Il Cuore della neve

di Arty
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Fine...? ***
Capitolo 2: *** Sono Solo ***
Capitolo 3: *** Ricordare ***
Capitolo 4: *** Per Sempre? ***
Capitolo 5: *** Lei è... ***
Capitolo 6: *** Senza perchè... ***
Capitolo 7: *** Stupido, stupido, stupido! ***
Capitolo 8: *** di nuovo insieme... ***
Capitolo 9: *** io la odio! ***
Capitolo 10: *** perchè no! ***
Capitolo 11: *** pace pace? ***
Capitolo 12: *** S.Valentino ***



Capitolo 1
*** La Fine...? ***


Il cuore della Neve Capitolo 1: La fine…? Note dell’Autrice: questo capitolo è raccontato da Artemisia, personaggio da cui ho preso il mio nick-name… Tutto storto…ma perchè è andato tutto storto? Ancora e ancora…non me ne va mai una giusta… Ormai sono ore che sono in giro per Mosca…la mia città…è splendida sotto la neve…forse dovrei tornare a casa…da Yuri…ma…AL DIAVOLO! Lui non ci pensa a me…perchè io dovrei pensare a lui! Non si starà certo preoccupando…per me… Alcune lacrime scendono dai miei occhi e scivolano sulle mie guance…io vorrei che lui si preoccupasse per me…lo vorrei davvero…ma…lui è solo un bugiardo…mi ha mentito fino adesso…perchè non dovrebbe farlo ancora…lui…mi ha sempre mentito… -Lo sai che ti amo?- -Se non ci fossi tu…non so dove sarei ora…- -Vorrei stare per sempre con te…se me lo concedi…- -Ti amo…non dimenticarlo mai!- Sto piangendo come una bambina…sotto la neve…a camminare da sola nel cuore della notte…non voglio tornare a casa…non da lui…tornerò nell’ora in cui lui va a lavorare…poi…prenderò le mie cose e andrò da mia sorella Alexandra a S. Pietroburgo…se mi andrà…gli lascerò un biglietto…ma non gli dirò dove andrò…voglio stare da sola per un po’…sola…senza di lui… Ormai sta albeggiando…sono le 6 e 02 minuti…tra meno di 2 ore e mezza Yuri si alzerà e uscirà per andare a lavorare al bar…oggi è sabato…ha il turno di mattina…io potrò fare le valigie e andarmene…per sempre forse…andarmene…lontano da lui…e da quella stronza…non doveva tradirmi…non con lei…non doveva con nessuna… Lo odio…lo odio per quello che mi ha fatto! Che mi sta facendo! Lo odio per avermi presa in giro…per così tanto tempo…troppo tempo…mi ha illusa…e ora probabilmente starà ridendo di me con quella…di me e di quanto sono stata ingenua a fidarmi di lui….di me e del mio amore per lui… Sono le 9 passate…ormai è al bar da tempo…posso andare sul sicuro… Mi avvio verso casa…moooolto lentamente…sono quasi arrivata ormai… Arrivo davanti alla porta…apro la porta che logicamente è chiusa a chiave…lui non c’è quindi…è logico che sia chiusa…sento che la chiave gira nella serratura…poi scatta e si apre la porta…entro…e…mi trovo Yuri addormentato sul divano…con…il nostro album abbracciato… MERDA! Sto per rimettermi a piangere…ma non devo…è solo uno stronzo! FlashBack E pensare che solo ieri mattina mi ero risvegliata tra le sue braccia…la sera prima avevamo fatto l’amore…ed ero felice…felicissima! Ma…poi…il pomeriggio sono andata a trovarlo al bar dove lavora…e…l’ho trovato strettamente avvinghiato a quella…si stavano baciando…e lui le stava mettendo le mani dappertutto…avevo in mano il nostro album…dove insieme avevamo incollato le nostre foto, scritto i nostri pensieri, ci scrivevamo che ci amavamo…ero lì…immobile, sull’entrata del bar…poi Yuri si è staccato da lei…mi ha vista ed è sbiancato di colpo…ho fatto cadere il nostro album, ne sono uscite tutte le nostre foto che dovevamo ancora incollare…ho cominciato a correre…mi ha urlato di fermarmi…che non avevo capito…ho capito tutto benissimo invece…io sono passata…lui ama quella… Fine FlashBack Salgo in camera mia…prendo il borsone della Nike che mi ha regalato Boris per il mio compleanno…ci metto dentro tutte le mie cose…tutti i suoi regali…il peluche a forma di stella con scritto ti amo (in cirillico russo…s’intende)…poi la foto che abbiamo fatto tutti e cinque insieme…io, Yuri, Boris, Kay e Aly (Alexandra)…tempo fa…tanto tempo fa…prima che Yuri, Boris e Kay litigassero…ora…non si parlano da anni…e…io e Aly ci troviamo prese nel mezzo del loro litigio…infatti parlarne è diventato un tabù…comunque è meglio che mi muova prima che Yuri si svegli… Finisco di mettere tutto dentro e tiro fuori un foglio e una biro Addio Yuri, ho deciso che me ne vado per un po’…sei stato uno stronzo…potevi semplicemente dirmelo che non mi amavi più! E non andare con quella di nascosto…probabilmente starai pensando che sono una stupida a prendermela…che dovevo capirlo…forse riderai pensando al fatto che ti amo così tanto…comunque…tanto non è più un problema tuo… Addio forse per sempre… Artemisia Glielo lascio sul cuscino…lo troverà quando tornerà in camera…chiudo la valigia, scendo e prendo il primo treno per S. Pietroburgo… Sono davanti alla porta della casa della mia sorellina…spero che sia a casa…suono il citofono e, per fortuna mi risponde “Chi è?” ho la voce tipica di qualcosa che ha pianto lo so che se ne accorgerà subito… “Sono io sorellina…snif…sono Arty” subito la porta si apre e mi metto a salire le scale, arrivo al suo appartamento e busso, allora mi fa entrare…poi nota il borsone… “Ma Arty…” la interrompo, non voglio che mi faccia delle domande, non ora.. “Ti prego Aly…posso restare da te per un po’?” mi guarda preoccupata “certo…ma…hai litigato con Yuri?” abbasso il viso…e guardo il pavimento “L’ho beccato con un’altra…” ricomincio a piangere come una fontana…Aly mi si avvicina e mi abbraccia… “Arty…ti sarai sbagliata…non poteva essere lui…lo sai che ti ama…” “NON E’ VERO! LUI NON MI AMA! MI HA SEMPRE MENTITO!” -Lo sai che ti amo?- No, non lo so…dimmelo ancora…ti prego…. -Se non ci fossi tu…non so dove sarei ora…- Saresti tra le braccia di quella puttana! -Vorrei stare per sempre con te…se me lo concedi… Sei un bugiardo… -Ti amo…non dimenticarlo mai!- …UN FOTTUTISSIMO BUGIARDO! Mi guarda dolce…la mia sorellina è davvero un tesoro… “ok…vuoi dormire con me questa sera?” “si…sigh…ho proprio bisogno di un’amica come te…sigh…adesso…” si avvicina al telefono…sussurro appena “non dire niente a Yuri…che sono qui…per favore…!” si gira verso di me, mi sorride e riaggancia il telefono…

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Capitolo 2
*** Sono Solo ***


