Che capitolo è?

di Roby_chan_
(/viewuser.php?uid=837205)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 471 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 472 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 473 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 474 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 475 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 476 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 471 ***


-è uscito?-
-si, sì, è uscito!-
-non vedo l'ora di leggerlo! Sono tutto un fuoco!-
-Natsu, calmati che qui dobbiamo leggerlo tutti- la voce di Lucy sembrava averlo calmato.
-d'accordo- acconsentì il mago del fuoco, sorridendo alla bionda, che arrossì impercettibilmente.
-allora...- iniziò la ragazza, aprendo il piccolo giornalino che aveva in mano e poggiandolo su uno dei tavoli della gilda, mentre gli altri si accalcavano per vedere meglio.
-...dunque...- si schiarì la voce -...nelle prime pagine non fanno altro che parlare di Acnologia- a quelle parole calò il silenzio nell'intera gilda. Quel nome incuteva sempre un certo timore. -qui dicono che nemmeno Zeref per come è adesso sia ingrado di batterlo- continuò la maga degli spiriti stellari, mentre sui volti di tutti passavano espressioni preoccupate e perplesse.
-ma allora chi lo sconfiggerà? -chiese una timorosa Wendy.
-sarò io a sconfiggerlo! Sono tutto un fuoco! - esclamò prevedibilmente Natsu, mentre vari gildani si passavano mani sul volto e sospiravano, esasperati.
-tu? Ma non farmi ridere, Salamander!- si aggiunse subito Gajeel, mettendo un piede sulla panca in legno. -sarò io a sconfiggere quell'ammazzadraghi! Ghihi- continuò, sempre più sicuro di sé.
-si, certo, come no...- un debole commento arrivò alle orecchie del dragon slayer del ferro che non faticò a capire di chi fosse.
-Cosa vuoi dire, gamberetto?- chiese infatti in un grugnito, il corvino.
-adesso basta!- la voce di Titania rimbombò forte e potente in quella grande sala, ormai silenziosa. -Lucy, continua a leggere- ordinò risoluta, prima dello scoppio di ulteriori battibecchi.
-ci sono un paio di pagine in cui si vede Natsu ancora a letto e...- la voce di Lucy fu interrotta nuovamente.
-ancora a letto, fiammella? -lo stuzzicò Gray.
-quando mi alzerò ti farò vedere io!- gli rispose a tono il rosato, facendo fuoriuscire una fiammata dalla sua bocca.
-ho detto basta!- esclamò nuovamente irata Erza, ricevendo ancora una volta un silenzio tombale e il sudore freddo scendere dai volti dei due maghi.
-...ecco...- riprese Lucy un po' impacciata. -...Freed mi chiede come sta Natsu e poi spera che Laxus non esageri troppo- continuò tra il silenzio generale.
-Ehy, ma quello è Ichiya- si sentì qualcuno mormorare... ma fu bellamente ignorato.
-la scena si sposta sul gruppo di Erza. Si sono accampati per la notte e Juvia...- riprese la bionda.
-Gray-sama, perché non hai voluto condividere il sacco a pelo con Juvia?- si lamentò la turchina.
-ma neanche per sogno!- esclamò con una nota di imbarazzo il moro.
-oh, come sei audace Gray-sama...- continuò la turchina, presa nelle sue fantasie. -...vuoi dormire direttamente nel letto di Juvia- terminò la frase lei, tra lo sconcerto generale.
-M-ma che cavolo ti salta in mente?!- esclamò un Gray sempre più a disagio dalle parole della ragazza e dagli occhi curiosi dei nakama che volevano scoprire se fosse vero oppure no.
-ahem- si schiarì di nuovo la voce Lucy. Era meglio andare avanti, o avrebbero fatto notte di questo passo, ma...
-Erza, stai sbavando- fece notare Happy, prima che Lucy potesse aggiungere altro.
-avevo fame- si giustificò lei.
-Erza, guarda che non devi scusarti- sussurrò Lucy. In fondo quelle pagine erano state scritte dall'autore. Chi poteva dire se era successo davvero o meno?
-Laxus si sente male a causa delle particelle di anti-magia che ha ingerito durante lo scontro con Tempesta- riprese Lucy -per poi dichiarare a Gray che si tratta solo di eventi sporadici e che proteggerà la gilda ad ogni costo- il racconto si interruppe nuovamente.
-Laxus, come stai?- chiesero in molti. -bene. Non è successo nulla- disse semplicemente il biondo con un'espressione piuttosto irritata da quelle eccessive domande.
-Laxus!!!- la voce adornate di Freed fece voltare stavolta tutti nella sua direzione. -grazie per volerci vendicare!- esclamava con le lacrime agli occhi, mentre sul volto del biondo appariva un'espressione imbarazzata dall'eccessiva attenzione.
-Laxus! Sono fiero di te!- si aggiunse poi Makarov, commosso dalle parole del nipote.
-Lucy, penso che tu possa continuare -la voce calma e dolce di Mira, che non aveva parlato fino ad un momento prima, la riscossero dai suoi pensieri su quanto fosse cambiato il biondo.
-Juvia, dovremmo dormire più spesso insieme- il commento di Titania fece spostare però l'attenzione su di lei, mentre appoggiava una mano rassicurante sulla spalla della turchina.
-ecco...- la maga non sapeva che dire.
-a me non sembra che ne sia entusiasta, Erza- pronunciò un perplesso Natsu, stupendo tutti. Anche lui l'aveva capito, ma non la rossa!
-Ehy, Gray, rimettiti i vestiti, hic!- esclamò Cana dall'altra parte del tavolo.
-Esatto, Laxus gliel'ha fatto notare nella scena- constatò Lucy.
-no, io intendo dire: mettiteli sul serio, hic- precisò la cartomante, indicando con la testa il suddetto interessato.
-cazzo!- fu l'unico commento di Gray che si apprestava subito a recuperare i suoi pantaloni, mentre goccioline stile manga scesero dalla testa di tutti i presenti.
-nelle pagine successive... oh, oh. E questo cos'è, Levy-chan? -chiese maliziosa Lucy, riprendendo in mano le redini della storia.
-n-niente- balbettò la piccola turchina, diventando rossa.
-qui vedo un certo feeling -continuò la bionda con lo stesso tono, sporgendosi verso di lei.
-Gajeel, cosa vuoi dire che "la terrai rinchiusa nella cella della gilda? Hic.- stuzzicò invece Cana. -Cosa vorresti fare con Levy? - chiese maliziosa.
-n-niente. Era solo così per dire- Distolse lo sguardo il drago, mentre del lieve rossore gli imporporava le guance.
-ceeerto, come no, hic- continuò la maga.
-è il primo tipo di cella che mi è venuto in mente -borbottò lui, ancora con lo sguardo distolto.
-e tu Lily, cosa ne pensi?- la voce candida e curiosa di Mira spostò l'attenzione sull'exceed nero, che sorrise come se la sapesse lunga.
-in realtà...- iniziò malizioso.
-Non osare!- urlò Gajeel.
-Lily!- esclamò Levy in contemporanea.
-va bene. Stavolta ve la facciamo passare, hic - si arrese facilmente Cana. Avevano lo stesso ottenuto ciò che volevano.
-la battaglia per la liberazione di Hageon riprende la mattina seguente, con Dimaria che fa a pezzi questa volta i vestiti di Cheria- riprese a raccontare Lucy, mentre Macao e Wacaba tentavano invano di avvicinarsi per vedere meglio la scena.
-certo che è proprio fissata con i vestiti- commentò la stessa Lucy, ottenendo l'approvazione silenziosa da parte di tutte le ragazze. Bhè, tutte tranne una... -le cose belle si devono far vedere, no? Hic- pronunciò una Cana, ormai completamente ubriaca.
-Cana, non dovresti bere già a quest'ora- la ammonì Erza, per poi passare la parola alla bionda.
-Wendy arriva fortunatamente con la sua dragon Force e dà un potente calcio a Dimaria- disse la maga degli spiriti stellari, mentre si sentivano le voci di numerosi nakama complimentarsi con lei.
-brava Wendy- disse Natsu, scompigliandole i capelli.
-sei diventata forte, eh- parlò invece Gray.
E molti altri commenti del tipo -sei una grande- oppure -sei stata fantastica, Wendy-, mentre la giovane dragon slayer si imbarazzava sempre di più. -ma no, non è niente, davvero-
-nelle pagine successive arrivano anche Gray e Juvia all'attacco, sorprendendo Lyon, mentre Erza si porta al fianco di Kagura- riprese Lucy.
-Ehy, avete visto che faccia ha fatto Lyon?- disse Happy, osservando le pagine.
-Juvia è un po' preoccupata per la reazione di Lyon-san- pronunciò la turchina, portandosi alle spalle del suo amato, che si limitò a scuotere le spalle, indifferente. -adesso gliele suoniamo- disse, con una punta di orgoglio nel pensare al prossimo combattimento.
-le parole di Erza però sono state fantastiche- si aggiunse Laki, portando l'attenzione sulle parole della rossa.
-Sì, sono contenta di combattere, e questa volta con Kagura- confermò Titania.
-wow, Kagura ed Erza. Non vedo l'ora di vedere il loro scontro.- disse qualcuno tra la folla.
-già. Hanno fatto scintille durante i Dai Matou Enbu. Chissà cosa succederà stavolta- pronunciò qualcun'altro.
-il capitolo finisce con Laxus che colpisce Wahl per vendicarsi di come ha ridotto i Raijinshuu- concluse Lucy, felice di essere riuscita ad arrivare alla fine.
-Laxus!!!- e come prevedibile ecco l'ennesimo attacco di commozione da parte di Freed.
-Freed, non credi di esagerare?- lo riprese perplesso, Bixlow.
-Sì, forse dovrei calmarmi- affermò inaspettatamente il verde, asciugandosi le lacrime.
-Grazie per tutto, Laxus! - esclamò poco dopo, abbassando il capo in un inchino.
-adesso è troppo melodrammatico!- esalò esasperato Bixlow, mentre Laxus sospirava pesantemente.
-Lucy, qual'è il nome del prossimo capitolo?- chiese infine Lisanna.
-Luxus Vs Wahl- rispose lei, seguita da commenti come -allora ne vedremo delle belle- oppure -Luxus fallo nero!-
Lucy chiuse il giornalino, ma non prima di esclamare -ah, Gray, nell'ultima pagina c'è un disegno che Mashima ha fatto di Juvia- disse, per poi allontanarsi, seguita da Natsu e Happy, mentre la folla che aveva seguito il racconto si dissipava.  
-un disegno di Juvia?- si chiese la maga, interessata, che aveva captato le parole della sua rivale. Aprì il giornaletto lasciato sul tavolo, mentre la curiosità aveva fatto avvicinare anche il moro. Appena visto il disegno, però il mago si portò una mano al naso, allontanandosi velocemente, sotto lo sguardo prima confuso e poi malandrino di Juvia, che aveva fatto in tempo a vedere qualche goccia di sangue cadere dal naso del ragazzo.
Mashima era davvero un genio! Sarebbe subito andata a comprare quel vestito.
 


Nda:
grazie a tutti coloro che hanno voluto leggere questa mia piccola pazzia.
Mi impegnerò al massimo per riuscire ad aggiornare in tempo, anche se ho fin troppo poco tempo in queste settimane. Se i capitoli vi piacciono, sto pensando di continuarla a lungo, ma ,in ogni caso, aspetto le vostre recensioni per eventuali consigli e correzioni che mi vorrete dare.
Alla settimana prossima, Roby-chan

P.s: stavolta ho anche aggiunto il piccolo disegno che Mashima ha pubblicato di Juvia. Era troppo carina e non ho saputo resistere! E, del resto, penso che nemmeno Gray sarebbe riuscito a fare altrettanto ;) fe9d4ac616256c856acf9ea88494f005

