introduzione

- MARK SVEGLIATI! - grida sua madre fuori dalla sua stanza

Lui mugugna premendo la faccia sul viso e pregandola di farlo dormire altri 5 minuti.

- MARK, DAI CHE CI SONO I TUOI AMICI CHE TI ASPETTANO! -

Alza la testa incuriosito - chi? -

- Axel e Jude! -

Allora si alza subito, si veste e corre fuori casa dove lo aspettano gli amici.

- finalmente ti sei svegliato! - dice Jude

- potevate avvisarmi ieri che venivate, mi sarei messo la sveglia! -

- scusa ma l’abbiamo saputo stamattina! -

- cosa? -

- Celia ci ha detto di andare a casa sua, vuole farci vedere una cosa interessante! - risponde Axel - ha detto anche che riguarda la Inazuma! -

- andiamoci subito allora! -

I tre vanno a casa della loro ex manager.

- finalmente siete arrivati! -

- che cosa devi farci vedere? - domanda Jude

- entrate, adesso ve lo spiego! -

Si accomodano in salotto.

- voi conoscete quel famoso gioco americano che riguarda di animatronics assassini in una pizzeria? -

- quale? - domanda Mark

- Five Nights at Freddy’s!- esclama Axel - a scuola tutti ne parlano! È un gioco horror molto famoso! -

- anche nella scuola mia si parla assai di quel gioco! - dice Jude

- e di che cosa parla? - domanda il moro

- dovrebbe parlare di una storia vera, dell’omicidio di 5 bambini … non si sa se è vero o no! - dice Celia

- beh tornando a noi! Cosa centra questo gioco con la Inazuma?-

- ottima domanda, fratellone! Stamattina ho aperto la pagina dei nuovi videogiochi e ne ho trovato uno che vi piacerà tantissimo! È una fanmade di Five Nights at Freddy’s! -

- fan cosa?! - domanda Mark

- certo che non sai proprio niente! - esclama la ragazza - è un gioco creato da dei fan del gioco originale! -

- ok! -

- allora che gioco è? - domanda Axel

- si chiama “Five Nights at Inazuma’s”! -

Tutti appaiono interessati alla cosa.

- hanno fatto un gioco su di noi? -

- si e dai due-tre screen che ho visto sembra una figata pazzesca!-

- ce l’hai? Voglio giocarci subito! - esclama il capitano

- deve aver finito di scaricare! - Celia guarda il computer - oh si ha finito! Adesso lo apro! -

Apre il gioco: compare la schermata con 4 ragazzi voltati di spalle, questi sono Mark, Axel, Jude e Shawn.

- quelli siamo noi! - dice Jude

- che figo! -

Mark clicca su new game.

La schermata diventa nera e piano piano compaiono delle scritte.

“ Football Frontier International … il torneo internazionale di calcio giovanile!

Tutti sappiamo che la squadra che ha vinto è la Inazuma Japan in un grandissimo scontro all’ultimo calcio contro i Piccoli Giganti!

Ma pensate una cosa: se dopo la tanta strada, la tanta fatica che i ragazzi giapponesi hanno fatto per arrivare fin lì … non vincono?”

- EHIIII! - esclama Mark

“ se avessero vinto i Piccoli Giganti al posto loro … come avrebbero reagito?”

- di sicuro non avremmo ammazzato qualcuno ma … ho l’impressione che abbiamo fatto proprio quello! - dice Jude

Compare una schermata di un giornale con la foto della Inazuma Japan al completo, con i volti oscurati, il titolo dice “calciatori sconfitti, calciatori assassini” e in alto a destra compare la scritta: resisti fino alle 6, notte 1.

Inizia il gioco. È ambientato nel dormitorio della Inazuma Japan. La postazione del protagonista è nella sala centrale. A sinistra sta la porta della cucina e le scale a destra.

Allo schioccar della mezzanotte, ovvero due secondi dopo l’avvio la stanza diventa improvvisamente buia, come un blackout, c’è solo la luce di un computer davanti a se e una piccola baujour, il resto della casa è buio pesto.

- che figata assurda! - esclama Axel

- wow, sembra più un video che un gioco! - dice Jude

- devo dire anche che è inquietante! -

Si sente squillare il telefono.

- Celia ti squilla il telefono? -

- no, stupido, è nel gioco! Non la mutare e sentiamo cosa ci dice!-

Dopo tre squilli la comunicazione si apre: salve, io sono Mister Trevis, l’allenatore della Inazuma Japan. Ti ho assunto come … ehm come dire … baby sitter, tutore per tenere d’occhio i miei ragazzi durante la notte! Non hanno accettato la sconfitta al torneo e di notte perdono la testa ma non preoccuparti … non tutti impazziscono! Ti chiedo solo di controllare attraverso delle telecamere che ho fatto installare solo Mark, Axel, Jude e Shawn, sono quelli più impazziti di tutti! Tendono a girare di notte per la casa per uscire e ammazzare qualcuno perché anche se giovani hanno degli istinti omicidi micidiali! Il tuo compito sarà quello di far in modo che non escano di casa! Tu ti trovi davanti al portone principale ed è l’unica via d’uscita quindi tenteranno prima di tutto di togliere di mezzo te! Stai attento con le orecchie, hanno la tendenza di fare abbastanza rumore quando si muovono, ti do qualche dritta: Mark e Axel scendono dalle scale, se accendi la luce li vedi in cima alle scale, tutto quello che devi fare e flasharli più volte per farli tornare indietro mentre Jude e Shawn, che hanno le camere al piano terra, dovranno prima passare dalla cucina per venirti a prendere, quando sentirai un rumore in quella stanza accendi la luce e se vedi qualcuno nella penombra chiudi la porta! Davanti a te, a parte il computer con le telecamere, hai anche un sistema di sicurezza per chiudere la porta della cucina e accendere le luci della cucina e delle scale. Attenzione però, il generatore non è abbastanza potente quindi dosa bene l’elettricità! Alle sei i ragazzi rientrano nelle camere per l’arrivo della luce del sole e allora il tuo turno sarà finito! Ti ho spiegato tutto quello che devi fare per questa notte, spero di rivederti domani mattina! Buonanotte!”

- se io fossi il tutore, baby sitter quello che è … me la darei a gambe! - dice Mark

- comunque la storia è molto fantasiosa, complimenti a chi l’ha creato e anche la grafica non è male! - commenta Axel

- bene, allora iniziamo! -



Angolo dell'autrice
questa è solamente l'intro, i prossimi capitoli saranno le notti che i ragazzi affronteranno. cercherò di curare i dettagli del gioco, tipo i rumori, le azioni ... e tutto il resto.
presto pubblicherò la notte 1.
Recensite e ditemi che ne pensate.
 

un bacio da Sweet <3
 

Notte 1

È tutto silenzioso, si sente solo il ronzio leggero del computer acceso. L’atmosfera così buia e, all’apparenza, così tranquilla fa venire la pelle d’oca al nostro giocatore.

- hai paura eh? - chiede Celia a Mark

- per niente! - mente lui

- guarda le telecamere! - gli dice Axel

Mark apre le telecamere: ci sono 6 stanze da controllare, tre del primo piano e 3 del piano terra. Quelle del piano terra sono la camera di Jude, la camera di Shawn e il corridoio. Quelle del primo piano sono la camera di Mark, la camera di Axel e il corridoio. Le telecamere sono per la vista notturna quindi si vede tutto in verde e con qualche interferenza.

Tutti e 4 i ragazzi perora sono coricati nel letto.

