CAPITOLO 4
- Primo giorno: caos in
albergo –
Mello camminava, o
meglio correva, per il corridoio dell’albergo con Matt al suo fianco. I due si
guardavano in cagnesco ancora memori della lite avvenuta sull’aereo. Entrambi credevano che Roger era andato a ricomprare il game boy e il
cioccolato (il biondo aveva esaurito le scorte procurategli prima), ma
ignoravano che era stato rapito dalle sue autrici che, volendo divertirsi di
più, erano desiderose di vedere fin dove si sarebbero spinti. Inoltre Mello
ribolliva di rabbia perché, non solo era stato messo in stanza con il suo EX- migliore
amico, ma anche con il suo rivale, Near! Questo era proprio intollerabile!
Quando aprirono la porta, fecero un po’ a gara di
chi doveva entrare per primo, riuscendo infine ad entrare contemporaneamente
sbattendo la porta in faccia all’albino che stava per seguirli.
Near si massaggiò
il naso dolorante aprendo la porta di quello che dalle premesse poteva essere
benissimo l’inferno. Beh, almeno era l’unico vivo che avrebbe visto prima della
morte questo luogo. Sempre se quei due non l’avessero ucciso
prima. Una volta entrato, si sedette per terra
facendo in continuazione il solito puzzle, ignorando completamente i suoi
compagni di stanza che stavano litigando ancora per quanto successo sull’aereo.
L’ora di cena
giunse rapidamente. Near non aveva fatto altro che comporre e ricomporre il
puzzle, Mello e Matt avevano continuato a sbraitare, con il risultato che la
loro voce era calata parecchio, mentre di Roger neanche l’ombra. (Muahahah!! E
noi sappiamo il perché!! Vero, Roger? NdRoxy) (No, vi
prego!! Slegatemi!! T___T NdRoger)
(E perché mai?? Muahahah NdSary)
In mensa, c’era
stato un vero e proprio putiferio. All’inizio era tutto normale; Matt e Mello
si trattavano con finta gentilezza aspettando impazienti che il vecchio li rifornisse,
ma poi, “senza
farlo apposta”, Mello aveva rovesciato l’acqua sui pantaloni di Matt, così che,
il rosso, furibondo e con finta gentilezza gli aveva rovesciato a sua volta
dell’acqua, seguito dal biondo che iniziò a tirarli la pasta. Provocazione alla
quale, ovviamente, Matt rispose, scatenando una vera e propria battaglia
cibaria, non solo tra loro due, ma tra quasi tutto l’istituto, coinvolgendo
anche coloro che non avevano intenzione di
partecipare.
Near stava tornando
nella stanza lasciando tutti gli altri a continuare quell’insensata battaglia
imprecando mentalmente. Infatti l’albino aveva i
soliti capelli bianchi sporchi di ketchup o sugo... non aveva ancora capito di
cosa si trattasse, i pantaloni si erano inzuppati dopo che una bottiglia piena
d’acqua e senza tappo gli era finita addosso. Per non parlare delle briciole di
pane che probabilmente aveva ovunque e di tutte le altre cibarie che gli erano
finite addosso! Quei due dovevano assolutamente far pace! Non osava immaginare
cosa sarebbero stati in grado di fare se Roger non fosse tornato subito! Near
entrò in camera richiudendo la porta alle sue spalle, dirigendosi verso il
bagno per farsi una doccia. Forse doveva fare qualcosa... O forse no... Almeno così non si scatenavano solo con lui.
Intanto, in una
remota stanza dell’albergo (la suite), Roger se ne
stava imbavagliato e legato ad una sedia, quando due pazze entrarono nella
stanza ridendo.
- Ahahahah!!! È stato troppo divertente
Roxy!- esclamò una delle due, precisamente quella bionda e con gli occhi del
colore dell’ambra.
- Ahahah!! Hai
proprio ragione, Sary!! Dovevi proprio vedere come si
azzuffavano, Roger!!- concluse Roxy rivolgendosi al
vecchio. Anche lei era bionda, ma aveva gli occhi
azzurri. Azzurri come il ghiaccio.
- Mmmmm mmmm..--
tentò Roger provocando una risata nelle due.
- Però Roxy... Adesso non sarebbe meglio slegarlo a dare a
Mello e Matt le loro cose?- chiese Sary indicando prima Roger e poi dei sacchetti
posati sul letto.
- No!- rispose
secca Roxy con un sorriso a 360 denti. – Voglio divertirmi ancora un po’!-
- Tu sei pazza! Ti
ricordo che per domani, quei due devono essere amici come sempre, altrimenti
nulla andrà secondo i nostri piani! E poi ci siamo divertite abbastanza con
quei due; direi che dopo lo spettacolo che ci hanno
offerto prima direi che si meritano un po’ di riposo!-
-Mmm-“disse”
Roger annuendo.
