Eternity [h.]

di Harty_010294
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


DRINN


"Buongiorno" dissi assonnata, buttando il cuscino sulla sveglia per farla tacere 


Il primo giorno di scuola del mio secondo anno! 

Come al solito mi svegliai alle 7, 
Mi diressi in bagno per farmi una lunga, calda e rilassante doccia 

Dopodiché ritornai in camera mia, aprii l'armadio e cominciai a scavare nei cassetti per trovare qualcosa di carino da mettermi.


Optai per un paio di jeans con una maglia a 
maniche corte blu con un po di pizzo bianco dietro, e le mie amate converse blu.


Dopodiché mi misi un filo di matita il mascara e una spruzatina di profumo.

Una volta pronta  scesi in cucina per mangiare la  colazione,che  mia mamma mi ha  preparato prima di andare a lavorare.
Io non vedevo quasi mai mia mamma perché lei lavorava tutto il giorno, 
Per colpa di mio padre che ci abbandonò...


Mangiai in fretta e  corsi subito in camera a prendere la cartella, prima di scendere mi guardai per un' ultima volta allo specchio, "quanto sono brutta" pensai tra me e me spostandomi una ciocca di capelli che mi copriva gli occhi. 

Subito uscii di casa per andare a scuola, presi le mie adorate cuffiette e feci  partire una canzone che mi emoziona tanto "Everything Has changed" di Ed Sheeran e Taylor Swift, la canzone partii e un brivido mi percorse la schiena per la voce di Taylor è davvero magnifica.

Mentre aspettavo l'autobus alla fermata che era vicina a casa mia, come al mio solito guardavo sempre in giro e notai una macchina non famigliare vicino casa mia saranno dei nuovi vicini di casa 
Incuriosita mi dissi che quando sarei tornata a casa da scuola mi sarei presentata!

L'autobus arrivò e arrivai a scuola alle 8.00 precise, visto che non avevo molti amici, decisi di avviarmi in classe e di sedermi nel primo posto libero senza nessuno di fianco, tanto sapevo che nessuno si sarebbe messo vicino a me! 

Mentre aspettavo che cominciassero le lezioni vidi un gruppo di 5 ragazzi che entrarono in classe, avevano qualcosa di strano.. Qualcosa che attraeva. Erano ragazzi molto belli, ma sembravano molto misteriosi.. Mentre entravano in classe bisbigliarono qualcosa sui posti.

Due si sedettero vicini e anche altri due, uno rimase da solo e allora decise di mettersi a sedere vicino a me siccome gli amici erano dietro di noi...

Mi imbarazzai da morire.. Non lo guardai nemmeno in faccia, poi prese lui la parola!
X: "ciao mi chiamo Harry Styles, e sono nuovo in questa scuola insieme ai miei 4 migliori amici tu sei?"

Per rispondere lo guardai negli occhi e rimasi incantata erano dorati come un gioiello prezioso, aveva lunghi capelli ricci che gli arrivavano alle spalle. Aspettando una mia risposta fece un sorriso timido e notai delle fossette ai lati della sua bocca.. Mai visto un ragazzo così.

Io: "mi chiamo Jennifer Rose, piacere! Spero vi troverete bene in questa scuola!"dissi rossa in viso
Harry:" lo spero anche io. Piacere di conoscerti Jennifer." 
Il silenzio ci incombeva, cominciai ad agitarmi, mi guardavo le mani e non sapevo che cosa dire. 
Lui ruppe il silenzio

"Sei molto bella Jennifer"

A quelle parole, un'ondata di caldo mi pervase e rimasi in mobile, ero spiazzata
Stavo per rispondergli ma poi arrivò il professore!
Prof:" ok ragazzi, cominciamo subito con la lezione, e se sento solo una mosca volare prenderete una nota!"

...

Io decisi di stare attenta per tutta la lezione anche se Harry con la sua bellezza mi distraeva da quello che diceva il prof, passai un'ora straziante pensando a cosa stesse pensando Harry.. Avevo intenzione di parlargli ma  la lezione finì e dovevo andare a fare fisica per tre ore, uccidetemi! Presi la mia cartella e mi diressi verso la porta quando all'improvviso qualcuno mi tirò per il braccio,
Mi girai di scatto ed era Harry!
Io:" mhh hai bisogno di qualcosa?"

Gli chiesi imbarazzata!

Harry:" si, volevo chiederti se ti andava mangiare insieme a pranzo, ehm ti va?"
Mi chiese guardandomi negli occhi!

Tu:" m-ma c-certo che mi va! Tanto sto sempre da sola"

Harry:" come fa un angelo come te a stare sempre sola?" 

A quelle parole diventai rossa come un pomodoro non potevo crederci!
Io:" non sto simpatica a nessuno.... Scusa ma adesso devo andare a fare fisica per le prossime tre ore ci vediamo a pranzo lo tieni tu il posto?"

Harry:" ma certo! A dopo bellezza!"

Subito me ne andai di corsa per paura di arrossire di nuovo!

