Non è come sembra... Ma in realtà lo è...

di Fan01
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Tutto iniziò quella fottuta notte ***
Capitolo 3: *** La forza inaspettata! ***
Capitolo 4: *** La morte di Chiara? ***
Capitolo 5: *** Era davvero solo un sogno? ***
Capitolo 6: *** Droghe? ***
Capitolo 7: *** Marco?... ***
Capitolo 8: *** Bugia Bianca ***
Capitolo 9: *** Sappiamo finalmente chi è stato. ***
Capitolo 10: *** Sua Maestà? ***
Capitolo 11: *** Perdita di memoria? ***
Capitolo 12: *** Così facile? ***
Capitolo 13: *** Ascoltare conversazioni! ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Midna si trovava a Milano insieme a Raiden per un raduno,dove avrebbero partecipato anche Chiara e Gian degli ODS.
Mentre il raduno si svolge Chiara si allontana per prendere aria dalla testa di cavallo,
dopo circa pochi minuti sente dei passi, spaventata si rimette di fretta e furia la testa di cavallo,
ma sente una voce familiare che la rassicura: "Chiara tranquilla sono io"
Chiara: "Mi hai fatto spaventare Maria, sai che nessuno deve vedermi per assicurare la longevità al canale"
Midna: " Si lo so, ma volevo anch'io prendere una pausa, non so come hai fatto a tenere quella per tutto questo tempo"
Midna si avvicina a Chiara e le da una bottiglia d'acqua.
Midna:"Tieni dissetati, fa abbastanza caldo, avrai sicuramente sete"
Chiara:"Grazie ne avevo proprio bisogno",Chiara beve in modo malvagio.
Midna:"Capisco che devi fare la parte malvagia, ma adesso siamo sole, non penso che ti arrestano perché bevi normalmente".
Faccia sconvolta di Chiara.
Chiara:"Si lo so e come una abitudine essere malvagia". Altri passi che fanno spaventare Chiara.
Gian:"MMM Malvagio, ok a parte gli scherzi, tornate che i fan vi acclamano e comunque ha ragione Midna,Chiara mi fai quasi paura",
Gian finge di tremare...
Midna:"ok veniamo fra un 1 minuto"
Chiara con la bottiglia tra i denti dice qualcosa ma non si capisce.
Gian:"Ok, fate presto, vado di là" Gian si allontana
Midna:"Riposati un po', io vado",anche Midna si incammina.

Qualche minuto prima dell'accaduto, Marco stava cercando di fare presto per arrivare al raduno. 
Marco fra se : " Cavoli dove parcheggio, ma perché non ho preso il treno".Riesce a trovare un posto.
Marco:" C'è l'ho fatta, si adesso vado al raduno aspetta ma perché sto parlando da solo farò meglio a sbrigarmi"
Marco arriva proprio nel posto dove Chiara e Midna stavano parlando
Marco pensa: Quella è Chiara sarà meglio andare senza fammi vedere, ma c'è anche Midna, adesso è arrivato anche Gian, come faccio a passare tra di loro senza farmi vedere, ci vorrebbe Snake,..., a ho trovato. 
Marco riesce a sgattaiolare senza farsi vedere.
Marco:"fiu c'è l'ho fatto". Si trovava dove c'era il raduno non sapeva neanche quanta gente c'era e non poteva immaginare quello che sarebbe capitato quella sera...

Salve questa è una storia che si incentra su Chiara(O.D.S.) e Midna( Playerinside) e Marco avrà un ruolo rilevante, non voglio offendere nessuno, lo so che è troppo corto come capitolo ma è solo l'introduzione, tutto cambierà dal prossimo, sono alle prime armi quindi se avete critiche per migliorarmi sono ben accette, spero vi piaccia alla prossima...

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Capitolo 2
*** Tutto iniziò quella fottuta notte ***


Tutto iniziò quella fottuta notte
Marco era li doveva solo dirigersi verso coloro che ammirava, ma da sempre la timidezza lo fermava, oggi non se lo poteva permettere strinse le mani a pugno cosi forte che le nocche erano diventatebianche. Si avvicinava cauto come un cerbiatto vicino ad uno stagno per paura di essere divorato.
Gian lo nota tutto sbiancato come un cadavere e si avvicina.
Gian:"Hey, tutto bene?, mi sembri cadaverico, non devi avere timore mica ti mangiamo siamo solo persone non coccodrilli".
Marco:"In effetti, scusa Gian ma sai sono un timido esemplare, comunque mi presento sono Marco, ho portato qualcosa per te e Chiara ed anche per Raiden e Midna".
Marco mostrò un paio di buste grandi. Stranamente parlò senza bloccarsi e soprattutto si sentiva molto meglio dato che stava riprendendo colorito. Marco pensò: Sembra che non si sia accorto di niente.
Gian:"Ora non mi sembri tanto timido e poi perché timido esemplare, ma lasciamo stare vieni, ma che c'è dentro a quelle borse sono giganti".
Raiden si avvicinò ascoltando e poi disse:"Sono borse giganti ci saranno dei mini giganti".
Tutti al raduno avevano sentito quella battuta dato che l'aveva gridata e infatti erano tutti impassibili che quasi ci mancava solo la palla di fieno dei film western.
Midna:"La vuoi finire con queste cose". Faccia arrabbiata di Midna.
Chiara che si era rimessa la testa di cavallo e si stava avvicinando. Chiara:"Cosa sta succedendo? ".
Midna:"Niente Gianluca ha fatto una battuta scandalosa che non è nemmeno una battuta, tutto nella norma".
Raiden:"Come se tu non le facessi, va bene lasciamo stare cosa c'è qui" Indica le buste.
Marco che stava seguendo il dialogo ci mise un secondo buono a capire. Marco:"A si, perché non lo scoprite se no non è una sorpresa".
Midna:"In effetti, comunque grazie".
Marco:"Dovrei essere io a ringraziare voi che mi strappate un sorriso con i vostri video". Mentre lo diceva arrossiva leggermente. Fece un inchino.
Gian:"Davvero hai fatto un inchino, comunque chi vuole sapere qualcosa in più sui videogiochi". Tutti al raduno in coro gridavano IO.
Tutti e quattro si misero in centro alla folla creata dai fan raccontando di vicende e varie curiosità video ludiche.
Non accorgendosi che da lontano un ragazzo e una ragazza sospetti li stavano osservando da lontano.
Ragazza:"Pensi sia la volta buona, c'è la faremo questa volta?".
Ragazzo:"Non ti preoccupare con queste Chiara e Midna saranno nostre e questi metteranno Ko Gian e Raiden, te l'ho promesso Chiara sarà tua".
Ci fu una risata malefica da parte dei due. E si mescolarono insieme ai fan.

Si fece sera e la ragazza e il ragazzo sospetti fecero in modo che tutti colore che erano al di sopra dei 18 anni andassero in un pub per mettere in atto il loro piano.
Stranamente anche gli O.D.S. e i Playerinside ordinarono alcolici ma di quelli forti forse era per distrarsi dalla quotidianità. E fu in quel momento che la ragazza e il ragazzo senza farsi vedere, misero qualcosa nei cocktail.
Marco doveva andarsene dato che sarebbe partito l'indomani e quindi salutò tutti e se ne andò verso l'albergo per preparare quel poco che teneva. Passò il tempo ma non succedeva niente e del raduno erano rimasti solo quei sospetti ma anche loro dovevano andare. Ragazza:"Sapevo che non poteva funzionare, questo mi fa arrabbiare".
Ragazzo:"Forse se aspettiamo un altro po', lo sai che ci hanno detto che funziona dopo un tot di tempo".
Ragazza:"Mirko non possiamo rimanere oltre se no sai cosa ci fanno, ci riproveremo la prossima volta, andiamo".
Mirko:"Ilaria ma c'è la avevamo quasi fatto, a lascia perdere, te l'ho promesso e io mantengo sempre le mie promesse, Chiara sarà tua anche se fosse l'ultima cosa da fare e ovviamente io mi tengo Midna".
Ilaria:"Si lo sa ma andiamo già è tardi".
I due si incamminarono ma non avevano notato il cambiamento di Chiara e Midna ed che Gian e Raiden stavano ronfando alla grande.
Midna guarda Chiara in modo che non aveva mai fatto, qualcosa sta succedendo perché anche Chiara la guarda nello stesso modo ovvero quello di agguantare una preda per del sesso selvaggio.
Cosi ha Midna venne un idea. Midna(voce da ubriaca):"Chiara che ne dici di andare in un hotel, tu sai se c'è ne qualcuno qui vicino".
Chiara(voce da ubriaca):"Si c'è ne uno a pochi metri,perché vuoi andare in u".
Chiara non finì la frase perché Midna la zittii con un bacio, un bacio violento e passionale.
Dopo pochi minuti le loro bocche ripresero a respirare ma volendo di più, Gian e Raiden dormivano senza battere ciglio, cosi Midna prese la mano di Chiara e la trascino fino all'hotel che era più un motel.
Presero una camera, Midna mise Chiara a coincidere con la porta della stanza e mentre apriva la porta si baciavano.
Quando la porta fu aperta Midna la chiuse con un calcio e scaraventò Chiara sul letto e le chiavi le gettò su una specie di scrivania e salì sul letto sopra a Chiara. Da quel momento diventò tutto buio per tutte e due.

Marco che aveva messo tutto a posto e stava per andare a dormire, si accorse di aver dimenticato il portafoglio al bar e cosi si mise il suo cappello ,che si era dimenticato di metterlo al raduno, e corse fino alla macchina(car) la messe in moto e a tutta velocità raggiunse il pub e si accorse che erano rimasti solo Gian e Raiden dormienti, trovò il portafoglio, e cercò di svegliarli anche lanciando acqua sulle loro facce ma niente continuavano a dormire allegramente.
Stava per andarsene quando suonò un cellulare il rumore proveniva dalla tasca dei pantaloni di Gian, lo fece suonare per un po' ma a quell'ora poteva essere solo un'emergenza ed tirò fuori un windows phone sul nome del chiamante c'era quello di Chiara ed rispose. Chiara:"Finalmente Gian ho bisogno di aiuto".
Marco:"Ehh, non sono Gian, prima che mi dici qualcosa, ho cercato di svegliarlo ma non a avuto effetto niente nemmeno su Raiden, a comunque sono Marco".
Chiara:"A si quello delle buste giganti, ma non te n'eri andato? E come mai non si svegliano ?".
Marco:"Avevo dimenticato il portafoglio così sono tornato e non so come mai non si svegliano sembrano che abbiano preso un potente sonnifero".
Chiara:"Come un potente sonnifero e adesso come faccio mi serv". Ma una voce che sembrava ubriaca la interrompe.
Midna(ubriaca ma pucciosa):"Chiara torna a letto".
Marco(con faccia sorpresa):"Ma con te c'è Midna e come mai ti ha detto di tornare al letto?, non mi dire che voi due".
Chiara lo fermò. Chiara:"Non dire un'altra parola e comunque è stato l'alcol ed io che non volevo bere, Marco giusto dato che non riesci a svegliarli mi servirebbe un favore, ci stai ".
Marco:"Certo, cosa devo fare?".
To be continued...

