Una Pazza Sera a Casa da Sole

di La Tucano Urbano Gang
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Soffitta ***
Capitolo 2: *** In Cantina.. ***
Capitolo 3: *** Il Principe Golosone ***



Capitolo 1
*** La Soffitta ***


Una pazza sera a casa da sole Questa è una storia di puro terrore.....una storia che vi farà correre sotto le coperte per lo spavento....una soria che
BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!! INIZIALA QUESTA STORIA!!!!!
Una storia che inizia......ORA!

C'erano una volta due ragazze che per gioco si erano barricate in una casa disabitata. Per mantenere l'anonimato le chiameremo Ermenegilda Montessori e Gloria Rocky. Queste due amiche amavano zuzzurellare per la città in cerca di case disabitate per chiudersi dentro e raccontarsi storie dell'orrore così spaventose da correre fuori urlando dal terrore.
Questo giorno avevano scelto la casa del Sig....boh, non era mai stata abitata quindi era la casa del Sig. Nessuno....
La casa si divideva su tre livelli: una mansarda, una cantina e la casa vera e propria. Mentre le ragazze stavano scherzando sul divanetto nella sala da tè un rumore le soprese, tutte le luci si spensero e le porte si aprirono per poi chiudersi sbattendo violentemente.
-Chi è stato?- disse Gloria
-Non lo so....magari il mostro della storia della casa del signor Nulla!- propose Ermenegilda
-Andiamo a vedere. così se è lui possiamo andare a salutarlo!!!!- finì Gloria saltando in piedi e iniziando a saltellare e canticchiare
Arivate al bivio delle scale si bloccarono, cantina o soffitta?
-Cantina- -Soffitta-
-Soffitta- -Cantina-
-Senti Gloria...facciamo un, due, tre e stella!-
-Hai ragione...ma non era carta forbice e sasso?...va beh!-
UN
DUE
TRE
...............
-STELLA!- -STELLONE!-
-Nooooooo...stellone batte stella quindi devo fare tre passi in avanti. battere tre volte le mani sulle ginocchia e arrampicarmi sul muro per una lunghezza di
(2+176)/ (8-354) centimentri e saltare come un elfante zoppo!!!-
-.........Erm......veramente devi solo andare in mansarda......però se vuoi fare tre passi in avanti. battere tre volte le mani sulle ginocchia, arrampicarti sul muro per una lunghezza di (2+176)/ (8-354) centimentri e saltare come un elfante zoppo puoi farlo!-

Dopo che Ermenegilda ebbe fatto tutte quelle cose (quella che aveva occupato più tempo era stata il calcolo) Ermenegilda salì in soffitta.
Arrivata a due gradini dalla fine delle scale scivolò distratta da un gioco di luci che facevano le sue Converse sbrilluccicanti con gli scalini di marmo e ruzzolò giù fino all'inizio della scalinata. Arrancando fino alla porta della soffitta arrivò alla maniglia e aperta la porta....cioè.....non è che la aprì letteralmente, con ascia e motosega...diciamo che girò la maniglia e sospinse la porta che con uno scricchiolio prolungato le diede la visione della stanza dietro la suddetta porta, stanza che non sarebbe stata vista se porta non fosse stata aperta da colei che aprì la porta per vedere la stanza non sapendo però che aprendo quella porta sarebbe arrivata alla suddetta stanza che invece vide poichè aveva aperto la porta!
La stanza era completamente al buio, piena di vecchi e futili cimeli, solo una piccola finestrella illuminava con un raggio di luna (Si.....la luna ha i raggi, IGNORANTI!) un antico pilastro che sembrava dividere la soffitta. Ermenegilda era così assorta nella visione di un quadro raffigurante una donna che mentre leggeva un libro sulla chimica avanzata teneva in braccio un cagnolino con il pelo spumoso (nn chiedete come è il pelo spumoso.........è e basta!) era così assorta da non accorgersi che una creatura mostruosa la stava osservando. Ermenegilda sentì una mano sulle spalle e urlando per lo spavento si girò verso la più orrida e disgustosa mostra (femminile di mostro!!!!!) del sistema solare!
Un baboncino amanuense la stava fissando con uno sguardo da pesciolino e teneva su una zampa una borsettina di Chanel che faceva oscillare pericolosamente.
La strana creatura aprì l'arcata boccale e formulò una parola di incomprensibile significato
-Ave...Ii dici chisto cioì chi vuolsì così colà dove si vuole ciò che si puote...pimpiripittinusa pimpiripittipà!-
Lo spavento di Ermenegilda fu così grande e spaventoso che cadde come donna svenuta cade cioè.......giù e facendo TONF!

