Imagine (Kuroko no basket x reader scenarios) di aiko kasumi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** disclaimer ***
Capitolo 2: *** Ti chiedono di uscire ***
Capitolo 3: *** Guardano colpa delle stelle con te + Kagami ***
Capitolo 4: *** Frasi da rimorchio ***
Capitolo 5: *** Partecipano agli Hunger games ***
Capitolo 6: *** Sono diventati papà + Kagami ***
Capitolo 7: *** Si scambiano personalità ***
Capitolo 1
*** disclaimer ***
| Premetto che questa è una traduzione, la vera autrice si chiama Danielacchi e scrive su wattpad. Questa storia è un insert-reader cioè una storia in cui il lettore è il protagonista, questo tipo di storie sono molto popolari in America e in Inghilterra, e dato che a me piacciono davvero tanto ho pensato di proporne una anche a voi. Spero che l’idea vi piaccia e che continuerete a leggere :) S. |
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Capitolo 2
*** Ti chiedono di uscire ***
Akashi
Stavi camminando lungo il corridoio per andare verso la tua classe quando vieni fermata da uno dei tuoi amici, Akashi Seijuro.
“(nome), posso chiederti una cosa?” domanda.
“C-certo” dici, sperando che non avesse notato la grande cotta che avevi per lui.
“Vuoi essere la mia fidanzata?”
“Cosa?” sbatti le palpebre sorpresa alla sua completa schiettezza.
“Non vedo altri ragazzi degni di te, (nome)” Arrossisci alle sue parole. “Amerei essere la tua fidanzata!” esclami felice, ancora in stato di shock per la sua inaspettata confessione.
“Bene. Sei mia adesso” dice prima di accompagnarti in classe.
Kise
“Kyaaa! Kise-kun!!”
“Di qua!”
“Ti amo! Usciamo insieme?”
Ti tappi le orecchie cercando di non sentire l’orda di fangirls, tutte che acclamavano Kise. Il modello era in piedi, al centro del gruppo di ragazze, cercando un’uscita.
“Scusate, scusate, sto aspettando la ragazza giusta!” dice il modello alle ragazze.
“Awww, che carino!” esclamano. “Qualcuno come…” dice Kise guardandosi intorno. I suoi occhi si fermano su di te, mentre cerca ancora di superare e ragazze. “Qualcuno come te!” urla, puntandoti un dito contro.
“Huh?” lo guardi, sbalordita dalla piega che hanno preso gli eventi.
“Tu sei così perfetta! Così carina!” Kise sposta le ragazze e arriva a te. Tu alzi un sopracciglio. Non avevi idea di come qualcuno con uno status così alto come Kise avesse scelto te invece di un’altra.
“Per favore, usciresti con me?” ti chiede, i suoi occhi marroni scintillanti come quelli di un cucciolo.
Un milione di fangirl ti guardavano con gelosia.
‘Hey, perché no?’ pensi. Almeno ti divertiresti, e, siamo onesti, un modello super carino ti stava chiedendo di uscire, e poi sembrava simpatico. “Certo!” sogghigni, spezzando i cuori di tutte le ragazze.
Aomine
“Ahomine!” urli all’asso, che stava fissando il tuo seno. Gli dai uno schiaffo e rimani a fissarlo. “Pervertito” mormori. “Oi, (nome)” dice.
“Cosa?” scatti, ancora infastidita.
“Mi piaci davvero. Vuoi essere la mia ragazza?” continua, sorprendendoti.
“C-cosa?!?!” farfugli. Il ragazzo per cui avevi una cotta si era davvero confessato?
“Tu e le tue tette, ovviamente” dice annuendo. Il tuo viso si scurisce subito e lo colpisci con uno dei libri che stavi usando per studiare.
“H-hey!!OWW!” strilla. Tu lo ignori e continui a colpirlo. Lui inizia a farti il solletico e ti blocca a terra, facendoti arrossire.
“Quindi è un si?” chiede ghignando. “Si” dici arrossendo ancora di più mentre lui ti da un bacio sulla fronte.
Kuroko
“(Nome)-chan?” dice una voce.
Ti spaventi e inizi a guardarti in giro, incapace di trovare il punto da cui proviene.
“Sono proprio qui” dice di nuovo. Abbassi lo sguardo e vedi Kuroko seduto al suo banco.
“Oh, scusa!” dici. “Che c’è?” il ragazzo ti guarda per un po’.
“(Nome)-chan, ti piacerebbe essere la mia ragazza?”