Marco:"Ma come to be continued e quando continua?".
Io:"Ma come ti stai prendendo troppo confidenza, io ti ho creato e comunque aggiornerò ogni settimana."
Marco:"A quindi settimana prossima saprò cosa fare ed è quindi un appuntamento settimanale?."
Io:"Si".
Marco:"Ok, ma ti posso fare due domande, perché nel prologo hai messo Chiara che beveva in modo malvagio? e soprattutto cosa mi hai fatto dire, non hai visto che c'erano errori quanto una casa, cosa penserà Chiara?".
Io:" Perché lei è malvagia ed fa le cose in modo malvagio, comunque lo sai che ora era è logico che ho fatto degli errori e poi stavo anche sul tablet, quel fottuto t9".
Marco(con voce stanca di sentire cazzate):"Va bene lasciamo perdere, ma che fai citi Raiden e annunci lolli".
Io:"Mi piacciono i loro video e ovviamente anche quelli degli O.D.S., finiamola qua lo voglio pubblicare questo capitolo quindi ciao."
Marco(faccia turbata):"Si ciao".

Salve cercherò di far uscire un capitolo nuovo ogni settimana,spero che le vacanze non me lo impediscano, posso dirvi che questa storia lo sognata ma non un sogno normale ma era come se stavo al cinema a godermi questo film e cosi ho avuto l'idea della fanfiction, spero vi piaccia a non preoccupatevi si saprà con un flashback quello che è successo nella camera del motel. Alla prossima.

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Capitolo 3
*** La forza inaspettata! ***


La forza inaspettata! 

Marco:"Certo, cosa devo fare?" 
Chiara:"Mi servirebbe che tu andassi a prendermi dei vestiti, devi andare nell'appartamento che coindivo con Gian, fai subito e ovviamente mi servirebbe anche un passaggio".
Marco(stranito):"Aspetta cosa è successo ai tuoi vestiti,cioè che cavolo avete fatto tu e M".
Chiara lo blocca. Chiara(pronunciando un ordine):"Niente domande".
Marco non riesce a controbattere come se ci fosse una forza ad impedirglielo.Marco(tono sottomesso):"Ok ma non so dove andare?".
Chiara:"A già si trova in via ******************** il piano è *, le chiavi dovrebbero essere nei pantaloni di Gian e fai presto!".
Marco:"Ok faccio il prima possibile, allora a dopo".
Chiara:"A dopo".
Il proprietaro del pub/bar si stava avvicinando a Marco. Proprietaro:"Stiamo chiudendo ragazzo, devi far alzare i tuoi amici."
Marco:"In realtà non sono, va be lasciamo stare, comunque non riesco a svegliarli, se mi aiutate posso metterli dietro la mia macchina".
Proprietaro:"Hey voi aiutatelo a mettere questi due dietro la sua macchina".
Due ragazzi:"Si signore" (rivolti a Marco):"Allora chi dobbiamo sollevare per primo".
Marco:"Voi predende quello più grassoccio, l'altro lo prendo io". 
Ragazzi:"Ok,sempre se c'è la fai". 
I due ragazzi sollevano con un po' di fatica Raiden, mentre Marco solleva con leggerezza Gian.
Uscirono e misero nei sedili posteriori Raiden e Gian della fiat punto di Marco. 
Marco:"Grazie".
Ragazzi:"Non c'è di che".
I due ragazzi rientrano per rasettare il locale. Mentre Marco prende le chiavi da Gian.
Chiuse la portiera destra dei sedili postieriori,entrò e mise in moto ed si dirisse verso l'appartamento di Chiara e Gian.

Raggiunse il palazzo, trovò parcheggio e decise di portare Gian e Raiden all'interno dell'appartamento.
Sollevò Raiden con sua sorpresa facilmente, si sentiva più forte del normale quella notte, chiuse la macchina.
Raggiunse il piano e l'appartamente con Raiden in braccio, inserì la chiave nella serratura ed apri poggiò Raiden sul divano che vide per primo, richiuse e andò a prendere Gian che mise sul letto senza scarpe.
Si mise a cercare dei vestiti per Chiara e prese qualcosa di semplice non avvrebbe potuto fare altrimenti non si intendeva di queste cose, ma la sua attenzione si spostò su una maschera che sembrava già aver visto, una maschera d'orata che sembrava viva.
Si picchiò la testa per distrarsi, mise quei vestiti in un borsa li vicino, chiuse a chiave e si diresse in auto.

Marco mentre guida (pensa):Cosa può essere successo, non mi dire che nel fare sesso con Midna hanno strapato i loro vestiti, sesso violento dico, qualcosa non mi convince non penso che solo alcol possa fare, mi sono dimenticato di dire a Chiara quale hotel, meno male che mi sono salvato il numero. 
Marco chiamò Chiara. 
Chiara:"Chi è a quest'ora?".
Marco:"Sono Marco, chi se no, comunque non mi hai detto dove si trova l'hotel e nemmeno la camera".
Chiara:"A è vero me ne sono dimanticata, è quello vicino al pub e la camera è la 15,capito".
Marco:"Si ho capito, sto arrivando".
Chiara:"Ok,ciao". Chiara attacò il cellulare.

Marco arrivò all'hotel,sali dove si trovava la camera 15 e bussò.
Chiara:"Chi è?"
Marco:"Sono Marco, ho qui quello che mi hai chiesto".
La porta si aprì un po' giusto da far vedere il viso di Chiara, un viso che Marco aveva visto di sfuggita quel pomeriggio quando era arrivato al raduno, ma che non aveva visto i particolari e gli sembrava di aver già visto quel viso cosi familiare che si sentiva quasi a casa vedendolo.                                    
Chiara:"Allora i vestiti".

To be continued...

Marco:"Cosa non ha senso adesso, non sembra che ci sia del pathos?".
Io:"Ancora con le tue domande, comunque il prossimo capitolo si saprà come è successo".
Marco(stanco):" Va bene lasciamo stare, ma come è possibile che Chiara si fidi a tal punto di uno sconosciuto da mandarlo a casa e soprattutto da farsi vedere".
Io:"Perché non ha scelta e poi è una fanfiction fai troppo il realistico".
Marco:"Ma anche se è una fanfiction mi sembra troppo irreale, va bene lasciamo stare, comunque vorrei sapere cosa gli ho regalato?".
Io:"E' una fanfiction deve essere irreale e comunque ci sarà un capitolo come se fosse un video dove ci saranno tutte le descrizioni dei regali dei fan anche dei tuoi e basta che devo pubblicarlo questo capitolo".
Marco:"Si però rileggi il capitolo non vorrei che ci fossero degli errori".
Io:"E' mezzanotte passata, come va va non c'è la faccio a rileggere il capitolo".
Marco:"Ma come e se ci sono, fai come ti pare mi sono stancato".
Io:"Io ti ho creato e io ti posso cancellare quindi non giocare con il fuoco e adesso basta sul serie che devo pubblicarlo il capitolo".
Marco(Turbato):"Si ciao".
Io:"Ciao".

Salve spero che vi sia piaciuto il capitolo, comunque il prossimo metterà un po' di luce su alcune questioni. Quindi alla prossima settimana, spero, per il prossimo capitolo.

 

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Capitolo 4
*** La morte di Chiara? ***


La morte di Chiara?

Chiara:"Allora i vestiti".
Chiara apri un po' di più la porta e Marco poté vedere che indossava solo un asciugamano.
Guardando al di là e vide nei vestiti stracciati, non aveva mai visto dei vestiti ridotti in quel modo, stava lì a guardare cosa ci fosse nella stanza quando Chiara lo richiamò.
Chiara:"MARCO".
Marco si scioccò e si riconcentrò su Chiara, non prima di aver notato Midna nuda che giaceva sul letto, e si mise a parlare.
Marco:"Scusa ma non ho potuto notare quei vestiti strascicati, cosa diamine è successo, comunque ecco qua i vestiti che mi hai chiesto".
Marco porse la borsa a Chiara.
Chiara:"Non sono fatti tuoi quello che è successo in questa stanza, bene adesso aspetta fuori". 
Chiara cercò di chiudere la porta ma Marco lo impedì mettendo il piede, dato che Midna aveva un colorito strano. 
Marco:"Aspetta,posso entrare Midna mi sembra strana".
Senza ricevere risposta, anche se Chiara sembrò molto infastidita, entrò e chiuse la porta con il tallone. 
Si avvicinò al corpo nudo di Midna.
Chiara(arrabbiata):"Cosa vuoi fare? ".
Marco sembrò tranquillo, Chiara si avvicinò per impedirgli qualcosa anche se non sapeva cosa, ma Marco mise solo una mano sulla fronte di Midna.
Marco:"Come credevo scotta, non so quanto ha ma più di trentanove sicuro."
Chiara(spaventata e sorpresa):"Come scotta così tanto, credevo che volevi farle qualc ...". 
Marco la fermò.
Marco:"Non mi sognerei mai di farle qualcosa, neanche se non ci fossi tu, e poi ho una ragazza che non tradirei mai".
Chiara:"Hai una ragazza!,non me lo aspettavo, comunque che dobbiamo fare con."Chiara indicò Midna.
Marco:"Penso che prima ti devi vestire, ti aiuto a vestire Midna e dopo dobbiamo andare in ospedale anche perché non sembra una comune febbre".
Chiara:"Forse hai ragione dobbiamo andare in .... aspetta che vuoi dire che mi aiuti a vestirla non se ne parla,sei per caso un pervertito".
Marco(stranito):"Cosa,non sono un pervertito,penso solo che sarà più semplice vestirla insieme, credimi ho visto molte volte il corpo femminile, non sono una minnaccia".
Chiara:"Che c'entra che conosci il corpo femminile, qualsiasi uomo lo conosce e p..". 
Marco la ferma ancora una volta.
Marco:"Forse non mi sono spiegato bene, non sono quel genere di persona, si chi è nella mia stessa situazione c'è ma io no quindi ti chiedo solo di credermi."
Chiara(stranita):"Come nella tua situazione?, in che senso?, cos..".
Marco:"Non ne voglio parlare adesso,vai a vestirti poi ci penseremo".
Ma mentre Chiara stava riprendendo la parola gli venne un giramento di capo e svenne per fortuna Marco la prese appena in tempo. 
Marco(molto spaventato):"Chiara sveglia...".

Gli suonò il cellulare, teneva ancora Chiara, sul nome del chiamante c'era quello di Laura.
Marco pensò che proprio in un momento del genere la sua ragazza doveva Chiamare. Rispose.
Marco:"Pronto, Laura sto un po' impegnato in questo momento,sai sto facendo la valigia, se vuoi ti richiamo dopo io".
Laura."Marco mi sembri strano tutto bene e comunque non la puoi fare dopo la valigia, voglio sapere come è andato il raduno,peccato che non potevo venire avrei voluto chiacchierare con Chiara e Midna su Mass Effect ed su Dragon Age, e soprattutto è piaciuto il peluche di Appa ... Marco sei ancora lì".
Marco:"Si ci sono,ma sono stanco davvero posso richiamarti,vorrei riposare,ho fatto un lungo viaggio da Napoli a Milano".
Laura(triste):"Va bene, ma mi devi richiamare il prima possibile voglio sapere com'è andato tutto, ciao ti amo".
Marco:"Ti amo anch'io". Chiuse la chiamata.