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Capitolo 2
*** In Cantina.. ***


Gloria stava incamminandosi verso la scala che portava alla cantina. Appena si fu affacciata sulle scale vide più o meno al gradino due più due più tre (povera dovete capirla mica sa contare fino a più di tre!!!), beh comunque vide una buccia di banana, li posata perfettamente aderente al gradino, la posa perfetta per poterci scivolare sopra e fare una gaf immensa! Mentre Gloria lottava con il suo unico neurone (che tra l’altro era in sciopero..) sul fatto di cadere o meno su quella buccia di banana cominciò a scendere i gradini, però inciampando e cadendo irrimediabilmente.

-I belive I can fly!!!!!!!-

Mentre intonava la canzone si accorse che aveva ormai superato la sua buccia di banana e allora decise di nuotare all’indietro per riuscire a caderci perfettamente sopra..

Quando il suo piede soddisfatto scivolò sulla buccia cadde rotolando sui gradini, urlando “d’oh!!” ad ogni spigolo che prendeva.

Arrivata in fondo alle scale vide davanti a lei la porta della cantina.

Dopo un lungo momento di silenzio in cui riprese fiato per la caduta fece un salto addosso alla porta demolendola.  Il suo atterraggio nella stanza fu preceduto da una capriola e una posizione copiata alle spie che entrano nella tana del cattivo (cioè in ginocchio tenendo le mani a mo di pistola..). poi si mise a strisciare a terra, fino a raggiungere la parete più vicina.

Solo allora Gloria si accorse di essere circondata da decine, centinaia, migliaia di libri!!!!!

Dopo aver lanciato un lungo e acuto urlo prese il bicchiere che teneva in tasca, che era collegato con dello spago al bicchiere che aveva in tasca Ermenegilda

-qui Glo-Glo Particella di Sodio!!! Ermy Potter rispondi!!!-

Sussurrò al bicchiere

-mi ricevi? Beh non me ne frega se mi ricevi.. volevo dirti che sono circondata da tanti libri, che sono pronti ad attaccarmi! Come devo fare? Tu sei esperta di questi cosi pieni di pagine..-

Ma per tutta risposta un liquido giallognolo uscì dal suo bicchiere..

-ma che c***o?!?! S*****a!!! che c***o pisci nella radiolina super tecnologica?!?! Che stordita che sei! Ti ho detto che se devi andare in bagno ti ho regalato un vasino portatile che come al solito avrai scordato a casa.. vabbè vado in esplorazione!!-

Detto questo Gloria rimise la radiolina super tecnologica in tasca, si infilò due guanti in lattice e sfilò lentamente un libro dalla libreria che aveva accanto.

Dopo un mancamento iniziale vedendo un titolo con più di due più due più due parole lo aprì lentamente. Il libro conteneva migliaia di parole, stampate in piccolo e in nero sulla carta ingiallita dagli anni! Prontamente lo richiuse e lo mise a posto..

Sentendosi particolarmente in forze e coraggiosa si avventurò nel leggere il titolo di qualche libro

-G-A-T-T-I-D-I-C-A-S-A no, non mi invita.. e poi ha la copertina rosa!!! Proviamo quest’altro.. I-L-M-O-N-D-O-F-E-L-I-N-O.. no peggio di quello di prima.. ma quello invece è.. un libro con una foto di Vasco Rossi???-

Gloria si avvicinò scettica e lo prese in mano

-ma chi mai vorrebbe leggere un tale libro?? Fa orrore solo a vederlo!! E poi.. la biografia di Vasco.. non ci sono più i libri di una volta come..-

Gloria si bloccò di colpo lasciando cadere a terra il libro che teneva in mano..