- chiudi le telecamere se no ti si consuma la batteria! - dice Celia

- che succede se mi finisce? -

- muori! -

- ah che bello! - esclama Mark per niente entusiasta

Le prime ore, che nel gioco dureranno si e no due minuti ciascuna, sono tranquille e nessuno si muove. Allo schioccare delle 2 parte una musichetta inquietante di sottofondo, da film horror, quando l’assassino è nei paragi e si sentono anche dei lievi passi.

- ho sentito qualcosa! - esclama Axel

- cosa?! - domanda spaventato Mark

- dei passi, guarda le telecamere! -

Apre le telecamere: Jude dorme, Shawn dorme, Mark dorme ma Axel no, Axel si è alzato dal letto e fissa la porta.

- oh oh! - dice Jude

- Axel torna a dormire! - ordina Mark tirando uno schiaffetto lieve al braccio del biondo vicino a lui.

- chiedilo a quell’Axel, non a me! -

Si sentono altri passi. Nella telecamera del corridoio del piano terra una porta si è aperta.

- chi è uscito?! - domanda subito spaventato

Con una rapida occhiata Mark vede che Jude non è in camera.

- OH voi due state fermi! -

Mark chiude le telecamere e spaventato comincia a guardarsi intorno con le luci.

Poi si sentono dei rumori di stoviglie.

- Jude è in cucina! - esclama Celia

Mark accende la luce in cucina e scorge il mantello rosso da un angolo della porta.

- BECCATO! - chiude subito la porta

- è la prima notte e già rompi le scatole! - dice provocante Axel al vero Jude

Lui lo guarda male - ma che vuoi da me!? -

Dopo pochi secondi si risente un altro rumore in cucina.

- apri la porta! - dice Celia

- giammai! -

- se n’è andato, aprila! -

Mark riapre la porta della cucina e non c‘è nessuno. Si calma per qualche secondo ma si allarma subito dopo sentendo un altro rumore.

Accende la luce delle scale e in cima vede Axel aggrappato alla ringhiera con gli artigli mentre fissa il giocatore, ha gli occhi sbarrati e un grande sorriso da pazzo. Appena il ragazzo viene illuminato si sente un suono assordante, così all’improvviso e inquietante da far perdere un battito. Infatti Mark sobbalza all’istante gridando.

- OH SANTISSIMO! -

- ILLUMINALO, ILLUMINALO! - grida Celia scuotendogli il braccio.

Mark non ci ripensa due volte e clicca il tasto della luce con gli occhi chiusi per non guardarlo.

- anche tu rompi! - ribatte Jude ad Axel - e sei anche più brutto!-

- parla per te! -

- ok Mark, riapri gli occhi, se n’è andato! -

- va bene … credo di aver capito la tattica del gioco, adesso non mi ferma più nessuno! -

Tenendo sotto controllo Axel e Jude, i più movimentati in quella notte arrivano le 5.

- dai che ce la faccio! - esclama speranzoso

Mark apre e telecamere e vede Shawn fuori nel corridoio che sta arrivando. Anche lui ha un sorriso da pazzo e fissa la telecamera. Mark sente come se Shawn lo stesse guardando veramente, come se gli stesse divorando l’anima.

- no Shawn, per favore, non farmi questo anche te! -

Si sentono altri passi.

- guarda le luci, idiota! - esclama la blu

Infatti Axel è tornato sulle scale con il suo solito sguardo da pazzo.

- AXEL, VATTENE VIA! -

Se ne va subito dopo.

- oh, visto come sei ubbidiente! -

Ma arriva qualcuno in cucina.

Accende la luce ma stavolta non vede solo il mantello, vede la

testa di Jude che si è sporta da un lato della porta, da sotto gli occhialini scendono lacrime rosso sangue.

- OH COME SEI BRUTTO! - Mark chiude la porta

- non vorrei dirtelo Mark ma l’elettricità sta finendo! - gli dice Celia

- ma sto deficiente non se ne fa! -

- io non sono deficiente! - dice offeso Jude incrociando le braccia

- no a te, dicevo a questo Jude! -

Schioccano le sei e la schermata diventa nera e poi bianca mentre suona una musica dolce e rassicurante. Compare anche la scritta “6 AM”.

- ce l’ho fattaaaaaa! - esclama Mark come se avesse vinto una partita di calcio

- beh era la prima notte, la più facile! - dice Celia

- adesso vinco anche la seconda, sta a vedere! -


Angolo dell'autrice
ecco la notte 1. l'ho fatta andare più o meno di lusso.
nelle prossime renderò le cose più diifficili.
Mark - mi vuoi morto? -
io - no, solo farti prendere lo spavento della vita! -
beh, recensite e ditemi se la serie vi piace.
ciao e alla prossima notte!

un bacio da Sweet <3

Notte 2 ( seconda parte )

Axel e Jude vanno a casa di Mark e gli prendono dei vestiti puliti giustificando a sua madre con una bugia: dicendole che si era semplicemente rovesciato del succo addosso. Mark aveva chiaramente detto agli amici di non dire la verità alla madre perché lei è contraria agli horror.

Per sicurezza prendono un paio di mutande in più, nel caso l’amico se la rifà sotto per la paura.

Mentre tornano a casa di Celia discutono sul gioco.

- non mi aspettavo uno spavento così, per poco anche io me la facevo sotto! - confessa Jude

- siamo in due! -

Ad un certo punto sentono dei passi dietro di loro. Credendo che fosse un normale passante fanno finta di niente. Si accorgono però che i passi li seguono e diventano man mano più veloci.

I due si guardano con la coda dell’occhio e poi, lentamente, si girano. Una figura corre verso di loro, pelle pallida e capelli grigio-azzurri. A entrambi sembrò di rivivere quel momento traumatizzante. Il cuore gli salta e non solo quello,

dallo spavento gli saltano dalle mani i pantaloni e le mutande

che finiscono addosso all‘albino .

- ehi ragazzi che vi prende? - chiede Shawn scostandosi il pantalone dagli occhi

- oh Shawn, sei tu! - dice Axel calmandosi

- certo, chi pensavate che fossi? - si toglie il pantalone e lo porge a Jude, successivamente si toglie le due paia di mutande che sono finite una sulla sua spalla e l’altra sui suoi capelli - e che cosa ci fate con un pantalone e … delle mutande?! -

- le stiamo portando a Mark, sta a casa di mia sorella! -

Shawn non capisce il motivo e li guarda in attesa di spiegazioni.

- il fatto è che … - Axel imbarazzato non sa come dirglielo - lui se … l’è fatta sotto! -

- cosa?! - Shawn scoppia a ridere - ragazzi mi state prendendo in giro? -

- no, Axel ha detto al verità! Stava giocando a un gioco horror e si è spaventato a tal punto che … -

- se l’è fatta sotto! - finisce la frase il lupo dei ghiacci senza smettere di ridere.

- esatto! E a proposito perché ci seguivi? - chiede il biondo

- a dire il vero non vi stavo seguendo, stavo facendo la mia strada, poi mi sono accorto che eravate davanti a me e vi ho raggiunto! -

- scusa dove devi andare? -

- a casa di Celia, mi ha inviato un messaggio dicendomi di venire! -

- scommetto che vuole farglielo vedere anche a lui! - dice Jude ad Axel

- si, è sicuramente così! -

- farmi vedere cosa? -

- andiamo a casa e ti spiega tutto lei … e poi vedrai anche con i tuoi occhi! -

Arrivano a casa di Celia.

