marian e robin

di futabalalah
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** e se marian non fosse morta... ***
Capitolo 2: *** si ritorna in Inghilterra ***
Capitolo 3: *** Guy vs. Robin ***
Capitolo 4: *** Fantasmi? ***
Capitolo 5: *** ricordi di gioventù ***
Capitolo 6: *** disubidienza ***
Capitolo 7: *** una cosa inaspettata ***
Capitolo 8: *** felicità ***
Capitolo 9: *** la gelosia di Robin ***
Capitolo 10: *** rapimento ***
Capitolo 11: *** paura ***
Capitolo 12: *** una vecchia fiamma ***
Capitolo 13: *** il sigillo smarrito ***
Capitolo 14: *** complotto contro il re ***

Capitolo 1
*** e se marian non fosse morta... ***

nota dell'autore:ciao a tutti,ho deciso di fare questa fanfiction perchè guardando questa serie tv,mi sono appassionata alla storia d'amore tra Robin e Marian.E siccome il finale(per i miei gusti)non gli ha reso giustizia,ho deciso di scrivere un finale,per me più adatto a loro due.spero vi piaccia,e se avete qualcosa da dire a riguardo recensite,recensite,recensite!!!! un bacio e buona lettura!!!

PROLOGO
dopo che Guy colpisce Marian,trafiggiendola con la sua spada, mentre scappa via con lo sceriffo,vede Robin e la sua banda correre verso Marian e il re,che però ha solo una ferita superficiale.Robin capisce che per Marian non c'è più niente de fare,e allora dopo essersi "sposati" lei emana l'ultimo respiro...

capitolo:1
-Marian...Marian ti prego....Marian....dice con le lacrime agli occhi....
in quel momento Much,si avvicina a Robin
-Robin mi dispiace ma la devi lasciare andare...
-mai...non la lascerò mai...
In quel momento Robin appoggia la testa sul ventre di marian,ma subito dopo si alza
-jack....lo so che sembra impossibbile,ma la sento respirare...
Jack si precipita da lei e fa un rapido controllo,e si rende conto che forse la spada non ha trafitto nessun organo vitale,quindi c'è qualche speranza,che Marian possa sopravvivere...
aiutata da Robin,Much,Allan,Little John e Will la porta dentro la casa di un uomo che ha conosciuto li,ed insieme a lui per tutta la notte chiusi in una stanza,cercano in tutti i modi di salvare la vita a Marian che miracolosamente respira nonostante la ferita.
Per tutta la notte,Robin è rimasto sveglio,aspettando notizie di sua moglie.Ormai si era arreso all'idea di averla persa per sempre,ma una parte di lui sperava di riaverla accanto a se,e per poterle dare la vita che avrebbe dovuto dargli 5 anni prima che partisse per la guerra.
Ormai il sole era sorto da pochi minuti, i suoi raggi colpivano e illuminavano i profondi occhi blu di Robin.Quando si rese conto di essersi svegliato,si voltò e vide Jack in piedi davanti a lui con un grande sorriso
-Robin...Marian...è viva,c'è l'ha fatta!! è una donna forte ed è riuscita per la seconda volta a scappare dalla morte! La ferita era un pò profonda,ma con 2 settimane massimo di riposo sarà capace di camminare di nuovo come prima!
In quel momento l'unica cosa che Robin riuscì a fare fu scoppiare in lacrime...ma erano lacrime di gioia,perchè ora aveva di nuovo sua moglie tra le sue braccia!
-quando posso vederla?è sveglia?
-si,è sveglia! puoi andare da lei!
Robin scappo verso la stanza dove dormiva Marian,si avvicinò,e ogni volta che faceva un passo verso di lei,il suo cuore batteva sempre di più!quando arrivò al suo letto si sedette vicino e le prese la mano,vide che era calda e questo lo fece sorridere di felicità.Subito dopo Marian si svegliò
-mmmm....R...R..Robin...!?perchè.....AHI!disse mentre cerva di alzarsi
-shhh...non sforzarti...la ferita non è ancora guarita del tutto...
-quindi vuol dire che non sono morta?!...
-....si amore mio...non sei morta e anche se eri in pericolo hai continuato a lottare e lottare...e alla fine hai vinto,e sei tornata da me!
-ahah...Robin....Ti amo! e ora anche di più visto che finalmente sei diventato mio marito...il mio bellissimo marito!
-anche io ti amo,moglie mia...quindi vedi di non fare sforzi,e rimettiti presto!così posso riaverti al mio fianco per tornare a casainsieme,e vivere la vita che abbiamo sempre voluto!
Marian avvicinò il viso di Robin al suo e si baciarono con passione.Robin aveva sognato tutta la notte quel bacio così desiderato...
I due continuarono così fino a quando Much entrò nella stanza
-PADRONE,PADRONE,PADRO.........NE.Scusate,non volevo disturbare....ora esco...
-ma no Much,puoi entrare non fa niente.dice Robin
-scusatemi...ma è solo che sono felice....felice!!!
-ahaha anche io lo sono Much,sono felice di poter rivedere mio marito.dice Marian guardando Robin negli occhi
-emh...certo....e...vi lascio...soli ok?dice Much uscendo dalla stanza
-emh...dov'eravamo rimasti Marian?
Marian sorrise,prese la maglietta di Robin e lo tirò a se,e così rispeserò a baciarsi come e più di prima...

nota:spero che il primo capitolo vi sia piaciuto,cercherò di far uscire il secondo il prima possibile! scusate se in questo capitolo non c'è molta avventura ma nei prossimi vi prometto che ci saranno delle scene di scontri e baltibecchi,ma non vi spoilero altro!!! :-P
se vi è piaciuta la storia o avete qualche consiglio da darmi,recensite,e cercherò di accontentarvi! aspetto di leggere presto le vostre recensioni!
alla prossima! un bacio!

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Capitolo 2
*** si ritorna in Inghilterra ***

nota dell'autore:ciao,inaspettatamente sono riuscita a completare il secondo capitolo,quindi ho deciso di pubblicarlo il prima possibile!!buona lettura!

capitolo 2

ormai erano passate 2 settimane da quando Marian si è svegliata,ed ora sembra più in forma di prima!
-Marian?Mariaannnn?
SILENZIO
-Much sai dov'è Marian?
-no padrone....aspettate forse so dov'è!
-quindi che aspetti a dirmelo?
-poche ore fa l'ho vista che si dirigeva verso la stalla,forse è andata a fare una cavalcata?!...
-ah....Marian,Marian.....le ho detto di non sforzarsi e lei se ne va a cavallo!vado a cercarla
Robin uscì dalla stanza e come se fosse magia la vide sbucare da dietro l'angolo con tutta la sua bellezza...era vestita di bianco e indossava un velo che le copriva la testa che si muoveva con il vento.Aveva i capelli sciolti e i suoi occhi azzurro cielo sembravano zaffiri...Robin vedendola fece un sospiro...fore era sospiro di sollievo perchè vedeva che stava bene o forse perchè si rese conto di essere un uomo fortunato.Marian vide Robin da lontano,sorrise e si avvicinò a lui
-Locksley...
-Marian...
-e vabbene....scusa,ti avevo promesso di non farlo...ma non ho resistito!
-Marian lo sai che mi sarei preoccupato....comunque ho una bella notizia!
-dimmi
-domani si ritorna a casa!
-davvero?
-si!
-davvero davvero?
-si!!!
Marian saltò dal cavallo per cadere sulle braccia di Robin.Era così contenta di tornare a casa che non si volle staccare da lui.
-Marian,non mi dispiace restare così ma dobbiamo sbrigarci ad andare
-si si certo.
Robin scioglie l'abbraccio ma prima di lasciarla andare gli stanpa un bacio!
poi insieme a gli altri si dirigono verso la costa e partono per tornare a casa.

IN INGHILTERRA
-Ghisborn!!!Ghisborn!!!
-si,sceriffo
-ti ho sempre detto,di arrivare subito quando ti chiamo...
-perdonatemi
-mm.....Ghisborn...pensate ancora a Marian vero?
-si signore
-bhe non dovresti!era soltanto una traditrice e si è meritata la morte che ha fatto!
-si signore
-ora tornando alle cose importanti...i nostri amici,i cavalieri neri,stanno per far arrivare quì da noi del denaro per poter tornare in terrasanta,visto che...per colpa della tua inettitudine l'operazione scacco matto è fallita!
-si
-quindi vedi di farli arrivare la casa senza incidenti,il che non dovrebbe essere un problema visto che Robin è in terrasanta per Marian
-farò del mio meglio...
-se....ora puoi andare...SBRIGATI!
-si,signore
Guy uscì dalla stanza,ma mentre lo faceva iniziò a ricordare Marian,la prima volta che la vide,il loro primo bacio,mentre lei camminava sull'altare e anche quando cadde a terra davanti a lui senza vita con una spada nel ventre.Il solo ricordo lo fa scoppiare in lacrime.Lui l'amava e la voleva soltanto per lui,ma quando Marian le confessò che lei non sarebbe tornata con lui perchè amava Robin Hood,la gelosia prese il sopravventto e la colpì...ormai lo aveva fatto,e anche se erano pssate 2 settimane ancora ci pensava...ma ora quello che temeva era una reazione di Robin.Si aspettava di tutto e per ora si allenava giorno e notte per prepararsi allo scontro.

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Nel frattempo Robin e la sua banda arrivarono a casa.Scesero dalla barca e gridarono
SIAMO TORNATI A CASA!!!!!
Robin e Marian si abbracciarono e lo stesso fecero Jack e Will,Allan,Much e Little John si sentivano un pò fuori contesto
-che dire....ci abbracciamo anche noi?dice Much
-non ci pensare nemmeno!dicono Allana e John
-vabbene!era solo per dire...
Robin prese la mano di Marian
-banda,andiamo a Sherwood!
-SI!
tutti insieme partirono per tornare al rifugio,ma mentre camminavano sentirono delle voci di uomini e un carro trainato da cavalli
-Robin cosa facciamo?
-tu niente Marian
-e noi padrone?
-che dobbiamo fare....festeggiamo il nostro ritorno no?
tutti tranne Marian corsero verso quel carro e si mimetizzarono nella foresta.Quando il carro si fermò Robin gli scagliò una freccia
-fermi tutti!sono lieto di dirvi che siamo tornati! a dimenticavo....questa è un'imboscata!!
tutti gli uomini alzarono le mani e Allan e Much presero tutti i loro averi e le loro spade mentre Will entrò dentro il carro e trovò una cassa molto pesante!scuotendola sentì un rumore metallico e capì che si trattava di soldi.Aiutato da John la portò al campo mentre Robin e Jack avevano gli archi puntati sulle guardie.Quando finirono Robin e gli altri se ne andarono,ma una guardia prese un arco e lo puntò verso Robin,ma prima di riuscire a tirarla un'altra freccia da dentro la foresta colpì al braccio la guardia.Robin sentendo gridare si girò e vide la scena e capì che quella a tirare la freccia era stata Marian,così cominciò a correre fino a che scomparve nella foresta.
Dopo averli seminati s'incontrano tutti al campo.
-wow...siamo riusciti a seminarli
-e si...
-ma che bella cassa...cosa c'è dentro?
-soldi
-e tu come lo sai?
-i rumore...senti?
-si hai ragione.
-la puoi aprire Will?
-certo
Will prese degli attrezzi e cominciò a battere contro il lucchetto che alla fine si aprì rivelando il fantastico "tesoro"
-wow....non ho mai visto tanto oro tutto insieme
-neanche io...
-Robin quest'oro è dei cavalieri neri.vedi il segno.dice Marian
-hai ragione...dobbiamo fermarli...perchè anche se continuiamo così loro ne manderanno ancora e ancora...
-si hai ragione
-nel frattempo andiamo a dare quest'oro ai poveri!dopo tutto questo tempo ne avranno bisogno!
-si andiamo
-ah Marian mettiti questo mantello,nessuno ti deve riconoscere...non voglio che Guy sappia che sei viva perchè se lo venirìsse a sapere saresti in pericolo
-vabbene
-dividiamoci.ognuno di noi andrà in un paese diverso.John,tu e Much andrete insieme,stessa cosa per Allan,Will e Jack.Io e Marian andremo a Locksley.Ci vediampo stasera al campo
Si divisero e incominciarono a distribuire il denaro alla povera gente.Robin era a cavallo e Marian era dietro di lui,con la testa appoggiata sulla sua spalla e le braccia che circondavano il suo stomaco.Tutto andava bene,fino a quando una donna gli disse che tra poco sarebbe incominciato a piovere e quindi gli offrì la casa di sua sorella ormai disabitata,come posto dove passare la notte.Robin accettò e dopo aver finito il girò entrarono in questa casa .Fuori pioveva a dirotto così accesero un fuoco e fecero il giro ,non era molto grande aveva solo 3 stanze,una con un piccolo forno e una stufa e poi 2 camere da letto.Marian si tolse il mantello ormai bagnato e lo ripose su una sedia,poi tutti e due si sedettero accanto al camino
-mi sa che dovremmo passare la notte quì
-bhe non è che la cosa mi dispiaccia
-Robin di Lockslay,da quando mio marito è diventato così malizioso?
-bhe,da quando mia moglie e diventata così bella!
Robin le prese il viso tra le mani e la baciò,ma questo bacio non terminò li,anzi,Robin la sollevò e mentre si baciavano la prese e la posò sul letto per poi seguirla sopra di lei.
Mentre si baciavano Marian cominciò a sollevargli la maglietta fino a che Robin si sollevò e se la sfilò dalla testa,in quel momento slaciò il corsetto di marian lasciandola con solo una veste bianca,ma prima di togliergli anche quello,Marian lo guardò negli occhi
-Robin...la cicatrice....se non vuoi...
-sh....non lo dire nemmeno....ho aspettato così tanto,e ora che ti ho tra le braccia non ho nessuna intenzione di lasciarti andare
Robin riprese quel bacio e continuarono a togliersi vestiti a vicenda e ad amarsi come non avevano mai fatto,e così diventarono 1 sola persona sia nel corpo che nell'anima.Quella fu la notte più bella della loro vita!
la mattina dopo,la prima a svegliarsi fu Marian,era su un letto,coperta solo da una coperta,i raggi del sole gli sfioravano gli ochhi e così capì che la tempesta era passata.Ad un tratto sentì un braccio che gli avvolgeva la vita,si voltò e vide il viso di Robin che dormviva,così si girò verso di lui e cominciò ad accarezzargli la guancia.Proprio in quel momento Robin si sveglio e vide il viso sorridente di Marian davanti ai suoi occhi
-Buon giorno
-Buon giorno
-come ti senti?
-non potrei essere più felice!
-anche io
-Robin dobbiamo andare,gli altri ci stanno aspettando
-nooo....resta ancora un pò....
-ahaha...cresci Robin...dobbiamo andare...
-vabbene...
-ok,ma solo 10 minuti
-vedremo se saranno solo dieci....
dopo di questo Robin saltò sopra Marian baciandola come la sera prima.
dopo un paio di ore uscirono da quella casa che era stato il loro nido d'amore,e andarono al campo.Arrivati li trovarono la banda al completo e quando li videro sorrisero sotto i baffi,ma fecero finta che niente fosse accaduto.E da li,la vita insieme di Marian e Robin cominciò....

nota:spero vi sia piaciuto,alla prossima!recensite,recensite recensite!!al prossimo capitolo

