E' scritto nel cielo

di selvoije
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vi presento la mia vita ***
Capitolo 2: *** Bentornato Tyler! ***
Capitolo 3: *** la punizione ***
Capitolo 4: *** tentato omicidio ***
Capitolo 5: *** La scelta del dolce ***
Capitolo 6: *** La denuncia ***



Capitolo 1
 *** Vi presento la mia vita ***


Un mese prima
 
 
 
Adam Wood è un grandissimo figlio di puttana.
Dopo essersi scolato tutta la mia bottiglia di vino rosso che costa molto di più della sua casa e dopo essersi scopato la mia migliore amica, mi abbandona per andare ad una stupida lezione di chimica.
Jessica Martin alias migliore amica, è distesa sul divano di pelle del mio appartamento, con la bocca aperta e completamente in intimo! La copro con una coperta. Con tutta la forza che ho in corpo, mi alzo e vado a prepararmi un caffè. Mi siedo. Appoggio la testa sul tavolo. Ho un male atroce. Squilla il telefono.
“pronto?” rispondo ancora assonnata per la serata precedente.
“Salve signorina Cyrus, sono Dolores” Oh cazzo! Il pranzo di famiglia per il matrimonio di mia sorella. Cazzo, cazzo, cazzo!
“oh Dolores, qual buon vento? “ Faccio finta di non sapere niente. Calma. Solo questo.
“signorina volevo solo avvisarle che la sua famiglia la sta aspettando per il pranzo”
“Giusto, il pranzo mi sto preparando”
“Arriverà per le..?”12.05, poso l’orologio.
“Per le 12.20 sono lì” Riattacco il telefono, bevo il mio caffè e mi dirigo in camera a scegliere qualcosa di elegante per i famosi pranzi della famiglia Cyrus. Di certo non posso andare in tuta, sai che figure avere una figlia di un importante socio d’affari che assomiglia ad una barbona. Così la mia famiglia mi reputa quando indosso la tuta, una B A R B O N A!
Opto per un vestitino che mi arriva appena sopra le ginocchia nero, la parte superiore è di pizzo a maniche lunghe. Prendo delle all star basse, non ho tempo per le scarpe con il tacco. Non riesco a correre con quei trampoli! Raccolgo i capelli, che mi arrivano alle spalle in una treccia a lisca di pesce. Non mi trucco tanto. Prendo la mia borsa nera firmata Luis Vitton.
“Jes vado al pranzo”
“E quando torni?”
“Il prima possibile”
“Adam?”
“Torna tra un’ora, dormi” Le do un bacio leggero e veloce sulla guancia ed esco dal mio appartamento. Chiamo il mio autista. Due minuti e salgo in macchina!
“Allora Marcus, sembro la figlia di uno dei più famosi soci in affari dell’America?”
“Sinceramente… “ Lo guardo male. Ecco lo sapevo, dovevo mettermi i tacchi.
“Sto scherzando Miley, certo che lo sembri” Mi sorride. La sua pelle nera risalta il suo sorriso.
“eccoci qua, devo accompagnarla o riesce ad affrontare da sola la strega?”
“ce la faccio, grazie Marcus a dopo”
Lo saluto appena scendo dalla macchina. Ecco qua la mia casa, un enorme reggia. Salgo le scalinate che mi portano al primo piano. La seconda stanza a destra è la cosidetta “sala delle runioni”. Qua si svolgono le varie runioni di famiglia e i nostri pranzi. Entro. Tutta la mia famiglia è già seduta a tavola, aspettando me per iniziare a mangiare. Saluto mia mamma e mio padre, prima di sedermi.
“Grace”
“Miley” Ecco qua la Strega, cioè mia sorella non di sangue ma per scelta. L’abbiamo adottata quando aveva dieci anni, ha speso un sacco di soldi la mia famiglia per accontentare ogni suo desiderio trascurando i miei. “ora ci sono io che li rendo felici Miley” ecco ciò che mi disse prima di andare al college e di trasferirmi nel mio attuale appartamento. Non la sopporto. I suoi capelli rossi lucenti ricci cadono sulle spalle con grazia.
“Come va il college tesoro?”
Sorrido. È meglio che mia mamma non sappia cosa faccio quindi mi limito a rispondere “benissimo”.
Finito il secondo , il pranzo diventa interessante quando la porta della stanza si apre e un ragazzo alto, giovane, sexy da morire entra.
“Mamma, papà e… Miley” mi guarda con disgusto “lui è il mio ragazzo Drew”
“finalmente ti conosciamo, piacere” Tutti stringono la mano a questo Drew, la prossima vittima di mia sorella. Ha la mano possente.
“ Ho un messaggio da comunicare a tutti voi” Odio quando sorride.
“Vorremo sposarci in questa casa, nella casa della mia vera famiglia” Mi va di traverso un’oliva e comincio a tossire. Che? La casa della sua vera famiglia? Ma per favore, come se non avesse utilizzato i miei genitori solo per i soldi.
“Miley stai bene?”mi chiede, facendo la finta sorella preoccupata.
“Si, grazie Grace” Le sorrido ritornando a mangiare le mie olive.
“Comunque, Grace è un’ottima idea. Quando sarà il matrimonio?”
“Tra un mese, vogliamo sposarci il prima possibile!!”
A quanto pare la nostra piccola Grace ha trovato il suo principe azzurro, spero solo che riesca a sopravvivere insieme lei, beh… fin che morte non li separi!
 
 
 
 
 
 
 
“Adam, brutto figlio di puttana, non ho detto di invitare tutta la scuola! “
“Oh su Miley, hai un appartamento che è il triplo del mio, apposta per fare le feste” Gli lancio un occhiataccia. Prendo il mio pacchetto di sigarette e me ne vado al bancone del salotto.
“Ehi, tu sei Miley Cyrus giusto?”
“Così sembra”
“Tyler MCcarteney” Gli sorrido, stringendogli la mano.
“Mi offri una sigaretta?”
“Tieni” Gli porgo il pacchetto mentre butto fuori il fumo appena espirato.
“Bella festa, un po’ affollata”
“Dillo a quella testa di cazzo di Adam” Glielo indico. Quel pezzo di merda che prima si scopa la mia migliore amica, poi ci prova con quella del corso di spagnolo. Disgustoso!
“Miley, c’è una telefonata per te” Jes interrompe la conversazione con Tyler e raggiungo il telefono. Mi allontano dalla musica.
“Pronto?”
“Sono tua mamma Miley” Oh cazzo! Deve proprio chiamarmi alle dieci di sera?
“dimmi mamma”
“Pensavo che potresti venire qua da noi fino al giorno del matrimonio, per stare accanto alla tua famiglia” No, assolutamente no.
“Devo studiare mamma…”
“Miley, è finita la vodka” urla Adam, “vai via” mimo. Chiudo la porta a chiave.
“Chi era?”
“Il portiere, dicevi?”
“Vieni a stare da noi, ti giustifico io per lo studio”
“Mamma..”
Bussano alla porta. “Miley, sono Adam dimmi dove cazzo sta la vodka”
“Mamma ti devo lasciare, ti chiamo dopo”
esco di fretta dalla mia stanza, spingendo Adam. “Secondo scaffale idiota, devi sempre rompere? Potevi chiedere a Jes!” Ritorniamo a Tyler. Era seduto sul mio divano in pelle che mi aspettava.
“Eccoti finalmente”
“Eccomi” Gli sorrido. Ora si che si inizia la MIA festa!
 
 
 
 
 
 
 
“no, non è in casa. Signora è andata a… fare la spesa! Si mancano le uova!” Sento delle voci provenire dal salotto, ma sono troppo stordita per capire a fondo le parole. Cazzo, ma sono nuda. Cazzo Tyler!
Un bigliettino sul cuscino a destra:
è stato bellissimo ieri sera piccola
ti chiamo io
 
 
-tyler
 
“si va bene, glielo dirò grazie e arrivederci” Jes entra in camera mia con passo deciso e tira su le tapparelle. La luce, la peggior nemica del post-sbornia.
“C’è stata tua mamma fino a poco fa”
“E? ha visto il casino?”
“No per fortuna ho pulito io stamattina alle cinque, non avevo sonno!”
Mi alzo dal letto e prendo qualcosa per coprirmi essendo completamente nuda. Alla vista di quelle bottiglie di vodka vuote mi viene la nausea.
Prendo il cappuccino fatto da Jes e mi siedo sul divano massaggiandomi le tempie.
“Buongiorno splendori miei”
“Adam, organizza un’altra festa così e sarai la mia prossima vittima” Gli sorrido. In boxer va al bancone a prendere un bicchiere di latte. Si siede accanto a Jes.
“Che facciamo oggi ragazze? Jes? “ Fa la solita faccia scopiamo-oggi-tutto-il-giorno-piccola. “No, ho lavoro. “ Dice alzandosi dal divano.
“Miley?”
“Non farò mai sesso con te Adam.” E’ così rilassante bere un caldo caffè.
“Beh, peggio per voi. E tu Mrs Arroganza, muoviti che dobbiamo andare al corso di diritto. Sai per diventare avvocati bisogna studiare L E G G E “Annuisco alzando il dito medio.
 
