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Lista capitoli: Capitolo 1: *** La coerenza non è il mio forte *** Capitolo 2: *** Poi mi chiedo perché ho i complessi di inferiorità *** Capitolo 3: *** Ops... penso che il mio ragazzo lo voglia uccidere... *** Capitolo 4: *** Inaugurazione *** Capitolo 5: *** Un semplice abbraccio *** Capitolo 6: *** Cosa devo fare ? Ah si ! Ritrovare la mia dignità ! *** Capitolo 7: *** Mentire a se stessi nuoce gravemente alla salute *** Capitolo 8: *** Una canzone *** Capitolo 9: *** Forza di volontà *** Capitolo 10: *** Tunnel senza fine *** Capitolo 11: *** Non è mai troppo tardi *** Capitolo 12: *** Robert Pattinson 1 – Cavernicolo 0 *** Capitolo 13: *** Anima e Corpo *** Capitolo 14: *** Perché nessuno mi prende sul serio? *** Capitolo 15: *** Promesse *** Capitolo 16: *** Il mio mondo *** Capitolo 17: *** Buon Compleanno Kristen! *** Capitolo 18: *** Il leone, l'agnello e la bertuccia *** Capitolo 19: *** Ti lascio libera ***
Titolo: Falling in love with you Titolo del capitolo: La coerenza non è il mio forte Personaggi: Kristen Stewart, Robert Pattison Generi: Romantico, Commedia Rating: Verde Avvertimenti: What if? (E se ...) Introduzione/Presentazione: Ciao a tutti! Questa storia è nata da una sfida. Mi hanno sfidata a scrivere che cosa sarebbe successo se Robert Pattinson e Kristen Stewart si fossero realmente innamorati sul set di Twilight. I luoghi descritti, i dialoghi riportati, i nuovi personaggi introdotti e le vicende narrate sono frutto della mia fantasia. Vestire i panni del loro destino, immaginare come avrebbero reagito a determinate occasioni è stato molto divertente. Spero vi piaccia!
Falling in love with you
La coerenza non è il mio forte
Non ci posso credere!! L’attore che avrebbe dovuto interpretare Edward era Robert Pattinson?! Oddio ma Robert, quel Robert? Il pivello di Harry Potter? Da quando il mio agente Chris me lo aveva detto non ho fatto altro che riguardare Harry Potter e Il Calice di Fuoco mille e mille volte in cerca di un particolare che mi facesse apprezzare Robert non solo come attore, ma anche come persona. Beh, si era carino, ma quando ero venuta a conoscenza che uno dei possibili attori che potevano interpretare Edward era Henry Cavill ero completamente impazzita!! Non capivo più niente!! Non potevo fare altro che pensare a quanto fosse bello e al fatto che io, da copione, avrei dovuto baciarlo!! Oddio sono indecente!! Devo smetterla di pensare a queste cose!
Eravamo ancora seduti sul divano a casa della regista Catherine Hardwickeed, ed io mi ero di nuovo persa nel mio mondo tanto ero intenta a immaginare come fosse stato Robert, se fosse un ragazzo simpatico o il solito egocentrico che per aver fatto una misera apparizione nel film Harry Potter se la tirava manco fosse stato Leonardo Di Caprio. Quando Catherine mi rivolse una domanda mi risvegliai dai miei pensieri e ridendo della mia sbadataggine le chiesi di ripetere. Lei dopo aver riso a sua volta mi ripose la domanda - Allora Kristen come ti aspetti sia Robert? Hai mai avuto modo di conoscerlo?-
Accidenti lo sapevo che me lo avrebbe chiesto, ma ancora non avevo avuto modo di inventare una risposta. - Beh sinceramente no - mi limitai a dire evitando di far fuoriuscire dalle mie labbra tutto il disgusto che avevo per quel ragazzo. Catherine mi vide un po’ titubante e non perse tempo ad aggiungere :
– Lo sai che è stato anche un modello? Ha preso parte alla campagna fotografica di un’ azienda di moda. E poi ho anche visto alcune sue foto. Beh quel ragazzo ha qualcosa di intrigante! – .
“ Ma dai? Robert – faccia – da - ravanello un modello?! No, Kristen non ridere! “ Oddio oddio no!!! Per fortuna non mi scappò nessuna risata ma sulla mia bocca si modellò un mezzo sorriso, o per meglio dire una smorfia che sperai passasse inosservata.
- Penso anche io, almeno da quello che ho potuto vedere nei suoi film!-
“ Falsa!! “ mi dissi tra me e me. Falsa come le banconote del monopoli!!! Ma essendo un’attrice ero abituata a mentire!!! Anche se facevo fatica a non ridere. Chris se ne accorse perché mascherò prontamente la sua risata in un attacco di tosse!! Adoravo quell’uomo, tra me e lui c’è una complicità assolutamente disarmante! E nonostante tutto mi piaceva che mi trattasse come una delle sue figlie, la lontananza dai miei genitori non mi piaceva affatto!!
Catherine iniziò a parlare con il mio agente di come avesse intenzione procedessero le riprese, e del fatto che essendo minorenne non potevo lavorare più di 5 ore sul set. Pocò dopo suonò il campanello della porta e Catherine andò ad aprire saltellando come una bambina mentre io non riuscì a trattenere una risata, ma subito Chris mi fulminò con lo sguardo e muovendo la bocca senza però emettere alcun suono gli chiesi scusa. Cath urlò non appena vide Robert alla soglia della porta e senza nemmeno salutarlo come si deve, lo trascinò spingendolo all’interno del salone dove ci eravamo accomodati e con un tono di voce che squillante era dir poco mi indicò con l’indice della mano sinistra dicendo – Lei Robert è Kristen Stewart, è già stata scelta per il ruolo di Bella, ma la scelta del nostro Edward è davvero difficile!!- Oddio il momento delle presentazioni, ti prego fa che sia breve e il meno imbarazzante possibile!!! Robert si avvicinò subito a me e porgendomi una mano e tenendola a mezz’aria disse – Ciao Robert, io sono Kristen – .
Eh?? Cosa?? Senza essermene accorta incominciai a ridere e lui visibilmente in imbarazzo si corresse subito – Cioè volevo dire, non che io sono te, è da un po’ che mi preparavo per le presentazioni e…- Iniziarono tutti a ridere e lui si portò una mano tra i capelli spettinandoli e incominciò a ridere di lui stesso. Non potei fare a meno di addolcirmi quando i miei occhi verdi incontrarono i suoi. Erano splendidi, non erano azzurri come mi aspettavo, erano grigi come il mare durante una tempesta, erano semplicemente profondi, talmente tanto che mi ci persi. Non so perché mi imbambolai su di lui, e non riuscivo a staccare i miei occhi dai suoi. Lui sorridendo rialzò la mano e se la portò all’altezza della spalla dicendo semplicemente – Beh piacere- .
- Ciao – risposi solamente intenta ancora ad osservare ogni centimetro del suo viso. Avanti Kristen è solo Robert-mi-vanto-di-aver-recitato-in-Harry-Potter-Pattinson!! RIPRENDITI!! Cath già sembrava gongolare dalla felicità, l’idea di vederci lì fermi l’uno a fissare l’altra la mandava in estasi.
Capitolo 2 *** Poi mi chiedo perché ho i complessi di inferiorità ***
Premetto che non ho la piu pallida idea di dove abiti la regista…
Titolo:Falling in love withyou Titolo del capitolo: …Poi mi chiedo perché ho i complessi di inferiorità… Personaggi: KristenStewart,
RobertPattison Generi: Romantico, Commedia Rating: Verde Avvertimenti:Whatif?
(E se ...) Introduzione/Presentazione:Eccomi ancora qui!! Scusate per il ritardo!! Prima di cominciare volevo dire giusto una
cosa. Ovviamente io non conosco i personaggi descritti, non ho la più pallida
idea di dove abiti la regista o che scena abbiano provato
durante le riprese. Questo racconto è frutto della mia fantasia….
Ora veniamo a noi, questa
volta tocca il punto di vista di Robert !! Come al solito spero vi piaccia…
FALLING IN LOVE WITH YOU
…Poi mi chiedo perché ho i
complessi di inferiorità…
Los Angeles, più di 8000 km
lontano da casa, e tutto questo nella speranza di
poterla conoscere di persona. Quella ragazza mi aveva totalmente stregato, sebbene
infondo nemmeno la conoscessi. Ero da due giorni chiuso
in albergo e l’unica compagnia che avevo oltre al mio agente, Kevin, che non
vedevo quasi mai, troppo intento com’era a godersi il sole di Los Angeles, era
la mia chitarra a cui mi dedicavo quando avevo bisogno di riflettere.
Mi stesi sul letto ripetendo
mentalmente il discorso che mi ero preparato per l’indomani, dove grosso modo non facevo altro che elogiare la regista,
facendole i complimenti per i film che aveva girato. Mi sarei messo in
ginocchio supplicandole di darmi la parte se solo ce ne fosse stato bisogno.
Chiusi gli occhi immaginando Kristen. “ Cavolo Rob sembri un tredicenne alle
prese con la sua prima cotta, è imbarazzante!!”, poi senza volerlo mi accorsi
che era veramente così, a parte l’età, non avevo più 13 anni, ma 22 il che
rendeva la cosa ancora più imbarazzante. Presi un cuscino da dietro e vi
affondai il mio viso cercando di togliere la sua immagine dalla mente, ma più
cercavo di non pensarci più sbavavo indecentemente. Mi alzai e andai a prendere
il pacchetto di sigarette mezzo vuoto sulla scrivania accanto al letto, ne
presi una e me la infilai in bocca. “ Ma cavolo Rob datti
una regolata. Capisco che Kristen ti faccia impazzire ma almeno la sigaretta in
bocca ficcatela dal lato giusto!!”. La rigirai e
portai una mano tra i capelli spettinandoli ancora di più, presi l’accendino e l’accesi. Mi accostai al balcone, lo aprii e uscì fuori al
sole pomeridiano. Sentì il vento rinfrescarmi la faccia e mi soffermai a
guardare il panorama, ancora non mi capacitavo di essere a Los Angeles. Sulla
spiaggia davanti c’erano due ragazzi che giocavano a rincorrersi, non feci in tempo a farmi strane
idee su me e Kristen che sentì bussare alla porta, gettai la sigaretta giù non
curandomi del signore che prendeva il sole sulla sdraio
nel terrazzo al piano di sotto. Lo colpì in pieno e lo sentì imprecare. “ Caspita
ci va giù pesante!! Ne conosce di insulti, meglio se
sparisco!!”. Mi nascosi subito dietro la tenda e ridendo andai ad aprire. Dal
nulla sbucò Kevin con la stessa maglietta di due giorni fa e una faccia
stravolta. – Rooooooooooooobert- urlò, - cercavo
proprio te – . “ Ma dai??? Se
non cercavi me, mica venivi a bussare alla mia porta!!”
- Novità? – dissi semplicemente
andandomi a ristendere sul letto. – Domani il provino sarà a casa della regista
alle 11.00. Ora scusa ma devo andare, c’è un party in piscina, ci vediamo
domani!!!- e uscìdallaporta quasi saltellando e dalcorridoio lo sentìcantare - It's fun to stay
at the Y. M. C. A. It's fun to stay at the Y. M. C. A. They have everything for
you men to enjoy. You can hang out with all the boys...- ok… lui era
ufficialmente e irremediabilmente fuori di testa.
Mi rigirai sul fianco destro e
sporgendomi verso il comodino presi l’ipod, mi concentrai sulla musica di sottofondo e sulle note
di un pezzo blues mi addormentai.
Quando
il cellulare squillò mi sembrò di aver dormito un’eternità, mi alzai
trascinando i piedi intorpiditi dal sonno verso la scrivania. Ero talmente
intontito che non mi accorsi delle scarpe buttate in
mezzo alla stanza e vi inciampai rotolando per terra quasi fossi una palla da
bowling. Quando dopo una battaglia senza fine contro i miei piedi che non
volevano saperne di alzarsi raggiunsi la scrivania presi
il cellulare tra le mani. – 8 e 20 -. “Oh cavolo!! Ma
come ho fatto a dormire 13 ore di fila?? Manco fossi
in coma!! “ . Mi precipitai verso la doccia e svogliatamente mi tolsi tutti i
vestiti e mi infilai nella doccia aprendo il getto
dell’acqua calda che mi colpì in pieno. Ci rimasi quasi 20
minuti cercando di svegliarmi, forse sarebbe stato meglio usare l’acqua fredda,
ma infondo chi ha voglia la mattina alle 8 e 30 di infilarsi sotto l’acqua
gelata?? Quando ormai mi stavo sciogliendo per il calore
decisi di uscire, mi sistemai l’asciugamano e con una mano asciugai il
vetro bagnato. Diedi un’occhiata fugace allo specchio,
ma non avevo alcuna intenzione di vedere in che stato fossi. Mi lasciai la
barbetta incolta, perché sapevo che Michael il
ragazzo di Kristen la portava. “Patetico!! Ma uno ci prova sempre,no?!?!”.
Dopo essermi vestito scesi nella hall per la colazione, mi sarei divorato un cinghiale
intero!! “ Bravo Rob stai entrando nella parte!! Dai non possono non
sceglierti, infondo Edward è soltanto un figo assurdo con i capelli ramati, un fisico scultoreo, la pelle pallida, gli occhi dorati con un fare
incredibilmente romantico da inizi del Novecento.” Proprio in quel momento mi
sedetti al bancone del bar ordinando un caffè e una brioshe
e i miei occhi incontrarono l’immagine riflessa nello specchio dietro il barista.
Non potei fare a meno di pensare “Cavolo Rob!! Sei fregato!!”. Mangiai alla
svelta e quando incontrai Kevinnella hall non fece altro che ripetermi in che stato
pietoso fossi, l’impulso di mandarlo a quel paese fu forte ma per fortuna io lo
ero di più. Entrammo nel taxi che ci aspettava fuori dall’albergo
e 15 minuti dopo ci trovammo davanti ad una piccola villa tutta bianca con un
cancello in ferro battuto nascosto dalle piante verdi che lo circondavano.
Ormai ero in iperventilazione,
e portai le mani sudate dietro la testa stringendole spasmodicamente dietro la
nuca. “ Ciao KristensonoRobert. Ok, questo lo so dire, è facilissimo. Poi proviamo il
resto, vediamo… Ehm ah si! Credo di essere
perfetto per il ruolo di Edward perché…oddio perché??
Mica gli posso dire che sono un gran figo!! Anche se in effetti lo
sono, peccato che oggi abbia la faccia di uno a cui una cammello ha sputato
addosso!! No, non mi devo far distrarre, allora proviamo così, in realtà non penso di avere così tanto
in comune con lui, blablabla , però mi piace pensare di
essere sempre stato una persona piuttosto riflessiva come Edwardblablabla.
Un’altra cosa a cui ho pensato di recente è quanto Edward sia particolare poichèprende molto seriamente le sue emozioni e i
sentimenti che prova. Cioè, se non sente qualcosa al
100% non cerca di fingere che sia così con le altre persone. Penso che in
questo io e lui siamo simili. Ad esempio io sono
sicuro di amare Kristen. Kristen tesoro, quando ci sposiamo?? No questo magari
glielo dico quando avrò la parte!”.
La porta si aprì subito davanti a noi e una donna bionda ci
venne ad aprire. – Roooooooooobert – esclamò
entusiasta. – Catherineeeee- risposi simulando il suo tono di voce. Mi
sentì un emerito cretino. “Oddio voglio andare via. Fatemi uscire. Ma in che casino mi sono messo??”. Mi trascinò nel salotto,
forse anche lei aveva intuito che se non mi avesse
fermato mi sarei dato alla fuga. Ci mancò poco che non chiuse la porta in
faccia al povero Kevin, e non riuscì a trattenermi
dal ridere. Quando entrai nel salone vidi Kristen seduta. Mi si congelò il sorriso sulle labbra,
avevo la gola secca e mi tremavano le mani, cercai di nascondere l’ansia. “Ora
ho capito perché si chiama ansia da prestazione. Ma io con lei vorrei provare
un altro tipo di prestazione… No per l’amor di Dio non pensar a quello!!! Devo pensare a qualcosa di veramente poco eccitante… mia
nonna nuda… oddio che schifo!! Ecco, ora sarò segnato a vita!!”Mi avvicinai al centro della stanza dove c’era lei in piedi,
allungai la mano per presentarmi – Ciao Robert, sono Kristen-. “Cavolo Rob ma allora
sei scemo forte !!”. – Cioè
volevo dire, non che io sono te, è da un po’ che mi preparavo per le
presentazioni e…- . Vai sempre peggio. Ormai la cazzata l’avevo fatta non mi restava che ridere della mia demenza!! Anche
lei rise e le si illuminò il viso. Lo so… ormai mi ha preso per pazzo, tanto vale riprovarci.
Stavolta mi limitai ad un –Beh piacere- accompagnato da un gesto della mano. Mi
portai le mani tra i capelli scompigliandoli più del dovuto. I suoi occhi incontrarono
i miei a quel punto non me ne fregava più di nulla. La
pioggia acida, la fame nel mondo, la fame mia che manco avevo cenato ieri sera,
tutto quello che mi serviva era lì davanti a me a portata di mano. Se solo
avessi alzato la mano la avrei potuta toccare, avrei
potuto sfiorare la sua bocca rossa e carnosa, le sue gote rosse, il suo collo
sottile e pallido, i capelli morbidi….oddio ormai i
miei pensieri venivano trasmessi soltanto per un pubblico adulto, ma averla lì
davanti a me, mi faceva sentire semplicemente in estasi. Sentivo Catherine accanto a me che diceva qualcosa, ma non
m’importava lei era lì davanti a me e mi guardava con
i suoi occhi verdi che avrebbero fatto impazzire anche un cieco. Ero fuso, e i miei termini di paragone lo dimostravano!!
Mi sentì strattonare da dietro e non so come mi ritrovai seduto sul divano, ormai lontano da Kristen, e mi sembrava di non riuscire a respirare. Ero
curioso, volevo sapere cosa ne pensava di me, se mi riteneva un gran figo, o solo uno che si monta facilmente la testa…
Ovviamente penserà che sonofigo.
“ Se se… Rob è inutile che
perdi tempo cercando di autoconvincerti!!”.
Quando Catherine
mi chiese il motivo per cui avrei voluto interpretare Edward mi ripresi e incomincia a recitare a pappardella
tutto il discorso che mi ero preparato. La regista mi fece qualche domanda
sulla musica che mi interessa, su come me la cavassi
con gli strumenti e se avessi mai avuto modo di conoscere Kristen.
Purtroppo a quelle ultime parole persi completamente
il cervello e risposi – Si!! Solo nei miei sogni però!!- ma come mi uscì?? Lei
mi fissò incredula e le sue guanciesi imporporarono all’istante. Era ancora più bella ed io ero
diventato ancora più matto. Fortunatamente la presero tutti come una battuta e
risero di gusto. Catherineera completamente esaltata e decise che dopo
2 ore di interrogatorio su tutta la mia vita era ora
di provare le battute. Ci fece sistemare al centro della stanza l’uno di fronte
all’altra, provammo alcune scene, e io continuai a pregare ci fosse quella del bacio, ma invece mi toccò provare la scena
in cui dopo l’incidente di Bella, lei voleva delle spiegazioni. In quella scena
era previsto che io la guardassi con odio, ma era impossibile per me odiare
quella ragazza, non potevo guardare con disprezzo ilsuo viso, ma fui costretto. Recitammo tutte
le battute guardandoci negli occhi, ma quando dissi
- Non puoi ringraziarmi e
dimenticare tutto?-
- Grazie-
- Ma
dimenticare no vero?-
- No - Mi guardò con quegli occhi
verdi così intensi che mi sentì sciogliere. Per fortuna mi ricordai in tempo
l’ultima battuta e cercando di avere un tono odioso cercai di finire dicendo
- Spero che la
delusione non ti ferisca -.
Chaterine applaudì entusiasta e corse ad abbracciarci. Disse che voleva provare
anche un’altra scena e ci diede in mano due copioni, li leggemmo
in silenzio per due minuti e quando fummo entrambi pronti ci rincontrammo al
centro della stanza. Di nuovo la voglia di saltarle addosso fu enorme, ma
riuscì a contenermi. Il primo a partire fui io, cercai di modellare la mia
faccia dandole un espressione contrariata e curiosa
allo stesso tempo
- Che
c’è a Jacksonville? –
- Tu come fai a saperlo –
- Non hai risposto alla mia
domanda – continuai guardando il pavimento bianco sotto i nostri piedi.
“Oddio ma ha le converse gialle. Come si può non amare una
ragazza così?” Ogni motivo era valido per amarla!
- Oh! Tu non rispondi a nessuna delle mie. Quindi… Non ti degni neanche di dirmi ciao – continuò dando
alla sua voce un tono acido, ma profondamente sexy.
- Ciao –ormai mi ricordavo a stento le battute troppo
concentrato ad amarla.
- Allora me lo dici come hai fermato il furgone ? –
Mi disse guardandomi diritto negli occhi. “Se vuoi ti dico anche il mio codice bancomat!!”
- Si!! Io ho avuto una forte
scarica di adrenalina, è una cosa molto comune. Cercala su Google -.
A quelle parole dovetti fare una faccia buffa perché
lei si fermò ed incominciò a ridere. La sua risata mi contagiò e non riuscii
più ad andare avanti!!Restammo un po’ a
ridere l’uno di fronte l’altra. La regista ci raggiunse e si congratulò con me
per la parte che avevo appena ottenuto.
“Davvero??
Vai Rob!! Sei un mostro… oddio!! E’
vero, ora sono ufficialmente un mostro, o meglio, un vampiro buono!!”. Sarei
stato EdwardCullen e l’avrei
baciata!! Non ero mai stato più felice. Kristen si
avvicinò e mi abbracciò goffamente congratulandosi per la parte ottenuta. La
regista non fece altro che complimentarsi con noi, a quanto
pare dovevamo essere sembrati molto coinvolti o se non altro agli occhi
degli altri era apparso che tra noi ci fosse un certo feeling. “Ma magari!!” mi limitai a pensare. Le braccia di Catherine mi circondarono e persi di vista Kristen che borbottava con il suo agente, di cui ancora non
conoscevo il nome. Non potei fare a meno di ridere quando vidi il suo viso
dolce contrarsi in una smorfia e sbuffare. Tamburello più volte il piede destro
sul pavimento in segno di dissenso, come una bambina piccola il giorno di
Natale che non riceve il regalo tanto desiderato. Dopo un po’ esultò felice e portò
le sue braccia a circondare le larghe spalle dell’uomo che le era accanto.
Cercò di ricomporsi il più che poteva sperando, forse,
che non avessi assistito alla scena, per paura che l’avrei potuta prendere per
pazza. E invece in quel momento mi sembrava più bella
che mai. Avrei girato il film per lei, avrei vissuto
quei mesi in Oregon solo per poterla vedere tutti i giorni. Mi sentivo bene.
Ero felice. Quando le braccia della regista la smisero
di torturare il mio collo, Kevin disse che si era
fatto tardi e dovevamo proprio andare. La regista ci accompagnò alla porta e
inaspettatamente ci raggiunsero anche Kristen e il
suo agente. “ Oddio. Il momento dei saluti, chissà quando ti avrei rivista!!”
pensai quando si avvicinò a me. Ma invece le sue labbra pronunciarono parole
diverse da quelle che mi aspettavo.
- Pensavo che vista l’ora avessi
fame, e so che sei di Londra quindi magari ti sentirai un po’ a disagio qui a
Los Angeles. Ecco… - si fermò per un istante mordendosi continuamente il labbro
inferiore.
- Pensavo che magari, possiamo
andare a mangiare qualcosa insieme. Ovvio, solo se ti va.
Per conoscerci meglio sai… il film…-
“Il film?? Questa è bella!! Piccola cambia scusa!! Rob 1 – Michael 0 !!!”
- Beh per il bene delle riprese credo proprio che mi
sacrificherò – Accompagnai quelle parole con un
sorriso a 32 denti, il più spettacolare che avessi. Le si
mise a ridere. La sua risata provocava in me reazioni che ancora non avevo mai provato. “Mi correggo. Ora era davvero felice!!”
Tina95 : grazie mille!!! Sei la mia prima
fan in assoluto!!!! Grazie davvero!!!
Ale03 :grazie!! hai fatto bene
a dirmelo!! Non me ne ero accorta!!Ma avevi ragione,
come vedi è moooolto presente!! Spero di aver
soddisfatto la tua curiosità!
Roby the
best :
Grazie!! Scusa se non ho aggiornato prima!! Spero che ti piaccia anche questo
capitolo!!
DreamE : Grazie davvero!!! Sono
contenta che ti sia piaciuta!!!
E poi un ringraziamento speciale
alle 7 persone che mi hanno aggiunta tra i preferiti!! Grazie!!
Capitolo 3 *** Ops... penso che il mio ragazzo lo voglia uccidere... ***
“Ok… l’ho detto
Titolo:Falling in love withyou Titolo del capitolo:Ops…penso che il mio ragazzo lo voglia uccidere!!
Personaggi: KristenStewart, RobertPattison Generi: Romantico, Commedia Rating: Verde Avvertimenti:Whatif?
(E se ...) Introduzione/Presentazione: Buonasera!!
Allora… come al solito vi dico che questa storia è
completamente frutto della mia fantasia, non so che tipo di rapporti abbiano Kristen e Robert (per quanto ne
so, potrebbero odiarsi … nuuuu!! Questa idea mi metta
tristezza!! Va bon scusate, piccola digressione!! ).
Questa volta tocca al punto di vista di Kristen!!
Buona
lettura!!
PS:
volevo aggiungere che questo capitolo non mi convince
molto!! Voi cosa ne pensate??Fatemi sapere!! Un bacio
grandissimo!!
Falling in love withyou
Ops…
penso che il mio ragazzo lo voglia uccidere!!
“Ok…
l’ho detto. Ho invitato Robert-me-la-credo-un-casino-Pattinson
a pranzare con me!! Sono ufficialmente fuori di testa!!
Michael mi ammazza!!”. Nonostante tutto
l’idea di stare un po’ sola con lui e conoscerlo meglio, mi piaceva
tanto; quel ragazzo dagli occhi grigi sarebbe diventato un problema.
Aveva accettato la mia proposta
con un sorriso strabiliante che mi fece perdere il
contatto con la realtà. Dopo aver salutato Catherine
ci dirigemmo tutti verso il taxi giallo,che ci
aspettava sul marciapiede fuori la sua casa. Io e Robertsalutammo i nostri carcerieri e ci dirigemmo a passo
lento verso un piccolo ristorante giapponese che si trovava poco lontano. Ci incamminammo in silenzio l’uno accanto all’altro, ogni
tanto non riuscivo a fare a meno di lanciargli alcune occhiate curiose,
cercando di non farmi vedere. Il mio cuore stranamente non riusciva a
contenersi e galoppava più audacemente del solito, lasciandomi una strana
sensazione nel petto, che non provavo ormai da tempo,
ma non riuscivo a decifrarla. Questo silenzio mi stava uccidendo, ma non
riuscivo a spiccicare parola, e continuavo a mordermi costantemente e
spasmodicamente il labbro inferiore, segno di un forte imbarazzo. Per fortuna Robert ruppe il silenzio:
- Allora dove mi porti? –
Solo allora mi accorsi di non
avergli rivolto parola dopo quella mia richiesta e non avergli rivelato ancora
dove stessimo andando
- Beh, non so. Pensavo a un piccolo ristorante giapponese, qui vicino. E’ un posto
piccolo e appartato, si può stare tranquilli.-
- Signorina scusi
– disse superandomi d’improvviso e camminando all’indietro sostenendo il
mio sguardo con i suoi occhi bellissimi
- Potrebbe gentilmente spiegarmi
quali sono i suoi intenti. Posto piccolo, appartato, tranquillo, sta forse
cercando di sedurmi?- . Iniziò a ridere ritornando al
mio fianco, e io con lui. Quando fu il mio turno, mi
sistemai nella posizione in cui era prima e ancora ridendo dissi:
- Ah! Signor Pattinson,
non potrebbe che essere onorato dalla mia corte, ma purtroppo ha frainteso!-
- Osa rifiutarmi così signorina Stewart?-. Disse con tono fintamente offeso.
- le conviene scappare, perché
mai nessuno prima d’ora si era azzardato a rifiutarmi
con tali scortesi parole. 3… -
-Dai stai scherzando vero?? –
- 2… -
- Non stai scherzando – Era un’affermazione la mia, e dalla sua faccia maliziosa
intuì che era giunto il momento di scappare a gambe levate. Iniziai a correre
ridendo, mentre disse – 1 !!! - . A quell’affermazione risi ancora più forte e me lo trovai già
a due passi da me, iniziai a correre più forte, mi stavo divertendo un mondo
nonostante lo conoscessi da poco. Corremmo ancora per poco
fino a quando riuscì a scorgere da lontano il tendone del ristorante giapponese
che segnava il nostro arrivo. Corsi ancora più forte cercando di raggiungere la meta prima che lui potesse raggiungermi.
Lui era quasi accanto a me, ma riuscì a raggiungere il ristorante e toccando il
muro accanto all’entrata urlai – Tana!! -.Ormai era arrivato anche lui e poggiando le mani sulle ginocchia
cercando di riprendere fiato disse - Battuto da una
donna!! Questo si che è un colpo per la mia
autostima!! – “ Cucciolo!!” non potei fare a meno di pensare.
- Mi dispiace dirtelo ma come
inizio è pessimo! Tu dovresti essere una vampiro!! Nah !! Non sei molto adatto per la parte !! -. Dissi in un
attimo di lucidità prima che una nuova risata mi impedisse
nuovamente di parlare. Era troppo buffo!! Con quei capelli scompigliati dalla
corsa, le gote leggermente rosse e gli occhi lucidi che brillavano!!
- Ah!! Grazie per
l’incoraggiamento. – aggiunse portandosi una mano tra i capelli. – Forse è
meglio se entriamo!!-
- Hai ragione…
si è fatto tardi, meglio mangiare !! Muoio di fame!!!-
Con un gesto veloce aprì la porta con la mano destra e con il capo mi fece
cenno di entrare, Non mi perse d’occhio un attimo con lo sguardo. Una giovane
ragazza ci venne incontro e ci fece strada verso un tavolo all’interno. Ci
accomodammo l’uno di fronte e l’altra. Prendemmo i menù e ci nascondemmo dietro
quei fogli plastificati. Ad un certo puntoRobert abbassò il menù fin sopra il naso, e
con la fronte corrucciata e tono severo disse
- Comunque
prima o poi me la pagherai-. Mi limitai ad abbassare leggermente il menù fino
alle labbra e feci la linguaccia. Lui di risposta si mise a ridere, rialzando
il menù. Com’era facile essere semplicemente me stessa accanto a lui. Non
dovevo far finta di essere un’altra persona, ero
finalmente libera di fare ciò che volevo, e l’unica cosa che volevo quando ero
al suo fianco era comportarmi come una bambina, mi veniva spontaneo. Dopo un
po’ venne la cameriera a prendere le ordinazioni e ancora una volta fummo salvi
da quell’imbarazzante silenzio che ci ostinava a seguire. Ridemmo dopo esserci accorti di aver
ordinato la stessa cosa.
- Sai mi chiedevo,
qual è stata la ragione che ti ha spinto a fare il provino per questo film.-
Chiese Robert cercando di capire da che parte si
usassero quelle bacchette. Credo non fosse molte
pratico.
- Ah beh..-
proprio mentre cercavo di mettere in ordine tutti i pensieri che avevo a
riguardo il telefono all’interno della borsa squillò, una e più volte.
- Scusa un attimo- dissi mentre cercavo il cellulare in quella borsa piena di
cose che non mi sarebbero mai servite. “Ecco, appunto, che ci faccio con una
mini torcia elettrica nella borsa? Manco fossi una
scout!”
- Pronto?- Dissi tutto d’un fiato
senza nemmeno aver visto il numero sul display .
- Ehi Miky.
Ciao. Aspetta un attimo- . Feci segno
con la mano a Robert di aspettare un minuto e uscì
fuori cercando di non far tremare il mio tono di voce, anche se in fin dei
conti non avevo fatto nulla di male.
- Allora?? Cosa
c’è??-
“Mmm… ci deve essere un motivo preciso se chiamo la mia ragazza” disse
lui incuriosito. Alla parola ragazza non riuscì a trattenere una risata, che
aveva assunto un tono decisamente isterico!!
“Avevo voglia di sentirti” aggiunse. “ Perché
mi vergogno così tanto??” pensai
- Già anche io!! Senti, ora sono
a pranzo con l’attore che hanno scelto per interpretare Edward
in Twilight. Torno a casa verso sera, mi passi a
prendere così usciamo??-
“Certo che sì!!” lo sentì sorridere appena. – Allora ci vediamo più
tardi!! Un bacio-
“Ti amo!!”. “Aspetta cosa
si risponde in questi casi?? Oddio ragiona Kristen!”
- Lo so!- e riattaccai. “
Cavolo!! Era anche io. Ti amo anche io!! Ops!!... Ora è ufficiale sono una ragazza morta!!”.
Presi una boccata d’aria e
rientrai; mi sedetti al tavolo e trovai i piatti caldi ricolmi di sushi davanti
a noi.
- Allora, dicevamo? -
- Mmm…-
disse Robert mentre finiva di mangiare un boccone di
sushi. – Per quale motivo hai accettato questo ruolo?- “ Bene!! E ora cosa gli dico?? Speravo di trovare HenryCaville invece mi ritrovo te, ma ho capito che nemmeno te sei tanto male, perché stranamente quando ti sto accanto
mi sento felice?!”.
– Mi piacciono i libri - conclusi
alla fine. “ Si, proprio ai libri pensavo!!”.
- Ah! Bene… li hai letti!! Quindi ti sei accorta che Edward è
un gran figo, e ora ti stai chiedendo come mai Catherineha
scelto me! Bella domanda!- Non potei fare a meno di
ridere! E poi aveva delle espressioni così buffe che
mi faceva tenerezza!!
- No, dai!! Anche
tu non sei affatto male!!- “ Oddio!! Ma nel mio
bicchiere ci sono sostanze stupefacenti?? Dov’è finita
quella timidezza che mi impediva di aprire bocca?” Diventai rossa dalla radice
dei capelli fino alla punta dei piedi. Robertiniziò a tossire, evidentemente alla mia affermazione gli doveva
essere andato di traverso il boccone. “Bevi dal mio
bicchiere magari anche tu assumi sostanze stupefacenti e ti scordi questa
cavolata che ho detto!!”.
- Stai bene??- mi limitai a
chiedere
- E me
lo chiedi ?- disse lui – Sono al settimo cielo!! Sarei capace di alzarmi e
incominciare a ballare come un forsennato tanto sono felice!!
Wow Un complimento fatto da KristenStewart in persona. – Cosi dicendo prese il cellulare dalla
tasca e iniziò a digitare qualcosa.
-Ehi cosa fai?- chiesi io curiosa, ma non ricevetti nessuna risposta, si limitò non
appena finito a pormi il cellulare. C’era segnato qualcosa nell’agenda sotto la
data di oggi. Recitai a voce alta quanto scritto.
- Caro diario, KristenStewart ha detto che sono
un gran figo!! =) -. Non riuscì a contenermi inizia a ridere come una matta e tra una risata e l’altra
riuscì a dire
– RobertPattinson tu ingigantisci un po’ troppo le cose, ho
detto che non sei affatto male, non ho detto che sei un figo
assurdo!!-
-No!!- disse
lui semplicemente – Non rimangiarti subito le parole fammi avere il mio
attimo di gloria-. E’ possibile che un ragazzo del genere potesse
essere così infantile?? Oddio lo adoravo!
Finimmo di mangiare e quando fu
il momento di pagare il conto si intestardì a pagare
anche la mia parte - Ma ad una condizione- dissi – La prossima volta pago io!!-
a quelle parole Robert strabuzzò gli occhi, e rispose
– Ci sarà una prossima volta?? Oooh che bello!!- . Il suo tono era uguale a quello di un bambino che sotto
l’albero di Natale trova tutto quello che aveva
desiderato. Ovviamente risi come facevo sempre ad ogni sua
battuta. Ci incamminammo verso un piccolo
chiosco in mezzo alla strada e prendemmo due caffè. Parlammo di tutto, delle
nostre vite private e anche delle nostre cotte passate rimasi
colpita quando Robert disse di non essere mai stato
innamorato di nessuna. Com’era possibile? In fondo oggettivamente era un bel
ragazzo, ed era impossibile che non fosse mai stato con nessuna. Ma alle mie domande aveva semplicemente detto: - Non ho
ancora trovato quella speciale. Hai presente il tipico discorso che fanno le madri ai figli single. Per la serie tu vali, sono
gli altri che non ti apprezzano, il punto è che non hai ancora trovato nessuno
di così speciale da farti innamorare? Ecco questo discorso me lo faccio da solo
tutti i giorni da almeno 3 anni- “ohhh!! Cucciolo!!
Smettila Kristen!! Non è mica unYorkshire Terrier. E’ soltanto un bell’esemplare
di essere umano, carino, dolce, simpatico, e
decisamente infantile!!”
- Dai non ci credo!!- dissi
dandogli una piccola spinta con la spalla destra,
mentre camminavamo. Non lo smossi più di tanto, lui era molto più alto di me e
questo lo feci sicuramente ridere. Continuammo a
ridere e scherzare e ci sedemmo su una panchina libera al parco.
- Ma davvero suoni la chitarra?- Dissi
all’improvviso in un attimo di silenzio
- Si, mi piace. E’ una delle
poche volte in cui posso essere me stesso. – Quella risposta mi piacque, ma ero
sicura che anche ora era se stesso, lo vedevo
scherzare, ridere, fare facce buffe e tornare serio quando parlava della
famiglia e delle sue sorelle, che amava, nonostante le avesse descritte usando
l’aggettivo pestifere.
- Haimai scritto una canzone?- “ma perché
continuavo a domandargli cose personali?” . Ero troppo
curiosa di conoscerlo, volevo sapere tutto di lui, e lui senza farsi problemi
rispondeva ad ogni mia domanda, senza mai stancarsi.
- Una volta. Per una ragazza, ma
mi limitai semplicemente ad usare il suo nome accanto alla parola amore per
quasi due minuti.(*)E poi mi chiedo perché siamo stati
insieme così poco!! L’ho fatta fuggire a gambe levate!! - .
- Oh!! Che
dolce!! – “Evvaiiiii!! Kristen
è impazzita!! Ora non solo lo penso, ma glielo dico pure!!”
- E
bravo il nostro Robert!! Non pensavo tu fossi un
rubacuori- e così dicendo portai una mia mano tra i
suoi capelli scompigliandoglieli. Fui attraversata da un
brivido, desidero forse? Mi sentivo così elettrica!! Era come se fossimo
amici da una vita e invece ci conoscevamo solo da poche ore. Girare quel film
mi sarebbe piaciuto. Non avevo dubbi.
Rimase impietrito dal mio gesto.
Forse non gli piaceva tutta questa confidenza, o forse anche lui era stato
attraversato da questa scarica elettrica. Quando
ritrassi la mia mano, si alzò velocemente in piedi - Forse ora è meglio se ti
riporti a casa- disse guardando il cielo. Si era fatto buio. Com’era era possibile?? Stavamo parlando da così poco.
- Già …- dissi e mi alzai. Chiamammo il servizio taxi, e dopo aver aspettato 10 minuti, il
nostro mezzo di trasporto arrivò. Robert fece fare una deviazione fino a casa mia per poi tornare al suo
albergo. Il viaggio in macchina fu abbastanza silenzioso,
l’auto si fermò davanti casa mia 20 minuti dopo. Scesi dalla macchina
cercando attentamente di non cadere. Sentì Robert
bisbigliare all’autista con un accento inglese molto sexy – Aspetti qui un
secondo.-
“Aspetta!! Ritorniamo indietro… con un accento inglese molto sexy … Vai Kristen.. saluta il tuo cervello
che è partito per la tangenziale!!!”.
- Ehi..
-mi giraiindietro verso di lui e me lo ritrovai
pericolosamente alle spalle. Per non cadere mi ressi con entrambe le mani alla
giacca che aveva. Ero completamente arrossita, non sapevo
più che fare.
- Scusa non mi aspettavo
fossi dietro di me.- Le sue mani intanto si avvolsero affettuosamente intorno
alla mia vita per impedirmi di cadere all’indietro.
- Come da copione, inizio a
salvarti la vita!- “Oddio è tremendamente eccitante!!”I
nostri corpi che si muovevano all’unisono scossi dalle risa. La mia razionalità
era improvvisamente sparita lasciando nel mio cervello un cartello con su scritto “Momentaneamente
in vacanza per tempo indeterminato”.Strinsi le mie mani ancora più forte alla sua camicia, e lui di tutta
risposta aumentò la presa sulla mia vita, toccando un lembo di pelle scoperto.
A quel punto ero sommersa dai brividi, avevo un impulso fortissimo di alzarmi
sulle punte dei piedi e sfiorare le sue labbra con le mie, volevo sapere che
sapore avessero. I miei occhi erano fissi sui suoi,
avevamo smesso di ridere e i suoi occhi erano tornati serissimi e lucidi.
Possibile che anche lui provasse quello che provavo io?
Sentimmo dietro di noi il tipico
rumore che le foglie secche fanno quando vengono
calpestate.
- Kris?- “Oh cavolo-cavolo-cavolo!!” . Mi allontanai di scatto da Rob
finendo rovinosamente per terra mentre lui rideva. Mi porse una mano ma la
scansai, cercando di alzarmi alla svelta. Gli lanciai un’occhiata omicida, che
lui sembrò non aver compreso e continuava a guardarmi torvo.
- Miky-
dissi tentando di non far tremare la voce. – Lui è Robert, RobertPattinson, sarà il co-protagonista
di Twilight. Robert lui
èMichael… il
mio..ehm
ragazzo!! –
- Ehi. Ciao – Disse Robert. Sembrava che anche il suo neurone si fosse
svegliato dopo una bella dormita e avesse finalmente capito la mia reazione.
Michael
si fece avanti a passo lento e quando ci raggiunse fece un sorriso tirato, avrei dato qualsiasi cosa per sapere cosa stesse pensando.
Gli porse la mano in segno di saluto, Robert la
strinse, ma dalle loro espressioni potevo capire che non era affatto un gesto
amichevole. Penso che Michael stesse rivendicando il
suo territorio, me. La cosa fu ovvia quando
avvolgendomi con il braccio destro mi spinse verso l’interno della casa. Diedi un ultima occhiata a Robert prima
di entrare. Era ancora lì intento a fissarmi.
- Ci vediamo sul set- riuscì
a dire semplicemente. Lo vidi sorridere e annuire. Il suo sorriso mi sarebbe
mancato ma ora avevo altro a cui pensare… “ Mmm… penso che il mio ragazzo voglia uccidere RobertPattinson!!!”
(*) questa notizia non è una mia invenzione, bensì (oddio!! Come parlo??) è stata dichiarata da RobertPattinson stesso per non so quale rivista!!
I soliti ringraziamenti:
Roby the best:Scusa se ti ho
fatto aspettare a lungo, ma è periodo di esami, e la mia faccia è entrata in
simbiosi con il libro di matematica, quindi il tempo per scrivere è veramente
poco!! SCUSA!!! Spero però che questo capitolo ti sia
piaciuto!! E’ vero l’ho reso puccioso…forse anche un
po’ troppo… ma sinceramente, me lo immagino mooolto
romantico!! Spero non ti dispiaccia un Robert così coccoloso… perché a
me sinceramente viene voglia di saltargli addosso!! =) Tu cosa ne pensi??
Grazie mille per le tue recensioni… mi fanno sempre piacere!! Un bacio
DreamE
:Grazie!! Pensare a cosa
avrebbe potuto fare, dire ,pensare Robert
è stato fantastico, mi venivano in mente battute idiote, una dietro l’altra!!
Io me lo immagino un po’ pazzo…ma comunque
FANTASTICO!! Grazie per i complimenti!! Spero ti piaccia questo capitolo!!
Bacio!!
Questa
volta vorrei ringraziare anche le 12
persone che hanno inserito tra i preferiti
la mia storia!! GRAZIE MILLE!!
