Il destino dell'eroina

di Kakashi95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 2: *** Momenti bui ***
Capitolo 3: *** Ricordi ***



Capitolo 1
*** Un nuovo inizio ***


Era la giornata ideale da passare in spiaggia, Lucy prendeva il sole in preda ad un rilassamento molto profondo, si era allenata per due anni e mezzo ininterrottamente per potenziare le sue capacità, e finalmente si godeva il meritato riposo nel modo più consono per lei:il relax al mare.
La spiaggia era piena di turisti,tra cui molti ragazzi giovani,che subito l'avevano adocchiata ma lei non era affatto interessata a loro, comunque era comprensibile visto che in tre anni era diventata ancora più carina.
Tirò fuori dalla borsa un giornale per dare un'occhiata alla cronaca del giorno, da quando il membro numero I del nemico era riuscito a fuggire la notizia della tragedia sfiorata era diventata di dominio pubblico, con evidente preoccupazione per i regni confinanti.
Nell'ultimo periodo si vociferava di un summit tra i capi di stato per analizzare la vera situazione politica dei paesi, a quanto pare in alcune capitali si erano verificati rapimenti di membri appartenenti all’esercito locale.
Tuttavia nessuno meglio di lei sapeva che era solo l’inizio di una lunga catena di eventi, i nemici si stavano riorganizzando e stavolta puntano ad un obiettivo ben più ambizioso che il semplice controllo del suo paese natale.
Nel periodo passato ad allenarsi era diventata più potente, ed ora era in grado di padroneggiare due particolari tecniche.
Si tratta di due tecniche che sfruttano il potenziamento dei tessuti muscolari o della capacità di controllare la propria energia spirituale con conseguenti capacità particolari.
Il potenziamento della forza e della velocità è solo una delle due tecniche ed è nota al mondo come arte della forza demoniaca.
L’ultima tecnica è invece nota come arte della fata e consiste nell’aumentare il controllo della propria energia ed arrivare addirittura a poter curare le ferite che si subiscono o che degli alleati hanno subito, non ultima dona la capacità di indurire il proprio corpo in modo da avere una difesa impressionante ai colpi.
Nonostante ormai sapesse utilizzarle in modo perfetto la durata di queste tecniche rimane comunque molto limitata e man mano che si aumenta il grado di potenziamento essa cala drasticamente.
Per imparare ad utilizzarle aveva dovuto inoltre testarle in combattimento, sfruttando le missioni per catturare i ricercati in cambio di una somma di denaro.
Il tutto senza eliminare la preda.
Si alzò dalla sedia sdraio, si tolse gli occhiali da sole e li depositò con cura nella borsa,e si diresse in acqua per fare un bagno.
“Non mi hanno ancora rivolto domande oggi, è proprio una bella giornata”
pensò tra sè e sè.
Dopo una mezz’ora tornò verso la spiaggia.
A quanto pare una vecchia amica  voleva vederla per discutere di una faccenda molto importante e mancava poco all’orario prestabilito.
« Lucy quanto tempo che è passato » le disse.
« Non ti vedo da secoli, come stai Aria? » gli domandò.
« Bene, sono qui in veste non ufficiale,direi più in vacanza ma il dottore mi ha chiesto di consegnarti una lettera e di spiegarti alcune cose importanti...in privato ».
« Andiamo al bar a parlarne ».
Si diressero verso il bar,e si sedettero ad un tavolo.
« Lucy prima di tutto ti spiego cosa è successo in questi tre anni: dopo lo scontro e la tua scomparsa l'esistenza dell'organizzazione diventò di dominio pubblico, e sopravvissero solo il capo e pochi adepti, che tutt’ora paiono scomparsi nel nulla.
Il Re inoltre convocò pochi mesi dopo un’assemblea con i regni confinanti per spiegare la situazione di rischio a cui si è venuti incontro e che peggiorerà sempre di più.
Ma 6 mesi arrivò una comunicazione, secondo fonti attendibili l’organizzazione si stava riorganizzando in un regno nei paesi del Nord. Tuttavia i regnanti locali non ci hanno saputo fornire informazioni utili ».
« E quindi? » domandò lei.
« Il Re ha deciso di convocare tutti coloro che hanno partecipato alla caccia all’uomo in modo da vederci chiaro sull’esatta ubicazione del nemico ».
« E quando si terrebbe l'incontro? ».
« Esattamente tra un mese nella capitale, ha convocato pure me e i membri della nostra vecchia squadra ».
« Perlomeno vedrò i vecchi amici, devo dire che mi mancava una bella rimpatriata dopo gli eventi di quella notte ».
« Ti sei data da fare, non è colpa tua se il capo nemico è riuscito a fuggire » disse Aria con tono rilassato.
« Ma se dovessi ritrovarmi ad utilizzare la mia ultima risorsa dovrete mettervi in fuga, non posso assicurare la vostra sicurezza in quel caso » concluse Lucy.
 
