L'ultima Discendente di _akemiJK_
(/viewuser.php?uid=912936)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vampire's Rules ***
Capitolo 2: *** Teen Wolf ***
Capitolo 3: *** AMORE E ODIO ***
Capitolo 4: *** Non tutto è perduto ***
Capitolo 1
*** Vampire's Rules ***
~~L’ultima Discendente
Capitolo 1 – Vampire’s Rules
Avevo appena messo piede nella nuova scuola, era buia, mal ridotta, triste. Non dovevo farmi scoprire, era solo questo che mi importava. Sono dovuta scappare di città in città lo scorso anno, a causa dei miei amici. Io ero una persona solare, che faceva amicizia con tutti e che si fidava delle persone, ma quando avevano scoperto la mia vera identità, mi hanno rifiutata, mi temevano, non mi guardavano più nello stesso modo non hanno mantenuto il segreto. Così per sopravvivere avevo deciso di cambiare, dopo il male che mi avevano provocato, perché io mi fidavo di loro… ma a quanto pare non avrei dovuto farlo. Ora mi vesto sempre di nero, non indosso la divisa e soprattutto non parlo con nessuno. A che cosa servono gli amici se ti portano solo guai? Provavo rabbia e vendetta, ma anche tristezza perché sapevo di non essere quella che ero diventata.
Essere l’ultima discendente di un lupo mannaro reale non è facile, mio padre è morto qualche anno fa per difendere la mia famiglia. Solo io sono riuscita a sopravvivere e i vampiri mi hanno dato la caccia per anni. Loro vogliono il mio cristallo, quello che porto al collo, è la fonte dei miei poteri, che in un lupo reale sono molto più potenti. Ma io devo difendere questo potere, perché se dovesse cadere nelle mani sbagliate, e per sbagliate intendo quelle dei vampiri, loro lo userebbero per dominare il mondo. Molti anni fa, prima che nascessi, i lupi e i vampiri si scontrarono in una battaglia, perché quest’ultimi, temevano la famiglia reale e volevano occupare il nostro territorio. La guerra durò per molti anni, fino a quando i lupi riuscirono a respingere i vampiri temporaneamente. In quel periodo i lupi occupavano le foreste e i vampiri le città. Ma le foreste, a causa dell’ uomo, si sono sempre più ridotte, fino a quando gli umani si spinsero a scambiare mia sorella per un lupo e la portarono con loro per ricavarne la pelle all’età di soli tre anni (umani; è successo a pochi mesi in età da lupo). Così rimasi solo io: l’ultima discendente. Non potevamo più stare lì. Gli umani ci avrebbero scoperti, così andammo nelle città. I vampiri, arrabbiati perché invademmo il loro territorio, ne approfittarono per cogliere mio padre di sorpresa e di porre fine alla sua vita. Ci fu però un piccolo amico che mi fece tornare il sorriso nonostante tutto. Quando cresciuta, iniziai a frequentare la scuola, o gli amici mi tradivano consegnandomi ai vampiri, o rivelavano il mio segreto. Ho dovuto sopportare molto nella mia giovane vita, sono sempre rimasta sola, quindi non mi servono amici, ci sono abituata.
Mentre ripensavo a tutto quello che avevo passato fino a quel momento, camminavo per il freddo corridoio della scuola guardando il pavimento. Indossavo una camicetta panna di seta semitrasparente, una mini-gonna nera con del pizzo, delle calze di lana nere che mi arrivavano fino a sopra il ginocchio, e un cappotto verde scuro. Quando passavo, la gente mi guardava stranita e spaventata. Ad un certo punto notai un enorme scritta sulla parete bianca alla mia sinistra, c’era scritto: “Vampire’s Rules” e di fianco dei nomi. –Ah, perfetto, un altro gruppo di bulletti vampiri?! Pensavo di stare tranquilla almeno il primo giorno di scuola, ma non si può-. Dopo voltai lo sguardo, socchiusi gli occhi per vedere meglio e vidi una folla di studenti in fondo al corridoio. Curiosa di cosa stesse succedendo, sbirciai nella folla e vidi quattro ragazzi che ghignavano con le braccia incrociate davanti a un ragazzo sanguinante per terra, con la schiena rivolta verso gli armadietti.
A quel punto uno di loro disse “Dai! Finiscilo!”
Io disgustata da quello che stava succedendo, con un balzo fermai il braccio del ragazzo che gli avrebbe tirato un pugno, lo guardai negli occhi e dissi “Non credi di avere esagerato un po’?! Non ne vale la pena”
A quel punto gli lasciai il braccio, gli lanciai un sguardo di disgusto e mi voltai per andarmene, quando lui mi voltò e mi disse “Tu come ti permetti di dirmi quello che devo fare?!”
