Finita

di kokka1110
(/viewuser.php?uid=876560)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La telefonata ***
Capitolo 2: *** The verity ***
Capitolo 3: *** PATRICIAXEDDIE ***
Capitolo 4: *** sorpresa ***



Capitolo 1
*** La telefonata ***


LA TELEFONATA

[Pov's Patricia]


-Patricia non puoi lasciarmi così!- disse
-Eddie io non tornerò più lì quindi non c'è altro da dire. Tra noi due è finita e poi so che ti piace Kt
-Ma cosa dici Patricia!! A me non è mai piaciuta Kt !! Io sono sempre stato innamorato di te dal primo momento che ti ho visto!!
-Lo so ma, ho anche visto che la tua migliore amica ti fa sempre gli occhi dolci
-Ahahah!!! Non sarà mica che sei gelosa Yacker
Dall'altro capo del telefono lo fulminai con lo sguardo, Eddie lo capì al volo e allora si scusò subito.
-Scusa Patricia
-Niente ma comunque io non torno.
-Per favore Patricia te lo chiedo in ginocchio per favore ritorna- disse Eddie in ginocchio e ormai con le lacrime agli occhi.
-Mi dispiace Eddie- dissi anch'io sul punto di piangere- non posso tornare non posso.
-Ma almeno dimmi il perché!!!
-Non posso Eddie!!- gridai
-Ok! Se non vuoi dirmelo va bene!!- Gridò Eddie chiudendo la telefonata
-Eddie aspetta!!! Eddie!!!!-urlai, ma ormai lui aveva già buttato giù la chiamata.
Mi accasciai per terra e iniziai a piangere a dirotto. Ormai avevo perso tutto.

 

L'ANGOLO DELL'AUTRICE:

Ehy! Ciao a tutti sono tornata questa è la mia nuova EFP spero vi piaccia questo è il primo capitolo della mia storia poi pubblicherò anche gli altri capitoli.

Baci Kokka1110

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** The verity ***


Scusate per il ritardo ma mi ero bloccata e non sapevo più cosa scrivere

Eddie si asciugò le lacrime, fece un bel respiro e andò nel salotto dove lo aspettavano i ragazzi.
-Allora notizie di Patricia??- chiese impaziente Joy
-Sì.
-Quali????- chiese Jerome
-Questo- rispose Eddie buttando un foglietto sul tavolo
-Che cos'è ???- chiese Kt girandosi tra le mani il foglio
-Il suo nuovo numero di telefono, il suo indirizzo di casa e il numero per le video chiamate.
-Cioè lei non tornerà??- chiese Joy con le lacrime agli occhi- Perché???
-Non me lo ha voluto dire. Ah Joy, Patricia ti vuole in video chiamata tra mezz'ora insieme a Kt e Mara.
-E io no??-chiese Willow
-Se vuoi anche tu fate come vi pare io me ne vado- disse Eddie
-Wow. E' davvero è distrutto- disse Fabian
-Be se tu perdessi l' amore della tua vita non faresti la stessa cosa???- Disse Alfie
-Guarda che io l'ho perso l' amore della mia vita. Nina mi ha lasciato con una lettera – rispose Fabian


(mezz'ora dopo in camera di Joy)