 
 
Erano le otto di mattina e la mia giornata iniziò con un tremenda post-sbornia, un bigliettino di Tyler e la lezione di diritto. Adam è accanto a me a disegnare dei stupidi girasoli sul foglio. Mi appoggio allo schienale della sedia. Qualcuno mi picchia sulla spalla.
“Ehi, piccola” Mi giro.
“Tyler”
“Tutto bene?”
“Si tu?” Mi sorride. La sua carnagione mulatta, gli fa i denti più bianchi e splendenti.
“benissimo, oggi vieni da me?”
“Mi vieni a prendere?”
“Alle due?” Alzai il pollice in segno di approvazione e mi rigiro cercando di non addormentarmi.
 
 
 
2.00 PM
 
Tyler mi venne a prendere con la sua fantastica Dukati e arrivammo alla sua fantastica casa. Di grandezza era più o meno uguale alla mia. Ma era molto ma molto più bella.
“Dio, è fantastico qua”
“Lo so, siamo passati solo per prendere una cosa poi andiamo”
“Dove?”
“Sorpresa” mi sorride baciandomi.
Cammino per le scale arrivando all’atrio. È cosi spazioso e bellissimo. Ci sono foto di lui e di suo fratello, presumo, in tutta la stanza. Era così patatoso!
mi siedo su un divanetto rosso di pelle, uguale al colore delle pareti, sento dei tacchettii arrivare nel salotto. Mi giro.
“Miley, cosa ci fai qui?”
“Grace, ma che…?”
“Cosa ci fai alla casa di Drew?”
“Come?”
Dietro di lei qualche secondo dopo comparve Drew in pantaloncini da Basket e indossava una maglietta bianca che risaltava la sua muscolatura.
“Miley, come mai da queste parti?” mi ripete Grace, irritata. Ma aspetta, se questa è la casa di Drew vuol dire che Tyler è…
“Ciao fratello, sono tornato” Ecco appunto.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Eccomi qua, cari lettori.
Allora vi piace? Ovviamente è solo il prologo gli altri capitoli saranno più lunghi e interessanti.
Vi prego recensite se volete scoprire tutto sulla famigliola felice. Sarò molto felice di leggere i vostri commenti, per sapere la vostra opinione.
Aspetta con ansia i vostri commenti mentre preparo il prossimo capitolo.
Ciao ciao
 

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Capitolo 2
 *** Bentornato Tyler! ***


Avete presente quei bruttissimi momenti imbarazzanti accompagnati da un silenzio tombale? Nessuno parla, nessuno respira? Ecco, ne sto vivendo uno ora.
“Tyler..” Nessuna emozione. Detto così il suo nome fa schifo!
“Drew, sempre bello vederti fratello!”
“Hai portato la sorella di Grace vedo..” Mi indica. Si gente, sono io! Divento rossa.
“Si l’ho conosciuto ieri alla sua festa” Mi sorride. Ecco Mr Addominali Scolpiti ha appena rivelato che ieri sera ho organizzato una festa, cosa che non doveva venire alle orecchie di Grace. Ora la mia vita è finita!
“La tua festa Miley? Uomini nudi in giro per la casa con una bottiglia di vodka in mano? Tu distesa sul divano collassata? Qualcosa del genere?”
“No questa volta c’era solo un uomo nudo nel mio letto” Indico Mr Addominali Scolpiti sorridendo. Miley 1 Grace 0.
“Scusa? Ti sei scopata il fratello del mio futuro sposo?”
“Calmati piccola, non è niente..”
“Niente? Mi sta rovinando il matrimonio. Ogni cosa che tocca rovina” Si mia sorella può essere bastarda quando vuole, e oggi ha superato il limite! Mi sta accusando di rovinare il suo matrimonio solo perché ho organizzato una fottuta festa. Magari fosse una, ne avrò organizzate mille nell’arco di un anno. Se lo sapesse i suoi capelli diventerebbero rossi dalla rabbia o dalla vergogna di avere una ‘sorella’ come me.
“Non è che ogni cosa che si infila nelle mie mutande è collegata al tuo cazzo di matrimonio. NON SAPEVO CHE FOSSERO FRATELLI!” L’atmosfera si è fatta bollente. Si possono sentire i nostri respiri mentre i due fratelli si limitano a guardarci. Sentimmo dei tacchettii provenire dall’ingresso.
“Tyler” Una voce strillante e brillante rompe il nostro silenzio.
“Christina” Tyler va ad abbracciare la donna. È sulla ventina, magra e bellissima. Capelli neri lisci che risaltano la sua carnagione chiara. Indossa un vestito azzurro con un giacchettino nero. “Lei è mia sorella, Christina” Ma che cosa è oggi? La giornata della famiglia MCcarteney?
“Piacere Miley”
“Piacere tutto mio” Mi sorride.
“Grace ti trovo in  splendida forma” Cominciano a parlare di diete e esercizi. Argomenti che a me non interessano.
“Volete un thè? Dai venite” Ci dirigiamo nella sala dopo la cucina, enorme anche essa. Tyler mi prende per mano sussurrandomi all’orecchio “stai bene?”
“Benissimo” Ok, non è affatto vero. Ma non ho voglia di raccontargli perché Grace ce l’avesse con me per aver organizzato una festa. Storia passata.
“Accomodatevi” Mi siedo vicino a Tyler che mi continua a tenere la mano stretta.
“Allora verrai Miley stasera?”
“Dove?” Chiedo curiosa. Una festa? Sono la regina delle feste. Sorrido al pensiero.
“Alla nostra festa di Bentornato di Tyler” Lo guardo confusa, dove è stato per tutto questo tempo?
 “Una festa di Bentornato?”
“Si, Tyler non ti ha parlato del suo Stage in Cina? È stato via un anno”
“No, avevamo altro da fare” In quel esatto momento Grace mi tira un calcio dritto al ginocchio. Alzo lo sguardo fulminandola.
“Ok, allora vuol dire che ci sarai?” Lo guardo.
“Oh ma Miley non ha tempo deve studiare..” Commenta Grace, stringo forte la mano di Tyler che riceve il messaggio. Mi guarda.
“Ci saremo” Miley 2 Grace 0.
 
 
 
 
 
“Adam smettila di finire le mie sigarette, brutto idiota”
“Non è colpa mia se le lasci sul tavolo della cucina aperte” Quel ragazzo prima o poi lo ucciderò.
“E smettila di girare in mutande ti si vede tutto”
“Come  se non avessi mai visto un uccello in vita tua”
“Si ma di certo non voglio vedere il tuo” Dico sdraiandomi sul divano. Si siede vicino a me!
“Allora ho letto il messaggio di Tyler, stasera festa?” Dice cominciando a ballare. “No, tu non vieni”
“Perché?”
“Perché ad ogni festa che partecipi combini sempre qualcosa. E quando lo fai non sei mai sobrio” Mi sorride sapendo che quello che sto dicendo è la verità.
“Ok, hai ragione tu. Però pensa come si incazzerà tua sorella se mi vedesse alla festa” Una parte di me sarebbe esaltata da questa idea, ma l’altra parte avrebbe impedito altri casini. Dovevo rinunciare.
“No Adam, starai a casa a farti seghe guardando qualche filmetto porno”
“Certo, tu vai a divertirti con il tuo Mr Addominali Scolpiti e io? “ Mi manda a cagare dritto prima di alzarsi dal divano e andando in camera. Sospiro.
Chiamo Jess.
“dove sei?”
“Sto arrivando, ho appena avuto un piccolo contrattempo”
“Si certo, Come si chiama?”
“Matias, arrivo”
Riattacco il telefono e accendo la televisione alla ricerca di qualcosa di interessante!
 
 
 
“Non so cosa mettere, tu cosa metti?”
“Questo vestito rosso! A te starebbe bene un colore neutro, come questo!”
Mi indica un vestitino stretto senza spalline nero, accompagnato da un giubbinetto di pelle. Approvo!
“E per concludere” Mi prende una collana oro e me la mette intorno al collo. Scarpe con il tacco per questa occasione, nero all’esterno e rosso all’interno.
“Sei pronta”
Mi guardo allo specchio sorridendo. Ora si che ero una Cyrus!


