note di un demone

di Amelia Stymest
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La transizione ***
Capitolo 2: *** Ossa ***
Capitolo 3: *** Terra ***



Capitolo 1
 *** La transizione ***


4 Ottobre 2015
ore: 18
Caro diario.

Mi è stato chiesto da un'anima ingenua cosa avessi provato durante la mia transizione in mostro.
E ho riflettuto a lungo.
Ti guardi le mani impallidire e le vene pulsare
Avvampi con quel calore che ti lascia le guance per sempre.
Gli occhi ti bruciano come piangessi acido, stanno cambiando spessore, ora sono liquidi di fame.
Hai fame di vita. Di ciò che stai perdendo.
Senti ogni osso soffrire, ti pieghi su te stesso per sparire, come carta sul fuoco.
Ogni nervo tirare i tuoi muscoli come volessero strapparsi dalla carne.
Vomiti sangue, sputi apatia, denti che cambiano. Vorresti mordere del legno.
Occhiaie perenni, sonno assente, bisogno impellente di eliminare dallo sterno quel senso di insaziabile sete.
Dolore al cuore, respiro che muore.
Apri gli occhi e vedi il mondo come non l'hai mai visto, le bellezze dei toni di voce, distinguere gli strumenti delle musiche, sentire tutto amplificato venti volte.
Poi subito ti accorgi che hai le mani sporche di sangue e morte, della fame che si contorce nello stomaco come avessi un cancro pronto a nascere. 
Delle ferite nelle orecchie ogni volta che sfreccia nel cielo un aereo.
Delle tue ossa che scrocchiano come intorpidite al mattino, il tuo pallore, la morte dipinta nei tuoi occhi.
La stanchezza della tua anima.
Proverai a cambiare te stesso mille e mille volte, ma non cambierà niente.
Andrai contro alle regole, ma non avrai altro che delusioni.
Proverai ad amare per esprimere tutto il male che vuoi cambiare in bene, ma non potrai più amare chi vorrai.
Proverai a piangere per vedere di che colore sono le tue lacrime, e sono dello stesso colore del fiele.
La trasparenza della tua anima si macchierà notte dopo notte.
Ti sporcherai sempre di più, tanto da non poterti sentire mai più pulito, nemmeno rimanendo senza pelle. 
Potrai ferirti la carne mille volte, nessuno ti sentirà urlare.
E' tutto dentro di te.
Nessuno realmente può comprendere.
Mostro senza coscienza.
Sei finito.
Sei solo.
Invisibile.
Claude

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Capitolo 2
 *** Ossa ***


22 ottobre 2015
Caro diario

Sotto la pelle.
Marce e fragili ossa.
Dimenticate come corpo e anima. 
Custodiscono i segreti di un mondo mai confidato.
Sbriciolano al vento invernale, come sabbia. 
Si innalzano in fumo e trovano la loro strada immersa nel vuoto.
Non hanno mai avuto casa, mai un posto dove si fossero sentite amate. 
Erano sole anche da morte. 
Attorcigliate su se stesse, ingiallite. 
Come un foglio di carta annichilito e bruciato.
Dipingevano l'antica disperazione della carne viva che le avvolgeva.
Claude

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Capitolo 3
 *** Terra ***


24 ottobre 2015
Caro diario

Oggi una vampira molto più piccola di me, mi ha chiesto cosa ne sarà di lei.
Le ho risposto il meglio che potevo:
"In un istante si perde tutto, anche la voglia di alzarsi dal letto la mattina. 
Non trovi più lo scopo, più il senso di sforzarti tanto. 
Non ti dirò che " andrà tutto bene, che passerà tutto", perchè non è vero. 
La tua vera profondità inizia quando tocchi il fondo e ti senti persa. 
E sarà sempre più difficile, cadrai sempre più volte, le tue ferite saranno riaperte e se non starai attenta permetterai ancora a qualcuno d ucciderti, Perderai la speranza e ti sembrerà di cadere sotto terra, stavolta, dentro quella voragine che inghiotte la vita e tutti i sogni. 
Non saprai più sorridere davvero e chiuderai ciò che rimane del tuo cuore dentro un forziere impenetrabile.
Farai fatica a fidarti anche di te stessa, perchè ti sembrerà incredibile d'aver permesso al mondo di ferirti tanto. 
Ti sentirai stupida e sarai talmente delusa che non guarderai più le rose allo stesso modo, le parole non avranno più lo stesso spessore e i fatti conteranno tutto per te. 
Diventerai un anima astratta e una speranza lontana.
Le persone ti troveranno superficiale e giudicheranno la tua freddezza.
Ma una cosa positiva ce l'ho da dirtela..non si torna indietro. 
Si va sempre avanti.
E se sei ancora qui, anche se con ossa e cervello in pezzi.
Significa che sei più forte della terra che ingoi."
Claude

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