Mi svegliai dai raggi del sole che entravano attraverso la finestra,allungai il braccio sul comodino per afferrare il mio iPhone,guardai con occhi ancora mezzi addormentati l'ora,erano precisamente le 6:00 del mattino,mi alzai dal letto,andai verso l'armadio lo spalancai e frugai dentro i vestiti,tirai fuori un jeans abbastanza aderente,una maglia abbastanza semplice e delle converse lo stesso colore della maglietta,mi diressi verso il cassetto ed afferrai anche l'intimo.Attraversai il corridoio e mi diressi verso il bagno,mi spogliai ed mi infilai velocemente sotto la doccia,presi il mio shampoo preferito ed iniziai ad insaponarmi i capelli lunghi e castani,sciacquandoli subito dopo,presi il bagnoschiuma e iniziai ad insaponarmi cercando di fare più schiuma possibile,mi gettai sotto l'acqua tiepida,chiusi il getto d'acqua e allungai il braccio per afferrare l'asciugamano,mi asciugai avvolgendomi l'asciugamano attorno,afferrai l'intimo e lo indossai per poi passare al resto,accesi il phone e iniziai ad asciugare i capelli nel miglior modo possibile,passai velocemente la piastra tra i capelli,per poi prendere il mio beauty,passai un filo di eyeliner sopra l'occhio,accentuando di più il verde dei miei occhi,presi il blash cercando di dare un pò di colore alla mia pelle chiarissima,sulle labbra decisi di mettere un rossetto suoi toni del rosa,per non far accentuare le mie labbra carnose dopo che ebbi finito ritornai in camera,presi la borsa e il mio iPhone e scesi giù e notai la foto mia e di mia mamma appesa sul muro e distolsi subito lo sguardo,uscì di casa e mi avviai verso la fermata del bus,dopo 5 minuti di attesa arrivò il bus,strapieno di gente che cercava posto,mi infilai dentro e cercai un posto libero,vidi con la coda dell'occhio una ragazza che mi indicava posto vicino a lei e mi sedetti velocemente,era una ragazza abbastanza carina,aveva dei capelli biondi che gli arrivavano fino alla spalla, degli occhi marrone chiaro,e non passò molto,tra chiacchiere e battute,arrivammo a destinazione,scendemmo insieme dato che frequentava il mio stesso anno,entrammo nell'edificio,abbastanza grande,ci dirigemmo verso la segreteria,e chiedemmo alla segretaria i fogli dell'orario e la combinazione degli armadietti,ci dirigemmo verso la classe,prendemmo i posti all'ultimo banco,dopo cinque minuti arrivò la professoressa e fece l'appello,quando disse il mio nome mi fece alzare in piedi e mi presentai.

《Ciao a tutti,sono Camilla Smith ed ho 17 anni,mi sono trasferita da poco in città.》

mi sedetti velocemente dopo aver notato la porta aprirsi,entrarono due ragazzi,uno biondo,con occhi verdi,l'altro moro con gli occhi azzurri,entrambi abbastanza belli,la professoressa li guardò per poi pronunciare i loro nomi ad alta voce,sembrava quasi un urlo.

《 Dylan White e Brendon Crush,il primo giorno già in ritardo? sedetevi nel banco avanti a Smith e Lopez》esclamò furiosa.

Dylan guardò prima Arianna per poi passare a me,si avvicinarono al banco per poi sedersi.

Così iniziò la lezione.

Le due ore passarono lentamente,sembravano non finire mai.

finita la lezione di italiano ci incamminammo nel corridoio,Dylan e Brendon si avvicinarono a noi,Brendon salutò Arianna,che subito mi presentò.

《 Camilla loro sono Brendon e Dylan,Dylan, Brendon lei è Camilla.》

Brendon mi sorrise e mi strinse la mano, mentre lui mi fece solamente un cenno con la mano.

"ma chi si crede di essere che nemmeno saluta..."dissi tra me e me.

lo guardai per poi alzare gli occhi al cielo, e li salutammo e ritornammo in classe.

-

Finite le cinque ore di lezione ritornai a casa.

Finite le 5 ore di lezione ritornai a casa. Presi le chiavi dalla borsa e aprii la porta, entrai in casa dando un'occhiata in giro,bene, lui non c'era,mi chiusi la porta alle spalle e mi diressi in cucina, appoggiai la borsa su una delle sedie, e andai verso il congelatore e presi la pizza congelata e la misi sotto al forno, nel frattempo presi il telefono e controllai i messaggi su whatsapp,4 da Lorenzo, 2 di Hasia e 1 di Terry, quanto mi mancano, risposi a tutti e tre e posai il telefono sulla tavola, passati una decina di minuti andai a controllare la pizza,era pronta, presi un piatto e presi la pizza dal forno mi sedetti e iniziai a mangiare, dopo che ebbi finito lavai tutto andai nel salotto mi misi sul divano, accesi la tv, ma non so dopo quanto tempo mi addormentai. Un tonfo pesante,tipo una porta sbattuta pesante mi fece sussultare dal divano, non mi ero neanche accorta che mi ero addormentata. Mi alzai dal divano e andai in cucina dove vidi mio padre seduto sulla sedia, gli passai accanto e presi il succo dal frigo e riempii il mio bicchiere e lo portai alla bocca per berlo a pochi sorsi,lui non mi degnò di uno sguardo alla fine per lui se esistevo oppure non gli importava, posai il bicchiere nel lavandino e allungai la mano sulla tavola presi il telefono e controllai l'ora, erano le 17;44, a casa mi scocciavo di stare quindi andai di sopra nel bagno mi diedi una sistemata al trucco e ai capelli e scesi giù, presi la borsa dalla sedia dove l'avevo lasciata prima, presi il telefono e le chiavi e uscì di casa, il mio prossimo obbiettivo; trovare un lavoro per il pomeriggio, andai in centro, non era tanto lontano da casa mia, entrai in qualche negozio per domandare, ma nessuno cercava una commessa o qualche barista,nessuno, continuavo a camminare finché non passai fuori un bar dove un piccolo foglietto attirò la mia attenzione "cercasi baby sitter" e staccai subito un foglietto, e lo misi in tasca, forse c'è l'avevo fatta, amavo i bambini e sapevo gestirmela, quindi dovevo solo chiamare e vedere, sorrisi a 32 denti, ero felicissima, così continuai a fare un giro in centro e non tanto lontano da me vidi Brendon parlare con qualcuno davanti a lui che a me dava le spalle, poi posò gli occhi su di me ma subito mi girai e non riuscì neanche a fare un passo che mi sentì chiamare. 《Ehi, Smith!》Sussultai, e mi girai e guardai Brendon che veniva verso di me 《Ehm,ciao》 salutai una volta che fu difronte a me, e solo in quel momento notai che di fianco a lui stava quel Dylan, aveva una jeans a cavallo basso, con una maglietta a mezze maniche bianca, dove si notavano le possenti braccia, la bocca bella carnosa, gli occhi verdi e i capelli tirati all'insù, era davvero bellissimo. Qualcuno tossì solo in quel momento mi accorsi che stavo squadrando Dylan, che vergogna, lui mi sorrise e mi fece l'occhiolino, arrossì e subito abbassai lo sguardo,《Che ci fai da queste parti Smith?》 Mi domandò Brendon, alzai lo sguardo su di lui《Voi che fate da queste parti?》 Risposi con la stessa domanda 《Non si risponde con un'altra domanda,lo sai vero?》disse Brendon, Risi,mentre stavo per rispondere sbucò una ragazza al fianco di Dylan, alta,bionda, occhi castani,fisico da urlo 《chi è lei?》 Disse lei con voce squillante, guardando Dylan, aspettando una risposta da lui, 《Camilla,piacere》 sorrisi falsamente e gli porsi la mano, lei guardo la mia mano come fosse merda e dopo aggiunse 《Natasha》 con aria scocciata, e prese il volto di Dylan fra le mani e lo baciò come se non ci fosse un domani, e lui ricambiava quel bacio, feci una faccia schifata e abbassai lo sguardo,poi guardai Brendon 《Senti, io devo andare,ci si vede in giro.》 Non gli diedi neanche il tempo di rispondere e me ne andai a casa. 