Poi guardando il ragazzo in lacrime per terra gli disse “Sparisci, stavolta ti è andata bene, ma se ti ritrovo ancora a flirtare con le mie amichette ti distruggo”
Poi mi guardò, mi strinse il braccio e mi disse “Mmh…tornando a te, come ti chiami tesoro?”
Io fulminandolo con lo sguardo gli dissi “Non chiamarmi tesoro se non vuoi passare guai”
A quel punto la folla di studenti che ci stava guardando bisbigliò, ma io riuscivo a sentirli bene. Si dicevano frasi come “Ma è impazzita?!”, oppure “Sa con chi si sta mettendo contro?!”, o ancora “Ora ne vedremo delle belle, secondo me la fa a pezzi, del resto non è la prima volta che sparisce una ragazza dalla scuola dopo aver avuto rapporti intimi con Jeon Jungkook”
Lui si guardò in torno, sorrise in modo meschino e mordendosi il labbro inferiore mi disse “Che bel caratterino che abbiamo qui, eh? Senti ti avviso perché sei nuova di qui, ora ci sono andato piano con te, ma la prossima volta che oserai fare una cosa simile maledirai il giorno in cui sei entrata in questa scuola, se sarai ancora in grado di farlo”
Detto questo lui e il suo gruppo se ne andarono e le persone intorno a me sparirono.
Non mi era piaciuto quello che era successo, dovevo fargliela pagare in qualche modo.
Quando la campanella suonò entrai in classe e... -Cazzo…pure in classe ce li dovevo avere quei bulletti sfigati?!-.
[Jungkook]
Entrai in classe con Kim Taehyung, Jimin e Suga. Ero seduto con le gambe sul banco, e intanto ridevamo e scherzavamo della faccia che aveva fatto quel ragazzo appena era arrivata la ragazza nuova.
“A proposito” dissi “Quella secondo voi com’è? A me sembra una gnocca assurda, però devo darle una lezione, con Jeon Jungkook non si scherza”
Taehyung rise e mi disse “Ho l’impressione che ti durerà più delle altre, però fai una prova, se vedi che non regge non distruggerla subito, non se ne trovano molte di europee in Corea, però hai ragione, con Jeon Jungkook non si scherza”
Suga con uno sguardo annoiato si mise composto sulla sedia e disse “C’è qualcosa di strano in lei non credete? Chiunque ci conosce nella città, e poi avrà sicuramente visto la scritta all’entrata, ma non si è fatta intimorire…strano”
Jimin, dando una pacca sulla spalla al suo Hyung disse “Non ti preoccupare, tanto tutte le ragazze sono così: arrivano credendo di fare le dure e poi quando capiscono di non poterlo fare cercano di farsi perdonare sbavandoci dietro, del resto a me piace così. Però Jungkook! L’altra sera hai esagerato! Ne hai fatte fuori due, le voci a scuola si spargono, stai attento la prossima volta, almeno questa fattela durare un po’”
Con uno sguardo fisso nel vuoto riflettevo sulle parole dei miei Hyung “Vampire, non ci preoccupiamo per cazzate. Comunque per quella nuova, ho intenzione di farla diventare la mia preferita, ma dovrò darle tempo. Ho in mente dei bei progetti per lei”
[Lucia]
I Vampire continuavano a guardarmi, pessimo segno, mi avevano scoperta?
Avevo messo molto profumo quel giorno, non avrebbero potuto capire. Inoltre il loro sguardo non era sorpreso, ma scherzoso e diabolico. Dopo qualche ora passata in quella situazione, mi stancai di essere guardata in quel modo, così finite le lezioni, andai al loro banco.
Mentre diedi un colpo secco sulla superficie di legno, che provocò una crepa dissi “Senti Jeon Jungkook, prima in corridoio non mi sono presentata bene; quando qualcuno mi fa arrabbiare se ne pente amaramente, quindi vedi di stare attento. Non mi provocare”
Avevo intenzione di suonargliele per bene a quel moccioso.
Lui mi guardò con uno sguardo sorpreso e gli altri, perplessi si guardarono tra di loro “Vedi di non farmi perdere la pazienza e vieni con me, risolviamo la cosa fuori” gli dissi avvicinandomi al suo viso, tenendo il mio sguardo fisso sul suo.
A quel punto Jungkook si leccò le labbra mentre Jimin e Suga continuavano a dargli pacche sulla schiena e Taehyung, con un sorriso mi si avvicinò e mi disse “Non sai cosa ti aspetta”
“Hey Hyung, vedi di non avvicinarti troppo a lei, eh? Ora me ne occupo io” disse Jungkook.
