Io e Te così diversi ma Uguali

di JA22
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Uno ***
Capitolo 2: *** Massimo... primo incontro ***
Capitolo 3: *** La mia Nuova vita.... ***
Capitolo 4: *** Mi hai deluso ***



Capitolo 1
*** Uno ***


Pov Michela

disse mio padre urlandomi in faccia , come avevo fatto io poco fa .


gridò mia madre entrando in salone e assistendo alla scena di poco prima .
gridò mio padre in faccia a mia madre che con gli occhi lucidi gli strillò < Evidentemente ero troppo impegnata a farti la sguattera a te che ti pesava il culo per ogni minimo movimento! Evidentemente ero troppo impegnata a curarmi io dalla depressione che tu mi hai fatto venire per tutto quello che ho dovuto subire! ORA BASTA IO TORNO DA MIA MADRE CON MICHELA !!!> Gli urlò infine lei in faccia per poi andarsene in camera dove io la seguì !
dissi io con un filo di voce , mentre mia madre mi stava girata di spalle intenta a piegare i vestiti per metterli in valigia .
Lei si girò e aveva le guance rigate dalle lacrime e col la voce tremante iniziò a raccontarmi < vedi tesoro mio, tutto questo non è colpa tua , tutto questo è successo perche io oramai sono sazia di tutto questo, quando io ho conosciuto tuo padre lui non era così, lui si era dimostrato un gentiluomo , un uomo pronto a fare di tutto per me e per il nostro futuro, ma con il passare del tempo si è rivelato solo un alcolizzato, capace di stare al bar ore e ore con i suoi amici ad abbuffarsi di birre , per poi tornare a casa ubriaco e maltrattarmi ! Dopo tutto quello che ho subito sono dovuta andare da una psicologa qui in paese che è stata molto in gamba ed è riuscita a farmi uscire dalla depressione in cui quello stronzo mi aveva fatto cadere ! Lui non è mai stato un bravo padre , non ha mai voluto per te e tuo fratello un futuro migliore , lui voleva solo che voi vi occupaste dei raccolti e del bestiamo qua al ranch , non ha mai voluto che voi realizzaste i vostri sogni !!!QUINDI ORA SI VA DALLA NONNA IN CITTA'!!!
In quel momento non sapevo se ridere della bella notizia , o se piangere per quello che mia madre aveva dovuto sopportare per farmi avere vicino un padre , ma ero fiera di lei per aver dimostrato di essere una donna con le palle e con una forza d'animo infinita!!!
dissi a mia madre , dirigendomi in camera mai , ma passando per il salone mi resi conto che mio padre era uscito perche non c'era ne lui ne tanto meno il suo cappotto, così mi affacciai e lo vidi barcollare verso la jeep parcheggiata , " sicuramente sta andando al bar "pensai tra me e me !!
Arrivai in camera mia , mi specchiai , e vidi una figura che non riconobbi del tutto , mi vidi cresciuta , con la mia lunga chioma di capelli castano chiaro con qualche ciocca schiarita dal sole , i miei grandi occhi marrone chiaro con le ciglia lunghe e belle curve , mi allontanai dallo specchio per vedere la mia figura intera e ammirai il mio fisico asciutto , dovuto anche alle molte camminate che facevo tutti i giorni e le lunghe ore a cavallo , il mio cavallo , il mio amore , Jack ...mi venne un tonfo al cuore pensando che non lo avrei più visto così corsi da mia madre dicendogli che io non sarei partita senza Jack... non la trovai in camera sua . 
Iniziai a chiamarla per tutta casa ma niente, nessuna risposta, così mi avviai verso la stalla e la vidi uscire da li con Jack e Iana ( la sua cavalla) a lunghina , mi avvicinai cautamente per non spaventare i cavalli < mamma > le dissi < dove li stai portando? ero veuta per dirti che io non me ne vado senza Jack, non posso lasciarlo qua da solo !!!> le dissi iniziando a piangere . Lei mi guardò e fece un sorriso enorme e si avvicinò a me dicendomi < Non piangere Fiore mio, loro verranno con noi, ho gia chiamato la nonna e mi ha detto che vicino casa sua ha aperto un maneggia un anno fa , e i cavalli sono tenuti benissimo, così avranno un posto dove stare !!! > Io smisi di piangere e abbracciai mia madre ! 
Contenta e soddisfatta tornai in camera mia e andai a preparare le valigie .....