-Sarà in video chiamata tra 3,2,1..
-Ehy
-Patricia !!!!- urlarono le ragazze
-Ciao ragazze come va???
-Patricia perché non torni??? Ti prego- la pregò Joy
-Non posso ed è per questo che vi ho chiamato per spiegarvi il perché non posso venire
- Su dicci tutto siamo impazienti- disse Willow con il suo solito entusiasmo
Quando vide lo sguardo infuriato di Patricia però cambiò espressione.
- Allora dicci  perché non sei tornata????- disse Mara
- Em, non so da che parte iniziare... allora sapete che i miei genitori avevano accompagnato mia sorella Piper alla scuola per parlare con i professori...
- Sì  me lo avevi detto- disse Joy – ma questo cosa centra???
- Fammi finire Joy!!!!- sbraitò Patricia
- Scusa
- No scusa tu in questo periodo sono molto isterica. Comunque ecco l' hanno accompagnata e nel viaggio.... HANNO AVUTO UN'INCIDENTE!!!- urlò tutto d'un fiato
- Cosa???? Patricia perché non me lo hai mai detto!!- disse Joy
- Praticamente il treno ha deragliato e i miei non sono sopravvissuti- disse con alcune lacrime che non voleva far scendere- mia sorella invece è viva per miracolo ma è grave all'ospedale di Londra
- O santo cielo Patricia perché non ce l' hai detto prima???- disse Mara
- Ora io sono qui da mia zia ed è per questo che non sono venuta
- Ma allora perché non l'hai detto anche a Eddie??- chiese Kt
- Perché so che si sarebbe catapultato qui e anche perché non è l' unica ragione: sarei potuta tornare dopo che mia sorella si fosse ristabilizzata ma l' altro motivo è che non ho i soldi per pagare la scuola.
-Questo lo sappiamo ed è per questo che hai la borsa di studio- disse Willow
- No non hai capito non ho più la borsa di studio. Il preside Sweet  aveva telefonato ai miei genitori dicendo che avevano tagliato i fondi e avevano solo più tre borse di studio e a me non l' avevano data perché io ero “l'alunna meno produttiva”. Ecco il vero motivo per cui non torno.
-Scusa se non capisco, ma perché non l'ha detto a Eddie???- chiese K
-Ma secondo voi??? Se glielo avessi detto lui sarebbe corso da suo padre e gli avrebbe urlato contro di ridarmi la borsa di studio, ma comunque non sarebbe servito a niente anche perché se Sweet mi avrebbe dato la borsa di studio io non sarei tornata lo stesso.
-E perché no???- domandò Mara
-Perché è vero che io sono “l' alunna meno produttiva” e poi con mia sorella all'ospedale non sarei mai riuscita a concentrarmi sul diploma. Scusate ragazze ora devo andare ciao a tutte è stato bello rivedervi tutte- disse Patricia chiudendo la chiamata.
Le ragazze si guardarono: dovevano per forza fare qualcosa.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** PATRICIAXEDDIE ***


[pov's Joy]

Scendemmo dopo una buona oretta. Finita la chiacchierata con Patricia siamo rimaste nella mia camera per decidere cosa fare se dirlo a Eddie e agli altri ragazzi o se tenerlo tutto per noi e fare di testa nostra.
Alla fine decidemmo di parlare prima con il preside e poi con Eddie.

(la mattina dopo)

-Signorina Mercer, non cambierò la mia idea. La signorina Williamson non è un'alunna che si impegna a fondo e sapendo da poco quello che le è successo io non credo possa migliorare.- disse il preside
-Ma Patricia è una grande alunna e poi è la ragazza di suo figlio!
-Io non posso mettere la mia vita privata prima del lavoro e poi non posso dare la borsa di studio alla fidanzata di mio figlio se lei non si impegna. Questa è la mia ultima parola, fine della discussione. Ora fuori dal mio ufficio ho altro da fare.- finì lui
Uscii infuriata dall'ufficio del preside. Non ci potevo credere: ero un misto di rabbia, tristezza e disgusto.
Alla fine era stato proprio il suocero di Patricia ad allontanarla dalla sua seconda “famiglia”, dai suoi amici e dal SUO Eddie: loro si amavano alla follia si vedeva lontano un chilometro, tutte le volte che la sua migliore amica parlava di Eddie i suoi occhi brillavano, amava vederlo nel corridoio lo cercava con lo sguardo, quando litigavano i suoi occhi si spegnevano e anche se non lo dava a vedere era molto triste. Poi era molto, ma molto gelosa: NESSUNA poteva guardare il SUO Eddie infatti non sopportava quelle che, pur sapendo che lui era fidanzato, gli facevano gli occhi dolci e flirtavano con lui. Mi sono venuti in mente un paio di episodi dove la gelosia di Patricia aveva avuto il sopravvento e aveva mandato alcune ragazze in infermeria. Ma quella è tutt'altra storia.
E poi c'era Eddie: amava la sua ragazza  come nessun altro, lo si leggeva negli occhi: tutte le volte che la vedeva lui si “accendeva”, gli spuntava il sorriso e gli splendevano gli occhi.
Gli piaceva vedere la sua Yacker nei corridoi o nelle aule, gli piaceva vederla ciondolare o parlare con le sue amiche. Quando l'anno prima Patricia era una peccatrice lui aveva cercato in tutti i modi di proteggerla,ma i cattivi erano riusciti a prenderla. Me lo aveva detto Eddie e io l'avevo trovato molto romantico.
 Loro si guardavano e capivano tutto. Loro con uno sguardo si ascoltavano e anche se molto spesso litigavano loro non potevano fare a meno l'uno dell'altro. Sì, loro erano inseparabili. Loro erano Eddie e Patricia. Patricia e Eddie. Yacker e Weasel. Weasel e Yacker. Loro erano la Peddie una coppia che poteva resistere a tutto. Sì alla fine loro si sarebbero riavvicinati perché si amavano e nessuno poteva separarli.
Immersa nei miei pensieri non mi ero accorta che ero uscita dalla scuola.
Guardo l'orologio e...ODDIO!!E' tardissimo dovrei essere in classe da almeno mezz'ora.

