La decisione di Celipa di Cersei_Quinn (/viewuser.php?uid=566688)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Capitoli dell'Avvento - 01 - Incipit ***
Capitolo 2: *** I Capitoli dell'Avvento - 02 - Esordio ***
Capitolo 3: *** I Capitoli dell'Avvento - 03 - Il Banchetto ***
Capitolo 4: *** I Capitoli dell'Avvento - 04 - L'Affronto ***
Capitolo 5: *** I Capitoli dell'Avvento - 05 - L'Approccio ***
Capitolo 6: *** I Capitoli dell'Avvento - 06 - Il Rinnovo ***
Capitolo 7: *** I Capitoli dell'Avvento - 07 - Il Pernottamento ***
Capitolo 8: *** I Capitoli dell'Avvento - 08 - Il Risveglio ***
Capitolo 9: *** I Capitoli dell'Avvento - 09 - La fine di ogni cosa ***
Capitolo 10: *** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: La Genesi ***
Capitolo 11: *** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: Il Supplizio ***
Capitolo 12: *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: L'Osteria ***
Capitolo 13: *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: Il Corteggiamento ***
Capitolo 14: *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: La Rivalsa ***
Capitolo 15: *** I Capitoli della Dannazione - 15 - Terza Prova - L'Eletto ***
Capitolo 16: *** I Capitoli della Dannazione - 16 - Prova Bonus - La Seduta ***
Capitolo 17: *** I Capitoli della Dannazione - 17 - Quarta Prova - L'Ode ***
Capitolo 18: *** I Capitoli della Dannazione - Quinta Prova - Le Epiche Cronache ***
Capitolo 19: *** I Capitoli della Dannazione - Interludio ***
Capitolo 20: *** I Capitoli della Dannazione - Sesta Prova - Un Viaggio Inaspettato ***
Capitolo 21: *** I Capitoli della Dannazione - 21 - Sesta Prova - Lo Sbarco ***
Capitolo 22: *** I Capitoli della Dannazione - 20 - Sesta Prova - La Conquista ***
Capitolo 23: *** I Capitoli della Catarsi - 23 - Il Ritorno ***
Capitolo 24: *** I Capitoli della Catarsi - 24 - La Celebrazione ***
Capitolo 25: *** I Capitoli della Catarsi - 25 - L'Attentato ***
Capitolo 26: *** I Capitoli della Catarsi - 26 - L'Epilogo ***
Capitolo 1 *** I Capitoli dell'Avvento - 01 - Incipit ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: Incipit
Sorgeva un nuovo giorno, sul
pianeta Vegeta... l'alba era proprio un bellissimo evento, non c'era niente da
dire!
Il Re Vegeta si girò soddisfatto
tra le coperte del suo caldo lettino... un nuovo giorno era alle porte, un
altro giorno stupendo in cui avrebbe diretto il suo mirabile regno!
Difatti, dovete sapere che lo
spettabile sovrano, una volta alleatosi con Freezer, aveva dato il via alla
costruzione di un vero e proprio impero nello spazio!
Stringendo il suo fido
orsacchiotto a forma di Oozaru, chiamato familiarmente "Gigio", il Re
Vegeta si calcò la papalina a motivo di stelline sul cranio (col risultato che
i suoi capelli a carciofo si afflosciarono, donandogli un aspetto terrificante)
e si rincantucciò ancor più nelle coperte, deciso a dormire almeno fino a
mezzogiorno.
Quand'ecco che...
DLIN DLON!
Immancabilmente, qualche
rompicoglioni suonava il campanello della sua regale stanza! Ma chi poteva mai
essere alle sei del mattino?!
Il Re Vegeta si alzò, dando
prova della consueta eleganza verbale. “Ma porca puttana! Chi cazzo é che
scassa la minchia a quest'ora?!”
“Servizio in camera, Re Vegeta!
Abbiamo un vassoio di ciambelle fragranti tutte per lei!”
Il Re rispose, in una perfetta
imitazione di Homer Simpson. “Mhmhmh... Ciambelle... *ç* Va bene, ora vi apro!”
Fece, con piglio.
Dunque provvide ad aprire le
trentadue serrature di sicurezza dell'uscio della stanza... e la visione fu
scioccante sia per lui sia per i due strani individui che apparvero
magicamente.
Dal canto suo, il sovrano non
riusciva a capire che diamine volessero da lui alle sei del mattino Zarbon e
Dodoria, tanto più che, con suo sommo orrore, non rinvenne nelle loro mani
nessun vassoio di ciambelle fragranti.
In quanto a Zarbon e Dodoria,
erano in piedi, ammutoliti, e con espressioni sgomente.
“Mbé?! Cazzo volete?! E si può
sapere dove sono le mie ciambelle?!”
Zarbon lo guardò orripilato. “Ehm...
R-Re Vegeta? Ma lei dorme così? O.O”
Il rispettato monarca,
finalmente, si accorse di essere in camicia da notte a motivo di orsetti
paffuti, papalina a stelline e, ovviamente, con l'immancabile Gigio
in braccio.
Indi provvide a nascondere il
corpo del reato, altrimenti detto “Gigio”, dietro la schiena. “UMPF! NON SONO
AFFARI VOSTRI!!! PIUTTOSTO, CAZZO VOLETE???”
Dodoria prese la parola con
cipiglio professionale. “Ma é molto semplice! Ci manda il potente Freezer che
vuole parlarvi! Giusto, Zarbon?”
Chiaramente, Zarbon era ancora
sconvolto dalla mise del Re dei Saiyan. “Eh… Sì… O.o”
Il Re fece un profondo respiro.
“Fatemi capire bene...”
Silenzio ed attesa, da parte di
Zarbon e Dodoria.
“FREEZER HA ORDINATO A VOI DUE
MINCHIONI DI VENIRMI A SVEGLIARE A QUEST'ORA DEL MATTINO PERCHE' MI DEVE
PARLAAAAAAAAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE???”
L’urlo galattico del Re riscosse
Zarbon, che rispose, estraendo un taccuino. “Esattamente! La vuole nella sala
delle udienze fra due minuti! E detto per inciso, grazie per il
"minchione"!”
“CHE CAZZO CI FAI CON QUEL BLOC
NOTES IN MANO?!”
“Taccuino, prego! E per
rispondere alla sua domanda, considero Elle Driver1 un modello di
vita! A proposito, Dodoria! La vuoi sapere una cosa?” Zarbon non aspettò la
risposta e proseguì, con tono saputo. “Black mamba: velenosissimo serpente africano!
La quantità di veleno che può
essere iniettata da un solo morso a volte è gargantuesca! Mi è sempre piaciuto l'aggettivo
"gargantuesco", succede raramente di poterlo usare in una frase!2”
“Adesso però basta, Zarbon!
Occorre prelevarlo!” Lo redarguì Dodoria.
Il Re agghiacciò. “In che senso
prelev...?” Il povero monarca non fece nemmeno in tempo a finire la frase che
venne afferrato, caricato sulla schiena di Dodoria e trasportato in camicia da
notte e papalina verso la sala delle udienze (con l'inseparabile Gigio).
“LEVATEMI LE MANI DI
DOOOOSSOOOO!!! E' DISONOREVOLE PER IL RE DEI SAAAAAIYAAAAN!!!”
“Zarbon! Il Re delira!”
“Più che altro, il Re urla!”
“Poverino, deve essere lo choc!”
“VE LO DO IO, LO
CHOOOOOOOOOOC!!!”
Ma per fortuna quel viaggio ebbe
vita breve. Il Re venne mollato a terra con papalina e pupazzo. Freezer gli
corse incontro e lo abbracciò come se fosse il suo migliore amico. “Re Vegeta,
che bella sorpresa! Io e suo figlio stavamo giusto sorbendo un ottimo caffè!
Vuole unirsi alla nostra colazione? ^^”
“UN CAZZO!!! MI TIRI GIU' DAL
LETTO A QUEST'ORA, MI FAI SEQUESTRARE DA 'STI DUE PAZZI E ORA DEVO ANCHE FARE
COLAZIONE CON TEEEEEEEEEEEEEEEEE???”
Sguardo profondamente afflitto
di Freezer.
“…? °°” Il Re Vegeta non sapeva
che pensare.
“... UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
SCUUUUUUSAAAAAAAAAAAAAA!!! NON LO FARO' PIUUUUUUUUUU'!!!”
“… °°”
Zarbon porse un fazzolettino a
Freezer. “Su, su! Non si abbatta per così poco!”
Freezer si soffiò il naso con la
forza di un tir e riconsegnò lo schifoso fazzoletto sudicio a Zarbon.
“GRAAAAAZIE, ZAAAAAAARBOOOOON!!!
X°°°°”
Il Re iniziava a sentirsi un po’
in colpa e diede dei colpetti amichevoli sulla spalla di Freezer. “S-su… Non
intendevo…”
Freezer smise magicamente di
piangere. “Davvero? ^^”
“Ehm... sì!”
“Oh, molto bene! Allora
procediamo a questioni più importanti! ^^”
“... Questo é fuori...”
Il Re nel frattempo aveva già
registrato distrattamente che nella stanza era presente anche suo figlio
Vegeta, il suo regale erede… che sembrava in questo momento paralizzato per un
motivo incomprensibile…
“Qualcosa non va, figlio mio?”
“Padre... Ma come minchia ti sei
vestito?”
Inutile dire che Vegeta, qualche
anno più tardi, raccontò al suo psichiatra di fiducia (inspiegabilmente, era
Nappa) la scena di suo padre, il re degli orgogliosi Saiyan, conciato come un
deficiente e con peluche a forma di Oozaru a seguito.
Il Re simulò ostentata
indifferenza. “... Ehm... Ma passiamo ad altro!”
Freezer si inserì nel discorso
con un sorrisone. “E' quel che dico anch'io! Re Vegeta, gradisce una tazza di
the? ^^”
“No, ti ringrazio.”
“Una brioche alla marmellata? ^^”
“No, grazie mille!”
“Un bicchiere d'aranciata? Uova
al paletto? Zucchini in carpione? Cordon bleu? ^^”
“NULLA, GRAZIE!!!”
“E va bene, non é il caso di
arrabbiarsi! >.<”
“Che poi, a essere sinceri,
dovrei essere io, come Re dei Saiyan, a offrirti qualcosa nel mio palazzo!”
“Naturalmente, naturalmente!”
Freezer si sedette comodo in una poltrona, col chiaro atteggiamento di chi non
aveva sentito una sola parola del proprio interlocutore. “Dunque, come stavo
dicendo a vostro figlio...”
“Eh, sentiamo! Che cosa voleva
dirmi di così urgente da scomodarmi dal letto?”
Momento di profondo silenzio e
intenso gioco di sguardi tra Freezer e il Re Vegeta.
Poi, l’Armageddon.
“E' PRESTO DEEEEEETTOOOOOOOO!!!
QUI LA SITUAZIONE E' GRAVIIIIIISSIMAAAAAA!!! OCCORRE INTERVENIREEEEE!!!”
Il Re e suo figlio erano
ammutoliti dallo sfogo pazzesco di Freezer. Dodoria ritenne opportuno
intervenire. “Si calmi, signor Freezer!”
“Oh, certo! Perdonatemi, un
raptus! ^^’’ ” Rispose Freezer con tono di scusa. Poi fece una voce tipo da
tacchino indignato. “Allora, Re Vegeta e figlio! Non potete pensare di
governare ancora il vostro pianeta in condizioni simili! >.<”
Timidamente, il Re prese la
parola. “Scusi, ma a lei che cosa gliene frega di...?”
“Che domande! Io mi preoccupo!
Zarbon e Dodoria hanno effettuato una ricerca dello status di un Saiyan qui sul
pianeta Vegeta... ed é risultata un'autentica cacca! >.<”
“No ma prego, non ci vada per il
sottile!” Fece ironico il Re.
“Di nulla, di nulla! Zarbon,
esponi i risultati della vostra ricerca!”
Zarbon tirò fuori il suo fido
taccuino e assunse un atteggiamento tipo scienziato di fama mondiale. “Allora!
Dai dati in mio possesso, ho arguito che Vegeta é davvero un pianeta di merda!
Innanzitutto...”
Freezer lo interruppe. “Va bene,
ma da qui spiego io!”
Zarbon lo guardò stranito. “Ma
signor Freezer! Se prima...”
“E ORA SPIEGO IO!!! *.*”
Zarbon si fece servilmente da
parte con un timido ‘va bene’.
Il Re era indignato come non
mai! “Ma cos'ha il nostro pianeta che non va bene?!”
Freezer sfogliò di fretta il
taccuino. “Le strade sono brutte! Tutte sfaldate e scassate! Nemmeno
asfaltate!”
“Vabbe’, ma...”
“I cassonetti della spazzatura
sono sempre pieni e imputridiscono l'ambiente!”
“Ho capito, però...”
“Cabine telefoniche o scassate o
malfunzionanti!”
Vegeta intervenne col suo solito
cipiglio. “Scusa, mi spieghi dove ci sono le cabine telefoniche sul pianeta
Vegeta?!”
Freezer neanche lo ascoltò. “Intrattenimento
serale per il popolo: zero! Assistenza sociale: zero! Condizione
igienico-sanitarie: rasenti il sotto zero! E i bagni pubblici tanfano di
merda in un modo impressionante!”
Il Re era sconvolto. “MA NON E'
COLPA MIA!!!”
Freezer si rivolse a Zarbon e
Dodoria. “Vedete? Sempre così 'sti sovrani! Non ammettono le loro
responsabilità! E il sottoscritto deve farsi il culo per migliorare la società!”
Vegeta lo guardò con aria
commiserevole. “Tsk! Freezer! Non capisci un bel nulla... i Saiyan sono
contenti così! Non vogliono nessun tipo di riforma!”
Zarbon ritrovò la sua aria da
intellettuale consumato. “Veramente, non é ciò che si evince dal sondaggio fatto
l'altro ieri da Dodoria...”
Vegeta sembrò sudare freddo, e a
dirla tutta lo fece anche suo padre.
Dodoria sospirò, estraendo a sua
volta un taccuino. “Signor Freezer, procedo?”
“Fai pure!”
“Dunque, la prima domanda era: Sei
soddisfatto del sistema burocratico saiyan? La maggioranza del 99% ha
risposto NO! La seconda domanda era: Sei soddisfatto del tuo re? Il
97,99% ha risposto NO, il 2% SI' e un Saiyan ha risposto con queste parole: Trovo
che quel pippaiolo mongoloide del mio Re avrebbe urgentemente bisogno di un
controllo al semiasse del cervello. E puzza come un babbuino!”
Il Re aveva voglia di uccidere
qualcuno! “CHI E' STATO IL MALEDETTO BASTARDO CHE L'HA DEEEEEETTOOOOOOO???”
Dodoria lo squadrò con
compassata indifferenza. “Mi dispiace, il voto é segreto!”
Il Re era ad un passo dallo
sprizzare scintille dalla rabbia. “E' STATO BARDACK!!! LO SO!!! NE SONO
CONVINTO!!! MA QUANDO LO BECCO LO AMMAZZOOOOOOO!!!”
Vegeta invece era
tranquillissimo. “Tsk! E invece su di me non hanno avuto da dire nulla!”
Dodoria riconsultò il suo
taccuino. “Non é esatto! Alla terza domanda, Giudichi positivamente il
principe Vegeta, la maggioranza del 99% ha risposto NO, mentre uno ha
risposto: il principe Vegeta é un autentico cretino e dovrebbe fare qualcosa
per la sua altezza a dir poco patetica!”
Vegeta stette zitto per un
attimo, poi… “MI RITIRO NELLE MIE STANZE!!!” Ululò. E se ne andò, incazzato
come una biscia.
Nel frattempo, Freezer riprese a
cianciare. “In conclusione, Re Vegeta, questo pianeta fa schifo! E non
ho ancora tirato in ballo l'argomento 'istruzione', ché sennò ce ne sarebbe da
parlare fino a domattina!”
Il Re ormai era mentalmente
prostrato. “Va bene, Freezer... allora dimmi tu che cosa dovrei fare!”
“E' molto semplice! Prendere
posizioni! Operare riforme! Varare leggi! Abrogarne altre, decrepite ed
obsolete! >.< E magari, per cominciare, smettere di andare in giro con
quello pseudo-peluche a forma di Oozaru che sta stringendo convulsamente fra le
braccia... T_T”
Il Re sparò Gigio fuori dalla
finestra. “P-peluche? Quale peluche?”
“Orbene, mi segua nel mio piano!
Dobbiamo fare qualcosa per fomentare le folle! Renderle attive e devote al proprio
re!”
“... Tipo?”
“Avevo una certa ideuzza che mi
frullava in testa... qualcosa che certo aumenterà il suo prestigio di monarca!
>v<”
1 La battuta potrà essere colta solo da chi ha
visto “Kill Bill” del sublime Quentin Tarantino e conosca il personaggio!
2 Queste battute sono citazioni di Elle Driver.
^^
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Capitolo 2 *** I Capitoli dell'Avvento - 02 - Esordio ***
La decisione di
Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli dell’Avvento:
Esordio
Per comprendere meglio la
decisione di Freezer, dobbiamo ora operare un piccolo cambio di scena...
spostiamoci nella casupola diroccata in cui era stanziata la squadra di
Paragas!
La definizione migliore per
descrivere il simpatico posticino in cui alloggiava il team del temuto Saiyan
era "catapecchia cadente, con perdite d'acqua e un impianto fognario degno
dei bassifondi di Calcutta".
L'interno non era dei migliori:
dei quattro metri quadrati calpestabili, due erano occupati da un unico letto
in cui dormivano ammassati l'uno sull'altro i cinque Saiyan che componevano la
sua squadra di basso rango. In un miscuglio di fetore di ascella a dir poco
nauseabondo, odore di piedi stantii (naturalmente nudi), battle suit in stato
di decomposizione, pelazzi e roba in cancrena, sopra il lercio materasso di
quella stamberga stanziava, rincantucciata e con una pinza sul naso, la snella
figurina di una Saiyan che rispondeva al nome Celipa.
Era questa una giovane ragazza
di più o meno vent'anni che aveva avuto l'immensa sfiga di entrare nella
squadra di Paragas. Al suo già sfortunato corredo cromosomico si erano aggiunte
ielle di ogni tipo: l'essere pateticamente bassa e poco femminile, essere
orfana di entrambi i genitori ed essere entrata in una squadra di basso rango a
causa della sua forza a dir tanto infima. A ciò si aggiunga che qualunque cosa
facesse finiva immancabilmente a puttane.
Inoltre, i suoi "cari"
compagni di squadra, "scherzosamente" amavano definirla coi più
svariati soprannomi, prendendola "amorevolmente" in giro per i suoi
difetti. Fu così che la povera Celipa era costretta a sentirsi affibbiare
"simpatici nomignoli" tipo "Celipola, l'ottava nana" per la
sua statura, "Celipa Schwarznegger" per il suo fisico non molto
femminile, "orfana del cazzo" per la tragica perdita dei suoi
genitori, "patetico microbo" per la sua poca potenza e così via
discorrendo.
Non parliamo poi delle sue
coetanee femminili che la consideravano nell'ordine una pazza furiosa, una
rozza, un'imbecille, una racchia, una manesca e una lesbica.
Tutto ciò, unito alle notti a
dir poco mefitiche che era costretta a sopportare (causa il puzzo infernale dei
suoi compagni di squadra), l'aveva spesso portata sull'orlo del suicidio. Che
avreste fatto, d’altronde?! Sfottuta dall'intera comunità saiyan e con zero
possibilità di riscattarsi socialmente! Avrei voluto vedere voi al suo posto!!
In quel momento, la sfigata Celipa
stava cercando di sopravvivere, causa i miasmi velenosi provenienti dal
deretano davanti al suo faccino, appartenente a Paragas.
Proprio in quel momento, però...
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! IN
PIEEEEEEEEDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!” Ululò Paragas, facendo un salto
di tre metri.
Inutile dire che, per effetto
dell'urlo satanico del Comandante, Celipa, in futuro, avrebbe avuto
complicazioni a livello cardiocircolatorio.
“MA CHE HAI DA URLARE COME UNO
PSICOPATICO?!” Gli rinfacciò Celipa.
“Insomma! Un po' di rispetto per
il tuo Comandante! E poi i tuoi compagni stanno ancora dormendo!”
“MA COME FANNO??? HAI URLATO
COSI' TANTO CHE TI AVRANNO SENTITO FINO A NAMEK!!!”
Paragas non la cagò, anzi,
assunse un tono di voce teatrale. “Silenzio!!! Silenzio!!! Io... ho avuto una
visione!!! >v<”
“... Una che?”
Ormai Paragas si atteggiava tipo
medium. “Ma certo... le mie capacità medianiche si stanno estendendo! Celipa!!
Tu ti trasferirai e andrai in un'altra squadra!!! Io lo leggo nel tuo
destino!!!”
“Eh?!”
“Osi mettere in dubbio i miei fenomenali
poteri paranormali? >v<”
“Ma da quando in qua hai poteri
paranormali?!”
“Silenzio! Proprio ieri, ho
letto nella mia sfera di cristallo che tu sarai trasferita... e il mio
sogno premonitore me ne ha dato la conferma! >v<”
“SFERA DI CRISTALLO?! MA TU SEI
PAZZO!!!”
“Per nulla! A momenti, dovrebbe
arrivare il messaggero del Re Vegeta...”
DLIN DLON! Qualcuno aveva
suonato il campanello!
Senza aspettare che i
proprietari di casa venissero ad aprire, Zarbon sfondò la porta ed entrò nella
fatiscente costruzione che rappresentava la casa di Paragas and company,
presentandosi con un frizzante: “Buongiorno! E' qui una certa Celipa?”
“Sì, sarei i...”
Paragas le parlò sopra. “Sììììììì!!!
Lo sapeeeeevoooo!!! Le mie facoltà mediaaaanicheeeee!!! >v<”
Chiaramente, Zarbon non sapeva
che pesci pigliare dinanzi alla totale follia del sullodato. Celipa prese in
mano la situazione. “Lo ignori... Piuttosto, che vuole da me?”
Zarbon si riscosse. “Ehm... per
ordine del Re Vegeta, sei trasferita nella squadra di Bardack!”
Faccia di chi ci è profondamente
rimasto di cacca da parte di Celipa.
Paragas nel frattempo non stava
zitto un attimo. “Lo sapevo!!! Sono un mago!!! Un sensitivo!!!”
Zarbon lo fissò con profonda
nausea. “Mi scusi, lei é il suo Comandante?”
“Ma certo!!! Mi chiamo Paragas e
sono un alchimista!!! >v<”
Zarbon accese lo scouter. “Re
Vegeta? Un certo Paragas, qui, avrebbe bisogno di una bella visitina medica...
che faccio? Lo prelevo?”
La voce del Re non tardò ad
arrivare dallo scouter. “Ma no, no, lascia correre! Ho sentito tutto! Un
alchimista é proprio quello che ci manca qui sul pianeta Vegeta! ^^”
Clik! Conversazione interrotta.
Il pensiero immediato di Zarbon fu che forse il Saiyan che aveva suggerito una
controllatina al semiasse del cervello al Re Vegeta non aveva tutti i torti.
Celipa, nel frattempo,
continuava a manifestare espressione trasognata da tossica. “… Non ci posso
credere... Via... Lontano da 'sto branco di pazzi... Finalmente libera...
°O°”
Paragas la guardò piagnucolante.
“Povera la mia Celipola! E' ovvio... sei dispiaciuta nel lasciare la tua
squadra, vero?! :°”
“PER NIENTE!!! MI VA SOLO BENE,
DOPO TUTTO QUELLO CHE HO PASSATO!!!”
“Come ti capisco!! Sei
dispiaciuta nel lasciare il tuo Comandante, giusto?! Anche a me mancherai
molto!!!”
“A ME PER
NUUUUUUUULLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”
Improvvisamente, i piagnucolii
di Paragas cessarono. “... Ah, sì? >.<”
“Sì!”
Paragas era offeso come un
tacchino. “Bene! Allora vattene! Non sveglierò nemmeno i tuoi compagni di
squadra per darti l'addio! >.<”
“CHE VUOI CHE ME NE FREGHI?!”
Zarbon prese la parola. “Ehm, mi scusi se mi intrometto, ma Bardack aspetta la
nuova componente da un momento all'altro e...”
Celipa raccolse su il suo gramo
fagotto. “Va beh... allora and...”
Paragas si uncinò al fagotto di
Celipa. “GIAMMAI!!! PER AVER OFFESO IL TUO COMANDANTE, LE TUE COSE VERRANNO
SPARTITE FRA ME E I TUOI EX-COMPAGNI!!! >v<”
“MA COME!!!”
Zarbon velocizzò la cosa
propinando una bella unghiata a Paragas, là, nel sacro posto dove faceva più
male. Dopodiché, tirò fuori il suo abituale taccuino.
“Promemoria: avvisare il Re
Vegeta che ho sfregiato le parti intime ad uno dei suoi psyer per cause
inderogabili. Orbene, miss Celipa, vuole seguirmi? ^^”
Celipa usciva dalla porta della
catapecchia e da una vita di prese per il culo! “La ringrazio infinitamente!
Devo solo avvisarla di non chiamarmi mai più "miss" o simili altrimenti…
^^ ” Voce profonda e baritonale “LE SPACCO IL CULO!!! *.*”
“L’eleganza saiyan mi lascia
sempre sbalordito!” Fece un Zarbon fortemente ironico.
Celipa, con l’intelligenza media
da saiyan che si ritrovava, ovviamente non colse l’allusione. “Piuttosto, mi
dica: il Re Vegeta si é accorto del mio operato e ha voluto trasferirmi in una
squadra di rango alto? ^^”
“Oh oh oh! Signorina! Ma che cosa si é messa in testa?! ^.^” Ridacchiò Zarbon
con espressione affettata.
“...?”
“No, ora le spiego io: il Re
Vegeta, sotto consiglio del mio Padrone Assoluto Freezer, ha scelto a caso
alcuni Saiyan dei bassi ranghi e li ha trasferiti in altre squadre... ^.^”
“E perché mai?”
“Mi dispiace, ma non posso dare
ulteriori dettagli a una patetica Saiyan di infimo livello quale lei é! ^.^”
“GRAZIE!!! QUINDI MI STAI
DICENDO CHE SONO STATA SCELTA ASSOLUTAMENTE ALLA CAZZO PER ESSERE
TRASFERITA???”
“Ovvio! La scelta dei Saiyan da
trasferire é stata operata totalmente a muzzo! Dovrebbe sapere che é questo il
modo d'agire saiyan! ^.^”
“... Che
società del cazzo...”
“Analizzando la sua situazione
prima del mio arrivo, direi che lei ha avuto un culo spropositato!”
“Ma va? E da che cosa ci sei
arrivato?” Gli chiese Celipa, molto ironica.
Zarbon tirò fuori il suo
taccuino. “Dunque, dal mix di odori "piedi-ascelle-mutande sporche"
presente nella stanza, dalle pozze di liquido giallastro (che ho grossolanamente
catalogato come "pipì") da me rinvenute praticamente ovunque sul
pavimento e, ultimo ma non meno importante, dalla completa follia del suo
Comandante!”
“Quindi il Re Vegeta non mi ha
scelta perché sono una guerriera valorosa! .___.”
“Lei? Ma quando mai! Non credo
ci sia stata una combattente più patetica! Oh oh oh! Ma si tranquillizzi! Fra
poco arriveremo dalla sua nuova squadra! ^.^”
“Sì... in che modo? -.-”
Zarbon ci mise poco a capire che
anche lui necessitava di un controllo al semiasse del cervello e che era
rimasto impalato come un deficiente davanti alla sfasciata porta della
marcescente magione di Paragas.
“Eh… °-°” Poi si ricosse. “VOLANDO!!!
CHE DOMANDE!!! >v<”
Zarbon, per dimostrare la sua
superiorità, prese il volo tipo "padrone dell'aria", si levò di
cinque metri (osservando compiaciuto che la Saiyan lo guardava, stupita
indubbiamente dalla sua sfavillante avvenenza), aumentò la velocità... per poi
sbattere una craniata mostruosa contro la balconata sopra di lui.
Se questo qui é il mercenario
più potente di Freezer, siamo proprio messi male..., pensò Celipa,
terrorizzata da tanta imbecillità.
Zarbon perdeva copiosamente
sangue dalla testa ma voleva mantenere un atteggiamento da figo “MI SEGUA, CELIPA!!!
ANDIAMO VERSO LA SUA LIBERTA'!!! >v<’’’ ”
Cinque minuti dopo, il viaggio
trascorreva senza intoppi...
Celipa ne approfittò per fare
alcune domande. “Senti un po', tu che dovresti sapere sicuramente più di me!”
“Incorretto!”
“...?”
“Io non solo so più di
lei! Io so tutto! Io sono l'asceta onnipotente!”
“Allora mi sai anche spiegare
perché é appena cominciata la fanfiction ed é già un fioccare di personaggi OOC
che pretendono di essere chissà chi, tipo un alchimista o un asceta
onnipotente? >v<’’’ ”
“Ma certo! Perché l'autrice é
psicopatica! Ma é tutto qui quello che voleva chiedermi? ^^”
“Veramente no... Senti, tu sai
che tipi ci sono nella mia nuova squadra?”
“Certo che sì! Ma perché non mi
parla dei suoi vecchi compagni di squadra, prima?”
“SAI CHE ROBA!!! Come Comandante, un pazzo esaltato come Paragas che pretende
di essere considerato un alchimista e il resto della squadra ancora
peggio! Tre deficienti che non hanno mai voluto svelarmi i loro veri nomi per
farmi un dispetto e che in mia presenza si chiamavano “Qui, Quo e Qua"!!!
E 'sti qui non facevano altro che prendermi per il culo!!!”
Zarbon la squadrò fortemente
ironico. “E perché mai? Una bella ragazza come lei... ^.^”
Nuovamente, Celipa non colse
l’ironia. “Appunto! Vabbeh, non sarò proprio uno schianto, ma non sono da
buttare via! E pensare che... >.<”
“Mi ha frainteso! Io la
considero un autentico cesso! ^.^”
“... .___. ”
“Piuttosto, mi pare di capire
che i suddetti Paragas, Qui, Quo e Qua la abbiano trattato davvero male!”
“Esattamente!”
“Ma tu guarda! E solo perché é
una racchia spaventosa e ha la forza di un moscerino! ^.^”
“LA VUOI PIANTARE DI PRENDERMI
PER IL CULO???”
“Comunque, non si preoccupi!
Sicuramente, si troverà molto bene nella nuova squadra... dopo quello che ha
passato, questo sarà uno scherzo!”
“Questo lo intuivo anch'io, ma
chi c'é nella squadra?”
“Non le dico nulla per non
rovinarle l'effetto sorpresa! Ma non mi dica che non ha mai sentito
parlare di Bardack!”
“Boh, in effetti 'sto nome non
mi é nuovo... Non so, l'ho già sentito!”
Zarbon sorrise. “Naturale! E' un
portento dei bassi ranghi, colui che ha scalato i ranghi sociali assieme alla
sua squadra, completamente diverso dalle cimici come lei! ^.^”
“E SMETTILA DI SORRIDERE MENTRE MI PRENDI IN GIRO!!!”
Zarbon continuava a parlare a
vanvera. “Poi riscuote un certo successo fra le ragazze, anche se a dirla tutta
non riesco a capire perché... Un Saiyan così rozzo! >.< Tutto il
contrario della mia effeminata e serafica bellezza, dalle parvenze più
angeliche che altro...” Estrasse dal nulla uno specchietto “Il mio viso così
fine, di questa colorazione giada... E i miei occhi così limpidi e chiari...
>v<”
Celipa ebbe l’occasione per
vendicarsi degli insulti ricevuti. “Sì, giallo piscio! XD”
Zarbon si gonfiò come un pavone.
“MA COME SI PERMETTE!!! LEI NON SA CHI SONO IO!!!”
“Piuttosto, ma quando arriviamo?”
L’incazzatura di Zarbon era già
passata. “Oh, ma che sbadato! Siamo già qui!”
Celipa si guardò intorno e lì...
STUPORE E MAGNIFICENZA.
Il posto in cui si trovava in
codesto momento era la totale antitesi della miserevole catapecchia di Paragas!
Era una gigantesca struttura,
con innumerevoli pennacchi, che torreggiava in alto, occupando i tre quarti del
suo attuale campo visivo, al di sopra della quale, sulla torricella più remota
nella parte più alta, svettava una bandiera agitata dal vento su cui erano
scritte in caratteri cubitali le seguenti parole: "I'M THE BEST!!! XD By
Bardack".
Celipa ci mise poco a capire che
il suo attuale Comandante doveva essere un benemerito cazzone, per di più
scemo. Ma non si perse d’animo! “Beh, comunque é un bel passo avanti! Da un
cesso di casetta a una torre tutta per me e la mia nuova squadra!”
“Esattamente! Prego, trilliamo
il campanello della torre! ^.^”
Zarbon provvide a far suonare il campanello di casa: sotto lo stupore di
entrambi, il "campanello" consisteva nell'urlo di una donna arrapata.
“MA E' STATO IL CAMPANELLO?!
O///O” Urlò Celipa.
“S-suppongo di sì! °///°” Fece
Zarbon, rosso come un pomodoro.
“MA DOVE CAZZO MI HAI
PORTAAAAATOOOOOOOOOOOO???”
Dal nulla, fece la sua comparsa
un occhio vitreo e robotico1 che esaminò i due individui. “Chi siete
e che cosa volete?” Disse con voce robotica.
“Sono Zarbon, l'Asceta
Onnipotente, e sono venuto a consegnare questa Saiyan alla sua nuova squadra!”
“E TU PARLI TRANQUILLAMENTE CON
UN OCCHIO?!” Sbraitò Celipa.
“Il Comandante Supremo Nonché
Totale Padrone del Mondo mi ordina di far entrare la Saiyan! Al contrario,
esige che un irritante e fastidioso damerino da strapazzo quale lei é venga
allontanato dalla Sua Regale Torre!” Fece l’occhio con aria compita.
“CHE COSA?! MA IO...”
WRAM!!! Zarbon fu afferrato da
una mano meccanica e spedito chissà dove. Si risvegliò frastornato sul pianeta
Samui, dove venne assalito e malmenato dalla Squadra Ginew (che, in quella, era
a corto di punching ball).
L’occhio intanto si rivolse a
Celipa. “La prego, gentile madamigella! Entri pure nell'umile residenza del
Padrone Totale!”
La sfigata Celipa si trovò,
pochi secondi più tardi, a percorrere uno stretto e buio corridoio...
cominciava a dubitare ci fossero forme di vita là dentro, quando...
TA-DAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN!
Magicamente, si accesero le luci
e le sue fioche pupille vennero inondate da un tripudio di neon e abat-jour!
“Ma che cosa…?” Borbottò.
Come se non bastasse, la nostra Celipa
si rese conto di essere in un enorme salone in cui stanziava al completo la sua
nuova squadra!!!
“Benvenuta!!! Io sono Bardack,
l'invincibile Saiyan!!! XD”
Celipa rimase per un attimo
scioccata, incapace di comprendere che cosa stesse succedendo e che cosa avesse
bloccato il suo cervello ad uno stadio vegetativo. Poi, finalmente, capì tutto
e comprese anche che il sedicente Bardack, che si era autoproclamato
"invincibile Saiyan", non era solo bello: era maledettamente,
selvaggiamente, irresistibilmente figo.
La nostra Saiyan ebbe il tempo
di riflettere come la bellezza maschia e selvaggia del suo neo-Comandante, il
sorrisetto strafottente che ostentava e i suoi muscoli a dir poco fenomenali
non facessero altro che incrementare l'impressione che fosse uno stragnocco
galattico.
Poi, finalmente, Celipa
riacquistò il dono della parola. “Ah, ehm... Io... s-sono Celipa e... °°” Il
pensiero non formulato rimase: PORCAMISERIAMAREMMAMAIALAPUTTANATROIAVACCABALDRACCA
CHE GNOCCO 'STO QUI!!!
Poi, tutt'a un tratto, si
ricordò dell'urlo di donna arrapata come campanello...
“… E… E senti un po’, ma l'hai
scelto tu quel cazzo di campanello?! >v<”
“Una pensata arrapante,
vero? Mi eccito ogni volta che lo sento… XD°°° ” Fece Bardack.
Celipa arrossì. “BELLA ROBA!!!
UNA CHE URLA COME UNA SCROFA COME CAMPANELLO!!! ANCHE L'IDEA DELL'OCCHIO
ELETTRONICO FA PARTE DELLE TUE PENSATE ARRAPANTI???”
“Che schifo! Ma come fai a
definire "arrapante" l'occhio elettronico inventato da Pamboukin?!
Devi avere delle deviazioni sessuali serie! XS”
“QUELLO CON LE DEVIAZIONI
SESSUALI SERIE SEI TU!!!”
Finalmente, il cervello di Celipa
aveva fatto due più due e aveva elaborato che il cosiddetto Comandante doveva
essere innanzitutto pazzo nel profondo, e soprattutto pervertito nel profondo.
Bardack non perse comunque
tempo. “Piuttosto, lui é Pamboukin, familiarmente chiamato "Pam"!”
Pamboukin
caracollò avanti. “Ciao, Celipa! Chiamami pure
"Pam" perché io ti chiamerò "Cel"!”
Celipa non potè fare a meno di
paragonare l'irraggiungibile figaggine del suo nuovo Comandante con la
"cessaggine" assoluta di quella sorta di palla rotolante coi
baffetti. Ma non ebbe il tempo di proferir parole, ché già l'esser chiamata
"Cel" aveva risvegliato in lei istinti omicidi.
“CEL?!”
Pamboukin era totalmente a suo
agio. “Ovvio, no? In nome della velocità! E poi anche per dare un suono
affettuoso, per far vedere che ci vogliamo bene come cari amici... ^^”
“Punto uno: non trovo che essere
chiamato "PAM" sia di quell'affetto mostruoso! Punto due: CI SIAMO
APPENA CONOSCIUTI!!! COME FAI A DIRE CHE SIAMO CARI AMICI???”
“Ma Cel! Non mi vuoi
bene? :° ”
“IO NON SONO
"CEL"!!!!”
Bardack proseguì con le
presentazioni. “Vabbeh, questo é Toma, ma tu puoi chiamarlo "TOM",
dato che sei della squadra!”
Celipa si trovò davanti a un
bestione alto due metri e largo come un armadio, che sicuramente non
raggiungeva in figaggine e sex-appeal Bardack, ma che neanche era ai livelli di
bruttezza di "PAM".
“Molto piacere...
"TOM"... XS”
“Ti prego! Non usare quel nome!”
La supplicò Toma con aria imbarazzata.
“Oh, finalmente qualcuno che
ragion…”
Toma le parlò sopra. “Preferisco
essere conosciuto come spettabile ed egregio Dottor Toma il grande, il
signore dei venti! U.U”
“… CHE?!”
“Hai capito benissimo!”
“MA CHE C'ENTRA IL SIGNORE DEI VENTI
CON TUTTO IL RESTO???”
“Che domande! E' il mio titolo
di battaglia! E qual è il tuo titolo?”
“IO NON HO UN TITOLO! IL MIO
NOME E' CELIPA E BASTA!!!”
Va bene, Celipa e Basta!
Ti chiamerò sempre così! ^^”
“GNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN...”
Bardack andò avanti. “Celipa,
questo é Totepo, ma tu chiamalo "TOT"!”
“CICCIO, TU SEI PAZZO!!!
LASCIATELO DIRE!!! PAZZO!!! NON CHIAMERO' MAI QUALCUNO "TOT"!!!”
Poi, la nostra Saiyan s'accorse
del colosso grigiastro con una pettinatura impossibile che sovrastava l'aere.
“Corbezzoli! A codesta favella
trasecolo! Ordunque, tu tale concetto intendi?” Disse Totepo.
“MA COME CAZZO PARLI???!!!”
“Tuo dovere é di appellarmi
"TOT", pena la disintegrazione del clitoride!”
“… MA COMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!”
“Compreso perfettamente hai!
Provvederò io a denominarti "orrenda virago"!”
Celipa non seppe se incazzarsi
di più per "Cel", per "Celipa e basta" o per "orrenda
virago". Decise di lasciar perdere e si rivolse a Bardack. “E tu non hai
nessun nome deficiente?”
“Certo che no! Io sono solo Bardack
the Great! XD”
“... Ma dove sono finita?”
Mormorò Celipa rivolta a se stessa.
“Ehi! Mica ho finito di
presentarti la mia squadra! XD”
“SENTIAMO!!! CHI SONO GLI ALTRI
SQUILIBRATI CHE MI DEVI PRESENTARE???”
Totepo si intromise. “Trattasi
della meschina e deludente sua prole!”
Celipa guardò Bardack con
rinnovato stupore. “Ma come, hai dei figli?”
“Certo che sì! I miei tre cari
figlioletti che seguono le orme del padre!”
“MA AVRAI LA MIA ETA' E HAI GIA'
DEI FIGLI?!... Ah, forse ho capito! Sono neonati, giusto?”
“Non proprio! Lui é Radish, il
mio primogenito!”
Arrivò la figura ciondolante di
un ragazzo più o meno della stessa età di Celipa con una gran massa di capelli
e un sorriso da deficiente stampato in volto.
“QUESTO E' IMPOSSIBILE!!!” Urlò
Celipa. “DEVI ESSERE COME MINIMO IMMORTALE PER AVERE UN FIGLIO COSI' GRANDE ED
ESSERE ANCORA UN PEZZO D... DI...”
L’esordio di Radish le risparmiò
l’imbarazzo di completare la frase. “Salve!”
“Almeno tu non hai nessun titolo
di battaglia?!” Osò sperare Celipa.
“Titolo di battaglia? Beh, in
effetti c'é un modo in cui sono conosciuto qui, tra le pollastre... XD”
Celipa era già preoccupata.
“E... e quale?”
“Che domande! Mai sentito
parlare di fallo d'acciaio? >v<”
“E SARESTI TU???”
“Ovvio!”
“E lui l'altro mio figlio! Si
chiama Turles!” Proclamò Bardack.
Celipa si rese conto di avere
davanti il clone di Bardack, versione ingigantita, ringiovanita, scurita e
molto meno arrapante.
“Tu sei nato per mitosi, giusto?
>v<” Gli chiese Celipa con aria sarcastica.
“Mitosi? Ma
che termini usi? XD” Fu la risposta di Turles, dando adito di quanto fosse
“istruita” la gente che bazzicava la “Torre di Bardack”.
Turles proseguì. “Comunque, vedo
che hai già conosciuto fallo d'acciaio... Beh, io sono il suo socio e
compare, pene di ferro! >v<”
Celipa li squadrò orripilata. “MA
CHE SCHIFO DI SOPRANNOMI SONO???”
“Tranquilla! Tanto non potrai
mai testare i nostri soprannomi in separata sede! X°D” Sghignazzò
Radish.
“Sì, perché sei veramente un
cesso! X°D” Si accodò Turles, facendosi una bella sganasciata.
Celipa stava per scagliarsi
contro quei due deficienti, ma a un certo punto…
“UUUUUUUUUUUUH!!! GLI
SPEEEEEEEEEEEEEEEEETTRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!” Fece una voce misteriosa e
inquietante.
“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!!!”
Strillò Celipa, dando prova di vero “spirito saiyan”.
Cos'era successo? E' molto
semplice! Dal nulla, era sbucata una sagoma mostruosa (non altrimenti
classificabile) che l'aveva brutalmente assalita e schiacciata a terra.
Quando finalmente la nostra
impavida Celipa si decise a riaprire gli occhi (cosa che avvenne un quarto
d'ora dopo) e ad affrontare l'amara realtà, per poco non le venne un colpo.
Era lui... era Bardack! Ed era
sopra di lei! Sdraiato su di lei!...
Ed era così bello...
Anche se aveva qualcosa di
dissonante... di strano! E poi aveva una faccia da pesce lesso...
“Celipa, ti informo che quello
che ti ha gentilmente aggredito é il mio ultimo figlio, Kakaroth, che tu puoi
chiamare "KAK", anche se lui preferisce essere chiamato Goku! XD” Le
disse Bardack.
Celipa, finalmente, si rese
conto che colui il quale era addosso a lei non era quello strafigo di Bardack,
bensì il suo gemello siamese con alcune differenze, come il sorriso da idiota
stampato in faccia e la carica erotica di una gallina morta.
Celipa gli ululò contro. “MA
LEVATI DI DOOOOOOOOOSSOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”
“Ma certo! ^____^” Fece Goku
tutto contento. “Tanto sei così brutta che il tuo unico modo per ciulare é
concedere gratis il tuo corpo! ^_____^”
“QUESTO E' DAVVERO TROPPOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”
Celipa fece per un momento il
punto della situazione e si rese conto che, quasi quasi, avrebbe preferito
restare nella squadra di Paragas.
In pochi minuti aveva
conosciuto:
"PAM", che pretendeva
di chiamarla "Cel" in nome della velocità
"TOM", altrimenti
detto spettabile ed egregio dottor Toma il grande, il signore dei venti,
che considerava un deficiente chiunque non avesse un epiteto d'effetto dopo il
nome e che la chiamava "Celipa e Basta".
"TOT", che da come
parlava sembrava catapultato qui dall’Orlando Furioso e che le aveva dato della
"orrenda virago".
"FALLO D'ACCIAIO" e
"PENE DI FERRO", conosciuti anche come Radish e Turles, che le
avevano dato della racchia.
"KAK", il quale, dopo
essere sbucato dal nulla scandendo motti tipo "Aaaah, i fantasmi!!!",
dopo averla praticamente pressata viva, dopo averle rovinato una scena d'amore
come poteva essere quella del suo Comandante chino su di lei... dopo tutte
queste belle cosucce, le aveva infine prima dato del cesso ambulante e poi
consigliato un futuro da battona.
E infine... c'era lui... il
Comandante Bardack! Da un lato se ne sentiva fortemente attratta (sarà stata la
verve del Saiyan, paragonabile a quella di un elefante marino in calore), ma
dall'altro si rendeva vieppiù conto che sembrava (e probabilmente era) un
deficiente totale che aveva come campanello di casa l'urlo di una donna
arrapata.
Proprio in quella...
“Su, Kakaroth! Non é cortese,
poverina!” Lo redarguì Bardack.
“Sì, scusa, papà! ^____^”
Celipa rimase stupita: possibile che Bardack l'avesse difesa?! “Ehmmm... Ti
ringrazio, Bardack, ma... °°”
Bardack si fece più vicino a Celipa,
tanto che quest'ultima sfiorava con la testa il suo torace.
BZZZZZZZZZZZ-ZZZZZZZZZZZZZZ!!!
Celipa ebbe l'inquietante
sensazione di essere sottoposta ad uno scanner elettronico, quando Bardack posò
le pupille su di lei!
Improvvisamente, si rese conto
di essere vestita poco femminilmente: com'é ovvio, dato che nessuno nella sua
precedente squadra le dava il battle suit, la Saiyan era costretta ad indossare
gli indumenti smessi degl'altri, col risultato che ora era vestita con uno
straccio vecchio, strappato e puzzolente (una volta doveva essere stato un
battle suit) appartenuto a Qua.
Come se non bastasse, si sentì
davvero poco femminile considerando che non aveva mai avuto il fisichino di un
fuscello e che i suoi ex-compagni di squadra, "scherzosamente" la
soprannominavano "CATERPILLAR".
Inoltre, venne assalita da un'orda
di isteriche domande tipiche delle donne al passaggio dello strafigo di turno,
del tipo: Oddio!! Non mi sono lavata i denti!! E i capelli? Saranno abbastanza
folti e lucenti?! Oh Cristo, forse ho del cerume nelle orecchie! E la ceretta?!
L'ho fatta l'altro giorno, ma basterà?!
La risultante della "VISTA-SCANNER" del Comandante, che ora la stava
praticamente spogliando con gli occhi, unita a tutti questi pensieri fu che la
nostra Celipa assunse una colorazione pomodoro maturo e abbassò velocemente lo
sguardo. Non era sua abitudine farsi vedere da un Saiyan così attraente ed
esalante così tanto testosterone, visto che il maschio più figo che avesse mai
visto in vita sua era Paragas, e questo é tutto dire!
“Oh... Ti vergogni, tesoro...?”
Disse Baradack, con voce roca e passionale.
“Ehm... Ecco,
io...”
Bardack riacquistò il suo solito
tono di voce da cazzaro. “Sì, non sei proprio da buttare via, anche se dovresti
fare qualcosa per quelle braccia da culturista e quell'alito fetido! XD”
Momento di silenzio.
Poi Celipa gli
mollò uno sganassone sulla mandibola. “MALEDETTO STRONZO!!! PENSA ALLE
TUE DI BRACCIA DA CULTURISTA!!! E POI IO MI LAVO I DENTI!!! NON COME TE, CHE
NON TOCCHERAI UN DENTIFRICIO DA UNA VITA!!!”
“Sì, sì, ma ora basta... é giunto
il momento del pranzo!” Intervenne Toma.
“Yeeeeeh! Viva la paaaaappaaaaa!
\^_____^/” Esclamò Goku.
“Oh! Apparecchiato é il desco?”
Si informò Totepo.
“Cazzo, ho una fame... Te no,
FALLO D'ACCIAIO?” Chiese Pamboukin.
“Altroché, PAM! Speriamo di beccare qualche bella gnocca, in mensa…”
Turles si aggiunse. “Sì, ché se
aspettiamo che ci arrivino le compagne di squadra strafighe...” E lanciò
un'occhiata schifata verso Celipa.
“SCHIFOSO PORCO!!!” Ululò Celipa in direzione di Turles.
Bardack si stava ancora
massaggiando la mandibola, ma per il resto sembrava indenne. “Va bene, però ora
andiamo! Così ti faremo vedere COME si mangia qui! XD”
Celipa sospirò. “... Ho paura di
saperlo... .___.”
***
Lasciamo per un momento la
povera "Cel" a crogiolarsi miserevolmente nelle sue preoccupazioni e
dirigiamoci altrove... più precisamente nel palazzo reale!
Quivi stanziava, pericolosamente
incazzato, un Re Vegeta con gli occhi iniettati di sangue e la classica tempia
prossima all'esplosione... Non ne poteva più di quella giornata! Non solo era
stato svegliato brutalmente da due squallidi individui che, traendolo in
inganno con le ciambelle, l'avevano privato della tenera compagnia di Gigio e
condotto nella sala delle udienze... Non solo quel chiacchierone logorroico di
Freezer aveva preteso di impadronirsi della sua leadership di monarca... Non
solo - non aveva dubbi - quel beneamato stronzo di Bardack gli aveva affibbiato
del pippaiolo, dello psicopatico e del puzzone!!! No!!! Ora il "caro"
Freezer aveva messo in atto un piano a dir poco folle per fargli riacquistare
potere e prestigio sul pianeta Vegeta!!! E come se non bastasse, Gigio era
perso per sempre!!!
“.. Mi faccia capire bene...”
Riassunse il Re Vegeta. “A CHE COSA SERVE SPOSTARE GUERRIERI DI INFIMO LIVELLO
IN ALTRE SQUAAAADREEEEEE???”
Freezer non si lasciò
impressionare. “Ma che domande! A tutto! Lei non capisce un bel niente
di politica! Mentre io sono una stratega eccezionale, non solo politico,
ma anche militare! >v<”
“IMMAGINO!!! LA SUA MASSIMA
ESPERIENZA IN STRATEGIE MILITARI QUAL E' STATA, "RISIKO", MAGARI???”
“Esatto! Ma come ha fatto ad
indovinarlo? °°”
Il Re Vegeta era disperato. “Ho
stretto alleanza con un cretino… .___.”
“Non riesco a capire che cosa
non le quadri! ^^”
“SEMPLICE!!! E' TUTTO CHE NON MI
QUADRA!!!”
“Tsk! E' ovvio! Che cosa
mi potevo aspettare mai da lei, la cui scatola cranica ha dimensioni a
dir tanto microscopiche? >v<”
“CHE COOOOOOSAAAAAAAAAAAA???”
“Si calmi e lasci al destino
tutto il resto! Vedrà che risultati, vedrà! Tanto che c'è, gradisce una pasta
all'amatriciana accompagnata da un gustoso frappé alla crema? ^^”
“.. Ci rinuncio... .___.” Si
arrese il Re. E si mise ad ingozzarsi.
1 Malcelata citazione
da “Star Wars Episodio VI”.
|
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Capitolo 3 *** I Capitoli dell'Avvento - 03 - Il Banchetto ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: Il Banchetto
Ma effettuiamo ancora una volta
un opportuno cambio di scena e localizziamo la nostra attenzione nella Mensa di
Yasai! Cosa stava succedendo, in quella? Beh, é presto detto: scoccava proprio
in quel momento l'ora di punta in cui i Saiyan, con furia belluina e bave alla
bocca, si avventavano ferocemente sugli inermi manicaretti cucinati dal cuoco
di turno... e inutile dire che l'impavida e baldanzosa squadra di Bardack,
vassoi alla mano, stava diligentemente facendo la fila per ottenere il proprio
rancio! E tra loro c'era la nostra Celipa, praticamente schiacciata a sinistra
da Bardack (che non la stava cagando assolutamente e si limitava a guardare
nell'altra direzione, apparentemente immerso in una fitta conversazione con
qualcuno al suo fianco) e a destra da Toma (imperturbabile e solenne come
sempre, che continuava a istruire Celipa su "presunti" fatti di vita
che aveva compiuto).
Celipa si rivolse a Toma, dato
che Bardack non la cagava nemmeno di striscio. “Senti un po'! Non pensavo che
una squadra forte e valorosa come la vostra si scomodasse addirittura
per venire in Mensa! >.<”
“Innanzitutto, cara la mia Celipa
e Basta, la nostra squadra, che é anche la tua, non é solo forte e valorosa!
Anzi! E' senza dubbio epopeica! Indimenticabile! Epica! E
deve tutto alla mia presenza! U.U”
“LA VUOI SMETTERE DI CHIAMARMI CELIPA
E BASTA?!”
“Ma come! E' il tuo nome! Non
dire cazzate, dai!”
“... .___.''' ”
“... E in secondo luogo, avevamo
cercato di ottenere il servizio in camera per il cibo, ma, curiosamente, il Re
non ce l'ha concesso... >.<”
“E CI CREDO! CHI VORREBBE DARE
ANCOR PIU' PRIVILEGI A QUEL FOLLE TOTALE CHE HA COME CAMPANELLO DI CASA IL
RANTOLO DI UNA DONNA ARRAPATA?!”
“Beh, io trovo che sia un'idea
geniale! ^^”
“SAI CHE ROBA!!!”
Ma la loro discussione fu
interrotta dagli incessanti e, a giudizio di Celipa, irritanti risolini di una
Saiyan (che, guarda caso, era alla destra di Bardack) e dalla volgare
sganasciata a mandibola spalancata del suo Comandante.
“Oh, Bardack! Sei così
spiritoso! ^.^” Fece la Saiyan.
“Eh, già, lo so, baby...
XD°” Rispose Bardack, contemplando inebetito le tette della ragazza.
Al sol sentire il "baby",
Celipa disintegrò la forchetta che aveva in mano. “Si può sapere di che state
ridendo, Bardack? >.<”
“Celipa! Giusto tu! Stavo
raccontando all'adorabile Azemi che sei appena entrata nella mia squadra! XD”
“E SI PUO' SAPERE CHE AVEVATE DA
RIDERE??? >///////<”
Celipa guardò con astio la Saiyan
chiamata Azemi che, suo malgrado (strinse i pugni convulsamente), aveva un
fisico molto più aggraziato ed esile del suo e (il sangue le salì alla testa)
una taglia di seno almeno il doppio di lei. Come se non bastasse (l'incazzatura
raggiunse livelli terrificanti), Bardack le circondava lascivamente le spalle
con un braccio. In aggiunta, come mai erano scoppiati in una fragorosa risata,
una volta raccontato il "simpatico" aneddoto del suo arrivo nella
squadra?!
Celipa fece per avventarsi su
Bardack. “CHE COSA HAI RACCONTATO SU DI ME??? *.*”
Ma Toma investì Celipa, che cade
per terra trascinandosi vassoio, posate e bicchiere. “Azemi! Ma che piacere!
Come vanno le cose? Tutto a posto? ^^”
Celipa fece per rialzarsi. “OUH,
MA MI HAI PRESO PER UN TAPP... °>w<°”
Azemi sorpassò Bardack e
travolse Celipa, camminandole addosso. “Oh, Toma! Che bello vederti! Anche se
sai che ho occhi solo per il tuo Comandante... ^.^” E lanciò un’occhiatina
maliziosa verso Bardack.
“Eh, sì, lo so!” Rispose giulivo
Toma. “D'altronde, lo sa tutto il pianeta che voi due ve la intendete...
^_^”
Sarebbe stato meglio, per le
povere orecchie di Celipa, che Toma non avesse mai pronunciato quell'ultima
frase. Se prima la sfigata Saiyan pensava di avere poche speranze nel
conquistare quello che oramai aveva catalogato come "Saiyan della sua
vita", ora il livello di aspettative positive nei confronti di Bardack
raggiunse irreversibilmente lo zero.
Bardack sghignazzò. “Eh già!
Come fai a non ciularti una gnocca come lei?! Altro che quella là... XD”
“Ti riferisci a Celipa e Basta?
^^” Ridacchiò Toma.
“E a chi se no?! X°D”
Azemi intervenne. “Oh oh oh!
Devo darti ragione! ^.^”
Celipa era sempre più depressa. “...
._______________________________.”
“Ma hanno steso un nuovo
zerbino, qui, per pulirsi le scarpe?” Detto questo, Azemi strusciò con forza i
piedi sul povero battle suit dell'ancor più povera Celipa. “Ah, no! Che
sbadata! E' la vostra nuova compagna di squadra! ^.^”
Celipa si rialzò con furia
assassina in piedi. “SENTI, TU!!! MI HAI PRESO PER UNO STRACCIO??? *.*###”
“A giudicare dallo stato del tuo
battle suit, sì! Io sono Azemi... tu, immagino, devi essere Calippa!
^.^”
“IO MI CHIAMO CELIIIIIIIIPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”
Azemi non la cagò. “Bardakkuccio!
é_è”
“Bardakkuccio? XS” Ripeté
in tono schifato Celipa.
“Certo che Calippa é
proprio antipatica e scorbutica!” Proseguì Azemi. “E io che cercavo di dimostrarle
il mio affetto... é_è”
“Avrà le sue cose... XD” Fu il
commento di Bardack.
Celipa, per la rabbia,
disintegrò con un ringhio la mensola del pane lì vicino e iniziò a ululare come
un bisonte. “UUUUNOOOOO: NON MI CHIAMO CALIIIIIPPAAAAAA!!! DUUUUUEEEE: NON SONO
ANTIPATICA E SCORBUTICAAAAAA!!! TREEEEEEEE: MI HAI USATO COME UNO
ZERBIIIINOOOOOOOOOOOOOO!!! QUATTROOOOOOOOO: NON HO LE MIE COOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!”
Azemi scoppiò in un rumoroso
pianto e si strinse addosso a Bardack. “UIIIIIIIIH!!! BARDAKKUUUUCCIOOOOO!!! IO
NON HO FATTO NULLA DI MAAAAALEEEEEE!!!”
In tutta risposta, Bardack le
palpò il culo. “Dai, ora calmati... XD°°°°°°”
“NO MA PREGO, CONTINUATE!! AVETE
ANCHE INTENZIONE DI TROMBARE IN MENSA?!” Mugghiò Celipa.
“Un'ottima idea, Celipa! Ti
ringrazio! XD Avevo proprio una certa voglia di esibirmi... XD°°°°°°°°”
Azemi smise all'istante di
piangere. “Non vedo l'ora, Bardakkuccio! ^.^”
In quella, arrivò Pamboukin,
alla sinistra di Toma, a peggiorare le cose. “Che succede qui?”
“Ordinaria amministrazione.” Gli
rispose Toma. “Celipa e Basta sta per disintegrare Bardack e Azemi solo per qualche
battutina e la mensola del pane é persa per sempre... U.U''' Che scostante,
'sta donna! Solo perché l'amabile Azemi l'ha chiamata per sbaglio
Calippa! Tutti possono sbagliare! >.<”
“CE N'E' ANCHE PER TE!!! IO NON
MI CHIAMO "CELIPA E BASTA"!!! E POI QUESTI DUE STRONZI QUI NON HANNO
FATTO ALTRO CHE PRENDERMI PER IL CULO FINO AD ORA, ALTRO CHE "QUALCHE
BATTUTINA"!!! E QUELLA BALDRACCA NON MI HA CHIAMATA PER SBAGLIO
"CALIPPA"!!!”
“Ma dai, su! Calippa é un bel
nome!” Riparò Pamboukin.
“SAI CHE BELLO!!!”
Intervenne anche Totepo. “Orrenda
virago! Tanto soave e delicato é codesto nome!”
“E SMETTILA ANCHE TU!!! IO NON
SONO "CALIPPA"!!!”
Anche Radish e fratelli decisero
di spaccare allegramente le balle. “Ah no? Pensavo ti piacesse essere chiamata
così...” Intervenne Radish.
“E PERCHE' MAI???”
“Beh, ha qualche richiamo
fallico... Sai, il Calippo... Con quella forma lunga... Magari gusto
fragola... X°D” Sghignazzò Turles.
“GNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN...
*.*############################”
“Ragazzi! Tutto coincide!
^___^” Concluse Goku. “Io lo dicevo che Cely-chan é una baldraccazza di
quelle che stanno tutta la notte sui marciapiedi! ^____^”
“... CHE COSA???
>/////////////////////< E POI IO NON MI CHIAMO "CELY-CHAN"!!!”
“Beh, ovvio, no? E' l'unico modo
che ha per trombare! Scommetto che é ancora vergine, nessuno gliel'avrà mai
voluto dare! X°D” Opinò Turles.
“Me la immagino già di notte...
cosparsa di cioccolata sul cofano di qualche automobile, intenta ad arrapare,
senza risultati, gli altri Saiyan... X°°°°°D” Immaginò Radish.
Celipa raggiunse livelli di
incazzatura tali che fu un miracolo non si trasformò in SSJ3 al momento.
In pochi momenti, l'intera sua
squadra (più quella bagascia di Azemi) si stava bellamente facendo beffe di
lei!!!
Bardack alternava ghignate sataniche a urli arrapati (in quanto la succitata
Azemi lo stava praticamente spogliando davanti a tutti).
Azemi la guardava con un'aria
superiore tipo "io sono strafiga e tu no" che avrebbe fatto girare le
balle perfino a Kaiohshin.
Toma, con una mano davanti alla
bocca, rideva compostamente.
Pamboukin e Totepo continuavano
a chiederle perché non le piacesse il nome "Calippa".
Radish, Turles e Goku
sproloquiavano ancora sulla sua presunta vita da battona.
Celipa buttò il vassoio e il
resto delle stoviglie in aria. “ADESSO BASTA!!! IO HO UNA DIGNITA'!!! PRETENDO
DI ESSERE TRATTATA COME UNA PERSONA NORMALE!!! HO I MIEI DIRITTI!!! E..”
“Mi scusi, signorina...”
Intervenne il cuoco.
“CHE MINCHIA VUOI, ANCHE TU,
ROTTINCUL... >O<### Oh. O.o'''”
Celipa ci mise poco a capire che
colui che aveva gentilmente apostrofato come "rottinculo" altri non
era che il rissoso figlio di Paragas, Broly, conosciuto per la sua
violenza a dir poco disumana e per la misericordia praticamente nulla che
mostrava in battaglia.
“B-Broly! C-che cosa c-ci fa,
q-qui? N-non dovresti esser... O.O''''” Balbettò penosamente Celipa.
“E' il mio nuovo lavoro, ma
vedo che non posso stare in pace da nessuna parte… *.*” Ringhiò Broly con
tono cavernoso.
Celipa previde una brutta fine. “U-urgh!
O.O''''''''''”
“Oggi mi sento
particolarmente buono, quindi ti lascio andare senza spaccarti tutte le ossa.
Ma se non rimetti tutto a posto com’era prima, di’ addio al tuo mesencefalo.
*.*”
“O-obbedisco! °>w<°”
Ritenne prudente dire Celipa. Mentre tutti gli altri se la ridevano sotto i
baffi, per la sua grama figura davanti a Broly.
Risultato: Celipa fu costretta
da un Broly armato di frusta a pulire tutto il casino che aveva combinato
(comprendenti pagnotte, biove, posate e tovaglioli in giro per la Mensa, oltre
che a bicchieri in frantumi) mentre tutti (e soprattutto, con immensa ira di Celipa,
Azemi) se la ridevano della grossa. Inoltre, dovette fare tutto in fretta
perché un sacco di Saiyan (indubbiamente più forti di lei) a fondo fila protestavano
che volevano mangiare.
Ma finalmente aveva finito quel
lavoro umiliante! Velocemente, riafferrò il suo vassoietto e, pregustandosi una
mangiata spaziale, si diresse verso il posto in cui propinavano la sbobba
(evitando di vedere Bardack e Azemi, i quali, davanti al suo naso, pomiciavano
con la massima libertà).
CHE GIORNATA DI MERDA!!!, pensò
Celipa, MI HANNO AFFIBBIATO TRENTAMILA SOPRANNOMI DIVERSI, MI SONO SENTITA
DARE DELLA BATTONA DA QUEI TRE FINOCCHI DEL CAZZO, QUELLA ZOCCOLA SCHIFOSA
VUOLE TROMBARSI BARDACK IN MENSA, HO DOVUTO PULIRE SOTTO LE RISATE GENERALI LA
MENSA E, COME SE NON BASTASSE, PROPRIO QUELLO SQUILIBRATO VIOLENTO DI BROLY
DOVEVA ESSERCI DI TURNO COME CUOCO, OGGI??? TE CREDO, IL RE VEGETA L'AVRA'
MANDATO IN VENTIMILA POSTI DIVERSI A LAVORARE, E QUELLO COMBINA SOLO GUAI!!! DI
MANDARLO A LOTTARE, MANCO A PARLARNE, CHE' COMBINEREBBE UN MACELLO PEGGIO DI
AUSCHWITZ!!! >O<######## Ma ora non importa, perché sto per ricevere la
mia razioncina di cibo quotidiano... ^^ Ah, sento già il pancino che borbotta! Sento
già il profumino soave di tutti i prelibati cibi che servono qui... XD°
Arrosto!! Patate fritte!!! Lasagne!!! Pizza!!! E... pollo alla cacciatora!!!
WOW!!! PREVEDO UN'ABBOFFATA SPAZIALE!!! XD°°°°°°°
Nel mentre, Broly porse a Celipa
un tozzo di pane secco. “Desolato, ma é rimasto solo questo... >v<”
Celipa lo guardò attonita. “…
°O°”
E Broly non cambiava
espressione. “… >v<”
Insomma, Broly doveva avercela
con lei a morte (causa sconosciuta): i vassoi di Bardack e Azemi erano strapieni
di cibo.
“MA NON E' GIUSTO!!!” Inveì
Celipa. “PERCHE' NON...”
“Preferisci la morte? *.*”
“Ehm... no. °-°”
Broly la guardò soddisfatto. “Oh,
molto bene! ^^ ALLORA EVAPORA!!! *.* Toma, cosa posso servirti? ^^”
“Dunque, per antipasto escargot
al vapore, poi agnolotti al sugo d'arrosto, lepre in salmì e una
bella scodella di caviale... Poi come dessert una tarte tatin con
marmellata di mirtilli e da bere una bella bottiglia di champagne de France,
datato 1831, mi raccomando... U.U”
“Ecco a te! ^^” Disse Broly,
tutto contento. Celipa lo guardava senza parole.
“Oh, ti ringrazio!” Rispose Toma, per poi rivolgersi in tutt’altro tono a
Celipa. “Celipa e Basta? Ma che hai da stare lì impalata?! Muoviti no?!
>.<”
Io Broly lo strozzo...,
pensò Celipa, incazzata nera. Intanto, si rese conto di aver perso di vista
Bardack e Azemi. Il suo subdolo piano era infatti di tallonarli fino al luogo
della loro destinazione per controllare i loro movimenti (e soprattutto,
osservare inebetita il Comandante)! Ma ora si rendeva conto di una piccola
cosa... e cioè che il piccolo diverbio avuto con Broly aveva avuto come
spiacevole conseguenza il dileguarsi nell'aere dei due "piccioncini".
“Porca di quella schifosissima,
maledettissima baldracca!!! E io ora cosa faccio???” Inveì graziosamente
Celipa.
“Cel! Amica mia! Vieni
pure qui, abbiamo tenuto un posto in caldo per te! ^^” Disse Pamboukin, seduto
ad un tavolo alla sinistra di Celipa.
Ella dunque ebbe come unica
alternativa l'accomodarsi al fianco di Pamboukin, davanti a Totepo e Toma,
consumando il suo miserando pasto. Non appena poggiò con garbo il suo innocente
sederino sulla sedia, si accorse di una cosa a dir poco vomitevole...
“Pamboukin? In che senso "abbiamo
tenuto un posto in caldo"? XS” Sibilò, schifata.
“Ma che domande! Totepo ci si é
seduto prima! Perché, qualcosa non va? ^^”
“LA SEDIA E' TUTTA UMIDICCIA E
SUDATA!!! CHE SCHIFO!!! XS”
Totepo singhiozzo. “Questa é una
fatal spadata, orrenda virago! Io sudare? X°”
Toma diede affettuose pacchette
sulla spalla di Totepo. “Su, su, amico mio, non disperare... >_
Piuttosto, tu, Celipa e Basta, non offendere il nostro Tot! Lui é così
sensibile! >.<”
“SENTI, TU, LO SAI COSA TI
DICO?! CHE IO...”
Celipa si interruppe, notando un
particolare molto, molto importante. Dietro Toma, c'era Bardack, a
schiena voltata rispetto a dove si trovava lei... ma poteva la nostra perversa
Saiyan non volersi gustare la spettacolare vista delle possenti spalle del
Comandante, immaginando di compiere con lui cose innominabili? La
risposta é solo una: no!
“... o.O Io starò brava e
tranquilla! ^^''” Concluse Celipa.
“Ooooh, così ti voglio, Celipa e
Basta! ^^ Piuttosto, ma vuoi del cibo?” Si offrì Toma.
Lo stomaco di Celipa brontolò in
maniera barbara. “Ehm, sì! Grazie! :O°”
“Oh, ma che peccato! La mia razione basta appena per me! Oh oh
oh! ^.^” Le rise in faccia Toma.
“Guarda caso anche la
mia!” Si aggiunse Pamboukin.
“Pure la mia! ^^” Disse pure
Totepo.
“... Maledetti...
>v<#########” Ringhiò Celipa.
Toma accantonò il discorso. “Ma
ora lascia che ti spieghi le mie avventure epiche, giusto per intavolare
un discorso... ^^/”
Dopo ben tre quarti d'ora
di "intavolazione del discorso", in cui Celipa guardò sconsolata
prima il suo misero tozzo di pane e poi le tonnellate di cibo presenti nei
vassoi degli altri Saiyan...
“... E dunque, ti dicevo che...
U.U Celipa e Basta? Ma mi ascolti? >.<” Disse poi sospettoso Toma.
Celipa stava in realtà cercando di
vedere Bardack, dietro Toma. “Ehm... c-certo! °°''”
“Ho come l'impressione che tu mi
stia evitando!”
“Aaah, e come potrei mai ignorare
il signore dei venti?” Fece Celipa, ironica.
“Per l'appunto! ^^ Sai, Celipa e Basta, pensavo che ti donerebbe un nomignolo
d'effetto, dopo il nome... >v<”
“Tipo? -.-”
“Ma che ne so, tipo "Celipa
e Basta, signora delle tempeste"!!! >v< EH??? XD”
Celipa fece per andarsene. “MA
NEANCHE PER IDEA!!!”
Pamboukin però l’afferrò
brutalmente per un piede. “Cel! Ma dove vai?! Non vuoi più bene al tuo
grande amico Pam? :°”
“Senti, levati dalle palle anche
tu!”
Pamboukin scompigliò i capelli
di Celipa con fare paternalistico. “Va là, che ci sono io con te!!! Dimmi un
po', Cel, ma che amico sono?! Sono un mito! COSA FARESTI SENZA DI
ME?! Lo so, lo so che saresti persa senza il mio aiuto... >v<”
A causa di "Pam",
adesso i suoi capelli assomigliavano di più a quelli di una Barbie finita nella
centrifuga, piuttosto che a una chioma vera. “LASCIAMI ANDARE!!!
>v<''''''''”
Pamboukin continuava a parlare a
manetta. “... LA MIA PIU' GRANDE AMICA! Lo so, Cel, che mi vuoi un mondo
di bene... >v<”
“MA SE CI CONOSCIAMO APPENA!!!”
“FATTI DARE UN BACETTO!!!
>v<”
“MA CHE SCHIFO!!! XS”
Totepo ridacchiò compostamente.
“Una sua mania é! Chi gli sta simpatico sulla gota bacia!”
“MA E' FUORI???”
Intervenne anche Toma. “Suvvia, Celipa
e Basta signora delle tempeste, dovresti esserne onorata! Guarda quanto
bene che ti vuole! ^^”
“GRAZIE, MA NON ME NE FREGA
NULLA!!!”
Ma in quella...
l'inenarrabile!!! Bardack si era alzato e, scortato da un onnipresente Azemi,
si era diretto dalla parte opposta della sala.
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Capitolo 4 *** I Capitoli dell'Avvento - 04 - L'Affronto ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: L’Affronto
Nelle puntate precedenti:
Ma in quella...
l'inenarrabile!!! Bardack si era alzato e, scortato da un onnipresente Azemi,
si era diretto dalla parte opposta della sala.
Celipa stava cercando una scusa
per seguire Bardack. “.. Ehm, ragazzi, porto via i vassoi?”
“YEAH!!! CI VOLEVA PROPRIO, CEL!!!
>v<” Diede la sua approvazione Pamboukin.
“Orrenda virago! Come sei
soave!” Disse deliziato Totepo.
“Accetto con immenso piacere! ^^”
Concluse Toma.
Cosicché, Celipa si ritrovò con
le braccia ricolme di scodelle, bicchieri, posate, piatti e gusci di lumache
(senza farsi vedere da Toma, finì i rimasugli degli agnolotti in sugo d'arrosto).
Posato il tutto da un incazzato Broly che la fulminò con lo sguardo, Celipa non
poté fare a meno di tirare un sospiro di sollievo. Il piano? Era presto detto!
Seguire Bardack e Azemi ovunque cazzo andassero, pedinarli, tallonarli in
incognito e, una volta scoperta la loro meta, appollaiarsi da una postazione
comoda per spiarli in tutti i loro movimenti!!! E, ovviamente, non tornare
nemmeno morta in mezzo a quei tre pazzi di Totepo, Pamboukin e Toma, che
mostravano vieppiù evidenti segni di follia manifesta!!!
Proprio in quella, si rese conto
che i due si erano fermati in un altro tavolo e che l'unico punto di vista
promettente per poterli osservare era nient'altri che (con suo sommo orrore)...
il tavolo di Goku, Radish e Turles!
Bene!, pensò Celipa,
Devo vincere lo schifo, l'odio atavico e la noia e chiedere a quei tre scemi se
posso stare con loro al tavolo, così potrò spiare Bardack e Azemi!
Così si avvicinò al tavolo dei
tre fratelli. “Ehm... ciao! Come mai non siete con gli altri della squadra?”
“Facile, no?” Rispose Turles. “Se
ci vedono in pochi, le ragazze si fanno vicine più facilmente... ^^ Nella
peggiore delle ipotesi, posso palpare qualche culo... XD°°°”
“.. >/////<''''”
Radish intervenne. “Piuttosto,
ma te che ci fai qui? XD”
Celipa si affrettò a trovare una
scusa. “Eeeeehm, volevo stare qui a farvi compagnia! Posso, vero? ^^'''””
“Oh! Ma certo! ^___^” Rispose
Goku con un sorrisone.
“Grazie mille!”
Strano detto proprio da
Kakaroth! Mi sembrava tanto uno di quelli all'apparenza bravi e buoni ma sotto
sotto bastardi come iene!, pensò Celipa.
“Ehi, fratello! Ma chi ti dice
che io sia d'accordo? XS” Intervenne Turles.
“CHE COSA SIGNIFICHEREBBE QUELLA
FACCIA SCHIFATA???!!!” Sbottò Celipa.
“Semplice! Che sei una racchia!
X°D” Sottolineò l’ovvio Radish.
“GROOOOOOOOOOOOOOWL!!! *.*############”
“Comunque, Turles, é normale che
abbia accettato! ^__^ Pensaci! Magari così ispiriamo pietà! ^___^ Le
altre ragazze della Mensa penseranno che siamo riusciti a rimorchiare solo Cely-chan
e quindi proveranno compassione per noi! ^_____^”
“UNO: GRAZIE MILLE PER AVER INDIRETTAMENTE DETTO CHE SONO UN CESSO!!! DUE: NON
MI CHIAMO CELY-CHAAAAAAAAAAAAAAAAAN!!!”
“Sì, Cely-chan!
^___________^”
“... Basta... Basta... Per piacere, datemi del veleno... ._____.”
“JA!!! BITTE,
BITTE, GIB MIR GIFT!!! >v<” Ululò Turles.
Celipa lo guardò con tanto
d’occhi.“COSA SIGNIFICHEREBBE QUESTA DIMOSTRAZIONE DI PAZZIA TOTALE?!”
“Bah! Oltre che ciospa, pure
ignorante! XS Quello é tedesco! >v<”
“CERTO!!! TU VIVI SUL PIANETA
VEGETA E SAI IL TEDESCO!!!”
“Naturale! Perché io ascolto un gruppo metal di cui faccio parte!
>v<”
“... E cioè? °°”
“Mai sentito parlare dei Tarrstein1?!
>v<”
“Semmai, Rammstein...”
“No, no, proprio Tarrstein!
Io sono il vocalist, Turles Lindemann2!”
“... O.O”
Radish intervenne. “Io invece
sono Radish Tankian3, il vocalist dei System of a Radish4!
XD
“… System of a Radish...
O.O''''”
“Io invece sono il vocalist dei KAK
Pistols5! ^__^ E mi chiamo Goku Rotten6, e
"rotten" significa "marcio"! ^___^ Questo per evidenziare
lo stato delle mie mutande! ^____^”
“MA CHE SCHIFO!!! XS”
“Ma Cely-chan! Non
riesco a capire il motivo di tutto questo ribrezzo! ^___^”
“Chissà perché!!! XS E detto per
inciso, non ti ho mai dato il permesso di chiamarmi "Cely-chan"!”
“Ma io lo faccio lo stesso! ^__^
E' un nome tanto simpatico e carino! ^___^ Ti dona quella femminilità che non
avresti nemmeno tra mille anni! ^____^”
“QUINDI MI STAI DANDO DEL
MASCHIO???”
“Non solo! ^__^ Ti considero un
vero wc ambulante! ^___^”
“... °O°”
“Su col morale!” Fece Radish. “Io,
fallo d'acciaio nonché Radish Tankian, ti chiamerò sempre "racchia
del cazzo"! Contenta? ^^”
“... °O°”
“E vuoi sapere il meraviglioso
ed epico soprannome che ti impartirò io, il grande Turles Lindemann,
altrimenti conosciuto come pene di ferro?”
“... Sentiamo... °O°”
“Morgenstern7! >v<”
“... E che significa? °O°”
“E' una canzone dei Tarrstein... Parla di una tipa talmente ciofeca che perfino
il sole si spaventa a guardarla... X°D”
“... °O°”
“Non te la prendere, alle
ragazze piace il tipo mascolino!” La rassicurò Radish.
“... Scusa, con questo che cosa
vorresti dire?”
“Ma semplice, no? Sei lesbica,
giusto? ^^”
“NO!!!”
“Ma va là!” Sghignazzò Turles. “E
come giustifichi i capelli corti, l'abbigliamento da maschio e le braccia come
prosciutti? XD”
“PENSA ALLE TUE DI BRACCIA COME
PROSCIUTTI!!! *.* E POI, I MIEI CAPELLI...”
Ma Celipa non ebbe il tempo di
finire la frase: infatti, proprio in quel momento, un oggetto che assomigliava
vagamente a un torsolo di mela smangiucchiato e sbavato planò in testa a
Radish, spiaccicandosi sulla sua cocuzza con un sonoro "tunk",
come se avesse cozzato contro qualcosa di vuoto (e questo é tutto dire
sulla vastità del cervello di Radish).
“EHI!!! MA CHI CAZZO E' CHE SI
DIVERTE A TIRARE TORSOLI DI MELA???” Sbraitò Radish.
“Su, non mi sembra il caso di
incazzarsi per così poco...” Lo tranquillizzò Turles. “Una volta, nella
mischia, mi hanno tirato addosso una bottiglia d'olio... Non ti dico lo
schifo... Avevo i capelli tutti unti dopo un mese...”
“E LAVARSI??? XS” Inveì schifata
Celipa.
“Vorrei vedere te!! Le tubature
erano intasate per colpa di quel deficiente di Kakaroth che ha fatto scoppiare
il water infilandoci a forza un Saibaiman!”
“MA COME!!! O.O” Fece Celipa.
“Ma era così divertente! ^__^
C'erano tutti quei pezzetti di cervello in giro per il cesso! ^___^” Fu il
commento di Goku.
“…”
“E poi nessuno mi considerava
più! ^___^ Quindi ho attirato l'attenzione! ^____^”
“... Questo intasa cessi coi
Saibaimen per "attirare l'attenzione"... O.O'''''” Realizzò
sconvolta Celipa.
Turles le si rivolse sottovoce. “Non
provare a snobbare Kakaroth o a metterti contro di lui, perché potrebbero
succedere cose terribili... Radish l'ha fatto una volta e... é meglio
che sorvoli...”
“Beh, sono stupita, comunque!
Non pensavo che proprio tu, Turles, conoscessi il significato della parola
"bagno"!”
“"Bagno"? Ma
che parole usi? ^__^” Intervenne Goku.
“NON MI DIRE CHE NON TI SEI MAI FATTO UN BAGNO!!! XS”
“No! Mi dispiace! ^___^ Io seguo la mia abituale regola di vita! ^____^”
“Che sarebbe?!”
“La mia massima filosofica!
^_____^ "Grufola nella sporcizia"! ^________^ Bella, vero?
^___________^”
“PROPRIO!!! E POI DENOTA MOLTA IGIENE!!! XS” Fece Celipa, molto ironica.
“Vero? ^__^ Lo dico anch'io!
^_____^”
Intanto Radish continuava ad
aggirarsi per la Mensa, voltandosi con scatti isterici, per scoprire il
colpevole. “DOV'E'??? DOV'E' QUEL MALEDETTO BASTARDO???”
“Ma dai! Cosa vuoi che sia un torsolo di mela!” Minimizzò Turles.
“TU NON CAPISCI!!! I MIEI
BELLISSIMI CAPELLI TOCCATI DA UN TORSOLO DI MELA!!!” Sbraitò Radish.
“Cely-chan, devi sapere che
Radish tiene molto ai suoi capelli! Li lava sempre e dà loro ogni cura! ^___^”
“Beh, almeno si lava... Avevo
una paura fottuta che avesse i pidocchi...”
“Ma va! Che vuoi che siano due o tre parassiti! ^____^ ” Detto questo,
si grattò il cuoio capelluto da fuoriuscirono quattro o cinque pidocchi.
“... °O°”
“... E poi
fanno compagnia! ^____^ Sono così adorabili! ^________^”
“... °O°'''''”
Radish intanto urlava come uno
squilibrato facendosi sentire da tutta la Mensa. “AVANTI!!! SFIDO IL BASTARDO
POMPINARO DELLA MINCHIA CHE MI HA TIRATO UN TORSOLO DI MELA IN TESTA!!! *.*
Silenzio assoluto.
Poi, dopo qualche secondo, fece
la sua apparizione un Saiyan alto un metro e uno sputo rispetto ai suoi
coetanei, con un sorrisetto snervante sulla faccia e dei capelli impossibili.
Era il Principe Vegeta!!!
Al che, Radish si ammutolì come
per magia.
“TSK! Patetico Saiyan di infimo livello! Sono stato io a tirarti
un torsolo di mela in testa! E' il mio passatempo preferito! UvU” Fu l’esordio
di Vegeta.
Radish ci mise poco a capire che
aveva dato del "bastardo pompinaro della minchia" al suo Principe, il
quale, proprio in quel momento, si stava divertendo a tirare torsoli di mela in
testa ad altri Saiyan nella Mensa.
Radish arretrò di un passo. “...
Ah. °° Ahahaahaah! B-beh, allora é tutto a posto! ^^''''”
“Scusa, non ho sentito molto
bene... com'é che mi hai chiamato prima?” Sibilò il Principe.
“I-io? ^^''''” Fece Radish,
sudando freddo.
“Sì! Io avrei capito "bastardo
pompinaro della minchia"! *.*”
“Aaaaaah, ma sicuramente avrà capito male! Io intendevo "Grande ed
Orgoglioso Principe dei Saiyan"! ^^''''''''''”
“Ma Radish! Sei proprio un
cagasotto! ^___^” Fece Goku tutto allegro. “Sfida Vegeta in combattimento!
^____^ Io farò il tifo per te! ^_______^ Altro che per quel rincoglionito
totale di un tappo cagacazzo! ^___________^”
Vegeta si irrigidì e guardò Goku
con sguardo omicida. Inutile dire che da quel giorno tra quei due non corse
buon sangue...
“KAKAROTH!!! COSA HAI DETTO!!!
O.O” Realizzò Turles.
“Bene bene! Abbiamo qui due
idioti che credono di fare i furbi! Ma nessuno riuscirà mai a
sconfiggere me, che sono il numero uno dell'universo! UvU” Si
vantò Vegeta.
“Sì! Numero uno nell'idiozia!
^_________^” Rispose Goku.
“ ... >v<######### MOLTO BENE!!! COMBATTETE!!! ATTACCATEMI PURE IN DUE!!!
*.*” Concluse Vegeta.
Celipa pensò di intervenire. “Scusi,
signor Principe, ma le sembra davvero il caso? E poi ha cominciato lei! Se non
tirasse torsoli di mela in testa agli altri, passatempo tra l'altro dal
divertimento assai discutibile, non si sarebbe ricevuto dell'idiota!”