Ritornai a casa,diedi un'occhiata in giro,volevo essere sicura che quel mostro non ci fosse,chiusi lentamente la porta e corsi su per le scale,aprì la porta di camera mia,poggiai la borsa sul letto e iniziai a pensare a quella ochetta da due soldi,chi si credeva di essere? solo perché stava insieme al ragazzo più figo della scuola si credeva chissà chi,presi il cellulare dalla borsa e chiamai subito Arianna.

  《Pronto Cami》

  《Arianna,indovina chi ho visto?》

  《Chi?》 

  《 Brendon,Dylan ed una ragazza》  

 《 Una ragazza?》

  《 Si,stavo parlando con loro e subito spuntò lei,giuro sembrava un'oca,si attaccò a Dylan e lo baciò,poi me ne andai》

 《ah pensavo che si era attaccata a Brendon.. comunque Cami,vado a mangiare a domani》

  《 Vabbene Arianna,a domani》

Riagganciai e presi le mie cuffie dal comodino,non avevo completamente fame,mi misi sul letto ed iniziai ad ascoltare la mia playlist,subito dopo mi addormentai.

Mi svegliai ancora con le cuffie alle orecchie,guardai l'ora dal mio iphone,erano precisamente le 6:45,mancava poco e la sveglia avrebbe iniziato a suonare,così la disattivai,mi alzai e posai iphone e cuffie sul comodino mi diressi vicino l'armadio,lo spalancai,cercai dentro qualcosa di decente da indossare,sicuramente un giorno di questi dovrò andare a fare un pò di shopping sono stanca dei miei soliti maglioncini da nonnetta,presi un maglia con delle pagliette e dei jeans bianchi un pò strappati nelle ginocchia,presi l'intimo e velocemente mi diressi verso il bagno,mi spogliai e mi infilai sotto la doccia,presi un pò di bagnoschiuma e iniziai ad insaponarmi,mi risciacquaipresi l'asciugamano e me lo avvolsi attorno,mi misi l'intimo e tutto il resto,mi guardai allo specchio e presi il mio beauty dal mobile,iniziai a mettere un pò di eyeliner il blash sulle guance e giusto un pò di mascara nelle ciglia,sistemai il beauty nel mobile e presi la spazzola,pettinai i miei capelli come faceva mamma..mi salì un pò di angoscia e tristezza,mi manca davvero tanto..guardai attentamente lo specchio,il mio riflesso non era male,perciò potevo anche andare,spruzzai giusto un pò di profumo sul collo per poi uscire e tornare in camera presi la borsa che avevo messo sulla sedia,ci infilai le cuffie e l'iphone per poi uscire dalla camera chiudendo la porta,scesi le scale e aprì la porta d'ingresso per poi richiuderla,iniziai a camminare,osservando gente che correva in strada cercando di non perdere il bus,mamme che stanno salutando i loro bambini raccomandandoli,chi prendeva un taxi,chi invece cercava passaggio,mi fermai alla fermata,aspettando il bus,non appena lo vidi avvicinarsi tutta la folla iniziò a salire ed io compresa,guardai in giro,Arianna accanto a Brendon,sicuramente Dylan era con l'ochetta,una mano afferrò il mio braccio e mi tirò.

《ma che cazz..》guardai i suoi occhi e cazzo se non erano belli,sembravano quasi luccicare

《so di essere il ragazzo più bello che tu abbia mai visto,ma potresti levarmi gli occhi di dosso?》

non so perchè ma sembrava che tutti ci stessero osservando,credo di essere diventata rosso fuoco in viso..

《che bastardo che sei》

lo guardai malissimo per poi sedermi accanto a lui,cercai con gli occhi un'altro posto libero,ma ovviamente,tutti pieni,guardai Arianna e Brendon che ovviamente stavano ancora ridendo per l'accaduto,li guardai fulminandoli,lui era così odioso.Continuò a stuzzicarmi per tutto il tragitto,scesi dal bus e un braccio mi circondò le spalle,mi voltai ovviamente già immaginando chi potesse essere,così mi scansai ed entrai nell'edificio,passai il corridoio ed entrai in classe,presi posto e tirai fuori il cellulare,sentì il rumore della porta spalancarsi e delle risatine delle ragazze che entravano,Arianna si affretto e si sedette accanto a me,sorridendo da ebete,la guardai e lei mi abbracciò

《Di buon umore stamattina》

《Siamo invitate alla festa a casa di Dylan》

《cosa ti fa pensare che io venga?》

《perché avresti intenzione di non venire principessa?》Una voce ormai abbastanza conoscente mi rispose

《intanto non sono una principessa,poi cosa dovrei fare? Mi annoierei soltanto,gente come te mi annoia》

《io non credo proprio che ti annoieresti piccola》Una voce abbastanza squillante interrompe la nostra conversazione,la famosa professoressa d'italiano aveva iniziato a rompere già di prima mattina

《White preferisci andare al posto o di accomodarti direttamente fuori?!》urlò la professoressa

《Come farebbe dopo la mia principessa?》Tutti si voltarono verso di me,basta,aveva superato il limite,mi alzai in piedi e gli puntai un di contro

《Numero primo,non sono una principessa gia te l'avevo detto,secondo non sono tua e mai lo sarò!》gli urlai contro

《Smith,White,tutte e due fuori!》Mi alzai furiosa e camminai velocemente verso la porta la spalancai per poi sbatterla violentemente,gliela farò pagare a quel mmm..Iniziai a camminare per il corridoio,ovviamente non avevo portato nemmeno il cellulare con me,mi sedetti su una panchina,iniziando a guardare le scritte nei cartelloni che stavano appesi d'avanti a me,quando qualcuno si sedette accanto a me

《interessanti no?》

《abbastanza》Voltai lo sguardo,un ragazzo con i capelli neri,occhi nocciola e un sorriso da mozza fiato

《Piacere Thomas,non ti ho mai visto a scuola,sei nuova?》

《piacere Camilla,si,sono nuova,mi sono trasferita quest'anno in città》

《mi farebbe piacere uscire con te un giorno di questi,ti faccio visitare un pò i locali,ti và?》《si,volentieri》Mi alzai e gli porsi la mano

《Ci vediamo Thomas》

《Ci conto Camilla》

Voltai le spalle e tornai in classe,ci sarebbe stata un'ora di inglese e poi finalmente potrò tornare a casa,entrai in classe e tornai al mio posto,ovviamente nessuno era in classe,a parte due o tre secchioni,compresa me,poggiai la testa sul banco,aspettando la professoressa che come al solito ritarda,dopo circa una decina di minuti entrarono tutti in classe,Arianna mi guardava e sorrideva,mi nascondeva sicuramente qualcosa,iniziò la famosa ora di inglese,nemmeno inizio a parlare che la solita voce del cazzo la interrompe

《Mi scusi professoressa,potrei sedermi accanto a Smith?》

Alzai di colpo la testa,no..non potevo stare un'ora accanto a lui,non poteva Arianna farmi una cosa del genere..La professoressa annuì,ed io guardai con occhi pieno di odio Arianna,giuro l'avrei ammazzata in quel momento,mi voltai dando le spalle al signor rompi palle,cercando di far interessante le parole della professoressa.

