antico amore

di magashadow
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo2 ***
Capitolo 3: *** captolo 3 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Medioevo-francia  
Poco lontano dalla capitale francese viveva una famosa strega rinomata per i suoi grandi poteri si faceva chiamare “la strega grigia”.
Da tempo “collaborava” – se così si può dire dato che lo teneva segregato in casa – un giovane ragazzo dalla pelle diafana ricoperta da squame i capelli corvini e gli occhi azzurri come il mare e il cielo dal potere immenso infatti era uno dei pochi stregoni  che riusciva a produrre direttamente dal suo corpo ogni sorta di veleno con il rispettivo antidoto la strega aveva riconosciuto subito il suo potere e lo aveva “preso” con sé ma ora Alexander Gideon Lightwood  stava diventando un peso dato che con tutto il veleno che gli aveva fornito non ne aveva bisogno altro per vivere la sua immortale vita da nababba.
Così decise che lo avrebbe tolto di mazzo ma non lo avrebbe fatto lei personalmente avrebbe pagato qualcun altro per farlo al posto suo una sera scrisse un messaggio di fuoco a Magnus Bane   affinché se ne occupasse il piano era semplice gli avrebbe consegnato Alec dicendo che aveva da fare in un'altra città poi al resto avrebbe pensato Magnus.
Il giorno prestabilito Alec era in camera sua e aveva messo in una sacca dei libri abiti ed il suo grimorio verso le 12:00 si sentì chiamare risposi e scesi le scale in fretta incontro al mio destino quando mi vide la strega grigia mi vide disse scesi in strada e mi avviai alla carrozza dove mi aspettava il mio esecutore aprii la porta a salii sulla carrozza
L’uomo che vi sedeva dentro era molto stravagante aveva pantaloni verde prato camicia rosa shocking giacca bianca scarpe nere ed occhi verdi con le pupille verticali come quelle di un gatto ; mi disse di sedermi così feci poi dopo un po’ sbottai lui mi guardo con calma apparente e disse lui con mia grande sorpresa sorrise < bè tecnicamente non mi ha detto di ucciderti ma solo che una volta salito qui avrei potuto fare quello che voglio> chiesi ma non gli diedi il tempo di rispondere < no veramente non ne avevo l’intenzione però c’entra il tuo potere questo è vero> domandai perplesso disse semplicemente.




siate buoni è la mia prima storia in assoluto e sicuramente non è finita dato che sono ancora inesperta i cpitoli saranno visti a volte dal punto di vista di Alec a volte da quello di Magnus spero vi piaccia recensite
p.s accetto suggeriment
 

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Capitolo 2
*** capitolo2 ***


Magnus Questo ragazzo ha un gran potenziale fu quello che pensai quando lo vidi salire sulla mia carrozza e a dire il vero lo intrigava parecchio e vederlo lì con quegli occhi azzurri pieni di smarrimento e confusione mandavano completamente a monte ciò che aveva in mente naturalmente voleva sicuramente averlo per sé però non per usarlo ma per proteggerlo da chi come la strega grigia lo avevano voluto per il suo potere non che ha lui sarebbe dispiaciuto averlo ma era già molto potente così e non si lamentava disse ad un certo punto il ragazzo aggiunse replico aggiungo così andiamo a casa mia non appena Alec la vide esclamò < bè come altro lo vuoi definire un posto del genere > io lo guardo poi rido e dico lui mi sorride poi entriamo e lo conduco in una stanza attigua alla mia dico prima di andare in stanza.

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Capitolo 3
*** captolo 3 ***


Alec pochi anni dopo Non c’era che dire,quello stregone era veramente strano, però i suoi modi lo avevano fato sentire per la prima volta a casa non era come tutti quelli che aveva incontrato fino ad ora,lui era diverso e mi piaceva molto per questo. Quella notte quando sentii Magnus urlare mi preoccupai non poco cosi mi alzai e bussai alla sua porta disse io entrai e chiesi cauto rispose lui io alzai un sopraccigli poi faccio per andarmene ma poi lui mi richiama io mi voltai lui batté la mano affianco a sé io mi avvicinai e mi sedetti accanto a lui domandai perplesso < ho scoperto dove si trovava i tuo padre l’anno scorso i tuoi fratelli erano tutti partiti quando gli dissi che ti aveva trovato mi rispose che lui non aveva nessun figlio di nome Alexander anche se ho visto in casa sua delle tue foto>io ero sconcertato lui sopirò e mi disse con sincerità dissi infine abbassando gli occhi mi chiese stupitopoi guardandolo dissi dissi arrossendo lui sorrise e si sporse verso di me baciandomi,in una bacio dolce che ti scioglie da dentro quella notte nessuno dei due poté fare a meno dell’altro e si amarono per poi addormentarsi insieme

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