Vegeta si accorse che Celipa non
aveva tutti i torti. “... °° TU ZITTA, FEMMINA INUTILE!!!”
Celipa non poté fare a meno di
notare che aveva ottenuto un nuovo soprannome, oltre a cose come Celipola, Cel,
Cely-chan o il tremendo Calippa.
Ma non fece in tempo a
rispondere per le rime ché già un pazzo esagitato (naturalmente era Bardack),
agguantate due bandierine con disegnati sopra un ravanello e una carota, iniziò
a sventolarle come uno psicopatico e cominciò a ballonzolare e saltellare in
giro per la Mensa.
“KAKAROTH!!! RADISH!!! SONO CON
VOI!!! XD” Fu il tifo spregiudicato di Bardack.
A quell'azione totalmente folle,
ne seguirono molte altre: Celipa, con orrore, notò che Pamboukin, Totepo e Toma
si alzarono buttando all'aria il tavolo e presero a seguire Bardack nella sua
folle danza. Nel mentre, Turles, con passo fiero e sguardo severo, si posizionò
fra i fratelli e Vegeta e decise di fare l'arbitro.
“Tsk! Fate pure, Saiyan di patetico
livello! Tanto vi batterò in un attimo! UvU” Disse il Principe.
“Non credo succederà così
facilmente! ^__^ Infatti, io raggiungo già il Super Saiyan 3! ^______^” Rivelò
Goku.
Faccia di Celipa: °O°
Faccia di Vegeta: °°
Faccia di Goku: ^_____^
Infine…
“... KAAAAAKAAAROOOOOOTH!!! COME HAI OSATO SUPERARE IL TUO PRINCIPE???”
“Ho osato! ^___^ E non si deve
vergognare davanti agli altri Saiyan! ^___^ Tanto lo sanno tutti che lei riesce
appena ad arrivare al Super Saiyan 1 e io é da una vita che arrivo al 3!
^_____________^”
“BASTA!!! QUESTA E' UNA QUESTIONE DI ONORE!!! AMMAZZERO' TE E TUO FRATELLO!!!
TE LO GIURO!!!”
Radish tremava come una foglia.
“U-un attimo! I-io non so trasformarmi in Super Saiyan!”
“Non preoccuparti, fratellone!
Ti difenderò io! ^__^”
“Kakaroth! Grazie!”
“In cambio, voglio due
milioni di Zeny! ^____^”
“.. Bastardo...
>v<######” Fu il commento finale di Radish.
“Tsk! Fate
pure! Non sia mai detto che venga sconfitto da un cretino con la faccia da
pesce lesso e suo fratello stempiato8!”
Radish mutò completamente
espressione. “… *.*”
“Ops! Vegeta non doveva dire
nemmeno quell'ultima parola! °°'''” Disse Turles.
Infatti Radish si avventò su
Vegeta. “QUESTO NON LO DOVEVI DIRE!!! I MIEI BELLISSIMI CAPELLI NON SI
TOOOOCCANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! *.*”
Vegeta, con la massima facilità,
respinse con un dito l'attacco di Radish, ma proprio mentre stava per
scagliarsi contro l'odiato Kakaroth...
Il Re Vegeta arrivò tutto
impettito in Mensa!
“Vegeta! Sempre ad attaccare
briga! Non posso lasciarti in pace un attimo!” Lo rimproverò suo padre.
“MA PADRE!!! QUESTO STRONZO...”
“Oh! Ma cosa vedo! Kakaroth! Hai
sempre fatto un ottimo lavoro, combattendo con lealtà e onore! ^^” Si
congratulò il Re Vegeta.
“La ringrazio, Re Vegeta! ^___^”
Fece Goku, con una faccia da culo che aveva dell’incredibile.
“Vegeta! Stavi combattendo
contro questo portentoso guerriero? >.<” Si informò il Re.
“ESATTO!!! MI DEVO VENDICARE
PERCHE'...”
“Te lo vieto! >.< Kakaroth é sempre stato così bravo e ligio alla Corona!
^^”
“Grazie, Re Vegeta! ^___^” Fece Goku, sempre più ipocrita e stronzo.
“MA PADRE!!! QUESTO QUI... °O°”
Il Re Vegeta afferrò il figlio
per un orecchio. “Basta lamentele! Andiamo a sederci ché ho una fame da lupi!”
Vegeta ebbe ancora il tempo di
rivolgersi a Goku sottovoce. “Per questa volta te la sei cavata, brutto
idiota, ma la prossima ti ammazzo!”
Inutile dire che Vegeta fece una
figura di merda davanti a tutta la Mensa, visto che si stava facendo trascinare
come un moccioso per l'orecchio dal suo papà...
Dopo l'arrivo del Re, Bardack e
company abbandonarono bandierine e danza psicopatica e si diressero ai proprio
tavoli, intenti a tracannare pinte di birra una dopo l'altra.
Turles aiutò Radish
(sanguinante, con un dente in meno ma, meglio per lui, coi capelli integri) a
rialzarsi, mentre la nostra Celipa aveva assistito, impotente e allibita, a
tutta la folle scena.
“Radish, certo che sei proprio
una merda! Farsi battere così, al primo colpo!” Osservò Turles.
“Grazie mille! Vorrei vedere
te!” Rispose Radish.
Stranamente, Turles volle
cambiare discorso. “Piuttosto, Morgenstern, devo dartene atto! Sei stata un
mito!”
“... Perché? °°”
“Ovvio, no? Hai detto la verità
a Vegeta e cioè che ha cominciato lui! ^^ Meriteresti di entrare nei Tarrstein,
se solo non fossi così ciofeca!”
“MA GRAZIE!!!”
Nel frattempo, Goku sembrava
incazzato. “E tu che hai?” Gli chiese Celipa.
“Vegeta mi ha dato del brutto
idiota! Passi per il brutto, ma nessuno può dire che sono un idiota! >.<”
Radish, Turles e Celipa si
guardarono come per dire "Ah, se non é idiota lui...".
“E cosa proponi di fare in
proposito?” Chiese Radish.
“Semplice! Attuerò un piano di
vendetta! ^___^” Chiarì Goku.
“Ti avverto, qualunque cosa tu
abbia in mente, non ti aiuterò! Ci tengo ai miei capelli, io!”
“Ma Rady-chan! :°”
“Niente da fare! E TI HO DETTO
MILLE VOLTE DI NON CHIAMARMI COSI'!!! >O<”
“... Turly-chan, tu non mi
aiuti? :°” Tentò Goku.
“Nemmeno per sogno! E odio
essere chiamato "Turly-chan"! >.<”
“... :° Va beh, Cely-chan,
rimani solo tu! ^____^”
“MA TE LO PUOI SCORDARE!!!”
“Ma su, tanto non é una cosa che
farò in oggi! E' una vendetta efferata che si perpetrerà nel tempo! ^____^”
Turles lo guardò stranito. “Kakaroth,
come mai questo parlare raffinato?”
“Perché? ^___^”
“Non é da te... >v<'' ”
“Ma va! Una persona fine
come me! ^___^” Si grattò con la mano destra un'ascella sudata e puzzolente e
poi la porse in segno di saluto a un Saiyan che passa di lì. “Va
beh! Cely-chan, mi accompagni a prendere un'insalatina da mangiare? Mi é
venuta ancora fame... ^___^”
“Va bene! Anche perché
l'alternativa sarebbe stare qui a parlare della mia presunta, e sottolineo presunta,
ambiguità sessuale, dei "Tarrstein" o dei capelli di Radish! -.-”
Così si diressero al buffet
self-service…
“... Scusa, ma non serviva
Broly? O_o''” Obiettò Celipa, con le idee confuse.
“Cely-chan! Tu scleri! ^___^ Piuttosto, aiutami a mettere un po' di
roba nella mia insalatina... ^___^ Naturalmente, se vuoi te ne do un po'! Sei
tutta smunta e magrolina, non va bene per una Saiyan! ^____^”
“Oh! Grazie, Goku! Nessuno mi aveva mai offerto volontariamente del cibo!”
“Figurati! Io sono una persona
così buona e gentile! Così amabile! ^_______^”
Un pensiero attraversò
fulmineamente la testa di Celipa: Non so perché ma sento che non dovrei
fidarmi...
“Benissimo! Tu reggi la ciotola,
io ci butto dentro gli ingredienti della mia insalatina leggera! ^_____^”
“Va bene!”
“Allora allora... ^__^ Lattuga,
formaggio, mozzarella, pomodori, melanzane alla parmigiana, finocchi alla
besciamella, wurstel con sauerkraut, confetti al cioccolato, mais, carotine,
patate bollite, patate fritte, senape forte, ketchup, impanata strafritta, babà
al rum, caffé freddo, coca-cola, pasta alla puttanesca, budino alla vaniglia,
carpaccio, coniglio arrosto, crostata di mirtilli, sanguinaccio, cetriolini
sottaceto, parmigiano, barbabietole sottospirito, conserva, frappé alla
ciliegia, liquore, kebab, bistecchina, sushi, verdurine al vapore, origano,
aceto, sale e tanto, tanto, tanto olio! ^________________^”
“Kakaroth... Questa sarebbe un'insalatina leggera? XS”
“Dici che non é abbastanza? ^__^
Bene, faccio un'aggiunta di capperi e bresaola e magari anche un po' di
capodoglio... ^____^”
“SMETTILA, TI PREGO!!! ALMENO
FALLO PER LE MIE VISCERE!!! XS”
Intervenne però Broly, da
lontano. “Aspetta un attimo! Chi ti dice che io sia d'accordo a farvi prendere
tutta quella roba? >.<#”
“Lo dico io! ^___^ Sennò ti
rendo la vita un inferno! ^_____^ Credo che tu non abbia dimenticato i miei
"piccoli scherzetti" quando eravamo ancora vicini di culle...
^__________^”
Celipa vide come Broly avesse
assunto una colorazione itterica e un'espressione ad occhi sbarrati. Non c'era
dubbio... Goku non solo era un deficiente, ma era soprattutto un bastardo
dentro come pochi!!!
“... Va beh.”
Concluse la diatriba Broly, allontanandosi con nonchalance.
“Vedi, Cely-chan? Con la
gentilezza si ottiene tutto! ^___^” Opinò Goku, mentre si allontanavano dal
buffet.
“Kakaroth, cosa hai fatto
a quel povero cristo quando eravate vicini?”
“Nulla di speciale! E poi non
sarebbe carino da dirsi a una ragazza, seppur ciospa come te! ^_____^”
“GRAZIE!!! °>w<° Piuttosto, ma... °° Scusa, ma che cazzo di giro stiamo
facendo?! Il nostro tavolo é dalla parte opposta della sala!”
“... ^___^ Suvvia, Cely-chan!
Sto facendo un giro più lungo per farti ammirare la grandezza della Mensa!
^_____^”
“Guarda che non me ne frega
nulla!” E fece per andarsene via.
Goku afferrò Celipa per la coda.
“No, tu resti qui! ^____^”
“AHIA!!! MA MI HAI PRESO PER UN
PELUCHE???”
“No, ma tu devi restare qui a
farmi compagnia! ^____^”
“E PERCHE' MAI???”
“Perché sì, se ti é cara la
vita! ^____^”
“... ._____.'''” Poi si guardò
in giro. “Scusa, é una mia impressione o ci stiamo avvicinando al tavolo del Re
e di suo figlio? °°”
“Oh! Ma guarda! E' proprio vero!
^__^” Disse Goku con aria da finto tonto. “Dai, andiamo più vicino a loro!
^____^”
“MI SPIEGHI IL PERCHE' DI TUTTO QUESTO
GIRO SENZA SENSO???”
“No! ^___^”
Pochi istanti più tardi, Celipa
si trovò, sulla destra, il tavolo del Re Vegeta e di suo figlio. La nostra
Saiyan stava ancora rimuginando sul perché di quell'assurda camminata, quindi
si accorse pochi attimi dopo che Goku, con una frase del tipo "scusa,
tieni un momento!", aveva appoggiato brutalmente una bottiglia da un litro
sul vassoio che Celipa reggeva ancora e che si stava sbilanciando! Occorreva
agire, o quel pasticcio insulso di cibi messi a casaccio si sarebbe riversato a
terra in un mix di olio, melanzane alla parmigiana e frappé alla ciliegia!
Quale fu il magnifico aiuto di
Goku, mentre Celipa lottava contro l'equilibrio precario del vassoio?! Ovvio:
con un leggero colpetto che naturalmente nessuno vide, spinse il vassoio alla destra
di Celipa... e...
SCATAFRASH!!!
Lo spettacolo che si presentò
dinanzi alle orripilate e terrorizzate pupille di Celipa fu catastrofico.
Il Re Vegeta, tenendo in mano un
cucchiaio con cui sorbiva la sua minestrina, aveva un'espressione vuota e
vacua, con una ciotola di traverso sui capelli, coperto fino ai piedi di
carotine, cetriolini, mais e, soprattutto, gocciolante tantissimo olio e
aceto.
Faccia del Re: °°
Faccia di Vegeta:
°°
Faccia di Celipa: °O°
Faccia di Goku: ^______^
Uhuhuh! La mia vendetta si è
compiuta! ^_____________________^, pensò in aggiunta Goku.
“... Mi scusi! °O°” Esalò
Celipa.
“... Non é... successo niente.
°°” Fece un Re coperto di insalata oleosa.
“... La prego, mi conceda di
rimediare... °O°”
“Si allontani. °°”
In tutta calma, muovendosi
solenne, il Re Vegeta si alzò dalla sedia e se ne uscì dalla Mensa, lasciandosi
dietro una scia di carpaccio, pasta alla puttanesca e wurstel con sauerkaut (il
tutto irrorato d'olio). Vegeta lo seguì poco dopo, scioccato da ciò che era
successo.
“... Ho versato dell'insalata in
testa al Re... °O°” Realizzò sconvolta Celipa.
“Ma Cely-chan! Sei proprio
distratta! ^____^”
“... °O°... >.<## SENTI,
TU!!! ORA HO CAPITO IL TUO SUBDOLO PIANO!!! MI HAI FATTO FARE UN GIRO DEI MIEI
COGLIONI PER PORTARMI VICINO AL RE VEGETA E FARE IN MODO CHE GLI VERSASSI
INVOLONTARIAMENTE L'INSALATA ADDOSSO!!!”
“Esattamente! ^__^ Infatti il Re
mi sta antipatico, quindi gli ho fatto un piccolo scherzetto! ^___^ Inoltre mi
stavo annoiando a morte! ^____^ E ho pensato che tu fossi perfetta come capro
espiatorio! ^______^ La mia domanda é: sei capace di dimostrare a tutta la
Mensa più il Re e Vegeta che sono stato io e non tu? ^___________^”
“BRUTTO STRONZO!!! MA IO TI
AMMAZZO!!! ALTRO CHE GENTILE E BUONO!!! SEI UN PEZZO DI MERDA GALATTICO!!!
E...”
Celipa avrebbe continuato
volentieri a lanciare maledizioni su un Goku che, imperturbabile e sorridente,
se ne stava come un balengo davanti a lei, ma si accorse di una cosa: tutta
la Mensa aveva assistito alla scena.
Note dell’autrice:
Prima di tutto, le mie enormi
scuse per aver aggiornato solo dopo mesi. Spero abbiate gradito questo
aggiornamento.
Rispondo qui alle vostre
stupende recensioni:
SSJD: onestamente anch’io non
ho mai visto il calippo alla fragola (spero in realtà che proprio non esista in
commercio). Ma chissà, magari in questa realtà narrativa esiste! Confesso di
essermelo inventato di sana pianta. Broly col grembiule a cuoricini rosa è talmente
trash che credo lo adopererò prima o poi, in qualche altro capitolo. Grazie, mi
sei stata (o stato? Perdonami, non mi ricordo se mi hai detto se sei un ragazzo
o ragazza!) di ispirazione!
Non preoccuparti, io per prima godo malignamente delle sfighe della nostra
Saiyan. Mi diverto a umiliare i miei personaggi, boh, sarà la stessa forma di
sadismo represso di cui soffre G. R. R. Martin! Perché chiariamoci, ho sempre
amato Celipa, l’unica Saiyan pura più o meno canon (perlomeno fino a tempi
recenti) che sia mai stata presentata.
EleCorti: felice che ti
piaccia! E spero tu abbia gradito anche questo capitolo!
E ora, alcune precisazioni:
1 e 2 “Tarrstein” è una disgustosa
e abominevole rivisitazione del nome “Rammstein”, famoso gruppo industrial metal
tedesco. Turles, nell’autodefinirsi, ha sostituito il suo nome a quello del
vocalist, Till Lindemann.
3 e 4 Simile discorso per i System
of a Radish, abietta storpiatura dei mitici System of a Down, gruppo
alternative metal americano, il cui vocalist è Serj Tankian.
5e 6 Stessa cosa per i Sex Pistols
e il loro vocalist, Johnny Rotten, che credo non abbiano bisogno di
presentazioni.
7 “Morgenstern” è una canzone dei Rammstein,
la cui interpretazione (fornita qualche riga più sotto da Turles) potrebbe
essere totalmente alla cazzo, visto che sono mie deduzioni. XD Tra parentesi
Turles, quando qualche riga prima sclera in tedesco, cita “Amour”, sempre dei
Rammstein, nella strofa finale in cui Till canta “bitte bitte, gib mir gift” (“per
favore, datemi del veleno”, come ha involontariamente citato Celipa)
8 Sembrerebbe strano che Vegeta dia a Radish
dello “stempiato”, lui che proprio capellone non é. Ma tornano i conti, se
pensate che in questa storia Vegeta conservi ancora la lussureggiante frangetta
che ostentava da piccolino, nell’OAV “Le Origini del Mito”.
Al prossimo aggiornamento (a cui non mancherò, siatene
certi). E buon weekend a tutti!
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Capitolo 5 *** I Capitoli dell'Avvento - 05 - L'Approccio ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: L’approccio
Celipa poteva notare come alcune
persone (tra cui Toma) stessero cercando di reprimere delle risate
incontenibili e come altre (tra cui, ed ebbe un travaso di bile, l'odiata
Azemi) la stessero squadrando con superiorità come a dire "vedi che a me
non succederà mai? Perché ti sono superiore in qualunque campo!".
La Mensa stava per irrompere in
una sganasciata collettiva, quando, sotto il suo stesso stupore, la nostra
Saiyan si vide trascinata per un braccio da niente di meno che Bardack!
Evidentemente era il più umano
di tutti, volendo evitarle un altro sfottò in massa. “Ehmmmm... Celipa, non ti
é venuta un'incredibile voglia di visitare la nostra torre? '''''XD”
“Bardack...” Fece Celipa,
incredula.
Un Saiyan si alzò dal tavolo. “Bardack,
ma fa parte della tua squadra, quella racchia?! X°D”
“TU, BRUTTO...” Iniziò Celipa.
Ma Bardack le tappò la bocca. “Sì!
Esatto! E ora continuate pure a mangiare! Non é successo nulla! '''XD”
“Ma papy! Io e Cely-chan ci
stavamo divertendo un mondo! ^__________^” Intervenne Goku, con un
sorriso amabile.
“UN CAZZO!!! SEMBRI BUONO E
CALMO, MA SOTTO SOTTO SEI UNO STRONZONE MONUMENTALE!!!” Ululò Celipa.
Goku si rivolse alla folla,
soprattutto alle ragazze. “Non datele ascolto! Io sono così tenero e
puccioso! ^_______^”
“KAK! Vai a mangiare con Radish
e Turles!” Gli intimò Bardack “Ormai ti sei vendicato, e detto tra noi sei
stato davvero bravo! Mi stanno sulle palle in un modo, il Re e suo figlio... XD”
“MA COME "BRAVO"!!!
>v<######” Si scandalizzò Celipa.
“Figurati, papy! Ma ora credo
che ne approfitterò per farmi un bel panino con pandoro e cozze! ^____^”
“Bravo, bravo! XD E lasciamene
un po'... XD°” Aggiunse Bardack.
“Ma certo, papy! Ci puoi
contare! ^_____^”
Celipa nel frattempo era
orripilata dalle cose immonde che si mangiavano quei due.
“Bene, bene... Celipa? Andiamo
pure nella torre made by me! XD”
“Senti, Bardack, volevo
chiederti una cosa... Ma come mai Goku... >.<”
Ma in quel momento, dalla Mensa
uscì anche Azemi, che si buttò addosso a Bardack. “Bardakkuccio! Ma
come? Mi hai lasciata da sola per ;__;” Tono di voce schifato. “Calippa?
XS”
“... >v<###### SENTI,
TU...”
Bardack nel frattempo le palpava
il culo, come notò Celipa con un'occhiata bieca. “Ma no, Azemi... Vedrai che ci
vediamo più tardi... XD°”
“Oh! Allora va bene! Mi stavo
preoccupando per te, sai... Da solo con quella strega di Calippa... ^.^'”
Celipa fece per tirarle un
pugno. “NON MI CHIAMO CALIPPAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”
Ma Azemi fermò il pugno di
Celipa con la massima facilità. “Oh, ma guarda! Forse volevi attaccarmi? ^.^”
“NO!!! VOGLIO DISTRUGGERTI!!!”
“Senti, carina! Non so se
ti é chiaro, ma innanzitutto io sono molto più forte di te! UvU” E
controllò sullo scouter la potenza combattiva di Celipa. “Oh oh oh! Ma tu
guarda! Un misero 1500!! Mentre io, che sono la più forte del pianeta,
ho un coefficiente di 2'300! ^.^ In secondo luogo, gioia mia, sono molto
più bella, affascinante, formosa e elegante di te, che hai la bellezza di un
Saibaiman, il fascino di un pollo arrosto, le curve di un lottatore di
wrestling e l'eleganza di una poltrona! Infine, e questo ti deve entrare
bene in testa, dolcezza, sono io la donna di Bardack! Perché lui
ama solo me! E una racchia come te non ha nessuna speranza, confrontata
alla mia divina bellezza! ^.^ Ti é chiaro, tesoruccio? UvU”
“...
>v<#################################### RAAAAAAAH !!! *.*”
Pugno bestiale di Celipa!!
La nostra, difatti, vantava sì
un coefficiente combattivo a dir tanto misero, ma era riuscita a cancellare da
quella strafottente faccia da culo di Azemi un sorrisetto soddisfatto... e
l'aveva atterrata!!! Celipa si sentiva davvero soddisfatta: ERA RIUSCITA A
STENDERE UN AVVERSARIO!!! E A FARLA PAGARE A QUELLA TROIA!!!
... Purtroppo, questo non ebbe
ripercussioni gradevoli...
“Azemi? Ti senti bene? XD”
Domandò Bardack.
Azemi aveva solo un livido sulla
guancia ma si comportava come se stesse per morire. “OOOOOH, BARDAKKUUUUCCIOOOOO!!
CALIPPA MI HA FATTO MALEEEEEEE!!! X°°°°°°°°°°°°°°°”
“TI STA BENE, ZOCCOLA!!! E
QUESTO E' SOLO L'INIZIO!!! *.*”
“Ma dai, Celipa, che bisogno
c'era di attaccare briga? ''XD” Intervenne però Bardack. “Piuttosto, dove ti fa
male, Azemi? XD”
Azemi prese una mano di Bardack
e gliela mise sulle tette. “QUI!!! MI FA TANTISSIMO MAAAAALEEE!!! X°°°°°”
Celipa era sconvolta. “… °O°”
Bardack gongolò. “Ah sì?
Ghghghgh... Ma ora ti faccio la medicazione... XD°°°°°°°°°°°°°”
“TI SEMBRA IL MOMENTO DI GIOCARE
AL DOTTORE??? >/////////////////////////<” Inveì Celipa.
Bardack mollò Azemi. “Ah, già!
Ho una missione da compiere! XD Azemi, ci vediamo stasera! ;D”
“Oh, va bene! Mi raccomando, fai
attenzione alla strega! ^.^ Ci vediaaaamooooo, tesoruccino cipollottino
amorino miiiiiiiooooooooooo! ^*^”
Celipa osservò orripilata il
bacetto al volo che Azemi aveva mandato a Bardack. “... XS”
“... Bene bene! Cosa stavo
facendo? XD”
“... CE N'E' ANCHE
PER TE!!! COME FAI A STARE CON QUELL'INFIDA BALDRACCA???”
“Dai, Azemi non é così cattiva!
Ha un sacco di pregi! XD”
“TIPO???”
“Beh... Sa fare delle spagnole
da dio... XD°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°”
Celipa si guardò le tette e notò
che non avrebbe potuto fare altrettanto. “... PORCO!!!”
“Piuttosto, che volevi chiedermi
prima? XD”
Celipa si ricompose. “... ù.ù###
Senti, ma perché Kakaroth si é comportato così da stronzo?”
“Poverino! Si sente escluso e
banale! XD”
“ESCLUSO E BANALE??? RAGGIUNGE
IL SSJ3 E SI SENTE "ESCLUSO E BANALE"???”
“Certo! Avrà preso da me! XD
Solo che io per mettermi in mostra trombo nella Mensa XD°°°° mentre lui
fa alcuni scherzetti... XD”
“... "Alcuni scherzetti"...
°°” Poi si accorse di un'altra cosa che aveva detto Bardack. “COME "TROMBO
NELLA MENSA"??? °O°”
“Ma va, figurati se non l'hai
mai fatto... XD”
“NO, SPIACENTE!!!”
“Accidenti! Questo sì che é
grave! Una ragazza che non ha ancora trombato nella Mensa davanti a tutti! Sei
proprio messa male! >.<”
“SEI TU QUELLO MESSO MALE!!!
TROMBARE NELLA MENSA DAVANTI A TUTTI SIGNIFICA ESSERE MALATI!!! MALATI!!!”
“Ma va là, per due o tre
ciulatine con Azemi che... XD°”
“Ehm... B-Bardack... °°'''”
“... Come la prima volta che
l'ho conosciuta, quando le ho strappato i vestiti in Mensa... XD°°°°”
“Bardack... °/////°''''''”
“... E avessi visto che tette!
Minchia, una sesta di seno secca di suo! XD°°°°°°”
“Bardack, ti prego!!!
°///////////°'''''''''”
“... Per non parlare di quel culo da sbavo... E POI FA DELLE POMPE CHE
SONO LA FINE DEL MONDO!!! XD°°°°°°°°°°°°°°°”
“BARDACK!!!
>///////////////<”
“E... XD°°°° Sì, Celipa? Devi
dirmi qualcosa? XD”
“Ecco... ehm... >///<
Avresti... u-unnnn... problemino in m-mezzo alle gambe... >///////////<''''''''''''”
Per tutto il tempo in cui
Bardack aveva declamato le sue "gesta erotiche", Celipa, in
una via di mezzo fra l'imbarazzato e lo sbavante, aveva osservato preoccupata
il crescente gonfiarsi di una protuberanza del Saiyan localizzabile più o meno
sotto l'ombelico... Inutile dire che il "rigonfiamento" aveva oramai
raggiunto dimensioni titaniche!
Bardack si guardò il pacco. “...
XD”
“... >/////<'''''”
“... Mi si é drizzato... XD”
“Q-QUESTO L'AVEVO CAPITO
ANCH'IO!!! MA DOVEVI PROPRIO??? >/////////////<”
“Dai, non é colpa mia, ma del
mio paccone enorme! XD” E diede affettuosi colpetti al “paccone enorme”.
“Buono, buono... XD”
FLOOOOSH!
Il "paccone enorme",
con sommo terrore di Celipa, si afflosciò e tornò al suo abituale posto, una
volta che Bardack ebbe finito di parlare.
“... °O° MA COME FAI A
COMANDARLO??? >//////////////<”
“Uno scherzetto per i Saiyan
allenati come me, nel sesso! XD°”
“E' IMPOSSIBILE CONTROLLARE I
MOVIMENTI DEL PROPRIO PISELLO A COMANDO!!!”
“Ma va! Non dire puttanate! XD”
Ormai Celipa parlava da sola. “IO
NON NE POSSO PIU'!!! IL MIO COMANDANTE E' UNO SPOSTATO PSICOTICO CHE IMPARTISCE
ORDINI AL SUO UCCELLO!!!”
“Ehi! Modera il linguaggio! Carlino
odia essere chiamato "uccello"! >.<”
Celipa presagiva qualcosa di
brutto. “.. Bardack, chi diavolo é Carlino?”
“Ma che domande! Carlino il
pisellino! Il mio caro amichetto del piano di sotto! XD”
“... O__O''' MA SEI SCEMO???
>//////////////////<”
“Ma dai, Carlino é così
simpatico! Pensa che quando siamo soli ci facciamo di quelle chiacchierate...
XD”
“... Il mio Comandante é un
pazzo che intrattiene comizi col suo fallo... °°'''''''''''''''''”
“Ora Carlino il pisellino
sta dormendo, quindi non fare casino! XD” Detto questo, diede premurose carezze
a "Carlino il pisellino".
“... °O°”
“Qualcosa non va? XD”
“.. C'E' TUTTO CHE NON VA!!! E
POI COME FAI A CHIAMARE "PISELLINO" QUELLA ROBA LI' CHE... CHE...
>/////< CHE PIU' CHE UN PISELLINO SEMBRA UNA TRIVELLA!!!
>//////////////////////////////////<”
“Ti ringrazio, Celipa! In
effetti, lo so di avere un cazzo di dimensioni praticamente indiscutibili!
XD”
“... Questo é fuori…”
“Io? Fuori? Perché? XD”
“HAI COME CAMPANELLO DI CASA
L'URLO DI UNA DONNA ARRAPATA, TROMBI COME UNO STALLONE NELLA MENSA E PARLI COL
TUO CAZZO!!!”
“Ma va... cose di tutti i
giorni... E poi non capisco il motivo di questo imbarazzo! XD”
“Senti, accantoniamo un attimo argomenti del tipo "dialoghi col proprio
pene" e dimmi un po' una cosa... >.<''' CHE AVEVATE TU E QUELLA
ZOCCOLA INFAME DA RIDERE COME PAZZI, IN MENSA???”
“Ma te l'ho già spiegato! Stavo
spiegando ad Azemi del tuo arrivo nella squadra! XD”
“NON RIESCO A TROVARE IL LATO
COMICO DELLA SITUAZIONE!!!”
Bardack era visibilmente in
imbarazzo. “Ehmmm... Ecco... ''''''XD”
Ma il tempestivo arrivo di Toma
e company evitò a Bardack di profondersi in mille vaneggiamenti e simili circa
il "discorsetto" che aveva fatto con Azemi...
Bardack infatti smise di sudare
freddo. “Pam! Tot! Tom! Amici miei! Finalmente siete qui! ''''XD”
“Salve, Bardack!” Fecero i
diretti interessati.
“E cosa vedo! Ci sono anche i
miei cari figlioletti, Kak, fallo d'acciaio e pene di ferro! XD”
“Ciao, papy! ^_^” Risposero gli
interpellati.
In quella, Celipa ebbe modo di
riflettere sulla sua deficienza immane. In più o meno mezz'ora di tempo in cui
era stata sola (e sottolineo: SOLA) col suo fighissimo Comandante, cosa aveva
fatto lei?! Aveva cercato di rimorchiarselo? Gli aveva fatto dei complimenti?
Aveva semmai tentato di offrirsi per un appuntamento galante? NO!!! Da
benemerita deficiente quale si considerava, non solo gli aveva dato del cretino
totale, ma gli aveva anche gridato in faccia il suo disprezzo!!! Beh, non che
avesse tutti i torti... chi avrebbe potuto considerare "normale" uno
che aveva dei campanelli di casa osceni e che parlava col proprio uccello,
amorevolmente soprannominato "Carlino il pisellino"?!
Pamboukin poi si buttò con tutta
la sua ingombrante mole sulla povera Celipa. “CEL!! MIA MIGLIORE AMICA!! MI SEI
MANCATA!!! X° DAMMI UN BACETTO!!! >v<”
“LA VUOI FINIRE CON 'STI CAZZO
DI BACI???”
“Celipa e Basta, signora
delle tempeste! Esigo delle scuse! >.<” Intervenne Toma.
“E PERCHE' MAI???”
“Te ne sei andata via dal nostro
tavolo senza nemmeno salutarci! >.<”
“E VOI MI AVETE USATA COME SCHIAVA
DOMESTICA!!!”
“Orvia, cerchiamo la calma... ^^”
Disse Totepo. “In ogni modo, Bardack! Mio Supremo Sire!”
“Yeah? Qualcosa non va? XD”
“Dobbiamo andare vicino al
Palazzo per il rinnovo delle carte di identità! ^^” Spiegò Radish. “E magari,
riesco anche a rimorchiarmi qualche gnocca... XD°”
“Ma certo! Che sbadato! Era oggi
il giorno del rinnovo! Va beh, Celipa, ti facciamo visitare la torre più tardi!
XD”
“Ehmm... C-cos'é
'sta storia del rinnovo? °°'''” Celipa sudò freddo.
“Che domande, Morgenstern!”
Minimizzò Turles. “Dobbiamo presentare le carte d'identità agli ufficiali di
palazzo e loro ce le convalideranno! ^^”
“... Ragazzi, io non vengo.
°°'''”
“Ma Cely-chan! Perché? ^______^”
Intervenne Goku.
“TU NON RIVOLGERMI NEMMENO LA
PAROLA!!!”
“Sì, Cely-chan! ^________^”
“Orrenda virago! Qual é mai
codesta nuova follia partoriente dalla tua mente insana? ^^” Si informò Totepo.
“IO NON HO UNA MENTE INSANA!!! E
MI RIFIUTO DI CONVALIDARE LA MIA CARTA D'IDENTITA'!!!”
“Ehm... tecnicamente, ci sei
costretta... pena la morte... XD” Chiarì Bardack.
Celipa era
sull’orlo delle lacrime.
“Oh! Povera
Cel! L'avete fatta piangere! Lei é una ragazza così sensibile!”
Intervenne Pamboukin, affranto. “UAAAAAH!!! SE PIANGI TU PIANGO ANCH'IOOOOOOOOOO!!!
X°°°°°°°°°°°°”
“... Mi sento ancora più
depressa, se 'sto qui continua a parlare... ;____;”
“Suvvia, sii forte! >.<” Aggiunse Totepo.
“Tsk! Io mi rifiuto di
consolarla! Non sono sufficienti le scuse che mi ha fatto! >.<” Sbottò
Toma, offesissimo.
Radish diede affettuose
pacchette sulla schiena di Celipa. “Su, Toma, non essere così severo...
>.<”
Turles diede una manata fra le
scapole a Celipa che le fece rimettere l'anima. “EDDAI, MORGENSTERN!!! PENSA AI
TARRSTEIN!!! >v<”
“E' IL CASO DI SPACCARMI LE VERTEBRE???”
Sbraitò Celipa.
Goku tirò fuori dal battle suit
un fazzoletto. “Cely-chan! Lascia che deterga le tue guanciotte paffute!
^_______^”
“NON HO LE GUANCIOTTE PAFFUTE!!!
NON MI CHIAMO "CELY-CHAN"!!! E NON VOGLIO SAPERE QUANTO PUZZA QUEL
FAZZOLETTO!!!”
“Ma va... Cosa vuoi che sia...
Lo uso solo per asciugarmi il sudore... ^____^ Naturalmente, non l'ho mai
lavato... ^_______^”
“°O°”
“^_______^”
Totepo sorrise. “Guardate! L’orrenda
virago non piange più! ^^”
“Vedo!” Disse Bardack. Peccato, proprio ora che le stavo per chiedere se
andasse tutto bene... XD”
Celipa non poté fare a meno di
sentirsi l'essere più sfigato di tutto l'universo: per una volta in cui quasi
tutti i suoi compagni le avevano mostrato affetto, Bardack non aveva mosso
un dito! E, come se non bastasse, se avesse continuato a piangere avrebbe
ricevuto le tanto desiderate attenzioni dal suo Comandante!!!
“... Va beh! Andiamo a fare le
carte d'identità! XD” Concluse Bardack.
Tutti meno Celipa urlarono
festanti. “Siiiiiì! ^__^”
“... Noooo... .______.” Fece
affranta Celipa.
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Capitolo 6 *** I Capitoli dell'Avvento - 06 - Il Rinnovo ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: Il Rinnovo
Qua, urge una piccola pausa:
perché, vi chiederete, Celipa era così infelice, triste e demotivata per un
semplice rinnovo della carta d'identità? E' presto detto! La nostra amata
Saiyan custodiva un terrificante segreto... avere un cognome improponibile!!!
Quale fosse? Per rispondere a quest'ultima domanda, continuiamo a narrare la
fanfiction, spostandoci, ora, davanti al palazzo reale, dove i Saiyan erano
tutti in fila davanti ai tavoli del rinnovo...
Inutile dire che la nostra Celipa
era schiacciata tra Azemi (che continuava a sparlare ad alta voce di lei) e, ovviamente,
l'asfissiante Pam... Inutile anche dire che Bardack fosse distante più
di cinque metri da lei!
Azemi parlava ad alta voce con
una delle sue amiche. “Sai? Oggi mi sono comprata un battle suit nuovo... Io
che me lo posso permettere! ^.^”
Celipa si squadrò schifata il
suo rancido battle suit. “...”
“Cosa c'é, cara Cel?
Tutto a posto? ^^” Si intromise Pamboukin.
“ALMENO TU STAI ZITTO!!!”
“… :°” Pamboukin era
visibilmente scosso.
Ma Azemi ovviamente aveva
sentito tutto. “Ma Calippa! Insomma! Trattare in questo modo il povero
Pamboukin!”
“TACI, ZOCCOLA IGNOBILE!!! *.*”
“Come preferisci! Vorrà dire che lo riferirò a Bardakkuccio... Oh,
scusa! Dimenticavo che solo io posso chiamarlo così... Per te é solo
"il Comandante"! Oh oh oh! ^.^”
“TU NON VIVRAI A LUNGO!!!”
Paragas sbucò dal nulla e si
frappose fra Celipa e Azemi. “Celipola! Ma tu che ci fai qui? ^^”
“Oh! La conosce, forse? ^.^” Fece Azemi, tutta uno zucchero.
“Ma certo che sì! Ero io il suo precedente Comandante! >v<”
Celipa stava per intervenire, ma
in quel momento Bardack travolse mezza fila e si piazzò davanti a Paragas, stringendogli
cordialmente la mano. “Par! Mio vecchio compagno di giochi! Come butta?
Stai sempre dietro alla tua sfera di cristallo? XD”
“Tutto a posto, Bar! E tu? Te le trombi bene come una volta? ^^”
Celipa era sempre più sconvolta.
“... "Par"... "Bar"... O__o”
Bardack intanto continuava a
chiacchierare. “Sì, non c'é male... Sono uno che rimorchia bene... XD”
Azemi decise di approfittare
della situazione e si incollò a Bardack. “SI'!!! INFATTI SONO IO LA SUA NUOVA
GIRL-FRIEND! ^.^”
Celipa era terrorizzata dalle
implicazioni. “... °O°”
“Oh, come sono contento! E ti
chiami...? ^^”
“Azemi, signor Paragas... Ma per lei, solo Azy! ^.^”
“Oh, non vorrei suonasse troppo
affettuoso... E se poi Bardack si ingelosisse? ^^”
“Ma si figuri! Per Bardakkuccio
sarò sempre e solo Azy-chan! ^.^”
Ormai Celipa era a un passo dal
mettersi pubblicamente a piangere. “… ; __;”
Nessuno la cagò, ovviamente,
anzi, Paragas assestò in quel momento una manata sulla schiena di Bardack che
per poco non gli disintegrò tre vertebre. “E A QUANDO IL MATRIMONIO??? XD”
“Boh... direi che devo prendermi
un po' di tempo per pensare... XD”
“Per... pensare...???
;_________;” Fece affranta Celipa, che nessuno continuava a calcolarsi.
“Sarò felice di farvi da
testimone! ^^” Si offrì Paragas.
“Bardakkuccio! In luna di miele, mi porti sulla Terra? ^.^”
Quella fu l’ultima goccia per
Celipa. “SUGGERISCO IL PIANETA NIFLHE1!!!”
“Ma Calippa! Allora sei
proprio gelosa! >.<”
Paragas intervenne. “Non la
ascoltare, cara Azemi... ^^ Celipola, ti consiglio di prendere un
po' di valium! >_<”
“VAFFANCULO A TE E AL VALIUM!!!”
“Celipa... XD” Si intromise
Bardack.
“TU 'STA ZITTO, ROTTINCULO DELLA
MINCHIA!!! NON DICI MAI UNA PAROLA IN MIA DIFESA!!!”
“Sì, ma... ascolta... ''''XD”
“"ASCOLTA" UN CAZZO!!!
MI SONO ROTTA I COGLIONI!!!”
“Sì, ma... vedi... '''''XD”
“E SMETTILA CON 'STA FACCIA DA
IMBECILLE!!! IO FACCIO TUTTO IL CASINO CHE VOGLIO!!!”
“Ehm... signorina? Potrebbe
finirla?” Intervenne una voce estranea.
Spiegazione della scena: Celipa
stava combinando un puttanaio assurdo proprio davanti al tavolo di quello che
doveva convalidare le carte d'identità... ovvero Dodoria, il proprietario della
misteriosa voce!
“... °° ... Ehm... chiedo scusa... >////////<” Fece Celipa, costernata. Che
figura di merda!!! Per di più davanti a uno dei diretti sottoposti di Freezer!!!,
pensò.
La sua squadra, più Azemi e
Paragas, la stava bellamente perculando. Radish le rivolse la parola. “Ma
insomma! Racchia del cazzo! Sempre con 'ste figure, dai!!! X°D”
“TU STA' ZITTO, INFAME!!!”
Dodoria nel frattempo inforcò un
paio di occhialini pince-nez e impugnò il famoso taccuino. “... Lei appartiene
da poco alla...” Iniziò con tono dubbioso, lanciando un'occhiata preoccupata al
resto dei componenti. “… Squadra di Bardack, giusto?”
“Ehm, sì... Purtroppo, sì...
>.<'''” Fece Celipa a bassa voce e con tono cospiratorio.
“Molto bene! In questo caso, la
sua carta d'identità...?”
Celipa porse a Dodoria un
documento stropicciato, circospetta come se gli stesse passando della cocaina. “Ecco...
Senta, la prego, legga a mente... Non le passi per la testa l'idea di
leggere ad alta voce il cognome, per carità!!!”
“CELIPA CACCIALAMOSCA?!
MA CHE MINCHIA DI COGNOME E'???”
SILENZIO ASSOLUTO.
Passò la tipica folata di vento
gelido.
Celipa era tipo così: °O°
Il suo orrendo cognome, ora, era
conosciuto da tutta la squadra, più Azemi e Paragas. Poi...
“Oh, accidenti...” Disse
Bardack. “Devo andare un attimo a fare una merda gigantesca... ''''XD”
SLAM!!!
Bardack si chiuse nel cesso
chimico poco distante da lì e tutti (soprattutto Celipa) sentirono chiaramente
che da esso provenivano delle lunghe sganasciate mostruose, come se Bardack si
stesse facendo una bella sghignazzata di cuore.
Dopo un po', il Comandante
ritornò con le lacrime agli occhi, sempre sotto la vista di una terrificata,
sconvolta e intimidita Celipa.
“Oh, accidenti... Un improvviso
attacco di diarrea... ^^''” Disse Toma.
SLAM!!! Anche lui si chiuse nel
cesso e successe la stessa scena.
Dopo di lui, toccò anche agli
altri, tutti con le scuse più idiote...
“Ho un bruscolino nell'occhio!
Devo andare un attimo in bagno! XD” à
Pamboukin.
“Un travaso di bile ho!
Espellerlo devo! >.<” à Totepo.
“Devo scatarrarmi... vado un
secondo nel cesso... ''''XD” à Radish.
“PORCO RE KAIOH!! DEVO
FARMI LA BARBA!!! '''''XD” à Turles.
“Vado a bermi un po' di sana
acqua del cesso... ^_________^” à
Goku.
“Devo fare la pipì! Ci metto un
minuto! ^.^” à Azemi.
“Io devo radermi i baffetti!
'''''XD” à Paragas.
... Tutti, invariabilmente, con la sganasciata prolungata e le lacrime agli
occhi, una volta usciti dal cesso.
Ormai l’espressione di Celipa
era cambiata, molto più simile a questa: .______________.
“Su, non é così brutto come
sembra, Cel! XD” Intervenne Pamboukin. “Certo che... Caccialamosca...
X°°°°°°°°°°D”
“E FINISCILA!!!”
Pamboukin non la cagò. “E sai
come fanno Paragas e Broly di cognome? Eh? Lo sai? Eh? Lo sai? Eh? Lo sai?”
“NO!!!”
“Semplice! Pirlotti! ^^”
“... Eh? O_O”
“La famiglia Pirlotti! Pirlotti Paragas e Pirlotti Broly! ^^/”
“... C'é chi sta peggio di me... O.O'''''”
“Io e Tot, invece, non
abbiamo nessun cognome! ^_^'''”
“MA CHE SENSO HA???”
“Boh! E Bardack? Sai come fa di
cognome? Eh? Eh? Lo sai? Eh? Eh? Eh? XD”
“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”
“Semplice! Cazzoni!”
“... Come "Cazzoni"?
O_O”
“... Cazzoni! ^^”
“Cioè, Cazzoni Bardack,
Cazzoni Radish, Cazzoni Turles e Cazzoni Goku? o_____O”
“No! ^____^” Intervenne Goku. “Io
mi chiamo Son Goku! Non Cazzoni Goku! ^____^”
“... O____O” Celipa decise di rivolgersi a Toma. “E tu non ce l'hai uno
straccio di cognome? -.-”
“... IO?! LO SPETTABILE ED
EGREGIO DOTTOR TOMA IL GRANDE, IL SIGNORE DEI VENTI, ABBASSARSI AL LIVELLO DEI
COMUNI MORTALI CHE PORTANO UN COGNOME?!”
“E' un caso clinico.” Realizzò
Celipa.
“... Sì, va beh, però adesso s'é
fatto tardi! Che ne dite di andare nella Torre? XD” Propose Bardack.
“Sì, che bello! ^__^” Dissero
all’unisono quelli della squadra.
Unica voce fuori dal coro,
Celipa. “MA NON AVETE ANCORA CONVALIDATO LE VOSTRE CARTE D'IDENTITA'!!!”
“Cely-chan! Tu menti! ^______^” Le rispose Goku.
“MA NON E' VERO!!!”
Azemi intanto salutò Bardack. “A
presto, Bardakkuccio! Ci vediamo stasera, tesoruccino cipollottino
orsacchiottino! ^*^”
“Stammi bene, Bar!
Ritorno dal mio team! >v<” Lo salutò Paragas.
“Ok, Par! Ci vediamo! XD”
Celipa si incamminò col resto
della squadra verso la Torre, rimuginando per i fatti suoi. “... "Bar"...
"Par"... O_o”
“Che succede, Morgenstern?
^^” Le chiese Turles.
“Nulla…”
“Sì, ma anche te... Caccialamosca...
X°°°°°°D” Infierì Radish.
“NON ME LO SONO CERCATO IO 'STO
CAZZO DI COGNOME!!!”
“Poche balle!” Intervenne
Bardack. “Adesso che siamo nella hall, decidiamo dove dormirà Celipa! XD”
“MA COME ABBIAMO FATTO AD ESSERE
GIA' NELLA HALL???” Si chiese sconvolta Celipa.
“Quisquilie!” La risolse
Bardack. “Dunque dunque, ricapitoliamo un attimo le camere... XD”
“Eh no! No!” Sbottò Pamboukin. “Mi
rifiuto di cambiare un'altra volta le stanze! L'ultima volta mi avete messo in
stanza con Goku e... sorvoliamo! XS”
“Va bene, va bene... allora
teniamo tutto così com'é! Pam, Tot e Tom nella stanza
numero 1, Kak, fallo d'acciaio e pene di ferro nella numero 2... E Celipa...
XD”
Speriamo almeno non mi
sbattino fuori..., pensò Celipa.
“... Celipa dormirà nella mia
stanza! XD” Concluse Bardack.
MIRACLE AND HOPE.
Nel cervello di Celipa suonarono
le trombe dell'Apocalisse, le campane di Pasqua, i clavicembali del concerto di
Natale, l' "Alleluja", il pianoforte de "La leggenda del
pianista sull'oceano", l'Inno d'Italia, "We are the champions"
dei Queen... insomma, di tutto.
Finalmente, poteva dirsi
fortunata... STARE ASSIEME AL SUO FIGHISSIMO COMANDANTE PER TUTTA LA NOTTE!!!
“D-dici... davvero...? °O°” Esalò
Celipa.
“Ma certo! Anzi, adesso seguimi ché é già tardi e dobbiamo andare a nanna! XD”
Celipa era troppo stupita per
accorgersi che era passata una giornata praticamente alla velocità della luce. “...
Sì... *_______*”
Ma cosa poteva succedere a rovinare l'atmosfera paradisiaca creatasi?!
“Mi raccomando, mia grande amica Cel! Dormi bene! ^^/” à Pamboukin.
“Buonanotte, Celipa e Basta,
signora delle tempeste! U.U” à
Toma.
“Salute a te, orrenda virago!
^_^” à Totepo.
“Ciao, racchia del cazzo! Almeno cerca di non sognare fantasie sessuali
su di me! XD” à Radish.
“Ti saluto, Morgenstern!
Ricordati di santificare il tuo grande Turles Lindemann! >v<” à Turles.
“Sogni d'oro, Cely-chan!
^__________________^” à Goku.
Fine dell’atmosfera paradisiaca…
Note dell’autrice:
1 Per ulteriori
informazioni su questo pianeta, non perdetevi i capitoli futuri di “Reign of
Blood”!
Un sentito grazie a tutti coloro
che impiegano il loro tempo leggendo questo scempio che non oso definire “fanfiction”.
Alla prossima!
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Capitolo 7 *** I Capitoli dell'Avvento - 07 - Il Pernottamento ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: Il Pernottamento
Erano in camera di Bardack…
“Molto bene, Celipa! Fai come se
fossi a casa tua!” Esordì lui.
“Strano!”
“Cosa c'é di strano?”
“E' una stanza normale!”
“... Cioé? XD”
“Niente pornazzi... poster
pornografici... campanelli ad urlo di donna arrapata... O_O”
“Ma per chi mi hai preso? Io e Carlino siamo persone per bene! Non
scordarlo mai! >.<”
“... "Carlino"...
O///O”
“... E poi, sono fallo
d'acciaio e pene di ferro ad avere le camere hard... XD”
“Mi vuoi spiegare perché non li
chiami coi loro veri nomi?!”
“Celipa! Ma quelli sono i
loro veri nomi! ^^”
“... T.T'''' Va beh, vado a
farmi una doccia... sicuro che il bagno é a posto? >.<”
“Che domande! Cosa ci dovrebbe essere
di tanto terribile? XD”
“TELECAMERE NASCOSTE, PER
ESEMPIO!!!”
“Ma va là! Mi sono premurato di
toglierle tutte, prima che arrivassi tu! XD Pene di ferro ti chiama Morgenstern
per un motivo! X°D”
... Il mio Comandante si fa
beffe di me... °O° E mi ha detto che sono attraente quanto un water... °O°''''',
pensò Celipa.
Bardack spinse con forza animale
Celipa all'interno del bagno. “Dai, vatti a fare 'sta doccia che poi devo farla
anch'io! XD”
SLAM!!!
Bardack chiuse la porta e Celipa
si rese conto di alcune cose fondamentali:
1) C'era un odore di pipì
stantia da stritolare il duodeno
2) Bardack non apriva la
finestrella del bagno da almeno dieci anni, a giudicare da quanto
l'ambiente era "arieggiato"
3) Sopra gli asciugamani c'era
una crosta grassa di luridume e cellule morte varie
4) Davanti al lavandino erano
accatastati un cumulo di rasoi usati pieni di pelazzi
5) La vasca era gialla e unta
“E IO DOVREI LAVARMI QUA
DENTRO???” Ruggì Celipa.
“Qualcosa non va? ^^” Fece
Bardack, da dietro la porta.
“QUESTO BAGNO E' SCHIFOSO!!!”
“Ma va... che vuoi che sia, un
po' di polvere... XD”
“CHISSA' DA CHI HA PRESO GOKU IL
SUO SENSO DELL'IGIENE!!!”
“Va beh, comunque l'alternativa
é stare lì oppure non farsi la doccia! XD”
Celipa in effetti gli diede
ragione, si spogliò ed entrò con schifo nella vasca. “... Speriamo almeno di
non beccarci nulla... XS” Poi aprì il rubinetto dell'acqua per farsi la doccia.
“Va beh, adesso cerchiamo qualche shampoo dec... ^^... °°'''''”
Celipa si accorse che i prodotti
per l'igiene di Bardack erano i seguenti:
1) Bagnoschiuma Malizia for men
2) Shampoo antiforfora
"machoman"
3) Balsamo "Pantene pour
homme"
“... Bardack...
>v<'''”
“Yeah? XD”
“Qui non c'é nemmeno un prodotto
da femmina... >v<''''”
“Ma che pretendi?! Che vada in
giro odorando di violetta?! >.<”
“E ALLORA IO DOVREI LAVARMI COL
TUO BAGNOSCHIUMA??? >//////<”
“E che te ne frega? XD Tanto sei
lesbica!”
“... Anche il mio Comandante mi
crede lesbica... °O°”
E Celipa passò mestamente il
resto del tempo a rimuginare sul fatto che Bardack la credesse omosessuale.
Passò qualche minuto e Celipa,
dopo aver cristonato su ogni santo esistente, uscì dalla doccia. Spalancò brutalmente
la tenda. “TU GUARDA SE DEVO ODORARE DI UOMO PERCHE' QUESTO QUI NON HA NEMMENO
UN CAZZO DI... >O<###... °°'''''”
Cosa era successo vi chiederete
voi? E' molto semplice!
Bardack, con tutta tranquillità,
era seduto sul cesso a leggere "La stampa", senza minimamente cagare
una nuda Celipa che aveva preso a nascondersi dietro la tenda della doccia.
Bardack faceva finta che lei non
esistesse. “... ^^”
“... Ehmmm... B-Bardack? T-ti
dispiacerebbe ecco... uscire? °//////°”
Bardack alzò un attimo gli occhi
da "La stampa". “... Eh? ^^”
“... F-forse non ti é chiara la
situazione, m-ma... sarei nuda... °////////////°”
Evidentemente per Bardack avere
davanti Celipa nuda era come aver davanti un uomo nudo. “Ah, non ti
preoccupare! Ho quasi finito! ^^”
Bardack riprese a leggere
"La stampa" col massimo menefreghismo1. Di tanto in tanto,
erompeva con esclamazioni del genere:
“Porco Giuda! Ma hai visto?! Parlano
ancora della Franzoni!”
Oppure:
“Vediamo un po' che c'é al
cinema... ^^”
O anche:
“Certo che 'sto sudoku di merda
é troppo difficile! >.<''''”
Finalmente, Celipa capì l'orrenda
realtà: a Bardack non gliene slanciava una beneamata cippa del fatto fosse
nuda. Anzi: per lui averla davanti era un po' come avere davanti Toma nudo.
IN PRATICA, DI LEI NON GLIENE
FREGAVA UNA MINCHIA!!!
Poi, finalmente Bardack finì la
sua seduta sul cesso e, presa "La stampa", uscì dal bagno.
“Mi raccomando, Celipa, il tuo
letto é quello a sinistra! E' quello bello robusto, che non si sfonda nemmeno
se ci salta sopra un Oozaru! Quindi immagino che se ti muovi con un po' di
calma non dovresti sfondare le doghe! Sai, non vorrei mai ritrovarti al
mio fianco... XD”
“... °O°''''''”
Dopo qualche ora, a notte fonda,
Celipa, trovato un accappatoio pulito (e solo per questo ci aveva messo
qualcosa come tre quarti d'ora), ora giaceva imbacuccata nel suo lettino,
proprio alla sinistra del Comandante. A parlare da sola.
“Beh, almeno il letto è
pulito... Certo che però mi ha trattata come se fossi un maschio, quel
bastardo!!! Ma domani gliela faccio vedere io!!! >.< Adesso però é l'ora
di fare la nanna... ^^”
Proprio in quel momento,
dall'oscurità...
“MMMMHMHHMHHHHM... TETTE!!!
XD°°°°°°°°°” L’inconfondibile voce di Bardack.
“"Tette"? °_°”
“OOOOOH... SIIIII'...
CUUUUUUUUULIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! XD°°°°°°°°°°°”
“Ma mica starà parlando nel sonno?!
>///////<”
“MHMHMMMMMMMMMMMMM...
CLITOOOORIDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! XD°°°°°°°°°°°°°”
“EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH???
>/////////////////////////////////<”
Celipa si alzò con fare
animalesco dal letto. “MA ORA BASTA!!! MI RIFIUTO DI CONTINUARE A STARE CON
QUESTO ALLUPATO CHE...”
Intervenne una voce odiosa alla
sinistra di Celipa. “Calippa? La vuoi smettere di urlare come un'aquila?
>.< Io e Bardakkuccio abbiamo ^.^ MOLTE COSE DA FARE!!!
XD°°°°°°°°°°°°°°°°°”
Celipa si voltò a scatti,
capendo l'orribile verità.
QUELLA MALEDETTA BAGASCIA DI
AZEMI STAVA FACENDO UNA POMPA A BARDACK SOTTO LE COPERTE!!!
“MA IO TI AMMAZZO!!!”
“Dai, Celipa! Smettila di
rompere, su! >.<” Si mise in mezzo pure Bardack.
“IO TI STROZZO FIGLIO DI UN
PUTTANONE SCHIFOSO!!! *.* MI HAI TRATTATA TUTTA LA SERA COME UN MASCHIO E
ADESSO DOVREI DORMIRE???”
“Non vedo quale sia il problema!
XD”
“COME FACCIO A DORMIRE SE VICINO
A ME C'E' UN DEFICIENTE CHE SI STA FACENDO FARE UNA POMPA DA UNA BATTONA
INFAME???”
“Non lo so! ^^ Vedi di dormire,
ci vediamo domani! XD”
E riprese a fornicare con Azemi
in modo bestiale.
Inutile dire che la notte per
Celipa fu densa di incubi...
Note dell’autrice (“autrice”
per così dire):
1 Questa scena è volutamente
ispirata al film “Mi presenti i tuoi?”, dove Dustin Hoffman fa la stessa cosa
con Robert De Niro sotto la doccia. ^^
Grazie a tutti per le
recensioni e per godere con me di questo brutale scempio altrimenti denominato ‘fanfiction’.
Il capitolo a questo giro è un po’ corto, ma spero vi sia piaciuto lo stesso!
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Capitolo 8 *** I Capitoli dell'Avvento - 08 - Il Risveglio ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: Il Risveglio
La mattina dopo, Celipa si
svegliò stranamente su una superficie gelida e realizzò che il robustissimo
letto di Bardack si era praticamente sbriciolato non appena si era mossa nel
sonno.
Con il corpo praticamente
semi-addormentato per l'aver passato metà nottata sul pavimento (tra le altre
cose talmente sporco che quasi si scivolava sopra dall'untume), rimembrò i
disgustosi e terrificanti incubi che aveva fatto quella notte:
1) Pamboukin che ballava la
samba con un gonnellino di paglia hawaiiana, che la chiamava "Grande amica
Cel" e la invitava ad unirsi alle danze
2) Bardack in frac che si
sposava con Azemi
3) Un concerto dei
"Tarrstein" in cui Turles si metteva a sbraitare
"Morgenstern"
4) Kakaroth che la rincorreva
sostenendo di voler "detergere le sue guancette paffute" con un
asciugamano incrostato del bagno di Bardack
5) Un orgione fra Bardack e
tutte le altre Saiyan del pianeta
... E tante altre belle cosucce
che le procurarono un brivido lungo la spina dorsale.
Che nottata di merda!!!,
pensò Celipa. E TUTTO GRAZIE A QUEI DUE STRONZI DI BARDACK E AZEMI!!! Meglio
non pensarci... Vediamo di dormire!
Celipa si rincantucciò più al
sicuro fra le coperte del letto (triturato). C'era un tepore così dolce, lì
dentro... quanto le sarebbe piaciuto essere fra le braccia di Bardack,
coccolata da lui... Mentre le accarezzava la testa e le diceva "dormi,
amore... é ancora presto..."
PPPPPPPPPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
Celipa fece un salto di
cinquanta metri e riatterrò sul materasso con la valvola mitralica alle stelle.
MA CHI ERA IL PAZZO CHE SI DIVERTIVA A SPACCARE I TIMPANI ALTRUI???
... Il pazzo che si divertiva a
spaccare timpani altrui, come constatò attonita Celipa, era nient'altri che un
sorridente Bardack, con in mano l'arma del delitto: un enorme clarinetto
con cui aveva compromesso per sempre l'attività delle sue orecchie.
“MA DICO, SEI DEFICIENTE??? DA
QUANDO SI SVEGLIA LA GENTE A CLARINETTATE???” Lo apostrofò Celipa.
“Ben svegliata! ^_^ Pane e
marmellata! ^^1”
“E PERCHE' ADESSO COPI LE BATTUTE
DA "KILL BILL 2"???”
Bardack si accomodò con la grazia
di un ippopotamo sul letto. “Suvvia, non dire idiozie! ^^ Piuttosto... vedo che
le mie previsioni si sono avverate! XD”
“... Cioè?”
“Hai sfondato il letto! Certo
che ti facevo grassa, ma non immaginavo raggiungessi pesi pachidermici!
XD Sarà un po' la tua conformazione a geoide... X°D Ah, ma adesso togli
i tuoi poderosi chiapponi, ché non vorrei mi disintegrassi anche il
pavimento... XD”
Celipa era troppo sconvolta per
aggiungere qualcosa. “… °O°”
Bardack tirò fuori dal nulla un
vassoio. “Piuttosto, ecco a te la colazione! Sai, assomigliando più ad un'anfora
che ad una Saiyan, é normale che tu debba mangiare molto! XD”
Celipa non tenne nemmeno conto
delle "cosette molto carine" che Bardack le aveva detto. Nel
suo mesencefalo, ora, c'era spazio per un solo concetto: cibo.
La Saiyan guardò con le pupille
che luccicavano la colazione preparata da Bardack ed il suo stomaco brontolò in
modo insistente. Era da due giorni che non metteva più nulla sotto i denti!!! E
davanti a lei, ora, c'erano uova alla coque, cheeseburger, pancetta, cereali
col latte, spremuta di arance, succo di frutta, bibite gassate, panini al
prosciutto e formaggio, caffé, frutta, caffelatte, té, fette di torta, frappé,
fette biscottate, biscottini al cacao... Tutto l'occorrente per una buona
colazione da Saiyan!!!
E quello che contava era che...
Bardack aveva preparato tutto questo per lei!
Le pupille di Celipa stavano per
diventare cuoriformi. “M... Ma Bardack...! Non dovevi fare questo per me...!
*__*”
“Ma figurati, cosa vuoi che
sia... 'XD Piuttosto, ma quello é un cheeseburger? XD”
Celipa osservò il cheeseburger
sul vassoio. “Mah... Direi di sì! °°”
“Aaah! Un cheeseburger! La
colonna portante di ogni colazione vitaminica! XD2”
“... °° Ma non sai nemmeno cosa
metti sul vassoio che mi porti? >v<'''”
Bardack non la cagò. “Sai, io
normalmente non mangio carne perché la mia ragazza Azemi é vegetariana e
questo fa praticamente di me un vegetariano... Ti dispiace se ne prendo un
morso? XD”
“... Fai pure... °°”
Bardack addentò i 3/4 del cheeseburger.
“Mmmmmh! Sì che é buono questo cheeseburger!! XD” Poi guardò con foga famelica
le bibite sul vassoio. “Quella é Sprite? XD”
“... Sì... °°''”
“Ah, Sprite! Buona! Ti dispiace
se prendo un po' della tua bevanda saporita per mandare giù il boccone? XD”
“Va bene... °°'''”
Bardack si scolò tutta la
Sprite.
Nei successivi minuti, ingurgitò
i panini, i biscottini, la frutta e le uova alla coque (ovviamente tutto
assieme, buttato giù con un bel sorso di spremuta). Poi attivando la funzione
"aspirapolvere" del suo stomaco, aspirò tutte le cose rimanenti,
tranne il caffé che bevve all'ultimo per avere il sapore in bocca (senza
zucchero, così non ingrassava).
“Ooooh! Adesso mi sento
meglio!!! XD” Fece Bardack, leggermente satollo.
“... Praticamente la mia
colazione te la sei mangiata tu... >v<######################”
“Madonna, Celipa! Hai una
faccia! °°”
“CHISSA' PERCHE'!!! E' DA DUE
GIORNI CHE NON MANGIO E TU TI SEI SBRANATO LA MIA COLAZIONE!!!”
Proprio in quel momento, la
porta della camera di Bardack si spalancò.
Entrarono tre ballonzolanti
Goku, Turles e Radish a braccetto. “Siamo tre piccoli porcellin, siamo tre
fratellin! Mai nessun ci dividerà, trallallallalà!” Cantarono assieme.
“SFONDALA-LA-LA-LA-LALLERO!!!
TROMBA-LA-LA-LA-LALLERO!!! XD” Aggiunse Radish.
“CIULA-LA-LA-LA-LALLERO!!!
DRITTO MOSCIO X!!! XD” Proseguì Turles.
“TROMBALA-LA-LA!! FUCK ME
TONIGHT!!! ^_____^3” Concluse Goku.
Tengo a precisare che cantarono
il tutto atteggiandosi a ballerini stile dance anni '80.
Celipa rimase di sale dinanzi a
questa manifestazione di totale follia.
“KAK! FALLO D'ACCIAIO! PENE DI
FERRO! La mia deludente prole! XD” Esclamò Bardack.
“Complimenti! Avete fatto vedere
a tutti quanto siete bravi a cantare!! >.<” Inveì Celipa.
“Celipozza! Cosa mi
racconti di bello? XD” La apostrofò Radish.
“... °° IO NON MI CHIAMO CELIPOZZA!!!
>////////////////////<”
“Ma dai, é tanto per cambiare...
Giusto per non chiamarti sempre "racchia del cazzo"... XD”
“QUASI QUASI PREFERIVO QUELLO!!!
*.*###”
Turles impazzì all’improvviso,
atteggiandosi tipo Till Lindemann. “MORGENSTERN ACH SCHEINE AUF DAS ANTLITZ
MEIN!!! XD4”
“E questo cosa significa? °°”
Gli chiese Celipa.
“Sto cantando
"Morgenstern" in tuo onore... XD”
“Ehi, aspetta! Anch'io voglio
cantare qualcosa in onore di Celipozza! >.<” Intervenne Radish,
decidendo di omaggiare i Gem BOY. “L'ULTIMA RACCHIONA MI FARO', IL ROSPO MANDO
GIU', SPERIAMO VOGLIA FARLO AL BUIO, CHE CON TUTTO QUEL SUO PELO MI SEMBRA
LUCIO DALLA... XD5”
“VA BENE, HO CAPITO!!!” Sbraitò
Celipa, rossa come un peperone.
Goku era rimasto finora dietro a
Celipa. “… ^_______^”
“... E tu che cazzo vuoi?
>.<'''”
“Ma che buon odorino
femminile, Cely-chan! Traspare dalla tua persona! ^________^”
Celipa si accorse, con notevole
imbarazzo, di profumare di "Malizia for men" e di chissà quali altre
amenità per uomini.
“M-MA NON E' COLPA MIA!!! E' CHE
QUEL BASTARDO DI TUO PADRE NON AVEVA NEMMENO...”
Troppo tardi: Radish si era
accorto di un altro motivo per prenderla per il culo. “Ehi! E' vero! C'é
proprio un'aroma di donna, qui dentro... Ma che bagnoschiuma usi?
X°°°°°D”
“Non ho mai sentito un profumino
così, Morgenstern! Mi viene voglia di saltarti addosso, sai...
questo buon odore femminile mi sta facendo venire le fregole!!!
X°°°°°°°°°°°°°°D” Infierì Turles.
“Sì, in effetti sento un certo odore
irresistibile che richiama il testosterone come nulla! X°°°°D” Fece
pure Bardack.
Celipa guardò con odio Bardack.
“MALEDETTO BASTARDO!!! E' TUTTA COLPA TUA!!!”
In quel momento, giunsero anche Pamboukin,
Totepo e Toma a spaccare allegramente le balle.
“Ciao, mia grande amica Cel!!!
>v<” Disse come al solito Pamboukin. “... Ehi... °° Sniff... sniff... Ma
cos'é 'sto odore da lottatore di wrestling? XS”
“... >/////////////////////////////////////////////<#####”
“Vero é! °°” Si aggiunse Totepo.
“Mi rimembra l'aroma che respirai ieri sera negli spogliatoi maschili!
°°/ Chi é mai l'essere che esala un simile tanfo??!! XS”
“Ma chi vuoi che sia? E' Celipa
e Basta, signora delle tempeste!” Sbottò Toma. “Ciao, Celipa e Basta, signora
delle tempeste! Va tutto bene? Ti vedo un po' tesa... ^^”
Celipa dava segno di
trasformarsi in SSJ4 da un momento all'altro, quindi Bardack prese in pugno la
situazione, spingendo tutti i presenti fuori dalla porta. “Bene, aspettatemi
fuori dalla Torre! Io e Celipa ci facciamo solo la toilette e saremo con voi!
XD”
Bardack chiuse a velocità
supersonica l'uscio, senza dare il tempo agli altri di ribadire qualcosa.
“... La toilette? Perché,
fai anche la toilette? XS” Gli chiese Celipa, incredula.
“Ma certo! Una rassettata é ciò
che ci vuole dopo una trombatina di quelle buone!!! XD°”
“... .___.'''”
Nel bagno, Celipa non poteva
dire di sentirsi a suo agio, con un Bardack seminudo che gironzolava di qui e
di là. Mentre lei era sul water ad espellere le pochissime cose che aveva
ingurgitato nelle ultime 48 ore, ovvio.
In pratica era in volo sulla
tazza del cesso (non osava appoggiare il sedere sulla tavoletta, per paura di
ammalarsi di sifilide o di chissà quale altra malattia venerea). In volo sulla
tazza del cesso, ripeto, mentre Bardack, il viso cosparso di schiuma da barba,
si stava facendo la barba tirandosi delle rasoiettate manco si credesse Ghostface6.
Il tutto, ovviamente, mentre il suo Comandante cantava a squarciagola (e
stonato come una campana) l'inno d'Italia.
Poi si rialzò dal water, ben
attenta a non farsi vedere mezza nuda da Bardack. Non che a questo gliene
fregasse qualcosa: come ieri, la stava considerando come se davanti avesse
avuto un maschio.
“.. L'ITALIAAAA S'E'
DEEEEESTAAAAAAA! XD Minchia, Celipa, c'é un odore di merda che stenderebbe un
troll! XS”
Celipa ignorò l'offesa. “Bardack,
c'é del latte detergente? >.<'”
Bardack smise per un attimo di
scarnificarsi la faccia. “... Eh? XD”
“Lat-te
de-ter-gen-te! >.<''''”
“... Ah...
'''XD Ah, beh, usa questo! XD”
Bardack le lanciò la bomboletta
della schiuma da barba.
“IO MI RIFIUTO!!! QUESTO NON E'
LATTE DETERGENTE E...”
“Va beh, come vuoi! XD Ah, due
favori! Non lavarti i denti, perché mi farebbe un po' schifo sapere che usi il
mio stesso spazzolino... E non provare a toccare i miei rasoi per depilarti!
Sai che schifo poi trovarsi sulla faccia i peli delle tue ascelle? X°D”
“... °O°”
Dopo questa manifestazione
d'affetto, Bardack decise che era giunto il momento di raggiungere gli altri ed
andare a mangiare in Mensa. Cosicché Celipa fu costretta barbaramente ad unirsi
alla sua squadra di psicopatici.
1 Citazione da
Kill Bill Vol. 2
2 Il dialogo
seguente tra Bardack e Celipa, ivi inclusa la scena della Sprite, vuole “omaggiare”
Pulp Fiction, Samuel L. Jackson e il bellissimo discorso che fa ai due
traditori di Marsellus Wallace.
3 I deliri di
questi tre mitomani provengono dall’altamente acculturata canzone “Dritto
moscio x” dei Gem Boy.
4 Frase della
canzone “Morgenstern” dei Rammstein.
5 Sempre in tema
canoro, “L’ultima racchiona” dei Gem Boy.
6 Il pazzo di “Scream”,
ovviamente!
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Capitolo 9 *** I Capitoli dell'Avvento - 09 - La fine di ogni cosa ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: La fine di ogni cosa
Celipa non poté che riflettere
sul disumano destino che Kaiohshin le aveva affibbiato. Oltre ad essere
conosciuta in giro con una sequela di nomi deficienti, tutti l'avrebbero presa
per il culo ancora una volta!!! In pratica, doveva trascorrere un'altra
giornata di prese per i fondelli, sfottò vari, soprannomi terribili e
menefreghismo da parte di Bardack!!! E come se non bastasse, tra un po' alla
Mensa avrebbe sicuramente rivisto quella zoccola di Azemi!!! Per non parlare
del pericolo che Broly la potesse pestare!!! E che dire del Re Vegeta, a cui
aveva tirato addosso una secchiellata di "insalata" (se poteva
definirsi tale)???
Ma Celipa non ebbe più il tempo
di perdersi in queste dottissime riflessioni, perché dinanzi a lei si stagliava
ormai la sua nemesi: ebbene sì!!! Lei e Bardack erano giunti dinanzi al
resto della squadra!
Pamboukin si fiondò su Celipa. “MIA
GRANDE AMICA CEL! ^^ MA COME STAI?? STAI BENE?? EH?? EH?? EH??? XD”
“SI', STO BENE!!!” Esalò Celipa,
schiacciata dalla sua mole.
“Sì, é vero che odori di
maschio, MA PER ME NON CONTA!!! >v< PERCHE' TU SEI LA MIA GRANDE AMICA
CEL!!! XD”
“Bene ragazzi! Andiamo alla
Mensa! Mettetevi in coppia! ^^” Annunciò Bardack.
Celipa cercò di defilarsi da
Pamboukin ed affiancarsi a Bardack. “B-bene, ma ora... >v<’’’”
Celipa si interruppe: Bardack
stava parlando concitatamente con Kakaroth, senza cagarla di striscio.
Toma e Totepo formavano già un
duo affiatato (stavano disquisendo di letteratura e simili, citando Verga e
Manzoni, tanto per farsi fighi e dire "io so più di te").
Turles e Radish stavano a
braccetto, continuando a cantare cose che nemmeno i Gem BOY avrebbero
concepito.
Celipa si voltò molto lentamente
verso un Pamboukin sorridente e felice.
L'orrenda verità era solamente una:
avrebbe dovuto stare in coppia con Pamboukin!!!
Lui le diede una pacca sulla
schiena da farle rimettere lo stomaco. “DAI, CEL!!! IO E TE CI DIVERTIREMO
ASSIEME!!! >v<”
“Eeeeh!! Che bello... Pam!!!
>v<'''''''''”
“Oh, vedo con piacere che
cominci a chiamarmi "Pam"! Bene bene, sono contento! Significa che mi
vuoi bene! ^^ FATTI DARE UN BACIO!!! >v<”
“EPPIANTALA CON 'STI BACI!!!”
“Ma Pam!” Interloquì Radish. “Devi
essere proprio disperato per cercare di rimorchiarti Celipozza!!! Da
quant'é che non chiavi? Vent'anni? XD”
“Minimo minimo, non sfiorerà una
donna dalla nascita!! Diversamente non ci proverebbe con Morgenstern!!!
X°°°°°°D” Infierì Turles.
“MALEDETTI STRONZI!!! IO NON...
*.*”
“Ma ragazzi, dai! Non offendete Cel,
lei é così sensibile! :° E poi io sono il suo grande amico! Mica me la
voglio trombare! Significherebbe essere proprio allo stato bestiale!!!
X°D Oh, scusa, mia grande amica Cel! ^^''”
“BELL'AMICO DEI MIEI
COGLIONI!!!”
“Hai ragione!!! Per punizione,
mi cancellerò tutte le immagini porno sullo scouter!!! >.<”
Pamboukin cominciò a smanettare
come un pazzo con lo scouter, sotto lo stupore di Celipa.
“... Ma che stai facendo?”
“Ma come! Figurati se non sai
che lo scouter ha numerose funzioni!”
“Guarda che il mio é un vecchio
modello... °°”
“Uh uh uh! Cely-chan, sei davvero
patetica! ^____^” Intervenne Goku. “Non hai nemmeno uno scouter nuovo!
^__________^ Sei proprio una fallita! ^________________^”
Celipa trattenne l’incazzatura.
“Bene, allora lascia il compito
di spiegarti tutto a me, il grande Pam!!! Il genio dell'elettronica!!!
>v<” Disse intanto Pamboukin.
“GENIO DI CHE???”
“Io sono un genio
dell'elettronica! Ho inventato diverse cosette, come l'occhio
elettronico della Torre! ^^”
Celipa ricordò la sua prima, orrenda
giornata in quella squadra di pazzi. “... Ah, già...”
“Tu devi sapere che lo scouter
serve come cellulare, come agendina, come lettore mp3, ha bluetooth, wi-fi,
abbonamento gratuito a Netflix e conserva gigabyte di immagini! ^^”
“Anche porno?”
“Soprattutto porno! XD°
Dovresti vedere le immagini dello scouter di Bardack! Cose dell'altro
mondo!!! XD°°°°°”
“... ._________.”
“Qualcosa non va, Cel? ^^”
“N-NIENTE!!! >////< E
COMUNQUE NON E' POSSIBILE!!! IO NON HO UNO SCOUTER COSI'!!!”
“Questo perché ho inventato io
questo particolare tipo di scouter, che ho chiamato super scouter!
>v<”
“Wow, che originalità... -__-”
“Beh, comunque serve anche come
macchina fotografica! Ad esempio, se adesso io ti volessi fare una fotina... ^^”
Celipa si coprì istericamente la
faccia. “NO!!! NO!!! NIENTE FOTO!!!”
“Ma mia grande amica Cel!
Perché non vuoi? :°”
“E... Ecco... Non... non sono
molto fotogenica... >///////<''''”
Toma si intromise brutalmente
nel discorso. “Ah va? Ma non sei nemmeno fotogenica? Non ho mai conosciuto una
ragazza più sfigata di te!!! X°°°°°D Cioé... sempre che tu possa essere
classificata "ragazza"... ^.^”
“PENSA PER TE, MEGALOMANE DEL
CAZZO!!! TI CREDI TANTO FIGO, MA SEI COSI' BRUTTO CHE QUANDO QUALCUNO TI GUARDA
GLI VIENE ISTANTANEAMENTE L'EBOLA!!!”
“Tsk! Non é per vantarmi, ma io
sono molto fotogenico ... UvU” Fece Toma.
“SI'???!!! E ALLORA FATTI
FOTOGRAFARE TU DA 'STO CRETINO!!!”
“... UvU'''' Al momento, non ho
voglia di immortalare il mio splendido viso ... UvU”
“Oh, almeno una volta ti ho
zittito! >v<” Disse Celipa, tutta contenta.
“Ma Cel! Perché mi chiami
"cretino"? X°°°°°°°°°°°°°°°°”
“Uccidetelo uccidetelo
uccidetelo uccidetelo uccidetelo ... *.*#####” Ripeté Celipa, come
indemoniata.
“Ecco, lo sapevo! Hai fatto
piangere Pamboukin! >.<” Sbottò Totepo.
“Come mai tu parli normalmente?
-.-”
“... °° Cosa mai dici, orrenda
virago? ^^''”
“Dico che parli sempre come
l'Orlando Furioso, adesso invece ti esprimi normalmente... -.-”
“... °°''''''' Orrenda virago,
dovresti sapere che a volte io parlo così per confondermi coi comuni mortali
... UvU'''''”
Chissà perché ho il sospetto
che lui e Toma nascondano qualcosa..., pensò Celipa mettendo assieme quei
due neuroni saiyan in suo possesso.
“Va bene, ora basta parlare!
Prendete i vassoi e mettiamoci in fila, ché siamo in Mensa! >v<” Ordinò
Bardack.
Passò una buona mezz'ora in cui
Celipa lottò contro i morsi della fame (lottò anche contro la tentazione di
mangiarsi lo scaffale del pane che aveva distrutto ieri, tanto aveva i crampi
allo stomaco). In quell'unica mezz'ora, ovviamente , Bardack non la cagò
minimamente, preso com'era ad esporre tutti i dettagli della notte trascorsa a
due interessatissimi Turles e Radish. Pamboukin, nel mentre, continuava ad
asfissiarla con tutte le funzioni dello scouter.
Poi, finalmente...
“Ciao, Pamboukin! Cosa posso
servirti? ^^” Disse Broly, che come al solito serviva da mangiare.
“Allora, un bel cheeseburger,
delle patate fritte e un bicchierozzo di Coca-cola... Poi una bottiglia di
ketchup, sai quanto adoro scolarmela senza nulla! ^^ Poi crocchette di
patate, tortino di frutta e per finire le mie abituali venti zucche! ^__^”
“Bene, eccoti servito! ^^” Poi
Broly squadrò Celipa con occhio omicida. “... E tu? >.<”
Celipa tentò il tutto per tutto.
“B-beh, una pasta al pesto, un'insalata caprese, torta di verdura e per
dessert... °°”
Broly diede a Celipa un
sacchettino schifoso ed unto. “Oh, ma come mi dispiace! E' rimasto solo
questo! >v<”
“... MA CHE E' 'STA ROBA??? XS”
“Un po' di avanzi... Cartilagini
di animali, sughetto dell'arrosto della settimana scorsa, cervello di
Saibaiman, un po' di denti di bue e peli di Oozaru... Il tutto ovviamente
frullato assieme... >v<”
“M-MI RIFIUTO DI MANGIARE 'STO
SCHIFO!!! XS”
Goku cacciò la mano nel
sacchettino schifoso. “Ma dai, Cely-chan! Non ti piace la cartilagine?
^_____^”
Goku addentò un pezzo di carne
che Celipa notò essere un orecchio umano.
“G-Goku... Q-quella é carne
umana ... O________o'''''''” Gli fece presente Celipa.
“Oh! E' vero! ^_____^”
“Sapete, ieri ho ammazzato un
Terrestre che mi stava davvero sul culo! >.< Non sapendo che farne del
cadavere, l'ho fatto a pezzi e l'ho mescolato con il cibo di oggi... ^^” Li
informò gentilmente Broly.
Celipa lo fissò stravolta. “… °O°''''''''''''''''''''''''”
“Bene, bravo così! Avevo proprio
voglia di mangiare qualcosa di diverso ... ^^” Diede la sua approvazione
Bardack.
“Sì, anch'io! Dopo un po', le
stesse cose sono monotone! >v<” Annuì Radish.
“Grande Broly! Sei un mito!!! XD”
Ululò Pamboukin.
“I miei omaggi porgerti devo!
^^/” Fece Totepo.
Toma addentò l'altro orecchio. “Complimenti
per il saporino di Terrestre! Broly, sei un cuoco fenomenale! ^^”
“Già, lo dico anch'io! ^_____^”
Al sentir parlare Goku, Broly si fece blu dal terrore.
“JA DAS IST MEIN
TEEEEIL1!!! GRANDE BROLY, TI RENDERO' IL BATTERISTA DEI
TARRSTEIN!!! >v<” Ruggì Turles.
“Oh, che bello! E come mi
chiamerò? >v<” Chiese Broly, dopo aver riacquistato un colorito normale.
“Mah, pensavo a una cosa come
"Broly Doom Schneider2"... XD” Rispose Turles.
Proprio in quel momento, Celipa
scoppiò in un ruggito.
“Ma mia grande amica Cel!
Qualcosa non va? ^^” Chiese Pamboukin.
“VOI SIETE PAZZI!!!
PAAAAAZZIIIIIIIIIIIIIIIII!!! PLAUDITE UNO PSICOPATICO CON TENDENZE CANNIBALI!!!
MA CHE DICO??? ANCHE VOI SIETE CANNIBALI!!! CRISTO, VE NE RENDETE CONTO???”
Tutti scoppiarono in una grassa
risata (non solo la squadra di Bardack, ma l'intera Mensa).
“Ma... ma che avete da
ridere???” Chiese Celipa, spaesata.
Broly aveva le lacrime agli
occhi. “Certo che solo tu potresti essere così deficiente!! Non hai visto che
le orecchie erano di gomma? X°°D”
“... Come di gomma? °°”
“Adesso ti spiego io!” Si
intromise Bardack. “Il fatto é che Broly voleva farti un piccolo scherzetto,
così ci siamo messi tutti d'accordo e... XD”
“E TU CI SEI CASCATA COME UN
TONNO!!! X°D” Completò Radish.
“...Sono lo zimbello pubblico
della Mensa... °O°'” Realizzò Celipa.
Tutta la Mensa continuò a ridere
per un buon quarto d'ora.
“Sì, ma il sacchettino contiene
davvero tutta quella roba! E te lo tieni!! Sai, volevo darlo al mio gatto, ma
avevo paura di avvelenarlo... >v<” Precisò Broly.
“Bene, se permettete io vado a
mangiare con Azemi! XD” Annunciò Bardack.
“Molto bene, allora noi ci
mettiamo tutti in un altro tavolo! ^^” Disse Pamboukin.
“Sì... Per lasciarvi soli!
Uh uh uh! ^.^” Enfatizzò Toma.
“... Ammazzatemi... ._______.”
Pregò Celipa.
Un quarto d’ora dopo, Celipa era
seduta ad un tavolo della Mensa col resto della squadra (meno che Bardack,
impegnato, come ricordò istericamente, in un romantico rendez-vous con
Azemi).
Inutile dire che lo stomaco di
Celipa aveva ruggito finora come un verro durante l'accoppiamento. Forse mossi
da un pressoché inspiegabile istinto di compassione, i suoi compagni di squadra
le avevano offerto parte del loro cibo. Beninteso, la parte peggiore del
loro cibo. E la parte peggiore del loro cibo consisteva in:
- Bucce di cetriolo offerte da
Turles
- Ossa di pollo offerte da
Pamboukin
- Il brodino insipido del riso
in bianco offerto da Radish
- Croste di pane secco offerte
da Goku
- Colla di pesce da parte di
Totepo
- Canditi da parte di Toma (che
si ostinava a prendere i cannoli siciliani pur odiando la frutta candita)
Inutile dire come ognuno dei
Saiyan succitati si fosse sentita veramente un'anima pia nel regalare
tutto quel ben di Dio alla nostra Celipa. Quando un Nazgul3 avrebbe
avuto più compassione di loro.