****
-Signorina Merser!!!! Lei è in ritardo di mezz'ora mi piacerebbe sapere il perché, ma ora si sieda e ascolti bene la lezione. Ah! Alla fine della scuola lei è in punizione per un'ora.
-Evviva- dissi io con una punta di sarcasmo.

****
-Allora cosa ti ha detto il preside???- mi chiese Mara
-Non so cosa gli sia preso, ma mi ha detto “ La signorina Williamson non è un'alunna che si impegna a fondo e sapendo da poco quello che le è successo io non credo possa migliorare.”
- Oddio, ma l'ha detto  proprio il preside??? Quello che dovrebbe stimolare gli studenti a fare meglio???- mi chiese Kt
-Sì ma poi mi ha detto anche questo:”Io non posso mettere la mia vita privata prima del lavoro e poi non posso dare la borsa di studio alla fidanzata di mio figlio se lei non si impegna. Questa è la mia ultima parola, fine della discussione. Ora fuori dal mio ufficio ho altro da fare.”-e dicendo feci la voce del preside
Tutte scoppiarono a ridere per la mia voce ma poi tornammo serie.
-Ora ne parleremo con Eddie. Fabian mi ha detto che non esce più dalla camera e lì dentro ascolta solo musica e guarda vecchie foto.- disse Kt.
-Hai ragione Kt andiamo da Eddie- concordò Mara

