A volte la seconda scelta è la migliore
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
Come carattere, sono una ragazza molto timida e del tutto insicura, che non sa niente della vita. Oltre a timida e insicura sono anche molto dolce. Non sono fidanzata, ma perchè il giovane che amo segretamente nel mio cuore è già impegnato con la persona sbagliata, la mia rivale di tutti i tempi: Rosanna Esposito. Io odio enormemente quella stronza. Al tempo del liceo, aveva l'abitudine di uscire con tutti i ragazzi che mi piacevano per farmi un dispetto. Quella vipera malvagia voleva vedermi soffrire a tutti i costi. Mi ha anche presa in giro tantissime volte per il mio aspetto fisico. Mi ha sempre detto che sono una mongolfiera e che ai ragazzini le mongolfiere non piacciono per niente. Loro preferiscono le belle donne come lei e non quelle brutte con i rotolini di ciccia come me. Lei però non ha idea che cosa significa, avere problemi di peso fin dalla terza elementare. Dovrebbe provare a stare nei miei panni e poi forse, smetterebbe di prendere in giro chi ha problemi a tenere sotto controllo il peso. Il mio punto di forza sono l'altezza e i capelli biondi al naturale. Ai ragazzi piacciono molto i capelli biondi come miei. Ho anche un seno molto abbondante e porto la quinta di seno. Non entriamo troppo nei dettagli però. Il mio amore si chiama Seye Baye. Un ragazzo di origine senegalese che mi ha fatta impazzire dal primo momento che l'ho visto. Peccato che Miss Esposito se ne sia impossessata prima di me. Certo! Con il suo fisico piatto e non rotondo come il mio, seni piccoli e sporgenti, occhi marroni e capelli bruni mossi, come fa a non attirare tanti uomini e sopratutto, mi sembra ovvio che un senegalese come il mio amore, non può rifiutare una bellezza simile. Come me la vedo Rosanna tutta ossa che è, andare in Senegal. Non credo che abbia tante possibilità di sopravvivere. Io se ci andassi sono sicura che perderei tutta questa ciccia e... altro che dieta e dieta! Le diete non funzionano. Io ho seguito diverse diete nella vita, ma nessuna di esse ha dato i suoi frutti. Non capisco però, come uno come Seye possa andare dietro a una ragazza così finta. Mi hanno sempre detto che a quelli come lui dovrebbero piacere quelle un po' in carne. Com'è che l'unico africano con gusti diversi da i suoi simili, sono andata a trovarlo proprio io? Ho capito! Sono sicura che la signorina Rosanna Esposito deve aver usato qualche tranello. Un filtro d'amore, ad esempio. Non scherziamo! Non sono una ragazza che crede nelle stregonerie, ma credo che molte donne di questo mondo, sono delle streghe. Sapete credo che Miss Esposito ci resterà molto male, quando tra tre giorni le porterò via Seye. Ho già escogitato la mia vendetta. Dovete sapere che nella biblioteca dove lavoro, c'è un ragazzo di origine egiziana molto carino. Si chiama Mustafa e chiederò a lui di aiutarmi. Devo solo trovare il modo di dirglielo. La cosa mi agita tanto.
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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***
 Capitolo 1
Sono le undici del mattino. Mi trovo in biblioteca e sto copiando un elenco di libri in un file Word sul computer. Con me c'è il mai sopranominato Mustafa. Neanche può immaginare, il favore che gli chiederò più tardi. Non ho scelto lui a caso. Ho scelto Mustafa perchè essendo della stessa religione di Seye, potrebbe aiutarmi a capire bene, a che punto siamo con questa impresa di vitale importanza. Chi meglio di lui, potrebbe dirmi cosa gira nella testa di Seye? Ho un brutto sospetto però; qualcosa mi dice che Mustafa non muoverà un dito, se non gli prometto qualcosa in cambio. Vale comunque la pena di fare un tentativo. Osservo Mustafa che aggiunge dei libri nuovi allo scaffale dei 741, i libri per i bambini più piccini. Indossa una maglia di nera a maniche corte. Pantaloni in jeans e scarpe da ginnastica bianche. Anche lui ha un fisico normale, senza un rotolo di ciccia. Ha gli occhi marroni e capelli rasi quasi a zero, che sarebbero bruni. La carnagione è di uno strano effetto capuccino. Le labbra sono spesse e il naso sempra dritto e piccolo. « Mustafa! » lo chiamo per attirare la sua attenzione. Lui molla il lavoro che stava facendo e mi viene incontro. « Cosa c'è? » mi domanda. « Ti devo chiedere una cosa, per una faccenda di vitale importanza. Ricordi che ti avevo confessato il mio amore segreto per un ragazzo senegalese di nome Seye? » gli domando, notando che lui sembra un po' confuso. « Seye? Ah! Che