Celipa squadrava schifata la
colla di pesce. “... >v<###”
“Qualcosa non va, Cely-chan?
^__^” Le chiese Goku. “Forse non ti piace ciò che ti abbiamo dato? No, perché
avrei un certo languorino... ^_____^”
Celipa temeva che Goku le
spazzolasse tutto. “No, no, no!! T-tutto a posto!!! °°” E prese a strafogarsi
di croste di pane secco e brodino di riso.
“Brava, Cely-chan! Mangia tante
cose buone! ^___^ Ma non esagerare, sai... Già hai la stazza di un Troll
... ^________^”
“... GNGGNGNGGGNNNNNNN...
>v<#######”
“Bene, vado a ordinare la
decima porzione di sushi! Cely-chan e gli altri, a fra poco! ^_______^”
“Porca Morgenstern, ho fame
anch’io! KAK, mi sa che ti seguo! XD” Annunciò Turles.
“COME "PORCA
MORGENSTERN"???” Ululò scandalizzata Celipa.
“Ma sì, una nuova parolaccia...
Tanto é la verità... X°D” Minimizzò Turles.
Radish si rimise a omaggiare i
Gem BOY. “PERCHE' SEI PORCA, PORCA, PORCA, PORCA E TROIA4!!! XD”
“MA NON E' VERO NULLA!!!
>///////////////////////////<”
“Ma certo che lo é! E ti consiglio
anche un'altra cosa... Guarda, é un consiglio spassionato da amico! POTATINA
PATATINA, POTATINA LA PATATINA!!! UOOOOOH UOOOOH UOOOH UOOOH4... XD”
“E TU POTATI QUEI CAPELLI
MOSTRUOSI!!!”
Radish la osservò con uno
sguardo da passerottino ferito e si mise a piangere come un moccioso.
Turles consolò il fratello. “Dai,
fratellino... Non é nulla... >.<”
“BWAAAAAAAH!!! CELIPOZZA MI HA
OFFEEEEESOOOOOOOOOOOOO!!! X°°°°°°”
“Complimenti, una vera campionessa
di charme! Hai offeso il povero Radish! >.<” Inveì Toma.
“STA' SOLO ZITTO!!! E' FINORA
CHE CONTINUATE AD OFFENDERMI E IO DEVO SOPPORTARE TUTTO!!!”
“Beh, mia grande amica Cel,
c'é da dire che tu non hai passato tutto ciò che ha passato Radish...”
Intervenne Pamboukin.
“Madonna, cosa ha avuto?!
Un'infanzia alla Gatsu5?!” Sbottò Celipa, molto ironica.
“Peggio... molto peggio!
>.<” Declamò Totepo. Poi estrasse dal nulla un libro di fiabe ed un paio
di occhialini che inforcò. Si schiarì la voce. “Udite, udite! Ascoltate la
triste storia dell'infanzia di Radish! >.<”
Tutta la squadra di Bardack
(meno Bardack e Goku) si posizionò davanti a Totepo stile "bambini che
vogliono sentire una storia". Celipa prese timidamente posto con gli
altri.
Totepo prese a raccontare. “C'era
una volta un bellissimo bambino saiyan, il più bel bambino del pianeta Vegeta!”
“... Sssé, Radish... -.-'''''”
Fece Celipa.
“Celipa e Basta, signora delle
tempeste? Sei davvero insopportabile! Ce la fai a sentire tappandoti
quella fogna dentata? >.<”
“OUH, PIANINO CON GLI
INSULTI!!!”
“Pregasi non disturbare!
*.*” Sibilò Totepo con un ringhio satanico. “Bene, dicevo che questo bambino
era bellissimo, perché aveva dei meravigliosi capelli neri, con una sfavillante
frangetta ribelle...”
… Frangetta?, pensò
Celipa, senza capire.
“Tutte le ragazze, quando lui
passava, lo riempivano di coccole... Faceva stragi di cuore fra le bambine...
Era l'orgoglio di suo padre!! X°” Poi Totepo assunse un tono lugubre. “Ma ad
ogni felicità c'é una fine... *.*”
Radish singhiozzò disperato
manco si trattasse di un melodramma. “Già... avrei dovuto saperlo!! X°”
“Poiché il fratello minore di
Radish, chiamato Son Goku, il terrore degli universi, covava un odio
segreto nei suoi confronti!” Riprese Totepo. “Infatti, egli, sentendosi escluso
e banale, decise di attuare una nefanda vendetta! Cioé... tagliare
la frangetta a Radish per essere in questo modo il cocco della folla!
X°”
“... °°” Celipa era attonita.
“Infatti Son Goku, per aver
perso la coda quand'era neonato, nelle notti di luna piena non si trasformava
in Oozaru... Ma diventava vittima di un morbo cento volte peggiore!! Era
assalito dal desiderio di tagliare i capelli a qualunque essere vivente!!” Poi
assunse un tono di voce tipo sketch pubblicitario. “Piccola parentesi omaggio!
^^ E' a causa di questa sindrome che Bardack ha la cicatrice, il Re Vegeta é
stempiato e Broly odia Goku! Infatti il piccolo Kakaroth, nella culla, aveva
minacciato di tagliarli l'organo che faceva di lui un maschio ... ^^”
“... °°'''''” Ora Celipa era
decisamente terrorizzata.
“Beh, fu così che si concluse l'orrendo
gesto! Una notte, Goku fece l'atto fatidico e di colpo... il piccolo
Radish si trovò stempiato in giovane età, venendo ripudiato da tutte le ragazze
che prima l'avevano adorato e che ora gli dicevano "che schifo di marmocchio!"...
La sua é una storia triste! Ed ora trascina miserevolmente la sua vuota
esistenza verso l'abisso della morte! X°”
“SI', ANDIAMOCI PIANO CON
"TRASCINA MISEREVOLMENTE" E "VUOTA ESISTENZA"!!!
>v<'''''” Precisò Radish.
“In pratica ora sei con una
stempiatura da cinquantenne perché Goku, sentendosi escluso e banale, ti
ha tagliato la frangetta? °°” Riassunse Celipa. “Beh… mi sento abbastanza
solidale... U.U”
“Oh! Davvero, Celipozza?
é_è” Chiese Radish.
Ormai Celipa non faceva nemmeno
più caso al “Celipozza” e simili. “Sì, perché a me é successa più o meno la
stessa cosa... Sapete, una volta avevo dei lunghissimi e soffici capelli, ma quei
bastardi schifosi dei miei vecchi compagni di squadra me li hanno tagliati
durante il sonno per farmi un dispetto... >v<#######”
Momento di silenzio. Poi tutti
scoppiarono a ridere.
“MA CHE AVETE DA RIDERE??? E'
UNA COSA SERIA!!!” Sbottò Celipa.
“Ma dai, Celipa e Basta, signora
delle tempeste! Mica ci crediamo ad una cosa tanto scema!!! X°°°°D”
“Sì, si vede lontano un miglio
che é una balla per farci credere che lei una volta era un po' più
femminile! X°°°°D” Aggiunse Turles.
“Senza contare che hai copiato
pedestremente la triste storia di Radish! >.<” La rimproverò
Totepo.
“Mia grande amica Cel! Mi
deludi, io pensavo che tu non fossi una bugiarda! >.<”
“Già! E poi io dovrei sentirmi
solidale con 'sta racchia del cazzo qui?! X°°°°D” Concluse Radish.
“... MA E' TUTTO VERO!!!
MALEDETTI FIGLI DI BALDRACCA, IO... *.*###”
“Sì, sì, però adesso 'sta zitta
che dopo un po' quell'alito fetente appesta l'atmosfera! XD” Notò Toma.
“Dai, Toma, grande figlio di
Morgenstern, non essere così esplicito! Va beh che ha un alito che nemmeno
Cerbero, però... XD” Aggiunse Turles.
“FIGLI DI MIGNOTTAAAAAA!!!”
Esplose Celipa. “MA IO VI DENUNCIO!!! APPENA INCONTRO IL RE VEGETA IO VI
DENUNCIO PER OLTRAGGIO AI DIRITTI CIVILI, MORALI E NATURALI DI UNA PERSONA!!!
>O<###################”
Curiosamente, il Re era proprio
dietro a Celipa. “Prego, sono qui! Mi dica pure! >.<”
Voglio che immaginiate con più
precisione la scena.
Celipa si trovava dinanzi al suo
Re, dinanzi cioè a colui che aveva involontariamente irrorato di
"insalata" il giorno prima. Probabilmente il monarca non aveva ancora
dimenticato l'affronto, visto che la fissava con uno sguardo torvo. E come
avrebbe potuto perdonare chi l'aveva umiliato dinanzi a tutto il pianeta
Vegeta?!
Inutile dire che dietro il Re
sbucava la figura irritante del Principe Vegeta, il quale si stava dilettando
nel suo passatempo preferito (cioè tirare torsoli di mela in testa ai Saiyan).
Celipa cercò di intraprendere
una discussione col Re, mentre i suoi compagni dietro di lei sghignazzano
sottovoce. “Ehmmm... M-mi duole p-per l'offesa recatale proprio ieri e...
°°''''''''''''''”
“Silenzio, la prego!” La
zittì il Re.
“... °°'''''''''''''''''” Dietro
di lei i suoi "amici" stanno cercando di non scoppiare a ridere
dinanzi al Re.
“Dunque, il suo comportamento
ieri, in Mensa, é stato oltraggioso e deprecabile! Lei ha bisogno di
essere ricondotta sulla retta via ... ed io credo di poterla aiutare,
col mio programma "Estirpa la malerba", dove la malerba é
rappresentata dalla feccia della società come lei!”
“... M-mi rincresce, davvero,
m-ma... °°''''''''''''''''''”
“Non una parola di più! Ora lei,
per pagare il disonore totale, dovrà eseguire una serie di
"prove" coi suoi compagni di squadra... U.U”
“... Cioé? O____O”
“Dovrà mettersi a disposizione
di ognuno di loro, per un periodo di tempo variabile! Ed in quell'arco di tempo
dovrà fare tutto ciò che loro vorranno! U.U”
Celipa notò che sul volto dei
suoi compagni di squadra (anche di Goku, tornato proprio adesso) comparve un
ghigno sadico di crudele felicità. E la cosa non le piacque proprio per
nulla.
“Signorina, é stato un dubbio
piacere! Arrivederci! U.U” Concluse il Re Vegeta. Poi si rivolse a suo
figlio. “Andiamo! Questioni urgenti di stato richiedono la nostra presenza!”
Celipa, nel mentre, si voltò
lentamente in direzione dei suoi compagni di squadra, felici di una gioia
sadica.
“... Tutto quello che vogliamo,
eh? ^_______________^” Riassunse Goku.
Per Celipa, quello fu solo l'inizio
della fine.
1 Citazioni a caso
da “Mein teil” dei Tarrstein, pardon, Rammstein
2 Orrenda
storpiatura di Cristoph Doom Schneider, batterista dei Rammstein
3 Mitica creatura
oscura di TLOTR che sicuramente tutti voi conoscerete
4 Dotte citazioni
da altrettanto dotte canzoni dei Gem Boy, “Brutta troia” e “Potatina patatina”
5 Non posso
credere che dopo decenni che il manga è in giro (e in prosecuzione…) ci sia
ancora qualcuno che non conosca Berserk e il suo protagonista, Gatsu xD
Comunque io il riferimento l’ho messo xD
Grazie a tutti quelli che
stanno continuando a leggere, con profondo sprezzo del pericolo, questo
scempio. E sapete, non è ancora successo nulla! Dal prossimo capitolo in poi si
entrerà nel vivo della storia… xD
A presto!
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Capitolo 10 *** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: La Genesi ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli della
Dannazione: Prima Prova – La Genesi
“PORCA DI QUELLA ZOCCOLACCIA
SCHIFOSISSIMA ED INCESTUOSAAAAAAAA!!!”
E' bene spiegare il perché di
questo "raffinatissimo" sfogo di Celipa aka Celipozza aka Morgenstern
aka Celipa e Basta ecc ecc. Dovete sapere che, una volta capito il compito che
il Re aveva assegnato alla sfigata Saiyan, i componenti della squadra di
Bardack si erano sfidati in un'ardua sfida tutti contro tutti, premio in palio
l’onore di essere aiutato per primo da Celipa nelle loro "imprese
teutoniche" (inutile dire che si erano accapigliati solo per il puro ed
orgasmico piacere di prenderla per i fondelli per primo). Inutile anche dire
che la sfida, ovviamente, era stata vinta da Goku; il quale, senza la minima
remora o pietà, si era trasformato in SSJ3 ed aveva steso tutti, pur sapendo
che nessun altro era in grado di trasformarsi in Super Saiyan. E questo é tutto
dire sulla bontà d'animo (e sulla stronzaggine) del suddetto Son Goku.
Comunque, la prova a cui adesso
era sottoposta Celipa era la seguente: ripulire i cessi pubblici dal cervello
di Saibaiman che Goku si era divertito a ficcare nella latrina ed a trucidare
senza uno straccio di misericordia. Ovviamente doveva provvedere lei alla parte
più schifosa del lavoro (cioè raccogliere pezzettini di encefalo e di cranio
sparsi qua e là nel bagno), mentre Goku sorbiva sorridente una piña colada e
leggeva "Topolino", sostenendo che "il lavoro manuale avrebbe
finito con il rovinargli le manine".
Celipa strofinava nel frattempo
il pavimento con uno straccetto lercio. Chissà cosa c'ha da rovinare, con
quelle manone tipo corteccia di baobab che si ritrova!, pensò, imbufalita.
“Cely-chan, mi raccomando,
pulisci tutto bene! ^___^ Altrimenti potrei accidentalmente dimenticarmi
di volerti bene e pestarti di botte... ^_____________________^”
Celipa stritolò lo straccetto
fino a triturarlo. “STRONZO MALEFICO1!!!”
“Cely-chan! Insomma, ma perché
copi le battute di Kill Bill 2? ^________^ Si vede che sei talmente penosa che
sai solo scopiazzare da tutto ciò che vedi! ^________________________^”
“SENTI, TU!!! SONO GIA' IN
DIECIMILA, IN 'STA FANFICTION DI MERDA, CHE COPIANO LE BATTUTE DI KILL BILL
2!!! PERCHE' VIENI A ROMPERE I MARONI SOLO A ME???”
Goku aprì Topolino e ignorò il
suo sfogo. “Senti qui! Ma tu lo sapevi che Maga Magò è innamorata di Macchia
Nera? ^_____^”
“Beh, é una notizia un po'
strana, ma adesso che me lo fai pensar... >.< M-MA CHE CAZZO FACCIO???
SONO QUI A PARLARE CON UN PAZZO DI MACCHIA NERA E MAGA MAGO’!!!”
“Ma é un argomento molto
interessante! ^___^”
“SAI CHE ROBA!!!”
Goku ripose Topolino. “Sai,
Cely-chan, da un po' di tempo a questa parte mi sto annoiando... Mi sento escluso
e banale... :°”
“SEI UN SUPER SAIYAN 3 E TI SENTI
"ESCLUSO E BANALE"???”
“Tu non capisci, Cely-chan! Io
ho bisogno di nuovi stimoli! :°”
Celipa riprese a strofinare per
terra. “Lasciamo perdere!!! E poi, porco Giuda!!! DOVRESTI ESSERCI TU A PULIRE
QUI!!! CHI E' CHE HA INTASATO IL CESSO CON I SAIBAIMAN??? IO O TU???”
“Non ufficialmente io! Ma
ufficialmente, se non pulirai tutto per bene, racconterò che sei stata tu
ed hai voluto ingiustamente incolparmi! ^_____________________^”
Celipa strofinò con maggior
vigore. “... Lasciamo perdere che é meglio... >v<####” Poi rinvenne un
oggetto strano vicino alla tazza del water. “E-e questo cosa diavolo é? °°”
Goku, molto lentamente, si
avvicinò a Celipa, con in mano l'inquietante oggetto rinvenuto. Si trattava di
un pupazzo peloso a foggia di Oozaru, con un simpatico sorriso puccioso
stampato sul musetto.
“Oh! Ma che carino! Vero,
Cely-chan? ^______^”
Celipa voleva mantenere un certo
"orgoglio saiyan" anche se il peluche le piaceva molto. “Uhm... Sì,
più o meno... ^^”
“Come "più o meno"? Lo
sapevo! Oltre che ad essere ciospa e debolissima, hai anche un cuore di
pietra! :° ALTRO CHE KAKAROTH IL MISERICORDIOSO!!! ^_____________^”
“INNANZITUTTO IO NON HO UN
"CUORE DI PIETRA", ANZI, MI SA CHE GLI UNICI ESSERI CRUDELI E
DISUMANI SIATE TU E LA TUA SQUADRA!!! E POI COS'E' 'STA NUOVA MANIA DI
CHIAMARSI "KAKAROTH IL MISERICORDIOSO"???”
“Cely-chan, la mia misericordia
é da compararsi solamente a quella di un cesare della Roma Antica, a quella di
un valoroso condottiero come Marco Aurelio, Augusto o... ^______^”
“O MASSIMO IL MISERICORDIOSO2???”
“Semmai "Kakaroth" il
misericordioso! ^______^”
“TI STAI PARAGONANDO A "IL GLADIATORE"???”
“Esattamente! Infatti avevo
contattato Ridley Scott per la parte di Massimo Decimo Meridio, ma non ne ha
voluto sapere... Chissà perché... ^__^”
“PERCHE' SEI UN SADICO
MANIACO!!! IL RUOLO CHE TI STAREBBE PERFETTO SAREBBE QUELLO DI MR. BLONDE3!!!
*.*”
“Ma io non avrei il cuore di
tagliare un orecchio ad anima viva! :°”
Celipa, per la rabbia, strozzò
definitivamente lo straccetto, la cui vita si spense con uno strillo acuto.
“Ecco! Vedi, Cely-chan? ^____^”
“Vedi cosa?”
“Anche gli straccetti si
spaventano alla tua vista! Hai sentito come ha urlato? ^_________^”
“... UCCIDETELO UCCIDETELO UCCIDETELO... *.*########”
Goku raccolse il pupazzo da
terra. “Comunque, questo nostro simpatico amico di pezza potrebbe... tornarmi
utile! ^_____^”
“Eh, sì, proprio!”
“Cely-chan! Tu non sai un cazzo!
Questo é il peluche del Re Vegeta! ^____^”
“... Eh? °°”
“Hai capito benissimo! Tu forse
non lo sai, ma io ho saputo da Zarbon l'Asceta Onnipotente che il Re
Vegeta é molto affezionato a questo piccolo nostro pupazzo! E la cosa mi é
stata confermata da Paragas l'Alchimista! Gli é stata rivelata durante
una delle sue sedute spiritiche... ^___^”
“Il mio ex-Comandante fa delle sedute
spiritiche? °°”
“Da anni! Io e il mio papy partecipiamo da un
sacco di tempo! ^___^”
“E COME MAI IO NON NE HO MAI
SAPUTO NIENTE???”
“Perché vali poco più di una cacchina
di formica! ^______^”
“... >v<### E COMUNQUE MI
RIFIUTO DI CREDERE CHE IL MIO RE DORME CON UN PUPAZZO A FORMA DI OOZARU!!!”
Il sogghigno di Goku era sempre
più esteso. “Ciò lederebbe profondamente alla sua immagine politica, vero?
^_____________________^”
Celipa ormai aveva capito che l'estensione
del sorriso di Goku era proporzionale alla sua stronzaggine. “... Goku, che
hai intenzione di fare?”
“Io? Nulla di che... Ho solo
intenzione di... divertirmi! ^________^”
“DIVERTIRTI CON LE VITE
UMANE???”
“Precisamente! Seguimi
nel Palazzo del Re! ^_______^”
“... Almeno non devo più
raccattare pezzetti di teschio... .____.”
Spostiamo abilmente la scena e
dirigiamoci al Palazzo del Re, ove stanziava il monarca comodamente
spaparanzato sul trono.
Egli, in quel momento, stava impegnandosi
in un difficilissimo sudoku e nel mentre ascoltava le suppliche e gli scongiuri
di due sue schiave: tale Bulma della Terra e tale Nevis di Lyrium4.
A fargli aria con una foglia di palma, vi era poco distante da lui un
mastodontico Nappa, che più che fargli aria e rinfrescarlo dalla calura gli
stava tirando delle ventate da tormente glaciali, vista la sua “delicatezza”.
Comodamente accoccolato su
un'amaca stanziava il suo venerabile erede, cioè il Principe Vegeta, che si
stava divertendo naturalmente col suo passatempo preferito: tirare torsoli di
mela smangiucchiati e sbavati. In mancanza di altri bersagli, però, tirava i
torsoli solo in testa a Nappa, Nevis e Bulma (sotto le bestemmie di
quest'ultima).
Non poteva ovviamente mancare
all'appello un onnipresente Freezer, che sorbiva con fare snob il suo té
pomeridiano, facendo un poker con Zarbon e Dodoria.
“Venga, Re Vegeta! Si unisca
alla partita! ^^” Lo invitò Freezer. “Io e lei assieme stracceremo sicuramente
i miei sottoposti! >v<”
“Senta, mi lasci in pace!”
Replicò il Re. “Comunque, Terrestre, che avevi da dire in riferimento a mio
figlio?”
Bulma cercava di prendere la
parola mentre Vegeta continuava a tirarle torsoli di mela in testa. “Ecco io...
>v<''”
“Guardi che io e lei, Re Vegeta,
formeremo una squadra vincente! Un team imbattibile! >v<”
Intervenne di nuovo Freezer.
“Non lo metto in dubbio!” Sbottò
il Re. “Comunque, Terrestre?”
“... I-IO NON LO SOPPORTO
PIU'!!!” Esplose Bulma. “E' DA UNA VITA CHE VOSTRO FIGLIO CONTINUA A PRENDERE
PER IL CULO ME E NEVIS!!! E' UNA PIAGA ATTACCATA ALLE CHIAPPE!!!”
Nappa smise per un attimo di dare
delle ventagliate in aria. “Beh, non posso che sentirmi solidale con lei,
signorina Bulma... >.<”
“TE CE LA FAI A FARMI ARIA SENZA
CREARE UN TIFONE, QUA DENTRO???” Gli ululò il Re.
“Ri-ricevuto, Re Vegeta! ^^''''”
Silenzio per un attimo. Poi...
“Tsk! E comunque quella patetica
Terrestre si sta inventando tutto! UvU” Pontificò Vegeta dalla sua amaca.
“M-ma é la verità! Re Vegeta, ci
tira torsoli di mela in testa dal mattino alla sera! E poi ci prende in giro
perché... cioè, perché siamo ancora... ehm... illibate.
./////////////////////////////.” Ammise una timidissima Nevis.
“Già! Che gliene frega a quello stronzo
colossale se io... cioè... >////< VA BEH, CHE GLIENE IMPORTA???
>//////<” Aggiunse Bulma.
“Tsk! Stupida gallina di una
Terrestre!” Disse Vegeta. “Me ne frega perché io devo sapere tutto! Ed é
veramente patetico essere vergini a 28 anni suonati! UvU”
“Si però anche voi, Nevis e
Bulma… -.-” Commentò Nappa.
“M-ma signor Nappa! Io sono
timida! ./////////.” Tentò di giustificarsi Nevis.
“Massì, e poi il cuore di Nevis
é consacrato solo a Broly... XD” Buttò lì Bulma.
“CHE COSA???” Ululò mezza sala.
“S-signorina Bulma! >///////////////////<”
La riprese Nevis.
“Ops! Forse non avrei voluto
dire che ti stai conservando per il momento in cui Broly ti sfonderà l'imene!
^^''” Disse ancora più platealmente Bulma.
Il Re, il Principe e gli altri
tacevano.
“MA LA VUOLE FINIRE??? >//////////////////<”
Sbottò Nevis. “Pensi per lei, ad andare dietro a Veg…”
“… Cosa?” Fece Vegeta, una volta
tanto spaesato.
Bulma tappò istericamente la
bocca a Nevis. “VEGA! VINCENT VEGA!! QUELLO DI "PULP FICTION"5!!!
^^''''''''''''''”
“Ah, ecco... Anche perché
figurati se a me piacciono le Terrestri... UvU” Disse Vegeta, più tranquillo.
Bulma tacque. “... .____.”
“Zarbon, ma toglimi una
curiosità! Secondo te come si fa ad andare dietro a Broly? °°” Commentò
Dodoria.
“Mah... Va beh "il fascino
selvaggio", ma qui si esagera... °° E poi non é giusto! Le donzelle
dovrebbero preferire i tipi belli e leggiadri come me, invece di quelle bestiacce
pelose dei Saiyan! XS” Borbottò Zarbon.
“Minchia, tiratela poco...
>v<'''” Rispose Dodoria.
“Dodoria, tu non capisci! Io
sono un uomo così affascinante e delicato! X°”
“Più che "affascinante e
delicato", io direi "effeminato ed ambiguo"! -.-” Si intromise
Bulma.
“MA COME SI PERMETTE!!! E POI
LEI NON MI ANDAVA DIETRO, UNA VOLTA???” Esclamò Zarbon.
“Oh, particolari assolutamente
trascurabili! ^.^” Minimizzò Bulma.
“Io non ho ancora capito perché
queste due sono qui a scassare la minchia, comunque... >.<” Si chiese
Nappa.
“SCALA REALE!!! >v< Ma
scommetto che se ci fosse stato anche lei, Re Vegeta, avremo fatto anche
colore... ^^” Disse Freezer.
A proposito del Re: nessuno lo
stava cagando da minuti interi. “SILEEEENZIOOOOOOOOO!!!” Urlò.
Tutti si fecero zitti zitti.
“TUTTO CIO' E' INAMMISSIBILE!!!”
Continuò a sbraitare il Re. “NEVIS!!! TU NON PUOI AMARE UN SAIYAN DI ALTO
LIVELLO COME BROLY!!!”
“M-ma io... X°”
“Massì... Lasci correre... ^^”
Si intromise Freezer.
“Per favore, la smetta!” Gli
ingiunse il Re. “E tu, Bulma! Come ti permetti di andare dietro a mio figlio?!”
Bulma sudava copiosamente. “L-le
ho già detto che io non vado dietro a suo f... >v<''''”
Freezer continuava a
intrufolarsi nei discorsi. “Chiudiamo un occhio... ^^”
“SE NON LA FINISCE
IMMEDIATAMENTE, GLIELO CHIUDO IO UN OCCHIO!!!”
Bulma nel frattempo aveva
riacquistato più controllo. “E comunque, anche se fosse, lei deve di legge dare
il suo beneplacito per qualsivoglia unione matrimoniale od affettiva! Per
questo non può intralciare l'amore di Nevis per Broly!”
“Posto che sia
contraccambiato... -.-” Obiettò Nappa. “E visto il soggetto, mi sa che prima
che quello si interessa ad una donna piuttosto che alle carneficine... -.-'''”
Nappa non completò la frase.
Bulma non gli badò. “E… e dov'é
finito l'amore per la giustizia? Per la rettitudine morale, per la libera
unione di genti? L-L'eterogeneità dei popoli? L'apertura mentale, l'aprirsi a
nuovi orizzonti? G-gli ideali open-minded? >v<'''”
“Mi preme ricordarle, signorina,
che qui sul pianeta Vegeta non c'é mai stato nulla del genere! -.-'''” Le fece
presente il Re.
Bulma fu presa in contropiede. “...
°///° E a me preme ricordarle che io non sono innamorata di suo figlio! Anzi,
che il Principe Vegeta é veramente colui... >.<'”
Goku sopraggiunse con Celipa
nella sala del palazzo e parlò sopra a Bulma. “... Colui che accende le mie
notti di desiderio! Colui che bramo da tempo immemorabile, con insaziabile
cupidigia! Ah, avessi la possibilità di aggrapparmi con tenacia a quel corpo
statuario, per accarezzare il suo torace virile, immergermi in
quella bocca dolce come il miele, scendere sin oltre il bassoventre
e saziarmi della sua teutonica asta, facendo scivolare la mia
lingua su e poi giù, assaporando quel dolce latte fra le mie
labbra! ^___________^”
La sala era sconvolta.
Soprattutto Vegeta e Bulma.
Poi quest’ultima si riscosse. “M-ma
Goku! C-che cosa hai detto? °///////°”
“Che domande! ^____^ Parlavo
in tua vece! ^_________^”
“S-si spieghi meglio...” Lo
invitò il Re.
“Facile! E' ciò che testualmente
Bulma vorrebbe fare a Vegeta! ^__^ L'ho letto proprio ieri nel suo diario segreto!
^_______^”
Profondo imbarazzo serpeggiò per
tutta la sala.
“S-sono sicura che si tratta di
un errore... °°'''” Tentò Nevis.
“G-già! Sicuramente! Re Vegeta,
forse Goku é ubriaco!” La supportò Bulma, con la voce della classica bugiarda.
“Ma sì, magari si sente poco bene...
Si é confuso... ^^” Proseguì Nevis.
“Beh, probabile! In effetti
potrei aver fatto confusione, Nevis... ^___^” Rispose Goku.
“Signor Goku, le consiglio di
andarsi a fare un riposino, così magari le passa il mal di testa! ^^”
Goku nemmeno la cagò. “E'
possibile che abbia fatto confusione, visto che ho letto anche il tuo, di
diario segreto... ^___^”
Nevis sudò freddo. “I-io? M-ma
io n-n-non ho un d-diar... °°'''''''''''''''''''''''''''''”
Goku estrasse dal battle suit
lercio un piccolo diario rosa e azzurro. “No, no! Le parole di Bulma erano
proprio quelle! Infatti sul tuo diario, Nevis, c'é scritto esattamente questo:
"Quanto desidererei abbandonarmi alla sua stretta lussuriosa,
oltrepassare con la lingua la sua bocca di miele, denudarlo ed ammirarlo
senza veli ad offuscarmi lo sguardo, per poi stringere fra le dita il
suo magico spadone e lasciare che lui mi penetri nel più selvaggio e
blasfemo dei modi, sfracellando con audacia e brutalità la mia verginità
a lui consacrata... ^__^ Ma allora ti riferivi a Broly?
^______________________________^”
“Ecco... Io...
°////////////////////////////////////°”
CROLL!!! Nevis svenne addosso a
Bulma.
Altre due vittime della
stronzaggine atroce di Goku…, le compatì Celipa.
Vegeta, nel frattempo, era
paralizzato. “… °°”
Freezer gli si avvicinò. “Su, un
po' di brio! ^^”
“… °°”
“Principe Vegeta? Come mai non
mi parla più? :°”
Nappa sollevò e portò via
d'urgenza un Vegeta che sembra vittima del rigor mortis. “Forse é meglio che il
Principe Vegeta si riposi un po'! ^^''''''”
“S-sì, credo che farò lo stesso
con Nevis, Re Vegeta! °°''” Disse Bulma. Nell'andare via, fulminò letteralmente
Goku con lo sguardo, offesa a morte.
“... °° B-bene!” Riprese il Re,
ancora in buona parte sconvolto. “D-dopo q-queste... ehm... traumatizzanti
rivelazioni che mi hanno portato a capire che le mie due scienziate... ehm... non
sono proprio molto caste ed illibate... °°”
“Re Vegeta, io e Cely-chan
dovremmo dirle una cosa! E abbiamo bisogno della massima riservatezza! ^_____^”
Disse Goku.
“Freezer, la prego quindi di levarsi
dalle balle! >v<''''” Ne approfittò subito il Re.
“Ma io non importunerò nessuno!
Giurin giuretto! ^^”
“NON ME NE FREGA UNA SEGA DEI
SUOI "GIURIN GIURETTO"!!! ESCA COI SUOI SOTTOPOSTI DA QUESTA SALA E
NON SI FACCIA PIU' VEDERE PER ALMENO VENTIQUATTR'ORE!!! *.*”
“... >.< Bene, capisco che
non sono gradito! >.<# Zarbon e Dodoria, andiamo a prenderci un
frullato!” Freezer, assieme ai suoi subordinati, se ne andò via tutto
impettito.
Nella sala rimasero solo il Re
Vegeta, Celipa e il terribile Son Goku.
“... Orbene, adesso che siamo
soli dobbiamo parlare di quattro cosucce... ^_____^”
Il Re Vegeta aveva la faccia di
chi si chiedeva il perché del ghigno poco rassicurante di Son Goku. “Parla, mio
fedele psyer! Qualcosa non va? Hai avuto delle noie?”
“... ^___^ Re Vegeta, per caso
in questo periodo si é sentito abbastanza solo? Trascurato? Abbandonato?
^_____^”
“Non capisco a cosa tu ti
riferisca!”
“Mi spiego meglio... ha
avvertito la mancanza di qualcosa? Di un peluche a forma di Oozaru,
ad esempio? ^_____^”
Il Re fiutò che era meglio
simulare indifferenza. “... No, non direi! °°'''''''''”
“E' un peccato, perché chissà
adesso dove potrebbe essere quel pupazzo... Solo, rappezzato, sporco e
lacero... Lasciato a se stesso per la crudeltà di un essere infido e malvagio
che l'abbandonato... ^______^”
Il Re ormai sudava freddo.
“Smettila di vaneggiare! >.<''”
“Quel povero peluche, lasciato
solo dinanzi alle avversità della vita... Magari vittima di stupri... ^_______^”
“Non continuare, ti prego!
X°°°°°”
“GOKU, FALLA FINITA CON 'STA
TORTURA PSICOLOGICA DEL CAZZO!!!” Sbottò Celipa. “Re Vegeta!! Abbiamo rinvenuto
nei WC pubblici questo misterioso pupazzo!” Ed estrasse dal nulla il peluche. “Goku
dice che le appartiene, ma non é vero, giusto? >v<'”
Il Re osservò il famoso Gigio
con occhi lacrimanti. “... :°”
“... Giusto, vero? °°”
“... °° Ehm, mia cara psyer del
programma "Estirpa la malerba"! >.< Forse é il momento di
svelarti un mio piccolo segretuccio... >.<'''''''''''''''”
“Cioè che é da decenni che dorme
con un peluche a forma di Oozaru chiamato Gigio? ^_______________^” Completò
Goku.
“... E... esatto. >/////////////////////////////////////////<” Confermò
il Re.
Faccia di Celipa: °O°
Faccia di Goku: ^_______^
“B-BEH, CHE VOLETE?? ANCH'IO HO
DEI SENTIMENTI!!! >/////////////<” Si giustificò il Re.
“D'accordo, ma... Un peluche...
a forma di Oozaru... chiamato Gigio... °O°” Commentò Celipa.
“PYSER DEL PROGRAMMA
"ESTIRPA LA MALERBA"!!! SE NON LA SMETTI TI FACCIO GIUSTIZIARE SEDUTA
STANTE!! *.*”
Goku riconsegnò al Re Vegeta il
famigerato Gigio. “Ecco a lei! ^_____^”
Il Re si riprese Gigio. “Oh!
Grazie! é_è ... Sicuro di agire per pura bontà di cuore? >.<”
“Assolutamente! Se non che...
^_________^”
“...?”
“Pensavo ad una piccola
"ricompensa" in cambio di tenere la bocca chiusa sul fatto che il
nostro sovrano é morbosamente attaccato ad un pupazzo di pezza chiamato
Gigio... ^_______^”
Celipa lo guardò oltraggiata. “…
Era questo il tuo piano! Che pezzo di merda!”
“Beh, cosa vuoi? Donne? Pianeti?
Soldi? >.<” Gli chiese il Re.
“Niente di così scialbo!
Sa, deve sapere che da qualche tempo io mi sento escluso e banale e...
^_______^”
Chissà che richieste
impossibili avrà... Cose come possedere l’Anello del Potere o diventare il
Kaiohshin supremo..., pensò Celipa, annoiata.
“... E? >.<” Domandò il
Re.
“... Ed esigo il suo leggendario
ciondolo dell'Emmenthal! ^______________^” Completò Goku.
“Ciondolo dell'Emmenthal? °°”
Fece Celipa, spaesata.
“Il... ciondolo... dell'Emmenthal?”
Ripeté il Re.
“Esatto! Così non mi sentirò più
escluso e banale! ^_____^”
“Scusate, ma che cristo é 'sto
"ciondolo dell'Emmenthal"?” Chiese Celipa.
“E' presto detto, mia orrenda
subordinata!” Disse ‘gentilmente’ il Re. “Il ciondolo dell'Emmenthal,
trattasi più semplicemente di un pezzetto di groviera appeso a dello spago, é
un cimelio antichissimo tramandato nella famiglia reale del pianeta Vegeta!
Esso dona una forza incommensurabile ed un carisma ineguagliabile a chi lo
possiede... rende praticamente invincibili! E CHE SI ASPETTAVA CHE IL FIGLIO MINORE
DI BARDACK FOSSE STRONZO QUANTO SUO PADRE???!!!”
“Via, per una robetta così...
^____^”
Il Re ormai parlava più a se
stesso che a Goku e Celipa. “... D'altronde, dev'essere stato Freezer a spargere
la notizia del ciondolo dell'Emmenthal! Non ci sono dubbi! >.<”
Celipa cercò di consolare il Re,
giusto per entrare un po' nelle sue grazie. “Su, magari non é stato lui...”
“Ma certo che dev'essere stato
lui! Solo un'inetta totale come te non lo capirebbe! Quel Freezer... é
da quando ho cominciato a ribellarmi ai suoi ordini che mi pedina e mi tallona!
E' tutto partito dall'affare scolopendra... >.<”
“Affare scolopendra?”
Ripeté Celipa.
“... Già, tutto da lì!... Ed é
ovvio... che non si é più fidato di me! Non mi lasciava quasi mai solo!... Ma
lui non capisce... >v< Io non sono mai solo!” Si guardò attorno
circospetto. “Mai! >.<6”
Adesso copia le battute al
Professor Raptor di Harry Potter..., pensò Celipa.
“Cely-chan, ti ho sentita!
^____^”
“COME MI HAI SENTITA???”
“Coi miei poteri oscuri!
^______^”
“Ci mancava! T_T … Piuttosto, Re
Vegeta! Mi tolga una curiosità! >.<”
Il Re sembrava tornato normale.
“Dimmi, mia schifosa sottoposta! ^^”
Celipa fece del suo meglio per
ignorare lo ‘schifosa sottoposta’. “Mi spiega com'é possibile che un fottuto
pezzo di groviera attaccato a dello spago dia una forza inimmaginabile?
>.<''''”
“Solo una profana come te
non lo capirebbe! >.<” Poi frugò nella tasca del battle suit. “Bene, ecco
qui il ciondolo dell'Emmenthal per Son Goku! Dopotutto, devo dire che te lo
meriti: sei veramente un combattente eccezionale! Preferisco tramandarlo a te,
piuttosto che a quella pippa di mio figlio! Il pezzo di groviera é leggermente muffito,
ma... ^^”
Invece di punirlo, lo loda
anche!, pensò scandalizzata Celipa.
Goku indossò il famoso
"ciondolo", che più che groviera assomigliava a pietra pomice, da
quanto era ammuffito. “Oh, non si preoccupi! Non mi fa certo schifo! Anzi, lo
terrò a diretto contatto con la pelle! ^____________^”
“MA CHE SCHIFO!!! XS” Disse
Celipa.
“Silenzio, psyer del programma
“Estirpa la malerba”! Solo tu non riesci a capire l'onore totale di
avere a contatto con la nuda pelle una simile reliquia! >.<”
“Piuttosto, Re Vegeta! Ci sa
dire dov'é suo figlio? Sa, volevo salutarlo... ^______^” Disse Goku.
Celipa squadrò terrorizzata
Goku. Che cazzo avrà in mente, stavolta?!, pensò.
“Mio figlio riposa nelle sue
stanze! Orsetto lavatore numero cinque a sinistra! ^^” Disse il Re.
“... Come "orsetto
lavatore"? °°” Chiese delucidazioni Celipa.
“Insomma, solo un'ignorante
come te non capirebbe! Ogni camera regale é contrassegnata da una targhetta ad
orsetto lavatore dove é scritto il nome dell'inquilino! >.<”
“... Ah. °°”
“Bene, io e Cely-chan abbiamo da
porgere i nostri omaggi al Principe Vegeta! Altezza, é stato un piacere! ^__^”
“A-anche per me! °°” Si aggiunse
Celipa.
Il Re li salutò con trasporto. “Arrivederci,
mia orrenda psyer e mio potentissimo milite!” Poi continuò a parlare da solo,
quando loro se n’erano andati. “Oh, ma che bravo ragazzo che é quel Goku...
^^ Sono proprio contento di avergli dato il ciondolo dell'Emmenthal! E poi... HO
RITROVATO GIGEEEETTOOOOOOOOOOOOO!!! ^*^”
... L'orrendo destino
dell'orsacchiotto a forma di Oozaru fu di essere oberato di bacetti bavosi e carezze
sudaticce da parte del Re Vegeta. E fu così fino alla fine dei tempi.
Note dell’autrice:
1 E’ un omaggio a
come Budd chiama Elle Driver in “Kill Bill 2”, ovvero “stronza malefica”
2 Ovvio riferimento
al capolavoro di Ridley Scott, “Il Gladiatore”
3 Il sadico
personaggio interpretato da Michael Madsen in uno dei film più belli di Quentin
Tarantino, “Le Iene”!
4 Riferimento all’altra
mia fanfiction in pubblicazione, dove Bulma collabora quale scienziata al
servizio dei Saiyan assieme ad un’altra ragazza aliena, una mia OC, Nevis del
pianeta Lyrium.
5 Non posso credere
che nessuno lo conosca, visto il recente proliferare di Confused Travolta sui
social xD Ma per ulteriori informazioni, gioite della visione di “Pulp Fiction”,
altro capolavoro di Tarantino!
6 Citazione dal film di
“Harry Potter e la pietra filosofale”.
… Ok, con questo primo
assaggio dei “capitoli della dannazione”, si dà inizio al vero cuore della
fanfiction. Io vi avevo avvertito: lasciate ogni speranza o voi ch’entrate! (cit.)
Anyway, grazie a tutti per le
loro recensioni e consigli! A presto!
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Capitolo 11 *** I Capitoli della Dannazione - Prima Prova: Il Supplizio ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli della
Dannazione: Prima Prova – Il Supplizio
Era ormai giunta la sera, sul
pianeta Vegeta. La luce si affievoliva attraverso le soffici tendine a motivo
di mele verdi della camera del Principe Vegeta (é ormai palese che quest'ultimo
amasse oltre ogni limite le mele).
Dopo aver avuto la terrificante
notizia di essere mira delle fantasie sessuali della scienziata Bulma, non era
sbagliato affermare che Vegeta avesse versato per le ultime tre ore in stato pressoché
catatonico. Vedeva dinanzi a sé il volto lubrico, arrapato e sghignazzante
della Terrestre, vogliosa di stupro. E la prospettiva non lo attirava proprio
per nulla.
Dopo essere stato assillato da
tremendi incubi riguardanti una Brief che lo concupiva selvaggiamente e lo
costringeva ad avere rapporti anali con un membro di gomma, si svegliò di
soprassalto, maledicendo la propria esistenza. Pazienza! Avrebbe riposato
ancora un po', prima di punire la Terrestre a suon di torsoli di mela in
testa!! Avrebbe fatto vedere a quella stupida ninfomane chi era il coraggioso
Principe dei Saiyan!!
Proprio in quel momento, sentì un sordo scricchiolio provenire da qualche
remoto angolo della sua stanza. Ciò bastò perché il sedicente 'coraggioso Principe
dei Saiyan' si tirasse le coperte fin sul mento e prendesse a tremare
incontrollabilmente.
In quella lo colse un sonno
intenso e si addormentò.
Nel mentre, Celipa e Goku, fuori
dalla stanza di Vegeta...
“Goku, ma sei impazzito?!”
“Io? Per nulla! ^__^ Anzi,
vedrai che ridere! ^____^”
“Sai che scherzone!!! Far
credere al Principe che la sua stanza sia infestata dai fantasmi!!”
“Guarda che i fantasmi esistono
davvero! >.<”
“Ma figurati!”
“Non sto scherzando! Nella
nostra Torre ci sono due inquietanti presenze spiritiche che a volte si vanno
vive e... ^___^ ... °°”
Celipa si accorse che, fuori
dalla finestra, splendeva una bella luna piena e che Goku l'aveva vista.
Temendo si trasformasse in Oozaru, lo guardò terrorizzata, per poi accorgersi
di una cosa fondamentale.
“Goku, ma tu non hai la coda...”
Goku distolse lo sguardo dalla
luna. “Io? No, l'ho persa da bambino... ^__^ E tu perché non ti sei
trasformata? ^___^”
“... I miei ex-compagni di
squadra me l'hanno strappata... >v<###”
“Sì, sì, va bene! ^__^” Fece
Goku in tono sbrigativo.
“MA E' LA VERITA'!!!”
“Comunque sei davvero sfigata!
Non hai nemmeno la coda! ^____^”
“PENSA PER TE!!! *.*####”
Goku se ne fregò delle sue
parole e proseguì a ragionare per i fatti suoi. “Certo che é strano! Papy mi
dice sempre di non vedere la luna piena, anche se non ho la coda... Chissà cosa
lo spaventa... ^___^”
“Senti, qualunque cosa tu abbia
in mente, io non vi prenderò parte! Me ne starò qui buona buona ad
aspettare che tu abbia finito! >.<”
“D'accordo! Tornerò fra un
pochino... e vedrai che spasso! ^___^”
Goku entrò nella stanza del
Principe.
“... Non so perché ma sento che
non dovrei fidarmi... ^^” Parlò ad alta voce Celipa. Da sola. Di notte. Al
buio. “Beh, comunque se devo fare solo 'ste idiozie, durante le prove, é proprio
un gioco da ragazzi... ^^”
Lasciamo Celipa a parlare da
sola e torniamo piuttosto a descrivere le turbe del Principe Vegeta...
Egli, completamente ignaro degli
oscuri propositi di Son Goku, dormiva tranquillo e sicuro nel suo lettino con
le lenzuola di seta magenta (il suo colore preferito).
All'improvviso, sentì freddo
sulla fronte e si domandò, nel dormiveglia, come mai avvertisse così tanto
l'aria in un posto così insolito. Insomma, aveva la sua frangetta a scaldarlo e
proteggerlo, senza contare che con quel suo ciuffo ribelle e sbarazzino sulla
testa rimorchiava anche molto facilmente! Da piccolo, per esempio, era sempre
stato il cocco di Palazzo e di tutte le Saiyan del pianeta!
La sensazione di freddo
persisteva e Vegeta si alzò per chiudere le finestre. Nel farlo, passò dinanzi
allo specchio e, per un incomprensibile vezzo, decise di ammirare la propria
persona.
Per rimanere completamente
terrorizzato.
“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!!!
°O°”
L'urlo da 300'000 decibel di
Vegeta ebbe il potere di spezzare tutto ciò costruito in metallo fino al
pianeta Keon1, ove...
“L'APOCALISSE!!! °O°” Ululò
Layron.
“Ma no... Rilassati...
Dev'essere stato Vegeta che si é guardato allo specchio... ^^” Lo tranquillizzò
Feyran.
Intanto, sul pianeta Vegeta…
“NON E'
POSSIIIIIIIIIIIIIBILEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! NON E' VEEEEEROOOOOOOOOOO!!!
°O°” Continuava a sbraitare il Principe.
Cos'era successo, penserete
voi?! Semplice!! Dovete sapere che Goku, essendo sprovvisto della coda, nelle
notti di luna piena veniva colto dalla Sindrome del Barbiere Pazzo: cioè
tagliare i capelli a chicchessia, con qualsivoglia strumento appuntito!!
E la sventurata vittima di
quella nefasta notte era stato proprio Vegeta... il quale adesso si ritrovava
con un'abbondante stempiatura a forma di cuore che lo rendeva ributtante al
sol vedere!!!
Il colpevole di questo
mefistofelico atto, ovvero Goku, uscì in quel momento in punta di piedi dalla
stanza di Vegeta. “Bene, io ho finito! Cely-chan, potresti tenere queste
forbici? ^__^”
“V-va bene! Ma dove... °°”
In un lampo, Goku si
teletrasportò lasciando Celipa sola e abbandonata.
“'Sto brutto stronzo!!!” Inveì
finemente lei. “Mi ha lasciata da sola!!! E adesso devo farmi tutta la strada
fino alla Torre di Bardack!”
Ma proprio in quel momento, la
porta della camera di Vegeta si spalancò ed uno sconvolto Principe fuoriuscì da
essa favellando parole soavi. “SONO FOTTUTO!!! FACCIO SCHIFO!!! FACCIO
RIBREZZO!!! POTREI ESSERE IL FRATELLO DI MORGENSTERN!!!”
“Anche lei fan dei
"Tarrstein"? O.o” Fece Celipa.
“NESSUNA RAGAZZA VORRA' PIU'
ESSERE CORTEGGIATA DA MEEEEEEEEEEE!!! X°°°°°°°°°°°” Poi si accorse finalmente
di Celipa. “... °° E TU CHE CAZZO CI FAI QUI??? >/////////////////////<”
“Si calmi, signor Principe!
Stavo per andarmene e... ^^ e... °°”
Celipa si rese conto che ora
Vegeta aveva un'alta e larga stempiatura alla Radish. E conosceva solo una
persona capace di ciò...
“... N-non si preoccupi!
C-conosco il colpevole! Rimedieremo a tutto! °°'' Cercò di tranquillizzarlo.
Ma intanto, Vegeta si accorse
che Celipa aveva in mano un paio di forbici. “Sei stata tu…”
“Ma no, si sbaglia!! E' stato
Goku!! Era qui fino ad un momento fa e mi ha rifilato 'sto paio di forbici e...
>.<'''”
“NON OSARE MENTIRMI!!! IO AVVERTO
QUANDO UNA PERSONA MI MENTE!!! IL MIO SESTO SENSO NON MI INGANNA: SEI
STATA TU!!”
“Ma... io... >v<''''''' ”
“SILENZIO TOTALE!!! TI SERVIRA'
UNA PUNIZIONE ESEMPLARE PER QUESTO AFFRONTO!!! NELLA PROVA CHE DOVRAI SOSTENERE
CON IL TUO COMANDANTE, DOVRETE CONQUISTARE UN PIANETA!!!”
Celipa rammentò fugacemente le
disastrose conclusioni delle sue deludenti campagne militari. “ ... Ah. °°
B-beh, un pianetucolo da nulla, magari... Una cosa come la Terra o... °_°'''''''
”
“IN CULO LA TERRA!!! CONQUISTERETE
IL PIANETA NIFLHE2!!! *.*####”
Celipa non poté esimersi
dall'esibire una faccia incredula. Il pianeta Niflhe?! Quel postaccio occupato
dai fortissimi Niflheim, la cui forza media era di 500'000 l'una?! Era una follia!!...
Soprattutto considerando quale fosse il livello delle sue prestazioni guerriere:
ZERO SPACCATO!!!
“M-ma non ce la farei nemmeno
fra duecentomila anni e neanche con l'aiuto di Bardack! °O°” Osò opporsi
Celipa.
“Per l'appunto! Voglio che tu ci
lasci la pelle, su quel pianeta! UvU E COSI' NON TI VEDRO' MAI PIU' IN
FACCIA!!! MI HAI SFREGIATO!!! HAI DETURPATO IL MIO BELLISSIMO VISO!!!”
“B-beh, adesso andrei!
>v<''' ”
“VAI E SPARISCI DALLA MIA
VISTA!!! *.*#########”
Celipa letteralmente si eclissò,
per timore che Vegeta le facesse un culo come una casa magari trasformandosi in
Super Saiyan.
Vegeta si accasciò al suolo, in
piena scena da drama queen. “OH, IL MIO MERAVIGLIOSO VOLTO!! LA MIA AMATA
FRANGETTA!! SONO ROVINATO!!! NESSUNA RAGAZZA VORRA' PIU' SAPERNE DI ME!!!
X°°°°°°°°°°°°°°°”
In quel momento giunse una Bulma
in vestaglia e pantofole. “Principe Vegeta? Ma che ha da fare tutto 'sto... =.=
... °//////°”
“Beh, che hai Terrestre?!
Avanti!!! Se ti faccio schifo, dimmelo!!! Tanto sono orrendo, grazie a quella
strega... X° E NON OSO PENSARE ALLE PRESE PER IL CULO DI TUTTO IL PIANETA
VEGETA!!! °O°”
“... Principe Vegeta... *-*”
“CHE DIAVOLO VUOI, PUTTANA DI
UNA TERRESTRE??? *.*”
“Non le é ha mai detto nessuno
che, così stempiato, é veramente affascinante? Chissà come dev'essere
intelligente, con quella fronte spaziosa... *-*”
“... °°”
Vegeta, forse per l'effetto
dello choc, si rese conto che Bulma era molto carina, simpatica ed affascinante
(una cosa che da lucido non avrebbe ammesso nemmeno sotto tortura). E,
soprattutto, capì che forse quel nuovo look gli avrebbe donato, fra le pulzelle,
anche se adesso la Brief dominava tutti i suoi (non proprio innocenti)
pensieri.
“Oh... beh, io...
>//////////<” Bofonchiò Vegeta.
Bulma si avvicinò insicura al
Saiyan, che sentiva le unghie sudargli dalla tensione.
I loro corpi erano vicini...
sarebbe bastato baciarla e poi...
Proprio mentre Vegeta stava per
abbracciare e baciare una Bulma a mani unite in preghiera e labbra protese in
avanti, chi poteva arrivare a scassare felicemente i maroni?!
La risposta a questo quesito è
nella persona di Freezer, in ciabatte orsacchiotto a forma di drago spastico,
pigiama a motivo di lucertole con annesso papalina, con "La settimana
enigmistica" sottobraccio, che arrivò e iniziò a ciarlare. “Anche voi non
riuscite a prendere sonno? In questo caso perché non mi aiutate con questo
complesso cruciverba? Non riesco a trovare la risposta alla definizione...
anche se non sono riuscito a trovare tutte le differenze di "Aguzzate la
vista"! Senza contare quel difficilissimo gioco in cui devi unire i
puntini... ma voi siete mai riusciti a finirlo? ^^”
Bulma, molto rossa in volto, si
allontanò da Vegeta. “I-io... sono di troppo! B-buonanotte! ./////.” E corse
via.
“.. Freezer...
>v<#####” Fece con tono gutturale Vegeta.
“... E non sono neanche riuscito
ad annerire tutti i puntini! E che dire dei gialli da risolvere?!
Intricatissimi! Ci vuole un'intelligenza superiore per risolverli! Oh, ma
Vegeta! Hai un nuovo taglio capelli! Ti fa un po'... stempiato! Uh uh!
^.^ Ma a proposito, cosa ci facevi con la signorina Bulma? Un romantico rendez-vous
serale? Oh, sarei veramente felice se voi due vi sposaste! Io adoro i
matrimoni e le love stories in generale! :° E poi la signorina Bulma é
veramente una brava ragazza! Mi raccomando, auguri e figli maschi! Per
la torta ti consiglio le crostate che fa mio fratello Cooler, sai, é un fior
fior di cuoco... ^^ Magari accetterebbe a prepararti tutto il pranzo di nozze!
Per il corredo nuziale, invece... ^^”
“BIG BANG ATTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAACK!!!
*.*####################”
Almeno quella notte Vegeta si
risparmiò le assillanti chiacchiere senza senso di Freezer, che si accasciò al
suolo svenuto. Vegeta si chiuse ermeticamente in camera ed, improvvisato un
turbante con un asciugamano, si ripromise di non farsi vedere stempiato da
anima viva. Quella notte la passò sognando fantasie erotiche su Bulma Brief.
1 Per ulteriori informazioni sul pianeta Keon e
due dei suoi abitanti che hanno parlato poco sotto, vi rinvio a “Reign of
Blood”!
2 Stessa cosa, se ne parla in “Reign of Blood”!
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Capitolo 12 *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: L'Osteria ***
La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli della
Dannazione: Seconda Prova – L’Osteria
Ma lasciamo il Principe Vegeta a
crogiolarsi nei suoi sogni non proprio molto casti... e torniamo ad assistere
la nostra sfigatissima Celipa! Dov'era, secondo voi?! Ma ovvio! A bestemmiare
contro tutti i Kaiohshin, mentre raggiungeva la Torre di Bardack!
Questi, pressappoco, i pensieri
di Celipa:
“Stramaledettissimo figlio di
zoccola incestuosa e bastarda!!! Ma io lo ammazzo, Goku!! Prima di morire mi
toglierò la soddisfazione di vendicarmi!! Oh sì… LO RAPERO’ A ZERO!! Gliela do
io, la Sindrome del Barbiere Pazzo!!! Per colpa sua, adesso devo conquistare il
pianeta Niflhe!! E la probabilità di vittoria è ZERO ASSOLUTO!!! … E
come se non bastasse, quello stronzo mastodontico del Principe dei Saiyan
crede che sia stata io a tagliargli quella frangetta del cazzo!!! *.*###################
Va beh, cerchiamo di non pensarci... >.<''' Tutto ciò che voglio adesso é
dormire un po'! C'ho un sonno cane!! E speriamo di non dover di nuovo dormire
sul pavimento oppure di dover sentire Bardack che tromba con Azemi...
>.<#######”
Celipa si pregustò, per
scacciare quei pensieri, una bella dormitina di quelle che diceva lei:
lettuccio a baldacchino, lenzuola fresche di bucato che sapevano di sapone di
marsiglia, tisanina digestiva appena sorbita, pigiamino pulito e stirato,
dentini lavati accuratamente, capelli spazzolati per benino, struccante
applicato sul visetto liscio e morbido, orsacchiotto a forma di Oozaru (magari
proprio Gigio) stretto fra le braccia, con un virile e muscoloso Bardack al suo
fianco, che le accarezzava la testa teneramente... e che il mattino dopo le
avrebbe portato la colazione a letto, svegliandola con un bacetto...
Poi, con un ringhio cavernoso,
Celipa si riscosse da queste smancerie per ammettere la tremenda verità: il suo
letto era traballante e sfondato. Le sue lenzuola puzzavano di lerciume e
fritto. Della tisanina manco a parlarne. Non aveva un pigiama e doveva dormire
con il suo solito battle suit maleodorante. Non aveva lo spazzolino da denti e
per questo tutti le dicevano che aveva un alito da stendere un Nazgul. I suoi
capelli sembravano quelli della tipa di Vermillion1 (una via di
mezzo fra il crespo ed il rasta). Era sprovvista di struccante ed anche se ce
l'avesse avuto, non aveva comunque i trucchi. Il massimo che poteva stringere
fra le braccia per cercare un po' di affetto era una doga rotta. E constatando
il livello delle sue relazioni sociali, l'unico che avrebbe accettato di dormire
vicino a lei sarebbe stato un appiccicoso e sudaticcio Pamboukin, che l'avrebbe
asfissiata tutta la notte. In quanto alla colazione al mattino, aveva tutta
l'impressione che la sua più grande aspettativa fosse che Bardack si
comportasse proprio come già successo, cioè spazzolandole tutto senza la minima
intenzione di darle un bacetto.
Proprio mentre Celipa stava per
aprire il gigantesco portale in metallo borchiato della Torre (manco si
trattasse del castello di Dracula), sperando che la notte procedesse un po'
meglio di quella trascorsa, fu fermata dalle volgari e sconnesse frasi che le
rivolsero due individui... che ebbe la sfortuna di riconoscere.
“GRANDE VACCA DI UNA
MORGENSTERN!!! Ma dove sei stata tutto il giorno? XD” Esordì Turles.
“Ciao, Celipozza la gran
cozza!! Come butta?! XD” Si unì Radish.
“COME "CELIPOZZA LA GRAN
COZZA"???”
“Massì, é tanto per scherzare...
XD”
“COME "PER
SCHERZARE"???!!! SEMBRA IL NOME DI UN PUPAZZETTO DEI KINDER SORPRESA!!!”
Turles si intromise con parole
teutoniche. “Denn du, du bist häßlich!!! XD”
“Tiro ad indovinare... Stai
ancora cantando "Morgenstern" in mio onore? >.<”
“... °° Esatto!! Sarai pure ciofeca
come la morte ma almeno sei intelligente!! Che ingegno, 'sta donna!!
°°/ ... Cioè... "donna" per modo di dire... X°D”
“GNGNGGNGGNNNNNN...
>v<######”
“Bene, adesso basta cazzate!!”
Intervenne Radish. “Celipozza la gran cozza, io e mio fratello abbiamo
bisogno di te!!! >v<”
“No, no!! Non se ne parla!!! Io
ho molto sonno e la scorsa notte non ho nemmeno dormito!!!”
“Fa' nulla!!! Vorrà dire che,
come ha fatto il grande Marilyn Radish2 col suo bassista,
sperimenterai l'auto-privazione del sonno!!! >v<”
“Fammi capire bene... chi
sarebbe il tuo bassista?” Fece Celipa, spaesata.
“Ma come!!! Non hai mai sentito
parlare del grande Turles Ramirez3?! >v<” Chiarì
Turles.
“MA VOI NON ERAVATE GIA’ RADISH
TANKIAN E TURLES LINDEMANN???”
“Sì, ma la mia seconda identità
é Turles Ramirez... ^^”
“Esatto!! Un po' come io sono Marilyn
Radish, Radish Tankian e nel contempo Doktor Radish Lorentz, il
tastierista dei Tarrstein!!! >v<”
“Voi siete pazzi... °°''''”
Realizzò Celipa. “E poi che significa che avete provato l'auto-privazione del
sonno?!”
“Massì...” Minimizzò Turles. “Sarà
un mesetto che di notte bazzichiamo per i locali del pianeta Vegeta alla ricerca di
^^ GNOOOOCCAAAAAA!!! *O*”
Celipa ammutolì. “... °/////°''”
“... E comunque, ci servi per la
nostra prova! >v<” Aggiunse Radish.
“Scusate, ma non possiamo
rimandare tutto a domattina?”
“Neanche per sogno!!” Esclamò
Turles. “E' adesso l'ora di punta per il ^^ RIMORCHIO SFRENATOOOOOOOOOOOO!!!
*O*”
“... °____°'''”
“Non ci badare!” La
tranquillizzò Radish. “Quando Turles parla di sesso, si trasforma in una specie
di bestia libidinosa! Come se ci fosse qualcosa di sacrale ed arcano nella
parola ^^ FIIIIIIIIIGAAAAAAAAAAAAAA!!! *O*”
Anche lui non sta bene... e
io vado in giro con due arrapatoni assetati di trombate... °°'''''''''',
pensò la povera Celipa.
“Piuttosto, la tua prova
consisterà nell'aiutarci a rimorchiare! ^^” Rivelò Turles.
“Scusa, ma mi sa di avere meno
esperienza di voi nella faccenda!! >.<'''”
“Ma non dire troiate, Celipozza
la gran cozza!!! Con tutte le tue amanti, figurati se non sai
rimorchiare... XD”
“Ma vi dico che non sono lesb –
”
“E poi bisogna ammettere, mio
malgrado, che molto grossolanamente ti avvicini alla definizione di femmina!
^^” Disse molto ‘gentilmente’ Turles. “Quindi, magari potrai consigliarci su
che cosa piace alle donne... Non so, frasi, complimenti, mazzi di fiori... ^^/ Preliminari…
Posizioni di copula... *-* EVVAI CON LE POOOOOOOMPEEEEEEEEEEEEEE!!! REIN
RAUS TE QUIERO PUUUUUUUTAAAAAAAAAAAAAAAA4!!! *O*
Celipa non replicò nulla,
fissando con aria terrorizzata Turles, sempre più inquietante.
Radish riprese la parola. “Comunque,
se non accetterai di seguirci nel locale seduta stante, diremo al Re
Vegeta che ti sei rifiutata di eseguire le prove perché hai dichiarato di
essere una sovversiva anarchico-satanista fomentatrice di folle, dichiaratamente
contro il sistema!”
Celipa si arrese. “... .___. Va
beh, almeno non tiriamo tardi! Dove si va? >.<”
Turles dipanò l’arcano. “Nel Beet
Pub! XD”
“... Prego? °°”
“Ma sei un'ignorante
rincretinita! X°D Se é il pub più bello e famoso di tutta Yasai! X°°°°D”
“Grazie per l' "ignorante
rincretinita"! >v<''''”
“Sai, Beet5 é un
Saiyan della squadra di Azemi che ha avuto l'idea di aprire un pub... ^^”
Spiegò Radish.
“CHE BELLO!!! SENTO GIA' CHE
QUESTO BEET ED IO SAREMO GRANDI AMICI!!! *.*” Fece Celipa, molto
ironica.
“Ne ero sicuro! ^^ Ah, a
proposito, non combinare casini come tuo solito perché pure Broly lavora al
Beet Pub... XD” Avvertì Radish.
Il colorito di Celipa volse subitaneamente
al cianotico. “B-Broly? °°'''''”
“Sì, é il suo lavoretto serale!”
Spiegò Turles. “Ma ora andiamo, ho voglia di ^^ SCOPAREEEEEEEE!!! *O*”
Aggiunse, in una perfetta imitazione di Maccio Capatonda6.
Molto rossa in volta, Celipa li
seguì.
Come constatò una volta varcata
l'ammuffita porta stile saloon del fatiscente locale, Broly non era il solo a
lavorare lì per un secondo part-time. La prima cosa che comunque notò la
nostra Saiyan fu che il cosiddetto Beet doveva avere un gusto dell'arredamento
dei più tremendi.
La stanza lercia e polverosa
ricalcava perfettamente diversi ambienti: un saloon del far west, una
discoteca, un salottino ottocentesco, una chiesa sconsacrata, un raduno hippy,
un cabaret, una pagoda cinese ed un localino latino-americano. Questo in una
serie di accostamenti fatti totalmente alla cazzo, che spaziavano dalle
poltrone in stile Luigi XVI al lampadario luccicante alla dance anni '80, dal
bancone tipo western alle casse di musica metal sparate a tutto volume (tanto per
la cronaca e per sottolineare la coerenza musicale del proprietario, al metal
si alternavano la pop-dance-techno-truzzo e i concerti classici di Wagner).
I poveri polmoni di Celipa
furono ridotti a poco più di funghi rinsecchiti non appena respirata la viziatissima
(chiamiamola così) aria di quella bettola di deficienti; se si provava anche
solo a respirare lì dentro, con una sola boccata si poteva riconoscere quanto
di peggio esistesse nella gamma di "odori": fumo di nicotina,
marijuana, crack e dio solo sa quante altre porcate; un tanfo di sudore da
rimetterci l'anima; odoraccio di cibi preconfezionati ed annegati nell'olio di
frittura; puzza di piedi, ascelle, pelazzi vari, mutande, prodotti organici di
variegata natura... ovviamente tutto questo non era nulla in confronto a cosa
giaceva nei WC.
Ma la nostra impavida Saiyan non
si diede per vinta: entrando in apnea, valicò il locale e con passo fiero e
severo seguì Turles e Radish, i quali avevano deciso di trascorrere la loro
piacevole serata ad un tavolo in stile vichingo (quindi con annessi litrazzi di
vino, birra e liquore che avrebbero steso in due secondi un abbonato all'Oktober
Fest).
Prendendo timidamente posto
nella sua sedia con incastonato sullo schienale un inquietante pugnale
scandinavo, Celipa si diede un'occhiata in giro e riconobbe diverse persone.
Come le comunicò Radish con la
bocca strapiena di pop corn (e quindi donandole una perfetta visione
dell'impasto triturato che stava rimescolando nelle sue schifose fauci), Beet
era il barman dietro al bancone. Ed il barman dietro al bancone era un cesso di
bestione probabilmente psicopatico, visto che a tempo di musica lanciava una
decina di bottiglie in aria come un giocoliere, il tutto esibendosi in una
serie di passi di danza stile dance anni '80.
Su uno scassato palchetto da
recita dell'asilo un ganzissimo Nappa (o almeno lui si credeva tale) si stava
esibendo in una performance penosa: raccontare delle barzellette di dubbia
risibilità ad uno svogliato e volgare pubblico.
Infine, come notò con immenso
orrore e disgusto Celipa, ai lati del palchetto avveniva l'inconcepibile:
Zarbon e Dodoria, il primo vestito con un vestitino cortissimo di
paillettes sbarluccicanti rosse ed il secondo in stile gothic lady
sadomaso, si esibivano sul cubo in una serie di lap dance,
slinguazzatine verso il pubblico e mostruosità simili.
“Beh, non é il massimo vedere
Zarbon e Dodoria ma per il resto é un ambientino carino... XD” Spiegò Radish,
mentre tracannava una bottiglia di vodka come se fosse stata acqua piovana. “A
proposito, ordiniamo! Cameriere! >v<” Chiamò, schioccando le dita con
fare chic.
Arrivò Broly con uno smoking da
pinguino ed in mano un taccuino per le ordinazioni. “Ciao, Turles e Radish! ^^ Buonasera,
testa di cazzo! *.*”
Celipa capì che il “testa di
cazzo” era riferito a lei. “S-salve... °°''''''”
“Allora, cosa posso servirvi? ^^”
Radish afferrò il menu con fare
figo alla Vincent Vega7. “Dunque, vediamo... >v< Innanzitutto,
come aperitivo un bel Bloody Mary, anche perché mi ricorda la fine orribile che
ha fatto una mia vecchia amica... :°”
“Oh, la piccola Maryt e sua
sorella Lilith8! Come mi dispiace per loro, chissà chi ha potuto!
é_è” Disse in tono affranto Broly.
“M-mi spiegate anche a me? °°''”
Pigolò Celipa.
“SILENZIO TOTALE!!! *.*”
“V-va bene! O_O'''” Si ridusse
al silenzio lei.
Radish riprese con le
ordinazioni. “Dicevo, come antipasto un Simon and Garfunkel9...
^^ Poi però prendo anche un menu Odino come al solito e mi raccomando,
metteteci l'elmo da vichingo come regalo sennò mi incacchio!! >.<
Ah, anche due menu "Killer"! Da bere... vediamo, direi solo una
trentina di Ceres, perché poi gonfia la pancia... ^^/ E come dolce... Wow, ma
cos'é questo? Semifreddo di scolopendre?! E' una nuova specialità della
casa??? Allora la prendo, chissà che bontà!! XD° Ah, non dimenticarti la
mia cinquantina di rapanelli belli freschi! ^^”
Celipa non resse più. “DA QUANDO
SI SENTONO PIATTI COME "SIMON AND GARFUNKEL" E "MENU
ODINO"??? E POI COME CAZZO FAI A MANGIARTI UN SEMIFREDDO DI SCOLOPENDRE???
XS”
“Beh, in effetti restano un po'
sullo stomaco ma con i miei abituali cinquanta rapanelli buttò giù tutto senza
troppa fatica... ^^ Piuttosto, cosa vuoi da mangiare? ^^”
“GIA', COSA?? *.*” Ringhiò
Broly.
“Siamo sicuri che poi non dovrò
pagare tutto io? >.<” Chiese Celipa, colta da un oscuro presagio.
“Ma va, mettiamo tutto sul conto
del Re Vegeta! X°°°°D” La tranquillizzò Radish.
“Ma è una bastardata schifosa!”
“Per l'appunto! ^^/”
Mi sa che Bardack e Goku non
sono gli unici due stronzi della famiglia... T_T Comunque se le cose stanno
così significa che °° POSSO STRAFOGARMI QUANTO VOGLIO!!! XD°°°°°°°°°, pensò
Celipa.
“ALLORA, QUESTE ORDINAZIONI???
*.*” Ululò Broly.
Celipa afferrò il menu con fare
frenetico, decisa ad ingozzarsi. “S-sì, ci sono! °°'' D-dunque, prendo quattro
cocktail: un mohito, una cai piroska e due pina colada! Poi prendo tre menu
"Re Artù", un menu "Miyamoto" ed uno "Antica
Roma"! Da bere, una bella bottigliona di champagne e infine per dolce
tredici torte sacher!! ^^”
A Broly, chiaramente, seccava da
matti portare tutto questo cibo a Celipa, ma si limitò a replicare un “sarà
fatto” a denti stretti.
“Sì, comunque un menu molto
leggero... Si vede che ci tieni alla linea... X°°°°°D” Sghignazzò Radish.
“Linea? Quale linea? Io vedo
solo un informe ammasso di carne flaccida! >v<” Decretò Broly.
“... Maledetti...
>v<#######” Inveì Celipa.
Broly si rivolse a Turles. “Comunque,
tu non prende nient...? ^^ ... °°”
Broly, Celipa e Radish si
bloccarono nel vedere la maniera indecorosa con cui Turles si stava ingozzando
di patate fritte, stuzzichini, alsaziani, salatini e pop corn, prendendo delle
manate di cibo e ficcandosele direttamente nel gozzo. Nel mentre, stava
sbevazzando tutti gli alcolici presenti sul tavolo, che erano tanti, e fra poco
avrebbe attentato anche alle giovini vite delle bibite gassate. Il tutto
ovviamente sporcandosi il battle suit stile maiale che grufola nella merda.
In quella, Turles si accorse di
essere stato visto. “Perdonate, di notte risveglio il Saiyan che é in me... XD”
“E TU QUELLO LO CHIAMI
"SAIYAN"??? SEI PEGGIO DI UNA BESTIA!!!” Sbottò Celipa.
“Ma va... XD” E Turles afferrò
il menu. “Piuttosto! >v< Come aperitivo, un bel sex on the beach...
:O° Poi vorrei un menù "Tinto Brass", un menù "Le fatiche
erotiche di Conan il barbaro" ed un altro menù che potrebbe essere...
vediamo... facciamo "La seduzione di Bugs Bunny"! Poi vorrei un
bell'alcolico afrodisiaco, fai un po' tu... Come dolce, torta di ostriche
e non scordarti i miei abituali 30 Kg di lattuga! ^^
“Bene, vedo di fare più in fretta
che posso! ^^” Promise Broly, andandosene via.
“MI SPIEGHI PERCHE' HAI PRESO
SOLO ROBA CON NOMI EROTICI???”
“Ma Morgenstern! Non sono nomi eccitanti?
^^”
“SAI CHE ROBA!!”
“Dai, Celipozza, ti offro
qualcosa!” Intervenne Radish. Poi chiamò Beet. “EHI, BARMAN!! PORTA QUALCOSA DA
BERE A MISS MORGENSTERN, QUI!!!”
Celipa si fece piccola piccola
per l’imbarazzo, sperando di non essere vista da nessuno.
“Accidenti! Ora che ci penso… °°”
Fece misteriosamente Radish. Poi si alzò e si rivolse a tutto il bar, che rimase
in ascolto. “Attenzione, gente! Attenzione! Voglio che sappiate che io e mio
fratello ci portiamo dietro questo essere…” ed indicò un'allibita Celipa. “… Che
onestamente non riesco a classificare come donna solo perché siamo molto
compassionevoli! Noi non stiamo assieme, eh? Siamo single! Anche
perché altrimenti... heh heh... significherebbe essere proprio disperati!
Meglio trombarsi le serrature delle porte! X°°°°D Bene, dopo
quest'importante spiegazione vi lascio ai vostri svaghi! ^^”
Celipa era così: °O°
“Beh, che hai da guardare? ^^”
La faccia non cambiava: °O°
“Attenzione, gente! Prestate
attenzione allo Show di Nappa! >v<” Disse in quel momento Nappa
dal suo palchetto scassato.
Celipa in fin dei conti realizzò
che c'era chi stava peggio di lei, osservando Nappa che faceva il giocoliere
con due mandarini in croce. E soprattutto osservando due sculettanti Zarbon e
Dodoria, di cui erano completamente visibili i quarti posteriori. Magari nel
caso di Zarbon la visione era ancora "decente", ma la vista
dell'orrendo deretano pustoloso e flaccido di Dodoria, che si muoveva con un
tremendo rumore tipo "SHAKE-SHAKE", era davvero inaccettabile.
Poi un oggetto non meglio identificato partì come un missile dal bancone, fece
una lunga piroetta in aria facendo sofisticate evoluzioni ed atterrò roteando e
fumando proprio dinanzi a Celipa. La quale si accorse che l' "oggetto non
identificato" era un aperitivo che continuava a girare su se stesso
sprizzando fumi dall'attrito.
“Omaggio della casa, miss
Morgenstern! L'ho fatto proprio io, apposta per te! ^^/” Le chiarì Beet,
dal bancone.
Celipa non poté fare a meno di
chiedersi come cazzo avesse fatto il bicchiere a fare tutte quelle piroette in
aria, per poi atterrare senza che una sola goccia fuoriuscisse dal bicchiere,
con tanto di fettina di limone ed ombrellino.
“Dunque, io proporrei di
mangiare e di darci dopo al rimorchio! Voi che dite? ^^” Propose Turles.
“Perfetto! Anche perché Celipozza
la gran cozza dovrebbe dirci secondo lei cosa c'é che non va nelle nostre
tecniche di rimorchio... ^^/”
“Ma scusate, che bisogno avete
di me?! E' possibile che due che si fanno chiamare fallo d'acciaio e pene
di ferro non riescano a rimorchiare?!”
“E' questa la cosa strana! Io
non riesco a capire perché le ragazze non ci stanno! >.<” Le confidò
Turles.
“... Quindi non avete nessuna
fidanzata, né amante, né spasimante... E tutte le vostre spacconerie da "latin
lover" sono pure balle per farvi fighi dinanzi agli altri...
>.<#” Realizzò Celipa.
Turles e Radish si guardarono nervosamente
in faccia. “... Noi?! Nooooooooo!!! Figuriamoci!!! Non siamo vergini da almeno
tredici anni!!! E la nostra agenda é piena di numeri di telefono ed
appuntamenti con le nostre ragazze!!! '''''''''''''''''''''''''''XD”
“... Non so perché ma mi sa di
pietosa fandonia... >.<''”
Ma non ci fu più tempo per stare
lì a parlare. FINALMENTE SI MANGIAVA!!!
... E Celipa purtroppo, assieme
ai suoi due "amici", diede uno spettacolo tipo "LA GRANDE
ABBUFFATA": tutto il locale li guardava attoniti, visto quanto mangiavano.
Radish si stava strafogando come
se non avesse visto cibo da mesi e si cacciava in bocca delle palate di cibo
che avrebbero saziato un Troll di caverna. Dimentico di qualsiasi dignità e di
qualsiasi galateo, inoltre, leccava i coltelli con la sua stomachevole lingua
in un modo che lui definiva "sexy e provocante" (ma che riusciva solo
a far rimettere le ragazze che sembravano vagamente interessate a lui).
Celipa non era da meno, visto
che non mangiava da quasi tre giorni, e stava dando uno spettacolo penoso
giungendo a leccare i piatti.
Ma Turles era quello conciato
peggio: in quella che fu al massimo un'ora e mezza di strafogo totale,
diede un'immagine di sé che rasentò la bestialità assoluta. Leccava
coltelli e piatti, come Celipa e Radish, ma inoltre si esibì in una serie di
performance ributtanti: si era legato la tovaglia a mo' di bavaglino.
Immergeva le mani nude e sporche direttamente nei piatti (usare le posate forse
era troppo difficile). Si grattava turpemente le ascelle con le forchette.
Mangiava a bocca aperta donando una visione particolareggiata del bolo
alimentare. Si scaccolava e lasciava le schifide caccole sotto il tavolo. Si
prodigava in scoregge da far invidia ad un campione professionista di peti. Si
ravanava dentro le mutande per poi immergere la stessa mano nelle scodelle
altrui. E come se non bastasse affondava come un cane la testa nei piatti, col
risultato che a fine pasto sembrava un mostro fangoso coperto di schifezze
più che un Saiyan.
Ma parliamo della fine del pasto...
sì, perché la situazione era più o meno questa.
La serata si stava movimentando
nello squallido localino: adesso non c'erano più Saiyan, ma anche altre persone
appartenenti ad altre razze (ed il perché bazzicassero liberamente per il
pianeta Vegeta era un mistero per Celipa).
Il dj del locale invece sembrava
impazzito: ad una sequenza di metal alla Cradle of Filth, si susseguivano Ricky
Martin e subito dopo Pavarotti. Seguì poi Mia Martini, succeduta da Rihanna,
per poi arenarsi di nuovo sul metal con gli Slipknot. Cose da uscire pazzo.
Ma cosa facevano nel mentre i
nostri impavidi eroi?! Ovvio! Indossavano i gadget avuti in omaggio coi menu!
Cosicché, Turles aveva indosso
un costume da cagnolone con una scritta rosa ed intermittente in bilico sulla
testa che recitava "Leccami tutto, sono il tuo cucciolone!". Inoltre
brandiva nella mano sinistra un frustino sadomaso borchiato e con inquietanti
shuriken neri attaccati alle estremità di ogni laccio. Nella mano destra,
invece, impugnava con fare epico un enorme spadone a forma di cazzo, sostenendo
di essere "il paladino del sesso" e sconcezze simili.
Radish, invece, sembrava essere
entrato nella fase "agente segreto": con un gigantesco elmazzo da
vichingo, stava impugnando con fare alla 007 quella che lui definiva una
"letale arma", che in realtà era una pistola a freccette a ventose.
Sottobraccio invece teneva un SuperLiquidator come se si trattasse di una
qualche sofisticatissima tecnologia bellica. Nel mentre si atteggiava a
"killer scandinavo", definendosi "fidanzato di Nina Williams10".
Infine, la povera Celipa
assisteva orripilata alla deficienza totale dei due, chiedendosi perché la
stupidità nel mondo fosse un fenomeno così sviluppato. Insomma, a vedere un
pazzo che faceva roteare il SuperLiquidator come se si credesse Odino sotto la
colonna sonora della "Cavalcata delle Valchirie" ed un altro pazzo
che si ergeva sul tavolo brandendo l'enorme spadone a forma di banano e
proclamandosi "Strascopon, l'eroe della scopata", vorrei vedere chi
non fosse stato orripilato!! Comunque, Turles e Radish avevano costretto anche
la povera Celipa ad indossare i suoi gadgets, col risultato che adesso teneva
sulla testa una coroncina di carta che voleva emulare quella di Artù; inoltre,
alla cintola teneva un'Excalibur di plastica e sulle spalle aveva una katana
tarocca. Il regalino del menù "Roma antica" era invece stata una
corona d'alloro (prossimo alla decomposizione). Come se non bastasse, a ciò si
doveva aggiungere anche il Mago Merlino di pezza trovato nell'ultimo menù
"Re Artù".
L'unico svago di Celipa in quel
momento era appunto quello di far ballonzolare Mago Merlino sulla tavola, in un
disperato tentativo di evadere dalla realtà e trovarsi in un universo composto
da draghi, stregoni, principesse... Bellissimi cavalieri che si chiamavano
Bardack...
Fino a che non vide Turles e
Radish cambiare drasticamente faccia. Proprio mentre stavano appunto
ingozzandosi come ippopotami, assunsero un'espressione trasognata e sbarrata,
un po' come se fossero andati in overdose.
“R-ragazzi? Tutto a posto? °_°”
Chiamo Celipa, senza ottenere risposta…
1 Stupenda canzone
degli Slipknot. La citazione si riferisce alla signorina del video, che potrete
trovare qui.
2 e 3
Orride storpiature di Marilyn Manson e il suo bassista, Twiggy Ramirez.
4 Citazioni ad cazzum
delle altamente istruttive canzoni dei Rammstein “Rein Raus” e “Te Quiero Puta!”.
5 Per informazioni su
questo Saiyan, vi rinvio a “Reign of Blood”!
6 Maccio Capatonda e
il suo Italiano Medio!
7 Ovvero John
Travolta in “Pulp Fiction”, a cena fuori con Mia Wallace!
8 Per informazioni
aggiuntive su queste misteriose fanciulle, leggete ‘Reign of Blood’!
9 Popolarissimo duo
musicale!
10 Storico
personaggio del picchiaduro “Tekken”.
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Capitolo 13 *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: Il Corteggiamento ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Seconda Prova – Il Corteggiamento
Celipa capì che Radish e Turles
stavano fissando con occhio vacuo e bava gocciolante sul pavimento due belle
ragazze entrate proprio in quel momento nel locale e sedutesi al bancone del
"Beet Pub".
Più precisamente, Radish
guardava una Terrestre molto carina, dai lunghi capelli neri e dagli occhi blu,
ben truccata e molto femminile (almeno più femminile di Celipa, che in
confronto a lei si sentiva una merda).
Turles invece fissava
imperterrito un’Hera1 molto bella e seducente, con elaborati boccoli
biondi ed occhi azzurri. Inutile dire che, essendo ancora più affascinante
della Terrestre, provocò a Celipa un crollo totale dell'autostima.
Insomma, in pochi secondi la
nostra Celipola si sentì goffa, impacciata, brutta come un cesso ambulante,
demodé, trasandata e rozza.
Radish e Turles, comunque, non
sembravano proprio essersi accorti dei travagli mentali della nostra Saiyan,
che aveva ripreso con maggior cupezza a far saltellare da una parte all'altra
del tavolo il Mago Merlino di pezza, con questi esatti pensieri: “Qui dentro
sono l'unica ragazza a fare schifo... °°”
In quella, Radish si alzò dalla
sedia quasi avesse avuto le molle sotto il culo e proruppe in un urlo bestiale
che fece rabbrividire il mobilio del locale.
Inutile dire che tutti si
voltarono attoniti dalla sua parte, compresa la bella ragazza dai capelli neri.
“MA SEI DEFICIENTE?!” Ululò
Celipa.
“Uhm... bene bene! >v<”
Fece in rimando Radish.
“Bene bene cosa?!”
“La soave fanciulla mi ha visto
e sentito! Le ho dato un saggio della capacità delle mie corde vocali! ^^”
“E SI PUO' SAPERE COSA POTREBBE
FREGARGLIENE?!”
“Tu non capisci una mazza! Per
un Saiyan é un onore avere una voce potente! >.<”
“Ma a chi vuoi che gliene freghi
di una cosa tanto stup – ”
Ma Celipa venne interrotta da
un’ovazione collettiva di Saiyan nel locale. “BRAVO, RADISH!!! SEI UN GRANDE!!!
XD”
“Vedi? Il pubblico mi ama! ^^”
Esclamò Radish.
Celipa preferì non commentare.
“Comunque, mi devi aiutare a conquistarla!
>v<” Riprese Radish.