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 472 ***


Capitolo 472
8 febbraio. A breve sarebbe uscito il nuovo capitolo del manga e tutti erano curiosi di sapere cosa sarebbe successo. Era da quella mattina che si erano riuniti in gruppi per discutere sulle possibili situazioni che si sarebbero create, anche se in fondo si sapeva... Mashima era davvero imprevedibile.
Ormai erano le 14:00 e presto avrebbero potuto saziare la loro curiosità. Il portone della gilda si spalancò all'improvviso, facendo entrare l'imponente figura di Gajeel. Nessuno ci diede subito peso, tanto erano occupati nelle loro supposizioni, ma il dragon slayer del ferro aveva qualcosa tra le mani.
Si avvicinò con passo sicuro ad uno dei primi tavoli dove una certa ragazza dai capelli turchini era immersa nella lettura dell'ennesimo libro.
Sbattè con forza il giornaletto che aveva in mano, ottenendo subito l'attenzione della turchina, che distolse gli occhi dal suo amato tomo, per posarli con aria curiosa sul tavolo. Il suo sguardo passò poco dopo ad osservare il corvino con aria perplessa.
-leggilo- disse lui, ghignando e rispondendo alla sua muta domanda.
-ma l'altra volta Lu-chan...- cercò di protestare lei, ma fu interrotta. -Non mi piace la voce della bunnygirl -continuò Gajeel -l'ultima volta non riusciva nemmeno a dire due frasi di fila.- terminò lui, soddisfatto della scusa che aveva trovato per potersi far leggere qualcosa dalla ragazza, che sorrise lievemente a quell'affermazione.
Non appena finì di dire ciò, però si sentirono le urla degli altri gildani che si erano accorti dell'arrivo del giornalino ed erano diventati ancora più impazienti di scoprire i nuovi avvenimenti.
Gajeel grugnì infastidito, ma consapevole più che mai che ormai non sarebbe stato l'unico ad ascoltare la nakama. Sbuffando, convinto che quella giornata si sarebbe prospettata pessima, decise di sedersi al suo fianco, mentre la calca di persone si avvicinava al tavolo. Alcuni presero delle sedie e altri rimasero in piedi, per poter ascoltare meglio.
-vai Levy-chan facci sognare!- la incitarono subito Jet e Droy non appena si avvicinarono.
La ragazza sorrise radiosa, vedendo l'entusiasmo dei suoi nakama, quindi, senza ulteriori indugi, girò la prima pagina, restando leggermente interdetta. Una Lucy bella e attraente si trovava sulla copertina. La bionda, però, accortasi del primo intoppo e della reazione dell'amica al suo fianco, ma soprattutto dell'immagine che la ritraeva, deglutì a vuoto, mentre il rossore le saliva alle guance. Cercò subito di sviare l'attenzione da quell'imbarazzante pagina prima che qualcuno potesse commentare, quindi disse -Levy-chan, perché non inizi a leggere la storia?- sperando che nessuno l'avesse vista.
-Ehy, ma quella è Lucy in prima pagina?- chiese Natsu, avvicinandosi.
-no, non sono io!- esclamò prontamente la bionda, allarmata, ma ormai era troppo tardi. Natsu aveva preso il giornaletto per vederlo meglio, permettendo a tutti di fare lo stesso.
-wow, Lucy, non mi avevi detto di saper cantare così bene- intervenne subito Mira, dopo aver letto le poche righe al fianco dell'immagine -qualche volta dovremmo fare un duetto insieme, che ne dici?- propose la bella diavolessa con tono innocente.
-già, Lucy, poi devi farci sentire qualcosa- fischiò qualcuno, mentre la bionda si portava le mani alla testa, nascondendo il viso sul tavolo, tanto era l'imbarazzo. Così come per il libro, anche il cantare di fronte ad un pubblico così vasto le metteva soggezione. E adesso come sarebbe scampata ad una simile situazione?
-Natsu, non si tirano le cose di mano- lo rimproverò Levy, riottenendo il prezioso giornaletto e zittendo gli altri. Lucy la guardò ringraziandola con gli occhi per aver cambiato argomento, sperando che gli altri si dimenticassero in fretta di quella storia.
Levy le diede un'ultima occhiata rassicurante, prima di passare al capitolo.
-dunque... il capitolo parte subito con il combattimento tra Laxus e Wahl.- iniziò lei. -a quanto pare è in grado di creare dei proiettili di ottone fondendo rame e zinco, ma Laxus è in grado di fermarli facilmente senza muovere un dito- continuò sorridente, mentre urla ed esclamazioni di gioia esplodevano nella gilda.
-"tutto secondo le previsioni del tempo per Magnolia"- continuò Levy, mentre il silenzio scese di nuovo in sala. -"Soleggiato... con possibili Laxus"- disse, leggendo esattamente le parole del capitolo, mentre sui volti dei nakama apparvero espressioni scioccate e confuse. -"dopodiché sono previste piogge di ghiaccio" dice Gray- concluse, portandosi una mano quasi disperata alla fronte. Il silenzio era calato nella stanza, ancora più assordante di quello di poco prima. Si può dire che anche le mosche si fossero fermate.
-Ahahah, ma cos'è? Ti metti a fare anche il meteorologo, Gray?- scoppiò a ridere Natsu, -aye, pff- lo supportò subito Happy che tentava invano di trattenere le risate.
-ahhaha, ha ragione Salamander, nudista- si aggiunse Gajeel, mantenendosi la pancia -perché non provi a cambiare lavoro? Secondo me saresti perfetto, ahahah -continuò il corvino, coinvolgendo il resto della gilda.
-Ehy, come ti permetti, ammasso di ferro arrugginito! -esclamò indignato l'alchimia del ghiaccio. -e tu, fiammifero, non ti permetto di prendermi in giro con la tua stupidità! - continuò a sbraitare, mentre persino Levy aveva iniziato a ridere per il teatrino buffo che si era creato.
-Gray-sama, non si deve preoccupare! -esclamò Juvia alle sue spalle. -a Juvia piacciono le tue freddure, anche se sono davvero pessime, Gray-sama! -pronunciò la turchina con gli occhi a cuoricino -anche tu, Juvia?- chiese l'altro, ormai rassegnato. Ma come potevano non capire una battuta di spirito come quella?
Erza gli posò una mano sulla spalla, compassionevole, provocando sul volto del povero mago un'espressione sconvolta, accompagnata dall'aumento delle risate dei suoi nakama.
Dopo una decina di minuti, quando tutti si furono calmati, Levy riprese sorridente il suo racconto, asciugandosi le ultime lacrime, mentre Gray se ne stava con il broncio, seduto ad un altro tavolo, non troppo distante, in modo da sentire comunque la voce di Levy, e con una Juvia seduta di fronte che cercava di consolarlo, finendo per fare peggio.
-dunque...-riprese la solid scripter, schiarendosi la voce.-Wahl sembra riuscire ad analizzare Laxus, scoprendo che ci sono delle particelle di anti-magia nel suo corpo e chiedendogli come può essere ancora vivo- disse con enfasi, mentre l'attenzione dei nakama era al massimo. -"come faccio da essere vivo? Non te lo dico, Non te lo dirò mai"- continuò Levy, entrando nella parte -"è importante come vivrò da adesso in poi!" esclama Laxus- disse la ragazza, alzando lo sguardo e trovando alcuni dei suoi nakama commossi, altri che come Erza annuivano incoraggianti e altri che... fissavano perplessi Freed, che se ne stava in piedi, statuario al fianco di Laxus, mentre tutti si chiedevano se andasse tutto bene. Insomma... l'altra volta si era addirittura messo a piangere e adesso niente? -Ehy, Freed, sicuro di stare bene?- gli chiese Bixlow, avvicinandosi all'amico e esprimendo i pensieri di tutti, seguito dai suoi totem.
-certo- affermò sicuro il verde, restando impassibile.
-se vuoi sfogarti...- riprese Bixlow, ma fu interrotto -Laxus ha ragione- iniziò il verde. -l'importante è il nostro futuro e come decidiamo di viverlo- terminò in tono saggio, stupendo tutti. Certe volte sapeva essere davvero figo.
Senza ulteriori indugi, anche se ancora un po' perplessi, tutti decisero di continuare a leggere.
-Wahl poi prende in giro gli ideali delle persone- riprese Levy, aggrottando le sopracciglia e ottenendo commenti come "ma come si permette" o "un uomo senza ideali non è un vero uomo!". Quest'ultima ovviamente detta da Elfman e appoggiata dagli altri. Quando si furono sfogato un po', Levy continuò -a quanto detto da Wahl, i fulmini non hanno effetto su di lui- venendo subito accompagnata da grida di incoraggiamento per Laxus.
-la scena si sposta poi sul resto del campo di battaglia, dove Kagura spiega la situazione ad Erza e le dice di avanzare, coperte dalle ragazze di Marmaid Heel- parlò Levy -a quanto pare c'è un altro Spriggan al porto, di cui però non si conosce ancora la magia, né la forza- continuò.
-Non preoccupatevi. Ci penseremo io e Kagura - disse improvvisamente Erza, presa ormai dal racconto, tanto da avere già una spada in mano, pronta a combattere.
-Charle dà una giacca di Wendy a Chelia per coprirla- riprese in fretta Levy, cercando di distogliere l'attenzione della rossa prima che combinasse un massacro -anche se le va un po' stretto- continuò, troppo concentrata sulla spadaccina per rendersi subito conto di ciò che aveva appena detto. Quando lo fece però passò a fissare Wendy che già aveva le lacrime agli occhi, tenendosi le braccia al petto, mentre una sensazione di disagio si faceva strada anche in lei, ammutolendola. -allora ebi*, che succede dopo?- le chiese Gajeel, interrompendo i pensieri negativi che stavano prendendo forma nella mente della maga, avendo notato il suo disagio, colto anche da Lucy.
-subito dopo Dimaria dice loro che si trovano su un capo di battaglia e che due bambine come loro non dovrebbero stare lì - pronunciò Levy - ma Wendy le tiene testa a parole con coraggio- disse, ottenendo sorrisi di soddisfazione per il coraggio dimostrato dalla giovane dragon slayer.
-Dimaria dice però che è in grado di ucciderle in un batter d'occhio, anche se non so che magia possa utilizzare- riflettè pensierosa Levy -qualcosa che abbia a che fare con il tempo? O forse con la velocità? -disse tra sé e sè, mentre gli altri si scambiavano espressioni dubbiose.
-Non è il caso di pensarci troppo Levy-chan- la riscosse dai suoi pensieri Lucy. -lo scopriremo nei prossimi capitoli- concluse, ottenendo un segno d'assenso dall'altra, che riprese il racconto. -continua lo scontro di Laxus, ma Wahl sembra avere un asso nella manica- continuò la turchina -anche se sembra che sia riuscito a colpirlo con un calcio con tripla capriola in aria, Wahl sembra che stia effettuando delle modifiche al suo stesso corpo- pronunciò sorpresa, analizzando ogni singola parola del mago di Alvarez e interrompendo si di nuovo per riflettere.
-ebi?- la chiamò questa volta Gajeel, facendole notare che gli altri erano rimasti in sospeso. -ah, sì, scusate- si affrettò Levy -Wahl sembra riconoscere la forza di Laxus- raccontò, mentre sul volto dei maghi iniziarono ad apparire ghigni e sorrisi soddisfatti. -tuttavia dice anche che gli bastano solo pochi secondi per l'annientamento totale- continuò preoccupata, la maga. -Wahl spara un colpo e a quanto detto provoca un'esplosione talmente grande in cielo che sembra stia bruciando- pronunciò con lo stesso tono, mentre i gildani ammutolirono e smisero di sorridere.
-e le cose vanno di male in peggio- continuò Levy, facendo apparire sui volti di tutti la preoccupazione. -sembra che le particelle di anti-magia stiano provocando dei grossi problemi a Luxus- terminò, per poi passare lo sguardo sui nakama, preoccupati.
C'era chi si chiedeva se Laxus ce l'avrebbe fatta e chi dava per certo la sua vittoria, nonostante le probabilità non fossero esattamente dalla sua parte.
-ovvio che Laxus ce la farà! -esclamò un sicuro Natsu, sovrastando il brusio dei nakama. -Lui è uno dei maghi più forti di Fairy Tail! -continuò, mentre tutta l'attenzione era puntata su di lui. -ovviamente dopo di me- concluse poi, con un ghigno. -Laxus, fatti sotto!- lo stuzzicò, avvicinandoglisi.
Il biondo era rimasto impassibile e perso nei suoi pensieri tutto il tempo, ma le parole di Natsu le aveva sentite. Eccome se le aveva sentite. -io non mi farò battere così facilmente- ghignò beffardo, riaccendendo la speranza nei nakama. -e di certo non mi farò battere da te, Natsu- disse, alzandosi sicuro, mentre il dragon slayer infuocava un pugno. -pront...- iniziò, ma non ebbe tempo di terminare la frase che Laxus l'aveva già colpito con un pugno e fatto finire al suolo dolorante, ma non del tutto sconfitto. -sono tutto un fuoco - mugugnò appena Natsu, cercando di alzarsi per colpirlo, ma fu fermato nuovamente. Makarov aveva ingrandito un braccio per prenderlo per la sciarpa e alzarsi dal pavimento. -adesso basta!- disse autoritario. -se volete affrontarvi, fatelo fuori dalla gilda- continuò severo -e poi Levy non ha ancora finito, giusto?- chiese, voltandosi verso di lei, che annuì. -il nome del prossimo capitolo è... -riprese -...fulmine cremisi- finì, soddisfatta di aver davvero terminato il racconto.
La folla finalmente si disperse, ma ormai nell'aria erano rimasti solo commenti sul finale dello scontro e sul significato di quelle parole. "Fulmine cremisi"... che c'entrasse qualcosa con il sangue? O forse con il fuoco? Laxus non poteva morire! No, non poteva!
-Ehy, Freed -lo chiamò ancora un perplesso Bixlow, mentre gli altri erano già tornati ai loro posti -perché sei fermo ancora in quella posizione?- gli chiese, vedendolo immobile.
-Laxus si sta impegnando per noi- spiegò il verde -dobbiamo supportarlo- continuò, lasciando l'amico interdetto. -Laxus non può perdere, né tanto meno morire- disse, con voce leggermente tremante. -Freed, hai le lacrime agli occhi- gli fece notare l'altro, seguito dalle sue bamboline -le lacrime agli occhi, le lacrime agli occhi - e un momento dopo Freed era scoppiato di nuovo a piangere, abbracciando Bixlow e mormorando il nome di Laxus, mentre il mago delle anime si chiedeva perché diavolo gli avesse fatto una simile domanda, dandogli però delle confortanti pacche sulla schiena.
 
Intanto...
-Ehy, Gerard, hai visto l'ultima pagina?- la voce allegra di Meldy rimbombò nel palazzo abbandonato dove tutta Crime Sorciere si era fermata.
-Cosa dovrei guardare?- chiese il blu, tornando a bere dalla sua lattina.
-Mashima questa volta ha fatto un disegno di Erza- gli disse, mettendogli il giornaletto sotto agli occhi e rischiando di far strozzare il mago, mentre una divertita Meldy sogghignava.
-ma perché non si dichiara e basta?- chiese Erik, appoggiato al muro, ma ricevendo in risposta solo una scossa di spalle da parte degli altri ex-Oracion Seis.
-questo è amore, Des ya!- esclamò Richard.
 
*gamberetto
 
 
 
 
 
Nda:
ecco qui il secondo capitolo! O forse dovrei dire il 472?
Ad ogni modo vi ringrazio per il sostegno e… udite udite, sono riuscita ad inserite un’immagine!!! L’ho aggiunta anche al capitolo precedente, quindi vi invito a darci un’occhiata, nel caso non aveste ancora capito a quale disegno di Mashima mi stessi riferendo.
Ho aggiunto un pizzico di Gale, che non guasta mai, sperando che vi sia piaciuto, anche perchè il capitolo del manga era questo, quindi di più non potevo scrivere.
Inoltre volevo avvertirvi che gli aggiornamenti saranno probabilmente tutti di martedì, perché sono un po’ lenta nello scrivere, quindi ci impiego un po’ di tempo ^.^”
Fatemi sapere cosa ne pensate,
a presto, Roby-chan ;)
P.s: il capitolo non è però ancora finito, u.u. Dopo ho aggiunto anche l’immagine di Erza a cui mi riferivo.
 
 
 
-Ehy, ebi, cosa ti prende?- chiese Gajeel, dopo che tutti erano tornati ai loro posti.
-sto cercando di analizzare la magia di Wahl- gli rispose pensierosa, continuando ad analizzare le varie pagine -non è che potresti prestarmelo? - chiese poi, supplichevole.
Il corvino ghignò -non so...- disse facendo finta di pensarci su, mentre il volto della turchina si faceva sempre più triste, pensando che fosse un no. -... forse per te potrei però fare un'eccezione, ghihi- le disse poi, ghignando soddisfatto della sorpresa sul volto di lei. Levy sorrise poco dopo entusiasta. -Grazie Gajeel -gli sussurrò poi, riportando gli occhi sulle pagine aperte, mentre Gajeel pensava che, in fondo, quel giorno non gli fosse andata poi così male.



