Baci, delitti e vampiri di Tigro
(/viewuser.php?uid=91499)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Moon City ***
Capitolo 3: *** Leggenda? Realtà? ***
Capitolo 4: *** In nome dell'amore ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
MOON CITY GAZETTE
SailorTigra da Eroina ad Assassina
E’ormai ufficiale la paladina della legge SailorTigra è ricercata, in quanto ritenuta colpevole di essersi macchiata degli strani equanto mai orribili omicidi avvenuti nella nostra città...Ormai agli occhi della Polizia e della maggior parte dei suoi sostenitori la giovane eroina è un’assassina...Tuttavia c’è
chi ancora crede nella sua innocenza, ma tutti gli indizi sono contro di lei. Il Capo dellaPolizia....(Cont. pag. 2)
Tra le mani ho l’ultimo numero del Moon City Gazette...E’ stato il Capo della Polizia di quella città ha spedirmelo, insieme a una richiesta ufficiale di ingaggio.
Siamo vecchi amiciSeiya ed io, ma per chiedere aiuto alla sottoscritta...Deve avere tra le mani una bella gatta da pelare.
Ovviamente vi starete chiedendo chi sono? Ebbene sono Gatta767 la migliore Investigatrice Privata di Cat’s City... Non c’è caso che io non riesca a risolvere, ma nella vita di tutti giorni sono semplicemente Daniela...
Cmq tornando a noi... Quello che ho letto sul giornale, mi ha lasciato di stucco...Non volevo crederci...Eppure...ci doveva essere del vero, perché nessun giornalista degno di questo nome avrebbe diffamato senza motivo l’eroina della propria città. Stavo appunto indugiando su queste riflessioni quando.....
DRIINNNN....
“Pronto, qui Bar Cat’s Eye. Cosa desidera?....”
Ebbene si, il mio quartier generale è un bar.Lo gestisco insieme a tre sorelle, tutte e tre... mie amiche e socie...
Cmq la voce dall’altro capo del telefono....
“Lo speciale XYZ”
Ecco qua, la parola chiave per ingaggiarmi....
Vi è familiare, non è vero!?...L’utilizzava anche il mio maestro... il mitico City Hunter...
Ma tornando a noi...
“Ottima scelta...Ma potevi risparmiarti la telefonata, Seiya?”
SEIYA: “Forse, ma volevo sentire la tua voce...Accetti l’incarico?”
...“Devo pensarci”
SEIYA: “Su non farti pregare...Ti piacciono le sfide...equesta lo è”
...“Ok, Seiya...mi hai convinto...In fondo ci vuole un felino per prendere un altro felino”
SEIYA: “Allora che aspetti... fai le valigie e vieni a Moon City... Insieme risolveremo questo mistero”
Dopo di che ci salutammo...A questo punto mi restano solo tre cose da fare...
Avvertire le mie socie che lasciò il bar nelle loro mani, prenotare il volo e vedere...se una vecchia amica... ha una stanza per ospitarmi...Difatti digito il numero
e...
“Pronto Cinzia”
Angolo delle autrici
Bene bene, Tigro e Gatta sono finalmente tornate per un'altra trilogia a quattro mani, questa ho l'onore di pubblicarla sul mio profilo ^w^
Cosa dirvi? Questa fan è stata scritta già anni fa e spero che vi possa piacere ^^ Lo so da qui non si capisce molto della storia ma non temete, e poi non possiamo svelarvi da subito tutte le nostre carte ^_-
Lasciate pure un segno del vostro passaggio :D
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Moon City ***
La Città di Moon City situata nei pressi del lago Serenity... Non sembrava affatto cambiata dall’ultima volta che vi ho messo piede... Ma il mio pensiero razionale contrasta con il mio
istinto, difatti quest’ultimo mi dice che sotto sotto qualcosa è Cambiato. Sono arrivata due giorni fa e mi sono subito sistemata nell’appartamento di Cinzia....
Ho passato con lei questi primi due giorni... Mi è parsa strana, ma se avesse dei problemi me ne parlerebbe... Comunque non posso indugiare su queste cose... la mia mente dovrebbe essere concentrata sulla missione, del resto mi trovo alla Centrale di Polizia proprio per visionare con Seiya la documentazione relativa al caso....
SEIYA: “Questo è il fascicolo che contiene tutte le informazioni relative alle strane morti avvenute in questi giorni”
... Esamino con attenzione tutto il suo contenuto... foto, testimonianze, referti medici per poi...
DANIELA: “Bene...Ma non vedo la prova schiacciante... quella che vi ha portato ad accusare SailorTigra di essere l’assassina”
SEIYA:“ E’ in laboratorio... La scientifica per mio ordine... sta ancora esaminando il tessuto rinvenuto accanto al penultimo cadavere... Voglio vedere se è possibile risalire alla sua vera identità attraverso quel lembo di stoffa”
Lo guardo negli occhi e....
DANIELA: “Siete certi che quel pezzo di stoffa provenga dalla sua divisa?”
Lui con voce che non lascia scanso a equivoci...
SEIYA: “Nessun dubbio visto che non è il genere di tessuto che trovi nei negozi... Tu meglio di tutti dovresti saperlo”
Se nutrivo ancora delle riserve sulla presunta colpevolezza di SailorTigra... Beh dopo tali parole... queste si dissolsero come neve al sole o quasi...
Alcune rimasero... In ogni caso, Seiya ha ragione... Io sono una delle poche a sapere che la sua divisa è speciale... Direi unica nel suo genere, in quanto solo le migliori allieve della grande Sailor Moon possono averne accesso... Come conosco tutto questo? Ho cercato di diventare una paladina della legge che veste alla marinara, ma mi mancava qualcosa... P
erciò non sono mai entrata nel Sailor Team e pertanto non conosco la vera identità di nessuna di loro...
Ma basta perdersi in chiacchiere ho un cadavere da esaminare, infatti....
DANIELA: “Hai ragione... Ma ora accompagnami all’obitorio, voglio esaminare il corpo dell’ultima vittima”
SEIYA: “Nessun problema...comunque ti attende una bella sorpresa”
Cosi mi fa strada...e raggiungiamo la meta. Mentre mi accingo ad esaminare il morto... non posso fare a meno di chiedermi...
Cosa starà facendo Cinzia?
In quello stesso momento nella zona residenziale dalla città...
Non potevo dirle di no... Ma di certo per me questo non è il momento migliore di avere ospiti in casa...