“Chi? La ragazza al bancone? °°”
“Certo!! >v< Hai visto che
splendore? Che beltà angelica? *-* Altro che... (tono schifato) TE!!! XS”
“Grazie mille!! E comunque, intanto
Turles che fine ha...? °°”
Anche Turles esplose in un
rantolo satanico, battendosi i pugni sul petto tipo King Kong. Ed anche la
bella ragazza dai capelli biondi vide e sentì tutto, allibita.
“EBBRAVO TURLES!!! XD” Ulularono
i Saiyan nel pub.
“Grazie, grazie!” Fece Turles.
“... Per la serie "Il
ritorno di King Kong", eh?” Commentò Celipa.
“No!!! >v<” La corresse
Turles. “Per la serie... "FINALMENTE HO TROVATO LA DONNA DELLA MIA
VITA"!!! *O*”
“Ma chi, quella coi capelli
biondi? °°”
“Esatto! E nessuno deve osare
contestare la sua venustà! *_____*”
“Ma da quando sai simili termini? °°”
Radish la ignorò e prese la
parole. “Turles!!! Ho visto la donna della mia vita!!! E' come un sogno!!! E' meravigliosa!!!
*________*”
“Lo so, Radish! Lo sento... SARA' VICINO IL GIORNO IN CUI MI SPOSERO'!!!
*________*”
Celipa ebbe un'inquietante ed
obbrobriosa visione di Turles vestito da sposo, con la fanciulla al suo fianco.
Ci pensò un richiamo bestiale a strapparla da quella tremenda prospettiva. “MORGEN!!! >v<”
“... °°
COME SAREBBE A DIRE "MORGEN"???”
“Massì, Morgenstern é troppo
lungo... Quindi ho abbreviato! ^^”
“... Anche Morgen, adesso...
.____.”
“Comunque, Morgen! Adesso
ci vedrai nelle nostre tecniche di rimorchio e ci dirai cosa non va nei
nostri approcci! ^^”
“E vorreste usare come
"cavie" quelle due sfigate al bancone?! -.-”
“Esattamente! ^^” Confermò
Radish.
“E se poi non funzionassero?
Magari vi darebbero buca! >.< Non sarebbe meglio se prima le provaste con
(deglutì) me? >.<'''”
Turles e Radish si guardarono
perplessi. Poi… “MAFFIGURATI SE SIAMO COSI' SCEMI!!! X°°°°°°°°°°°°°D”
Ulularono.
“P-perché? Cosa c'é che non va?
°°”
“Tu dici così solo perché vuoi avere
anche solo l'illusione di essere rimorchiata da due ficoni come noi!! Ma
stai fresca!!! X°D” Le spiegò Radish.
“MA... MA NON E' VERO!!! °O°”
“Eh, sì, sì...” Disse Turles in
tono sbrigativo. “Piuttosto, fratello! Chi comincia? >v<”
“Andrò io!” Promise Radish,
gonfiandosi come un tacchino. “Celipozza, tu vedi un po' cosa non va, okay?”
“Prima non sarebbe meglio dirmi
che tecnica adotti, onde evitare puttanate? >.<”
“... "Onde"? Cioè
quelle del mare? ^^”
“.. -.-'''' Senti, facciamo
finta che io sia quella ragazza! >.<”
“Cosa che non sarà mai vera...
X°°°°D”
“... >.<##### Senti, se io
fossi quella ragazza come mi rimorchieresti? >.<”
“Facile! ^^ Arrivo lì vicino a
te, mi fumo una sigaretta e dopo averla finita ti lascio vicino il mio
biglietto da visita! ^^”
“… °°”
“^^”
“... E QUESTA TU LA CHIAMI
"TECNICA DI RIMORCHIO"???”
“Esatto! E non riesco a capire perché le ragazze non ci stanno! >.<”
“CHISSA' PERCHE'!!!”
“Appunto, é quello che mi chiedo
anch'io! >.<”
“E invece la mia tecnica? Vuoi
sentire la mia tecnica? XD” Intervenne Turles.
“Sentiamo...” Disse Celipa, a
questo punto temendo il peggio.
“Dunque, appena arrivato dalla
tipa estraggo "Topolino" e mi metto a ridere sottovoce. Al che lei,
incuriosita, mi dirà che ho da ridere e io comincerò a raccontarle tutte le
barzellette di Sansone e Isidoro... ^^”
“°O°”
“^^”
“MA TU SEI MESSO ANCHE PEGGIO!!!”
“Questa, poi! Perché mai?
>.<”
“COME CAZZO SI FA A PRETENDERE
DI RIMORCHIARE RACCONTANDO LE BARZELLETTE DI TOPOLINO??? *.*”
“Dai, adesso cerca di
calmarti... XD” La invitò Radish.
“COME NO!!! UNO CHE SI FUMA UNA
SIGARETTA E LASCIA BIGLIETTI DA VISITA E L'ALTRO CHE BASA TUTTA LA SUA TECNICA
SU SANSONE ED ISIDORO!!! CHISSA' PERCHE' NON AVETE ANCORA UNO STRACCIO
DI RAGAZZA!!!”
“Eh! Chissà perché! Non riesco a
capire! >.<” Si ostinò Turles.
“...Ragazzi, vi do un paio di
dritte ma solo a condizione che voi la smettiate di prendermi per il culo!
>.<”
“Certo, come no! ^^” Esclamarono
Turles e Radish, con tono di voce schifosamente ipocrita.
“… Vabbe’, come non detto, tanto
ci sono costretta per via delle prove del Re Vegeta… Io cerco di dirvi quello
che posso... -.-”
“SIAMO PRONTI A PRENDERE
APPUNTI, MORGEN!!! XD” Promisero Turles e Radish, taccuini alla mano.
“Innanzitutto, alle ragazze
piace sentirsi coprire di complimenti, soprattutto sulla loro bellezza, sul
loro abbigliamento, sulla loro simpatia ed intelligenza... Poi adorano i fiori,
soprattutto se sono tipe romantiche! Inoltre amano gli uomini pronti di spirito,
con la battuta pronta, un linguaggio ed un comportamento raffinato, ma che al
contempo sappiano farle divertire! E non dimenticate che una donna apprezza
molto l'atteggiamento da vero uomo! Insomma, dovete essere dei gentleman
ma all'occorrenza dovete tirare fuori un po' di caparbietà! Cose assolutamente
da non fare: non mettersi a parlare della propria vita erotica, non
guardarle le tette o altre parti del corpo, ma solo il viso, non scoreggiare,
ruttare, vomitare od altro in loro presenza! E non grattarsi le ascelle con
le forchette, chiaro Turles? >.<”
“Chiarissimo! Una domanda! ^^”
“Dimmi! °°”
“Ma siamo sicuri che sia tutta
vera 'sta roba qua? No perché... fidarsi di Morgenstern... X°°°°°D”
“... >v<### Comunque,
parola d'ordine: FINEZZA! Sono stata chiara? >.<”
“Certo, Celipozza la gran
cozza! Adesso vado a rimorchiare la ^^ donna della mia vita! *O* E
tu mi seguirai nell'impresa! ^^”
E Radish, con passo fiero e teutonico, si alzò dal tavolo e andò a sedersi
proprio di fianco alla bella signorina dai capelli scuri (tramortendo il
precedente occupante dello sgabellino con un pugno nei coglioni). Celipa lo
seguì e si mise sotto gli sgabelli per poter sentire tutto.
Ma ora occorre un piccolo
excursus per spiegare al pubblico chi fosse la ragazza dai capelli neri: ella
era nient'altri che una Terrestre corrispondente al nome di Mai, che lavorava
al soldo di Pilaf.
Per ragioni a noi ignote, si
trovava sul pianeta Vegeta e, annoiandosi un po', si era fermata a bere
qualcosa nell’unico pub della zona, ovvero quella bettola fatiscente
corrispondente al nome di “Beet Pub”.
Ma la serata le avrebbe
riservato sorprese ben più possenti ed appiccicose di una Cai Piroska
sorseggiata maledicendo la musica truzza sparata a palla (c'era da dire che,
anche se non sembrava, Mai era una grande fan dei System of a Down). Sì: perché
proprio in quel momento, vicino a lei...
Radish sbucò dal nulla, con un
sorrisone a trentadue denti. “Saaaaaaaaalveeeeeeeee! ^^”
Alla povera Mai quasi venne una
sincope, nel vedere l'inquietante energumeno che l'aveva salutata: era
un enorme bestione alto due metri, con dei capelli impossibili ed una
stempiatura mostruosa! Ma fosse stato solo quello... Ed invece, l'irrazionale:
il suddetto bestione sfoggiava con nonchalance un elmo da vichingo con tanto
di treccione arancioni e brandiva con noncuranza una pistola a ventose,
tenendo sottobraccio un SuperLiquidator come se nulla fosse stato.
“S-salve! °°'''''” Esordì Mai.
“Ma sei scemo?! Secondo te ci si
presenta così da una ragazza?!” Lo redarguì Celipa, da sotto lo sgabello.
Radish si accorse della troiata.
“Ehmmmmmmm... °° M-mi scusi signorina, ma... Volevo darle un regalo come
omaggio alla vostra bellezza paradisiaca!!!! >v<”
E detto questo fece sbucare dal
nulla un enorme mazzo di rapanelli, che mise a due centimetri dal naso
della povera Mai.
Celipa era senza parole. “...
°__°”
“Ehm... G-grazie! °___°'''''”
Non osò dire altro Mai.
Radish era palesemente convinto
di aver fatto colpo. “Di nulla, di nulla... UvU” Poi diede dei colpi pazzeschi
allo sgabello. “Celipozza! Celipozza!! Adesso che faccio?! °__°”
Mai era sempre più turbata
dall’individuo, visto che lo vedeva parlare con uno sgabello. “S-si sente bene?
Vuole che chiami qualcuno? °°'''”
“Oh, si figuri, tutto a posto!
^^'''”
“Non so, falle dei complimenti!”
Gli sussurrò Celipa.
“Ehmmmm... s-signorina, lei é
davvero simpatica! ^^'''”
“Mah... se lo dice lei... Ci
siamo rivolti due parole in croce... °°” Osservò Mai.
Radish era sempre più nella
merda. “Aaaah, davvero? Ma lei é proprio intelligente! ^^'''”
Mai lo guardò ancora con sguardo
preoccupato, poi decise di ignorarlo.
“Signorina!” La chiamò Radish. “Lo
sa che lei ha veramente degli occhi che... ehm... sono... paragonabili a...
^^'''”
“Un paragone bello e raffinato!
Cerca un paragone bello e raffinato! >.<” Si raccomandò Celipa.
“... Cioè, sembrano uguali
spiccicati al colore dei ranocchi di Namek che stanno marcendo!
Sai, quando vedi la pelle che comincia a decomporsi...” Favellò Radish,
passando dal ‘lei’ al tu’ come se nulla fosse. “I vermi che smangiano il
cadavere... Poi arrivano tutte quelle larvette bianchicce e molli
che... ^^”
“S-sì, ho inteso! E grazie mille
per il paragone!” Troncò il discorso Mai, disgustata.
“... Ma é proprio un cretino...
.___.” Si lamentò Celipa.
“Eeeeee... signorina, lei ha
veramente dei bellissimi capelli neri! ^^” Continuò a barcamenarsi Radish.
“Beh, grazie!” Replicò Mai, con
tutta la gentilezza che si poteva riservare ad un pazzo vestito da vichingo e
con un SuperLiquidator sottobraccio che cerca di abbordarti. Poi si avvide
dello sguardo vacuo di Radish. “Ehm… qualcosa non va?”
Radish si avventò su di lei con
cosiddetto ‘istinto protettore’. “AH!!! L’ORRIDO FIGURO!!”
POP!! Una freccetta a ventosa
partì dalla pistola di un eroico Radish, che stava pensando di essere un gran
figo per aver salvato un'ignara donzella da un mortale nemico... per poi
scoprire che “l’orrido figuro” era Nappa, a cui la freccetta a ventosa stava
ballonzolando da quasi mezzo minuto sulla testa. E che lo fissava aspettando
spiegazioni.
“Oh, ehm... °°
Sorry... ^^''''” Fece Radish.
“Ma come ‘sorry’!! >v<’’ ”
Inveì Mai.
“Di nulla, ma magari la prossima volta stai un po' più attento! -.-” Decise di
arrendersi Nappa, restituendogli la freccetta a ventosa.
“Va bene, lo farò! ^^” Assicurò
Radish, mentre cercava di approfittare della situazione per allungare i
tentacoli su Mai.
“MI SCUSI, MA MI LEVI LE MANI DI DOSSO!!! >///////<” Protestò lei.
“Ma come? Non le piace il mio tocco
sublime ed il mio petto marmoreo? >v< Per non parlare del mio fallo
d'acciaio... ;D Ah, complimenti, comunque! Cos'é? Una quarta di tette?
XD°°°”
“… O//////////////o”
Celipa tirò un calcio a Radish.
“Ma ti sembra il modo di parlare ad una che conosci da cinque minuti?!”
“... Cioè, volevo dire... ehm...”
Cercò una scusa Radish. “C-cioè, non ci badi a quello che prima ha sentito
fuoriuscire dalla mia bocca! Era la mia personalità cattiva! ^^''''”
Di bene in meglio, uno
squilibrato maniaco che gira vestito da vichingo con un SuperLiquidator e spara
freccette a ventose a chiunque!! E come se non bastasse pure con gli sdoppiamenti
di personalità!!!, questi i pensieri della povera Mai.
“D-dicevo... i suoi capelli sono... ehm... neri! ^^” Riprese Radish.
“Beh, lo sapevo anche da me!”
“Cioè... neri come... Beh, un
po' come l'altro giorno! Mi scappava una merda galattica allora sono
andato nel cesso e dopo una lunghissima scoreggia ma di quelle...
Ouh... di quelle che puzzano da bestia, eh?! XD Dicevo, dopo 'sta puzza
micidiale ho cagato uno stronzo nero... Ma nero!!! Nerissimo!!!
Chissà cosa avevo mangiato, forse era quell'antipastino di tarantole...
Beh, comunque i tuoi capelli... sono come la mia merda! XD”
Mai era allibita. Celipa,
invece, nella testa trovò le parole per definire Radish: MA QUESTO E' UN
DEFICIENTE DICHIARATO!!! Pensò.
“Poi, signorina, devo dirle
anche che lei ha un bellissimo vestit... ^^” Poi osservò meglio l'impermeabile
di Mai. “EHI!!! MA CHE SCHIFO E' 'STA MERDA DI ABITO??? PORCA ZOCCOLA, FRA POCO
SI VESTE MEGLIO CELIPOZZA DI TE!!! DOVE L'HAI PRESO, IN UN SACCHETTIFICIO???
OPPURE ERA UN NEGOZIO PER ARTICOLI SPORTIVI??? NO PERCHE'... SEMBRA UNA
TENDA!!! MUAAAAAAAUAHAUAHAAAAAAHAHAAAAAAH!!! X°°°°°°°°°°°°D”
WRAM!!!
Mai si alzò offesissima e se ne
uscì in tutta fretta dal locale.
“EHI, SIGNORINA!!! LE LASCIO QUI
IL MIO BIGLIETTO DA VISITA, EH?? COSI' MAGARI CI RINCONTRIAMO, UNA DI QUESTE
SERE!!! XD” Le urlò dietro Radish.
“Fammi capire bene...” Proferì
Celipa, sbucando da sotto lo sgabello.
“Dimmi! ^^”
“MA COME CAZZO FAI A PRETENDERE
DI FARE COLPO SE LA COPRI DI INSULTI DALL'INIZIO ALLA FINE???”
“Questa poi! Se le ho fatto un
sacco di complimenti! >.<”
“SAI CHE ROBA!!! LE HAI DETTO
CHE HA GLI OCCHI DEL COLORE DI UNA RANA IN DECOMPOSIZIONE E I CAPELLI COME LA
TUA MERDA!!!”
“E scusa, tu che paragoni
avresti trovato? >.<”
“NON LO SO, MA DI SICURO
QUALCOS'ALTRO!!! E POI SCUSA, PENSI CHE SI INNAMORI DI TE SE LE TOCCHI LE TETTE
FIN DA SUBITO???”
“Ma alle ragazze piace! ^^”
“SI', MA NON DA PARTE DI UN
PAZZO VESTITO DA VICHINGO CHE CONOSCONO APPENA!!! >O<”
“Mi stai dicendo che le mie chances
con lei sono finite? :°”
“NO!!! TI STO DICENDO CHE NON CI
SONO NEMMENO MAI STATE!!! *.*”
“Sigh... :°°°°°°°”
“Bene, é il mio turno! >v<”
Arrivò baldanzoso Turles.
“Eh, speriamo meglio!” Sbottò
Celipa.
“Ho un'idea, Morgen!
Teniamoci in contatto con lo scouter! >v<”
“Ottima pensata! Perché non ci
ho pensato prima? °°”
“Perché avrai una manciata di
neuroni in tutto! X°D”
“Be’, questa volta potrei anche
darti ragione…” Ammise Celipa, un po’ touché.
Occorre intanto spiegare chi
fosse in realtà la fanciulla dai capelli biondi: ella era nient'altri che
Zangya, la diretta subordinata del potente Hera Bojack! Anche lei, causa ignota,
era sul pianeta Vegeta, proprio nel "Beet Pub", e osservava allibita
l'ambientino da bettola del locale...
“Salve, signorina!”
Malgrado tutto il suo vigore
guerriero, a Zangya quasi venne un colpo apoplettico nel vedere l'orrido
bestio seduto vicino a lei. Non aveva mai visto un essere più inquietante:
aveva un vestito peloso da dalmata, un collarino con tanto di ciondolo a forma
di cuore con su scritto "Fido", brandiva un'enorme spada a forma di
pene e sottobraccio teneva un poco rassicurante frustino sadomaso.
Ma la cosa peggiore era di
sicuro la scritta rosa e luccicante che aveva sulla testa a mo' di cerchietto,
fra le orecchie da cagnolone: c'era esattamente scritto a caratteri cubitali
"Leccami tutto, sono il tuo cucciolone". E come se non
bastasse, l'orrenda scritta era ad intermittenza, con un tremendo quanto
disturbante rumore tipo "TRIN TRIN"!!!
“B-Buonasera! °°’’” Proferì
Zangya, la cui forza combattiva si é azzerata all'orripilante vista di Turles.
“Complimenti, comunque... Anche
tu sai presentarti in un modo, alle ragazze... -.-'''” Gli fece presente
Celipa, via scouter.
Turles però la ignorò,
sentendosi invece un gran ficone vestito così, e si rivolse a Beet con fare
consumato. “Boy? Un milkshake alla cimice per me e la signorina, please!
;D”
Zangya rabbrividì sia per il
milkshake alla cimice sia per l’occhiolino di Turles. “N-no, per me niente,
grazie! >v<''”
“MORGEN!! Adesso che faccio?! X°”
“Non so... Un sorriso
accattivante e simpatico! °___°” Consigliò Celipa.
Turles si mise la buccia del
mandarino che aveva poco prima spolpato senza pietà e se la fece aderire ai
denti, esibendosi in un sorrisone da deficiente verso l'inerme Zangya. “Geeeeee...
X)” Esalò.
Zangya era attonita. Celipa no.
“MA TU QUELLO LO CHIAMI UN "SORRISO ACCATTIVANTE E SIMPATICO"???”
“Bene, adesso che devo fare?
>v<”
“Be’... prendi tempo... Racconta
delle storie! E non di ciò che hai cagato ieri sera, magari!”
“Ricevuto!!! >v< Delle
storie... Ah, sì!!! Ce l'ho!!! XD”
“S-si sente bene? °°” Si informò
Zangya, che stava sentendo Turles parlare da solo.
“Signorina!! >v<”
“M-mi dica! °°”
“Lo sa che proprio ieri ho
comprato un libro?! >v<”
“Ah, perché? Avete anche delle
librerie su questo porcil... ehm, pianeta? ^^'”
“Ma certo, certo! Un libro
scritto dal mio autore preferito! Un autore di una certa fama! Un autore che
lei non immagina nemmeno quanto sia famoso! >v<”
“Beh, chi è? Pirandello? ^^”
“Chi? °°”
“... °°'' Non so, Kafka?
Manzoni? Dante? ^^''”
“Kafka? Manzoni? Dante? Ma chi
li conosce? O_O”
“... °____°''' Va beh, chi
sarebbe allora il suo scrittore preferito?”
“Signorina... JIRAIYA THE SANNIN2!!!
>v<”
“... Mai sentito nominare.”
“MA COME?? NON HA LETTO L'ULTIMO
SUO LIBRO?? >v<”
“No, come si chiama?”
“EROTYCON3!!!
>v<”
“°°”
“L'ho letto tutto d'un fiato, é
una storia eccezionale, con tanto di immagini esplicative... Anche se io
in questo genere di libri preferisco lasciar scorrere la fantasia, non
so se rendo... XD°°° Comunque, ci sono in pratica i protagonisti che compiono
una serie di viaggi sessuali nel mondo dell'eros, giungendo a vette
inenarrabili di piacere da qualunque orifizio e... ^^”
“VA BENE, HO CAPITO L'ANDAZZO!!!
>///////<”
“No perché sa, Jiraiya the
Sannin é l'unico che riesce ad attizzarmi davvero, non so se mi
spiego... XD°°° Anche se devo ammettere che pure De Sade mi fornisce certe
fantasie che... Heh heh heh... XD°°°°°°°° Le lascio immaginare... ;D°°°°° Certe
volte, leggendo, mi sparo seghe su seghe, anche se ovviamente con
tutto il materiale erotico che ho sullo scouter... XD°°°°° Vuole vederlo?
^^”
“La smetta immediatamente di
importunarmi! >/////<”
Senza averla neanche sentita,
Turles iniziò a parlare a vanvera. “... Come quella volta, con quella Terrestre
che mi sono strombazzato come un clacson... Lo sa che tra poco le sfondavo
l'utero?! No, perché... ha presente un missile a ricerca termica?
Ecco, sono più o meno le dimensioni del mio paccone enorme!!! Poi
ovviamente con le mie concubine ho messo in pratica ogni testo erotico
mai scritto, dal Kamasutra a "Libido3", altro
grande successo di Jiraiya the Sannin... Ma immagino che con lei sarebbe
tutta un'altra cosa... XD°°°°” Poi tutto ad un tratto cambiò personalità
e assunse un tono di voce piagnucoloso. “Perché lei é veramente splendida!
Non ha nemmeno idea di cosa le farei se avessi il libero arbitrio, in
questo momento! Una cosa tipo strapparle lentamente i vestiti di dosso per
poi... UUHUHUHUHHUHHH!!! *ç* CHE FANTASIE MI SUGGERISCE, SIGNORINA!!!
*________* JAAAAAAAAAAAAAAA!!! LAICHZEEEEEEEEEEEEEIT!!! NYMPHETAMINE,
NYMPHETAMINE, MY NYMPHETAMINE GIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIRLLLLLLLLLLLLLLLLL4!!!
XD
C'é da dire che, più che
scandalizzarsi, Zangya ebbe compassione del suo stato di psicolabile e per
questo (e solo per questo) non se ne andò dal locale.
“TU SEI UN COGLIONAZZO FATTO E
FINITO!!! MA SE TI AVEVO DETTO DI NON DIRE NIENTE DELLA TUA VITA EROTICA!!!”
Urlò Celipa nello scouter.
“Ops, mi é passato di mente!
^^''' Adesso che faccio? ^^”
“Non so... mostra un atteggiamento
da gentleman!”
Nei successivi due minuti,
Zangya poté dire di aver visto le cose peggiori in cui l'essere vivente potesse
esibirsi. In ordine assistette orripilata ad un Turles che:
1) Si grattò l'ano con una
forchetta
2) Si scaccolò ed appoggiò le
schifose caccole sul bancone
3) Esplose in una lunghissima,
rumorosa ed appestante scoreggia
4) Si soffiò il naso con la
tovaglietta del bancone, guardando poi il proprio moccio ed avanzando commenti
tipo "che schifo"
Proprio dopo aver finito
quest'ultima, disgustosa azione...
“MADONNA, SIGNORINA!!! DOVREBBE
VEDERE CHE SCATARRATA SIDERALE!!! XS”
“NON CI TENGO, GRAZIE!!!
>O<” Ululò Zangya, sull’orlo di una crisi isterica.
“Morgen! La mia tecnica
non funziona! é_è”
“E TI CREDO!!! TI SEI COMPORTATO
COME UNA BESTIA, ALTRO CHE GENTLEMAN!!!”
“E adesso che faccio? é_è”
“COMPORTATI DA VERO SAIYAN!!!”
“... Ah, ma tutto qui?”
“ECCERTO!!! DA VERO SAIYAN, EH??
MI RACCOMANDO!! CONTO SU DI TE!!!”
“Potevi anche dirlo prima... Se
basta comportarsi da vero Saiyan... XD”
L'ATTO TOTALE.
Turles esplose in un
magniloquente e baritonale rutto alla Barney Gumble5, che durò più
di venti secondi e frantumò tutto ciò costruito in vetro nel locale,
riecheggiando di nuovo fino al pianeta Keon.
“Avete sentito? Che potenza!”
Disse Làyron.
“Che audacia!” Sottolineò
Luràvyen.
“Questa dev'essere opera di un vero
Saiyan!” Concluse Féyran.
Torniamo sul pianeta Vegeta, più
precisamente nella viziata atmosfera del losco Beet Pub...
Il locale era ammutolito, come
d'altronde le stesse Celipa e Zangya. Ma poi, sotto l'immenso orrore di
quest'ultime...
“UOOOOOHHHH!! GRANDEEEEEEE!!!”
Esplose la folla, in un’ovazione collettiva verso Turles.
“Ti regalo una birra se me ne
spari un altro così!!! XD” Promise Beet.
“Complimenti, Turles! Che potenza!
>v<” Rincarò Nappa.
“Eh, lo so, lo so…” Si
pavoneggiò il sullodato.
WRAM!!!
Anche Zangya si alzò dallo
sgabello e se ne uscì in tutta fretta dal locale.
“Ma... signorina!! Dove va?? é_è”
Disse sconvolto Turles.
“... Turles...” Fece Celipa,
pericolosamente incazzata.
“Dimmi, Morgen! ^^”
“... MA SECONDO TE QUELLO
SIGNIFICA "COMPORTARSI DA VERI SAIYAAAAAAN"??? >O<########”
Radish si intromise brutalmente
nel discorso, masticando dei Fonzies. “Guarda che il nostro papy ci ha
sempre insegnato quali fossero i veri principi dell'essere un Saiyan!
>.<”
“... Cioè? O_O”
“Principio numero uno: puzzare!!!
>v<” ß Turles.
“Principio numero due: ubriacarsi
sempre e comunque!!! >v<” ß
Radish.
“Principio numero tre: trombare
di continuo!!! >v<” ß
Turles.
“Principio numero quattro: grattarsi
il buco del culo con il mignolo!!! >v<” ß Radish.
“Principio numero cinque: mostrare
il proprio pacco a chiunque!!! >v<” ß
Turles.
“Questi sono i cinque principi
dell'essere Saiyan! ^^” Concluse Radish.
“VOSTRO PADRE E' UN PAZZO E UN
MILLANTATORE!!! COME POTETE PRETENDERE DI RIMORCHIARE UNA RAGAZZA SE NEL MENTRE
VI GRATTATE IL BUCO DEL CULO CON IL MIGNOLO???”
“In effetti, mi ero grattato
l'ano col mignolo, proprio quando stavo rimorchiando Lilith, anni fa, ma lei
non ci é mai stata... Chissa perché... ^^” Disse Turles.
“GIA', CHISSA' PERCHE'!!! *.*
... E comunque, chi é questa Lilith?”
Turles non la cagò. “QUINDI
SECONDO TE NON HO PIU' SPERANZE CON LA DONNA DELLA MIA VITA??? :°°°°°”
“Potevi anche evitare di
infarcire il discorso di fantasie erotiche e puttanate varie! >v<''''”
“Fratello... é_è” Esalò Radish.
“SO GIA' COSA VUOI DIRMI!!! E TI
SEGUIRO'!!!” Fece affranto Turles.
Turles e Radish se ne andarono
via barcollando dal locale.
“Ma adesso dove andate?” Chiese
Celipa.
“AL POZZO!!! PER PORRE FINE ALLE
NOSTRE ESISTENZE!!!” Dissero in coro i due.
“... Pozzo? O_____O”
Note della cosiddetta “autrice”:
1 E’ il nome della
razza di Bojack
2 Per questo,
dovete aver letto Naruto!
3 Libri di mia
invenzione scritto da Jiraiya the Sannin xD
4 Citazioni a
cazzo di “Laichzeit” dei Rammstein e “Nymphetamine” dei Cradle of Filth
5 Lui.
Piccola precisazione: in questo periodo, con Dragon Ball
Super, impazzano le Trunks/Mai. Non ho nulla contro di loro, personalmente li
preferisco anche alle varie Pan/Trunks e Marron/Trunks, ma il al crack pairing
Radish/Mai sono affezionata, essendo stato parte delle fanfiction che scrivevo
nella mia (ormai remota) adolescenza.
Stesso dicasi per Turles/Zangya, anche se loro (per
fortuna o sfortuna?) sono finiti nel dimenticatoio. Se sapevate chi fosse
Zangya ancora prima di leggere questo capitolo, vi stimo tantissimo, perché
adoro gli Hera, adoro Bojack, adoro quell’OAV e soprattutto adoro Zangya.
Alla prossima!
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Capitolo 14 *** I Capitoli della Dannazione - Seconda Prova: La Rivalsa ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Seconda Prova – La Rivalsa
Proprio in quel momento, una
furiosa Zangya fuoriusciva dal rinomato "Beet Pub" con un diavolo per
capello. Con stizza notò che anche la ragazza coi capelli neri era vicino a
lei, non meno incazzata.
“Noto che anche lei é stata
rimorchiata da un tipo molto raccomandabile e raffinato!” Disse, molto
sarcastica, Zangya.
“Io? Noooo! Ho solo incontrato
una sorta di simil-Odino che gira con un SuperLiquidator ed una pistola a
ventose!” Rispose ironica Mai.
“Questo é niente rispetto al
pazzo vestito da dalmata! Scusi... "Jiraiya the Sannin"! Ma si
può?!”
“Questo dovrei esserlo io a
dirlo, Zangya!” Disse una voce misteriosa.
“E la stessa cosa vale per te,
Mai!” Si aggiunse una seconda, ermetica voce.
Le due ragazze, al suono nefasto
di quelle orrende voci gutturali (più o meno), si voltarono di scatto.
Dinanzi a Zangya si stagliò
l'imponente figura di un bestione alto almeno due metri e mezzo e della
larghezza di un sofà. La ragazza, atterrita dall'inquietante apparizione, si
prostrò davanti ai zozzi piedacci dell'energumeno.
“M-m-mi perdoni potente Bojack!!
Io... io non immaginavo!” Pigolò.
Nel mentre, davanti a Mai si era
materializzata la terrificante (per lei) visione di un tremendo e malefico
puffo, dal terribile ghigno satanico. Ciò bastò perché la ragazza si buttasse
davanti ai maleodoranti piedini del piccolo sgorbio.
“S-sommo Pilaf...!! Io non sapevo
che anche lei era qui!” Si scusò Mai.
“Silenzio! Perché bazzichi su
questo pianeta di rozzi scimmioni? >.<”
“Ma sommo Pilaf, le faccio
notare che pure lei é su questo pianeta... >v<''”
“... °° SILENZIO!!! >O<
Adesso incorrerai nella punizione totale!!! >.<”
“NOOO!! LA PUNIZIONE TOTALE
NOOOOO!!!”
“Siiiiiiì!! Emigrerai e romperai
le balle ai popoli del Nord1!!! >v<”
“... Signor Pilaf, ma si sente
bene? °°”
“Ops, di recente ho visto troppo
Aldo, Giovanni e Giacomo! ^^''> Dopo tutto questo tempo? Sempre2!
>.<”
“Ma adesso copia anche da Harry
Potter? >.<”
“E' l'autrice, essendo che é a
corto di idee scopiazza in giro per allungare un po' la fanfiction... ^^”
Nel mentre, Zangya cercava di
giustificarsi a sua volta. “Ma la prego, sia un po' più flessibile!” Implorò.
Bojack si squadrò il Rolex da
300 euro al polso. “Niente da fare! Avevamo detto di incontrarci qui alle
undici, trentadue minuti e sette secondi! Sei arrivata alle undici, trentadue
minuti e nove secondi! Meriti una punizione! >.<”
“Ma sono passati solo due
secondi!”
“Sai quanto tengo alla puntualità!
Tsè, scommetto che ti sei trattenuta con uno di quegli stomachevoli mostri
dei Saiyan! XS”
“Come se lui invece fosse un
bijou di uomo...” Borbottò a bassa voce Zangya.
“QUESTO E' TROPPO!!! IO
SONO BELLISSIMO!!! *.* ADESSO INCORRERAI NELLA MALEDIZIONE GLOBALE DI
BOJACK IL FIGO!!! >v<”
Intanto Pilaf si posizionò tipo
stregone che sta per lanciare un incantesimo. “Preparati, Mai!! Finirai vittima
di agonie e tormenti!!! >v<”
Zangya e Mai stavano per subire
torture inimmaginabili…
In quella, però, accadde un
miracolo: due figure enormi materializzatesi apparentemente dal nulla compirono
una serie di evoluzioni acrobatiche in aria, per poi atterrare di culo davanti
alle due ragazze.
“Preparati, razza di puffo in
cancrena!!! Io, il magnifico Radish, cavaliere templare, ti darò una
lezione!!! >v<” Esordì Radish, presentatosi con tanto di elmo da
vichingo, Superliquidator ecc. Una stupefatta Mai lo guardava sorpresa.
“COSA?? SCANDALOSO!!! COME OSI
DARMI DEL PUFFO IN CANCRENA??? >O<” Ululò Pilaf in rimando.
“Tu, bestione con la bandana!!!
Ti insegno io a trattare bene le ragazze!!! >.<” Esclamò intanto Turles,
purtroppo ancora col vestito peloso da dalmata, il frustino e lo spadone a
forma di pene. Zangya lo fissava allibita.
Bojack in rimando lo guardò come
si può guardare una cacca. “Ah... un Saiyan e per di più... Sgrunt...
mezzo maniaco e come se non bastasse... Grunf... pure travestito!!!
>.<#”
“Tsè!!! Ti farò vedere io di
cosa sono capace!!! Ti sfido!!! >v<” Non si fece intimorire Turles.
“Scommetto che sei stato tu a
rimorchiare la mia fida sottoposta Zangya! >.<”
“Esatto!!! Perché io l'amo!!!
*____*”
“Piuttosto che vederla con un
Saiyan preferisco che si sposi con un Namekkiano! >.<”
“Se permette io non sarei della
stessa id... >v<''” Osò interferire Zangya.
“SILENZIO TOTALE!!! *.*” La
zittì Bojack.
“Bene, adesso vedrai la
potenza di un Saiyan! >v<” Non si arrese Turles.
Anche Radish era alle prese col
suo avversario. “Bene bene, vedo che il livello dei nemici é alquanto calato
sul pianeta Vegeta!!!”
“Datti poche arie! Adesso io,
coi miei poteri oscuri... >v<”
SBAM!!
Con un solo calcio, Radish
atterrò senza problemi Pilaf, che crollò al suolo svenuto.
Una strabiliata ed ammirata Mai
lo osservò adorante. “Ma... ma lei come ha fatto?”
“Oh beh, uno scherzetto...”
Disse Radish, con aria da finto modesto. “Un bel calcione assestato sul pomo
d'Adamo ed ho risolto...”
“Oh, ma lei é veramente forte!”
“La ringrazio, signorina! Anche
se mi dispiace un po'...”
“E per cosa?”
“Eh, proprio ora che avevo le
prove col mio gruppo, i System of a Radish...”
A Mai luccicarono gli occhi
dallo stupore. “Lei é fan dei System of a Down? °O°”
“Eh? °° Sì, infatti la mia é una tribute band che io modestamente comando... Ma
perché, anche lei...?”
“S-sì, infatti ero in quello
schifo di bar per cercare nuovi amici con cui discutere di loro... Il fatto é
che al sommo Pilaf non piace che io ascolti certa musica e allora voleva
punirmi... ^^'”
“Folle! Come si può
punire una ragazza bella e gentile come lei? é_è”
“Oh, grazie! ^////^”
“E poi se lei ascolta i System
of a Down... é veramente la donna della mia vita!!! *_______*”
“B-beh, adesso non corriamo...
°°”
“Purtroppo un'orrenda
stempiatura sfregia il mio volto!”
In quel momento Mai si accorse
che Radish, non fosse stato per l'elmo da vichingo (E il SuperLiquidator. E le
treccine arancioni. E la pistola a ventose), sarebbe stato un ficone pazzesco.
“Suvvia, non si abbatta, a me
sembra molto affascinante!”
“Lei dice così per non
offendermi! :° Ma piuttosto, le va un drinkino da qualche parte? ^^”
“Oh, diamoci pure del tu! ^^”
“Lei é così gentile, signorina!”
Evvai!! Ho rimorchiato per la prima volta in vita mia la donna perfetta per
me!... E CELIPOZZA NON E’ SERVITA A UN CAZZO DI NULLA!!! X°°°°D, pensò,
ridendosela della grossa, Radish.
Poi se ne andò via tenendo Mai a
braccetto, entrambi lasciando incuranti il corpo esanime di Pilaf sul terreno.
In quel momento, la carcassa
fumante di Turles caracollò sul marciapiede, mentre un fiero Bojack gli
assestava il colpo di grazia.
“Così imparerai a non
importunare la mia sottoposta! >.<” Chiarì Bojack.
“... Ho... ho capito la
lezione... +v+” Rantolò, più di là che di qua, Turles.
“Bene, allora é meglio che vada!
^.^ Zangyetta, ci vediamo domani! Passo a prenderti a mezzogiorno,
cinquantasette minuti e tredici secondi! ^.^/” Salutò Bojack, che doveva essere
fuori come un balcone.
“MA MI VUOLE ABBANDONARE QUI IN
MEZZO AL NULLA??? °°'''” Proruppe Zangya.
Troppo tardi: Bojack si
Smaterializzò (evidentemente aveva studiato ad Hogwarts).
In quel momento lo sguardo di
Zangya cadde sul corpo macilento e sofferente del povero Turles, pestato a
sangue senza il minimo scrupolo, ridotto più ad una pozzanghera umana che ad un
Saiyan, con tutta l'arcata dentaria a pezzi e l'apparato genitale raggrinzito
ed inefficiente, a causa dei novecento calci nelle balle ricevuti da Bojack. E
Zangya capì che al suo posto avrebbe dovuto esserci lei!!
“Signore, lei mi ha difesa...”
“Oh, sì... é stato uno
scherzo... Credo che su tutte le ossa due siano ancora intere... +v+”
“Ed é stato davvero coraggioso a
scontrarsi contro il mio padrone...”
“Figurarsi, non é stato nulla...
E dire che potevo essere a suonare coi Tarrstein, in questo momento... +v+”
Come poco prima Mai, anche a
Zangya brillarono gli occhi dallo stupore e dalla contentezza. “Le piacciono
i Rammstein? °O°”
“... Beh, sì, la mia tribute
band é abbastanza famosa e... °°”
“Io adoro i Rammstein!!! E qual
é il suo membro preferito del gruppo? °O°”
“Beh, ovviamente Till
Lindemann, o meglio, come mi faccio chiamare... Turles
Lindemann!”
“Turles
Lindemann... Ah, come suona bene! *___*”
... ^^ Non so come, ma sembra
che stia riuscendo a fare colpo... ^^>, pensò Turles, piuttosto confuso.
“Signore, devo dire che lei non
é un completo animale! Sa, quando l'ho vista prima pensavo fosse più bestia che
uomo... ma adesso devo ricredermi! Lei é una persona molto gentile e
disponibile, disposta a sacrificarsi per l'amore di una fanciulla! ^^”
“Beh, anche lei é veramente
carina e simpatica! E' stato un piacere farmi pestare per salvarla! ^^”
Anche Zangya si accorse che
Turles non era per nulla male, anche se vestito da dalmata (fortunatamente lo
spadone a forma di cazzo ed il frustino erano andati disintegrati nel
combattimento).
“Che ne dice di andare ad
ammirare la volta stellata? ^^” Propose Zangya.
“Con piacere! Sa, non le ho
mai... ^^”
“Diamoci pure del tu! ^.^”
“Ah, va bene! Dicevo, non ti ho
mai raccontato degli orrendi mostri spettrali che infestano la mia casa... ^^”
Così anche Turles e Zangya se ne
andarono a braccetto disquisendo dei "Tarrstein" e delle presenze
spiritiche. Quella notte si stavano formando due nuove coppiette!
Ma che stava facendo nel mentre
la nostra Celipozza aka Morgen aka Celipa?
... Purtroppo, la nostra Celipa
era diventato lo zimbello ufficiale del Beet Pub. Un gruppo di Saiyan, fra i
quali Nappa e lo stesso Beet, si stava infatti divertendo a farla bere come una
spugna, offrendole drink su drink.
Col risultato che adesso Celipa
stava tenendo, completamente sbronza, una gara "a chi beve di più"
con un Dodoria ancora in gothic lady version.
Poi, verso le sei del mattino,
Beet decise di chiudere i battenti e di spedire l'ubriaca clientela via dal
locale. Celipa versava ancora in uno stato quasi di overdose sul bancone del
locale, ingerendo a forza un Martini.
Beet stava appunto facendo le
pulizie (fare le pulizie per lui significava far uscire i clienti sbronzi su
una carriola), quando una figura mastodontica varcò la soglia del bar.
Celipa era persa in un
bellissimo mondo psichedelico. In una sola notte aveva ingerito una quantità
d'alcool da fare invidia ad un alcolizzato cirrotico.
Però anche in questo stato di
torpore e confusione mentale, con la testa annebbiata dagli alcolici bevuti,
ebbe la sventura di riconoscere la funesta voce che martellava il suo
mesencefalo.
“CEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEL!!!
^^”
1 Battuta dallo
sketch “Pdor” di Aldo, Giovanni e Giacomo.
2 Citazione immortale
da Harry Potter.
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Capitolo 15 *** I Capitoli della Dannazione - 15 - Terza Prova - L'Eletto ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Terza Prova – L’Eletto
“Eh? Che cavolo succede? +.+”
Biascicò frastornata Celipa.
“CEL!!! MIA GRANDE AMICA CEL!!!
MA COSA CI FAI IN QUESTO POSTACCIO??? NON MI VUOI PIU' BENE???” Le urlò
Pamboukin nelle orecchie, piangendole disperatamente addosso.
“... Ma che ore sono? =.=”
Pamboukin le assestò una manata
da Smackdown sulle vertebre. “Ma va là, piantala di prendermi per il culo!!! Lo
sai benissimo che sono le sei del mattino, no? ^^”
“... MI SONO UBRICATA TUTTA LA
NOTTE???”
“Così pare, almeno stando alle
parole di questo gran simpaticone di Beet! ^^”
“Sì, infatti hai intrapreso
tutta la notte una gara a chi beve di più con Zarbon e Dodoria! Inutile dire che
hai ovviamente perso e che Nappa ti ha maledetto in eterno perché aveva
puntato un sacco di soldi su di te! Sei davvero un fallimento totale! ^^”
Disse Beet, facendo il giocoliere con una decina di bottiglie di whisky e
compiendo evoluzioni degne di un contorsionista.
“GRAZIE MILLE!!!”
“Prego, non c'è di che! ^^”
Rispose Beet, facendo roteare nel mentre degli hula-hoop con le braccia e
sputando fuoco dalla bocca.
“... Ma questo sta bene? O.o'''”
Pamboukin intanto trascinò
Celipa fuori dal Beet Pub. “Be’, però adesso basta! Mia grande amica Cel, non
voglio più vederti frequentare questi sordidi localini! Chissà che cattive
influenze potresti avere! >.<”
“Veramente sono stati Radish e
Turles a portarmi lì!”
“Radish e Turles? Ma se li ho
visti ieri sera vicino al pozzo! ^^”
“... Pozzo? O_O”
“Comunque pensavo che
"Cel" é un nome troppo poco... creativo! Ho deciso! D'ora in poi ti
chiamerò "Cell"!!! ^^”
“In tutto ciò c'é per caso
qualche allusione spiritosa al Cell costruito dal Dottor Gero?
>.<''''”
“Come hai fatto ad indovinarlo?
^^”
“IO NON VOGLIO ESSERE CHIAMATA
COME CELL!!! >O<”
“Ma tanto tu e lui siete brutti
uguale! E poi tanto tu sei un uomo! Uh uh uh! ^.^”
“FIGLIO DI ZOCCOLA!!! MA IO...
*.*”
“Be’, però adesso silenzio! Ho
deciso che nella mia immensa bontà ti farò partecipe della mia prova!
Contenta? ^^”
“MA IO VOLEVO DORMIRE!!! NON
DORMO UN CAZZO DI NIENTE DA DUE GIORNI!!! >O<#####”
“Pazienza, dormirai poi!
Prego, seguimi nel mio Antro Cibernetico! >v<”
“... Ovvero? °°”
“La mia stanza! ^^”
“... "Antro cibernetico"...
O.o'''”
Come poté constatare attonita
Celipa una volta entrata nella Torre di Bardack (sulla cui cima sventolava
ancora la bandiera recitante "I'M THE BEST!!! XD By Bardack"), la
stanza di Pamboukin era ben lungi dal poter essere considerata un "antro
cibernetico". Più che altro era un assembramento sconclusionato di
attrezzatura fantascientifica, pezzi di lamiera contorta, pc ovunque, cavi
inquietanti che penzolavano dal soffitto e cosette del genere.
“Beh? Che ne pensi del mio antro?
^^” Chiese Pamboukin.
“Penso che ci manca solo più Hal
90001 per completare l'ambientino!” Fece Celipa, con molto sarcasmo.
“... Che idea! °° CELL, SEI UN
GENIO!!! >v<”
“IO NON MI CHIAMO CELL!!!”
Pamboukin la ignorò. “Bene,
molto bene! Il tuo compito sarà quello di aiutarmi a pulire qui in giro, dare
una spolverata alle tastiere ed alle schermate dei computer eccetera...”
“Beh, non sembra una cosa molto
difficile... ^^”
“... Ma prima... >.<”
Disse Pamboukin, con tono tutto ad un tratto misterioso e cospiratorio.
“...? o.O”
“... Lascia che ti sveli che sei
sulla mia navetta, la Nabucodonosor2! ^^” Concluse Pamboukin,
di nuovo tutto felice.
“Questo mi ricorda un film...”
“Io sono Morpheus, il tuo
guru galattico nonché operatore, nonché detentore dei codici di accesso per Zion,
la città vicino al centro della Terra! Sai, Cell, dobbiamo fare
attenzione, con tutti questi agenti in giro... Per non parlare delle sentinelle...2
>.<”
“Pamboukin? H-hai visto troppo
"Matrix" di recente? O.o''''”
“Cell!! Non prendermi per il
culo, dai!!! Noi siamo in Matrix!!! >.< Ah, tanto che ci sono ti
presento la mia squadra!! ^^” E raggiunse un tavolo su cui c'erano un sacco di
carabattole, fra cui pelouche, crocifissi e cose simili.
“Hai l'onore di conoscere Doser,
Eboc e Sypher2! ^^” E le sventolò davanti ad una terrorizzata
Celipa tre orsacchiotti totalmente anonimi.
“Questi sono Mouse2,”
e le sventolò davanti un topo morto da chissà quanti mesi prima “Trinity2,”
le piazzò a due centimetri dal naso un crocifisso “e Switch2! ^^” detto
questo, premette qualche volta l'interruttore della luce davanti agli occhi di
un'allibita "Cell" “Tu sai che "Switch" significa
"interruttore", vero, Cell? ^^”
“Eeeeehmm... certo... °°”
Temporeggiò Celipa, convinta che Pamboukin avesse dei problemi, e anche molto
seri. “Ma senti, perché non apriamo un po' le finestre? Qui c'é buio, magari
esce un po' di sole... Magari dopo ci facciamo una passeggiata, guardiamo un
po' il mondo... °°'''''”
Pamboukin assunse un'espressione
assassina e lanciò "Mouse", "Trinity" e compagnia bella per
aria. “Insomma, Cell!! Il vero mondo non c'é, tutto quello che c'é lì fuori é
fasullo e cattivo!!! Ma io ho capito... ho capito il gioco del Signor Smith2!!
Non per niente sono Morpheus!! >v< E comunque, non mi azzardo a mettere
un piede fuori, perché lì fuori c'é Matrix!!! Matrix é controllo, una prigione
per la tua mente!!!... Al fine di ridurre il Saiyan... in questa2!!!
>.<”
Con fare teatrale, Pamboukin
mostrò a Celipa una pila Duracell.
Lei era allibita: “°°”
“Convinta ora? ^^”
“C-c-convintissima! °°'''''”
“Bene, allora... Pillola
rossa o pillola azzurra2? ^^”
“P-Pamboukin, senti, tutto
questo non ha senso! Ragiona, ti prego!”
“Oh, no, Cell... Sei tu a
dover ragionare! Sai, ho visto campi... campi sterminati... dove i Saiyan non
nascono. Vengono coltivati2!!! >.<”
“S-s-senti Pam, perché non ti
riposi un attimo? °°”
“Neanche per sogno!!! Proprio
ora che ho trovato l'Eletto2? >v<”
“E-e-e-e chi sarebbe 'sto Eletto
ora?”
“Ma che domande, Cell!! Tu!!
Giusto ragazzi? ^^” E si rivolse ai tre pelouche, all'interruttore, il crocifisso
e il topo morto.
“Pamboukin, ascolta, io credo
che tu abbia bisogno di una cura, di qualcuno che ti aiuti... °°”
“Non scherzare, Cell!!! Tu
sei l'Eletto!!! Me l'ha detto anche l'Oracolo! ^^”
“E chi sarebbe adesso 'sto
Oracolo?!”
“Zarbon, l'asceta onnipotente,
ovvio! Facente parte della ribellione contro le macchine da prima che io
nascessi! Perché tu devi sapere che secoli addietro noi costruimmo AI, cioè
Intelligenza Artificiale e... ^^”
“PAMBOUKIN, TU SEI PAZZO!!!
>O<”
“So che é difficile per te
capire che sei l'Eletto! Ma ce la farai, grazie ad una serie di prove, non
preoccuparti Cell! ^^ ... La prima prova, appunto, consiste nell'aiutarmi
a pulire qui dentro... ^^/”
“UNO SCHERZO, PROPRIO!!! C'E' UN
CASINO TREMENDO!!!”
“Insomma, Cell!! Questa é... struttura2!
^^”
“... Eh? °°”
“La proiezione mentale del
tuo io digitale2! ^^” Rispose Pam, serafico.
“... °°”
“Guarda lì, adesso! >v<” La
invitò, indicando un computer. “Quella é Matrix... ed io la vedo anche
codificata2!!! XD”
Celipa guardò a sua volta il
computer e capì che Pamboukin doveva essere senz'altro matto, visto che lui
sosteneva di vedere "Matrix codificata" e che invece il computer
aveva un normalissimo wallpaper di Star Wars.
“Ehmmm... Pamboukin, tu che ne
dici di andare, che so, a mangiare qualcosa? Io... io comincio a mettere a
posto e magari tu nel frattempo ti senti un po' meglio... °°”
“Sì, in effetti avverto un certo
languorino! Cell, tu comincia pure a mettere a posto, ma non toccare quel super
scouter sul tavolo vicino a te! Sai, é di Bardack e devo metterglielo a
posto perché si é rotto... ^^”
“Va bene, ma tu vai a mangiare
qualcosa così magari... ehm... ti passa tutto! °______°”
Passarono alcuni minuti, durante
i quali presumibilmente Pam si stava rifocillando con una lauta colazione.
Nel mentre, Celipa era assalita
dalla tentazione e dalla smania di vedere più da vicino lo scouter di Bardack.
D'accordo, Pamboukin gliel'aveva
proibito, ma tanto che male poteva fare se ci dava un occhiata?! Mica ci
sarebbe stato nulla di tremendo... Quindi, passò qualche minuto fra l'esitante
ed il bramoso, per poi carpire con tenacia e grinta l'indifeso super scouter
sul tavolo, indossarlo e...
Rimanere totalmente sconcertata.
Arretrò qualche passo sconvolta
dalla tremenda visione.
Non... non era possibile!!! NON
ERA UMANAMENTE POSSIBILE!!!
Con fare frenetico, premette più
volte il pulsantino dello scouter di Bardack, ma l'orribile verità
rimaneva lì, sbattuta violentemente sul suo innocente visino: AVEVA LO SCOUTER
PIENO ZEPPO DI IMMAGINI PORNO!!!
“NON CI CREDO!!! NON PUO'
ESSERE!!! °O°''''”
Ma più smanettava con lo
scouter, più apparivano fotografie di procaci puledrone con curve da far
ingiallire di invidia Dita von Teese.
“E' UN MANIACO SESSUALE!!!
M-M-MI PIACE UN MANIACO SESSUALE SCHIFOSO!!! °O° ... E CI SONO ANCHE FOTO DI
AZEEEEEEMIIIIIIII!!! >O<###”
E non solo. In ordine, scoprì
che Bardack si teneva sullo scouter foto in pose esplicitamente osé di quasi
tutte le donne che conosceva, da Azemi a Bulma, fotomontaggi o meno. E vicino
ad ogni sua conoscente vi erano annotati dei dati elettronici che probabilmente
formavano il suo database personale!!!
Per portare un esempio, eccone
un estratto:
NOME: Azemi
ANNI: 19 (come notò Celipa con
un ringhio, era più giovane di lei)
TETTE: da sbavo
CULO: da dio
GNOCCA: da orgasmo istantaneo
SEX APPEAL: raggiunge vette
incredibili
NUMERO DI VOLTE CHE ME LA SONO
TROMBATA: circa una sessantina
FREQUENZA CON CUI ME LA TROMBO:
almeno tre volte al giorno
SEGNI PARTICOLARI: una ficona da
strombazzare nella Mensa!!!
APPUNTI: ciularsela nelle Battle
Room, una volta all'altra. Fa spagnole da dio.
Con un pugno, Celipa premette
incazzata nera l'inerme tastino dello scouter, per poi scoprire che, dopo la
foto di una provocante Azemi vestita di un bikini praticamente invisibile,
c'era... c'era... c'era una sua foto!!!
... Peccato che, come sempre,
era venuta malissimo: la foto era sfocata, era controluce, aveva un sorriso da
pirla, i capelli in faccia, aveva un occhio più piccolo dell'altro e le pupille
erano venute rosse. Inoltre, essendo che aveva indosso il solito lercio battle
suit, sembrava avere qualcosa come trenta chili in più. Non era ovviamente in
una posa sexy e provocante, né con la scollatura in evidenza né le gambe
accavallate né nulla: se ne stava amorfamente in piedi, con le spalle che
cascavano, le braccia penzoloni e le gambe storte.
Breve riassunto di ciò che
sembrava: una ciofeca sfigata con lo sguardo da bamba, vestita come una vagabonda
scappata di casa.
“CHE FIGLIO DI PUTTANA!!! E
PRENDERE UNA FOTO PIU' BELLA??? >O<”
... Poi, si rese conto di una
cosa fondamentale. Anzi, più che fondamentale: direi addirittura decisiva.
Si trattava del database che
Bardack aveva su di lei, e cioè:
NOME: Celipa
ANNI: 20
TETTE: piatta come un'asse da
stiro
CULO: molle, cellulitico, grasso
e flaccidino. A vederlo sembra della consistenza di uno sformato.
GNOCCA: BLEURGH!!! Al solo il
pensiero mi prende un conato di vomito... XS
SEX APPEAL: inesistente.
NUMERO DI VOLTE IN CUI ME LA
SONO TROMBATA: zero spaccato. E meno male! XD
FREQUENZA CON CUI ME LA TROMBO: spero
mai. XS
SEGNI PARTICOLARI: ributtante
alla vista.
APPUNTI: fa schifo. E' la
donna più brutta e ciospa che abbia mai visto in vita mia!!! Non ciularsela
nemmeno se rimanessimo io lei su tutto l'universo!!!
“°O°”
Pamboukin tornò in quella,
pulendosi la bocca con un tovagliolo. “Salve, Cell! Ora che sono
satollo, cosa dici di...? ^^”
“... ;____________;”
“Oh, Cell! Ma perché fai
quella faccia? é_è Mouse e gli altri!! Perché non consolate Ce... >.< ...
°° CEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEELL!!! >O<########”
Quell'urlo disumano la risvegliò
dalle sue meditazioni sul fatto che Bardack la considerasse un gabinetto vivente.
“... Eh? °°”
“COSA TI AVEVO
DEEEEEETTOOOOOOOOOOO??? >O<########”
“Eh... Non lo so... °_°'''”
Pamboukin si agitava come un
pazzo in giro per la stanza. “MA SI'!!! TI AVEVO DETTO DI PULIRE!!! E INVECE
GUARDA!!! TUTTO SPORCO!!! TUTTO POLVEROSO!!! TUTTO BRUTTO!!! GUARDA QUI!!!” Prese
il mouse di un computer e lo sbatté sul pavimento. “IL MOUSE NON VA!!!
GUARDA!!! LE TESTINE DELLA STAMPANTE!!! PERCHE' NON LE HAI PULITEEEEEEE???” E scaraventò
la stampante in aria. “LO SCHERMO DEL COMPUTER!!! LO SCHERMO DEL
COMPUUUUUTEEEER!!! E' TUTTO PIENO DI POLVERE ED ACARAZZI!!! CHE
SCHIIIIIFOOOOO!!!” Il computer volò giù dalla finestra. “E NON HAI PULITO
TRINITY E GLI ALTRI!!! E GUARDA!!! GUAAAAAARDAAAAAA!!! MA LO SAI CHE
QUESTE SONO ONDE ELETTROMAGNETICHE2??” E le fece penzolare
davanti al naso una comunissima ciabatta per le prese “L'UNICA ARMA CHE ABBIAMO
CONTRO LE SENTINELLE!!! E GUARDA IN CHE CONDIZIONI LE HAI LASCIATEEEEEEEEE!!!”
Pure le "onde elettromagnetiche", assieme a Trinity e compagnia
bella, fecero una brutta fine. “I FLOPPY!!! I FLOOOOOPPYYYYYYYYY!!! TUTTI
SPORCHI!!! TUTTI DA FORMATTARE!!! TUTTI DA BUTTAAAAAREEEEEEE!!!
>O<#################”
Celipa assisté terrorizzata ed
impotente alla vista di un folle Pamboukin che scaraventava all'aria una
pioggia di floppy disk, chiavette usb, cd-rom e cuffie varie, che prendeva a
calci il pc, che faceva a pugni con lo scanner e che ruggiva contro un innocuo
joystick.
“M-ma... ma Pamboukin! S-stai
calmo, stavo per mettere a posto e... °°'''”
“NOOOOOOOOOOOOOO!!! TUUUUUUU!!!
TU HAI TRADITO LA MIA FIDUUUUCIAAAAA!!! DOVEVI METTERE A POSTO MENTRE MANGIAVO
E NON L'HAI FAAAATTOOOOOOOOOOOOOO!!! >O<” Ululò Pamboukin come un coyote.
“MA SEI STATO VIA CINQUE
MINUTI!!! COME FACEVO A PULIRE TUTTO MENTRE TU ERI DI LA'???”
La porta venne spalancata
brutalmente e sulla soglia si palesò Broly. “E' QUI CEPIPPA??? >O<”
“CEPIPPA A CHI???
>O<#################”
“Ah, ti ho trovato, Cepippa!
Ho bisogno di te immediatamente!! >.<” Disse Broly, incurante di Pam che
continuava a delirare per la stanza.
“Innanzitutto, ciccio, io
non mi chiamo Cepippa... >v<####”
“E io non mi chiamo
"ciccio". E ora seguimi. *.*”
“... O-ok. °°” Si arrese Celipa,
terrorizzata dall’occhiataccia di Broly. “Però io stavo aiutando Pamboukin e...
°°/” Poi si accorse che preferiva andarsene con Broly, piuttosto che restare lì
con un pazzo invasato di Matrix, a rischio di botte e scleri vari. “V-va beh,
andiamo. °°”
1 Dal capolavoro di
Stanley Kubrick (a sua volta tratto da un capolavoro di libro di A. Clarke), “2001
– Odissea nello spazio”!
2 Queste sono tutte “dotte”
(più o meno) citazioni ed allusioni al film Matrix!
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Capitolo 16 *** I Capitoli della Dannazione - 16 - Prova Bonus - La Seduta ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Prova Bonus – La Seduta
Per le pacifiche strade di Yasai
camminava una possente figura: egli non era nient'altri che Broly, il
gigantesco figlio di Paragas! Il Saiyan procedeva con posa fiera, camminata
teutonica e sguardo all'orizzonte: nulla avrebbe potuto fermarlo dal
raggiungere la sua destinazione! Vicino a lui, trottava brancolando una scarna
e misera figurina, alias la nostra Celipa, che faticava a tenere il passo di
Broly. Al quale non passava nemmeno per l'anticamera del cervello di rallentare
l'andatura per far un piacere alla povera Saiyan.
“Ehm... posso chiederti perché
hai bisogno di me? °°''” Osò chiedere Celipa, che come sempre aveva una paura
fottuta di Broly.
“... Tsk. >.< Devi
sostenere la mia prova. >.<#”
“A-aspetta un attimo! Tu non
appartieni alla squadra di Bardack!”
“Oh, consideralo un piccolo
extra! ^.^” Esclamò il Re Vegeta, sbucando dal nulla. “La giusta punizione per
avermi irrorato di insalata oleosa... >.<##”
“Scusi, ma lei che ci fa qui?
°°'''” Chiese Celipa.
“Sono di passaggio! Adesso vado!
Devo coccolare Gigetto! ^.^ Psyer del programma "Estirpa la
malerba", un passo falso e sei cibo per i Saibaimen. *.*”
Il Re Vegeta scomparve in un
alone di fumo blu, tipo i prestigiatori, sghignazzando come un folle.
“... Va beh... °°'''” Cercò di
minimizzare Celipa.
“Macchissene fotte!!! Avanti, Cepippa!!!
Andiamo!!! >.<'''” Sbottò Broly, in apparenza molto agitato.
“Ehm, posso chiedere perché
adesso mi chiami "Cepippa"? >.<''''”
“E' stato per via di Turles e
Radish, loro ti chiamano "Morgen" e "Celipozza", allora ho
deciso di coniare un nuovo soprannome anch'io... >.<”
“Ehm... wow!!! >v<'''
Senti, ma non potresti chiamarmi semplicemente col mio nome? ^^'''”
“Nemmeno per idea!!! Con la
pippa che sei, Cepippa ti sta perfetto!!! XD”
“... >v<#### ... °°”
Perché secondo voi Celipa aveva
assunto quell'espressione stupita?! E' presto detto: cioè, anche voi avreste
assunto un'espressione stupita alla vista di com'era conciato Broly.
Normalmente questo Saiyan girava
vestito come un barbone, pettinato come un internato in manicomio e con la
classica pupilla da psicolabile che piroettava nella sclera. Come se non
bastasse, portava una quantità indefinibile di gingilli come braccialetti,
orecchini, cerchietti ecc. che gli conferivano un sesso abbastanza confuso.
Ora, invece, era vestito con
giacca, pantaloni e papillon neri, con una camicia inamidata e pulita ed il
classico fiorellino più fazzoletto nel taschino. Emanava un olezzo tipo
"Malizia for men" tanto da lasciarsi dietro una scia odorosa per più
di dieci metri. Aveva sottobraccio un enorme mazzo di rose rosse e continuava a
lucidarsi freneticamente le scarpe di cuoio nero.
Insomma, assomigliava più ad un
pinguino che ad un Saiyan.
Voglio comunque sottolineare
l'estrema deficienza di Celipa nell'essersi accorta del bizzarro abbigliamento
di Broly solo ora.
“... Ehm... come mai ti sei
messo in ghingheri? °°'''”
“... °/////° Sgrunf!!! E' che ho
smesso di lavorare poco fa e non ho fatto in tempo a cambiarmi!!!
>//////< A proposito, ho i capelli a posto?! >.<”
“... Mah, direi di sì... °°”
Giudicò Celipa, pensando che difficilmente il cespuglio di robinia che Broly
aveva per capelli si sarebbe potuto definire ‘a posto’.
“Meglio metterci ancora un po'
di lacca! >.<” E Celipa fu inondata da una spruzzata di lacca puzzolente
che avrebbe steso un licantropo “A proposito, ma usiamo lo stesso bagnoschiuma?
No, perché mi sa che odori anche tu di "Malizia for men"... Cos'é? Disperata
per non trovare nessuno che te lo dia, sei passata all'altra sponda?! >v<”
“... >v<########”
Diede poi sfogo ai suoi
pensieri, avendo cura di non esprimerli assolutamente in forma verbale, per
paura delle raffiche di botte di Broly: “MAVVAFFANCULO A 'STO STRONZO!! Perché
non si guarda lui??? Non c’ha nemmeno la ragazza!!! E chissà perché??? Perché è
un violento psicopatico che manda a cagare qualunque signorina gli si avvicini!
E poi prende per il culo me?! >O<################
“Piuttosto, dovremo essere
arrivati! >/////<'''” Disse Broly, stranamente arrossendo.
“A proposito, ma che prova devo
fare? -.-”
“Devi accompagnarmi dallo
psichiatra... >.<” Riferì Broly, guardandosi nervosamente attorno. “Porco
Giuda, ero sicuro che fosse qui! >.<''''''”
“Da... dallo psichiatra? °°”
“Sì, esatto... >.<”
“M-ma perché? V-vai dallo
psichiatra? °°'''”
“Sì, da poco, é il primo
appuntamento... >////<'' Eppure mi avevano detto che era da queste
parti... >.<”
“Ah... Ehm, bene, sono contenta
per te, che hai preso atto del problema ed affronti la situazione con
tenacia... °° Anche perché, te lo dico io, ne hai seriamente bisogno...
°°'''''' A proposito, ma cosa stai cercando? °_°”
“MA CHE CAZZO DI DOMANDE FAI???
STO CERCANDO LO STUDIO DELLO PSICHIATRA!!! >////<”
“... Ah. °°” Eppure non
riesco a capire perché é arrossito... e perché si é conciato in quel modo...
°___°, pensò poi.
“Oh, finalmente! >.<”
Sbottò Broly. “... E' questa la sua dimora... é_è”
“Broly, siamo davanti al Reparto
7B1! Non credo ci abiti qualcuno!”
“NON CAPISCI UNA MINCHIA DI
NULLA!!! QUI E' DOVE LAVORA!!! >O<”
“... Ah... Ma per curiosità, chi
ti ha in cura? °°”
“... L-la signorina Nevis.
>///>'''”
“... Oh. °°”
E si mise a rimuginare tra sé e
sé: ma mica si sarà agghindato in quel modo tremendo perché gli piace... °°
Nevis?! O_O Ma no, é impossibile!!! Un pazzo carnefice come Broly che stravede
per una ragazza timida e gentile come lei?! Ma no, ci sarà un'altra
spiegazione... >v<'''
“... Siamo davanti alla porta.
>////<” Borbottò Broly.
“Eh... bussa, no? °°'''”
SCATAFRASH!!!
Broly tirò un pugno pazzesco
proprio al centro della porta, sfasciandola e facendo partire tutte le assi in
giro.
“E bussare in modo più umano?!
>v<'''” Lo riprese Celipa.
“SILENZIO!!! IO BUSSO SEMPRE
COSI'!!! *.*”
“Wow, chissà quanti amici ti
invitano a casa loro, allora... >v<'''”
Broly stava per tirare un
pugnazzo galattico sulla testa di Celipa, aka Cepippa, che aveva osato
rispondergli a tono. Ma la sua offensiva fu bloccata dall'arrivo di un
esuberante ed effervescente Nappa, in cravattino ed abbigliamento elegante.
“Oh! Che vivacità, mister
Broly!” Esordì, poi estraendo dal taschino della giacca un cipollone d'oro.
“E con ben due minuti di anticipo! Bene, entrate ed accomodatevi, avanti! ^^”
“Nappa, ma tu checcazzo ci fai
qui?! O_O” Chiese Broly.
“Io? Faccio lo psichiatra! Sono l'assistente
della signorina Nevis! Ma prego, accomodatevi! Accomodatevi! ^^”
Nappa li fece accomodare in un
elegante e sobrio studio, con scrivania, lettino, ampie finestre ed arredamento
impeccabile.
“Prego, sedetevi sui pouf! ^^”
Li invitò Nappa.
Broly si sedette su un pouf rosa
traballante e, sentendosi in equilibrio precario, avviò la conversazione. “Ehm...
ma dov'é la signorina Nevis? °°”
“Oh, lei é un po' giù di corda,
oggi... Sai com'é, ieri, dal Re Vegeta é svenuta e non si é ripresa del
tutto... ^^” Spiegò Nappa.
Celipa si ricordò la nefasta
prima prova con Goku. “Sì, me lo ricordo bene, c'ero anch'...”
Broly però sovrastò le parole di
Celipa, alzandosi con un'imponenza tipo Zeus. “LA SIGNORINA NEVIS STA
MAAAAAAAAAALEEEEEEEEEEEEEEEE??? >O<”
Celipa lo guardò stupefatta.
Nappa intanto rispose. “Una lieve emicrania, niente di preoccupante! Però
continua a sostenere cose come "quello non era il mio diario
segreto"... Boh! Pensa, Broly, che ieri il Re Vegeta si era convinto che
Nevis sbavasse per te! XD”
“... Cosa? °°”
“... E Kakaroth e Bulma che
confermavano! Ma io dico... ma come si fa ad essere così pirla?! Si vede che
non potresti mai essere il suo tipo, dai... Poi tu non eri quello che non
sopportava le ragazze?! XD”
Broly si accorse di dover
mantenere una certa reputazione. “Oh, ehm... Sì. °°''''”
“EH!!! No, secondo me il Re ha
un po' sbarellato, ieri... Va beh, comunque la signorina Nevis é proprio di
qua, in questa stanzina alle mie spalle, la sta curando la signorina Bulma...
^^”
Broly allungò la coda
dell'occhio cercando di vedere oltre le gigantesche spalle di Nappa. “... Ah.
Senti, non potremmo andare di là a fare la seduta...? °°”
“Ma scusa!!! Vuoi disturbare la
signorina Nevis?! Sta riposando, poverina!! Cioè, non so se rendo, ma é
brutto sentirsi dire che vai dietro ad un armadio psicotico e cesso come la
morte come te! X°D”
“GRAZIE MILLE!!!
*.*#########”
Nappa gli assestò una pacca
mostruosa sulle spalle. “Va là che scherzavo... XD” Poi si sfregò le mani tutto
soddisfatto. “Orbene! Cominciamo la seduta! >v<”
“Io avrei una domanda!
>v<''” Intervenne Celipa.
“Dimmi tutto! ^^” Esortò Nappa.
“Mi spieghi perché cazzo mai
sei diventato l'assistente di Nevis?! >v<''''”
“Che domande! >.< PER
AMPLIARE I MIEI ORIZZONTI SCIENTIFICI!!! >v<”
“... Eh? °°” Dissero Celipa e
Broly, all’unisono.
“PER APPRENDERE NUOVE COSE!!!
PER L'AMORE DELLA CONOSCENZA!!! PER LO STUDIO INTRICATISSIMO DELLA
PSICHIATRIA!!! DELLA SCIENZA!!! >v<”
“Ma c'é da fidarsi ad andare in
cura da uno come te? >v<’’ ” Chiese Celipa.
“Ouh, ma tu non sai con chi
stai parlando! Va che io ho studiato in diversi posti famosissimi!
Harvard... Oxford... The Yasai University... >v<”
“MA SE AVRAI A MALAPENA LA
LICENZA ELEMENTARE!!!” Intervenne Broly.
“... Mi sa che questa "The
Yasai University" esiste solo nei deliri vaneggianti di Nappa...
>v<''''” Annuì Celipa.
Nappa neanche li aveva sentiti.
“... E poi ho lavorato nel team di Hannibal Lecter!!! >v<”
“Nappa, Hannibal Lecter non
aveva un team! >v<''''''” Contestò Celipa.
“Ah, lo dici tu, lo dici! XD”
“... Ci rinuncio... .___.”
Borbottò Celipa.
Nappa si issò in tutta la sua
altezza. “Ma ora basta ciance! Mister Broly,” Disse, con forte accento
inglese, “Prego, si sdrai sul lettino! ^^
Senza aspettare una conferma
visibile, Nappa prese di peso Broly e lo sbatté animalescamente sulla brandina
ormai cigolante, sotto la mole non proprio di piuma del Saiyan.
Broly fece per alzarsi. “Scusa,
mi piacerebbe che tu non mi chiamassi mister e soprattutto che mi lasciassi
andare a parlare con la signorina Nev... >v<'''”
Nappa puntò una calibro '45 alla
tempia di Broly. “Mister Broly,” Disse, sempre con forte accento
inglese. “La prego di obbedirmi! ^^”
Broly ammutolì.
“Nappa, ma da quand'è che si
costringe la gente minacciandola con le pistole? >v<'''” Osservò Celipa.
“Io l'ho sempre fatto! ^.^/”
Va beh, forse é meglio
così..., pensò Celipa, Almeno non mi devo subire rivoltanti scenette
d'amore fra Broly e Nevis... >v<''' Certo che anche lui!!! Prende tanto
per il culo me e poi lui cosa fa?? Non é nemmeno capace di dichiararsi a una
timida ragazza… Alla faccia dello "spirito saiyan"... >.>'''
Nappa intanto impugnò bloc notes
e mozzicone di matita. “Mister Broly! E' evidente che c'è qualcosa che
la preoccupa! >.”
“Mi preoccupa essere visitato da
te! >v<################”
“Suvvia, Mister Broly!!!
Ora mi sto arrabbiando! Cos'ha la signorina Nevis che io non ho? >.<###”
“I capelli, per dirne una...
-.-'''” Osservò Celipa.
“E TU SILENZIO, CLIPPA!!!
*.*” Ruggì Nappa.
“°__°''' E chi sarebbe
"Clippa"? °__°'''''''''''''''” Ormai Celipa non aveva nemmeno più le
forze per urlare.
“Contrazione di "Celipa",
giusto per fare prima! ^^”
“Perché, ti fa così schifo
pronunciare il mio nome? >v<##”
“In effetti... °° sì! ^^”
“... "Clippa"...
.___.''''”
“In ogni caso, Miss Clippa,
non sei certo tu che hai bisogno di amorevoli cure ed attenzioni! >.<”
“Ah no? .__.''''”
“CERTO CHE NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
>O<” Poi Nappa si rivolse con la massima tranquillità a Broly. “Orvia, mi
racconti, mi renda edotto sulla sua infanzia! ^^”
“N-Nappa, tu sei sicuro di
sentirti bene? °°'''” Chiese Broly.
“Mai sentito meglio in vita
mia! ^^ Però ora sbrighiamoci, ché a fine seduta mancano soltanto trentadue
minuti e ventiquattro secondi! >.<”
“Un altro della schiera di
Bojack... >v<'''” Borbottò Celipa.
“Silenzio, scriteriata!!!
Se non eri nemmeno presente quando Bojack é apparso qualche pagina fa!!
>.<” Le fece presente Nappa.
“Oh, beh, io... °°”
“La verità é che sei la cocchina
dell'autrice e per questo ti fa sembrare la classica Mary Sue, risolutrice di
ogni enigma!!! Insomma, uguale sputata a Bella Swan2!!!
>.<''''”
“Ah, io sarei come Bella
Swan?! >v<'''”
“Ripensa alle mie parole!
>.<”
“Certo, certo, io sarei una Mary
Sue... Bellissima, potentissima e fascinosissima... Dev'essere stato proprio
l'intento dell'autrice, guarda... >v<''”
“Perché, non ti piacerebbe
incontrare il vampiro dei tuoi sogni? ^.^”
“Se il vampiro é Edward Cullen,
preferirei auto-seppellirmi in terreno sconsacrato! >v<#”
“Bah, é da queste cose
che si capisce che l'autrice mette in bocca a te i suoi pensieri!
Stupida Mary Sue! >.<”
“Scusa, ma se ti piace Cullen sposatelo
tu!!! >v<#####”
“Impossibile, io sono devoto a Semyra1!
^.^ La donna della mia vita! *-*”
“E chi diavolo sarebbe? O_o”
Nappa si mise in posa molto
pubblicitaria. “Adorati lettori che state leggendo questa fanfiction, per
ulteriori informazioni, consultare "Reign of Blood" della stessa
autrice! ^.^”
“NON STAI FACENDO UNO SPOT
TELEVISIVO, ECCHECCAZZO!!! >O<#############”
“Ouh, senti un po', Mary Sue
a.k.a. Miss Clippa! Tu ti comporti da star e io non posso nemmeno...
>.<”
Ma Celipa non fece in tempo a
riferire piuttosto sgarbatamente a Nappa che lei non era una Mary Sue, non si
chiamava "Miss Clippa" e che, soprattutto, il perverso intento
dell'autrice non era stato renderla una "star", bensì rovinarle la
vita come aveva fatto con tante altre creature viventi in molte fanfiction di
cui la nostra Saiyan aveva già letto lo svolgimento e l'orrenda fine...
Non poté, comunque, perché prima
che Nappa terminasse la frase Broly aveva emesso un lunghissimo e baritonale
urlaccio tipo muggito, esigendo un po' d'attenzione dopo minuti che nessuno lo
cagava. “CI SONO ANCH'IOOOOOOOOOOOOOOOO!!! *.*########” Mugghiò
“Mister Broly! Mi
sembrerebbe che lei soffra di qualche strana malattia mentale! >.<”
Ipotizzò Nappa.
“Ah, ti sembrerebbe?
>v<''''” Fece Celipa, molto ironica.
“MALATTIA MENTALE??? IO???
>O<###########” Sbraitò Broly.
“Mister Broly, si calmi!
Si ricordi che nell'altra stanza riposa la signorina Nevis, nonché la mia
superiore! >.<”
Broly venne ridotto a un
religioso silenzio.
“Dicevo, ci sono prove
inoppugnabili che mi portano alla conclusione che lei debba soffrire di una
qualche malattia stranissima e grave! >.<” Riprese Nappa.
“E queste prove che sarebbero?
°°” Chiese Broly.
“Beh, urla perennemente come uno
psicopatico, attacca briga con chiunque giusto per menare un po' le mani... Ha
rinnegato suo padre... >.<”
“Scusami, ma ha tutto il mio
appoggio nel rinnegare un pazzo come Paragas! >.<''” Intervenne Celipa.
“Silenzio, Miss Clippa!
>.<”
“Senti, tu, non l'hai mai visto
atteggiarsi a Mago Merlino davanti alla Spada nella Roccia! Io sì! E figurati
chi faceva la parte di Anacleto?! IO!!! >.< ... E comunque SMETTILA DI
CHIAMARMI "MISS CLIPPA"!!! >O<#######”
“Giusto! ^^ Per abbreviare, ti
denominerò Sclippa! ^^”
“... SCLIPPA??? °O°”
“Contrazione di "Miss
Clippa"! ^^”
“MA TU DEVI CONTRARRE TUTTO???
>O<####”
“CEPIPPA, CHIUDI LA FOGNA!!!
E TU, NAPPA!!! ALLORA, COME SAREBBE A DIRE CHE HO UNA MALATTIA??? >O<”
“Molte cose mi portano a questa
conclusione! Anche perché solo un malato accetterebbe di prestare servizio in
una bettola come il "Beet Pub"! >.<”
“Ma se ci lavori anche tu!!!
>v<####”
“... °° Beh, ma io non trituro
con quella foga ogni tipo di cibo che passa fra le mie mani! Vogliamo ricordare
la volta che il Re Vegeta installò una telecamera nelle cucine della Mensa per
riprenderti mentre cucinavi? Facevi impressione! Cosa mai ti avevano
fatto quelle povere zucchine? X°”
Broly rifletté qualche attimo.
In effetti, in un anno di fedele servizio da cuoco, si ricordava come:
1) Avesse guerreggiato
furiosamente contro un maialino arrosto, ghignando con gusto sadico mente gli
infilava a forza la mela nella bocca e pugnalandolo sulla schiena con scellerato
odio
2) Se la fosse presa con dei
poveri polli allo spiedo ancora crudi, infilzandoli su un’alabarda e bevendo
avidamente il loro sangue gocciolante
3) Avesse afferrato
amorevolmente un simpatico mazzo di carote, per poi guardarlo con rinnovato
astio, le pupille che si restringevano e l'alito che si faceva verdastro e
malsano come nella peggiore delle possessioni sataniche, ed infine stritolarle
senza pietà fra le sue potenti falangi
4) Fosse più volte saltato in
piedi sui fornelli e avesse preso a calci il forno, ruggendo e urlando per la
stanza come uno squilibrato, muggendo con la bava alla bocca cose
incomprensibili come "BLOOD!!! DEATH!!! AND VENGEANCE3!!!"
5) Avesse rimescolato con furia
assassina l'innocente minestrina dentro il calderone, muovendo braccio e
mestolo con la potenza di un minipimer gigante e gioendo degli schizzi di
brodino che andavano ad imbrattare le mura
6) Avesse attentato,
riuscendoci, alla vita di innumerevoli sedanini, tenere melanzane, dolci
aragoste, indifese patate e cicciosi polletti. Senza pensare alla strage
indefessa che aveva compiuto tutte le volte che aveva dovuto usare salse e
condimenti... Se pensava a tutta quella bourguignonne versata per la stanza...
E si era divertito, sì, si era divertito nello spalmare sui muri tutta
quella bourguignonne... Aveva avuto la sua vendetta...
Insomma, se non fosse stato
arci-convinto di essere dentro tale manga definito "Dragon Ball" (e
ciò era desumibile dal fatto avesse gli occhi quadrati e la massa muscolare di
un culturista veterano), avrebbe creduto se stesso il più pericoloso e squilibrato
personaggio fantasy caotico malvagio in circolazione. Una rappresentazione del
male... Un messo di Sauron... O perché no! Il numero 666...
Sì... Un dio…
“VENERAZIONE E RIVERENZA!!!
>O<” Sbraitò.
“... Eh? °°” Fecero Celipa e
Nappa, in simultanea.
“NE RIMARRA’ UNO SOLO: LUI!!!
BROLY, DIO DELLA GUERRA!!! IL SIGNORE DEL MAAAAAALEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
*.*#######################”
“...
°_°'''''''''''''''''''''''''”
“Anf!! Anf!!
Puff!! Pant!! ... SI'!!! Anf!!! MORE BLOOD FOR THE
VAMPIRE KIIIIIIIIING!!! >O<###########”
“Eeeehm...
"The Vampire King"... sa... saresti tu? °°''''” Pigolò Celipa.
Broly si accorse di aver detto
tutto ad alta voce, per di più urlando. “... °° Umpf, stavo solo pensando ad
alta voce. >.<”
“Ehm... é... é chiaro che...
che lei necessita di cure e di una diagnosi immediata, Mister Broly.
°°'''''''” Chiarì Nappa.
“Macché cure!!! Stavo solo
pensando a tutta la strage ortofrutticola e non che ho effettivamente fatto
come cuoco!! Può capitare!! A voi non capita mai di pensare ad alta voce?
>.<”
“Ehm... no. °°” Risposero Nappa
e Celipa.
“... Ah. °°” E dopo un attimo di
silenzio… “... Ma mai mai? °°”
“Mai. °°”
“... Ah. °°”
Nappa fece riaccomodare sul
lettino Broly, che nell'ardore emotivo si era alzato e si era dimenato come un
pazzo finora. “Mister Broly! La mia diagnosi é presto detta! >.<”
“Eh, di cosa soffro? °°”
“Lei soffre di pulstrocatena!
>.<”
“Pulstroche?!
>v<''''” Ripeterono Broly e Celipa.
“Malattia rarissima, per quanto
non contagiosa! L'infetto si comporta spesso in modo irascibile, urla, sfascia
le cose e assume una colorazione porpora mentre fa tutto questo! ^^”
“Beh, in effetti... °°” Ammise
Celipa.
“La pulstrocatena può avere
origini nervose! Ad esempio, se la figura paterna non fosse stata abbastanza
incisiva, é probabile che il paziente soffra di questa particolare malattia...
^^”
“In effetti con Paragas come
padre... -.-''''” Osservò Celipa.
“... E se non curata, agli
ultimi stadi può diventare davvero terrificante! Man mano che la rabbia sale,
si diventa rossi e si comincia a gonfiare orribilmente tipo palloncino, fino a
quando non si scoppia!”
“... °° Scusa, mi puoi spiegare
che diavolo di malattia nervosa é? Cosa significa che si scoppia?
>v<''''” Chiese Celipa.
“... Tipo palloncino! ^^” Ripeté
Nappa.
“A me sembra che tutta 'sta
storia della "pulstrocatena" te la sei inventata di sana pianta...
>v<''''''”
Broly invece aveva preso tutto
molto sul serio ed era preoccupatissimo. “E COME SI GUARISCE??? °O°”
“Beh, tutto dipende se non ci
stiamo avvicinando all'ultimo stadio... Tendenzialmente, si può ancora curare
se i quarti posteriori non si sono ancora trasformati in marmo di Carrara... ^^”
Broly si palpò le chiappe per
controllare che fosse tutto a posto. “SONO ANCORA DI CARNE!!! °O°”
“Nappa, adesso tu mi spieghi che
razza di malattia é una i cui sintomi sono la pietrificazione del culo...
>v<'''” Intervenne Celipa.
Nappa non la cagò. “Piuttosto,
procediamo alle operazioni di cura! Mister Broly! Per guarire da questo
morbo, bastano alcuni semplici accorgimenti... ^^”
“DIMMELI SUBITO!!! °O°”
“Accorgimento numero uno! Farsi
schiaffeggiare le natiche nude da una creatura del sesso opposto una volta al
giorno! Accorgimento numero due! Fare pipì con il pisello avvitato tipo cavatappi!
Accorgimento numero tre! Ricordarsi di pizzicarsi i capezzoli intensamente
prima di andare a dormire! ^^”
Broly tacque: “°°”
“Ah, e sarebbero accorgimenti?
-.-” Chiese Celipa, molto sarcastica.