Si avvicinò tremante ad un libro alto (nel senso di altezza non di numero di pagine) alto, alto.. lo prese e lo aprì interessata

-noooo!!!!! Il magico mondo di Bob e i suoi amici!!!-

Si mise a guardare le figure di quel nuovo libro, canticchiando “potrai farlo? Si con Bob!!! Saprai farlo? Si con Bob!!”.. quando poi scoprì che poteva schiacciare dei pulsanti producendo effetti sonori impazzì e cominciò a schiacciare di qua e di la..

La sua attenzione fu distolta solo quando intravide una persona seduta per terra davanti a dei volumi voluminosi e polverosi che stava leggendo. Per prima cosa Gloria gli tirò contro un libro per vedere se la cosa che leggeva fosse ancora viva.. la cosa non si mosse prima di aver finito la pagina.

Appena vide l’innocente Gloria davanti a se un sorriso largo e sadico si stampò sulla sua ossuta faccia.

Si alzò e si diresse verso la povera Gloria, che non riusciva a muoversi dalla paura..

-t-tu.. stavi.. LEGGENDO??????-

Domandò scandalizzata la ragazza alla figura che le si avvicinava. Quella rispose con un gigno compiaciuto..

-si.. e tra poco pure tu sentirai l’odissea in versione originale, il corano, i 10 libri della sapienza e il kamasutra in versione senza figure!!!-

-nooo.. il kamasutra con le figure! Senza che divertimento c’è?? Devo leggere per capire!!!-

L’uomo scoppiò in una risata satanica

-muhahahahahahahahahahahahahahahhahahahahhahahahahhahaha!!!!!!!!!!!-

E si scagliò contro Gloria, ancora sconvolta all’idea del kamasutra senza figure..

Prima che riuscisse ad addormentarla con del narcotico Gloria pronunciò la fatidica parola “e…”…

 

 

In un paese molto troppo lontano stavano quattro principi conosciuti in tutta la nazione per le loro forti personalità!

Il primo era un ometto alto con una faccia simpatica e con dei simpatici fiancotti che lo facevano rimbalzare ad ogni ostacolo che trovava sul suo cammino. Il suo nome era “Principe Goloso”..

Il secondo non appariva nel migliore dei modi, barbetta tagliata male, capelli lunghetti, parlantina spedita.. il nome con cui le persone del posto lo conoscevano era “Principe Pervertito”!!! infatti era conosciuto per la sua completa dedizione verso il mondo femminile. Ammirava le forme rotonde come se avessero creato loro il mondo..

Il terzo era un ragazzo molto alto e anche molto bello (oserei dire il più bello tra i quattro fratelli..). era intelligente, aveva successo col gentil sesso.. il suo unico IMMENSO problema era il fatto che.. come si può dire? Beh basta pensare che il suo nome era Principe Tossico. non aveva mai avuto problemi a causa del suo nome poiché lo rispecchiava a pieno..

Il quarto ed ultimo fratello (quello che interessa a noi in questo momento) si chiamava “Principe Vasco”.. aveva un ammirazione cieca, che si poteva interpretare anche come ossessione, verso l’unico motivo della sua vita.. VASCO ROSSI..

Questo principe appunto captò un flebile “e..” pronunciato da Gloria e credendo che si stesse cantando Vasco prese i fratelli Pervertito e Tossico caricandoli sull’aereo di famiglia, correndo verso il suono flebile arrivato alle sue orecchie..

 

Riusciranno i principi ad arrivare in tempo per salvare Gloria?

Cosa farà Book’s Man (l’uomo dei libri) alla povera Gloria?

E che fine avrà fatto la malcapitata Ermenegilda rapita da un barboncino pervertito?

LO SCOPRIRETE NELLA PROSSIMA PUNTATA!!!

(o almeno si spera…!!!)

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Capitolo 3
*** Il Principe Golosone ***


hkjdld Ermenegilda si svegliò con un forte mal di testa ma, tirando il braccio per toccarsi la fronte si accorse che non riusciva a muoversi, o meglio, si muoveva ma era costretta da varie funi che la legavano ad un enorme tavolo di pietra. Girando la testa a sinistra vide che Gloria era stata trascinata lassù e ora era seduta con la testa e le braccia ciondoloni mentre al suo fianco un mostra le narrava le Bucoliche in lingua originale mentre alla sua destra il barboncino stava rosicchiando delle lische di pesciolino della TEZENIS.
Dopo aver visto questa immagine così drammatica Erm ricadde in uno stato comatoso.

