Tu sei il mio mondo

di Maya Mendler1
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una nuova studentessa ***
Capitolo 2: *** Nuovi incontri... ***
Capitolo 3: *** Ladro Kid ***
Capitolo 4: *** Brutti ricordi ***
Capitolo 5: *** Pigiama party e guai ***
Capitolo 6: *** Segreti e rivelazioni ***
Capitolo 7: *** Dichiarazioni e vecchie conoscenze... ***
Capitolo 8: *** Identità svelata ***
Capitolo 9: *** Primo appuntamento... Mancato ***
Capitolo 10: *** Chiarimenti e verità ***
Capitolo 11: *** Verità nascosta ***
Capitolo 12: *** Scontro finale ***



Capitolo 1
*** Una nuova studentessa ***


Ciao a tutti! Mi chiamo Maya Mendler, ho 17 anni e sono americana.
Sono nata e vissuta a Los Angeles, avevo una vita fantastica, finchè non accadde qualcosa di davvero orribile.
I miei genitori sono morti circa 2 anni fa in un incidente stradale fa ed ora solo sola.
Forse posso sembrare una ragazza normale, ma non è così.
Mio padre infatti era amico di Douglas, uno "scienziato" pazzo...
Dopo la morte dei miei genitori, Douglas mi "trasformò", con una specie di macchinario.. e da allora ebbi forza, intelligenza, furbizia, vista, udito e olfatto sovrumani.
Quell'uomo aveva intenzione di sfruttare questi miei nuovi poteri a suo vantaggio, ma questo non volevo permetterglielo perciò scappai e decisi di usare queste nuove abilità a fin di bene, diventando così un'eroina.

Comunque, tornando a noi, mi sono appena trasferita in Giappone, anche per sfuggire dalle grinfie di Douglas che mi dava la caccia da due anni..
Lui è l'unico che può togliermi i poteri, ed era proprio quello che voleva fare.
Una volta arrivata in Giappone non ho avuto problemi a trovare una casa..
In questi 2 anni mi ero messa da parte un bel gruzzoletto necessario per comprarmi un appartamento piccolo ma confortevole.
Mi ci è voluta una settimana per finire tutto, e una volta finito di sistemare ero esausta e avevo bisogno di riposare così mi stendo sul divano e guardo il notiziario in tv.

Stavano dando un servizio sul signor Suzuki che aveva ricevuto un biglietto da Ladro Kid.
Il signor Suzuki aveva sfidato il ladro a rubargli il suo prezioso ultimo acquisto, e il biglietto da parte di Kid diceva che aveva accettato la sfida e che avrebbe agito domani sera alle 20:00.
"Quell'uomo è uno sprovveduto.. sta sottovalutando quel ladro.. Kid ci metterà un secondo a rubargli sotto i suoi occhi il suo prezioso diamante.. Certo che ha proprio una bella faccia tosta a lanciargli una sfida!" pensai tra me e me.
Dopo alcuni minuti spengo la televisione e mi addormento per poi svegliarmi la mattina seguente da un improvviso rumore proveniente dall'esterno.
Mi strofino gli occhi sbadigliando e dopo aver guardato l'orario sobbalzo.

-"Oh cavolo, sono quasi le otto! Non posso far tardi già il primo giorno nella mia nuova scuola.. Che figura faccio? Devo ancora abituarmi a questo nuovo orario... Non sono più nella soleggiata California..."

Mi preparo velocemente e corro verso il liceo Ekoda... In questo momento mi farebbe comodo anche la supervelocità.. Invece devo correre come una matta per arrivare in tempo.
Una volta entrata nella scuola mi scontro con un ragazzo e cadiamo entrambi.

-"Oh scusami.. Non ti avevo visto, andavo di fretta..." Dico dispiaciuta e imbarazzata mentre lo guardo rialzarsi, era moro con i capelli leggermente mossi... E' carino, devo ammetterlo.

-"Tranquilla, anzi, sono io a dover scusarmi... Ero distratto... Sei nuova vero? Non ti ho mai vista da queste parti... Poi il tuo accento è diverso dal nostro."

-"Si sono nuova... Ottima deduzione!" dico ridendo.

-"Piacere, Kaito Kuroba" dice sorridendo e facendomi il baciamano.

-"Piacere mio, Maya Mendler... Sono americana..." arrossisco per il gesto inaspettato.
-"Puoi aiutarmi a trovare la mia classe?" gli chiedo mostrandogli il foglio che mi aveva dato il preside alcuni giorni prima.

-"Certo! Oh ma che coincidenza, sei nella mia stessa classe! Dai vieni, ti faccio strada."
Annuisco e lo seguo guardandomi intorno in silenzio.

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Capitolo 2
*** Nuovi incontri... ***


La scuola giapponese è diversa da quella americana, ed io devo ancora ambientarmi.
Kaito mi fa segno di sedermi vicino a lui e mentre mi siedo, noto una ragazza dai capelli lunghi e castani guardami in modo strano, come se avesse visto un fantasma.

-"Senti Kaito.. Chi è quella ragazza e perchè mi guarda così? E' per caso la tua ragazza? Forse è gelosa..." gli sussurro per non farmi sentire da lei.

-"No no no no! Non è la mia ragazza! E' Aoko, una mia amica d'infanzia..." risponde lui arrossendo per la mia affermazione.

-"Oh, capisco... Va bene allora vado a presentarmi!" dico alzandomi mentre Kaito tenta di bloccarmi inutilmente.
Raggiungo la ragazza e mi presento sorridendole.
-"Ciao, tu devi essere Aoko giusto? Ho chiesto a Kaito il tuo nome.. Io sono Maya, mi sono trasferita qui da poco e ho notato che mi guardavi in modo strano..." le porgo la mano.

-"Si, mi chiamo Aoko... Piacere di conoscerti Maya, e benvenuta!" mi dice lei con dolcezza, mi sembra già simpatica.
-"Scusa se ti ho messa a disagio con il mio sguardo... Ma il tuo viso mi è familiare... E anche il nome non mi è nuovo..." continua lei guardandomi attentamente.

-"Ah si? Forse ti stai sbagliando... Non ci siamo mai viste prima d'ora..." mi giro velocemente e raggiungo il mio banco prima che potesse aggiungere altro.

-"Hey Maya... Tutto apposto con Aoko?" mi domanda Kaito un po' perplesso.

-"Eh? Ah si... Ci siamo presentate... Tutto qui..." rispondo io guardando fuori dalla finestra.

-"Mmmh, ok..." dice sospirando.

****

Le lezioni finalmente sono terminate, sono già sfinita il mio primo giorno.
Mentre sistemo i libri Aoko e Kaito si avvicinano a me con sguardo perplesso.

-"Sei sicura di stare bene? Sei strana.. Non hai detto una parola per tutto il giorno!" mi dicono in coro per poi guardarsi e scoppiere a ridere per la telepatia.

-"Si sto bene, semplicemente devo ancora ambientarmi..." rispondo decisa sperando di convincerli.
-"Adesso devo andare... Ho un sacco di cose da fare, ci vediamo domani ragazzi" aggiungo prima che potessero dire altro e mi dirigo verso il corridoio.

-"Maya, aspetta..." dice Aoko bloccandomi per un braccio.

-"Si?..." mi giro e la guardo piegando un po' la testa.

-"Ho capito perchè ti comporti così... Hai paura che essendo la ragazza nuova verrai esclusa... Bhe questo non succederà, perchè potrai contare su di me!" mi dice sorridendo.

-"E anche su di me!" interviene Kaito mentre raggiunge me e Aoko in corridoio.

-"Cosa? Ah si.. Mi avete beccato" rido nervosamente portando una mano dietro la testa per poi salutarli con un cenno e correre via.

 

Mi dispiace essere stata maleducata, ma se scoprissero chi sono veramente, si sarebbe sparsa la voce e Douglas mi avrebbe trovata, così sarebbe stata la fine per me.
Mentre cammino verso casa un ragazzino che corre mi viene addosso e cade, non avevo fatto in tempo a scansarlo.

-"Hey piccolo, ti sei fatto male?" gli chiedo aiutandolo ad alzarsi.

-"No, non mi sono fatto niente.. La prossima volta guarda dove cammini, imbranata" mi risponde irritato il bambino con gli occhiali.

-"CONAAAN, dai andiamo!" una ragazza simile ad Aoko lo chiama dall'altra parte della strada e il ragazzino la raggiunge correndo.

-" E comunque eri tu a dover stare attento, non io! " dico ad alta voce, chiedendomi se mi avesse sentito.

"Questi bambini... Sono dei veri maleducati" penso mentre arrivo a casa.


//ANGOLO AUTRICE.
CIAO RAGAZZI, ECCO IL MIO SECONDO CAPITOLO ^-^ DITEMI SE VI PIACE, MI PIACEREBBE LEGGERE I VOSTRI PARERI, I VOSTRI CONSIGLI E SUGGERIMENTI PER I PROSSIMI CAPITOLI,
A PRESTISSIMO CON IL TERZO CAPITOLO <3
MAYA//

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Capitolo 3
*** Ladro Kid ***


Ci siamo, sono le 19:58, mancano solo 2 minuti all'arrivo di Ladro Kid.
Guardo l'orologio in continuazione presa dall'ansia, non vedo l'ora di vedere questo famoso ladro e mi chiedo come farà a fuggire questa volta dalla polizia.
Il posto è pieno di agenti di polizia, ma quel signor Suzuki è davvero un idiota... Aveva postato la sua preziosa statua d'oro dentro una teca di vetro, sorvegliata da soli due agenti.


-"Mayaaa! Ehi sono qui!" urla Aoko che si sbraccia per attirare la mia attenzione.
Le sue urla avevano attirato non solo la mia attenzione, ma anche quella di tutta la gente presente sul posto.
Rido appena e una volta raggiunta, mi accorgo che Aoko è in compagnia di un uomo.

-"Che bello ci sei anche tu! Ti presento mio padre, l'ispettore Ginzo Nakamori. Papà, lei è Maya una nuova studentessa della mia classe." dice la ragazza presentandoci.

-"Che piacere conoscerti Maya, Aoko mi ha parlato molto di te, mi ha detto che oggi è il tuo primo giorno di scuola ma che avete fatto subito amicizia!" mi stringe la mano mentre si rivolge a me.

-"Ah si? Bhe Aoko è una ragazza simpatica e sono sicura che diventeremo ottime amiche! Ispettore, ho sentito molto parlare di lei, in tv e sui giornali... lei è incaricato ad acciuffare quel ladro.. sono sicura che presto riuscirà ad arrestarlo!
Ma... Kaito dov'è? Non lo vedo..." mi guardo intorno per cercarlo tra la folla.
Mentre lo cerco tra la folla, noto il ragazzino con cui mi ero scontrata stamattina... Ma che ci fa qua? A quest'ora non dovrebbe essere a casa?