“Obliviously, yes! ^.^/”
“E LA VUOI SMETTERE CON 'STO
INGLESE DEL CAZZO?? >O<####”
“E' la mia pronuncia tipicamente
oxfordiana! ^.^/”
“... Non c'é altro modo per
guarire? .__.” Chiese Broly.
“Purtroppo no! ^^”
“... E lo dice sorridendo...
>v<'''''”
“Ma sì, ma ci credi anche che
hai la pulstrocatena? Secondo me Nappa si é inventato tutto giusto perché non
sapeva come aiutarti altrimenti... >.<” Ipotizzò Celipa.
“TACI!!!” Urlò Broly. “IO SO
DI ESSERE AMMALATO DI PULSTROCATENA!!! E TI DIRO' DI PIU'!!! SARAI TU A
SCHIAFFEGGIARMI LE CHIAPPE TUTTI I SACROSANTISSIMI GIORNI!!! >O<”
“Ueh!! Ma come io!!! Ma scusa,
non puoi chiedere a Nevis, visto che ti piace tanto???”
“Ohohohohooooooh, a chi piace
chi? ^.^” Si intromise Nappa, invadente.
“CEPIPPA, BRUTTA MIGNOTTA!!! IO
TI... *.*####################”
WOOOOOOOOOOOOOOOOOSH!!!
1 Per altre
informazioni, leggete “Reign of Blood”!
2 Per i pochi
fortunati che non la conoscono, la protagonista di “Twilight”.
3 Questa è una “citazione
d’alta classe” dalla serie di film indipendenti The Gamers, basata sui giochi
di ruolo!
|
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Capitolo 17 *** I Capitoli della Dannazione - 17 - Quarta Prova - L'Ode ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Quarta Prova – L’Ode
Tutto scomparve dinanzi a Celipa:
solo buio ed ombre danzavano, mentre si sentiva avvolta in un abbraccio maschio
e possente...
Doveva essere di sicuro Bardack!
Riconosceva il tocco delle sue mani virili sulle spalle...
Si sporse in avanti... Protese
le labbra a bocciolo, mentre congiungeva le dita in preghiera...
Per poi trovarsi dinanzi
all'orrenda realtà.
“Orrenda virago? Ti
prego, non vorrei essere baciato da te! XS” Esclamò in tono raccapricciato
Totepo.
“°-° YAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!”
Sbraitò Celipa.
Poi realizzò di avere i sensi
sviluppati quanto quelli di una chiocciola morta: quello che lei aveva confuso
per un aitante Bardack era in realtà un ben poco avvenente Totepo che la teneva
in braccio e sollevata da terra.
Senza pensarci due volte, Celipa
si liberò con destrezza della presa di lui, col risultato di cadere di culo sul
gelido pavimento. Poi realizzò che con tutta probabilità erano nella stanza di
Totepo...
“OMMARIASSANTISSIMA E ADESSO CHE
CAZZO CI FACCIO QUI??? NON MI DIRE CHE E' PER LA TUA PROVA!!! >O<”
“Esattamente, orrenda virago!
E grazie tante per aver respinto il mio gentil trasportarti fin qui! >.<”
“Scusa, ma a me non piace essere
presa in braccio dagli sconosciuti. >.<”
“Spero tu non abbia pensato che
avessi intenti erotici... fidati, perché sei attraente quanto un
lottatore professionista di sumo. U.U”
“GRAZIE MILLE!!!”
“Di nulla, Celipotta! ^^”
“... Eh? O_o'''”
“Ecco, mi sono accorto che
chiamarti "orrenda virago", per quanto tu lo sia, era un po' troppo
sgarbato... Io invece ci terrei ad avere con te un rapporto di profonda stima
ed amicizia... Dopotutto, provo pietà per te... ^^”
“Ah, e da dove ti salta fuori
tutta questa bontà d'animo? >v<''''”
“... Sempre posseduta! ^^”
“... Ah... >v<'''”
“In ogni modo mi pare che
"Celipotta" sia un nome molto più grazioso e carino... senza contare
la lieve tenerezza che ispira... ^^”
“A me "Celipotta" ispira
solo idiozia!”
“Celipotta, non rompere!
Piuttosto, non mi hai ancora ringraziato per averti sottratto alla furia
omicida di Broly! >.<”
“E' vero!!! Grazie! Ma come hai
fatto a portarmi via? L'unica cosa che mi ricordo é di essere stata risucchiata
da un vortice... come... una Passaporta1... °°”
“Una sciocchezza per chi, come
me, sa Materializzarsi1! U.U”
“... -.-''' Senti, in cosa
consiste 'sta prova? >_>'''”
“E' presto detto, Celipotta!
Sai, devi sapere che mi diletto nel comporre versi... U.U/”
“Ehm... senti, ma tu stai
parlando normalmente e non da uomo medievale da quando mi hai trasportata
qui... come mai? >.<”
“... °°''''' T-t-ti riferisci
forse alla mia favella... ehm... epica... e... e... al mio... ehm... discettar
raffinato? °°'''''''''”
Celipa reputò che fosse meglio
ignorarlo. “... -.-''' Comunque non pensavo scrivessi versi! Che bello! Sei un
poeta! ^^”
“Modestamente, Celipotta...
U.U Però vedi, malgrado abbia quasi scritto un intero libro poetando... Non
sono ancora riuscito a trovare una poesia pregnante... Qualcosa che
riassuma lo spirito del mio libro, ecco! La tua prova consisterà
nell'aiutarmi a comporre tale poesia! U.U”
“Ma io non ho mai composto un
verso in vita mia! °°”
“Suvvia, non é importante la
metrica! La poesia deve uscire dal sentimento! Da ciò che si prova dentro!
^^ Dai, Celipotta, prova a farmi una rima! ^^/”
“Ehm, amore-cuore! °°”
“Amore-cuore... Amore...
cuore... >.< Ah, Celipotta, io apprezzo le ragazze sveglie come te! Hai
espresso chiaramente ciò che ti volevo far capire! ^^ In questa rima, ormai, é
racchiusa l'essenza stessa della poesia che andremo a comporre assieme!
>v<”
Veramente ho detto la prima
cazzata in rima che mi é passata per la testa... >v<''', pensò
Celipa.
“Vedi, Celipotta, anche le
grandi poesie nascono da queste piccole rime! Stiamo ripercorrendo i medesimi
passi che i grandi poeti hanno fatto prima di noi!!! >v< Petrarca...
Leopardi... Foscolo... ^^”
“Io non credo che potremo paragonare la poesia che ci verrà fuori con
"Chiare, fresche dolci acque" o "Il sabato del villaggio"!
>v<'''”
“Lo dici tu, lo dici!!! ...
>v< Per esempio, prendiamo quella banale seppur significativa rima!
Amore-cuore! Ora senti che poesia ci tirerò fuori! ^^”
“Eh! °°”
“Amore! ^^”
“°°”
“Mio dolce cuore! ^^”
“... Sarebbe questa la poesia?
>v<'''”
“E' ovvio che é appena
iniziata! E' che se tu non mi dai spunti di rima... >.<”
“Va beh, ma che significa??
Allora cuore fa rima con tumore! >v<''''”
“Ah, perfetto! Al bacio! ^.^”
“...? °°”
“Amore! Mio dolce cuore! Ho un
tumore! ^^”
Comincio a capire... certo
che così sono capace anch'io di scrivere poesie... >v<''''', realizzò
Celipa.
“Vogliamo continuare col poetare?
^^”
“... Eh, continuiamo... .___.'''”
In sostanza, ciò che venne fuori
dopo un'ora di affanni sulle sudate carte (citando Leopardi, tanto per restare
in tema), fu un abominio letterario come il seguente:
Dolore
nel cuore
di
Totepo (con la collaborazione di Celipotta Caccialamosca)
Amore,
Mio
dolce cuore,
Ho
un tumore
E
provo molto dolore!
Ho
chiamato anche il dottore:
Sarà
qui fra due ore,
Recando
rumore.
E
giace il dolore...
Nel
cuore,
Amore,
Mio
splendore.
Le
mie ascelle sono in torpore
Per
questo sprigiono fetore
Non
ti dico che asfissiante odore
E
del mio guano il colore
Perché
sarebbe troppo l’ardore
Per
me narrarti il tepore
E
del mio ano il calore.
Ne
ho come il sentore...
Ti
lascerò sola nel tuo dolore...
Amore...
Mio
dolce cuore...
Mio
splendore...
Mio
unico fiore...
Mio
special amore
Che
condivide il mio dolore
Nel
cuore.
Totepo fu assolutamente
deliziato ed estasiato da questo chiaro e totale affronto a qualunque forma
poetica inventata attraverso i secoli.
Celipa non riusciva a
comprendere come avesse potuto rendersi partecipe di un atto tanto inumano e
sacrilego come offrire gli spunti per il parto di un simile orrore poetico.
Petrarca, Leopardi e Foscolo si
rivoltarono nelle loro tombe e ci mancò poco che rinascessero come zombie.
“Squisito! Delizioso! Sublime!
^.^” Non finiva di elencare Totepo.
“... °°”
“Celipotta, non dici
niente? ^^”
“... Io? °°” Veramente sto
pensando che ho contribuito a rovinare il concetto umano di poesia... °°,
pensò.
“Sai, Celipotta... mi
sono davvero divertito assieme a te! Pensa, sono stati i migliori versi che
abbia mai composto! ^^”
Chissà gli altri... °°,
pensò ancora Celipa.
“Stavi per dire qualcosa sulla
mia pregevolissima sensibilità d'animo, giusto? ^^”
“Veramente no! -.-“
“ALLORA DILLA SUBITO!!! *.*”
“Ueh, aspetta un po'! Io non
prendo ordini da te! E in secondo luogo, questa poesia che abbiamo
"composto" é quanto di più esecrabile che l'essere vivente abbia mai
potuto concepire! >.<”
“Sono contento che anche tu
cominci ad istruirti un po'! Usare termini come "esecrabile"...
grazie per dirlo! Mi fai felice! Nessuno aveva mai detto qualcosa di tanto
carino sulle mie poesie! :°”
Questo per me usa paroloni
per darsi un tono... Non sa manco che esecrabile é come dire "fa cagare
l'anima"... >v<''''', riassunse interiormente, e con poca
eleganza, Celipa.
“Bene, bene, sotto quella crosta
di disgustose sembianze contieni un'anima pura e sensibile, se apprezzi la
mia poesia! ^^”
Celipa stava per obiettare
urlando che lei non apprezzava di sicuro la poesia di Totepo, non possedeva
certo una cosiddetta "anima pura e sensibile" visto che si considerava
una crudele Saiyan del pianeta Vegeta e che, in ultimo, non aveva una crosta
di disgustose sembianze, bensì un aspetto fisico, come ogni altro
comune mortale.
Insomma, avrebbe urlato tutto
ciò se non fosse stato che Toma, in quel momento, arrivò spalancando
brutalmente la porta della camera di Totepo. “TANTO SCHIFOSA E TANTO ORRENDA
PARE!!! XD” Esordì.
“Era riferito a me? >v<'''”
Chiese Celipa, ormai rassegnata.
“Ovvio che sì, una piccola
rivisitazione di "Tanto gentile e tanto onesta pare"... ^^”
“Ma che gentile!
>v<############################”
“Esatto, Celipa, esatto!
Ringrazia TOM, che ti ha ritratta in uno squisito verso stilnovista! ^^/”
Intervenne Totepo.
“Spettabile ed egregio Dottor
Toma il Grande, Signore dei Venti e di Minas Morgul3, prego!
>.<”
“Ah, adesso sei pure
"Signore di Minas Morgul"? >v<'''''''''''''” Lo riprese Celipa.
“Naturalmente! ^^ Piuttosto,
TOT, posso rubarti Celipa e Basta, signora delle tempeste, per un momentino?
^^>”
“Prego, prego! Sai, se ne
hai bisogno per quel lavoretto, te la consiglio vivamente! Mi ha aiutato
a comporre testé una poesia di rara venustà! ^^”
Toma trascinò via Celipa per un
pezzo del lercio battle suit Celipa. “Ok, allora dopo ti dirò se ha aiutato
anche me! ^^”
“Aspetta un po'!” Esclamò
Celipa. “Uno, dove stiamo andando! Due, chi ti ha detto che puoi tirarmi per il
battl... >.<#########”
Toma le parlò sopra. “Sì, sì, ma
ORCO SE PUZZA 'STO BATTLE SUIT!!! Ma cosa fai, ti rotoli nel fango invece di
farti una doccia? XD”
“MA BRUTTO STRONZO!!! MA COME TI
PERMETT... >O<########”
Toma si tappò le orecchie. “LALALALALA
NON TI SENTO, NON TI SENTO, NON TI SENTO!! XD”
1 Ovvie citazioni da
potterhead quale io sono.
3 Epica citazione da
TLOTR.
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Capitolo 18 *** I Capitoli della Dannazione - Quinta Prova - Le Epiche Cronache ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Quinta Prova – Le Epiche Cronache dello spettabile ed egregio
dottor Toma il grande, signore dei venti e di Minas Morgul
In pratica, Celipa fu
tragicamente trascinata nella stanza di Toma, non senza una dose abbondante di
urli e strepiti da parte di lei.
Quando poi il Saiyan decise che
poteva smetterla di arpionarla per il sudicio battle suit (cosa che fece dopo
aver chiuso le trentaquattro serrature della porta d'ingresso), la nostra
Morgen aka Celipotta aka Sclippa rimase per un attimo frastornata dall'ambiente
psichedelico e multicolor della camera in cui era stata trasportata.
Insomma, non che avesse fatto
mai particolare attenzione alle stanze di Totepo o Bardack, visto che erano
normalissimi alloggi scarsamente arredati (e, nel caso di Bardack, puzzolenti
di chissà quali aberranti sporcizie).
Ma persino una balenga totale
come lei aveva dimostrato di essere a chiunque (soprattutto al Re Vegeta) si
sarebbe accorta che qualcosa non quadrava in quell'esigua cameretta! Per citare
qualche dato reale:
1) Alle pareti erano appesi
svariati poster fantasy raffiguranti enormi grifoni, giganteschi guerrieri in
armatura completa, una bellissima elfa che ammiccava sensuale in direzione
dell'osservante e, per finire, il Grande Cthulhu1.
2) Sul comodino troneggiava un
inquietante gnomo-sveglia, con tanto di barba e cappello a punta, che, con
sguardo spiritato e folle, scandiva le ore muovendo il ditino e gracchiando
"E' l'ora del tè! E' l'ora del té!".
3) Vicino all'attaccapanni vi
era una statua in scala naturale di un belligerante Gandalf, i lineamenti tesi
nello sforzo del combattimento, colto nell’attimo in cui respingeva le fiamme
di Udun di un Balrog di Morgoth2. Alla sua destra, Thor che
combatteva contro Loki, brandendo un Mjolnir da cui sprizzavano sinistre
scintille vere.
4) La stanza sembrava un'armeria
medievale: se si prestava poca attenzione, vi era il rischio di inciampare su
gargantueschi mazzafrusti, enormi spadoni nello stile Ammazzadraghi di Gatsu1,
alabarde, sciabole affilatissime e un vasto assortimento di armamentario da
samurai.
5) Completava il tutto
un'inquietante quanto allarmante testa di dragone che usciva dal soffitto e
guardava l'ignaro spettatore con le pupille sprizzanti odio, mentre delle
fiamme vere furoreggiavano nelle sue fauci.
ps: non dimentichiamoci come in
ogni dove, sui poster, appeso all'attaccapanni, sul trapuntino e praticamente
in ogni remoto angolo della stanza, si potessero osservare eloquenti loghi e
scritte, per esempio "Dungeons&Dragons", "Arkham
Horror", "The gamers" e il non meno significativo
"Munchkin"1.
Celipa era esterrefatta. “… °°”
Toma intanto si stava pulendo
freneticamente la mano con cui aveva afferrato il battle suit di Celipa. “Dio
santissimo, ma l'ultima volta che hai lavato quel battle suit, a parte che sarà
stato eoni fa, l'hai immerso nelle scorie nucleari? XD”
“... °° SILENZIO!!! IL MIO
BATTLE SUIT NON PUZZA!!! >O<” Poi se lo annusò. “Oh... oh, ehm, in
effetti... °°''' Ma non é colpa mia, per quanto lo lavi non se ne va via, 'sto
odore! >.<”
“Mai provato i lavaggi col
napalm? XD”
“MOLTO SPIRITOSO!!! *.*###”
“Sai, te li consiglio anche per
l'alito da yeti... XD”
“MA HAI FINITO DI PRENDERMI PER
IL SEDERE??? *.*##########”
“Per non parlare del fetore
delle tue scarpe! Ma sai che anche con il raffreddore sento un fetore di piedi
che fa cagare? X°D”
Celipa impugnò la prima cosa che
si trovò sottomano, cioè l'Unico Anello2 tarocco. “SE NON LA SMETTI IMMEDIATAMENTE,
TI INFILO QUESTO SU PER IL CULO!!! >O<”
“... °°”
Celipa mulinò l'anello in aria
come se si trattasse di uno sfollagente. “E ALLORA??? COMINCIAMO AD AVERE UN
PO' PIU' DI RISPETTO??? >O<”
“... Celipa e Basta! °°”
“EH!!! >O<”
“No, no, no, non hai capito!
Celipa e Basta! Signora delle Tempeste e... °°” Il suo volto si fece carico di
drammaticità e rispetto. “PORTATRICE DELL'ANELLO2!!! °O°”
“... Eh? O_o'''”
“Ma sì! L'anello che impugni!
Con quale ardore, con quale destrezza fai uso del suo immane potere!! Sei una
tipa troppo tosta! °O°”
“... Io... tosta? O_o'''”
“L'anello che brandisci con
tanta indifferenza é stato in grado di piegare anche la stirpe di Elendil2!
>v<”
“... Toma, questa é una
banalissima riproduzione dell'Unico Anello... Non l'Anello stesso... O_o'''”
“Proprio come io sono l'erede
di Isildur, non Isildur stesso2! ^^/”
“Ma tu non eri signore di Minas
Morgul? >v<'''”
“Sì, ma annovero fra i miei
possedimenti anche la terra di Gondor2... ^^”
“Toma, tu non stai b... O_O'''”
“E vedessi come so urlare bene
Grond! Vuoi vedermi gridare "Grond" mentre carico le mura di Minas
Tirith2? ^^”
“N-no, graz... O_o”
Toma, completamente impazzito, estrasse
dal nulla un'ascia di plastica che iniziò a sventolare ai quattro venti. “GROND!!!
GROND!!! GROND2!!! *.*####”
“TOMA!! TI PREGO, ASCOLTAMI!!”
“GROND!!! GROND!!! *.*”
“TOOOOMAAA!!!”
“GROND!!! *.*”
“SPETTABILE ED EGREGIO DOTTOR
TOMA IL GRANDE, SIGNORE DEI VENTI E DI MINAS MORGUL!!! >O<”
“Sì, Celipa e Basta, signora
delle tempeste, Portatrice dell'Anello? ^^”
“Ehm... per quale motivo mi hai
portato qui? O_o'''''”
“Devo scrivere il resoconto
delle mie gesta epiche e ho pensato a te come mia segretaria personale!
^^”
“Sarebbe la "prova"?
>v<''”
“Considerala un'iniziazione!
Sì... una prova... una delle tante prove che ti attenderanno nella TANA
DEL DRAGO!!! I'LL RESEARCH FOR THE EMERALD SWORD3!!!
>v<”
“EH???
>v<'''”
“Deliravo in modo fantasy
citando i Rhapsody! ^.^”
“Mai pensato di approfondire la
conoscenza di PAM? Sai, credo che due nerd persi come voi si potrebbero
trovare... >v<'''”
“Punto primo: io non sono un
nerd! Punto secondo: semmai sarai tu una nerdaccia! >.<#”
“E che prove inconfutabili hai a
riguardo? >v<'''”
“Facile!! Turles e Radish mi
hanno raccontato che ieri sera preferivi far ballonzolare un Mago Merlino di
pezza piuttosto che rimorchiare camionisti! Chissà in quale allucinante mondo
fantasy-medievale eri assorta! Una cosa tutta draghi, principesse sperdute e
bellissimi cavalieri che non te lo daranno mai? X°D”
“Ma guarda che stronz...
>v<###”
Toma ignorò l’offesa. “E poi
figuriamoci! Ma ti sei vista? Sei il classico ritratto della nerdaccia! Racchia,
ciospa, sfigata e senza uno straccio di cosiddetto fidanzato! Scommetto che
camera tua é tappezzata di poster dei One Direction, HYDE e Gackt! Senza
parlare della serie completa di "Twilight" a cui terrai più della tua
stessa vita... o vogliamo citare tutta quella serie di doujinshi yaoi che tieni
in cartella segreta sul pc, da vera Sasuke-kun fangirl?! X°D”
“MA SE NON CE L'HO NEMMENO, UNA
STANZA!!! E DETTO PER INCISO, I ONE DIRECTION, HYDE, GACKT, TWILIGHT E SASUKE
UCHIHA4 MI FANNO VERAMENTE CAGARE L'ANIMA!!!”
“Tsk... é come dice Nappa...
stupida Mary Sue a cui l'autrice mette i suoi pensieri in bocca! Se fossi stato
io il protagonista di questa fanfiction non mi sarei piegato al volere
di una banalissima scrittrice di bassa lega... >.<”
“E ridagli con 'sta storia che
sono una Mary Sue... >v<''''' E sentiamo, che cosa faresti al mio posto?
-.-”
“Beh, avrei dato più spazio alle
mie gesta epiche! ^^ E soprattutto, mi sarei premurato di essere un eroe
positivo! Un esempio per tutti coloro che leggono! Insomma... tutto il
contrario di te, che sei il chiaro e manifesto esempio di ciò che non
si deve fare nella vita! >.<”
“Beh, sarà che l'autrice avrà
voluto dare alla fanfiction un'impronta sveviana... >.>”
“... Impronta che? °°”
“... Sveviana! °°”
“Sveviana? °_°” Ripeté
Toma, con il tono di chi stava pronunciando un nome arcano e mistico.
“... Toma, scusa, ma tu leggi?
>v<''”
“M-moltissimo! La mia cultura é
immensa! Vastissima! >.<''''”
“Allora saprai certamente chi é
e per cosa si é distinto Italo Svevo! Oppure la tua sedicente "vastissima
cultura" si limita ai libri fantasy e basta? >v<''''”
“Il mio modello di vita è
Stephenie Meyer! ^.^”
“... Se almeno mi avesse citato
Tolkien... >v<''''”
“Sai, infatti scrivo questo
libro delle mie imprese epiche ricalcando i passi di quella bravissima
scrittrice fantasy... ^^
“Wow, anche tu hai intenzione di
scrivere una storia di abusi e maschilismo mascherata da una patina dolciastra
con Vampiri a culo che sbrilluccicano come palle da discoteca e, per condire il
tutto, scrivere alcune delle scene romantiche più sciape e noiose dell’intero
patrimonio letterario mondiale? T.T”
“Non dire così! La Meyer ha
molti pregi! Moltissimi! Scrive molto bene ad esempio! >.<”
“E fa innamorare Licantropi
pedofili di bambine mutanti incontrollabili… >.<”
“... Beh... °°” Toma si accorse
di non saper più come controbattere e quindi ne approfittò per sviare abilmente
discorso. “M-m-ma se hai letto questi libri fantasy, é provato che sei
una nerdaccia! >v<”
“Ma non é vero!! A parte che la
Meyer nemmeno scrive cosiddetto ‘fantasy’, comunque io leggo anche altro! E ne
é la prova che almeno so chi é Italo Svevo! >.<”
“... °° V-v-va beh, ma non é il
caso che cominciamo a scrivere il dettato delle mie gesta epiche? ^^”
“... Eh, iniziamo...
>v<'''”
Toma e Celipa presero posto sul
trapuntino a motivo di immagini di "The Shadow" (sorpreso).
“E così questo sarebbe "The
Shadow"? (spaventato) O_o” Disse Celipa.
“Esatto... "The
Shadow". (risoluto) >.<” Ammise Toma5.
“... D'accordo, concorderai con
me che l'autrice sta scopiazzando da destra a manca perché non ha più uno
straccio di idea... O_o'''”
“Certo che sì, arrivare ad
omaggiare "The gamers"... O_O''' Ma non importa! Preoccupiamoci ora
del mio resoconto guerresco! >v<”
Celipa prese dal comodino
mozzicone di matita e fogliaccio. “Ok! -.-”
“... °°”
“E ora cosa diavolo c'é? O_o”
“MA TI PARE IL CASO DI SCRIVERE
LE MIE GESTA EROICHE CON CARTA E MATITA??? >O<######”
Celipa si ritrovò in mano una
pergamena antica e una piuma di grifone (o almeno così sosteneva Toma).
“E ricordati di vergare bene le
miniature! >.<” Ammonì Toma.
“Ciccio, va che io non sono un
amanuense! >v<'''''”
“Sì, questo lo so, ma io esigo
che anche le brutte copie dei miei aneddoti di guerra siano ben scritti!
^^ A proposito, tu hai una bella calligrafia, giusto? >.<”
“Eh, come no! -.-” Disse Celipa
con molta ironia.
Toma non colse l’ironia. “Molto
bene, possiamo iniziare! ^^”
“E allora, con che prodezze vuoi
inaugurare l'inizio del tuo libro? -.-“
“Inizierò col parlare
dell'aneddoto avvenuto su... ehm... il pianeta Mordor2...
^^”
Celipa scrisse, poi si rese
conto di quanto aveva scritto. “... Ah, il pianeta Mordor? >v<'''”
“Ehm, sì, il pianeta dove
l'ombra cupa scende2! ^^'''''''''''''''”
“A me sembra una volgare
scopiazzatura... >v<'''”
“Vaneggi, Celipa e Basta! ^^’’’”
“Va beh, e che succede sul
pianeta Mordor? -.-“
“Vedi, sorgeva un nuovo giorno
su quel pianeta... >.<”
“Ma se é il pianeta dove
l'ombra cupa scende! Ma come cazzo fa a essere giorno? >v<''''”
“... °° TU FINISCILA DI
INTERROMPERMI E SCRIVI!!! *.*”
“Obiettavo solo che... >.<”
“VUOI TORNARE DA BROLY??? *.*”
“N-no! °°”
“E ALLORA SCRIVI!!! GROND2!!!
*.*####”
E' pazzo... O_O'''''''',
realizzò Celipa.
“Dicevo...” Riprese Toma. “Sapevo
che su quel pianeta vivevano degli esserini minuscoli e fastidiosi... Per di
più orripilanti... La gente di altre galassie li chiamava Umpa-Lumpa6...
>.<”
Adesso "omaggiamo" Roald
Dahl... che immagino si starà rivoltando nella tomba come poc'anzi Leopardi,
Petrarca e Foscolo... >v<''', pensò Celipa.
“Ma io non avevo paura di
loro!!! Radunai infatti un esercito... ehm... di gatti mannari...
>v<”
Praticamente Selyniani7...
>v<''', pensò ancora Celipa.
“... E con la mia alabarda
dorata li guidai tutti verso i disgustosi Umpa-Lumpa! Fra di essi, c'era
una guerriera molto bella... molto, molto bella... molto bella... bella.
>.<”
“Qualcosa di più specifico per
descriverla? -.-”
“Beh, era molto bella!
>.”
“Va beh, ma dimmi qualcosa di
più! Tipo se aveva i capelli neri, o altro! >v<'''”
Toma la guardò fra il commosso e
il pietoso. “... Celipa e Basta, signora delle tempeste, Portatrice
dell'Anello... é da queste cose che si capisce che devi ancora farne di
strada per diventare uno scrittore affermato come me! >v<”
“Grazie, ma io non ci tengo
proprio a diventare una scrittrice affermata come te! -.-”
“... Peggio per te! >.<”
Fece Toma in tono borioso. “Comunque, devi capire che per esprimerti in modo
raffinato non devi limitarti a dire che una fanciulla aveva i capelli neri... devi
usare... diciamo una metafora8! ^^”
“Ma che metafora devi usare per
dire che una ragazza aveva i capelli neri? -.-”
“Vedi, Celipa... é un po' come
se io ti volessi dire che hai il culo grosso... per dire, beninteso! ^^”
“Eh, immagino... >v<'''”
“Non é che ti dico hai il culo
grosso... ti dico "quand'è che ti crescerà tutto il resto"? ^^”
“Vedere troppo Aldo, Giovanni e
Giacomo fa male, lo sai? >v<''''''”
Toma non la cagò. “Quindi per
dirti che questa bellissima gatta-guerriera aveva i capelli neri, ti dirò che
"le sue soffici chiome delicate rifulgevano d'ossidiana cangiante nello
spruzzar del sole del pianeta Mordor"! ^^”
“E nel caso la suddetta ragazza
fosse un cesso ambulante coi capelli neri? >v<'''”
“Direi "quel cesso aveva i
capelli neri"! ^^”
“La stessa logica di molte
fanfiction... complimenti... >v<''''”
“Ma proseguiamo! La
miciotta-combattente aveva ovviamente un nome... si chiamava Luràvyen7
e anche se non lo sapevo era mia sorella! >v<”
“Ah, ti sei incontrato con tua
sorella sul pianeta Mordor? -.-”
“Non sai che incontro ricco di
pathos! :°”
“Posso comunque immaginarlo...
-.-”
“Ma il peggio doveva arrivare...
Non ti ho ancora detto infatti perché ero su quel pianeta a battermi
contro schifosi Umpa-Lumpa, stringere alleanze con Nani e Stregoni delle
Montagne e, soprattutto, a sterminare Ent2 e Unicorni! >.<”
“MA POVERI ENT E UNICORNI!!!”
“Non c'è tempo per la
compassione! Questo ciò che dissi a mia sorella Luràvyen, scortecciando
l'ultimo Entino2 sopravvissuto... ^^”
“MA CHE BASTARDO!!! MA CHI VUOI
CHE LEGGA LE AVVENTURE DI UNO STERMINATORE DI ENTINI??? >O<”
Toma come sempre non la cagò. “Infatti
ero arrivato su quel zozzo pianeta perché sapevo che lì era imprigionata
la bellissima principessa Azemi!!! >v<”
Celipa quasi triturò la pergamena
antica dalla rabbia. “E ADESSO C'E' PURE QUELLA PUTT#§ç??? *.*###############”
“Era preda di un gargantuesco
essere maligno... una reincarnazione del male!!! Un abominio che avanzava lento
ma implacabile verso me e mia sorella, sul campo di battaglia... >.< Alto
più di sessanta metri!!! Un orribile ammasso di carne flaccida e putrescente,
con bolle e suppurazioni ovunque!!! Aveva sei schifose teste che a malapena si
distinguevano dall'informe sacco di ciccia che era... trecento ributtanti bulbi
oculari... una creatura d'incubo!!! SI'!!! L'ORRENDO MOSTRO CELIPOZZA!!!
>v<”
“CHI SAREBBE L'ORRENDO MOSTRO
CELIPOOOOOOOOOOZZAAAAAAAAAAAAAA??? >O<”
“Celipa e Basta, signora delle
tempeste, Portatrice dell'Anello! Mi preme ricordarti che qualunque riferimento
a fatti o persone realmente esistenti, come ogni libro di fantasia, é puramente
casuale! ^^”
“BELLA SCUSA DEI MIEI FETIDI
COGLIONI!!! COME MAI AZEMI E' UNA BELLISSIMA PRINCIPESSA E IO UN ORRENDO MOSTRO
CON TRECENTO BULBI OCULARI??? *.*################################”
“Mia cara, sono solo pure
casualità, pure pinzillacchere della vita... ^^ In ogni caso, la
bellissima principessa Azemi era prigioniera dentro uno degli immondi tentacoli
bavosi dell'orrendo mostro Celipozza! Che tra l'altro aveva anche un alito da
svenire...”
“LA VOGLIAMO FINIRE CON 'STA
STORIA DEL MIO ALITO??? *.*#########”
“Senza perdere tempo, estrassi
la mia ascia d'oro e mi accinsi a fronteggiare impavido quell'affronto
al genere saiyan! >.< Ora scusami ma devo bardarmi per bene per
entrare dentro la scena... ^^”
Detto questo, Toma si avvolse
dentro il trapuntino a motivo di "The Shadow" che gli faceva da
mantello, afferrò l'ascia di plastica di poco prima e nell'altra mano impugnò
una gigantesca alabarda. Tutto questo sotto gli occhi di un'orripilata Celipa.
“Bardo!!! Attacca!!!
Fu quello che dissi al mio fedele elfo scuro menestrello, prima di vederlo già
mezzo smangiato e implorante pietà nelle fauci di Celipozza... Ma io non
demordevo!!! Dovevo salvare la principessa!!! Vendicheremo anche lui,
mi disse mia sorella, la miciotta-guerriera! >v<”
“Chiedo scusa, chiamare Luràvyen
"miciotta-guerriera" non le rende molto onore! >v<''''”
“Ma é per gettare ancora più luce
divina sul protagonista, cioè me! ^^ Ad ogni modo, col mio
bastone della luce paradisiaca sferrai un colpo terribile all'orrendo
mostro Celipozza, che muggì inferocito e riversò su di me un'ondata di fiato
acido... >v<”
“Ma non avevi un'alabarda e
un'ascia d'oro? O_o”
Toma non la sentì ma in compenso
mulinò in aria l'alabarda e l'ascia di plastica. “POCO IMPORTA!!! Dopo,
destreggiandomi e vincendo lo schifo, cominciai l'arrampicata verso il cranio
principale di Celipozza... la principessa era quasi salva!!! Avrei solo dovuto
usare il mio ibisco e... >v<”
Celipa evitò per puro culo
un'alabardata mostruosa che per poco non la decapitò. “Domando di nuovo scusa,
ma l'ibisco non é una pianta? >v<'''”
“E IO HO DECISO CHE E' UN'ARMA!!!”
Strillò Toma con voce isterica. “Ad ogni modo, col mio ibisco... >v<”
“Che prima era un bastone e
prima ancora un'alabarda... -.-”
“... Infilzai la testa
principale dell'orrendo mostro Celipozza, che cadde agonizzante al suolo in una
pozza di umori schifosi e pus... Presi in braccio la bellissima principessa
Azemi che mi ricompensò con un bacio sulla guancia, guardandomi adorante mentre
tornavo anch'io a terra, con la folla dei miei gatti mannari che mi
applaudiva... Come posso ripagarti, mio eroe? mi disse... e sai cosa le
risposi io? >v<”
“Non so ma posso immaginare! -.-”
“Non c'è prezzo per la
miticità9! >v<”
“Toma, arriviamo a scopiazzare
Kung-Fu Panda? >v<'''''''”
“Ma quale Kung-Fu Panda del
piffero!!! >.< In ogni modo, tutti mi plaudivano come loro salvatore...
avevo salvato il pianeta Mordor dalla dannazione eterna!!! Ma il mio più
acerrimo nemico, il signore oscuro Morgoth2 chiamato anche Tai Lung9,
viveva ancora... >.<”
Di bene in meglio... sta
fondendo Il signore degli anelli con Kung-Fu Panda... O_o'''', pensò
Celipa.
“E potrei proseguire parlandoti
di altre mie imprese eroiche, come quando salvai la principessa dei gatti
mannari! Quella volta ero sul pianeta Dimmu Borgir10 e... ^^”
“Ehm, Toma, io direi che...
ehm... che magari possiamo proseguire un'altra volta, sai, sono un po' stanca e
si é fatto tardi... O_o''''”
“Oh! Proseguiamo un'altra volta?
Ma sì, così magari ho il tempo per raccogliere le idee... >v<”
O inventare di sana pianta...
>v<'''', pensò Celipa. “V-va beh, allora io vado eh? Ciao... O_O”
Celipa era sullo stipite della
porta, dopo aver tolto tutte e trentaquattro le serrature, quando Toma le si
rivolse: “Celipa e Basta, signora delle tempeste, Portatrice dell'Anello!! Sai
come pensavo di chiamare il mio libro? ^^”
“Eh, come? O_O”
“Pensavo... qualcosa di semplice... ma di evocativo... tipo...
"EPOS"!!! >v<”
Celipa non rispose e sbatté
violentemente la porta. Ne aveva sinceramente abbastanza, per oggi, di
sedicenti "racconti epici" rimpolpati di "citazioni ed
omaggi" pronti per essere venduti ad un pubblico boccalone e idiota a cui sarebbe
bastato vedere una tetta della bellissima principessa Azemi per comprare tutta
la serie del cosiddetto "Epos"!!!
Note dell’autrice:
1 Tutta roba da
nerd quale io sono.
2 Dotte citazioni
da TLOTR.
3 Dotta citazione
dai Rhapsody.
4 Non proprio
dotto rimando a Naruto.
5 Avete mai visto
the Gamers? Ecco, correte a vederlo.
6 Dal capolavoro
di Roald Dahl, naturalmente!
7 Per ulteriori
informazioni, leggete “Reign of Blood”!
8 La seguente
scena è un “omaggio” allo sketch “Le poesie” di Aldo, Giovanni e Giacomo!
9 Citazioni da
Kung-Fu Panda
10 Famoso gruppo
metal apprezzato dall’autrice
Non è un granché come regalo
di Natale… ma magari vi sarà d’aiuto come digestivo, fra una fetta di panettone
e una di pandoro! Buone feste!
|
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Capitolo 19 *** I Capitoli della Dannazione - Interludio ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Interludio
Celipa si diresse imbufalita
verso la sua stanza (ovvero la stanza che condivideva col suo odioso quanto
strafichissimo Comandante).
Che giornata!!! Che schifo di
permanenza si stava dimostrando quella nella squadra di Bardack!!!
Non dormiva da due giorni!!
Puzzava come un Troll a causa del suo lercio battle suit!! Il Re Vegeta la
odiava a morte e il Principe Vegeta la reputava responsabile della sua
abbondante stempiatura!! Per colpa della Sindrome del Barbiere Pazzo di Goku,
doveva conquistare assieme a Bardack il pianeta Niflhe!!! Aveva dovuto compiere
una serie di prove l'una più tremenda dell'altra... cose che non voleva nemmeno
ricordare!!! Pensava che il peggio sarebbe stato ripulire i cessi di Yasai dal
cervello di Saibaiman, e invece aveva dovuto ricredersi!!!
E poi si sentiva sporca,
puzzolente e spettinata! Odorava di uomo, fra l'altro, perché Bardack non aveva
nemmeno un bagnoschiuma neutro!! E vogliamo aggiungere che ormai era conosciuta
ovunque coi più assurdi nomi, come Cepippa, Sclippa o Portatrice dell'Anello??
E che l'unico che la chiamava con un volgarotto e neutrale "Celipa"
era l'unico, l'unico di cui avrebbe voluto attirare l'attenzione?!
MA COME POTEVA ANDARE PEGGIO DI
COSI'???
“Signorina Cell! °°” Disse con
voce robotica un occhio elettronico sbucando dal soffitto, facendo venire una
sincope a Celipa.
“KYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
°O°”
“Sono io, la creazione del suo grande
amico PAM! Non si ricorda di me? °°”
“Ah... Ah già... O_o''''”
“Vengo per dirle che dovrà
combattere sul pianeta Niflhe domani! °°”
Detto questo, l'occhio
elettronico svanì senza subirsi tutti i bestemmioni che tirò giù Celipa, per
quella pessima conclusione di giornata.
“PORC*GES*PUTT*MAD**NAD*OPARALIZZATOALCERVELLOEFROCIONELL'ANIMAAAAAAAAAAAA1!!!
>O<”
L’occhio elettronico riapparve.
“Signorina Cell! Non posso fare a meno di essere profondamente scandalizzato da
questi bestemmioni! °°”
“Beh sai, i corsi interattivi di
bestemmie aiutano... >.<######### Comunque senti, mi dici dov'é la stanza
di Bardack? Vorrei andare a dormire... >.<”
“Segua il triciclo rosa!
E mi permetta di lavarle la bocca di simili impurità! °°”
Da non si sa dove, l'Occhio
Elettronico made by PAM estrasse una manina meccanica impugnante una saponetta
e la ficcò nel gargarozzo della povera Celipa. Dileguandosi subito dopo, per
non incorrere nell'ira funesta della nostra.
“BLUB!! BLUB!!! SCHIFOSISSIMO PEZZO
DI MERDAAAAAAAAAAAAAAAA!!! BLUB!!!”
Dopo che ebbe finito di
sputacchiare saliva all'aroma lavanda e dopo essersi accorta di aver
accidentalmente inghiottito il pezzo di sapone, Celipa ebbe modo di
intrattenere con se stessa un singolare quanto preoccupante soliloquio.
“Oh... Oggesù... Ho ingoiato una
saponetta... O_o'' Ma farà male? Occristo... Non mi sento mica tanto bene...
Beh, almeno adesso quei rompipalle della mia squadra non potranno dire che ho
l'alito che puzza, visto che faccio le bolle alla lavanda come un Poliwag2
dei miei coglioni... >v<#### Comunque guarda che bastardo il Re!!! Mi
manda sul pianeta dei Niflheim quando??? DOMANI!!! Ciò... ciò significa... che
questa sarà l'ultima notte della mia vita... O_o'''” Il cervello limitato da
Saiyan di Celipa fece due più due “E-e-ehi!!! Un attimo! Ma cosa significherà
mai "segui il triciclo rosa"? O_O”
Proprio in quella, si accorse
che lì vicino vi era parcheggiato un simpatico quanto minuscolo triciclo rosa.
“Un... triciclo rosa? O_o'''”
E le parve di vedere una serie
di cuoricini rossi e scoppiettanti che partivano a razzo dal triciclo verso di
lei.
Celipa fece retrofront. “Ah no,
ora basta!! Devo avere pieno il cervello di cazzate fantasy da quanto Toma ha
parlato... Dev'essere per questo che ora vedo tricicli rosa che sparano
cuoricini... Meglio che vad... >.> AAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! °O°”
Cos'era successo?! Bene, dovete
sapere che il triciclo rosa, seguendo qualche stranissimo principio della
fisica ancora sconosciuto, si era avvicinato in punta di ruote all'ignara
Celipa, caricandola sul sellino e spedendola ai mille all'ora verso chissà quali
insondabili posti dell'ormai famosa "Torre di Bardack"!!!
Celipa tentò vanamente di
manovrare il triciclo, ma nulla sortì effetto. “AIUTOOOOOOOOOOOOO!!!
AIUTOOOOOOOOOOOOO!! MA COSA CAZZO E' PRESO A 'STO COSO DI MEEEEEEEERDAAAAAAAAAAAAAAAAA???”
STRONK!!! Dopo una corsa
pazzesca nello stile "Death Race", l'indemoniato mezzo di trasporto
fece una frenata pazzesca nel bel mezzo di un corridoio illuminato da una luce
al neon mezza scassata.
“OUH, TRICICLO DELLE BALLE!!! MI
SPIEGHI PERCHE' ADESSO CI SIAMO FERM... >O< ... °°”
Dinanzi a Celipa c'era una scena
molto strana... sì... c'erano due ragazzine che lei non aveva mai visto proprio
davanti a lei, che si tenevano per mano... due gemelle3! Erano
uguali, a parte i capelli!!! Ed erano vestite... esattamente uguali... cosa
poteva significare?! Evidentemente nulla!!! Ma a questa conclusione il cervello
da Saiyan di Celipa ci arrivò qualche secondo dopo. Poi si rese conto di essere
mentalmente attiva quanto uno Slowpoke2. Piuttosto che pensare
queste tragicomiche cose sulla sua intelligenza (al massimo +3, per rimanere in
tema gdr), chi erano e cosa volevano quelle due bambine?!
“Ehm... ciao! Come... come vi
chiamate? °°” Le salutò Celipa.
Le bambine non rispondevano... e
poi avevano qualcosa di inquietante... quasi di diabolico!!!
Poi, indicarono un punto
imprecisato della parete... per poi sparire nell'oscurità...
“Ma io non pensavo ci fossero
bambine nella Torre di Bardack... °°” Osservò Celipa.
Vicino a lei, il triciclo rosa
sghignazzava senza ritegno con una voce tipo la scoiattola grassa della
"Spada nella Roccia".
“ADESSO BASTA!!! TI GONFIO COSI'
TANTO CHE DOPO SCOREGGERAI CUORICINI PER IL RESTO DELLA TUA VITA!!!
*.*##########”
E provvide a scaraventare
l'indifeso triciclo contro la parete. Ma l'impatto rivelò una strana crepa:
sembrava quasi... che vi fosse qualcosa disegnato sotto!!!
Senza farselo ripetere due
volte, Celipa prese a grattare incuriosita la parete... rivelando che sotto
l'intonaco si celava uno strano quanto inquietante disegno4!! Beh,
la persona che l'aveva disegnato aveva avuto al massimo 2 in disegno artistico:
si capiva solo che c'era una persona dai capelli neri ed arruffati che teneva
in mano un coltellaccio gigantesco, brandendolo con faccia da pazzo... e vicino
a lui, due figurine più piccole che fuggivano... vicino a loro, un albero di
Natale imbrattato di sangue...
Terror, panic and agony.
Da una stanza lì vicina arrivava
uno strano suono... un suono inquietante!!! Doveva trattarsi di un pianoforte5!!!
Con sacro terrore, Celipa si
avvicinò alla porta che si trovava lì vicino, recante un cartellino con scritto
"237"3... L'uscio era socchiuso e da lì proveniva quel
terribile suono... Sì... Una melodia inquietante... (per la cronaca: la sigla
di Magica Doremì infiocchettata con seicentomila svolazzi musicali di
pentagramma)
L'atmosfera nella stanza era
tremenda e ghiacciata... e una figura impazziva al pianoforte!!!
Celipa si rivolse alla
misteriosa persona, mentre furoreggiava l’articolata melodia gotica di
sottofondo. “Ehi, tu, aspetta un attimo! Mi vuoi spiegare uno come mai mi trovo
qui, due chi cazzo sei tu e tre perché cristo stai ammattendo al pianoforte
sudando nemmeno come ne “La leggenda del Pianista sull'Oceano”?! >O<”
Ma ottenne solo un gorgoglio
incomprensibile in risposta... mentre la figura dai lunghi capelli neri si
disfaceva in polvere... e la stanza cambiava in un confuso roteare di immagini.
Al che Celipa si chiese se non
fosse tutto nella sua mente, come le aveva suggerito PAM. Se non stesse vivendo
in Matrix!!! Ma accantonò subito questa folle idea, pensando che doveva essere
proprio rintontita per affidarsi alle pazze idee di Pamboukin!!!
Se non che, si trovava in una
camera ben ammobiliata, con tanto di televisore e videoregistratore. Come
constatò Celipa, si trovò fra le mani una strana videocassetta6.
“Una videocassetta? Ma cosa ci
farà qui? °°” Cominciò a girare in tondo. “Uhmmmm... ma quali strane cose
accadono7? >.<”
Poi la cassetta partì con una
furia omicida e dalle mani di Celipa si inserì da sola dentro il
videoregistratore!!!
Seguirono una serie di immagini
molto, molto strane... fra cui:
1) Due ragazze molto carine che
si pettinavano ad uno specchio6 che Celipa aveva già visto, ma non
si ricordava dove... uno specchio molto strano... molto, molto strano...
(questo secondo Celipa. Secondo una mente coerente e lucida, invece, tale
mirabile artefatto era un semplicissimo specchio e punto. Ma Celipa sragionava
in quel frangente. Chi non l'avrebbe fatto, dopotutto, dopo essere stati
piroettati non si sa come dentro una stanza d'appartamento in cui una cassetta
si inseriva da sola dentro il videoregistratore?!)
2) L'orrenda visione di Goku
(non si sa a che titolo) che si strafogava di un vomitevole intruglio fatto di
sacchetti di plastica ed insetti macerati col pestello6
3) L'altrettanto orrenda visione
di Pamboukin in mutande che faceva l'equilibrista su una sedia che si muoveva
da sola6, con gli schifosi rotoli multipli di ciccia che
traballavano come créme caramel di qua e di là con un orribile rumore tipo
"MOVE-MOVE-TREMBLE-TREMBLE-SHAKE-SHAKE-GELATIN-GELATIN"
4) Bardack che, senza scopo
alcuno, si divertiva a fare su e giù da una scala6 a pioli gridando
come un ossesso qualcosa come "AU REVOIR, SHOSHANNA!!!" (evidente
citazione tarantiniana all'interno della cassetta)
5) D'improvviso, dopo questa
chicca bardakkiana, si poteva ammirare Turles in tutta la sua grazia che
esplodeva in un rutto multiplo e lunghissimo8: muovendo a destra e
sinistra la testa, il Saiyan donava al pubblico (ovvero Celipa) una perfetta
visione del suo esofago. Durante l'esecuzione del magniloquente rutto da Nobel,
una serie di sputazzi partivano ad irrorare lo schermo, fino a che quest'ultimo
non fu sommerso da uno strato colante di bava a causa del quale non si poté
vedere più nulla
6) Ma la cassetta non si fermava
certo qui: ecco Radish che correva stile Evil Bu verso un desolato pozzo6.
Che si fermava in una posa cretina con un inquietante rumore tipo
"STOP". E che infine abbassava le mutande e posava i graziosi quarti
posteriori sull'orlo del pozzo. Esplodendo in una disgustosa scoreggia.
7) Ed infine, per la gioia delle
viscere di Celipa, la fantastica visuale dall'interno6 del pozzo
stesso. In alto si poteva scorgere un’avvincente ripresa del culo di Radish
nell'atto di defecare. Piovevano giù come proiettili una serie di palline di
merda molle e gialla che si spappolavano nell'acqua con un sonoro "SPLOTCH
SPLOTCH". Qualcuno bestemmiava in lontananza...
Tengo a precisare alcune cose.
Innanzitutto che Celipa non aveva la minima idea di che cazzo stesse succedendo
da quando aveva lasciato la stanza di Toma fino ad adesso. La sua personale
opinione era che Toma le avesse fatto respirare di nascosto dei fumi oppiacei o
sostanze psichedeliche del genere. E che di conseguenza lei vedeva gente che
impazziva al pianoforte, tricicli che scoreggiavano cuoricini ed inquietanti
cassette girate da qualche psicotico dedito all'uso di funghi allucinogeni.
Cassette che si inserivano a razzo da sole nel videoregistratore.
Cos'avreste fatto, quindi, voi
nei panni di Celipa, se non accettare passivamente con sguardo spento ed occhio
da Magikarp2 tutto ciò che veniva propinato dinanzi?! Cosa che
infatti stava facendo Celipa, la quale osservava certa di stare sognando le
immagini che si susseguivano nella cassetta... Fino a che...
LALLALLALLLALLLLA'9!!!
Una voce acuta e inquietante!!!
Celipa si voltò con velocità
stratosferica e si accorse di non essere più all'interno di un appartamento...
al contrario... era in un lungo, oscuro corridoio... E sulla destra si apriva
una strana stanza... cosa mai poteva essere?! Naturalmente una stanza! Ma
Celipa non ragionava.
Si avvicinò con attenta
circospezione al piccolo stanzino, da cui proveniva uno sprazzo di luce tipo
neon ed ancora... quel canto oltretombale...
“LALLALALLLLALLAAAA'!!!”
Celipa sudava come una scrofa al
macello... Chi mai ci fosse là dentro, sotto una soffusa quanto angosciante
musica classica tipo sigla di SuperQuark10, intervallava queste nenie
infernali con strani colpi secchi e mostruosi, come se stesse usando
un'ascia con forza impressionante... e l'interrogativo più grande era... COSA
MAI STAVA AFFETTANDO CON FURIA ASSASSINA???
Con passo da libellula, Celipa
si protese fino allo stipite della porta... davanti a lei, troneggiava
inquietante nient'altri che la figura di RADISH, armato di una mannaia a tripla
lama, chino su un raccapricciante tavolo da vivisezione!!!
Ma il peggio doveva ancora
venire... Reputando di non essersi ancora spinta troppo in là, Celipa azzardò
un'occhiata in direzione del tagliere su cui Radish stava macellando
brutalmente qualcosa... Di nuovo quel suono!!!
“LALLLLALLLLALLLALLAAAAAAA'!!!”
E come nel peggiore dei film
horror, dal tavolo partì a missile un agghiacciante piede umano che andò
ad atterrare proprio dinanzi a Celipa!!!
Questa non si muoveva dalla hard
tension... Stava semplicemente lì, come le classiche eroine cozze dei film
horror appunto, pronte a farsi fare a brandelli dal pazzo maniaco di turno!!!
Ed il pazzo maniaco di turno non mancò di manifestare la propria insita
follia...
Radish alzò lo sguardo...
Interruppe il suo canto mefistofelico...
E con una furia assassina,
piombò addosso a Celipa con un tremendo suono tipo mongolo alla guerra, una
cosa come "AAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!".
La mannaia a tripla lama si
conficcò nella parete dietro la nostra sfigata Saiyan, per poco non amputandole
un orecchio, ma per fortuna limitandosi a portarle via qualche ciuffo di
capelli laterale! (tanto, messi peggio di così!)
Celipa oramai era sul punto di
esplodere... quando si accorse che non vi era più un ansimante e pazzo Radish
dinanzi a lei!!
Al contrario, rimirò senza
parole Celipa, torreggiava come un solido monolito la figura imponente di Paragas
Flamel... impugnante una bacchetta magica con tanto di stellina ed ornato
di un copricapo a punta a motivo di lunette.
Insomma, avrebbe instillato in
Celipa anche un minimo di conforto mentale (per quanto conforto mentale
si potesse ricevere da un cerebroleso che si credeva il Mago Merlino del pianeta
Vegeta)... Non fosse stato che Paragas prese a dimenarsi come un pazzo, a
saltare per aria e, sotto l'atterrimento della nostra, a sfoderare un paio di
ali rosa-argento da farfalla con le quali svolazzava... mentre fumava come il
Brucaliffo.
“P-Paragas, é tutto a posto?
Come mai hai quelle ali e fumi come il Brucaliffo?
O.o'''''''''''''''''''''''''''''''''”
Paragas iniziò a sparire a pezzi
come lo Stregatto. “LA TREMENDA VERITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'... °.°”
“V-Verità? O.o''''''''”
Le ali di Paragas spararono una
polverina argentea nell’aere. “QUALCUNO HA UCCISO LE DUE GEMELLEEEEEEE.. °.°”
Ma ormai era troppo tardi...
Paragas stava scomparendo stile Stregatto finché di lui non rimasero solo i
baffi a volteggiare in aria... e quando lui svanì, stranamente apparve l'alta e
un poco rassicurante figura di Totepo, la cui testa era completamente nascosta
da uno strofinaccio raffigurante la cartina geografica del Molise6…
Celipa, dopo essere stata
assalita da un Radish nella perfetta immedesimazione della copertina di “Liebe
ist für alle da” dei Rammstein e dopo aver avuto la psichedelica visione di un
Paragas alato che fumava come il Brucaliffo e spariva come lo Stregatto, ormai
non si stupiva più di nulla. Nemmeno dello strofinaccio macchiato di sugo e
caffè che indossava Totepo.
“Eeeeeeeeeeeeh... Totepo? O.o'''”
Totepo non rispose... si limitò
ad indicare un punto dietro la schiena di Celipa, per poi scomparire...
Curioso! Sembrava che la mannaia
di Radish avesse lasciato un buco singolarmente strano per quella parete, che
pareva cava! E se quel muro celava una stanza nascosta?! Non le restava che
scoprirlo!!
Come se quella sera non fosse
stata già abbastanza traumatizzante senza mettersi a scrostare intonaco e
mattoni con unghie, denti e spallate, Celipa procedette al compito di
demolizione della parete con spirito di abnegazione e senso del dovere4...
per poi accorgersi alla fine che avrebbe potuto sparare una KI Blast e
risolvere più velocemente il problema. Ma non c'era tempo per queste inezie! Il
buco che aveva creato era abbastanza grande per ficcarci dentro la testa...
Eppure, c'era qualcosa che non le tornava... come mai si ritrovava in mano un
ciuffo di capelli biondi e lunghi?! Bisognava seguire la sorgente5!!!
Seguendo la sorgente, Celipa si
accorse di aver trovato in effetti l'oggetto dei suoi desideri... Un'inquietante
cranio che si girò con un orrendo rumore tipo "SKRIEEEEEEEEEEEEEEEEK"!!!
“WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!
°O°”
Il cranio, ornato di due soli riccioli
biondi di cui uno tenuto ancora in mano da Celipa, spalancò la bocca, mentre
contemporaneamente da una ragnatela sull'occhio calava un piccolo e simpatico
ragnetto col corpo a cuoricino11!
“WAAAAAAAARGH!!!
AAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHHHHHHHHH!!! UOOOOOOOOOOOOOOOOH!! >O< ... Oh. +v+”
Calò il sipario...
1 Volete esprimervi
con siffatta educazione? Vi basta seguire il “corso interattivo di bestemmie”,
che potrete facilmente recuperare su youtube!
2 Simpatici Pokèmon
di prima generazione, naturalmente!
3 Allusioni al
celebre capolavoro di Kubrick, “Shining” (a sua volta ispirato al libro omonimo
di King, che ritengo ancor più magistrale)
4 Citazioni dal mio
amatissimo “Profondo Rosso”!
5 Citazioni dal film “Phone”
6 Citazioni ed
allusioni dal film “The Ring”
7 Una sottile
citazione da “Frankenstein Junior”
8 Alla Barney dei
Simpson, per intenderci
9 Per una più precisa
idea di quale infernale cantilena si tratti, consiglio di andare al minuto 1.40
di questo video e
attendere una decina di secondi…
10 Avete presente il
primo capitolo di “The evil within”? Ecco.
11 Omaggio a “Psycho”,
naturalmente.
Note dell’autrice:
Buon anno a tutti voi. Mi scuso
di non aver risposto alle vostre bellissime recensioni, a questo giro. Alla
prossima!
|
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Capitolo 20 *** I Capitoli della Dannazione - Sesta Prova - Un Viaggio Inaspettato ***
La decisione di Celipa
Scritto da
Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Sesta Prova - Un Viaggio Inaspettato1
... E il sipario si riaprì
esattamente alle 9 del mattino, due minuti e cinquantatré secondi (per rimanere
in tema di bojackiana memoria). Momento della fausta mattina in cui il prode
Radish si rialzò dal dolce lettino (le doghe ritornarono nelle loro posizioni
normali invece di essere piegate di 40° gradi per effetto della mole del
Saiyan). Dopo essersi stiracchiato come un plantigrado, aver sbadigliato come
un coccodrillo e grattatosi la fessura del sedere con la sua consueta
raffinatezza, Radish decise di uscire dalla sua camera da letto per raggiungere
un'altra giornata di puro cazzeggio.
Se non che, la porta magicamente
non si aprì... o meglio, sembrava vi fosse qualche oggetto strano che ne
bloccava il libero movimento!
“Ma che cazz... XD” Disse
Radish. “Ma cosa cazzo succede, qua? XD” SBAM!! Primo tentativo di aprire
l'uscio con un colpo mostruoso che cozzò contro l'oggetto responsabile del
blocco. “Ma guarda te 'ste porte di merda... XD” SBAM!! Secondo colpo. “Adesso
vado da papino a dirgli di cambiarle... XD” SBAM, SBAM, SBAM, SBAM!!! “Ma
che cazz... Oh, Celipozza la gran cozza, ma che ci fai tu qui? XD”
Piccola spiegazione: l'
"oggetto strano" che bloccava il libero movimento della porta di
Radish era nient'altri che il corpo fumante ed esanime di Celipa, riversa a
terra con la schiuma alla bocca e la sclera delle pupille completamente bianca.
Questo non preoccupò minimamente il Saiyan che, lungi dal fare il crocerossino
premuroso ed assistere la povera Celipa, si posizionò in piedi sopra di lei e
le mollò una sberla galattica che quasi le fece saltare via la testa tipo
pupazzo a molla. Ma che però ebbe anche l'effetto di rinvenirla.
Celipa si rialzò. “OUH, PEZZO DI
MERDA CHE NON SEI ALTRO!!! MA E' IL MODO DI SVEGLIARE LA GENTE??”
“Uéh, Celipozza, ma che vuoi
farmi, una pompa?! X°D”
Celipa realizzò di trovarsi con
la testa a due centimetri dal pacco di Radish. “°°”
Radish si spostò da sopra Celipa).
“No, no, aspetta, va beh che siamo amici, ma niente roba hot che ho
un'immagine da mantenere... Cioè, se si sapesse che mi faccio fare le pompe dai
balenotteri cessi, qui... X°D”
Celipa ormai aveva fatto
l’abitudine a sentirsi dare della racchia. “... .___. Senti un po', ma dove
cazzo sono? O.o''”
“Sei davanti alla mia camera! ^^”
“Ma no... O_O”
“Ma sì! ^^”
“Ma aspetta un attimo... c'era
un triciclo rosa... e poi una cassetta... poi Paragas alato che scompariva come
lo Stregatto... O_o”
“Triciclo rosa? Cassetta?
Paragas che scompare come lo Stregatto? Celipozza, non so che roba fumi
ma me la devi prestare, perché dev'essere davvero qualcosa di stratosferico...
XD”
“TI DICO CHE ERA TUTTO VERO!!!”
“Eh, certo, certo! X°D”
Celipa si rammentò tutto ad un
tratto di Radish con la mannaia che cantava l'inquietante motivetto
LALLALALALAALLLLLA'. “... Heh... °° Eeeeeeh senti, tu mica hai una... ehm...
mannaia a tripla lama? O.o''''''''”
“Mannaia a tripla lama?
Ma Celipozza la gran cozza, come fa una mannaia ad avere tre lame? Si vede
proprio che sei intelligente come un'ostrica! ^^”
“Grazie mille! >v<##”
“E poi ti pare che un angioletto
kawaii come me possa girare con delle mannaie? ^^”
“Ah, tu ti consideri un
angioletto kawaii? >v<''''”
“La mia Mai dice così!
*-*”
“Mia Mai? E chi sarebbe? °°”
Con furia omicida, Radish
agguantò il collo di Celipa e la sbatacchiò avanti e indietro. “E' LA RAGAZZA
DEI MIEI SOOOOOOOOOOOOOOOGNIIIIIIIIIIII!!! >O<######”
“Coff... Coff... Quella
dell'altra sera? O.o''''''”
Radish mollò Celipa con una furia
altrettanto omicida e alzò le braccia al cielo tipo santo. “Esatto! E' lei!
*-* Ed é da addirittura un giorno che ci frequentiamo! **”
Celipa riprese fiato. “Beh,
questo per una ragazza normale non vuol dire mica niente... Cosa che vuoi che
sia un giorno... >v<'''”
“Beh, é sempre meglio un giorno
che lo zero assoluto come nel tuo caso! XD”
“ ... >v<###### Comunque
mica vuol dire che perché ti conosce da un giorno te la dà! >v<'''”
“FOLLE!!! Come se io attentassi alla
sua virginea castità! Ma per chi mi hai preso? >.<”
“Ah, ed a che cosa attenteresti,
tu? >v<''''”
“Ad un matrimonio casto e
nobile! **”
“... O.o”
“... Ed alla sua virginea
castità! ^^”
“Eh, mi pareva... >v<'''''”
“E sai qual é il bello di tutto
questo? Che sia io che Turles siamo riusciti a conquistare le luci dei
nostri occhi senza nemmeno un cazzo di aiuto da parte tua!!! Che
avresti dovuto aiutarci!!! XD”
“E' una presa in giro, questa?
Beh, sappi che comincio ad esserne immune! Tsé, ora basta farmi prendere
per il culo! Ora che ho avuto quelle visioni di questa notte, ho aperto
gli occhi! Nulla mi scalfirà più! >.<”
“Va là, Celipozza, allora é
meglio che ti accompagno nella Sala del Trono! Che il Re vuole vedere te e papino
che dovete partire in missione... XD”
Celipa ricordò che in effetti
quella stessa mattina, per colpa di quello stronzone galattico di Goku e della
sua Sindrome del Barbiere Pazzo, avrebbe dovuto conquistare un pianeta intero.
E questo bastò a farle mandare a puttana tutti i propositi di immunità agli
insulti ed alle offese della vita.
“... E solo perché Goku ha
tagliato la frangetta al Principe... .___.” Si lamentò Celipa.
“Come come? Chi é che ha la
frangetta tagliata? XD” Chiese Turles in tono canzonatorio, sbucando dal nulla.
“Il Principe Vegeta... .___.”
Rispose Celipa.
“Il Principe Vegeta?! EVVAI!!!
XD Non sarò più l'unico passato sotto le forbici psicotiche di Goku! XD” Esultò
Radish.
“Beh, fossi stato l'unico... XD”
Disse Turles.
“Perché, ce ne sono stati degli
altri? °°” Si informò Celipa.
“Vedi, Morgen... ^^ Devi sapere
che una volta Nappa aveva i capelli, papino era senza cicatrice e TOT
aveva una lunga capigliatura fluente... Fino a che non sono finiti sotto le
grinfie della gelosia di Goku, che si sente escluso e banale! ^^”
“Eh, questa l'ho già sentita...
>v<'''' E tu, invece? °°”
Turles assunse uno sguardo
impaurito e si portò le mani sui capelli. “I-i-io sto ancora cercando di
proteggere i miei cornini da quel matto... O.o'''”
Goku sbucò alle spalle di Turles
armato di inquietanti cesoie. “Salveeee! ^_________________^”
Turles fece un salto di sette
metri. “UOOOOOOOOOOOOOOOOOH!!! >O<”
Goku lo ignorò completamente. “Celipuzza
che gran puzza! Ma allora sei ancora viva? ^______^”
“COME SAREBBE A DIRE
"CELIPUZZA CHE GRAN PUZZA", BASTARDO DI MERDA??? *.*################”
Questa volta Goku ignorò Celipa
e si rivolse a Turles. “Turly-chan, sei un po' nervosetto? Come mai salti così
all'improvviso? ^____^”
“Le... Le cesoie... Le cesoie...
O.o''''''''''''''” Balbettò sconnessamente Turles, rantolante a terra.
“Le cesoie? Ma dai, non era
nulla, le ho solo finite di utilizzare per tagliarmi le unghie! A
proposito, Celipuzza che gran puzza, vuoi sentire quanto odoravano le mie
unghie? ^____________^” E sventolò le cesoie sotto il naso di Celipa.
“NON VOGLIO ODORARE NIENTE DI TUO!!! CHE SCHIFO!!! XS”
“No, perché quando sono lunghe
e gialle assumono proprio quell'odorino di pecorino ammuffito che...
^_____________^”
“Sì, ragazzi, però il Re ci sta
aspettando! Dai, andiamo, così almeno lo facciamo felice, quel cazzone!
XD” Li esortò Radish.
“Si vede che sei proprio devoto
al tuo re! >v<''''''''” Osservò Celipa.
“Comunque non me la voglio
perdere l'occasione di poter pure sfottere Vegeta con quel nuovo taglio!
XD” Ammise Turles, senza che nessuno cagasse Celipa.
“Già, Kakaroth! Hai sempre usato
la tecnica dell' heart-shaped hair? XD” Chiese Radish.
“Cosa cavolo é la tecnica dell' heart-shaped
hair? °°” Domandò Celipa.
“Il mio attacco base per
tagliare i capelli altrui!” Spiegò Goku. “Faccio dono alla mia vittima di una
graziosa stempiatura a cuore che lo rende ridicolo al sol vedere! Tipo Radish,
ad esempio! ^______^”
Radish annuì. “Eh, già, hai
proprio ragion... XD EHI, COME SAREBBE A DIRE "TIPO RADISH"???
>O<”
“E comunque sì, l'ho usato col
Principe Vegeta! ^________^” Aggiunse Goku.
“Ah, Kakaroth, tu sì che sei il
migliore! Che sei forte! Che atto terroristico di portata nazionale! Che roba!
XD” Si sbrodolò Turles.
A Radish l’incazzatura era
passata. “Già, un così chiaro messaggio alla distruzione dei vertici di potere!
Dovrai rifarlo, Kakaroth! Sei un mito! XD”
“Dite davvero, ragazzi? ^_____^”
Disse Goku, preso a sguazzare in tutta quella sbrodolata di complimenti, con aria
importante da tacchino che fa la ruota.
“SI', MA MAGARI LA PROSSIMA
VOLTA INCOLPA TE STESSO INVECE DI SCARICARE A ME LA COLPA DELLE TUE
MALEFATTE!!! >O<#######” Inveì Celipa.
“... Perché? ^___^”
“PERCHE' ORA DEVO CONQUISTARE
CON IL VOSTRO PAPINO UN PIANETA ENORME COME IL PIANETA NIFLHE!!!
*.*######”
“Ah, e che vuoi che sia! Non
preoccuparti! In segreto vi invierò degli alleati! ^____^”
“Ah, ci invierai degli alleati?
>v<'''''”
“Sì, verrei io con voi ma
pressanti problemi richiedono la mia presenza... U.U Ma non preoccuparti,
Cely-chan, che sei in buone mani pulite! ^____^”
“... Soprattutto pulite...” Fece
nauseata Celipa.
Quando giunsero nella Sala delle
Udienze del Palazzo Reale, Celipa scoprì che il Re non era presente: al
contrario, torreggiavano davanti a lei e i tre fratelli saiyan due inquietanti
figure. La prima figura: Vegeta con il copricapo della Foglia2 sulla
fronte, a braccia conserte e gambe salde a terra. La seconda inquietante
figura: Freezer, che leggeva Topolino e che con l'altra mano faceva roteare
(motivo sconosciuto) una tazzina di té con una velocità stellare, con tutti i
biscottini che levitavano magicamente nell'orbita della tazza.
Tutto taceva, tranne Goku, Radish
e Turles che stavano trattenendo poderose sghignazzate alla vista di Vegeta
conciato in quel modo…
Celipa capì che toccava a lei
rompere il terribile ghiaccio. “Ehmmmmm... E Bardack deve ancora arrivare?
°°'''”
“Non esattamente! Si é
trattenuto a giocare ad un elettrizzante ramino assieme a Zarbon e Dodoria!
>v<” Spiegò Freezer.
“Sommo Freezer, mi é permesso
porle due domande? °°” Chiese Celipa.
“Ehi, un attimo! Com'é che mi si
scavalca così, qui?! >.<##” Borbottò Vegeta.
Freezer non considerò Vegeta. “Ma
certo, certo, mi dica, psyer del programma "Estirpa la Malerba"! ^^”
La incoraggiò.
Anche lui mi conosce così...
>v<'''', pensò Celipa. “Allora senta... Com'é che Bardack gioca a
ramino con Zarbon e Dodoria? O_o'''”
“Sono amici di infanzia! ^.^/”
“... Amici di infanzia? O.o''”
“Naturalmente! è.é”
“... Ah. O.o''''”
Freezer riprese a far
volteggiare la tazza di té che prima aveva smesso di far andare di qua e di là.
“... E la seconda domanda? ^^”
“Con rispetto parlando, come mai
sta sventolando in aria quella precaria tazza di té? O_O''”
“E' il mio hobby! ^^”
“... O.O”
“Come vedi, ho risposto in modo perfettamente
logico ad ogni tuo quesito! >v<”
“... Soprattutto logico, devo
dire... O.O'''”
Nel mentre, Vegeta era impegnato
a fronteggiare i dileggi e gli sberleffi di tre delinquenti che si erano
intrufolati di straforo nel Palazzo con la scusa di accompagnare Celipa, ovvero
Goku, Turles e Radish... i quali, forti della potenza del temutissimo KAKAROTH,
si stavano divertendo a farla pagare al Principe per tutte le volte in cui si
erano ricevuti torsoli di mela in testa!!!
“Principe Vegeta? Ma cos'é
quella fascia della Foglia? Non é che ha qualcosa da nascondere? XD”
Disse Radish.
“Già, sono proprio curioso!
Cos'é, ci vuole far credere di essere diventato un ninja di Konoha? XD”
Aggiunse Turles.
“Ohohohohohh! Principe Vegeta,
non ho mai visto una scusa più penosa per occultare la propria stempiatura
a cuore! ^________^” Chiarì Goku.
Vegeta si vide accerchiato dai
tre Saiyan e cominciò a sudare freddo. “NON... NON OSATE!!! IO SONO IL PRINCIPE
DEI SAIYAN!!! >O<''''”
“Oh, davvero? XD” Fece Radish.
STOCK!!!
Radish tirò un'enorme ditata sul
naso di Vegeta!!!
“MA COME TI PERMETTI!!!
°>O<°#####” Ululò questo.
“QUESTO E' PER AVERMI TIRATO UN
TORSOLO DI MELA IN TESTA!!! >O<” Urlò Radish.
Turles si fece avanti. “Aspè,
aspè, adesso mi vendico anch'io! XD”
STRIZZ!!!
Turles fece un doloroso
pizzicotto ad un capezzolo di Vegeta!!
“IL MIO CAPEZZOLO SINISTRO!!!
°>O<°”
“Che bello togliersi queste
piccole soddisfazioni! XD” Fece Turles.
“Menare Vegeta rientra in queste
soddisfazioni? ^____^” Chiese Goku.
“Ah, dovresti provare! Ti senti
di un bene, dopo! XD” Risposero all’unisono Turles e Radish.
“No, mi dispiace, resterò qui a
fare da neutrale spettatore! Non voglio certo partecipare a spettacoli di
violenza! ^________^”
“KAKAROTH, MALEDETTO STRONZO!!!
E' TUTTA COLPA TUA!!! *.*#######” Inveì Vegeta.
“Colpa mia? No, no, sono Turles
e Radish che ti stanno picchiando ed offendendo! Io non sto facendo proprio
nulla! ^______^”
“TU SAI BENISSIMO CHE QUESTI DUE
CAZZONI MI ATTACCANO SOLO PERCHE'…” Vegeta fece uno sforzo incredibile per dire
le seguenti parole. “TU SEI PIU' FORTE DI ME!!! >O<#########”
“Ma questo é ovvio!
^___________^”
“AH SI, MA ALLORA SAI CHE TI
DICO??? CHE ALLA PRIMA OCCASIONE VI FACCIO GHIGLIOTTINARE TUTTI E TRE!!! QUESTA
FACCENDA NON SFUGGIRA' A MIO PADRE!!! *.*################”
“Vegeta! Insomma! Arrivare
sempre a chiedere al papino di risolvere i problemi al posto tuo! Che
immaturità! >.<#” Borbottò Freezer.
“BEH E ALLORA SCONFIGGILO TU,
'STO STRONZO COLOSSALE DI KAKAROTH!!! *.*###################” Ululò il
Principe.
“Io concordo col Principe Vegeta
nell'appellativo di Goku! >v<'''''” Si aggiunse Celipa.
“Son Goku
ovvero Kakaroth? Uno stronzo colossale? Lui?” E Freezer indicò un
serafico Goku che era a manine dietro la schiena come all'asilo e con l'aureola
e le alucce da angelo. “Ma no signori, non scherziamo! Goku ed i suoi fratelli
sono sempre stati fedeli alla Corona! ^^”
“MA NON E' VERO NIENTE!!!
>O<########” Urlò Vegeta.
“E invece é vero! Ed in
conseguenza di ciò, niente ghigliottina! >.<” Si impuntò Freezer.
“MA FREEZER!!! QUESTI TRE...
*.*################”
“Anzi, in concomitanza con la
loro fedeltà alla famiglia reale, dichiaro che da oggi godranno di diverse immunità!
>v<”
Vegeta rimase congelato: “°O°”
Goku esibì la sua miglior faccia
da leccaculo, mentre dietro di lui Radish e Turles si batterono un cinque da
sfracellare le zampe ad un orangutan. “Lei é troppo buono, sommo Freezer! ^_^”
Hai capito, 'sti stronzi... E
così hanno pure le immunità, adesso... >v<''''', pensò Celipa.
“... Dicevamo, Vegeta? ^^”
Riprese Freezer.
“Della missione! >v<''''”
“Oh, giusto, la missione! ^^
Beh, possiamo cominciare ad illustrare la situazione, no? Il tempo é denaro!
>.<”
“Dob-bia-mo as-pet-ta-re
Bar-dack! >v<######” Disse Vegeta, scandendo ben bene le sillabe.
“Oh, giusto, giusto! Ma eccolo,
guarda che sta arrivando! ^^”
Dalla porta di ingresso entrò un
trionfante Bardack, che aveva tutta l'aria di aver appena fatto una colazione
divina, di essersi fatto una doccia e che intanto sorbiva ancora rumorosamente
una gigantesca tazza di caffelatte.
“Ci siamo svegliati bene, vedo!
>v<''''''” Lo riprese sarcastico Vegeta.
“Sono stati Zarbon e Dodoria!”
Spiegò Bardack. “Mi hanno offerto briochine calde, un ottimo caffè Hilly, poi
c'era anche una spremuta buonissima... Poi hanno anche insistito perché mi
facessi una doccia, prima di giocare... Continuavano a dire che emanavo strani
effluvi tipo scrofa al macello... XD”
“Chissà perché! >v<'''''''”
Intervenne Celipa.
“Oh, ciao, Celipa! Andremo in
missione, contenta? XD”
“NO!! >v<'''' E comunque
se é per doccia più colazione, la prossima volta vado io a giocare a ramino con
Zarbon e Dodoria! >v<###”
“No, perché tu non sei
amica d'infanzia di Zarbon e Dodoria. >.<##” Intervenne Freezer, come se
si trattasse di una questione di stato.
“Ehm... Va bene. O.O”
“EH!! Certi privilegi sono solo
miei! XD” Disse Bardack.
Celipa in quel momento si chiese
come mai Bardack non desse il minimo segno di avercela con lei: insomma,
sarebbe stato più che normale! Dopotutto era stato a causa di un equivoco
commesso da Celipa che lei ed il suo Comandante ora dovevano conquistare il
temibile pianeta dei Niflheim! Ma poi non vi fu più tempo per rimuginare, perché
il Principe Vegeta stava parlando...
“Tsk. Molto bene, la vostra
missione sarà di conquistare il pianeta dei Niflheim. >.<”
“Principe Vegeta, ma perché
quella fascia della foglia? XD” Domandò Bardack.
“E'-é-é solo un emblema. Ho
stretto alleanza politica con la Foglia e questo lo simboleggia. >.<'''''”
“Uuuuuuuuuh, emblema! Ma che parole
ricercate che usa il Principino! XD” Sghignazzò Radish.
“Giàààààà, com'é dotto!
XD” Si aggiunse Turles.
“... Che cosa vorrà dire dotto?
^_______^” Si chiese Goku.
“Ma la volete finire di
prenderlo per il culo? >v<'''''” Li riprese Celipa.
“TU, ZOCCOLA MALFIDENTE!!! NON
PROVARE NEMMENO A DIFENDERMI!!! *.*#######” Ululò Vegeta.
“M-m-ma lei é il mio principe!
°°''''”
“E TU UN PUTTANONE!!!
*.*#########”
“... Senza clienti! XD” Aggiunse
Radish.
“... E sifilitica! XD” Si accodò
Turles.
“E pure brutta e puzzolente!
^_____^” Concluse Goku.
“PROFUMI TU, PROFUMI!!!
*.*##########” Gli rinfacciò Celipa.
“Certo, di fiorellini di campo!
Non ci credi? ^____^” Ed alzò una schifosa ascella in cui Celipa ebbe l'orrenda
visione di una scolopendra che zampettava in mezzo ai pelazzi.
“CHE
SCHIFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! XS”
Bardack tirò per le orecchie la
sua progenie. “Ragazzi, ora basta altrimenti niente merendina! XD”
“Nooooooooooooo,
paaaaaaaaaaaaapyyyyyyyyyyyyyyyyyyy! é_è” Fecero in coro i tre fratelli.
“E invece sì! E quei panini con panettone
e medusa che vi piacciono tanto me li mangio io! >.<”
“... Ripeto, che schifo…”
Commentò Celipa.
“Scusate, possiamo parlare dopo
dei panini con panettone e medusa e tornare alla missione? >v<''''”
Intervenne il Principe.
“Ma certamente! ^^” Disse
Bardack.
“Molto bene. Dicevo, la vostra
missione sarà di conquistare il pianeta dei Niflheim. Uccidete tutto quello che
si muove. >.<”
E rimase a braccia conserte e
gambe salde come un cretino, come a voler sottintendere che aveva finito il
discorso.
“Ah. Fine della spiegazione?
>v<''''''” Disse Celipa.
“Tsk. Sì. Freezer, buttali nelle
navicelle! >.<”
WRAM!!!
Freezer li caricò sulle spalle e
li spedì come sassi a chilometri di distanza. Celipa e Bardack si fecero un
volo a qualcosa come 500 Km/h per poi atterrare poco dopo perfettamente
all'interno delle rispettive navicelle. Che si chiusero subito, li
avvilupparono di trecentomila cinture di sicurezza e partirono a razzo verso le
infinità siderali.
“E-E-EHI, UN ATTIMO!!! MA COSA
SUCCEDE??? °O°” Urlò Celipa.
“E' tutto nel nome della
velocità! XD” Disse Bardack, tramite super scouter.
“MA COME VELOCITA'!!! NON HO
AVUTO NEMMENO IL TEMPO PER SALUTARE QUALCUNO!!!”
“E chi ti vuole salutare,
tanto?! X°D”
“SCHIFOSO BASTARDO!!! MA IO...
*.*####”
“Sì, ma ora fa' silenzio che mi
stai assordando. E io voglio viaggiare in pace. >.<”
“... Ma io... °°”
“Silenzio, prego.
>.<###”
“... Va bene. °°''''''”
Il viaggio trascorse senza
particolari intoppi da parte di Bardack, il quale, totalmente dimentico di
avere una Saiyan col fare conversazione, si mise a parlare via super-scouter
con i figli e Toma, a bere un gustoso caffè preparatogli dalla macchinetta di
bordo ed a leggere il giornale.
Si fece inoltre un riposino
rilassante e si svegliò tutto pimpante, pronto per la missione.
Dovete infatti sapere che le
preoccupazioni di Celipa circa il fatto di averlo coinvolto in una missione di
sterminio di Niflheim con probabilità di vittoria zero erano l'ultimo dei
pensieri di Bardack! Infatti questo pazzoide era assolutamente convinto di
avere a che fare con gente che lui avrebbe steso con un buffetto ed in lui cose
come la prudenza o la ragionevolezza acquisivano significato nullo!
Insomma, signori e signore: un pazzo scapestrato senza la minima idea
dell'entità dei pericoli cui andava incontro, ma anzi, con la presunzione di
riuscire a far fronte a ciclopiche avversità.
Note dell’autrice:
1 Omaggio al primo
film de “Lo Hobbit”.
2 Allusione a “Naruto”
|
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Capitolo 21 *** I Capitoli della Dannazione - 21 - Sesta Prova - Lo Sbarco ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Sesta Prova – Lo Sbarco
Una volta atterrati sul pianeta,
le cinture si sciolsero magicamente dai corpi di Celipa e Bardack, così quest’ultimo
fu libero di muoversi!
“Dai, Celipa, ché dobbiamo
scendere... XD” La informò Bardack, tramite super-scouter.
Silenzio assoluto.
Bardack uscì dalla navicella. “Ma
su, mica ti sarai offesa che non ti ho cagato per tutto il viaggio? XD No
perché devi sapere che io odio quando qualcuno parla durante i viaggi!
>.<”
Il silenzio assoluto persisteva.
Bardack fece per aprire la
navicella di Celipa. “Va beh, magari si sarà appisolata... Speriamo non si sia
spogliata per cercare di adescarmi nel sonno perché una Celipa desnuda
non é proprio il massimo delle mie fantasie erotiche... XD” Tra l'altro notare
la sanità mentale di Bardack, che stava parlando da solo nel bel mezzo di una
pianeta desolato.
STOTOPPPOCKKK!!! Con questo
inquietante e ridicolo rumore la navicella si aprì levando una serie di fumi
fantascientifici.
Al suo interno, Celipa ronfava
beatamente russando molto forte, in una posizione strana che doveva aver
giudicato la più comoda (per la precisione: in piedi davanti alla poltrona
della capsula).
Bardack rimase interdetto: “XD”
“RRRRRRONNNN...
FFFFFFFIIIIIIIIII!!!” Russava Celipa senza alcun ritegno.
Bardack accese il super-scouter.
“KAK, FALLO D'ACCIAIO, PENE DI FERRO!!! Dovreste vedere Celipa!!! Si
addormenta in piedi e russa come un caterpillar!!! X°°°D”
Dal super-scouter di Bardack
provennero delle sganasciate mostruose, di sicura appartenenza della sua
progenie, proprio come se i tre fratelli saiyan si stessero facendo delle belle
risate di cuore. Comunque tali ghignate ebbero il potere di svegliare Celipa
dal suo sonno profondo.
“... Eh? =.=” Disse,
frastornata.
“Ehi, guardate! Morgen si é
svegliata! XD” Arrivò la voce di Turles.
“Giusto! Giusto! Dai,
salutiamola! XD” Aggiunse Radish.
“Tutti assieme, ragazzi! ^_____^”
Ordinò Goku.
E in tre iniziarono a imitare i Teletubbies1. “Ciao ciao! Ciao ciao!
Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! XD”
Col risultato che Celipa fu
colta da un'allucinazione da dormiveglia in cui vide Goku, Turles e Radish
vestiti da Teletubbies che ballonzolavano in un mondo psichedelico.
“Cos... Ma... Sm... O_o'''”
“Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao
ciao! Ciao ciao! Ciao ciao! Ciao... XD”
“Che cazz... O_o''''' OUH, MA
ORA BASTA!!! >O<#########”
“Ehi, papy! Si é
svegliata! XD” Disse Radish.
“Ciao, Cely-chan! ^______^”
“Heil, Morgenstern! XD”
“'alve! XD” Concluse Bardack.
“MA PERCHE' CAZZO MI AVETE
SVEGLIATA??? >O<#####”
“Perché dobbiamo conquistare
questo pianeta, Celipa! XD”
E Bardack allargò le braccia per
indicare una landa desolata e brulla, dalla terra color cenere, che si stendeva
per miglia e miglia tutta così. Vegetazione presente: due alberelli smorti e
secchi. Fauna tipica: girini spastici e qualche chihuhahua metallaro.
“... Ah, già, che dobbiamo
conquistare il pianeta... O.o''''
“EH!!! Certo Celipa che sei
intelligente quanto uno di quei girini lì... XD”
“A proposito, toglimi una
curiosità! Ma perché questo é il pianeta dei temutissimi Niflheim e ci sono dei
girini idioti e dei chihuahua metallari? O.o'''”
“Ah boh! Magari li fanno
arrosto! Hai mai mangiato un bel consommé di chihuahua? XD°°°”
“Ehm... no.”