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Capitolo 2
*** Massimo... primo incontro ***


Pov Massimo 
Mi chiamò mio padre in segreteria con molta urgenza , così mi sbrigai a finire di pulire Stella , la mia amatissima cavalla incinta e quasi arrivata al parto .
Misi la coperta sopra Stella e andai in segreteria dove trovai mio padre a combattere con delle scartoffie .
gli chiesi  
< Ma papà!! sai che ci vuole del preavviso , come mai con tutta questa urgenza?>
< Massimo ho dovuto fare questo favore , Sindy , cioè scusa, la proprietaria dei cavalli , è una mia cara amica del liceo, poi ci siamo persi di vista perche lei si è sposata con Tony , un signore molto più grande di me , di cui lei ha perso la testa, e l'ha portata a vivere in periferia, per isolarla dal mondo ! Lei mi ha chiamato mezz'ora fa in lacrime dicendomi che sua madre le aveva dato il mio numero perche le serviva un maneggio e avva riconosciuto il mio nome , mi ha detto che da qui a qualche ora sarebbe arrivata perchè finalmente si era decisa a andarsene lontana da quell'orco !!! mi disse mio padre tutto d'un fiato .
Guardai mio padre e vidi in lui uno sprazzo di felicità, così non feci altre domande e andai a fare il compito che mi era stato assegnato .

Dopo quasi due ore avevo finito e il paddock era lindo e pinto , così tornai di sopra a vedere Stella , ma qualcosa mi distrasse , mi girai e vidi una macchina con attaccato un box su ruote ...
Mi sforzai di guardare dentro la macchina e vidi due donne , due belle donne , anzi meglio ancora una donna e una bella ragazza . Mi fermai e andai in segreteria a chiamare mio padre annunciandogli che era arrivato qualcuno , lui mi seguì e andammo nel piazzale .

Mi avvicinai alla macchina per andare ad accogliere le nuove arrivate e vidi scendere Lei.... mi sembra una dea, bella da far paura ma semplice da morire, avvolta nella sua felpa gigante, con un paio di Converse e un paio di jeans strappati ma aderenti , i capelli raccolti in una cipolla e il viso struccato, con quella pelle liscia , quasi da sembrare porcellana , rimasi a bocca aperta ma cercai di ricompormi appena me ne resi conto, non potevo far trapassare emozioni, non dopo quello che mi era successo con Lea... Già Lea... la mia ex ... quella stronza della mia ex ... mi aveva lasciato per uno più grande di 7 anni, mi aveva prima tradito con lui , e poi da un giorno all'altro mi ha lasciato, e dopo nemmeno una settimana aveva avuto il coraggio di presentarsi qui al maneggio , mano nella mano con lui.. In quell orribile momento non ci vidi più. andai da Lea e la cacciai invitandola a non tornare mai più. e da quel giorno che non la vedo più...