Erano pazzi, trovavano veramente così eccitante picchiarsi? Bah…
Era evidente che non aveva capito a cosa andava incontro.
ANGOLO AUTRICE
Ciao a tutte, questa è la mia prima fan fiction quindi non siate troppo severi <33
Mi chiamo Lucia e sono amica di _UriNameJungKook_ (Sara), spero che vi piaccia questo primo capitolo, e tenetevi pronte perché ci sarà un colpo di scena…
Un’ultima cosa: vi chiedo di stare attente alle frasi che ho messo in grassetto...
Magari fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione!!!! <333
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Teen Wolf ***
~~
CAPITOLO 2
Le Teen Wolf
-Lucia-
Ero appena uscita nel cortile della scuola e Jungkook era dietro di me e mi seguiva. Arrivammo davanti al muro di mattone rosso che circondava il nostro istituto, poi mi fermai , incrociai le braccia e fissai dritto negli occhi quel mocciosetto che quasi quasi mi faceva pena: era cosi carino e indifeso, ma non lo avrei di certo risparmiato, cercavo vendetta. Jungkook mi sorrise e disse
-Tesoro, prima hai fatto un grosso errore con quel ragazzo-
In una frazione di secondo mi sollevò, mi prese in braccio e mi scaraventò contro la parete alle mie spalle, ma non mi stava picchiando anzi… iniziò a darmi dei baci umidi e violenti sul collo fino ad arrivare all’orecchio che morse, intanto sentii …qualcosa che si era svegliata premere contro la mia pancia … ehm ecco quella… presa dall’ ira gli tirai un pugno bello forte sullo zigomo e ringhiando ferocemente gli dissi
-Ma che cazzo hai capito?! Pensi che una come me si conceda a uno come te?! Ti volevo dare una lezione caro il mio eccitato ingenuo!-
Nel mentre i miei occhi si erano trasformati, e le vene del mio collo e delle mie braccia erano ben evidenti, infatti lui lo notò e senza dire niente scappò impaurito.
-Jungkook-
-RAGAZZI ABBIAMO UN PROBLEMA-
Dissi terrorizzato ai Vampire. Suga aveva avuto ragione a dubitare della ragazza nuova, sapeva che in lei c’era qualcosa di strano, sono tornati, i lupi mannari sono tornati. Perché non do mai retta ai miei hyung?! Sono testardo e mi piace fare di testa mia, sta nel mio carattere.
-Allora… le sei piaciuto?-
Disse divertito jimin , che come al solito non afferrava mai niente al volo, così arrabbiato lo presi per il colletto della divisa e dissi
-TI SEBRA CHE SIA IN VENA DI SCHERZARE?! SECONDO TE ME LE SONO PROCURATO DA SOLO LE FERITE?!-
-Non dirmi che te le sei fatte dare da una ragazza-
Disse suga con il suo solito sguardo annoiato, poi aggiunse
-Di questo passo ci rovinerai la reputazione caro il nostro leader-
-HYUNG! NON CAPISCI! Venite con me qui c’è troppa gente-
Li portai al sentiero che conduceva all’ enorme foresta, lo ammetto avevo paura, quindi non mi avvicinai più di tanto, ma gliel’avrei fatta pagare prima o poi, come ho già detto prima con me non si scherza.
-Vampire, la ragazza nuova è l’ultima discendente-
A quel punto i loro occhi si congelarono dal terrore.
-Dovremmo chiamare rinforzi non credi Jungkook?-
-NO JIMIN! Potrà battere uno di noi ma di certo non tutti e 4, poi ho in mente dei bei progetti per lei-
-Interessante, dove vuoi arrivare?-
Disse curioso taehyung.
-Lo scoprirete presto, comunque suga, avevi ragione come al solito posso sempre contare su di te-
-Io vi avevo avvertiti, vedete cosa succede a non ascoltare il vostro hyung?-
-Vampire, ora più che mai dobbiamo tenere gli occhi aperti,dobbiamo farle capire chi comanda in questa scuola, va sottomessa il prima possibile, quella ragazza deve pagare per ciò che ha fatto, e vi assicuro che se ne pentirà-
-Lucia-
Il giorno dopo andai a scuola, mentre camminavo pensavo a cosa mi aveva fatto Jungkook il giorno prima; che gli piacessi?
-Bha, secondo me mi sta solo usando- pensai.