“Ma dai!!! Ma allora te lo dovrò
cucinare!! Mi offro volontario per farti assaggiare una simile leccornia!
XD”
“Figurarsi! Cos'é, gustoso come
il panino panettone e medusa?”
“Ah, no, quello non lo supera
nessuno! >.<”
“Va beh... Senti un po', ma
com'é che i tuoi figli non si stanno facendo più via sentire via scouter?”
“Super scouter! >.<”
“... Va beh, via super scouter?
O.o”
“No, no, senza va beh! Super
scouter e punto! >.<”
“... °°”
“Avanti! Ripeti! >.<”
“Ehmm... Super scouter e punto.
°°”
“Oh! Molto bene! ^^”
“E' malato... O_o''''”
“Comunque, ho interrotto la
comunicazione con KAK, FALLO D'ACCIAIO E PENE DI FERRO! ^^”
“E perché? °°”
“Per contattare PAM! >v<”
Fece Bardack in tono esagitato.
“E a che ci serve PAM?
>v<'''''''”
“Come a che ci serve!!! Ci dirà
dove trovare gli alleati che ci ha procurato KAK! >.<”
“Ah, e PAM sarebbe il custode di
tale segreto? >v<''''”
“Certo che sì e adesso ci
indicherà la via! >v< Giusto, PAM? ^^”
Giunse la voce di PAM dal super
scouter. “Certo che sì! ^^ Dai, Cel, dammi un bacio! >v<”
“Non posso darti baci via
scouter. >v<############”
“Ma certo che si può invece!!!
>v<”
SMOOOOTCH!!!
Dallo scouter di Bardack
partirono due inquietanti labbroni rossi che con questo orrendo rumore
stamparono un bacione gigantesco e bavoso sulla guancia di Celipa.
“MA CHE SCHIFO!!!” Ruggì Celipa.
“Un'altra funzione del
super-scouter! ^^ Ma ora pensiamo alla missione! >v<” Disse PAM.
“MISSION... IMPOSSIBLE2!!!
XD” Urlò Bardack.
“MA SPERIAMO SIA POSSIBLE!!
>v<''''' Che poi io non ho capito... ma i Niflheim dove sono? Siamo qui
da soli in mezzo al nulla... O.o'''” Disse Celipa.
“Diamo tempo al tempo! Per
adesso, seguite il coniglio bianco3! >v<” Indicò PAM.
“EH??? >v<''''”
“CELIPA!!! DOBBIAMO SEGUIRE UN WHITE
BUNNY!!! XD”
“MA CHE WHITE BUNNY!! Ma che
"white bunny" vuoi trovare qui, che ci sono solo girini pazzi e
chihuahua che pogano?! >v<'''”
Bardack osservò per un attimo incantato
due chihuahua che facevano headbanging come se si trattasse di una meraviglia
vivente. “... XD Beh, seguiamo il bunny suicide4 allora! XD”
“Bardack, i bunny suicide non
esistono! Tantomeno sul pianeta dei Niflheim! >v<''''”
“Beh, ammetterai che tra
chihuahua metallari e girini spastici, i bunny suicide darebbero quel tocco
stravagante e trash che... XD” Ipotizzò PAM.
“PAM, ci mancano solo più i
bunny suicide!!! >v<'''''”
Bardack intanto era ormai
completamente dimentico della missione. “Io ho fatto ieri il test su Facebook!
Si chiamava “quale bunny suicide sei”? E sono venuto fuori bunny
grattuggiato4! XD E tu, Celipa? XD”
“Io non ho fatto il test, non ho
facebook e gradirei andare incontro alla morte velocemente contro i Niflheim,
invece di stare qui a smadonnare e sclerare in attesa di morire! >v<''''”
“Va là, ma cosa sei, una doom
metaller?! Ma su, perché ti aspetti di morire?! Che sarà una missione facile
facile! XD”
“... Bardack, ma tu sai
dove siamo, no? O__O'''”
“Ma certo! Sul pianeta dei white
bunny! ^^”
“SEMMAI SU QUELLO DEI
NIFLHEIM!!! >v<####”
“E' che quando va in missione
gli partono un po' le rotelle, per questo é così! E' l'eccitazione!” Spiegò
Pam. “Tu non ci badare, Celipona l'Obesona! ^^”
“COM'E' CHE MI HAI
CHIAMAAAAATOOOOOOOOOOOOOO??? °O°'''''''”
“Ueh! Ma come!!!” Sbottò PAM.
“Stamattina TOT ti ha denominata Celipotta la pienotta e io non posso
chiamarti Celipona l'ob... >.<”
“COM'E' CHE MI HA CHIAMATA
QUELLO STRONZO DI TOTEPO??? *.*########”
“Celipotta la pienotta! ^^”
“MA PERCHE' NON VI GUARDATE UN
PO' TU E TOT, PRIMA DI VENIRE A PRENDERMI PER IL CULO PER I MIEI CHILI
IN PIU'??? *.*############”
“Cosa dici, Cell!! Io sono solo
un ragazzone ben sviluppato! >v<”
“FIGLIO DI UNA MISERA VACCA!!!
*.*####”
“Celipa! Chiudi quella
insulsa ciabatta! Sto prendendo informazioni dal white bunny!
>.<”
Spiegazione della nefasta scena:
Bardack era inginocchiato a parlare con una figurina singolare, ovvero un coniglietto
bipede tutto bianco e con occhi azzurri5. Peccato avesse
un'espressione idiota e indossasse un tutù, brandendo una ventosa, il che non
rendeva molto onore alla sua intelligenza. Insomma, signori e signore: sembrava
che uno dei Rabbids pazzi di Rayman fosse stato catapultato sul terribile
pianeta dei Niflheim!!!
Celipa osservò la scena senza
capire. “... °°”
Il white bunny gesticolò con la
ventosa verso Bardack. “Atotototototo! °°”
Bardack era assorto nel
contemplare il white bunny, come se stesse impegnandosi nel capire la
conversazione. “Uhmm... Uhm, sì, capisco... >.<”
“Toto ta, ta! Ta, ta, tototo!
Totototototo!”
“A destra... ho capito, grazie
di tutto, signor White Bunny! >.<”
“Tototooooooooooooooooooooooooooo!
>v<”
“Ehmmm... Bardack, ma tu capisci
cosa dicono? °°'''” Chiese Celipa.
“Ma certo! Tutti conoscono la
lingua dei white bunny! ^^”
“E... e cosa ha detto il
signor... White Bunny? °° E guardò incerta il coniglio spastico che agitava la
ventosa.
Il white bunny la vide e di colpo gli occhi si fecero rossastri e sparati fuori
dai bulbi oculari, mentre agitava la ventosa. “TTTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!”
Bardack prese Celipa per la
collottola come i gatti. “Celipa, non gli stai simpatica! Allontanati dal
signor White Bunny! >.<”
Celipa seguì Bardack, che si era
incamminato verso la direzione suggerita dal white bunny. “Questa poi...
>v<''''”
“Cosa c'é che non va? ^^”
“Ti sembra normale consultare un
Rabbid di Rayman per le informazioni sulla strada e per di più conoscere la
loro lingua? >v<''''””
“Ma certo che sì! Va che la
lingua dei white bunny é la prima cosa che ti insegnano a The Yasai
University! >v<”
“Dove tu hai studiato assieme a
Nappa, immagino... >v<'''”
“Hai indovinato! ^^”
“E come mai non ho mai sentito
parlare di questa The Yasai University? Magari perché non esiste?
>v<'''''''”
“No! Perché sei una sfigata!
^_____^” Intervenne Goku, dal super-scouter.
“MABBRUTTO... *.*####”
“Ehi, ragazzi!!! Ma come fa Morgen
a non conoscere nemmeno la lingua dei white bunny? XD”
“Già, é una cosa che insegnano
sempre a The Yasai University! XD” Concluse Radish.
Sganasciata collettiva di Goku,
Turles, Radish e del loro esimio padre in qualità di danno e sberleffo verso
Celipa.
“Ridete, ridete, stronzi... Ma
manco sapete cos'é un congiuntivo e venite a dare a me dell'ignorante?!
>v<'''''”
“Ma certo che sappiamo cos'é un
congiuntivo! >.<” Si impuntò Radish.
“Già, non é quella cosa che ti
viene agli occhi? XD” Disse Turles.
“Sì, che ti vengono tutte quelle
infezioni purulente e marcescenti che... ^____^” Elencò Goku.
“QUELLA E' LA CONGIUNTIVITE, IDIOTI!!! >v<''''”
“Congiuntivite? Ma no,
Celipa, ma che cazzo dici? La congiuntivite non esiste! E' un termine
che ti sei inventata tu per non perdere la faccia! L'infezione agli occhi é il congiuntivo!
^^” Spiegò Bardack.
Celipa realizzò che era inutile
stare a parlare con gli ignoranti per di più cocciuti. “... Va beh, avete
ragione... .____.”
“CERTO CHE ABBIAMO RAGIONE!!! XD”
Fecero in coro i tre fratelli.
“Sì, ma ora andate a strafogarvi
di caramello e fegato di iguana! >.<” E Bardack spense il
super-scouter, sintonizzandolo di nuovo su PAM. “PAM!!! Abbiamo seguito le
istruzioni del WHITE BUNNY!!! >v<” Urlò Bardack.
“MOLTO BENE!! Vedi
quell'edificio? >v<” Disse Pam.
Bardack si voltò verso l'unica
struttura presente dinanzi a loro in quella terra brulla e sterrata, con espressione
stupefatta e serissima. “Quale? Io non vedo proprio niente! °°”
“Ma sì, quello davanti a te! °°”
Insistette PAM.
Bardack aveva sotto il naso
l'edificio e continuava a non capire, il che per Celipa é la prova che fosse
deficiente. “No, no, va che qui non c'é nulla... °°”
“Magari quell'edificio,
Bardack? >v<'''''” E Celipa indicò con entrambi gli indici, molto
lentamente, in direzione dell'unica struttura di cemento presente nel loro
campo visivo.
“... °° Aaaaaah!! Quell'edificio!
XD”
“Eh, finalmente ci siamo
arrivati! >v<'''”
“Stai mettendo in dubbio la mia
intelligenza, Celipa? >.<'''”
“Nooo, hai come questa
impressione? >v<'''''” Disse lei, ironica.
“No, perché so che sei un po'
malata di mente, ma... >.<”
SCATAFRANK!!! Nel pronunciare le
parole "malata di mente", Bardack si era "gentilmente"
picchiettato la tempia rivestita dallo scouter con l'indice, come a
sottolineare quanto considerasse Celipa da ricovero. Peccato che nel farlo
aveva anche disintegrato in mille pezzi lo scouter.
“… °O°”
“Ups! ^^''”
“MA COME "UPS"!!! HAI
DISTRUTTO LO SCOUTER!!! °O°”
“Eh, a volte non controllo molto
bene la mia forza e... ^^”
“Ma va??? Ma che strano!!!
Eppure io che non sono andata alla presupposta The Yasai University
guarda caso so trattenermi benissimo! >v<###”
“Ueh, qui non perdiamo tempo per
trovare una ripicca eh? Qualunque cosa dico sarà usata contro di me!
>.<#”
“INVECE DI FARTI VENIRE LE MANIE
DI PERSECUZIONE, PERCHE' NON PENSI CHE HAI DISTRUTTO L'UNICO SCOUTER IN
CONTATTO CON PAM??? >v<###”
“Beh, usiamo il tuo! ^^”
Celipa gli ficcò nella mano il
suo scouter. “Se sai come connetterlo al server di Pam, fai pure!!!
>v<######”
Folata di vento gelido che passò
e perfetto silenzio di Bardack in risposta, che guardò stupidamente lo scouter
di Celipa.
Dopo cinque minuti passati così,
Bardack riuscì a trovare una scusa per non ammettere di non esserne capace. “...
XD Ma questo scouter é un modello vecchissimo! Non funzionerà mai! ''''''XD”
“Beh, allora siamo un filino
nella merda!!! >v<''''''”
“... XD”
Seconda folata di vento gelido.
“... Ma ce la faremo! Con un po'
di fortuna! XD” Riprese Bardack.
“Ma che fortuna e fortuna!!!
>v<''''”
“Il mio modello di vita, modestamente,
é Fùcur il Fortunadrago6... Non come il tuo, che se va bene saranno
i Sunn o)))7! X°°°D”
“E lo trovi spiritoso?
>v<'''''”
“Sì!!! X°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°D”
“... >v<''''”
Bardack si asciugò le lacrime
agli occhi. “Beh, il WHITE BUNNY l'abbiamo trovato... Quindi ora dobbiamo solo
aspettare i nostri alleati! Che dovrebbero arrivare all'incirca adesso!
XD”
Celipa era poco fiduciosa. “Eh,
sì, sì...” Beh, almeno tutto il suo DATABASE-PORNO sullo scouter é andato
distrutt... >v<'''''', ma Celipa non fece in tempo a finire di
pensare quella frase, che dall'alto dell'edificio davanti al quale lei e
Bardack erano fermi da un quarto d'ora saltarono giù tre figure misteriose!!!
“Kukuku... Io sono Layron di
Keon8!” <- un energumeno con orecchie da gatto e chioma leonina e
rossiccia, ma come notò Celipa un gran bel figo.
“Io sono Féyran di Keon!” <- un
altro gran bel figo con orecchie da gatto e chioma eterea svolazzante
nell'aere.
“Io sono Piccolo e basta...
>v<'''''” <- uno sfigato Namekkiano capitato lì per sbaglio.
“… °°” Celipa li guardò senza
capire.
“Ah, benvenuti, benvenuti! ^^”
Disse invece Bardack.
Layron si comportava come se si
conoscessero da una vita. “Sono fiero di combattere al tuo fianco! ^^”
“Già, abbiamo sentito il tuo
nome risuonare nei quattro angoli della Galassia! >v<” Si aggiunse
Féyran.
Bardack, al contrario, non aveva
la minima idea di chi aveva davanti ma faceva come se fosse tutto a posto. “Eh,
sì, piacere, piacere! ^^”
“Scusate, qualcuno mi sa
spiegare come mai sono finito qui? >v<'''” Intervenne Piccolo.
“Anche tu catalogato
dall'autrice come "classico sfigato della fanfiction", come me?
>v<'''” Disse Celipa.
“Cazzo ne so!!! Mi stavo
allenando e sono stato teletrasportato in questo posto oscuro!! Ma dove cristo
sono??? >v<'''”
“Posso presentarti il pianeta
dei Niflheim! -.-”
Celipa allargò le braccia e nel
campo visivo di Piccolo comparvero due chihuahua metallari che trombavano a
tempo di Die For Metal9.
Piccolo era basito: “O.O”
“Coff coff! Comunque io mi
chiamo Celipa e sono una Saiyan! E tu...? °°”
Piccolo guardò stupitissimo
Celipa, con occhi sgranati. “... °°”
“... E... tu...? °°” Madonna,
per una volta che pensavo di aver trovato uno più o meno normale! Come mai mi
sta guardando così? >v<'''
“... Ma tu... sei una femmina?
°°”
“O.O”
“Allora? >.<”
“MAGARI SI'???
>v<#####################”
“... O.O Tsk. Capisco. Io sono
Piccolo. >/////////////////<”
“E adesso cosa vuole dire quella
faccia tutta rossa? °°”
“Tsk. Niente.
>////////////////<'''''” Che vergogna! Non le posso certo dire che é
la prima femmina con cui parlo in tutta la mia vita! >.<''', pensò
poi.
“Comunque grazie per esserti
accorto dopo che sono una femmina! >v<''' Comunque, questo é
Bardack, il mio... ehm... °°” Ma come faccio a catalogare Bardack? Amico?
No, ma non suonerà troppo freddo? Anzi, ma quale amico, che più vado
avanti e più questo prende per il culo! Sarà pure un figo apocalittico ma per
il resto… >v<###
“Lasciami immaginare! Bardack é
quel cretino che sta parlando con Layron e Feyran? -.-” Chiese Piccolo.
Ora, d’accordo che Bardack era
tutto tranne che intelligente, ma Celipa si stupì di sentirlo apostrofare in
quel modo, considerato che da lontano e senza conoscerlo – molto da lontano
e senza conoscerlo per niente – il Comandante sembrava una persona degna di
fiducia. Perché mai, quindi, Piccolo l’aveva definito ‘cretino’?
La risposta è presto detta e può
riassumersi in pochi particolari esemplificativi: ciglia finte, bastoni
eleganti, bombette nere e abbigliamento bianco. Praticamente quelle che avevano
indosso Layron e Féyran, in una perfetta imitazione di Alex de Large10.
E Bardack si era agghindato come
loro.
1 Credo che quel fastidioso programma per
bimbetti si commenti da solo.
2 Doppia citazione, solo per veri intenditori:
dal film “Mission: Impossible” con Tom Cruise e da una certa battuta nello
sketch “Mission Impossible” di Aldo, Giovanni e Giacomo.
3 Pam cita il suo film preferito, ovvero “Matrix”.
4 Non potete aver vissuto finora senza conoscerli!
5 Il nonsense per eccellenza, signori e signore: i Rabbids di Rayman!
6 Il dolcissimo Fortunadrago de “La Storia
Infinita” di M. Ende
7 Famoso gruppo doom metal.
8 Miei OC. Per ulteriori informazioni, vi rimando
a “Reign of Blood”!
9 Mitica canzone degli ancor più
mitici Manowar.
10 Il protagonista di “Arancia Meccanica”.
Note dell’autrice:
Certo è off topic col tono scanzonato e nonsense della
fanfiction, ma spero che stiate tutti bene, viste le recenti disgrazie avvenute
in Centro Italia. Alla prossima.
|
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Capitolo 22 *** I Capitoli della Dannazione - 20 - Sesta Prova - La Conquista ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Dannazione: Sesta Prova – La Conquista
Terrore e disagio per la nostra
Celipa. Cosa cazzo stava facendo Bardack conciato a quel modo, per di più
assieme a Layron e Féyran?
“Ehm… Tutto bene? °°” Osò
chiedere Celipa, timorosa che, nel mentre del suo breve colloquio con Piccolo,
fosse avvenuto qualche evento cataclismatico.
Bardack si girò con teatralità,
con tanto di bombetta, ciglia finte ad un occhio e bastone. “Ciao ciao ciao,
sorellina1!”
“Ehm… Ciao? °°”
Layron le si avvicinò per
studiarla. “Non preoccuparti, Bardack, conceremo per le feste anche questa
giovane devotchka1! >.<”
Celipa iniziò a pensare che
Layron stesse delirando. “Devotchka? °°”
“Mai sentito parlare di Alex DeLarge? ^^” Chiese Fèyran.
“Il protagonista di Arancia
Meccanica? °°” Fece Celipa, del tutto spaesata.
“Se muà! >v<”
Proclamò Bardack, in francese maccheronico.
“… Ma tu sei Bardack, il mio
Comandante. °°” Gli ricordò Celipa, allibita.
“No no, sono proprio Alex DeLarge!”
E assestò due manate sulla schiena a Layron e Feyran. “Assieme alla mia banda
di drughi! >v<”
“… No, Bardack. Tu sei il
Comandante. Sei un Saiyan chiamato Cazzoni Bardack. °°” Il cui cognome,
oltre a rispecchiare le indubbie dotazioni di ‘Carlino il pisellino’, descrive
perfettamente anche la portata della sua intelligenza. >v<’’’
“Layron e Fèyran, non badate a
Celipa, è di cervello un po’ limitato… >.<” Assicurò Bardack.
“MA GUARDATI TE!! Ma hai
sbattuto la testa?! Da quando in qua hai una banda di drughi?! >O<”
“Da adesso! >v<”
“… Eh? °°”
“Da quando i miei amiconi Layron
e Fèyran mi hanno aperto gli occhi sulla mia vera vocazione! >v<”
“Ma se li conosci da nemmeno tre
minut – ”
“Celipa, non ambisci a diventare
membro della mia banda di drughi? >v<”
“No. >v<’’’ ”
“… *.*”
“… ? °°”
“Stai bene attenta, oh Celipa,
se della vita la continuazione a cuor ti sta1. *.*” Proferì Bardack,
con tono cavernoso e sguardo luciferino.
“Ma cos…”
Bardack tornò al tono gioviale e
cazzaro di sempre. “Molto bene! Benvenuta nella mia banda! Piccolo? ^^”
“Eh, non ho di meglio da fare…
-.-” Borbottò Piccolo da lontano.
“Ottimo! La prima cosa che
bisogna fare è prepararsi alla battaglia! Noi l’abbiamo già fatto intanto che
voi due, Celipa e Piccolo, cazzeggiavate e perdevate tempo… ^^”
“Io in realtà stavo cercando di
aiutare il signor Piccolo a capire cosa cazzo ci faccia qui. >v<’’”
“Eh sì, sì.” La liquidò Bardack.
“Basta ciance! ALLE ARMI!”
E porse a due basiti Piccolo e
Celipa due bicchieri di latte.
“… Cos’è? °°” Chiese Piccolo.
“… Latte +1! ^^”
Svelò teatralmente Layron.
“Latte +. Ah. >v<’’ ”
“E’ roba che ti fa robusto e
predisposto all’esercizio dell’amata ultraviolenza1! >v<”
Aggiunse Fèyran.
“A me sembra solo un
normalissimo bicchiere di latte! Peraltro mezzo muffo! XS” Fece schifata
Celipa.
“Be’, se serve per essere più
forti… >.<” Ponderò Piccolo.
“Sant’iddio, no, non berla!”
Cercò di fermarlo Celipa. “Chissà quali belinate può averci messo dentro Bard…
°O°”
GLUP!
Troppo tardi. Piccolo, sotto gli
sguardi soddisfatti degli altri, aveva ingurgitato il sospetto contenuto del
nefasto bicchiere!
Celipa lo guardò preoccupata. “…
Dunque? °°”
Ma non ci fu più tempo per
indagare: da lontano giungevano dei rumori inconfondibili… un esercito in
marcia! La guerra alle porte! E Celipa si sentiva sperduta, lontana dal molesto
ma tuttavia utile aiuto di PAM, bloccata su un pianeta arido insensato con
chihuahua metallari, con la quasi sicuramente inaffidabile compagnia di un
Namekkiano credulone che beveva bicchieri di latte andato a male, due Selyniani
psicopatici che avevano contagiato Bardack con una nuova mania e, ultimo ma non
meno importante, il sullodato Comandante, in pieno trip di Arancia Meccanica,
del tutto sconnesso, mitomane e balengo, che quasi di certo – Celipa lo
realizzava solo ora – non aveva la minima idea di che cosa lo stesse aspettando
in quell’esercito avanzante: MORTE SICURA.
STOP!
L’esercito autoctono si fermò
con questo esatto rumore onomatopeico. Prese la parola il capo del gruppo, un
altro gran bel figo, come notò Celipa, con pelle nera e ali da pipistrello.
“Io sono Nergal2, il
capo dei Niflheim! E voi cosa ci fate sul nostro pianeta? >.<”
Celipa capì che poteva ancora
giocare la carta dell’astuzia, fare come se nulla fosse e tornarsene a casa,
mettendo in salvo la vita e magari cercando di spiegare al Principe Vegeta che
non era stata lei a tagliargli la frangetta. “Ehm… Noi siamo qui per…”
Ovviamente Bardack le parlò
sopra. “Siamo qui per conquistare il vostro pianeta! ^^” Disse, senza il minimo
riguardo.
Celipa aveva voglia di
strozzarlo. “Ma questi qui sono potentissimi! Lo sa tutta la galassia!!! °O°”
“Sciocchezze, li batteremo!” La
tranquillizzò Piccolo.
Celipa era lungi dall’essere
tranquillizzata, ma notò comunque che c’era qualcosa che non andava: dall’arrivo
di Làyron, Féyran e Piccolo, stranamente più nessuno la stava prendendo per il
culo, le dava del cesso ambulante, del boiler semovente, o più in generale la
sfotteva per la sua misera forza combattiva! Forse erano tutti presi
dall’imminente scontro? L’adrenalina della battaglia? O forse l’arcano
era più intricato ed enigmatico di così?!
“Una conquista!” Ripeté intanto
Nergal, riportando Celipa su problemi più urgenti. Stava aspettando il momento
in cui i Niflheim avrebbero attaccato con tutte le loro forze, saccagnandoli di
botte e facendo scempio di bombette, bastoni, latte+ ed altre amenità. Quando…
“Era una vita che aspettavamo
qualcuno che ci sfidasse!” Proseguì Nergal. “Sapete, siamo troppo forti e
nessuno ci attacca… ^^”
“Ci sentiamo anche un po’ soli…
^^” Intervenne un altro Niflheim.
“E’ dura sconfiggere la
solitudine! E per di più siamo su un pianeta di merda!” Riprese Nergal.
“Ecco, volevo chiedervi… °°”
Prese la parola Celipa, esitante. “Ma i chihuahua metallari e i girini spastici
a che pro? °°”
“Chiedilo all’autrice, ha iniziato questa storia da così tanti anni che non si
ricorda neanche a cosa servissero chihuahua e girini! Sempre se servano a
qualcosa, eh! ^^”
“Eh, capisco… .___. ”
“Comunque, facciamo così: adesso
vi sfidiamo ad eseguire una serie di prove, e se vincete vi lasciamo il pianeta
e ce ne andiamo via con il primo bus spaziale che passa di qui… ^^” Propose
Nergal.
Celipa era incredula di star
riuscendo a cavarsela con così poco, tanto che prese coraggio e chiese a nomi
di tutti: “E se perdiamo? ^^”
“Semplice, vi uccideremo e ci
ciberemo delle vostre viscere. ^^”
“… O.O”
“Allora, Celipa? Che cosa
facciamo? >.<” Le chiese Piccolo.
“Ma non so, bisognerebbe
chiedere a Bardack… °°”
Celipa notò che Bardack,
totalmente dimentico di essere su un pianeta alieno ed inospitale, aveva tirato
fuori da non si sa dove sudoku, bicchiere di tè freddo e sdraio pieghevole.
“Bardack, ma cosa cazzo stai
facendo? >.<’’ ”
“Io? Prendo il sole! ^^”
“In mezzo al niente?!”
“Mi abbronzo anche con poca luce! ^^”
Celipa fece uno sforzo immenso
per non mandarlo a fanculo e piuttosto riportarlo alla realtà contingente. “Bardack,
cerca di ragionare! Ci hanno appena detto che se non vinciamo le loro sfide
questi ci mangiano! °O°”
“Ah sì, sì, chiamami quando c’è
da combattere! >.<”
“… >v<##### MA PORCA DI
QUELLA TROIA, NON SEI TU ALEX DELARGE, CON LA TUA BANDA DI DRUGHI???
>O<####”
“I drughi intervengono solo in
caso di necessità, Celipa dai Mille Nomi! ^^” Le spiegò Layron.
“E QUESTA NON VI SEMBRA UNA
NECESSITA’???” Poi si accorse di un particolare fondamentale. “E POI COME
SAREBBE A DIRE ‘CELIPA DAI MILLE NOMI’??? °O°”
“Cos’è quel tono scandalizzato?
Io sarei fiero di avere milioni di epiteti come te! >.<” La riprese
Fèyran.
“BELLA ROBA, COSE COME
‘CELIPOTTA LA PIENOTTA’!!! *.* ###”
“Eh, magari ci pensiamo più
tardi e diamo una risposta? >.<’’’ ” Intervenne Piccolo.
Disagio e imbarazzo. Celipa si
accorse che Fèyran, Layron e Piccolo erano in attesa di una sua risposta…
insomma, le stavano consegnando le redini della leadership!
Celipa si sentì un po’ in colpa
verso Bardack, il vero Comandante della squadra, ma ogni suo riserbo sparì
ricordando come quello stronzo l’aveva trattata per tutti questi giorni. Che
stesse pure a prendere il sole! Ci avrebbe pensato lei a vincere!!!
“Ok! Accettiamo! >.<”
Affermò Celipa. La prima prova fu decisa: una semplice gara ad ostacoli, dove
due di loro avrebbero dovuto gareggiare contro due Niflheim…
“Avanti, allora! Chi ha
esperienze di gare ad ostacoli? >.<” Li incalzò Celipa.
“Non guardare me, io a questa
roba non mi presto. >//////<” Sbottò Piccolo.
“… T__T Vabbe’, voi due, Layron
e Féyran?”
“Io passo, non me la cavo molto
bene in queste cose! ^^’’ ” Si scusò Layron.
“Ci penso io! Sono un corridore
provetto! ^^” Si offrì Féyran.
“Dai, allora andiamo noi due!”
Esclamò Celipa, tutto sommato rinfrancata. Era vero, Layron e Féyran erano
ancora in tenuta da drugo della domenica, ma per il resto sembravano persone
normali. Inoltre, una bombetta, un bastone e un paio di ciglia finte non erano
poi così inquietanti, dopo aver visto le mise da vichingo tarocco di
Radish e il costume da cucciolone kinky di Turles.
Per fortuna questi due
Selyniani e Piccolo sembrano sani di mente! Una volta ogni tanto, Kakaroth fa
qualcosa di giusto!
Celipa aveva appena
finito di pensare a tutto questo, quando si accorse dell’espressione vacua da
internato in manicomio apparsa sulla faccia di Féyran.
“Ehm… tutto bene? °°”
“Ma lei… chi è? °O°” Esalò
Féyran.
“Ehm… Celipa…?” Tentò lei, già
capendo di essere stata troppo frettolosa nel giudicare la sanità mentale del
Selyniano.
WRAM!!!
Fèyran, del tutto dimentico
della gara ad ostacoli e dei Niflheim attorno a loro, si gettò ai suoi piedi,
in ginocchio, a braccia spalancate verso di lei ed occhioni sfavillanti.
“Lei è la donna della mia
vita! Sarò il suo schiavo, il suo umile servitore! La prego, non mi rifiuti!
Anzi, mi rifiuti e mi calpesti coi suoi bei piedini! *____*”
“EH?????
>////////////////////<”
Celipa si guardò velocemente in
giro:
-
Piccolo era sconvolto quanto lei
-
I Niflheim sghignazzavano e bisbigliavano amenità al loro indirizzo
-
Layron si guardava attorno come un cretino
-
Bardack leggeva con assoluto menefreghismo “Quattroruote”, in apparenza
senza essersi accorto di nulla
“Mi dia una risposta,
signorina, la scongiuro! *_____*” Incalzò Fèyran.
“Ma cosa sta succedendo?!
O////o” Disse Celipa.
“Il suo sguardo conquista, il
suo sorriso abbaglia, le sue chiome risplendono fulgide anche nella scarna luce
di questo pianeta! I suoi occhi sono zaffiri, signorina! E la sua pelle
delicata, la sua figura sinuosa… MI FACCIA SUO!!! *_____*” Continuò a
delirare Féyran.
“M-ma io… O////o Ma scusa, te ne
sei accorto così, tutto ad un tratto? E poi cosa vorrebbe dire?! Sono venti
capitoli di merda che tutti mi danno del cesso e della Morgenstern, e poi
arrivi tu che… >////<”
“Ti hanno dato del cesso e della
Morgenstern, Celipa dai Mille Nomi? >.<” Intervenne Layron.
“Sì! Ma comunque non è questo il
punto – ”
“HAH!”
Con questo verso sprezzante e
fiero al tempo stesso, Layron mulinò la chioma leonina, scattò vicino a lei e
la cinse con presa salda e virile.
“Ma cos – O///o”
“Baby, non dare ascolto
agli stolti che non hanno saputo apprezzarti… io vedo il fuego
nei tuoi occhi! ;D”
La cosa che inquietò più di
tutto Celipa fu quel tremendo occhiolino. “L-Layron, senti, va bene tutto, ma
potresti risparmiarti quell’occhiolino inquietante? O.o’’ ”
“Questo ti piace di più, mia chica
caliente? ;)”
“°O° NOOOOOOOO!!!” Celipa sfuggì
alle appiccicose, squilibrate e totalmente prive di senso avances di Layron
rifilandogli un cartone sul naso.
“Ohohohohh! Adoro le ritrose!
;D” Disse Layron, sempre con uno dei suoi preoccupanti occhiolini.
“Non ti azzardare! Celipa è la
luce dei miei occhi! >.<” Intervenne Féyran.
“Semmai la mia! >.<”
Rispose Layron. Stavano per venire alle mani.
“MA CHE CAZZO STA PRENDENDO A
QUESTI DUE??? >O<” Ululò Celipa. “PRIMA NON MI INCULANO MANCO DI
STRISCIO, POI IMPAZZISCONO DI BOTTO, DELIRANO SU FANTASIE FETISH E SU UNA
CHICA CALIENTE!! BARDACK!!! DAMMI UNA MANO!!!”
Bardack si voltò di lei con
scatto felino e determinazione nello sguardo. “Sai, Celipa, la tua richiesta di
aiuto non mi giunge inaspettata… >.<”
“EH!! MI DAI UNA MANO CON ‘STA
CAZZO DI GARA AD OSTACOLI??? >O<”
“Ho prima da chiederti una cosa…
>.<”
“…? °°”
“Vedi… Ci ho pensato a lungo…
Davvero a lungo… Ma non so se potresti accettare, dopo tutto quello che ti ho
fatto e… temo un tuo rifiuto… >.<”
Ma cosa sta facendo? Sembra
una dichiarazione d’amore in piena regola!, pensò Celipa. “Ehm… Vabbe’,
senti, tu dimmi! °°”
Si stava già pregustando l’idea
di tenerlo sulle spine e lasciarlo cuocere nel suo brodo – il MINIMO, dopo
giorni di percule e umiliazioni da parte sua e del resto della squadra! –…
quando Bardack parlò.
“Ci ho pensato a lungo, ecco,
e…”
“…?”
“… Mi laveresti i denti? X)”
E sfoderò un sorrisone idiota ed
uno spazzolino da denti. Celipa era devastata. “°O°”
“…? X)”
Celipa capì che era meglio non
degnarlo di una risposta. “Piccolo, dai, aiutami tu a fare questa gara ad
ostacoli!”
“Ma manda avanti i tuoi due nuovi spasimanti, scusa! >.<’’ ”
“Quei due? Contro i Niflheim?
T___T”
Layron e Féyran stavano infatti
menandosi a vicenda, per decidere chi tra di loro dovesse detenere il cuore
della da loro denominata “Celipina la principessina”.
“… Be’, suppongo che sia un valido
argomento. >.<’’’ ” Ammise Piccolo.
“Perlomeno Celipina non fa
schifo come Celipotta… >v<’’’ ” Ammise a sua volta Celipa.
Bardack era ancora col sorriso
idiota e lo spazzolino da denti in mano. “… Quindi? Celipa? X)”
Nessuno lo cagò e la gara ad ostacoli
iniziò!
Piccolo, in effetti, era stato
profetico: come corridore si dimostrò una sega assurda, tanto che i Niflheim in
gara lo distanziarono immediatamente e perfino Celipa gli fece mangiare la
polvere. Piccolo, con la scioltezza e l’elasticità di uno Snorlax3
in camicia di forza, riuscì a centrare tutti gli ostacoli, finire risucchiato
dal tubo di gomma nel quale avrebbe dovuto procedere carponi – ne uscì vivo e
mezzo soffocato unicamente sparando Makankosappo -, legarsi da solo con la
corda che avrebbe dovuto scalare e, per finire, prendere in pieno la cavallina
sui gioielli sacri, accasciandosi a terra semisvenuto.
“MA COME HAI FATTO, CHE’ IL
PERCORSO ERA FACILE PURE PER ME!!” Inveì arrabbiatissima Celipa, visto che i
Niflheim avevano vinto quella gara e li guardavano irridenti poco più in là.
“Be’, te l’avevo detto che non
ero tagliato. >///////<” Borbottò Piccolo, una volta riottenuto
l’usufrutto delle sue parti nobili.
“MA TU SEI PICCOLO!! SEI UNO DEI
PIU’ FORTI GUERRIERI DELL’UNIVERSO!!! >O<”
“E infatti volo, mica cammino. Ho dei problemi di deambulazione, e… >.<”
“CHECAZZO ME NE FREGA DEI TUOI
PROBLEMI DI DEAMBULAZIONE!!! *.*”
Nelle ore seguenti, Celipa capì
di aver firmato una lenta condanna a morte… perché si scoprì che le sfide
architettate dai Niflheim, vuoi perché la solitudine aveva scavato a fondo
nelle loro anime vuoi perché erano con più semplicità un manipolo di stronzi
particolarmente fetenti, erano una più assurda dell’altra. Piccolo aiutava
Celipa come poteva – quando le prove non coinvolgevano sfide di deambulazione
-, ma Layron e Féyran non erano per niente d’aiuto, più appiccicosi e molesti
che mai con la nostra. Bardack, neanche a parlarne, si faceva allegramente i
fatti suoi, dopo aver estratto sempre dal nulla crema solare, occhiali da sole
e ombrellone da spiaggia.
Per citare alcune delle sfide
più pregnanti:
Gara di canto. Per i Niflheim si
fece avanti lo stesso Nergal, Celipa schierò Féyran, che a suo dire cantava
come un usignolo ed avrebbe omaggiato la sua venustà. La gara fu
vinta da Nergal, che donò un’appassionata versione malinconica di “Lamento
eroico”4 sfoggiando un’encomiabile voce da tenore. A cui Féyran
contrappose striduli e acutissimi versi tipo pappagallo soffocato, spaccando i
timpani a tutti i presenti.
“… A te questo sembra ‘cantare
come un usignolo’? >v<’’’ ” Lo apostrofò Celipa.
“Be’, la mia ugola è comunque la
più apprezzata di tutta Keon… ^^”
“Eh, chissà le altre…
>v<’’’ ”
Gara di cucina. Quattro Niflheim
lavorarono per venti minuti e, magicamente, realizzarono una torta a quattro
strati che avrebbe potuto essere presentata a Masterchef. Celipa, Piccolo,
Layron e Féyran ce la misero tutta per fare un’infornata di biscotti decente,
ma Féyran e Layron ripresero a litigare, spaccarono tutta la cucina, il forno
scoppiò e i biscotti partirono come missili in giro per il pianeta. Furono
presi al volo e triturati senza la minima pietà da Bardack, che poi si rimise a
prendere il sole come se nulla fosse stato.
“I NOSTRI BISCOTTI!!! °O°” Inveì
Celipa.
“Ah, buoni, buoni! ^^” Minimizzò
Bardack, come se il problema fosse stato il sapore.
Gara di ballo. Una disfatta:
Nergal si esibì in moonwalk ed altri strepitosi passi di danza in solitario,
improvvisò un tango con una bella Niflheim che si prestò per l’occasione e
concluse il tutto con un balletto sincronizzato con altri dei suoi. Celipa non
ebbe altra scelta se non escludere di partenza Piccolo e i suoi problemi
motori, optando per Layron, che sembrava più sciolto rispetto a Féyran. Fu
un dramma: Layron la prese come partner di danza, afferrò una rosa tra i
denti durante il tango e gliela fece ballonzolare davanti alla faccia, la fece
girare come una trottola, durante il casquè cercò pure di infilarle la lingua
in gola. Celipa a quel punto lo atterrò con una manata alla Kenshiro,
facendogli ingoiare tutti i denti. E rassegnandosi a perdere, visto che il
ballerino principale era stato da lei tramortito, Féyran, a suo dire, ‘ballava
bene quanto cantava’, e la stessa Celipa danzava come un tronco di pino in acqua.
Gara di recitazione. Questa
parte merita un estratto speciale. I Niflheim come al solito se la cavarono
perfettamente, commuovendo anzi i nostri con un’accorata interpretazione del
Macbeth. I problemi sorsero, manco a dirlo, quando toccò a loro. E l’opera
assegnata fu ‘Romeo e Giulietta’.
“Allora, Fhelipina fa Giulietta
e io faffho Romeo! UvU” Fece in tono da latin lover Layron. Non gli venne molto
bene, visto che ancora risentiva del pugnazzo galattico di Celipa sui denti.
“Eh, bello. Con tutti i denti
rotti. Fa’ recitare qualcun altro, va! >.<’’ ” Fece presente Celipa.
“Lo farò io, per la mia
Celipina! ^.^” Intervenne Féyran. Al suo arrivo, Celipa venne investita da un
olezzo asfissiante tipo mensa, come se Féyran si fosse lavato con il contenuto
della cucina di un autogrill.
“Féyran, ti sei messo un pochino
di… profumo? XS” Chiese Celipa.
“Ops, ho esagerato? ^^ Ho usato
tre o quattro boccette di “Malizia aroma cotoletta”, una bomboletta di
deodorante “Breeze aroma cozza”, una confezione di bagnoschiuma “Badedas papaya”,
dopobarba “Gillette paella”… ^^”
“CHE MIX!!! XS”
“L'aroma é divino, non
trovi? ^^ Anche se manca di quel non so che di orientale... ^^/”
“IO TI CONSIGLIEREI DI
APPENDERTI ALLE ORECCHIE DUE "ARBRE MAGIQUE AROMA SOIA"!!! XS”
“CHE IDEA!!! Ti ringrazio,
tesoro! ;)”
“ANCHE TU CON ‘STE FACCINE
ORRIBILI??? E POI DOVE CAZZO SI TROVANO ROBE COME “GILLETTE PAELLA”!!!!
>O<”
“Domandalo all’autrice, la
responsabile di questo scempio altrimenti denominata ‘fanfiction’. >.<”
Obiettò Piccolo.
“Piccolo, dai, aiutami tu!”
“Tsk. Io non so recitare.
>.<”
“Ma scusa, io con Fèyran e
Layron non voglio più fare una sola prova! Con Feyran finirei soffocata da
quella roba immonda che si è messo addosso, Layron ne approfitterebbe per allungare
di nuovo i tentacoli! Mi dici che alternative abbiamo? >O<”
“Semplice. Chiamiamo Bardack. >.<”
“… °°”
Bardack si stiracchiò in quel
momento, ripose “Quattroruote”, sbadigliò voluttuosamente e guardò nella loro
direzione. “Mi avete chiamato? ^^”
“… °° Bardack, sai recitare? °°”
Chiese Celipa, temendo di sapere la risposta.
“Sì, e anche molto bene! ^^”
“Conosci la parte? °°”
“Studiata a The Yasai
University! è.é”
“… Vabbe’, allora dai,
recitiamo! °°”
Voglio far notare che Celipa,
ormai, non pensava nemmeno più alla possibilità di recitare una parte romantica
con Bardack, coronando i suoi sdolcinati sogni. Tali pensieri erano lontani
dalla sua mente: in realtà, temeva che Bardack avesse in serbo qualche brutta
sorpresa di cui far sfoggio nel corso della loro prova! E difatti…
“Ehm… Oh, Romeo, Romeo! Perché
sei tu, Romeo? °°’’ ” Iniziò Celipa, temendo il peggio…
“Oh, ehm, Giulietta… Cioè
Celipa… Sono Romeo! XD”
Prime avvisaglie di sghignazzate
tra i Niflheim. Celipa si sentì sprofondare. “Ehm… Questo l’avevo
capito… >v<’’ ” Ovviamente, però, neanche lei conosceva bene la parte e
iniziò a impappinarsi. “Ehm… °°”
“Dai, Celipa! Muovi quel grasso
culo! XD”
“GRRRRRRAZIE, BARDACK!!!
>v<#### Ehm!
Che cos'é un nome? La rosa avrebbe lo stesso profumo se non la si
chiamasse rosa!”
“Beh... Un nome... é un nome!!
'''XD”
“Eh, grazie al cazzo!
>.<###”
“Eh… Io mi chiamo Bardack... e
tu ti chiami Celipa... e loro si chiamano Piccolo, Fèyran, Layron e capo
sfigato dei Niflheim con le cornazze di cui non ricordo il nome… XD” Profondo
sguardo omicida di Nergal. Forse Bardack se ne accorse perché magicamente
cambiò discorso. “A proposito, Giulietta, anzi Celipa, anzi Celigiulietta, lo
sai che c'é una canzone dei Rammstein che si chiama "Rosenrot"? XD E
che fa…” cominciò a cantare stonato come una campana con un accento tedesco
molto forzato “Rosenrot oh rosenrot... E sai che significa Rosenrot?
Significa "rosella"! XD”
Celipa era sconvolta: “… °O°” Questo
ci fa ammazzare tutti… °O°
“Dai Giulietta, anzi Celipa,
anzi Celigiulietta! Datti una mossa! >.<”
“Ma tu guarda ‘sto stronz…
>v<#####” Non ricordando più la parte, Celipa decise di inventare, tanto
peggio di così! “Ehm… ricordi quando ci siamo incontrati per la prima volta,
Romeo? >v<####”
“Ma Giulietta, anzi Celipa, anzi
Celigiulietta! Io non mi chiamo Romeo! Mi chiamo Bardeo! XD”
“Andiamo bene… “Bardeo”…
O.o”
“Comunque me lo ricordo
benissimo! Eravamo in un autogrill! XD” Poi si voltò verso i Niflheim,
accostandosi a Nergal, prendendolo sottobraccio e rivolgendoglisi con tono
confidenziale come se si stessero raccontando aneddoti al bar. “Allora, io ero
in macchina e mi sono fermato all’autogrill per una birra... poi ho visto Celipa,
qua, che stava battendo per i marciapiedi vicino al distributore della
benzina... XD”
“COME BATTENDO???
>/////////<” Inveì Celipa.
“Sì, sì! Poveracci i clienti che
avrebbero pagato, tra l’altro, perché eri un roito inguardabile con quella roba
addosso… Ancora peggio del solito... XD”
“GRAZIE MILLE!!! *.*”
“E lei cosa ha fatto, signore?
>.<” Intervenne Nergal, sottraendosi disgustato (e anche un po’
allarmato) dalla stretta amichevole di Bardack.
“E’ questa la cosa strana!
>.<” Proseguì Bardack nel suo delirio. “L’ho vista, e poi siamo andati in
un campo di fiori, con lune sorridenti e fiorellozzi spastici ovunque. Poi
abbiamo visto tutti quegli struzzi… e i Pidgey3, uno stormo di
Pidgey! Per non parlare di quell'enorme baco da seta gigante... e gli
estintori? Te li ricordi gli estintori?! Eh, Celipa?! XD”
Celipa era sempre più convinta
che il pianeta Niflhe sprigionasse gas allucinogeni da cui solo lei e Piccolo,
per qualche strano motivo, erano immuni. “Eh… °-°”
“E allora Celipa mi ha detto…
XD” Poi Bardack si mise le mani nei capelli, roteò gli occhi, sparò in aria la
lingua e sbavò imitando una possessione demoniaca. “Ja! Ja! Wo bist du? Ich
will! Du hast! Mutter, sonne, hilf mir!!!" HILF MIR, CELIPA!!! HIIIIILF
MIIIIIIIR5!!! XD”
Ci pensò Piccolo a porre fine
alle sofferenze di Bardack, tramite pugno nei maroni.
“Tra l’altro vedi di lavarlo con
la soda caustica, Celipa, perché puzza come un facocero andato a male! XS”
Inveì Piccolo, arretrando da Bardack e le sue presunte esalazioni velenose.
In effetti, anche Celipa
iniziava a sentire un puzzo poco rassicurante proveniente dal corpo del
Comandante… ma le successive parole di Nergal valsero a distrarla. “Bene, direi
che… vinciamo noi! ^.^”
“GNGNGNGNNNNNN…
>v<##########
Gara di combattimento. Si fece
avanti Nergal, tutto contento.
“Finalmente un po’ di
movimento!” Disse “E’ bene che vi avvisi: sono un po’ fuori forma e potrei non
essere al top… ^^”
WOOOOOOOSH!!!
Nergal sprigionò un’aura che
avrebbe fatto impallidire d’invidia Freezer (ultima forma).
Celipa capì di non avere
speranze. “… E tu saresti fuori allenamento? °O°”
“Eh, un pochino… ^^’’ Ma se mi
sforzo potrei riuscire ancora ad aumentare un po’ la mia for – ”
“NO!!!” Lo bloccò Celipa, con
eccezionale presenza di spirito. “No, ehm… ci va bene così, non vogliamo che ti
sforzi troppo… ^^’’’ ”
“Oh, come siete gentili! ^^”
“… ^^’’’ ” Celipa guardò
Piccolo. “Porca minchia, e ora che facciamo? O.O”
“Io sono sfiancato, dopo tutte
queste prove assurde. E Layron e Féyran non raggiungono il calibro di Nergal.
>.<”
“Non mi dirai che dovremo
richiamare Bardack! >v<’’’ ”
“E che problema c’è? Aveva detto
lui di chiamarlo quando c’era da combattere! >.<”
“Eh, sperando che se la cavi un
po’ meglio della recitazione… >v<’’’ ”
“Non è che tu sia stata poi Meryl
Streep, eh. >.<’’ E poi è un Saiyan, per di più un Comandante! Secondo me
ha più possibilità di no – ”
Qualsiasi ulteriore discussione
fu placata sul nascere: Bardack aveva origliato tutta la loro conversazione.
“Bene, a quanto ho capito c’è da combattere! >v<”
“Sì, ma… Bisogna combattere
contro Nergal! °°” Tentò di farlo ragionare Celipa. E gli indicò la potenza
smisurata che veniva sprigionata dall’aura del Niflheim.
“Quello? XD” Fece Bardack, dopo
una veloce occhiata critica. “Nulla di che, Celipa, lo sistemo in un momento!
XD”
“… Ma sei sicuro? Perché neanche
Piccolo… °°”
“Ma che me ne frega del
Namekkiano sciapo! Senza offesa, eh, Pic… XD”
“Eh, proprio. >v<’’’ ”
Rispose Piccolo. “… °° Ma poi come sarebbe a dire ‘Pic’? >.<”
“Un simpatico soprannome per il
mio simpatico amico! >v<”
“Fa schifo! XS” Commentò
Piccolo.
“Mai come ‘Sclippa’, te
l’assicuro… -.-” Osservò Celipa.
“Comunque non c’è problema, ci
penso io a Nergal!” Assicurò Bardack. “Certo potevate chiamarmi un po’ prima,
proprio ora che avevo appena finito di darmi una bella scartavetratina alle
ascelle… XD”
“… °O° E POI SAREI IO CHE
PUZZO??? XS” Disse schifata Celipa.
“Ma Celipina, tu non puzzi!
Profumi come una rosellina di campo! **” Delirò Fèyran, soffocandola col suo
nauseabondo aroma autogrill.
“Profumi come una margherita, querida!
;D” Continuò Layron, sempre con uno dei suoi inquietanti occhiolini.
“Al contrario di Bardack! Porco
Re Enma, ma per lavarsi va nel recinto dei maiali? XS” Proferì nauseato
Piccolo.
Era molto strano. In effetti
anche il suo lercio battle suit, come constatò Celipa dopo una potente
annusata, non esalava più emanazioni velenose. Al contrario, solo ora si
accorgeva che il Comandante Bardack feteva come una discarica abbandonata. Ma
cosa stava succedendo? Forse i gas allucinogeni del pianeta Niflhe stavano
avendo effetto anche su di lei?!
“Bardack, tu ti senti pulito?
:S” Chiese Celipa.
“In effetti odoro un po’… XD”
Bardack si annusò un’ascella e per poco non svenne, travolto dal suo mefitico
puzzo. “PORCA TROIA, RAGAZZI!! Puzzo come un verro in calore che grufola nella
sua putrida merda!! XS”
“Sì, non è il caso che ci
aggiorni su ogni azione biologica del tuo corpo! XS” Proferì schifato Féyran.
Bardack, senza averlo cagato,
proseguì il suo esame e si annusò i piedi. “Sniff! Sniff! Ragazzi, i miei piedi
sanno di gorgonzola marcio misto a muffa! XD”
“MA BASTA!!! >O<” Pose
fine al dibattito Piccolo. Con un calcio nel sedere, allontanò Bardack da loro
e lo spedì nell’orbita di Nergal.
“Se abbiamo fortuna, lo
tramortisce con la puzza! XS” Sperò Celipa.
WRAM!! Nel frattempo, Bardack
era atterrato di culo davanti a Nergal. Si rialzò subito con fare nevrastenico
e agitato ma, tuttavia, del tutto intenzionato a dare battaglia.
Bardack assunse una posa da consumato
praticante di arti marziali e prese a saltellare attorno all’avversario. “Fatti
sotto, coso con le cornazze! Non ho paura di te, sai? Non sai che io sono il
potentissimo, temutissimo Dark Bardack?! >v<”
“… Dark Bardack? O.o” Ripeté
Nergal, immobile, evidentemente stordito da tanta follia.
“Ma cos’è ‘sta storia di Dark
Bardack, adesso? .____. ” Si lamentò Celipa, che sempre più vicina vedeva la
loro condanna a morte.
“Dark Bardack, il mago oscuro!
>v<” Continuò a impazzire Bardack.
“Ma quello semmai è Dark
Schneider6… °°” Contestò Nergal.
“FOLLE! Io solo sono il
vero Dark Bardack! E te lo proverò con una delle mie temutissime formule
magiche… >v<” Si elevò in aria, rizzò il mento, capo fiero, sguardo
all’orizzonte… “AHSHSIJSJSJCAKAKWAAHHAHHHHH! >v<”
“EH?!” Fecero in coro tutti i
presenti.
“Ho appena parlato in linguaggio
oscuro! ^^”
“Semmai vorrai dire che
l’autrice ha pigiato tasti a caso sulla tastiera! >v<’’ ” Realizzò
Piccolo.
“No, no, ho proprio parlato in
linguaggio oscuro e adesso Nergal dovrebbe implodere in se stesso per effetto
del mio incantesimo… >v<”
Non successe assolutamente
nulla.
“… No? Niente paura, ragazzi! Ho
ancora diversi assi nelle maniche! >v<” Li rassicurò Bardack. E riprese a
ballonzolare attorno a Nergal in posa da combattimento.
“Non può essere… Non può essere…
°O°” Singhiozzò Celipa.
“Cosa ti affligge, Celipina? :°”
Intervenne Féyran.
Celipa era talmente sconvolta
che neanche badò alle collose attenzioni di Féyran. “Ragazzi, non può essere…
Io pensavo che Bardack fosse forte ma… MA QUESTO E’ UNA PIPPA SIDERALE A
COMBATTERE!! °O°”
“Ma no, dagli un po’ di tempo
per il riscaldamento e vedrai che… >.<” Iniziò Piccolo.
“PREPARATI A MORIRE, COSO CON LE
CORNAZZE!!! Non sai che io ho giocato a tutti i Tekken7?! >v<”
Ululò in quel momento Bardack.
“E magari l’hai pure scritto sul
curriculum? T_T” Lo perculò Nergal.
“OVVIO CHE SI’!!! >v<”
Bardack non afferrò la percula.
“… Ok, è una pippa siderale.
O.o” Ammise Piccolo.
“Alla faccia del Comandante…
U.U’’ ” Commentò Layron.
“Ma questo è pure famoso, ci
rendiamo conto? >.<’’ ” Osservò Féyran, in un raro momento di lucidità
suo e di Layron.
“CALCIO DESTRO!! SINISTRO!!
SPADATA DI YOSHIMITSU!! CALCIO ALLA LEI WULONG!! RUOTA ALLA XIAOYU8…
XD” Continuava ad impazzire Bardack, saltellando attorno a Nergal compiendo
mosse assolutamente inutili.
“PIANTALA CON ‘STE CAGATE E FA’
QUALCOSA!!! *.*” Ruggì Celipa.
“ASAAAAAAAAAAAA’!!! XD” Fu il
grido di battaglia di Bardack.
Si elevò in aria, restò sospeso
lì dov’era, in una perfetta imitazione di Trinity di Matrix… e si annusò
un’ascella.
“MA COSA FAI!!! °O°” Urlò
Celipa.
“Ragazzi, ma sapete che feto
davvero come una scrofa? Volete odorare le mie ascelle? XD”
“MA FALLE ODORARE AL NIFLHEIM!!!
XS” Urlò Piccolo schifato.
“Ehi… CHE IDEA!!! >v<”
Esclamò Bardack.
Nergal, che finora aveva
ostentato un sogghigno compiaciuto e si era limitato al massimo a tollerare i
comportamenti deficienti di Bardack, alla prospettiva futura si fece cianotico.
“No vabbe’… Adesso non
esageriamo…. °°’’’ ” Disse, arretrando sconvolto.
“ODORAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
>O<” Mugghiò Bardack, tipo cimmero9 alla guerra.
Nergal si vide arrivare addosso
un Bardack ad ascelle divaricate, che si dimenava come un pazzo. Rimase
imbambolato per un paradisiaco momento, in cui Celipa credette che finalmente
Bardack si fosse reso utile in qualche modo… Sì, il Niflheim non si muoveva,
paralizzato dall’orrore e dal puzzo imminente! Da cianotico, si stava facendo
verdastro… Poi itterico… Sarebbe bastato ancora poco e…
SBAM!!!
Celipa non voleva credere ai
suoi occhi. Bardack era caduto a terra.
“Ma cos’è successo? °°” Chiese
Layron.
“Magari anche lui ha dei
problemi di deambulazione… >.<” Ipotizzò Féyran.
“Ma se fino a prima deambulava
benissimo! Cosa… >O<” Protestò Celipa.
“Ragazzi… Ma non si sarà messo
da solo K.O. per la puzza? °°” Realizzò Piccolo.
Momento di profondo silenzio e
consapevolezza interiore.
Un coraggioso Niflheim si
avvicinò al corpo esanime di Bardack, a terra. “Ehm… signor Namekkiano, oserei
dire che abbia ragione! °°” Constatò poi.
“… Vabbe’!” Concluse Nergal
“Visto che siamo buoni, questa sfida finisce in parità… ^^ Anche perché quelle
ascelle sono un’arma chimica di distruzione di massa, altroché… O.o’’ Siete
pronti per l’ultima prova? ^^”
“Eh, e a che scopo? Abbiamo
perso finora! Tecnicamente dovreste già divorarci! T___T” Osservò Celipa.
“Ma questa è la prova
definitiva! >v< Se supererete questa prova, vincerete di default! ^^”
Spiegò Nergal.
“… Ah!” Celipa decise di non
contestare, per il suo bene, l’assurdità delle regole dei Niflheim. “Va bene!
E… e in cosa consiste questa prova? ^^”
“All’inizio avevamo pensato a
una semplice briscola… Ma poi… ^^”
Intanto rinvenne Bardack,
rispolverandosi il battle suit. “Mi sono perso qualcosa? XD”
“Ci hai fatto perdere, sei una
sega pazzesca in combattimento e sei svenuto una volta sentita la puzza delle
tue stesse ascelle. T___T” Riassunse Piccolo.
“Cose che capitano, cose che
capitano… XD” Minimizzò Bardack, proprio come se fossero su quel pianeta di
merda in mezzo a Niflheim mangiatori di alieni per disputare un’amichevole.
“Tanto adesso ci penserà Celipa a risolvere tutto! Non è vero? XD”
“Grazie per l’appoggio, Bardack.
>v<####” Fece presente Celipa.
“Prego, non c’è di che! ^^”
“… Dicevamo? La prova?
>v<####” Riprese Celipa, rivolta a Nergal, per evitare di spaccare la
faccia a Bardack a suon di sganassoni.
“Ti rispondo con un’altra
domanda: hai un’idea di quando sarà stata l’ultima volta in cui il tuo
Comandante si sarà fatto un bagno? ^^” Chiese Nergal.
“Erp… °°” Celipa iniziare a
odorare puzza di guai… e non solo puzza metaforica…
“Ti do una mano io: più o meno
dal Natale del ’90? ^^” Incalzò Nergal.
“Natale? Ma no, perché mi devo
lavare per le feste… XD” Rispose in maniera quanto mai inquietante Bardack.
“… Ma che schifo. XS” Riassunse
il pensiero generale Piccolo.
“E non avete visto il suo bagno.
XS” Aggiunse Celipa.
“La prova è presto svelata!
Celipa dai Mille Nomi!” Annunciò Nergal. Celipa si arrese all’evidenza di
essere chiamata così anche da loro… “Dovrai annusare le ascelle del tuo
Comandante e cercare di non svenire! >v<”
Celipa restò lì a fissare
Nergal, imbambolata, sperando di aver capito male: “… °O°” Poi riprese
padronanza di sé “M-ma ora tu dirai che è uno scherzo, che hai cambiato idea…
°O°”
“Macché! E’ stata una decisione
unanime presa da tutti i Niflheim! Vogliamo proprio divertirci! Oh oh oh! ^.^”
“MABBRUTTI… *.*###”
“Buona fortuna! ^^” Nergal le
strinse la mano in un gesto molto simile a chi stava per dire addio a un
moribondo e se ne andò con un sorriso fetente in faccia, più stronzo che mai.
Celipa si girò verso Layron e
Fèyran. “Ehm… Voi due! Volete provare il vostro amore nei miei confronti?
Allora perché non m-mi sostituite nella prova e…? °°”
“Mi dispiace, querida, ma ci tengo alla vita, io! U.U” Ammise Layron.
“Nulla è più forte dell’amore…
tranne quelle ascelle ributtanti. :S” Aggiunse Féyran.
“BEGLI INNAMORATI DEL CAZZO!!
*.* Dai, Piccolo, e tu?! E’ una sfida interessante, non ti pare? ^^’’ ”
“Morire asfissiato dal sudore
radioattivo di Saiyan? No, grazie. U.U”
“E poi la prova non varrà se non
sarai tu, Celipa dai Mille Nomi, ad annusare le ascelle di Bardack! ^.^”
Specificò Nergal.
“Eh, l’hai sentito. Tocca a te.
U.U’’’ ” Ne approfittò subito Piccolo. Si avvicinò con sguardo severo e passo imponente
e posò una mano sulla spalla di Celipa. “E’ stato bello conoscerti, Celipa.
U.U”
“Ci mancherai, querida!”
Layron.
“Continueremo ad amarti per
sempre! X°” Aggiunse Féyran.
“MA VENITE VOI AL MIO POSTO, SE
SIETE TANTO AFFRANTI PER ME!!! E POI NON PARLATE COME SE DOVESSI GIA’ MORIRE,
CHECCAZZO!!! *.*”
“Le probabilità non sono a tuo
favore, Celipa… U.U” Osservò Piccolo.
“Allora, tanto per iniziare
Bardack non si presterà ad una cosa del genere! O potrebbe essersi magari lavato,
giusto per facilitarmi l’impresa e… >.<”
“UOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH!!!
XD”
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! °O°”
SPIEGAZIONE DELLA SCENA: Celipa
si era vista arrivare addosso un Bardack indemoniato, urlante, sbavante e
sempre ad ascelle esposte che, totalmente incurante della sorte di lei, non
solo si era prestato alle assurde regole dei Niflheim, ma anzi, puzzava più che
mai come una fogna a cielo aperto!
Bardack era lontano da lei tre
metri, ma già Celipa sentiva le avvisaglie del tremendo puzzo. Lo tenne a bada
sparandogli addosso KI Blast. “MA TE FARTI UN BAGNO MAI, EH??? XS”
“Cosa dici!! Io sono
pulitissimo!!! >.<####” Si risentì Bardack, negando l’evidenza.
“UNA ROBA, PROPRIO!!! XS”
Le ascelle di Bardack si fecero
sempre più vicine alle innocenti narici di Celipa. “MA SENTI!! ODORA!!!
>v<”
“Blurb… O.o” Celipa si sentì
tornare su tutto quello che aveva mangiato nella vita.
“Dai!! Dai!! Solo
un’annusatina!!! XD”
Ora iniziava a vedere stelle e
pianetini attorno a lei… Cori di Madonne e paffuti putti angelici che
intonavano l’Alleluia…
“Dai che sono profumate come
fiorellini di campo! ^^ ANNUSA!!! XD”
Celipa ormai aveva visioni mistico-deliranti comprendenti Gesù che camminava
sull’acqua, un lungo tunnel, una luce in fondo… Ma proprio quando stava per
raggiungerla…
“TU… NON PUOI… PASSARE10!!!”
Le urlò un epico Gandalf, rispedendola sul piano materiale e su quella merda di
pianeta.
Celipa rinvenne, trovandosi
Layron, Féyran e Piccolo chini su di lei.
“Pensavamo rimanessi incosciente
per secoli! O.o” Ammise Piccolo.
“Già, invece si è ripresa! Per
fortuna!” Disse Féyran.
“Ma cosa… cosa è successo? O.o”
Chiese Celipa.
“Hai eroicamente fronteggiato le
ascelle di quel sudicione del tuo Comandante, ma sei svenuta proprio alla fine…”
Spiegò Layron. Celipa approfittò di uno di quei rari momenti di lucidità dei
due Selyniani per porre la domanda da un milione di dollari…
“… E Bardack dov’è? O.o”
“Mah, è lì coi Niflheim a
riceversi complimenti. Cioè, da quelli che riescono ad avvicinarsi. T__T”
Spiegò Layron.
“Ho il sospetto che tra poco
inizieranno a lavarlo col napalm. Parola mia, sarebbe l’unica cosa in grado di
oltrepassare il tanfo, l’unto e quella crosta di vuncio.” XS Ammise Féyran.
“Fatemi capire bene… *.*###”
Iniziò Celipa “IO SVENGO E QUELLO STRONZO VA A RICEVERSI COMPLIMENTI??? *.*”
“Be’, che ti devo dire? Si vede
che ti vuole molto bene! >v<’’’ ” Riassunse Piccolo, con molta ironia.
Basta!! Piccolo aveva ragione e
Celipa aveva finalmente aperto gli occhi sulla realtà: Bardack, oltre ad essere
uno stronzo di dimensioni colossali proprio come il suo adorato KAK, aveva a
cuore soltanto il proprio interesse e la propria vita (sfortunatamente, ciò non
valeva anche per la sua igiene personale)!
Celipa marciò imbufalita verso Bardack, espanse l’aura e falciò un paio di
Niflheim nel tragitto.
“Ah, Celipa! Ma come, sei
rinvenuta? XD” Chiese Bardack.
“GRAZIE PER L’INTERESSAMENTO!!!
*.*”
“Sono davvero sorpreso, pensavo
di averti stesa col mio aroma roselline selvatiche… ^^”
“DI SELVATICO QUI C’E’ SOLO IL TUO FETIDO OLEZZO!!! FAI SCHIFO!!! PUZZI COME UN
MAIALE AL MACELLO E SEI GREZZO E PORCO ALTRETTANTO!!! SEI UNA PIPPA ATOMICA IN
COMBATTIMENTO, IN CONFRONTO A TE PARAGAS E’ UN COMANDANTE RESPONSABILE, NON
COMBINI UN CAZZO DALLA MATTINA ALLA SERA E NON TE NE SLANCIA UNA MINCHIA DI
ME!!! ANZI, ERI QUI A RICEVERTI I COMPLIMENTI PER AVERMI FATTO SVENIRE!!! OLTRE
CHE FUORI COME UN BALCONE, SEI PURE UNO STRONZO GALATTICO!!! TI
ODIOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! *.*”
“… *.*”
“… ? O.o”
“PASSI PER IL “GREZZO E PORCO”…
MA NESSUNO PUO’ DIRE CHE PUZZO!!! *.*####”
“Ehm, Comandante Bardack… Adesso
ci sarebbe un altro problemino… O_o” Interferì Piccolo.
Il ‘problemino’ era presto
spiegato: a giudicare dalle loro facce, i Niflheim erano pronti per passare
dalle parole ai fatti. Alcuni di loro brandivano già posate e tovaglioli, altri
ricettari di cucina.
“Oh mamma… Questi ora ci
vogliono mangiare… O.o” Realizzò Celipa.
“Ma no, Celipa, vedrai che… XD”
Celipa ignorò Bardack e si
rivolse a Layron e Fèyran. “Presto! Dobbiamo andare via di qui! Abbiamo due
capsule pronte poco distanti e… >.<”
“Ehm, un attimo!” Stava
barcamenandosi intanto Piccolo “Io non sono buono da mangiare, la carne di
Namekkiano è molto indigesta, visto che sappiamo rigenerarci! Prendete gli
altri, gli altri sì che sono buoni! ^^”
“MA BRUTTO FIGLIO DI… *.*” Lo
apostrofò Celipa.
“Carne che si rigenera? Meglio
così! Fonte di cibo infinita! :D” Si pregustò il pranzo Nergal.
“… Ok, questo è karma. O___o”
Ammise Piccolo.
“SENTITE, POSSIAMO ANCORA
SALVARCI, MA DOBBIAMO… >O<” Iniziò Celipa.
“ZITTI TUTTI!! >O<”
Intervenne Bardack.
“E ora cosa c’è di così
terribile da dover zittire tutti?!” Esclamò Celipa.
“Ma cosa vuoi che sia, un’altra
delle sue minchiate!” Immaginò Nergal.
“NON E’ COME PENSI!! NON QUESTA
VOLTA!!!” Continuò a urlare Bardack. “SILENZIO ASSOLUTO!!! PERFETTO!! NON
VOGLIO SENTIR VOLARE UNA MOSCA!!! >O<”
Bardack, forse il mio
discorso ti ha scosso e finalmente stai decidendo di comportarti da eroe?
Vorrai forse sacrificarti per salvare noi?!, si chiese Celipa…
Vana speranza.
Mentre tutti tacevano in
religioso silenzio, pensando che stesse per accadere qualcosa di importante,
Bardack si esibì in un lunghissimo, maestoso, potente rutto baritonale che fece
tremare il suolo del pianeta.
Questa era più o meno
l’espressione dei presenti, Niflheim inclusi: O_______O
Questa l’espressione di Bardack: XD
La prima a riscuotersi fu
Celipa, forse perché aveva assistito a rutti molto simili quando aveva avuto a
che fare con Turles durante la prova. “MA TU SEI UN DEFICIENTE!!! UN
DEFICIENTE!!! *.*”
“Ma Celipa! La forza e la
potenza di questo magnifico rutto erano tali che ho pensato: io devo
assolutamente mostrare a tutti di cosa sono capace! >v<”
“SIAMO IN GUERRA, COGLIONAZZO!!!
QUESTI NIFLHEIM STRONZI CI VOGLIONO MANGIARE E TU RUTTI??? *.*#######”
“Ho pensato che sciogliendo un
po’ il ghiaccio… ^^”
“LI HAI SOLO FATTI INCAZZARE
ANCOR DI PIU’!!! *.*”
Le parole della nostra
corrispondevano in effetti a verità: furono attorniati da un’orda famelica di
Niflheim incazzati neri.
Layron decise di ricadere nella
follia da stalker proprio in quel momento. “Non temere, querida! Sono
l’ultimo baluardo in difesa della tua verginità!!! >.< Che poi provvederò
a carpirti con forza e brutalità… ;D”
“UNO: QUESTO COMMENTO NON
C’ENTRA UNA SEGA!!! DUE: QUEGLI OCCHIOLINI FANNO SCHIFO AL CAZZO!!! >O<”
“Celipa ha ragione, questi ci
vogliono mangiare!!” Realizzò Féyran, per fortuna rimasto sano di mente.
“VI STO DICENDO CHE HO UN PIANO,
MA… >O<”
“ZITTI TUTTI!!! >O<” Ululò
Piccolo.
“… MA ANCHE TU, ADESSO?!”
Ringhiò Celipa. “TI GIURO CHE SE PIANTI UN RUTTO TI STENDO CON UN PAPAGNO CHE…
*.*”
“MA QUALE RUTTO!!! FUNZIONA!!!
°O°”
“.. Funziona? Funziona cosa?
O.o”
“LA ROBA CHE TI FA PREDISPOSTO
ALL’ESERCIZIO DELL’AMATA ULTRAVIOLENZA!! IL LATTE+!! SENTO DEGLI STRANI
SOMMOVIMENTI INTESTINALI!! °O°”
“Alla buon’ora, con quella roba
marcia che ti sei scolato!! >v<’’ ”
“GWAAAAAAAAAAAAAARGH!!! *.*”
Piccolo digrignò i denti, sparò in aria la lingua e dalla bocca gli uscì una
schiuma biancastra tipo convulsioni. “BLOOD!! DEATH!! AND VENGEANCE11!!!
*.*”
In effetti, funzionava davvero!
Piccolo partì come posseduto da qualche demone, si immerse a delfino tra i
Niflheim e ne fece macabro scempio con l’ausilio dei soli denti e delle nude
mani. Tratteneva il grosso della folla, anche se dire che erano in salvo era
ancora un’utopia…
“Ma sarà stato veramente il
latte+? O.o” Chiese Celipa, mentre budella di Niflheim trasvolavano sopra la
sua testa per effetto di una fatal artigliata di Piccolo.
“Mah… O.o” Ammise Layron,
tornato per fortuna in se stesso.
“… Ma come ‘mah’? >v<’’
Non siete voi i drughi di Alex DeLarge e compagnia bella? >v<’’’’’ ”
“No, quella roba? Era solo per
darci un tono… U.U’’’ ” Ammise Layron.
“… E per qual motivo? °O°”
“Siamo le creature OC più
scagate dall’autrice. Non ci calcola di striscio. Valiamo meno delle caccole
del Re Vegeta, per lei. Pensavamo che, con questa trovata… .___.” Ammise
Féyran.
“Ma è inutile. Siamo sciapi e
patetici quanto prima. X°°°°°” Si compatì Layron.
“… °°” Celipa non poteva non
comprendere il loro cordoglio…
Ma in quella intervenne Bardack,
delirante ed egocentrico come suo solito. “E IO INVECE SONO IL PERSONAGGIO
PREFERITO DELL’AUTRICE!!! E LO SAPETE PERCHE'??? PERCHE' IO SONO BARDACK THE
GREAT!!! YEAH!!! I AM THE BEST!!! I AM THE SUPER SAIYAN!!! I WANT TO FUCK WITH
ALL THE WOMEN OF THE UNIVERSE!!! YEEAAAAAH!!! XD”
A quell’ultimo “yeah”, Celipa lo
spedì con un calcio nei maroni a stendere Niflheim con l’ausilio del suo
nauseabondo puzzo.
Sentendosi invasa da una ferocia
aliena, Celipa poi si rivolse a Layron e Fèyran e li incitò con tali, ermetiche
parole: “Avanti! E non temete l'oscurità! Desti! Desti cavalieri di Théoden!
Lance saranno scosse… scudi saranno frantumati... un giorno di spade! Un giorno
rosso, prima che sorga il sole! Cavalcate ora! Cavalcate ora! Cavalcate per la
rovina, e per la fine del mondo! Morte! Morte! Morte! Avanti, Eorlingas!10”
Lei stessa, poi, guidò un’epica
carica contro il nemico, incitando Layron e Féyran a sfogare la loro
frustrazione di personaggi bistrattati e insipidini, cosa che fece anche lei,
riversando tutta la rabbia, l’odio e l’istinto omicida che aveva covato finora
in un folle baccanale di sangue… Celipa si ritrovò addirittura a fronteggiare
Nergal, senza soccombere sul momento, ma anzi, dandogli anche inspiegabilmente
filo da torcere!!! Ma ancora non ce la facevano!! Stavano per essere
sopraffatti…!!
Quando, all’orizzonte…
“… Ma che sono quei cosi? O.o”
Riassunse il pensiero generale Layron.
“TOTOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!” Fu
l’urlo di guerra della sconosciuta, nuova forza.
Bardack iniziò ad agitarsi come
un pazzo. “E’ QUELLO CHE STAVO ASPETTANDO!! SONO GLI ALLEATI DI KAK!!! E’
L’ESERCITO DEI WHITE BUNNY!!! XD”
Fu un lampo: i “white bunny”
passarono e fecero polpette di Niflheim. Nergal e i suoi vennero ridotti a
pozzanghere semoventi nel considerevole record di un minuto, dieci secondi e
tre millisecondi (citando l’unità di misura che Bojack preferisce).
Attorno a loro fu polvere… Per
un fugace momento, Celipa pensò addirittura di ringraziare quegli affari
rassomiglianti a coniglietti che brandivano con allarmante noncuranza
schiumarole, ventose, porri ed altre scempiaggini. Quando poi…
TRASFORMATION!!! Proprio quando
tutto sembrava finito, gli occhi dei white bunny si fecero rossastri, i piccoli
braccini levarono in alto le loro armi di fortuna e tutti urlarono un unico
canto guerresco…
“TOTOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”
“CI ATTACCANO!! XD” Sottolineò
l’ovvio Bardack.
“QUESTO LO CAPIVO ANCHE DA SOLA,
RAZZA DI COGLIONE!!! *.*” Ululò Celipa.
“E ora che facciamo? Non era
previsto che i white bunny ci attaccassero… XD”
“FA’ SILENZIO E VEDI DI
STENDERNE IN MASSA COL TUO OLEZZO!!! *.*”
“Ancora con questa storia del
mio puzzo! Ma se ti dico che sono molto pulito! >.<”
“QUANTO TUO FIGLIO KAK,
IMMAGINO!! *.*”
“Esatto! ^^”
“SIAMO NELLA MERDA, PICCOLO HA PURE ESAURITO LA FURIA BERSERKER, LAYRON E
FEYRAN SONO STATI APPENA SOPRAFFATTI DAI WHITE BUNNY E NOI STIAMO A PARLARE DEL
FETORE DELLE TUE ASCELLE!!! CHE POI, MA NON ERANO PICCOLO E QUEGLI ALTRI DUE
INCAPACI GLI ALLEATI DI KAKAROTH??? *.*”
“Ti sbagli, Celipa! Mai visti in
vita mia! Forse passavano semplicemente di lì! ^^ I veri alleati di Kakaroth
sono sempre stati i letali white bunny! >v<”
“CHE ORA CI STANNO PER
ATTACCARE!!! E SI PUO’ SAPERE COSA ASPETTANO??? *.*”
“Io la definirei ‘dilatazione
innaturale del tempo’, la stessa cosa che accade durante le partite di Holly e
Benji oppure quando i nemici di Sailor Moon aspettano che lei abbia finito di
trasformarsi per attaccarla… ^^”
“E PERCHE’ STIAMO QUI A
DESCRIVERE TUTTO QUELLO CHE ACCADE TRAMITE DIALOGO??? *.*”
“Celipa! Ma perché l’autrice si
è rotta le palle di questo capitolo e vuole tagliare corto con la battaglia di
cui non frega cazzi a nessuno! >.<”
“PER TORNARE AL LEITMOTIV DELLA
STORIA??? *.*”
“Ovvio! ^^ Ovverosia l’elenco
catastrofico delle tue sfighe, dei tuoi soprannomi orrendi, delle tue delusioni
d’amore… ^^”
“BARDACK… *.*”
“Come quella volta, quando il mio grande amico Par mi ha raccontato che
qualche anno fa, durante una campagna di guerra, ti hanno dimenticata su un
pianeta, e poi è successo un casino perché se ne sono ricordati solo due mesi
dopo e nel frattempo tu sei stata arrestata e imprigionata dagli autoctoni… chi
erano, i Namekkiani? XD”
“… TI AVVISO… *.*######”
“… Perculata pure dai
Namekkiani! Che non vorrei ricordartelo, ma sono proprio gli sfigati pacifisti
di Dragon Ball… Ci si ricorda di loro solo per via delle sfere di Polunga…
Altrimenti chi se li incula, quelli?! X°D E perfino loro ti hanno presa per il
culo! Ma sei una Saiyan o un fenomeno da baraccone?! XD”
“… FA’ SILENZIO… *.*######”
“Potresti vedere se ti accettano
in un freakshow, perché no? >v< Con la tua pachidermica mole avresti
un futuro come donna cannone! X°D O anche come nuovo fenomeno, perché
no! Mi immagino già gli annunci: UDITE UDITE! ECCO A VOI UN ESEMPLARE UNICO DI
SAIYAN OBESA E SFIGATA!!! TALMENTE UNA SEGA IN COMBATTIMENTO CHE SI E’ FATTA
IMPRIGIONARE PURE DAI NAMEKKIANI!!! HA DOVUTO SOSTENERE DELLE “PROVE” COI SUOI
COMPAGNI DI SQUADRA!! LA SUA SFIGA E’ ABISSALE QUANTO LA SUA IMMANE
BRUTTEZZA!!! E IL SUO ALITO FETE COME IL PETO DI UN NAZGUL!!! X°°°°°°D”
“ORA
BAAAAAAAASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA12!!!” *.* Mugghiò Celipa
con voce cavernosa e possente.
“Dimenticavo! Ha anche un
“vocino delizioso da sirena” che Angela Gossow e Otep13 assieme le
fanno una pippa! X°°°D E… XD … °O°”
Maravillia et ammiratione! (il
testo è volutamente in maccheronico volgare toscano, per sottolineare l’epos
del momento)
Bardack era finalmente
esterrefatto per qualcosa!... E cosa poteva mai essere…?
“NON E’ POSSIBILE!!! NOOOO!!!
NOOOOOOOOOO!!! LA PROFEZIA SI E’ COMPIUTA!!!” Ululò oscuramente Bardack,
strappandosi i capelli a manciate. “CELIPA E’ DIVENTATA SUPER SAIYAN PRIMA DI
MEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!”
E con rinnovato potere e superbo
sfoggio d’aura, anche l’intelligenza di Celipa, crepitante d’energia e con le
sfolgoranti chiome d’oro, subì un’impennata…
… Indi si ricordò di avere in
tasca il telecomando per richiamare la capsula e fuggire da quel pianeta di
merda.
“… Ah, già.” Commentò Celipa,
dopo aver rimirato il telecomando come se avesse dinnanzi un prodigio di
tecnologia tsufuru.
Sterminò i white bunny e
qualsiasi altra forma di vita nemica su Niflhe con un’esplosione dell’aura,
raccolse i corpi esanimi dei propri compagni (fece svenire un Bardack esagitato
e sbavante tramite papagno spaziale sul naso), richiamò le capsule, li gettò
dentro e raggiunse il pianeta Vegeta da sola, volando epicamente per lo spazio
come solo Freezer avrebbe saputo fare (e questo porrà fine anche all’accesa
diatriba vecchia di anni sulla domanda ‘ma i Saiyan sopravvivono nello spazio’?
Ebbene sì, solo che sono troppo stupidi per saperlo, come questa fanfiction vi
ha testé svelato).
1 Citazioni ed omaggi
da “Arancia Meccanica.
2 Per altre
informazioni su Nergal, vi rimando a “Reign of Blood”!
3 Pokèmon di prima
generazione.
4 Canzone dei
Rhapsody.
5 Citazioni ammuzzo
di varie canzoni dei Rammstein.
6 Il protagonista del
manga “Bastard!!”
7 Famoso videogioco
picchiaduro.
8 Alcuni personaggi
di “Tekken”.
9 Popolo guerriero
della Cimmeria, da cui discende Conan il barbaro!
10 Piuttosto ovvia
allusione al film di TLOTR.
11 Citazione che solo
chi ha visto “The Gamers” potrà cogliere.
12 Per una più profonda
immedesimazione, andate al minuto 1.49 di questo video.
13 Cantanti growl di
gruppi metal.
Note dell’autrice:
Vi ringrazio per tutto il
supporto. Non so come abbiate fatto a leggere fin qui e conservare la vostra
sanità mentale, però.
Alla prossima!
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Capitolo 23 *** I Capitoli della Catarsi - 23 - Il Ritorno ***
La decisione di Celipa
Scritto da
Cersei_Quinn
I Capitoli della Catarsi:
Il Ritorno
Avevamo lasciato una
belligerante Celipa Super Saiyan solcare epicamente le profondità siderali, e
nella sua scia due capsule: una con dentro Piccolo, Layron e Féyran, compressi
e mezzo soffocati seppur svenuti, l’altra con Bardack. I primi tre potevano
aver avuto momenti di follia sul pianeta Niflhe, ma Celipa non voleva certo
loro così male da metterli nella stessa astronave a stretto contatto con le
fetide ascelle del Comandante!
Il suo ritorno sul pianeta
Vegeta fu qualcosa rasente l’assoluta epicità: sguardo fiero, postura
austera, il suo passo intimoriva gli stolti e stupiva i saggi! Con la sua sola
presenza mise in ginocchio l’intera Yasai: in breve tempo, il suo cammino verso
il palazzo del re fu lastricato di Saiyan proni che si offrivano di essere
calpestati per evitare che i suoi stivali si posassero sull’indegno suolo…!
Proprio in quel momento, dinnanzi alle porte del palazzo, Celipa notò Azemi
intenta a sorbire un frappè al cioccolato, e che apparentemente non si era
accorta di nulla…
“Mi piace come muori, giovane1!” Sogghignò in uno slancio di eroica rivalsa Celipa. Travolse
Azemi con un pugnazzo galattico, la scaraventò contro la parete e si assicurò che
non si rialzasse cosciente da lì per i successivi tre giorni, mediante
sacrosanta carovana di legnate. Troppo poco, forse, per tutte le umiliazioni
che Celipa aveva subito per mano della rivale…
“… Ma scoprirai che so essere
generosa coi nemici e leale con gli amici! UvU” Concluse Celipa.
“Sì, vabbe’, adesso non
montiamoci la testa, ché vorrei ricordati che non sei l’unica Super Saiyan del
pianeta. >v<’’ ” Le consigliò Piccolo, rinvenuto in quel momento.
“Oh, ehm, hai ragione…
>//////< Sono anni di percule che parlano per me! Lasciami godere la mia
rivalsa!... >.< Ma tu, piuttosto, come fai a sapere che anche il Principe
e Broly sono Super Saiyan? O.o”
“Di loro non sapevo nulla, ma
ovunque riecheggia con timorato sussiego il nome di Son Goku, il terrore degli
universi!”
“Figurarsi… -.-”
“Piuttosto, non mi è molto
chiaro che cazzo ci facciamo io, Layron e Féyran sul pianeta Vegeta.
>.<’’’ ”
“Be’, è chiaro che avete
respirato della roba strana sul pianeta Niflhe! Non ti sei accorto che Layron e
Féyran cambiavano personalità ogni due secondi? >.<”
“Non hai tutti i torti! Ma dici
che anch’io…?”
“Tu non lo so, ma io dopo aver
bevuto quel latte andato a male una controllata me la farei dare! XS”
“Tsk! Cosa dici! Era un metodo
di potenziamento efficacissimo! Non hai visto la mia furia berserker?
>.<”
“E se, come nella più classica
delle storie, non fosse stato il latte+ a darti il potere, ma esso fosse già
insito dentro di te? >.<”
“Ma cos’è adesso ‘sto parlar
forbito, tra l’altro?!”
