Real Name? - A DxD Chronicles

di Death Crow e Re Nero
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Life 0 ***
Capitolo 2: *** Life 1 ***
Capitolo 3: *** Life 2 ***
Capitolo 4: *** Life 3 ***
Capitolo 5: *** Life 4 ***
Capitolo 6: *** Life 5 ***
Capitolo 7: *** Life 6 ***
Capitolo 8: *** Newlife ***



Capitolo 1
*** Life 0 ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Prologo:

Che cos'è un Nome? Tutti noi ne abbiamo uno, ma non ci fermiamo mai a riflettere sul perché sia importante averlo. Il Nome è importante non solo perché ci distingue da tutti gli individui, ma perché grazie ad esso è possibile ricordare la storia di colui a cui appartiene.

Life 0:

TAKERU

"Red! Red vieni qui!"

Uffa non riesco mai a trovare quel piccolo monellaccio.

Stavo perlustrando nei dintorni di una gigantesca sequoia alta oltre 10.000 m e larga la metà. Le radici, 9 per l'esattezza, erano enormi e diramate attraverso il terreno ed oltre 9 portali. Le foglie non avevano un solo colore, ma diversi che si alternavano in un ritmo continuo. Il cielo sereno non aveva tracce di nuvole ed il sole poteva irradiare la sua luce su un immenso pascolo di erba bianca che costeggiava intorno all'albero.

"Ehi Yigg! Non starai aiutando Red a nascondino vero?"

L'albero cambiò per un attimo i colori delle sue foglie. Ora erano di un blu acceso.

UKGTRAW!

Da uno dei rami sbucò un piccolo draghetto non lungo più di un paia di braccia con le scaglie color rosso cremisi. Il piccoletto, non appena mi vide, spalancò le ali e planò dalla mia parte atterrandomi tra le braccia.

Dovevo fare attenzione, lungo il suo dorso ha delle punte acuminate che possono fare davvero male.

Red strofinò il muso lungo il mio collo.

GUF! CUF!

Che solletico!

"Eccoti qua piccolo birichino! Lo sai che non puoi allontanarti così tanto?"

CUAFGH!

Red mi fece una faccina triste.

Che diamine.

"Non puoi averla vinta sempre tu."

Strinsi Red tra le braccia. Le sue scaglie, che fino a poco tempo fa erano fredde, si stavano pian piano riscaldando.

"Non puoi farci niente. I cuccioli trovano sempre il modo di farsi perdonare."

Mi voltai con il draghetto ancora tra le braccia.

Vicino a noi erano appena giunti 4 individui. 3 uomini ed 1 donna.

Non riuscivo a distinguere i volti, ma solo le sagome nere: uno sembrava più muscolo e più robusto rispetto agli altri, un'altro era leggermente più piccolo mentre il terzo, della mia stessa altezza, camminava affianco ad una donna. I 2 sembravano molto intimi.

"_____ sono colpita. Non pensavo che da quell'uovo potesse uscire un cucciolo così carino. Hai fatto bene a salvargli la vita."

Mi voltai verso la figura femminile mentre Red cercava di mangiarmi le mani. Per mia fortuna i suoi denti retrattili non mi facevano male. Che strano, mi ha appena chiamato per nome...ma allora perché non sono riuscito a sentirlo?

"Grazie _____. Non potevo abbandonare questo piccolino."

Ancora! Ma questa volta non sono riuscito a sentire il nome che ho appena detto.

"Il problema è...cosa ne faremo una volta che sarà cresciuto? Conosco la razza a cui appartiene. Diventerà un gigante in men che non si dica."

Sbraitò la figura massiccia.

"Non abbiamo nessun problema _____. Lui rimarrà con noi anche perché ____ gli ha già dato un nome. Chi lo sa forse ci potrebbe aiutare col nostro lavoro."

Parlò la figura affianco alla donna.

"Se lo dite voi."

L'omaccione mise le braccia conserte mentre Red volò dalle mie braccia atterrando sulla testa di quest'ultimo e facendolo cadere a terra.

AH AH AH!

"Mi sa che Red si sia preso una piccola vendetta!"

In un attimo la scena cambiò.

Mi trovavo sempre di fronte all'albero, ma l'immensa sequoia era sta sradicata e le sue immense radici erano fuoriuscite dal terreno.

Il cielo si era oscurato mentre per aria si crearono dei squarci che si allargavano via via. Il terreno su cui mi trovavo stava avendo dei dissesta menti. Era arrivata la fine.

Ero paralizzato dalla paura.

COUGHT!

Tossi sangue.

Mi sentii stranamente pesante. Guardando con attenzione mi accorsi che indossavo un'armatura nera con bordature bianche.

Il mio corpo s'irrigidì a causa di un'enorme buco che avevo sul costato sinistro. Cercavo di contenere la fuoriuscita del sangue con la mano.

"Sono ridotto davvero male se la rigenerazione non sta avendo effetto."

Il sangue aveva creato un laghetto rosso.

"Non posso ancora morire."

Lentamente e dolorosamente riuscii ad avvicinarmi alla sequoia abbattuta.

"Solo io posso impedire il collasso dell'umanità."

Raccolsi tutte le energie rimanenti convogliandole all'interno delle braccia. Il tempo sembrò arrestarsi mentre i vortici si chiusero uno dopo l'altro. Era come se ogni cosa ed ogni essenza sottostesse ai miei ordini.

Il sangue sembrava aver smesso di fuoriuscire.

"Fratelli miei, Red e amore mio. Perdonate il mio primo gesto da egoista."

Si, ero pronto a sacrificarmi per le persone che amavo.

"NO! Non lo farai da solo!"

Chi è? NO! NON PUO' ESSERE LEI!

Quando mi voltai intravidi i contorni bianchi di una bellissima figura femminile.

"_____ vattene via da qui!"

La donna scosse il capo.

"NO!"

Corse verso di me abbracciandomi.

"Come posso vivere senza di te?"

Ci guardammo un'ultima volta prima di scambiarci un bacio appassionale. Era uno di quei baci che ti riscaldano il cuore.

La donna mi toccò il collo.

"Ti ricordi? Finché morte non ci separi. E poi...non sono l'unica che ha deciso di venire qui da te."

Sullo sfondo della distruzione comparvero 9 figure.

"Non è possibile. Perché siete qui?"

Urlai in preda alla collera. Non dovevano venir qui!

"Non puoi fare tutto da solo."

Le figure parlarono a turno.

"Sappiamo quello che vuoi fare ma non potrai farcela da solo."

"Come potrai reggere l'umanità senza l'utilizzo di nuove radici?"

Chiusi gli occhi per un istante mentre la donna affianco a me continuava a sostenermi. Uno delle figure si distaccò dalle altre.

"Siamo qui di nostra spontanea volontà. Proprio come te pertanto siamo disposti a sacrificare le nostre vite."

Guardai tutti per un'ultima volta.

"Allora facciamolo fratelli miei."

WHHUUUUUAAAAAAA!!!!!!!!!!!

I 9 intensificarono le loro auree assieme a quella della donna vicino a me.

"NNNNOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Mi alzai di scatto dal letto mentre la mente si schiariva da tutte quelle visioni.

SOB! SOB! SOB!

Il cuore continuava a battere incessantemente mentre mettevo a fuoco i dettagli della mia stanza. I segni sul mio corpo brillavano di una luce intensa. Meno male che non è successo ancora niente.

Mi riabbandonai sul letto toccandomi la fronte esausto. I segni cominciarono a sparire.

"Ma perché? Perché sto avendo queste visioni? Non avevo chiuso già da tempo?"

Dovevo tranquillizzarmi.

La tapparella filtrò i primi raggi del sole. Guardando l'orologio mi resi conto che erano le 06:30.

"Forse è arrivato il momento di svegliarsi."

Anche se mezzo sonnambulo decisi lo stesso di alzarmi dal letto. Preferisco svegliarmi anziché rivivere un altro incubo come quello.

Risistemai il letto prima di uscire dalla stanza.

Come di mio consueto indossavo il pantalone di una tuta pesante con una maglietta di cotone bianco. Il rubino del crocifisso della mamma brillava come al suo solito.

Il sole illuminava i corridoi.

Ancora pochi minuti e le luci elettroniche si sarebbero spente. Persi un bel po' di tempo prima di scendere nella cucina al piano terra. Beh è normale visto che il condominio...no... il castello ha subito una nuova ristrutturazione.

Prima i piani a disposizione erano 6, ma adesso sono diventati 8.

Vista la nuova carica che ricopro dovevo per forza aver bisogno di spazi esclusivamente miei.

Vi spiegherò in un secondo momento a cosa mi serviranno quei 2 piani.

Ovviamente, dopo i lavori, la distanza delle nostre stanze si era enormemente ampliata.

Vi ricordate? La mia stanza era vicina a quella di Koneko e di Takeya ed Akeno, ma adesso non più infatti è distante 20 m l'una dall'altra. Per precauzione ho fatto rinforzare le pareti della camera di Takeya. Prevenire è meglio che curare.

Sono passati 5 giorni dal nostro ritorno sulla Terra e piano piano ci stiamo riabituando alla nostra vita.

Rias aveva incitato tutti i membri a completare i compiti delle vacanze. Mi dispiace per Issei, forse pensava di divertirsi invece nada de nada.

Per la cronaca NOI li abbiamo conclusi in 30 minuti per poi dare una mano a chi aveva bisogno...per esempio Issei, Asia e Zenovia.

Non fraintendetemi. La mia dolce sorellina e Zenovia sono brave a studiare, il loro problema e quello di non capire i kanji giapponesi. Takeya, come al suo solito, ha usato la scusa dello studio per andare a fare altri compiti con Akeno. Pervertiti.

Sembra che Akeno non sia più preoccupata per Tsubaki. Le è bastata mostrare la sua potenza sul treno per far capire chi comandasse.

Ho approfittato anch'io di questo periodo facendomi mandare alcuni contratti da Irlen. Ne avevo già visti alcuni, ma è meglio che impari a gestire anche quelli un po' più importanti.

Pensavo ai miei amici, non vedo l'ora di rivedere Bunji ed Asagi domani a scuola. Chissà cosa avranno combinato durante tutta l'estate.

Per quanto riguarda Diodora.

Dopo la sua dichiarazione, quel priso se ne andato dicendo che sarebbe ritornato a prendersi Asia. Io non lo farei se fossi in lui. Takeya non perdona.

"Buon giorno tesoro."

Fugai ogni mio dubbio non appena la mamma di Issei entrò in cucina.

"Buon giorno mamma. Potevi dormire un'altro poco."

"Sciocchezze, ormai sono abituata a svegliarmi a quest'ora."

So cosa state per dire. Purtroppo i genitori di Issei hanno insistito affinché io e Takeya li chiamassimo così. Ditemi voi cosa potevamo fare?

Comunque la nuova "MAMMA" iniziò a preparare la colazione. Ho perso il conto di tutti i parenti che ho.

"Takeru-kun ho notato che Takeya-kun ed Akeno-san sono diventati molto intimi."

"Ohh si. Sono diventati così intimi che se continuano di questo passo tra breve diventerai già nonna."

"OHH DAVVERO?"

La mamma sembrò elettrizzata.

"Allora devo avvertire Otou-san della bella notizia."

La mamma tornò a preparare la colazione fischiettando.

Credo che gli altri scenderanno a breve.

°°°°°°°°°°°°°°°

Era solamente un sogno.

Continuavo a ripetermi questa frase ogni singolo momento. Ma purtroppo non credevo alle mie stesse parole. Non riuscivo neanche a mangiare.

"Takeru stai bene?"

Koneko sembrò preoccupata del mio stato.

"Si, sono solamente stanco per i contratti."

Forzai un sorriso. Lei però si alzò mettendosi sopra alle mie ginocchia portando la mia mano destra sul petto.

"Se c'è qualcosa che posso fare per favore dimmelo."

La tranquillizzai.

Nonostante quello che era successo dopo la cerimonia d'incoronazione, il nostro rapporto non è decollato così facilmente rispetto a Takeya e Akeno.

Abbiamo bisogno di trovare il nostro tempo a differenza di quei 2.

Koneko mi segue in ogni mia faccenda e la cosa non mi dispiace affatto. Quando i genitori di Issei non ci sono le piace mostrare il suo aspetto da nekomata, quando l'ho aiutata a studiare è rimasta tutto il tempo sulle mie ginocchia.

La stessa cosa quando guardiamo un film o quando devo controllare alcuni contratti. Aveva rimpiazzato il suo pigiama da gattina con una vestaglia da cerimonia, la stessa che indossava quando è venuta da me. Con tutto l'intimo...sia chiaro.

Secondo Takeya, Koneko stava mostrando il suo lato felino. Non so perché ma alcune volte Rias mi guarda male prima di mettersi sulle ginocchia di Issei. Ma io dico cresci e lasciami stare!

"Adesso basta questo lo ammazzo!"

Takeya si era alzato di scatto dalla sedia dopo aver preso una delle tante lettere d'amore di Diodora per Asia.

Da quando siamo tornati a casa, Diodora non ha fatto altro che inviare lettere contenenti biglietti per il cinema, inviti a cena e buoni per la spesa.

Ha mandato persino dei regali...un mucchio di regali che Takeya ha prontamente bruciato con l'Hell.

"Quel bastardo! Come ha potuto fare una proposta ad Asia il primo giorno che siamo tornati dal viaggio!"

Ohi Ohi anche Issei si è arrabbiato come Takeya. Rias ed Akeno cercarono di calmare i ragazzi, ma non c'era verso di fermarli.

"Ragazzi è la prima volta che vi vedo coalizzati."

Takeya ed Issei si guardarono per la prima volta con uno sguardo fiero.

"Quello lo ammazziamo!"x2

Non ci credo, ditemi che sto sognando. Takeya che ha stretto un'alleanza con Issei...presto datemi un pizzico.

"Ehm per favore Ise-san e Takeya-nii-san per favore perdonatemi."

Asia chiedeva scusa per quello che stava succedendo. Stava già per piangere.

"Asia, non è colpa tua! Come può essere colpa tua!"

"La colpa è di Diodora. Tu non c'entri niente!"

Takeya ed Issei erano partiti per consolarla.

"Ragazzi vi rendete conto che la state mettendo a disagio?"

No, non ero l'unico che la pensava così basta vedere le facce che stanno avendo Rias ed Akeno.

"Takeru non ci puoi fare niente."

Purtroppo devo dare ragione a Koneko.

DIN DON!

"Chi è? Non è un po' presto per le consegne?"

"OH! VADO IO!"

Takeya lasciò perdere per un attimo il discorso di Diodora per fiondarsi all'ingresso.

Che succede? Non l'ho mai visto così. Anche Akeno sembrava confusa del comportamento del suo fidanzato.

"Okay vai più dietro. Bravo così dai che c'è la fai."

IIIIAAAIIIAAAIIAAIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!

Aspetta ma questo è il rumore di un camion in retromarcia.

Io, Koneko, Rias, Issei, Asia, Akeno e Zenovia ci dirigemmo fuori vicino al garage.

Takeya era li assieme alla carcassa di una macchina. Il conducente del camion se ne andò mentre mio fratello lo salutava felice.

"Takeya si può sapere che stai facendo con questa carcassa?"

"Questa bello mio è il mio pass per l'università!"

Me lo disse con un'aria fiera.

"E dove lo hai trovato?"

"Qui."

Mi mostrò uno strano annuncio con la foto della macchina: Dodge Charge del 1969.



Il volantino era scritto con dei caratteri inglesi.

"Takeya ma dove lo hai comprato? E a quanto?"

Takeya non mi ascoltava, pensava solamente alla macchina.

"Ehi!"

"Oh si scusami. Allora l'ho presa in Texas e l'ho pagata 750 dollari, ma con i documenti, dogana ed il resto...1000 dollari."

"Che? 1000 dollari per un pezzo di ferraglia del genere?"

Anche Zenovia non sembrava molto entusiasta della macchina.

"Takeya-senpai per me hai solamente sprecato dei soldi."

Takeya non voleva ascoltare Issei. Ma un secondo.

Vidi qualcosa. Delle strane lettere vicino al muso della macchina.

Non è possibile.

"Takeya ti sei reso conto della macchina che hai preso?"

"Insomma Nii-san la vuoi finire di chiamarla ferraglia?"

Non se ne è ancora reso conto.

"Vieni qua è guarda questo!"

Grattai un po' di ruggine facendo emergere le scritte in rilievo così che tutti le potessero vedere.

Takeya rimase senza fiato per alcuni secondi.

"Non ci credo!"

"Credici fratellino. Hai appena comprato una Dodge Charge Daytona NASCAR del 1969!"

WUAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Takeya era letteralmente esploso per la gioia. Ma a differenza sua il gruppo era rimasto confuso.

"Scusa senpai perché ti stai agitando tanto?"

"Come sarebbe a dire perché?"

Issei cercava di riportare Takeya con i piedi per terra. Meglio che intervanga io.

"La carcassa che ha appena comprato Takeya è una vecchia macchina NASCAR. Le NASCAR sono delle vetture molto potenti e molto costose. Questa, per esempio, ha gareggiato nella famosa pista del Daytona. Ha assunto quel nome proprio per festeggiare quell'evento. Lo sappiamo perché c'eravamo. Abbiamo visto più di 50 macchine come questa gareggiare sopra ad un circuito ovale per più di 500 giri!"

"Vedo che siete davvero informati su queste cose."

"Se teniamo conto che adoriamo i motori allora "SI!" siamo informati al riguardo sorellina."

Rias, proprio come Issei e gli altri, cominciarono a controllare la macchina.

"Ma senpai come fate a dire che questa macchina proviene proprio da quella famosa Daytona?"

"Semplice guarda qua."

Focalizzai l'attenzione di tutti sulle scritte in rilievo.

"Le vedete queste scritte sul cofano? Sono state stampate con una macchina stampatrice risalente a quella data. Le aerografie di quei tempi erano molto diverse rispetto a quelle d'oggi. Si usavano speciali macchine pressatrici. Durante quell'operato il calore era così elevato da far si che il colore e le forme si impregnassero all'interno della carrozzeria della macchina. Se fosse un falso allora non troveresti questi segni sul telaio."

( Death Crow/Re Nero: Ringraziamo Affari di Famiglie e Missione restauro per averci istruito molto meglio della scuola. )

WOW!

Fu l'unica cosa che riuscii a dire Issei.

"Allora quella che ha preso Takeya è quella originale. Se è così allora avrà anche un suo valore giusto?"

Zenovia si stava comportando da vera professionista.

"Si. Il coglione da cui l'ho preso non si è reso conto del tesoro che teneva."

"E dai Takeya non essere così. Molto probabilmente il tizio gestiva uno sfascia carrozze."

"Takeya-senpai se questo è un tesoro allora quanto vale?"

Takeya esaminò l'auto prima di dare una risposta ad Issei.

"Mnnn per come sta adesso non meno di 30.000 dollari...credo."

"A bene...CHE COSAAAAAA!!!!!"

Sentendo la cifra, Issei spalancò la sua bocca oltre ogni limite. Le altre ragazze, invece, guardarono la macchina con altri occhi. Rias, a differenza delle altre, non andò tanto su di giri. Beh lei proviene da una famiglia molto ricca perciò sono solamente degli spiccioli.

"Stiamo parlando di una macchina molto rara che farebbe gola a molti collezionisti."

"Ehi Nii-san dammi una mano a portarla dentro. Non vedo l'ora di metterci le mani sopra."

"Senpai se vuoi andare all'università perché non usi semplicemente il tuo titolo?"

Takeya si fermò dietro alla macchina giusto in tempo per squadrare Issei.

"Penso che alcune volte tu abbia vinto il cervello ad un gratta e vinci. Non voglio avere nessuna raccomandazione. Andrò all'università utilizzando questo gioiellino restaurato. Una prova delle mie capacità."

Takeya concluse la frase dando alcune pacche sulla carrozzeria.

"Ma quella macchina restaurata quanto varrebbe?"

Takeya, sentendo il dubbio di Zenovia, cominciò a far ondulare la testa pensieroso.

"Nuovo quasi mezzo milione di dollari. Restaurata qualcosa in meno o qualcosa di più. Dipende tutto dal mercato automobilistico."

"COOOOOSSSSAAAAAAAA!!!!!!!!!!"

E si Issei, non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina.

"Dai Takeya spingiamo dentro la creatura."

"YOKAI!"

Prima di aiutare Takeya mi voltai verso Koneko.

"Dico 2 cose a mio fratello e poi vengo ad aiutarti con lo studio."

Feci un occhiolino a Koneko. Mi sorrise prima di rientrare con gli altri. Issei non si era ancora ripreso.

°°°°°°°°°°°°°°°

KUNGNAWWW!!!!

La porta del garage era aperta, non fu difficile spostare la macchina al suo interno.

"Non vedo l'ora di battezzarla con Akeno."

Takeya stava già progettando il futuro.

"Ehi le macchine non sono ideate per queste cose...porco!"

"Si, si, si sono un porco, maiale etc. etc..."

Takeya continuava a prendermi in giro mentre abbassava la saracinesca del garage.

"Nii-san di cosa mi volevi parlare? Aspetta...forse ho capito!...SEI STITICO!"

Rimasi fermo per alcuni secondi con la bocca aperta.

"Alla tua età la stitichezza è una brutta cosa. Specialmente dover mantenere un segreto del genere."

Persi la pazienza.

"Io ti ammazzo. MA COME TI E' VENUTO IN MENTE UNA COSA DEL GENERE!"

Takeya si ritirò pensieroso.

"Allora se non è la stitichezza sarà la diarrea?"

"E' logico non è vero? Se non è zuppa è pampagnato. MA CHE CAZZO DI IDEE TI FAI?"

"Ma scusa non volevi parlarmi di queste cose?"

"Di cosa?"

"Della tua stitichezza."

"IO NON SONO STITICO!"

"Beh in effetti essendo un Nefilim non ne hai di questi problemi."

Mi massaggiai la fronte. Dai Takeru rimani calmo.

"Senti Takeya possiamo accantonare per un secondo questi discorsi di merda?"

Takeya, nel frattempo, aveva posizionato la macchina sopra al sollevatore.

"Per me puoi parlare di quello che vuoi."

Guardai per un attimo mio fratello mentre ispezionava la macchina. Non lo avevo mai visto così.

Sul tavolo c'erano numerosi volantini di diverse università. Non solo giapponesi ma americani, italiani...

"Sembra che tu faccia sul serio."

Takeya concluse la sua ispezione.

"Certo che lo sono! Anche se sono un Vice-Re sono ancora nella fase della crescita. Ho intenzione di sposare Akeno, ma fino ad allora intendiamo continuare i nostri studi. Anche se non sembra Akeno è una grande studiosa, sono sicuro che non avrà difficoltà ad avere una borsa di studio. E' la mia fidanzata e non ho il diritto di tapparle le ali. Pertanto prima esaudiremo i nostri sogni e poi ci sposeremo."

"Wow ed io che pensavo fossi cresciuto solamente sotto le coperte."

"Ah, ah, ah molto divertente. Vedrai diventerò un designer-meccanico-restauratore rinomato non solo sulla Terra ma anche negl'Inferi!"

"E' un progetto molto ambizioso lo sai?"

"Si lo so. Ma il tuo? Che progetti hai?"

Era davvero incredibile come una semplice frase innocua fosse capace di mettermi in difficoltà.

"Ecco io un progettino c'è l'avrei."

"E quale? Dai spara, spara!"

Era un po' imbarazzante da dire.

"Ecco...mi piacerebbe diventare un pilota professionista."

"Cosa? Cosa?"

"Voglio diventare un pilota. La cosa di crea qualche problema?"

"No, no, no, no!"

Takeya scattò come se avesse avuto un idea.

"Che ne dici diventare il MIO pilota? Anzi cosa ne pensi se creiamo un Team?"

"Un Team?"

"Si. Io costruirò i bolidi che tu piloterai...anzi no...che noi piloteremo."

Aguzzai l'occhio sinistro.

"Noi?"

"Ehi anch'io voglio testare le mie creazioni. Altrimenti che meccanico sarei?"

"MMMnnn, d'accordo ci sto!"

Strinsi la mano a Takeya.

"Avrai bisogno di un aiuto per restaurare quella macchina. Possiamo portare il progetto insieme. Un pilota ha bisogno di conoscere i limiti della propria vettura. M'iscriverò anch'io a quell'università."

Takeya ritirò subito la mano.

"No l'università è la mia. Sceglitene un'altra!"

"Conoscendoti avrai scelto l'università più prestigiosa e poi è necessario se dobbiamo presentare la macchina assieme."

Takeya si ritirò sbraitando in tutte le lingue che conosceva.

"Dannazione! Ho capito hai vinto anche questo round."

Takeya andò a prendere alcuni attrezzi appesi sulla parete.

"Ti volevo parlare di una cosa."

Cercai di raccogliere il coraggio necessario.

"Da quando siamo tornati sto facendo degli strani sogni."

CLICK!

Il suono di alcune chiavi inglesi che cadevano per terra rimbombarono per il garage. Takeya non si era ancora girato verso di me.

"Ho sognato di trovarmi vicino ad un grande albero in compagnia di un draghetto e di 4 individui. Poi il sogno muta, mi ritrovo nello stesso punto di prima, ma in quel momento sembra che stesse incombendo la fine del Mondo. Io stesso sono in fin di vita e prossimo alla morte ma anche così cerco lo stesso d'intervenire. In quel momento compare vicino a me la figura di una donna che sembrò conoscermi molto bene. Tant'è vero che ci scambiamo un bacio passionale. Sulla scena comparvero altre 9 figure che dicono di volermi aiutare, ma io cerco di respingerli perché voglio che sopravvivano."

Takeya non si era ancora voltato.

"Non riuscivo a vedere le figure e ne ha sentirne i nomi. Ma...una dei 4 eri tu Takeya. Sapevo benissimo che eri tu...ti chiamavo con un'altro nome."

Tornai a guardare mio fratello, in questo momento aveva la testa china.

"Per caso il draghetto si chiama Red ed ha le scaglie color rosso cremisi con degli spuntoni lungo il dorso e la coda? Una figura omacciona lo aveva preso in giro? Per questo il piccolo per vendicarsi si era buttato su di lui facendolo cadere col culo per terra?"

I battiti del cuore iniziarono ad accelerare.

"Si, ma tu come fai a...non mi dire che tu?"

Takeya si decise a voltarsi, sul suo volto non vi era più traccia della gioia di prima ma solo preoccupazione. Com'è possibile una cosa del genere?

"Anch'io faccio lo stesso sogno e riconosco solamente la tua figura. Ma ciò che succede dopo e tutt'altra cosa."

Ingoiai la mia stessa saliva preoccupato.

"Che cosa ti succede?"

Takeya sospirò amaro.

"Mi ritrovo su un immenso campo di battaglia assieme a quelle 3 figure ed ad altre dietro di me. Si e no eravamo una ventina. Di fronte a noi, a mezz'aria, compaiono diverse armi rotte, 10 per l'esattezza, tutte avvolte da auree specifiche. C'è ne erano diverse: archi, asce, alabarde, lance e così via. I miei occhi caddero su 2 spade avvolte da un aura blu cobalto."

Cominciai a fremere per la paura.

"Una di quelle 2 spade era...la Fragarach."

Le parole di mio fratello mi trafissero il petto.

"Una...delle spade...era...la Fragarach?"

Anche Takeya era preoccupato come me.

"Si era lei. La sua lama era spezzata proprio come l'altra. Una specie di fusione tra una Katana ed una spada da battaglia. Mi ricordo d'esser caduto in ginocchio in preda al sconforto ed alla disperazione. Cercai di toccarmi il volto ma non ci riuscivo. Era come se avessi sul volto una maschera e quando guardai le mie mani notai che erano avvolte da strani guanti che li facevano assomigliare a delle ossa."

Takeya tremava di paura mentre s'ispezionava le mani, ma nonostante questo continuò a parlare.

"Mi ricordo d'essermi rialzato in preda ad una furia omicida. Me la dovevano pagare. Quando io e gli altri ci voltammo dietro di noi...sul campo di battaglia erano apparsi un numero infinito di nemici tra Angeli, Demoni e tante altre creature mai viste prima. Assieme a quello schieramento vi era anche un colosso che ad ogni passo creava dei violenti terremoti, tant'è vero che gli altri cercavano di tenere una certa distanza da lui. Sembrava pesantemente armato ma aveva un profondo squarcio sanguinante sull'addome. Non avevamo paura della battaglia che stavamo per affrontare. Io e le altre 3 figure desideravamo uccidere il colosso perché sapevamo che era lui la causa di tutto."

"E poi che successe?"

Takeya scosse il capo.

"Niente. Mi risveglio con i segni attivi e con il fiatone."

"E la stessa cosa che capita a me."

Takeya si toccò il petto preoccupato.

"Che cosa ci succede? Perché abbiamo quelle visioni? Quelli non sono i nostri ricordi!"

Mio fratello era visibilmente alterato. Non potevo biasimarlo.

"Avrei un ipotesi."

"Quale?"

"E se avessimo in qualche modo ereditato i ricordi dei precedenti possessori della Fragarach e della Dáinsleif?"

Takeya si zitti per alcuni minuti.

"E come avremmo fatto?"

"Potrebbe essere uno dei nostri poteri? Ti ricordo che nessuno sa cosa è in grado di fare un Nefilim. Per esempio neanch'io sapevo di essere in grado di arrestare il tempo e di alterare le dimensioni. Anche se so che quei poteri provengono da Catastros, generatosi dalla mia anima."

"La cosa mi puzza. E' impossibile ereditare i ricordi di altre persone che sono per giunta morte."

"Morte...morte. E se invece avessimo letto i ricordi della Fragarach e della Dáinsleif?"

"Mi stai prendendo per il culo?"

"Non hanno memoria di come si siano ritrovate con noi. Potremmo aver sviluppato questo potere involontariamente con l'allenamento."

Takeya si era messo le mani in testa esasperato. Purtroppo non sono in grado di dare un'altra spiegazione.

"Per me tutto questo è un'enorme cazzata."

"Non so dirti altro. Ora che abbiamo una certa influenza nel Reame Demoniaco possiamo cercare nuove informazioni sulla nostra razza."

Takeya continuava a massaggiarsi la testa.

"Spero che queste visioni finiscano al più presto. Sarà una questione di tempo prima che Akeno e gli altri si accorgano delle nostre condizioni. L'ultima cosa che voglio e farli preoccupare inutilmente."

Takeya tirò fuori da un ripiano un lungo telone per coprire la macchina continuando a dire "Io che posso leggere i ricordi della mia arma e di persone morte che manco conosco...ma per favore..." finendo la frase imprecando qualche santo...tanto non ha problemi di CADUTI. Sapete cosa intendo.

"Prima che me dimentico. Prendi questo."

Tirai fuori un foglio di carta.

"Cos'è?"

Takeya prese il foglio incuriosito.

"E' la lista delle Legioni che ti spettano."

"Davvero?"

Takeya lesse il foglio entusiasmato.

"Oh che bello. Sono in compagnia di: Idor, Flegià, Lier e Liy, Aeris, Goli, Ergos, Aklas e...Oleha?"

Takeya scattò verso di me innervosito.

"Perché mi hai dato quella Driade?"

"Si è offerta volontaria. Non potevo dirle di no."

"Ma ti rendi conto di quello che hai fatto? Quella sta attentando alla mia vita!"

Non capisco perché si sta scaldando tanto.

"Si, la vita che hai in mezzo alle gambe."

"Fratello pagherai questo affronto te lo garantisco."

"Mi stai minacciando?"

"No, avvertendo. Troverai una donna molto più pericolosa di Oleha, delle serve dei Sitri e delle nostre cameriere messe insieme."

Dovrei aver paura di una donna del genere? Ma Takeya per chi mi ha preso?

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Commenti degli Autori

Rieccoci a voi gente con un nuovo volume! Volevamo pubblicarlo prima, ma il periodo natalizio comincia a farsi sentire. Torniamo a parlare della prima Life. Anche se breve abbiamo cominciato con un vero botto non trovate? Come mai i nostri fratelli stanno facendo quei strani sogni? Siamo sicuri della teoria di Takeru? O c'è qualcos'altro sotto? E Diodora? Molti di voi che ci seguono sanno quali sono le sue vere intenzioni, ma non preoccupatevi avrà ciò che merita ve lo garantiamo noi. Torniamo a parlare dei nostri fratelli. Magari avessimo la stessa fortuna di Takeya. Sai com'è in questo tempo di crisi un piccolo gruzzoletto può sempre servire non trovate? Il rapporto tra Takeru e Koneko non è decollato immediatamente come molti di voi si aspettavano. Questo perché Takeru è molto diverso da suo fratello, ma non è un coglione come Issei. Il problema sorge solamente a causa della sua posizione sociale. Ma vediamo di scoprire come la nuova coppietta intenderà portare avanti questo rapporto SEGRETO, anche perché nella prossima Life si RITORNA A SCUOLA! Sapete cosa significa questo? CASINO! Diteci la vostra opinione. Per il momento ce ne andremo in pausa. Ci stiamo organizzando per il TARANTO COMIX che si terrà il 13 Dicembre. Non appena si concluderà l'evento ci ributteremo sulla storia. Cogliamo questa occasione per augurare a tutti voi di passare una buona Immacolata. Se per caso non dovessimo pubblicare niente fino a Natale vi auguriamo di passare al meglio le festività natalizie. Qui sotto abbiamo messoun video per tutti colore che come noi hanno la passione per il Cosplay. Un saluto da Death Crow e da Re Nero. A presto MINNA!!!

CLICCAMI PER VEDERE IL VIDEO! Un augurio a tutti i Coslpayer, si ricomincia un nuovo anno di FIERE!

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Capitolo 2
*** Life 1 ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Life 1:

TAKERU

La conclusione dell'Estate ha aperto le porte del nuovo trimestre.

[ Ben tornati. ]

La cerimonia di apertura della Kuou Academy si era appena conclusa con un saluto di Sona ai nuovi e vecchi studenti. I pensieri dei ragazzi e delle ragazze sono diretti all'evento di Settembre, la preparazione per il Festival Degli Sport.

In questo periodo dell'anno, si verifica un qualcosa che chiamiamo “Debutto Estivo”.

Se si tratta di ragazzi, si fanno sistemare i capelli da un barbiere, se si tratta di ragazze, adattano il loro stile alla moda corrente. Così le persone che sembravano monotone prima dell'estate, iniziano il secondo trimestre avendo un nuovo look!

Io e Takeya avevamo visto ragazzi che solamente in 2 mesi sono passati da: capelli castani con occhiali da vista a pelle abbronzata, capelli biondi e lenti a contatto.

Le ragazze erano peggio! Alcune si erano fatte allungare i capelli e vi ci avevano applicato delle ciocche finte per apparire molto più belle.

Beh anche noi avevamo deciso di cambiare il nostro look. Infatti da questo momento ne io e ne Takeya avremmo più utilizzato l'incantesimo d'illusione sui nostri occhi.

Riteniamo che alcuni studenti abbiano intravisto il nostro cambiamento già durante il discorso di Sona. Chissà cosa si staranno dicendo.

Takeya, ovviamente, non stava dando importanza a nessuno visto che non poteva stare con la sua Akeno. Logico visto che siamo divisi per anzianità e classi.

"Takeru! Takeya!"

"FRATELLI GEMELLI! SIAMO QUI!"

Ci voltammo felici.

"BUNJI! ASAGI!"

Si! Erano proprio loro, i nostri amici. Le uniche persone con cui riuscivamo ad andare d'accordo. Escludendo i membri del club.

"Ma che fine hai fatto maledetto priso di merda?"

"Potrei dirti la stessa cosa sadico bastardo."

Takeya ed Asagi continuavano a scambiarsi tenerezze mentre zompettavano l'uno affianco a l'altro.

"In un'altra vita quei 2 dovevano essere per forza fratelli."

"Già. Lo penso anch'io."

"Takeru, Takeya è bello rivedervi."

Vicino a noi era arrivata anche Yasuko, la nostra capoclasse.

"E' qui la festa?"

Vicino a noi si era fatta largo una ragazza con i capelli marroni corti ricci e con gli occhi verdi. Chissà chi è, non l'ho mai vista prima.

"Si è qui. Ma nessuno ti ha invitato Kanako."

Takeya si era rivolto alla ragazza con un tono quasi formale. Vuoi vedere che la conosce?

"Takeya conosci questa ragazza?"

"Si."

La ragazza fece un dolce inchino.

"Mi chiamo Kanako Higaya e sono la compagna di classe di tuo fratello."

Aspetta Kanako Higaya dove ho già sentito questo nome? AH! Ora ricordo!"

"Tu sei l'unica ragazza a cui mio fratello da retta."

"Hai centrato il punto Takeru-kun."

Kanako mi rispose con un sorriso e con il segno di vittoria.

"Higaya, sei una delle ragazze che è stata trasferita nella nostra classe giusto?"

"Esatto Bunji-kun."

"Non ci credo. Vuoi dire che tutti e 6 frequenteremo la stessa classe?"

"Se è così so già dove fregare i posti migliori."

NOOOOO!!! E' già partita la coalizione Takeya-Asagi. E solamente il primo giorno...ma ho già paura di cosa combineranno.

"Ragazzi è da un bel po' che ve lo voglio chiedere...che cosa vi è successo agli occhi?"

Su indicazione di Bunji. Kanako, Yasuko ed Asagi si voltarono frettolosi verso di noi.

"E' vero. Non c'è li avete più marroni scuri...ma blu e rosso. Ragà ma che cazzo vi è successo?"

Riesco a percepire chiaramente la loro preoccupazione.

"E' un difetto che ci hanno tramandato le famiglie dei nostri genitori."

"Dovevano apparire molto tempo fà. Ma si sono manifestati durante l'estate."

"Tranquilli anche noi eravamo sconvolti quanto voi. Ci siamo tranquillizzati dopo 7 giorni d'ospedale."

Bunji pensò tra se e se.

"In effetti non è una cosa tanto rara. Ai giapponesi non succede quasi mai, ma per i caucasici non è strano che il colore degli occhi cambi con l'età."

"E se inseriamo il fatto che la loro madre è per giunta straniera."

"Tutto avrebbe una sua logica."

Kanako ispezionò gli occhi di Takeya molto più attentamente.

"Avrete ragione...ma non ho mai visto questo tipo di occhi."

Cazzo adesso mi preoccupo sul serio!

"Diventerete dei grandi PLAYBOY!"

EHHHH?????

Ma chi me l'ha mandata questa? Perché mi sono preoccupato di una persona che in questo momento sta stuzzicando mio fratello con tanto divertimento?

"FU, FU, le ragazze adorano i ragazzi speciali. Con quei occhi tutte le studentesse della scuola cadranno ai vostri piedi!"

Non ho mai visto una ragazza...fiera delle sue parole.

Il problema è che forse ha ragione. Sto già intravedendo alcune studentesse farmi l'occhiolino mentre passano di fianco a noi.

Asagi mise il proprio braccio sul collo di Takeya.

"Sarete anche dei Playboy ma il qui presente Asagi è ormai adulto!"

Ridendo felice mentre Yasuko lo spintonò imbarazzata.

"Aspetta un momento in che senso adulto? E Yasuko perché sei imbarazzata."

Yasuko cercò di coprirsi il volto.

"Conosco quello sguardo!"

Takeya indicò tremolante Asagi.

"Hai aperto il cancello di Yasuko!"

BANG!

Yasuko rifilò un bel destro a Takeya. Mio fratello era stramazzato a terra ancora in vita.

"Questa volta te la sei cercata."

Bunji aiutò Takeya a rialzarsi.

"Non riesco a credere che voi 2 vi siate messi insieme. Mi dite com'è successo?"

Asagi e Yasuko arrossirono all'unisono.

"Abbiamo lavorato allo stesso stabilimento balneare vicino agli scogli, eravamo gli addetti alla spiaggia. Un giorno mentre ripulivo gli scogli dall'immondizia di alcuni clienti sono scivolata e o battuto violentemente la testa."

"E poi?"

Yasuko arrossì ancora di più.

"E' arrivato Asagi. Quando mi sono risvegliata lui stava...stava...praticando la respirazione bocca a bocca."

Credo che questa parte sia un pochino delicata.

"Ho capito. Non dovete spiegare più niente."

Takeya cercò d'interrompere il racconto. E' normale visto la botta che aveva preso. Per me non vuole essere picchiato un'altra volta.

"Voi che ci raccontate?"

"Ecco vedete..."

"Takeru ci vediamo più tardi!"

"Tesoro ti aspetterò con ansia!"

Koneko e Akeno non si fecero tanti problemi ad urlare felici al centro del cortile. Non so come spiegarlo...ma avverto la presenza di strani sguardi inquietanti.

"Ulalla! E' ufficiale quelle 2 hanno una cotta per voi. Mi dispiace per le tue fan Takeru."

Bunji batté le mani in segno di congratulazioni.

"Purtroppo per te non ne sarei tanto sicuro."

Eravamo arrivati all'entrata dell'edificio e...non so se essere sorpreso o mortificato.

Quello che doveva essere il mio scompartimento per le scarpe, era diventato oramai il tempio delle offerte delle studentesse di tutta la scuola. Biglietti d'amore, cioccolatini, cofanetti...erano impilati l'uno vicino all'altro creando un piccolo mercatino dell'amore.

"A quanto vedo le ragazze sono diventate più agguerrite di prima."

Yasuko non osò toccare niente per la paura di causare un piccolo crollo. Forse penserete che Takeya si trovi sulla mia stessa barca...

Asagi lesse una delle tante lettere minatorie che mio fratello aveva trovato di fronte allo stipetto delle scarpe.

"Qui c'è scritto "Io ti ammazzo"...se avesse usato il sangue forse sarebbe stato inquietante...oh credibile."

Erano così tanti che non si potevano contare...per non parlare dell'aura maligna che impregnava ogni singola lettera. Era come se colui che l'aveva scritto vi ci avesse imposto una maledizione.

"Vedo che non tutti sono felici della tua relazione con "l'Onee-sama dai capelli neri"."

Bunji cercò di confortare Takeya...peccato che mio fratello era diventato il simbolo dell'odio.

"ORA MI SENTIRANNO!"

Partì meglio di un corridore alle Olimpiadi...ma dove diavolo vuole andare?

[ Ehi! Pronto? E' accesa questa cosa? ]

La voce di Takeya era udibile dagli altoparlanti della scuola!

"Ma come diavolo a fatto ad entrare nell'aula di comunicazione?"

"Non era al terzo piano?"

"Per me ha volato!"

[ Senpai guarda che ti sentono. La luce di registrazione è accesa. ]

[ Quale luce? Quella lampadina rossa che mi sta lampeggiando di fronte? ]

[ Si. Proprio quella. ]

[ Perfetto. Ecrum! ]

"Eccolo si sta preparando per il discorso."

"Ho paura di conoscere l'argomento."

[ A TUTTI COLORO CHE FINO A QUESTO MOMENTO MI HANNO ROTTO IL CAZZO CON TUTTE QUELLE MALEDETTE LETTERE MINATORIE! SAPPIATE CHE SONO IL FIDANZATO DI AKENO HIMEJIMA NONCHE' SUO FUTURO MARITO! AVETE CAPITO BENE! AKENO E' MIA E NON LA CEDO A NESSUNO! SPECIALMENTE A DEI MORTI DI FIGA CHE NON HANNO NEANCHE LE PALLE DI VENIRMI AD AFFRONTARE A VISO APERTO! SAPPIATE CHE SONO PRONTO IN QUELSIASI MOMENTO E IN QUELSIASI POSTO IN CUI VOGLIATE AFFRONTARMI! SEMPRE SE CE NE SARANNO! TI AMOOOO AKENOOO!!! ]

"BRAVO TAKEYA!"

"COSI' SI FA'!"

Ecchà là.

Bunji ed Asagi cercarono di trattenere le risate.

"Lo devo ammettere Takeru, questa volta tuo fratello si è davvero superato!"

"Kanako non me ne parlare. L'anno è appena iniziato...e l'ha battezzato con un bel botto!"

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

Avevo superato il limite della sopportazione. Sono più di 4 anni che mi spacco la schiena per stare con Akeno per poi esser ripagato da 4 morti di FIGA che non fanno altro che bestemmiarmi e maledirmi solo perché sono riuscito la dove hanno sempre fallito.

Spero che abbiano recepito il messaggio.

Ringraziai l'addetto alle comunicazioni prima di uscire dalla sala audio. Sono sicuro che Sona ed il consiglio studentesco sorvoleranno su questo mio piccolo discorso.

Quando uscii lei era li...Akeno...con il suo solito sorriso.

"Il tuo discorso di inizio anno mi è piaciuto tantissimo."

Mi abbracciò con foga mentre faceva sprofondare la faccia nel mio petto.

L'alzai delicatamente il viso verso di me prima di baciarmela.

Molti studenti assistettero a quello spettacolo mentre si dirigevano alla propria aula.

Che vedessero pure. Tanto non ho più niente da nascondere.

Poco dopo.

Era arrivato il momento di tornare nella mia classe.

CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP!

Ricevetti una standing ovation da tutta la classe.

A turno venivano per stringermi la mano. Anche mio fratello, Yasuko, Bunji, Asagi e Kanako vennero da me per complimentarsi.

"E' stato un discorso fantastico. Intenso ma sopratutto breve."

Asagi mi diede una pacca sulla spalla.

"Grazie, era il minimo visto quello che mi avevano combinato."

"Stai sicuro che dopo questa tutta la scuola invidierà la nuova coppia Takeya/Akeno."

Kanako, come al suo solito, continuava a parlare mentre gesticolava divertita.

Ma perché mi hanno messo questa pazza nella classe?

°°°°°°°°°°°°°°°

La mattinata volò in un lampo. Cosa che vorrebbe ogni studente in ogni singolo giorno dell'anno.

Dopo le lezioni siamo stati scortati alla sala del club da Akeno e Koneko.

Non vi dico le facce degli studenti mentre passavamo.

Akeno camminava felice avvinghiata al mio braccio, mi piaceva appoggiare la testa vicino alla sua. Era una delle cose che desideravo fare da tanto tempo.

Mio fratello, invece, camminava mano nella mano con Koneko. Però è strano.

Tutti gli studenti non facevano altro che guardarmi con occhi pieni di odio...solo su di me... non osano fare niente contro Takeru. Anzi alcune ragazze piangevano! Forse perché volevano stare al posto della Loli più fortunata e gettonata della scuola?

Comunque il motivo della nostra convocazione era un altro...anzi un'altra.

“Shidou Irina-san. Ti do il benvenuto nella nostra scuola.”

Tutti i membri del club di Ricerca dell'Occulto, quel coglione di Azazel e i membri dei Sitri diedero il loro benvenuto a Shidou Irina.

Avete capito bene, quella Shiduo Irina. L'amica d'infanzia di Issei, colei che ha ricevuto la benedizione della chiesa per poter brandire le spade Sacre e che aveva osato dare della strega alla mia dolce, tenera, pura, immacolata sorellina Asia.

Successivamente Irina aveva cooperato con Issei, Koneko, Kiba, Zenovia e Saji per trovare l'Excalibur rubate da Kokabiel. In quell'occasione io e Takeru avevamo gettato la maschera rivelando la nostra identità di Scarlet Wings.

Una volta saputa della scomparsa di Dio, Zenovia aveva deciso di rimanere in Giappone diventando il nuovo [ Cavallo ] di Rias. Irina, invece, era tornata da dove era venuta con la coda fra le gambe. Non avrei mai pensato di rivederla di nuovo.

Vi posso fare una confidenza? Da quando l'ho incontrata non me ne mai importato niente della sua vita. Ciò che pensavo prima continuo a pensarlo ora.

Akeno sapeva del comportamento di Irina e pertanto aveva deciso di rimanere al mio fianco. Takeru, invece, se ne stava in disparte seduto su una poltroncina con Koneko seduta sulle ginocchia in modalità Nekomata.

A quanto ho capito le ginocchia di mio fratello è diventato il suo posto personale. Quella gattina non ha mai guardato Irina neanche una volta, ha pensato solamente a strusciarsi sul petto di mio fratello mentre lui, di conseguenza, l'accarezzava delicatamente la testa.

Irina si era presentata con la divisa della scuola e con i capelli racchiusi con 2 enormi ciocche. Sul petto brillava un crocifisso d'argento.

“Si! A tutti! Beh ci sono persone che sto incontrando per la prima volta ma la maggior parte di voi li ho già incontrati prima. Mi chiamo Shidou Irina! Chiesa...No, vengo qui alla Kuou Academy come un messaggero degli angeli!”

CLAP! CLAP! CLAP!

Tutti i presenti, tranne me e Takeru, applaudirono alla sua presentazione. Irina strinse le mani a mo di preghiera prima di cominciare a fare lodi del tipo “Gratitudine al signore” e “Michele-sama è grande”.

Tutti quanti fecero un sorriso amareggiato ma l'ascoltarono ugualmente...tutti tranne Takeru.

"Dacci un taglio feticista dell'acqua santa. Un'altra parola su Michele e ti decapito, poi dico che era legittima difesa."

Alzai la mano per supportare Takeru.

"Concordo, ho visto tutto!"

Irina si allarmò per alcuni minuti mentre Rias cercava di calmarla dicendole che stavamo scherzando.

“Sai della morte del “Dio della Bibbia” vero?”

“S-Senseiiiiiiiii! Non puoi chiederle qualcosa del genere così all'improvviso !”

Issei cercò di correggere Azazel, ma lui si limitò a sospirare.

“Idiota. Se si trova qui allora gli è stata affidata la missione sapendo tutto. Ascolta, questo posto è uno dei luoghi tra i più importanti dell'alleanza delle Tre Grandi Potenze. Se qualcuno dell'alleanza viene qui, allora significa che stanno mettendo piede nel territorio avendo una conoscenza base di questo.”

"Azazel ricordati che non puoi parlare di cose complicate con Issei."

Scossi le spalle, Irina abbassò debolmente lo sguardo.

“Di sicuro Governatore-sama degli Angeli Caduti. Non preoccuparti Ise-kun. Già sono a conoscenza dell'assenza del Signore.”

Tutti si zittirono, Takeru la guardò intensamente.

“Sei abbastanza inflessibile. Non avrei mai pensato che Irina, che ha una fede così forte, sarebbe venuta qui senza essere affatto scioccata.”

Dopo una pausa dalle parole di Zenovia, dagli occhi di Irina iniziarono ad uscire molte lacrime. Stava piangendo come una fontanella!

“Di sicuro sono scioccata! Il mio supporto spirituale! Il centro del Mondo! Il Padre di tante creazioni è morto!? Stavo vivendo credendo in tutte le dottrine così quando seppi la verità da Michele-sama ho passato 7 giorni e 7 notti a dormire! Aaaaaaaaaaaaah, Signore!”

"Ehi guarda che è stato l'Yggdrasil a creare tutto quanto. Dio è solamente un inquilino che si è impadronito abusivamente di una casa già costruita."

"Come tesoro?"

Akeno si era voltata dalla mia parte dubbiosa.

Cosa ho detto?

Mi toccai debolmente la fronte. Perché mi è venuto in mente il nome dell'Albero della Vita? Per non parlare della battuta su Dio? Però ora che ci penso...la battuta non era niente male!

Comunque, battuta a parte, nessuno sembrava essersi interessato a me.

Attualmente lo spettacolo lo stava mostrando Irina, aveva cominciato a piangere mentre era abbracciata al tavolo!

Ma che devo vedere! L'ultima volta che ho pianto così intensamente è stato quando ho perso Shara. Perché questa fanatica si sta dando tanto pena per un coglione di merda? Mi senti Dio? So che adesso alberghi nel Regno dei Morti perciò ti dico solo una cosa. SEI UN BASTARDO SENZA PALLE E SENZA SPINA DORSALE!

“Capisco come ti senti.”

“Lo so.”

Asia e Zenovia parlarono gentilmente ad una Irina ormai sconvolta.

“Asia-san! Mi dispiace per averti chiamata strega l'ultima volta! Ho detto cose orribili anche a Zenovia quando ci siamo dette addio! Mi dispiace!”

Asia e Zenovia sorrisero alle scuse di Irina.

“Non importa. Spero che possiamo andare d'accordo visto che amiamo tutte lo stesso Signore.”

“Stessa cosa per me. Questa è stata anche colpa mia per essermi comportata così senza pensare bene. Dopo tutto mi sono trasformata in un demone immediatamente. Ma sono felice che ci siamo riunite in questo modo.”

[ Ah, signore! ]x3

Iniziarono a pregare tutte e tre. Ma tu guarda un poco. Io sono uno che tollera tutto, però ho i miei limiti di sopportazione. Spero che Irina non dia inizio al Trio della chiesa.

“Posso supporre che tua sia la messaggera di Michele?”

Azazel fece tornare Irina con i piedi per terra.

“Si, Azazel-sama. Michele-sama era preoccupato perché qui non vi è una singola persona proveniente dalla fazione del Cielo. Ha detto che era un problema se in quest'area non vi è nessuno dello staff.”

“Oh già, Michele disse qualcosa del genere. Questa ubicazione è attiva con il potere o di quelli che provengono dal Cielo o di quelli provenienti dagl'Inferi, ma quelli che al momento stanno lavorando qui sono Rias, il gruppo di Sona Sitri, i Berith ed un piccolo numero di altre persone incluso me. Beh sta già funzionando abbastanza con noi ma Michele disse qualcosa di così importante che pensò che anche del personale proveniente dal Cielo dovrebbe lavorare qui e disse che avrebbe mandato qualcuno. Il Cielo vuole darci tutto il suo supporto. Dissi che non avevamo bisogno di nessuno ma lui rispose che non avrebbe accettato.”

"Azazel forse è meglio che riformuli la frase. Il cielo vuole dare il suo supporto per voi o per "noi"? Sbaglio o solo io e Takeru eravamo gli unici bersagli di 4 pippe volanti? Se ci fossimo scatenati di Michele e company sarebbe rimasto solamente il ricordo."

In un secondo avevo stravolto l'atmosfera della sala.

"Scusami se mi sono dimenticato di questi piccoli dettagli."

"Azazel vuoi che ti faccia fare un altro giretto? Sappi però che la prossima destinazione è il Regno dei Morti."

Azazel si sedette senza incrociare lo sguardo di Takeru. Mio fratello guardò Irina, nonostante quello che avevo detto nessuno, neanche la stessa Irina, aveva deciso di controbattere.

"So del perché sei qui. Coraggio Irina, mostra l'ultima scoperta del cielo."

Incitata da Takeru, Irina si alzò scostando Asia e Zenovia. Riprese la sua postura da preghiera, ma in quel momento il suo corpo venne avvolto da un flebile luce bianca, sulla sua schiena fecero capolino delle ali da Angelo mentre sulla testa spuntò un'aureola.

"Ooooooooh! Sembra un angelo! Aspetta, è diventata un angelo!?"

Issei accusò meravigliato quella scoperta. Anche tutti i presenti non sembravano credere a ciò che vedevano. Gli unici tranquilli eravamo io, Takeru ed Azazel.

"Quanto vedo...ti hanno trasformato in un angelo. Congratulazioni."

Takeru si era alzato dal suo posto scostando delicatamente Koneko.

“Il tuo nome è Shidou Irina giusto? Sei passata per la trasformazione in angelo?”

“Trasformazione in angelo? C'è un fenomeno del genere?”

Sentendo la domanda di Issei, Azazel scrollò le spalle.

“No, la verità è che fino ad ora non c'era una cosa del genere. Anche se una teoria possibile venne discussa tra gli scienziati del Cielo e degl'Inferi...”

Irina annuì ad Azazel.

“Si. Ho ricevuto la benedizione di Michele-sama e sono diventata un angelo reincarnato. Ho sentito che i Serafini hanno usato le tecnologie dei Demoni e degli Angeli Caduti rendendolo possibile.”

"Una cosa del genere è possibile! Così l'alleanza delle Tre Grandi Potenze ha fatto così tanti progressi. Ho sentito che non può nascere un angelo a causa della morte di Dio, ma anche se si tratta di un angelo reincarnato con questo dovrebbe aumentare il numero degli angeli. Ma Irina è un angelo huh. Demoni, angeli caduti ed angeli. Tutti e tre riuniti qui."

"Obbiezione Issei. Angelo, Angelo Caduto, Demoni e Nefilim."

Issei si grattò la testa come un orango tango.

"Ma senpai perché non siete sorpresi della trasformazione di Irina?"

"Continuo a dirti che il tuo cervello è solamente un optional. Ti sei dimenticato del ruolo che ricopriamo io e Takeru? Ti sei dimenticato che è stato mio fratello il Gran Re dei Berith a creare il contratto utilizzato dalle 3 Grandi Fazioni per siglare il trattato di pace? Noi siamo i primi a dover essere informati di tutto ciò che avviene nei regni. E poi avevamo percepito la sua aura nel momento in cui aveva messo piede nel territorio di Rias."

Issei non controbatté, si limitò semplicemente ad annuire di fronte all'evidenza.

"Lo sai...la prima volta che ti abbiamo incontrato non facevi altro che parlare solamente di Dio e di tutte le puttanate ammesse, per non parlare dell'ostilità che mostrassi all'ora. Come mai adesso quell'ostilità sembra del tutto sparita? Sono sicuro che sai benissimo della nostra situazione non è vero?"

Era proprio come aveva detto Takeru. Irina non aveva la stessa aura ostile di allora. Rias sembrò sul punto d'intervenire, ma Azazel gli fece cenno di non immischiarsi.

"Come ti senti a sapere che gli Angeli che avevate lodato così tanto erano in realtà dei luridi, merdosi, vigliacchi assassini che non facevano altro che nominare il nome di Dio per giustificare le loro stragi? Sbaglio o ti hanno insegnato le stesse cose? Asia e Zenovia ti avranno pure perdonato...ma io no!"

Con un gesto inatteso Takeru afferrò una delle Ali di Irina.

"All'apparenza sembrano delle belle ali. Peccato che siano sporche. Sporche di arroganza e presunzione."

Irina non rispose. Ecco uno dei lati di Takeru che nessuno ha mai visto. Anche Koneko non sembrò riconoscerlo.

"Voi angeli mi fate sempre ridere. Non potete procreare senza la presenza di Dio. Questa è davvero bella! Sbaglio o io e mio fratello siamo nati dopo la morte di quel pirla? Se c'è qualcosa di sbagliato allora quello siete voi perché vedete il peccato in ogni cosa. Mi dici perché un angelo dovrebbe essere accusato solo perché vuole avere una discendenza? Che cosa c'è di sbagliato nel voler avere un figlio? Il tesoro che incarna l'apice dell'amore di 2 individui? Saranno passati secoli ma gli angeli continuano a pensare che i bambini siano solamente il frutto della lussuria. Sarete prossimi all'estinzione se continuerete a pensarla in questo modo. Anche se disponete di quelle carte."

Irina accusò la ramanzina di Takeru senza obbiettare. Tutti i presenti non si aspettarono un comportamento del genere. Però c'era qualcuno che voleva intervenire.

"Senpai perché te la stai prendendo così tanto con Irina?"

Avete capito bene. Issei, come al suo solito, non poteva farsi da parte.

"Fatti gli affari tuoi! E non immischiarti in argomenti che i tuoi neuroni celebrali faticano a comprendere!"

Con un unico sguardo Takeru aveva bloccato Issei sul suo posto.

"Ise-kun non c'è bisogno del tuo intervento. Takeru-kun ha ragione. Il cielo si è sporcato di peccati atroci ed è solo grazie a voi se Michele-sama e gli altri Serafini sono riusciti a fare un po' di pulizia."

Irina chinò il capo umilmente di fronte a mio fratello.

"Non so se le notizie del cielo siano giunti fin qui. Ma dopo il ritorno di Michele-sama e di Gabriel-sama il Regno dei Cieli è stato teatro di una piccola rivolta. La notizia sulla reale morte di Sealtiel-sama, sullo smascheramento degli Alti Angeli e della presenza di 2 Nefilim hanno fatto molto clamore tanto che il cielo si era quasi diviso in 2 parti. La prima che riteneva quelle notizie come blasfemie, mentre la seconda voleva sapere la verità. Anche perché alcuni angeli si erano posti molte domande sul perché non potessero procreare. Però dopo la divulgazione di altre informazioni da parte dei colpevoli, anche il primo schieramento si è dovuto ricredere. Non sono mancati gli arresti."

"Musica per le mie orecchie. Che cosa avete fatto a questi angeli? Per caso gli avete dato gli arresti domiciliari?"

Irina scosse il capo.

"Ci sono stati più di 1000 arresti. Quasi tutti avevano un alto rango. I condannati sono stati degradati, spogliati dei loro titoli e incatenati a vita sotto il cielo. Michele-sama intende infliggerli un ulteriore punizione."

I presenti non credettero a quelle parole. Azazel emise un lungo fischio.

"Più di 1000 arresti. Certo che Michele doveva essere davvero infuriato."

"Dal ritorno di Michele-sama e una volta saputa la verità dietro alle nascite, alcune coppie si sono fatte avanti e le donne...erano gravide."

"Cosa, cosa? Alcune donne sono rimaste incinte? Non sono cadute?"

Irina si sedette su una sedia.

"Si trattava di coppie che sapevano della morte di Dio e che non hanno mai creduto della sua intromissione nelle gravidanze. Era proprio come aveva detto Takeru-kun "Se un angelo viene pervaso dalla bramosia della lussuria allora cadrà. Ma se ama la persona con cui sta per unirsi, allora quel sentimento gli permetterà di mantenere la sua luce". Proprio come aveva fatto Sealtiel-sama. Abbiamo già confermato più di 20 donne tra il secondo ed il terzo mese di gravidanza."

( Death Crow/Re Nero: Nella novel originale Irina spiega che gli angeli possono fare sesso, ma gli individui devono purificarsi un giorno intero prima dell'atto. Che sia chiaro. Essendo la sua opera, l'autore può fare e scrivere quello che vuole. Ma quest'informazione per noi è: assurda, senza senso o come direbbe Takeya "UNA PUTTANATA COLOSSALE!" Perciò abbiamo deciso di eliminare questa cosa. )

"Sono felice di sapere che in cielo ci siano persone che ragionano con la propria testa."

Per la prima volta Takeru stava mostrando un sorriso. Beh lo devo ammettere anch'io...forse la sopra non c'è così tanto larciume.

"Queste coppie avevano paura di essere giudicati ecco perché si erano nascoste. Takeru-kun il sistema delle carte ci serve per poter allontanare queste donne dal campo di battaglia affinché si prendano cura dei nuovi nascituri."

Irina stava ricominciando a parlare fiera.

"Però questo non è giusto. Perché sono dovuto cadere?"

Azazel stava facendo il piagnone.

"PERCHE' SEI UNO STRONZO! TU E I TUOI AMICI VOLEVATE FARE UNA MEGA ORGIA!"

Lo accusai pesantemente mentre tutti i presenti, Irina compresa, avevano cominciato a vedere l'ex-governatore in mal modo.

"E tu come fai a saperlo?"

"Col carattere che ti ritrovi è facile capire cosa vai a pensare!"

"Scusate come ha fatto Irina a diventare un Angelo? Non era un essere umano? E poi cosa sono queste carte?"

Il dubbio di Issei ci fece tornare coi piedi per terra. E' vero sia lui che gli altri sono all'oscuro di tutto. Irina si schiarì la voce.

“Quattro Grandi Serafini, 2 Grandi Serafini non riconosciuti ed altri Serafini. Un totale di 12 Serafini, ma di questi solo 10 decisero di avere 12 subordinati chiamati [ Santi Coraggiosi ] con una posizione che va dalle carte [ Asso ] alla [ Regina ]. Le carte del Re saranno la posizione di Angelo-sama che sarebbe il Master.”

"Che cosa? 12 Serafini? Perché hai detto 4 Grandi Serafini e 2 Grandi Serafini non riconosciuti?"

I dubbi di Issei non sembravano diminuire, ma anche gli altri restavano nelle stesse condizioni.

"Sta parlando di noi. I 2 Grandi Serafini non riconosciuti siamo io e Takeya."

Takeru cercò in qualche modo di rispondere ad Issei.

"Ci sono 2 modi per diventare un Serafino: 1) Sviluppare le 12 Ali; 2) Avere questo..."

Takeru mostrò di fronte agli altri il crocifisso di nostra madre che aveva sotto la camicia.

"Ovviamente questo crocifisso dovrebbe rappresentare la fiducia di Dio e pertanto chi la possiede viene automaticamente proclamato Gran Serafino. Ci hanno classificati come non riconosciuti perché abbiamo scelto gl'Inferi al posto del Cielo."

Durante il discorso di mio fratello, Azazel si grattava il mento come se stesse pensando a qualcosa.

“Capisco. La tecnologia dei pezzi-diabolici. Quindi hanno usato la tecnologia dei pezzi-diabolici e i Sacred Gears artificiali degli Angeli Caduti huh. Cavolo, il Cielo di sicuro ha creato una cosa proprio interessante dopo che gli abbiamo dato la nostra tecnologia. Se i Demoni sono scacchi, allora gli angeli sono carte huh. Beh anche le carte hanno il significato di “Carta vincente”. Dopo la morte di Dio la nascita degli angeli è drasticamente diminuito. Quindi aumentare il numero di angeli reincarnati dovrebbe rafforzare le loro forze.”

"Facciamola breve...agli Angeli piace giocare a Scala 40."

Irina mi guardò storto. Forse la mia battuta non gli è piaciuta. Strano, di solito piacciono a tutti quanti. Addirittura c'è gente che mi acclama per poterle sentire.

“Se si utilizza un sistema del genere allora sembra che ci sia qualcuno forte che nasconde un [ Joker ]. I Dodici membri rappresentano i dodici apostoli. Cavolo di sicuro non mi diverte, quell'Anziano Angelo-sama.”

Azazel iniziò a ridere con divertimento. Non voglio sapere a cosa stia pensando.

"Io se fossi nel Cielo starei attento al Giuda."

Irina riprese a guardarmi storto. Ma questa che vuole da me?

“Quindi qual'è la tua carta Irina?”

Issei lo chiese curioso.

“Sono un [ Asso ]! Fufufu, come Asso di Michele-sama. Ho ricevuto una posizione onorevole! Posso anche morire! Anche se il Signore è andato, posso continuare a vivere se sono l'Asso di Michele-sama!”

Sulla mano di Irina era comparso il simbolo di un asso.

“Quindi il nuovo supporto per la tua vita è Michele-san huh.”

Issei lo disse sospirando.

“Michele-sama disse anche che riesce a vedere in un futuro un Rating Game speciale organizzato tra pezzi-diabolici e Santi-Coraggiosi! Ha anche detto che al momento solo gli angeli Serafini li hanno ma in un futuro vicino l'angelo-sama di Alto livello distribuirà questo sistema oltre ai Serafini e spera che combattano l'un l'altro proprio come i Rating Games dei demoni!”

Un game tra scacchi e carte? Io mi tiro fuori. Preferisco farmi un FPS...o MMORPG...mi accontento di un MMO.

“Tra gli angeli e i demoni ci sono quelli che sono contro la decisione presa dai superiori. Abbiamo avuto un rapporto in cui ci siamo fatti guerre l'un l'altro per moltissimo tempo, quindi ci dovrebbero essere quelli che si sentono inquieti se all'improvviso gli diciamo di andare d'accordo. Ma Michele di sicuro ha pensato a questo. Così, sta preparando una guerra rappresentativa ed inserisce le loro argomentazioni nelle tecniche di battaglia dove possono rilasciarle. È proprio come la Coppa del Mondo o le Olimpiadi del Mondo umano.”

“Allora sarebbe possibile per noi, il gruppo Gremory, e per il sistema dei game usato dagli angeli scontrarci?”

Azazel agitò il collo.

“Forse in futuro. Anche se dico questo, non adesso. Almeno 10 anni...o forse 20 anni. Beh intorno ad allora dovrebbe essere un buon momento per voi ragazzi, demoni principianti e per divertirvi.”

“Sembra che possiamo divertirci.”

Anche Kiba sembrava interessato.

"Io mi tiro fuori perché altrimenti farei uno sterminio."

"Takeru-kun."

Mio fratello si voltò verso Irina.

"Il motivo per cui sono venuta qui e un altro. Abbiamo saputo della città di Nede. Michele-sama e gli altri Gran Serafini chiedono che le donne in procinto di partorire vengano affidate a voi e che rimangano sotto la vostra custodia."

COSA? COSA? COSA? HO SENTITO BENE?

Per la prima volta Irina era riuscita a spiazzarci!

"Michele-sama vuole che questi nuovi bambini crescano senza nessun pregiudizio. Se vogliamo cambiare le cose allora dobbiamo partire dalle nuove generazioni!"

Irina stava parlando con orgoglio e con estrema fierezza. Takeru si limitò semplicemente a guardarla.

"E tu allora che cosa ci fai qui? Michele non mi ha mai inviato niente riguardante il tuo arrivo."

Irina serrò le mani proprio come se stesse cercando di farsi coraggio.

"Sono venuta di mia iniziativa! Michele stava progettando di far venire qualcuno e per questo che ho deciso di muovermi prima. Più tardi invierò un rapporto al Cielo."

Takeru sembrava più nervoso di prima.

"Perché lo avresti dovuto fare?"

"Perché voglio essere la prima a voler fare qualcosa per questa pace. Ho ucciso molti demoni in nome di Dio ed è per questo che voglio provare a redimermi. Anche se so dell'odio che tu e Takeya-kun nutrite verso di me. Odio che non vi posso negare."

Irina abbassò le ali

"Lo sai che ci sarà una remota possibilità in cui dovrai affrontare degli angeli solo perché sei venuta qui da noi? Angeli che fino a poco tempo fa chiamavi compagni?"

Irina mostrò uno sguardo deciso.

Takeru, dopo aver costatato le intenzioni di Irina, mostrò le sue ali miste. Irina fece un passo indietro. E un qualcosa che non riesco a dire, ma sembra che l'intensità dell'aura che proviene dall'ala angelica di mio fratello stesse opprimendo le ali di Irina.

"Spero che tu sia pronta."

Takeru si avvicinò ad Irina, il suo braccio sinistro s'impregnò di luce color blu cobalto.

"Takeru-senpai!"

"Fratellone!"

Zenovia ed Asia scattarono in protezione di Irina, ma fui più veloce di loro. Le bloccai prima che facessero un ulteriore passo. Forse avevano paura che Takeru le potesse fare qualcosa.

"Tranquille va tutto bene."

Le rassicurai, ma ne loro e ne chi si trovava nella sala aveva idea di cosa stesse per fare Takeru.

Mio fratello si morse il pollice sinistro facendo fuoriuscire un piccolo quantitativo di sangue. Irina, che fino a quel momento stava tremando di paura, non appena vide quel gesto si tranquillizzò perché spinta da mera curiosità. Anche gli altri sembravano aver capito quello che Takeru stava per fare.

"Stai ferma."

Irina obbedì senza discutere agli ordini di Takeru. Mio fratello le disegnò una croce sulla fronte dopodiché poggiò la mano destra sul petto della ragazza.

"Tu che hai mostrato la tua luce di fronte a noi

custodisci questo tuo desiderio

e difendilo dai pericoli dell'anima

e da coloro che reputerai impuri.

Che il tuo corpo e le tue ali

siano testimoni di questa benedizione...LA BENEDIZIONE DEI NEFILIM!"

Al termine della preghiera di Takeru, Irina fu avvolta da un turbine di aura Sacra. Takeru alzò tempestivamente una barriera di protezione attorno ad Irina per impedire che i presenti venissero danneggiati.

La barriera sparì quasi subito.

Irina si ispezionò preoccupata di quello che gli era successo.

Il gruppo Gremory, invece, aveva capito bene ciò che aveva fatto mio fratello.

"Ti sentirai un po' spaesata."

Irina cominciò a guardare le proprie ali e mentre le sbatteva sembrò perdere l'equilibrio. Ma Takeru la sorresse prima che cadesse.

"Vacci piano, hai bisogno di tempo per prendere confidenza con i tuoi poteri."

L'atteggiamento che Takeru stava mostrando ad Irina era completamente differente rispetto a quello di prima. Irina stessa non sembrò riconoscerlo.

"Mi sento strana, che cosa mi è successo?"

"Ti ho appena benedetta."

Irina cercò di capire ciò che aveva sentito.

"Tu cosa?"

"Ti sei dimenticata di chi sono figlio? Mia madre Sealtiel era rinomata in cielo per le sue benedizioni prima di ogni battaglia. Li concedeva solamente ai più fedeli. Se non ricordo male sei stata benedetta con un Nucleo Sacro giusto? Beh il potere di quel nucleo non è niente in confronto all'energia di un Gran Serafino. Quando il crocifisso di mia madre si è diviso in 2 parti grazie ad esso ci sono state tramandate tutte le preghiere che utilizzava lei."

Irina ascoltò mio fratello con attenzione.

Takeru sfiorò una delle ali di Irina e...

KYA!

Irina emise un dolce gemito prima di inginocchiarsi. Il suo corpo continuò ad avere dei fremiti mentre ansimava. Asia e Zenovia scattarono in suo aiuto. I presenti, invece, sembravano stupiti.

"Che cosa mi è successo? Mi sono sentita strana, era come se fossi stata toccata in un punto sensibile. Perché prima quando mi hai afferrato l'ala non ho sentito niente?"

"La benedizione che ti ho imposto serviva a potenziare tutte le abilità Sacre di un Angelo. Il suo effetto è di 30 minuti, ma visto che ci ho aggiunto il mio sangue di Nefilim l'effetto dovrebbe diventare duraturo. Michele mi aveva inviato alcuni rapporti su queste carte. Le caratteristiche sono le stesse della Scacchiera Demoniaca. Proprio come per i demoni, gli angeli reincarnati devono allenarsi per poter risvegliare i propri poteri Sacri. Stessa cosa delle Ali, ci vuole un bel po' di tempo prima di poterle utilizzare. Però grazie a me ho accelerato i tempi. Quando hai toccato le ali ti sei sentita strana perché adesso sono diventate le tue ali. Con la benedizione sei passata da Angelo Reincarnato a Vero Angelo con tanto di virtù cardinali e la possibilità di assorbire l'energia direttamente dal sole. Ovviamente non potrai ricevere una nuova Benedizione."

Il gruppo Gremory, i Sitri ed Azazel vennero spiazzati. Irina guardò le proprie ali prima di voltarsi verso Takeru.

"Perché hai voluto aiutarmi con questa Benedizione?"

Takeru fece scomparire le sue ali miste prima di sedersi sulla poltrona.

"Odio il Cielo per tutto quello che mi ha fatto e per le sue malefatte. Però non posso distogliere lo sguardo da persone che cercano di redimersi e che intendono in tutti i modi di mantenere salda questa pace. Michele non ha inviato nessuno perché sapeva del nostro rancore, ma tu sei venuta lo stesso, sei venuta perché volevi lasciarti il passato alle spalle e perché vuoi provare a rimediare ai tuoi errori. Perché non dovrei aiutare una persona del genere? Non so se Michele ti ha riferito che io e Takeya siamo in grado di leggere i flussi del "KI" nonché i 7 peccati e le 7 virtù cardinali. Da quando sei venuta qui hai sempre parlato con sincerità nonostante le mie provocazioni. Magari in Cielo ci fossero altri Angeli come te."

Irina scoppiò a piangere mentre vicino a lei Asia e Zenovia cercavano di sostenerla.

"Di a Michele che una volta costruita Nede sarò felice di accogliere i suoi angeli."

CLAP! CLAP! CLAP! CLAP!

Partendo da Rias, tutti i presenti cominciarono ad applaudire ad Irina.

"Ragazzi che ne dite se fate qualcosa anche a me?"

In preda alla gioia del momento Azazel ci propose di fare qualcosa anche a lui.

"Se vuoi ti decapitiamo così la finisci di scassare i coglioni."

Azazel strizzò gli occhi.

"Credo che declinerò la vostra offerta."

"Ma perché?"

“Fermiamo qui questi tipi di discussioni e iniziamo oggi la festa di benvenuto per Shidou Irina-san.”

Sona lo disse con un sorriso.

Irina, intanto, si era asciugata le lacrime.

"Senpai per favore prendetevi cura di me!"

Da li Rias fece comparire magicamente un buffet sul tavolo vicino.

Mi limitai semplicemente ad abbracciare la mia Akeno da dietro, lei strofinò la testa vicino a me.

Tsubaki non aveva fatto altro che guardarci storto e strano che non abbia fatto niente. Forse la mia Akeno deve averla traumatizzata.

"Dimmi la verità amore. Ti sei preoccupata non è vero?"

Si voltò per darmi un bacio sul collo.

"Per qualche minuto si. Quando ho visto Takeru seduto mi sono preoccupata, ma quando ha cominciato a fare tutte quelle domande allora mi sono tranquillizzata."

"Tipico della mia ragazza, hai capito tutto non è vero?"

"In parte si, ma non mi sarei mai aspettata che tuo fratello avrebbe utilizzato i poteri di vostra madre."

Tornando a parlare della festa, Irina porse a Takeru un piatto strapieno. Mio fratello lo accettò con un sorriso mentre lo divideva con Koneko.

"Parlando della festa...che ne dici se festeggiamo a modo nostro?"

Parlai a bassa voce, non volevo che nessuno mi sentisse. Akeno mi parlò dolcemente.

"Ho preso in prestito dalla Buchou le chiavi della stanza all'ultimo piano. Se applicherai dei sigilli, allora nessuno noterà la nostra assenza."

Con la coda nel'occhio e senza farci vedere, sgattaiolammo fuori dalla saletta. Akeno mi tirò verso il piano di sopra.

FU, FU, che la festa cominci!

°°°°°°°°°°°°°°°

E' passato qualche giorno dall'arrivo di Irina. E' stato deciso che abiterà assieme a noi. La cosa non è che mi dispiace tanto, anche perché l'abitazione...pardon...il castello in cui viviamo è alto ben 8 piani.

Come avevamo previsto, nessuno si era accorto dell'assenza mia e di Akeno...forse l'unico che se ne sarà accorto è solo Takeru. D'altronde mi mette sempre i bastoni tra le ruote ogni volta che comincio a pomiciare con Akeno.

Comunque grazie al suo carattere energico, Irina è diventata subito popolare sia tra i ragazzi che tra le ragazze e con Asia e Zenovia hanno creato il "Trio della chiesa". Ovviamente Takeru ha già dettato legge su chi osasse farle del male. Beh non ho mai visto Asia e Zenovia così felici, sono contento che abbiano risolto i loro problemi.

Per quanto riguarda me invece...i problemi sono peggiorati.

°°°°°°°°°°°°°°°

In questo momento mi trovavo di fronte all'armadietto in cui ripongo le scarpe e...sembra che stia per esplodere!

Allungai la mano e...

FRUM!

Una cascata di lettere d'amore! Il mio armadietto era come la borsa di Mary Poppins! Ma come diavolo hanno fatto a schiaffarle tutte dentro!!!!

Di fianco a me erano apparsi Takeru, Bunji, Asagi, Kanako e Yasuko.

"A quanto vedo anche tu hai delle ammiratrici."

"Almeno non sono minacce."

Asagi cercava di consolarmi mentre Takeru cercava di soffocare ogni risata, ma la sua faccia era così rossa che sarebbe esploso tra breve.

"Ma queste che vogliono da me? Meno male che ho espressamente detto di essere il fidanzato di Akeno."

"Ringrazia la tua dichiarazione e i tuoi...no i vostri occhi."

Eh? Che sta dicendo quella pazza di Kanako?

"Kanako mi vorresti gentilmente illuminare?"

"Semplice, le ragazze amano i ragazzi ricchi di iniziativa. La tua dichiarazione agli altoparlanti ha fatto scattare la scintilla e i vostri nuovi occhi hanno alimentato quella fiamma."

"Che? I nostri occhi?"

Adesso anche Takeru voleva essere illuminato.

"Si, avete fatto colpo gemelli miei. Vi hanno persino ribattezzati i "Principi" e avete anche surclassato Kiba il belloccio della scuola. A mio avviso Kiba non è tutta questa bellezza, io lo ribattezzerei "Il Traghettatore dell'altra Sponda" visto che non conclude mai niente...che sia un eunuco?"

Kanako aveva ricominciato a fare le sue supposizioni.

"Per favore smettila di dire stronzate per 5 minuti."

Kanako scattò come se si fosse ricordata di qualcosa.

"Tieni, questo è il mio regalo per il tuo fidanzamento con Akeno."

Mi mostrò un secchio di metallo ed una scatola di fiammiferi...tutti e due gli oggetti avevano un fiocco rosso.

"E io che ci dovrei fare?"

"E quelle da dove sbucano?"

Akeno era appena entrata all'interno della scuola. CAZZO! Ha visto le lettere! Riesco a percepire chiaramente la sua ira! Il volto era completamente oscurata! FA PAURA! Mio fratello ed i miei amici si allontanarono preoccupati.

"Chi ti ha dato queste lettere?"

CHE CAMBIAMENTO! La voce di Akeno è completamente differente da quella che conosco io!

"Amore non lo so!"

Akeno prese da Kanako il secchio e dopo avervi deposto le lettere lo incenerì utilizzando i fiammiferi. Stava guardando il fuoco soddisfatta. AH! Ecco a che servivano!

"Qualche sciocca presuntuosa deve ancora capire che tu sei soltanto mio!"

Con uno scatto improvvisò Akeno mi baciò prima di andarsene.

"Ho visto qualcosa di incredibile. Non avrei mai pensato che una delle Onee-sama più acclamate della scuola si potesse trasformare in una belva del genere solo perché qualche studentessa ha fatto una proposta al suo ragazzo."

Kanako stava ancora guardando Akeno mentre spariva nei corridoi avvolti da una furia omicida.

Cosa più importante...non doveva per caso scattare l'allarme antincendio?

Bunji mi toccò la spalla.

"Mi sà che saranno cazzi lunghi, duri ed amari."

Non ha tutti i torti.

°°°°°°°°°°°°°°°

Tralasciando quello che era successo questa mattina, la giornata è proseguita senza nessun intoppo...per fortuna.

Dopo la scuola ci siamo riuniti al club di Ricerca dell'Occulto assieme ad Irina. Ebbene si! A partire da oggi anche lei si è unita a noi come membro acquisito.

Arrivai con Takeru, Issei, Irina, Asia e Zenovia. Tutti gli altri membri giunti prima di noi non sembravano tanto felici.

“E' successo qualcosa?”

Issei cercò spiegazioni a Rias.

"Si. È stato deciso il nostro prossimo avversario per il Rating Game dei Giovani demoni.”

"Hee. Quindi è stato già deciso?"

“Il nostro prossimo avversario è...Diodora Astaroth.”

“!”

Issei si ammutolii di colpo. Molti potranno pensare solamente ad uno scherzo di cattivo gusto...ma purtroppo io e Takeru non la vedevamo in quel modo.

I Maou avevano deciso di fare la loro mossa.

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Commenti degli Autori

TA TA!!!!! E rieccoci a voi gente! E bene è ricominciata la scuola! E che botto che ha fatto Takeya! Che ne dite ce ne saranno degli altri? Cerchiamo di tornare seri per qualche secondo. Irina è ritornata con delle nuove notizie. Chi avrebbe mai immaginato che il cielo pullulasse di pezzi di merda. E sopratutto che c'erano delle coppie che aspettavano dei bambini! Nonostante quello che è successo, i nostri fratelli hanno accettato la presenza di Irina. Non sottovalutate mai le preghiere ragazzi miei. Da loro funzionano...magari pure da noi. Comunque tralasciando questo discorso siamo venuti a conoscenza del prossimo scontro in Game. Gremory vs Astaroth. Non dirò molto anche perché molti di voi sanno cosa succederà. Vi vogliamo dire una cosa. In primis questo capitolo doveva uscire molto tempo prima, ma a causa di eventi lo stiamo pubblicando solo adesso. Dovrete attendere per il prossimo, ma non disperate perché ci sarà l'arrivo di Diodora. Solo però che dovrete aspettare un bel po' per vederlo pestato a sangue. Dobbiamo inserire tante di quelle cose che neanche v'immaginate. Prima tra tutte la festa matrimoniale segreta che sta organizzando Thane. Per il resto lo capirete con la prossima Life. Noi scriveremo lo stesso anche se ci sono in mezzo le festività natalizie. Ne approfittiamo per augurarvi un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo! Un saluto da Death Crow e da Re Nero. A presto Minna!!!

Cliccami per vedere il video dell'evento

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Capitolo 3
*** Life 2 ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Life 2:

TAKEYA

"Tanto non me la prendete!"

Asagi dribblava alcuni avversari con un sorriso stampato sul volto.

Dopo aver fatto un tunnel, la palla arrivò ai piedi di Bunji.

Il nostro amico, anche se non era un gran calciatore, sapeva esser una buon spina nel fianco. Era riuscito ad aggirare un difensore avversario senza nessun problema.

"Takeru!"

Bunji lanciò la palla verso il centro. Takeru stoppò la palla di petto.

"KKKYYYAAAA TAKERU-SAMA!!!!!!"

Non solo le ragazze della nostra classe, ma anche quelle che avevano la finestra puntate verso il campo sportivo.

La corsa di Takeru si era improvvisamente arrestata per colpa di 3 giocatori avversari. Mio fratello sorrise.

"Guardate che gioco di gambe. Chi sa fare di meglio?"

Gli occhi degli avversari sembravano essere andati alla deriva mentre lo vedevano muoversi a destra e a sinistra con la palla vicino alle gambe.

LANCIO!

Approfittando della confusione del momento Takeru lanciò la palla verso di me.

"Questa è mia!"

Stoppai la palla con il piede destro dirigendomi poi verso la porta avversaria.

Era ad uno schiocco di dita...ma i difensori si piazzarono davanti a me.

SCIVOLATA.

Gli avversari entrarono contemporaneamente in scivolata.

WOP!

Spiccai un salto con tutta la palla. I difensori passarono sotto di me. Calciai la palla a mezz'aria. Un bolide da oltre 25 m.

RETE!

La palla si è insaccata all'angolino basso della porta! Il portiere non era riuscito ad arrivare in tempo.

PRIIII!!!! PRIIII!!!! PRIIII!!!!

"10 - 0"

Il professore aveva appena annunciato il risultato finale.

Vittoria schiacciante per noi!

Takeru, Asagi, Bunji ed il resto dei nostri compagni si avvicinarono per esultare.

"TAKEYA-SAMA SIETE STATO FANTASTICO!"

Alcune ragazze gridavano eccitate proprio come delle tifose.

"Quelle sono tutte per te Takeya. Del resto hai segnato ben 5 reti."

Asagi mi indicava tutte le studentesse.

"O cacchio stanno aumentando a vista d'occhio."

°°°°°°°°°°°°°°°

La lezione di educazione fisica si era ormai conclusa.

Durante tutta la mattinata siamo stati rinchiusi all'interno della classe con la testa china sui libri con tanto di verifiche scritte.

Per nostra fortuna le ultime 2 ore di educazione fisica sono giunte in nostro aiuto. Noi ragazzi ci siamo sfogati con una bella partita a calcio.

Come si dice in questi casi "Diamo un bel calcio allo studio". Le ragazze, invece, hanno optato per la palla volo. Le uniche studentesse che avevano deciso di rimanere con noi erano Yasuko e Kanako.

Proprio ora ci stanno portando delle bottigliette d'acqua.

"Tenete futuri campioni."

Kanako disse una delle sue solite battute prima di porgerci l'acqua. Yasuko, ovviamente, si occupò del suo ragazzo.

Credo di essermi scatenato a dovere questa mattina.

L'aria era ancora abbastanza calda anche se stiamo subentrando nel periodo invernale. Perciò indossavamo una T-shirt bianca e dei pantaloncini oscuri.

Anche se sono un Nefilim, che è in grado di rigenerare la sua energia con la luce del sole e con il senjutsu, di tanto in tanto anche a me piace farmi una bella sudata...anche perché come potrei giustificarmi se non apparissi stanco?

"Che programmi avete in mente per oggi?"

Finì di bere prima di rispondere a Bunji.

"Abbiamo degli impegni con il Club. Visto che sta arrivando il Festival dello Sport abbiamo deciso di riunirci molto più frequentemente. Anche perché gli altri saranno impegnati con le rispettive classi."

"Già in effetti hai ragione. A quanto ho visto saremo una delle poche classi che durante il festival sarà impegnata con la staffetta."

"Fu, Fu. La vittoria è nostra ora che noi 4 siamo insieme!"

Asagi cantava già vittoria prima ancora di cominciare.

"Ah capisco. Perciò sarete sempre impegnati con le attività del Club. Ma siamo sicuri che sarete impegnati?...O impegnato? Che ne so Takeya. Tu e Akeno potreste sfruttare l'occasione per appartarvi e POCI! POCI! POCI!"

Kanako diede dei bacetti invisibili. Ma questa che va a pensare?

"Ti stai sbagliando di grosso!"

"Davvero?"

Kanako stava insistendo di brutto!

"A dir la verità è lei che ci prova sempre."

Parlai sotto voce facendo in modo che nessuno mi sentisse.

"Che hai detto?"

Mi ripresi.

"Niente! Oh guarda come è tardi! Devo proprio scappare!"

Il viso di Kanako divenne cupo mentre Takeru cercava di trattenere le risate.

"Uomini. Pensano soltanto a loro stessi!"

Kanako indicò le parti basse.

Mi voltai un'ultima volta.

"Guardate che siete voi le lussuriose pervertite e no noi!"

°°°°°°°°°°°°°°°

Lo stesso giorno, dopo le lezioni.

Come avevo detto prima a quella pervertita di Kanako, per me e Takeru era giunto il momento delle attività del club.

Rias aveva riunito tutti nella sala principale.

Takeru si era seduto su una poltroncina e Koneko, come al suo solito, era sgattaiolata sulle sue gambe. Akeno era rimasta vicino a me.

Con noi partecipò anche Irina, visto che adesso fa parte del club di Ricerco dell'Occulto. Perciò niente di strano suppongo...anzi l'unico strano era proprio Issei. Dal suo arrivo mostrava una strana faccia felice. Chissà cosa gli sarà capitato.

PIC!

Koneko bersagliò Issei con dei pallini di piombo.

"... Una faccia da pervertito.”

Anche se stava sulle gambe di mio fratello, Koneko non tollera oltre la faccia pervertita di Issei. Cosa che approvo con i pollici in su.

“Sembra che ci siano tutti.”

Dopo aver confermato la presenza di tutti, Rias tirò fuori un DVD.

“E' la registrazione video dei matches dei giovani demoni. All'interno c'è anche il nostro match contro il gruppo Sitri.”

Si, oggi Rias aveva deciso di mostrare le registrazioni degli altri match per poter apprendere quanto più possibile dai suoi avversari in Game. Nella sala comparve un gigantesco monitor. Azazel si appostò vicino allo schermo.

“Non soltanto voi, ragazzi, ma anche gli altri demoni avevano un Game. La Casa del Grande Re Bael e la Casa di Glasya-Labolas del Maou Asmodeus , la Casa dell'Arciduca Agares e la Casa di Astaroth del Maou Beelzebub. Ognuno di loro ha avuto un match dopo il vostro. Questa è la registrazione di questi matches. È il video dei vostri rivali quindi guardatelo con attenzione.”

"Si."

Tutti quanti annuirono seriamente alle parole di Azazel.

A dir la verità ero davvero curioso. Mi sono informato sulle altre squadre in gioco, ma visto che avevo dato molta importanza allo scontro Gremory-Sitri, avevo perso l'occasione di vedere gli altri scontri.

Non ero l'unico curioso.

Tutti quanti si sentivano così e avevano gli occhi indirizzati verso il monitor. Anche Koneko, che stava sul grembo di Takeru, si concentrò sullo schermo.

“Primo, è il match tra Sairaorg...Casa di Bael versus Casa di Glasya-Labolas.”

Il match tra mio cugino e il coglione Yankee.

Vi ricordate? Per errore gli avevo fatto volare ben 10 servi dall'altra parte del salone con un sol pugno.

Il video iniziò e passarono diverse ore. L'eccitazione di guardare il match di questi scomparve non appena lo guardammo. Il viso di ogni membro divenne serio ed anche i loro occhi erano seri. Quello di cui siamo stati testimoni era un “potere” molto opprimente.

L'1vs1 tra Sairaorg e Zefordoll.

Zefordoll venne spinto indietro di lato. La battaglia tra i loro servi era già finita. Entrambe le parti avevano servi abbastanza forti, pertanto lo scontro si è arrestato in un punto culminante. Ma il problema era la battaglia tra i [ Re ].

Zefordoll, dopo aver perso tutti i suoi “pezzi”, aveva deciso di provocare Sairaorg con un combattimento uno contro uno. Quest'ultimo aveva accettato senza alcuna esitazione.

Tutti i tipi di attacchi creati dallo Yankee venivano rimandati indietro da Sairaorg. Anche se veniva colpito, rispondeva come se non fosse accaduto nulla. Dopo aver capito che i suoi attacchi non funzionavano, lo Yankee iniziò a diventare più impaziente ed a perdere la sua calma. Ma poi Sairaorg contrattaccò sferrando dei pugni!

I sigilli di protezione che Zefordoll aveva creato per proteggersi vennero distrutte da un singolo pugno.

Forse nessuno se ne è reso conto, ma Sairaorg aveva concatenato ben 20 pugni. Nessuno lo aveva capito perché gli attacchi erano stati talmente veloci da sembrare che fosse soltanto un unico colpo. Lo sappiamo perché anche io e Takeru sfruttiamo una tecnica del genere.

E' più efficace concentrare tutti gli attacchi in un unico punto, piuttosto che disperderli da altre parti. In questo caso Sairaorg ha concentrato tutto i suoi attacchi al centro dei sigilli di protezione. Solo così era riuscito a distruggerli e a mettere in ginocchio Zefordoll.

“...Colui che è stato chiamato il malvagio. Il nuovo erede di Glasya-Labolas, che è odiato, non riesce nemmeno a fare una battaglia. È qualcuno di quel calibro, quell'uomo Sairaorg Bael.”

Kiba socchiuse gli occhi. Visto che era specializzato nella velocità deve aver capito anche lui come Sairaorg fosse riuscito a distruggere quei sigilli.

"La sua velocità è buona. Si vede che Zefordoll non era niente per lui."

"Takeya-senpai sei in grado di seguire la sua velocità soltanto dal video?"

“Rias e Sairaorg. Entrambi avete troppo potere per scontri uno contro uno visto che siete dei [ Re ]. Normalmente il [ Re ] si limita a mandare avanti i suoi “pezzi”. Sapete che il Game finirà se il [ Re ] viene sconfitto vero? Forse questi che provengono dalla Casa di Bael sono a sangue caldo.”

Ignorando ciò che aveva detto Issei, Azazel si concentrò su Rias.

“A proposito...quanto è forte quel demone Yankee?”

Rias si concentrò alla domanda di Issei.

“Se non ci limitassimo alle attuali sei Casate, allora non sarebbe debole. Ma visto che l'ex-erede è morto in un incidente, ha partecipato come un rappresentante...”