Si preoccupò molto per Chiara, la stese sul letto e avvicinò l'orecchiò al petto per sentire il cuore. Niente non c'era battito e nemmeno respirava.
Marco si fece coraggio e incominciò il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca ma non funzionava, Chiara stava diventando sempre più fredda.
Si incominciarono a vedere sul viso di Marco delle lacrime sofferte.
Marco(sofferente):"Chiara ti prego hai ancora un cammino da compiere,non lasciarti andare ...".
Non sapeva cosa fare se no riprovare e riprovare, ma era tutto inutile.
Prese il cellulare per chiamare l'ambulanza ma era scarico, si maledisse per non averlo messo in carica prima.
Cercò i cellulari di Chiara e Midna ma non li trovò, provò a chiamare la reception dell'hotel ma non c'era nessuno.
Era solo e non voleva lasciare Chiara e Midna in quelle condizioni.
Aveva visto un attimo prima un pezzo di nastro isolante, andò a vedere ed era sopra i fili della lampada, lo tolse e vide che facevano scintile e una strana idea gli venne in mente. 
Marco(pensando):Non può funzionare è impossibile, ma non ho altra scelta, devo farlo.
Prese entrambi i fili e se li mise tra le dita ed appoggiò le mani sul petto di Chiara, sperando che funzioni.
Senti una scossa elettrica potentissima tanto da farlo sbattere sul muro e farlo svenire.
Non riprese i sensi subito dato che incominciò a sognare, un sogno che sembrava quasi un ricordo lontano.
To be continued...

Ilaria:"Aspetta cosa è successo a Chiara,sta bene?, devo saperlo io...".
Io:"Ora pure tu, lo saprai nel prossimo capitolo e poi perché tutti i personaggi che ho inventato mi fanno domande"
Ilaria:"Come nel prossimo capitolo e dai continua". Ilaria fece la faccia da cucciolo.
Marco:"Lascia perdere, ma tu chi sei?, almeno c'è del pathos".
Io:"Vedo che capisci, come funzionano le fanfiction, comunque lei è un'altro personaggio della storia che si scoprirà più avanti".
Ilaria:"Ma io già c'ero,sono la ragazza fissata con Chiara e comunque anche se hai ragione per il pathos, io non ci sto".
Io:"Smettila io sto scrivendo questa fanfiction, se vuoi scrivitela tu e io lascio baracca e burattino".
Ilaria:"Come dovrei fare se non so la storia".
Marco:"Penso che è meglio se la smettete se no non carichi più il capitolo e non è questo quello che vuoi dico bene?".
Ilaria:"Me ne vado va,ritorno per il prossimo capitolo".
Io:"Meno male se né andata, meglio postare il capitolo va".
Marco:"Aspetta per quale legge scientifica è possibile una scarica cosi elevata ...".
Io lo fermo.
Io:"Non ne voglio parlare, adesso vorrei chiudere e pubblicare il capitolo se no stiamo qui per molto".
Marco(stanca di queste cazzate):"Come vuoi tu, al prossimo capitolo e...".
Io:"Al prossimo capito...".

Salve spero che vi piaccia,come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana, il capitolo era più lungo ma per motivi di tempo ho dovuto accorciarlo e che dire al prossimo capitolo.

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Capitolo 5
*** Era davvero solo un sogno? ***


Era davvero solo un sogno?

Non riprese i sensi subito dato che incominciò a sognare, un sogno che sembrava quasi un ricordo lontano. Identificandosi.

La sua mano si appoggiò su una maniglia che lentamente apri per rivelare un camerino uscito dagli anni venti.
Una voce lo richiamò,una voce familiare fin troppo.
???:"Luca che ci fai qui,ti ho detto mille volte che non voglio essere disturbata quando mi cambio,lo sai che nessuno deve vedermi".
Luca:"Sara,lo so benissimo, volevo solo congratularmi sei la prima attrice che nessuno ha mai visto in viso, tranne me ovviamente, sono la tua guardia del corpo e poi non c'è nessuno qui".
Sara:"Anche se non c'è nessuno chiudi la porta,non si sa mai,i giornalisti farebbero di tutto per avere una foto del mio volto".
Luca chiuse la porta e si appoggiò a essa.
Luca:"Lo so,non ti devi preoccupare, comunque come va con quella che una volta era una giornalista ed ha smesso per il tuo bene .... mi pare si che si chiama Lucia dico bene".
Le guance di Sara diventano di color rosso fuoco.
Luca:"A quanto pare bene, a giudicare dal rosso delle tue guance, comunque cerca di non farti vedere in sua compagnia,potrebbe essere uno scandalo".
Sara(basita):"Lo sai che stai parlando con colei che solo i genitori e i miei amici più stretti mi hanno visto in faccia".
Luca:"Si lo so, nemmeno i miei ti hanno mai visto e noi due ci conosciamo da quando eravamo bambini, ancora non riesco a crederci che già da bambina indossavi la maschera".
Sara:"Diciamo che sono un tipo riservato".
Luca:"Riservato,sei su tutti i giornali per la prima dello spettacolo, quando pensi di far vedere la tua faccia?".
Sara:"Lo sai nessuno la vedrà mai, no sul serio solo pochi vedranno la mia faccia, anche quando morirò".
Luca(esterrefatto):"Quindi ci sarà sulla tua tomba una foto con la maschera?,interessante comunque ancora non ho capito perché hai scelto di fare l'attrice,quando non vuoi che nessuno ti veda?".
Sara:"Mi piace recitare,da tempo ormai, e poi non volevo fare la casalinga o lo cameriera come altre mie coetanee, volevo distinguermi, Luca un giorno vorrei che tutto questo maschilismo non ci fosse e un lavoro dove si recità però senza farsi vedere,ma è solo un sogno in fondo siamo nel 1920".
Luca:"Forse noi non lo vedremmo,Sara,ma un giorno ci sarà molto di più di tutto questo".
Sara:"Già".
Sentono che qualcuno bussa alla porta.
Luca:"Chi è?".
???."Sono io,Lucia, sono venuta per parlare con Sara".
Sara(a bassa voce):"Falla entrare"
Luca(sotto voce):"La maschera".
Sara si mise una maschera d'oro che sembrava quasi viva.
Luca apre la porta e fa accomodare Lucia.
Luca:"Allora meglio che vada".Occhiolino a Sara.
Luca esce e chiude la porta. Luca appogiato alla porta sente il discorso tra Sara e Lucia.
Sara:"Allora di cosa volevi parlarmi  mmm.... mi dispiace se hai lasciato il posto, ce n'è sono poche giornaliste in giro, siamo in un mondo fortemente
 maschilista".
Lucia(timidamente):"Non ti preoccupare,loro mi hanno sfruttata per questo l'ho lasciato, Sara volevo chiederti cosa c'è tra noi due ..."
Sara gli mette un dito sulla bocca.
Sara:"Tu che pensi Lucia".
Lucia(con
guance rosse fuoco):"Io credo di amarti,ma non so,siamo tutte e due donne e..."
Sara:"E cosa, Lucia non mi porta se sei donna, io ti amo e basta, mi sono innamorata di te dal primo giorno che ti ho visto, tra tutti quei giornalisti".
Sara si leva la maschera e si avvicina a Lucia donandogli un bacio intenso e passionale.
Nessuna delle due si era accorta che Luca stava sbirciando,con un sorriso sulle labbra...

Marco si sveglia tutto frastornato e capisce che si trova
attaccato al muro di quella camera di hotel, dove aveva passato troppe cose per così poco tempo.
Marco(pensando):Ma che sogno ho fatto, un'attrice che non si fa vedere che si chiama Sara e che ama una ex giornalista,Lucia, ma poi nella mia mente Sara aveva il volto di Chiara,Lucia quello di Midna e Luca ero io, ma cosa quello shock mi ha....Devo vedere come sta Chiara,spero che abbia funzionato...
Marco si alza un po' con fatica, cammina e si ferma dove si trova il corpo di Chiara, avvicina l'orecchio al cuore,sperando, e sente i battiti. Dopo di che mente un dito vicino al naso e sente anche che respira, Marco tira un sospiro di sollievo.

Fin quando non sente dei passi nel corridoio e due tizi armati fanno irruzione nella camera.
???:"Tu chi sei?".
Marco:"Voi chi siete e cosa,volete?".

??:"Vogliamo solo avvertirle" Indico Chiara e Midna"Ma a quanto pare sono svenute, be allora avvertiremo te"
Quell'altro tizio lo ferma.
???:"Ma non dovevamo eliminarle?".
??:"Avvertiamo per adesso,lo sai che voglio vedere Ora devo sfogarmi 3... Quindi di alle ""alle tue amiche"" che non devono intromettersi nei piani del nostro sovrano Eduardo il grande".
Marco:"Siamo tornati nel Medioevo e poi perché dovrebbe intromettersi?".
Un tizio punta la pistola e lo ferisce alla spalla destra.
??":Non dovete intromettervi nell'ascesa al potere del nostro sovrano".
Detto questo i due se ne vanno chiudendo la porta e lasciando Marco ferito e grondante di sangue.

Marco:Quei due chi sono, mmm meglio che la disinfetto sperochein bagno possa trovare qualcosa di utile.
Marco si spoglia solo dalla maglia e va in bagno,per fortuna c'è un disinfettante,per prima cosa estrae il proiettile, disinfetta la ferita e strappando un asciugamano fabbricando delle bende che mette intorno alla ferita, si rimette la maglietta e torna in camera.

Dato che Chiara gli sembra che si sia rimessa, va a vedere come sta Midna.
Si avvicina e vede che sembra come voler vomitare,quindi va in bagno e trova dei sacchetti.
Solleva Midna e avvicina il sacchetto alla sua bocca e lei come previsto,vomita una parte del contenuto del suo stomaco.
Marco la rimette come stava prima.
Si accorge guardando nel sacchetto che non c'è solo del liquido,probabilmente cocktail che aveva bevuto prima al pub,ma anche delle pasticche.
Marco:Che schifo,ma quindi quella dovrebbe  essere Droga, quindi anche Chiara potrebbe averne in corpo".
To be continued...

Mirko:"Aspetta cosa è successo a Midna,sta bene?,se muore ti giuro che...".
Io:"Ma che vi prende che prendete vita all'improvviso e mi minacciate,come già ho detto ti ho creato io,quindi aspetta fino al prossimo capitolo".
Ilaria:"Mirko anche tu come me devi aspettare,almeno ora so che la mia Chiara è viva <3".
Marco:"Da quando Chiara è un oggetto,davvero la tua Chiara, lei non è di nessuno, ma dico io è una persona anzi no è un Dio, ma poi chi cavolo erano quei due tizi che mi hanno ferito, non dire niente,fammi indovinare devo aspettare il prossimo capitolo,se ci sarà una spiegazione ed non controllerai perché ti scocci,non è vero".Faccia amareggiata  di Marco.
Io:"Vedo che hai capito e comunque Ilaria la devi finire con questa cosa,anche se ti ho inventato, stai diventando esagerata,adesso basta devo pubblicare il capitolo".

Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana e che dire al prossimo capitolo.

 

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Capitolo 6
*** Droghe? ***


Droghe?