Cas-Uu-HZUUAA60-QZ

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 473 ***


Capitolo 473
 
-è  uscito babies!!!- esclamò un entusiasta Bixlow entrando dal grande portone e seguito dalle sue bamboline -è uscito, è uscito-
Il volto di tutti i presenti si girò contento nella sua direzione, ma la loro espressione si trasformò poco dopo in perplessa nello vedere chi stava trascinando dietro di sé il mago delle anime. Ma quello non era Freed?
Il mago delle rune stava venendo trascinato come un sacco di patate per terra e sembrava anche molto imbronciato.
Bixlow si fermò ad uno dei primi tavoli, lasciando la presa sulla giacca del verde.
Il suddetto mago si alzò poi come se niente fosse, sistemandosi il lungo abito rosso e continuando a reggere saldamente il piccolo giornalino al petto.
-che maleducato - disse il verde, indignato dal comportamento dell'altro che non poté far altro che sospirare.
Poi entrambi si sedettero, subito seguiti da Evergreen, Elfman e addirittura Laxus che si era accomodato poco distante. Inutile dire che il loro esempio fu seguito anche dagli altri e in men che non si dica erano tutti pronti per ascoltare il racconto.
-oggi chi legge?- chiese Lucy, dando voce all'impazienza generale. Qualcuna delle ragazze della gilda si propose, ma un forte -io- fece zittire tutti. Freed aveva aggrottato le sopracciglia, arrabbiato nel non essere stato nemmeno preso in considerazione. Senza però ulteriori indugi, nessuno osò replicare. In fondo quel capitolo avrebbe sicuramente parlato di Laxus, quindi perchè non accontentarlo?
-forza, Freed, inizia a leggere- lo incitò qualcuno tra la folla.
Il verde si schiarì la voce, aprendo il giornaletto direttamente alla seconda pagina.
....
Il silenzio era calato nella grande sala, ma neanche una parola fu pronunciata dal mago.....
....
....
.....?#!?!?!?#?!??!
-Freed- lo richiamò severo Bixlow -ad alta voce- specificò poco dopo.
-d'accordo, d'accordo - acconsentì scocciato l'altro.
-allora... Laxus è in difficoltà a causa delle particelle di anti-magia nel suo corpo- iniziò, ma... -bastardo!!!- urlò poco dopo, stringendo il giornale tra le mani.
-calmati Freed- gli disse Evergreen al suo fianco. -arrabbiarsi è da uomini!- lo supportò subito Elfman, venendo però zittito immediatamente da una ventagliata della maga.
-che è successo Freed?- gli chiese bonariamente Lisanna. Se voleva leggere così, non avrebbero capito niente.
-Wahl ha sferrato un pugno a Laxus proprio al petto, dove sentiva più male- si spiegò, cercando di riassumere un po' di dignità.
-lo colpisce poi con dei missili perforanti e il demo laser, ma Laxus è ancora vivo!- esclamò, felice e commosso dalla sua forza e tenacia.
-gli scaglia addosso anche una scarica del suo cannone elettromagnetico perforante... -continuò, interrompendosi poco dopo a riflettere.
-e adesso perché ti sei fermato?- gli chiese Natsu, impaziente di sapere come lo scontro sarebbe finito.
-Bhè, perché è strano- gli rispose Lucy.
-Cosa è strano?- continuò il dragon slayer, confuso.
-Laxus usa l'elettricità, quindi perchè lanciargli addosso un simile colpo?- gli spiegò la bionda, subito supportata da molti che avevano notato la stessa cosa.
-qui dice che se ne è dimenticato- continuò Freed, stavolta con tono serio.
-che imbecille!- commentò Gajeel, portandosi una mano sul volto ghignante.
-e pensare che è anche un robot- continuò a deriderlo il drago.
-chissà, forse i colpi di prima di Laxus hanno danneggiato i suoi circuiti- constatò Levy al suo fianco. -deve aver buggato- concluse poi.
-bug... che?- chiese il corvino, alzando un sopracciglio.
-deve aver avuto un problema al sistema che lo ha fatto sbagliare- gli spiegò semplicemente l'azzurra.
-certo, lo sapevo- finse indifferenza l'altro, volgendo il suo sguardo altrove, mentre sul volto della ragazza usciva un dolce sorriso.
-però Wahl gli ricorda lo stesso che l'elettricità non ha effetto su di lui, anche se Laxus riesce a colpirlo comunque con i suoi pugni- riprese Freed, calmo.
-"tempo stimato per l'eliminazione superiore al previsto" dice- pronunciò il verde orgoglioso, mentre tra la folla già si sentivano commenti del tipo -Laxus ce la farà! - o -lo ridurrà ad un ferro vecchio quel tizio!- e -quel cartoccio non riuscirà mai a sconfiggerlo!-
-però Laxus si accascia- continuò serio Freed, mentre l'entusiasmo iniziale iniziava a scemare.
-Wahl dice che ormai non gli rimane molto da vivere- proseguì tra il silenzio generale -ma io ho fiducia in Laxus!- esclamò poi convinto, il verde, ridando la speranza agli altri nakama. Già. Era convinto che ce l'avrebbe fatta.
-la situazione sembra critica - continuò a commentare Freed -e Wahl attiva il suo kill-system a Etherion- raccontò. -ma i pensieri di Laxus sono chiari: proteggerà la sua gilda e i suoi nakama a tutti i costi- proseguì, mentre delle lacrime già si vedevano luccicargli agli angoli degli occhi.
-Laxus riesce ad attivare delle rune- continuò, colpendo tutti di sorpresa. Rune? Ma non era la magia di Freed quella?
-quelle rune sono anti-etherano -iniziò a spiegare lui. -gliele ho trasmesse affinché riuscisse a usarle per guarirsi- continuò, con un leggero sorriso sulle labbra, felice che il suo capo fosse salvo.
-ma che cazzo stai farfugliando, antennina?- gli chiese burbero Gajeel, anche se non aveva tutti i torti.
-c-coma mi hai chiamato?- gli chiese il verde, alzando un pugno davanti al viso, adesso visibilmente arrabbiato per aver preso in giro quei ciuffi di capelli a forma di saette che per lui significavano assoluta fedeltà al dio dei fulmini.
-Freed, perché non ci spieghi meglio?- intervenne poi Lucy, nel tentativo di calmarli.
-d'accordo - acconsentì il mago delle rune, riprendendo il suo autocontrollo, mentre Bixlow gli portava le mani sulle spalle per calmarlo.
-quelle rune sono in grado di bloccare l'etherano e quindi in quel caso anche l'attacco di Wahl - iniziò a spiegare -allo stesso tempo però anche le particelle nel corpo di Laxus sono anti-etherano- continuò, mentre aumentava l'attenzione generale -quindi, eliminando l'incantesimo, Wahl ha eliminato tutte le particelle di anti-magia, anche quelle nel corpo di Laxus - finì lui.
-M-ma quindi... - iniziò qualcuno scioccato.
-quella è stata la medicina di Laxus- pronunciò una contenta Mirajane, mentre nella gilda scoppiava un boato di urla ed entusiasmo.
-bravo, Freed, sei un vero mago di Fairy Tail- si congratulò Erza.
-ottimo lavoro, Freed- si aggiunse anche Bixlow, dandogli una pacca sulla schiena. -ottimo lavoro, ottimo lavoro -ripeterono in coro i suoi totem.
-un lavoro da vero uomo!- esclamò poi Elfman, che stavolta però non fu rimproverato da Evergreen, intenta a guardare felice il suo amico. Una volta tanto aveva ragione l'albino. Freed quando voleva sapeva essere un vero uomo.
-grazie Freed- pronunciò infine Laxus, sorridendogli grato e in quel preciso momento tutti si arrestarono per vedere la reazione del verde. Stava versando fiumi di lacrime... cercando di mantenere un certo contegno. Inutile dire che il risultato era davvero disastroso.
-è-è stato un o-onore proteggerti- farfugliò il mago delle rune, mentre sul volto di tutti, compresi Laxus e Bixlow, appariva un'espressione di apprensione, sapendo quanto ci tenesse il verde.
-ma alla fine com'è finita?- chiese dopo un po' Gray. Dovevano pur continuare, no?
-Gray-sama sei fantastico anche in questo capitolo!- esclamò la turchina al suo fianco.
-ma se non sono nemmeno apparso?- le chiese, scioccato, ritrovandosela addosso.
-per Juvia Gray-sama è sempre stupendo!- riprese lei, mentre l'attenzione di tutti si era spostata di nuovo su Freed che si stava asciugando le lacrime con un fazzoletto, per poter continuare.
-nonostante Laxus sia tornato in forze, Wahl è ancora sicuro di sé -riprese  -è convinto di vincere, anche se sembra che la mossa imprevista di Laxus gli stia mandando in corto i circuiti- disse, adesso fiero più che mai.
-Laxus si scaglia sul nemico con un potente fulmine rosso cremisi che nemmeno Wahl riesce ad analizzare- pronunciò, sempre più interessato alle mosse del biondo -dopodiché c'è un flashback di quando eravamo a Ryuzetsu Land in cui lui e il primo stanno parlando.- continuò, mentre la curiosità si faceva sempre più evidente.
-avevano parlato di Yuri, uno dei fondatori di Fairy Tail, nonché suo bisnonno- spiegò, dopo aver letto il dialogo riportato.
-u-uno dei fondatori...- si sentì pronunciare debolmente Wendy, riportando lo stupore di tutti. La giovane maga però poco dopo arrossì vistosamente, imbarazzandosi di averlo detto ad alta voce.
-Non ti preoccupare, Wendy, non eri l'unica a non esserne a conoscenza- la consolò Romeo, guardando poi il padre.
-ecco... nemmeno io lo sapevo- borbottò Macao, preso alla sprovvista, ma venendo seguito da molti altri che si trovavano nella stessa condizione di stupore e anche leggero disagio per non conoscere una simile verità.
-ma allora il master...- iniziò Kinana, ma fu interrotta.
-Bhè, questo ha poca importanza- si aggiunse il Makarov, saltando sul tavolo. -Laxus, perché non mi avevi detto di aver parlato con il primo di questo?- gli chiese, avvicinandoglisi.
-Non c'era nessun motivo per farlo- si limitò a rispondere il biondo, distogliendo lo sguardo, mentre Makarov stringeva i pugni.
-forse il terzo voleva solo sapere qualcosa riguardo suo padre- una voce cristallina si sentì provenire dall'alto. -o forse dovrei dire ottavo?-
-primo?!- esclamarono tutti, sorpresi, volgendo gli occhi al soffitto, dove un'allegra Mavis se ne stava tranquilla sulle assi di legno. Ma nemmeno il tempo di metterla megli a fuoco, che si alzò in piedi per poi buttarsi giù e raggiungere gli altri.
-Laxus assomiglia davvero a Yuri- pronunciò con il sorriso sulle labbra -ha la stessa determinazione nel non arrendersi mai e nel proteggere i propri compagni. La propria famiglia- proseguì, facendo sorridere molti.
-Laxus- lo richiamò Makarov poco dopo, rivolgendogli uno sguardo carico di amore e orgoglio per il grande uomo che era diventato. Nonno e nipote. Occhi negli occhi. Un muto discorso che solo loro potevano capire.
-tutti fanno degli sbagli- riprese Mavis -l'importante è rialzarsi e ritornare sulla giusta strada- concluse, mentre un'aria di pace e speranza avvolgeva i cuori di tutti.
-bene, allora siamo pronti per riprendere- decretò infine il Master. -primo, si unisce a noi?- chiese poi.
-certo, con molto piacere- accettò allegra Mavis.
-bene, allora...- riprese Freed -...dopo il discorso del primo, Laxus scaglia il fulminato di mercurio, o meglio, il fulmine cremisi, sconfiggendo definitivamente Wahl- continuò, orgoglioso. -le ultime tavole sono davvero fantastiche- commentò poi, sentendo il sostegno degli altri che concordavano con lui. Eh, sì. Quello sì che era uno dei Laxus più fighi che avessero mai visto. Non che di solito non lo fosse u.u
-prima, ma quello è Yuri?- chiese poi Mira, riferendosi ad una delle ultime immagini, curiosa come gli altri.
-Sì - confermò lei, con il sorriso sulle labbra -da padre a figlio e da figlio a nipote- continuò poi -è questo il legame che li lega. Un legame rosso come il sangue. Un fulmine cremisi dalle sfumature di una famiglia- concluse allegra, regalando altri sorrisi.
-il titolo del prossimo capitolo è "quando tutto diventa tranquillo"- aggiunse poi il verde, leggermente perplesso.
-aaalllorrra c'èèè poco da staaare tranquiiiiilli, hic- commentò Cana, che aveva a malapena sentito il racconto, tanto era ubriaca.
-Cana, adesso basta bere- la ammonì Lucy, avvicinandosi insieme a Levy alla maga delle carte, cercando di aiutarla.
La storia era finalmente finita, e nel migliore dei modi. Freed chiuse il giornaletto, portandolo al petto, mentre anche gli altri si alzavano. -ben fatto Freed- si congratulò un'ultima volta Laxus, dandogli una pacca sulla schiena, sia per l'aiuto che per la lettura, ma questa volta Freed non pianse. No. Il suo sguardo adesso era davvero orgoglioso, quello di un vero... -uomo!- esclamò Elfman, subito rimbeccato da una furiosa Evergreen -quante volte ti devo dire di non urlare "uomo" senza nessuna ragione?!-
-ugh, Ever mi fai male- pronunciò poi l'albino, ricevendo una seconda ventagliata.
-quante volte ti devo dire che solo Laxus è i Raijinshuu mi possono chiamare così!!!!- continuò lei, furiosa.
-su su, Ever, ma che dici- si aggiunse Bixlow, portando un braccio attorno alle spalle di Evergreen e l'altro al busto di Elfman (poichè troppo alto, non arriva alle spalle), avvicinandoli.
-sappiamo tutti che in realtà ti piace!- esclamò, seguito dai suoi babies -ti piace, ti piace- e accompagnato dalle risate di Freed e Laxus, mentre i due in questione arrossivano a dismisura.


Intanto...
 
-bene, E adesso chi lo vuole un bel gelato?- chiese Mavis, alzando un braccio entusiasta, mentre molti erano già tornati ai loro posti.
-emm... prima, lei è uno spirito, non può mangiare- le fece notare una titubante Wendy.
-uffa!!! Ma io lo voglio, lo voglio!- gonfiò le guance Mavis, scuotendo le braccia verso l'alto.
-Gray- chiamò poi Erza, che era vicino alle due, scioccando le dita.
-Cosa? -chiese uno scioccato Gray, già seduto al bancone mezzo nudo con Juvia vicino. -Non pretenderai mica che crei un gelato dal nulla?- chiese di nuovo, quasi spaventato dalla possibile reazione della rossa.
-Ahahah, sei diventato un gelataio, ahahah -rise di lui Natsu, reggendosi la pancia.
-vuoi fare a botte, carbonella?- gli chiese avvicinandosi rabbioso. E fu così che anche quella giornata che aveva regalato tante emozioni, finì con le solite chiassose risse nella famiglia più pazza che c'era: Fairy Tail.
  
