The destiny is already written

di PeterTris
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ce l ho fatta ***
Capitolo 2: *** primo modulo ***
Capitolo 3: *** i 3 corvi e il lancio dei coltelli ***



Capitolo 1
*** Ce l ho fatta ***


                                                                               CE L’HO FATTA!

Ce l’ho fatta! Sono riuscito a salire sul treno, mi rilasso su una parete di metallo e osservo gli altri trasfazione; riconosco i quattro Candidi, Christina, Albert, Drew e Molly, poi ci sono due Eruditi che ho intravisto a scuola e poi la vedo, è un Abnegante sta seduta accanto a Christina e stanno ridendo, per un attimo non noto nient’altro che il suo sorriso fantastico e le sfumature dei suoi occhi verdi-dorati.
Mi sveglio dalla trans quando qualcuno grida –trasfazione pronti a saltare-. Guardo gli altri Intrepidi saltare dal treno e atterrare perfettamente in piedi sul tetto, salta prima un Erudito, poi Drew e poi salto io. Attero su un fianco con una smorfia , mi alzo e cerco la ragazza Abnegante, la vedo con Christina alzarsi da terra e pulirsi i vestiti dalla ghiaia; cerco di trattenermi dal sorridere e raggiungo gli altri andando verso il cornicione. Un ragazzo abbastanza giovane e pieno di piercing in faccia, sale sul cornicione e dice –Io sono Eric, uno dei vostri capifazione, per entrare negli Intrepidi dovrete dimostrare il vostro coraggio, iniziando da qui- indica la voragine aldilà del cornicione –allora…chi è il primo?- suspense, rimaniamo tutti immobili finche una voce interrompe il silenzio –vado io- esclama la “Rigida”, tutte le fazioni chiamano così gli Abneganti anche se io non ce l’ ho mai chiamati, ma qui è diverso e non voglio che mi escludano, passa con passo deciso tra di noi e sale sul cornicione, gli Intrepidi compresi Drew e Molly ridono, rido anche io, per non finire in disparte o far vedere che compassione per una “Rigida”; lei si toglie la giacca e rimane con il vestito un po’ aderente, Eric la guarda –Entro oggi- lei esita un attimo poi chiude gli occhi e salta. Non so perché ma quando salta e sparisce nel vuoto il mio cuore perde un battito, sto per farmi avanti quando un Intrepido mi precede e dopo di lui altri due, poi un Erudito, Christina e poi io. Quando il mio corpo sbatte sulla rete mi lascio scappare un sospiro di sollievo, una mano mi fa cenno di venire dalla sua parte, la seguo e mi ritrovo davanti un ragazzo che mi chiede –come ti chiami ?- -Peter- rispondo e la ragazza dietro di lui annuisce e mi indica di raggiungere gli altri. Quando siamo tutti il ragazzo annuncia –Benvenuti tra gli Intrepidi, verrete divisi, gli intrepidi vanno con Lauren e i trasfazione con me- poi rivolto solo a noi – Di solito lavoro al centro di controllo, ma durante l’ addestramento sarò il vostro istruttore, mi chiamo Quattro- Quattro ci conduce in uno Strapiombo pieno di Intrepidi –Questo è il Pozzo, il centro della vita degli Intrepidi- poi indica sopra di se il soffitto di vetro che si estende sopra di noi –Quello è il centro di controllo e laggiù- indica la voragine con un fiume che l’attraversa –C’è lo Strapiombo;  adesso raggiungerete il vostro dormitorio, vi cambiate e vi voglio domani in palestra alle 7:00-. Mi cambio e poi con Drew e Molly raggiungo la mensa, ci sediamo ad un tavolo diverso da quello degli altri iniziati e iniziamo a mangiare. Ad un certo punto Max, un altro capofazione, ci fa un discorso di benvenuto e conclude con –Noi crediamo negli atti di coraggio ordinario, nel coraggio che porta una persona a erigersi in protezione per gli altri…Benvenuti  tra gli Intrepidi, rendeteci fieri- dette queste parole gli Intrepidi ci sollevano in aria con grida di acclamazione, mentre ci trascinano di qua e di là riesco a scorgere il suo sorriso e involontariamente sorrido anche io.
 
 
SPAZIO DELLE AUTRICI
Ciao a tutti! Speriamo che questa “FF” vi piaccia siamo due ragazze
 appassionata dell’intera saga di Divergent e come abbiamo già detto speriamo  che questa “FF” vi piaccia e se vi va per aiutarci a migliorare la storia lasciate dei commenti. Ciao a tutti da Peter & Tris <4 (Selene & Chiara)
P.S per tutti i fan della coppia fourtris vi prego nn ci ammazzate , l idea di far avvicinare  peter e tris ci è venuta leggendo una ff su di loro,così abbiamo pensato che forse Peter stavo solo mascherando il vero se stesso e in ogni suo gesto vedevamo un accenno al desiderio di conoscerla meglio ma anche al mantenere la sua maschera ,in conclusione speriamo che la storia vi piaccia e mi raccomando commentate!