Marco(pensando ad alta voce):"Che schifo, ma quindi quella dovrebbe essere Droga, quindi anche Chiara potrebbe averne in corpo".
Marco:Come direbbe Ellino in life is strange, Droghe?, su questo non ci piove, ma chi potrebbe fare una cosa del genere... mmm.... quindi Raiden e Gian erano sul serio sotto effetto di sonniferi...
Una voce chiara risuona nei suoi pensieri allontanandosi da essi...
Chiara:"Mmmmm,che cosa è successo? e perché sono stesa sul letto?... Marco non mi avrai fatto qualcosa?" Dice frastornata.
Marco sentendo quella voce si girò e vide Chiara con una mano a massaggiarsi la fronte,era sicuramente confusa.
Marco(agitato):"Cosa?,Non potrei mai,non sapevo che fare stavi morendo, il mio cellulare era scarico e non ho trovato altro modo che.... diciamo quasi un elettroschock, ho avuto davvero paura...e".
Chiara:"Ok,calmati, forse è meglio che ti siedi".
Marco spostò leggermente la sedia e si siede sopra a essa ed fece un lungo respiro prima di parlare di nuovo.
Marco(serio):"Senti Midna, ha vomitato e ho notato, si lo so fa schifo, ma ci sono delle pasticche, insomma, droga e sono sicuro che anche tu ne hai prese,sicuramente qualcuno ha messo qualcosa nei vostri drink, praticamente a te e Midna una droga,che non so quale sia e a Gian e a Raiden dei sonniferi per farli stare buoni,anche se ancora non capisco il perché volere far fare sesso a te e Midna!".
Chiara(sconvolta):"Aspetta,quindi mi stai dicendo che ho ingerito delle pasticche, ma chi è potrebbe fare una cosa simile? ...".
Mentre Chiara parlava,Marco si toccò la spalla destra, si incominciava a vedere il sangue, Chiara se ne accorse.
Chiara:"Stai sanguinando,ma cos'altro deve succedere!".
Marco(ricordandosi):"Che due tizi poco raccomandabili,sono entrati, mi hanno sparato, dicendo che non dobbiamo intrometterci nell'ascesa del loro sovrano... mi sembra si chiamasse Eduardo il grande e non sto scherzando".
Chiara(stranita):"Aspetta cosa,siamo ritornati al medioevo?".
Marco:"Solo loro,ma le armi a quanto pare no, se no usavano delle armi bianche".
Chiara:"Adesso,cosa dobbiamo fare?".
Marco:"Dovresti vestirti,per prima cosa poi vedremo".
Chiara:"Hai ragione,vado in bagno, non fare niente di indecente!".
Mentre Chiara si veste,nel bagno, Marco ragiona sul da farsi.
Marco:Devo portare Midna all'ospedale,per forza ,sta troppo male, non sono un dottore anche se sono riuscito a salvare Chiara,sarà stata solo un colpo di fortuna e che fortuna..."
Fin quando non sente un capogiro e una voce al quanto familiare, una voce dentro di se.
???:"Devi ricordarti chi sei solo così,potrai salvarle entrambe".
Marco si mette una mano sulla fronte per cercare di far smettere quel mal di testa improvviso.
Marco:"Chi sei,cosa significa?".
Ma come prevedibile non ricevette una risposta,mentre si stava interrogando,ritornò alla realtà grazie alla voce di Chiara.
Chiara:"Bene,ho fatto, qual è la prossima mossa?".
Marco si girò e quando vide Chiara,gli venne quasi un attacco... Chiara aveva indosso la maschera che aveva trovato e lasciata all'appartamento.
Marco(un po' spaventato):"Dove hai trovato quella maschera ?".
Chiara(stranita):"Cosa vuoi dire era nella borsa che mi hai portato, comunque dove l'hai comprata, mi serviva una maschera del genere".
Marco(spaventato):"Non l'ho mica comprata,stava nei cassetti del tuo appartamento,non è che Gian l'ha comprata per qualcosa,non so".
Chiara(...):"Aspetta cosa,forse,ma non penso, l'avrei vista, comunque per adesso lasciamo perdere la maschera,abbiamo altro di cui occuparci". Indicando Midna nuda.
Marco:"Hai ragione, dobbiamo portarla all'ospedale, ma non cosi, meglio che la vestiamo, sono innocuo lo giuro, sarà più facile in due non credi".
Midna ansimava.
Chiara:"Ok,ma solo perché dobbiamo fare presto".
Così Marco e Chiara vestirono Midna.
Marco:"Bene,dobbiamo sbrigarci,hai tutto ?".
Chiara annuì.
Marco si mise sulle spalle Midna.
Chiara chiuse a chiave la camera e mise le chiavi nella borsa.
Marco aprì la macchina,mise dietro Midna,aprì la portiera a Chiara e si mise alla guida.

Marco stava correndo con la macchina e non solo stava anche infrangendo molte regole stradali, ma si sa , se si ha qualcuno che sta male devi fare il prima possibile per raggiungere l'ospedale.
Marco:"Dovresti farti vedere anche tu,Chiara".
Chiara:"E che mi dici di te, Marco, stai sanguinando dalla spalla destra, io sto bene".
Marco:"Davvero,stavi per morire,se dovrò farmi vedere anch'io allora anche tu avrai lo stesso destino".
Chiara si arrese.
Arrivarono all'ospedale.

Una volta usciti dalla macchina Marco prese Midna in braccio e insieme a Chiara la portò alla reception dell'ospedale.
Chiara:"Mi scusi,ma la mia amica si sente male".
Infermiera:"Si,mi faccia vedere".
Marco si avvicinò all'infermiera.
L'infermiera aveva dato una rapida occhiata a Midna che giaceva ancora in braccio a Marco.
Infermiera:"Dobbiamo ricoverarla subito,sembra avere la febbre a 45°".
Arrivano dei medici e infermieri che fanno mettere Midna su una barella per portarla a fare degli esami.
Passano i minuti.
Marco nota che Chiara ha un cellulare in mano.
Marco:"Aspetta e quello dov'era?".
Chiara:"L'ho ritrovato in bagno perché?".
Marco:"Perché volevo chiamare l'ambulanza,quando stavi morendo,ma non riuscivo a trovare niente per chiamare, è proprio vero che quando sei agitato non riesci a trovare niente... Hai provato a chiamare Raiden o Gian?".
Chiara:"Questa è la nona chiamata che faccio,non rispondono,probabilmente sono ancora sotto l'effetto dei sonniferi".
Marco:"Già".
Un medioco interrompe la loro conversazione.
Medico:"Abbiamo fatto degli esami,risulta essere sotto effetto di una droga che non avevamo mai visto,il suo effetto è molto strano".
Marco:"Cioè?".
Medico":Praticamente fa in modo che il soggetto sia attratto dal suo stesso sesso,ma il soggetto deve essere donna,a quanto pare".
Marco e Chiara:"Cosa?".

To be continued...


Marco:"Cosa, ti passa per la testa, una droga che fa in modo di essere attratto dal proprio sesso se lo assume una donna? e poi ch' è questa storia di tutti questi titoli interrogativi?".
Io:"Ancora,Marco è una fanfiction e poi è il pretesto per cui Chiara e Midna hanno fatto sesso e i titoli sono così perché c'è mistero".
Marco:"Lascio stare dato che già so che risponderai al prossimo capitolo vero?".
Io:"Si,vedi adesso ci capiamo ora lo pubblico,ma che fine hanno fatto quei due degli altri capitoli?".
Marco:"Chi lo sa,ma non dovevi pubblicare il capitolo".
Io:"Si,ora lo pubblico,era solo una domanda,ci sentiamo al prossimo capitolo".
Marco(Stanco):"Al prossimo capitolo".

Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana e che dire al prossimo capitolo.
 

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Capitolo 7
*** Marco?... ***


Marco?...

Marco e Chiara:"Cosa?".
Marco:"Aspetta fatemi capire, com'è possibile che una specie di droga,faccia effetto solo sulle donne rendendole lesbiche'"
Medico:"In realtà in quel poco che abbiamo riscontrato dagli esami fatti la donna in questione deve essere etero o bisessuale, se è lesbica non funziona, dato che immette dei geni che hanno le lesbiche,ne sapremo di più dopo fatti altri esami".
Marco(stranito):"Sono allibito, comunque come sta?".
Medico:"Non siete parenti non dovrei darvi queste informazioni, ma dato she l'avete portata voi vi dirò che è fuori pericolo anche se ha ancora la febbre molto alta, questo è tutto quello che so dirvi per ora,dobbiamo fare altri esami".
Il medico nota che Marco sanguina dalla spalla destra.
Medico:"Ma stai sanguinando, meglio che la medichi quella ferita e non si discute sono o non sono un Dottore".
Marco:"Si ha ragione dove posso farmi medicare, Chiara anche tu dovresti f..".
Chiara:"Sto bene, vai a farti medicare la spalla,io aspetto qui e cerco di chiamare quei due".
Medico:"Mi segua,la porto da un'infermiera che può medicarla".
Marco:"Vado un attimo a prendere una maglia,dato che questa è piena di sangue".
Medico:"Ok,faccia presto,che potrebbe svenire da un momento con tutto il sangue perso".
Marco si direge verso la sua macchina,apre il bagagliaio, la borsa e prende la maglia. Richiude tutto ed ha un giramento di testa appoggiato all'auto si fa forza e si dirige nuovamente all'ospedale.

Il Medico lo vede e gli fa segno, Marco lo segue e si ritrova in una camera di ospedale, dove non c'è letteralmente nessuno,solo un infermiera che sta sistemando.
Medico dice all'infermiera di medicare la ferita di Marco,mentre lui va via a vedere altri pazienti e Marco e l'infermiera rimangono da soli.
Infermiera:"Devo medicarti,quindi ti dispiace se ti levi la maglietta".
Marco:"No,però deve farmi un favore?".
Infermiera."Cosa vuoi dire".
Marco si spoglia e l'infermiera rimane sbigottita.
Marco(serissimo):"Non deve farne parola con nessuno,per favore".
Infermiera:"Com'è possibile che tu sia... ".
Marco:"Lo so ,ma mi sono cosi ok e per questo che non voglio le si sappia in giro,la prego".
Infermiera:"Ok,non lo dirò a nessuno,ma quindi tu sei quel tipo di donna che sembra uomo, io ancora non ci credo sembri proprio un uomo".
Marco:"In un certo senso si ma non mi piace l'etichetta del tomboy,anche perché mi sento più uomo che donna, ma non ne voglio parlare, aaaaaa...". Marco si tocca la spalla che sanguina.
Infermiera:"Hai ragione, meglio non parlarne con una sconosciuta,comunque meglio che medichi questa ferita".
L'infermiera medica "Marco". Dopo "Marco" si rimette tutto.
Marco:"Grazie,ora sto meglio e comunque solo i miei genitori e la mia ragazza lo sanno e ovviamente i miei amici più stretti".
Infermiera:"Quindi hai una ragazza,sai quasi quasi avrei voluto provare, cavolo se sembri un uomo, anche se hai il seno e lo sai no lì sotto".
Marco:"Ci stai provando,non è che hai preso anche tu delle pillole per diventare lesbica?,mi dispiace sono fidanzato, ma se non lo ero forse un pensierino".
Infermiera:"Quindi sono di tuo gusto,a le pillole che ha preso quella tua amica,giusto,se non mi sbaglio stanno cercando se ci sono altri sintomi, oltre al diventare lesbica".
Marco:"Però è strano chi mai inventerebbe una cosa simile,non riesco a capire il nesso,spero che non sia duraturo, povero Gianluca".
Infermiera:"Quindi ha un ragazzo".
Marco:"No è suo marito".
Infermiera:"Cavolo speriamo che sia solo di breve durato l'effetto".
Marco:"Meglio che vada a vedere come sta Chiara,mi prometti di non dirlo a nessuno".
Infermiera:"Non lo dirò a nessuno,sarà il nostro segreto, comunque sono bisessuale, se ci vuoi fare un pensierino contattami". L'infermiera da un bigliettino a Marco con il suo numero di cellulare.
Marco:"Sono fedele,ma se mi lascio,ti chiamo".
Senza nemmeno sentire la risposta,esce e si dirige da Chiara.