“Kuroko!!” strilli, abbracciandolo forte.
“Lo prendo per un si?” chiede contro la tua spalla.
“Si, si, si!” dici, stringendolo di più.
“Uhhh, (Nome)-chan?” ti chiama toccandoti la spalla. La sua voce sembra costretta.
“N-non riesco a respirare!”
“Mi dispiace!” dici lasciandolo andare in fretta.
Midorima
Guardi lo tsundere dai capelli verdi, il cui sguardo si posa immediatamente su qualcos’altro mentre le sue guance si imporporano. Ghigni astutamente. Va avanti così da un bel po’ ormai.
“Shintarou?” lo chiami, facendo la voce più sexy possibile. La sua reazione è immediata.
“Che vuoi?” dice, sistemandosi i suoi occhiali infastidito.
“C’è qualcosa che vuoi dirmi?” chiedi stuzzicandolo.
“N-no!” balbetta, guardando da un’altra parte.
“Shin-chaaan” dici iniziando a gattonare verso di lui, allarmandolo.
“Ok, ok!” sbuffa. “Mi piaci, davvero” Inizi a ridere, hai appena ottenuta la confessione dello tsundere.
“Mi piaci anche tu!” esclami. “D-davvero?” Annuisci.
“Allora, vorresti essere la mia fidanzata?” ti chiede dopo essersi schiarito la gola.
“SI!” urli gettandoti su di lui e abbracciandolo.
“Levati di dosso!”
Murasakibara
Passi al ragazzo con i capelli viola un’altra lecca-lecca. Lui la scarta velocemente.
“Cavolo” sospiri. “Di quanti dolci hai bisogno? Non ti fanno bene, lo sai.”
“Lo so, (nome)-chin. Ma amo le cose dolci.” Scuoti la testa, tutte le speranze perse.
“Cose dolci, come te” Dice con lo stesso tono di sempre, quindi le sue parole ci mettono un paio di secondi per essere comprese. Quando capisci abbassi gli occhi e arrossisci.
“Atsushi” dici colpendolo. “Non andare in giro a dire queste cose a caso” lo rimproveri.
“Perché no?” chiede il gigante con nonchalance. “È vero. (nome)-chin mi compra sempre i dolci ed è dolce.” “A-Atsushi” mormori imbarazzata.
“E mi piacerebbe che (nome)-chin fosse la mia fidanzata.” Sorridi mentre lui con un braccio avvolge le tue spalle. “Amerei essere la tua ragazza!” esclami, scartando una lecca-lecca per te.
L’angolino della traduttrice…
Allooora è la prima traduzione che faccio quindi per favore siate clementi con me. Spero che come primo capitolo vi sia piaciuto, e che dire, ci vediamo al prossimo capitolo, ciauu<3
Ai-chan♥ |
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Capitolo 3
*** Guardano colpa delle stelle con te + Kagami ***
Author’s note: potrebbe contenere spoilers!
Akashi
“Lui mi è simpatico.” Dice Akashi. Stavi guardando la triste storia d’amore ‘Colpa delle stelle’ con il tuo fidanzato. Non aveva ancora reagito molto.
“Chi? Augustus?’ chiedi con la bocca piena di popcorn. Akashi annuisce.
“È determinato a fare tutto quello che può per la sua ragazza.”
“O mio Dio, anch’io lo amo! È così dolce!”
“Cosa?” chiede Akashi accigliato. “Ti piace di più di me?”
“Lui è un attore!” protesti. Akashi prendeil telecomando e spegne la tv. “Hey! Seijuro!” gridi infastidita. Volevi vedere così tanto quel film…
Il tuo fidanzato afferra il tuo volto. “Ricorda, nessun altro uomo può averti e nessun altro ti merita.” Ti bacia e ti fa sdraiare sul divano.
Forse, dopotutto, quel pomeriggio non sarebbe stato tanto male.
Kise
Singhiozzi, una lacrima scende lungo la tua guancia mentre guardi Hazel buttarsi sul letto dopo la chiamata al telefono. Tu stavi piangendo, ma il tuo fidanzato era tutta un’altra storia.
“(Nome)-cchi!” dice singhiozzando in modo incontrollabile. “Toglilo! È troppo triste! Non posso farcela!” Prima stavi piangendo, ma adesso non potevi non ridere guardando la ridicola reazione di Kise.
“Stai bene Kise?” chiedi.
“No!” piange il modello. “Come puoi continuare a guardarlo (Nome)-cchi?!”
“È un bel film” dici facendo spallucce.