Fatemi sapere cosa pensate di questo capitolo!! :
“Ma ti pare che quel decelebrato dovesse interromperci proprio il quel
momento
Titolo:Falling in love withyou Titolo del capitolo:Inaugurazione
Personaggi: KristenStewart,
RobertPattison Generi: Romantico, Commedia Rating: Verde Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione: Buonasera
a tutti!! Scusate il ritardo pazzesco, ma come ho già detto sono super
impegnata con gli esami e tutto il resto!! Vi prometto che il prossimo lo
posterò al più presto!! Come al solito spero che il
capitolo vi piaccia!! Mi raccomando fatemi sapere che cosa ne pensate!! BUONA LETTURA!!!
Falling
in love withyou
Inaugurazione
Ero stanco morto. L’aereo aveva
fatto 4 ore di ritardo, e come al solito ero andato
diritto in albergo sperando di riuscire a dormire, ma l’impresa era ardua.
L’indomani avrei dovuto incontrare l’intero cast del film, ma
alle 3 del mattino dopo essermi rigirato per l’ennesima volta nel letto
cercando di prendere sonno, ci rinunciai. Accesi la luce e girovagai per
la stanza, lasciando così briglia sciolta al mio cervello che continuava
imperterrito a pensare.
“Ma ti pare che quel decelebratodovesse interromperci
proprio il quel momento??Se lo rifà, se prova ad interromperci ancora, giuro che lo
ammazzo!! Lei è mia…!!!
Cazzata,
lei è sua, però diventerà presto mia!! Oddio quando faccio questi discorsi sembro
uno che soffre di impulsi maniaci possessivi! Lei non
è di nessuno, ma se solo la riuscissi a mettere in condizione di scegliere tra
me e lui… Avanti Robert, cosa faresti, dillo ad alta voce!! ” Oddio, odiavo la
parte razionale del mio essere, quella che mi impediva
di fare voli con l’immaginazione e di sognare che io e lei fossimo destinati a
stare insieme. Erano passate due settimane dall’ultima volta che l’avevo vista,
e se quella sottospecie di decelebrato non si fosse
messo tra di noi, probabilmente a quest’ora
avrei almeno il suo numero di telefono, e invece tutto quello che mi rimane di
lei, sono le bacchette del ristorante giapponese che ho conservato come ricordo!!
Chissà quante risate si era fatta a causa della mia
incapacità ad usare quelle cose.
“ Ma non
le potevano fare appuntite?? Almeno male che vada uno
cerca di infilzare il cibo, invece no, i giapponesi a spregio le hanno fatte
con la punta arrotondata!! Bravi geni!!”.
A quel ricordo mi alzai dal letto
e andai sorridendo verso la scrivania a prendere le bacchette che portavo
sempre con me come portafortuna. Le rigirai più e più volte tra le mani
cercando di impugnarle nel modo corretto, ma senza alcun successo, ed ad ogni
fallimento continuavo a vedere il suo volto nella mia mente, vedevo lei che
correva per sfuggirmi, lei che continuamente mi sommergeva di domande sulla mia
vita privata, lei che mi diceva che non ero affatto male… e poi vedevo me, innamorato di lei in un modo assolutamente patetico. Ma l’amavo, e la mia non era una sciocca pretesa, ma un modo
di vivere, l’unico che conoscevo.
“ Mamma mia Rob,
ma non la smetti mai di lagnarti?? Kristen di qua, Kristen di là. S’è capito, è una
grandissima figa… Ma insomma un po’ di contegno!! Ok…ora è tutto chiaro! Soffro di un gravissimo disturbo
della doppia personalità!!”
Dopo aver scosso ripetutamente la
testa cercando di evitare quei pensieri, mi diressi verso la finestra, l’Oregon
non era poi così male, il paesaggio era mozzafiato e la pioggia incessante per
me non era e non sarebbe stato un problema, infondo ci
convivevo dalla nascita, e in un certo senso la pioggia mi piaceva, soprattutto
se avevo a disposizione un letto e un piumone moooolto
caldo!! Il massimo sarebbe stato se ci fosse stata qualcuna a
caso, ad esempio Kristen, nel letto a farmi
compagnia!! Oddio… ricomincio!!”
Sbadigliai rumorosamente e dopo
aver posato le bacchette che ancora stringevo tra le mani sul comodino
trascinai i miei piedi verso il letto. Il sonno finalmente si decise a
raggiungermi e in pochissimo tempo i miei occhi divennero pensanti.
Alle sei del mattino la sveglia
iniziò a suonare incessantemente. “Oddio!! Che tortura
!! Questo si che è uno strumento diabolico!”. Svogliatamente mi diressi in
bagno, facendo tutto con molta calma, notai le occhiaie allo specchio, ma non
ci sarebbe stato nessun problema, anzi, i truccatori
avrebbero fatto meno fatica.
Alle 7, ero pronto, presi le
ultime cose con me e chiusi la porta della camera. Nella hall
dell’albergo c’era Kevin ad aspettarmi con in mano un
piccolo sacchetto bianco, e porgendolo mi salutò –Allora come va?? Pronto ??-
la voce tardava ad uscire così mi limitai a sorridere svogliatamente mentre
afferravo il piccolo pacchetto. Quando lo aprì notai due
cornetti al cioccolato che chiedevano soltanto di essere divorati, ne presi uno
e dopo averlo addentato riuscì a dire – Stu !! Sceiscensa dubbio il mio scialvatore!! Muoio di fame!! Grassie – facendo cadere tutto lo
zucchero a velo da tutte le parti. Ci dirigemmo verso la macchina che
avevamo affittato mentre un facchino si preoccupava di riporre in auto tutte le
valigie. Mi sedetti svogliatamente al posto del passeggero mentre con un ultimo
boccone finì di mangiare la mia colazione. “Caspita se ci stava!!”. Dopo un ora e mezzo di viaggio, e dopo una lotta incessante tra
me e Kevin per convincerlo a lasciare nel lettore CD della
macchina il mio CD di Van Morrison riuscimmo ad
arrivare anche 10 minuti in anticipo.
L’eccitazione stava crescendo
sempre più, non vedevo l’ora di arrivare e quando finalmente l’auto si fermò i
miei piedi nonostante tutto non volevano saperne di toccare terra.
“Sarà imbarazzante, oddio se sarà
imbarazzante sta cosa!! Ma
perché esistono le presentazioni?? Mah!”.
Il posto era circondato dal verde
e non era molto lontano da Port Angeles. C’erano
varie roulotte ognuna con un proprio cartello appeso fuori. “Uh!! Che bello c’è anche la mia!! Ovvio… sono il personaggio
principale!! Chefigo!! … Mmm….Ridimensiona l’ego Rob…!!”.
A qualche metro dalle roulotte
c’era un grande tendone sotto il quale c’erano già
alcune persone compreso la regista che non appena scorse la mia figura
avvicinarsi iniziò a saltellare nella mia direzione urlando a squarciagola il
mio nome!! “Cosa?? Temeva che non ricordassi il mio
nome? Ah sbagli piccola…il mio nome un giorno sarà
famoso, molto famoso!! … Ridimensiona Rob…Ridimensiona!!”.
A mia volta iniziai a saltellare
verso di lei urlando il suo nome e provocando nei ragazzi sotto il tendone e
nella troupe una sfilza di risate. Appena fui a tiro si avvinghiò a me e mi attirò a se in un abbraccio stritolatore, giocando con i
miei capelli e scompigliandoli tutti. “ Nooo!! Ma dai!! C’ero stato ore per
ammaccarli e questa arriva fresca fresca e me li
scombina tutti!! Questa donna mi farà venire un esaurimento nervoso!!!”.
Mi trascinò con forza sotto il
tendone mentre la pioggia incominciava a scendere forte, infatti
dopo neanche due passi eravamo già fradici e così incominciammo a correre.
- Allora – disse Catherine – mentre noi discutiamo gli ultimi particolari
voi potete continuare la colazione e conoscervi
meglio- dicendo così sparì, ma sinceramente io mi ero fermato alla parola
colazione. Mi concentrai su una torta di frutta che stava
proprio in mezzo alla tavola bianca piena di cose buone da mangiare e
cercai di raggiungerla ma mi si parò davanti una piccola ragazza con gli occhi
nocciola, seguita da un'altra ragazza con i capelli scuri un po’ più alta. “
Oddio…Potrei anche abituarmi a stare mesi sempre a contatto con queste due… a
stretto contatto!!...”… “Maiale!! ” … “ Ok… sento
voci nel mio cervello!!!”.
Intanto le due ragazze erano
andate avanti con le presentazioni, ma non avevo capito poi molto, se non che quella più bassa si chiamava Ashley,
l’altra Nikki. Ad uno ad uno mi presentai
a tutti gli altri, Jackson aveva i capelli
scuri e un’aria molto maliziosa, come d’altronde anche l’altro ragazzo accanto
a lui, Kellan, il gigante biondo. Peter
invece nonostante l’età sembrava un ragazzino e
Elizabeth era di una dolcezza inenarrabile.
Salutai alla svelta anche Taylor e Cam, prima che Kellan mi rapisse e con un braccio mi trascinasse verso il
buffet – Sai…si parla meglio con lo stomaco pieno!! –
disse. “ Io lo amo!! Io amo quest’uomo!!!! CIBO!!! ”.
Ridendo presi un pezzo della mia
agognata torta alla frutta e un grandissimo bicchiere di caffè. Mentre stavo
per portare alle labbra il pezzo di torta sentì
qualcuno che mi chiamava . “Kristen!!” pensai senza
nemmeno rendermene conto. Mi girai di scatto verso la persona da cui proveniva
la voce, e con un po’ di tristezza notai che non era Kristen
a correre verso di me, ma una ragazza dai capelli castani, che mi resi conto di non aver mai visto prima. “Uh!! La mia prima
fan!!! … Ridimensiona Rob!!”.
- Oh Robert che piacere
conoscerti!! Non vedevo l’ora di presentarmi. Avrò visto HarryPotter e il calice di fuoco una
cinquantina di volte!!- disse tutta d’un fiato mentre le sue gote si colorivano
di un rosso acceso. “ Ma perché??? Io ho girato anche
altri film!! Stupida parte da maghetto in un film!!
Non mi potevo sputtanare più di così!!”
- Ah!! Beh allora piacere. Robert
Pattinson!!- dissi in completo imbarazzo
- Si !! Lo so !!- disse lei tra le risa generali
Ashley
si portò al mio fianco e poggiando attorno al mio collo il braccio sinistro e
avvicinando le sue labbra al mio orecchio mi sussurrò
- Lei è Anna Kendrick
interpreta Jessica, una compagna di scuola!-
Quella ragazza mi stava
salvando!! La adoravo già, era così semplice!!
- Il piacere è mio Anna – dissi
girandomi verso gli altri e facendo l’occhiolino aAshley. Solo allora mi accorsi dopo un rapido sguardo a
tutta la troupe che mancava Kristen, lasciai Anna borbottare qualcosa da sola e ritornai verso
gli altri, sistemandomi tra Nikki e Ashley. Chiesi loro dove fosseKristen, ma tutto ciò che ottenni da loro fu poco o nulla.
- Non so… è venuta qui con il suo ragazzo e poi è andata a sistemare le sue
cose nella roulotte- disse Nikki. “ Ma si è portata qui
Michael?? Oh!! Andiamo bene!!” pensai.
- Già… comunque
mi è molto simpatica, anche se si vede che è piccola, è molto timida. - disse Ashley – Ma il suo ragazzo lo hai visto?? Com’è ? – continuò.
“Ragazze!! … Comunque
la questione ora è, rimanere e sentire cosa ne pensano loro di quel decelebrato, o andarla a cercare? ”. Alla
fine decisi di andare a cercarla ma fui bloccato di nuovo da Kellan e Jackson, parlammo un po’
di tutto, ma per lo più io e Jackson ci incantammo
nel sentire i racconti a sfondo erotico di Kellan su HilaryDuff su come ballare in
ascensore le riuscisse bene. “Vai perfetto!! Questi due sono
due depravati!!... Mi piacciono!! ”.
Rimanemmo lì a parlare e a ingozzarci ancora per un po’, fino a quando le urla
disperate della regista richiamarono la nostra attenzione.
- Cominciamo bene!! – sbottò Kellan tra le risa generali!!
Ci trascinammo tutti verso quello
che sarebbe stato il set principale, accanto ad un tendone che sarebbe stato
utilizzato da truccatori e parrucchieri.
- In quanto
a massa di morti viventi ci siamo!! Avanti gente un po’ di allegria!!
Su le mani !! – disse Kellan. A quelle parole risero
tutti tranne Ashley che tentò con una spallata di
fargli perdere l’equilibrio, ma l’unica che lo perse fu proprio lei, che
scivolò sul terreno bagnato, ma venne afferrata
prontamente da Jackson che se la rideva come un
matto. “Ecco cosa siamo!! Una massa di vampiri imbranati
e anche matti!!... Mi sento a casa!”.
Ci schierammo sul set, l’uno
accanto all’altro, mentre la regista dava ordini a destra e a manca, un ragazzo
ci fece posizionare sotto il tendone di modo che i
truccatori potessero iniziare a fare il loro lavoro.
Mi continuavo a guardare intorno
alla ricerca del motivo per cui ero lì, alla ricerca
di Kristen, ma non riuscivo a vederla. Cath si avvicinò ad una ragazza con un notebook tra le mani
e un auricolare perennemente acceso posizionato
sull’orecchio destro e le disse di andare a cercare Kristen,
a quel punto mi avvicinai a lei e con un sorriso a 32 denti la convinsi a
mandare me.
Sinceramente non sapevo neanche
da che parte cominciare, così decisi di andare alla sua roulotte, magari stava
finendo di sistemare le sue cose. Nonostante l’impermeabile i
miei capelli erano completamente fracidi e si ammaccavano al viso facendo
cadere grandi goccioloni d’acqua sulle guance
leggermente arrossate per il freddo. Mi soffermavo ad ogni roulette cercando di
leggere i cartelli fuori le porte, e dopo un po’ riuscì a trovare quella di Kristen e notai con grande piacere
che le nostre roulotte erano l’una di fronte all’altra e mi esaltai come un
bambino!! Salì i gradini della roulotte facendo molta attenzione a non
scivolare, e bussai leggermente alla porta. Sentì la sua voce e il cuore mi si
riempì di gioia, volevo vederla, volevo saltarle addosso, cioè
volevo dire, volevo parlarle, volevo sentirla ridere. Mi stavo congelando al
freddo ma non sapevo che fare. Notai che la porta era socchiusa, così decisi di
entrare.
- Ehi Kris….- dissi sfoggiando il
mio miglior sorriso. – Siamo tutti sul se… -.
Ma mi accorsi che non
c’era molto da sorridere. Sul mio volto un misto di emozioni
si facevano largo. Il disgusto aveva il sopravvento.
Il sorriso mi si congelò sul
volto, tutto ciò che rimase era…vuoto. Non so perché ero lì in quel momento, ma
so che era l’unica cosa che non avrei voluto vedere.
Feci un passo indietro, gli occhi
fissi in quelli di Kristen, completamente impauriti.
Mi voltai indietro e ritornai sui miei passi. Lasciai la porta della roulotte
aperta e uscì nella pioggia senza nemmeno preoccuparmi di alzare il cappuccio
dell’impermeabile. Mi sentì chiamare ma non riuscì a voltarmi. Continuai a
camminare diritto sbattendo i piedi per terra e facendo schizzare fango
ovunque. Il perché della mia reazione era fin troppo evidente purtroppo,
speravo che la roulotte la potessimo inaugurare insieme…
I soliti ringraziamenti alle
persone che leggono, e in particolare a voi ragazze che commentate sempre… GRAZIE MILLE!!!
Non mi stancherò mai di dirlo!!
4haley4 : Ciao!! Innanzittutto…come puoi aver capito,
non è detto che si mettano insieme adesso…anche perché poi non ci sarebbe più
divertimento!! :P
Grazie mille per tutti i complimenti davvero… Sono stra-contentissima che ti piaccia… Spero che ti piaccia
anche questo capitolo!! Un bacio….
Myname89 : Grazie mille!! Spero che tu segua anche i prossimi capitoli!! Fammi
sapere cosa ne pensi di questo !!... Bacio…
roby the best : Grazie mille per i tuoi
commenti… mi fa sempre piacere trovarti tra le persone che recensiscono!! Anche io spero che vada bene l’esame, così non solo io sarò
felice per la mia media, ma sarai felice anche tu perché posterò in
continuazione!! =)
Comunque se passo l’esame, Robert-figo-e-puccioso-Pattinson me lo puoi lasciare come
regalo??? Ahahahah…. Baci
ale03 : ti perdono se e solo se mi
scriverai una recensione a questo capitolo!! Ahahahdai scherzo!! Ovvio che sei perdonata!! Mi fa piacere che ti
piaccia!! Rob in versione
infantile è troppo dolce vero?? Ihih…. Baciiii
Un
ringraziamento come al solito va anche alle 18persone che hanno inserito la mia storia tra
i preferiti…. GRAZIE MILLE!!!
Titolo:Falling in love withyou Titolo del capitolo: Un semplice abbraccio
Personaggi: KristenStewart, Robert Pattison Generi: Romantico, Commedia Rating: Verde Avvertimenti:Whatif?
(E se ...) Introduzione/Presentazione: Ciao
a tutti!!!! Questa volta ho postato un po’ prima… solo
perché ci tenevo alla salute di Roby e non volevo le succedesse niente!! XD
Quante
di voi sono rimaste scioccate dal capitolo
precedente?? O meglio… quante di voi vorrebbero
uccidere Michael proprio in questo momento?? XD
Allora…
questa volta tocca di nuovo a Kristen. Spero che vi piaccia questo capitolo anche se a me come al solito non
convince.. lo so… sono un caso disperato!! Scusate se non è come vi aspettate… sappiate però che ben presto dovrò cambiare il rating da
verde a rosso… XD ( mi devo
disintossicare … la devo smettere di fare queste faccine XD… no!! Non ci riesco
è più forte di me!... scusate!! )… vabbè!! Meglio se vi lascio alla lettura!! Mi raccomando…
fatemi sapere se vi piace e se le mie sono solo seghe mentali inutili o è vero
che il mio capitolo fa veramente schifo!!! XD !!! … BUONA
LETTURA!!!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Un semplice abbraccio
- Rob !
– cercai di dire nel panico. Ma la voce mi aveva abbandonata.
Non sapevo cosa fare, ma quando lui se ne andò
lasciando aperta la porta sentì l’insensato bisogno di inseguirlo, volevo che
lui non mi giudicasse, volevo che capisse.
Allontanai Michael
che si trovava sopra di me con violenza, e notai che i suoi occhi si illuminarono dalla rabbia. Mi alzai cercando di trovare
l’intimo finito chissà in quale parte dell’abitacolo.
- Avanti Kris, torna qui da me e
riprendiamo da dove quell’essere
ci ha interrotto – disse afferrando il mio braccio destro.
- Ma sei
impazzito? Cosa ti dice il cervello… Michael
vestiti e va via!!- gli urlai contro trattenendo a stento le lacrime che
minacciavano di strabordare dagli occhi. Cercai di coprirmi con il
lenzuolo quanto potevo e uscì all’aria gelida
dell’Oregon. Il vento e la pioggia erano fortissimi. La pioggia colpiva incessantemente
il mio viso e rendeva la mia visuale ancora più debole, appannata non solo
dalla pioggia, ma anche dalle lacrime che incominciarono a scendere violente.
Il lenzuolo bagnato evidenziava ancora di più il mio corpo e ne impediva i movimenti,
decisi di alzare il lembo destro che trattenni tra le
mani, mentre iniziai a correre. Riuscì a raggiungere Robert che continuava a
camminare senza voltarsi e senza dare peso ai miei richiami.
- Ti prego Rob
fermati un attimo solo.- cercai di dire trattenendo le lacrime. Sentivo Michael pochi passi dietro di me. Avevo
paura di voltarmi, non volevo sapere cosa stesse pensando di me.
Contro ogni previsione Robert si
voltò verso di me. I suoi occhi puntati nei miei. I capelli gli scendevano sul volto scomposti, allargò le mani e le alzò verso il
cielo.
- Cosa credi
di fare? Torna indietro e asciugati ci aspettano sul set !!!!
– disse semplicemente.
- Dì qualcosa, ti prego!! – ormai
piangevo senza più ritegno, e sapevo che Michael mi
avrebbe odiato per questo. Ma non m’importava nulla.
- Cosa pensi
debba dire? Non m’importa!! Io sono venuto qui per un
unico motivo, recitare. E’ per questo che mi pagano –.
- Cos..
No, no ..non… Io…- La mia testa era un uragano di pensieri nessuno dei quali
sarebbe stato possibile decifrare. Frasi indistinte, d’amore e d’odio. Incominciai
ad indietreggiare senza smettere di fissare quegli occhi, quell’oceano
profondo dove perdersi non era poi cosi difficile.
Cercavo di capire ciò che realmente provasse ciò che
realmente pensava, ma più tentavo più mi accorgevo della realtà di quelle
parole.
Mi voltai di scatto incrociando
gli occhi di Michael, che mi fissavano
- Kris, si può
sapere cosa cazzo te ne frega di questo qui. Cosa cerchi di fare? – Disse lui in tono pieno di odio.
- Già Kris… cosa te ne frega di
me? Tornatene pure a fare sesso con lui e manda a puttane l’intero film…infondo
è per questo che sei qui…scopare no?? – disse Robert
completamente fuori controllo.
La mia testa stavo
scoppiando e io non riuscivo più a muovermi. Sentì da lontano le urla disperate
di Catherine che chiamava me e Robert. Quest’ultimo si girò e camminò in direzione del set, io
rimasi lì ancora per un po’. Sentì Michael che mi
avvolgeva tra le sue braccia, mi scostai velocemente come se fossi stata
bruciata dal fuoco vivo.
- Non ti avvicinare Miky, sta lontano…Va via!!! Sono
qui per lavorare e non per stare con te!!_ dissi urlando mentre le lacrime di
rabbia solcavano il mio viso. Scappai via dirigendomi verso la roulotte, mi
vestì alla svelta mentre il mio corpo veniva scosso da
continui singhiozzi. Indossai un paio di jeans chiari e una felpa azzurra, mi
lavai la faccia cercando di eliminare completamente le tracce di pianto, mi
passai le dita sulle occhiaie che avvolgevano i miei occhi; strizzai i capelli
completamente fradici e li raccolsi in una coda. Mi aggiustai l’impermeabile
addosso e scesi di corsa le scale cercando di correre il più velocemente
possibile verso il set.
Catherine
mi accolse tra le sue braccia in modo a dir poco affettuoso. “Che avesse intuito tutto?”. Cercai gli occhi di Robert ma
appena li trovai, mi abbandonarono, e lui si girò dalla parte opposta.
- Rob
mi ha detto che sei stata poco bene. Ora come va? Ti
senti un po’ meglio? -
“ Lui…mi aveva difeso nonostante
tutto. Ok ora è ufficiale…mi sento una stronza!!!”
- Si…io…Si!! Sto meglio…grazie!!
-. Dissi facendo attenzione a non incrociare i miei occhi con i suoi.
- Beh per oggi sarà meglio se
torni a riposarti nella tua roulotte! – disse lei in tono apprensivo.
- No!! – gridai io senza
accorgermene. – Cioè volevo dire, preferisco lavorare,
cosìmi distraggo! -
- Ok
come preferisci. Allora raggiungi Robert in sala trucco, appena siete pronti
incominciamo -. Dicendo così ritornò verso il resto della troupe spiegando
tutti i dettegli. Siccome la
pioggia non accennava a smettere, decise di iniziare le riprese con la scena
della battaglia nella scuola di danza.
Mi diressi sotto il tendone
adibito a sala trucco, e mi sistemai nella sedia accanto a Rob.
Rimanemmo in silenzio per un po’ fino a quando le due ragazze che ci
sistemavano il trucco furono chiamate dalla regista e ci lasciarono soli.
- Grazie per quello che hai detto
a Cath. E … – dissi
continuandoa fissare imperterrita i
miei piedi.
- Ascolta. Io non voglio nessun
tipo di problemi. Sono venuto qui per lavorare ed è
l’unica cosa che mi interessa. Quindi… preferirei non parlare di lui, tanto
meno di quello che facevate dentro quel letto- a
quelle parole la sua espressione dura si trasformò in una smorfia di disgusto.
Risi della sua espressione.
- Grazie davvero per…- cercai di
dire mentre i miei occhi luccicavano a causa delle lacrime che nuovamente si
faceva strada.
- Sht!!
Basta ringraziare, basta piangere… insomma se ci vedono penseranno che ti sto
torturando! – disse asciugando con il suo dito una lacrime
che era sfuggita al mio controllo. A quel semplice gesto pieno di affetto, mi accorsi che mi aveva realmente perdonata.
“Oh!! Al diavolo!!” pensai buttandomi tra le sue braccia. Lo sentì respirare
pesantemente sul mio collo e giocare con la mano sinistra con una ciocca dei
miei capelli. Mi sentì tranquilla e al sicuro!
- Se hai finito di strangolarmi posso riprendere a respirare…grazie!!-disse in evidente imbarazzo per il mio gesto
avventato.
- Hai ragione!!- dissi mostrandogli
il mio sorriso più brillante. E tornai ad abbracciarlo
in un modo più dolce.
Rimanemmo in silenzio in quella
posizione per quella che mi sembrò un eternità,
teneramente abbracciati restando i ascolto dei nostri battiti del cuore.
Sentimmo dei passi che si avvicinavano, probabilmente le truccatrici, così Rob sciolse senza troppa fatica il nostro abbraccio e mi
diede un leggero bacio sulla fronte. Mi sistemai meglio sulla mia poltroncina
facendogli la linguaccia mentre lui sorrideva.
Io mi sbrigai alla svelta, mentre
Rob ci mise un eternità per
colpa del cerone bianco che gli doveva coprire tutto il volto e il collo.
Lessi il copione insieme agli
altri più e più volte fino a quando fummo interrotti dalle urla disperate di Rob. Corremmo tutti in sala trucco.
- Noooo!!
No nono!! Non se ne
parla!! Categoricamente no!!! – continuava a ripetere
Robert.
- Ma non
ci posso fare niente io!! Devo farlo!! – ripeteva senza sosta Jen, la truccatrice. Kellan si
avvicinò a Rob e gli mise una mano sulla spalla
destra e guardando la sua immagine riflessa nello specchio disse – Ehi Rob!! Cosa succede qui? –
- Vuole mettermi il rossetto !!! – gemette lui esasperato. Prorompemmo tutti in una
risata fragorosa. “Oddio come è infantile!! Urla per
un po’ di rossetto!! ”. La regista l’obbligò a mettersi quel coso, ma non
potemmo evitare di ridere ancora una volta.
- Quel colore rosso passione ti
dona molto. Ti mette in evidenza il colore pallido
cadaverico della pelle . – disse Kellan con un finto
accento francese. La regista dopo aver riso anche lei a sua volta ci cacciò
tutti e ci spedì sul set.
Dopo dieci minuti ci raggiunse anche Rob con un
espressione imbronciata e disgustata allo stesso tempo. Quando Kellan rise di nuovo di gusto vedendo le sue labbra “rosso passione” , Robert decise di rincorrerlo
- Vieni quiKelluccio che ti stampo un bel bacino- tutti quanti ridemmo
nel vedere Kellan che correva via per non essere
sotto il tiro di Rob. La regista ci chiamò nuovamente
all’ordine e ci spiegò nei particolari cosa dovevamo
fare. Robert e Cam furono imbracati per poter girare
la scena del combattimento, ma prima di girare arrivò di corsa sul set Anna che
sembrò non guardare nessun altro se non Rob.
- EhiiiiiiiRob!!! Oh!! Ma stai
benissimo!!! – disse mentre incominciava quasi a
saltellargli intorno cercando un punto dove l’imbracatura rendesse possibile un
loro abbraccio.
“ Ma
cosa fa questa? Prende per culo?
“ pensai tra e me e me.
- Davvero!! Fai davvero moooolta paura!!! – continuò
arrossendo leggermente.
“ Oh mio Dio!! Questa ci
prova!!Ci sta provando con Robert!!” . Non riuscì a trattenermi e incominciai a ridere. Si
avvicinarono a me Ashley e Nikki
e iniziammo a discutere su come Anna si fosse presa
una bella cotta per Robert. Discutere con loro fu molto rilassante, fino a
quando l’argomento improvvisamente si spostò su Michael…
“Cazzo!!!”
- Ehi Kris allora.. tu e Michael??- disse Ashley con una curiosità che andava ben oltre il lecito.
“Beh prima eravamo nella mia roulotte a fare sesso fino a quando Rob non è entrato, lui è scappato, io l’ho rincorso, penso
di essermi innamorata di lui, e Michael mi odia!!”
- Stiamo insieme da 4 anni e lo
amo, tutto qui – “E il premi oscar alla migliore
attrice va a KristenStewart
che non smette di recitare nemmeno nella vita reale, anche se in questo caso la
recitazione viene chiamata menzogna”….
- Che
carini!! – disse Nikki, la fulminai con lo sguardo e
subito per non so quale motivo mi vennero in mente le parole di Rob quella mattina “Io
sono venuto qui per un unico motivo, recitare. E’ per questo che mi pagano!”. Sembrava che da allora
fosse passata un’intera eternità invece che poche ore. Nel frattempo avevamo fatto pace, avevamo preferito nascondere i nostri
veri sentimenti pur di non rischiare. Ma probabilmente l’unica che si era intestardita
a nascondere i suoi veri sentimenti ero io, e ancora
una volta l’unica ad aver paura di rischiare ero io. Lo vidi mentre la
registalo trascinava via da Anna e lo
portava in posizione. I suoi occhi sembravano cercare qualcosa e si fermarono
solo quando incontrarono i miei. Sentivo le guance arrossire piano piano e lo stomaco riempirsi di farfalle, ma nonostante
tutto non riuscivo a distogliere lo sguardo. I suoi
occhi erano neri, per colpa delle lenti a contatto. Senza poter vedere il blu
scuro dei suoi occhi mi sentivo persa. A riscuotermi furono Ashley
e Nikki che incominciarono a strattonarmi.
- Guardatela…è
innamorata!!- gridarono all’unisono. “Si…è vero, ma dell’uomo sbagliato!!” una
strana voglia di piangere mi avvolse così mi girai e corsi via , non sapevo ancora dove, so solo che volevo andare via.
Sentivo gli occhi delle due ragazze che mi seguivano. Non volevo scappare così,
ma non volevo che mi vedessero piangere. Per fortuna la pioggia era cessata
così mi intrufolai nel parco,accanto all’edificio,quello
che sarebbe servito per il set della radura, e mi rannicchiai contro un albero.
Lì da sola, lacrime silenziose iniziarono a scendere
veloci, solcando il viso e facendo colare via tutto il trucco.
- Merda!!
– urlai mentre con il palmo della mano destra cercavo di asciugare le lacrime
che si addensavano sugli zigomi e notando che parte del fondotinta che doveva
rimanere sul mio viso , si era concentrato invece
sulla mia mano.
- Non pensavo che ad una ragazza
come te potessero uscire dalla bocca parole degne di
un camionista!!-. Chiusi gli occhi, ascoltando quella voce così familiare. Un brivido mi percorse tutta la schiena quando sentì la sua mano accarezzarmi
il volto e asciugarmi le lacrime. Sperai che non se ne
accorgesse, ma per fortuna tradusse nel modo sbagliato quel gesto.
- Ti starai congelando, metti
questo. E’ da stamattina che continui ad andare in giro mezza nuda! – disse
sorridendo e sistemandomi la sua giacca sulle mie spalle. Solo allora mi
accorsi di essere andata via con il solo costume di scena, una semplice felpa.
Una parte di me, quella di sicuro più razionale, voleva mandarlo via, l’altra
invece aveva un disperato bisogno di lui. Si fece scivolare accanto a me, la
sua gamba sfiorò il mio ginocchio e il cuore incominciò a battere
all’impazzata.
- Ascolta. Io non ho nessuna
voglia di vederti così. Quindi se proprio non riesci a sopportare la mia
presenza qui, beh me ne andrò… - . Aspettò per qualche
minuto la mia risposta che tardava ad arrivare. Non riuscivo a pensare, dentro
di me c’era una miriade di emozioni l’una diversa
dall’altra.
- Quando si dice silenzio assenso
..- farfugliò prima di alzarsi.
- No….no no!!
Ti prego!! Rimani!! Rimani qui… - mi alzai di scatto e
lo raggiunsi. Lo abbracciai goffamente da dietro circondandolo con una mano la
vita, con l’altra il collo. Prese dolcemente la mano che gli circondava il
collo e se la portò alle labbra dolcemente. “Accidenti Kris!! Ti stai
comportando come una bambina viziata!! Non puoi volere
entrambi!!” gridava la parte razionale. Ma sapevo che l’unica condizione
per stargli accanto era metterla a tacere…una volta e
per tutte. Ma la domanda era “Ci sarei mai riuscita?”. Nel frattempo decisi
solo di godermi quell’abbraccio così dolce e
spontaneo. Al resto ci avrei pensato dopo.
Adoro questo piccolo spazio
dedicato a ringraziamenti… Soche
siete moltissimi a leggere e vi ringrazio…e poi vediamo… ah si!! Ringrazio come
al solito Roby the best e
4haley4 che commentano sempre… e mi fanno sempre tanti complimenti… GRAZIE MILLE
anche al nome del mio ego che sta crescendo smisuratamente… “Ridimensiona Meme…Ridimensiona !!!”.
Roby the
best :Scusa
ma “bastarda”a chi era riferito?? Alla scrittrice o a Kristen??
*Me offesa* ahahaha!! Nono!! Dai
scherzavo…Hai visto?? Ho postato abbastanza presto… ci tengo troppo ai
tuoi commenti!!! =) … Spero che questo ti piaccia… !!!
Ti prego non uccidermi… prometto che prima o poi ci sarà il tuo lieto fine!! =)
… Un bacio!!
4haley4 :Che dire?? Ti
adoro!!! Sono contenta che non ti stancherai mai di
dirlo!! Perché io pensa un po’…non mi stancherò mai di
sentirmelo dire… “Si…lo so… Ridimensiono!! ”… XD a parte gli scherzi.. a volte un po’ di suspance ci
vuole no??
Capitolo 6 *** Cosa devo fare ? Ah si ! Ritrovare la mia dignità ! ***
Dopo un mese dall’inizio delle riprese, un abbraccio ero tutto quello
che mi restava
Titolo:Falling in love withyou Titolo del capitolo:Cosa devo fare ? Ah si ! Ritrovare la mia dignità ! Personaggi: KristenStewart, RobertPattison Generi: Romantico, Commedia Rating: Verde Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Salve
a tutti!! Allora che dire…vediamo… questo capitolo è stato la mia
disperazione…perché diciamo è una parte importante, però non vi posso dire
nulla altrimenti vi rovino la sorpresa!! Tocca di nuovo a Robert e al suo punto
di vista… Spero di non averlo reso troppo sdolcinato, ma scusate io sono
un’inguaribile romanticona…XD Fatemi sapere cosa ve
ne pare… Ora vi lascio al capitolo! BUONA LETTURA !!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Cosa
devo fare? Ah si ! Ritrovare la mia dignità !
Dopo un mese dall’inizio delle
riprese, un abbraccio ero tutto quello che mi restava.
Aspettai troppo nel vano tentativo che si decidesse a
dire qualcosa, a parlare di quanto successo, ma cosa pretendevo in fondo? Io
non ero altro che l’amico da cui correva a raccontare le cose, l’amico che la
faceva ridere quando era giù, l’amico che premurosamente la mattina le portava
il caffè. Io ero solo questo, e nient’altro per lei.
In quanto
a me, io mi sentivo felice di essere per lei una persona indispensabile. Farla
ridere, farla felice era tutto quello che potevo fare, e lo facevo con tutto
l’amore che avevo, anche se sapevo perfettamente che non sarebbe mai bastato.
I semplici abbracci che mi
riservava, quando si rifugiava nelle mie braccia per cercare conforto non mi
davano più sollievo, le mie braccia fremevano al solo contatto con il suo
corpo, avrebbero voluto stringerla in un abbraccio
caloroso, passionale, pieno di trasporto, ma lei continuava a tenermi lontano.
Aveva bisogno di me, ma mi
allontanava. Aveva bisogno di me, ma cercava lui. Aveva bisogno dime, ma faceva l’amore con lui.
Quei pensieri mi stavano facendo
diventare matto. La testa sembrava volermi esplodere, come del resto anche il
cuore sembrava voler fare la stessa fine quando lei era nei paraggi. Ma io indossavo
la mia maschera, fatta diindifferenza, solo così ogni giorno le potevo stare accanto e
ancora una volta nasconderle i miei sentimenti.
Quando mi alzai
dal letto quella mattina ripercorsi mentalmente tutti gli impegni che avevamo e
trattenni a stento la voglia di urlare. Mi
diressi verso il bagno, mi lavai molto lentamente e mi diressi poi verso
l’armadio prendendo un paio di jeans e un maglione. Mi vestì alla svelta a
causa del freddo, racimolai le ultime cose e uscii fuori. Era ancora tutto buio
e i miei occhi faticavano per tenersi aperti. Presi una sigaretta dalla tasca
dell’impermeabile e l’accesi.
- Ehi Rob!
- sentì una voce chiamarmi da dietro, mi bloccai all’istante ma ero fin troppo stanco per girarmi. Così incomincia a pregare che non fosse Anna.
“Ti prego, fa che non sia Anna,
quella lì non mi si schioda di dosso. So che uno con il mio sex-appeal è raro
da trovare, ma quella ragazzina così piccola è smisuratamente irritante.” Mi persi tra i miei pensieri e quando finalmente ritrovai
la concentrazione notai Ashely al mio fianco che
continuava a ripetere
- Allora ? Per te va bene ?Rob ? Ma
ci sei ? – “Oddio…ma cosa sta dicendo, come fa ad essere così euforica alle 5
del mattino ?”
- Ok !
Va bene ! – “Accidenti Rob che ti passa per la testa,
non si fanno mai promesse ad una ragazza, soprattutto se si tratta di Ashley ! Oddio ! E ora come faccio
a sapere cosa gli ho detto ? Cavolo ! Mi sono
svegliato 20 minuti fa e mi sono già fregato da solo !
In gamba Rob ! Svegli come
te ce ne sono veramente pochi !”. “E ti
pareva ! Ci mancava solo la mia coscienza che mi prende per il culo ! Alla fine del
film Catherine mi dovrà pagare numerose sedute da uno
strizzacervelli ! Questo è poco ma è sicuro!”.
Camminammo in silenzio verso
quella specie di mensa che si trovava accanto all’edificio che serviva per
girare le scene degli interni, e quando arrivammo ci sedemmo al tavolo con
tutti gli altri.
“Che bello gli unici posti liberi
sono tra Kellan e Kristen ! Dalla padella alla brace. Se il
buon giorno si vede dal mattino, oggi deve essere proprio una giornata di merda !”. Mi sedetti
accanto a Kris mentre con un mezzo sorriso misto ad uno sbadiglio salutai tutti
gli altri.
- Ehi gente!! – disse Ashely interrompendo il silenzio con la sua voce squillante.
– Che ne dite stasera di andare a Port Angeles ?Rob ha già detto di si ! –
“ ahhhhhh
! Allora è questo che le ho promesso ! Mi è andata bene !” pensai sorridendo.
Mentre
gli altri incominciarono a fare programmi per l’uscita della sera, io non
riuscivo a smettere di fissare Kristen, nonostante mi
fossi ripromesso più e più volte che avrei smesso di comportarmi come un
tredicenne allupato alla sua prima cotta. Si girò con la testa verso di me e
incominciò a dire qualcosa, vedevo la sua bocca muoversi, ma ancora una volta
mi persi nel verde dei suoi occhi.
- Rob !
Allora Vuoi fare
l’amore con me ??- disse quasi urlando. I miei occhi si spalancarono
all’istante. “Oddio… ma lei ha detto, cioè mi chiesto
se…e io, cosa ? Oddio ! Penso che il mio neurone abbia un attacco cardiaco! “
- Eh?? – dissi con la voce fin
troppo alta. Mi stavano fissando tutti e io non sapevo
cosa fare.
- Co.. cosa hai detto?- dissi con la voce instabile.
- Rob,
mi passi il caffè? – ripetè lei scandendo le parole con
una lentezza snervante.
“Oddio lei vuole il caffè, non
vuole fare l’amore con me. C-A-F-F-E’ ! ... Io mi sto
rincretinendo ! Io ho assolutamente bisogno di una
doccia fredda ! ” . Mi alzai dalla
sedia senza neppure averle passato la brocca col caffè e uscì fuori
all’aria gelida a schiarirmi le idee.
- Oh ma che gli
è preso –
- Certo che ultimamente è proprio
strano -
Sentivo le loro voci indistinte
provenire dall’interno dell’edificio, ma poco m’importava se mi avessero dato
del pazzo e del matto, d’altronde lo stavo diventando.
- Rob …
Ho sentito di stasera ! Non vedo l’ora ! – sentivo la voce di
Anna alle mie spalle. “Ma questa che vuole ? E
se la legassi e la imbavagliassi ? sarebbe legale ‘sta cosa ?
Vi prego ditemi di si ! ”.
La regista ci venne a chiamare e
riportandoci tutti alla realtà ci costrinse ad andare
sul set. Anna non voleva sapere di scostarsi da me, così s’impossessò
del mio braccio stritolandolo. Mentre ci incamminavamo
tutti insieme sul set, Kris parlava con Nikki di moda,
mentre Jackson e Kellan non
facevano altro che ridere di me, a causa della “cozza” che mi si era attaccata
al braccio. “Che poi fossero tutte cozze come
lei…sarebbe davvero un bel mondo…ma a me sembra fin troppo possessiva !”.
Mentre la regista ci spiegava la
scena che avremmo dovuto girare dove io salvo Bella la mia mente come al solito vagava incontrollata altrove.
La regista ci fece mettere in
posizione, mentre Kris provava le varie espressioni spaventate io mi
concentravo sulla scena.
“ La scena è abbastanza semplice:
la faccia spaventata di Kris e poi io che mio fiondo
a salvarla…ok…ce la posso fare. Sono un vampiro,
agile, scaltro, bellissimo… A me sto film continua a
sembrare una grandissima presa per il culo, ma vabbè…sarà una mia impressione !” continuai a pensare prima
che la regista ci desse il via.
Kristen
si girò assumendo una faccia spaventata e subito io mi fiondai
su di lei facendola scivolare e trattenendola tra le mani.
Ripetemmo quella scena molte
volte, ed ad ogni prova dopo aver trascinato Kristen
giù e messo una mano davanti per mimare il gesto dello spostamento del
camioncino i miei occhi incontravano i suoi e il mio cuore inevitabilmente prendeva a volare. Lo rifacemmo un ultima
volta per essere sicuri che andasse bene, ripetemmo le stesse identiche
cose, il suo volto spaventato, la mia mano sui suoi fianchi e io che dolcemente
la faccio scendere giù; entrambi però questa volta perdemmo l’equilibrio e
scivolammo per terra tra le risate generali. Lei era sotto di me e per non
schiacciarla sotto il mio peso misi una mano davanti per reggermi mentre
l’altra era fissa sul suo fianco.
In quel momento l’unico mio
desiderio era quello che il mondo sparisse e ci
lasciasse soli, così, con il suo viso a pochi centimetri dal mio. Ora lo potevo
sentire, potevo sentire il suo cuore che prendeva a martellare furioso nel suo
corpo esile e le sue guance imporporarsi sempre più. Qualcuno tossicchiò per
attirare la nostra attenzione, così anche se molto infastidito
feci peso sulla mano che mi reggeva per tirarmi su, mentre con l’altra
aiutavo lei ad alzarsi.
La regista pensò che eravamo stanchi e decise di fare 10 minuti di pausa prima di
riprovarla un ultima volta. Mi diressi verso la roulotte, avevo bisogno di
sciacquarmi la faccia e riprendermi, quella vicinanza così inaspettata mi aveva completamente fatto perdere l’autocontrollo. Entrai
all’interno dell’abitacolo e accostai la porta, presi un sorso d’acqua e mi rilassai sul letto. Sentì la porta aprirsi e poi chiudersi
di nuovo. Mi alzai di scatto mettendomi seduto, e la vidi davanti a me, ancora
rossa in viso.
- Kris cos..
? –
- Ho bisogno di parlarti – si limitò a dire sedendosi sul letto accanto a me. Aspettavo
che parlasse, ma sembrava non trovare le parole così cercai di sollecitarla.