-"Non è potuto venire, ha detto che aveva un impegno molto importante... E' sempre impegnato quando Kid commette un colpo...Maya? Ma mi stai ascoltando?" Aoko mi scuote appena in attesa di una mia risposta.

-"Eh? Si, scusami mi sono distratta un attimo..." le rispondo sorridendo.

In quel momento appare dal nulla una figura bianca proprio sulla teca contenente la statuetta.
Abito bianco, come il suo mantello e cilindro, cravatta rossa e monocolo sull'occhio destro... Insomma, poco vistoso eh!
Ovviamente sono sarcastica.

-"Eccolo è lui! E' Ladro Kid! Non lasciamocelo sfuggire stavolta!" urla l'ispettore Nakamori indicando il ladro.
La folla acclama il ladro come se fosse una celebrità, roba da matti!

-"Che accoglienza, ispettore! Sono desolato ma sono di fretta, perciò vi saluto, alla prossima!" dice il ladruncolo con quel ghigno da superiorità.

Ma chi si crede di essere?
Subito dopo le sue parole il ladro scatena una nube di fumo e svanisce insieme alla stuatuetta.

-"Dannazione! E' riuscito a passarla liscia anche stavolta!" dice l'ispettore Nakamori stringendo un pugno per la rabbia.
Aoko cerca di consolarlo mentre io mi guardo attorno, Kid si è ovviamente nascosto tra la folla, dopotutto la statua era molto piccola e si poteva benissimo nascondere.

***

-"Ladro Kid è veramente bellissimo! Spero che un giorno mi porti via con se!" dice una ragazza con i capelli castani corti mantenuti da una frontina.

-"Sonoko, non esagerare..." le risponde la ragazza simile ad Aoko.

-"Quel ladruncolo... E' riuscito a fregarmi ancora..." dice il signor Suzuki raggiungendo le ragazze.

-"Dai zio, non ti abbattere... Ladro Kid riesce sempre a farla franca! Ma... Ran. Il moccioso dov'è? Era qui fino a un minuto fa..." aggiunge la ragazza che dovrebbe chiamarsi Sonoko.

-"Già.. E' sparito di nuovo.. Mi chiedo dove potrebbe essere andato..." dice la ragazza che dovrebbe chiamarsi Ran.

-"E' andato da quella parte..." intervengo io indicando la direzione che aveva preso quel ragazzino.

-"Ah grazie, ma tu chi sei?" mi chiede la ragazza.

-"Mi chiamo Maya... Ho avuto uno "scontro" con quel bambino, stamattina e poi ho sentito che lo chiamavi" le porgo la mano mentre mi presento.

-"Io sono Ran, lei è la mia amica Sonoko e suo zio Jirokichi Suzuki" mi sorride stringomi la mano.

-"Dai su Ran, andiamo a cercare il moccioso.. A presto Maya" mi saluta Sonoko mentre tira con sè Ran.

Mentre cammino tra la folla vedo quel bambino con gli occhiali e lo raggiungo.
-"Ciao, Conan giusto? Io sono Maya.. Ci siamo scontrati stamattina... Ricordi? Mi hai risposto male..." mi abbasso per guardarlo bene in faccia.

-"Ehm ops... Ti chiedo scusa" ride imbarazzato mettendosi una mano dietro la testa.

-"Tranquillo sei perdonato! Ma che ci fai qui tutto solo? Ran e Sonoko ti stanno cercando... Le ho conosciute poco fa" gli dico sorridendo.

-"Davvero? Allora sarà meglio che vada.. Io mi chiamo Conan Edogawa e sono un detective, piacere di averti conosciuto, Maya" mi dice prima di raggiungere le ragazze che lo cercano.

Un detective? Ma è solo un bambino... Un bambino che somiglia molto a Shinichi Kudo.. Coincidenze? Bha...


//ANGOLO AUTRICE.
 CIAO RAGAZZI, ECCO IL MIO TERZO CAPITOLO ^-^ DITEMI SE VI PIACE, MI PIACEREBBE LEGGERE I VOSTRI PARERI, I VOSTRI CONSIGLI E SUGGERIMENTI PER I PROSSIMI CAPITOLI.
HO NOTATO CHE NEL SECONDO CAPITOLO NON AVETE LASCIATO NESSUNA RECENSIONE.. SPERO CHE A QUESTO CAPITOLO LO FARETE...
 A PRESTISSIMO CON IL QUARTO CAPITOLO <3
 MAYA//

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Capitolo 4
*** Brutti ricordi ***


FLASHBACK:

Mi trovavo in una stanza con strani aggeggi e macchinari, mi chiedevo perchè Douglas mi avesse portata lì.

-"Da oggi, mia cara,la tua vita cambierà" mi disse lui con un sorriso diabolico.

-"Cosa vuoi dire con questo?" chiesi io perplessa e preoccupata per il suo fare diabolico.

-"Lo scoprirai molto presto, non ho ancora provato questo macchinario su nessun essere umano, tu sarai la mia cavia!" il suo tono diventata sempre più sinistro.

-"Che? No aspetta, cosa? Tu sei matto... Io me ne vado!" dissi affrettandomi ad uscire.
Ma lui mi prese per un braccio e con violenza mi spinse dentro quella strana macchina e la chiuse prima che potessi uscire.
Da lì non mi ricordo molto, solo una luce accecante e subito dopo mi sentii debole e persi i sensi.
Quando mi risvegliai ero stesa per terra e Douglas mi diceva qualcosa di incomprensibile.
Mi alzai e piano piano mi ripresi.

-"Come ti senti?" mi chiese lui sperando che il suo "esperimento" fosse riuscito.

"Bhe, come prima, non è cambiato nulla..." risposi io felice del suo fallimento,non sapevo cosa mi avesse fatto, ma sicuramente nulla di buono.

-"invece io credo proprio che abbia funzionato... Ora hai forza, intelligenza, astuzia, e sensi più sviluppati.. E sfrutterò questo a mio vantaggio!" si avvicinò a me ridendo compiaciuto.

-"Quello che dici non ha senso, e stammi lontano, non ti avvicinare" gli diedi una piccola spinta, ma quella "piccola spinta" lo fece finire contro al muro.
Incredibile... Allora era vero? Ma era assurdo...
Non dovevo permettere che quell'uomo mi usasse come un burattino, perciò decisi di scappare.

-"Sai che ti dico? Guarda bene la mia faccia, questa è l'ultima volta che mi vedi" mi avvicinai alla finestra, perchè sicuramente aveva bloccato la porta.

-"Ma che vuoi fare? Sei impazzita? Siamo al terzo piano, così è un suicidio bello e buono!" disse lui cercando di fermarmi.

-"Preferisco morire, piuttosto che diventare il tuo burattino!" mi lanciai dalla finestra e la fortuna volle che atterrai su un camion pieno di fieno.

-TI PRENDERO' PRIMA O POI, MENDLER, FOSSE L'ULTIMA COSA CHE FACCIO!" mi urlò lui a squarciagola.

FINE FLASHBACK.

***

Mi sveglio di scatto e mi metto una mano sulla fronte, sono giorni ormai che faccio lo stesso sogno.
Non voglio più pensarci, meglio che mi preparo per andare a scuola.
Per tutto il tragitto non faccio altro che pensare a quel momento, brutto momento.
Non appena arrivata a scuola, entro in classe e vedo Aoko chiaccherare con Keiko e Akako e Kaito leggere il giornale.
Mi avvicino a lui e gli tolgo il giornale di mano.

-"Interessante il colpo di ieri di Ladro Kid, non trovi?" gli chiedo leggendo di sfuggita l'articolo che parlava di lui.

-"Eh? Ah, si! Quel ladro è un vero genio! Riesce sempre a sfuggire alla polizia!" dice lui sogghignando.

-"Wow, sei davvero modesto!" gli restituisco il giornale.

-"In che senso? Che vuoi dire?" chiede confuso e spaventato allo stesso tempo.

-"Nel senso che so che sei tu,sei praticamente identico a lui! Poi che strana coincidenza, Aoko mi ha detto che ogni volta che Kid commette un furto, tu sei sempre impegnato!"

-"Ehm...Ma no cosa dici! Guarda che ti stai sbagliando, io non sono Ladro Kid!" ride nervoso mettendosi una mano dietro la testa.

-"Se lo dici tu!" faccio finta di crederci e mi siedo al mio posto.
Tanto lo so che sei tu,devo solo riuscire a smascherarti.

//ANGOLO AUTRICE
CIAOOO, SCUSATE SE QUESTO CAPITOLO E' BREVE, MI RIFARO' CON IL PROSSIMO.
A PRESTISSIMO CON IL QUINTO CAPITOLO <3
MAYA//

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Capitolo 5
*** Pigiama party e guai ***


Dopo le lezioni, Aoko mi si avvicina sorridendo.

-"Hey Maya, questa sera Keiko, Akako ed io faremo un pigiama party a casa mia, ti piacerebbe venire?" mi chiede quasi pregandomi.

-"Certo! Perchè no!" le rispondo sforzando un sorriso, non sono tipa da pigiama party, ma mi dispiaceva dirle di no.

-"Fantastico, ci divertiremo!" risponde lei tutta pimpante per poi uscire dall'aula.

Mentre torno verso casa vedo più avanti Ran e Sonoko, insieme a Conan, il detective Goro e altri quattro bambini, sembrano preoccupati quindi decido di raggiungerli.

-"Ciao ragazzi! Come mai quelle facce? C'è qualcosa che non va?" chiedo preoccupata.

-"Oh ciao Maya, si... questa sera ci sarà l'ennesimo furto di Ladro Kid... Abbiamo appena ricevuto un messaggio dove lo annuncia... questa volta ruberà la black star... la perla nera" mi risponde Ran sospirando.

-"Magari questa è la volta buona per farlo innamorare di me!" dice Sonoko con aria sognante.

-"Sempre la solita..." ridacchia Conan.

-"Noi giovani detective riusciremo ad acciuffarlo!" dice una bambina dai capelli castani scuri con una frontina, è molto carina.

-Ayumi, sei fin troppo entusiasta... non dimenticare che stiamo parlando di un illusionista professionista" risponde con tono acido un'altra bambina altrettanto carina, ha i capelli castani chiari.

-"Maya loro sono Ayumi, Genta, Mitsuhiko,Ai e Conan che già conosci.. Conan e Ai sono abbastanza svegli e maturi... non si comportano come bambini della loro età" mi spiega Ran.

-"Wow dei piccoli geni allora... ho notato che Conan assomiglia molto a Shinichi" lo guardo attentamente.

-"Ma...ma no... cosa dici... forse gli somiglio un po ma non troppo" ride lui nervoso.

-"A proposito di Shinichi... E' da un po che non si fa sentire, no?" chiede Sonoko a Ran.