HARRY POV'S

Ma perché è scappata via? Non le ho detto niente di male...
Spero!
Non penso di averla ferita..
Anzi per tutta la lezione non avevo fatto altro che guardarla...E...Forse a me lei piace ma se solo sapesse che cosa sono urlerebbe scappando via.. Non so davvero che cosa fare. Devo conquistare la sua fiducia. 

Qualcuno interruppe i miei pensieri.
Louis:" harold, sbaglio o hai preso una bella cotta? Ricordati cosa sei." 

Io:" Lou lo so tranquillo.. Dai andiamo a fare lezione.." 

Mentre uscivo dall'aula vidi Jennifer nel suo armadietto che stava prendendo la roba per fare ginnastica.. "Dio, vorrei tanto vederla fare ginnastica.." Dissi silenziosamente

"Dopo chiedi di andare in bagno e dai un'occhiatina, no? Sei proprio intelligente." 
Disse Louis dandomi una pacca sulla
 spalla.

NOTA DELL'AUTORE

ciao a tutte/i ragazze/i, premetto che questa è la prima storia che scrivo, spero vi piaccia e vorrei tanto che me lo faceste sapere con un commento, ci terrei davvero tanto. Comunque aggiornerò ogni 3 giorni circa. Spero davvero che la storia vi piaccia buona permanenza ❤️

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


"Sai Louis.. Certe volte mi meraviglio di te, ottima idea potrei farlo." Dissi dandogli il cinque. 

"Lo so, lo so anche io mi meraviglio di me. Ci vediamo dopo Harold" disse Louis abbracciandomi. 

Guardai per un'ultima volta dietro di me per vedere se Jennifer c'era ancora, ma sfortunatamente era già andata via, così mi incamminai verso l'aula di matematica.

JENNIFER'S POV

"Perché cazzo esiste ginnastica?" Pensai ad alta voce. 
Non sono brava in ginnastica, non lo sono mai stata, ero obbligata a farla per colpa di mia madre.. 

Lei dice che per avere un fisico perfetto bisogna mangiare bene e fare ginnastica a scuola. 
Si, lei è una che ci tiene al peso e alla forma, ma io non sono così.

"Forza pappa molle, e ora di lavorare" urlo la professoressa di ginnastica, una delle più odiose della scuola. 

Pensavo di essere fortunata ad avere una prof femmina di ginnastica, sai pensi che magari lei ti capisce e quando hai il ciclo 

magari non ti fa fare niente, è quando c'è qualcosa di imbarazzante magari lo fa fare prima ai ragazzi e poi alle ragazze.

Ma no lei non è così, lei se non fa una cosa ti mette un voto negativo e ti manda da preside, è una bastarda. 

Mi svestii in fretta e misi i miei pantaloncini, una canottiera e le scarpe da ginnastica, poi andai davanti allo specchio e mi feci una coda disordinata come piace a me.

Feci un respiro profondo ed andai in palestra dove già tutti erano in fila pronti per i giochi.

"Allora per prima cosa voglio i maschi da una parte e le femmine dall'altra. Il primo gioco che faremo e pallavolo" disse la professoressa urlando e sbattendo il pallone per terra.

Ah perfetto.. Pallavolo, il gioco più inutile sulla terra. Come ogni sport d'altronde 

In quel momento ogni posto era migliore, persino la casa puzzolente di mia zia.

"Jenny, vieni in campo sta a te" disse la campionessa della classe Mary, quanto la odio e la classica sportiva che si crede chissà chi... 

Però è davvero una bella ragazza.. La classica ragazza che vogliono tutti i ragazzi.. 
Alta, magra, bionda, occhi grandi e verdi insomma la perfezione a parer mio.

Cercai di alzarmi in fretta, e mi misi in un punto dove sicuramente la palla non mi sarebbe arrivata in faccia. O almeno così credevo.

Partì il fischio e gli avversari dovevano battere. È la palla a chi arriva? A me ovvio così feci un palleggio grazie a Dio mezzo monco, ma mi salvò una mia compagna di squadra che fece un bagher(?) e la fece andare dall'altra parte del campo.

"Jennifer, hai avuto solo fortuna" disse Mery ridendo di me. Io lasciai perdere però sentii che bisbigliava qualcosa su di me così parlai.

" Mery chiudi la bocca. Non siamo tutti bravi e perfetti come te." Dissi urlando e improvvisamente un silenzio imbarazzante piombò in palestra.

"Come ti permetti di parlarmi così? Tu non sei nessuno" disse indicandomi e dandomi uno spintone.

"Meglio essere nessuno che essere una putt..." Mi fermai perché non volevo finire dal preside il primo giorno di scuola.

" brava.. Jennifer hai capito" disse Mery ridendo.

Decidi di ritornare al gioco e lasciarla perdere perché a parer mio è da bambocci continuare. 

Ad un tratto qualcuno mi coprì la faccia, erano mani famigliari.. Calde, piccoline, e poi parlò..

"Jenny, sono tornata!" Mi girai e l'abbracciai più forte che mai.. Avevo capito subito chi era.. Era Rosy Emily Ghilbert La mia migliore amica.

Era partita 2 anni fa per l'America perché suo padre aveva lavoro la.