- Di… -
- Niente…Di niente. Lascia stare, ci vediamo dopo sul set. – disse alzandosi di
scatto dal letto. Mi alzai anche io e prima che aprisse la porta le afferrai il
polso, e la feci girare. I suoi occhi incontrarono i
miei. Da quando l’avevo conosciuta il mio cuore non
era più riuscito a battere regolarmente. I battiti aumentavano e cessavano a seconda della sua vicinanza.
- Avanti Kris, lo so che c’è
qualcosa…– dissi sfoggiando uno dei miei migliori
sorrisi e lasciando ancora una volta da parte i miei sentimenti.
Lei continuava a non parlare,
avevo lasciato la presa, se avesse voluto sarebbe
stata libera di andare via. Invece continuava a
rimanere immobile, davanti a me, con i suoi occhi puntati nei miei. Il mio
unico neurone rimasto in vita aveva deciso di non collaborare, ero
immobilizzato e parlare mi sembrava un impresa ardua.
Continuavo a perdermi tra i suoi occhi e le sue labbra leggermente dischiuse, avrei voluto essere capace di dirle ciò che provavo, ma non
ci riuscì, la mia bocca non emetteva alcun tipo di suono.
Mi avvicinai leggermente a lei,
l’unica cosa che volevo era sentire il suo sapore, la distanza tra di noi era minima, bastava soltanto un piccolo passo e
le nostre bocche si sarebbero finalmente sfiorate. Ma
io non avrei coperto quella distanza, non avrei fatto quel passo.
Se io l’avessi
baciata, se le nostre bocche si fossero unite, non sarei più riuscito a tornare
indietro, e in un certo senso l’avrei persa. Continuammo a rimanere l’uno di
fronte all’altra.
Capii che i sentimenti di Kris
erano simili ai mie quando la vidi alzarsi sulle punte
dei piedi, la sua mano percorse lenta il mio braccio, salì lentamente fino ad
arrivare al mio collo e poi alla mia guancia, dove si fermò. I miei occhi erano
serrati e sentivo nel cervello un improvviso vuoto totale.
“ Saluta l’ultimo neurone Rob ! Dai consolati, almeno sai che non è morto per
solitudine, ma per autocombustione ! Ma
vieni! ”.
Inaspettatamente con lentezza
studiata si sporse sempre più verso di me fino a che le sue labbra sfiorarono
le mie. Una volta. Due. “ Buongiorno mondo !” pensai sentendo il suo sapore
così dolce sulle mie labbra. Con le mani le circondai la vita e l’attirai a me,
approfondì il bacio. Le nostre lingue si incontrarono
ed è come se si fossero cercate a lungo, come se avessero bisogno l’una dell’
altra. Io avevo bisogno di lei. Fu un bacio lungo, tenero, dolce, è come se fossi stato in apnea per tutto questo tempo, e
solo ora riuscissi a salire in superficie e respirare. Lei era la mia aria, e
come l’aria è indispensabile per la vita, così lei lo era per me.
Sentimmo la voce di Catherine richiamarci sul set. “No, cavolo ! Non ora, è a una vita che
aspetto, per favore Kris, non ti allontanare, c’è ancora tempo per ritornare a
lavoro !”. La strinsi ancora più forte a me, sperando non si allontanasse, e di
tutta risposta le sue mani continuavano ad accarezzarmi il viso. Il nostro
bacio continuò a crescere senza freni alimentato solo
dalla passione, anche se pur momentanea, che l’uno provava per l’altro. Le mie
mani trovarono sui suoi fianchi un lembo di pelle scoperto, e senza nemmeno
accorgermene mi ritrovai ad accarezzarla con foga, mentre lei veniva scossa da brividi costanti.
Ero così contento di sapere che
quei brividi erano una reazione al mio tocco. L’idea di darle piace, mi faceva felice.
“Ecchecavolo ! Ora
posso anche morire ! Beh più o meno… Forse è meglio se
mi conservo questa frase per quando Kris si deciderà a lasciare quella scimmia
pelosa e a restare qui con me ! ”.
Quando le grida della regista
divennero sempre più forti lei si staccò da me; avevamo
entrambi il fiato corto e continuavamo a fissarci negli occhi senza dire
parola. Mi avvicinai ancora a lei e le baciai
teneramente la fronte, avrei voluto dirle quanto l’amavo, ma avevo paura che
sarebbe scappata lontano da me.
- Dobbiamo… - incominciò a dire
- Andare..
– conclusi io
Le feci cenno
di uscire, lasciando intendere che l’avrei seguita poco dopo. L’avrei
seguita anche in capo al mondo se solo fosse stato necessario. Ma lei si rigirò
di nuovo verso di me, e prendendo le mie mani e intrecciandole tra le sue,
ritornò a premere le sue labbra sulle mia, ancora un
ultima e dolcissima volta. Dopo di che uscì dalla roulotte in
silenzio.
La seguì poco dopo, mentre all’aria
fredda riacquistavo lucidità, e la dignità che l’amore che avevo per lei mi
aveva strappato.
Oh… si ritorna di nuovo all’angolino ringraziamenti ! E’ di sicuro la parte che
preferisco!! =)
Innanzittutto
devo ringraziare tutti quelli che leggono e le 4 ragazze che hanno recensito il
capitolo precedente !Che
dire… semplicemente VI AMO !! Quando
leggo i vostri commenti vado in brodo di
giuggiole !! ( Oddio…ma questa espressione da dove
mi esce?? o.O a volte mi
faccio paura da sola!!)… Siete tutte dolcissime !!!
Roby the best : Che dire…hai visto che aggiornamento lampo quello della volta scorsa?
Questo capitolo invece è stato duro da partorire ( ma che metafore uso oggi?? )
quindi ci ho messo più tempo!! Sono contenta che tu
abbia raggiunto le 8 recensione…sono tutte stra-meritate.
La tua storia mi è piaciuta tantissimo!!! Un bacio…
KeLsey :Ohhhh!!! Sono commossa… li hai
letti tutti in una volta sola…il che vuol dire che ti sono piaciuti!!! Che
bello!!! Sono contentissima!! Grazie mille per i complimenti (sono sempre ben
accetti!! XD ) Un bacio
Ale03 : Ho deciso!! Non posto il prossimo capitolo finchè tu non commenti!!! Ho preso
la mia decisione, e sono irremovibile a riguardo!! Poi che dire…ho letto la tua
recensione chilometrica e mi sono commossa…quindi ti
perdono, mille, duemila, tremila volte!! =)
Comunque penso
che siamo tutte d’accordo! Rob è il migliore e non ci
sono dubbi…! Spero che ti sia piaciuto questo capitolo!! Mi raccomando fammi
sapere, altrimenti non aggiorno!! =P Un bacio!!
4haley4 : oh beh
allora se me lo merito puoi adularmi tutto il tempo che vuoi!! Ahahahaha !! tu dovresti vedere
come mi esalto quando leggo le tue recensioni !! Che
dire!! Tu sei il mio ANGELO!! Mi fai sempre una valanga di complimenti!! E io sono stracontentissima!! Avresti dovuto parlare con la
mia prof di italiano al liceo, magari la convincevi a
darmi voti un po’ più alti!! Ihih Devi farmi
assolutamente sapere che cosa ne pensi di questo capitolo!! Un bacio grande!!
E
ovviamente ringrazio anche le 22 persone che hanno inserito la storia tra i
preferiti!! GRAZIE
MILLE!!
Capitolo 7 *** Mentire a se stessi nuoce gravemente alla salute ***
“ Ma cos… cosa mi è venuto in mente
Titolo:Falling
in love withyou Titolo del capitolo: Mentire a
se stessi nuoce gravemente alla salute Personaggi: KristenStewart, RobertPattison Generi: Romantico, Commedia Rating: Verde Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Oh
mamma!! Scusate il ritardo, ma ultimamente di tempo ne ho davvero poco, nonostante
il capitolo fosse pronto da un po’ di tempo, non ho
proprio avuto tempo per aggiornare!! Vi prometto però che da giovedì sarò molto
più presente!! ( Non so se è una promessa, o una minaccia..
!!). So che a molte di voi non frega nulla, però ve lo dico così mi sfogo !! XD
…. Domani è un giorno nefasto,dannoso,
disgraziato,funesto, infausto, malagurato, rovinoso,
sventurato (dannoso l'ho già detto??) insomma catastroficamente orrendo!!!
Domani ho l'esame!!!
.... No…non ce la posso fare…!!!
* Si mette in posizione fetale e incomincia a dondolarsi
avanti e indietro*.
Ok…lo so, sto rasentando la pazzia…ma sono letteralmente sconvolta!!
Per questo oggi ho deciso di postare, magari i vostri
commenti mi tirano su di morale!!
Ok…tranquille ora cerco di riprendermi e giuro che non vi infastidisco più !! Ora vi lascio al capitolo…se non vi
piace prendetevela con l’ansia pre-esame che ha
irrimediabilmente danneggiato i miei neuroni!! XD BUONA LETTURA
FALLING IN LOVE WITH YOU
Mentire a se stessi nuoce gravemente alla salute
“ Ma cos… cosa mi è venuto in
mente ? Altro che ormoni impazziti, i miei sono
completamente andati ! E ora che faccio? ”. Continuavo a camminare a passo
svelto lasciandolo qualche passo dietro di me. Non avevo idea di come mi sarei
comportata, so solo che il mio era stato un gesto istintivo, inspiegabile,
sbagliato, ma terribilmente eccitante.
Ritornammo sul set e mentre lui
era di ottimo umore, io non riuscivo a smettere di sentirmi in colpa, avevo
tradito Michael , ero saltata addosso a Rob ed ero stramaledettamente felice. Avevo
ancora le guance arrossate, la testa per aria, e gli occhi che luccicavano dal
desiderio.
Finimmo di girare la scena del salvataggio che
fortunatamente dovemmo ripetere solo una volta. Non sapevo per quanto ancora avrei potuto sopportare
le mani di Robert che mi accarezzavano la schiena e saldamente mi stringevano a
se, non sapevo quante volte ancora sarei stata capace
di perdermi nei suoi occhi, che nonostante fossero coperti dalle lenti a
contatto bruciavano di desiderio.
Dopo esserci cambiati alla svelta gli abiti e
ritoccato il trucco, ci preparammo per la scena successiva; ci
incamminammo verso il bosco per girare quella che Cath chiamava la scena
della “rivelazione”, anche se io la mia rivelazione personale l’avevo appena
avuta: ero semplicemente, pazzamente, segretamente innamorata di Robert.
Sistemarono attentamente le luci e
i microfoni, Robert sparì dalla mia vista indietreggiando di qualche passo,
mentre io rimasi ferma nella mia posizione. Quando Cath ci diede il via mi
sforzai di immedesimarmi il più possibile nei panni di Bella, un’adolescente in
piena crisi ormonale perdutamente innamorata di una ragazzo
bellissimo dai tratti angelici. “ E che ci vuole!! Questo libro sembra
parlare di me! ” pensai.
Lentamente respirai e aspettai
pochi secondi prima di parlare:
- Sei incredibilmente forte e
veloce… La tua pelle è pallida e fredda come il ghiaccio, i tuoi occhi cambiano
colore –
Lo sentivo avvicinarsi
lentamente, e dovetti combattere a lungo contro il desiderio di girarmi e
correre contro di lui per fare incontrare di nuovo le nostra labbra.
- E a volte parli come…- “Oddio
se si avvicina ancora lo assalgo!!”
- Se provenissi da un’altra epoca
– Presi una pausa solo per riprendermi dallo shock di averlo così terribilmente
vicino.
- Non mangi e non bevi niente… -
Senza volerlo iniziai a ridere.
Mi guardarono tutti senza capire per quale motivo fossi scoppiata a ridere.
- Tu…tu Robert Pattinson che non
mangi!! – Fui scossa da tremori dovuti dalla risata soffocata e dopo aver
ripreso fiato continuai a prenderlo in giro
- Tu che mangi
come un rinoceronte dopo un anno di dieta ferrea- Questa volta non fui la sola
a ridere, fui seguita da tutti gli altri. Quando mi voltai e incontrai i suoi
occhi seri , il mio sorriso si congelò sulle labbra. Ci continuammo a fissare,
ma sapevo che non era per la battuta che avevo fatto, ma per la voglia che
ognuno aveva del corpo dell’altro. La regista ci chiamò all’ordine dicendo che
si stava facendo tardi e che avevamo ancora un ultima scena da girare per oggi.
Riprendemmo dall’iniziò e questa
volta fui impeccabile. Girammo la scena altre due volte per essere sicuri che
le inquadrature fossero giuste.
Quando dopo un oretta cambiammo
scena, ci spostammo su quello che doveva essere il set della radura. In questa
scena era previsto che lui avrebbe dovuto mostrare a Bella il suo vero aspetto
alla luce del sole.
Sistemammo ancora una volta le
luci e tutto il resto, Cath ci spiegò la scena e spingendoci verso le
postazioni ci diede il via. Salì sulle sue spalle come da copione e lui mi
aiutò stringendo le sue mani sulle mie cosce per impedirmi di cadere. Entrambi
trattenemmo il respiro. Misi una mano intorno al suo collo, e ancora una volta
come un mese fa la prese avvicinandola alla sua bocca
e baciandola teneramente. Io appoggiai la testa nell’incavo del suo collo,
aspettando che la regista ci desse il via. Portai la mano libera sulla sua
spalla in modo da reggermi meglio. Il mio viso era a pochi centimetri dal suo
collo scoperto ed io non riuscì a frenare il mio folle
bisogno di toccare la sua pelle, così avvicinai lentamente le mie labbra al suo
collo e sfiorandolo dapprima con la punta del naso, lo baciai. Lui rimase
letteralmente impietrito dal mio gesto così dolce e intimo, ma nonostante tutto
non disse niente e chiudendo gli occhi, appoggiò la sua testa sulla la mia.
Quando la regista ci diede il via eravamo troppo impegnati ad ascoltare i
nostri respiri così vicini da non riuscire a dare ascolto alle parole di Cath.
Quando anche io riaprì gli occhi, me la
ritrovai a pochi centimetri di distanza e non riuscì a trattenere un urlo. A
causa dello stupore mi mossi così velocemente da perdere l’equilibrio e cadere
rovinosamente a terra facendo ridere tutta la troupe e procurandomi
inevitabilmente un livido viola sul fianco destro.
Salì di nuovo sulle spalle di
Robert cercando questa volta di limitare il contatto. Quando sentimmo la voce
della regista darci il via, Robert mi fece scendere delicatamente dalle sue
spalle e camminò velocemente in avanti.
- Ecco perché non ci mostriamo
alla luce del sole – disse mentre lentamente si slacciava i primi bottoni della
camicia.
- Si vedrebbe quanto siamo
diversi – continuò.
Si girò
lentamente sfoggiando uno sguardo dannatamente sexy che mi fece perdere
lucidità. Riuscivo ad intravedere la sua pelle liberata dal superficiale
peso della camicia, ed ero sicura che in quel momento stavo sbavando
indecentemente, ma infondo poco importava, quelli erano le stesse emozioni che
doveva provare Bella.
- Io sono questo – continuò a
dire, ed io non riuscì a non pensare “ Già! Tu sei in assoluto un grandissimo
figo! ”.
- Sei bellissimo – le parole mi
uscirono come un fiume, talmente vere da far paura. Il mio sguardo non tradiva
nessun accenno di finzione.
- Bellissimo ? E’ la pelle di un
assassino – continuò senza badare a me.
Dopo altre due interminabili ore,
finimmo di girare tutte le scene della radura, e con mia grande,
grandissima, infinita felicità, la regista ci diede il resto del
pomeriggio libero, così decisi di andare a fare una doccia, possibilmente
fredda.
Oggi avevo perso il controllo
troppe volte, tutte le scene prevedevano un contatto fisico tra me e Rob che mi impediva di rimanere concentrata e lucida sul set.
Salutai la regista e tutti gli altri, e mentre ritornavo silenziosamente alla
mia roulotte, Rob mi venne accanto, e insieme ci dirigemmo verso le nostre
rispettive roulottes.
- Stasera…- disse senza però
continuare. La sua espressione era seria, e triste. Vederlo triste per me era
strano, avrei voluto tranquillizzarlo ma sapevo che la sua tristezza altro non
era se non una reazione al mio comportamento di poco prima.
- Ci sarai ? – continuò serrando
i pugni.
- Mmm ? S-si…certo – “Ma perché
mi trema la voce? E’ solo una domanda. E poi saremo in 30 mila… Accidenti!”
Ci fermammo automaticamente a
mezza strada tra la mia e la sua roulotte e rimanemmo a lungo l’uno di fronte
all’altro.
“ Oddio…ma perché ci dobbiamo sempre fermare
in queste posizioni, perché ogni volta che ci guardiamo negli occhi è come se il mio cuore perdesse battiti. No
basta! Ora me ne vado, se rimango ancora qui, va a finire che gli salto di
nuovo addosso. Oddio…dove sono le miei gambe?? Perché
non riesco a muovermi ? mi sa proprio che rimarrò qui…!”.
Mi persi tra i miei pensieri, ma
non potei fare a meno di notare la sua mano muoversi lentamente e chiudersi
sulla mia. Con un movimento deciso si avvicinò a me accarezzando con l’altra
mano la guancia, lasciando scie bollenti che dagli zigomi scendevano sul mento.
- Ci vediamo
dopo – disse posando la sua bocca a qualche centimetro dalla mia. Potevo
sentire chiaramente le mie gambe tremare e il mio cuore perdere il controllo.
Questo ragazzo mi avrebbe ben presto fatto venire un infarto.
- Mmm… - mugugnai, ed era un modo
come un altro per dire “Ci puoi contare”.
Mi girai di scatto verso la porta
della mia roulotte e con passo svelto la raggiunsi, mentre lui era ancora lì
che mi seguiva con la sguardo.
Presi la chiave ed aprì la porta,
mi voltai un ultima volta e lo salutai con un cenno
della mano, mentre con il suo sorriso faceva crescere in me in un insensata
voglia di baciarlo ancora, non come si bacia un fratello o un amico, ma come si
bacia l’unica persona di cui sai che non potrai mai fare a meno.
Un semplice gesto aveva
trasformato quella faticosa giornata di lavoro in una splendida, meravigliosa,
dolce e incredibile giornata. Quando mi voltai di nuovo entrai all’interno della
roulotte senza però richiudere la porta alle mie spalle, diedi
un occhiata fugace in giro notando il disordine eccessivo della mia
camera, che ero sicura di non aver creato da sola. Controllai sotto il letto e
nell’armadio, ma non c’era nulla; sentii una voce provenire dal bagno e lì mi
diressi lentamente senza far rumore. Aprii lentamente la porta e quando vidi un
uomo nudo sotto la mia doccia iniziai a gridare a squarciagola.
- Kris !! – gridò una voce fuori
dalla roulotte. Era sicuramente Rob che correva per vedere cos’era successo e
infatti in pochi secondi fu alle mie spalle.
Quando mi accorsi che l’uomo
sotto la doccia non era altro che Michael cercai di
tenere lontano Rob che nel frattempo si era piazzato davanti a me per
proteggermi.
“Oh mamma… com’è dolce, si è fiondato subito
qui per vedere cos’è successo! No stupida.. concentrati…se vede Michael è un
casino!”. “Merda!” pensai di nuovo quando Miky vide le mani di Rob sul mio
corpo per difendermi.
Cercai di tranquillizzare Rob e
farlo andare via.
- Rob. Scusa, non volevo farti
preoccupare, ma giuro che non mi aspettavo che lui fosse qui – dissi. Mi resi
subito conto che più che tranquillizzarlo per la paura che mi fosse successo
qualcosa, stavo cercando di giustificare la presenza inaspettata di Michael
nudo sotto la mia doccia.
- Si, certo! – disse lui
visibilmente arrabbiato, senza accorgersi che le sue mani si erano strette
ancora di più sui miei fianchi.
Michael uscì dalla doccia
coprendosi con un minuscolo asciugamano. Vedevo i suoi occhi scintillare dalla
rabbia e dopo essersi reso conto di come le mani di Rob indugiassero un po’
troppo sul mio corpo incominciò a gridare.
- Metti subito giù le mani dalla
mia ragazza! –
Ma non finì nemmeno di
pronunciare quella frase che sentimmo Kellan e Jackson bussare e gridare fuori
dalla porta. Rob andò ad aprire, mentre Miky si rivestì alla svelta.
- Ehi ragazzi ! – disse Rob con
una voce talmente calma da mettermi paura.
- E’ tutto ok. – disse quando
incontrò gli sguardi preoccupati dei due ragazzi. - Michael, il ragazzo di
Kristen, le ha fatto una sorpresa, e lei si è
spaventata. Tutto qui – disse alzando le spalle.
- E tu cosa ci faresti qui? –
disse Jackson.
- Quello che ci fate voi. L’ho
sentita urlare e mi sono precipitato. La mia roulotte è
proprio qui di fronte.- disse indicando l’abitacolo di fronte.
Jackson e Kellan si guardarono
negli occhi senza fare altre domande.
- Ok! Allora noi togliamo il
disturbo così voi piccioncini potete starvene tranquilli – disse Jackson
guardandomi, ma il mio sguardo era rivolta ancora una volta a Rob, che però non
si girò.
- Ci vediamo stasera Kris! Ah dimenticavo…l’invito ovviamente vale anche per Michael. –
disse Kellan ridendo.
Di una cosa ero sicura, se la
stazza di Kellan non fosse stata quella che è, Robert di sicuro gli avrebbe
tirato un pugno in pieno viso, ed il suo sguardo omicida ne era
una prova.
- C-certo
– balbettai – ci vediamo dopo! Grazie ragazzi! – dissi
mentre li vidi uscire. Rob fu l’ultimo e prima di
chiudersi la porta alle spalle mi guardò un ultima volta e io mi sentì
sprofondare.
- Dove
andiamo stasera? – chiese Michael dopo che o ragazzi uscirono.
- Da nessuna parte, troverò una
scusa per non andare – risposi in modo acido, non
volevo che Robert mi vedesse con Michael lo avevo già fatto soffrire abbastanza
oggi, e tutto per colpa del mio bisogno smisurato di lui.
Com’è possibile che senza di lui
mi manchi l’aria, e il mio corpo frema per sentire
ancora il suo al mio fianco?
- Scusa amore. Ti ho spaventata?- disse Michael avvicinandosi a me. “No.. macchè!! Io urlo per sport!!”.
- No, tranquillo – dissi
allontanandomi impercettibilmente da lui.
- Allora, stasera deve andiamo? Non c’è bisogno che trovi una scusa, a me va
di venire! – “Si, a te…a me stranamente non più!”.
- A Port
Angeles – ammisi alla fine sospirando. – Un giro per locali e poi si ritorna.
Domani abbiamo le riprese.- dissi senza nemmeno un briciolo di
entusiasmo, non so perché ma la sua presenza mi infastidiva più del
necessario.
- Vado a farmi una doccia – dissi e mi diressi verso il bagno chiudendo la porta. Mi
svestì velocemente mentre dopo aver aperto il getto dell’acqua calda aspettai
che si riscaldasse. Quando il vapore acqueo si diffuse
per la stanza entrainella doccia
regolando la temperatura. Rimasi immobile sotto al getto
caldo per 20 minuti. Non sapevo come comportarmi con Michael ma una cosa era
certa,l’avrei
lasciato. Non potevo più mentire a me stessa, fingendo che Rob non mi
piacesse. Tanto meno non potevo mentire al mio ragazzo.
Ciao a tutte!!
Come al
solito dedico questo spazio ai ringraziamenti!! Ringrazio prima di tutto le persone che leggono, che sono tantissime, e poi
ringrazio le ragazze che puntualmente recensiscono… GRAZIE!!! Sono felicissima…anche se
sinceramente sto temendo molto per la mia salute, mentale (per via dell’esame),
fisica (perché ho paura che qualcuno mi ammazzi visto che ancora non c’è stata alcuna
scena hot!!....ma ci sarà…GIURO CHE CI SARA’!!! XD)
Tina95 :noooo amore !!!non
piangere per favore!!! Sono contentissima che ti piaccia!! Mi raccomando fammi
sapere cosa ne pensi di questo!! Non ti preoccupare…accadrà!!!
Grazie per i complimenti!! Un bacio
Roby the best :Rotolarsi tra le lenzuola? Beh…sinceramente spero che non si rotolino e
basta…spero che accada anche qualcosa di più “consistente” !
XD ( sei ancora così eccitata per gli 8 commenti !! ahahaha basta davvero poco per farti felice!! =) beh allora commenterò anche la tua prossima
storia!!! ). bacio!!
Lion E Lamb :Ciao!! Sono
contentissima che ti piaccia…grazie mille per i tuoi commenti!! Spero ti
piaccia anche questo capitolo. Ho iniziato a leggere la tua fic,
ma non ho ancora finito…a causa del poco tempo. Però
mi piace!! Non vedo l’ora di finirla così posso
commentare!! Fammi sapere cosa ne pensi di questo capitolo!! Un bacio!!
Ale03 :Stavolta hai fatto
prima tu a commentare che io a postare!! Figurati tu non mi rallenti affatto mi
fa sempre piacere sapere cosa ne pensi della mia
storia!! Spero che ti piaccia anche questo capitolo, anche se a me non convince
molto!! Il bacio ti è piaciuto davvero?? Sono troppo commossa grazie mille!!! Rassegnarmi alla tua presenza e alle tue recensioni
chilometriche??Con grandissimo
piacere!! Mi piace tanto leggere quello che pensi dei miei capitolI!!
Grazie mille!!! Sono stra
felice!! Baciiii
4haley4 :Ohhhhhh….le tue recensioni
sono chilometriche!! Che bello!! Mi piacciono
tantissimo!! Hai ragione, Rob non se l’è cavata affatto male...anzi!!.. quando leggo le tue recensioni sono davvero al settimo
cielo… mi piace sapere cosa ti è piaciuto del capitolo!!! E sono contenta che
ti piaccia il modo in cui mi immedesimo nei personaggi…Quando immagino Kristen,
non faccio altro che immaginare me, e come gli vorrei saltare addosso XD,
mentre quando immagino Robert immagino il tipo di ragazzo che mi possa piacere,
romantico, tenero e gentile!!...Comunque grazie mille di tutto!!! Un bacione!!!
Ancora una
volta GRAZIE
MILLE alle 32 persone hanno aggiunto tra i preferiti la mia storia!!
Grazie!!!
Titolo:Falling
in love withyou Titolo del capitolo: Una canzone
Personaggi: KristenStewart,
RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Come
promesso da oggi sarò molto più presente!! L’esame ormai è andato e so che non vi importa però vi dico che è andata bene!! Nessun trenta e lode, ma di sicuro non mi lamento!! Se fosse
stato necessario avrei accettato di tutto, anche 17 e uno sputo XDXDXD Allora… vediamo di dire qualcosa di più interessante…Vedrò di
postare anche domani così mi rifaccio dei troppi capitoli persi. Come dice Roby
recupererò il tempo perso a studiare e posterò di più!! Spero che questo
capitolo vi piaccia però prima vi avverto…
NON MI AMMAZZATE… sono ancora giovane, ho solo 18 anni e la mia carriera
universitaria è appena agli inizi, quindi se il capitolo non rispetta le vostre
esigenze, NON MI AMMAZZATE!!! Ora la
smetto di dire cavolate e vi lascio al nostro caro Robert… BUONA LETTURA!!!! Un baciooo
PS: Vi avverto…questo
capitolo sarà un po’ più lungo del solito…spero non vi dispiaccia!!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Una canzone
“Ma io a quello lì gli spacco la faccia !! Vai…incomincia a farti una mappa delle ossa che ora te le mischio!!”…
I miei pensieri erano tutti rivolti a quella sottospecie di cavernicolo che
Kristen chiamava fidanzato e con il quale faceva sesso.
“ Fare sesso con quello lì!!
Cavolo… ce ne vuole di coraggio!!”.
Ero disteso sul letto ancora
tutto bagnato e in accappatoio e non riuscivo a smettere di pensare a lei. Lei
che continuamente era la protagonista dei miei sogni, lei che era fidanzata con
quel cavernicolo che era il protagonista di tutti i miei incubi peggiori.
Mi alzai dal letto dirigendomi
verso l’armadio cercando di evitare accuratamente tutti i pensieri che le
riguardassero, ma senza riuscirci. Tutto il mio mondo le riguardava,
tutto il mio mondo girava intorno a lei. “Oddio… ora parlo anche come
quelli nelle pubblicità. Vodafone gira
tutto intorno a te” Pensai scimmiottando la voce della ragazza dello spot.
Mi vestì alla svelta indossando un semplice jeans e un maglione nero dal quale
si intravedeva la camicia.
Non sapendo cosa fare afferrai istintivamente
la chitarra e iniziai a strimpellare qualche nota senza senso.
Quelle note sconosciute si modificarono pian
piano fino a trasformarsi in una dolce e triste melodia, che avevo ascoltato
per la prima volta qualche anno prima, ma di cui non
avevo ancora mai realmente capito il significato.
Mentre le note che uscivano dalla chitarra
saturavano l’aria, iniziai a dare voce ai miei sentimenti accompagnando con la
mia voce quella musica.
- The sound of the evening breeze (*)
Is calling you back to me
The sun behind the clouds
Reminds me that you're not around
Lover come back to my arms
Lover come back to my heart -
Mi stupì di quanto quelle parole
uscirono veritiere dalle mie labbra. Continuai imperterrito ad esprimere con
quella canzone i sentimenti che mi legavano a Kris.
- Since you went away
I'm a lonely, lonely, lonely one
Come on back to stay
You are the only one -
Possibile che provassi tutto
questo nei confronti di quella ragazza? Non l’avevo mai incontrata di persona
prima del giorno del mio provino e già me ne ero innamorato, ho desiderato
proteggerla, e amarla. Ho desiderato che lei mi amasse, ma non posso comandare
al suo cuore di ricambiare i miei sentimenti.
-The clickety clack of the train
Is easing all of my pain
I'm seeing it all too plain
I'm calling you home again
Lover come back to my heart
Lover come back to my arms
Since you went away
Oh Lord I'm a lonely one
Come on back to stay
You be my only one -
Dovevo fare qualcosa dichiararle
il mio amore o lasciarla andare per sempre. Continuai a suonare riempiendo
l’ammasso ferroso che mi faceva da camera di tristi note. Smisi di cantare, di
sicuro pronunciare quelle parole non mi avrebbe aiutato. Le alternative
erano due, dichiararle i miei veri sentimenti o lasciarla andare.
Sentì bussare alla porta e mi
alzai svogliatamente pregando che dietro quella sottile porta non vi fossero né
Kellan tanto meno Jackson.
- Kris – dissi meravigliato
vedendola davanti alla porta con i capelli bagnati nonostante avesse smesso di
piover da un bel po’.
- Avanti entra - dissi
accostandomi al muro per farla entrare mentre lei annuiva semplicemente.
- Cosa
ci facevi lì fuori? – dissi sorpreso di vederla.
- Ho bisogno di parlarti… di
quello che è successo prima…- disse mentre gli porgevo un asciugamano pulito. –
Grazie –
- Non c’è proprio niente di cui
parlare – dissi fingendo voce fredda e distaccata. Non ero arrabbiato con lei,
come avrei mai solo potuto pensare di prendermela con lei, ma ora sapevo cosa
dovevo fare.
- Però adesso che si qui - dissi
con un groppo in gola – anche io volevo dirti una cosa importante. –
- Si, ma…- cercò di dire prima
che la interrompessi. Non le avrei lasciato il tempo di dire nulla. Le avrei
dovuto dire tutto, ora.
- No, aspetta, Kris. Ti volevo
dire che non importa, quello che ho visto prima. – “Non importa aver visto il
tuo ragazzo nudo nella doccia…no!! Figurati…ora dovrò solo andare in terapia
per cercare di togliere la sua immagine nella mia testa!!”
- Non importa, perché… quel bacio
che mi hai dato oggi pomeriggio, per me non ha significato nulla. Io non provo
nulla per te, quindi non c’è nessun motivo per cui ti
debba scusare – Dissi tutto d’un fiato cercando il più possibile di non pensare
a quello che avevo detto.
Ora sapevo cosa dovevo fare,
lasciarla andare.
Il suo sguardo era strano, vuoto.
Aveva la bocca semiaperta come se volesse dire qualcosa, ma dalla sua bocca non
uscì alcun suono. “Meglio così” cercavo di ripetermi, ma sapevo che nonostante
il mio lavoro fosse recitare, fingere, avrei potuto fingere con tutti, ma non
con me stesso. La guardai mentre con rabbia sbatteva la porta della mia
roulotte uscendo fuori senza nemmeno rivolgermi parola. Sentivo chiaramente il mio
cuoreperdere battiti, uno dopo l’altro.
Avrei voluto mandare al diavolo
tutti, prendere le mie cose e andare via da quel dannato set, ma c’era solo una
cosa che mi costringeva a rimanere lì, il contratto che avevo firmato.
Mi sedetti sul letto, rimanendo
immobile fino a che la poca luce solare che entrava dalle finestre se ne andò
lasciandomi completamente al buio. La distanza che mi separava dall’interruttore
della luce era poca, ma in quel momento avevo bisogno del buio e del silenzio.
Non so quanto tempo passai in quella posizione, a occhio e croce un ora e mezza,
ma anche il tempo sembrava aver perso ogni importanza.
Mi riscossi solo quando sentì qualcuno
bussare fuori dalla mia porta e contro ogni mio più vivo desiderio andai ad
aprire trovandomi davanti Nikki che stretta nel suo piumino continuava a
battere i denti a causa del freddo.
Mi accorsi anche io di sentire
freddo, ma ero sicuro che quel freddo e che quella sensazione di vuoto,
provenissero da qualche parte del mio essere.
- Rob!! Ehi bell’addormentato !!
Svegliati – mi disse lei sorridendo e scuotendo una mano davanti al mio viso.
- Ciao – dissi cercando di
assumere un tono tranquillo e rilassato.
- Sbrigati, aspettiamo solo te –
disse, mentre oltre la sua testa potevo chiaramente scorgere Michael e Kristen
mano nella mano.
- Dai! Ci aspetta una serata
fantastica – disse tutta eccitata. Aspettavamo quella serata da molto tempo, ma
di sicuro per me non sarebbe stato come mi immaginavo
fosse.
- Ci puoi scommettere – dissi pensando a tutto quello che sarebbe potuto succedere.
Presi il cellulare e il
portafoglio e uscì, trascinato da Nikki che incominciava a pregustare una seratinaeccitante.
Quando
quegli occhi verdi, che avevo promesso di difendere a tutti i costi,
incontrarono i miei, li vidi pieni di rabbia e tristezza, la stessa che si
poteva leggere nei miei. Si girò di scatto abbracciando Michael, aspettavo di
sentire un dolore che mai arrivò, il mio cuore si era
sbriciolato nello stesso istante in cui lei era uscita dalla mia
roulotte, ed ora per me era impossibile sentire altro dolore.
La gelosia per quel cavernicolo,
invece, la sentivo crescere a dismisura; cresceva quando lei lo guardava, gli
parlava, lo toccava, o lo baciava.
- Ehi – disse una ragazza, ci
misi un po’ per riconoscerla.
- Anna? – dissi con tono
instabile. “Rob è solo Anna…Cavolo raccogli la bava!”
Aveva i capelli raccolti eccetto
due boccoli scomposti che le ricadevano sul viso, coperta solo da un piccolo
piumino nero che le fasciava la vita, e da sotto si poteva intravedere una
piccola gonna che lasciava davvero poco spazio alla fantasia.
Lei mi rivolse un sorriso
compiaciuto molto probabilmente a causa della mia reazione. Kristen osservava
da lontano ancora tra le braccia di Michael, che probabilmente cercava di darle
calore con il suo corpo, mentre tutti gli altri ridevano della mia inaspettata
reazione.
“Dannatissimi ormoni!!”.
Ci organizzammo in due macchine,
in una c’erano Nikki, Jackson, Kellan e Ashley, e nonostante avessi fatto i
salti mortali cercando di convincerli a farmi andare con loro, mi toccò andare
nell’altra che era occupata da me, Anna, Kris e Michael. Decisi di mettermi
alla guida, pensando che avrei potuto così evitare di vederli tutta la sera
civettare, ma più volte sbagliai strada concentrandomi sulle mani di quel
cavernicolo che indugiavano un po’ troppo per i miei gusti sulle gambe di Kris.
“Accidenti a chi ha inventato gli specchietti retrovisori” pensai quando per
l’ennesima volta sbagliai strada, fingendo che fosse colpa della guida sulla
sinistra a cui non ero abituato.
Dopo 45 minuti di viaggio
finalmente arrivammo a Port Angeles e parcheggiamo le macchine in un grande
parcheggio sotterraneo vicino il centro. Camminammo un po’ per vedere la città,
ma l freddo ci costrinse a rinchiuderci nel primo pub disponibile.
“Cavolo si crepa fuori!!” pensai
quando finalmente mettemmo piede in un luogo caldo. “Accidenti, ma perché mi
sono messo la giacca di pelle? Ah…si!! Per fare il figo! Ma quanto sono
cretino!!”.
Passammo la serata a bere, birre e cocktail
vari, uno dopo l’altro e a metà serata Nikki che era completamente di fuori non
si fece scappare l’occasione di andare al karaoke trascinando con sé anche
Ashley
Doo doo doo doo doo doo (**)
Doo doo doo
Doo doo doo doo doo doo
Doo doo doo
“Sembrano due cani bastonati!! Qualcuno
le fermi!!” pensai e guardando le espressioni di Kellan e Jackson capì che
anche loro pensavano alla stessa cosa.
La testa incominciava a girare
vorticosamente, avevamo tutti esagerato quella sera, e tornare al set stava
incominciando a essere un serio problema.
Dopo l’ennesimo bacio tra Michael e Kristen
decisi di alzarmi per andare a fumare una sigaretta fuori,
quei due incominciavano seriamente a farmi venire il voltastomaco. “O
forse sono i troppi cocktail?” nel dubbio decisi di uscire ugualmente.
Mentre mi dirigevo verso l’uscita
sentì ancora le voci di Nikki e Ashley.
That's the way, ah huh, I like it, ah huh,
That's the way, ah huh, I like it, ah huh, ah huh,
That's the way, ah huh, I like it, ah huh,
That's the way, ah huh, ah huh, I like it, ah huh, ah huh,
“Cavolo!! Ma ho un pinguino nelle mutande! Mi sto
congelando!! Giuro che non dirò mai più che Londra è fredda!!” pensai mentre
stringendomi sempre più nella giacca cercavo di accendermi una sigaretta.
Mi voltai di scatto sentendo due mani che mi cingevano la
vita da dietro. Quell’abbraccio era così familiare. Conoscevo bene quel
profumo, socchiusi gli occhi e respirai il suo profumo così dolce. “No, no cosa
fai? Prima le dici che non la ami e poi ti ecciti come un bambino!! Calma i
tuoi bollenti spiriti stallone!”.
- Ciao amore – disse mentre mi
girai. Era completamente sbronza. Non si reggeva nemmeno in piedi. “Oh…ohhhhhhhhhhhhhh!!!
Amore…mi ha chiamato amore!!” mi guardai intorno per vedere se Michael fosse
nei paraggi e se fosse stato lui “Il suo amore”, ma di quel cavernicolo non
c’era nemmeno l’ombra. Mi trovai tutto ad un tratto a respirare il profumo dei
suoi capelli che ritrovai a pochi centimetri dal mio volto. Si era
letteralmente gettata tra le mie braccia con mio sommo piacere. La stringevo
forte a me sapendo benissimo che il suo gesto era stato dettato dall’alcol che
scorreva a fiumi nelle sue vene, ma in quel momento non mi importava niente, se
solo Michael ci avessi visti e avesse detto qualcosa non me ne sarebbe importato
nulla, le avrei detto che l’amavo.
Si alzò sulle punte dei piedi
facendo incontrare le nostre labbra per una terza volta in una sola giornata.
Rischiavo l’infarto.
Le nostre lingue si mossero a tempo della
musica che proveniva dall’interno del locale. Le sue mani si muovevano
disperate e febbrili sulla mia schiena infilandosi impertinentemente sotto il
maglione e provocandomi una serie di brividi là dove passavano le sue mani, che
sempre più mi avvicinavano a lei. Portai le mie mani sui suoi fianchi alzandola
teneramente da terra e stringendola a me in modo frenetico e bisognoso, come
se, allontanandola da me non riuscissi più a respirare.
Le sue mani si spostarono sul mio volto, sfiorando ogni centimetro della mia
faccia. Sentivo qualcosa crescere nel basso ventre, sapevo bene cosa fosse, e
non mi importava se lei se ne sarebbe accorta. “Oddio Rob non è che ce ne
voglia poi molto per accorgersene, si vede a un chilometro di distanza!”.
Feci scendere lentamente Kris, e
ci staccammo per riprendere fiato. Speravo con tutto me stesso che ci fosse un
bis, e che per oggi potessi avere un quarto bacio. Esultai quando la vidi
avvicinarsi di nuovo, ma questa volta raggiunse il mio orecchio e con voce roca
e dannatamente sensuale pronunciò poche parole:
- Questo bacio non ha significato
nulla. Non provo nulla per te. Era così che mi hai liquidato vero? Rob,
vaffanculo!! – disse mentre una lacrima solitaria sfuggì al suo controllo, fece
retro front ma prima che entrasse decisi che era il momento per chiarire alcune
cose
- Cosa vuoi da me Kris? Avanti
dimmelo!! – sbottai arrabbiato
- Cosa voglio io…? Mi pare che
quello che io ho voluto non ti sia mai importato. – rispose mentre le lacrime
continuavano a scendere e fermandosi di scatto con una mano sulla porta. Non si
girò nemmeno a guardarmi negli occhi. A quelle parole fui incapace di
rispondere.
- Ecco appunto – disse spingendo
la porta ed entrando nel locale.
- Ti amo – dissi
abbassa voce, lasciando che le mie parole si perdessero nel vento.
Mi accesi un’altra sigaretta
nella speranza che il suo fumo mi annebbiasse il cervello, tanto la serata
peggio di così non poteva andare.
- Ehi Roooob!!
– disse una voce femminile, si sentiva anche dalla voce che era completamente
ubriaca.
“E’ vero…al peggio non c’è mai
fine!!!”
- Senti Anna senza offesa, ma
stasera proprio non ho voglia di … - non finì nemmeno di parlare che mi saltò
letteralmente addosso. Le sue mani sul mio volto proprio come
nel bacio di prima, con una sola, immensa, grandissima differenza, lei non era
Kris. Cercai di divincolarmi nel momento in cui la sua lingua venne
prepotentemente a contatto con la mia.
- Ehilà!!!
E noi che volevamo ritornare sul set pensando che la serata fosse finita…per
voi invece è appena cominciata…e sono sicuro finirà in camera del nostro bel
vampiro!! – “Accidenti Kellan chiudi quella cavolo di
bocca prima che ti tiri un pugno in pieno viso”. La scostai violentemente da
me, sperando che solo Kellan fosse uscito fuori, invece l’intero gruppo era tutto lì fermo a guardarci e a fischiare, mentre Anna
completamente rossa in viso si appoggiava a me, troppo stanca e ubriaca per
reggersi da sola.
Il viaggio in macchina sembrò non
finire mai. Anna dormiva beata nel posto del passeggero
“Brava, stupida oca. Ora però
glielo spieghi tu a Kris che mi sei saltata addosso!!”.
Kris e il cavernicolo ubriacone dormivano
beati invece poggiando le loro teste le une sulle
altre. “Brutto scimmione te la sbatterei volentieri io la testa al muro”
pensavo mentre da lontano riuscii a intravedere le
luci del nostro campo.
Svegliai Anna, che fu
riaccompagnata da Jackson nella propria roulotte, mentre io presi Kristen in
braccio e la riaccompagnai nel suo letto. Le tolsi le scarpe e la coprii con il
piumone. Mi chinai su di lei sfiorandole la fronte e accarezzandole i capelli.
Si rigirò sul fianco sussurrando con un filo di voce
- Ti amo, resta con me –
Probabilmente mi aveva scambiato
per Michael. Prima di uscire dalla stanza le bacia la fronte e poi mi diressi
in silenzio verso la mia roulotte, contento che la giornata fosse
finita. Mi tolsi solo le scarpe e mi fiondai a letto. L’ultimo mio
pensiero fu rivolto a Michael che ancora dormiva beato nella macchina. Di
sicuro sarebbe stato meglio se avesse dormita in macchina piuttosto che nel
letto con Kris.