 
Altrove…
 
-Ehy, Gerard, hai visto la copertina del volume?- chiese un'allegra Meldy.
-no, non l'ho ancora letto- gli rispose, prendendo tranquillamente il giornaletto tra le mani. Poco dopo un fiotto di sangue gli uscì dal naso, facendolo cadere a terra svenuto.
-ma che...- chiese uno scioccato Sawyer, prendendo il giornaletto in mano al blu e aprendo la prima pagina. -di questo passo invece che dell'acqua ci serviranno delle sacche di sangue per Gerard - commentò ironico Erik, seduto in un angolo.
-Meldy, potresti evitare di fargli prendere dei colpi inutili- la riprese il biondo.
-uffa, ma io lo faccio per lui- si difese la rosa -altrimenti non riuscirebbe mai a vedere Erza- continuò -questo è solo...-
-per l'amore Des, ya!- concluse la frase Richard.
-ad ogni modo però non è colpa mia se Mashima mette in prima pagina questi scatti- si giustificò Meldy.
-ragazzi, non c'era niente da fare- si aggiunse Sorano, prendendo il giornale dalle mani di Sawyer.
-in fondo avrebbe dovuto leggerlo comunque, altrimenti come facciamo a sapere quando appariremo?- chiese agli altri. -piuttosto...- continuò poi, sfogliando velocemente le pagine -...ma quando diavolo interverremo?- chiese irritata l'albina, ricevendo una scollata di spalle da parte di tutti.
-Ehy, ragazzi, lo stiamo perdendo- disse poi Erik, riportando l'attenzione dei maghi sul corpo svenuto di Gerard che continuava a perdere sangue.
-oh, cavolo, ci serve vivo!- esclamò poi Sorano, seccata, mentre Meldy tentava di fermare l'emorragia dal naso e di svegliarlo.
-fate silenzio....- sussurrò un addormentato Macbeth.
-anche questo è amore, Des ya!-  ;)
 


 
Nda:
Eccomi qui, puntuale.... bhè, più o meno. L'unico momento della giornata in cui sono libera è la sera >.<.
Comunque, comunque che ve ne pare? Penso che questo capitolo sia stato un po' più riflessivo degli altri per la storia di Laxus, Mavis... ma spero che comunque vi abbia strappato dei sorrisi.
Mi dispiace di non essere riuscita ad aggiungere molta Nalu, Gruvia e Gale, ma questi capitoli sono soprattutto legati ai Raijinshuu, quindi non potevo fare altrimenti.
Fatemi sapere voi cosa ne pensate ;)
Alla prossima settimana ^.^
Roby-chan 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 474 ***


Capitolo 474
-Ragazzi è uscito il capitolo- la voce angelica di Mira proveniente dal portone fece meravigliare tutti. Faceva un certo effetto non vederla dietro al solito bancone a lucidare bicchieri e servire ai tavoli. Infatti, quel giorno Lisanna l'aveva sostituita dicendole che anche lei doveva prendersi una pausa ogni tanto. Ed era stato così che Mira aveva deciso di andare a comprare il tanto atteso manga.
Tutti accorsero nella sua direzione e, come ormai era di consuetudine, si disposero attorno ad uno dei tavoli in legno.
Mira appoggiò delicatamente il giornaletto sul ripiano, mentre qualcuno già le chiedeva se potesse essere lei a leggerlo.
-no, ragazzi, mi dispiace.- si scusò lei, portandosi una mano al volto con fare dispiaciuto -sarà per la prossima volta - continuò, per poi rivolgere lo sguardo alla ragazza al suo fianco. -Lucy, perché non lo fai tu?- chiese innocentemente, allontanandosi appena, senza permettere alla bionda di ribattere. D'altro canto, la maga fu subito incalzata da parole di incoraggiamento dei vari gildani che le chiedevano di cominciare.
-va bene, va bene - portò le mani alla testa Lucy, già arresasi all'insistenza dei nakama, ma prima di iniziare non poté fare a meno di notare la figura di Mira che diceva qualcosa all'orecchio di Warren, il quale annuiva.
Senza però darci molto peso, iniziò a raccontare -Allora... nella prima pagina Mashima ci fornisce una piccola cartina per fare il quadro della situazione.- spiegò -a nord abbiamo Bradman e altri due Spriggan ancora sconosciuti che stanno affrontando Sabertooth, mentre poco più in basso ci mostra il gruppo di Gajeel, Levy, Mira, Elfman e Lisanna che li sta raggiungendo- proseguì, ma fu interrotta dalla domanda di Romeo -ma non c'era anche la Blue Pegasus? - chiese dubbioso, ricevendo subito sguardi curiosi per l'effettiva constatazione.
-Bhè, dovresti avere ragione, Romeo- si affrettò a rispondergli Mira dall'altro lato del tavolo - Deve averli dimenticati- concluse poi, come se fosse una cosa da niente, mentre nella mente degli altri gildani ci fu un solo pensiero "poverini".
-a ovest ci sono Zeref e Invel- riprese Lucy, ormai già abituata alle frequenti interruzioni dei suoi nakama- ma probabilmente non li vedremo per un po'- constatò poi. -in gilda invece ci siamo io e Natsu, oltre che il Master, la prima e gli altri- continuò, cercando di essere il più chiara possibile -a sud invece Wendy e Chelia stanno affrontando Dimaria- proseguì -e sempre nella stessa zona anche Lyon, Juvia e Gray hanno formato un gruppo, mentre sembra che Kagura e Erza siano intenzionate a raggiungere un altro Spriggan - disse, osservando con attenzione la cartina -Laxus ha battuto Wahl, che infatti è contrassegnato da una x- continuò -e, per finire, a est ci sono i quattro maghi sacri, August, Jacob e Acnologia -concluse la bionda, ma non potè proseguire oltre perché una debole voce la fermò.
-ma God-Serena-san?- chiese una timida Wendy, facendo ripiombare tutti in uno stato di perplessità.
-è stato sconfitto da Acnologia, Wendy- le fece subito presente Charle.
-però Wahl è stato segnato con una croce- si aggiunse Romeo in sua difesa.
-che sia morto?-  domandò qualcuno tra la folla, che fece spaventare la piccola Wendy.
-m-morto?- chiese conferma la giovane dragon slayer, tremante.
-ma no, semplicemente Mashima deve averlo dimenticato- si affrettò ad aggiungere Romeo per confortarla, poggiandole una mano sulla spalla.
-Wendy, capisco che tu sia preoccupata per le vite delle persone- riprese Charle- ma God Serena è un nemico- le disse, incrociando le braccia.
-forse sono segnati con una croce solo quelli sconfitti da Fairy Tail, aye- si aggiunse Happy, volendo dire anche lui qualcosa.
-Probabilmente non c'era abbastanza spazio- concluse angelicamente Mira dal lato opposto del tavolo. Certo che ad essere schietta... lo era. Ma in fondo, forse quella era la spiegazione più probabile -.-"
-ad ogni modo...- cercò di riprendere la maga degli spiriti stellari -...si vede ancora che Natsu sta riposando a letto, con varie fasciature, mentre io gli sono di fianco, addormentata- disse la ragazza, ma un pensiero non potè che occupare la sua mente, osservando meglio quelle pagine. "Natsu quando dorme sembra così carino" pensò, arrossendo appena. Poco dopo però si riscosse, cercando di evitare di farsi scoprire, ma un improvviso brusio le fece sollevare gli occhi. Sguardi curiosi, maliziosi e imbarazzati la stavano fissando, mentre Lucy era piuttosto confusa. Ma che stava succedendo? Fece scorrere lo sguardo su tutti i suoi nakama, per poi notare una Mira fin troppo sorridente che la fissava. Un colpo di fulmine la fece girare scioccata poi verso Warren, che, come sospettava, aveva le dita portate alla tempia. Oh, no, avevano sentito tutti quel piccolo commento! Si voltò imbarazzata verso Natsu, trovandolo a braccia conserte con una faccia da pesce lesso e rosso quanto lei. -e tu non arrossire! Fa qualcosa!- sbottò stizzita Lucy, ma Natsu si limitò a voltare lo sguardo, incapace di aggiungere altro.
-eheh, Lucy, cosa sono questi pensieri? hic - chiese poi Cana, avvolgendo un braccio attorno alle sue spalle.
-M-ma che d-dici?- balbettò la bionda, cercando di ritrovare il contegno e venendo investita da un improvviso sospetto. Che Mira avesse già letto il capitolo e avesse deciso di farlo spiegare proprio a lei per osservare le sue reazioni?
-Mira...- pronunciò Lucy, ancora esterrefatta.
-Sì, Lucy?- le chiese angelicamente l'albina.
-no...niente- si arrese, subito rassegnata l'altra. Era inutile mettersi contro Mira.
-Happy sta ancora ripensando alle parole di Zeref- riprese la bionda -deve esserci un modo per evitare che Natsu muoia- aggiunse, anche lei convinta di ciò.
-Natsu, non ti preoccupare, troveremo una soluzione, aye!- esclamò determinato Happy, volando attorno al rosato.
-troveremo una soluzione, vedrai- e -il primo troverà una soluzione- furono le parole di conforto che si alzarono dalla folla.
"Bhè, forse sarebbe meglio dire Mashima -.-" pensò Lucy, sorridendo fiduciosa.
-già, ha ragione Lucy, sappiamo tutti com'è fatto Mashima- concordò Max -troverà il modo di sorprenderci- continuò. Lucy sorrise a quelle parole, ma... un attimo! Come aveva fatto a sapere ciò a cui stava pensando?! Si voltò di nuovo verso Warren che stava sorridendo.
Lucy sospirò esasperata per l'ennesima volta, decidendo di essere buona e di lasciar passare. In fondo non era successo niente.
-contemporaneamente Warren fa il punto della situazione - riprese, lanciando un'occhiataccia al suddetto -tutti sembrano fiduciosi, ma il Master è più realista e ci fa presente che siamo circondati su due fronti- disse tutto d'un fiato, impedendo anche solo agli altri di rilassarsi o esultare. -chiede un consiglio al primo, ma sembra preoccupata- continuò Lucy -vuole dire qualcosa...- proseguì, mentre l'attenzione di tutti cresceva -...ma Mashima ancora una volta ci lascia in sospeso -sospirò Lucy, osservando le espressioni esasperate e anche un po' deluse per la curiosità non soddisfatta dei suoi nakama.
-comunque...-riprese subito la maga -la scena si sposta a sud, dove Lyon, Gray e Juvia stanno combattendo- pronunciò -Gray avverte Juvia di fare attenzione, ma ci sono dei soldati che la stanno per colpire...- la sua voce fu interrotta, com'era prevedibile, da un'adorante Juvia.
-Gray-sama si sta preoccupando per Juvia!- esclamò, congiungendo le mani in un'espressione estasiata -Juvia è così felice!- aggiunse, attaccandosi al braccio del moro, che sospirò leggermente imbarazzato.
-ma a salvare Juvia è l'attacco di Meredy, che è entrata in scena- continuò Lucy.
-ehi, Erza, questo vuol dire solo una cosa- si intromise Mira, avvicinandosi alla rossa, con tono malizioso e guadagnandosi l'attenzione dell'altra -Gerard starà arrivando- disse con un sorriso che si allargava, mentre la rossa diventava dello stesso colore dei suoi capelli.
-è arrivata Meldy?- chiese invece stupita Juvia, ancora appiccicata al moro.
Lucy sorrise, notando sul suo volto la stessa espressione dolce e felice che era stata ritratta nel manga. Era evidente il forte legame che aveva con la rosa e questo non poteva che far sorridere un po' tutti quanti. Vide con la coda dell'occhio lo stesso Gajeel ghignare soddisfatto in disparte.
-Sì, e penso che le sorprese non siano finite qui- rispose Lucy, immaginando già, come aveva fatto Mira poco prima, chi sarebbe stato il prossimo a mostrarsi.
 -anche nella scena tu e Gray siete sorpresi- le disse - anzi, sembra proprio che Lyon abbia apprezzato il suo arrivo- continuò in tono malizioso, notando già Mira prendere appunti su uno strano taccuino rosa .
-ma Lyon conosceva già Meldy- intervenne di nuovo Juvia, con una nota malinconica nella voce al ricordo della battaglia contro i draghi.
-Probabilmente quando l'ha conosciuta ti amava ancora, quindi non le aveva prestato la dovuta attenzione- pronunciò Mira, parlando come un'esperta -quindi adesso che ha rinunciato a te, nel suo cuore c'è posto per una nuova ragazza- continuò, mentre l'attenzione di molti era puntata su di lei. -perciò adesso Juvia è tutta di Gray- concluse allegramente, facendo avvampare la turchina e sobbalzare il moro, che adesso teneva una mano ben salda ai fianchi della turchina, ancora aggrappata al suo collo, per non farla cadere dalla sedia su cui lui si era seduto e su cui lei si era seduta a sua volta sulle sue gambe.