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Capitolo 3
*** Guy vs. Robin ***

nota dell'autore:ciao a tutti,buona lettura e fatemi sapere cosa ne pensate!!
Al castello quel giorno non arrivò niente.Lo sceriffo era impaziete di avere il suo oro e il suo denaro tra le mani,ma i minuti e le ore passavano e del forziere non si sapeva nulla.
la sera il carro che lo stava portando arrivò,ma a trainarlo era solo un soldato ferito e del forziere non c'è n'era traccia
-dove sono i miei soldi?
-s...signore....fuorilegge...n...nella foresta...
-fuorilegge?!
-si signore
-era...Robin Hood?
-si signore...
-a...a...aaa.....IDIOTA!farsi fregare tutto il denaro!ti farò uccidere per questo tanto ormai non mi servi più!!
-signore....la prego....LA PREGOOO......
-stupido imbecille!
salì le scale per entrare in camera,ma nel corridoio incontrò Guy che se ne stava andando
-Ghisborn!
-si signore
-fai subito uccidere quella guardia!ha perso tutti i nostri soldi,e ora sono nelle mani di Robin Hood!!!
-Robin?
-si...che c'è?ti suona nuovo il nome ,Ghisborn?!
-no signore....e solo che...
-no,non lo dire....pensi solo che Robin sia guarito subito dal lutto subito...non è vero?
-si
-bhe...forse vuol dire che per lui Marian non valeva nulla,e che l'abbia fatto solo per avere informazioni...bhe...non m'importa...
-si signore
-bhe?che te ne stai li immobile!!!cammina......corri!!!!
Guy andò a casa e lo sceriffo durante la notte,escogitò un piano per intrappolare Robin Hood...
la mattina dopo
-Ghisborn!!!
-si,sceriffo
-ho un'idea....voglio fargliela pagare a Robin per quello che ha fatto!
-vi ascolto
-domani dovrebbe arrivare un'altra cassa di denaro,ma siccome Marian non c'è più,Robin non sa da dove passerà,quindi ho pensato di fargli un tranello...domani tu e delle guardie porterete per la via principale nella foresta,un forziere pieno di sassi,Robin vedendolo pensarà che conterrà soldi e lo ruberà,quando questo accadrai devi fare in modo che Robin non interferisca più con i miei piani ....ci siamo capiti?
-si signore
-bene...ora vai...non ti voglio vedere!
Il girono dopo come stabilito Guy partì con il falso forziere,aspettando soltanto una mossa di Robin.
NEL FRATTEMPO AL CAMPO,tutti si stanno preparando per il secondo colpo
-Robin vengo con voi
-NO,Marian non puoi venire!
-e perchè no?perchè sono una donna?
-no,perchè tu sei la mia donna e non ti voglio mettere in situazioni complicate
-MA ROBIN!
-ho detto no! promettimelo che non farai niente!
-vabbene....non farò niente...
dopo di questo Robin e gli altri partirono,ma siccome Marian non era stata convinta della promessa fatta,decide di seguirli di nascosto.
Qualche minuto dopo,Robin e gli altri sono già in posizione,quando ad un tratto,si udisce un rumore di cavalli...era Ghisborn.
Robin fece segno agli altri di attaccare solo quando sarebbe arrivato più vicino,e così fecero.Una volta arrivato al punto,alzarono ua corda che fece spaventare i cavalli.in quel momento Robin,Will e John usciro allo scoperto puntando le armi verso Guy
-ahhhh...che bel forziere...
-non ci sei mancato per niente Robin...durante la tua assenza c'era la pace...dovevi rimanere in terrasanta,con la tua puttana!
-non ti azzardare nemmeno a chiamarla così!lei non ti amava!non poteva essere tua!!!
-invece si,se non ci fossi stato tu,tutto questo non sarebbe successo!
-lei è mia moglie! solo mia!
-è? è morta Robin!arrenditi alla verità!
-non lo farò mai...scendi se sei un uomo...affrontiamoci solo noi 2!
-non chiedevo altro!
Guy scese da cavallo e i 2 cominciarono a duellare con la spada,sotto gli occhi delle guardie e degli amici di Robin.Durante il duello Robin riuscì a ferire Guy ad un braccio,ma lui di tutta risposta lo ferì alla spalla destra,vicino al collo,ma nonostante questo continuarono.Ad un tratto Robin inciampò su un sasso e cade a terra,e in quel momento.....

nota:quanto mi piace non dire il finale!! :-) alla prossima un bacio
p.s scusate se la storia è più corta del solito...il prossimo durerà di più!

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Capitolo 4
*** Fantasmi? ***

capitolo 4

Robin pensa che per lui ormai non ci sia più niente da fare...chiude gli occhi mentre guarda Ghisborn avvicinarsi,fino a quando lo sente gridare,apre gli occhi e gli vede un taglio sulla faccia e una freccia a terra.Si gira e vede il guardiano notturno.Guy prende la sua spada e lo sfida a duello ma il guardiano notturno con delle agili mosse riesce a sviare l'incontro,prende Robin ferito e scappano insieme sotto gli occhi increduli di Guy.
-signore dobbiamo inseguirli?
-no...lasciateli
-ma signore...
-ho detto di no!pensate a portare il forziere dallo sceriffo
-si signore
-e un'altra cosa...se vi azzardate a dire qualcosa su quello che è successo vi uccido con le mie mani
-......si signore....
-bene....andate..
le guardie se ne andarono,lasciando Guy da solo
-Marian....eri tu?
Arrivati vicino un fiume il guardino notturno si tolse la maschera e il cappuccio rivelando il suo viso.Era Marian...e nei suoi occhi vi si vedeva la sua preoccupazione nel vedere Robin sanguinare.
-Marian,ti ho detto di rimanere al campo!cosa ci fai quì?
-ma se ti ho salvato la vita!
-si lo so...grazie....AHI!!
-Robin che hai?stai sanguinando?che ti ha fatto Guy?
-ehi....sto bene...è solo una ferita superficiale
-va bene...ma in ogni caso la dobbiamo pulire,o s'infetterà
prese la maglietta tra le mani e ne strappò un pezzo,la bagnò nell'acqua e con questa tamponò la ferita
-fai piano!!
-la devo pulire Robin
-perchè non la guarisci con un bacio?
-Robin...
-va bene...
dopo aver detto questo Marian si sfilò il mantello e la maschera,mentre Robin era appoggiato a una roccia, si sedette sopra le sue gambe con la faccia rivolta verso la sua.Marian iniziò ad accarezzargli la guancia,si guardarono negli occhi,dopo di che,con grande sorpresa di Robin,Marian cominciò a baciargli il collo,vicino alla ferita che ormai non sanguinava più.Robin iniziò a respirare sempre più pesantemente,mentre cercava di trattenersi nell'esplodere...Marian comisnciò a salire sul collo di Robin e più saliva più sentiva il suo cuore battere sempre di più e il suo respiro farsi pesante...Raggiunse il viso,gli baciò la fronte e il naso,ed infine, lo baciò sulla bocca...è stato un bacio caldo ed intenso...ne Marian ne Robin volevano staccarsi l'uno dall'altro...Robin non ce la face più a trattenersi e fece uscire tutta al sua passione...gli mise le braccia dietro la sciena,strigendola a se,mentre la sua lingua esplorava sempre di più la bocca e la lingua di Marian.Lei non era abituata a questi tipi di baci,quindi fu molto sorpresa nel sentire la calda e morbita lingua di Robin toccare la sua,ma anche lei come lui,lo voleva.Così lo lasciò fare.Dopo un pò si staccarono,Marian riusciva a vedere il suo respiro,e la sua faccia era diventata tutta rossa
-amore mio,hai la faccia tutta rossa!ridendo
-ah...bhe...non è colpa mia sei tu che...
-che...?
-....che mi fai....
-che mi fai eccitare....?
-......si.....disse imbarazzatissima
-....sei bellissima....devi promettermi che io sarò l'unico a vederti così ....disse mentre sfiorava le sue labbra con le sue
-.....te lo prometto....
dopo aver fatto la promessa Marian ricominciò a baciare Robin e lui rispondeva a sua volta...Marian sentiva ogni piccolo movimento che lui faceva nella sua bocca,così non potendo resistere più,iniziò a togliergli la manglia,nello stesso istante Robin iniziò a spogliarla fino a quando Marian rimase solo con una veste leggera addosso.Robin è sopra di lei,e mentre le mani di Marian esplorano la schiena forte e larga di Robin,lui inizia a baciarla sul collo fino ad arrivare al seno.Le mani di marian ora accarezzano i capelli castani di Robin,mentre lui continua a baciarla.Lei inizia a gemere e questo fa eccitare ancora di più Robin che ora è sulla sua pancia.
-...ah...ah.....Marian....sto per...
-ah..ah...ti prego...non...ah...non fermarti....
dopo aver sentito questo Robin entrò dentro di lei.Lei fece un grido,che racchiudeva dolore ma anche felicità...
-ah..ah...Marian....ti amo...ti amo...
-ah....ahh....anch'io...ah...Ro...ROBIN....
continuarono così fino a che non fece buio...
Tornarono al campo dove si trovavano anche tutti gli altri,mano nella mano
-padrone che è successo?dove siete stato?
-tranquillo Much...si è solo ferito superficialmente.Scusate se vi abbiamo fatto aspettare ma siamo andati a pulire la ferita e mi sono addormentata...
-mh....va bene...comunque...le cose quì si stanno facendo un pò troppo dolci per i miei gusti...
-ahahah Much...
-non c'è niente da ridere padrone...anche io vogli essere così dolce con qualcuno...e di certo non lo voglio essere con Allan o John
-Much anche tu troverai qualcuno con qui essere dolce non preoccuparti
-se...
-Much quando si mangia?chiede Allan
-io parlo di amore,di problemi...e tu mi chiedi di mangiare?!
-si....ho fame....!
ahahahahaha ridono tutti
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AL CASTELLO

-GHISBORN!!!
-si sceriffo
-allora?la trappola ha funzionato?
-si e no
-che vuol dire?
-che hanno ucciso tutte le gardie e io sono stato ferito,ma il carico è arrivato al castello
-allora è andato tutto secondo i piani!
-si....
-che succede Ghisborn?già in questo castello le cose non vanno sempre bene,quindi non voglio anche la tua depressione...
-signore, le posso fare una domanda?
-se proprio devi...
-lei pensa che i fantasmi esistano?....

FINE

nota dell'autore:ciao a tutti,questo capitolo è un pò spinto,ma siccome quello prima non lo era ho pensato di compensare...se vi è piaciuto o avete qualche qualche critica o consiglio da darmi riguardo la storia,recensite!!!al prossimo capitolo! un bacio!

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Capitolo 5
*** ricordi di gioventù ***

nota dell'autore:ciao a tutti ho deciso di fare una sorta di capitolo special alla mia storia,se vi piace vedrò di farne altri in futuro!un bacio buona lettura!

capitolo 5 (special)

ormai erano passati 6 mesi dal matrimonio di Robin e Marian e per ora tutto andava bene,Robin continuava a rubare ai ricchi per dare ai poveri e Marian gli era sempre vicino per supportarlo e amrlo...insomma non poteva chiedere di più!
oggi è un giorno importante perchè oggi dovrebbe arrivare un grande carico di soldi a Nottingham .
Marian si è vestita da guardiano notturno per aiutare Robin
si nascosero dietro gli alberi,e quando la carrozza si avvicinò saltarono fuori.All'improvviso da dietro la carrozza videro correre molte guardie
-Much nascondatevi nella foresta!!!ci vediamo al campo,portate il bottino!!
-si Padrone!
Robin prese la mano di Marian e se ne andarono insieme.Arrivati vicino ad una grande quercia Marian ebbe un flash back di lei e Robin da piccoli e una piccola casetta in mezzo al nulla,quando finì alzò gli occhi e vide quella casetta,prese la mano di Robin ed entrarono dentro.La casa era disabitata,quindi decisero di restare li.
-Marian come conosci questa casa?
-ma come non ti ricordi?
-ricordare cosa?
-quì ci siamo dati il nostro primo bacio...quando io avevo solo 15 anni

10 ANNI PRIMA

Robin e Marian erano stati amici fin da piccoli,erano sempre insieme e anche i loro genitori erano molto amici...così decisero di promettere la mano di Marian a Robin e quando sarebbe stato magiorenne avrebbe potuto sposarla,ma avevano promesso di non dirglielo fino a quando non sarebbero stati maggiorenni. Un giorno Robin andò a casa di Marian per uscire a fare una passeggiata.Appena entrò vide la porta socchiusa così si avvicinò e sbirciò dentro.Vide un uomo che poi si rivelò essere suo padre,parlare con quello di Marian
-allora altri 3 anni e poi potremmo dirglielo
-e già...non vedo l'ora
-neanche io...spero che vadano fino in fondo perchè non vedrei nessu'altro oltre a Robin stare al fianco di Marian
-neanche io...ormai siamo una famiglia
-e già
Robin sentì l'inetra conversazione...così andò sotto la finestra di Marian,si arrampicò ed entrò in casa.Marian era nel suo letto che dormiva,Robin gli andò vicino e gli accarezzò la guancia,notò che Marian si stava svegliandò così si alzò e corse ai piedi del letto.Quando si svegliò lo vide
-Robin...che ci fai quì?
-Marian...ti devo chiedere una cosa...vieni con me
-si..
Marian si vestì,ed entrambi scapparono dalla finestra.Robin la portò in una piccola casetta abbandonata,così non li avrebbero trovati.Robin prese le mani di Marian e s'inginocchiò
-Marian,lo so che abbiamo solo 15 e 16 anni,ma io ti amo...quando saremo grandi....mi vorresti sposare?
-oh Robin....pensavo che non me lo avresti mai chiesto...si...certo che lo farò...ti amo anch'io!
con le lacrime agli occhi Marian saltò nelle braccia di Robin che ricambiò l'abbraccio.Dopo un pò gli prese il viso tra le mani e la baciò dolcemente più e più volte.Restarono li fino al tramonto parlando e baciandosi...ma subito dopo furono costratti a separarsi per via degli allenamenti di Robin con l'arco e poi quando partì per la guerra...
PRESENTE
-wow.....ora che lo dici..... mi ricordo questo posto
-sai...pensavo...anche se in ritardo hai mantenuto la tua promessa...
-avevi dubbi?io mantengo sempre le mie promesse
-davvero?
-per esempio se io ti dicessi che ti voglio baciare quì,subito...tu che diresti?
-che dovrei dire?....che non chiedo altro...disse sussurrando
Robin si avvicinò a lei e la baciò ma questa volta con passione.Quando si staccarono Marian lo guardò negli occhi
-Robin.... il tuo corpo è cambiato ma le tue labbra sono sempre le stesse...
Robin sentendo questo la baciò più appassionatamente di prima fino a che le sue ginocchia cedettero e i due caddero a terra,ma non smisero,anzi approfittarono del momento e stesero insieme fino alla sera...

nota:scusate se è un pò corto ma come ho detto prima è uno speciale....se vi è piaciuto o avete qualche critica recensite,così potrò migliorare! non vedo l'ora di leggerle! un bacio....e al prossimo capitolo!!!!