Oh scusate, mi presento... Sono Cinzia l’amica di Daniela ed insegno danza alla Clamp Dance School...Al momento sono in ferie... Comunque ultimamente me ne sono successe di tutti i colori, ma non sto qui a tediarvi con i miei problemi.... Di sicuro voi avrete i vostri con cui fare i conti...Anche se con i miei non ci sono paragoni...Ebbene Daniela è alla
Centrale ed io sono qui seduta sul divano del mio appartamento ad arrovellarmi il cervello in cerca di una soluzione...
Questa sera devo assolutamente uscire di casa, ma da sola...Come fare? Che scusa mi invento? E’ passata più di mezzora, ma io mi ritrovo al punto di partenza senza una scusa plausibile e sempre seduta qui sul sofà....Finche in mio soccorso
DRIINNNN
CINZIA: “Pronto”...
All’altro capo del telefono....
DANY: “Cinzia, sono Daniela... non aspettarmi ne per il pranzo e ne per la cena... Mi trattengo in Centrale e non rientrerò prima di domani mattina”....
Che colpo di fortuna, naturalmente a lei dissi....
CINZIA: “Come mai? Vai di pattuglia?”
DANY: “Una cosa del genere... In ogni caso non stare in pensiero per me”
Detto questo mi saluta e riaggancia... A questo punto il problema scusa è stato risolto... Non devo cucinare perciò credo che andrò a pranzo fuori. Esco dal mio appartamento e mi avvio alla macchina... Tuttavia manca ancora un po’ all’ora di pranzo perciò prima farò un giro per i negozi del centro...Mentre passeggio qualcosa attira la mia attenzione...
è un manifesto. Lo strappo, lo guardo... Dopo di che scuoto la testa prima di appallottolarlo e gettarlo nella spazzatura...Ci mancava solo questa!!!
Una taglia sulla testa di SailorTigra...
Ma dove siamo nel FarWest?? La città si riempi rà sicuramente di altri cacciatori di taglie.... Come se a Moon City non ci fosse già in giro quel pazzoide di Zoro e il suo senso dell’orientamento pressoché inesistente... Chissà cosa ne pensa di questa storia Daniela!!?
In quello stesso momento all’uscita della Centrale di Polizia...
Altro che sorpresa...Cose dell’altro mondo. Non avevo mai visto un cadavere cosi....Un unica piccola ferita sul collo... causata da un artiglio, ma sebbene profonda, non tale
da giustificare la totale assenza di sangue nel corpo della vittima... Inoltre a quanto mi ha riferito il Dott. Slump, Capo della Scientifica, sulla scena del delitto non c’è ne era traccia. Questo è il caso più difficile che mi sia mai capitato... Sono cosi sovrappensiero che sobbalzo quando una mano mi sfiora la spalla e....
SEIYA:“ Ehi, la macchina è da quella parte”
Mi volto, sospiro... Rispondo...
DANIELA: “Scusami, ma questa storia... mi ha sconcertato”
SEIYA: “Ti capisco...Anch’io ancora non mi so spiegare il fatto che non ci sia sangue”
Un bel enigma davvero...
Cosa se ne fa Sailor Tigra del sangue che preleva? Quando lo capirò avrò in mano la chiave per risolvere questo mistero ed assicurare alla giustizia un altro criminale.... Ma per
il momento l’unica cosa che voglio fare e...
DANIELA: “Basta parlare del caso...Hai promesso di offrirmi il pranzo perciò...andiamo”
SEIYA:“Al suo servizio”
Saliamo in auto e mentre chiacchieriamo del più e del meno ci dirigiamo al nuovo Cosplay Bar in centro quando la mia attenzione fu catturata da un pezzo di carta poggiato su uno dei sedili anteriori...Lo prendo, lo guardo e....
DANIELA: “Che significa questo volantino?”
SEIYA: “Maledizione! Stavo quasi per dimenticarmene...li ha fatti affiggere il Sindaco. Senza consultarmi il nostro caro Mr Satan ha avuto la brillante idea di mettere una taglia sulla
testa di ST”
Prima di ri spondere mi soffermo a guardare ancora una volta quel foglio e poi...
DANIELA: “ Pazzesco, non siamo più nel Far West...Ti rendi conto che ci ha complicato il lavoro...Come se non avessimo già dei problemi...Scommetto quello che vuoi, che presto
la città sarà invasa da cacciatori di taglie dilettanti”
SEIYA: “Lo so bene...E come se non bastasse, da queste parti sta di casa Zoro”
...Sbuffo spazientita e ribatto...
DANIELA: “Lo sempre detto che il vostro Sindaco è un emerito imbecille... Ma voi vi ostinate a rieleggerlo tutti gli anni”
SEIYA: “Beh, tu lo sai che sono d’accordo con te...Ma sai bene che il resto dei cittadini di questa città lo considera un eroe”
Scoppio a ridere, non posso non farlo se penso alla circostanze che hanno portato l’attuale Sindaco ad avere un tale potere, tuttavia mi limito a dire...
DANIELA: “Ho capito quando è tempo di elezioni tira fuori la storia di Cell...Che tipo”
SEIYA: “Già...Ma torniamo a noi...Parlami ancora della vita che conduci a Cat’s City”
Quindi appallottolai quel inutile pezzo di carta e ripresi la conversazione da dove l’avevo interrotta...Senza neanche accorgermene la giornata trascorse e giunse la sera...
Ora sono di pattuglia, ma non come farebbe un normale poliziotto di questa città... In fondo ST non girà di certo in auto...Per questo saltello da un edificio all’altro in cerca di un
punto dove avere una visuale di tutta la città...Finalmente lo trovo e qui mi fermo... Scruto, ascolto...resto in attesa.
In quello stesso momento sulla cima di un altro edificio...
Ammiro la luna piena che questa sera splende sulla mia città...Moon City...Il luogo che ho giurato di proteggere dal male... Anche se adesso mi rinnega...Io continuerò a difenderla...Già per lei, ora non sono più una eroina, piuttosto un assassina... Ma loro non sanno, non sapranno...Non capiscono e noncapiranno...mai. C’ è qualcosa adesso nella mia vita...che devo proteggere come faccio con loro... forse più di loro... Perché se la perdessi perderei me stessa...Mi tornano in mente le parole della mia maestra...
SailorMoon: "SailorTigra, ricordati che ricoprire il ruolo di paladina dell’amore e della giustizia...non sarà sempre facile...Ma se a guidarti sarà il cuore non potrai che trionfare”
Per questo non mi pento di ciò che sto facendo...Che la gente di questa città pensi quel che vuole...Io non andrò contro il mio cuore. E’ sono ancora intenta a guardare il cielo quando...l’urlo di qualcuno in pericolo mi richiama in azione.
