Una nuova ragazza alla Raimon

di LINDAanimelover212
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno ***


                                       Capitolo 1

Allora da dove potrei iniziare?? Ah ,sì io sono ____ Evans amo il calcio e voglio ribellarmi al quinto settore. Mark Evans è mio fratello maggiore e io da poco sono tornata in Giappone dall' Italia così potrò studiare alla Raimon!! Ma bando alle ciance e cominciamo...
 
Arrivata in Giappone andai da Mark che ,dopo essersi messo d'accordo con Nelly, aveva deciso di farmi stare da lui.
-Ciao ____, quanto tempo, ma guarda quanto sei cresciuta-mi salutò Nelly appena aprì la porta.
La abbracciai -Ciao Nelly, come stai??E Mark dov'è??Mi sei mancata tantissimo!-dissi io salutandola e tempestandola di domande.
-Io sto bene,Mark è in salotto e anche tu mi sei mancata-rispose aiutandomi a portare i bagagli.
Entrai in casa e seguii Nelly in salotto, vidi mio fratello seduto sul divano e praticamente gli saltai addosso.
-Maaaark!! Mi sei mancato tanto!-gridai in preda alla felicità continuando ad abbracciarlo.
-Anche tu mi sei mancata ,sorellina. Hai continuato ad allenarti tutti i giorni??-chiese ricambiando l'abbraccio.
-Certo, per chi mi hai presa ,lo sai che voglio ribellarmi al quinto settore per giocare il vero calcio-risposi tirando fuori dallo zaino il mio amato pallone con sopra il fulmine simbolo della Raimon.
-Allora più tardi mi farai vedere cosa sai fare!-disse Mark prendendo il pallone.
-Sissignore!!-risposi sorridendo.
-____ vieni ,devo compilare il modulo di iscrizione alla Raimon!-mi disse Nelly sventolando un foglio davanti a me.
-Ok, però voglio che mi iscrivi da ragazzo-dissi mentre mi guardava confusa.
-Non capisco, perché??-
-Bhe, ecco siccome voglio entrare nel club di calcio, magari essendo una ragazza mi sottovaluteranno però se io fossi un ragazzo mi prenderebbero sul serio-
-Capisco, allora che nome vuoi avere??Voglio dire, non ci sono ragazzi col tuo nome-
-Che n'è dici di Seiji??-
-Seiji? Seiji Evans?? Ok, suona bene-
In poco tempo venni accettata alla Raimon e il giorno in cui si era stabilito il mio arrivo a scuola ero davanti al cancello prontissima. Siccome avevo i capelli lunghi li avevo raccolti e nascosti sotto un cappello e riuscivo a fare una voce meno femminile. Dopo essermi persa più e più volte nell'intento di trovare la mia classe prima del suono della campanella mi scontrai con un ragazzo.
-Ahi , stai bene??-chiesi alzandomi e porgendo la mano al ragazzo per aiutarlo ad alzarsi.
-Sì, mi dispiace, e tu tutto apposto??-chiese prendendo la mia mano e alzandosi.
-Sì sì,non preoccuparti!-risposi sorridendo.
-Io sono Arion Sherwind, piacere.-disse , presentandosi.
-Io sono Seiji Evans, piacere mio- risposi , stringendo la mano al ragazzo.
-Sei nuovo?Non ti ho mai visto in giro-chiese Arion.
-Sì, puoi aiutarmi non trovo la mia classe-dissi porgendogli un biglietto con scritto in quale classe dovevo andare.
-Sei fortunato, sei in classe con me. Seguimi!-
-Va bene-
Arrivammo davanti alla classe, Arion avvertì il professore che ero nuova (anzi nuovo, ma dettagli...)
così mi fece presentare.
-Bene ragazzi, da oggi abbiamo con noi un nuovo studente,presentati per favore- disse il professore rivolgendosi prima agli altri poi a me.
-Ciao a tutti, io sono Seiji Evans, piacere. Amo il calcio e spero di fare amicizia con tutti voi-mi presentai con un inchino.
-Puoi sederti vicino a Sherwind- disse il professore indicando il ragazzo.
Andai a sedermi e Arion mi presentò due suoi amici in classe con noi.
-Ciao, io sono Sky Blue e faccio parte dello staff della squadra di calcio-si presentò una ragazza seduta di fronte ad Arion.