 
Jess parcheggia la sua Jeep insieme alla altre macchine, saranno state una ventina. Tyler è appoggiato al terrazzo di fuori aspettandomi. Prima scende Jess aprendomi la portiera per poi aiutarmi a scendere.
Facciamo la nostra camminata trionfale per le scale principali. Eccoci!
“Sei bellissima” Sorrido. Mi da un leggero bacio sulla guancia destra.
“Entriamo?” Mi chiede annuisco portandomi dietro Jess.
La casa è abbellita di luci di colori diversi.  Ci sono tantissime persone molto più grandi di noi, probabilmente amici della sua famiglia. Tyler stringe le mani di quasi tutti gli invitati. Dall’altra parte del salotto vedo Grace con Drew appoggiati alla parete.
“Champagne signorina?”
“Grazie” Lo prendo e prima di portarlo alla bocca Grace si catapulta su di me togliendomelo e riappoggiandolo al vassoio.
“Non porti da bere a lei, grazie” Gli diede una mancia di cinque dollari. Wow che classe!
“Non fare la mammina Grace”
“Ah davvero? Non voglio un’ubriacona alla festa di Bentornato del fratello del mio, guarda caso, sposo” Si allontana da me raggiungendo nuovamente Drew.
“Miley” Jess mi sta chiamando.
“Dimmi”
“C’è un problema”
Mi indica il bancone del bar, alzando il bicchiere di Martini Adam mi sorride. Che grande cazzone!
“Adam, cosa non hai capito nel devi stare a casa?”
“Mi annoiavo, quella del corso di spagnolo non me l’ha data allora ho fatto un salto per vedere se procedeva tutto bene”
“Scelta sbagliata e posa quel Martini” Lo prendo e lo butto nel cestino accanto al bancone.
“Vai via”
“No, Miley non farò cazzate promesso”
“Adam, non fartelo ripetere..” Qualcuno fermò il mio discorso e mi giro lentamente trovandomi davanti Tyler.
“Tutto bene qua? Piacere Tyler” Stringe la mano di Adam che mi fa l’occhiolino in segno di approvazione.
“Io sono Adam e questa festa è da urlo”
“Sarebbe più bello con un po’ di vodka” Scherza ridendo.
“Se vuoi..”
“zitto” Prendo Tyler e mi allontano il più possibile da quello squilibrato.
“E’ quello che ha invitato tutta quella gente alla tua festa?”
Annuisco sorridendo.
“Miley che sorpresa!” Una voce squillante e abbastanza irritante urla il mio nome. Alzo lo sguardo. No, non può essere.
“Jenis” Ricambio l’abbraccio troppo lungo prima di guardarla negli occhi.
“Da quanto tempo? Non pensavo frequentassi questi genere di luoghi..” Mi accarezza il braccio destro come per pietà, piegando la testa di lato. I suoi capelli biondi sono l’unica cosa che adoravo di lei.
Ma fermiamo un attimo il racconto. Vi starete chiedendo: Chi è questa Jenis? Una totale stronza. La persona più odiosa che incontrai nei miei anni delle superiori. Perché la detesto? Semplice, una parola, cinque lettere: TROIA! Beh da questa affermazione mille idee vi saranno venute in mente. Eh si, avete pensato bene come tutti i drammi adolescenziali c’è sempre un ragazzo. Ma non era un semplice ragazzo sexy: era il quaterback della nostra squadra! Un corpo da stupro, una voce sensuale e le dita magiche. Jenis ne era innamorata dall’inizio dell’anno e quando invitò a me al ballo di primavera, me la fece pagare buttandomi nella piscina della casa di Jes, dove si svolgeva il dopo ballo! Non solo mi rovinò la serata, ma si prese anche il MIO ragazzo.
Quindi avete già presente il tipo di persona? È impossibile che tutte voi non abbiate una persona del genere nella vostra vita. E mi ero ripromessa che la prima volta che l’avrei rivista dopo le superiori, le avrei strappato quelle orribili exstencion. Ma in questa occasione non era il caso!
Ritorniamo al racconto.
“Oh Jenis, mi è mancato il tuo umorismo infantile” Le accarezzo anche io il braccio prendendo di nascosto un bicchiere di Champagne.
“Oh ma guarda chi abbiamo qui, Mrs Tette Finte. Come stai?” Ecco Adam, sempre dritto al punto. “Sempre bello vederti Mr Mi piace il cazzo ma scopo con le donne!” Eh già, alle superiori si riteneva che fosse gay e per mascherarlo andasse a letto con le ragazze.
“Mi sei mancata anche tu” Sorriso finto.
“Comunque certo che frequento questi posti. Lui è il mio ragazzo” Dico baciandolo sull’angolo della sua bocca sensuale.
“Brucia” Dice Jess passandosi la mano sul braccio.
“Ah, il tuo ragazzo eh?”
“Pensavi fosse mio? No preferisco i biondi” Dice Adam prendendo un altro bicchiere di Champagne. E siamo a quattro!
“Comunque Miley, il lupo perde il pelo ma non il vizio a quanto pare” Vedete quanto è stupida? Le ho appena detto che sono fidanzata e lei? Cita un proverbio. Vi presento la stupidità in persona.
“Scusa?”
“Si, beh ritorniamo alle superiori?”
“Dove vuoi andare a parare Jenis?”
“Lui è il mio ragazzo”
“Oh-oh” Dice Adam.
Bene eccoci qua. Vi presento come deve essere la mia vita: sempre incasinata.  Per Miley Cyrus Dio ha in servo una vita piena di casini, di prese per il culo e amori falsi. Avrò mai una vita normale?
“Che cosa?” Guardo prima lui poi lei.
Ed ecco che ritorniamo al punto di partenza: SILENZIO T O M B A L E!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Eccomi qua cari lettori,
un altro bel capitolo per voi. ho aggiunto uno nuovo personaggio, che potete immaginarvelo come volete, insomma la classica troia del passato!
se volete sapere come finirà questo triangolo amoroso recensite.
LA STORIA è APPENA INIZIATA
BACI
 

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Capitolo 3
 *** la punizione ***


“Miley ti posso spiegare..” Mrs Tette Finte si è già avvinghiata su il mio maistato ragazzo! Sorrido, non posso crollare qua davanti a tutti.
“Se volete scusarmi” Prendo un bicchiere di Champagne e me ne vado in una piccola stanza in fondo al corridoio. Mi siedo per terra con le lacrime agli occhi. Fa sempre male vedere la persona che hai sempre odiato prendersi ciò che tu hai. Non sono sola nella stanza.
“Drew?” Dico asciugandomi le lacrime e cercando di alzarmi.
“Miley, stai bene?” Mi dice asciugandomi le lacrime che continuavano ad uscire.
Annuisco vedendo la sigaretta che teneva tra le mani.
“Drew caro, sai che mia sorella è contro al fumo?” Sorrido.
“Secondo te perché sto fumando qua dentro?”
“Beh, visto che siamo qua, me ne dai una?” Mi porge il pacchetto: Marlboro Light.
Prendo il mio accendino fucsia e accendo la mia sigaretta!
“Allora cosa ti ha spinto a rintanarti in questa stanza buia e da solo? Ti sei già stancato di Grace?” Si mette a ridere. Adoro la sua risata.
“Quella donna è energetica, non smette un minuto di parlare. Avevo bisogno di una pausa..”
“Da cosa?”
“Dalla mia vita reale”
Annuisco portandomi la sigaretta alla bocca coperta da un rossetto rosso fuoco.
“E tu? Indovino c’entra Tyler?”
“Come lo sai?”
“Non sei la prima che piange per lui”
“Conosci Jenis?”
“Certo, la sua ragazza da ben due anni, e tu sei una delle tante con la quale la tradisce” Mi sento mancare l’aria. Benissimo, questa serata sta andando di bene in meglio.
“Benissimo” Dico!
“Su non prendertela, Tyler è così e ora lo sai. Alcune volte serve una delusione per non ripetere lo stesso errore”
“Hai ragione, grazie Drew” Mi abbraccia e sorpresa lo abbraccio anche io.
“Ora andiamo di la e godiamoci la festa”
Mi apre la porta facendomi passare, Tyler è con Mrs Tette Finte. Adam e Jess sono seduti sui divanetti nel salotto.
“Eccoti, dove sei stata. Mi hai fatto preoccupare” La mia migliore amica mi abbraccia accarezzandomi la schiena.
“Ehi culo moscio, non stavi mica piangendo per quel finto palestrato?” Adam è sempre lo stesso coglione.
“Io? Ma smettila” Mi avvicino a loro “Ora però dimostriamo come è una vera festa”
Adam sorride a trentadue denti. Dovete sapere miei cari che non mi faccio mai mettere i piedi in testa da Mrs Tette finte, non più.
Sono cambiata, sono una nuova Miley, non più quella delle superiori. Capitolo chiuso!
“Champagne tre bicchieri grazie”
Jess ci porge i bicchieri.
“A noi”
“A noi” Ripetiamo in coro.
 