Già la morte dell'eredi di Glasya-Labolas è stato qualcosa che ha messo in allarme i vertici.

Noi Capi stiamo cercando di limitare la cosa. Ma la notizia si diffonderà tra breve.

Akeno continuò a parlare da dove si era interrotta Rias.

“Nella classifica fatta dal comitato direttivo del Game, Bael è classificato al primo posto, Agares al secondo, Gremory al terzo, Astaroth al quarto, Sitri al quinto, e Glasya-Labolas al sesto. È il confronto del grado medio delle loro forze, incluso il [ Re ] ed i suoi servi. Anche se ognuno di loro cambia il risultato dopo aver concluso un match.”

“Ma solo questo Sairaorg Bael eccelle…Ecco cosa significa, vero Buchou.”

Rias annui alle parole di Issei.

“Si. È un mostro. Si dice che “Forse si solleverà in breve tempo quando parteciperà al game ufficiale?”. In altre parole si può dire che la nostra fama aumenterebbe se lo sconfiggessimo.”

"Capisco. È pensato essere classificato come il più forte, così la nostra fama dovrebbe infatti aumentare se sconfiggessimo qualcuno del suo calibro..."

Azazel attivò la sua tecnica, e nell'aria appari una visione olografica di un grafico. Comparvero le facce di Rias, Sona, Sairaorg e di altri tre giovani demoni rimanenti. Sotto di loro, c'era qualcosa che sembrava un parametro che si muoveva e si allungava verso l'alto. È scritto in Giapponese.

Il Grafico aveva le categorie del Potere, Tecnica, Supporto e Magia. I tipi di dati presi durante il game. Apparì anche l'altra, la categoria “Re”. La qualità come [ Re ]. Quella di Rias, di Sona e di Agares, sono piuttosto alte. Al punto attuale, quella di Sona è più elevata di Rias. Sairaorg è considerata elevata in altri modi. Lo Yankee era il più basso.

I parametri di Rias, la categoria della magia, dei poteri demoniaci erano aumentati ed anche il parametro della sua potenza era piuttosto elevato. Le altre categorie delle Tecniche e del Supporto erano posizionate in un punto medio.

Sairaorg, tra i demoni giovani, aveva il valore più basso per il Supporto e per la Magia. Ma il problema sta nel suo potere. Il grafico aumentava e saliva ancora più in alto fino a raggiungere il soffitto!

Tra gli altri cinque demoni, escludendo Sairaorg, Zefordoll ha il valore più alto ma Sairaorg ha ancora più potere di lui.

“Sairaorg non ha nemmeno combattuto seriamente nell'uno contro uno contro Zefordoll.”

“Così questa persona, Sairaorg-san, deve essere pure un genio. Non importa quanto lo si guardi, è bravo nel combattimento corpo a corpo."

Azazel scosse la testa per rigettare l'opinione di Issei.

“No, Sairaorg è il primo demone puro proveniente dalla Casata di Bael a non avere nessuno talento. Non è riuscito nemmeno ad ereditare uno dei tratti della Casata di Bael, il Potere della Distruzione. Quelli che hanno ereditato il potere della Distruzione sono i suoi cugini, i fratelli Gremory.”

"Qualcosa del genere è accaduto...la madre della Buchou veniva dalla Casa di Bael. Quindi il potere della Distruzione è stato passato alla Buchou ed a Sirzechs-sama, e non è stato ereditato da Sairaorg-san che è sangue reale. Che ironia. Ma tra i giovani è il più forte vero?”

“Facendo qualcosa che normalmente non farebbero nemmeno i demoni puri che hanno ereditato il dono dal loro clan, ha sorpassato i geni.”

“Non lo farebbero normalmente?”

L'espressione di Azazel divenne seria.

“Un enorme quantità di allenamento. Sairaorg è un raro demone puro che ha ottenuto il potere facendo una quantità anormale di allenamento. Ha soltanto il suo corpo. Quindi lo ha portato all'estremo. E' stato picchiato e picchiato di continuo da quando è nato e di continuo è stato sconfitto. Tra la maggior parte dei demoni di Alta Classe e dei demoni puri che vengono colorati da un ambiente brillante, lui era l'unico che camminava su un percorso sanguinoso e fangoso. Una persona senza talento è stata scelta come prossimo erede. Sai che impresa è? Lui è un vero affare visto che conosce la grande differenza tra l'umiliazione della sconfitta e la felicità della vittoria. Beh, nel caso di Sairaorg anche la sua forza proviene da qualcosa che è segreta però.”

"Perciò Sairaorg-san si è allenato proprio come i senpai."

"Errore."

Per la prima volta da quando era arrivato, Takeru aveva deciso di proferir parola.

"Io e Takeya siamo differenti da nostro cugino. Sairaorg si è allenato per poter UMILIARE tutti coloro che lo hanno deriso. Per non parlare dei suoi avversari."

Takeru tornò a guardare il monitor. Il video del match finì con la vittoria di Sairaorg.

Alla fine, lo Yankee proveniente da Glasya-Labolas, si nascose dietro un'ombra, ed il match finì quando dichiarò la sua sconfitta mentre era spaventato da qualcosa. Lo Yankee spaventato cadde a terra in lacrime. Sairaorg lasciò il posto e non rispose a niente.

“Ve lo dirò prima ragazzi, ma dopo la vostra battaglia con Diodora, il vostro prossimo avversario è Sairaorg.”

“Sei serio!”

Issei era visibilmente scioccato. Rias si stava mostrando dubbiosa.

Rias, come gli altri, non sembrava aver capito le parole di Azazel

“Contro Sairaorg, Zefordoll è stato schiacciato nel match. La sua anima è stata incisa dalla paure nel match contro Sairaorg. Al momento non sarà in grado di combattere. Sairaorg ha schiacciato il suo cuore. La sua mente. Ecco perché il resto dei match si farà con i partecipanti rimanenti. La Casa di Glasya-Labolas finisce qui i match tra i giovani.”

La cosa che non ci piace di Sairaorg è nell'umiliare le persone contro cui combatte. E' il suo modo di vendicarsi verso coloro che lo hanno deriso da piccolo. Ormai è schiavo della sua stessa vendetta.

Vuole diventare il prossimo erede e Maou. Per come la vedo io è meglio che si stia fermo. Un capo Clan e un Maou hanno degli obblighi e dei doveri verso coloro che devono sostenere e proteggere. Lui che ha fatto della vendetta il suo bene primario come può permettersi il lusso di puntare al titolo di Maou? Ecco perché Takeru lo aveva ripreso durante la presentazione dei giovani demoni.

“Anche voi ragazzi dovrete fare attenzione. Verrà da voi avendo una gran voglia di schiacciare la mente e lo spirito dei suoi avversari. Sta veramente provando a diventare un Maou. Nemmeno una piccola esitazione o la volontà rimane lì.”

Azazel diede gli ultimi avvertimenti.

"Senpai perciò Sairaorg è più potente di voi?"

Issei ci fece quella domanda di punto in bianco.

"Non lo sappiamo."

"Che? Dite davvero? Siete dei Nefilim."

"L'essere dei Nefilim non significa niente."

Takeru cercò di mantenere la tensione bassa.

"Issei. Anche se Sairaorg non ha ereditato il potere della distruzione, rimane pur sempre il figlio di una casata prestigiosa. Casata con una reputazione simile a quella dei Berith. Sin dalla nascita si è reso conto di avere un fisico molto più resistente e più forte rispetto a quello delle altre casate. Quello è un'altra caratteristica dei Bael. Ecco perché ci ha puntato tutto. Ho fatto delle ricerche su di lui. Perciò posso dirti che se fa sul serio Sairaorg può essere davvero pericoloso. Possiamo scoprire chi è il più forte tra di noi solo scontrandoci."

Azazel squadrò per alcuni secondi Takeru e poi me.

"Di la verità Takeru...vuoi combattere contro di lui non è vero? Anche tu Takeya?"

Takeru sorrise, io mi limitai a fare spallucce.

"Si vede così tanto?"

Azazel si toccò la fronte.

"Voi Nefilim mi fate veramente paura."

Rias sospirò mentre Issei continuava a guardarci stupefatto.

"Riuscite a parlare così perché avete una preparazione ed una esperienza molto diversa dalla nostra. A dirla tutta anch'io vorrei vedervi combattere contro Sairaorg. Prima però dobbiamo concentrarci sul prossimo match. Guarderemo anche il video di Astaroth che sarà il prossimo che combatteremo. Ho sentito che hanno sconfitto i loro avversari, la prossima erede dell'Arciduca, Seekvaira Agares.”

“L'Arciduca ha perso!? Quindi quella sorellina con gli occhiali, che si è confrontata con lo Yankee ha perso. I suoi servi sembravano pure molto forti anche se...quell'uomo Diodora, che l'ha sconfitta, che tipo di forza possiede..."

Rias continuò a parlare.

“Sona, che ci ha fatto passare un momento difficile, ha ricevuto un marchio a stella, e come ha detto prima Akeno, l'Astaroth che ha sconfitto il secondo classificato Agares ha ricevuto un grande marchio a stella dorata. Di sicuro è dispiaciuto, ma era la classifica data prima dell'inizio del match e non erano altro che previsioni. Così nessuno può dire cosa succederà quando inizia il Game. Questo è il Rating Game. Ma non avrei mai pensato che Agares perdesse.”

Rias usò un telecomando per avviare il match di Diodora.

Il match lo vinse Diodora...Ma il suo potere era opprimente. Solo lui ha mostrato un potere anormale durante il Game. I servi l'avevano soltanto supportato, ed ha combattuto il [ Re ] lui stesso mostrando un potere schiacciante. Diodora è un tipo di mago specializzato nei poteri demoniaci. Ha schiacciato Agares mostrando un potente potere demoniaco che sorpassa l'Alta Classe.

Siamo diventati tutti sospettosi dopo averlo visto. Non prestammo attenzione al Game, ma a Diodora stesso. Prima di quel momento, quell'Agares era in vantaggio. Stava nascondendo il suo vero potere fino all'ultimo momento?

Azazel aveva visto il match dal vivo, ma ebbe seri dubbi a causa dell'intenso aumento di potere di Diodora messi a confronto con i dati che gli erano stati dati prima del match. Anche Takeru aveva la stessa opinione.

Diodora non era un demone così forte.

Lo sappiamo perché durante le nostre ronde come Scarlet Wings abbiamo saputo che era uno di quei nobili a cui piaceva fare festini notturni.

Prima dell'aumento di potere, era abbastanza forte. Era un demone di Alta Classe che aveva un più basso potere demoniaco di Rias. Ma durante il match, mostrò un potere che fece rimanere tutti a bocca aperta.

Che strano...sono io...o quel Diodora sembra ricoperto da una strana aura nera? Lo potevo vedere attraverso il televisore.

FITTA!

Ho avvertito uno strano dolore alla testa.

< Quel coglione ha usato uno dei suoi serpenti! >

Che? Chi è che parla?

"...serpenti."

"Amore che cosa hai detto?"

Akeno si era appena voltata verso di me.

"Cosa tesoro?"

"Hai appena detto "serpenti"."

"Cosa ho detto?"

Akeno, preoccupata, mi mise la mano sulla fronte.

"Sei sicuro di stare bene? Ti vedo stanco."

"Tranquilla sto bene...forse."

Credo di essermi scatenato un po' troppo a calcio. Aspetta ora che vedo Takeru....anche mio fratello si sta toccando la fronte dolorante. Koneko se ne era resa conto e sta tentando di aiutarlo. Ma lui le fece cenno che andava tutto bene.

"Comunque la si veda, questo match è davvero anomalo."

FLASH!

Mentre Kiba esponeva la sua preoccupazione, all'angolo della sala apparve un cerchio di teletrasporto. Il tipo di cerchio stava indicando l'arrivo di una sola persona.

“Astaroth.”

La mia Akeno lo disse con una punta di odio.

°°°°°°°°°°°°°°°

Dal cerchio comparve un tipo vestito elegante con un sorriso stampato in faccia. La prima cosa che disse fu...

“Come stai? Sono io, Diodora Astaroth. Sono venuto per vederti Asia.”

Rias fece sedere Diodora vicino al tavolinetto. Takeru ed Azazel erano seduti rispettivamente alla destra e alla sinistra della mia sorellina.

Dopo aver servito il tè, Akeno si posizionò vicino a Rias, io mi posizionai dietro a mio fratello.

Mi sembra di rivedere l'incidente di Raiser...no le cose adesso sono cambiate. Adesso anche noi possiamo intervenire se necessario.

Dopo aver bevuto un sorso di yè Diodora mostrò uno dei suoi soliti sorrisi.

“Rias-san. Te lo dico direttamente. Vorrei “Commerciare” gli [ Alfieri ].”

[ Commerciare ]. Il sistema del Rating Game dove un [ Re ] può scambiare i suoi servi che sono i suoi “pezzi” con altri. Ovviamente questo "commercio" equivale pur sempre ad un contratto. Pertanto dev'essere supervisionato da un Berith. In questo caso mio fratello Takeru. Visto che Diodora ha detto [ Alfieri ]...questo significa che sta puntando o a Gasperino o...ad Asia.

“La serva che sto chiedendo a Rias-san è... l'[ Alfiere ] Asia Argento.”

LO SAPEVO! Quel bastardo di Diodora sta puntando alla mia dolce sorellina!

Takeru, nonostante la dichiarazione di Diodora, era rimasto tranquillo a sorseggiare la tazza di tè.

“Quello che organizzerò è...”

Diodora provò a tirar fuori un catalogo. Probabilmente vi ci devo essere inseriti tutte le caratteristiche dei suoi servi, ma Rias l'interruppe quasi subito.

“Ho pensato così. Ma mi spiace. Pensavo che te lo avrei dovuto dire prima che mi mostravi quel catalogo con i tuoi servi, quindi permetti di dirtelo prima. Non ho intenzione di fare uno scambio. Non è perché il tuo [ Alfiere ] non si può confrontare con il mio, ma semplicemente perché non voglio perdere Asia...è il mio importante demone servitore.”

Rias ha affrontato Diodora verbalmente. Di solito non è una tipa che fa questo genere di cose...forse sta cercando di prendere esempio da Takeru.

“E' per la sua abilità? O è per il suo fascino come individuo?”

Ma Diodora non sembrava mollare la presa.

“Entrambe. Penso a lei come la mia sorella più piccola.”

“Buchou-san!”

Asia mise la sua mano sulla sua bocca, ed i suoi verdi occhi lacrimarono. Penso che sia diventata veramente felice che Rias abbia detto che è come la sua sorella più piccola.

“Viviamo insieme. Avere dei sentimenti che diventano più profondi e non volerla lasciar andare non sarà un buon motivo? Penso che sia un motivo abbastanza buono. Non riesco a capire perché stai provando a prenderti Asia con un metodo del genere usando me, Diodora. Capisci il significato di una proposta?”

Rias lo disse con un sorriso molto intenso. Lo ha detto nel modo più appropriato possibile, ma tutti potevano capire che era incazzata! Finalmente la mia sorellina sta mostrando quello che vale.

Anche Diodora sorrise.

“Capito. Per oggi me ne andrò, ma non rinuncerò.”

Diodora si alzò e camminò verso...verso Asia.

Si fermò di fronte a lei. Si inginocchiò e provò a prenderle la mano.

“Asia. Ti amo. Va bene, il destino non ci tradirà. Anche se ogni cosa di questo mondo ci rifiutasse, la supererò, non importa cosa.”

Dentro di me si ruppe qualcosa. Chiamatelo sesto senso, ma non la vedevo giusta.

GRAP!

Sia io che Issei fermammo Diodora prima che baciasse Asia.

“Potete lasciarmi andare? Mi sento un po' nauseato dall'essere toccato da uno sporco drago e da un puzzolente mezzo sangue. Questo posto mi sembra un circolo dello sterco.”

"Scusa potresti gentilmente ripetere per favore? Sai com'è la tua voce è così importante proprio come un culo senza buco."

"Cosa hai detto?!"

Diodora gettò la sua maschera mostrando un'espressione adirata.

"Hai capito bene mangia merda incula somari!"

La faccia di Diodora era diventata rossa per la rabbia. Issei, come gli altri, cominciarono a ridere, anche Azazel si unì alle risate. Asia si mise le mani vicino alla bocca.

"Re Takeru non fa niente per fermare questo affronto?"

Takeru, sentendo l'aiuto di Diodora, lasciò la tazza di tè sul piccolo tavolinetto prima di avvicinarsi. Feci cenno ad Issei di allontanarsi.

Si piazzò esattamente di fronte a Diodora.

"Che cosa c'è? Non sai vedertela da solo contro mio fratello, ignorante ciuccia scroto."

Ciuccia scroto! Questa è davvero tremenda! Ah Ah Ah!!!

Il volto di Diodora si oscurò.

"Come ti permetti di parlarmi così!"

Takeru emanò un'aura potentissima.

"Come ti permetti TU! Sono rimasto seduto al mio posto visto che era una faccenda che riguardava Rias e te. Ripeti quello che hai detto prima! Per caso ti stavi riferendo a mio fratello minore e ai miei Kohai?!"

L'aura che Takeru emanava era davvero opprimente.

"Anche se Takeya è mio fratello minore, in quanto gerarchia demoniaca ha molto più potere di te. Come ti permetti a rivolgerti così verso di lui?!"

Diodora non si scompose. Anche lui fuoriuscì la propria aura demoniaca se pur nettamente inferiore rispetto a quello di mio fratello.

"Io sono Diodora Astaroth, in quanto discendente di uno degli attuali Maou tutto quanto mi è concesso!"

"Ed io sono il discendente del clan che ti ha permesso di formulare contratti con gli esseri umani. E' grazie a noi se hai quella fortuna. Ti credi importante solo perché sei nato dal piccione di un aristocratico? Ti sei dimenticato che voi Astaroth durante l'ultimo conflitto siete scappati dal campo di battaglia con la coda fra le gambe! Potrai ingannare tutti con la tua faccia da angioletto...ma non me! So che tutte le tue serve sono delle ex-suore che tu stesso hai fatto cacciare dalla chiesa! Da quando ti ho visto la prima volta ho avvertito la tua lussuria a chilometri di distanza. Tu vuoi Asia per appagare i tuoi maledetti FETISH! Ho avvertito chiaramente il tuo istinto omicida quando Rias ha respinto la tua proposta."

Tutti rimasero sconvolti dalle dichiarazioni di mio fratello. Diodora cominciò a far stridere i denti.

"Nel prossimo match, sconfiggerò Hyoudou Issei, il Sekiryuutei. Poi sconfiggerò te e tuo fratello!"

"E' una dichiarazione di guerra?"

POWER!

Sul volto di Takeru comparvero i suoi segni Nefiliaci. L'aura di mio fratello crebbe ad un ritmo vertiginoso tanto da inghiottire quello di Diodora e nel col tempo far tremare l'edificio.

Diodora cominciò a tremare di paura.

"Sei un bambino che a stento riesce a stare in piedi. Come puoi pensare di battermi?"

Era proprio come aveva detto Takeru. Le gambe di Diodora stavano tremando così tanto che a breve sarebbe crollato a terra. AH AH AH AH. Brutta cosa far arrabbiare il mio Nii-san.

"SPARISCI DALLA MIA VISTA!"

All'urlo di mio fratello, Diodora arretrò prima di scomparire in un cerchio di teletrasporto. Mentre l'immagine veniva inghiottita da un fascio di luce si poterono udire le sue ultime parole "Non finisce qui.". Se come no! Ritorna un'altra volta e poi te la vedrai con me!

Takeru mise le braccia conserte.

"TS! Nobili. Si grattano i coglioni dalla mattina alla sera e poi si prendono il lusso di venir qui a ordinare e insultare gli altri."

Diedi una pacca a mio fratello.

"Bravo Nii-san sei stato spettacolare, impeccabile, molto diretto e il tuo discorso era pieno di sentimento, di ammirazione e di delicatezza."

Takeru girò il capo.

"Forse sono stato un po' troppo delicato. La prossima volta calcherò la mano."

"Certo che voi 2 non cambierete mai."

Rias lo disse con un'espressione felice.

"Fuu, pensavo che sarebbe stato peggio. Ho immaginato la morte di Diodora su tutti i giornali."

"Stavamo li."

Risposi ad Azazel alzando il mignolino.

Mentre Takeru si beccava la gloria di tutti quanti, una persona era rimasta in disparte con la testa bassa. Era la mia dolce sorellina Asia.

"Asia che cosa ti succede?"

Quando lo dissi, tutti si voltarono verso di lei.

Takeru sospirò amareggiato.

"Perdonami per quello che ho detto...ma è la verità. Diodora ti ha fatto cacciare dalla Chiesa per arruolarti nella sua scacchiera."

Con le parole di mio fratello nella sala scese un silenzio tombale. Sentivo chiaramente l'odio fuoriuscire dagli altri membri.

"E' così è a causa sua se Asia ha dovuto patire tutte quelle sofferenze!"

Zenovia era visibilmente adirata.

Asia era stata cacciata dalla Chiesa perché aveva salvato un demone ferito. Purtroppo per noi quel demone era Diodora Astaroth. Ora sappiamo perché era li in quel momento. A causa di questo Asia è stata etichettata come "eretica" e pertanto ha perso la sua casa finendo tra le grinfie di Raynelle.

La vita di Asia, dopo il salvataggio di Diodora, è cambiata di 180 gradi ma di sicuro qui sta vivendo una buona vita con noi. Ma pensandoci. Avrebbe vissuto una vita migliore se fosse ancora una ragazza-santa? Sta avendo dei momenti migliori con noi o di quando era una ragazza-santa? Grazie al trattato di pace e grazie al fatto che io e Takeru siamo dei Serafini, potremmo reintegrarla con la Chiesa. Ma questo la renderebbe felice? Secondo noi no. Ora qui ha una famiglia, tanti amici che gli vogliono bene e tante persone che farebbero di tutto per proteggerla.

Asia raccolse le forze necessarie per parlare.

"... Non rimpiango di aver salvato quella persona a quei tempi.”

Asia non sembrava dispiaciuta. Il motivo per cui salvò Diodora è perché una ragazza gentile. Non la incolpo per averlo fatto. Non c'è modo con il quale io possa biasimarla. Asia, dopotutto, è una ragazza gentile.

" Asia. Se potresti tornare alla tua vecchia vita, tu lo faresti?”

Ad un certo punto Takeru tirò fuori questa domanda di punto in bianco. Asia, come tutto il resto del club, si concentrarono su di lui.

"Cosa?"

"Grazie alla mia posizione ed al trattato di pace posso benissimo reintegrarti all'interno della Chiesa."

Dopo aver sentito la proposta di mio fratello, Asia abbassò gli occhi. Sono sicuro che un qualcosa del genere lo abbiano pensato tutti i presenti, tant'è vero che nessuno aveva deciso di controbattere...nemmeno Issei.

“Non tornerò indietro.”

Asia sorrise. Non esitò nemmeno per un secondo.

"Prima vi avevo chiesto "posso chiamarvi fratelloni?" e mi avevate risposto di si. Poi dopo aver incontrato Ise-san gli ho detto "posso rimanere con Ise-san per sempre?" e lui mi ha risposto di si. Mi piace questo posto, Mi piace anche la Kuou Academy ed il club di Ricerca sull'Occulto. Mi piacciono anche la Buchou-san, Akeno-san, il Sensei, Kiba-san, Zenovia-san, Koneko-chan, Gasper-kun, Irina-san, e Kiryuu-san. Amo anche…i miei fratelloni, Ise-san ed i genitori di Ise-san. La nuova vita che ho iniziato in questa città è un qualcosa di molto importante, e qualcosa che amo parecchio la rende così bella.”

Sono veramente un'idiota...dovevo sapere che questa ragazza è contenta della sua vita attuale. Perché dovrebbe lasciare tutto quanto? Takeru, dopo aver sorriso, le accarezzò dolcemente la testa.

"Sono contento di essere tuo fratello. Sappi che se avrai bisogno di noi. Io, Takeya ed Issei saremo pronti ad aiutarti in ogni circostanza."

"Giusto! Poi non ti permetterò di sposarti! Asia, non pensare troppo a Diodora. Non importa cosa è successo, sai che puoi dire di no se non ti piace?”

Asia sembrava perplessa, ma poi mostrò subito il suo sorriso.

“Si.”

Zenovia parlò con una strana espressione...come se...si volesse scusare.

“…Asia. Voglio di nuovo scusarmi con te. La prima volta che ti incontrai, ti dissi cose cattive. Me ne pento ancora ora...mi tratti con gentilezza. Hai detto che sono tua a-a-amica…”

Oh, Zenovia fece una faccia arrossata che non si vede spesso. Asia prese la sua mano di e disse facendo un grande sorriso.

“Si. Zenovia-san ed io siamo amiche.”

Erano parole oneste dette con completa onestà. Gli occhi di Zenovia si inumidirono.

“Grazie. Grazie, Asia.”

“Uuuuuu! È veramente toccante...”

Sentii un pianto durante questa scena commovente. Quando guardai nella direzione in cui avevo sentito la voce, vidi Irina.

Si questa è una scena veramente toccante.

"Il match contro Diodora si terrà tra 5 giorni. Mostriamo quello che sappiamo fare!"

"SI!"

Dopo l'annuncio di Rias tutti i membri del club risposero all'uniusono.

FLASH!

Proprio come prima, nella sala comparve un secondo sigillo di teletrasporto, molto più grande rispetto a quello di prima. Sul cerchio vi era impresso il simbolo dei Berith.

All'interno della sala del club fecero capolino Irlen, Nabe e un demone che sembrava un giornalista.

"Yo ragazzi come va?"

Irlen ci salutò alzando la mano. Nabe ci fece un inchino.

"Benvenuto Irlen. Posso chiedere il perché della tua visita qui?"

Rias sembrava leggermente sorpresa della presenza dell'assistente di mio fratello.

"E' qui per noi."

Takeru si assunse la responsabilità.

"Dovevamo fare un'intervista e per questo avevamo chiesto ad Irlen di portare il giornalista qui."

Cazzo me ne ero proprio scordato. Rias assunse un'aria dubbiosa.

"Tra 2 giorni la dovremmo fare anche noi. Perché non l'hanno inserito nel nostro itinerario?"

"Beh perché quella che farai tu verrà integrato con le interviste dei partecipanti ai Rating Game. La nostra è personale. Dobbiamo spiegare molte cose sulla nostra vita passata. E tenendo in considerazione che siamo ripiombati dopo ben 100 anni. Bisogna pur dare delle spiegazioni non trovi?"

Rias si convinse alla parole di mio fratello.

"Effettivamente hai ragione."

"Sire vorrei informarla che tra 5 giorni si terrà una festa per il ritorno del Re e del Principe al castello personale dei Berith. Ovviamente siete tutti invitati all'evento! Usatelo per scacciare la tensione in vista del Game."

Irlen lo disse euforico.

"Una festa?"

Gli occhi di Issei s'illuminarono proprio come delle stelle.

"Il Re ed il Principe si sono presentati alle 3 Fazioni, ma non al loro popolo. Sarà una bella occasione per mostrare a tutti i voi il territorio dei Berith. Fu, Fu. Non vedo l'ora di vedere la "Nuova Generazione" al completo."

"Nuova Generazione?"

Sia Issei che gli altri sembravano interessati alla faccenda della "Nuova Generazione".

"Per "Nuova Generazione" intendiamo tutti coloro che stanno per prendere il comando delle Legioni. In breve tutti i figli degli attuali Generali in carica. Attualmente coloro che hanno confermato la loro posizione siamo noi, Oleha che è diventata Generale da ben 2 anni e le sorelle gemelle Anguana, Vratil ed Arquana. Le Generali della 3° Legione."

Sentendo il nome di Oleha, Akeno cominciò ad innervosirsi.

"Perciò senpai a parte voi e queste 2 Legioni, tutto il resto sta per passare il testimone ai propri figli?"

"Esatto Issei."

"Ehi Takeru ho sentito che il figlio di Regulus, nonché tutti gli altri, non sono altro che delle emerite teste di cazzo proprio come noi!"

Mi stavo già divertendo all'idea di conoscere tutti gli altri.

"Si, si."

"Per favore Re Takeru possiamo iniziare questa intervista?"

Il giornalista sembrava euforico di cominciare.

"Prego da questa parte."

Irlen accompagnò il giornalista in una stanza adiacente alla saletta.

"Ci dispiace, ma l'intervista è privata."

Rias non si scompose.

"Non c'è nessun problema. Visto che ci metterete un po' allora vi aspetteremo a casa."

"Tranquilla chiudiamo noi."

Salutammo il gruppo prima di addentrarci nella stanza.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

Una volta entrati ci accomodammo su dei divani. La stanza era per di più una piccola biblioteca con 2 poltrone ed un tavolinetto al centro. Il giornalista si accomodò da una parte, mentre io, Takeya, Irlen e Nabe dall'altra.

"Bene lasciate che mi presenti. Mi chiamo Sravas Arklom e sono un reporter dell'Inferius Time."

Sravas si tolse il cappello mostrando dei capelli marroni scuri legati con un codino. Ora che lo vedo non sembra avere più di 35 anni.

"Inferius Time...sbaglio o è il giornale che sta pubblicando tutti nostri articoli riguardanti i nobili che avevano alterato i nostri contratti?"

"Non sbagli Principe."

Sravas tirò fuori una piccola videocamera volante. Il macchinario ispezionò la stanza prima di concentrarsi su di noi.

"Sono qui assieme agli unici Nefilim nonché Re e Vice Re della prestigiosa casata dei Berith."

Iniziò la sua intervista egregiamente. Io e Takeya salutammo la telecamera.

"Per favore potete parlarci un po' di voi? Abbiamo saputo che siete niente po-po di meno che i figli di Sealtiel Cassiel. Potete dirci qualcosa su vostra madre?"

"Beh non possiamo dirvi tanto. Sin da quando eravamo piccoli i nostri genitori avevano deciso di sigillare i loro poteri per poterci permettere di condurre una vita normale. L'atteggiamento di nostra madre era la stessa di un qualsiasi genitore. Gentile, dolce, ma alcune volte severa. Anche Sirzechs e Grayfia si sono dimostrati dei genitori amorevoli."

Già riesco ancora a ricordarmi di quei momenti felici.

"Come mai vostra madre non è caduta dopo aver fatto sesso con vostro padre?"

"Per favore cancella questa domanda immediatamente."

L'atteggiamento con cui lo dissi fece andare nel panico Sravas.

"Perdonatemi. Cercherò di riformulare la domanda. Come mai vostra madre è riuscita a partorire 2 Nefilim senza perdere la luce di Dio?"

"E' una cosa risaputa che gli angeli prendono la loro forza dalle 7 virtù cardinale. Mia madre amava a tal punto mio padre che questo sentimento gli aveva permesso di mantenere intatta la sua luce."

Assieme alla videocamera Sravas appuntava tutto quello che sentiva. Io e Takeya parlammo a turno.

Raccontammo della vita dei nostri genitori e con Grayfia e Sirzechs. Della loro morte e della nostra trasformazione a causa dello shock improvviso.

In alcuni momenti Sravas sembrava che stesse piangendo mentre scriveva tutto quanto.

Continuammo il nostro racconto. Di quando arrivammo in Canada, all'attacco degli Alti Angeli e della nostra seconda trasformazione. Dell'incontro con il nostro maestro e della nostra vita come Cacciatori Mistici.

Quest'ultimo dettaglio fece esultare Sravas. Gli rivelammo della Maledizione del Tempo e dei suoi effetti.

"Ah ecco perché continuate a mantenere questo aspetto nonostante tutti quegli anni! Perciò la Fragarch e la Dáinsleif erano in un qualche modo "nascoste" all'interno dei vostri corpi giusto?"

"Esatto."

"Fatemi capire una cosa. Voi 2 siete voluti diventare Scarlet Wings per poter dare la giustizia a coloro che non la potevano avere giusto?"

"Si. "Il più forte mangiava il più debole e nessuno muoveva un dito". Volevamo essere la forza che si contrapponeva a questa regola."

Gli occhi di Sravas sembravano brillare di una strana luce alle parole di Takeya.

"Un'altra domanda. Perché avete deciso di tornare come Capi Clan? Non potevate difendere le 3 Fazioni come Scarlet Wings?"

"Non è così semplice."

Sospirai.

"Tutti i giorni ci svegliavamo sapendo che più gente cercavamo di salvare...e più nemici ci facevamo. Sarebbe stata una questione di tempo prima che ci scontrassimo contro qualcuno che ha più potere di quanto ne potessimo gestire."

"Vi riferite alla Brigata del Caos?"

"Si."

"Non sappiamo cosa sarebbero in grado di fare se decidessero di attaccarci sul serio."

"Ed è per questo che avete deciso di reclamare il Regno di vostro padre?"

"Si. Siamo dei Nefilim, le creature reputate alla stregua di divinità...ma non possiamo fare tutto da soli. Per poter fronteggiare una minaccia del genere avevamo bisogno di collaborare con le altre Fazioni."

Sravas ci guardò quasi incredulo.

"Incredibile. Mi avete detto tantissimi avvenimenti e...non mi sorprenderei se decideste di schierarvi dalla Brigata del Caos. Ma volete proteggere questo Mondo nonostante tutto quello che avete passato?"

"Abbiamo visto persone che non meritano la morte e che voglio questa pace più di qualsiasi altra cosa. Se ci fossimo schierati dalla parte della Brigata del Caos, allora i desideri di questi individui verrebbe automaticamente distrutto."

"Incredibile. Quello che sento sono parole di un adulto, ma come potete aver capito tutto questo essendo ancora dei diciannovenni?"

"Beh diciamo che ci sono modi e modi per diventare adulto."

"Avete detto che avreste intenzione di creare una città solo per i mezzi-sangue."

"Si esatto, l'abbiamo ribattezzata la città di Nede. Daremo i dettagli molto più in la."

"Ho capito. Vi pongo le ultime domande. Siete liberi di non rispondere. Perdonerete mai vostro Zio? Mi riferisco a quello che dimora in cielo. Sareste stati in grado di arrivare a questo livello anche senza essere dei Nefilim?"

"No, ma non possiamo distogliere lo sguardo dagli Angeli che cercano il cambiamento. Per quanto riguarda i poteri. Anche se siamo dei Nefilim abbiamo sudato 7 camicie per poterli sviluppare a pieno. Proprio come un qualunque demone normale. Sairaorg Bael, per esempio, è nato senza poteri ma è riuscito a raggiungere quel livello allenandosi. E' la dimostrazione vivente che chi ha determinazione può fare qualsiasi cosa."

"Fantastico. Vi ringrazio per il vostro tempo. Sono sicuro che dopo questa intervista tutti coloro che hanno dei dubbi verso di voi si ricrederanno."

Salutammo Sravas.

"Ovviamente sistemerò alcune cose, anche perché ci sono alcune informazioni personali che devono essere trattati in maniera differente."

Prima di congedarsi, Irlen parlò un'ultima volta con noi.

"Mi hanno riferito che alla festa parteciperanno anche i vostri ospiti speciali."

Sia io che Takeya esultammo dalla gioia.

"Davvero?"

"Si, mi hanno confermato la loro partecipazione."

"Perfetto."

Purtroppo, mentre esultavamo, il volto di Irlen si oscurò.

"Rad ha finito di svolgere le sue ricerche."

"Allora?"

"E' tutto come aveva previsto."

Mi grattai il mento.

"Avvisa tutti quanti che stasera faremo una riunione straordinaria."

"Come desiderate."

Irlen fece un inchino prima di andarsene con un cerchio di teletrasporto assieme a Sravas e a Nabe.

Uscimmo fuori dalla stanza, a giudicare dal buio doveva essere davvero tardi. Non pensavo che quest'intervista fosse durata davvero tanto.

"Sbrighiamoci a chiudere."

SLAP!

Mentre sistemavamo le ultime cose, Issei entrò nella sala col fiatone.

"Issei che cosa ci fai qui?"

Alla domanda di Takeya, Issei frugò tra alcuni cassetti.

"Mi sono dimenticato di alcuni fogli. Per fortuna che eravate ancora qui."

"Ti diamo una mano e poi ce ne torniamo a casa."

°°°°°°°°°°°°°°°

Dopo aver chiuso la sala del club ci dirigemmo a casa a piedi. Si lo so, potevamo teletrasportarci li in un battibaleno, ma volevamo approfittare di quell'occasione per parlare da soli con Issei.

Le strade buie erano illuminate dalla luce proveniente dai pali, ma il raggio d'azione era così piccolo da lasciare molte zone poco illuminate. Per noi non era un gran problema visto che i demoni ci vedono bene al buio.

"Certo senpai che oggi siete stati fantastici."

Issei ci parlò mentre trascinava la sua bicicletta.

"Non abbiamo fatto niente di strano, abbiamo solamente abbassato la cresta ad un gallo gay."

Takeya parlava tranquillo con le braccia dietro alla testa.

"Come mai mi state accompagnando? Non potevamo utilizzare un teletrasporto per arrivare a casa?"

Issei aveva capito che volevamo parlare con lui. O sono io o è diventato leggermente più astuto.

"Vogliamo approfittare di questa situazione per parlare di un argomento un po' delicato."

Vedendo Takeya parlare seriamente Issei sembrò preoccuparsi.

"Io e Takeru ci stiamo pensando da molto tempo e..."

"Eh?"

Takeya cercò di trovare le parole giuste.

"Crediamo che tu sia l'unica persona in grado di rendere Asia felice."

Issei si fermò per un istante.

"Che state dicendo?"

"E' la verità. Da quando si è unita al gruppo, Asia ha mostrando un bellissimo sorriso. Quel sorriso glielo hai dato tu e non noi. E' vero gli stiamo dando supporto come suoi fratelli, ma la vera felicità la stai dando tu."

Issei non sapeva cosa dire, era praticamente paralizzato per l'incredulità. Takeya non gli aveva mai parlato in questo modo.

"Ti sei dimenticato cosa ha detto oggi? Lei ama me e Takeru come fratelli, ma la persona che ama veramente sei tu. Solo per questa volta posso dire che ha fatto la scelta giusta. Sei uno stupido, idiota verginello pervertito. Ma sei una brava persona. Per questo ti stiamo dando la nostra benedizione. Per favore prenditi cura della nostra sorellina."

Sulla faccia di Issei comparvero delle lacrime...stava piangendo a dirotto!

"Si...sob...non preoccupatevi..."

UEEEE!!!!!

Aveva aperto completamente i rubinetti!!!

"Takeya ma che cazzo hai combinato!"

"Come sarebbe a dire? Ho voluto essere sincero!"

"Adesso questo chi me lo ferma???!!!"

Cercammo di calmare Issei, ma non c'era verso di farlo ragionare!

"Ti prego Issei smettila di piangere! Te lo chiedo in ginocchio!"

Finalmente, dopo ben 10 minuti, Issei smise di piangere. Ah menomale.

Immediatamente io e Takeya ci mettemmo in guardia.

"Ehi voi fatevi vedere!"

Avevamo percepito 2 strane presenze. Dopo la minaccia di Takeya vicino ad un distributore automatico comparve Bikou con degli strani abiti rozzi.

“E' passato un pò, Sekiryuutei, Takeru-kun e Takeya-kun.”

Bikou, il discendente di *Sun Wukong era apparso senza la sua consueta armatura cinese.

( Re Nero: Son Goku in giapponese. )

"Bikou a cosa dobbiamo la tua presenza?"

Nel vedere Takeya il viso di Bikou s'illuminò. Forse vuole fare un altro scontro.

“Beh, sono venuto per accompagnare il mio partner.”

Bikou guardò indietro, quello che apparve era proprio Vali.

“Sono passati due mesi, Hyoudou Issei e Scarlet Wings.”

Vali comparve dall'oscurità indossando una camicia bianca.

“Vali!”

Issei si mise subito in guardia.

“Ho sentito che, hai raggiunto il Balance-Breaker completo? Questo mi rende felice.”

Dopodiché Vali guardò me e Takeya.

"Ho anche sentito che in realtà voi 2 siete dei Nefilim, per giunta i figli di Draven e Sealtiel e che volete la mia testa. Fu, Fu, vi mentirei se vi dicessi che non sono felice."

"Sono contento. Avrò ancora più gioia nell'ucciderti."

L'espressione di Vali non mutò, si vede che si sta divertendo un mondo.

"Malgrado volessi follemente combattere contro di voi, quest'oggi sono venuto per un altro motivo."

“Quale?”

“Ho sentito che parteciperai a un Rating Game? Ed il tuo avversario è il prossimo erede della Casa di Astaroth.”

“E allora?”

“Dovresti fare attenzione.”

Questo è qualcosa d'incredibile. Issei era ancora più dubbioso di prima.

“Hai visto il video registrato vero? Il match tra la Casa di Astaroth e tra la principessa proveniente dall'Arci-Duca.”

Dopo aver detto quelle parole Vali si voltò per andarsene.

"Come mai ti sei scomodato per dirci una cosa del genere?"

Vali si fermò per un attimo prima di rispondere a Takeya.

“Sono venuto qui vicino, così ho deciso di mettere in guardia i miei Rivali-dono.”

“Ci vediamo Sekiryuutei e Takeru-kun e Takeya-kun. Ehi, Vali. Andiamo a quel tanto vociferato negozio di Noodle sulla strada~”

Proprio come aveva detto, Vali e Bikou se ne andarono lasciandoci più ma che se. Allora la nostra intuizione era giusta.

"Come hanno fatto ad entrare nel territorio della Buchou senza esser scoperti?"

"Molto probabilmente avranno aperto una fessura dimensionale."

Issei era più agitato del solito.

"Dobbiamo avvertire subito la Buchou."

"Fermati."

Takeya cercò di calmare Issei.

"Calmati, penseremo noi ad informare papà ed Azazel. Tu e gli altri dovete prepararvi al match contro Diodora hai capito?"

"Ma, senpai."

"Niente ma! Lascia fare a noi intesi?"

°°°°°°°°°°°°°°°

Tornando a casa.

"Bentornato a casa Ise."

Quando abbiamo aperto il portone di casa ci siamo ritrovati una Rias fluttuante con indosso un diabolico costume erotico! Era così stretto da coprire solamente le parti importanti con una sola linea! Le cosce, il fondoschiena ed i seni erano in bella vista!

SANGUE DAL NASO!

Issei aveva cominciato a perdere un gran quantitativo di sangue dal naso! ERA UNA FOTTUTA CASCATA!

"OH Ise-san!"

"Issei-kun!"

Vicino a Rias erano comparsi Asia e Zenovia con indosso un vestito da sacerdotessa EROTICO! Era uno di quei vestiti che molto probabilmente non necessitava di biancheria intima. E grazie! Non stanno indossando praticamente niente.

Takeya si strofinò più volte gli occhi incredulo.

Rias prese la mano di Issei e la portò sul suo seno. Le dita vennero completamente inghiottite dal seno di Rias.

“Aaan…Questo è…I-Incredibile…Le dita di Ise-kun…Quando ho visto Ise-kun che fissava Diodora Astaroth, il mio cuore pulsava…Ise-kun ha mostrato il suo lato da uomo, così…non sono riuscita a trattenermi…”

SANGUE!

Il sangue dal naso di Issei non accennò a diminuire! ORA BASTA!

"Ora basta PORCA PUTTANA! Rias come puoi fare una cosa del genere proprio di fronte all'entrata! C'è una cosa che si chiama PUDORE! Questa cosa la dovete fare nella vostra camera! E non fuori avete capito!"

Takeya rideva come un forsennato. O per la scena o per la mia incazzatura.

Vicino a noi era comparsa Koneko in modalità Nekomata.

"Io le avevo avvertite, ma non mi hanno voluto dare retta."

"Che fine hanno fatto mamma e papà?"

"Sono partiti per una crociera."

"Ah. Perciò la casa è nostra. Beh logico visto il putiferio che sta succedendo."

Asia e Zenovia partirono al contrattacco, anche loro volevano farsi toccare da Issei. Ma quanto cazzo di sangue sta perdendo quello dal naso?

"Tieni un fazzoletto Issei...o forse vuoi una trasfusione di sangue!!!"

Takeya era caduto a terra dalle risate, quella scenetta idiota lo stava massacrando.

"Lasciamoli stare. Takeya vieni con me al 6° piano."

"Si, si arrivo...ah ah ah ah ah!!!"

Salutai Koneko mentre mi dirigevo all'ascensore con Takeya, mio fratello se la stava ancora ridendo.

"Ah Rias sa essere davvero una bambina!"

"Per favore piantale pure tu."

Mentre salivamo al 6° piano cominciai a pensare a tutto quello che era accaduto oggi. Giornata un pochino movimentata non credete?

Arrivato al piano mi diressi verso una gigantesca porta, quando alzai la mano su di essa, a mezz'aria comparve il simbolo dei Berith. Il simbolo roteò prima di disintegrarsi e con esso la porta finalmente si aprì.

Al nostro arrivo le luci automatiche ci mostrarono un immenso tavolo ornato con delle lussuose sedie su cui vi erano incisi dei cristalli. La porta si chiuse.

Mi sedetti su quella che assomigliava ad un trono, mentre Takeya prese posizione al mio fianco.

"ADUNATA!"

Sentendo il mio ordine i cristalli cominciarono a brillare di una potentissima luce. La luce venne proiettata esattamente sulla sedia creando delle immagini olografiche ben definite. Comparvero tutti i miei Generali assieme ad Irlen. Si materializzarono anche le immagini olografiche di Papà e di Azazel.

Ecco che cosa ho fatto costruire in questi 2 piani. Sono sale da guerra che mi permettono di comunicare con i miei Generali anche se sono sulla Terra.

Azazel cominciò a guardarsi intorno.

"Cristalli Percettivi di Orichalcos. Certo che i Berith hanno un Re davvero birichino."

Azazel sorrise.

I Cristalli percettivi di Orichalcos, sono delle gemme che permettono la comunicazione da lunghe distanze. Si lo so, c'è una magia che permette già di fare una cosa del genere, ma la magia può essere modificata da un mago esperto in modo tale da essere facilmente tracciabile. I residui di questi cristalli sono così sottili che nessuno è in grado di riuscire a capire l'origine del segnale. Pertanto sono perfette per comunicazioni segrete.

"Possiamo sapere perché ci avete contattato?"

Azazel si accomodò sulla sua sedia.

"Beh è semplice, vogliamo sapere cosa state tramando tu e mio padre contro Diodora."

Quando finì di parlare, sia papà che Azazel si scambiarono uno sguardo.

"Cosa avete detto?"

"Dai papà non fare l'ingenuo. Sappiamo che state tramando contro Diodora...altrimenti non l'avreste scelto come avversario contro i Gremory."

Papà ed Azazel si scambiarono diversi sguardi prima di sospirare.

"Come lo avete capito?"

"Forse sarebbe meglio ripartire dall'inizio."

ECRUM!

Takeya si schiarì la voce.

"Tutto è cominciato dall'arrivo di Cattleya durante l'alleanza delle 3 Fazioni. In quella circostanza aveva annunciato che molti esponenti del Nuovo Governo avevano deciso di schierarsi dalla parte dei vecchi Maou. Una cosa del genere vi avrebbe dovuto mettere sull'attenti perché alcuni demoni avrebbero deciso di schierarsi dalla parte dei vecchi Maou mantenendo pur sempre la loro posizione. Le potrei definire delle Talpe. Queste "Talpe" devono aver informato la Brigata del Caos del luogo esatto in cui si sarebbe tenuta l'alleanza."

I Generali, Azazel e papà pendevano dalle labbra di mio fratello.

"Dopo quell'avvenimento io e Takeru abbiamo deciso di mettere in atto un piano a più fasi."

"Più fasi?"

"Si. Fase 1...Attirare l'attenzione. Ci siamo mostrati come Capi Clan dei Berith. Fase 2."

Con un movimento della mano sopra a Takeya si creò un gigantesco grafico su cui vi erano incisi tutti i nomi dei 72 pilastri. Sotto di esso vi erano degli altri dati che segnavano tutti i movimenti commerciali e bancari.

"Dopo aver analizzato tutti i Clan abbiamo selezionato tutti quelli con movimenti simili o anomali nell'ultimo anno."

Con un altro movimento della mano, da 72 i nomi diventarono 10 e all'interno di essi vi erano scritti i nomi degli Astaroth, Glasya-Labolas e Creuserey Asmodeus. Con grande sorpresa di tutti, gli altri nomi erano quelli di demoni deceduti.

"Che cosa? Ma quelli sono i nomi di tutti i demoni appartenenti agli attuali Maou!"

Azazel scattò all'in piedi.

"Non si può iniziare una guerra senza denaro e senza materiale per fabbricare armi ed equipaggiamenti vari."

Risposi a mio padre e ad Azazel. Sembravano visibilmente scossi.

"Ho perso mezza giornata per classificare tutti questi nomi, ma almeno ne è valsa la pena. Come potete vedere la Brigata del Caos ha ucciso questi demoni perché forse non volevano più collaborare con loro."

Takeya guardava il suo operato soddisfatto.

"Avete usato le abilità commerciali del vostro Clan per scovare i traditori. Ma questa ricerca non avrà alzato un po' troppo il polverone? Non si saranno resi conto di quello che avete fatto?"

Azazel si stava agitando più che mai.

"Si, ma allo stesso tempo no. Un operato del genere può essere svolto dall'attuale Re e non da un sostituto."

Sbiancò.

"E' vero! Fino a questo momento Thane si è occupato del Clan, ma lui non era il Re."

"Hanno usato questa informazione a loro vantaggio. Ecco perché sono riusciti ad agire indisturbati."

Thane batté violentemente il pugno sul tavolo.

"Ok, ma visto che sanno di questa informazione, non saranno sull'attenti?"

Alla domanda di Azazel, io e Takeya cominciammo a sorridere.

"Azazel mi dici qual'è stato il mio primo ordine come Re?"

Azazel cominciò a pensare, dopodiché scattò come se avesse avuto un lampo di genio.

"Avete sfruttato i contratti alterati!"

"Din Don! Risposta esatta! Mio caro ex-Governatore. Hai vinto un bel premio!"

Takeya si comportò proprio come se fosse il conduttore di un quiz televisivo. Meglio che continui io a parlare.

"Abbiamo detto a tutti quanti che eravamo Scarlet Wings e che avremmo utilizzato le nostre conoscenze per individuare coloro che avevano alterato i propri contratti nonché i demoni che avevano tentato di impadronirsi dei nostri territori. Abbiamo fatto credere a questi idioti che io e Takeya ce la stavamo prendendo solamente contro i trasgressori e che li avremmo esclusi solo perché hanno mantenuto un basso profilo."

"Fatemi capire...avete intenzionalmente pubblicato un fascicolo con tutti i demoni che avevano alterati i propri contratti in modo tale da non destare sospetto mentre effettuavate le vostre ricerche personali verso i demoni traditori?"

"Proprio così."

Azazel si tirò indietro incredulo. Anche papà destava nelle medesime condizioni.

"Voi 2 siete i Dei della cospirazione. In poco tempo avete capito tutto quanto."

"180 QI dove li vuoi andare a mettere bello?"

Takeya riprese a prendere in giro Azazel.

"QUESTI SONO I NOSTRI SOVRANI!"

Uno ad uno tutti i Generali ci fecero un immenso applauso.

"Questo è il Takeya che conosco!"

Oleha diede degli occhiolini a mio fratello.

"Bisogna tenere molte cose in considerazione. Prima di tutto siamo stati fortunati a far parte dei Berith. Secondo questo "trucchetto" non funzionerà una seconda volta. Perciò dobbiamo sfruttare il momento a nostro vantaggio."

"Non riesco a credere che Creuserey Asmodeus sia uno dei traditori."

Papà si toccò la fronte preoccupato.

"Allora potete dirci come intendete muovervi?"

Takeya si rivolse a papà e ad Azazel con un tono scocciato.

"Ecco...vedete..."

L'atteggiamento che Azazel mostrava era davvero strano. Questa cosa mi puzza.

"Li volete usare come esche...ma non avete un piano per proteggerli?"

Azazel e papà cercarono di non guardarci.

"MA SIETE DEI COGLIONI!!!"

Takeya era partito.

"Takeya SIEDITI!"

Nonostante il suo scatto d'ira, Takeya ascoltò le mie parole.

"Stiamo preparando tutti i scenari possibili. Se dovesse succedere qualcosa ai Gremory...pagherò con la mia stessa vita."

Azazel chinò il capo mesto, ma quell'atto non fece altro che irritare ulteriormente Takeya.

"Stolto, come osi paragonare la tua miserabile vita a quella della mia famiglia? Non troverei beneficio neanche torturandoti appendendoti per i tuoi stessi tendini!"

Azazel cercò di non incrociare lo sguardo di Takeya.

"Padre."

Papà si voltò verso di me.

"Perché avete dato il vostro consenso senza discutere con noi? Lo sapete che se succederà qualcosa a Rias sarete ritenuto responsabile?! Certo, potete dire che Rias ha voluto agire di sua iniziativa. Ma alla luce dei fatti sarete ritenuti responsabili di qualsiasi cosa le potrà accadere! La vostra posizione è stata dettata anche dal vostro carattere unico. Ebbene...avete pensato alle ripercussioni? "Il Maou che è sempre stato gentile con i propri sudditi in realtà è un bastardo che ha usato la propria sorella come esca per attirare i terroristi." Come vi vedranno gl'Inferi? Chi vorrà più stare dalla vostra parte? Come potrai vedere in faccia Millikas e la Mamma? Saresti in grado di nasconderti dietro alla tua figura di Maou?"

Papà chiuse semplicemente gli occhi. Azazel ci guardò con occhi nuovi.

"Se per caso Rias e gli altri fossero stati uccisi...avrei abbandonato il mio nome, il mio titolo ed avrei massacrato Azazel e tutti i Grigori."

"Si...avevo fatto tenere in considerazione questa cosa."

Azazel sembrava pronto per assumersi ogni responsabilità.

"Che idioti tutti e 2."

Ad alzare il tono della voce era stata proprio Oleha. La Driade continuò a rimproverare papà ed Azazel con sguardo furioso.

"Se questo è il modo di pensare di 2 Leader allora siamo fregati."

Papà ed Azazel non riposero.

"Da questo momento in poi io, Takeya e tutti i qui presenti Signori saremo informati su tutte le vostre bravate."

Alla mia risposta, Azazel parve innervosito.

"Per come ti stai comportando...hai per caso un piano?"

Poggiai i gomiti sul tavolo.

"Lo devo avere visto quello che dobbiamo affrontare. Forse è il momento giusto di dirvi una cosa. Venendo qui ci siamo imbattuti in Vali."

Quando finì di parlare tutti quanti trasalirono. Azazel mostrò un espressione preoccupata mentre i miei Generali s'innervosirono ulteriormente.

"Vali? Hai incontrato Vali?"

"Che cosa vuole quel traditore dal Re?"

"Che venisse da noi! Lo squarteremo!"

Takeya ordinò a tutti di calmarsi, l'unico ancora visibilmente scosso era proprio Azazel.

"Perché ti ha voluto incontrare?"

"Perché voleva parlarci di Diodora. Ci ha detto di stare in guardia da lui."

Azazel, sentendo quelle nuove informazioni, cominciò a grattarsi il mento.

"Capisco. Alla luce di questa nuova informazione...l'alleanza degli Astaroth con la Brigata del Caos è ufficialmente confermata."

"Azazel ti diamo un avvertimento."

Takeya rimproverò Azazel con tono severo.

"Ci ha ufficialmente etichettato come suoi rivali."

"Si, lo so che lo ucciderete."

Azazel cercò di scansare il discorso, ma Takeya continuò a parlare.

"Se interverrai per aiutarlo uccideremo anche te."

Azazel si fermò di colpo mentre i Generali e papà si voltarono verso di lui.

"Perché lo dovrei aiutare?"

"Questa cosa non attacca con noi. Abbiamo letto tutto quello che ti riguardava. Lo hai cresciuto quando è stato abbandonato dalla sua famiglia e aiutato con i suoi poteri...possiamo dire che sei stato un padre per lui. I sentimenti che provi saranno rimasti anche se è diventato un terrorista. Se per caso proverai ad aiutarlo in un qualsiasi modo...allora ti reputeremo un traditore e ucciso all'istante!"

Takeya aveva ufficialmente dato un ultimatum ad Azazel. Questa notizia deve aver scosso gli animi di tutti. Azazel si limitò a chiudere gli occhi.

"Lasciamo stare quest'argomento e concentriamoci su qualcosa di veramente grave. Per favore Rad dicci cos'hai scoperto."

Passai la parola a Rad. Il Generale della 14° Legione si alzò in piedi attirando su di se l'attenzione di tutti.

"C'è un motivo se il Re ed il Principe hanno richiesto questa convocazione. Negli ultimi 2 anni negl'Inferi e in alcune zone della Terra stanno accadendo degli strani avvenimenti. Abitanti di villaggi sperduti o difficili da reperire sono completamente svaniti nel nulla."

A parte Shuu, il Generale della 18° Legione, e Atos, Generale della 23° Legione, tutti quanti parvero sorpresi.

"Ne siete sicuri? Non ho mai sentito niente di questa storia."

"E grazie sei sempre nel tuo stupido laboratorio a fare esperimenti sulle Sacred Gear. E poi come ho detto prima i territori era sperduti e pertanto fuori dalla visione e dalla supervisione di qualsiasi Angelo, Demone e Angelo Caduto."

Rad zittì ferocemente Azazel, lo esortammo a continuare.

"Io e Takeru abbiamo sentito di queste notizie...purtroppo non abbiamo mai scoperto niente."

Rad abbassò la testa.

"Non è così. Quelle che avete sentito non sono delle voci...ma il pediluvio del ritorno di un Incubo."

Cosa stava cercando di dire Rad?

"Sire vi ricordate delle mie ricerche?"

"Si."

"Erano incentrate su questi eventi."

"Allora? Avete trovato la causa?"

Anche se era un ologramma, si poteva vedere il volto di Rad oscurarsi.

"E' stato il Jabberwork."

( Death Crow/Re Nero: Jabberwork è un drago leggendario noto per essere una creatura devastante in combattimento. Il suo arrivo presagisce periodi di rovina e di sventura. In alcuni racconti queste creature alate avevano raziato l'intera umanità portando la razza umana vicina all'estinzione. Lo scrittore inglese Charles Lutwidge Dodgson dopo aver letto del Jabberwork ha deciso di inserire questa creatura nel suo racconto di Alice nel Paese delle Meraviglie. Nella sua opera il drago era alto 30 piedi ( 10m ) e pesante 8000 kg.



Qui potete vedere il Jabberwork che combatte contro Alice. Compare anche nel film Alice in Wonderland...non ci soffermiamo oltre per non fare spoiler.)

Quel nome mi aveva fatto gelare il sangue nelle vene. Nella stanza era sceso un silenzio tombale.

"Il Jabberwork? Ma non era morto?"

Varian faceva a fatica a credere a quello che un suo compagno d'armi gli aveva detto. Anch'io non riuscivo a credere a ciò che avevo sentito.

"Purtroppo si. Ne abbiamo le prove...Shuu."

Chiamato da Rad, il Generale della 18° Legione si apprestò a parlare.

"4 mesi fa c'è stato un ultimo attacco, ma questa volta ci sono stati dei sopravvissuti."

"Sopravvissuti?"

"Erano abitanti di un villaggio confinante uno dei miei territori. Avevamo percepito delle strane presenze e quando li abbiamo trovati erano in fin di vita e con corpi dilaniati da profondi graffi. Avanzavano in un profondo stato di shock tanto da non essersi accorti che eravamo delle creature non umane."

Silenzio assoluto.

"Ho usato i miei poteri per avere un idea di quello che era successo. Non avrei mai potuto credere ad una cosa del genere."

"Che cosa hai visto Shuu?"

Amras esordì Shuu a continuare.

[ Arrivarono al calar del sole, la sua figura era così grande da oscurare la luce. La creatura era accompagnata da uno sciame di mostri più piccoli di lui ma non meno terribili. Prima dell'attacco, udimmo "CIBO" in tutte le lingue. Dopo scoppiò il caos. ]

Shuu si fermò, era come se avesse paura di continuare a parlare.

"Shuu continua il racconto."

Lo incitai, dovevo sapere.

[ Sono stati tutti divorati. Alcune persino vive. Altre si contorcevano in preda al terrore nello stomaco di quegli abomini! Rimanemmo in 8 di..500. ]

Shuu ci guardò stremato.

"Abbiamo cancellato i ricordi di quello che hanno passato. Ora pensano che il loro villaggio è stato raso a suolo da un potentissimo nubifragio visto che abitavano in una zona abbastanza pericolosa. Ci siamo finti un organizzazione benefica e li abbiamo accompagnati da altri parenti con un piccolo sussidio."

Quello che abbiamo sentito sembrava un racconto dell'orrore.

"Perché avete impiegato così tanto tempo per informarci di quest'atrocità?!"

Shuu guardò mio padre con un volto che non mostrava nessuna espressione.

"Dovevamo accertarci che il Jabberwork era la causa di quelle catastrofi."

"Perché li dovevate accertare?"

Azazel era fuori di se. La notizia del Jabberwork lo aveva cambiato.

"Abbiamo trovato degli artigli e delle tracce. Dopo averle analizzate Atos ha potuto confermare che si trattava di cloni."

La notizia ci aveva completamente sconvolto. CLONI? SIAMO SERI!

"Ho analizzato personalmente quegli artigli sotto ogni aspetto possibile. All'interno vi ho trovato una traccia mutagene non sviluppata. Il clone presenta solo il 60% dei poteri del ceppo principale, ma la sua vita non sembra andare oltre i 3 anni."

Che relazione dettagliata! Non pensavo che Atos fosse così!

"Avete perso tutto quel tempo perché volevate accertarvi che tutti quegli attacchi fossero opera del Jabberwork?"

Rad, Shuu e Atos annuirono a mio padre.

"Gli unici interessati ad un essere del genere potrebbe essere la Brigata del Caos. Ma se sono loro...come hanno fatto a resuscitarlo? Se quello che avete detto è vero allora i terroristi sarebbero in grado di allargare le loro fila a tal punto di invadere sia gl'Inferi che il Cielo!"

Azazel si grattava nervosamente la testa.

"Abbiamo un ipotesi sul loro prossimo obbiettivo."

Atos cercava di mantenere un tono calmo nonostante la situazione fosse tutt'altro che grave.

"Reputiamo che il Jabberwork possa attaccare durante il prossimo Rating Game. Quello tra i Gremory e gli Astaroth."

Era una notizia che non volevo sentire.

"Ne siete sicuri?"

I 3 mi risposero con un "si" della testa.

"I frammenti che ho analizzato provengono da un clone che ha appena raggiunto i 2 anni di vita. In questo stato ha raggiunto la sua massima potenza. Usarlo in seguito sarebbe troppo svantaggioso perché sarebbe già in atto la fase della distruzione cellulare. Dopo i recenti attentati e dopo quello che il Re ed il Principe ci hanno mostrato, reputerei perfetto quel campo come banco di prova."

Mi tirai indietro sulla sedia.

"Si, la vostra logica non fa acqua da nessuna parte. I terroristi potrebbero sfruttare dei maghi eccelsi nella magia per alterare i sigilli di teletrasporto e trasportare i Gremory in una zona a loro favorevole. Ma Atos perché il Jabberwork dovrebbe apparire in prima linea? La Brigata non può semplicemente inviare i cloni?"

Alla mia domanda Atos scosse il capo.

"I cloni non hanno una loro coscienza. Le tracce genetiche hanno dimostrate che il livello di cellule "GLIA" è di un numero troppo inferiore rispetto alla norma."

"Pertanto le informazioni che le cellule GLIA scambiano con i neuroni sono strettamente limitate a semplici azioni come l'esecuzioni di ordini. In pratica ci stai dicendo che questi cloni sono dei cloni/bambole?"

FIUUU!!!!

Alcuni Generali fischiettarono sorpresi alla risposta di Takeya. Non credevano che fosse così intelligente.

"Si, avete centrato il punto Principe. Inoltre abbiamo scoperto che i cloni eseguono solamente gli ordini del ceppo principale fino a 500 km. Oltre questa distanza diventano delle semplici bambole."

Quelle nuove informazioni mi avevano fatto accapponare la pelle. Certo che Atos ha fatto un lavoro incredibile. Raccogliere così tante informazioni da semplici artigli non è cosa da poco!

"500 km anche se ha quel limite può creare degli enormi danni."

Azazel cercava ogni possibile soluzione. Mi alzai dal posto.

"Abbiamo un qualcosa che ritragga il nemico?"

"Certo."

Atos fece comparire delle immagini.



"Questo è l'attuale Jabberwork."

Dopo la prima immagine Atos ne fece materializzare una seconda.



"Queste sono le immagini che Shuu ha estrapolato dalla mente di quelle persone. Come potete vedere i cloni hanno diverse forme e dimensioni."

Sono uno più terribile dell'altro.

"D'accordo ecco il piano: 1) Voglio che ogni Legionario sia in possesso di armi con la seguente combinazione: acciaio, bronzo celeste, argento e polvere di artigli di Grada. Grazie al fatto di essere la progenie del Garuda, l'essere in grado di uccidere i Draghi con i suoi artigli, la 14° Legione è la più portata per essere la controffensiva contro il Jabberwork ed i suoi cloni. Ma con queste armi, anche le altre Legioni dovrebbero sorvolare a questo problema; 2) Che vengano costruite delle catene di Mithril. Se non possiamo ucciderli, allora blocchiamoli e trasportiamoli oltre la loro zona limite."

I Generali ascoltarono attentamente ogni mio ordine, alcuni applaudivano estere fatti. Azazel, invece, aveva gli occhi fuori dalle orbite.

"Incredibile. Non pensavo che fossi uno stratega del genere."

Lasciai perdere Azazel.

"Idor saresti in grado di rifornire tutti quanti entro 5 giorni?"

Il Nano aspirò il tabacco della pipa a grandi boccate.

"Chi vi credete che io sia Sire? Entro 3 giorni sarà tutto pronto."

"Grazie. Allora per quel giorno ci muoveremo in questa maniera. Takeya farà entrare Shadow nell'ombra della [ Regina ] di Rias. Non appena il nemico si farà vedere, Shadow invierà i dati relativi alla sua posizione a Takeya che li girerà a me con la telepatia. Userò Catastros per teletrasportare me e mio fratello nel posto indicato e utilizzerò la Fragarach per distruggere eventuali barriere magiche erette dal nemico. Li darò il via al teletrasporto delle truppe."

"E una volta entrati in scena elimineremo dei sorrisi dalla faccia di qualche figlio di puttana."

Thane concluse il mio piano alla sua maniera.

CLAP! CLAP! CLAP!

Tutti applaudirono soddisfatti.

"Continuo a ribadire siete i geni della cospirazione. Domanda. Come farà il nemico a non percepire l'arrivo di Catastros? Se avete detto che il nemico può contare sull'aiuto di Maghi per alterare i teletrasporti...ci dite come faranno le vostre truppe ad arrivare?"

Avevo intuito questa risposta, pertanto frugai nella tasca del pantalone e una volta trovato quello che cercavo lo appoggiai sul tavolo.

Era un diamante bianco grosso 4 cm. Azazel si sporse in avanti per vederlo bene.

"Cristalli di teletrasporto...voi 2 siete davvero dei figli di puttana."

"Occhio a come ti rivolgi al Re."

Thane guardò in mal modo Azazel

"Catastros non ha bisogno di creare collegamenti dimensionali. E' lui il collegamento dimensionale. Quando apparirà...per i nemici sarà troppo tardi. I cristalli sono una gentile concessione della 3° Legione."

Sentitasi interpellata, Anguana e le sue consorelle presero parola.

"Siamo pronte a rifornire tutte le Legioni entro un giorno."

Con tutte queste contromisure, Azazel sospirò. Credo che sia scioccato per quello che abbiamo in mente.

"Sei voi 2 fosse intervenuti all'ultimo conflitto...beh le cose sarebbero andate molto diversamente."

"Un ultima cosa. Solo i miei Generali saranno in possesso di tale armamento e di questo piano."

Papà si grattò il mento.

"Logico, se diffondessimo tali informazioni potrebbe subentrare una fuga di notizie. Si, concordo con la vostra scelta. Anche noi ci daremo da fare per quel giorno."

"Varian fino al giorno del Game voglio che i Gremory ed i Sitri siano sotto strettissima sorveglianza da i tuoi assassini migliori. Se quei figli di puttana si permetteranno di alzare solamente un dito su Millikas e sui miei famigliari...se la dovranno vedere con me! Un'ultima cosa. Da questo momento anche questo coglione è sotto sorveglianza."

Takeya indicò Azazel. Varian rispose con un inchino.

"Come sarebbe?"

"Zitto Azazel."

Lo ammoni verbalmente.

"Ci rivedremo tra 5 giorni, che siate tutti pronti. Abbiamo dei Regni da proteggere. Mostriamo il saluto di noi Berith."

"LO FAREMO!"

Con Thane come capofila, tutti i Generali cominciarono ad esultare.

"GLORIA ETERNA AI BERITH!"

"LUNGA VITA AL RE! GLORIA ETERNA AI BERITH!"

La riunione si concluse con i Generali carichi per la battaglia. I cristalli si spensero lasciando me e Takeya da soli. Mi buttai sulla sedia.

"Utilizzare un mostro del genere."

Takeya si mise le mani in faccia, dopodiché le accompagnò sui capelli.

"Dopo tutto questo ho bisogno di calmarmi."

Si voltò verso la porta.

"Dove vai?"

"Prima di tutto a cambiarmi e poi a farmi una tazza...no...una teiera di camomilla."

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

Ero appena arrivato di fronte alla porta della mia camera. Questa sera ho visto e sentito fin troppe cose per i miei gusti.

Percepisco chiaramente la presenza di Akeno nella camera. Non l'ho vista per tutta la serata...forse avrà avuto degli impegni.

Aprii la porta e fui immerso in uno scenario indescrivibile.

Le luci della stanza erano leggermente soffuse ed erano di colore rosso dando all'ambiente un atmosfera HOT! Akeno si stava strusciando sul letto con un completo IPER MEGA SEXY!!!




Ansimai pesantemente per l'agitazione.

Akeno si mosse dal letto e si avvicinò a me in maniera sensuale. I miei occhi furono rapiti dalle sue curve.

Una volta avvicinata chiuse la porta prima di toccarmi il petto.

"Perché ci hai messo tanto?"

La sua voce era troppo provocante...aveva iniziato a mordermi il lobo dell'orecchio!!!

STRAP!

Con un movimento che non mi sarei mai aspettato, mi strappò la camicia con annesso canottiera lasciandomi a petto nudo! Rimasi fermo mentre mi leccava il petto per poi salire verso il collo. Ragazzi sto per avere un erezione!

"Ti sei comportato da vero uomo quando hai affrontato verbalmente Diodora. OH! Hai acceso dentro di me una scintilla che è divampato in un incendio!"

Akeno mi slacciò i pantaloni in modo da potervi far entrare la mano. Sta accarezzando il mio mini-ME!

"Sembra che questo idrante sia carico e pronto per l'uso. Che ne dici di usarlo per spegnermi?"

"NON ME LO FACCIO RIPETERE 2 VOLTE!!!!!!"

La presi di peso dal suo fondoschiena portandola sul letto. La prima cosa che feci fu quello di toglierle la stringa che manteneva bloccato i suoi seni. Non importa quante volte io le veda...rimanevano una delizia per i miei occhi. Questo è il mio patrimonio ed Issei non le avrà mai!

Anzi da domani proclamerò Akeno Himejma come tesoro nazionale di Takeya Cassiel Berith!

Mnn...si, ci sta! Tesoro nazionale e patrimoniale del SOLO SOTTOSCRITTO!

"Allora quando hai intenzione di spegnere il mio fuoco?"

Akeno alzò la gamba destra avvicinando e muovendo in un modo erotico il suo bacino verso il mio cavallo.

"ALLA CARICA!!!!!"

FANCULO LA CAMOMILLA!

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

Arrivai nella mia camera dopo aver chiuso la stanza della guerra.

Chiusi la porta e mi avvicinai al letto.

AHHH!!!!

La testa ha cominciò a pulsare. In preda a dolori mi appoggia sul letto...ma i sintomi non diminuirono anzi aumentarono.

Per un secondo chiusi gli occhi.

Mi ritrovavo di fronte all'albero che avevo sognato...solo che non ero da solo.

Di fronte a me c'era la donna che avevo baciato...indossava un abito bianco.

Riuscivo solamente a vedere le sue labbra carnose e 2 code bianche dietro di lei. Mi avvicinai per baciarla e nel col tempo un suono di applausi accompagnò quell'atto.

Quando ci voltammo, vidi tantissime persone che ci stavano dando le loro congratulazioni...c'era anche Takeya che piangeva felice mentre la donna vicino a lui cercava di asciugarli le lacrime.

Io e la donna ci stringemmo felici mentre lei gettò per aria qualcosa che sembrava un mazzo di fiori. Vidi delle donne azzuffarsi per prenderlo...solo che si stavano scannando in volo e tutte avevano delle ali miste, uno da Angelo e uno da Demone.

La scena cambiò.

Mi ritrovavo disteso su un futou assieme alla donna di prima, l'arredamento faceva capire che mi trovavo all'interno di un tempio. Era nuda proprio come me e dopo essersi stretta a me mi prese la mano e l'adagiò sul suo ventre. Mi sentivo felice...no...non è possibile...era...

AHHHHH!!!!!

I dolori sono ripiombati più forti di prima! Il mio corpo...era come se fosse esposto all'acciaio bollente!

AAAHHHH!!!!!!!!!

Le immagini di prima sembrano sparite...ora vedevo solamente Koneko.

Si, vedevo lei mentre mi sorrideva e da li i dolori aumentarono un'altra volta. Ma la loro intensità era raddoppiata!

"Koneko...Yurine...mi dispiace...sob."

Rabbia e frustrazione alimentarono il mio animo

"Maledetti me la pagherete! Mi avete privato della gioia di essere padre!"

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Commenti degli Autori

Eccoci a voi gente! Speriamo che abbiate passato un Buon Natale. Il nostro regalo è di far chiudere l'anno con una nuova Life. Anche qui ci sono stati i botti non trovate? Vi avevamo detto che adesso avreste le visto dalla prospettiva di Takeru e di Takeya, da adesso le cose saranno sempre così. Diodora è un grandissimo bastardo figlio di puttana, il momento della mitica sfuriata è quasi vicina. Irlen ha annunciato una festa prima del Game...preparatevi all'arrivo delle mogli! XD Non facciamo spoiler, se volete sapere cosa succederà dovrete aspettare la prossima Life. Un saluto e buon fine anno da Death Crow e da Re Nero. A presto Minna!




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Capitolo 4
*** Life 3 ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Life 3:

TAKERU

"Takeru? Takeru?"

Qualcuno mi chiamava per nome.

Quando riaprii gli occhi vidi il volto di Koneko.

Successe qualcosa...per un istante il suo viso assunse un'aria più adulta e più delineata. I capelli sembravano più lunghi con delle ciocche racchiuse da anellini d'oro.

Sbattei gli occhi più volte...no...non era una mia impressione.

"Takeru stai bene?"

Il viso di Koneko tornò normale.

"Si, sto bene."

Mi alzai sedendomi al bordo del letto ancora sonnolente.

"Non ti stavamo vedendo...così sono venuta a controllarti."

Koneko lo disse preoccupata.

Guardai il mio vestiario. Indossavo i vestiti della sera precedente. Forse mi sono appisolato sul letto senza rendermene conto.

"Ieri ero semplicemente stanco...uaahhh!"

Alzai le braccia indolenzite.

"Alcune volte anche a me piace dormire."

Koneko sembrò rincuorarsi.

"D'accordo, avviso gli altri che stai scendendo."

Prima di andarsene mi diede un dolce bacio sulle labbra. Mi limitai ad un cenno della mano mentre la vedevo uscire dalla stanza.

Non riuscivo a ricordare niente di quanto successo. Certo mi ricordo di aver visto delle altre scene di individui vicino ad un albero, ma dopo buio totale.

°°°°°°°°°°°°°°°

"Siamo felici che sia qui. Rias Gremory-sama. E i suoi servi-sama. Per favore da questa parte."

Stavamo seguendo una persona...un produttore?

Sono passati 2 giorni da quando Diodora era arrivato per fare una nuova proposta ad Asia. Da allora non successe più niente.

Si! Avete capito bene. Niente più visioni e niente più visite da parte di quel pezzo di merda.

Ovviamente avevo parlato di quello che mi era successo con Takeya e con mia gran sorpresa mi aveva riferito che durante la visione del match contro Diodora anche lui aveva accusato dei strani dolori alla testa.

Per di più aveva detto la parola "Serpente" inconsciamente. Era stata Akeno ad averlo ripreso visto che non si ricordava di aver detto una cosa del genere! Se aggiungiamo questi gesti involontari con le visioni...beh si vede che ce qualcosa che non va in noi.

Ci stavamo dirigendo all'interno di una sala per un intervista.

Vi ricordate? Rias doveva fare un'intervista per i giovani demoni partecipanti al Rating Game.

Mentre io e Takeya discutevamo con i Generali sulle contromosse della Brigata del Caos, la nostra sorellina aveva ricevuto una chiamata da nostra madre da parte dell'azienda. L'azienda le disse "La stazione televisiva ha offerto una loro comparsa al loro programma".

Ci siamo teletrasportati dopo le lezioni all'interno di un enorme edificio situato nella città di Papà. Lo staff ci aveva accolto generosamente e il produttore ci faceva da guida. Io e Takeya avevamo deciso di parteciparvi per sorvegliare il gruppo...prevenire è meglio che curare.

Il Rating Game per i giovani demoni, compreso quello di Rias, era stato trasmesso negl'Inferi.

Rias e altri giovani demoni erano già famosi per essere familiari dei Maou e...sembra che la loro fama era aumentata ancora di più dopo quella partita.

Negl'Inferi c'era un articolo su una rivista con su scritto "Speciale Principessa Rias Gremory!".

Non parliamo delle uniformi dell'Accademia Kuou! Erano diventati così popolari da costringere ad un'apertura forzato di un negozio negl'Inferi. Tema? Kuoh Accademy.

Ma era soltanto l'inizio.

Dopo la nostra personale intervista, c'è stata una vera e propria esplosione! Eravamo riusciti ad attirare l'attenzione con il nostro ritorno come Capi Clan e con la nostra dichiarazione come Scarlet Wings.

Del nostro controllo sui contratti violati e della nascita della città di Nede. Da li le cose sono degenerate. Nel senso che ogni giorno il mio territorio era pervaso da un esercito di fan di entrambi i sessi.

Thane mi aveva riferito che li aveva scambiati per dei nemici e stava per fare fuoco su di LORO! Ero rimasto pietrificato mentre Takeya rideva a crepapelle mentre gridava "Fuoco a volontà!".

E si! Eravamo diventati SUPER MEGA POPOLARI!

Già l'essere dei Nefilim ci aveva etichettato come creature DIVINE. Se ci aggiungiamo la nostra parentela con Draven e Sealtiel nonché la storia della nostra vita fino a questo momento...potete benissimo capire del perché di questo clamore.

Nabe stessa ci aveva detto "La vostra vita assomiglia alla trama di un bellissimo e romantico film!".

Le cameriere continuavano "Nonostante le vostre perdite vi siete schierati lo stesso dalla parte del bene. Kyaa!!! Sembrate degli autentici Principi Azzurri!!!".

E con queste testuali parole le ragazze degl'Inferi sono partite alla CARICA!!!

Vi avevo precedentemente detto che in questi giorni non era successo niente...mi riferivo solo dal punto di vista terroristico. Ma non per quella della vita privata!

Produttori cinematografici si ammazzavano per averci come loro star. Volevano creare delle Trilogie oppure serie riguardante la nostra vita!

Nella rete Demoniaca continuavano e girare video e foto della mia incoronazione, per non parlare di Takeya che distrugge...no...disintegra Raiser con un sol pugno.

Credo che metteranno quella parte del video in Blue Ray, 3D e in 16K...chissà come mai.

Girano persino voci su un possibile approdo di Takeya in un videogioco. Ma stiamo scherzando? Non pensavo che fosse così facile diventare popolare.

Ci furono diversi articoli: "La salvezza ha le ali miste" oppure "I Nefilim dettano legge!" e tanti altri.

Akeno si stava preparando ad affrontare le sue rivali. La vedo male per il futuro.

Parlando del presente...il produttore non sembrava essersi accorto di me e di Takeya.

Anche noi, come Rias e gli altri, indossavamo la divisa scolastica. Prima dell'arrivo, Rias aveva detto che sarebbe stata accompagnata da altri 2 servi. Camminammo dietro al gruppo cercando di evitare eventuali sguardi.

Abbiamo usato un ascensore per salire alla sala delle interviste. La cosa più strana era che i corridoi erano addobbati con poster di me e Takeya assieme a tutti i Legionari. Era assurdo! I cartelli ci ritraevano con pose fighe! Ma come le hanno fatte???

Alla fine del corridoio vedemmo la figura di un demone familiare.

"Sairaorg. Allora anche tu sei qui. "

Rias salutò con garbo suo cugino. Era proprio Sairaorg Bael assieme ai suoi 10 servi.

"Rias. Anche voi sarete intervistati?"

"Sì. Avete già finito?"

"Io sarò intervistato ora. Molto probabilmente in uno studio diverso da voi ragazzi. Ho visto la tua gara."

Rias aveva sollevato le sopracciglia innervosita.

"Non importa quanto potere hai, perderete se verrete intrappolati. Puntano alla leggera apertura con pieni poteri. Soprattutto, ci sono molte incognite in una Sacred Gear. Non sappiamo cosa accadrà e che cosa può fare. La compatibilità è importante anche nel gioco. Ho imparato molte cose dal match tra te e Sona Sitri. Tuttavia..."

Sairaorg lasciò Rias per venire da noi. Per nostra fortuna il produttore era troppo lontano per sentirci.

"Finalmente posso salutare i miei cari cuginetti Takeru e Takeya. Avete detto delle belle cose su di me, ma non pensate che bastino quelle dolci parole per evitarmi. Sappiate che voglio combattere contro di voi in uno scontro di pura forza."

Takeya alzò la mano.

"Un bel "Buon giorno ragazzi!" no eh?"

Takeya parlò con la mano alzata.

"Vorrà dire che mi dovrò adeguare al tuo linguaggio. Ecrum...sarà un piacere prenderti a calci in culo."

"Per favore Takeya mostra un po' di educazione."

Mio fratello mi guardò storto.

"Educazione? Sto tizio è venuto qui dicendo di voler combattere senza neanche aver detto "Buon giorno". Ai miei tempi si offriva pure il caffè...che io accompagnavo con un cornetto alla crema. GNAM! Ehi Nii-san quando finiamo andiamo al bar qui sotto?"

Mi vergognai.

"Che qualcuno mi dia la forza."

"Se non ricordo male il bar dispone di ottimi "bomboloni al cioccolato bianco"."

Era intervenuta una donna bionda con una coda di cavallo. Dovrebbe essere la [ Regina ] di Sairaorg.

"Bomboloni?"

Takeya si stava già attivando.

"Per favore non dategli corda, quando si attiva...nessuno lo ferma!"

AH AH AH AH AH AH AH!!!!!!

Sairaorg rideva compiaciuto.

"Passerò dal bar prima dell'intervista."

"Ehi! Fregati l'ultimo bombolone è sei morto!"

Takeya aveva ufficialmente puntato nostro cugino. Ma come posso fare con lui. Almeno era riuscito a smorzare la tensione.

"Ehi Takeru dimmi se ti piace [ Felicità...e un bombolone con un bel cappuccione la felicità...e andare lontano per addentarlo...la felicità ]."

( Re Nero: Ringraziate Death Crow per questa canzone improvvisa...SMETTILA DI RIDERE STRONZO! )

KACHIM! BUM!

Diedi un violento pugno alla testa di mio fratello. Takeya si ritrovò inginocchiato con la testa dolorante.

"E questo per cos'era?"

"Per la mia felicità!"

"...Lo vuoi un bombolone?"

"NOOO!!!!!"

"Ed il cappuccino?"

"NEANCHE!!!"

"...Ti va bene una camomilla?"

"Di tua SORELLA!"

"Che centrano Rias ed Asia?"

"Ho detto sorella, non sorelle!"

Lo voglio uccidere MMMMMMM!!!!...Fatemelo uccidere! Mi accontento di staccargli un occhio o un femore.

Rias cercava di trattenere un qualsiasi gemito o risate. Issei si appoggiò al muro per non cadere dal ridere mentre Akeno corse in aiuto del suo ragazzo.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA.

Tsk! Non riesco ancora a capire Takeru. Di solito non è lui quello che si divora 5 bomboloni in meno di 3 secondi? E perché mi ha dato quella botta alla testa? Valli a capire i fratelli maggiori!

Il produttore era tornato indietro per accompagnarci in una saletta d'attesa. Azazel non c'era visto che era qualcosa che riguarda i Gremory. Irina era rimasta a casa.

Si fece viva una giovane donna.

"Ciao. E' la mia prima volta che vi incontro. Sono il presentatore della trasmissione degl’Inferi studio 1."

"Lo stesso vale per te. Ciao. "

Rias rispose al saluto della donna con un sorriso ed un gesto della mano.

Da li ci spostammo allo studio per l'intervista. Mamma mia...la sala era davvero amplia.

"...Io...io...io...io...voglio andare a casa!"

Gasperino si era rifugiato dietro alle spalle di Takeru.

"Ci saranno anche domande per gli altri membri del gruppo, ma per favore non siate troppo nervosi."

La donna cercava di dare le ultime disposizioni. Per fortuna che non si è ancora accorta di noi.

"Ummm, Yuuto Kiba-san e Himejima Akeno-san sono qui?"

"Ah. Questo sarei io. Sono Kiba Yuuto."

"E io sono Himejima Akeno."

Kiba e Akeno alzarono le mani.

"Penso che ci saranno un certo numero di domande per voi due per l'intervista. La vostra popolarità sta aumentando. "

"Dici sul serio!"

L'addetta annui di fronte allo shock d'Issei.

"Sì. Kiba-san ha sempre più fan di sesso femminile, mentre Akeno-san ha sempre più fan di sesso maschile."

CHE PROVINO AD AVVICINARSI ALLA MIA FUTURA MOGLIE!!!

L'addetta accompagnò il gruppo Gremory all'interno della sala. Io e Takeru rimanemmo fuori ad ascoltare l'intervista.

Mi toccai la testa.

"Nii-san mi hai fatto male con quel pugno."

Takeru distolse lo sguardo dalla sala.

"Te lo meritavi e poi sei un Nefilim con una rigenerazione pari a quella dei Phenex."

Che?

"Perché me lo meritavo?"

Già perché mi sarei meritato un suo cazzotto?

"Perché in questo momento ci troviamo ancora nell'occhio del ciclone. Dobbiamo mantenere un basso profilo fino a quando le acque non si saranno calmate e poi sarai libero di fare quello che ti pare, come ti pare e quando ti pare."

"Tutti questi giri di parole per dirmi "Non voglio il bombolone"."

Takeru alzò il dito.

"No, il giro di parole serviva a dirti "Voglio il bombolone, ma non adesso visto che siamo in incognito"."

Ma tu guarda che sfrontato.

"Tralasciando questi dettagli."

La voce di Takeru si era fatta più seria.

"Idor ti ha contattato?"

Gli feci "si" con la testa.

"Si, ogni Legione è stata rifornita con gli armamenti Anti-Jabberwork in un tempo che oserei dire Record. 2 giorni anziché 3."

"Perfetto, allora..."

"OH! Ma voi non siete il Re Takeru ed il Principe Takeya?!"

Ci voltammo impauriti. Di fronte a noi era appena arrivata un'inserviente. Come abbiamo fatto a non accorgerci di lei!

"SIETE PROPRIO VOI! PER FAV___"

GRAP!

Tappai la bocca della donna con la mano mentre Takeru osservava attentamente la sala.

"Tranquillo sembra che nessuno ci abbia sentito. Sono tutti impegnati con le domande."

FIUUU!!!

Tirai un sospiro di sollievo. La donna mi guardava con occhi pieni di ammirazione.

"Ascoltami. Si! Siamo i fratelli Cassiel Berith."

La donna si agitò felice. Cazzo! Riesco a stento a trattenerla!

"Sentimi bene, nessuno sa che siamo qui intesi?"

La donna mosse la testa per dire "si".

"Adesso ti libero e tu non dirai niente d'accordo?"

Altro "si" con la testa.

"Adesso vado."

Non lo avessi mai fatto.

"RE TAKERU, PRINCIPE TAKEYA FATEMI L'AUTOGRAFO! SONO UNA VOSTRA PIU' GRANDE AMMIRATRICE!!!!!"

"DOVE SONO????!!!!!!!!"

"TAKEYA SCAPPAAAAAAAAAAAAAA!!!"

BBBBBBBBOOOOOOOMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!

Takeru aveva fatto in tempo ad allontanarsi. Entrarono un'immensa orda di fan e di produttori!!!!! Avevano disintegrato la porta!

Fummo circondati! Rias e gli altri guardarono da lontano completamente da soli! La sala, che fino ad un minuto fa era solo per i Gremory, adesso era soltanto per i NOI!

°°°°°°°°°°°°°°°

"Voglio morire!!!"

Mi ero seduto su una poltroncina al corridoio opposto rispetto alla sala dove avevamo tenuto la conferenza.

Carmine che incubo!!! Sono state 2 ore tremende...le voglio assolutamente cancellare dalla mente per il resto della mia vita!

Dopo averci scoperto, ci portarono in una sala ancora più grande rispetto a quello in cui si trovava Rias, da li partirono le domande...su domande...su domande...su domande sulla nostra vita.

In pratica ci hanno fatto ridire ciò che avevamo detto giorni fa! Le ragazze gridavano "KYYYAAAAA IL RE E' FIGO!", "KYAAAA IL PRINCIPE!!!!" i maschi "Siamo di fronte a 2 grandissimi Capi!".

Era una tortura! Nessuna tregua!!! Gli unici che ci davano soddisfazione erano i bambini. Dal nostro arrivo i loro occhi avevano iniziato a brillare proprio come delle stelle.

Rias ci disse che avevamo una certa popolarità come Scarlet Wings ma non pensavamo d'essere degli eroi per i bambini. Sapevamo che Issei stava riscuotendo un notevole interesse come "Drago delle Tette", perché durante il Game aveva urlato "TETTE" in Mondovisione.

Comunque...verso la fine, su incitamento dei bambini, avevamo mostrato le nostre ali miste.

Non l'avessimo fatto!!! L'aria era diventata magnetica!!!

PICK!

Rias spense le luci permettendoci di fuggire da quella prigione! La vidi ridere entusiasta.

Nonostante i demoni siano in grado di vedere al buio, quello piccolo shock ci aveva dato il tempo per defilarci da li. Per precauzione io e Takeru ci dividemmo.

Quando ritornò la luce tutti i membri del club indirizzarono i fan ed i produttori in angoli imprecisati della struttura.

Era una mia impressione o quelli si stavano divertendo?

"Takeya-sama sei qui?"

Sentii la voce di una ragazza che conoscevo, da un angolo sbucò Ravel Phenex con un vestito non troppo elegante e con un cestino di vimini.

"Ravel? Che ci fai qui?"

Gli occhi di Ravel ed i miei s'incontrarono. Il suo volto divenne luminoso prima di consegnarmi il cestino.

"Q-Questa! Si tratta di una torta! Il mio secondo fratello maggiore ha un programma televisivo in questo studio, così sono venuta a darvi questo quando ho avuto il tempo!"

Sono rimasto estere fatto.

"Hai portato una torta solo per me? Aspetta...come facevi a sapere che ero qui?"

Ravel abbassò gli occhi.

"Beh sapevo che oggi i Gremory avevano un'intervista speciale per il Rating Game contro la casa di Astaroth. Così ho pensato che li avreste accompagnati proprio come avete sempre fatto."

Wow, il ragionamento di questa ragazza non fa una piega. Aprii il cestino trovando una meravigliosa torta al cioccolato.

"L’hai fatto tu?"

"S-Sì! Certamente! Ho fiducia se si tratta di torte! Avevo intenzione di farla solo per te...cioè volevo scusarmi per ciò che avevo detto durante il Game contro i Gremory."

Tremava come una foglia.

"Allora grazie del pensiero, per favore siediti che la mangiamo insieme."

"Non voglio disturbare. Ma ho pensato che forse posso solo darvi una torta."

Hmm, è forte o è modesta? Ma sono felice che sia venuta fin qui.

Le presi la mano prima che se ne andasse.

Ravel mi guardò imbarazzata. La casata dei Phenex ha voluto chiedere perdono per quello che aveva detto Raiser prima del match contro Rias. Anche Ravel era pentita per essersi comportata in quel modo, stessa cosa delle serve.

Il secondo fratello maggiore di Ravel è l'attuale capo famiglia. L'ho visto solo di sfuggita mentre stringeva la mano a Takeru. Stando a quello che mi ha detto è una grandissima persona a differenza di quel pollo che ho strapazzato. La stessa Ravel si era dimostrata una ragazza differente da prima.

"Sei molto modesta, se sei venuta qui per darmi questa torta allora hai anche il tempo per mangiarla con me. Non so quando ci rincontreremo perciò voglio approfittare di questo momento per darti una mia opinione."

Ravel si convinse a sedersi affianco a me. Tagliai la torta con la psico-cinesi.

"Buon appetito!"

AHM!

Il sapore si diffuse all'interno del palato. Non era forte anzi aveva un gusto neutro che la rendeva ancora più gustosa. La sua morbidezza poi è...perfetta!

"Ravel ma questa torta è la fine del mondo! Ho sempre mangiato i dolci di mio fratello...ma questa non è da meno! Il sapore...la consistenza...non posso chiedere di meglio!!!"

Ne presi un altro pezzo! Ragazzi era davvero buona!!!

"Questa adesso è mia e non se la pappa nessuno!!!"

GNAM! GNAM! GNAM!

Ravel sembrava felice mentre mi vedeva spazzolare l'intera torta.

"Fua! Ci voleva! Ravel ti ringrazio per avermi portato questa delizia!"

Non appena mi voltai la vidi con le lacrime agli occhi e con un viso completamente rosso! Huh? Pensavo che avrebbe risposto dicendo "Certo! Ohohoho!" e invece...niente!

"Takeya-sama faccio il tifo per voi e per la vostra città!"

CORRERE!

Ravel si era alzata ed aveva cominciato a correre come una forsennata! Sono rimasto da solo con il cestino di vimini.

"Vorrei capire perché è scappata in quel modo. Contraccambierò il gesto con un cestino di ringraziamento."

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

Era arrivato il fatidico giorno.

Il Game contro Diodora era stato programmato per mezzanotte, ora che oserei dire normale per un qualsiasi demone e visto che oggi è sabato...nessuno dirà niente se faremo tardi.