《E perciò hai un'appuntamento con quel coglione?》

Lo guardai male,per poi riguardare la professoressa

《Credo proprio di no》

《adesso decidi con chi devo uscire?》

《Vedrai,che uscirai con me!》

Non risposi,mi dava solo i nervi,finalmente la campana suonò,presi la borsa e salutai Arianna e Brendon ed uscì dalla classe,mi precipitai fuori l'edificio e iniziai a camminare verso casa,alla fine non era poi cosi lontana,infilai la mano dentro la borsa,cercando le chiavi di casa,le afferrai ed apri la porta,guardai se il mostro era in casa,sicuramente era ad ubriacarsi come al solito,chiusi la porta e poggiai le chiavi sul tavolino all'ingresso,andai in cucina e poggiai il cellulare e la borsa sul tavolo,presi il succo dal frigo e riempì il mio bicchiere,iniziai a berlo a piccoli sorsi,andai verso il divano e mi buttai sopra,accesi la televisione e iniziai a cambiare canale,cercando qualcosa di interessante,lasciai un telefilm,che sinceramente non mi entusiasmava tantissimo,nemmeno iniziai a guardarlo che subito mi addormentai

  《Thomas.》 Lo guardai,mi soffermai su occhi,erano rossi, camicia mezza sbottonata, capelli spettinati, tutto sudato, era ubriaco e anche fatto! Lo spinsi via da me ma lui subito mi riprese per i fianchi e cerco di baciarmi, cercavo di spingerlo lontano da me,ma lui era più forse di me, mi morse talmente forte il labbro che cacciai un urlo, iniziò a baciarmi e a leccarmi il collo, 

《Smettila》 urlai

ma la musica sovrastava la mia voce, mentre io mi dimenavo tra le sue braccia, la gente al quel punto iniziò a girarsi ma non facevano niente, chi rideva, chi aveva lo sguardo schifato, ad un certo punto le sue mani non stavano più sui miei fianchi, e la sua bocca non stava più sul mio collo, qualcuno mi si parò davanti, ma era di spalle non riuscivo a vedere, mi nascosi dietro di lui, lui diede un pugno a Thomas e mi prese per la mano e mi portò in una stanza e lo guardai, e dalla mia bocca uscì un sospiro di sollievo, dovevo ringraziarlo,ma anche avvisarlo di smetterla,non so perché ma era strano essere sempre all'attenzione di Dylan 

《Grazie,ma devi smetterla!》lo guardai irritata 

《Di fare cosa scusa?》 Mi guardò interrogativo 

《Di intrometterti..》 Lo guardai per poi osservare nei minimi dettagli la stanza 

《Cosa avrei dovuto fare sentiamo? Ti avevo detto che da lui dovevi stare lontano, come a lui gli avevo minacciato di starti lontano, cosa cazzo non ha capito? L'avevo avvisato!》parlò velocemente 《vabbè sei un supereroe,adesso possiamo uscire da qui? 》Risposi mentre ammiravo un ritratto sul mobile 

《Non riusciremo mai ad andare d'accordo noi due vero Smith?》

 《Ah,ma allora ce l'hai un cervello?》 Venne in avanti,ed io andai indietro,fino a sbattere contro la porta 

《Voglio un bacio di ringraziamento!》

 《Non ci tengo a ringraziarti anzi, già ti ho ringraziato, basta così》dissi con tono acido

cercai di spostarmi mentre lui mi piantò sulla porta,mi strinse forte, era attaccato a me al punto che sentivo il suo profumo addosso,il suo respiro sulle mie labbra,il suo sguardo si incrociava con il mio,mi bloccai,non riuscivo a scansarmi,ne tanto meno spingerlo,era troppo bello,il mio cuore batteva come se volesse esplodere. Lui scosse la testa,per poi sussurrarmi sulle labbra 

 《Ti farò diventare così pazza di me,che non potrai fare più a meno di vedermi, mi cercherai da per tutto, sarò la tua ossessione!》 

Non riuscì a rispondergli che già era fuori dalla stanza,uscì subito dopo e andai alla ricerca di Arianna,dovevo tornare a casa,entrai in camera,erano tutti in cerchio,con in mezzo una bottiglia di vodka ormai svuotata 

《Camillaa vieni a giocare?》Urlò Arianna scuotendo la mano per farsi notare 

 《No Ari,vado a casa,sai ho un pò di mal di testa》 

 《Allora a domani》mi sorrise

 ricambiai il sorriso e mi precipitai fuori casa,iniziai ad incamminarmi nel lungo marciapiede,cerano abbastanza villette attorno casa di Dylan,villette bianche,alcune anche con la piscina,con dei cancelli neri,il prato curato,sembravano finte,non c'ero mai venuta da queste parti,dopo variati minuti arrivai fuori casa mia,se così potevo chiamarla,non abitavo di certo in una villa come quella del signorino ma non potevo lamentarmi dai,alla fine non pagavamo nemmeno così tanto di affitto,entrai in casa e salì velocemente sulla mansarda,aprì la finestra e salì sul tetto cercando di fare attenzione,amavo quel posto,mi sdraiai e alzai gli occhi al cielo,era immenso,pieno di stelle che luccicavano 

 《Ciao mamma.》 Guardai la stella più luminosa 

 《Sono venuta a darti la buonanotte,anche perché so che non riesci a dormire sempre》 Mi scese una lacrima e l'asciugai velocemente 

 《me lo dicevi sempre quando ero piccolina ti ricordi mamma? ti ricordi quando mi dondolavi e mi sussurravi la canzoncina? Che la tua voce rendeva così bella e dolce?》 Mi bloccai e asciugai le lacrime che non riuscivo più a trattenere 

《Mamma hai visto il vestitino? Mi sta bene vero? Lo so che avresti preferito che non mettevo il trucco,ma mamma dai,però non capita spesso,non mi trucco tanto spesso》continuai il mio discorso guardando il cielo 

《Mamma prima o poi mi risponderai vero? Sai avrei tante cose da chiederti,però è tardi,non voglio che perdi ore di sonno,perciò Buonanotte mamma.》

 Mi alzai e rientrai dentro,chiusi la finestra e scesi in camera mia,mi accoccolai sul letto,abbracciando il mio cuscino,avevo bisogno del suo profumo,scoppiai a piangere e tra mille singhiozzi mi addormentai 

Mi svegliai sentendo la sveglia del telefono suonare, la staccai e mi alzai, presi un leggins nero e una maglia bianca sopra, andai in bagno, mi preparai, mi misi un filo di trucco, mi aggiustai i capelli lasciandoli sciolti, tornai nella stanza e mi misi un paio di stivaletti neri presi il telefono e vidi che era tardissimo e lo infilai nella  borsa e uscì di casa correndo andai alla fermata del bus, non c'era nessuno, cazzo l'avevo perso! E la prima ora di lezione saltava per me, mandai un messaggio a Arianna 

"Ari vedi che ho perso il bus, entrerò alla seconda ora, a dopo, ti voglio bene.❤" 

Subito ricevetti la risposta 

"va bene Cami a dopo, anche io. ❤ " alzai gli occhi dal cellulare e guardai avanti a me vidi le ultime persone che quella giornata volevo vedere,Dylan e la sua puttanella, erano fermi a parlare, un discorso molto serio, lei era anche più tosto nervosa, lui si sentì osservato infatti distolse gli occhi da lei e mi guardò, roteai gli occhi, posai il cellulare nella borsa e attraversai la strada iniziai a camminare, dopo un pò mi sentì prendere per un braccio, sussultai per la paura e mi girai di scatto 《Ma sei coglione?!》urlai quando lo vidi

 sospirai mettendo la mano sul cuore che mi batteva fortissimo, pensavo che era di nuovo Thomas, speriamo che non sia venuto a scuola. 

《Buongiorno principessina》 mi stampò un bacio sulla guancia

 aveva un pò di affanno, come se avesse corso un bel pò mi bloccai per un'istante ma subito mi ripresi e alzai gli occhi al cielo e non risposi

 《sembra che me lo fanno apposta!》mi dissi e iniziai a camminare 

《Cosa?》lui camminava al mio fianco,lo guardai interrogativa 

《cosa te lo fanno apposta?》 Mi disse lui, l'avevo detto ad alta voce, stupida me 

《Niente.》 Dissi annoiata.