Poi si salutarono e Lucy tornò in albergo.
Passò quasi un mese ad allenarsi e tre giorni prima della data dell'incontro raggiunse Aria, che era pronta anche lei per partire.
Presero il primo treno, con l’intenzione una volta scesi a proseguire in automobile fino alla capitale e il tutto senza fare casino siccome le notizie della sua impresa si erano sparse per tutto il regno e la soprannominavano il mistero rosso per via dei capelli di un rosso vivo e del carattere chiuso.
 

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Capitolo 2
*** Momenti bui ***


Il regno di Xavier e il paese del Futuro sono collegati da una rete ferroviaria molto moderna per l’epoca, e rappresentava la via più sicura per intrattenere scambi commerciali e poter viaggiare. Ciò lo si deve al fatto che, tra i due stati, vi sono territori chiamati “Le terre senza legge”. Non sono altro che terre con un governo indipendente molto debole e soggetto a cambi frequenti, basate sulla cultura tipica del feudalesimo e da un governo centrale molto debole, incapace di controllare tutto.
Di conseguenza sono nati negli anni gruppi che si dedicano a furti e rapine verso chi attraversa queste terre. Nonostante questo i due regni riuscirono a costruire una efficiente rete ferroviaria presidiata costantemente dalle forze armate di entrambi i paesi in modo da ottenere un collegamento sicuro con cui intrattenere rapporti commerciali.
Si tratta di vari binari che consentono anche fermate intermedie in zone sicure, in cui sono sorte piccole città. Ogni giorno transitano vari treni diretti al paese del Futuro e viceversa, con controlli costanti al fine di evitare fenomeni di brigantaggio.
 