-E io, sono Jean Pierre Lapin ma puoi chiamarmi J.P.-disse un ragazzo seduto di fronte a me.
-Quindi vuoi unirti alla squadra di calcio??-chiese Arion ricordando la mia presentazione.
-Esatto, sono venuto alla Raimon proprio per entrare nella squadra perché so che siete contro il quinto settore-risposi sorridendo.
-Bene allora speriamo che entrerai nella squadra-dissero i tre in coro.
Alla fine delle lezioni mi ritrovai con i miei tre nuovi amici nel cortile della scuola.
-Ecco questa è la sede della squadra-disse Arion entrando in un edificio che era praticamente nuovo.
-Ciao ragazzi, chi è lui??-chiese un ragazzo dai capelli rosa appena ci vide entrare.
-Io sono Seiji Evans e vorrei far parte della squadra-risposi mentre l'altro ragazzo sorrideva.
-Bene, chiederò all'allenatore di fargli vedere come giochi, comunque io sono Gabriel García ma puoi chiamarmi Gabi- disse entrando in una stanza.
Quando tutta la squadra era nel campo, Mark stava parlando con Gabi che poco dopo mi indicò.
-Oh, eccoti pensavo che non venissi-mi salutò Mark appena mi vide.
-Ehilà fratellone-lo salutai dandogli un cinque.
-F-fratellone?!-chiesero tutti confusi.
-Sì, lui è mio fratello minore-rispose Mark.
-Sei suo fratello?!-mi chiese Arion sorpreso.
-Veramente pensavo che l'avessi capito, il mio cognome è Evans te l'ho detto-risposi dandogli una pacca sulla spalla.
-Ragazzi iniziate ad allenarvi-disse una ragazza dell'età di mio fratello.
-Celia, sei proprio tu?!-chiesi felice di vederla.
-Oh, certo l'unica e sola, quanto tempo, come va??-
-Bene, grazie e tu??-
-Bene, tranquilla Mark mi ha spiegato la situazione, non dirò nulla-rispose sussurrando l'ultima parte.
-Dai ragazzi, non fate quelle faccie sorprese, siccome è mio fratello conosce tutti quelli che erano nello staff o nella squadra della Raimon-spiegò Mark.
-Ehi, c'è anche Jude!!-esclamai vedendolo.
-Adesso basta con i saluti fai vedere cosa sai fare!!-disse mio fratello tirandomi un pallone.
Iniziai a correre dietro al pallone cercando di non farmelo rubare, dopo non molto tempo riuscii a fare goal e finalmente decisero di farmi entrare in squadra.
Durante la pausa tutti si presentarono.
-Ciao io sono Riccardo Di Rigo, il capitano-
-Io sono Victor Blade-
-Io sono Aitor Cazador-
-Io sono Michael Ballzack-
-Caspita che allegria...-pensai quando Victor,Aitor e Michael si presentarono.
-Io sono Jade Green, faccio parte dello staff, piacere-si presentò una ragazza.
-Io sono Rosie Red e anche io faccio parte dello staff, piacere-disse un'altra con la macchina fotografica in mano.
Dopo di loro si presentarono tutti gli altri e dopo l'allenamento Arion mi fermò per chiedermi una cosa.
-Ma tu, per caso, conosci anche Silvia??-
-Sì, ma come fai a conoscerla?-
-Beh, lei è mia zia!-
-Davvero?!-
-Sì, vuoi venire a salutarla?-
-Certo-
Detto questo ci incamminammo verso casa sua e arrivati nel cortile un cane ci venne incontro e io siccome adoro gli animali iniziai ad accarezzarlo.
-Arion, è tuo??Come si chiama??-
-Sì è mio, il suo nome è Spotter e sembra che tu gli piaccia-rispose lui appena il cane iniziò a leccarmi la faccia.
-Arion, sei tornato??-chiese una ragazza.
-Sì zia,sono qui con un amico-
-Quindi lei è Silvia-
-Esatto-
-Oh, il fratello di Mark, ciao-
-Ciao Silvia-dissi immaginando che avessero avvertito anche lei della situazione.
Rimasi ancora un po' con Arion e poi tornai a casa, dove mi allenai ancora un po' in cortile.
Andai a dormire presto, felice di aver fatto amicizia con tante persone in un solo giorno.
Il mattino dopo arrivata a scuola, venni a sapere che il fratello maggiore di Victor era in ospedale, così decisi ,nonostante Victor non mi stesse poi così simpatico, di fare visita al fratello.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


