Riunione di famiglia.
Capitolo primo:  Bella

"Nessie! Jacob! la smettete di fare tutto questo baccano??" erano diventati insopportabili, non avevo più solo una figlia, ma due! Due adolescenti per casa con una forza straordinaria che sembravano non poter fare a meno di distruggere tutto ciò che avevano a portata di mano.
"Scusa mamma, stavamo facendo una partita a braccio di ferro e abbiamo perso un pò il controllo!!" un po’ pensai... Erano diventati inseparabili, ormai io e Edward ci eravamo rassegnati a Jacob come futuro genero, infondo era bello sapere che accanto a una creatura speciale come Nessie ci sarebbe sempre stata una persona altrettanto speciale.
Le uniche persone a non digerire ancora completamente la situazione  erano Rose e Leah, ma si erano entrambe affezionate a Nessie e Jacob (Rose un pò meno a Jacob, non gradiva le sue battute sulle bionde ) e riuscivamo a convivere pacificamente.
Edward io e Nessie eravamo appena rientrati da una visita a Denali, naturalmente Jake era venuto con noi e stavamo disfando le valige, almeno io e Edward. "Renesmee Carlie Cullen! Se non sistemi subito il pandemonio che hai creato prima di partire ti giuro che non vedrai una goccia di sangue sino alla fine del secolo!". Questa minaccia di Edward funzionava sempre bene, lo guardai e ritrovai il mio sorriso preferito. Rilasciai il mio scudo, ormai sapevo farlo bene visto che con Nessie e Jacob in casa le conversazioni private erano ridotte all’osso. Ti amo pensai, Edward mi abbraccio e mi strinse a se, il mio angelo privato. Mi strinsi al suo corpo perfetto, ero proprio fortunata, lui mi strinse più forte a mi baciò. "Nessie ha finito, andiamo dagli altri?"
"va bene...", staccarmi da lui mi costava tanto ma ci aspettava una riunione di famiglia.
Arrivati nella  grande casa entrammo e trovammo tutti seduti al grande tavolo della sala da pranzo, il primo a parlare fu Carlisle. "Alice ha avuto una visione, e Jacob ci ha dato un'informazione, un altro ragazzo Quileute si è trasformato, sapete che vuol dire" disse serio Carlisle "certo che lo sappiamo, ma la visione di Alice?" chiesi, naturalmente Edward sapeva già tutto! "Due vampiri" disse la mia cognatina preferita "una coppia, lei piccola e minuta, lui alto e muscoloso, sono arrivati nei pressi di Forks, ho riconosciuto il bosco, dobbiamo solo sperare che non portino guai". Ecco, tutto era perfetto sino ad ora...ma ora...ci aspettava qualcos'altro...

un'altra lotta? O solo una visita di vampiri nomadi? "ma che hai visto nella tua visione?" "nulla di minaccioso Bella, tranquilla, solo loro due, vampiri sicuramente, nell'ingresso di una casa, a Forks, che invitavano ad entrare qualcuno in casa...tutto qui, non ho visto altro". Subito pensai alla persona per me più cara a Forks, che naturalmente non era immortale, Charlie! E se questi vampiri attiravano le prede dentro casa per poi aggredirle? E se Charlie si fosse recato li in seguito a una segnalazione e la persona della visione di Alice fosse lui? Infondo mio padre era il capo della polizia… Subito mi venne il panico che si placò solo grazie all’intervento di Jasper, ma non dimenticai la mia preoccupazione, dovevo sapera come stava Charlie, se fosse stato possibile mi si sarebbe gelato il sangue, dovevo saperlo al sicuro.

Salve! Eccomi con una nuova storia!! Spero vi piaccia… certo non è ancora successo nulla ma prometto che dai prossimi capitoli ci sarà più movimento!! Spero di riuscire ad aggiornare presto!! Recensite tanto mi raccomando!!!!! Hill ^*^!!

Un invito inaspettato.

Capitolo secondo:  Edward.