 
 
 
“Come ha potuto? Mamma quando la svegli dimmelo che le voglio parlare! Ah, una cosa: se questo matrimonio salta la pagherà cara!” Ecco ciò che sentii appena mi girai nel letto della mia camera. Ehm, no aspetta! Ma questa non è la mia camera, il mio appartamento. Camera rosso, scrivania di vetro, foto di me da piccola appese al muro, trofei.. Cazzo, cazzo, cazzo. Sono a casa mia.
“Mamma” Urlo. Ora mi sente quella vecchia pazza, come ha potuto portarmi qui?
“Eccoti, buongiorno. Dormito bene?”
“Preferisco dormire nel MIO letto, che si trova nel MIO appartamento”
“Oh, ma tesoro. Ora starai nella MIA casa fino al matrimonio di tua sorella Grace! Dopo il casino che hai combinato ieri sera” Eh? Ma di cosa sta parlando? Cerco di concentrarmi per ricordare di ieri sera. Ok, Drew che fuma, bicchiere di Champagne con Jess e Adam. Altro bicchiere di Champagne e poi.. vuoto!
“Non mi ricordo niente”
“Beh, ti dico io allora: Hai bevuto almeno venti bicchieri di Champagne poi il tuo amico Adam ha portato la vodka, alla pesca, ve la siete scolata tutta per poi ballare sui tavoli in intimo. Poi sei andata a strusciarti su Drew, e devi chiedergli scusa, e poi hai rovesciato la cascata di cioccolato su Jenis. Un delirio” Ah. E chi lo sapeva che da ubriaca potessi fare tutte queste cose? La fontana di cioccolato su Jenis? Oh ma io mi amo. Grazie Dio di avere inventato la vodka e la vendetta.
“Ok, forse ho esagerato..”
“Esagerato? Hai fatto una catastrofe. I genitori di Drew non ti vogliono più vedere..” E va beh, dei genitori in meno nella mia vita.
“..Però stamattina ho parlato con sua madre e ci siamo messe d’accordo che per pagare per quello che hai fatto, andrai ad aiutare la sua famiglia nella fattoria”
Ok, fermi mi sentite ridere? Io devo studiare e mia mamma mi mette a fare la serva per la famiglia reale? Cosi devo vedere tutti giorni il principe sul pisello? No grazie.
“Io frequento il college madre, non posso lavorare”
“Oh, già risolto con la scuola! Ho detto che ti sei rotta il crociato e devi stare a riposo per un mese, ti faranno recuperare d’estate” Mi sorride sistemandomi la colazione su un piccolo vassoio portato in camera.
“Cosa un mese? Stai scherzando vero?”
“Ti sembro una che scherza?”
Ok, ho combinato un casino ma perché devo andare proprio alla fattoria di Tyler. L’idea di vederlo non mi piace per niente.
“Inizi oggi pomeriggio, ah e..” Ecco la bomba “..Non vedrai Jess e Adam finchè tua sorella non si sarà sposata. Fallo e ti spedisco da tua zia in Canada” BOOM!
Ecco la ciliegina sulla torta nuziale.
Esco dalla camera e arrivo in cucina, Dolores mi aspetta, restituisco i piatti.
“Molto buono Dolores” Mi siedo.
“Grazie signorina Cyrus, sono contenta che le piaccia” Mi sorride. Ecco una persona che è sempre gentile con me.
“Sai tutto vero?” Annuisce. Come può non saperlo? Oltre alla nostra governante è la mia guardia del corpo.
“Un bel casino signorina” Mi sorride “ Ma mi è piaciuto il ballo sui tavoli” Mi strizza l’occhio per poi pulire i piatti.
“Grazie Dolores! La strega?”
“E’ dal suo ragazzo, arriverà a momenti” Annuisco alzandomi.
“Brutta puttana” Ecco è arrivata mia sorella Grace con la sua antipatia di prima mattina.
“Buongiorno anche a te sorellina” Sorrido sedendomi sul divano nel salotto principale.
“Come hai potuto? Ti rendi conto del casino che hai combinato?”
“Oh cosa vuoi che sia qualche ballo sui tavoli?”
“Ti sei strusciata su mio marito” Mi tira uno schiaffo, mi sento la guancia in fiamme.
“E’ il meglio che riesci a fare?” Le dico andando in camera.
Bene. Diamo inizio al mese più brutto della mia vita!
 
 
 
 
 
 
 
 
“Eccoti Miley, come ti senti oggi?” La mamma di Tyler mi da due baci sulle guance e mi stringe le mani.
“Bene grazie, e scusi tanto per ieri sera”
“Oh Miley spero che ora tu capisca che quello che hai fatto ieri è stupido e immaturo. Ma spero che tu non sia così” Wow, la mamma ci sa fare! Dietro a quel suo piccolo volto di angelo si nasconde il diavolo.
“Bene, prima di tutto. Devi pulire il cavallo di Christina si chiama Ronny..” Me lo indica. Uno stallone nero. Vado ad accarezzarlo. Sento il suo pelo nelle mie mani e sorrido a quel tocco.
“Bene inizia” Mi tira il secchio e la spugna.
“Brutta strega” Dico dopo che se ne è andata dalla stalla.
“Non è educato insultare la mamma dello sposo” Ecco Drew appena sceso dal cavallo. Si toglie il casco.
“Scusami, non pensavo ci fosse qualcuno”
“Ma tranquilla, lo so mia mamma è una stronza” Oh oh Drew MCcarteney ha appena dato della stronza alla regina.
“Non pensavo usassi queste parole Principe” Mi sorride. Che sorriso!
“Nessuno mi chiama più così”
“Come mai?”
“Ci sono stati vari casini che non ho voglia di raccontare. Ma ero peggio di te fidati” Continuo a pulire il cavallo.
“Ah si? Allora per te lo spettacolino di ieri sera non era niente?”
“No, ho fatto di peggio” Mi fa l’occhiolino.
“Ehi, devi pulirlo orizzontalmente. Così” Mi mette una mano sulla mia e muoviamo insieme la spugna. Il suo tocco. Il suo contatto, mi mette i brividi.
“Capito?” Siamo a pochi centimetri l’uno dall’altro.
Annuisco prima che lascia la presa e si dirige fuori dalla stalla.
 
Due ore dopo.
Ho appena finito di pulire Ronny e metto via nel ripostiglio gli attrezzi. Mi sto dirigendo alla mia porche ma Tyler mi ferma.
“Lasciami andare”
“Non mi vuoi più?” I suoi occhi. Quegli occhi azzurri pieni di ghiaccio. Sto per cedere.
“Dai Miley, lo so che mi vuoi. Jenis non conta più niente per me, ci sei solo tu..” Mi avvicina a lui facendomi girare “..solo tu, solo il tuo corpo…” Mi sposta i cappelli e mi bacia il collo. Piccoli baci umidi “..stai con me..” La sua mano scivola ‘casualmente’ nelle mie mutandine. Gemo.
“Su Miley, stai con me…” Si muove con le sue dita esperte. Non resisto.
“Oh vaffanculo” E fu in quel momento, nella stalla che commisi il mio secondo errore più piacevole della mia vita.
 
 
 
 
“Tyler dove sei?”
“Mia mamma, che palle” Dice prima di alzarsi dalla palla di fieno e sistemandosi i pantaloni.
“Arrivo” Mi da un leggero bacio sulle labbra.
“A domani piccola”
“Ciao..” Mi stringo a me rannicchiandomi. Mi sento bene nonostante Jenis, nonostante la punizione e nonostante non vedo i miei migliori amici. Chissà come stanno Jess e Adam dopo la festa. Mi mancano già.
Immersa nei miei pensieri cerco di alzarmi, ma vedo una sagoma dietro di me. Cazzo!
“Beccata Miley. Primo giorno di punizione andato male” Christina MCcarteney è davanti a me con le braccia incrociate. Ora si che ero nei guai!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Eccomi qua,
tutto bene? Ho fatto un altro capitolo solo per voi.
forza forza recensite in tanti se volete che vada avanti.
Baci baci
 
 
 

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Capitolo 4
 *** tentato omicidio ***


Christina..” La mia voce è orribile quando sono preoccupata.
“Miley, non pensavo che..”
“No, non dire niente. Mi dispiace che tu abbia assistito davvero, ce ehm..non so..come giustificarmi..” Si avvicina a me con quelle scarpe di Jimmy Choo.
“Giustificarti per cosa? Per aver perduto le tue mutandine?” Mi lancia le mie mutande. Ecco dove erano finite! Sono pure bellissime di quel colore, rosso acceso.
“Ehm..si per quello”
“Tieni, vieni andiamo a bere un caffè” Mi dice prima di superarmi. Pensavo mi uccidesse e poi desse il mio corpo in pasto ai suoi cani da guardia ma invece mi invita a bere un caffè nella sua reggia. Che onore!
“è davvero bella questa casa” Le dico sedendomi.
“Lo so, l’ho scelta io”
“Hai buon gusto..” Mi interrompo. “Mi dispiace per prima, non volevo pero..”
“Si lo so, Tyler fa questo effetto alle donne. È mio fratello e gli voglio bene però è un po’ un donaiolo” Mi sorride. Che paroloni!
“Quindi non sei arrabbiata?”
“Io? Ma va, sono cavoli tuoi. Prima ti volevo solo spaventare..”
Ma pensa che burlona. Mi fa perdere vent’anni di vita!
“Allora cosa fai nella vita Miley?”
“Studio legge, tu?”
“Bellissimo legge, io sto finendo l’ultimo anno di College, medicina”
“Wow, difficile!”
Parlammo di tutto e di più, scuola, ragazzi e della sua famiglia.
Tutto molto interessante finchè l’argomento divenne Tyler..
“Allora ti piace?”
Che domandona! Non lo so nemmeno io, c’è si mi fa impazzire tutto quello che fa con le sue dita magiche poi, però ho bisogno di una relazione che mi faccia sentire viva.
“Beh, mi interessa diciamo. È complicato”
“A lui piaci” Ah si? Allora perché sta insieme a quella puttanella? Ehm, come lo spieghi Mrs Medicina?
“E allora perché sta insieme a Jenis?”
“Questioni familiari diciamo, non posso dirti niente di più” Ah, segreti nella famiglia reale. ATTENZIONE!!!
“Chris, stai importunando la mia ragazza?” Ecco Tyler. Ehi, ma aspetta mi ha chiamato ‘la sua ragazza’ o mi sbaglio? Avete sentito anche voi? oddio.
Sorrido nel pensiero.
“No Tyler, stavamo solo parlando, ora vi lascio soli” Mi fa l’occhiolino “Ti aspetto qua domani” La saluto prima che Tyler mi dia un bacio sul collo.
“Allora avete parlato di me?”
“Non sei sempre al centro dell’attenzione, amore”
“Allora.. stavo pensando.. stasera ceni con me?”
“è un appuntamento Mr Tyler?” Gli sorrido.
“Si Mrs Miley”
“Allora accetto” Mi bacia, avvicinando la sedia a lui per intensificare il bacio.
Le sue labbra su di me sono qualcosa di elettrizzante. Di energetico.
 