Vidi mio padre avvicinarsi alla macchina e aprire lo sportello a una donna bionda, che lo saluto e un pò timidamente lo abbracciò , poi lei gli fece fare il giro della macchina e lo portò davanti alla figlia che le si presentò < Piacere Signore, io sono Michela , la figlia di Sindy > e mio padre con un sorriso a 32 denti le rispose < Piacere mio Michela , io sono Raffaele , ma puoi chiamarmi Raff !!!> .
Mio padre mi fece cenno di avvicinarmi e così che mi sentìì svenire, da vicino era ancora più bella , mi porse la mano e mi si presento < Michela , piacere> e io risposi < Massimo , piacere e benvenuta !> lei mi sorrise timidamente , e giurai di esseermi sciolto per terra se non fosse che sentìì mio padre cingermi una spalla e dirmi < Figliolo mettiamoci al lavoro !> .
Mi avviai verso il paddock già preparato facendo strada a Michela che portava a lunghina il suo Jack , così colsi la palla al balso per fare conoscenza < quanti anni ha ?? > chiesi tutto d'un fiato < 5 > mi rispose lei sorridendomi , contraccambiai e continuai a camminare , le aprii il cancello in legno del paddock e li feci entrare , Jack sembrava spaesato ma gradì a pieno le carote che gli avevo preparato , lei si girò verso di me e mi disse < Ne va pazzo, sarebbe capace di tutto pur di avere le carote !!! ahahhahaha > io risi insieme a lei e aspettammo mio padre e Sindy che portarono Iana , che sembro essere subito a suo agio nel paddock ...
Quando mi rigirai verso Michela vidi che stava montando la sella a Jack e che ci stava salendo , lo fece inziare a camminare e uscirono dal paddock trottando , dopo 100 metri inizio a farlo galoppare, era una visione paradisiaca , lei con i capelli che le si erano sciolti al vento , con solo la sella , con i piedi fuori dalle staffe e le braccia allargate , vidi che si stava addentrando nel bosco, così decisi di andare a prendere Neon , il mio cavallo maschio, e la raggiunsi , sorridendole la invitai a seguirmi ... la condussi ad un ruscello dove ci fermammo a far bere i cavalli , nel mentre noi ci sedemmo su dei sassi ad ammirare una piccola cascatina, ne approfittai per parlare un pò < Non sembri felice come quando sei in sella , hai qualcosa che ti turba?> lei si girò verso di me < Mhm??? Beh in effetti nel mentre che sono su Jack elimino tutti i pensieri e sono realmente me stessa, poi scendo e tutti i problemi si rifanno strada nella mia mente , ho paura , perchè questo è un momento dove sto azzrando tutto il mio passato e iniziando da capo, non so cosa mi aspetterà qui in città , ma ho paura di essere vista come la ragazza di campagna e quindi screditata , non so cosa possa pensare la gente di me e di mia madre , non so cosa fare> in quel momento vidi una lacrima percorrere la sua guancia e instintivamente la asciugai accarezzandole il viso e le sussurrai < Non preoccuparti, qualunque cosa con me puoi parlare !> ... venimmo interrotti da due gelosoni che ci vennero a chiamare con i loro musoni tutti bagnati e iniziammo a ridere quando Jack prese in bocca i capelli di Miky ..........
Ok sto impazzendo, ora addirittura ho iniziato a chiamarla con un soprannome..... CALMATI MASSIMO, CALMATI!!!! Altrimenti succederà che starai di nuovo male come con Lea... mi dissi in mente ... e sapevo che questa frase mi avrebbe fatto ricominciare a pensare a Miky in altri modi,oltre che come la nuova arrivata...

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Capitolo 3
*** La mia Nuova vita.... ***