La cosa strana della mattina è stata la colazione. Avevo trovato cesti di bomboloni al: cioccolato, cioccolato bianco, crema, albicocca, amarena di fronte al mio posto insieme a camomille e cappuccini...so dell'ideatore.

Tralasciando la colazione, la mattinata a scuola era passata senza nessun intoppo.

Dopo pranzo ci siamo organizzati con i Sitri per andare nel territorio dei Berith. Ebbene si. Nonostante quello che stava per succedere dovevamo pur sempre partecipare ad una festa per l'incoronazione del nuovo Re.

Dopo la scuola ci siamo riuniti all'interno della sede del club ed abbiamo usato un cerchio di teletrasporto per raggiungere la stazione sotterranea.

Per arrivare al mio territorio dovevamo usare il treno e poi, proprio come per Rias, tutti quanti avrebbero potuto teletrasportarsi li. Irina stava venendo con noi mentre Azazel...era rimasto sulla Terra...meglio così!

Il treno dei Berith oltrepassava diverse barriere ad una velocità che oserei dire pazzesca.

Irina, Zenovia ed Asia parlavano animatamente. Rias discuteva con Sona. Issei faceva lo stupido di fronte a Gasperino, Saji e Kiba.

Tsubaky discuteva animatamente con Akeno sulla percentuale di Takeya che gli spettava. Ma la futura...anzi...prossima principessa dei Berith non voleva sentire storie e pertanto si era avvinghiata saldamente a mio fratello.

Koneko era acquattata sul mio grembo continuando a dire "SCIO! SCIO!" alle serve di Sona.

[ Stiamo per giungere a destinazione! Prego allacciate le cinture di sicurezza! ]

Dopo l'annuncio del macchinista tutti i membri del club si affacciarono per vedere il paesaggio. Anch'io volevo controllare ciò che avevo ereditato.

Non sapevo come descrivere ciò che vedevo.

Il Regno dei Berith era uscito da un racconto incantato. NON E' UNO SCHERZO!

Il binario magico attraversava tutto il cielo permettendoci di osservare il panorama.

Un immenso prato verde costeggiato da ruscelli e da casupole di media grandezza erano sparpagliate attorno a 26 castelli grandi il doppio del castello dei Gremory! Le strutture erano così imponenti che le si potevano notare anche al capo del mondo!

I 26 castelli avevano una forma e dimensione diversa l'uno dagli altri. C'era chi aveva la lava al posto dei mattoni, chi aveva delle rocce, chi il ghiaccio e così via. Erano disposti attorno ad un stratosferico castello grande 5 volte più di loro!

La costituzione sembrava quella di una cellula con il castello dei Berith come nucleo ed i castelli dei 26 come membrane di protezione. Intorno ai 27 castelli sorgevano case di diverse grandezze e dimensioni. Il sole poi! Era come se volesse irradiare di luce solamente quel Regno!

Era una vista da togliere il fiato!

"Sembra di vedere il scenario di una fiaba!"

Asia era meravigliata da quella vista. Come tutti del resto.

"Wo! Senpai quello è il vostro Regno?"

Risposi con un "si" ad un Issei completamente euforico. Rias non riusciva a staccare gli occhi dal finestrino. Anche lei è una ragazza che da bambina usciva pazza per le favole.

"Vi conviene sedervi. Nonostante l'abbiate appena intravisto ci vuole ancora 1 ora per arrivare a destinazione."

"CHEE?? 1 ORA?"

"Issei ma l'hai vista quante è grande?"

IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma questo è il nitrire di tanti cavalli!!!

Vicino ai finestrini erano apparsi tantissimi cavalieri di tipo vento appartenenti alla 3° Legione in groppa ad *Arieli.

( Re Nero: cavalli di tipo vento ).

Erano una trentina e sembrava come se ci stessero scortando. Alcuni ci salutavano mentre altri cavalcavano sopra alle nuvole.

"Non c'è la faccio più!"

Takeya girò la testa...era come se stesse cercando qualcosa.

"Trovata!"

Si avvicinò alla parete e...

GRIP!

Tirò una strana leva...ma non è il freno di emergenza?

Il treno si fermò quasi all'istante! Cazzo che freni! Non abbiamo neanche sentito il contraccolpo!

"Perfetto."

I cavalieri si avvicinarono preoccupati...anche noi lo eravamo.

Aprii il portello e...

"CHAROS!"

Takeya prese Akeno tra le braccia e si lanciò.

IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!

Il destriero si materializzò sotto a Takeya prendendolo al volo.

Akeno sorrideva. Non aveva mostrato la benché minima paura. Mio fratello la sistemò di fronte a lui.

"Possiamo andare."

Ma guarda un po'.

Lo scenario era quella di una fiaba...Takeya è un principe e voleva ritornare al castello con la sua principessa.

"Aspettate!"

Guardai Koneko.

"Vieni con me?"

"...SI!"

La presi tra le braccia.

"CATASTROS!"

IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!

Fui preso a mezz'aria. Sistemai delicatamente Koneko.

[ Finalmente! E da un bel po' che non ci facciamo una bella cavalcata!!! ]

Grazie ai suoi poteri Catastros riusciva egregiamente a cavalcare nel cielo. Poteva benissimo tenere testa a Charos. Koneko si strinse a me divertita.

[ Che? Charos! ]

IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!

Il destriero di Takeya nitrì forte nel cielo.

[ Vuoi sfidarmi...ci stò! ]

I 2 corsieri si avvicinarono pronti per partire.

"Aspettate! Takeru e Takeya non potete fare così!"

Guardammo il portello. Tutti gli altri ci guardavano arrabbiati.

"Vogliamo divertici anche noi!"

"Non potete essere così avidi!"

Questa poi.

"Ok. Va bene."

Mi avvicinai ad un cavalieri.

"Potete provvedere per favore?"

"Certo Sire!"

Perfetto.

FFFIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!

IIIIIIIIIIIIIIIIIHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!

Dalle nuvole comparvero degli altri Arieli.

"Ise vengo con te."

"Voglio venire anch'io!"

"Buchou...Asia...che ne dite se ci andiamo tutti e 3 insieme?"

"Saji tu vieni con me!"

"Si!"

Un po' alla volta, tutti quanti salirono in groppa ai destrieri.

"Wow! E' diverso dal Grifone!"

Issei lo disse euforico.

"Andiamo Ise caro."

Rias lo disse divertita.

Allora controlliamo la situazione: Issei aveva Rias d'avanti e Asia alle sue spalle; Sona si trovava seduta di fronte a Saji; Kiba aveva Gasperino alle sue spalle mentre Zenovia faceva coppia con Irina. Il gruppo Sitri era un po' sparpagliato.

"Sire!!!"

Girai la testa. Ha parlare era stato il macchinista.

"Scusaci per il trambusto."

"Si figuri. Continuerò il mio tragitto."

Il macchinista ci salutò prima di chiudendo il portello.

"Si parte!!!"

[ Vincerò io! ]

Catastos lo disse correndo in testa alla fila.

"Andiamo Ise battiamo i Sitri!"

"SI!"

"Non ci arrenderemo. Andiamo Saji!"

"Si!"

Quelle 2...non finiranno mai di stupirmi.

I cavalieri si sistemarono intorno a noi.

"Reggiti Akeno! Adesso andremo ancora più veloci!"

Takeya lo disse entusiasta. Akeno si strinse più forte al suo "Principe".

°°°°°°°°°°°°°°°

Impiegammo meno di 10 minuti ad arrivare a destinazione...assurdo non è vero?

Irlen ci attendeva su un piazzale collocato alle porte della città con alcune guardie e con una gigantesca carrozza trainata da 6 cavalli alti ben 6 m.

Strano...non sembrava tanto sorpreso di vederci arrivare in sella a dei destrieri.

"Chissà perché ero certo che sareste arrivati in questa maniera."

Fu la prima cosa che ci disse.

"Arrivederci Sire."

"Grazie ancora."

I soldati si allontanarono portandosi via gli Arieli mentre Catastros e Charos tonarono alle scuderie con il teletrasporto.

Irlen guardò Takeya.

"Mi sa che c'è il tuo zampino dietro a tutto questo non è vero Takeya?"

Mio fratello alzò le mani.

"Io? Ma quando mai!"

"Wow ma questi cavalli dove li avete scovati???"

Issei e Saji si avvicinarono meravigliati. Gli zoccoli erano così grandi che avrebbero potuto schiacciare un uomo medio senza nessuna difficoltà.

"Sono cavalli che provengono dalla 1° Legione. Fate attenzione. Se cadete vittima degli zoccoli allora non ci sarà più niente da fare."

All'intimidazione di Irlen i 2 si ritirarono impauriti.

"Allora andiamo?"

Salimmo sulla carrozza per dirigerci nella strada principale del Regno.

°°°°°°°°°°°°°°°

POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM! POM!

Fuochi d'artificio, striscioni, soldati pronti con il saluto della guardia posizionati in 2 file parallele, creature alate di diverse forme e colori danzavano lungo tutta la strada come segno del loro benvenuto.

Tutti i cittadini si erano accalcati 1 m dietro ai soldati, altri erano affacciati dai balconi e finestre delle case, altri ancora volavano per poterci vedere. La strada non era stretta, anche perché poteva contenere tranquillamente 3 carri allegorici.

Dal nostro arrivo fummo scortati da una banda che ci accompagnò fino al castello.

Ragazzi questi si che sanno fare le cose in grande. Nonostante ci fossero i Gremory ed i Sitri, gli occhi erano solamente per noi.

Alcuni bambini si arrampicarono sulle spalle dei genitori per poterci osservare meglio, ma la cosa che mi colpì era che sia i cittadini che i soldati erano un misto di tutte le razze legate ai Berith.

Nonostante la barriera dei soldati, molti bambini riuscirono a farsi largo.

Fermammo la carrozza.

Io e Takeya fummo letteralmente travolti da una marea di bambini e giovani di tutte le razze ed età. Non riuscimmo neanche a scendere.

Impiegammo 1 ora soltanto per dargli un piccolo saluto. Che razza di Capi saremmo se non potevamo perdere un po' di tempo con coloro che dovevamo proteggere? Erano tutti vivaci e con delle bellissime espressioni. Come potevamo non fermarci?

I Gremory ed i Sitri ci aiutarono a gestire quella piccola folla. Alcuni genitori si scusarono per l'entusiasmo dei figli, ma era inutile, d'altronde non avevano commesso niente di sbagliato.

Risalimmo. Sona continuava a guardare la città rapita.

"E' un paradiso. Non ho mai visto così tante razze andare d'accordo."

La folla continuava ad acclamarci durante il tragitto e aumentavano di numero!

"E non hai ancora visto niente. Sona-san in questo Regno abbiamo ben 27 tipologie di scuole."

"27? Perché?"

Saji si voltò curioso verso Irlen.

"Semplice. 26 appartengono ad ogni Legione, mentre una riguarda i sudditi dei Berith. Quando Baal è divenuto un demone, anche i suoi servi hanno subito lo stesso trattamento. Se avete visto bene, in città ci sono anche dei demoni assieme alle razze delle Legioni. Sono le famiglie della servitù e dei soldati dei Berith."

"Wow perciò siete riusciti a costruire 27 tipi differenti di scuole? Scusa la domanda ma cosa insegnano?"

Irlen rise, forse non si aspettava una domanda del genere da Saji.

"Hanno quasi le stesse materie. Per noi l'istruzione è fondamentale per questo non viene negata a nessuno. Ci sono anche delle lezioni per gestire i propri poteri. Comunque...la cosa che differenzia le scuole sono le materie delle singolarità di ogni Legione."

"In effetti ha una sua logica. Ci sono pur sempre delle differenze tra una Legione ed un'altra."

Sona sembrò leggermente abbattuta.

"Però uno studente, se lo richiede, può tranquillamente andare in un altra scuola per apprendere l'istruzione della Legione."

"COSA?"

Non solo Sona, ma anche i Sitri ed i Gremory rimasero spiazzati nell'udire quell'affermazione.

"Mi stai dicendo che un qualsiasi studente può tranquillamente seguire le lezioni riservate ad una Legione senza nessun problema?"

"Si. Ricordatevi che il motto dei Berith è "l'uguaglianza". Qui non c'è nessun tipo di discriminazione."

La voce di Irlen fu mascherata dalle grida di gioia dei cittadini. Eravamo sbucati in una enorme piazza che era il cuore del Regno, altri chilometri ed avremmo finalmente raggiunto il castello.

Parlando di cittadini...erano diventati un OCEANO!!! Ora che siamo arrivati nel cuore del Regno, potevamo avere una visione migliore di tutto quello che c'era qui.

Tantissimi negozi tra abbigliamento, accessori per la casa, informatica...di tutto e di più!

I negozi avevano degli striscioni su cui vi era scritto "Per tutte le taglie e razze!". Ed era vero! Dalla vetrina si potevano guardare degli smoking con 8 braccia oppure disegnati su figure che sembravano dei vermi o calamari o uccelli.

C'erano delle targhette che contrassegnavano i vestiti "A prova di Fuoco! Garantiti dalla 25° Legione!".

C'erano anche dei negozi di liquori che avevano esposto dei barili alti ben 10 m! Con targhette che dicevano "Whiskey Invecchiato per più di 1000 anni! Assaggini gratuiti!".

Non avevamo notato delle insegne luminose su cui vi era scritto "Chiusura anticipata causa festa!".

In cielo erano arrivate delle altre Ninfe! 50! Ed erano tutte bellissime!!! Ci scortavano vicino alle porte del castello mentre esibivano delle piroette in cielo. La folla sembrò gradire quello spettacolo.

La parola "incredibile" era troppo riduttivo per poter descrivere tutto quello che stavamo vedendo.

Irlen si alzò dalla carrozza con un megafono in mano.

[ Vi aspettiamo in tanti alla festa di questa sera!!! ]

"YYYYYYYYYEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

La folla esultò con un stratosferico eco di approvazione!!!

"Cosa? Tutti i cittadini parteciperanno alla festa?"

Rias si voltò incredula verso Irlen. Beh non potevo darle torto.

"Certo. Ogni volta che celebriamo una festa, i Berith aprono le porte a tutto il Regno! Festeggeremo nel giardino privato dietro al castello. I cuochi hanno quasi finito la preparazione del buffet e la servitù si sta preparando ad accogliere i sudditi."

Con un sorriso, Irlen diede uno schiaffo a tutte le tradizioni legate ai demoni.

"Ma lasciamo stare. Oh! Finalmente siamo arrivati!"

C'inoltrammo in uno sfarzoso giardino! La strada che stavamo attraversando era intonacata con pietre laviche di diverse forme e dimensioni. L'erba era curata e si potevano intravedere alberi di diverse specie e sequoie che avevano formato dei veri e propri gazebo!

L'area era immensa! Ci credo che faranno qui la festa, guarda quanto spazio! La servitù stava già preparando i tavoli mentre altri davano gli ultimi ritocchi alle piante.

"WOW! Ci divertiremo stasera!"

"Si, si."

Nessuno riusciva a dire niente. Gli occhi erano stati completamente rapiti da quel Mondo che sembrava esser uscito letteralmente da una fiaba.

"Se alla festa vi parteciperà tutto il Regno...avrete dei problemi con la sicurezza?"

Zenovia espose il suo dubbio mentre continuava ad osservare il giardino.

"Capisco il tuo timore Zenovia-san, ma perché non provi a dare un'occhiata da quella parte?"

Assieme a Zenovia guardammo il punto indicato da Irlen. Era un piccolo alberello su cui vi erano depositate una ventina di lucciole.

"Cosa dovremmo vedere? Quelle sono solamente delle lucciole."

"Acuta osservazione Zenovia-san, ora mi potresti dire che cosa vedi li?"

Guardammo un'altra volta, ma l'unica cosa che si poteva notare fu solo una scia di farfalle.

"Quelle sono farfalle. Irlen mi potresti spiegare cosa centrano le farfalle e le lucciole con il problema della sicurezza?"

Irlen aspettò alcuni secondi prima di rispondere.

"Non avete ancora capito Zenovia-san? Le lucciole e le farfalle nonché le formiche che camminano sotto di noi e le api che stanno cogliendo il polline in quei fiori laggiù sono tutti collegati con la 21° Legione. Gli insetti sorvegliano l'intero Reame pronte a dare l'allarme. In pratica abbiamo sentinelle dappertutto."

Irlen fece rimanere letteralmente Zenovia e gli altri di stucco.

"In alcuni casi è una buona cosa avere degl'insetti come alleati non trovate?"

Irlen aveva evidentemente fatto una battuta, solo che gli altri non l'avevano ancora capito. La carrozza deviò il suo percorso portandoci di fronte all'entrata principale del castello.

Già da quando stavamo arrivando con il treno si poteva capire che il castello principale era un colosso rispetto a tutti quelli che avevo visto finora...ma non potete capire la grandezza di una struttura se non vi ci trovate di fronte!!! E PORCA PUTTANA QUANT'ERA GRANDE!!!

Solo il portone era l'equivalente di metà villa di Rias! Le torri sembravano sparire nel cielo mentre diversi stendardi sventolavano le bandiere dei Berith.

Perdemmo qualche minuto solamente nel tentativo di vedere dove finisse il castello.

"Irlen mi potresti dire l'itinerario dei treni diretti al cesso?"

"Il prossimo parte tra 5 minuti. Sto scherzando, non ci sono stazioni nel castello."

"Ma io no! Sono sicuro che impiegherei un anno solamente nell'esplorazione!!!"

Takeya era letteralmente partito, beh ha un po' di ragione. Guarda un po' che titano hanno costruito.

Scendemmo dalla carrozza e...

"BENTORNATI A CASA PADRONI!!!"

Un esercito di: maggiordomi, camerieri/cameriere, addetti ai piani, cuochi, aiutanti cuochi, valletti, medici, medici di guardia, giardinieri...altri rispetto a quelli che si trovano fuori in questo momento, fattorini...MA SONO UN'ARMATA!!! E tutti si erano appostati sulle scale o vicino all'entrata salutandoci in coro!!!

Takeya mi chiamò a bassa voce.

"Ehi Nii-san che ne dici di mandarli in battaglia? Sono sicuro che stravincerebbero!"

Purtroppo l'idea di Takeya non era d'accantonare.

"IIIOOO H-H-H-O-O-O-O-O P-P-P-P-P-A-A-U-U-R-A-A!!!"

Gasperino non resistette più, le persone erano troppe. Si avvinghiò con forza dietro alle mie spalle.

"Wow, ma sono qui solamente per noi?"

Issei era rimasto quasi traumatizzato da quell'accoglienza. Anche Rias e Sona rimasero notevolmente sorprese, anche se cercavano di non darla a bere.

"All'interno del castello potrete trovare: bagni termali, centri commerciali con edifici per elettrodomestici per chi non riuscisse a fare acquisti prima di tornare a casa, un ospedale, una scuola dove i domestici vi ci portano i propri figli, aree svago, piscine con rampe per i tuffi..."

Le cose che sta elencando Irlen sono vere oppure ci sta solamente prendendo per il culo?

"Eh si! Aggiungiamo anche il MacDonald, Burger King, Spizzico, Old Wild West ed un Luna Park!"

Takeya sbraitò una delle sue solite battute.

"A dir la verità le prime 4 strutture si trovano al lato Est del castello. Invece la costruzione del Luna Park partirà tra 2 settimane."

EEEEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH??????????????????????????????????

Takeya estese la sua bocca fino al suo limite! Gli altri aveva delle facce che non riuscirei mai a decifrare.

"Abbiamo una città nel castello!!!"

"Papà! Papà! Papà!"

Mentre l'esercito si disperdeva, udimmo una strana voce. Dal primo piano planò un bambino da i capelli corti neri e con dei ciuffetti ribelli, le ali a forma di mantello si richiusero non appena Irlen lo prese tra le braccia.

"Nerek quante volte te lo devo ripetere? Non devi planare in questo modo."

Il bambino sorrise ignorando completamente le parole di Irlen. Nonostante questo sorrise felice mentre si voltava verso di noi.

"E' meglio che faccia le dovute presentazioni anche se credo che lo abbiate già capito da voi. Lui è mio figlio Nerek."

"CIAO!!!"

Nerek ci salutò agitando la mano come un bravo bambino.

"OH! Salve a te!"

Facemmo un inchino in risposta al saluto di Nerek.

"Papà! Papà! Loro sono i famosi Onii-sama?"

Nerek indicò sia me che Takeya.

"Si sono proprio loro."

"WEEEEE!!!!! Onii-sama andiamo a giocare?"

E una mia impressione o questo bimbo mi ricorda tanto Millikas?

"Nerek ora il Re, il Principe ed i loro ospiti si devono rinfrescare in vista della festa. E poi stanno per arrivare i tuoi amici."

Dalle scale scese Nabe con il suo solito abito da cameriera.

"Ma mamma. Io voglio giocare, così sarò carico quando arriveranno gli altri."

Nabe prese Nerek tra le braccia del marito dando al col tempo un piccolo buffetto al naso del figlio.

"No."

Il bambino si rattristì.

"Se ti comporti bene potrai mangiare tutti i dolci che vuoi."

La felicità di Nerek ritornò quasi subito.

"Si! Ti adoro mamma. Sei la migliore!"

"Va bene ragazzi vi farò scortare nelle vostre stanze. D'altronde sta per cominciare una festa."

Irlen proclamò quell'ordine dopo aver richiamato alcuni servienti.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

"Ma sta cosa come si mette?"

"Aspettate Principe l'aiutiamo noi."

"NO! Faccio da solo!"

"Ma se avete appena chiesto..."

"Era solo un modo di dire!!!"

Certo che queste cameriere sfruttano ogni tipo di occasione per farsi avanti.

Dopo gli ultimi ordini di Irlen ci siamo divisi per prepararci a questa benedetta festa. Mi dispiace che Akeno non stia con me...però...sapere che si sta preparando in un'altra stanza solo per me mi riempie il cuore di gioia!

Parlando di stanza.

Sapevo che avrei avuto un modesto appartamento di 300 mq con qualche cameriera rompipalle...ma non mi sarei mai aspettato di trovarmi un plotone con annessa scorta in bagno! E CHE E'? NON TENGONO NIENTE DA FARE CHE ASPETTARE ME?

E poi con la scusa del "Vi aiutiamo noi!" allungano le mani nei posti proibiti. Queste ragazze mi hanno fatto sclerare così tanto da non farmi capire che cosa stessi indossando nonché perdere la cognizione del tempo.

Spero che nel tumulto non mi abbiano dato accidentalmente un vestito da donna.

Mi sono diretto verso l'unico specchio dell'appartamento. Ah giusto non vi ho ancora parlato dell'arredamento.

Allora ho: un letto largo più di 50 m...100 persone ci vanno tranquille, scrivania, sotto scrivania, sopra scrivania, un televisore piazzato a posto di una parete...forse ci vorrebbero 2 mutui per averla, guardaroba infinito collegato ad un bagno completo di terme, idromassaggio e bagno turco. Il classico insomma.

"Però...niente male."

Pensavo peggio, ma devo dire che questo completo non è niente male: scarpe eleganti nere, pantalone di velluto nero, una camicia bianca con dei segni color rosso scarlatto che si diramavano verso il centro, un gilè nero, il mantello rosso aperto sul davanti completo di spallacci argentati, lo stesso che ho indossato all'incoronazione e una corona argentata con diamanti rossi.

Voglio capire perché i demoni devono avere l'abitudine d'indossare questi cacchio di mantelli!

"Prego Principe, il Re ed i vostri ospiti vi stanno aspettando."

Su richiesta di una delle cameriere mi diressi verso la porta. Takeru e gli altri mi aspettavano li.

Mio fratello sembrava stesse indossando gli stessi abiti dell'incoronazione. Kiba aveva uno smoking bianco...tanto per cambiare. Issei indossava un abito elegante color rosso cremisi...chissà come mai. Gasperino aveva lasciato per una volta gli abiti femminili per optare ad un pantalone nero e una camicia bianca con un papillon bianco sbarazzino. Saji aveva un abito elegante color blu scuro.

"Scusate ma stiamo soltanto noi?"

La brigata mi rispose con un cenno del capo.

"Fatemi indovinare problemi con lo specchio?"

"Probabile."

"Potrebbe essere."

"M-M-M-a-a io v-v-voglio indd-d-dossare abiti carini."

"Gya-kun stai benissimo così!"

"Issei ha ragione. Gasperino sei elegantissimo."

Nonostante il mio elogio, Gasperino continuava lo stesso a tremare. OH! E' arrivato anche Irlen.

"Le damigelle ci raggiungeranno tra breve. Forse sarebbe meglio dirigerci ai giardini."

"Si...forse è meglio."

Seguimmo Irlen fino a raggiungere una porta con uno strano display sulla destra.

CLICK! CLICK! CLICK!

Irlen digitò alcuni numeri.

BIB BON!

lo schermo diventò verde. L'assistente di mio fratello aprì la porta. Takeru ed io lo seguimmo tranquillamente mentre Issei, Kiba, Saji e Gasperino erano un po' titubanti. .

°°°°°°°°°°°°°°°

Ci ritrovammo esattamente all'entrata dei giardini.

Il quartetto guardò incredulo il posto in cui si trovavano prima di girarsi verso la porta. Era ancora aperta e si potevano vedere le cameriere che ci salutavano.

"Che diavolo è successo? Non ci trovavamo al quinto piano?"

Issei si precipitò verso la porta per esaminarla con attenzione. Si unirono anche Kiba e Saji. Gasperino, invece, si era rintanato sotto al mantello di Takeru.

"Fu, fu sapevo che sareste rimasti sorpresi. Ragazzi miei questa è una delle invenzioni più prestigiose dei Nani. "La Mistica Porta"."

"Mistica Porta?"

Irlen si avvicinò alla porta per mostrare di cosa stesse parlando.

"L'idea in se per se è semplice. Tutte le porte di questo castello sono collegate tra di loro con dei "Cristalli di Teletrasporto". Il display che vedete qui indica le coordinate che collegano una porta ad un'altra."

Irlen toccò alcuni tasti e dopo poco si aprì una finestra di visualizzazione.

"Ecco vedete pure."

Mi avvicinai per vedere. Sul display vi erano tutti i codici di ogni singola porta del castello.

"E con questa che siamo in grado di muoverci così rapidamente."

"WOW!"

Issei, Kiba e Saji erano stupiti.

"Fatemi provare!"

Issei chiuse la porta, dopo aver trafficato un po' la riaprì per guardarci dentro. Sono curioso di vedere cosa ha selezionato.

Dall'altra parte si poteva vedere l'entrata del centro commerciale chiuso con dei cartelli "CHIUSO PER FESTA!". WOW era davvero bello grosso.

Richiuse la porta...ma lo fece con il suo solito volto perverso.

FUUUUU!!!!!

Quando la riaprii fu colpito da un getto di vapore.

"EHI! CHIUDETE LA PORTA!"

"STATE FACENDO USCIRE TUTTO IL VAPORE!"

"SCUSATE!"

Issei la richiuse immediatamente.

"OH! OH! OH! Issei-san sembra che abbiate accidentalmente selezionato il Bagno Turco."

"Lo so io che voleva fare. Pervertito! Volevi vedere le cameriere mentre si facevano il bagno non è vero?!"

"N-N-N-o-o-n-n è vero!"

Ma questo pensa che sia scemo? Si è dimenticato che sono in grado di leggere l'emozioni?

"Se volete seguirmi i vostri ospiti vi stanno aspettando."

Lasciai perdere Issei. E' meglio, fidatevi...MADONNA CHE CASINO!

Il giardino era strapieno di persone! I muri che delineavano il giardino erano magicamente spariti per permettere un maggior afflusso della folla. Per aria si sentivano le voci di donne ed uomini che ridevano felici mentre mangiavano le tante leccornie offrite dal buffet.

Era stata fatta un'unica e stratosferica tavolata lungo tutto il perimetro. Alcuni bambini giocavano rincorrendosi l'un l'altro mentre altri avevano formato dei gruppetti. Era stata posto un palco molto grande verso la fine del giardino.

Si stava esibendo una ragazza supportata da altre ragazze di diverse razze: ninfee, neireidi, elfe e delle slime.

La ragazza era molto bella, non c'è che dire.

< In solitudine, il Mondo aspetta l'aurora del mattino. >

< Per recuperare il tempo perduto. >

< Non importa che volto abbia. >

< La brezza dipinta dell'autunno è cresciuta nei giorni proseguendo il cammino. >

< Ascolta quello che narra il tempo che scorre. >

< Va e viene...Prova a pensarci. >

< Esiste una sola verità! >

< Cercala! >

< Al tocco andrà in frantumi. >

< Sta solo cercando un finale. In questo modo, la tristezza ti porterà per la sua strada, vicina ai ricordi dei nostri cuori. >

< La distruzione da il via alla nascita della vita. >

< Anche se non lo sa ancora nessuno. >

< E' tutto dentro ai nostri cuori. >

< Chiunque vedrà la verità coi propri occhi, verrà unito da un legame. >

< Per sempre! >

Cantava e balla allegramente supportata dalle altre ragazze. Tutti quanti saltavano e cantavano assieme a lei in coro mentre giochi di luce animavano lo spettacolo.

"Ma quella chi è?"

Issei indicò la ragazza con uno strano luccichio negli occhi.

"Ma quella è la famosissima PHILIAL. Ma si è proprio lei!"

Kiba era tutto emozionato.

"EH? Chi?"

"Ise-kun, Philial è una famosissima cantante Idol famosa nel Reame Demoniaco per i suoi spettacoli aperti a tutti i demoni. Indipendentemente se si tratta di ceti medio-basso. E' sempre al primo posto nelle Hit-Parade ed è l'unico ostacolo per la popolarità di Leviatan-sama."

Issei tornò a guardare Philial mentre si divertiva con i suoi fan.

"Se è così famosa perché sta suonando qui?"

"Perché è la figlia di Ergos e di Miriel, nonché prossimo Generale della 20° Legione."

"CHHHHHHEEEEEEEE??????????"

Ad Issei gli venne un colpo al cuore per l'incredulità.

"Issei i miei Generali sono liberi di fare quello che vogliono. Philial, per esempio, ha coronato il suo sogno di Idol. A quanto mi hanno detto ha cominciato la sua carriera partendo da zero. Come tutti i cantanti si è tinta i capelli ed ha ricreato il suo look."

Tornammo a guardare il concerto. Philial danzava magnificamente a ritmo di musica prima di concludere l'esibizione con una classica posa vittoriosa.

UUUUUUUUUUUUUUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

I sudditi gradirono molto volentieri l'esibizione. Philial prese il microfono.

[ Grazie! Grazie di cuore a tutti! Sono sempre felice di esibirmi qui! E come voi non vedo l'ora di... ]

Si stoppò di colpo.

[ Non posso crederci! QUELLI SONO IL RE ED IL PRINCIPE!!! ]

Ci indicò estasiata mentre in contemporanea mondiale tutto il Regno si voltò verso di noi!

"IL RE ED IL PRINCIPE SONO FINALMENTE GIUNTI!!!"

Fummo accerchiati In meno di mezzo secondo. Issei dovette scansarsi per non essere calpestato mentre Irlen riuscì a portare via Kiba, Saji e Gasperino.

"WHOOAAA!!!"

"FINALMENTE VI POSSIAMO INCONTRARE!!!"

Ogni demone, donna, bambino e chi più ne ha e più ne metta ci stringeva la mano, fare foto e...non riesco a dire altro! Sono tantissimi!

IN GINOCCHIO!

Partendo dalle file d'avanti fino a dietro ogni suddito s'inginocchiarono in segno di sottomissione. Persino le ragazze che stavano sul palco s'inginocchiarono come gli altri.

"Sire, Principe siamo onorati di essere al vostro cospetto."

A parlare era un vecchio non troppo avanti con l'età. Si era alzato per poter esprimere chiaramente ciò che pensava. Non era nessuno, ne un nobile e ne un famosissimo combattente, ma solamente un abitante.

Takeru si avvicinò a lui facendosi largo tra la folla.

"Per favore non parlare in questo modo. Ed anche voi alzatevi. Come Sovrano e come Nefilim sono temuto per la mia potenza, ma coloro che non devono avere niente da temere sono la mia famiglia ed il mio popolo."

"FORZA DAI! NON C'ERA UNA FESTA??????"

Urlai. Le ragazze sul palco ripresero a cantare con più foga ed energia mentre i sudditi si alzarono presentandosi a me e a Takeru. Di tanto in tanto vedevamo delle lacrime sui visi di alcune donne e su alcuni uomini.

"TAKEYA-SAMMMAAA!!!!!"

EH? Chi è? Chi mi sta chiamando?

Chiamatelo intuito o 6°, 7°, 8°, 9°, 10° senso o come vi pare. Ma alzai lo sguardo verso l'alto giusto in tempo per vedere Philial scendere in picchiata dal cielo...e...stava puntando me!

GRAP! BOONG!

In qualche modo sono riuscito a prenderla al volo, ma la forza d'urto è stata così forte da sbattermi col culo per terra.

Non avevo ricevuto una botta tanto forte, però avevo chiuso istintivamente gli occhi. Nell'aprirli intravidi Philial strofinarsi la testa sul mio...petto? CHHHEEEEEEEEE????

"Philial ma che fai?"

Philial si voltò felice.

"Certo che voi Principe avete una presa molto salda!"

Presa molto salda? Aspetta...

POPI! POPI!

Stringevo con la mano destra qualcosa di abbastanza morbido ma allo stesso tempo sodo.

"Principe visto che vi piace il mio corpo...che ne dite se ci appartiamo in una delle stanze del castello?"

Che? Come sarebbe a dire corpo? Che fine aveva fatto la mia mano?

"AAHHH!"

ODDIO! GLI STO PALPANDO IL CULO! E LE STA ANCHE PIACENDO!

"Troietta! Cosa pensi di fare al mio Takeya?"

Porca MISERIA! Riconosco questa voce e quest'aura! OLEHA!

Deve essere letteralmente incazzata nera!!! Ho paura di voltarmi...


Chi cazzo è questa sventola?!

Philial si rialzò con calma.

"Oleha puoi ripetere per cortesia? Hai per caso detto "MIO"? Da quando in qua gli alberi con le gambe hanno tanta confidenza con uno dei sovrani?"

Concluse la frase con un tenero e diabolico sorriso...che paura!!!

"Potrei farti la stessa domanda rana dalla bocca larga. Come ti sei permessa a gettarti su di lui e nel trambusto prendergli la mano e metterla sul tuo culo?"

Che cosa ha fatto Philial? NON ME NE ERO ACCORTO!!!

"Ma che stai dicendo? E' stato tutto un malinteso causato dall'impatto!"

Questa sta cercando di pararsi il culo!

"Rana lo vuoi capire che sei pesante per Takeya? Spostati da li!"

Philial eseguì gli ordini, ma sembrava che stesse mandando delle maledizioni. Alcuni sudditi mi aiutarono a rialzarmi da terra non curandosi di quello che era successo. Ragazzi non mi sono mai sentito così imbarazzato in vita mia. Ma la cosa più strana era Oleha. Proprio in quel momento la driade si accorse che la stavo guardando.

"Spero che quella rana non ti abbia infastidito...Takeya perché mi guardi così? Mi metti in imbarazzo."

Oleha assunse una nuova posa, questa volta era letteralmente imbarazzata.

"MN? No...e che...non ti avevo riconosciuto. Sei diversa e anche molto bella."

Le guance della driade divennero rosse e l'imbarazzo gli fu tale tanto da farle perdere la presa sul bastone...che prese al volo prima che toccasse il suolo.

"E-E che questa è la mia vera forma. Veniamo chiamate le "Elfe della natura". La forma che hai visto quando ci siamo incontrati la prima volta la utilizzo in battaglia."

"Cavoli non lo sapevo! Ho letto alcune cose sulle Driadi, ma non mi sarei mai aspettato una cosa del genere!"

E' vero! E' la pura verità! La cosa più interessante era il suo corno.

Prima che me accorgessi lo stavo già toccando. Sembrava duro all'apparenza, ma in realtà era soffice proprio come la pelle della mano.

"T-T-Takeya ma che combini?"

EH? Oleha sembrava agitata.

"OH CAVOLO! Scusami! E' solo che il tuo corno...era... così ipnotico."

La Driade cercò di ricomporsi.

"Non c'è bisogno che ti giustifichi. Come avrai sicuramente capito questo che ho in testa non è un vero e proprio corno. Quelli della mia razza lo utilizzano per___"

"SORELLONA!!!!"

"VIENI FUORI ALTRIMENTI TI TROVIAMO NOI!!!"

"Ma chi sono?"

Dalla folla spuntarono 2 bambini. Un maschietto ed una femminuccia che sembravano avere 3 anni. Avevano gli stessi vestiti di Oleha. Il maschietto aveva 3 corna mentre la femminuccia 2.

Oleha li prese delicatamente in braccio.

"Scusatemi avevo una faccenda un po' urgente."

"Cercavi di scacciare la signora rana?"

"Ci sei riuscita?"

"E voi che dite?"

La testa di Oleha venne presa d'assalto dalle braccia dei bambini. Quella ragazza non sembrava per niente infastidita.

Girai la testa. I sudditi intorno a me si erano volatilizzati...boh.

"Oh scusami Takeya, che maleducata. Loro sono i miei fratellini. Lui si chiama Tisix."

"CIAOOOO!!!"

Il bambino mi salutò con la mano felice.

"Invece lei e Risix, sono gemelli."

Oh! Ora che vedo bene...si assomigliano molto.

"Piacere mio! Sono felice di conoscervi! Io sono Takeya Cassiel Berith."

Tisix prese una delle ciocche di Oleha.

"Senti, senti sorellona. Lui è il famoso Takeya di cui sei pazza?"

COSA HO APPENA SENTITO!!!!

Nonostante la dichiarazione che oserei dire shock! Oleha non si era scomposta per niente!

"Si, è proprio lui piccoli birichini. Dite la verità siete scappati da mamma e papà?"

"Hai indovinato tesoro."

Oleha, Tisix e Risix si voltarono in direzione della voce. Era appena giunta una coppia. Un uomo con 7 corna predisposte a mo di corona con i capelli corti e con un vestito fatto solamente di quercia. La donna ne aveva 5, i capelli lunghi erano ornati con dei fiori e indossava un vestito di rampicanti.

"MAMI!"

"PAPI!"

L'uomo prese i bambini dalle braccia della figlia.

"Ma cosa dobbiamo fare con voi piccole pesti!"

I bambini sorrisero, per come la vedo io questa non mi sembra una ramanzina. La moglie accarezzò delicatamente le teste dei piccoli prima di rivolgersi verso di me.

"Siamo onorati di fare la vostra conoscenza Principe Takeya. Mi chiamo Ayesil e sono la madre di Oleha, lui è mio marito Ghahanal il precedente Generale della 9° Legione."

Ayesil fece un inchino, stessa cosa Ghahanal, ma i piccoli Tisix e Risix si appesero alle corna del padre come se fosse un attrazione. Il padre non si scompose, roteò la testa da una parte all'altra facendo divertire i figli.

"Principe Takeya la voglio avvertire di una cosa riguardante mia figlia."

"Ho paura a chiedertelo...di cosa devo stare in guardia?"

"Mia figlia è gelosa e sopratutto possessiva."

NOO!!! Non avevo capito che Oleha fosse una ragazza gelosa e possessiva...ora che ci penso...dov'è la diretta interessata?

"Che ci fai ancora qui? Vedi di sparire!"

"Senti chi parla! Maledetto albero ambulante! La vuoi piantare di rovinarmi la scena? Sei per caso sua moglie?"

"No, ma lo diventerò!"

Oleha aveva ripreso a bisticciare con Philial e...che ha detto? E che fine ha fatto mio fratello?

"Takeru! Take...O MIO DIO!"

Avevo trovato Takeru, si trovava con una bellissima Yuki-Onna dai capelli lunghi celesti, pelle leggermente pallida e 2 argomenti che oserei dire niente male. Quella ragazza si era avvinghiata saldamente al braccio sinistro. Tutt'intorno vi erano delle ragazze congelate...vediamo...10...16...21...27...30! 30 ragazze con le mani rivolte verso mio fratello!!!

"Zrire...zi...fazzia...zrendere."

"Non...zi...zgazzerà."

RIESCONO A PARLARE NONOSTANTE SIANO CONGELATE!!! CHE DETERMINAZIONE!!!!!!!!!!

La cosa più strana era che gli ospiti si erano allontanati a festeggiare da un'altra parte.

Con un gesto dell'indice Takeru fece scongelare le 30 statuine. A differenza di altri è in grado di manipolare l'acqua nelle sue 3 fasi. In questo caso l' ha riportata nella fase liquida e poi in quella gassosa.

Una volta libere, le prigioniere si avvicinarono verso mio fratello.

CHE PAURA! MI SEMBRA DI VEDERE L'ALBA DEI MORTI VIVENTI!!!

"OH! OH! OH! La situazione si è già riscaldata!"

"E non siamo stati noi!"

"Diciamolo apertamente, stiamo diventando vecchi."

Erano appena sopraggiunti Thane con gli altri Generali.

"Era ora!"

"Ci scusi Principe, volevamo che fosse tutto perfetto. Che ne dite del Regno?"

"E' una figata pazzesca!!!"

Non si poteva dire nient'altro.

"Concordo con mio fratello."

Takeru salutò al meglio i suoi Generali, ma aimè la Yuki-Onna non gli dava tregua. Era diventata letteralmente il suo braccio sinistro...per non parlare delle altre ragazze che si avvicinavano in stile "Zombie". Ora che la vedo bene...indossa uno Yukata corto davvero niente male.

Garat il Generale della 24° Legione rise compiaciuto.

"AH AH AH! Alae tesoro non c'è bisogno di avvinghiarsi così al Re. Tanto non ti scappa."

"Lo so papà, ma non posso farci niente! L'energia che emana è troppo seducente!!!"

Aveva appena mostrato un'espressione davvero eccitata.

Forse ho capito. Takeru usa principalmente il ghiaccio come magia. La Yuki-Onna, essendo una donna delle nevi e pertanto una creatura che padroneggia solamente il freddo, trova mio fratello irresistibile.

STOOOOOPP!!! HO SENTITO BENE? PAPA'? QUESTA RAGAZZA E' LA FIGLIA DI GARAT?

"Takeru."

ECCOLE! LE RAGAZZE MEZZE CONGELATE-ZOMBIE!

Mio fratello era spiazzato, non sapeva come comportarsi.

"Ci penso io."

MURO!

La Yuki-Onna innalzò un muro di ghiaccio utilizzando soltanto il mignolo della mano sinistra!

"Ecco fatto."

Assurdo.

"Padre! Sono costoro i sovrani che il fato ha scelto per me?"

Chi è il filosofo che ha appena parlato?

"Esatto! Proprio come me! Come tuo nonno e come chi prima di lui, anche tu sarai chiamato in battaglia per proteggere il Re ed il Principe!"

"Non desidero di meglio!"

Ma si può sapere chi diavolo sta parlando?

Eccolo! E' quel fanatico di Irxmos! Cavoli non l'ho riconosciuto senza armatura! Specialmente con la barbetta e con quei capelli tirati all'indietro. Mostrava un pugno vittorioso assieme ad un ragazzo con un manto nero, capelli corti e con un gilè di pelle.

"Ma insomma la piantate di fare queste cose in pubblico? Irxmos non insegnare queste cose a tuo figlio Eron per favore!"

"Ma Lissassa amore mio, queste sono le nostre tradizioni."

"Irxmos."

Il centauro abbassò la testa.

"Come desideri amore."

"Grazie caro."

Che vittoria! Lissassa si voltò verso di noi.

"Scusate mio marito. Alcune volte esagera con la cavalleria."

"Non preoccuparti Lissassa. E così sei il famoso Eron giusto? Non vedo l'ora di lavorare al tuo fianco."

Eron s'inginocchiò prontamente di fronte a Takeru.

"Non merito tali parole da voi Sire."

Oh mamma! Ma che devo sentire!

"Mamma, mamma chi sono loro?"

Vicino a Lissassa era comparsa una piccola centaura. Aveva gli stessi capelli di Lissassa e il suo stesso manto bianco con un vestitino beige che le copriva solamente il petto...proprio come la madre.

"Rebec amore, loro sono il Re Takeru ed il Principe Takeya."

"Whoooo!Questo significa che sono delle persone importanti!"

Mi avvicinai alla puledrina.

"E questa dolce creaturina chi è?"

Lissassa fece inchinare la bambina.

"Piacere, mi chiamo Rebec."

Ma quanto è graziosa!

"Che carina! Si vede che ha preso tutta dalla madre...per fortuna. Senza offesa Irxmos, ma una femminuccia in famiglia ci vuole sempre."

"Esatto. Sono le stesse cose che ho detto a mio marito."

"Se le cose stanno così non mi dispiacerebbe dare a Eron e a Rebec un fratellino o una sorellina."

Irxmos prese delicatamente le mani della moglie mentre le diceva dolcemente "stupido". Beati loro che non se ne fanno di questi problemi.

"Rebec! Rebec!"

La piccola Rebec fu chiamata da Nerek. Assieme al figlio di Irlen c'erano quelle piccole pesti di Tisix e Risix e in più 4 leoncini: 1 maschietto, che aveva quasi gli stessi vestiti di Nerek, e 3 femminucce con delle gonnelline uguali. Si distinguevano solo con le ciocche. Una ne aveva nere, un'altra bionda e l'ultima marroni.

"Dai Rebec andiamo a giocare! Ci stanno aspettando!"

"Nerek, a quanto vedo sei già riuscito a scappare dai tuoi genitori."

Takeru accarezzò la testa del bambino.

"Si, oggi voglio divertirmi insieme ai miei amici."

"Per favore tesori cercate di non farvi male."

Vicino ai 4 leoncini era spuntata Jaina.

"D'accordo mamma!"

"Jaina, ma questi cuccioli sono tuoi?"

Jaina s'inchino prima di rispondere.

"Sono i miei cuccioli più piccoli. Il maschietto si chiama Reyas mentre queste piccoline sono Janarn, Jadnar e Jadmar."

Jadn-no, Jamn, ancora no...ma è uno sciogli lingua?

"Ma che bei nomi."

"Grazie li ho scelti io stessa."

MA VA!

"Jaina hai detto che questi "micetti" sono i tuoi figli più piccoli."

"Si. Sono la mia seconda cucciolata. La prima ne comprendeva soltanto uno...si trova li."

Jaina indicò un punto dietro di me. Quando mi voltai intravidi Takeru stringere la mano...o la zampa ad un leone umanoide che si era avvicinato assieme a Regulus. Un ragazzo con un'armatura leggera rispetto a quella del padre.

"Sono Alexander."

"Mi fa piacere averti qui."

"Tesoro!"

"Amore mio!"

Mn chi è che parla? Quella non è Arguana? Si! Si sta baciando appassionatamente con un ragazzo acquatico con indosso un vestito elegante composto solamente di scaglie.

OH! Sono arrivate anche Anguana, Vratil.

"Salve a voi Principe."

"Ciao ragazze, sapete dirmi chi si sta slinguazzando vostra sorella incurandosi dello sguardo altrui?"

Anguana, Vratil si voltarono verso il ragazzo in questione.

"Ah ma quello e Reliel il figlio di En-per e di Marin."

"E' il prossimo Generale della 7° Legione?"

"Si. Reliel e Arguana sono fidanzati da più di 3 anni e tra breve si uniranno a nozze."

CHE VELOCITA'! I miei complimenti ad entrambi.

Un momento devo fare 2 calcoli. Si piacciono perché sono spiriti che incarnano l'acqua. Ad Alae piace Takeru perché usa il ghiaccio...ho un brutto presentimento.

"Ragazze sapete dirmi se Aklan ha una discendenza? Cioè un figlio o una figlia?"

"Chi? Aklan? Certo che c'è l'ha. Ha un figlio di nome Phair."

FIUUUU! Pericolo scampato...e se fosse gay? NO! MEGLIO SCACCIARE QUEST'IPOTESI!!!

"Thane mi dici che fine hanno fatto gli altri?"

"MN? Gli altri chi Sire?"

"Gli altri chi? Gli altri membri della nuova generazione. Fino a questo momento ne abbiamo incontrati solamente 7."

"Sono in giro, comunque non avete contato mia figlia Shael."

Aeris mi fece cenno di guardare dietro di me. Oddio i guai di Takeru sono raddoppiati!

A rompere le uova nel paniere di Alae era appena giunta un ragazza con un vestito di pelle aderente nera. La zip era scesa al disotto dell'ombelico e mancava veramente poco prima di definirla nuda! I capelli erano corti e di color verde mentre gli occhi erano di un viola acceso.

Shael, no? Questa donzella aveva preso il braccio di Takeru e se lo era ficcato nel vestito che già di per se era stretto fino ad arrivare a...non dico oltre! Alae non voleva essere da meno! Si era messa la mano di Takeru in mezzo ai seni!

"Principe Takeya andiamo a prendere qualcosa da bere?"

Sono stato afferrato da qualcuno. Una ragazza con la pelle celeste, i capelli lunghi bianchi e gli occhi gialli. Indossando un abito da sera leggermente scollato.

"Scusa la domanda ma per caso sei una Dullhan?"

"Certo che avete un buon occhio! Sono Lilya la figlia di Lier e Liy."

OH! Devo dire che questa ragazza è davvero bella!

"WOW! Sei così bella da far perdere la testa!"

Lilya avvicinò la mano alla bocca.

"Grazie del complimento Principe."

Lilya afferrò la propria testa con entrambe le mani e...SE L'E STACCATA!!!

Piansi lacrime amare...ERA SOLO UNA BATTUTA!!!

"PRESA!"

Nel momento in cui Lilya si tolse la testa, Reyas l'aveva agguantata con un salto!

"Ragazzi ho la palla!!!"

"YEEEEEE!!!!"

Assieme alle piccole pesti erano sbucati degli altri bambini.

"NO! LASCIATEMI! E TU VIENIMI A PRENDERE!!!"

Il restante corpo si agitò colto dal panico! Non è una cosa che si vede tutti i giorni! Un corpo che insegue la propria testa rapita da un cucciolo di leone.

"ALT!"

E mo che succede?

Mi ero distratto solamente per alcuni secondi.

Regulus stava passando con 2 delle sue figlie. Le aveva prese per la collottola con la bocca e non con le mani! Dopo di lui Jaina con la figlia rimanente ed infine Alexander con il fratellino! Aveva ancora tra le mani la testa di Lilya! Ed il corpo ne reclamava la testa!!!

"Eccovi Principe!"

O no, sono stato accerchiato...di nuovo.

PFRG!

"Che ne dice Principe. Andiamo a prendere qualcosa da bere?"

Mi era stata fatta una proposta che non potevo rifiutare...come potevo visto che una ragazza di carnagione scura mi aveva placcato peggio di un giocatore di football!

"Ehi! Stai lontano da lui!"

"Anche tu!"

"Tu non sei da meno!"

Ne subentrando delle altre! La situazione stava degenerando!!! Il problema era che quello che ci andava di mezzo ero solamente io! Venivo ballonzolato a destra e a sinistra...stranamente tra un paio di seni all'altro! Mi sono ritrovato anche in mezzo a delle gambe! Fortuna che sono delle femmine!

"Con permesso!"

GAP!

Nell'orgia di quel putiferio...è sottolineo "Orgia di putiferio". Sono stato preso per le spalle e portato in cielo.

Quando mi voltai, dietro di me c'era una ragazza farfalla dalle ali color arancione, giallo e nere. Era bella. L'unica cosa che la distingueva da una ragazza normale erano: antenne, occhi vitrei leggermente più grandi color celeste e pelle leggermente più dura. Indossava un vestito da sera che terminava con un ampia gonna.

E una mia impressione o sto sentendo 2 forze premere contro la schiena? Sotto di noi c'erano diverse ragazze inferocite...meglio stare sopra.

"Grazie del tuo aiuto."

"Figurati. E' il minimo visto che sto salvando il futuro padre delle mie larve."

Che ha detto? Padre? Larve?

AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

MA CHI E' CHE URLA!

Non avevo capito cosa fosse successo ne tanto meno quello che aveva detto la ragazza farfalla.

GRAP!

"Ciao Takeya tutto a posto?"

Philial? La ragazza farfalla mi aveva mollato ed ora ero stato preso al volo da Philial. Che vergogna. Il maestro Goh non sarebbe felice di vedermi in questo stato...oppure si sarebbe fatto una grassa risata.

Non mi mollava neanche per un secondo. I nostri volti erano troppo vicine. Con un rapido sguardo vidi le sue ali. Assomigliavano a quelle di un gabbiano.

Philial guardò la ragazza farfalla, la poveretta si stava ancora contorcendo in preda alla confusione.

"Mi dispiace cara, ma sarò io a partorire il figlio di Takeya."

CHE??????????? CHE STA DICENDO QUESTA PAZZA??? E PERCHE' E' COSI' TRANQUILLA????

[ Avanti signori! Takeya ora è in mano a Philial! Sarà lei a portare a casa la vittoria?! ]

Ma questo è Rad! Mi voltai e...RAD AVEVA APERTO UN CENTRO SCOMMESSE!!!! Tutti quanti si erano diretti li!!!

"RAD! QUANDO SCENDO GIURO CHE TI SPENNO VIVO!!!"

[ Ma Principe! Le quote sono salite a 100000000 a 1! Stiamo scommettendo per la ragazza che per prima si sposerà con voi! ]

"E CHE CAZZO ME NE FREGA!"

"A ME SI! PHILIAL NON TI PERMETTERO' DI AVERLO!"

GRAP!

NO! ANCORA!

Sono stato rapito per la TERZA VOLTA!

Un gruppo di liane mi avevano afferrato per le gambe trascinandomi verso il basso ad una velocità inaudita!

Capolinea.

Le liane erano cresciute formando un albero vero e proprio con me in mezzo.

"Va tutto bene?"

Era sopraggiunta Oleha, non aveva più l'aspetto di prima, ma la forma di una vera e propria Driade.

"Secondo te?"

"Come una pallina da flipper. Sbattuta da una parte all'altra."

Che bel senso dell'umorismo.

"Oleha!"

Philial era scesa dal cielo incazzata come una belva.

"Come ti sei permessa! Lui è mio!"

"Non credo di aver letto il tuo nome."

Queste sono mille volte più pericolose di Rias e di Akeno. Ma mio fratello che fine ha fatto?

Mi voltai e...ditemi che è uno scherzo.

Takeru si era rintanato in una barriera di protezione mentre fuori si scatenava l'inferno!

Alae congelava le sue rivali. Shael lanciava delle nube tossiche, c'erano anche delle ninfe di tipo vento che stavano lanciando delle trombe d'aria.

Stavano combattendo anche delle centaure molto formose e delle ragazze mucche spruzzavano del...del latte??? Non dico da dove lo spruzzavano...anche perché lo avete capito...alcune sembravano delle mitragliatrici.

Questa non è una festa...è una battaglia per accaparrarsi gli ultimi mariti! CHI VINCE PIGLIA TUTTO!

I sudditi assistevano divertiti a quella scena protetti da una barriera di protezione mentre passavano alcuni servi chiedendo POP-CORN e altro ancora! Ma dove stiamo allo stadio???

"Mn Oleha?"

La diretta interessata lasciò perdere temporaneamente Philial per me.

"Dimmi Takeya."

"Mi adori non è vero?"

Gli occhi di Oleha brillarono di una strana luce.

"Certo!"

"E faresti qualsiasi cosa per me?"

"SI!"

"Allora non'è che puoi farmi un piiiiiicolissimo favore?"

"Ma anche 2!"

"Ancora meglio! Che ne dici di liberarmi e di piantarla di litigare?"

Oleha si voltò stupita verso Philial. Per la cronaca. Per me sarebbe uno scherzo liberarmi e di disintegrare tutto nel raggio di 1 km. Ma visto che sono un Cacciatore Mistico e pertanto un essere in contatto con gli spiriti primogeni, non posso distruggere un albero per il mio tornaconto personale.

Le liane allentarono la loro presa liberandomi...Ah! Finalmente!

Mi alzai in volo posizionandomi al centro della piazza. Dovevo fare in modo che tutti quanti mi guardassero. Presi respiro riempiendo ogni centimetro dei miei polmoni.

"LA VOLETE PIANTARE UNA BUONA VOLTA?! QUESTO NON E' IL MODO DI COMPORTARSI AD UNA FESTA!"

"MIO FRATELLO, IL PRINCIPE TAKEYA HA RAGIONE!"

Mi girai, Takeru mi aveva raggiunto in cielo. Ed anche lui sembrava infastidito.

"VA BENE DIVERTIRSI. MA QUI SI ESAGERA! SONO BUONO E CARO, MA LA MIA PAZIENZA HA UN LIMITE!"

Posso dire chiaramente che Takeru era letteralmente incazzato nero come una bestia. E ci credo! E' da quando siamo arrivati che veniamo rapiti a destra e sinistra! Tutte le ragazze smisero all'instante di combattere. Irlen arrivò in seguito.

"Ragazze il Re ed il Principe hanno ragione. Questo DATING MATRIMONIALE ha preso una brutta piega."

Tutte le ragazze abbassarono la testa deluse. Giusto, questo Dating Matrimoniale...CHEEEEEEEEE?????????????

"Dating Matrimoniale? Irlen di cosa stai parlando?"

Avevo la bocca troppo aperta per riuscire a parlare. Per fortuna che era intervenuto Takeru.

"Beh, ecco vedete."

Irlen sembrò arrancare una scusa. Mi fiondai su di lui prendendolo per il colletto e trascinandolo giù verso le porte dell'entrata del castello seguito da Takeru.

Le ragazze, ormai, si erano sparpagliate tornando a malincuore alla festa assieme agli altri sudditi. Dopo tutto quel putiferio rispuntarono Issei, Kiba, Saji e Gasperino con delle facce che non sarei in grado di descrivervi. Ma attualmente la mia attenzione era da tutt'altra parte.

"Irlen cosa intendi con Dating Matrimoniale?"

Dopo averlo liberato, Irlen cercò di non guardarci. Conosco questo suo carattere, si vede che questa situazione è molto grave. Purtroppo per lui sia io che Takeru eravamo irremovibili, dopo poco si rassegnò.

"Per Dating intendo letteralmente Dating. Tutte le ragazze del Regno sono qui per un incontro pre-matrimoniale."

COSA? HO SENTITO BENE?

"Dimmi che stai scherzando."

Irlen guardò da un'altra direzione. Ora capisco perché tutti quanti si erano volatilizzati...cercavano dei posti in prima fila!

"Nii-san qui non si parla di Dating Matrimoniale, ma di un attacco vero e proprio. Prima sono stato rapito da una Exstra-specie di tipo farfalla che aveva già progettato il mio futuro come padre delle sue larve."

"Chi sarebbe questa?"

GULP!

Ingoiai la mia stessa saliva. Ho no...è arrivata Akeno! Riconosco chiaramente la sua aura e una leggera punta d'odio nelle sue parole. Deve aver sentito tutto! Padre, figlio e spirito santo. Amen.

"Akeno so che sei incazzata ma..."

Mi feci coraggio per guardarla...ma li successe...il miracolo.

Akeno si era presentata con un abito da sera nero con bordini rossi scarlatti che terminava con una lunga gonna non troppo stretta con una scollatura laterale. Il sopra era letteralmente un pezzo di stoffa nero che sorreggeva il suo abbondante seno e che si chiudeva dietro al collo nudo. Non aveva la sua solita coda di cavallo, ma i capelli erano liberi di cadere dietro alla sua schiena nuda. Il suo unico trucco era un leggero rossetto.

Era perfetta.

"Una Dea...sono al cospetto di una Dea."

Camminò con grazia verso di me allontanando Irlen e stringendosi al mio braccio sinistro. Mi ero così infatuato di lei da non essermi accorto dell'arrivo del rimanente gruppo Gremory e Sitri.

Rias indossava un abito da sera color rosso cremisi, i capelli erano chiusi in una chiometta sorretti da una specie di collana di perle.

Asia aveva un vestito da sera celeste che terminava con un ampia gonna. Per quanto riguarda Zenovia. Era la prima volta che la vedevo con un vestito da donna. Quell'abito, tutto d'un pezzo, color blu notte le donava tantissimo, anche gli orecchini che le pendevano dal collo gli stavano d'incanto.

Irina aveva optato per un vestito da sera bianco ornato con alcuni bracciali d'argento, aveva ancora i capelli racchiusi in 2 ciocche molto lunghe. Koneko non scherzava. Indossava un vestito simile a quello di Asia, ma la gonna era più corta; toccava le ginocchia e sulla spalla sinistra aveva un giglio bianco. Stranamente Takeru non le staccò gli occhi di dosso. Vedo un sorrisetto compiaciuto da parte di quella micetta.

Sona e le altre ragazze del gruppo Sitri indossavano degli abiti non troppo eleganti e con colori che sfumavano tra il blu ed il celeste.

"Nessuna ragazza deve permettersi di avvicinarsi a te."

"E chi lo dice?"

Alla dichiarazione di Akeno subentrò immediatamente una reazione. Era Philial. Il futuro Generale arrivò assieme a Oleha, Shael, Lilya e Alae.

Akeno fu guardata in mal modo da Philial. Oleha e Lilya. Shael e Alae erano arrivate solo per vedere cosa stesse succedendo.

"Ho sentito bene? Nessuna si deve avvicinare a lui? E chi ti credi di essere?"

Il tono di Philial era molto freddo.

"La sua fidanzata."

A parte Oleha, le 4 ragazze la guardarono meravigliata, ma quella scoperta durò poco.

"No, no, no. Tu "credi" di essere la sua fidanzata."

"Come? Come sarebbe "credo"? Io SONO la sua fidanzata!"

Ribatté con furia la domanda di Philial, ma la sirena non si scompose. Si limitò a sospirare.

"Voi angeli caduti mi fate sempre ridere. Non ami Takeya, non sei la sua fidanzata. Lo vuoi soltanto come giocattolo per soddisfare la tua enorme lussuria."

Akeno non riuscì a sopportare oltre. Il suo corpo venne ricoperto da un'aura gialla.

"Non conoscete Akeno!"

"Ferma dove sei Rias Gremory."

Lilya fermò Rias prima che potesse intervenire ad aiutare l'amica.

"Anche se sei la sorella del Re e del Principe, questo non ti autorizza ad immischiarti nelle faccende che non ti riguardano!"

"Sarebbero queste le stupidaggini che mi legherebbero a Takeya?"

L'aura gialla di Akeno sparì mentre sul viso di Philial si potè notare un sorrisetto.

"Hai soltanto avuto la fortuna di conoscere il Principe prima di noi. Se stai con lui è solo perché vuoi godere della sua posizione e della sua natura ibrida. Quando ti potrebbe ricapitare un'occasione del genere?"

"Non è vero! Non sapete cosa ha dovuto fare Takeya per farsi notare da me!"

"Cosa? Cosa? Puoi ripetere? Farsi notare? Cioè l'hai ignorato per tutto questo tempo nonostante fosse al tuo fianco? E questo quello che ci stai dicendo?"

Anche Oleha era partita all'attacco e sembrava molto più agguerrita di Philial. Akeno si rese conto troppo tardi di quello che aveva detto.

"Ecco io...no...vedete."

"Tu lo sapevi! Sapevi quello che provava Takeya ma lo hai ignorato giocando con i suoi sentimenti!"

Dopo aver sentenziato Akeno, Oleha chiuse gli occhi per poi riaprirli pochi secondi dopo.

"Il tuo cuore sta battendo ad un ritmo così forte che lo potrei utilizzare come sottofondo per ballare."

Alle parole di Oleha sentii Akeno tremare.

"Dimmi. Come fai a guardarti la mattina...anzi...come fai a guardalo sapendo che lo stai mentendo?"

"Scommetto che cerchi di farlo tuo sfruttando il tuo corpo o peggio...quel pappamolla laggiù."

Philial indicò Issei con l'indice.

"Io?"

"Lo sento chiaramente, la tua lussuria è aumentata nel momento in cui sono arrivate queste ragazze. Proprio come i Berith e come le altre creature appartenenti alle 26 Legioni, anche noi Sirene abbiamo mantenuto un certo quantitativo di potere Divino. Sei il nuovo detentore del Drago Gallese e come posso constatare sei il più debole di tutti i detentori. Se volessi potrei farti esplodere la testa con la mia voce in meno di 1 secondo. Ma non lo faccio per la lealtà che ho per il Re ed il Principe. Di la verità, sei rimasto in disparte perché avevi avvertito la nostra aura non è vero? Sapevi che eravamo pericolose ed è per questo che sei rimasto lontano da tutti?"

Philial concluse il suo discorso con un sorriso che definirei agghiacciante.

"Lasciatelo stare!"

Rias non riuscì più a trattenersi.

"Come vi permettete a dire cose del genere?"

Partì in difesa di Issei.

"State parlando del mio prezioso servo!"

Lo disse mostrando un carattere autoritario, ma Philial non si scompose.

"Prezioso servo? E' questa la scusa che gli rifili ogni volta? Prezioso? Lo riteneresti tale anche senza la sua Sacred Gears?"

Rias si paralizzò.

Quando troppo è troppo.

TOC!

Irlen mi prese per la manica del braccio.

"Takeya te ne prego, lasciale sfogare."

Parlava sotto voce.

"Sfogare?"

"L'ho già chiesto a tuo fratello."

Guardai Takeru. Era rimasto indietro con un'espressione neutrale. Ma allora non è intervenuto perché era stato Irlen a chiederglielo!

"Lasciate stare la Buchou!"

Issei si parò di fronte a Rias per proteggerla.

"Volevo giusto te!"

"Io?"

Philial fece un "si" con la testa.

"Lo sai che se ti trovi qui è solo per la tua Sacred Gears? Non di certo per le tue lodi o per le tue capacità. No, mi sbaglio. Una c'è l'hai. Quella di ridicolizzare noi ragazze! La persona che in questo momento stai proteggendo ti ha salvata solamente perché gli servi. Ti ha salvato in punto di morte solamente perché si era resa conto della tua Sacred Gears. Non è vero?"

Issei si pietrificò di colpo.

"Sento che nutre qualcosa verso di te. Pensi che ti ama? Sbagliato! Pensa solamente a se stessa! Amore? Sentimento? Non prenderci in giro! Senza quella Sacred Gears saresti ancora li, disteso in quel parco in un mare di sangue!"

Issei spalancò gli occhi per lo stupore.

"Ma voi come___"

"Come facciamo a saperlo? Al giorno d'oggi l'informazione è tutto. Un Demone rimane pur sempre un Demone. Ficcatelo bene in testa. Rias Gremory ha sacrificato i suoi [ Pedoni ] solamente per la tua Sacred Gears. La stessa cosa lo ha fatto per i suoi 2 [ Alfieri ]. Un Demone si muove solamente per il proprio tornaconto personale. Il Re ed il Principe sono differenti da tutti gli altri. Salvano tutti indipendentemente da che tipo di creatura siano. Non hanno mai pensato a loro stessi ma sempre agli altri! Rias perché non sei intervenuta in soccorso di Sona Sitri-sama quando è stata derisa dai demoni anziani? Non doveva essere la tua amica? Non lo hai fatto perché dovevi pensare prima di tutto alla tua faccia. Vincere tutti i Game futuri? AH AH AH AH AH! Se combatterai proprio come l'ultimo allora dovresti ritirarti immediatamente!"

Un'altra dichiarazione terrificante. Rias era letteralmente abbattuta, Kiba e Zenovia sembravano pronti a combattere.

SWIIN! SWIIN! PICK! PICK!

2 frecce d'argento penetrarono il terreno di fronte a Kiba e Zenovia. Erano letteralmente apparse dal nulla. Quando guardammo la direzione da cui provenivano intravedemmo la figura di un'elfa vicino ad una delle porte.



Wow, era davvero bella! Impugnava un lungo arco sulla mano sinistra mentre una faretra ricolma di frecce era posizionato dietro alla coscia destra.

" [ Cavalieri ] di Rias Gremory, non superate quelle frecce perché dareste a Philial una motivazione in più per uccidervi."

Parlava con una voce molto bassa, proprio come se fosse innervosita.

"Philial penso che per oggi ti sia sfogata abbastanza. Lascia stare gli ospiti del Re e del Principe."

Il volto di Philial si oscurò.

"Ferea non sto facendo altro che dire la verità!"

Ferea riprese le frecce che aveva scoccato. Cavolo! Aveva fatto 2 tunnel!

"D'accordo, ma ci sono modi e modi. Ricordati che diventerai un Generale e per tanto dovrai mantenere a freno il tuo carattere."

"Cosa?"

Philial lasciò perdere Issei e gli altri, ora la sua attenzione era solamente per l'elfa.

"Oh cielo quanto movimento!"

Era giunta una donna molto grande rispetto alla norma. Che sia un'Antica?

Aveva i capelli lunghi bianchi, sul viso non vi era traccia di vecchiaia. Indossava un vestito celeste ornato da filamenti neri. Portava un neonato tra le braccia. Già dal suo arrivo la donna sorrideva tranquillamente.

"Philial cara, non è carino parlare in questo modo degli ospiti."

Philial spalancò gli occhi.

"Somma Muria! Sto dicendo solamente il vero!"

"Lo so cara e nessuno te lo potrà negare, ma devi ricordarti che rimangono pur sempre degli ospiti."

La sirena si girò scocciata.

"Philial non dirci che stai di nuovo attaccando briga?"

"Quale sarebbe l'argomento della baruffa di quest'oggi?"

Arrivò un piccolo gruppetto affollato di ragazzi. Quanti saranno? 25? 30?

A capo fila camminava un omaccione abbastanza pompato con indosso un'armatura blu e bianca. Era sprovvisto di elmo, si poteva notare che aveva i capelli corti neri. Sulle sue spalle vi erano appoggiati 4 folletti. Sulla spalla destra 2 maschi con dei vestiti fatti di foglie d'argento, sulla sinistra 2 femmine con un abito di petali di bronzo.

Dietro di lui vi era una ragazza leggermente più piccola ma con 2 grandi argomenti che non la facevano sminuire nascosti dietro ad un vestito da sera color blu scuro. Forse è un'Antica, ha i capelli lunghi bianchi chiusi in una treccia appoggiata sulla spalla sinistra.

Dietro a loro camminava un nano con un taglio di capelli in stile moicano con degli abiti casual. Parlava allegramente con 3 ragazzi. 2 maschi che sembravano quasi gemelli ed una ragazza. 1 aveva una ciocca nera che li pendeva sull'occhio sinistro, l'altro una leggera frangia mentre la ragazza aveva una coda di cavallo. Tutti e tre avevano delle tuniche di lino ornati da gioielli d'oro, ma una cosa che li distingueva erano dei ciondoli a forma di IBIS. Per la precisione...uno li aveva a forma di testa di falco, uno di sciacallo e la ragazza da gatto.

OH! E' arrivata anche Anguana con le sue sorelle e con il suo futuro fratello Reliel. Di fianco a loro camminava un ragazzo con un cappotto gotico/militare color verde/nero. Aveva un taglio di capelli in stile militare con un vistoso tatuaggio sull'occhio destro. Andava in compagnia di un altro ragazzo con un vestito completamente di pelle con un mantello nero. La testa era completamente rasata ed incisa da tantissime rune, ad occhio e croce sulla testa ne ha come minimo una ventina.

Una coppia di uccelli antropomorfi camminavano mentre si pulivano le braccia con il becco. La ragazza aveva un piumaggio bianco/nero, la conformazione della testa la faceva assomigliare ad una gazza ladra, mentre quello del ragazzo, che era leggermente più piccolino, sembrava avere le sembianze di un corvo.

Nel bel mezzo intravidi un ragazzo con il volto pitturato di bianco e con a dosso solamente dei pantaloni in pelle ed impermeabile nero.

Verso il centro si stavano radunando delle piccole saette. A farle era un'Oni dall'aspetto di un giovane ragazzo con i capelli verdi lunghi fino alla schiena. Le corna, anziché essere diramate verso l'alto avevano una conformazione simile a quello di un ariete, indossava solamente un pantalone che sembrava una tunica legata con delle catene. Camminava rigorosamente scalzo.

Ci sono anche gli Slime! 4 per l'esattezza. 2 con la forma di 2 ragazzi con i colori arancione/nero e viola scuro/verde e 2 ragazze di colore celeste/bianco e rosa/rosso.

KRUSH!

Quasi verso la fine del gruppo s'intravide camminare un'armatura completamente nera. Mascherava in parte 2 insetti, per la precisione un ragazzo cervo volante con 3 corna ed una ragazza farfalla. Parlando della ragazza, a parte la peluria rossa dietro la testa che le dava l'impressione di avere dei capelli e dei segni a forma di occhi che aveva sulle ali, era quasi simile alla ragazza che mi voleva come padre delle sue larve.

Camminavano d'avanti ad un puro Minotauro dal manto nero ed una Minotaura dal manto bianco a chiazze nere...una mucca?

Comunque, tolto la mucca, li seguivano una coppia vestita con abiti che sembravano appartenere alla nobiltà. La loro pelle era quasi pallida. Il ragazzo aveva un vestito che ricordava uno smoking, mentre la ragazza aveva un abito da sera che terminava con un ampia gonna. Tutti e 2 avevano i capelli color fuliggine.

La coppia prendeva le distanze da un ragazzo vestito come un predone del deserto, la cosa strana e che i suoi capelli erano di un arancione così acceso da far ricordare il fuoco. Camminava tranquillo con una coppia di orchi vestiti quasi elegantemente.

Non c'è dubbio. Di fronte a noi c'erano i futuri Generali dei Berith.

Tornando a quello che era successo prima. Quelli che avevano parlato prima erano proprio i 2 folletti. Visto che sono femmine forse è meglio chiamarle follette...anche se non si è mai sentito questo termine.

Philial si avvicinò a loro per squadrarle.

"Sen, Nen. Perché non lo ripetete? Non riesco a capirvi con quelle piccole vocine."

I 2 folletti...femmine, saltarono dalle spalle.

WHIPING!

In volo il loro corpo mutò. Si trasformarono in 2 ragazze sorelle bestiali con artigli e zanne e con una leggera peluria che ricopriva le parti importanti. Ora erano alte esattamente come Philial!

"Sei soltanto un'attaccabrighe!"

"Davvero? Che ne dite se risolviamo la questione con un combattimento?"

Le 3 mostravano una voglia di combattere senza eguali.

"Voi altri dovreste schierarvi dalla mia parte! Sapete benissimo che ho ragione!"

"Non c'era bisogno che parlassi Philial. Siamo sicure che il gruppo Gremory fosse già al corrente di tutto."

"Il Re ed il Principe hanno detto che la loro famiglia è a posto."

"Non li accetterò mai!"

Con un rapido scatto d'ira Philial se ne andò lasciandoci con più ma che però. Le 2 ragazze bestie sospirarono amareggiate dopodiché risaltarono sulle spalle dell'Antico ritornando alle loro forme originali.

"Quella ragazza ha un brutto caratteraccio."

"Per come la conosciamo passerà un bel pò di tempo prima che cambi idea."

I folletti discutevano sulle spalle dell'Antico come se nulla fosse.

"Per favore scusatela, non è una cattiva ragazza. E' solo che non riesce a vedere di buon occhio gli altri clan."

Muria si stava rivolgendo al gruppo Gremory con un tono compassionevole.

"Non vi preoccupate, non è successo niente di grave. Quella ragazza Philial è molto forte, sia fisicamente che caratterialmente. Non ha problemi a dire ciò che pensa."

Rias rivolse lo sguardo verso la folla, Philial era tornata sul palco scortata da alcuni bambini. Issei si stava guardando il braccio sinistro. Muria si avvicinò al gruppo Gremory.

"Indipendentemente da come si è espressa, Philial è una ragazza d'oro ben voluta dal Regno. Come tantissime persone dal resto. Ha scelto di prendere il posto del padre. Su di lei grava una grande responsabilità."

"Come tutti del resto. E' la figlia, per questo prenderà le redini della famiglia."

Rias parlò amareggiata.

"No. Sbagliato mia cara. I figli dei Generali non devono seguire la tradizione di famiglia. Il Generale in carica se vuole, e se il figlio ha declinato l'offerta del padre, può scegliere il suo sostituto nella propria Legione."

"Cosa? Possono scegliere di non diventare dei Generali?"

Rias era evidentemente agitata.

"Rias-san, nel Regno creato dal Sommo Re Baal vigila il libero arbitrio. Qui tutti possono compiere le proprie scelte senza nessun pregiudizio. I suoi occhi sono velati dall'odio tipico di coloro che non accettano i comportamenti dei nobili appartenenti al reame demoniaco. Ancora non vi conosce. Sono sicura che il suo atteggiamento nei vostri confronti cambierà."

Il modo con cui Muria si rivolgeva verso Rias e gli altri era qualcosa di...innaturale. Infondeva una serenità che non sarei mai in grado di descriverla a parole.

"Quella ragazza è molto crudele. Sono il primo ad ammettere che la mia presenza qui è dovuta solamente al mio Boosted Gear, ma nonostante questo la Buchou è stata sempre dalla nostra parte aiutandoci e sostenendosi proprio come dovrebbe fare un vero Master."

"S-Si. Buchou-san è una persona fantastica."

Dopo aver sentito i commenti di Issei e di Asia, Rias ebbe una leggera commozione.

"Questo è importante, si vede già da subito che siete davvero affiatati come gruppo. Rias-san non abbatterti per ciò che è successo nel game contro i Sitri. Tutti commettiamo degli errori, l'importante è capirli per non commetterli in futuro."

"Grazie di queste vostre gentili parole. Sono molto importanti per me e per i miei servi."

Sentii lo stato d'animo di Rias rincuorarsi. Grazie a Muria le ombre dello scontro contro i Sitri sembravano essersi dileguate.

"Prego non c'è di che cara. Hyoudou-kun potresti gentilmente evitare di creare tecniche che mettano in imbarazzo noi donne?"

Anche Muria sembrava in qualche modo infastidita dalle tecniche di Issei. Beh lo credo bene.

"Visto che rimaniamo in tema."

STOCK!

Ferea scoccò una freccia a velocità sorprendente esattamente di fronte ai piedi di Issei. Il nostro pervertito cadde all'indietro per lo spavento.

"Prova soltanto ad avvicinarti a me e giuro che mirerò più in alto. Intesi?"

Issei rispose con un "si" mentre continuava a tremare.

"Visto che la questione è risolta io mi ritiro. Ci si vede."

Ferea si sistemò l'arco dietro la schiena prima di andarsene.

"Finalmente ci conosciamo Gasper Vladi-kun."

I 2 ragazzi vestiti in tenuta nobiliare si erano staccati dal gruppo per parlare a tu per tu con Gasperino. Poverino. Il mio piccolo kohai ha ancora problemi a relazionarsi con gli altri.

Non appena quei 2 gli avevano rivolto la parola, Gasperino si era immediatamente fiondato sotto il mantello di Takeru.

"No, no, no. Non si fa così. Gasper-kun non ci si deve comportare così di fronte a dei parenti."

La ragazza si era abbassata proprio all'altezza di Gasperino, ma lui non ne voleva sapere.

"Sappiamo della situazione in cui ti sei trovato. Puoi stare tranquillo, anche se siamo dei vampiri puoi fidarti di noi."

Anche il ragazzo si era avvicinato, ma la cosa più interessante erano l'espressioni del gruppo Gremory e del gruppo Sitri. OOOPPPSSS! Nessuno sa che sono dei vampiri.

"Vampiri? Ho sentito bene? Voi 2 siete dei vampiri?"

Era stata Sona a porgere quella domanda. La coppia si voltò verso i 2 gruppi.

In un istante gli occhi di entrambi divennero rossi come il sangue, la pelle, che era di un colore acceso, cominciò a sbiadirsi mentre dalle labbra fuoriuscirono dei canini lunghi 3 cm. I 2 fecero un inchino.

"Mi chiamo Deacon Bloodvirne figlio di Atos Bloodvirne e prossimo Generale della 23° Legione. La Legione dei *Sorcerers Vampires Benefits."

( Death Crow/Re Nero: Il vero significato è Vampiri Stregoni del Beneficio. )

La ragazza prese la gonna con le mani prima d'inchinarsi.

"Salve a voi. Mi chiamo Rachel Bloodvirne, sorella minore di Deacon Bloodvirne e futura Co-Generale della 23° Legione."

Anche se i 2 si erano presentati a dovere, il velo di stupore non accennava a diminuire.

"V-V-VAMPIRI!"

Issei riprese a tremare come una foglia.

"Com'è possibile? Allora era questo il segreto celato dietro alla 23° Legione. Nii-sama ne eri già a conoscenza?"

Rias si rivolse a Takeru in tono allarmata. Mio fratello si limitò a fare spallucce.

"Ovvio visto che sono il Re. Comunque ero a conoscenza di tale segreto quando ero Scarlet Wings."

"Rias Gremory. La 23° Legione è sempre stata etichettata come la più temuta. Pertanto solo determinate cariche erano a conoscenza della nostra vera natura."

"I Berith hanno dei vampiri? A quali delle 2 Fazioni appartenete?"

Sona aveva deciso di prendere parola. Reachel e Deacon sorrisero. Ragazzi...è un po'...inquietante vedere un vampiro sorridere.

"Nessuna. Siamo devoti solo ai Berith."

"Per quel che ci riguarda i Capi Fazione possono benissimo ammazzarsi tra di loro."

Non c'era nessuna preoccupazione nelle loro parole.

"Vi diremo qualcosa che non troverete nei libri di storia. In origine la razza del vampiro era costituita da un unico ceppo. Vlad Tepes III. "L'Impalatore". Divenne il primo vampiro in assoluto. Da li si è diffuso il mito del vampirismo. Però dopo la sua morte le cose sono cambiate. I vampiri hanno cominciato a mutare, alcuni sono caduti preda della loro sete, mentre altri hanno cominciato a sviluppare dei poteri anomali. Fu una questione di tempo prima che alcuni entrassero a far parte del mondo aristocratico utilizzando i loro poteri per soggiogare le menti di creature inferiori a loro. Ovviamente c'èra chi si oppose...e quelli erano i nostri antenati. Purtroppo eravamo troppo pochi e mal organizzati per riuscire a rovesciare quel sistema e pertanto fummo relegati nel continente che poi avrebbe preso il nome di Italia. E' stato li che abbiamo conosciuto Baal. Il nostro numero simboleggia la 23° razza salvata. "

Sona si toccò gli occhiali.

"Avete detto Sorcerers Vampires Benefits...perciò la vostra razza appartiene agli Stregoni del Beneficio? La razza di vampiri situato sul piano della divinità e mortali nemici di tutti i vampiri malvagi e spiriti maligni?"

Lo disse tutto d'un fiato.

"Si. Però non siamo famosi solo per quello. Visto che siamo dei vampiri siamo in grado d'intervenire sul sangue e di tutto quello a cui vi è collegato. Tessuti, organi, arti. In pratica siamo dei meccanici del corpo umano. Issei-kun e Saji-kun, sappiamo che siete stati accuditi da una Driade. Ma prima che lei intervenisse vi è stato somministrato una dose estratta da una fialetta rossa. Non è vero?"

Issei e Saji risposero con un "si", ma entrambi sembravano lievemente impauriti.

"In quella fialetta c'era una mistura di sangue organico. Quel sangue fa una copia del codice genetico con cui viene in contatto e successivamente si moltiplica sostituendo le cellule morte oppure quelle assenti."

Sentendo la spiegazione di Rachel, Issei ingoiò la propria saliva.

"Ecco perché mi sono sentito subito bene nonostante fossi stato quasi dissanguato."

"Le lacrime di fenice sono portentose, ma non possono guarire tutto. Nel tuo caso non potevano restituirti tutto il sangue che avevi perso."

"Oh! Allora eravate qui!"

Sul più bello fummo raggiunti da Thane e dal resto della combriccola. L'Antico si avvicinò subito a Muria.

"Come sta il piccolo Karn?"

Muria diede uno schiaffo alla mano di Thane.

"Sta bene, si è addormentato diversi minuti fa."

Che? Come fa a dormire quel nanerottolo con tutto il casino che sta succedendo qui? No...facciamo chiarezza.

"Thane hai per caso detto piccolo Karn? E Muria in realtà è?!"

Strinse Muria vicino a se.

"Si, lei è mia moglie Muria mentre il piccoletto è il mio terzo figlio Karn."

URCA!

"Avevo capito che quei 2 erano i tuoi figli, ma mai che la loro madre fosse Muria!"

Indicai i 2 Antichi nel gruppo.

"Comprendo il vostro disordine Principe. Vorrei cogliere quest'occasione per presentarmi. Mi chiamo Valus e sono il prossimo Generale della 1° Legione."

"Io mi chiamo Alya. Piacere di conoscervi!"

Strinsi le mani ad entrambi.

"Ma ragazzi non vi siete ancora presentati?"

Amras incitò gli altri. Dopo gli Antichi toccò ai folletti. Logico visto che si trovano sulle spalle di Valus. I 2 folletti maschi saltarono sulle spalle di Takeru.

"Il mio nome e Fenyn."

"Il mio è Fenin."

"Io invece sono Sen."

"Ed io Nen."

I 2 folletti rimasti sulle spalle di Valus finirono la loro presentazione.

"Io sono Lior. figlio di Idor."

"Io sono Ja-Kal figlio di Immos. Loro sono mio fratello Armon e la mia sorellina Nefer-Tina."

Dopo la presentazione del fratello, Armon e Nefer-Tina ci fecero cenno con la testa.

"Piacere, mi chiamo Fren e sono il figlio di Flegià."

"Io invece sono Valiel figlio di Varian."

"Ed io Chatar IIIIEEEE!!!! Figlio di Antandore C'MON BABY!!!!"

Mentre ci apprestavamo a salutare tutti, i componenti più ingombranti si fecero largo tra gli altri. In primis la coppia uccello.

"Sono Chararia primogenita di Rad e lui è il mio fratellino Aviel."

Poco dopo toccò all'Oni.

"Raijin figlio di Goli."

Dopo Raijin toccò agli slime. I primi furono i maschi seguiti dalle femmine.

"Euthesti."

"Eusil."

"Yali."

"Aili."

Tutti e 4 dissero il proprio nome alzando la mano.

CRUSH! CRUSH!

L'armatura s'inchinò facendo un gran baccano.

"Euthil è il mio nome! Sono il prossimo Generale della 19° Legione."

"Io sono Herecrat!"

"Ed io Tyaral!"

I 2 ragazzi insetto si presentarono sbattendo velocemente le proprie ali.

BOM! BOM!

Ma quanto rumore fanno gli zoccoli dei minotauti?

"Salve nuovi Re, io sono Tyasum mentre lei è mia sorella Merino!"

"Va bene Tyason, per favore non ti esaltare."

Togliendo il fatto che sono entrambi dei minotauri...ma Merino che cosa ha al posto del seno? 2 universi?

"Salve Principe Takeya. Mi chiamo Phair, ho sentito che siete un esperto manipolatore del fuoco."

Phair sembrava felice di aver scoperto tale notizia.

"Noi siamo i fratelli Reuda e Syana."

E con gli orchi abbiamo chiuso la questione presentazione. Meglio fare un ultimo Chek.

"Ok rewind: 1° Legione Valus e Alya; 2° Legione Ferea; 3° Legione Anguana, Vratil ed Arquana; 4° Legione Fenyn, Fenin, Sen e Nen; 5° Legione Lior; 6° Legione Ja-Kal, Armon e Nefer-Tina; 7° Legione Reliel il tizio che sta continuando a slinguazzarsi Arguana; 8° Legione Alexander; 9° Legione Oleha; 10° Legione Eron; 11° Legione Fren; 12° Legione Lilya; 13° Legione Valiel; 14° Legione Chararia e Aviel; 15° Legione Shael; 16° Legione Chatar; 17° Legione Raijin; 18° Legione Euthesti, Eusil, Yali e Aili; 19° Legione Euthil; 20° Legione Philial; 21° Legione Herecrat e Tyaral; 22° Legione Tyasum e Merino; 23° Legione Deacon e Rachel; 24° Legione Alae; 25° Legione Phair; 26° Legione Reuda e Syana. Ho dimenticato qualcuno?"

"Vi siete dimenticati di noi!"x10

Eh? Fummo raggiunti da Nerek in compagnia di Reyas, Janarn, Jadnar, Jadmar, Rebec, Tisix, Risix con una piccola oni con un vestitino zebrato e delle piccole corna assieme a una piccola nana.

"I-Io sono Selta."

"E-E-E io Storm."

La piccola nana e l'oni sembravano quasi imbarazzate.

Prima Reyas aveva preso la testa di Lilya, almeno questa volta sia lui che gli altri erano muniti di palloni multicolori.

"Ragazzi avete lo spazio per giocare a pallone?"

Nerek guardò Takeru un po' confuso.

"Pallone? No, no, Onii-sama questi non sono palloni. Sono il nostro snack! GNAM!"

Nerek rifilò un bel morso alla propria palla. Con nostra grande sorpresa scoprimmo che era letteralmente una palla di zucchero! Si potevano vedere i vari strati che lo formavano.

"Sire vorrei approfittare di questo momento per ringraziarla per aver salvato uno dei miei villaggi 15 anni fa nelle vesti di Scarlet Wings."

Amras chinò il capo in segno di ringraziamento. Takeru ha salvato un villaggio elfico? Di solito io e lui ci separiamo per poter portare al termine più missioni. Ma il salvataggio di un villaggio avvenuto ben 15 anni fa...vattelo a ricordare!

"Non preoccuparti di queste cose."

Takeru cercando di accantonare l'argomento. Mi sa che non si ricorda un cazzo nemmeno lui.

"OH! Dunque costoro sono i figli del Re!"

Erano appena giunti gli ultimi ospiti. Una coppia di Ninfe. Per la precisione un uomo ed una donna. L'uomo era completamente di roccia con venature color celeste, dava l'impressione di indossare un abito elegante. La donna era formata da acqua e da vento ed anche lei dava l'impressione di indossare un vestito che terminava con un ampia gonna.

"Sire lasciate che vi presenti i nostri genitori. Mio padre Rocks e mia madre Ohlalil."

"Piacere! Sapete com'è, eravamo così pochi."

Rocks e Ohlalil risero di gusto.

"Takeru, Takeya."

Fummo chiamati da Irlen.

"Cosa c'è?"

"I vostri ospiti speciali sono arrivati."

Quello che sentii fu la notizia più bella di tutta la serata.

"Vi attendendo in uno degli studi del castello. Vi farò strada fino a li."

Lo ringraziammo.

"Ragazzi, ci allontaniamo per qualche minuto. Per favore non combinate nessun disastro."

"Come? Ma Nii-sama."

"Affari importanti sorellina."

Takeru zittì Rias con un gesto del dito. Rachel e suo fratello aiutarono Takeru a far uscire Gasperino dal suo mantello prima di andare.

Fu, fu non vedo l'ora di rivederli.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

Avevamo appena lasciato Rias e gli altri in compagnia di Thane e del resto dei Legionari e figli. Dopo un primo momento di difficoltà le cose si sono notevolmente migliorate. Merito sopratutto di Muria, quella donna è stata una manna dal cielo.

Mentre c'è ne andavamo ho visto la mia sorellina prendere in braccio Karn e dire "Che carinnooo!!!" assieme alle altre ragazze.

Avevamo lasciato la festa per poter incontrare delle persone molto speciali.

Il castello che ho ereditato fa davvero paura. Irlen dev'essere un genio per ricordarsi di tuutti i codici di tuutte le porte. Quasi, quasi faccio fare dei cartelli stradali. Cesso di qua, cucina di la e così via.

Però c'era qualcosa che dovevo per forza chiedergli.

"Irlen ci puoi dire perché ci hai chiesto di rimanere in silenzio alla provocazione di Philial?"

Irlen non si voltò, continuò tranquillamente a camminare di fronte a noi.

"Cercate di non mal-interpretare Philial. E' vero, ha detto delle cose molto sconvenienti. Ma le sue parole non erano dirette verso Rias Gremory, ma bensì al Clan Gremory. I Gremory è una delle poche casate che tratta i propri servi con gentilezza, ma anche loro rimangono pur sempre dei demoni legati alle tradizioni. Basta che vi ricordiate del fidanzamento forzato di Rias con Raiser. Era tutto progettato per mantenere il sangue all'interno di una cerchia nobiliare."

Non posso negare queste parole, anche se papà era un Maou. Neanche lui era riuscito ad opporsi a questo fidanzamento. Era proprio come aveva detto Irlen. Per i demoni la tradizione nobiliare e la linea di sangue sono cose che hanno la priorità su tutto.

"Philial ha semplicemente detto quello che pensa l'intero Regno. Un clan potrà sembrare premuroso e gentile, ma lo farà solamente per il proprio tornaconto personale. Prendiamo in considerazione il nostro pollo Raiser. Voleva sposare Rias soltanto perché pensava di poter mettere le mani sui 26. Il bello è che lo pensava anche sua sorella minore."

"Lascia stare Ravel. Era Raiser la mela marcia è stata condizionata da lui."

Takeya era stranamente partito in difesa di Ravel con un'audacia che avevo visto solo per Akeno. Comunque gli do ragione.

Era Raiser la pecora nera.

Quando ho conosciuto l'attuale capo dei Phenex sono rimasto notevolmente sorpreso. Era una persona completamente diversa da quello che credevo e sopratutto si prendeva le dovute responsabilità per le cazzate del fratello minore.

"Potrai anche avere ragione su quella ragazza Takeya e sinceramente apprezzo questo vostro lato. Ma ciò non toglie che se veramente i clan fossero onesti, allora non ci sarebbero discriminazioni tra le classi basse-medio-alte e sopratutto non ci sarebbe il problema Outsiders."

Il tono di Irlen era molto duro. Si sente che non è contento della situazione al di fuori del Regno dei Berith.

"Accantoniamo quest'argomento. Ditemi, che cosa ne pensate della Nuova Generazione?"

Irlen sembrava esser tornato quello di prima.

"Devo dire che come prima impressione mi sono sembrati molto forti. Molto di più dei loro genitori, ma ne saremo certi solo sul campo di battaglia."

Per quello che ho avvertito, tutti quanti, persino quelli sprovvisti di aura demoniaca potrebbero surclassare un demone di Classe Suprema. Si percepiva chiaro e tondo che si erano allenati tantissimo. Persino Issei si era reso conto di chi si trovava d'avanti.

"Eh già. Ehi Nii-san quell'elfa era davvero uno schianto non è vero?"

"Si, era bella."

"Solo bella?"

"Aveva anche un bel caratterino."

Lo dissi roteando la testa stufato.

"Dai si onesto. Da quando è arrivata non le hai staccato gli occhi di dosso neanche per un decimo di secondo. Quella Ferea ha scoccato una delle sue frecce nel tuo piccolo cuoricino."

Devo capire che cosa ha nella testa quel priso di mio fratello.

"Si, sarò onesto. La guardavo solo perché ho avuto l'impressione di averla già conosciuta."

"Che? Stai scherzando? Mi vuoi dire che hai già conosciuto uno schianto del genere? Mi potresti dire dove?"

"E' quello il punto...non me lo ricordo."

