Freedom

di Angie96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #1 ***
Capitolo 2: *** #2 ***
Capitolo 3: *** #3 ***
Capitolo 4: *** #4 ***
Capitolo 5: *** #5 ***
Capitolo 6: *** #6 ***



Capitolo 1
 *** #1 ***


#1
Prima di allora, se qualcuno gli avesse detto che un idiota come Naruto lo avrebbe convinto a saltare la scuola, anche solo per un giorno, gli avrebbe riso in faccia: probabilmente, forse, la cosa che più trovava assurda in quel momento era il fatto che avrebbe permesso solo a lui di trascinarlo in qualcosa di così stupido.
Sorseggiando del tè caldo dalla tazza che, pochi minuti prima, una cameriera abbastanza impacciata di quel piccolo bar vicino alla Konoha High School, Sasuke si chiese come mai gli occhi celesti del dobe avessero sempre il potere di fargli perdere la cognizione del tempo, dandogli un senso di serenità che difficilmente avrebbe provato normalmente.

 


L'angolo dell'autrice:
Sono tornata, anche se per un brevissimo periodo.
Questa drabble fa schifo, e tanto anche... sono così sottotono e fuori allenamento che per un periodo non ho potuto scrivere NULLA e il risultato si vede, dato che ho portato qualcosa che rispetto al fandom è oro, ma per i miei standard fa veramente schifo lol (spero di rimediare per le prossime, btw)
Cooomunque, parliamo del famoso schema 5+1 che richiedeva il contest: praticamente, i partecipanti dovevano scrivere cinque drabble ed una flashfic basandosi su un'azione a scelta del partecipante stesso e far ruotare la raccolta su quello...
Visto che sono una frana a spiegare, vi farò un esempio: immaginate di scrivere cinque drabble NaruSaku con Naruto chiede a Sakura di uscire con lei... Alla sesta volta, ovvero l'ultima, la cosa dovrà essere invertita (Sakura che chiede a Naruto di uscire, per l'appunto) xD. 
Sperando che ci abbiate capito qualcosa, spero che questa ciofecata vi piaccia u.u
Un abbraccio,
Angie 96 (o _Caped Baldy_, ora capisco l'imbarazzo che prova Saitama quando deve identificarsi col suo nome da eroe LOL)

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Capitolo 2
 *** #2 ***


# 2
Non gli era mai capitato di annoiarsi così tanto durante la lezione da trovare più interessante il fissare la penna nera, poggiata sopra al quaderno d'inglese: in realtà, non gli era mai successo nemmeno di beccarsi tre richiami di fila dalla professoressa Yuhi* per la sua disattenzione, e l'espressione sorpresa di tutta la classe - tranne Naruto che, evidentemente, era troppo impegnato a scrivere un messaggio a Sakura per chiederle di uscire - e della stessa sensei ne era la prova lampante.
Quando, pochi secondi dopo, sentì il cellulare vibrare e lesse il messaggio sul display, un sorriso quasi impercettibile si aprì sulle sue labbra.






*= Sì, m'immagino Kurenai come proffa d'inglese u.u 

L'angolo dell'autrice:
Beh, che dire, sono tornata con questo obbrobrio di raccolta!
Per prima cosa, vorrei dirvi che il contenuto del messaggio di Naruto era una sorta di "impicchiamo pls che qui si muore di noia, dattebayo!" (Tbh sembra molto OOC)
Anyway, anche se le drabble sembrano incomplete, fidatevi che non è così, è che sono io così arrugginita da stroncare le frasi malissimo D:
Detto questo, non so se risponderò subito a tutte le vostre recensioni, dal momento che il mio PC è morto, ma cercherò di farlo dal cellulare, promesso!
A prestissimo!
Un abbraccio,
Ang- ehm, Caped Baldy

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Capitolo 3
 *** #3 ***


# 3
Naruto era sempre stato un tipo un po' con la testa tra le nuvole: spesso e volentieri sembrava dimenticarsi anche delle cose più ovvie, come poteva essere un libro di scuola, il bento per la pausa pranzo o, addirittura, la cravatta rossa a righe blu diagonali della divisa scolastica.
Quella mattina pioveva e, com'era prevedibile, si era dimenticato l'ombrello a casa: Sasuke camminava in silenzio accanto a lui per le strade di Konoha, riparando l'amico con la divisa scolastica già zuppa d'acqua e ascoltando i suoi discorsi assurdi con finto disinteresse
«Ah, teme! Oggi è anche il tuo compleanno, avrei voluto comprarti un regalo, ma ogni anno diventa sempre più difficile!»
Sasuke sorrise quasi impercettibilmente.