A scuola girano delle voci orribili su di lui. Pare che qualche giorno fa siano scomparse due ragazze dopo aver avuto rapporti “ravvicinati” con lui. E ora posso anche immaginare perché non sono più tornate indietro. Quel ragazzo proprio non si sa contenere! Perfino io ho sentito dolore quando mi aveva messa al muro, figuriamoci delle ragazze normali, Poverine; ma del resto non mi dispiaceva per niente, se si fanno notare da Jungkook lui non ci pensa due volte prima di farsele. A scuola ero già l’ argomento più affrontato da tutti gli studenti. Però non parlavano bene di me, anzi, ero considerata la troia numero 1, che aveva pure osato rifiutare Jungkook. Non so cosa ci vedano di bello in lui: sì ok, è carino, ma il suo carattere, vabbe avete già capito. Solitamente le “troie” della scuola erano quelle ragazze che avevano più ragazzi ai loro piedi, ma per me non era così: i ragazzi avevano paura ad avvicinarsi a me. Perché? Ma ovvio. Perché se no avrebbero passato guai con i vampire, come è successo al ragazzo che avevo salvato. Perfetto! E io che pensavo di stare in pace almeno per qualche mese. Quel giorno avrei avuto educazione fisica, così scesi le scale per andare giù in palestra, per prendere le scarpe da ginnastica nel mio armadietto. Ma il mio sesto senso captò qualcosa di strano :non dovevo mettere le scarpe. Infatti quando guardai all’ interno della scarpa destra trovai una puntina. Feci finta di farmi male per vedere chi fosse stato, così tirai un grido di dolore. A quel punto mi ritrovai davanti 3 ragazze che ridevano di me. Una, la più bassa, mi fissava con lo sguardo più divertito di tutte.
-Ogni persona cattiva deve pagare per ciò che ha fatto non credi?A noi Teen Wolf non piace essere messe da parte-
Mi disse con un tono provocatorio, poi continuando disse
-Stai lontana da Jungkook-
O mio dio, un’ altra troietta di quel bulletto sfigato, ma quante ne ha?! Io sbuffai e risposi
-Tutto qui quello che sai fare? Una puntina nelle scarpe? Almeno dimmi le cose in faccia codarda!-
-Mi chiamo Sara, vedi di ficcartelo bene in quella testa-
Mi disse dandomi un colpetto leggero ma odioso con le dita sulla fronte. Non dovevo farle male altrimenti i vampire non mi avrebbero dato pace, ma una piccola punizione se la meritava , nessuno può parlarmi con quel tono. Le presi il braccio e iniziai a stringerlo con forza.
-HEY LASCIAMI ANDARE-
-Evidentemente non sai chi ha provocato un occhio nero a Jungkook quindi ti consiglio di non parlarmi più in questo modo se ci tieni alla tua pelle-
-HO DETTO LASCIAMI!-
A quel punto la lasciai e feci finta di andarmene, ma in verità di nascosto rimasi dietro agli armadietti per assistere alla sua reazione.
-Sara-
-Luisa! Gaia! Non state lì impalate, aiutatemi! Guardate cosa mi ha fatto quel mostro-
-O mio dio unnie! Hai il braccio blu, ma è veramente un mostro quella lì!-
-Non è così forte infatti non mi fa poi così tanto male, è solo che non avevo voglia di attaccarla perché se no sarebbe andata a piangere dai Vampire-
In verità mi faceva molto male, ma non volevo farlo notare.
-Già è m-molto f-forte-
Disse Luisa tenendo lo sguardo fisso sulla porta dalla quale era uscita Lucia.
-Luisa cos’hai? Non mi dirai che le sei amica vero?-
-No no , ma che cosa ti salta in mente?! Non la conosco neanche-
-Meglio per te, se dovessi diventarle amica considerati pure fuori dalle Teen Wolf- Le dissi.
-Sara , cos’hai intenzione di fare? Non vorrai dargliela vinta vero?-
-Tranquilla Gaia, non succederà mai, dobbiamo colpirla nel suo punto debole e ho già una bellissima idea in mente-
-Adoro la tua mente diabolica, cosa vuoi farle?-
-Perché mi guardi così Sara?-
Disse Luisa impaurita.
-Luisa, visto che sei nel gruppo da poco, ci devi dimostrare di esserne all’ altezza, quindi dovrai cercare di diventare amica di Lucia e poi tradirla così capirà che non deve avvicinarsi a Jungkook-
-Ehm… ok ci proverò-
Disse Luisa insicura.
-Jungkook-
-Vampire avete capito tutti quello che dovete fare?-
Era ora di fargliela pagare a Lucia.
-Sì è tutto chiaro-
Dissero loro.
-Ok ecco che arriva-
-Lucia-
Mi andava tutto storto, se i Vampire mi avrebbero dato fastidio, sarebbero arrivate le Teen Wolf a dirmi di stare lontana da loro, e non dimentichiamo il fatto che praticamente tutta la scuola mi parlava alle spalle. Cercai di non pensarci anche se sembrava impossibile. Ad un certo punto alzai lo sguardo e sbucò Taehyung.