 
 
 
 
“Sono tornata” Dico mentre entro a casa mia. Mia madre è seduta sul divanetto a leggere il giornale di oggi. Sono le sei di pomeriggio.
“Ha chiamato Jess” mi dice tutta d’un fiato.
“E? cosa ti ha detto?”
“Che le manchi, ma ho detto che non puoi sentirla” Ah già, che sono in punizione. Almeno so che la mia migliore amica è ancora viva.
“Eccola, la troietta” Ecco la Strega con il suo fidanzatino perfetto.
“si sono io, ciao Drew” Gli sorrido.
“Ciao Miley, come è andata oggi con il cavallo?”
“Benissimo, ho imparato a pulire”
“Sono felice per te” Che carino.
“Ma come fai a rivolgerle ancora la parola?” Grace se ne va. Ecco la sua uscita trionfale dal salotto, mi mancava.
“Che uscita Grace, vuoi un applauso?” Vedo che Drew ride alla mia battuta e si mette una mano per trattenersi e ritorna serio.
“Ti ho visto sai?” Gli dico nell’orecchio prima che mia sorella ritornasse.
“Miley preparati”
“Perché? Devo uscire con Tyler stasera”
“Ah non credo proprio, stasera ci sono a cena la famiglia di Drew, di a Tyler di venire qua da noi, se proprio vuoi vederlo” Mi fulmina con lo sguardo. La gentilezza di mia mamma non ha limiti.
“Come devo vestirmi? Tacchi e vestito?” Dico ironicamente.
“Ovviamente, cosa pensi di metterti? Una tuta? Assolutamente no!” Mia madre in questo momento è insopportabile.
“Mettiti quello che vuoi Miley, davvero non è un problema” Mi dice Drew sorridendomi.
“Drew, non devi dirlo per forza per farti piacere da lei. Mette il vestito e ora vai da Grace, la tua futura sposa” Dice mia mamma con un sorriso forzato.
“Certo, ciao Miley” Ma scusa, si fa comandare da mia mamma? Non può restare ancora qua a parlare con me? Che cosa succede?
“perché gli dici cosa fare? Se non vuole andare da Grace, non ci va” Dico incazzata!
“Oh calmati signorina, e non fare troppe domande che ho già un mal di testa fortissimo. Ti ho comprato il vestito per stasera, vai a prepararti”
“Certo capo, e poi cosa devo fare? Pulire le scarpe alla famiglia reale?” Mi tira uno schiaffo, mi metto la mano sopra la guancia e la guardo. Ci guardiamo per un istante poi me ne vado chiudendo la porta.
Mando un messaggio a Tyler:
 
tyler, vieni da me stasera.
C’è tutta la tua famiglia ospite da noi e mia mamma mi obbliga a stare qua, cosi almeno stiamo insieme
 
 
Xx M
 
 
Mi risponde poco dopo e appena il mio cellulare emette un bip e sto per rispondere qualcuno bussa alla porta. L’apro: è Drew!
“Cosa ci fai qui?”
“Ho sentito la discussione con tua mamma e volevo sapere se andava tutto bene!” che dolce a preoccuparsi per me.
“Ehm..grazie, si dai tutto bene. Solite discussioni che si hanno” lo faccio entrare in camera e prima controllo se Grace è nei paraggi.
“Mi dispiace di aver detto quella cosa sulla tua famiglia, di baciarvi i piedi..” Gli dico sedendomi sul divano.
“Tranquilla, la mia famiglia esagera sempre un po’ e ti capisco se non ti va a genio..”
“Come stai tu? C’è, sta succedendo qualcosa? Perché prima mia mamma ti ha praticamente obbligato di andare da Grace!” Gli dico prendendo il vestito rosa. Odio il colore rosa, mi fa sentire una barbie e questo vuol dire assomigliare a Grace. Lo prendo e lo butto fuori dalla mia porta.
“Oh, non fare caso a me. Tu parla” Dico a Drew!
“Non ho niente da dire..”
“Ma smettila, ti fai comandare così? Capisco dalla tua famiglia, ma mia madre?”
“è complicato Miley “
“è sempre tutto complicato da spiegare a me vero? Prima sei stato carino con me, lo sei sempre stato ma se non vuoi parlare, perché sei venuto da me?”
Mi guarda, è bellissimo. E solo adesso noto che ha delle piccole lentiggini ai margini del naso e sulle guance!
“Allora?” Si è imbambolato per caso?
“Vieni, ti compro un nuovo vestito”
“C-come?” Prima mi guarda incantato senza dire una parola e poi mi compra un vestito. Beh, il mio motto è MAI RINUNCIARE A QUALCOSA CHE è GRATIS.
“Accetto” Dico entusiasta!
“Però dobbiamo uscire senza farci vedere, mia sorella mi ammazza” Dico, ci pensa lui mi dice.
“Io vado a casa a darmi una sistemata tesoro, ci vediamo dopo ok?.. si…anche io ti amo..” Ecco le parole disgustose che sento dal salotto di sotto. Mi avvicino alla finestra, eccolo sotto con la sua Porche!
“Salta”
“è questa la tua grande idea genio? Sai hanno inventato le porte”
“Su, non è alto. Miley salta”
Sento dei passi raggiungere la mia casa, ora o mai più chiudo gli occhi e salto. Drew , con le sue braccia possenti mi prende, per i fianchi.
“Ho fatto il capo Cheerleader per un po’ alle superiori, ero molto popolare” Mi dice sorridendomi.
“Non mi dire, io le Cheerleader le ho sempre odiate. Che senso ha saltare?”
Preme l’acceleratore e partiamo, destinazione SHOPPING!!!
 
 
“Allora dove stiamo andando?” Gli chiedo alzando la musica.
“Dal mio stilista personale”
“Stai scherzando? Hai uno stilista personale? “ Ogni giorno rimango scioccata della ricchezza di questa famiglia.
“Si, vedrai” Mi sorride. Durante il tragitto cantiamo moves like jagger.
“Scendi, siamo arrivati”
“Drew, mancano solo 45 minuti dobbiamo muoverci”
“Abbi pazienza” Entriamo nel piccolo salone privato di Mason, lo stilista personale di Drew e della sua famiglia. Arriva con un abito rosso appoggiato alla spalla destra e qualche spilla attaccata al suo golf.
“Mason, ho bisogno di un favore!”
“Drew, sempre bello vederti. Dimmi tutto tesoro” Mentre Drew spiega la situazione a Mason io rispondo a Tyler, ovviamente mi ero dimenticata.
“Perfetto, tesoro vieni qua.. fatti vedere.. si ho qualcosa per te” Mi prende per mano lasciando Drew all’ingresso.
Mason è un uomo tutto fare ed è molto richiesto!
Prima me ne sono entrata con una semplice tuta e sono uscita con un abito a dir poco strepitoso, rosso fiammante di pizzo con uno spacco sulla schiena. Abbinato a delle scarpe nere con dodici centimetri di tacco!
“Sei..bellissima..Miley”
“Grazie Drew”
“e..siamo in ritardo” Mi prende per mano e usciamo dal salone.
“Drew, non riesco a correre con i tacchi”
“Muoviti, mia madre mi ammazzerà” Dice Drew, salendo in macchina il più veloce possibile.
In meno di dieci minuti arriviamo a casa mia, l’infinita massa di Porche fuori è il segno che la famiglia era arrivata, insieme a Tyler.
“Eccoci, scusate il ritardo..” Dico sistemandomi i capelli e sorridendo.
“Drew e..Miley?”
“Si, le ho..”
“Ci siamo incontrati fuori, sono scappata per prende un altro vestito perché quello di prima mamma era orribile..”
“L’ho scelto io..” Ecco, perché la mia bocca parla sempre più del previsto? La mamma di Tyler mi aveva comprato un vestito e io le ho appena detto che è orribile. Brucerò sul rogo, me lo sento.
“Eravamo tutti preoccupati per te, amore” Grace in versione preoccupazione si è fatta avanti. Wow!
“Grazie della considerazione..” Dico salutandola.
“Non ce di che!” Bene, questa cena sarà moooolto interessante!
 