L'angolo dell'autrice:
Come avrete visto, ho pubblicato due drabble tutte in una volta.
Sarò breve: questa "drabble" (che sfocia di 9 parole oltre il limite) mi è uscita praticamente mentre la scrivevo u.u
Detto questo, ci sentiamo prestissimo^^

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Capitolo 4
 *** #4 ***


# 4
Ormai il saltare la scuola stava diventando qualcosa di abbastanza normale per lui: non lo facevano poi così spesso, ma le ultime volte in cui era successo non aveva quasi più obiettato, quasi come se non gliene importasse più.
Quella mattina si erano diretti sul parco più grande della città e, sdraiati sull'erba l'uno accanto all'altro, si erano messi a guardare le nuvole in silenzio. 
A Sasuke parve strano il fatto che l'amico non avesse ancora cominciato a parlare e, nel momento in cui si sentì stringere la sua mano, si chiese come facesse il dobe a mantenere un'espressione serena senza risultare imbarazzato.
Sasuke Uchiha non capiva il perché il suo cuore, a quel punto, avesse cominciato a palpitare.






L'angolo dell'autrice:
Sono di nuovo oltre le paroline, yeee- (spero che la giudicia possa perdonarmi) 
Come avrete visto, sono tornata ad avere il vecchio nome che avevo prima su EFP (o, almeno, ho fatto la richiesta u.u), ammettendo la mia sconfitta (non ce la facevo più a tenere quel nome, anche se effettivamente se mi fossi firmata "Saitama" sarebbe stato troppo palese, lol)
Btw, le drabble dovrebbero essere tutte in ordine cronologico (quella sul 23 luglio è tipo un regalo di compleanno in ritardo u.u) , credo, e l'ultima drabble e la flashfic verranno pubblicate domani perché sono già in ritardissimo con le consegne u.u
Detto questo, a domani!
Un abbraccio,
Angie 96

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Capitolo 5
 *** #5 ***


# 5
Il periodo tra l'autunno e l'inverno era sempre stato quello nel quale Naruto si rendeva conto di essere a rischio bocciatura e, come ultimo e disperato tentativo di trovare una soluzione al problema, andava a chiedere aiuto a Sasuke: era qualcosa che accadeva tutti gli anni, eppure la cosa si ripeteva sempre con l'Uchiha che prometteva sempre che quella sarebbe stata l'ultima volta.
Quella volta si erano ritrovati a studiare matematica in una biblioteca poco lontana dalla scuola.
Quella mattina, per la prima volta, Sasuke non si era lamentato del fatto di essere stato costretto a rispiegare per l'ennesima all'amico le equazioni di primo grado.






L'angolo dell'autrice:
Sì, questi due saltano la scuola per venire a studiare, ed io so di aver scritto una cavolata, ma io volevo proprio che si capisse abbastanza che il nostro dobe è proprio messo malissimo in quella materia odiosissima chiamata matematica I saluti li lascio a dopo, quando leggerete l'ultima storiella della raccolta, a prestissimo~

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Capitolo 6
 *** #6 ***


# 6
Di solito era sempre lui a voler prendere l'iniziativa per qualcosa di stupido e, inevitabilmente, trascinare gente con la sua allegria, - primo tra tutti, Sasuke - ma quella mattina sembrava essere completamente sovrappensiero, e nemmeno lui ne aveva capito il motivo.
Non è che ci fosse tanto da capire, probabilmente era da quella mattina al parco che aveva cominciato a provare qualcosa per Sasuke e, nonostante non gli importasse nulla di quello che avrebbe pensato la gente, aveva il terrore che l'amico l'avrebbe rifiutato senza pensarci due volte: era questo, quello che pensava Naruto mentre camminava distrattamente, con lui.
«Oggi non andremo a scuola»
Più che una richiesta, quella dell'Uchiha era un ordine: Naruto ne fu tanto sorpreso da alzare un sopracciglio e cominciarlo a fissare con un'espressione stranita
«Teme, hai mangiato dei pomodori marci prima di venire qui, dattebayo?»
L'affermazione dell'amico era stata tanto assurda fargli credere che avesse preso un qualche malanno o, nel peggiore dei casi, fosse completamente impazzito (non che Sasuke fosse sano di mente): il silenzio del suo interlocutore e gli sguardi puntati addosso dei passanti non faceva altro che rendere il tutto più imbarazzante e, a giudicare dalla faccia dello stesso Sasuke, anche lui doveva sentirsi a disagio.
Fu proprio nell'istante successivo che Naruto si rese conto di avere qualche possibilità, quando l'Uchiha si mise a correre stringendo la sua mano e lasciandolo completamente spiazzato.
Senza rendersene conto, un ampio sorriso gli illuminò il volto.






L'angolo dell'autrice:
Ho fatto a pugni per poter finire questa raccolta, ed ora che sono completamente libera da questo, mi sento di dovervi dire una cosa: io non so se tornerò su questa sezione, nonostante io ci abbia scritto per ben due anni. Non lo so perché non mi soddisfa quasi neanche leggere su questo fandom, figuriamoci scrivere: ho un blocco dello scrittore qui che mi porto dietro da più di un anno ed ho addirittura perso le speranze di poter vedere un qualcosa di completamente originale e, badate bene, lo so che questa raccolta non lo è.
Probabilmente potrei tornare, ma non prima che passi del tempo (e penso che mi metterò ad aggiornare solo le mie storie in corso)... fino ad allora, spero che questa cosetta brutta, con personaggi OOC e a caso vi sia piaciuta :3
Un abbraccio,
Angie 96

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