-Che cavolo voleva?- Pensai.
-Hey ciao bellissima-
-Come mi aveva chiamata?- Pensai infastidita e cambiai direzione non ne volevo più sapere dei Vampire. Andai a destra ma vedendo Jimin che mi stava venendo incontro tornai indietro ma Suga mi fermò.
-Dove credi di andare?-
Disse una voce a me familiare. Jungkook … che cosa voleva ancora dalla mia vita?
-Lasciami in pace non ti ho già dato una lezione?!-
- No no no-
Disse scuotendo la testa
-Non ci siamo, a questa bambina manca l’educazione, ma forse possiamo rimediare-
-Ti consiglio di allontanarti se non vuoi un altro pugno-
Intanto Suga e Taehyung mi stavano tenendo ferma per le braccia con l’ aiuto di Jimin che mi bloccò letteralmente entrambe le gambe.
-Dai, fammi vedere cosa c’è qua sotto-
A quel punto con la mano risalì tutta la coscia fino al sedere. Io iniziai a ribellarmi ringhiando a più non posso, quando lui mise il suo dito sulle mie labbra e disse
-Shh, non vorrai attirare l’attenzione degli altri vero?-
A quel punto quasi non gli staccai un dito, solo che purtroppo lui lo ritirò in tempo.
-Senti facciamo così, se tu ti concederai a me ogni volta che ne avrò bisogno e farai qualche piccolo favore ai Vampire, io non alzerò le mani su di te-
-MAI!-
-Bene, allora ti concederai a me con la forza-
Iniziò a toccarmi dappertutto e a baciarmi più violentemente sul collo
-Avresti dovuto accettare la mia proposta e questo non sarebbe successo, tanto ora non puoi scappare-
-Ne sei sicuro?-
Immediatamente tirai un calcio nei gioielli a Jungkook e un altro all’ indietro che colpì lo stinco di Jimin. Suga e Taehyung cercarono di trattenermi al punto che il secondo mi strappò la maglietta, ma nonostante tutto riuscii a scappare.
-Luisa-
Ero nella foresta, il mio posto preferito, un tempo vivevo qui con la mia famiglia e con la mia sorellina. I ricordi sono un po’ offuscati perché non passò molto tempo prima che i cacciatori mi rapirono pensando che fossi un comunissimo lupo. Ho avuto fortuna perché riuscii a scappare, ma per molti anni mi sono cibata degli scarti degli umani buttati nella spazzatura. Il mio cristallo azzurro è tutto ciò che mi rimane della mia famiglia, mentre ora devo sottomettermi a una presuntuosa solo per nascondere i miei poteri. Mentre camminavo ripensavo alle ultime parole di Sara: dovevo cercare un modo per diventare amica di Lucia. Però c’è qualcosa di familiare in lei. I miei pensieri vennero interrotti da un pianto che proveniva a poca distanza da dove ero io. Era Lucia. Cosa ci faceva nella foresta? Decisi di andarle a parlare
-Ehm scusami ti sei persa?-
-No, e ora vattene via-
Sapevo che non voleva stare sola, nessuno lo vuole veramente.
-Senti mi dispiace per come ti ha trattata Sara prima, ma io non ti ho fatto niente, infatti stavo pensando di lasciare il gruppo, perché mi stanno solo usando, e io non ci guadagno niente-
Lei si alzò e io notai i suoi vestiti.
-I Vampire? Lo sapevo, quelli proprio non sanno fermarsi eh?-
-Non cercare di fare tanto la santarellina con me non attacca-
-Hanno cercato di violentare anche me una volta, non sei l’ unica che non voleva-
-Sì ma da te non sono venuti tutti e 4!-
-C-cosa?! Tutti e 4 ?! E tu sei riuscita a scappare?!-
Ora mi era chiaro, non c’era altra spiegazione, lei doveva essere sicuramente un lupo mannaro, non sarebbe riuscita a scappare se no. Non ne ero sicura, ma le sarei stata vicino per scoprirlo.