“Credo che l’autrice voglia rendere
giustizia alla mia epicità intrinseca!”
“Andiamo, va, ‘epicità
intrinseca’… >v<’’ ”
Nel tragitto in cui arrivarono
dal re, l’arroganza e la baldanza della nostra Celipa si ridussero alquanto.
Non poteva fare a meno di ripensare alle parole di Piccolo: era vero, per
quanto si fosse trasformata in Super Saiyan c’erano sempre Broly e il Principe
con cui fare i conti! Per non parlare di Goku! Non era certo il caso di
montarsi la testa… certo che però si era presa almeno alcune piccole
soddisfazioni! Menare Azemi, per dirne una! Diventare Super Saiyan prima di
quello stronzo assoluto di Bardack, per dirne un’altra! Ancora non credeva lei
stessa che fosse successo davvero, anzi, si aspettava da un momento all’altro
di svegliarsi e realizzare che era stato tutto un sogno, trovandosi invece
imprigionata in qualche lutulenta cella dei Niflheim, in attesa di essere
servita con contorno di patate arrosto…
Ma così non fu! Anzi, lei e
Piccolo arrivarono al cospetto del Re senza alcun problema, trasportando a spalla
i corpi esanimi di Layron e Fèyran (avevano legato Bardack a una corda e se lo
trascinavano dietro a questo modo, per timore di svenire a causa del suo
nauseante olezzo. Molti Saiyan, al suo passaggio, divennero giallini, alcuni
vomitarono, altri svennero direttamente).
Trovarono il Re in compagnia del
Principe, sempre purtroppo con un asciugamano avvolto attorno alla testa.
C’erano anche Zarbon, Dodoria e Freezer, quest’ultimo come suo solito
concentrato sul suo hobby, ovvero far roteare sull’indice una tazzina di caffè
attorno alla quale levitavano in orbita biscottini.
“Miei fedeli psyer! Ho sentito…
>v<” Iniziò il Re, alzandosi dal trono con fare maestoso. Il suo contegno
si incrinò. “Porco di quello schifo bastardo, ma che è ‘sta puzza?! O.o’’’’ ”
“Sniff! Sniff!” Dopo le prime
due annusate, il Principe Vegeta divenne violetto in faccia. “Non ho mai
sentito un odore così rivoltante! Sembra un misto di discarica, cloaca,
formaggio di fossa andato a male e inguine sudato! °O°”
“Signorina Celipa, d’accordo che
avete conquistato il pianeta, ma lavarsi prima dell’udienza del Re no? XS”
Inveì Zarbon.
“Sfotta poco, signor Zarbon, ché
non sono io a emanare un simile tanfo! >.<”
“Sì, è l’odore del vostro ‘prezioso’
Comandante Bardack, che ci siamo dovuti subire per tutta la durata della
missione! >.<” Aggiunse Piccolo.
“Presto, allora! Si provveda
alla disinfestazione! >.<” Comandò il Re.
Apparvero due Saiyan armati di
mezzo chilo di detersivo e spazzoloni enormi rotanti come quelli che si
potevano rimirare negli autolavaggi delle auto. A fine opera Bardack emanava
effluvi tipo ‘Dash sbiancante’, ma perlomeno era un passo avanti dal solito
odore stomachevole!
“Ehm…” Iniziò Celipa, rendendosi
conto solo adesso di dover giustificare dinnanzi al Re la presenza di Piccolo e
due Selyniani. “Ehm, questi sono nostri alleati che…”
“Risparmiami la fatica, psyer
del programma “estirpa la malerba”!” La interruppe il Re “Difatti io so già
tutto! >v<”
“… E in che modo? O.o”
“Per mezzo della sfera di
cristallo di Paragas l’Alchimista, noi tutti abbiamo potuto godere della vostra
campagna militare… ^^”
“… In che senso ‘noi tutti’?
O.o” Chiese Celipa, timorosa di sapere già la risposta…
“Be’, tutto il pianeta Vegeta,
no? Fa parte delle stimolanti attività ricreative proposte da Freezer per la
rieducazione delle masse… ^^”
“CIOE VEDERMI MENTRE MI UMILIO
DAVANTI AI NIFLHEIM?!”
“Di quale umiliazione parli! Il
tuo contegno è stato encomiabile, la tua probità lodevole! La tua resistenza
leggendaria! Eh, figlio mio?! >v<”
“Tsk. Dopotutto sei svenuta
annusando le ascelle di Bardack. >.<” Borbottò il Principe “Ti ho
tacciata di debolezza, per questo… fino a quando, almeno, non ho sentito con le
mie narici quelle esalazioni velenose. E allora mi sono chiesto come hai fatto
a non morire. >.<”
Celipa non ci credeva! Il Re e
il Principe le stavano facendo dei complimenti?! Per come aveva condotto
la campagna di guerra?!
In quel momento, rinvenne
Bardack.
“Salve, Re e Principe! Salve,
Freezer! Ciao, Zarbon e Dodoria, miei amici d’infanzia! XD”
“Eh, è tornato tra noi, ‘sto
squilibrato! T___T” Sbottò Piccolo.
“… XD Pic, ma che vuol dire
‘squilibrato’? XD”
“Io non mi chiamo ‘Pic’.
>v<####”
“Inoltre, Bardack, sei ignorante
come una capra e duecento volte più puzzolente. >v<’’’ ” Aggiunse Celipa.
“Ma Celipa! Non ho mai sentito
parole così tecniche! XD”
“Parlare con te e parlare con
una schiumarola è la stessa cosa. >v<’’’ ” Celipa già si aspettava il Re,
il Principe e chiunque altro darle contro, e invece…
“Brava signorina, brava! Ha proprio
ragione! >.<” Si complimentò Dodoria.
“… Mah… O.o Sentite, è tutto
molto bello e ancora non riesco a credere di essermi trasformata in Super
Saiyan… Ma come avrete potuto notare, i due Selyniani e Piccolo necessitano di
cure mediche! Sul pianeta Niflhe sbarellavano!”
“Accidenti! Qualcuno tra noi ha particolari conoscenze mediche? >.<”
Chiese il Re.
“Una volta ho giocato
all’Allegro Chirurgo! ^^” Disse subito Freezer. “Non riuscivo mai a prendere le
ossa, però! Un gioco difficilissimo! >.< Allora sono passato a Uno, ma
intricato pure quello! Cooler poi mi ha regalato ‘Indovina Chi’, ma era sempre
arduo capire chi fosse il… ^^”
“Altri? >v<’’’ ” Disse il Re con urgenza.
“Una volta avevo fame e mi sono
sbranato un braccio di Namekkiano. ^^” Si propose Dodoria. Piccolo,
istintivamente, arretrò.
“Io ho cucinato un pollo
arrosto. >.<” Sbottò Vegeta.
“Io mi sono rigenerato.
>.<” Ammise Piccolo.
“Durante una delle mie ascesi ho
avuto un’esperienza premorte… ^^” Confessò Zarbon.
“Una volta ho vivisezionato uno
Tsufuru, ma non so se… XD” Disse Bardack.
“E TU VAI IN GIRO A VIVISEZIONARE
TSUFURU??? °O°” Esclamò Celipa.
“Beh, certo! E' una pratica comune tra i Saiyan! ^^”
“Comune un cazzo, sei tu che sei fuori di testa! T__T”
Tagliò corto il Re.
“Be’, perlomeno Bardack ha avuto un’idea, mentre questa
Saiyan del programma ‘estirpa la malerba’ no! ^.^” Osservò Zarbon.
“E invece ce l’ho, un’idea! Ma chiamare Bulma e Nevis e
metterli nelle medical machines, invece di tutto ‘sto puttanaio? >.<”
Momento di profondo silenzio.
“Hai ragione, psyer del programma ‘estirpa la malerba’! °°”
Ammise il Re “Anche se non dovrei più chiamarti così… hai dimostrato alla
società di essere cambiata! Di esserti ravveduta! Di essere riuscita a
sollevarti dal lerciume, dal disagio e dal grottesco squallore che
caratterizzava la tua vita! >v<”
“Eh, grazie! T___T” Disse Celipa, che ancora non capiva
molto bene quello che stava accadendo.
“Prego, prego! Dunque, per il fallimento conseguito da
Bardack direi di togliere a lui e relativa prole le immunità che ho
generosamente concesso l’altro giorno… Cosa che aspettavo di fare da una vita…
^^”
Bardack aveva l’aria di chi non aveva capito niente. “… Eh?
XD”
Come d’altronde Celipa... Ma come? Prima le concede e poi
dice che aspettava da una vita di levarle ‘ste immunità?, pensò
confusamente la nostra.
“Le immunità potranno essere riconquistate lavorando sodo,
ma a patto che Bardack apprenda l’uso del sapone! >.<” Aggiunse Freezer.
“Ben detto, ben detto! E riguardo a Celipa, le sarà dedicata
una stanza tutta per lei nella torre di Bardack! Vada pure, mia cara, che è già
stata costruita! ^^”
“Così, di botto? O.o”
“Le costruzioni saiyan sono molto veloci. è.é”
“… Mi sta dicendo che avrò una stanza tutta per me? UN
GUARDAROBA? *________*””
“E non solo! Vada, vada a godersi i suoi nuovi comfort! Scommetto che non vede
l’ora di riabbracciare i suoi compagni di squadra… ^^”
Celipa ripensò al noioso Totepo, l’indisponente Toma, quei
due cretini di Radish e Turles, quello stronzo pazzesco di Goku e il suo
‘grande amico Pam’ coi suoi abbracci appiccicosi. E di colpo, quasi quasi,
preferì ritornare sul pianeta Niflhe col primo autobus spaziale.
Vabbe’, ma forse ora le cose cambieranno, dato che a
parte Kakaroth sono l’unica Super Saiyan della squadra! >v<, pensò
Celipa.
“Dai Celipa, muovi le tue chiappone da orangutan! XD” La
apostrofò Bardack.
“Sempre gentilissimo. >v<’’’’ ”
Così Celipa si diresse alla Torre assieme a Bardack e
Piccolo, che non aveva voluto sottoporsi alle cure delle medical machines,
anzi, aveva insistito addirittura per offrire al Principe Vegeta un bicchiere
di latte verdognolo che si ostinava a chiamare latte+, sostenendo che desse una
forza strepitosa. Celipa riuscì a trascinarlo via scongiurando l’irreparabile…
mica che poi il Principe si incazzava un’altra volta con lei e a ‘sto giro la
mandava a conquistare il pianeta degli Hera2, patria di Bojack, nel
giro delle prossime ventitré ore, sedici minuti e cinquantasette secondi!
La Torre, al loro arrivo, era stranamente desertica. Poi,
dal nulla, tre figuri piombarono a peso morto dall’alto…
“KAK! FALLO D’ACCIAIO! PENE DI FERRO! Venite dal vostro
papy! XD”
“Ci sei mancato, papone! ^____^” Dissero in coro i tre.
Bardack cambiò completamente personalità. “VI HO MAI DATO IL
PERMESSO DI CHIAMARMI ‘PAPONE’??? *.*”
“Ehm… no! ^________^” Disse a nome dei tre Goku.
“GIURATE CHE NON MI CHIAMERETE MAI PIU’ COSI’!!! *.*”
“Sì, papy! ^^”
“Oh, molto bene! ^^ Fatevi abbracciare! >v<”
“… Mah… Chissà che gli cambia… T__T” Commentò Celipa, che da
tempo aveva smesso di porsi domande sulla sanità mentale del suo Comandante.
“… Ma questo sarebbe il metodo di saluto saiyan? XS” Proferì
schifato Piccolo.
Spiegazione della scena: Bardack, Goku, Turles e Radish si
erano messi vergognosamente a piangere, per l’emozione di essersi ritrovati
tutti assieme. Nella foga del momento, si tirarono a turno degli sgabelli sulla
schiena (spezzandoli), si lanciarono potenti calci nelle balle, si calarono le
mutande confrontando la lunghezza dei propri banani, eruppero in portentose
scoregge, emisero magniloquenti rutti bitonali…
“Chiedo scusa! ^^” Intervenne PAM, giunto nel mentre “Io
avrei preparato un piccolo rinfresco per la mia grande amica Cel, non so se
vorreste unirvi… ^^”
Ed indicò un tavolo dietro di lui, ricolmo di ogni
mangereccio ben di dio.
Celipa stava per ringraziarlo commossa: non solo le aveva
preparato un rinfresco in suo onore, ma addirittura era tornato all’alquanto
normale soprannome ‘grande amica Cel’! Non Cell! Non Celipona l’Obesona!...
Ma qualunque parola sua o di Piccolo venne scalzata da un
ringhio satanico di Bardack e prole, che li scavalcarono e si lanciarono stile
“la calata dei barbari” sull’inerme rinfresco. Dopo aver sbranato il cibo, i
piatti, i bicchieri di plastica, la tovaglia, le bottiglie, le posate, i
tovaglioli, gli sgabelli e perfino la tavola…
“Oooooh! Mi sento satollo! Avevo giusto un leggero buchino
allo stomaco! ^^” Ammise Bardack, finendo di masticare un’asse di legno.
Piccolo e Celipa erano basiti: “… °°”
“M-ma io avevo preparato tutto per la mia grande amica Cel! Con le mie manine!
;____;” Esclamò PAM, in lacrime.
“Con le tue manone, semmai!” Rispose Goku. “Sei così grasso
che più di una volta sei rimasto incastrato nella capsula e ti hanno dovuto
spalmare di olio di motore per farti scivolare fuori! Sei proprio un obeso di
merda! ^______________________^”
Sganasciata generale di Bardack e figli all’indirizzo del
povero PAM, affranto e chiaramente toccato nel profondo.
“… Ma voi dite che sono grasso? ._______.”
“Minchia PAM, c’hai un culo come una portaerei! X°°°D”
Sghignazzò Turles.
“L’unica cosa che non ti ingrassa è il pacco! X°°°D”
Aggiunse Radish.
“Sì! Perché ce l’hai piccolissimo, delle dimensioni di un
minuscolo cavatappi! L’ho letto proprio ieri nel tuo diario segreto!
^___________^” Rivelò Goku.
“No ma complimenti, ora pure il diario segreto del povero
PAM ti metti a… >v<###” Esclamò Celipa, furibonda.
Ma le sue parole vennero coperte da uno scoppio d’ira di
Piccolo. “Questo è troppo! E’ TROPPO!! Goku!! Tu dovresti essere un Saiyan dal
cuore puro, l’incarnazione della bontà d’animo e della gentilezza!! Non puoi
esserti trasformato in un mostro di perfidia del genere!!! >v<’’’ ”
“E invece sì, mio pustoloso amico scassaballe! ^_________^”
“Non sono tuo amico! E grazie per il ‘pustoloso
scassaballe’! >v<###”
“Prego, vecchio ramarro! Non c’è di che!
^___________________________^”
“CHI SAREBBE IL VECCHIO RAMARRO??? >/////////////////////////<”
“Benvenuto nel mondo della convivenza con Goku. T___T” Disse
Celipa. Poteva essersi trasformata in Super Saiyan, certo, ma alcune cose non
cambiavano mai!
“Piuttosto, dovremmo ringraziarti, Celipa! Grazie a te
adesso abbiamo una Torre dotata di molti più comfort! ^^” Chiarì Turles.
“… Come sarebbe a dire ‘Celipa’? Niente ‘Morgenstern’,
‘Morgen’, o roba del genere? O____o”
“Ah, scusa, scusa, se preferisci Morgen per me va benissimo!
^^”
“No, ma io non preferisco - >v<#####”
“Ehi, PENE DI FERRO ha ragione!” Intervenne Radish, aprendo
una porta alla loro sinistra. “Guardate! Adesso abbiamo anche una piscina! ^^”
Bardack si spogliò alla velocità della luce.
“MUAAAAAAAAAAH!!! XD”
“FACCIAMO IL BAGNETTOOOO!!! ^_______^” Lo imitò Goku.
Assieme fecero un tuffo mostruoso e allagarono completamente
la stanza, svuotando del tutto la piscina.
“… Avevamo una piscina… T_______T’’’ ” Corresse
Celipa.
“Vabbe’, io vado a strafogarmi di lievito e banane marce!
XD” Riemerse Bardack, del tutto privo di rimorsi.
“Vengo anch’io per uno spuntino, papy! ^___^ Anche perché
tramite super scouter ho ricevuto l’annuncio della prossima seduta spiritica di
Paragas l’Alchimista, che vorrebbe ci riunissimo stasera assieme a Zarbon
l’Asceta Onnipotente… ^____________________^”
“Ah, sì, non ero informato perché a causa di Celipa ho rotto
il mio super scouter sul pianeta Niflhe e – XD” Si scusò Bardack.
Celipa lo affrontò mentre Bardack era in quelle condizioni:
del tutto nudo e gocciolante acqua. “Senti, brutto stronzo! Non è colpa mia se
sei un deficiente e hai rotto il tuo scouter! *.*”
“Ueh, Celipa, offendi poco me e Carlino! >.<”
“INTANTO CHI E’ CHE SI E’ TRASFORMATA IN SUPER SAIYAN E TI
HA SALVATO IL CULO??? IO, TU O CARLINO??? *.*”
“Ehi, Cel ha ragione! Devo farti i miei complimenti! Sei
diventata una Super Saiyan! ^^” Intervenne PAM, ancora con gli occhi un po’
rossi e umidi, ma tutto sommato tornato in se stesso.
“Brava, Celipa! ^^” Si accodò Turles.
“Sei stata eccezionale! ^^” Aggiunse Radish.
“Be’… Grazie! Siete molto gentili! ^^’’ ” Ringraziò Celipa.
“Mah! Non te la passi poi male, in fin dei conti, nella tua
squadra!” Commentò Piccolo.
Celipa assunse un tono basso e cospiratorio. “Zitto, tu, per
carità! Non so cosa sia successo ma è la prima volta che li vedo tutti
bendisposti e così amichevoli. Approfittiamo di questo raro momento di bontà, e
poi potrebbe anche essere che gli altri siano stronzi come prima… Visto che
Totepo e Toma non si vedono in giro… Per non parlare di Broly! >.<”
“Ma anche al cospetto del Re sei stata ben trattata!
Davvero, non capisco cos’hai da lamentarti!”
“Ti sto dicendo che è la prima volta che capita.
>v<’’’ Che ne so, sarà una giornata particolarmente fortunata, cosa vuoi
che ti dica!”
“… E prima che partissi per il pianeta Niflhe invece la tua
vita era l’inferno in terra? >.<”
“Peggio. >v<’’’ ”
“… Curioso. Assai curioso. >.<”
“Assai curioso cosa? >v<’’ Ma di che parli?”
“Di cose che col tuo limitato cervello saiyan tanto non capiresti. >.<”
“Eh, grazie. >v<’’’ ”
“Vi ringrazio per l’ospitalità >.< Vabbe’, tranne Goku
T__T E anche per il rinfresco, anche se… ehm, non c’è stata occasione di
degustarlo. >.<’’’ ” Prima che PAM si rimettesse a piangere, Piccolo
corse ai ripari “Ma tanto sono un Namekkiano, bevo soltanto acqua, comunque
grazie per il pensiero! E ora… ehm… vorrei fare un giro per la città, in attesa
che Layron e Féyran si riprendano. >.<”
“Ma certo! Allora ti accompagno! ^^” Si offrì PAM.
Poco dopo anche Bardack e Goku se ne andarono via, ignudi e
tranquilli, come se niente fosse. Celipa si stupì della caparbietà mostrata:
non aveva ceduto neanche di un passo, e aveva avuto davanti Bardack nudo!
Si ritrovò a pensare che, solo un giorno fa, si sarebbe dannata l’anima per
rimirarlo privo di vestiti, mentre adesso la sensazione… la sensazione era
stata come…
“… Come avere davanti Totepo nudo. O.o” Realizzò Celipa.
Ovvero completa indifferenza e anche un po’ di disgusto! Ma cosa le stava
succedendo? Era qualcosa legato al Super Saiyan? D’accordo non desiderare più
convolare a giuste nozze col Comandante, ma obiettivamente rimaneva un ficone
stellare! E invece…
“Totepo nudo? Ma che gusti, dai! XD” Esclamò Radish,
facendole fare un salto di venti metri sul posto per lo spavento.
“R-ragionavo ad alta voce! >///////////<”
“D’accordo che TOT non ha la ragazza, ma non ti sembra di
esagerare, Celipa? Puoi avere di meglio! TOT, oltre che è un cesso, è pure
pedante e soporifero! XD” Obiettò Turles.
“… Come sarebbe a dire che ‘potrei avere di meglio’? O.o”
“Ma sì, sì! ^^” Minimizzò Radish.
“Niente battute sulla mia bellezza, pari a quella di un
bidone di rifiuti? O.o’’’’’’ ”
“Celipa, va bene che non sarai Charlize Theron, ma non
dovresti deprezzarti in questa maniera! è.é” Le fece presente Turles.
C’era decisamente qualcosa che non tornava.
“Turles, questa è la prima cosa gentile che mi dici da
inizio storia. °°”
“Ah, sì? Ah ma non ci sto provando! No, è solo la verità… Io
amo già un’altra… ^^” Poi cambiò personalità tutto d’un tratto. “E CI DEVI
AIUTARE, CELIPA!!! X°°°°°°°°°”
A queste parole, Turles e Radish si gettarono in ginocchio
ai piedi di Celipa e un paio di piastrelle si incrinarono, cedettero e infine
si sfondarono sotto il loro ‘dolce peso’.
“E’ UNA QUESTIONE DI VITA O DI MORTE!!! X°°°°°°°” Aggiunse
Radish.
“Ragazzi, ok, calmatevi e ditemi cosa succede! O.o”
“TU NON CAPISCI!!! IL FATO!!! IL DESTINO…!!! X°°°°°°°” Cercò
di spiegarsi Turles.
“Tiro a indovinare: avete problemi con le vostre ragazze?
T____T”
Radish la fissò meravigliato. “… O.O Celipa, ma come sei
intelligente! O.O”
“… T___T’’’ Vabbe’, sentite, a turno ditemi cos’è successo!
Turles, inizia tu!”
“E’ accaduto tutto mentre tu eri via, Celipa… Erano passati
due giorni, tre ore, venticinque minuti e sessantacinque secondi da quando
l’avevo vista al Beet Pub… X°°°°”
“Sì, anche se non mi informi sui secondi esatti capisco
benissimo!”
“E’ per via del suo capo, Bojack… Ha detto che per lui va
bene se ci frequentiamo, ma mi ha posto la condizione assurda di segnalare
sempre l’orario come lo vuole lui… X°°°°”
“… T____T’’’ Vabbe’, almeno il problema non è ‘sto Bojack,
che non deve essere un tipino simpatico! Dunque? Il problema?”
“Ora ti racconto… X°°°°” Disse Turles, in tono
melodrammatico.
IL GIORNO PRIMA, SUL PIANETA VEGETA
“Eccomi, Zangy! Sono arrivato! Sono in orario? Sono le
quattro del pomeriggio, zero minuti, zero secondi! ^^” Disse Turles, arrivando
al luogo convenuto per l’appuntamento, il Beet Pub, in cui avrebbero sorbito
assieme un milkshake (fortunatamente non gusto cimice!).
“Sono qui, ciccino! ^.^” Lo salutò Zangya, arrivando “Ma non
è il caso che parli anche tu come Bojack! ^^’’’ ”
“Scusa, Zangy! Non lo farò più! ^^”
“Ehm… e magari, caro, potresti anche chiamarmi in maniera
diversa? ^.^’’’ Tipo che so… amore, tesoro… Anche solo Zangyetta va bene! ^.^”
“Perché? Zangy non ti piace? :°”
“No, ehm… °-°’’’ M-mi sembra un nome un po’…”
“Un po’? :°”
“Un po’… ehm… Ma non importa, va bene così! ^^’’ ”
INTERRUZIONE. Radish interruppe in quel momento il
flashback. “Scusa, Turles, ma tu il nome Zangya lo abbrevi in ‘Zangy’? °°”
“Ma anche se fosse che problema c’è? D’accordo che è un
soprannome stupido e ridicolo, ma se a loro va bene... >.<” Disse Celipa.
“… Quindi anche secondo te è un soprannome stupido e
ridicolo? X°°°” Esalò Turles.
“Ehm, abbastanza… >v<’’’ ”
“Eh, lo sapevo… Sapevo che è partito tutto da lì! Avevo
come il presentimento che non le piacesse il mio soprannome affettuoso…
X°°°°°° ”
“Ma figurati se avete litigato per così poco, dai!”
“Qui il vero problema è un altro! °O°” Realizzò Radish. “E’
praticamente impossibile fare un diminutivo di "Mai"! E ora che
faccio?! Turles può chiamare Zangya "Zangy", ma io non posso
chiamare Mai "Ma"! Fa ridere!!! Porco boia, che faccio ora?!
Che devo fare?! X°°°°°°”
“Chiamala in un altro modo e buonanotte al secchio!” Tagliò
corto Celipa. “Dai, Turles, continua! E tu, Radish, non interrompere per così
poco!”
“Eh… Non c’è molto altro da raccontare… X°°°°” Sospirò
tragicamente Turles.
RITORNO AL FLASHBACK. Dopo il
milkshake (gusto nocciola per entrambi)…
“Allora? Ti è piaciuto il Beet
Pub di pomeriggio, baby? ^^”
“Sì, certo! ^.^” Esclamò Zangya
ridendo. “Ma occhio a chiamarmi con quel soprannome: pensa se diventassi uno
tsufuru, i connotati mi si trasformassero e iniziassi a voler ottenere vendetta
contro i Saiyan! Oh oh oh! ^.^”
Turles la fissò con espressione
vuota e catatonica. “… Eh? O.O”
“Baby… Sai… Lo tsufuru… ^.^”
Zangya si interruppe notando che stava ridendo a sola. “… Turles, era una
battuta! O.o”
“… Non l’ho capita! ^^’’ ”
“Be’, può capitare, ma ora te la
spiego. ^^’’ ”
Dopo innumerevoli spiegazioni,
la proiezione di un video, la stesura di una tesi e duecento schemini tecnici,
raggiunto il traguardo di tre ore, quarantasette minuti e trentacinque secondi
(Bojack era nascosto nei paraggi a spiare e cronometrare), ancora non si era
approdati a niente.
“Allora, Turles, ricominciamo…”
Disse Zangya, sull’orlo di una crisi di nervi. “Tu mi hai chiamata
‘baby’, giusto? >v<’’’ ”
“Sì! ^^”
“E quindi io mi sono scherzosamente paragonata ad uno Tsufuru… >v<’’’ ”
“Un momento solo! Non ho capito
la domanda! ^^”
Zangya iniziò a strapparsi i
capelli a manciate. “MA QUALE DOMANDA CHE NON TE NE HO FATTA NEANCHE UNA,
CAZZOOOOOOO!!! *.*##########”
Bojack in quel momento si Materializzò. “Un Saiyan, maniaco,
con l’hobby del travestitismo, mezza sega e pure deficiente! No ma complimenti,
Zangya! Complimenti per la scelta del partner! >.<”
“Ma capo!! Lei cosa ci fa qui?? >v<’’’ ”
“Stavo aspettando con ansia il momento in cui ti saresti
stufata di questo ominide e saresti tornata con me sul nostro pianeta! Ci penso
io ad arrangiarti un fidanzamento decente, altro che ‘sto troglodita! XS”
“Allora, per cominciare io mi fidanzo con chi voglio!
>v<’’’ E poi Turles, oltre ad avere una cover band dei Rammstein, è anche
una persona sensibile e gentile, anche se è un pochino… ehm… lento di
comprendonio. >///////<”
Turles diede prova della sua grande arguzia mentale
accorgendosi solo ora dell’arrivo di Bojack. “Ma tu sei quello che mi ha
dato novecento calci nelle balle, rendendomi impossibile trombare fino all’anno
prossimo! X)”
“Eh, per fortuna alla mia sottoposta è stata risparmiata la
disgrazia di andare a letto con te! T____T” Esclamò Bojack. Poi riprese a rivolgersi
a Zangya. “D’altronde proprio non ti capisco! Ma guardalo qui! Tutto trasandato
e senza un minimo di cura personale! L’igiene, poi! Guarda anche solo i capelli
che ha, tutti flosci e sciupati!”
Turles si accorse solo in quel momento che i suoi capelli si erano un po’
afflosciati durante il pomeriggio. “Oh, è vero! E’ che avevo finito il gel e…
^^”
“Ma poi che cosa me ne frega dei suoi capelli flosci.
>v<’’ ” Riprese Zangya. “Capo, è chiaro che sta cercando di arrampicarsi
sugli specchi per…”
SSSSSLAPPPPPPPPP!!!
Questa fu l’esatta onomatopea prodotta da Turles quando, con
la massima tranquillità, si leccò ostentatamente il palmo sinistro. Dopodiché
procedette a passarsi tale bavosa, oscena mano tra i capelli, nel tentativo di
renderli meno flosci.
Ripeté l’operazione con accurata precisione e studiata
lentezza almeno altre cinque volte, mentre Zangya e Bojack lo osservavano con
queste facce: °O°
Passato tale intervallo di tempo (Bojack era esterrefatto,
quindi non prese nota dei minuti e secondi esatti), Zangya parlò. “Capo,
Smaterializzamoci. Ora. O.O”
“Sì, mia cara. O.O” Non aggiunse altro Bojack. “Questa volta
però ho una Passaporta3… O.O”
ZOT! In un istante, sul pianeta
Vegeta non ci fu più traccia di Zangya e Bojack.
“Zangy, dove sei finita? Forse
ho capito la battuta su Baby! Ah ah! Ci sono arrivato! ^^ Certo che era un po’
difficile, fatti dire che non sei molto portata per le battute di spirito,
dovresti lasciare questo lavoro a Nappa durante il suo show al Beet Pub
e… >.< Zangy? Zangy, dove sei? ^^ Dove sei finita? Mi hai abbandonato?!
ZAAAAAAANGYYYYYYYYYY!!! X°°°°°°°°°°°°°°°°°°”
E si lasciò andare ad uno sfogo
degno della migliore queen drama, gridando la sua disperazione alle fredde
stelle…
FINE FLASHBACK
“… Turles, tu sei un cretino.
O.O” Riassunse Celipa.
“… Perché? X°°°”
“MA COME SI FA A BIASIMARE ZANGYA!!! GIA’ E STATA UNA SANTA A SOPPORTARE LA TUA
DEFICIENZA PER TRE ORE E ROTTI!! MA QUELLA MANO BAVOSA TRA I CAPELLI, DAI!!!
XS”
“Ma papy e Kakaroth fanno sempre
così per sistemarsi i capelli! X°”
“E TU PRENDI ANCHE ESEMPIO???
*.*”
“Sì, ma nessuno che voglia
ascoltare anche il mio flashback? >.<” Intervenne Radish. “Io sì che ho
delle cose importanti da dire, cose che voi umani non potreste neanche
immaginare!”
“Invece di citare Blade Runner,
parla, va! -.-” Lo incalzò Celipa. “Ma se ti avviso che è un problema
riguardante le vostre assurde tecniche di rimorchio con biglietti da visita e
barzellette di Topolino, o peggio, aneddoti di pessima igiene quotidiana come
ha appena finito di raccontare Turles… >.<”
“Tutt’altro, Celipa… tutt’altro!
>.<”
INIZIO FLASBACK DI RADISH, IL
GIORNO PRIMA (ore 18.00 e ventidue… no, vabbe’, Bojack al momento è tornato sul
suo pianeta).
Radish aveva appena salutato
Mai, dopo aver trascorso un rilassante, piacevole e romantico pomeriggio
assieme a passeggiare per Yasai e bere qualcosa di fresco. Era tutto perfetto,
ma mancava ancora qualcosa…
“Ma certo! La seguirò di
nascosto per vedere dove va! >v<” Si risolse Radish, parlando da solo.
INTERRUZIONE FLASHBACK, questa
volta a causa di Celipa. “Andiamo bene! Iniziamo già con lo stalking! Roba da
denuncia!”
“FOLLE! Non volevo fare nulla di
male! Il mio intento era seguirla di nascosto, nascondermi in un cespuglio,
saltare fuori all’improvviso con un ‘buh!’ e, approfittando del suo
disorientamento, spingerla a confessare i suoi pazzi sentimenti per me! ^^”
Rispose circonfuso Radish.
“Pazzi sentimenti le mie palle!
Se salti fuori all’improvviso da un cespuglio, è già tanto se non le provochi
un’apoplessia! >v<’’’ ”
“Apolipoplessia? Cioè se sbuco
da un cespuglio all’improvviso la mia Mai si trasforma in un polipo? ^^”
“Andiamo avanti, va.
>v<’’’ ”
“Vabbe’, comunque era un’idea
che accantonai subito, perché ne ebbi una ancora più grandiosa… >v<”
RITORNO AL FLASHBACK. Radish
aveva notato che Mai era entrata nella chiesa di Yasai.
“Oh, lo sapevo, la mia Mai è una
ragazza anche molto devota e pia! ** Probabilmente sarà andata a consegnare
degli indumenti per i poveri… O a nutrire i senzatetto… Magari riesco a
scroccare qualcosa, avrei giusto voglia di insalatina con bourbon e bucce di
patate… ^^”
Così Radish entrò… ma le sue
ipotesi erano del tutto errate! Mai, infatti, si stava dirigendo verso il
confessionale!
“Vuoi vedere che andrà a
confessare i suoi nobili sentimenti per me? :D Che carina, si vergogna e allora
va a chiedere aiuto al padre confessore! ^.^ Ma se io attuassi una mia ideuzza…
>v<”
Detto, fatto. Radish si
trasformò seduta stante in sacerdote tramite Penna Lunare.
ALTRA INTERRUZIONE FLASHBACK. “Penna
Lunare? >v<’’’ “” Ripeté Celipa, incredula.
“Sì, esatto! Quella di Sailor
Moon! ^^ E ho urlato in mezzo alla chiesa: PENNA LUNARE!!! IN UN BELLISSIMO
PRETE MI VOGLIO TRASFORMARE!!! XD”
“Evviva la discrezione! E
comunque spiegami come fai ad avere la Penna Lunare! >v<’’’ ”
“Regalo di laurea, quando ho
ottenuto i pieni voti a The Yasai University! ^^”
“Sorvoliamo, va… >v<’’’ ”
ALTRO RITORNO AL FLASHBACK.
Radish, conciato in quella maniera, si assicurò di entrare nel confessionale in
cui stava Mai.
“Padre, ho peccato…” Iniziò Mai,
dopo un compassato e religiosissimo segno della croce.
“Dimmi mia cara, cos’è successo?
^^” Domandò Radish.
“Ieri ho conosciuto un
bellissimo ragazzo… Non è un Terrestre come me, ma un Saiyan di questo pianeta…
Ha dei lunghi capelli neri, certo ha anche una vistosa stempiatura a cuore ma
io lo trovo così dolce e gentile! E per di più mi ha anche protetta dal mio
capo, il sommo Pilaf!”
“Uhm… uhm… >.< Ma, e questo
ragazzo come si chiama? >.<” Chiese Radish, che non aveva capito una sega
di nulla e pensava che Mai, invece di riferirsi a lui, stesse facendo la
descrizione di un misterioso rivale.
“Il suo nome è Cazzoni Radish,
padre…”
“Ah, ma lo conosco! E un bravissimo
ragazzo!” Tirò un sospiro di sollievo Radish. “Giusto l’altro giorno è venuto a
confessarsi anche lui e confidarmi che ama una bellissima ragazza chiamata Mai!
>v< E tu… lo ami a tua volta? Vuoi prendere Cazzoni Radish in sposo ecc
ecc finché morte non vi separi? >v<”
“Ecco, è proprio questo il
punto…”
“… Come sarebbe a dire? °°” Sudò
freddo Radish.
“Ovviamente vorrei convolare con
lui a giuste nozze… Ma…”
“… Ma?”
“Be’, io ho sempre creduto nel
sesso dopo il matrimonio… E sa…”
“Ah, ho capito! Tu temi che,
essendo un monello, voglia che tu ti conceda prima del tempo! Ma non devi
preoccuparti, ragazza mia! Giusto l’altro ieri Radish mi confessava che…
>v<”
“No, non ha capito, padre! Non
chiederei mai a Radish una cosa del genere! Un tale sacrificio!”
“Ma se ti amo, mia cara, sono
certo che farei volentieri questo sacrificio! ^^”
“Ehm… lei… mi ama? O.o”
“Ops! ^^’’’ Volevo dire se lui
ti ama… >v<”
“Ma certo che lo farebbe
volentieri! Ma lei non afferra proprio il punto! CHI CAZZO HA VOGLIA DI
ASPETTARE IL MATRIMONIO QUANDO SI HA A DISPOSIZIONE UNO STRAFICONE DEL
GENERE??? :D°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°”
“… Eh? °-°’’’’ ”
“Scusi, padre, ma l’ha visto?
Muscoli come prosciutti stagionati! Altissimo! Lunghi capelli selvaggi! Certo
la tenuta da vichingo e il SuperLiquidator rovinavano un po’ l’effetto la prima
volta che l’ho visto, ma poi mi sono dovuta ricredere! Soprattutto da quando ho
scoperto le misure del suo maxi bananone extralarge di (censura)
centimetri! Il signor Goku è stato molto gentile a riferirmi altezza, lunghezza
e circonferenza! :D°°°°°”
“COS’E’ CHE HA FATTO GOKU??? >//////////////<”
“Lei non gli farebbe di tutto,
padre? XD°°°° Quello ha un culo che parla! Quanto vorrei che soffrisse anche
lui di pulstrocatena come il signor Broly, così potrei schiaffeggiargli con
violenza le natiche! :D°°°°°°°”
“Che… che cosa? O///////o”
“Proprio questo pomeriggio gli
ho intravisto un capezzolo sotto il battle suit… AHUHUHUHUHUHHUH!! Quanto
vorrei denudarlo e pizzicargli intensamente i capezzoli… dice che se lo
lascerebbe fare?? Eh??? Una potente strizzatina di capezzoli??? Eh??
Eh?? EH????? :D°°°°°°°°°°”
“Io… devo andare! A… a salvare
Gotham City da Joker!! °°’’’ ”
Con un balzo felino e un abile
uso della Penna Lunare, Radish si trasformò in Batman e svolacchiò via.
FINE FLASHBACK.
“Oh, ehm… Be’, diciamo che non è
molto casta come pensavi tu… O///o” Disse Celipa, ancora ferma alla parte sulla
‘potente strizzatina di capezzoli’. “Ma che male c’è, in fondo? E’ una cosa
normale!”
“Normale? E’ una pazza
ninfomane! >///////<”
“Ora non esageriamo, è solo
attratta da te… ^^’’’ ”
“Be’, ma io la pensavo diversa.
Celipa, dovresti conoscermi ormai, sai che io sono una persona molto timida…
>.<”
“… Tu? >v<’’’ ”
“Certo. >.<”
“Eh, d’accordo, persona molto timida!
E allora? >v<’’’ ”
“E allora niente, sono molto
scosso e scandalizzato dal sapere che la mia futura moglie non vuole nemmeno
aspettare il momento delle nozze per iniziare a trombare come ippopotami in
calore. >.<”
“Radish, è tutto molto… ehm…
nobile, da parte tua… Ma non ti sembra di esagerare? Il sesso prematrimoniale
ormai è una pratica diffusa, non siamo più nel medioevo e… >v<’’’ ”
“Ma io sono ancora sconvolto
dall’accaduto! Necessito di attenzioni ed affetto! >.<”
“Ehm… tipo così? >v<’’ ”
Celipa diede a Radish delle
goffe pacchette consolatorie sulla spalla.
“Grazie, Celipa. Va già meglio.
>.<”
“Consolati, Radish, la tua
situazione non è lontanamente disperata come quella di Turles… >v<’’’ ”
Turles, rimasto a piangere
finora, si soffiò il naso più forte.
“Senti, Celipa, noi andiamo,
grazie per tutto! Ti lasciamo andare nella tua nuova stanza! Stasera magari ci
raggiungi in camera nostra per un apericena e un film? ^^” Propose Radish.
“Ma sì, perché no!” Accettò
Celipa. Come ritorno sul pianeta Vegeta, pensò dirigendosi nella sua nuova
stanza, era stato trionfale! Perfino l’elenco delle disgrazie di Radish e
Turles non era stato così catastrofico! Le dispiaceva un po’ per loro, e anche
per il povero PAM offeso e perculato, ma era stato un grosso passo avanti
dall’essere costantemente mira di frizzi e lazzi!
“Le cose qui dentro cambieranno,
me lo sento! ^^” Si disse Celipa.
Povera figlia dell’estate4!
Ancora non sapeva cosa il destino aveva in serbo per lei…
1 Ovvia citazione da “Django
Unchained” di Quentin Tarantino.
2 Non è un nome
inventato da me, è invece il nome del pianeta di origine di Bojack. Io
preferisco usarlo per definirlo il nome della razza, però.
3 Un portentoso
strumento magico, come saprà chi ha letto Harry Potter!
4 Ovvio riferimento a
A Song of Ice and Fire di G. Martin.
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Capitolo 24 *** I Capitoli della Catarsi - 24 - La Celebrazione ***
La decisione di Celipa
Scritto da
Cersei_Quinn
I Capitoli della
Catarsi: La Celebrazione
Era un sogno!
Non poteva credere ai suoi
occhi!...
“Ho finalmente una camera tutta
mia… *____________*” Realizzò Celipa. Una cameretta nuova, situata vicina alla
camera di TOT (il componente meno chiassoso della squadra, dato che passava il
tempo a… poetare, se così si potevano definire i suoi grotteschi incubi
in rima).
Era meraviglioso! Più Celipa
guardava più non capiva se stesse sognando o cosa:
. La mobilia era di buon gusto e
nuova di zecca
. Il guardaroba rifornitissimo
. Il letto comodo e soffice
. La stanza era pulita, e
dotata anche di un piccolo bagno privato (per fortuna non sporco e incrostato
come quello di Bardack!)
. C’era anche una piccola
libreria, dono di Freezer per invogliare alla lettura
. Cibo a non finire nella
dispensa
. Televisione con abbonamento di
un anno a Netflix già pagato, dono di un insospettabile Re Vegeta come encomio
per i servigi resi sul pianeta Niflhe!
“E’ troppo bello per essere
vero… *______*” Proseguì a sospirare Celipa, volteggiando come Cenerentola
vestita per il ballo… poi decise di dare un taglio alle fantasticherie e
godersi tutti quegli stramaledetti lussi come un vero Saiyan sapeva fare!
Passò dunque il pomeriggio in
sacrosanta pace, senza che nessuno le scassasse i maroni: prima si fece un
bagno decente come non ne aveva mai fatti in tutta la vita, poi aprì il vasto
guardaroba e scelse un battle suit rosa, dando definitivamente addio al lercio
cencio che aveva utilizzato finora, scaraventandolo giù dalla finestra della
Torre (manco a farlo apposta, e con somma gioia di Celipa, finì addosso ad
Azemi, che passava di lì).
“Mi dispiace, cara, ma ho
ricevuto proprio ora un guardaroba nuovo… io che me lo posso permettere!
>v<” Si prese una meritata soddisfazione Celipa, rivolgendo tali parole
ad Azemi, molto simili a quelle con cui l’odiata rivale l’aveva apostrofata
durante la coda per il rinnovo della carta d’identità. Azemi la fissò irata e se
ne andò via, memore dei ceffoni ignoranti ricevuti poche ore prima.
Celipa chiuse la finestra, dopodiché
raccolse tutto il cibo nella dispensa e se lo spazzolò in una decente abbuffata
davanti a una maratona non-stop di Doctor Who. Finalmente le cose giravano come
diceva lei! C’era però qualcosa che non le tornava, domande irrilevanti come:
1)
Da dove saltava fuori tutta la sua recente fortuna?
2)
Da quando il Re Vegeta e suo figlio si complimentavano con lei?
3)
Perché nessuno la chiamava più in nessuna maniera idiota, e addirittura
non le dava più del wc semovente, del bue obeso ecc?
4)
Perché i suoi compagni di squadra non la trattavano più come uno
zerbino, anzi come un essere vivente dotato di intelligenza pari – se non
superiore – alla loro?
5)
Tutti questi interrogativi orbitavano in qualche modo – non sapeva come
– attorno alla figura di Bardack… il quale si portava appresso un quesito non
da poco! Si poteva presupporre che non fosse mai stato un fiore di pulizia (visto
come era ridotto il suo bagno)… ma perché soltanto dal pianeta Niflhe Celipa e
gli altri con lei avevano iniziato ad aver sentore del suo graveolente puzzo?
Domande sacrosante e legittime,
che però sparirono del tutto, davanti alla possibilità di strafogarsi di pane e
nutella davanti alle interminabili battaglie fra i Signori del Tempo e i Dalek.
Capiamola, sarebbe già stato difficile per chiunque resistere ad una maratona
di Doctor Who, figuriamoci per la nostra provata e spossata Celipa, che per di
più era una Saiyan, razza non certo ricordata per la sottigliezza mentale!
Verso sera, si ricordò che
Radish e Turles l’avevano invitata nella loro camera per un aperitivo e un
film. Non impazziva all’idea, ma aveva promesso, in fin dei conti! E poi Radish
e Turles erano molto più simpatici, da quando evitavano di offenderla in
duecento modi diversi e non la chiamavano ‘Celipozza’ o ‘Morgen’!
Così arrivò dinnanzi alle camere
dei due fratelli. Bussò con garbo, non ricevette risposta e decise comunque di
entrare… trovandosi nel buio più nero, in cui procedette a tentoni…
“Ra… Ragazzi? O_____O” Ecco!
Adesso si scopriva che avevano in serbo qualche orrido scherzo per lei, ecco
perché erano stati così mansueti quella mattina! Ma prima che potesse pensare
ad altro le luci si accesero e…
“SORPRESAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!
^_______________________________________^”
Il sorrisone era quello tipico
di Goku, ma di Goku neanche l’ombra: erano tutti lì nella stanza, tutti i suoi
compagni di squadra ed altre persone che Celipa conosceva appena di vista!
C’erano, Pam, Tot e To… ehm, lo spettabile ed egregio dottor Toma il Grande,
signore dei venti e di Minas Morgul! C’erano Radish e Turles con le loro
ragazze! C’erano Bulma, Nevis e Paragas! C’erano addirittura Nappa, il Principe
e il Re, con tanto di Gigio! Ed anche Féyran, Layron e Piccolo! C’era
perfino Broly! E – Celipa grugnì infastidita – anche Azemi! Insomma,
c’erano tutti, ma proprio tutti, tranne Bardack e Goku!
“Ma… ma che cosa succede? O.o”
Chiese Celipa.
“E’ presto detto, gloriosa psyer
del pianeta Vegeta!” Prese la parola il Re, fungendo da portavoce generale
“Abbiamo deciso di festeggiare la tua conquista di un pianeta così letale come
Niflhe! ^^”
“Ma… ma veramente?
*___________*”
Cori angelici e trombe di putti!
Celipa era in paradiso: in una sola giornata stava finalmente ottenendo ciò a
cui aveva anelato da sempre… amicizia, affetto e rispetto per la propria
persona! Praticamente un’utopia!
Certo, il suo entusiasmo fu un
pelo ridimensionato, quando si accorse dell’arredamento della stanza in cui si
trovava: uno scenario a dir poco imbarazzante.
Alla sua destra, un letto
matrimoniale a baldacchino con un piumone ritraente un paio di enormi tette.
Davanti a lei, un paio di
tavolini rubati dal Korova Milk Bar1, sopra i quali era adagiata una
considerevole pila di pornazzi.
Sotto i suoi piedi, uno sconcio
tappeto raffigurante un colossale pene in erezione.
Sulle pareti, l’indicibile:
poster osceni e scandalosi come una scritta cubitale in lettere romane "MI
PIACE LA GNOCCA", con eloquente immagine esplicativa rappresentante una
vagina in scala 300:1. Vicino al tavolino una gigantografia di un’ammiccante
Sasha Grey (attributi fisici in bella vista). Alla destra della porta, un
licenzioso manifesto ritraente un gigantesco culo di soubrette.
La cosa sconcertante era che
solo Celipa – escluse Zangya e Mai – sembrava vagamente imbarazzata dal dover
tenere una festa in suo onore in quell’ambientino. E a ciò si aggiunga la
scritta che campeggiava nel festone che era stato appeso sopra le loro teste:
nelle intenzioni originali dell’artista avrebbe dovuto esserci scritto ‘bentornata
Celipa’, ma qualcuno aveva brutalmente cancellato la scritta e si era invece
dilungato nello scrivere ‘spettabile ed egregio dottor Toma il Grande, signore
dei venti, di Minas Morgul e di Gallifrey2’.
“E’ tutto molto bello e il cuore
mi scoppierà per l’emozione ma… Toma… >v<’’’ ” Lo riprese Celipa.
“Sì? ^^”
“A parte che adesso saresti pure
‘signore di Gallifrey’… comunque, ne sai niente di quello striscione?
>v<’’’ ”
“… Ah, sì, Gallifrey! E’ che
giusto ieri ho aiutato i Signori del Tempo a terminare la guerra contro i Dalek
e quindi mi hanno insignito di tale titolo, altra impresa che narrerò nel mio
libro, ‘EPOS’… E… E… ^^ Non ho resistito, scusa, Celipa e Basta, signora delle
tempeste, portatrice dell’Anello e detentrice del TARDIS3… .______.”
Toma si allontanò molto
abbacchiato. Strano davvero! Si era pure scusato! Sì, poi l’aveva chiamata
‘detentrice del TARDIS’, va bene, ma quella era la normalità per Toma…
A veder bene, l’umore generale,
non solo di Toma, era molto depresso. Perfino Broly le si avvicinò con aria
triste e sconsolata.
“Oh… ehm… ciao! °°” Salutò
timorosa Celipa.
“Eh… Ciao… ._____.”
“Bella… Bella festa! Grazie,
eh!”
“Eh… Prego… .________.”
“Ehm… Poi magari domattina devo
venire a casa tua, per schiaffeggiarti le natiche…? Sai, per la pulstrocatena…?
°°”
“Eh… La pulstrocatena… .______.”
Broly si allontanò, enigmatico quanto era stato al suo arrivo.
Le si accostò Bulma, forse una
delle poche persone normali presenti. “Non preoccuparti per Broly, da quando
sei tornata è un po’ strano! Molto giù di corda!” Poi si guardò attorno “Anzi,
in realtà sono un po’ tutti strani! >.<”
“Mah… Senti, Bulma, ma se non ve
la sentivate di organizzarmi una festa… °°’’ ”
“No, ma che dici! E poi non
potevamo dispiacere il povero PAM! Ci teneva così tanto a farti una
festicciola! Deve essere andato storto qualcosa stamattina con un certo
rinfresco, non ho capito molto bene… ^^”
“Eh, io sì. Meglio sorvolare.
>v<’’’ ”
“Sì, meglio, cambiamo discorso!
^.^ Senti un po’, ma… quei due ficoni spaziali di Selyniani stanno con te? :D”
“Con me? Ma no! °//////°”
“Ma avete combattuto assieme,
no? :D”
“Ma… Sì… °-°”
“Oh! Ottimo! ^.^ Non avresti il
loro numero di cellulare, magari? ^.^”
“Ma no. >v<’’ E poi scusa,
ma a te non piaceva il Principe?”
“Sì, ma tu Layron e Fèyran li
hai mai visti uscire dalla medical machines del tutto nudi e stillanti acqua?
:D”
“Oh, ehm… No. °°” Ammise Celipa,
comprendendo infine dove Bulma voleva andare a parare.
Lontano da loro, Vegeta si voltò
bruscamente e iniziò a impegnarsi in un indecoroso strafogo di salatini.
“… Ma dove sono finiti Bardack e
Goku? >.<” Cambiò strategicamente discorso Celipa.
“Sono ad una seduta spiritica
con Zarbon e Dodoria, amici d’infanzia del Comandante! ^.^” Rispose Freezer.
“Oh, graz… Un attimo, ma lei che
ci fa qui? >v<’’’ ”
“Io…? Oh oh oh, ehm, diciamo che
mi sono imbucato… ^.^ Posso imbucarmi, vero? Non mi mandi via! Non mi lasci da
solo al mio destino! Mi attende una casa vuota, senza moglie, senza pargoli,
col solo conforto di un ‘Aguzzate la vista’ irrisolvibile sulla Settimana
Enigmistica… :°”
“Ehm… vabbe’. >v<’’’ ” Concesse Celipa, rendendosi conto che non poteva
mettere alla porta di casa Freezer, per quanto logorroico e pesante fosse.
“Tsk. Comunque siamo tutti
felici del fatto che Kakaroth e il suo stupido padre puzzone non ci siano.
>.<” Intervenne Vegeta, sempre con un equivoco asciugamano avviluppato
attorno alla testa.
“Sì, be’, soprattutto visto come
hanno fatto piangere il povero PAM… >.<” Ragionò Celipa… non che Radish e
Turles non ci avessero messo del loro! Ma ricevevano testé la giusta, divina
punizione, visto che Zangya e Mai stavano chiedendo loro lumi su quella loro
camera a luci rosse.
“Principe Vegeta, ma come mai si
è nascosto la sua affascinante stempiatura? *____*” Domandò Bulma.
“Oh oh oh, ma è semplice, mia
cara! Perché si vergogna! ^.^” Alle parole di Freezer, Vegeta si irrigidì e gli
rifilò un notevole papagno, ma Freezer continuò a parlottare concitato lo
stesso. “D’altronde, piuttosto che essere ributtante al sol vedere, meglio una
bella pelata come il sottoscritto… Anche se non sempre ho mantenuto questa
acconciatura… ^.^”
“Ehm… desumo che lei aveva dei… capelli? :S” Intuì Bulma.
“Signorina, le mie chiome
lucenti erano conosciute in tutti gli angoli dell’universo! è.é”
“Eh. E come mai ora sei pelato?
-.-” Chiese Celipa, fiutando odore di balla.
“Oh, avevo voglia di un nuovo
look! ^.^ A proposito, la torta della festeggiata è stata fatta da mio fratello
Cooler, un fior fior di cuoco! Ma lo sa che l’hanno chiamato anche per
partecipare a programmi televisivi come Bake Off, Masterchef… ^.^”
Celipa fu inglobata per mezz’ora
nelle estenuanti chiacchiere di Freezer, quando finalmente riuscì a levarselo
dai maroni. Venne però trattenuta da Radish e Turles.
“Giusto voi! Ma che cazzo di
camera è la vostra? >v<’’’ ” Li riprese Celipa.
“Denota i nostri gusti, le
nostre preferenze… ^^” Spiegò Radish.
“Non l’avrei proprio capito,
senza quell’enorme culo di soubrette sul poster!” Esclamò ironica Celipa.
“… ^^ Be’, tanto avrà vita breve
perché Zangy mi ha costretto a smantellare tutto… .___. ” Rivelò Turles.
“Anche la mia Mai… Peccato, ero
affezionato al piumone con le tette… ._____.” Continuò Radish.
“Ne deduco che vi siate
riappacificati? >v<’’’ ” Chiese Celipa.
“Ah, sì, Zangy mi ha chiesto di
perdonarla! Mi ha promesso che mi insegnerà le buone maniere e forse, con un
po’ di pazienza, entro i prossimi anni riuscirò pure a usare le posate! ^^”
“E tu, Radish? Risolti i tuoi
problemi di timidezza con Mai? -.-”
“Non te l’avevo detto? Quella
simpaticona! Aveva capito fin da subito che il prete ero io, mi aveva sentito
urlare in mezzo alla chiesa mentre mi trasformavo tramite Penna Lunare… ^^”
“… E ti ha detto lo stesso tutte
quelle cose? >v<’’’ ”
“Ma non capisci? >.< Era
una dichiarazione d’amore! *___*”
“Per te il desiderio di darti
una ‘potente strizzatina di capezzoli’ è una dichiarazione d’amore?
>v<’’’’ ”
“Celipa, sarai anche simpatica,
intelligente e tutto, ma lasciami dire che di queste cose non capisci proprio
un cazzo! >.< Devi sapere che Mai è una persona molto timida…”
“Eh, questa l’ho già sentita!”
“… E quindi esagerava, per paura
di dimostrarsi troppo riottosa! ^^”
“Sicuramente riottosa non è
sembrata! >v<’’’’ ”
“Il matrimonio è alle porte!
Stavamo pensando, Celipa, di chiederti di farci da testimone… ^^” Propose
Turles.
“Volete già sposarvi?! Ma poi
scusate, non vi sembra troppo chiedermi di fare da testimone? Chiedetelo a…
chessò…”
“… A nostro fratello? -.-”
Completò Radish, indicandolo.
Goku, non si sa come, si era
imbucato nella festa come Freezer e stava in quel momento scassando le palle ad
un povero Principe Vegeta.
“Kakaroth, tu neanche dovresti
essere qui! Torna da dove sei venuto! >.<” Lo apostrofò il Principe.
“Io invece sto dove voglio!
^___^ E se qualcuno prova a cacciarmi via, gli strappo i capezzoli a morsi! ^_______^
Te compreso, Vegeta! ^_____________^”
Tutti assistettero
all’agghiacciante confronto. Poi…
“Ma che schifo!!” Inveì Vegeta
“Kakaroth, sei abominevole!! Strappare a morsi i ca… cap… >///////////<”
“Ma Vegeta! Cosa c'è? Ti
vergogni a dire capezzoli? ^_______^”
“Non è vero!
>////////////////////<”
“So che per te può sembrare strano, ma vedi, i capezzoli sono quelle cose tipo
pallini che hai in mezzo alle tette... ^___^”
“KAKAROTH!!! RAZZA DI DEFICIENTE!!! SO COSA SONO I CAPEZZOLI!!!
>////////////<”
“Ah sì? ^___^ Avrei giurato di
no! ^_____^ Anche perché gli unici capezzoli che avrai visto in vita tua
saranno stati i tuoi! ^________^ Naturalmente escludendo quelli presenti su
quella sfilza di pornazzi che ho scoperto nella tua stanza proprio ieri! ^________________________________________________^”
“E TU CHE CI FACEVI NELLA MIA
STANZA??? >O<#######”
“Curiosavo qui e là alla ricerca
di prove compromettenti! ^______________^”
“MABBRUTTO… *.*#############”
“Principe Vegeta? Ma come
sarebbe a dire che in camera sua ha una sfilza di pornazzi? >.<####”
Intervenne Bulma.
“… *.*### E TU PENSA AD ANDARE
DIETRO AI SELYNIANI!!! *.*######################”
“Tsk. Io avrò le mie colpe, ma
la credevo una persona per bene! Vergogna, Principe Vegeta! >.<” Ammonì
Bulma.
“Vergogna, Vegeta!
^_______________^” Ripeté Goku.
“KAKAROTH, STAI ZITTO!!!
*.*##########”
“… Eh. Dicevamo. Noi dovremmo
chiedere a quello stronzo di farci da testimone? -.-” Riprese Turles.
“Ok, tutti i torti non ce li
avete… O.o” Ammise Celipa. Una volta il Principe mi stava sulle palle, lui e
quel suo assurdo hobby di tirare sulle teste altrui torsoli di mela… ma ora lo
compatisco! Poveraccio, finire nelle mire di Goku! So cosa voglia dire, oh, se
lo so!
“Vabbe’, ora devo andare! ^__^
Mi sono divertito a umiliarti davanti a tutti, Vegeta! ^____________^
Soprattutto davanti a Bulma, che tu brami con incessante cupidig…
^________________^”
“KAKAROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOTH!!!
*.*#########” Vegeta, incazzato come una iena, chiuse la porta in faccia
all’odiato rivale, impedendogli di completare la frase.
Bulma, per fortuna del Principe,
non aveva sentito nulla.
“Ci mancava pure qui. -.-”
Borbottò Piccolo.
“Che cosa mancava?” Chiese
Celipa.
“Ma cosa vuoi che sia? Romance
tra Bulma e Vegeta! Non è necessario che sia pieno il fandom delle versioni del
loro ammmorehhh, no, pure dentro una demenziale dove i protagonisti non sono
neanche loro. -.-”
“Eh vabbe’, che almeno loro
abbiano un po’ di felicità, scusa! Ma che cinismo! >v<’’ ” Lo riprese
Celipa.
“Sì, ma poi è per cose come
questa che viene sacrificato il mio ottimo fandom. >.<”
“… Ah, tu avresti un fandom?
>v<’’’ ”
“Di sicuro migliore del tuo.
–v–”
“Ma scusa, sei un Namekkiano,
verde, con le antenne, pelato… >v<’’’ ”
“Ciccia, va che io rimorchio e
anche parecchio. U.U”
“Ma ora cosa cerchi di fare, il
latin lover? Ma se quando ci siamo incontrati avevi pure pensato che ero la
prima ragazza che vedevi in vita tua! >v<’’’ ”
“E tu come fai a saperlo? Tsk!
E’ come dice Nappa, sei la Mary Sue dell’autrice! Guarda! Ti ha fatto pure
trasformare in Super Saiyan! >.<”
“ERA ANCHE ORA, DOPO VENTI
CAPITOLI E ROTTI DI SFIGHE COSMICHE!!! *.*########”
“Be’, comunque io ho un nutrito
fandom, ma la proliferazione di fanfiction su Bulma e Vegeta non mi permette di
esprimermi come vorrei. >.<”
“Senti, ‘nutrito fandom’,
fortuna tu che perlomeno ce l’hai! Accontentati di quello! Cosa dovrei dire,
io, che è già tanto se si ricordano di me, nelle storie, come amante
occasionale di Toma o Bardack?!” Inveì Celipa.
Stava diventando una piazzata
pubblica, perché intervenne anche Radish, che aveva sentito tutto. “E io? Per i
più, sono solo il fratello stronzo di Goku!”
“Ma almeno ti cagano!” Diede il
suo contributo Turles “Io cosa dovrei dire? Adesso il canon mi ha pure
sostituito con Black Goku! E nel fanon, non mi consideravano nemmeno in Dragon
Ball Multiverse4, preferendomi Kakaroth!”
“Non si trova neanche mezza
fanart decente su di me, anche solo a mezzo busto! Ma faccio così schifo al
cazzo? Forse sì e so il perché… .____.” Aggiunse uno sconsolato Toma. “E poi,
la ciliegina sulla torta: scopro che Toriyama nemmeno mi ha disegnato nel Minus,
preferendomi la sciapa moglie di Bardack. ._____.”
“Eh, esatt…” Celipa stava per
dargli ragione, quando… “Come ‘moglie di Bardack’? O.o”
“Meglio che tu non ne sappia
niente, Celipa e Basta, signora delle tempeste, portatrice dell’Anello e
detentrice del TARDIS. Si chiama Gine e se lei è un personaggio ben costruito e
coerente, questa fanfiction è a rating rosso, parla di guerre e fame nel mondo
e tratta di temi molto delicati in maniera poetica ed evocativa. .___________.”
Celipa preferì non indagare
ulteriormente. Vide PAM che si torceva le mani come se fosse sul punto di dire
qualcosa. “PAM, mio grande amico, vorresti aggiungere qualcosa?”
Pamboukin si sciolse sul posto.
“Mia grande amica Cel, sono disperato! Sono grasso, brutto, assomiglio a una
zucca anche dentro Matrix e sono invisibile nel fandom! Nessuno si ricorda del
grande amico PAM! X°°°°°°°°°°°°”
“Caro PAM, c’è chi sta peggio di
te!” Intervenne Nappa “Guarda me! Nelle fanfiction sono quasi sempre
raffigurato come il maniaco debosciato di turno! Ma saranno i baffetti? Fanno
troppo baffo da porno?”
“E io! Io perché vengo
tratteggiato sempre come un Mr. Grey5 del cazzo? >.<” Si
domandò il Principe.
“E… io come la sua vittima?
>//////<” Aggiunse Bulma. Si scambiò uno sguardo con Vegeta, ma entrambi
non aggiunsero nulla.
“Be’, quello è ovvio… No? ^^’’’
” Obiettò Nevis.
“No! >////////<” Dissero
in coro Bulma e Vegeta.
“E continuiamo, continuiamo con
la ship tra Bulma e Vegeta! Come se non ci fossero già abbastanza fanfiction
che ne danno resoconti da harmony! >.<” Sbottò Piccolo.
“Senti, Namekkiano, hai rotto il
cazzo. >///////<” Inveì Vegeta.
“No, voi due avete il rotto il
cazzo! Qui ci sono personaggi che neanche si sognano la vostra notorietà…
Paragas, tu che mi dici? >.<” Riprese Piccolo.
“Be’, posso dire di aver fatto
la figura dello stronzo nel mio OAV, ma ero leggermente arrabbiato con il Re
Vegeta e suo figlio… senza rancore, eh? ^^”
“Senza rancore, assolutamente!
^^” Assicurò il Re Vegeta. “D’altronde la mia perplessità sul fandom è come mai
ci si ostini a dipingermi come un padre di merda… O.o”
“Ma pure io! Che voglio invece
così bene al mio bambino! ^.^” Esclamò Paragas. Allungò una mano per
accarezzare la testa a Broly e quello per poco non gliela staccò di netto con
un morso.
“Molto gentile, Broly.
>v<’’’ ” Gli fece notare Celipa.
“Tsk. E’ l’effetto della
guarigione della pulstrocatena, soffro di energia repressa e… >.<”
“Eh, prima invece che cos’eri?
Calmo? >v<’’’’ ”
“E dovrei esserlo? Sono il Super
Saiyan della Leggenda e non mi caga nessuno. Anzi, a volte lo sfregio massimo!
Mi shippano con Bra! Ma io che ci azzecco a fare, con quella?”
“Con Nevis, invece… T____T’’’ ”
“SILENZIO!!! *.*#####”
“Be’, io non ho idea di come
possa essere fuori nel fandom, essendo un OC… La mia creatrice mi ha sempre
trattata abbastanza bene… ^^’’ ” Ammise Nevis.
“Noi no. Siamo noiosi e
insipidini. .______.” Si depressero Layron e Fèyran.
“Noi non è che siamo poi messe
meglio, anche essendo del canon!” Intervenne Zangya. “Mi odiano tutti e, nelle
rare volte in cui appaio, divento la rivale di Bulma per ‘sto Principe roito!
XS”
“Non ti azzardare! Vegeta è bellissimo
rispetto a quell’animale del tuo ragazzo! >.<” La riprese Bulma. Vegeta
arrossì violentemente e si tuffò nella cesta dei pop corn. Turles tirò su col
naso, in quel che sembrava il principio di un tracollo mentale.
“Be’, io non ho indagato, ma
immagino che la mia recente ship con Mirai no Trunks mi abbia attirato
parecchio odio dalle inferocite fan chi lo shippava con Pan o Marron… -.-”
Ipotizzò Mai.
“… Quindi c’è un rivale!
>.<” Realizzò Radish.
“Eh? °°” Fece Mai.
“Chi sarebbe questo Mirai no
Trunks? >.<”
“Ma è roba di Dragon Ball Super
e comunque - >v<’’ ” Mai venne travolta dallo sfogo di Freezer.
“A me dipingono come una persona
molto cattiva ma io in realtà vorrei solo fare amicizia e dare abbracci a
tutti! ^.^” Iniziò a parlare “Perché sapete, soffro di carenza affettiva, mio
padre era un uomo molto freddo… anche perché si chiama ‘Cold’! Quindi deve per
forza essere freddo! Oh oh oh! ^.^ Per questo, per tenermi compagnia, faccio
orbitare questa tazzina di caffè con biscottini basculanti… ^.^” E tazzina e
biscottini rotearono sul suo dito indice. “La trovavo un’immagine più love
and peace della Death Ball, perché non avrei cuore di ferire anima viva, io
:° Mi dipingono come un mostro ma sono tanto dolce, con un ciccioso cuore di
panna! Me lo diceva anche mio fratello Cooler che… ^.^”
“Io non so voi, ma preferisco
mille volte lo stronzo sadico del canon a questa sua versione collosa e
logorroica! -.-” Riassunse il pensiero generale Vegeta. Ma le chiacchiere di
Freezer ebbero vita breve perché venne zittito dalla scena madre di Totepo.
“AAAAAARGH!!! SVENTURA E
DISONORE!!! Io sono talmente brutto, anonimo e sfigato che * SPOILER * persino
l’autrice mi ha fatto crepare in maniera indegna, nella sua saga6,
sostituendomi con Lilith e Maryt! * FINE SPOILER * Ed è quella che ha ridato
una dignità al personaggio di PAM! PAM!! Se neanche lei mi caga, sono
spacciato! X°°°°°°°”
Celipa vide qualcosa scattare
nello sguardo di PAM. Un fremito… un palpito interiore.
“NNNNUOOOOOOOOH,
PPPPAAAAAAMMMMMMM…” Gli disse, al rallentatore. Pam aveva fatto una corsa verso
la finestra, l’aveva spalancata, si era issato sul cornicione.
“ADDIO, MONDO CRUDELE!!!
X°°°°°°°°°°” Ululò. E si buttò giù.
“ODDIO,
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! °O°” Gridò Celipa.
Panico generale per tutta la
stanza. Poi Vegeta si avvicinò alla finestra, coraggiosamente, preparandosi a
vedere di sotto il cadavere sfracellato…
“… Ragazzi, tutto a posto!” Li tranquillizzò.
“E’ rimbalzato sui fili da stendere!” >.<”
Sollievo per tutti. Poi si
dedicarono a recuperare e tranquillizzare PAM, molto scosso e in lacrime.
“Ma cosa ti è successo? Che è
accaduto? °O°” Chiese Celipa, preoccupatissima.
“Sono state le parole di TOT…
Sul fatto che sono spacciatissimo… X°°°°°”
“Ma… ma l’autrice ti ha ridato
una dignità, no? °°”
“Eh… Ma io ho i miei problemi… I miei problemi di peso… Visto che ho un culo
come una portaerei e solo il pacco non mi ingrassa… X°°°°°”
“Grazie, Radish e Turles.
>v<’’’ ” Li riprese Celipa.
“Ma quelle di stamattina erano solo
simpatiche battute… ^^” Minimizzarono i due, presi in causa. Ma vennero
neutralizzati dalle occhiate micidiali delle rispettive ragazze.
“Dai, PAM, non sei tanto
grasso!” Intervenne Bulma, cercando di consolarlo. “Guarda che roba! Sei
rimbalzato sui fili da stendere! Se eri così grasso, li sfondavi e cadevi giù!
^^’’’ ”
“Sì, ma tu non l’hai visto
infilarsi i beccucci di due bombolette di panna spray in bocca e strafogarsi di
quella roba! E poi, sei sicura che non sia rimbalzato perché assomiglia più ad
un pallone da spiaggia che un Saiyan? >.<” Intervenne inopportunamente
Toma.
“TOMA, FATTI I CAZZI TUOI!!!
*.*######” Lo zittì Celipa.
“NOOOOOOOO, TOMA HA RAGIONE… E
NON E’ TUTTO QUI!!! SONO ANCHE DANNATO DA UN COGNOME ORRENDO!!! X°°°°°°°°°°”
Celipa lo guardò irrigidendosi.
“… Ma tu mi avevi detto che non ce l’avevi, un cognome… >v<#####”
“E COSA AVREI DOVUTO FARE??? FA
SEMBRARE IL TUO UN COGNOME DECENTE!!! X°°°°°°°°°”
“Ma dai, ora non esageriamo!”
Esclamò Bulma. “Va bene, anch’io ho un cognome imbarazzante, visto che Brief
vorrebbe dire ‘mutande’ o giù di lì… >v<’’’ ”
“TU CREDI CHE ‘MUTANDE’ SIA UN
COGNOME IMBARAZZANTE??? LO CREDI DAVVERO??? E’ PERCHE’ NON HAI MAI SENTITO IL
MIO COGNOME!!! X°°°°°”
“… E il mio. .___.” Aggiunse
Toma.
“E il mio…” Disse Totepo.
“Anche il mio… >.<”
Borbottò Vegeta.
Insomma, tutti i presenti
avevano qualcosa da dire.
“No ma scusate, che razza di
cognomi avreste, voi? >v<’’’ ” Chiese Celipa.
Terribili atti seguirono. Dopo
rivelazioni sconvolgenti, esposizioni delle proprie tragiche carte d’identità
ed apoplettici terrori da incubo lovecraftiano, l’orrido elenco redatto fu il
seguente:
COGNOME E NOME DEL SOGGETTO:
Brief Bulma
Caccialamosca Celipa
Cazzoni Bardack, Turles e Radish
Chiappamolle Nappa
Coccobello Mai
Fotter7 Vegeta e Re
Vegeta
Mangiaguano Totepo
Nevis (i Lyriumesi non avevano la
consuetudine del cognome, ed essendo l’interpellata una persona degna di
rispetto e molto gentile Celipa non ebbe motivo di sospettare di lei)
Pompaduro Toma
Pirlotti Broly e Paragas
Rettocolon Fèyran e Layron (ma,
e i diretti interessati lo specificarono con enfasi, non avevano alcun
imbarazzo di un cognome tanto singolare, poiché li rendeva meno banali e provincialotti!)
Schiacciatappi Zangya
Segoforte Pamboukin
Strasegon Freezer
Strozzaprete Azemi
Tripposello Piccolo
Son Goku
^________________________^ (postilla aggiunta dallo stesso Goku, mediante
telecinesi, uno dei suoi tanti oscuri poteri)
“Fatemi capire
bene... *.*####” Iniziò Celipa, prossima alla
diretta trasformazione in SSJ4 “VOI AVETE DEI COGNOMI DI MERDA E MI AVETE
SEMPRE PRESA PER IL CULO PER IL MIO??? *.*#####################” E nel suo
sfogo, si rivolse ai compagni di squadra presenti.
“Ehm… ^^’’’’ ” Si barcamenò
Toma.
“Be’, i nostri cognomi li sapevi
già, Celipa! ^^” Intervenne Turles.
“MA CHIAMARSI ‘CAZZONI’ E’
ANCORA UNA BENEDIZIONE, RISPETTO A CERTA ROBA!!! *.*###” Ululò Celipa “TOM, TOT
E PAM!!! SPIEGATEVI!!! *.*##########”
“Mi vergognavo tantissimo, mia
grande amica Cel… Scusami, se puoi… Ma cerca di capirmi, chiamarsi di cognome ‘Segoforte’…
X°°°°°°” Disse affranto PAM.
“B-be’, dai… non ne parliamo
più. >.<’’ ” Evitò di infierire Celipa.
“E-ecco, non ne parliamo… ^^’’ ”
Ne approfittò subito Toma.
“PER UN CAZZO!!! ADESSO TU TI
METTI COMODO E MI SPIEGHI CON QUALE CORAGGIO MI HAI PERCULATA FINORA CON UN
COGNOME OSCENO COME ‘POMPADURO’!!! *.*######”
“… ._____.” Toma crollò
miseramente su una poltrona (sfondandola). “Da dove possono iniziare, Celipa e
Basta, signora delle tempeste, portatrice dell’anello e detentrice del… vabbe’,
Celipa.”
“Ho sentito bene? Niente
detentrice del TARDIS e via dicendo? O.o”
“Ma sì, sì. Tanto… è
inutile fingersi qualcuno che non si é… L’avrai capito da sola che tutti i miei
presunti ‘racconti epici’ sono mere balle, vero? .______.”
“B-be’, sì… Ma almeno l’hai
ammesso… O__o’’ ” Ammise Celipa.
“Eh certo, che cosa dovrei fare,
altrimenti? .___. Non valgo niente e ho pure un cognome di merda, equivoco e
imbarazzante. E per di più…” Assunse un tono ancora più sconsolato e la sua
voce si fece ancora più flebile “Sai che prima accennavo al motivo per cui
sospetto che di me non si trovi neanche una fanart decente…? .________.”
“Eh, sì… °°”
Toma sospirò tragicamente. “Ti devo
svelare il mio segreto inconfessabile: non sono fotogenico. ._______.”
STUPORE FOLGORANTE TRA I
PRESENTI.
“… Come non sei fotogenico? O.o”
“Sono un caso patologico. Vengo
male in qualsiasi foto, nemmeno avessi addosso la maledizione di The Ring8.
.____.”
“MA BRUTTO STRONZO!!! TU MI HAI PRESA
PER IL CULO PERCHE’ NEMMENO IO SONO FOTOGENICA!!! *.*”
“E infatti in quell’occasione
rifiutai di voler essere fotografato… Non volevo che in giro si sapesse…
.______.”
“MA IO TI STROZZO, BASTARDO!!!
*.*###############”
Cosa che alla fine non fece:
Toma era talmente costernato, mortificato e depresso già di suo che Celipa non
se la sentì di infierire ancora di più!
Intervenne Totepo. “… Be’,
anch’io ho un segreto inconfessabile…”
“E quale sarebbe? >.<”
Totepo sospirò teatralmente.
“Già mi vergogno del mio orrido cognome, ma c’è qualcosa di addirittura
peggiore… .___.”
“Cioè? >.<”
“Celipa… Io sono analfabeta.
._______________________.”
“… °°”
“Parlo con termini altisonanti
giusto per farmi figo. Non so neanche cosa dico, quando apro bocca. Sono più
ignorante di una capra spastica. E ‘Dolore nel cuore’, la poesia che abbiamo
composto assieme, è una ciofeca pazzesca e io merito di essere arso vivo per
aver redatto simili orrori in verso. ._________.”
Celipa era talmente basita che
non riuscì neanche a trovare le parole per consolarlo. “Be’… L’importante è
ammetterlo… °°”
“Ma com’è possibile che lei sia
analfabeta? Non c’è stato nessuno ad insegnarvi a leggere e scrivere, signor
Mangiaguano? é_è” Chiese Nevis.
Risatine ovunque al sentire
citare l’orrido cognome di Totepo.
“Signorina, la prego. Solo TOT.
>v<’’ ”
“Mi scusi, é che mi è stato
spiegato che si è più educati se ci si chiama col cognome, quindi Mangiag -
^^’’ ”
“Solo TOT. >v<’’’ ”
“Be’, d’accordo, TOT… Ma com’è è
accaduto?”
“Bah! Ma come vuoi che sia
accaduto! Ti sembra una cosa così strana, su ‘sto letamaio di pianeta?
>.<” Intervenne Zangya.
“Ma il signor Freezer si sta
adoperando per cambiare le obsolete e selvagge tendenze di una volta…” Obiettò
Nevis. “E magari introdurre norme igienico-sanitarie decenti, visto che qui se
va bene ci si lava solo per le feste… ^^’’’ ”
“Cosa vorresti insinuare,
Lyriumese? Che puzzo come Bardack? >.<” Sbottò Vegeta.
“Oh, no, come Bardack no di
certo, signor Principe! Lei poi è considerato il modello per ogni Saiyan e ^^”
Il suo tono si fece poco convinto. “Profuma come una rosa. :S”
“Oh, volevo ben dire! >.<”
Fece soddisfatto Vegeta.
“Comunque quello che volevo dire
é che qui sul pianeta Vegeta non si sta così m - ^^’’’ ”
Zangya scoppiò in una risatina
isterica e interruppe Nevis. “Ma chi voglio prendere in giro! QUALUNQUE IMMONDA
PATTUMIERA DI PIANETA SAREBBE MEGLIO DEL MIO!!! °O°”
“Ma Zangy! Che ti prende? X°” Si
preoccupò Turles.
“Sono disperata, Turly! Anch’io
ho un segreto inconfessabile! Me la tiro tanto, ma il mio pianeta è un inferno!
BOJACK CONTROLLA LE NOSTRE VITE SECONDO I SUOI ASSURDI METODI DI
CRONOMETRAGGIO!! Sono talmente disperata che accetterei pure di venire a vivere
con una bestia come te in questo schifo di pianeta lercio e sporco, dove
l’esemplare medio si lava una volta ogni tanto giusto perché non sa che fare!!!
XS”
“QUINDI AMMETTI CHE SONO UNA
BESTIA!!! °O°” Realizzò Turles, sconvolto.
“TURLY, NON SAI USARE LE POSATE,
RENDITI CONTO A CHE LIVELLO SEI MESSO!!! X°°°°°” Singhiozzò Zangya.
“LO SAPEVO!!! LO SAPEVO!!! °O°
Anch’io ho un segreto inconfessabile… X°°°°°°°”
“Eh, sentiamo! T___T” Sbottò
Celipa.
“SONO UNA BESTIA!!! FACCIO
SCHIFO!!! SONO UN LERCIO ANIMALE CHE DEAMBULA E SI ESPRIME A STENTO PER PURA
CASUALITA’ DEL DESTINO!!! MERITO DI CANTARMI TUTTO IL TEMPO DA SOLO ‘TIER’9!!!
X°°°°°°°”
“Ma Tier non parla di un
troglodita che non sa neanche usare le posate! T___T” Obiettò Celipa.
“MA PER ME E’ COME SE LO
FOSSE!!! BWAAAHAHAHAHAHAHHHHHHH!!! X°°°°°°°°”
Mai, nel frattempo, sembrava sul
punto di dire qualcosa di molto gravoso. “Be’, a questo punto devo ammetterlo
anch’io… Radishuccio, anch’io ho un segreto inconfessabile! Te lo devo proprio
dire! Quella tua stempiatura a cuore fa veramente cagare. Non mi
stupisce affatto che il Principe Vegeta preferisca nascondersi dietro a un
asciugamano! Io farei lo stesso, al suo posto! °°”
Mentre Vegeta si agitava a
disagio, Radish crollò ai piedi della sua ragazza con tutto il suo dolce peso.
“ARGH!!! LO SAPEVO!!! SONO ORRENDO!!! E’ PER QUESTO CHE SONO ANCORA VERGINE!!!
EBBENE SI’, E’ QUESTO IL MIO SEGRETO INCONFESSABILE!!! E ANCHE QUELLO DI
TURLES!!! X°°°°°°°”
“Grazie, eh. >v<’’’’ ” Lo
riprese Turles, riavutosi dal suo sfogo.
“MA ALMENO TU QUALCHE SPERANZA
CE L’HAI!!! IO FACCIO SCHIFO AL CAZZO PURE ALLA MIA RAGAZZA!!! X°°°°°”
“Ma no, amorino! Io ti voglio
bene andando oltre le apparenze! ^.^’’ ” Cercò di calmarlo Mai. Radish non la
sentì perché prese la parola Nappa.
“Io non sono mai andato alla The
Yasai University. .___. ” Sospirò gravemente. “La The Yasai University non
esiste. .______________.”
“Io non riesco a vedere Matrix
codificata… anzi, non sono neanche in Matrix… X°°°°°” Svelò Pamboukin.
“Il mio segreto inconfessabile è
che non sono un vero alchimista. Sono solo un ciarlatano. .____________.”
Ammise Paragas.
“Beh, a quello ci arrivavo anche
da sol – ” Obiettò Celipa, ma venne travolta dall’intervento di Broly.
“CELIPA, IO TI HO SEMPRE ODIATA,
MA NON TI HO MAI DETTO PERCHE’!!!” Ululò.
“B-be’… dimmelo adesso! °°”
“QUESTO EPISODIO MERITA UN
FLASHBACK!!!” Decise Broly. E flashback fu.
QUATTRO ANNI PRIMA, SUL PIANETA
VEGETA
Un Broly vestito da pinguino e
immerso in qualcosa come otto litri di profumo da uomo, armato di mazzo di rose
rosse, stava passando per le vie di Yasai.
“Ho deciso! Non posso più
indugiare! Questo sarà il giorno in cui dichiarerò a Nevis il mio amore per
lei! >.<” Esclamò, dando prova di grande sanità mentale pontificando da
solo.
Finalmente giunse al cospetto
della sua adorata, colei che aveva teneramente amato fin dal giorno in cui l’aveva
vista per la prima volta: Nevis stava prendendo un caffè alla macchinetta chiacchierando
con Bulma.
“Molto bene! Ora devo solo
aspettare che la sua amica se ne vada! >.<” Borbottò Broly,
mimetizzandosi dietro a un ficus (che non lo copriva per niente, anzi, faceva
solo l’effetto di farlo sembrare un cretino).
Bulma se ne accorse, passando di
lì. “Oh, ciao, Broly! Scusa, ma che ci fai dietro a un… - ^^”
“ROWL!!! *.*#####”
“Ehm… ci vediamo. °-°’’ ”
Concluse Bulma, congedata da quel ruggito micidiale.
Una volta che la fastidiosa
incomoda fu scomparsa, Broly decise di palesarsi. “SIGNORINA NEVIS!!!
>O<”
“Oh, buongiorno, signor Broly!”
Rispose Nevis. “L’avevo vista anche prima, dietro al ficus, ma pensavo volesse
essere lasciato in pace… Perché si voleva mimetizzare? ^^”
“L’HO GIUDICATA LA TATTICA
MIGLIORE!!! >O<” Sbraitò Broly come un folle.
“Ehm… signor Broly, non è
necessario che urli. Ci sento benissimo, sa. °-°’’ ”
“D’ACCORDO, SIGN… >O< Ehm,
d’accordo, signorina. >/////////<”
“E ora perché è arrossito di
colpo? Deve dire qualcosa di cui si vergogna? ^^”
“Ecco… Sì. >/////////<”
“Coraggio, faccia un bel respiro
e ci provi! Sono qui per aiutarla! ^^”
“Ecco, io…
>////////////////////////////<” Broly stava per confessarsi, quando…
“NEVIS, E’ TERRIBILE!!!” Accorse
nuovamente Bulma, trafelata. “Hanno trovato la Saiyan dimenticata su un
pianeta! Pare che sia stata imprigionata e affamata per tutti questi mesi!
Inoltre ha provato a dare battaglia parecchie volte, nel tentativo di sfuggire
ai suoi aguzzini namekkiani, ma quelli l’hanno sempre riacciuffata! °O°”
“Oh, poverina!” Nevis dimenticò momentaneamente Broly e si rivolse invece a
Bulma. “E come sta adesso?”
“Malissimo! C’è urgente bisogno
dei tuoi poteri taumaturgici, non può aspettare una medical machine! Forza,
seguimi!” La incitò Bulma.
“Mi scusi, signor Broly!
Continueremo a parlare quando la sventurata sarà fuori pericolo!” Promise
Nevis. “A proposito, come si chiama?”
“Mah, mi hanno detto che è una Saiyan
con un cognome assurdo! Si chiama Celipa Caccialamosca!” Svelò Bulma.
Davanti alla macchinetta del
caffè rimase solo Broly, impalato come un fesso.