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Capitolo 6
*** disubidienza ***

nota dell'autore:ciao a tutti,scusate se in questi giorni non ho potuto caricare nessun capitolo ma sono stata molto impegnata...spero vi piaccia e buona lettura!!

capitolo 6
Era una giornata di sole,Marian,Robin e gli altri si stavano preparando a fare un grande colpo,e come al solito il capo aveva deciso di lasciare Marian al campo.Marian era molto arrabbiata per questo,perchè avrebbe voluto partecipare alla missione,invece come al solito non poteva...
Una volta partiti Marian rimase da sola quando sentì una voce di donna da lontano....corse più veloce che poteva portando con lei arco e freccia.Arrivata in un sentiero vide uno sgherro di Guy cercare di tirare per un braccio una donna che urlava con il volto spaventato.Così senza neanche pensarci si nascose dietro un albero,si mise il cappuccio e scagliò una freccia all'uomo.La freccia lo ferì alla coscia,e pensando che fosse stato Robin scappo in men che non si dica.Quando sparì nella foresta,Marian corse dalla donna che era a terra,gli alzò la testa e lei aprì gli occhi
-Grazie....grazie mille!!
-di niente non preoccuparti!
-invece no,mi hai salvato la vita
-non preoccuparti davvero,sei ferita?che ti ha fatto?perchè t'inseguiva?
-no,grazie a Dio non sono ferita.
-perchè quell'uomo t'inseguiva?
-perchè ho scoperto una cosa e la stavo andando a dire a Robin Hood
-che cosa?di me ti puoi fidare sono la...sono un compagno di Robin...
-davvero?allora puoi dirgli che oggi impiccheranno la lady Paula
-COSA? volevo dire...perchè?che ha fatto?
-niente,ha solo protetto i suoi figli dall'essere uccisi da ser Guy,così lo scieriffo ha deciso di uccidere lei,invece che loro
-ma non è giusto!!devo fare qualcosa...ma cosa ...(Robin mi ha detto di rimanere al campo...)pensò.Vabbene gli scriverò una lettere così quando ritorna saprà dv sono
-siete sicuro?
-si...non proccuparti x me io vado un attimo al campo,tu aspetta quà,arrivo subito!
-mi trovate quì!
Marian tornò al campo,scrisse una lettera a Robin e se ne andò
AL CASTELLO
Marian e la donna di prima entrarono dalla porta del personale,aveva paura di essere riconosciuta quindi non si tolse neanche una volta il cappuccio.Arrivata nella prigioni vide la sua amica Paula dietro le sbarre.Aveva delle ferite sulla schiena,e una in volto ancora fresca
-Paula!sono io Marian!
-lady Marian,siete voi?questo vuol dire che sono morta?
-tu non morirai oggi,te lo dico io!
-allora siete viva?!
-si Paula è stato un miracolo,ma ora sono quì!
-come sono contenta!
-Paula ti prometto che ti farò uscire da quì...questo non è posto per te!
-vi prego,non fate niente!non voglio causarvi problemi...
-non stai causando problemi,sono solo preoccupata per te
-grazie lady Marian....
-mi verrà in mente qualcosa...
dopo di ciò si alzò e tornò nelle stanze dove una volta c'era la sua.Tutto era rimasto integro...c'era anche il suo costume da guardiano notturno.In quel momento le venne l'idea...
chiamò la donna di prima e insieme andarono da Paula
-allora ho un piano!
-ci dica lady Marian
-allora,quando sarai portata fuori tu....scusa il tuo nome?
-Samantha
-ok Samantha,quando Paula verrà portata fuori,io mi travestirò da guardiano notturno,salirò su una torre e scaglierò una freccia verso lo sceriffo.In quel momento quando saranno tutti concentrati su di me tu prendi Paula e la porti via tramite quella porta
-e tu come fai ad uscire?
-lo troverò un modo..
-siete sicura?
-Paula ti ho detto di si...
Arrivò il pomeriggio,ovvero l'ora che inizi il piano,tuttò proseguì come avevano stabilito,e tutto sembrava andar bene,ma ad n tatto,Guy lanciò uno stiletto che ferì superficialmente la mano di Marian.Non potendo più tenere l'arco venne arrestata e portata nella stanze di Guy.
-Allora...guardiano notturno...chi sei?
-......
-non puoi essere tu Marian!sei morta....ma allora chi sei!
-io....
Guy gli prese la mschera rivelando così il suo volto.non poteva crederci.
AL CAMPO
La missione era stata perfetta,nessun intoppo o altro,tutto procedeva liscio.Arrivati al campo però notarono tutti l'assenza di Marian soprattutto Robin.Sul banco trovò una lettera e la lesse
-che dice padrone?
-Much,tra tutti i posti che Marian poteva scegliere è andata dallo sceriffo!!
-come dallo sceriffo?perchè?
-non ho tempo,ti racconto dopo!
detto questo,prese il cavallo e si diresse a nottingham
AL PALAZZO
-Marian?...................
-.............
-sei tu?.....cioè sei la vera tu?
-si
-davvero?!ah lo sapevo!lo sapevo che non eri morta....ora che sei quì ci rifaremo una vita inisieme e...
-......
-perchè hai un anello Marian?
-per il semplice fatto che sono sposta!
-SPOSATA?CON CHI?CON ROBIN HOOD!?
-si,proprio con lui
-lo non lo accetterò mai!
-ma Guy ormai è tutto fatto!non puoi fare niente!
-si invece...posso uccidere Robin e diventare tuo marito?!
-Guy......
-ho deciso....farò così
la prese per un braccio,le staccò l'anello e lo gettò nel fuoco,fortunatamente l'anello rimbalzò e finì vicino il letto.Con molta agilità Marian buttò Guy a terra,e mentre scappava si rese conto che fuori dalle mura del palazzo c'era Robin
Allora aiutata da Paula e Samantha raggiunse la mura,e se ne andò con lui
Arrivata nella foresta,l'atmosfera tra loro 2 era molto fredda
-Marian perchè mi hai disubidito?
-perchè c'era bisogno di me!
-Guy ti ha vista?sa qualcosa?
-.....si lo sa....ha visto tutto...
-non può essere...deve essere un incubo!!
-mis spiace..
-non preoccuparti...non è colpa tua,è mia....
-non è vero Robin!anche se siamo messi male,continueremo a combattere e ad amarci pi di prima,e nessuno ce l'ho impedirà!!
Si guardarono negli occhi e si baciarono,ormai era il tramonto,ma loro 2 non avevano certo voglia di tornare al campo....

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Capitolo 7
*** una cosa inaspettata ***

nota dell'autore:ciao a tutti,prima di farvi leggere questo nuovo capitolo mi devo scusare...perchè se avete letto quello precedente,vi siete accorti che c'erano alcuni errori di ortografia ecc...non è per giustificarmi ma quel giorno stavo male e dopo aver caricato il nuovo capitolo ho scoperto di avere la febbre.In questi giorni non sono riuscita a caricare nuovi capitoli,ma non c'è la facevo proprio...scusatemi ancora....ora sto meglio e sono piena d'idee per questa fanfiction,spero le apprezziate!buona lettura

NEL CAPILO PRECEDENTE
Marian andò al castello per salvare una sua amica anche se Robin le aveva ddetto di non andare.Li incontrò Guy che la sfidò a duello.Alla fine scoprì che Marian era viva così le propose di iniziare una nuova vita con lui,ma lei rimase fedele a suo marito e riufiutò!successivamente scappò con Robin dopo aver rivelato a Guy di essere spostata con lui

CAPITOLO 7
Anche se erano passati 3 giorni dall'incortro con Guy, Marian era molto preoccupata.Non faceva altro che pensare che avrebbe potuto uccidere Robin la prossima volto che si sarebbero visti,e il pensiero di perderlo la rendeva triste...
-Marian che ti succede?
-emh?
-sei strana...stai male?
-no Robin,sto bene!
-davvero?
-si!
-vabbene allora andiamo a mangiare con gli altri
-certo
Marian uscì dal rifugio e si sedette accanto agli altri che stavano mangiando.Much le diete un piatto con un ouvo,sembrava appetitoso,ma quando Marian ne assaggiò un pezzo,si sentì male.Si alzò e di scatto si mise dietro un albero per non farsi vedere.Il volto di Robin era pieno di preoccupazione così anche lui posò il piatto e andò da lei.
Era piegata in 2,ed era come se volesse vomitare
-MARIAN!stai bene?
-si....è stato solo un momento....ho avuto improvvisamente la nausea....mi dispiacie!
-non preoccuparti non è colpa tua....sarà stata qualcosa he hai mangiato ieri
-già!
dopo di questo si alzò e andò dagli altri.Avevano tutti gli occhi puntati su di lei
-Marian come stai?
-bene...è stato solo un momento...scusatemi tutti
-non preoccuparti!
-grazie
-allora padrone oggi che si fa?
-oggi andiamo a distribuire il cibo ai poveri e a quelli che ne hanno bisogno,quindi dopo mangiato salite sui cavalli e andiamo
-CERTO.risposero tutti
-Marian tu sali con me
-vabbene
salirono sui loro cavalli e presero monete e cibo,Marian come al solito era dietro Robin sul suo cavallo che lo stringeva forte...
Arrivati al vilaggio iniziarono a distribuire il cibo.Marian decise di scendere da cavallo e aiutare Robin,ma ad un tratto iniziò a vedere tutto sfocato e si sentì le gambe cedere.Si mise una mano sulla fronte,ma all'improvviso svenì sbattendo la testa a terra.Robin che vide l'intera scena andò subito da lei,cercò di svegliarla ma Marian non prendeva coscienza...Iniziò a preoccuparsi,ma sentì una voce familiare che lo chiamava,si girò e vide Matilda(Matilda è la donna che ha fatto nascere Robin quando venne al mondo)
-MATILDA?....MATILDA!
-si si sono io....portala dentro e vediamo cos'ha
-si
Robin la prese in braccio e la portò dentro casa,la mise su un tavolo e Matilda iniziò ad esaminarla
-è stata male in questi giorni?
-no...ninete di particolare,oltre al fatto che stamattina ha avuto la nausea...
-nausea?
-si...perchè?
-no niente...Robin esci fuori un attimo
-si...se si sveglia chiamami
-certo,ora vai
Robin uscì di casa e nello stesso momento Marian si risvegliò.
-Matilda?
-si sono io
-che ci faccio quì?che è successo?e Robin?
-stai tranquilla è quì fuori.Sei solo svenuta,ma lui sai com'è fatto...si preoccupa subito
-ah....lo so...gli ho detto di non preoccuparsi,e che è soltanto stanchezza...
-Marian,penso che non sia solo stanchezza...
-cosa?
-rispondi sinceramente.Da quanto tempo hai la nausea?
-bhe da un paio di giorni,ma di più la mattina
-hai mal di stomaco a volte?
-si,mi capita
-ti capita di sentirti agitata e poi subito calma?
-si
-posso esaminarti?
-certo
Marian si stese di nuovo,e Matilda iniziò a toccarle la pancia
-senti dolore?
-no
-e quì?
-si...mi fai un pò male....
-Marian non ci sono dubbi...
-ma dubbi di che?
-Marian....sei incinta!
Marian rimase in silenzio poi aprì bocca
-cosa?sono...incinta?
-si Marian,non ci sono dubbi!
-davvero?
-si
Marian iniziò a piangere di gioia,era così contenta che si alzò e abbracciò forte Matilda
-GRAZIE! grazie Matilda!
-di niente!
-ah Matilda ho un favore da chiederti
-dimmi
-non dire niente a Robin,vorrei dirglielo io....
-vebbene,inventerò qualcosa...sono così felice che quì dentro ci sia il figlio del bambino più bello che abbia mai fatto nascere!!disse toccandole la pancia
-ahaha....lo so,anche io lo sono...la felicità che sto provando in questo momento è inspiegabile....penso che il cuore mi stia per uscire dal petto!
-ahaha
-Matilda di quante settimane sono?
-Più o meno 3-4 settimane
-ho capito,grazie mille
Aprì la porta e vide Robin che faceva avanti e indieto davanti alla porta,appena vide Marian le corse in contro e l'abbracciò forte
-Robin,ahahah...non stringere così tanto...sto bene.disse sorridendo
-lo so.....sono così felice....
-anche io, tesoro...
-Matilda! che cos'ha mia moglie?
-bhe...niente è stata soltanto un'indigestione,forse ha mangiato qualcosa andato a male...ma ora sta bene,l'unica cosa da fare è farla mangiare bene,non farla stancare e soprattutto non la fare andare a cavallo!
-e perchè no?
-bhe...perchè te lo dovrei dire!tanto non capiresti,fallo e basta.disse sorridendo
-vabbene!
-bravo
-andiamo Marian,torniamo al campo,ho trovato delle persone che stanno andando nella foresta con un carro,potremmo chiedegli di accompagnarti
-si,è una buona idea.Grazie di tutto Matilda.le disse facendo l'occhiolino
-di niente,e buon viggio!
-grazie!risposero entrambi
Marian salì sul carro e insieme a Robin tornarono al campo
-Marian,padrone che è successo?eravamo preoccupati
-niente di che Much,sono solo svenuta,ma ora sto bene!
-meglio così...ma sbaglio o siete più felice del solito Lady Marian?
-cosa?
-si,siete felice....che è successo?
tutti si girarono verso di lei,compreso Robin che la guardava con sospetto
-emh....niente,non è successo niente!
Quella notte Marian non riuscì a dormire,così si girò e si mise a gurdare il viso di Robin che stava dietro di lei.Iniziò a pensare
-chissà se sarà un maschio o una femmina?di sicuro tu vorresti un maschio,così potrai insegnargli a tirare con l'arco e tante altre cose.Vorrei che avesse i tuoi occhi,perchè sono così belli e lucenti da risplendere anche nel buio.Che cose farai quando lo verrai a sapere?sarà felice?
Tutte queste sono le domande che Marian cominciò a farsi e quando finalmente chiuse gli occhi era tra le braccia di Robin e il sole dell'alba gli abbracciava per dargli il buon giorno.

nota:spero vi piaccia e ci vediamo al prossimo capitolo.voglio sapere cosa ne pensate,quindi recensite!!!!!!

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Capitolo 8
*** felicità ***

nota dell'autore:spero vi piaccia,buona lettura! se avete qualche consiglio o critica sulla storia,recensite.Non vedo l'ora di leggerle! un bacio!