 Solo in quell'istante notai che la puttanella non gli stava dietro, meglio così 

《Che ne dici se andiamo in un bar a fare colazione? Tanto a scuola dobbiamo entrare alla seconda ora》mi chiese

《 In verità questa mattina non ho mangiato niente e ho un pochino fame, dai questa volta sono buona, accetto》 lo guardai ridendo e lui mi sorrise 

《Allora vieni con me, ti porto in un bar che fa delle cose buonissime!》mi prese per la mano e mi portò con lui, il bar non stava tanto lontano da dove stavamo noi, infatti subito arrivammo, non l'avevo mai notato questo bar,si chiamava "King bar" entrammo dentro,era moderno era un posto ben accogliente, si stava bene

《Buongiorno Frà》 salutò Dylan al ragazzo dietro al bancone mentre ci sedemmo vicino alla finestra

《Cosa prendi principessina》 mi sorrise Dylan 

《smettila o mi alzo e me ne vado》 dissi irritata 

《Come siamo acide questa mattina》 roteai gli occhi 

《Non farlo quando stai con me!》

 《Smettila di comandarmi》 dissi con un pò di rabbia 

《Cosa prendi?》 Mi chiese 

《Un cornetto con la cioccolata e un cappuccino》 mi sorride alzandosi e andò al bancone, lo guardai incantata, aveva un sorriso perfetto, da far mancare il fiato, vidi che il barista mi diede un occhiata e poi sorride e guardò di nuovo Dylan, lui si girò mi fece un dolce bastardo e guardò di nuovo al barista, io mi girai e guardai fuori, dopo un paio di minuti lui si sedette difronte a me e aveva in cellulare tra le mani, non ci feci caso e continuai a guardare fuori 

《allora che te ne pare?》 Portai l'attenzione su di lui

《Mhh, mi piace dai》 

《e aspetta che ti porta le cose, e ci verrai tutte le mattine》

 《Tu ci vieni spesso qui?》

 《Quando posso, si.》 Mi rispose 

《sorrisi e mi guardai intorno, ci stava abbastanza gente, qualche ragazzo che entrerà in ritardo, chi qualcuno che aspetta che fà l'orario per andare a lavorare, e poi ci stavano qualche famiglia che facevano colazione tranquillamente, mi soffermai a guardare una piccola bambina che giocava e rideva con la sua mamma, mentre il papà li guardava con amore, mi rattristai, guardai prima Dylan e poi abbassai lo sguardo, Dylan mi guardò e poi si girò per vedere dove avevo guardato io e cercava di capire, finchè non arrivò il cameriere che delle ordinazioni, cornetto con la cioccolata e cappuccino per me e cornetto con la crema e caffè per Dylan, alzai lo sguardo verso il cameriere e gli sorrisi ringraziandolo mentre lui mi fece un occhiolino e se ne andò, poi sentì uno sbuffo, e mi girai subito da Dylan,aveva lo sguardo fisso sul suo cornetto, mentre lo stava prendendo, mi sarò sbagliata, presi il cappuccino e me ne bevvi un pò, poi presi il cornetto e iniziai a mangiarlo

《Mh principessina》 mi chiamò 

《dimmi coglione》 alzai lo sguardo su di lui 

《facciamo il gioco delle 20 domande?》

《Che domande?》risposi interrogativa

《Non so, tanto per conoscerci meglio》rispose lui velocemente, bevendo il suo caffè

《Ah, allora sei interessato?》lo stuzzicai

《Cosa te lo fa pensare principessa?》mi guardò poggiando la tazza di caffè su un tovagliolo di carta. 

《Non chiamarmi principessa, poi sei tu quello interessato a conoscermi meglio》lo guardai mangiando lentamente il mio cornetto, era davvero buonissimo aveva ragione, dovrò venirci più spesso..

《Vabbè era solo curiosità》continuò a mangiare il suo cornetto, non risposi, non gli interessava davvero di me, meglio non starci male.

Finimmo la colazione e guardai l'orario

《Dylaaan, si sono fatte le 09:45》lo guardai poggiando il cellulare sul tavolino

《Ah si? Buon per noi》 sorrise lui

《E perché buon per noi?》lo guardai ridendo

《Più tempo per noi》

《E ora?》 Gli dissi io 

《appena finiamo di fare colazione ti porto in un posto》 così finimmo di fare colazione ci dirigemmo al bancone per pagare, presi il borsellino e lo aprì e estrassi i soldi 

《Che fai principessa?》 Lo guardai confuso

 《Pago la colazione》 

《No bimba, questa volta te la offro io!》 Mi sorrise 

《No dai Dylan》 lui poggiò i soldi sul bancone e mi prese per la mano e io rimisi tutto dentro 《Tieni anche il resto frà.》

 E mi trascinò fuori, mi lasciò il braccio e iniziammo a camminare verso un luogo a me sconosciuto, prese il pacchetto di sigarette e ne sfilò una, e rimise il pacchetto in tasca,e si portò la sigaretta alla bocca poi prese l'accendino e  si accese la sigaretta,  la riposò e facendo un lungo tiro, solo in quel momento mi accorsi che lo stavo guardando e sorridevo, abbassai lo sguardo e arrossì, menomale che avevo i capelli abbastanza lunghi che mi coprivano il volto che mi copriva il rossore delle guance. Guardai in avanti e notai che stavamo andando in un parco, non ci ero mai stata, entrammo e stavano vecchietti, bambini, ragazzi, era ben curato, stavano qualche giostre per i piccoli, scivoli, quel coso che girava, l'altalena, appena la vidi andai a sedermi lì mi mantenni vicino alle catene e iniziai a spingermi con i piedi, man mano andavo sempre più in alto, era stupendo la sensazione del vento che facevano volare tutti i miei capelli, mi ricordai solo in quel momento di Dylan e aprì di scatto gli occhi e lo notai che stava fermo vicino all'altalena che mi guardava e sorrideva, un sorriso dolce, premuroso, così aspettai che l'altalena rallentasse e mi misi in piedi,venne verso di me prese la mia mano e l'intreccio con la sua, sorrisi a quel gesto e gliela strinsi mi portò su una panchina, mentre stavo per sedermi lui mi tirò e mi fece sedere a cavalcioni su di lui, e mise le sue mani dietro la mia schiena, io ero pietrificata, avvampai, diventai come un pomodoro lui mi guardava negli occhi, si avvicinava sempre di più poi attaccò le sue labbra alle mie all'inizio non sapevo che fare, ero bloccata poi lui mi leccò il labbro inferiore, passo le mani sul sedere e le strinse,gemetti e lui ne approfittò per approfondire in bacio a quel punto socchiusi le labbra e le nostre lingue iniziarono ad inseguirsi, mentre gli accarezzavo i capelli, mentre mi gustavo quel bacio.