 
 
“Io amo il pesce” Grace e la famiglia di Drew stanno parlando di cibi, cosa che a me non interessa. Mi arriva un messaggio.
 
“andiamo su in camera tua,
troviamo una scusa.
Ho bisogno di te
 
xxT”
 
 
 
“Io devo andare in bagno” tutti si girano verso di me, momento imbarazzante “Mi scappa la pipì” Perfetto!
Cinque minuti dopo vedo arrivare Tyler.
“Mi sei mancata”
“Anche tu” Mi bacia, fino a sbattere contro il divanetto di casa.
Saliamo in camera, la luce è già accesa, l’avrò dimenticata di spegnerla prima.
“Miley, dobbiamo parlare” Jess è difronte a me bagnata fradicia.
“jess, cosa ci fai qui?”
Vado ad abbracciarla! Quanto mi era mancata?
“Di cosa si tratta? Non puoi aspettare dopo?” Indico Tyler!
“Si tratta di Adam”
Il sangue smise di scorrere e mi sentivo cadere appena sentii che lui era in coma. Tentato omicidio.
Perché? Sapeva troppo.
 
 
 
 
 
 
 
 
Eccomi qua cari lettori,
con un nuovo capitolo! Ho aggiunto un po’ di pepe a questa storia, un tentato omicidio! Vi do solo un indizio è tutto collegato, tutto!
scoprite i prossimi indizi.
 
 
xoxo
 
 
 

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Capitolo 5
 *** La scelta del dolce ***


Dopo la favolosa cena e la notizia di Adam in coma, la mattina fu peggio.
Presi le mie scarpe pronta per fare la mia quotidiana corsettina, ma Grace voleva che la sua famiglia stesse con lei per la scelta del dolce.
“Non posso, devo andare a correre. E poi non servono dieci persone per scegliere uno stupido dolce, sceglietelo voi basta che sia al cioccolato”
“Miley torna subito qui, se Grace ha detto che dobbiamo stare uniti dobbiamo esserlo”
Quanto odio mia mamma in questo momento. Adam è in coma per tentato omicidio, sapeva qualcosa che io e Jess eravamo tentate di scoprire e mia mamma voleva che rimanessi a casa a scegliere un dolce. Vi rendete conto? Uno stupido dolce? Tra poco chiamo tutto lo stato per decidere insieme a lei.
“Allora non sarò di buona compagnia”
Vado di sopra per cambiarmi, metto dei leggins con una maglietta scollata rossa e le mie RoshRun nere.
“Sembri una barbona, almeno sistemati i capelli”
dovete sapere che questi sono i complimenti che mi fa di solito mia mamma, è sempre così gentile con me che quasi quasi mi butto dal balcone di Grace.
“Sono emozionata tesoro”
“Per scegliere il cibo? Davvero? Grace mi stupisci ogni giorno di più..” Le do una pacca sulla spalla rovinandole il suo bellissimo vestito rosso ( da vecchia).
Drew si mette a ridere ma quando viene scoperto da mia mamma e dalla sposa cambia discorso dicendo “bene andiamo o faremo tardi”, si incammina prima di tutti e mi batte il cinque di nascosto.
“Sei squallida”
Grace all’attacco, quanto amo la mia piccola sorellina.
“Bene, qualcuno offre di più”
“Io. Sei bellissima” Tyler era dietro di me con dei pantaloncini della Jordan azzurri e una maglietta unicolore bianca che gli risaltava il suo tatuaggio lungo tutto il braccio.
“Sei venuto allora”
“Ovvio, ho concluso la mia partita di basket per te”
Mi lascia un lieve bacio e corre in bagno per darsi una lavata e in quel momento la mia famigliola felice mi osservava.
“Brava Miley, sai anche come rovinare la scelta del dolce portando quel buzzurro qua”
Drew stava per ribattere ma rimase zitto e io scossi la testa. Non capivo perché non potesse mai rivolgere la parola. Che strano!
“Buzzurro io? Nah, meglio di una perfettina del cazzo con un abito da vecchia”
Oh il mio ragazzo ci sa fare. Grace offesa si mette una mano sulla bocca e stirandosi il vestito gira i tacchi e si dirige nel nostro salone.
“Come ti è venuto in mente?” Tutti e due pensavamo che ora Drew ci avrebbe attaccati ma invece.. “è stato fantastico, grazie a dio qualcuno l’ha zittita”
Sorrisi. Drew era diverso con noi, ma quando era con lei doveva essere a tutti i costi il fidanzatino perfetto.
“Bene ora andiamo a fare un po’ di casino piccola”
Questa sarebbe stata la scelta del dolce più casinista del mondo.
Siete pronti? Bene perché la nostra squadra Anti-sposa era pronta.
 
Ps: lasciate stare il nome, l’ha scelto Tyler.
 
 
Prima che potessi entrare nel salone Jess mi aveva chiamato per assicurarmi che Adam stava bene e che lo avrebbero svegliato in settimana. E fin quando non si sveglierà non potremo andare a trovarlo e poi sarebbero iniziate le indagini.
Adam era stato fortunato aveva detto il medico, ma non sarebbe stato tanto fortunato quello che ha fatto tutto ciò.
Nel nostro salone c’era un tavolo al centro con assegnati i posti e ovviamente non c’era posto per Tyler.
“Mi dispiace Tyler non hai avvisato che partecipavi e non abbiamo messo un posto in più”
Si Grace era davvero dispiaciuta per questo, glielo si leggeva negli occhi. Tyler prese una sedia a caso e si sedette vicino a me facendosi un codino in testa.
“Problema risolto”
Grace gli sorrise ma avrebbe voluto ammazzarlo. Grace 0 Tyler 1
Due cuochi si fecero avanti portandoci il primo dei centinaia di dolci.
“Questo mi fa letteralmente schifo”
Posai a terra il piatto e presi dell’acqua per togliermi il sapore dalla bocca, non so cosa ci fosse dentro ma a Grace, non avevo dubbi, gli è piaciuto.
“A me piace molto, è delicato e semplice”
“Ma sembra di cicca non so al lampone” Dice Tyler sputando il suo boccone nel piatto e chiedendo al cameriere di portarlo via.
“Passiamo al prossimo per favore” Disse Drew tenendo la mano di Grace che lei tolse subito. Quanto era bambina.
“Questo vi assicuro che è il massimo, è sempre richiesto ai matrimoni”
Disse il secondo cuoco, presi la forchetta e assaggiai. Era molto gustoso e poi aveva quel non so che, che lo rendeva speciale diverso.
“Mi piace”
Anche Drew e Tyler mi dettero ragione e stranamente anche mia mamma che se lo mangiava per bene. Grace sembrava infastidita da questa situazione che ebbe il coraggio di dire che non andava ASSOLUTAMENTE bene, solo perché io l’avevo scelto.
“No grazie, passiamo al prossimo”
“Grace ma lo hai assaggiato per bene? È una bomba quel dolce, farà rimanere tutti gli ospiti a bocca aperta” Mi rivolgo al cuoco e dico “è questo, va benissimo”
“No Miley, è il mio matrimonio e decido io. Lo porti via per favore”
Mi alzai anche io dal tavolo e presi dalla mano del cuoco il dolce.
“Tu hai deciso che dovevamo esserci per la decisione e io l’ho presa quindi questo lo mettiamo in considerazione” Dissi prima di prendere il dolce e di buttarglielo in faccia. Mi siedo legandomi i capelli in una coda di cavallo.
“Che cosa hai osato fare? Tu non fai neanche parte della famiglia, quindi vai via. Hai rovinato quasi già tutto”
“E allora perché hai insistito che io fossi qua? Per farmi vedere quanto sei felice e quanto sei la figlia perfetta in confronto a me?” Si alzò buttandomi l’acqua addosso.
“Scusa puoi portarmi dei popcorn con  un bicchiere di coca cola” La cameriera guarda storto Tyler “Sai per lo spettacolo” La cameriera annuisce e si dirige in cucina ma viene fermata dalla madre.
“Non portare niente, ti sembra il caso di fare così? Mi chiedo anche perché sei venuto”
“perché è il mio ragazzo ok? E fratello di Drew quindi aveva il diritto di esserci”
Drew si alzò per dividere me e Grace mentre mia mamma ebbe una accesa discussione con il mio ragazzo.
“Ok adesso basta” Disse mio padre arrivando come al solito in ritardo.
“Porta via Miley e Tyler per favore”
“Che cosa? Perché preferisci sempre lei a me? Ho detto la mia opinione e anche a te è piaciuto e adesso vuoi dirmi di andare via? Questa famiglia è pazza”
Rovesciai a terra tutti i dolci che erano su un altro tavolo.
“Spero che il vostro matrimonio non duri”
Presi la borsa e stavo uscendo di casa quando mia mamma arrivò all’entrata e mi disse “Dove pensi di andare ragazzina?”
Mi prese per un polso ma mi lasciò andare: “Devo andare a lavorare alla fattoria, grazie a te”
Presi e uscii di casa insieme a Tyler, Drew era davanti alla porta indeciso sul da farsi.
“Vieni con noi?” Chiese il fratello, ma dopo che mia mamma gli disse qualcosa all’orecchio disse un netto e freddo no.
Salimmo in macchina e andammo alla casa della regina.
 
