Tu hai qualcosa

di Chia203
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Ritorno alla Rock ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Avviso subito dicendo che la storia non é mia ma l' ha tradotta una mia amica, che però non avendo l' account efp (non so perché) mi ha chiesto di pubblicarla. Spero che vi piaccia come piace a me.


Austin Tucker era sveglio alle 6 di mattina di domenica pensando con lo sguardo al vuoto. Era seduto sul divano del salotto con una tazza di French Vanilla Coffe appena fatto nelle sue mani. Era solito svegliarsi alle tre del pomeriggio, ma ora, in quei giorni aveva un pensiero per la testa. Non era una festa o bere o stare con delle ragazze casuali. Tutto quello che poteva pensare era la ragazza addormentata sul suo letto. É passato un mese dalla caduta di Kaylie al World Trials; ma lui non aveva ancora fatto niente apparte preoccuparsi per lei. Certo era in grado di prendere il suo tempo, ma era quel "che cosa succede se?" che lo uccideva. Kaylie Cruz era molte cose: bella, sarcastica, tesa e certamente la Campionessa Nazionale. Diamine lei non si poteva mai dimenticare. Ma l' anoressia era l' ultima cosa che lui avrebbe pensato che fosse stata. L' immagine di lei che cadeva dalla trave lo faceva impazzire ma era ancor più traumatizzante vederla nel letto di ospedale collegata a tutti quei cavi. Il medico disse che il suo corpo era esausto dalla fatica e dalla stanchezza, risultato di un sovrallenamemto e una malnutrizione. I suoi genitori non gli chiesero niente a Austin; erano profondamente toccati che a lui gli importasse così tanto di lei. La sua mente continuava a ricordare, fino a quando una voce lo interrupe e lo riportò sulla Terra.

«Tesoro...?»

Una molto stanca Kaylie Cruz camminava nella stanza. Anche con i capelli scompigliati era bellissima.

«Ehy. Cosa ci fai sveglia così presto?» disse lui sorseggiando dalla sua tazza.

« Mi sono svegliata e tu non eri a letto. Perché sei sveglio?»

«Ho solamente molti pensieri per la mente»

«A che cosa pensi?» disse lei e si sedette vicino a lui.

«A te, ovviamente» Ammicò e mise il braccio intorno al suo piccolo corpo.

«Si può essere più banale?» disse Kaylie ridacchiando.

«Hey. É parte del mio irresistibile charm» disse lui dandogli un bacio casto sulle labbra.

Kaylie ridacchiò di nuovo e poggiò la testa sul suo petto.

«Dio, adoro quando ridi» sussurò Austin.

«Lo so. Quindi dimmi cos' hai per la mente?»

«Roba, tu, waffles, tu, tu, il solito» rispose Austin non volendo ricordare a lei la sua caduta dalla trave.

«É carino» affermò lei che appena svegliata era molto stanca.

Lui la guardò e le baciò i capelli. Lentamente la prese in braccio e la portò di nuovo a letto. Le parole non potevano spiegare cosa provava per lei. Austin Tucker mai stato con una ginnasta. É stato con ragazze alte, bionde, modelle straniere; ma lui é stato disegnato per Kaylie Cruz come una calamita sul frigorifero. Lei é bellissima e dolce. Aveva un sorriso che potrebbe far innamorare un' intera stanza con lei tutto era meglio , con il suo sorriso mattutino. Non solo perché si allenava con lei alla Rock ma per il fatto di poterla chiamare sua.

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Capitolo 2
*** Ritorno alla Rock ***


Oggi era il giorno che Kaylie sarebbe ritornata alla Rock, oggi era un nuovo giorno per Kaylie Cruz.
Austin l' aveva appena lasciata a casa ed era andato alla Rock. Sapeva che non potevano essere visti in macchina insieme. La gente avrebbe iniziato a parlare e le voci sarebbero volate. Poi Sasha gli avrebbe buttati fuori a calci dalla palestra e ciao ciao oro olimpico per non parlare di suo padre l' avrebbe ucciso.
Kaylie si mise il suo body rosa firmato con strass ai lati e intorno alla scollatura. Pettinò i capelli in una coda alta, tirò su la zip della tuta, infilo le sue sneakers e uscì fuori.

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Come Kaylie che parcheggiò nel suo posto auto anche Lauren era arrivata. Quando Kaylie usci fuori dall' auto non capì cosa stava succedendo fino a quando la sua compagna bionda gli salto addosso.