Contemporaneamente...
Con il mio sensibile udito percepisco un grido lontano... La mia attesa è finita, poiché dove ci sono urla c’è crimine... e dove c’è il crimine... C’è Sailor Tigra.
Sulla scena del crimine...
Giungo sul luogo al momento opportuno ...Un tipo losco ha appena sfilato la borsetta a una giovane donna....Decido di atterrarlo con il mio famoso calcio della tigre che salta....il colpo va a segno e cade a terra privo di sensi... Ah! Ormai è svenuto... è inutile che mi presenti...Accanto a lui la borsa... La raccolgo e faccio l’atto di restituirla alla legittima
proprietaria... Ma nel suo sguardo non vedo gratitudine, ma... l’espressione di chi si sente in trappola...Mi verrebbe da ridere, se la situazione non fosse seria... Già la tigre e la sua preda...In ogni caso non ho modo di spigarle che non le farò alcun male che se la da a gambe di gran carriera urlando più di prima... Eh adesso che faccio con la borsa?
Sto chiedendomi questo quando una vecchia conoscenza fa la sua entrata in scena....
ST: “Ne passato di tempo, Gatta767”...
G767:“ST...Come va?”
mi metto a distanza di sicurezza prima di risponderle...
ST: “Bene,considerata la mia nuova reputazione”
G767: “Lo sai che sono stata ingaggiata per arrestarti?”
Ridacchio e poi
ST: “Puoi provarci”
G767: “Vedo che hai sempre la risposta pronta...Ma seriamente cosa ti sta accadendo? E cosa ci faceva un pezzo della tua divisa sulla scena del crimine?”
Queste parole mi spiazzarono...Crede ancora in me? Nella mia innocenza?...
Ma rispondo...
ST: “Non leggi i giornali?”
G767: “Li leggo, ma io...Io credo solo a quello che vedo...E tu adesso sei l’eroina non l’assassina... Per questo voglio la verità?”
Potevo dirle la verità? ...Potevo fidarmi?....Non potrò accertarmene poiché le volanti della polizia sono già qui sul posto... Addirittura un elicottero...Fa le cose in grande il nostro
Seiya... Ho ancora la borsetta in mano, la guardo per poi lanciarla verso Gatta767 dicendo...
ST: “Puoi farmi il favore di restituirla?"
G767: “Con piacere....Tuttavia dove speri di andare”
E vero stavolta sono nei guai... Non sembra esserci via d’uscita...Finché non mi dileguo sotto i loro occhi.
Sulla scena del crimine dopo la sua scomparsa...
Sparita nel nulla...Neanche l’imprendibile Saint Tail era mai arrivata a tanto...Ma non sono un ingenua, ho il sentore che non sia farina del suo sacco...Qualcuno si celava nell’ombra e ci spiava... Chi fosse non lo so, ma lo scoprirò presto...Perché più ci penso e più in questa storia c’è qualcosa che mi sfugge...Comunque gli agenti hanno preso in custodia il rapinatore...Poveraccio chissà che mal di testa domani...Quanto a me voglio fare rapporto e andarmene a letto, difatti....
DANIELA: “Ehi, Capo... Dopo che abbiamo finito, me lo daresti un passaggio?”
SEIYA: “Dovrei lasciarti a piedi... E quello che medieresti dopo per averla fatta scappare”
Lo guardo risentita, mi avvicino e gli metto con rabbia la borsa fra le mani e poi
DANIELA: “Non l’ho fatta scappare...E’ scappata.... E ti dirò una cosa ne sono felice, perché finché non ci vedrò chiaro...Non alzerò un dito contro di lei...Se questo non ti garba... Rinuncio all’incarico”
Detto questo mi dileguo nella notte, ma non prima di aver sentito....
SEIYA: “Pazza di una gatta... Vieni in Centrale a fare rapporto, prima che decida di sbatterti in cella”
Gli obbedisco non perché ho paura di finire in gatta buia, ma perché non è la prima volta che ci troviamo in una situazione simile... L’ultima volta è stato quando ho dato credito a Lupin e Vecchi merletti e mi sono alleata con loro... Ma come potete constatare sono libera e non ho il caro Zazzà alle calcagna...Comunque per stasera il mio lavoro è finito... Rientro all’ appartamento un ora prima dell’alba...Spero di non aver svegliato Cinzia...Sono a pezzi non ho la forza di svestirmi . Mi getto sul letto e chiudo gli occhi...
Tuttavia grazie a una speciale tecnica Zen riuscirò a recuperare ore di sonno in pochi minuti... Quindi tra una manciata di secondi sarò...di nuovo in piedi e pronta all’azione.
Appartamento: Cinzia
Un rumore mi desta e scatto a sedere sul letto... Guardo l’ora....E’ quasi l’alba... Mi alzo, infilo la vestaglia e mi dirigo verso la finestra che è aperta...Che strano!?...
La chiudo e poi lascio la stanza per andare in bagno a fare una doccia...Potessi scrollarmi di dosso i problemi come faccio con lo sporco... Ah maledizione! Devo sfogarmi con qualcuno...altrimenti scoppio... Chiudo con rabbia l’acqua... Esco, infilo l’accappatoio e mi dirigo in cucina dove...
CINZIA; “Dany!Cosa fai già in piedi!?”
DANY: “Mi faccio un caffé” |
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** Leggenda? Realtà? ***
Guardo Daniela con preoccupazione e incredulità, difatti le chiedo…“Sei sicura di riuscirci!? Non vorrei che mi incendiassi la cucina come l’ultima volta che ti sei messa in testa di preparare la cena”…DANY: “Dall’ora sono migliorata! Infatti, preparo un ottimo caffè e non incendio nulla”…Ci fissiamo un attimo per poi scoppiare a ridere e …“Beh lo spero per te! Altrimenti questa volta paghi il triplo”…DANY: “Affare fatto!”…A questo punto, mi dirigo in camera mia…Mi vesto in fretta e con i capelli ancora bagnati torno in cucina, dove l’aroma del caffé appena uscito mi riempie le narici…Daniela me ne porge una tazza per poi….DANY: “Vado a fare una doccia! Ti lascio l’asciuga capelli fuori dalla porta”…Mi limito ad annuire, visto che sto ancora gustandomi il caffé…E devo dire che è ottimo…In ogni caso, finito di berlo, recupero il phon e mi reco in camera dove mi attenda la missione più ardua…Domare la mia chioma.