-Uffa! E va bene! Allora aiutami a slegarlo!-
esclamò Roxy avvicinandosi al vecchio.
Intanto... Mello
stava tornando in camera furioso e sporco, seguito da
un Matt nelle sue stesse condizioni. Una volta entrati,
sbatterono la porta ignorando Near che giocava con i suoi robot, e fecero a
gara per chi si sarebbe lavato per primo. Gara che ovviamente
vinse Mello. (Mai tentare di andare in bagno
prima di una ragazza! NdRoxy) (Cosa vuoi insinuare??
NdMello sempre più furioso) ( ^________^ Secondo te? NdRoxy) (è____é ADESSO
BASTA!!! GIURO CHE NON TI FACCIO CONTINUARE QUESTA
FIC!! NdMello) (Ma come!! Non ti va di far soffrire
Near... NdRoxy) (...e magari anche di batterlo?
NdSary) (Poi pensa a tutta la cioccolata che ti daremo...
NdRoxy) ( okay, continuiamo!! ^___^ NdMello) (*____* Muahahah!!!
NdRoxy&Sary) ( -__-“”””””””” Ricattatrici... Ndtutti)
- Ahahah!!! Ma che cazzo ti sei messo??- domandò Mello rivolgendosi
al rosso. Tutti nella stanza si erano lavati e messi il pigiamino: Mello ne aveva uno tutto nero con una scritta bianca, inutile dire che quello di Near era
interamente bianco e quello di Matt era a righe rosse e rosa poiché quello che
un tempo era bianco, era finito in lavatrice con dei capi rossi ed ecco
spiegato il rosa.
- Ti devo ricordare
che è colpa di qualcuno che ha deciso
di fare il bucato mischiando tutti i capi??- sbraitò
il rosso iniziando a perdere la pazienza.
- Ahahahah!! Sei buffissimo!!!-
- Piantala donnicciola che non sei altro!!- è////////é
- DONNICCIOLA A CHI?!?! RIPETILO SE NE HAI IL CORAGGIO!!-
esclamò il biondo scattando in piedi.
- HO DETTO CHE SEI UNA DONNICCIOLA!! PROBLEMI??-
Adesso anche Matt si era alzato.
Il limite di
sopportazione di Mello aveva raggiunto il limite. Si scagliò contro l’ “amico” e lo inchiodò al pavimento. (YAOI
POWER!! *_* NdRoxy) ( Piantala di sparare cazzate,
Roxy!! NdSary)
-TU!!!- Alzò un pugno pronto a colpire Matt.
-Mello!!! Cosa stai combinando?? Lascialo andare!!
Subito! – il biondo era stato interrotto dall’ingresso di Roger che stringeva
in mano delle buste. Appena Mello le vide, lasciò andare il rosso e si
precipitò addosso a Roger.
- Roger!! Da quanto
tempo!!! Mi sei mancato tanto!!- disse Mello con un
sorriso falso prima di tentare di fregare i sacchetti al vecchio che non oppose
resistenza. Il ragazzo prese subito una barretta di cioccolato, la scartò e
iniziò subito a mangiarla, mentre Matt gli si avvicinò subito per prendere il
suo nuovo game boy baciandolo mentre il biondo lo
guadava disgustato.
Roger uscì dalla
stanza sospirando. Non che si aspettasse chi sa che, ma almeno un grazie se lo meritava dopo tutto quello che aveva passato!!
Sperava solo che il giorno dopo non gli avrebbero procurato troppe grane quei
due!
Intanto nella
stanza Mello e Matt si stavano abbracciando felici che tutto si fosse
risistemato al meglio. Nel far ciò, l’occhio gli cadde su
Near, che quel giorno avevano ignorato. Entrambi ghignarono.
- Stai pensando
anche tu a quello a cui sto pensando io?- chiese il biondo.
- Credo proprio di
sì!- rispose Matt.
In due si
scambiarono un occhiata e poi iniziarono a parlottare
a bassa voce. Il giorno dopo non sarebbe stata una giornata piacevole per
l’albino.
CONTINUA...
Uff!! Che faticaccia!! Finalmente è finito anche questo chappy!!! Speriamo di riuscire ad aggiornare presto, nonostante la
scuola!!
Adesso vorremo ringraziare tutte le persone
che leggono e chi ha messo la fic tra i preferiti, ma in particolare Sixi e MelloxRay che hanno recensito!! Grazie di cuore! ^_____^
Ciaoooo!!! Alla prossima!!!
^_____^
Baci
By Roxy & Sary