-Un giorno Taehyung… mi ha ecco…-
-Violentata?-
-Già-
-A me Jungkook non da tregua-
-Loro vogliono farsi le ragazze, e se non li accontenti loro alzano le mani, ed è ancora peggio fidati-
-Io non mi concederò mai a Jungkook!-
Mi faceva pena vederla così, era della mia specie e non avrei dovuto lasciarla sola così mi avvicinai a lei e la abbracciai, era come una sorella più piccola , come quella che avevo perso
-Shh, non piangere va tutto bene-
ANGOLO AUTRICE <333
Ciao a tuttiiii,
scusate, sono veramente dispiaciuta di non essere riuscita a pubblicare prima questo capitolo, ma ho avuto molto da fare con la scuola e quindi… :(((
Spero vivamente vi sia piaciuto questo capitolo, e non vi preoccupate il terzo capitolo verrà pubblicato presto <33
Commentate , recensite per dirmi qualsiasi cosa e niente , AL PROSSIMO CAPITOLOO!!! <333
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** AMORE E ODIO ***
~~ CAPITOLO 3
AMORE E ODIO
-LUISA-
Dovevo riuscire a guadagnarmi la fiducia delle Teen Wolf, a qualsiasi costo. Così mi sarei potuta vendicare di Taehyung. A me lui piaceva, e quando avevo la sensazione di piacergli anch’io mi disse che ero stata un’ingenua a pensare che lui si potesse mai innamorare di qualcuno. Lui mi voleva solo per usarmi, e quando cercai di rifiutarlo lui mi minacciò e riscorse alla violenza, e poi accadde quello che è accaduto.
Anche se sono più forte di lui essendo l’ ultima discendente non avrei potuto usare i miei poteri altrimenti lui avrebbe capito che io ero un lupo mannaro e mi avrebbe consegnata ai vampiri, che mi avrebbero uccisa.
Mi manca mia sorella, la vita anche se corta ma bella che passai nella foresta con la mia famiglia a rincorrerci, a cacciare, ma purtroppo tutte le cose belle prima o poi finiscono; io venni rapita e la mia famiglia uccisa insieme a tutta la nostra specie per mano dei vampiri.
Ma a quanto pare c’è una sopravvissuta: Lucia.
E proprio a lei dovrò spezzare il cuore. Cos’ avrei potuto fare?
Se avessi spezzato il cuore a Lucia sarei rimasta sola, ma se non glielo avrei spezzato Sara mi avrebbe esclusa dalle Teen Wolf e non avrei mai potuto farla pagare a Taehyung e i Vampire mi avrebbero preso di nuovo di mira.
C’era un’ unica soluzione: stare da tutte e due le parti.
Se sarei diventata amica di Lucia lei mi avrebbe potuto capire e aiutare ad entrare nelle Teen Wolf per vendicarmi. Lasciai che i Vampire e le Teen Wolf le dessero un po’ fastidio e poi sarei intervenuta in modo tale che si sarebbe fidata di me.
-LUCIA-
Il mio era stato un pianto di sfogo, avevo smesso di essere sentimentale da tanto tempo, i sentimenti non servono a niente, portano solo alla distrazione da ciò che è realmente importante.
Le settimane che seguirono furono le peggiori della mia vita. Mentre Sara e Gaia continuavano a darmi il tormento con i loro scherzi fastidiosi e infantili io avevo ceduto. Ero finita … per fare la serva … di Jungkook.
Nessuno sapeva però, che io ero innamorata di lui, riuscivo a vedere il suo lato tenero mascherato da un forte sentimento di orgoglio e solitudine. Se avessi quindi continuato a resistere non sarebbe più servito a niente. Avrei voluto solo che mettesse da parte il suo orgoglio per un attimo e cercasse di vedere la vera me, se solo mi avesse dato l’opportunità di farlo. Purtroppo il suo comportamento peggiorò di giorno in giorno.
Se avessi voluto evitare rogne avrei dovuto fare una serie di cose per i Vampire. Per prima cosa la mattina quando entravo in classe circa mezz’ora prima dell’ inizio delle lezioni dovevo fare tutto ciò che loro mi chiedevano.
-racconta un breve episodio…
-Finalmente hai deciso di cedere eh?- mi disse Jungkook con un tono abbastanza provocatorio
-Non sono affari tuoi- risposi io.
A quel punto mi prese per il viso , mi avvicinò a lui e mi disse -Senti, vedi di fare la brava con me ok?! Ti ho in pugno e non puoi fare più niente per impedirmi di abusare di te, quindi ora vieni e siediti qua, sbrigati!- Disse indicando le sue gambe.
Io deglutii e poi mi sedetti su di lui
-Mmm… brava, vedi di fare sempre così, e non ci saranno problemi tra di noi- Disse mentre risaliva con le sue mani entrambe le mie coscie.
Io non avrei voluto stare ai suoi ordini , ma ero costretta. Oltre a questo Taehyung e Jimin avevano preso l’abitudine di abusare di me a loro piacimento, ma Jungkook si comportava in modo molto possessivo nei miei confronti , certe volte arrivava anche a fare piccole litigate con i Vampire perché voleva essere solo lui a trattarmi come lui desiderava.
Poi a pranzo dovevo servirli.