-"Hai ragione... Ho paura che gli sia successo qualcosa..." risponde lei con aria triste.

-"Ma no... sono sicuro che sta bene, sarà impegnato con i casi, vedrai che presto si farà sentire" dice Conan per consolarla, ma con aria altrettando triste.

Adesso non ho più dubbi, quel bambino che si faceva chiamare Conan, è in realtà Shinichi... Non ho idea di come abbia fatto a diventare un bambino, ma dopo quello che è capitato a me, niente mi stupiva... ma perchè mentire a tutti? Si nascondeva da qualcuno come sto facendo io? Devo scoprirlo.

-"Si... Sarà come dici tu, Conan.. Senti Maya, stasera saremo sul posto... vuoi venire? mi chiede Ran.

-"Mi piacerebbe ma... sono stata invitata ad un pigiama party.. sarà per la prossima volta"

-"Che peccato... va bene allora a presto ciao Maya!" dice salutandomi.

-"Ciao Maya" mi dicono tutti in coro per poi allontanarsi.


***

Quel pomeriggio avevo sentito Aoko per telefono, e mi ero fatta dire il suo indirizzo.
Sono arrivata da poco ma già le ragazze mi tartassavano di domande.

-"Allora Maya... come ti trovi qui? Insomma.. nuovo paese, nuova casa, nuova scuola... so che non è facile accettare un cambiamento così improvviso..." mi chiede Keiko.

-"In America è tutto diverso... ma qui devo dire che mi trovo molto bene!" rispondo sorridendo.

-"C'è qualche ragazzo che ti piace?" mi chiede Aoko curiosa.

-"Un ragazzo che mi piace? No, direi di no..."

-"Che ne pensi di Kaito? E' un ragazzo affascinante" mi dice Akako.

-"Kaito..? Bhe si, è un bel ragazzo, ma non mi piace in quel senso...!"arrossisco un po

-"A me piace molto... Sai, è appassionato di magia, è molto bravo con i trucchi!" aggiunge Akako

-"Appassionato di magia? Bravo con i trucchi? Interessante... Proprio come Ladro Kid.... Oh, a proposito di Ladro Kid, questa sera doveva compiere uno dei suoi furti"

-"Si ho sentito... Spero che mio padre lo arresti il più presto possibile... è solo un delinquente arrogante che si diverte a prendersi gioco di lui, non lo sopporto!" dice Aoko stringendo i pugni per la rabbia

-"Ehm ... sta calma... si dai, tranquilla, tuo padre riuscirà a prenderlo vedrai!" le sorrido.

***

-"Ci siamo, manca poco ormai..." dice Ran guardando in continuazione l'orologio.

-"Non vedo l'ora! Il mio amato Ladro Kid sarà qui tra pochissimo!" dice Sonoko con la solita aria sognante.

-"Sonoko, esageri sempre... Hey ma... Quella non è Maya? Ma che ci fa qua?" chiede Ran sorpresa.

-"Hai ragione... Hey Mayaaa" urla Sonoko.

Ladro Kid fra tutte le persone che ci sono, ha scelto di travestirsi proprio da me.
Sonoko corre da lui seguita da Ran, Conan, Ai e i giovani detective.

-"Maya, ma sei sorda? Ti stiamo chiamando a squarciagola" dice Sonoko ridendo.

-"Ehm.. si scusate, ero pensierosa..." risponde Ladro Kid sperando di convincerli.

-"Non pensavo venissi... Avevi detto che non saresti venuta..." die Ran sorpresa.

-"Bhe.. ho cambiato idea... dopotutto non avevo nulla da fare..." risponde lui.

-"Un momento... avevi detto che eri stata invitata ad un pigiama party..." dice Ran dubbiosa.

"Ehm... Si... Cioè volevo dire... non mi andava molto di andarci..." ridacchia.

-"Ti sei tradito da solo, Ladro Kid! Abbiamo trovato Ladro Kid!" urla Conan attirando l'attenzione dei poliziotti.

-"Kiiid, questa volta sei in trappola!" urla Nakamori mentre gli agenti circondano il ladro.

Kid è già pronto per sparare la nube di fumo e squagliarsela ma stavolta viene preso di sorpresa e viene bloccato da due uomini della pattuglia.

-"Dannazione..." è l'unica cosa che è riuscito a dire.
"Questa volta sono nei guai... e non so proprio come uscirne..." pensa lui stringendo i denti.

-"Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato, ti abbiamo preso Kid!" dice Nakamori soddisfatto.


//ANGOLO AUTRICE,
ECCO IL QUINTO CAPITOLO ^_^
QUESTA VOLTA KID E' DAVVERO NEI GUAI... SIETE CURIOSI DI SAPERE COME E SE RIUSCIRA' A FUGGIRE ANCHE QUESTA VOLTA?
ALLORA A PRESTISSIMO CON IL SESTO CAPITOLO <3
MAYA//

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Capitolo 6
*** Segreti e rivelazioni ***


La serata procede alla grande, dopotutto mi stavo divertendo.

-"Chissà se Ladro Kid è riuscito a scappare anche stavolta" dice Aoko accendendo la tv e mettendo il notiziario.

-"Ma Maya.. Ladro Kid si è travestito da te...Incredibile... sono riusciti ad acciuffarlo!" dice Keiko rimanendo sorpresa ma mai quanto me.

-"Era ora! Così impara a prendersi gioco di mio padre!" dice Aoko sorridendo e battendo le mani.

Kaito... come hai potuto commettere un errore così grosso?
Fra tutte le persone che ci sono al mondo dovevi travestirti proprio da me?

-"Ragazze, torno subito" dico alzandomi e correndo subito fuori.
Non so perchè lo sto facendo, perchè lui è un ladro ed io sono dalla parte della giustizia, ma voglio salvare Kaito.
Per fortuna il luogo in cui si trovano non è lontano.

Appena arrivo noto che gli agenti lo avevano ammanettato e lo stavano portando verso la macchina per poi portarlo in commissariato.

-"Aspettate!" urlo attirando l'attenzione di tutti.

"Maya! Sei qui... Hai visto il notiziario vero? Quel farabutto si è fatto passare per te" mi si avvicina Ran.

-"Si ho visto, proprio  per questo sono qui! Ispettore Nakamori, questo non è Ladro Kid, è il suo complice!" dico avvicinandomi agli agenti.

-"Cooosaaa?!" urlano tutti in coro sorpresi.

-"Si! Mentre correvo qui ho intravisto una figura bianca dirigersi verso est... Ho alzato lo sguardo e ho capito che era il deltaplano di Kid! Quel furfante ha pianificato tutto per distrarci e agire indisturbato!"

-"Non facciamocelo sfuggire allora! Inseguiamolo! Per quanto riguarda il complice, portatelo in commissariato!" urla Nakamori ai suoi agenti per poi andarsene a tutta velocità verso est convinti di inseguire Kid.

-"Al complice ci penso io!" lo libero dalle grinfie degli agenti rimasti e corriamo più veloce possibile in quanto ci stavano inseguendo.

Una volta seminati faccio un sospiro di sollievo.

-"Wow, sono sorpreso... Non mi aspettavo questo tuo gesto" ridacchia lui togliendosi il travestimento e mostrando il suo abito bianco.

-"E io non mi aspettavo che fossi così idiota! Come ti è venuto in mente? Se non fossi intervenuta io ti avrebbero arrestato, Kaito" gli dico un po irritata.

-"Bhe, a questo punto non posso più negarlo, sono proprio Kaito Kuroba... Sei molto sveglia, mi ricordi quel piccolo detective... E ora che farai? Lo dirai a tutti?"

-"Non lo so... Ma quello che fai non mi piace... E sopratutto menti continuamente ad Aoko e non lo merita... Per ora non dirò nulla, solo perchè sei mio amico!" gli sorrido.

-"Oh grazie milady, apprezzo questo tuo gesto" mi risponde lui facendomi il baciamano ed io arrossisco un po.

-"Bene bene bene, allora i miei dubbi erano fondati" dice il grande detective avvicinandosi a noi.

-"Conan!" lo guardo sorpresa.

-"Maya, mi sorprendi! Come hai potuto liberare Kid? Sei una sua complice?"  mi risponde lui.

-"Che? No, mai! Solo che mi aveva salvato la vita ed io ho ricambiato... Ma la prossima volta non mi sfuggi, ladruncolo!" dico sferrando un pugno contro il muro rompendolo un po e facendo rimanere con gli occhi sbarrati entrambi.

-"Non ti facevo così forte... Bhe... Io tolgo il disturbo... Arrivederci!" dice Kid sparendo in una nube di fumo lasciandomi sola con il grande detective.

-"Senti Shinichi... come hai fatto a diventare un bambino?" gli chiedo come se nulla fosse.

-"C-c-che... I-io non sono Shinichi, io mi chiamo Conan!" dice lui ingoiando la saliva.

-"Certo, e io sono la First Lady... Andiamo, non prendermi in giro... Sei identico a Shinichi e nessun bambino di 6 anni è così sveglio da risolvere i casi più difficili.... Siamo soli, puoi anche dirmi la verità... Non lo dirò a nessuno, puoi fidarti!" lo rassicuro.

-"D'accordo... lo ammetto... Sono Shinichi Kudo... Una sera mentre ero al luna park con Ran ho seguito due uomini sospetti... Infatti i miei sospetti erano giusti ma mentre li spiavo sono stato colpito da un terzo uomo e mentre ero privo di sensi mi hanno fatto ingoiare una capsula che mi ha fatto diventare un bambino.. Chiunque fossero quelli pensano che io sia morto, per questo mi sono creato un'identità... E ora tra un caso e l'altro cerco di scoprire chi fossero quegli uomini... Anche Ai faceva parte dell'organizzazione.. e ha preso quella capsula... Ma tu devi promettere di non dirlo a nessuno!" dice lui pregandomi.

-"Si te lo prometto... Ma sembra tutto così irreale... chi altri conosce la tua identità? Oltre me e Ai..."

-"Il dottor Agasa, uno.. chiamiamolo scienziato che vive affianco a casa mia.... Heiji Hattori, un altro detective liceale e anche Kid..."

***

Dopo tutto quello che è successo ieri sera sono leggermente scossa.
Devo mantanere l'identità di Kid, di Conan e la mia... sono veramente sottopressione.
Per tutte le lezioni ero pensierosa e guardavo fuori dalla finestra pensando che cosa ne sarebbe stato di me se si fosse saputo chi sono.
Durante l'intervallo Kaito ed io siamo stati a ridere e scherzare, e sembra che Aoko ne soffrisse.
Al suono della campanella mi avvicino al banco di Aoko.

-"Hey... stai bene?" le chiedo preoccupata.

-"Si... perchè me lo chiedi?"

-"Non lo so... ho notato che quando Kaito ed io scherziamo ci guardi in modo strano... non è che forse ti piace?"