“No! È troppo triste! Smettila di farmelo guardare!” cerca di afferrare il telecomando ma tu lo prendi per prima e ti ci metti seduta sopra.
“Per te niente telecomando” lo stuzzichi.
“(Nome)-cchi, sei così cattiva!”
Aomine
“Aomine!” gridi furiosa.
“Che c’è?” chiede con la presa stretta sul telecomando.
“Questa è la quinta volta che metti in replay la scena di sesso, stupido pervertito!” lui scrolla le spalle e continua a guardare, gli occhi incollati allo schermo.
“Questo è abbastaza!” dici cercando di prendere il telecomando.
“No! Non è ancora abbastanza! Non è mai abbastanza!” Finite per avere una piccola guerra per il telecomando che finisce fuori dalla tua presa.
“Ho un’idea!” dice sogghignando.
“Cosa?” scatti, cercando ancora di prendere il telecomando.
“Possiamo provare a ricreare la scena!”
“COSA? NO! TOGLITI PERVERTITO!”
Kuroko
Kuroko si era semplicemente seduto e messo a guardare il triste film.
I tuoi occhi erano umidi mentre guardavi la scena del funerale, cercando di controllare i tuoi piccoli singhiozzi. Questo film è così dannatamente triste!
“(Nome)-chan” ti giri verso Kuroko che ti guardava con i suoi grandi occhi blu. “Stai bene?”
Annuisci mentre una lacrima ti scende lungo una guancia.
“Tieni” ti passa un fazzoletto e un po’ di popcorn.
“Grazie Testsuya!”
“Di niente (Nome)-chan” dice abbracciandoti.
Non riuscivi a credere che non avesse avuto nemmeno una piccola reazione.
Midorima
Il ragazzo sospira mentre si sistema gli occhiali.
“Perché ti piacciono questi film, (Nome)?”
“Perché si! Sono fantastici!” dici guardando il tuo fidanzato. Sbuffa. “Perché? A te non piacciono?”
“No”
“Cosa?! Perché no?” dici mettendo il broncio.
“Preferisco fare cose più utili nel mio tempo libero, invece di sprecarlo guardando cose come queste” dice naturalmente.
“Sei troppo cattivo Shin-chaaaan” lui scrolla le spalle. “Adesso sta zitto e guarda il film, o ti bacio.”
“C-cosa?”
Unisci le labbra per fare la forma di un bacio e avanzi verso di lui.
“Ahhh! Okay, okay! Sto guardando lo stupido film (Nome)!”
Sghignazzi.
Murasakibara
“Ehhh, (Nome)-chin, è così triste!” dice il gigante con le lacrime agli occhi.
“Atsushi! Mi dispiace!” dici guardando il tuo fidanzato sorpresa.
“Vuoi che spenga la TV?”
“No, no. Questa è la nostra serata dei film e (Nome)-chin ha scelto questo!”
“Aww grazie Atsushi!” gli sorridi e lo abbracci. “Anche se hai mangiato tutti i dolci…”
Tutti e due continuate a guardare il film continuando a piangere.
Kagami
Guardi il tuo fidanzato cadere sulle ginocchia davanti la TV. Hazel stava piangendo dopo aver ricevuto la cattiva notizia, e Kagami stava facendo lo stesso.
“PERCHÉ? PERCHÉ?!” stava gridando mentre le lacrime gli scendevano lungo le guance. Rimani lì a guardarlo schockata dalla sua reazione.
“Ummm, Taiga? Stai bene?”
“No! Che ha questo film?!”
“Te l’avevo detto che era triste!” dici.
“Questo è più che triste!” le sue spalle tremano mentre singhiozza. Grazie a Dio non eravate al cinema.
“Taiga! Calmati adesso!”
“Non posso!” grida. “PERCHÉ?”
Sospiri scuotendo la testa. |
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Capitolo 4
*** Frasi da rimorchio ***
Akashi
“Hey (Nome)” dice il tuo fidanzato.
“Che c’è Seijuro?” chiedi.stavi camminando verso casa, quando il tuo fidanzato ti chiama dall’altra parte della strada. Si schiarisce la gola e sorride.
“È appena spuntato il sole o hai sorriso tu?”
Aspetta, cosa?! Il tuo fidanzato se ne è appena uscito con una frase da rimorchio? Ridi e arrossisci.