«Kaylie!»

«Perbacco, Lauren. Le mie orecchie! Sono quasi morta cadendo dalla trave non ho bisgogno di diventare anche sorda; inoltre mi hai visto due giorni fa»

«Non é divertente, Kaylie. Tutti erano preoccupati per te»

«Va bene, io sto bene. Vedi?» disse facendo un giro su se stessa con le braccia e le gambe aperte.

«Va bene signorina Campionessa Nazionale, ti sei persa un intero mese di allenamento. É tempo di soffrire come il resto di noi» disse prendendola per braccietto.

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«Wow, non ho mai pensato che avrei detto questo, ma mi mancava molto The Rock». Kaylie mormorò tra sé mentre si tolse la tuta.

«Kaylie.»

Si voltò per vedere l' unico e solo Sasha.

«É molto bello che sei tornata» affermò Sasha poi rivolse l' attenzione agli altri ginnasti «Ragazzi, posso avere l'attenzione di tutti, perfavore. Date il vostro bentornato alla Campionessa Nazionale Kaylie Cruz.»

Tutti applaudirono e fischiarono. Pochi minuti dopo Kaylie venne assalita da un sacco di abbracci.

«Va bene ragazzi, tornate al lavoro! Kaylie deve recuperare» Sasha urlò.

«Fai lo streching sui materassi, tra un minuto son da te a vedere quanti danni ti ha fatto questo mese.»continuo lui.

Proprio come Sasha se ne andava una figura molto famigliare si parava davanti a lei.

«Bentornata signorina Cruz» disse Austin.

«Grazie signor Tucker. Come ha fatto questo posto a sopravvivere senza di me?" Kaylie disse in modo sarcastico.

«Semplice, c' ero io qui. Il mio charm e il mio fascino hanno aiutato tutti a superare i lunghi allenamenti.» Rispose facendo l' occhiolino.

«Oh certo, che cosa faremo senza il maniaco egoista della Rock?» Disse lei mettendo una mano sul petto per renderlo più drammatico del necessario.

«Bhe non sei in vena di battute» sorrise.

Kaylie sorrise e iniziò lo streaching sui materassini. Austin la seguì

«Sei sexy. Mi mancava il body» le sussurrò lui dietro di lei nell' orecchio.

Kaylie scosse la testa e rise mentre si allontanava.

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Kaylie uscì dalla palestra per prendere un po' d' aria. Proprio in quel momento si sentì afferata da un braccio e portata in una zona più appartata nella parte posteriore. La cosa dopo la sapete, un paio di labbra erano sulle sue. Conosceva perfettamente di chi erano e si baciarono di nuovo. Le cose si riscaldavano, lei aveva le sue mani tra i capelli e lui le sue mani vagando dietro il corpo di lei. Infine a causa della mancanza di ossigeno Austin si tira indietro.

«Ciao» sussurò lui mentre gli toglie una ciocca di capelli dal viso.

«Mi sei mancato oggi» lei disse piano prima di sporgersi per un altro bacio. Fu solo dolce, un semplice bacio.

«Oh si? Pensavo di essere un asino egoista?» chiese.

«Lo sei. L' unica ragione per cui non ti ho lasciato é perché sei un buon baciatore» lo prese in giro.

«Ah-ah. Questo é divertente» rispose con un aspetto non molto divertito sul suo volto.

«Sai se Sasha ci sorprende siamo morti» disse seria ma con un sorriso sul volto.

«Già quindi, io sono una medaglia d' oro olimpica e tu la campionessa nazionale. Non ha intenzione di buttarci fuori. Io sono più preoccupato che lo scopra Lauren che Sasha. Quella troia é semplicemente il male.»

Kaylie ride.

«Questa é Lauren, specializzata in ricatti.»

«Sai sono sicuro che si può convincere Sasha a mettere l' insieme di parallele assimetriche nuove accanto alle mie parallele» sorrise.

«Si, se hai assolutamente intenzione di aiutarmi a vincere l' oro cercando di succhiare sul mio viso tutto il tempo.»

«Hey, ho vinto l' oro con la sbronza peggiore della mia vita. Tutto può succedere lo sai» scherzò.

Kaylie scosse la testa e si rese conto che la sua pausa era durata più di cinque minuti inchiodata con Austin al muro. Scherzosamente lo spinse di dosso e tornò alla Rock.

«Hai intenzione di mettermi in molti guai» gli urlò lei.

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