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Capitolo 2
*** primo modulo ***


“alzatevi”,la voce di Quattro mi fa saltare sul letto come un giocattolo a molla,ora mi ricordo ci aveva detto di stare in palestra alle 7.00 .Mentre mi vesto cerco di riordinare i pensieri nella mia testa:ho lasciato i candidi,ho scelto gli intrepidi,mi sono buttato da un treno in corsa e da un palazzo, e poi c’è lei ;che timidamente si veste aiutata da Christina che la copre ogni tanto,ha paura di se stessa,ha paura di essere sbagliata,ha paura di essere fragile,ma a me sembra perfetta . Ci raduniamo in palestra, ci sono vari ring e sacchi da boxe, mentre giù in fondo c’è un muro con dei bersagli,c’è odore di sudore e polvere,Quattro e Eric ci si piazzano davanti e Quattro comincia”ci sono 2 moduli di addestramento,il primo è fisico il secondo è mentale,ricordate che verrete addestrati separatamente dai figli degli intrepidi ma verrete valutati insieme, per ogni cosa che farete vi saranno assegnati dei punti che andranno in una classifica che determinerà che lavoro farete “e chi verrà eliminato”interviene Eric,”se alla fine del primo modulo siete sotto la linea rossa siete fuori” “perché non lo sapevamo?!”sbotta Christina”perché è una regola nuova”, fissiamo Eric abbastanza perplessi,devo sopravvivere,il mio sguardo cade su di lei, che fissa Eric sconvolta cercando di nascondere negli occhi la preoccupazione per non sembrare quella fragile;Drew mi sussurra”la Rigida sarà la prima ad essere fatta fuori”, mi sforzo di ridere anche se vorrei tirargli un pugno in faccia. “cominciamo”, la voce di Quattro penetra nella mia testa.Ho le nocche scorticate,è più di un’ ora che tiriamo pugni al sacco da boxe,mi massaggio le dita e ricomincio.Dopo mezz’ora iniziamo a correre per tutta la residenza, piano piano senza farmi notare mi avvicino a lei e per un attimo i miei occhi incontrano i suoi, distolgo subito lo sguardo e faccio finta di guardare altrove,Peter.non qui.non ora.Ad un certo punto Quattro si ferma a parlare con alcuni intrepidi, vedo degli esclusi in lontananza,Molly mi si avvicina “ei Peter perché non ricordi alla Rigida quale sarà la sua prossima casa?”cerco di sorridere e mi costringo a dirgli “hey Rigida, guarda, la tua nuova famiglia, su va a salutare” lei mi guarda sprezzante e per me è un tonfo al cuore che mi brucia come non mai,e non è perché ho corso.Siamo tornati in palestra ad esercitarci sulle parate e sui colpi,cerco di scaricare la tensione sul sacco da boxe cercando di dimenticare quello che ho detto a Tris e di quanto lei mi odi,la voce di Eric rompe i miei pensieri “prima a saltare sul ring,ultima a saltare,si combatte”;ingoio cercando di mandare giù la preoccupazione che inizia a salirmi al cervello, e mi dirigo verso il ring.Molly è forte mentre Tris è più debole,le basterebbe un colpo ben assestato e la manderebbe a terra in 5 minuti.Eric da inizio al combattimento mentre il mio stomaco si contorce,Tris schiva un paio di colpi e prova a tirarne alcuni ma Molly li para, e mentre il mio stomaco fa una serie di acrobazie,Molly la prende a pugni e la manda al tappeto,poi si ferma e la guarda sprezzante e si volta verso Eric che le fa segno di continuare,lei prepara il colpo e io chiudo gli occhi.Sono tornato prima ai dormitori per vedere come stava,mi sono avvicinato a lei per vederle il grosso livido che ha in faccia, timidamente le accarezzo il viso e le sposto una ciocca di capelli dal viso,è bellissima,anche se ha metà faccia viola e sembra così fragile e indistruttibile allo stesso tempo,è semplicemente fantastica…ma il mio magico momento sta per finire, sento dei passi e corro al bagno a far finta di fasciarmi le mani scorticate. SPAZIO DELLE AUTRICI Ciao ragazze e ragazzi ……….. scusateci per la luuuunga attesa, purtroppo non ho avuto modo di vedermi con la sottospecie di persona scellerata con cui collaboro che vi saluta con una faccia molto demente;comunque ……speriamo che questo nuovo capitolo vi piaccia e vi promettiamo che per il prossimo dovrete aspettare di meno, mi raccomando commentate per aiutarci a migliorare la storia alla prossima ! (speriamo al più presto) PeterTris (S-C)

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Capitolo 3
*** i 3 corvi e il lancio dei coltelli ***