NEL CAPITOLO PRECEDENTE
Marian a seguito di diversi malesseri ha scoperto di essere incinta.La notizia la rallegrò molto,ma chiese a Matilda di non dire niente a Robin,perchè voleva essere lei a dargli la bella notizia

CAPITOLO 8

sono passati 3 giorni da quando Marian ha saputo di aspettare un figlio da Robin,ma ancora non ha avuto l'occasione giusta per dirglielo.
Era mattina e la banda stava per andare a fare una delle loro imboscate
-Allora ragazzi,oggi il bottino è molto, e difficile,ma so che ce la faremo!
-siiii
-Marian tu vieni?
-no Robin....non mi sento bene
-oh...vabbene
Robin salì sul cavallo e prima di andare si piegò verso di lei e la baciò,come fece quella volta che lei scappò dal suo matrimonio con Guy.
Arrivarono a metà strada e Much si accorse che Robin aveva una faccia strana
-padrone che avete?
-mh?...a scusa Much stavo solo pensando
-a Marian?
-si....
-che cosa vi preoccupa?
-non è niente è solo una sensazione....è strana in questi giorni,e la cosa più strana è che sale sempre meno a cavallo.Prima non faceva altro che cavalcare anche con il rischio di essere vista,ora invece neanche si avvicina....deve essere successo qualcosa...
-mha....chi lo sa...ma non preoccupatevi non sarà niente...per ora pensiamo alla nostra imboscata
-hai ragione! Andiamo!!
Nel frattempo al campo Marian si stava occupando di mettere apposto,cucinare e tante altre cose solo per tenrsi occupata.Si accorse che mancava l'acqua così andò alla sorgente per prenderne un pò
A LOCKSLEY
Guy da quando aveva scoperto che Marian era viva ed era sposata con quel fuorilegge di Robin hood non era più lo stesso...era sempre nervoso e desideroso di vendetta.L'unica cosa che voleva era riprendersi quello che era suo,cioè Marian...così prese un cavallo e si diresse nella foresta gridando il nome di Robin ogni volta che andava avanti.Arrivò ad una sorgente e vide una donna che stava prendendo dell'acqua,si nascose dietro un albero per non farsi vedere ma quando la donna si girò,Guy spalancò gli occhi per la sorpresa.Era Marian

Marian si girò sentendo il rumore di un cavallo e da lontano vide Guy,per la sorpresa gli cadde la brocca che avevva dalle mani.Si avvicinò a lei
-Marian....
-Guy...
-che ci fai quì?
-ci vivo...con mio marito
-non dire quella parola davanti a me!per me sono solo io tuo marito!
-ma la realtà è diversa Guy!dovete accettare il fatto che sono sposata e non con voi!lasciami vivere la mia vita!
-non lo farò mai! tu sei mia e basta! nessun'altro può averti
-basta Guy!!!una volta eravamo amici,perchè volete buttare via la nostra amicizia?
-amicizia?ma quale amicizia?mi avete solo usato per i tuo scopi e per quelli di Robin Hood!
-Guy....
-Marian,vi ho perdonato una volta,se mi promettete di lasciare tutto,vi giuro che vi perdonerò anche questa volta!vi prego!
-no Guy!non voglio e non posso mollare tutto!!! io amo Robin,ora e per sempre!
Guy sententola si infuriò e la prese per una braccio
-Guy mi fate male!lasciatemi!
-no!l'ho fatto una volta e guardate che è successo!non capiterà più!
-GUY!
-ho detto no!e ora che ci penso,da quanto siete sposati tu e quel fuorilegge?
-da quasi un anno.perchè?
-cosa?quindi vuol dire....che ti sei....già concessa a lui?.....no....non è possibbile....DIMMI CHE NON....gli hai dato la tua virtù!!!gli disse strattonandola per il braccio
-si....l'ho fatto! e lo rifarei altre mille volte!!!
Guy preso dalla rabbia la trascinò a forza verso il suo cavallo,ma Marian per non andare con lui e sapendo di non poter salire su un cavallo inizò a dimenarsi,ma senza successo visto che non poteva muoversi come prima a causa del bambino.Aveva paura che se lo avesse fatto arrabbiare avrebbe potuto colpirla allo stomaco un altra volta e questa volta con gravi conseguenze.Così l'unica cosa che le venne in mente di fare era gridare.Iniziò a gridare il nome di Robin a squarcia gola sperando che lui la sentisse e venisse a salvarla.
Robin e la sua banda avevano appena finito la loro imboscata,quando ad un tratto sentì la voce di Marian
-Ragazzi la sentite anche voi?
-si Robin!
-è Marian!io vado da lei! voi occupatevi del resto!!!
-certo padrone!volete che venga con voi?
-non ce ne bisogno Much!ci vediamo al campo
Robin salì sul cavallo e galoppò più in fretta che poteva.Seguendo la voce di Marian arrivò vicino alla sorgente e vide Guy che cercava di azzittire Marian e di portarla via con lui
Marian stava facendo quello che poteva...stava cercando di resistere a Guy.Ad un tratto si girò e vide Robin correre verso di loro.La prese per il braccio e l'allontanò da Guy
-Marian stai bene?che ti ha fatto?
-Robin.....iniziò a piangere mentre Robin la stringeva tra le sue braccia.Marian aveva la faccia immersa nel petto di Robin,si sentiva protetta li dentro,ora era felice.
Robin si alzò ,mise Marian dietro di lui e puntò la spada verso Guy
-GUY....ci r'ncontriamo!
-HOOD....
-Non provare mai,MAI più a toccare mia moglie!!!
-tua moglie...ma non farmi ridere....lei era MIA moglie e lo sarà anche ora.Per questo devi morire HOOD!
-davvero?
-si,quindi preparati a combattere!
-non vedo l'ora!
i due iniziarono a duellare,prima con le spade e poi con le mani.Robin ebbe la meglio e stese Guy a terra anche se anche lui era ferito alla guancia
-GUY TE LO RIPETO PER L'ULTIMA VOLTA!NON TOCCARE MIA MOGLIE!
-haha.......solo per ora Hood...solo per ora...
Robin prese Marian e corsero verso il campo.Arrivati vicino ad un altra sorgente Marian iniziò a medicare la ferità di Robin
-come stai?
-io bene....e tu?che ti ha fatto Guy?
-niente mi ha solo detto che non avrei dovuto sposarti e mi ha tirato per il braccio
-lo ucciderò prima o poi,lo giuro...
-Robin....grazie...se non fossi venuto non saprei cosa avrei fatto...
Robin la tirò a se,la guardò negli occhi e la baciò
-Marian ti posso chiedere una cosa?
-dimmi...
-perchè non vuoi salire più a cavallo?che ti è successo?
-niente di che...ho solo capito che per un pò dovrò farne a meno
-e perchè?
-perchè mi potrebbe fare male....anzi CI,potrebbe fare male...
-CI? che vuol dire?
-ahahaha ancora non hai capito?gli disse mentre sorrideva e gli prendeva la mano e gliela metteva sulla sua pancia
Robin guardò la pancia di Marian e subito dopo spalancò gli occhi
-Robin...stai per diventare papà!
Robin spalancò la bocca e guardò gli occhi di Marian che nel frattempo aveva le lacrime.Restò così per 2 minuti,poi si risprese.Abbracciò Marian,e iniziò a ridere
-DAVVERO?
-si tesoro
-AH....NON CI CREDO....sto per diventare papà!!!!!disse gridando
-lo so tesoro!
-ora capisco le nause e il perchè tu non vuoi salire più a cavallo!ah che stupido avrei dovuto capirlo...
-ahhahaha
-Marian sono felice,anzi di più!!!mi hai fatto diventare l'uomo più felice del mondo per la seconda volta!
-perchè la prima qual è stata?
-il giorno del nostro matrimonio
Marian guardò gli occhi di Robin e vide che erano pieni di gioia....Robin le mise le mani dietro la testa e la spinse verso di se,e si baciarno.All'inizio dolcemente,ma poi sempre di più appassionatamente.La lingua di Robin toccò il labbro di Marian,così lei lo guardò,chiuse gli occhi e aprì di più la bocca.Robin sapeva cosa voleva dire,così infilò la sua lingua dentro la sua bocca,e sentì quella di Marian,era calda e umida e questo lo fece eccitare anche di più.Ma Marian lo riportò alla reltà
-Robin....ci dobbiamo fermare disse mentre il suo respiro si faceva visibile e lei sembrava in uno stato confusionale
-hai ragione....mi spiace
-non lo fare Robin....se potessi non mi staccherei più da te e i tuoi baci,ma per ora dobbiamo resistere,per far si che nostro figlio cresca senza problemi.disse toccandosi la pancia
-hai ragione
Robin mise la testa sulla pancia di Marian per cercare di sentire il bambino
-ahaha...Robin,penso che non sentirai niente...è ancora presto!
-lo so,ma se nostro figlio è come me allora sono sicuro che sentirò qualcosa anche ora
-ahaha va bene...ma potrebbe essere anche una bambina...
-già....hai ragione...bhe io vorrei che fosse un maschio,vorrei che avesse i tuoi occhi e le tue labbra.disse mentre gli stampò un bacio
-io non ho preferenze...l'unica cosa che vorrei che avesse oltre alla salute sono i bellissimi occhi di suo padre,le sue labbra che ogni volta mi mandano in estasi,i suoi splenditi capelli e il suo carattere,che lo rende un uomo giusto e buono...
Marian dopo aver detto questo baciò Robin ma poi vedendo che era tardi si staccarono
-Marian dobbiamo andare
-si Robin
I due s'incamminarono verso il campo e una volta arrivati videro tutti attorno al fuoco
-Much,ragazzi,siamo tornati!
-PADRONE
-ROBIN-MARIAN
-scusate vi abbiamo fatto preoccupare
-ma no...eravamo preoccupati per voi Lady Marian,vi abbiamo sentito gridare ed eravamo in pensiero.Ma che è successo?
-Guy,ha visto Marian,ora sa che è viva,e vuole ucciderci tutti così da poterla riprendere
-GHISBORN....ah quanto lo odio....
-anch'io Much...ma ora abbiamo una grande notizia da darvi
-COSA?dissero tutti
-bhe....l'ho scoperto solo da poco,per questo non ve l'ho detto....sono incinta,io e robin stiamo per avere un bambino
rimasero tutti in silenzio,poi Much si alzò e abbracciò Robin
-CONGRATULAZIONI PADRONE!!
-grazie Much!
dopo di lui tuttti gli altri si alzarono e si congratularono con Robin e Marian.Dopo aver finito di cenare Much e Robin si trovarono a parlare da soli
-Much...l'ho avresti mai pensato che sarei diventato papà?
-no...mi sembra ieri che eravamo in Terrasanta, e guardatevi ora,siete sposato e state per divenatare papà
-già,e tu stai per diventare zio
-io zio?
-certo!quando mi figlio o figlia nascerà ti chiamerà zio no?
-zio...grazie Robin!
-te lo meriti amico mio!
dopo di questo andarono tutti a letto ,ma Robin e Marian non riuscivano a dormire.Erano stesi l'uno davanti a l'altro
-Robin,anche tu non riesci a dormire?
-no....mi sembra che tutto questo sia un sogno
-anche io quando l'ho saputo non sono riuscita a chiudere occhio...
-chissà come sarà...sono così curioso...
-anche io .....
-bhe ora dobbiamo dormire!
-hai ragione!
Marian gli diede le spalle così Robin mise la testa sul suo collo e appoggiò una mano sulla pancia di Marian.Sentendola Marian mise la mano sopra quella di Robin e si addormentarono.Non erano mai stati così felici,ma sapevano che anche se nel futuro ci fossero stati degli ostacoli,li avrebbero superati insieme!

nota:spero vi sia piaciuto,ci vediamo al prossimo capitolo!!!!un bacio!!

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Capitolo 9
*** la gelosia di Robin ***

nota dell'autore:spero vi piaccia,buona lettura!!

NEL CAPITOLO PRECEDENTE
Marian ha confessato a Robin di essere incinta,poco dopo essere stata quasi rapita da Guy.Robin reagì molto bene alla notizia ed ora è anzioso di diventare papà