Il cuore della Neve Capitolo 2: Sono Solo… Addio Yuri, ho deciso che me ne vado per un po’…sei stato uno stronzo…potevi semplicemente dirmelo che non mi amavi più! E non andare con quella di nascosto…probabilmente starai pensando che sono una stupida a prendermela…che dovevo capirlo…forse riderai pensando al fatto che ti amo così tanto…comunque…tanto non è più un problema tuo… Addio forse per sempre… Artemisia Possibile che sia stato così stupido?!? Mi sono fatto incastrare da quella troia al bar…ma cazzo, cosa dovevo fare? Avevo un coltello puntato allo stomaco! Ma tanto lei non lo può sapere…e comunque non mi ascolterebbe…chi sa dov’è…forse…da Aly? Non lo so…si è anche portata via la nostra foto…una delle poche di tutti e quattro…in compenso ha lasciato l’Album…almeno avrò ancora qualcosa di lei…qualcosa che mi rimarrà per sempre…qualcosa che mi ricorderà tutto quello che ho perso…per colpa di quella puttana al bar…merda…è tutta colpa di quella… FlashBack Mi avvicino al tavolo di quella ragazza dicendole “cosa vuole signorina…” poi lei mi punta il coltello alla coscia… “solo una cosa…” non so cosa vuole fare “e cioè?” mi guarda sorridendo malignamente “te…Yuri…” ma come cazzo sa il mio nome… alza il coltello allo stomaco, un ordine “baciami…” non ho potuto fare altro…e…in quel momento è arrivata la mia Artemisia…la mia piccola Arty…la ragazza che amo…e…è corsa via piangendo…poi quella ragazza si è messa a ridere “carina la tua ragazza…ops…volevo dire ex-ragazza…” l’ho guardata gelidamente, ho raccolto l’Album da terra e sono corso a casa, dove pensavo che fosse andata…ma lei non c’era…ho preso il nostro Album e ho incominciato a sfogliarlo…la prima pagina era datata 20 gennaio 2002…il giorno del mio compleanno, quando ci eravamo messi insieme…c’era una foto che aveva scattato Kay dove sono abbracciato a quella splendida ragazza con i capelli neri e gli occhi blu che è la mia Arty……e una scritta, la calligrafia era la sua…dice… Insieme per sempre…Yuri ti amo…! By Arty-chan Giro la pagina e è il 31 gennaio 2003…c’era incollata la sua foto di quando una sua amica le aveva chiesto di sfilare per presentare la sua linea di abiti da sposa…è bellissima così…vestita di bianco…io…forse, qualche volta, mi sono azzardato a immaginare che quel vestito fosse veramente per lei…per il nostro giorno…ma…non era così…aspetta…dietro la foto c’è scritto qualcosa… Vorrei tanto che per noi arrivasse un giorno così…By Arty-chan Gli occhi pizzicano…ma ricaccio indietro le lacrime…lei diceva sempre che uno dei miei difetti era - l’eccessiva critica con cui affronto me stesso -…non mi concedo mai debolezze…neanche ora…quando l’unica cosa che vorrei fare è piangere perchè l’ho persa…non riesco a fare altro che mantenere quella facciata da duro…sbaglio tutto…come sempre… Poi si susseguono tanti altri giorni…uno dietro l’altro, fotografie contornate di pensieri, dediche, frasi, disegnino di cuoricini e di tante altre cose…e poi…alla prima pagina che dovrebbe essere libera c’è una scritta che non avevo ancora letto, dice… Yuri…ti amo, ti amo, ti amo…tu non sai quanto ti amo! Vorrei tanto che tu potessi stare sempre con me…ma visto che mentre lavori non posso disturbarti, ti porto il Nostro Album…almeno potrò esserti un po’ più vicina…tua per sempre Artemisia Infi…12 marzo 2005 Ho perso la cosa più preziosa che avevo…e tutto per salvare questa vita che ora non ha più senso? Fine FlashBack Risalgo nella nostra camera…dove trovo il letto che ho condiviso con lei…ritrovo la sua scritta fatta con il rossetto sullo specchio… …I LOVE YOU… le nostre foto incollate a quella bacheca…quelle che avevamo fatto durante i nostri tre 20 gennaio che abbiamo passato insieme… se ripenso a quello che ho perso non so darmi pace…se ripenso…a quando abbiamo riso, scherzato, litigato, pianto, fatto pace…a tutte le volte che è stata mia, dalla prima all’ultima…se ripenso a quando ho perso il mio migliore amico, e lei mi è stata accanto, mi ha consolato, non si è arrabbiata quando mi sono sfogato con lei…a quello schiaffo che mi ha fatto tanto pensare…poi la sua voce, la sua risata, il suo sorriso, il suo musino (che tanto mi ricordava quello di una micia, quando metteva il broncio come una bambina…)…mi manca tutto di lei…la casa è silenziosa…spenta…vuota…un po’ come me…senza di lei… sono già passati due giorni e lei non è tornata…sto seriamente incominciando a preoccuparmi….meglio se provo a chiamare Aly… - Pronto? – - Aly…sono io…Yuri… - - Ah, ciao, dimmi… - - Artemisia è lì da te? – - Si, qualche problema? – - No no, solo che…devo parlarle, spiegarle quello che è successo veramente…io… - Si si, ho capito…vieni qui domani pomeriggio, farò in modo che sia costretta ad ascoltarti! – - Ok, agròmnaie spasìba*! Sei una vera amica! – - Nié za scta**…e ora pensa a cosa dirle però… - Ok…da zàvtra***… - ...da zàvtra***… Almeno ora sono tranquillo...ma...non so come spiegarle quello che è successo veramente…ho paura che non mi creda… Sto per arrivare a S. Pietroburgo…manca poco ormai e rivedrò la ragazza che amo…non vedo l’ora…però ho paura che mi allontani ancora…che scappi ancora da me…come tre giorni fa… Sono davanti alla casa di Aly…suono il citofono e esce proprio Aly…che mi dice di fare piano… “Arty è in camera sua e sta ascoltando la musica…” …poi continua “allora, tu vai su senza far casino, entri nell’ultima camera in fondo al corridoio a destra, e ti chiudi dentro, poi mi passi la chiave da sotto la porta…così non potrà fare altro che ascoltarti…^_-…” sorrido convinto…mi ascolterà, sono sicuro che riuscirò a farle capire tutto quello che è successo…faccio come mi è stato detto di fare…poi quando Arty si accorge che ci sono anch’io nella stanza con lei, tenta di uscire, ma la porta è chiusa a chiave…deve ascoltarmi…! “Arty…ascoltami…” “NO!” “Arty io…” “STAI ZITTO HO DETTO!” “ASCOLTAMI INVECE! TU NON SAI QUELLO CHE E’ SUCCESSO POCO PRIMA CHE ARRIVASSI TU!” si zittisce e abbassa lo sguardo…e io le dico “izvinì****…non dovevo mettermi ad urlare…” allora si siede sul letto e dice “allora veloce, prima finisce questa pagliacciata, prima posso uscire…” Mi stai odiando piccola mia? Fai bene, non sono altro che uno stronzo… “Quella tipa…per farsi baciare…mi ha puntato un coltello allo stomaco…se no ti giuro…non l’avrei mai baciata…io amo te…te l’ho detto tante volte…ma sembra che tu non voglia capirlo…io amo te, e te sola!” adesso mi urlerà che non mi crede, che sono solo uno stronzo, un bugiardo… “sei sincero?” cosa? Niente sfuriata? “certo amore…” mi guarda con gli occhi che sembrano due stelle, due stelle bagnate dalle lacrime… Si butta sul mio petto in lacrime… “Oh Yuri…scusami…avrei dovuto ascoltarti subito sigh…” Sorrido tra me e me…e le dico “Ti amo piccola mia…” lei alza il viso fino ad incrociare il mio sguardo… “Anch’io…” mi dice in un sospiro… Note Dell’Autrice: certo che lo Yuri di questa fic è proprio dolce né…?!? Comunque…le varie espressioni con gli asterischi sono in russo e significano rispettivamente: *Agròmnaie spasìba = grazie mille ** Nié za scta = non c’è di che *** Da zàvtra = a domani **** Izvinì = scusa