Appartamento: Daniela…
Dopo aver assunto la mia dose giornaliera di caffeina…Mi sento più carica…Ma per sentirsi davvero bene non c’è niente di meglio di una doccia calda prima di fare un’abbondante colazione…Per questo mi sono appropriata subito del bagno…Conosco Cinzia…Non l’avrebbe liberato finche la sua folta chiama bionda non si fosse piegata ai suoi voleri…Chiudo l’acqua, infilo l’accappatoio e poi mi dirigo nella mia camera…Indosso qualcosa di comodo per poi asciugarmi i capelli con il mio personale phon da viaggio…Dopo di che busso alla porta di Cinzia e…“Scendo a prendere il giornale! Devo ritirare per te l’ultima uscita di Caramell Dancen?”… CINZIA: “No, non c’è ne bisogno! Ma ha quest’ora l’edicole non sono ancora chiuse?”…Beh, in effetti non sono ne anche le sei…Tuttavia, le ricordo… “Tutte! Eccetto quella del vecchio Moody qui da basso…A meno che non si sia trasferito”…Sorride e…CINZIA: “Il vecchio Malocchio c’è ancora e sbraita ancora…Vigilanza costante”…Le sorrido e poi la lascio hai suoi capelli mentre io non impiego molto a raggiungere la mia meta...“Giorno, Moody! Sempre allerta?”…MOODY: “Chi si rivede! Qual buon vento ti riporta tra noi?”…Vecchio, furbacchione! Come se non lo sapesse, infatti…“Dovrei credere che il Re Degli Informatori non sappia che aria tira nella sua città? Dammi il solito giornale e qualche buona informazione?”…MOODY: “Mi spiace, ma conosci la mia politica! Però posso darti il solito buon consiglio: Vigilanza costante…Credimi non avrai a pentirtene e inoltre prendi questo…”…Guardo il pacchetto e… “Grazie, ma…”…Moody mi interrompe dicendomi…“Spero ti pro…porti fortuna!”…A questo punto, rientro all’appartamento con il giornale sotto il braccio sinistro e il pacchetto stretto nella mano destra…Speravo di avere qualche dritta, ma la sua politica la conosco bene...Quando i suoi clienti speciali sono in guerra fra loro lui si dichiara neutrale…In tutti i casi, ora sono seduta al tavolo e mia appresto a leggere il giornale e a fare colazione.
Appartamento: Cinzia…
MOON CITY GAZETTE
Diavolo o Angelo?
Come il giorno e la notte....Come il Dottor Jekylll e Mr. Hyde....SailorTigra Diavolo assetato di morte o Angelo protettore? A voi l’ardua sentenza…Fonti sicure ci hanno riferito che questa notte l’ex paladina della legge ha fermato un malvivente…Tuttavia può una sola azione riabilitarla e di scolparla dalle accuse? Spetterà all’autorità decidere…A proposito che duo… (Cont. pag. 2)
Non so come riesca a leggere quello stupido giornale senza che il cibo gli vada di traverso…Io solo per aver dato un occhiata alla prima pagina, ho rischiato di inondarle la faccia di succo d’arancia…Mio Dio! Ma chi le scrive certe cose…Ad ogni modo, approfitto dell’occasione per dirle la…Il mio punto di vista…“Secondo me non li ha uccisi le! Magari sta difendendo qualcuno"…Lei mi guarda e…DANY: “Sebbene tutte le prove raccolte finora siano contro di lei, ne anch’io credo che sia un assassina…Tuttavia, niente ha rivelato la presenza di altre persone sulle scene dei crimini”…Restiamo in silenzio ognuna persa ne propri pensieri poi…qualcosa attira la mia attenzione e…“Ehi, ma dove hai preso quella catenina con crocifisso! Non te lo mai vista!?”…DANY: “Lo so! Me l’ ha appena regalata Malocchio, come portafortuna”…Quel vecchio furfante…“Come portafortuna dici? Ma i crocifissi dovrebbero proteggere non portare fortuna”...Un sorriso le curva leggermente le labbra quando mi dice… DANY: “E da cosa dovrebbe proteggermi!? Ah lo, so! Dallo spirito maligno che si è impossessato di SailorTigra”…Oh beh, potremmo metterla anche così…Ma in realtà io ho in mente ben altro, difatti con indifferenza le dico…“Mai sentito parlare di Vampiri”…DANY: “Vampiri!? Stai scherzando! Sono leggenda”…Io sogghigno e…“Sei sicura! Lascia che ti racconti una storia…. Si dice che da alcuni mesi in una vecchia villa disabitata si vedano accendersi e spegnersi luci, ma di giorno le tende siano sempre chiuse”…DANY: “Ma và! Saranno solo dei vagabondi che hanno trovato un riparo”…CINZIA: “No, non possono essere dei vagabondi, sai come sono curiosa, sono andata a vedere, ma non c’era nessuno, sembrava davvero disabitata…Tuttavia in piena estate un vento gelido mi sfiorò il collo e corsi via urlando!”…DANY: “Ah ah curiosa, ma fifona!”…CINZIA: “Cattiva! Comunque, si dice che in quella villa vivano dei vampiri: di giorno le tende sono tirate perché la luce del sole potrebbe bruciarli e ucciderli, durante il giorno rimangono nascosti nelle varie stanze a riposare, ma al minimo rumore si svegliano, poiché hanno udito e olfatto molto acuti; appena sentono l’odore del sangue si svegliano, e la notte cacciano e si nutrono!”…Lei deglutì e disse… DANY: “Sono solo storie, i vampiri non esistono, e tu sei sempre stata una credulona, e poi… se ai nutrono di sangue umano dove sono i loro cadaveri?”…Madre Mia! Per essere un investigatrice dal gran acume, avvolte mi pare ottusa…Difatti, replico stizzita…“Sei o non sei la famigerata Gatta767! Intuiscilo da sola”...Forse ho detto troppo poiché…DANY: “Tu mi nascondi qualcosa! Prima era una sensazione ora…Ora comincia ad essere una sospetta certezza”…A questo punto, cerco di minimizzare la cosa dicendo…“Ma no! E che mi sono espressa male…Che vuoi che ti nasconda”…Intanto lei alzandosi …DANY: “Ma!? Qui gatta ci cova…In ogni caso ora devo andare, ne riparliamo un'altra volta”…Si dirige verso la porta d’ingresso, la seguo e d’impulso…“I vampiri esistono come esiste la magia”…Apre la porta e prima di uscire si volta, mi guarda…DANY: “Ok la magia esiste, ma i vampiri si sono estinti ed ora sono solo leggenda”…Queste parole mi sorprendono e spiazzano, tuttavia ribatto…“Anche le leggende possono tornare ad essere realtà”…Non so se mi ha udito, poiché la porta si era già chiusa.