CAPITOLO 9

è passato all'incirca un mese da quando Marian ha detto a Robin di essere incinta,e in questo periodo tutto sembra andare per il meglio,Guy non si è fatto vedere nella foresta,Marian,Robin e la banda stanno tutti bene(compreso il/la bambino/a dentro di lei) e la povera gente può continuare a vivere e mangiare grazie a loro.
Quel giorno Marian e Jack si stavano occupando di sistemare le monete,pulire le armi e cucinare,mentre gli altri erano a caccia.
Robin ,Much e gli altri tornarono al campo con un grosso animale.
-Will! che avete preso?disse Jack
-un cervo!grazie a Robin....disse guardando Much
-mh?che c'è?! anche io ho preso qualcosa....Much uscì dalla sua borsa una piccola lucertola -ecco! vedete! è cibo!
-ahahahah!!risero gli altri
-va bene Much,allora tu mangerai questo e noi il cervo d'accordo?
-ma padrone....
-sto scherzando Much..
-ahahahah
-stavo per mettermi a piangere!disse Much
Dopo aver finito di ridere Robin si girò verso Marian e la vide sorridere.Si avvicinò a lei
-Buon giorno....disse Robin sorridendo
-buon giorno....gli disse Marian subito prima di baciarlo
-come state?
-io e lui?disse mentre si toccava la pancia
-si
-stiamo bene!
-meglio così....
Dopo aver risposto Robin si mise in ginocchio davanti Marian e appoggiò la testa sulla sua pancia.Marian rise fra se e se mentre appoggiava la mano sulla testa di Robin.Era un momento magico,che tutti almeno una volta nella vita dovrebbero provare.Ma ad interronperli ci pensò l'allarme che annunciava che una delle trappole nel bosco era scattata.
-Devo andare...disse mentre si alzava
-certo vai...
-si....tu non ti stancare e torna dentro se senti qualcosa, va bene?!
-si
-promettilo!
-si,te lo prometto....
Robin e i suoi uomini arrivarono sul posto,e alzando gli occhi videro un uomo che penzolava come un salame che cercava di liberarsi.Non sebrava un povero,ma Robin non lo conosceva
-ehi tu!
l'uomo si girò
-chi sei?
-mi chiamo Herry!sono diretto a Knighton Hall! lasciatemi andare! non ho denaro con me! state solo sprecando tempo
-bhe questo è da vedere...perchè siete diretto li?
-questo non vi riguarda!
-bhe...se la mettiamo così,resterete li per un pò,LA FACCENDA NON MI RIGUARDA......
-NO.....va bene,devo vedere una persona che abita li,ho saputo da poco che ha perso suo padre e voglio porgerle le mie condoglianze
-stai mentendo?
-no è tutto vero!
-mettiamo caso che io ti creda...tu andrai a dire tutto allo sceriffo non è vero?
-no,assolutamente no,io sono contro lo sceriffo,perchè lo dovrei avvisarlo?!
-va bene...ma ora tu vieni con noi,perchè vogliamo sapere tutto,andrai domani da questa persona
-va bene,ma mi dovete dare la vostra parola che domani mi lascerete libero!
-certo!
Will prese la corda e liberò l'uomo,dopo di che tutti quanti si diressero verso il campo.Nel traggitto Robin scambiò 2 parole con Herry
-quindi perchè stai andando a Knighton Hall?
-devo vedere una persona che non vedo da 2 anni.L'ho conosciuta all'incirca 5 anni fa.Il quel periodo era quasi sempre triste o pensierosa a causa di un uomo,ma con il tempo siamo diventati ottimi amici,ma 3 anni dopo sono dovuto partire per Londra.Quando poi ho scoperto che suo padre era morto ho deciso di venire quà per porgerle le mie condoglianze e per rivederla...
-capisco...che storia...bhe domani la vedrai,te l'ho promesso no?!
-grazie! signor?
-ah dimenticavo...Robin,Robin di Locksley,ma tu puoi chiamarmi Robin Hood.
-ho sentito parlare di voi a Londra,pensano che siete un ladro che vuole l'oro tutto per se,e che facendo questo vuole farsi si che re Riccardo perda la guerra
-secondo voi lo sono?
-no!non lo siete.Lo vedo dai vostri modi che non fareste del male a degli innocenti
-grazie Herry!
-di ninte Robin...voi quindi vivete tutti quì?
-si,siamo 5 uomini e 2 donne
-2?io ne vedo solo 1...
-si,l'altra è rimasta al campo
-ah....è la tua donna?
-si...
-siete sposati?
-si
-da quanto?
-1 anno
-che bello...
-voi invece Herry?siete sposato o avete una donna nel cuore?
-non sono sposato,ma come avete detto voi ho una donna che sta nel mio cuore e nei miei pensieri
Arrivarono finalmente al campo,Robin entrò dentro il rifugio
-Marian vieni abbiamo un ospite
-un ospite?
-si,è un nobile di Londra
-Londra?....
Robin uscì dal rifugio seguito da Marian
-Marian ti presento Herry.Herry questa è Marian,mia moglie
-è un piacere ser...HERRY?
-MARIAN?
-sei proprio tu?
-si!ma che ci fai quì,stavo per andare a casa tua
-bhe ora vivo quì!
-che bello!ti vedo bene
-e già
-emh.....scusate se v'interrompo,ma mi potreste spiegare?
-certo!Robin lui è Herry,è un mio caro amico che ho conosciuto dopo che sei partito per la guerra,ma che poi è dovuto tornare a Londra per prendere il posto del padre.Oh dimenticavo,come sta vostra madre?
-sta bene grazie!
-sono contenta,ricordo che è una persona dolce e buona che mi trattava sempre bene
-bhe a voi,a me quando non ubbidivo a mio padre nn mi trattava bene.....ahahaha
-ahahahaha
-quindi la persona che dicevi dovevi incontrare,era Marian?
-esatto Robin
-oh!che coincidenza!
-infatti!
-Marian potrei parlarti un attimo?chiese Robin
-certo! un minuto solo Herry
si allontanarono dagli altri per non essere sentiti
-Marian,che vuol dire tutto questo?
-cosa?
-perchè sei così contenta di vederlo?
-bhe,è sempre mio amico,perchè non dovrei esserlo?
-non dico questo...è solo che sei TROPPO conteta.....disse con imbarazzo
-aspetta...non mi dire che sei geloso?
-e anche se fosse, cosa?!non posso esserlo?! sono un uomo anch'io....
-ahahaha.....scusami ma non riesco a trattenermi...
-che c'è di divertente?! ora rispondimi!....
-Robin,tesoro,sono felicemente sposata da un anno,amo mio marito,amo la vita che facciamo,sono la donna più felice del mondo sapendo che aspetto un figlio dall'uomo più importante della mia vita?!cos'altro potrei volere?... gli dise mentre gli appoggiava le mani dietro il collo -Lui è solo un amico...niente di più...capito?....
Robin annuì
-ti amo
-anche io
dopo aver detto così Robin si avvicinò a lei,la strinse e la baciò.
-Robin,non stringere così....lo sai il bambino....disse sorridendo
-lo so....ma ho così voglia di averti tra le mie braccia che non so controllarmi...
-anche per me è difficile,ma dobbiamo resistere...
-lo so...
Si baciarono un'altra volta,poi Marian prese la mano di Robin e insieme tornarono al campo
Per tutto il pomeriggio Marian ed Herry perlarono dei vecci tempi,delle loro famiglie e cosa avevano in mente per il futuro.Si fece sera e Jack si accorse che mancava della legna per accendere il fuoco,così Robin ed Harry entrarono nella foresta per prenderne un pò prima che faccesse buio.Mentre raccoglievano la legna Herry domandò un cosa a Robin
-Robin,sinceramente,tu ami Marian?
-perchè me lo domandi?
-perchè ci tengo a lei,e non voglio che tu la faccia soffrire!
-si,certo che la amo,ma forse non sono il solo...
-che vorresti dire?
-che vi siete innamorato di lei vero?
-ma che co
-è vero no?!
-non c'è mai stato niente tra di noi,oltre a quel bacio...
-cosa?!in quel momento Robin fece cadere tutta la legna e granò gli occhi
-bhe,a dir la verità una volta l'ho baciata,ma è stato un incidente
-che vuol dire?
-bhe,era il mio compleanno,avevo bevuto e per sbaglio ho dato un bacio a Marian
-per sbaglio?!
-si,ti assicuro che non c'è stato niente tra di noi.Ma poi scusami ma se non avresti voluto che accaesse proprio niente perchè te ne sei andato?!hai idea di quanto ci sia rimasta male?!
Robin era così arrabbiato che si alzò e diete un pugno ad Herry
-ma cosa fate?
-lo so che non è stato bello per lei,ma allora ero solo un ragazzo che voleva vivere l'avventura,ma ora sto rimediando,ora la amo anche più di prima!
-ho capito.Avete la mia approvazzione!
-cosa?!
-bhe,all'inizio non ero sicuro che foste un brav'uomo,ma ora ne ho la certezza!spero che sarete tutti e 3 felici..
-ma come lo sai?
-sai, io ho studiato medicina,quindi so riconoscere una donna incinta anche se è di pochi mesi.Ti rivelo una cosa Robin,siete un uomo molto fortunato ad averla accanto,proteggetela,e poi si sa che durante la gravidanza una donna divente più bella...abbiatene cura...
-lo farò
-sapete,vi voglio rivelare un segreto...
-cosa?
-io non sono innamorato di Marian,ma di una fanciulla dai capelli biondi che vive a Knighton
-cosa?quindi la donna che è nei vostri pensieri...
-si,è lei
-ahahahaha
-ahahahah
-scusatemi per il pugno...
-non vi preoccupate.Vuol dire che me lo meritavo
Dopo questa confessione,tornarono al campo,mangiarono e andarono a letto.Il mattino seeguente Herry partì come promesso,facendo tornare tutto alla normalità
-sai mi stava simpatico.disse Robin a Marian
-anche a me....spero sia felice,così come noi
-perchè noi quanto saremo felici?disse sorridendo
-te lo devo dimostrare?disse maliziosa
-e il bimbo?
-ma lui è contento di sapere che mamma e papà si vogliono bene no?
-si....sicuramente!
Robin e Marian si abbracciarono forte e iniziarono a baciarsi.Marian ormai non poteva resistere alla labbra di Robin,se le sognava tutte le notti,e in quel momento,rese reali tutte le sue fantasie.Robin notò dalla sua lingua che c'era qualcosa di diverso,lei lo desiderava,con tutta se stessa,così Marian iniziò a baciargli il bordo delle labbra e successivamente passò al collo.Robin amava quando lo faceva,perchè si sentiva desiderato.Tutto sembrava andare bene quando ad un tratto Marian si paralizzò
-che succede Marian?
-......Robin...
-che c'è?
-dammi la tua mano
-la mia mano?
-si, veloce
Robin le diete la sua mano e lei l'appoggiò sulla pancia.Robin non sentiva niente,quando ad un tratto sentì qualcosa muoversi.Robin sgranò gli occhi per lo stupore
-lo senti?!
-si....lo sento.disse sorridendo
Robin si avvicinò di più
-ciao....sono tuo papà...in quel momento si sentì un altrò movimento,che fece emozionare Robin che si fece scappare una lacrima...
-amore mio....che fai piangi?
-no,sono solo emozionato
-anche io...è la prima volta che lo sento così chiaramente
-allora questo vuol dire che possiamo continuare?
-se lui è d'accordo...
risero per un secondo poi ripresero la da dove si erano interrotti.quel pomeriggio non andarono fino in fondo,ma quei baci erano sufficenti per sentirsi uniti nel corpo e nell'anima,almeno per ora...

nota:spero vi sia piaciuto.Mi raccomando di farmi sapere cosa ne pensate o se volete sapere qualcos'altro riguardo la fanfiction,recensite!!!
al prossimo capitolo!!un bacio!

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Capitolo 10
*** rapimento ***

nota dell'autore:ciao a tutti,scusate per il ritardo,spero vi piaccia!mi raccomado,recensite!

CAPITOLO PRECEDENTE
Robin per la prima volta ha dimostrato un lato di se che quasi nessuno conosceva.Era diventato geloso di Marian e questo non fece altro che farla sentire amata e più felice di prima

CAPITOLO 10

Erano passati 3 mesi da quando Herry ha fatto visita a Robin e Marian,ormai era ritornato a Londra e aveva ripreso a vivere la sua vita,nel frattempo al campo dei fuorilegge la pancia di Marian continuava a crescere sempre di più.Ormai era quasi impossibbile non capire che era incinta ed oltre alla pancia anche le nausee e gli sbalzi d'uomore non facevano altro che aumentare.Robin ormai era abituato alle continue nausee mattiniere di Marian ed ogni volta l'avrebbe voluta aiutare e sostenere in qualche modo,ma l'unica cosa che riusciva a fare era mettergli una mano sulla schiena e tranquillizzarla dicendole "Marian stai bene?" "va tutto bene...".....
Stranamente quel giorno Marian si era svegliata senza nausee e questo non faceva altro che renderla felice.Robin stava per partire insieme agli altri per distribuire cibo e soldi ai poveri e bisognosi che lo sceriffo continua a tassare sempre di più.Marian voleva a tutti i costi andare con lui
-Robin ti prego...fammi venire con te!
-ho detto no Marian,è troppo pericoloso,se ti dovesse succedere qualcosa non so cosa farei
-non mi succedrà niente! voglio uscire da questa foresta! non riesco a respirare quì dentro!
-Marian ubbidisci!
-Ma Robin...
-NO....
Marian sentendo quella risposta non disse più niente,e Robin ne approfittò per andar via.I due si separarono così,ma Marian non si arrese,così piano piano cercò di raggiungere il villaggio dove Robin stava consegnando questi doni.Quandò arrivò non vide nessuno,così pensando di aver sbagliato,cercò di tornare indietro,ma mentre stava per uscire vide una signora anziana vicino a della legna.Sembrava affamata e assetata e sicuramente era così da giorni.In quel momento una cosa sola passava per la mente a Marian,e cioè aiutare quella donna.Così si avvicinò a lei senza farsi vedere dalle guardie,si abbassò e le diete un pò di monete in un sacchetto.La donna vedendola non riuscì a fare altro che ringraziarla.Iniziò a piangere di gioia e questo fece sentire Marian ancora più felice.Ma questa felicità non durò per molto perchè le Guardie che si trovavano li la videro e seguendo gli ordini dello sceriffo furono costretti a prendere Marian e metterla in prigione.Lei naturalmente cominciò ad urlare ma tutti i contadini intimoriti non fecero nulla.Poco distante da li c'era Guy e sentendo Marian gridare si affacciò dalla finestra sorpreso,e la vide,era trascinata da 2 guardie e continuava a gridare anche se non le facavano nulla
-GUARDIE!
-mh? oh ser.GUY!AGLI ORDINI!
-dove la state portando?
-in prigione ser.Guy,ha dato dei soldi ad una stracciona,invece di pagare le tasse
-capisco!la condurrò io dallo sceriffo,portatela dentro!
-ma...
-è un ordine!!
-subito!
le guardie eseguirono gli ordini e Marian in men che non si dica si ritrovò davanti a Guy,nella sua stanza.Era intimorita e cercava in ogni momento di coprirsi la pancia con il mantello che aveva sulle spalle.Fortunatamente Guy non se ne accorse
-Marian...quanto tempo...
-Guy....ti prego...lasciami...
-perchè? ora non fai più la coraggiosa? come ti chiamavano....il guardiano notturno.......
-cosa vuoi da me?! ti ho già datto che non mi avrai mai!
-lo so....è vero me lo hai detto....ma non m'interessa...tu sarai mia,MIA!
-Guy basta,lascami andare!
-NO!tu non puoi darmi ordini,non più!Sai a volte penso a quanto tu sia stata furba a tradire lo sceriffo e me per quel fuorilegge da strapazzo
-è mio marito,portagli rispetto
-rispetto?ma non farmi ridere! La prossima volta che lo vedo lo uccido!
-No Guy ti prego!!
-George!
-si signore!
-porta questa donna nella cella!e non farla uscire più da li se non te lo dico io
-si signore!
dopo di che Geoge prese Marian da un braccio e mentre la strattonava il mentello cadde a terra rivelando"la sorpresa"
-signore,ma la devo portare in cella?
-si!disse mentre era di spalle
-ma anche in questa condizione?
-ma quale condizione?
dopo averlo dettosi voltò verso di lei,ma non si aspettava di vedere quello che aveva davanti.
-Marian......sei incinta.....?
-si!
-.......è di ......Robin Hood?
-si!
Guy rimase a bocca aperta e nei suoi occhi potevi vedere quanto era arrabbiato,preoccupato,geloso,desideroso di vendetta verso di lui.Ma subito dopo si riprese,fu solo per un momento ma Marin ebbe quest'impressione,si avvicinò a lei,si sfilò un guanto e appoggiò la mano sulla sua pancia.Marian cercò di dimenarsi ma Geoge la teneva stretta
-questo bambino....sarà mio.....
-tu sei pazzo,PAZZO!!!
Guy la prese da sotto il mento,la baciò con forza e Marin per difendersi gli morse il labbro.Lui si tirò indietro e si accrse di avere una piccola ferita sulla bocca provocata dai suoi denti.
-non m'importa se mi fai male,ma sappi che questo bambino sarà mio,non sarà mai di quel fuorilegge,e una volta che avrò lui avrò anche te per sempre
-non mi avrai mai! hai cercato di uccidermi e ora invece mi dici che mi ami...
-quello,quello è stato un errore! il presente è quello che conta!
-LASCIAMIIII!!!
-George portala in cella,ma datele da mangiare e trattatela bene
-si signore
George eseguì subito gli ordini e portò Marian in cella.Intanto lei non faceva altro che pensare a Robin....avrebbe dovuto ascoltarlo e restare al campo,ora di sicuro si arrabbierà con lei....in quel momento l'unica cosa che potè fare fu stare in un angolo e mantre accarezzava la pancia pensare a suo marito,cercando di non scoppiare a piangere.
Robin nel frattempo tornò al campo ma non vide nessuno.Iniziò a preoccuparsi,così decise di andare nel paese vicino a cercarla.Arrivato li non vide nessuno,stapa per perdere le speranze quando fu fermato da una donna
-tu sei Robin Hood?
-si...perchè lo chiedi?
-oggi ho visto una ragazza,buona come te,ma è stata arrestata,potresti tirarla fuori di li?
-una ragazza?com'era?
-era bruna,cortese e gentile,con degli occhi azzurri come il mare...
-Marian....
-e un'altra cosa....era incinta,perchè da come si teneva la pancia,deve volere bene a quella creatura....
-era sicuramente lei....dove l'hanno portata?
-la stavano portando dallo sceriffo ma ser.Guy l'ha portata nella sua tenuta e da li non è più uscita
-no...non può essere....maledizione! tutti ma non Ghisborn!devo andare!
Robin iniziò a preoccuparsi e senza nessun piano o idee in mente entrò dentro la tenuta di Guy una volta sua
Si fece largo attraverso le guardie e arrivò nel salone,e li trovò Guy
-GHISBORN!!! dov'è Marian?!
-Hood....mha non so....sei tu quello che non si sa tenere la moglie....magari è scappata
-non mentire e dimmi la verità dov'è?!
-perchè?così tu possa approfittarne?ormai hai perso....sia lei,che il figlio che porta in grembo sono miei! solo MIEI!!
-cos' hai fatto a mio figlio!!?
-per ora niente,ma ricorda....un giorno tutto quello che hai sarà mio....
Robin preso dalla rabbia puntò la spada alla gola di Guy che anche se sorpreso reagì.I colpi delle loro spade si sentivano in tutta la tenuta,Robin continuava a chiedere a Guy dove si trovava Marian e lui continuava a dire di non saperlo.Tutto questo arrivò sia all'orcchio di George che scappò sopra per aiutare il padrone,ma anche a Marian che si alzò e si avvicinò alle sbarre della cella cercando di vedere Robin
Nel frattempo al piano di sopra Robin e Guy se le davano di santa ragione,ernao entrabi feriti e sembravano più arrabbiati di prima.All'improvviso arrivò George
-signore che devo fare con la donna?
Robin spalancò gli occhi,lo prese per un braccio e gli puntò la spada alla gola
-portami dalla donna che non vuoi finire male!
-Ser.Guy?!
-non ti dirò dovè!maiii!
Robin si avvicinò a lui e gli diete un pugno.Guy sembrava svenuto così ne approfittò.George lo condusse da Marian che vedendo arrivare suo marito iniziò a lacrimare
-Robin!! sono quì!
-Marian! tesoro! come stai!? che ti hanno fatto?!
-sto bene....voglio andare a casa!
Robin aprì la cella e scapparono via insieme.Arrivati al campo tutti corseo da Marian
-Marian come stai?
-stai bene?
-che ti hanno fatto?
-padrone state bene?
-cosa volevano da te?
-sto bene grazie a Robin,grazie a tutti davvero! so che ogni volta dico lo stesso....mi dispiace!
-non preoccuparti,se non lo dicessi non saresti tu!
-haha....grazie Much!
-Marian ti vuoi stendere?
-si Robin
entambi entrarono nell'accampamento,Robin sistemò tutto e Marian si stese.Una volta stesa,gli si sedette accanto
-come stai?
-bene...un pò stanca...
-riposati
-Robin non andare via...
-non sto andando via....
-resta con me....almeno fino a quando non mi addormento...
-va bene.disse mentre gli prendeva le mani
-che ti ha detto Guy per spaventarti così tanto?
-ha detto che avrebbe preso nostro figlio.....ho paura Robin....
-ehi ehi....non preoccuparti...sarò quì,proprio vicino a te quando lui o lei nascerà e spero anche durante la sua vita.te lo prometto!
-davvero?
-si
-grazie.disse Marian e subito dopo tirò Robin a se per riuscire a baciarlo,e fu quello che fece.Fu breve e semplice ma le bastò per addormentarsi....
Robin nel frattempo covava vendetta contro Guy per quello che ha fatto,e guardando Marian dormire pensò
-così bella e così fragile....sai Herry aveva ragione...le donne incinte diventano più belle....