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Capitolo 3
*** Ricordare ***


Il cuore della Neve Capitolo 3: Ricordare Allora…mettiamo a posto le età in questa ficcy: Artemisia: 23 Alexandra: 21 Kay: 18 Boris e Yuri: 24 In questo chappy parla Artemisia… Sono troppo contenta! Ho fatto pace con il mio lupetto (da quel giorno ne sono passati due)! E sono anche riuscita a convincerlo ad andare a trovare il mio fratellino Kay…è da tanto che non lo vedo…! Da qui si vede casa sua…è carina! Ha traslocato da poco e ora abita vicino ad Aly (io, Kay abbiamo solo il padre in comune, invece io e Aly la madre. Io porto il cognome di mia madre cioè Infi)… Suono al citofono e Kay viene ad aprirci… “ciao sorellina…” poi vede Yu “…cosa ci fa qui lui…?” io li guardo male tutti e due… “per prima cosa volevo venirti a salutare…e per seconda…è ora che voi tre facciate pace!” tutti e due mi hanno guardata male…ma è la verità…l’ultima volta che si sono parlati avevo 18 anni! Mi guarda e ci lascia lo spazio per entrare “entrate…” brontola… mi guardo in torno, e lo stesso fa Yu…poi lui e Kay si guardano e Yuri gli dice “carina!” Kay lo guarda male e gli risponde “grazie”…sembrano due bambini… poi Kay ci ha offerto da bere e ci siamo messi a parlare del più e del meno…Yuri non ha aperto bocca per tutto il tempo…poi sono scoppiata… “Yuri smettila…” ho detto gelida poi lui mi sta guardando stupito…anche Kay fa lo stesso “smettetela tutti e due…” mi alzo in piedi e li guardo male…non sono mai stata così arrabbiata! “se devo decidere tra amore e famiglia…bhè…” li sto guardando negli occhi… “rinuncio ad entrambe le cose…!” per Yuri credo che sia stata una pugnalata al cuore…i suoi occhi stanno luccicando…è la prima volta che li vedo lucidi…non si è mai lasciato andare…non ha mai pianto…Kay invece non ha fatto una piega…non che mi aspettassi una reazione diversa…però…credevo che almeno questo potesse riuscire a farli riavvicinare…invece… “fa come vuoi…però io con questo non farò mai pace!” Yuri lo sta guardando stupito…e ora arrabbiato… “ci tieni così poco a tua sorella?!? Cazzo…però io a lei ci tengo! E non voglio perderla per colpa tua…!” io guardo Kay “bene…se questa è la tua ultima parola…” mi giro, prendo il giaccone e me ne vado…Yuri mi rincorre e mi ferma prendendomi per un braccio… “Arty fermati!…anf…mi devi…mi devi delle spiegazioni!” non voglio girarmi o tornerei sui miei passi…lo costringo a mollarmi il braccio…sto per andarmene…ma qualcosa mi ferma…un singhiozzo mal celato…il mio nome ripetuto come una preghiera…la sua voce inclinata dal pianto…Yuri sta…mi giro di scatto “Yuri…” è lì davanti a me…trema come una foglia…non ha preso il cappotto prima di uscire…il suo viso solcato dalle lacrime…mi si stringe il cuore… “io non…” “SEI FELICE ORA?!?” “…” “ORA CHE MI HAI DISTRUTTO DEL TUTTO SEI FELICE?” “Yuri io…” “NON SCUSARTI! Non scusarti…” resto scioccata…ha abbassato lo sguardo…eppure…sorride?!? “è colpa mia…” “no…Yuri…non…” “ASCOLTAMI!” mi zittisco di colpo “non dovevo tirarmi indietro quel giorno…avrei dovuto mettermi in mezzo tra Kay e quel bastardo…invece…sono stato a guardare senza fare niente…ho distrutto l’amicizia con i miei due migliori amici…e tutto per quel maledetto di Garland…” FlashBack (visto da Yuri) 5 anni prima…(Yuri e Boris hanno 19 anni, Artemisia 18, Kay 13 e Alexandra 16) “attento Ivanov…sai in che guaio ti sei andato a cacciare?” ero legato ad una sedia…Garland mi era davanti e mi puntava un coltello alla gola “…devi tenere la bocca chiusa su quello che sai…oppure…” mi sorride…un sorriso sinistro…che non preannuncia niente di buono “…potrei fare molto male alla dolce Artemisia…o alla vivace Aly…o al piccolo Kay…sai che posso…” mi sono sentito mancare…il terrore aveva preso il sopravvento sulla mia mente solitamente lucida e calcolatrice… “non dirò niente…ma tu non toccarli!” era una supplica…lui ha sorriso e mi ha sussurrato nell’orecchio “anzi…teniamo solo un bersaglio…che faccia soffrire tanto anche la dolce Arty…se non farai come ti ho detto farò violentare Kay…e sai che posso farlo!” mi sono sentito morire quando ha detto quelle parole…poi mi ha fatto slegare e sono scappato a casa… Quando sono entrato in casa della mia ragazza ero terrorizzato e sono corso da Arty…lei mi ha abbracciato finchè non mi sono calmato e poi le ho raccontato tutto…anche lei aveva avuto la mia stessa reazione…poi avevamo deciso di parlarne al diretto interessato: Kay… “ehi piccolo…” gli avevo detto “io non sono piccolo!” mi ha risposto…a sentire la sua voce senza volere ho sentito nel mio inconscio quella stessa voce che urlava per il dolore…mentre qualcuno… “allora che devi dirmi Yu?” però tutto quello non sarebbe mai successo! “Devo…parlarti di una cosa…” mi ha guardato male “se hai messo incinta mia sorella sei morto…” un sorriso mi era apparso sul viso…poi era sparito “no…” ho preso un bel respiro e “è una cosa che ti riguarda…” si è fatto più serio del solito…certo che per avere 13 anni era esageratamente serio! “dimmi…” non sapevo da dove cominciare…fortunatamente è intervenuta la mia Arty… “per far tacere Yuri dei brutti ceffi hanno minacciato di fari del male…” allora Kay ha rispostato lo sguardo su di me…uno sguardo spaventato… “ma…Yu…tu non glielo lascerai fare…vero?” “no! Certo che no!” poi si è intromessa Artemisia “però se Yuri tacerà questa cosa alla polizia…morirà moltissima altra gente…e tu non lo vuoi questo vero?” lui l’ha guardata spaventato “n-no…però…” e io l’ho interrotto “io non dirò niente…non voglio rischiare…” lui allora mi si è lanciato adesso e mi ha abbracciato e ha detto “devi pire quello che sai” sono rimasto pietrificato da quelle parole…poi ho guardato Artemisia che era scioccata quanto me e continuava a pronunciare il nome del fratellino… In giorno dopo sono andato alla polizia e ho detto quello che sapevo sulle –tane- della mafia russa…della droga e delle punizioni…poi ho detto anche che mi avevano minacciato… Quella sera…tornati a casa…siamo stato bloccati…e Kay…è stato preso alle spalle da Garland… “ti avevo avvertito Ivanov…” che poi lo aveva baciato…Kay era terrorizzato…appena Garland lo ha mollato lui è corso da me… “Yu…” poi l’ho abbracciato…però l’ho dovuto lasciare…Garland gli stava puntando una pistola…avevo due alternative…o lasciare che lo violentassero davanti a noi…o che lo uccidessero…io…io l’ho lasciato andare…lui mi ha guardato scioccato…terrorizzato “Yuri…” ha sussurrato il mio nome…poi…Garland lo ha preso…spogliato…lo ha costretto a diventare di sua proprietà…lo ha marchiato…lo ha distrutto…sentivo Kay che chiamava il mio nome…mi avevo sempre detto che per lui ero un fratello…una persona di cui si fidava ciecamente…l’unico che sapeva che non lo avrebbe abbandonato…che lo avrebbe protetto…e io…lo avevo abbandonato…Artemisia urlava a Garland di fermarsi…di lasciarlo andare…io…ero in ginocchio sul pavimento…con lo sguardo basso…non osavo guardare…sapevo che da quel giorno in poi mi avrebbe disprezzato…odiato…ma…io non ho fatto niente… Fine FlashBack (da qui in poi continua Yuri) In pochi attimi tutto mi è passato davanti agli occhi e…senza volerlo…sono caduto in ginocchio…nella stessa posizione in cui ero quel giorno…poi sento dei passi di corsa…il respiro affannato di qualcuno… “ehi Yuri…” è Kay…e…mi ha chiamato per nome…erano anni che non lo faceva…mi giro verso di lui… “Yuri…ma tu…” ricordandomi delle lacrime che scendevano dai miei occhi…sto per asciugarmi gli occhi e le guance… “scusami…” Kay mi ha chiesto scusa…mi blocco… “…tu non hai colpa di quello che mi è successo…” si è stretto la pancia con il braccio…lì dove Garland gli ha lasciato una cicatrice con un coltello… “Kay…io…dovevo almeno tentare …” abbasso lo sguardo…mi posa una mano sulla spalla…io alzo gli occhi… “non potevi… fratellone…” lo guardo stupito…lui mi mette la giacca sulle spalle e si avvia verso casa sua…invitandoci a seguirlo… Si è fatto tardi…e Kay si è offerto di ospitarci a casa sua per la notte…anche perchè i treni per Mosca a quest’ora non ci sono più… Io e Arty abbiamo dormito nella stanza degli ospiti…dove c’è un letto matrimoniale…o almeno…lei ha dormito…io…io non ce l’ho fatta a dormire…rievocare quei ricordi mi ha fatto troppo male…decido di scendere in cucina a prendermi qualcosa da bere…Kay ha detto di non farci problemi…e io non me ne faccio! Sto scendendo in cucina…ma…cosa sono quei rumori…? Vengono dalla stanza di Kay…apro la porta…e….vedo quel bastardo di Garland… “salve Ivanov…è tanto che non ci si vede…” Kay ha dello scoch sulla bocca…Garland gli sta puntando una pistola alla testa…cosa farò sta volta?