- finalmente ragazzi! - esclama Mark prendendosi velocemente le cose e correndo in bagno.

- ciao Mark! - dice retorico Shawn anche se lui non l’ha sentito

- ciao Shawn! - lo saluta Celia - sei venuto subito! -

- già! Axel e Jude hanno detto che devi farmi vedere una cosa! -

- si si … - e con l’aiuto dei due ragazzi gli racconta tutto del gioco

- wow, è davvero fantastico! - esclama l’albino

Mark torna in salotto. Appena vede Shawn si spaventa e si nasconde dietro il divano.

- NON FARMI DEL MALE! -

- sapete che cosa gli prende? - domanda Shawn stupito

- non ti preoccupare, ha avuto un jumpscare dallo Shawn assassino del gioco! -

- ah, e faccio così paura? -

- si si! - rispondono Axel e Jude

Mark si sporge da sopra il divano accorgendosi una buona volta che quello è il vero e innocente Shawn.

- oh ciao Shawn! -

- finalmente, ciao Mark! -

- beh adesso che ci siamo tutti continuiamo il gioco? - chiede battendo le mani

- siamo sicuri che non avrai un altro incidente? - lo sfotte Jude

- no, non lo faccio più! - risponde Mark gonfiando le guance e assumendo l‘aria di un bambino offeso - però stavolta io non gioco! -

- gioco io allora! - dice Axel

Tutti si risiedono alla grande scrivania e Axel attiva la seconda notte.

Squilla il telefono.

- l’abbiamo già sentita, mutala! - gli consiglia Celia

La muta e comincia a giocare.

- allora dobbiamo tenere frequentemente d’occhio Mark e guardare con le luci in giro! - dice Axel come per spiegare le regole del gioco a Shawn, vicino a lui.

- ragazzi è pazzesco, la grafica è eccezionale! Sembra un film! -

- ho detto più o meno la stessa cosa! - dice Jude

All’una parte la musichetta di sottofondo. Guardando con le telecamere vede che Shawn si è seduto sul letto.

- eccoti lì! -

- accidenti come sono spaventoso! - esclama fissando lo schermo - sembro uno spettro o una cosa simile! -

- si, ti hanno fatto davvero spaventoso! -

- e non hai neanche gli occhi! - dice Mark

- che cos’hanno contro i miei occhi?! -

- sssh abbassate la voce, non sento niente! -

Axel è concentratissimo e, nonostante i suoni e i rumori spaventosi, non si smuove al contrario di Mark che si nasconde sotto il mantello di Jude.

Si sente il rumore di un piatto che cade per terra.

- guarda in cucina! - dice svelta la blu

Accende la luce e Shawn è lì, in lontananza. La chiude subito.

Poi accende la luce nelle scale e c’è il suo alter ego psicopatico. A quella vista Shawn sobbalza.

- MIO DIO! Sei … sei un pazzo! -

- quello è un pazzo! - lo corregge Axel

Lo flesha e subito dopo se ne va.

Apre la porta della cucina e come la partita precedente Shawn si è avvicinato. Velocissimo la richiude.

- se io sono un pazzo, tu sei uno stalker! -

- touchè! -

Dei passi dicono che Shawn si è ritirato quindi può riaprire la porta.

- forse siamo salvi! - esclama Axel

Appena ha finito di parlare sente una agghiacciante risata che fa venire la pelle d’oca a tutti e 5. Mark, in particolare, si nasconde per intero sotto il mantello di Jude a rischio di strozzarlo.

- M-Mark, m-mi strozzi! -

- chi se ne frega! - dice lui da sotto il mantello

Celia, rapida, slaccia il nodo del mantello arrivato alla gola e libera il fratello che può riprendere fiato.

- grazie Celia! -

Guardano Mark, nascosto sotto il mantello che trema come una foglia a causa dei rumori del gioco.

- hanno curato nei minimi dettagli anche i rumori! - commenta Shawn

- eh già! Fa paura eh? -

- eccome! -

Axel, intanto, ha ideato una tattica di gioco: si guarda intorno con le luci e qualche volta apre le telecamere controllando solamente Mark, tanto gli altri se arrivano li vede e può cacciarli; quindi non sapendo ancora come funziona Mark preferisce non farlo partire.

Per qualche ora ( del gioco ovviamente ) ha tutto sotto controllo, arriva qualcuno e lo caccia via.

Schioccano le 5.

- continua così Axel, ce l’hai quasi fatta! - dice Celia

Sente un rumore in cucina e accende la luce. Jude è li che lo fissa e piange sangue.

Chiude subito la porta.

- Axel … -

- dimmi Shawn? -

- la batteria! -

Ci tira un occhio e la batteria è al 17% che, dopo solo un secondo scende al 14%.

- ma che cavolo!!! - esclama - non avevo tenuto conto della batteria! -

- dobbiamo aspettare e sperare di farcela! -

Apre la porta, per rallentare il tempo ma Jude è sempre lì, pronto a saltargli addosso, quindi, per non morire subito la richiude.

- non posso aprirla, mi fa il jumpscare! -

Si sentono anche dei passi.

- e c’è qualcuno anche sulle scale, scommetto! -

Decide però di non illuminarlo, non dovrebbe mancare molto alle 6. Allontana le mani dal mouse per non fare niente e attendere.

- è questione di secondi, speriamo che ce la mandi buona! - spera Celia

Cominciano a sentirsi dei passi veloci che si avvicinano e la luce della baujour comincia a traballare; si sta ricreando l’atmosfera che c’era prima del jumpscare di Shawn.

Tutti, istintivamente, allontanano il viso e stringono gli occhi aspettandosi il jumpscare di qualcuno.

Invece sentono una dolce musichetta.

Aprono gli occhi e leggono “6 AM”.

Axel si alza subito e si mette a esultare - MA CHI SONO IO?! SONO UN GENIO! -

- per un pelo, proprio! - dice Jude

- non fare il guastafeste tu! -

Mark è ancora tremante sotto il mantello rosso di Jude.

- è finito? - domanda

Jude si riprende il mantello con uno scatto - ridammi il mantello, fifone! -

Mark mette il muso sedendosi a gambe incrociate.

- Axel è riuscito a completare la seconda notte! - dice Celia

- ottimo lavoro Axel, anche se non ti ho visto giocare! -

- ora c‘è la terza notte, qualcuno si offre volontario? - domanda Celia

Tutti si zittiscono di botto e guardano per aria facendo finta di niente.

- ragazzi?! - li richiama Celia

La ignorano.

- dai ci provo io! - dice con coraggio l’albino - credo di aver capito come giocare! -

Angolo dell'autrice
Seconda notte superata. ottimo lavoro Axel.
Axel - grazie! -
scusate per il ritardo, avevo intenzione di pubblicarlo oggi pomeriggio ma ho avuto da fare.
continuate a recensire che mi fa piacere sentire cosa ne pensate.
presto pubblicherò la notte 3 e ( forse ) vedremo all'opera Mark
Mark * risata malvagia *
Jude * per niente spaventato * - oh mio dio sto morendo di paura! -
Mark - sei cattivo! -
beh, alla prossima notte.
 

un bacio da Sweet <3
 

Notte 2

Il nostro Mark Evans, sprezzante del pericolo, attiva la seconda notte.

- adesso vinco! - dice sicuro di se

- le ultime parole famose! - sussurra Jude ad Axel

- ti ho sentito! - esclama Mark guardandolo male

Jude fa finta di niente fischiettando e guardando per aria.