 
Lucy ed Aria salirono sul treno, si accomodarono in uno degli scomparti vuoti e si abbandonarono ai ricordi. Il viaggio sarebbe durato qualche ora, per poi arrivare alla città dell’Oro, la capitale economica del regno di Xavier.
« Erano tutti in pensiero per te, non ti sei nemmeno fatta viva in tutto questo tempo » disse Aria.
« Dovevo allenarmi, mi dispiace che sia andata così ma era l'unica cosa che mi è parsa logica » rispose.
« Secondo il dottore hai anche avuto un altro motivo, da quanto mi ha detto stavi per mettere alle strette il capo dell’organizzazione ma Axel è intervenuto permettendogli la fuga.
Secondo me sei andata via anche per quello » disse lei con tono deciso, al limite del provocatorio come era suo solito fare per ricavare informazioni preziose.
« Hai ragione ma non su tutto, Axel ha rischiato la vita e sono dovuta intervenire per salvarlo.
Semplicemente ho scelto di ritardare la mia vendetta per un amico, e me ne sono pentita presto siccome se non mi fossi lasciata prendere dai sentimenti avrei posto fine una volta per tutte all’esistenza di quel
bastardo » rispose lei con tono deciso.
« Axel è cambiato, in questi anni è diventato allievo di un maestro oscuro, il possessore della tecnica proibita nota come Assorbi Anima e tutto per diventare forte e non dover essere più salvato.
Inoltre non si è mai dato pace durante gli allenamenti, e l’ultimo contatto con lui risale a circa un anno e mezzo fa, sebbene fonti sicure dicono che sia vivo e che si presenterà alla riunione ».
Lucy cambiò espressione, pareva malinconica poiché quel ragazzo era il suo migliore amico.
« Lo so che ho fatto una cosa sbagliata andandomene, ma era l’unico modo per poter diventare abbastanza potente da compiere la mia vendetta.
Spero solo siate disposti a perdonarmi,e soprattutto Axel ».
« A dir la verità siamo tutti nel torto, dopo la battaglia ci siamo persi di vista: io sono rimasta con il Dottor X mentre gli altri hanno preso strade diverse. Non riuscivamo a perdonarci il fatto che il nostro nemico sia riuscito a scappare, siamo nel torto tutti e voglio riscattarmi eliminandolo, ha causato solo sofferenze ».
« Come mai vi siete divisi? » domandò Lucy.
« Dopo la sua fuga Axel iniziò ad essere strano, parlava di un viaggio e senza dir nulla sparì. Lara e Kar decisero di tentare una carriera nell’esercito in modo da essere costantemente aggiornati sugli eventi. Ed infine io e il Dottor X partimmo in una missione di pace in un paese del nord che necessitava di cure per un’epidemia, ma ho contattato tutti in modo da riunirsi e sono sicura che una volta insieme il nemico non avrà scampo » rispose Aria.
Lucy non sapeva ciò, parve sollevata da ciò.
Aria tirò fuori dalla borsa il giornale del mattino, per seguire gli ultimi eventi e cercare informazioni su presunti luoghi in cui il nemico poteva nascondersi.
Lucy invece prese dalla sua borsa un libretto consumato dal tempo ed iniziò a sfogliarlo.
Non era un libro qualsiasi bensì uno dei lasciti scritti del primo Grande Re, un saggio vissuto qualche secolo prima e divenuto Re in seguito agli eventi della rivoluzione Nera.
Il viaggio fu tranquillo, arrivarono a destinazione senza nessun intoppo.
Scesero dal treno, la stazione era trafficata come ogni giorno, andarono nel sottopassaggio ed uscirono nella Piazza d’oro.
 
 
 
 
Gli eventi della rivoluzione Nera  -Lettera prima del Primo Re: La mia epoca-
La mia epoca è stata caratterizzata da grandi eventi che hanno avuto una risonanza incredibile su tutto il mondo conosciuto, il più importante fu senza dubbio la rivoluzione Nera.
Un uomo, discendente da una nobile casata, sfruttò la religione del Dio Unico per coinvolgere masse di cittadini di ceto basso in una rivoluzione per eliminare l’avanzata dei saggi e della scienza moderna.
All’epoca prestavo servizio nella capitale come Tenente, ed ebbi un incontro con uno che si faceva chiamare “il profeta” che aizzava i poveri contro il governo dei Consoli.
Come leggerete nei libri dopo la mia dipartita, il regno era in mano a dei Consoli che amministravano ogni aspetto della vita dello stato, ma per una serie di vicissitudini come la crisi economica non riuscivano realmente a garantire uno stile di vita dignitoso ai ceti poveri.
Approfittando del crescente malcontento il profeta riuscì a convincere molte persona che a breve si sarebbe svolto una sorta di Giorno del giudizio di Dio dove, se non avessero eliminato il nemico che poneva i primi dubbi sulla sua effettiva esistenza, avrebbero patito pene infernali per l’eternità.
La stampa stessa favorì tale visione con una serie di notizie traumatiche su misteriose morti di membri del Consolato.
Passarono i mesi e scoppiò una rivoluzione, sotto i segni di Dio i poveri compirono atti orribili e quell’uomo ricorse pure a truppe mercenarie per conquistare il potere.
Dopo mesi di battaglie riuscii ad eliminare il profeta, nei mesi successivi divenni un eroe e si eliminò per sempre il culto dell’unico Dio dalle grandi città.
Pochi mesi dopo gli eventi citati divenni Re, i Consoli divennero i miei consiglieri e dedicai il resto della mia vita a risolvere i problemi gravi che affliggevano il mio paese.
Contemporaneamente ebbi modo di rafforzare l’esercito e studiare nuove tecniche di combattimento, scoprii anche un segreto nascosto da secoli da un antico popolo che venne eliminato con l’arrivo dell’Unica Religione.
In questa lettera vi dirò solo che ho scoperto l’esistenza di individui capaci di padroneggiare le forze delle fate e dei demoni, e che un tempo erano in conflitto tra di loro indebolendo quindi i tessuti sociali dell’epoca, tale indebolimento portò il misterioso popolo a perire sotto i nuovi arrivati.
Sospetto che non sono i soli utilizzatori misteriosi di poteri occulti, ritengo che con una scarsa probabilità sia possibile che un utilizzatore possieda entrambi i poteri e possa, con il duro allenamento, arrivare ad un potere addirittura superiore.
Sono vecchio ormai, ho deciso di mandare i miei uomini a cercare questo personaggio in modo che possa prima che la morte mi prenda con sé capire perché esistono persone simili.
 