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Capitolo 4
*** Per Sempre? ***


Il cuore della Neve Capitolo 4: Per sempre? Sono stati dei rumori a svegliarmi…ho una brutta sensazione…prendo la pisola che Yu si tiene sempre nella tasca della giacca… e seguo quei rumori…vengono dalla stanza di Kay…e vedo quel maledetto “salve Artemisia…mi dispiace averti svegliata…come vedi io e Ivanov stiamo discutendo…” la rabbia cresce…vedo la pistola appoggiata alla tempia di Kay…e sento quella di Yu nella mia mano (nascosta nella tasca più larga della felpa che uso per dormire)…ho sempre avuto una buona mira…e ora è il momento giusto…Garland sta parlando con Yuri…lo prendo alla sprovvista e gli faccio saltare via dalla mano la pistola, che vola giù dalla finestra alla quale sono appoggiati lui e Kay…Garland perde l’equilibrio e….sta cadendo…ma non sta mollando Kay! Sia io che Yu corriamo verso la finestra…solo Yu però…riesce a prendergli una mano e a reggerlo…Garland è attaccato alla sua vita…e Kay inizia a muoversi per toglierselo di dosso… E ce la fa! Garland cade sfracellandosi al suolo….Yuri sta tirando su Kay…e una volta dentro la stanza si siede sul letto e io gli tolgo lo scoch dalla bocca… “aiha” forse gliel’ho tolto un po’ troppo di fretta…poi lui e Yuri si guardano e Kay dice solo “grazie…” e si rifugia nel più completo mutismo… Allora gli chiedo “vuoi una tazza di tea caldo?” tira un sorriso e fa si con la testa “ok…allora andiamo tutti giù da basso…” prendo Kay per mano e lo alzo di peso dal letto…o almeno ci provo…poi gli dico “Kay…” lui alza gli occhi e risponde “che c’è?” il lo guardo storto “sei ingrassato ultimamente?” “NO! MA CHE STAI DICENDO?” Yuri ci guarda strani…poi mi giro verso di lui “bhè…comunque non sei l’unico che volendo potrebbe perdere qualche chilo…” allora Yu, che si sente chiamato in causa, dice “CHI? IO? MA NON VEDI? IO SONO GIA’ MAGRO!” allora…sotto lo sguardo furente di tutti e due corro giù da basso…entro in cucina e preparo il tea…quei due si saranno sicuramente messi a parlare…spero che arrivino alla svelta…poi sento un urlo “COOOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAA?” vado in salotto da quei due e vedo Kay tutto rosso e Yuri scioccato “che succede?” chiedo Yuri si gira verso di me dicendo “a Kay piace un ragazzo…” io lo guardo strano poi guardo Kay…corro a sedermi in parte a lui a incomincio a urlare “CHI è? CHI è? CHI è?” sono troppo curiosa! Yuri mi guarda male…ma al momento è Kay al centro delle mie attenzioni “un mio compagno di classe” adesso che mi ricordo…Kay è ancora in quarta superiore…dopo quello che gli ha fatto Garland…quell’anno era restato a casa…e di conseguenza lo aveva dovuto ripetere! Comunque…ora ha preso il colore dei capelli del mio amore…io lo guardo con uno sguardo che non ammette repliche e “nome?” lui arrossisce ancora di più e dice “Takao…Kinomiya” sono felice per lui…da quel che so…è la prima volta che si innamora veramente…da come capisco che non gli piace solo? Se gli piacesse solo…non arrossirebbe così a parlarne con me…io lo so da tanto che è gay…ma a Yu non l’ho mai detto… “è carino?” lui mi guarda tornando a sorridere “da morire!” allora Yu si decide a spiccicare qualche parola…finalmente “visto che è così carino…avrai una sua foto no?” Kay ha annuito “e faccela vedere!” allora Kay corre di sopra urlando un “TORNO SUBITO” e io e Yu decidiamo di mettere il tea sul tavolino in salotto …tempo che noi lo appoggiamo sul tavolino Kay è di ritorno con una foto in mano…io mi siedo sul divano ma Yu resta in piedi … “passa qui!” gli dico io…Yu mi si mette alle spalle circondandomi il collo con le braccia…Kay mi passa la foto e si siede di fronte a noi…io guardo il ragazzo di questa foto attentamente…effettivamente è molto carino (immaginatevelo con nella G-Revolution però con i capelli sciolti)…Yu dice “bhè…carino è carino…” Kay guarda speranzoso me…aspetta anche il mio giudizio… “si…non è male…” Kay rimane un po’ deluso dal mio giudizio…però devo ancora finire “Però dovrei conoscerlo per poter giudicare! Kay si irrigidisce…”c-cosa vuoi fare?” mi sciolgo dalle braccia di Yu “Kay dov’è la guida?” sa già che non può fermarmi! “di là nel cassetto” prendo la guida e compongo il numero - pronto…casa Kinomiya…chi parla? – - sono Artemisia Infi…la sorella di Hiwatari…. - - Hiwatari? Ah…Kay! - - si…lui…potrei parlare con Takao? - - si…aspetti che glielo chiamo… - - ok grazie… - “Arty…che vuoi fare? No…ti prego…” “ cosa non devo fare?” - pronto? - - ciao Takao…sono Artemisia - - sei la sorella del Senpai…giusto? - - si…senti io… - - posso farti una domanda? - - certo dimmi Takao… - - ecco…ma…il senpai…ha la ragazza?- - eh…? No…Kay non ha la ragazza…perchè? – Kay e Yuri intanto mi guardavano male… - benissimo! Grazie della telefonata e spero di conoscerti presto! Clack…tuuu…tuuu…tuuu - “mi ha riattaccato in faccia!” poi mi giro verso il mio fratellino “Kay…tu non ce l’hai il ragazzo…vero?” lui mi guarda male “no…perchè?” sorrido tra me e me “credo che Taky diventerà presto il tuo boy…” è sbiancato e poi è arrossito nel giro di 3 secondi! È venerdì pomeriggio…Takao dovrebbe arrivare da un momento all’altro…lui e Kay devono studiare oggi…si studiare! Come se ci credessi! Comunque questo pomeriggio io e Yu andiamo a fare un giro…non vedo l’ora… Ormai sono quasi le tre…io e Yu usciamo e lasciamo a casa da soli i due piccioncini… Però…non mi sento del tutto tranquilla…per Kay…ma sono sicura che non sarà niente…Garland è morto! Morto! Non può più fargli niente! Le sei…il tempo è proprio volato! Io e Yu stiamo tornando a casa di Kay…ma…chi è questa? Perchè mi sta guardando così…ma…aspetta…questa…è quella del bar….si è lanciata addosso a Yuri e…lo sta baciando…e…lui non fa niente…anzi…accetta….e gioca con lei… Le lacrime scendono sulle mie guance…e scappo…ancora come la prima volta corro via…corro a casa di Kay e senza dargli spiegazioni prendo la mia roba e vado via…dove?…non lo so… “Quella tipa…per farsi baciare…mi ha puntato un coltello allo stomaco…se no ti giuro…non l’avrei mai baciata…io amo te…te l’ho detto tante volte…ma sembra che tu non voglia capirlo…io amo te, e te sola!” BUGIARDO! FALSO! STRONZO! BASTARDO! INFAME! FIGLIO DI PUTTANA! TI HO PERDONATO UNA VOLTA! LA SECONDA NO! Prendo le mie cose, do un bacio sulla fronte a Kay e esco… Verso dove?…non lo so… Esco e sparisco…per quanto?…non lo so…. Da sola?…forse…. Per ricominciare?…forse… Da sola?…non penso… Per perdonarlo?…MAI!