-riprendendo...- disse la maga degli spiriti stellari -...nelle pagine successive si vedono Erza e Kagura avanzare verso il nuovo spriggan, ma vengono fermate da quattro cavalieri- proseguì, subito ottenendo l'attenzione di tutti su di sé, impazienti di sapere la mossa di Titania. -riescono a sconfiggere i primi due con un solo colpo come se niente fosse, nonostante siano ferite- concluse, osservando poi le espressioni dei suoi nakama. Orgoglio, felicità, sollievo e fiducia si potevano leggere sui loro volti, il tutto accompagnato da lodi per la rossa, che, nonostante cercasse di sembrare impassibile, era leggermente arrossita per quei complimenti.
-Erza, ti sfido!- la voce di Natsu sovrastò per un attimo quella di tutti. La rossa si girò lentamente nella sua direzione -accetto la sfida, sono curiosa di vedere i tuoi miglioramenti- pronunciò seria -ma prima penso che dobbiamo finire di ascoltare Lucy- gli disse, sorridendo appena.
-uff, ma chi se ne frega!- esclamò Natsu, portandosi le braccia dietro alla nuca.- possiamo farlo anche dopo- continuò lui, non accorgendosi che la maga a quelle parole aveva stretto i pugni.
-avanti Erza, fatti sotto! Sono tutto un fuoco!- disse poi il ragazzo, cercando di sferrare un pugno infuocato. Inutile dire che un solo colpo sulla testa del rosato bastò alla rossa per metterlo KO -.-"
-abbi un po' di rispetto per chi legge!- disse furiosa, con una vena pulsante in testa, ma ormai era inutile. Natsu era svenuto.
-grazie Erza, ma non pensi di aver esagerato un pochino?- chiese una Lucy un tantino preoccupata.
-mm?- si girò a sua volta la maga, con uno sguardo tutt'altro che rassicurante. -se non si è duri, non capirà mai- disse lei, ancora irata. -e tu, hai capito che non lo devi più fare?- si rivolse nuovamente a un Natsu, svenuto e incapace di sentire le sue parole.
-Erza, non penso che ti senta- le fece notare la bionda, titubante.
-perché lei è Erza, aye!- esclamò all'improvviso Happy seduto sul tavolo, alzando la zampina.
-e questo cosa vorrebbe dire?!- esclamò esasperata la maga degli spiriti.
-Lucy- la richiamò Erza, con tono serio.
-a-aye! -balbettò terrorizzata la bionda.
-leggi- le ordinò secca.
-certo!- si affrettò a dire l'altra, tra il mutismo generale. Nessuno voleva mettersi contro Erza, che in quel momento sembrava ancora più pericolosa del solito.
-è perché vuoi sapere se apparirà Gerard?- chiese innocentemente Mira, l'unica che riusciva a tenerle testa, come se niente fosse.
A quella domanda la rossa sobbalzò, per poi diventare improvvisamente paonazza.
-S-sbrigati L-Lucy -balbettò poi Titania -R-riprendi a l-leggere - disse la maga, cercando di apparire il più convincente possibile. E fu così, che con una sola frase, ancora una volta Mira era riuscita a calmarla.
-ecco, dicevamo...- riprese la parola la bionda. -due sono stati sconfitti da Erza e Kagura, ma altri due ne piombato dall'alto, provvidenzialmente messi fuori gioco dall'arrivo di Gerard -fece una piccola pausa, per osservare la reazione della rossa, che si era avvicinata a lei, muovendosi come se fosse un robot e continuando a balbettare parole senza senso con il fumo dalle orecchie. Dopo aver visto il nuovo completo del blu, sembrava essere diventata ancora più rossa.
-ma dall'espressione di Kagura, sembra che non l'abbia ancora perdonato del tutto- continuò Lucy, preferendo non commentare il comportamento della rossa, ma a quelle parole la suddetta interessata sembrò ritornare in sè. Ripensare alla morte di Simon doveva essere stato un brutto colpo. " Per quanto il tempo passi, certi dolori non si possono dimenticare. Restano legati indissolubilmente nel nostro cuore, ed è lì che devono rimanere, per non dimenticare chi ormai non c'è più" pensò la bionda, riportando alla mente i ricordi della madre, che sapevano di malinconico, nonostante il tempo trascorso.
Erza le appoggiò una mano sulla spalla, in segno di conforto e comprensione, mentre la bionda la fissava stupita. Si voltò e vide anche sul volto degli altri dei leggeri sorrisi accennati, come se avessero potuto leggere nei suoi pensieri ed essere d'accordo con lei. No. Aspetta un attimo. Forse li avevano sentiti davvero i suoi pensieri. Warren!!! Era già pronta a sgridarlo nuovamente, ma gli sguardi dei suoi nakama la fecero desistere. Forse questa volta non era stato un male che li avessero sentiti.
-bene, riprendiamo- si disse poco dopo, ritornando ad osservare le pagine del manga. -sembrerebbe che finalmente Mashima ci mostri la vera magia di Dimaria- pronunciò lei, mentre l'attenzione di tutti aumentava -nonostante in un primo momento avessimo pensato che la sua magia fosse collegata in qualche modo alle armi, in realtà è collegata al tempo, come avevamo supposto negli ultimi capitoli. - disse, osservando con la coda dell'occhio una Levy piuttosto pensierosa -Age Seal. Una magia in grado di bloccare il tempo- pronunciò Lucy, piuttosto preoccupata.
-e adesso come faremo a sconfiggerla? - chiese Nab, già nel panico, mentre il brusio si alzava tra la folla.
-bisogna avere fiducia in Wendy-san!- esclamò più forte Romeo, ottenendo tutte le attenzioni su di sé, mentre una Wendy grata e imbarazzata lo osservava teneramente. -b-bhè, intendevo dire di Wendy-san, Cheria-san e Charle-san - si affrettò poi a correggere, diventando subito rosso, mentre molti sguardi dei nakama sembravano voler dire "che dolci" e "ah, questi sono i giovani di oggi" oppure "il mio Romeo sta crescendo". (In questo caso Macao, con le lacrime agli occhi.)
Dopo questa breve interruzione però Lucy riprese senza indugi, una volta riacquistata la speranza. -Dimaria si vanta del suo potere e vorrebbe ucciderle una alla volta, partendo proprio da Wendy- pronunciò lei, mentre la tensione nell'aria aumentava -ma proprio quando sta per esser colpita dalla sua spada, Wendy la schiva e anche le altre riescono di nuovo a muoversi- disse, rasserenata, mentre vari sospiri di sollievo si elevano nella grande stanza.
-Cheria e Wendy sferrano poi un doppio calcio a Dimaria, che, stupita, non può che incassare il colpo- proseguì, mentre urla di giubilo si elevavano nella sala.
-ma chi è riuscito a spezzare la sua magia?- chiese poi Levy, completamente concentrata. Doveva pur esserci una spiegazione, ma non conosceva nessun mago in grado di contrastare la magia di Dimaria. Nessuno tranne...
-È incredibile- disse in un soffio Lucy, visibilmente incredula e interrompendosi di nuovo.
-Ehy, bunnygirl, vuoi dirci che cazzo succede, o intendi restare imbambolata tutto il giorno?- la spronò un burbero Gajeel che non si era fatto sfuggire la domanda del suo gamberetto.
-è arrivata Ultear- disse ancora sconvolta la bionda, tanto da non riuscire nemmeno a lanciargli un'occhiataccia.
-Ultear? -chiese Gray, alzandosi agitato dalla sedia e facendo scattare in piedi anche Juvia che si era spalmata letteralmente addosso al mago.
Non ci fu tempo per esprimere però lo shock generale che il portone della gilda si aprì improvvisamente, facendo entrare tre figure incappucciate.
Non era possibile. Erano...
-ehilà, ragazzi, vi siamo mancati?- salutò un'allegra Meredy, togliendosi il cappuccio e alzando una mano in segno di saluto. -Meldy!- esclamò contenta Juvia, che corse subito ad abbracciare la sua amica. -Juvia! Da quanto tempo! - disse felice la rosa.
Adesso anche la seconda figura incappucciata si tolse il cappuccio, mostrando dei capelli blu e un inconfondibile tatuaggio rosso sotto l'occhio destro. -Gerard -pronunciò sorpresa Erza, avanzando tra la folla. -ne è passato di tempo, vero?- chiese il mago, sorridendole appena. -Sì- fu l'unica cosa che riuscì a dire la rossa, mentre un leggero imbarazzo, accompagnato da sorrisi impacciati si formavano sui loro volti.
-e gli altri?- chiese Mest, sospettoso.
-ci attendono alla base. Non potevamo venire tutti- gli rispose serio Gerard -e poi ci sono delle cose di cui dobbiamo parlare- concluse, rivolgendo di nuovo tutta la sua attenzione alla rossa di fronte a sé.
-ma allora l'ultima persona incappucciate è...- chiese Laki, mentre la suddetta mostrava il suo volto.
-Ultear!- scattò Gray, avvicinandosi in un misto tra lo stupore, il sollievo e la rabbia.
-chi non muore si rivede- disse la maga del tempo, sorridendogli malinconicamente.
-ma tu... tu...- iniziò Gray, cercando di trovare le parole giuste -...insomma, pensavo che tu ti fossi sacrificata durante la battaglia contro i draghi!- esclamò, portandosi sempre più vicino.
-ne sono successe di cose...- disse semplicemente lei-... ma è anche per questo che sono qui- continuò, invitandolo a seguirla in disparte, dove avrebbero potuto parlare con calma.
-Rivale in amore?- si chiese Juvia, confusa dall'espressione tanto scioccata del suo amato.
-ma no, Juvia. Non devi preoccuparti -la rassicurò Meredy al suo fianco, ricevendo uno sguardo confuso dall'altra. -nessuno ha intenzione di rubati Gray- le disse, facendole l'occhiolino.
-ragazze, a tal proposito...- si avvicinò Mira alle due. -...dovrei parlarvi di una cosa importante- le disse, trascinandole in disparte e iniziando a parlare con loro di ristoranti eleganti, cene e uscite a quattro, tra le espressioni confuse delle due.
-Non devi preoccuparti per lei- si rivolse Erza al blu, una volta che tutti erano tornati alle loro abituali occupazioni. -Meredy ormai è grande e sa badare a sé stessa- gli disse materna, accorgendosi delle occhiate preoccupate del mago. Sapeva che la considerava come una sorella più piccola e non poteva fare a meno di preoccuparsi per lei.
-già, hai ragione Erza- concordò il ragazzo, sorridendole amorevolmente.
-Ehy fuocherello, vuoi fare a botte?- la voce possente di Gajeel fece voltare entrambi nella sua direzione, dove sembrava che lui e Natsu si stessero insultando come al solito. A Gerard però non sfuggì quello strano bernoccolo sulla testa del rosato, che probabilmente doveva essere stato il motivo delle prese in giro da parte del corvino.
-ma cos'è successo a Natsu?- chiese il blu, alzando un sopracciglio. La rossa si voltò di nuovo verso di lui, dopo aver osservato anche lei la stessa scena, per poi arrossire violentemente. -e-ecco... i-io...- balbettò lei, ma il blu aveva già capito cosa doveva essere successo. Conosceva benissimo Erza e sapeva che doveva averlo colpito per una buona ragione. Gerard rise appena, immaginandosi la scena della sua bella e determinata Erza che colpiva il povero drago.
-N-non c'è niente da ridere- riprese la rossa, cercando di riprendersi. -allora, quali erano le cose importanti di cui dovevi parlarmi?- gli chiese poi la maga.
-b-bhè, e-ecco...- adesso fu la volta del blu di balbettare, grattandosi la nuca imbarazzato -...c-che ne dici se a-andassimo fuori a parlarne?- le chiese, impacciato.
La rossa rimase sorpresa da quell'improvvisa proposta, ma non potè che accettare, vedendo il tenero volto rosso di Gerard. -c-certo- gli disse, anche lei leggermente imbarazzata -ma sei sicuro che vada bene farti vedere in giro?- aggiunse poi, preoccupata.
-certo, ormai sono stanco di scappare- la rassicurò lui, e dette queste parole, i due si incamminarono verso l'uscita. Dovevano parlare dei nuovi sviluppi della vicenda e dei nuovi pericoli. Già, dovevano, ma in fondo sapevano benissimo entrambi che, per quanto non volessero chiamarlo così, quello in realtà sarebbe stato un vero e proprio appuntamento.
 