-Che? No! Ma che ti salta in mente! Siamo amici, solo amici ok?

-"Va bene sta calma... Era solo una domanda..."

-"A te? A te piace Kaito?"

-No no no! Siamo amici, solo amici ok?" dico ripetendo quello che aveva detto lei pochi secondi fa e scoppiamo a ridere entrambe.

-"Sai Maya... Non pensavo che avrei detto questo ad una ragazza che conosco da pochi giorni... Ma... Sei la mia migliore amica... Sento che di te mi posso fidare!"

-"Davvero? Lo stesso vale per me! Su di me potrai sempre contare!"

-"Hey voi due... Se non ve ne foste accorte, la campanella è suonata da un pezzo!" dice Kaito avvicinandosi a noi.

-"Bla bla bla, che antipatico! Certo che ce ne siamo accorte, stavamo chiaccherando un po!" dice Aoko facendogli una linguaccia e scoppiamo a ridere tutti e tre.

-"Senti Maya... Hai da fare oggi pomeriggio?" mi chiede Kaito.

-"Ehm... No perchè?" gli rispondo confusa.

-"Perfetto, ti andrebbe di uscire?" mi domanda facendo apparire una rosa e porgendomela.
Quella domanda ha fatto sorprendere sia me che Aoko... Ma l'espressione di Aoko sembra più tristezza che stupore.
Ora ne ho avuto la conferma: ad Aoko piace Kaito.

-"Ecco io... Scusami ma preferisco di no..."  dico al ragazzo che aspettava una risposta per poi girarmi ed affrettarmi ad uscire.

So di aver fatto rimanere male Kaito, ma se accettavo era Aoko che ci rimaneva male... Anche se volevo che nessuno dei due ci rimanesse male...
Ora che faccio? Sono confusa!

//ANGOLO AUTRICE
ECCO IL SESTO CAPITOLO... HO VISTO CHE NEL CAPITOLO PRECEDENTE NON AVETE LASCIATO RECENSIONI E CHE LE VISUALIZZAZIONI AD OGNI CAPITOLO DIMINUISCONO...
MI DOMANDO PERCHE'? NON VI PIACE LA STORIA? T.T
A PRESTO CON IL SETTIMO CAPITOLO
MAYA//

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Capitolo 7
*** Dichiarazioni e vecchie conoscenze... ***


Kaito mi aveva appena invitata ad uscire ed io avevo rifiutato... Per non di ferire Aoko.

-"Non ci posso credere! Hai invitato Maya ad uscire davanti a me!" dice Aoko rossa dalla rabbia.

-"Si perchè? Non sarai gelosa?" ridacchia lui.

-"Cosa? Certo che no! E non ridere!Solo che... Maya è mia amica e anche tu sei mio amico... Non vorrei che le cose tra voi due si facessero strane..." cerca di giutificarsi.

-"Stai tranquilla Aoko... Maya mi piace davvero... E vorrei che tu mi aiutassi... Sei l'unica su cui posso contare..." la supplica lui.

-"Eh va bene, ti aiuterò..." dice sospirando e pensa: "sto aiutando il ragazzo che mi piace a conquistare la mia migliore amica... Non so come dovrei sentirmi..."

Quelle parole l'avevano distrutta.
Certo che i maschi non capiscono proprio niente!
Non appena raggiunto il cortile della scuola, mi siedo su una panchina, avevo bisogno di rilassarmi.
Dopo pochi secondi vedo un ragazzo della mia classe avvicinarsi a me: Saguru Hakuba.

-"Hey Maya!" mi dice lui sorridendo.

-"Ciao Saguru... Come stai?" gli rispondo con lo stesso sorriso.

In questi giorni ci eravamo scambiati si e no due parole.

-"Tutto bene, grazie... Ti stavo cercando per chiederti una cosa..." dice lui con tono imbarazzato.

-"Cioè?" gli chiedo curiosa.

-"Ehm.. Bhe ecco... Di solito non sono così diretto con le ragazze ma con te... E' diverso.. Il fatto è che... Sei davvero bella e ti confesso che mi piaci molto... So che non ci conosciamo molto ma...Ti andrebbe di.. Uscire? Cioè, ehm... Anche per conoscerci meglio!" mi dice lui balbettando un po e diventando rosso come un peperone.
Quella dichiarazione ha fatto arrossire anche me... Non è possibile! Due in giorno?! Sono davvero così desiderata tra i ragazzi?! Infondo non ho nulla di speciale.

-"A quanto pare hai un rivale in amore, Kaito..." dice Aoko che uscendo aveva sentito tutto.

-"Cosa? No non ci credo! Quell'antipatico vuole soffiarmi la ragazza!" risponde Kaito con tono geloso e avvicinandosi a noi seguito da Aoko.

-"Maya? Allora? Non mi hai ancora risposto.. Non tenermi sulle spine..." dice Saguru ansioso.

Non gli ho ancora risposto, eh, questo è il punto... Che cosa avrei potuto dirgli? A me Saguru piace, ma non in quel senso, non mi sarebbe mai piaciuto in quel senso... Non che fosse brutto, anzi, è un bel ragazzo... Ma so già che non siamo fatti l'uno per l'altra.

-"Veramente, caro Hakuba, ha già rifiutato il mio invito... Non vedo perchè dovrebbe accettare il tuo!" interviene Kaito con aria spavalda.

-"Tu non ti intromettere, nessuno ti ha interpellato, Kuroba!" risponde Saguru seccato.

-"Dai ora non litigate... Che ne dite se usciamo in gruppo? Noi quattro, compresa Aoko!"

-"Non è quello che speravo ma per me va bene..." dice Kaito.

-"Anche per me, l'importante è che ci sei tu" risponde Saguru.

-"Ci sto anche io! Hai avuto un'ottima idea Maya, ci divertiremo!" aggiunge Aoko entusiasta.

-"Bene, allora ci vediamo questa sera alle 20:00 al bar vicino la scuola!"

***

Dopo essermi preparata per il mio "appuntamento" esco di casa e mi dirigo verso il bar.
Ultimamente avevo così tanti pensieri per la testa che mi ero quasi dimenticata di...D-Douglas?!
Mi fermo di scatto vedendo quell'uomo davanti a me... sono quasi pietrificata.
Stava parlando con due uomini abbastanza grossi e robusti che erano appena scesi da un furgone, per fortuna non mi aveva ancora visto quindi ne approfitto per girare indietro ma la sua voce mi blocca di nuovo.

Da quando Douglas aveva degli scagnozzi?!

-"Mendler! Finalmente ti ho trovata! Sono due anni che ti cerco e ora ne ho abbastanza di te. E' ora di sistemarti una volta per tutte!

Cavolo, perchè doveva sbucare proprio adesso?

-"Douglas... Ma che piacere rivederti! Ti vedo in gran forma! E in spaventosa compagnia..." ingoio la saliva.

-"Smettila di scherzare, sai perchè sono qui. Mi hai fatto perdere fin troppo tempo! E voi due che aspettate? Prendetela!" ordina ai due omoni.

-"Se pensi di fermarmi con questi due sei fuori strada, bello!" dico alzando un sopracciglio mentre i due si avvicinano.

Stacco un segnale stradale dal marciapiede e i due indietreggiano terrorizzati, non si aspettavano che avessi tutta questa forza.

-"Sapete vi ho visto guidare e dovreste ripassare i segnali stradali!" dico sbattendo il segnale contro uno di loro per poi lasciarlo sul marciapiede.

-"Mi piacerebbe restare, ma ho un impegno che non posso proprio rimandare... Bye bye!" aggiungo per poi filarmela a tutta velocità.

In questo momento mi sento come Kid che deve sfuggire alla polizia...
Mi introduco tra la folla mentre Douglas e i due scagnozzi mi inseguono.
Raggiungo in fretta il bar dove i ragazzi mi aspettavano.


-"Hey Maya... Che fiatone che hai... Ma che è successo?" mi chiede Aoko preoccupata che è già seduta al tavolo con Kaito e Saguru.

-"Nulla di importante.. Scusate il ritardo" sospiro sedendomi accanto ad Aoko.

-"Allora... Noi abbiamo già ordinato... Ho detto alla cameriera di tornare perchè c'era un'altra ordinazione da fare" mi spiega Saguru.

-"Oh bene, mmh credo che prenderò del pesce" gli rispondo.

-"P-pesce? No ti prego, tutto ma non quello!" dice Kaito con gli occhi sbarrati.

-"Perchè no?" gli chiedo confusa.

-"Kaito ha il terrore dei pesci" dice Aoko scoppiando a ridere con Saguru.

-"Non è affatto vero! Solo che non li sopporto, tutto qui!" si giustifica lui.

-"Va bene allora prenderò un'insalata!" rido insieme a loro.

Dopo che la cameriera aveva preso anche la mia ordinazione, noto che al tavolo più infondo ci sono Ran, Conan e Goro, è davvero una coincidenza, tuttavia li avrei salutati più tardi.
Mentre aspettiamo le ordinazioni controllo in continuazione la porta di ingresso.

-"Maya... Ma che hai? Sono 10 minuti che fissi quella porta.. Aspetti qualcuno?" mi chiede Aoko.

-"Cosa? No no, tranquilla..." le sorrido.

-"Certo che oggi sei strana..." aggiunge lei preoccupata.

-"Ma no, è solo una tua impressione!" le rispondo cercando di convincerla.

Non appena vedo la porta aprirsi il mio cuore inizia a battere forte, perchè infatti è proprio lui che è entrato.
Ma come aveva fatto a trovarmi? Come ha fatto a sapere che sono entrata proprio qui?!
Mentre lui passa davanti al nostro tavolo mi copro la faccia con il menù che era ancora sul tavolo e mi abbasso un pochino.

-"Vedi? Sei strana, ora dimmi che ti prende!" insiste Aoko togliendomi il menù.

No cavolo Aoko, perchè lo hai fatto?!

-"Vieni con me! Mi alzo velocemente dal tavolo trascinandola con me nel bagno delle donne.

-"Ma che fai May..."
La zittisco mettendole una mano sulla bocca.

-"Ssh, ti prego non farmi domande e dimmi quando quell'uomo che è appena entrato se ne va..."dico togliendo la mano.

-"Perchè? E' uno stalker che ti infastidisce? Perchè se è così chiamo mio padre e ci pensa lui!"

-"No, cioè si... Cioè.. Non proprio... Insomma è complicato da spiegare!Tu dimmi solo quando se ne va..."

-"Se ne è andato..." mi dice lei vedendolo uscire.

-"Meno male... Ora possiamo tornare a sederci!" dico io sollevata e mentre sto per uscire lei mi blocca.

-"Non finchè mi dici cosa sta succedendo..." mi dice lei con sguardo serio, è la prima volta che la vedo e mi parla così.

