In case you changes

di Esmile8
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Primo giorno di scuola! ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***


Passavano i minuti, le ore, l’orologio contava la vita che in realtà vissuta non era.
Nana si perse quella sera, ascoltando i rintocchi, ferma fra quelle mura si chideva cosa fosse successo senza però riuscire a dare una spiegazione plausibile a tutto.
Aveva paura senza ammettere nulla, aveva rimpianti senza capire dove realmente ella aveva sbagliato, era felice, però di sapere. che tuttavia una persona a lei cara vicina l’era rimasta: se stessa.
Ci si perde per ritrovarsi, dicono in tanti, lei non s’era persa però, lei aveva perso gli altri senza nemmeno accorgersene.
 
-Maria!- richiamò una voce assordante
-Maria resta, per favore!- Nana urlò fino a rompersi lei stessa i timpani, Maria non si voltò. Come non si era voltato Paol, come non si era voltata Mini, come non si era voltata Charter, come non si erano voltati, insomma, tutti gli amici di Nana che erano rimasti stupiti all’affermazione che l’amica aveva fatto.
Nana aveva dichiarato a gran voce di essersi innamorata di Maria. «Non so come sia successo, davvero non lo so, è successo e basta..» 
 
*Un anno prima*
 
Pov Nana
 
Le giornate mi erano parse brevi per un tempo così lungo, quando ancora il sole dava forza sulla pelle e le spieggie cessavano di essere deserte. Era stata una delle migliori vacanze estivi di sempre, che poi tanto «vacanze» non si potevano definire. 
Finita la terza superiore papà decise che quel posto non era più il nostro posto, dalla morte di mamma erano cambiate diverse cose, forse troppe, cambiare aria non sembrava affatto una brutta idea, ma avevo davvero voglia di lasciare lì tutti i miei ricordi?
Non aveva importanza, la decisione era ormai presa, non sapevo nemmeno se la cosa mi stava realmente bene, ma decisi di non contraddire papà. 
 
Quell’estate conobbi persone stupende, una di loro divenne la mia migliore amica.
Maria, la ragazza in questione, ha dei lunghi capelli mossi di un colore quasi simile a quello del cielo, due occhi di ghiaccio, non dico metaforicamente, è poco più bassa di me ed ha un fisico stupendo. La cosa più bella di Maria sono i sorrisi, quei sorrisoni che fa all’improvviso che riescono a metterti in uno stato di benessere assurdo, non so come ci riesce, lo fa e basta. La prima volta che la vidi capì subito che da lì a poco saremmo diventate amiche, c'era una sintonia quasi perfetta, anche in silenzio noi riuscivamo a capirci, sembrava una strana magia.
 
Finita l’estate fu strano rientrare a scuola, in una scuola che realmente non conoscevo. Le mie fonti rilevanti, nonché i miei amici, mi avevano raccontato storie su quel piccolo posto che mi sarei sognata di sentire nel mio vecchio istituto. Il primo giorno che misi piede nell’atrio della nuova scuola tutto sembrò cambiare, era brutto essere la nuova, ma per fortuna c’era Maria.

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Capitolo 2
*** Primo giorno di scuola! ***


Pov Maria
 
Il rientro a scuola fu quasi traumatizzante, come ogni anno d'altronde, ma non appena arrivai nell'atrio della scuola ed intravidi lo sguardo curioso di Nana, capì che, seppure la scuola non mi piaceva affatto, quell'anno in sua compagnia sarebbe stato migliore. Nana era la mia migliore amica, una ragazza poco più alta di me, con dei capelli castano scuro che presentavano una rasatura da un solo lato della testa, occhi grandissimi e blu, che però alle volte erano quasi grigi. Nana era bellissima a dirla tutta, ma non era il suo aspetto ad interessarti davvero, era la sua simpatia che riusciva a prenderti.
 
Andandole incontro la salutai stringendola in un caldo abbraccio, lei sorrise.
-Nana sei pronta?- la guardai 
-Si- disse titubante abbassando lo sguardo e successivamente seguendomi per i lunghi corridoi. Camminammo in silenzio fino ad arrivare all'aula 215, la salutai e mi diressi alla mia.
 
-Mini!!- urlai, la mia compagna di banco si voltò 
-Ehi Maria! Non ti vedo da tantissimo !- disse quasi a volermi rimproverare, ma io conoscendola corsi ad abbracciarla, sapevo che bastava solo quello per farle dimenticare di cosa stavamo parlando, era abbastanza prevedibile lei!
 
Le successive 3 ore trascorsero, stranamente, in modo tranquillo. Arrivata la ricreazione iniziai a guardarmi intorno alla ricerca dello sguardo di Nana, ma non la vidi. 
-Che fai, non vieni?- mi chiese Mini, ed io, ormai arresami all'idea di non vedere Nana, andai.
 
Pov Nana
Maria mi accompagnò davanti la mia classe, titubante entrai e mi misi seduta nell'unico posto libero che trovai, era accanto ad un ragazzo. 
-Io sono Nana- gli sorrisi
-Marco- disse solamente non ricambiando nemmeno il mio sorriso. La professoressa non era ancora arrivata, e le mie compagne non facevano altro che parlare fra loro, a volte mi sentivo anche qualche sguardo addosso, ma non diedi importanza a questo, d'altronde ero "la nuova".
 
-Ehi, va tutto bene?- mi si avvicinò una ragazza bassina
-Si sì, cioè, devo ancora abituarmi a stare qui, ma sto bene, grazie- biascicai tutto d'un fiato imbarazzata
-Sei diventata rossa, guarda che non mangio mica eh- rise di gusto quella piccola ragazza -Comunque io sono Francesca- sorrise caldamente.
-Na- non feci in tempo a dirle il mio nome che la professoressa entrò nell'aula, tutti corsero ai loro posti ed iniziò la lezione. Dovetti sopportare 3 ore prima che la campana suonasse per segnare l'arrivo della ricreazione, mi stavo precipitando fuori per cercare Maria, ma Francesca mi fermò.
 
-Mi stavi dicendo come ti chiami o sbaglio?-
-Nana- sorrisi
-Bene Nana, ti va di stare con noi per la ricreazione?- guardai lei e le due ragazze vicine, sembravano essere simpatiche 
-Va bene- risposi senza pensarci più di tanto.
 
Le due ragazze si chiamavano Rachel e kitty, erano entrambe molto simpatiche. Rachel era poco più alta di me, era mulatta, aveva due occhi verdi stupendi e dei lunghi capelli corvini che le incorniciavano il viso, Kitty invece era alta quanto Francesca, aveva dei lunghi capelli biondi ricci e gli occhi castani. Francesca era però, la più bella fra le tre, aveva i capelli biondi e mossi, gli occhi verdi che andavano di tanto in tanto sull'azzurro è un sorriso stupendo che ti faceva sentire al sicuro. Passammo 20 minuti a parlare del più e del meno, scopri di avere molto cose in comune con Francesca, per esempio ad entrambe piaceva Demi Lovato e i Sum41. Kitty e Rachel invece avevano dei gusti più definiti, ad entrambe piaceva il metal. 
 
Stavamo per ritornare in classe, ma ricordai di non avere ancora mangiato nulla.
-Vado un attimo alle macchinette, ci vediamo in classe!- urlai alle ragazze che annuendo se ne andarono. Presi un pacco di patatine e aprendolo mi diressi in classe.
Vidi Marco con una ragazza, si stavano baciando, non mi sembrava il tipo da ragazza data la sua poca simpatia, abbassai lo sguardo e continuai a camminare.

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