 
Nda:
Scusate l'immenso ritardo, ma questa settimana è stata un inferno per me, e non è ancora finita :'(
Ad ogni modo, il nuovo capitolo uscirà domani, quindi abbiamo ancora tempo per commentare questo, no? Voi cosa ne pensate del ritorno di Ultear? Io sono contenta, ma sono anche molto curiosa di sapere che cosa le sia successo. Per non parlare finalmente dell'arrivo di Gerard! <3
E l'evidente nuova ship? Io finora ho sempre shippato la Lyon x Cana e la Meredy x Rogue, ma anche questa nuova ship mi piace molto, e mi chiedo come mai non mi sia venuta in mente prima! E voi? Fatemi sapere le vostre opinioni come sempre su questo capitolo, ma anche su quello di Mashima ;)
Vi chiedo ancora scusa per il ritardo, baci,
Roby-chan
P.s. risponderò alle recensioni su questo e il precedente capitolo tra qualche giorno.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 475 ***


Capitolo 475

Il portone della gilda si aprì improvvisamente, costringendo tutti i gildani a voltarsi in quella direzione. Erano solo le 12 e ad occhio e croce tutti i membri di Fairy Tail erano già arrivati, quindi di chi si poteva trattare?
Tre figure incappucciate fecero la loro comparsa, proprio come era successo la settimana prima e proprio come allora le figure erano sempre le stesse. Gerard, Meredy e Ultear.
-oh, cielo, come mai siete ritornati?- chiese loro Mira, avvicinandoglisi sorpresa, mentre gli altri restavano immobili, curiosi anche loro della risposta che avrebbero dato. Erza aveva smesso di mangiare la sua adorata torta fragole e panna, Natsu e Gajeel avevano smesso di prendersi a pugni, Levy aveva alzato gli occhi dal suo libro, Lucy aveva smesso di chiacchierare con Lisanna e Wendy, Cana di bere la sua birra e Gray si era fermato dall'inseguimento di Juvia, che stava tentando di abbracciarlo da più di dieci minuti.
-è arrivato il momento di spiegarvi alcune cose- esordì Ultear, avanzando e lanciando un'occhiata a Gray.
-cos...- stava per chiedere di nuovo Mira, ma fu interrotta di nuovo dalla maga.
-del perché sono qui- precisò Ultear, riferendosi al fatto che la settimana prima non aveva dato una giusta spiegazione a nessuno, così come nessuno aveva osato farle domande.
-e il modo più adatto era che uscisse questo capitolo- concluse, alzando il suddetto giornaletto che stringeva in mano.
Si sedette, seguita a distanza da Gerard e Meredy, che si portarono rispettivamente al fianco di Erza e Juvia.
-bene, adesso inizierò- disse seriamente la maga del tempo, ma ecco già la prima interruzione. Il maestoso portone della gilda si spalancò di nuovo, mostrando due figure ben note. Una più alta e dai capelli bianchi e una un po' più bassa.
-Lyon!- esclamò Gray, sorpreso, alzandosi dalla sedia sulla quale si era accomodato poco prima.
-Chelia-san! -esclamò a sua volta Wendy, correndo ad abbracciare la sua amica.
-Wendy! Da quanto tempo!- la salutò lei, ricambiando l'abbraccio.
-Cosa ci fate qui?- chiese scorbutico Gray, fissando con ostilità l'altro mago del ghiaccio.
-calma Gray. È questo il modo di rivolgersi all'allievo più grande? -lo stuzzicò l'altro, ghignando. Gray strinse i denti, ma l'albino non ci diede troppo peso -ad ogni modo- riprese poi, ritornando serio. -siamo venuti qui per delle spiegazioni -concluse.
-si dia il caso che anche noi le stiamo aspettando- ribattè il moro, irritato.
-Gray- lo richiamò Erza, lanciandogli un'occhiataccia -se volete potete accomodarvi- si rivolse poi ai due nuovi arrivati. -tra poco avremo tutti le dovute spiegazioni- concluse la rossa, invitandoli a sedersi.
Lyon si avvicinò subito a Gray, Juvia e Meredy, osservando con la coda dell'occhio quella strana ragazza, così simile alla sua maestra, che sembrava essere pronta per leggere il capitolo e che era più che sicuro di non aver mai visto a Fairy Tail. Ovviamente quello sguardo non sfuggì né a Gray, nè a Ultear.  
-lei è Ultear, la figlia di Ur- gli disse secco il moro, mentre sul volto dell'altro appariva un'espressione stupita.
-Non ci siamo mai incontrati, ma sono contenta di conoscere finalmente l'altro allievo di mia madre- disse la mora, abbozzando un sorriso, mentre i pochi ricordi di sua madre le tornavano alla mente.
-anche io sono contento di conoscerti- le rispose, garbato. Gray gliene aveva già parlato, ma non l'aveva mai incontrata di persona.
-oggi sono venuta qui per spiegarvi alcune cose - riprese la maga, aprendo il giornaletto per iniziare a leggere.
-Questo capitolo parlerà di Dimaria Chronos Yesta- iniziò lei. - ma anche della mia situazione e soprattutto di voi- disse, guardando Wendy, Charle, e Chelia. Le prime due rimasero stupite dal sentire pronunciare i propri nomi, mentre l'altra rimase composta, infatti non era un caso che si trovasse a Fairy Tail proprio quel giorno.
-le persone che condividono sono amici. Le persone che competono sono rivali. Le persone che fanno entrambe le cose sono migliori amiche- lesse Ultear, dando voce a quelle belle parole che Hiro Mashima aveva scritto pensando al forte legame tra le due ragazzine. Subito un grande senso di fiducia fu avvertito nell'aria. Quelle frasi non erano vere solo per le due maghette. No, quello era anche il legame che univa i vari membri di Fairy Tail. Amicizia, rivalità, empatia. Ecco cosa caratterizzava quella gilda, che chiunque avrebbe giudicato un semplice gruppo di chiassosi scalmanati, ma che in realtà era molto di più.
-siamo sul campo di battaglia, dove sia loro che Dimaria sono stupite di vedermi- pronunciò poi la maga, riscuotendo tutti dai loro pensieri. -sono riuscita a riportare il tempo normale, ma solo per loro- continuò, ottenendo la completa attenzione da parte di tutti i gildani -in realtà io sono un abitante della Valle del tempo, la dimensione che ha creato Dimaria fermando il tempo- proseguì, ma fu interrotta da Lyon -allora come mai tu sei qui?- chiese scettico. Ultear sospirò. C'era molto da spiegare. -Bhè, in realtà è questo ciò che ha scritto Mashima- pronunciò, seria, mentre lo stupore aumentava sui volti di tutti. -in realtà non sono morta.- iniziò a spiegare meglio. -Dopo aver scritto quel capitolo sulla battaglia dei draghi, Mashima mi ha consigliato di sparire per un po', così che sembrasse tutto più reale- sospirò a quel pensiero. -come ho avuto già modo di spiegare a Gray qualche giorno fa - riprese -alcune settimane fa mi ha contattato Mashima, per mettersi d'accordo con me su questi capitoli- disse, facendo scorrere lo sguardo su tutta la gilda -mi ha chiesto se andasse bene la storia che voleva scrivere su di me- proseguì, tra lo sconcerto generale -non sono mai morta.- affermò poi con sicurezza -o almeno non in questo mondo- specificò.
-Juvia però non capisce perché Ultear-san non si è più fatta vedere- espose i suoi dubbi la turchina, gli stessi che si erano formati nella mente degli altri. -noi siamo Crime Sorciere. Non possiamo farci vedere molto in giro.- le rispose prontamente la mora -e poi che motivo avrei avuto per mostrarmi?- concluse malinconica, lanciando un'occhiata a Gerard e Meredy, che a differenza sua avevano ancora qualcuno da cui tornare. Certo, Gray era importante per lei, come se fosse un fratello, ma sapeva anche che doveva vivere la sua vita.
-ciò non toglie che avresti potuto dirmelo- sbottò Gray, evidentemente ancora arrabbiato per non aver saputo nulla di tutto ciò, se non dalla settimana prima.
-Non era necessario, Gray- gli disse, aggrottando le sopracciglia l'altra, come se avessero già fatto quel discorso in precedenza.
-Ultear-san- la sottile voce di Wendy la chiamò timidamente -io penso che Gray-san fosse solo preoccupato per te, perché ti vuole bene- pronunciò, lasciando senza parole i due. -anche questa è una forma di amore, no?- si aggiunse poi Chelia, facendo l'occhiolino.
-amore?!- esclamò a sua volta Juvia, con un'improvvisa aura omicida.
-ohi ohi, ci risiamo- commentò Charle, portandosi una zampette alla testa.
-Juvia, non devi preoccuparti. Non è l'amore che intendi tu- cercò di calmarla Meredy, portandole una mano sulla spalla. La turchina fortunatamente si calmò subito. Si fidava ciecamente della rosa, e quella reazione ne era la prova. E poi che motivo avrebbe avuto per mentirle? L'intera scena fu attentamente osservata dall'albino al loro fianco, che però non disse una parola.
-Gray-sama è solo di Juvia!- esclamò poi lei, gonfiando le guance e attaccandosi al braccio del moro.
-Ehy! - disse sorpreso il moro, per poi sbuffare infastidito, ma non allontanandola. Tanto sapeva che sarebbe stato inutile.
-bene, e adesso che ne dite di riprendere?- si intromise Mira, battendo le mani e riportando l'attenzione sul capitolo.
-Sì, hai perfettamente ragione - concordò Ultear, che riprese a girare le pagine. -nel manga sono solo una proiezione astratta, per cui non posso combattere -riprese lei. -adesso è tutto nelle loro mani- disse poi, rivolgendo il suo sguardo di nuovo a Wendy e Chelia. -riescono a colpirla- continuò, mentre già si sentivano i primi commenti di supporto e felicità da parte dei gildani -ma il potere di Dimaria è molto più forte- aggiunse Ultear, facendo ammutolire tutti un secondo dopo -God Soul- pronunciò, mentre lo stupore aumentava, se possibile, per l'intera gilda. -è questo il vero potere di Dimaria- aggiunse poi.
-Ehy, Mira, ma quella magia non è simile alla tua?- chiese un confuso Natsu, mentre tutti voltavano lo sguardo verso l'albina, che era stata improvvisamente avvolta da un'aura demoniaca. -e-ehy Mira-nee- la chiamò Lisanna, preoccupata -tutto bene?- chiese, mentre tutti gli altri facevano un passo indietro, spaventati. -certo, perché non dovrebbe?- le chiese a sua volta, non perdendo la sua aura omicida.
-anche io pensavo la stessa cosa- si intromise Ultear, per nulla spaventata. -ma Mashima ha insistito tanto per farla scontrare con Wendy e Chelia - disse poi, chiudendo gli occhi in segno di disappunto -avrei optato più per uno scontro tra Mirajane e Dimaria- proseguì -ma probabilmente ha altri piani per te- scrollò le spalle, riaprendo gli occhi -chi può dire cosa passi per la testa di quell'uomo- concluse, ricevendo segni di assenso da parte dei vari gildani.
-penso che sia opportuno informarsi meglio sulla sua potenza- ribattè Mira, con un sorriso angelico, ma dietro al quale di angelico non c'era niente. Un brivido percorse la schiena di tutti i presenti.
-Ehy, Gray, ma è normale?- gli chiese sottovoce Lyon, riferendosi al brivido che persino lui aveva avvertito. -Sì, non ti preoccupare - gli rispose l'altro, con il suo solito tono freddo, nascondendo il suo istinto che gli suggeriva di allontanarsi, e anche in fretta.
-Mira-nee, non ti preoccupare, sono sicura che possano farcela Wendy e Chelia- cercò di fermarla Lisanna. -Sì, forse hai ragione - concordò improvvisamente più calma Mira. Era stato facile farle cambiare idea.
-ha ragione lei- riprese Ultear, guardando le pagine di fronte a sé. -il loro potenziale è davvero incredibile- continuò. -Chronos, la dea del tempo si è fusa con Dimaria e subito attacca Wendy- raccontò, mentre tutti deglutivano, in ansia. -Charle riesce a prevederlo con i suoi poteri e riesce a far spostare Wendy- disse, mentre molti sospiravano di sollievo -ma non è abbastanza veloce e viene colpita- proseguì, mentre Wendy e Chelia le lanciavano occhiate preoccupate, insieme a molti nakama.
-Charle, come stai?- si intromise Happy, avvicinandosi, preoccupato -se vuoi puoi avere il mio pesce- aggiunse, mentre la gatta lo guardava scettica. -Non sto morendo in questo momento, è solo nel manga- sbottò lei, irritata - e poi cosa potrei mai farci con un pesce?- chiese poi, voltando la testa dalla parte opposta.
-riesco a bloccare il suo tempo, ma Wendy e Chelia devono sbrigarsi se vogliono salvarla.- riprese seria la mora, che non voleva perdere tempo -il mio potere non può durare in eterno e mi sto già sgretolando- disse, completamente concentrata sulle pagine.
-comunque grazie- sussurrò Charle con un sorriso, mentre l'attenzione di tutti era spostata altrove e in modo che solo Happy potesse sentirla, anche se ciò non sfuggì al fine udito della giovane dragon slayer, che sorrise, intenerita.
-ma comprendo il loro coraggio e la loro determinazione. - continuò Ultear -sono due ragazze davvero forti- disse, lanciando loro un'occhiata -e ciò mi spinge a proporre la Third Origin- continuò, mentre un eccessivo brusio si alzò dalla folla.
-Ehy, con quello posso sconfiggere Erza!- urlò Natsu al di sopra delle voci degli altri. -insegnamelo! -disse poi, saltando sul tavolo e sorprendendo Ultear.
-no, non posso- affermò seria la maga, dopo aver elaborato l'assurda richiesta di Salamander -eh? Come? Vuoi fare a botte?- iniziò Natsu, cocciuto, ma fu subito interrotto da un pugno di Erza, anche lei salita sul tavolo, apposta per portarlo giù. -Natsu non puoi fare a botte con gli ospiti!- o sgridò furiosa, mentre l'altro tremava, tenendosi tra le mani la testa dolorante. -s-scusa- disse il povero Natsu, che non voleva finire come la settimana precedente. -su su, Erza, calmati -le disse bonariamente Gerard, appoggiandole una mano sulla spalla -non c'è bisogno di prendersela tanto- la rassicurò, mentre la rossa iniziava a balbettare -e-ecco... forse... S-sì, penso che tu abbia ragione - si arrese poi, lasciando la sciarpa del rosato, con cui l'aveva trascinato. -L-Lucy - aggiunse poi. -o-occupati di lui- le ordinò, indicandolo con un dito, come se fosse un robot.
-Ehh?!! E perché io?- chiese scioccata la bionda, che sperava almeno una volta di non essere messa in mezzo. -perché lui ti piiiiace!- esclamò Happy, arricciando la lingua e ridendo sotto i baffi. -M-ma che vai dicendo? Stupido gattaccio! - urlò stizzita la bionda
-certo, come no, bunnygirl - si aggiunse Gajeel, ghignando e facendo stavolta arrossire entrambi -vuoi fare a botte?- chiese Natsu, ripresosi improvvisamente e portatosi di fronte al corvino che se ne stava stravaccato su una sedia con i piedi sul tavolo -o forse preferisci andare da Levy?- lo stuzzicò, facendo strabuzzare gli occhi a tutti. Da quando Natsu era diventato così perspicace? La turchina in questione sobbalzò a quelle parole, arrossendo. -Ehh? Perché mai dovrei andare dal gamberetto? -gli chiese a sua volta il drago del ferro, cercando di nascondere il leggero imbarazzo sotto la sua facciata scorbutica. Ma a quelle parole, Levy aggrottò le sopracciglia e chiuse violentemente il libro che era rimasto aperto fin da quando era arrivata Crime Sorciere, cosa che fece preoccupare il corvino. -visto che siete sempre insieme, pensavo che le dovessi chiedere qualcosa- disse semplicemente Natsu, facendo finire tutti con le gambe all'aria. Allora non aveva capito davvero niente! -allora, vuoi fare a botte?- chiese poi di nuovo il rosato, incurante delle strane reazioni dei suoi nakama.
-no, stare con te mi fa solo venire il mal di testa- sospirò l'altro, sia per il sollievo, che per l'irritazione, portandosi due dita a massaggiare il ponte del naso. -ma...- stava per ribattere Natsu, quando la voce di Erza lo fermò -Natsu!- lo richiamò lei, guardandolo negli occhi e facendolo sobbalzare e sudare freddo, finché, incapace di sostenere oltre il suo sguardo furioso, non si mise di nuovo seduto, al fianco di Lucy.
-Ultear, penso che tu possa continuare - disse poco dopo Gerard, divertito dalla scena a cui aveva appena assistito. Certo che Fairy Tail era davvero unica nel suo genere.
-stavo tentando di spiegare in cosa consistesse la Third Origin -disse la maga, irritata per l'interruzione. -è una magia molto potente- riprese -che permette all'utilizzatore di accedere ad un potere che svilupperà in futuro- spiegò -ma...- si soffermò per qualche secondo, facendo crescere la tensione -...chi la usa non è più in grado di usare la magia- disse seria, mentre Wendy e Chelia si lanciavano occhiate preoccupate.
-e poi cosa succede?- chiese Romeo, preoccupato per la sorte delle due ragazzine, visto che Ultear non aveva più detto nulla.
-e poi non si sa- disse semplicemente la mora, scrollando le spalle. -ma come? Non si sa niente?- chiese ancora più preoccupato, mentre l'altra lo guardava scettica. Se non si sapeva, non si sapeva.
-Ultear-san, forse Romeo-san voleva sapere come mai non ce lo vuoi dire- cercò di spiegare Wendy, avvicinandosi impercettibilmente al piccolo maghetto al suo fianco. Dopo averla studiata attentamente per qualche secondo, Ultear le rispose -semplicemente il capitolo termina qui e nemmeno Mashima mi ha voluto dare ulteriori dettagli, quindi mi sa che dovremo aspettare il prossimo- spiegò Ultear.
-scusate, ma se non potranno più usare la loro magia dopo, come faranno a curare Charle?- chiese Lyon dopo aver analizzato l'intera scena.
-altro mistero di Mashima - si limitò a rispondere lei.
-forse si potrebbe trovare qualche indizio nel prossimo capitolo?- si aggiunse Meredy, anche lei curiosa e leggermente preoccupata.
La maga del tempo abbassò di nuovo gli occhi sulla pagina -"addio alle maghette"- pronunciò, facendo scattare un po' tutti. "Ma come addio?", "no, non può essere!" e "ditemi che è uno scherzo! " erano i commenti che riempirono l'aria e a cui nessuno sapeva dare una risposta.
Dopo una decina di minuti di inutili supposizioni e domande, la folla si diradò, tornando ciascuno alle proprie attività e con una marea si dubbi in mente.
Ultear chiuse il giornaletto e si alzò, avvicinandosi alle due ragazze che erano state le protagoniste di quel capitolo - mi dispiace di non poter essere più d'aiuto - si rivolse alle due.
 -non ti preoccupare Ultear-san- la rassicurò Wendy, mentre Chelia la guardava davvero molto preoccupata e spaventata. -l'importante è che riusciremo a proteggere Charle e i nostri amici- disse, lanciando un'occhiata alla gattina, sorpresa come le altre due -i legami che abbiamo non scompariranno- pronunciò sicura e determinata. Lo stupore sul volto di Ultear si trasformò presto in un sorriso amorevole, mentre Cheria si sentì molto più rincuorata da quelle poche e semplici parole che venivano dal cuore e che sapeva fossero vere. -sei davvero cresciuta, Wendy- sussurrò poi Charle, fiera della ragazza che era diventata, mentre il sorriso contagioso della giovane maga le faceva distendere le labbra.
Poco più in là...
-preoccupato?- chiese Gray al mago del ghiaccio al suo fianco, seduto al bancone. -Non proprio. Chelia è una ragazza forte- gli disse, sorridendo appena. -e tu?- chiese poi al moro
-anche Wendy è una ragazza forte.- gli disse, orgoglioso di avere una simile ragazza come nakama. -e con Juvia come vanno le cose?- chiese di nuovo l'albino, circospetto, fissandolo negli occhi.
-è appiccicosa come al solito -si limitò a dire l'altro, distogliendo il suo sguardo -e...?- cercò di invogliarlo a continuare il mago di Lamia Scale, sporgendosi verso l'amico. -E niente!- sbottò l'altro irritato. Non avrebbe ottenuto nessuna confessione da parte sua!
-dovresti scioglierti un po' Gray- gli disse il mago, lanciando un'occhiata alla ragazza in questione, che ad un tavolo poco lontano stava tranquillamente chiacchierando con Meredy. Il suo sguardo però si soffermò più di quanto avesse voluto, cosa che non sfuggì al moro -e tu? Che mi dici?- gli chiese ghignando e facendo cenno con la testa nella direzione delle due ragazze. -dici di cosa?- si finse indifferente l'albino, puntando lo sguardo di fronte a sé.
-oh, andiamo, non dirmi che non ti piace?- chiese astuto il mago di Fairy Tail.
-chi? Juvia? Certo che mi piace, ma nel suo cuore non c'è spazio per me- disse l'altro, ostinandosi a tenere lo sguardo fisso sul bicchiere che aveva davanti -so che sai a chi mi sto riferendo- insistette l'altro, che voleva prenderlo un po' in giro. L'allievo più grande di Ur arrossì. -b-bhè...- balbettò, per poi dare una veloce occhiata alla rosa in questione. Tanto valeva dirglielo, ormai l'avevano già scoperto. -...ci siamo parlati- disse secco. -e???- insistette l'altro, godendo nel vedere l'amico in difficoltà una volta tanto.
-e basta- disse abbattuto l'altro. -Non so che pensare...- si lagnò lui -...Ehy, ma perchè diavolo sto dicendo queste cose a te!- aggiunse poi irritato, iniziando a scambiarsi con il moro delle occhiatacce fredde, forse anche più del ghiaccio che manipolavano.
-ragazzi, ho qui io la soluzione!- si intromise Mira, facendoli sobbalzare. Ma quando era arrivata?  E quanto di quell'assurda conversazione aveva sentito? Ad ogni modo i due la guardarono curiosi. -qui vicino ha aperto un nuovo locale e...- iniziò lei, mentre il panico si dipingeva sul volto del moro e al contrario l'albino si illuminava sempre di più all'idea della ragazza.
Intanto, vicino al portone...
-Erza, ci sono delle altre cose di cui vorrei parlarti- le disse Gerard, arrossendo appena.
-c-certo- acconsentì lei, abbassando il capo, imbarazzata.
-che ne dici se mentre parliamo ti offro una fetta di torta fragole e panna?- le chiese poi il blu, incamminandosi fuori dalla gilda.
Gli occhi della rossa si illuminano di gioia -conosco la migliore pasticceria di Magnolia!- disse subito lei, entusiasta -è la mia pasticceria di fiducia - aggiunse con la stessa espressione di quella di una bambina contenta, mentre si portava leggermente in avanti per fargli strada.
E in quel momento Gerard sorrise. Quando si parlava di torte e dolci l'umore di Erza saliva al settimo cielo e allo stesso tempo, quando si parlava di dolci e torte, lui non poteva fare a meno di pensare alla sua dolce e forte Erza.
 