La spavalderia di Takeya si era trasformata in pura confusione.

"Sono problemi tuoi. Io me la devo vedere con sirene, driadi ed insetti...e chi più ne ha più ne metta."

"Tranquillo non volevo chiedere un tuo parere."

La cosa mi puzza, mentre se ne stava andando ho visto chiaramente Ferea voltarsi verso di me e sorridermi. Un comportamento completamente diverso da quello che aveva mostrato prima.

"Eccoci qui."

Ci fermammo di fronte ad una delle tantissime porte del castello. Irlen fu il primo ad entrare, lo seguimmo poco dopo.

La stanza in cui entrammo sembrava un PUB Inglese con tanto di banco con ungenti per la birra alla spina, biliardi, banchi per giocare a freccette, diversi tavolini ed uno ampio tavolo con divanetti al posto delle sedie verso il centro. Irlen usci fuori permettendoci di rimanere con i nostri ospiti.

8 individui, di cui una coppia di ottantenni, 4 adulti e 2 bambini di 4 anni si erano accomodati esattamente sulle poltroncine mentre si gustavano degli snack accompagnate da bevande varie.

Si trovavano in compagnia di una falena completamente verde con fasci ed antenne nere, sulle ali vi erano dei cerchi neri che sembravano occhi, una farfalla bianca con le ali rosa, un lupo molto anziano con il manto blu e 2 corna estese verso il davanti.

Assieme al lupo ve ne erano altri 6. 4 più giovani e 2 cuccioli. I lupi più grandi sembravano esser interamente formati di: fuoco, acqua, vento e roccia, mentre un cucciolo era interamente di ghiaccio e l'altro di foglie.

Si trovavano con i rispettivi padroni. Avevano un abbigliamento gotico.

"Finalmente! Erano anni che non ci facevamo una bella rimpatriata."

Ad accoglierci fu un vecchio con i capelli corti bianchi.

"Lo so Reagen, ci dovevamo fare vivi molto tempo fa."

"L'ultima volta che ci siamo visti era quando Elissa era incinta di vostro figlio. Ehh...chi è dei 4?"

Takeya cominciò a scorrere il dito tra i 4 adulti. Una donna anziana con i capelli bianchi tirati indietro si mise le mani sui fianchi innervosita.

"Non ci posso credere. Takeya, nonostante tutti questi anni continui ad avere lo stesso carattere di un tempo."

"Hai qualcosa da ridire Elissa? Ti ricordo che quando eri più giovane eri un maschiaccio peggio di noi...sai che bella cosa da raccontare ai nipotini? TOH! Scommetto che sono loro!"

Takeya si fiondò sui bambini. Il maschietto aveva i capelli corti biondi. Giocava con il cucciolo di ghiaccio, la bambina era di colore e aveva delle treccine che le ricadevano sul davanti. Teneva in braccio il cucciolo formato da foglie.

"Cosa faceva la nonna?"

"Dicci! Dicci!"

"Beh! Sapete bambini, un sacco di cose."

Mi sa che Takeya abbia intenzione di sputtanare Elissa.

"Bryan, Sydar lasciatelo perdere. E' sempre stato invidioso."

"Si, certo come no. Ero così invidioso d'averti insegnato il Resonance."

"Guarda che anche se sono sprovvista di pietre ho bottiglie di vetro e freccette a volontà."

AH AH AH AH AH AH AH AH!!!!!!

Io e Reagen ridemmo di gusto.

"Mi sono mancate queste scaramucce."

"A chi lo dici."

Strinsi la mano del mio caro amico.

"Avanti ragazzi venite. Vi voglio presentare i 2 Maestri Cacciatori che hanno superato lo stesso Goh Hearten. Takeru e Takeya Ogawa...pardon Takeru e Takeya Cassiel Berith. Gli ideatori del Resonance."

Reagen si rivolse ai 4 dietro di lui. Ovviamente gli ospiti non si fecero attendere.

"Bene, lui è mio figlio Steven con il suo Pet Vepen e sua sorella minore Loana con Altir."

Reagen ci presentò subito i suoi figli. Steven e Loana erano le copie sputate di Elissa e Reagen quando erano giovani. L'unica differenza era che Steven aveva un taglio di capelli molto leggero e Loana li aveva lunghi neri fino alla schiena. Steven era accompagnato dal lupo d'acqua mentre sua sorella da quello di vento.

"Siamo felici di fare la vostra conoscenza. Mamma e papà ci hanno raccontato tantissime cose su di voi."

"Speriamo non troppe."

"Che c'è Takeya, non ti fidi di me? Una povera vecchietta?"

"Elissa se tu sei una povera vecchietta, io sono Napoleone Buonaparte...Legalitè! Fraternitè! Pigght in du cul maledett vecchiett!!!"

Mi schiaffeggiai la fronte. Takeya era tornato a fare il deficiente. Almeno i bambini sembravano divertirsi.

"Tranquilli è normale amministrazione."

"Li ho già messi al corrente di tutto su tuo fratello."

"Ah si? E che gli hai detto?"

"Che non si potevano portare i pop-corn."

Questa poi.

"Maestro Takeru, le vorrei presentare mia moglie Sashan."

Steven presentò sua moglie. Una bella donna con i capelli di un biondo scuro e con alcuni ricci.

"Sono contenta di fare la vostra conoscenza."

Sashan chinò la testa molto educatamente.

"Per favore datemi del tu."

"Lui invece è mio marito Walt."

Loana concluse le presentazioni col marito. Per quello che vedo Walt sembrava avere il fisico di un giocatore di basket. Era pelato con una leggera barbetta.

"Ragazzi ho sentito che siete dei miti!"

"Ci puoi giurare fratello!"

"YO!"

Walt e Takeya batterono il pugno proprio come se fossero dei vecchi amici.

WARP!

Khorè balzò nella saletta attraversando un cerchio magico blu. Le ombre del mio pet cominciarono a contrarsi rivelando la presenza di Shadow. Thunder, Venhom e Sky si agitarono non appena videro i propri amici.

"Khoré! Shadow! E' bello rivedervi!"

Elissa accarezzò felice la testa del mio pet. Io mi dedicai a Thunder. Quel lupo, dopo un primo momento di divertimento, si era subito sdraiato per farsi un sonnellino.

"Sono felice di sapere che Thunder sta bene. Non mi sarei mai aspettato che collegasse la sua linea vitale con la tua Reagen."

Quando un cacciatore sceglie il proprio pet, la sua linea vitale si collega a quella dell'animale. Ve la faccio breve. E come se un cane che in regola ha una vita di 10 anno...massimo 12...vivesse ad un età superiore ai 50 anni.

"Si. Anch'io sono rimasto sorpreso. Ma lasciamo stare tutto...dobbiamo fare un brindisi! guardate cosa ho portato!"

Reagen tirò fuori una bottiglia di vetro con dentro uno strano liquido color blu/bianco.

"Non ci credo! Hai portato "Lo Squalo"!"

Reagen godette del sobbalzo di Takeya.

Lo Squalo è un distillato di assenzio che possiede ben il 99% di gradazione alcolica. In breve è una bomba che una volta entrata in circolo ti nega la percezione della realtà e della finzione. Tutti i Maestri ne fanno bere un bicchiere ai propri allievi prima di sottoporsi agli allenamenti per diventare cacciatori. Si chiama così perché fa ricordare i colori tipici di uno squalo.

Lo abbiamo bevuto anche noi...con strane conseguenze. Il maestro Goh ci disse che ci aveva ritrovati tutti e 4 nudi sotto la pioggia a ballare sul tetto della villa gridando "RIVOLUZIONE! MONDO LADRO!".

Fortuna che il corpo si abitua dopo 5 bicchieri.

Reagen versò Lo Squalo in 8 bicchieri. Tutti ne prendemmo uno, ovviamente i bambini erano esclusi da questo rito.

"Alla salute cacciatori!"

"ALLA SALUTE!"

Bevemmo tutto d'un fiato. Cazzo questa roba è ancora più pericolosa di quanto ricordassi! La gola mi sta dando letteralmente a fuoco alternando momenti di dolori ad attimi di freddo!

Ci sedemmo per riprenderci da quella sbornia.

"Anche se passano gli anni, questo Squalo rimane pur sempre un nemico terribile."

Le facce di tutti si tinsero di rosso come effetto collaterale del distillato.

"Mi sembra di esser tornato indietro nel tempo. Io ed Elissa siamo felici di constatare che siete riusciti a spezzare la Maledizione del Tempo. Chi avrebbe mai pensato che i nostri compagni fossero in realtà i figli di un angelo della Bibbia e di una ex-Divinità?"

Reagen posò il bicchiere vuoto sopra al tavolinetto prima di assumere un atteggiamento decisamente serio.

"Veniamo a noi. Perché ci avete contattati? Non credo che l'abbiate fatto per una semplice rimpatriata?"

Mi versai un altro bicchiere di Squalo.

"Vi sarà sicuramente giunta notizia che sto costruendo una città per i soli mezzosangue. In questo momento soldati e Legionari stanno setacciando il Globo alla ricerca di famiglie con ibridi. Il mio è solo un invito, non un ordine. Pertanto le famiglie che declineranno l'offerta riceveranno un sussidio offerto dai Berith."

"Si, lo avevamo sentito."

"Ma non avete sentito questa...io e Takeru abbiamo intenzione di far sorgere a Nede la prima accademia per i Cacciatori Mistici!"

I figli di Reagen sputarono, per lo stupore, lo Squalo che stavano sorseggiando. Reagen stesso si espose in avanti incredulo.

"Volete creare un'accademia per i Cacciatori Mistici?"

"Si. Lo scopo sarebbe quello."

"Ma perché?"

"Perché? Perché è solo grazie al maestro se io e Takeya adesso ci troviamo qui. Vogliamo creare quest'accademia per poter tramandare tutto quello che il maestro ci ha insegnato."

"Ed è per questo che ci avete fatto contattare? Perché volete dei maestri?"

Feci un "si" con la testa a Steven.

"L'idea in se per se non sarebbe male. Avete già in mente qualcosa?"

Sentito il dubbio di Reagen tirai fuori un disco di metallo dalla tasca. S'illuminò creando una proiezione astrale di una città.

"Questa sarà Nede."

Cominciai a scorrere fino a giungere in prossimità di un edificio 10 volte più grande rispetto al normale.

"Questa sarà l'Accademia. Dovrebbe essere in grado di ospitare 3000 studenti. Avrà classi per ogni tipo di materia con spazio a sufficienza per i pet degli studenti e dormitori appositi. Dietro ho intenzione di far costruire delle barriere per le lezioni di combattimento con archi ed armi varie ed in più grazie alle Driadi voglio far crescere un bosco per potervi collocare un santuario naturale. Tutto sarà a spese nostre, tanto il denaro non ci manca."

Dissi l'intero progetto per filo e per segno.

"Wow!"

"Niente male."

Walt e Sashan apprezzarono la descrizione.

"Se accetterete potrò farvi costruire delle abitazioni nella città. Così non vi sarà difficile spostarvi. Che ne pensate?"

Reagen si tirò indietro con le braccia conserte. Eccolo li, fa sempre così quando deve prendere alcune decisioni.

"PFR! AH AH AH AH AH AH!"

Rise di gusto.

"Ho detto qualcosa di divertente?"

"No, e che anche noi avevamo in progetto di far costruire un'accademia."

Non ci credo!

"Veramente?"

"Si. Ci avete praticamente letto nel pensiero. Comunque accettiamo l'offerta. Non credo che saremo in grado di addestrare 3000 studenti da soli. Perciò mi metterò in contatto con alcuni cacciatori."

"Saranno d'accordo Reagen?"

"Non ti preoccupare, anche noi stiamo in contatto da parecchio tempo. Secondo me sarebbe bello far diventare l'accademia un luogo d'incontro dove i cacciatori possano accettare gli incarichi o alloggiare temporaneamente prima di partire. In questo caso avrei l'aggancio giusto. Gli studenti potrebbero pagare le lezioni dando il 20% delle ricompense degli incarichi!"

"Ma questo è perfetto!"

Sono d'accordo con Takeya. Era la stessa cosa che facevamo con il maestro Goh.

"Facciamo un resoconto. Abbiamo il luogo, gli insegnanti e forse già gli studenti...ci manca un nome ed il preside."

"Non preoccuparti Takeya abbiamo tutto."

Takeya mi guardo con un espressione che diceva "Davvero?".

"Il nome dell'Accademia sarà Hearthen...ed il Preside sarai tu fratellino."

"Mi sembra logico dare il cognome del maestro. Anche il nome del Preside...CHEEEEEE???? Devo FARLO IO????!!!!"

L'urlo di Takeya stava per rompere i timpani a tutti.

"Perché io?"

"Perché? Prima di tutto perché l'idea era la tua e poi come Vice-Re ti tocca il 30% dei miei doveri. Devo amministrare tante cose, specialmente Nede e poi l'accademia occuperà il 30% del territorio. In parole povere è il lavoro perfetto per te."

Takeya rimase fermo mentre la sua faccia diventava rossa per la rabbia e le sue mani stritolavano il vuoto.

"Va bene! Allora boccerò te ed i tuoi futuri figli!"

"Non funziona con me."

"Ah si? Allora ti licenzio! Dirai addio alla: pensione, ferie, 13°, 14°, 15°, 16°. Sarai costretto a vivere sotto ad un ponte."

"Coglione sono io che ti ho dato quel posto."

"Sono il Preside!"

"Ed io il Re!"

"Ah si? Allora ti boccio seduta stante!"

"Di nuovo? Sei ripetitivo fratello caro."

AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH!

La stanza si riempì di risate.

"Certo che non cambierete mai!"

TOC! TOC!

Mentre ero concentrato nella baruffa contro Takeya, Irlen entrò all'interno della stanza.

"Mi dispiace disturbarvi, ma Sona-sama vorrebbe parlare urgentemente con voi Sire."

Sona? Chissà che vuole.

"Certo, falla entrare."

Con un gesto della mano, Irlen fece entrare Sona. Il Presidente del Comitato Disciplinare, dopo aver fatto le dovute presentazioni, si sedette di fronte a me e Takeya.

"Chiedo scusa."

Chinò la testa.

"E chi è questa graziosa ragazza?"

"E' Sona Sitri sorella minore di Leviatan."

"Questa poi."

Reagen lo disse divertito.

"Scusate il disturbo."

"No, nessun disturbo. Beh? Allora ti stai divertendo?"

"Si, tantissimo. Questo posto è davvero fantastico e...mi duole rovinare quest'atmosfera."

"In che senso?"

Non riuscii a capire di cosa stesse parlando Sona.

"Sono venuta qui per declinare la vostra offerta."

Io e Takeya la guardammo sorpresi.

"E' successo qualcosa per caso? Perché non vuoi creare la tua scuola a Nede?"

Sona alzò le mani imbarazzata.

"No, non è successo niente. E solo che dopo il Game contro Rias, sono stata contattata da diversi demoni di Alta Classe. Hanno intenzione di finanziare la costruzione della scuola."

Questa non è una cosa che si sente tutti i giorni.

"Davvero? Non ci crederei neanche se lo vedessi."

"Infatti."

"Ma è la verità. Sto ricevendo innumerevoli moduli d'iscrizione di tantissime famiglie. Credo che grazie al trattato di pace e al Game contro i Gremory sembra che le acque si siano mosse."

"Per questo hai intenzione di accettare quell'offerta perché ci sono altri nobili che la pensano come te, non è vero?"

Sona mi rispose con un semplice "si".

"Se per te...io non ho nessun problema."

"Neanche io Nii-san. Se Sona dice che per lei va bene, allora lo siamo anche noi. Però quando la scuola sarà finita noi dobbiamo essere i primi ad essere contattati chiaro? Puoi sgarrare una volta, non 2 intesi?"

Sona sorrise.

"Certo."

"Bene è ora di tornare alla festa. Ragazzi venite pure voi?"

"E c'è l'ho domandi?"

Che stupido. Quando si tratta di feste Reagen è il primo a voler fare casino.

"Con permesso."

Mn? Tu guarda sono arrivati Idor con Lior, Amras e Isil.

"Cosa c'è Idor?"

Il Generale dei Nani camminava contento con una strana valigia. Chissà cosa contiene.

"Sono venuto a portarvi qualcosa che vi dovevo consegnare prima."

°°°°°°°°°°°°°°°

Chissà cosa sta tramando Idor. Era arrivato di punto in bianco per poi trascinarci in un poligono all'aperto situato in una zona adiacente ai giardini.

Reagen e la sua famiglia si erano diretti alla festa insieme a Sona, pertanto gli unici presenti eravamo io, Takeya, Irlen, Idor, Lior, Amras ed Isil.

Il poligono aveva delle cabine dove potervi appoggiare le armi e più in là balle di fieno con dei bersagli e con tanto di metratura.

La cosa più strana e che Idor non ci voleva dire cosa contenesse quella stramaledetta valigetta.

"Allora Idor ci dici perché ci hai trascinati qui?"

Il nano sorrise prima di depositare la valigia sul tavolo della cabina.

"E' un progettino a cui ci abbiamo lavorato per ben 3 mesi. Esattamente il periodo di tempo in cui Thane ci aveva raccontato tutto di voi."

Idor stava aprendo la valigia felice. Chissà cosa contiene...OH! PORCA PUTTANA!!!




All'interno vi erano deposte con cura 2 delle pistole più belle che abbia mai visto.

"Queste sono per voi. Avanti prendetele."

Mi sento come un bambino dopo che ha ricevuto un giocattolo nuovo. Takeya prese con felicità la pistola rossa, mentre io quella blu. Cavoli! Erano davvero leggere!

"Bellissima!"

"Vi piacciono?"

"ALTRO CHE!"

"Eh! Eh! Lo sapevo. Vedete quelle che avete in mano sono le uniche pistole al mondo in grado di convertire l'energia in armamento."

"Che?"

"Convogliate la vostra energia nelle pistole e poi sparate."

Eravamo un po' scettici, però tanto vale provare.

Facemmo esattamente come detto da Idor. Forse era meglio non caricare troppo questa pistola. Proverò con una piccola dose. Stranamente il gioiello ha cominciato ad illuminarsi in una maniera anomala.

"Perfetto!"

Idor smanettò vicino ad una console.

PING!

Al centro del poligono si materializzarono 2 file di lastre di ferro larghe 2 m. Erano 2 colonne da 10 lastre per un totale di 20 m di ferro.

"Scusa che ci dobbiamo fare?"

"Sparare ovviamente"

Forse ho capito male.

"Dici davvero?"

"Certo. Volete sparare si o no?"

"E va bene."

"Per me non concluderemo niente a parte una piccola borchia."

Prendemmo la mira e...

BBBBOOOOOOOOOOOOMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dalle canne partirono dei raggi di energia color blu cobalto e viola! L'energia aveva completamente inghiottito le lastre di ferro! Adesso si stavano scontrando contro la barriera di protezione!

Io e Takeya rimanemmo a bocca aperta. Le lastre erano completamente sparite! Al loro posto c'erano 2 strisce di terra bruciata! Ed erano gli stessi punti in cui si trovavano le lastre!

"Che diamine!"

"Ci avevo messo poca energia! Che cosa è successo!!!"

Takeya guardò la pistola impaurito.

"EH! Eh! Eh! Ecco la mia invenzione! Quelle pistole sono state create con diversi materiai e sono state tarante in modo da poter supportare l'energia di 2 Nefilim come voi. Li ho costruiti con l'aiuto della 2° e 3° Legione. Le pallottole sono fatte di: acciaio, bronzo celeste, argento e polvere di artigli di Grada. L'arma è incantata pertanto produrrà da sola le pallottole, per questo direte addio ai rifornimenti. E' dotata di 3 modalità di fuoco, automatico, semi-automatico e a getto. Lo abbiamo dotato di una lacrima che favorisce l'acquisizione ed amplifica l'energia magica. Con questa sarete in grado di sparare letteralmente tutte le vostre magie. In sostanza è l'arma perfetta per dei Cacciatori."

Oserei dire che la spiegazione di Idor fosse veramente logica. La 5° Legione si è data da fare nel progettare e costruire le armi, la 3° ha dato i materiali per forgiarle e la 2° le ha incantate. Visto che la magia elfica è considerata la più antica, era perfetta per questo scopo.

"WOW CHE FIGATA!!!!"

PAM! PAPAPAPAPAPAM! PRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Perfetto sono partiti i 5 minuti di Takeya. Quel coglione sta distruggendo bersagli su bersagli con pallottole di fuoco...e pensare che lo nominato addirittura PRESIDE!

"Le armi funzioneranno solo con voi. Nel momento in cui le avete prese la pistola si è collegata al vostro codice genetico. Tranquilli, non vi dovete preoccupare di perderla. Vi basterà desiderarla e si materializzerà per voi."

"Minchia! E come se mi stessi descrivendo la pistola del film "Dreed la Legge sono io"! Quasi...quasi...battezzerò queste pistole con il nome di quelle armi. Legislatore. Come ti sembra Takeya?"

"Per me va benissimo Nii-san. HELL-PHANTOM-BULLET-SMASH!"

Sulla canna della pistola di Takeya si era formato un globo di fuoco dalle dimensioni di una palla di calcio.

BOOOM!!!

La palla di fuoco fu sparato al centro di 10 bersagli creando una gigantesca voragine di fiamme.

"OPPS!"

"Sei sempre il solito. WATER-MULTI-RAIN-BULLET!"

La canna della mia pistola si riempì di diversi cerchi celesti.

BANG!

Sparai mirando sopra alle fiamme. La pallottola, non appena arrivò a destinazione, si moltiplicò ricadendo sul fuoco come se fosse pioggia.

"Almeno per questa volta il castello non verrà bruciato per colpa di una delle tue cazzate."

"Ma senti chi parla!"

Mio fratello non crescerà mai. Mi sa che con questo nuovo giocattolo dovrò stare più attento di prima con Takeya...perché lo nominato PRESIDE.

CLAP! CLAP!

Irlen, Idor, Lier, Amaras ed Isil applaudirono meravigliati.

"Fantastico, avete già capito come funzionano!"

Lier aveva gli occhi luccicanti.

"Sono pistole uniche create per 2 esseri unici."

"Idor ti posso fare una domanda? Quanto costerebbero?"

Il nano si accarezzò la folta barba.

"Non hanno un prezzo, ma se c'è l'avessero allora ci aggiriamo attorno ai diversi miliardi l'una. Sono fatti con un minerale raro e unico del suo genere. Io lo chiamo "Cuore degli Inferi"."

Minchia.

"Grazie di cuore Idor e per favore ringrazia tutti gli altri."

"Di niente Sire. OH! Mi dimenticavo! Questo è quello che mi avete chiesto."

Idor tirò fuori un piccolo pacchetto. Lo presi e lo infilai in tasca.

"Grazie anche di questo."

"Bene il mio lavoro qui è concluso, meglio tornare alla festa."

Sarei felice di tornare a festeggiare. Ma dovevo fare una cosa.

"Amras, Isil avreste un minuto per favore?"

Idor e Lier se ne erano andati, ma fermai Amras e sua moglie prima che si defilassero.

"Cosa c'è Sire? Avete bisogno di qualcosa?"

"Si e no. Vorrei parlarvi di vostra figlia."

Quando dissi il motivo dell'argomento, sia Amras che Isil si guardarono preoccupati. Takeya aveva smesso di sparare e si era avvicinato per sentire meglio.

"Per caso ha fatto qualcosa di sbagliato?"

"No, non ha fatto niente. E solo che a parte il suo caratterino, sembrava avere la testa altrove."

Isil sospirò.

"Sta ancora pensando a lui."

MN? Che ha detto Isil?

"Isil lui chi?"

"15 anni fa nel villaggio che avete salvato c'era anche mia figlia Ferea. Era scomparsa da oltre una settimana. L'avevamo cercata in lungo e in largo, ma a causa della tormenta di neve che infuriava all'epoca non eravamo riusciti a trovarla. Pensavamo che fosse morta. Ma un giorno ricomparve dal nulla."

"Cosa? In quel villaggio c'era vostra figlia? E come ha fatto a tornare?"

"Ci disse che fu salvata da un demone. Il Demone Bianco."

"Demone Bianco?"

Mi voltai preoccupato verso Takeya. Non è che...Vali ha salvato Ferea? No, no, no. Impossibile. Quel bastardo non farebbe mai niente per aiutare il prossimo e poi ci sarebbe il problema età. Se quello che dice Isil è vero allora Vali dovrebbe essere più grande.

"So a cosa state pensando. Non è stato il nuovo Drago Inglese a salvare mia figlia. Ferea ha detto che il suo salvatore aveva con se un giaguaro di ghiaccio."

Un giaguaro di ghiaccio?

"Quel demone si era preso cura di nostra figlia e dopo avercela riportata era sparito senza lasciare nessuna traccia. Da allora lo ha cercato disperata. Pensiamo che si sia innamorata di lui. La cosa non mi dispiacerebbe, ma..."

"Ma cosa?"

"Sono passati 15 anni e non so se riuscirò a vedere mia figlia in questo stato."

Non posso darle torto. Ferea è dispiaciuta perché non riesce a trovare la persona che ama, però nel col tempo sento qualcosa di strano in me.

"Capisco. Sapete dirmi dov'è andata?"

"Di solito se ne va al poligono al 3° piano perché?"

"Oh, niente. Era giusto per sapere."

°°°°°°°°°°°°°°°

"Il poligono al 3° piano. Spero di non essermi sbagliato."

Con una scusa avevo lasciato Takeya e gli altri. So che non è opportuno immischiarsi nelle faccende altrui. Però dovevo per forza parlare con Ferea.

Fortuna che so percepire le auree delle persone con il senjutsu, perché altrimenti mi sarei perso più di una volta.

"Sento la sua energia dietro a questa porta."

Aprii la porta. Entrai all'interno di un poligono al chiuso tappezzato da diverse armi a lunga distanza, cabine ed un lungo corridoio su cui alla fine vi erano dei manichini.

Ferea scoccava frecce ad una velocità che oserei dire assurda.

"Sapevo che gli Elfi erano bravi nell'utilizzare l'arco. Ma tu sei di un altro livello."

Ferea perso per un attimo la concentrazione.

"A cosa devo la vostra visita Sire?"

Riprese a scoccare frecce. Cavoli se è brava. Ogni freccia scoccata colpiva perfettamente il manichino nei punti indicati.

"E qui che festeggi?"

"E' il mio modo di divertirmi. Mi fa svariare la testa."

"Capisco. Sono venuto qui perché voglio parlarti di un certo Demone Bianco."

CLACK!

La freccia anziché colpire il bersaglio si conficcò all'interno del muro.

"Cazzo che forza."

"Cosa volete sapere?"

Ferea depose l'arco sulla cabina.

"Tutto, ma al col tempo niente. Diciamo che non mi piace vedere le ragazze in quello stato."

La indicai.

"Sono stati i miei genitori a dirtelo?"

"A dir la verità glie l'ho chiesto io. Lo sai che non sei una ragazza molto discreta?"

"E perché? Se mi duole chiedere?"

"Perché anche se ci siamo conosciuti solo oggi tu rimani pur sempre una Legionaria e pertanto un tuo problema è un mio problema."

Ferea trattenne una risata.

"Che stupidaggine!"

"E se ti dicessi che mi piacciono le storie a lieto fine? Mi crederesti?"

"No."

"Che cattiva."

"Se questo è il modo che usate per conquistare una ragazza allora state toppando alla grande."

"E chi ti vuole rimorchiare? Voglio solo rimediare ad un mio errore. Ho eseguito tantissime missioni e per quello che mi è successo non riesco a ricordarmi di tutto. Che ne dici di un compromesso?"

Mise le braccia conserte incuriosita.

"Quale?"

"Ritorni con me alla festa. Ed in cambio ti aiuterò a trovare questo Demone Bianco. Sono un Cacciatore che trova sempre la sua preda."

Le porsi la mano.

"Spero che non sia una delle tue bravate. Altrimenti me la paghi."

Mi strinse la mano in segno di risposta.

Wow è stato davvero facile. Thane mi aveva accennato che quando un Elfo sceglie un partner è per sempre. Ma mai in questo caso. Sento che Ferea è felice. Cavoli dev'essere innamorata forte.

Quando questa festa sarà finita darò un'occhiata a tutti i rapporti che ho stilato 15 anni fa. Se sono intervenuto allora sarà scritto nero su bianco. Qualche chiamata in giro ed il gioco sarà fatto.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

Sono curioso di sapere cosa sta facendo Takeru in questo momento. Se ne è andato dicendo "Devo fare una cosa importante.". Bah chissà cosa doveva fare di così importante. Anch'io vorrei fare qualcosa d'importante, almeno così non sarei tornato da quel branco di belve.

Irlen, Amras ed Isil mi stavano accompagnando e...ma quella non è Akeno?

La vidi di sfuggita mentre girava l'angolo. Si, a giudicare dalla sua aura è proprio lei.

Vediamo se.

ZIP!

Mi nascosi dietro ad un mobile. Per fortuna che Irlen parlava animatamente con Amras. Isil mi faceva segno di andare? Eh! Grazie!

Ora che si sono allontanati mi posso finalmente muovere.

"Fu, fu. Akeno ora sono tutto tuo!"

Ta, ta, ta. Dov'è il mio dolce fiorellino? O forse dovrei dire la mia dolce principessa?

Sento la sua aura...eccola qua!

Mn? Che strano.

Avevo trovato Akeno.

Si trovava nel balcone che si affacciava al Regno. Solo che aveva un'espressione davvero terribile.

Mi avvicinai preoccupato.

"Akeno?"

Si voltò non appena sentì la mia voce.

Cosa vedo? Delle lacrime?

"Akeno che cosa è successo? Chi ti ha fatto piangere?"

Ero preoccupato più di prima. Si limitò semplicemente ad asciugarsi le lacrime.

"Non è niente."

"Non è vero. Te lo sei dimenticata? Sono in grado di sentire l'emozioni. Sento chiaro e tondo che sei turbata."

"Come al solito hai ragione."

Si voltò tornando ad ammirare il Regno.

"Stavo pensando a quelle parole. Hanno ragione su di me. Non posso stare con te...non ti merito."

Non le risposi, mi limitai semplicemente ad appoggiarmi sul cornicione.

"Era vero...tutto vero. Da quando ti ho incontrato non ho fatto altro che trattarti come un giocattolo. Come un MIO giocattolo. E come tale non volevo che nessuno ti toccasse."

Fece una piccola pausa, continuava a piangere.

"Però tutto è cambiato da quando partirono le avance di Raiser. Mi ricordo di quando mi proteggesti da lui. Solo ora che conosco la verità sul tuo conto. Ti sei volutamente fatto picchiare da lui."

Abbassò la testa.

"Anch'io ho i miei scheletri nell'armadio...non ti ho mai amato."

In quel momento Akeno si voltò con un'espressione incredula.

"Credo che Shirley ti abbia già detto che tua madre Shuri era la mia sacerdotessa...ma non ti ha mai detto che io e lei ci amavamo."

Akeno non rispose, si limitò a rimanere ferma con gli occhi spalancati.

"Mi ero progettato una vita con lei...ma non potevo. Non potevo. Ecco perché ci siamo separati. La sua morte mi aveva lasciato un vuoto incredibile. Vuoto che pensavo di riempire con te. La rivedevo in te. Takeru non voleva che diventassi servo di Rias proprio per questa ragione. Dal primo momento che ti ho vista mi hai sempre ricordato la donna che amavo."

Non riuscivo a guardarla.

"M'illudevo che tu eri Shuri. Era qualcosa che mi dicevo ogni giorno. Fino a quando non mi resi conto del contrario. O per meglio dire, di quando arrivò un pollo di nostra conoscenza. Solo allora mi resi conto che avevo sviluppato dei sentimenti per Akeno Himejima e non per Shuri Himejima."

Mi voltai prendendola per le mani. Cominciò a fissarmi.

"Mi ero innamorato del tuo modo di essere, del tuo modo di vivere, del tuo modo di fare. Mi ero innamorato del tuo viso, dei tuoi occhi. Mi ero innamorato e basta non c'era un perché."

Gli occhi di Akeno ripresero a lacrimare.

"Ecco perché mi sono impegnato nel farmi notare da te. Non devi farti criticare dalle altre. Noi ci amiamo perché ci siamo accettati. Sono sicuro che c'innamoreremmo anche se fossimo dei semplici esseri umani."

"Takeya."

Strinsi Akeno in caldo abbraccio prima di baciarla appassionatamente.

"Non mi farò più scoraggiare da nessuno, te lo prometto!"

"Lo so. Dopo la vostra vittoria vorrei far fare alla futura moglie del sottoscritto un tour privato dei Bagni Reali."

Akeno tornò a guardarmi maliziosa.

"Spero che sia mooolto lungo."

Concluse il suo discorso mordendomi il lobo dell'orecchio.

"LO SARA'!"

°°°°°°°°°°°°°°°

Tornai alla festa con Akeno sottobraccio.

Oh! E' tornato Takeru...e si è portato pure Ferea. Philial aveva lasciato il palcoscenico. Ci sono anche Reagen con tutta la sua famiglia. Quanto vedo ci sono tutti i Generali al completo.

Perfetto è il momento giusto.

"TUTTI VOI! PRESTATEMI ORECCHIO!"

Non solo i Generali, ma tutti i presenti, compresi i camerieri, si voltarono alla mia chiamata.

"Tesoro ma che fai?"

"Metto le cose in chiaro."

Tranquillizzai Akeno prima di prendere un lungo respiro.

"VOGLIO SAPERE CHI HA IDEATO QUESTO DATING MATRIMONIALE, CREANDO QUESTO SCOMPIGLIO E ARRECANDO DANNI ALLA MIA FIDANZATA NONCHE' FUTURA MOGLIE AKENO HIMEJIMA!!!"

Ero davvero arrabbiato. I Generali si limitarono a guardarsi i piedi. CHEE? PERCHE' NON DITE NIENTE?

"Vi conviene parlare. Se non lo fate abolirò tutte le bevande alcoliche e, a parte la 3° e 9° Legione, tutti gli altri Generali saranno denudati di fronte ai propri popolo mentre le mogli li bastoneranno con mazze chiodate!"

"E' STATO THANE!"x23

Ti pareva.

L'Antico in questione girò la testa in più direzioni.

"Lo sapevo che eri tu."

Takeru si toccò la fronte esasperato.

"Ma Sire, Principe. L'ho fatto solo per voi."

Ora sono incazzato di brutto.

"Thane lo so che proteggere il clan Berith è uno dei tuoi doveri. Però prima di agire dovresti consultarti con noi."

AHI!

Non appena Takeru finì di parlare, Thane fu preso all'orecchio da sua moglie.

"Hai causato imbarazzo al Re ed al Principe, per non parlare dei suoi ospiti. Come ti dichiari tesoro?"

"Innocente?"

"Sbagliato. Andiamo a discuterne in privato."

"N-N-N-NO!"

Muria si portò via un Thane in lacrime.

"Mi sa che questa volta papà è fregato."

"Che dici fratellone, la compriamo quella bara? Ci sarebbe un'offerta molto conveniente."

"Quasi, quasi."

Valus ed Alya avevano dato il padre ormai per spacciato.

"Bene adesso che il problema principale è stato sistemato, torniamo a festeggiare!"

Su ordine di Takeru tutti ripresero a divertirsi. Saji era stato rapito da 10 splendide ragazze. Volevano socializzare con colui che aveva sconfitto il Sekiryutei. Il bello era che Sona aveva uno sguardo geloso...anzi era diventata così pericolosa da rapirlo.

Saji piangeva felice. Sona, finalmente, si era interessata a lui...forse. Per quanto riguarda gli altri.

Issei continuava ad essere mal visto da tutte. Koneko era tornata al fianco di Takeru.

Il gruppo di Sona parlava e scherzava con alcuni demoni e Rias e gli altri cercavano di trattenere Gasperino dal nascondersi sotto il mantello di Takeru.

Possiamo dire che FINALMENTE tutto era tornato alla normalità.

°°°°°°°°°°°°°°°

Diverse ore dopo. 30 minuti prima del Game contro Diodora.

La festa era finita e stava subentrando la mezzanotte.

Io e Takeru avevamo accompagnato il gruppo nella stanza. Da li si sarebbero teletrasportati sul campo di battaglia. Per l'occasione Rias aveva fatto indossare a tutti la divisa scolastica.

"Bene il Game comincerà tra breve. Date il massimo. Tutti, nessuno escluso."

Takeru caricò emotivamente Rias e gli altri.

"Non perderò di nuovo. Te lo garantisco Nii-sama!"

"Senpai, spaccherò il culo a quel bastardo di Diodora. E' una promessa!"

Non solo Rias, anche Issei era pronto a dar battaglia.

"Tieni Asia questo è per te."

Takeru tirò fuori un cofanetto dalla tasca. E' lo stesso che aveva ricevuto da Idor.

Asia lo aprì curiosa, al suo interno vi era un bellissimo crocifisso d'argento con un diamante rosso.

"Questo è per te. Ti porterà fortuna."

"Grazie fratellone."

Asia indossò il crocifisso contenta.

"Fai attenzione li."

"Tranquillo tesoro, lancerò qualche fulmine e poi sarò subito da te."

Anche Akeno era bella carica. Prima di lasciarla le diedi un ultimo bacio.

"Ci vediamo dopo il Game."

Io e Takeru lasciammo il gruppo da solo.

"Shadow?"

"E' già entrato nell'ombra di Akeno. Non si è accorta di niente."

"Perfetto."

Entrammo in una camera situata 5 stanze dopo quella in cui si trovava Rias. Irlen ci attendeva con alcune cameriere.

"Il popolo?"

"Li abbiamo già fatti evacuare nei rifugi. Se quei figli di puttana proveranno ad attaccare il Regno, allora troveranno solamente soldati pronti ad ucciderli!"

"Non potrei chiedere di meglio."

Posso ritenermi soddisfatto, tutto stava andando secondo i piani. 2 cameriere si avvicinarono portando 2 enormi bauli.

"I vostri equipaggiamenti Vostra Maestà...Principe."

Eravamo finalmente pronti a combattere.

"Tutti gli attori sono pronti per questo spettacolo....si va in scena."

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Commenti degli Autori

Eccoci! Pensavate che fossimo morti? Invece no! Abbiamo perso un bel po' di tempo per stilare questo lunghiiiiisssimmo capitolo che non poteva essere diviso. Che ne pensate del regno dei Berith? E delle pazze che volevano partorire i figli di Takeru e di Takeya? E i figli dei generali? Sono successi così tanti avvenimenti che non riusciamo nemmeno a sintetizzarli. Però vi diciamo subito che dalla prossima Life le cose si faranno serie. Per il momento c'è ne andremo in pausa visto che Death Crow sta risistemando tutti i volumi precedenti. Ha già sistemato Welcome to Hell, Chick Fire e Scarlet Wings. Dovrei riuscire ad upparli in questi giorni. Rimanete con noi per sapere cosa succederà nel Game contro Diodora. Un saluto da Re Nero e da Death Crown. A presto MINNA!!!

Questo lo dedichiamo al più grande Maestro in assoluto. Questo è per TE sensei Hayao Miyazaki


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Capitolo 5
*** Life 4 ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Life 4:

TAKERU

"Merda!"

Takeya si alzò dal suo divanetto imprecando in tutte le lingue conosciute. Aveva l'indice ed il medio appoggiati sulla fronte, simbolo che era in contatto telepatico con il suo pet, Shadow.

Brutto segno.

"Che cosa vedi?"

Gli occhi di Takeya s'illuminarono di un bianco vivo.

"Il nemico non sta bloccando il Game. Rias e gli altri sono stati teletrasportati direttamente nell'occhio del ciclone!"

"Che cosa?! Questo non faceva parte dei piani di Azazel!"

"Quel maledetto Leader. Deve aver cambiato le carte all'ultimo momento!"

Anche Irlen era innervosito della notizia.

Non è il momento di perdere la calma.

"Va bene. Il piano "A" è andato a farsi benedire. Procediamo col piano "B"!"

Takeya interruppe il suo collegamento con Shadow.

"Quel maledetto Azazel. Quando questa storia sarà finita, rimpiangerà questo giorno! CHAROS!"

"CATASTROS!"

La stanza fu pervasa da fiamme blu e verdi mentre facevano la loro comparsa i nostri destrieri. Fortuna che la camera è gigantesca.

[ Perché mi hai chiamato qui? ]

Catastros continuava a guardare la stanza spaesato. Forse pensava di trovarsi da tutt'altra parte.

"Te lo spiegherò dopo."

Sia io che Takeya salimmo in groppa ai nostri corsari.

"Allerta tutti quanti. Non appena arriverò sul posto chiamerò l'adunata."

"Sarà fatto Takeru."

Prima di andare, Takeya posizionò la mano sulla mia fronte. Chiusi gli occhi focalizzando il punto in cui avrei creato il Warp.

WARP!

[ WARPING! ]

Di fronte a noi si creò una fessura spazio-dimensionale color blu cobalto e rivestito da strani fulmini bianchi.

"Fiuu, però!"

Takeya fischiettò sorpreso.

"Cerca di starmi dietro."

"Come al solito."

Dopo uno scambio di sguardi, ci gettammo nel portale.

°°°°°°°°°°°°°°°

Raggiungemmo il luogo dello scontro. Era il punto esatto in cui si trovavano Rias e gli altri.

Il luogo era una landa costituite da rocce e da diversi pilastri che facevano da contorno ad un santuario in stile greco. Il cielo bianco pullulava di demoni pesantemente armati, si e no erano una trentina.

Tentavano invano di attaccare una cupola oscura utilizzando delle lance, ma quella barriera materializzava dei tentacoli con cui deviava le armi.

"EHI! DA QUESTA PARTE CIUCCIA PALLE!"

Takeya tirò fuori il proprio Legislatore sparando diversi colpi in aria.

I nemici smisero di attaccare la cupola.

"HEL MULTI STRIKE BULLET!"

Il gioiello nel Legislatore di Takeya si caricò di energia verde mentre sulla canna si materializzarono 3 cerchi magici di colore bianco, viola ed arancione.

SHOOT!

A colpo esploso la pallottola, composta da fiamme verdi, si moltiplicò aumentando la sua velocità e dimensione.

STRIKE! DEAD!

Le pallottole avevano colpito in pieno tutti i 30 bersagli. Chi sulla testa, sulla spalla oppure in pieno petto forando per giunta l'armatura. Le fiamme verdi dilaniarono i corpi dei sventurati.

AAAAAAAARRRRRRGGGGGHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!

I demoni gridarono in preda alla disperazione mentre da sotto all'armatura la carne spariva divorata dalle fiamme, in breve tempo le anime vennero letteralmente estirpate dei corpi dei loro proprietari mentre sul terreno cadevano pezzi d'acciaio accompagnati da strati di polvere.

Fantastico.

Takeya ha già capito come sfruttare i suoi poteri dell'Ade con il Legislatore. Non potevo aspettarmi niente di meno da lui.

Una volta spariti i nemici, Shadow aprì la cupola liberando il gruppo Gremory dalla sua protezione.

Tutti si guardarono spaesati.

"State tutti bene?"

Ci avvicinammo per constatare le condizioni di tutti e...che fine ha fatto Asia?

"Senpai!"

"Nii-sama!"

"Takeru!"

"Takeya!"

Il gruppo riuscì a riconoscerci nonostante il nostro abbigliamento.

Stavamo indossando quasi gli stessi abiti di quando eravamo Scarlet Wings fatta eccezione per il colore bianco delle placche di ferro e per delle sotto maschere che coprivano solamente il naso e la bocca.

"Che fine ha fatto Asia?"

Takeya era letteralmente preoccupato per la mancanza di nostra sorella. Issei fece scricchiolare i denti.

"E' stata rapita da quel farabutto di Diodora!"

"Cosa?! Merda! Siamo arrivati tardi!"

"Non necessariamente."

Dalla tasca tirai fuori un dispositivo che sembrava un cerchio d'acciaio.

Premetti un pulsante laterale. Dalla base si creò l'immagine di una mappa tridimensionale.

Takeya, Rias, Issei e gli altri mi guardarono scettici.

"Avevo intuito che Diodora stesse puntando ad Asia. Per questo, a sua insaputa, le ho dato una piccolo segnalatore dotato di barriera. Tranquilli abbiamo il tempo per salvarla."

"Segnalatore? Nii-san non dirmi che è quel crocifisso che hai dato alla nostra sorellina?"

Feci un "si" con la testa.

"Nii-sama...sapevate di quest'attacco terroristico!"

Rias era letteralmente avvolta da un'aura cremisi.

"Si, ma non___"

"KYAH!!!"

Le urla di Akeno?

Eravamo così presi dalla scomparsa di Asia da non accorgerci della presenza di un vecchio con un occhio solo che aveva alzato la gonna di Akeno per...vedere le sue mutande!

"ODINO BASTARDOOOO!!!!!!"

Takeya era fuori di se per la rabbia.

"Hmmm, bel culo. Oltre a ciò, solo le curve dei giovani sono irresistibili."

Questo Dio è ufficialmente morto!

Takeya spronò Charos!

BANG!

Con un balzo si fiondò di fronte ad Odino e con un rapido scatto del suo destriero colpì il vecchio Dio con gli zoccoli posteriori.

Quel vecchio pervertito ruzzolò per una ventina di metri prima di sbattere la testa contro una roccia.

"BASTARDO! COME OSI FARE UNA COSA DELO GENERE ALLA MIA FUTURA MOGLIE!!!"

Odino si rialzò tastandosi la testa dolorante.

"Ragazzo mi hai fatto veramente male!"

"RIPROVACI E TI AMMAZZO!"

"Odino-sama! Perché sei qui?"

Rias aveva riconosciuto quel vecchio pervertito.

"Hmm. Richiederà molto tempo se spiego, ma semplicemente, questo gioco è stato usurpato dalla Brigata del Caos. Il comitato del gioco e quelli provenienti da diverse fazioni stanno collaborando per tenerne conto. Beh, sappiamo che Diodora Astaroth era alleato con la fazione Vecchio Maou dietro l’ombra. Deve aver ricevuto il "serpente" da Ophis per via del suo improvviso aumento di potenza. Allora sarà pericoloso per voi ragazzi giusto? Quindi ci voleva un po’ d’aiuto. Ma questo campo di gioco è coperto da una forte barriera. Quindi sarebbe difficile per le persone normali rompere o passare attraverso la barriera. Soprattutto distruggerla sarebbe davvero difficile. Non possiamo fare niente a meno che non fermiamo quello che ha eretto la barriera dall'interno."

"E allora come sei entrare qui vecchio bislacco? Ed i Senpai?"

"Abbiamo usato i poteri di Catastros ed utilizzato Shadow che si era nascosto nell'ombra di Akeno come chiave d'ingresso sfruttando il Transfer del Pet. E' una variante della stessa tecnica che abbiamo usato durante l'alleanza."

Takeya indicò la propria fidanzata.

Sotto di Lei le ombre si mossero assumendo la forma di un giaguaro con occhi, denti ed artigli di luce.

"Normalmente, posso rompere la barriera con il mio potere ma sono riuscito solo ad entrare qui...Hmm, quindi che tipo di nemico l’ha creata?"

Guardai Odino incredulo.

"Ci stai dicendo che non sei in grado di distruggerla?"

Il Dio del Nord mi guardò grattandosi la folta barba.

"Secondo le parole di quel moccioso di Azazel. Il tipo che ha eretto questa barriera possiede una potente Sacred Gears. Per poterla annullate dobbiamo far fuori il suo possessore. Neanche tu sei in grado di fare qualcosa con la tua spada."

"Devo considerare le tue parole come una sfida?"

"Vecchio...pensi veramente che siamo dei rimbambiti come voi? Nii-san fargli vedere di cosa sei capace!"

"Con piacere!"

Allungai la mano. Nel vuoto si materializzò la mia fedele compagna.

Fragarach, facciamo vedere cosa sappiamo fare!

Posizionai la spada di fronte a me e con la mano sinistra toccai la parte non tagliente della lama.

Fui immediatamente circondato da un'aura color blu cobalto.

[ Takeru, la barriera e di tipo Nassa. E' stata costituita in modo tale che chi vi ci finisce dentro non sia più in grado di uscire. La condensazione di particelle spirituali fa capire che è protetta da 3 strati di energia. ]

Capisco, grazie di quest'informazione.

Posizionai la Fragarach alla mia destra.

"Catastros ho bisogno del tuo aiuto."

[ Contaci! ]

La mia energia e quella di Catastros fluirono sull'intera superficie della Fragarach. La lama fu ricoperta da uno strato di energia blu cobalto contornato da strani fulmini bianchi. Il terreno intorno a me sembrò tremare come conseguenza dell'energia che stavo accumulando.

Takeya sorrise mentre Odino emise una smorfia. I Gremory arretrarono per precauzione.

"Odino te ne devo dare atto. Il vecchio me non sarebbe riuscito a distruggere questa barriera...ma...adesso le cose sono cambiate!"

Spronai Catastros.

Con un balzo mi diressi verso il cielo.

"Non posso farmi impensierire da una stupida Sacred Gears! Spezza Scudo UNLIMITED BROKEN WARPING!"

Con un movimento a mezza luna fendetti il vuoto rilasciando tutta l'energia che avevo accumulato sulla lama della Fragarach.

L'energia sprigionata sparì nel vuoto.

CRACK!

Nel cielo si udì il rumore simile al vetro infranto. Dal punto in cui avevo lanciato l'attacco si poterono vedere delle crepe che si diramavano lungo tutto il perimetro del cielo.

[ Ben fatto figliolo. ]

"Non è possibile."

Odino mi guardava con il suo occhio sinistro.

Ora che lo vedo bene...non aveva niente! Al posto della pupilla vi era un cristallo su cui vi erano incise delle strane rune.

Atterrai con Catastros vicino al gruppo.

"Fuuuu! E' stato un pochino complicato, ma ci sono riuscito lo stesso."

"Nii-san sei stato fantastico!"

Battei il pugno a Takeya.

"Adesso che ci dici vecchio di merda?"

Takeya aveva ripreso a beffeggiare Odino. Il Dio del Nord si limitò a tossire lievemente.

"Vedo che siete in gamba. Hai usato i poteri dimensionali del tuo destriero per teletrasportare il fendente della Fragarach direttamente sulla barriera. Non male davvero."

"Fantastico! Adesso quella barriera non darà nessun problema!"

"A proposito...mi è stato detto da quel moccioso, Azazel, di darvi questo. Per far lavorare un uomo anziano così tanto, cosa devo fare con quel marmocchio poi..."

Questo vecchio si lamenta un sacco per i miei gusti. Consegnò a Rias ed agli altri degli strani dispositivi di comunicazione. Ne ricevemmo uno sia io che Takeya.

[ Siete voi? State bene? Qui è Azazel. Sembra che l’avete ricevuto dal vecchio Odino. ]

Da quelle piccole ricetrasmittenti era udibile la voce di quel pezzo di merda di Azazel.

"Azazel bastardo! Hai di nuovo preso l'iniziativa senza contattarci! Ti sei preso il lusso di utilizzare quella strategia!"

Takeya stava letteralmente urlando incazzato.

[ Takeya? Ora capisco...è stato tuo fratello a distruggere questa barriera. Caspita voi 2 siete ancora più pericolosi di quanto pensassi. ]

"Non fare il furbo con me! Appena ti metto le mani a dosso___"

[ Era l'unica alternativa! Per una volta cerca di credere alle mie parole! Dovevamo far credere al nemico che tutto stesse procedendo secondo i suoi piani. ]

"SI! HAI PROPRIO RAGIONE! Avevi anche pianificato il rapimento di Asia?!"

[ Ecco...io... ]

"FAMMI IL CAZZO DEL FAVORE DI NON FARE PIU' NIENTE! DA QUESTO MOMENTO IO E TAKERU DIRIGEREMO L'INTERA OPERAZIONE!"

Takeya si stava scannando contro Azazel.

"Senpai! Azazel ci spiegate di cosa state parlando?"

[ Issei, so che ci sono cose che vuoi dire, ma senti il mio intervento. Questo gioco "Valutazione" è sotto attacco dalla fazione del Vecchio Maou della Brigata del Caos. Il campo in cui siete e il campo speciale in cui c’è la sala VIP, sono invasi da demoni della fazione del Vecchio Maou. Ma questo è qualcosa che abbiamo anticipato prima della mano. Attualmente, tutte le fazioni stanno lavorando insieme per sconfiggere la fazione del Vecchio Maou. ]

"Quindi pure gli osservatori stanno avendo un momento difficile eh?"

[ Come ben sapete non tutti gli esponenti appartenuti alla vecchia fazione sono stati esiliati come i loro compagni. Visto che non avevano mostrato nessuna ostilità gli erano stati concessi i privilegi di mantenere tutte le cariche nobiliari. Ma purtroppo grazie ad una ricerca compiuta da Takeru e Takeya si è scoperto che supportavano in segreto la fazione collegata alla Brigata del Caos. La mente dietro esso sono i discendenti del vecchio Beelzebub e Asmodeus. Proprio come Cattleya Leviathan che ho sconfitto, l'odio della fazione del Vecchio Maou che ha verso l'attuale governo dei demoni è grande. Sconvolgendo questo gioco, hanno cercato di scuotere il Mondo iniziando ad uccidere e mostrare i cadaveri dei familiari dei Maou correnti. Non c'è migliore occasione per attaccare di questa. Cattive anticipazione potevano essere viste fin dal match tra Astaroth e Agares. ]

"Significa che la nostra partita era stato già deciso che sarebbe diventato un bersaglio per la fazione del Vecchio Maou dall'inizio? Quelli a cui si interessano sono i Maou e i loro familiari. In altre parole Buchou. E anche i boss di ogni fazione che venivano a vedere la partita."

"Qual'è il motivo per cui il potere demoniaco di Diodora è superiore a prima?"

Rias lo chiese lievemente alterata.

[ Deve aver preso in prestito il potere di Ophis. Inoltre non devono aver pensato che Diodora avrebbe usato il potere durante il gioco. Ecco perché, aggiungendo questo con l'incidente con Glasya-Labolas, avevamo anticipato che qualcosa accadrà in questa partita. Ma dopo tutto non cambiarono il loro piano. A loro, fintanto che ci possono finire, tutto va bene suppongo. Anche per noi, questa è una possibilità che non possiamo sprecare. È un buon momento per schiacciare la fazione del Vecchio Maou che sembrano essere considerati negativamente dal Mondo. Odino, divinità greche, e gli Dei dal lato Sakra hanno anche in programma di annientare i terroristi. Abbiamo detto in segreto ai capi di ogni fazione riguardo al fatto che c’è la possibilità di un attacco terroristico e abbiamo chiesto loro se avrebbero partecipato a questo progetto. Tutti loro hanno deciso di collaborare. Tutte le fazioni stanno pensando di vincere. In questo momento, tutti sono infuriati contro i demoni della fazione del Vecchio Maou. Mi dispiace Rias. Ho detto che la guerra non scoppia così di frequente, ma così si è rivelato. Vi abbiamo condotto in tale pericolo. Volevamo che facessero la loro mossa prima dell'inizio della partita. Pensavamo che sarebbero apparsi in quel momento e hanno fatto come abbiamo pensato. Ma è certo che vi abbiamo inviati in una zona pericolosa. Ho pensato a questo piano convincendo Sirzechs. Ho indipendentemente voluto far uscire allo scoperto la fazione del vecchio Maou. ]

"Che cosa avresti fatto se fossimo morti durante questa azione?"

Anche Issei era incazzato per quello che stava succedendo.

[ Avevo intenzione di assumermi la giusta responsabilità per questo. Se la mia vita è necessaria per compensare la vostra, allora lo avrei fatto. Purtroppo Takeru e Takeya avevano già capito tutto quanto nel momento in cui avevamo designato lo scontro tra Rias e Diodora. ]

"AZAZEL! INSISTI A PARAGONARE LA TUA VITA CON QUELLA DELLA MIA FAMIGLIA!!! STAI ZITTO E SPARISCI!!!"

Sentimmo Azazel sospirare.

"Senpai...sapevate del piano?"

"Per fortuna...visto che l'unica cosa che questo COGLIONE sa fare era quella di utilizzarvi come esche. Tranquilli non appena la situazione sarà risolta lo torcerò vivo!"

[ Tralasciando questi dettagli. Non posso farvi rimanere lì più a lungo. Lasciate Asia a noi. Si trasformerà in un campo di battaglia là. I demoni della fazione del Vecchio Maou continuano a essere teletrasportati lì dal cerchio magico. C'è una cantina nascosta in quel santuario. È molto robusta. Nascondetevi lì finché la situazione si risolve. Elimineremo il resto dei terroristi. ]

"Cosa, cosa? Adesso ti preoccupi? Senti un po'...fatti da parte e lascia la questione a noi! Questo bislacco del Nord non è stato in grado di distruggere una barriera nonostante le sue conoscenze, mentre mio fratello lo ha annientata in pochi secondi! Odino sei un Dio e non sai gestire una stupida Sacred Gears?"

"Sensei sei anche qui nel campo di battaglia?"

[ Sì, sono all'interno del campo. Si tratta di un campo molto grande, tuttavia sono lontano da voi ragazzi. ]

"Ah perfetto! Così ti posso ammazzare di persona!"

Takeya stava pregustando il momento in cui avrebbe ucciso Azazel.

"Nii-sama sapevate di questo piano?"

"Si, ed è per questo che ci siamo premuniti. Takeya ora!"

Takeya fece comparire un cristallo dalle dimensioni di un'arancia.

"Non c'è la facevo più!"

Lanciò in aria il cristallo e nel col tempo lo colpì con il Legislatore.

Il cielo venne pervaso da strani cerchi bianchi...38 per l'esattezza.

"38?...Ho un brutto presentimento."

Dai cerchio piombarono...

"Ciao Takeya come va?"

"Philial non cominciare a fare la cascamorta con il mio Takeya!"

"A chi hai detto MIO? Stupido albero con le gambe!"

"Avete ricominciato di nuovo a litigare?"

Penso che l'abbiate intuito anche voi.

Dai cerchi era comparsa la nuova generazione al completo.

Tutti stavano indossando dei completi da battaglia, Fenin, Fenyn, Sen e Nen si erano mostrati trasformati in creature bestie umanoidi con tanto di armatura personale.

"Ragazzi ma che cosa ci fate qui?!"

Avevo posto la domanda di punto in bianco perché non mi sarei mai aspettato di ritrovarmi questi ragazzi.

"Abbiamo sostituito i cristalli dei nostri genitori con i nostri."

"Sapete che noia dietro alle retrovie?"

Valus ed Alya parlavano tranquillamente.

"Se voi siete qui...che fine hanno fatto i vostri genitori?"

Ferea tirò fuori una sfera di cristallo. Stava indossando un'armatura d'argento sopra al suo vestito, l'arco era piegato dietro alla schiena e sulle cosce le pendevano 2 daghe da 60 cm.

La sfera s'illuminò mostrando alcune figure.

[ Quei monelli me la pagheranno! ]

[ Chi avrebbe mai immaginato che i nostri figli cooperassero per prendere il nostro posto affianco ai sovrani? ]

[ Sapete come si dice in questi casi? "Buon sangue non mente!". ]

Thane, Amras e Regulus stavano avendo una piacevole conversazione paterna sopra ad un ammasso di cadaveri. Riuscimmo a vedere qualcos'altro.

Con un semplice gesto della mano Aklan aveva creato un vero e proprio mare di fiamme.

"Ok, ho capito tutto."

Feci cenno a Ferea di mettere via quella sfera.

In cielo comparvero dei nuovi cerchi di teletrasporto, erano tantissimi! Ed erano tutti demoni pesantemente corazzati.

"Se non vi dispiace la prima ondata è la mia."

Raijin fece sgranchire le ossa del collo mentre le sue corna si caricavano di elettricità. Il cielo era coperto solamente di nemici.

AHHHHHH!!!!!!

I fulmini sulle corna di Raijin vennero sparate verso l'alto mentre delle nubi oscuravano la luce del cielo.

Non ho mai visto delle nubi di quel tipo! Nere e con un aspetto minaccioso!

"ATOMIC THUNDER VOLT!"

All'urlo di Raijin le nubi tempestarono i nemici di un autentica pioggia di fulmini! Le saette avevano la dimensione di un pulmino! Forse anche di più!

Colpivano ogni nemico con una facilità impressionante lasciando dietro di loro solo una scia di fumo.

Pochi secondi e dei nemici non vi era la più benché minima traccia.

Raijin guardò il suo operato soddisfatto.

"Che stupidi. Eppure sanno che il ferro è un ottimo conduttore di elettricità."

"Pazzesco! Buchou, ha sbaragliato i nemici con un solo attacco!"

Issei non credeva a quello che vedeva mentre Akeno guardava l'Oni stupita.

Eh si. Mi sa che Raijin sa usare i fulmini meglio di lei...e non sembra neanche stanco.

Volevo complimentarmi con Raijin, ma fu in quel momento che all'orizzonte fece la sua comparsa un'ombra inquietante.

2...no 4 ali si muovevano alternandosi mentre intorno ad un drago dalla forma serpentiforme si muoveva uno stormo di tantissimi draghi più piccoli. Non si riuscivano a contare...erano tantissimi!

Era lontano, ma riuscivamo lo stesso a vedere la sua mole benissimo da qui.

Era impegnato a combattere contro dei soldati appartenenti a diversi clan e...non riesco a crederci! Le sue ali sono ricoperte da turbini di vento e...sta sparando delle fiamme dagli occhi!

Rias ed il suo gruppo guardarono il drago impauriti.

"Ma quel mostro chi è?!"

Issei c'è lo disse impaurito.

[ Non è possibile! Ma quello è il Jabberwork! Come fa quel drago maligno ad essere in vita?! ]

Anche Ddraig era spaventato per la vista del Jabberwork. Mi affrettai a prendere dei cristalli che avevo in tasca.

"Avete visto abbastanza. Rias prendi questi e vattene immediatamente da qui!"

Sentito il mio ordine, Rias mi guardò in mal modo.

"Cosa?"

"Non è un avversario che potete affrontare."

"Ed Asia? La dobbiamo lasciare con Diodora?"

"Andatevene! Mi occuperò io di Asia!"

"NO! MAI!"

Rias mi urlò mentre il suo corpo veniva ricoperto da un aura cremisi.

"Senti zuccona, non posso proteggerti e salvare Asia contemporaneamente!"

"E chi vuole la tua protezione! Asia è il mio Alfiere! La mia piccola sorellina! Sarò io a salvarla chiaro!"

Rias stava mostrando un atteggiamento decisamente diverso.

"Buchou ha ragione! Dobbiamo essere noi a salvare Asia!"

Ci si stava mettendo anche Issei!

"Il nemico non è solo Diodora! C'è la Brigata del Caos ed i cloni di quel mostro!"

"Perfetto! Allora VOI pensate a quei mostri mentre NOI andiamo a salvare Asia! Il gioco è annullato, ma non sono d'accordo se non possiamo risolvere questa cosa con Diodora. Ho bisogno di insegnargli come è sciocco portarmi via un mio servo!"

Cosa?

"Ma che dici! Sei la zuccona più zuccona che abbia mai conosciuto!"

"Sono contenta di sentirtelo dire! Almeno ho preso qualcosa da voi!"

"Diodora ha mostrato un atteggiamento bellicoso nei confronti delle 3 potenze alleate. Vi state avvalendo del diritto del vostro trattato giusto? Anche noi abbiamo il diritto di prendervi parte!"

UUUUUMMM mi sono dimenticato del vero carattere di Akeno...quando vuole fare sul serio.

AH AH AH AH AH AH!!!!!!

Tutti i nuovi Legionari e lo stesso Takeya ridevano a quello scambio di battute.

"E' meglio lasciar perdere la questione Nii-san."

"Finalmente mostri un po' di carattere giovane principessina. Regina dei Gremory, anche se Takeya ha affermato di essere il tuo fidanzato, non credere di mantenere quel posto a lungo."

Philial sembrava felice di quello che stava vedendo.

Sospirai.

"Ma perché capitano tutti a me. E' va bene. Cambio di programma. Ferea, Alexander, Oleha, Philial, Chatar ed Eron. Venite con me, supporteremo il clan Gremory durante il salvataggio della mia sorellina. Tutti gli altri rimarranno alle direttive del Vice Re fino al mio ritorno."

"Ricevuto."

"YEAAAH!!! SPACCHIAMO CULI!!!"

"Evvai! Il mio primo ordine dal RE!"

"Uffa! Ma io volevo stare con Takeya."

"Non puoi avere tutto dalla vita cara."

"Mi consola sapere che non starà con te Oleha."

"Cerchi rogne? Se per questo sono anch'io felice! Salverò la sorellina di Takeya e gli mostrerò che sono l'unica a dover diventare sua moglie!"

"Cosa? Non penso proprio!"

"Cosa pensate di fare voi altre?"

No, un altro bisticcio no. Con Oleha e Philial si era immischiata anche Akeno. Che si voglia vendicare?

"Ne siete sicure? Allora vediamo cosa sapete fare!"

Philial si alzò in volo per dirigersi verso il santuario.

"Non rimarrò indietro!"

Dal terreno emersero dei rampicanti, Oleha si mise sopra a mo di tavola da surf.

"Ehi voi 2 dove andate!"

Niente...non mi hanno sentito per niente!

Tutti quanti guardavano il luogo in cui si stavano dirigendo. Akeno era ricoperta da uno spesso strato di aura gialla.

"Senpai come fanno a sapere il punto in cui si trova Asia?"

Guardai la mano sinistra. Avevo ancora il dispositivo aperto.

"Hanno visto il dispositivo. Il punto indica il santuario che abbiamo di fronte. Quelle 2...hanno una vista eccezionale."

GRUM! GRUM!

Comparvero nuovi cerchi, ma questa volta erano letteralmente più grossi di prima.

ROOOAAARRRR!!!!!!!!!!!!!!

La comparsa dei cerchi fu accompagnata da forti ruggiti.

Ci siamo sono finalmente arrivati!

Spuntarono i cloni terresti del Jabberwork. Erano spaventosi e tutti avevano una mole differente proprio come ci era stato detto da Schuu, ma ciò che non sapevamo e che alcuni erano alti ben 20 m. Altri erano ancora più grandi.

"Ci siamo fratelli miei è il nostro turno!"

"Si!"

"Andiamo!"

Ja-Kal, Armon e Nefer-Tina si prepararono a combattere.

"Siete pazzi? Li volete affrontare da soli?"

"Siete sicuri di farcela?"

Kiba e Zenovia erano visibilmente preoccupati, ma il trio non dava segno d'inquietudine.

"No. Sapete, il Re ed il Principe non sono le uniche divinità all'interno dei Berith."

"Anche noi possediamo un certo potere Divino."

"Guardaci bene Odino e vedi di cosa sono capaci di fare dei veri Dei!"

AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quei 3 furono letteralmente coperti da aure dorate! Erano così forti da poter illuminare il cielo.

"DIVINITA' DELLA DUAT LIBERATEVI!!!"x3

Il fisico dei 3 mutò.

Il corpo di Ja-Kal crebbe diventando alto 2 m. Sulla pelle si stavano formando delle piume bianche mentre le mani ed i piedi venivano sostituiti da artigli. La testa mutò in quella di un falco e dietro alle spalle fecero la loro comparsa delle ali bianche. Su tutto il corpo si materializzò un'armatura egiziana completamente d'oro! Persino le ali ne erano ricoperte!

Anche Armon subì una trasformazione. Come Ja-kal divenne alto 2 m, però la sua pelle fu coperta da uno strato di pelliccia scura simile a quella di un cane. Le mani ed i piedi furono sostituite da delle zampe mentre il volto si allungò assumendo la forma di uno sciacallo. Anche lui fu ricoperto da un'armatura egiziana d'oro. Con tanto di copricapo per le orecchie.

Nefer-Tina fu l'ultima. Era leggermente più piccola rispetto ai fratelli. Come Armon fu ricoperta da uno strato di peluria nera, anche i suoi arti furono sostituiti da delle zampe e vicino ai glutei fece capolino una lunga coda nera. Il viso assunse l'aspetto di un gatto con tanto di orecchie! Come per i fratelli anche lei indossava un'armatura d'oro.

Finita la trasformazione Ja-kal emise un verso simile a quello di un falco, Armon un ringhio simile a quello di uno sciacallo ed infine Nefer-Tina urlò come un gatto.

La trasformazione aveva sbalordito l'intero gruppo Gremory.

"M-M-Ma che cos'è successo? Come hanno fatto a trasformarsi?"

Issei cercò delle spiegazioni.

"E' semplice giovane pedone di Rias."

Ja-Kal si era voltato per dare delle risposte. La sua voce si era fatta molto più forte e più acuta. L'occhio destro aveva una pupilla completamente d'oro mentre la sinistra d'argento.

"L'Egitto è raffigurato da tantissimi Dei. Gli Dei vivono nella Duat, il Regno dei Morti dell'antico Egitto ed il loro Mondo è da sempre separato da quello nostro impedendovi l'acceso a chiunque...chiunque tranne le anime. L'anima di un Dio Egiziano è formato da 2 parti. Il Ba ed il Ka. Il Ba rappresenta l'anima vera e propria del Dio che dimora nella Duat, mentre il Ka è l'anima che rappresenta la forza del Dio. Noi della 6° Legione siamo in grado, dopo un lungo allenamento, di richiamare il Ka di un Dio all'interno del nostro corpo. Lo abbiamo chiamato Via. Io Ja-Kal seguo la Via di Horus il Dio falco Re D'Egitto!"

"Io Armon la Via di Anubis il Dio dei Funerali!"

"Io Nefer-Tina la Via di Bast la Dea Gatto!"

Finito il discorso il trio d'Egitto partì all'attacco.

Il primo fù Ja-Kal.

Grazie alle possenti ali riuscì a sorvolare l'intera area in cui si era radunato il nemico. Alcuni cloni gonfiarono la gola.

FLAME!

5 draghi, i più grossi, avevano puntato Ja-Kal con delle lingue di fuoco. Il legionario attese l'attacco e...

AIR! SWISH!

Si alzò un'improvvisa tromba d'aria esattamente di fronte a Ja-Kal.

Le fiamme cambiarono direzione riversandosi sul terreno bruciando i draghi più piccoli.

"OCCHIO DI THOT!"

L'occhio sinistro di Ja-Kal risplendette più forte di prima. Fu in quel momento che partì l'attacco di Armon e Nefer-Tina.

"ALZATEVI!"

Armon urlò quel comando mentre era avvolto dall'aura d'orata.

PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE!

Dal terreno comparvero 31 sarcofaghi. 30 avevano una forma umana ed erano leggermente più piccole rispetto ad Armon. L'ultima era predisposto in lunghezza.

BLAM!

I 30 sarcofaghi si spalancarono mostrando il loro contenuto.

30 mummie dall'aspetto di sciacallo pesantemente armati è tutti in possesso di *Kopesh o di lance a 2 punte ricoperte d'argento.

( Re Nero: *Kopesh: falcetti spada. )

RRROOOAAAARRRRRRR!!!!!!!!!!!!

Le mummie ruggirono mentre si scagliarono contro i draghi.

Dall'ultimo sarcofago uscì un carro da battaglia egiziano trainato da una mummia con l'aspetto di un giaguaro alto 3 m con la testa da coccodrillo! Nefer-Tina balzò sul posto del passeggero.

"Alla carica!"

Nefer-Tina incitò le sue guardie allo scontro! Le mummie avevano formato una freccia con Armon come capo!

Quella pazza puntò il carro esattamente in mezzo al nemico!

Uno dei Draghi alti 20 m aveva abbassato la testa per addentarla ma con uno scatto laterale del carro quella ragazza era riuscita ad evitare l'attacco.

WIP!

Nefer-Tina riuscì a chiudere la bocca del drago con una frusta!

Cazzo che riflessi!

Uno delle mummie saltò sopra al drago che Nefer-Tina aveva bloccato e...

ZAC!

Con un taglio verticale del Kopesh la mummia gli mozzò la testa!

Nefer-Tina mosse la frusta in avanti utilizzando la testa del drago come pallottola verso un altro di 20 m!

ROOOAAAARRR!!!!!!

Il lucertolone ringhiò in preda al dolore mentre dal suo ventre fuoriuscì del sangue nero. Le corna della testa si erano conficcate sul ventre del nemico.

Nefer-Tina passò esattamente sotto di lui.

GRAB!

La sua cavalcatura serrò la bocca ad una delle zampe del drago tirandosela. L'animale cadde con la pancia per aria mentre 2 mummie si fiondarono su di lui sventrandolo!

Le scaglie presero fuoco mentre il Kopesh lacerava la carne del drago. Sangue nero, viscere ed interiora si riversarono lungo tutto il terreno.

Sembra che il ruolo di Nefer-Tina fosse quello di disturbatrice.

Di fatto tutti i nemici cercavano invano di agguantarla. Ma quella ragazza riusciva sempre a scamparla come se sapesse il punto in cui stessero per attaccare.

Uno dei draghi rigonfiò la gola pronto per una nuova fiammata, ma Armon scivolò sotto di lui conficcandogli la punta uncinata del Kopesh direttamente sotto il mento scendendo fino alla gola.

Dal taglio appena fatto fummo in grado di vedere le fiamme che stava per creare ma, a causa dell'enorme ferita, il fuoco era instabile e pertanto sembrava che stesse per esplodere!

GRAP!

Armon non si fece perdere quell'occasione!

Da dietro alla schiena spuntarono una miriade di bende che si agganciarono ai draghi vicini. Ne aveva catturati ben 20!!! Con un gesto di entrambe le mani li riunì in un unico blocco.

BAAAAANNNGGGG!!!!!!

Nefer-Tina ripassò col carro vicino al fratello per riprenderselo prima che fosse coinvolto nell'esplosione!

Di quei mostri rimase solamente un unico blocco di cenere!

"OCCHIO DEL SOLE!"

Lo scontro non era ancora finito!

Dall'alto anche Ja-Kal aveva deciso di attaccare!

Il suo occhio destro lanciò un unico raggio arancione esattamente verso un gruppetto di 10 draghi alti 10 m.

BOOOOMMMM!!!!!

Lo spazio colpito saltò in aria lasciando un unico cratere!

Ja-Kal non rimase in aria a guardare lo spettacolo. Prese i 2 Kopesh d'argento che aveva agganciato dietro alla schiena e si fiondò sui nemici feriti

SHITE! SHITE! SHITE!

Era velocissimo!

Passava tra una fila nemica ad un altra abbassandosi ed alzandosi di quota con i Kopesh estratti lateralmente. Ad ogni suo passaggio riusciva a ferire il nemico in punti chiave come collo o zampe. In altri casi rivestiva le lame di vento che poi lanciava verso i nemici come delle vere e proprie onde.

I nemici non riuscivano a reagire!

Ja-Kal si muoveva come se sapesse esattamente cosa i suoi nemici dovevano fare.

Quei 3 da soli avevano scatenato il finimondo...che mi sia preoccupato un po' troppo?

Quanto tempo era passato? 5 massimo 7 secondi? E' questo il potere di coloro che hanno seguito la Via di un Dio? Hanno solamente utilizzando una parte dei poteri. Cosa succederebbe se lo avessero richiamato interamente?

Odino, fino a questo momento, era rimasto indietro a guardare tutto quanto.

"Non ci credo! E' semplicemente assurdo!"

"Stiamo assistendo a qualcosa di surreale!"

"Non è surreale. Si chiama Determinazione."

Valus aveva appena ammonito verbalmente sia Kiba che Rias.

"Determinazione? La determinazione non può aiutarti a fare cose del genere!"

Valus serrò gli occhi alla domanda di Zenovia.

Cazzo in questo momento è la copia sputata di Thane.

"Davvero? Sulle loro spalle come sulle nostre abbiamo molto di più che della semplice nomina di futuri Generali. Su di noi gravano le vite di tutti i cittadini del Regno, degl'Inferi e di tutto il Mondo. Persone con cui abbiamo vissuto da piccoli e con il quale abbiamo riso, scherzato e pianto. Il nostro allenamento è stato massacrante, ma ne valse la pena...per proteggere il sorriso di chi conosciamo."

Non mi sarei mai aspettato che Valus fosse una persona così profonda. Zenovia stava nutrendo una profonda ammirazione verso di lui.

"I movimenti di Ja-Kal sono troppo anomali...che il tutto sia dovuto all'occhio di Thot?"

"Occhio di Thot? Di cosa stai parlando Takeru-senpai?"

"Ja-Kal sta seguendo la Via di Horus. Nella mitologia egiziana Horus è considerato sia come un Faraone come il Dio del vento. Per vendicarsi del torto subito del padre Osiride decise di affrontare suo zio il Dio Seth con i suoi seguaci. Ma in quello scontro perde l'occhio sinistro. Per questo Thot il Dio della Luna gliene creò uno nuovo aggiungendovi i suoi poteri. Uno dei poteri di Thot era la "Chiaroveggenza"."

"Ja-Kal ha usato l'occhio prima dello scontro...non è che per caso..."

"...Ha guardato nel futuro ed avrà sicuramente informato i suoi fratelli di quello che stava per succedere!"

"Guardare nel futuro? E' possibile?"

Anche Akeno faceva fatica a comprendere quella notizia. Ma dev'essere per forza così. I movimenti erano troppo precisi e non si trattava di tempi di reazione.

"Impossibile? Per i comuni mortali si...ma per gli Dei no."

Alya s'inserì nella nostra discussione.

"E' proprio come avete detto voi Sire. Ja-Kal è in grado di vedere nel futuro. Si è allenato assiduamente per poter utilizzare al meglio l'occhio di Thot, però anche lui ha dei limiti. Può usare quella tecnica un tot di volte al giorno e può vedere fino ad un massimo di 10 secondi nel futuro."

"Stai scherzando Alya? 10 secondi sono più che sufficienti per fare uno sterminio!"

"Do ragione a mio fratello. Comunque occhio o no, il potere ed il lavoro di squadra di quei 3 è superlativo. Lasciamo stare questa faccenda a loro. Dobbiamo andare a salvare mia sorella e fermare quelle 2 pazze prima che si facciano del male."

"Andate, penseremo noi qui."

Anche Rachael cercava di rassicurarci.

"Faremo il più presto possibile."

"Tranquillo Nii-san. Quando tornerai sarà tutto finito."

"Ci credo."

Battei il pugno con Takeya.

"Tra noi due tu sei il più adatto a salvare Asia. Per favore massacra quel ricchione da parte mia."

"Contaci, per quel che ti riguarda...scatenati! Tutti quanti ASCOLTATEMI! Avete una sola condizione! Dovete tornare sani e salvi avete capito?!"

"Avete sentito il Re banda di Scalmanati?!"

[ SI! ]

Il gruppo incaricato del salvataggio di Asia era tutto vicino a me.

"Andiamo!"

WARPING!

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

Takeru era scomparso assieme al gruppo di salvataggio.

Ora tocca a me.

"ASCOLTATEMI! VOGLIO UN PERIMETRO LUNGO TUTTO IL SANTUARIO! NESSUNO DEVE POTER ENTRARE!!!"

"Me ne occupo io!"

Lior aveva prontamente tirato fuori quello che sembrava un telefono cellulare.

CLICK! CLICK! CLICK!

Dopo aver pigiato alcuni tasti dal cielo si materializzarono degli strani cerchi color bronzo. Erano tantissimi ed avevano formato un cerchio attorno al santuario.

MIGADOMMMM!!!!!!

Con suoni metallici dai cerchi discesero delle vere ed autentiche torri! Erano delle vere e proprie torri di guardia alte ben 30 m!

Una volta atterrati si collegarono con delle cinghie che fuoriuscivano dai lati. In pochi secondi di fronte a noi si era formato un autentica muraglia!!!

"Principe Takeya spero che vi piaccia la mia invenzione!"

Fantastico...perché non sono nato nano...sob...sob...cioè per poter costruire quello che desideravo...sob...perché!...sob...perché!!!

"Lior, questo muro non ha niente da invidiare alla Grande Muraglia Cinese."

Lior sorrise compiaciuto.

"Però la Grande Muraglia non ha questa cosa."

CLICK!

Lior aveva premuto un nuovo pulsante dal telefono.

Sulla torre si materializzò una porta con tanto di scale. La dimensione era adatta per un bambino oppure per un nano.

Lior corse al suo interno. Lo vedemmo sbucare su una delle finestre principali.

CATAPUM! STRAM! DREM!

Sulle torri e su tutta la superficie della muraglia erano comparsi: mitragliatrici, cannoni, bazooka ed un infinita varietà di armi a lunga distanza!!!

F-F-F-F-FIIIGOOOOOO!!!!!!!

"Ragazzi allontanatevi! Sto per fare fuoco!"

Aveva fatto l'annuncio con un megafono!

Si stava riferendo a Ja-Kal, Armon e Nefer-Tina. Quei 3 non si erano nemmeno voltati...anzi si apprestarono ad allontanarsi il più velocemente possibile!

BOOM! PRRRRRRRRRR! BEEEEAAAMMM!!!! PRRRRRRRR!!!!!! BOOOMMM! BOOOOOOOOOMMMMM!!

La muraglia aveva letteralmente sparato ogni sorta di bomba o proiettile. I draghi rimasti furono letteralmente bersagliati a morte!

Nonostante le scaglie, le pallottole riuscirono lo stesso a penetrarvi senza nessun problema. Forse avrà utilizzato la formula Anti-Jabberwork.

Grazie al trio egiziano il numero dei nemici si era drasticamente ridotto...ma dopo l'attacco di Lior...beh...

"Tutti i bersagli sono stati eliminati mio buon Capitano!"

...Lo voglio...NE VOGLIO UNO ANCH'IO CAZZO!

"Grazie Pomodoro...cioè Commodoro!"

Risposi a Lior con un saluto in stile militare.

Caddero alcune lacrime...QUANTA FIGAGGINE!!!! IO CAPITANO LUI POMODORO NO! COMMODORO.

Valiel bussò ad una delle torri.

"Sarà, ma io preferisco combattere in prima linea."

"Il Principe voleva un perimetro, ed io l'ho fatto! In più ho degli ottimi snack che non avrai mai!"

"Strafogateli tutti Nano Bastardo!"

Quei bisticci...come sono felice di essere un Berith...sob...sob.

Ok...ritorniamo seri.

"Ok ragazzi Time-out. Lior ti affido questo perimetro. Tutti gli altri seguitemi!"

"Di Odino che ne facciamo?"

Tyasum indicò con un gesto della mano il vecchio Dio dietro di noi.

Si, c'era ancora lui.

"Può tranquillamente rimanere li. Oppure se vuole se ne può tornare a casa. Non ho tempo da perdere con individui del genere."

Odino non rispose. Si limitò semplicemente a sbuffare.

Ma guarda un po' che razza di comportamento.

"Andiamo!"

[ SIIIIII!!!!! ]

Spronai Charos, alcuni legionari utilizzarono i cristalli per far comparire delle cavalcature. Altri, come la 4° e 18° Legione, avevano mutato il proprio corpo assumendo una forma volatile.

Era arrivata la resa dei conti.

°°°°°°°°°°°°°°°

ODINO

AH AH AH AH AH AHA H AH!!!!!

Mi sembra di esser tornato indietro nel tempo.

Quei 2 si comportano esattamente come i loro predecessori.

Un destriero dell'Ade ed un cavallo spazio-temporale.

Chissà come mai.

Il giovane Re ha eseguito alla perfezione una delle mosse del Cavaliere. Credo che la sua arma sia prossima al risveglio. Sono curioso di vedere cosa succederà non appena riacquisteranno i loro veri poteri.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

Il Warp ci aveva portato esattamente di fronte al Santuario.

L'entrata era costernata da enormi pile di cemento alti fino al cielo ed un enorme scalinata delineava la zona d'ingresso.

Oleha e Philial erano esattamente ai piedi delle scale intente ad insultarsi a vicenda.

Intorno a loro, accasciati uno vicino all'altro o ricoperti da strati di liane o con parti del corpo mancante, vi erano un bel po' di soldati nemici completamente abbattuti.

Mentre ci avvicinavamo a quelle pazze, Issei come il resto del gruppo, non poté fare a meno di vedere quel massacro.

"Buchou non possono esser state loro!"

Rias non rispose, si limitò a deglutire amaramente. Forse si sta rendendo conto del divario che distingue i Berith dai Gremory.

"Oleha, Philial quando la volete smettere di bisticciare?"

Alexander rispose con un tono autoritario, si vedeva che non riusciva più a sopportarle.

"Alexander vai a giocare con il tuo gomitolo di lana!"

[ BENVENUTI! ]

Prima che Alexander potesse rispondere a Philial, sulla facciata del santuario comparve la figura di quel pezzo di merda di Diodora.

"DIODORA!"

Issei era visibilmente alterato.

[ Ha, ha, ha, Sekiryuutei. Non mi troverai se ti guardi intorno. Vi sto aspettando alla fine di un'altro santuario. Giochiamo. Si tratta di un sostituto per il gioco "Valutazione" che è stato annullato. Facciamo una partita utilizzando i nostri "pezzi". La regola è che non è possibile utilizzare gli stessi pezzi di nuovo prima di arrivare dove mi trovo. A parte questo, tutto è ok. Per la prima partita, io invierò i miei 8 [ Pedoni ] e le mie 2 [ Torri ]. Tra l'altro tutti i miei Pedoni sono promossi a Regina. Ha, ha, ha, sono 8 [ Regine ] fin dall'inizio, ma questo va bene giusto? Dopo tutto, Rias Gremory è un demone giovane famosa per possedere servi potenti. ]

Il volto di Diodora si contorceva per la gioia.

"È pazzo! Ci sta dicendo di combattere con tutti i Pedoni che sono promossi a Regina e 2 Torri! Se non ricordo male, tutti i sui 8 Pedoni sono ragazze! L'uomo è fortunato...Un harem...No, no. Questo non è il momento di essere geloso di Diodora!"

"Sekiryuutei, un'altra parola del genere e giuro sul mio onore che ti stacco la testa con i denti!"

"Alexander ha ragione. Devo solamente sentire una sola parola e ti teletrasporto in carcere!"

Non era il momento di sentire uno dei tanti pensieri perversi di Issei.

"Va bene. Io accetterò il tuo gioco senza senso. Ti inciderò in testa, quanto sia potente il mio gruppo. "

Rias accettò la proposta di quel pezzo di merda.

[ Ovviamente visto che abbiamo la visita del nuovo Re, voglio che tutto sia perfetto per la sua morte. ]

Il volto di Oleha, Philial, Alexander, Eron e Chatar si oscurò di colpo mentre la loro furia omicida cominciava ad emergere.

"Tu più forte del RE? MAI!"

"Ci vorranno decadi prima che un ricchione senza palle come te possa avere una piccola chance contro il RE!"

Scesi da Catastros. Camminavo esattamente di fronte a Chatar e Philial. Volevo che Diodora mi vedesse chiaramente.

"Da come stai parlando sembra che sei in grado di uccidermi non è vero?"

Il volto di Diodora si deformò lasciando il posto ad un sorriso maligno. Era il sorriso di un vero e proprio demone.

[ Si, io posso ucciderti. Ho ricevuto un serpente da Ophis. Lo userò per uccidere te ed i Maou! ]

"Congratulazioni."

WARPING!

Sotto di me si creò una fessura spazio-dimensionale.

Caddi al suo interno piombando alle spalle di Diodora.

Si trovava di fronte ad un televisore ed ad una telecamera.

Lo presi per le spalle puntandogli la Fragarach al collo.

"Dicevi?"

Diodora tremava per la paura. Non aveva preso in considerazione che fossi in possesso di un potere del genere.

Mentre lo tenevo fermo ispezionai con gli occhi il luogo in cui mi trovavo.

Sembrava essere una postazione di comando con diverse apparecchiature elettriche e moltissimi monitor.

"E così ci spiavi con delle telecamere mentre i soldati la fuori facevano il lavoro sporco al posto tuo. Sei davvero un bel capo."

Dal riflesso del monitor potevo vedere la faccia di Diodora...quanto pagherei per una macchina fotografica.

"Lasciami pezzente! Un rifiuto come te non deve osare toccarmi!"

Gli diedi un calcio facendolo sbattere contro il televisore.

"Sei hai le palle vienimi ad affrontare."

BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG!

Con il Legislatore sparai a tutte le apparecchiature elettroniche.

"Con questo non potrai più ne vederci e ne sentirci."

"BASTARDO!"

In quel momento un nuovo Warp si aprì sotto ai miei piedi.

Non feci in tempo a vedere Diodora, ma sono sicuro che mi stia maledendo in tutte le lingue conosciute.

Riapparsi vicino a Catastros.

Accarezzai la testa del mio amico.

"Ben fatto compare."

Mosse la testa contento.

[ E' stato una stupidaggine. ]

"S-S-S-Senpai che cos'hai fatto?"

Mn?

Ops. Credo di aver attirato l'attenzione di un po' di persone.

Il gruppo Gremory non faceva altro che squadrarmi.

"Takeru-senpai avevi Diodora a portata di mano! PERCHE' NON L'HAI UCCISO! Potevamo chiudere questa faccenda immediatamente!"

Zenovia mi stava letteralmente urlando.

"Takeru-senpai, Zenovia ha ragione! Potevi fermare subito Diodora!"

Anche Issei sembrò reagire come Zenovia.

"Pensavo che aveste più sale in zucca [ Pedone ] e [ Cavaliere ] di Rias Gremory. C'è una ragione se il Re non ha ucciso Diodora."

Eron prese subito le mie difese.

"Non agitarti Eron. Issei e Zenovia sono guidati dall'odio verso Diodora e pertanto non sono in grado di vedere determinate cose."

Issei e Zenovia si scambiarono diversi sguardi.

"Se non ho ucciso Diodora e per via di questo."

Ritirai fuori il dispositivo di rilevamento. Questa volta la luce che lampeggiava era di colore marrone.

"Strano, quella luce prima era di colore verde. Come mai adesso è marrone?"

Rias si accorse di quella differenza.

"Semplice...sta segnalando la posizione di Diodora."

"CHHHEEE?"

"Quando il warp ci ha portati qui, il dispositivo ha perso il collegamento con Asia. Sicuramente quel maledetto di Diodora deve averla portata in un luogo del santuario dove c'è qualcosa che interferisce con l'apparecchio. Purtroppo non riesco a percepire la sua aura. E credo che neanche Koneko sia in grado di percepirla non è vero?"

Mi voltai verso di lei. Koneko stava guardando il santuario, le sue orecchie si muovevano in diverse direzioni.

"Già, non riesco a percepire la presenza di Asia-senpai. E come se qualcosa la stesse coprendo."

"E' allora perché sei piombato dietro a Diodora? Aspetta non mi vorrai dire che gli hai piazzato una cimice?"

Risposi alla domando di Zenovia facendo "si" con la testa.

"Quando Diodora ha mandato quel messaggio ho percepito chiaramente la sua aura. E' stato in quel momento che mi è venuta quest'idea. State tranquilli ho distrutto tutte le sue apparecchiature, non sarà in grado ne di vederci e ne di sentirci."

Rias mi stava guardando con un tono preoccupato.

"Hai piazzato quella cimice e spaventato Diodora perché credi che ci porterà verso Asia?"

"A dir la verità è un azzardo. Non conosco Diodora, ma per quello che ho visto e sentito, posso etichettarlo come un qualsiasi demone che manda gli altri a fare il suo lavoro e che batte in ritirata quando le cose non vanno a suo favore. Credo che stia andando da Asia perché è sicuro di non fallire. Questa è la sua base operativa, chi ci dice che non sia disseminata di trappole? Il dispositivo seguirà i suoi spostamenti indicandoci nel col tempo la via più sicura. Certo avrei potuto uccidere Diodora sul momento, oppure usare il Revelation su di lui. Ma chi mi dice che non ci sia qualcuno pronto ad uccidere Asia?"

"Takeru ha ragione. Nonostante quello che sta succedendo, la nostra priorità è quello di salvare Asia-chan. Una volta messa al sicuro potremo far esplodere il santuario con tutti i nemici al suo interno."

"Brava Akeno! Finalmente cominci a ragionare come Takeya!"

"Grazie. Lo prendo per un complimento."

Akeno mi rispose tenendosi felicemente la mano sulla guancia mentre Philial ed Oleha davano l'impressione che la volessero linciare.

"A parte questo. L'ho fatto per un'altro motivo."

Lanciai il dispositivo a Rias.

"Hai detto di voler incidere nella testa di Diodora la potenza del tuo gruppo giusto? Voglio assistervi in prima fila. Questo scontro sarà Gremory vs Astaroth. Ci occuperemo noi di eventuali ospiti indesiderati."

Gli occhi di Rias brillavano intensamente. Si vedeva che era carica e pronta per combattere. Il puntino posto sulla mappa del dispositivo aveva cominciato a muoversi.

"Ragazzi guardate come si muove il nostro pesciolino!"

Alexander sembrava che stesse sorridendo. E' un po' difficile capire quando un leone sorride, tutti quei denti in fila.

RRRRROOOOOOAAAAAGGRRGRRG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ai 2 lati del santuario si aprirono delle botole segrete. Ne fuoriuscirono degli altri draghi.

"E dulcis in fundo...il comitato di benvenuto."

Oleha non sembrava preoccupata di vedere i nuovi cloni prendere possesso della piazzola di fronte a noi. Ma quanti ne hanno fatti?

"Senpai suggerimenti?"

"Si 3. Alexander, Eron, Chatar."

"Finalmente!"

"E' arrivato il mio momento!"

"THE CONCERT BEGINNING!"

THEAN! ZIPPI! ZIPPI! ZIPPI! ZIPPI!

Chatar prese la chitarra che aveva dietro la schiena e la suonò a ripetizione di fronte a 15 draghi alti 7 m.

Udito il suono dello strumento i mostri si fermarono paralizzati.

"FOR YOU BOYS!"

Alexander ed Eron partirono in sincronia.

Il centauro si armò di uno scudo che aveva di fianco mentre sulla mano destra si materializzò un gigantesco giavellotto.

Eron fu il primo ad attaccare.

Posizionò lo scudo di fronte a se mentre alzava il giavellotto verso il proprio baricentro.

PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE!

Quel centauro diventò un autentico ariete vivente!

Passava tra i nemici impalandoli con la proprio arma. La punta trapassò il ventre dei nemici come se fosse burro! La carne dei draghi si disintegrava così velocemente da non ostruire la carica di Eron.

Lo scudo lo proteggeva da eventuali colpi o artigli.

Stava sbaragliando tutti quei nemici ad una velocità che oserei dire assurda.

Essendo un centauro Eron ha una forza mostruosa nelle sue gambe.

ROAR!

Un drago classe 10 m si era voltato per colpirlo con un colpo di coda.

BLOCK!

Eron bloccò l'attacco alzando lo scudo.

Impattato il colpo, la coda del drago vibrò per alcuni secondi. Secondi che il centauro sfruttò a dovere infilzando la testa del drago con il giavellotto.

Dei draghi alti 5 m cercarono di attaccare Eron alle spalle pensando di approfittare di una distrazione ma il centauro si porse in avanti e con gli zoccoli posteriori colpì i 2 in pieno muso.