Di lì a poco mi addormentai.
Prima di lasciarvi a i ringraziamenti vi
volevo dire solo un paio di cose:
(*) La canzone che canta Rob è una canzone di Van
Morrison che si intitola Lover Come Back :
Oh!! Che
bello…di nuovo l’angolino ringraziamenti!! Mi piace troppo ringraziarvi!! Quasi
quanto mi piace ricevere complimenti!! XD
Allora come al
solito ringrazio tutti quelli che leggono e che perdono tempo a stare dietro
alle mie pazzie. GRAZIE!!
Poi ovviamente ringrazio le
ragazze che commentano sempre e che adoro tantissimo!! Oramai siete diventate il mio appuntamento fisso!!
Tina95 :Ti supplico, per
favore non mi uccidere, so che non è quello che ti aspetti… Però ho delle ideuzze in testa ed è necessario tutto questo!! Cosa ne pensi?? Scusa per il ritardo, davvero..ma ora come ho già detto sarò molto più presente,
PROMESSO!!! Un bacio!!
Roby the best:allora come è andata la tua giornata piena di compiti?? Tutto ok?
Mi dispiace tanto davvero per tutte le volte che non ho postato, ma dovevo continuare a nascondere la facciata di brava
studentessa XD… CooomunqueStavo pensando… perché vuoi Michael morto
proprio sul tuo letto?? Cosa ci vorresti fare ?? ahahahah (ok… hai ragione…queste
battute non fanno ridere…scusa…!!)La scena hot è stata già scritta, la posterò
tra occhio e croce due capitoli, o almeno credo!! Spero di nondeluderti!! Baciooo
4haley4 :Grazie mille!!
Guarda non so proprio che dirti…mi tiri sempre su di morale!! Sono commossa!!
Oddio!! Il mio problema è che sono una visionaria incredibile, nel senso che
nella mia testa si creano spesso immagini ben precise. Mi piace immaginare
situazioni strane e vedere come i personaggi reagirebbero, e sono contentissima
che a voi arrivino questi immagini, perché per me è
difficilissimo cercare di descriverle così chiaramente come si creano nel mio
cervellino. Riuscire a trasmettervi le emozioni che provo
durante una certa scena per me è davvero esaltante, sono contenta. Spero che
anche in questa occasione vi sia arrivato tutto quello
che ho provato scrivendolo!! Fammi sapere!! Grazie mille ancora!! Un bacio grandegrande!!
Ale03 :Si nota che Kris è
in crisi ormonale? Ci mancava poco che venisse anche a me mentre mi immaginavo la scena…mi sono lasciata trasportare troppo
dall’immaginazione!! In effetti se si passa da Robert
a Michael così velocemente, avere un collasso è inevitabile!! Ahahaha !! come avevi previsto il
fuori programma c’è stato….sinceramente neanche io ho
un idea precisa su come andrà a finire… ogni giorno mi viene in mente una scena
diversa…XD sono un caso disperato!! Non so quanto convenga
a Rob dare un pugno a Kellan… questo ragazzo è veramente troppo grosso!! Grazie
ancora per i tuoi incoraggiamenti e per la tua recensione chilometrica!! A
presto!! Bacio grandissimo!!
Lion E Lamb:Grazie per gli auguri, fortunatamente è
andato tutto bene!! =) ... L’idea di chiamarlo cavernicolo mi è venuta dal nome
che gli hai dato tu: austrolopiteco. Inizialmente lo
volevo chiamare vagabondo...ma forse era un po’ troppo forte…vero?? Ihih. Spero che questo capitolo ti sia piaciuto come gli
altri!! Un bacio…
Titolo:Falling
in love withyou Titolo del capitolo: Forza di volontà
Personaggi: KristenStewart,
RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E
se ...) Introduzione/Presentazione:Scusateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!... Davvero…non c’è spiegazione per il mio ritardo
imperdonabile…Ricordate quando vi ho detto (praticamente due settimane fa) “ Prometto che da giovedì
sarò molto più presente”? … Ecco beh…mi sa che era una grandissima bugia…ma
giuro che farò il possibile per recuperare questo ritardo!! Scusate mi
dispiace… Allora… passiamo al capitolo…la situazione si fa sempre più
complicata a causa della mia mente perversa XD… vabbè io non vi dico nulla… vi
lascio al capitolo…Questa volta tocca al punto di vista di Kristen che proprio
come me è una ragazza troppo indecisa (vabbè…tra
Michael e Robert però c’è poco da essere indecisi!! 1000 volte ROBERT!!!)… Come al solito… BUONA LETTURA e fatemi sapere cosa ve ne pare…spero di non avervi
deluso… Un bacione grandissimo a tutte!!!
PS : So che magari la scena
iniziale non è delle migliori…ma a volte capita quando la sera si alza un po’
troppo il gomito!! XD
FALLING IN LOVE WITH YOU
Forza di volontà
“Oddio che botta assurda!!”
Mi alzai lentamente dal letto mettendomi a
sedere. Cercai di spegnere quella dannata sveglia che come un martello
pneumatico mi stava sfracassando i timpani.
Mi guardai intorno cercando di
capire dove fossi. Quando mi resi conto di essere
nella mia roulotte tirai un sospiro di sollievo.
Mi guardai di nuovo intorno cercando Michael,
possibile che se ne fosse già andato senza dirmi
niente? Cercai di chiamarlo, ma avevo la bocca completamente arida a causa
dell’alcool che ancora mi impastava la bocca, mi alzai
per cercarlo, ma in quel momento mi accorsi che il mio bisogno più grande era
quello di trovare il bagno. Quando finalmente lo
raggiunsi mi accasciai per terra circondando con le braccia la tavoletta. “Ritrovarsi
alle 6 del mattino a vomitare l’anima in bagno non è una gran bella cosa!! Cavolo
ma quanto ho bevuto ieri!”, cercavo di pensare mentre i fiotti di alcool ingurgitati la sera prima si facevano
prepotentemente largo nella mia bocca.
Quando
mi rialzai in piedi mi sentivo completamente distrutta, le gambe mi tremavano e
la testa pulsava tremendamente. Mi diressi verso il lavandino sperando di
riuscirmi a svegliare, ma per poco non mi venne un colpo quando vidi in che
condizioni era la mia faccia. Due occhiaie viola scendevano sotto gli occhi
spenti e gonfi, mentre una riga rossa mi solcava la faccia, molto probabilmente
era soltanto il segno del cuscino, o questo era quello che speravo, ma per
quanto mi ricordavo, anzi, per quanto non mi ricordavo potevo essere andata
tranquillamente a sbattere contro un palo.
Solo in quel momento notai che
indossavo ancora il vestito nero dell’altra sera.
Non mi ero ancora posta la
domanda più importante, ma ci misi poco a realizzare
che se fosse stato per me io sarei probabilmente ancora in quel pub. “Come cazzo ci sono arrivata qui” pensai
senza mezzi termini. “Quando dopo esserti ubriacata
per tutta la serata, il mattino dopo ti svegli senza sapere come diamine ci sei
arrivata nel tuo letto, in quel momento la finezza se ne va a farsi benedire”.
Probabilmente era stato Michael a
portarmi qui, ma di lui non c’era la minima traccia, nonostante le sue cose
fossero ancora tutte qui.
Mentre il mio cervello cercava di
trovare ancora una spiegazione plausibile a tutto questo, presi lo spazzolino e incominciai a lavarmi accuratamente i denti
cercando di togliere ogni minima traccia di quel dannatissimo alcol che mi
aveva impastato la bocca, e di cui sicuramente la sera prima avevo abusato
troppo.
Una volta
finito di lavarmi afferrai l’asciugamano e con violenza mi strofinai la
faccia cercando di svegliarmi, ma senza ottenere molti risultati.
Sentì qualcuno bussare e ancora
insonnolita mi diressi verso la porta senza notare la valigia di Michael che
faceva capolino da sotto il letto e inciampandoci, caddi rovinosamente a terra,
e imprecai senza pietà, con la degna grazia di uno scaricatore di porto.
Riuscì infine a raggiungere la
porta e trovai davanti a me il mio ragazzo in uno stato pietoso, se fosse stato
possibile, avrei detto peggiore del mio.
- Miky… ma dov’eri ? – dissi
sbadigliando
- Non so… sinceramente quando mi
sono svegliato mi sono trovato in macchina..-
- In macchina? –
- Kris, scusa ma non lo so. Ti
dispiace scansarti che tra tre ore ho l’aereo e devo
ancora preparare la valigia?!-
“Ciao amore, che bello vederti.
Ciao.
Ti sei divertita ieri?
Si molto.
Ho passato una stupenda serata con te. Ti amo
Ti amo tanto anche io!!”
“e come al
solito mi trovavo a fare la conversazione da sola…Parlare con te è davvero come
parlare ad un…ad un…ad un cavernicolo!!!”.
Mi diressi di nuovo in bagno e
aprì il getto della doccia ed entrai senza nemmeno rendermi conto di avere
ancora indosso il vestito.
Dopo una buona mezz’oretta uscì
dalla doccia avvolgendomi nell’asciugamano. Incominciai a pettinarmi i capelli
cercando di sciogliere i nodi che li rendevano arruffati. Mi diressi nell’altra
stanza in cerca del phon e mi asciugai i capelli contenta
che per una volta avessi a disposizione schiere di parrucchieri pronti ad aggiustare
tutto il caos che avevo in testa.
- Kri
io vado che ho fatto tardissimo. Ti chiamo appena arrivo a Los Angeles. Ok? –
disse Michael avvicinandosi a me e posando prima un bacio leggero sulle mie
labbra e poi un altro sulla fronte. Quel gesto mi riportò alla mente Robert, lo
faceva sempre, era un gesto speciale, solo nostro.
“Oddio…Robert!! L’ho baciato…ieri
! Baciato è riduttivo, gli sono semplicemente saltata
addosso…. Ed è stato… è stato fantastico!! Tutto
quello che mi ricordo è il dolce sapore delle sue labbra che premevano sulle
mie …. Oh mamma…ho di nuovo bisogno di una doccia fredda!”
- Allora Kri
io vado…ti chiamo!!
–
- Si,si
anche io ti amo. – lo liquidai senza
nemmeno aver capito cosa avesse detto, l’unica cosa
importante in quel momento era trovare Rob e dirgli tutto quello che avrei
dovuto, io l’amavo!
- Ah – disse Michael prima di
uscire – fai i complimenti a Rob e ad Anna da parte
mia…ieri ero sbronzo, ma loro due sono stati fenomenali!!- in quel momento il ricordo della sera
precedente si fece spazio prepotentemente nella mia testa.
Anna e Rob.
“Quella brutta… se la prendo l’ammazzo !! Ma perché
proprio Rob?”
Ritornai in me quando sentì la
porta sbattere, segno che Michael se ne era andato. Mi
diressi verso l’armadio vestendomi e poi mi sedetti sul letto prendendomi la
testa tra le mani pensando a cosa avrei dovuto fare, o meglio
, dire.
- Ehi Kris !! – sentì qualcuno
bussare alla porta e la sua voce mi raggiunse così limpida. La sua voce era
instabile, tremava , era preoccupato, ma io non avrei
risposto, non ora almeno.
- Sto dormendo
– risposi con la voce secca e annoiata. “Stupida!!”
- Ah si? Bella scusa! Avanti
Kris, apri la porta. – disse mentre, ne ero sicura,
sorrideva. “Da come si mettono le cose è molto capace che ti salti addosso
appena metti il piede qui dentro…Cavolo!! Robert Pattinson tu…tu ispiri sesso!!!”. “Oh mamma…ma
sono una depravata!!”
- Rob, non rompere. Vai da Anna e
lasciami stare – “E questa da dove mi uscita!! E’
meglio se mi attengo al piano principale e mi sto zitta!”
- Kris, apri questa dannatissima
porta o la sfondo! Tanto sono un vampiro! – disse in tono falsamente arrabbiato
mentre sorrideva.
- Non sei un vampiro Rob, sei
solo un cretino! - risposi quasi sorridendo…”il ragazzo qui si sente superman,
anzi no, a bad guy”
- Vabbene
Kris, se non la apri al mio tre la sfondo – disse in
tono minaccioso. Quelle parole mi riportarono ad un paio di mesi fa, la prima
volta che ci incontrammo quando incominciò a
rincorrermi
- 1 –
- Osa rifiutarmi così signorina Stewart?-
- 2 –
-Dai stai scherzando vero?? –
- 3 –
- Non stai scherzando –
Al pensiero del nostro primo
incontro e del nostro gioco sulle labbra prese forma un dolce sorriso. Che si cancellò nel momento
stesso in cui sentì Rob spingere contro la porta cercando di aprirla.
Dopo la terza spinta sentì Rob che incominciava ad imprecare.
- Ma che
cazzo!! Kris avanti…se mi spezzo
una spalla Cath mi fa secco. –
- Vampiro del cavolo!! – dissi
mentre mi alzavo dal letto e raggiungevo la porta. Quando
la aprì vedi Rob appoggiato con una mano sullo stipite della porta, mentre
l’altra mano era inerme sul suo petto e sanguinava debolmente.
- Cazzo
Rob ma sei completamente scemo!! – dissi non appena i miei occhi si poggiarono
sulle sue nocche insanguinate.
- Era il minimo che potessi fare per costringerti ad aprire – disse mentre dopo
averlo preso per il polso lo trascinai all’interno chiudendo la porta. Gliela
disinfettai cercando di ignorare le sue urla di protesta.
- Avanti Rob sembri un bambino – dissi mentre sorridevo a causa delle sue reazioni esagerate.
- Si, brava…prendimi in giro, io
sono venuto qui a chiederti scusa, e tu mi prendi in
giro. Simpatica! –
- Chiedermi scusa? – ripetei io
cercando di cogliere il significato nascosto dietro quelle parole.
- Per ieri, e per prima. “Vai da Anna” – disse mentre cercava di
imitare il mio tono di voce. Mi pietrificai di botto ricordando il motivo per cui ero arrabbiata con lui.
- Non c’è niente da scusarsi. Tu
e Anna. Non me la prendo per nulla, io sto con Michael, per quale motivo dovrei
essere arrabbiata? quel bacio che c’è stato per te non ha significato nulla. Tu
non provi nulla per me. Era così, giusto? – risposi tutto d’un fiato ricordandomi le
parole che lui disse a me, parole che difficilmente sarei
riuscita a dimenticare.
- Avanti Kris, lo sai meglio di
me che sono tutte stronzate.
Come sai benissimo che ieri è stata Anna a saltarmi
addosso.– continuava a parlare senza guardarmi mai veramente negli occhi. I
suoi vagavano per la camera, si concentravano sulla mano che gli avevo minuziosamente fasciato, ma mai si perdevano nei miei,cosa
che in un certo senso andava bene così, non mi sarei potuta più concentrare se
casualmente i suoi occhi si fossero soffermati nei miei.
- Kris – disse guardandomi tutto
ad un tratto dritto negli occhi . “Cazzo”
- Ascolta, non c’è niente più
importante di te per me. Il motivo per cui sono qui,
sei tu. Sei il motivo per cui mi trovo lontano 8000 km
da casa, sei il motivo per cui ho accettato questo lavoro, sei la causa per cui
il mio cuore batte all’impazzata quando ti sono accanto. Kris, ascoltami, non è
vero che non provo nulla per te. – portò le sue mani sulle mie guance e
stringendomele si avvicinò pericolosamente alla mia bocca. Avrei potuto
scansarmi, lui me lo avrebbe concesso, e invece rimasi lì ferma aspettando che
le nostre labbra si incontrassero ancora. Si abbassò
leggermente fino a che i nostri nasi si sfiorarono e le labbra chiedessero
ancora una volta di riunirsi. Mi asciugò alcune lacrime che in silenzio erano
scese dai miei occhi, passandomi le dita leggermente sotto gli occhi e poi
tracciando il contorno delle occhiaie. Mi baciò una lacrima che era scesa sulla
guancia e ritornò a posare la sua fronte sulla mia fissandomi negli occhi.
Respiravo affannosamente e se
solo il mio senso del pudore fosse ancora vivo, me ne sarei vergognata, ma
quando stavo insieme a lui era tutto così naturale che
non mi feci alcun problema. Le mie mani si poggiarono sulle sue spalle e
incominciai ad accarezzarlo piano. Sentivo il suo corpo che veniva
percorso da brividi che inesorabili si trasmettevano sino a me. Sembrava essere
passata un eternità invece che pochi minuti, fino a quando le nostre bocche
finalmente si toccarono, si sfiorarono e faticavano a separarsi. Fu molto più
lungo e passionale degli altri, le dita delle nostre mani si sfioravano e si
congiungevano mentre con il pollice della sua mano ferita disegnava piccoli
cerchi sul mio collo. Eravamo così vicini che potevo sentire il suo petto
alzarsi aritmicamente in cerca di aria.
Per quanto mi riguardava, lui era
la mia aria.
- No, no.
Cavolo, no!! – dissi allontanandomi di scatto da lui. “Accidenti!! Non ci
capisco più niente, cosa sto facendo??”
- Ok – disse semplicemente. – Non
farò nulla che tu non voglia, ma spiegami perché. Ti
giuro io ero convinto che anche tu fossi attratta da
me –
- Non posso!! –
- Oh avanti Kris…è sempre la
stessa storia… Dici che non puoi ma quando siamo soli finisce sempre che mi
salti addosso –
- Stavolta sei stato tu! – dissi
come per giustificarmi, ma sapevo benissimo che aveva ragione.
- Si, stavolta sono stato io, ma
di certo non ti ho immobilizzato. Io…io non ti capisco!! –
- Già, non mi capisci. Non capisci mai nulla!! Tutto questo non
cambierà nulla. Io e te siamo soltanto colleghi di
lavoro. – dissi senza mai prendere tempo per respirare e diventando
inevitabilmente rossa. Colleghi di lavoro era una definizione così fredda che
non si sarebbe mai adattata a noi.
- Come vuoi…Ti
chiedo solo una cosa. Smettila di giocare con i miei sentimenti. Non mi cercare più, non ti avvicinare mai più a me in questo modo.
Io non posso essere per te solo un collega. –
Annui senza
riuscire a dire una parola, prima che si girasse e uscisse. Lo sentì
pronunciare qualche parola, e mi sembrò di sentire– Bene! – dopo di che
quando chiuse dietro di se la porta mi sentì morire. Mi sedetti di nuovo sul letto e con le mani mi scompigliai i
capelli ormai asciutti, le lacrime incominciarono a scendere silenziose.
Sentivo gli occhi pesanti e gonfi e sicuramente erano rossi, ma non ebbi il
coraggio di guardarmi allo specchio. Restai da sola ancora qualche minuto prima
che qualcuno iniziasse a bussare alla porta.
- Kris – gridava Nikki – sbrigati
altrimenti farai tardi sul set. – disse mentre con
calma snervante mi alzai dal letto e prendendo il giubbotto uscii all’aperto
chiudendo la porta della roulotte e facendo molta attenzione a chiudere sotto
chiave anche i miei sentimenti.
Non lo avrei più toccato.
Avrei rispettato la richiesta di
Rob.
Era la cosa migliore, e
consapevole che mi sarebbe servita tutta la mia forza di volontà per evitare di
saltargli addosso, mi diressi verso il set.
E rieccoci all’angolino
dell’autrice…Innanzitutto mi scuso di nuovo per il ritardo e in particolare mi
scuso con KikiCullenper non averla ringraziata nel
capitolo precedente…ma hai aggiunto la recensione proprio mentre
aggiornavo…quindi chiedo SCUSA!! Comunque grazie mille
per i complimenti !!!
Poi ovviamente ringrazio anche le altre ragazze che hanno
recensito:
Ale03 :beh il tuo sesto
senso funziona benissimo…e vediamo…secondo te cosa succederà nel prossimo
capitolo?? Accetto scommesse XD poi vediamo…non so
ancora se Rob spaccherà la faccia a Michael ma lo spero !! io
proprio non capisco come Kristen possa stare insieme ad uno come Michael quando
davanti a lei c’è uno come Rob!! Questa ha proprio due fette di prosciutto
davanti agli occhi!!! Per quanto riguarda Anna… mi hai
dato uno spunto...appena posso la lascerà rinchiusa in uno sgabuzzino senza
cibo ne acqua muahmuahmuah!! Ok…la smetto…fantastico
troppo!! Mi dispiace aver aggiornato tardissimo ma in questo periodo sono veramente incasinata
e mi dispiace se ti ho delusa lasciandoti aspettare
troppo!! Spero che non ti sia arrabbiata con me… scusa!! Un Bacio!!!
Lion e Lamb :scuuuuuuuuuuuusa!! Scusa per due motivi, per il ritardo e
anche per non avere ancora recensito la tua storia!!!
Sono imperdonabile!! Spero che questo capitolo ti piaccia…anche se la scena
iniziale non è delle migliori…però credo che sia ALQUANTO realistica!!! XD Fammi sapere !! unbaciooo
Roby the best :che dire… Tu vuoi vedere
soffrire Michael nel tuo regno, io invece preferirei amare Rob nel mio… !! XD
ok…sono depravata e su questo non c’erano dubbi!!!
Complimenti per la pagella anche se in ritardo fai conto che questo capitolo
sia un regalo per te….anche se ad essere sinceri non
finisce proprio proprio bene!! Questi due sono
cocciuti come muli!!! Spero ti piaccia!! Un bacione!!
4haley4 :Ogni volta che penso che tu abbia fatto una recensione
chilometrica, poi leggo la nuova e mi accorgo che ancora una volta ti sei
superata!! Chebelloooooo!!
Ti adoro!! Non ci sono altre parole!! E io che pensavo che la mia storia non
avesse ne capo ne coda!! E
invece tu commenti dicendomi sempre cosa ti piace e cosa no!! Ed è una cosa bellissima perché vuol dire che lo hai letto e
hai apprezzato!! Oh!! Non ci sono parole per esprimere quanto siastra felice!! Visto che il
capitolo precedente ti è piaciuto tanto, te lo dedico, è tutto tuo!!! =)Comunque in
effetti è vero che ricorda l’EdwardCullen del libro perché è a lui che mi sono ispirata in
quanto quel genere di romanticismo mi piace tantissimo…lo so sono una
sognatrice senza speranze però mi piace nascondermi in questo piccolo mondo
della scrittura dove sono io a “comandare” il destino, e mi piace descrivere
ciò che vorrei in qualche modo accadesse davvero!! Questa idea mi fa sembrare
potente!! XD Ora anche io mi dilungo tanto, ma è solo un modo per RINGRAZIARTI!!! Mi fai venire voglia di scrivere e di trasmettervi le
mie emozioni, e non è poco!!Spero di riuscirci bene!! Un bacionegrandissimissimo!!
DreamE :Dai…se non ci fosse il Macaco sarebbe troppo banale la
storia e infatti per complicare ancora di più le cose c’è anche Anna… che di
sicuro non è proprio una santa!! Ihih!!! Grazie per i complimenti!! Spero che anche questo
capitolo ti piaccia!! Bacio
Tina95 :Ehi!! Tesoraaaaaa!! Grazie!!
Tranquilla, tranquilla…succederà e spero di riuscire a descriverlo bene così
come lo immagino…si lo so…sono una pervertita non
dovrei immaginare queste cose!! XD una bacione!!
E poi ancora una volta ringrazio chi legge e chi perde tempo
dietro alla mia pazzia, e anche alle 42 persone che hanno aggiunto la mia
storia tra i preferiti!!! GRAZIE MILLE
Se solo avessi potuto, probabilmente la avrei odiota per tutto quello
che ha fatto…ma con lei non ci riuscivo mai
Titolo:Falling
in love withyou Titolo del capitolo: Tunnel
senza fine
Personaggi: KristenStewart,
RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Dai…stavolta sono stata brava…mi volevo far perdonare e quindi c’è stato
l’aggiornamento lampo. Lo so che non è proprio lampo-lampo, ma è già qualcosa!!
XD Mah che dire…sta diventando sempre più difficile scrivere, perché ormai
nella mia testa mi sto proiettando un vero e proprio film, a questo punto lo
vendo alla Summit e metto Catherine
alla regia, l’intitolerò Kristen & Robert la storia infinita ( a causa di
tutti i tira e molla che fanno!!) ma forse è troppo banale...forse è meglio se
ridimensiono l’ego e continuo a scrivere una semplice storia senza farla troppo
lunga!!... Insomma come al solito BUONA LETTURA!!! Un mega
bacio a tutte/i !!!
PS: scusate per gli errori e le
frasi sgrammaticate, ma non ho avuto tempo di rivedere la storia perché avevo
fretta di postare a causa dei ritardi precedenti!!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Tunnel senza fine
Se solo
avessi potuto, probabilmente la avrei odiata per tutto quello che ha fatto…ma
con lei non ci riuscivo mai.
Ho messo da parte i miei
sentimenti quando tempo fa la vidi a letto con Michael, e nonostante tutto sono ritornati di nuovo. Se lo avessi fatto ancora, sempre
che ci fossi riuscito, avrei dovuto dire definitivamente addio ad una parte di
me, l’avrei dovuta mettere a tacere, avrei dovuto fare
finta di nulla. Ma come si può far finta di non
amarla? Nonostante avesse dato mostra del lato peggiore del suo carattere, la
sua eterna indecisione, era per me comunque fonte di
attrazione.
L’amavo incondizionatamente, ma
ciò non sarebbe servito.
Ancora una voltami diressi verso il set convinto che con oggi, mai più avrei toccato le sue labbra, perché se
solo lo avessi fatto ancora , avrei perso un altro pezzo di me.
- Ehi Rob! Hai visto Anna
oggi?-
- Dopo quello
che è successo ieri ci devi almeno qualche spiegazione –
“Ecco…ci mancavano
solo Kellan e Jackson… questa giornata è un inferno!!”
- Spiegazioni? Come se ci fosse
qualcosa da spiegare… E’ lei che mi è saltata addosso, e i miei riflessi dopo 3
birre e una vodka, sono molto più lenti del normale… -
risposi in modo acido e sgarbato.
- Ok, ok Rob. Non c’è bisogno di prendersela, lo sappiamo. Come sappiamo anche che non è per Anna che ti sei preso una bella
cotta… ma attenzione…rullo di tamburi, per la nostra bellissima, giovanissima e
FIDANZATISSIMA Kristen Stewart… - disse Jackson
- Bel colpo fratello – confermò
Kellan
- Cosa??
No, no , davvero non è come pensate – risposi agitato.
- Si
invece. Figurati se puoi avere un’opportunità con lei! – continuò Kellan
sorridendo
“Ma chi sono
questi due? E cosa vogliono da me. Voglio la mamma!!!
Ah…comunque, ovviamente le mie opportunità le ho avute e non è che l’abbia
dovuto pregare più di tanto!!”. “Ma cosa fai? Cretino!
Ti vanti pure? Sei un coglione Rob!!”
- Quindi – riprese Jackson – da
bravi amici quali siamo, ti volevamo informare che
oggi avrai la tua occasione amico!! –
- Eh? – “oddio ho perso il filo,
ma di che cavolo parlano? “
- Oggi – disse Kellan dando il 5
a Jackson “Ma questi due sono fatti per stare insieme…
“
- Girerai la scena del bacio con
kris!! – “Cazzo!! No..NO!!! Avanti, non
oggi!!!”
- Quindi, a colazione niente
aglio o cose puzzolenti - disse Kellan
mentre tirava fuori dalla tasca un pacchetto di chewinggum.
- Oddio!! Mafinitela per favore!! – risposi mentre bruscamente me
li scrollai dalle spalle e incominciai a dirigermi da solo in sala trucco
saltando la colazione.
Questo film mi stava facendo
letteralmente impazzire.
“Allora…ripetiamo :
Sono in
Oregon.
Fa un
freddo artico.
Ho saltato
la colazione.
Ho detto a
Kris, l’unica ragazza che abbia mai amato, di non toccarmi più.
Ora
dobbiamo girare la scena del bacio.
CONCLUSIONE : Sono un emerito
DEFICIENTE!!!”.
Cercai di reprimere il più a
lungo possibile le critiche della piccolissima parte razionale del mio
cervello. Piccolissima era un eufemismo, ovviamente la mia parte razionale era
quasi inesistente, ma nel momento del bisogno era sempre presente perché mi
salvava e proteggeva dalle mie macchinazioni false e senza fine che più volte
mi avevano fatto perdere il filo della realtà.
Misi da parte i miei pensieri ed
entrai in sala trucco cercando di sembrare alle truccatrici il solito Rob
capace di ridere e scherzare.
- Ehi Rob – disse Emma, la mia
truccatrice – oggi si incomincia con la scena del
bacio, il copione è li – “Se vabbè, addio solito Rob capace di ridere e scherzare”
- Grazie Em
– cercai di stirare un sorriso, ma Emma rise della
mezza smorfia che feci.
- Cos’è Rob, ansia da
prestazione? – disse lei scherzando. “Ma che cavolo…ma
ti fai i fatti tuoi?”
- Sai com’è Kris è minorenne non vorrei passare per pedofilo – “Pessima battuta”.
Ormai nella mia testa c’era un
grandissimo cartello luminoso con su scritto :
SENSO DELL’UMORISMO COMPROMESSO.
- Ehi Rob, tutto ok?- disse
guardando la mia figura nello specchio. Se aveva notato
il mio malumore persino Emma, dubito che oggi sarei riuscito a lavorare da
professionista, mi ero messo in gioco, troppo.
- Emma – incomincia cercando di
trovare le parole – ti è mai capitato di innamorarti follemente di una persona
che non potrai mai avere? – chiesi cercando un parere sincero.
- Rob, ti sarai mica innamorato di me? – disse sorridendo mentre si portava
una mano sul petto sorpresa facendo finta di indicare se stessa.
- Oddio. Come hai
fatto a capirlo. Tu, Emma –dissi alzandomi di scatto dalla sedia e
inginocchiandomi davanti a lei prendendole la mano destra, libera
dalla presa della spazzola. Cercavo di alleggerire l’atmosfera che si era fatta
fin troppo seria.
– Mi hai rapito il cuore. Tu luce dei miei occhi, sposami!! – le dissi mentre un ciuffo
mi ricadeva sugli occhi.
- Beh, potrei pensarci, ma solo
quando avrò finito di metterti il rossetto – disse
mentre storcevo le labbra al pensiero di quel coso appiccicoso che mi avrebbe
impastato le labbra.
- Vado a prendere il gel – disse ritraendo la mano mentre sorrideva.
- Ciao Kristen – disse Emma prima di uscire.
“Merda!! Fa che non abbia
visto!!” pensai mentre mi rialzavo aiutandomi con una
mano.
- Ora ci provi anche con la
truccatrice – disse lei.
La guardai, avrei voluto che la
mia occhiuta fosse capace di incenerirla invece tutto ciò che ottenni fu uno sguardo dolce, da pesce lesso.
- Già… mai sentito il detto
“chiodo scaccia chiodo”? dovresti provarci anche tu,
visto che il tuo è arrugginito – dissi guardandola nello specchio. Mi morsi
immediatamente la lingua non appena finì di pronunciare quelle parole.
Kris si morse il labbro
ripetutamente e poi iniziò
- Chi sei tu per giudicare quello faccio? – disse alzandosi dalla sedia di
scatto – è la mia vita privata e non hai il diritto di
intrometterti!! – disse diventando rossa.
- Non mi devo intromettere ? Ti darò una sola ragione per cui dovrei farlo – e di
slancio le tirai sul tavolino sotto lo specchio il
copione della scena di oggi. Lo prese in mano e incominciò a leggere da un
punto a caso, quando intuì che scena fosse i suoi
occhi si sgranarono e vidi le sue labbra muoversi senza riuscire a cogliere le
parole.
- Io…i..io
– cominciò a dire senza però riuscire a continuare
- Tu, Kris, hai fatto un
grandissimo casino. Siamo colleghi, ma non ti sei fatta alcun problema a farti avanti,
e poi a tirarti indietro. –
La vidi cambiare colore a poco a
poco, quando riuscì ad ingoiare tutte le parole che come veleno le avevo tirato addosso riuscì a reagire, e mi tirò una spazzola
sulla spalla, dove sicuramente vi sarebbe spuntato un livido. La avevo offesa,
ma ero contento, se non altro mi avrebbe odiato, e
l’odio è un sentimento forte e passionale, se non altro sarebbe stato un modo
per avvicinarmi a lei, nel bene e nel male. Uscì fuori senza più girarsi a
guardarmi. Io invece sprofondai nella sedia cercando di ricacciare dentro i
sensi di colpa che lenti venivano a galla e con i quali prima
o poi avrei dovuto fare i conti.
Passai pochi minuti da solo prima
che Emma interrompesse di nuovo i miei pensieri.
- Ehi Rob, ho trovato il gel. Solo
un secondo e poi sei pronto. –
Annuì senza proferir parola, continuando a
fissare la mano che mi ero sbendato prima di entrare e che portava ancora i
segni della lotta contro la porta.
- Puoi fare qualcosa per questo?-
chiesi ad Emma indicando la mano dal quale si intravedeva
ancora rossore.
- Cosa
ti sei fatto? Vuoi che chiamo l’infermiere? – chiese preoccupata, ma la liquidai
con un semplice
- No, non è nulla, ma essendo un
vampiro dovrei essere pallido e privo di sangue – sorrise della mia battuta che
ancora una volta mi accorsi che faceva pena, e
aggiunse il cerone sulla mano, disinfettandola prima.
Quando ebbe finito uscì fuori e
notai che fortunatamente né Jackson ne Kellan erano lì
ad aspettarmi, probabilmente stavano provando per le scene successive, il che
era un bene, non avevo bisogno di pubblico per la scena del bacio.
Mi diressi a passo lento verso
l’edificio che utilizzavamo come set per gli interni e
cercavo con tutto me stesso di ripetere le battute e di tenerle a mente, quando
entrai la regista mi afferrò per il polso e mi trascinò in sala costumi per
finire di vestirmi. Quando entrai non potei fare a
meno di notare Kris mentre indossava il costume di scena, per meglio dire,
mentre si svestiva. Indossava una maglietta a mezze maniche blu scura che le
lasciava intravedere il lembo di pelle al di sotto dell’ombelico,
e una coulotte nera.
Io stavo letteralmente
impazzendo.
Era lì davanti a me, ed io non la
potevo toccare, non la potevo baciare; le mie dite non potevano scorrere
lentamente su tutta la sua schiena.
Volevo fosse mia, e non riuscivo
a trattenere la marea di pensieri poco casti che facevo su di lei. In quel
momento non volevo Kristen, l’amica, io volevo Kristen, la donna di cui mi ero
innamorato e la volevo sentire sotto di me, la volevo sentire parte di me.
- Allora Rob andiamo
– disse la costumista.
- Fino in capo al mondo –
sbiascicai continuando a fissare Kristen dall’altro capo della stanza che si
specchiava. Quando i suoi occhi incontrarono i miei
attraverso lo specchio, decisi che per la mia incolumità sarebbe stato meglio
seguire la costumista, che mi trascinò in camerino.
Quando
entrambi fummo pronti ci dirigemmo sul set, senza proferire parola.
Quando arrivammo la regista ci
spiegò la scena, e io come previsto mi sistemai fuori dall’inquadratura,
pronto per entrarvi quando Kris avesse finito di dire la sua battuta.
Si sedette sul letto piegandosi
leggermente sul fianco e poggiando la testa su un braccio, in leggero imbarazzo
per come era vestita e prese il telefono tra le mani.
- Pronti – urlò la regista –
Azione –
“EdwardCullen. Tu sei EdwardCullen, lei è Bella. Bella e Edward. Ok… ce la posso fare, professionale… Figo e
professionale. Cazzo qualcuno mi aiuti…”
- Senti… come va la squadra di
baseball – incominciò Kris.
Restò in silenzio qualche secondo
aspettando che la regista dall’altra parte desse le battute provvisorie,
annuiva poco convinta, talmente tanto che anche un cieco si sarebbe accorto che
recitare le costava uno sforzo immenso.
- Si, mi piace davvero Forks… Forks… accidenti ho
dimenticato la battuta – disse poi mentre si portava
le ginocchia al petto.
- Scusate – disse
prima che l’aiuto regista le passasse il copione. Lo rilesse distrattamente
prima di essere di nuovo pronta.
- Pronti. Azione –
- si mi
piace davvero Forks. Forks
comincia a piacermi –
La voce fuori campo, diede altre
battute.
- Beh si, si…. No. No scusate…non
riesco….–
- Stop – gridò la regista
fermando le riprese.
Riprovammo ancora svariate volte
e quando finalmente Kris disse la sua parte in maniera convincente entrai io.
- Come hai
fatto entrare ?- disse Kris senza
guardarmi negli occhi. Io cercai di avvicinarmi di più stando attento al filo
delle luci che faceva capolino vicino al letto.
- Dalla finestra…. ahhhhhhh! – urlai mentre persi l’equilibrio incastrando i
piedi nel filo e finendo rumorosamente per terra.
- Accidenti che dolore!! –
sbottai dopo che alcuni ragazzi dello staff mi aiutarono ad alzarmi in piedi.
Dopo aver adeguatamente
bestemmiato ritornammo concentrati e cercammo di finire la scena, senza però
ottenere risultati strabilianti.
- Come hai
fatto ad entrare?-
- Dalla finestra – risposi in aria di sfida, il romanticismo in questa nostra
versione, non ci sarebbe stato.
- Lo hai fatto tante volte ? –“Che te frega…veniamo al dunque”
- Diciamo nell’ultimo paio di
mesi – avevamo preso la tangenziale, non c’erano pause tra una battuta ed
un'altra aspettavamo trepidanti il momento del bacio,
forse per dimostrare cosa si fosse perso l’altro di noi.
- Mi piace guardarti mentre dormi
… mmm… volevo solo provare a fare una cosa. – non
aspettai nemmeno di finire la frase, e andai dritto mentre ignoravo ancora una
volta la mia razionalità che mi richiamava inutilmente a dovere.
L’afferrai per le braccia tenendola
ferma, dopo di che mi avventai come un pazzo sulle sue labbra afferrando per la
prima volta il significato della frase che come da copione pronunciava EdwardCullen“Tu sei in assoluto la mia quantità
preferita di eroina”.
Sembrò rispondere al mio bacio
con passione, così la strattonai e la feci stendere
sul letto e la sovrastai con tutta la forza, e la passione che avevo. Non le avrei
mai fatto del male, ma volevo solo farle capire cosa desiderava
veramente.
Le sue mani cercarono avide una
parte della mia schiena da accarezzare e si fecero largo sotto la maglietta. Mi
prese per i fianchi e poi inaspettatamente mi fece rotolare sul fianco destro
facendomi cadere per terra, sotto lo sguardo incredulo di
tutta la truppe che non aveva capito cosa fosse successo, mentre la regista
continuava ad imprecare cercando di fermare le riprese.
Per un secondo, a terra, mi
vergognai di quello che avevo fatto. La paura di perderla non era una scusa
sufficiente per quello che avevo fatto, ma il fiatone che aveva e lo sguardo
languido con cui aveva bloccato i suoi occhi nei miei, avevano confermato che
era stata presa dal mio stesso desiderio, ma testarda com’era, non aveva alcuna intenzione di dimostrarlo.
Mentre anche io affannavo in
cerca d’aria riuscì ad alzarmi e avvicinandomi al suo
orecchio le sussurrai – Neanche questo cambierà le cose? – mi meraviglia del
tono roco ed eccitato della mia voce, ma la meraviglia si spense
nel momento esatto in cui lei rispose.
- Stronzo!
– sbottò facendo attenzione a non farsi sentire dagli altri.
Amavo anche quello, la sua
finezza.
Le urla della regista ci
risvegliarono dal nostro stato di trance.
- Ok, va bene… Cosa
state cercando di fare? Sabotare il film? – mugugnò Cath davanti
all’ennesimo disastro. Nessuno dei due riusciva ad essere serio, e per quanto
la scena richiedesse amore e romanticismo tutto quello
che riuscivamo a trasmettere era odio e dolore.
- Vabbene,
facciamo così, prendetevi la mattina libera. Ora andiamo avanti con altre scene
e poi continuiamo questo pomeriggio. Ora andate a rinfrescarvi le idee.-
“Che
giornata di merda!!” pensai mentre uscivo dal set dopo aver fatto un cenno di
saluto alla regista.
Erano ancora le 10 e prima delle
4 di questo pomeriggio, non avremmo ripreso a girare, avevo solo voglia di
andare a dormire, ma non feci neanche in tempo a
uscire fuori che notai l’arrivo dei giornalisti di mtv.
“Cazzo…ci
mancavano solo loro !!!”.
Aspettai Kristen mentre si cambiava e quando
anche lei uscì mi guardo con sguardo interrogativo, probabilmente pensando che
volessi ancora una volta chiarire, ma non avevo la benché minima voglia di
parlare con lei, così le indicai i giornalisti che da
lontano incominciavano a scattare foto, così improvvisammo un sorrisoe a malincuore ci dirigemmo in pasto ai lupi.
Scusate ma vado un po’ di fretta, quindi la faccio breve
(non ne abbiate a male!! “ma da dove mi escono ‘ste
frasi?? Mah!!”): GRAZIE MILLE A TUTTIe in particolare a :
Tina95 :ahahaha no scusa, non ce l’ho con te!! Giuro!! So anche in questo momento mi vorresti ammazzare, ma come dice anche Jacob
in Eclipse ( se non sbaglio) l’odio è un sentimento
forte… PASSIONALE!!
Ale03 :Per fortuna che mi capisci… pensavo che vi fosse offese a causa della
mia scarsa presenza!! Io ci tento tanto ad aggiornare, ma il tempo è tiranno, mai
quanto il mio professore di analisi matematica!!
XDMi dispiace essere crudele ma tutto
fa parte della storia, quindi se sarete pazienti… basta…non posso dire altro
(come se non si sapesse come va a finire…sono troppo romantica per staccarmi dal lieto fine!)… Bacio
Lion E Lamb: non solo ho
letto tutto, ma ho anche commentato. E mi è piaciuto
tantissimo!! Soprattutto gli ultimi due capitoli! mI
dispiace solo non averlo fatto prima.Ti
è piaciuta la dichiarazione? Era un po’ affrettata perché non era il momento
giusto…ma spero che sia stata chiara!! =) …tranquilla
per Rob, ci siamo NOI a consolarlo!X D Bacio
Roby the best :come non sei importante per nessuno?? Per me tanto !! Recensisci e mi fai sempre sapere cosa pensi!! Se posso fare qualcosa sono a tua disposizione, basta che non mi chiedi qualcosa
che c’entri con la matematica, perché nonostante faccia ingegneria sono negata
XD Cooomunque grazie per non avermi uccisa e per
avermi perdonata…ho aggiornato il prima possibile, visto? Bacio
DremE :eh già!! È proprio
amore!! Anche io voglio il mio Rob puccioso!!