sbadato sono. Mi ricordo. Come mai parli a me di questo? Cosa centro io? » mi domanda. « Ho bisogno del tuo aiuto. Ti avevo detto che lui è già fidanzato con una certa Rosanna Esposito, una ragazza con un pessimo carattere che adora stuzzicarmi dal tempo della scuola elementare. Tra tre giorni, ho l'occasione di strapparle il suo fidanzato per sempre. Ho bisogno che tu faccia finta di essere il mio ragazzo. Ti senti di prendere atto a questa benedetta ripicca? » domando, sperando che accetti. « Non mi è chiara una cosa. Cosa ci guadagno io, in tutto questo? Cosa me ne faccio poi di questa Rosanna, una volta che tu avrai compiuto la tua sceneggiata? » mi chiede preoccupato. « La settimana scorsa, quando ti ho detto del mio amore per Seye, ti sei lasciato sfuggire che ti piace avere più donne. Dopo che mi sarà impossessata di Seye, potrai fare ciò che vuoi con Rosanna. Potrai anche mandarla al diavolo, a me faresti un favore se lo facessi sul serio poi, fai quello che vuoi con lei » spiego. Questa storia inizia a piacermi. « Accetto solo per il tuo bene. Ti auguro davvero che tu riesca a conquistare il tuo amore, che tu possa essere felice con lui. Accetto, ma a una condizione: voglio che tu venga a letto con me, una volta » mi dice lui diventando ancora più serio. Non è una cosa intelligente, pianificare di portare via il fidanzato alla propria rivale se poi tu ti butti ai piedi del primo che trovi per strada. Non posso farci niente però; il caro Mustafa ha accettato di aiutarmi e penso che sia logico che vuole qualcosa come ricompensa. Cazzo! Quasi quasi inizio a fare un corso di recitazione. Sono appena giunta alla conclusione che non ho via di uscita, devo accettare la proposta di Mustafa. Non posso ricevere qualcosa, senza dare nulla in cambio. C'è un'altra cosa però che non mi convince. Scommetto che ha anche intenzione di venire a casa mia. Per me la cosa si mette male se è così; non posso portarlo in casa mia, mia madre e mio fratello non sarebbero contenti se portassi un ragazzo egiziano in casa. Devo trovare un modo per mettere d'accordo Mustafa per non andare a casa mia. Non posso permettermi di portarlo in casa. « Mustafa io accetto la tua proposta, ma con una condizione: non si fa sesso a casa mia. Andiamo da un'altra parte », dico per vedere cosa pensa della mia proposta. « Nessun problema. Andiamo a casa mia. I miei genitori non ci sono quasi mai, sono sempre fuori casa » risponde lui. Meno male! Stavo quasi per svenire all'idea che potesse prenderla non molto bene, la mia decisione. Nota autrice okay nuova immagine :) I due raffigurati non so chi siano, ma quello a destra è Seye quello a sinisitra è il fratello che apparirà più avanti :) |
Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***
Capitolo due
Oggi è il giorno della vendetta. Io e Mustafa abbiamo fatto sesso solo ieri e io già penso che tra qualche giorno potrò farlo con Seye in santa pace. Per una volta nella vita, le cose sembrano andare come voglio io. Inoltre, ho scoperto che Mustafa ci sa fare a letto. È molto bravo; mi è piaciuto farlo con lui, ma devo mettermi in testa che la cosa non si ripeterà mai più se no è inutile strappare il fidanzato alla mia rivale. Riguardo alla vendetta che sarà messa in atto questa sera, ho chiesto a Mustafa di presentarsi a casa mia almeno tre ore prima del tanto atteso e fatidico appuntamento. Voglio essere sicura che si sia conciato in un modo decente, non voglio presentarmi al mio appuntamento con uno vestito da Elton John. Spero che Mustafa abbia un po' di buon gusto e non si presenti in modo ridicolo. Credo che noi due abbiamo delle idee diverse su cosa significa "buon gusto". Per questo, ho un motivo in più che mi fa credere che sia stata una buona idea far venire Mustafa a casa mia, tre ore prima. Visto che sto parlando di buon gusto, vi dico che cosa indosserò io questa sera. Visto che per via del mio fisico abbondante non ho trovato niente che mi piaccia, ho deciso che mi vestirò in modo molto semplice, con vestiti eleganti che uso quasi ogni giorno. Per l'occasione ho scelto la mia maglia bordeaux con paiette e maniche lunghe, pantaloni tipo fuseau di colore blu scuro. Come scarpe da abbinare, ho scelto degli stivali con le borchie visto che non mi pare la stagione ideale per le scarpe aperte tipo sandali o paperine. Stamattina visto che avevo del tempo libero, sono andata dal parrucchiere cinese per farmi fare la solita piega. Adesso i miei capelli biondi al naturale sono lisci e morbidi come la seta. Devo solo