TAP! TAP!

Le teste dei draghi volarono per aria.

Alexander spuntò in piedi sulla groppa di Eron.

Aveva delle mitene con 6 lame d'argento lunghe 40 cm e completamente inzuppate di sangue nero.

"Come va Eron?"

"Direi bene. Questi qui sono solo dei fantocci. Non trovo questo combattimento soddisfacente. Sono più pericolosi gli allenamenti di mio padre."

"Lo erano anche i bagnetti di mia madre."

Alexander ed Eron stavano avendo una piacevole conversazione mentre i draghi li accerchiavano da ogni lato.

"Che dici Eron. Questa cosa ti soddisfa un poco?"

"Forse."

I nemici erano pronti a lanciare delle fiammate.

"NO, NO, NO, NO GUYS!"

TIEEEEEEENNNNNN!!!!!!!!!

Dopo un altro pizzico della corda di Chatar, i draghi si bloccarono di nuovo.

"OPLA'!"

Eron lanciò Alexander con gli zoccoli posteriori. Finì tra 2 draghi e...

ZAC! ZAC! ZAC!

Roteò il proprio busto diventando un'autentica trivella vivente. I fianchi dei mostri furono letteralmente fatti a brandelli.

Eron lo segui lasciando dietro di se una sfera che aveva appeso sul costato destro.

"Non vi lasciamo senza un pensierino."

BOOOMMM!!!!!!!!

La sfera esplose in un bagliore argenteo distruggendo i draghi nemici.

"GOOD AND NOW!"

"FERMO!"

Philial afferrò Chatar per le spalle. Era lievemente incazzata.

"Sono io la cantante qui. Non puoi rubarmi il palcoscenico!"

Chatar si liberò quasi subito e in tutta risposta pizzicò con più forza le corde della chitarra come sfregio verso la ragazza.

"YEAH! YOU HAVE THE VOICE. BUT I'VE GOT THE POWER!!!!!"

Con un rumore sordo Chatar fu avvolto da uno strato di polvere nera prima di dileguarsi.

La polvere si divise in tre parti per poi dirigersi verso dei draghi classe 20 m.

I lucertoloni soffiarono delle fiamme nel tentativo d'incenerire il proprio avversario, ma la polvere passò senza nessun problema anzi entrò nella bocca dei draghi!

COP! CHHUURRRAAA!!!!!!

I mal capitati si agitarono in preda a delle convulsioni. Sbattevano la testa e la coda dappertutto colpendo i cloni che avevano vicino.

Dopo poco, dietro alla testa, emerse una protuberanza che si allungò assumendo nel col tempo una forma umana.

"C'MON!!!!!"x3

Le protuberanze erano...diventate 3 CHATAR!

"ROCK E LOVE!"x3

Mentre Chatar...no i Chatar suonavano le proprie chitarre, i 3 draghi si alzarono sul 2 zampe posteriori e con le anteriori mimarono i suoi gesti. Erano diventati 3 fottuti draghi rocchettari!!!

"ROCK FIRE!"

FIRE!!!!!!!!

I Draghi-Chatar lanciarono delle lingue di fuoco verso i cloni più piccoli trasformandoli in carne alla griglia.

"Che diavolo è successo?!"

"Come fa quel tipo a trovarsi li ed a comandare quei cloni?"

Issei, Kiba ed il resto del gruppo Gremory guardava impaurito lo spettacolo pey per view di Chatar.

"E' l'abilità degli Ammutandori. Chatar utilizza gl'incubi come arma. Anche se quelli che abbiamo di fronte sono dei cloni, rimangono pur sempre degli essere viventi con un cervello. Usa il proprio potere acustico per entrare nella parte del cervello che regola i sogni. Interviene su di esso addormentando il corpo e utilizzando gl'incubi ne prende il possesso. Prima del combattimento aveva suonato un pezzo bloccandoli. Anche li ha usato i suoi poteri. Sono sorpreso. Non ho mai visto un'Ammutandore esercitare il proprio potere su 3 corpi contemporaneamente."

Zenovia inghiottì la propria saliva impaurita.

"Divinità del suono...divinità egizie...altri vampiri...esseri che possono interagire nel subconscio del sonno...questo clan non è normale. Siete..."

"Divinità?"

Philial rispose con una vocina stridula. Era evidente che si stava prendendo gioco di Zenovia.

"Lasciamoli perdere ed entriamo dentro."

Su ordine di Rias, il gruppo Gremnory si fece largo sulla scalinata. Li seguii assieme a Ferea, Philia, Oleha e Catastros.

"Ci vediamo dentro."

Chatar, Eron ed Alexander si limitarono ad un cenno della mano prima di riprendere il loro combattimento.

°°°°°°°°°°°°°°°

Ci addentrammo all'interno del santuario.

La sala d'ingresso era enorme...ma che dico gigantesco. Spoglia di mobilia, fatta eccezione per un lungo tappeto rosso e dei pilastri che sorreggevano il soffitto con tanto di candelabri accesi.

"Che posticino tranquillo."

Ferea parlava compiaciuta. Ma tutto d'un tratto impugnò l'arco scoccando una freccia vicino ad un pilastro.

ARGHT!

Si sentirono delle urla di dolore.

Al centro della sala comparve un soldato con la freccia di Ferea conficcato nell'occhio sinistro. Il nemico s'accasciò per terra sparendo in una nuvola di polvere.

"Complimenti per la mira."

"Grazie Sire."

Dagli altri pilastri sbucarono altri soldati assieme a creature abnormi di diverse forme.

Erano in totale 24.

"Outsider!"

Issei li aveva riconosciuti subito.

Si, erano proprio degli Outsider, ed erano tutti rigorosamente armati.

"Bene. Sembra che sia arrivato il mio turno."

Ferea ripose l'arco per poi prendere le daghe che aveva allacciato sulle gambe.

"Omnia, Delenda, Protescio, Armatura."

Il corpo dell'elfa fu avvolto da 4 luci: celeste, verde, gialla e arancione.

WOOOOMMMM!!!!!!

Ferea eseguì uno scatto in avanti distruggendo il pavimento su cui si trovava in precedenza. In una frazione di secondi riuscì a colmare la distanza tra lei ed un nemico.

Un soldato cercò di abbassare la spada nel tentativo d'intercettarla.

"Fulminictus. Lancia Sodalis."

Ferea incrociò le armi di fronte a se formando una "X". Dalle lame partì un'onda di energia gialla della medesima forma che investì il nemico che aveva cercato d'attaccarla assieme ad altri 4.

Dopo il suo passaggio, i malcapitati si ritrovarono tagliati in 4 parti.

2 outsider, con degli artigli molto sviluppati, cercarono di sorprenderla attaccandola alle spalle. Ma l'elfa eseguì una capriola all'indietro. A mezz'aria rinfoderò le daghe per riprendere l'arco.

"Lumen Filoides."

Le 2 frecce scoccate colpirono i propri bersagli, ma anziché trapassarli se li portarono con se conficcandoli nel pavimento. Gli Otsiders cercarono di liberarsi, ma le frecce li tenevano impalati mentre la carne veniva divorata da una strana sostanza verde.

"Se fossi in voi rimarrei ferma. Sapete, quelle frecce sono imbevute del veleno della 15° Legione. Più vi muovete e maggiore sarà l'afflusso del veleno nel vostro corpo."

Ferea schiacciò col piede una delle teste dei nemici.

"Andate. Qui me la sbrigo da sola."

"L'avete sentita? Muoviamoci!"

Spronai il gruppo.

Attraversammo la sala mentre Ferea continuava la sua Danza della Morte.

Durante il passaggio Issei, Kiba e Zenovia si voltarono per guardarla.

Mi fermai una volta arrivato alla porta che conduceva alla stanza successiva.

Sentivo uno strano brivido. Era come...paura...avevo paura di lasciare Ferea da sola.

Che diavolo mi stava prendendo? Era una sensazione che non riuscivo a scacciare.

"Philial, Oleha rimanete con i Gremory. Vi raggiungo dopo."

"D'accordo!"

"Va bene."

Le 2 ragazze accettarono senza esitazione.

Koneko si preoccupò della mia decisione. Le accarezzai dolcemente la guancia.

"Faccio una cosa e vi raggiungo."

Mi rispose con un cenno del capo prima di allontanarsi assieme agli altri. Tornai indietro con Catastros.

Questo non è da me.

Ho lasciato senza nessun problema 3 Legionari all'entrata del santuario assieme ad un branco inferocito di cloni del Jabberwork mentre adesso mi preoccupo dell'incolumità di Ferea nonostante combatta contro dei nemici che non riescono a raggiungere il livello di un demone d'alta classe.

E pensare che ho letto i rapporti di tutti i figli. Ed ho pure visto Ferea utilizzare magie elfiche che aumentano i suoi attributi di tipo: forza, velocità, difesa ed evasione assieme ad un attacco potenziato.

Ma allora perché ho questo desiderio di volerla protegge...QUEL FIGLIO DI PUTTANA LA VUOLE ATTACCARE EMERGENDO DAL TERRENO!

BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BAGN!

Sparai diverse volte a quel maledetto codardo con il Legislatore fino a quando la sua testa non diventò una groviera fumante.

Ferea si voltò incuriosita dagli spari.

Mi vide con l'arma puntata in avanti.

"Abbassati! MULTI SANCTA SPEAR!"

Grazie alla sua agilità, Ferea si abbassò prontamente.

Il Legislatore si caricò di una luce bianca mentre dalla canna fuoriuscirono 5 raggi bianchi contornati da un'aura nera.

CRAASHH!!!!!!

La metà superiore dei 5 Outsiders sparì in una nuvola di polvere mentre i raggi continuavano la loro corsa distruggendo la parete alla fine della sala.

Catastros arrestò il tempo il tanto che bastava per annientare un paio di nemici con delle pestate potenziate.

Quando il tempo riprese il suo moto ero già di fronte a Ferea con il Legislatore carico per l'ultimo bersaglio. Un Outsider alto 3 m e con 8 braccia.

"SPARISCIIII!!!!"

BBBBAAAAAANNNNGGGG!!!!!!!

Dalla canna partì un'onda blu cobalto che investì completamente l'Outsider inghiottendolo. Del nemico ne rimase solamente un cratere.

Abbassai il Legislatore cercando di capire perché il mio corpo si fosse mosso da solo.

"Non c'era bisogno del tuo intervento Takeru."

Ecco...col danno anche la beffa.

"Mi vuoi spiegare il perché della tua decisione di volermi chiamare per nome solo quando siamo soli?"

Ferea ripose con calma le daghe prima di rispondere.

"Per via della nostra promessa sciocchino."

"Si, si. Quando sistemeremo questa situazione rintraccerò il tuo sposo. Per la cronaca. Se sono intervenuto è solo perché sono il tipo che mantiene le promesse fatte."

"Su questo non ci piove."

Ferea mi toccò il mento con l'indice della mano destra prima di andarsene con un sorriso stampato in faccia.

[ Per me quella non me la racconta giusta. ]

Accarezzai la testa di Catastros.

"Siamo in 2 fratello."

[ Puledre. Valle a capire. ]

"Forza andiamo, altrimenti faremo tardi!"

E' per caso un appuntamento? Da dove esce questo carattere?

"Frena gli entusiasmi."

La raggiunsi. C'inoltrammo nella stanza seguente.

Spero che stia andando tutto bene.

°°°°°°°°°°°°°°°

"Ehhhmm...."

"Vuoi che ti tiri un pizzicotto?"

"Se credi che faccia effetto."

"No, non credo. Sei sveglio ed hai gli occhi perfettamente aperti."

Purtroppo Ferea aveva ragione...quello che vedevo non era un sogno...ma la pura realtà.

La stanza successiva era molto più grande rispetto a quella precedente.

Era li che ci stavano aspettando i servi di Diodora...il problema era proprio quello.

Sul lato Est della sala, Oleha e Philial combattevano contro altri Outsiders e nemici appartenenti alla Brigata del Caos. Più che combattere oserei dire che stavano bisticciando.

Oleha aveva la mano tesa verso una gigantesca pianta emersa direttamente dal terreno e che colpiva a morte i demoni con le proprie liane.

Philial, invece, si voltava per colpire i propri avversari con delle vere e proprie onde sonore lanciate dalla bocca.

Il gruppo Gremory se la stava vedendo contro i servi di Diodora.

Rias ed Akeno combattevano contro la [ Regina ] e 2 [ Alfieri ], un uomo ed una donna. Erano ferme sul posto a lanciare diversi incantesimi. La [ Regina ] riusciva a rispondere egregiamente alle 2 mentre dietro di lei un [ Alfiere ] gli passava la propria energia mentre l'altra ereggeva una barriera magica per tutte e 3.

Le 2 [ Torri ] erano impegnate con Zenovia. Quella ragazza aveva impugnato la Durandall e l'Ascalon.

Le serve di Diodora usavano il Karate, ma Zenovia era visibilmente superiore a loro.

Infine gli 8 [ Pedoni ] combattevano contro Issei, Kiba, Gasperino e Koneko.

La cosa strana e che tutte e 8...ERANO NUDE! 8 ragazze che combattevano nude senza nessun problema! Ma cosa diavolo sta succedendo qui?! Sono sicuro che quel coglione deve aver usato il Dress Break senza successo.

Del gruppo Gremory, Zenovia sembrava essere quella che stava per concludere per prima lo scontro contro le serve di Diodora.

Non l'ho mai vista combattere in quel modo.

Era completamente diverso dallo scontro contro Sona. Certo le 2 [ Torri ] di Diodora sembravano essere in possesso di una velocità abnorme per quel tipo di pezzo. Ma il [ Cavaliere ] riusciva lo stesso a tener testa a tutte e 2.

"Sparite!!! Io devo salvarla!"

Cosa vedo? Zenovia stava piangendo. I suoi occhi erano ricolmi di lacrime.

"...Quando ho incontrato Asia, le ho detto cose orribili. L’ho chiamata strega. L’ho chiamata eretica. Ma Asia è venuta a parlare con me come se nulla fosse successo. Mi ha anche chiamata la sua "amica"!"

Capisco.

Zenovia ha sempre pensato a queste cose mentre era assieme ad Asia.

Che cosa sta succedendo alla Durandall? La sua onda distruttiva si sta trasferendo all'Ascalon!

Ho capito!

Zenovia sta passando l'aura di distruzione della Durandall all'Ascalon. Furba. Visto che non riesce a sopprimere l'energia della sua arma, lo infonde all'Ascalon, un'arma su cui riesce ad esercitare un dominio nettamente superiore. Grazie a quel power up, l'aura dell'Ascalon brillava di un'energia mai vista prima. Anche la Durandall non era da meno.

Zenovia incrociò le 2 spade al cielo.

"Ora, andiamo! Durandal! Ascalon! Andiamo a salvare la mia migliore amica! Vi prego di rispondere al mio sentimentoooooooo!"

Le 2 spade crearono un pilastro di luce che squarciò il soffitto.

Zenovia roteò il pilastro prima di lanciarlo alle 2 [ Torri ].

CRAASSHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Le serve di Diodora sparirono inghiottite dalla luce Sacra.

Dovetti distogliere lo sguardo per un decimo di secondo. La luce sprigionata era stata così forte da accecare chiunque nella sala.

Quando i miei occhi si riabituarono alla vista di fronte a Zenovia si era creato un gigantesco squarcio di dimensioni notevoli. Le 2 [ Torri ] erano ormai un lontano ricordo.

Zenovia cadde in ginocchio stremata. Quell'attacco l'aveva prosciugata di tutte le forze. Non credo che potrà farlo di nuovo.

Ferea corse subito da lei per allontanarla dallo scontro. Se rimarrà in quel punto gli altri avranno difficoltà a combattere.

Gli 8 [ Pedoni ] continuavano a tempestare di attacchi il quartetto formato da Kiba, Issei, Gasperino e Koneko.

Non sembravano granché, ma Kiba non riusciva a concentrarsi a causa della loro nudità mentre Issei si faceva malmenare con il sangue al naso.

Incredibile. Quel coglione preferiva farsi picchiare anziché distogliere lo sguardo da quei corpi nudi!

"Issei quando ti decidi a combattere!"

Dopo aver prese l'ennesimo calcio, Issei mi guardò come se avesse capito tutto della vita.

"Senpai tu non puoi capire quello che sto vedendo!"

Ma come riesce a parlare!

"La passione diabolica rilasciata! Immagine MAX! Diffondi! Il mio campo bel sogno! Buchooooooooou! Sono un hentai! Sono un pervertito! Anche così voglio usare questo potere per voi! No, io lo uso per me!"

[ BOOST ]

[ EXPLOSION! ]

Ma dove trova la determinazione di dire al Mondo che è un pervertito! E l'aura che stava sprigionando si comportava proprio come se lo stesse supportando!

Ferea, Philial ed Oleha guardarono Issei con occhi minacciosi. Rias cercava di guardare da tutt'altra parte.

"Bilingue! Hey! Tutte le tette dei Pedoni! Ditemi che cosa avete intenzione di fare, a partire dalle tette a destra!"

Issei chiuse per alcuni secondi gli occhi per poi riaprirli quasi subito.

"Quella ragazza, quella ragazza e quella ragazza mirano a Gasper! Gasper, "Ferma" quelle che ho appena detto! "

"S-Siiiii!"

Gasperino arrestò con la propria Sacred Geras le ragazze che Issei gli aveva indicato.

"Cosa state pensando?"

I primi 3 erano fuori gioco. Issei riprese a concentrarsi per la sua tecnica.

Sarà devastante...ma io sto morendo dalla vergogna.

"Mn...Cosa?"

Issei si era improvvisamente voltato verso Philial ed Oleha.

"Cosa? Voi tette di Oleha-san volete farvi cospargere di miele per poi farvi spalmare sul corpo di Takeya?! Mentre voi tette di Philial-san volete farvi succhiare mentre Takeya vi soddisfa sessualmente?!"

"Non voglio sentire!"

Mi tappai le orecchie. Sono troppo sconvolto per sentire oltre.

"Fiiiuuuu certo che Philial ed Oleha ne hanno di coraggio."

Ferea fischiettava mentre l'area attorno ad Akeno era diventata opprimente.

"CHE COSA VOGLIONO FARE!"

L'aura attorno ad Akeno stava diventando instabile. Ora era davvero incazzata!

"Quelle sono solo delle ideuzze. Quando Takeya diventerà mio marito faremo tante cose insieme."

Oleha aveva un bel sorriso stampato in faccia! Ora era peggio di Issei!

"No! Sono io quella che andrà a letto con Takeya! La sua virilità sarà soltanto mia!"

Anche Philial non voleva essere lasciata in disparte!

Ad un certo punto la Sirena si voltò verso una decina di nemici.

"Mi avete stancata! VOICE CANNON!"

AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Philial aveva ispirato profondamente prima di rilasciare una gigantesca onda sonora dalla bocca!

L'eco di quell'onda era perfettamente visibile anche ad occhio nudo. I nemici si smaterializzarono in tanti pezzettini mentre l'onda li trapassava da parte a parte lasciando solamente una lunga scia di distruzione.

Ormai Philial ed Oleha avevano sbaragliato i propri nemici senza nessuna difficoltà e senza aver speso troppe energie.

Rimaneva la [ Regina ] di Diodora. Grazie al sostegno dei 2 [ Alfieri ] riusciva tranquillamente a tenere a bada il potere della distruzione di Rias e il fulmine sacro di Akeno.

"E' il momento che Akeno-san riceva un power up."

Mn? Che cosa sta dicendo Koneko? Power up? E che cosa sta tirando fuori dalla tasca?

Koneko aveva tirato fuori un pezzo di carta appallottolato.

"Akeno-san! Se vincerai questo scontro, allora ti rivelerò alcune informazioni sull'appuntamento segreto che Takeya-senpai sta organizzando solo per voi 2!"

Koneko urlò alla sala mentre teneva il foglio saldamente per aria!

"Ma che stai dicendo!"

Presi il foglio incuriosito.

"Ma questa è la calligrafia di Takeya!"

Mi fiondai letteralmente sul foglio. Era proprio la calligrafia di mio fratello! Anche Ferea si era avvicinata per guardare.

"Però che bell'organizzazione. Ore 8:30...11:00...addirittura fino alle 00:00. Si vede che sta facendo un bel progetto."

"Cosa? Takeya sta progettando un appuntamento con quella sgualdrina!"

"NO! Avrò io un appuntamento segreto con lui!"

Philial ed Oleha si stavano nuovamente arrabbiando.

BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ! BUZZ!

L'area era diventata elettrica...letteralmente!

L'aura di Akeno era avvolta da uno strato di fulmine Sacro! Era il doppio...No! Il quadruplo di lei! Nessuno sarebbe in grado di toccarla!!!

"Ufu, fu. Ufu, fu, fu, fu, fu, fu, fu, fu, fu! Avrò un appuntamento con TAKEYA! Questa è la prova definitiva! Lui ha scelto me!"

"Scordatelo! Lui sarà mio!"

"NO! MIO!"

Philial ed Oleha si erano avvicinate ad Akeno per rivendicare il diritto su Takeya!!!

"Sono l'unica che può stare con lui! Non voglio sentire altro da visto che non sarete mai in grado di soddisfarlo sessualmente come lo faccio io! Capito? Erba cattiva e Corda Stonata!"

CAZZO! Akeno è partita letteralmente all'attacco! Ha zittito all'stante quelle 2! Che cambiamento rispetto alla festa di prima!

"Erba cattiva?"

"Corda Stonata?"

"Avete capito bene! Facciamo sesso alla grande dalla mattina alla sera!"

"Appena lo vedrò faremo sesso immediato per 30 giorni!"

"30 giorni? Io lo farò mio per 60!"

"Sparite! Noi lo facciamo da oltre 3 mesi! La sua bocca, la sua lingua, i suoi muscoli, le sue ali ed il suo membro sono solo miei avete capito!"

"MA COME DIAVOLO FATE A PARLARE TRANQUILLAMENTE DI QUESTI ARGOMENTI!"

Come riescono a litigare in questa situazione!

"TAKEYA-SENPAI! IO TI ODIO!"

"NON TI CI METTERE ANCHE TU ISSEI! QUESTO NON E' IL LUOGO ADATTO PER QUESTO TIPO DI ARGOMENTI!!!"

Sono sicuro che Takeya sarebbe felice di sentire queste cose da Akeno...ma io mi sentirei imbarazzato.

Non credo che sia bello sentire la propria fidanzata mentre grida ai 4 venti la proprio vita sessuale.

Non parliamo di quel coglione di Issei per favore.

Anche la [ Regina ] nemica e gli [ Alfieri ] ci guardavano confusi.

Forse neanche loro sanno come rispondere a questo tipo di argomenti. Ma sembra che la [ Regina ] non poteva sopportare questa situazione visto che si stava ricoprendo con un alone di fuoco.

"Voi tre! Fermate questo scempio per l'amor di Dio! Non ignorateci per litigare per un stupido, inutile ed insignificante Nefilim...!"

"Chiudi il becco!"

"Zitta!"

"Sparisci!"

AAAHHHHHHHH!!!!!!!! DDDDDOOOOOOOOOOONNNNNNNNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Akeno, Philial ed Oleha rilasciarono contemporaneamente un'onda di energia verso la [ Regina ] di Diodora! Rias era stata letteralmente messa da parte!

No, l'onda si dirige verso i 5 [ Pedoni ] ancora in vita e quelli bloccati da Gasperino!

KACHINNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non ci credo!

11 nemici distrutti solamente dal desiderio sessuale di 3 ragazze verso mio fratello!

Rias era rimasta imbambolata come una statua con le mani in avanti.

Issei, Kiba e Gasperino si erano allontanati per evitare il colpo ed anche loro erano stupefatti da quello che era successo.

L'unica soddisfatta era Koneko.

FUMO! FUMO!

Tutti i servi di Diodora erano a terra con i corpi fumanti. Forse non si rialzeranno per un bel po'.

Il tetto è andato ufficialmente a farsi benedire. La sala era diventata a cielo aperto.

Che sia questo il destino che colpisce tutti coloro che osano mettersi in mezzo ad una discussione di sole ragazze?

"Ficcatevelo bene in testa! Solo io conosco tutti i punti segreti del corpo del mio futuro marito! Chiaro?!"

No, eh? Ma perché continuano a litigare?

"Riprenderemo questo discorso in un secondo momento. Salverò la sorellina di Takeya, così avrà occhi solo per me!"

"No, sarò io!"

"No!"

Quelle 3 corsero in fretta e furia verso l'altra stanza.

"Sbrighiamoci. Non sappiamo cosa possono fare quelle pazze!"

Siamo riusciti a sconfiggere quasi tutti i servi di Diodora, anche se in una maniera non proprio ortodossa. Mancano sono i suoi 2 [ Cavalieri ].

°°°°°°°°°°°°°°°

Eravamo appena arrivati nella nuova sala.

Rias era pronta per il nuovo combattimento. Mancavano solo 2 [ Cavalieri ] e poi finalmente ci saremmo imbattuti contro Diodora. Il dispositivo che avevo dato a Rias segnava esattamente il punto sotto di noi.

"Ya, era da un po'."

Una figura familiare si era appena presentata al centro dell'enorme sala. Era un prete dai capelli bianchi.

"Freed!"

Sì, era proprio quel prete di merda! È passato un po' dall'ultima volta che l’ho visto. Esattamente dopo l'incidente delle Excalibur.

"Hai pensato "Questo ragazzo era ancora vivo?"giusto, Ise-kun? SI SI. Sono così testardo, che sono molto decisamente vivo lo sai?"

"Smettila di leggere la mia mente!"

Issei ringhiò con forza. Kiba sembrò guardarsi attorno.

"Hmm, stai forse cercando i [ Cavalieri ]?"

Sembrava che Freed stesse masticando qualcosa. L'aveva sputato per terra. Era...un dito!

"Li ho mangiati."

"Che?"

Aspetta, l'aura e l'energia che Freed stava emanando era completamente diversa dall'ultima volta che l'ho visto. Anche Koneko, Ferea, Oleha e Philial se ne accorsero.

"...Quella persona non è più un essere “umano”."

"Hai rinunciato alla tua umanità. Sei soltanto feccia!"

Koneko e Ferea risposero disgustate.

Freed emise un lungo sorriso accompagnato da una risata diabolica.

"Hyah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah! Subito dopo che sono stato sconfitto da voi, sono stato recuperato da quella merda di Valiiiiiii! E sono stato licenziato da quel Azazeeeeeel marcio!"

BON! GUUNN!

Pur facendo un suono strano, le parti del corpo di Freed iniziarono a gonfiarsi. I vestiti da sacerdote venivano fatti a pezzi mentre qualcosa che sembra essere un corno cominciava ad apparire sul suo corpo. Tutto il suo corpo era aumentato di dimensioni e le sue braccia e gambe avevano raddoppiato il proprio volume.

"Quelli che mi hanno accolto dopo aver perso il mio posto sono i ragazzi della Brigata del Caos! Si...! Hanno detto che mi avrebbe dato i poteri e gli ho presiiiiiii! Kyuha, ha, ha, ha, ha, ha, ha, ha! E mi hanno trasformato in una chimera! Fuha, ha, ha, ha, ha, ha, ha, ha, ha, ha!"

Stavano spuntando ali da pipistrello accompagnati da altre braccia. La sua faccia era cambiata così tanto d'aver perso la sua forma originale. La bocca aperta era completamente irta di denti e zanne affilate che lo facevano sembrare ad uno dei cloni del Jabberwork.

Tutto il suo corpo è un pasticcio! Non ha nemmeno un giusto equilibrio negli sguardi!

La creatura di fronte a noi non assomiglia nemmeno a Freed. Anche gli altri hanno un aspetto disturbato.

"Hyah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah! Un Nefilim! Mi avevano detto che c'erano dei mocciosi Nefilim assieme a quell'altra piccola cosina. Sapevate? Qual'è Il passatempo di Diodora Astaroth. Il suo hobby è meravigliosamente folle e solo ascoltandolo accelererà il vostro battito cardiaco."

Freed aveva cominciato a parlare di Diodora.

"Diodora ha del gusto nelle donne. Quel ragazzo ricco ha certamente grande gusto. A quanto pare è ossessionato dalle ragazze che fanno parte della Chiesa! Sì, quelli che chiamate suore! E quelle che sono le sue prede sono i credenti con forte devozione. Sai quello che sto cercando di dire? I suoi demoni servi che Ise-kun e gli altri avete sconfitto sono tutti ex-credenti della Chiesa! Lo stesso si potrebbe dire per le ragazze che sono a casa sua! Tutti sono monache famose e Sante-Fanciulle provenienti da varie zone! Il suo gusto è davvero qualcosa non credi? Il ragazzo demone ricco seduce le donne della Chiesa e ne fa i suoi giocattoli! Oh aspetta è per questo che i demoni esistono! Parla con parole dolci alle appassionate Sante-Fanciulle e li fa cadere per lui! Direi che è quello che si chiama un sussurro diabolico!"

"Aspetta. Poi Asia era..."

"Cosa voleva fare quel maledetto alla mia amica!"

Freed rise alle parole d'Issei e Zenovia.

"Quello che ha scritto lo scenario di Asia sbattuta fuori dalla Chiesa non è altro che Diodora Astaroth. Lo scenario è così. Un giorno, un ragazzo ricco demone che ama fare sesso con le suore ha trovato quella ideale, Bishoujou Santa-Fanciulla. Non poteva fare a meno di voler fare sesso con lei da quando la vide. Ma ha pensato che sarebbe stato difficile portarla via dalla Chiesa, così ha usato un piano diverso per appropriarsi di quella ragazza. La Santa-Ragazza è una ragazza molto, molto gentile. Ho avuto un consiglio da qualcuno che è informato sulle Sacred Gear che "Il Sacro Gear posseduto dalla Santa fanciulla può anche guarire i demoni". Così il ragazzo ricco pose la sua attenzione lì. "Forse lei sarà cacciato fuori dalla Chiesa se un altro credente la vede mentre mi guarisce!". Se una cicatrice rimane, sarebbe comunque buono se riesco a fare sesso con lei! Questo è il modo in cui vive il ragazzo ricco!"

Avvertì una strana sensazione.

"Lei sarà esiliata dalla Chiesa, in cui essa credeva, poi la sua vita si rovinò e non crede in Dio e poi verrà a me. E'quello che stava pensando. Hyah, ah, ah! Anche l'esperienza dolorosa della Santa-Fanciulla è una spezia per quel ragazzo ricco! Egli le salverà dal profondo della disperazione e poi le violenterà! Egli stupra sia il loro corpo che il loro cuore! E questo era l'intrattenimento migliore e definitivo per lui! Violentava e si appropriava delle ragazze della Chiesa! E alla cosa non vorrà rinunciare neanche da adesso! Così il ragazzo ricco, Diodora Astaroth-kun, è un demone che ama scopare credenti convinti della Chiesa! Hyah, ah, ah, ah, ah!"

Io...

Non riuscivo a tenere giù questa sensazione che ho dentro di me.

I pugni...li serrai così forte da far colare il sangue mentre l'aura omicida s'impadroniva di me. Philial, Oleha e Ferea arretravano lentamente.

Anche Issei aveva la testa bassa. Non riusciva a sopportare oltre, ma Kiba lo fermò.

"Ise-kun. So come ti senti. Ma devi mantenere quella sensazione per Diodora Astaroth ".

"Mi stai dicendo di tacere..."

Issei, ormai preda della collera, cercò di prendere Kiba per il colletto, ma si fermò non appena gli vide gli occhi. Erano piedi d'odio.

"Mi batterò. Fermerò quella bocca volgare."

Kiba ci passò di fronte. La sua aura era carica d'ostilità verso Freed.

"Hey hey hey! Tu sei il marcio Cavaliere-san che mi ha tagliato allora! Grazie a quello ho subito un cambio di modello bello come questo! Ma! Lo sai che sono diventato anche molto più forte? Ho anche mangiato i due Cavaliere di Diodora facilmente. Ho anche assorbito le loro caratteristiche! Quindi ora sono un mostro invincibile, così vedi se te la cavi Casanova!"

Freed era pronto per combattere. Kiba si sovrappose a lui con solo una spada Sacro demoniaca.

"Sarebbe meglio se non esistessi più."

"Non essere arroganteeeee!"

Freed si era trasformato un'altra volta. Sul suo corpo si erano create una moltitudine di lame...

SWIFT!

Kiba scompare dalla mia vista.

TAGLIO!

Freed fu fatto letteralmente a pezzi mentre Kiba rispuntò alle sue spalle.

"Che diavolo...sei troppo forte..."

La testa di Freed era rotolata via mentre il suo corpo scompariva.

60 tagli in pochi istanti.

Kiba è migliorato tantissimo.

"Hi, hi, hi. Beh, non sarete in grado di fermare il piano di Diodora o sconfiggere i ragazzi dietro di lui. In più non conoscete il vero orrore di un possessore di un Longino...Hyah, ah, ah..."

Freed continuava a parlare.

Presi per i capelli quella testa gocciolante.

Continuava ancora a ridere, ma ad un tratto i suoi occhi si parallizarono in preda alla paura.

"Cosa c'è? Perché hai smesso di ridere?"

Freed mugugnò qualcosa.

"U-U-U-U-Unnnnnnn D-D-D-D-Drago Annnntico!"

Gli occhi lacrimarono sangue mentre la bocca aveva assunto la forma di una M.

Lo presi per la mano destra.

"Finalmente hai trovato la tua vera forma. Non sei mai stato un essere umano. Precedi i tuoi padroni nell'Ade."

GRAB!

Stritolai la testa di Freed.

"U-n Drago! UN DRAGO!!!! ALLONTANATI!!! ALLONTANATI DA MEEEE!!!!"

SPLAT!

Stritolai la testa di Freed con la mano spargendo per terra e un po' dappertutto cervella e altre parti di quel rifiuto.

FIRE!

Bruciai quella merda.

"Che le fiamme ti accompagnino da Ade."

Guardai le fiamme mentre divoravano quel bastardo.

"Un Drago? Certo. Quella trasformazione deve avergli fuso il cervello."

Fui raggiunto da Ferea e dagli altri.

"Vi ho mostrato un lato non proprio carino. Mi dispiace."

"Non hai fatto niente di sbagliato. Io...avrei fatto di peggio."

Il modo in cui Rias mi rispose e l'aura che stava emanando...anche lei non era riuscita a tollerare oltre ciò che stava succedendo.

"Senpai voi sapevate tutto vero? Di Diodora e dell'attacco di oggi vero?!"

Mi focalizzai su Issei, aveva la testa bassa.

Con uno scatto repentino mi afferrò per il colletto.

"Voi lo sapevate!"

SHYTE!

Ferea, Oleha e Philial fermarono all'istante Issei.

Ferea era alla sua sinistra con la daga a 1 mm sotto la gola. Philial era dietro di lui pronta a colpirlo con la propria voce. Oleha era alla sua destra con la mano rivolta verso di lui.

Tutte e 3 erano pronte per ucciderlo.

Il tutto fu troppo veloce perché Rias potesse intervenire.

"Ragazze lasciatelo."

Dopo il mio ordine anche Issei mollò la presa.

"Sono più di 3 giorni che vi sto facendo proteggere. Sia voi che i Sitri."

"Cosa?"

Issei alzò la testa di scatto.

"Si, io e Takeya avevamo scoperto chi erano i traditori che cooperavano con la Brigata del Caos. Tra cui lo stesso Diodora. Come avevo detto in precedenza, sapevo che reclutasse delle ex-suore. Ma non avrei mai immaginato che le potesse torturare."

"Nii-san...avete scoperto...ma come!"

"Abbiamo usato i contratti. Ma la faccenda è troppo complicato da spiegare. Sappiate soltanto che il piano di Azazel era quello di usarvi come esche. Perciò se veramente qui c'è qualcuno che si deve arrabbiare, quel qualcuno sono io. Dovevate iniziare il game alla vostra base e poi in seguito ci sarebbe stata l'invasione da parte della Brigata. Ma tutto è andato a puttare. Azazel non si rende conto della gravità delle sue azioni. Potevate essere teletrasportati in un luogo in cui neanch'io avrei potuto accedervi, oppure il nemico vi poteva utilizzare come ostaggi. Cosa che ha fatto con Asia. Fortuna che mi ero premunito. Il crocifisso contiene una potentissima barriera di classe ultima. Potete vedere sotto al dispositivo."

Rias si affrettò a guardare il dispositivo e sotto vi era una targhetta verde viva.

"Quello significa che la barriera è attiva. Neanche Diodora sarebbe in grado di distruggerla. Siamo ancora in tempo per salvare Asia."

Issei tirò un sospiro di sollievo.

"Senpai...ti prego scusami. Non dovevo parlarti così."

"Non devi scusarti di niente."

Lo rincuorai.

"Sire. Ho un messaggio da parte dell'avanguardia. Il Vice Re Takeya ha ingaggiato battaglia contro il Jabberwork."

Ecco la notizia che aspettavo.

"Cosa? Contro chi sta combattendo il senpai?"

Kiba sembrava allarmato.

"E' un Drago Maligno, il ceppo principale di tutti i cloni che avete visto fuori. Lo avete già visto prima."

"Takeya starà bene?"

Akeno era visibilmente preoccupata.

"Se fossi in voi mi preoccuperei per il Jabberwork. Takeya ha sempre offerto un bello spettacolo quando fa sul serio. Tranquilli Khorè è con lui e noi Berith ci siamo preparati al meglio per questa battaglia. Salviamo Asia e raggiungiamo mio fratello!"

[ SI! ]

Asia stiamo arrivando!

Fratello...per favore lascia un pezzettino di drago anche per me.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

ETCHU! ETCHU! ETCH! ETCHU!!!!!!!!!!!!!!!!!

[ Siamo raffreddati. ]

"Così sembra."

Erano passati più di 10 minuti da quando Takeru era partito al salvataggio di Asia con il gruppo Gremory.

Io avevo cominciato a starnutire come una mitragliatrice...ma perché?

Lior era rimasto nei pressi del santuario con la sua muraglia. Anche se apparivano dei nuovi soldati non potevano niente contro l'arsenale di quel nano.

Odino...BOH! Era misticamente scomparso. Lasciamo perdere quel vecchio pervertito. Ho altre cose da fare...anzi...altri nemici da abbattere.

Il Jabberwork, con la sua enorme mole, si stava allontanando dal campo assieme ad alcuni cloni.

"Quel coso sembra molto più grande."

"Sono sicura che il suo sangue sarà disgustoso. Principe mi farebbe fare un assaggino col suo? Sa, non capita spesso di assaggiare il sangue di un Nefilim."

Mi vengono i brividi al solo pensiero di Rachel avvinghiata al mio collo mentre mi assaggia al mò di cocktail.

"Rachel se ti lasciassimo fare saresti capace di dissanguare il Principe."

"Quanto sei scorbutico Ja-Kal."

"Sono realista."

Rachael strizzò il naso infastidita. Era evidente che non apprezzava le parole di Ja-Kal.

"Ha già in mente il piano da seguire Vice Re?"

"Certo Aviel. Li massacriamo e poi torniamo a casa a mangiare quello che è rimasto del buffet con tanto di torta."

"Che piano. Semplice ma pericoloso. In parole povere...perfetto!"

Perfetto è il termine giusto per descrivere questo piano.

Io ero in groppa a Charos seguito da: Chararia, Aviel, Herecrat, Tyaral, Jackal, Rachel, Deacon, Anguana, Fenyn, Fenin, Sen, Nen. Questi ultimi 4 si erano trasformati in creature volanti.

Euthesti, Eusil, Yali, Aili. Anche se sono slime anche loro posso volare. Ed infine Raijin che ci seguiva in groppa ad una nuvola che emanava saette.

Tutto il resto della compagnia ci seguiva via terra dopo aver richiamato dei cavalli. Fatta eccezione per Tyasum e Merino che essendo dei minotauri ci seguivano correndo e facendo un gran baccano.

Tutti erano piazzati dietro a Khoré in forma ligre.

Arrivati sul luogo dello scontro, Thane ed Amras disseminavano il capo di cadaveri assieme ai propri legionari. Non c'erano solo i cloni del Jabberwork, ma anche soldati appartenenti alla Brigata del Caos.

Nonostante il numero giocasse a favore del nemico i generali, con relativi subordinati, non erano scoraggiati. Erano più agguerriti che mai.

La Brigata stava peccando di presunzione pensando di compensare la qualità con la quantità.

Tolti i cloni del Jabberwork, che mostravano un aura superiore a quella di classe Alta, tutto il resto era sulla fascia media. Tant'è vero che gli elfi riuscivano ad annientare numerosi gruppi di demoni solamente con piogge di frecce d'argento.

WHOOOOOOOMMMMM!!!!!!!!!!

Thane mulinava la propria ascia nera proprio come se fosse l'elica di un elicottero triturando tutto ciò con cui veniva a contatto.

"Who! Papà è in splendida forma!"

"Vuole rimediare per quello che ha fatto prima."

Non pensavo che Valus ed Alya avessero una tale considerazione per il proprio vecchio.

Alcuni nemici intercettarono il nostro arrivo.

Scendemmo.

In uno scontro non bisogna mai disperdere energia inutilmente.

I soldati, assieme ad alcuni cloni, ci caricavano a testa bassa.

"Ma tu guarda che birichini."

"Li sbaragliamo noi."

Deacon e sua sorella Rachel alzarono la mano in sincronia mentre il loro aspetto mutava assumendo i classici tratti vampirici: pelle bianca, occhi color rosso sangue e fuoriuscita dei canini. A mezz'aria e con quelle ali a mo di mantello strappati facevano veramente paura.

PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE! PILE!

La prima ondata fu trapassata a morte da spuntoni rossi alti una decina di metri. Il sangue che colava dai cadaveri si alzò in cielo dirigendosi verso i 2 vampiri formando una gigantesca palla rossa.

"RAIN."x2

Deacon e Rachel chiusero il pugno in sincronia.

La sfera si svuotò lanciando verso i nemici delle autentiche pallottole di sangue.

WHOM! PILE! WHOM! PILE! WHOM! PILE! WHOM! PILE! WHOM! PILE! WHOM! PILE! WHOM! PILE!

La velocità e la potenza con cui le pallottole colpivano i nemici era anomalo.

Cazzo sono davvero forti.

I colpi non avevano soltanto trapassato le armature e le scaglie dei cloni del Jabberwork, ma avevano scavato dei veri e propri solchi nel terreno. Se questa non è vera ed autentica potenza.

Alcuni rimasero indietro. Stronzi. Avevano usato i propri alleati come delle esche.

SWHOOOOOMMMM!!!!!!!!

Dal terreno emersero delle colonne d'acqua a mo di Geyser. Avevano circondato il nuovo gruppetto di nemici. 10 cloni ed alcuni soldati appartenenti alla Brigata.

Quando mi voltai, Reliel aveva la mano tesa in avanti. Capisco, ha fermato i nemici evocando l'acqua che scorre sotto il terreno. Niente male.

SHYTE! SHYTE! SHYTE! SHYTE!

Che è successo?

Il gruppetto bloccato da Reliel stava venendo fatto a pezzi. Guardai con attenzione.

Riconobbi la figura di Arguana.

Attaccando i nemici con 2 spade. Un clone cercò d'intercettarla ma la ninfa si tuffò in un getto d'acqua rispuntando nel getto alle spalle.

Ora ho capito!

Arguana sta sfruttando i poteri acquatici del suo fidanzato. Sta usando i getti a mo di trasporto per spuntare da una parte all'altra senza nessuna difficoltà. Questo si che è un lavoro di coppia!

"Andiamo!"

Valus ordinò la carica supportato dagli altri.

Valus, Alya, Euthil, Reuda e Syana si posizionarono dietro a Tyasum e Merino.

La coppia di minotauri si comportò come dei veri e propri arieti. Avevano sfondato la linea di difesa del nemico scaraventando in aria tutti coloro con cui venivano a contatto permettendo agli altri d'infiltrarsi senza nessuna difficoltà.

"CHANCE!"

Euthil ed il suo cavallo cambiarono anzi forse è meglio dire che le loro armature cambiarono.

Divennero più sottili e con delle forme più semplici.

SWHO!

Sparì dal campo visivo di tutti per poi ricomparire ad una trentina di metri più avanti.

I membri della Brigata rimasero sul posto per alcuni istanti, ma poi i loro arti e parti del corpo caddero a terra.

Erano stati falciati in pochi istanti.

Ecco l'abilità dei demoni armatura. Possono variare il loro flusso magico e pertanto l'armatura si adegua al meglio per convogliare quell'energia. In questo caso Euthil ha convogliato la sua energia in pura velocità.

BON! BON! BON!

Valus e Reuda si lanciarono verso alcuni cloni classe 20 m.

SPLAT!

Valus fracassò la testa del clone con un pugno senza nessuna difficoltà!

BANGG!!!!

Reuda ne aveva colpito un'altro esattamente sul collo con una mazza fracassandogli l'osso! Il cadavere muoveva la testa in una maniera anomala prima di accasciarsi a terra privo di vita!

Le sorelle stavano accorrendo in aiuto dei fratelli per dargli man forte! Quelle 2 ragazze avevano colpito in sincronia un clone sotto il bacino con delle mazze chiodate.

GUA!

Il drago aveva appena vomitato le proprie interiora prima di accasciarsi a terra!

Allora è vero!

La 1° e la 26° Legione sono veramente i più potenti dal punto di vista della forza! Neanche Koneko sarebbe in grado di fare una cosa del genere!

"Muoviamoci. Non voglio rimanere a bocca asciutta!"

Fenyn, Fenin, Sen e Nen si unirono allo scontro rimutando il loro fisico a quello di umanoidi bestia.

Chararia ed Aviel si trasformarono in veri e propri volatili superando i 15 m d'altezza e con tanto di armatura! Il modo con cui si lanciavano sui soldati faceva ricordare una battuta di caccia.

Aviel aveva preso un clone con gli artigli mentre gli cavava gli occhi col becco. Le scaglie del drago fumavano a causa del potere del Grada.

Sua sorella prese il drago per la coda. Lo stavano tirando come un bambolotto!

"Fratello che ne dici di unirci?"

"Stavo per farti la stessa domanda."

"Yali?"

"Andiamo Aili!"

Che intenzione hanno quei 4 slime?

Euthesti e Eusil si erano uniti in un unico blocco. Stessa cosa di Yali e Aili.

I blocchi crescevano a vista d'occhio assumendo una forma quasi umana. Incredibile! Erano diventati dei colossi alti 30 m multicolori!

AAAARRRRRR!!!!!!

Gli slime annientavano nemici su nemici soltanto camminandovi vicino!

"Dust!"

Nell'aria si alzò della polverina. Era Tyaral!

Quella ragazza falena riusciva a bloccare i nemici solamente con le proprie spore.

"CORNO DEMOLITORE!"

CRRRRRRRRUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!

Le corna di Herecrat si allungarono mentre investivano tutti coloro a cui venivano a tiro! Era un treno! Non lo fermava nessuno!

"IA!"

In sella al suo cavallo scheletrico Lilya si faceva largo tra i nemici roteando la propria falce.

L'arma non tagliava l'armatura...ci passava attraverso! Chi veniva colpito si accasciava a terra ormai morto.

Era una delle abilità dei dullahan. La loro capacità gli permette di tagliare l'anima dei propri nemici.

Sono quasi simili dei Gream Reaper. Però quest'abilità ha un inconveniente.

Se l'individuo è più forte, allora la dullahan dovrà sferrare diversi attacchi per indebolire l'anima prima di tagliarla. Un po' come il respiro dell'Ade.

WHUIII!!! WHUIIII!!!

Vicino a lei Fren fu avvolto da un'alone bianco mentre il suo corpo assumeva una consistenza irreale...sembrava uno spettro!

Fluttuava in mezzo ai nemici mentre i loro colpi di spada gli passavano attraverso senza nessun problema. Faceva ritornare consistente il proprio corpo solo quando era pronto ad attaccare!

"SHADOW STEP!"

Valiel sbucava da una parte all'altra come se fosse un'ombra. Ad ogni apparizione trafiggeva a morte il nemico prima di passare al soldato successivo.

Anguana e Vratil fecero cadere una tempesta di vento e roccia mentre Shael diffondeva la propria nube tossica. Chi ci veniva a contatto si scioglieva come un cubetto di ghiaccio al sole.

Phair, Alae e Raijin scatenarono al meglio i loro poteri elementari. Un bel quarto di territorio era diventato un mare di ghiaccio, fuoco e fulmine.

Il tutto mentre il trio egiziano riprese la propria carneficina contro i cloni.

Sono incredibili! E si stanno ancora trattenendo!

Non era solo merito delle armi Anti-Jabberwork ma anche di duri allenamenti. Non è il potere a guidare questi ragazzi. No. E' la volontà di voler proteggere ciò che più conta per loro!

Anche Khoré si era unito alla battaglia.

Cavoli il Pet di mio fratello si sta davvero scatenando come non mai! Lanciava lingue di fuoco a non finire! Forse anche lui non ne poteva più di rimanere fermo.

Basta fare l'osservatore.

Spronai Charos per avvicinarmi a Thane.

L'Antico aveva appena finito di demolire un clone.

"Thane!"

"Principe Takeya."

"Come sta andando la controffensiva?"

"Regulus, Jaina e Aklam sono diretti sulla parte a Nord di questo territorio. Qui bastiamo io ed Amras con le nostre Legioni. Gli altri stanno dando manforte in altre zone. Girtabilu ed i suoi legionari sono rimasti in difesa del castello e degli abitanti. Ci avviseranno se succederà qualcosa."

"Perfetto."

Si, era la soluzione più logica.

Non c'era bisogno di rimanere ammassati in un unico punto. Bisognava attaccare i nemici in più fronti.

Thane e gli altri hanno una grande esperienza nelle battaglie per poter prendere questo tipo di decisioni.

"Mi è stato riferito che anche Odino si è unito alla lotta assieme ad altri esponenti dell'alleanza."

"Prf! Era ora! Non credo che avranno da fare visto che tra un po' sarà tutto finit___"

[ CIBO. FOOD. ЕДА, ALIMENTOS, GIDA, FØDEVARER, ΤΡΟΦΙΜΩΝ... ]

Sentii chiaro e tondo una voce telepatica che ringhiava CIBO! Avevo sentito quella parola in tutte le lingue in una volta sola! Avevo riconosciuto chiaro e tondo: giapponese, l'inglese, russo, portoghese, turco, danese, greco...

Era lui.

"Il Jabberwork!"

Il drago volava a quota molto elevata. Aveva appena raggiunto le nuvole. Ma dove sta andando?

"Quel mostro agiva da semplice spettatore."

"Cosa? Non ha provato ad attaccare?"

"No. Forse non siamo troppo importanti per lui."

"Ah davvero?"

Diressi Charos verso quel mostro. Non era tanto veloce, sarei riuscito a raggiungerlo in men che non si dica.

"Principe dove va?"

"Ad affrontarlo! Avvisa tutti quanti che il Jabberwork è la mia preda!"

°°°°°°°°°°°°°°°

"Ma tu guarda che tipo."

[ Si, si. Non ci sta tenendo in considerazione. Qui bisogna rimediare. ]

"E' la cosa più bella che hai detto fino a questo momento."

Io e Charos eravamo riusciti a raggiungere il Jabberwork...ma quel drago se ne sbatteva di noi. Tutto quello che faceva era rimanere a mezz'aria a guardare sotto di lui. Avevamo raggiunto la Stratosfera ed in cielo soffiava un vento irregolare.

Presi il Legislatore.

"Non so se le pallottole siano in grado di fare qualcosa a causa della Stratosfera. Forse potrei fare qualcosa potenziandole con le mie abilità...magari avessi un bazooka."

[ Comando accettato! BAZOOKA!!! ]

Che? Ma che succede?

Dal Legislatore è appena uscita una voce femminile! La pistola sta cambiando!

La canna si sta ingrossando ed allargando mentre il calcio si ritira verso il centro!

Non è possibile! Il Legislatore si è trasformato in un Bazooka di 2 m! Era diventato così pesante che ho dovuto appoggiarlo sulla spalla sinistra.

[ Che? Da dove hai tirato fuori un'arma del genere?! ]

"Ed io che ne so? Non sapevo che il Legislatore avesse queste tipo di abilità!"

Charos può anche non credermi, ma è la pura verità...aspetta. Idor mi aveva detto che l'arma possedeva delle altre caratteristiche.

Quel grandissimo figlio di un nano. Chissà cosa mi avrà nascosto...credo che a storia conclusa chiederò il libretto delle istruzioni.

"Vediamo come se la cava."

Sul lato della canna si aprì uno sportellino di vetro. Vi ci potevo vedere il mirino con tanto di distanza del bersaglio. La schermata si era illuminata di giallo dopo aver acquisito il bersaglio.

Premetti il grilletto.

BOOOOOOOOOOOMMMM!!!!!!

"CAZZOOOO!!!!"

Dalla canna partì un missile!

Io e Charos fummo sobbalzati per diversi metri a causa del contraccolpo.

Il razzo volò dritto verso il bersaglio.

BANG! GRIAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!

"Si! Beccato in pieno!"

Il Jabberwork gridò alzando la testa al cielo.

Quelle 4 ali erano davvero spaventose. Le incavallature, in cui di regola partiva la membrana, era strappata tant'è vero che si poteva vedere l'osso di giunzione.

Che schifo! Nonostante il bel botto non sembrava ferito.

D'altronde stiamo parlando di un colosso alto più di 35 m. Era logico che un colpo del genere non gli avesse fatto niente.

"TU!!! Come osi colpirmi!"

"Oh! Finalmente mi parli."

Gli occhi del Jabberwork s'illuminarono di rosso vivo.

"Me la pagherai! Gioirò mentre scenderai giù per la mia gola!"

"Almeno non parli in multi-lingue."

Volò verso di me a bocca spalancata e completamente rivestito da un'aura grigia.

"Fatti sotto! Sottospecie di lucertola volante!"

POWER!

Dopo aver fatto comparire i segni nefiliaci, spronai Charos verso quel mostro liberando tutta l'energia che avevo in corpo.

CROOS CUNTER!!!

Al nostro primo contatto, le nostre aure si bloccarono creando un vuoto nell'aria.

Eravamo fermi...ma cercavamo di respingere l'altro nel tentativo di farlo arretrare.

Era la prima volta che mi trovo un figlio di puttana così resistente...fu, fu. Forse ho trovato qualcuno con cui divertirmi.

"Who. Sei in gamba."

Il Jabberwork mi parlò con un tono soddisfatto mentre continuava ad avanzare.

"Potrei dirti la stessa cosa. Ma mentirei."

"Giusto, anche perché stai per morire."

Negli occhi del Jabberwork si crearono delle fiamme.

FIRE!

Quel bastardo approfittò della fase di stallo per lanciarmi una fiammata a tradimento.

COLPO!

Ci colpì di lato con la coda mentre le fiamme continuavano ad offuscare la nostra vista.

"Verrai cotto a puntino."

"Lo speri?"

UHAAAA!!!!!!!

Charos aveva lanciato una vampata di fiamme verdi liberandoci. Il Jabberwork strinse gli occhi infastidito.

"Cosa?"

Pulii la giacca dalla cenere lasciata da quelle fiamme.

"Che birbantone. Attaccarmi mentre ero distratto. Purtroppo per te le fiamme non hanno alcun effetto su di me."

La bocca di quel mostro si allargò in un gigantesco sorriso.

"Perciò sei immune alle fiamme giusto? Vediamo se puoi confermare le tue parole."

Il Jabberwork ispirò avidamente. La sua gola si stava riempiendo fino al suo estremo limite. Era diventato un bozzolo!

"Ma che dia___"

FFFFFFIIIIIIRRREEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Lanciò un mare di fiamme! Non ho mai visto una lingua di fuoco di questo genere!

IIIIIIIHHHHHH!!!!!!!!!!!!

Charos caricò i propri zoccoli di energia per sferrare un salto tanto che bastava per evitare l'attacco nemico. Ma in quel momento ci ritrovammo una seconda lingua.

"Ma che?"

[ Reggiti che balliamo! ]

Mi tenni stretto alla sella mentre Charos costeggiava la nuova fiammata.

Guardai il Jabberwork ad occhi spalancati.

Alternava le fiammate della bocca con quelle degli occhi.

[ Che figlio di puttana. ]

"Si. Però in questo momento quelli in vantaggio siamo noi. Con quell'attacco multiplo non potrà muovere la testa. Pertanto il suo angolo visivo è limitato."

[ Quindi puntiamo sulla velocità? ]

"Dritti al suo punto cieco."

[ Lascia fare a me! ]

Charos fu immerso di fiamme verdi.

Meglio che mi tenga saldo.

Le fiamme coprirono entrambi trasformandoci in una meteora verde.

"NO!"

Quello stronzo se ne era accorto troppo tardi.

Ho visto i cloni combattere quasi nello stesso modo contro Ja-Kal, Armon e Nefer-Tina. Quando incanalano le fiamme in gola la devono per forza disperdere perché altrimenti si accumula trasformando il drago in un ordigno.

Caricammo il Jabberwork.

BOOOOOOOMMMMM!!!!!!!!!!! RRRRIIIAAAAAAA!!!!!!!!!!!!

Ci scagliammo sul suo fianco sinistro procurandogli un'enorme ferita sanguinante.

Charos continuava a correre intorno a lui.

Feci comparire la Dáinsleif.

SHYTE! SHYTE! SHYTE!

Lanciai dei fendenti d'energia direttamente nella ferita appena fatta allargandola. Il Drago continuò a lamentarsi disperato mentre il sangue nero continuava a colare copiosamente.

"Maledetto! Coma hai osato ferirmi!"

La sua collera stava crescendo oltre ogni limite.

"Pensavi d'essere invincibile? Sbagliato!"

"ME LA PAGHERAI!!!!"

Che sta succedendo?

Con quella ringhiata tutto il vento aveva cominciato a convergere verso il Jabberwork!

Non lo riuscivo più a vedere! Ormai la sua figura era sparita all'interno di un vortice di vento! Era talmente denso che si potevano vedere solamente gli occhi rossi e l'ombra nera.

"Sono colui che può manipolare il vento! Sono la distruzione! IO...SONO...MORTE!"

FIUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Fummo investiti da una potentissima raffica di vento.

Charos dovette impegnarsi per non perdere l'equilibrio.

FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU! FIU!

Ad un ritmo continuo il Jabberwork ci lanciò diverse mezzelune di vento con i solo battito di ali. In se per se gli attacchi non sembravano potenti, ma a causa della Stratosfera la loro traiettoria era irregolare. Un attacco che sembrava dritto, deviava sul fianco sinistro e viceversa.

Sembrava come se quel mostro si stesse divertendo con noi.

Ora basta.

"HELL ARMOR MAXIMUS EXSINGUER BURST!"

Fui avvolto da una gigantesca colonna di fuoco che si plasmò sul mio corpo come un armatura.

I segni Nefiliaci si contrapposero su di essa assieme alle fiamme di Charos.

"OH! Allora il gioco continua!"

Il Jabberwork, dopo avermi deriso, mi sferrò un nuovo fendente chiudendo tutte e 4 le ali in una volta.

SHYYYYYYYYTTTTTTEEEE!!!!!!!!!

Ciò che vidi fu un'enorme mezzaluna.

Abbassai la Dáinsleif facendovi convogliare al suo interno l'energia dell'Hell.

TAGLIO!!!!!!!

Mossi la Dáinsleif lateralmente creando un arco e liberando l'energia accumulata.

L'attacco si contrappose a quello del Jabberwork dividendolo in 2 parti e continuando il suo percorso fino al quel mostro.

CRRRAAASHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!

Il fendente dell'Hell si scontrò violentemente contro la barriera del Jabberwork disperdendosi ai lati.

"AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH!!!!!"

Quel maledetto drago aveva cominciato a ridere di gusto.

"Bella mossa, davvero. Ma è stato tempo sprecato. Io manipolo il vento! Per me è una bazzecola respingere mosse di questo genere!"

[ Quel bastardo! ]

Aspetta che cos'ha detto?

"Puoi ripetere per favore? Hai detto manipolare giusto?"

Il Jabberwork voltò la testa lateralmente.

"Certo. Perché? Cosa avresti intenzione di fare?"

"Questo!"

Charos ho bisogno di te!

[ Cos'hai in mente? ]

Convogliai tutta l'energia che avevo in corpo. Charos mi sostenne con la sua.

FFFFFFFFFFFFFFFFFLLLLLLLLLLLLLLLAAAAAAAAAAAAAAMEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Portai l'Hell fino al suo massimo facendolo esplodere come una vampata! Avevo creato un turbine di fuoco continuo.

"Bah! Non so cosa vuoi fare, ma non pensare d'impesierir___CHE COSA STA SUCCEDENDO!"

Il Jabberwork si guardò intorno. Il vento che lo ricopriva si disperse per poi accumularsi verso di me.

"Cos'hai fatto?! Sono l'unico in grado di manipolare il vento!"

Il Jabberwork cercò nuovamente di creare un altro turbine ma proprio come prima il vento si disperse finendo intorno a me.

"Com'è possibile! Come puoi avere il dominio dei venti!"

"Dominio? Questo non è dominio...è scienza!"

"Scienza?"

Il Drago spalancò gli occhi.

"Non ci sei arrivato? Va bene te lo spiego io. L'aria attorno al fuoco si muove velocemente verso l'alto creando un'area di bassa pressione. Il vento soffia sempre verso le aree di bassa pressione! Ho creato questo turbine di fiamme per creare un'area così grande da assorbire il tuo vento! Se sei un ignorante non sono certo problemi miei!"

La bocca del Jabberwork si cominciò a contrarre in una smorfia.

"IMPOSSIBILE! Non puoi avere tutta quell'energia!"

"CON CHI CREDI DI AVERE A CHE FARE! HO GIURATO CHE AVREI PROTETTO IL MIO REGNO, IL MIO RE E LE PERSONE CHE AMO! ESSERI COME TE NON MI SCONFIGGERANNO NE MO E NE MAI!!!!!!!!!!"

FFFFFFFLLLLLLLLLAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRREEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Le fiamme risposero al mio desiderio. Il turbine inondò il cielo di fuoco!

Il Jabberwork arretrò paurosamente con la ferita dolorante.

"Impossibile, non può essere vero! Chi diavolo sei veramente? Devo andarmene subito!"

Si voltò per scappare.

Presi il Legislatore impugnandolo con entrambe le mani.

"Non ti permetterò di fuggire!"

Tutte le fiamme si convogliarono all'esterno della canna.

BAAANGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!!!

Sparai il colpo.

Una lunghissima freccia di fiamma.

SLIDE!

Il Jabberwork si accorse dell'attacco e con un colpo di ali riuscì a spostarsi in tempo...ma...

AAARRRRRRR!!!!!!

Un'ala, esattamente quella sinistra vicino alla ferita, fu colpita in pieno. Il Drago urlo per il dolore mentre la pelle veniva divorate dalla fiamme.

[ Takeya non lasciamolo scappare! Dobbiamo finirlo subito! ]

Charos aveva ragione! Devo finirlo subito! Lo devo far fuori con un sol colpo. Non posso sbagliare!

Ma in quel momento successe qualcosa. Dentro di me sentii uno strano fremito, non era un fastidio. Era una strana sensazione.

[ ADESSO O MAI PIU' TAKEYA! ]

Impugnai d'istinto il Legislatore con entrambe le mani. Quel fremito si spostò verso le braccia e...

"HELL STRIKE SHOOT!"

KKKKKKKKKKYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dalla canna esplose una scia di energia rossa potenziata dalle fiamme dell'Hell.

Però c'era qualcosa che non andava. Il colpo stava mutando! Si stava ingrossando ed assumendo la forma di un uccello!

KKKYYYYYYYYY!!!!!!!!!!!

Che? Quella cosa ha appena emesso un suono! Per di più sbatteva le ali come se fosse viva!

[ Takeya! Guardagli la coda! ]

Charos si era accorto del mio stupore, ma la meraviglia non accennò a diminuire! Quando guardai quella cosa mi resi conto che alla coda aveva 3 livree!

Una fenice! Avevo creato un colpo con le sembianze di una fenice!

[ Come cazzo hai fatto! ]

"Io che ne so! Ho sentito uno strano fremito prima di sparare! Guarda cosa sta facendo quella cosa!"

Il colpo-fenice puntava il Jabberwork con gli artigli in avanti. Il Drago cercò di allontanarsi ma la fenice si abbassò per afferrare il ventre ferito con gli artigli.

"NO! NO! ALLONTANATI DA ME!!!!"

Si abbassò verso la ferita proprio come se vi ci volesse entrare e...

BBBBBBBBBBBBBBBBBBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ci fu un'enorme esplosione di fuoco! Non si riusciva più a vedere il corpo del Jabberwork, ma solo fiamme che sparivano!

[ Fico! ]

"A chi lo dici."

[ Con che proiettili è caricato il Legislatore? ]

"Non lo so neanche io."

Feci scomparire l'armor ed i segni cercando di capire ciò che era successo.

"Principe!"

"Principe Takeya!"

Mn?

Ja-Kal e Vratil mi raggiunsero in volo. Sembravano increduli ed euforici.

"Siete stato fantastico!"

"Quel drago non aveva speranza contro di voi! Che tecnica! Sembrava un uccello vero!"

Cavolo questi 2 sono sovraeccitati.

"Calmatevi! Fatemi capire una cosa. Voi 2 avete visto il mio combattimento?"

"Si, si."

"E non soltanto noi. Lo hanno visto tutti quanti!"

"Tutti chi?"

"Tutti quanti...ed anche loro."

Ja-Kal tirò fuori una sfera.

Dopo pochi secondi riuscii a vedere una sala piena zeppa di bambini esultanti.

"YEEEE! Il fratellone è stato fantastico!"

"Fratellone! Fratellone!"

BIS! BIS! BIS!

Come esultavano. Tutti gli altri genitori applaudivano.

"Domanda...come avete fatto?"

"Queste armature possiedono delle telecamere per analizzare i dati a fine battaglia."

Vratil me lo disse tastandosi il busto. Quando guardai con attenzione notai un cerchietto protetto da una lente di vetro.

Una videocamera!

"Ah capito."

Oddio...meno male che non ho fatto un pacco di merda.

"Come sta andando la controffensiva?"

La felicità della coppia non sembrò finire.

"I cloni del Jabberwork sembrano essersi rallentati. Alcuni soldati della Brigata si ritirano dopo aver visto la vostra performance!"

"Ancora poco ed avremo vinto questa battaglia."

"Frenate gli entusiasmi. Certo il Jabberwork è fuori gioco, ma ci sono altri Leader sparsi sul campo di battaglia. Per non parlare del fatto che il Re non mi ha ancora contattato."

I 2 abbassarono la testa mesti.

"Avete ragione. Ci siamo fatti prendere dall'euforia del momento. "

"Abbiamo un'informazione che le potrebbe interessare."

"Quale?"

"Sappiamo dove si trova l'Ex-Leader dei Grigori. Non è tanto l'ontano da qui. Crediamo che anche lui abbia visto il suo spettacolino."

Azazel!

"Portatemi immediatamente da lui!"

°°°°°°°°°°°°°°°

ESTERNO

( La parola Esterno, significa che la narrazione sarà scritta in terza persona )

Azazel volava sul campo di battaglia mentre i suoi subordinati si prendevano cura del resto dei nemici.

I cloni del Jabberwork erano delle marionette senza vita grazie a Takeya. Uno dei punti di forza del nemico era stato debellato e chi rimaneva aveva deciso di battere in ritirata.

"Quel Nefilim sta diventando sempre più forte."

Disse l'angelo mentre continuava ad osservare la battaglia.

Ma in quel momento Azazel si diresse in una determinata direzione. In un angolo cieco della battaglia, una ragazzina con i capelli lunghi neri sciolti fino ai fianchi e con un abito nero tutto d'un pezzo osservava un determinato luogo interessata.

"Non mi sarei mai aspettato che saresti venuta qui personalmente.”

La ragazza sorrise alle parole di Azazel.

“Azazel. Ne è passato di tempo.”

“Prima non avevi l'aspetto di una persona vecchia? Adesso hai l'aspetto di una Bishoujo-sama, sicuramente hai il mio rispetto. Cosa stai tramando. Ophis.”

La ragazza, con cui Azazel si era incontrato, era niente po po di meno che Ophis il [ Drago Uroboros ] nonché il capo della Brigata del Caos.

"L'ultima volta che ti ho visto avevi l'aspetto di una vecchia, adesso hai deciso di presentarti in questa nuova forma. Buon per te visto che l'aspetto è solo una decorazione. So che puoi cambiarlo a tuo piacimento! Ma perché sei venuta qui? Questo attacco è così importante per te?"

Ophis tornò a guardare il punto in cui stava guardando prima.

"Sto osservando. Mi limito solo a questo."

"Sei intervenuta perché il Drago che hai mandato è caduto subito non è vero?"

"Avevo detto che il Jabberwork non era all'altezza del Cavaliere."

Sentendo quell'ultima affermazione Azazel si tirò su stupito.

"Cavaliere? Quale Cavaliere? Ti stai riferendo a Takeya?"

Ophis non rispose.

"E' pericoloso come un tempo, ma la sua forza è ancora acerba. Per non parlare di quelle fiamme. Non le ha mai avute prima."

Ophis pensò tra se e se tra lo sguardo stupefatto di Azazel.

"Non so di chi tu stia parlando ma il Mondo sarà in pace se ti sconfiggo qui."

Azazel lo dissi con un sorriso amareggiato mentre le puntava una lancia di luce contro. Ma lei scosse la testa.

“Impossibile. Azazel non puoi sconfiggermi. Solo i 2 Cavalieri e Lui possono fare qualcosa contro di me.”

Ophis sembrò mettere subito le cose in chiaro.

“Allora che ne dici con 2 di noi?”

“Tannin!”

Quello che subentrò in scena fu l'Ex-Re Drago.

"Ho finito di sistemare alcuni tipetti vicino al campo del Game prima di arrivare qui. I giovani demoni stanno scommettendo il loro futuro e si trovano nel campo di battaglia. Non mi piace il fatto che tu sia venuta qui ad interferire! Per te, che non hai nessun interesse nel Mondo, diventare il capo dei terroristi!? Cosa ti ha fatto diventare questo!”

“Ammazzare il tempo. Non dirmi un motivo così noioso come questo. Per colpa delle tue azioni, ci sono dei morti in ogni area.”

Azazel e Tannin erano visibilmente furiosi. Però Ophis non si scompose.

"Il Mondo in silenzio.”

"Mn?"

“Voglio ritornare al divario dimensionale e raggiungere il silenzio. Questo è l'unico motivo.”

“…Vorrei ridere perché il tuo motivo è semplicemente la nostalgia di casa, ma il divario dimensionale heh. Se ricordo bene, oltre il divario dimensionale c'è…”

Ophis annuì alle parole di Azazel.

“Si, il Grande Rosso è lì.”

Mentre Azazel cercava di trarre delle ipotesi, vicino ad Ophis comparve un cerchio magico. Quello che apparve era un uomo vestito con un abito da nobile.

“E' la prima volta che c'incontriamo. Sono quello che possiede il sangue del vero Asmodeus. Creuserey Asmodeus. Sono venuto qui come membro della fazione del Vero Maou della Brigata del Caos per chiedere a te, che sei il Governatore degli Angeli Caduti una battaglia.”

L'uomo chinò il capo prima di sorridere ad Azazel.

“Sembra che l'Asmodeus della fazione del Vecchio Maou si sia mostrato.”

DON!

Asmodeus fece scorrere la propria aura lungo tutto il corpo. L'energia che emanava era di un nero intenso.

“Non è la “Vecchia”! Sono l'erede di sangue del Vero Maou! Vendicherò proprio qui Cattleya Leviathan!”

"E' l'uomo di Cattleya o qualcosa del genere. Beh non importa. Se riuscissi a sconfiggere la mente principale di questo terrorismo, allora non potrei chiedere nulla di più. Quindi dovrò accettare la sua sfida."

“Bene allora. Tannin. Cosa farai?”

“Non sono un tipo maleducato che interferirebbe in uno scontro uno contro uno. Sorveglierò Ophis.”

“Te lo lascio a te. È diventato un caos, ma ora i miei studenti hanno raggiunto il luogo dove si trova Diodora in sicurezza.”

Ophis scosse il capo dopo aver sentito le parole di Azazel.

“Ho dato uno dei miei serpenti anche a Diodora Astaroth. Se lo consumi il tuo potere aumenta drasticamente. Però anche così non sarà in grado di fare niente contro l'altro Cavaliere.”

"Ancora un Cavaliere? Ma di chi diavolo sta parlando Ophis?"

Mugugnò Azazel mentre tirava fuori il gioiello di Fafnir.

"Lasciamo perdere le chiacchiere. Ora, Fafnir. Ti dovrò unire a me. Il nostro avversario è Cruzerey Asmodeus! Andiamo, Balance Break!”

Il gioiello brillò di una luce d'orata. Dopo alcuni secondi Azazel fu rivestito da un'armatura d'oro con le fattezze da Drago.

Ma in quel momento vicino al'Ex-Governatore si creò un sigillo di teletrasporto.

Colui che comparve sul luogo dello scontro fu Sirzechs in persona.

“Sirzechs, perché sei venuto?”

Alla domanda di Azazel, Sirzechs strizzò gli occhi.

“Per questo piano ho coinvolto la mia sorellina nelle faccende di noi adulti. Per non parlare di quello che stanno facendo i miei figli. Quindi devo venire anch'io avanti. Ho pensato che sarebbe stato un errore se lasciassi ogni cosa ad Azazel ogni volta. Voglio persuadere. Se non posso fare nemmeno questo, allora non riuscirò ad affrontare ne mia sorella e ne loro.”

“…Sei proprio un Signor ragazzo. Sai che sarà sprecato?”

“Anche così, come attuale Re dei demoni volevo chiederglielo direttamente.”

Azazel mise via la lancia, ma al momento della comparsa di Sirzechs il voltò di Asmodeus fu ricoperto da un velo di rabbia.

“…Sirzechs! L'odioso falso essere! Venire qui personalmente! A causa tua…Per colpa vostra, noi…”

“Cruzerey. Puoi mettere giù la tua arma? Se lo facciamo adesso, posso ancora preparare una negoziazione. Avendo allontanato una parte dei discendenti dei precedenti Maou più lontano dalla luce ed avendoli gettati nell'angolo degli Inferi. Anche ora a volte penso “Forse c'era un altro modo?”. Voglio preparare una negoziazione con l'ex-discendente del Maou. Più che questo, mi piacerebbe che tu parlassi con l'attuale Maou Asmodeus. Falbium.”

Le parole di Sirzechs erano gentili, ma Asmodeus s'infuriò ulteriormente.

“Non dire sciocchezze! Non solo gli angeli caduti, ma ti sei alleato anche con gli angeli, quindi non voglio ascoltare un sudicio discorso sui demoni! Per non parlare del fatto che hai protetto ed allevato 2 Nefilim! Non solo questo, ma mi stai dicendo che sto parlando da impostore!? Questo è abbastanza con le tue sciocchezze!”

Azazel sospirò.

“Come se state nella posizione per dirlo. Voi tizi, la Brigata del Caos, avete riunito gli eretici pericolosi delle 3 Grandi Potenze.”

Asmodeus fece un sorriso.

“Non stiamo cooperando. Li stiamo usando. Gli odiati angeli caduti ed angeli sono soltanto uno strumento che usiamo noi demoni. Comprendersi l'un l'altro? Pace? No! Noi, il Maou, siamo gli unici che devono diventare i Re del Mondo! Usando il potere di Ophis distruggeremo il mondo e creeremo un nuovo Mondo dei Demoni! Per questo, voi Maou impostori state sulla nostra strada!”

“Cruzerey. Voglio soltanto proteggere i semi dei demoni. Ho bisogno di proteggere i civili, altrimenti la nostra specie non prospererà. Non m'importa se mi chiami ingenuo. Voglio guidare i bambini verso il futuro. Nell'attuale Inferno non abbiamo bisogno di una Guerra.”

“Ingenuo! Più che questo è un motivo stupido! Pensi che sarà la fine dei demoni!? I demoni rubano le anime degli umani, le attiriamo all'Inferno e noi esistiamo per cancellare Dio e gli angeli! Non c'è più bisogno di una negoziazione! Sirzechs! Il falso Re con la gentilezza falsa! Un Lucifer! Un Maou! Distruggono ogni cosa! Anche se hai il potere della distruzione, perché non lo usi contro l'angelo caduto accanto a te!? Come pensavo, non hai il diritto di chiamarti un Maou! Io, Cruzerey Asmodeus, che sono il vero Maou, ti distruggerò!”

Sirzechs si voltò amareggiato verso Ophis.

“…Ophis. Una negoziazione con te è impossibile?”

“Solo se consumi il mio serpente e fai un giuramento con me. Ancora una cosa. Consegnarmi tutta la proprietà del divario dimensionale attorno agl'Inferi. Me la prenderò tutta.”

Sirzechs alzò lo sguardo e chiuse gli occhi. Quando li riaprì...I suoi occhi erano pieni di una freddezza che fece andare nel panico Azazel.

Dopo aver confermato la distanza da Cruzerey, Sirzechs creò un grande blocco di poteri demoniaci con entrambe le mani.

“Si! È questo! Questo è più facile da capire, Sirzechs!”

Asmodeus non desiderava altro che lo scontro contro Sirzechs.

"Non m'interessano i bisticci dei bambini."

Ophis sparì inghiottita da una fessura dimensionale.

"Ophis! Hai intenzione di scappare!"

Nonostante la minaccia di Azazel il drago si limitò ad una risata.

"Ho un appuntamento a cui non posso tardare."

Fu l'ultima cosa che disse prima che la fessura l'inghiottisse.

"Un appuntamento? Con chi?"

Azazel stava ancora pensando a quello che aveva detto Ophis.

Sirzechs continuò a caricare la sfera di energia mentre la sua aura diventava irregolare. Una volta compattata si rivolse ad Asmodeus con un tono forte.

“Cruzerey, come un Maou eliminerò chiunque diventi una minaccia per gl'Inferi.”

“Tu! Non ti azzardare ad usare il nome Maou!”

Da entrambe le mani Cruzerey rilasciò degli enormi poteri demoniaci. Sirzechs non si tirò indietro e cambiò i poteri demoniaci nelle sue mani in diverse piccole sfere e poi le sparò in avanti.

BANG! GUUUUUN!

Il potere demoniaco di Cruzerey perì dopo aver toccato il potere demoniaco di Sirzech come se fosse stato frantumato. Il potere demoniaco rilasciato dal Maou si mosse come se aveva una coscienza propria ed eliminò l'attacco di Cruzerey.

Lo stesso Sirzechs evitò o usò magie di difesa per gli attacchi che non potevano essere eliminati. Una delle sfere di potere della distruzione andò nella bocca di Cruzerey.

DON!

Asmodeus si gonfiò. Una volta tornato alla sua forma normale la sua aura diminuì drasticamente.

[ Rune dell'Estinzione ]. Mi sono sbarazzato del serpente di Ophis nel tuo stomaco. Con questo non riuscirai più a combattere con enormi poteri.”

Una volta distrutto il serpente, che era la base del suo potere, il comportamento di Asmodeus cambiò. La sua fiducia era stata rimpiazzata da impazienza.

Azazel si ricordò del motivo per cui Sirzechs fu stato scelto come Maou.

L'incontenibile potere della distruzione. Elimina ogni cosa che tocca. Non ne lascia nemmeno una traccia. Un'assoluta distruzione.

Anche se l'attacco era piccolo, aveva una potenza scandalosa. Non ha usato di più il potere assoluto della distruzione, non ha nemmeno aumentato la sua massa, l'ha fatto rimanere di piccole dimensioni ed era in grado di controllare diverse di queste cose come fossero suoi arti.

Una tecnica che richiede un controllo delicato ed un grande livello di talento.

“Dannato! Proprio come te! E proprio come Vali! Perché coloro che hanno il nome di “Lucifer” sono benedetti con poteri, ma tutti e 2 si scontrano con noi!?”

Asmodeus imprecava mentre cercava di lanciare delle altre sfere di energia.

KUUBAN!

Una di quelle sfere toccò lo stomaco di Asmodeus disintegrandolo.

“…P-Perché…Perché quello reale perde contro l'impostore…”

Mentre il sangue fuoriusciva dalla sua bocca, tutto il corpo di Asmodeus venè mangiato da diverse sfere che fluttuavano nel cielo.

"Sei davvero pericoloso. Altro che i tuoi figli. A proposito...chissà cosa staranno..."

"AZAZEEELLLL!!!!"

In quel momento comparve Takeya avvolto nella sua armatura di fuoco. Il Nefilim volava da solo ad una velocità sovrumana.

Azazel. Sirzechs e Tannin parvero sorpresi nel vederlo arrivare.

"Ma tu guarda. Parli del Diavolo e spuntano le cor..."

BBBBBBBBBBBBBBBBBBAAAAAAAAAAAAAAAAAAANNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNGGGGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Takeya colpi la testa dell'angelo caduto con un poderoso destro caricato con tutta l'energia che il giovane aveva in corpo.

CRASH!

L'elmo dell'armatura dorata di Azazel andò in frantumi mentre quest'ultimo si diresse verso delle rocce distruggendole.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

COF! COF!

Azazel sputò sangue mentre si riprendeva dal cazzotto che gli avevo dato.

La sua armatura dorata si era sgretolata a causa dell'impatto e sulla guancia sinistra era evidente un ematoma con ustioni procurate dal fuoco.

Quel bastardo barcollava...era ancora vivo.

"D'accordo. Questa me la meritavo."

"Alzati che con te non ho ancora finito."

Azazel si tocco la guancia.

"Che male. Non ho mai ricevuto un attacco del genere, ed in più sei riuscito anche a distruggere il mio Balance Breaker."

Vicino a me comparvero Vratil e Ja-Kal. Charos era sceso di sotto a scatenare le sue fiamme contro altri nemici.

"Bel colpo Principe."

Ja-Kal mi mostrò un "Ok" col pollice. Il tutto mentre quel priso di Azazel si riprendeva dalla botta.

"Caspita un potere anomalo! Ti va di farti studiare?"

Azazel, non appena vide Ja-Kal trasformato nelle sua forma divina, sembrava esser ritornato lo scienziato pazzoide che conoscevamo.

WING!

Con un solo battito delle sue ali, Ja-Kal aveva piantato Azazel nuovamente nelle rocce.

"Wiua! Che forza!"

"Zitto feccia immonda! Non osare ridicolizzare l'abilità della 6° Legione."

"No, ma perch..."

LIGHT!

Di fronte ad Azazel era appena comparso un sigillo con il simbolo dei Berith.

LIGHT! LIGHT! LIGHT! LIGHT! LIGHT! LIGHT!

Ne subentrarono molto altri, Azazel ne fu letteralmente circondato. Sirzechs e Tannin guardarono quella scena sconvolti.

"Ma che diavolo succede?"

Azazel si guardò spaesato mentre comparivano nuovi sigilli.

"Io, Takeya Cassiel Berith giudico Azazel, Ex-Governatore dei Grigori colpevole di non aver sottostato alle regole del Trattato Kuou."

"Che? Ma che stronzate stai sparando? AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Azazel urlò in preda al doloro mentre i sigilli si avvicinavano a lui. L'angelo cadde in ginocchio sotto lo sguardo incredulo di Sirzechs e Tannin.

"Che cosa mi sta succedendo? Perché il mio corpo non reagisce?"

"E' la punizione dei Berith."

"Che cosa?"

Potevo vedere la paura negli occhi di quel pezzo di merda.

"Te lo sei dimenticato? Chiunque oserà trasgredire il contratto di un Berith ne paga le conseguenze. I nostri contratti sono po' particolari. Diciamo che sono "vendicativi" per coloro che provano a raggirarli."

"Raggirarli? Ma io non ho fatto niente!"

"Davvero? Allora perché la punizione si è attivata? Oh si. Hai messo in pericolo Rias e tutti i suoi servi usandoli come esche per il tuo piano. Facendo così hai trasgredito al trattato di pace. Te lo ricordi? Le 3 fazioni dovevano cessare ogni tipo di ostilità. Con le tue azioni era come se tu stesso avessi tentato alla loro vita."

Azazel sbiancò mentre i simboli gli procuravano ulteriori dolori.

AAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

"Questo potere mi è stato concesso dal Re dopo la sua nomina. E' stato così che abbiamo scovato tutti i trasgressori. Bisogna stare sempre attenti quando si firma un pezzo di carta. Ed ora...SPARISCI!"

Feci un gesto con la mano.

Azazel sparì in un cerchio di teletrasporto.

"Resta per un po' in carcere ad espiare tutte le tue colpe."

"Bella mossa Principe. Degna di lei."

Ringrazia Vratil mentre facevo scomparire l'Hell Armour.

Mi avvicinai verso Sirzechs. Era ancora stupefatto per quello che era appena successo.

"Questa è un abilità segreta che solo i Berith conoscono. Ho voluto fare un'eccezione solo per oggi."

Vicino a Sirzechs comparvero gli stessi simboli.

Alzai la mano per farli sparire.

"Quest'ultimo piano è stata un idea di Azazel. Ha agito di sua iniziativa senza consultarti. Per questa volta lascerò correre. Non voglio che Millikas mi faccia il broncio."

Sirzechs abbassò gli occhi.

"Certo che Draven è stato davvero sgarbato a nascondermi quest'abilità. Cosa succederà ad Azazel?"

"Niente a parte patire una sofferenza inimmaginabile. Gli servirà da monito per la prossima volta. Così imparerà a non giocare con le vite degli altri. Scusa se sono diretto, ma perché sei qui?"

"Ho cercato una negoziazione che non è andato a buon fine."

"Stai scherzando non è vero? Hai cercato di negoziare con i demoni che tu stesso hai bandito? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?! Non vogliono più sentire la parola dialogo! Questa è una guerra! Mettitelo in testa!"

Il volto di Sirzechs divenne cupo.

Lo superai portandomi alle sue spalle.

"Ti sono grato per quello che hai fatto a me e Takeru. Ma in questo momento non sei mio padre, ma Sirzechs Lucifer ed io sono Takeya Cassiel Berith. La prossima volta non sarò così indulgente!"

"Le tue sono parole molto dure."

"Lo devono essere perché non si tratta più di un gioco. Qui si lotta per proteggere degli innocenti. Ricordati queste parole "Se un Re vacilla, allora anche chi lo sostiene subirà la stessa sorte". La tua indecisione poteva costare la vita di tantissime vite. Questo lo sai?"

Fu l'ultima cosa che dissi a Sirzechs prima di allontanarmi. Lo vidi mentre abbassava lo sguardo lungo tutto il campo di battaglia.

"Principe non crede d'essere stato un po' duro con vostro padre?"

"Mi ha insegnato dire sempre la verità. Se gli fosse successo qualcosa, una buona parte degl'Inferi ne avrebbe risentita."

"Comprendo la vostra situazione."

"Grazie. Tornate dagli altri. Io mi dirigerò nella zona presidiata da Regulus."

Vratil ed Ja-Kal mi risposero con un cenno del capo. In un istante si voltarono per tornare dagli altri Legionari.

"Meglio controllare le altre zone."

Presi il comunicatore che Ja-Kal mi aveva dato.

Ma stranamente accusai dei strani dolori alla testa.

Era qualcosa che avevo già sentito durante l'allenamento per imparare a gestire i poteri di Charos solo che questa volta erano molto più forti di prima.

"Ma che succede?"

[ Ragazzo perdonami. Ma ho bisogno di prendere in prestito il tuo corpo. Sarà solo per questa volta. ]

°°°°°°°°°°°°°°°

ESTERNO

( La parola Esterno, significa che la narrazione sarà scritta in terza persona )

Ophis si era allontanata dal luogo dello scontro. Aveva trovato riparo all'interno a delle rovine di un santuario ai piedi di una montagna.

Era seduta sulle scale a gambe incrociate. Sembrava che si stesse annoiando. Tutto quello che stava accadendo non le importava minimamente, ma ad un tratto intravide una figura scendere dal cielo...era Takeya.

Non appena lo vide, il volto del Drago parve rianimarsi.

"Finalmente ci rincontriamo Overlord."

Takeya gli diede un sorriso di risposta.

"Potrei dirti la stessa cosa Mehen."

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Commenti degli Autori

TA DA!!!! Dulcis in fundo siamo tornati con un bel combattimento! Era da un bel po' che non ne scrivevamo uno. Certo, i dialoghi sono importanti ma un po' di una sana azione serve a rendere le cose eccitanti! Finalmente la nuova generazione si è fatta avanti! Adesso potete scegliere quelli che vi piacciono! XD. Se pensate che la lotta sia finita vi sbagliate di grosso! Abbiamo in servo altri combattimenti e l'entrata in scena di 2 nuovi personaggi. Chissà chi sono. Ah si! Non dimentichiamoci di Takeya! Che cosa è successo? Come mai conosce Ophis? E' perché si è rivolta a lei con il nome Mehen? Lo saprete solamente continuando a seguirci. Un ultima cosa. Re Nero ha ideato la punizione perfetta per Diodora. Io stesso ho avuto i brividi quando me l'ha rivelato. So che morite dalla voglia di vedere quel bastardo soffrire. Fidatevi di noi. Non vi deluderemo! Per adesso è tutto! Un saluto da Death Crow e da Re Nero. A presto MINNA!!!

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Capitolo 6
*** Life 5 ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Life 5:

ESTERNO

( La parola Esterno, significa che la narrazione sarà scritta in terza persona )

Ophis continuava ad avere gli occhi fissi su Takeya.

Il Nefilim, dopo aver scrutato la zona, decise di sedersi su una roccia li vicino.

"Se c'è una cosa che ho sempre odiato è sicuramente quel nomignolo "Overlord". Vorrei sapere da che fogna è partita questa blasfemia. Non sono un vecchio scheletro ambulante che usa uno scettro per reggersi e lanciare incantesimi! Non mi avvicino lontanamente neanche se uso la mia armatura e quella forma. A quell'altro si che gli hanno dato un nome carino "Cavaliere della notte bianca". Mi potevano chiamare in qualsiasi maniera. No! Hanno voluto scegliere proprio Overlord!"

Ophis guardava Takeya divertita mentre continuava ad imprecare.

"Già, quel nome non ti si addice Morte, sovrano del'Hel e Leader dei 4 cavalieri dell'Apocalisse."

"Non sono un bel niente."

Il Nefilim rispose mentre si puliva l'orecchio sinistro con il mignolo.

"Ho perso il diritto di utilizzare quel nome il giorno in cui l'Albero è caduto."

"Sarà, ma il tuo nome continua ad essere un simbolo di paura."

Con un rapido balzo, Takeya si rimise subito in piedi.

"Non sono qui per parlare della mia vita Mehen Dio-Serpente benefico guardiano della barca solare di Ra."

Il volto di Ophis si oscurò di colpo mentre Takeya riprendeva la sua parlantina.

"Sei sempre stato lo scudo di Ra durante i suoi viaggi notturni, eri la sua unica ancora di salvezza. La tua potenza era così grande da fermare il Mondo e salvare Ra dopo che era stato mangiato da Apophis. Grazie alle tue imprese gli altri Dei Egiziani ti sopraelevavano al di sopra di loro. Dimmi Mehen perché li hai abbandonati? Perché non sei andato con loro nella Duat?"

"Ho avuto un buon motivo per farlo Morte."

"Fammi indovinare...volevi colmare il divario fra te e Red? Notizia dell'ultimo momento. Lo avevi già colmato. Esattamente nel momento in cui ti sei lanciato contro Apophis. Secondo te perché Ra, Anubis, Horus e gli altri Dei hanno fatto in modo che il loro Ka potesse venir richiamato? Era per punirti! Voglio essere chiaro con te. Una volta cresciuto, Red poteva fare quello che voleva. Ma dopo la nostra scomparsa ha deciso di diventare la chiave per imprigionare quel mostro. Lo vuoi capire che ti stanno usando?! Quei bambini vogliono il tuo potere solo per liberarlo!"

Dopo quella scaricata di nervi, Takeya guardò Ophis con aria di sfida.

"Ti darò il permesso di uccidere Red solo se mi dirai cosa farai dopo."

Ophis non rispose a quella provocazione, si limitò a guardare da tutt'altra direzione.

"Sei solo un piagnone. Mi aspettavo di più da te Mehe...no, Ophis."

"Sei molto più chiacchierone di prima Morte. Che sia a causa della tua nuova forma?"

"Ti riferisci al mio pupillo? No. Sono sempre stato così. Però questo ragazzo non è affatto male. Sono felice che Baal abbia avuto 2 discendenti del genere."

"Baal. Si, mi ricordo di lui. Se non ricordo male fu l'unico a schierarsi dalla vostra parte assieme alle 5 Bestie guardiane. Però anche con loro siete morti."

"Sei in errore. C'erano delle condizioni... Takeya e Takeru non subiranno lo stesso trattamento. Noi lo impediremo. "

"Certo che sono delle belle parole, specialmente se vengono dette da un carnefice come te."

GRAP!

Takeya afferrò con una velocità inumana Ophis per la gola alzandola di peso da terra. Il drago guardò il Nefilim divertita.

"Sei sempre stato uno spasso."

"Ti avverto. Alza solamente un artiglio sui nostri ragazzi..."

"Fammi indovinare. Me la farai pagare?"

Ophis trovava il tutto estremamente divertente, ma Takeya strinse la mano con tanta forza da far uscire delle gocce di sangue lungo la gola del Drago.

"Vai avanti con la tua storia dell'infinito. Ma ricordarti di una cosa..."La Morte arriva per tutti"."

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

Giungemmo in prossimità di un santuario sottostante dopo aver superato diversi corridoi. Il dispositivo continuava incessantemente a segnalare la posizione di Diodora. Ci siamo! Eravamo quasi arrivati!

Entrati al suo interno, di fronte a noi si reggeva un macchinario dalla forma di un muro. Era inciso di ogni tipo di cristallo e di rune. Quello che sto vedendo non mi piace affatto.

Issei emise un urlo quando vide la persona ai piedi di quella cosa.

"ASIAAA!!!"

Si. Era proprio la mia sorellina.

Era seduta sotto al macchinario protetta da una barriera blu con cerchi d'orati. Il crocifisso al collo risplendeva di una luce dorata mentre delle catene cercavano invano di oltrepassare la barriera.

A giudicare dal suo aspetto non sembrava ferita, anche i suoi vestiti erano intatti.

Meno, male. Diodora non le ha fatto niente.

“Finalmente sei venuto.”

Diodora era spuntato da dietro al dispositivo. Sembrava riaver conquistato il suo solito sorriso e costume.

"...Ise-san?"

Asia alzò la testa non appena sentii la voce di Issei. I suoi occhi erano rossi, deve aver versato tantissime lacrime.

Non appena la vidi pensai ad una macabra conclusione.

"Diodora che cos'hai detto ad Asia di tutta questa storia?!"