Chiara:"Allora come va la spalla?".
Marco:"Bene e non te la cavi cosi ti devi far visitare,lo capisci che adesso potresti essere lesbica,ma che cavolo sta succedendo, Chiara mi senti...Chiara".
Chiara stava guardando il sedere di un infermiera al quanto sexy. Marco la fa ritornare alla realtà agitando le dita davanti agli occhi.
Chiara:"Ma che stai facendo?."
Marco:"Tu che stai facendo,stavi proprio guardando fisso quel culo,ok devo ammetterlo è bello,aspetta hai le stesse preferenze di Gian a quanto pare, quindi tra culo e tette preferisci culo...
...ma che sto dicendo,te l'ho detto che ti devi vedere,a quanto pare  stai diventando lesbica".
Chiara:"Hai ragione,ma aspettiamo gli esami di Maria,va bene, comunque ancora niente da Gian e Gianluca".
Marco."Ma Chiara,se ti succede di nuovo qualcosa, come ancora niente ma che cavolo di sonniferi sono!".
Chiara:"Siamo in ospedale se mi succede qualcosa,siamo nel posto giusto non credi, forse meglio se riprovo".
Marco:"Come vuoi,si riprova, io sto qui".
Marco(pensa):Bene, qualcuno sa del mio segreto e Chiara non si vuole far visitare,è proprio testarda,dovrò tenerla distante da donne troppo provocanti, ma come cavolo è successo tutto questo.

Gian si stava svegliando grazie al rumore del suo cellulare,con un po' di mal di testa,aprì gli occhi e guardò chi aveva chiamato e vide 25 chiamate da Chiara,si chiese: cosa poteva essere successo?
Alla 26 chiamata rispose.
Gian:"Chiara,cosa è successo e perché mi hai chiamato così tante volte e soprattutto perché sono a casa vestito sul letto?".
Chiara:"Finalmelnte,non posso rispondere a queste domande Gian, devi svegliare Gianluca e dovete venire subito all'ospedale di ********, Maria non si è sentita bene fate presto, ci sentiamo dopo , ciao".
Chiara chiuse senza nemmeno sentire la risposta di Gian.
Gian:"Chiara cosa?". Niente
Gian si alzò e notò Raiden sul divano che dormiva, cosi cercò di svegliarlo,solo dopo tre tentativi si sveglio.
Raiden:"Ma cosa,Gian come sono finito a casa tua e dov'è Maria".
Gian:"Non so cosa sia successo,ricordo solo il pub, ma dobbiamo andare all'ospedale di *******,mi ha chiamato Chiara dice che Maria non sta bene e forse la portata là,non so altro".
Raiden si alza spaventato e sorpreso.
Raiden:"Cosa?,che aspettiamo Gian dobbiamo andare,devo sapere se sta bene".
Gian:"Si un attimo che mi metto le scarpe e andiamo".
Gian e Raiden scendono dal palazzo e riescono a trovare il pub e l'auto di Raiden. 
Insieme salgono e Raiden supera tutti i limiti di velocità per andare a sapere come sta Midna.
To be continued...

Marco:"Aspetta da quando sono un tomboy,non c'era scritto nel contratto".
Io:"Ma ancora!,ma quale contratto se ti ho inventato io".
Marco:"Mi sono stancato,vado a riposare che non sto capendo niente,quindi al prossimo capitolo".
Io:"Si,al prossimo capitolo,buon riposo".
Marco:"Ciao".
Io:"Ciao".

Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana e che dire al prossimo capitolo.


 

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Capitolo 8
*** Bugia Bianca ***


Bugia Bianca

Insieme salgono e Raiden supera tutti i limiti di velocità per andare a sapere come sta Midna.

Intanto Chiara aggiorna Marco dell'arrivo di Raiden e Gian.
Chiara:"Finalmente,Gian ha risposto,starà arrivando con Gianluca... Aspetta ma cosa dirà Gianluca quando saprà ...".
Marco:"Meglio non dire a Raiden che ha fatto,quello che hai fatto con Midna".
Chiara:"Si,lo so ma cosa penserà quando il dottore gli dirà di quella specie di droga".
Marco:"Aspetta vado un attimo a parlare con il Dottore".
Chiara:"Cosa gli vuoi... Già se n’è andato!".

Marco trovò il Dottore.
Medico:"Si,cosa c'è?".
Marco:"So che dovrebbe informare i familiari,ma potrebbe fare un eccezione almeno per il momento".
Medico:"Per quale motivo?".
Marco:"Penso,solo che almeno finché non si è certi dello stato di Midna, forse è meglio non creare dello shock nel marito,ovvero Raiden".
Medico:"Così li chiami,va be lasciamo perdere, penso che hai ragione,non vorrei creare uno shock, ma a chi dico del suo stato se non un familiare!".
Marco:"Lo so che è strano,ma può dire a me le sue condizioni,almeno finché non si capisce le sue condizioni definitive e potrebbe dire al marito che state facendo degli esami per capire il suo stato".
Medico:"Ok,ma solo perché è un caso isolato,ora però devo andare".
Il Dottore se ne va e Marco ritorna da Chiara.

Marco spiega a Chiara quello che è succedo con il dottore.
Chiara:"Per il momento è la soluzione migliore".
Marco:"Già,mi chiedo ancora che cosa sia successo,ma per il momento non posso ragionarci".

Raiden e Gian arrivano all'ospedale.
Gian riconosce Chiara e le va incontro, seguito da Raiden.
Gian:"Cosa è successo?".
Raiden:"Si può sapere dov'è Midna?".
Chiara:"E' in osservazione,quando la abbiamo portata aveva la febbre a 45°C".
Raiden(Preoccupato):"Cosa,dov'è,almeno la posso vedere?".
Marco:"Calma,almeno è scesa a 40,anche se è ancora alta,comunque se vuoi vado a chiamare il Dottore che se ne sta occupando?".
Raiden:"Aspetta e tu chi sei?"
Chiara:"Mi ha aiutato a... a portare Maria in ospedale, non siamo riusciti a svegliarvi e Marco mi aiutata a portarvi nell'appartamento che condivido con Gian e portare Maria all'ospedale".
Gian:"Ma tu sei quello di quelle borse giganti".
Raiden:"Si che ho fatto anche quella battuta pessima".
Gian:"Già,non farmela ricordare,ma non te n'eri andato".
Marco:"Avevo scordato il portafoglio, quindi sono tornato al pub dove Chiara mi ha chiesto aiuto".
Gian:"Ma come hai fatto a scordare il portafoglio?".
Marco stava per rispondere quando arriva il Dottore.
Medico:"Chi è il marito di Maria Calvagnia,gli vorrei parlare della situazione".
Raiden:"Sono io".
Il Dottore dice a Raiden le cose come gli aveva chiesto Marco.
Raiden:"Quindi state capendo cos'è,oltre ad un'influenza?".
Medico:"Esatto,se volete sedervi mentre facciamo ulteriori esami a sua moglie,fate pure,vi aggiornerò il prima possibile,ora però devo andare".
Raiden:"Grazie,penso che ha da fare,quindi appena sa qualcosa me lo dica".
Medico:"Certo".
Il Dottore se ne va.
Marco:"Vado un attimo fuori,scusate ma ho bisogno di un po' di aria".
Gian:"Ok,penso che hai fatto anche di più di quello che ti ha chiesto Chiara".
Marco esce fuori e Raiden,Gian e Chiara rimangono all'interno.

Marco (pensa):Ci deve essere un modo per capire chi è stato a fare tutto questo,ma poi che cos'è questa droga che fa diventare lesbica la donna che lo ingerisce,ma solo se è etero o bisex.........................ma certo al pub ho notato delle telecamere ci deve essere qualche registrazione,devo andare là".
Marco prende le chiavi della sua auto,dalla sacca del pantalone. Si avvicina all'auto ed entra.

Chiara:"Vado anch'io a prendere una boccata d'aria,va bene per voi?".
Raiden e gian annuiscono.

Chiara esce e si accorge che Marco è entrato nell'auto e gli va vicino.
Chiara:"Dove si va?".
Marco(Spaventato):"Chiara mi hai fatto perdere un colpo,sto andando al pub,ieri sere avevo notato delle telecamere,così ho pensato a vedere se riesco a capire cosa è successo".
Chiara:"Bene,vengo anch'io,vorrei proprio sapere chi è stato a fare tutto questo?".
Marco:"Come la metti con Raiden e Gian lì dentro?".
Chiara:"Tu parti,poi gli mando un messaggio con una scusa".
Marco:"Ok,ma non voglio essere coinvolto in qualche litigio"
Marco partì per andare al pub della sera precedente.

Mentre Marco e Chiara andavano al pub in cerca di risposte ed Raiden e Gian intenti ad aspettare in ospedale, i due ragazzi sospetti del raduno erano in una stanza dall'albergo a chiacchierare.
Mirko:"Mi hai mentito su quelle pillole,mi avevi detto che erano solo degli afrodisiaci per sai".
Ilaria:"Dovevo Mirko,solo così si attivavano i loro poteri per sconfiggere Eduardo il grande".
Mirko:"Cosa stai dicendo".
Ilaria:"Non ricordi niente vero,ti hanno cancellato i ricordi".
Mirko:"Cosa?".
Ilaria:"Tu e io veniamo dal futuro,per impedire la conquista di Eduardo il grande,a non siamo fratelli,ma solo figli di amici".
Mirko(Toccandosi la fronte):"Cosa Ilaria cosa signific..".
Ma mentre stavano parlando due tizi irrompono della loro stanza.
Tizio1(alzando una pistola):"Mani in alto,prendili,dobbiamo portarli al servizio di Eduardo il grande".
Tizio2 li prende tutti e due ed li portano in una specie di castello.
To be continued...


Marco:"Cosa,adesso faccio il detective da solo insieme a Chiara,dove stiamo in pretty little liars che non possiamo chiamare la polizia o qualsiasi forza dell'ordine".
Io:"Quante volte ti ho detto che è una fanfiction irreale,fai finta che come in pll la polizia non faccia il suo dovere".
Marco:"Va bene,ho imparato che inutile discutere,ma cos'è questa storia del futuro e di questo Eduardo il Grande".
Io:"Man mano si capirà,sai vorrei pubblicarlo il capitolo".
Marco:"Ok,non discuto più ci scriviamo il prossimo capitolo".
Io:"Al prossimo capitolo".

Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana e che dire al prossimo capitolo.
 

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Capitolo 9
*** Sappiamo finalmente chi è stato. ***


Sappiamo finalmente chi è stato.

Marco partì per andare al pub della sera precedente.
Arrivarono talmente presto che nemmeno se n'è accorsero.
Marco parcheggiò e insieme a Chiara,uscirono dal veicolo.
Marco:"Siamo arrivati,qui forse troveremo qualcosa!".
Chiara:"Sarebbe meglio muoverci,non credi?".
Marco annuì. Si diressero all'entrata del pub.
???:"Tu sei quello di questa notte,si quello che ho aiutato con quei tipi,cosa ci fai qui? , siamo ancora chiusi".
Marco:"Vorrei parlare con il proprietario, c'è , è una questione importante!".
???:"Quello che hai incontrato non c'è, ma c'è la comproprietaria".
Marco:"Possiamo entrare un secondo?".
???:"Ok, ma solo perché mi sembri un tipo simpatico".