  Mi staccai velocemente da lui, cosa avevamo fatto, cosa avevo fatto? Non dovevo rispondere alle sue provocazioni, non ci ero riuscita a stargli lontana, eppoi come era lui, non mi ci dovevo affezionare, dopo la sua morte mi ero ripromessa che non mi sarei più affezionata a qualcuno. Lo guardai negli occhi, vedevo confusione, mi alzai dalle sue gambe e iniziai a correre

《Camilla!!》

《Camilla fermati!》 Guardai indietro, era lui, stava alzato sempre vicino a quella panchina che mi urla di fermarmi, io non lo feci, guardai avanti e continuai a correre finchè non arrivai a casa, aprì la porta, entrai, la chiusi sbattendola e corsi di sopra entrai nella cameretta e mi buttai sul letto a pancia in giù, con la faccia nel cuscino

《Vaffanculo, vaffanculo,non dovevo, non doveva succedere!!》 Dissi urlando e dando i cazzotti sul letto, presi il telefono e vidi l'orario 11;25, il tempo era volato con Dylan, alzai gli occhi al cielo, andai nei messaggi aprì la chat con Arianna e scrissi veloce "Oggi ti voglio immediatamente qui, è una cosa importantissima" e inviai dopo poco mi arrivò il suo messaggio "okay".Ero vicino alla scrivania che cercavo di cercavo di studiare, ma quello che era successo ore prima mi tormentava la mente. Sentì bussare la porta, controllai l'ora, 15;30, mi alzai dalla sedia e scesi giù, apri la porta ed era Arianna e la feci entrare chiudendo poi la porta, l'abbracciai e lei ricambiò l'abbraccio abbracciandomi più forte, 《vieni, saliamo》 gli dissi prendendola per il braccio trascinandola fino alla mia camera 

《Che stavi facendo?》 Mi chiese lei

《Ehm, cercavo di studiare》 gli risposi indicando con la testa i libri sulla scrivania, mi sedetti sul letto incociando i piedi, e gli indicai il posto davanti a me, lei subito si sedette 

《che succede? Non ti ho mai visto così》 gli feci una faccia stanita 

《Così come?》 

《 Non so, hai una luce strana negli occhi. Poi stamattina mi hai detto che facevi ritardo, poi non ti sei fatta vedere più! Sai che anche Dylan non è entrato? Ha fatto la stessa cosa tua, cioè ha mandato un messaggio a Brendon dicendo che aveva fatto tardi per colpa di Natasha, e non è entrato più》mi disse lei 

《Ehm, allora incomincio dall'inizio da quando ti ho mandato il messaggio. Quando ho alzato lo sguardo dal telefono ho notato Dylan e Natasha che parlavano, erano seri e lei più tosto arrabbiata, lui mi ha guardato e io subito ho attraversato la strada e ho continuato a camminare, ero a pochi metri da scuola che ho sentito qualcuno tirarmi per un braccio, mi sono spaventata pensando che era Thomas e-》

 《Thomas? Che c'entra lui?》 Mi interruppe lei 

《Ieri mentre stavo ballando ad un certo punto mi sono trovata Thomas davanti era ubriaco, fatto, non so e ha iniziato a baciarmi, io lo spingevo ma era più forte di me, ed è venuto Dylan e gli ha tirato un pugno》 lei mi guardò sorpresa io sorrisi e continuai 

《e niente, mi ha preso per un braccio e io pensavo che era Thomas e invece era Dylan, siamo andati ad un bar che lui conosceva, nel frattempo che abbiamo mangiato, parlato e litigato, era saltata anche la seconda ora e abbiamo deciso di non entrare, quando poi siamo usciti da lì e mi ha preso la mano e l'ha incrociata con la sua, poi mi ha portata in un parco un pò più avanti, mi stavo sedendo su una panchina , lui mi ha tirata e mi ha fatto sedere su di lui a cavalcioni e mi ha baciato, anzi ci baciati, poi mi sono staccata velocemente e me ne sono scappata lui mi diceva di fermarmi ma io non l'ho fatto e quando sono arrivata a casa ho mandato il messaggio a te.》 Gli dissi e tenendo lo sguardo basso, per paura che mi diceva qualcosa, infatti lei non mi rispondeva, alzai lo sguardo e vidi che teneva una faccia sorpresa, confusa, felice 

《aaahhhhh》 urlò e iniziò a battere le mani

《finalmente》 continuò ad urlare, e io la guardavo con lo sguardo omicidia, presi il cuscino e glielo lanciai in faccia, rimase immobile per un minuto poi si riprese e prese il cuscino e me lo rilanciò, io presi altri cuscini dal letto mi alzai e iniziai a lanciarglieli, lei li prendeva e li lanciava a me,ci guardammo e scoppiammo a ridere e ci buttammo sul letto sfinite

 《Perché sei scappata da lui?》alzò la testa e mi guardò 

《Perché mi ero ripromessa che non mi sarei più affezionata nessuno! 》 Sbottai nervosa, e mi misi seduta lei mi guardò spalancando gli occhi 

《 Ehm scusa per il modo in cui mi sono rivolta, c'è una cosa che non sai e non mi sento pronta a condividerla con il mondo intero》 gli dissi tristemente abbassando li sguardo, lei si buttò su di me e mi abbracciò 

《io ci sarò ogni volta che tu lo vorrai.》 Mi scese una piccola lacrima che subito mi asciugai 

《Lo so, e anche io per te》 La strinsi e lei dopo un pò si staccò e mi guardò negli occhi e mi sorrise. Sentimmo un telefono vibrare, il mio, io e Arianna ci guardammo e guardammo il telefono, mi allungai per prenderlo e vidi un messaggio Dylan.  

Vibrò il cellulare, Dylan.

Presi il cellulare tra le mani e sbloccai velocemente il cellulare per poi leggere il messaggio.

"Scusami forse ho corso troppo, non voglio che adesso ti allontani da me."

Il mio cuore eccellerò non sembrava Dylan stronzo, sembrava un ragazzo diverso, forse non stava giocando,forse davvero prova qualcosa, dio ero così confusa,

Arianna prese il mio telefono dalle mani e lo lesse, e io mi buttai a peso morto sul letto, chiusi gli occhi sorridendo dovevo assolutamente rispondere.

Ripresi il cellulare dalle mani di Arianna e gli risposi          

"Hey, tranquillo ne parleremo da vicino" guardai Arianna per avere conferme e lei annuì con la testa e glielo inviai e appoggiai il cellulare sul comodino e guardai Arianna sorridendo

《Dormi da me?》guardai fuori e notai che che già era buio 

《Domani abbiamo scuola》 mi rispose lei 

《ci svegliamo prima, andiamo da te e poi prendiamo il bus lì e andiamo a scuola.》 Gli dissi 《Vabbene, chiamo mia madre》 prese il telefono e compose il numero della madre e se lo portò all'orecchio

 《mamma, vedi che dormo a casa di Camilla... sii non preoccuparti.. no vengo domani mattina con lei e poi prendiamo il bus da lì e andiamo a scuola, me lo presterà lei un pigiama, tranquilla, vabbene a domani, buonanotte》 staccò mi guardò e mi sorrise

 《ordiniamo una pizza e poi ci vediamo qualcosa in tv?》 Gli domandai 

《va benissimo》 mi sorrise e scendemmo giù

 chiamai a quelli della pizzeria e ordinai due pizze margherite, dopo che staccai iniziammo ad apparecchiare la tavola, e dopo cinque minuti bussarono la porta, andai ad aprire ed era il fattorino con le pizze, le pagai e le portai a tavola, Arianna guardava la tv

《almeno chiudi la bocca che ti sta scendendo la bava. Ecco qui le pizze》 gli misi davanti la sua,lei si mise a ridere e mormorò una "stronza" e inizio a mangiare e io mi sedetti e aprì la mia e inizia a mangiare, finimmo e buttammo gli scatoli, e ci sedemmo sul divano e iniziammo a cambiare canale, non c'era niente da vedere così la spensi e la guardai 

《come va con Brendon?》 Appena dissi quel nome gli si illuminarono gli occhi 

《Bene! Mi fa sentire una favola quel ragazzo! Lui piace a me, io piaccio a lui, qualche volta capita di litigare, ma chi non litiga? Ieri litigammo per una sciocchezza e dopo un po subito facemmo pace》 I suoi occhi illuminati, un sorriso da innamorata, perché si lo era e sorrisi 

《quel ragazzo ti ha dato la testa a quanto vedo》 

《Ehm, mettiamola anche in questo caso, però non negare che a te piace Dylan》 

《Dylan si mi piace, ma siamo diversi, guardalo lui va con tutte, io a stento ho avuto poche storie, non andremo mai d'accordo》 