- non ti distrarre, la notte è iniziata! - dice Celia

Mark fissa lo schermo e afferra il mouse per guardarsi già intorno.

Squilla il telefono.

- di nuovo?! - esclama sorpresa lei - ci ha già detto tutto nella prima, che altro c’è? -

Dopo i soliti tre squilli si apre la comunicazione: ciao, sono sempre io! Vedo che sei riuscito a superare la prima notte! Complimenti! Quindi presumo che hai capito come funziona! Come avrai già notato nella prima notte Mark non si è mosso e adesso ti spiego il perché: Mark è il più pigro di tutti, non gli piace alzarsi dal letto ma non prenderlo sotto gamba, ti assicuro che è il più pericoloso! Sto lavorando a un progetto per renderlo innocuo, sarà pronto per domani sera quindi, quello che devi fare stanotte, è controllarlo il più possibile, ovviamente stando attento anche agli altri tre! Buonanotte!

- io non sono pigro! - borbotta lui

- cioè hai sentito solo quello? - chiede Celia

- si! - sorride ingenuamente il capitano grattandosi la testa

Lei si mette la mano sugli occhi - il solito testardo! -

Mark comincia a giocare. Apre le telecamere e guarda se stesso, dorme fortunatamente. Controlla Axel e già si è seduto sul letto.

- non ho ancora iniziato e già ti alzi? - sbotta Mark

- certo che mi hanno fatto davvero rompipalle! -

Mark cambia telecamera, la camera di Shawn è vuota.

- Oh ragà … dov’è andato Shawn? -

Clicca la telecamera del corridoio e si ritrova tutta la schermata occupata dalla faccia pallida del lupo dei ghiacci indemoniato, con gli occhi completamente neri, vuoti e privi di vita. Mark a quella vista sobbalza dalla sedia per poi ricaderci pesantemente.

- PER TUTTI I PALLONI DA CALCIO! -

- ci hanno fatti davvero spaventosi! - commenta Jude - persino io ho paura! -

Inizia la musichetta inquietante di sottofondo e dei passi le fanno compagnia.

- OH, chi è là? -

Mark chiude le telecamere, accende la luce delle scale e c’è Axel con la sua solita aria da pazzo psicopatico. Mark lo flesha più volte.

- VA VIA! -

Stavolta non ubbidisce immediatamente, gli fa consumare il 5% di batteria che è tanto dato che si consuma rapidamente già da sola.

- mannaggia a te Axel! -

Poi si sentono altri passi più vicini.

Accende la luce nella cucina, in lontananza scorge l’ombra di Shawn.

Mark chiude la porta - scusami Shawn ma non voglio morire! -

- controlla le telecamere! - gli dice Celia

Le apre: Mark è ancora coricato nel letto, Axel è tornato indietro ma è nel corridoio intento ad avvicinarsi, e Jude è sempre in camera ma pronto ad uscire.

Chiude le telecamere e riapre la porta della cucina convinto che Shawn se n’è andato, invece è sempre lì, anzi si è avvicinato sempre di più e si sporge da un lato della porta e lo fissa. Gli occhi sono completamente neri e piangono lacrime nere mentre il sorriso grande è sigillato, come se gli avessero cucito la bocca. A quella vista si risente di nuovo quel suono improvviso che fa sobbalzare tutti, soprattutto Mark.

- chiudi questa porta! - dice a se stesso

Va per chiuderla ma riceve solo un suono di negazione.

- oh, che significa? -

- la vuoi chiudere o no? - sbotta Celia

- ci sto provando! -

Continua a schiacciare il tasto ma la porta non si chiude.

- oh oh … e adesso? -

Stanno tutti zitti un attimo, si sente il ronzio del computer molto più lieve e si sentono passi veloci e molto forti che man mano si avvicinano, come se qualcuno stesso correndo verso di lui.

La luce sobbalza un po’ e poi si spegne del tutto.

- che diavolo è … - non fa in tempo a terminare la frase che Shawn indemoniato gli fa il jumpscare: gli salta addosso dal davanti mentre si sente un grido molto acuto e amplificato.

Mark grida e istintivamente stende le braccia in avanti urtando contro la scrivania così forte da sbilanciarsi e cadere all’indietro con la sedia. Il colpo gli fa fare una capriola per poi ritrovarsi a pancia in giù sul pavimento.

Tutti hanno sentito il cuore salirgli in gola dallo spavento.

- accidenti, non mi immaginavo che Shawn fosse così spaventoso!- dice Axel senza cambiare espressione, ovvero paralizzata con gli occhi aperti a fissare il vuoto.

La schermata diventa tutta rossa, e del sangue che cola scrive “game over” al centro.

- ehi ragazzi, controllate se Mark è vivo! - dice Celia riprendendosi dallo shock.

Jude si alza dalla sedia e si china sull’amico steso a terra. Gli prende il braccio e gli sente il polso.

- si è vivo! -

- io non mi alzo da qui! - borbotta la voce di Mark soffocata dal terreno

- meno male che non avevi paura! - lo sfotte la ex manager

Mark alza la testa per guardarla - me la sono fatta nei pantaloni ok? -

- non esagerare! - esclama il biondo

- non ci credi? -

Il moro si alza ed effettivamente ha i pantaloni bagnati.

Axel, Jude e Celia lo guardano sorpresi, sinceramente pensavano che Mark stesse esagerando per lo spavento ma aveva ragione, se l’era davvero fatta addosso. Allora scoppiano a ridere.

- non c’è niente da ridere, ho perso qualche anno di vita! -

- su vai a casa a cambiarti, non vorrai mica rimanere così! - dice Celia cercando di smettere di ridere

- e io dovrei andare a giro conciato così? - esclama Mark indicandosi le parti basse

- ho capito! Axel, andiamo a casa sua e prendiamogli dei vestiti puliti! -

- si, andiamo! -

- grazie ragazzi, vi adoro! -


Angolo dell'autrice
secondo capitolo del giorno. scusate se è più corto del solito, ci tenevo a scriverlo e a pubblicarlo oggi. 
tornando alla storia: le cose cominciano a farsi difficili ... e divertenti :')!
continuate a recensire e a dirmi che ne pensate e, se volete, cosa vi aspettate nei prossimi capitoli.
 

un bacio da Sweet <3
 

Notte 3

Shawn attiva la terza notte. Appena inizia il gioco l’albino rabbrividisce.

- certo che … guardare è un conto ma giocarci è un altro! -

- non dirlo a me! - esclama Mark

Squilla il telefono.

- che devo fare? -

- ascoltiamo quello che ci dice! - risponde Celia

Nel mentre aspetta la chiamata Shawn nota una cosa nuova: accanto al pannello per aprire le telecamere c’è un altro pannello.

- c’era prima questo coso? -

- cosa? -

- questo coso! - dice indicando lo schermo con un dito

Axel fissa lo schermo incuriosito - in effetti prima non c’era! -

Si apre la comunicazione: wow, sei riuscito a superare anche la seconda notte, sei un genio!

- grazie grazie! - esclama lusingato il biondo

Bene, adesso le cose non saranno più tanto facili. Dalla terza notte Mark comincia a muoversi per le stanze, rispetto ai suoi compagni non fa il minimo rumore e nelle telecamere si nasconde nel punto buio dello schermo quindi non riesci a vederlo ma compaiono delle interferenze un po’ più forti.