Note di Aria: Rinvenuta nella tomba del primo Re, si suppone che le altre lettere siano state messe in altri monumenti dedicati a lui ed ho intenzione di raccoglierle e ricostruire tutto il frutto dei suoi studi.
Nessuno deve sapere che noi stiamo cercando ciò, ci sono sotto organizzazioni potenti in grado di influenzare pesantemente le nostre stesse vite. E sino a che tutto il puzzle non sarà completo non potremo rendere noto al mondo cosa si cela sul mitico fondatore Xavier Primo.

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Capitolo 3
*** Ricordi ***


Lucy ed Aria uscirono dalla stazione centrale con i bagagli sotto braccio, per l’occasione Aria aveva chiesto ad un parente di venire in automobile in modo da poter raggiungere la capitale.
« Ti piacerà viaggiare con Al, è mio cugino ed è un tipo molto cordiale. Ci porterà fino alla capitale e lì raggiungeremo il Dottore e Axel » disse Aria.
« Speriamo, basta che non mi chiede cose scomode, detesto gli impiccioni » sbottò Lucy.
« La nostra missione non è segreta ma in fondo hai ragione, se sapessero che sei tornata loro potrebbero approfittarne per darsela a gambe senza lasciare traccia » disse ridendo lei.
« Potrei dire lo stesso di te siccome sei un detective in gonnella » ribattè lei.
« Sono solo una buona osservatrice, poi il Dottore adora affidarmi le indagini » disse lei.
Il fortunato accompagnatore le attendeva in una via adiacente alla piazza, le attendeva in un modello di AT-001 abbastanza recente.
Lucy aprì il portabagagli e vi depositò le borse, e si sedette nei sedili di dietro.
« Siamo pronti, saremo  alla capitale in qualche ora per cui godetevi il viaggio » disse l’uomo.
« Scusa il disturbo Al ma era urgente, abbiamo una cosa molto importante da fare ed eri l’unico disposto a farci da taxista » disse umilmente Aria.
« Tranquilla cugina, dovevo comunque recarmi alla capitale per passare a prendere mia suocera. Piuttosto come ve la passate? » domandò.
« Non bene, si preannuncia un compito arduo il nostro, e come sai non possiamo fallire » rispose Aria.
« Ma lui sa qualcosa del nostro compito? » domandò Lucy con tono indispettito.
« Non sono al corrente dei dettagli ma un minimo di cose devo pur saperle. È un onore per me conoscerti, sei sulla bocca di tutti dopo che hai quasi distrutto l’organizzazione e salvato il Re » disse Al.
« Meno male che non dovevo dare nell’occhio » sbottò lei.
« Al non dire a nessuno che siamo arrivate, come sai il nemico ha occhi e orecchie ovunque » disse Aria.
Stette zitto e annuì con la testa, e disse: « Il vostro segreto è al sicuro, potete stare tranquille ».
Il viaggio fu tranquillo, Lucy si addormentò.
 