nota:scusate se ci sono alcuni errori ma non ho avuto molto tempo di rileggerla,ma in questi giorni spero di riuscire a farlo...al prossimo capitolo un bacio!!!!

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Capitolo 11
*** paura ***

nota dell'autore:ciao a tutti,scusate se il capitolo precedente era un pò diverso dagli altri ma vi prometto che non capiterà più.
buona lettura!

NEL CAPITOLO PRECEDENTE
Marian dopo aver disubidito a Robin che gli aveva detto di rimanere al campo si dirige al villaggio più vicino pensando di trovare Robin,ma arrivata li non vide nessuno così tornò indietro,ma prima che potesse arrivare venne arrestata dalle guardie e portata a casa di Guy.Li venne umiliata da lui e prima di portarla in cella Guy vide che Marian era incinta e la minacciò di prendere il suo bambino una volta che fosse nato.Fortunatamente Robin riuscì a salvare Marian,e arrivati al campo giurò di uccidere Guy la prossima volta che si sarebbero rivisti

CAPITOLO 11
Marian era ancora shoccata dalle parole che Guy le aveva detto,anche se erano passati 2 giorni non faceva altro che pensarci...come è potuto diventare così?proprio non se ne rendeva conto..Era un giorno tranquillo,Robin e gli altri avevano finito i loro compiti e ora stavano parlando tutti attorno al fuoco.Marian e Robin sembravano tranquilli e insieme algli altri stavano pianificando un'imboscata allo sceriffo.Conoscevano bene il castello e con Allan e Marian il compito era 100 volte più facile,entrabi conoscevano alla perfezioni tutti i passaggi e i punti debboli del castello e anche grazie all'astuzia di Robin potevano entrare ed uscire dal castello senza problemi.Avevano pianificato tutto nei minimi dettagli per rubare quel denaro,così andarono in città per sapere dai loro informatori se ci fossero state delle novità,Robin era un pò preoccupato per Marian così chiese a Much di restare con lei.Lui e Marian stavano accendendo il fuoco quando ad un tratto Marian sentì una fitta allo stomaco
-Marian?che avete?
-niente Much...sarà che non sto mai ferma...
-Robin ve lo ha detto,dovete stare a riposo!
-lo so,ma è noioso!ahaaha
-lo so,ma è per il vostro bene.Quindi ora sedetevi e lasciate fare a me!
-va bene grazie Much!
Anche se seduta Marian continuava ad avvertire quel dolore che si faceva sempre più persistente.Ad un certo punto il dolore era diventato insopportabile così si alzò e quello che vide le face gelare il sangue....a terra c'era una macchia di sangue grande quando un pugno e lo stesso sangue era nei suoi pantaloni....appena lo vide si mise a gridare facendo spaventare Much
-che succede?
-Much! Much ti prego portami da Matilda! Il bambino!il bambino!!!!
-cosa?! abbassò lo sguardo e vide il sangue
-Much ti prego! gli disse con le lacrime agli occhi
-Stai quì! vado a prendere Matilda! portarti li sarebbe più pericoloso!tu nel frattempo stenditi e non alzarti per nessun motivo!
-va bene! fai presto!
Much prese un cavallo e iniziò a correre sempre più velocemente per arrivare il prima possibile da Matilda.Una volta arrivato bussò violentemente alla porta di Matilda che spaventata aprì la porta.Vide Much in uno stato di panico e paura.
-Much?che succede?hanno ferito Robin?
-no,Robin sta bene!è Marian che...
-MARIAN?! che le succede?
-ha iniziato a sanguinare e lei è spaventatissima!
-prendo 2 cosa e vengo subito!la situazione potrebbe essere grave!
Matilda prese 2 -3 boccette da una mensola,chiuse la porta e salì sul cavallo di Much per andare da Marian.Arrivati da lei Matilda la vide a terra,con le gambe spalancate e con del sangue sotto di lei.
-MARIAN!
-MATILDA! finalmente sei quì!le disse piangendo
-com'è successo?bevi questo nel frattempo!
-non lo so,ho sentito una forte fitta,mi sono seduta e quando mi sono alzata ho visto questo
-capisco! Much!
-si?!
-prendi dell'acqua!
-si subito!
Matilda tolse il vestito al Marian e le scoprì la pancia.
-Marin,il bambino sta bene!
-davvero?!
-si,è solo troppo affaticamento,dei stre più a riposo.Soprattutto in questo periodo
-va bene...grazie!
-ECCO L'ACQUA!!!
-grazie Much!
-come sta?
-sta bene,ma per questa settimana non fatela affaticare.Ora scusatemi ma devo andare,ho un'altre persona da vedere ma tornerò subito quì quando avrò finito.
-va bene!grazie Matilda!
-di niente Marian
-Much mi potresti accompagnare?
-certo Matilda
una volta arrivati al villaggio Matilda disse a Much di entrare dentro casa
-Much,non l'ho detto davanti a Marian per non farla preoccupare,ma oggi se non ci fossi stato tu avrebbe potuto perdere il bambino
-davvero?
-si
-Grazie al cielo tutto è finito bene...
-già!ora va da Marian!
-certo!grazie Matilda!
-di niente! ah Much,di a Marian di venire quì tra 2-3 mesi per vedere come va il bambino
-glielo dirò
-stasera verrò da voi per vedere come sta Marian
-va bene!a stasera
Much tornò al campo e una volta arrivato sentì da lontano Robin e gli altri
-Much!
-Marian,ditemi
-Ti posso chiedere un favore?
-si
-non dire niente a Robin di quello che è successo oggi
-perchè?
-non voglio che si preoccupi troppo...
-ma
-ti prego...
-va bene
subito dopo Robin e gli altri arrivarono al campo con delle novità
-Much preparati!
-perchè?
-perchè andiamo al castello
-cosa?oggi?
-si,abbiamo scoperto che domani mattina il denaro verrà portato via quindi dobbiamo aggire stanotte
-va bene
-Marian...che ti succede tesoro?
-niente....sono solo un po stanca
Robin si abbassò e le diete un bacio a stampo
-buona fortuna Robin
-grazie amore mio
dopo averla salutata lui e gli altri andarono al castello.
Una volta arrivati li videro molte guardie davanti al portone così furono costretti a passare da dietro.Una volta entarti si divisero per cercare la sanza e a trovarla fu Will.Riempirono tutti i sacchi e quando stavano per uscire furono costretti a dividersi.Much e Robin si ritrovarono insieme in una stanza
-pardone?
-mh?
-.....niente
-Much!!cosa devi dirmi?
-niente......ho promesso di non dirvelo
-Much
-no!
-Much lo sappiamo entrambi che non sai mantenere i segreti!avanti dimmi
-no!l'ho promesso a Marian
-Marian?che c'entra Marian?
-questo non dovevo dirlo vero?
-Much!che è successo a Marian!?
-bhe....ho promesso di non dirvelo....oggi Lady Marian ha perso del sangue...così è venuta Matilda e ha detto che stava per perdere il bambino
-COSA!? E NON MI HAI DETTO NIENTE!!!!!!
-ma ora sta bene,è stata solo fatica,Matilda le ha detto di stare a riposo per un pò
-Ne parliamo al campo!ora andiamo!
-si padrone
Una volta che si erano calmate le acque Robin e gli altri uscirono indisturbati dal castello,e mentre uscivano dal portone sentivano lo sceriffo gridare "ROBIN HOOD!!!"
Una volta arriavti al campo Robin vide Matilda che stava bagnando la pancia di Marian con una pezza
-Matilda!come sta?
-sta bene,e anche lui!
-menomale
-Robin ma tu come sai.....ah,Much....
-perchè non volevi che lo sapessi?
-non volevo preoccuparti...
-ma è normal che mi preoccupi quando mi dicono che stavo per perdere mia moglie e mio figlio....gli disse metre erano fronte a fronte
-mi spiace...
-sta tranquillo papà.disse Matilda.tuo figlio sta bene!
-grazie Matilda...ti accompagno a casa
-grazie Robin.Ci vediamo Marian
-ci vediamo
Robin accompagnò Matilda a casa e una volta tornao vide Marian seduta che si accarezzava la pancia
-che fai?
-niente....voglio solo sentire nostro figlio
-e lo senti?
-si,anche se oggi ho pensato di perderlo per sempre
-non preoccuparti,ora è quì con noi
-già...Robin hai pensato al nome?
-al nome del bambino?
-si
-bhe,devo pensare ad u nome per una femmina e uno per un maschio
-già
-sai,se sarà un maschio lo vorrei chiamare Edward come tuo padre
-davvero?
-si
-va bene,allora Edward se sarà un maschio e Alexandra se sarà una femmina,come tua madre
-grazie Marian
Robin era commosso dalla decisione di Marian di chiamare la loro figlia come sua madre e così l'abbracciò forte e prima di staccarsi da lei le diete un bacio.
-Robin,il bambino...
-lo so....
-ti amo...
-anch'io.....tantissimo....cosa farei senza di te,anzi senza di voi....

nota:spero vi piaccia e se avete qualcosa da dire recensite,non vedo l'ora di leggerle!un bacio e al prossimo capitolo!!

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Capitolo 12
*** una vecchia fiamma ***

nota dell'autore:ciao a tutti,scusate se questo capitolo è uscito in ritardo ma in questi giorni sono stata più impegnata che mai,quindi scusatemi per l'attesa!!sper vi piaccia,buona lettura!!

NEL CAPITOLO PRECEDENTE
Marian a seguito dei molti sforzi ha quasi avuto un abborto,ma fortunatamente tutto è finito bene,anche grazie a Matilda e Much che l'hanno aiutata moltissimo.