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Capitolo 5
*** Lei è... ***


Il cuore della neve Capitolo 5: Lei è… Sono tornato a casa nostra…e h tirato fuori il CD di Meneguzzi che le ha mandato una sua amica dall’Italia…Arty è stata in Italia fino all’età di 14 anni…là aveva tutto il suo mondo…tutti mi suoi amici… L’ho messo nel lettore e ho alzato il volume… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Passa il tempo e la ritrovo qui, come se non fosse andata mai via. Mentre fruga tra gli armadi miei, mette quel maglione enorme che so già. Camminavo intorno dove è lei, fare finta che non sono qui per lei. Ma è difficile convincersi che non è con me... lei... °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Due giorni…due maledettissimi giorni che lei è andata via… E io cosa ho fatto per fermarla? Niente! Non poteva andare tutto bene per una volta? Evidentemente no… Lei se né andata…ancora…ma so che questa volta non sarà disposta a perdonarmi… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° lei è: il sole dentro me (il sole dentro me) l'amore che non c'è (l'amore che non c'è) il sogno che vorrei (il sogno che vorrei) la vita che farei... lei è: la luna dentro me (la luna dentro me) la pace che non c'è (la pace che non c'è) la forza che vorrei... lei è. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Senza di lei…credo che sarei ancora chiuso nel mio piccolo mondo…sarei ancora scontroso e solitario…è lei che è riuscita a farmi uscire da quello scudo di ghiaccio che mi ero creato…lei mi ha fatto capire che…che non ero solo… Lei mi ha fatto capire che la forza sta nell’essere se stessi…nel proteggere le cose a cui teniamo…non nel fare il bullo davanti agli altri… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Lei è il tempo che non passa mai; lei è l'ombra dentro i passi miei... lei è. Lei è luce in una lacrima; lei è fibra dentro l'anima... lei è. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Lei è l’unica… Lei è l’unica che ho mai amato veramente… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Lei è l'acqua della verità; lei è storia che non morirà mai. Lei è musica nella follia; lei è poesia...lei... °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Credo che non mi ci vorrà molto per impazzire…senza di lei… C’è il suo profumo dappertutto! Ovunque ci sono oggetti che me la ricordano… Mi manca da morire… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° lei è: il sole dentro me (il sole dentro me) l'amore che non c'è (l'amore che non c'è) il sogno che vorrei (il sogno che vorrei) la vita che farei... lei è: la luna dentro me (la luna dentro me) la pace che non c'è (la pace che non c'è) la forza che vorrei... lei è. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° POSSIBILE CHE IO SIA COSI’ STUPIDO?!? Ho fatto ben due volte lo stesso errore! LO STESSO STUPIDO ERRORE! E ora…come uno stupido sono qui…sul divano a piangere…pur sapendo che non cambierà un bel niente… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Lei è il tempo che non passa mai; lei è l'ombra dentro i passi miei. Lei è luce in una lacrima; lei è fibra dentro l'anima. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Sono solo in casa…e…visto che ho voglia di farmi ancora più male…decido di andare su di sopra…dove ci sono tutte le nostre cose…ma è il rumore della porta d’entrata che si apre a fermarmi… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Lei è l'acqua della verità; lei è storia che non morirà mai. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Artemisia è qui davanti a me… Mi sta odiando…lo vedo dai suoi occhi… Quei due laghi tanto profondi da fare quasi paura…quei laghi in cui io amo così tanto perdermi… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Ma è difficile convincersi che non è con me... lei...... °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° La canzone continua…ma ho smesso di ascoltarla… Lei è qui davanti a me…gli occhi rossi ed il viso arrossato…vorrei abbracciarla…ma mi trattengo…ormai l’ho persa… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° lei è: il sole dentro me (il sole dentro me) l'amore che non c'è (l'amore che non c'è) il sogno che vorrei (il sogno che vorrei) la vita che farei... °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° “sono venuta a prendere le mie cose…ora…se mi lasci andare di sopra…” a quel punto abbasso lo sguardo e mi faccio da parte…senza volere mi sono messo tra lei e le scale… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° lei è: la luna dentro me (la luna dentro me) la pace che non c'è (la pace che non c'è) la forza che vorrei... °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Sale di corsa…io mi risiedo sul divano…anche se tentassi di spiegarle…cosa le dovrei spiegare?!? Ci sono stato con quella tipa…non mi sono tirato indietro…anzi….e ora lei m i odia…e ne ha tutte le ragioni! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° lei è: il sole dentro me (il sole dentro me) l'amore che non c'è (l'amore che non c'è) il sogno che vorrei (il sogno che vorrei) la vita che farei... °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Scende di corsa le scale con il suo borsone sulle spalle e una tracolla… “Arty…io…” sto per dirle che mi dispiace e lei è già uscita… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° lei è: la luna dentro me (la luna dentro me) la pace che non c'è (la pace che non c'è) la forza che vorrei... lei è! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Vorrei che non fosse successo nulla…vorrei sapere perché quella tipa continua a dividerci…vorrei che Artemisia fosse ancora qui con me… Ma non è così… E non lo sarà mai più… Perché io sono stato troppo stupido per tenermi stretta l’unica ragazza che ho mai amato veramente… Ed ora ne pago le conseguenze… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Lei è il tempo che non passa mai; lei è l'ombra dentro i passi miei