《puoi dire quello che vuoi ma io ci scommetto che nascerà qualcosa》 

《se lo dici tu dai》 e scoppiai a ridere e lei mi seguì a ruota, poi continuammo a parlare di altre cose, ridevamo, scherzavamo, un'amica come lei mi serviva, c'era nel momento del bisogno e ti faceva per fino dimenticare il motivo per cui eri nervosa o triste, così me l'abbracciai forte a me 

《Sei fantastica》 

《tu lo sei》 mi rispose. Mi staccai da quell'abbraccio

 《 Andiamo a dormire》 e la portai di sopra

Dopo un poco sentì il telefono vibrare lo presi e lo lessi "Bene, allora buonanotte, a domani principessa"

Sorrisi al suo messaggio, riusciva sempre a farmi stare bene "Buonanotte scimmiottino" gli risposi e lo appoggiai sul comodino

Ci mettemmo sotto le coperte e dopo pochi minuti ci addormentammo

Uno strano rumore tartassava le mie orecchie,spalancai un'occhio e spensi la sveglia, guardai Arianna che ancora dormiva beata, sorrisi e mi avvicinai lentamente al suo orecchio

《BUONGIORNO DORMIGLIONA》urlai scoppiando a ridere

《Testa di mhh》urlò lei prima di infilare la testa sotto il cuscino

《Alziamoci prima che facciamo tardi》 la guardai per poi alzarmi dal letto e andai verso l'armadio, lo spalancai e presi un jeans strappato e una canotta grigia, presi l'intimo e mi diressi in bagno ancora addormentata Entrai in bagno e mi spogliai velocemente, mi infilai sotto la doccia e iniziai ad insaponarmi,mi risciacquai e uscì dalla doccia e mi iniziai a vestire, sentì aprire la porta e vidi Arianna con un bicchiere di succo in mano

《Ti fai bella per Dylan? Eh》disse portandosi subito dopo il bicchiere tra le labbra

《Sicuramente per Brendon》sorrisi e la guardai mentre finivo di truccarmi

Non volevo truccarmi in modo eccessivo,un filo di eyeliner avrebbe reso tutto perfetto.

《Sei pronta?》chiese quasi urlando Arianna

《Sisi, andiamo》

Presi la borsa dal tavolo e iniziammo a dirigerci verso casa di Arianna.

Aspettai fuori casa nel frattempo lei andava a cambiarsi io guardavo in giro, mi sarebbe piaciuto avere una sorella su cui aggrapparsi, alla fine sono da sola, mio padre non c'è mai stato dopo la morte di mia mamma,mia mamma era l unica che legava così tanto lq nostra famiglia

Alzai gli occhi al cielo e sorrisi

《Buongiorno mamma》 dissi quasi sussurrando mi sentì la spalla toccare, mi girai velocemente

《Andiamo?》 Disse Arianna guardandomi sorridendo

《Si andiamo》sorrisi appena la vidi e iniziammo a dirigerci verso scuola.

Non ci volle molto ad arrivare, non abitava così tanto lontana dalla scuola, eravamo accanto al cancello, Brendon appena ci viste ci venne in contro

《Ragazze》 disse quasi urlando

《Ragazzo》sorrisi e gli feci un cenno con la mano, mi sorrise per poi avvolgere le braccia attorno ai fianchi di Arianna e lasciarli dei baci sulle labbra 《Potreste evitare davanti a me con le smancerie? sapeva rischio la diabete, ci vediamo in classe piccioncini.》 Sorrisi e iniziai ad avviarmi verso il grande edificio, appena mi ritrovai nel corridoio iniziai a sentire le urla degli studenti del primo anno che correvano, li guardai e sorrisi, ricordo ancora i primi giorni di medie,quanto mi mancano i miei migliori amici..

Entrai in classe ancora vuota e iniziai a sedermi, poggiai la testa sul banco e chiusi gli occhi,un braccio mi avvolse il bacino e alzai subito la testa

《Buongiorno principessa》 mi voltai subito e guardai Dylan sorridere

《Tu non la smetterai mai vero?》

《Mai principessa》mi stampò un bacio sul collo

Rabbrividì al suo tocco e sorrisi appena

《Dylaaan》 urlai appena sentì la sua mano esplorare la mia maglia

Sorrise appena vide entrare gli altri ragazzi con l'insegnante, Arianna mano per mano con Brendon,si sedettero dietro di noi, mi voltai di scatto e guardai male Arianna che subito scoppiò a ridere

《Ragazzi, devo darvi una splendida notizia》 urlò la professoressa entusiasta

《Abbiamo parlato molto con gli altri insegnanti, abbiamo deciso di fare un viaggio, una settimana a Parigi.》Ci guardò battendo rumorosamente le mani dalla gioia

Dylan sorrise e mi guardò

voltai lentamente lo sguardo e lo guardai 《una settimana? Non riuscirei a sopportarti》

《Secondo me ti farò innamorare》

《Io di te? Credici.》gli feci L'occhiolino e subito una voce ci interrompe

《White e Smith, avete finito? potete far finta di seguire?》urlò la professoressa

Annuimmo e seguimmo la lezione.

Dopo le lunghe ore di lezione finimmo e mi diressi verso il corridoio per uscire da scuola

Una mano mi prese dal polso e lo strinse tirandomi verso il bagno chiuse la porta e mi guardò male

《Devi stare lontana da Dylan,non te lo ripeterò più volte.》

I giorni subito passarono, ci trovavamo al giorno della partenza, stavamo nell'aereo, vicino a chi potevo capitare? Dylan, da stamattina che non spiccichiamo una parola, ci eravamo salutati e basta, mi guardo in giro, alla mia destra Dylan vicino alla finestra, Arianna e Brendon avanti a noi, alla mia sinistra Lucy e Sammy due ragazze semplicissime e dolcissime, avanti a loro si trovava Natasha e un secchione scoppiai a ridere, mentre Dylan mi guardò stranito e gli indicai Natasha e lui fece una mezza risatina

 #Flashback 

Guardai Natasha e mi innervosì

《Ma cosa vuoi? Ma chi ti conosce? E smettila di aprire le gambe e usa quel poco di cervello che hai, sempre se c'e l'hai!! A me Dylan manco mi piace e manco lo voglio, e vaffanculo!》sbottai. 

La spinsi di lato uscì dal bagno attraversai il corridoio e uscì di scuola. 

 #Fine flashback

 Non gli avevo dato neanche peso alle sue parole, infatti quando stavo avvolte capitava che io e Arianna stavamo vicino a Dylan e Brendon, oppure quando stavamo in mensa a mangiare tutti e 4 assieme e Natasha si trovava a passare mi lanciava occhiate omicide e Arianna che sapeva tutto se la rideva sotto i baffi, mentre i due idioti ci guardavano con una faccia strana. Decisi di addormentarmi, mi misi comoda e chiusi chi occhi, e subito fui tra le braccia di morfeo. 