Grazie mille per i complimenti!! Ovviamente sono sempre graditi, sia a me che
al mio ego che cresce a dismisura XD Comunque a essere
sincera io ce la vedo proprio una Kris bastarda…non mi ispira tanta simpatia
quella ragazza…mmm…sarà che passa troppo tempo con Rob…mah!! bacione
KikiCullen :figurati!! Leggerti
due capitoli insieme…hai avuto un bel coraggio!! Spero solo che non siano stati pesanti!!... a volte rimangono un po’
indigesti!! Ihih XD Chi va a consolarlo?? Beh
Emanuela (posso chiamarti così??) fuori c’è la fila, se ti sbrighi riesci
ancora a prendere il numerino ( tipo quello della coop!! ) XD si…come vedi anche io sono di fuori!! Bacioo
4haley4 :ho dovuto modificare la pagina perché hai
recensito il capitolo proprio dopo che avevo aggiornato e mi dispiaceva troppo
non commentare la tua recensione. Tu rischi di essere
banale, invece io rischio di essere melodrammatica, ma davvero ogni volta che
leggo le tue recensioni mi commuovo troppo!! Sei sempre così dolce con me…guarda
non ho parole, giuro che a questo punto non posso far
altro che dedicarti tutta la storia, ovviamente se vorrai e se ti piace. Questo
capitolo voleva essere principalmente ironico, perché come hai detto tu, quando
mi immedesimo in Rob ho sempre qualche problemino e quindi lavoro molto di immaginazione e mi
prendo più spazio per essere “simpatica” e fare qualche battuta in più. Io
davvero non so come fai, ma capisci sempre quali sono le mie difficoltà, riesci
a capire perfettamente gli stati d’animo dei miei personaggi e nonostante sia
contro natura, riesci persino ad accettare la decisione e l’indecisione di
Kristen di restare con Michael. Diciamo che per questo ho preso spunto dalla
mia vita privata, ovviamente ingigantendo le cose. Ti è mai capitato di voler
stare con qualcuno, ma aver paura di rischiare? Rischiare di perdere qualcun
altro, o semplicemente di ferirlo, e non parlo solo di
amore e fidanzati, ma anche di amicizie. Spero che anche
questo sia arrivato. Lo so, a volte esagero, ma non è colpa mia se ho
una fervida fantasia. Passo ore e ore a immaginare
situazioni svariate,e poi quando mi ritrovo al pc non
faccio altro che ricordare le immagini che mi ero creata dando nomi hai vari protagonisti,
in questo caso Kristen, Robert, e Michael, tipico antagonista. Ok…lo so…mi sto
dilungando troppo anche io, ma quando parlo con te mi viene naturale!! Non mi
prendere per pazza!! =) Quando ti romperai di leggere
i miei commenti, beh basta dirlo, e io smetterò, non voglio annoiare una delle
mie lettrici più accanite!! Comunque come al solito non mi stancherò mai di
ripeterlo…GRAZIE MILLE per i complimenti… Un bacio grande
Camminammo insieme per il breve tratto che ci separava da quei
giornalisti fingendo di essere grandi amici
Titolo:Falling
in love withyou Titolo del capitolo: Non è mai
troppo tardi
Personaggi: KristenStewart,
RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E
se ...) Introduzione/Presentazione:Ehm ...
Scusate per il ritardo allucinante!!! Ma è stato un
mese orrendo, e se penso ai prossimi mi vengono i brividi!!! Se notate troppe
smancerie alla fine non fateci troppo caso, è che ultimamente ho un bisogno
spasmodico di coccole XD Si lo so, sono diabetica. Il capitolo è scritto dal
punto di vista di Kristen, e almeno si capisce qualcosa in più. E’ un po’ più lungo del solito spero non vi dispiaccia!! Un bacione a tutte e buona lettura….
PS: Vi avverto :
questo capitolo non è uno dei migliori, anzi, fa leggermente schifo…scusate!!!
Prima di lasciarvi alla lettura volevo solo dire che
questa storia è stata dedicata a 4haley4, che è una ragazza a dir poco
fenomenale!! GRAZIE MILLE!!! Senza di te molto
probabilmente mi sarei fermata al secondo capitolo!!Chi avrebbe pensato che
sarei arrivata fino all’undicesimo!!! GRAZIE infinite!!
FALLING IN LOVE WITH
YOU
Non è mai troppo tardi
Camminammo insieme per il breve
tratto che ci separava da quei giornalisti fingendo di essere
grandi amici.
- Ascolta – cercai di dire mentre
sorridevo – penso che sarebbe opportuno se questa
tortura durasse poco, quindi, pensavo, che ci conviene non metterci i bastoni
tra le ruote. Quello che dice uno andrà bene all’altro. Inutile
che prolunghiamo la tortura….-
- Già – rispose – tanto peggio di
così….- borbottò sotto voce, probabilmente riferendosi alla scena che era in
programma per oggi e che non eravamo riusciti a girare.
- Siamo solo colleghi – disse poi guardandomi e inarcando un sopracciglio mentre
accennava un sorriso. – perché dovrei metterti i
bastoni tra le ruote? Hai forse paura di me Kris? –
“Ehm!! Io?? Paura di lui?? Cazzo!! Certo che ne ho!! Dopo quello
che ho detto non mi sorprenderebbe se mi sputtanasse
pubblicamente!!”. Ma tutto quello che ottenni da lui
fu un’occhiata per la serie “per-chi-mi-hai-preso?” e mi tranquillizzai.
Di sicuro tra noi due quella che
aveva più problemi con le telecamere ero io, e per
questo motivo solitamente le interviste le iniziava sempre lui.
Quando ci avvicinammo abbastanza
i giornalisti si presentarono e ci fecero qualche
domanda vaga a telecamere spente, ovviamente si sarebbero riservate quelli più
imbarazzanti per dopo.
- Allora - disse l’uomo di fronte
a noi – Iniziamo? -.
Annuimmo anche se poco convinti e
la spia rossa sulla telecamera ci fece capire che la registrazione era partita.
(*)
- Allora ragazzi so che una delle scene più attese del film è quella del
bacio tra Bella ed Edward –
“Merda!! No, no
cambia domanda…chiedimi se uso i tampax o gli
assorbenti normali, ma non chiedermi del bacio tra me e Rob…Non lo fare!!!
Qualsiasi domanda sarebbe meno imbarazzante al momento!!” scongiurai nella mia
testa.
- Vi siete seduti e vi siete
detti “ io vengo da questa parte e tu dall’altra” in modo da non scontrarvi? –
Rob era molto sicuro di se, come al solito, mentre io con gli occhi sgranati ero in cerca di
aria, non sapendo cosa rispondere.
- Si, voglio dire – incominciò
Rob e nella mia testa lo ringraziai per aver ancora una volta
preso l’iniziativa. – Kristen non ha nemmeno capito quello che stava facendo.
–
“Brutto figlio di puttana!! Io ti
ammazzo… la vuoi mettere su questo piano? Che Guerra sia, e non ho detto che mi comporterò in modo
leale!!”.
I miei pensieri erano molto
aggressivi ma in realtà non sapevo cosa fare, quindi optai
per fare la parte della finta tonta, ma una cosa era certa non gliela avrei
fatta passare liscia!!
Risi come se la sua affermazione
fosse stata la battuta più divertente sulla faccia della terra e poi lo fissai
negli occhi, quando i suoi incontrarono i miei mi guardò
con aria di sfida. Non gliela avrei fatta passare liscia,
per il momento però avevo deciso di rimanere in disparte e vedere dove andava a
parare.
Nonostante tutto
la mia mente non poteva che andare al nostro bacio di poco prima. Mi
aveva baciata, e fin qui non c’erano dubbi, i miei
ormoni stavano ancora ballando la samba e si erano tutti uniti per fare un
trenino con limbo finale annesso. Si mi aveva baciata.
Tutto questo solo per dimostrarmi
cosa mi stessi perdendo. “Mi stai sfidando Robert Thomas Pattinson? Non mi tirerò indietro…nemmeno per
sogno!!”
- Per questo sarebbe
difficile il fattore della direzione- continuava imperterrito.
Poi cominciò fortunatamente per
lui a riprendersi – si, è difficile; le scene dei baci
sono la chiave della loro relazione. Non sono solo dei semplici baci, è come se…
– continuò, ma non essendo però sicura di dove volesse andare a parare entrai
nella conversazione,
– …Loro non possono solo baciarsi
come le altre persone. – ma mi interruppe di nuovo.
- Il fatto è che loro si sentono
capaci di fare determinate cose, ma io
desidero sempre ucciderla – disse ricalcando le
ultime parole e guardandomi diritto negli occhi, -sempre – continuò. “Oh….non sai quanto ti vorrei uccidere io in
questo momento!!”.
Fortunatamente quella tortura non
durò molto, ci fecero altre vaghe domande e qualche altra foto e in meno di 45
minuti ci lasciarono andare, e entrambi tirammo un
sospiro di sollievo, ma ero conscia che per il momento solo una tortura era
finita, i giornalisti, l’altra stava per iniziare… se quell’inglesotto
pensava di passarla liscia sbagliava alla grande.
- E così mi vorresti uccidere… –
dissi mentre ci incamminavamo verso le nostre
roulotte, e presa da un improvviso raptus di rabbia cieca, mi voltai per
aggredirlo e gli tirai un pugno sulla spalla, ma mi scansai subito quando notai
che i giornalisti non avevano ancora smesso di fare foto, e facendo finta di
sorridere gli rivolsi parola.
- Robert Thomas Pattinson – dissi in tono gioioso,
per non fare insospettire i giornalisti – se stai cercando di irritarmi a morte
– dissi mentre camminavo in avanti senza guardarlo – sappi che ci sei riuscito alla grande – finì fermandomi di scatto. Lui si
voltò sorridendo a sua volta, ma il suo sorriso era sincero
- Davvero? Wow non me lo aspettavo che irritarti a morte sarebbe stato
tanto divertente – disse inarcando un sopracciglio.
- Si può sapere cosa vuoi? – sbottai fregandomene di quello che avrebbero
potuto capire i giornalisti.
- Non so…se vuoi facciamo una conferenza stampa, così chiariamo una volta per tutte – disse, ma non gli lasciai il tempo di
finire che prendendolo per il polso lo tirai verso la mia roulotte. Quando fummo
davanti la porta, dopo averla aperta lo spintonai
all’interno.
- Si, ho sempre sospettato che tu fossi stata
molto passionale… – disse riferendosi allo spintone talmente forte che gli
avevo dato che per poco non cadde sul letto.
- Ora piantala, si può sapere cosa ti ho fatto?
–
- O avanti Kris… Inutile che fai finta di
nulla… - mi disse mettendosi a sedere sul letto e facendosi improvvisamente
serio si prese la testa tra le mani. In quel momento tutta la rabbia che aveva
accumulato si era dileguata in fretta ed era ritornato ad essere il solito
dolce Rob.
- Davvero non capisci?- disse dopo aver analizzato a fondo il mio
silenzio. Quando i suoi occhi incontrarono i miei, ci fu un
esplosione di colori e di emozione che si fece largo nella stanza. Azzurro
e verde si fusero irradiando tanti sentimenti così contrastanti tra di loro. Rabbia, desiderio, malinconia per la situazione,
felicità per essere così vicini. Presa dal quello intenso
turbinio fui solo capace di scuotere la testa lasciando intendere di non aver
capito, anche se in realtàsapevo
benissimo cosa intendeva Robert.
- Ascolta – disse alzandosi di scatto, e avvicinandosi pericolosamente a
me – stamattina ti ho chiaramente detto quello che provo per te e di certo
nulla è cambiato in queste poche ore. E sappiamo che
c’è un unico motivo che ti ha spinto stamani ad allontanarti – le mie capacità
intellettive e motorie erano notevolmente ridotte a causa della sua vicinanza.
Avvicinò le sue mani al mio collo e accarezzò lentamente ogni centimetro
di pelle compresa tra il mento e il collo per poi soffermarsi sulla piccola
catenina che pendeva dal mio collo.
Senza nemmeno accorgermene la strappò e la fece pendolare a pochi
centimetri dalla mia faccia
- Ed è questo….- disse mostrandomi il ciondolo a
forma di cuore che tempo fa mi regalò Michael per chissà quale anniversario –
sinceramente a me di quel super coglione mascherato
non me ne frega niente – continuò lanciando da qualche parte il mio ciondolo.
- Non è un coglione – mi sentì
in dovere di difenderlo – tanto più mascherato, solo perché ha partecipato ad
un film sui supereroi… –
- Avanti Kri – disse quasi urlando – non me ne
frega niente del film che ha girato… Io non riesco a capire, vuoi stare con me,
ma devi stare con lui… Mi sono rotto di essere solo il
terzo incomodo-.Ero arrabbiata perché
sapevo benissimo che aveva ragione, ma non avrei ceduto
tanto facilmente.
- Fanculo Rob sei solo uno stronzo!
Vieni qui e inizi a urlare, ma chi ti credi di essere?
–
- Io vengo qui?? Ma
cosa ti fumi Kris?? Tanto per cambiare sei stata tu a trascinarmi qui dentro!!
Mi dici che mi vuoi e poi mi mandi via!!! -
- Non ti ho mai detto che ti voglio!!- risposi rossa in volta a causa del
tono di voce troppo alto
- Non me lo dici apertamente, ma hai per caso perso il conto di tutte le
volte che mi sei saltata addosso??-
Dio, quanto lo odiavo in quel momento, avrei voluto picchiarlo, non desideravo
altro che fargli male, mi stava facendo soffrire ma non se ne
accorgeva. Non riusciva a capire che dietro la mia indecisione c’era il
folle e disperato bisogno di amarlo e sentirlo mio.
Lo vedevo camminare in circolo per la stanza e di tanto in tanto mi
gettava un occhiata bestiale… “se gli sguardi
potessero uccidere!”.
- Il mio ciondolo? – dissi mettendomi le mani al collo per giocherellarci
e non trovandolo . Si voltò di scatto verso di me,
facendomi annegare nei suo occhi che ricordavano il mare
in tempesta.
- Ti preoccupi del ciondolo, vero? Non te ne frega niente di me, di
quello che ti ho detto stamattina, non ti importa
vero?- Le lacrime che lentamente si addensarono ai bordi degli occhi strabordarono, lasciandomi una stana sensazione di bruciore
nella gola, e di vuoto nel petto. I singhiozzi soffocarono tutti i miei
tentativi di parlare così mi abbandonai ad essi
sperando che Robert decidesse di non assistere e andasse via. Non riuscivo a
muovermi, i miei piedi sembravano saldi a terra, e le mie mani che prima erano
strette in pugni che ricadevano sui fianchi, ora si strinsero intorno al mio
viso nella speranza che lui non riuscisse a vedere tutto il dispiacere dipinto
sul mio volto.
Robert fece alcuni passi in direzione della porta, ma con mio grande
stupore si fermò a pochi passi da me e sussurrando un debole – Mi dispiace – mi
strinse tra le sue braccia, e io mi lasciai trasportare dalle
miei lacrime che si rifiutavano di cessare. Strinsi le mie mani sul suo
petto stringendo un pezzo della sua maglietta che poco ci mise a bagnarsi.
Le sue mani mi accarezzavano tutta la schiena cercando di consolarmi.
- Rob… io… scusa… - cercai di dire con la voce strozzata dal pianto
- Shhhhè tutto ok… non
piangere piccola… Mi dispiace!! Non avrei dovuto gridare così tanto - ma
a quelle sue parole così sincere mi sentì ancora
peggio e ripresi a singhiozzare più di prima, e lui di tutta risposta mi
strinse ancora più forte a sé, e senza mai lasciarmi mi fece sedere sul letto
accanto a lui.
- Dai Kris, giuro che non dirò più nulla sul fatto che il tuo fidanzato
si vesta da supereroe, che poi lasciatelo dire, ma i suoi capelli sono unti!! Cosa ci mette sopra, gelatina?? –
Non potei fare a meno di ridere della sua espressione così buffa.
- Parli proprio tu, con questi capelli? – dissi portandogli una mano in
testa e scompigliandoli leggermente. Attorcigliai il mio dito attorno a quei
capelli dannatamente sexy, e poi sospirando appoggiai la mia testa sulla sua
spalla, mentre altre lacrime silenziose continuavano a rigarmi il viso.
- Ehi Kris, se non la smetti di piangere allagherai tutta la roulotte,
non ci vuole poi molto ad allagare un buco come
questo!! – disse sperando di farmi sorridere ma mi sentivo troppo in colpa.
- Scu….scusa Rob –
dissi tirando su con il naso, so che non è un gesto molto educato, ma stavo
troppo male per rispettare il bon ton.
- E di cosa? Perché
moriremo affogando in una roulotte in un mare di lacrime salate, o perché mi
stai completamente bagnando la maglia? In entrambi i casi ti perdono, anche se
nel primo caso Cath non ne sarebbe entusiasta. Cambiare gli attori principali a
metà film, non so… voglio dire… le verrebbe un colpo!!
–
“Oddio Rob…se continui così mi sentirò peggio, sarebbe
meglio se urlassi e mi dicessi che mi odi…”. Iniziai a piangere più forte,
avevo un disperato bisogno di lui, ma nello stesso tempo volevo che mi dicesse
quello che realmente provava per me, se dopo tutto questo
mi odiava ancora.
Rob non disse nulla ma facendo passare la mia gamba sinistra sopra di lui
mi fece sedere sulle sue gambe cullandomi leggermente e passandomi
delicatamente una mano tra i capelli. Il mio viso si trovava esattamente
nell’incavo del suo collo e respiravo quel profumo così dolce che poco ci mise a
tranquillizzarmi.
-Rob? – chiesi in tono
arrendevole e quasi supplicante.
- Mmm – rispose lui facendomi capire che mi stava ascoltando, senza
smettere di accarezzarmi i capelli e la schiena provocandomi piccoli brividi
- Non volevo comportarmi così e urlare, è che… è
solo che ho avuto paura e non sapevo che fare…- dissi nascondendo ancora di più
la testa tra il suo mento e la sua spalla e stringendolo ancora più forte a me
sperando che non andasse via.
- Paura di cosa? – mi incitò lui quando vide che
non riuscivo a continuare.
Presi la mia scelta, staccai completamente il cervello senza nemmeno una
lettera di preavviso e decisi di affidarmi solo al mio cuore, che troppo spesso
mi capitava di ignorare.
- Paura di innamorarmi di te – risposi in un
sussurro.
Sentii il suo corpo irrigidirsi e le sue mani fermarsi di corsa, lo
strinsi ancora più forte.
- E… - disse lui per incoraggiarmi ad andare
avanti, ma le parole sembravano faticare per trovare la via d’uscita e
sembravano lacerare ogni centimetro di pelle. La verità bruciava mentre cercava
di farsi largo.
- E, penso che sia troppo tardi…-
“Kris, senza offenderti ma non è che tu sia stata molto chiara, qualcosa
mi dice che lui non ci abbia capito nulla della tua pseudo-dichiarazione,
quindi vedi di essere più esplicita…”
- Kris, per una volta potresti
essere più chiara, e darmi una risposta vera? – “ Ecco appunto!”
Mi prese per le spalle costringendo ad alzare il viso rosso e sconvolto a
causa delle lacrime, i miei occhi vagavano per la stanza, si soffermarono a
guardare le mie mani ancora legate alla sua maglia, ma mai si soffermavano a
vedere la sua espressione. Avevo paura che mi potesse rifiutare, proprio ora
che ero riuscita a dirgli che l’amavo. “Che eri quasi riuscita a dirgli che l’ami…” mi corressi mentalmente.
Notando il mio imbarazzo mi costrinse ad alzare il volto con la sua mano,
e quando i suoi occhi incontrarono i miei mi persi in
quella meraviglia , fosse dipeso da me avrei confessato tutto anche ciò che non
ho fatto.
- Mi sono innamorata di te – dissi con il cuore
in mano sperando che non si allontanasse da me, mai.
- Ti…- cercai di concludere, ma mi interruppe
- Ti amo Kris, e sai benissimo che sono sincero – disse
lui precedendomi. Mi sorpresi di come quelle parole fossero
tanto sincere.
Mi amava ed io ero stata una cretina.
Gli avevo detto che l’amavo con il cuore in mano e lui l’aveva accettato.
Mi asciugò con il pollice alcune lacrime che ancora mi rigavano il viso.
- Ti amo – ripetei io incapace di aggiungere
altro.
Si avvicino lentamente a me circondando la mia schiena con le sue
braccia, e sorrideva, ed io… ed io sarei potuta morire
per quel sorriso. Mi baciò la guancia pochi centimetri dalle mie labbra
continuando a sorridere, quasi fosse incapace di
credere alle mie parole.
Si scostò da me e mi sistemò alcuni capelli dietro le orecchie ed io dal
canto mio non riuscì a frenare il mio istinto di
saltargli addosso, cosi gli gettai le braccia al collo sorridendo a mia volta,
ed entrambi perdendo l’equilibrio cademmo sul letto.
Mi strinse più forte a se, tra le sue braccia, ed io mi sentii a casa, mi
ero negata la felicità per troppo tempo. Mi sentivo
come se fossi stata in coma per tutto questo tempo e non avessi mai vissuto
pienamente, ma in realtà l’unica cosa che era andata in coma ora, era la mia
ragione, che per quanto mi importava poteva anche
restarci per sempre.
Rob mi fece scivolare sotto di lui e per non schiacciarmi con il suo peso
posò una mano sul letto mentre con l’altra mi accarezzava il viso, ricalcando i
contorni delle mie labbra piegate in un sorriso radioso. Gli tirai
la maglietta per avvicinarlo a me e lui non se lo fece ripetere due
volte, si avvicinò baciandomi con trasporto, con passione, e nello stesso tempo
con amore.
Quando ci staccammo dopo un po’ per riprendere fiato, i nostri respiri
affannati riempirono l’aria, e mentre gli accarezzavo il viso e le labbra
tracciandone i contorni dissi assumendo un espressione
contrariata e disgustata – Ora so cosa si prova a baciare un uomo con il
rossetto – . Da parte sua non ci fu nessuna protesta, o battuta, inarcò un
sopracciglio e con la sua voce roca e dannatamente sexy disse - Zitta e baciami
– . Non potei essere più felice.
- Sissignore – dissi e poco dopo le nostre labbra si rincontrarono
nuovamente. Sapevo che avrebbero fatto fatica a separarsi, ma le riprese non sarebbero iniziate prima delle 4.
Rieccomi di nuovo qui a ringraziarvi una per una e a scusarmi a causa del
ritardo!!
(*) Prima però volevo dirvi che l’intervista non è
frutto della mia immaginazione ma è una cosa reale, anche se ovviamente tutto
ciò che ne ha fatto da cornice è puramente inventato. Volevo linkarvi l’intervista ma non è possibile perché è stata
rimossa per violazione, comunque la traduzione è
quella che potete leggere in questo capitolo.
Tina95 : Non è verooo!!
Io ti sopporto e proprio per questo motivo oggi c’è la prima parte!! Per il
resto dovrai aspettare il prossimo capitolo perché altrimenti veniva troppo lunga la cosa XD Questo capitolo ti è
piaciuto?? Spero che non sia stato troppo diabetico!! Un bacio!!!
Ledyang: Ti piace la mia storia?? Davvero?? Che bello !!!
Grazie mille !! =) bacioo
Roby
The Best : mi dispiace che
il tuo “A prestissimooooooooooooo “ sia durato 20
giorni !!! Mi sento molto molto in colpa!!! Comunque
come vedi alla fine le cose sono tornate al loro posto e quindi non c’è bisogno
di uccidere Kris, alla fine lo capisce anche lei che davanti a questo DIO GRECO
non si può dire di no!! XD Come al solito grazie per i
tuoi commenti!! Sono fantastici!! baciooooooooooo
Ale03 :ehiiiiiiiiii
scusa per il ritardo!!! Spero che questo finale ti sia piaciuto…che ne
dici??Lo so sono
stata troppo diabetica ma in questo periodo ho troppo bisogno di coccole
e quindi se non le posso avere io da Rob almeno le ha Kristen XD…insomma…buon
per lei no?? Un bacione!!!
Grazie per i tuoi commenti sono sempre bellissimi!!!
4haley4 :Tesoroooo!!Scusa
per il ritardo!! Mi dispiace!! Ovvio che ti dedico la storia, ovviamente se
anche questo capitolo ti piace!! L’ultima scena è molto coccolosa,
ma io infondo Rob me lo immagino un po’ così, anche se a dire la verità la
faccia da bastardo ce l’ha…e ovviamente questo lo
rende ancora più bello!! XD ! Però in privato l’ho immagino molto romantico…poi
che dire?? Mi piacciono tantissimo i tuoi commenti, scriverei una storia solo
su questi…ma alla fine penso che tu saresti l’unica a leggerla…Mi fa sempre piacere sapere cosa ti è piaciuto o cosa no, così
posso cambiare la storia e renderla migliore. Scusa ma oggi sono
più sbrigativa del solito perché sono stra-carica di cose da fare. Spero che tu
non ti annoi a leggere la mia storia tanto meno i miei
commenti alle tue spettacolari recensioni!! Grazie mille!!!
Capitolo 12 *** Robert Pattinson 1 – Cavernicolo 0 ***
Avevo la felicità a portata di mano e non riuscivo a smettere di
baciarla e accarezzarla come se appenna smettessi potesse sco
Titolo:Falling in love
withyou Titolo del capitolo: Robert
Pattinson 1 – Cavernicolo 0
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Ormai è da più di un mese che non aggiorno!!
Mi dispiace tantissimo, ma è stato un periodo veramente orribile, tanto per
farvi un bel riassunto rapido, il mio ragazzo (ormai ex) ha giustamente deciso
di mettersi con la mia amica, e quindi diciamo che non
ero proprio dell’umore giusto per scrivere una scena piccante e sdolcinata tra
Rob e Kris.
Ho passato un paio di settimane a comportarmi come un ameba (avete presente Bella dopo che è stata lasciata da Edwardin New Moon?? Ecco… appunto!) e poi mi sono arrivate un paio di e-mail da parte di Hilary e Nevia e ho capito
che prima di rischiare il linciaggio anche da parte vostra avrei dovuto
incominciare di nuovo a scrivere!! Grazie mille ragazze e scusatemi tanto!!
Ora vi lascio alla storia, avete aspettato fin troppo, il
punto di vista è di Rob. Il capitolo è più corto perché prima di andare avanti
con la storia volevo concludere prima questo loro
incontro!! Spero che vi piaccia!! Un bacio grandissimo a tutte!! BUONA LETTURA
FALLING IN LOVE WITH YOU
Robert Pattinson 1 – Cavernicolo 0
Avevo la felicità a portata di
mano, proprio sotto di me e non riuscivo a smettere di baciarla e accarezzarla
come se appena smettessi di farlo potesse andare via, scomparire come in un
sogno. Kris oggi ha finalmente deciso di prendere il mio cuore e di tenerlo con
se, anche se in realtà il mio cuore apparteneva a lei Dio solo sa da quanto.
- Ti amo – le dissi
cercando di riassumere in poche parole tutte le emozioni che si facevano largo
dentro di me.
La guardavo, la accarezzavo e non
riuscivo a smettere di sorridere.
Lei sue mani ingorde prendevano conoscenza con il mio viso e ne accarezzavano
ogni centimetro e chiudendo gli occhi potevo assaporarmi quel gesto così intimo
che riusciva a farmi avere palpitazioni indescrivibili.
Posai il mio viso nell’incavo del
suo collo e presi a baciarle ogni centimetro di pelle fino ad arrivare alle sue
labbra calde e invitanti; le mordicchiai leggermente il labbro inferiore e
presi a baciarla con passione, quella pura passione
erotica, quel desiderio indecifrabile, quell’eccitazione
senza limiti.
Anche i gesti più
insignificanti con lei mi regalavano emozioni folli, rabbrividivo per il solo
gesto di una carezza che valeva tanto quanto il bacio di un inetto.
Ero
totalmente preso dal piacere di fare l’amore con l’unica persona che sa renderti felice, completo.
Kris si
alzò sui gomiti e ribaltò le nostre posizioni sedendosi sopra di me e tirandomi
per la maglietta mi costrinse a mettermi a sedere e baciandomi.
Quando ci staccammo
alzò le mani in alto e mi sorrise maliziosa, facendomi intendere di voler
essere spogliata. Era un invito che non potevo non cogliere.
Feci
scorrere le mie mani sui suoi fianchi provocandole brividi di piacere e
lentamente le alzai la maglietta facendo attenzione a sfiorarle ogni piccolo
centimetro di pelle.
Quando
la liberai da quell’indumento
le bacia le spalle scendendo verso l’incavo dei suoi seni. Reclinò la testa
ansimando leggermente e io mi sentì totalmente
soddisfatto.
“Che playboy!!” pensai complimentandomi con me stesso.
- Tu –
disse rialzando la testa e facendo scontrare i suoi occhi lucidi contro i miei
– mi farai completamente perdere la testa -. Non potei
fare a meno di sorridere.
“Tu piccola mi hai fatto già impazzire”. Alzai anche io le mani verso l’alto imitando il suo gesto
e senza esitazioni mi sfilò la maglietta buttandola da qualche parte nella
stanza. Mi sfilai le scarpe calciandole via e la stessa cosa fece lei.
Poggiò
le sue mani sul mio petto e prese a baciarlo e accarezzarlo e ad ogni suo tocco
mi sembrava di morire.
Mi buttò
giù sul letto mentre rideva spensierata.
“ Hai capito Kris!! E
pensare che faceva tanto la timida”.
Si
sdraiò di nuovo su di me e dopo avermi baciato facendomi perdere qualsiasi
contatto con la realtà fece scorrere le sue mani sul mio torace fino ad
arrivare alla cerniera dei pantaloni che abbassò senza troppi complimenti
accarezzando la mia eccitazione pulsante e fin troppo evidente.
Si alzò
dal letto togliendosi i jeans mentre anche io facevo
scomparire i miei.
Gattonò
sul letto sfoggiando soltanto il suo eccitante e
provocatorio intimo di pizzo nero. ”Addio vita…benvenuto paradiso!!”
La feci stendere
sotto di me e lentamente le accarezzai una coscia mentre un sorriso le
illuminava il viso. Portò le mani intorno al mio collo e avvicino
il suo viso al mio, le bacia la fronte, la punta del naso e poi le sue labbra
piene. Lentamente feci scendere le mie mani dietro la sua schiena e la liberai dal reggiseno, lanciandolo chissà dove e rimanendo
estasiato dalla visione che mi si riproponeva. Ero talmente sconvolto che non
riuscivo a formulare pensieri sensati, sapevo solo che quando avevo firmato il
contratto per questo film mai avrei pensato di riuscire a fare l’amore con
Kristen.
Le
baciai un seno mentre stuzzicavo l’altro con la mano libera sentendo la sua
schiena inarcarsi sempre più sotto ogni mio tocco. Scesi sempre più giù
baciando lo stomaco, la pancia piatta fino ad arrivare al suo ombelico e
facendola gemere.
Portai
le mani sopra la stoffa dei suoi slip e lentamente la accarezzai sentendola
contorcersi sotto il mio tocco e mugolare mentre con un bacio passionale
bloccavo i suoi ansiti.
“ Rob 1 – Cavernicolo 0 … brucia la sconfitta
vero Miky? “ pensai vittorioso mentre
lentamente le sfilavo gli slip.
- Rob-
disse lei in tono languido .
“ Chiamami ancora una volta con questo tono e
giuro, ti prometto che non rispondo più delle mie azioni”.
- Credi
che la scena del bacio, la gireremo bene oggi? – Sorrisi mentre salì a baciarle
il collo e avvicinandomi al suo orecchio le sussurai
con voce roca – Talmente tanto che mi dovranno separare da te con la forza- e
mentre la sentì sorridere le mordicchiai l’orecchio.
Le sue
mani che calde e invitanti mi accarezzavano tutto il corpo
mi facevano rabbrividire dal piacere, risalii sul collo fino a trovarle la
bocca e dopo averla schiacciata sotto il peso della mia la sentii dischiuderla
per approfondire l’ennesimo bacio passionale. La mia lingua entrò indisturbata
nella sua bocca e fu subito accolta dalla sua mentre con le mani aumentava la
presa sui miei capelli, scompigliandoli.
Sentii
le sue mani scendere sul mio corpo fino a raggiungere l’elastico dei boxer. Mi
fece scivolare al lato e sali sopra di me.
Poggiò
le mani sul petto e dopo averlo accarezzato lasciò una scia di baci che bruciavano
a contatto con la mia pelle che desiderava quel tocco quanto un assetato
l’acqua.
Mi
liberò dall’inutile peso dei boxer che opprimenti stringevano la mia
eccitazione che era ora libera di pulsare su di lei in
attesa di sentirla mia e di farla mia.
Ribaltai
di nuovo le posizioni e quando la abbi nuovamente
sotto di me le sussurrai
- Kris non ne posso
più. Sono decisamente in astinenza da te - dissi fin
troppo sincero.
- La
frase esatta sarebbe “sei in assoluto la
mia qualità preferita di eroina”, ma anche così
può andare bene – disse ansimando e sorridendo al tempo stesso.
Mi
circondò la vita con le gambe e scivolai in lei come se il mio corpo non fosse
destinato ad altro. Boccheggiai in cerca d’aria mentre, finalmente, mi perdevo
nel piacere di essere in lei.
Kris si
morse il labbro inferiore trattenendo un gemito e la baciai con un trasporto
che da tempo sognavo.
- Ho un bisogno disperato di te – le sussurrai nell’orecchio
mordicchiandole la spalla.
- Ti amo Rob – mi rispose lei sincera.
Non
avevo bisogno di sentire altro.
Mi
mossi prima lentamente e poi sempre più velocemente assecondando i movimenti di
Kris e i suoi gemiti che dopo essersi uniti ai miei saturavano la stanza.
Non
riuscivo a pensare a nulla se non a quanto fosse bella
e a quanto avevo sentito il desiderio, il bisogno di farla mia in questi
giorni. Un urgenza sia fisica, che mentale.
Il bisogno
di sentirla parte di me mi stava logorando, ma tutto sommato
l’attesa non aveva fatto altro che aumentare la mia voglia di lei.
Mi accarezzava
il viso dolcemente, mentre i miei occhi si perdevano nei suoi e mi conduceva
verso un piacere che mai lontanamente ero riuscito a
provare, la stessa sua presenza mi rendeva felice, ed ora, era tutto meglio di
quello che potessi immaginare. Ormai il mio corpo non rispondeva più e veniva continuamente scosso da brividi.
- Rob –
sussurrò lei mentre si aggrappava più forte a me ormai quasi al
limite.
Mi
stupii di quanto qualsiasi cosa pronunciata dalle sue labbra potesse
essere cosi perfetta.
Si
muoveva sempre più sinuosamente sotto di me mentre con l’ultima spinta venne scossa da un orgasmo che coinvolse anche me.
Venimmo insieme mentre mi abbracciava ancora e
mi accasciai ormai esausto su di lei.
Mi
accarezzò teneramente i capelli mentre mi spostavo di lato e
esausto con il respiro affannato ammiravo il soffitto. Si avvicino a me e le
passai un braccio dietro la nuca e avvicinandola lentamente presi a baciarla e
a godere di ogni attimo che con lei sembrava infinito.
Ci
scambiammo mille baci, in una miriade di modi diversi,
romantici, passionali, dolce e sensuali, e nessuno sembrava sbagliato,
erano tutti perfetti guidati dal nostro istinto.
L’accarezzavo
senza sosta accertandomi che lei fosse davvero accanto
a me e non fosse stato un sogno. Le sussurrai ancora una volta il mio amore e
lei stancasi
accasciò su di me, lasciandosi cullare dalle mie carezze, mentre io mi lasciavo
cullare dal suo respiro ormai regolare.
Chiusi
occhi per un attimo beandomi della sua vicinanza e di li
a poco mi addormentai ancora sorridendo.
Allora
che ve ne pare di questa scena piccante?? Si lo so…
non è proprio il massimo, ma è abbastanza difficile per me scrivere una cosa
del genere, quindi non posso dire altro se non che spero che vi sia piaciuta!!
Ovviamente
ringrazio come al solito chi ha messo la storia nei
preferiti, chi la segue e chi mi ha aggiunto tra gli autori preferiti ( questa
cosa mi esalta tantissimo!!! XD ) Un grazie anche a quelli che leggono soltanto
e a chi recensisce…
Ale03:Ciaooo!! Sono contenta che il capitolo precedente
ti sia piaciuto e come ho gia detto scusa per il
ritardo dell’aggiornamento!! So che ti piacciono i capitoli piu
lunghi pero ho preferito chiudere questa parentesi piccante
per poi proseguire la storia! Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo?? Bacioooo
Tina95 :Alloraaa…. Dopo più di un mese di attesa
eccomi di nuovo qui…so che questo è un capitolo che aspettavi da molto, quindi
spero che ti piaccia!! Grazie mille per i complimenti e fammi sapere se ti è
piaciuto!! So che non sono stata molto esplicita, ma non volevo
farlo diventare troppo volgare!! Un baciooo
grandissimo!!
Lion E Lamb
:Se
nel capitolo precedente pensavi che l’aggiornamento fosse stato lento ora so
per certo che mi vorresti ammazzare XD Spero che il capitolo ti piaccia!!
Grazie per i complimenti!! Baciiii
4haley4:Tesoro!!Grazie mille per l’e-mail e per
gli auguri di pasqua che non ho nemmeno avuto il tempo di ricambiare!! Ero
troppo arrabbiata per continuare a scrivere questa
storia, ma ancora una volta mi hai fatto trovare il coraggio per continuare a
scrivere… prima o poi ti dovrò fare un monumento!! Allora finalmente siamo
arrivate a questo capitolo! Che ne pensi? Sono davvero
curiosa di leggere la tua prossima recensione, perché so che non è il massimo e
magari tu puoi darmi un consiglio per migliorare le prossime scene hot. Per
paura di scrivere cose troppo volgari forse ho scritto molte
cose banali, quindi ti voglio chiedere ancora una volta di aiutarmi a
migliorare!! So di averti delusa, mi ripeti sempre che alla fine trovo sempre
il tempo di aggiornare e mi ringrazi per questo, ma questa volta ci ho davvero
messo una vita ad aggiornare e mi dispiace!! Spero che questo capitolo ti
piaccia!!! Grazie mille hilary,
grazie di tutto!!! Un bacioo
Sabry87:Una nuova fan?? Che
bello!! Non mi stanco mai di avere nuove fan XD grazie mille per i complimenti!
E spero che anche dopo tutto questo tempo leggerai
ancora la mia storia!! Grazie mille!!!Bacii
Ancora con gli occhi chiusi ripercorrevo con la mente tutto quello che
era successo quella mattina e di riflesso mi raggomitol
Titolo:Falling in love
withyou Titolo del capitolo: Anima e Corpo
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Allora ragazze che dire!! Vi ringrazio
tantissimo per l’appoggio, e ora che la pillola è stata buttata giù non resta
che una grandissima voglia di andare avanti e fare finta
di niente, quindi quale modo migliore se non continuare a scrivere?? Il
capitolo come al solito è ancora sdolcinato,e il punto di vista è quello di Kristen. Spero che vi piaccia!! Un bacio grandissimo a
tutte!! BUONA LETTURA
PS: Ringrazio la mia nuova beta
Fen…Grazie mille!!!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Anima e Corpo
Ancora con gli occhi chiusi
ripercorrevo con la mente tutto quello che era successo quella mattina e di
riflesso mi raggomitolai stretta al corpo di Rob ancora nudo.
“Che visione celestiale! Ora capisco perché
tutte le donne che lo vedono sentono l’irrefrenabile bisogno di violentarlo!”.
Facevo scivolare lentamente le
mie mani sul suo corpo e lentamente gli baciavo il petto.
- Te lo hanno mai detto che non
bisogna approfittarsi delle persone in stato semicosciente ? – disse con voce roca e dannatamente sexy.
- Si, ma io sono una ribelle – dissi sorridendo, mentre teneramente mi sovrastava con il
suo perfetto corpo.
- Una ribelle, eh? Mi sono sempre
piaciute le ragazze ribelli – disse mentre prendeva a
baciarmi i seni e la pancia, facendomi gemere e inarcare la schiena.
- Rob – cercai di sussurrare, ma
la sua lingua che percorreva il contorno del mio ombelico non aiutava la mia
razionalità a formulare frasi sensate.
- Mmh?
– disse lui intento a provocarmi piacere.
- Lavoro… - mugugnai – dobbiamo
andare a lavoro – dissi mesta.
- Si, vedo quanta voglia hai di
lavorare – disse lui interrompendo la sua lenta
tortura per fissarmi negli occhi.
- Perché
tu preferiresti lavorare? – chiesi in tono innocente.
- Fossi
scemo !! – rispose lui risalendo verso il mio viso e catturando le mie labbra
in un bacio focoso che risvegliò in me un desiderio che richiedeva di essere
nuovamente soddisfatto e nei suoi occhi potevo leggere lo stesso desiderio che
si faceva largo.
Portò le mani sul mio sesso e
lentamente iniziò ad accarezzarlo mentre i gemiti che mi uscivano dalle labbra mi impedivano di respirare.
- Così sei sleale – dissi mentre mi inarcavo sempre più con la schiena e speravo che quelle
dita andassero sempre più in fondo.
Quando sembrava aver capito le
mie voglie fummo bruscamente interrotti da Nikki che
furiosa sbatteva le mani sulla porta.
- Kris? Sei qui? E’ da due ore
che ti cerco!! Kris?? –
- Merda – esclamai in preda al
panico.
- Questa situazione è più eccitante del dovuto- disse Robert sorridendomi senza
staccare le mani dal mio corpo.
- Kriiiiiiiiis??? – continuava a urlare Nikki.
- S…si… sono qui! – gridai mentre
la bocca di Robert continuava a solleticarmi dappertutto.
- Piantala!!-
sussurai a Robert, che sorridendo si alzò, e dopo
aver preso i jeans si diresse verso il bagno.
- Arrivo Nikki,
aspetta un attimo!! – gridai sperando che non notasse la mia voce
tremolante.
Mi sistemai il lenzuolo intorno,
diedi un ultima occhiata a Robert che dopo essersi
infilato i boxer mi diede un ultimo sguardo inarcando le sopracciglia.
“ Oddio!! Rob è senza dubbio da stupro “ pensai prima di aprire la porta.
- Ehiiiii!!
Finalmente!! Ma che fine hai fatto !!- esclamò Nikki
quando dopo aver aperto la porta mi scansò per entrare nella stanza, gettando
sulla sedia la giacca.
- Ehi Kris, tutto ok? Guardati
sei uno straccio!! – disse indicandomi
-Si, ehm… grazie- risposi
continuando a fissare la porta del bagno sicura che Rob stesse ascoltando tutto
e se la stesse ridendo di gusto.
- Ah, scusa, vado
un attimo in bagno, mi brucia l’occhio. Dannato vento!! Mi sembra che ci
sia entrata dentro una trave! – disse tutta d’un fiato
senza smettere di stropicciarsi l’occhio destro visibilmente rosso.
- No! – esclamai precipitandomi
davanti alla porta , trattenendo a stento una risata
isterica.
- Ehi Kris! Calmati e inizia a
prepararti tra poco iniziano le riprese. A proposito sai dov’è Robert?- chiese
stringendo tra le mani la maniglia della porta del bagno.
- Ehm…no perché?? Forse dovresti
andare a cercarlo – dissi con tono innocente cercando di farla allontanare .
“ Cazzo!! E ora?? O Mio Dio!! E ora che faccio?? Ora succede un casino, me lo sento!! “ continuavo a
ripetermi.
- Gli manderò
un messaggio – disse lasciando perdere la maniglia del bagno e andando a
prendere la giacca.
“ Ecco, brava Nikki, vai fuori ” pensai già sollevata, invece prese
il cellulare dalla tasca e iniziò a scrivere un messaggio e appena fece
scattare lo sportellino, il cellulare di Robert sul comodino iniziò a suonare.
-Ma
quello non è il cellulare di Rob? – chiese Nikki avvicinandosi.
“Cazzo!!”
-Oh, ehm…beh…- iniziai a
farfugliare quando un’idea mi balenò per la testa – oggi dopo le prove ero talmente arrabbiata con lui che per scherzo glielo ho
rubato. Più tardi glielo restituisco. –
- Certo che voi due siete proprio
strani, un momento siete amici, il momento dopo litigate –
“Quello dopo facciamo sesso “ aggiunsi mentalmente.
- Già - mi limitai a dire
sorridendo.
- Mamma mia… come brucia.
Probabilmente saranno le lenti a contatto – disse
prima di aprire la porta del bagno.
- Noooo!!
– mi fiondai su di lei, anche se ormai aveva già aperto la porta.
- Kris !! che
diamine ti prende si può sapere?? – chiese quando venne
scaraventata per terra.
Diedi un
occhiata veloce nel bagno speando che almeno
si fosse vestito, ma fortunatamente e allo stesso tempo inaspettatamente nel
bagno non c’era traccia di Rob.
“Oddio!! Ma allora è vero!! Mi sono davvero
solo sognata di Fare l’amore con Robert!”
- Kris, oggi sei
un pò nervosa. Non è che
mi nascondi un amante nel bagno? Questo spiegherebbe la tua faccia stravolta!!
– disse ridendo, come se l’idea che io abbia un’amante fosse tanto impensabile,
e non potei fare a meno di non pensare a quanto sia prevedibile.
- Io? Un amante? Si certo, come no! – dissi scherzando.
- C’è un freddo
artico qui dentro – esclamò Kris andando a chiudere la finestra.
“Quando l’avevo aperta? Oddio!! Rob!!! Si è lanciato fuori dalla finestra!! Se
prima era eccitato all’idea di tutto questo, scommetto che ora fuori al freddo
glaciale non la deve pensare allo stesso modo!! Che cucciolo!!!”.