Uff…sono a secco. “amore vado a mettere benzina alla Volvo, torno presto! Nessie ti serve qualcosa?” “em…no nulla, credo! Vabbè se mi venisse in mente qualcosa ti chiamo” “ok, non distruggere la casa mentre sono via, Jake questo vale anche per te!” “non cambierai mai tesoro, torna presto, mi manchi già!”. Baciai mia moglie e andai al garage, non capivo perché bella continuasse ad usare la Volvo e non la macchina che gli avevo regalato, non sarebbe cambiata mai. Sfrecciai verso Forks, in poco tempo arrivai alla pompa di benzina. Uff è arrivata un’altra macchina, dovrò muovermi da umano.

Erano sempre troppo lenti questi distributori. Osservavo tutti i microscopici graffi della mia auto, era vecchia ormai, magari una porche come quella di Alice sarebbe stata un buon acquisto, ma un doppione…improvvisamente sentii nella mia testa un pensiero non mio “umh, vampiro” mi voltai, si riferiva a me? Come aveva fatto a riconoscermi? Appena vidi il viso a cui apparteneva il pensiero riconobbi quella ragazza, o meglio vampira, era quella della visione di Alice! “finalmente ci incontriamo, ah vedo che avete visto la nostra casa, allora vi aspettiamo sta notte li, ah! Non preoccupatevi, non faremo del male a nessuno”. Mentre mentalmente mi diceva questo la vidi salire sul sedile del passeggero di una Lamborghini murcielago bianca come la neve, wow! Quella si che era una macchina. Il guidatore partì sgommando, vidi lui solo per qualche istante. Per quanto sia incredibile quel vampiro era ancora più grosso di Emmett, risi, questo non gli sarebbe piaciuto.

Tornai subito a casa, trovai Alice in garage “gli ho visti. I vampiri della visione, ci hanno dato appuntamento a casa loro stanotte, eravamo noi quelli ad entrare a casa loro! Devo parlare con Carlisle” “è di sopra nello studio” disse Alice stupida da quelle mie informazioni. Andai di corsa da Carlisle, gli spiegai velocemente la situazione “bene, almeno sono aperti al dialogo, dici che ha detto di vedere che sapevi dove stavano, pensi ti abbia letto nel pensiero? Che abbia il tuo stesso potere?” “non stavo pensando a quello, pensavo a una nuova macchina in quel momento, ma sicuramente ha un potere simile. Un’altra cosa, i suoi occhi erano dorati, sono vegetariani!” “benissimo! È sicuramente una notizia positiva, andremo da loro stasera, ma è meglio non andare tutti poiché non sembrano offensivi, andremo solo noi due” “meglio se viene anche Emmett, in caso di scontro ci sarà utile, il maschio è veramente forte e non so se abbia qualche potere particolare” “ok non c’è problema, andremo a piedi al calare del sole, avvisa Bella e Jacob che non c’è pericolo, io avviserò gli altri”.

Andai verso casa mia camminando, non correndo come avrà fatto a capire che conosco la loro casa? Come sa che non sono solo? Poi…altri vegetariani, strano, Carlisle li conosce quasi tutti, anzi tutti, e non ho mai visto quei volti nella sua mente. Ero davanti a casa, un pensiero solitario mi fece visita in testa “Nessie è a la Pushe, e ci starà sino a sera” riconobbi la rara voce mentale di mia moglie, alzai gli occhi e la vidi aspettarmi davanti a casa con un mini vestito si seta rossa che creava un meraviglioso contrasto con la sua pelle candida. Mmm era mattina e al tramonto mancavano parecchie ore, le avrei spiegato tutto più tardi! E per quanto riguardava Jacob, che importava, avrebbe aspettato no? Presi mia moglie al volo e la portai in camera da letto, di quel vestito non sarebbe rimasto molto, mi scusai mentalmente con Alice, ricordandomi di ringrazziarla!

Salve a tutti! Inizia a svilupparsi la trama, ma il meglio deve ancora venire! Vi avevo promesso un po’ di movimento?  Beh piano piano aumenterà! Qualcuno ha capito tra chi è il legame e di quale tipo? Ancora troppo presto mi sa…! Recensite…e per sapere cosa succede aspettate al prossimo capitolo!! Hill ^*^!!