Capitolo 3 Pov Miky Finita la nostra passeggiata nel bosco,tornammo al maneggio, entrambi molto più leggeri, ma avevo un pensiero che mi tormentava, non mi spiegavo perche avesse avuto da subito tutta questa confidenza con me , addirittura mi asciugo una lacrima che mi era sfuggita...odio farmi vedere piangere... Dopo tutto sono contenta che sia così disponibile con me , che mi abbia detto che qualsiasi cosa posso parlarne con lui. Andai a rimettere Jack nel paddok insieme a Iana, e tornai di sopra , dove vicino all'ufficio ci stava un piccolo bar, dove seduti ci stavano mia madre e Raff. Entrai e sorrisi a entrambi, erano le 20.30 e era ora di andare, dovevamo ancora sistemare tutte le valigie, e poi io domani avrei dovuto inziare la nuova scuola,tramite mia nonna,mia madre era riuscita a farmi entrare immediatamente... quella Donna tanto piccola, ha più conoscenze di un presidente di stato!!!! CHE ANSIA....DOMANI INIZIERò LA NUOVA SCUOLAAAAAA!!!!! Salutammo Raff e Massimo e andammo via,la nonna ci stava aspettando per cena, il maneggio distava poco più di 10 minuti di macchina dalla casa di Nonna Ines, e nel traggito la cosa che mi avevano più colpito erano gli immensi campi di ulivi e vigne, mi davano un senso di fresco,di aria aperta, non lo so nemmeno spiegare, ma sinceramente mi piaceva da morire1!! Arrivammo da nonna, ci accolse a braccia aperte ,dopo i vari saluti e baci ci aiuto a svuotare la macchina da tutto quello che avevamo portato, ci accompagno nelle nostre rispettive stanze, e mi accorsi solo ora che avevo una camera enorme tutta per me, con uno specchio a parete enorme, un letto a baldacchino pieno di cuscini , una scrivania bianca ,e una libreria grande come mezza parete, era piena di libri...posai tutte le borse e le valigie e inizia a leggere i titoli dei libri.. per la maggior parte erano libri e racconti romantici molto vecchi , continuai a guardarmi intorno e notai un armadio , era veramente immenso, così inizai a darmi da fare per riempirlo... Finito di svotare le prime due valigie , mi poggiai sul letto, presi il telefono e notai che nessuno mi aveva cercato, e che nessuno si era accorto che ero sparita, ne rimasi delusa, ma me ne fregai, non volevo più avere niente a che fare con la mia vecchia vita... Continuai con i miei pensieri a colmare tutte quelle assenze che sentivo,e mi addormentai ....... DRIIIIIIN DRIIIIIN DRIIIIIN Urlai , era suonata la sveglia che fortunatamente non avevo rimosso. Per me la mattina era un trauma svegliarmi , ma stamattina mi alzai più velocemente , ero agitatissima per il mio primo giorno nella nupva scuola... Mi alzai dal comodissimo letto,e mi avviai verso il bagno, mi feci una doccia calda, che mi fece sentire subito molto meglio, tornai in camera mia e inizia a asciugare i lunghissimi capelli, deicisi poi di alisciarli , e così feci... buttai uno sguardo sull'orologio e erano le 7.30 , ero in perfetto orario, così aprii l'armadio e inizia ia decidere cosa mettere, optai come al solito per un jeans aderente , converse, e maglioncino, misi un po di fard sulle guancie e rimmel sulle ciglia e andai in cucina, dove erano li ad aspettarmi mia madre e mia nonna, inziammo a fare colazione, e molto probabilmente intuirono tutta la mia agitazione, perche non fecero domande, mi guardarono e mi sorrisero entrambe... guardandole così vicine mi si riempii il cuore d'amore,e notai le molte somiglianze che mia madre aveva ereditato da lei, sono entrambe donne bellissime... Buttai un occhio sul telefono e notai che erano le 7.50... presi lo zaino che mia madre mi aveva accuratamente preparato ( che carina deve aver visto che ero crollata ieri sera e ci ha pensato lei) Uscii da casa e iniziai a camminare, dopo 10 minuti arrivai fuori scuola... Che edificio enorme ... pensai tra me e me , aveva una grande scalinata , alla fine di questa infinita scalinata aveva delle colonne enormi di marmo e dopo pochi metri l'entrata con delle porte vetrate scorrevoli. Iniziai a salire le scale, e arrivata in cima avevo il fiatone , iniziai a guardarmi intorno appena passai la porta scorrevole per cercare la segreteria ... Non ce ne era traccia... Fermai una ragazza, sembrava molto timida, ma molto bella , mi guardò un pò intimidita e io le sorrisi < scusami se ti disturbo, sapresti per caso dirmi dove posso trovare la segreteria?> Mi guardò e non stentò a rispondere < Prendi questo corridoio ed è la prima porta a destra> Seguii il suo dito con gli occhi e poi tornai a guardarla < Grazie mille , sei stata gentilissima , piacere io sono Michela > mi porse la mano < Lilian > fece un sorriso e se ne andò. Iniziai a percorrere il corridoio fino ad arrivare davanti la porta della segreteria ... Stavo per aprire la porta quando questa fu spalancata e una figura enorme mi si parò davanti...... Angolo Autrice: Piacere a tutte... è la prima storia che scrivo... spero vi piaccia!!!