Quando
Nikki entrò nel bagno io ricercai l’intimo che era finito chissà dove, e dopo
averlo trovato Nikki venne in camera a salutarmi e dopo poco uscii per andare a
cercare Robert.
Mi precipitai alla finestra del
bagno e dopo averla aperta iniziai a chiamarlo a bassa
voce.
- Rob – iniziai a sussurrare, e
dopo poco me lo vidi spuntare davanti con i soli jeans e con il dorso ancora
nudo. Il mio cuore prese il volo a causa dello spavento e della
visone dannatamente eccitante che mi si presentava.
- Dio Kris sono
congelato, dammi una mano! – disse mentre dopo averlo preso per mano cercavo di
tirarlo su.
Sapevo benissimo che non era un
tipo atletico, ma la sua scalata su per la finestra fu più ardua del previsto,
tuttavia ero ancora sorpresa nel vederlo senza un graffio dopo il salto.
Con un ultima ed eccessiva
spinta riuscì a tirarlo su, ma non riuscì a fare bene i conti con la
forza di gravità che prepotente me lo spinse addosso e cademmo entrambi
all’indietro.
“ Beata ignoranza! Se avessi studiato un po’
di fisica al liceo a quest’ora avrei potuto impedire
che Robert Pattinson mi cadesse addosso!! Fossi
scema!!”
Senza smettere di ridere mi
abbracciò forte e cercai di riscaldarlo con il mio corpo.
- Si…- disse tirandosi indietro i
capelli – dovrei congelarmi più spesso –
- Quanto sei
cretino!! – dissi rialzandomi e chiudendo la finestre.
Non feci in tempo a girarmi che le sue mani erano già sui miei fianchi e mi
stringevano forte, mentre la sua bocca mi mordicchiava una spalla.
- Dove eravamo
rimasti prima?- sussurrò al mio orecchio.
“Chiamate i pompieri!! Vado a fuoco!”
- Purtroppo quel che è perso, è
perso per sempre, e noi abbiamo perso l’attimo – dissi,
sperando che lui insistesse.
- Io non ci metto
nulla a ricrearlo – rispose sorridendo.
- Ormai è tardi
per ricominciare daccapo – dissi rigirandomi tra le sue braccia. – Però – continuai portando le mie mani sulla cerniera dei
suoi jeans – c’è ancora tempo per una doccia. –
- Oddio Kris, quando hai imparato
a fare la gatta morta ?- chiese inarcando un sopracciglio e facendomi piegare
dal ridere.
- Esattamente dal momento in cui
ho capito che farei di tutto pur di averti – dissi avvicinandomi al suo viso.
Mi accarezzò dolcemente una guancia con la
dolcezza e la tenerezza che solo un uomo innamorato può
avere e mi baciò dolcemente la fronte.
- Ti amo piccola ribelle – sussurrò a pochi centimetri dal mio viso e quel
gesto così intimo mi provocò un brivido che riusciia calmare solo facendo scontrare le sue
labbra con le mie.
Quando ci staccammo andai ad
aprire il getto caldo della doccia e ammiraiRobert mentre si toglieva velocemente i jeans e
i boxer e dopo mi sfilò l’intimo.
Rimanemmo ancora una volta nudi l’uno davanti all’altro e prendendomi per
mano mi portò all’interno della doccia.
Non facemmo nulla, rimanemmo
tutto il tempo abbracciati, l’uno stretto all’altro,
con la mia testa poggiata sul suo petto e il solo contatto con il suo corpo mi
faceva sentire piena, piena d’amore.
Con Michael c’erano veramente
pochi momenti come questo, la sua vicinanza non mi provocava questa tormenta di
sentimenti e anche quando facevamo l’amore era solo puro desiderio fisico, non
era anche un bisogno mentale come quello che mi sommergeva quando stavo con
Robert.
Rob sembrò accorgersi dei miei
pensieri, era come se fossimo legati da un filo invisibile, eravamo fatti per
stare insieme.
- Stai pensando a lui? – mi
chiese con un sorriso triste.
Sorrisi, mi piaceva che fosse così geloso.
- Pensavo a te
– i suoi occhi sembrarono illuminarsi.
- A cosa di preciso ? – chiese,
ormai contento di avermi stregato anima e corpo.
- A quanto mi
senta bene con te. E’ una sensazione strana, che non riesco ancora a
spiegarmi – risposi accarezzandogli il petto e diventando inevitabilmente
rossa.
Portò l’indice della sua mano
sotto il mio viso e mi costrinse ad alzare il viso.
“ Oddio, già a cose normali Rob nudo è da infarto! Ma
Rob nudo e bagnato è da cardiopalma!!”.
Il mio cuore sembrava aver preso
il volo, e anche il suo sembrava battere all’impazzata. Dolcemente portò una
mia mano sul suo cuore e sussurrò poche parole che mi scaldarono dentro.
- Lo senti? –
chiese riferendosi al cuore che impazzito a causa della nostra vicinanza
sembrava uscire dal petto. Annuì incapace di dire altro.
- Orami da quando ti conosco
sembra non funzionare più a dovere. Quando non ci sei, sembra quasi smettesse di battere, ed ora che sei qui è completamente
impazzito! – sorrise, ed io con lui. Mi alzai in punta di piedi e delicatamente
gli diedi un piccolo, ma perfetto bacio.
Dopo poco uscimmo e
svogliatamente ci vestimmo, mi asciugai alla svelta i capelli legandoli in una
coda alta mentre vedevo che anche Rob cercava inutilmente di domarli, senza
accorgersi che anche con quei capelli disordinati era fin troppo sexy.
- Pronta? – mi chiese lui abbracciandomi
da dietro, mentre con una forcina raccoglievo l’ultima ciocca di capelli.
- Neanche un po’!! Restiamo qui – chiesi implorante girandomi e baciandolo.
- Nonostante
l’idea mi piaccia molto, forse è meglio
andare prima che Cath ci uccida! – mi disse accarezzandomi la schiena.
Sbuffai e senza neanche uno
straccio di voglia ci dirigemmo mano nella mano verso
la porta.
Presi un bel respiro.
Non era mai stato tanto difficile
aprire una porta, ma questa era particolare, aveva l’arduo compito di separare
il mio cuore dalla mente.
Ancora una volta al di là di
quella porta avrei dovuto fingere che non fosse successo niente, e l’idea di
trattare Rob come un semplice collega mi pesava come un macigno.
Questa stanza era diventata il
mio mondo, qui non avrei dovuto fingere, ma fuori, avrei dovuto nascondere davanti
a tutto il mondo il motivo della mia felicità e ciò mi
sembrava ingiusto, e pure ancora una volta il mio compito era fingere.
Aprì di scatto la porta mentre
stringevo spasmodicamente la mano di Rob e l’aria fredda mi colpì il viso.
Non me ne accorsi,
quando ero accanto a lui tutto sembrava bruciare.
Insomma …. Rieccomi!!
Allora che ve ne pare di questo piccolo capitolo???Vi è piaciuto? Si, insomma scommetto che vi sarebbe piaciuto di più se non fosse arrivata Nikki ad
interromperli, vero?? E invece io devo sempre
complicare tutto!! XD
Come al
solito volevo ringraziarvi non solo perché avete letto la storia, l’avete
aggiunta tra i preferiti e avete commentato, ma vi volevo ringraziare anche per
tutto l’appoggio che mi avete dimostrato … GRAZIE MILLE!!!
Leidia
:Ciao!! Beh innanzittuttto grazie mille per i complimenti! Mi fa
piacere che la storia ti sia sembrata dolce… in
effetti si, sono abbastanza romantica, e avvolte anche troppo diabetica spero
che questo non renda la storia noiosa!! E poi ti volevo ringraziare anche per
il consiglio che mi hai dato e il proverbio di tua nonna è
fenomenale!! Da quando l’ho letta devo dire che è diventata una massima della
mia vita!! =) grazie mille!! Un bacio grandissimo
Kiarab
:Da oggi ti
soprannominerò uragano kiarab!! Con un solo commento
mi hai fatto davvero ridere tantissimo!! E devo ammettere che la tua enfasi nel
dirmi che la storia ti è piaciuto mi ha davvero
spiazzata!! Sono strastrastra contentissima !!! Sei ufficialmente arruolata come mio angelo vendicatore,
o se preferisci, vampiro vendicatore!!XD ok, ok scherzo, non sono cosi perfida,
o per lo meno non ancora, non credo che sia ancora giunto il momento per
vederlo a terra morente e sofferente!! XD ma so che se avessi
bisogno posso contare su di te!! Grazie mille!! Kisssssssss
Sabry87 :Quanto sono belli?? Mah guarda penso che
ci sia solo una coppia più bella di Kris e Rob, ossia Rob e me!! Staremo
benissimo insieme !! XD ahahah!! Un baciooo grazie mille!!
Roby the best :ahahahahaha !! sei fenomenale
non ci sono parole!! Io ho avuto più o meno la tua stessa reazione al momento!!
XD Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto,so
che è da tanto che lo aspettavi e mi dispiace averti fatto aspettare un mese
più del necessario!! Un bacio grande!!
Ale03 :Addiritturafantastico?? Mah per essere una che non ha mai scritto queste cose
allora non è andata male !!! Che bello!!! Rob e Kris
sono davvero fantastici insieme, e se proprio lei non se ne accorge e
preferisce stare con Michael.. beh allora ha seriamente bisogno di un paio di
occhiali!! Grazie per i complimenti!! Un bacio!!
Tina95 :Ahahaha … addirittura ami questo capitolo?? Si in effetti è da un po’ che lo aspettavi e di sicuro se
non ci fosse stato mi avresti ammazzata! XD Spero che ti sia piaciuto anche
questo!! Bacioo
4Haley4 :Sei stata breve?? Ahahahahah
beh io di sicuro non me ne sono accorta!! 19 righe di commento valgono più di
1000 persone che aggiungono la storia nei preferiti!! Hai visto…sono tornata !!! Alla faccia di chi sperava che non continuassi più!! XD
Davvero ti mancavo?? Sono davvero commossa, non pensavo
che ci sarebbero mai state persone che aspettassero di leggere ciò che scrivo…è
una bella sensazione!! Riguardo al capitolo nonostante tutto, alla fine scelgo
sempre il lato romantico, è quello che mi piace di più. Volevo parlare di
passione, ma non di solo desiderio carnale e quindi ho preferito incentrarla su semplice carezze e dolci baci. Insomma sono felice che ti
sia piaciuta la scelta del romanticismo anzicchè un
racconto di sesso allo stato puro, sono felice che ti
sia piaciuto il titolo e sono felice soprattutto che abbia sentito la mia
mancanza, come io ho sentito la vostra e in particolare la tua!! Vuol dire che
ti sei davvero affezionata alla storia, e non potrei
essere più contenta. Sono riuscita nel mio intento, ossia farvela piacere
nonostante rischiassi sempre di risultare banale e
noiosa!! Grazie mille!! Un bacio grandissimo!!
Capitolo 14 *** Perché nessuno mi prende sul serio? ***
Stringeva spasmodicamente la sua mano intorno alla mia
Titolo:Falling in love
withyou Titolo del capitolo: Perché
nessuno mi prende sul serio?
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Buonasera!! Oggi non riesco a formulare
frasi molto coerenti, colpa di questo stupido raffreddore che mi perseguita,
quindi sarò molto breve. Il capitolo a dire il vero era già stato completato e
corretto ieri dalla mia beta, Nevia, ma per vari motivi non sono
riuscita a postare!! Scusate!! Ma per farmi
perdonare vi voglio mostrare un paio di foto che magari avete già visto in
giro… QUI !! Non è pucciosissimo Rob da piccolo?? Che
tenero!!Parlando di cose più serie, sono fermamente convinta che quello che scrivo
alla fine diventerà realtà :VEDERE PER CREDERE …Ok…giuro che ora
la smetto.. sembro un giornale scandalistico. Piuttosto vi lascio al nuovo
capitolo. Il punto di vista è di Rob… si accettano scommesse su quello che
succederà nel prossimo capitolo!! Baci e
Buona lettura!!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Perché nessuno
mi prende sul serio?
Stringeva spasmodicamente la sua
mano intorno alla mia.
La paura era visibile nei suoi
occhi; la paura di fare qualcosa di sbagliato, la paura di far soffrire
qualcuno, la paura di soffrire a sua volta.
Perché
la felicità deve necessariamente comportare il dolore di qualcun altro, e
talvolta il nostro?
Perché
la felicità deve essere necessariamente accompagnata dalla sofferenza?
Arrivai alla conclusione che non
si può provarne una escludendo l’altra. Era come una
specie di offerta paghi uno e prendi due: una
fregatura per intenderci.
Mentre Kris disegnava sul dorso
della mia mano piccoli cerchi invisibili ci dirigemmo
verso il set, senza scambiarci nessuna parola, ogni tanto si girava a guardarmi
e arrossendo distoglieva velocemente lo
sguardo da me.
Non avevo dubbi, sapevo a cosa
ripensava, d'altronde era quello a cui stavo pensando anche io.
L’immagine
fissa dei suoi occhi puntati nei miei, delle sue mani che lentamente mi
accarezzavano, del suo corpo che languido si muoveva sotto di me.
“Oddio vado a fuoco!”
Mi costrinsi a pensare ad altro per
cercare in qualche modo di non sbavare indecentemente e poco ci misi a rendermi
conto che non ci fosse pensiero alcuno che non la
riguardasse.
Mi sforzai di pensare almeno a
cose belle.
“Se devo torturami in questo modo, almeno sarà un dolore piacevole”
pensai, ma ciò che più mi preoccupava e terrorizzava allo stesso tempo era come
liberarmi di Michael, senza far soffrire Kris.
Iniziai a fantasticare su come
sarebbero potute andare le cose se quando ci fossimo incontrati lei fosse stata
libera, o se per lo meno ora decidesse di lasciarlo,
ma non potevo metterle fretta. Probabilmente, così facendo, l’avrei solo persa.
A questo pensiero mi bloccai di
soprassalto.
Il mio cuore iniziò a correre
all’impazzata. Il pensiero che lei avrebbe potuto lasciarmi se l’avessi stretta troppo mi terrorizzò a tal punto da non
riuscire nemmeno a respirare. Come poteva una solo persona
influenzarmi così tanto? Come poteva solol’idea di un abbandono agitarmi a tal punto da non riuscir quasi più a
respirare? Come potevo essere felice senza di lei?
Avevo lasciato troppo spago alla
mente che libera di vagare si perdeva in pensieri strani, in una spirale “di se e di ma” che non avrebbe condotto
da nessuna parte.
Mi fermai in mezzo al sentiero di
scatto, e l’attirai a me, sentii l’improvviso bisogno di sentirla mia ancora
una volta. La strinsi tra le braccia mentre lei si alzò sulle punte dei piedi
per arrivare a sfiorare le mie labbra con le sue. Non mi sarei mai abituato al
suo sapore così dolce e alle sue labbra così morbide.
Sentii dei passi provenire dalle
nostre spalle e avvicinarsi sempre più e preso alla sprovvista spintonai Kris lasciandola cadere per terra.
Vederla lì seduta goffamente sul
terreno mi fece morire dal ridere e la sua espressione totalmente contrariata
non fece altro che alimentare le mie risa.
- Ehi quando finisci di ridere me la daresti una mano a rialzarmi? – disse in
imbarazzo.
- Oddio Kris, questa la devo proprio raccontare in giro! – dissi porgendole una mano
e aiutandola a rimettersi in piedi. Si sistemò meglio i vestitie mi rivolse uno sguardo truce e senza
pensarci la strinsiforte tralle mie braccia.
- Non volevo ridere di te. Giuro!
– dissi sforzandomi di fare il serio. “ Fai la faccia da figo – fai la faccia da figo – fai la
faccia da figo!!”.
-Rooob….
Kriiiiis – sentimmo nuovamente qualcuno chiamarci avvicinandosi
a grandi passi e scaraventai Kris a terra per la seconda volta.
“Ok…una relazione clandestina potrebbe essere passionale, intrigante ma
qui si sta rasentando il ridicolo! Fosse per me lo griderei al mondo intero”.
- Roob!
– si lamentò Kris ancora una volta seduta a terra.
- Ops!!
L’ho fatto ancora! – dissi per poi sfoderarle il suo sorriso preferito.
- Ehi ragazzi – disse Ashley
avvicinandosi – tutto ok? –
- Si ,
tutto alla grande – rispose Kris rialzandosi – Tante grazie Rob – continuò
fulminandomi.
- Cath vi sta cercando… Ed è un
tantino imbestialita – disse Nikki
- Ma che fine avevate
fatto? E’ dalla pausa pranzo che vi cerchiamo – continuò Ashley
- Oddio, non me lo dire…sto
morendo di fame! – sbottai tutto ad un tratto.
“Non che
me ne penta, preferirei continuare a non mangiare
piuttosto che star lontano dal suo profumo”.
Ci avviammo verso il set e mentre
le tre pettegole parlavano tra di loro, io affrettai
il passo per andare in sala trucco dove mi aspettavano 30 estenuanti minuti di
sofferenza per trasformarmi in un vampiro affascinante e irresistibile.
“Ecco un altro colpo per la mia autostima!” .
Arrivato al trucco mi arresi alle
mie torturatrici lasciando il mio pensiero correre libero nella speranza di
trovare un modo per non saltare addosso al mio amore davanti agli occhi di tutti.
Cercai di escogitare alcuni piani che miravano ad ottenere un risultato
professionale, ma tutti terminavano nel modo più incredibile che avessi mai
potuto immaginare, ma che sapevo i presenti sul set non avrebbero
gradito.
“Di sicuro Kellan e Jackson si divertirebbero da matti, ma non ho
nessuna voglia di dare loro un motivo per prendermi in giro per tutta la vita.”
Cercai di scacciare dalla testa
ogni singolo pensiero che riguardasse noi.
Mi risvegliai dal torpore dei
miei pensieri solo quando la truccatrice mi diede il permesso di alzarmi, diedi un occhiata fugace allo specchio. Odiavo questo cerone
bianco che copriva il mio volto, odiavo il rossetto sulle mie labbra, però
tutto sommato amavo i miei capelli.
Quando uscii dal tendone andai
verso il set, e trovai Kris che parlava con la regista facendosi spiegare le
ultime dinamiche della scena. Mi unii anche io. Lei guardava Cath, io guardavo lei.
- Allora tutti pronti. – esclamò
Cath e subito scattammo verso le nostre posizioni. Kris si adagiò sul letto in
posizione gatta morta, mentre io strisciavo fuori dall’inquadratura.
Quando la regista ci diede il via
e si posizionò sulla sedia, Kris iniziò a recitare le
sue battute. “Come può una persona essere
sexy anche quando parla al telefono?”.
Non riuscivo a smettere di chiedermi perché
Bella in questa scena dovesse indossare solo un paio di coulotte
e non un classico pigiama della nonna in grado di coprire ogni millimetro della
sua candida pelle, e mi ripromisi che prima o poi sarei
andato a leggere il libro per sapere se quella sadica donna della Meyer avesse deciso di mettere alla mercé di un vampiro una
donzella mezza nuda.
Kris continuava a pronunciare le
sue battute e ogni tanto portava una gamba davanti all’altra strisciandole
seducenti le une sulle altre. “Tu…Tu mi
vuoi morto!” pensai mentre il cuore correva all’impazzata.
- Mamma, posso….posso richiamarti dopo – recitò quando entrai in scena.
Chiuse il cellulare buttandolo
sul comodino mentre gattonando veniva verso di me.
- Come hai fatto ad entrare ?- mi chiese sussurrando sulle mie labbra.
“Concentrati…Concentrati!! Porca! Questa
donna dovrebbe essere dichiarata illegale” continuavo a ripetermi cercando di rimanere concentrato.
- Dalla
finestra - risposi come se stessi guardando quanto di più bello ci fosse al
mondo.
- Lo
hai fatto tante volte ? – “Cosa? L’amore
con te? No, solo oggi ed è stato fantastico!”
-
Diciamo nell’ultimo paio di mesi –sorrisi pensando agli scambi di battute tra lei e i miei neuroni, troppo
presi dalla sua bellezza per pensare lucidamente.
- Mi
piace guardarti mentre dormi – “EdEdwardCullen
vince il premio vampiro depravato della storia!”
Mi ci
volle tutta la volontà di cui ero capace per continuare a dire le battute,
mentre il mio sguardo era fisso sulle sue labbra, così rosse, morbide,
seducenti…così Sexy.
Impossibile
credere che ci fosse al mondo persona più adorante di me.
- E’
una cosa che mi affascina molto – “ Tu mi
affascini, tu … oddio censuratemi!”
- … Mmm… volevo solo
provare a fare una cosa. – mi stupii di quanto riuscissi
nonostante tutto a mantenere il controllo della situazione. Rispettavo tutte le
battute e lasciavo le giuste pause. Insomma stavo andando alla grande.
Mi
avvicinai lentamente al suo volto mentre continuavo a congratularmi per il mio
sangue freddo.
- Non
ti devi muovere – dissi con voce roca, eccitata, sexy, convincente, troppo
convincente per passare inosservato.
- Non
muoverti – ripetei avvicinandomi ancora, piano, lentamente, proprio come
stamattina ho fatto nella sua roulotte. A quel
pensiero qualcosa in me scattò, sentii Cath che ci incitava
ad andare piano, ma quando le mie labbra toccarono le sue non fui in grado di
fermarmi.
Le
nostre bocche si accarezzarono soltanto, ma quel contatto quasi casuale non riuscii a soddisfare il bisogno che avevo di lei. Le portai
una mano alla vita per avvicinarla mentre le sue mani furono sul mio volto,
dietro il mio collo. Sapevo che quel bacio stava andando ben oltre
quello casto e sensuale che ci aveva imposto Cath, ma dentro di me non
riuscivo a trovare la forza di smettere. Era come mostrare ad un bambino un
piatto pieno di deliziosi e dolci profiteroles, fargli
assaggiare la cioccolata e poi toglierglieli da sotto il naso. Era crudele.
Si alzò
lentamente venendomi incontro e mettendosi in ginocchio mi sovrastò, ma quella
posizione era talmente scomoda che poco ci misi a farla sdraiare sotto di me.
Le sue mani si intrufolarono sotto la mia maglia
accarezzandomi mentre con la mia mano le accarezzavo un seno da sopra la sua canotta. “Ok, ora
inizio ad apprezzare l’utilità della coulotte”
pensai senza smettere di accarezzare le sue gambe.
La
sentivo gemere sulla mia bocca e questo non faceva che mettere benzina sul mio
fuoco personale, sulla voglia ardente che avevo di lei.
Sentivo
voci indistinte, ma sinceramente non riuscivo più a distinguere la realtà dalla
fantasia.
- Avevo
detto sensuale, ma cosi è vietato ai minori – disse
qualcuno alle nostre spalle, probabilmente Cath.
-
Oddio! Ma separateli - urlò invece una voce stridula
femminile.
Qualcun
altro rideva, altri dal rumore, sembrava scattassero
foto.
- Qualcuno
faccia qualcosa – sentivo la gente parlare alle nostre
spalle e l’unica cosa che desideravo era farli sparire tutti.
Quando dopo poco mi mancò quasi l’aria mi staccai da lei. Ansimavo rumorosamente e lo stesso Kris, che aveva ancora
gli occhi chiusi e le mani incollate al mio petto.
Mi
girai un secondo per vedere le razioni degli altri e mi venne
da sorridere non poco quando vidi Cath che si nascondeva dietro la sua
cartellina degli appunti, mentre alcuni con il cellulare in mano scattavano
foto.
I miei
occhi incrociarono poco dopo quelli di Ashley e Nikki
che, non riuscendo a smettere di ridere, mi fecero un segno di approvazione con
la mano e poco distante da loro mi ritrovai il volto rosso e arrabbiato di Anna
fissarmi con odio.
- Ehm…-
dissi io ad alta voce – non credevo che baciarti davanti a tutti fosse così… travolgente
- cercai di dire rialzandomi, mentre con una mano aiutavo anche Kris,
completamente rossa dall’imbarazzo.
Si sistemò una ciocca di capelli
e si passò una mano sugli occhi prima di incenerirmi con lo sguardo per la
frase che avevo detto.
- Che
c’è? – dissi piano per farmi sentire solo da lei.
- Oddio! – sussurrò prima di
sprofondare di nuovo con la testa sul cuscino.
- Ok - dissi alzandomi in piedi –
la verità, signore e signori, è che amo questa donna – dissi indicandola,
mentre Kris mi guardava con gli occhi sgranati – e per quanto sia fidanzata con
un … - cercai di trovare un aggettivo adeguato “cavernicolo, idiota, bertuccia, antipatico…
ehm…forse è meglio rimanere sul vago” – con uno, ha comunque dichiarato di
amarmi -. Dopo un attimo di silenzio l’intera troupe scoppiò in una fragorosa
risata.
- Ok, bella mossa latin lover, ma
ora continuiamo con le riprese – disse Cath
lanciandomi uno sguardo omicida.
Guardai l’intera troupe sgomento .
Io avevo confessato il mio amore
per Kris e nessun mi aveva preso sul serio.
“Mi sento tanto preso in giro!!” pensai.
Cath decise di tenere la prima parte, perché temeva che rimettendomi
alla prova avrei potuto nuovamente approfittarmi di lei, così girammo soltanto
la parte finale dove Edward doveva staccarsi
velocemente da lei per paura di poterle fare del male non sapendosi controllare.
“Tutto sommato ‘sto Edward
ha più forza di volontà di me…” Mi accorsi e di nuovo mi riproposi di
parlare con Stephanie se mai fosse capitata
l’occasione.
Fortunatamente quella sarebbe
stata l’ultima scena della giornata, e incominciavo ad avere un disperato
bisogno di mettere qualcosa sotto i denti, così mi diressi verso la roulotte e
dopo aver preso il cellulare scrissi un messaggio a Kristen :“Io, te e una romantica cena a Port
Angeles per il nostro primo appuntamento. Ti passo a prendere tra 30 minuti. Ti
amo, Rob”.
Lo rilessi velocemente e lo
inviai. Quando giunsi nella roulotte aprì la porta e stanco morto gettai il cellulare sul letto. Quando
accesi la luce notai di non essere solo, seduta sul letto trovai Nikki ad
aspettarmi.
- Sputa il
rospo – disse incrociando le gambe e mettendosi comoda.
“Addio primo appuntamento.”
Allora che ve ne pare??
Questo capitolo è stato
abbastanza difficile da scrivere, appena scrivevo un periodo subito dopo lo cancellavo, senza nemmeno un motivo preciso!! Se oggi lo
pubblico, parte del merito va anche aNevia
che mi è stata dietro e mi ha aiutata a migliorare il
capitolo originario. Spero di non averti fatto perdere la pazienza!
Ovviamente ringrazio anche voi
che leggete, inserite la storia tra i preferite, e
commentate. Con loscorso capitolo sono
arrivata a 10 recensioni!! GRAZIE MILLE!!!
Sabry87 :Beh uno ci spera sempre!! Visto che
entrambe non possiamo avere Rob ti auguro almeno di
incontrare qualcuno che ti possa piacere altrettanto!! E ovviamente me lo AUTO AUGURO anche io XDD … Grazie mille per i
complimenti! Baci…
Nessie93 :13 capitoli in un giorno!! Complimenti!!
Sono contentissima che ti siano piaciuti! L’ironia è utile per tenere le
lettrici ancora sveglie!! XD So che sono molto lenta negli aggiornamenti però
spero che anche questo capitolo ti possa piacere. BAci
Tina95 :mi adori perché sono carini?? XD Insomma ti
piacciono i capitoli romantici e piccanti giusto?? Allora vedrò di scriverne
ancora tanti, visto che sono anche i miei preferiti!!
Grazie mille!! Un bacio grandissimo!!
Mokky
:Insomma la parte dove
Nikki è entrata ha fatto furore…spero che anche la scena sul set ti sia
piaciuta allo stesso modo!! Fammi sapere cosa ne pensi!! Un bacio grande
Leidia
:Ehiii!! Il capitolo
precedente ti è piaciuto allora!! Sono contentissima! Spero che anche questo ti
piaccia!! Grazie mille per il commento e per i consigli che sono sempre ben
accetti!! Un bacio grandissimo!!
Ale03 :E io che pensavo che tutte voi avreste
voluto uccidere Nikki, invece alla fine la scena vi è piaciuta! Visto che sei
brava a prevedere gli avvenimenti delle varie storie secondo
te cosa succederà ora?? Ihih sembra un quiz a premi!!
Baciii
Mariens
:Io??? Una nuova fan??
Che bello!! Spero che seguirai e commenterai anche gli
altri capitoli!! Grazie mille!! Un bacio
Lolle_dancer
:13 capitoli tutti in
una volta? E non ti hanno fatto venire sonnolenza!!
Beh allora è già qualcosa!! Grazie mille per i complimenti e come vedi ho
continuato relativamente presto! Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo!!
Baci
Suddenly
:Beh direi commento
breve ma significativo!! Spero solo che sia positivo!!
Fammi sapere cosa ne pensi di questo nuovo capitolo!! Bacii
4haley4 :Buonasera tesoro
mio!! Scusarti per il ritardo? Semmai quella che si
deve scusare sono io per avervi fatto aspettare un’altra settimana!! Ovvio che
le tue recensioni valgono tanto e se vuoi contattarmi
e mandarmi e-mail, beh sarei felicissima di risponderti!! Con tutte le volte
che hai usato la parola stupendo nella recensione,
giuro che questa volta mi sono davvero montata la testa XD!! Sono felice che la
pensi così. Fa sempre piacere sentirselo dire, ma soprattutto vedere persone
come te a cui la storia piace davvero!! E’ sempre una bella soddisfazione! Comunque sta tranquilla… Al mio lato allegro ci tengo e non
ci rinuncerei per nulla al mondo!! E’ ciò che fa di me una persona diversa
dalle altre!! =) Grazie mille!! Per tutto, davvero!! Un bacio grande a presto!!!
“Io, te e una romantica cena a Port Angeles per il nostro primo
appuntamento
Titolo:Falling in
love withyou Titolo del capitolo: Promesse
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Ma ciao!! So di avervi fatto aspettare a
lungo per questo capitolo =)e a questo proposito credo che da ora in poi sarò
costretta a postare una volta alla settimana. Si
stanno avvicinando gli esami e per quanto mi piaccia molto scrivere di Kris e
Rob i miei professori preferiscono che in sede d’esame si parli d’altro. Il che
è un vero peccato!! Rimarrei a parlare di loro per ore intere!!
Bando alle ciance (Devo smetterla di usare queste
espressioni !!! XDD) passiamo al capitolo di oggi. Il
punto di vista è quello di Kris e nel capitolo di oggi
ci sarà qualche chiarimento in più!! Spero vi possa piacere!!
Baci e Buona lettura!!
FALLING IN LOVE
WITH YOU
Promesse
“Io, te e una
romantica cena a Port Angeles per il nostro primo appuntamento. Ti passo a
prendere tra 30 minuti. Ti amo, Rob”.
- Te lo
puoi anche sognare Rob !! – dissi urlando al vento mentre con rabbia scalciavo
una pietra che, sfortunata, era capitata sul mio cammino.
Ero
arrabbiata e furiosa con lui perché non aveva esitato neanche un secondo a
spiattellare la nostra relazione davanti all’intero cast e inevitabilmente mi
chiesi cosa sarebbe stato capace di fare durante un’intervista.
Darebbe davvero la
nostra storia a chi ci segue ad ogni occasione, aspettando famelico un nostro
passo falso, per sbatterci sulla prima pagina di tutti i giornali scandalistici
del paese?
Non me
ne riuscivo a capacitare.
Probabilmente
stavo solo esagerando, sapevo di potermi fidare di lui, ma non ne capì il
senso, tanto meno il modo della sua dichiarazione.
Aprii
la porta della roulotte buttando da qualche parte sul letto la giacca e mi appoggiai al muro rabbrividendo per il contatto con il
freddo. Mi lasciai scivolare giù fino a sedermi per terra e mi presi la testa
tra le mani.
Pulsava
tremendamente e sembrava addirittura scoppiarmi tanta era la rabbia che provavo
in quel momento.
La
vibrazione del cellulare mi fece risvegliare dai miei pensieri. Lo estrassi
dalla tasca dei jeans e non appena lessi sul display
il numero di Rob, fui tentata di gettarlo via, ma presa dalla curiosità cambiai
idea e decisi di leggerlo:
“Piccola
ribelle, c’è stato un cambio di programma. La cena salta, ma vengo da te appena
posso.Ti amo”.
“Un cambio di programma?? Ma mi sta prendendo
per culo?”.
Nonostante
avessi l’intenzione di non andare all’appuntamento
rimasi comunque delusa dal messaggio di Robert.
Mi
alzai svogliatamente e mi diressi verso il bagno per struccarmi.
Riguardai
distrattamente la doccia riflessa nello specchio e un sorriso luminoso si fece
largo sul mio viso contagiando anche gli occhi, fino ad allora
spenti e furenti.
“Lo amo”
pensai “ma resta pur sempre un coglione”conclusi.
Mi
vestì alla svelta indossando un comodo pantalone della tuta e una felpa nera e
uscii all’aria fredda dell’Oregon.
Mi diressi a passo svelto verso la roulotte di Robert, mi doveva
delle spiegazioni, tante spiegazioni.
Bussai
due, tre volte mentre mi rannicchiavo sempre più nella giacca e la quarta volta
finalmente qualcuno venne ad aprire.
-
Grazie al cielo, mi stavo congelando! – dissi entrando. Guardai Robert di
fronte a me e mi girai di scatto verso la porta. “Ma se lui è lì,
allora la porta chi l’ha aperta?” pensai rigirandomi a controllare.
- Ciao – disse una voce familiare.
-
Nikki… - dissi in tono sorpreso. – Cosa…? – cercai di
continuare ma non avevo la più pallida idea di che parole usare.
- Cosa ci faccio qui? – finii la frase in modo a dir poco
seducente e si avvicinò lentamente a Rob. “Se
lo tocca giuro che gliela taglio quella mano”
pensai mentre, dopo averlo raggiunto, gli sfiorava un braccio.
Il
sopracciglio di Rob si inarcò quasi a sottolineare
l’incredulità del gesto di Nikki, mentre, nella mia mente, si creò nitida una
scena in cui, come nei documentari sugli animali, io e Nikki lottavamo per il
possesso del territorio conteso: Rob.
- Sì –
mi sforzai di dire cercando di assumere un tono quanto più serio possibile.
Per un
momento rimanemmo tutti fermi nella nostra posizione, io di fronte a Robert e
Nikki appoggiata a lui. Sì, mi stavo innervosendo.
- Ehi,
ehi calmati – disse Nikki scoppiando a ridere. – Stavo solo scherzando!- alzò su le mani in segno di resa.
La
guardai e poi mi voltai verso Rob che sorrideva sereno.
-
Ascolta Kris - disse Nikki avvicinandosi – pensi davvero che io possa provarci
con Rob? -. Probabilmente aveva notato il mio sguardo truce; non ero mai stata
molto brava a nascondere i miei sentimenti.
- Ehi! così mi offendi! – intervenne Rob - Lo hai detto come se io
fossi l’anti-sesso per eccellenza!! Una certa dignità ce l’ho
anch’io – proseguì indignato.
“ Tu l’anti-sesso?? Non farmi ridere!! Tu sei
decisamente quanto di meglio si possa volere” pensai convinta.
- Se tu ti fossi vista!! Avevi un
sguardo omicida Kris. Per un momento pensavo che mi avresti amputato la mano
solo per averla poggiata su di lui! – disse stampandomi un bacio sulla guancia.
“Infatti l’ho
pensato!!”
- Non è
vero! Perché avrei dovuto pensarlo! – mi giustificai. “E l’oscar per il miglior *L’ho pensato ma non te lo dico*va a … me!!”
-
Avanti Kris!! L’ho visto il vostro spettacolino prima.
Sembrava la scena iniziale di un film porno!– sentii un calore forte
raggiungere le guance e avvampare dentro di me, mentre Nikki seduta sul letto veniva scossa dalle risate.
Guardai
Rob che si spettinava i capelli con una mano. Non sapevo cosa dire.
- E’
stata colpa sua !! – gridai nel panico indicando Robert che iniziava a ridere
di gusto.
“Cosa diamine ridi?!”
- I…io – Possibile che la mia testa non
riuscisse a formulare un discorso di senso compiuto?
- Si,
tu e Rob state insieme, lo so. – “Lo sa, lei lo sa. Lei sa che io e Rob stiamo
insieme. Sono fottuta!”.
- Mmh…- iniziò Rob – vedi Kris, io mmh
come dire… le ho detto tutto. – Istintivamente
spalancai la bocca come per far fuoriuscire un mare di parole e di insulti che non ebbero però mai l’opportunità di essere
uditi.
Me ne
uscii con un semplice – Oh mio Dio! – che non
esprimeva nemmeno una briciola delle sensazioni che provavo.
-
Avanti Kris… non ci voleva un genio a capire tutto. La scena del bacio oggi, la
storia del bagno stamattina, il cellulare di Rob sul tuo comodino… - elencò
tutte queste cose con la stessa grazia con cui si legge
la lista della spesa.
- Quindi… - dissi lasciando in sospeso il discorso. “Ti-prego-ti-prego-ti-prego
non lo dire a nessuno!”.
- Quindi se mi racconterai nei dettagli cosa avete fatto nella
doccia non dirò niente a nessuno. –
“Dettagli…doccia…doccia…dettagli…Oh Dio!!” Stavo andando a fuoco ed era imbarazzante, chi le aveva potuto raccontare della doccia…?
-
Robert Thomas Pattinson – gridai con quanto fiato avessi in corpo.
- Kris,
Kris, calma!! – disse indietreggiando – giuro che mi
ha costretto!! –
-
Nikki… - mi rivolsi a lei con voce tranquilla e tagliente – potresti per favore
lasciarmi sola con Rob? – dissi sforzandomi di sorridere.
- Ah,
ovviamente!! Dovrete continuare quello che avete iniziato sul set! Però poi ricordati di fornirmi tutti i particolari – disse
sorniona raccogliendo le sue cose e uscendo fuori, richiudendosi la porta alle
spalle.
- E così le hai detto della doccia- dissi avvicinandomi al
letto.
- Mi è
scappato, giuro che non era mia intenzione – ammise.
- Ma ti sei rincretinito? – urlai afferrando un cuscino che si
trovava sul letto e glielo lanciai contro.
- Scusa
Kris. Ha promesso che non dirà niente a nessuno. Me lo ha promesso!! – cercò di
dire massaggiandosi il viso prima che un'altra cuscinata lo colpisse nuovamente.
-
Guarda che ho altri due cuscini, e non ho paura di
usarli –
“Perché questa frase
non è tanto minacciosa quanto vorrebbe sembrare?”.
Vidi
gli angoli della sua bocca tirarsi mimando un sorriso sghembo che mi tolse il
fiato.
Poteva
solo quel sorriso compromettere la mia lucidità e farmi eccitare terribilmente?
- Ok, va bene ho sbagliato. Prendimi pure a cuscinate – disse alzando le mani al cielo. Detto
fatto, un’altra cuscinatalo
prese in pieno.
- Ma non è detto che io non reagisca – continuò afferrando un
cuscino e lanciandomelo.
- Ahi!
– mi lamentai.
Si
avvicinò prontamente per vedere se mi ero ferita e nuovamente lo colpii a
tradimento.
- La
parte offesa sono io, tu non puoi prendermi a cuscinate
– dissi mentre lo colpivo ripetutamente.
- Ok,
lo hai voluto tu! – disse e armandosi di nuovi cuscini prese
anche lui a colpirmi.
Nonostante
fossi ancora arrabbiata con lui non potei trattenere
un sorriso. Mi rincorse per la stanza mentre cercavo di scappare alla sua
presa, fino a quando mi inchiodò al muro e
intrappolandomi tra le sue braccia mi impedì ogni movimento.
- Arrenditi – mi minacciò con quel suo sorriso capace di
illuminare anche la notte più buia.
- Non
ci penso nemmeno – lo sfidai.
Piegandomi
con le ginocchia scattai fuori dalla sua presa e mi
diressi verso il letto cercando di scavalcarlo, ma prontamente mi bloccò una
mano e con l’altra mi tirò l’ennesima cuscinata. Mi
allungai verso la testata del letto e mi armai nuovamente. Lo colpì talmente
forte da fare uscire alcune piume dalla federa.
Robert
mi sfilò dalle mani la mia unica arma e la buttò per terra facendone uscire
altre piume. Iniziai a muovermi e a scalciare con quanta forza avevo per
potermi liberare dalla sua presa, ma per bloccare ogni mio movimento mi
sovrastò, mettendosi a cavalcioni su di me.
Pensavo
volesse continuare con la sua tortura, invece, si limitò a guardarmi ed era
come se i suoi occhi fossero in grado di accarezzare le mie guance.
Mi
accarezzò i capelli con la mano libera, mentre con l’altra stringeva le mie sul
suo petto.
- Sei dannatamente sexy ricoperta di piume- disse estraendone
una dai miei capelli. Sorrisi.
- E tu sei dannatamente sexy così come sei – dissi arrossendo
e disegnando cerchi immaginari sul suo petto per quel poco che la sua stretta
permetteva.
Si
piegò in avanti per baciarmi.
– Se ti libero promettimi di non scappare? – sussurrò deviando
verso il mio orecchio per poi raggiungere finalmente le mie labbra.
La sua
presa si addolcì e circondai il suo collo con le braccia, mentre la sua mano
vagava sul mio fianco fino a raggiungere l’orlo della felpa. Dopo
averlo alzato delicatamente fino a scoprirne un lembo di carne prese ad
accarezzarlo dolcemente facendomi rabbrividire.
- Mi dispiace- sussurrò sulle mie labbra.
-
L’importante è che, a parte Nikki, non ci abbia creduto nessuno – sussurrai prima di ritornare a baciarlo appassionatamente e
a mordere il suo labbro inferiore.
- Un
giorno lo sapranno tutti – affermò sorridente.
- Un
giorno – sospirai riprendendoa
baciarlo.
- Ma tu davvero pensavi che io e Nikki…- continuò lui
staccandosi nuovamente quanto bastava per guardarmi negli occhi.
- Oddio
Rob,il momento…stai rovinando il momento!! - dissi
mentre lo vedevo sorridere.
Mi
avvicinai al suo orecchio e gli sussurrai – zitto… baciami.-
Mi
accarezzava dolcemente mentre si appropriava della mia
bocca e nei pochi istanti in cui ci separavamo per respirare continuava a
ripetere instancabilmente quanto mi amasse, ed ogni volta rimanevo sorpresa di
quanto due piccole parole come “Ti amo”potessero riscaldare il cuore e riempirmi di gioia.
- Non
lo fare mai più – dissi con voce roca staccandomi improvvisamente da lui e
incatenando i suoi magnifici occhi azzurri ai miei.
- Cosa? – chiese ansimando mentre mi guardava
perplesso.
-
Chiuderti da solo in camera con Nikki – dissi come se fosse la cosa più
naturale del mondo.
-
D’accordo – rispose sorridendo mentre le sue labbra presero possesso del mio
collo.
- Non
farlo con nessun’altra – puntualizzai con tono quasi
supplichevole. Possibile che il solo pensarlo con un’altra mi ferisse e
spaventasse così tanto?
- Te lo
prometto – rispose serio.
Mi accarezzò il viso concentrandosi sulle
labbra e passandovi sopra più volte il pollice che riempii di piccoli baci
colmi d’amore.
- Kris…
- mi chiamò guardandomi negli occhi.
- Mmh…- lo incitai a continuare
-
Promettimelo anche tu..- soffiò sul mio viso.
Poche
parole riuscirono di nuovo a mandarmi in tilt, ma infondo
aveva ragione, non potevo continuare a rifugiarmi ancora tra le sue braccia
rinviando ogni volta il momento in cui avrei detto la verità a Michael. Per
quanto tempo ancora avrei potuto illuderlo? Ormai avevo
scelto Rob, ormai il mio futuro era con lui. Non potevo più aspettare
l’occasione speciale per dirglielo, qualsiasi momento sarebbe stato perfetto per essere sinceri.
- Te
lo prometto Rob -.
Ed ecco ancora quel sorriso sghembo. Ed ecco ancora le sue splendide, morbide, irresistibili labbra appoggiarsi sulle mie.