CAPITOLO 12
è passata circa una settimana da quando Matilda venne a visitare Marian.Tutto sembrava essere tornata normale,l'unica cosa che non era più la stessa era Robin.In quei giorni era diventato super protettivo nei confronti di Marian,così tanto da permetterle solo di fare una piccola passeggiata per far muovere le gambe.Ovviamente Marian come al solito non ubbidiva quasi sempre agli ordini e quando lui non c'era ne appofittava per alzarsi e fare quelle cose che era solita fare da una vita ma con un pò di moderazione.Ovvero quando sentiva di essere quasi arrivata al limite si sedeva e si riposava,al contrario di prima...Entrabi erano molto felici,sia che il loro bambino stesse bene ma anche del fatto che la banda di Robin rispondeva con grande maestria agli attacchi dello sceriffo riuscendo a sfamare così tutti gli abitanti dei villaggi vicino nottingham.Era un girono come tanti e Robin e Marian sembravano normali
-ragazzi,oggi ho saputo che un sarretto pieno di steffe passerà dalla foresta diretto al castello
-e quindi?ti vuoi fare un nuovo vestito?
-no Much...non mi convince...da quando lo sceriffo compra della stoffa?
-già...
-andremo a controllare!
Si diressero verso il sentiero da dove sarebbe dovuto passare e in quel momento sentirono della gente parlare e un rumore di legno,Si nascosero tutti dietro gli alberi,aspettando l'effetto sorpresa.Quando arrivarono da loro,saltarono fuori dai loro nascondigli e attaccarono il carretto.A bordo c'erano 2 uomi e 1 donna,e nessuno dei 3 si ribellò quando vide Robin,il che lo stupì moltissimo.Così si avvicinò incuriosito alla merce ma prima che iniziasse a parlare la donna intervenì
-Robin?sei tut Robin Hood?
-si,sono io.
-davvero?
-si,ti ho delusa forse?!
-no....non ti ricordi di me?
-no....perchè dovrei?
-bhe,sono la figlia di quell'uomo che vi sfidò a duello dopo averci visto baciare...vi ricordate?
-tu!
-si,proprio io...vi ricordate di me?
-bhe....si...
-che fate,oggi non cercate di sedurmi?volete solo le mie merci?
-bhe,mia cara....emh....
-Clara....il mio nome è Clara
-bhe mia cara Clara,molte cose sono cambiate d'allora.Ora ho messo la testa apposto
-davvero?e come mai?
-mi sono sposato!e ora sto per diventare padre
Clara rimase a bocca aperta
-cosa?!davvero?
-si
dopo di che iniziarono a perquisire il carico e in mezzo a tutti quei tessuti non trovarono niente.Nella mente di Robin giravano diversi pensieri:perchè non c'è niente?-proprio non capisco!...
-allora,Robin Hood....mi avete distrutto il carreto,sto facendo tardi per la consegna e molto probabilmete dovrò aspettare domani per vendere tutto,dove dormirò stanotte con i miei apprendisti?
-ah......much?
-si?
-cederai il tuo letto a clara solo per stanotte
-ma dite davvero?e dove dormirò?
-sotto le stelle,proprio come fanno gli uomini forti e vigorosi
-va bene,ma solo per stasera...
dopo essersi messi d'accordo,Robin ,la banda,Clara e i suoi apprendisti si diressero al campo.Marian da lontano sentì diverse voci arrivare e appena vide Clara spalancò gli occhi per lo stupore.Robin e Clara si avvicinarono sempre di più verso Marian
-Clara,ti presento Marian,mia moglie,Marian questa è Clara
-allora sei tu la tanto parlata Marian....Robin non ha fatto altro di parlare di te
-si sono io....e tu chi sei?
-bhe,io sono una vecchia amica di Robin
Marian capì subito cosa Clara intendeva per "AMICA",ma cercò di non darlo a vedere.La sera Clara e gli altri si trovavano tutti al campo...
-Robin,posso parlarti per un secondo?
-si certo,andiamo!
Marian fissò Robin fino a quando non sparirono nella foresta.In quel momento la gelosia prese il sopravvanto così iniziò a seguirli.
Nel frattempo Robin e Clara arrivarono vicino ad una sorgente e li iniziarono a parlare
-Robin,ti devo chiedere una cosa
-dimmi
-sei serio riguardo Marian?
-certo!perchè lo chiedi?
-perchè ancora oggi sento quel bacion che mi hai dato,come se fosse stato ieri....sono voluta passare da li per poterti rivedere,e proporti di venire via con me
-cosa?
-hai sentito bene,vieni via con me!ti potrò dare tutto quello che vuoi,in queste condizioni...Marian non può soddisfare i tutoi desideri....scommetto che desideri tanto fare l'amore...te lo posso leggere negli occhi....
Marian che nel frattempo si era nascosta dietro un albero sentì tutto,e stava quasi per mettere a piangere,perchè cominciò a pensare di essere inutile e che forse è vero che Robin sta soffrendo a causa sua...voleva solo vederlo felice,niente di più...
-Clara....non ti permettere di dire di nuovo una cosa del genere....io non sto soffrendo....è solo una piccola cosa che devo sopportare affinchè vada tutto bene.Ma io amo mia moglie,e non potrei mai tradirla
-Ma Robin
-quindi mi dispiace,ma la mia risposta è no!quindi domani prendete le vostre cose e andate via
-come vuoi,ma se cambierai idea ricordati di me...
-non c'è ne sarà bisogno
Clara andò via quasi in lacrime,e Marian da dietro l'albero era nella stessa situazione,ma quando stava per andar via,calpestò qualcosa che fece capire a Robin che c'era qualcuno oltre a lui.Si avvicinò e vide Marian
-Marian?!che ci fai quì?
-niente....
-ti ho detto di non sforzarti,perchè ti sei alzata?
-sto bene,non sono stanca
-aspetta....da quanto tempo eri quì?
-bhe...
-hai sentito tutto?
-.....si
Robin le prese la mano e la strinse
-non devi dubbitare di me,lo sai che ti amo....non hai nessun motivo di essere gelosa tesoro!
-lo so,ma forse Clara non ha del tutto torto,io sono inutile,non posso soddisfarti in queste condizioni e fra 4-5 mesi sarò grossa come una balena...
-ehi ehi....non m'interessa se sari grossa come una balena,xkè sei sempre tu....e poi come ho detto a Clara,quando nostro figlio sarà nato,avremmo una vita intera da passare insieme,e avremmo un sacco di tempo dapassare insieme noi 2 da soli
Robin prese per il mento Marian e la baciò.Era un bacio dolce e quando si staccarono Marian baciò di nuovo Robin.Con questo Marian dimostrò a Robin, quanto desiderava stare con lui...Robin fu costretto a piegarsi verso di lei a causa del bambino,così mise le mani dietro la schiena di Marian che ne sentì subito il calore.Era da molto tempo che non lo sentiva e così un forte desiderio la prevalse e iniziò a baciarlo sempre con più passione.
Quando si staccarono,Marian era arrossita,aveva gli occhi socchiusi e la bocca aperta e sembrava fosse in estasi.Vedendola così Robin perse ogni controllo di se,gli mise una mano dietro la nuca e schiacciò le labbra alle sue.Ora erano solo loro 2 e nessuno avva più importanza fino a quando.....Much iniziò a cercarli....
-PADRONE!!!DOVE SIETE?
-Much.....
-a eccovi quì.Avete visto Marian?
-eccola quì
-ahhhh,scusatemi....ho interrotto qualcosa vero?
-si....
-chiedo scusa...
-Clara?
-ah! a detto di avere un impegno ed è scappata via
-capisco
-bene...torniamo al campo?
-si!
tornarono al campo tutti e tre insieme,e una volta arrivati mangiarono e andarano poi a dormire.Quella sera Marian non riusciva a prendere sonno così dopo un pò prese uno scialle e fece una passeggiata.La luna risplendeva nel cielo e lei si sentiva un tuttuno con la natura,ma ad un certo punto sentì un rumore,pensò subito che fosse stato un animale la il rumore tornò di nuovo così iniziò ad avere paura.Si voltò e tornò indietrò al campo ma una mano le coprì la bocca con un fazzoletto e dall'allore non ricordò mpiù niente.
quando si svegliò era in un carreto con le mani legate
-dove sono?!che sta succedendo?
-niente signorina...
-chi siete voi?
-non vi ricordate di noi?
-voi siete gli apprendisti di Clara!
-esatto,la signorina Clara ci ha orinato di rapirvi
-cosa?! perchè?
-non lo sappiamo.Ve lo dirà lei quando arriveremo
-portatemi indietro!
-non possiamo
-vi prego!sono incinta....
-lo sappiamo,ma non temete,non vi faremo del male...
dopo aver detto questo i 2 apprendisti fermarono il carro e portarono Marian dentro una grotta.All'interno c'era Clara
-CLARA...
-LADY MARIAN....finalmente siete arrivata
-cosa volete?
-io? bhe voglio solo una cosa....Robin!
-Robin è mio marito!non lo potrai mai avere!
-bhe,sapendo che la sua cara mogliettina è sparita,dovrà cercarne un'altra no? e io sarò li ad aiutarno!
-non puoi farlo!
-e invece si ed è proprio quello che farò
dopo di che se ne andò via dalla grotta lasciando Marian dentro
Nel frattempo al campo c'era molta agitazione,perchè Robin non riusciva in nessun modo a trovare Marian
-MARIAN!
-LADY MARIANN!!
-niente da fare non è quì
-non preoccupatevi Robin tornerà presto!
-Much ma non capisci che non è da lei sparire così senza dirmi niente!dev'essere successo qualcosa!
Sentirono un rumore di zoccoli,Robin pensò subito che fosse Marian,ma rimase deluso quando vide Clara
-MA.....ah Clara...
-Buon giorno Robin....che succede?
-non riusciamo a trovare Marian
-davvero?magari è scappata...che donna ignobile...
-non parlare di lei così! non te lo permetto!
-va bene...scusa...
-devo andare a cercarla!
-penso sia inutile,se è scappata di notte a quest'ora sarà molto lontano...
-e tu come fai a sapere che è scappata di notte?!
-bhe....intuito?
-si...come no....tu sai qualcosa..
-ma no Robin...io non so niente
Robin tirò fuori un coltello e lo puntò verso Clara
-Dimmi subito cosa sai!io non sono un tipo violento,ma mia moglie e mio figlio non si toccano!!
-Robin...
-allora?!dove sono?dove li hai portati!?
-lei è in una grotta...quì nella foresta.ma non ti conviene andarla a salvare...
-perchè?
-perchè ho detto ai miei uomini che se avrebbero visto qualcuno di sospetto avrebbero dovuto uccidere Marian...
-MA COME HAI POTUTO!!!
-Robin....io ti voglio solo per me...ti ho aspettato tanto....
-Clara,voglio andare a prendere mia moglie!
-va bene....vai...ma ricorda,lei e il tuo amato bambino moriranno per colpa tua...
-PADRONE!ha ragione,non possiamo andare,uccideranno Marian!
-li dovrei lasciare li?!
-no,ma andiamo con un piano...
Robin si mise a pensare efinalmente trovò lo stratagemme per andare da lei.Così legarono le mani di Clara,la misero su un cavallo e Robin si mise dietro di lei,e si diressero verso la grotta.Un avolta arrivati Robin obbligò Clara a dire ai suoi uomini di andar via e che avrebbe pensato lei a Marian,e così fece.Una volta andati via Robin corse verso la grotta,e trovò Marian
-Robin?!
-Marian!
corse ad abbracciarla,la baciò e la guardò negli occhi
-stai bene?
-si,ora che sei quì si...
-e lui?disse mettendo una mano sulla sua pancia
-sta bene...e proprio come la mamma è contento di vedere papà!
-amore mio....non vi lasciò più...te lo giuro
uscirono dalla grotta e videro Clara che cercava di liberarsi
-Clara,te lo dico solo una volta,lasciaci in pace,o la prossima volta non sarò così clemente
Clara annuì,e Robin e Marian tornarono al campo.Tutti erano contenti di averla trovata e così festeggiarono il ritorno di Marian.Ma Clara non si era arresa e davanti a quella grotta
-Non è finita ROBIN HOOD...Tu sarai mio!
nota:spero vi sia piaciuto.alla prossima!!!un bacio

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Capitolo 13
*** il sigillo smarrito ***

nota dell'autore:ciao a tutti,scusate se faccio uscire questo capitolo solo ora,ma avendo nche un'altra fanfiction in corso ho un pò tralasciato questa,ma ora sono tornata per continuarla,perchè ho tante nuove idee e spero le apprezziate!buona lettura

NEL CAPITOLO PRECEDENTE
Robin ritrova una "vecchia fiamma" di nome Clara,suscitando la gelosia di Marian.Ma la dolce Clara si dimostra essere una ragazza pazza ossessionata per Robin.Lo è così tanto che arriva al punto che rapisce Marian e la fa passare per una traditrice,ma Robin non crede al suo inganno e la costringe a portarla da sua moglie.Clara non ha moolte altre possibilità quindi lo conduce nella grotta dove aveva nascosto Marian.Dopo averla ritrovata e aver dato a Clara il suo avvertimento Robin e Marian tornano al campo.Ma Clara si sarà arresa?io penso di no....

CAPITOLO 13

Ormai Marian si è ripresa del tutto e la storia di Clara è un ricordo lontano anche se sono passati solo pochi giorni...tutto sembra andare tranuillo li al campo...
-ah che bella giornata vero padrone?
-si Much...
-padrone,vi siete accorto che sono già un paio di giorn9i che non abbiamo notizie dello sceriffo?
-bhe,ora che me lo fai pensare è vero....forse si sarà arreso...
-nha.....non penso
-sai cosa Much....Oggi andiamo a Nottingham e vediamo se la gente di li sa qualcosa
-o no....no no no....ci uccideranno padrone!
-non lo faranno....muoviti e preparati,che tra un pò partiamo
-si......
Robin prese il suo mantello ed uscì dalla tenda.Ad attenderlo fuori c'era Marian,appena lo vide gli fece segno del perchè di questo mantello
-dobbiamo andare a Nottingham
-davvero?come mai?
-sono già un pò di giorni che Non abbiamo notizie dello sceriffo...voglio sapere cosa succede
-va bene....aspetto un minuto che prendo il mio e vengo con voi
-che?assolutamente no! tu stai quì!andremo solo io e Much
-ma perchè?voglio solo prendere un pò di aria fresca...è da non so nemmeno quanti giorni che sono nella foresta
-mi dispiace Marian ma oggi rimani quì....la prossima volta giuro che verrai con me...ma oggi no
-ma Robin
-MARIAN.....
-va bene....buona fortuna!
Robin le giro il viso imbronciato
-grazie
e la baciò a stampo.Dopo di che prese un cavallo e insieme a Much si diressero al castello.
Arrivati li videro che le guardie erano all'entrata come al solito, tutto sembrava essere normale
-padrone...forse non è successo niente...
-.....forse.....entriamo e vediamo
Entrarono dentro Nottingham e come al solito la povertà la potevi vedere ovunque:le strade erano tutte sporche e rovinate,ogni carro che passava la genta cercava di prendere qualcosa,bambini giravano per il mercato in cerca di qualcosa da mangiare e alcuni erano costretti anche a rubare per potersi sfamare...
Robin era indignato da tutto ciò perche sapeva che se quì c'era la miseria dentro il castello un uomo ha anche troppo denaro...
Arrivarono al cancello e li videro Guy parlare con lo sceriffo e sembravano entrambi arrabbiati
-padrone,che facciamo?
-Much,cerchiamo di avvicinarci...
-va bene
scesero da cavallo e si nascosero dietro una colonna,da li riuscivano a sentire Guy e lo sceriffo parlare
-COME FACCIAMO!!!SIAMO ROVINATI!
-MA SCERIFFO,MANDERò LE GUARDIE IN GIRO,LO TROVERANNO!
-MA RE GIOVANNI LO VUOLE ENTRO DOMANI E LE TUE GUARDI ESONO DEI MENTECATTI!NEANCHE CON UN MESE DI TEMPO RIUSCIRANNO A TROVARLO!
-MA
-BASTA GUY!TROVAMI SUBITO QUEL SIGILLO!SENZA DI QUELLO NOTTINGHAM VERRà DISTRUTTA!
Gridarono così per un pò e quando finirono Much guardò Robin
-padrone....che facciamo?
-che facciamo?usciamo allo scoperto
-CHE?
Robin uscì dal nascondiglio
-sceriffo!
-Hood...
-ho sentito che avete perso qualcosa...
-non sono affari tuoi Hood
-zitto Ghisborn!potrebbe esserci utile!
-quindi?!
-Hood....mio caro Robin Hood,qualcuno ha rubato un sigillo,molto importante per noi.Perchè senza di quello il re Giovanni penserà che tutte le lettere che gli mando siano false e quindì manderà un esercito che distruggerà Nottingham.....
-e non potete farvene mandare un'altro?
-no,non possiamo...ci vorrebbe troppo tempo...
-sceriffo,per questa volta vi aiuterò,ma a patto che per i prossimi mesi abbasserete le tasse
-non se ne parla!
-e io non vi aiuterò!
-....va bene....ma solo per la prossima settimana
-no!per i prossimi 2 mesi
-per le prossime 2 settimane e basta!o ti faccio arrestare subito dalle guardie!
-per il prossimo mese,o come sono entrato,esco!
-........va bene,ma solo per 1 mese.....
-allora che sapete del ladro?
-nessuno lo ha visto,solo una guardi ha detto di aver visto un uomo scappare via dal castello,e subito dopo il sigillo era sparito
-io indagherò nella foresta e voi Ghisborn perlustarte tutto il castello
-io non prendo ordini da te!
-ma mi dispiace dirti che invece lo farai!
-basta Ghisborn!obbedisci!
-ma scheriffo!
-ho detto basta!
-.....si
-e voi sceriffo,avete il compito di far ritardare il prima possibile il messaggero del re da andar via
Subito dopo Robin e Much presero i cavalli e tornarono al campo
-Robin,com'è andata?
-diciamo Marian....
-perchè?
-perchè allo sceriffo hanno rubato un sigillo e senza di quello Giovanni distruggerà Nottingham
-cosa?!
-si lo so....sembra impossibile ma è così!
-ma dopo quello che era successo quella volta che lo scriffo era scomparso non è sevito da lezione?
-non lo so....penso che lo scriffo non abbia detto niente al re quindi lui non ha preso provvedimenti
-riparti subito?
-si,sono passtao per prendere tutti voi,dovete aiutarmi
-certo Robin.risposero tutti
-e io Robin?
-Marian tu vai nel villaggio più vicino,e chiedi ospitalità,di sicuro te la daranno e aspetta fino a quando ti prendo io
-va bene
-Marian stai attenta
-lo farò te lo giuro
Robin scese da cavallo la baciò e poi insieme agli altri si innoltrò nella foresta mentre Marian si dirigeva verso Knighton
-Will tu e Jack andate verso nord
-John e Allan a sud
-Much vai a ovest
-e io vado a est,quando finiamo ci vediamo al campo,e se qualcuno scopre qualcosa fa suonare l'allarme che c'è al campo
-va bene!
Si divisero e ognuno prese la sua direzione.Iniziarono a perlustare ovunque.Nei cespugli,nelle roccie dei torrentima niente,chiesero pure alla gente dei villaggi se avessero visto qualcosa ma niente.Poi Allan e John trovaronbo qualcosa.Un uomo gli aveva confessato di essere andato al castello ma solo per prendere del cibo,non sapeva nulla del sigillo!così cominciarono a correre verso il campo per dare la notizia
Nel frattempo Robin che non aveva trovato nulla si appoggiò ad un albero per riposare un secondo e alzando lo sgurdo vide qualcosa che risflettendo con la luce del sole gli dava fastidio agli occhi.Così si arrampicò e vide un nido su uno dei rami e non si aspettava di trovare quello che vide all'interno.La cosa che rifletteva il sole era il sigillo dello sceriffo.Forse un uccello vedendolo luccicare l'ha preso e l'ha portato nel suo nido.Così lo prese e s'incamminò verso il campo.Era pomeriggio innoltrato quando Robin e gli altri arrivarono al campo.
-Robin,io e John abbiamo trovato l'uomo che diconoa ver visto al castello ma lui non ha rubato niente!
-lo so...ho trovato io il sigillo.
-davvero?
-si era nel nido di un uccello
-ma tu guarda....ora dobbiamo muoverci o tutto questo non sarà servito a nulla
Robin prese il suo cavallo e corse verso il castello.
Nel frattempo lo sceriffo era riuscito ha fermare il messaggero ma ora la cosa era complicata,l'uomo aveva fretta di andar via e per lo scriffo erano guai.
Robin entrò nella sala come un fulmine e consegnò il sigillo allo sceriffo.Dopo aver dato la lettera al messaggero lo vide andar via e tirò un respiro di sollievo
-chi lo aveva preso?
-un uccello
-mi prendi in giro?
-no
-cmq solo per questa volta,grazie...
-di niente
-......
-......
-Hood,ti do 5 minuti per uscire da quì o ti sbatto in cella
-5 minuti mi bastano
Robin uscì dalla sala ma prima di arrivare all'uscita venne fermato da un uomo
-Tu sei Robin Hood?
-si,ma voi chi siete?
-sono un servitore dei cavalieri neri
-e cosa volete da me
-io voglio aiutarti,mi devi credere,faccio questo lavoro solo per sfamare la mia famiglia
-quindi?arrivate al punto,anche io ho una famiglia
-lo sceriffo e i cavalieri neri stanno complottando un'altra volta contro re Riccardo,e stanno proggettando di andare in Terrasanta ad ucciderlo....devi aiutarlo
-come farebbero a uccierlo,ci hanno già provato una volta senza risultato
-questa volta è diverso,sai quel sigillo che lo sceriffo porta semre con se
-si,quello che aveva perso
-quell'oggeto non è solo un sigillo,è anche il contenitore di un forte veleno che anche il solo sfiorarlo nel causa la morte
-e come sai tutto questo?
-il mio padrone lo ha detto.Vi prego fate qualcosa
-lo farò...grazie
-di niente...e che Dio ti protegga Robin Hood
Robin si riunì di nuovo con i suoi compagni e andarono a Knighton a prendere Marian,e insieme tornarono al campo
Quella sera Robin non riuscì a dormire dopo aver sentito le parole di quell'uomo
-Robin che ti succede?
-Niente Marian....ti ho svegliato?
-no,non riesco neanche io a dormire,sai nostro figlio non sa cos'è il giorno e la notte e quando vorrei chiudere gli occhi e riposare si muove dentro di me come un cavallo selvaggio
-ahahahah,allora di sicuro quando nascerà avrà lo stesso carattere di sua madre...
-si,e la testa dura di suo padre!
-ahah....Marian devo dirti una cosa..
-cosa?....