-"Aoko, per favore..."

-"No! Ascolta Maya, sei la mia migliore amica ma per favore non nascondermi le cose... Io mi preoccupo per te e voglio aiutarti!" dice lei con tono ed espressione preoccupata.

Aoko è davvero una vera amica, è una delle pochissime persone che si preoccupano per me... Ed io mi sento in colpa a mentirle.. Proprio come faceva Kaito, anche io le stavo nascondendo la mia vera identità... E lei non lo merita, ma non ho scelta.

-"Per favore non insistere... Non posso dirti niente... Cerca di capirmi..."

-"No che non ti capisco... Sai perchè? Perchè non mi dici niente, come faccio a capirti? Se non vuoi dirmi cosa sta succedendo, io chiamo quell'uomo!" mi dice lei di nuovo seria.

Cosa? Fa sul serio?! Non può farlo! Mi ha messo con le spalle al muro...

//ANGOLO AUTRICE
ECCO GIUNTO AL TERMINE IL SETTIMO CAPITOLO!
AOKO HA MESSO CON LE SPALLE AL MURO LA POVERA MAYA, CHISSA' COSA FARA' LA NOSTRA PROTAGONISTA!
A PRESTISSIMO CON L'OTTAVO CAPITOLO!
MAYA//

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Capitolo 8
*** Identità svelata ***


Aoko mi ha proprio messa con le spalle al muro...
Capisco che essendo mia amica si preoccupa, ma quello che aveva detto mi ha fatto veramente arrabbiare.

-"Aoko, ascolta, non posso dirti niente, per favore non insistere... Devi capire che alcuni segreti devono restare segreti" dico con tono serio per poi lasciare il bagno.

-"Cosa è successo?" mi chiedono in coro Kaito e Saguru.

-"Niente, lasciatemi in pace" rispondo per poi andare verso la porta.

-"Oh guardate, c'è Maya... Ciao Maya!" dice Ran seduta al suo tavolo con Conan e Goro.

-"Ciao" mi limito a rispondere per poi lasciare il locale.

Mi dispiace essere stata scortese con tutti, ma avevo bisogno di stare sola.
La mattina dopo mi sveglio con lo stesso umore e decido che oggi avrei saltato la scuola.. Non avevo molta voglia di andarci.. E poi se mi muovevo da casa c'era il rischio di incontrare Douglas.

***

-"Oggi Maya non è venuta a scuola... Chissà come sta... Dopo la discussione di ieri sono preoccupata per lei.. Ho veramente esagerato questa volta..." dice Aoko ai suoi amici durante l'intervallo con tono maliconico.

-"Che ne dite se oggi la andiamo a trovare a casa sua? Però non so dove abita..." dice Keiko.

-"In effetti hai ragione... E' una ragazza così chiusa e introversa... Lei sa molto di noi ma noi non sappiamo praticamente nulla di lei..." aggiunge Kaito.

-"Io so dove abita, l'ho vista per caso ieri sera" interviene Akako.

-"Perfetto, allora dopo la scuola la andiamo a trovare tutti insieme!" dice Saguru e annuiscono tutti.

***

Sono rimasta a casa tutta la mattina a guardare la tv e annoiarmi, guardando un notiziario avevo scoperto per caso che quei due uomini che erano con Douglas sono dei criminali ricercati evasi di prigione.
Restare a casa tutta la mattina è davvero noioso, ma purtroppo con Douglas in città non potevo farne a meno, non avevo scelta, devo muovermi di meno.
Appena sento suonare il campanello vado ad aprire e mi ritrovo 5 volti familiari: Aoko,Kaito,Saguru,Keiko e Akako.

-"Sorpresa!" mi dicono tutti in coro.

-"Oggi non è il mio compleanno..." dico ironica.

-"Lo so, siamo venuti a trovarti perchè oggi non sei venuta a scuola ed eravamo preoccupati" dice Aoko.

-"Possiamo entrare?" mi chiede Kaito.

-Ehm, va bene..." gli rispondo ma tanto sono già entrati tutti.

-"Bella casa!" dice Aoko guardandosi intorno.

"Grazie" le rispondo educatamente.

-"Non ci sono i tuoi?" mi chiede Keiko.

-"Ehm no... I miei sono morti... Io vivo da sola..."

-"Ah, scusa... Non lo sapevo..." mi dice lei pentita e dispiaciuta.

-"Adesso capisco perchè sei così chiusa, Maya... Ma sappi che noi ci siamo per te, puoi sempre contare su di noi! Vero ragazzi?" mi dice Aoko prendendomi la mano.

-"Vero!" rispondono gli altri in coro.

-"Grazie ragazzi, siete fantastici!" rispondo commossa.

E' bello avere qualcuno che si preoccupa davvero per te e sarebbe disposto a darti l'anima pur di vederti star bene... Ho finalmente trovato amici veri...
Fin ora trovavo solo gente che mi adulava per avere favori e sfruttare i miei poteri... Ho paura che se loro scoprono la mia vera identità iniziano a comportarsi come gli altri, e questo è un altro motivo per cui la tengo nascosta.

***

E' arrivata finalmente domenica, questo significa niente scuola, niente compiti, niente di niente.. O meglio, questo è quello che speravo.
Aoko in questi giorni aveva insistito per farmi uscire un po ed io dopo molta insistenza avevo ceduto.
Non volevo farla rimanare male quindi mi ero fatta convincere, ma dovevo star attenta da non farmi vedere da Douglas o quei due.

-"Ho voglia di una bella bibita fresca, e tu?" mi chiede Aoko tutta pimpante.

-"Si anche io, mi è venuta sete dopo tutto questo camminare!" rispondo io ridendo.

-"Va bene allora aspettami qui, vado a prenderla io!" dice per poi allontanarsi.

-"Maya!" sento una voce femminile chiamarmi quindi mi giro.

-"Oh ciao Ran! Conan... detective Goro!" anche voi in giro?"

-"Si... L'altro giorno al bar mi sembravi irritata..."

-"Oh... Già... Vi chiedo scusa per come vi avevo risposto ma ero un po di pessimo umore!"

-"Stai tranquilla, è tutto passato! Capita di avere momenti no!" mi dice Ran sorridente.

Ran è davvero una ragazza simpatica, stavo legando molto con lei.

-"Si, poi ad una bella signorina come te perdonerei tutto" mi dice Goro con sguardo ebete facendomi rimanere senza parole.

-"Papà! Così me la spaventi! Scusa Maya.. Non farci caso, mio padre è fatto così..." mi dice Ran mortificata per il comportamento del padre.

-"E ti pareva che non faceva così con lei!" dice Conan ridacchiando.

-"Zitto moccioso!" gli risponde Goro irritato.

-"Smettetela voi due... Bhe Maya noi andiamo,a presto!" mi dice Ran allontanandosi con i due.

***

Ieri mattina Aoko ed io ci siamo divertite... Sono anni che non mi divertivo così...

-"Ragazzi! Devo farvi vedere una cosa pazzesca!" dice Keiko ad Aoko, Kaito, Saguru e Akako che si erano raggruppati in classe prima delle lezioni.

-"Cosa?" rispondono a coro incuriositi.

-"Questo articolo sul giornale.. Parla di Maya! Ovvero Lady Justice, come si fa chiamare...
Con la sua forza e intelligenza sovrumane aiuta chi ne ha bisogno... L'incubo dei criminali e l'eroina della giustizia..." dice Keiko mostrando il giornale ai suoi amici.

-"Non ci posso credere..." è l'unica cosa che riesce a dire Kaito con sguardo di stupore.

-"Ecco perchè il suo viso e il suo nome non mi erano nuovi!" dice Aoko altrettanto stupiti.

-"Hey ragazzi, che succede? Ladro Kid ha già annunciato un altro furto?" dico io entrando in classe vedendoli tutti raggruppati intorno al giornale.

-"Tu sei Lady Justice!" dice Keiko sorpresa.

Questa affermazione mi ha letteralmente pietrificata.
Quello che temevo di più è successo, e ora? Bella domanda...

 

//ANGOLO AUTRICE
ECCO L'OTTAVO CAPITOLO... HANNO SCOPERTO L'IDENTITA' DI MAYA...
ORA LEI COSA FARA'? SCOPRITELO NEL PROSSIMO CAPITOLO!
A PRESTOO
MAYA//

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Capitolo 9
*** Primo appuntamento... Mancato ***


-"Tu sei Lady Justice!" dice Keiko sorpresa.

Questa affermazione mi ha letteralmente pietrificata.
Quello che temevo di più è successo, e ora? Bella domanda...

-"Tu sei Lady Justice!" ripete Aoko ancora più sorpresa.

-"Bhe, ecco, ragazzi... Si sono io ma..."

-"Perchè non ce lo hai detto? E' una cosa di cui vantarsi... Io al posto tuo l'avrei detto a tutti!" ridacchia Kaito.

-"Davvero Kaito, davvero?" gli domando alzando un sopracciglio facendogli capire a cosa mi riferisco.

-"Oh... Ehm... Lasciamo perdere..." dice lui imbarazzato.

-"Comunque non ve l'ho detto perchè non mi piace vantarmi... E poi sapevo che comunque prima o poi l'avreste scoperto... Siete arrabbiati?" domando sospirando.

-"Arrabbiati? Stai scherzando? La mia migliore amica è un'eroina!" mi dice entusiasta Aoko.

-"Siamo tutt'altro che arrabbiati... Siamo fieri di avere una paladina della giustizia tra noi" aggiunge Saguru baciandomi la mano.

Kaito sembra geloso del gesto ma fa finta di niente... E' così carino...
No aspetta... Che vado a pensare?! Lui piace ad Aoko e non potrei mai farle un torto del genere.. L'ultima cosa che volevo era litigare con lei per un ragazzo...
Mi piace Kaito... Ma devo togliermelo dalla testa...

***
Dopo le lezioni decido di andare un po nel cortile della scuola per scacciare via questi pensieri, ma proprio il protagonista dei miei pensieri mi si avvicina...

-"Ciao Maya... Che è successo? Hai una faccia..." mi chiede Kaito preoccupato.

-"Nulla... Sono solo un po stanca per le lezioni, tutto qui..." mento sperando di convincerlo.

-"Mmmh.. Non me la racconti giusta... Ma non voglio insistere... Senti Maya.. Ti va di uscire con me? Sappi che ho intenzione di chiedertelo fin quando accetti" mi fa l'occhiolino e si avvicina al mio viso pericolosamente facendomi così arrossire.

-"Kaito... Io..." non so che cosa dire e in quel momento arriva Aoko, per fortuna... Mi ha salvata da una situazione imbarazzante.

-"Kaito scusa se vi ho interrotti... Ma ho bisogno di parlare urgentemente con Maya" dice con una serietà inquietante.