Quando avrai capito in che stanza si trova dovrai accendere la musica scaricata sul tablet che ti ho lasciato sulla scrivania e così, infastidito dalla musica, tornerà indietro. La musica già dopo un solo utilizzo si scarica e va ricaricata. Ti do un altro consiglio: nel caso Mark riesca a superare il corridoio e ad arrivare in cima alle scale non lo illuminare come fai con Axel, otterrai il risultato opposto.

Questo è quello che devi fare con Mark! Buonanotte!

Quando la chiamata termina compare sullo schermo un riquadro celeste dove c’è scritto: “ per accendere la musica in una stanza clicca M sulla tastiera o il tasto destro del mouse, per ricaricare apri il tablet ( accanto al pannello delle telecamere ) e tieni premuto il tasto centrale”

- meraviglioso! - esclama Shawn senza entusiasmo

Comincia a giocare. Si sente subito la musichetta inquietante e dei lievi passi.

- e che è?! Non ho nemmeno cominciato! -

Apre le telecamere: Mark è ancora a letto, Axel è già vicino alla porta, Shawn dorme e Jude è nel corridoio.

- e madò, neanche un secondo mi date che già mi venite incontro! -

- per farti moooolta paura! - sussurra Axel con tono spaventoso

- dai smettila! -

Gli soffia sul collo e Shawn rabbrividisce.

- AXEL! -

- va bene, non lo faccio più! -

Chiude le telecamere e si guarda intorno con le luci, non c’è nessuno. Un secondo dopo il controllo si sentono passi più vicini.

Accende la luce in cucina e Jude è in lontananza. La chiude.

- ma che, sei Flash?! Cioè un attimo prima eri nel corridoio! -

Accende la luce sulle scale ed è arrivato anche Axel.

- e vabbe’, ciao! -

Fa per flasharlo ma la luce non si accende più.

- oh … oh che succede? Perché non si accende? -

Il terrore prende possesso del braccio di Shawn che continua, inutilmente, a schiacciare il tasto della luce.

All‘improvviso, dal lato destro del computer, Axel psicopatico gli fa il jumpscare, i suoi occhi così aperti e i suoi denti così aguzzi sono terribilmente spaventosi e la musica improvvisa fa il resto.

Shawn si allontana di scatto gridando e sul punto di bestemmiare. Mark invece è sul punto di ridere.

- mi sono spaventato anche io! - dice Axel con la mano sugli occhi.

- non vale, ho appena iniziato e già sono morto! -

- riprovaci! - lo sfida Mark convinto che il lupo dei ghiacci rifiuterà

- ok! - esclama con coraggio

- ecco lo sapev … COSAA?! - è stupito che voglia riprovarci dopo uno spavento così pesante - sei masochista allora! -

- no, non mi chiamo Mark Evans! -

Tutti ridono tranne il moro.

- ah ah, spiritoso! -

Shawn si siede meglio sulla sedia e rinizia il gioco.

Posiziona la telecamera sulla stanza di Mark e poi chiude. Controlla in giro ad ogni rumore sospetto.

Jude torna all’attacco e Shawn chiude la porta. Come la volta prima, Axel se ne approfitta e va sulle scale ma stavolta Shawn non perde tempo e lo illumina subito.

I due se ne vanno e Shawn ha un attimo di pace.

- CACCHIO, MI SONO DIMENTICATO DI MARK! - esclama d’un tratto

Apre le telecamere e la stanza è vuota. Comincia a guardare bene le telecamere alla ricerca di Mark. Nella stanza di Axel c’è un interferenza più forte.

- è qui! - dice

- e che ci fai nella mia stanza? - domanda Axel a Mark

Lui fa spallucce sorridendo.

Shawn clicca il tasto della musica e parte una musica dolce da carillon. Per segnare che la musica è attiva compare un simbolo in basso a sinistra della telecamera a forma di nota musicale.

Shawn chiude le telecamere ma la musica continua a riecheggiare al primo piano, in lontananza.

Quando la musica finisce ricontrolla Mark ed è tornato sul suo letto. E subito dopo si sentono risate agghiaccianti nell’ombra e passi che si avvicinano.

Con le luci vede il suo alter ego in lontananza in cucina e la chiude subito. Poi controlla ora e energia: 3 AM e 30%

- non ce la faccio ragà! -

- perché? - chiede Mark

- ho troppa poca energia e mancano ancora 3 ore! -

- 2! -

- no 3! - riguarda l’ora e segna le 4 - ma allora mi prendono per il … -

- SHAWN! - grida Axel

- che c’è? -

- MARK! -

Lui lo va a guardare subito, nella camera non c’è. Gli manca subito l’aria e comincia la ricerca. Nessuna stanza fa un interferenza in più.

- dove cacchio è finito? -

Chiude le telecamere e il faccione di Mark gli si spiaccica sullo schermo seguito da un grido stridulo e spaventoso. Il ragazzo ha le orbite nere e gli occhi gialli luminosi e dalla bocca spalancata sgocciola sangue.

Shawn grida alzandosi dalla sedia e allontanandosi dalla scrivania seguita da Celia. Axel e Jude sono rimasti seduti ma per poco non si ribaltavano come aveva fatto Mark. A proposito di Mark … è morto dalla paura.

( Mark - ehiii!; io - va bene, non ti faccio morire! )

Mark si è nascosto per l’ennesima volta sotto il mantello di Jude che quando se ne accorge, stufo, se lo toglie e glielo lascia anche se contrariato.

Quando si riprende dallo shock Shawn si mette a ridere.

- che ridi tu? Sei diventato pazzo? - dice Jude

- no, rido perché … PERCHE CAVOLO! - si mette a gridare d’un tratto mentre ride e fa sobbalzare gli amici - MINCHIA è DIFFICILE! -

- e adesso che vuoi fare? - domanda Celia

- NON MI ARRENDO! NO SIGNORE! - Shawn scrolla le spalle e scuote la testa e si risiede alla scrivania - questo gioco non l’avrà vinta, supererò questa notte in nome di … di … -

- di …? -

- di mio fratello Aiden! -

- come sei coraggioso! - esclama Celia

- e masochista! - esclama Mark con addosso il mantello di Jude

Lui si avvicina al moro - ti è finita la paura? - gli domanda sorridendo.

- beh forse … -

- ALLORA RIDAMMI IL MANTELLO! - e se lo riprende

- che permaloso! - dice a bassa voce incrociando le braccia

Angolo dell'autrice
Notte 3 ... non superata.
vedremo che cosa succederà nel prossimo capitolo.
Aiden - ti conviene vincere, Shawn, o ti vengo a torturare nel sonno! -
Shawn - ho già detto che vincerò! -
Aiden - voglio vedere i fatti! -
io - mi fate finire di parlare? -
Shawn e Aiden - no! -
io - vabbè ciao! alla prossima notte! -
 

un bacio da Sweet <3
e da Aiden ^u^
 

Notte 3 ( seconda parte )

Shawn si risiede alla scrivania e i suoi amici vicino a lui.

Attiva la terza notte.

- ok, concentrati adesso! - dice a se stesso

Muta la chiamata e comincia a giocare.

Allo schioccar dell’una di sente già di tutto e di più: la musica di sottofondo, dei passi, delle risate tenebrose.

Shawn borbotta tra se e se che il gioco non lo fregherà stavolta, che sarà lui a fregarlo. Borbotta frasi anche senza senso o monosillabi che significano chissà che cosa. Forse starà mandando a quel paese i suoi nemici, che sarebbero i suoi amici un tantino impazziti. Ma che dico un tantino?!

I passi risuonano più vicini rispetto a poco prima.