Le parole di Freed continuano ad annidarsi all'interno dei miei pensieri. Qualcosa che Asia non avrebbe mai dovuto sentire.

Quel maledetto Diodora si limitò a sorridermi.

“Già. Ho detto ogni cosa ad Asia. Fu, fu, fu, volevo mostrarglielo pure io. Il momento in cui ha avuto l'espressione migliore. L'espressione che Asia aveva quando ha scoperto che tutto stava andando secondo il mio piano era la migliore. Guarda, ho anche lasciato il video su questo. Dovrei avviarlo? Aveva veramente una splendida faccia. L'espressione delle donne collegate alla Chiesa cadente, non importa quante volte lo vedo, non mi ci annoierò mai.”

Asia iniziò a piangere.

“Ma penso che la sua sia ancora carente. Asia dentro di lei ha ancora speranza. Si, sto parlando di voi ragazzi. Specialmente di voi sporchi Nefilim e di quel sudicio Sekiryuutei laggiù. Per colpa tua che hai salvato Asia, il mio piano è fallito. Quell'angelo caduto donna...Reynalle. Sarei dovuto apparire io ed avrei ucciso Reynalle, dopo che lei avesse ucciso Asia poi io le avrei dato un mio pezzo-diabolico. Ho pensato che non avresti vinto, nemmeno se avresti interferito. Poi ho scoperto che sei il Sekiryuutei. È un evento interessante. Grazie a questo il mio piano è stato rinviato per un bel pò, ma finalmente Asia è ritornata da me. Ora posso godermi Asia.”

“Sta zitto.”

Non riuscivo a credere che il tono di Issei fosse così basso.

Come Scarlet Wings avevo visto ogni tipo di feccia possibile, ma per Issei era diverso.

Forse aveva etichettato Diodora come Raiser visto che c'era in palio una persona a lui vicino. No...sono fuori strada. Diodora è soltanto feccia. Il vero lato di un demone.

“Asia è ancora vergine, vero? Mi piace istruirle da vergini e l'avrei odiata se fosse stata “usata” dal Sekiryuutei. Ah, ma potrebbe essere divertente portarla via dal Sekiryuutei ed andarci a letto? Forse sarebbe divertente forzarla a fare sesso mentre lei urla il tuo nome…”

Non riuscivo più a trattenermi.

"Diodora, ne hai ancora per molto con questi insetti?"

Spuntò un'altra figura dietro al macchinario. Un ragazzo sulla trentina con un pantalone grigio, canottiera e capelli lunghi grigi chiusi in una coda di cavallo. Sembrava avere il ghiaccio negli occhi.

Non ero riuscito ad avvertire la sua presenza. Forse il macchinario deve in qualche modo alterare i sensi di chi si trova nei paraggi.

"Khryss. Ti ho già detto che potrai scatenarti, ma solo a tempo debito."

"Si, si ,si. Guarda che non me la dai a bere. Se ti sto aiutando è solo perché ho l'occasione di scatenarmi, ma invece non fai altro che perdere tempo in chiacchiere. Non ti sei neanche reso conto della cimice che quel Nefilim ti ha piazzato addosso."

Khryss spulciò dietro al collo di Diodora fino a quando non tirò fuori un faretto dalle dimensioni di una monetina. Diodora perse il suo sorriso.

"Che idiota."

PUF!

Khryss distrusse la cimice divertito.

"Devo ammetterlo. Come Re sei davvero birichino. Lascia che mi presenti, mi chiamo Khryss."

Quel demone...Khryss...si presentò con una riverenza. Adesso riesco a sentire chiaramente la sua energia.

E' molto forte, molto di più dei 4 Outsiders che ci avevano attaccato quest'estate. C'è qualcosa che non mi quadra. Va bene l'uso della cimice per evitare eventuali trappole, ma non abbiamo trovato nessuna resistenza.

Nei corridoi di tanto in tanto avevo visto delle strisce di sangue. Erano delle chiazzette sparse in piccoli angoli.

Che cosa sta succedendo qui dentro?

Il nostro arrivo è stato fin troppo facile.

Con la coda nell'occhio guardai gli altri.

Rias ed il suo gruppo stava pensando solamente a Diodora. Però Philial, Oleha e Ferea erano in guardia aguzzando con piccoli sguardi tutta la sala pronte per un attacco improvviso. Le parole di Diodora non le avevano sfiorate minimamente. Catastros invece era dietro di me pronto per l'azione.

"Bene che inizino i giochi."

Khryss distese entrambe le braccia.

QUITBON!!!

Con un suono disumano, le braccia di Khryss si erano aperte a metà.

Tendini, muscoli ed ossa delle braccia erano perfettamente visibili agli occhi di tutti. Il sangue non colava, era visibile mentre viaggiava tra le arterie muscolari.

Le ossa si riconfiguravano assumendo una forma appuntita. Le braccia si richiusero attorno ad esso. Le mani erano diventate tutto d'un pezzo con al centro una lama d'ossa lunga 1,5 m.

Khryss leccò le sue armi pronto a pregustare una carneficina sotto gli occhi inorriditi e disgustati dei presenti.

"Allora chi vuole essere affettato per primo?"

Avrei tanto voluto affettare quel bastardo...

...c'è qualcosa di strano.

Lasciai perdere Khryss.

Girai la testa verso la parte Est della sala.

Avevo la sensazione che in quel punto ci fosse qualcuno. Non ero l'unico, anche Philial, Oleha, Ferea e Catastros guardavano lo stesso punto.

"Certo che ci sono dei tipi davvero interessanti."

Cosa? Ho appena sentito parlare qualcuno, mi sembra che fosse la voce di una donna.

ZAC! ZAC! ZAC! ZAC!

Il muro ad Est fu letteralmente tagliato in quattro parti.

BRUUUMMMM!!!!!

Le rocce che lo componevano cadendo fecero un gran rumore attirando l'attenzione di tutti.

Da quei detriti spuntarono 2 figure.

Una donna ed un uomo. Gli avrei dato massimo 20 anni a tutti e 2.

La donna era di bell'aspetto: capelli lunghi celesti chiusi in una treccia che portava dietro alla schiena con gli occhi verdi. Aveva un vestito similpelle marrone/nero con delle scollature sui fianchi e seni.

L'uomo affianco a lei aveva una corporatura atletica, come se fosse portato per la corsa. I capelli erano cortissimi e bianchi con dei strani segni vicino alle orecchie. Più che segni sembravano che l'avessero graffiato. Anche lui portava un vestito in similpelle in linea con quello della donna.

"Scusateci per l'interruzione."

La donna parlò con molta naturalezza non curandosi della situazione.

"Chi siete?"

Erano loro la causa del mio disagio.

Ora che sono entrati percepisco chiaramente la loro forza...sono il doppio...no! Il triplo rispetto a quello di Khryss e forse la stavano trattenendo.

Penso che mi darebbero dei grattacapi se li affrontassi.

L'uomo indicò con il dito Khryss.

"Siamo qui per lui."

Il suo tono era molto più forte e deciso.

"Khryss come ti sei permesso di partecipare a quest'attacco?! Il nostro Leader Verba ha proibito a tutti gli Outsiders di prendere contatto con la Brigata del Caos!"

Cosa? Ho sentito bene? Questi tizi sono degli Outsiders? La loro aura è completamente differente da quella di Khryss!

"OH ma voi non sapete che non prendo più ordini da quel pappamolle. Noi, Veri Outsiders seguiamo le direttive di Levish! Verba ormai non vuole più partecipare ad alcun conflitto. Che senso ha riunire così tante razze se non le mandi in battaglia?!"

"Verba non ci ha riunito per combattere con dei terroristi!"

La ragazza aveva alzato i toni. Khryss si posizionò con le lame in avanti.

"Leesha. Tu ed Arné mi siete sempre stati tra i piedi assieme a tutti quei perdenti. Levish mi ha dato il permesso di uccidervi se vi avessi incontrato. Non vedo l'ora di tagliarvi a fettine sottili."

WHOOM!

Khryss si precipitò di fronte alla ragazza con uno scatto poderoso mettendo in avanti le braccia a mo di forbici.

BLOCK!

La forbice si era appena scontrato contro uno scudo nero. Si era materializzato dal nulla sul braccio sinistro della ragazza mentre lei aveva alzato l'arto per proteggersi...aspetta un secondo...quello non è uno scudo. E' un carapace nero!

" Arné, tu e Byakko fatevi da parte. Ci pensiamo io e Genbu."

"Come vuoi."

Quella ragazza si era appena rivolta al proprio compagno con un tono troppo tranquillo. Era come se avesse tutto quanto sotto controllo.

Khryss sorrise divertito mentre Diodora sembrava preoccupato.

"Tranquillo Diodora. Affetto questa sgualdrina e poi..."

SFRUUUMMM!!!! SPLAT!

Khryss non era riuscito a terminare la frase. Nel punto in cui si trovava prima giaceva la parte inferiore del corpo con il braccio sinistro ancora in avanti bloccato dal carapace della ragazza. La metà superiore si trovava in alto bloccato tra le zanne di un SERPENTE NERO!

Che cazzo è successo! Quell'attacco è stato rapidissimo!

Sul braccio destro di Leesha era comparso un serpente nero che aveva attaccato Khryss aumentando il proprio volume! Quel serpente era ancora sopra alla sala con Khryss in bocca...era stato ucciso sul colpo. I suoi occhi erano bianchi e dalla bocca colava del sangue.

Diodora guardava l'accaduto con occhi spalancati, stessa cosa di Rias e degli altri.

"Mai sottovalutare il proprio avversario."

PLACK!

Il serpente aveva fatto cadere il busto di Khryss per terra sopra ad un lago di sangue dello stesso Outsider. Lo vidi mentre si ritirava verso Leesha diminuendo di dimensione e una volta sul palmo di quest'ultima si attorcigliò su se stesso dando l'impressione che fosse una frusta.

In un istante lo scudo e quel serpente sparirono dagli occhi di tutti.

"Che potenza."

Fu l'unica cosa che mi venne in mente.

Ma quello cos'è? Sul seno sinistro di Leesha era comparso un esagono nero con un serpente sopra del medesimo colore.

Oleha, Ferea e Philial si misero in guardia nel caso di un nuovo attacco.

Arné si accorse di loro.

"Tranquilli. Non siamo vostri nemici. Almeno fino a quando non ci attaccherete."

Nonostante le parole rassicuranti di Arné. Le ragazze non cambiarono posizione.

"Lasciale perdere Arné. La loro reazione è più che comprensibile visto quello che abbiamo appena fatto."

Leesha parlava mentre si puliva il vestito dalla polvere.

"Chi siete veramente?"

Leesha e Arné mi guardarono fissi. Anche lui ha un segno.

E' sul petto destro ed ha la forma di un artiglio di color bianco.

"Siamo gli assistenti personali di Verba. Il leader degli Outsiders."

Gli assistenti del Leader? Perché si trovano qui?

"Avete ucciso un vostro compagno...perché?"

Quei 2 non si scomposero.

"Non siamo tenuti a risponderti, siamo qui per rimediare ad un torto."

Arné lanciò una strana sfera in direzione del macchinario dietro ad Asia.

CRACK!

Il macchinario stridulò mentre le rune scomparivano e lungo tutta la sua facciata facevano capolino delle lunghe incrinature. Si stava distruggendo!

"Che cosa succede!!!"

Diodora assisteva a quella distruzione con una smorfia maligna che esprimeva tutta la sua rabbia. Noi eravamo increduli per quello che stavamo vedendo.

"Diodora, quel macchinario lo avevamo costruito noi. Era logico che sapessimo come distruggerlo."

La risposta di Arné non fece altro che far imbestialire ulteriormente Diodora.

"Senpai. Quei 2 emanano un energia simile a quella di Ddraig!"

"Me ne sono accorto."

Già, nel momento in cui avevano messo piede, la loro aura mi è sembrata quasi identica a quella di un possessore di una Sacred Gears.

Sono per metà umani, pertanto proprio come Vali li potrebbero aver ereditati. Però Leesha, durante l'attacco, non mi sembrava che l'avesse evocato. Che sia stata troppo veloce anche per me?

In tutta risposta quei 2 risero come se avessero sentito una barzelletta.

"Siete fuori strada, però solo in parte."

Una volta finito di parlare, Arné mostrò il simbolo che aveva sul petto destro. Leesha mostrò con attenzione quello che aveva sul petto sinistro beccandosi gli sguardi lussuriosi di Issei.

"Questi sono i marchi delle Bestie Guardiane che dimorano nei nostri corpi."

Cosa? Ho sentito bene?

"Le Bestie Guardiane?"

Rias si era rivolta ai 2 con un viso sconcertato.

"Buchou chi sono le Bestie Guardiane?"

Rias prese un respiro prima di rispondere ad Issei.

"Sono 5 creature mistiche che si dice abbiano dei poteri in grado di sovrastare gli Dei. Seiryū il Drago Blu è il Guardiano dell'Est, Sujaku la Fenice Rossa è il Guardiano del Sud, Byakko la Tigre Bianca è il Guardiano dell'Ovest, Genbu la Tartaruga Nera è il Guardiano del Nord ed infine Ōryū il Drago Giallo è il Guardiano del Centro."

"Spiegazione eccellente Miss Rias."

Leesha lusingò Rias con un applauso.

"Abbiamo adempiuto al nostro compito. Ora c'è ne possiamo anche andare."

Arné fece comparire un cerchio di teletrasporto di colore bianco.

"Un'ultima cosa."

Prima di andarsene con Leesha, Arné mi rivolse un ultimo sguardo.

"Ho un messaggio per il Re Takeru ed il Principe Takeya da parte del nostro leader Verba "Aspetto con ansia e trepidazione il giorno del nostro incontro...se possibile di fronte ad una tazza di te' e pasticcini"."

"Oh che galante. I pasticcini come li vuole con la crema o col cioccolato?"

So che quello che ho detto è fuori luogo ma...

"CIOCCOLATO! CIOCCOLATO! E CON LE NOCCIOLE! NO, FONDENTE CON LE NOCCIOLE!"

Leesha mi rispose con la bava alla bocca! Aveva distrutto l'immagine della donna combattiva che si era appena creata! Quello che vedo ora è solamente una mangiona!!!

"D'accordo provvederò."

"Grazie."

Arné scomparve nel cerchio con Leesha. Il Leader degli Outsiders che vuole parlare con me e Takeya?

MMMMM

Mentre pensavo a quello che era appena successo, Ferea mi diede alcuni colpetti sulla spalla destra.

"Non ti conosco ancora bene, ma a giudicare da quello sguardo sembra che tu voglia partecipare a quell'incontro."

Urca, Ferea mi aveva letto nel pensiero.

"Lasciate perdere quest'idea Sire. Sarà sicuramente una trappola."

"Giusto. Hanno usato uno di loro come esca per avvicinarsi a voi e parlare di quest'incontro."

Oleha e Philial avranno sicuramente ragione. Però quei 2 sin dalla loro comparsa...la loro onda di emozioni non ha avuto nessun cambiamento per non parlare della loro aura. Era completamente diversa rispetto a tutti gli Outsiders che abbiamo incontrato.

"A quanto pare sei rimasto solo Diodora."

Cavoli, mi sono dimenticato di quella nullità. Rias aveva parlato con un tono molto autoritario. Però Diodora cercò di non scomporsi.

"Lo dite voi. Però il gioco non è ancora finito."

"HELLLLOOOOO!!!!"

Chi è?

Dal buco che avevano fatto Arné e Leesha erano comparsi Eron, Alexander e Chatar. Tutti e 3 non sembravano feriti.

"Che ci fate qui? Non stavate fronteggiando i cloni del Jabberwork?"

Quei 3 mi risposero grattandosi il capo.

"Si. Infatti li stavamo fronteggiando fino a quando non si sono arrestati di colpo."

"Che? Si sono fermati?"

"Si. E poi sono apparsi 2 tizi. Una gnocca che sembrava per metà tartaruga nera con un serpente sul braccio destro e un uomo tigre bianca. Quei 2 erano sbucati dal nulla da una flessura del santuario."

"Ci hanno detto "La strada è libera"."

Questa poi.

"Allora il motivo per cui non abbiamo incontrato nessuno arrivando qui sono loro. Devono aver fatto piazza pulita."

Che stramba situazione. Sono intervenuti per punire Khryss che a sua volta aveva dichiarato di non prendere più ordini da parte di Verba...che gli Outsiders stiano affrontando un conflitto interno?

"Tsk. Gli Outsiders sono davvero una gran rottura. D'altronde non potevo aspettarmi altro da dei sudici topi. Fortuna che avevo un piano di riserva."

Diodora fece comparire un cerchio nero. Su di esso spuntarono 3 serpenti neri lunghi circa 30 cm.

"Diodora ma quelli sono."

Il demone sorrise vittorioso alla domanda di Rias. I serpenti sparirono all'interno del suo braccio.

"Si, sono i serpenti di Ophis. Me ne avevano dato uno, ma me ne sono presi altri 2 per evenienza."

GUUUUAAAAAAA!!!!!!!!!!!

L'aura di Diodora esplose ad un ritmo vertiginoso. L'eco del rimbombo fece tremare il santuario. Alzai il braccio per proteggermi. Fortuna che la barriera di Asia era ancora attiva.

"Che ve ne pare della mia vera potenza?"

Issei camminò fronteggiando l'aura di quel bastardo.

"Diodora, non ti perdonerò!"

Fermai Issei prima che facesse un altro passo.

"So che muori dalla voglia di massacrarlo. Ma mi concederesti qualche secondo solo con lui? Ti prometto che non gli farò niente."

[ DRAGO GALLESE BALANCE BREAKER!!!!!! ]

Issei fu avvolto dalle scaglie dello Scale Mail. Si è trasformato in un attimo senza l'ausilio del conto alla rovescia.

"Senpai ti concedo 30 secondi."

"Grazie."

Mi voltai verso gli altri.

"Che nessuno intervenga a questo scontro. Gli unici che se la vedranno con Diodora siamo io ed Issei chiaro?"

Il gruppo Gremory ed i miei Legionari mi risposero a malincuore con un "si" della testa.

Catastros.

[ Si? Cosa c'è Takeru? ]

Ho bisogno di entrare in quella modalità.

[ Che cosa? Ma che sei pazzo?! ]

No. Voglio mostrare a quella feccia cosa sia la vera potenza.

[ Voglio ricordarti che quando usi quella tecnica non hai il pieno controllo di te! ]

Sarà per qualche secondo.

Catastros mosse la testa in segno di disapprovazione, ma anche così riuscì a darmi una risposta.

[ E va bene. ]

Grazie.

Nonostante fosse ancora contrario per quella decisione, Catastros fece comparire la propria aura.

Il gruppo si allontanò temporaneamente da lui. Il flusso di energia che aveva manifestato si era alzato verso l'alto per poi ripiombare su di me come se fosse pioggia.

LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING!

Attorno a me si materializzarono innumerevoli sigilli color blu cobalto che ruotarono di 360° tra lo stupore di tutti.

CHAIN!

La scomparsa dei cerchi fu accompagnata al rumore di catene che si frantumavano.

[ Ho rimosso i sigilli. Per favore fai attenzione. ]

"Q-Q-Q-Quelli sono sigilli di classe ULTIMA!"

Diodora era visibilmente terrorizzato. Bene, perché non ha ancora visto niente. Finalmente sentivo la mia intima energia circolare liberamente nel corpo senza più nessuna costrizione.

Era una sensazione magnifica.

"Ti faccio vedere cosa è la vera potenza."

POWER!

Sul volto e sul corpo comparvero i segni nefiliaci.

"SAA, SHOWTIME DA!"

( Re Nero: Saa showtime da. Tradotto letteralmente: Avanti, è l'ora dello spettacolo. )

ARMORED POWER!

Alzai il braccio destro orizzontalmente. Dal vuoto comparve un cerchio magico di colore blu cobalto grande il doppio di me. Il cerchio passò attraverso la mano percorrendo tutto il corpo. L'ungo il tragitto la mano, il braccio, il busto, le gambe e la testa vennero ricoperti da uno strato condensato di energia blu che aveva assunto la forma di un armatura tutta d'un pezzo.

PPPPPPPPOOOOOOOOOWWWWWEEEEEEEERRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il passaggio del cerchio fu accompagnato da un'enorme esplosione di energia. Tutti quanti, tra cui lo stesso Diodora, dovettero proteggersi con una barriera per non essere sobbalzati all'indietro. Il santuario tremava a causa dell'enorme energia che avevo sprigionato. Le colonne ed il soffitto sembravano che stessero per cadere da un momento all'altro.

"Incredibile."

"Il Re ha un'aura pazzesca! E' incalcolabile!"

Fu quello che riuscirono a dire i Legionari non appena mi videro.

Mi diressi verso Diodora. Ad ogni passo creavo delle fratture nel pavimento. Quel verme arretrava paurosamente. Morivo dalla voglia di rilasciare ulteriore energia, ma forse è meglio accantonare questa ipotesi. Questo santuario si regge a malapena in piedi.

"Che cos'hai fatto?!"

"ARMORED POWER. L'aura che emano si solidifica assumendo la forma di un'armatura. In questo stato sono libero di sfruttare appieno i miei pieni."

Mossi il braccio sinistro con disinvoltura creando un arco nel vuoto.

BBBBBBBBBBAAAAAAAAAAAAAAANNNNNNNNNNNNNNNNGGGGGGGGGGGGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Con un forte frastuono, l'intera facciata Ovest saltò letteralmente in aria assieme alla metà della montagna a cui era collegata. Detriti e pezzi di roccia e mattoni si sparpagliarono un po' dappertutto tra lo sguardo spaventato dei presenti.

"Perdonatemi. Non sono ancora in grado di controllare la mia forza."

Strinsi il pugno più volte.

"Ho una voglia matta di distruggere tutto quanto. Ma questa volta il mio obbiettivo sei tu Diodora."

Quando feci quella dichiarazione, l'aura di Diodora subì un ulteriore modifica. Si...moriva di paura.

"B-B-Buc-ch-h-hou-u-u-u. Il senpai ha quella strana armatura!"

Gasperino si apprestò a rintanarsi dietro alle spalle di Rias. Grazie alla sua voce riuscì a riacquistare la lucidità mentale.

No, non devo farmi sopraffare! Sono io quello che comanda qui!

"Vedo che mio padre vi ha raccontato anche di questo. Si, quella che vedete è la stessa forma che usai quel dannato giorno. Diodora! Fammi vedere che sai fare!"

"Non montarti solo perché hai quella cosa!"

Diodora lanciò delle sfere di energia utilizzando 10 cerchi magici.

BANG! BANG! BANG! BANG!

I colpi esplosero ad 5 m da me. Lo vidi spalancare gli occhi impaurito.

"Non'è possibile! Hai usato una barriera per proteggerti dai miei attacchi!"

"No, ti sbagli"

Koneko riprese Diodora.

"Takeru non ha usato nessuna barriera! La condensazione della sua aura è troppo spessa!"

Diodora non credette alle parole di Koneko.

"Facciamola finita con questa falsa. SLOW!"

BLOCK!

Diodora s'immobilizzò di colpo.

"Che cosa mi sta succedendo?"

Mi avvicinai a lui con calma.

"Sono stato io."

Quel maledetto riuscì solamente a voltare la testa.

"Tu?! Tu mi hai fatto questo?!"

Cercava in tutti i modi di liberarsi. Tentava addirittura di evocare dei cerchi magici, ma era tutto inutile.

"Se fossi in te risparmierei le forze, non puoi fare niente contro il tempo."

"Tempo?"

"Non ti ho forse detto che con questa forma sono libero di usare appieno i miei poteri? Se non mi controllassi tutto nel raggio di 2 km sarebbe stato distrutto. Ho arrestato il tempo attorno al tuo corpo. Diciamo che sei prigioniero di una gabbia temporale."

Mi spostai dietro di lui ignorando la sua ira e le maledizioni.

Chiusi gli occhi cercando d'individuare un'energia anomala.

"Eccoli."

PILE! SPLAT!

AAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!

Una volta individuato i miei bersagli, feci penetrare il mio braccio all'interno della schiena di Diodora.

"AIA!? FA MALE!"

"Cosa? Fa male? Questo non è niente paragonato a quello che hai fatto a mia SORELLA!"

Tirai fuori il braccio dalla schiena di quel maledetto. Tutti quanti ebbero un sussulto. Ma non per quello che avevo fatto...ma per quello che tenevo in mano...i 3 serpenti di Ophis!

Annullai la magia. In quel momento dalla sua schiena zampillò una marea di sangue. Lo vidi cadere a terra in preda agli spasmi.

"Non deve essere stato piacevole vero?"

"Maledetto!"

Fu quello che mi disse mentre sputava sangue dalla bocca.

FFROFWN!

Stritolai i 3 serpenti di fronte a lui.

"Come hai fatto? Avevo 3 serpenti di Ophis! Come sei riuscito a togliermeli?!"

"Come? Te lo sei dimenticato che il tempo è infinito? E poi sei soltanto un vigliacco. Un vigliacco che ha bisogno di poteri altrui. Questo è il potere di Ophis, non il tuo."

"Che tu sia dannato."

Nonostante la ferita, Diodora riuscì a rimettersi in piedi.

"Non è ancora finita."

Diodora tirò fuori dalla tasca 2 fialette rosse. Una la svuotò dietro alla spalla e la seconda la bevve tutta d'un fiato.

"Lacrime di fenice."

Dopo quella bevuta, sul viso di Diodora tornò il suo solito sorriso diabolico.

"Hai avuto 2 possibilità per uccidermi. Non ne avrai una terza."

Sorrisi mentre l'Armour scompariva dal mio corpo. Per un secondo, Diodora mi guardò in modo strano.

"Mi dispiace, ma non sono io quello che ti batterà."

[ BOOOOSSTTT!!!!!! ]

Issei spuntò da dietro alle mie spalle.

Aveva attivato i propulsori dietro all'armatura e si dirigeva a tutta velocità verso Diodora.

BANG!

Rifilò a Diodora un destro in pieno volto.

BANG!

Successivamente gli colpì lo stomaco con un pugno sinistro caricato di energia rossa.

BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG!

Un altro violento colpo alla mandibola, un secondo al costato e via dicendo. Issei lo aveva trasformato nel proprio sacco d'allenamento. Gli scaricava una pioggia di pugni infiniti.

BANG! CRASH!

Dopo l'ultimo pugno, Diodora andò a schiantarsi contro una colonna distruggendola.

"Come avete osato ferirmi! Uno maledetto ibrido ed uno sporco drago!"

Diodora concentrò la propria energia sopra di se. Aveva creato una sfera viola carica di potere demoniaco.

"Vi annienterò qui!"

Dopo aver accumulato l'energia necessaria, Diodora lanciò la sfera verso Issei.

"Non riuscirai a fermarmi con una cosa del genere."

[ BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! ]

Issei caricò nuovi boost prima di posizionare il braccio sinistro di fronte a se.

"DRAGON SHOT!"

DOOOOONNNNN!!!!

Il Dragon Shot sparato da Issei penetrò la sfera di Diodora distruggendola.

BANG! DOOONNN!

Nonostante la sfera fosse distrutta, il colpo continuò la sua corsa abbattendo il muro dietro a Diodora.

"Questo deve essere un inganno! Non c'è modo con il quale io possa essere sconfitto! Ho vinto contro Agares! Sto anche pianificando di vincere contro Bael!"

Continuava a farfugliare senza sosta mentre guardava il buco fatto da Issei.

Ne sono sicuro, Issei deve aver impostato la traiettoria del raggio per non colpire Diodora.

Lo prese di forza dal colletto avvicinando la sua faccia all'elmo.

“Non ti avvicinare mai più Asia! La prossima volta che ti mostrerai davanti a noi, allora quella volta ti spazzerò via sul serio!”

Gli occhi di Diodora si tinsero del colore della paura.

Ormai il cuore di Diodora era stato schiacciato. Issei non gli diede più peso.

“Ise, non hai intenzione di finirlo?”

Zenovia aveva puntato l'Ascalon alla gola di Diodora. I suoi occhi erano pervasi da una furia omicida.

Ma Issei si limitò a scuotere la testa di lato.

“...Questo tizio è anche un parente dell'attuale Maou. Anche se ha assistito i terroristi, causerà problemi alla Buchou e a suo fratello se lo uccidiamo. Già l'ho battuto abbastanza.”

Rias sollevò le sopracciglia e poi chiuse gli occhi. Si vedeva che era arrabbiata con lui, ma doveva aver deciso di lasciare il grande appiglio per la punizione di Diodora.

"Mi dispiace Issei. Ma la vita di Diodora non dipende più da voi."

Mi avvicinai a Diodora accompagnato da Chatar ed Oleha.

"Il tuo atteggiamento è ammirevole. Ma purtroppo Diodora e gli Astaroth sono colpevoli di tradimento verso gl' Inferi e verso il trattato di pace. Come Re...no...come persona non posso permettere che individui del genere restino in circolazione. Oleha, Chatar!"

Al mio ordine i 2 si portarono di fronte a Diodora.

SLIDE!

La mano di Oleha si trasformò diventando più lunga ed acuminata.

PENETRAZIONE!

"AAARRGGGG!!!"

Usando quella mano, Oleha trafisse il linguine di Diodora mentre questi urlava in preda al dolore.

Una volta estratta la mano, il pavimento venne cosparso dal sangue. Diodora cercava di utilizzare le mani per cercare del sollievo che però non arrivò visto che dalle gambe colava ulteriore sangue accompagnato dalla formazione di un bocciolo color rosso sangue contornato da spine.

Diodora guardò il punto in cui una volta c'era il suo fiero apparato riproduttivo. Ma questa volta il suo sguardo era terrorizzato.

"Che cosa sono?"

"Harmaneruiseltan Flecoparassitariom. E' una pianta parassita che cresce solamente nel reame demoniaco. Ha la particolarità di nutrirsi del'energia del corpo ospitante lasciandogli solamente il minimo indispensabile per sopravvivere. Mi sono dimenticata di dirti che è una piantina molto vorace e pertanto da adesso fino a quando non ti verrà debellata chirurgicamente, il tuo organismo sarà preda di attacchi uno più doloroso dell'altro. Tutto il tuo potere sarà il nutrimento perfetto per la mia piantina che ti lascerà inerme ed indifeso proprio come gli esseri che guardavi dall'alto in basso. Ah, si un ultima cosa. Le prime cellule con cui la pianta viene a contatto sono le prime a morire. Congratulazioni, sei appena stato castrato. Ora te lo potrai far mettere solamente nel culo."

Lo sguardo di Diodora venne deformata da una smorfia, intanto sul suo corpo si mostravano i primi sintomi. Prima che la pianta potesse iniziare la sua opera, Chatar gli fu subito sopra. La sua mano cambiò consistenza diventando polvere che trapassò la testa di Diodora.

"INCUBO."

Chatar ritirò subito la mano. Diodora rimase fermo per alcuni secondi a fissare il vuoto.

"Ho appena ricollegato i nervi della corteccia celebrale che regolano i sogni per darti un meraviglioso incubo."

Chatar aveva finalmente smesso di parlare in Inglese. Forse neanche lui riusciva più a sopportare quel maledetto.

Mi abbassai così che Diodora mi potesse vedere in faccia.

"Questa è la punizione che ti sei meritato per quello che hai fatto ad Asia e a tutte le persone che hai ucciso e torturato. Non ti sei mai chiesto perché avessi scelto una Driade ed un Ammutandore? Perché grazie a loro ho potuto concederti l'Incubo Perfetto! Un Incubo psicologico e Reale che distruggerà per l'eternità la tua mente ed il tuo corpo! Di te non rimarrà niente! Solamente un guscio vuoto! Desidererai la morte, perché esso sarà l'unico sollievo che potrai avere da questa tortura."

"No, no! Non potete farmi questo!"

Diodora arretrò paurosamente, ma la pianta cominciò a germogliare tra le sue gambe.

"No! Fermi che cosa volete da me! Lasciatemi stare! AHHHHH IL MIO OCCHIO!!!! Togliti di dosso!!!"

Diodora si agitò come se si volesse liberare da qualcosa. Dal bulbo del suo occhio era appena germogliato un secondo fiore. L'incubo era iniziato. La sua energia scompariva poco per volta divorata dalla pianta di Oleha.

Gli lanciai un cristallo di teletrasporto. Lo vidi sparire inghiottito da una luce bianca mentre continuava ad urlare straziante.

Era finita.

( Death Crow: Ringraziate mio fratello Re Nero per aver escogitato la punizione di Diodora. Ehi! Smettila di ridere stronzo! )

"Senpai."

Per un attimo mi ero dimenticato di Issei e degli altri.

Quando mi voltai, i loro occhi erano un misto tra la preoccupazione e lo sgomento. Specialmente Issei.

"Issei. So quello che stai per dire, ma non potevo lasciar correre come hai fatto tu. Non si tratta solo di quello che ha fatto ad Asia, ma anche per le altre vittime della sua perfidia. Hai agito bene, ma ormai gli Astaroth sono stati etichettati come cospiratori e pertanto hanno perso ogni diritto nobiliare."

Issei abbassò la testa come se cercasse di dire qualcosa, ma Rias gli mise una mano sulla spalla.

"Takeru ha ragione. Lui ha il dovere di agire in questo modo, non può permettersi il lusso di mostrarsi debole agli occhi dei nemici. Non è soltanto il Re dei Berith è anche il supervisore di tutti i contratti regolati nel Mondo."

Issei fece scomparire lo Scale Mail. Il volto non era delle migliori. So che è un bravo ragazzo, ma anche lui deve imparare a capire certe cose.

"Che ne sarà di Diodora?"

Zenovia mi fece quella domanda con l'Ascalon in mano, forse voleva dei chiarimenti visto che pochi secondi fa era intenzionata ad ucciderlo.

"L'ho teletrasportato in un carcere di massima sicurezza situato nel mio Regno. Passerà i suoi giorni immerso nell'incubo. Ho dato l'ordine di non ucciderlo, deve rimanere in vita per espiare i propri peccati."

Zenovia mi rispose facendo un "si" con la testa.

"Credo che sia la fine che merita. Non mi sarei sentita soddisfatta dopo averlo ucciso."

A chi lo dici.

“Ise-san!”

“Asia!”

Issei era corso ad abbracciare Asia. La barriera che la proteggeva si era dileguata.

“Ho creduto in te…che Ise-san sarebbe venuto a salvarmi.”

Asia lo aveva abbracciato con foga mentre piangeva felice.

“Di sicuro. Ma mi dispiace. Hai sentito qualcosa di doloroso, vero?”

Asia scosse la testa di lato.

“Sto bene. Quella volta ero scioccata, ma c'è Ise-san con me.”

Issei scoppiò a piangere, stessa cosa di Zenovia vicino a lui.

“Asia! Sono contenta! Se tu fossi sparita, io…”

Asia sorrise mentre asciugava le lacrime di Zenovia.

“Non andrò da nessuna parte. Dal momento che sia Ise-san che Zenovia-san mi proteggeranno.”

“Già! Ti proteggerò! Sicuramente!”

“Buchou-san. A tutti quanti. Grazie mille. Per aver fatto questo per me….”

Asia si inchinò e tutti risposero con un sorriso. Anche Rias l'abbracciò.

“Asia. Va bene se non mi chiami ‘Buchou’ a casa, sai? Puoi vedermi come la tua sorellona.”

“Si! Rias-Onee-sama!”

Rias ed Asia si abbracciarono come se fossero 2 sorelle.

“Sono cosiiii contentoooooo! Sono così feliiiiiiiice che Asia-senpai sia ritornata!”

Anche Gasperino piangeva. Koneko gli stava anche accarezzando la testa.

Li guardavo da lontano felice assieme ai miei Legionari ed a Catastros.

Adesso che sono riuniti mi rendo conto di una cosa. Un pensiero che mi ha sempre accompagnato ogni singolo giorno che trascorrevo con il gruppo Gremory.

Io e Takeya siamo solo degli estranei. 2 individui che credono di far parte di qualcosa.

Asia non ha bisogno di me e di Takeya. L'intero gruppo sta diventando molto più forte e ne sono felice. Credo che sia giunto il momento di farsi da parte.

Mi girai verso i legionari.

"L'area ormai è sicura. Dobbiamo tornare indie..."

ABBRACCIO!

Qualcuno mi aveva abbracciato da dietro alle spalle mentre finivo di impartire i nuovi ordini. Quando controllai chi fosse, delle ciocche bionde attirarono immediatamente la mia attenzione.

"Fratellone!"

Era Asia, continuava a chiamarmi felice.

"Sapevo che saresti venuto. L'ho detto anche a Diodora! Tu non sei il tipo che infrange le promesse."

"Asia."

La strinsi a me più forte che potevo.

"Avrei fatto tutto il possibile per te."

"Esatto! Il senpai è stato fenomenale!"

"E' grazie a Takeru se siamo riusciti ad arrivare fin qui sani e salvi."

"Menomale che c'era lui."

"Già. Non oso immaginare cosa sarebbe potuto succedere se non fosse stato con noi."

Issei, Koneko, Zenovia ed Akeno cominciarono a lusingarmi.

"Nii-sama grazie dell' aiuto, le tue intuizioni sono state fondamentali."

"Solo quelle?"

Philial sembrava che volesse riprendere Rias.

"Ci stavo appunto arrivando. Come Master e come futuro capo del Clan Gremory ne ho di strada da fare se voglio superarti Nii-sama. Vorrei che fino ad allora tu mi aiutassi."

Non so come, ma fui colto da un'improvvisa risata.

"Tranquilla. Puoi contare su di me."

"Sono così felice di vederti sana e salva."

Philial si stava rivolgendo ad Asia con un tono che non si addiceva al suo carattere.

"Non preoccuparti più di niente. Da adesso ci saremo noi a proteggerti...visto che ci siamo puoi anche considerarmi come una sorella visto che tra breve farò parte della famiglia."

Che? Che si è fumata Philial?

Asia la guardava spaventata mentre Akeno ed Oleha sembravano infuriate.

"Philial non pensare di sfruttare quest'occasione per portare dalla tua parte Asia-chan al fine di avvicinarti a Takeya!"

CHE PIANO! Akeno aveva smascherato alla grande Philial! Non avrei mai pensato che quella ragazza avesse deciso di utilizzare questa tecnica.

"Solo ad una rana dalla bocca larga come te poteva venire in mente un piano del genere. Sono contenta che...aspettate un momento."

Oleha aveva improvvisamente smesso di parlare. Si era portata la mano destra vicino all'orecchio.

"Si Nefer-Tina ti sento bene."

Ah, ho capito. Sta parlando con Nefer-Tina utilizzando un'auricolare.

"Si, si. Ma certo che era il Re...l'ho avete sentito perfino da li?...Cosa? Veramente? Fammene una copia!"

Non so cosa stia succedendo. Ma Oleha aveva cominciato a sorridere.

"Cosa? Perché no?...Scusa non l'ha visto l'intero Regno? Perché io no?...Casomai quella che si masturba sei tu, non io...Vratil se ne può anche andare a quel paese!"

Voglio sapere che cosa si stanno dicendo. Oleha era passata dalla gioia, all'ira.

"Facciamo così...ti do mezzo quintale di canna da zucchero di prima scelta...certo io non scherzo mai...grazie cara."

Oleha aveva il viso soddisfatto. Forse è meglio chiedere.

"Ehm Oleha? Non è che ci potresti illustrare cosa ti ha detto Nefer-Tina? Cercando ovviamente di accantonare il motivo per cui ti saresti dovuta masturbare."

Oleha si era resa conto che con la sua chiacchierata si era guadagnata l'attenzione di tutti.

"Nefer-Tina mi ha contattata per informarmi che Takeya ha ucciso il Jabberwork."

La notizia della morte del Jabberwork fece subito clamore.

"Cosa? Il senpai ha ucciso quel mostro da solo?"

"Certo. E lo ha visto l'intero regno grazie a delle microcamere che Vratil aveva sulla sua armatura. Mi ha detto che Takeya ha affrontato quel drago in un autentico scontro di fiamme e vento e che alla fine lo ha sconfitto con una tecnica di fuoco che ha preso le sembianze di una fenice!"

Come? Come? Takeya non ha mai usato tecniche che assumevano la forma di animali! Tantomeno di una fenice!

"Ecco spiegato il motivo per cui i cloni si erano arrestati improvvisamente. Ora mio fratello dove si trova?"

"Sta dando supporto all'avanguardia."

"Capisco. Perciò possiamo dire che la questione è quasi risolta."

Posso finalmente tirare un sospiro di sollievo.

"Faccio ancora fatica a credere che Takeya-senpai ha ucciso da solo quel drago."

"Zenovia. A me non importa niente di quel mostro. L'importante e che Takeya stia bene."

"Akeno sta tranquilla. Avevo già detto prima che l'unico in pericolo era il Jabberwork."

"Sire, quando torniamo voglio vedermi quest'incontro."

"Si, ci vedremo la replica. Ma per ora usciamo di qui."

"E' meglio. Potrebbero spuntare dei nuovi nemici."

Anche Rias non voleva passare un altro secondo li.

“Ora, Asia. Andiamo a casa.”

“Si! Ma prima di andare, devo pregare.”

Asia pregò prima di lasciare quel luogo. Beh, glielo possiamo anche concedere.

“Asia. Per cosa hai pregato?”

Asia rispose con timidezza alla risposta di Issei.

“E' un segreto.”

Asia corse verso Issei sorridendo...ma in quel momento.

FLASH!

Era appena apparso qualcosa di luminoso. Avevo distolto lo sguardo a causa dell'intensità della luce. Quando gli occhi si abituarono intravidi Asia circondata da 5 pilastri di luce.

Quando i pilastri sparirono...

“…Asia?”

Non c'era più nessuno.

°°°°°°°°°°°°°°°

Non sapevamo cosa era successo. No, ancora ora non so cosa è successo.

Eravamo riusciti a salvare Asia da Diodora e il Jabberwork era stato ucciso da Takeya. Eravamo pronti a lasciare quel luogo, ma Asia era sparita dopo che nella sala erano comparse delle strane colonne di luce.

Cos'è successo!?

“Un oggetto creato da un Longinus che viene distrutto dall'attacco di una spada leggendaria, huh. Dannato Utilizzatore della foschia, se l'è presa comoda. Gli avevo detto di questa eventualità...è necessario rivedere il piano.”

Una voce sconosciuta.

Quando guardai nella direzione da cui proveniva, uno uomo fluttuava nel cielo. Indossava un'armatura di luce coperta in parte da un mantello.

La sua aura era impressionante, 5 volte o forse di più rispetto a quello di Diodora.

“…Chi sei?”

Quell'uomo fissò Rias.

“E' la prima volta che ci incontriamo, sorella del fastidioso e falso Maou e..."

Dopo Rias, la sua attenzione passò subito a me.

"...e Re fasullo. Mi chiamo Shalba Beelzebub. Il vero successore del Grande Vero Maou Beelzebub. Sono diverso da quel falso che avete combattuto prima."

Shalba! Il vecchio Beelzebub! Allora c'era lui dietro a quest'attacco!

Si sistemò uno strano dispositivo che aveva la forma di un anello sul braccio sinistro.

“Ora, sorella di Sirzechs e falso Re. Potrebbe essere improvviso, ma vi dovrò uccidere qui. Il motivo è semplice. È distruggere chiunque sia imparentato all'attuale Maou.”

Shalba lo disse con una voce fredda. Anche i suoi occhi erano pieni di odio. La sua collera era dovuta a causa degli attuali Maou visto che come altri, Shalba era stato privato del proprio titolo e gettato alla fine degl'Inferi.

"Quindi vuoi uccidere Glasya-Labolas, Astaroth, i Gremory ed infine noi Berith.”

Shalba mi fece l'occhiolino.

“Corretto. È un semplice dispiacere. Noi, i veri successori, veniamo chiamati “Vecchi” da voi persone, collegate all'attuale Maou ed è un qualcosa molto difficile da sopportare. Specialmente se l'attuale sistema ha accettato 2 mezzi sangue come voi. Certo il nostro piano si conclude con questo. È la nostra sconfitta. Non avrei mai pensato che la Fragarach fosse in grado di distruggere le barriere dimensionali, ne di come il Jabberwork fosse caduto così facilmente. Beh, abbiamo raccolto abbastanza risultati per il terrorismo futuro, quindi devo esserne soddisfatto. Cruzerey è morto ma non sarà un problema. Finché sarò attivo io, possiamo ancora andare avanti anche senza Vali. Il Vero Beelzebub è grande. Ora, come mio souvenir per il ritorno….sorella di Sirzechs. Avrò la tua testa!”

LIGHT!

Shalba lanciò un fascio di luce con il braccio sinistro, lo stesso braccio su cui aveva il dispositivo. Il raggio si dirigeva verso Rias.

SHIELD!

L'attacco s'infranse su una barriera color blu cobalto.

Avevo ancora il braccio destro alzato quando Shalba si rivolse verso di me.

"Quello che hai sparato è un fascio di energia Sacra. Quindi posso dedurre che l'apparecchio che hai sulla mano sinistra sia una specie di accumulatore. Dico bene?"

Sul volto di Shalba si manifestò un lungo ghigno.

"Si esatto. Perché non lo provi?"

LIGHT!

Shalba mi attaccò con il dispositivo. Non mi mossi da li. Rimasi fermo ad incassare il colpo.

A colpo concluso Shalba sembrò sorpreso di vedermi ancora intero.

"Ho dimenticato di dirti una cosa. La luce Sacra non ha effetto su noi Nefilim."

Per la prima volta vidi Shalba ghignare. Concentrai l'aura Sacra nel braccio sinistro.

"Ecco com'è fatto un vero fascio di luce Sacra!"

LLLLLLLIIIIGGHHHTTTTT!!!!!!!!!!!!!!

KABBOOOOOOMMMMMM!!!!!!

Lanciai l'energia Sacra che avevo accumulato nel braccio sinistro direttamente contro Shalba. Quel vecchio maledetto si era spostato per evitare l'attacco, ma il fascio aveva continuato il suo percorso distruggendo completamente il soffitto.

Shalba guardò quella distruzione ancora più innervosito.

"Col prossimo colpo ti ammazzo! BASTARDO! COME HAI OSATO UCCIDERE LA MIA SORELLINA!!!!"

Come si è permesso! Asia era finalmente riuscita a chiudere col proprio passato per poter finalmente guardare il futuro con occhi nuovi.

“Feccia! Tra tutti, il reato per aver ucciso Asia! Non ti perdonerò assolutamente!”

Rias fù ricoperta da un denso strato di energia cremisi, stava portando la sua aura fino al suo estremo limite. Akeno, vicino a lei, aveva gli occhi cupi. Non riusciva più a trattenere la propria collera per la perdita di Asia. L'area si stava addensando di fulmini.

"Era una ragazza così dolce, non doveva fare una fine del genere."

"Non mi limiterò a castrarti. Ti farò mangiare le tue stesse interiora!"

Ferea, Oleha e gli altri Legionari si unirono all'orda omicida.

"GROOOAARR!!! Ti squarterò con le mie stesse zanne pezzo dopo pezzo!"

Alexander oramai era sul piede di guerra.

"Rias Gremory, chiediamo il permesso di unirci alla vostra collera."

Eron cercò di mantenere una certa calma. Calma che non riusciva a nascondere. Rias gli rispose aumentando la propria energia demoniaca.

“Asia? Asia?”

Issei chiamava Asia mentre camminava incertamente sui suoi piedi.

“Asia? Dove sei andata? Hey, andiamo. Stiamo andando a casa. Papà e Mamma ci stanno aspettando. S-Se ti nascondi, non potremmo tornare a casa. Ha, ha, ha, Asia di sicuro ti piace giocare. Asia? Andiamo a casa. Ora, qui non c'è più nessuno che può fare il prepotente con te Asia. Anche se ci fosse, lo sconfiggerei! Ecco, perciò andiamo. Asia, dobbiamo ancora fare la gara a tre-gambe per il festival…”

Non riuscivo a vederlo. Continuava a farneticare il nome di Asia mentre la cercava per tutto il santuario. Il suo cuore non era ancora riuscito ad accettare quella sorte.

Vedendolo, Koneko e Gasperino iniziarono a piangere. Akeno guardò da un'altra parte mentre le lacrime fuoriuscivano dai suoi occhi.

Rias annullò la propria aura per andare ad abbracciare Issei. Alexander, Eron, Chatar, Oleha, Philial e Ferea non ebbero il coraggio di guardarlo.

[ TAKERU! ]

Catastros mi urlò i suoi pensieri telepaticamente.

Che cosa c'è?

[ Tua sorella è viva! ASIA ARGENTO E' VIVA! ]

CHE COSA? ASIA E' VIVA? Ma com'è possibile? L'abbiamo vista sparire dopo che Shalba l'aveva colpita a tradimento.

[ C'è una spiegazione. Questo è un Mondo fittizio. Quando abbiamo distrutto la barriera, tutta l'energia che lo sorreggeva ha cominciato a disperdersi gradualmente. Grazie alla guerriglia che si sta scatenando a causa di quest'attacco terroristico, l'energia di questo Mondo sta creando delle cerniere dimensionali o "Gate" se preferisci che a breve lo inghiottiranno completamente. Quando quello stronzo ha attaccato Asia, sotto di lei si è creato un Gate che l'ha risucchiata in un'altra dimensione. Ed è stato in quel momento che ho avvertito la sua energia. ]

Perciò Asia è ancora viva?!

[ Per poco. A differenza nostra, il suo corpo non riuscirà a resistere a lungo contro gli sbalzi dimensionali. Se non ci sbrighiamo allora morirà sul serio! ]

D'accordo! Devo salvarla subito.

"Ferea, Oleha, Philial, Chatar, Eron ed Alexander. Vi sto contattando telepaticamente. Ascoltatemi bene, Catastros ha individuato mia sorella in una dimensione. Ora andrò li con lui per salvarla. Vi affido i Gremory. Se succede qualcosa usate i cristalli per teletrasportarvi subito via."

"D'accordo."

"Lasci fare a noi. Picchieremo questo bastardo come si deve!"

"Vada subito da lei Sire."

Ricevetti la conferma da tutti.

"Takeru per favore fai attenzione. Non sai cosa potresti trovare."

"Si invece...mia sorella."

Mi dispiace esser stato così freddo con Ferea, ma non posso perdere più tempo.

"CATASTROS!"

HHHHHHHHHHHHIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!

Catastros corse verso di me.

Una volta avvicinato di fianco, presi le redini al volo e con un salto mi issai sopra di lui.

Shalba pensava che lo stessi per attaccare.

"WARP!"

WARPING!

Di fronte a me si aprì una fessura dimensionale. Mi ci tuffai dentro con Catastros.

Asia...sto arrivando!!!

°°°°°°°°°°°°°°°

"Eccoci."

CATAPIN!

Catastros batté gli zoccoli su una roccia volante per allontanarla da noi. Quella cosa era letteralmente spuntata dal nulla.

[ Facciamo attenzione, basta un niente per essere catapultati da un altra parte. ]

"Sono felice di averti come compagno."

Catastros accettò di buon grado le lusinghe. Stava sbattendo la testa in segno si soddisfazione.

Mi guardai intorno.

Attorno a noi non c'era niente o per meglio dire, una distesa infinita di bianco che non aveva fine. Spirali che sembravano infiniti si diramavano in vortici sempre più grandi. Alcuni fulmini di diverse entità e colore si battevano all'interno di essi materializzandosi dal nulla poco più avanti.

Alzai lo sguardo verso l'alto. Quello che doveva essere il cielo era in realtà una distesa di rocce calcare fluttuanti. Mantenuti in aria da chi sa quale forza sovrannaturale. Avevano delle incavallature che avrebbero permesso ad una persona di starci tranquillamente sopra.

Il fondo sembrava lo specchio di sopra. Quello spettacolo non fece altro che farmi accapponare la pelle. Fortunatamente ero abituato a stare all'interno delle dimensioni, ma anche così avvertivo uno stato d'inquietudine. Non so cosa potrebbe succedere ad un essere vivente se fosse teletrasportato qui.

[ Cerchiamo di tenerci lontani da quelle cose. Se ci finisci dentro... ].

"Ho afferrato il concetto."

Catastros correva sfiorando alcuni fulmini. Aveva alterato la dimensione sotto agli zoccoli per poter correre nel vuoto senza nessun problema.

[ Maledizione! Non la trovo! ]

Catastros alzò il muso verso l'alto, poi a destra ed infine verso il basso.

[ Niente! Dannazione! ]

"Non possiamo arrenderci! Siamo arrivati qui! La dobbiamo trovare!"

[ Spero che il Gate non l'abbia mandata all'interno di quei vortici. ]

"Non lo devi neanche pensare! Dobbiamo continuare a cercarla!"

[ Ma il tempo sta per scadere! ]

"Allora uniamo le nostre aure."

[ Vuoi aumentare i tuoi sensi percettivi per insinuarti all'interno della dimensione? ]

"Si."

[ Ci sto. Facciamolo! ]

Catastros arrestò la propria corsa. I simboli che aveva sul suo corpo brillarono di un blu intenso. Chiusi gli occhi cercando di accumulare tutta l'energia possibile.

"Devo svuotare la mente da ogni pensiero superfluo."

La mia energia e quella di Catastros si unirono circolando liberamente in un'unica entità.

"Devo riuscire a concentrarmi ed ad avvertire ogni più piccolo spostamento."

< Ci sei quasi. Stai finalmente capendo come muoverti. Le dimensioni sono vive e rispondono al desiderio di coloro che interagiscono con essa. Coraggio figliolo...esprimi il tuo desiderio! >

Ancora questa voce. Ma a che cosa si riferiva con "l'esprimere un desiderio?". L'unica cosa che voglio è ritrovare mia sorella.

WARPING!

[ TAKERU GUARDA LA! ]

Mi ero distratto per alcuni secondi, Catastros si stava agitando per qualcosa...e aveva ragione!

L'aura mista che avevo sviluppato con Catastros aveva afferrato contemporaneamente 5 spirali costringendoli a diventare unica!

Quella spirale si aprì mostrandoci...ASIA!

"ASIA!"

SI! ERA PROPRIO LEI!

Mia sorella galleggiava nel vuoto proprio come se fosse distesa su un letto.

Non indugiai oltre, serrai le redini dirigendomi verso di lei con Catastros.

La presi tra le braccia.

Il mio animo si rianimò una volta sentito il battito del suo cuore e la sua flebile contrazione del suo bacino. Respirava debolmente, ma respirava!

Appoggiai la sua testa sul mio peto stringendomela più stretta che potevo.

"Asia."

Dalle guance caddero delle lacrime.

Stavo piangendo per la felicità di averla ritrovata.

[ Mi dispiace interrompere questo momento, ma non è ancora fuori pericolo. ]

Giusto. Catastros ha ragione.

Avvolsi Asia con una cupola di energia.

"Con questa non avrà problemi con l'energia delle dimensioni."

Poco a poco Asia riprese a respirare normalmente.

Bene, era il momento di tornare dagli altri.

[ Takeru dobbiamo andarcene subito! ]

Che cos'ha Catastros? Sembra più nervoso del solito.

"Si, si non preoccuparti. Ora c'è ne andiamo."

[ Non hai capito. Dobbiamo andarcene IMMEDIATAMENTE! ]

"Si può sapere che cosa ti sta prendendo?"

[ C'è qualcosa di pericoloso e con un aura anomala che si sta avvicinando verso di noi! ]

"Cosa? Esiste qualcosa in grado di muoversi nelle dimensioni proprio come voi destrieri?"

Ecco spiegato lo strano comportamento di Catastros.

BLOCK!

Affianco a noi si materializzò dal nulla un muro color rosso cremisi. Se non fosse stato per la scaltrezza di Catastros a quest'ora ci saremmo scontrati di faccia contro di esso.

Era enorme! Non riuscivo a vedere ne il fondo e ne la sommità!

La cosa strana e che aveva delle protuberanze simili a delle scaglie! Delle scaglie larghe oltre 10 m.

"Un muro? E chi c'è l'ha messo qui?"

[ QUELLO NON E' UN MURO! ]

"OH PORCA PUTTANA!!!"

Solo quando fui vicino riuscii a percepire dell'energia da quella cosa! Catastros aveva ragione! Questo non è un muro! Ma un essere vivente!

< CUCCIOLO! Da quanto tempo! Forza! Vieni a dare un bacetto a papà! >

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Commenti degli Autori

Ben ritrovati gente! Pensavate che ci fossimo dimenticati di voi vero? Sbagliato! Prima di parlare della Life vi vogliamo dire una cosa. All'inizio questo capitolo doveva essere molto più lungo di quello precedente, però parlando con mio fratello ci siamo resi conto che era meglio chiuderlo a causa di tutto quello che avremmo dovuto inserire dopo. Come avrete capito, noi siamo i tipi a cui piace descrivere al meglio tutto quello che succede e...fidatevi, succederà il bordello! Bene, torniamo a noi. Takeru è stato sicuramente il protagonista indiscusso per tutto l'arco narrativo. Ovvio visto che c'era in ballo il salvataggio di Asia. La scena si è subito incendiata con l'arrivo di 2 nuovi personaggi e con un avvenimento imprevisto all'interno delle fila degli Outsider. Ora ditemi. Secondo voi la punizione che mio fratello ha ideato andava bene? Oppure avreste escogitato di peggio? Ditecelo. L'Overlord si è dimostrato essere niente po po di meno che Morte, il Leader dei 4 cavalieri dell'Apocalisse...solo...che ci fa un essere del genere all'interno del corpo di Takeya? Come mai quando Ophis alias Mehen ha parlato della sua morte, lui ha ribadito dicendogli che c'erano delle condizioni? Perché la voce all'interno di Takeru si è rivolto al muro con il nomignolo CUCCIOLO? Lo scoprirete solo continuando a seguirci. AH, SI! Il 10 Aprile sia io che mio fratello parteciperemo al Romics! Per la prima volta sfoggeremo dei cosplay singoli! Vi aspettiamo li! Anche se ci sarà un mare di gente...ma questo è solo un dettaglio. Un saluto da Death Crow e da Re Nero. A presto Minna!!!

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Capitolo 7
*** Life 6 ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Life 6:

TAKEYA

"MERDA! MERDA! MERDA! Come ho potuto perdere così tanto tempo?!"

[ In effetti non è una cosa da te. ]

"Non sono in vena di sentire i tuoi commenti Charos."

[ Per dirla tutta...non lo sei mai stato. ]

Cristo, ma come ho potuto essere così scemo!

[ Tu che lo ammetti? Cavoli, la situazione deve essere davvero seria! ]

"E stai zitto!"

Devo sbrigarmi! Devo sbrigarmi!

Pensavo a quello che era successo.

Stavo raggiungendo Regulus per apprendere le ultime notizie dal campo dopo aver punito Azazel...ovvio. In volo mi ero accorto di alcuni nemici che si stavano radunando all'interno di un piccolo tempio nascosto da alcune rocce. Non fu difficile per me occuparmi di loro. Peccato che abbia perso parecchio tempo.

Fu allora che arrivò Charos.

Mi diressi con lui verso la muraglia di Lior.

Oh. Sembra che siano arrivati tutti quanti. Compreso Khoré.

"Ehi!"

Feci dei cenni con le mani mentre scendevo nella loro direzione. Tolti quelli che mio fratello aveva chiamato con se, sul luogo vi era tutta la nuova generazione. Sembra che lo scontro sia andato bene.

"Principe!"

Valus fu il primo a venirmi incontro.

"Ragazzi scusate se vado al nocciolo della questione. Come siamo messi?"

Tutti si lanciarono diversi sguardi fieri prima di rispondere.

"I cloni si sono arrestati completamente ed i soldati nemici stanno battendo in ritirata!"

"Non abbiamo riscontrato nessuna perdita...è una vittoria totale!"

"Musica per le mie orecchie."

Finalmente potevo tirare un sospiro di sollievo.

"Cambiando discorso...avete sentito l'aura del Re?"

"Scherzi Ja-Kal? Mi dici chi è il pirla che non l'ha sentito?"

"Era imponente, rassicurante, magnifica, incredibile. Degna di un RE! AAhhhhhhh!!!"

Alae e Shael parlarono in sincronia mentre guardavano il cielo con dei sguardi quasi in estasi...spero che queste 2 non siano appena venute.

Pensandoci bene.

Takeru aveva mostrato una potenza disumana. Non lo avevo mai percepito prima...e pensare che lo conosco da una vita.

Non credevo fosse in grado di entrare in quella modalità.

Beh, stiamo parlando pur sempre di mio fratello. Che Re sarebbe se non avesse una certa potenza?

Una cosa però mi preoccupa. Cosa ha spinto Takeru a mostrare quella forma? Non era pericoloso anche per lui quanto lo è per me?

CATABAAAAAAAAAAAAANNNNNNNG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! CHRASSSSSSHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

"Diamine!"

Il santuario in cui si erano diretti Takeru e gli altri era letteralmente saltato in ARIA!!!!

LIGHTNINGH!

In contemporanea a quell'esplosione, una faglia bianca si materializzò esattamente sopra di noi.

Ci spostammo appena in tempo.

Rias, Akeno, Kiba, Gasperino, Zenovia, Koneko, Ferea, Oleha, Philial, Chatar, Alexander ed Eron erano apparsi esattamente da quella fessura.

A differenza del gruppo Gremory, i Legionari tirarono un sospiro di sollievo non appena si rialzarono in piedi.

Aspettate...all'appello mancano Takeru, Asia ed Issei.

Mi resi conto delle assenze mentre il resto dei Legionari si apprestavano a controllare le condizioni fisiche degli ultimi arrivati.

Khoré girava la testa in più direzioni nella speranza di scorgere Takeru.

La prima persona a cui mi avvicinai fu Akeno.

"Akeno."

Non appena mi vide si lanciò tra le mie braccia piangendo amaramente.

"Che è successo?"

Nessuna risposta.

Akeno continuava a piangere. Gli altri membri del club erano giù di morale.

"Per favore spiegatemi perché il santuario è esploso! Che fine hanno fatto Takeru, Asia ed Issei!"

Dovevo assolutamente sapere.

Akeno smise temporaneamente di piangere. Quando alzò la testa per guardarmi, il suo viso era ancora segnata dalle lacrime.

"Takeya...Asia...Asia-chan è...è...è morta!"

Finita la frase, Akeno tornò a piangere.

Rimasi fermo per alcuni secondi mentre la mia mente cercava d'illudersi che le parole dette dalla mia fidanzata fossero solamente uno scherzo di cattivo gusto.

"Asia...morta? Ma che dici amore. Takeru ha detto che se la sarebbe vista lui. E poi c'è anche Issei. Aveva detto che avrebbe fatto di tutto per lei! Si è un pervertito. Però è pur sempre un bravo ragazzo."

Asia sorella mia.

Cercavo di sostenere le mie stesse parole...ma guardando i volti dei membri del club,,,,

"...mio fratello...Issei...che fine hanno fatto?"

RRRROOOOOOOOOOOOOAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un urlo...l'urlo più agghiacciante e disumano che abbia mai udito, ruppe il silenzio e contemporaneamente fece piombare nel terrore il cuore di tutti.

"Ma chi cazzo è? Da dove proviene quest'aura maligna?!"

Fu allora che decisi di voltarmi verso la fonte di quell'aura.

Grazie ai miei poteri non fu difficile mettere a fuoco le figure che si trovavano nel luogo in cui una volta era posizionato il santuario.

Sentii il cuore fremere mentre i miei occhi mettevano a fuoco l'immagine di una sottospecie di drago in armatura: era alto oltre i 10 m con un collo lungo che terminava con una testa allungata piena di corna. Artigli e zanne perfette per squarciare e lacerare la carne e 2 immense ali capaci di distruggere qualsiasi cosa con un solo movimento.

Il terrore aumentò quando guardai il colore delle scaglie...rosso cremisi con dei gioielli verdi.

"Ma...ma...quello è...lo SCALE MAIL!"

Si, i miei occhi non si potevano sbagliare. Anche se in un modo nettamente diverso, stavo guardando lo Scale Mail del Boosted Gears. E nonostante tutta quella malignità, riuscivo chiaramente a percepire la presenza di Issei.

"Cosa diavolo è successo? Perché Issei si è trasformato in quella maniera? E' perché ha quell'aura maligna?!"

"Shalba. E' lui il colpevole."

Ferea sembrò essere l'unica a volermi dare delle risposte.

"Shalba?"

"Si, dovreste essere in grado di vederlo da qui."

Ferea aveva ragione. La seconda aura che percepivo era quello di un Maou. Si trovava proprio vicino ad Issei.

"Quel vigliacco di Shalba ha colpito a tradimento vostra sorella. Il [ Pedone ] di Rias Gremory aveva accusato in mal modo quel colpo. Abbiamo sentito la voce del drago che risiedeva nella Sacred Gears di quel ragazzo."

"Avete sentito Ddraig?"

Ferea e gli altri mimarono un "si" con la testa.

"Ci ha incitato a scappare perché altrimenti saremmo morti...siamo stati fortunati. Quel ragazzo, Issei, ha cominciato a formulare una strana canzone. Anzi si sono sentite diverse voci che hanno cantato insieme. E poi..."

"E poi?"

Ferea non mi rispose. Si limitò ad indicare Issei.

Mi toccai la fronte.

"No...non è possibile. Non Issei, non lui!"

Sentivo il cuore riempirsi d'inquietudine.

"E mio fratello? Che cosa gli è successo?"

Ferea si scambiò uno sguardo con Eron ed Alexander.

"E' andato a soccorrere vostra sorella."

"COSA? Ma non doveva essere morta?!"

Non solo io, ma l'intero gruppo Gremory si era voltato verso Ferea increduli. Su i visi di alcuni c'erano ancora i segni delle lacrime.

"Spiegati!"

Anche Rias voleva dei chiarimenti.

Prima Ferea ci aveva detto che Asia era morta perché Shalba l'aveva attaccata a tradimento. Ora ci viene a dire che era viva e che Takeru stava andando da lei per soccorrerla.

"Dopo l'attacco di Shalba, il Re ci ha riferito alcune cose con la telepatia. Ci ha detto che Catastros aveva percepito vostra sorella in una dimensione. Subito dopo si è lanciato in una fessura con il proprio destriero lasciandoci il compito di badare al gruppo Gremory."

Quella notizia ravvivò per un istante il gruppo Gremory.

"Ecco perché Nii-sama è sparito."

Ferea rispose con un "si" alla domanda di Rias.

“Sembra che voi ragazzi siate nei guai huh?”

La voce di una nuova figura.

Mi voltai di spalle appena in tempo per vedere la formazione di una fessura dimensionale.

Indovinate un po' chi sono usciti? Ve lo dico io...quel coglione di Vali. L'uomo scimmia, che non ha un cazzo da fare dalla mattina alla sera, e l'uomo d'affari che l'ultima volta si è beccato il fendente di mio fratello.

"Come se non avessimo già abbastanza problemi. Che cosa ci fate qui frocetti? Scommetto che vi eravate stufati di rimanere a casa a toccarvi il biscottino."

"Che battuta fuori luogo."

Vali cercava invano di proteggersi dietro all'aspetto del classico Pinco Pallino disceso dalla montagna pronto a dire "Mamma, ciccio mi tocca!". Ha l'abilità INNATA di comparire sempre nei momenti meno opportuni a romperci i coglioni!

La nuova generazione lo aveva accerchiato assieme ai suoi 2 compagni.

“Non ho voglia di combattere. Sono venuto soltanto ad osservare. Il [ JUGGERNAUT DRIVE ] del Sekiryuutei è questo. Ma guardandolo, sembra che sia incompleto. Siete fortunati sia apparso all'interno di questo speciale campo di battaglia. Se fosse successo nel Mondo umano, le aree urbane e le loro zone circostanti sarebbero scomparse.”

Il coglione parlava tranquillamente nonostante fosse sotto tiro.

"Che esagerazione. Aggiungici anche che può scomparire un Continente."

Vali mi fece uno dei suoi sorrisi beffardi.

"Anche i draghi sono pericolosi quanto i Nefilim."

"Perché non provi a dirlo a mio fratello? Sono sicuro che anche tu abbia sentito la sua aura. Assieme a tutti quelli che si trovano in questo falso Mondo."

"In effetti...non è niente male."

"Stai parlando del nostro sovrano stupida lucertola."

Wow, ho una strana sensazione di dèjà vu.

Logico, sto guardando Valus affrontare Vali proprio come aveva fatto suo padre con Issei.

"Vedo che tutti gli schiavi sono qui."

Vali fece un piccolo sospiro amareggiato mentre i Legionari cominciarono ad emettere un certo intento omicida.

"Pensavo che Takeru fosse diverso. Invece è uguale a tutti gli altri nobili che ho conosciuto. Rimane in disparte mentre gli altri fanno il grosso del lavoro. Che razza di Re patetico è fallito."

SWING!

Vali spostò leggermente la testa di lato appena in tempo per evitare una freccia d'argento.

Sopra di lui a mezz'aria era apparsa...Ferea!

Quell'elfa stava per colpire Vali col il collo del piede.

GRAP!

Il bastardo afferrò la gamba della Legionaria senza nessun problema. I 2 si scrutarono per alcuni istanti. Ferea aveva ancora la gamba sinistra alzata in avanti ad altezza d'uomo.

L'uomo scimmia e il tizio d'affari non erano intervenuti in aiuto del loro compare. Gli altri Legionari erano in attesa con dei visi cupi.

"Se hai pensato di trovarmi impreparato hai sbagliato persona."

Ferea mostrò a Vali un piccolo sorrisetto.

"Lo so e pertanto mi sono preparata."

CLICK! PLOP!

Sulla guancia di Vali cominciò a scendere una sottile linea di sangue.

Gli occhi del demone erano ancora in preda di quell'attimo di vulnerabilità mentre il suo sguardo era caduto su un ago lungo 10 cm conficcato nel terreno.

Quella piccola sorpresa era uscita dal tallone dello stivale di Ferea. Aveva usato l'attimo in cui la gamba era vicino al viso di Vali a suo vantaggio....niente male.

Anzi sembra che le sorprese non siano ancora terminate.

Batté il terreno con il piede d'appoggio come per spiccare un salto e in quella proiezione roteò il busto di 90° colpendo Vali alla mascella con lo stesso piede.

BANG!

Il bamboccio incassò il colpo in mal modo andando a finire vicino ai suoi compari. Ferea, da parte sua, si sistemò i capelli dopo essersi rialzata.

"Non ti hanno mai detto che sei una ragazza molto vivace?"

"Si. Una persona...quando ero molto piccola."

Vali passò la mano vicino alla ferita dopo averla impregnata di energia demoniaca. Il taglio scompari quasi subito.

"Sei molto forte. Ragazze del genere sono molto rare al giorno d'oggi."

Ferea sembrò aver suscitato l'interesse di Vali. Quel bastardo sembrava avere un aria soddisfatta. L'elfa lo ammonì con un gesto della mano.

"Se cerchi di rimorchiarmi hai sbagliato approccio. Ho già scelto l'uomo a cui intendo concedermi. Ed è molto meglio di te!"

Molto probabilmente si riferiva al Demone Bianco.

Posso dire con certezza che quel tizio si è trovato uno schianto di ragazza. Chissà se Takeru sarà in grado di trovarlo. Anche perché sarebbe uno spreco lasciarla da sola.

"Ah Ah! Povero Vali, hai preso un bel palo!"

"Bikou taci."

CRKT! CRKT!

Eron, Valus, Euthil, Tyasun e Raijin scricchiolarono le nocche.

"Ferea per favore spostati."

"Vogliamo ridurre quella lucertola ad un purè!"

Erano pronti per attaccare. Ferea si spostò dalla traiettoria dei pesi massimi.

"NON FARETE UN BEL NIENTE!"

Gridai con tutto il fiato che avevo in gola. Non solo quei 5, ma anche gli altri Legionari ed il gruppo Gremory si erano voltati verso di me.

"Ma Principe costui..."

Zittii Euthil con lo sguardo.

"In questo momento sono il Vice Re dei Berith e per tanto dovete sottostare ai miei ordini! Non dovete permettere che le parole di questo BUCO DI CULO CONCEPITO DA UN PRESERVATIVO BUCATO vi distolga dai vostri doveri!"

Khoré si avvicinò al mio fianco permettendomi di accarezzargli la criniera mentre i volti dei Legionari erano rosse per le risate. Vali sembrava di tutt'altra opinione.

"Ah ah ah! Buco di culo concepito da un preservativo bucato! Bellissima!"

Bikou si stava letteralmente prendendo gioco di Vali.

"Sai com'è, Vali suscita lo stesso interesse di un conato di vomito."

AH AH AH AH AH AH AH!!!!!!!!

Altre risate. Certo che ci stiamo prendendo gusto con questo culo...cioè Vali.

WARPING!

All'improvviso, ad una trentina di metri da noi, comparve una fessura dimensionale lunga all'incirca 20 m color blu cobalto costernato da saette bianche.

Il rumore dell'energia che veniva emessa da quello squarcio aveva costretto tutti quanti a voltarsi.

A differenza di Vali e del suo gruppo, tutti gli altri avevano già capito chi era appena giunto.

HHHHHHHHHHHHHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un forte nitrito ed una emissione continua di energia blu accompagnò l'arrivo di Catastros e di Takeru. Il corsaro di mio fratello corse per alcuni metri prima di arrestare issandosi sugli zoccoli posteriori.

"Takeru!"

"Vostra Grazia!"

"Vostra Maestà!"

Partendo da Koneko e continuando con Valus ed Eron. Tutti quanti sembravano felici del ritorno di Takeru. Ma ancora di più lo fecero il gruppo Gremory non appena intravidero chi mio fratello teneva stretto tra le braccia avvolta da una cupola blu.

"ASIA!"

"ASIA-CHAN!"

Rias ed Akeno corsero a per di fiato verso mio fratello. Non gli avevano dato nemmeno il tempo di scendere da Catastros.

"Tranquille è sana e salva."

Fu quello che disse mentre consegnava Asia tra le braccia di Rias. La cupola scomparve permettendo al gruppo Gremory di constatarne le condizioni.

Era svenuta ma respirava regolarmente.

Takeru si appoggiò con le spalle vicino a Catastros respirando a grandi boccate. E' una mia impressione, ma credo che sia un po' affaticato.

"Sire va tutto bene?"

Eccole la. Alae e Shael si erano subito fiondate su di lui.

"Certo. Lasciatemi 2 minuti per recuperare le energie."

"Avete la capacità di attraversare le dimensioni senza nessuna difficoltà...un'abilità davvero unica."

L'uomo d'affari stava elogiando i poteri di mio fratello. In tutta risposta Takeru si affrettò a rifilarli una risata tirata.

"Ho ancora molto strada da fare. Diciamo che le dimensioni non sono il luogo adatto per fare una scampagnata o un pic-nic."

Una cosa che lo ha sempre contraddistinto è la capacità di stroncare qualsiasi dialogo sul nascere.

Takeru riprese a parlare dopo aver preso un lungo respiro.

"Sono piombato qui dopo aver avvertito lui."

Concluse la frase indicando il punto in cui si trovava Issei.

"Che cosa gli è capitato? Tu lo sai non è vero Vali!"

Vali non disse niente.

"Ve lo diciamo noi!"

LIGHT!

Sentii chiaro e tondo una voce conosciuta all'interno di una nuova fessura. Ma è una moda? Questa è la quarta che sto vedendo dopo neanche 5 minuti!

"Spero che la festa non sia finita."

"Mamma! Non ti vedevo così energica da così tanto tempo!"

Avevano appena fatto la loro apparizione Elissa, Reagen Steven, Loana, Sashan, Walt con i loro abiti da cacciatori, i loro pet ed Irina...Irina...cosa ci fa lei qui! E perché sta con loro!

"E voi che diavolo ci fate qui!"

"Per la festa!"

"E' finita un bel po' di tempo fa."

"Sei sempre il solito Takeya."

Io il solito? Qui stiamo nei casini ed Elissa mi viene a dire che io sono il solito???!!!

"In verità siamo qui per lavorare."

"Lavorare?"

"Siamo stati ingaggiati come guardia del corpo di quest'angelo."

Sashan indicò Irina.

Adesso che la vedo bene...sia Sashan che Loana sono davvero 2 bellezze della natura. Specialmente con i capelli legati e con quei vestiti leggermente scollati...ne devo prendere una per Akeno.

"E' perché dovreste essere la sua guardia del corpo?"

"Perché siamo gli unici a poter far tornare quel ragazzo alla normalità."

Le ultime parole di Reagen avevano zittito tutti quanti.

"Ise può tornare normale?"

Rias sembrò ravvivarsi.

"Se c'è ancora un briciolo di umanità in lui...si."

"Fermati un attimo! Reagen, come sei a conoscenza di quella trasformazione?"

"Perché non è il nostro primo caso."

Ok. Sono molto turbato per quello che ho appena sentito.

"Forse è meglio che vi spieghi."

"AH! Meno male!"

Elissa mi fece un cenno col dito medio mentre suo marito continuava a parlare.

"Quello che state vedendo non è altri che un processo di controllo della Sacred Gear sul suo ospitante. Lo abbiamo ribattezzato Cancrena del Gear."

"Cancrena del Gear?"

Il nome da solo spiega tutto.

"Cosa fa questo processo?"

Non so se Rias sarà in grado di sentire la spiegazione.

"La determinazione, i sentimenti e i desideri di una persona non sono gli unici elementi che alimentano una Sacred Gear. Essa può anche assorbire qualcos'altro. Terrore, frustrazione, angoscia...in altre parole tutta la negatività che è nascosta nel nostro cuore. La Sacred Gear può usare tutte queste emozioni per prendere il controllo del possessore e liberare così i suoi poteri latenti."

Ciò che ci disse Reagen ci lasciò con l'amaro in bocca.

"Ma nel Boosted Gear vi ci dimora Ddraig. Lui non può in qualche modo intervenire?"

"Se fosse lui a controllare il ragazzo si. Però la Sacred Gear è un tramite nella quale fluisce il potere che da Ddraig arriva ad Issei."

La risposta di Reagen lasciò di stucco Takeru.

"E' così quelle puttane hanno una mente propria."

"In un certo senso si. Il potere e l'abilità di una Sacred Gear è determinata da chi lo impugna. Però se la Sacred Gear riesce a prendere il comando, allora essa non sarà più vincolata da nessun limite. Abbiamo cacciato tantissimi detentori caduti nella disperazione e credetemi...abbiamo visto l'Inferno."

Oddio. Non avrei mai pensato che il possessore di una Sacred Gear potesse subire lo stesso trattamento di Issei.

"Avete cacciato dei detentori caduti nella disperazione?"

Dopo la domanda di Takeru, Elissa socchiuse leggermente gli occhi.

"Quelle persone erano braccate dalle 3 Fazioni. Non sapevano di avere un arma all'interno del proprio corpo. Quando hanno visto la proprio vita giungere al termine, la Sacred Gear si è nutrita di tutto quel terrore facendo presa su un ricordo "Trauma" che ha segnato negativamente la vita del possessore. E' questa la chiave della trasformazione. Dei 3, la fazione che si è data maggiormente da fare erano i Grigori."

Lo sapevo. Dovevo immaginare una cosa del genere.

"Credo che darò ad Azazel un'ulteriore punizione."

"Fai pure, hai carta bianca su tutto."

Adoro quando mio fratello dice così.

"Punizione ad Azazel? Di che cosa state parlando?"

Akeno lo disse confusa.

"Niente amore."

"Ma avete detto che potete far tonare Ise com'era prima!"

Rias continuava a chiedere spiegazioni. La compatisco. Non deve essere bello per lei sapere tali notizie.

"Come Cacciatori ci siamo specializzati a cacciare le nostre prede. Questa trasformazione è reversibile. Ma bisogna trovare l'elemento che stimoli il cuore della persona. Solo così la Sacred Gear perderà la sua presa su di lui."

"Asia! Possiamo dire che Asia è viva non credete?"

“Andrebbe bene se gli mostrassimo solamente le Tette?”

Preferisco l'idea della mia fidanzata a quella di Bikou. Ma come può certa gente dire queste cose senza farsi nessun problema?

Mi guardai attorno. Rias e Kiba avevano abbassato la testa mordendosi il labbro.

Non ci credo! Anche loro avevano un'idea del genere? Allora perché non l'hanno detto prima! Ho capito! Avevano troppa vergogna per esporlo! Meno male che era Issei il pervertito!

“Non se è in quella forma. Quello che ha sempre calmato un drago era una canzone...non abbiamo una cosa del genere ed una canzone per il Sekiryuutei e per l'Hakuryuukou non esiste.”

“C'è!”

Irina aveva subito negato ciò che aveva appena detto Vali.

“Irina, non ci hai ancora detto perché sei qui?”

Quando Zenovia lo chiese, Irina tirò fuori un proiettore olografico. Era un proiettore portatile usato da molti demoni per alcuni scheck o recite scolastiche.

“Il fatto che Ise-kun sia entrato in una forma pericolosa è già noto ai VIP che si trovano nell'area di osservazione di questo campo. Così hanno pensato che lasciarlo in questo stato non è una buona idea, Maou Lucifero-sama e Azazel-sama mi hanno fatto portare quest'arma segreta!"

Lo detto una volta a Takeru e lo continuo a ripetere. Irina possiede davvero un carattere indomabile. Con il suo umore è riuscita a distruggere l'atmosfera negativa che si era creata.

"Quei disgraziati mi hanno tenuto all'oscuro di tutto. Farò una bella chiacchieratina con quelle capocce quando tutto quanto sarà finito."

Takeru brontolava come al suo solito mentre Rias prese da Irina il proiettore.

“In realtà non riesco a capire, ma se è una cosa preparata da Onii-sama e da Azazel, allora possiamo dipendere dal suo effetto.”

MMMMM, io non ci conterei molto. Forse papà...però non oso immaginare cosa potrebbe fare in coppia con Azazel.

Rias accese il proiettore speranzosa.

Poi…nel cielo apparve un'enorme visualizzazione olografica.

Ah, lo stava guardando pure Issei. Poi sullo schermo apparve qualcosa che aveva superato le nostre previsioni.

[ Il Drago delle tette! Ora inizia! ]

Issei era apparso nell'ologramma pronunciando quella frase con i bambini riuniti attorno a lui.

[ Tette! ]

I bambini nella visione attorno a lui lo dissero ad alta voce. Issei ed i bambini iniziarono a ballare.

Poi iniziò una musica casuale. Issei ed i bambini iniziarono a danzare assieme. Apparirono delle lettere nel cielo… il titolo ed il testo della canzone.

Tutti avevano i loro occhi puntati all'evento.

"COSA E' QUESTO?!"

Penso di averlo detto a nome di tutti quanti.

[ Canzone del Drago delle tette. ]

Testo: Azazel

Compositore: Sirzechs Lucifero

Coreografo: Serafall Leviathan

< C'E' UN DRAGO AMANTE DELLE TETTE CHE VIVE AI CONFINI DI UN CERTO PAESE. >

< IL DRAGO VA A FARE UNA PASSEGGIATA QUANDO IL TEMPO E' BUONO. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< PALPA-PALPA SUCCHIA-SUCCHIA PAFU-PAFU. >

< CI SONO MOLTI TIPI DI TETTE. >

< MA LUI ADORA QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE VOLA ANCHE OGGI. >

< AL CONFINE DI UNA CERTA CITTA', IL DRAGO DELLE TETTE STAVA RIDENDO. >

< ANCHE IN UN GIORNO IN TEMPESTA, IL DRAGO DELLE TETTE DIVENTA FELICE PREMENDO LE TETTE. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< CLICCA-CLICCA BALZA-BALZA IYAAAN. >

< HA VISTO UN SACCO DI TETTE, MA GLI PIACCIONO QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE SPINGE ANCHE OGGI. >

°°°°°°°°°°°°°°°


Tutti rimasero a bocca aperta. Non sapevamo come rispondere.

Poi capii. Questo probabilmente è il video preso da quello studio televisivo.

Ed il nome della canzone è “Canzone del Drago delle tette!”.

Hanno filmato Issei mentre stava in Balance-Breaker, e lo hanno fatto ballare con i bambini. Vedendo questo video, sono molto scioccato. E quelli che hanno fatto questa canzone sono...seriamente...cosa state facendo!?

Questo è semplicemente ter...

“…Uuu…tette…”

Quel drago armatura aveva abbassato la testa...ma cosa ha detto?

“Ha risposto!”

Rias versò delle lacrime di gioia.

“…No...ha veramente risposto ad una canzone del genere….”

Koneko….aveva le orecchie abbassate e sembrava avere il cuore spezzato.

“Shidou-san, puoi riavviare di nuovo la musica!”

Irina accettò la richiesta di Rias.

“Si! Lascia fare a me!”

< C'E' UN DRAGO AMANTE DELLE TETTE CHE VIVE AI CONFINI DI UN CERTO PAESE. >

< IL DRAGO VA A FARE UNA PASSEGGIATA QUANDO IL TEMPO E' BUONO. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< PALPA-PALPA SUCCHIA-SUCCHIA PAFU-PAFU. >

< CI SONO MOLTI TIPI DI TETTE. >

< MA LUI ADORA QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE VOLA ANCHE OGGI. >

< AL CONFINE DI UNA CERTA CITTA', IL DRAGO DELLE TETTE STAVA RIDENDO. >

< ANCHE IN UN GIORNO IN TEMPESTA, IL DRAGO DELLE TETTE DIVENTA FELICE PREMENDO LE TETTE. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< CLICCA-CLICCA BALZA-BALZA IYAAAN. >

< HA VISTO UN SACCO DI TETTE, MA GLI PIACCIONO QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE SPINGE ANCHE OGGI. >


“Uuu…Tette…Palpa…Palpa…Succhia…Succhia…”

Issei iniziò a lamentarsi mentre teneva la testa abbassata.


< C'E' UN DRAGO AMANTE DELLE TETTE CHE VIVE AI CONFINI DI UN CERTO PAESE. >

< IL DRAGO VA A FARE UNA PASSEGGIATA QUANDO IL TEMPO E' BUONO. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< PALPA-PALPA SUCCHIA-SUCCHIA PAFU-PAFU. >

< CI SONO MOLTI TIPI DI TETTE. >

< MA LUI ADORA QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE VOLA ANCHE OGGI. >

< AL CONFINE DI UNA CERTA CITTA', IL DRAGO DELLE TETTE STAVA RIDENDO. >

< ANCHE IN UN GIORNO IN TEMPESTA, IL DRAGO DELLE TETTE DIVENTA FELICE PREMENDO LE TETTE. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< CLICCA-CLICCA BALZA-BALZA IYAAAN. >

< HA VISTO UN SACCO DI TETTE, MA GLI PIACCIONO QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE SPINGE ANCHE OGGI. >

“…B-B-Balza balza…Iyaan…spinge…”

Issei stava mettendo le dita in una posizione come se stesse cercando qualcosa! Gli artigli dalle sue dita scomparvero.

"Sta funzionando, ma non è ancora abbastanza. Dobbiamo fare in modo che la sua anima si risvegli del tutto!"

"Ma come? Caro non possiamo portare quella ragazza di fronte a lui mentre è ancora in quello stato!"

Reagen si stava cervellando per trovare una soluzione. Maledizione, non mi sta venendo in mente niente!

"Takeya cosa ne pensi del Risveglio?"

Di punto in bianco Takeru se ne uscì con uno dei piani che non avrei mai sentito in tutta la mia vita. Mi voltai verso di lui con gli occhi spalancati.

"Stai scherzando non è vero?"

"Per niente."

La risposta secca di Takeru non fece altro che accentuare le mie preoccupazioni mentre tutti i Legionari ed il gruppo Gremory s'interessarono a quella chiacchierata. In particolare Akeno.

Con un rapido sguardo, la mia fidanzata aveva già capito che l'argomento del nostro discorso era molto pericoloso.

"Il Risveglio? Che cosa sarebbe?"

Reagen si affrettò a fare la sua domanda mentre io feci un lungo respiro.

"E' una tecnica di esorcismo proibita insegnataci da un capo sacerdote di nome Leon. Il nome di questa tecnica è Risveglio. In parole povere l'esorcista infonde la propria anima all'interno del corpo che vuole esorcizzare al fine di risvegliare la parte latente."

"Così Ise sarebbe in grado di riacquistare quella lucidità che gli permetterebbe di ritornare in se!"

Rias, assieme agli altri membri del club, sembravano riaver riacquistato la speranza. Peccato che i Legionari ed Elissa, Reagen erano di tutt'altra opinione.

"Qual'é il rischio di questa tecnica? Se fosse così semplice...perché lei Principe lo ha definita Proibita?"

Preferisco quando Chatar parla in multi-lingua. Almeno so che non è serio.

"I rischi sono troppi. L'anima dell'esorcista non potrebbe più tornare nel proprio corpo, oppure potrebbe esser corrotta o divorata dall'oscurità di chi sta esorcizzando. Ci sono troppe cose da tenere in considerazione."

"E' vero. Ma è l'unico modo che conosco per riportare Issei indietro."

"Sei un pazzo! Lo sai che a parte Leon, nessuno è mai riuscito ad effettuare quella tecnica!"

"Non direi."

Takeru cominciò a frugare all'interno del colletto con la mano fino a quando non tirò fuori il crocifisso di nostra madre.

"Anche lei ha effettuato quell'esorcismo. Userò le sue preghiere per potenziare la tecnica."

Feci un "no" con la testa.

"Non puoi chiedermi di rimanere fermo a guardare mentre tu rischi la vita."

"Infatti non te lo chiedo. Te lo ordino! Devi rimanere fuori a monitorare la situazione fino a quando non ritorno."

"No! Lo farò io Nii-san..."

"Ho un miglior controllo rispetto a te. Lo sai che sono l'unico..."

"Perché? Perché sei soltanto il Re?!"

"Il Principe ha ragione!"

"Non permetteremo che il nostro sovrano venga sacrificato per uno stupido drago!"

Eron mi aveva dato supporto, però si era appena beccato gli sguardi maligni di Rias e degli altri.

"Il mio Ise non è uno stupido drago!"

"E noi non possiamo perdere il nostro Re!"

Anche Mitaurus si era unito ad Eron. Ormai era ufficiale, si erano formati 2 schieramenti. Da una parte il gruppo Gremory e dall'altra i Legionari.

"Basta così! Ho preso la mia decisione! Andrò a salvare il mio Khoai e se mi dovesse succedere qualcosa mio fratello Takeya salirà al trono come nuovo Re. Qualcuno vuole ancora andare contro i miei ordini?"

Alzai la mano

"Si, io!"

"Tu non sei considerato."

"STRONZO!"

Takeru guardò tutti con un tono severo prima di abbassare la testa e di tornare ad avere la sua solita espressione gentile.

"Sentitemi. Come Re ho promesso che avrei protetto tutti i miei sudditi. Se adesso non intervengo...mi dite come potrò adempiere ai miei doveri futuri?"

Quello che stavo provando era angoscia pura. Pian, piano e a malincuore i Legionari sembravano aver accettato la decisione di Takeru.

"Allora ci muoveremo in questa maniera. Takeru e Takeya saranno i primi a muoversi. Dovete distrarre quel ragazzo mentre noi ci prepariamo a bloccarlo. Successivamente Takeru effettuerà quella tecnica mentre Takeya interverrà in caso qualcosa andasse storto. Irina, tu continua a riavvolgere quella canzone."

"Certo! Lasciate fare a me!"

Irina rispose a Reagen con il suo solito umore.

"Bene andiamo!"

"Vedi di tornare indietro!"

"Vai tranquillo, neanche io muoio dalla voglia di schiattare."

"Takeru."

Poco prima di spiccare il volo, Ferea afferrò Takeru per un ala.

"Non c'è modo di farti cambiare idea?"

Takeru scostò l'ala dall'elfa. E' strano, il carattere di Ferea è troppo diverso rispetto a quello di un suddito che vuole fermare il proprio sovrano.

"Sai, quando percorro un sentiero mi volto per assicurarmi che nessuno rimanga indietro. In questo momento il mio amico Issei si è perso. Per questo è il mio dovere tornare indietro per aiutarlo."

Le parole di mio fratello erano gentili e rassicuranti. Ferea non fece altro che appoggiare la mano sulla bocca per trattenere qualsiasi frase.

"Vostra Maestà ci permetta d'assisterla."

Ja-Kal, proprio come gli altri, non volevano lasciare Takeru da solo.

"No, in questo momento gli unici che si possono avvicinare sono le persone che quel ragazzo conosce. Purtroppo i Gremory non sono nelle condizioni adatte per poter fare qualcosa."

Reagen aveva ragione.

Nonostante la possibilità di far tonare indietro Issei, Rias e gli altri non la smettevano di tremare come delle foglie. A differenza loro, ne io e ne Takeru riuscivamo a sentire quel brivido. Purtroppo l'aver combattuto tanta malignità ci aveva abituato a quelle situazioni.

Takeru lo sapeva e per questo accarezzò la testa di Rias proprio come faceva quando era piccola.

"Issei tornerà indietro. Questa è una promessa."

Prima di lanciarsi in volo, Takeru rifilò a Koneko un occhiolino.

Meglio che lo segua.

°°°°°°°°°°°°°°°

ROOOOOOOAAAAARRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Nonostante la canzone del Drago delle Tette continui a venir riavvolta da Irina, Issei non riusciva ancora a tornare alla sua forma umana. Per di più la presenza di Shalba non faceva altro che peggiorare la situazione.

Giungemmo in prossimità del santuario con un colpo d'ali. Charos, Catastros, Khoré e Shadow stavano accompagnando i cacciatori supportandoli. I Legionari, proprio come aveva detto Reagen, sarebbero rimasti indietro fino a nuovo ordine.

Tornando a noi.

Shalba stava tentando inutilmente di colpire Issei con dei fasci di energia Sacra. Aveva perso il suo braccio destro ed il sangue stava fuoriuscendo a fiumi. Issei si limitava a deviare i colpi con le ali. Strizzai l'occhio.

"Sbaglio o quel demone sta usando dell'energia Sacra?"

"Non farti ingannare. Quel bastardo sta semplicemente usando un dispositivo che ha sulla mano."

Vedendo che i propri colpi non stavano avendo l'effetto sperato. Shalba alzò la mano al cielo. Una sfera sacra era appena apparsa sul suo palmo e per giunta si stava ingrandendo a vista d'occhio.

Poi le ali del Sekiryuutei…brillarono di luce! Sembravano come le ali dell'Hakuryuukou! Da rosse erano appena diventate bianche!

[ DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! ]

La luce che proveniva dalle ali aveva colpito in pieno quella sfera facendola rimpicciolire fino a farlo diventare delle dimensioni di un fagiolo.

Pazzesco! E' riuscito ad utilizzare senza nessun problema i poteri del Hakuryuukou. Allora quello che diceva Reagen era vero. In questo stato la Sacred Gear è libera di usare il suo pieno potere.

“Il potere di Vali! Dannato! Quante volte devi stare sulla mia strada! Valiiiiiii!”

Shalba ruggì.

PIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!

Dagli occhi d'Issei partì un raggio laser che aveva tagliato il braccio sinistro di Shalba!