Nda:
Eccomi di nuovo qui ad aggiornare questa raccolta, anche se terribilmente in ritardo >.<
Dico sempre che devo sbrigarmi a scrivere, ma ogni giorno ci sono un sacco di imprevisti che mi impediscono di farlo :(
Ad ogni modo, riguardo questo capitolo... bhè, forse non sarà divertente come gli altri, ma questo è il massimo che ho potuto fare. Ovviamente dipende anche dal capitolo su cui mi devo basare, e se vi sono sembrati pochi gli accenni alle varie coppie, è solo perchè potenzialmente non avrei potuto aggiungere altro, ma sicuramente in futuro le occasioni non mancheranno.
Detto questo, mi scuso ancora, e vi lascio alla prossima settimana, sperando (?) di riuscire a terminare il capitolo prima.
Alla prossima, Roby-chan ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 476 ***


Capitolo 476

-Hey, Lyon, che diavolo ci fai qui?- chiese il moro non appena il suddetto interessato si sedette al suo stesso tavolo. -buongiorno anche a te, Gray- lo salutò l'altro, come se niente fosse.
-Cosa ci fai qui?- indagò subito dopo il primo, guardandolo con circospezione. La sua presenza lo irritata sempre, e anche parecchio.
-sono venuto ad accompagnare Chelia - gli rispose l'albino, ottenendo uno sguardo perplesso da parte del moro. -e allora perché sei qui da solo?- gli domandò nuovamente, non avendo visto la giovane maga con lui.
-Poco fuori la gilda Chelia e Wendy si sono incontrate e così hanno deciso di andare a comprare insieme il nuovo volume del manga- gli spiegò, come se fosse la cosa più naturale del mondo. -penso vogliano leggerlo insieme- aggiunse poi.
-e tu sei venuto solo per questo?- gli chiede di nuovo il moro, alludendo a ben altro.
-c-certo -balbettò il bianco, arrossendo appena al pensiero di una dolce ragazza dai capelli rosa.
-p-piuttosto, e Juvia dov'è?- cercò di deviare il discorso, mentre il ghigno che era apparso sul volto di Gray si tramutava in un'espressione alquanto scocciata.
-laggiù- disse monotono, indicando con il pollice una colonna poco distante dal tavolo, dove Juvia stava cercando di nascondersi, ma senza molto successo.
-ah!- esclamò sorpreso il mago di Lamia Scale, salutando poi con un cenno della mano la ragazza, che ricambiò, per poi arrossire vistosamente subito dopo, rendendosi conto di essere stata scoperta, ma comunque non allontanandosi dalla sua postazione.
-perché è lì?- chiese di nuovo l'albino, tornando ad osservare l'amico. -dice che è il posto perfetto per osservarmi- scrollò le spalle l'altro, non sapendo quanto di quella spiegazione che gli aveva dato la stessa turchina fosse vera.
-ma...- stava per riprendere il bianco, quando il portone della gilda si aprì, mostrando le figure di Wendy, Chelia e Charle entrare.
-Minna-san! Abbiamo preso il nuovo capitolo!- esclamò contenta Wendy, contagiando fin da subito molti con il proprio sorriso.
Come di consuetudine, le tre si sedettero ad un tavolo, seguite dagli altri nakama. Nessuno commentò, in quanto era chiaro a tutti che a leggerlo sarebbero state proprio loro. Non a caso, infatti, dal titolo che avevano scoperto la settimana prima, era ben chiaro che fosse dedicato alle due ragazzine.
-puoi iniziare, Wendy- la incoraggiò Charle, dopo essersi assicurata che tutti si fossero seduti.
-Ehy, non manca qualcuno?- la voce fintamente disinteressata di Lyon fece voltare tutti nella sua direzione.
-chi?- chiese a propria volta Mest, impaziente di sapere ciò che sarebbe successo nel manga.
Lyon non rispose subito, leggermente in imbarazzo. -Crime Sorciere - specificò al suo posto Mira, salvandolo da probabili futuri pettegolezzi.
-ah, giusto! - esclamò Erza, richiamando l'attenzione su sè stessa -Gerard mi ha detto che questa settimana non sarebbero potuti venire- spiegò, leggermente triste -ma sperano di riuscire a fare un salto in gilda nelle prossime settimane. -concluse, sempre più abbattuta.
-torta?- le chiese Mira, avvicinandosi con una fettina di torta panna e fragole, uscita da chissà dove, per consolarla.
-Sì, grazie - disse la rossa, illuminandosi a quella visione, mentre Mira aveva già preso in mano uno strano taccuino rosa, su cui stava appuntando qualcosa, mormorando parole sconnesse del tipo "niente appuntamento a quattro", "prenotazione annullata" e "nuovo piano". Nello stesso momento Gray tirò un forte sospiro di sollievo, mentre Lyon iniziò a deprimersi sempre di più.
-Wendy, inizia pure- la incoraggiò Lisanna, sapendo perfettamente che sarebbe stato inutile perdere altro tempo.
-bene, allora...- iniziò la ragazzina, per poi sorridere teneramente alla vista della copertina, dove un piccolo Happy faceva capolino con tanto di arco e frecce per il pesce e per Charle.
-...guarda, Charle- disse la maghetta, mostrandole l'immagine. La gattina arrossì appena. -Ehy, ma quello sono io!- esclamò Happy, avvicinandosi in volo, per poi poggiarsi sul tavolo.
-che ne pensi, Charle, non sta davvero bene?- le chiese Wendy, sorridente.
-mm... sì- mormorò appena, voltando la testa dalla parte opposta, in evidente imbarazzo.
Happy la guardò stranito per qualche secondo, piegando la testa di lato, come se stesse cercando di risolvere chissà quale dubbio esistenziale, per poi esclamare -Natsu, voglio quel costume! Aye!- pronunciò serio, voltandosi verso il rosato, che se ne stava annoiato con la testa appoggiata sul tavolo, al fianco di Lucy.
Anche Natsu rimase in silenzio qualche secondo, per poi esclamare, come se avesse avuto un'illuminazione -Ehy, Lucy, puoi fare il costume a Happy?- le chiese al settimo cielo, come se avesse risolto il problema di dove trovare un vestito del genere.
-Cosa?! Perché io?- si lagnò Lucy. Non poteva permettersi di perdere altro tempo, Natsu se ne era dimenticato? Dovevano andare in missione, altrimenti come avrebbe fatto a pagare il suo affitto?
-Aye! Perché sei Lucy!- esclamò Happy, ricevendo anche l'approvazione del rosato.
-e questa che risposta sarebbe?!- chiese stizzita la bionda, cercando di mantenere la calma.
-allora lo chiedo a Juvia- disse imbronciato il rosato, incrociando le braccia. -Juvia?- la chiamò il mago.
-Juvia cuce i vestiti solo per Gray-sama -disse atona la ragazza, avvicinandosi, se possibile, maggiormente al moro, seduto al suo fianco sulla stessa panchina.
-Ehy, Juvia, non spingere!- la sgridò lui, ottenendo però l'effetto opposto. Infatti Juvia si attaccò al suo braccio, mentre il mago sospirava esasperato.
-Levy?- chiese allora Natsu.
-emm... ecco...- la solid scripter, dopo un primo momento di stupore, iniziò a balbettare, non sapendo esattamente come comportarsi.
-Ehy, Salamander, il gamberetto non può cucire- si intromise Gajeel.
-e perché no? -chiese il rosato, aggrottando le sopracciglia, mentre tutti, compresa Levy, erano curiosi di scoprire la risposta del corvino.
-perché lei dopo parte con me per una missione- disse l'altro, ghignando e appoggiando un braccio alla testa della maga.
-e questo quando l'abbiamo deciso?- si informò la turchina, scettica.
-l'ho deciso adesso- le rispose come se nulla fosse l'altro.
-No- si ribellò indispettita la ragazza.
-come no?- chiese di rimando il drago, sorpreso.
-Non puoi decidere tutto tu di punto in bianco- affermò l'altra, spostando di lato la testa, così da liberarla dal braccio di Gajeel. Inutile dire che il battibecco durò ancora una decina di minuti, ma l'attenzione si era già spostata altrove.
-Mira?- provò di nuovo Natsu.
-mi spiace, ma non sono molto pratica di ago e cucito- gli rispose con il suo solito sorriso.
-ma puoi chiedere a Lisanna- aggiunse poi, curiosa di sapere la reazione che avrebbero avuto Lucy e Natsu. Infatti, nemmeno un secondo dopo, l'espressione di Lucy da indispettita era diventata allibita. Sapeva del forte legame tra i due prima della "morte" dell'albina, quindi avrebbe avuto tutti i buoni motivi per cercare di riprenderselo. Ehy, un attimo, ma da quando Natsu era suo?
Mentre la povera maga degli spiriti stellari cercava di comprendere i suoi stessi pensieri, Natsu parlò di nuovo. -allora Lisanna, puoi fare tu il vestito a Happy?- le chiese Natsu, inconsapevole dei pensieri della bionda. -Aye! Proprio come ai vecchi tempi! - si aggiunse Happy, facendo rattristare sempre di più la bionda.
-Bhè... ecco...- iniziò a dire Lisanna, in evidente difficoltà. Conosceva i sentimenti di Lucy, e per quanto fossero legati in passato lei e Natsu, ormai era, appunto, tutto passato. Lo considerava ancora il suo migliore amico, ma non un possibile fidanzato. -...penso che Lucy sia più adatta di me- finì per dire, ricevendo gli sguardi stupiti di tutti, soprattutto di Lucy, che era rimasta a bocca aperta.
-ma ha detto che non vuole- aggrottò le sopracciglia Natsu, subito supportato dal fedele compagno -Aye!- disse infatti Happy, affiancandolo.
-veramente non l'ha detto Natsu- lo corresse l'albina, alzando un dito -devi aspettare che gli altri finiscano di parlare- lo ammonì, riferendosi al poco tempo che aveva concesso alla bionda per rispondere. -e poi penso che a Lucy faccia piacere, dico bene?- chiese, rivolgendosi alla maga in questione. Tutti gli sguardi passarono infatti sulla bionda, curiosi di sapere la sua risposta. Dopo un primo attimo di stupore, Lucy si riprese, notando poi Lisanna farle l'occhiolino, incoraggiante.
-i-infatti, Natsu- disse lei -non mi hai lasciato nemmeno il tempo di risponderti!- lo ammonì anche la bionda, arrabbiata.
-allora è un sì? -le chiese conferma il rosato, con la sua espressione da cucciolo.
-ecco...- Lucy iniziò a sentir mancare l'aria a quella tenera espressione. -s-sì- sussurrò poi, abbassando il capo, in evidente imbarazzo, mentre il rosato le dedicava uno dei suoi splendidi sorrisi che riuscivano a scaldarle il cuore. -Grazie Lucy!- esclamò poi il drago. -Aye! Grazie - si aggiunse l'exceed.
Sembrava ormai che la questione si fosse risolta nel migliore dei modi e si potesse procedere con la lettura del capitolo, ma...
-un momento -la voce imperiosa di Erza riecheggiò per tutta la sala, facendo prevedere guai in arrivo. -perché a me non hai chiesto se volevo cucire il vestito per Happy? -chiese la rossa, con un'aura omicida. -p-perché tu sei Erza, aye!- balbettò il rosato, cercando di imitare Happy, ma non avendo molto successo -sai che puoi fare affidamento anche su di me, vero?- indagò la rossa, con un'aria tutt'altro che rassicurante. -c-certo- pronunciò il drago, mentre brividi di terrore gli percorrevano la schiena, proprio come quasi tutti in quel momento. -allora mi offro di farlo io- continuò seria la rossa, mentre tutti deglutivano. Era risaputo che Erza, per quanto brava con le armi, fosse una pessima sarta, ma nessuno aveva mai osato contraddirla.
-Erza, non ti preoccupare. Al vestito di Happy ci pensa Lucy- si intromise angelicamente Mira, facendo subito temere molti per la sua incolumità, nonostante spesso era lei quella che faceva più paura. In quel momento nella mente della bella barista c'era un solo pensiero: "non permetterò a nessuno di rovinare i miei piani per Natsu e Lucy, dopo tutta la fatica che ho fatto per farle dire di sì" (bhè, in realtà stavolta dovremmo ringraziare Lisanna -.-"    -autrice-san, non mi contraddica-   c-certo, Mira ×.×). La rossa si girò nella sua direzione, aspettando che continuasse. -piuttosto io avrei bisogno di una mano per sistemare alcuni costumi per la prossima parata di Phantasia - disse infatti Mirajane, facendo illuminare l'altra maga. -certo, con molto piacere. -acconsentì la rossa. -sarà un ottimo modo per mettere in evidenza le mie capacità- pronunciò convinta, mentre un gocciolone stile manga scendeva dalle teste di tutti.
-ne sono convinta- la assecondò la diavolessa -adesso però permettiamo a Wendy e Chelia di leggere il capitolo -aggiunse poi, rivolgendo lo sguardo alle due, subito seguita dagli altri.
-grazie Mira-san- disse Wendy, per poi iniziare il racconto -io, Chelia e Ultear-san siamo ancora sul campo di battaglia e Ultear-san ci spiega in cosa consiste la Third Origin -disse la blu.
-una magia che non ci permetterà più di usare i nostri poteri una volta ritornate alla nostra forma originale - spiegò Chelia, per fare il punto della situazione.
-già, noi siamo pronte a questo sacrificio, ma Ultear-san ci informa che solo una di noi potrà usare la Third Origin, altrimenti non potremo curare Charle- continuò Wendy, mentre il silenzio regnava nella gilda. Tutti erano molto attenti e allo stesso tempo tesi per le sorti delle due.
-io e Wendy litighiamo per chi debba sacrificare la propria magia- riprese Chelia -ma quando Dimaria decide di attaccarci, Wendy mi spinge via e dice che sarà lei a combattere e Ultear sembra d'accordo- pronunciò, con tono triste, dopo aver letto lei stessa le singole battute e i motivi per i quali entrambe erano pronte a lottare.
-io attivo la dragon Force e mi scaglio su Dimaria- proseguì Wendy, decisa -ma sembra che non riesca a farle nemmeno un graffio- continuò poi, abbattuta -anzi, sembra più potente di prima- disse, abbassando il capo. -mi dispiace - si scusò poi, come se stesse davvero combattendo.
-Non ti disperare, Wendy - la rassicurò Chelia, poggiandole una mano sulla spalla. -già, ormai non sei più una bambina- la incoraggiò poi Charle, al suo fianco.
-È vero, Wendy-san! Tu sei fortissima!- si aggiunse Romeo, alzandosi in piedi. Poco dopo una serie di sorrisi si dipinse sulle labbra di tutti i suoi nakama, insieme ad urla di incoraggiamento. -ricorda, Wendy- si avvicinò Cana, avvolgendole le spalle con un braccio -tu non sei debole, e questo perchè sei la nostra Wendy- le disse, ghignando. La giovane dragon slayer a quelle parole non potè fare a meno di sorridere, asciugandosi le piccole lacrime che erano apparse ai bordi degli occhi.
-perché non continuiamo, Wendy? -le chiese poi Chelia, girando la pagina.
-certo - acconsentì l'altra, adesso più determinata che mai. Perché ora sapeva che in qualunque situazione si fosse trovata, avrebbe combattuto per i suoi amici e avrebbe dato tutta sè stessa, anche se questo le sarebbe costato la vita. E questo perché era Wendy, Wendy di Fairy Tail.
-Dimaria mi colpisce alla gamba e non riesco a muovermi a causa delle ferite - riprese la dragon slayer, ormai senza più timore. -ma Chelia interviene e... oh!- esclamò poi, sorpresa e lasciando tutti curiosi.
-e poi?- chiese Cana, seduta vicino a loro, ma non abbastanza da riuscire a vedere la scena del manga.
-sono io che paro il colpo destinato a Wendy -pronunciò Chelia, incredula per gli avvenimenti.
-sembra che sia cresciuto non solo il mio potere, ma anche il mio corpo- proseguì, voltando le pagine. -Wendy è incredula, ma alla fine sono state le mie ragioni a convincere Ultear-san ad usare la Third Origin su di me- continuò la maga.
-Chelia...- la chiamò triste l'altra. -Non devi preoccuparti Wendy- la rassicurò l'amica. -in fondo io sono una God Slayer. La mia magia è nata per sconfiggere un Dio- disse, sorridendole incoraggiante. -e poi ciò non vuol dire che non saremo più amiche- proseguì, facendosi forza anche per la blu. -io ci sarò sempre per te, Wendy- concluse.
-anche io, Chelia- le rispose di rimando la blu, abbracciandola forte e venendo subito ricambiata. Sorrisi e lacrime apparvero intanto sui volti di molti gildani a quell'espressione di grande amicizia.
-ma che cosa sta succedendo? -chiese all'improvviso Natsu, senza tatto, non comprendendo come al solito la situazione. -zitto fiammifero, non vedi?- gli disse stizzito Gray.
-Ehy, cosa vorresti dire, ghiacciolo?- gli rispose a tono il rosato, ma l'occhiataccia di Erza impedì l'inizio di una rissa in un momento tanto delicato. Intanto le due maghette si erano separate e avevano osservato la divertente scena che si era venuta a creare. -Bha, non ci ho capito molto- continuò Natsu, avvicinandosi alle due. -ma qualunque cosa accada, un nakama è sempre un nakama- disse, lasciando tutti a bocca aperta. -e se voi siete davvero amiche, lo sarete per sempre- concluse, poggiando una mano sulla testa di Wendy, con fare fraterno. A quella scena tutti sorrisero, inteneriti. Spesso Natsu era ingenuo e diceva cose ovvie, ma erano proprio quelle cose ovvie che devono essere dette, per non essere dimenticate.
-allora proseguiamo- la incoraggiò ancora una volta la maghetta di Lamia Scale.
-Chelia riesce a tenere testa a Dimaria e sembra che con la sua magia riesca anche a indebolire il suo Take over - riprese Wendy.
-riesco a colpirla più volte e grazie all'intervento di Wendy, riesco a evitare un suo potente incantesimo- disse la giovane God Slayer. -a mia volta sferro un ulteriore attacco. Quello definitivo- continuò lei, tenendosi per sè i pensieri scritti nel manga e che rispecchiavano la realtà. Wendy le appoggiò una mano sulla spalla, a darle la forza che lei prima aveva dato a lei. Dovevano essere forti. Sarebbero rimaste amiche per sempre.
-il tempo riprende a scorrere- parlò Wendy -e vado subito a curare Charle, per poi correre da Chelia, preoccupata- disse la blu.
-ma io le sorrido, felice di averla protetta- disse a sua volta Chelia. -in fondo "la magia non regge il confronto con l'amore"- concluse poi la rosa, d'accordo con le parole che Mashima le aveva fatto pronunciare nel manga. E così chiuse definitivamente quel capitolo che le aveva messe tanto a dura prova emotivamente. Un boato di applausi e complimenti si sollevò nell'aria. Tutti erano rimasti commossi dalla forza e dal coraggio dimostrati dalle due ragazzine.
Quando poi tutti si furono allontanati, ritornando alle loro attività, Wendy si rivolse di nuovo a Chelia. -Non pensavo che la magia fosse tutto questo per te- disse la blu, riferendosi ai pensieri scritti nel manga e che avevano preferito non rivelare. -già. E così adesso lo sai- disse semplicemente l'altra, sorridendo malinconica -anche per me- sussurrò poi Wendy. -Eh? - chiese di nuovo Chelia, confusa. -anche per me la magia significa tutto per me. Mi ricorda il legame con Grandine, con Natsu-san, con Fairy Tail... ma soprattutto mi ha permesso di incontrarti, Chelia-san!- disse la dragon slayer, di nuovo con le lacrime agli occhi. -si, lo so- le disse, stringendole la mano. -sono contenta che ci siamo incontrate- concluse, contagiando con il proprio sorriso anche Wendy.