 Mi svegliai sentendo un baccano, erano Arianna e Brendon che stavano discutendo, sentì qualcosa sulla mia spalla e notai Dylan addormentato sulla mia spalla, quanto era bello, solo il quel momento notai che avevo la mano intrecciata alla sua, cercai di sciogliere la presa, ma lui me la strinse di più,quindi era sveglio? Tornai a guardarlo, aveva un aria serena, quel ciuffo che gli cadeva sulla fronte, le labbra semi aperte, belle carnose, quanto vorrei assaggiarle un'altra volta

《Se vuoi ti regalo una foto》 disse una voce impastata dal sonno

alzai gli occhi e notai i suoi meravigliosi occhi verdi aperti 

《E cosa ne dovrei fare?》Risi 

《Così mi puoi guardare quanto vuoi》 mi rispose lui sorridendo

 《No così ti potrò ridisegnare e ti renderò molto più bello》 scoppiai a ridere

 lui mi guardò serio《Stai per caso dicendo che sono brutto?》 io risi 

《Perchè non lo sei?》 

《NO! Guardami sono bellissimo.》si indicò con le mani e facendo un sorriso malizioso

《FINALMENTE VI SIETE SVEGLIATI!》 Disse una voce, guardai avanti a me e notai che era Arianna 《Fra quanto atterriamo?》

 《Fra 2 ore massimo》finalmente, non ce la facevo più a stare in quell'aereo. Feci per alzarmi e andare verso il bagno, qualcosa mi bloccava, la mano intrecciata a quella di Dylan, solo in quel momento notai che aveva iniziato a parlare con Brendon, e si era stoppato perché diciamo che io l'avevo tirato, ci guardammo negli occhi e subito lasciammo la presa, arrossì e guardai Arianna e notai un sorrisetto e io andai in bagno, attraversai un paio di seggiolini e entrai nel bagno, chiusi la porta e mi guardai nello specchio, mi sistemai il trucco, mi pettinai i capelli e uscì di dal bagno, andai al mio posto che però era stato occupato

《ti conviene alzarti,ora!》 Lei si girò e mi guardò con aria di sfida e si girò di nuovo e continuò ad accarezzare il petto ad Dylan, mentre Dylan gliela continuava a togliere e continuava a parlare con Brendon

 《HO DETTO CHE TI DEVI ALZARE!》 Urlai nel suo orecchio, e lei saltò e sentì qualcuno ridere, guardai ed erano Dylan, Ari e Brendon e lei si alzò, mi diede una spallata e senza dire niente se ne andò, e io mi sedetti e Arianna mi batte il cinque, e inizia a ridere e a scherzare con loro.. ~~~~~~~~~ Ci trovavamo nel hall dell'hotel e la prof stava consegnando le chiavi

《White, Crush queste sono vostre.》 Brendon fece per prendere ma la prof se li ritirò indietro, 《Non voglio casini, intesi?》 Domandò spostando lo sguardo da Dylan a Brendon 

《Capito》 rispose Brendon con un ghigno stampato in faccia che non prometteva niente di buono, mentre prendeva le chiavi dalle mani della professoressa. 

 《Marshall, Smith mi fido di voi》 ci fece un sorriso dolce mentre ci porgeva le chiavi, le presi e sorrisi a Arianna, con lei in camera sarebbe stato tutto perfetto

《Passerò più tardi per avvisarvi a che ora dovete scendere giù per la cena, avete tempo di farvi una doccia e sistemare i vestiti, con questo chiudo,potete andare nelle vostre camere, a dopo ragazzi.》 prese il telefono e se lo portò all'orecchio mentre usciva fuori, noi prendemmo le valigie e iniziammo ad andare nelle nostre camere, ci fermammo fuori alla camera 22, misi la chiave nella serratura, e l'aprì, entrai e mi iniziai a guardare attorno, le pareti bianche, il letto era matrimoniale e rotondo, ed era ricoperto di lenzuola di seta rosse, con il piumino bianco, mentre gli armadi erano color noce, lasciai la valigia e andai nel bagno, era un semplice bagno bianco, le piastrelle beige e la cabina doccia, uscì per poi andarmi a buttare sul letto e sorrisi, qualcosa mi si buttò addosso, e cacciai un urlo

《Ariaannaa!!》 Scoppiai a ridere e lei con me 

《Mi stai facendo soffocare》 continuai, e lei si buttò sul letto

《Perché prima sorridevi?》 La guardai 

《Perché questa cosa a me piace, sto fatto che stiamo in camera assieme e che staremo una settimana e passa insieme 》 stavo terminando la frase qualcuno bussò la porta, mi alzai e guardai ad Arianna, si alzò anche lei, e ci dirigemmo verso la porta, aprimmo ed erano Dylan e Brendon, appena ci videro spalancarono gli occhi però poi subito sorrisero e si guardarono

《E quindi voi sareste le nostre vicine di stanza》 disse Dylan mentre entrava nella stanza dando un occhiata e Brendon abbracciava Arianna, guardai Dylan in tutta la sua bellezza, non nego che mi piace, ma il suo caratterino che non mi andava giù, anche se avvolte mi faceva impazzire, tipo quando mi abbracciava da dietro o mi sussurrava nelle orecchie le cose e quando mi tirava via, tutti questi che a me facevano piacere

《Sarà una tortura》 dissi io continuando a guardarlo

《Oh si, io ti torturerò giorno e notte》disse lui sorridendomi 

《Ma io manco ti darò retta, quindi figuriamoci》 sentì ridacchiare ed era Arianna e Brendon che ci guardavano 

《Sentite abbiamo una proposta da farvi》 disse Brendon

 guardai Arianna e aveva una faccia che non prometteva nulla di buono, e mi guardava con una faccia di suppliche

《Dite prima e poi si decide》 dissi io

 《Io accetto qualunque cosa sia》 disse il tipo affianco a me e lo guardai male gli diedi una gomitata nello stomaco

《zitto tu, diteci》 guardai poi Arianna e Brendon e spararono la bomba del secolo 

《Facciamo che io e Arianna dormiamo in camera assieme》 guardai Arianna non capendo e Brendon continuò

 《e voi due》 disse indicando me e Dylan 

《Dovreste dormire assieme》 spalancai la bocca per l'incredulità

《NO, NO E POI NO!》 dissi io

《per me vabbene, avevo detto che sarei stato d'accordo qualunque cosa fosse, anche se questa cosa mi piace più del dovuto》 disse il coglione al mio fianco con un sorrisetto che non mi convinceva affatto

《 non ce lo faranno fare mai, quindi NO!》

 《Ovviamente metteremo la sveglia prima e Arianna ritornerà in questa stanza mentre Dylan in quell'altra》 disse Brendon dando un filo logico a tutti, guardai Arianna un'altra volta e mi venne ad abbracciare forte mentre mi sussurrava nelle orecchie 

《Dai per favore, fallo per me, ti voglio bene, ci tengo assai a questa cosa, dai》 sorridi

 《Solo per te lo faccio chiaro?!》 Mi staccai guardandola, e gli schioccai un bacio sulla guancia lei si stacco e corse in braccio a Brendon e l'abbracciò 

《Mi sa che devi portare la tua valigia di qua Dylan, la Smith sembra che abbia accettato》 disse sorridendo Brendon, guardai Dylan e lui guardò me e si avvicino e mi abbracciò da dietro

《Non ti libererai facilmente da me piccola》 mi sussurrò all'orecchio per poi stamparmi un bacio sul collo 

《Arrivo subitissimo》 sorrise e uscì dalla stanza per andare a prendere la sua valigia.

I giorni subito passarono, ci trovavamo al giorno della partenza, stavamo nell'aereo, vicino a chi potevo capitare? Dylan, da stamattina che non spiccichiamo una parola, ci eravamo salutati e basta, mi guardo in giro, alla mia destra Dylan vicino alla finestra, Arianna e Brendon avanti a noi, alla mia sinistra Lucy e Sammy due ragazze semplicissime e dolcissime, avanti a loro si trovava Natasha e un secchione scoppiai a ridere, mentre Dylan mi guardò stranito e gli indicai Natasha e lui fece un piccolo risolino

 #Flashback

 Guardai Natasha e mi innervosì

《Ma cosa vuoi? Ma chi ti conosce? E smettila di aprire le gambe e usa quel poco di cervello che hai, sempre se c'e l'hai!! A me Dylan manco mi piace e manco lo voglio, e vaffanculo!》sbottai. 

La spinsi di lato uscì dal bagno attraversai il corridoio e uscì di scuola. 