-"Va bene... Ti aspetto all'uscita Maya" dice Kaito per poi allontanarsi.

-"Maya...A te piace Kaito vero?" mi chiede lei una volta che il ragazzo si è allontanato.

-"C-che cosa...? No ma che ti salta in mente!" balbetto io nervosa.

-"Non negarlo... Si vede lontano un miglio che ti piace..."  ribatte lei.

-"Va bene è vero... Mi piace... Ma me ne sono accorta solo ora... Comunque l'ultima cosa che voglio è litigare con te per un ragazzo... Perciò mi metto da parte e ti aiuto a conquistare il suo cuore!"

Dopo le mie parole lei mi abbraccia e mi sorride.

-"Sei davvero la mia migliore amica, Maya! Ma... A lui piaci tu... A te piace lui, perciò... Sono io che dovrei mettermi da parte non tu"

-"Davvero? Ne sei sicura?..." le domando sorpresa.

-"Ma certo! Poi sareste una bellissima coppia... Quindi che aspetti? Accetta il suo invito!" dice lei incoraggiandomi.

Sono ancora titubante, non voglio che lei soffra, ma vedendo che rimango immobil, Aoko mi spinge verso l'uscita per raggiungere Kaito.


***

Mentre cammino per andare all'appuntamento con Kaito vedo che dall'ufficio del detective Goro sono appena usciti i due scagnozzi di Douglas.
Mi nascondo per non farmi vedere e poi entro preoccupata nel caso avessero provato a fare del male a uno di loro.

-"Ma che sorpresa! Maya! Come mai qui?" mi chiede Ran vedendomi entrare.

-"Per me è sempre una gioia rivederti, Maya! Stavo giusto leggendo il giornale.. Un articolo su di te... Tu sei Lady Justice!" mi dice Goro con sguardo illuminato.

-"Ciao Ran! Conan... Detective Goro... Si sono io...Sono passata a salutarvi... Poi ho visto appena uscire due tipi loschi, che vi hanno detto?"

-"Li conosci?" Mi chiede Conan.

-"No... no... Solo che mi sembrano due tipi loschi e mi sono preoccupata..."

-"Sono venuti perchè hanno detto che il loro capo cerca una ragazzina psicopatica che gli sta dando problemi da due anni..." mi spiega Ran.

-"Douglas... Psicopatica a chi?!" dico tra me e me.

-"Cosa?" mi chiede Ran confusa.

-"No niente... Ora devo proprio scappare, scusate... Grazie per l'informazione... A presto!" mi affretto a dire.

-"Aspetta... Non vuoi rimanere?" mi chiede Ran.

-"Mi piacerebbe ma non posso... Ho un impegno che non posso rimandare... Ma domani prometto che torno!" dico per poi uscire.

Kaito mi sta aspettando e io sono in ritardo.

-"Heyyy Mayaaa" mi chiama Aoko raggiungendomi.

-"Oh ciao Aoko!"

-"Stai andando da Kaito?"

-"Si e sono anche in ritardo, quindi scappo" dico ridendo.

Ma mentre sto per andarmene vedo Douglas e quei due correre verso di me infuriati.

-"Oh no... Non ci voleva..." dico preoccupata.

-"Che cosa c'è?" mi domanda Aoko confusa.

Senza risponderle la prendo per un braccio ed inizio a correre trascinandola con me.

-"Mi dici che succede?!" mi domanda Aoko spaventata.

-"Non c'è tempo per spiegare... Ora non fiatare.. E' questione di vita o di morte..." le dico portandola in una terrazza di un palazzo abbandonato e nascondendoci dietro a un tettuccio.

-"Dove sei piccolo mostro? Vieni fuori se ne hai il coraggio!" urla Douglas che ci ha raggiunte in terrazza.

-"Ma è l'uomo dell'altra volta?" mi domanda Aoko sussurrando ed io annuisco.

-"Trovata!" dice Douglas sbucando vicino a noi.

Riprendo Aoko per un braccio e continuo a correre.

-"Ma chi è?!" mi chiede Aoko.

"Uno a cui non piaccio..." dico raggiungendo le scale ma dalle scale erano saliti anche quei due che ci avevano tagliato il passaggio.

-"Chi sono?!" mi chiede ancora lei sempre più confusa e terrorizzata.

-"Altri a cui non piaccio... Diciamo che non sono molto popolare tra i criminali..."

-"Ma tu sei Lady Justice! Per te sarà uno scherzo metterli in ginocchio!"

-"Forse loro... Ma non lui... E' complicato da spiegare..."

Mi suona il cellulare, è di sicuro Kaito che si stava giustamente domandando che fine avessi fatto... Ma in un momento così non potevo rispondere.

-"Che facciamo adesso Maya? Ho paura..." dice Aoko mettendosi dietro di me mentre i tre si avvicinano.

-"Non ti preoccupare... Non permetterò loro nemmeno di torcerti un capello... Poi è me che vogliono... Non ti faranno niente..."

Pensa in fretta Maya... Pensa in fretta... Hai l'intelligenza sovrumana no? Allora sfruttala!
Appena vedo una fune a terra mi viene subito un idea.
Lego velocemente la fune a lazo e la lancio  al palo del palazzo affianco centrandolo in pieno.

-"Adios, testa di rapa!" dico prendendo stretta Aoko e lanciandomi giù dal palazzo e lasciandomi guidare dalla corda all'altro palazzo.

Ci affrettiamo ad allontanarci prima che i tre babbei ci possano raggiungere e ad un certo punto Aoko mi ferma.

-"Ora mi dici chi erano quelli e cosa volevano da te?"

-"Giuro che domani ti racconto tutto... Ora però devo raggiungere Kaito... Mi sta aspettando da un pezzo!"

-"Va bene, divertitevi e ricordati la promessa!" dice lei salutandomi.

Raggiungo in fretta il ristorante dove Kaito mi aspettava ma lui se ne era già andato.
Mi avvicino al tavolo dove c'è una rosa che sicuramente mi aveva lasciato lui e sotto la rosa c'è un biglietto.

"Cara Maya... Ti ho aspettato per un'ora e quando ho provato a chiamarti non ti sei nemmeno degnata di rispondermi...
Quando questa mattina hai accettato di uscire con me, ero al settimo cielo... Perchè tu sai che mi piaci tantissimo...
L'attesa è stata inteminabile e ora sto scrivendo questa lettera con le lacrime agli occhi, perchè sai.. Non me lo aspettavo da te.
Mi sono fidato di te e ti ho raccontato cose che nessun'altro sa.... Ti ho svelato il mio grande segreto e ti ho dato il mio cuore.
Evidentemente tu non provi per me quello che provo io per te, ma accettare di uscire con me e illudermi che io potessi piacerti è stato un gesto spregevole...
Perciò ti dico grazie... Grazie per aver giocato con i miei sentimenti, Maya.

Kaito."

Leggo la lettera con gli occhi lucidi e mi cade qualche lacrima... Mi sento un mostro... Se solo fossi arrivata prima...
"Douglas... E' tutta colpa tua! La verità Kaito è che tu mi piaci tantissimo..."penso tra me in lacrime mentre stringo in un pugno la lettera.
Perdonami Kaito... Perdonami...

// ANGOLO AUTRICE
ECCO IL NONO CAPITOLO... MENTRE HO SCRITTO LA PARTE RIGUARDANTE DOUGLAS MI SONO FATTA UN SACCO DI RISATE XD
L'ULTIMA PARTE PERO' E' DAVVERO COMMOVENTE T.T POVERO KAITO... CHISSA' SE MAYA RIUSCIRA' A FARSI PERDONARE...
A PRESTISSIMO CON IL DECIMO CAPITOLO!
MAYA//

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Capitolo 10
*** Chiarimenti e verità ***


Per tutta la mattina Kaito non mi aveva rivolto la parola, anche quando cercavo di dargli spiegazioni non mi voleva proprio stare ad ascoltare.
Non ho voglia di parlare con nessuno ed invece sono costretta dato che Aoko per tutta la mattina mi ha domandato dell'appuntamento.

-"Dai dimmelo, voglio sapere! Non tenermi sulle spine! Com'è andata?" mi dice Aoko raggiungendomi in corridoio mentre io tentavo invano di "sfuggirle".

-"Non è andata..." mi limito a rispondere.

-"In che senso?" mi chiede lei confusa.

-"Nel senso che quando sono arrivata lui era già andato via... E mi ha lasciato questo biglietto..." rispondo dandole il biglietto che mi aveva lasciato.

-"Oh mi dispiace... Ma gli hai spiegato il motivo?" mi dice triste dopo aver letto la lettera.

-"Magari... Non vuole starmi a sentire e non mi rivolge nemmeno la parola..." rispondo sospirando.

-"Eh no ora mi sente! Ora vado a parlargli io e gli spiego tutto!" dice lei con decisione.

-"No guarda, ti ringrazio ma non serve... Se fa così ci sarà un motivo... Io la mia occasione l'ho persa... Perciò credo sarebbe meglio che ci provassi tu" sospiro ancora.

-"Ma Maya cosa dici..." dice lei quasi sottovoce.

Non aggiungo altro e vado via.
Lady Justice, la ragazza invincibile, l'incubo di ogni malvivente che si abbatte per un ragazzo?
No, non può essere, quel ragazzo mi aveva forse fatto un incantesimo?! No, sono semplicemente innamorata... Un sentimento nuovo per me, come dovrei comportarmi non lo so...
Kaito si è interessato a me ancora prima di scoprire la mia vera identità... Mentre tutti gli altri pensavano solo a sfruttare i miei poteri...
Nessun ragazzo mi ha mai colpita così, ma lui... Lui c'è riuscito...
Ora che tutti sanno la mia identità mi guardano con occhi diversi... La gente per strada mi guarda meravigliata, come se fossi un fenomeno...

Dopotutto sono una ragazza come le altre, o no?
Spero che Douglas non scoprirà il mio punto debole... Ovvero l'amore che provo per Kaito e il bene che voglio ad Aoko e gli altri.. Non posso mettere a rischio la loro vita quindi farò di tutto per proteggerli.

***

Per tutto il pomeriggio Aoko mi aveva mandato sms chiedendomi come sto, era davvero preoccupata ma io non ho voglia di parlare con nessuno.
Non posso nemmeno uscire a fare due passi per distrarmi un po, perchè ora come ora è più rischioso che mai.
Appena sento suonare il campanello mi viene quasi un infarto, e se fosse Douglas?!
Vado ad aprire e tiro un sospiro di sollievo, per fortuna è solo Kaito.
Aspetta... Kaito?! Che ci fa qua? Non era arrabbiato con me?

-"Ciao Maya..."

-"Ciao... Kaito..." lo invito ad entrare.

-"Scusa se sono venuto senza prima avvisare..."