Accende la luce e Jude è lì che lo fissa mentre piange sangue, lo fissa intensamente aspettandosi una mossa falsa ma l’albino gli chiude la porta in faccia.

- sei diventato prevedibile, Jude! -

Accende la luce nelle scale ma stavolta non c’è nessuno, cosa strana.

- e beh, com’è che non mi attacca?! Ha perso la sua puntualità? -

Apre le telecamere e vede Jude nel corridoio.

- ma che …? Eri lì un secondo fa! -

Apre la cucina e accende la luce per accertarsi. Per fortuna perché c’è Shawn sull’uscio della porta. La richiude.

- aaaah ecco, vi siete dati il cambio! -

Shawn non è più spaventato come prima, è determinato. È come se sapesse cosa faranno i nemici del gioco, riesce a prevederli e a fermarli.

Arriva alle 4 senza problemi.

- dai che ce la faccio dai che ce la faccio dai che ce la faccio … - dice a bassa voce non staccando gli occhi dal computer

Apre le telecamere e controlla la camera di Mark: vuota.

- lo sapevo! -

Nella telecamera del corridoio ci sono forti interferenze che segnalano la presenza del portiere pazzo.

Shawn attiva la musica e nel mentre questa risuona nelle orecchie di Mark, l’albino chiude le telecamere per aprire il pannello del tablet. C’è una grande nota musicale al centro.

Tiene premuto su essa e, neanche tanto velocemente, la nota da grigia diventa celeste. Per ricaricarla ci avrà impiegato più o meno 5 secondi, troppi per i suoi gusti.

Si guarda intorno, in cucina è arrivato di nuovo Jude e gli richiude la porta in faccia mentre lui ringhia e borbotta.

- grrr non ci provare! -

Accende la luce nelle scale ed è arrivato Axel.

- e neanche tu! -

Lo caccia via. Jude invece si è piazzato davanti alla porta e Shawn non può tenerla aperta.

Si sente una risata divertita che rimbomba per qualche secondo.

Mark rabbrividisce e fa per nascondersi sotto il mantello di Jude ma lui, che se lo aspettava, lo ritrae.

- lascia stare il mio mantello! -

Mark lo guarda offeso e anche stranito - scusa ma tu non hai paura? -

- un po’! -

- non sembra! -

- mi controllo! Dopo tutto è solo un gioco!-

- un gioco brutto bruttissimo! -

- che hanno dedicato a te e alla squadra! - gli ricorda Celia

- e perché un gioco di paura? - si lamenta lui

- perché è un gioco molto famoso! -

- boh, io non lo capisco! -

- e quando mai capisci qualcosa!? -

- EHI! -

Tornando a Shawn.

- sono le 5 da un pezzo, quando schioccano le 6? -

- non dovrebbe mancare molto! - gli dice Axel per rassicurarlo.

Shawn si muove avanti e indietro con la schiena continuando a borbottare tra se frasi senza senso.

Accende la luce in cucina e c’è di nuovo Jude.

- WOOOOH - grida mentre la chiude

- Shawn?! -

- che c’è Axel? -

Non fa in tempo a rispondere che l’energia se ne va, tutto diventa buio, completamente buio.

Shawn rimane perplesso, immobile perché non se lo aspettava.

Dei lenti passi si avvicinano.

- NO, NO, NO MI INCAZZO … MI INCAZZO SE PERDO … -

I passi continuano ad avvicinarsi e Shawn fissa lo schermo senza respirare.

Poi sente una risatina leggera.

- CHI è CHE RIDE?! QUANDO ARRIVANO LE SEI? -

E così, per la gioia del nostro coraggioso giocatore arrivano le sei e lo schermo diventa bianco.

- SIIIIIII! - esulta contentissimo alzando le braccia a cielo

Poi batte il cinque ad Axel fiero del suo amico.

- grande Shawn! - esclama Celia

- … QUESTO è PER TE AIDEN! - grida Shawn guardando in alto

( Aiden - grazie fratello! )

- bene, adesso c’è la quarta! Chi si offre? - chiede la blu

Lei guarda Mark che ha la risposta pronta.

- passo! -

- ovviamente! -

- provo io! Dopo tutto non ci ho mai giocato! - dice Jude

- ok fratellone, fatti valere! -

Angolo dell’autrice

Notte 3 superata.

Aiden - bravo Shawn! -

Shawn - grazie! Stavo diventando paranoico! -

Io - ragazzi, zitti un attimo che devo dire una cosa importante per chi segue le mie fic! -

Aiden e Shawn - ok, parla! -

Io - per due settimane vado in vacanza! -

Aiden - dove? -

Io - fatti gli affari tuoi! Quindi non riuscirò a scrivere gli altri capitoli! -

Jude - proprio quando dovevo giocare io! -

Io - non preoccuparti Jude, farò prendere anche a te lo spavento della vita! -

Jude * sarcastico * - grazie! -

Io - tornerò a fine agosto ma non so se sarò libera! Sapete … quando tornerò la scuola starà per iniziare e devo organizzarmi!-

Axel - ok, allora buon viaggio Sweet! -

Io - grazie Axel ^\\\\^! Sei così carino! Ma che dico carino … sei bellissimo! -

Axel - eh eh grazie! -

Io - tornando a noi, appena tornerò cercherò di scrivere e pubblicare il prima possibile! E credo di aver detto tutto! -

Aiden - non hai detto dove vai? -

Shawn - Aiden, non essere seccante! -

Aiden - seccante io?! -

Io - basta ragazzi! Beh ciao a tutti! -

Un bacio da Sweet <3

Ci vediamo tra due settimane ;)
 