****
[pov's Eddie]
-Eddie ti dobbiamo parlare....- disse Joy entrando nella camera.
-Cosa volete???- dissi togliendomi le cuffie
-Emm si tratta di Patricia...
-Allora potete evitare...
-Eddie ascolta quello che abbiamo da dirti- disse Mara
-No perché se aveva qualcosa da dirmi poteva farlo lei. Però non mi ha dato spiegazioni... e allora vaffanculo!- urlai. Non lo diedi a vedere però mi faceva male l'ultima frase. Da quando non era tornata mi sentivo solo, la casa era triste e silenziosa senza i nostri litigi: mamma mia quanto mi mancavano  i nostri litigi. Poi parlare di Patricia mi spezzava sempre il cuore perché lei mi aveva spezzato il cuore, non era tornata e non mi aveva dato spiegazioni era quello la cosa che mi aveva più ferito: se c'era qualcosa lei sapeva che poteva contare su di me... per qualsiasi cosa, ma lei non aveva voluto dirmelo.
-Dai per piacere Eddie!!! Ascolta quello che abbiamo da dirti forse cambierai idea su Patricia- disse calma Kt
- No non cambierò idea!!! No no e noooooo!!!!!!!!- risposi
- Ora Eddie tu mi ascolti bene-sbraitò Mara spaventandomi e senza farlo apposta mi sedetti, anche perché la ragazza mi aveva colto di sorpresa.
- Patricia non ti ha detto niente perché non voleva preoccuparti, ma lei ha perso i genitori in un incidente, sua sorella è grave in ospedale e poi lei non sarebbe potuta comunque tornare perché tuo padre non gli ha più dato la borsa di studio. Ecco perché non è tornata- disse Willow tutto d'un fiato.
Ero pietrificato non ci potevo credere, non ci volevo credere era impossibile mi stavano raccontando una bugia.
-Questo non è vero mi state prendendo in giro! State solo coprendo Patricia perché lei è incinta, ma non ha il coraggio di dirmelo è così vero????- gridai ormai convinto di quello che avevo detto. Ormai non ci vedevo più dalla rabbia, ma dentro di me era più il dolore che si faceva avanti; se veramente quello che dicevano era vero allora mio padre aveva appena perso tutta la mia fiducia.
-Eddie non è vero! Te l'avremmo detto se no! Eddie ragiona!- disse Kt
-No no no!!!! Non ci credo!- dissi alzandomi
-Almeno ascoltaci ti racconteremo tutto.
-Ok! Allora sentiamo la storia
Le ragazze mi raccontarono tutto della telefonata di Patricia, della decisione presa e della chiacchierata di Joy con mio padre. Io stavo lì impalato ad ascoltare il racconto delle ragazze mentre tutte le mie certezze sulla sparizione di Patricia e sulla fiducia di mio padre si frantumavano in mille pezzetti ad ogni parola che Kt, Joy, Mara e Willow spiaccicavano.
Alla fine della storia ero talmente distrutto che mi feci cadere sul letto, misi la testa tra le mani e iniziai a piangere. Non volevo farlo davanti alle ragazze però non sono riuscito a trattenermi erano troppi i dolori.
Poi mi feci forza, mi alzai, mi asciugai le lacrime e mi resi conto che le ragazze se ne erano andate allora uscii per parlare con mio padre.
****
-Ohh! Edison! Come va?- mi disse mi padre
- Non  mi dire come va? E non chiamarmi Edison! Perché non mi hai detto che non c'era più la borsa di studio per Patricia! Perché non gliel'hai data! Papà rispondi!
-Intanto ho dovuto scegliere perché c'erano solo tre borse di studio, ma alla fine  c'era anche un altro motivo....
-PARLA!!!!!!- ormai la rabbia aveva avuto il sopravvento su di me.
-Edison...
-EDDIE!!!! MI CHIAMO EDDIE!! E' POSSIBILE CHE CON TUTTE LE VOLTE CHE TI DICO DI CHIAMARMI EDDIE TU MI CHIAMI SEMPRE EDISON!?!?!?!
-Calmati Edis... Eddie vuoi sapere qual'è l'altro motivo??? E' che io non sopporto che tu e Patricia stiate insieme lei non mi è mai piaciuta! Ecco perché lei non ha ricevuto la borsa di studio!- gridò quello che io consideravo mio padre.
-Tu mi odi proprio allora!
- Eddie io non ti odio sto solo cercando di proteggerti!
-No perché io la amavo e tu l'hai tolta dalla mia vita! Dopo quello che era successo con i suoi, tu le hai anche impedito di ritornare dai suoi amici!!!
-Eddie io...- ha iniziato mio padre che cercava di calmarmi
-No Eric! Niente Edddie io... sapevi la sua situazione, ma non l'hai aiutata!!! Quindi non pensare che ti perdoni!!!!-detto questo uscii e mi rintanai in camera anche se era ora di cena e,avendo sbattuto la porta avevo gli occhi di tutti addosso.
Sentivo di là sedie che si rovesciavano un chiacchierare continuo, le urla di Victor che dicevano di stare zitti e mi intimavano di uscire di lì. Ma io volevo solo stare da solo. Tutte le mie certezze distrutte in un'ora. Non avevo potuto aiutare Patricia e la avevo pure lasciata sola per colpa di mio padre. Ora non avrei mai più potuta vederla. Ora non avrei più avuto l'opportunità di dirle l'ultimo “TI AMO” e di rassicurarla dicendole che sarei sempre stato accanto a lei. Mi buttai sul letto, mi girai e nei miei pensieri mi addormentai.


ANGOLO AUTRICE:

Ciao a tutti!!!! Allora vi dico subito che dopo questo capitolo ce ne sarà solo più un altro e poi avrò finito. Spero che vi piaccia perché mi sono praticamente “spremuta” il cuore. Anche perché di solito io non sono una romanticona, ma questo capitolo l'ho dedicato alla Peddie una coppia che adoro.
 Commentate <3
PS “le 5 gemme di sarah” verrà aggiornato presto... spero

Baci,baci <3      kokka1110

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** sorpresa ***



(4 MESI DOPO)
[Narratore]
Erano passati 4 mesi da quando Patrica se n'era e dalla “chiacchierata” di Eddie con Sweet. Il ragazzo non aveva mai perdonato il padre ed era da 4 mesi che non si parlavano.
I ragazzi si erano ormai abituati a quella casa silenziosa senza i litigi tra Eddie e Patricia e a tutti anche solo un pochino mancava la ragazza...
Eddie si era ormai rassegnato  a rivederla e per distrarsi passava il tempo con i ragazzi e era capitato che qualche volta usciva per dei “non appuntamenti” con Kt, cosa che non gli dispiaceva.
[pov's Kt]
Caro diario,
Che bello!!! Anche oggi io e Eddie usciremo per andare a vedere un nuovo film! E il bello che sta volta me lo ha chiesto lui!!! Si noi gli chiamiamo “non appuntamenti” anche se per me lo sono. Cioè non è che noi stiamo insieme anche perché di solito usciamo per distrarci un po' dalla scuola, dai compiti e dalla sua scomparsa.... Si oggi sono 4 mesi che Patricia non c'è più e Eddie potrebbe darsi che mi abbia invitato solo per non pensarci. Boo io so solo che mi è sempre piaciuto e (non voglio dirlo) ma sono quasi felice che Patricia sia andata via.... Spero solo che Eddie provi la stessa cosa per me.>-<
Be ora devo andare, ciao<3
Kt>-<