Ed è ancora una volta tempo di
ringraziamenti!! Mille grazie a chi legge la mia storia, mille grazie a chi la
aggiunge tra i preferiti, mille grazie a chi mi aggiunge tra gli autori
preferiti, mille e uno grazie a chi commenta!! E ovviamente un
grazie gigantesco va anche a Nevia e alla sua disponibilità!! =)
Sabry87 :Ehi, sono contenta che il capitolo ti
piaccia, addirittura lo definisci da infarto, ma non ho nessuna intenzione di
vederti morta, altrimenti che lo recensirebbe?? =) Spero il capitolo ti sia
piaciuto… Un bacio alla prossima settimana!!!
Kiarab :Ciaoooo!! Te l’ho
detto che la tua euforia mi fa sorridere tanto? XD Allora a
quanto ho capito sei contentissima che si siano messi insieme ( chi non lo
sarebbe?). Come vedi l’appuntamento non è stato
del tutto cancellato =) !! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!! Un
bacione e alla prossima settimana!
Tina95 :tranquilla ne scriverò ancora per un bel po’
di cose romantiche e simpatiche(spero!)!! Grazie mille per i complimenti,
ovviamente sono davvero graditi!!Spero
che ti piaccia anche questo capitolo!! Un bacio grandissimo!!
Ale03 :Ciaoo!!! Sono contenta che il capitolo ti sia
piaciuto, e spero che anche questo ti piaccia!! Comunque
è vero che tra loro c’è alchimia e chimica…nonostante queste parole mi facciano
rabbrividire se le penso in contesto scolastico XDDD Comunque il tuo sesto
senso funziona molto bene!! Fino ad ora ci hai sempre indovinato!! Grazie mille
per la tua recensione è stupenda!! Un bacione grande. A presto!!
Nessie93 :Lo so, Rob potrebbe apparire sfigato a causa
della sua dichiarazione venuta male, ma infondo è meglio così. Che
inferno sarebbe stato se gli avessero creduto? =) Sono contenta che il capitolo
ti piaccia e lo trovi simpatico, faccio del mio meglio!! Comunque
devo dire che hai quasi fatto centro nella scorsa recensione su quello che
sarebbe successo!! Grazie mille per i tuoi complimenti!! Un bacio grande!!
Lolle_dancer :Sono davvero contenta che ti piaccia =)
Non sapevo che la mia storia creasse assuefazione, tuttavia l’idea mi piace!!
Mi sento realizzata!! XDD Un bacio grandissimo!! A presto!
Mariens :Grazie mille per i complimenti, per
essere la mia nuova fan e per continuare a leggere la mia storia =) !! Spero
che questo capitolo ti piaccia almeno quanto gli altri!! Un bacione!
A presto!!
4haley4 :Tesoroooo!! Come va? Il raffreddore mi ha finalmente
lasciato in pace =) Te l’ho mai detto che adoro le tue recensioni? Si, forse
duo o tre volte appena!! Grazie mille non solo per la recensione ma anche
perché tieni sempre presente i miei problemi, GRAZIE!!
Le cose vanno meglio, o almeno tra l’università, la fic
e le altre cose mi tengo impegnata =) !! Comunque sono pienamente d’accordo con te, anche Rob
dovrebbe essere dichiarato illegale, è semplicemente bellissimo!! Un neo 23
letteralmente da paura!! XDD Se questa storia ti sembra comica e dolce non posso che esserne felice, soprattutto se attribuisci
questi aggettivi anche a me ( in maggior modo per quanto riguarda l’aggettivo
comica…nella vita di tutti i giorni sono praticamente goffa come Bella, puoi
bene immaginarti le risate di chi mi sta intorno!!)!! E
lo so sarò ripetitiva, ma mi sono troppo affezionata a te e ai tuoi commenti!!
Grazie mille!! Spero che anche questo capitolo ti piaccia !! Bacioni !!
Roby the best :Ehi!! Ciao!! Quando non ho
trovato recensioni nello scorso capitolo ho temuto che avessi
abbandonato la storia trovandola troppo banale!! Invece
eccoti di nuovo!! *me saltella felice!!* sono
contentissima!! Comunque cerca di respirare perché se
ammazzi quelli della troppe chi lo gira poi il film?? XDD Spero il capitolo ti
piaccia!! Bacioni!!
Fui costretto troppo presto a separarmi dalle sue braccia, ma la
consapevolezza che sarebbero rimaste li ad aspettarmi mi died
Titolo:Falling in
love withyou Titolo del capitolo: Il mio mondo
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Ma ciao!! Allora, innanzitutto mi scuso per
il ritardo!! Sono una ritardataria cronica, lo so… Oggi sarò breve ve lo
prometto, ormai è da più di una settimana che aspettate l’aggiornamento. Vi
dico solo una cosa : lo avete visto il poster
ufficiale di New moon?? Che
ve ne pare?? ( ora ci manca anche l’angolo gossip!! XDD)
Alloooora prima di perdermi ancora in
inutili chiacchiere passo al punto cruciale. Il punto di vista è quello
di Robert, Il capitolo è un po’ diverso dagli altri, spero vi piaccia
ugualmente!! Non mi resta che dirvi : Buona lettura!!
Un bacione grandissimo a tutte!!!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Il mio mondo
Fui costretto troppo presto a
separarmi dalle sue braccia, ma la consapevolezza che sarebbero
rimaste li ad aspettarmi mi diede forza sufficiente a sciogliere l’abbraccio.
Scattai in piedi e porgendole la
mano feci leva per alzarla.
- Avanti piccola ribelle, è ora
di andare! – esclamai cercando di frenare il terribile impulso di farla mia lì,
in piedi, ora, subito!
- Mmh…io
preferirei rimanere nel letto nuda con te – rispose
lei in modo languido.
“Così non mi aiuti affatto!” pensai cercando di mettere
a tacere quella piccola vocina che mi chiedeva di soddisfare ogni nostro
bisogno.
- Corri a cambiarti prima che ti
rinchiuda e non ti faccia più uscire – risposi allontanandola quanto bastava
per fissarla in quei occhi verdi.
- E
tanto per sapere, dove dovremmo andare? –
- Sorpresa! – risposi
ridacchiando mentre lei mi tirava a sé per la maglia.
Le nostre labbra si sfiorarono di
nuovo. “Possibile che la sua vicinanza mi
facesse sentire così vivo?”
Le cinsi la vita e senza
interrompere il nostro bacio la feci spostare
leggermente fino a portarla davanti alla porta, dove dolcemente sciolsi la sua
presa intorno al mio collo allontanandola da me. Aprii la porta facendole cenno
di uscire cercando di non concentrarmi troppo sul suo falso broncio e sui suoi occhioni nocciola che imploranti mi chiedevano di restare
con lei.
- Non se ne parla nemmeno! Fila
nella tua roulotte! – esclamai in tono autoritario cercando di non farmi incantare
dal suo sguardo.
Quando
finalmente si girò e scese lentamente le scale mi voltai verso l’interno della
roulotte e chiusi la porta. Mi buttai sul letto quasi esausto prima di andarmi
a fare una doccia, ma non ebbi nemmeno il tempo di formulare un pensiero
coerente che qualcuno bussò alla porta.
“Oddio!! Basta!! Oggi sono l’essere più richiesto a
quanto pare!” pensai coprendomi il viso con le mani.
- Non ci sono!- gridai tanto
forte da farmi sentire. – Andate via! – continuai quando notai che il visitatore
insistente non accennava ad andarsene.
- Ok, mi arrendo! Vengo! Però me la prendo con calma! – borbottai mentre mi alzavo
dal letto.
- Kris, ancora tu – sorrisi nel
ritrovarmela ancora una volta davanti. “E’
in astinenza da me… di solito faccio quest’effetto
alle ragazze ?!?” pensai ridacchiando.
- Ho
dimenticato una cosa, mi fai entrare? – chiese mentre con un inchino di altri tempi la facevo accomodare e chiudevo la porta.
- Cosa…-
cercai di dire prima che Kristen mi si fiondasse
letteralmente addosso. D’istinto la strinsi a me mentre con le gambe mi
circondava la schiena.
Cercai di parlare mentre prendeva
possesso delle mie labbra – Cosa ti saresti dimenticata per l’esattezza?-
- Te ovviamente! – sorrise
trionfante mordicchiandomi il labbro inferiore. Mi diressi verso il muro dove
l’appoggiai per poterla reggere meglio.
- Sei sleale! – ammisi fissandola
negli occhi – Ma mi piaci così!... – le baciai la
fronte – irritante – posai le labbra sul suo naso – ribelle – strusciai il mio
naso sulla sua guancia – dannatamente sexy – finii con il sfiorarle le labbra
lentamente approfondendo sempre più il bacio.
Le sue mani girovagavano sul mio
collo senza una meta precisa, soffermandosi nei miei capelli e provocando
brividi che lenti si diffondevano in tutto il corpo.
Dopo averle
tolto la maglia presi a baciarle il collo senza tralasciare nemmeno un
centimetro di pelle per poi passare all’incavo tra i suoi morbidi, piccoli e
perfetti seni, mentre con la sua mano spingeva la mia testa verso di lei
chiedendomi implicitamente di approfondire quel tocco.
Non chiedevo di meglio.
Mi spostai cercando di
raggiungere il letto, ma la sua massa di capelli mi impediva
di vedere oltre il suo collo così inciampai miseramente nelle mie stesse scarpe,
facendo scivolare Kris sul letto.
Presi ad ululare a causa del
dolore al piede.
- Accidenti!! Ma
porca… - mi lagnai incominciando a saltellare sul piede sano come se un
balletto del genere potesse alleviare il dolore.
Kris nel frattempo se la rideva
di gusto, mentre le lanciavo sguardi omicidi.
- Avanti Rob, vieni qui – disse indicandomi il letto.
Mi sedetti accanto a lei e subito
si mise a cavalcioni su di me facendomi stendere
sotto di lei.
- Le vecchie usanze dicono che
con un bacio passa tutto – disse baciandomi dolcemente
le labbra.
- Veramente io mi sono fatto male
al piede…- precisai, visto che le sue labbra era concentrate
sulle mie e non sulla parte lesa.
- Rob, sei davvero sicuro di
esserti fatto male al piede? – mi chiese lei con tono volutamente sensuale.
- Ormai non lo ricordo
più – dissi sorridendo mentre,
dopo avermi tolto la maglia, scese a baciarmi il petto e ad aprire la cerniera
dei pantaloni, dove prese a baciare avidamente la pelle intorno all’ombelico.
“Oh mio Dio!! Kris…ti avverto se continui così…io ... 10 Oh mamma non
ce la posso fare… 9 respira Rob ... 8 respira …7 oh ohohh non ce la posso fare ...”
Scese sempre più giù, facendo
scivolare via i boxer e baciando ogni
parte ora scoperta.
“…3… 2 … 1… Troppo Troppotardi!!... Adesso sei mia!!!”
- Kris… - cercai di parlare dando
voce alla mia parte razionale – non è proprio lì che mi sono fatto male…-
“Al diavolo!! Io l’ho avvertita!!!” pensò la parte più vile del mio essere
contenta che Kristen non avesse dato retta al mio suggerimento.
- Kris…- presi a chiamarla mentre
con la bocca aperta cercavo di prendere profonde boccate d’aria.
I miei occhi divennero quasi
lucidi, quando Kristen dopo essersi fermata, risalì gattonando verso il mio
volto e baciandomi con un urgenza mai vista.
Ribaltai le posizioni e dopo
averle sfilato i jeans ed essermi liberato
dell’intimo,presi a stuzzicarle un seno
con la bocca mentre con la mano accarezzavo l’anca.
- Rob…non ce la faccio più…-
sussurrò poco dopo, e senza farmelo ripetere due volte entrai in lei, dolcemente,
con una passione che frenetica chiedeva di essere dominata.
Rimasi ancora una
volta sconvolto da quella sensazione di completezza che non tardò ad
arrivare.
La baciai ancora una volta
assaporando la sua lingua e sperando di non dovermi mai più separare da lei.
La vedevo scossa dai brividi
mentre mi accarezzava spasmodicamente le spalle mentre io baciai le sue
risalendo verso il mento e vedendola inarcare ancora di più la schiena, dandomi
modo di approfondire ancora di più le spinte fino a
portarci entrambi al piacere, quel piacere completo che si può raggiungere solo
tra lebraccia della persona realmente
amata.
Mi accasciai su di lei mentre
cingeva teneramente le sue gambe intorno al mio bacino come a marcare il suo
territorio.
Le accarezzavo il fianco mentre
le lasciavo piccoli baci tra i seni.
- Rob..? – mi chiamò con voce
bassa e ancora roca.
- Mmh
?? – mugugnai incapace di aggiungere altro.
- Ti è passato il dolore al piede
?- sussurrò iniziando a ridere.
- Se dico di no
ricominciamo dall’inizio? – domandai curioso.
- Certo che sei
proprio insaziabile – commentò lei.
Risi. Era vero, quando si
trattava di lei non riuscivo mai a fermarmi.
Mi spostai al suo fianco e la
presi tra le braccia cullandola dolcemente; mentre seminavo tra i suoi capelli
teneri baci lei prese a disegnare cerchi invisibili sulla mia spalla.
- Che
ore sono? – chiesi ad alta voce. La vicinanza di Kris mi faceva andare
letteralmente in confusione, con lei accanto le ore
diventavano minuti e i minuti, secondi.
Senza di lei, invece, sembrava
che il tempo si rifiutasse di scorrere.
-Quasi le 8 –
soffiò sul mio torace tra un bacio e l’atro.
Sbuffai, avrei
voluto non alzarmi mai da quella posizione ma quando sentii il suo
stomaco brontolare rumorosamente ghignai e mi portai a sedere per poi rialzarmi.
- Ehi che fai? – disse lei
poggiandosi sul gomito, mentre andavo alla ricerca dei miei boxer dispersi nel
caos più totale della stanza.
“Kris ha senza dubbio fatto emergere la mia parte più
romantica ma per quanto riguarda il mio disordine anche lei e tutto il nostro
amore non possono farci nulla!!”Mi trovai a pensare.
- Rob? Si può sapere cosa fai? –
chiese lei ancora una volta in tono irritato.
- Ovvio, ti porto a cena!! –
risposi cercando di attenermi al piano originale che, ovviamente, non prevedeva
quel gradevole passatempo nel letto.
Vidi il suo sguardo farsi
accigliato.
- Che
problema c’è? – chiesi intimorito. In quel momento ebbi paura, paura che la
nostra relazione iniziasse e finisse tra le lenzuola.
Per la prima volta mi chiesi se
per lei fossi soltanto questo, un aitante ragazzo pronto a soddisfare le voglie
della propria amante. “Se
non altro, sono aitante” pensai cercando di cancellare dalla mente i dubbi
che una singola parola aveva creato in me.
Mi soffermai sul significato di
quelle sei semplici lettere, amante. Per lei ero davvero solo un amante? Mi intristii. Non mi bastava essere il suo
amante io volevo essere il suo mondo.
I miei dubbi vennero
spazzati via quando Kris alzatasi dal letto con le lenzuola intorno al corpo mi
abbracciò stampandomi un bacio sulle labbra.
Lei era mia, ed io, non ero secondo a nessuno. Era bastato un semplice gesto a farmi
capire che quel cavernicolo, totalmente irritante e maledettamente brutto, non avrebbe più costituito un problema. L’avvolsi tra le mie
braccia e le baciai la fronte.
- Dove andiamo
? – mi chiese sorridente
- In un ristorante a Port Angeles
– dissi sicuro.
- Hai già prenotato? – “ L’avevo sorpresa!!”
Sorrisi, sfoderando il sorriso che tanto amava e facendole brillare gli occhi.
Bastava davvero così poco per
farla felice?
- Come facevi a sapere che… si insomma, questa mattina nemmeno ci parlavamo…- lasciò la
frase in sospeso. Come potevo riuscire a farle capire perché avevo prenotato?
Mi bastarono due semplici parole a convincerla – Ci contavo
– sussurrai sulle sue labbra prima di baciarle.
Quando finalmente la convinsi a ritornare nella sua roulotte per cambiarsi con la
promessa di passarla a prendere a breve, mi diressi strisciando sotto la doccia
ripensando a quella giornata così strana che sembrava quasi non voler finire
mai.
Mi asciugai e mi vestii in un
baleno e dopo essermi diretto verso la cassettiere al
lato del letto, feci per aprire il secondo cassetto tirandone fuori una piccola
scatoletta di velluto rettangolare che misi nella tasca del pantalone.
Diedi un ultima
occhiata alla figura riflessa nello specchio e dopo essermi più volte
incoraggiato da solo, uscii.
Feci pochi passi prima di raggiungere la
roulotte di Kris e bussai due volte.
Aspettai pochi
minuti prima di vederla uscire avvolta in un cappotto nero, mi avvicinai
per baciarla, ma senza preavviso fui colpito da un calcio sugli stinchi.
- Ti sembra il momento?- disse
lanciandomi uno sguardo torvo e indicando un tizio che passava da lontano. “Come se fosse stato in grado di distinguere
i nostri volti al buio e per giunta da così lontano”
Risi. Nonostante la situazione
ridicolae il suo sguardo omicida, mi
lasciai andare in una fragorosa risata e mi allontanai da lei quanto bastava
per poter comunque sentire il suo dolce profumo
accarezzarmi la pelle.
Mi misi al volante e in poco
tempo raggiungemmo un piccolo ristorante in periferia.
Oggi sarebbe stata davvero
l’occasione buona per farle capire quanto era importante per me, quanto io
dipendevo da lei.
“Sei tutto il mio mondo Kris” pensai “quanto vorrei poter essere io il tuo!”
Avevo detto un aggiornamento a
settimana vero?? Ehm… pero in realtà sono passate
quasi due settimane!! Lo so, molte di voi mi vorrebbero uccidere, ma cercate di
tenere a bada questo istinto altrimenti non saprete
mai come andrà a finire ( ora passo anche ai ricatti XDD). Ovviamente come
tutte le volte ringrazio le ragazze che leggono, quelle che aggiungono la mia
storia tra i preferiti e tra le seguite, quelle che mi inseriscono
tra gli autori preferiti, e ovviamente anche a tutte le ragazze che mi inviano
messaggi privati!! Sono sempre felice di leggerli!! Grazie
a tutte!! Come al solito un grazie
va in particolar modo a Nevia che mi aiuta sempre e che, ogni tanto, si accerta
che sia ancora viva(ultimamente capita
spesso che sparisca per un paio di giorni!!). Grazie Nevia per la tua pazienza,
e per il tuo modo di spronarmi sempre al meglio!! Per quanto tu sia crudele ( ahaha ) mi stai
dando un grande aiuto!! Ancora una volta grazia a chi commenta!!
Sabry87 :Hai visto? Che
ne pensi di Kris versione gelosa? Ihih Sono contenta
che ti sia piaciuta la scena finale. Io personalmente mi sono divertita a
scrivere della loro guerra con i cuscini^ ^!!! Spero che ti piaccia anche questo
capitolo!! Fammi sapere!! Un bacione a presto!!
Nessie93 :Rob è tenerissimo, vero?? Beh se nel
capitolo scorso c’era puro romanticismo in questo c’è
pura attrazione fisica!! Spero ti piaccia!! Mi dispiace per il ritardo, spero di essere più veloce nei prossimi aggiornamenti. Per
rispondere alla tua domanda, sono alle prese con gli esami dell’università, e
non sono proprio una passeggiata!! XD !! Un bacione
al prossimo capitolo!!
Little_Princess_In_A_LoveStory :Ciaoo!! Grazie mille
per I complimenti! Sono contenta che ti piaccia, e spero che ti piaccia anche
questo capitolo. ^ ^ Un bacione!! Fammi sapere cosa
pensi di questo!! A presto!!
Tina95 :grazieeeeeeeeeeee!! Visto che ti piacciono
particolarmente scene romantiche e hot, spero proprio che questo capitolo ti
piaccia, diciamo che c’è una grande dose di entrambe, non trovi?? Al prossimo
capitolo!! Bacioni!!
Minni86 :Ciao!! Che
bello!! Mi piace avere nuove fan!! Benvenuta!! Spero di non deluderti con i
prossimi capitoli!! Grazie mille per i complimenti! Spero mi farai sapere cosa
ne pensi del nuovo capitolo. Baci!!!
Ale03 :In effetti anche io, ora che ci penso, sarei
saltata addosso a Nikki se solo l’avesse sfiorato. Come si fa a non essere
gelosi di uno come lui. Stiamo parlando di Robert
Pattinson. Non so se hai visto le foto e i filmati fatti a Cannes, ma devo dire
che il ragazzo è messo proprio bene XDD !! Grazie mille ancora per i tuoi
commenti che sono sempre bellissimi e a questo proposito Nevia aggiunge: grazie per i tuoi complimenti e ricordati di contattarmi
quando preferisci^^ sai che ti do una mano in qualsiasi momento tu voglia^^
Un bacio grandissimo da entrambe e al prossimo capitolo!!
lolle_dancer : Ciao!! Come vedi per ora il cavernicolo non
ha creato nessun problema, ma non posso esserne certa per il futuro!! ^ ^. Che ne dici di questo capitolo? Ti è piaciuto? Spero tanto
di si!! Al prossimo capitolo!!
4haley4 :Ciao tesoro!!! Alloro, cosa ne pensi di
questo capitolo?? So che hai temuto che succedesse qualcosa tra Nikki e Rob ma
come vedi nulla di irreparabile. Questo capitolo è un
po’ diverso dagli altri quindi dimmi sinceramente quello che pensi =) In questo
capitolo ho riflettuto un po’ su quello che hai scritto nella scorsa
recensione, ossia su Rob che ha paura di fare il ruolo dell’amante. Come vedi
mi sei sempre di aiuto, le tue recensioni mi fanno
riflettere tanto e quindi ovviamente sono contenta che la storia sia dedicata a
te!! Mi sei stata indispensabile sin dalla prima recensione! L’altra volta mi
hai scritto la tua parte preferita del capitolo, e sono curiosa di sapere se
anche in questo c’è una parte che ti è piaciuta particolarmente!! Comunque per quanto tu abbia ragione, è vero che Robert
Pattinson sta girando Twilight, ma a essere sinceri
non sarebbe male se,come hai detto tu, girasse anche un film hard!! XD penso ci
sarebbe la fila fuori dal cinema per vederlo. Scusa
per il ritardo dell’aggiornamento!! Un bacione
grande, a presto!!
Roby the best :Io direi che se
Kris si azzarda a chiudersi in camera con Miky ci sarà una folla inferocita di
ragazze pronte a consolare il nostro povero Rob… Bisognerebbe mettere il numero
stile banco dei salumi coop per poter avere almeno un
minuto con Rob!! Anche se devo dire che io posso
accontentarmi anche di Kellan!! NO PROBLEM!!! Mi offro
come volontaria =) Un bacio!! Al prossimo capitolo!!
Una luce soffusa entrava dalla finestra, mentre ancora assonnata,
cercavo di stiracchiarmi senza fare troppo rumore per non sv
Titolo:Falling in love withyou Titolo del capitolo: Buon Compleanno Kristen!
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Ma ciao!! Eccomi di nuovo qui con un altro
capitolo!! Però prima vi devo fare una domanda di
vitale importanza: Lo avete visto il nuovo trailer di New Moon?
(Ehm…meno male che doveva essere di vitale importanza!!)… Io credo di averlo
visto a ripetizione per circa 10 minuti!! XDDOk… la devo smettere di divagare. Vi dico soltanto che, ritornando a
cose più importanti, il punto di vista è quello di Kristen e che ci sono dei
passaggi scritti con una scrittura diversa, ebbene, quelli sono dei flashback
che riportano alla sera prima. Ora vi lascio alla lettura, spero gradita!! Un bacione
grande!! A presto!
Angolino di Nevia la Beta :
Allora
ragazzi Meme e' tornata dopo un intensa sessione d betaggio d ben 3 giorni interni^^ si ho detto 3 giorni, ma
alla fine credo che apprezzerete l'opera (dopo tutto il lavoro che abbiamo
fatto non lo considero piu' un semplice capitolo
questo).
Purtroppo
honeyweasley95 e' stata bannata da efp ma non preoccupatevi ha creato un forum sul quale
continuerà a postare le sue creazioni^^ senza ulteriori
indugi vi lascio alla vostra fic. Ciao!
FALLING IN LOVE WITH YOU
Buon compleanno Kristen!!
T'amo
senza sapere come, né quando,né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
PabloNeruda
Una luce soffusa entrava dalla finestra, mentre ancora assonnata, cercavo di
stiracchiarmi senza fare troppo rumore per non svegliare Robert.
Mi rigirai aprendo gli occhi e
trovandolo lì, al mio fianco, che supino dormiva beato con la faccia rivolta
verso di me. Gli scostai con la mano destra una ciocca
di capelli che gli ricadeva sugli occhi e nel farlo il mio sguardo cadde sul
bracciale d’argento che faceva bella mostra di sé sul mio polso.
- Auguri
amore – mi sussurrò Robert all’orecchio – questo è per
te – aggiunse porgendomi una scatolina divelluto blu. Con la mano tremante l’aprii mostrandomi un piccolo
bracciale d’argento, semplice, ma perfetto nella sua semplicità.
Sorrisi ricordando quel
particolare della sera prima mentre con la mano continuavo a tracciare i
contorni delle sue spalle.
Lo vidi muoversi leggermente segno che di li a poco si sarebbe svegliato.
Poco dopo
infatti lo vidi aprire un occhio ancora assonnato mentre cercava di
mettere a fuoco la scena che gli si parava davanti.
- Buongiorno!! – sussurrai piano
con la voce ancora roca e bassa. Mi sporsi piano verso di lui per lasciargli un
piccolo bacio sulla spalla.
- Come mai sei già sveglia? Oggi
niente lavoro per la mia piccola neo diciottenne –
disse sorridendo. Alzai le spalle mentre lui si mise a sedere per abbracciarmi
meglio e potermi baciare.
Era la prima volta che passavo un intera notte con lui, ed ero stata io a chiedergli di
restare ufficialmente per non passare la notte del mio compleanno da sola, ufficiosamente,
perché stargli lontana mi faceva stare maledettamente male.
- Posso dormire con te stanotte Rob? Solo dormire
intendo!– sorrisi imbarazzata incapace
di spiegare quella miriade di sensazioni che si affollavano dentro me e che chiedevano di poter uscire. Avevo bisogno di lui,
di sentirlo accanto a me, mentre teneramente mi accarezzava i capelli.
Rimanemmo accoccolati, stretti
l’uno accanto all’altro, ancora per quelle che mi sembravano ore. Era una
sensazione stupenda, era come se vivessi in una bolla privata dove c’eravamo
solo io e Rob.
- Rob!! Rob!! Cazzo
Rob apri ‘sta porta!! – “Mi correggo: era come se vivessi in unabolla privata dove c’eravamo solo io, Rob e
Nikki…”
Robert di riflesso mi strinse
ancora più forte a sé, portando il lenzuolo fin sopra le nostre teste come se
così facendo nessuno potesse più disturbarci.
- Cazzo
Rob datti una mossa!! – continuò ad urlare Nikki.
Accarezzai lentamente la guancia
di Rob dalla tempia fino al mento per poi risalire verso le sue labbra sulle
quali passai il pollice mentre lui, ad occhi chiusi, si lasciava trasportare da
quel gesto. Dopo avermi baciato la mano sussurrò un – torno subito – e ancora
in boxer si diresse verso la porta mentre io mi sedetti sul bordo del letto.
Sentii Robert sbuffare e aprire
la porta.
- Buongiorno Nikki! – lo sentii
dire in tono cordiale.
- Kris!! – prese a gridare
all’improvviso.
- Perché
cerchi Kris qui? – chiese lui calmo.
- Avanti Rob, non sono cretina!
Ora se non ti dispiace spostati perché non hai idea di che casino stia per
scoppiare lì fuori! – quando sentii quelle parole cercai di alzarmi per
nascondermi in bagno ma non ebbi neanche il tempo di allentare la presa delle
lenzuola intorno a me che Nikki entrò come una furia facendomi cadere per terra
ancora avvolta in esse.
- Mmh…
Bella giornata Nikki, non è vero? – dissi mentre le mie guance si imporporavano sempre più.
- Cazzo
Kris,c’è Michael qui fuori! – disse affannando.
- Oh merda!!!
– esclamai fissando Robert impaurita.
Un conto era promettere a Rob di
lasciare Michael, ma trovarmi qui sul pavimento di una roulotte intrappolata
tra le lenzuola mentre fuori c’è il tuo fidanzato ansioso di vederti, beh,
questo è di sicuro un altro paio di maniche.
Sapevo benissimo che la mia
espressione impaurita non faceva altro che ferire Rob, ma ero completamente
paralizzata mentre mentalmente analizzavo le varie possibilità di farla franca.
“Ciao Michael!! Come va? Cosa ci faccio da
Robert? Faccio l’amore! No, ok…così è troppo crudo! Riproviamo :Cosa ci faccio con Robert? Giocavamo a carte! A
carte? alle 6 della mattina? Sa troppo di scusa. Posso
fare di meglio: Cosa ci faccio con Robert?
E’ la mia vita! No, non va bene neanche così. E’ decisamente
troppo melodrammatico. L’ultimo tentativo :Cosa ci
faccio con Robert? Sono perdutamente innamorata di lui!! Oddio sono
fregata!! Sono un’attrice e non so inventare neanche una scusa! Carriera
sprecata!!”pensai inveendo contro me stessa.
- Rob! Apri! – sentì qualcuno
gridare fuori dalla roulotte e cercai di fare
attenzione alla sua voce, ma nonostante mi sembrasse familiare non era quella
di Michael. Sospirai rumorosamente mentre Robert si avviava verso la porta. “Sono fottuta!! Oh
mio Dio!! Pensa… pensa… devo fare qualcosa”
- Kris..
cavolo alzati e vestiti!! –continuava a
ripetere Nikki.
- Credo di non trovare le gambe!!
Mi ammazzerà!! – rantolai con gli occhi spalancati!!
Mi sentii prendere per le braccia
e mi misi a sedere sul letto mentre sentivo la voce di Rob che salutava Kellan.
- Michael è
fuori, sta cercando Kris da tutte le parti!! – urlò entrando in camera e
quando si accorse che ero seduta sul letto si affrettò ad abbracciarmi – Auguri
Kris!!! Buon compleanno! Ah dimenticavo! Michael ti
sta cercando! –
- Perché lui sa? – mi
girai spontaneamente verso Nikki fulminandola con gli occhi.
- Beh…magari l’ho detto a
qualcuno… - si giustificò lei afferrando da terra tutti
i miei vestiti, mentre io, senza forze, mi stendevo sul letto.
- Ok… - disse Robert che nel
frattempo era rimasto appoggiato allo stipite della porta fissando il vuoto e
cercando accuratamente di non incrociare i miei occhi.
- Io e te – disse
indicando Kellan – usciamo e portiamo Michael a fare un giro, mentre voi due –
continuò rivolgendosi verso me e Nikki – andrete nella roulotte di Nikki,
fingendo di aver dormito lì stanotte. - finì mentre annuivo.
Mi sentivo terribilmente in
colpa: speravo non se la prendesse con me, ma il suo sguardo vuoto e i suoi
occhi spenti dicevano l’esatto contrario. No, non potevo perderlo solo perché
mi mancava il coraggio di dire a Michael la verità.
Mi vestii alla svelta, poi
aspettammo che Kellan e Robert portassero via Michael,
in silenzio sgattaiolammo verso la roulotte di Nikki.
- Ce l’abbiamo
fatta! – esclamò Nikki richiudendosi la porta alle spalle.
- Si è arrabbiato, vero? – sapevo
benissimo che avrebbe capito anche se non le avessi detto
di chi parlavo.
- E’ naturale Kris – disse avvicinandosi e abbracciandomi – tu cosa faresti se
lui fosse fidanzato con qualcun'altra? –
- Che
casino che ho fatto! – dissi portandomi le mani sulle tempie massaggiandole
furiosamente.
- Ho bisogno di parlargli! – continuai dopo un po’ – mi potete aiutare a tenere lontano
Miky per un po’? – chiesi speranzosa.
- Nessun problema!! In fondo
potrebbe essere divertente! – sorrise. “Già
è così divertente che mi viene da piangere!!”
Indossai un paio di jeans di
Nikki e una felpa, di sicuro uscire con un vestito molto corto non mi avrebbe aiutata poi molto.
- Ah Nikki – le dissi poco prima
di uscire dalla porta
- Mmh…
- disse lei voltandosi.
- Comunque,
c’era proprio bisogno di dire a tutto il cast di me e Rob? -chiesi inviperita.
- Avanti Kris… se non lo avessi
detto ai ragazzi probabilmente Michael a quest’ora vi avrebbe già scoperto! – disse lei aprendo la porta e
facendomi la linguaccia.
Non ebbi nemmeno il tempo di
controbattere che mi ritrovai fuori dalla roulotte
spintonata dalla mia amica. Il rumore della porta che sbatteva fece voltare di
scatto i tre ragazzi e senza neanche accorgermene Michael si gettò tra le mie
braccia .
- Auguri tesoro!! – esordì con un
sorriso a 72 denti prima di baciarmi. Non riuscì a ribellarmi a quel bacio
quasi rubato e sgranai gli occhi cercando Robert per quanto i movimenti della
sua testa mi concedevano, ma se ne era già andato.
- Ehi tutto bene? – mi chiese
quando finalmente si allontanò da me. Mai mi era sembrato
così invadente.
- Sì, sono solo stanca ! – “Ora ci manca solo la scusa del mal di testa
e sembrerò davvero una cinquantenne sposata insoddisfatta dal marito che si
rifugia nelle braccia di un giovane amante!”.
- Ok – sorrise - Vieni, devo
mostrarti una cosa! – mi dissi trascinandomi verso la mia roulotte.
“Oh cappero!! No, no, no!! Non voglio vedere niente!!” cercai di mettere a tacere quella voce nella mia testa che mi gridava
di scappare e mi imposi di guardarlo negli occhi e sorridere.
- Sì, andiamo – risposi afferrando la mano che mi porgeva e lo seguii sin
dentro la mia roulotte.
- Chiudi gli occhi! – mi ordinò,
e così feci mentre mi tormentavo le mani freneticamente.
Sentii un leggero frusciare seguito
subito dopo da un profumo dolce farsi sempre più intenso.
- Ora puoi
riaprirli –sussurrò a pochi centimetri da me.
Un grandissimo mazzo di rose
rosse mi si parò davanti agli occhi.
- Sono 52, come
i mesi passati insieme – mormorò sulle mie labbra. “Che culo!”pensai.
- Oh…Sono
bellissime – risposi invece.
- E non
è finita qui – esclamò trionfante. – Ecco – finii porgendomi una scatolina.
Presi coraggio “Via il dente, via il dolore” e dopo
aver contato fino a tre l’aprii.
- Un … un portachiavi?! – domandai.
- Uhuh
– annui lui. “Ma
se io non ho neanche la macchina? Ma cosa fa? Mi
prende per il culo? ”. Non
mi preoccupai minimamente dell’espressione che la mia faccia aveva assunto,
troppo indaffarata com’ero a preoccuparmi di quei minuti da sola con lui.
- Dai!! Come fai
a non capire? Vieni – disse tirandomi per un braccio. “Dio!! Quanta fretta oggi!!”
Percorremmo il sentiero che ci
portò nello spazio destinato al parcheggio macchina e lì mi ordinò nuovamente
di chiudere gli occhi mentre coprendomeli con una mano mi diceva dove andare. A
quel punto un pensiero si fece largo nella mia testa “Portachiavi…Parcheggio… Oh merda!!!”
- Mi hai comprato una macchina??
– quasi urlai per lo stupore.
- Mmh
non esattamente – disse allentando la presa sui miei occhi.
- Ti ho comprato una Mini Cooper!! – esclamò sorridendo orgoglioso del
suo gesto.
Ero basita. Continuavo a guardare
quella macchina con gli occhi spalancati mentre mi torturavo la mano destra fin
quando non toccai il bracciale di Rob e istintivamente pensai a lui.
- Sai
inizialmente avevo pensato di regalarti qualcosa di
più appariscente, ma non sarebbe stato adatto a te. Sei a disagio quando le
persone ti fissano troppo; durante le interviste fai
di tutto per non fissare negli occhi i giornalisti, ti torturi le mani, ti
tocchi i capelli freneticamente. Non ti piace attirare l’attenzione. Questo
bracciale è semplice e bello, come te. -
- Kris, ci sei? – Michael mi
riportò al presente sventolandomi una mano davanti agli occhi.
- Si, scusa, dicevi? –
- Avanti…facciamoci un giro! – disse
aprendo lo sportello.
- Ehm..Miky ti devo parlare – mi
voltai verso di lui distogliendo il mio sguardo da quel metallo panna e fucsia
laccato.
- Si, lo
so. E’ uno schianto vero? – disse e senza lasciarmi il tempo di obiettare si
tuffò sulle mie labbra e mi inchiodò tra il suo corpo
e lo sportello della macchina. Con una mano aprii la zip
della giacca e alzato leggermente la felpa mi accarezzò il fianco risalendo
lentamente verso il seno. “E’ tutto
sbagliato! Questa macchina non è per me… non sono io!”urlava
la mia testa e dandole ascolto, lo allontanai da me.
- Andiamo a fare colazione?Eh?
Muoio di fame – proposi ansimando mentre lo trascinavo con me in un luogo più
affollato sperando che il suo pudore gli impedisse di
attaccarsi a me come una cozza.
- Buongiorno!! – gridai quando
entrai nella sala, e subito tutti si alzarono per abbracciarmi e augurarmi un
buon compleanno.
- Augurii
Kris!!! - urlò Jackson stritolandomi in un caloroso
abbraccio!! – Scommetto che lo hai festeggiato alla grande il compleanno con
Rob stanotte!! – mi sussurrò all’orecchio mentre incominciavo a tossire.
Guardai verso Nikki mimando con la bocca un “amichevole” :
Ti ammazzo, e quando la vidi ridere capii che aveva colto il messaggio.
Dopo
poco fu il turno di Rob che avvicinatosi mi abbracciò sussurrando al
mio orecchio in tono tagliente – Bella macchina!! – ma non fece in tempo
ad allontanarsi che mi fiondai nuovamente tra le sue braccia sussurrandogli –
ti devo parlare. Nella roulotte di Nikki tra 5 minuti
– e gli infilai di nascosto nella tasca dei jeans le
chiavi che avevo preso prima a Nikki . Lo vidi annuire e scomparire.
- Kellan!! – gli saltai quasi al
collo sorridendo – Ti spiacerebbe rapire Michael per
30/40 minuti? – gli sorrisi maliziosamente.
Mi guardò con sguardo
interrogativo e poi l’illuminazione sembrò arrivargli tutta ad un tratto – Oh…ohh…ohhh!! Messaggio ricevuto!! –
disse lui strizzandomi un occhio. – Grazie – risposi riconoscente.
Vidi Kellan fare un cenno a
Jackson ed avvicinarsi insieme verso Michael posandogli una mano sulla spalla.
- Miky!! Allora, so che stavi
girando un nuovo film a Los Angeles. – disse il primo.
- Vogliamo tutti i dettagli sul
cast femminile! – aggiunse l’altro. Sorrisi e poi sgattaiolai verso la roulotte
di Nikki. Bussai una volta e subito Rob mi aprii facendomi entrare. Eravamo
così vicini che lo avrei potuto sfiorare, o ancor meglio baciare, ma sapevo che
in qualche maniera prima mi dovevo giustificare.
- Pensavo avessi deciso! – iniziò
mettendo fine al silenzio.
- Ho deciso. Ho deciso, sul
serio. Ma non potevo dirglielo così, non potevo uscire
dalla tua roulotte e dirgli di noi. Per un momento ci ho davvero pensato –
sorrise – ma non mi sembrava giusto nei suoi
confronti. Rob non fraintendere, è te che amo. E’ vero, ci siamo chiariti
soltanto ieri,ma sai benissimo che
quello che provo per te c’è sempre stato, sin dal giorno del provino a casa di
Cath, ma sto con Michael da quattro anni e ho bisogno
di tempo per parlargli.- Lo abbracciai stringendolo forte a me, avevo bisogno
che mi dicesse che andava tutto bene, e che non era arrabbiato con me.
- Ti prego – sussurrai.
Sentivo le lacrime pungermi agli
angoli degli occhi pronte a sfuggire al mio controllo se solo lui mi avesse chiesto di sparire. Cercai di farmi
coraggio – Credimi. Ti amo. -a
quelle parole sentii le sue braccia rispondere e stringermi a sé.
Prima di
aprire il regalo mi dedicai al biglietto di auguri che
era chiuso in una busta sigillata. La aprii
lentamente e quando estrassi il piccolo cartoncino ruvido mi concentrai
su quelle poche parole scritte nella sua disordinata grafia.
T'amo senza
sapere come, né quando,né da dove, t'amo direttamente
senza problemi né orgoglio: così ti amo perché non so amare altrimenti. Tuo
Rob. “Lo lessi due, tre e più volte finché lente le parole mi scivolarono
dentro sino ad arrivare al cuore. Poi si avvicinò a me posando le sue labbra
sulle mie mentre una piccola lacrima scendeva solitaria.”
Mi alzai in punta di piedi
avvicinandomi alle sue labbra e mi sforzai il più possibile di
ricordare quanto scritto nel biglietto d’auguri - T'amo direttamente senza
problemi né orgoglio – ripetei sulle sue labbra. Lo vidi sorridere e lentamente
avvicinare la sua bocca. Tutto il mio corpo mi diceva che era la cosa giusta da
fare. Lui era giusto. Sentii la sua presa farsi ancora più salda su di me e la
sua barba incolta pungermi dolcemente. Tenevo gli occhi chiusi. Tutto era
perfettamente giusto con lui.
Ebbene
si!! E’ arrivato anche Michael!! Sembra proprio che per Kris e Rob le occasioni
per stare insieme saranno davvero poche!! Quindi se Kris è
troppo occupata mi offro come volontaria per fare compagnia a Robert!!
XDD ok… anche oggi ho sparato la mia razione giornaliera di cavolate, e ora vi
lascio ai ringraziamenti.
Come al
solito ringrazio tutti quelli che leggono questa fic,
che la aggiungono tra i preferiti e le seguite, e in particolar modo a tutte le
ragazze che commentano!! Grazie mille!!
Ovviamente un
grazie grandissimo va anche a Nevia che mi fa sgobbare come non mai!! Ma
nonostante tutto è anche grazie a lei che a distanza di una settimana vi potete godere questo nuovo capitolo!! =) quindi,
grazie Nevia!
Sabry87 :Come vedi la cena non è stata raccontata
attimo per attimo, ma nei flashback ci sono i dettagli più salienti!! E’ vero
Kris lo fa impazzire… credo perché in presenza di Rob
viene naturale seguire gli ormoni più che i neuroni XD Un bacio al prossimo
capitolo!!
Tina95 :Sono sempre contentissima che ti piaccia,
infondo mi segui sin dal primo capitolo…quindi non posso dire altro se non :
Grazie!! Spero che tu possa trovare stupendo anche questo capitolo! Baci!!
Nessie93 :Allora, cosa ne pensi? E’
vero…Rob sembra proprio un cucciolo! Concordo pienamente. E poi con loro penso che attrazione fisica e romanticismo
vadano di pari passo, non trovi? Spero che questo capitolo ti sia piaciuto!!
Baci, a presto!!
Lolle_dancer
:Sono contenta che lo
scorso capitolo ti sia piaciuto, e spero che anche questo sia all’altezza
dell’altro visto tutto il tempo che c’è voluto per farlo prendere vita =) Come
vedi ho mantenuto la promessa, è passata giusto una settimana così non c’è
bisogno di piangere, anzi spero che questo capitolo sia abbastanza divertente
tutto sommato!! Baci
Roby the best :ahahaha non so come tu faccia a trovare a Rob così
tanti soprannomi!! Ora è diventato robert pucciopuccino!! Sei fantastica!! Per ora
non c’è nessuna scena hot nel bagno, ma forse in futuro ci potrebbe
essere! Mai dire mai, soprattutto con la mia mente perversa!! XDD Baci
Ale03 :La frase che hai scritto l’altra volta è
davvero un colpo di genio : gli uomini contro le donne non possono niente!! Mai
parole furono più appropriate per descrivere i personaggi di questa ficihihComunque
spero che questo capitolo ti piaccia!! Grazie mille per i complimenti per me e
Nevia!! Un bacio! A presto!!