Notte 4

Jude si siede al posto di Shawn e nel frattempo si prepara mentalmente prendendo dei respiri profondi.
- forza Jude, ce la puoi fare ... - dice Mark incoraggiandolo come se fosse un pugile che sta per salire sul ring, gli sta addirittura massaggiando le spalle - tu sei un leone, quel gioco non ti fa paura, sei una tigre! -
- deciditi è un leone o una tigre? - domanda Shawn
- è uguale! -
- no non è uguale! -
- insomma sono entrambi felini! -
- si ma non sono uguali! -
i due cominciano a discutere sulle differenze e ugualianze del leone e della tigre e gli altri, Jude, Axel e Celia, li guardano come se fossero degli idioti.
avrebbero continuato se Celia non avrebbe deciso di interromperli.
- OI BASTA! discutere per una cretinata simile, sembrate dei bambini! -
- scusa Celia! - dicono entrambi ma subito dopo si lanciano uno sguardo di sfida.
- beh io inizio! - dice Jude attivando la quarta notte
Telefonata.
- che altro ha da dire? - si domanda Axel
Si apre la comunicazione: "rieccoti qui per un altra entisiamante notte!"
- entusiasmante non è la parola corretta ... proprio no! - commenta Mark scuotendo la testa
"non c'è niente di nuovo, a parte che adesso i ragazzi saranno più attivi e veloci delle notti precedenti, sicuramente te ne sei accorto! stai attento anche all'energia, ti deve bastare per le 6, mi raccomando! su resisti, poi c'è un altra notte e poi sarai libero! allora ti lascio lavorare, buonanotte!"
- se se buonanotte anche a te! - dice Jude con un pizzico di ironia - cioè dalla serie tu stai in mezzo ai pazzi e io a casa al sicuro!-
- io lo avrei ammazzato! - dice il capitano
- infatti nel gioco ammazzi!- afferma Celia
- dettagli! -
Jude guarda la situazione nelle telecamere: tutti dormono stranamente.
- ma vedi che fortuna ha questo! - esclama Shawn - con me hanno fatto l'inferno! -
- aspetta e vedrai!-
Per un pò è tutto calmo e tranquillo per la gioia del giocatore, Shawn invece e visibilmente arrabbiato.
- questa è discriminazione! - borbotta tra se incrociando le braccia
Mark si diverte a sfotterlo mentre Axel e Celia sono più interessati al gioco.
Comincia all'improvviso la musichetta inquietante che attira l'attenzione dei due litiganti. Jude rabrividisce.
Apre le telecamere e la schermata è completamente nera.
- oh che è successo? -
Cambia velocemente le telecamere e si accorge che sono tutte nere. Per un pò continuano ad essere così.
- brutti hacker del cavolo, non disabilitatemile telecamere! -
- scommetto che è stato Mark perchè è bastardo! - dice Shawn
Il moro lo guarda storto.
- nel gioco intendo! -
- se, come dici tu! - esclama ironico voltando lo sguardo
Dato che le telecamere non vogliono saperne di accendersi, Jude controla le luci e non c'è nessuno.
- sono tutti andati da uno psicologo finalmente?! - dice Axel
- magari! -
Apre le telecamere e si sono riabilitate. Ovviamente nessuno è nella propria stanza, tranne quel maniaco pigro di Mark. gli altri tre sono nei corridoi e fissano le telecamere in modo spaventoso. Jude, però, non sembra spaventato.
- guarda come siamo coraggiosi! - esclama Axel guardandolo
- grazie! - dice l'altro con un cenno del capo
Si sentono lenti passi che fanno perdere la più completa calma a chi guarda, chi gioca, invece, è completamente indifferente.
- questo di sensibilità non ne ha neanche un pò! - dice Mark sorpreso
- che ti credi, anche io ho paura ma mantengo la calma! -
Accende, tranquillamente, la luce in cucina, anche troppo tranquillamente perchè sta Shawn sulla soglia della porta pronto a saltargli addosso. Jude sobbalza e si mette una mano sul cuore mentre l'altra chiude la porta.
- vedi, anche io ho paura e adesso non distrarmi! -
Riapre la porta e Shawn se n'è andato.
- bravo bambino! - scherza Axel guardando l'amico
- io sono una persona educata! -
- intanto sei più brutto della peste! - si intromette Mark 
Shawn si gira con scatto nervoso - ma allora ce l'hai con me! -
- logico, me l'hai fatta fare nei pantaloni! - risponde a tono l'altro avvicinandosi.
Sono faccia a faccia a dirsele di tutti i colori.
Axel, esasperato, guarda a Celia, anch'ella esasperata. la guarda come per dire "ti prego fa qualcosa".
La blu apprende al volo, quindi si alza e va nell'altra stanza.
Quando torna ha tra le mani una pistoletta ad acqua. si avvicina ma Mark e Shawn non se ne accorgono.
- smettetela o sparo! - li avverte
Niente, non la ascoltano.
- l'avete voluto voi! - prende la mira e spruzza a Mark dritto in faccia che smette subito di parlare
- ma che cosa?! -
Shawn scoppia a ridere ma smette quando anche lui viene spruzzato nell'occhio.
- IL MIO OCCHIO! -
- ma che fai, Celia? -
- vi ho fatto smettere di sbaritare! la mia vicina è una rompipalle di prima categoria, è capace di chiamare i carabinieri! -
 addirittura! -
- esatto, e se non volete farmi passare dei guai state zitti e buoni! -
- MA HA INIZIATO LUI! - esclamano entrambi indicandosi a vicenda
Celia li ripunta con la pistola e loro, con fare spaventato, si girano prestando attenzione al gioco.
quando il loro sguardo arriva sullo schermo rimangono sorpresi: 5AM
- già le 5? - esclama Shawn
- eh già! - risponde Jude
- m-m-ma come cacchio hai fatto? -
- guardate che lui ha giocato normalmente, siete voi che avete litigato un ora e mezza! - afferma Axel
- sei serio? -
- molto serio! -
- se devo dirlo ho perso qualche anno di vita! - dice Jude senza smettere di giocare - dopo l'attacco di Shawn è arrivato Axel e per farlo andare via ho dovuto pregarlo in arabo, poi sono arrivato io e mi sono dato il cambio con Shawn diverse volte e poi è anche arrivato Mark sulle scale! -
- davvero? e come l'hai cacciato? - domanda Shawn
- come aveva detto la telefonata non l'ho illuminato! -
- e scusa come hai fatto a capire che stava lì? -
- la luce traballava e poi si vedevano i suoi occhi brillare nel buio, una cosa inquietante! -
- GUARDATE! - esclama Axel indicando lo schermo
La luce della baujor comincia a traballare e, in sottofondo, si sente un respiro affannoso.
- eccolo lì! - dice Jude
Con la puntina del mouse indica due puntini gialli luminsoi nell'oscurità, in alto a destra.
Mark e Shawn si avvicinano per guardarli meglio e rabbrividiscono.
- sono così piccoli che ti serve una lente d'ingrandimento! - dice il capitano
- se non ci si accorge subito si muore ... d'infarto! - dice l'altro
- proprio così! mi è venuto un colpo quando non l'ho più visto in nessuna telecamera! - presta attenzione al gioco e , con scatto nervoso, tira un sonoro schiaffo alla scrivania - QUANDO ARRIVANO LE SEI!? -
Detto fatto, le sei arrivano e la notte si conclude bene.
- che dire? sono imbattibile!  si vanta Jude
- ok, signor Imbattibile, la quinta notte è tutta tua! - esclama Axel sfottente


Angolo dell'autrice
CIAOO A TUTTII!
Eccovi la quarta notte, completata al primo tentativo. 
Mark - scusa Sweet ma non eri in vacanza? -
io - si, lo sono ancora ma mio zio mi ha permesso di usare il suo computer! -
Mark - peccato, credevo di essermi liberato di te! -
io - come prego?! -
Mark * si nasconde sotto il mantello di Jude*
Jude - ancora?! * si strattona il mantello e se ne va lasciando Mark raggomitolato a terra*
Axel - non ascoltarlo, a me fa piacere che hai pubblicato prima del previsto! -
io * abbraccio Axel* - AXEL TI ADORO! -
Aiden - ehi Mark, faresti meglio a non sfottere al mio fratellino o te le suono! -
Mark * se ne scappa*
Shawn - grazie per avermi difeso AIden! -
AIden - figurati! -
io - beh io vado, il computer serve a mio zio e glielo devo lasciare! mi sa che stavolta dovrete aspettare che torno a casa per il prossimo capitolo, ovvero la prossima settimana! -
Axel - ti aspetteremo! -
io * gli salto addosso* - SEI BELLISSIMOOOO! -
Aiden - guardatela! basta una parola del suo adorato Axel e va alle stelle! -
io * senza staccarmi da Axel * - proprio così! adesso vado! ricordo sempre che a me fa piacere leggere le recensioni quindi ... -
Axel - recensite! -
io - bravo! -