“Carina, Seijuro!” dici salutandolo. Ti saluta anche lui andando via con il resto della squadra che lo guardava sorpresa. Scuoti la testa e continui a camminare verso casa. Certo, quella frase era da rimorchio, ma era veramente carina. Sei veramente fortunata ad averlo come fidanzato.
Kise
Stavi andando verso la tua classe quando qualcuno ti ferma. Ti giri e vedi Kise con le guance arrossate.
“(Nome)-cchi, stai indossando dei pantaloni spaziali?”
“Ehh?”
“Perché il tuo culo è fuori da questo mono!”
Sbatti le palpebre un paio di volte. “Aspetta. COSA?!” urli.
“Ahhhh! Mi dispiace, mi dispiace tanto!” si scusa coprendosi il volto con le mani.
“Per favore non farmi male, (Nome)-cchi” ti prega il modello.
Inizi a ridere e sposti le mani di Kise dal suo volto.
“È la peggiore frase da rimorchio che abbia mai sentito!” ridi, dai un bacio sulla guancia al tuo confuso fidanzato e riprendi a camminare verso la tua classe.
Kise rimane fermo dove lo hai lasciato, cercando di capire se eri arrabbiato o meno.
Aomine
Sei tra le braccia del tuo fidanzato mentre guardate una stupida commedia.
“Hey (Nome)” dice Aomine.
“Si?”
“Ho perso la mia verginità. Posso avere la tua?” Ci metti un po’ di tempo per elaborare la frase. “HUH?” dici. Aomine sorride e ti bacia il collo.
“Aomine” ringhi a denti stretti. L’ asso capisce che se non si muove da lì ora potrebbe uscirne gravemente ferito. “Okay… ecco… io ho bisogno del bagno” dice alzandosi e facendo qualche paso indietro. “Quindi…. Vado”
“Oh. Tu non vai da nessuna parte!” dici prima di colpirlo.
“NOOOO! (Nome), mi dispiace!”
Tu semplicemente ignori le sue richieste di pietà.
Kuroko
Stavi parlando con Riko, la coach del Seirin, quando Kuroko vi si avvicina.
“(Nome)- chan?” ti chiama picchiettando sul tuo braccio per avere un po’ di attenzione.
“Oh, scusa Tetsu! Dimmi” lui si schiarisce la gola.
“If i could make up the alphabet, i would put ‘U’ and ‘I’ together”*
Tu e il resto della squadra lo guardate in stato di shock. L’aveva detto davvero?
Lui sbatte le palpebre.
“Kyaaa, Tetsuya! È una cosa così dolce!” ridin mentre lo abbracci. “Dimmene un’altra!”
“(Nome)-chan” dice scuotendo la testa.
“Aspettate. Alle ragazze piacciono questo tipo di cose?!” chiede Kagami sorpreso grattandosi la testa. “Forse dovrei provarci” si gira verso Riko e apre la bocca.
“Non pensarci nemmeno!” urla trascinando Kagami in campo.
“Era solo per provare!” protesta Kagami.
Midorima
Entri in palestra ed inizi a cercare il tuo fidanzato. La maggior parte delle persone si stavano allenando, lo vedi mentre si allena con altri membri della squadra. Gli stavano dicendo qualcosa mentre lui scuoteva la testa e arrossiva.
Ti vedono, e Takao lo spinge verso di te. Tu ti avvicini sorridendo.
“Shintaro, hai lasciato il tuo nastro da me!” dici porgendoglielo. Lui si agita un po’.
“(Nome), trovo la tua mancanza di nudità fastidiosa.”
Lasci cadere il nastro e rimani a guardarlo.
“Ummm, come scusa?” chiedi. Takao e gli altri stavano ridendo fino a farsi uscire le lacrime. Sposti lo sguardo sul tuo fidanzato imbarazzato. “Davvero? Allora lasciami ripare il danno”
“Cosa?!” grida. Prendi il tuo maglione e lo fai passare sopra la testa. “Ahh! (Nome), falla finita. Adesso!”
“Ma me l’hai detto tu!” ghigni correndo verso di lui.
“No! TAKAO MI HA OBBLIGATO!” urla scappando da te. Lo rincorri per la palestra e ti togli il maglione. Stavano ridendo tutti fatta eccezione per il povero Midorima.
“(Nome), fermati ADESSO!”
Murasakibara
Il tuo fidanzato prende una manciata di patatine e se le porta alla bocca mentre ti accompagna a casa. “(Nome)-chin?”
“Si Atsushi?” chiedi guardandolo.
“Sei una pasticcera?”
“Huh?”
“Perché hai le ciambelle più dolci che io abbia mai visto!”