(Tris pov.) Mi sveglio,la stanza sfogata davanti me deve essere il nostro dormitorio,mentre cerco di metterla a fuoco il mio cervello percepisce un dolore allucinante alla faccia;mi tocco il naso e quasi mi faccio paura da sola,è gonfio,molto gonfio;il mio sguardo cade su una delle sbarre di metallo del mio letto che riflettono la mia immagine, e con piacevole sorpresa mi accorgo che oltre ad essere gonfio è anche di un colore violaceo e blu;mentre rifletto sulla somiglianza del mio naso rispetto ad una patata viola,entrano Christina e Will.Dopo che Christina mi pregò per più di tre ore mi convinsi ad accompagnarla per farci fare un tatuaggio.Nello studio del tatuatore c’è un chiasso infernale e centinaia di intrepidi che vanno e vengono;ci soffermiamo sulla parete dove sono appesi infiniti disegni di tatuaggi di ogni forma e dimensione.Christina e Will si fermano a vedere un tatuaggio con una scritta incomprensibile al mio cervello;tra le centinaia di tatuaggi sulla parete il mio sguardo cade su un disegno di 3 corvi in volo,per un attimo al posto dei 3 uccelli,vedo la mia famiglia,mio padre,mia madre e mio fratello volare via da me,mentre resto a guardarli incapace di seguirli.Esco dai miei pensieri quando vedo dall’altra parte della stanza Tori che mi guarda,ma appena sente il mio sguardo su di lei continua a fare quello che stava facendo e ad ogni mio tentativo di parlarle mi risponde sempre “ faccio solo tatuaggi ”;così le porto il disegno dei tre corvi e guardandola negli occhi le dico “ voglio questo ”. La clavicola ancora mi brucia,ma nella mia testa l’unico pensiero è l’avvertimento che mi ha dato Tori mentre mi faceva il tatuaggio “sei in pericolo,la seconda fase è la più pericolosa,devi stare attenta che non ti scoprano”quella frase non faceva che girarmi per la testa,ma Eric interrompe i miei pensieri spiegando in cosa consiste l’allenamento di oggi,per poi lasciare a Quattro la parte tecnica.Ci posizioniamo davanti a dei bersagli,guardo attentamente Quattro e cerco di studiare e rifare precisamente ogni suo movimento,dopo qualche lancio che va a vuoto,gli altri cominciano ad avvicinarsi sempre di più fino a centrarlo sempre,mentre sulla mia faccia si dipinge un ghigno di soddisfazione. (Peter pov.) Ormai sarà mezz’ora che continuiamo a lanciare coltelli,sento un leggero dolore al polso,ma riesco a cavarmela abbastanza bene,ho quasi sempre centrato il centro,anche lei se la cava benissimo,sta due bersagli dopo di me e ogni tanto riesco a guardarla con la coda dell’occhio,nascondendo un sorriso;al contrario nostro,Al non se la cava tanto bene,avrà preso il bersaglio una o due volte,e non sono l’unico ad essersene accorto.Eric si ferma affianco a lui e gli ordina di raccogliere i suoi coltelli mentre noi lanciamo,ma Al si rifiuta dicendo che ha paura,ovviamente se avesse saputo la conseguenza di quella frase non l’avrebbe mai pronunciata,e neanche io potevo sapere che entro i prossimi 15 minuti il mio cuore avrebbe perso un centinaio di battiti…….accadde tutto molto in fretta,Eric ordinò ad Al di stare fermo davanti al bersaglio mentre Quattro lanciava i coltelli,ma prima che potesse lanciare una voce interruppe il silenzio,era lei,che si offrì volontaria per andare al posto di Al,mentre io mandai giù l’impulso di andare al suo posto;ad ogni colpo i miei occhi si chiudevano d’istinto e quando si riaprivano tiravo un sospiro di sollievo vedendo che era ancora intera,l’ultimo colpo le andò vicinissimo all’orecchio e quando lei si staccò dal bersaglio e se lo toccò ritrasse la mano leggermente sanguinante.Quando vidi il suo orecchio sanguinare compresi il significato di istinto omicida,forse era meglio se qualcuno avvertisse Quattro di allontanarsi dal sottoscritto;mentre ce ne andiamo noto che Eric è rimasto davanti al tabellone degli incontri e attraverso il computer sta cambiando qualcosa……. SPAZIO DELLE AUTRICI Salve a tutti,scusateci per il ritardo ma con l’ inizio della scuola siamo impegnate a finire tutti i compiti che avremmo dovuto fare prima invece di stare sul divano a fangirlare e a leggere,speriamo che il capitolo vi sia piaciuto, dall’ ultima frase si può intuire quello che accadrà nel prossimo capitolo ;),mi raccomando commentate e fateci sapere cosa ne pensate,sono accettate critiche di tutti i tipi(ma positive sono meglio)e consigli per aiutarci a migliorare la storia,ringraziamo tutti coloro che hanno trovato il tempo per leggerla,ci vediamo al più presto, selene&chiara

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