Contemporaneamente…
Maledizione! Non sono riuscita a sentire bene la sua replica, visto che la porta si è già chiusa alle mie spalle…Pazienza! Ma ci scommetto era qualcosa del tipo: esistono o giù di li…Non metto in dubbio la loro esistenza nel passato, ma credere che c’e ne siano ancora…Beh, è un altro paio di maniche, dato che non si vede un vampiro da circa un secolo…Infatti, i Cacciatori di Vampiri come Blade sono quasi tutti finiti in Cassa Integrazione oppure hanno cambiato mestiere...Per questo sono scettica nel prestare fede a quella storia…Eppure, l’istinto mi mette in guardia…Ma contro ogni mia abitudine, lo metto a tacere e seguo la fredda logica. Così, raggiungo la macchina che ho preso a nolo e mi dirigo alla Centrale, dove Seiya mi starà certamente aspettando…A questo punto, non posso fare a meno di chiedermi: cosa gli ronza per la testa?
Intanto alla Centrale…
Salve sono Seiya e questi sono i miei pensieri…Forse non avrei dovuto coinvolgere Daniela in questa storia, ma temevo che se avesse deciso di scendere in campo da sola…Chissà quali guai si sarebbero creati….Tuttavia, a quanto pare i problemi si sono venuti a creare lo stesso…In ogni caso, deve smetterla con questa sua cattiva abitudine di stare sempre al limite tra legalità e illegalità, oppure un giorno di questi mi costringerà a metterle le manette…Ieri notte l’ha fatta grossa eppure…Non posso fare a meno di darle credito …E sto rimuginando ancora su questo quando lei fa il suo ingesso nel mio ufficio…DANY: “Buon Dì! Che faccia, c’è l’hai ancora con me?”…Dio! Quando mi parla e mi guarda con quegli occhi da…Maledizione! Non so se baciarla o strozzarla…Tuttavia le dico…“No, non c’è lo con te! Anche se dovrei visto che potevi prenderla e invece…”…La vedo incidere con grazia felina verso la scrivania…Per poi tendersi verso di me e… DANY: “Facciamo una scommessa! Se ho ragione io e lei è innocente…Tu mi farai dono della tua adorata Porsche 911…Se ho torto l’arresto…e dopo potrai chiedermi quello che vuoi ”…Il suo profumo è inebriante, mi stordisce…Ma che dico! Non è il momento…per questi pensieri…In ogni caso è sempre la solita…Quando siamo in disaccordo gioca la carta della scommessa….E a vincere e sempre lei…Ma non questa volta sono sicuro di aver ragione perciò….“Quello che voglio!?…Accetto!Ma preparati alla delusione e a pagar pegno…A vincere sarò io”…Mi sorride, si allontana e….DANY: “Preparati a dire addio alla Porsche come hai fatto con la Ferrari…Beh, ora vado! Voglio fare un sopraluogo…nel vicolo dove avvenuta la rapina ieri notte”…Le dico ok e le auguro un buon lavoro…Ma non prima…“Cosa ti da la certezza di vincere?”…DANY: “La possibilità che qualcuno o qualche cosa…l’abbia incastrata”….Riuscirò mai a capire come ragiona? Ne dubito…Tutte le donne sono un gran mistero…E sto riflettendo su questo quando…Un pensiero mi colpisce…Era un crocifisso quello che portava al collo? Mi sembrava di si…Il che, stranamente, mi riporta alla mente una cosa…Apro un cassetto della mia scrivania e ne tiro fuori un foglio dove c’è stampata una denuncia fatta due notti prima che avvenisse il primo omicidio…A rilasciarla fu una giovane suora…Che Daniela abbia ragione?...Che debba dire addio alla mia Porsche? In fondo, ST ha gli occhi color del cielo e non rosso sangue!?...Coincidenze, solo coincidenze…Tuttavia se fosse vero? A chi o che cosa diamo la caccia?...Ed ecco che ci ricasco…Come al solito mi lascio condizionare dalle sue teorie…E la denuncia? Come ho detto prima…Pura coincidenza…Perciò la ripongo di nuovo nel cassetto e me ne dimentico.
Credo volesse prendermi alle spalle, ma lo sentito arrivare…Mi sono girata e ho gridato aiuto…Non riuscivo a fare altro che gridare, pregare e tenere in mano il mio crocifisso(…)Non lo visto bene in faccia, tuttavia non potrò mai dimenticare i suoi occhi…Occhi rossi come il sangue…
Nel frattempo in un luogo lontano da li…, in una stanza immersa nelle tenebre,… qualcuno con un libro aperto tra le mani…giace addormentato...
“….Siamo esseri privi di vita ed anima e tuttavia percorsi da una strana, pericolosa, energia….Nel momento in cui il sole muore e la luna sorge... per noi si spalancano i cancelli tra la Vita e la Morte, tra il Sogno e la Realtà…Ed è di nuovo dominio, di nuovo caccia….Cercare, seguire, trovare la preda agognata…Morte per Vita, Vita per Morte… Dannazione Infinita…E questa la nostra eterna vita…”
Dal Diario di Un Vampiro
Parallelamente, quello stesso libro veniva letto altrove…
“….Solo favole quelle che ci vogliono come esseri privi di sentimenti… Poiché soffriamo nel dover causare morte …e siamo capaci di provare amore anche se non abbiamo nel petto un cuore che batte…Fortunato colui che troverà nel suo eterno cammino l’amore, perché con esso ritroverà l’anima….che aveva smarrito…Troverà Il suo sole….”
Dal Diario di Un Vampiro
Chiudo questo libro un po’ a malincuore…C’è del vero in queste parole anche se altre sono solo il frutto di una fervida immaginazione…Ma non ho più molto tempo tra un po’ giungerà il crepuscolo e dovrò entrare in azione.
Intanto…
Il sopraluogo non ha portato a niente…Tutto era nella norma…Cominciò a pensare che stavolta dovrò rassegnarmi a perdere….Allora la mia sarà una sconfitta amara e dolorosa, poiché non c’è niente che mi strazi di più che arrestare coloro che una volta chiamavo amici….Ma se cosi dovrà essere allora non avrò scrupoli e ne rimpianti…Anche se avrò la morte nel cuore….A questo punto, il giorno cede il passo alla notte….Ed io sono di nuovo sulle tue tracce: SailorTigra. |
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** In nome dell'amore ***
Il bip della sveglia mi desta... Mi alzo, ma non prima di aver fermato quell’aggeggio infernale... Non ho dormito granché... Ho un forte mal di testa e sono di umore nero... Esco della mia stanza con un andamento che ricorda quello di un o zombi...