-"Figurati ma... Non eri arrabbiato con me... Credevo che non vol..." non mi fa finire la frase che si avvicina a me e mi bacia.

Un bacio inaspettato, ma sopratutto bello.

-"Che... Che significa questo?" dico sorpresa e rossa in viso.

-"Aoko mi ha spiegato tutto... Mi ha spiegato il motivo per cui non sei venuta all'appuntamento... Stamattina stavi cercando di spiegarmelo ma io ero ancora ferito e non ti ho voluto ascoltare... Sono stato uno stupido.. Ti chiedo scusa..." mi dice lui rimanendo pericolosamente vicino.

-"Sono io che ti chiedo scusa... Avrei dovuto dirvi tutto fin dall'inizio... Ma avevo paura..."

-"Di cosa?" mi chiede lui curioso.

Rimango in silenzio non sapendo che dire.

-"Lascia perdere...Comunque tu mi devi ancora un primo appuntamento, bella signorina" dice lui facendo sbucare una rosa.

-"Ovvio! Non l'ho mica dimenticato!" rido prendendo la rosa.

-"Adesso andiamo, ci sta aspettando!" dice Kaito prendendomi per mano.

-"Aspettando? Ma chi scusa?" gli chiedo non capendo.

-"Aoko... Mi ha detto di quest'uomo ti da la caccia ma è curiosa di sapere il perchè e sinceramente anche io perciò lo spieghi ad entrambi, vieni!" dice aprendo la porta ed uscendo.

-"No aspetta, non mi sembra una buona idea.. Magari la chiamo e le dico di venire qui..." mi affretto a dire ma ormai mi ha già trascinata fuori.

Aoko ci aspetta vicino al fiume e appena ci vede ci viene incontro.

-"Che bello finalmente avete chiarito!" dice allegra vedendoci per mano.

-"Si... Ti avevo detto di non fare niente.. Ma grazie davvero Aoko sei una vera amica" le dico sorridendo e lei ricambia il sorriso.

-"Allora, adesso ci sediamo e ci dici tutto, basta segreti!" dice Kaito.

Senti chi parla!

-Va bene, mettetevi comodi perchè è una luuunga storia" rido sedendomi sull'erba con loro.

Inizio il racconto senza tralasciare nessun dettaglio, avevo pensato di annoiarli ma invece mi ascoltavano con interesse.
Durante il racconto fanno qualche commento e una volta finita la "storia" tiro un lungo sospiro.

-"E questo è tutto..." dico guardando il fiume.

-"Wow..." si limita a dire Aoko.

-"Già... Sembra la trama di un film...." aggiunge Kaito.

-"Eh già, ma purtroppo questa è la mia vita..." dico voltando il mio sguardo verso di loro.

-"Bhe Maya ma non devi avere più paura perchè ci siamo noi a proteggerti" dice Kaito sicuro di sè mettendo il pugno sul petto.

-"Che scena commovente" dice Douglas fingendosi commosso e venendo verso di noi.

Ma che nervi, questo babbeo sta dappertutto?!

Ci alziamo tutti e tre ed io mi metto davanti a loro con sguardo serio e arrabbiato.

-"Come hai fatto a trovarmi?" gli chiedo stringendo i pugni.

-"Semplice, vi ho seguiti" ridacchia lui.

-"Maya scappa..." mi sussurra Aoko.

-"No, stavolta no. Ho passato due interi anni a scappare da lui m è arrivato il momento di affrontarlo. Io sono Lady Justice e non ho paura di niente e nessuno!"

-"Ma quanto coraggio.. O dovrei dire quanta stupidità! Ricordati che sono stato io a crearti e come ti ho creato ti posso benissimo distruggere piccolo mostricciattolo." dice lui con aria di superiorità.

-"Maya non è un mostro, sei tu il mostro che non la lascia in pace!" interviene Aoko tirandogli una pietra in testa.
Ma è pazza? Lo sta sottovalutando.

-"Brutta mocciosa" dice lui massaggiandosi la testa e tirando fuori una pistola, pronto a spararla.

Spingo Aoko a terra non appena parte il colpo.

-"Hey! Lascia stare i miei amici, prenditela con me se vuoi ma loro devi lasciarli stare!"

-"Quanta determinazione, ti sei montata la testa per caso?!" mi chiede lui.

Gli prendo con forza il braccio facendogli stringere i denti dal dolore e con un calcio lo butto nel fiume.

-"Adesso basta, piccola psicopatica, mi hai stancato!" dice uscendo dal fiume rosso di rabbia e bagnato fradicio e fa partire un altro colpo all'improvviso centrandomi in pieno.

Non avevo fatto in tempo a schivarlo, il proiettile mi ha presa in pieno petto facendomi cadere in ginocchio sanguinante.

-"Nooo Mayaa!" urlano in coro Aoko e Kaito preoccupati e cercando di raggiungermi ma vengono presi in ostaggio dai due scagnozzi che li avevano colti di sorpresa alle loro spalle.

-"Non ridi più eh? Finalmente sei tu che ti metti in ginocchio ed ora sai che succede? Che Lady Justice/Maya Mendler sarà solo un lontano ricordo." dice Douglas puntandomi la pistola per farmi fuori una volta per tutte.


//ANGOLO AUTRICE
ECCO IL DECIMO CAPITOLO
POVERA MAYA T.T CHISSA' COME FARA' A SALVARSI STAVOLTA
LO SCOPRIRETE NELL'UNDICESIMO CAPITOLO PIENO DI COLPI DI SCENA!
A PRESTISSIMO CON IL PROSSIMO CAPITOLO!
MAYA//

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Capitolo 11
*** Verità nascosta ***


E' la fine per me? No! Maya Mendler non si arrende.
Devo lottare con tutte le mie forze...So che prima o poi morirò, ma non oggi.

-"Allora, un ultimo desiderio prima di schiattare?" dice Douglas avvicinandosi a me.

-"Lasciala stare!" si ribella Aoko inutilmente.

-"Sai, vorrei che in questo momento ci fossero i tuoi ad assistere a tutto ciò, si sarebbero resi conto che la loro figlia è una perdente." aggiunge lui divertito.

Perdo molto sangue e mi sento accaldata e sudo parecchio. Mi copro la ferita con una mano cercando di bloccare il sangue e con l'altra mi reggo per non cadere e cerco di rialzarmi ma il mio braccio trema.
Stringo i denti e respiro a fatica, il dolore è tanto.
Kaito e Aoko cercano in tutti i modi di liberarsi dalla presa di quei due, vogliono aiutarmi ma quei due li stringono troppo forte e non riescono a liberarsi.

-"Se solo non fossero stati presi in pieno da quel camion mentre erano in viaggio... Oh ma aspetta... Quel camion lo guidavo io!" dice con tono soddisfatto.

-"Sei stato tu..." dico con voce soffocata.

Non posso credere alle mie orecchie...

-"Tu hai ucciso i miei genitori!" aggiungo stavolta a voce più alta.

-"Ci sei arrivata finalmente!"

In questi due anni mi sono sempre chiesta chi fosse alla guida di quel camion, chi avesse tolto la vita ai miei e ora che finalmente so tutta la verità posso finalmente vendicarli.

-"Non avresti dovuto farlo!" gli urlo arrabbiata alzandomi in fretta.

Rimangono tutti ad occhi sbarrati perchè non credevano che avessi avuto le forze per rialzarmi.

-"Avrei dovuto capirlo... Sei sempre stato geloso di mio padre.. Del suo successo... Del fatto che mamma ha scelto lui e non te... Eri invidioso, per questo li hai fatti fuori entrambi... Ma è ora di far loro giustizia!" dico scaraventandomi contro di lui.

Parte un altro colpo, stavolta mi prende al braccio, ma riesco a farlo cadere con una spinta e getto la pistola nel fiume.
Douglas si rialza e stavolta fa cadere me, mi blocca con un braccio e con l'altro tira fuori un pugnale.
Mi ribello inutilmente perchè avvicina a me sempre di più il pugnale.
Stringo i denti e gli do una ginocchiata allo stomaco causandogli forte dolore per poi liberarmi ed alzarmi un po traballante.

-"Sei più testarda di un mulo!" dice lui rialzandosi sempre più innervosito.

-"Ti propongo un patto..." gli dico con le gambe un po tremolanti che mi sorreggevano appena.

-"Sentiamo, sono proprio curioso!" risponde lui ridendo.

-"Libera i miei amici ed io verrò con te, farò tutto quello che vuoi senza mai ribellarmi..." dico io seria.

-"No Maya cosa stai dicendo?!" interviene Kaito contrario.

-"Interessante...Ho deciso di accettare la tua proposta... Ma, sai non sono mica nato ieri, non mi fido di te. So già che appena libererò i tuoi amici tu te la svigni, ti metterò delle manette così non mi giochi qualche brutto scherzo." mi risponde lui.

-"Va bene, come vuoi" dico alzando le spalle con aria innocente.

Dopo avermi ammanettata, ordina ai due di liberare Kaito e Aoko.

-"E voi due non provate a fare i furbi, guai se raccontate questo accaduto alla polizia... E non provate a seguirci! Dite pure addio alla vostra amichetta perchè questa è l'ultima volta che la vedete!" dice Douglas rivolgendosi ad Aoko e Kaito.

-"No... Maya..." dicono in coro Kaito e Aoko con tono triste.

Douglas fa cenno di seguirlo, faccio qualche passo verso di lui ma poi mi fermo e sorrido sollevando un sopracciglio, cosa che fa preoccupare Douglas.

-"Sai, mi piacerebbe seguirti ma... Mi è venuta voglia di fare una bella nuotata!" dico indietreggiando velocemente e spingendo Kaito e Aoko nel fiume per poi buttarmi anche io.

-"Piccola mocciosa! Avrei dovuto aspettarmelo! E voi che aspettate? Non lasciatela scappare!" urla Douglas ai suoi scagnozzi rosso di rabbia.

Con le manette mi è difficile nuotare ma per fortuna Kaito e Aoko mi stanno aiutando.
Dopo aver raggiunto l'altra parte del fiume Kaito mi prende in braccio e corre più veloce che può seguito da Aoko.

Dopo averli seminati, Kaito si ferma per riprendere fiato e mi appoggia delicatamente a terra.
Il mio respiro è tornato ad essere affaticato e la ferita mi fa sempre più male.

-"Maya... Non puoi andartene... Devi farcela... Ora ti portiamo in ospedale ma tu devi resistere, ti prego... Il mondo ha bisogno di te..." mi dice Kaito per la prima volta con dolcezza.

-"Kaito... Tu sei il mio mondo" gli rispondo io con tono altrettando dolce per poi svenire.

***

Apro lentamente gli occhi, non mi trovo nella mia stanza, mi trovo nella stanza di un ospedale.
Seduti accanto a me ci sono Kaito e Aoko.

-"Come ti senti?" mi domanda Kaito.