“CELIPA CACCIALAMOSCA… MI
RICORDERO’ DI TE… E’ UNA PROMESSA!!! *.*######################”
FINE FLASHBACK
“… Scusa, ma praticamente mi odi
perché…? >v<’’’ ” Chiese Celipa.
“Tsk. E’ semplice. Con la tua
inopportuna presenza, mi hai impedito di esprimere i miei sentimenti per la
signorina Nevis. >.<”
“MA CHE MOTIVO PER ODIARE E’!!!
CHE POI ERO PURE INCOSCIENTE, CHE COLPA NE AVEVO???”
“Semplice. Esisti. >.<”
“E TU TROVARE UN’ALTRA OCCASIONE
PER FARTI AVANTI??? *.*#######”
“Non sono cose da dirsi alla
leggera, e poi io sono una persona molto timida e… >.<”
“QUESTA L’HO GIA’ SENTITA!!!
*.*######”
Ma intervenne Nevis, che impedì
una rissa seduta stante fra Broly e Celipa. “Ma signor Broly! Dunque lei mi
ama?”
“Dai, avanti! Diglielo! Tanto
l’hai già ammesso nel flashback! T___T” Lo invitò Celipa, calmatasi.
“Be’… Sì.
>/////////////////////<” Ammise Broly.
Sdolcinati sospiri d’amore in
tutta la stanza.
“Ma anch’io la amo, signor
Broly! ^//////////^”
Altri sdolcinati sospiri
d’amore. Broly, nel frattempo, assunse una brutta sfumatura mattone per
l’emozione.
“MA SIGNORINA NEVIS!!! COME
SAREBBE A DIRE??? °O°”
“Cerchi di capirmi, signor
Broly, non ho mai osato dirle niente per timore che lei mi squartasse pezzo per
pezzo… ^/////////^”
“MA IO CON LEI – E SOLO CON
LEI – NON LO FAREI MAI!!!” Poi si inginocchiò ai piedi di Nevis e le guardò
dritto negli occhi. “SIGNORINA NEVIS!!! VORREBBE DIVENTARE LA SIGNORA
PIRLOTTI??? >O<”
“Oh, ma certo! E poi sarei onorata di avere un cognome anch’io, finalmente!
^/////^ La mia risposta è sì! ^//////////////^”
“Contenta lei… T__________T’’’ ”
Commentò Celipa. Guardò verso Bulma e Vegeta, che si scambiavano sguardi
sfuggenti di sottecchi, convinti di non essere visti. “Che ne dite di darci un
taglio? T___T”
“Tsk. Non so a cosa ti
riferisci. >.<” Borbottò Vegeta.
“Ma tanto lo sappiamo, dai. Vi
amate ma siete troppo orgogliosi per dirvelo, bla, bla, bla. Romance, capitoli
di sesso, matrimonio e figli vari.” Riassunse Piccolo, sbadigliando
ostentatamente.
“Tsk. Non andrà affatto così.
>.<”
“E invece sì, te lo assicuro. Ho
letto abbastanza fanfiction su voi due per riconoscerne una quando la vedo. Dai,
dichiaratevi così finiamo ‘sto strazio!”
“Ti dico che non andrà così,
Namekkiano! >.<”
“E perché mai? Perché lo dici tu? T___T”
“No. Perché… ecco, perché lo
dico io, sì. >//////////////<”
“Vegeta, ma non avrai anche tu
un segreto inconfessabile? °°” Chiese Piccolo.
“Ecco… no. Sì. Boh. Anzi, no.
>////<”
“Oh oh oh, ma dai, Vegeta! Che
male c’è a dichiarare all’universo intero di essere ancora totalmente
illibato? ^.^” Intervenne Freezer, opportuno quanto un caterpillar in un
campo di margheritine.
STUPORE E DISAGIO.
“FREEZER!!! COME HAI OSATO!!! E
POI COME FAI A SAPERLO!!! *.*#######” Ululò Vegeta.
“L’ho letto nel tuo diario
segreto proprio ieri, assieme a quel simpatico Son Goku! ^.^”
“MA NON C’E’ NESSUNO CHE SI FA I
CAZZI SUOI, IN QUESTA FANFICTION DI MERDA???
*.*#########################################”
Lo sfogo di Vegeta venne surclassato da quello di Bulma, che scoppiò in
singhiozzi. “TANTO VALE AMMETTERLO!!! IO AMO IL PRINCIPE VEGETA!!!
>//////////////////////<”
Ci fu un momento di totale
silenzio.
Poi, Vegeta… “Terrestre… Ma
perché non me l’hai mai detto prima? °°”
“E ME LO CHIEDI??? Mi vergogno da sola ad essermi innamorata di uno che va in
giro a tirare torsoli di mela in testa alla gente, il cui colore preferito è il
magenta e che gira con equivoci asciugamani in testa!”
“… E la mia illibatezza? °°”
“Ma a chi vuoi che gliene freghi
della tua ‘illibatezza’!!! Rivedi piuttosto le tue definizioni di ‘hobby’ e di
‘colore preferito’!! *.*”
“Be’, la nostra Bulma non ha
tutti i torti… E io devo dire che approverei, approverei alquanto. Giusto,
Gigio? >.<” Intervenne il Re Vegeta.
“Sì, caro!” Disse con vocetta
stridula e acuta Gigio.
“Papà, adesso fai pure il
ventriloquo col tuo peluche? Non ti sembra di esserti già umiliato abbastanza
in questa fanfiction? >v<’’’ ” Chiese Vegeta.
“Quale ventriloquo! Ecco,
Vegeta, c’è una cosa che non ti ho mai detto… E neanche a tutti voi, miei
fedeli Saiyan… Il mio segreto inconfessabile… >.<”
Momento di profonda tensione
emotiva. Poi…
“Vegeta! Gigio custodisce un segreto!
Non ti ho mai detto cosa è accaduto a tua madre… >.<”
“Mi hai detto abbastanza! Che
sei stato tu a ucciderla!”
“No, Vegeta!” Intervenne Gigio
con la sua vocetta, e senza che fosse in atto nessun ventriloquio “Io sono
tua madre10!”
“NOOOOOOOOOOOOOOOO!!! IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!!!
°O°”
Vegeta scappò via urlando come
una donnetta isterica.
“… E urla pure come Ruby Rhod11!”
Aggiunse Bulma, al suo elenco di difetti di Vegeta.
“Re Vegeta, ci vorrebbe
cortesemente spiegare… >v<’’’?” Chiese Celipa a nome di tutti.
“Cosa? Oh, sì, certo! ^^ Vedete,
dovete sapere che la madre di Vegeta, la Regina Rosicheena, si dilettava di
magia nera. Un giorno é riuscita a creare un filatterio, un ricettacolo che
contenesse la sua anima e così, per ottenere l’immortalità… ^^”
“… E’ TRASMIGRATA IN UN
PUPAZZO??? >v<’’’ ” Completò Celipa.
“Quel pupazzo è molto
importante! E’ l’oggetto mistico e magico che dona potere alla dinastia reale!
Altro che ciondolo dell’emmenthal! Quello è solo uno specchietto per le
allodole, un normale pezzo di formaggio muffo e smangiato! >.<”
“Be’… regge! >.<” Ammise
Toma, l’esperto di fantasy.
“MA REGGE COSA!!! MA QUINDI LA
MIA REGINA SAREBBE UN PUPAZZO??? *.*###” Ululò Celipa.
“Esattamente!” Esclamò
Gigio-Rosicheena “Bulma, ti do la mia benedizione per sposare mio figlio! So
che vi amate teneramente!”
“Ehm… grazie. °-°”
“Vogliamo suggellare il patto
con una stretta di zampa?”
A Bulma venne risparmiato
l’imbarazzo di stringere la ‘zampa’ a un pupazzo, perché a quel punto esplosero
Layron e Féyran. “CHE SEGRETO FIGO!!!” Urlarono all’unisono. “MENTRE NOI NON
ABBIAMO NEANCHE SEGRETI INCONFESSABILI!!! SIAMO SCIAPI, INSIPIDUZZI, NON
SERVIAMO A NIENTE, L’AUTRICE CI ODIA…”
Freezer emise un lamento
funebre. “A questo punto ve lo devo confessare anch’io… NON HO CAPELLI!!!
X°°°°°”
“Quello l’avevamo capito da
soli! T______T” Dissero tutti in coro.
“Io avrei un cosiddetto
‘segreto’, anche se non inconfessabile…” Piccolo si guardò attorno circospetto,
desideroso di attirare l’interesse “Vorrei rivelarvelo adesso, ma…”
Nessuno lo stava calcolando:
erano ancora tutti presi dai preparativi del quadruplice matrimonio. Nevis e
Broly, Turles e Zangya, Radish e Mai e Vegeta e Bulma!
“… Tsk. Come al solito,
surclassato dalla romance. Come al solito, surclassato da Bulma e Vegeta. Il
mio segreto me lo tengo per me. >.<”
“Piccolo, secondo me sei così
acido perché non hai ancora trovato l’amore… ^^” Intervenne Azemi, che finora
era sempre stata molto zitta e calma.
“Ma quale amore. E’ solo
egocentrico. T__T” Borbottò Celipa.
“Ma no, Celipa, ti assicuro io
che l’amore ti cambia… Ti fa soffrire… Soprattutto se la persona che ti piace
ti trova invisibile… O addirittura odiosa… ._____.”
“… Azemi, ma tu non hai mai
avuto problemi con Bardack… O_o”
“Ma chi se ne frega di Bardack!”
Esclamò incredibilmente Azemi. “Celipa, io ti amo! Finalmente ho trovato il
coraggio per dirtelo!”
“… O_________________O”
“ ^.^ ”
“… Puoi… Puoi ripetere? O.o”
“Non prendermi in giro, Celipa!
D’altronde te l’ho già dimostrato in diversi modi… ^.^”
“PRENDENDOMI PER IL CULO??? *.*”
“Cosa dici! Se sono sempre stata
gentilissima e servizievole con te! Anche quando mi hai pestata di botte o
quando mi hai lanciato addosso il tuo lercio battle suit! è.é”
“AZEMI, MA CHE FAI, DELIRI??? MA
COSA STAI DICENDO??? >O<”
“E’ tutto passato, amor mio! Ma
ora dimmi… i miei sentimenti sono ricambiati? *____*”
“M-ma io… O//////o”
“TI PREGO, NON DIRMI DI NO!!!
*_______*”
“IO… DEVO ANDARE!!! DEVO SALVARE
GOTHAM CITY DA JOKER!!! °°’’’’’’ ”
Con un’abile mossa rubò la Penna
Lunare di Radish, si trasformò in Batman e svolazzò via.
“… E comunque, quella battuta
l’avevo già usata io nel mio interessantissimo flashback!” Ci tenne a urlare
dietro Radish. “Ma tu guarda che Mary Sue di merda, pure le battute mi copia…
>.<###”
1 Da “Arancia
Meccanica”, eccoli qui.
2 Gallifrey, per chi
non lo sapesse, è il pianeta dei Signori del Tempo in Doctor Who.
3 Altra ovvia
citazione da Doctor Who.
4 Non l’avete mai
letto? E’ un ottimo fanmanga! Ve lo consiglio caldamente!
5 Credo che 50
sfumature di merd – EHM di grigio non abbia bisogno di presentazioni.
6 Ovvero “Bloody Moon
Saga”!
7 Ok, lo ammetto: è preso
da “Ti presento i miei”. Però “Fotter Vegeta” suona bene!
8 Come saprà chi avrà
visto il film.
9 Famosa canzone dei
Rammstein!
10 Dialogo oscenamente
riadattato dall’indimenticabile “Star Wars – L’Impero colpisce ancora”
11 Per ulteriori informazioni,
andate al minuto 2.00 di questo
video. E ascoltate.
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Capitolo 25 *** I Capitoli della Catarsi - 25 - L'Attentato ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Catarsi: L’Attentato
L’ora era tarda e Celipa si
rigirava nel letto, incapace di addormentarsi. Robe da pazzi! Ancora non
credeva a quanto aveva assistito poche ore prima: tanto per iniziare, la
festicciola in suo onore si era trasformata poco a poco in una riunione degli
Alcolisti Anonimi, dove tutti a turno raccontavano ‘segreti inconfessabili’ e
si lamentavano su quanto brutta fosse la vita. Per carità, sempre meglio che
essere sfottuta vita natural durante, ma non le sarebbe dispiaciuto un po’ di
brio, invece di quel clima depresso e soffocante…
Scoprire poi i più terribili
segreti sui suoi compagni di squadra, poi! Tra i problemi di fotogenia di Toma,
l’analfabetismo di Totepo e il tentativo di suicidio del suo grande amico PAM
dato dall’obesità e dalla depressione… giusto per citare i più salienti.
E infine, scoprire la più grande
rivelazione. Ma cosa voleva dire che ‘Azemi era sempre stata innamorata di
lei’? Ma da quando?!
“Sta’ a vedere che è uno scherzo
per vendicarsi del battle suit lercio che le è caduto addosso stamattina. O per
le legnate. O per tutte e due. >.<” Realizzò Celipa. Magari era una
piccola vendetta per rivaleggiare agli occhi di Bardack, ora che Celipa si
trasformava in Super Saiyan! Be’, che se lo tenesse, quel demente! Sarà stato
anche figo, ma per il resto aveva il cervello di uno scorfano e puzzava come un
troll!
Tutti questi pensieri la
tenevano sveglia: meglio prendere una camomilla rilassante! Con questa
intenzione, Celipa si rigirò nel letto, fece per alzarsi…
… e venne atterrita da una
nefasta visione.
“Ma… ma voi siete le gemelle
che… °°” Le gemelle che aveva visto qualche sera prima, dopo essere stata
sparata a mille dal triciclo rosa spastico! Aveva visto due ragazze molto
carine, una coi capelli scuri e l’altra con riccioli biondi…
… Che erano anche gli unici
segni distintivi grazie a cui le riconosceva adesso, perché per il resto erano roba
da film horror: della gemella bionda rimaneva solo più uno scheletro
incorniciato da qualche ciuffo di capelli. L’altra sembrava un cadavere rimasto
giorni e giorni in acqua, pallido, gonfio e fradicio.
“Eh… °-°” E cosa poteva fare?!
Per esempio trasformarsi in Super Saiyan! Ma il limitato cervello di Celipa non
ci arrivò e rimase lì ferma nel suo letto a fissare quelle inquietanti
apparizioni con aria stolida e incerta. Le gemelle, o ciò che rimaneva di loro,
si avvicinarono, le sfiorarono il polso…
E tutto cambiò! Celipa si
ritrovò immersa in una piacevole, calda atmosfera. Scoppiettava un allegro
fuoco nel camino, nell’aria si sentiva l’aroma di un’infornata di biscotti. La
neve cadeva oltre la finestra e c’era un albero addobbato, sotto il quale erano
accatastati tantissimi regali! Era sicuramente la mattina di Natale ed erano…
“… Nella camera di Bardack? O.o”
Domandò esitante Celipa. I due zombie al suo fianco annuirono silenziosamente.
La porta si aprì ed entrarono
tre persone, l’una più singolare dell’altra:
Una Saiyan mezzosangue con
lunghi riccioli biondi e occhi rossi, con sfondo una classica scena shojo con
fiorellini, lustrini ed arpe angeliche. Maryt2, questo il suo nome,
apparsa come una specie di angelo ultraterreno sceso in terra per illuminare le
grame esistenze dei mortali (con tante di sorriso angelico, aureola e alucce
d’oro).
Seguì quella che doveva essere
la sua gemella coi capelli scuri e lisci e con alcuni differenti particolari
(colonna sonora: un organo inquietante. Sfondo: l’inferno). Era Lilith1,
una sorta di personificazione dell’Anticristo in versione sadomaso (frusta e
coda da diavolo annesse).
Per ultima la persona più
singolare di tutte: niente popò di meno che Bardack vestito da Babbo Natale,
con tanto di sacco sulle spalle e renna di pezza sopra la quale stava a
cavalcioni.
“Buon Natale! Oh oh oh!” Esclamò
Bardack da sotto i baffoni finti.
“Buon Natale, zio Bardack!”
Risposero in coro Lilith e Maryt.
“… Zio Bardack? O.o” Si chiese
Celipa, notando che tanto qualsiasi cosa dicesse gli altri attorno a lei –
eccezion fatta per i due zombie – sembravano non sentirla.
Ci pensò Maryt a fornirle una
risposta indiretta. “Non finiremo mai di ringraziare te e zia Taanipu per
averci accolto tra voi! Non ci conoscevate, non abbiamo neanche vincoli di
parentela eppure ci avete accolte come figlie vostre! Stiamo benissimo nella
vostra squadra, sono tutti amichevoli con noi! ^^”
“Se poi dici a Turles di evitare
di grattarsi la fessura delle chiappe col mignolo e poi porgermi la stessa mano
per salutarmi, magari potrei anche valutare di dire di sì alla sua richiesta di
appuntamento. >v<’’’ ” Aggiunse però Lilith, molto meno entusiasta della
sorella.
“Mia cara, non ci badare! Quello
fa parte dei cinque principi dell’essere saiyan! ^^ Il caro Turles
impara in fretta, sono orgoglioso di lui, bene, bene! XD”
“Ma come ‘bene, bene’!
>v<’’’ ” Lo riprese Lilith.
“Oh basta là, piantala di cagare
il cazzo, ché siamo a Natale e bisogna essere tutti più buoni e non dire
parolacce. >.<”
“Ma zio Bardack, tu hai appena
detto una parolaccia. ^^’’’ ” Osservò Maryt.
“Maryt, io dico quel cazzo che
mi pare. >.<”
“Zio Bardack, posso dire una
cosa? >.<” Intervenne Lilith.
“Ma certo, mia cara! Vuoi un
regalo? ^.^”
“No, vorrei farti notare che da quando Goku, colto dalla Sindrome del Barbiere
Pazzo, ha cercato di tagliarti i capelli ma è riuscito a colpirti solo di
striscio causandoti quella cicatrice sulla guancia… Sei strano, ecco. Anche un
po’ inquietante. >.<”
“Tu dici? ^^”
“E puzzi assai. >.<”
“Ora esageri! E durante la
mattina di Natale, perlopiù! Non vi avevo detto che bisogna essere più buoni?
>.<”
“A proposito, ma zia Taanipu
dov’è? ^^” Chiese Maryt.
“Ah, ehm… lei. Be’, un paio di
giorni fa è uscita a comprare le sigarette… ^^”
“… E non è più tornata da due
giorni? °-°”
“No. ^^”
“E non sei preoccupato? °-°”
“Ma va, starà benone… ^^”
“Vabbe’, se non sei preoccupato
tu, zio Bardack, non lo sono neanch’io! Magari zia Taanipu ci sta preparando
una sorpresa! ^^”
“Eh, sì, sì… ^^”
Maryt lasciò cadere il discorso.
Si diresse invece verso un vecchio grammofono e fece partire una musichetta infantile
ed inquietante… molto angosciante2… ma sembrava che a lei piacesse!
Nel mentre, Lilith…
“Zio Bardack, e dietro questa
porta che c’è? ^^”
Prima che Bardack avesse il
tempo di bloccarla, Lilith spalancò l’uscio… e dietro di esso, l’inconcepibile!
L’inenarrabile...! Un orrendo cadavere sfigurato e sfregiato in più punti,
adagiato su una sedia a dondolo…!
“MA QUESTA E’ ZIA TAANIPU!!!
°O°” Ebbe il tempo di urlare Lilith. Per poi essere abbattuta da un fenomenale
colpo d’ascia. Da parte di Bardack.
Maryt urlò. I minuti dopo furono
terrificanti… Bardack, nel più completo silenzio, portò via il corpo esanime di
Lilith, ancora mezza viva. Celipa si diresse alla finestra e notò che
l’assassino aveva scaricato la ragazza dentro il pozzo… ma allora era stata rinchiusa
lì mentre era ancora in vita3!
Nel frattempo, Celipa non poté
che notare quanto anche Maryt, malgrado l’aspetto singolare, non tradisse i
suoi geni saiyan: invece di fuggire e cercare di salvarsi da quel pazzo maniaco
che aveva sistemato il cadavere della moglie assassinata su una sedia in sala
da pranzo, Maryt si era messa a disegnare forsennatamente sul muro, immortalando
la scena dell’attacco a Lilith e dando prova di pressoché inesistente talento
artistico4, visto che disegnava come un cane sotto acidi.
Diede così modo di essere
raggiunta da Bardack… e sepolta viva dietro un muro4! Qualcuno
sogghignò in lontananza…
… E Celipa si ritrovò di nuovo
nel suo letto, colma di terrificanti rivelazioni. Prima fra tutte…
“… Ma da quand’è che Bardack
aveva una moglie e due figlie adottive? O.o”
I due zombie, sempre lì vicino,
non risposero. E Celipa capì che avrebbe dovuto mettere assieme i suoi due
neuroni saiyan ed arrivarci da sola…
“Non me ne ha mai parlato perché
ha sepolto il segreto… Non doveva sapere nessuno…”
Gli zombie annuirono.
“… E gli altri della squadra non
se ne sono mai accorti…”
Annuirono di nuovo.
“Scusate, ma com’è possibile?
Non si sono mai accorti che questa Taanipu e voi due eravate sparite da un
giorno all’altro? >v<’’’ ”
Cenni di esitazione e diniego
degli zombie.
“Se ne sono accorti… ma hanno
creduto a qualche balla atroce di Bardack? Tipo che Taanipu era uscita per
andare a prendere le sigarette? >v<’’’ ”
Annuirono.
“Ok, voi siete qui… Più o meno…
°° Ma e Taanipu? Dov’è il suo corpo? Non mi dite che anche lei è trasmigrata in
un pupazzo tipo la Regina Rosicheena… >v<’’’ ”
Diniego. Puntarono anzi le
braccia (o quel che ne rimaneva) in direzione del…
“… Bagno di Bardack? O.o”
Completò Celipa. “Volete dire che mi sono pure fatta la doccia dove c’era un
cadavere? O.o’’’’’’’ ”
Annuirono.
“Ma… ma perché tutto questo!
Perché assassinare la povera Taanipu! Perché uccidere voi due! °O°”
Gli zombie scossero le spalle,
poi si dileguarono…
“No, non andate via! Mi dovete
spiegare come…” Poi, Celipa si rese conto di un fatto ancor più tragico: chi le
assicurava che Bardack, adesso non avesse intenzione di fare la pelle pure a
lei?!
Nemmeno a farlo apposta, in quel
momento partì nell’aere la nenia infantile2 che tanto piaceva a
Maryt… la canzonetta che in qualche modo doveva essere causa del trauma
scatenante di Bardack!
“Oddio… °°” Celipa realizzò di
essere da sola, al buio, alle tre di notte. Tutti dormivano e la possibilità di
trasformarsi in Super Saiyan non le era di così grande conforto, al pensiero
che ci potesse essere un pazzo armato d’ascia nella stessa stanza con lei!
Vincendo la paura, scese dal
letto… si diresse nel bagno e decise di farsi una doccia…
Se non che… una sagoma oscura!
La musichetta cambiò totalmente, diventando aggressiva e graffiante5!
Un maniaco armato di coltello le
si avventò addosso…!
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
°O°” Strillò Celipa. Ma riuscì ad atterrare il suo aggressore avviluppandolo
nella tenda della doccia e…
Scoprendo che era nient’altri
che Bardack, vestito da donna, recante in mano un coltellaccio e con indosso
una parrucca grigia per signora stile anni 606.
“Ma cosa… MA CHE CAZZO STA
SUCCEDENDO QUI??? °O°” Ululò Celipa alla notte.
E la notte le rispose, nella
figura del mitico PICCOLO. “Ho delle risposte, Celipa! E non sono solo!
>.<”
Recava con sé, misteriosamente,
la carcassa ammaccata, mezza fumante ed esanime di Zarbon, l’Asceta
Onnipotente…
1 Lilith e Maryt sono
miei OC, di cui potrete leggere più dettagli in “Bloody Moon Saga”, a cui vi
rimando!
2 Qui
se proprio ci tenete a sentirla. :3
3 Come in “The Ring”.
4 Come in “Profondo
Rosso”. Ah, e qui trovate il disegno
a cui mi sono ispirata.
5 Andate al secondo
0:57 di questo video.
6 Un’ovvia citazione
a “Psycho”.
|
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Capitolo 26 *** I Capitoli della Catarsi - 26 - L'Epilogo ***
La decisione di Celipa
Scritto da Cersei_Quinn
I Capitoli della
Catarsi: L’Epilogo
Una volta che Celipa si fu
rivestita e furono tornati nella sua stanza…
“La risposta a tutti i tuoi
quesiti, Celipa, si riassume in… questo!” Esclamò Piccolo.
E fornì a Celipa uno scouter
(anzi, un super-scouter).
“Piccolo. Questo scouter
sarebbe la risposta a tutti i miei quesiti? >v<’’’ ”
“Non è uno scouter comune!
>.<”
“E’… un super scouter realizzato da PAM… +___+” Rinvenne Zarbon, anche se
ancora più di là che di qua.
“E non è neanche un super
scouter qualunque! Questo è il super scouter di Bardack, che si è rotto su
Niflhe! >.<” Aggiunse Piccolo.
“D’accordo, ma non vedo come
dovrebbe aiutarmi!”
“Un’arma letale, sopraffina e
insospettabile. >.<” Proseguì Piccolo per conto suo. “Davvero un piano
astuto, non c’è che dire… ma io, Piccolo, il formidabile investigatore…
>v<”
“Fermo là!” Lo bloccò Celipa.
“Da quando sei un ‘formidabile investigatore’? >v<’’ ”
“Be’, da sempre. Ho studiato a
lungo per divenirlo, sai?”
“Anche tu alla fantomatica The
Yasai University? >v<’’’ ”
“Cosa dici, folle! La mia vasta
conoscenza si basa sulla lettura completa dei gialli di Sherlock Holmes e
Poirot, di Detective Conan e, ultimo ma non per importanza, la visione non-stop
almeno una volta all’anno delle serie complete della Signora in Giallo e del
Tenente Colombo. >.<”
“… Quasi quasi preferivo la The Yasai University… >v<’’’ ”
“Comunque! Sta di fatto che
questo non è un super-scouter comune! Quella che sembra in apparenza una
semplicissima invenzione di PAM, ospita in realtà un microchip fantascientifico
il cui nome è trasmettitore magnetico cellulare psicoantroposaiyangenetico.
>.<”
“… Eh? °°”
“… Chiamato anche più banalmente
‘generatore di sfiga’. >.<”
“… Ah. E… sempre ammettendo che
sia tutto vero… che cazzo ci fa un generatore di sfiga nello scouter rotto di
Bardack? >v<’’’”
“Bella domanda davvero… vuoi
rispondere tu, cosiddetto Asceta Onnipotente? >.<”
“Ecco… Io… °-°”
SBAM! Zarbon non riuscì a dire
altro perché venne atterrato da un lordone di Piccolo che lo fece collassare di
nuovo.
“Tsk! Mezza calzetta! >.<”
Sbottò Piccolo.
“Prima gli dice se vuole parlare
e poi lo fa svenire… >v<’’’ ” Realizzò Celipa. “Comunque io non capisco! Bardack
ha cercato di assassinarmi, tra l’altro prima pensavo che fosse solo un
completo balengo e invece adesso scopro pure che è un pazzo omicida! Come se
non bastasse arrivi tu, parli di ‘sto generatore di sfiga e… e poi che cazzo
c’entra Zarbon con tutto il resto? °°”
“E’ molto semplice. Celipa… Bardack
è tuo nonno! >.<”
“EH??? °O°”
“Ah, no, sbagliato battuta…
>.<”
“MA COME!!! >v<’’’” ”
“Ehi, capita anche ai migliori
detective di sbagliarsi! >.<”
“Sì, ma - >v<’’ ”
“Ma la verità è che… Celipa,
Bardack è tuo fratello maggiore! >.<”
“Stavolta siam sicuri?
>v<’’ ”
“Come la morte.”
“Oh, bene.” Poi si accorse delle implicazioni di quanto detto… “COME MIO
FRATELLO MAGGIORE??? °O°”
“Tutto è iniziato molto tempo
fa… Per la precisione, nel giorno della tua nascita… Devi sapere che Zarbon
l’Asceta Onnipotente, migliore amico di infanzia di Bardack oltre a Dodoria,
fece una profezia su di te… ovvero che saresti diventata Super Saiyan prima di
tuo fratello! >.<”
“Ora siamo scaduti al livello
delle profezie alla nascita? Davvero? >v<’’’ ”
“Be’, ogni Mary Sue demmerda che
si rispetti ha una tragica profezia per la quale è stata perseguitata.
>.<”
“Ma quale Mary Sue! Ma è
esistita mai una Mary Sue più sfigata di me?! >v<’’’ ”
“Sempre ad attirare
l’attenzione, proprio da Mary Sue demmerda! Ce la fai a stare zitta e lasciarmi
continuare il mio racconto, frutto delle mie peraltro disinteressate
investigazioni? >.<”
“Oh, ehm… prego. °°”
“Dicevamo. L’avvento di una
simile profezia iniziò a turbare Bardack, che non poteva certo permettere
l’avverarsi di un accadimento così nefasto: sua sorella diventa Super Saiyan e lui,
il magnifico Bardack the great no? Insomma, si sentiva escluso e banale…”
“Eh, questa l’ho già sentita…
>v<’’’ ”
“Così iniziò a complottare con
Zarbon e Dodoria ed arrivò alla creazione di un mefistofelico piano: creare
questo trasmettitore magnetico cellulare psicoantrop… vabbe’, non mi ricordo il
resto. Creò ‘sto generatore di sfiga con l’aiuto di due ignari complici:
Paragas l’Alchimista e il tuo grande amico PAM. Il primo doveva occuparsi del
software e il secondo dell’hardware. Loro sono puliti, probabilmente Bardack
avrà raccontato loro qualche balla atomica, che ne so…”
“Direi che da gente che ha
creduto alla scomparsa di sua moglie con un vago ‘è andata a prendere le
sigarette e non è più tornata’ mi aspetto di tutto. >v<’’ ”
“L’idea era creare un
dispositivo che permettesse di manipolare i campi di fortuna tutti a vantaggio
di Bardack e tutti a tuo svantaggio, col risultato che lui sarebbe apparso
rispettato e fichissimo a costo zero, e tu, per quanto ti fosse impegnata, avresti
ottenuto solo il disprezzo generale e il pubblico ludibrio. Il generatore di
sfiga entrò subito in funzione e dopo poco tempo se ne avvertirono le prime
conseguenze: i vostri genitori, i signori Caccialamosca…”
“… Quindi altro che ‘Cazzoni’!
Pure Bardack fa di cognome ‘Caccialamosca’! >v<’’’ ”
“Particolari futili e
irrilevanti, ma veritieri! Comunque, i signori Caccialamosca decisero di
partire per un tour intergalattico, ti parcheggiarono all’orfanotrofio di Yasai
e si dimenticarono di te (credo che siano in viaggio ancora adesso). In quanto
a Bardack, in breve tempo si sposò con una bella e simpatica Saiyan, una certa
Taanipu Spappatonni. >.<”
“Anche lei messa bene col
cognome, vedo… >v<’’’ ”
“Il loro matrimonio fu una cosa
incredibile fino al giorno prima, peraltro, visto che Bardack era ed è rimasto
uno che non riuscirebbe nemmeno a prepararsi un caffè senza distruggere un
pianeta per sbaglio, eppure si era felicemente sposato con una delle Saiyan più
ambite della città, la signorina Spappatonni, per l’appunto… >.<”
“… E nessuno l’ha trovato
strano? >v<’’ ”
“Celipa, metti insieme quei due
neuroni saiyan che ti ritrovi. Come potevano trovarlo strano, se il generatore
di sfiga operava e alterava il campo di fortuna tutto a favore di Bardack? Fu
in questa maniera che riuscì a farla franca per molti anni. >.< Ma non
era ancora un pazzo assassino, solo diciamo un pochino egocentrico…”
“CIOE’ MA LO DIFENDI PURE??? MA
PORCO GIUDA, QUESTO…” Celipa si rese conto dell’enormità di quel che stava per
dire. “QUESTO STRONZO E’ LA CAUSA DELLA MIA VITA DI MERDA!!! °O°”
Celipa si prese un momento di
pausa interiore per ricapitolare le sue sfighe cosmiche passate:
. Alla Mensa, arrivava sempre in
ritardo e doveva ridursi a mangiare gli avanzi degli altri. Quand’era
fortunata, banchettava coi ranocchi del pianeta Namek che tutti gli altri
Saiyan schifavano.
. Saiyan malevoli che la
sfottevano di continuo
. Considerata l’ultima ruota del
carro in battaglia
. Una volta Paragas l’aveva
addirittura dimenticata sul pianeta Namek (meglio non ricordare in questa sede
i particolare esatti)
. Un’altra volta per farle uno
scherzetto le avevano distrutto la capsula
. Un’altra volta ancora, per
farle un altro scherzetto, l’avevano legata, imbavagliata e rinchiusa in uno sgabuzzino
per non farla partire in missione. Il Re Vegeta ovviamente non aveva voluto
sentire scuse e se l’era presa con lei
. Altro scherzetto: strappato la
coda per gioco.
. Ennesimo scherzetto: tagliato
i capelli nel sonno.
. Questo escludendo il fatto che
universalmente tutti l’avevano sempre considerata uno scorfano inguardabile, un
geoide, una mezza sega in battaglia ecc ecc.
“E TUTTO QUESTO A CAUSA SUA!!!
*.*” Ruggì Celipa, avventandosi sul corpo semisvenuto (e per fortuna ancora
esalante aroma di Dash) di Bardack vestito da donna.
“Lo so che è difficile da
capire, ma lo scherzo avrebbe dovuto finire! Bardack era stato preso da
inesplicabili sensi di colpa, almeno a quanto dice Zarbon. Da Taanipu aveva
avuto Goku e Radish, avevano anche adottato due gemelle mezzodemoni dal tuo
stesso orfanotrofio, tali Lilith e Maryt… >.<”
“… E Turles? O.o”
“Che c’entra Turles? >.<”
“Hai detto che Goku e Radish
erano figli di Taanipu… e Turles? O.o”
“Turles non è figlio di Taanipu,
ma, da quanto mi risulta, di un puttanone d’alto bordo di quelle da 2000 euro a
botta. >.<”
“Cioè, andiamo bene. Stava con
la moglie e andava pure a troioni di lusso. No, ma complimenti. >v<’’’ ”
“Se mi lasci spiegare…
>v<’’’ Il comportamento di Bardack peggiorò alquanto dopo che Goku, colto
dalla Sindrome del Barbiere Pazzo, lo sfregiò nel tentativo di
tagliargli i capelli… Da allora la sua stronzaggine divenne più acuta che mai,
con vette di raptus omicida! >.<”
“Mi stai dicendo che Bardack mi
ha dimenticata in un orfanotrofio, ha tradito sua moglie, l’ha uccisa e ha
ucciso Lilith e Maryt a causa di Goku? >v<######”
“Praticamente sì. Il generatore
di sfiga venne potenziato più che mai, tanto che tutti attorno a Bardack persero
memoria di te, tranne Bardack stesso. Addirittura Zarbon faticava a ricordare,
ci è voluto un bel po’ di Veritaserum. >.<”
“Ah, perché tu hai studiato a
Hogwarts? >v<’’’ ”
“Casa Serpeverde, il migliore
del mio corso. Altro che quello stupido Grifondoro di Bojack. >.<”
“Andiamo bene, Bojack sarebbe un Grifondoro? >v<’’’ ”
“Potremmo tornare al discorso
iniziale?”
“Eh, meglio, va…”
“Dicevo. In pochi anni tutti
persero la memoria di te e Bardack si fece sempre più stronzo e psicotico. Il
campo di fortuna a suo favore divenne talmente elevato da farlo diventare
Saiyan più ambito del pianeta, fargli ottenere questa torre, farlo rimorchiare
tra le pulzelle – tra l’altro sottraendoti il tuo vero amore…”
“Fermo lì. Il mio vero amore chi
sarebbe? O.O”
“Be’, Azemi, no? >.<”
“MA COME AZEMI!!! >v<####”
“Che vuoi che ti dica,
all’autrice piace il femslash! Ma Bardack non voleva concederti certo tutto
questo… e mentre lui diventava il miglior Saiyan al servizio del re, la tua
sfiga decuplicava ad ogni millisecondo di più! Fino a quando per una pura
casualità del destino, Freezer ha deciso di trasferirti nella squadra di
Bardack… e da quel momento è stata la sua rovina! Certo, devo dire che la
bastardata massima è stata, tramite il generatore di sfiga, indurti una finta
infatuazione nei suoi confronti, in un perverso miscuglio erotico-incest come
piace tanto ai lettori di fanfiction… >.<”
“Praticamente mi sono infatuata
di Bardack perché l’ha voluto lui tramite il generatore di sfiga?!”
“E non solo! Tramite quell’affare sei stata, come tu stessa mi hai detto,
perculata da tutti i tuoi compagni di squadra...”
“Ma quindi sono innocenti… Hanno
agito in quella maniera e mi hanno offesa tante volte solo a causa del
generatore di sfiga!”
“… ^^ Be’, proprio tutti tutti innocenti no… >.<”
“Ma a chi ti riferisci?”
“Ovviamente a Son Goku, il
terrore degli universi!”
“… Ma figurarsi se non saltava
di nuovo fuori… >v<’’’ ”
“Qualche anno fa Goku scoprì
l’esistenza, per puro caso, del generatore di sfiga, durante una delle sedute
spiritiche di Paragas a cui partecipava con Bardack, Zarbon e Dodoria… acconsentì
a non dire nulla e rendere la tua vita un inferno, ma in cambio di un piccolo
favore: il generatore di sfiga avrebbe dovuto alterare anche il campo di
fortuna intercorrente fra lui e il Principe Vegeta! Così Goku diventò il
beniamino delle folle e Vegeta una stupida parodia di Principe che si divertiva
a tirare torsoli di mela addosso alla gente, il cui colore preferito era il
magenta e che prima o poi sarebbe incorso nell’heart-shaped hair, la più
temibile mossa segreta di Son Goku durante una delle sue crisi da barbiere
pazzo…”
“… Scusa, ma quindi il Principe
Vegeta ha subito la mia stessa sorte? °O°”
“Be’, non ti sei accorta che da
quando sei tornata sul pianeta è molto più sopportabile e meno idiota?
>.<”
“Be’, sì…”
“E anche tu non sei stata più
sfottuta o altro… Anzi, addirittura lodata…”
“Ma pensavo che fosse per via
della mia trasformazione in Super Saiyan…”
“ERRORE! Il punto è che il
generatore di sfiga è andato distrutto sul pianeta Niflhe! Più precisamente,
quando Bardack ha accidentalmente distrutto il suo scouter!”
Celipa fissò con un misto di
commiserazione e incazzatura la figura – ormai era acclarato – di suo fratello
maggiore, riverso a terra e ancora incosciente. “Cioè questo deficiente ha
distrutto il generatore di sfiga con le sue mani e io ho riavuto una vita
normale? >v<’’’ ”
“Più o meno è così. Inizialmente
i campi di fortuna hanno subito degli sbalzi, dopo la distruzione del
generatore di sfiga, e questi picchi alterati spiegano anche i comportamenti
folli di Layron e Féyran su Niflhe… >.<”
“Bardack invece è proprio così
di suo, eh? >v<’’’ ”
“EBBENE YES!!!” Ululò Bardack,
partendo a razzo come un pupazzo a molla e guardandosi attorno con aria
svagata. Poi fissò Celipa. “Ma… ma tu sei la mia sorellina! Finalmente ti ho
ritrovata, PREZZY! X)”
“… E chi sarebbe adesso
‘Prezzy’? >v<’’’’ ”
“E’ il tuo vero nome! Ti spiego.
^^ Celipa è un altro nome per ‘Seripa’, che è un anagramma di ‘parsley’, che
vuol dire prezzemolo, che però è troppo lungo per una fanciulla. Quindi…
PREZZY! ^^”
“Ma io mi chiamo Celipa, non Prezzy!
>v<’’’ ”
“Prezzy, non contraddire il tuo
fratellone. è.é”
“MA FRATELLONE CHE COSA!!! MI
HAI RESO LA VITA UN INFERNO!!! °O°”
“Se posso permettermi… A quanto
riferisce Zarbon, anche prima del generatore di sfiga non è che Bardack fosse
quello che si dice ‘sano di mente’. E’ proprio pirla di suo. Dovremmo anzi
compatirlo. U.U”
“MA COMPATIRLO DOVE??? HO
PASSATO VENT’ANNI DI MERDA GRAZIE A LUI!!! *.*”
“D’accordo, ma… guardalo.”
Piccolo la invitò a rimirare
Bardack, ancora in abiti da donna e parrucca, che annoiandosi stava annusando
l’acqua del cesso avanzando commenti tipo ‘odora come la mia cacca’.
“Se trovi la forza di
prendertela con lui, fai pure… Ma ti informo che il vero stronzo in questa
storia è Goku, quello sì che sapendo tutto non ha fatto niente! E la cosa
peggiore è che nemmeno possiamo suonargliele, o denunciare qualcosa, visto che
se a quello girano si trasforma in Super Saiyan 4 e ci ammazza con tutto
l’universo… >.<’’’’ ”
“Ehm… Non hai tutti i torti,
Piccolo. O.o’’’ ” Poi Celipa si avvicinò molto lentamente a Bardack. “Ehm…
Bardack? Fratellone? °°’’’ ”
“Sì, Prezzy? X)”
Dopotutto mi sono stati
affibbiati soprannomi peggiori di ‘Prezzy’… >v<’’’, pensò Celipa.
“Senti, ehm… Ti rendi conto che dovremo dare degna sepoltura a Lilith, Maryt e
Taanipu, giusto? °°”
“Ma certo! Le ha uccise Freddy
Krueger1! è.é”
“… Freddy Krueger, eh?
>v<’’’ ”
“E che destino atroce, tra
l’altro, per le povere gemelle! Maryt è stata murata nel muro che separa la mia
stanza da quella di TOT, così si è dovuta sorbire fino alla fine dei suoi
giorni le sue stomachevoli poesie… e a Lilith è andata anche peggio! Perché
sai, il pozzo in cui è stata scaraventata ancora viva viene usato di tanto in
tanto come cesso di fortuna da parte di fallo d’acciaio… ^^”
Celipa ebbe un flash: la
videocassetta che si autoinseriva a nastro nel registratore, il finale con
Radish che poggiava i graziosi quarti posteriori sul bordo del pozzo e
produceva una serie di tonfi di merda molle e giallastra. “Mi dispiace
tantissimo per le gemelle, ma niente, nemmeno la merda molle e gialla di Radish
può competere con l’essere sepolte nel tuo bagno come è accaduto alla povera
Taanipu. >v<’’’ ”
“Tu dici, Prezzy? ^^”
“Sì. >v<’’’ ”
“Non c’è bisogno che ci diate
sepoltura! Noi siamo qui! ^^” Esclamò una voce misteriosa proveniente
tutt’intorno a loro…
“Ma chi…?” Iniziò Celipa. Poi
realizzò, agghiacciò… e nel mentre Piccolo, assolutamente terrorizzato, fece un
salto di venti metri (sfondando il soffitto) e ripiombò a terra portandosi
addosso intonaco e calcinacci.
SPIEGAZIONE DELLA SCENA: dal
nulla erano apparse di nuovo le gemelle, questa volta accompagnate da una
figura galleggiante e trasparente: un fantasma!
“… Taanipu? O.o” Realizzò
Celipa.
“Esattamente! ^.^”
“M-ma tu sei morta… O.o”
“Celipa, non è che Lilith e
Maryt siano esattamente ‘vive’, eh. è.é Forza, ragazze, siate educate e
salutate! ^.^”
Lo zombie mezzo marcio di Lilith
agitò una manina in aria. Lo scheletro di Maryt le si avventò addosso e la
strinse con affetto (per quanto affetto si potesse ricevere da un mucchio di
ossa semoventi).
“Le mie ragazze ti ringraziano,
Celipa! Ascoltando la loro storia, hai sciolto la maledizione che le teneva
avvinte a questa Torre! ^.^” Proseguì Taanipu-fantasma.
“… Ah. O.o Scusate, ma visto che
non mi sembra di aver fatto chissà che cosa…” E si rivolse alle gemelle, che
però rimanevano mute.
“Parla con me! Purtroppo hanno
perso il dono della parola! ^.^” La invitò Taanipu-fantasma.
“E tu no?”
“Mia cara, decenni trascorsi nel
lercio bagno di Bardack sepolta viva ti temprano in maniere che nemmeno
immagineresti!”
“… Suppongo che sia un valido
argomento.” Ammise Celipa. “Dicevo: non mi sembra di aver fatto granché, ho
solo ascoltato la storia della morte di Lilith e Maryt…”
“Ma Celipa, era questo il punto!
Nessuno l’aveva mai fatto prima, perché erano tutti spaventati da loro! Chissà
perché, poi, sono due ragazze così graziose… ^.^”
“Graziosissime. >v<’’’ ”
Aggiunse Piccolo, soffermandosi con occhi pietrificati sulle ossa esposte di
Maryt e sulla pelle mezza marcia e cadente di Lilith.
“Vero? Sono due bellezze
naturali! ^.^” Esclamò Taanipu, non cogliendo l’ironia. “Lei ha occhio per le
belle ragazze, signor…? ^.^”
“Piccolo.”
“Signor Piccolo, bene! Le
interesserebbe sposare una delle mie figliole? ^.^”
“Anche no. >v<’’’’
”
“Vedrà che le farò cambiare
idea!” Promise Taanipu, mentre Piccolo raggelava. “Piuttosto! Ti chiederai,
Celipa, perché mi sia fatta viva solo adesso… ^.^”
“Tiro a indovinare: il bagno di
Bardack era talmente unto, vuncio e brulicante blatte che aveva formato una
sorta di effetto bolla addirittura nell’aldilà, cosicché il tuo fantasma è
rimasto intrappolato nel sifone del lavandino fino a quando non sei riuscita a
liberarti? O.o”
“Precisamente! Ci è voluto olio
di gomito per decenni ma alla fine sono riuscita a pulire quel bagno in forma
di fantasma e uscire di lì. ^^ Ma non era il sifone del lavandino: ero
intrappolata nella tazza del wc. ^.^”
“E lo dice tutta tranquilla…
O.o” Realizzò Celipa.
“Ad ogni modo, sono giunta per
stare vicino ai miei due figlioletti, finalmente! ^.^”
“Radish e Goku?”
“Radish e Turles, semmai! Goku è
stato molto cattivo! Può badare lui a suo padre, per quanto mi riguarda! è.é”
“… Ah. Ma pensavo che magari
Bardack… essendo tuo marito…” Esitò Celipa. “Insomma, la verità é che non
voglio farmi carico del fardello di badare a Bardack da sola per l’eternità!”
“Be’, dopotutto è balengo di
suo, poveretto… Ma sì, mi hai convinta! ^.^”
Bardack parlò solo ora, dando
prova di evidente lavorio mentale. “Ma tu sei la mia mogliettina morta
ammazzata da Freddy Krueger! Sei RAPPY! X)”
“Taanipu, caro, non ‘Rappy’.
^.^”
“Ma no, proprio ‘Rappy’! Ti
spiego. ^^ Perché vedi, ‘Taanipu’ sarebbe la traslitterazione giapponese di
‘turnip’, che vuol dire ‘rapa’. Solo che ‘rapa’ è troppo squallido per una
fanciulla… ^^”
“… ‘Rappy’, invece… >v<’’’
” Disse ironico Piccolo.
“… E’ perfetto!” Concluse
Bardack “Quindi, ‘RAPPY’! X)”
“TU MI CHIAMI TAANIPU E NON
CAGHI LA MINCHIA, COGLIONAZZO. *.*” Bardack si ridusse al silenzio, con un
timido ‘sì, Taanipu’. “Oh, bene! Tutto si è risolto! ^.^”
“… Ma siamo sicuri che tu sia la
madre di Goku e non di Broly? >v<’’’ ” Osservò Celipa.
Qualsiasi altro commento venne soppresso
dall’inatteso arrivo del Principe Vegeta nella stanza, accompagnato da un
improbabile corteo: il Re Vegeta, Gigio-Rosicheena, Bulma, Nevis, Goku, Radish,
Turles, Mai, Zangya, PAM, TOT e TOM (c’era anche Freezer, imbucatosi come suo
solito, e Azemi, che molto timorosa si affiancò subito vicino ad un’intimidita
Celipa).
“IO…” Iniziò il Principe, ma
venne travolto dall’ingombrante mole di Radish.
“MAMMA!!! °O°” Ululò come un
ippopotamo in calore.
“… Mamma? ^______^” Disse Goku.
Turles rimase in silenzio,
meditando sulla tristezza della vita, quando… “Lilith e Maryt? O.o”
“La vostra mamma è leggermente
trasparente, ma di sicuro più affidabile di quel badola di vostro padre… che
sarebbe mio fratello… il che fa di voi… miei nipoti? O.o” Realizzò Celipa.
“EH??? O_____O” Fecero tutti
collettivamente.
Momento di spiegazioni da parte
di Piccolo, che aggiornò tutti sul generatore di sfiga e compagnia bella. Fu il
quarto d’ora di gloria di Piccolo, che si godette un mondo l’attenzione
generale.
“Così dovrebbero andare
le storie! Altro che romance!” Disse, alla fine del suo lungo monologo.
“Ma quindi tu sei la nostra
mamma! ^___^” Disse Goku a Taanipu.
“Sì, ma sei stato molto scortese
con tutti, Goku! Dovresti essere severamente punito! è.é”
“Pazienza! ^___^ Tanto sono
abbastanza forte da fare il cazzo che mi pare! ^______^” Poi si rivolse a
tutti. “Siete solo fortunati che in questo momento sono felice di aver
ritrovato la mia mammina, e che quindi non mi sento escluso e banale,
altrimenti facevo implodere il pianeta! ^_________^”
“Ti pareva… >v<’’’ ”
Commentò Turles, riassumendo il pensiero generale. “E io continuo a rimanere di
maternità sconosciuta, fra l’altro. >v<’’’ ”
“Non ti angustiare, caro! Sarò
io tua madre adottiva, e nel frattempo potrai condividere i tuoi sentimenti
feriti con Lilith e Maryt, le tue sorelline orfanelle! ^.^”
Lo scheletro e lo zombie
salutarono Turles calorosamente. “E’ tutto molto bello, Taanipu, ma le
ricordavo, ecco… diverse… O.o”
“La morte le ha rese ancora più
radiose, eh? ^.^”
“Eh… O.o” Fece molto poco convinto Turles.
“… Ma quindi tu saresti nostra
zia? ^^” Chiese intanto Radish a Celipa. “Che bello, non ho mai avuto una zia!”
“Ma certo, ragazzi! Per voi lei è ZIA PREZZY! E lì c’è MAMMA RAPPY, la vostra…
X)” Occhiata micidiale da parte di Taanipu. “Ehm, lì c’è Taanipu, la vostra
mamma! X)”
“Una famiglia unita! Come sono felice!
X°°°°°” Pianse indecorosamente PAM.
“Cioè, sai che bella famiglia.
Un fantasma con squilibri materni che oltre ai suoi figli adotta mezzo mondo,
fra cui uno scheletro e uno zombie. E il padre? Bardack, un completo svitato
che ci ha preso per il culo per anni. E’ già un miracolo che non lo facciamo
secco sul posto. >v<’’’ ” Osservò Toma.
“Be’, è pur sempre una famiglia…
^^ Altro che noi, che una famiglia non ce l’abbiamo nemmeno… ._________.” Si
depresse TOT.
“Ma no, siete tutti parte della
stessa, grande famiglia! Quella degli amici, signor Mangiaguano! ^^” Intervenne
poco opportunamente Nevis. Risate al sentire l’orrendo cognome di TOT, che la
guardò oltraggiato. “Ehm… volevo dire… ^^’’’ ” E Nevis cambiò strategicamente
discorso. “Ma bisogna andare alla ricerca dei genitori di Bardack e Celipa,
allora, i signori Caccialamosca! Che poi, perché tirare in ballo questa side
quest? ^^”
“Perché l’autrice ha visto ‘Alla
ricerca di Dory’ e le è rimasta impressa la storia, Nevis. ^^” Svelò l’arcano
Bulma.
“Be’, ma i signori Caccialamosca
andrebbero comunque trovati. Io sono sicura che, tramite il Re Vegeta e la sua
consorte, se volessero farci un favore… ^^”
“Ma certo! Cara, abbiamo notizia
di certi coniugi Caccialamosca partiti per un tour intergalattico anni fa? ^^”
Chiese il Re a Gigio-Rosicheena.
“Bisognerebbe controllare, ma
nei registri catastali – ”
“BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”
Ululò in quel momento il Principe Vegeta come un pazzo, interrompendo la
veneranda madre.
“Ma caro! Come ti permetti di
interrompere tua madre! è.é” Disse Gigio-Rosicheena.
“Ehm, scusa, mamma.
>////////< Comunque, io volevo fare un discorso importantissimo e voi mi
avete parlato sopra!! CHECCAZZO ME NE FREGA DEI CONIUGI CACCIALAMOSCA???
>O<”
“Be’… parla, allora!” Lo invitò
il Re Vegeta.
Il sogghigno di Vegeta si fece
luciferino. “Ormai non sono più sotto l’influsso del generatore di sfiga! Ciò
significa che posso fare quel cazzo che mi pare!”
WRAM!!! Con gesto fluido e
movimenti sinuosi, Vegeta si tolse in un sol colpo l’asciugamano che gli
avvolgeva la testa, mulinando la chioma come se fosse in mezzo a un pogo
violento.
Stupore su tutta la sala.
“Da oggi c’è un nuovo Principe
Vegeta: il mio colore preferito è l’antrace e il mio hobby è allenarmi per
sconfiggere Kakaroth!” Esclamò Vegeta con fare figo.
Bulma gli crollò ai piedi
completamente conquistata. “Ma lei è l’amore della mia vita! *____________*”
“Grazie, grazie, Bulma, ne
discuteremo più dettagliatamente durante la cerimonia del nostro matrimonio… E
durante la notte che seguirà… UvU” Bulma si sciolse a tale prospettiva e quasi
svenne in braccio a Nevis. “Nulla mi potrà più fermare! E cosa dite voi, miei
fieri combattenti saiyan, al vostro Principe? >v<”
“ALL HAIL THE NEW PRINCE!!!
>v<” Ululò Toma, in uno slancio di fervente ammirazione. Gli altri lo
imitarono.
“Grazie, grazie… Questa è la mia
catarsi, la mia rivalsa! Ecco anche spiegato i titoli dei capitoli finora: i
Capitoli della Catarsi. Ovvero, la mia! Me l’ha confidato l’autrice! UvU”
Esclamò Vegeta.
“M-ma veramente io pensavo che
fosse la mia catars… °-°” Osò contestare Celipa.
“Siamo in vena di
mistificazioni, eh? Sessanta frustate!” Esclamò Vegeta, poi prendendo a girare
tra le schiere. “Vediamo vediamo… >v< Kakaroth! Non mi piace la tua
faccia da ebete! Dieci giorni di prigionia nel bagno di Bardack! Namekkiano!
Sei troppo alto: quindici giorni di lavoro forzato! Mezzodemoni! Siete brutte
come la fame: quarantotto ore sul pianeta Niflhe! Fratello di Kakaroth coi
capelli impossibili! Hai i capelli troppo lunghi: cinque mesi di fila a farmi
da punching ball! Altro fratello di Kakaroth! Sei uguale a Kakaroth! Due anni
in cella di isolamento! Padre di Kakaroth! Hai le unghie sporche! Niente
ciulate per dieci anni! Gli altri mi seguano in perfetto silenzio nell’aula di
Pozioni e cinquanta punti in meno per Grifondoro! >v<”
“CHE COSA??? X°°°°°°D” Risero
tutti.
“Tsk. Mi sono lasciato
trascinare dall’enfasi. >/////////<” Borbottò Vegeta.
“Vegeta, sei affascinante più
del professor Piton! *____*” Sospirò Bulma. Vegeta borbottò ancora qualcosa a
bassa voce che suonò come un mezzo complimento. Tutti sospirarono in maniera
sdolcinata. Piccolo si lamentò per conto suo in un angolo.
“Comunque ci tengo a specificare
che le mie unghie sono pulitissime! >.<# Vero, PREZZY e RAPPY? X)” E mostrò
le unghie, sotto le quali ci stava di tutto: chewing-gum sputati, terriccio,
spore di botulino, uova di insetti…
“E le mie care figliolette sono
bellissime! >.<” Aggiunse Taanipu, dopo aver steso Bardack sentendo il
nome ‘Rappy’. “Principe Vegeta, non sia scortese con loro ché poi ci rimangono
male. >.<”
“E la mia faccia è molto sveglia
e intelligente! ^__________^” Disse Goku.
“Be’, forse su di voi il
Principe Vegeta ha ragione… ^^” Contestò Nevis.
“Patetica Lyriumese, non ho
bisogno del tuo supporto. >.<” Sottolineò Vegeta.
“Ma Vegeta, non trattarla così…
^^” Lo invitò Bulma.
“Tsk! E dovrei fare
diversamente? Lo sanno tutti che quella là non é altro che una patetica
Lyriumese capace solo di starti attaccata come una cozza sullo scoglio!
Inoltre é pure brutta! Ma talmente brutta che quando qualcuno la guarda gli
viene l'ebola!”
“Ehm… Principe Vegeta… O___O” Lo avvertirono tutti,
improvvisamente diventando itterici (tranne Goku, che bellamente si stava
facendo i cazzi suoi).
“... E poi é orripilante alla vista! Guarda! Tutta la
pelle azzurra! E gli occhi giallo piscio! Ma da quale racconto
lovecraftiano ti hanno tirata fuori? UvU” Continuò Vegeta.
“Vegeta...
O____________________________________O''''''''”
“... E le orecchie a punta! Ma si é mai visto qualcuno con
le orecchie a punta?! E tutti quegli orecchini ributtanti! Non mi
sorprendo se i maschi ti scappano davanti! E come se non bastasse sei pure
bassa! E...”
Vegeta avrebbe continuato volentieri a sfottere la povera
Nevis, ma si rese conto di una cosa importante, anzi... importantissima.
Broly, arrivato in quel momento, aveva sentito tutto quello
che Vegeta ha detto su Nevis!
“… Ora lo ammazza. O.o” Realizzò Celipa.
“CI SONO OFFESE CHE NON POSSONO ESSERE VENDICATE NEANCHE CON
LA MORTE... *.*” Fece Broly con tono cavernoso…
Dopodiché prese Vegeta, lo accartocciò come una lattina di
Pepsi, lo sparò fuori dall’atmosfera e gli fece fare un volo fino al pianeta di
Bojack, dove trovò i coniugi Caccialamosca bloccati dalle assurde regole di
cronometraggio del loro signore e padrone.
Intanto, sul pianeta Vegeta, e più precisamente nella stanza
di Celipa nella Torre di Bardack…
“Ehi! Questa é insubordinazione! >.<#” Intervenne il
Re.
“E quello che hai mandato a liquefarsi le palle con le
assurde manie di Bojack era nostro figlio! >.<” Aggiunse
Gigio-Rosicheena.
Poi entrambi notarono l’espressione poco amichevole di
Broly.
“Oh, ehm… Acqua passata. U.U’’ ” Minimizzò il Re.
“Perlomeno abbiamo ritrovato i coniugi Caccialamosca… ^^’’’
” Cercò di sviare la Regina.
“Scusate, ma Broly ha comunque commesso un grave crimine! Ha
spedito il Principe in orbita! E voi nemmeno avete il coraggio di arrestarlo o
altro? >v<’’’ ” Osservò Celipa.
“Ebbene, mia guerriera saiyan… fallo tu, allora!
>v<'''” La invitò il Re Vegeta.
Celipa notò che Broly e la stava guardando con una faccia
tipo “L'esorcista”.
“Ehm… Faccio la brava. °-°’’’ ”
“Allora, andiamo? XD” Prese la parola Bardack, tranquillo e
gioviale come al solito.
“Andiamo dove? O.o” Chiese Celipa.
“Alla celebrazione del matrimonio di fallo d’acciaio, pene
di ferro, Broly e il Principe Vegeta! ^^ E non dimentichiamoci che anche tu e
Azemi vi siete ritrovate! X)”
“Non certo grazie a te. >v<’’’ ”
“Suvvia, PREZZY, in fin dei conti non ho fatto nulla di male
all’amore della tua vita. ^^”
“Sai che roba, te la sei solo trombata per anni interi.
>v<’’’ ”
“Ma no, Prezzy! ^.^” Intervenne Azemi. “Bardack fingeva,
sapeva benissimo della mia attrazione nei tuoi confronti, e mi aiutava a far
colpo su di te! Non abbiamo nemmeno mai consumato! ^.^”
“Ma se vi ho sentiti trombare in camera di Bardack, durante
la mia prima notte qui. >v<’’’ ”
“Fingevamo, Prezzy! Volevo distinguermi ai tuoi occhi,
perché io ti lovvo tanto! ^.^”
Altri sospiri d’amor sdolcinato.
“Oh, ho capito! Volevi renderti più spigliata e meno timida
per amor suo, non è vero?” Intervenne Mai.
“Esattamente! ^.^” Le diede ragione Azemi.
“Proprio come io e Radishuccio! Che romantico! ^.^”
“Ma romantico cosa! Dove! E’ assurdo! Non è che se sento una
far finta di trombare come una matta allora mi innamoro ciecamente di lei!
>v<’’’ ” Le corresse Celipa.
“Dici di no, Prezzy? :°” Disse affranta Azemi.
“Azemi, puoi per favore evitare di chiamarmi
‘Prezzy’? Quasi quasi preferivo Calippa! >v<’’’ ”
“Non dire assurdità, non ti chiamerei mai in maniera così
volgare! è.é”
“Ma se mi hai chiamata fino a ieri con - >v<’’ ”
“E poi Bardack dice che Prezzy è il tuo vero nome e poi ti
calza alla perfezione… ^^”
“Diamo ascolto a Bardack, mi raccomando. >v<’’ ”
“Dai, però Bardack ha ragione! Dobbiamo celebrare i
matrimoni! >.<” Intervenne il Re Vegeta.
“Oh, che bello! Io piango sempre ai matrimoni! :°” Sospirò
Freezer.
“Invece di mettersi a frignare, vada immediatamente a
recuperare nostro figlio dal pianeta di Bojack! E senza trascinarsi dietro il
suo petulante padrone fissato con gli orari strambi! >.<”
“Ma perché no? Bojack mi è così simpatico! ^.^”
“Ci mancherebbe solo avere Bojack al mio matrimonio! Per la
salvezza mia e di tutti gli altri, lo lasci lì dov’è! >v<’’’ ” Lo pregò
Zangya.
“Be’, non posso ignorare la richiesta di una fanciulla!
Molto bene! Un momento solo che mi bevo il caffè e vado! ^.^”
Freezer si scolò il caffè dalla sua tazzina basculante. Una
volta vuota, essa crebbe di dimensioni fino a diventare un’enorme tazza
roteante da giostra che lo accolse comodamente.
“VERSO L’INFINITO E OLTRE!!! >v<” Ululò Freezer,
citando Buzz Lightyear. Partì a razzo roteando su se stesso e sparì nella
notte.
“Si ricordi dei coniugi Caccialamosca!” Gli gridò dietro la
Regina.
“… Tutto a posto. O.o” Borbottò Celipa.
“PREZZY, ma che dici? Certo che è tutto a posto! X)” Esclamò
Bardack.
“Sì, sì, tutto a postissimo. Hai cercato di accopparmi – e
tra l’altro sei ancora vestito da donna. Ho scoperto che sono tua sorella, ho
scoperto l’esistenza del generatore di sfiga, poi è arrivato il fantasma di tua
moglie con due zombie, abbiamo chiacchierato e cazzeggiato, e alla fine Freezer
è partito a salvare Vegeta a bordo di una tazza roteante da giostra riadattata
ad astronave. Ma a parte questo, tutto a posto. O.o”
“Sono contenta che lo pensi, PREZZY! Sono felice di aver
ritrovato te e… Taanipu. ^^’’’’ ” Concluse, notando lo sguardo tipo serial
killer della moglie.
“… Ma sì, dai. ^^” Concluse Celipa. “E’ ancora il meglio che
si possa pretendere da un’autrice sconclusionata quale quella che sta finendo
di scrivere questa storia piena di nonsense assurdi! Cioè… guarda solo le
ship!”
“A cosa ti riferisci, Celipa? ^^” Chiese Taanipu.
“Facile! Passi Broly, che l’autrice ha accoppiato con un
personaggio di sua fantasia… ma solo una mente malata potrebbe pensare di appaiare
Turles con Zangya, Radish con Mai e me con Azemi. >v<’’’ ”
“Oh, ma tu stai sempre a lamentarti? >.<” Sbottò
Piccolo.
“Ma se sei tu il primo che odia la romance! >v<’’’ ”
“Sì, ma ora che ho potuto esprimere tutto il mio talento
investigativo con voialtri, ho maturato grande stima per l’autrice. Quindi
zitta e mosca e andiamo a celebrare ‘sti cazzo di matrimoni, ho sentito che è
Cooler a occuparsi del banchetto e sono curioso di assaggiare le sue torte.
>.<”
“Ma… O.o Vabbe’!” Certo, erano le tre di notte, un orario un
po’ strano per celebrare matrimoni, ma chi se ne fregava! Celipa aveva smesso
di porsi domande simili da molto tempo…
Com’era prevedibile, affidarsi a Freezer per recuperare
Vegeta fu un’esperienza catastrofica: naturalmente non aveva capito una sega
delle richieste di Gigio-Rosicheena, aveva lasciato i coniugi Caccialamosca sul
pianeta di Bojack ed aveva portato indietro quest’ultimo.
“Ma ha studiato da prete! E abbiamo bisogno di un prete per
celebrare quattro matrimoni! ^^” Fu la sua giustificazione.
“D’accordo, ma… proprio Bojack? Non c’era un altro prete
disponibile in tutto l’universo? O.o” Fece presente Turles, molto a disagio in
presenza del capo della sua fidanzata (Zangya, alla vista di Bojack, si era nascosta
sotto i tavoli sperando di passare inosservata – impresa vana, con i capelli
che si ritrovava).
“Ma Bojack è il migliore. è.é” Osservò Freezer.
“Sentite, chissenefrega, celebriamo ‘sti cazzo di matrimoni
e via. >.<” Borbottò Vegeta.
“Sì, ché ho un certo languorino… XD” Ammise Radish.
“A me va bene Bojack, tanto se costringe me e Nevis a
seguire i suoi orari assurdi lo vaporizzo. >.<” Stabilì Broly.
“E… e proteggerai anche noi, no? ^^’’ ” Chiese speranzoso
Turles.
“No.”
“… .____________.”
A parte qualche inconveniente tecnico (Bojack che costrinse
Radish e Turles a sottoporsi ad assurdi metodi di cronometraggio per baciare le
rispettive spose), i quattro matrimoni si svolsero in maniera ineccepibile. Ci
furono applausi, grida festanti, felicitazioni, complimenti, qualche pianto
sommesso (tranne Freezer e PAM, che si misero a piangere come due fontane per
la commozione). Celipa venne chiamata a fare da testimone non solo per Radish e
Turles, ma addirittura per il Principe Vegeta e – meraviglia delle meraviglie –
Broly (anche se sospettava fosse stato solo per via dell’intervento di Nevis,
che lo aveva invitato a comportarsi gentilmente con lei)!
Dopo la celebrazione e il taglio della torta (quattro trionfi
di panna, frutta, cioccolato ed altre delizie, recate da un Cooler sorridente,
raggiante e più chiacchierone addirittura di suo fratello, tanto che Broly a un
certo punto si stufò e con un pugno gli fece ingoiare i denti), ci fu il
momento aspettato da ogni vero Saiyan: il banchetto!
Celipa si ritrovò allo stesso tavolo con Piccolo, Bardack,
Taanipu, PAM e TOM.
“Buono il cibo, eh? Cooler si è appoggiato al Beet Pub per
cucinare tutta ‘sta roba! ^^” Fece presente PAM.
“PAM, però non dovresti più chiamarlo così! Sai anche tu che
adesso il Beet Pub ha cambiato nome, dopo un rinnovo dei locali! >.<” Lo
corresse Toma.
“Ah va? E qual è il nuovo nome?” Chiese Celipa.
“Super Beet Pub! ^^”
“… Molto originale. >v<’’’ ”
“Se vuoi andare a complimentarti con lui è lì, al tavolo
degli sfigati della fanfiction, assieme a Nappa, Zarbon, Dodoria e naturalmente
Layron e Féyran!”
“Ma poverini. >v<’’’ ”
“Ringrazia solo di non essere con loro! Oh oh oh! ^.^”
“Passano i capitoli e i generatori di sfiga, ma tu non puoi
fare a meno di essere così stronzo, eh? >v<’’’ ”
“Va là, Celipa, ché stavo scherzando! >v<” E le
assestò una manata sulla schiena che per poco non le fece rimettere l’anima. Ma
a parte questo, andava tutto bene: Taanipu-fantasma imboccava amorevolmente
Bardack, Bardack si era tolto parrucca e vestiti da donna e – udite udite – si
era perfino dato una lavata alle ascelle di sua spontanea iniziativa… Poco più
in là, Lilith e Maryt terrorizzavano gli ignari ospiti… Freezer faceva roteare
la tazzina-astronave… Il Re Vegeta e il suo pupazzo – pardon, la sua Regina –
si guardavano con amore… Perfino Azemi, poco più in là le rivolse uno sguardo
mite e dolce e Celipa si soprese a risponderle con altrettanto affetto…
“C’è però una cosa che non mi è chiara. >.<” Ammise
Celipa, tornando coi piedi per terra.
“Mi sembrava di averti spiegato tutto!” Esclamò Piccolo.
“E’ una cosa che non puoi sapere perché non c’eri. Devi
sapere che nella Torre di Bardack, la notte prima della partenza su Niflhe, ho
avuto delle strane visioni che non ho compreso appieno… Pensavo fossero frutto
di qualche sostanza allucinogena respirata chissà dove, ma sono sempre più
convinta che fossero Lilith e Maryt che cercavano di comunicare… >.<”
“Ti sei risposta da sola! Erano Lilith e Maryt che cercavano
di comunicare con te!”
“D’accordo, ma ci sono alcuni particolari horror che non sono chiari per nulla!
Per dirne una, che cazzo c’entra nella videocassetta il rutto di Turles che
irrora di bava lo schermo, oppure Bardack che urla ‘au revoir, Shoshanna’?!
>v<’’’ ”
“A parte essere un’accozzaglia a caso di citazioni da film?”
“A parte questo, esatto!”
“Celipa, non sai che come testimoniano i primi grandi film
di Dario Argento l’horror non va spiegato fino in fondo, per lasciare
l’impressione di mistero? U.U Se ti spiegano tutto, poi non c’è l’afflato, non
c’è la magia…”
“Argento è un grande regista di sicuro e io gli credo. Ma
questa è una patetica scusa dell’autrice che non ha voglia di scrivere due
righe di spiegazioni in più. >v<’’’ ”
“… Hai anche ragione tu. D’altronde, se c’è un mistero che
io ancora non ho capito è il perché del titolo… Perché mai ‘La decisione di
Celipa’? Quale decisione hai preso? E tra l’altro che titolo banale e
sempliciotto. Ha un bel dire, l’autrice, nel ripararsi dietro a scuse d’alta
classe tipo ‘è un titolo volutamente provincialotto’. Tsk! Era chiaro che ha
scritto la prima cosa che le è venuta in mente! >.<”
“Ma c’è una spiegazione! ^.^” Esclamò Freezer, sbucando da
sotto il tavolo e provocando un mezzo infarto ai presenti. “Me l’ha confidato
l’autrice stessa! In pratica si chiama ‘La decisione di Celipa’ proprio perché
in realtà… non c’è mai stata alcuna decisione! Oh oh oh! ^.^”
“Insomma, é una percula. >v<’’’ ” Riassunse Celipa.
“Simpatica ragazza l’autrice, eh? ^.^”
“Simpaticissima. Fino all’ultimo. >v<’’’ ”
“Lo dico anch’io! Mi ha ritratto così bene in questa storia!
Sono così IC! :° Anche se non capisco proprio perché mai, nelle altre
fanfiction, mi abbia descritto come un tiranno sadico pazzo assassino. Insomma,
io non sono così! Sono un fiorellino delicato, una margheritina profumata. ^.^
Me lo diceva anche mio fratello Cooler, che non so se lo sapete ma è un fior
fior di cuoco e… ^^”
SOCK!!!
Freezer fu annientato da un pugno di Celipa.
“Ben fatto Celipa e Basta, signora delle tempeste,
Portatrice dell’Anello e detentrice del TARDIS! >.<”
“Ma tu non avevi smesso di chiamarmi così? >v<’’’’ ”
“Perdonami, non ho resistito… ^^’’’ E poi ammettilo, sono
soprannomi epici! >v<”
“Sempre meglio di Celipona l’Obesona, in effetti…
>v<’’’ ”
“E PREZZY? E RAPPY? X)”
‘Rappy’ atterrò Bardack con un avvitamento carpiato alla
Smackdown.
“Godiamoci il concerto, ragazzi! ^.^ Anzi, signor Piccolo,
non deve andare a ultimare i preparativi? ^.^” Disse Taanipu.
“Quale concerto e quali preparativi? O.o”
“Il concerto organizzato dai miei cari figlioletti, al quale
ha accettato di partecipare quale bassista… ^.^”
“Ma io non sono un bassist – ”
“VA’ A PREPARARTI SE NON VUOI CHE TI SPAPPOLO IL CRANIO A
MANI NUDE. *.*” Piccolo letteralmente fuggì. “Oh, guardate! Sono già sul palco!
^.^”
Un palco anche ben costruito, per la verità, altro che lo
scassato palchetto da cabaret di infima categoria dello show di Nappa!
Celipa sospettava che dietro la manodopera ci fosse il Re Vegeta…
“Ma quale Re Vegeta. E’ favoritismo, ecco cos’è. >.<”
Borbottò Nappa.
“Favoritismo? O.o” Ripeté Celipa.
“E’ facile: Radish e Turles, pur essendo due babbi di
minchia, sono personaggi che l’autrice adora. Mentre io, che oltre ad essere
intelligente sono bellissimo, no. Quindi a loro tocca il mega palco e a
me il palchetto scassato. >.<”
“Nappa, io sono la Saiyan che l’autrice preferisce e guarda
come mi ha trattata per ventisei capitoli. E tu vieni a scassarmi il cazzo sul
palchetto? >v<’’’ ”
Nappa se ne andò via borbottando vendetta. Celipa lasciò
perdere e si godette il concerto!
Era un concerto dei ‘Tarrstein’, la cui formazione era la
seguente:
Alle due chitarre, Vegeta Landers2 e Goku Kruspe2
Al basso, Piccolo Riedel2, molto poco contento di
essere lì ma ricattato dagli sguardi assassini di Taanipu
Alla batteria, Broly Doom Schneider2, più
agguerrito che mai
Al microfono, si alternavano Turles Lindemann2 e
Doktor Radish Lorentz2.
Come ballerine e voci di coro (inesistenti), Lilith e Maryt,
che spedirono via a calci nelle palle Zarbon in vestito con le paillette e
Dodoria gothic lady sadomaso, precedentemente offertisi per il ruolo. Comunque,
forse sarebbero stati meglio Zarbon e Dodoria, rispetto a uno scheletro e un
cadavere macilento che tentavano di ballare a tempo (ma l’effetto da concerto
metal fu altresì più vivido che mai).
Insomma, signori e signore, la formazione del secolo!
Voglio che immaginiate Radish e Turles alternarsi al
microfono in un’appassionata versione di ‘Pet Sematary’ dei Ramones3.
Fu un successo smagliante, che mandò in visibilio la folla! Verso la fine,
Vegeta spaccò la chitarra preso dall’enfasi, Lilith e Maryt si gettarono nella
folla per fare crowdsurfing (ma nessuno le prese al volo, schifato, e si
spiaccicarono a terra), Radish e Turles andarono avanti ad ululare come due
pazzi cose sconce e contrarie a qualsivoglia morale pubblica, Goku si mise a
stalkerare Broly… e Piccolo, mentre nessuno lo guardava, ne approfittò per
defilarsi…
“Sai, Celipa, c’è una cosa che io e gli altri della squadra
volevamo chiederti… ^^” Disse PAM.
“Ovverosia?”
“Ecco, capirai che con Bardack completamente sfasato ci serve un nuovo
Comandante e…vorresti essere tu? ^^”
“Io? °°” Celipa cadde dalle nuvole. “Ma non so, non so se…
Ma poi, perché non qualcun altro? °°”
“Be’, sei l’unica adatta!” Ammise Toma.
“Ma non dite idiozie, per esempio c’è Goku che… >.<”
Celipa si interruppe: ebbe l’orrida visione di Goku, poco
lontano da loro, che stava costringendo Broly a fargli un massaggio ai piedi.
“Su, che cosa aspetti? ^__________^” Lo invitò.
“M-m-ma Kakaroth io… °°”
“Ricordati che potrei sempre dimenticarmi di volerti bene e
farti uno dei miei scherzetti… ^__________^”
“Ma… °°” Broly era sempre più itterico.
“Niente scuse! ^__________^” Si tolse le scarpe e posò i
sozzi piedoni in grembo al povero Broly, che si trovò davanti al naso due fette
di gorgonzola emananti fetidi miasmi. “Avanti! Procedi pure! ^_________^” E
agitò le dita dei piedi, che si mossero facendo stranamente un orripilante
rumore tipo ‘PIRIPIRIPIRI’.
“Ma signor Goku, la prego! Lasci stare mio marito!” Lo
invitò Nevis, accorsa.
“Niente da fare Nevis, anzi, signora Pirlotti! Quando lo
voglio io, tu e Broly valete meno delle mutande del mio papy!
^_______________^”
“Che stronzo. Paragonarli alle mutande di Bardack è qualcosa
di osceno. XS” Commentò Celipa.
“Ma va! Ma se sono pulitissime! X)” Fece per calarsi i
pantaloni ma Taanipu lo bloccò.
“Grazie, caro, ma non è il caso che ti denudi per mostrarci
l’orripilante visione di un paio di slip ingialliti dalle intemperie e dalle
astinenze igieniche! Basta vedere il tuo bagno! ^.^”
“Tu dici, RAPP – ehm, Taanipu? X)”
“Sì, caro! ^.^”
“Oh, se lo dici tu… X)”
“Certo che… porca vacca… T___T” Commentò Celipa.
“Che succede?” Chiese Piccolo.
“Ma niente, mi dà fastidio che nonostante tutto Goku non
abbia ricevuto una lezione! E’ ancora lì a bullare la gente! Mi fa venire una
rabbia… è proprio vero che il male non dorme mai!”
“… Oh, di questo non dovete preoccuparvi. U.U”
Tutti al tavolo guardarono Piccolo.
“Ma che intendi dire? O.o” Chiese a nome generale PAM.
“Diciamo che… sì, ho fatto qualche ricerca qui e là e ho
scoperto alcune cosette sul conto di Goku… Per esempio, sulle sue più recondite
paure… U.U”
“E quindi? Dicci come possiamo difenderci!” Lo incalzò
Celipa.
“Non è necessario, visto che la paura arriverà per Son Goku
a momenti… anzi, direi fra una manciata di secondi. Dieci secondi e tre
millisecondi, per essere precisi. U.U”
“Pic, ma tu non odiavi Bojack? Perché parli come lui? XD”
Chiese Bardack.
“Uno, non mi chiamo Pic. Due, certe volte le manie di Bojack
hanno la loro utilità… tipo… ADESSO!!! >v<”
SWOOOOOOOOOOOOOOOOSH!!!
Qualcosa calò dall’atmosfera e atterrò seminando panico tra
i presenti. Un’astronave… una capsula saiyan! Ne discese una figura snella,
femminile…
“Ma lei… O.o” Realizzò Celipa. Le sue successive parole
vennero annientate dal rantolo satanico della creatura annidata nella capsula.
“GOOOOOOOOOOOOOOOKUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!! *.*”
“C-c-c-c-c-chichina cara! Ciao!
^_______________^’’’’’’’’’’’’’’’ ”
“CIAO UN CAZZO, FIGLIO DELLA MERDA!!! MI HAI LANCIATA IN
ORBITA DOPO IL NOSTRO MATRIMONIO IN QUESTA STRACAZZO DI CAPSULA!!! E A UN CERTO
PUNTO SONO FINITA SUL PIANETA DI BOJACK E HO DOVUTO LEGNARLO, SCONFIGGERLO IN
COMBATTIMENTO E CAMMINARE SULLA SUA CARCASSA FUMANTE PER ARRIVARE FIN QUI!!!
*.*”
Bojack tossicchiò in lontananza, sperando che tutti (come
poi avvenne) fossero troppo meravigliati dalla comparsa di ‘Chichina’ per
realizzare che le aveva prese da lei, che detto per inciso menava come un
fabbro.
“Ehm, spiegazione per i presenti!” Prese la parola Piccolo.
“Chichi, o meglio ‘Chichina’ come l’ha chiamata lui, è l’unica persona di cui
Goku abbia una paura fottuta! Infatti, grazie al generatore di sfiga, è
riuscita a tenerla lontana dal pianeta per tutti questi anni… U.U”
“MA ORA SONO TORNATA!!! *.*”
“I miei complimenti, Goku! Tua moglie è molto carina! ^.^”
Esclamò Freezer.
“RISPARMIATI I COMPLIMENTI, COSO, CHE’ DA TE NON MI SFACCIO
SFONDARE MANCO MORTA. *.* Perché ho Goku, il mio ciccino! ^.^”
“Grazie, Chichina cara! ^__^ Fatti dire che però non sei
molto a posto a cambiare personalità ogni due secondi! ^_________________^'''”
“NON ROMPERE IL CAZZO SEI VUOI VIVERE!!! *.*”
“Chichina, ma non è che avresti delle commissioni da fare
sulla Terra…? Devi proprio stare qui…? ^___________^’’’’ ”
“STO DOVE CAZZO MI PARE. *.*”
“… XD E così Goku è sposato con il clone femminile di Broly,
che invece di pulstrocatena soffre della sindrome di Tourette… X°°°°°°°D”
Sghignazzò Celipa.
“Be’, io vi avevo detto di non preoccuparvi troppo. Ho dato
una mano a Chichi ad evadere dal pianeta di Bojack e… U.U” Disse Piccolo.
“… E cosa aspettavi a dircelo? >v<’’’’ ” Realizzò
Toma.
“Semplice. Aspettavo il momento topico. U.U”
Intanto, Goku e Chichi continuavano a scambiarsi dolci
parole d’amore…
“Chichina cara, ti devo confessare una cosa! C’è un motivo per
cui ti ho lanciata in orbita dopo il nostro matrimonio! ^_______^”
“E SAREBBE??? *.*”
“Be’… il fatto è che sono innamorato di una seconda persona!
^_________^”
Lo sguardo di Chichi si soffermò a lungo su ogni rappresentante femminile
presente al concerto, fantasmi, zombie e scheletri inclusi. “CHE COSA??? *.*”
“E non sapevo come tu l’avresti presa e inoltre devi sapere
che io sono una persona molto timida… ^________^’’ ”
“… Un altro… T___T’’’ ” Commentò Celipa.
“Insomma, Chichina cara! Io amo Vegeta! ^_______________________^”
Stupore e disagio. Vegeta scattò in piedi rossissimo in
volto. Chichi svenne sul posto.
“Oh! E’ svenuta! ^______^”
“Ma ci credo!!! Chiunque sverrebbe al sentirsi dire una cosa
simile!!! >////////<” Sbottò Vegeta.
“Vegeta, non te l’ho mai detto, ma sapessi la notte cosa
sogno di fare con te… ^___________________________^”
“MA CHE C’ENTRO, ORA??? PERCHE’ PROPRIO IO???
>///////////////////////////<”
“Perché tu sei così charmant, Vegeta!
^_______________________^”
“SALVATEMIIIIIIIIIIIIII!!! °O°” Ululò Vegeta, rincorso da un
Goku innamorato.
“Oh, come sono carini! Credete che Bulma acconsentirà ad un
quinto matrimonio? ^.^” Chiese Taanipu.
“Credo che Bulma possa acconsentire a tutto, al momento,
visto che è svenuta! T___T” Disse Celipa.
“Ma che strano! Chissà perché! ^.^”
“E’ il suo matrimonio e il suo migliore amico ha fatto
avances consistenti a suo marito! Direi che ha buoni motivi per svenire!
>v<’’’’ ”
“Proprio non capisco il motivo! Sono così felice per Goku,
che si è dimostrato capace di amore puro, casto come una goccia di rugiada su
una fogliolina di castagno! ^.^”
“Io pensavo tanto di Bardack, ma mi sa che sei tu quella da
cui Goku ha ereditato tutta la sua stronzaggine! >v<’’’’’ ”
“Be’… ^.^ Non te l’ho mai detto, Celipa, ma il vero amore
che Zarbon aveva predetto nella tua profezia non era Azemi… ^.^”
“Ah va? E chi era? Toma? T_____T”
“No! Ero io! ^.^”
“EH??? >///////////////////////////////<”
“Dimentica Bardack e dammi un bacetto! ^*^”
“MA TE LO PUOI SCORD – ”
“Il nostro sarà il sesto matrimonio, dopo Goku e Vegeta!
^*^”
“IO NON VOGLIO SPOSARMI CON UN FANTASMA!!! >O<”
“SPOSAMI O TI SVITO LA TESTA E TI CAGO IN GOLA4.
*.*”
“O… Ok. °°’’’’’ ”
… Fine?
1 Da “Nightmare”,
stupendo film horror.
2 Tutte orride
storpiature dei componenti dei Rammstein. Che spero non leggano mai questo
aborto.
3 Qui per ulteriori
dettagli.
4 Allusione allimmortale
“Full metal jacket”.
Note dell’autrice:
Ed eccoci qui, alla fine di
questo scempio. Spero vi siate divertiti leggendolo, quanto me scrivendolo.
Ringrazio tutti per il supporto: chi ha preferito, seguito, ricordato, o
addirittura mi ha lasciato delle recensioni! Grazie a tutti voi! Alla prossima!
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