un bacio da Sweet <3

Notte 5 ( seconda parte )
Mentre Jude va in bagno a sciacquarsi la faccia dallo spavento gli altri discutono su chi sarà la prossima vittima. Dato che Mark è il giocatore meno recente decidono di far giocare lui. Ovviamente il capitano è contrario.
-NO NO E POI NO! –
- insomma Mark abbiamo giocato tutti, adesso tocca a te! – dice Axel
- ho detto no! –
- e perché? –
- ho fifa! –
- allora sei un vigliacco! – dice Shawn
- un vigliacco col cuore sano però! –
- che sia chiaro io non gioco perché ho completato la terza notte! Discutete voi due! –
- io ho fatto le seconda notte! –
- ma io mi son beccato un jumpscare brutto! –
- allora giochiamo a morra cinese! – propone il biondo
- va bene! – accetta Mark convinto di vincere
Stringono i pugni e agitano le mani mentre pronunciano la formula – MO-RRA CI-NE-SE! –
Axel fa carta e Mark fa sasso.
- La carta avvolge il sasso, ho vinto io! –
-No no aspetta! Facciamo due su tre! –
- ok! MO-RRA CI-NE-SE! –
Axel fa forbici e Mark fa carta.
- Ho vinto di nuovo! –
-tre su cinque?! –
- INSOMMA è IL TUO TURNO! – sbotta Axel
Mark, spaventato, accetta di giocare anche se controvoglia. Non ha mai visto Axel arrabbiato e non ci tiene a vederlo.
Jude ritorna – che è tutto questo chiasso? –
-niente, abbiamo convinto Mark a giocare! – risponde Celia
Mark attiva la quinta notte. La risata agghiacciante del caricamento lo manda già nel pallone e tenta la fuga. Axel gli mette una mano sulla spalla per farlo stare seduto.
-sii uomo! –
- ho appena 14 anni! – ribatte Mark – non ho neanche i peli sul petto! –
- non trovare scuse! –
Lui alza lo sguardo al cielo – questi mi vogliono morto! – borbotta tra se
Il gioco inizia.
Mark, invece di mutarla, decide di ascoltare attentamente la telefonata. Pensava che riascoltarla lo avrebbe reso più forte e intelligente su come passare la notte e invece lo ha reso ancora più fifone.
“ … Passo e chiudo!”
Appena la telefonata si conclude, lui prende la cornetta del telefono di casa, vicino al computer e comincia a delirare.
-Mark Evans chiama Mister Trevis, passo! Rispondete passo! Se non rispondete io passo a miglior vita, passo! –
Celia gli toglie il telefono dalle mani – su non fare il fifone e gioca! –
-Oh povero me! –
Comincia a giocare.
Per circa un minuto è tutto silenzioso e Mark sembra aver acquistato coraggio.
Quando comincia la musichetta di sottofondo si mette sugli attenti.
-COME COSA QUANDO E PERCHÉ? –
Si guarda indietro appena in tempo per vedere un ombra nascondersi dietro il muretto.
-UUUH VA VIA! – esclama piagnucolando
Si rigira subito e si guarda attorno con le luci sentendo dei passi avvicinarsi.
Il disegno della pila, in alto sullo schermo, comincia a cancellarsi da un lato segnalando lo spreco di energia.
-non consumare luce, cretino! – gli dice Shawn
Invece Mark continua fleshare la porta e i cespugli.
D’un tratto, dal cespuglio di destra arriva Axel, con il suo solito sorriso pungente da pazzo e gli occhi sbarrati come se stessero per uscire fuori dalle orbite.
-AAAAH CHE BRUTTO! – grida Mark mentre tenta disperatamente di mandarlo via
Jude ride un po’ sotto i baffi.
-che ridi, fratellone? – chiede Celia
- è che … Axel mi sembra un esaltato, un maniaco! –
Axel, che lo ha sentito, ride dandogli ragione.
Il bomber pazzo se ne va ma arriva alla porta Jude con gli abiti e tratti di pelle ricoperti di sangue.
-AAAH ANCORA Più BRUTTO! –
Anche a lui lo flesha disperatamente.
Per la sua gioia il maniaco insanguinato se ne va quasi subito.
Mark sospira sollevato.
-ehm … lo sai che una pila è andata a quel paese e sono solo le 2? – dice Shawn
- e che potevo fare se quelli non se ne andavano!? –
Si rilassa ma per pochi secondi perché si ricorda di una cosa importante.
-CACCHIO, DEVO GUARDARE IL VIALETTO! –
Si gira e stavolta vede tre ombre nascondersi a turno dietro il muretto. Nel frattempo riesce ad osservarli, hanno la pelle grigia ma con qualche crepa, come se in decomposizione e gli occhi brillano.
Poi riesce anche a distinguere i diversi tagli di capelli.
-GLI-GLI HO VISTI! –
- quelli erano Austin, Nathan e Xavier! – deduce Jude
- oh dio, anche loro sono dei pazzi? –
- pare proprio di si! Stai attento, hai visto come sono veloci! –
- si si! Non intendo conoscerli più da vicino! –
Mark si rigira e Axel psicopatico, dal più completo nulla, gli salta addosso.
Mark grida e si porta la fascia arancione davanti agli occhi.
-questo gioco è brutto! – ricomincia a delirare – l’avevo appena cacciato a quello, mi sono girato due secondi e poi mi fa la paura! Non ti da un attimo di pace questo gioco! –
Alla ceca, cerca con la mano la cornetta del telefono e la riprende – pronto, pronto! Voglio l’assicurazione sulla vita! –
-non puoi avere l’assicurazione sulla vita se sei ancora in vita! – dice Jude
- e secondo te questa ti pare vita?! –
Celia gli ritoglie il telefono dalle mani.
-mi sa che stavolta Mark ha ragione! – lo sostiene Axel – sembra impossibile! –
- sembra, ma non lo è! – dice decisa Celia
Mark si alza la fascia dagli occhi per guardarla – e come fai a dirlo! –
-lo dico perché è così! – si alza in piedi – quante squadre avete affrontato che sembravano imbattibili eh? La Zeus, le squadre della Alius Accademy e anche i Piccoli Giganti! Sembrava una partita impossibile prima ancora che entravate in campo, una sconfitta assicurata e invece … e invece avete combattuto con coraggio, non vi siete fatti intimorire da niente e avete ogni volta portato a casa una vittoria incredibile! E adesso i campioni di calcio del mondo si fanno battere da un gioco? –
Quel discorso sembra aver riaccesso la fiamma del coraggio ai quattro ragazzi, soprattutto a Mark.
-Celia ha ragione! – dice il capitano – io adesso attivo quel gioco e non mi arrenderò, io vincerò! –
Due minuti dopo si becca un altro jumpscare e se ne va dal salotto gridand.
-e meno male che non doveva arrendersi! – dice Jude
Tutti scoppiano a ridere.
Mark ritorna in salotto subito dopo alzandosi le maniche.
-ok adesso vinco! –
I suoi amici però continuano a ridere.
-no, dico sul serio stavolta! –
- lo vedremo! –

Angolo dell’autrice.
Notte 5 … ancora non superata (?)
Mark – è un gioco brutto! –
Io – suvvia che fifone! Io mi sono giocata tutti e tre i fnaf normali e di spaventi ne ho presi! –
Mark – si si … -
Io –e non crederci, che ti devo dire! –
Foxy *comparsa dal nulla* - si si, glielo ho fatti prendere io ahahah! –
Io – pussa via, brutta volpaccia! –
Foxy * se ne va*
Shawn – ancora non è finita la quinta notte? –
Io – eh già! Mi sa che il prossimo capitolo sarà l’ultimo! -
Jude – e vinceremo? –
Io – boh! –
Aiden – certo! Finiscono tutti bene i finali! –
Io – ne sei sicuro? –
Aiden – si … cioè no … cioè non  lo so! –
Io – beh adesso vado che mi hanno invitata ad un compleanno! BUON FERRAGOSTO A TUTTI! –

Un bacio da Sweet <3