-"Sto meglio" rispondo sincera.

-"Il dottore ha detto che per fortuna non è nulla di grave, ma per non peggiorare le cose devi stare qualche giorno a riposo" mi spiega Aoko.

-"Ma io non ho bisogno di riposo... Sto bene, davvero!"

-"Su non fare storie e fa come ti ha detto il dottore, noi ti verremo a trovare tutti i giorni!" mi dice Aoko con tono affettuoso.

Mi ricorda mia madre, che si rivolgeva a me con dolcezza.

-"Va bene capo!" rispondo ridendo e facendo ridere anche loro.

***

FLASHBACK:

-"Mamma... Papà, dovete proprio partire?" chiesi con tono malinconico.

-"Si tesoro, è un viaggio di lavoro, ma staremo via per un paio di giorni, non di più" mi incoraggiò mamma baciandomi la fronte.

-"Te la caverai, poi ci sentiremo per telefono" aggiunse papà

-"Va bene... Ma io ho una brutta sensazione..." sospirai.

-"Ma va, non ci succederà niente" disse mamma per poi prendere la valigia e uscire con papà.

Li salutai senza sapere che quella sarebbe stata l'ultima volta che li avrei visti.
Il giorno dopo infatti, ricevetti quella tanto temuta notizia che i miei ebbero un incidente e che non si salvarono.
Il mondo mi crollò addosso e i sensi di colpa erano troppi, mi rimproverai per averli lasciati andare e mi ripromisi di vendicarli.

FINE FLASHBACK


***

Ho passato quasi una settimana in ospedale ma a me è sembrata un'eternità, per fortuna Aoko aveva mantenuto la promessa ed erano venuti a trovarmi tutti giorni... Lei,Kaito, Keiko, Akako, Saguru e gli altri compagni della classe... Persino Ran e suo padre erano venuti a trovarmi, con Conan, Ai, i giovani detective e il dottor  Agasa che finalmente avevo avuto modo di conoscere, anche se non so come Ran e gli altri abbiano fatto a sapere che ero in ospedale.
Sono finalmente tornata a casa, che mi è tanto mancata in questi giorni.
Da quando mi sono trasferita qui non ho mai aperto uno scatolone contenente alcuni oggetti di mamma e papà.
Ora mi è venuta voglia di aprirlo per rivivere i ricordi di quando erano ancora vivi.
Tra gli oggetti nello scatolone c'è anche una lettera che mio padre scrisse ma senza farla mai leggere a nessuno.

"Maya cresce in fretta, sta diventando una donna ed io sono fiero di lei, sono sicuro che diventerà come sua madre.
Cerco in tutti i modi di proteggerla dall'egoismo di mio fratello Douglas che vuole usarla come cavia per un suo esperimento.
Douglas ed io non siamo mai andati d'accordo fin da piccoli... Litigavamo per ogni cosa, è sempre stato geloso di ciò che è mio.
Quando ho conosciuto mia moglie, ha cercato in tutti i modi di portarmela via, senza mai riuscirci, è innamorato di lei ma lei non ne vuole proprio sapere di lui.
Sono sicuro che se ci capita qualcosa, Maya se la caverà, è una ragazza sveglia."

Il foglio mi cade dalle mani ed io rimango pietrificata.
Douglas... E' mio zio?!
No, non può essere, è uno scherzo!

//ANGOLO AUTRICE
ECCO GIUNTO AL TERMINE ANCHE L'UNDICESIMO CAPITOLO
DOUGLAS E' IN REALTA' LO ZIO DI MAYA, ED E' LUI L'ASSASSINO DI SUO FRATELLO E SUA COGNATA...
E' DAVVERO UN COLPO DI SCENA! CHISSA' COME SI COMPORTERA' ORA MAYA!
LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO, A PRESTO!
MAYA//

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Capitolo 12
*** Scontro finale ***


Douglas mio zio?!
No è impossibile... Poi lui e papà non si assomigliano per niente...
Poi perchè tenermelo nascosto? Non capisco...
Richiudo lo scatolone e prendo il cellulare per mandare un messaggio di addio a tutti i miei amici.
Aoko, Kaito, Ran, Shinichi e gli altri non sono più al sicuro... Se Douglas avesse provato a far loro del male, non me lo sarei mai perdonato.
Ho deciso di partire e ricominciare da capo, non devo più farmi degli amici così Douglas se la sarebbe presa solo con me.
Dopo pochi secondi ricevo risposte da loro riguardo il mio strano messaggio, cose del tipo "ma cosa dici? Non puoi andartene!" oppure "no, tu non ti muovi di qui"
I miei amici vogliono giustamente spiegazioni, quindi con un messaggio riunisco tutti in una terrazza di un palazzo abbandonato vicino al fiume.
Giunta lì, mi ritrovo già tutti che appena mi vedono mi si avvicinano preoccupati.

-"Perchè ci hai riuniti tutti qui?" mi chiede Ran.

-"In che senso te ne vai? Non puoi farlo!" mi dice Aoko.

-"Adesso che stavamo iniziando a frequentarci..." aggiunge Kaito.

-"Insomma parla, non tenerci sulle spine!" dicono tutti in coro.

-"Ma non lo capite che me ne vado per proteggervi? Standomi vicino rischiate la vita e io non posso permetterlo... So che è doloroso ma è la cosa migliore..." rispondo sospirando.

-"Ma... Come faremo senza di te?" dice Aoko con le lacrime agli occhi.

-"Mi mancherai... Mi mancherete tutti..." dico con tono sincero.

Iniziano tutti a piangere e mi abbracciano...
Questo addio è davvero doloroso ma voglio solo proteggerli.
Durante la settimana in ospedale ho avuto modo di raccontare di Douglas anche a Ran e gli altri, rimasti altrettanto stupiti come Kaito e Aoko.
E come volevasi dimostrare arriva lui a fare il gustafeste proprio nei momenti meno opportuni.
Ma io mi chiedo, come fa ogni volta a trovarmi... Con il GPS?!

-"Che bello trovarvi tutti qui, cos'è una festa? E perchè non sono stato invitato?" dice Douglas camminando verso di noi seguito dai suoi due scagnozzi.

-"E' una festa privata, mi spiace, niente parenti!" dico ironica.

-"Parenti? In che senso?" mi chiede Sonoko.

-"Douglas è mio zio"

-"Oh però, adesso le ho viste e sentite proprio tutte..." dice Conan/Shinichi.

-"L'ho appena scoperto anche io, e sono altrettanto scioccata come voi..." spiego.

-"Basta chiacchere e passiamo ai fatti, sai perchè sono qui!" mi dice Douglas.

Faccio indietreggiare i miei amici.
La vita di Kaito, Aoko, Ran, Sonoko e Conan/Shinichi è nelle mie mani.

-"Maya, ora chiamo mio padre e lo faccio arrestare..." mi dice Aoko.

-"Oh no, non togliermi questo onore! Voglio metterlo K.O con le mie mani!" le rispondo.

-"Ma non farmi ridere, ti ricordo che l'ultima volta ti ho quasi uccisa!" dice Douglas ridendo per poi tirare fuori la pistola.

Inizia a sparare colpi ed io li schivo tutti correndo in tutte le direzioni come una trottola impazzita.
Mentre corro uno dei due omoni mi spinge facendomi cadere e l'altro mi prende con la forza e mi sbatte contro al muro tenendomi ferma.
Douglas è già pronto per sparare ma viene colpito da una pallonata improvvisa che Conan/Shinichi ha tirato per salvarmi.
La pallonata gli fa perdere l'equilibrio e cadere dalla terrazza, si tiene al cornicione per non precipitare sull'asfalto.

-"Maya! Come stai?" mi domanda Aoko correndo verso di me con gli altri.

-"Non statevene con le mani in mano, aiutatemi!" urla Douglas rivolgendosi ai suoi scagnozzi.

Ma nessuno dei due sembra volerlo aiutare, sembrano in preda al panico mentre le sue mani scivolano dal cornicione.

-"No, Douglas!" urlo afferandogli una mano in tempo.

-"Ma lascialo pure cadere!" mi dice Sonoko con arroganza.

Ignoro ciò che ha detto Sonoko e lo tiro su.

-"Mi hai salvato..." mi dice Douglas meravigliato.

-"Eh già" gli rispondo come se fosse la cosa più normale del mondo.

-"Dopo tutto quello che ti ho fatto... Ma perchè?" mi chiede.

Non faccio in tempo a rispondere che uno degli scagnozzi mi si getta addosso e mi ammanetta.

-"L'ho presa! Ora possiamo ucciderla" esclama lui soddifatto mentre mi fa rialzare.

Con grande stupore di tutti, me compresa, Douglas mi toglie le manette.

-"Non provate nemmeno a torcerle un capello!" dice Douglas rimproverandoli.

-"Ma... sei stato tu ad assumerci per catturarla e ucciderla..." gli risponde uno dei due.

-"Voi due non avete mosso un dito quando stavo per cadere poco fa, mentre lei non ha esitato ad aiutarmi nonostante tutto quello che le ho fatto passare!" aggiunge lui.

I due si guardano e iniziano a correre con l'intento di scappare, ma Conan spara un anestetizzante facendoli addormentare.

-"Ho già chiamato la polizia, questi due torneranno in prigione dove è giusto che stiano!" dice Conan.

-"Ma Douglas... Quindi vuol dire che..." non finisco la frase.

-"Ti sei rivelata leale nonostante tutto... Perciò, ti restituisco la libertà!" mi dice lui per poi andarsene.

E chi se lo aspettava?!
Tutto è bene quel che finisce bene!
I ragazzi festeggiano felici mentre io guardo Douglas, cioè mio zio, andare via.
Dopotutto non è così egoista come lo ha descritto papà...


"Mi hai dato una grande lezione di vita...
Sei solo una ragazza a cui ho strappato l'affetto dei genitori, ma sei una ragazza con una forza incredibile...
Non sto parlando della forza fisica, ma parlo della forza che hai dentro.
I tuoi sarebbero orgogliosi di te, e lo sono anche io, fiero di quella che sei diventata.
Lealtà, umiltà, forza, coraggio, sono le caratteristiche che ti rendono una persona unica, e tu Maya, le hai tutte.
Quindi Maya, grazie, grazie di tutto...
Douglas."


//ANGOLO AUTRICE
ECCO GIUNTA AL TERMINE QUESTA STORIA...
COME SI DICE, TUTTO E' BENE QUEL CHE FINISCE BENE!
VI E' PIACIUTA? VOLETE UN SEQUEL?
FATEMI SAPERE...
HO GIA' IL PRIMO CAPITOLO PRONTO, DEL SEQUEL...
QUINDI DITEMI SE VI PIACEREBBE CONTINUARE A SEGUIRE LE SUE AVVENTURE (?)
A PRESTO!
MAYA//

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