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Capitolo 6
*** Senza perchè... ***


Il Cuore della Neve Capitolo 6 : Senza Perché… “potrai vendicarti di colei che ti ha portato via Ivanov…allora…ci stai?” questo mi aveva detto prima che iniziasse tutto questo…e io ho accettato…come una stupida… Erano ore che giravo per Mosca…quando quel tipo mi ha fermata…non sapevo dove stavo andando…era troppo che camminavo ormai…ed ero stanca morta… “sei tu Artemisia Infi?” una voce mi aveva fatto voltare “si…sono io…” ho risposto senza esitare… “vieni con me…ho una proposta da farti…” l’ho seguito senza fiatare…e mi ha portata in un magazzino, dall’esterno sembrava abbandonato, ma in realtà dentro era pieno di vita…di persone che correvano qua e là, e di armi… “allora? Di che proposta stava parlando prima?” gli ho chiesto impaziente “tu vuoi riprenderti Ivanov, non è vero?” cosa ne sa questo di quello che succede tra me e Yuri? “…si…” ho ammesso solamente “allora stammi a sentire….” Camminando mi ha portato in una specie di ufficio “…noi vogliamo morta quella ragazza…” ha tirato fuori un pacco di fogli “…e tu rivuoi il rossino…” e una biro “…e quindi ho pensato…perché non aiutarsi a vicenda?” un sorriso strano gli si era stampato in faccia “…tu uccidi lei e ti riprendi Ivanov…” un sorriso che sto incominciando ad odiare “allora…ci stai?” però se è per riavere il mio amore…. “ci sto!” da lì è cominciato tutto… …di giorno studentessa universitaria… ….di notte killer alla ricerca di una sola persona… …quella che mi aveva portato via l’amore della mia vita… …e poi un giorno… …eccola lì… ….in un bar… …con LUI! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Senza perchè salvare il tuo peggior nemico senza perchè ferire il tuo migliore amico senza perchè senza perchè senza perchè toccare il fuoco con le mani senza perchè lanciarsi da 2000 piani senza perchè senza perchè senza perchè restare svegli ad occhi chiusi e fino all'alba sognare di andare via lontano da qui senza perchè °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° non riesco ancora a spiegarmi la freddezza con cui ho agito in quel momento, in fin dei conti, io lo amavo, ed erano più di 2 mesi che non lo vedevo, eppure… ….quando mi ha salutato non mi sono neanche voltata… …ma credo che lui abbia capito… …lui mi ha sempre capito…. …o almeno… …prima che ci lasciassimo! Ma sta di fatti che io lo amo ancora…e credo che così sarà per sempre… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Sono i sentimenti chiusi dentro me guerre di emozioni cercano di uscire perchè sono i sentimenti vivi dentro me sono la mia vita tutto il resto è senza perchè °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° anche lei mi ha salutato nel vedermi…era così felice… e…anche se la odio…non l’ho minimamente ascoltata…zero assoluto su tutti i fronti! Ma con Yuri non mi so spiegare cosa mi è preso… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Senza perchè il male arriva quando il bene senza perchè per un momento si allontana senza perchè senza perchè senza perchè cercare nuove sensazioni senza perchè ripetere gli stessi errori senza perchè senza perchè senza perchè sentirsi soli tra la gente in equilibrio su un filo attenti a non cadere mai giù senza perchè °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° non c’è un perché…proprio come nella canzone di Meneguzzi che sto ascoltando ora…senza perchè…senza perchè…ma…infondo…io non ho nessun motivo per restare ancora legata a lui…o no? °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Sono i sentimenti chiusi dentro me guerre di emozioni cercano di uscire perchè Sono i sentimenti vivi dentro me sono la mia vita tutto il resto è senza perchè sono i sentimenti chiusi dentro me guerre di emozioni cercano di uscire perchè °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° sentimenti li chiama lui….sentimenti….vita…belle parole…ma…niente di più… °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° sono i sentimenti sono i sentimenti chiusi dentro me sono i sentimenti sono i sentimenti chiusi dentro me sono i sentimenti sono i sentimenti vivi dentro me °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° …vivi dentro me….già…fin troppo se mi fanno stare così male! Ma ormai non posso più tirarmi indietro! Ho un compito da portare a termine ed è proprio ciò che farò…!!! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Sono i sentimenti chiusi dentro me guerre di emozioni cercano di uscire perchè sono i sentimenti vivi dentro me sono la mia vita tutto il resto è senza perchè Sono i sentimenti °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° i sentimenti…la mia più grande maledizione!

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Capitolo 7
*** Stupido, stupido, stupido! ***