Scoppi a ridere “E questa da dove è uscita?” chiedi.
Murasakibara alza le spalle.
“Ho fame. Stavo pensando alle ciambelle.” sbuffi e guardi il grande pacco di patatine.
“Guarda cos’hai in mano!” dici scuotendo la testa.
“Ma questa non sono dolci!” dice mettendo il broncio. Si abbassa alla tua altezza e ti bacia. “Però tu lo sei, stranamente.”
Arrossisci.
L’angolino della traduttrice
*La frase di Kuroko non poteva essere tradotta in italiano perché sennò non avrebbe avuto senso. Comunque dice “se potessi riscrivere l’alfabeto metterei tu (U) ed io (I) insieme.” Detto questo ci vediamo al prossimo capitolo ;D |
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Capitolo 5
*** Partecipano agli Hunger games ***
Akashi
Il ragazzo dai capelli rossi poteva benissimo esser visto da un grande schermo mentre terrorizzava gli altri tributi. L’arma che aveva scelto dalla Cornucopia erano un paio di affilate e lunghe forbici, con cui li stava squarciando.
Unisci le tue mani e preghi per il suo ritorno. Adesso stava mangiando alcune bacche ritenute innocue. Potevi vedere una persona alle sue spalle che si avvicinava silenziosamente, tenendo un coltello.
Desideravi poter gridare allo schermo della TV, gridargli di correre. Come faceva Akashi a non sapere che c’era qualcuno dietro di lui? Ma, sullo schermo, le labbra di Akashi si curvano in un piccolo sorriso. Ti rilasi un po’. Ovviamente lo sapeva. Nessuno poteva raggirare Akashi così facilmente. Sapevi che lui non avrebbe perso contro nessuno, chiunque fosse.
Kise
Guardi senza speranza lo schermo mentre il tuo fidanzato si schianta contro gli alberi, aveva uno sguardo di paura intensa. Come aveva fatto a finire in cima ad un albero? Ovviamente per la ridicola quantità di sponsor che aveva.
Tutti i giorni, gli sarebbe arrivato almeno un paracadute. Il tuo fidanzato si ferma riprendendo fiato. Ancora una volta una paracadute scende dal cielo, finendo direttamente nelle mani di Kise.
Sorride alla telecamera e saluta.
“Grazie!!” dice mandando un bacio. C’erano alte possibilità che tu stessi guardando il futuro vincitore di questi Hunger Games.
Aomine
Il ragazzo dai capelli blu correva pigramente attraverso il bosco, domandandosi quando avrebbe potuto dormire. Un fruscio dietro un cespuglio cattura però la sua attenzione. Si sposta giusto in tempo per non essere colpito da un ragazzo biondo, alto e muscoloso che brandiva una lunga spada.
Aomine fa una finta verso sinistra e si gira subito verso l’avversario. La spada del ragazzo va verso sinistra, ingannata dalla finta dell’opponente. Adesso Aomine era dietro di lui, lo colpisce e lo fa cadere a terra.
“Povero stupido” dice “L’unico che può battermi sono io.”
Kuroko
Ancora una volta un altro tributo passa il “fantasma” senza nemmeno vederlo. Ne rimanevano solo altri quattro , e gli altri tre non avevano la più pallida idea di dove il quarto fosse, e nemmeno chi fosse.
Kuroko si siede contro un albero per dormire. Non aveva una mancanza di sonno, anzi era riuscito ad organizzarsi il tempo sia per riposarsi che per mangiare, senza nessun pericolo. Sbadiglia e si stiracchia, era sul punto di addormentarsi quando tre persone gli passano accanto correndo.
Una ragazza con una treccia castana, e due ragazzi biondi, uno con una brutta fasciatura. Alcuni secondi dopo arrivano un branco di lupi che li seguiva, il gruppo passa accanto a Kuroko ignorandolo completamente.
Il ragazzo scrolla le spalle e si mette a dormire.
Midorima
“Come hai fatto ad averlo?!” dice un concorrente puntando all’asso che stava tenendo un bazooka.
“Non è ovvio?” dice, irritato. “Questo è l’oggetto fortunato del giorno. I miei sponsor me l’hanno dato oggi.”
“Da quando i bazooka sono degli oggetti fortunati?!” chiede l’altro ragazzo con gli occhi spalancati.
“Non farti certe domande. Adesso preparati a morire.”
“Nooo!” era tutto quello che si poteva sentire prima che ci fosse una grande esplosione. Non avevi dubbi che il tuo fidanzato sarebbe tornato a casa quest’anno.