nota:ciao ragazzi,se siete arrivati quì vuol dire che avete letto tutta la storia,spero vi sia piaciuta!se avete qualcosa da dire recensite,e io sarò felicissima di rispondere!
a prossimo capitolo un bacio!Futabalalah

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Capitolo 14
*** complotto contro il re ***

nota dell'autore:Ciao a tutti,mi dispiace tantissimo che questo capitolo è uscito a più di un mese di distanza dall'altro,ma mi sono rotta un dito,ed è guarito solo un paio di giorni fa,quindi durante questo periodo non ho potuto fare niente....scusatemi!!!!
buona lettura!! :3
NEL CAPITOLO PRECEDENTE
Robin aiuta lo sceriffo a trovare un sigillo che avrebbe determinato la sopravvivenza di Nottingham.Dopo una lunga ricerca lo trova e lo restituisce allo sceriffo,che in cambio lo lasciò tornare nella foresta.Ma prima di uscire dal castello,Robin viene fermato da un uomo che affermando di essere un servitore di uno dei cavalieri neri,gli rivela di un complotto contro il re.

CAPITOLO 14
-Che è successo?
-.......Marian
-si
-oggi quando sono andato al castello,un uomo mi ha detto che i cavalieri neri e lo sceriffo,stanno cercando di tornare in Terra Santa per uccidere il re
-COSA!?
-sh!!!! non gridare!
-si scusa....ma,come possono farlo di nuovo se le uultime 2 volte che ci hanno provato sono andate male?
-non lo so....so solo che domani devo andare in giro per accertarmi che tutta questa storia sia vera
-e che hai intenzione di fare?
-non lo so....davvero non lo so...ma tu non dire niente agli altri per il momento!
-si
-non voglio che iniziano ad andare in panico,soprattutto se si rivela essere una bugia
-va bene...ma ad una condizione!
-quale?
-che domani vengo con te
-no!
-invece si,in due daremo meno nell'occhio,se vai da solo di sicuro sospetteranno qualcosa
-.....va bene...
Dopo averlo convinto Marian e Robin si addormentarono.
Quando Robin aprì gli occhi era già mattina e tutti erano già in piedi
-buon giorno padrone!
-buon giorno.Much oggi
-si si lo so!
-che?
-lo ha detto Marian,che oggi dovete andare da Matilda per un controllo
-bhe si...
Robin si girò verso sua moglie che vedendo la sua espressione gli sorrire.Dopo circa mezz'ora Marian e Robin si diressero a Nottingham.Arrivati li la prima cosa che videro furono le centinaia di persone che non avevano niente da dare ai loro figli.Marian che era dietro Robin lo strinse in un abbraccio,il solo pensiero che quella povera gente moriva di fame mentre lo sceriffo e i cavalieri neri si arricchivano,fece rattristire pure lei..
-Marian siamo arrivati
Marian scese da cavallo e subito dopo lo fece Robin
-Robin che facciamo?
-io vado a vedere se in giro si sa qualcosa,tu nel frattempo chiedi alle donne che lavorano dentro il castello,a quest'ora dovrebbero essere fuori a fare il bucato
-va bene,ci vediamo quì tra un ora
-perfetto.Ah Marian!
-si?
-stai attenta!
-si
Robin guardò sua moglie andare via e una volta sparita dalla sua vista iniziò a chiedere in giro se la notizia fosse vera.Girò molte taverne e luoghi dove di solito girano molte voci,ma nessuna di queste lo interessava .Dopo aver esaurito i luoghi dove cercare,gli vinne un'idea geniale.Se nessuno sa niente perchè non domandare direttamente allo sceriffo?!
Così tramite un passaggio riuscì ad entrare nel castello.Le guardie non facevano altro che passare da un piano all'altro,controllando porte,corridoi e passaggi che portavano nella stenza del denaro e in quella dello sceriffo.Anche se potrebbe sembrare impossibile,ormai Robin conosceva il castello come le sue tasche,quindi per lui fu uno scherzo riuscire ad entare nella stanza dello sceriffo aggirandole.Una volta entrato,si accorse che la fortuna gli stava sorridendo.La stanza era vuota e dello sceriffo non c'era traccia,questo vuol dire che avrebbe potuto perquisirla per cercare le prove che lo potessero convincere della veriticità della confessione dell'uomo.Iniziò frugando nei cassetti,poi nei documenti sulla scrivania,ma niente...ad un certo punto sentì lo sceriffo e Guy parlare,così velocemente si nascose all'interno della stanza.La porta si aprì e lo sceriffo e Guy entarono.Robin era nasconto in modo da poter sentire tutto quello che dicevano,perchè sapeva che lo sceriffo avrebbe detto tutto a Guy se ci fosse stata una missione del genere,ed effettivamente fu così
-Ghisborn come vanno i preparativi?
-sono a buon punto signore,penso proprio che stasera riusciremo a partire per raggiungere la Terra Santa
-PERFETTO!Nulla potrebbe andare storto questa volta,visto che Robin Hood nn sa niente dell'accordo con i cavalieri neri!
-già
-sai Ghisborn,sento che questa volta la missione avrà un esito positivo...desidero con tutto me stesso che re Riccardo venga ucciso,e non accetto altri fallimenti....
-sarà così signore
-sarà meglio per te...
Continuarono a discutere della missione e Robin non riuscì ad uscire dal suo nascondiglio,ma l'unica cosa che lo preoccupava in questo momento era che l'ora prevista del suo incontro con Marian era già passata da un pezzo.
Era passata più di mezz'ora da quando Robin sarebbe dovuto arrivare.Marian non aveva saputo niente dalle donne che lavoravano al castello,e quindi sperava che almeno Robin avesse scoperto qualcosa.Ma il tempo passava e lui non arrivava e questo la fece preoccupare.Non sapeva che fare,sarebbe dovuta andare a cercarlo o avrebbe dovuto aspettare il suo ritorno?Questa fu la domanda che passò nella mente di Marian in quel momento.Così si prese di coraggio, indossò il suo mantello e si diresse verso il castello,mimetizzandosi con le donne che stavano tornando dal fiume.Una volta entarata iniziò a cercare in ogni stanza ma arrivando a quella dello sceriffo ebbe una strana sensazione,come se qualcosa le diceva che quella era la stanza giusta.Voleva entare ma sentendo le voci dello sceriffo e di Guy decise di creare un diversivo per permettere a Robin di andar via.Corse di sopra dove prima c'era la sua stanza e da un nascondiglio nel muro tirò fuori il vestito da guardiano notturno.Lo indossò e cercò in ogni modo di proteggere la pancia che ormai era visibile da ulteriori percoli.Marian sapeva che era un rischio dato che aveva avuto una minaccia d'aborto,ma il solo pensiero che Robin fosse in pericolo la fece correre in suo aiuto.Mentre si dirigeva verso le guardie vide uscire dalla stanza Guy.Così piano piano si avvicinò a lui e una volta arrivata gli diede un pugno che lo fece svenire.Una guardia sentendo rumore andò a vedere e vedendola diede l'allarme
-IL GUARDIANO NOTTURNO!!!
A quelle parole Robin iniziò ad avere fretta di uscire per aiutare Marian,ma doveva aspettare che lo sceriffo uscisse dalla stanza per poterlo fare.
Sentendo la guardia dare l'allarne lo sceriffo si alzò ed avendo paura che ci fosse qualcuno dentro,iniziò a perquisirla.Robin aveva il cuore in gola in quel momento ma fortunatamente lo sceriffo non lo trovò così uscì dalla stanza.Appena chiuse le porte Robin uscì allo scoperto e guardando dalla finestra vide Marian che scappava dalle guardie passando da un passaggio segreto che anche Robin conosceva.Vedendola sana e salva tirò un sospiro di solievo e corse verso l'uscita che nel frattempo era vuota a causa della confusione creata da Marian.
Una volta arrivato al punto d'incontro vedendo Robin arrivare Marian corse verso di lui
-ROBIN!? e lo abbracciò
-va tutto bene....grazie a te....
-sono felice che stai bene....ho temuto il peggio per un secondo dato che non ti vedevo arrivare
-anche io ho avuto paura per te!devi essere più prudente,ho davvero temuto per te e per nostro figlio
-ma noi eravamo preooccupati per papà non è vero?! disse toccandosi la pancia
-davvero?
-si!
dopo avergli risposto Robin baciò Marian.A causa della pancia non potettero baciarsi come facevano sempre ,ma di certo questo non avrebbe fermato Robin a farlo...
dopo essersi staccati Robin gli raccontò quello che aveva sentito e poi fecero ritorno al campo
-Padrone come mai così tanto tempo?!è successo qualcosa?
-Much raduna gli altri che devo dirvi una cosa
-certo!
Dopo essersi riuniti tutti Robin spiegò la situazione
-Ragazzi oggi io e Marian non siemo andati da Matilda,ma siamo andati al castello perchè volevo accertarmi di una cosa
-di cosa?
-ieri quando ero al castello,un uomo mi ha confessato che i cavalieri neri stanno complottando insieme allo sceriffo di andare in Terra Santa ad uccidere il re
-che?! è vero?
-si,è vero.Oggi quando ero al castello ho sentito lo sceriffo che ne parlava con Ghisborn e sebra che stanotte salperanno verso la terra Santa
-che facciamo Robin?
-io ho un piano,anzi un mezzo piano...allora stanotte salpano 2 navi verso la terra santa e una delle 2 è quella dove saliranno lo sceriffo e tutti gli altri.Ora ,se noi saliamo sull'altra nave,riusciremo ad arrivare dal re per aiutarlo,perchè si fida di noi e ci crederà di sicuro.Che ne dite?
-io ci sto!
-anche io!
-anche per noi va bene!
-va bene,allora prendete le vostre cose.Si va a Gerusalemme!
Mentre gli altri si prepararono Robin prese la mano di Marian e insieme andarono in un posto tranquillo
-Marian,voglio che tu resti quì
-perchè?
-perchè sento che quì starai al sicuro e poi quando noi saremo via vorrei che tu ti occupassi di dare il cibo alla gente dei villaggi vicini,altrimenti moriranno di fame
-va bene
-grazie...
Robin stava per tornare al campo quando Marian lo chiamò
-Robin!
-si?
Marian gli corse in contro e finì tra le sue braccia.
-ti prego stai attento,e torna vivo!....
-lo farò! disse stringendola
-io ho bisogno di te,anzi noi abbiamo bisogno di te!
-Marian andrà tutto bene,te lo giuro!
-va bene...
Robin invece di lasciarla la strinse ancora di più e le diede un bacio.Nessuno dei due volevo staccarsi perchè il solo pensiero che forse non si sarebbero più visti li faceva soffrire...ma ad interromperli fu il bambino dentro Marian,che diede un bel calcio che fece male alla mamma.
-ehi ehi....non fare male alla mamma
-non preoccuparti,mi ha solo presa di sorpresa....ti vuole solo dire torna presto....
Robin diede un bacio alla pancia
-lo farò piccolino!
-PADRONE! DOBBIAMO ANDARE!
-ARRIVO!
Robin baciò un'altra volta Marian per poi salire a cavallo e sparire nella foresta con tutti gli altri.Arrivati alla spiaggia presero la barca che andava verso la Terra Santa,ma l'unica cosa a cui pensava Robin era sua moglie,e la promessa che gli aveva fatto
-Tornerò presto te lo prometto...

nota:spero vi sia piacito,e se avete qualcosa da dire recensite!! un bacio e alla prossima!!!

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