Che velocità! Shalba urlava in preda al dolore.

“M-Mostro! M-Mi stai dicendo che questo è il Juggernaut-Drive!? Questo non è uno scherzo! I-Il mio potere dovrebbe essere aumentato fino a quello dell'Ex-Maou per il potere di Ophis! Ha superato le specifiche del Boosted Gear registrate nei dati!”

Shalba parlava mentre tossiva sangue dalla bocca. I suoi occhi... io li conosco. Sono di chi sta per essere inghiottito dalla paura. Stava pagando il prezzo delle sue azioni.

SLITTA

Il suono di qualcosa che slittava. Quando guardai, le parti del petto e dello stomaco dell'armatura si aprirono facendo emergere qualcosa che sembrava esser un lanciatore.

DOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!

Vedevo l'aura del Sekiryuutei venir irradiata all'interno di quel lanciatore facendolo aumentare di dimensione.

“Ku! Non posso morire in un posto del genere!”

Vedendo quello che stava per accadere, Shalba cercò di disegnare un cerchio con la gamba...ma l'arto si era fermato!

“...L'hai fermata! La mia gamba!”

Era proprio come aveva detto Shalba! Gli occhi del Sekiryuutei si erano accesi di rosso.

"Incredibile. Ha un abilità simile a quella della Sacred Gear di Gasperino."

"Allora non era una mia impressione."

Io e Takeru tornammo a guardare quello che sarebbe successo dopo.

[ BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST! BOOST!!!!!!!! ]

[ LONGINUS SMASHER!!!!!!! ]

L'urlo riecheggiò per tutta la vallata.

Il lanciatore, ormai carico, sparò tutta l'energia che aveva accumulato.

BAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANG!

“I-Impossibile…! Io, il Vero successore del Vero Maou...! Non ho ancora messo in ridicolo Vali! Beelzebub è più grande di quel Lucifero! Maledizione! Un misero drago! Un drago Rosso! Un drago biancoooo!”

Shalba fu avvolto dall'aura rossa che era stata appena sparata sparendo con essa e con 2 montagne.

"Che potenza."

Fu la cosa che mi venne in mente.

"Quello non è Issei, ma solo la Sacred Gear. Se devo avvicinarmi a lui, allora devo aumentare la mia potenza."

Takeru sembrava pronto per fare qualcosa.

"Sei sicuro di esser in grado di riportarlo indietro?"

"No."

Che? Che razza di risposta è mai questa?

"Stai parlando sul serio?"

Takeru si voltò verso di me con la sua solita espressione.

"E tu sei in grado di rimanere li senza far niente?"

"No."

"Allora siamo pari."

In quel momento avvertii l'energia di Takeru crescere a dismisura.

ARMORED POWER!

Takeru alzò il braccio destro orizzontalmente. Dal vuoto comparve un cerchio magico di colore blu cobalto grande il doppio di lui. Passò attraverso la mano percorrendo tutto il suo corpo. Lungo il tragitto la mano, il braccio, il busto, le gambe e la testa vennero ricoperti da uno strato condensato di energia blu assumendo poi la forma di un armatura tutta d'un pezzo.

PPPPPPPPOOOOOOOOOWWWWWEEEEEEEERRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il passaggio del cerchio fu accompagnato da un'enorme esplosione di energia.

Mi dovetti proteggere con una barriera per non essere sobbalzato all'indietro.

Quando guardai Takeru...

"Che figata!"

Takeru alzò il braccio destro in direzione dell'elmo.

"SAA, SHOWTIME DA!"

HA ANCHE UNA FRASE D'EFFETTO!!!

Non solo l'armatura, ha anche una frase ed una postura figa!

Lo devo superare e se mi è possibile devo trovare sul dizionario la parola che sia superiore a figo.

Takeru si lanciò su Issei con tutta quell'armatura spirituale.

Credo che Issei non sia riuscito a riconoscere mio fratello. Avverto chiaramente dell'aura ostile fuoriuscire da lui.

Prima che Takeru potesse arrivare a lui, Issei riattivò gli occhi.

Successe qualcosa. L'andatura di Takeru non sembrava essersi arrestata.

"Stupido, quella tecnica non funziona su di me!"

CHOP!

Non so come posso descriverlo, ma Takeru ha appena rifilato un ceffone a quel coso rosso con le zampe! Ed era pure così forte da farlo spostare di lato!

L'armatura cercò di riprendersi muovendo la testa in più direzioni.

SIT!

Takeru pprofittò di quel momento per sedersi sul collo dell'armatura.

"Adesso ti faccio svegliare io."

Takeru ricoprì di energia le mani e...

"Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! Sveglia! "

CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP!

Accompagnava uno schiaffo ad ogni sveglia! Davvero! Mio fratello si era accuattato sul collo dell'armatura e da li lo aveva letteralmente riempito di schiaffi!

Vedevo la testa di quel coso fare destra, sinistra, destra, sinistra, destra, sinistra.

Bel modo di svegliarlo. Per di più ad ogni ceffone vedevo il vuoto spostarsi. Pezzi di roccia di qualsiasi dimensione volavano in aria come se fossero stati trascinati da una tromba d'aria.

Ma quanta energia stava sprigionando??? E' molto più forte rispetto a quello che avevo sentito prima!

Alla fine con tutte quelle botte, l'armatura si era accasciata per terra sfinita.

Ci credo.

Ora come ora mi fa un po' pena.

Takeru si era piazzato di fronte a lui pronto per una controffensiva.

"Ehi! E' questo il tuo brillante piano? Caricarlo di botte come se fosse un somaro!"

"Con te funzionava sempre la mattina!"

Mi toccai le guance. Ecco perché mi facevano male.

RRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!

L'armatura aveva ripreso a soffiare.

"ORA!"

Reagen era sbucato dal nulla assieme a sua moglie, i suoi figli e pet. Preso posto attorno ad Issei formando un esagono.

Tutti e sei chiusero le mani a mo di preghiera per poi riaprirli al cielo.

"Cielo! Sole! Terra! Luna! Le quattro direzioni di cielo e terra e dei nove reami."

Mentre i sei cacciatori parlavano in sincronia, da sotto di loro vennero creati dei fasci di luce dorati che si collegarono con i cacciatori.

"Sei anime e sei spiriti vengono inviati, senza riposo alcuno, verso le nove costellazioni. Che le nostre parole si compiano! Editto Imperiale!"

CLAP!

I cacciatori chiusero le mani contemporaneamente. I fasci si alzarono al cielo formando un esagono astrale che si adagiò per intero sulla figura di Issei.

CHAIN!

Da alcuni angoli dell'esagono apparvero delle colonne di luce che avevano inchiodato le ali, le zampe, la coda, il collo e la testa di Issei al terreno. In più delle catene avevano rincalzato la dose su tutte le altre parti esposte.

Quell'armatura non poteva fare più niente.

CHTS!

"Cazzo. Questo bastardo è davvero forte!"

Sulle mani di Reagen e di tutta la famiglia erano appena comparsi delle orrende ferite sanguinanti che percorrevano le braccia fino al collo.

"Reagen!"

Mi avvicinai per constatare le sue condizioni.

"Mi sa che forse è un po' troppo per la tua età."

Reagen mi rifilò una frecciatina con l'occhio.

"Continui sempre ad avere la lingua lunga non è vero? Anziché parlare, sta a vedere. Venhom, Thunder!"

Da 2 cerchi magici apparvero una falena ed un lupo di mia conoscenza. I due animali convogliarono la propria energia in Reagen. E li successe qualcosa.

Le ferite si stavano richiudendo ad una velocità assurda! Sulla pelle erano rimasti solamente dei segno rossi lasciati dal sangue.

Reagen si voltò con un'espressione soddisfatta.

"Allora? Continui ancora a parlare?"

Dopo di lui il resto della famiglia evocò i propri pet eseguendo la stessa tecnica.

"Porca miseria. Avete imparato un giochino niente male!"

"Logico. Non sai quanti ne abbiamo in serbo."

"Ehi voi 2. Avete finito con le smancerie?"

Cazzo. Takeru è già pronto per il risveglio.

"Aspetta un secondo."

Distesi le mani di fronte come se stessi afferrando una palla. Al centro di quello spazio comparve una sfera viola. V'incanalai energia a sufficienza fino a quando quella sfera non raggiunse le dimensioni di una palla da basket.

Presi il pallone con la mano destra, abbassai la spalla e in contemporanea alzai la gamba sinistra convogliando tutta l'energia nella mano.

"PREEENDILLLOOOO!!!"

LANCIO!

Lanciai quella sfera come se fossi un giocatore di baseball professionista.

A causa della forza di lancio la vidi curvarsi a mezzaluna prima di colpire Takeru e sparire all'interno di lui.

L'energia viola della sfera fu assorbita dall'armatura spiritica di mio fratello.

"Un po' di energia in più non può che farti bene."

"Grazie."

Takeru mi ringraziò alzandomi il pollice.

"Ora tocca a noi."

Takeru chiuse le mani per poi alzare la sinistra verso l'alto e la destra verso il basso.

"Airma fa sa rest ti u raem."

Le mani di Takeru brillarono di una luce d'orata mentre disegnava una croce nel vuoto.

LIGHT!

Una piccola esplosione di luce accompagnò la formazione della croce.

"O tu povera anima in pena, che sei schiavo dalle catene del male. Non avere paura dell'infestazione diabolica, della possessione diabolica e dell'ossessione diabolica. Perché io sarò l'ancora che ti guiderà verso la salvezza, verso la luce, verso il luogo in cui appartieni."

La croce astrale si posizionò sulla sua fronte rimpicciolendosi fino a diventare delle dimensioni di un crocifisso.

Takeru si avvicinò alla testa di Issei per appoggiarvi il crocifisso.

"Scaccia via le ombre del cuore e RISVEGLIATI!"

CROCICKS! CROCICKS! CROCICKS! CROCIKS!

Al termine della preghiera Takeru ed Issei furono accerchiati da crocifissi dorati alti 5 m.

"Pazzesco."

Nel momento in cui mio fratello aveva appoggiato la fronte sulla testa di Issei, l'armatura aveva smesso di muoversi e di dimenarsi. Takeru ci era riuscito.

Anche se si era creato quella situazione di stallo, Reagen e la sua famiglia continuavano a mantenere eretta la barriera.

Tutto stava andando secondo i piani se non fosse...

"E' così Takeru sta cercando di riportare indietro uno dei miei rivali con un esorcismo proibito. Mentirei se dicessi di non essere sorpreso."

La stramaledetta boccaccia di Vali non la smetteva di emanare cavolate. Quel maledetto era apparso con le ali della propria Sacred Gear.

"Senti, vuoi dare un aiuto alla comunità? Fatti inculare da un licantropo gay e sparisci!"

"Molto spiritoso."

Mi ignorava completamente. La sua attenzione era tutta per Takeru ed Issei.

Alzai l'ala destra orizzontalmente.

"Che intenzioni hai?"

FIRE! SWOOOMMMMM!!!!!

Vali si spostò le ali con un movimento laterale appena in tempo per evitare una palla di fuoco dalle dimensioni abnormi potenziata da lame di vento.

"BASTARDO!"

Non sembrò tanto preoccupato dall'urlo di Phair. Non lo sembrava neanche quando si è ritrovato al cospetto all'intera nuova Legione. Cavoli! Ero così concentrato su Takeru da non averli percepiti.

"Vali! Sei soltanto un infame vigliacco!"

"Come puoi provare ad attaccare il Re mentre è incapace di difendersi? Che fine ha fatto il tuo onore!"

Nonostante le parole furiose di Valus ed Alexander, Vali continuava ad infischiarsi di tutti.

Deacon, Reachel, Ferea, Oleha ed Anguana, con le sue sorelle, si avvicinarono ai cacciatori per aiutarli nel mantenimento della gabbia. Anche se non sembra, i vampiri, gli elfi, le driadi e le ninfe sono molto abili nella manipolazione dell'energia.

"Takeya!"

"Nii-sama!"

Che? Ma queste voci sono di Akeno e di Rias

Mi venne un colpo non appena vidi Akeno, Rias, Koneko, Kiba e Zenovia. Si trovavano dietro a Tyasun e Merino.

"Che cazzo ci fate qui voi?!"

"Siamo venuti per aiutarvi! Non possiamo rimanere indietro mentre fate tutto il lavoro al posto nostro! Ise è un mio pedone! Che razza di Master sarei se non facessi qualcosa per lui."

MADOOOOOOO!!!! Ma perché Rias si è dovuta intromettere con la sua solita morale!

"Aspetta un secondo...che fine ha fatto Asia?"

"Amore stai tranquillo. Asia-chan si trova con Irina e con l'esercito privato dei Berith."

"Principe non si preoccupi di loro!"

"Ci pensiamo noi!"

Anche se ci sono Tyasun e Merino a fare da guardia del corpo al gruppo Gremory...mi dite come posso stare tranquillo con quello che sta succedendo?

"Avete finito con la vostra riunione di famiglia?"

"Vali, sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di tapparti la bocca con del mastice."

"OH OH OH! Come siamo diventati intimi!"

Bikou ci aveva raggiunto a bordo della sua nuvoletta volante.

"E' arrivato l'uomo scimmia. Uomo d'affari dove sei?"

"E' rimasto giù. A differenza nostra non è in grado di volare. Comunque. Vali sei seriamente intenzionato a combattere contro Takeru?"

Il volto di Vali fu attraversato da un lampo da uno strano lampo di gioia.

"Sbaglio o prima avevi detto che non eri venuto a combattere? Ti stai per caso rimangiando la parola?"

“Stavamo investigando nello spazio dimensionale qui attorno. Per caso abbiamo avvertito l'aura di Takeru e del Juggernaut Drive di Issei. Per questo abbiamo deciso di cambiare rotta."

"Fammi indovinare. Hai deciso di cambiare rotta solo perché vuoi farti prendere a calci in culo da Takeru?"

Mi toccai la fronte ormai stanco ed esasperato.

"Giuro. Devo cercare di capire cosa avete in testa. Non pensate altro che a voler andare contro mio fratello. "E' Scarlet Wings! Combattiamo contro di lui!". "E' il Re dei Berith! Combattiamo contro di lui!". "Ha la Fragarach! Combattiamo contro di lui!". "Si è fregato l'ultima patatina! Combattiamo contro di lui!". Alla lunga questa cosa stuffa. Se volete veramente combattere, ricordatevi che ci sono anche io."

"Tu?"

Vali mi puntò con l'indice. E' una mia impressione o questo tizio sta provando a guardarmi dall'alto in basso?

"Anche se siete saliti all'interno della mia classifica grazie al fatto di essere dei Nefilim ed i capi dei Berith. Tuo fratello rimane pur sempre più forte di te e di conseguenza ha una priorità superiore rispetto alla tua."

"Non sei stato molto carino a dirmi quelle cose. Visto che stiamo in argomento vorrei rinfrescarti la memoria. Ti ricordi della nostra scaramuccia avvenuta durante la riunione delle 3 Fazioni? Dopo averti dato un piiiiiiiiccolo cazzottino, hai parlato con Albion dicendo che ero degno di vedere una determinata cosa. Non so cosa stessi per recitare, ma di punto in bianco l'uomo scimmia ti ha preso e portato via. Ora invece mi dici che non lo sono più? Per caso te la stai facendo sotto? Bene, hai l'occasione di dimostrare che hai le palle!"

AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vali rise a crepapelle.

"Sul serio. Credo di essermi sbagliato sul tuo conto. Bene te lo mostrerò!"

"Credo che mi farò da parte."

Bikou scese di quota.

"Parlo a tutti voi. Allontanatevi e non interferite al nostro scontro!"

Dopo aver finito di impartire l'ordine, guardai uno per uno tutti i Legionari.

"Voglio godermi il combattimento del Principe in diretta."

"Per favore cercate di non ucciderlo subito."

Erano alcune frasi che sentivo mentre si mettevano a distanza di sicurezza. Ovviamente Akeno era di tutt'altra opinione, mi limitai a lanciarle un occhiolino.

"Voglio ricordarti che le cose saranno differenti rispetto all'ultima volta."

Se Vali pensa di spaventarmi con quello sguardo da cattivo ragazzo...beh, ha sbagliato persona.

Evocai la Dáinsleif sulla mano sinistra indirizzando la lama verso di lui.

"Mi hai tolto le parole di bocca. Quest'oggi sarai il secondo Drago che ammazzerò."

[ VANISHING DRAGON BALANCE BREAKER!!!!!! ]

Vali entrò quasi subito in Balance Breaker. Il suo corpo emanava una luce bianca dopodiché fu ricoperto da un'armatura bianca simile a quella di un drago.

< Io, quello da risvegliare. >

< Loro stanno per farsi spazzare via! >

< Loro sicuramente stanno per farsi spazzare via! >

Voci, che non appartenevano a Vali, riecheggiavano nella zona. Provenivano direttamente da lui...no...dalla sua Sacred Gear. Sentivo chiaramente della malvagità in quelle parole, che sia una maledizione? L'aura attorno a Vali si stava facendo più opprimente e più maligna.

< Sono il Drago Celestiale a cui sono stati rubati i principi del dominio provenienti da tutto. >

< Il sogno finirà! >

< L'illusione inizierà! >

< Invidio l'infinito, e contemplo il sogno. >

< Tutto! >

< Sì, dateci tutto! >

< Io padroneggerò il percorso della strada del dominio del Drago Bianco. >

"" "" "" "" "" E io ti condurrò alla massima purezza! "" "" "" "" ""

[ JUGGERNAUT DRIVE!!!!!!! ]

POWWEEEERRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!

Ci fu un'enorme emissione di energia così forte da far creare delle crepe sotto l'aera in cui si trovava Vali. L'armatura era mutata. Proprio come Issei, era cambiata assumendo la forma di un autentico drago.

"Questo è il mio Juggernaut Drive. Quando sono in questo stato non sono in grado di controllare i miei poteri."

La voce di Vali si era fatta più grossa e più forte. Non parlava con la bocca, ma col pensiero. Ci credo. Con quella bocca e con quei denti nessuno sarebbe in grado di pronunciare una sola sillaba senza dire GRUUU, GRUUUU!

"...Tocca a me."

ECRUM!

Mi schiarii la gola.

< Io mi sono rotto. >

< Tu stai per fare una brutta fine perché mi hai massacrato i coglioni. >

< Si! Me li hai fatti così grossi che ci posso anche dormire sopra! >

< Sei un Drago partorito dal culo di una madre ignota. Ti sei fatto rubare per giunta le uniche palle che tenevi. >

[ Takeya fermati! Le draghesse depongono le uova! Non partoriscono! E sopratutto non le fanno uscire dal culo! ]

Lo so. Di fatti lui è uno *STRONZO. Charos zitto e fammi finire!

( Death Crow: *STRONZO: escrementi, feci...merda. )

< La tranquillità finirà. >

< E la pazienza pure! >

< Ma che infinito! Le uniche cose infinite sono le puttanate che spari! >

< Tutte! >

< Non se ne salva neanche uno!>

< Non alzare la cresta solo perché sei un drago, sta attento! Perché altrimenti sprofonderai in un mare di merda! >

"" "" "" "" "" Ed io sarò quello che tirerà la catena! "" "" "" "" ""

( Re Nero: Ringraziate Death Crow per questa perla di saggezza. )

[ Me ne vado. ]

Charos che ti prende? Hai una voce a dir poco sconvolta.

[ Sconvolta? Sconvolta dici? Sono leggermente irritato!...MA CHE CAZZO TI PASSA PER LA TESTA!!! ]

Perché stai urlando?

[ Perché urlo? Hai appena sputtanato un drago inventandoti una canzone demenziale! ]

Non era demenziale! Era pressoché perfetta!

[ Ah? Davvero? Guardati in giro! ]

FIUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!

"BRAVO PRINCIPE!!!"

"APPLAUSO!!!!"

CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP!

Fui investito da un incessante eco di applausi provenienti dalla nuova generazione. Tolti ovviamente quelli che stavano aiutando i cacciatori con la barriera. A proposito...dov'è Koneko?

AH! Eccola la! Si è separata dal gruppo Gremory per supportare mio fratello infondendogli la propria energia.

AH AH AH AH AH AH!!!!!!!!

Bikou. Pensavo che avesse più considerazione di Vali, invece, eccolo la a piegarsi in 2 dalle risate.

LLLLLLIIIGGGHHHTTTTT!!!!!!! BOOOOOOMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!

Vali aveva sparato dalla bocca un fascio di energia bianca. Il suo obbiettivo non ero io, ma una montagna alla mia sinistra...forse è meglio togliere montagna.

"Un colpo di avvertimento? Credo che qualcuno sia arrabbiato."

RRRRROOOOOOOOAAAAAAARRRRRRRR!!!!!!!!!!!!

Un ruggito.

Vali mi aveva risposto con un ruggito capace di ghiacciare il sangue.

Meglio rispondergli a dovere.

Charos.

[ Cosa c'è ancora? Sei pronto ad esibirti con una nuova canzoncina? ]

No. Ho bisogno di te per rimuovere i sigilli.

[ OH! OH! Finalmente hai cominciato a ragionare. Non preoccuparti ci penso io! ]

Charos lasciò perdere il suo incarico di sentinella per correre verso di me cavalcando nel cielo e posizionarsi al mio fianco.

"Cerca di non perderti niente Vali. Takeru non è il solo ad usare questi trucchetti."

PAC!

Dopo aver dato una pacca a Charos, il mio partner corse verso il basso disegnando un cerchio attorno a me. Le fiamme che sprigionava dalla criniera e dagli zoccoli salirono formando un turbine di fuoco.

BURNING! BURNING! BURNING! BURNING! BURNING!

Avevano assunto la forma di cerchi magici di colore verde e viola. Ruotarono di 360° in senso antiorario prima di scomparire.

Lo sento! L'energia che ho sigillato sta finalmente fluendo senza nessun limite!!!

POWER!

Le fiamme si spensero temporaneamente mentre i segni nefiliaci di color viola avevano già ricoperto il mio corpo impressionando tutti quanti.

"E' la stessa cosa che ha fatto Takeru!"

"Anche Takeya può usare quella tecnica?"

Rias ed Akeno avevano già visto questa tecnica da Takeru. Credo che rimarranno a bocca aperta per quello che sto per fare. Forse userò lo stesso nome. Così, per rimanere in tema.

"Bene ed ora..."

OH! CAZZO! CHAROS!

[ OOHHHHH MA CHE TIENI DA URLARE!!! ]

ZITTO! Qui ho un problema serio!!!

[ Quale?! Non riesci a trasformarti? ]

No, ancora più grave. Non ho una frase d'effetto!

[ IDIOTA!!!! COME TI PUO' VENIRE IN MENTE UNA SCEMENZA DEL GENERE!!! ]

Come sarebbe a dire??? Ma lo hai sentito Takeru? Ha detto una frase fighissima prima di lanciarsi! Devo fare altrettanto! Non posso essere escluso da questo palcoscenico!

Aspetta un minuto!

Palcoscenico...palcoscenico...CI SONO!

Charos senti che genialata!

[ Col cazzo! ]

Sta a sentire!

"Vali! Per te sta per calare il sipario, perché *QUESTO E' IL MIO STAGE!"

( Death Crow: *QUESTO E' IL MIO STAGE!: Takeya paragona il campo di battaglia ad un palcoscenico visto che precedentemente il fratello aveva dato il via alle danze. )

PERFETTO! E' PERFETTO!!!!!!!

ARMORED!

Alzai le mani chiuse a pugno in alto sopra alla testa.

POWER!

Quando li riabbassai verso il bacino, sotto ai piedi si creò un cerchio viola grande il doppio di me. Si spostò verso l'alto percorrendo: piedi, gambe, bacino, braccia, busto ed infine la testa.

Al termine del suo tragitto mi sono ritrovato ricoperto da una leggera armatura spiritica di colore viola con ornamenti color verde. Era provvista di un mantello con cappuccio e di una maschera da combattimento che ricopriva il volto fino agli occhi.

BBBBBBBBBBBBBBBBBBBBUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURRRRRRRRRRRRRRNNNNNNNNNNNNIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNGGGGGGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

FIAMME!

Colonne e colonne di fiamme verdi avevano accompagnato la mia trasformazione.

"Dáinsleif!"

Evocai la mia fedele compagna nella mano sinistra per poi puntare la lama in direzione di Vali.

"Perdona l'attesa."

La mia voce era leggermente cambiata. Si era fatta più rarefatta a causa dell'armatura spirituale.

Per qualche minuto nessuno aveva osato dire niente

"L'aura che il Principe sta emettendo ha la stessa intensità di quello del Re!"

"No Nefer-Tina. La potenza che Takeya sta sprigionando è di gran lunga superiore!"

Non badai ne alle parole di Oleha e ne agli sguardi increduli di tutti.

"Sto arrivando."

Mi abbassai verso quel bastardo è...

BURN!

In pochi attimi bruciai la distanza che mi separava da Vali. Mi ero ritrovato esattamente sotto di lui lasciando dietro di me una scia di fiamme.

PUNCH!

Rifilato un potentissimo montante destro al pirla bianco facendolo volare per aria con tutta l'armatura. Gli altri non si accorsero del mio attacco.

BURN!

Un'altra volta. Proprio come prima mi avvicinai bruciando il percorso dietro di me. Ma questa volta mi spostai alle sue spalle afferrandogli la coda con la mano destra.

SWIP! SWIP! SWIP! SWIP! SWIP!

Roteai quella cosa sopra alla mia testa immettendo più energia possibile nel braccio destro.

Dopo il decimo giro lo scaraventai verso il basso.

CCCRRRRRRRAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!

Vali aveva scavato un vero e proprio cratere. Non si riusciva a vedere niente a causa della polvere che si era alzata.

"Avanti Vali. Io sono qui!"

"Incredibile."

"Non riesco a seguire i movimenti del Principe!"

"Che sia questa la potenza di un Nefilim in battaglia?"

I Legionari si stavano scambiando diverse opinioni. Non badai a loro, ma bensì alla mia preda.

LIGHT!

Un fascio di luce bianca comparve sotto di me.

Lo evitai spostandomi leggermente di lato. Non era un attacco così pericoloso.

[ Sorpresa!" ]

Vali era spuntato sotto le mie gambe con la bocca spalancata.

Cazzo, questo qui mi vuole mordere! Non ho mai visto così tanti denti in vita mia!

PILE!

Prima che chiudesse la bocca, alzai le gambe per ficcagli la Dáinsleif sopra alla mascella.

"Mi dispiace ma non concedo baci agli uomini."

Vali si era appena ritrovato la bocca bloccata dalla Dáinsleif.

[ Takeya! Sei il peggiore! Come puoi avermi usata per bloccare la bocca di quel drago! ]

OPS! Scusami! E' stato un riflesso incondizionato!

[ Tirami fuori di qui! ]

Arrivo! Arrivo!

[ Bastardo! Come puoi umiliarmi in questo modo! ]

"Ma neanche con la bocca bloccata riesci a stare zitto?"

Vali si dimenava come un forsennato. Non riusciva a togliersi la Dáinsleif.

Volai verso di lui per un nuovo confronto.

Si voltò di scatto per colpirmi con un colpo di coda.

SWIM!

Aspettai l'ultimo momento per evitare il colpo. Vali non si era reso conto di aver esposto il fianco sinistro.

Caricai il pugno sinistro.

BLOCK!

Abbassò l'ala sinistra a mo di scudo riuscendo a bloccare il mio pugno. Il rumore di quel colpo rimbombò per tutta la vallata.

[ Sei mio! ]

Stava per colpirmi con la zampa destra.

BLOCK!

Abbassai il busto in avanti prima di alzare il braccio sinistro all'ultimo minuto.

Ero riuscito a colpire il palmo della zampa di Vali con la parte esterna del braccio evitando di entrare in contatto con quegli artigli.

Si creo uno spostamento d'aria.

Mi ritrovato a tu per tu con lui. Questa volta è lui quello indifeso!

"Sei mio!"

KICK!

Gli sferrai un calcio destro sotto la mascella.

A causa della forza che vi ci avevo imposto, Vali sputò la Dáinsleif per aria.

[ Schifo! Schifo! Schifo! Schifo! Schifo! Schifo! Schifo! Schifo! Schifo! Avrò quest'odore per intere settimane. ]

Ne riparliamo in un'altro momento.

Saltai sulla testa di Vali usandolo come trampolino di lancio per avvicinarmi alla Dáinsleif. Una volta presa al volo gli scagliai un fendente caricato di Hel.

[ DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! ]

Il colpo si rimpicciolì ad una velocità inaudita prima di scomparire a 10 m da lui.

[ AH AH AH! Devo ammetterlo Takeya. Sei un tipo davvero divertente! ]

Devo prendere le sue parole per un complimento?

"Grazie. Visto che ti faccio divertire, allora beccati questa!"

SHYTE!

Impugnai la Dáinsleif con entrambe le mani prima di lanciare un nuovo fendente caricato di Hel.

[ Ancora quell'attacco? Lo sai che non ha effetto su di me? ]

[ DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! DIVIDE! ]

Le ali di Vali emisero uno strano bagliore...

BANG!

Nonostante l'utilizzo dei suoi poteri, il mio attacco lo aveva colpito per il fianco destro.

Dopo un primo momento di smarrimento, Vali mosse il collo per vedere il punto in cui l'avevo colpito. Quando guardai con attenzione notai che era perfettamente illeso.

Non sembrava tanto preoccupato per un eventuale ferita, ma per il colpo che aveva subito.

[ Che cosa è successo? Perché il Dividing non ha avuto effetto? ]

Dopo alcuni minuti, si voltò furioso verso di me.

[ Dimmi come ci sei riuscito! Come hai fatto ad annullare il mio Dividing...ed a colpirmi a mani nude senza venir ferito dalla mia aura! ]

Appoggiai la parte non tagliente della Dáinsleif sulla spalla.

"Boh, chissà come...forse perché posseggo l'aura della Fragarach?"

Con la mia ultima frase, Vali allargò gli occhi dell'armatura.

[ Non dire cavolate! Non sei il detentore delle Fragarach! Non puoi avere la sua aura! ]

SHAN! SHAN! SHAN! SHAN! SHAN!

Sull'Armored Power comparvero dei fasci di energia color blu cobalto che si alternavano ai colori viola e verde.

Vali rimase per alcuni secondi sbigottito.

[ Quel potere...io lo riconosco! E' la stessa energia che emana Takeru...la Fragarach! ]

Mi piace vedere l'espressioni sconvolte dei miei nemici.

"Quei colori sono simili a quelle del Re!"

Anche Valus, come tutti gli altri presenti, erano rimasti sorpresi della mia sorpresa. Forse è meglio dare dei chiarimenti.

"Credo che sia giunto il tempo delle spiegazioni. A differenza di mio fratello che è un vero detentore, io non posso impugnare la Fragarach. Ma ne posso sfruttare l'energia. Sapevamo che sarebbe giunto il giorno in cui ci saremmo imbattuti contro l’Hakuryuukou. Takeru aveva paura. Aveva paura di un mio possibile scontro contro di te perché io, a differenza sua, non ero immune ai tuoi poteri. Ed è per questo che mi ha sottoposto ad un allenamento speciale. Un allenamento che solo io potevo affrontare e che una volta concluso mi avrebbe privato di quell'Handicap."

[ Che tipo di allenamento? ]

"Imbrigliare l'energia della Fragarach all'interno del mio corpo."

Silenzio.

Per alcuni secondi scese il silenzio totale.

[ Hai imbrigliato l'energia della Fragarach? ]

"Si. Ti sembra un dèjà vu, vero Albion? E' quasi la stessa cosa che hai fatto tu non è vero? Solo che a differenza tua io non desideravo il potere per dominare...ma per poter adempiere ai miei doveri. 2 anni. Ho sacrificato 2 anni della mia vita per tale scopo...ma ci sono riuscito. Certo, devo anche ringraziare Takeru per la sua disponibilità e per essersi preso cura di me per tutte le volte in cui sono svenuto."

Posizionai la Dáinsleif di fronte a me impugnandola con entrambe le mani. Le fasce blu cobalto si estesero su di lei.

"Il mio nome è Takeya Ogawa Cassiel Berith, Guardia del Corpo del Re, soprannominato...l'Anti- Hakuryuukou!"

BURNING!

Non aspettai nessuna risposta. Ne da parte di Vali e ne dagli altri.

Proprio come avevo fatto in precedenza, anzi, con una velocità ancora più superiore rispetto a prima eliminai la distanza che mi separava da Vali.

KACHIN!

La lama della Dáinsleif si scontrò contro la zampa di Vali.

Tenevo la presa ben salda.

Il mio nemico decise quindi per un affondo con la zampa sinistra.

BLOCK!

Alzai il bastone della Dáinsleif appena in tempo per bloccare anche il secondo arto.

Eravamo rimasti così. Fermi, uno di fronte all'altro con le braccia rivolte in avanti nel tentativo di sovrastare l'altro.

EH EH EH EH!!!!

La testa di Vali si era abbassata come conseguenza per le risate.

[ Bellissimo. Superbo. Divertente!!! Non ho mai incontrato un avversario del genere! ]

Questo bastardo era felice di combattermi?

"Ne sono lusingato!"

[ Che ne dici se aumentiamo ancor di più il livello? ]

OPEN!

Vicino alle ali di Vali erano spuntati...2 cannoni! 2 cannoni? Da dove cazzo li ha fatti uscire!

AHHHHHHH!!!!!!!!!

Vali mi bloccò con gli artigli. Quelle stramaledette unghie avevano superato l'Armored conficcandosi nella carne. Che dolore!

[ Sarai l'Anti- Hakuryuukou, ma neanche tu puoi sopravvivere a quest'attacco! ]

I cannoni erano pronti per far fuoco!

"Non pensare di spaventarmi! CHAIN!"

Il mantello dell'Armored vibrò prima di allungarsi.

[ Che diavolo è quello? ]

"Sorpresa!"

Con il pensiero immaginai di afferrare quei cannoni. Il mantello si predispose in avanti dividendosi in 2 file. Una per ogni canna.

Vali non potè fare altro che vedere le proprie bocche da fuoco mentre venivano afferrate dal mantello come se fossero preda delle spira di un serpente.

"Ho dimenticato di dirti una cosa. Sono in grado di manipolare il mio mantello a mio piacimento!"

CRUUUCCCCCKKKKK!!!! FIRE!!!!!!!

Nel momento dell'esplosione, il mantello costrinse i cannoni a puntare verso il basso.

BADABBBBBAAAAAANNNGGGGGGGGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il contraccolpo spinse me e Vali verso l'alto. Eravamo diventati dei missili. Prossima direzione? Lo spazio!

AH AH AH! Scherzavo!

Grazie a quel contraccolpo sono riuscito a separarmi da lui.

Quando guardai verso il basso vidi un tunnel largo un bel po' di km e profondo altrettanto. Per mia fortuna i Legionari si erano spostati appena in tempo.

Vali sopraggiunse in volo più energico di prima.

[ Pensavo che fosse Takeru quello più forte tra voi 2. ]

"A dir la verità non ci siamo ancora scontrati seriamente. Perciò non posso dirti chi dei 2 sia il più forte. Però posso dirti una cosa. Se conosco Takeru, e fidati che lo conosco, sono sicuro che nel momento in cui ha rilasciato i suoi poteri, mio fratello deve aver in qualche modo bloccato una parte di essi per paura di non arrecare danno a chi gli stava vicino. Io sono diverso. Grazie ai Legionari posso liberare tutta la mia energia senza preoccuparmi degli altri!"

[ Posso concedertelo. Per come l'ho conosciuto posso dirti che Takeru è il classico idiota che preferirebbe farsi ammazzare pur di non coinvolgere gli altri. Quanto a te. Sono sicuro che Azazel morirebbe dalla voglia di studiarti. ]

Ora ne ho tasche piene!

"Cuciti quella bocca! Non osare mai più insultare Takeru di fronte a me! Voglio farti rimangiare tutto quello che gli hai detto con gli interessi!"

[ OH! Quanto mi dispiace! ]

LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING! LIGHTNING!

In un attimo fui accerchiato da una miriade di cerchi bianchi. Il colore e l'energia...li aveva creati Vali!

[ Vediamo se ti piace! ]

Ruotarono creando delle sfere di energia bianche.

"Non ancora!"

Abbassai le mani verso il basso.

"HEL!"

BBBBBBBBBBBBBBUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURRRRRRRRRRRRRNNNNNNNNNNNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!

Colonne e colonne di fiamme verdi eruttarono dal terreno come se fossero la lava di un vulcano. Le fiamme inondarono le sfere di luce che Vali aveva creato sparendo assieme ad esse.

[ OH! Il divertimento continua! ]

"E non sai quanto!"

Mi fiondai verso quel bastardo alla massima velocità.

Vali intuì le mie intensioni. Si preparò a fare nuovamente fuoco con i cannoni.

[ MUORIIII!!! ]

FIRE!

I cannoni esplosero nuovamente. Questa volta la potenza dei colpi era molto più debole rispetto a quello che aveva lanciato precedentemente.

Alzai la mano destra in avanti.

"HEL!"

BURN!

Un'altra colonna di fiamma verde eruttò dal basso verso l'alto inghiottendo l'energia che Vali aveva lanciato come se fosse una preda viva.

[ Ma come... ]

"Lo stare vicino a me comporta un piccolo effetto collaterale."

[ Di quale effetto stai parlando?! ]

Vali ringhiava in cerca di spiegazioni.

"Se sei sveglio te ne saresti già dovuto esser accorto. Ma visto che non ci arrivi...ti sto prosciugando della tua energia! Guarda che me ne sono accorto! Grazie ai miei poteri dell'Ade posso vedere chiaro e tondo quell'armatura mentre si nutre della tua energia! Rispetto ad Issei tu sei un demone che discende da Lucifero per questo hai a disposizione un gran quantitativo di energia che offri all'armatura in cambio di potenza. Cosa succedere se te la togliessi? Forse lo so! Quell'armatura si attaccherebbe alla tua linfa vitale. Sarebbe solo un ipotesi...ma...che ne dici se la proviamo?"

Scrutai l'energia che scorreva nell'armatura di Vali da cima a fondo con la Dáinsleif sulle spalle.

"Questo scherzetto me lo ha fatto Charos il primo giorno in cui ci siamo incontrati. Lo potrei chiamare "Attrazione Fatale" non credi? Si è no hai ancora 10 o 20 minuti a disposizione prima che venga intaccata la tua linfa vitale."

Vali non aveva risposto. Era rimasto lì a sentire tutto quello che avevo detto.

"Bravo Takeya!"

"Principe siete un mito!"

Eh? Ma chi è?

Ah giusto. Mi ero scordato di non esser solo.

[ AH AH AH AH AH AH AH AH!!!!!!!!!! ]

Vali aveva alzato la testa al cielo ridendo come un forsennato. Dopodiché torno a squadrarmi.

[ Penso che dovrò rivedere la tua posizione. Quanto tempo mi hai detto che mi rimane? 10 forse 20 minuti? Bene...cosa mi dici di te? Sbaglio ho stai calando di "precisione"? ]

Per un attimo la mano cominciò a fremermi. Non per le ferite che avevo subito ma per le parole che avevo udito.

[ Mi dispiace dirtelo Takeya, ma quello stronzo ha ragione. Stai per raggiungere il tuo tempo limite di sopportazione! Se non l'annulli subito finirai per perdere la tua lucidità! ]

Lo so. Sento l'energia dell'Armored che lentamente sta offuscando i miei pensieri e la mia vista. Ma devo resistere un'altro poco. Almeno fino al ritorno di Takeru.

[ Guarda che ti basterebbe annullarla per alcuni minuti! Il tempo necessario a far riposare il tuo cervello ed il tuo corpo! ]

Lo so! Ma...credi che Vali me ne darebbe la possibilità? No. Questo scontro lo dobbiamo chiudere adesso! E poi...neanche io sarei soddisfatto!

Ribassai la Dáinsleif verso Vali.

"E' una lotta contro il tempo."

[ Ci sto! Ho sempre amato questo genere di scontri! ]

Ormai non avevo più nessun dubbio.

Vali era nato solo per poter combattere senza preoccuparsi della propria vita.

Le persone che non hanno niente da perdere sono le più pericolose...ma lo sono di più coloro che hanno qualcuno da proteggere.

In qualità di Guardia del Corpo di Takeru e come Vice Re non posso permettere che questo individuo rimanga in vita.

Ma in quel momento...

"TAKERU!"

"VOSTRA MAESTA'!"

Le urla di terrore di Koneko e dei Legionari che erano accorsi in aiuto dei cacciatori mi costrinsero a voltarmi.

"Takeru!"

L'Armored di mio fratello stava generando incessantemente lingue di fuoco e strati di ghiaccio!!!!

I Legionari avevano creato una barriera protettiva attorno ai cacciatori per proteggerli mentre Ferea aveva allontanato Koneko da Takeru nonostante lei fosse contraria.

Gli unici in grado di rimanere con mio fratello erano Catastros, Charos e Khoré. Shadow si era nascosto nell'ombra del ligre di mio fratello pronto ad intervenire in caso di bisogno.

Nonostante queste precauzioni volevo sapere cosa stava succedendo li dentro.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

Se vi capirà di entrare nel cuore di una persona, accertatevi di essere preparati...perché non è un gioco!

Il Risveglio era andato a buon fine.

Nel momento in cui appoggiai la fronte su quella dell'armatura, la mia coscienza si è trasferita all'interno della Sacred Gear.

Attraversai un tunnel fatto interamente d'immagini prese dai ricordi più intimi di Issei.

Non stavo volando, ma la sensazione era la stessa. Era proprio come aveva detto Leon "Nel momento in cui entrerete in contatto con il posseduto, dovrete affrontare l'oscurità all'interno del ricordo che è l'origine del trauma."

Incontrare il ricordo che è la causa di tutto.

Continuavo a vedere sprazzi della vita di Issei. Di quando era piccolo e giocava con Irina, di come prendeva le legnate da Koneko e di quando creava le fascette per il festival dello sport.

Vedendo quelle immagini la testa si riempì di domande.

Cosa può aver indotto Issei ha trasformarsi?

Nel momento in cui sono scomparso, Ferea e gli altri avranno sicuramente detto ad Issei del perché fossi sparito in quel modo?

No. C'è qualcosa sotto.

FLOOOMMM!!!!

Ero finalmente giunto.

Attorno a me le immagini sbiadirono fino a scomparire del tutto, al posto loro era comparsa una nuova scena.

"Mamma! Mi compri il gelato?"

"Va bene Hadaki, non correre!"

Una bambina correva verso un chioschetto pregustando il momento in cui avrebbe gustato un gelato.

"Amore dove ti piacerebbe andare?"

"Non lo so. Fai tu!"

"Ehi! Hai visto la puntata di ieri?"

"Come no!"

Queste erano soltanto alcune delle tante frasi che potevo udire dalle persone che mi passavano di fianco. Il posto in cui mi trovavo era niente di meno che il Centro Commerciale affianco alla scuola!

Ma com'è possibile?

Toc! Toc!

Toccai una delle cassapanche li vicino e con mia grande sorpresa mi resi conto che aveva una consistenza solida. Le persone, invece, mi passavano attraverso come se fossero un fantasma.

Lasciai perdere tutto. Dovevo trovare Issei.

"Ecco Yuma-chan, questo è per te!"

"Cos'è? OH! GRAZIE! Issei-kun sei così caro!"

TROVATO!

Issei aveva dato ad una ragazza dai capelli lunghi neri un cofanetto.

Aguzzai l'occhio. Quella ragazza io la conosco...è REYNALLE!

Aspetta un secondo. Il ricordo che la Sacred Gear sta usando è...il giorno in cui Issei è morto!

Ma perché? Forse il trauma deve essersi generato nel momento in cui Raynalle l'ha ucciso? No, non è questo. Issei non è quel tipo di persona.

Li seguii.

Per tutto il tempo non ho fatto altro che ad assistere ad un appuntamento.

Issei stava facendo di tutto per far divertire Raynelle alias Yuma.

Erano andati ad un Karaoke, successivamente alla sala giochi. Issei era riuscito a vincere un pupazzetto da un braccio meccanico. Insieme erano andati a vedere un film che Raynelle voleva assolutamente vedere e poi dopo aver mangiato un boccone i 2 si erano appartati in un parco al di fuori del centro Commerciale.

Essendo un ricordo, i concetti di tempo e spazio andarono a farsi benedire.

Solo li mi resi conto della natura oscura di questo ricordo.

"Issei...sei ancora innamorato di Yuma."

Quella scoperta mi sconfortò.

Nonostante la presenza di Rias e di Asia. Issei provava ancora dei sentimenti verso Yuma.

Raynelle lo aveva preso in giro fin dal primo momento in cui si erano incontrati. Però Issei ci aveva creduto fino alla fine. Era la sua prima ragazza, il suo primo amore.

Solo vedendo questi ricordi posso capire quanto gli fosse importante Yuma. Non oso immaginare cosa Issei abbia pensato nel momento in cui Raynalle ha mostrato il suo vero aspetto e di quando Rias l'abbia uccisa di fronte a lui.

"Hey, Issei-kun. Faresti una certa cosa per me?"

"Certo! Chiedi pure!"

"Moriresti per me?"

PENETRAZIONE!

Mi ero distratto!

Quando guardai Issei, Raynalle lo aveva trapassato con una lancia di luce!

CADAMOOOOOO!!!!!!!!

Il ricordo mutò!

L'ambientazione stava diventando più oscuro e grottesco!

Issei era caduto in ginocchio mentre Raynalle aveva deciso di abbracciarlo da dietro alle spalle.

"E' colpa tua se quella ragazza è morta. Non sei niente. Non puoi fare niente. Sei solo un ragazzo incapace! Era meglio se Asia non ti avesse mai conosciuto."

Quella puttana continuava ad infierire su di lui mentre 11 ombre si erano alzate dal terreno assumendo una forma umana. Erano tutte rivolte verso Issei.

"Devi odiare."

"Devi distruggere tutto."

Non m'importa dal luogo da cui provenivano quelle cose.

Non potevo più rimanere in disparte.

"EHI! Maledetti figli di puttana! Lasciatelo stare!"

Le ombre e la stessa Raynalle si voltarono verso di me.

Tranne l'angelo caduto, gli 11 si prepararono a combattere.

"Fragarach!"

Alzai la mano destra per chiamare la mia fedele amica ma...non successe niente!

"Fragarach!"

Guardai la mano destra scosso.

"Cazzo! Mi sono scordato di essere all'interno del corpo di Issei."

SWIP!

Feci una capriola all'indietro per evitare degli spuntoni d'ombra che erano emersi dal terreno.

Quando mi ripresi 2 di quelle figure si erano portate in avanti.

Se non riesco ad attaccare...come faccio a salvare Issei?

BLIZARD!

FIRE!

Prima che quelle 2 figure potessero attaccarmi di nuovo, dal mio petto fuoriuscirono 2 sfere: una di ghiaccio ed una di fuoco.

Quei 2 elementi avevano colpito le figure ad una velocità assurda bruciando e ghiacciandole.

"Ma che?"

Dopo l'attacco le 2 sfere si erano avvicinate a me. Avevano la forma di 2 palloni da calcio.

Aspetta un secondo. Forse a che fare con quello che mi disse Leon? "Non potrete affrontare l'oscurità di un posseduto senza l'aiuto del vostro spirito guida."

Credo di aver capito...la sfera di ghiaccio è il mio spirito guida...ma quella di fuoco?

Leon non mi aveva mai detto della possibilità di averne 2. Un secondo. E se fosse di...Takeya?

L'energia è identica alla sua. Forse ho evocato il suo spirito grazie all'energia che mi aveva donato prima. Si, deve essere per forza questo! Non ci sono altri modi.

Mi rivolsi a quelle sfere.

"Ho bisogno del vostro aiuto. Per favore prestatemi il vostro potere per salvare il mio amico."

FIUMMM!!!

Le 2 sfere volarono in aria.

RRRRRRRRRRRRRROOOOOOOOOOOOOOOOOAAAARRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

YYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYHHHHHHHHHHHHHHHHHHEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dei ruggiti?

Da quelle sfere ho sentito chiaro e tondo un ruggito simile a quello di un drago ed un'eco simile a quello di un aquila, ma molto più forte. Sopratutto, quei versi...le stavano emettendo le sfere!

FFFFFFFFIIIIIIIIIIIIIRRRRRRREEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

WWWWWAAAAAAAATTTTTTTTEEEEEEEEEERRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma che diavolo sta succedendo?!

Quelle sfere stavano rilasciando fiamme ed acqua senza sosta! Il sogno stava mutando a causa loro! Ben presto da una parte vi era una landa di fiamme che si contrapponeva ad un oceano! Ma come cavolo è possibile questo?!

RRRRRRRRRRRRRROOOOOOOOOOOOOOOOOAAAARRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

YYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYHHHHHHHHHHHHHHHHHHEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ancora quei ruggiti e...GESU' CRISTO!


Si erano trasformate in una fenice rossa con pezzi d'armatura dorate e in un drago blu con scaglie che alla luce diventavano color verde acqua.

"Fico."

Non mi venne in mente nient'altro. Erano bellissimi. Ma sopratutto...TAKEYA HA UNA FENICE COME SPIRITO GUIDA MENTRE IO UN DRAGO???!!!!

La fenice non perse tempo. Si lanciò con tutte le fiamme verso le ombre.

Ma quello è pazzo? No...è solo Takeya.

Con un semplice battito d'ali, le fiamme che avvolgevano la fenice, si diressero verso le 9 figure. Dopo un momento di smarrimento si unirono formando un'enorme colosso!

La fenice non demorse, anzi continuava ad attaccare senza sosta!

Era lo stile di Takeya! Attaccare a testa bassa.

Mentre guardavo quel putiferio, il drago discese vicino a me.

Cazzo se era enorme! Aveva una forma serpentiforme con delle paia di ali. Era molto più grande di Tannin!

GRUMM! GRUUMMM!

Mi fece segno con la testa.

"Vuoi che ti salga in groppa?"

GRUU!

"Lo prendo per un "si"."

Mi sedetti esattamente dietro alla testa facendo attenzione alle corna ed a qualsiasi cosa accuminata. Non riuscivo a nascondere l'euforia del momento! Il salire in groppa ad un drago è semplicemente magnifica!

In pochi istanti eravamo di fronte a quel colosso.

La fenice si era fiondata sulla testa attaccando con il becco e con gli artigli, per di più li alternava ad attacchi di fuoco.

RRRRRRRRRRRRRRRRROOOAAAAAAAAAAARRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il drago sparava dalla bocca dei proiettili di ghiaccio grandi come pulmini! Ma come possono essere così grossi? E per di più, riusciva a crearli in sequenza ad una velocità mostruosa!

POC! POC! POC! POC! POC! POC! POC! POC!

Tutti i proiettili di ghiaccio colpivano il bersaglio in pieno petto! Ora quel colosso sembrava un quadro astratto deformato!

Non era ancora finita! Il drago si era fermato a mezz'aria esattamente di fronte al nemico.

FIUUUUU!!!!!!!

Stava prendendo fiato.

KYRU! KYRU! KYRU! KYRU! KYRU! KYRU!

Le scaglie che lo ricoprivano avevano cominciato a vibrare in sincronia! Non'era una cosa che si vede tutti i giorni! Aspetta! Sembra che stiano cambiando colore! Si stanno facendo di un celeste acceso!

BBBBBBBBBBBBLLLLLLLLLLIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIZZZZZZZZZZZZZZZZZZAAAAAAAARRRRDDDDDD!!!!!!!!!

Il drago soffiò delle lingue di ghiaccio verso il colosso! Era partito dalle gambe e da li saliva congelando busto e testa! Lo aveva trasformato in una statua di ghiaccio!!!

YYYYYYEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!

Ma che sta facendo quell'uccello? La fenice volava attorno alla statua di ghiaccio ricoprendosi di un mantello di fuoco...sta puntando quella cosa? Ma perché?

CCCCCRRRRRRRAAAAAAASSSSSSSHHHHHHHHH!!!!!!!!!

Devo imparare a non fare domande stupide.

La fenice si era diretta verso la statua e con un attacco frontale lo aveva praticamente distrutto in tantissimi pezzettini!

Il tutto era stato fantastico! Il combattimento, il lavoro che avevano svolto, tutto!

Mi voltai verso Issei. Raynalle stava ancora sopra di lui.

"Devo punire quella maledetta."

RROARR! RRRRUUUAAAYYRRR!!

YYYAAA!! YAAA!!!!!!

Che succede? Il drago aveva fatto dei strani versi e la stessa cosa lo aveva fatto la fenice.

LIGHT!

EH?

Erano spariti! Sono stato accecato da una luce e dopo mi sono ritrovato in volo da solo con le 2 sfere di fronte.

Si erano avvicinate alle mie braccia. Il drago si era posizionato sul destro e la fenice sul sinistro.

LLLIIIGGGHHHTTTTT!!!!!!!

Altra luce!

Quando ho riaperto gli occhi mi sono ritrovato dei guanti con la testa di un drago blu e la testa di una fenice rossa! Partivano dalla mano continuando fino alla spalla! Emanavano ghiaccio e fuoco senza sosta!

Chiusi i pugni più volte.

"Percepisco la loro energia scorrermi dentro."

WING!

Apparvero le mie ali...solo che sulla schiena non erano spuntate le mie solite miste, ma bensì una blu da drago ed una rossa da fenice! Erano state sostituite! E per di più emanavano ancora più energia!

Era quello che serviva!

"Con questo nuovo potere posso finalmente combattere!"

Mi lanciai su Raynalle senza perdere tempo! Le ali rispondevano al mio comando senza nessun problema. Era come se le avessi sempre avute!

"RAYNALLE!"

Finalmente l'angelo caduto aveva deciso di lasciare Issei.

"Uno scocciatore? Bene ti faccio passare io la voglia d'importunarmi!"

Aveva deciso di affrontarmi lanciandomi delle lance di luce.

FIRE!

Alzato il braccio sinistro. La bocca della Fenice si era aperta lanciando una potentissima lingua di fuoco che aveva trasformato in cenere le lance.

Cazzo che potenza! Chissà cosa succederà se alzo il destro.

BLIZARD! PILE!

AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!

Cazzo!

Dopo essersi aperta, la bocca del drago aveva sparato delle vere e proprie lance di ghiaccio!

Le ali di Raynalle erano state colpite in pieno!

Sembra una di quelle farfalle che vengono infilzate con gli spilli.

Raynalle perse quota atterrando rovinosamente a terra. Quando si rialzò, io era esattamente di fronte a lei.

PUNCH!

EFFT!

Per cominciare gli diedi un bel pugno alla bocca dello stomaco.

PUNCH!

EFFT!

Un secondo alla faccia.

PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH! PUNCH!

La massacrai di pugni da cima a fondo.

L'etichetta ordina che un uomo non deve mai colpire una donna. Peccato che la persona che ho di fronte è solo una puttana.

Dopo quella scaricata, Raynalle si reggeva a malapena in piedi.

Il suo viso ormai era deformato a causa di lividi e le labbra, ormai rotte, perdeva un ingente quantitativo di sangue.

Ormai di Yuma non c'era più niente.

Concentrai l'energia nelle braccia.

Fuoco e ghiaccio...non avevano nessun limite.

Distesi il braccio destro.

"DRAGON!"

Distesi anche il sinistro.

"PHENIX!"

Chiusi le mani in un pugno sopra alla mia testa.

"Questo è per Asia e per Issei!"

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

L'area attorno a me tremava senza sosta.

"RISING VITA!"

Abbassai il pugno chiuso in avanti. Un turbine misto di ghiaccio e fuoco investì Raynalle trascinandosela per una trentina di metri prima di scomparire.

Quando guardai il mio operato. L'unica cosa che c'era dell'angelo caduto erano solamente le sue piume nere e un'enorme cratere ancora fumante.

"Con questo spero che la storia sia finita."

Non rimasi a vedere oltre.

"Issei!"

Corsi verso di lui per constatarne le condizioni.

Si trovava in ginocchio e non sembrava esser ferito nonostante fosse stato colpito dalle lance di luce.

"Issei! Issei!"

Lo mossi prendendolo per le spalle.

Niente.

"Ehi! Svegliati!"

Ancora niente.

"Ho capito, a mali estremi."

FUUUUU!!!!!!

Presi fiato e...

"RIAS GREMORY SI E' MESSA UN COSTUME COSI' STRETTO CHE SI POSSONO VEDERE I SUOI SENI! VALI VUOLE USARE I SUOI POTERI PER RIMPICCIOLIRLI! HA INTENZIONE DI FARE LA STESSA COSA ANCHE CON AKENO!"

Scusami Takeya.

In quel momento.

"VALLLLIIIII IO TI AMMMMAAAAZZZZZOOOOOOOO!!!!!!!"

Issei lo disse avvolto da un'aura omicida.

Perfetto è tornato.

Si voltò più volte per cercare Vali ma dopo alcuni secondi si rese conto di esser solo...a parte me.

"Yo! Finalmente ti sei svegliato!"

Issei si voltò verso di me.

"Takeru-senpai cosa ci fai tu...CAVOLI! E QUELLE CHE COSA SONO!"

Issei mi indicò cadendo all'indietro.

AH, si. Si sta riferendo alle ali miste drago/fenice.

"E' una storia complicata. Comunque sono qui per riportarti indietro!"

Dopo alcuni secondi Issei ribassò la testa.

"Senpai è colpa mia se Asia..."

Gli misi una mano sulla spalla.

"Ma che stai dicendo? Guarda che Asia è viva! Ti sta aspettando fuori!"

"Cosa?"

Sul volto di Issei vidi un sorriso accompagnato da delle lacrime.

"Scusami se sono così diretto perciò te la faccio breve."

"Cosa senpai?"

"In questo momento ci troviamo all'interno del tuo subconscio. Quello che devi fare è desiderare di svegliarti. Lo puoi fare?"

"Si...credi di si."

"Perfetto."

Issei cercò di concentrarsi, ma dopo poco scosse la testa.

"Senpai come faccio?"

"Desidera! Desidera quello che vuoi!"

Issei sembrò più carico. Chiuse gli occhi entrando in uno stato di concentrazione.

DOOR!

Spuntata una porta nel bel mezzo del nulla. Sembrava simile a quella della sede del Club.

OPEN!

La porta si aprì e dall'uscio apparvero Rias ed Asia.

Issei riaprì gli occhi.

"Senpai è quella?"

"Si."

°°°°°°°°°°°°°°°

Riaprii gli occhi.

Ero tornato sul campo di battaglia.

"Rimuovete la barriera!"

La prima cosa che ho fatto una volta arrivato è stata quella di far rimuovere la barriera dai Cacciatori.

Appena udito l'ordine, Reagen si apprestò ad interrompere l'energia che l'alimentava.

Uno ad uno tutti i cacciatori fecero come lui e in men che non si dica Issei fu libero.

Tolsi l'Armored, in quel momento mi sentii percorrere dalla stanchezza.

"Nii-san!"

Mi voltai. Takeya stava volando nella mia direzione.

"C'è l'hai fatta?"

Gli risposi con l' "OK" del pollice.

"Hai fatto qualcosa di davvero pericoloso."

Vicino a Takerya era giunta un altra persona. Era Vali.

Mn, non mi ricordo che Vali avesse il vestito rovinato e che stesse perdendo sangue dalla bocca.

"Guarda che quello di oggi è un pareggio."

Takeya aveva rivolto a Vali uno sguardo a dir poco adirato.

"Col cavolo! Guarda che ho vinto io! E poi guardati! I tuoi vestiti sono rovinati e per giunta ti manca pure un dente!"

Takeya si era messo a litigare con Vali.

"Vostra Maestà!"

"Nii-sama!"

Sopraggiunsero Rias con il resto del gruppo Gremory e con i Legionari. Reagen e la sua famiglia poterono tirare un sospiro di sollievo.

"Come sta Ise?"

"Guarda tu."

RRRRROOOOOOAARRR!!!!!!

L'armatura del Boosted Gear continuava ad emettere dei ruggiti mentre rimpiccioliva. Stava riacquistando le dimensioni che aveva precedentemente.

AGHT!

Qualcosa non va! L'armatura aveva riacquistato la sua solita forma, ma per qualche strana ragione, Issei non riusciva a togliersela.

"Che cosa gli succede? Perché la trasformazione della Sacred Gears non si è ancora annullata?"

Non sapevo come rispondere a Reagen. Pensavo di aver fatto tutto. Allora perché Issei non è tornato in se?

"T...T...Tette!"

Issei aveva rivolto le mani in avanti. Stava muovendo le dita dell'armatura come se stesse cercando di afferrare qualcosa.

“Ora, Rias! I tuoi capezzoli sono quello che sta cercando!”

“Eeeh!?”

Rias si scioccò tanto da spalancò gli occhi alle parole di Akeno!

"Che? Quel depravato vuole toccare i seni di Rias?"

Sia io che Takeya, Vali, l'intero gruppo Gremory i Legionari e gli stessi cacciatori eravamo rimasti di sasso! Ma stiamo scherzando?

Akeno continuò a parlare senza scrupoli. E per di più con una faccia seria!

“Ise-kun ha raggiunto il Balance-Breaker toccando i tuoi capezzoli. Allora anche l'effetto opposto deve funzionare. A parte Takeya, Takeru ed i cacciatori, noi non siamo riusciti ad avvicinarci perché era ricoperto da un'aura pericolosa. Ma la storia è differente se Ise-kun ha incominciato a tornare in se con la canzone e la tecnica di Takeru!”

“M-Ma Ise tornerà veramente dal Juggernaut Drive toccando i miei capezzoli…”

“Lo farà! Fu, fu, fu. Questi ruoli ti si addicono…dopotutto è qualcosa che solo tu puoi fare!”

Non me ne frega niente se Akeno aveva spiegato il tutto con quella faccia seria.

"Questo è semplicemente assurdo...fatemi capire una cosa. Mi sono fatto un mazzo tanto rischiando per giunta la mia vita e mi venite a dire che a quello gli bastava solamente toccare i seni di Rias per tornare normale?!"

Issei vattene a fanculo!

"Basta così! Me ne vado!"

"Nii-san ti seguo!"

"Sai che vi dico? Mi aggrego pure io!"

Anche Vali non poteva vedere una cosa del genere! Mi girai verso di lui.

"Scusami Vali. Ma prima non stavi combattendo contro mio fratello?"

"E' stato un pareggio."

"Col cavolo! Guarda che ho vinto io!"

Ma insomma.

[ Se vuoi te lo spiego io. ]

Dáinsleif?

[ Sono rimasti senza energia. ]

Scherzi?

[ No. Alla fine hanno optato ad una battaglia di insulti. Ne hanno detti così tanti e così forti che se Dio fosse ancora in vita, sarebbe disceso dal cielo per tirare le orecchie ad entrambi. ]

AAAAAHHHHHH!

Era troppo anche per me.

"OH! Ma che carini! La vostra sarà una lunga amicizia!"

E mo da dov'è spuntato Bikou?

"BIKOU TACI!"x2

Togliendo questa scenetta, Rias fece un lungo respiro.

"Okay.”

Camminò verso Issei. Nei suoi passi non c'era nessuna esitazione!

Va davvero bene Rias!? Se non ci fosse una vita in pericolo, potrei trovare tutto questo demenziale!

Mentre la canzone veniva ripetuta, Rias accorciò la distanza con Issei e finalmente si trovò davanti a lui.

Sganciò i bottoni della sua uniforme e poi il suo reggiseno.

Non riuscivo a guardare. Alcuni Legionari, maschi, si stavano scambiando opinioni del tipo "Bei seni.", "Si vede che è una diavola" e cose varie. Altri erano pronti con videocamere e macchine fotografiche...da dove le hanno fatte uscire! Le ragazze invece si scambiarono commenti del tipo "Non sono così grosse."

“L-Le mie…T-tette...”

Issei trovò quello che stava cercando e poi indirizzò le sue tremanti dita verso il seno di Rias...

Durante questo, la canzone si riavvio di nuovo.

< C'E' UN DRAGO AMANTE DELLE TETTE CHE VIVE AI CONFINI DI UN CERTO PAESE. >

< IL DRAGO VA A FARE UNA PASSEGGIATA QUANDO IL TEMPO E' BUONO. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< PALPA-PALPA SUCCHIA-SUCCHIA PAFU-PAFU. >

< CI SONO MOLTI TIPI DI TETTE. >

< MA LUI ADORA QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE VOLA ANCHE OGGI. >

< AL CONFINE DI UNA CERTA CITTA', IL DRAGO DELLE TETTE STAVA RIDENDO. >

< ANCHE IN UN GIORNO IN TEMPESTA, IL DRAGO DELLE TETTE DIVENTA FELICE PREMENDO LE TETTE. >

< DRAGO-DRAGO TETTE DRAGO. >

< CLICCA-CLICCA BALZA-BALZA IYAAAN. >

< HA VISTO UN SACCO DI TETTE, MA GLI PIACCIONO QUELLE GRANDI LE MIGLIORI. >

< IL DRAGO DELLE TETTE SPINGE ANCHE OGGI. >

Un attimo dopo, l'armatura di Issei scomparve e lui venne rilasciato.

“…Il seno di Rias Gremory' è come un interruttore per Hyoudou Issei?”

Vali lo chiese con un viso serio ma Bikou replicò dicendo.

“Tu, non significa davvero quello!?”

E rise ad alta voce.

Non mi importa più di cosa è successo...

°°°°°°°°°°°°°°°

Passarono diversi minuti prima che Issei riprendesse conoscenza.

Fino a quel momento non ho fatto altro che bere delle fialette che mi aveva dato Deacon.

Il senso di fatica che avevo accusato mi aveva costretto a sedermi per alcuni minuti. La cosa strana e che essendo un manipolatore del senjutsu avrei dovuto riacquistare l'energia dall'ambiente circostante. Invece non era successo.

Forse la combinazione dell'Armored Power e del risveglio è stato troppo per me? O forse c'è qualcos'altro?

"Sappi comunque che non ho fatto sul serio perché avevo paura di coinvolgere Takeru."

"Anch'io. Oggi ho voluto soltanto sfogare della rabbia repressa."

"Allora stai veramente messo male."

"Non quanto te."

"Ehi? Vuoi farmi incazzare?"

"Ci riesci benissimo da solo."

Takeya e Vali si guardavano in cagnesco. Ma siamo sicuri che questi e 2 stavano combattendo?

"Su, su, bambini. Calmatevi. Oggi avete vinto tutti e 2."

Bikou si era messo in mezzo per separare Takeya da Vali.

"Fai silenzio!"x2

PUNCH!

Takeya e Vali diedero contemporaneamente un pugno a Bikou. Era così forte da farlo cadere di faccia per terra.

“Asia! Asia!”

Vicino a noi era sopraggiunta Irina con Asia. Issei l'aveva riconosciuta e nonostante le sue condizioni si era messo a correre verso di lei.

DON!

"ASIA!"

Zenovia aveva spintonato via Issei con tanta forza da farlo cadere per terra.

“Ze…Zenovia-san. Cosa c’è? E’-E’ difficile respirare...”

Zenovia stava abbracciando Asia con molta foga. L'avevo detto io che i suoi abbracci erano pericolosi.

"Asia! Asia! Asia! Asia! Asia! Asia! Asia! Tue d io saremo sempre amiche! Amiche per sempre! Per questo, ti prego, non lasciarmi più!”

Nonostante la foga di Zenovia, Asia si limitò ad accarezzarle la testa.

“…Si. Saremo sempre amiche.”

“Sono così felice.”

Irina era dietro di me e annuiva con la testa mentre piangeva.

“Hyoudou Issei. Sembra che tu stia bene.”

Vali era andato a verificare le condizioni di Issei.

“Già. Credo di aver causato un po’ di problemi.”

“Beh, potrebbe essere buono certe volte. Ma più importante è giunto il momento. Guarda il cielo.”

“?”

Vali aveva puntato il cielo in una determinata direzione. Guardai anche io e solo allora il cuore riprese a fremere.

"No, non ci credo. Mi ha seguito!"

"Seguito chi Takeru?"

"Guarda!"

Puntai il dito nella stessa direzione di Vali.

Poi...

BREAK! BREAK !

Un gigantesco buco è stato creato nel cielo. Poi qualcosa apparve nel suo interno .

Tutti erano rimasti scioccati non appena videro la cosa che emerse da quel buco. L'unico tranquillo era Vali.

“Guarda attentamente, Hyoudou Issei. Questo è quello che volevo vedere.”

Il cielo fu dominato da una creatura gigantesca.

Il Drago più grande che abbia mai visto. Doveva essere 20, no ma che dico? 20 è diminutivo, 30 o 40 volte più grande di Tannin!

“Ci sono due draghi chiamati i “Draghi Rossi”. Uno di questi è l’antico drago proveniente dal Galles che risiede in te. Il Drago Gallese. Il Sekiryuutei. Anche l’Hakuryuukou dallo stesso mito ed ha la stessa origine . Ma c’è un altro “Drago Rosso”. Questo è il Drago Rosso che è registrato come il drago dell’Apocalisse.”

“Apocalisse…?”

“Il vero Imperatore Dio Drago Rosso . Il Drago dell’Apocalisse, il Grande Rosso. E’ il grande drago chiamato anche il “Vero Drago”, si dice che possegga i poteri dei 4 cavalieri dell'apocalisse e del Guardiano. Ha scelto di vivere nel gap dimensionale e nuota li per l’eternità. Oggi, siamo venuti qui per confermare “questo”. Il campo del Rating Game si trova in una sezione del gap dimensionale con una barriera tutt’intorno. Questa volta, il vero obbiettivo di Ophis era quello di confermarlo. Il piano di Shalba era qualcosa che non aveva importanza per noi.”

“Ma perché vola in un posto come questo?”

“Non ne ho idea, non sappiamo perché abbia deciso di comparire qui. Ci sono molte opinioni su questo …. Questo è il bersaglio di Ophis e l’obbiettivo che io desidero sconfiggere.”

"Quel coso mi ha seguito fino a qui."

"Cosa?"

Vali si voltò verso di me con uno sguardo sorpreso.

"Ti sei imbattuto nel Grande Rosso?"

"Più che imbattuto oserei dire scontrato. Quel drago mi ha inseguito mentre salvavo la mia sorellina."

“Ti sei incontrato faccia a faccia con colui che voglio combattere al massimo. Il Drago dell’Apocalisse, il Grande Rosso chiamato [ DxD ], Drago dei Draghi…io voglio diventare il “Vero Dio Imperatore Drago Bianco”. Non darei una buona impressione se il “bianco” sia di un rango al di sotto del “rosso” quando c’è una classe suprema per il “Rosso” giusto? E’ per questo che lo diventerò. Un giorno, quando sconfiggerò il Grande Rosso.”

"Vuoi combattere quel coso? Ma che sei scemo? Non riesci a sentire la pressione che sta emanando?"

Nonostante le parole di Takeya, Vali continuò a guardare quel drago.

Ma com'è possibile? Com'è possibile che il sogno di questo ragazzo sia quello di combattere contro quel drago? E' questo il motivo per cui ha deciso di allearsi con i terroristi?

"Questo è scimunito forte."

Credo che Takeya mi abbia letto nel pensiero. In quel momento sia io che mio fratello ci girammo contemporaneamente. Non so se chiamarlo istinto o altro.

“Grande Rosso. E’ passato un po’.”

Era spuntata una ragazzina con i capelli lunghi neri. Indossava un vestito gotico nero tutto d'un pezzo.

“Chi è quella ragazza? Non c’era prima.”

Vali fece un piccolo sorriso dopo averla vista .

“…Ophis. Lei è l’Uroboros. E’ anche il capo della Brigata del Caos.”

Che? Questa ragazzina è Ophis?

"Che? Questa marmocchia è il capo della Brigata del Caos?"

Nonostante l'agitazione di Takeya, Ophis ci superò lanciandoci un sorriso.

DOOOONNN!!!!!!!!!

Dal cielo era piombato il vecchio drago Tannin. Alzò la testa per guardare il Grande Rosso.

“Che nostalgia. Grande Rosso, huh.”

“Hai combattuto anche contro di lui Tannin?”

Tannin scosse il capo alle parole di Issei.

“No, non mi ha prestato neanche attenzione.”

"Credo che sia giunto il momento di andarmene a casa."

“Aspetta! Ophis!”

Tannin cercò di fermare Ophis, ma quella ragazza si voltò mostrandoci un sorriso inquietante.

"Tannin.I Re Drago si stanno per riunire...le 5 bestie hanno scelto i loro eredi."

Non appena Ophis finì di parlare, l'aria incominciò a fremare. Qualcosa di grosso si stava dirigendo verso di noi.

La mano mi tremava. Quando alzai la testa al cielo quel Drago, il Grande Rosso, si stava dirigendo nella nostra direzione!!!

RRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Che urlo! Mi aveva rotto i timpani!

"Ragazzi abbiamo un problema di dimensioni Apocalittiche!"

Maledizione! Quel coso ci sta puntando!

"Miei Legionari! Prestatemi orecchio!"

"Non in senso fisico eh? Sia chiaro."

"Grazie Takeya."

"Figurati."

Ma stai zitto!

Nonostante l'arrivo di quel coso, i Legionari si riunirono a mo di cerchio.

"Sentitemi bene. Ora non siamo preparati ad affrontare quel coso perché ora la nostra priorità è l'evacuazione da questo Mondo! Perciò sentitemi bene! Io e Takeya fungeremo da esca con Catastros e Charos. Nel frattempo voi lo accerchierete! Quando tutti quanti se ne saranno andati arresterò il tempo dando la possibilità a tutti di usare le pietre per il teletrasporto!"

"OK!"

"ROGER!"

"CATASTROS!"

"CHAROS!"

Io e Takeya non perdemmo altro tempo. I nostri corsari si accostarono permettendoci di salire in groppa e di cavalcare in cielo.

"Takeya come stai messo ad energia?"

"Direi che ne ho a sufficienza solo per una piccola frase."

"Io non sono da meno."

ARMORED POWER!

Attivai l'armatura spiritica e...

ARMORED POWER!

Che?

Guardai Takeya.

"Ci riesci anche tu?"

"Certo. Mica rimango indietro."

Questa poi.

Ad ogni galoppata la testa di quel drago si faceva sempre più grossa e minacciosa.

"Prepariamoci! Questa sarà la nostra battaglia più perico___"

SSSSSSSSSSSSSSSSQQQQQQQQUUUUUUUAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

"CHE SCHIFFFFFFFFFFOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!"

Stiamo stati fermati da un muro di saliva!

Con nostra grande sorpresa, quel drago ci aveva intercettato con una LECCATA!

Io, Takeya, Catastros e Charos eravamo incollati sulla sua lingua proprio come delle mosche su una carta moschicida.

"PEZZO DI MERDA! NON SIAMO DEI LECCA LECCA!"

SSSSSSWWWWWWWWWWWWWWWWWOOOOOOOOOOOOOOMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

SWWWWWWWWWIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Con un movimento della testa, il Drago ci lanciò in direzione di una montagna!

CCCCCRRRRAAAAKKKKKK!!!!!!!

"Cazzo che dolore!"

Avevamo creato un tunnel a causa della forza d'impatto. Catastros e Charos erano stati sbattuti più a valle di noi. L'Armored Power si disattivò come effetto collaterale.

"Che forza."

Cercai di rimettermi in piedi, ma....

SSSSSSSSSSSSWWWWWWWWWWWWWWWWWWIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

DDDDDDOOOOOOOOOOOONNNNNNNNNNNNNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Qualcosa ci aveva praticamente schiacciato al terreno! Mi sentivo il corpo completamente bloccato! Non riuscivo a muovere neanche un muscolo!

Alzai la testa e...quel drago aveva sbattuto il suo muso su di noi! Ci trovavamo a poche distanze dal suo naso!

FIUUUU!!! FIUUUUU!!!!! FIUUUUUUUU!!!!!! FIUUUUUUUUU!!!!!!!

Ogni volta che ispirava pezzi di roccia volavano per aria come se fossero risucchiati da un vortice.

"Che schifo! Vedo un mocciolone grande quanto una casa! Ehi bestione! Hai mia preso in considerazione l'dea di pulirti il naso?! O di prenderti qualche mentina per l'alito?!"

"Takeya non è il momento adatto!"

"Parla per te! Non sei tu quello con un mocciolone sulla testa! VIA VIA! PUSSA VIA!"

Pensavo che le cose non potessero peggiorare...quanto mi sbagliavo!

WWWWWWWWWWWWWWWWIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIUUUUUUUUUUUMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

"AAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!"

Con un movimento del muso, quel drago aveva sbattuto me e Takeya in alto nel cielo. La forza era stata così forte da non lasciaci scampo.

DONNNN!!!!!

"Aia!"

Eravamo atterrati su qualcosa di veramente duro. Ero per giunta atterrato di schiena. AHHH. Mi ci vorrà un po' per riprendermi.

"Eh? Dove ci troviamo? Che fine ha fatto il drago?"

E' vero? Dove ci troviamo? Il luogo sembrava una montagna con rocce color rosse Cremisi. Toccai il terreno con la mano.

"Eh...Takeya?"

"Si?"

"Guarda sotto di te."

"Perché cosa c'è che...GESU'!"

Appunto!

Il drago non era sparito...ci aveva portati sopra alla sua testa!!!

WWWWWWWWIIIIIIUUUUUUUUUUU!!!!!

Ne io e ne Takeya riuscivamo a rimanere in piedi.

Grazie, era impossibile visto il modo in cui si muoveva quel drago.

WIIIUUUUUUUUUUUUMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un'altro scossone!

Atterrai esattamente vicino all'occhio. Ragazzi fa davvero impressione!

"Buono Drago, sta buono!"

GARRRRUUUUU!!!!!!

Ora che succedendo?

Il drago chiuse l'occhio come se fosse felice di qualcosa.

CATABAM! CATABAM! CATABAM! CATABAM! CATABAM! CATABAM! CATABAM! CATABAM! CATABAM!

Cos'è sto terremoto?

"E' la sua coda! Sta scodinzolando come un cane!"

"Che??? Mi stai dicendo che questo terremoto è causato dal fatto che è felice? Allora quando è incazzato cosa fa?!"

GRUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!!!!!

All'improvviso il drago smise di scodinzolare. I suoi occhi si erano curvati come se fosse arrabbiato mentre digrignava i denti.

Mi voltai, Ophis era esattamente di fronte a noi.

"Così hai ritrovato i tuoi padroni non è vero Red?"

FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIRRRRRRRRRRRREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Una lingua di fuoco.

Quel Drago era riuscito a disintegrare tutto quello che si trovava di fronte a lui lanciando semplicemente una lingua di fuoco!

Ophis si era spostata sopra di noi. Non sembrava essersi fatta male.

GGGGRRRRRRRRRRRAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!

Il drago aveva spalancato le proprie ali e con un movimento della testa sia io che Takeya fummo lanciati con forza dietro alle sue orecchie.

Menomale che la membrana morbida aveva arrestato la nostra corsa.

Ma sopratutto...quello che ci era successo aveva dell'incredibile.

"Takeru."

"Si, so cosa vuoi dire Takeya. Il modo in cui si comporta questo drago...e come se ci volesse proteggere."

"Ma perché? Questo è la prima volta che lo vediamo!"

"Non so cosa..."

In quel momento mi successe qualcosa. Gli occhi si fecero pesanti, non riuscivo a tenerli aperti. Il mio corpo vacillò fino a quando non persi conoscenza.

E poi...buio.

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Commenti degli Autori

Bene, bene! Rieccoci a voi! Pensavate che ci fossimo volatilizzati nel nulla non è vero? Sbagliato! Avevamo solamente perso un po' di tempo tutto qui. Ovviamente abbiamo usato il ponte del 25 per completare al meglio il capitolo. Anzi, visto che stiamo in argomento. Il momento in cui Issei entra nello stato Berserk è senza dubbio uno dei pochi momenti che ci hanno lasciato con il fiato sospeso. Come avrete sicuramente letto abbiamo cercato di dare una buona spiegazione al fenomeno raccontando come fosse avvenuto e di come Issei lo stesse vivendo. Takeya ha dato il meglio di se nello scontro contro Vali non credete? Ed anche Takeru. Usare una tecnica di esorcismo proibita per risvegliare l'anima di Issei. Certo che il Re dei Berith ha rischiato grosso, vero? Per sua fortuna sono arrivati in suo aiuto quei 2 spiriti guida. Chissà perché erano proprio un drago ed una fenice. E l'arrivo del Grande Rosso? Non ci vogliamo soffermare oltre visto che ormai molti di voi avranno quasi sicuramente le idee chiare dopo quello che ha detto Ophis. Pertanto vi aspettiamo con la Newlife per scoprire come finirà questo volume. Un saluto speciale al nostro bro Xephil ed a sua moglie Fedra-cha. Ci siamo divertiti tantissimo al Romics. Mi raccomando! Dobbiamo incontrarci di nuovo, intesi? Un saluto a tutti da parte di Death Crow e Re Nero. A presto MINNA!

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Capitolo 8
*** Newlife ***


Real Name? - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Newlife:

TAKERU

"Continui ad avere lo stesso carattere nonostante tutti questi anni."

Chi è che parla? Sento la voce di una ragazza, ma non riesco a riconoscerla.

TATTO!

Qualcosa mi stringeva delicatamente la mano sinistra. Era morbida, chiunque essa sia aveva un tocco molto delicato. Chiusi la mano in risposta a quel semplice gesto.

SOB! SOB!

Cosa sono questi gemiti? Sta per caso piangendo?

"Ti ho cercato da così tanto tempo...sob...sob."

Mi stava cercando? Ma chi è questa ragazza? Se solo potessi aprire gli occhi per poterla vedere.

TATTO!

Un'altra carezza, ma questa volta mi toccava delicatamente la guancia.

"Finalmente potremo stare insieme."

In quel momento sentii qualcosa di delicato e morbido sulle mie labbra.

Un bacio?

"MNNMMNMNMN"

Emetteva dei gemiti mentre mi baciava. Non...riesco...a...trattenermi! Senza che me ne rendessi conto, aprì la bocca spingendo la mia lingua nella sua.

Ci fu una risposta. Pensavo che si sarebbe ritirata, invece, spinse più in profondità la sua lingua nel mio palato. Era come se volesse assaporare ogni centimetro di me.

Le nostre lingue si muovevano in una danza frenetica. La sua saliva era dolcissima. Proprio come il suo bacio. Era così carico di passione che ne fui letteralmente invaso.

La volevo...la desideravo...LA PRETENDEVO!

Nella mia mente c'era solamente lei mentre il mio corpo fremeva nel possederla.

Sentivo qualcosa...conoscevo questa ragazza. Koneko? No, non è lei. E' qualcun'altra...ma chi?

Persi la cognizione del tempo. Per quanto tempo ci stavamo baciando?

Fu lei a staccarsi. Sentii mentre appoggiava la sua testa sotto al mio collo mentre continuava ad accarezzarmi.

"Avremo il nostro tempo. Ora riposati amore mio."

°°°°°°°°°°°°°°°

Mi alzai di scatto.

"Oh per la miseria! Takeru! Mi hai fatto prendere un colpo!"

Eh? Nabe? Si! Era proprio lei. Era seduta di fianco e sembrava che si stesse riprendendo da uno spavento.

Ora che guardo bene...dove mi trovo?

Ero seduto su di un letto d'ospedale con delle strane flebo collegate ad entrambe le braccia. Erano collegati a degli strani bidoni d'acciaio alti quasi quanto il letto.

La stanza era la classica stanza d'ospedale, fatta eccezione che avrebbe potuto ospitare tranquillamente 30 persone e che appesa alla parete vi era un televisore ultra piatto da 55 pollici.

Vicino a Nabe vi era una sedia con sopra il mio impermeabile ripiegato con cura e con tutte le placcature di protezione. Quando li vidi m'ispezionai. Avevo ancora addosso gli abiti da combattimento.

In quel momento sentii qualcosa di pesante sulla coscia sinistra...Khoré. Il mio ligre aveva appoggiato la testa sul letto. Lo accarezzai. Lui, ovviamente, chiuse gli occhi.

"Scommetto che eri preoccupato, non è vero micione?"

Khoré scrollo la testa.

[ E grazie. Altrimenti chi mi darebbe da mangiare? ]

Scroccone.

Non risposi. Sapevo benissimo del suo carattere meglio di chiunque altro. Potrà dire quello che vuole ma anche lui era preoccupato.

Tralasciando questo, mi sentivo stranamente carico di energia.

"Takeru resta fermo per un secondo."

Mentre pensavo a me. Nabe si apprestò a togliermi le siringhe delle flebo dalle braccia. Una volta estratto lago, la ferita si richiuse all'istante. Non aveva neanche dato il tempo al sangue di fuoriuscire.

"Bene. Come ti senti?"

La domanda di Nabe mi aveva lasciato un po' sorpreso.

"Benissimo! Mi sento carico di energia! Niente a che vedere quando..."

Mi fermai di scatto.

"OH! PORCA PUTTANA! HO PERSO CONOSCENZA MENTRE ERO SU QUEL DRAGO! OPHIS! VALI! LA BRIGATA DEL CAOS! TAKEYA! I LEGIONARI! CATASTROS! I GREMORY!"

Urlai con tutto il fiato che avevo in gola! Come ho potuto essere così rincoglionito!

"Takeru per favore calmati!"

Nabe, notando il mio cambio di umore, cercò invano di persuadermi. Mi alzai dal letto per prendere l'impermeabile ignorando al col tempo i suoi avvertimenti.

"Ehi? Dove pensi di andare?"

"Non sono il tipo da ospedale. Andiamo Khorè!"

Aprii la porta, Khoré era già pronto a mettersi in marcia. Ma in quel momento intravidi un pugno diretto alla mia testa.

SWING!

Con un'azione repentina alzai il gomito del braccio sinistro per deviare il colpo nemico e nello stesso momento mossi in avanti l'impermeabile per bloccare la visuale del mio assalitore. Prima che potesse reagire, gli avvolsi i polsi utilizzando una manica dell'indumento.

"E' questo il benvenuto che mi merito?"

"Irlen?"

Si! Era proprio lui! Muoveva le braccia cercando di liberarsi da quel nodo.

"Queste cose chi te le ha insegnate?"

"Scusami! Ti libero subito!"

Mi affrettai ad aiutarlo.

"Ora che ci penso...Irlen la colpa è anche un po' tua. Perché mi volevi dare un pugno?"

Anche se aveva occhiali, gli sguardi di Irlen mi preoccupano sempre.

"Perché sapevo che una volta sveglio te ne saresti andato in giro preoccupato."

Ehhhhh...non ha tutti i torti.

"Ehi! Ehi! Papà! Perché hai i polsi bloccati da un'impermeabile?"

Era spuntato Nerek! Forse Irlen lo aveva portato con se.

"Sai, papà stava provando un nuovo giochino con il tuo fratellone."

Bravo Irlen. Tu si che sai come far girare la frittata.

"Papà, secondo me quell'impermeabile è scomodo."

"L'avevo notato. Grazie tesoro."

Irlen che viene ripreso da figlio...bella roba.

"Irlen. Visto che sei arrivato per impedirmi di uscire, perché non mi dici il luogo in cui mi trovo? Sento chiaro e tondo la presenza di tantissimi vampiri. Per caso ci troviamo in un ospedale della 23° Legione?"

Irlen fece indossare a Nerek il mio impermeabile. Quel diavoletto aveva insistito per provarlo. Peccato per lui che non era della sua taglia. Le maniche e buona parte dell'indumento erano troppo lunghe per lui per questo ricadevano per terra. Ma Nerek era felice lo stesso.

Spero che mi abbia sentito.

"Ehi? Paparino?"

"Si Takeru. Ti ho sentito. E ancora si. Ti trovi nell'ospedale centrale della 23° Legione. Ti ci abbiamo trasportato assieme a tuo fratello dopo che siete svenuti. Di la verità, è per caso un effetto collaterale della vostra tecnica? Com'è che l'avete chiamata? Armored Power?"

Risposi ad Irlen mettendomi le mani sui fianchi e respirando amaramente.

"Si. Non ho un buon controllo di quella tecnica. E credo che non c'è l'abbia nemmeno Takeya. L'ho scoperta mentre mi allenavo con Catastros, mi da la possibilità di usufruire di tutti i miei pieni poteri anche se non mi trovo vicino a lui. Però il suo tempo è limitato, anzi non sono ancora in grado di calcolarlo."

"Non sei in grado di calcolarlo? Perciò il tempo di quella trasformazione si basa sul tuo stato fisico?"

"Beh, è logico che se sto bene allora sono in grado di mantenerlo più a lungo. Una volta disattivato, ho bisogno di un po' di tempo prima di ritrasformarmi. Devo fare attenzione agli effetti collaterali. Stanchezza, spossatezza, affaticamento. Tutti sintomi normali visto che si tratta pur sempre di una tecnica che mette a dura prova il mio corpo. Per esempio, solo adesso posso sentire e riconoscere l'aura di chi si trova attorno a me. Prima quando ero incosciente non ho percepito ne l'aura di Khoré e ne di Nabe, per questo..."

Mi bloccai. Giusto. Ecco perché non riuscivo a sentire l'aura di quella ragazza e ne tantomeno aprire gli occhi.

"Takeru ma che ti prende?"

Nabe mi risvegliò dai miei pensieri.

"Nabe devo chiederti una cosa. Tu da quanto tempo ti trovi qui?"

"Come sarebbe a dire da quanto tempo? Da quando ti hanno soccorso."

"Capisco. Perciò qui dentro non è entrato nessuna ragazza? Un'infermiera o qualcun'altra?"

"No. Nessuno."

"Khoré?"

Il mio ligre mi fece un "no" con la testa.

[ Mi dispiace. Nessuna ragazza. ]

Nessuna...non è che è stata Nabe?

[ No, non è stata lei. ]

E tu che ne sai Khoré? Per caso l'hai vista?

[ Ti sei dimenticato che posso leggere i tuoi pensieri? ]

Ah. Giusto.

Credo che penserò più in la a quella ragazza.

"Senti Irlen, non è che mi fai vedere dove si trova Takeya?"

"Vieni, ti faccio strada."

Nerek, Nabe e Khoré ci accompagnarono nel corridoio dell'ospedale.

"Presto, presto! Sbrighiamoci!"

"Non c'è lo possiamo perdere!"

"Avanti ragazze!"

Non avevamo neanche fatto in tempo ad uscire dalla stanza, che 4 infermiere ci tagliarono la strada. Tutte e 4 avevano la pelle pallida con occhi rossi...vampiri.

Una delle 4 inciampò, feci in tempo a prenderla al volo.

"Ehi, fai attenzione a dove cammini."

Abbassò la testa per scusarsi.

"Mi perdoni, non avevo fatto caso a...ODDIO MA LEI E' IL RE!"

UUUUUAAAAAAA!!!!!!

Le altre ragazze urlano in coro. Ma perché fanno sempre così?

"Ragazze potreste smetterla per un secondo e dirmi dove stavate andando?"

In tutta risposta quelle vampire mi accerchiarono, 2 di loro mi afferrarono per le braccia.

"Le facciamo strada."

°°°°°°°°°°°°°°°

Sono al quanto preoccupato.

Questa sensazione si sta facendo sempre più forte ad ogni passo che percorrevo. Le infermiere vampiro mi avevano agguantato come se fossi una celebrità. Di tanto in tanto mi annusavano come se fossi un piatto prelibato. Forse sognano di potermi assaggiare?

"Sire, di che gruppo sanguigno è lei?"

Confermo la mia teoria.

"Ragazze guardate che non sono un aperitivo."

"Suvvia un piccolo morso. Ed in cambio noi le daremo qualcos'altro."

Me lo dissero mentre si sbottonavano le camicette esponendomi la loro biancheria intima di pizzo bianco.

Nonostante il fisico snello i loro seni erano belli abbondanti. Ma sopratutto...perché mi rifilano sempre il solito copione? Non tutti gli uomini ragionano con la terza gamba. E poi la mia testa è da tutt'altra parte anzi da tutt'altra ragazza.

Camminammo per un bel po'. Irlen e Nabe ci seguivano affiancati da Nerek che, nel frattempo, se ne stava tranquillo sulla groppa di Khoré.

Superammo diverse stanze, alcune avevano la porta aperta permettendomi di vedere l'interno. C'erano intere famiglie mentre facevano visita ai propri parenti: bambini, vecchi, di tutto.

"Ecco, siamo arrivati."

"Ma che?"

Ci eravamo fermati di fronte ad una lunga fila composta da: infermieri, inservienti, pazienti ed anche dottori e chirurghi? Ma scusate. Questi dovrebbero stare nella sala operatoria, ma allora perché si trovano qui?

"Scusate, permesso. E' possibile passare?"

Toccai le spalle dell'ultimo, un dottore.

"Mi dispiace, ma devi aspettare il tuo tur..."

Secondo voi un vampiro è in grado di sbiancare nonostante la sua pelle di per se già pallida? Ebbene, si.

"VOSTRA MAESTA'! SCUSATE IL MIO COMPORTAMENTO! Prego, prego!"

Ed è così che attraversammo l'intera fila. Tutti quanti, uno per uno, si spostavano permettendomi di passare fino a quando non arrivammo alla porta.

Di fianco all'entrata si era piazzato un'infermiere completo di tavolo e rullo di biglietti.

"Quanti siete?"

A quella domanda mi voltai. Allora assieme alle 4 infermiere c'erano anche Nabe, Irlen e Nerek. Forse devo contare anche Khoré?

"Siamo in 8."

"Perfetto. Come volete pagare? Fialette di sangue? Dollari? Yen? Oro? Euro? Dracme? Diamanti?"

"Come prego?"

"Sentite, qui la tassa è per tu..."

Anche quest'altro vampiro ebbe un sussulto.

"Re Takeru! Signore! I-I-Io stavo soltanto scherzando! Prego! Prego! Passi pure!"

"Meno, male!"

"Noi siamo le accompagnatrici del Re!"x4

Ma tu guarda queste! Hanno preso la palla al balzo. Vabbè lasciamo stare che è meglio.

"Non ci voglio credere."

Desideravo morire nel momento in cui avevo messo piede nella stanza di Takeya.

Stanza...palco! Avevano occupato una sala per le conferenze! Avevano tolto i tavoli per piazzare sedie ed un letto alla fine della sala! Takeya era seduto a gambe incrociate con ancora il suo vestito da combattimento e con Muria al suo fianco.

C'era uno stuolo di spettatori tra: pazienti di tutte le età, infermieri, inservienti...cioè i tizi che stavano fuori! Il bello è che alcuni vampiri si erano appesi alle pareti per vedere meglio!

"Ok, la prossima categoria è quella delle Pompe Funebri! Per la precisione "Le 2 ubriache al cimitero!"."

Takeya urlò per farsi sentire da quella piccola folla.

"Madonna! E' un territorio inesplorato!"

"Silenzio!"

Un silenzio che oserei definire tombale piombò nella sala mentre gli spettatori e la stessa Muria pendevano dalle labbra di mio fratello.