Qualche minuto dopo...
-ah, Lucy-san- chiamò Wendy, avvicinandosi alla bionda, che stava per uscire dalla gilda.
-dimmi Wendy- le si rivolse cortesemente la maga.
-ecco...- iniziò la ragazzina, leggermente imbarazzata, cosa che incuriosì l'altra -...Mashima ha pubblicato una foto che forse dovresti vedere- concluse la giovane dragon slayer, porgendole il giornaletto.
-grazie Wendy - le disse la maga degli spiriti stellari, nascondendo il brutto presentimento che aveva avuto. Quando la blu si fu allontanata per raggiungere Chelia e Charle, la maga si guardò intorno, circospetta.
Quando fu sicura che nessuno la stesse osservando, aprì il giornaletto all'ultima pagina e ciò che vide la sorprese tanto quanto la fece infuriare.
Strinse convulsamente il manga tra le mani. "Disegno finito nel dimenticatoio" così c'era scritto. Una vena pulsante apparve sulla fronte di Lucy. "Finito nel dimenticatoio... ed era lì che doveva restare!" pensò furiosa.
-Ehy, Lucy, quando hai intenzione di fare il vestit...- la voce del rosato la fece sobbalzare, chiudendo di scatto il giornaletto, ma dalla sua espressione sorpresa, era chiaro che l'avesse visto.
-Natsu, non farmi saltare all'improvviso! -lo rimproverò lei, sperando che non aggiungesse altro. Purtroppo però il drago non era della stessa idea.
-Lucy, quel disegno...- iniziò il mago, incredulo.
-N-non era niente- si affrettò a dire lei, muovendo freneticamente le mani in avanti. Il rosato però afferrò velocemente il giornaletto, curioso di vedere meglio quell'immagine.
-Fermo! Che fai?- quasi urlò la maga, tappandosi poi la bocca con le mani, sperando che nessuno l'avesse sentita. Fortunatamente tutti erano troppo occupati per notarli.
-voglio vedere meglio- disse semplicemente il rosato, facendo ricadere l'attenzione della nakama su di sè.
-no, aspetta!- provò a fermarlo la ragazza, sporgendosi in avanti per afferrare il manga, ma Natsu fu più veloce di lei. Si girò e aprì il giornaletto, osservando meglio l'immagine e rimanendo allibito. Lucy glielo strappò via, portandolo al petto, con le lacrime agli angoli degli occhi e un lieve rossore sulle guance. D'altro canto, Natsu era rimasto immobile, con un rossore sempre più evidente sulle gote.
Lucy se ne uscì dalla gilda a passo di marcia, furiosa e intenzionata più che mai a trovare Ultear per farsi dare il numero di telefono di Mashima, ma qualcosa la bloccò, o meglio, qualcuno.
-Natsu, che ti prende?- la voce preoccupata di Happy arrivò alle sue orecchie, facendola voltare. Il mago era anche lui uscito dalla gilda e se ne stava girato di spalle in disparte.
-Natsu? -lo chiamò allora la ragazza, preoccupata. Che cosa aveva?
Gli si avvicinò per guardarlo in volto, ma quando il mago si voltò nella sua direzione, potè chiaramente vederlo tenersi con una mano il naso, dal quale sembrava stesse uscendo qualcosa di rosso. Il suo sguardo passò poi alle guance arrossate e agli occhi distolti.
-Natsu?- lo chiamò di nuovo, sempre più preoccupata. Il rosato finalmente la guardò con i suoi occhi smeraldini, che combinati al rossore delle gote, lo rendevano davvero tenero.
-Lucy...- disse roco, provocando un brivido di piacere nella bionda.
-si piiiiaciono- la voce di Happy che arricciava la lingua li fece sobbalzare.
-Non è vero!!!- esclamarono in coro, imbarazzati.
-eheh, sembrate proprio due piccioncini!- disse l'exceed, per poi allontanarsi in fretta, prima di essere punito.
-agh... se ti prendo...- mormorò Lucy, provando a seguirlo, ma la sua attenzione fu attirata da un altro particolare. Natsu aveva tolto la mano dal naso, mostrando due copiosi rivoli di sangue che erano usciti dal naso, sporcandogli anche la mano.
-ma che...- si chiese la bionda, ma le parole le morirono in gola, trovando subito risposta alle proprie domande.
-vieni, torniamo in gilda- disse poi, abbassando lo sguardo, rossa in volto -è meglio se sistemiamo tutto quel sangue- proseguì, avanzando verso la gilda con sguardo basso. E il mago, ormai meno rosso in viso, la seguì senza replicare, sperando entrambi che nessuno dei due parlasse più di quell'argomento. Lucy per l'imbarazzo e Natsu per la sua incolumità. Era meglio non rivelare i pensieri poco casti che aveva avuto sulla nakama.





Nda:
Eccomi qui, Minna!!!
Questa volta sono riuscita a pubblicare prima del fine settimana! Dopo le ultime settimane di studio asfissiante, sto lentamente cercando di rimettermi in carreggiata, anche se scrivere ogni settimana così tanto è un po' difficile per me.
Ad ogni modo, parlando del capitolo... che ve ne pare? Che ne pensate dell'idea di Mashima di permettere a Ultear di ritornare, anche se per poco? E del fatto che Chelia ha perso i suoi poteri? Sinceramente mi dispiace parecchio per lei, ma come hanno detto le stesse Wendy e Chelia, loro continueranno a restare amiche. Diciamo che la settimana scorsa avevo pensato all'eventualità che solo una delle due usasse la Third Origin, ma mi rifiutavo di accettarlo, perché vedere Chelia e Wendy separate mi dispiaceva molto, ma, ahimè, è successo :'(
Bene, non voglio dilungarmi oltre, perché avrei davvero molte cose da dire e lascio la parola a voi e alle vostre opinioni.
Ci sentiamo la settimana prossima, baci,
Roby-chan  ;) 


Cd-G7-Tj-TUYAEx-Fb-U

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3376246