-Racconta un breve episodio…
-Ho finito di portarvi il cibo, ora posso andare Oppa?-
-Nonono, tu devi mangiare qui con noi-
-Ehm… ok- Risposi titubante
-Hey! Sono sporco vieni ad asciugarmi le labbra- Disse Suga, io mi avvicinai con quasi le lacrime agli occhi e feci come aveva chiesto. Lui soddisfatto del mio lavoro mi diede una pacca bella forte sul sedere mentre si mordeva il labbro; Jimin, Taehyung e Jungkook osservavano con divertimento lo spettacolo.
-Hyung, non ti avevo mai visto così interessato a lei- Disse Jungkook.
-è vero , ma ho deciso di divertirmi un po’ anch’io-
A quel punto risero tutti e 4. Le risate vennero interrotte da Jungkook che ci diede una notizia interessante sulle Teen Wolf.
-Ragazzi, avete presente Gaia e Sara delle Teen Wolf?- Disse con un sorrisetto malvagio.
-Ho saputo che danno fastidio alla mia cara Lucia, e quindi ho fatto delle ricerche su loro due ed evidentemente da piccole erano amiche… guardate queste foto-
A quel punto scoppiarono a ridere insieme.
In quelle foto si vedevano Sara e Gaia all’ età di circa 14 anni. Entrambe vestite con degli abiti larghi e con colori che non andavano assolutamente d’accordo tra loro. Evidentemente non si truccavano e avevano entrambe l’apparecchio. Ma nonostante questo cera qualcosa di diverso: erano felici.
-Ho intenzione di farle diventare famose in questa scuola- Disse Jungkook mentre mi accarezzava la guancia. Io ringhiai, ma lui non ci fece caso, anzi fece finta di non aver sentito. Poi continuò dicendo
-Ecco le foto, mi raccomando spargetele-
-SARA-
-COS’HA FATTO QUELLO?!-
-Già, vuole spargerle per la scuola-
-Eh perchè non mi hai avvisata subito Luisa?!-
-Mi sono confrontata da poco con Lucia, ha detto che Jungkook voleva difenderla da te, a questo punto sarebbe conveniente avere Lucia nel nostro gruppo, non credi?-
-MAI-
In quel momento qualcuno fece cadere una busta attraverso la fessura della porta, io curiosa la aprii e trovai una brutta sorpresa. Quella busta conteneva e foto più imbarazzanti di me e Gaia, non ebbi altra scelta.
-Ok, nuovo piano, convinci Lucia ad entrare nelle Teen Wolf-
Lucia era molto forte, manesca e irascibile, perfetta per il gruppo. Prima o poi sarebbe scoppiata dalla rabbia me lo sentivo, ci serviva.
Qualche ora dopo Luisa tornò con Lucia che la seguiva stando dietro di lei, con lo sguardo fisso in basso e con un cappuccio che le copriva il viso.
-Allora? Vuoi entrare nelle Teen Wolf?-
-Sì- disse mantenendo il tono di voce basso e misterioso, ma allo stesso tempo pieno di collera
-Dovrà supplicarmi in ginocchio per chiedermi perdono-
Disse sempre tenendo lo sguardo verso il basso, e io per provocarla le dissi
-Mmm… sei sicura di avere i requisiti necessari per entrare? Serve molta rabbia per essere forti-
A quel punto tirò un pugno talmente forte contro l’armadietto a fianco a me che lo disintegrò. Poi mi guardò negli occhi e mi disse
-Questo ti basta?-
Sì era pronta. |
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** Non tutto è perduto ***
~~ CAPITOLO 4
NON TUTTO E’ PERDUTO
-LUISA-
Stavo guardando Lucia che si stava allenando in palestra a pugilato; quando si arrabbiava era una furia. Si stava avventando contro quel sacco da pugilato in un modo talmente aggressivo che quasi non lo disintegrava. Speravo che non si sarebbe avventata in quel modo su Jungkook altrimenti lo avrebbe distrutto.
In quel momento fui tentata dal rivelargli la mia vera identità, non ce la facevo più, dovevo parlare con qualcuno, era passato troppo tempo così mi avvicinai piano a lei e le dissi:
-Ehm… scusa lo so che questo non è il momento più adatto ma dovrei parlarti-
-Sì dammi un attimo e poi parliamo-
Disse con il fiatone, poi tirò un ultimo pugno al sacco che lo ruppe definitivamente.
In quel momento arrivarono anche Sara e Gaia incuriosite dal rumore che aveva provocato il sacco cadendo per terra.