Mi preparai e poi andai da Eddie... Si vedeva che era triste ormai non aveva più gli occhi pieni di luce che una volta, non aveva più il sorriso splendente di una volta, ma apparte questo l'ho trovato super bello.
-Ehi! Andiamo?- gli dissi
-Certo- si svorzò di sorridere però non ci riuscì.

[pov's Patricia]

Eccomi di nuovo qui davanti al portone con una paura folle di suonare il campanello. Con una paura folle delle loro reazioni, della SUA reazione avevo sentito Joy altre due volte, ma quando cercavo di parlare di Eddie loro cambiavano subito idea quindi ho dedotto che sia super incazzato con me. In effetti non gli avevo dato spiegazioni, ma era solo per proteggerlo...
-Ragazzi io vado a fare la spesa arrivo tra un'ora!-urlò Trudi.
Vero oggiè sabato e il sabato Trudi va a fare la spesa. O cazzo ora apre la porta e mi vede. Cosa faccio ora???Suono o no? Bene suono poi mi verrà un colpo e vedere tutti.
 DIN DOOONNNN!!!
-Ragazzi vado io!- disse una voce. In realtà quella voce la potrei riconoscere tra mille. Mi sta per prendere il panico Trudi sarà uscita dalla porta di servizio e ora lui sta per vedermi, ma io non son pronta... Non mi sono mai agitata così tanto.
Eddie aprì la porta e appena mi vide con le valige vicino sbiancò e rimase immobile come una statua.
-C-ciao....- dissi
Niente era bloccato
-Ehi guarda che non sono mica un fantasma, sono  sempre io
-Lo so è solo che...non pensavo di rivederti – disse con le lacrime agli occhi.
Io a quel gesto capii che lui lo amavo ancora alla follia e allora gli saltai al collo e lo baciai, cosa che lui ricambiò. In quel momento mi sono sentita una regina.
-Ti amo tanto Eddie- gli sussurrai
-Anch'io Patricia
-Ehi Eddie riesci ad aprire la porta e a non metterci tre ore?- disse Joy
Il bello è stato quando mi ha visto: ha piantato un urlo che si sono tutti precipitati li. Impagabili le facce: non pallidi peggio, bianchi come la maglietta che portavo. Io mi misi a ridere,cosa che non facevo  mai: erano tutti immobili con facce che più buffe non c'erano.
Quando si furono ripresi andammo in salotto preparammo una tazza di te e chiacchierammo del più e del meno mentre io stringevo forte la mano di Eddie.
-Ma dicci, come mai sei qui? Non ci avevi detto che non avevi la borsa di studio?-disse Kt
-Sì, ma poi è arrivata una borsa di studio. Però non so come mai.
E' bellissimo ritornare dalla mia seconda famiglia e soprattutto dal MIO Weasel.
-Bene ora io vado a mettere le cose a posto.
Eddie mi seguì e quando arrivò posò le sue mani sui miei fianchi e mi sussurrò:
-Ehi! Sei più bella di quanto mi ricordassi
-Grazie Eddie, sono felicissima di averti incontrato.
-E Piper come sta?
-E' uscita dall'ospedale l'altra settimana... tutti i suoi amici sono andati a trovarla e io sono molto felice per lei...
-Ehi guarda che se me lo avessi detto io sarei stata lì con te per tutto il tempo.
-Eddie... t-ti ri-ringrazio t-tanto -stavo per mettermi a piangere. Anche perché quello era un periodo difficile per me e grazie a  lui io mi sento molto più felice.
Gli misi le mani intorno al collo e lo baciai dolcemente.
-Grazie-gli sussurrai
-Di cosa?
-Di esserci sempre per me
in quel momento mi baciò e lì sentii di essere finalmente felice.


FINE<3

ANGOLO AUTRICE:
Bene bene ho finito la storia e spero vi piaccia per favore commentate.
A e tra un po' pubblicherò una nuova storia su una coppia che ammiro molto, ma non vi dico quale.>-<

Baci,baci      Kokka1110

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3239421