Murasakibara
“F-fame” geme il tuo fidanzato tenendosi lo stomaco. “Non c’è zucchero, morirò qui!”
“Andiamo Atsushi!” mormori, incoraggiandolo da casa. Il paracadute argentato che avevi riempito di dolci era sulla sua strada. Inizia a fluttuare verso il basso e atterra ai piedi del gigante.
Lo raccogli velocemente e finisce i dolci in meno di cinque minuti. Sei sconvolta.
“Così si sentirà male!” sospiri. Ma le caramelle hanno effetto contrario. Murasakibara si alza in piedi, pieno di energia. Un’aura scura lo avvolgeva mentre correva attraverso la foresta.
“Finiamola adesso.” Sussulti, ti eri dimenticata di quanto potesse essere spaventoso a volte.
L’angolino della traduttrice
Emh…. Sorry se sono sparita nel nulla 0.0 Finalmente ho trovato il tempo di tradurre e la voglia (grazie Roxy001 ♥) Allora io non vi chiedo mai di fare recensioni, però vi dispiacerebbe farne una? Non deve essere lunghissima, a me basterebbe semplicemente un “Ciao Ai, volevo dirti che mi piace questa raccolta” mi farebbe immensamente felice.
Ci vediamo al prossimo capitolo, ciauu <3
Ai-chan♥ |
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Capitolo 6
*** Sono diventati papà + Kagami ***
Akashi
“Mammina!” Ridi quando vedi la tua piccola bambina dai capelli rossi correre giù per le scale e fra le tue braccia.
“Non correre per le scale!” la avverte Akashi.
“Scusa papà” mormora lei.
“Papà ha ragione” dici. Lei annuisce mentre la metti giù.
“Papà, ti ho fatto una cosa!” ride emozionata. I suoi occhi (colore dei tuoi occhi) stavano scintillando. “Che cos’è?” chiede lui abbassandosi. La piccola tira fuori da dietro la schiena una corona di cartoncino. Una corona come quella di un imperatore. Era dorata e sopra c’erano i glitter.
Lui ride tirandola su e facendosi incoronare. “Grazie, è bellissima.” La rimette giù e lei corre via nel salotto. Le braccia di tuo marito si avvolgono intorno ai tuoi fianchi.
“Andrà a casa di una sua amica per un pigiama-party stasera, lo sai?”
“Si, lo so” dici, sorridendo.
“E questo significa che abbiamo casa tutta per noi.” Dice prima di baciarti.
Kise
Passi vicino il salotto per andare in cucina, ma ti fermi a guardare tua figlia e tuo marito che stanno giocando insieme.
"Fai una posa papà!” ride, cliccando un tasto su una piccola telecamera. Tuo marito si mette nella posa più ridicola possibile, facendo ridere sua figlia. Sorridi calorosamente e vai in cucina.
“Mamma?” ti giri e vedi tuo figlio seduto sullo sgabello.
“Che c’è tesoro?” chiedi. “Non vuoi giocare con tua sorella e tuo padre?” lui fa spallucce.
“Hey (tuo nome)cchi! Manda (nome di tuo figlio)cchi di qua! Abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti con la luce!” chiama Kise dal salotto.
“L’hai sentito” dici, spingendo tuo figlio verso l’altra stanza. Lui sorride e corre via.
Aomine
“Bentornati!” dici quando senti rientrare tuo figlio e tuo marito dal parco dove stavano giocando a basket. Aomine ha in braccio suo figlio che è in dormiveglia e che sta poggiando la testa sulla spalla del padre. Sorridi, pensando che non hai mai amato tanto qualcuno tanto quanto tuo marito e tuo figlio.
Aomine ti passa (nome di tuo figlio). Era un po’ sudato. “Okay, vai su e preparati per fare il bagno! Sarò lì in un secondo!” metti giù tuo figlio che ride e corre su per le scale.
“Quanta energia” dici, scuotendo la testa.
“Ahh, è una vergogna!” dice Aomine, mettendo le braccia intorno a te da dietro, tirandoti addosso a lui. “Che c’è?” chiedi. Pensavi che a questo punto avresti smesso di arrossire al suo tocco, ma continuavi a farlo.
“Speravo di farlo io il bagno con te!”
Ridi. “Sono pronto mamma!” ti chiama tuo figlio dal piano di sopra.
“Forse più tardi” dici, prendendolo in giro.