Kikka_la cantante di Edward :Grazie mille!! Mi fa davvero piacere che ti piaccia!! Spero che seguirai anche i prossimi capitoli!! Un bacione a presto!!
_ki_ :Grazie
mille!! Sono contenta che ti abbia appassionato!! Spero che anche questo
capitolo ti sia piaciuto!! L’aggiornamento come vedi è stato abbastanza
rapido!! Un bacio!! A Presto!!
Capitolo 18 *** Il leone, l'agnello e la bertuccia ***
Era tutto estremamente perfetto
Titolo:Falling in
love withyou Titolo del capitolo: Il leone, l'agnello e la bertuccia
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Ciao!! Eccomi di nuovo qui con un altro
capitolo!! Oggi sarò molto breve anche perché di gossip ce ne sono veramente
pochi, o meglio nessuno XDD quindi passerò direttamente al capitolo.
Il punto di vista questa volta è del nostro bellissimo
Robert. Spero che, come al solito, il capitolo vi
piaccia!!! Un bacione grandissimo e buona lettura.
Angolino di Nevia la Beta :
Ciao a tutti!! Prima di lasciarvi
al nuovo capitolo volevo ricordarvi le altre fic che seguo:
Purtroppo honeyweasley95 e' stata bannata da efp ma non preoccupatevi ha creato un forum sul
quale continuerà a postare le sue creazioni^^ senza ulteriori indugi vi lascio alla vostra fic. Ciao!
FALLING IN LOVE
WITH YOU
Il leone, l'agnello e la bertuccia
Era tutto estremamente
perfetto.
Le nostre labbra che si incontravano, i nostri corpi che si incastravano perfettamente
come tessere di un puzzle, il suo odore così buono, la sua pelle così morbida,
il mio cellulare che suona.
“No!! Accidenti! Il mio cellulare che suona non è perfetto, non ora!
Passare due minuti con lei da solo sta diventando una sfida che non posso
vincere”.
Con estrema riluttanza afferrai
il cellulare dalla tasca e senza controllare chi fosse risposi
in modo seccato.
- Pronto? – “T’ammazzo chiunque tu sia”
- La bertuccia è scappata dalla
gabbia e vuole rapire l’agnello. Ripeto : La bertuccia
è scappata dalla gabbia ! – disse la voce dall’altra parte del telefono.
- Kellan? – chiesi sbalordito
allontanandomi da Kristen.
- Ehi! Il mio nome in codice è Scimmione!
– “Oh mio Dio cosa ho
fatto nella mia vita passata per meritarmi tutto questo?”
- Cos… - cercai di parlare ma mi interruppe di nuovo.
- Avanti Rob è semplice. Io sono
scimmione, tu sei il leone e Kris è l’agnello! – “Ammazza che fantasia!”.
- Chi è
? – si intromise Kristen non riuscendo a capire con chi stessi parlando.
- Scimmione – risposi senza
riflettere alzando gli occhi al cielo e Kris scoppiò in una fragorosa risata.
- Bertuccia a
ore 10 passo e chiudo – sussurrò Kellan prima di chiudere la telefonata.
- Ma ore
10 da cosa? – esclamai continuando a fissare il cellulare mentre Kris era
ancora piegata in due e rideva di gusto.
- Ti diverti, vero? – le chiesi
inarcando un sopracciglio, ma quando la vidi farsi seria e avvicinarsi in modo
malizioso tutta la mia volontà di metterle il broncio si sgretolò all’istante.
- Avanti, ammettilo. Tutto questo
è estremamente eccitante! – sussurrò sulle mie labbra.
“Mi vuole vedere morto, altroché!”.
- Mmh.
Lo sai quanto mi piacerebbe rimanere qui, ma Michael è “a
ore 10” – dissi imitando il tono di Kellan e facendola di nuovo scoppiare a
ridere.
- Ok, ok. Messaggio ricevuto –
disse tra le risate e uscii dalla porta biasciando un – Ci vediamo
dopo –.
Mi gettai sul letto stanco morto. Quella
ragazza era l’unica capace di mettermi KO.
Mi stiracchiai leggermente allungando
le mani verso la testata del letto e incontrando qualcosa di morbido. Mi girai
attratto da quel pezzo di stoffa e lo presi tra le
mani portandolo davanti in modo da poterlo vedere.
- Oddio!! Ma
è il reggiseno di Nikki!!- esclamai lanciandolo dall’altra parte della stanza.
- Io devo uscire di qui… ho bisogno di vedere uno
psicologo!!- Continuavo a ripetere mentre, uscendo dalla roulotte di Nikki, mi
dirigevo a passo lento verso il set.
Quando arrivai fui preso
d’assalto dalle truccatrici che mi rapirono per un
interminabile trasformazione da Robert Pattinson ad EdwardCullen.
Quando riuscii a sfuggire dalle
loro grinfie mi diressi verso l’edificio adibito al
set interno, dove ad attendermi c’era l’intero cast al completo. Oggi sarebbe
stato il primo e unico giorno di riprese dove avremmo recitato tutti insieme“Oh
mamma aiutaci tu!” pensai.
Cath ci spiegò fino all’esasperazione
come si sarebbe svolta la scena che dovevamo girare in cui Edward
porta Bella a conoscere la sua famiglia.
L’urlo di Cath diede il via alle
riprese e come da copione io e Kris entrammo nella stanza
adibita a cucina.
- Bella!! Cuciniamo
un piatto italiano per te – recitò Elizabeth
- Oh – rispose Kris e subito mi
affrettai ad aggiungere - Bella, lei è Esme, mia ma…
- ma fui interrotto dalla risata di Kris.
- Stop!! – urlò Catherine
- Scusate! – cercò di dire Kris
con le lacrime agli occhi!! – Kellan!! Ti giuro che con quel coltello in mano
sembri uscito da Shining!! –
- Ma dai
Kris!! Non ho mica la faccia da psicopatico!! – disse fingendosi adirato.
- No Kellan semmai assomigli di
più ad una scimmia! “Il mio scimmione!” – dissi imitando la voce di Nikki e
facendo ridere tutto il cast.
- Ok riprendiamo! Pronti, azione! – urlò Cath riportandoci all’ordine
- Bella, lei è Esme, mia madre – ripresi senza essere interrotto.
- Buongiorno – disse Kris in un
quasi perfetto italiano.
- Oh molto bene! – rispose
Elizabeth in tono cordiale. La parte di mamma dolce e sensibile le si addiceva molto.
- Le hai dato
la scusa per usare la cucina per la prima volta – intervennePeter.
- Hai fame
spero – aggiunse poco dopo.
- Si, molta fame – mentii Kris.
- Ha già
mangiato – risposi per correggere la sua bugia.
A quel punto ci girammo tutti
verso Nikki che da copione avrebbe dovuto rompere la
ciotola che stringeva tra le mani, invece la vedevamo sforzarsi ma senza
ottenere risultati.
- Al diavolo!! Ci provo ma non si
rompe!! – si scusò Nikki lanciandola di riflesso a terra arrabbiata.
La ciotola si frantumò in mille
pezzi quando cadde e lei si affrettò subito ad aggiungere – Ops,
si è rotta! - . Ridemmo tutti mentre Cath già sbraitava
per farsi portare la ciotola di riserva e questa volta proseguii tutto senza
intoppi.
Poco dopo cambiammo scena e ci
trasferimmo tutti in quella che doveva essere la camera di Edward. Cath ci diede nuovamente il via e subito iniziai
con lo snocciolare le mie battute.
- Questa è la mia stanza – avanzammo entrambi all’interno finché Kris, dopo essersi
guardata intorno, disse – Niente letto? –
- No…ehm…io non dormo –
- Mai? – chiese. “Quando ci sei tu nei pareggi è difficile! In
quelle occasioni preferisco fare altro” pensai lasciandomi fuggire un
sorriso malizioso.
- No, non dormo mai. – confermai
- Ehm… va bene – si guardò intorno imbarazzata finché il suo sguardo non si posò
sulla libreria colma di CD.
- Però quanta…quanta musica –
disse guardandosi intorno – Cosa stavi ascoltando? –
continuò accendendo lo stereo e facendo partire la musica.
Continuammo a recitare senza mai
interromperci, e nessuno della troupe osò fare il benché minimo rumore. L’unica
cosa che ci disturbava era soltanto lo sguardo di Michael che sembrava volermi
perforare la schiena quando presi tra le mie mani quelle di Kris facendola
girare finché i nostri visi non si osservarono da vicini.
Le feci fare una giravolta tra le
mie mani e quando riapparve verso di me mi guardò
titubante
- Ehm..-
- Che
c’è? –
- Non so
ballare – confessò
Continuavo a fissarle
insistentemente le labbra. Dio solo sa quanta voglia avevo di toccarle, ma non li davanti a tutti, non li davanti a Michael.
Cercai di controllarmi ma
pronunciare quella battuta sembrava un impresa impossibile
- Puoi affidarti a me –
- Tu non mi fai
paura – disse scuotendo leggermente la testa.
Sorrisi sfoggiando quel sorriso
che a detta della Meyer era in grado di far cadere
definitivamente Bella ai piedi del suo Edward.
- Questo non avresti
dovuto dirlo! – esclamai prima che la regista urlasse – Stop! -.
Non ci movemmo nemmeno di un
centimetro, continuavamo a guardarci concentrati come se interrompendo il
nostro contatto visivo uno di noi due sarebbe potuto
sparire.
- Perfetto ! – urlò Cath dalla
sua sedia. Poi alzandosi in piedi si diresse verso di me e prendendomi per mano
mi portò vicino alla finestra dandomi le giuste indicazioni per come far salire
sulla mia schiena Kris.
Provammo parecchie volte la scena
dove tiravo Kris sulle mie spalle ed ogni volta il contatto delle sue mani sul
mio corpo mi faceva fremere visibilmente.
- Dai Rob! Stai alzando Kris non
un sacco di patate – fulminai Kellan con lo sguardo“Kellan fidati se ti dico che la differenza
si sente. Io non mi eccito per un sacco di patate!”
Quando riuscimmo a girare anche
questa scena le riprese si spostarono all’esterno e dopo averci montato addosso le solite imbracature ci fecero salire su di un
albero e Kris si posizionò nuovamente sulle mie spalle.
- Dio fa che tutto questo finisca
alla svelta – mi lasciai sfuggire.
- Perché Rob? Non ti stai
divertendo? – “Cavolo! Conosco tanti modi
per divertimi con te Kris, ma di sicuro nessuno di
questi prevede che il cavernicolo rimanga qui a spiare cio'
che facciamo!”
- Siiii…
mi diverto moltissimo soprattutto quando vedo lo sguardo del cavernicolo che mi
minaccia. Per non parlare di quando ho detto “Sarà meglio che ti aggrappi forte scimmietta” . Lì ho davvero pensato che mi avrebbe ucciso! -Rise divertita
- Sono contento che ti diverti
mentre io soffro – la presi in giro.
- Smettila di lamentarti in fondo
sono sicura che il ruolo del vampiro non ti dispiace affatto. In effetti anche a me non sarebbe dispiaciuto – disse
mordendomi leggermente il collo.
- Kris… se alla fine Michael mi
ammazza non ti venire a lamentare da me!! – dissi e scoppiò a ridere.
Quando finalmente finimmo di
girare tutta la sequenza e ci fecero scendere
dall’albero Cath ci informò che per oggi le riprese erano finite. Non feci in
tempo a girarmi verso Kristen che Michael, da bravo cane da guardia, l’aveva
già rapita.
Lasciai cadere le mani lungo i
fianchi e strinsi i pugni con tutta la forza che avevo fino a quando le nocche
divennero bianche. Chiusi gli occhi tentando di calmarmi mentre speravo con
tutto me stesso che Kris avesse il buon senso di non chiudersi in camera con
quel cavernicolo.
- Ehi Rob! – disse Nikki
avvicinandosi e sfiorandomi un braccio. Cercai di sorridere quanto più potevo
ma sembrava un impresa impossibile.
- Volevo solo dirti che Ashley è con Kristen, sai, doveva aiutarla a scegliere un vestito
per la festa di stasera – annunciò ammiccando. La fissai sbalordito e dopo
averla abbracciata e dato un leggero bacio sulla guancia iniziai
a correre per raggiungere Kris.
- Ehi Rob!! Dove
vai? – chiese Nikki ridendo?
- Da Ashley!! – risposi senza
smettere di correre.
- E’ dall’altra parte – continuò indicando la parte opposta a quella dove mi stavo
dirigendo.
- Oh!! Giusto – mi fermai di
scatto e ricominciai a correre verso di lei. Quando la superai gridai un semplice – Grazie! – e la sentii
ridere.
Corsi con quanto fiato avessi in corpo e quando raggiunsi la porta della
roulotte di Ashley, bussai con forza. Sentii i passi di Ashley
avvicinarsi e mi piegai posando una mano sulle ginocchia cercando di riprendere
fiato.
- Rob! Ce ne hai messo di tempo –
disse Ashley sorridendo quando aprii la porta.
Avrei voluto rispondere un
miliardo di cose ma non riuscivo a parlare quindi mi
limitai ad entrare e a sedermi sul divano.
- Rob, senza offesa – disse
Kristen sbucando dalla porta del bagno con un semplice asciugamano avvolto in
vita mentre lentamente iniziava a vestirsi – ma come atleta fai
veramente pena!! – disse ridendo. “Che donna
insensibile, mi prende in giro mentre io mi preoccupavo che la sua purezza
potesse essere sciupata dalle braccia informi di un cavernicolo. Ah comunque se io come atleta faccio pena, tu come seduttrice
sei fin troppo esperta!”.
- Vabbè
meglio se vi lascio soli però tra un ora vedi di
sparire perché vorrei cambiarmi – disse Ashley prima di aprire la porta – Ah
rob ? – continuò girandosi verso di me – Non vi avvicinate al mio letto!
Piuttosto lo fate in piedi. Capito? – mi guardò di sbieco.
– Nella doccia? – chiesi
inarcando un sopracciglio.
– Io non ci proverei fossi
in te- mi avvisò.
– Ok, ho capito! – dissi alla
fine sconfitto.
Quando Ashley uscii, lasciandoci
soli, vidi Kris appoggiata alla porta che ancora
sorrideva e di impulso mi alzai dal divano avvicinandomi a lei.
- Stavo impazzendo prima. Quando
ti ho vista sparire con lui io… - cercai di confessare
prima che catturasse le mie labbra in un dolce bacio come per rassicurarmi.
- Ashley mi ha
portato via con una scusa – disse facendo scontrare i suoi occhi con i
miei.
- Non è questo il punto. E’ che
non ero sicuro se tu volessi stare con lui o no… Kris
io…- Perché non riuscivo a trovare le parole per spiegarle cosa provassi? Non
ero nemmeno sicuro fosse amore. Di sicuro era qualcosa
che andava oltre. Ma come poteva un simile sentimento
essere contenuto in un cuore umano?
- Shhh
– rispose zittendomi – Ti amo Rob – Sorrisi
- Ora è meglio che vada…tanto il
letto è off-limits – dissi lasciandole un leggero
bacio sulla fronte,consapevole che se le avessi
dato un vero bacio, anche di quelli più casti, non sarei mai riuscito a
separarmi da lei e sicuramente Ashley mi avrebbe ammazzato senza farsi troppi
scrupoli.
Mi allontanai da lei
indietreggiando e senza smettere di guardarla mormorai un – Ci vediamo dopo – e poi uscii lasciandola sola.
A passo lento mi diressi verso la
mia roulotte e dopo essermi seduti sugli scalini mi accesi una sigaretta;
rimasi lì ancora un paio di minuti finché, finita la sigaretta, non mi decisi
ad entrare. Mi vestii alla svelta dopo essermi fatto velocemente una doccia e
aspettai gli altri al parcheggio.
- Rob!! – sentii una voce
chiamarmi e mi voltai di scatto.
- Anna! Ciao, come va? –chiesi
come se realmente me ne potesse importare qualche cosa.
- Bene! Sai a breve dovremo girare la scena di Port Angeles e finalmente potremo
girare insieme! –
- Gia! – “Che culo”
Improvvisamente il mio cellulare
incominciò a suonare, lo estrassi dalla tasca senza pensare e lessi velocemente
il messaggio :“Se
ti avvicini a lei giuro che ti ammazzo. Ti amo Kris” Sorrisi quando la vidi camminare verso di me a distanza di sicurezza da
Michael che continuamente provava ad avvicinarsi ma senza ottenere alcun
risultato.
- Kristen! – mi avvicinai a lei –
Auguri!! – la abbracciai e la strinsi forte a me.
- Stasera facciamo i conti – mi
sussurrò all’orecchio
- Non vedo l’ora! Allora Kris –
dissi alzando la voce – Che ne dici se andiamo tutti
con la tua nuova macchina? Oggi, per l’occasione, ho proprio voglia di attirare
l’attenzione di tutti! – dissi accompagnando le parole con gesti delle mani
senza senso mentre vedevo Kris sghignazzare di nascosto.
Vidi gli occhi di
Michael illuminarsi di una strana luce, probabilmente stava soltanto
cercando il momento migliore per uccidermi
E come sempre :benvenute nell’angolo dei ringraziamenti!! XD
Ci sono due cose di cui non mi stancherò mai, la prima è sparare cavolate (e
sono convinta che ve ne siete rese conto!!), la seconda invece è ringraziarvi. Ringraziarviper tutto il
sostegno che mi state dando. Siete tutte eccezionali!! Grazie mille a
chi legge la storia, a chi la aggiunge tra i preferiti
e chi commenta!! GRAZIE!! E come al solito grazie
mille anche a Nevia, la mia testarda beta, che ha trovato una persona più
testarda di lei: me!! Grazie per tutto il tempo che mi dedichi!!
Tina95 :Ehiiii!! Grazie mille!! Hai visto, questa volta ho
aggiornato un poco prima XDD (lo so che è molto POCO
prima…però è già qualcosa!!ihih) Baci!!
Serve :Ciao!! Sono contenta che ti piaccia la
storia!! Anche a me dispiace che Rob debba soffrire,
ma ti prometto che non sarà per molto. La verità prima o poi
viene sempre a galla!! Un bacio!! Spero di leggere presto una tua nuova
recensione!! E grazie mille ancora per i commenti!!
Roby the best :E’ vero!!
L’ho notato anche io che Kris è diventata più carina nel trailer però secondo me una
schiera di truccatori, aiuta!! Sisi!! Comunque sono consapevole che c’è la fila per fare compagnia
a Rob ma sappiamo benissimo che le regole sono fatte per essere infrante quindi
potrei anche “casualmente” passare avanti a due-trecento
persone XDD Baciii
Sabry87 :Sono contenta che il capitolo ti sia
piaciuto, e spero che questo ti possa piacere ancora di più!! Baci a presto!!
Kikka_la cantante di edward :L’intero cast è molto più bello in new moon !! Sono tutti truccati in modo meno vampirico!! Nel primo sembravano fantasmi, ora sono moooolto meglio XDD Ho sentito dei rumors
sulla Watson che dice che Kris e Rob stanno insieme, mah!! Lo spero per loro sinceramente.
Starebbero bene insieme!! Comunque vedo che ti interessa
di più la macchina che i sentimenti di Miky?? Ahahah
penso che valga lo stesso per molte altre lettrici XDD Baciiii
Lolle_dancer :Sono contenta che ti piaccia Neruda. Anche a me piace moltissimo soprattutto quella
poesia che ho citato, è una delle mie preferite in assoluto =) A quanto pare tutte voi siete rimaste colpite dalla nuova
macchina…mmh comunque non so come andrà a
finire…probabilmente Michael la darà a me!! Ihih
Grazie mille per i complimenti!! A presto!! Baciii
Nessie93 :Allora Nessie,
sei pronta per andare a farecompagnia a
Rob?? A parte gli scherzi le cose si risolveranno
presto, non temere!! spero che questo capitolo ti sia
piaciuto!! A presto!!! Un bacio grandissimo!!
Ale03 :Beh, allora credo che siamo due femministe
convinte!! Anche io non ci scherzo!! =) Allora, cosa
ne pensi del capitolo?? Spero ti sia piaciuto!! Comunque
grazie mille per le tue recensioni e per i complimenti che sono sempre ben
accetti =) !! E a questo proposito anche Nevia
ti ringrazia :Grazie mille
per i complimenti!! E mi raccomando mandami il nuovo capitolo entro stasera, che
l'aggiornamento non si fa da solo!!! ^^
4haley4 :Tesoroooo!! Scusa,scusa,scusa!!
Mi dispiace non averti ringraziata nello scorso capitolo, ma abbiamo avuto un
problema di tempismo!! Tu commentavi mentre io aggiornavo!! Mi dispiace!! Quindi per farmi perdonare commenterò entrambi ora, sperando
che non ti dispiaccia!! Innanzitutto sono contenta che la storia non appaia
banale, e non preoccuparti, bastano già Anna e Miky a causare problemi, quindi
per il momento non ho nessuna intenzione di mettere
Nikki in mezzo ^^. Sono contenta perché non so come, ma riesci sempre a capire
le mie paure e a tranquillizzarmi, facendomi mille complimenti! Non trovo mai
le parole giuste per ringraziarti e so che le parole Grazie mille non esprimono
nemmeno un terzo della gratitudine che provo nei tuoi confronti!! E poi se c’è una cosa che mi fa tantissimo piacere, è che trovi
sempre carino il mio mix tra dolcezza, simpatia e serietà. Volevo
soltanto dirti un paio di cose che forse non ti dico
mai. La prima è che ti adoro!! La seconda è che ti ringrazio tanto per quello
che fai, perché può sembrare poco, invece mi sei sempre di grande aiuto!!! A questo proposito anche Nevia
voleva ringraziarti per i complimenti che le hai rivolto e voleva anche
aggiungere un paio di cose : Grazie mille
per i complimenti! prima di iniziare a betare
parlo con Meme e ascolto i suoi progetti e le dico quello che penso a riguardo
e la riempio di suggerimentifinché non
troviamo la versione migliore ^^ dopo
correggo tutto, dalle parole alle virgole e revisiono e modifico tutto ciò che
ne ha bisogno infine per le parti che aggiungo le mischio sapientemente con il
resto del capitolo mimetizzandole. E ti chiedo perdono per non averti risposto
nell’altro aggiornamento^^
E che cos'altro può essere l'amore, se non una follia molto segreta, una
amarezza soffocante, e una salutare dolcezza
Titolo:Falling in
love withyou Titolo del capitolo: Ti lascio libera
Personaggi: KristenStewart, RobertPattinson Generi: Romantico, Commedia Rating: Arancione Avvertimenti:Whatif? (E se ...) Introduzione/Presentazione:Saaaaaalve a tutti!!! Lo so,
lo so… avevo promesso un aggiornamento a settimana e invece anche stavolta ho
sforato e mi dispiace veramente tantissimo, ma spero sinceramente che questo
capitolo vi piaccia, per lo meno così nessuno mi ucciderà a causa del ritardo
XDD. Senza ulteriori indugi ( sembro un presentatore
televisivo XD) vi lascio al nuovo
capitolo. Il punto di vista stavolta è quello di Kristen.
Buona lettura e un bacio grandissimo a tutte voi!!!
Angolino
di Nevia la Beta :
Ciao a tutti!! Prima di
lasciarvi al nuovo capitolo volevo ricordarvi le altre fic che seguo:
- tutte quelle d jessikinacullen,
- dark pleasuredi eternalcullen (che forse diventera' una one-shot)
- eternity in rock - into the harem - inferno
di hoenyweasley95
E che cos'altro può essere
l'amore, se non una follia molto segreta,
una amarezza
soffocante, e una salutare dolcezza
“Romeo e Giulietta”
- Non
vedo l’ora! –mi sussurrò Rob all’orecchio
-Allora Kris –continuò alzando la voce e circondandomi la
spalla con il suo braccio – Che ne dici
se andiamo tutti con la tua nuova macchina? Oggi, per l’occasione, ho proprio
voglia di attirare l’attenzione di tutti! – Se Rob stava cercando di irritare a
morte Michael ci stava riuscendo perfettamente.
Nonostante
il carattere disponibile e socievole di Miky, Rob sembrava avere un attitudine particolare ad infastidirlo e non ci voleva Einsteina capirlo.
- Robert
se vuoi attirare l’attenzione basta che continui ad agitare la criniera che ti
trovi al posto dei capelli!! – esordì Michael strattonandomi dalla presa di
Robert.
– Ora Kris, andiamo, si è
fatto tardi – disse trascinandomi verso la macchina. “ Si,
ecco. Bravo, andiamo via che qui si mette male!”
- Io
attirerò anche l’attenzione, ma la tua dov’era quando
l’altro giorno ho baciato la tua ragazza? – “Cos…Oddio,
qualcuno chiami il 911!!”
- E’
vero Miky!! Come hai fatto a perderti la scena del bacio? -“Grazie
Anna, in fondo non sei proprio una…”
- E’
stata così passionale…elettrica. – “…stronza!!” - Praticamente è
come se lo avessero fatto davanti a tutti da quanto erano appassionati. – “L’ammazzo!!”
- Già!!
E’ stato qualcosa di indescrivibile, Cath voleva
qualcosa di “Wow” – disse Ashley mimando il segno delle virgolette – e loro le
hanno dato qualcosa di “wow” – “Ok,
magari la scelta degli aggettivi si limitavo un po’ troppo al wow, ma il succo
è chiaro, no?!”. Ero consapevole di non essere stata parte viva della
conversazione, ma l’imbarazzo e la rabbia mi avevano costretta
a rimanere in disparte. Ogni tanto cercavo di lanciare uno sguardo a Rob, ma
faceva sempre molta attenzione a guardare altrove ed ogni volta che i miei
occhi speranzosi incontravano il vuoto mi sentivo persa.
- Ok
ragazzi!! Io sto morendo di fame quindi che ne dite di andare? – chiese Kellan interrompendo il silenzio imbarazzante che ci aveva
avvolto. Immediatamente Rob seguii Kellan e gli altri verso le altre
macchine lasciando me e Miky completamente soli.
- Vuoi
guidare tu? – mi chiese allungando le chiavi verso di me.
- Sono…un po’ stanca – dissi mettendo una mano nei capelli e
scompigliandoli ancora di più.
-
Tranquilla – sorrise e dopo avermi aperto la portiera si mise al posto del
guidatore e senza aggiungere altro partimmo
accodandoci agli altri.
- Come è andato il provino ? - chiesi poco dopo.
- Non so… credo abbastanza bene – rispose staccando una mano dal
volante per prendere la mia. Aspettai.
Aspettai
quella sensazione strana alla bocca dello stomaco.
Aspettai
quel rossore sulle guance.
Aspettai
quella voglia di accorciare ogni secondo per arrivare al dunque.
Aspettai,
sapendo che non sarebbe mai arrivata e non arrivò.
Michael
strinse la sua mano intorno alla mia, intrecciò le nostre dita ed io continuai
a non sentire nulla, se non affetto…probabilmente la stessa sensazione che si
prova verso un fratello. Automaticamente strinsi di più la presa della mia mano
tra la sua e lui iniziò a disegnare cerchi invisibili sul dorso della mia, ma
continuavo a non sentire nulla.
- Siamo
arrivati – mi informò – Sicura che vada tutto bene? –
chiese passandomi una mano sulla guancia. Mi limitai ad annuire e mi sforzai
quanto più possibile di sorridere.
Scesi
dalla macchina e con Miky accanto mi avvicinai al resto del gruppo.
A
metà serata l’effetto dell’alcool iniziò a farsi sentire, specialmente Robert
che di solito lo reggeva bene, si era lasciato particolarmente
andare con la scusa dei festeggiamenti e a causa di tutti i brindisi che
avevano fatto in mio onore.
- Anna,
mi passi la birra? – chiese Rob alla ragazza che gli si era appiccicata a fianco
- Rob, dai.
Per stasera hai bevuto anche troppo! – ribattè Anna .“Santa ragazza!! Ma
allora il cervello di tanto in tanto lo usi!!!”
-
Avanti Anna, per favooore – disse sporgendosi verso
di lei e sfiorandole le labbra.
Fosse stato per Robert, ubriaco o sobrio, quel bacio sarebbe finito lì, ma Anna, decise che fosse meglio approfondirlo approfittando
delle minime capacità cognitive di Rob che molto probabilmente l’indomani se ne
sarebbe dimenticato.
Gli
occhi di quasi tutti i ragazzi si girarono verso di me che continuavo a fissare
la scena allibita.
- Hai
capito Rob!! Avevo intuito già l'altra volta che tra loro ci fosse qualcosa, ma non pensavo fosse proprio ufficiale!! - esclamò Miky ridendo mentre osservavo ancora
le loro bocche che si univano. Sentivo gli occhi pungermi ma non avrei pianto, o almeno questo è quello che continuavo a
ripetermi.
- Rob
!! – urlò Kellan tirandogli uno scappellotto e facendolo sussultare.
-
Scimmione cosa vuoi? – obbiettò lui. – Volevo solo un po’ di
birra – disse ridendo.
- Ehm,
scusate. Credo di aver bevuto troppo, devo andare in bagno –
dissi portandomi una mano sullo stomaco e alzandomi in piedi.
- Ti
accompagno ? – chiese Miky con tono gentile.
- No.
No. Non serve. Resta lì – gli dissi consapevole di
avere gli occhi lucidi. “Accidenti!”
- Vengo
anch’io!! – si offrii Nikki.
- No
davvero, non serve. Torno subito – sorrisi, o almeno ci provai.
Mi
diressi verso il bagno nonostante fosse difficile raggiungerlo, un po’ a causa
degli occhi velati dalle lacrime, un po’ a causa dell’alcool che circolava
dentro le mie vene.
Sentii
la voce di Kellan a pochi passi dietro di me seguita dalla risata
inconfondibile di Rob, mi affrettai a raggiungere la porta del bagno e dopo
averla richiusa scivolai a terra appoggiando le spalle
almuro. Circondai le gambe con le
braccia e presi a ciondolare avanti in dietro mentre i singhiozzi mi
scuotevano. Una vocina dentro di me continuava a scusarlo, in fondo era ubriaco,
era stata Anna ad approfittarsene, e poi io stavo con Michael. Come potevo
proprio io condannarlo? Ma un'altra vocina mi metteva
in guardia ammonendomi di non credergli.
Guardai
l’orologio e mi resi conto di aver passato in quel bagno più di dieci minuti,
così racimolai la poca forza che mi rimaneva per avvicinarmi al lavello e
sciacquarmi la faccia. Tamponai gli occhi con un fazzoletto cercando di
nascondere gli evidenti segni del pianto e poi uscii. Prima di ritornare dagli
altri preferii uscire a prendere una boccata d’aria, ma quando uscii sentii la
voce di Robert e a malincuore mi fermai per ascoltare quello che diceva a
Kellan.
- Non
me ne frega niente di quello che fa Kris– urlava Robert e a
quella parole il mio cuore sussultò talmente forte che ebbi paura che
potesse esplodere. Altre lacrime mute presero a scendere senza che le fermassi.
- Sa benissimo che se solo dicesse una parola, una
sola, mi farei da parte, ma se preferisce stare con lui e passare le notti con
me, possiamo trovare una soluzione. Ovvio, non mi piacerebbe, ma se lei fosse
felice mi andrebbe ugualmente bene. Io la amo, ma non voglio imporle nulla,
certo è che non posso aspettarla in eterno. E' libera!! Lei è libera…. – disse dando un calcio ad una pietra che aveva
la sfortuna di essersi trovata dinanzi a lui.
- Ok,
ho capito. Tutto questo è molto poetico Rob – intervenne
Kellan posandogli le mani sulle spalle e tenendolo fermo – Rob, prova a pensare
di meno e ad agire di più. Entra dentro e diglielo. Dille quello che provi,
quello che senti, sono sicuro che anche per lei è lo
stesso. Avanti Rob, è più facile di quello che pensi!! – continuava a
ripetergli Kellan.
-Non è
affatto facile. – ruggì Rob divincolandosi dalla stretta di Kellan – se io
entrassi li dentro… – disse indicando il ristorante –…e
le dicesse che la amo, che non me ne frega niente di Michael , che ho bisogno
di sapere che è soltanto mia, probabilmente scapperebbe lasciandomi come uno stronzo. Ci rimarrebbe male perché non è così che lo vuole
dire a Michael. Non so cosa prova per me, né tanto meno cosa prova per lui. Ma voglio che sia libera di decidere cosa fare. Non voglio
che soffra! – esclamò mentre il mio cuore esultava. Mi amava. Mi lasciava
libera, ma io volevo davvero esserlo? I miei pensieri furono interrotti dalle
parole di Kellan quasi urlate. – Ma nella vita non
puoi sempre fare l’eroe. Non devi essere per forza l’unico che soffre e sta
male! – ma fu interrotto nuovamente da Rob che era
improvvisamente impallidito – Kellan… credo davvero di stare per vomitare –
disse prima di correre all’interno del ristorante.Mi scostai in tempo per farlo passare e quando
Kellan mi vide si fermò ad accarezzarmi una guancia.
- Come
sta?- chiesi guardando verso il punto in cui era sparito Rob.
- Bene.
Sta soltanto smaltendo la sbornia –
- Già…-
- Hai
sentito tutto? – chiese quasi sorridendo
- Solo
l’ultima parte – dissi
- Gli
dispiace…non voleva baciare Anna, è solo che … -
- Si, l’ho capito – lo interruppi – Ora ho bisogno solo di
parlargli. Ma penso lo farò quando sarà abbastanza
lucido da ricordarselo. -
- Già.
Gli faresti un bel favore. Ora è meglio che vada ad aiutarlo – annui e lo vidi
sparire dietro la stessa porta in cui si era fiondato Rob.
Ritornai
dagli altri e mi sedetti a tavola.
- Tutto
ok, amore? – chiese Michael.
- Uhuh – dissi annuendo
- Che fine ha fatto Rob? – chiese Anna
- E’
con Kellan a smaltire la sbornia – risposi
automaticamente sorridendo a Nikki e Ashley che mi guardarono comprensive.
Passammo
il resto della serata a chiacchierare del più e del meno quasi fossimo estranei. Ci mantenevamo sempre tutti sul vago per
non scottarci avicenda.
Verso mezzanotte,
troppo stanchi persino per pensare, ritornammo verso le nostre roulotte; io e
Miky salutammo tutti velocemente ed entrammo nella mia
roulotte.
-
Allora amore ti sei divertita? – mi chiese
accarezzandomi un braccio. “Si… è stata
proprio una serata da urlo…in tutti i sensi” pensai, ma in realtà mi
limitai ad annuire. Presi un respiro profondo.
“Ok Kris… se non lo fai ora…quando?”
-
Michael … - iniziai schiarendomi la voce – ho bisogno di parlarti, è importante
– dissi tutto d’un fiato per non farmi fermare dalla
vigliaccheria.
- Se
dici così però mi spavento! – disse lui ridendo. “Ecco…ho già sbagliato. Magari glielo dovevo dire scherzando… No, no, va bene così.…”
- Non è
niente di spaventoso o terribile, è che a volte nella vita ci sono dei cambiamenti
inaspettati e … -
- Sei
incita? – mi interrupe lui aggrottando la fronte.
- Nooo!! – quasi urlai.
- Ah.
Beh Kris mi è preso un colpo. Allora cosa c’è? – “Se mi lasciassi parlare magari te lo direi
anche…”
- Ok
Michael. Io ti voglio un mondo di bene però, vedi…ecco..
credo di non provare più quel sentimento che mi legava a te come i primi tempi.
Mi sono resa conto standoti lontana che non sento più il bisogno di stare con
te, di toccarti di sapere i tuoi pensieri come prima – “Ecco, l’ho detto. In modo contorto, incomprensibile e confusionale, ma
l’ho detto!”
- Mi…mi
stai lasciando Kris? – “Io l’ho detto e
lui ha capito!”
-
Michael io credo di essermi innamorata di Robert. Non so come sia potuto
succedere, siamo colleghi, ci conosciamo da poco, ma quando sono con lui sono
felice e mi sento bene, e credo che sia lo stesso per lui –
-Wow – disse lui .“ Ma cos’è questa?
La parola del giorno?
-
Michael lo so è meschino da parte mia, non avrei dovuto dirtelo così, ma ho
bisogno di essere sincera prima di tutto con me
stessa. Non voglio imbrogliare né te, né me. Con questo non voglio dire che non
ti amo più. Provo per te un sentimento grande, ma non ha più lo stesso
significato di prima…io…- Stavo iniziando a balbettare, e non era un bene , ma era difficile trovare le parole giuste per non
ferirlo.
- Lo
ami? – mi chiese semplicemente
- Io
credo di… si, lo amo. Tanto – ammisi più a me stessa
che a lui.
- Ma oggi, lui e Anna… –
- E’
stato un malinteso, ma sono sicura che anche lui provi i miei stessi sentimenti.
Ma se anche non fosse così, non potrei ugualmente
stare con te. Lo amo e non voglio prenderti in giro –
- Io,
io… davvero non so che dire –
- Puoi
dire che non mi odi o che almeno ci proverai … e che un giorno, magari, saremo
amici – gli chiesi mentre altre lacrime mi solcarono
il viso.
- Certo
Kris. Non è colpa tua, fa male, certo, e anche tanto, ma non potrò mai arrivare
ad odiarti – prese un lungo respiro e mi abbracciò.
Non era un modo di sedurmi, voleva solo consolarmi.
Come ho fatto ad essere ancora una volta così egoista. Sarei dovuta essere io
quella pronta a consolare, non lui.
- Kris ascoltami. Io ti amo, ti amo
davvero. Ma non voglio vederti soffrire se è lui quello
che vuoi… ok va bene. Ovviamente non mi puoi chiedere di approvare. Cioè… è pur sempre Robert Pattinson, l’uomo dai capelli
informi – sorrisi come pensavo di non poter fare, sinceramente – però va bene.
– Si staccò da me quanto bastava per vedermi negli occhi e mi baciò teneramente
la fronte.
- In
questo caso però sarà meglio se me ne vada subito… –
- No,
davvero, non ce ne è bisogno Miky, dormirò sul divano.
Io… -
-
Tranquilla Kris… troverò un albergo. - mi sorrise rassicurandomi. Forse, da un
lato, era meglio così.
- Devo solo trovare un taxi – aggiunse.
- Ci
sarebbe la macchina, quella che mi hai regalato – dissi
- E’ un regalo, puoi tenerla –
- Grazie,
ma non è proprio il mio genere. E’ un po’ troppo appariscente. Credo sia più
giusto che la tenga tu. Scusa. –
- Non
c’è da scusarsi, tranquilla!! Non importa, davvero… –
Preparò
alla svelta la sua valigia e lo accompagnai alla macchina.
- Puoi
sempre chiamarmi. Quando vuoi io per te ci sono
sempre…– disse Michael prima di salire in macchina
- Vale
anche per te – risposi sorridendo. Mi lasciò un
leggero bacio sulla guancia e se ne andò. “E’ finita” mi dissi. Con un mare di
pensieri nella testa mi avviai strisciando verso la mia roulotte, ma senza
neanche pensarci mi incamminai automaticamente verso
quella di Rob, e lo vidi, lì, seduto sugli scalini a fumare. Per quanto la sua
faccia fosse stravolta rimaneva pur sempre di una
bellezza disarmante. Mi avvicinai e quando fui davanti a lui la sua testa si
alzò facendo scontrare i suoi occhi nei miei.
- Come
stai? – iniziai.
- Cosa ci fai qui? –
Parlammo
insieme.
- Cosa dicevi? – mi chiese mentre dopo un’ultima boccata gettava
la sigaretta per terra.
- Come
stai? Intendo la sbornia, è passata? –
- Si,
sto meglio grazie. Però è meglio se ora torno dentro.
Sono stanco. – disse alzandosi in piedi
- No,
aspetta. – lo bloccai mettendo una mano sul mio braccio.
- Ho
accompagnato Michael alla macchina – continuai e vidi
la sua espressione cambiare facendosi sempre più curiosa. – Gli ho detto che
non posso più stare con lui, che sono innamorata di un altro – ormai
l’imbarazzo aveva preso il sopravvento e le mie gote
si erano arrossate fino all’inverosimile, ma mi feci coraggio e alzai lo
sguardo verso di lui. Aveva un sopracciglio inarcato, probabilmente non aveva
capito nulla di quello che avevo detto.
- Rob,
il punto è che non voglio essere lasciata libera. Voglio
stare con te, non ho bisogno di nessun altro. Ti amo
Rob, ti prego, non lasciarmi libera. Non lasciarmi… – lo implorai. Per
quanto poteva essere patetico era ciò che sentivo e per una volta ero decisa a
lasciare da parte l’orgoglio, la testardaggine e tutto ciò che mi impediva di stare con lui. Lo vidi sorridere quel suo
sorriso che tanto mi faceva impazzire. Alzò una mano e la portò all’altezza
della mia guancia e delicatamente ve la poggiò.
- Dobbiamo finire di parlare – disse lui avvicinandosi sempre
di più a me.
- Già,
parlare…- confermai continuando a fissare quelle sue labbra carnose.
Sentii
le sue braccia stringersi intorno a me saldamente e scendere lente verso il
fondoschiena. Sentii la sua bocca premere sulla mia, ed ormai era sicuro che
anche questa notte non avremmo affatto parlato.
Signore
e signori, ladies&gentlemen, madame emonsieurfinalmente
il momento tanto atteso è arrivato!! Aaaaallora… cosa ne pensate?? Vi è
piaciuto questo capitolo? Posso, dunque, ritenermi perdonata per il ritardo? XD
Come al solito ringrazio
tutti quelli che hanno aggiunto la mia storia tra le preferite e/o tra le seguite,
chi legge e soprattutto chi commenta!! E ovviamente anche questa volta non
potrei non ringraziare Nevia che asseconda qualsiasi mia pazzia XD A parte gli
scherzi, è una beta spettacolare e nonostante questa settimana abbiamo avuto un
po’ di problemi a sentirci è comunque sempre presente
e disponibile…per cui, GRAZIE MILLE!!!
Sabry87 :Ehi ciao!! Sono contenta che lo scorso
capitolo ti sia piaciuto e ti sia divertita a leggerlo… in compenso questo era
un po’ più serio… ma spero ti sia ugualmente piaciuto!!
Un bacio a presto!!
Serve :Ciao!! Eccoti accontentata… finalmente
Michael ha deciso di andarsene e lasciare Kris e Rob soli soletti…
Sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto… ed è vero, Kellan è
formidabile... è un vero genio =) Baci a presto!!
Nessie93 :Ehi!! Buonasera!! Kellan di questo passo
diventerà presto il nuovo 007!! XD Spero che questo capitolo ti sia piaciuto… finalmente le cose iniziano ad andare per il
verso giusto ! Baci… a presto!!
Kikka_la cantante di edward : Ciao!! A quanto pare la parte di Kellan come
agente segreto è stata apprezzata!! Sono contenta!! Mi
fa sempre piacere strapparvi un sorriso!! Spero che questo capitolo ti sia
piaciuto!! Un bacio, a presto!!
Ale03 :Ehi, ciao!! Grazie mille per i complimenti!!
Sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto, e che l’hai trovato divertente. Spero che anche questo ti piaccia!!
Un bacione, a presto!!
Roby the best :Ciao!! Sinceramente non ci avevo mai pensato
ad una storia tra Michael ed Anna… mmh…chissà che in
seguito non la possa usare XD Comunque come puoi ben
vedere, alla fine si è risolto tutto!!! Un bacione e
a presto!!
Lolle_dancer
:Ciao!!
Come vedi fortunatamente nessuno ha ammazzato nessuno…
anzi le cose si sono concluse nel migliore dei modi!! E poi hai ragione, Rob è
immortale e comunque se Michael avesse anche solo
l’intenzione di ucciderlo ci sarebbero decine e decine di fans
pronte a difendere il nostro Rob XD Bacioni, a
presto!!
Janeisa
:Ciao!!
Mi fa sempre tantissimo piacere vedere nuove ragazze appassionarsi alla mia
storia!! =) Grazie mille per i tuoi complimenti…come vedi finalmente Kris si è
decisa a mollare il cavernicolo!! Spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto!! Ancora grazie mille!! A presto!!
Shona
:Ciao!!
Sono contenta che la mia storia ti piaccia!!Kris e Rob sono veramente bellissimi insieme,
vero?? Beh ad essere sinceri Rob è
bellissimo anche da solo, non trovi?XD Spero che questo capitolo ti sia piaciuto!! Baci… a presto!!