"Due signore dopo molto tempo convincono i rispettivi mariti a lasciarle uscire fuori a cena da sole , per ricordare i vecchi tempi. Dopo una serata divertentissima,insomma dopo due bottiglie di vino bianco, Champagne, limoncelli e qualche amaro escono dal ristorante completamente ubriache!Nel viaggio di ritorno,entrambe,forse per il troppo bere,vengono colte da uno stimolo impellente...non sapendo dove andare a fare pipì per la tarda ora...una ha un'idea e dice all'altra "entriamo in quel cimitero certamente non c'è nessuno..." e l'altra "Ok!" Entrano. La prima si leva lo slip fa la pipì si asciuga con lo slip e lo butta via... la seconda riflettendo sul fatto che indossava un intimo firmato... leva lo slip e lo mette in tasca, fa la pipì e strappa un nastro da una corona per pulirsi. L'indomani il marito della prima chiama l'altro: "Carlo! Il mio matrimonio è finito!" E l' altro "Perchè?" E Mario: "Carlo, mia moglie è tornata a casa completamente ubriaca alle 5 di mattina senza mutande!" E Carlo risponde: "Mario,non è nulla..non sai cos'ha combinato la mia! Non solo era ubriaca e senza mutande, ma aveva anche una coccarda rossa infilata nel sedere con sopra scritto: non ti scorderemo mai Giulio, Pino, Ignazio e tutti gli amici della palestra!."."

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

CHE TERREMOTO DI RISATE! C'era addirittura chi piangeva! E chi era caduto per terra! Anche le vampire che mi avevano accompagnato avevano cominciato a ridere.

"Bellissima! AH AH AH!!!"

"Non riesco a smettere di ridere!!!!"

APPLAUSO!!!!!!!!!!

Il suono degli applausi accompagnò l'eco delle risate.

Credo che sia giunto il momento di chiudere il sipario.

"Bene è arrivato il momento di chiudere baracca e bottega! Grazie per aver partecipato a questa prima!"

CHHHHHHEEEEEEEE???????

Tutti si erano voltati verso di me.

"Ma io sono appena entrato!"

"Fatti rimborsare il biglietto!"

"Forza! Avete sentito il RE! Che ognuno ritorni ai propri doveri!"

"Niente lamentele, forza!"

Per mia fortuna Irlen e Nabe rincalzarono la dose. Grazie a loro la sala si svuotò in men che non si dica!

"Oh! Nii-san! Per fortuna che sei arrivato! Stavo per terminare le battute! Me ne erano rimaste meno di 50!"

Devo cercare di capire cosa mi trattenga dal prenderlo a sberle. Ma prima.

"Ragazze per favore andate."

Le vampire mi guardarono tristi.

"Ma perché?"

"Non preoccupatevi è in programma un Tour."

Takeya fece tornare il buon umore alle 4 a tempo di record.

"Allora va bene! A presto!"

"Sire per favore, la prossima volta ci conceda un goccino!"

Le salutai mentre tenevo la testa bassa.

"Adesso dimmi com' è iniziato."

Takeya guardò il soffitto mentre teneva le braccia conserte.

"Mi sono svegliato quasi 2 ore fa e visto che ero scocciato perché, a parte Muria, non c'era nessuna, specialmente la mia Akeno. Decisi di ammazzare il tempo. E' così quando arrivarono i dottori per un chek up gli dissi "Volete sentire una barzelletta?"."

"E visto il tuo successo hanno deciso di trasferirti in questa sala."

"Ehi! Che ne sapevo io che i vampiri sono ignoranti in materia?"

MMMMM. Siamo alle solite. Takeya cerca sempre un modo per pararsi il culo. Credo che non dirò niente...per questa volta.

"Come mai sei venuto qui?"

"Perché mi volevo accertare delle tue condizioni. Meno male che c'era Muria con te."

"Come sarebbe a dire Meno Male?"

"Hai capito bene cosa intendo dire. Sei rimasto da solo e vedi cosa hai combinato."

"Suvvia Re Takeru, non c'è bisogno di reagire così. Suo fratello si stava giustamente annoiando, per questo doveva pur trovarsi uno svago. OHHH!! Nerek caro! Quell'impermeabile ti sta da favola!"

Nerek accettò di buon grado quel complimento alzando le mani verso Muria.

"Grazie Zia Muria!"

Penso che gl'è l'ho regalerò. Ma prima.

"Per favore Muria. So che sei stata eletta come madre amorosa dell'anno. Però cerca di non dare corda a Takeya. Ehhhmmmm tuo figlio Karn?"

"A casa nelle sua culla."

Logico. Nemmeno quel piccolo sarebbe in grado di dormire qui con quel putiferio.

"E' permesso?"

Chi è arrivato?

Ci voltammo verso l'entrata del salone. Atos e sua moglie Antoniette entrarono assieme ai loro figli Deacon e Rachael.

"Re Takeru, Principe Takeya vi vedo in perfetta forma!"

"Si, Atos. Grazie dell'interessamento."

Nonostante l'arrivo di quei 4, con la coda dell'occhio cercai di vedere se con Atos fosse arrivato qualcun'altro. Ovviamente Atos, Irlen, Nabe e Muria notarono il mio strano comportamento.

"Takeru? Si può sapere cosa stai facendo?"

"EH?"

Scossi un po' il capo.

"Beh, sapete. Io e Takeya siamo svenuti e...pensavo che al nostro risveglio fossimo che ne so...circondati dall'intero clan con Thane come capofila."

Tolta qualche risata, Muria non fece altro che sospirare. Forse ciò azzeccato.

"Voleva, per nostra fortuna siamo riusciti a persuaderlo. Mio marito ha il bruttissimo vizio di essere un tipo iperprotettivo. Non vi dico cosa combinava quando Valus ed Alya erano piccoli. I miei bambini non potevano neanche starnutire senza che il loro padre non li portasse subito in ospedale."

Muria continuava a sospirare mentre teneva poggiata la mano sulla guancia. Si vede che è un ricordo troppo umiliante per lei. Cazzo, Thane doveva essere molto pericoloso!

"Muria cara. Riprenditi."

Antoniette cercò di tirare su di morale la sua amica.

"Ricordo ancora Thane. AHHHHHH!!!!! Qui noi bastiamo ed avanziamo per sorvegliare il Re ed il Principe."

"Atos! Come è andato lo scontro?! I Legionari, i Soldati, i miei sudditi ed il gruppo Gremory sono al sicuro?!"

Irlen mi appoggiò la sua mano sulla spalla.

"Va tutto bene ragazzo mio."

°°°°°°°°°°°°°°°

Una volta riuniti con Takeya, Irlen ci accompagnò verso l'ultima stanza del corridoio.

"Takeya!"

"Takeru!"

"Nii-sama!"

"Fratelloni!"

"Senpai!"

Una volta entrati nella stanza, l'intero gruppo Gremory ci accolse calorosamente. Takeya non perse tempo. Era già corso ad abbracciare la sua fidanzata. Io fui preda degli abbracci di Koneko, Rias e di Asia.

"Nii-sama. Grazie per quello che hai fatto per Ise."

Rias non ha ancora perso l'abitudine di piangere quando è felice. Gli asciugai le lacrime con l'indice della mano.

"Te lo avevo promesso, ricordi?"

"MN!"

Mi rispose annuendo con la testa.

A proposito, visto che parliamo di Issei.

Il nostro pervertito ci osservava dal suo letto mentre un'infermiera, anche questa vampira, monitorava le sue condizioni con diversi apparecchi. Kiba, Zenovia, Gasperino ed Irina si trovavano in piedi di fianco a lui.

"Bene, con questo avrei finito. Per favore si riguardi."

L'infermiera si congedò molto educatamente con Issei.

"Vostra maestà, Principe Takeya, Lord Atos."

Prima di lasciare la stanza, l'infermiera fece un ultimo inchino.

SOSPIRO!

Tirai un lungo sospiro di sollievo.

"Questa volta c'è la siamo vista davvero brutta."

"Fin troppo. La situazione in cui ci siamo ritrovati era oltre le nostre previsioni."

"Non c'è dubbio. Però avete dimostrato doti esemplari in una situazione d'emergenza, a differenza di quei 2 pipparoli di Sirzechs e di Azazel. Cavoli! Avrei tanto voluto vedere le facce di quei capoccioni dei nobili, nonché di quel vecchio Dio di Odino. Con questa battaglia i Berith sono tornati alla ribalta e cosa molto più importante...siamo più scatenati di prima!"

Atos parlava fiero mentre ci mostrava un pugno vittorioso. Mi sarei aspettato una qualche reazione da parte di Rias...ma niente. Credo che sia ancora sconvolta ed incredula per il piano che aveva ideato Azazel, ma ancora di più perché suo fratello lo aveva approvato.

Chissà se ha saputo della punizione che gli ha rifilato Takeya.

"Issei, come ti senti?"

"Bene, grazie a voi senpai."

Sembrava stranamente affaticato.

"Sicuro? A me non sembri."

"Infatti è così Sire. Il [ Pedone ] di Rias Gremory ha perso conoscenza a causa della sua Sacred Gear. Non solo, ha anche contratto degli effetti collaterali al quanto dispiacevoli."

Ci voltammo verso Atos.

"Quali effetti?"

Atos tirò fuori un registro.

"Da un attenta analisi e dopo aver discusso con i Cacciatori e con il drago che si trova li dentro...siamo giunti ad una conclusione...ehm...ragazzo, ti chiami Issei giusto?"

"S-Si."

Issei rispose un po' preoccupato mentre Atos sfogliava con cura il suo registro.

"Quando hai pensato di aver perso la Signorina Asia Argento-san, la tua rabbia è salita al livello massimo, permettendo alla tua Sacred Gerar di prendere il controllo del tuo corpo al fine di rilasciare il potere sigillato al suo interno. Quella forma ti permette, temporaneamente, di attaccare con un potere che supera Dio ed il Maou. Ma riduce sensibilmente la vita del possessore. Se ti è cara la vita è meglio per te che non ti trasformi più in quella forma."

“Si. Capisco.”

Issei abbassò la testa abbattuto. Diciamo che quello che aveva detto Atos non era il genere di notizia che una persona vorrebbe sentirsi dire.

"Non mi ricordo com'era quella forma, ma non voglio usarla di nuovo. Non ci sarà un significato a questo se io morissi. Mi sono trasformato in quella forma dopo aver pensato che Asia fosse morta e sono impazzito, ma se possibile non voglio dovermi trasformare nuovamente in quella forma."

"Ti conviene mantenere questa decisione. Se non fossi stato un conoscente del Re o se in futuro ti ritrasformerai di nuovo, allora provvederemo ad abbatterti senza alcun indugio."

In un attimo Atos era riuscito a freddare la stanza. Issei tremava, le parole di Atos lo avevano scosso profondamente.

"Adesso basta così Atos."

Takeya riprese subito il Generale.

"Non posso Principe."

"Cosa avresti fatto se___"

"Se fosse successo a me? Su quel campo c'erano già delle persone importanti. I miei figli, i miei compagni d'armi e i sovrani che ho deciso di servire. Noi 26 abbiamo avuto la disgrazia di perdere il Re Draven. Non commetteremo lo stesso errore con i suoi figli. Se sarà necessario siamo disposti a metterci contro di voi!"

Per un attimo ero riuscito a leggere le emozioni di Atos. Nelle sue parole c'era paura ed angoscia. Era come se si stesse rivolgendo a noi come se fossimo i membri della sua famiglia.

"Va bene caro, adesso puoi anche calmarti."

"Ma tesoro."

"Tutti i ragazzi sono spericolati è la loro natura. Il Re ed il Principe non fanno eccezione. Secondo te qual'é il compito di noi adulti? Dobbiamo sostenerli ed aiutarli nelle loro decisioni. Sono certa che neanche loro stessero morendo dalla voglia di morire."

Il ragionamento di Antoniette mi fece venire la pelle d'oca. Mi sembra di stare di fronte a mia madre.

"Ah ah! Risparmiati la predica Atos. Ti ricordi cosa combinavamo noi quando eravamo giovani?"

Non so cosa sia successo. Ma dopo le ultime parole di Irlen, Atos iniziò a nutrire uno strano interesse per la tappezzeria del soffitto.

Questa cosa mi puzza.

"Ehi Deacon, Rachel."

"Cosa c'è?"

"Toglietemi una curiosità. Per caso vostro padre era una testa di cazzo?"

I 2 vampiri si scambiarono uno sguardo prima di rispondermi.

"Si, lo è ancora adesso."

LO SAPEVO!

"Takeya-senpai è vero quello che mi hanno detto Buchou e gli altri? Sei immune ai poteri della Sacred Gear di Vali?"

"Effettivamente è una cosa che voglio sentire anch'io."

Lasciai perdere gli interessi di Atos anche perché Irlen si era interessato al nuovo argomento. Beh, sapevo che con questa idea avrei suscitato l'attenzione di qualcuno.

"Se vogliamo essere corretti quello che abbiamo fatto era una teoria. Che poi sia risultata positiva è un'altro conto."

"In che senso senpai?"

Mi grattai la testa.

"Diciamo che è una di quelle cose che è più facile farle che dirle."

"Takeru scusami. Ma il detto non era "E' più facile a dirsi che a farsi?"."

"Lo so Zenovia. Ma questa è un'eccezione."

Aspettai un po' a rispondere. La mia mente lavorava senza sosta per formulare un concetto credibile.

"Il tutto è nato dopo le informazioni della Fragarach riguardante l'origine dei poteri dei 2 Draghi. Io e Takeya, durante i nostri allenamenti, siamo soliti scambiarci le tecniche per poi riadattarle al nostro stile. Grazie ai poteri della mia spada sono immune ai poteri di Albion. Questo perché in origine quei poteri appartenevano alla Fragarach e pertanto 2 forze uguali quando si scontrano si annullano a vicenda. Il classico "combattere il fuoco col fuoco". Per questo mi sono detto "Se Albion ha acquisito quei poteri dalla Fragarach. Perché non ci dovrebbe riuscire anche Takeya?". Certo, non potevo fargli mangiare la spada. Così trovai una scappatoia."

"E quale sarebbe?"

Sorrisi.

"Usare me stesso come tramite. Takeya non può impugnare la Fragarach perché non è un suo detentore. Per questo ho utilizzato il mio stesso corpo per infondere l'energia della spada all'interno del copro di mio fratello."

Issei, come il resto dei presenti, rimase sconcertato.

"Come? Senpai, tu hai usato il tuo stesso corpo?"

"Beh. Diciamo che mi sono limitato a tenere la spada con la mano destra e a stringere le mani di mio fratello con la sinistra."

"Meno male. Tu eri limitato. Ma quella stronza della tua compagna mi ha fatto passare le pene dell'Inferno."

Proprio in quell'attimo, la Fragarach si materializzò dietro alla mia spalla.

[ A chi hai dato della stronza? Maledetta mummia doppiogiochista ingrato! ]

In contemporanea a quello sfogo, da dietro alle spalle di Takeya spuntò la Dáinsleif.

[ Abbassa i toni! ]

[ E tu che vuoi? Impiccati! Tanto le bende non ti mancano! ]

[ Vedi di piantarla palla di lardo! ]

O cavoli si sono messe a litigare...un'altra volta.

"Signorine per favore la potreste smettere di bisticciare?"

Mi rivolsi alle 2 con le mani congiunte.

[ MMMM. D'accordo. Riprenderemo in un secondo momento. ]

[ Quando vuoi mummia bianca! ]

[ Ha parlato la donna col piccione in testa! ]

[ Visto che sono un piccione ti vengo a cagare sopra al tuo cadavere! ]

[ Provaci! Ti affetto come un maiale! ]

[ Stai attenta all'osso buco! ]

E le 2 ragazze se ne andarono continuando a punzecchiarsi.

Takeya si mise le mani in faccia.

"Arriverà il giorno in cui quelle 2 la smetteranno di litigare?"

"Perciò di regola anch'io potrei sottopormi a quell'allenamento?"

Guardai Kiba, purtroppo per lui la mia espressione non era delle migliori.

"Mi dispiace per te Kiba, ma tu non sarai mai in grado di sostenere questo tipo di allenamento. Takeya ha faticato parecchio nonostante fosse in possesso di una notevole resistenza fisica. Non voglio immaginare cosa ti potrebbe accadere. Molto probabilmente il tuo corpo esploderebbe a causa dell'enorme energia. Noi abbiamo "osato" in virtù del fatto che siamo fratelli e che condividiamo lo stesso sangue."

Dopo un primo momento di felicità, Kiba tirò un lungo sospiro.

"Già, mi sono lasciato trasportare dalla fantasia."

"A proposito di fantasia. Senpai come hai fatto ad entrare all'interno del mio subconscio? Ddraig mi ha detto che in quel luogo gli unici che vi ci possono accedere siamo io e lui."

"Beh, ho usato una tecnica proibita."

"E quella tecnica ti ha fatto materializzare quel Drago e quella Fenice?"

"Drago e Fenice?"

"Si. Il senpai ha evocato una gigantesca fenice con un'armatura dorata e un maestoso drago blu! Li ho visti solo per un secondo dopo che il senpai se ne era andato. Erano fantastici!"

Non appena Issei finì di parlare tutti quanti fecero dei commenti del tipo "Wow" o "Davvero?".

"Forse è meglio che vi faccia vedere."

Poggiai la mano destra sulla fronte e la sinistra in direzione degli altri.

"MIND OCULUS!"

SLASH!

Nello spazio di fronte alla mano sinistra comparve un'immagine astrale del Drago e della Fenice che avevano combattuto al mio fianco. Mostrai esattamente il momento in cui apparvero.

Non appena videro quelle belve, gli occhi di tutti s'illuminarono per la meraviglia. Si, anch'io avevo reagito allo stesso modo.

"O mio Dio. Nii-sama e quelle cose da dove diavolo spuntano?"

Avevo immaginato una reazione simile.

"Quelle bestie che vedete sono i nostri spiriti guida. Il monaco che ci ha insegnato quella tecnica ci ha detto che queste entità sono l'unico modo per fronteggiare il maligno di una persona."

"Ma Leon ci ha detto che esiste solamente uno spirito guida a persona...perché tu ne hai 2?"

Ecco la parte che avrei voluto evitare.

"Perché quella Fenice è il tuo spirito guida, Takeya. Sembra che me lo abbia passato assieme a quelle sfera di energia."

"CH-CH-CH-CH"

Takeya iniziò fremere...forse è sul punto di esplodere?

"CHHHEEEE FFIIIGGGAAATTTAAAA!!!!"

Come immaginavo.

"Ho una fottuta Fenice come spirito Guida! Ecco perché l'Hell che ho sparato ha assunto quella forma! Il mio spirito guida ha voluto darmi una mano! Altro che Raiser e i Phenex! Sono io quello che ha la Fenice più grossa qui!"

"Wow! Quella si che è una Fenice! Guardate il piumaggio e che Livree!"

"Si sorellina. Questa è un'autentica Araba Fenice."

Le parole di Deacon e Rachel non fecero altro che aumentare la gioia di Takeya. Ora non lo ferma più nessuno.

"Dove sta Raiser? Portatemelo qui subito! Voglio fargli vedere chi dei 2 è la vera fenice! Avete fatto un video dello scontro vero? Inviatene una copia a Raiser! Voglio la risoluzione massima! Ne 4K, ne 16K ma di più! Voglio che l'immagine esca dal televisore e picchi Raiser!"

O madonna santissima. Perché ho parlato.

"E basta! Lasciamo perdere Raiser e le fenici. Sapete dirmi che fine ha fatto quel colosso rosso?"

Non so cosa ho detto, ma all'improvviso tutti quanti mi guardarono con delle strane facce.

"Che ho detto di male?"

"Non te lo ricordi?"

"Ricordare cosa Rias?"

Rias si scambiò diversi sguardi con il gruppo, poi con Irlen ed infine con i vampiri. L'unico a non sapere niente era Takeya

"Tu e Takeya avete addomesticato il Grande Rosso."

SILENZIO!

Dopo aver udito le parole di Rias sono rimasto in silenzio per alcuni secondi.

"Cosa abbiamo fatto?"

"Scherzi vero Rias? Cioè abbiamo addomesticato quel coso come se fosse un cucciolo troppo cresciuto?"

Era evidente che Rias non aveva trovato una risposta nelle nostre reazioni.

"Per favore guardate questo video che ha girato Lior."

Deacon tirò fuori una penna USB che inserì all'interno del televisore da una fessura laterale.

"Ecco quello che è successo."

Guardammo lo schermo accendersi e...

[ OH! SI! Fa vedere tutto a papà! ]

La prima immagine fu un'enorme primo piano dei seni di Rias! Il tutto accompagnato dai commenti di LIOR! La ripresa continuava con il rimbalzo di quelle bocce!

Ma è possibile? Ha avuto il tempo di fare questo tipo di ripresa?

"NOOOO!!!! Non fatemi rivivere quell'imbarazzo!"

Rias urlò in preda alla vergogna. Nessuno sapeva come comportarsi. L'unico contento era Issei. Gli stava persino colando il sangue dal naso.

"Mamma."

"Cosa c'è Nerek?"

"Ho una strana voglia di latte."

AAAAAAHHHHHHHH!!!!!!!! Cosa ho sentito!

"Ehi Nerek. Lo vuoi in bottiglia? Cartone? O dal distributore automatico dai capelli Cremisi?"

Una volta terminata la frase, Takeya cadde a terra per le risate. Neanche Akeno riusciva più a trattenersi. Devo dire che la battuta era davvero azzeccata! AH AH AH AH AH AH AH AH AH!!!!!!

"Toglietelo!"

Seppur imbarazzato e forse visibilmente eccitato. Deacon mise in avanti il video.

"Bene dovremmo essere arrivati."

Una volta che il video riprese a scorrere, Rias sperò di non vedere altre scene di nudo.

No. Sembra che non c'è ne siano più.

Sulla scena c'eravamo io e Takeya in groppa a quel colosso. Proprio come mi ricordavo, però poi...CHE CAZZO?!

Nel video sia io che mio fratello avevamo riattivato l'Armored Power!

"E' impossibile! Ero svenuto!"

Mi sfogai prima di riprendere a vedere.

Eravamo scesi dalla testa e...gli stavamo accarezzando il muso come se fosse un cane? E per di più quel Drago ansimava soddisfatto!!!

Dopo poco strofinò il muso su di noi prima di sparire in un'altra fessura.

Il video terminò con la caduta di me e Takeya a terra e con il conseguente arrivo di Catastros, Charos e della nuova Legione.

"Io non mi ricordo niente! E per giunta in quel momento ero allo stremo delle forze! Non avrei mai potuto rievocare l'Armored Power in quel modo!"

"Alla lista della spesa aggiungiamoci il fatto che non sappiamo come siamo riusciti a addomesticare quel cane. E poi..."

SNIFF! SNIFF!

Takeya annusò il proprio vestiario.

"Io odoro di pulito. Che fine ha fatto quell'odore di acqua stagnate di bava di Drago?"

"Una volta ricoverati vi abbiamo dato una sciacquata veloce. Tutto qui."

"Grazie Nabe. Perciò ci avete lavato mentre ci medicavate giusto? Atos, mi potresti dire che cosa c'era in quella cisterna che avevo di fianco al letto? Una volta sveglio mi sono sentito in grandissima forma!"

Ah. Perciò anche Takeya si è svegliato con quel coso.

"Takeya ha ragione. Qualsiasi cosa fosse era portentosa!"

Nonostante la nostra allegria. Atos e la sua famiglia ci guardarono con un'espressione truce. Ma perché?

"Eh. Re Takeru, Principe Takeya. Quelle cisterne servivano a togliervi l'energia. Non abbiamo fatto niente per curarvi."

CHHHHHEEEEEE?????????

"E' una bugia vero?"

Atos mi fece un "no" con la testa.

"Ma che dici Atos! Come potevamo essere così carichi se su quel drago eravamo rimasti a secco!"

"A dir la verità una spiegazione c'è."

Atos pigiò diversi tasti dal telecomando del televisore.

"Vedete, le telecamere che ha inventato Idor possono fare molto di più di quello che sembra."

Click!

Il video fu attraversato da diverse schermature e...non ci credo.

L'ambiente si era oscurato fatta eccezione di me, di Takeya e di quel drago. La cosa più sbalorditiva e che si vedeva l'energia cremisi del drago che fluiva all'interno di me e di mio fratello!

"Ma che?"

"Ecco spiegato l'arcano. Quel drago vi ha passato la propria energia. Soltanto che vi ha sovraccaricato."

"Ma perché? Perché un essere del genere avrebbe dovuto fare una cosa del genere?"

"Prima che ci slinguazzasse, avevo sentito da Tannin che la ragione di Ophis fosse quella di combattere con lui. E se lo avesse fatto per gratitudine?"

"Ragazzi scusate. Ma davvero non vi ricordate niente di niente?"

Guardai Takeya, anche lui aveva la mia stessa espressione.

"No, niente, vuoto totale."

"Finalmente potremo stare insieme."

Mi ero portato la mano verso le labbra senza che me ne fossi accorto.

Che succede? Perché mi viene in mente quella ragazza?

"Takeru, stai bene?"

Koneko si era avvicinata preoccupata.

"Si, sto bene."

"Takeru."

Irlen si avvicinò a me porgendomi un cristallo di media grandezza. Era uno di quelli che vengono usati per le comunicazioni.

FLASH!

La gemma s'illuminò proiettando un ologramma a grandezza naturale di papà. Indossava i suoi consueti abiti. Non appena lo vidi, lo fulminai all'istante con lo sguardo.

"Papà!"

[ Ciao Takeru. ]

Papà fece la sua entrata sorridendo ed alzando la mano.

"NIENTE CIAO!"

Non appena gli urlai, si ritirò facendo un passo indietro.

"Con chi me la devo prendere per questo grandissimo piano? EH? RISPONDI!"

Papà non riusciva a controbattere. Takeya si era avvicinato all'ologramma.

"La prossima volta che t'incontro ti regalerò un block notes con 3 appunti: 1) Non far incazzare mai Takeru; 2) Se Takeru s'incazza, io m'incazzo perché lui si è incazzato; 3) Il più pericoloso....Se io sono incazzato, perché Takeru è incazzato in conseguenza del fatto che tu lo hai fatto incazzare, di conseguenza ci sarà una terza persona incazzata perché noi ci siamo incazzati."

SLAP! SLAP! SLAP! SLAP! SLAP!

Non appena Takeya finì di parlare. Nostra madre spuntò da dietro alle spalle di nostro padre bersagliandolo di colpi con una mazza di legno.

[ Screanzato! Vigliacco! Doppiogiochista! Latrino! ]

La mamma si stava scatenando. Mi sembra di vedere una soap opera.

Rias ed il restante gruppo rimasero allibiti di fronte a quello spettacolo anomalo. Non capita tutti i giorni di vedere un Maou mentre viene bastonato dalla propria moglie con una mazza di legno.

Dopo la ventesima botta, la mamma permise a papà di parlare del motivo del suo arrivo.

[ Che mal di testa. Va bene, credo di essermele meritate. ]

Papà cercò di ricomporsi...è un po' difficile visto quello che abbiamo visto.

[ Dopo la battaglia siamo riusciti ad estorcere alcune informazioni da alcuni soldati appartenenti alla Brigata del Caos. Assieme al Team di Vali, sembra che l'organizzazione stia raccogliendo degli esseri umani discendenti di Eroi e possessori di Sacred Gear. Li chiamano la "Fazione degli Eroi". ]

"La Fazione degli Eroi? Ehi Takeru, se per caso combatto contro un Eroe verrò etichettato come un cattivo?"

"Naa, ma che dici. Che razza di Eroi sarebbero se si alleano con dei Terroristi?"

"Fazione degli Eroi. Bleah! Potevano scegliersi un'altro nome!"

"Secondo voi ci sarà Van Helsing?"

"Non lo so Deacon. Tutto può succedere."

"Si, però il film è stato davvero figo."

"Non mi è piaciuto il fatto che Dracula fosse capace di resuscitare i morti."

"In effetti Rachel ha ragione."

[ Mi piace vedere come affrontate le cose. Siamo passati dai "Terroristi" alla "Recensione di un film". ]

E' vero, papà ha ragione. Senza volerlo io, Takeya, Deacon è Rachel avevano iniziato un dibattito partendo praticamente dal nulla.

"Ehmmm Sirzechs-sama, Senpai posso chiedervi una cosa?"

Oh, Issei aveva alzato la mano come uno studente quando vuole prendere parola.

"Ophis…Il capo della Brigata del Caos, il loro obiettivo è di sbarazzarsi di quel gigantesco drago chiamato il Grande Rosso, così che lei possa ritornare nel divario dimensionale, giusto? Allora se noi l'aiutassimo, non lascerebbe il gruppo di terroristi?”

Dopo aver ascoltato ciò che Issei voleva dirci, sia io che Takeya che papà gli rispondemmo con un "no" della testa.

TS!

La testa. Ha cominciato a farmi male.

< Non azzardatevi a toccarlo! >

Sembra che il dolore sia passato quasi subito. Per mia fortuna nessuno si è accorto di niente.

"Io non ci giurerei. Ci deve essere un reale motivo se un'intera organizzazione ha intenzione di uccidere quel drago."

"Nonostante quello che è successo, quel drago non mi ha preoccupato. Non ho avvertito praticamente niente in lui. Ne ostilità e nessun tipo di malignità."

[ In questo momento si pensa che tutti i vuoti dimensionali localizzati in ogni parte del Mondo siano in equilibrio grazie alla presenza del Grande Rosso. Se il Grande Rosso dovesse essere ucciso da Ophis o da Vali, o se Ophis dovesse governare il divario dimensionale, non sappiamo cosa accadrà a questo Mondo. Non sarebbe successo niente se fosse stata Ophis del passato, ma l'attuale Ophis è stata troppo a lungo in questo Mondo così è cambiata molto dalla prima volta che è apparsa. ]

"Quindi significa che se l'equilibrio del Mondo fosse collassato sarebbe successa una cosa seria. Allora l'obiettivo di Ophis e di Vali è molto pericoloso! Così questo è il perché i Leader di ogni Fazione stanno passando un brutto momento. Ngggh. Se in futuro sarò io a sconfiggere Vali, spero che qualcuno sconfigga Ophis. Non voglio essere io quello che combatte pure lei! Il mio obiettivo è di diventare un demone di Alta Classe e di creare un harem!"

"A posto di farti circondare da ragazze. Perché non provi ad essere più concreto? Fa come me. Amore!"

Dopo l'ennesima frecciata di Takeya, Akeno si "avvicinò" al suo fidanzato ridendo.

"Il tuo ragionamento è tipico di uno che si compra un intero autosalone di Ferrari, ma non le può guidare perché non possiede la patente. Mentre io punto direttamente al cavallino "purosangue"."

E slact! Ovviamente non poteva mancare il classico bacio con tanto di occhiataccia da parte di Rias.

Akeno non cambierà mai. Cercherà sempre il modo di prendere in giro Rias. Sono solito dire qualcosa a Takeya, ma non è questo il caso visto tutto quello che abbiamo passato.

"Padre, potreste dirmi come hanno reagito le alte sfere in merito a quest'attacco?"

Il viso di papà si oscurò...il fatto è serio.

[ In seguito a questo scontro, la Fazione del Vecchio Maou della Brigata del Caos è collassata a causa del fatto che hanno perso il loro membri principali. Vali, che è un discendente del Maou, non ha interesse in loro e quindi ha rifiutato la loro offerta di diventare il loro Leader. Perciò sostanzialmente la Fazione del Vecchio Maou è finita. I demoni restanti o si sono arresi o si sono nascosti nell'ombra. A causa dell'incidente che ha coinvolto Diodora, la Casa di Astaroth ha perso la fiducia di tutti i Clan. Il crimine commesso da Diodora è imperdonabile. So che di lui te ne sei occupato tu Takeru. L'attuale capo della Casa Astaroth è stato destituito e l'intera famiglia è agli arresti con l'accusa di aver mascherato i movimenti di Diodora. Il problema adesso è l'attuale Beelzebub. Per questo Takeru ti chiedo di___ ]

Interruppi mio padre con la mano.

"So quello che stai per dire. Sicuramente i miei Legionari avranno ripreso Beelzebub mentre partecipava allo scontro. Useremo quei filmati per dimostrare che non ha niente da spartire con la Fazione dei Vecchi Maou, se serve sono pronto a testimoniare a suo favore visto che c'è in ballo un trattato di pace. Se le Alte Sfere non saranno soddisfatte, allora userò il sigillo del contratto su di lui e la Fragarach. Contento?"

[ Si, grazie per la comprensione. In questo momento, perdere Ajuka Beelzebub, che è l'attuale Beelzebub, sarà fatale per i demoni. È un uomo talentuoso nei programmi tecnologici. È anche quello che ha creato la teoria base del Rating Games. Tra tutti, non si può trovare qualcuno del suo calibro. ]

Papà mi ringraziò con un inchino.

"Se cominciamo a dubitare tra di noi, allora avremo perso questa guerra ancor prima di cominciarla."

Vidi un sorriso sul volto di papà.

[ Sei diventato molto saggio. Mi dispiace dover contraddire il tuo pensiero con una notizia. ]

"E' quale sarebbe?"

[ Le massime autorità hanno paura di voi. ]

In un attimo papà era riuscito a sconvolgere tutti quanti.

"Di noi? Di me e di mio fratello?"

"Nii-sama stai dicendo sul serio?"

"Sirzechs-sama è la verità?"

"Sirzechs! Quali sarebbero le accuse rivolte al Re e al Principe?!"

"Caro per favore calmati."

Antoniette cercava di calmare il marito, ma sia lui che Irlen avevano l'ira negli occhi.

[ Hanno paura perché i Berith sono tornati e che i loro capi sono 2 Nefilim figli di Sealtiel. Hanno seguito l'intero scontro e assieme alla crescita delle Legioni si sono resi conto delle abilità strategiche di Takeru e delle abilità fisiche di Takeya. Senza contare che tutti quanti hanno percepito le vostre auree quando siete entrati in quella modalità. Voi 2 da soli siete riusciti ad affrontare i draghi che anni fa avevano seminato il caos nelle 3 Fazioni. ]

Accolsi quelle parole con freddezza.

"Perciò mi stati dicendo che quando la Brigata del Caos sarà sconfitta le 3 Fazioni concentreranno i loro sforzi su di me? Su mio fratello? Sul mio Clan? Sul mio popolo? In pratica siamo il prossimo bersaglio?"

Alzai la voce, ormai i toni si erano riscaldati. Issei cercò di dire qualcosa, ma Rias l'interruppe. Questi sono argomenti che loro non possono capire.

"AH AH AH AH AH!"

Atos rise di gusto.

"Mi sembra di rivedere ciò che è successo al Re Draven. Quanti anni sono passati? 100? No, 120? 130? Il Re aveva portato una vittoria schiacciante contro i Grigori. Ovviamente i capoccioni anziché congratularsi con lui lo hanno mal visto. Bene, quali saranno le tue intenzioni Sirzechs? In quanto Maou dovrai difendere gl'Inferi giusto? Cosa farai se ti chiedessero di uccidere il Re ed il Principe?"

Atos aveva ufficialmente sfidato papà.

[ Mi dispiace deludere le tue aspettative Atos, ma abbiamo già scelto con chi schierarci. ]

"Davvero?"

[ Si. Con i miei figli. ]

Atos spalancò gli occhi incredulo. Il volto di papà era quello di uno che non ammetteva repliche.

[ L'ho già ribadito a quelle teste di rape. I miei figli non sono una minaccia, ma la nostra speranza. Sono il simbolo della pace a cui abbiamo agognato da millenni. Non ho intenzione di perderli solo perché un vecchio bavoso ha detto di aver paura di loro. Se li vogliono, allora dovranno passare sui cadaveri dei 4 Maou e su quelli dei 12 Serafini. Michele era già pronto ad intervenire prima di me. ]

Cazzo, non ho mai visto papà comportarsi così! Deve essere davvero incazzato per questa storia.

"Atos, lascia perdere Sirzechs. E' l'ultima persona che oserebbe far del male a Takeru e a Takeya. Dopo questo scontro, quei capoccioni hanno timore che Takeru e Takeya li possano spodestare dalle loro poltrone."

Irlen era intervenuto a calmare gli animi.

[ "Non dovete permettere che la paura condizioni il vostro giudizio". Fu quello che disse Michele 2 giorni fa. ]

"Ah, perciò Michele è anche un filosofo?"

"Più che filosofo poi dire che___"

Aspetta un secondo.

"Papà, hai per caso detto 2 giorni fa? Ma questa discussione non l'hai fatta una volta conclusa la battaglia contro la Brigata del Caos?"

[ Certo. Esattamente 2 giorni fa anche se Azazel è ancora vostro prigioniero. ]

"Azazel-sensei prigioniero dei senpai?"

"Ne riparliamo in un secondo momento Issei."

"Ho paura a farti questa domanda. Da quand'è che io e Takeya siamo svenuti?"

[ Da 2 giorni assieme ad Issei. ]

"Scusate se sono pignolo. Ma oggi che giorno è?"

"Martedì."

Tutti quanti risposero in coro.

"CAZZO! IL FESTIVAL DELLA KUOU ACADEMY!"x3

Io, Takeya ed Issei urlammo con tutto il fiato che avevamo in corpo. Con mia sorpresa Issei aveva detto le nostre stesse parole. Mi ricordo quel detto "Chi va con lo zoppo impara a zoppicare". Ma che sto dicendo! Non è momento di pensare a queste cose!

"Ci dobbiamo sbrigare!"

"FEEERRRMMMIII!!!! TIME OUT!"

Irlen afferrò me e Takeya per il colletto visto che ci eravamo catapultati fuori dalla stanza.

"Va tutto bene. Il festival è stato posticipato di un giorno visto che "stranamente" tutte le tubature sono esplose."

Sono un po' scettico. Non so come interpretare quel "stranamente".

"Adesso tutti quanti c'è ne torniamo al castello per festeggiare questa vittoria. Poi questa sera partirete col treno dei Berith. Visto che ci sono molti vagoni-stanze potete dormire li così domani sarete freschi e riposati per il Festival. Tranquilli, abbiamo già preparato le divise scolastiche per tutti voi."

WHHOOOO!!! Meno male che c'è Irlen! Mi ero dimenticato di quanto fosse efficiente!

Papà fu colpito da un'improvvisa risata.

[ Per oggi cercate di divertirvi. Ve lo meritate. Ci sentiremo presto. ]

"Fiuu."

Anche Takeya tirò un sospiro di sollievo.

"Forza ragazzi. Andiamo a divertirci."

°°°°°°°°°°°°°°°

Uscimmo dall'ospedale dopo neanche 30 minuti.

L'idea di partecipare ad una festa in seguito allo scontro contro la Brigata del Caos aveva elettrizzato tutti quanti. Anche io non riesco a nascondere il mio entusiasmo.

Era un avvenimento che doveva assolutamente essere festeggiato. Io e Takeya eravamo preoccupati per Catastros e Charos, ma Irlen ci aveva detto che stavano già festeggiando nelle loro stalle. Perciò possiamo dire che era tutto apposto.

Per non fare tardi, Deacon si era portato dietro dei cristalli di teletrasporto. Non ci eravamo cambiati d'abito. Nabe aveva insistito sul fatto che quelli erano dei vestiti perfetti.

Beh, logico. Visto che i nostri scontri sono stati osservati da tutto il Clan, era ovvio che chi partecipava alla festa avrebbe voluto vederci indossare questi abiti al posto di quelli nobiliari.

Voglio essere chiaro. Sono felice di indossare questi indumenti, la tenuta reale è alquanto scomoda. Fatemi un favore. Non dite niente a Thane.

"Eccoli! Sono loro!"

Uno dei servi c'intravide mentre uscivamo dal portone principale.

APPLAUSO!

Fummo inondati da un'onda scrosciante di applausi che via via si faceva sempre più forte. Tutto questo mi mette un po' in imbarazzo.

La festa si teneva nei giardini principali. Cosa abbastanza logica visto che era l'unico posto che riusciva a contenere l'intero Clan.

Questa volta la disposizione era cambiata. Era stato piazzato un'enorme falò esattamente al centro dei giardini, i cuochi arrostivano quantità abnormi di carne di ogni tipo...ma quella non è una balena?

Il bello è il modo in cui lo hanno impalato! Non è che da qui viene il motto "In culo alla balena?" I tavoli erano stati predisposti attorno al fuoco.

Non riuscivamo a passare e per la prima volta gli applausi erano anche per Rias ed il suo gruppo. Irlen mi ha detto che sono stati elogiati per il loro comportamento. Non potrei essere più d'accordo.

Rias, Akeno, Zenovia e tutti gli altri si sono dimostrati all'altezza delle aspettative. Tutt'altra cosa rispetto al Game contro i Sitri. C'era anche chi applaudiva per Issei. Sono sicuro che il merito era per aver umiliato Diodora in demone-visione.

"Vostra Maestà! Sono felice di vedervi sano e salvo!"

Fummo raggiunti da Thane e da tutti gli altri Legionari con annessi figli.

"Scusaci per averti fatto preoccupare."

"La prossima volta vedete di fare attenzione."

"Papà ma quanto rompi! E' finiscila una buona volta!"

Nonostante le parole di sua figlia Alya, Thane continuava ad avere le orecchie da mercante.

"Fratellone!"

"Fratellone Takeya!"

Dalla folla erano spuntati Tisix e Risix. Quei 2 gemelli si erano letteralmente lanciati su Takeya. A momenti lo facevano cadere per terra.

"Ehi piccole pesti dov'è l'incendio?"

Quei 2 ridevano mentre Takeya se li sistemava sulle spalle.

"Dai, dai fratellone! Facci rivedere quell'attacco!"

"Si, si! Vogliamo vedere quell'uccello di fuoco mentre fa FUUUUAAAAA!!!!!! E che poi fa BRRAAAAAA!!!!"

"No, no, no. Mi dispiace."

"CHHHEEEE???"

I 2 bambini rimasero male. Che poverini.

"Cattivo!"

"La vogliamo vedere!"

Gli stavano tirando le orecchie! Che scenetta comica.

"Che qualcuno mi aiuti!"

"Tisix! Risix!"

Ghahanal, Ayesil ed Oleha giunsero in soccorso di Takeya.

"Piccoli, il Principe si è appena ripreso. Non può usare quella tecnica perché altrimenti non sarebbe spettacolare come nel video che abbiamo visto."

Tisix e Risix sentirono la madre con occhi speranzosi.

"Quindi se aspettiamo, il fratellone ci farà vedere quella tecnica?"

"Si, ma non adesso. Forza andiamo a mangiare."

"SI!"

Ghahanal e Ayesil se ne andarono portandosi dietro le pesti.

"Takeya, sono mortificata per il comportamento dei miei fratelli."

Oleha teneva la testa chinata mentre si scusava. Aveva riassunto la forma dell'elfa dei boschi. Ora che vedo tutti, sembra che tutti avevano deciso di indossare i propri abiti da battaglia. Aspetta un attimo. Sbaglio o manca qualcuno all'appello?

"Che fine ha fatto Ferea? Non è con voi?"

Non appena risposi, i Legionari si guardarono tra di loro.

"E' sparita a combattimento concluso. Amras, Isil. Voi sapete che fine abbia fatto vostra figlia?"

Reliel domandò alla coppia di elfi, ma i 2 risposero scuotendo la testa.

"Vi sembrerà strano, ma non la vediamo da 2 giorni. La cosa non mi sorprenderebbe visto tutto il via vai che ci è stato. Sono sicura che si farà viva presto."

"Beh se lo dite voi."

Non indugiammo oltre, tutti aspettavano noi per dare inizio alla festa.

Ho intravisto Reagen con la sua famiglia ed il gruppo Sitri. Saji si preparava per mangiare, ma lo sapete qual'era la cosa più strana? Sona era affianco a lui! AH AH! Forse non se lo vuole far scappare!

Cercammo di trovare i tavoli più vicini. Da quando eravamo giunti qui, Nerek non aveva lasciato la mia mano nonostante fosse in groppa a Khoré. Credo di aver acquisito un nuovo fratellino.

Rias sembrava a suo agio tra i Legionari. Stessa cosa del restante gruppo. Akeno si teneva Takeya stretto stretto, forse non voleva che Philial ed Oleha se lo portassero via. AH! AH!

Koneko aveva superato la paura che nutriva verso Regulus e Jaina. Tutt'altra cosa rispetto alla prima volta che li aveva incontrati.

Mi sedetti con: Nabe, Irlen, Nerek, Isil ed Amras. Tutto il resto era sparpagliato.

Takeya si era affiancato con Akeno, Metallic, Minastane ed Euthil. Sulle sue ginocchia c'erano Tisix e Risix. Affianco si trovavano i loro genitori ed Oleha.

Rias ed il suo gruppo aveva condiviso un tavolo con Thane e Regolus. Inutile che vi dica che Rias aveva trovato l'occasione per prendere il piccolo Karn in braccio. Zenovia faceva delle faccette buffe con Irina nel tentativo di farlo divertire. Cosa che riuscì egregiamente.

"Scusate! Prima di mangiare vorrei fare un piccolo discorso se mi è possibile."

Mi alzai cercando di attirare l'attenzione di tutti. In men che non si dica, il giardino era diventato silenzioso come un cimitero.

Bene.

"Quest'oggi festeggiamo la prima di una lunga serie di vittorie contro la Brigata del Caos."

APPLAUSO!

"VIVA IL RE!"

"VIVA IL PRINCIPE!"

Alzai la mano per interrompere gli applausi.

"Va bene l'emozione della vittoria. Ma io e Takeya non siamo stati gli unici su quel campo di battaglia. Certo, abbiamo individuato i colpevoli e ideato delle controffensive. Ma se abbiamo vinto è solo per il merito di coloro che ci hanno supportato e che hanno combattuto assieme a noi. Perciò voglio che facciate un applauso a tutte le Legioni ed a tutti i soldati!"

APPLAUSO! APPLAUSO! APPLAUSO! APPLAUSO! APPLAUSO! APPLAUSO! APPLAUSO! APPLAUSO!

Il rumore degli applausi si diffondeva per l'intero Regno, forse sarebbero continuati all'infinito.

"Bene, FATE USCIRE GLI ALCOLICI!"

Non vi nascondo che in molti non aspettavano altro che il mio ordine prima di scatenarsi. Specialmente Idor!

Dal castello uscivano camerieri, camerieri, camerieri, camerieri e camerieri con botti di qualsiasi tipo di dimensione!

"GIU'! GIU'! GIU'!"

EH? AH AH AH AH AH AH AH! STO PER MORIRE DALLE RISATE!

Takeya stava versando il contenuto di una botte alta 5 m nell'armatura di Metallic! Euthil lo stava aiutando! Che ridere! Mi sembra di stare in un college! Il bello e che Metallic li incitando a dargli ancora più alcol!

"Re Takeru assaggi questo."

Amras mi aveva appena offerto un bicchiere con una strana bevanda viola tendente al porpora luminescente.

"Che cos'è? Non vorrei essere un guastafeste, ma non mi fido delle bevande luccicose."

Amras rise di gusto. Lui potrà anche ridere, ma l'ultima volta che ho bevuto qualcosa di luccicoso come questo mi sono ritrovato a ballare nudo sul tetto della casa in cui abitavo.

"Si chiama Succo di Porporino. E' uno speciale distillato di bacche e frutti dei boschi del Nord con aggiunta di alcune erbe dateci dalle Driadi. Il nome, come potete notare, è dato dal colore della bevanda e nonostante sia un distillato, la percentuale alcolica è solo del 3%. Coraggio l'assaggi."

Sono un po' diffidente su queste cose ma se Amras insiste così tanto...

Gulp!

Bevvi un sorso, il quantitativo necessario ad assaporare quella bibita. Ben presto il mio palato poté sentire appieno quella bevanda.

Wow era davvero buona! Non era molto densa e la presenza di alcune bollicine lo rendevano appetibile. Per quanto riguarda il sapore sentii subito la presenza di molteplici frutti, ognuno andava ad incastrarsi in armonia con l'altro senza ostacolarsi. Quella piccola percentuale alcolica rendeva il tutto ancora più buono.

"WWWOOOWW! MA E' BUONISSIMO!"

Lo bevvi tutto d'un fiato, Amras sembrò contento.

"Sono felice che vi piaccia Sire. Abbiamo intenzione di renderlo disponibile anche nei luoghi al di fuori dalla giurisdizione dei Berith."

"Fatelo! E' davvero buono!"

"PRFFF!!! Quel succo di frutta non ha niente a che vedere con la vera ambrosia...LA BIRRA!"

Idor ammonì il Succo di Porporino mentre alzava un calice stracolmo di birra. Non so lui, ma a me il Succo di Porporino piace! Quasi, quasi chiedo ad Amras di farmi costruire una cantina solo per me.

"Amras, lascia perdere Idor. Per favore mi potresti versare un altro bicchiere di succo?"

"Ecco Takeru."

Di fronte a me apparve un bicchiere pieno di Succo di Porporino. Me lo aveva dato una ragazza di cui avevo riconosciuto la voce. Era Ferea. Ma che cavolo. Pensavo che i miei poteri percettivi fossero tornati.

"Oh, grazie Fe___"

Non riuscì a terminare la frase.

Di fronte a me era apparsa una bellissima elfa con un vestito di pura seta bianco. Aveva solamente un pezzo di stoffa bianco usato per sorreggere i seni che si allacciava dietro al collo completamente nudo. Il sotto terminava con un'ampia gonna.

Il vestiario comprendeva degli accessori: una cintura, bracciali e un diadema d'argento su cui vi era posizionata una bellissima piuma bianca. Il viso non aveva nessun trucco ed i capelli erano liberi di cadere da dietro alle spalle.

Non può essere Ferea.

Anche gli altri erano scioccati proprio come me. Rias era rimasta allibita, in quanto a bellezza era stata strabattuta.

"Ferea?"

In tutta risposta mi sorrise. Wow, ma è bellissima.

"Takeru, non fare quella faccia. Altrimenti mi metti in imbarazzo."

Aveva appoggiato una mano sulla guancia, ma non è lei!

"Non volevi del Succo di Porporino? Aspetta che te lo do io."

Ero così preso dalla bellezza di Ferea da non accorgermi di quello che stava per fare.

Prese il bicchiere di Succo di Porporino e dopo aver bevuto un sorso si sedette esattamente sul mio grembo. Per un attimo avevo intravisto la sua gamba. Era liscia, tonica e di un bellissimo rosa. Ma che mi succede? Perché ho questo irrefrenabile desiderio di farla mia?

GRAP!

Ferea mi afferrò la testa con entrambe le mani! No! Non ditemi che sta per...

BACIO!

WHHHUUUAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!

Dal giardino si levò un eco meravigliato che via via si faceva sempre più forte!

Dopo il contatto delle nostre labbra, Ferea aprì la bocca per trasferirmi il Succo di Porporino che aveva bevuto precedentemente. Le nostre lingue si sfiorarono più e più volte mentre il mio palato ingoiava il contenuto misto alla sua saliva.

Era bellissimo, non riuscivo a pensare ad altro. Le sue labbra erano così morbide e vogliose. La mia mente si era svuotato di tutti i pensieri superflui...vedevo soltanto lei.

Mentre si allontanava, una sottile linea di saliva univa ancora le nostre bocche.

La vidi mentre si leccava le labbra soddisfatta.

"Amore mio, certo che baci da Dio."

CHEEEEEE???????

La mente si riprese quasi subito. Che ha detto? Amore mio?

"Come sarebbe a dire amore? Ma tu non eri innamorata del Demone Bianco?"

Ferea non rispose anzi mi porse la piuma che aveva sul diadema.

"Ti ricorda qualcosa?"

In un primo momento non capii cosa mi stesse dicendo, ma dopo un rapido sguardo mi accorsi che___

"Ma quella piuma è mia!"

Si, era proprio una delle mie piume! Ne riconosco i filamenti celesti all'interno dei capillari. Ma la domanda era un'altra.

"Come fai ad averla? Non ho mai mostrato le mie ali a___"

M'interruppi di colpo. La mente recuperò un ricordo che avevo dimenticato o meglio seppellito.

"Eri tu quella bambina?"

Gli occhi di Ferea lacrimarono mentre rispondeva con un "si" della testa.

"Ti sei ricordato di me?"

"Si. Ora ricordo. Terre del nord, 15 anni fa. Ero in missione da solo con Khoré, mi ero equipaggiato con un completo artico. Il mio obbiettivo erano dei maghi elementari che erano riusciti ad acquisire il potere di comandare dei Valravn. Avevano quasi raso al suolo un villaggio elfico aiutati da una tempesta di neve creati da loro stessi. Dopo aver seminato il caos, fuggirono dal villaggio. Quando trovai i colpevoli, uno dei Valravn teneva tra le fauci una bambina."

( Re Nero: Nel folklore danese, un valravn ( in danese "corvo dei morti" ) è un uccello mitologico. I valravne appaiono in tradizionali canti popolari danesi, in cui sono descritti come corvi che consumano i corpi dei morti sul campo di battaglia, oppure in grado di trasformarsi in cavaliere dopo aver consumato il cuore di un bambino, in altri casi ancora viene descritta una creatura per metà lupo e metà corvo. )

"In quel periodo i 26 erano in guerra contro gli altri Clan per il dominio delle terre dei Berith. Per paura che mi potesse succedere qualcosa, i miei genitori decisero di nascondermi in quel villaggio. Così facendo fecero il gioco del nemico. Attaccarono di notte, volevano catturarmi per potermi utilizzare come ostaggio. Fuggì, ma fui ben presto raggiunta e ferita. Quei maledetti avevano il controllo fisico sui Valravn, ma non sui loro istinti. Molti predatori quando sentono l'odore del sangue impazziscono, la stessa cosa è capitata a quei mostri. Uno di loro mi azzannò in pieno petto."

Ferea abbassò la testa per un attimo. Non era ancora riuscita a superare quel trauma.

"Pensavo che la mia vita fosse finita. Non sentii più niente, neanche il tocco gelido di un fiocco di neve. Mentre la mia vista si faceva sempre più debole, intravidi una figura all'orizzonte. L'unica cosa che vedevo era una lunga spada sguainata. In un attimo il vento smise di soffiare per adagiarsi sul filo della lama. Chiusi gli occhi per la stanchezza e quando li riaprii, mi ritrovai tra le braccia di una persona. Non riuscii a dire niente. Con la coda dell'occhio intravidi qualcosa. Eri completamente vestito di bianco, non potevo vedere il tuo volto perché portavi una maschera. La mia mente fu preda di tantissime domande. Chi eri? Perché mi avevi salvata? E che cosa era successo a quegli stregoni? Solo allora mi resi conto dei cadaveri che ti eri lasciato alle spalle."

Ad ogni parole di Ferea, la mia mente recuperava ogni attimo di quello che avevo fatto.

"Avevo intenzione di riportarti indietro, ma le tue condizioni erano gravissime. Così decisi di portarti in una grotta per curarti. Non potevo usare nessun tipo di pozione o di elisir. Per questo decisi di passarti la mia stessa energia nefiliaca. Non sapevo cosa ti potesse accadere, saresti potuta morire per la troppa energia."

"Oppure mi sarei potuta riprendere dopo un giorno di trattamento."

"Non mi sarei aspettato che a 4 anni fossi così combattiva. Ciò nonostante, decisi di rimanere con te per monitorarti. Era la prima volta che usavo i miei poteri in quel modo. Ero preoccupato di un possibile effetto collaterale."

Mi ero ricordato di tutto. Ferea riprese a parlare.

"Rimanesti con me per una settimana intera, uscivi solamente per cacciare assieme a Khoré. In un primo momento avevo paura di te, ma poi quella paura sparì quasi subito. Cercavo sempre di farti delle domande, ma evitavi di darmi delle risposte. Ti nascondevi sempre dietro a quella maschera. Una sera te la togliesti. Ebbi solo un momento per vederti. Eri un ragazzo di 14 anni, la notte e il vento ti avevano ricoperto da un aura di mistero, mi sentii letteralmente rapita da te e dai tuoi occhi misti."

Ferea mi accarezzò delicatamente il viso.

"Mi riportasti indietro. Quando mi voltai tu te ne eri già andato. L'unico segno che mi legava a te era una piuma che trovai sulla neve. Era il segno che quello che avevo passato non era un sogno. Una volta ricongiunta con i miei genitori, mio padre mi portò da Atos per degli accertamenti medici. Dopo un esame approfondito scoprì che i miei organi erano stati sottoposti ad una rigenerazione cellulare mediante emissione di energia. Grazie alle sue abilità, Atos riuscì a fare una diagnosi del mio corpo prima di subire quel trattamento. Per me fu quasi uno schock. Il mio cuore era stato perforato in 2 parti diverse, il polmone destro e lo stomaco erano stati sventrati da un canino e le costole si erano spezzate conficcandosi nel basso addome e nel fegato. Sarei dovuta morire dopo neanche pochi secondi. Raccontai quello che mi era capitato tralasciando alcuni dettagli come la piuma ed il fatto che fossi un ragazzo. Qualche tempo dopo scoprì che eri Scarlet Wings. Da quel giorno il mio cuore non face altro che battere all'impazzata quando pensavo a te...mi ero innamorata."

Spalancai gli occhi incredulo. Cosa? Aveva scoperto che ero Scarlet Wings?

"Se sapevi che ero Scarlet Wings...perché non sei venuta subito da me?"

Quando le risposi, Ferea si tirò indietro.

"Gli attacchi nei confronti di mio padre aumentarono non appena i suoi nemici seppero della mia presunta morte. Mio padre non voleva che mi esponessi perché aveva paura che quell'incidente si potesse ripetere una seconda volta e pi non ero abbastanza forte da poterti incontrare."

"Perciò quando sei apparsa alla festa, sapevi benissimo chi ero. Ma non hai voluto dirmi lo stesso niente."

Ferea tornò a guardarmi.

"Non potevo venire da te e dirti "Ciao, sono la bambina che hai salvato 15 anni fa.". Avevo paura che fossi cambiato, per questo quel giorno avevo deciso di mostrarmi come tua Legionaria. Ma ben presto mi resi conto che tutte quelle paure erano infondate perché eri rimasto la stessa persona di un tempo."

Certe volte neanch'io rifletto su quello che dico. Il ragionamento di Ferea era giusto. Come poteva presentarsi così dopo tutti quegli anni? Mentre ero assorto nei miei pensieri, Ferea avvicinò il suo volto al mio.

"Non sai quanto ho sperato il giorno in cui avrei rivisto gli occhi dell'uomo che amo."

Concluse il suo discorso baciandomi per la seconda volta. Ero troppo sconvolto per poter reagire, mi limitai a rimanere fermo.

Questo sapore...

"Il sapore delle tue labbra...eri tu la ragazza che mi aveva baciato in ospedale!"

"CCCCCCCCOOOOOOOSSSSSAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Dal giardino si levò un coro assordante. Tra le persone urlanti c'erano molte ragazze, tutti i Legionari i genitori della stessa Ferea e persino mio fratello Takeya!

La cosa più allucinante e che Ferea stessa rideva nonostante le altre ragazze la volessero linciare viva!

"Non riuscivo più a trattenermi. Ma neanche tu scherzi amore mio. E' stata un'ora di pura passione."

AAAAAAAHHHHH!!!!

"Un'ora?"

"Si, ci siamo baciati per un'ora intera."

AAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! UN'ORA? IO E FEREA CI SIAMO BACIATI PER UN'ORA INTERA!!!!!!

Con la coda dell'occhio riuscì ad intravedere gli altri.

Madò! L'intero gruppo Gremory era rimasto di sasso! Neanche Medusa avrebbe potuto fare di meglio! Koneko era rimasta con la forchetta a mezz'aria!

"Nii-san! Hai un cavatappi al posto della lingua! SONO FIERO DI TE!"

"TAKEYA SPARATI! NON E' IL MOMENTO DELLE TUE BATTUTE!"

Ma Takeya si rende conto della situazione? Probabilmente no.

Aspetta un secondo.

"Khoré!"

Voltai la testa di lato, il mio Ligre si trovava straiato su una poltroncina fatta a posta per lui con una fila di elfi pronti a servirgli delle...antilopi?

"Khoré! Mi avevi detto che non era entrata nessuno!"

Khoré mi guardò dritto negli occhi prima d'iniziare il pasto.

[ Infatti, non è entrato nessun nemico. Non prendertela con me se quella ragazza mi ha promesso 100 kg di purissima carne di antilope. ]

NON POSSO CREDERCI!

"FEREA TI HA COMPRATO! Disgraziato! Mi hai barattato con della carne! Non puoi pensare sempre a riempirti la pancia!"

[ Ma perché te la prendi con me? Guarda che c'era anche quella cameriera di nome Nabe. BUON APPETITO! ]

Una volta finito di parlare, Khoré si fiondo sulla carne.

"Nabe! Nella stanza era entrata Ferea e non hai detto niente?"

Conosco Nabe da poco, ma quella donna mi aveva dato una buona impressione fin da subito. Dopo questo, spero che abbia una buona giustificazione.

Nabe si portò entrambe le mani sul viso. Ma che sta fa?

"Perdonatemi Takeru, dopo quello che mi ha raccontata Ferea, non sono riuscita a resistere. Una ragazza che dimostra i propri sentimenti verso colui che gli ha salvato la vita quand'era piccola. KYYYAAA!!!!! Non è romantico?"

CCCOOOSSSAAAA???? Nabe è una fan delle storie romantiche???

"Guardate! Vi ho fatto anche una foto!"

Nabe tirò una foto che ritraeva me e Ferea mentre ci baciavamo! Ma dove cazzo le comprano queste macchine fotografiche!

"Mi sono fatta fare anche un Poster!"

Nabe fece materializzare un poster alto 1 m e largo 3! E' una cosa che non si può vedere!

"FFEERREEAAAA!!!!"

Ma da dove proviene questo intento omicida! OH CAZZO!

Shael, Alae si avvicinarono con un branco di ragazze! In totale erano una ventina. Tutte quante erano ricoperte da una spesso strato di aura maligna!!! FANNO PAURA! Altro che Brigata del Caos! E' questo il vero pericolo!

"Ferea! Come hai potuto approfittarti del RE in quel modo!"

"Hai profanato le sue labbra! E noi che ci siamo astenute da volercelo stuprare mentre riposava!"

AAAHHH!!!! HO SENTITO BENE? QUESTE MI VOLEVANO STUPRARE NEL SONNO?! MA SONO PAZZE!

Il viso di Ferea divenne truce.

"Ho sempre odiato le guastafeste. Le sistemo e poi torno da te."

Mi diede un altro bacio sulle labbra prima di allontanarsi. Gulp. La vedo male. Va bene che Ferea è forte, ma come può affrontare tutte quelle ragazze?

"Non provate a paragonarmi a voi, depravate pervertite."

Minchia, si vede che Ferea è una autentica elfa. Non ha paura a dire quello che pensa nonostante fosse di fronte ad una folla inferocita!

AAAAAAHHHHHHH!!!!!!!

Ma che succede?

Ferea emanava un'aura magica spaventosa! Non avevo mai avvertito una potenza simile! Stava facendo volare tutto! Tavoli, sedie e tutto il resto! Poco a poco il suo corpo è stato ricoperto da uno strato di aura color celeste!

"Putta."

( Re Nero: Significa "stop" in elfico )

Dopo quella parola, tutte e 20 le ragazze si fermarono di colpo! L'unica cosa che potevano fare è muovere gli occhi!

"Am."

( Re Nero: Significa "su" in elfico )

Ferea alzò l'indice ed il medio sinistro verso l'alto. Immediatamente le ragazze vennero catapultate in aria! Ma come fa?

"Kor."

( Re Nero: Significa "giù" in elfico )

BBBBBAAAAANNNNGGGG!!!!!!!

Che botta! Ferea aveva fatto schiantare le sue rivali contro il terreno! Non ho mai visto una forza del genere!

"Ferea questa me la paghi! PILE!"

"SMOG SLASHER!"

Diavolo! Adesso la cosa diventa seria! Alae aveva scagliato delle lance di ghiaccio verso Ferea mentre Shael aveva materializzato una nube tossica!

Tutti i presenti inalzarono delle barriere magiche. Credo che questo scontro non finirà bene.

"Tarambo."

( Re Nero: Significa "barriera" in elfico )

Anche Ferea si era difesa con una barriera. Gli attacchi delle 2 Legionarie si annullarono.

"Pinnath."

( Re Nero: Significa "catene" in elfico )

Nonostante fosse protetta dalla barriera, Ferea passò al contrattacco evocando delle catene magiche che avvolsero Alae, Shael e tutte le altre ragazze come se fossero dei salami!

"TS! Pensi di fermarci in questo modo?"

Alae aumentò la propria energia. Forse ha intenzione di congelarle?

"Ma che?"

Che succede? Perché Alae non riusciva a liberarsi nonostante le catene fossero congelate? Neanche Shale riusciva a liberarsi!

"Quelle catene sono molto speciali. Si adeguano all'energia del proprio bersaglio. Di tutte voi, sono l'unica destinata a diventare la compagna di Takeru! Ed ora rimanete li!"

Cazzo! Non avrei mai pensato ad una cosa del genere! Ferea è potentissima!

La vidi tornare da me soddisfatta.

"Takeru, c'è una cosa che voglio mostrarti. Rimpa."

( Re Nero: Significa "volare" in elfico )

L'aura di Ferea si concentrò dietro alla sua schiena facendo materializzare un paio di ali spiritiche color celeste.

"Cristo Santissimo."

Ero rimasto imbambolato, ma non per quella magia. Ma perché l'energia che emanava Ferea e la forma delle ali...erano praticamente la copia sputata delle mie!

"Ferea! Ma che ti è successo! La tua aura e quelle ali, ma co___"

"Come faccio? E' tutto merito tuo amore."

"Merito mio?"

Dopo aver sbattuto le ali un paio di volte, Ferea le richiuse dietro alle spalle.

"Me ne sono accorto dopo quell'incidente. L'energia che mi avevi dato per curarmi era troppa, così il mio corpo ha assorbito quella in eccesso. Dopo diversi anni di pratica sono riuscita a fare mio quel potere traendone diversi benefici. Le mie magie divennero più potenti ed il loro costo di attivazione si era praticamente ridotto. Anche il mio corpo si era irrobustito, tant'è vero che la mia rigenerazione è praticamente il triplo rispetto a prima."

Non riesco a crederci! Ferea aveva ottenuto una variante della Gloria dei Nefilim! Anzi a giudicare dall'energia che sta emanando penso che sia più forte della stessa!

"Noi elfi abbiamo la peculiarità di saper manipolare antiche magie. I Nefilim sono stati classificati come creature antiche, perciò possiamo dire che entrambe le razze siano in qualche modo compatibili."

"Non sono sicuro al 100% della tua teoria. Ma dopo quello che ho visto, non dovrei stupirmi più di niente."

Ferea si voltò per fare un inchino ai propri genitori.

"Padre, Madre. Perdonatemi per avervi tenuto tali informazioni segrete. Ho avuto i miei buoni motivi per farlo."

A proposito. Come avranno reagito Amras ed Isil?

Cavolo! Erano praticamente 2 statue!

"Il Demone Bianco era in verità il mio sovrano?"

Non ci credo. Dopo tutto quello che è successo fino a questo momento, Amras ha riattaccato il cervello solo adesso?

"Ecco spiegato come mai Ferea non si è mai ammalata. E del perché le sue abilità fisiche e magiche erano superiori alla norma!"

Non ci credo! Ferea era riuscita a mantenere questo segreto per più di 15 anni!

GRAP!

Mn? Ferea mi aveva appena preso la mano destra per mettersela sul petto! ODDIO! ODDIO! ODDIO! ODDIO! ODDIO! ODDIO! ODDIO! ODDIO! ODDIO! La sua pelle sembra una seta pregiata! Perché ho l'istinto irrefrenabile di voler palpare uno di quei seni?????

"Takeru, il giorno in cui scoprii questi poteri capii che non li avevo ricevuti per caso. No, tu me li avevi dati perché io potessi diventare tua moglie!"

MA CHE CAVOLO! DA DOVE LE E' USCITA QUESTA FRASE???

"Mia figlia si sposerà col il Re??? H-H-HOOOOO VINTTTTOOOOOOO!!!!!!!"

Amras era letteralmente saltato dalla sedia urlando come un pazzo!!!!! Gli altri Generali abbassarono la testa sconfitti! Non ci credo! Perciò Amras, nonostante sua figlia fosse innamorata, aveva lo stesso puntato su di lei?

"Oh! Come sono felice! Mia figlia ha trovato un ragazzo così caro e sincero."

NO!!! Isil no!

"Faremo una cerimonia in GRANDE! Dovrà essere imponente per celebrare il Re e la sua futura Regina!"

"NON CI SARA' NESSUN MATRIMONIO!"

Molto probabilmente starete pensando che sia stato io ad urlare vero? No, sbagliato! Con grande sorpresa di tutti era stata FEREA!

SI! E' VERO! ERA STATA LEI!

Tutti quanti la stavamo guardando sorpresi! Neanche Amras riusciva a credere a ciò che vedeva!

"Non possiamo sposarci perché non ci conosciamo. Non so quali siano le sue abitudini o di quale sia il suo piatto preferito. In questo momento siamo dei perfetti estranei. Non sarebbe giusto nel rispetto della cerimonia!"

Non so che dire. Ferea mi aveva aiutato...oppure fregato?

"Caro, nostra figlia ha ragione. Ci sarà tempo per la cerimonia. Re Takeru, per favore si prenda cura di nostra figlia."

Mi hanno fottuto! Non posso dire il contrario perché le prove contro di me sono schiacciati!

Ferea si strinse al braccio sinistro. Oddio! Sta premendo i suoi seni! Sto per avere un'erezione!

"Takeru, se vuoi possiamo anche decidere di procedere con il concepimento dei bambini. Ti dico subito che ne voglio almeno 2."

Queste non sono cose che una ragazza può dire tranquillamente! Altro che Shael ed Alae! E' Ferea la più pericolosa!

Koneko! NO!

Aveva voltato la testa da un'altra parte!

Ti prego no! E' un equivoco! TI POSSO SPIEGARE!!!

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

E così la mia profezia si avverò. Avevo detto che Takeru avrebbe trovato una ragazza apposta per lui. Beh, un'elfa che possiede la tua stessa aura può andare più che bene. Credo che adesso mi farò chiamare Il Profeta!

Thane, Amras, Nabe e molti altri applaudirono la nuova coppia. Penso che ne parleranno per Mesi e Mesi!

A differenza degli altri, Koneko era alquanto arrabbiata! Credo che quello che ha visto e sentito non le sia piaciuto tanto.

Problemi loro.

Io sto apposto con la mia Akeno.

TIC!

Che succede? Qualcosa mi ha punto sul braccio? Che diavolo è? Sembra una pianta.

Si è attorcigliata sul bracciolo della sedia prima di adagiarsi sul mio braccio sinistro. Ora che la vedo bene, una delle sue spine si è conficcata sul braccio. Meglio che la tolgo.

MMMMM

E' uno scherzo? NON RIESCO A MUOVERE NE IL BRACCIO E NE LE GAMBE! L'unica cosa mobile era la testa!

"AHHH!"

Un urlo? Akeno!

Anche lei era stata punta da quella pianta!

"."

Non riesco a parlare! Io ed Akeno eravamo inchiodati alle sedie! Chi è la mente criminale dietro a tutto questo?

"Allora? Vi piacciono gli effetti delle mie nuove piantine?"

OLEHA!

E' stata quella driade! Era comparsa alle mie spalle sedendosi sulle mie gambe!

"Nessuno di voi sarà in grado di muovere un singolo muscolo per 30 minuti."

Mentre Parlava, Oleha colpì la fronte di Akeno con dei colpetti.

Cavoli, non sono riuscito ad avvertire niente perché le piante fanno parte dell'energia della natura. Ecco la fregatura dell'essere un Cacciatore Mistico!

Devo fare qualcosa! Non solo Oleha, ma, sono sicuro che Philial sfrutterà quest'occasione per... E' STATA BLOCCATA PURE LEI ASSIEME ALLE ALTRE RAGAZZE!

Ci sono andati di mezzo anche il gruppo Gremory ed i Sitri! Gli unici esclusi erano: Asia,Gasperino, Sona e Saji!

Ha fatto piazza pulita di tutte le rivali! Ma perché lo ha fatto? Ha paura che Rias o qualcun'altro possa intervenire?

Asia usava la sua Sacred Gear su Issei ma senza successo. Sona non avrebbe mai potuto aiutarmi visto che stava respingendo diverse fan di Saji! Takeru...lasciamolo perdere! Tra Thane, Amras e compagnia bella era bello che fottuto!

Reagen aiutami! Non rimanere li a ridere assieme agli altri! Shadow anche tu! Non startene li a mangiare con Khoré!

[ Pausa pranzo. Non disturbare. Ehi! Stronzo! Non papparti tutto quanto! ]

IO TI SCANNO VIVO!!!

"Rimani li mentre mi occupo di Takeya."

Gli occhi di Akeno stavano andando letteralmente a fuoco! Non riusciva più a sopportare quello che Oleha gli aveva combinato.

"Rias Gremory, perdona il mio trattamento, ma non potevo rischiare."

Rias si stava incazzando! L'aura che emanava ne era la dimostrazione!

"Akeno, pensi veramente che mi faccia da parte solo perché Takeya ti ha scelto? Guarda e piangi."

Oleha lasciò perdere Akeno per concentrarsi su di me.

"So che sei immune a quasi tutti i veleni. A differenza degli altri, su di te, l'effetto narcotizzante della mia piantina durerà press'a poco qualche minuto. Il tempo necessario a fare questo."

Oleha afferrò la mia testa con entrambe le mani.

NO! Si sta per avverare uno dei miei incubi peggiori!

BACIO!

Oleha aveva premuto con forza le sue labbra contro le mie! Dio! Non ho mai ricevuto un bacio del genere! Le labbra di Oleha erano delicate come se fossero fatte di rose e la lingua aveva la stessa consistenza di petali di ciliegio! In più la saliva aveva lo stesso sapore della menta! Era un vero e proprio bacio rinfrescante! Se queste sono le labbra...non m'immagino il resto del corpo!

"Allora? Il tuo sguardo sembra soddisfatto. Posso dedurre che ti sia piaciuto non è vero?"

Dopo il bacio, Oleha aveva iniziato a guardarmi vittoriosa. Se sono soddisfatto? Cazzo se...che sta succedendo? Perché penso ad una cosa del genere? E sopratutto, perché il corno di Oleha ha cominciato ad illuminarsi come se fosse una lampadina?

Oleha si era resa conto del fatto che stessi osservando il suo corno.

"Ho dimenticato di dirti una cosa. Questo corno ha solo una funzione. Si illumina quando una driade trova il compagno con cui intende accoppiarsi. Indovina chi è il fortunato."

Oddio...sono IO!

"OLEHA!"

BUZZZZ!!!!

Venni sfiorato da un fulmine a piena potenza! Non ci credo! Akeno si è ripresa! Ed è incazzata come una belva!

"BRAVA SORELLONA!"

"Perciò con questo il fratellone Takeya farà parte della nostra famiglia?"

Risposte troppo sincere! Tisix e Risix non hanno idea di quello che hanno appena detto!

Ho paura che questa festa abbia preso una brutta PIEGA! Se non stiamo attenti qui ci scappa un morto!...cioè IO!

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

BANG! BANG!

Il suono dei colpi di pistola sparati a vuoto echeggiò nel cielo. Si udì l'annuncio del programma.

[ E' il momento della gara a tre-gambe. Per le persone che partecipano, siete pregate di mettervi sul punto di partenza. ]

Stava per iniziare la gara a 3 gambe a cui avrebbero partecipato Issei ed Asia. Purtroppo per loro, non sono nelle condizioni di poter vedere niente.

"Takeru, si può sapere che ti prende?"

"Già, non sei il tipo da rimanere in disparte durante un evento del genere."

Sospirai, neanche le parole di Bunji e di Kanako riuscivano a smuovermi.

Per alcuni la festa sembrava esser finita perfettamente, mi riferisco a Ferea ed Oleha.

Per gli altri, e per altri mi riferisco a me stesso e Takeya, le cose sono andate diversamente. Tutti quanti erano felici per le cosiddette nuove coppie, peccato che non avevano tenuto in considerazione il fatto che Akeno si sarebbe scatenata!

A momenti colpiva Takeya anche se non c'entrava niente! Solo l'intervento di Irlen aveva scongiurato il peggio!.

Prima di andarcene, Ferea ed Oleha avevano promesso che ci saremmo rivisti suscitando un nuovo odio da parte di tutte le ragazze!

Neanche Rias voleva perdonare Oleha per quello che le aveva fatto! La nostra unica fortuna e che quelle 2 hanno degli obblighi e per il momento non ci sarà nessuna convivenza! Ma ormai la frittata era fatta.

Durante tutto il viaggio di ritorno Koneko non mi aveva rivolto neanche uno sguardo! Aveva persino cambiato vagone! Takeya era messo peggio! Akeno non lo voleva vedere e per tutto il viaggio, la sua fidanzata si era rintanata in una cabina!

A parte Koneko ed Akeno, tutti gli altri avevano capito che io e Takeya non c'entravamo niente con questa storia. Nonostante fosse consolato dal trio della chiesa, mio fratello non dava cenni di miglioramento. Il suo animo era stato spezzato. Purtroppo non era il solo. Rias, Issei, Kiba e Gasperino cercavano in tutti i modi di risollevarmi il morale.

E così siamo giunti al festival della Kuou Academy.

La mia classe si era divisa in 2 gruppi per poter partecipare a più eventi. Per questo giorno io e Takeya avevamo deciso di bloccare tutti i nostri poteri così non avremmo suscitato nessun tipo di attenzione. La vedo male. A causa di quello che è successo non sono in grado di concentrarmi a dovere.

"Ehi Takeru, vediamo che stanno facendo Takeya, Asangi e Yasuko? Se non ricordo male dovevano gareggiare contro la classe di Akeno."

Kanako cercava di tirarmi su il morale.

"Ormai."

°°°°°°°°°°°°°°°

Che diavolo sta succedendo?

Eravamo arrivati nel punto in cui si sarebbe dovuta svolgere la gara, solo che si erano formati dei gruppetti di studenti.

"EHI! ASAGI!"

Riuscii ad intravedere il mio amico, per fortuna che Asagi mi aveva visto.

"Yo Takeru. Hai sentito la notizia?"

"Quale?"

"Akeno ha ferito Takeya."

Cosa?

"Stai scherzando non è vero?"

Spero che sia uno scherzo, ma per mia sfortuna Asagi mi fece un "no" con la testa.

"Stavano facendo una gara a staffetta quando Akeno ha spinto tuo fratello fuori dalla corsia. Non so come ha fatto Takeya a non accorgersene, comunque è caduto slogandosi la caviglia. Dovevi sentire come urlava per il dolore. Alcuni ragazzi esultavano felici per il suo infortunio."

"Cos'hai detto? Dei maledetti figli di puttana hanno esultato del dolore di mio fratello?!"

Ora me la pagano.

"Oh no! Takeru calmati!"

Bunji cercò di afferrarmi il braccio, ma ormai ero partito. Quei maledetti me l'avrebbero pagata.

"EHI! MALEDETTI BASTARDI! CHI HA OSATO RIDERE DI MIO FRATELLO!"

Urlai furioso, tutti i ragazzi si voltarono dalla mia parte.

"Maledizione! Quello è Takeru!"

"Deve aver sentito di Takeya!"

"Scappiamo! Se ci prende siamo fregati!"

Siete miei! Non vi lascerò scappare!

"Takeru calmati!"

Asagi mi afferrò per le spalle prima che potessi correre.

"Asagi mollami! Gli voglio solo spezzare le gambe così vediamo se hanno ancora la voglia di ridere!"

"Non puoi fare un genocidio!"

"Ah no?"

"Takeru!"

Era arrivata anche Yasuko.

"Lo sapevo. Tranquillo è già intervenuta Tsubaki. E' tutto quanto a posto. Perciò per favore sta fermo e non ammazzare nessuno."

Abbassai un attimo la testa cercando di reprimere la rabbia che avevo accumulato.

"Wow, allora è vero. Per far andare in escandescenza Takeru basta far del male a suo fratello minore."

"Kanako cerchiamo di omettere questo dettaglio. E' meglio che non veda Takeru infuriato. Fidati di quello che ti dico."

"Lui dov'è?"

Vedendomi ormai calmo, Asagi decise di mollare la presa. Yasuko aspettò qualche minuto prima di rispondere.

"Dopo l'accaduto, il professore ha deciso di squalificare la classe di Akeno. Akeno stessa ha deciso di occuparsi di tuo fratello nonostante fosse intervenuto lo staff medico."

Bella cosa, prima Akeno fa il danno e poi intende rimediare. Quella ragazza non cambierà mai.

Mi allontanai da loro.

"Takeru dove stai andando?"

Mi voltai verso Bunji.

"Vado a vedere la mia sorellina."

Per mia fortuna il campo in cui si sarebbe tenuta la corsa a tre gambe non era tanto distante dal punto in cui mi trovavo. Neanche 5 minuti ed ero già li.

BANG!

Altri colpi di pistola esplosero in cielo.

Issei ed Asia erano già partiti distanziando tutti gli altri avversari.

“Ise! Asia! Arrivate al primo posto!”

“Potete farcela!”

“Ise-kun! Asia-san! Potete mirare al primo posto!”

“Ise! Asia! Andateeeeeeeee!”

“Ise-senpai! Asia-senpai!”

Rias, Kiba, Zenovia, Irina e Gasperino li incitavano senza sosta.

“Vai Ise! Registrerò la parte in cui vincete!”

“Ise! Asia-chan! Fate del vostro meglio! Combattete!”

I genitori di Issei erano arrivati giusto in tempo per vedere i propri figli mentre tagliavano il traguardo.

L'unica assente era Koneko.

"Oh! Takeru!"

Rias si accorse della mia presenza.

"Ciao Rias, sai che fine ha fatto Koneko?"

"Si, ti sta aspettando nella sede del club."

?

Koneko mi sta aspettando li?

"Grazie."

Mi voltai un'ultima volta per vedere Issei mentre festeggiava la vittoria con Asia. Incredibile, quei 2 erano arrivati primi.

E' arrivato il momento di mettere le cose in chiaro.

°°°°°°°°°°°°°°°

A causa del festival, tutti gli studenti erano riuniti verso i campi. Perciò la strada che portava al vecchio edificio era praticamente deserta.

Entrai dalla porta posteriore passando dalla cucina e fin da subito mi resi conto della presenza di Koneko, di Takeya e di Akeno.

Quest'ultimi 2 sembravano trovarsi nella stanza al piano superiore.

BUM!

Sentii un forte rumore, come se qualcuno avesse dato un pugno a qualcosa.

"Perché diavolo mi hai fatto una cosa del genere!"

Oh! Mi sa che qualcuno è arrabbiato.

"Dai che non ti ho fatto così male. Secondo me te lo meritavi"

Akeno stava affrontando tranquillamente l'argomento. A giudicare da quello che percepivo, Takeya era bello che incazzato.

"Me lo meritavo? Che cosa avevo fatto di male! Guarda che anche io sono stato immobilizzato come te!"

"A differenza mia, quel bacio ti è piaciuto!"

"Quella pazza mi ha iniettato dei feromoni! Ho un limite a quello che posso fare anche se sono un Nefilim!"

"Feromoni? Certo che hai una bella immaginazione!"

"E' la verità! Non puoi averlo percepito perché non ha effetto sullo stesso sesso!"

Mi sa che la discussione non è ancora finita.

"Adesso mi sono proprio rotto! Ne ho abbastanza di questa giornata di merda!"

L'aura di Takeya si stava riattivando. Forse ha intenzione di rimuovere i sigilli per curarsi la ferita.

ARGHT!

"Non così di fretta. Per oggi sei il mio schiavo."

"Che cosa hai in mente?"

"Oh. Lo scoprirai molto presto."

Ho paura per quello che sta per succedere.

"Ora basta! C'è un limite a tutto e..."

"MMMNNNN!!!!!!!"

Che sono questi versi? Chi li sta facendo?

"OH!...Non mi avevi mai fatto una cosa del genere! SI! CONTINUA COSI'!"

Che sta succedendo là sopra? Sento la lussuria di Takeya schizzare verso le stelle come se fosse un razzo!

"Pensiamo a questa piccola caviglia e poi a quello che si trova sopra."

"AMMMM!!!"

"NNNNMMMMM!!!"

"UNNMMMMMM!!!!!!!"

Ma cosa sono questi versi? Che stanno combinando quei 2 la sopra?

BBUUUNNNNMMMMM!!!!!! BUUUMMMM!!!!!! BUUUUMMMMMMMMM!!!!!!

Ma che ci sono dei cavalli? Se non stanno attenti qui crolla il soffitto!

"Che cosa ne pensi? Sono meglio io o quella Driade?"

AAAAAH!!! AAAAAHH!!!!!

Non voglio sentire questo paragone!

"Che ne dici di spostarci?"

"Ti faccio sentire tutta la mia rabbia!"

BBUUUNNNNMMMMM!!!!!! BUUUMMMM!!!!!! BUUUUMMMMMMMMM!!!!!! BBUUUNNNNMMMMM!!!!!! BUUUMMMM!!!!!! BUUUUMMMMMMMMM!!!!!! BBUUUNNNNMMMMM!!!!!! BUUUMMMM!!!!!! BUUUUMMMMMMMMM!!!!!! BBUUUNNNNMMMMM!!!!!! BUUUMMMM!!!!!! BUUUUMMMMMMMMM!!!!!!

Sta per venire giù il soffitto! Si stanno già formando delle crepe! Ma perché devono combinare tutto questo casino?

"Questo...è...il...mio...TAKEYA!"

"Non...mi...SFUGGI!"

Sembra che abbiano fatto pace...a modo loro.

Meglio mettere qualche sigillo prima che distruggano l'intero edificio.

Non sono venuto qui per loro.

Lo sento, Koneko si trovava nel salone. Ora o mai più. Devo dirle quello che provo per lei e spiegarle questo malinteso.

Mi feci coraggio prima di aprire la porta.

Si trovava di spalle esattamente di fronte alla scrivania di Rias. Credo che abbia percepito la mia presenza.

"Koneko."

Quando la chiamai, il suo corpo ebbe uno spasmo.

Ora Takeru, dille quello che provi. Coraggio!

Mi avvicinai a lentamente.

"So che sei arrabbiata con me e non posso darti torto. Dammi la possibilità di spiegarti. Non provo niente per Ferea e___"

GRAP!

Koneko si lanciò di scatto verso di me senza darmi la possibilità di finire la frase.

Cademmo all'indietro andando a finire su uno dei divanetti della sala.

"Oh! Fortuna che___"

BACIO!

Koneko mi tappò la bocca con un bacio! Mentre le nostre lingue si sfioravano, sentii qualcosa di liquido entrarmi in bocca...Succo di Porporino? Si! Era proprio lui! Quel succo mischiato alla saliva di Koneko era un mix afrodisiaco potentissimo! In più sentivo qualcosa strusciarsi sul mio cavallo! Era il suo bacino!

Dopo il bacio, Koneko mi leccò l'orecchio scendendo fino al collo. Cazzo se è bellissimo!

Volevo che continuasse ma si sedette esattamente sul mio cavallo.

"C'è qualcosa di duretto qui."

Non riuscivo più a capire più niente.

Koneko accarezzò più volte il rigonfiamento sul pantalone prima di avvicinare il suo viso al mio.

"Quell'orecchie a punta sbaglia se pensa di portarti via da me. Tu sei mio e se vuole la guerra, che guerra sia!"

Mi diede un ultimo bacio con la lingua prima di alzarsi e lasciare la stanza.

Rimasi sdraiato sul divano a guardare il soffitto.

"Penso di essermi ficcato in un oceano di guai."

°°°°°°°°°°°°°°°

SIRZECHS

"Come ti senti Azazel?"

"Male, quei 2 bastardi hanno davvero esagerato. Non sono neanche riuscito a partecipare al festival della scuola."

"A dir la verità ti meritavi tutto quanto. E poi devi ringraziare che siano stati Takeru e Takeya a punirti."

"Ringraziarli? Dovrei ringraziare quei 2 per le torture che ho subito?"

"Ma non eri tu quello che si sarebbe preso la responsabilità di quanto accaduto?"

"."

"Grazie a te ora i Grigori stanno recuperando molta fiducia. Quando mai hai visto un Leader assumersi le proprie responsabilità?"

"Bello. Grazie, peccato che non sei di nessun conforto."

"Ammettilo dai. Non sai accettare la sconfitta. I miei figli ti hanno battuto in astuzia ed intelletto."

"Cambiamo argomento. E' vero che Michele ha perso le staffe durante quella riunione post battaglia? Anche se non ero presente, Shemazal mi ha riferito tutto. Che gli è successo? Ha per caso sviluppato un improvviso senso di protezione verso i propri nipoti?"

"Sarà. Intanto questo scontro ha fatto capire molto della potenza bellica di entrambi gli schieramenti."

"Su questo non posso darti torto. Sono il primo a dire che sono felice di avere i Berith dalla mia parte."

"Dobbiamo fare qualcosa per i Rating Game futuri."

"Perciò tutti gli altri verranno cancellati?"

"Probabilmente dovremmo riavviarlo. Ma c'è un match che vogliamo vedere, non importa cosa. La gente che vive negl'Inferi e quelli provenienti dalle altre Fazioni vogliono fortemente vedere questi tipo di match"

“Un Game tra chi e chi?”

"Il match tra Riase e Sairaorg con la partecipazione di Takeru e Takeya."

"Cosa? Vogliono che i tuoi figli partecipino ad un Rating Game? Nessun Berith vi ha mai partecipato! Sarebbe la prima volta in assoluto!"

"Gl'Inferi vogliono uno scontro di pura forza. Re contro futuro Re."

"So che sarà complicato...non vedo l'ora di assistervi."

°°°°°°°°°°°°°°°

VERBA

"Verba mio signore."

"Leesha, Arnè. Non dovete chiamarmi signore. Cosa mi dite? Siete riusciti ad incontrarli? Gli avete dato l'invito?"

"Ci siamo incontrati solo con il maggiore e si. Siamo riusciti a dargli il vostro invito."

"Perfetto, non vedo l'ora di conoscerli. Altro?"

"Si, abbiamo percepito l'energia di Seiryū e di Sujaku in quei 2 Nefilim seppur in maniera molto superficiale."

"Però c'è qualcosa di strano. Gembu e Byakko non sembrano aver percepito la coscienza dei loro amici. Takeru e Takeya non dovrebbero essere le ultime 2 bestie guardiane?"

"Ti sbagli Leesha. Sai perché Gembu e Byakko non hanno percepito la presenza di Seiryū e di Sujaku? Perché loro sono ancora vivi."

"Cosa? Verba, ci stai dicendo che sono sopravvissuti dopo la caduta del Grande albero e dopo la morte dei 5 cavalieri?"

"Se è così dove si trovano?"

"Pazienza, dobbiamo avere pazienza. Ōryū mi ha detto che si faranno vivi quando sarà il momento. Ora pensiamo ad altro. Cosa avete scoperto di Levish?"

"Niente di buono. Ormai tutti gli Outsiders si sono schierati con lui e con la Brigata del Caos."

"Vogliono solo la guerra."

"Levish. Perché lo hai fatto? Non era questo quello che avevamo progettato. Quanti sono ancora dalla nostra parte?"

"Meno di 2000."

"Radunate tutti quanti...ce ne andiamo."

°°°°°°°°°°°°°°°

VALHALLA

Da una foresta nascosta dal regno delle nuvole, un gruppo di 10 nani fuggiva in cerca di aiuto. Erano tutti mal ridotti e denutriti a tal punto che si potevano benissimo distinguere le ossa della pelle. Nonostante quelle difficoltà, il gruppo aveva una missione.

"Eccoli! Sono qui!"

Un gruppo di guerrieri con delle vesti fatte interamente di metallo piombò dal cielo sorprendendo i nani.

"Fermatevi! Siamo qui per aiutarvi! Ci manda Heimdallr."

Uno dei nani camminò in avanti rispetto a tutti gli altri.

"Heimdallr? Siete dalla parte di Odino?"

"Si."

"Allora ditegli che Loki ha tradito e che sta per risvegliare..."

Il nano cadde all'indietro per la stanchezza. I guerrieri intervennero per aiutare lui ed il resto dei nani.

"Presto portateli al palazzo!"

Poco dopo Heimdallr presenziò nella sala del trono. Odino lo attendeva impaziente.

"Odino, mio signore."

Al suo arrivo, Heimdallr s'inchinò di fronte al Padre degli Dei.

"Heimdallr. E' vero quello che si dice? Loki ha veramente stretto un'alleanza con i Figli dei Giganti e con la Brigata del Caos?"

"Purtroppo si mio signore. C'è anche dell'altro. Loki è quasi riuscito a far riemergere l'antica arma che abbiamo usato nella battaglia contro i Giganti."

"No, non dirmi che vuole scatenare Enea!"

"Purtroppo si. Abbiamo soccorso dei nani rapiti, li hanno usati negli scavi assieme ad altre creature magiche. Non so come abbia fato Loki a nascondersi dalla mia vista."

"Maledizione!"

Odino diede un pugno al vuoto. L'eco del suo gesto rimbombò per tutta la sala del trono.

"Dovevo distruggere quella maledetta arma quando ne avevo l'occasione! Neanche Loki sa della vera potenza di Enea. Avvertite subito le 3 Fazioni! Questo sarà il test perfetto per quei 2 ragazzi. Vediamo se sono degni del nome che portano. Guardiano e Morte."

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Commenti degli Autori

Salve gente! Finalmente anche questo volume si è concluso. Cosa ne pensate? E' stato ricco di avvenimenti? Sono così tanti che neanche noi riusciamo ad elencarli. XD. Sicuramente in primis abbiamo la sconvolgente scoperta del Demone Bianco, nonché di quello che ne è scaturito dopo. Dite la verità, pensavate che ormai le coppie erano fatte giusto? Sbagliato! Stiamo pur sempre parlando di DxD. Se Akeno e Koneko vogliono Takeya e Takeru, allora dovranno dar battaglia! A proposito di battaglie...preparatevi! Nel prossimo volume ci scateneremo! Per questo, il Rating, verrà innalzato per la seconda volta a Rosso! Vi diciamo subito che perderemo un po' di tempo a rilasciare i capitoli successivi a causa della loro complessità. Ma, ne varrà la pena, sia per noi che per voi. Prenderemo una piccola, ma piccolissima pausa, per ricaricare il volume precedente e per staccare 2 minuti la spina. Vi aspettiamo col prossimo volume Battle of Gods. Guardate che il titolo lo avevamo inventato anni prima che uscisse il Film di Dragon Ball. Perciò astenetevi dal scrivere eventuali commenti. Come al solito vi invitiamo a seguirci sulla nostra pagina Facebook per eventuali aggiornamenti e quant'altro. Un saluto da Death Crow e da Re Nero. A presto MINNA!!!

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