                                                    Capitolo 2

Arrivai di fronte all'ospedale e seguii Victor, appena lo vidi andarsene ne approfittai e bussai alla porta.
-Avanti-disse una voce dall'interno.
Aprii la porta.
-Ciao, io sono Seiji Evans sono in squadra con Victor-mi presentai
-Ciao, io sono Vladimir ma puoi chiamarmi Vlad, come mai sei qui?-chiese con un sorriso.
-Beh, ecco non c'è un motivo, ho sentito che eri all'ospedale e sono venuto qui-
-Gentile da parte tua, tu e mio fratello andate d'accordo?-
-Non molto, ma ci conosciamo da poco-
-Capisco-
Continuai a parlare con lui e diventammo amici.
-Quindi Victor ha seguito il quinto settore per pagarti l'operazione, allora anche lui può essere dolce-dissi dopo che mi raccontò che Victor stava facendo perdere la squadra apposta per il quinto settore.
-Dolce, eh?Direi di sì.-
-Senti, se ti confidassi un segreto tu mi prometti di non dirlo a nessuno-mormorai, sentendo il bisogno di parlarne con qualcuno.
-Certo, te lo prometto-
-Allora, io sono...una ragazza-dissi iniziando a spiegargli il tutto.
-Quindi il tuo vero nome è ____-
-Esatto-
-E io sono uno dei pochi che lo sa-
-Sì-
-Beh, allora che ne dici di venire qui vestita normalmente?-
-Sì, ma se per caso incontro Victor?-
-Digli che sei la sorella di Seiji-
-Ok, siamo d'accordo, ora devo andare vengo a trovarti domani-
-Ciao, _____-
Arrivai a casa e spiegai a Mark e Nelly cosa era successo all'ospedale.
-Quindi se gli altri ti vedono, tu sei la sorella di Seiji-cercò di ricapitolare Mark
-Proprio così-
-Però, non dicevi che prima o poi avresti detto la verità?-chiese Nelly
-Sì, però non mi hanno ancora fatta giocare in una partita vera quindi aspetto un ancora un po'-
-Ok-rispose la ragazza con un sorriso.
Quella sera mi venne un idea che io personalmente ritenevo fantastica, una raccolta fondi per l'operazione di Vlad.
Così il mattino dopo spiegai la mia idea ad Arion, Sky e J.P., che furono subito d'accordo.
-Che idea fantastica-commentò Sky.
-Sì, però sia per Victor che per Vlad sarà una sorpresa-dissi sorridendo.
-Cosa potremmo fare per la raccolta fondi?-chiese J.P. mentre preparavo un foglio su cui scrivere le idee.
-Potremmo insegnare ai bambini più piccoli a giocare a calcio-proposi tirando fuori il pallone.
-Sì, potremmo anche vendere dei dolci-propose Sky.
-E tu, Seiji, potresti vendere dei tuoi disegni, sei molto bravo-mi disse J.P. che aveva visto alcuni dei miei disegni stile manga.
-Io adoro disegnare ma non sono poi così belli...-
-Stai scherzando spero, sono bellissimi-mi contraddisse Arion.
-E va bene, venderò i miei disegni-dissi mentre i miei amici mi sorridevano.
-Potresti fare un ritratto, sempre stile manga, a chi lo chiede-disse Sky che il giorno prima durante la pausa degli allenamenti avevo disegnato.
-Ok, però non possiamo mica fare tutto noi quattro, andiamo a dirlo agli altri-dissi iniziando a correre verso la sede della squadra.
-Aspettaci- mi urlarono in coro i tre raggiungendomi.
Dentro la sede chiesi a Mark di allontanare Victor per un po' con la scusa di volergli fare un test per vedere come giocava contro di lui.
Appena se ne furono andati io spiegai la mia idea agli altri.
-Sì, è una buona idea, così non dovremmo più preoccuparci che Victor stia dalla parte del quinto settore e poi aiutando suo fratello lo faremo felice-disse Riccardo accettando di partecipare.
-Anche io sono d'accordo e poi ci divertiremo anche noi-esclamò Gabi.
Detto questo accettarono tutti persino Jude e Celia decisero di partecipare, o almeno quasi tutti...
-Michael e Aitor, e voi??-chiese Rosie che non vedeva l'ora di fare foto a volontà.
-Sono troppi soldi non ci riusciremo mai-rispose Michael con il solito pessimismo.
-Già e poi cosa dovrei fare io?-chiese Aitor indicandosi.
-Beh siccome fai sempre scherzi a tutti, perché non ti prepari uno spettacolo comico, sono sicuro che sarai bravissimo-dissi mettendogli una mano su una spalla.
-In questo caso, ci sto-
-E tu, Michael??-chiesi voltandomi verso di lui.
-...-
-Dai, sono sicuro che ti divertirai-
-E va bene, se insiti-
-yee- esultai con un sorriso.
Poco dopo decidemmo che Riccardo, Arion, Gabi e altri membri della squadra, insieme a Mark e Jude avrebbero insegnato ai bambini, le ragazze decisero di voler fare e vendere dolci e io avrei venduto i miei disegni e anche disegnato su richiesta, mentre Michael mi avrebbe fatto da assistente prendendo i soldi dai clienti. E ovviamente Aitor decise di fare lo spettacolo comico, aiutato da J.P. e un altro gruppetto di ragazzi in squadra con noi.
Più tardi spiegai il tutto a Mark e siccome Nelly era lì disse di voler dare una mano con la vendita dei dolci aiutata anche da Celia e Silvia.
Detto questo quella settimana ci preparammo tutti e devo ammettere che andava tutto a meraviglia.
-Michael, che fai??-chiesi appena lo vidi con un foglio in mano.
-N-niente-rispose arrossendo e mettendo il foglio dietro la schiena.
-Dai che cos'è??-chiesi ancora incuriosita.
-È uno dei tuoi disegni-rispose il ragazzo mostrandomi il foglio.
-Ti piacciono i miei disegni?-
-Sì...-
-...-
-...-
Allora mi venne un'idea, presi il mio blocco da disegno e una matita e iniziai a disegnare.
-Che fai?-
-Aspetta un attimo, sto disegnando...-
-...-
-...-
-Cosa stai disegnando?-
-...aspetta...-
-...-
-Finito-esclamai togliendo la matita dal foglio.
-Posso vederlo?-
-Certo-
-M-ma quello...-
-Sì, esatto ho disegnato te, tienilo è un regalo....Oh scusa è tardi devo andare, a domani!-
-...ciao...-
Mi girai verso di lui un'ultima volta e lo vidi sorridere mentre osservava il disegno, ecco lo sapevo anche lui come Victor sotto sotto può essere dolce.
 