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Capitolo 4
*** Mi hai deluso ***


Capitolo 4 

Pov Miky 

Per poco non mi viene addosso , dopo avermi sorpassato si gira, ci guardiamo ...Massimo... non si ferma nemmeno a salutarmi, ha fatto finta di non conoscermi, perche?? non capisco proprio il perche di questa sua indifferenza, solo ierimi ha detto che potevo parlarci tranquillamente, e adesso fa finta di nomn conoscermi ?? 
Ci sono rimasta veramente malissimo,non me lo sarei aspettato proprio... lascio perdere tutti questi miei pensieri , e entro in segreteria bussando. Sono dovuta venire qua per chiede la chiave del mio armadietto e l'elenco delle materie scolastiche, dopo che mi vengono fornite le ore da svolgere,  mi dirigo verso la classe dove mi aspettava l'insegnante di matematica.

L'ora di matematica è stata veramente stancante, mi sono sentita osservata per tutta l'ora ,è stato veramente fastidioso... 
Mentre mi dirigevo nell'aula di chimica, attraversando il corridoio , lo incontro, di nuovo... si gira dall'altra parte... allora non è stata una casualità quella di prima, mi ha veramente ignorato, e adesso lo ha fatto , di nuovo, ha fatto finta di non conoscermi... va bene , ha voluto la guerra, che guerra sia!!!

Mi fiondo a passo svelto nell'aula di chimica , e appena entrata mi sento chiamare, è Lilian , che mi fa segno di andare al banco vicino a lei , annuisco e mi precipito nella sedia.. La lezione inizia e dopo poco qualcuno bussa alla porta, è Massimo , mi si gela il sangue , non immaginavo che avremmo avuto corsi insieme , ma mi sbagliavo , lui entra e chiede scusa al professore , che gli ribadisce il fatto che la lezione era gia iniziata ... si siede proprio dietro me e Lilian , era l'unico posto libero.

Dopo dieci minuti il prof ci assegna un esperimento , io mi lego i capelli in una cipolla e sento qualcuno degludire dietro di me , mi sento ancora quei maledetti occhi , mi stanno perforando ... cerco di ignorarli , e mi concentro su Lilian e sull esperimento , che ci è ben riuscito , facendoci così prendere ad entrambe un bel voto !

Passo tutto il resto dell giornata a correre tra una lezione e l'altra , finchè non suona anche l'ultima campanella e posso finalmente tornare a casa , oggi ho proprio bisogno di vedere Jack e di andarmici a fare una bella passeggiata , ne ho veramente il bisogno!!

In compenso però dopo la giornata stressante, posso dire di aver trovato un amica, abbiamo la maggior parte dei corsi insieme , il che , ci permette di conoscerci meglio , abbiamo scoperto di avere moltissime cose in comune , e questo gia non è poco... in più anche la strada del ritorno per andare a casa la facciamo insieme , solo che lei abita due vie più giù di me !!!

Arrivo a casa , saluto mamma e nonna , e mi metto a mangiare , dopodichè vado in camera mia e tiro fuori i miei indumenti da equitazione , li metto in un borsone , saluto nuovamente mamma e nonna , e mi dirigo verso il maneggio , potendo ammirare con molta calma , tutti i campi di cui ieri sera mi ero innamorata ...

Al maneggio ci arrivo dopo 40 minuti , ho perso moltissimo tempo ad ammirare i paesaggi , ma questa cosa mi ha disteso un po i miei nervi tesi ...

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