Sognò un ricordo d’infanzia in un bosco intorno alla capitale, al tempo sua madre era ancora viva e lei aveva circa sette anni.
Per via del legame di amicizia con il Principe Arald le era stato permesso di frequentare la scuola della Guerra, un corso molto prestigioso in cui i futuri guerrieri e le guerriere venivano addestrati all’uso di armi da taglio per il corpo a corpo.
Nemmeno lei ci credeva che finalmente l’avevano accettata e sua madre venne insieme a lei per assistere agli addestramenti.
Era una donna molto carina, solare e autoritaria e capace di fare cose straordinarie, negli anni si era guadagnata un posto tra l’ordine dei Medici Reali in seguito ai suoi impegni umanitari, la consideravano una vera e propria guaritrice miracolosa.
Lucy passò un’intera estate in quel corso, e fu l’inizio della sua vita a corte.
Rivissuto quel ricordo si ritrovò qualche anno dopo, al momento in cui comunicarono a lei che il principe, suo amico di infanzia, era partito per infiltrarsi tra gli uomini dell’organizzazione.
Ne fu scossa, ma riuscì in un anno ad essere ammessa come spia, aveva 16 anni.
Venne destinata ad infiltrarsi insieme al principe, vissero un periodo di missioni molto intense in cui incontrò vari personaggi e divenne amica della Numero XIII e riuscì a scalare le gerarchie dell’organizzazione divenendo la Numero XV.
Fu un periodo assai difficile siccome dovette affrontare i sospetti dei “compagni” ma il fatto che ormai il suo amico era ben integrato fu una ragione sufficiente per non essere ritenuta un’infiltrata.
Infine rivisse un altro ricordo, il più doloroso.
Venne contattata, un giorno, dal Numero II poiché il Numero XI, il suo amico, voleva incontrarla nella Torre Bianca.
Lei ignorava la ragione di tale invito e si presentò convinta che lui volesse dirle qualcosa.
Invece era una trappola, venne colpita a tradimento dal ragazzo su ordine del Numero II.
In quel momento le parve nel sogno di vedere come un estraneo la scena, il ragazzo stava per darle il colpo di grazia ma fece una cosa: attivò la sua tecnica, la tecnica proibita del teletrasporto.
Mentre il suo corpo veniva inghiottito in una luce bianca il Principe fece da scudo sovrapponendosi tra le lame del Numero II e lei, e sogghignando guardò il proprio assassino dicendo « Non avrai mai la sua vita bastardo! » e gli venne dato il colpo di grazia, le pareti della sala da bianche come la neve divennero color sangue, il ghigno che lui aveva rivolta al suo omicida apparve come davanti a lei e udì la voce di lui dire «Perdonami Lucy, ma la tua vita era troppo importante per me, vendicami e dimostra a quegli uomini che non devono sottovalutare noi cittadini di Xavier » e poi il buio più assoluto.
 
Lucy si svegliò di colpo, tutta sudata e scossa dall’aver rivisto quella scena, era innamorata di quel ragazzo e glielo avevano portato via, da quel giorno la vendetta era diventata la sua unica ragione di vita, almeno sino a che non incontrò per la prima volta il Dottor X e Axel.
Erano appena entrate nella capitale.
 
 
 
 
 
 
NOTE DI ARIA: Dietro le quinte dell’0rganizzazione FATO
L’organizzazione FATO possiede una gerarchia molto particolare, in ordine di importanza vi sono il Numero I (il fondatore), seguito dal Numero II sino al XV.
Tuttavia sotto i numeri vi sono dei soldati che, medianti i successi, possono ottenere un numero e quindi possedere un proprio corpo di soldati.
Lo scopo dei Numero 1, un certo Drake, è conquistare il potere e imporre ai vinti il loro dominio, suddividendo le terre tra i sottoposti al fine di ottenere una pace.
In realtà le mire non sono quelle, lui intende portare la pace per poter divenire egli stesso il male sulla terra e sottomettere chi si oppone a lui reprimendo ogni istinto di ribellione o opposizione nel sangue.
Attualmente si contano solamente tre membri dell’organizzazione originale in vita: il Numero I, il Numero V e il numero IX.
Il resto dei membri è stato eliminato da Lucy ed i suoi amici.
Attualmente si hanno le prove che stiano reclutando guerrieri e non-guerrieri in modo da rimpolpare le file, e si suppone che abbiano ottenuto nuovi membri tra i Numeri, le cui potenzialità sono tutt’ora sconosciute.

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