possibile che Arty mi odi così tanto? Si…forse si…infondo…sono stato io a ferirla…ha tutte le ragioni del mondo per odiarmi… Ma chi cazzo sta entrando adesso in camera? “ciao Yuri…” quanto odio questa voce! È solo per colpa sua se ho perso Artemisia “vattene Sandra! Non ti voglio tra i piedi! E poi ti ho detto 1000 volte che non voglio che mi chiami per nome!” le ho detto scocciato “e come dovrei chiamarti?” mi chiede “Ivanov! E comunque sarebbe meglio che tu non mi chiamassi proprio…” mi stendo sul letto e torno a guardare il soffitto, continuando a parlare, forse più a me stesso che a lei “…sei stata tu a fare tutto questo casino! E per cosa poi? Per conquistarmi? Non capisci che ti sei solo fatta odiare di più?” già…mi sono ricordato di dove l’ho conosciuta, era una mia compagna di classe che ho sempre odiato! Non l’ho mai sopportata, e lei mi è sempre venuta dietro! “tu…mi odi?” mi ha chiesto con un filo di voce “si” le ho risposto senza farmi problemi, poi lei è corsa via…lasciandomi di nuovo solo nella mia stanza… sospiro, uffa…se lei non fosse mai tornata nella mia vita, io e Arty in questo momento staremmo ridendo giù da basso con- di Kay… e invece…sono da solo in camera mia e non faccio altro che dare la colpa a Sandra…ma chi se ne frega di lei! Io rivoglio la mia Arty! Mi sono rannicchiato in posizione fetale sul letto, e mi sono riaddormentato… Mi sveglio in piena notte, ho un certo langurino…anzi…ho proprio fame! Scendo le scale e vado in cucina a farmi il caffè latte, con Arty mi capitava spesso di berlo in piena notte… Torno a sospirare…uffa…vorrei averla qui…con me! Senti dei passi nel corridoio, si dirigono verso la cucina, mi giro e vedo Kay che si strofina gli occhi con fare assonnato, sembra proprio un bimbo adesso! “ehi Kay…ne vuoi?” gli chiedo indicando il caffè latte, ne ho fatto 1 po’ troppo solo per me… “nh? Ah…ok….” Sbadiglia e si siede, io tiro fuori due tazze e ne verso dentro un po’ per uno, lui inizia a berlo ma tira un urletto e poi tira fuori la lingua “scotta…” mormora io non posso fare altro che sorridere “ma no! Logico che scotta!” mi guarda male e poi torna a concentrarsi sulla sua tazza, cioè, sta guardando la sua tazza ma sta pensando a sua sorella, si vede subito… “pensi a lei vero?” gli chiedo a brucia pelo, lui alza gli occhi sui miei, poi li riabbassa “…già…diciamo che, ora che io e te viviamo insieme, mancano solo lei e Boris…” già…Boris…mi manca…molto…come amico “…” finisco di bere il mio caffè latte, e visto che non ho sonno vado a farmi un giro…Kay, vedendo che sto uscendo, mi chiede (con un biscotto in bocca) “fofe ftai anfando” (trad: dove stai andando?) mi giro e gli sorrido “là…” solo noi quattro andiamo in quel posto spesso, è una vecchia casa dove ci mettevamo a chiacchierare…e lì io e Arty l’abbiamo fatto per la prima volta…me lo ricordo ancora! Attraverso la città e mi ci trovo davanti…noi ci lasciavamo sempre un segnale nel caso che qualcosa di noi ci venisse a cercare…e quel segnale ora era fuori…dentro c’era qualcosa di noi 4…ma siccome Kay è a casa e io sono qui fuori…o Boris o Artemisia… Entro facendo il meno rumore possibile… Vado nella stanza dove ci riunivamo per chiacchierare di tutti i nostri problemucci… Ora dentro, vedo solo un ombra seduta vicino ad una parete, i capelli neri un po’ più lunghi del solito sono legato in una coda di cavallo, gli occhi blu spalancati per la sorpresa di vedermi qui e le guance rigate dai segni neri della matita che si è sciolta per le lacrime… “cosa ci fai qui?” mi chiede con la voce un po’ inclinata “ti cercavo…” o meglio cercavo il tuo ricordo “perchè? La tua ragazza non ti sta aspettando a casa?” la voce un po’ più sicura “lei non è la mia ragazza!” le ho risposto con voce decisa, alzandola un po’ “non mi era sembrato visto come le hai infilato la lingua in bocca!” arrabbiata, ferita, umiliata, è questo che le ho fatto? “…” e cosa dovrei risponderle? “ecco, appunto!” aggiunge vincente alzandosi, prendendo la sacca che si è portata dietro e dirigendosi verso la porta “mi odi?” le chiedo senza guardarla, ora è alle mie spalle “no…” mi ha detto semplicemente “mi ami ancora?” ho paura di sentire la risposta, però… “si…” le sue parole mi scaldano il cuore, ma non oso girarmi “ma?” le chiedo incerto “ma non so se voglio tornare con te, almeno finchè lei sarà viva…” in che senso scusa, vorrei chiederglielo ma è già sparita, torno a casa con calma, fermandomi al primo distributore di sigarette che trovo sulla strada, lo so, non fumo, ma questa situazione mi sta facendo andare fuori di testa! “AIUTO!” è Sandra che urla dal salotto, corro di là e vedo Artemisia che le punta una pistola addosso, gli occhi, i suoi occhi , credo che non li dimenticherò mai…più freddi dei miei, ma al contempo così tristi… “Artemisia fermati!” le dico io, lei si gira senza cambiare sguardo, sta per premere il grilletto, ma io mi metto in mezzo, CAZZO CHE MALE! Stringo gli occhi, la pallottola mi ha attraversato la spalla… “YURI!” urla Sandra reggendomi per impedirmi di cadere a terra, sento il sangue scorrere fino alle dita della mia mano destra, ma nonostante mi faccia male alzo gli occhi sui suoi “Artemisia…io….” Non riesco a finire la frase e svengo…

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Capitolo 8
*** di nuovo insieme... ***


“YURI” ha urlato quella tipa prendendolo impedendogli di cadere a terra, lui mi guarda “Artemisia…io…” poi ha allargato gli occhi ed è svenuto, lei si è strappata un pezzo della gonna e ha iniziato a tamponare la ferita “SEI UNA STUPIDA ARTEMISIA! NON CAPISCI CHE TI AMA ANCORA TANTISSIMO?!?” e ora cosa fa questa? Ma a lei non piaceva Yuri? “E’ TUTTA COLPA MIA! SONO STATA IO A FARTI CREDERE CHE FOSSIMO INSIEME! MA NON E’ VERO!” sta piangendo, e intanto stringe dolcemente Yuri, continuando a tamponare la ferita “DA QUANDO TE NE SEI ANDATA YURI STA MALE! STA MALE PERCHE’ IO LO VOLEVO PER ME! E VI HO FERITI!” mi urla contro “chiama Kay e fagli curare la ferita di Yuri” le dico andandomene “ARTEMISIA…” mi chiama e io mi giro “che c’è?” le chiedo sbrigativa “non lasciarlo…torna da lui…” non mi giro neanche e me ne vado “INFI! POSSIBILE CHE TU NON SIA RIUSCITA AD UCCIDERLA?” ed ecco il mio capo che mi fa la solita strigliata “…” non dico niente ma lo guardo male “E NON GUARDARMI COSì SAI! TU ORA LAVORI PER ME! QUINDI DEVI FARE QUELLO CHE TU DICO IO!” lo guardo dritto negli occhi “non se quello che dici tu mette in pericolo Yuri…” mi ha guardato furente “PRIMO: TU DEVI FARE SEMPRE QUELLO CHE I DICIAMO! E SECONDO: NON PREMETTETI DI DARMI DEL TU!” è incazzato nero! “e comunque la cosa non cambia! Non voglio mettere in pericolo Yuri!” mi ha guardato malissimo, poi mi tira un ceffone e finisco a terra “non centra niente Ivanov ora! Tu devi portare a termine il tuo lavoro!” non gli ho risposto, mi sono alzata e sono tornata alla nostra casa abbandonata, questa volta c’era lì Boris ad aspettarmi “Arty!” mi è corso in contro “cosa è successo?” sorrido amaramente “come? Non te l’hanno detto? Ho quasi ucciso Yuri e il mio capo si è trattenuto dall’ammazzarmi di botte!” ancora una volta piango “ora mi spiego il labbro rotto” dice prendendo un fazzolettino dalla tasca e pulendomi il labbro e il mento dal sangue “come sta Yuri?” gli chiedo “adesso bene! Appena si è svegliato ha chiesto di te, e io ti sono venuto a cercare!” mi sorride, come se non fosse cambiato niente da quando eravamo ancora tutti insieme “avete fatto pace?” chiedo insicura “no, ma Aly se lo sta lavorando per bene!” mi ha fatto l’occhiolino e poi mi ha preso la mano “ora torniamo a casa di Kayuccio!!” A quelle parole mi sono bloccata, non voglio rivedere Yuri “non vuoi fare pace con Yuri?” mi ha chiesto severo “io…” lui mi ha sorriso “certo che lo vuoi! Ora muoviti o ti porto in braccio!” detto fatto…mi ha presa in braccio e mi ha portato fino a casa. Note dell’autrice: mi scuso per il capitolo eccessivamente corto… Spero che la storia vi piaccia…non manca molto alla fine… ^_- Commy please! Bacioni Artemisia Infi