Riabbracciarla fu la sensazione più bella del mondo, finalmente ero felice.. La mia migliore amica era ritornata ed ero sicura che non mi avrebbe lasciata mai piu.

"Rosy! Cazzo che ci fai qui?" Le dissi con le lacrime che scendevano dal mio viso. 
Lei asciugò la lacrima.

"Hanno trasferito mio padre qui perché in America non serviva più jenny! Ora starò qui per sempre con te, non ti lascerò mai più" disse Rosy.

Subito mi abbracciò di nuovo, il suo caldo e rassicurante abbraccio mi era mancato.

"Senti tesoro ora devo andare a fare matematica ci vediamo oggi pomeriggio che vengo a casa tua, dobbiamo parlare di tante cose!" Disse Rosy dandomi un pizzicottino sulla guancia 

"Certo, Rosy ma non potremmo pranzare insieme oggi.. Ho già un'impegno.. Poi ti spiego, ci vediamo oggi" dissi salutandola r abbracciandola per l'ultima volta.

HARRY'S POV

Okay è arrivato il momento di andare in palestra a vedere Jennifer. Non mi importa niente di sta roba.. 

È una palla assurda, potrei addormentarmi da un momento all'atro. 

"Prof, scusi l'interruzione posso andare al bagno?" Chiesi al prof in modo molto gentile.

"Signor styles, è davvero così urgente?" Mi chiese il prof alzando il sopracciglio 

"Mi creda, davvero tanto" dissi quasi ridendo.. Infondo era la verità anche se non dovevo andare sul serio al bagno.. Avevo bisogno di vederla.

" può andare, ma ritorni presto!" Disse il prof alzando la voce.
Mi alzai in fretta e mi diressi verso l'uscita.

Percorsi il lungo corridoio che divideva la mia classe di matematica con la palestra dove Jennifer ora stava facendo ginnastica. 
Ero emozionato all'idea di rivederla di nuovo..

Okay, non la conosco. Ma c'è qualcosa in questura ragazza che mi attrae, dal primo istante in qui lo vista, qualcosa dentro di me è scoppiato. 

Appena arrivai alla palestra mi affacciai e vidi Jennifer che stava giocando a pallavolo, era davvero bella.. 

Quasi scoppiai a ridere quando la palla arrivo verso di lei, ma si spostò dall'altra parte del campo pur di non prendere la palla.

Non sembrava a suo agio li in mezzo, era come chiusa in se stessa, e sinceramente un po' mi dispiaceva vederla così.

Mentre ero perso nei miei pensieri sentì qualcuno che appoggiò il suo braccio intorno alle mie spalle.

"Lo so Harry, sei venuto qui per vedere la sfigata che gioca a pallavolo, è ridicola vero? Insomma.. Guardala fa davvero pena" disse Una ragazza alta, magra e Bionda.

"Ehm, scusami ma tu chi sei? È come sai il mio nome?" Le domandai togliendomi il suo braccio di dosso 

"Oh.. Scusami hai ragione, non mi sono presentata.. Io sono Mery, Piacere di conoscerti" mi disse la ragazza allungandomi la mano 

"Piacere mio, ma come fai a sapere il mio nome... Allora?" Le domandai di nuovo.. Mi stava innervosendo.

" come faccio a saperlo? Beh tutti sanno chi sei.. Sei un ragazzo davvero bello Harry" 
Mi disse lei accarezzandomi la guancia.

"Oh.. Beh... Grazie.. Anche tu non scherzi" era la verità. Era davvero una bella ragazza, la classica ragazza perfetta. Ma non batteva Jennifer.

"Harry..?" Disse all'improvviso una voce spezzata, triste.. Mi girai e vidi Jennifer.

JENNIFER'S POV

"Ehi.. Jennifer, come va?" Disse Harry guardandomi 

"Che ci fai qui... Con lei?" Domandai con voce spezzata, non potevo crederci.. Era lì difianco a lei.. E si.. Ero gelosa.

"Beh in realtà.." Non fini neanche la frase che Mery lo interruppe subito.

"Stavamo facendo conoscenza. Tornatene a giocare" a quelle parole decisi di andarmene.. Non so perché le diedi ascolto, forse perché volevo togliermi la scena da davanti gli occhi..

Non lo so.. Forse ho reagito d'istinto.. Mi sentivo in imbarazzo e ad un tratto qualcuno mi fermò 

"Jenny, ascoltami un attimo.. Io ero venuto qui solo per vederti giocare per un attimo.. Te lo giuro. Lei ha avviato la conversazione con me" Harry sembrava davvero in colpa 

Forse era vero.. Mi sono solo montata la testa.. Non feci in tempo a dire niente che qualcuno interruppe tutto.

"Signor styles, se non vuole una nota venga subito in classe. Le assicuro che nelle mie ore non uscirà più" arrivo il suo prof di matematica, che lo prese per il braccio e lo trascinò con se.

"A dopo Jenny" mi disse Harry scomparendo tirato dal professore.


NOTA DELL'AUTORE

Okay ragazze/i ecco a voi il secondo capitolo.. Che ne pensate? Devo continuare? Un bacio💗

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