Kuroko
La tua piccola bambina dai capelli azzurro chiaro era seduta in braccio a tuo marito, mostrandogli il suo quaderno di scuola.
“È andato bene il compito di oggi?” le chiedi. Nello stesso momento alzano lo sguardo tutti e due e sorridono. Sono così simili che quasi ti spaventa.
“È andata benissimo” dice Kuroko. Tua figlia annuisce e ti mostra il foglio del compito. L’aveva fatto davvero bene!
“Indovina cosa ho usato per aiutarmi!” dice.
“Cosa?” chiedi, guardando tuo marito. La bambina ti mostra una matita che riconosci subito. Era la matita di Midorima!
Guardi tuo marito e scoppi a ridere. “Questa me la ricordo!”
Midorima
"(tuo nome)?” ti chiama tuo marito dalla cucina.
“Si?” dici. Stavi guardando la televisione con tuo figlio.
“Non avevamo un apriscatole?” guardi l’apriscatole che teneva in mano tuo figlio. Uh oh.
“Ummmm, si?” dici. “Ma è troppo tardi.” Anche tuo figlio era entrato in fissa con la fortuna, lui e suo padre collezionavano sempre gli oggetti fortunati insieme e discutevano se ce ne era uno solo.
“Cosa intendi con troppo tardi?” chiede Midorima entrando in salotto e temendo il peggio.
Era sicuro di aver visto l’apriscatole in mano al figlio.
“(nome di tuo figlio), dammi l’apriscatole” dice. Tuo figlio scuote la testa e stringe ancora di più la presa sull’oggetto.
“Ho detto dammelo!” dice Midorima, spazientito. Si avvicina al bambino e cerca di portarlgli via l’apriscatole. Il bambino si alza e corre in camera sua. Midorima lo segue, urlando e cercando di acchiapparlo.
Tuo figlio ride e corre in giardino. Scuoti la testa e continui a guardare la tv, cercando di trattenere le risate.
Murasakibara
“Dov’è finito il film?” chiedi ai tuoi gemelli. Fanno un gesto per farti capire che non lo sanno. Sospiri. Qui si perde tutto!
“Atsushi?” chiami tuo marito, che era in cucina.
“Si, (tuo nome)chin?” la risposta è un po’ soffocata.
“Farai meglio a non mangiare tutti i popcorn!” lo avverti.
“No, no! Non ti preoccupare!” Scuoti la testa.
“Ho trovato il film mamma!” dice tua figlia, tenendo la custodia del DVD a mezz’aria. Lo prendi.
“Grazie” dici prendendo e mettendolo nel lettore DVD. Tuo marito entra nella stanza portando due grandi ciotole piene di popcorn.
“Il recipiente viola ha i popcorn dolci, quello verde salati!” dice, mettendoli giù.
“Eww, dolci!” dice tua figlia arricciando il naso.
“Eww, salati!” dice tuo figlio arricciando il naso. Ti siedi sul sofà mentre ridi, tuo marito mette un braccio intorno a te e i bambini si mettono vicino a voi.
Kagami
Tuo marito e tuo figlio erano fuori in giardino. Kagami gli stava insegnando come dribblare. Sorridi guardando tuo figlio che quando riusciva a dribblare cominciava a saltare.
Kagami gli ruba la palla e la tira nel canestro. Tuo figlio lo guardava in adorazione.
“Taiga! (nome di tuo figlio)!” li chiami dalla cucina. Kagami supera tuo figlio e corre in cucina. Tutti e due si siedono al tavolo e ghignano.
“Mamma, che c’è per cena?”
“Ancora non lo so” dici alzando gli occhi al cielo.
"ABBIAMO FAME!”
Sospiri. Tuo figlio ha ereditato l’appetito mostruoso del padre, questo è certo.
L’angolino della traduttrice
Alloooora avrete pensato che ero morta o robe simili. E invece no sono viva e vegeta! *fa il segno della vittoria con la mano* sono tipo due mesi che no posto. COSA. DIAVOLO. STAVO. FACENDO. Non lo so nemmeno io. Sorratemi è la pigrizia (Aomine non è nulla in confronto a me lulz, c’è da andarne fieri). Proverò a tradurre più velocemente ma non prometto assolutamente niente. Detto questo spero non vogliate uccidermi e, che dire, ci vediamo alla prossima.
Ciauuu ♥ |
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Capitolo 7
*** Si scambiano personalità ***
Akashi
“(Nome)! Dove dovremmo andare adesso?” Ti chiama Akashi, sorridendoti felice. Eri già sorpresa che il tuo fidanzato ti avesse invitata a trascorrere la giornata al parco dei divertimenti, e ora il rosso che di solito era freddo si comporta così.