Quella domenica eravamo tutti pronti per raccogliere i soldi per Vlad, che io ero andata a trovare tutti i giorni anche se stavo preparando i miei disegni per la vendita.
 
Per le lezioni di calcio vennero tantissimi bambini, i dolci andarono a ruba e così anche i miei disegni, Aitor si divertiva un mondo e stessa cosa chi guardava il suo spettacolo. Anche Michael si divertì insieme a me che, nei momenti in cui non c'era nessuno a comprare disegni, raccontavo barzellette e facevo disegnini dei nostri amici.
 
La giornata era stata molto divertente per tutti. E alla fine raccogliemmo quasi tutti i soldi necessari.
Io prima di tornare a casa mi fermai con Gabi per allenarmi un po'.
Però ad un certo punto lui inciampò in un grosso sasso e si storse una caviglia.
-Gabi, riesci ad alzarti?-
-Sì, non ti preoccupare, sto bene...-disse provando ad alzarsi per poi ricadere a terra.
-Dai, vieni-dissi girandomi e facendoli segno di salirmi sulla schiena.
-No, non serve e comunque peso...-
-Sali-
-Ma...-
-Niente ma, sali-
Così lo portai a casa sua, dove sia lui che sua madre mi ringraziarono. Io risposi con un sorriso
-non c'è problema-
E tornai a casa.
Qualche giorno dopo ero a casa e bussarono alla porta, aprii e vidi Riccardo, Arion, Victor, Gabi,
Aitor, Michael e J.P. in quel momento mi prese il panico perché ero vestita da ragazza.
-Ciao, stiamo cercando Seiji, è in casa?-chiese Arion.
-No, è uscito poco fa e sinceramente non so dove sia-
-Oh, comunque tu, chi sei?-chiese ancora Arion.
-Io sono _____, la sorella di Seiji-
-Beh si capisce vi assomigliate un sacco, tu come lui hai gli occhi (col. occ.)e i capelli (col. cap.)-commentò Riccardo guardandomi.
-Allora scusa il disturbo-dissero i sette in coro.
-Non scusatevi non avete disturbato, comunque ciao-dissi sorridendo.
-ciao-dissero sempre in coro.
Il giorno dopo...
-Ciao, perché non ci hai detto che hai una sorella??-mi chiese Arion.
-Non mi sembrava importante...-
-È molto carina-commentò sottovoce Riccardo.
-Concordo con te, Riccardo-disse poi Gabi arrossendo un po'.
Io arrossii senza farmi vedere, pensano che io sia carina...comunque anche quella domenica raccogliemmo altri soldi per Vlad e finalmente erano abbastanza.

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