truccarmi il viso e poi, i giochi son fatti. Questa volta, Seye non avrà scampo contro la mia diavoleria. Alle diciasette in punto, qualcuno suona al citofono di casa. Vado a vedere se per caso è Mustafa. Non mi sono sbagliata è proprio Mustafa che ha citofonato. « Ciao », lo saluto. « Ciao », dice lui. Lo invito ad accomodarsi in casa mia. Lui si siede sul divano. Io mi siedo nello spazio restante. Vedo che indossa una camicia azzurra con papion tanto da sembrare quasi un controllore dei tram, pantaloni neri e scarpe bianche con gli strappi. I capelli sono pieni di gel anche se sono quasi rasi a zero. Noto che ha preso alla lettera le mie parole. Meno male! Fino a poco tempo fa, pensavo che si sarebbe presentato con uno dei vestiti tipici egiziani. Sono contenta che abbia capito a cosa mi riferivo. Purtroppo, manca un casino di tempo alla partenza da casa mia. Per far passare un po' di tempo comincio a chiacchierare con Mustafa. Voglio sapere da lui come mai gli piace avere più donne e temo di sapere già la risposta. Se non sbaglio, quelli come lui e Seye possono sposarsi più volte e avere diverse mogli. Credo anche che le donne come loro, devono accontentarsi di un solo marito e per obbligo, deve essere mussulmano e di nessun altra religione. « Senti, ma come mai ti piace avere più donne? » chiedo. « E tu come mai vuoi proprio il ragazzo africano? » mi domanda lui. « Perchè spetta a me. Sono stata io, la prima a cui Seye ha fatto battere il cuore. Rosanna Esposito non centra proprio niente con lui. Il fatto è che quella stronza vuole solo relazioni basate sul sesso quindi, mi pare logico che Seye si è fatto convincere da lei come niente », rispondo con la sensazione di aver detto una stupidata. « Scusa, cosa farai se non appena avrai conquistato il tuo amore, lui ti dice che vuole solo fare sesso con te? Non hai mai pensato che se sta con quella è perchè dalle altre vuole la stessa cosa? » mi dice Mustafa. Cazzo, non ci avevo pensato! Comincio a pensare che Mustafa potrebbe anche avere ragione. No! Non sarà così; sono sicura che Seye ha un cuore, non voglio pensare che l'uomo che desidero da anni è uno che usa le donne come oggetti e poi quando non gli servono più, le lascia perdere per trovare altri giochetti intreressanti. Sono sicura al cento per cento che non è così. Devo comunque dare una risposta al mio amico, non voglio farmi vedere abbattuta per quello che ha detto. « Non preoccuparti! Se è solo sesso ciò che vuole, io gli farò cambiare idea. Irina ha la situazione sotto controllo », rispondo con un certo stato di ansia. « Adesso, non fare la bambina. Come farai tu a fargli cambiare idea, se ti lamenti non appena un'altra donna si avvicina a lui? » mi domanda, fin troppo curioso. « Volere è potere, ti ricordo. Tutte le volte che desidero qualcosa la ottengo sempre », rispondo cercando di darmi un po' di autostima. « Fai come credi » mi dice lui. Visto che abbiamo ancora qualche minuto, faccio che andare in bagno. Una volta dentro, comincio a pensare alle parole di Mustafa. All'improvviso, ho paura che non voglio più Seye al mio fianco. "Cretina! Non dirmi che ti tiri indietro ora che hai l'occasione di prendertelo?" penso tra me. Per anni, non ho sognato altro che questa occasione. Il cielo mi sta dando una grande opportunità e non posso tirarmi indietro. Cosa devo fare? Strappare Seye dalle grinfie di Rosanna Esposito, per poi mandarlo nuovamente a stendere non appena inizia ad avere cattive intenzioni a mio proposito? Sono confusa. Non so come comportarmi. Cazzo. Ho resistito fino adesso e quindi, ho deciso che porterò avanti il mio obbiettivo. Voglio vedere realizzato il mio sogno e poi, vada come vada. Può darsi che mi accorgo poi che Seye non è quello giusto per me, ma può anche succedere il contrario ovvero, che Seye è proprio quello fatto su misura per me. Non si può sapere adesso, come andranno le cose una volta che lo avrò tutto per me. Questo non significa, che mi farò spaventare da ciò che ha detto Mustafa. Io sono forte e i forti vincono sempre. Si è fatta l'ora di andare. Per fortuna, mia madre sa che esco con la mia amica Giulia, ma non sa nulla di Seye e di Mustafa. Non sa che ho una cotta per un ragazzo senegalese. Prendo le chiavi di casa, una volta uscita dal bagno. Le chiavi si trovano sul muretto vicino alla porta del bagno. « Mustafa è ora di andare » dico. Mustafa si alza dal divano, si avvia verso l'uscita di casa ed esce. Io chiudo la porta una volta uscita.
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