Si comporta come qualcuno che conosci…
“Ohh! Lo so!” dice emozionato. “Che ne dici di andare lì?” chiedi, indicando la casa degli orrori. Akashi scuote la testa con vigore.
“No! Troppo spaventoso!” ti trascina via dalla bancarella degli snack. Scuoti la testa, incapace di capire cosa sta succedendo.
“Cosa ti piacerebbe fare, (nome)?” ti chiede tenendoti la mano.
“Non ho una preferenza” dici. Akashi scrolla le spalle e ordina due dei gelati più grandi che vendevano.
Kise
Guardi completamente confusa il tuo fidanzato mentre entra in un altro negozio di dolci. Torna indietro con le mani piene di caramelle.
“Da quando ti piacciono così tanto i dolci?” chiedi, accigliata.
“Hmmm? Oh, questo nuovo gusto è così buono!” dice Kise, masticando il dolce.
“È questo il motivo?” chiedi, alzando le sopracciglia.
“Si. È questo il motivo.” Risponde mentre sbadiglia. Tu sospiri.
“E perché non sei andato agli allenamenti oggi?”
“Basket è faticoso. Ero stanco.”
“Come ti pare!” dici, fumando dalla rabbia.
Aomine
“Aomine?” chiami il tuo fidanzato, aggrottando la fronte. Lui ti guarda infastidito.
“Che c’è?” ti chiede. Tiene una gomma per cancellare in mano.
“Perché tieni quella cosa?” chiedi indicando la gomma.
“Perché è il mio oggetto fortunato del giorno, ovviamente” sospira. Aspetta, cosa?
“Il tuo… oggetto fortunato?” ripeti lentamente. Cosa stava succedendo oggi? Scocchi la lingua. Bene. Ti avvicini ad Aomine e gli dai un bacio sulla guancia.
“Che stai facendo così all’improvviso?” dice, facendo qualche passo indietro.
“Okay, tu chi sei e cosa hai fatto ad Aomine?”
Kuroko
“Grazie per avermi accompagnata a casa Tetsuya” gli dici. “Vuoi entrare?” Kuroko si stiracchia e alza le spalle.
“Si, okay.” Risponde. Ti accigli leggermente. Il tuo fidanzato si comporta in modo strano da tutto il giorno. Avevi dovuto trascinarlo all’allenamento, e si era comportato pigramente e come se fosse superiore agli altri tutto il tempo.
Tutti e due entrate. Appena entri nel salotto, qualcuno ti spinge sul divano.
“H-Hey!” borbotti, girandoti. Kuroko ti bascia. “Che hai oggi?” gli chiedi.
“Mi piaci.” Dice alzando le spalle.
“Ti stai comportando da pervertito!” gridi.
“Lo sto facendo?”
Midorima
Stai ridendo con Takao dopo l’allenamento, mentre aspetti il tuo fidanzato. Lui viene fuori dallo spogliatoio con un’espressione torva. Lo saluti con la mano. Lui si avvicina a te rapidamente.
“Che stai facendo?” ti chiede.
“Umm, parlando?” dici. La sua espressione accigliata si infittisce e ti afferra la mano, portandoti via.
“Hey! Shintarou! Che stai facendo?” gli chiedi mentre ti trascina fuori dalla palestra.
“Non dovresti parlare agli altri ragazzi così. Loro non ti meritano.” Ti dice una volta che siete soli.
“Ma che d-“ sei interrotta dalle sue labbra. Midorima ti aveva appena baciata?!
Rompe il bacio e tiene il tuo viso tra le sue mani.
“Solo io vado bene per te.”
Murasakibara
“Atsushi!” chiami il tuo ragazzo. “Vuoi dei dolci?” ti guarda e sbatte le palpebre.
"No grazie, (nome)-chin" risponde.
"Davvero? i miei dolci?!" lui continua a scuotere la testa.
"Cosa? Atsushi non vuole i dolci? Che sta succedendo?!" gridi.
“Shhh, (nome)-chin. I dolci fanno male.”
“Ummmm”
Murasakibara ti prende la mano e sorride lievemente.
“Andiamo” dice.
L’angolino della traduttrice
Dopo secoli ce l’ho fatta ad aggiornare (´ ▽ ` )ﾉ
Perdonatemi, vi prego! Spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima!
Ai-chan ♥ |
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