 
 
“Miley che bello averti qui”
La sorella di Tyler era sempre così carina con me che quest’oggi non mi fece lavorare ma chiese di aiutarla a scegliere un vestito per una serata di beneficienza.
“tranquilla mia mamma è via e dirò che hai lavato i cavalli, ma oggi devi farmi da assistente personale”
Aprii il suo immenso armadio pieno di vestiti di ogni genere e di ogni lunghezza e ne prese un bel po’ prima di piazzarli sul letto.
“Quale di questi?”
“Oddio sono tutti bellissimi, ma per una serata di beneficienza indosserei questo qua lungo rosso”
“Lo provo”
Si mise dietro ad una specie di camerino e si provò il vestito, le stava da dio poi con il fisico che si ritrovava risaltava le sue curve.
Mise delle scarpe nere con il tacco altissimo e si guardò allo specchio: era bellissima.
“Dovresti venire anche tu stasera”
“Mia mamma non mi lascerà, a queste serate non vado molto bene”
“C’è anche la tua famiglia stasera, dovresti venire”
Mi sorride prima di passarmi un vestito lungo bianco con la parte superiore di pizzo.
“Provalo”
“No ma lascia stare, non mi lasceranno mai venire”
“tu verrai con me in Limousine stasera e indosserai questo vestito”
“Grazie davvero”
Lo provai e non per essere modesta ma mi stava d’incanto, non avevo mai indossato vestiti così lunghi ma d’ora in poi l’avrei fatto. Mi passo delle scarpe color carne da mettere sotto.
Avevo due chiamate perse da mio padre e da mia madre essendo che si era fatto tardi, ma non risposi volevo sorprenderli stasera. Volevo fargli capire che anche io facevo parte di questa famiglia.
Qualcuno bussò alla camera di Christina ed entrò un ragazzo alto con i capelli mori, occhi azzurri con la divisa da basket.
“Tesoro”
Quando si baciarono capii che erano fidanzati e appena si staccarono venne a presentarmelo.
“Lei è Miley, la fidanzata di Tyler e lui è Matias”
“Piacere”
Parlarono di stasera mettendosi d’accorso per l’ora, io me ne stavo tutta zitta ad ammirare Tyler dalla finestra che giocava a Basket da solo. Appena mi vide arrossii e mi mando un bacio, prese un foglio e scrisse “mi manchi”, gli mandai un bacio e appena la porta si chiuse arrivò Christina.
“Bene Miley è ora di prepararci”
Non vedevo l’ora di vedere la faccia di mia mamma ma soprattutto di Grace quando sarei scesa da quella Limousine insieme alla sorella del suo sposo, la vendetta mi è sempre piaciuta.
“Ah Christina, posso invitare la mia migliore amica?”
“Certo, dille di farsi trovare qua alle 8.30”
Chiamai Jess che elettrizzata di vedermi e di andare a una festa corse a comprarsi un abito adatto per poi arrivare qua puntuale.
 
 
 
 
 

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Capitolo 6
 *** La denuncia ***


La festa di beneficienza non è andata come mi aspettavo, d’altronde come tutte le vicende che accadono nella mia favolosa vita.
Ma partiamo dall’inizio. La mia famiglia quando mi vide scendere dalla limousine e con uno splendido vestito addosso cominciò a leccarmi il culo essendo che ero apprezzata da Christina, la sorella dello sposo. E non appena lei si staccava da me per andare a salutare gli amici, mia madre con la sua delicatezza mi urlava contro e mi minacciava di rinchiudermi nella mia camera per il resto della mia vita. Amo mia madre con tutto il mio cuore! Per non parlare di Grace che appena mi vide la sua faccia divenne come il suo colore di capelli: rossa dalla rabbia.
“Non rovinerai anche questa festa”
Detto questo prese per il braccio il suo ragazzo e andarono in pista, per giunta Drew non mi salutò nemmeno magari perché non ne ha avuto mai l’occasione, Grace era una cozza.
La prima mezz’ora della festa andò tutto bene, io ero al bancone a bere una fresca acqua naturale, mia mamma non mi lasciava bere neanche quella frizzante e gli altri erano in pista a ballare.
Tyler non l’avevo visto da inizio serata e non sapevo dove fosse, quindi dopo vari bicchieri di acqua lo chiamai ma mi rispose sua madre, dicendomi che Tyler in questo momento non era disponibile per me.
Essendo che non mi facevo mettere i piedi in testa da nessuno, neanche dalla Mrs Perfezione, chiamai la mia migliore amica per andare a cercare il mio ragazzo e scoprire cosa stesse facendo senza di me.
Jess e io lo cercammo dappertutto, nella cucina, nei bagni e perfino nelle stanze ma le coppiette che vi erano dentro non c’entravano niente con Tyler.
In mezzo alla pista dopo un’ora di ricerca trovai Drew e senza farmi vedere dalla sposa lo rapì un attimo per chiedergli di suo fratello.
“Dove è Tyler? È tutta sera che lo cerco, e quando l’ho chiamato mi ha risposto tua madre dicendomi che non era disponibile ora per me! Questo un’ora fa..”
“Non so dove sia, aveva detto a me che ci saremo visti alla festa.. ora vado a cercare mia madre e glielo chiedo. Tieni il telefono acceso ti farò sapere”
La nostra conversazione si concluse il prima possibile e mi sedetti su un divanetto aspettando la chiamata di Drew.
Jess durante la sua ricerca aveva trovato un piccolo cavaliere: Andrew, il cugino del mio ragazzo. Affascinante ma non riuscivo neanche ad essere felice per la mia migliore amica perché avevo solo in testa quell’idiota di Tyler.
Mentre aspettavo Jenis entrò nella grande sala con un vestito lungo stretto e a sirena oro, stranamente non avevo un accompagnatore e questo mi risollevò il morale.
In quel esatto momento Drew arrivò di corsa.
“Forza andiamo, forse ho trovato Tyler”
“No aspetta guarda, ti saresti mai immaginata Jenis entrare in una sala da sola?”
E poco dopo dietro il portone comparve il mio principe azzurro, in giacca e cravatta con l’accompagnatrice sbagliata.
Le mie feste sono sempre state il mio forte, ma a quanto pare quelle dei MCcarteney sono un totale disastro.
Non mi vide perché Drew mi prese per un braccio e mi portò via, dentro un magazzino per nascondere il mio imbarazzo e la mia umiliazione… di nuovo.
“Perché è venuta alla festa con lei?”
“Forse io so il perché…”
“Spiegami, ho bisogno di una motivazione”
“Mia madre avrà obbligato Tyler a venire con Jenis per fare bella figura alla festa, visto che ci sono importanti soci d’affari che potrebbero offrire un lavoro a suo figlio”
Drew si era spiegato perfettamente, quella Strega mi aveva messo in disparte perché pensava che la mia presenza potesse compromettere il futuro del suo bambino. Ma nessuno mette in disparte Miley Cyrus.
Jenis poteva essere anche la perfezione in persona, avere ottimi voti all’università, avere già un lavoro in tasca. Ma io ero la figlia di un importante socio d’affari e avrei giocato questa cosa a mio favore.
Uscii dal magazzino in direzione Tyler che stava parlando con alcuni signori al bancone dei Drink. Arrivai lì e senza imbarazzo lo baciai lentamente.
“Scusa il ritardo tesoro, dovevo aiutare mio padre con un lavoretto! Mio padre è il Signor Cyrus”
“Lo conosco molto bene, ci ho lavorato l’anno scorso con lui… Come sta?”
“Molto bene grazie, dovrebbe essere in pista se vuole lo accompagno da lui”
Presi a braccetto il signore anziano amico di mio padre e dopo un torno subito tesoro al mio ragazzo e un’occhiata malefica alla madre e a Jenis, mi diressi da mio padre in pista.
Si misero a parlare di affari e di vecchie vicende, e così era arrivato il mio momento di abbandonare la nave e ritornare dal mio capitano.
Jenis non si era staccata da lui neanche un secondo e quando arrivai al bancone dopo aver preso un Martini, pagando con soldi in più il cameriere, presi il mio ragazzo e lo portai sui divanetti rossi.
“Sei stata brava prima, mia mamma è rimasta senza parole”
“Posso essere brava, se mi impegno”
Mi baciò, proprio qui davanti a tutti e questo mi dimostrò che lui non si vergognava di me e questo era quello di cui avevo più bisogno.
Ma il momento magico della mia favola svanì quando sua madre chiamò la sicurezza per farmi uscire accusandomi di aver rubato un gioiello della casa.
“Come ho fatto a rubarlo se sono stata tutto il tempo con Tyler adesso?”
Mia madre non mi proteggeva anzi mi guardava con disprezzo mentre Grace era felice di vedermi fuori da quella casa.
Drew appena mi vide abbassò la testa per poi andarsene, l’unico era Tyler che cercò di allontanare gli uomini della sicurezza da me.
“Non toccarla”
“Signore, mi dispiace, ma è un ordine che devo eseguire”
Quella Strega aveva fatto di tutto pur di allontanarmi da Tyler e da quella festa, facendomi umiliare e dimostrando agli occhi di tutti di essere una ladra.
 