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Capitolo 9
*** io la odio! ***


è da un po’ che mi sono svegliato, è da un po’ che Boris è andato a cercare Arty, ed è da altrettanto tempo che Aly parla, parla e parla… e io non la ascolto, ad un certo punto sentiamo la porta aprirsi e Arty urlare “BORIS METTIMI GIU’ STUPIDO!” e Boris “no! Ora ti porto da Yuri e fate pace!” “NO!” lo sapevo che gli avrebbe risposto così… “E invece si!” Boris smettila…tanto è inutile…poi non ho capito quello che Arty gli ha detto, e sono sceso andando da loro “Arty…” l’ho chiamata e lei è sobbalzata, poi si è stretta a Boris, quanto sembra piccola in confronto al mio ex-migliore amico…lui è decisamente più alto, ha le spalle più larghe (e se devo essere sincero è anche un po’ ingrassato…)…sembra quasi una piccola bimba indifesa… ora lui la sta abbracciando quasi a volerla proteggere da me…da me che l’ho ferita… mi giro e torno in camera mia dove trovo quella cretina di Sandra seduta sul mio letto “togliti dalle palle!” le ho detto sbrigativo ma lei non si è alzata “TI HO DETTO DI ANDARTENE!” le ho urlato, lei con tutta calma si è alzata e mi ha baciato dei singhiozzi alle mie spalle mi fanno capire che lo ha fatto apposta mentre passava LEI! Mi stacco e corro dietro ad Arty che si sta dirigendo verso la camera di Boris chiudendosi dentro… Note dell’autrice: i capitoli si accorciano e la storia sta per finire…cosa faranno Arty e Yu? Scoprirete tutto nella prossima puntata…

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Capitolo 10
*** perchè no! ***


“ORA BASTA!” le urlo, lei abbassa lo sguardo “SANDRA HAI PASSATO IL LIMITE!” le tiro un ceffone non troppo piano e la raggelo con lo guardo…poi dico “vattene…” lei tra le lacrime alza lo sguardo su di me “VA VIA!” le urlo, lei si alza e corre giù…Boris entra nella mia stanza “sei stato crudele con lei!” mi dice “e lei lo è stata con me!” ribatto io “però…” lo guardo male “PERO’ COSA?!? COSA?!? E’ PER COLPA SUA CHE HO PERDUTO ARTEMISIA!…solo per colpa sua….” Mi guarda e sorride “sai cosa mi ha chiesto appena mi ha visto?” mi chiede “no…cosa?” ci stiamo comportando come quando eravamo ancora amici “mi ha chiesto di te!” io mi siedo sul letto, e lui mi si siede in parte mettendomi un braccio attorno alle spalle “ma scusa…noi abbiamo fatto pace?” gli chiedo “no?” mi domanda divertito…io sbuffo “certo che non sei cambiato…” =_= “no! ^_^” Boris esce da camera mia e scende in salotto per parlare con Kay…credo… E io che faccio ora? Vado? Non vado? E che le dico? AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! Cosa devo fare?!? Ok…vado… “Arty…” la chiamo bussando alla porta della camera di Boris…l’unica risposta sono i suoi singhiozzi “Arty ti prego…” le dico piano…lei non mi risponde e io me ne devo andare per non sfondare la porta… (Arty) perchè ha fatto tutto questo? Eppure credevo che fosse sincero… e invece…non lo so… io…non lo so davvero… non so più niente… “Arty…” Yuri mi sta chiamando “Arty ti prego…” SMETTILA! Poi se ne va…lentamente, quasi non volesse andarsene, quasi volesse restare lì…sulla porta… Invece se ne ve Poi sale Boris “Arty aprimi!” io gli apro e mi trovo davanti lui e Yuri… Note dell’autrice: manca ancora poco poco poco…

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Capitolo 11
*** pace pace? ***


Boris mi ha costretto a salire con lui da Arty… “Arty è ora che tu e Yuri facciate pace!” poi mi spinge dentro ed entra dentro a sua volta chiudendo a chiave la porta alle sue spalle… “Yuri…cosa dovevi dirle?” mi chiede Boris “…ecco…io…” Boris mi guarda male “…volevo..io volevo chiederti di…di tornare…almeno ad essere amici…” come è interessante in pavimento! “solo amici?” mi chiede lei facendo segno a Boris di uscire “eh?!?” le rispondo non capendo, lei mi si avvicina baciandomi “ok…vuoi tornare ad essere la mia ragazza?” le chiedo “certo!” mi risponde ribaciandomi per il resto… CENSURIAMO Nota dell’Autrice: penultimo capitolo…il finale non so se piacerà…ma…aspettate e leggete

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Capitolo 12
*** S.Valentino ***


LEI È

Il Cuore della Neve

Capitolo 12: S. Valentino

 

È passato un po’ da tutta quella faccenda…io e Yuri siamo ancora insieme! Di Sandra non ne abbiamo avuto più notizie…meglio così!

 

Per quel che riguarda il mio “capo”…bhè…l’ho liquidato denunciandolo alla polizia…questa volta senza ritorsioni per fortuna!

 

Poi vediamo…cosa è successo nel frattempo…ah certo! Come potrei dimenticarmene?!?

Aly e Boris si sono messi insieme, e lo stesso vale per Kay e Takao…insomma! Tutti felici e contenti! ^_-

 

Oggi è S. Valentino…e tutti insieme abbiamo deciso di andare a passare un bel pomeriggio in giro per la nostra città…proprio come una volta! Però ora il gruppo si è allargato! C’è Takao!

All’inizio volevamo andare alla nostra “base” verso sera…ma abbiamo scoperto che l’hanno buttata giù…ecco…ora si può dire che abbiamo dato un definitivo taglio al passato!

 

E un’altra cosa…Yuri mi ha chiesto di sposarlo! Vediamo se indovinate cosa gli ho risposto!

…certo che gli ho detto di si!!!!!!

Come avrei potuto dirgli di no?

Ha avuto il coraggio di chiedermelo, in ginocchio, in mezzo alla Piazza Rossa! Era anche piena di gente! Io sono arrossita come non so cosa! Ma senza neanche pensarci gli ho detto di si!

Devo cercare il numero di Kaemy…quella mia amica degli abiti da sposa! Quella della foto della sfilata! *

Credo che chiederò a lei per il vestito!

 

Poi…vediamo cosa è successo oggi…ah…certo! Boris ha regalato ad Aly un gattino nero con le zampine, la punta della coda e il musino bianco…troppo dolce! Mi ricorda qualcosa…ma non so chi!

 

Note dell’autrice: lo so…è banale come finale, ma a me piace! Fatemi sapere cosa ne pensate! Non vedo l’ora di leggere qualcosa (io spero sempre che qualcuno abbia 1 po’ di tempo da perdere)! Comunque devo ringraziare:

livvy

alexandra91

Fire Angel

Francesca Akira89

Kelly

BeyBlader Kei

kyoko

e ringrazio anche tutti quelli che avranno voglia di commentare la fine di questa storia (la prima che riesci a finire se non ricordo male -_-‘ NdYuri)…

bacioni a tutti!

Artemisia Infi

 

* la foto che sta nell’album che Yuri sfoglia nel cap2

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