Marco e Chiara entrano nel locale e trovano una donna molto affascinante, girata di spalle.
Marco stava per andare a parlare con lei,quando vide Chiara intenta ad osservarla il sedere.
Marco(sottovoce):"Chiara,che stai facendo?,Chiara".
Marco diede a Chiara una leggera spinta,per farla svegliare e ci riuscì.
Chiara(sottovoce):"Ma che fai?".
Marco(sottovoce):"Le stavi fissando il culo, ho capito che quella droga fa questo effetto, ma cerca di controllarti, nemmeno fossi un pervertito ".
Chiara(sottovoce):"Ok,cercherò di darmi un contegno,ma non è mica colpa mia se mi sento cosi... capito?... meglio se ci diamo una mossa,vorrei solo riposare".
Marco(sottovoce):"Hai ragione,meglio che ci sbrighiamo,allora parlo io va bene?".
Chiara annuì e si avvicinarono all'affascinante donna.
Marco:"Scusi,lei è la comproprietaria di questo pub?".
La donna si giro , Marco giurò di aver visto Chiara ingoiare della saliva che le era rimasta in gola.
????:"Si,sono io. Ma voi chi siete e cosa volete?". Disse agitando un bicchiere pieno d'acqua, per poi portarselo alla bocca in modo sexy.
Marco:"Io sono Marco e lei si chiama Chiara,lo so che è strano ma possiamo vedere le registrazioni delle telecamere di sorveglianza?."
????:"Perché volete vedere le registrazioni?,comunque dato che mi avete dato il vostro nome io mi chiamo Alessandra".
Marco:"E' una questione complicata".
Alessandra:"Ok, potete vederli ma non ditelo a nessuno".
Chiara:"Davvero,possiamo vederli?,mi sembra troppo facile!".
Alessandra:"Allora parli,come pensavo,tu sei Chiara di O.D.S. non è vero?".
Marco:"Come hai fatto,ha anche la maschera e non ha parlato... aspetta è per questo che ci farai vedere i nastri... sei per caso una loro "fan"".
Alessandra:"L'ho capito quando mi hai dato il suo nome,dato che mio fratello mi ha detto che ieri c'erano gli O.D.S.,nel nostro locale... in un certo senso".
Marco:"Sono sicuro che vuoi qualcosa,te lo si legge in faccia".
Alessandra:"Solo un autografo,in fondo voi state per vedere cose che non possono essere viste, comunque ma tu chi sei?".
Marco:"Sto solo aiutando per una faccenda,top secret". Marco subito dopo aver detto quella frase,si mise il dito sulle labbra come per fare shh.
Alessandra:"Ok,come vuoi,in fondo mi piace il mistero,comunque di là ci sono le registrazioni".
Marco:"Grazie,a dopo".
Marco e Chiara si diressero,dove Alessandra aveva detto,quello che trovarono era molto simile a delle sale di registrazioni americane.
Chiara:"Non hanno badano a spese vedo".
Marco:"Già,ma così sarà più facile".
Marco e Chiara si misero a sedere sulle sedie che c'erano, erano davvero comodissime pensarono entrambi.
Marco:"Incominciamo".
Chiara annuì.
Ci misero all'incirca una quindicina di minuti per trovare,quello che stavano cercando.
Marco:"Ecco qui,vedi quei due,stanno mettendo qualcosa nei vostri bicchieri".
Chiara:"Ma sono coloro che hanno dato l'idea, di andare al pub per parlare e bere qualcosa ed tutti quanti li abbiamo ascoltati,dovevo immaginarlo!".
Marco:"Bene,sappiamo chi è stato,ma il motivo ancora mi sfugge".
Chiara:"Vado,a prendere una boccata d'aria,tu vuoi venire?".
Marco:"No, sto ancora a vedere qua, forse c'è qualche altro indizio".
Chiara annuisce e se ne va.
Marco mentre ricontrolla il filmato ha un capogiro e sviene.
Era come la volta passata, gli sembrava vivere una sua vita passata, dove si indentificava però questa volta in un...

Stava cavalcando un cavallo,insieme ad altri.
??:"Sua Maestà,siamo quasi arrivati a destinazione, è proprio sicura di voler far questo accordo con Eduardo detto il grande".
Maestà:"Si, cavalier Federico, non abbiamo alcuna scelta,ormai il mio esercito non c'è la fa più a resistere al suo esercito".
Cavalier Federico:"Come vuole, sua maestà".
Intanto un altro cavallo si avvicina ai loro.
??:"Sua Maestà, mi chiedo se fosse una trappola, lo sa quanto ambisce alle nostre terre".
Maestà:"Lo so,Maga Isa, ma non abbiamo scelta".
Si stavano dirigendo al castello di Eduardo il Grande...
To be continued...


Marco:"Non ha senso,che il lavoratore mi faccia passare e soprattutto anche se la comproprietaria è una fan... non riesco proprio a capire come scrivi e come pensi queste idee".
Io:"Mi stai facendo alterare,è una fanfiction irreale".
Marco:"Anche troppo,nemmeno in pll queste cose,ma poi cosa hai per la testa?".
Io:"Posso ancora cancellarti,comunque sai cosa vuol dire irreale".
Marco:"Si lo so..... guarda lasciamo perdere e spero che il prossimo capitolo sia meglio, anche se non ci spero più".
Io:"Cosa vuoi dire.... cavolo devo pubblicare il capitolo... te la sei cavata adesso ma non finisce qui... al prossimo capitolo".
Marco:"Al prossimo".
 

Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana, il capitolo era più lungo ma per motivi di tempo ho dovuto accorciarlo e che dire al prossimo capitolo.





 

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Capitolo 10
*** Sua Maestà? ***


Sua Maestà?

Si stavano dirigendo al castello di Eduardo il Grande.
Cavalier Federico(pensa):Maga Isa non ha tutti torti,devo rimaner vicino a sua Maestà, non vorrei.
Ma i suoi pensieri furono interrotti.
Soldato:"Siamo arrivati".

Arrivati all'interno del castello, si diressero all'ingresso dopo aver posato i propri cavalli.
Il castello era molto sfarzoso, però non era niente a quello che avevano in patria.
Furono accolti da Edoardo in persona.
Eduardo:"Vedo che vi siete arresi a me,vostra Maestà,ma prima di consolidare un accordo perché non viene a degustare le prelibatezze che ho fatto preparare solo per voi!".
Maestà(forzata):"Non vorrei essere scortese, ma vorrei andare subito al sodo della questione".
Eduardo:"Come desidera,ma non dica che non volevo farle assaggiare qualcosa prima della sua.... Prendeteli".
Maga Isa:"Cosa?".
Vennero accerchiati da almeno un centinaio di soldati.
Maestà:"Pensi che puoi prendermi, ho un asso nella mia manica te l'ho ricordi".
Eduardo:"Il potere della Maga qui non funziona, prova su Maga dei miei stivali".
Isa provò ad usare la magia ma come aveva appena detto Eduardo,non funzionò.
Cavalier Federico:"Cosa non funziona com'è possibile?".
Provarono a respingere i soldati,ma erano veramente troppi e finì per catturare sua Maestà e buttare fuori Il Cavaliere e la Maga.

Maga Isa:"Dobbiamo far qualcosa Cavaliere,ci sarà pur un modo per entrare e salvare sua Maestà".
Cavalier Federico:"Un modo c'è,ma deve fidarsi di me Maga".
Maga Isa:"Per quale motivo insinua che io non mi fidi di lei Cavaliere?".
Cavalier Federico:"Non sto insinuando niente,si fida di me?".
Maga Isa annuì.
Maga Isa:"Qual è il piano?".
Cavalier Federico:"Lascia fare a me, aspetta qua".
Maga Isa:"Cosa, sei impazzito,vengo anch'io non lascio sua Maestà lì".
Cavalier Federico:"Lascia fare a me".
Maga Isa:"Va bene,vediamo cosa combini,se avrai bisogno chiamami".
Cavalier Federico:"Ci puoi giurare".
Lasciò Maga Isa con i pochi soldati portati e si diresse vicino a un buco nel muro,del castello, che aveva notato prima.

Entrò nuovamente nel castello,questa volta in incognito.
Sconfisse varie guardie e si diresse dove presumeva che Eduardo avesse portato Sua Maestà.
Ma mentre stava cercando una porta,venne scoperto.
Eduardo:"Sei furbo cavaliere,ma non potrai fare niente contro i miei soldati... UCCIDETELO".
C'erano molti soldati,ma poteva riuscire a farli fuori. 
Si mise di impegno,stava quasi per soccombere quando arrivò qualcun'altro che lo aiutò.
Cavalier Federico:"Grazie,chi siete Messere?".
???:"Il mio nome non è importante,dovete uscire di qui Cavaliere".
Cavalier Federico:"Non posso devo salvare Sua Maestà".
???:"Non si preoccupi cavaliere,sua Maestà mi ha detto di dirvi che vi devo accompagnare al suo castello, lei sarà lì".
Cavalier Federico:"Com'è possibile,non si può usare la magia".
???:"Credimi ci sono cose che non puoi sapere".
Cavalier Federico:"Cosa non devo sapere".
???"Non è il momento,comunque meglio se ci muoviamo".
Cavalier Federico:"Posso sapere il tuo nome messere?".
???:"Chiamami.......... Carlo,il mio nome vero è un segreto".
Cavalier Federico:"Come vuoi Carlo,che strano anche quello di sua Maestà non si conosce".
Carlo:"Per questo la chiamate sua Maestà?".
Cavalier Federico:"No,non potrei comunque chiamarla in nessun'altra maniera".
Carlo:"Meglio andare".
Cavalier Federico annuì.
Si diressero fuori al castello dove trovarono Isa alterata per non vedere sua Maestà affiano al Cavaliere.

Maga Isa:"Chi è costui?,Sua Maestà che fine ha fatto,cosa sta..".
Carlo(baciandole la mano):"Sono solo un uomo che è stato mandato da sua Maestà,a dirvi di ritornare al castello".
Maga Isa:"Come e la lasciamo qua,no,dobbiamo fare qualcosa".
Carlo:"Non si preoccupi,lei è già al castello,non chiedi come ma tutto è possibile".
Cavalier Federico:"Lo so,Maga Isa,ma dobbiamo andare".
Maga Isa:"Possiamo fidarci?".
Carlo:"Questo sta a voi".
Anche se si fidavano poco o per niente ritornarono al castello con l'utilizzo della magia questa volta.

Cavalier Federico:"Mi chiedo perché,non abbiamo fatto anche all'andata così?".
Maga Isa:"Lo sai,che Sua Maestà non ama
tele trasportarsi".
Cavalier Federico:"Entriamo".
Tutti annuirono, nessuno si accorse che lo sconosciuto era sparito.


Entrarono ed aspettarli c'era effettivamente sua Maestà.
Maga Isa:"Come avete fatto Maestà,credevo non amavate il teletrasporto?".
Maestà:"Lo so,ma a mali estremi, comunque dobbiamo prepararci,quindi domani vi voglio alla sala del consiglio........ ora andatevi a riposare".
Tutti annuirono e si defilarono in camera,anche sua Maestà.