 
 
Questa mattina mi sono svegliata nella mia camera, chiusa a chiave. Tentai di uscire dalla finestra ma i miei sforzi non ebbero risultati positivi.
Di sotto si potevano sentire centinaia di voci, quella di mia madre in primis che rimbombava in tutta la casa e poi quella di Grace che mi insultava a manetta.
Nel giardino c’erano un sacco di paparazzi pronti per fotografarmi e mettermi sulla prima pagina: LA LADRA DELLA FAMIGLIA CYRUS come titolo.
“Ho fame”
Urlai cercando di farmi sentire e solo la mia cameriera dopo mezz’ora mi venne ad aprire portandomi la colazione a letto.
“Signorina Miley, io le credo”
“Grazie, è molto gentile da parte tua”
Almeno avevo qualcuno dalla mia parte in casa mia, anzi che coraggio avevo a chiamare così questo edificio: ERA UNA PRIGIONE PER ME.
Essendo che la porta era aperta uscii in corridoio per andare nel bagno principale e cercai di non farmi notare.
Troppo tardi.
“Miley, ora rubi anche? Vuoi andare in camera mia che ho un anello di diamanti sul davanzale”
“Cosa pensi davvero che sia una ladra? Siete tutti così ridicoli”
“Cosa dovremo pensare? Hai rubato una collana di perle alla signora McCarteney”
“Oh magari non l’ho fatto, ma solo tu puoi decidere di credermi o no”
Mia madre non mi avrebbe mai e poi mai creduto, avrebbe sempre appoggiata la famiglia reale pur di andare contro sua figlia.
Dopo essere uscita dal bagno trovai nel salotto Tyler e Drew appoggiati sul divano che discutevano con Grace, o meglio Tyler discuteva.
“Miley”
“Tyler”
“Andrà tutto bene, troverò un avvocato bravissimo. Il migliore vedrai”
Cosa un avvocato? Nessuno quella mattina mi aveva avvisato che forse avrei avuto bisogno di un processo perché quella stronza mi ha denunciato? No a quanto pare nessuno, perché ehi non è niente di importante giusto?
“Che cosa? Tua madre mi ha denunciato?”
“Pensavo lo sapessi, tua madre non ti ha avvisato?”
Guardai mia madre con disprezzo mentre chiamava mio padre per dirgli di entrare dalla porta sul retro.
Grace stava litigando con Drew del perché non avevano ancora scelti i fiori mentre io stava impazzendo perché la mamma del mio ragazzo, non che madre dello sposo di mia sorella mi ha denunciato per aver rubato un gioiello che non ho nemmeno visto in vita mia.
“Ma si può sapere che cazzo di famiglia ho? Una sorella che sfrutta i soldi dei miei genitori fin da piccola per organizzare un matrimonio da regina, mia madre che invece di avvisarmi che la signora MCcarteney mi ha denunciato per un reato che non ho commesso ma anche se lo ripeto fino alla nausea nessuno qua mi crede parla al telefono con mio padre. L’unico qua è Tyler che mi da ascolto e lo conosco appena mentre noi siamo una famiglia, oppure l’unica che si ricorda di portarmi da mangiare dopo quindici ore a stomaco vuoto è la mia cameriera, non posso credere di averlo detto ma mi vergogno tanto di essere tua figlia”
Dopo la mia sclerata su mia madre e mia sorella, corro in camera prendendo alcune cose da mettere in una grande borsone che lo utilizzavano per fare equitazione. Scendo dalla finestra e mentre i paparazzi mi fotografano per bene salgo sulla macchina di Tyler e suono il clacson per attirarlo.
Esce dalla casa insieme alla mia famiglia finta e si dirige in auto.
Prima di partire però do un piccolo annuncio alla stampa tanto per aumentare la tensione e l’imbarazzo.
“Ecco una novità tutta per voi, vedete quella donna là mia madre e mia sorella Grace non sono più la mia famiglia perché invece di appoggiarmi o almeno di avvisarmi che avrò un processo tra 48 ore se ne stanno a casa a farsi i cazzi loro, tenendo me in una camera chiusa a chiave”
Mia madre si mette una mano sulla bocca per lo stupore ed entra in casa a passo svelto insieme alla combricola, mentre i paparazzi cominciano a farmi sempre più domande. Con le lacrime agli occhi alzo il finestrino per poi lasciare il cortile della mia casa.
Tyler mi accompagna al mio appartamento che non vedevo da secoli ormai, trovai Jess sul divano a guardare la mia sclerata in macchina che ormai era già stata diffusa molto velocemente.
“Miley”
Appena mi vede mi abbraccia forte forte facendomi sentire veramente a casa.
“Ho visto tutto ora, che stronzi che sono stati!”
“Lo so, ma ora dobbiamo pensare al processo”
Io stessa sono curiosa di sapere cosa quella strega dirà su di me e sull’accaduto, vediamo se oltre a Mrs Perfezione è anche Mrs Bugiarda.
 
 
 
 
La stessa sera Tyler era andato a prendere alcune cose a casa sua per potersi trasferire nel mio appartamento.
Quando tornò con una busta enorme e un borsone lo aiutai a mettere apposto le sue cose nella sua nuova camera.
“Che cosa ti hanno detto?”
“Niente di che, mi hanno solo detto di non farmi più vedere”
Mi dispiaceva per lui perché era legato a suo fratello ma soprattutto a suo padre quindi lo abbracciai per fargli capire quanto ero grata che lui fosse qui con me.
“Ora vado a farmi una doccia, ci vediamo dopo”
Mi diede un bacio triste, si vedeva e si sentiva che era di cattivo umore.
Mi sedetti sul divano a pensare a tutto quello che era successo in soli pochi giorni: Jenis e la festa, il lavoro alla fattoria, Drew e Tyler e Grace e il matrimonio e Adam…
Tutte queste cose messe insieme mi avevano creato un immenso dolore e agitazione, avevo bisogno di una pausa dalla mia vita reale.
Ma quando bussarono alla porta dovetti alzarmi e aprire gli occhi.
“Drew ma cosa ci fai qui?”
Con quel cappuccio nero sembrava che fosse in missione segreta.
“Tieni, l’ho presa dalle telecamere. Questa è mia mamma che prende la collana e la mette nel tuo giubbino”
“Perché vuoi mandare a rovina la tua famiglia?”
“Così posso mettere fine a tutto questo cinema…”
Non capivo di cosa parlasse ma non ebbi il tempo di chiederglielo che corse via e io fui costretto a lasciare le mie domande in testa, senza risposta.
Però una cosa positiva c’era: che finalmente potevo battere quella stronza con delle prove agghiaccianti.
“Devo andare a casa”
“Ma cosa stai dicendo Tyler? Ho delle bellissime notizie, Drew mi ha…”
“non me ne frega un cazzo di mio fratello, devo andare a casa..”
“ma perché? Sei appena arrivato”
“Miley devo andare punto”
Prende il borsone già fatto ed esce dall’appartamento sbattendo la porta, Jess ritorna in salotto per capire cosa fosse successo ma non sapevo dare nemmeno io una spiegazione.
Se ne era andato senza darmi neanche un motivo, ma quello che so è che questa famiglia sta nascondendo qualcosa e io avrei scoperto di cosa si trattasse.
“Miley lo so che non è un buon momento, ma Adam vuole parlare con te al telefono”
Mi passa il telefono e rispondo a quell’idiota che mi era tanto mancato.
“Miley ascoltami ho solo pochi minuti, il matrimonio è stato fondato su una bugia. Hanno incastrato Drew ma non so ancora il motivo, hanno cercato di uccidermi perché l’ho scoperto! Devi stare attenta a quella famiglia, nasconde qualcosa di oscuro e solo grazie a questo matrimonio riescono a seppellire il loro segreto. Devi scoprirlo e tra due settimane mi dimettono quindi appena torno ci risentiamo! Ora sta arrivando mia mamma devo andare. Ciao idiota”
La famiglia di Tyler nascondeva qualcosa di questo non avevo dubbi, ma che il matrimonio di Grace sia fondato sulla menzogna e sia tutto organizzato?
Può anche essere ma perché allora aspettare così tanto e non sposarsi da un giorno all’altro? Che cosa ci nascondono fino ad arrivare ad incastrarmi?
Avevo così tante domande in testa che decisi di rimettermi subito a lavoro per trovare una soluzione, Drew se fosse vera la storia di Adam non si meritava di essere trattato come un oggetto per nascondere un segreto. Si meritava di sposarsi con la donna che amava e Tyler si meritava una famiglia sincera.
Dovevo trovare una soluzione o avrei fatto compagnia al segreto della famiglia MCcarteney…. Nella tomba…
 
 
 
 
 

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