In ogni caso...Che ore saranno? Faccio una deviazione in cucina dove trovo Daniela seduta al tavolo.... Lo sguardo è perso nel vuoto mentre rigira un cucchiaino nel caffé... Sto per salutarla, ma lei si è accorta di me e mi anticipa bofonchiando qualcosa che risulta essere un ciao o giù di lì... Le rispondo...
“Ciao...Che ore sono?...
DANY:“Credo...mezzogiorno”
Mezzogiorno? Urka! Non era mai capitato prima...Che io o che lei...ci alzassimo così tardi... Nonostante le nostre scorribande notturne... Cmq le dico...
“E già cosi tardi...Allora vado a darmi una sistemata e poi...preparo qualcosa”
Mi guarda, si alza
DANY: “Non disturbarti...Non ho fame e cmq...stavo per andarmene in Centrale”
Mi mormora un ci vediamo stasera...Intanto che se ne va mi avvicino al tavolo dove vedo la tazza di caffé intatta... Siamo messi male... Do una rassettata veloce e poi vado a fare un bagno...Una doccia in questi casi non è abbastanza.... Dopo di che consumo un pasto leggero... Tuttavia sono inquieta ho bisogno di muovermi, perciò mi viene un idea... Vado in camera recupero il mio cellulare e...
“Pronto, Fancy Lala...Vuoi ancora quelle lezioni extra!?”
La ragazza dall’altro capo del telefono...
LALA:“Dice davvero Cinzia...Credevo che fosse in vacanza...”
La interrompo dicendo
“Vacanze finite...Ci vediamo alle due....Ok”
Lei dice di si, mi saluta e poi chiude... Perfetto non c’è niente di meglio della danza per lasciarsi alle
spalle i problemi.
Intanto...
Mi sento uno straccio... Ho dormito da schifo... Neanche la tecnica Zen mi ha giovato... Forse più che fisica la mia è una stanchezza mentale... Come se non bastasse il tempo non è dei migliori... Ci sono certi nuvolosi in cielo, sembrano riflettere il mio umore... Comunque giunta in Centrale, tutti gli agenti mi guardano in modo strano... Ma, che ci avrò di strano poi!? A illuminarmi è l’agente Karin che mi si avvicina e...
KARIN: “Si sente bene, detective? Ha una faccia”
Mormoro una scusa e mi sgancio per poi dirigermi alla palestra dove passerò almeno un ora a scaricare i nervi praticando un po’ le arti marziali... Dopo di che con la dovuta serenità mi dedicherò alla mia ricerca.
Nello stesso momento nell’Ufficio di Seiya...
Ho appena finito di parlare al telefono con il Sindaco quando nel mio ufficio fa la sua comparsa...
“Sergente, cosa posso fare per lei?”
SERGENTE:“Abbiamo fermato dei tipi sospetti...Dovrebbe venire a dargli un occhiata”
“Devo proprio, non può sbrigarsela da solo?”
SERGENTE:“In circostanze normali si,ma...Con questi non sappiamo che fare?”
“Ho Capito!Avete fermato degli altri cacciatori di taglie...Arrivo subito”
A questo punto il Sergente si congeda ed io tra un po’ lo raggiungerò...Ma prima devo fare una telefonata... Compongo il numero...Niente, squilla a vuoto... Proverò più tardi...Ed ora a lavoro.
Il tempo scorre e...
Mi lascio trasportare dalla musica...Non seguo una coreografia...La creo sul momento...E sono cosi immersa in un mondo tutto mio quando...
LALA:“Meraviglioso! Deve insegnarmela”
Mi fermo, mi volto e...
“Ben arrivata. Lala! Inizia col riscaldamento e poi si vedrà”
LALA: “Agli ordini”
A questo punto tra un ballo moderno e qualche pezzo classico...il pomeriggio vola.
Parallelamente alla Centrale...
Dopo aver finito in palestra mi sono recata agli archivi in cerca di qualcosa che potesse riaccendere in me la speranza, ma purtroppo il tutto si è rivelata una delusione...In ogni caso ormai si è fatto tardi...Passo un attimo dall’Ufficio di Seiya...Lui non c’è...Caspita non ci vediamo ne sentiamo da ieri... Mi siedo sulla poltrona che sta dietro la scrivania per poi fugare nei cassetti in cerca di carta e penna...Voglio lasciargli un messaggio.
Ad un tratto per le mani mi ritrovo un foglio... Era la denuncia che stavo cercando...Poi ad alimentare ulteriormente le mie speranze...
DRIINNNN
“Pronto”
La voce dall’altro capo del telefono....
“Sono il Dott. Slump...Ho delle novità!
Questa telefonata e la denuncia hanno girato un’altra volta le carte in tavola e benché ancora sia lontana da aver compreso la verità....Malgrado il temporale che ha cominciato ad infuriare...
C’è di nuovo speranza nel mio cuore... Inoltre l’istinto mi dice che ne verrò a capo molto presto
Nel frattempo sono scese le tenebre e...
Le nuvole di oggi pomeriggio sono divenute temporale...
Piove a dirotto ed ogni tanto il cielo è squarciato da qualche fulmine....Mi allontano dalla finestra quando un altro di questi infuria...Poi di colpo questa si spalanca....Sento sussurrare il mio nome, mi volto e...davanti a me c’è...
“Zero”
Dopo aver pronunciato ad alta voce il suo nome mi avvicino a lui...Se ne sta fermo immobile a guardarmi...tutto grondante di acqua...mista a sangue...Sfioro il suo volto con la mano epoi...
“Dovresti darti una ripulita...E in ogni caso quante volte ti ho detto di non arrivarmi alle spalle”
Lui sogghigna e poi...
“Tante quante sono quelle in cui io ti dico di fermarti”
Abbasso lo sguardo, ma lui mi mette un dito sotto il mento e mi solleva ilviso in modo che i nostri sguardi si incrocino di nuovo...A questo punto lui riprende dicendomi
...“Selene mi ha raccontato quello che successo...Mi dispiace, avrei dovuto immaginare che Drew non avrebbe avuto la forza di quanto basta per farmi comprendere la sua vera natura e la verità che tanto andavo cercando.
Simultaneamente...
Finalmente posso presentarmi a voi... Sono Zero e sono un vampiro, ma questo ormai l’avrete capito... Ma torniamo alla storia...