 #Fine flashback

 Non gli avevo dato neanche peso alle sue parole, infatti quando stavo avvolte capitava che io e Arianna stavamo vicino a Dylan e Brendon, oppure quando stavamo in mensa a mangiare tutti e 4 assieme e Natasha si trovava a passare mi lanciava occhiate omicide e Arianna che sapeva tutto se la rideva sotto i baffi, mentre i due idioti ci guardavano con una faccia strana. Decisi di addormentarmi, mi misi comoda e chiusi chi occhi, e subito fui tra le braccia di morfeo. Mi svegliai sentendo un baccano, erano Arianna e Brendon che stavano discutendo, sentì qualcosa sulla mia spalla e notai Dylan addormentato sulla mia spalla, quanto era bello, solo il quel momento notai che avevo la mano intrecciata alla sua, cercai di sciogliere la presa, ma lui me la strinse di più,quindi era sveglio? Tornai a guardarlo, aveva un aria serena, quel ciuffo che gli cadeva sulla fronte, le labbra semi aperte, belle carnose, quanto vorrei assaggiarle un'altra volta

《Se vuoi ti regalo una foto》 disse una voce impastata dal sonno, alzai gli occhi e notai i suoi meravigliosi occhi verdi aperti 

《E cosa ne dovrei fare?》Risi 

《Così mi puoi guardare quanto vuoi》 mi rispose lui sorridendo

 《No così ti potrò ridisegnare e ti renderò molto più bello》 scoppiai a ridere lui mi guardò serio 《Stai per caso dicendo che sono brutto?》 E io risi 

《Perché non lo sei?》 

《NO! Guardami sono bellissimo.》si indicò con le mani e facendo un sorriso malizioso

《FINALMENTE VI SIETE SVEGLIATI!》 Disse una voce, guardai avanti a me e notai che era Arianna 《Fra quanto atterriamo?》 

《Fra 2 ore massimo》finalmente, non ce la facevo più a stare in quell'aereo. Feci per alzarmi e andare verso il bagno, qualcosa mi bloccava, la mano intrecciata a quella di Dylan, solo in quel momento notai che aveva iniziato a parlare con Brendon, e si era stoppato perché diciamo che io l'avevo tirato, ci guardammo negli occhi e subito lasciammo la presa, arrossì e guardai Arianna e notai un sorrisetto e io andai in bagno, attraversai un paio di seggiolini e entrai nel bagno, chiusi la porta e mi guardai nello specchio, mi sistemai il trucco, mi pettinai i capelli e uscì di dal bagno, andai al mio posto che però era stato occupato

《ti conviene alzarti,ora!》 Lei si girò e mi guardò con aria di sfida e si girò di nuovo e continuò ad accarezzare il petto ad Dylan, mentre Dylan gliela continuava a togliere e continuava a parlare con Brendon

《HO DETTO CHE TI DEVI ALZARE!》 Urlai nel suo orecchio, e lei saltò e sentì qualcuno ridere, guardai ed erano Dylan, Ari e Brendon e lei si alzò, mi diede una spallata e senza dire niente se ne andò, e io mi sedetti e Arianna mi batte il cinque, e inizia a ridere e a scherzare con loro..

 ~~~~~~~~~ 

Ci trovavamo nel hall dell'hotel e la prof stava consegnando le chiavi

《White, Crush queste sono vostre.》 Brendon fece per prendere ma la prof se li ritirò indietro, 《Non voglio casini, intesi?》 Domandò spostando lo sguardo da Dylan a Brendon 

《Capito》 rispose Brendon con un ghigno stampato in faccia che non prometteva niente di buono, mentre prendeva le chiavi dalle mani della professoressa. 

 《Marshall, Smith mi fido di voi》 ci fece un sorriso dolce mentre ci porgeva le chiavi, le presi e sorrisi a Arianna, con lei in camera sarebbe stato tutto perfetto

 《Passerò più tardi per avvisarvi a che ora dovete scendere giù per la cena, avete tempo di farvi una doccia e sistemare i vestiti, con questo chiudo,potete andare nelle vostre camere, a dopo ragazzi.》 prese il telefono e se lo portò all'orecchio mentre usciva fuori, noi prendemmo le valigie e iniziammo ad andare nelle nostre camere, ci fermammo fuori alla camera 22, misi la chiave nella serratura, e l'aprì, entrai e mi iniziai a guardare attorno, le pareti bianche, il letto era matrimoniale e rotondo, ed era ricoperto di lenzuola di seta rosse, con il piumino bianco, mentre gli armadi erano color noce, lasciai la valigia e andai nel bagno, era un semplice bagno bianco, le piastrelle beige e la cabina doccia, uscì per poi andarmi a buttare sul letto e sorrisi, qualcosa mi si buttò addosso, e cacciai un urlo

《Ariaannaa!!》 Scoppiai a ridere e lei con me 

《Mi stai facendo soffocare》 continuai, e lei si buttò sul letto

 《Perché prima sorridevi?》 La guardai 

《Perché questa cosa a me piace, sto fatto che stiamo in camera assieme e che staremo una settimana e passa assieme》 mentre stavo terminando la frase qualcuno bussò la porta, mi alzai e guardai ad Arianna, si alzò anche lei, e ci dirigemmo verso la porta, aprimmo ed erano Dylan e Brendon, appena ci videro spalancarono gli occhi però poi subito sorrisero e si guardarono

《E quindi voi sareste le nostre vicine di stanza》 disse Dylan mentre entrava nella stanza dando un occhiata e Brendon abbracciava Arianna, guardai Dylan in tutta la sua bellezza, non nego che mi piace, ma il suo caratterino che non mi andava giù, anche se avvolte mi faceva impazzire, tipo quando mi abbracciava da dietro o mi sussurrava nelle orecchie le cose e quando mi tirava via, tutti questi che a me facevano piacere

《Sarà una tortura》 dissi io continuando a guardarlo

《Oh si, io ti torturerò giorno e notte》disse lui sorridendomi 

《Ma io manco ti darò retta, quindi figuriamoci》 

sentì ridacchiare ed era Arianna e Brendon che ci guardavano 

《Sentite abbiamo una proposta da farvi》 disse Brendon

 guardai Arianna e aveva una faccia che non prometteva nulla di buono, e mi guardava con una faccia di suppliche

《Dite prima e poi si decide》 dissi io 

《Io accetto qualunque cosa sia》 disse il tipo affianco a me e lo guardai male gli diedi una gomitata nello stomaco

《zitto tu, diteci》 guardai poi Arianna e Brendon e spararono la bomba del secolo 

《Facciamo che io e Arianna dormiamo in camera assieme》 guardai Arianna non capendo e Brendon continuò 

《e voi due》 disse indicando me e Dylan 

《Dovreste dormire assieme》 spalancai la bocca per l'incredulità

 《NO, NO E POI NO!》 dissi io

《per me vabbene, avevo detto che sarei stato d'accordo qualunque cosa fosse, anche se questa cosa mi piace più del dovuto》 disse il coglione al mio fianco con un sorrisetto che non mi convinceva affatto

 《 non ce lo faranno fare mai, quindi NO!》

 《Ovviamente metteremo la sveglia prima e Arianna ritornerà in questa stanza mentre Dylan in quell'altra》 disse Brendon dando un filo logico a tutti, guardai Arianna un'altra volta e mi venne ad abbracciare forte mentre mi sussurrava nelle orecchie 

《Dai per favore, fallo per me, ti voglio bene, ci tengo assai a questa cosa, dai》 sorridi 

《Solo per te lo faccio chiaro?!》 Mi staccai guardandola e gli schioccai un bacio sulla guancia lei si stacco e corse in braccio a Brendon e l'abbracciò 

《Mi sa che devi portare la tua valigia di qua Dylan, la Smith sembra che abbia accettato》 disse sorridendo Brendon

 guardai Dylan e lui guardò me e si avvicino e mi abbracciò da dietro

《Non ti libererai facilmente da me piccola》 mi sussurrò all'orecchio per poi stamparmi un bacio sul collo 

《Arrivo subitissimo》 sorrise e uscì dalla stanza per andare a prendere la sua valigia.