-Luisa, cosa mi dovevi dire?-
-Ehm… niente di importante… continua pure a fare quello che stavi facendo-
-Miraccomando Lucia, devi avventarti così su Jungkook-
Così Lucia , asciugandosi il sangue che perdeva dalle mani per la troppa violenza con cui aveva colpito il sacco, guardò Sara negli occhi e rispose:
-Perché tu lo sappia, non sono tua amica ok ?! Mi sto solo vendicando perché i Vampire e specialmente Jungkook mi hanno umiliata, quindi non parlarmi così amichevolmente che tanto lo so che mi stai usando-
-Non ti sto usando, mi trovo nella tua stessa situazione e voglio vendicarmi dei Vampire, ci siamo passate tutte per la tua situazione, non è una novità, alcune non sono perfino tornate indietro-
Lucia con uno sguardo seccato la ignorò per non perdere il controllo anche su di lei e si calmò.
-LUCIA-
-Dai usciamo e andiamo a cercarli-
Dissi decisa a compiere la mia vendetta.
Passando nel corridoio notai che sugli armadietti c’erano appese una serie di foto di Sara e Gaia molto imbarazzanti.
-Che patetico scherzo, davvero non sanno fare di meglio-
A quel punto mi avventai sui primi due studenti che passando di lì risero di quelle foto e dissi loro:
-Vi consiglio immediatamente di levare quelle foto da lì se non volete fare una brutta fine-
-Senti chi ci viene a parlare, la troia dei Vampire-
Risposi subito a quella provocazione tirando un pugno sull’ armadietto di quel presuntuoso e ne feci cadere la “porta” a terra.
-O le togli o farai la fine dell’ armadietto. Appena torno non voglio più vedere una sola foto per la scuola avvisa tutti quanti-
Lui deglutii e annuii.
-Ti conviene ascoltarla- Disse Gaia.
Appena uscimmo nel cortile della scuola trovammo immediatamente i Vampire.
-Bene bene bene … eccovi qua. Lucia, pensa bene a quello che fai, se ora mi volti le spalle non tornerò più indietro, ci andrò pesante con te, con me hai tutto, non fare stupidaggini-
Disse Jungkook tranquillamente.
-A quanto pare il tuo livido non è ancora sparito eh?! , meglio dargli un amico per tenergli compagnia-
Detto questo mi avventai su di lui con tutta la mia forza e , a quanto parve ebbi la meglio. Nonostante Taehyung sia accorso in suo aiuto riuscii lo stesso a mantenere il controllo su di loro, ma non avrei resistito a lungo.
Intanto Gaia se la stava prendendo con Suga mentre Sara con Jimin. Luisa invece mi aiutò e colpì violentemente Tehyung, fino a quando non sentimmo gridare: erano Sara e Gaia. Mi fiondai verso di loro lasciando cadere Jungkook ferito a terra, seguita da Luisa. Vidimo Jimin e Suga attaccate al collo di entrambe impegnati a succhiare sempre più sangue. Le stavano uccidendo. Io e Luisa con uno sguardo d’intesa accorsimo in loro aiuto spingendo Jimin e Suga lontano da loro.
-Sono spacciate-
Disse Suga divertito.
-Spero abbiate imparato la lezione-
Disse Jimin ridendo. Dopo raggiunsero Jungkook e Taehyung per aiutarli ad alzarsi mantre io e Luisa scappammo con Sara e Gaia sulle spalle.
-LUISA-
Era una situazione grave:dovevamo subito portarle a casa. Non sapevo neanche perché lo stavo facendo, del resto non dovevo niente a loro, ma mi hanno sempre detto di ascoltare il mio istinto e così feci. Orami prive di sensi le lasciammo dormire per un po’ sul letto.
-Ora o mai più- Pensai.
-Lucia, so che non è il momento più adatto ma ti devo parlare è importante-
-Cosa vuoi dirmi? Tanto non potrebbe andare peggio di così-
-So chi sei-
-Anch’io, non è da tutti picchiare qualcuno in quel modo-
-Sono felice che tu sia un lupo mannaro almeno non sono da sola- Disse Luisa.
-Sai, da quando sono venuta qua è stato difficile per me sopravvivere-
-Eh perché scusa?- Disse Luisa perplessa.
-Come perché? Lo sai che sono l’ultima discendente no?!-
-C-cosa?! È impossibile! Io sono l’ ultima discendente! Mi rapirono annia fa dalla mia famiglia ma riuscii a sopravvivere nonostante tutto-
-O MIO DIO NON MI DIRAI CHE…- Dissi mentre le tirai fuori il ciondolo dalla maglietta e lei fece lo stesso con me.
-Mi sei mancata così tanto- Le dissi mentre scoppiai in pianto.
-Sorellina mia, d’ora in poi ti proteggerò per sempre promesso-
Mi abbracciò di nuovo e rimanemmo così senza dire una parola, e lasciammo che le nostre emozioni parlasero al nostro posto.
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=3370616
|