Ho appena messo piede nel corridoio quando sento che la porta viene aperta...Ormai è tardi per fare marcia indietro...Beh, in realtà poteri dileguarmi facilmente se volessi, ma credo sia venuto il
momento della verità, Cinzia si è messa in gioco in prima persona pernoi, è giusto che ora sia io a
difenderla...
Difatti fa la sua comparsa Daniela...Tra noi è nota come Gatta767...
Infatti ben pochi posso vantare di conoscerla in altre vesti...Come lo so? E’ perchè da quando ha messo piede a Moon City che la osservo...Inoltre proprio osservandola ho imparato ad intuirne i pensieri...Anche in questo momento so cosa sta pensando di me... Il suo istinto mi teme ciò nonostante la sua mente è affascinata... Poi il suo atteggiamento cambia... Lo percepisco da come mi guarda...
Avrà notato il sangue... Mi sa di si... Il fatto che abbia sfoderato i Sai la dice lunga... Naturalmente la sua aria bellicosa risveglia in me l’istinto di attaccare prima che lo faccia lei...
Però è solo un attimo poiché...Cinzia non mi perdonerebbe mai se gli facessi del male...
A questo punto noto nel suo sguardo sorpresa e... qualcos’altro... L’espressione di chi ha finalmente trovato il tassello mancante di un rompicapo.
A questo punto....Cosa succederà?...
Benché abbia finalmente capito tutto...Non mi fido ancora cosi tanto da abbassare le mie armi, tuttavia al contempo cerco di rilassarmi e risultare meno ostile, difatti mi rivolgo a lui dicendo....
“Credevo che la tua razza si fosse estinta...A quanto pare devo delle scuse a Cinzia...o dovrei dire SailorTigra”
...Un sorriso sornione fa la sua comparsa sul viso di lui quando...
ZERO:”Applaudo la tua perspicacia...Inoltre...se pensi di essere al sicuro con quel coso appeso al
collo...Spiacente di deluderti...Non funziona con tutti...Comunque non hai nulla da temere da me”
E il mio turno di essere sarcastica...
“Lascia deciderlo a me...Inoltre credo che un paletto nel cuore sia ancora efficace o siete diventati immuni anche a questo!?”
ZERO:“Touché...Gatta767”
E siamo presi da questa conversazione da non accorgerci della presenza di Cinzia nella stanza fino aquando non la sentimmo parlare.
Infatti...
Sono sgattaiolata dalla stanza senza far rumore non volevo che si accorgessero di me... Non subito...Volevo studiare le reazione di entrambi...Difatti ho intenzione di aprir bocca solo se le cose
prenderanno una brutta piega...E visto che ora sia l’una che l’altro non sanno se considerarsi amici o nemici...Mi sembra giusto dire la mia...
“Finititela di punzecchiarvi...Zero, vai a levati quella maglietta...Ci mancava solo che le dessi l’impressione sbagliata...e Dany metti giù quei cosi.”
Mi guardano entrambi per poi rispondermi...
ZERO:“Vado”
...Intanto che si incamminava verso camera mia...
DANY:“Va bene li metto via...”
In quei pochi attimi che restammo da sole...
DANY: “Mhh, mi sarebbe interessato vederlo con qualcosa di meno addosso”
“Dany!”
Meno male che ha ancora voglia di scherzare... Vedo Zero tornare poco dopo asciutto e con qualcosa di nuovo addosso... Meno male che ho pensato a tenere un guardaroba per lui in casa...Comunque basta tergiversare e tempo di chiarimenti...difatti......
“Credo che sia tempo di raccontarti come tutto questo ha avuto inizio”
La vedo sospirare e poi farmi un cenno di assenso con la testa...Inoltre Zero interviene dicendo...
Zero:“Perché non ci spostiamo in cucina staremo più comodi”
Ed è cosi che raggiungiamo la cucina...dove una volta accomodati inizio a narrare la mia storia...
Che riaffiora in me manco fosse un flashback....
Flashback...
Era una notte come un’altra e come al solito la nostra ST era in allerta...Penso che sta sera mi ritirerò prima che sorga l’alba...é tutto calmo, forse fin troppo... Le ultime parole famose, difatti manco a dirlo c’è già qualcuno che rompe il silenzio con il suo grido di aiuto...
Mi dirigo rapidamente nel luogo dove queste hanno origine e... Giungo in un vicolo dove la scena che mi si presenta è davvero inquietante...Un ragazzo è chino su una ragazza...
Misericordia! Le sta succhiando il sangue...A questo punto qualunque cosa sia quell’essere
bisogna intervenire e difatti...
“Heytu! Fermati immediatamente”
Il tipo alza lo sguardo verso di mee contemporaneamente si ripulisce la bocca....Vedo i suoi occhi rossi come il sangue e il mio cuore comincia a battere forte, ma non so se è paura quello che provo...E qualcosa che non mi so spiegare. A questo punto mi rivolge la parola mentre lascia cadere il corpo ormai inerme della sua vittima....
ZERO:“Il tuo battito per me è dolce melodia”
Poi iniziò a battere dolcemente le mani...
ZERO:“Più mi avvicino, più il tuo cuore batte forte, ma... Tu non hai paura di me, i tuoi battiti sono molto diversi dalle mie vittime”
Si avvicina sempre di più a me e batte le mani sempre più forte...Non indietreggio e non l’attacco ma il mio cuore è ormai in gola...Sono come bloccata... Quando ormai siamo faccia a faccia chiude per un attimo gli occhi e si sofferma ad annusare l’aria o meglio il mio profumo poiché sento il suo fiato a pochi centimetri dal mio collo....Poi si scosta e li riapre e noto cheda rossi quegli occhi sono diventati grigio/violetti... Intanto che...
Zero:“Il tuo profumo... supera quello di una rosa rossa....Sei tu quella che andavo cercando”
Mi piacerebbe saper leggere nella mente...Vorrei poter capire cosa celano quegli occhi.
Contemporaneamente nei pensieri di Zero...
Quando l’ho sentita arrivare credevo fosse semplicemente un’altra bellissima preda...Una di quelle difficili da conquistare...In lei c’è più di quel che appare...Lo sento è speciale... Ma la conferma l’ho avuta quando i nostri occhi si sono incrociati...E poi quando ho sentito il suo battito e percepito il suo profumo...Tutto è cambiato...Lei non è più la mia preda, ma la mia anima...E ci stiamo ancora fissando negli occhi in silenzio fino a quando...
ST:“Chi sei?”
Mi inchinai e le presi la mano, la notai alquanto confusa...