Qualcuno bussò alla sua porta.
Maestà:"Chi è?".
Cavalier Federico:"Son io Maestà".
Maestà:"A Cavaliere ,può entrare".
Cavalier Federico entra e chiude la porta.
Cavalier Federico:"Posso farle una domanda Maestà?".
Maestà:"Dica pure Cavaliere".
Cavalier Federico:"Lo sconosciuto,vestito da assassino,e che magicamente non c'era più al nostro ritorno lo conosce?".
Maestà:"Certo che lo conosco,perché?".
Cavalier Federico:"Maestà,vi ricordo che so molto su di voi, tranne il vostro nome... quindi mi viene da chiederle se non era lei lo sconosciuto!".
Maestà:"Non riuscirò a nasconderti niente e Federico, si ero io,lo sai questo è un mio potere,comunque non dire niente a nessuno".
Cavalier Federico:"Non lo dirò ad anima viva o morta che sia,ma c'è un'altra cosa ,il corteggiatore di Isa è da molto che non si fa vedere non è che".
Maestà:"Cosa stai insinuando?".
Cavalier Federico:"Dicevo,non è che è lei Maestà?."
Maestà:"Sono io,contento".
Cavalier Federico:"Perché lo fa?".
Maestà:"Penso di amarla,ma siamo in un epoca che tutto questo non è accettato,già che io sia al potere è strano cosa accadrebbe se si scoprisse che mi piace un'altra donna".
Cavalier Federico:"Questo,sta a lei Maestà e poi per dirla tutta state facendo un ottimo lavoro".
Maestà:"Grazie Federico...

Marco si sveglio in preda ai giramenti di testa,quando finalmente finirono,si rimise a lavoro,ma non riuscì a smettere di pensare a quello che aveva vissuto.
Marco(pensando):Un altro sogno di quel genere,sembrano più ricordi di una vita passate,non può essere una concidenza. Medioevo anni venti, non riesco a capirci niente, ma soprattutto Chiara Maestà,Midna Maga Isa e io Cavaliere,ma lo sconosciuto che in realtà era sua Maestà aveva il corpo e volto di Gian e il corteggiatore quello di Raiden,cosa sta succedendo e poi c'è quel Eduardo non ci capisco niente, ho finito meglio che vado a  cercare Chiara,spero che non stia filtrando con Alessandra.
Marco si alzò e andò a cercare Chiara.

Trovò Chiara,fuori dal locale e si diresse verso di lei.
Marco:"Ho finito".
Chiara:"Bene,meglio che andiamo ,se no Gian e Gianluca si potrebbero insospettire.".
Marco:"Già".
Si diressero verso la macchina,non prima di salutare Alessandra.
Marco:"Già gli hai fatto l'autografo".
Chiara:"Certo,mantengo sempre le mie promesse".
Entrarono in auto,per ritornare all'ospedale.
To be continued...


Marco:"Cosa?".
Io:"Che c'è'".
Marco:"Mi stai dicendo che sua Maestà, che in realtà Chiara,può cambiare il suo aspetto?".
Io:"Si,uno dei suoi poteri consiste nel poter mutare forma".
Ilaria:"Che figata".
Marco:"Ma dove eri andata?"
Ilaria:"Queste sono informazioni riservate".
Marco:"Perché,stai citando Haruhi Suzumiya".
Io:"Basta,devo pubblicare il capitolo, che sono anche in ritardo,ma perché è ricominciata la scuola!".
Marco:"Non mi avevi detto che vai a scuola?".
Io:"Perché mai dovevo dirtelo,comunque vorrei pubblicare il capitolo quindi al prossimo capitolo".
Marco e Ilaria:"Al prossimo capitolo".


Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana, ho dovuto spostare la pubblicazione dato che la scuola chiama e che dire al prossimo capitolo.

 

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Capitolo 11
*** Perdita di memoria? ***


Perdita di memoria?

Entrarono in auto, per ritornare all'ospedale.
Marco:" Dovremo, andare a prendere da mangiare, così giustificheremo la nostra assenza per questo determinato periodo!" Disse all'improvviso Marco.
Chiara:" Bell'idea, da queste parti c'è una rosticceria" Chiara controllo l'ora dal cellulare. "Sono le dodici, com'è possibile, si può sapere cosa hai fatto lì dentro?".
Marco:" Prima di tutto ho salvato il video sul cellulare, così da rivederlo per vedere se abbiamo notato tutto, ma soprattutto ho eliminato la scena di te e Midna che vi baciate in modo talmente passionale che non so che dire".
Chiara:" Perché?". Disse quasi retoricamente.
Marco:"Meglio non far sapere a nessuno l'accaduto di ieri notte,lo hai detto tu se non erro!" 
Chiara:"Grazie" Disse capendo quello che voleva dire Marco.
Chiara scrisse a Gian che era con Marco a prendere qualcosa da mangiare, per farsi dire cosa volevano lui e Raiden.
Si fermarono ad prendere qualcosa da mangiare,anche per Raiden e Gian.
Per fortuna aspettarono poco e rientrarono in auto in velocità.
Raggiunsero l'ospedale in silenzio e affamati.
Arrivati entrarono spediti in ospedale con il cibo in mano.

Gian:"Perché" Riferendosi a Chiara "non mi hai detto che siete usciti per prendere qualcosa da mangiare?".
Chiara:"Me ne sono dimenticata,avevo fame e ho chiesto a Marco se mi dava un passaggio a prendere qualcosa,poi mi sono ricordata che forse anche voi avevate fame così,ti ho chiamato".
Marco:"Già,è andata proprio così".
Marco consegnò sia a Raiden e a Gian il cibo,mentre stava per sedersi e mangiare finalmente qualcosa vide il Dottore che agitava la mano,come se lo stesse chiamando,così si diresse lì.
Marco:"Vado un attimo in bagno,scusatemi".
Raiden:"Fai pure, a Grazie per quello che stai facendo".

Il Dottore e Marco si diressero verso lo studio, per parlare in privato.
Marco:"Cosa succede?".
Medico:"Abbiamo riscontrato un'amnesia,alla paziente" Marco era sorpreso e dentro di sé pensò.com'era possibile un'amnesia. "Ora è sveglia,ma non ricorda nemmeno il suo nome".
Marco:"Cazzo,scusi per la parola,ma com'è possibile?".
Medico:"Ancora non sappiamo dare una risposta,forse quella droga o la febbre,però è strano" Si fermò a pensare "Stiamo ancora esaminando quella droga e sembra avere effetto duraturo,ma non sappiamo quanto duraturo,comunque  da quando si è svegliata ci sta provando con le infermiere più gnocche".
Marco:"Aspetti,mi sta dicendo che non sapete quanto dura l'effetto di questa droga e che M" Stava per dire Midna ma poi si corresse "Maria ci sta provando con le infermiere,almeno ha buon gusto".
Medico:"Già, però la paziente ha evacuato la maggior parte della droga,quindi potrebbe anche finire a breve".
Marco:"Posso farle una domanda?".
Medico:"Certo,dica pure Marco".
Marco:"Se qualcuno ,"Donna",assumerebbe questa droga ma non la evacuerebbe cosa accadrebbe?".
Medico:"Forse rischierebbe di non tornare allo stato sessuale di prima, praticamente potrebbe restare lesbica o se ha evacuato una parte minore diventare bisex".
Marco:"A,capisco,solo curiosità" Marco pensò: e se Chiara restasse lesbica per sempre,povero Gian."Posso vedere Maria,solo se me lo permette".
Medico:"Certo,venga".
Il Dottore lo porto dove si trovava Midna e lo lascio da solo poiché aveva altro da fare.

Marco entrò lentamente.
Midna:"Ciao,tu chi sei ci conosciamo?".
Marco:"Non proprio,sono Marco,non ricordi niente?".
Midna:"So solo come mi chiamo,perché me l'ha detto il Dottore poi il nulla o il vuoto".
Marco:"Capisco, posso farti una domanda se non ti è di peso?".
Midna:"Se non so la domanda,come faccio a sapere se mi è di peso?".
Marco:"Giusto" Da quando sembra tsundere "Ti piacciono le donne o gli uomini? , non mi devi rispondere se non vuoi ".
Midna:"Perché questa domanda,vuoi provarci o cosa, non sei il mio tipo, comunque mi piacciono le donne molto sexy".
Marco:"Capisco" Ma cosa donne sexy,davvero,devo parlare di questa cosa con Chiara,speriamo che non ci provi dopo.
Midna:"Ti sei imbambolato?".
Marco si svegliò dai suoi pensieri.
Marco:"Scusa Maria, comunque sicura di non ricordare niente,nemmeno nessuna relazione?".
Midna:"No,perché sono fidanzata con una bella bionda,con una quarta e un culo da paura?".
Marco:"No,mi dispiace" Povero Raiden, vuole una bionda sexy da paura questa,mi ripeto però ha ottimi gusti per aver perso la memoria.
Midna:"Forse ricordo solo qualcosa!".
Marco:"Cosa?".
Midna:"Ricordo,solo il miglior sesso della mia vita, anche perché è l'unico che ricordo".
Marco:"Con chi?".
Midna:"Non so, non ricordo il suo volto,era una donna,ovvio, e il nome iniziava con la C mi sembra, c'è qualcuna che conosco con la C se sai?".
Marco:"Forse è meglio se riposi, io vado, ci vediamo dopo".
Midna:"Aspetta,già se n'è andato nemmeno ha risposto,ecco perché odio il genere maschile".

Marco stava camminando e pensando allo stesso momento.
Marco: Ricorda solo il sesso con Chiara,vuole fidanzarsi con una bionda sexy,cosa deve succedere, a si che rimane così per sempre e io che consideravo Midna e Raiden la mia coppia preferita...
Marco raggiunse senza accorgersi il bagno e decise di andarci.
Chiuse la porte,fece le sue cose, si lavo le mani e infine si lavò bene la faccia come per sfogarsi.
Ma all'improvviso sentì una voce.
Voce misteriosa:"Devi proteggerle da Eduardo".
Marco:"Chi sei tu?,Vuoi dirmi che quei sogni sono reali".
Voce misteriosa:"Sogni,quelli sono episodi delle tue vite passate,quelle dove hai combattuto per salvare il mondo da Eduardo".
Marco:"Cosa?".
Voce misteriosa:"Non solo tu ma anche coloro che chiami Chiara e Maria(Midna) lo hanno salvato almeno nelle loro vite precedenti, dove hanno fatto sesso,perché solo così i vostri poteri si attivano".
Marco:"Come i nostri poteri?".
Voce misteriosa:"Avete dei potere,lo hai visto non è vero,però c'è bisogno di tempo e di allenamento ,ma anche che sia Chiara e Maria sappiano del loro passato".
Marco:"Quindi,si può sapere chi sei?".
Voce misteriosa:"Chi sono non è importante,tu devi proteggerle Marco, anche a costo della tua vita, comunque capirai altre cose a tempo debito".
Marco:"Aspetta,cosa, sto per caso impazzendo ".
Non si sentì più niente e Marco uscì confuso. 
Marco si fece vedere solo da Chiara così da parlare di quello che stava accadendo.
To be continue...


Marco:"Cosa,Midna con l'amnesia che vuole farsi una bionda sexy, ma cosa ti passa per la testa ?".
Io:"Lo so che irreale,ma questa fanfiction è irreale,quindi non ti lamentare!".
Ilaria:"Quando finisce,solo per capire se hai in programma qualche altra cosa".
Io:"Siamo solo all'inizio,sei ritornata, e ho in programma anche qualcosa in rosso non svelo niente".
Marco:"Cosa,l'inizio,non so che dire".
Io:"Non dire niente,che devo pubblicare,dato che i compiti erano tanti".
Marco:"Ma scrivere prima,no".
Io:"Non ho tempo,al prossimo capitolo".
Marco:"Ok,ma non finisce qui,al prossimo capito".
Ilaria:"Aspettata,ok al prossimo capitolo".


Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana, ma questa settimana avevo molti compiti quindi non ho potuto caricare il capitolo prima e che dire al prossimo capitolo.




  
 

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Capitolo 12
*** Così facile? ***


Così facile?

Marco si fece vedere solo da Chiara così da parlare di quello che stava accadendo.
Chiara si defila da Marco. 
Escono per parlare liberamente.

Chiara:"Cos'è successo,mi sembri strano?".
Marco:"Midna ha un'amnesia,non sapeva nemmeno come si chiamava!".
Chiara(sorpresa):"Cosa, pensi sia colpa di quella droga?".
Marco:"Non so, mica sono un Dottore , comunque c'è altro!".
Chiara:"Cosa?,dimmi!".
Marco:"Praticamente Midna ci sta ""provando"" con le infermiere di una certa bellezza, il Dottore mi ha detto che l'effetto a lunga durata se no indeterminato".
Chiara:"Mi stai dicendo che l'effetto di quella droga è permanente e adesso cosa facciamo?"
Marco:"Non so,ma Midna ha espulso molto quindi,parole del Dottore, potrebbe diventare bisex,ma chi non ha espulso c'è la possibilità di essere lesbica per "
Chiara:"Tutta la vita ?".
Marco:"Sono gli ormoni che quella droga ha emesso nel vostro corpo a fare questo e ormai il tuo organismo lo ha assimilato, a differenza di Midna che ne ha assimilito di meno,ma non so cosa accadrà poiché non conosco questa droga".
Chiara:"E non sei un Dottore o un biologo" Chiara si accarezzò la testa per la troppa confusione di quella giornata "Quindi cosa facciamo con Gianluca?".
Marco:"Forse è meglio che gli diciamo solo dell'amnesia, già quella sarà un colpo, pensa se gli diciamo: a sai tua moglie per effetto di una droga è diventata lesbica e adesso guarda solo bionde con minne e culi da paura" Marco lo disse tutto di un fiato " Non ci credo ancora nemmeno io,come può Raiden".
Chiara:"Aspetta le piacciono le bionde da paura,ottimi gusti vedo".
Marco(faccia da Ma che cazzo?):"Ti ci metti pure tu, a dimenticavo Midna ricorda solo alcune cosa di questa notte".
Chiara(Cosa?):"Cosa esattamente?".
Marco:"Mi preoccupa quello che ricorda, dato che ricorda di aver fatto sesso,con una donna di cui il nome incomincia per C" Fece una pausa"Chi sarà mai?".
Chiara:"Cavolo, quindi ricorda solo questo ".
Marco:"Cercherò di non far capire niente".
Chiara:"Aspetta, al pub ho trovato questo". Chiara porge una specie di biglietto da visita a Marco.
Marco:"Forse è caduto a quei due sospetti, dato che c'è solo un nome e un numero sembra sospetto vedrò cosa fare, vado a cercare il Dottore".
Chiara:"Per fare cosa?".
Marco:"Devo convincerlo a far rimanere Midna ancora per un po', diciamo una settimana " prese un respiro" e far dire a Raiden solo la situazione della memoria poi ti spiego".
Chiara annuì e se n'è riandò dove sedevano Raiden e Gian.
Mentre Marco andò a riparlare con il Dottore.

Marco:"Mi scusi,ma potrebbe dire al marito solo dell'amnesia".
Medico:"Certo,fammi indovinare c'è altro".
Marco:"Si,potrebbe fare in modo che Maria stia ancora per un pò qui".
Medico:"Ma è logico che deve rimanere qui, ha perso la memoria".
Marco:"Lo so , ma vede lei è di catania e quindi forse il marito preferirebbe uno spostamento di ospedale, se ci siamo capiti".
Medico:"Non penso,possa fere del bene del paziente un trasferimento in queste condizioni,quindi meglio che resti qua".
Marco:"Quindi è d'accordo con me".
Il Dottore annuì.
Medico:"Forse meglio che vado a parlare con il marito".
Marco annuì.
Il Dottore accompagnato da Marco raggiunge Raiden,Gian e Chiara. Per parlare con Raiden.

Raiden:"Mi dica ci sono novità".
Medico:"Si,la febbre è passata...  sta bene,ma come posso dire ha perso la memoria in pratica ha un'amnesia".
Raiden:"Cosa? e adesso cosa si fa, io devo ritornare a Catania, non si può fare un trasferimento a un ospedale  di Catania".
Medico:"In queste condizioni,dovrei tenerla ancora per una settimana circa qui per altre analisi, capisce ".
Raiden:"Non so che fare".
Gian:"Forse meglio che vai e ritorni,so che è una sfacchinata ,ma dovrai pur organizzarti".
Raiden:"Si,ma come faccio con Maria che neanche sa chi sono".
Chiara:"Forse meglio che non ti veda adesso, non per qualcosa , ma potresti spaventarla... restiamo io e Gian qui,almeno fin quando non ritorni".
Raiden:"Hai ragione,meglio così, ora vado cosi faccio presto, Gian mi accompagni?".
Gian:"Certo amico".
Raiden e Gian se n'è vanno.

Marco:"Non credevo fosse così facile".
Chiara:"Bene,ora che facciamo?".
Marco prende il cellulare e incomincia a digitare qualcosa.
Chiara:"Che fai?".
Marco:"Sto cercando informazioni su questo numero".
Chiara:"Che hai trovato?".
Marco:"Aspetta un attimo, bene il numero è collegato a degli annunci loschi" Stava leggendo attentamente" C'è anche un indirizzo".
Chiara:"Bene,andiamo ".
Marco:"Vuoi andare a questo indirizzo?".
Chiara annuì.
Marco:"Da quando siamo detective, sarà una buona idea lascia qui Midna?".
Chiara:"E' un ospedale la controllano loro, comunque per ora non riesco a vederla dopo quello ch'è successo?".
Marco:"Capisco, quindi andiamo a fare i detective".
Chiara e Marco uscirono dall'ospedale, per dirigersi con l'auto al fatidico posto.


Marco:"Troppo facile".
Ilaria:"Mi aggrego a Marco".
Mirko:"Anch'io".
Io:"Non ho voglia di parlare con voi, in questo momento, quindi sparite e al prossimo capitolo".
Mirko:"Ma sono appena tornato :'( ".
Marco:"Lascia stare Mirko, non capisce, ma hai messo la faccina?".
Mirko:"Si mi piacciono le faccine ^_^".
Ilaria:"Niente faccine,smettila Mirko".
Mirko:" :( "
Ilaria:"Basta".
Io:"Basta lo dico io".
Mirko , Marco e Ilaria:"Ok, Al prossimo capitolo".

Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana, ma questa settimana avevo molti compiti quindi non ho potuto caricare il capitolo prima e che dire al prossimo capitolo.

 

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Capitolo 13
*** Ascoltare conversazioni! ***


Ascoltare conversazioni!

Chiara e Marco uscirono dall'ospedale, per dirigersi con l'auto al fatidico posto.
Marco:"Cosa, pensi di trovare?".
Chiara:"Non so,ma dobbiamo fare molta attenzione".
Marco annuì.
Arrivati alla via vicina,Marco parcheggiò e si diressero all'altra via.

Marco e Chiara videro dei tipi sospetti ,sembravano che stavano spacciando.
Marco si avvicinò lentamente, dato che era un vicolo stretto e buio e cercò di captare quello che dicevano, stando dietro al muro.
??????:"Hai portato i soldi?".
????:"S... si".
??????:"Questa è di prima qualità, ricorda che serve solo per eccitare".
???? annuì e se n'è andò.
?????? entrò in una botola segreta più avanti.
Marco(sottovoce):"Forse loro non sanno ch'è effetto ha quella roba, dato che ne parlano solo come afrodisiaco".
Chiara:"O semplicemente li fregano".
Marco annuì all'osservazione di Chiara.
Chiara:"Dobbiamo intrufolarci lì" Chiara indicò la botola. 
Marco:"Forse,meglio se entriamo da lì" Marco indicò quello che sembrava essere un condotto.
Chiara capì e annuì. 
Chiara:"Chi va per primo?".
Marco:"Vuoi che vado,io?".
Chiara:"No,vado io e tieni gli occhi a posto".
Marco:"Non mi sembra ora di insinuare che ti potrei guardare il culo,comunque andiamo prima che ci scoprano".
Chiara si infilò nella conduttura e subito dopo Marco là raggiunse.

Chiara(sottovoce):"Non guardarmi il sedere" Disse mentre gattonava nel condotto.
Marco(sottovoce):"Non lo guardo,però vai avanti" Marco pensò che Gian avesse ragione.
Chiara si fermò.
Marco(sottovoce):"Cosa fai,perc" non finì la frase che riuscì ad arrivare nel punto dov'era Chiara.
Sentirono e videro,molto,qualcosa che nessuno immaginava o forse si.

??????:"Allora siamo,qui riuniti per capire perché i clienti si lamentano".
???:"Sembra che questa roba,faccia in modo di diventare omosessuale". 
Un altro tizio che stava per assaggiarla,si fermò all'improvviso.
????:"Non ti preoccupare,funziona solo con le donne, a noi uomini da solo effetto afrodisiaco".
??:"Quindi,se una donna prende queste rischia di diventare lesbica,ma come funziona?".
Marco non riesce a capacitarsi da quello che sta vedendo,vorrebbe veramente scendere e picchiare tutti,ma sarebbe in netto svantaggio.
??????:"Da quello che ho capito,in pratica le etero, bisessuali e lesbiche hanno dei geni differenti , questi geni fanno in modo che la donna in questione prova attrazione per un determinato sesso,ma se facciamo ingerire queste; con geni di donne lesbiche; si fa in modo di alterare i geni e quindi...." Si fermò per respirare"la donna in questione può diventare lesbica,anche se normalmente si nasce con queste  si diventa; capito".
????:"In generale,questa è la spiegazione,comunque dovremmo smetterla di venderle, n'è va la nostra attività".
?????:"Devo,pensarci ora ritornate a lavorare".
??:"Si,capo".
Chiara non ci stava capendo più niente.
Tutti uscirono e chiusero la botola, era il momento di scendere, era l'ora dei Detective Chiara e Marco.
To be Continued...


Marco:"Davvero Detective Chiara e Marco, ora chiamiamo Conan, la signora in giallo e Don Matteo e facciamo una mega squadra... Non ci capisco più niente".
Ilaria:"Ma cos'è questo trash?".
Mirko:"Si proprio... e dopo la droga, devono distruggere il Metal Gear".
Io:"Chiudo,qua e basta con queste domande inopportune".
Marco:"Fammi indovinare.... al prossimo capitolo".
Ilaria:"Con le avventure dei mitici Detective Chiara e Marco".
Mirko:"Alla ricerca del Metal Gear.... a no ho sbagliato .... alla ricerca della verità sulle droghe strane".
Io:"Al prossimo capitolo".


 
Salve spero che vi piaccia, come sempre cercherò di pubblicare una volta a settimana, ma questa settimana avevo molti compiti quindi non ho potuto caricare il capitolo prima e che dire al prossimo capitolo.
 

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