A Head Full Of Dreams

di valert96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Avvistamenti ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Nel giorno in cui 5 pianeti si allineeranno gli equilibri si dissolveranno, morte e vita, amore ed odio si svolgeranno e si annulleranno, ma solo allora e per quel momento. I ragazzi dell’ultimo anno quella sera stavano studiando questa profezia, essi non erano a conoscenza di quanto sarebbe stata sconvolta la loro vita di li a poco. Una ragazza, si svegliò di soprassalto, ma non era nel suo letto bensì in un bosco, eppure sapeva esattamente dove si trovava, era solo confusa dal fatto che un momento prima stava combattendo e quello dopo era in una foresta.

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Capitolo 2
*** Avvistamenti ***


CAPITOLO 1.
Quella mattina una strana sensazione premeva sullo stomaco di Scott Mccall, ma non era un avvertimento di qualcosa di brutto, sembrava di più una cosa bella, o almeno sperava fosse così.
 
Quando uscì di casa il sole splendeva, così prende la moto e si dirige a scuola. Nel parcheggio lo aspettano Mason e Liam, i due più piccoli stanno ripassando per un test , Stiles arriva in quel momento con Kira e Malia che stanno discutendo su come controllare al meglio le loro “abilità”.
 
-Come mai così attive stamattina?-domandò Scott sbadigliando, all’amico.
-Quando sono arrivato davanti a casa di Kira sua madre stava… non so  come spiegartelo ma sai lei com’è-gli spiegò il ragazzo.
-Oh si ho capito, quindi Malia si è sentita in dovere di difenderla-ridacchiò Scott.
-Stiles-lo chiamò Mason.
-scusa un momento amico vado a salvarli da loro stessi-scherzò Stiles
 
Quindi si allontanò per sapere cosa voleva e lasciò Scott in balia delle due ragazze.
-Dovresti ribellarti -stava dicendo Malia
-Non posso, cioè potrei, ma non so come potrebbe finire la cosa-rispose Kira con aria smarrita.
-E allora mordili o tiragli un pugno in faccia-concluse la coyote.
Scott si mise una mano sulla fronte  e pensò Oh mio dio siamo alle solite.
-Cosa? Scherzi spero?-la guardò allibita la volpe.
 
-Certo che si, ma se non ci sbrighiamo ad andare in classe, non sarà il professore a scherzare- iniziò Scott spingendole verso l’entrata con Stiles di fianco che annuiva in segno di approvazione.
-E poi i genitori fanno le cose per aiutarci-provò Mason.
Liam lo guardò e scosse la testa per disapprovare  mentre Scott e Stiles si preparavano alla reazione di Malia. La quale come si aspettarono lo guardò molto male e gli ringhiò, poi gli girò le spalle e si diresse in classe, lasciando il gruppo a ridere.
-Noi andiamo in classe-dichiarò Liam trascinandosi dietro Mason.
-Oh si anche noi dobbiamo andare-si ricordò Scott-altrimenti la professoressa di filosofia chi la sente-aggiunse Stiles.
-Io provo ad aspettare Lydia, abbiamo chimica, anche se credo che arriverà presto dato che non è quasi mai in ritardo-gli disse Kira.
-Lydia? In ritardo?Strano-sussurrò Stiles.
-Oh avrà avuto un contrattempo, sono sicuro arriverà presto-gli disse Kira.
 
Prima di allontanarsi Scott diede un bacio a Kira e con l’amico al fianco andò in aula.
 
Kira finchè aspettava Lydia attraverso la porta vide una figura familiare uscire dal bosco, fu solo per pochi secondi perché quando sbattè gli occhi era gia scomparsa, pensò fosse la sua immaginazione.
 
Qualche minuto dopo entrò Lydia di corsa tutta trafelata, quasi sconvolta e andò a sbattere contro l’amica
-Hey tu straniera-scherzò Kira salutandola.
Lydia non si era accorta di lei-Oh ciao, scusa il ritardo,andiamo?-le domandò.
L’altra annuì sorridendole, e si allotanarono verso l’aula di letteratura, Kira lanciò nuovamente uno sguardo verso il bosco ma non vide nulla.
 
Le tre ore seguenti passarono velocemente, e Kira ripensò ancora alla figura che aveva visto ai margini del bosco, non poteva fare a meno di pensare che fosse qualcuno che conosceva, e continuava a pensarci, non riusciva a farne a meno.
 
Così non si rese conto che la campanella aveva suonato e gli amici la stessero aspettando fuori dall’aula per andare a pranzo.
Si accomodarono ad un tavolo isolato, ognuno perso nelle proprie conversazioni, Stiles e Mason che pensavano di andare a correre quel pomeriggio, Lydia e Malia volevano andare a fare shopping.
 
Liam era stranamente silenzioso, e a Mason se n’era accorto
-Hey di un po sul campo hai visto un fantasma che  sei così silenzioso?-gli domadò all’amico.
-Penso di si-ammise Liam mestamente.
-Amico, hai preso qualcosa di potente-gli domandò Stiles beffandolo.
-Stiles, sai che non è possibile-lo ammonì Scott.
- Liam dicci quello che hai visto.-proseguì l’Alpha.
-Ero sul campo di lacrosse stamattina, un’ora prima di voi, e in lontananza ho visto un ragazzo, sembrava del vostro anno, che ha fatto un paio di lanci micidiali, mi sono girato un secondo e puf! Era sparito non c’era più. Mi sono avvicinato al punto in cui doveva essere, ma non c’era più alcuna traccia di lui-concluse il giovane.
-Non esistono i fantasmi-dichiarò Stiles convinto –o almeno non che noi sappiamo, vero?-riprese preoccupato guardando Scott.
Scott alzò le spalle e scosse la testa esaperato.
 
A quel punto Kira aveva interrotto le ragazze per intervenire anche lei
-Io gli credo-disse la volpe-anche a me stamattina è successa un cosa simile-sospiro.
-Come?-domandarono Lydia e Malia.
-Credo di aver visto un fantasma finchè aspettavo che arrivassi stamattina, era ai limiti del bosco, un secondo prima era li e quello dopo era sparita-concluse la giovane.
-Sparita?-domandò Stiles.
-Si era, o almeno sembrava una ragazza, sembrava… Allison-sussurrò.
 

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