“Mi chiamo Zero, sono un’abitante delle tenebre, dell’oscurità; è quasi l’alba, se non la disturba, la vorrei accompagnare alla mia dimora prima che il sole mi abbagli di più della sua bellezza”
Mi alzai e la baciai appassionatamente, lo feci senza pensare, mi sembrava un nuovo tipo di sete, e solo lei poteva dissetarmi. Le sue labbra erano calde e morbide...
Ma non posso indugiare oltre il sole sta per sorgere...
Perciò la prendo tra le mie braccia e inizio a correre verso il covo mentre i primi raggi di sole cominciano a dissipare la notte.
Fine Flashback.
A questo punto...
Prendo fiato per un attimoe poi proseguo dicendo...
“Cosi mi ha portato a casa sua e lì mi ha raccontato la sua storia e da quel momento ho cercato di fare il possibile per tenere nascosta la loro esistenza....Ma anche di fargli cambiare regime alimentare”
La guardo in attesa di una replica o di una qualsiasi reazione...Ma lei è immobile...assorta in sa quali pensieri.
Contemporaneamente...
Tutta questa storia è follia...E sono confusa e incredula...Come devo comportarmi? E soprattutto ora che so la verità...Da che parte devo stare?
Dannazione! Non posso credere che abbia gettato via la sua vita per un vampiro...
Sento che sono in attesa di una mia reazione, difatti...
“Lo sai cosa mi ferisce di più in tutta questa storia...Il fatto che tu non ti sia fidata di me ...perché caspita pensi che abbia accettato di occuparmi del caso...Non era certo mia intenzione catturarti... Quello che volevo era provare la tua innocenza...A dispetto del fatto che tutto e tutti erano contro di te....Maledizione! Come pensi mi senta in questo momento...Una delle mie migliori amiche...Non che paladina della giustizia...Complice di un criminale...Eppure...”
Ma non riesco a finire...perché...
Zero:“Ferma! Non aggiungere altro...E ascolta me ora...Noi non uccidiamo per divertimento o per soldi...Noi lo facciamo per sopravvivere....Tu pensi che ci faccia piacere? Ed è qui che ti sbagli...Anzi
voi esseri umani vi sbagliate...A molti di noi questo fatto non piace...Difatti alcuni vampiri hanno
trovato varie alternative...Però a volte è difficile controllarsi...Quando la sete si fa insopportabile...
perdi il controllo di te stesso...Ed inoltre ti sei soffermata a riflettere su questo...Cosa avresti fatto al suo posto? Te lo sei chiesto? Non credo...Vedi la tua vita o meglio il tuo cuore è guidato dall’onore e dal dovere...Ma c’è qualcosa che va oltre il dovere e l’onore...è l’amore... Esso entra nelle nostre vite quando meno c’è l’aspettiamo...E’ come il vento...A volte ha la forza di un uragano, a volte è lieve brezza...Ma non si può negare...In nome suo si è disposti a fare qualunque
sacrificio...Perché niente altro conta...”
Parole dure le sue, ma che mi colpiscono dritte al cuore...E fanno male! Perché è vero...Cosa ne so io dell’amore...O del sacrificio... Ma tengo questo per me, non replico...Mi limito a guardarlo negli occhi, soffoco le lacrime... Non mi abbasserò a piangere in sua presenza...Mai...
Non posso ne andrebbe del mio orgoglio...Per questo mi alzo ed esco prima dalla cucina...poi
dall’appartamento in silenzio.
A questo punto...dopo l’uscita di Daniela...
Vorrei fermarla, ma l’occhiata che mi ha lanciato Zero mi ferma e poi...
Zero:“Non preoccuparti... Saprà superare tutto questo...e perdonarti... Ha bisogno solo di tempo...
Inoltre dovresti saperlo meglio di me...Che dietro quell’atteggiamento da ragazza di ghiaccio si nasconde un animo romantico”
Gli sorrido... Perchè è la verità...Ma non posso fare a meno di preoccuparmi...Forse lui l’ha intuito perché adesso è al mio fianco è mi sta abbracciando.
Nel frattempo...
Non appena ho lasciato l’appartamento...Non ho perso tempo e mi sono messa a correre...Piove ancora, ma forse e meglio visto che non riesco a trattenere queste stupide lacrime...Avrei dovuto prendere la macchina, ma le chiavi sono rimaste sul tavolo della cucina...
Tornare a prenderle in quel momento equivaleva al suicidio...Poiché non so di quale sentimento sarei stata preda...Comunque non so per quanto tempo ho corso e neanche dove mi trovo....
No, un momento lo so dove sono... difatti busso alla porta e...
SEIYA:“Dany...Ma cosa..?”
Ma si ferma perché inaspettatamente mi sono gettata tra le sue braccia
A questo punto lui richiude la porta alle nostre spalle tenendomi ancora stretta...
Dopo di che, mi solleva il viso e rimane sorpreso di vedervi delle lacrime...Non mi aveva mai visto
piangere...Ma c’è una prima volta per tutto...Difatti...
SEIYA:“Finalmente hai deciso di usare la mia spalla per farti un bel pianto...Ma vuoi dirmi cosa ti ha sconvolto tanto da farti cedere?”
Già...cosa mi ha spinto fin qui? E’vero che lui è un grande amico, ma...Di solito non mi comporto cosi...In ogni caso non gli rispondo, mi limito a stringermi ancora di più a lui...A questo punto...
SEIYA:“Bene, me ne parlerai quando ti sentirai pronta...Ma adesso è meglio che ti dia qualcosa di
asciutto da metterti...non voglio che ti ammali”
Mentre mi sospinge nella stanza da bagno...gli mormoro un grazie...
Poco dopo asciutta e con un suo pigiama indosso mi reco in soggiorno...
Lui seduto su una poltrona mi sta aspettando.
Difatti...
La vedo sedersi sul divano...Ha un’aria cosi fragile in questo momento... Che nessuno la reputerebbe in grado di prendere a pugni qualcuno...Inoltre non è mai stata cosi bella...Forse perché è la prima volta che la vedo con i capelli sciolti... Comunque non posso perdermi in fantasia visto che...
DANY:“Seiya...Sto per dirti qualcosa che cambierà ogni cosa...Ma giurami che non farai niente senza averne parlato prima con me...Giura!”
“Lo giuro”
Sento che me ne pentirò...Ed ora che lei mi ha raccontato tutto...Credo di avere avuto ragione...
Tuttavia è tardi per tornare indietro...Le ho fatto una promessa e la manterrò... Perché per nessun altro avrei messo i miei principi in secondo piano.... Questo è il prezzo dell’amore. |
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=3310288
|