I nostri 3 prodi principi per lungo tempo percorsero un pericoloso e peripeziaco pieno di problemi per giungere nella grande e gloriosa casa che conteneva coloro che continuiamo da circa 3 capitoli a cercare di capire: Gloria ed Ermenegilda.
-Oh vi giuro che qui una tizia stava cantando il GRANDE Vasco......ho sentito anche un "E...."!!!- disse un principe illuminado con una torcia il giardino già illuminato dalla sfera gialla che emana calore e luce
-E...E...Si certo, tutte le volte la stessa storia e dopo dicono che sono io il fattone.-
-Beh ma tu SEI un fattone!- si intromise un altro
-Zitto tu, maniaco!- -Questa è una questione tra gemelli....- -.....diversi!- lo zittirono i due
-Oh...ma ci sono anche gli Articolo 31? No, perchè i Gemelli DiVersi non è che mi piacciano poi tanto, sapete sono un pò monotoni nei testi e poi....-
-Tossico?.....Affogalo!-
-Ti stimo Vasco!-
Dopo che il principe perventito fu immerso completamente nel fossato della casa e abbandonato in balia dei coccodrilli di peluches i due principi rimanenti entrarono nella casa.

-Cronch......Gnam....Crumb.....Sgnach....-
-Cazzo, Vasco, piantala!-
-Chomp chomp-
-Oh Vasco.....mi fai paura!!!-
-Cronch! Gnam Gnam-
-VASCO.......- -Oh Pirla, guarda che io nn sto facendo nulla!-
-Allora chi...? Oh si avvicina!-
D'improvviso un ombra gigantesca coprì la stanza e i due principi si appiattirono contro la parete opposta. Vasco chiuse gli occhi recitando "Albachiara" come fosse un rosario mentre Tossico si fumò le sue ultime 20 canne in 2 minuti stabilendo un....Guinness World Record!!!!
Appena l'ombra avanzò emettendo ancora inquietanti versi si scoprì che era.....il Principe Golosone!!! che notati i fratelli iniziò a lanciargli focaccine al miele e a urlargli che lo avevano abbandonato in casa.
-Guarda Bro, io sono solo una vittima...LUI mi ha costretto a venire, io stavo tanto bene nella mia cameretta, con i miei funghetti e le mie belle piantine...- e iniziò a sospirare come un innamorato.
-Va beh, visto che ora ci sei anche tu possiamo andare, devo scoprire chi ha cantato Vasco, come ha osato?-
-Uhf ci risiamo, un altra volta!....Ma, dove è mio fratello?-
-Sono qui!-
-Non tu, Tossico, sto parlando di mmmmm mmmmm-
-Ah... Pervertito!..boh- rispose alzando le spalle e evitando di guardare i due fratelli
-Lo abbiamo perso...è stato un tragico momento, ora lui è nello stomaco di Cocco e Drilli-
-Noooooo....Erano innamorati i due coccodrilli, lei lo chiamava Cocco lui invece Drilli!...Ma non vivevano in un fiume giù in Marocco?- domandò Tossico che aveva perso lucidità
-Si ma faceva troppo caldo, quindi si sono trasferiti...-
-Ma quando li abbiamo visti? Perchè io non li ho salutati...e se si sono offesi e pensano che sia un maleducato??-
-Dai andiamo, gli manderai una cartolina a Natale!-
-Ma non ho il loro indirizzo!!!!-
E così i tre principi continuarono a discutere su Cocco e Drilli mentre Vasco riprese la caccia al "E...."
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Che fine ha fatto il principe Pervertito?
Dove saranno ora Erm e Gloria?
Cosa starà facendo il barboncino?
ma soprattutto....
Quale è l'indirizzo di Cocco e Drilli?
Se siete curiosi di sapere la risposta ad almeno una tra queste domande aspettate con trepidazione il prossimo capitolo!
A presto, e ricordate di lasciare un commentino-ino-uccio!

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