I Capitani Gemelli

di Gold D Akame
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Anne e Ace ***
Capitolo 2: *** Chi sei tu? ***



Capitolo 1
*** Anne e Ace ***


Capitolo 1: Ace e Anne

 

 

:- Mamma!-

 

Una ragazzina di si e no sette anni, capelli neri legati in due codini alti, due occhioni neri e delle lentiggini sul viso paffutello, stava correndo verso di lei affiancata da un ragazzino identico a lei mentre dietro di loro si stanziava un robusto signore con la divisa da marines.

 

:- Mamma, questo signore vuole parlare con te-

 

Disse arrivatale davanti mentre il ragazzino la affiancava. Quei due erano inseparabili, non si staccavano neanche volendo. La donna accarezzò le testoline more dei gemelli sorridendogli prima di dirigersi verso il marine.

 

:- Anne, avremo fatto bene a portarlo dalla mamma? Io non mi fido-

 

Disse il moretto mettendosi davanti a lei con le braccia incrociate al petto. La mora per tutta risposta si avviò verso il paesino sdegnata gridandogli

 

:- Ace sta un po' zitto! Non sono affari nostri infondo!-

 

I due iniziarono a correre verso il piccolo villaggio inconsapevoli che l'argomento del discorso che avevano inziato i due adulti erano proprio loro e su qual'era il loro posto.

 

Intanto in casa

 

Il marine si era seduto su una delle sedie che c'erano intorno al tavolo in attesa della risposta di Rouge che era seduta davanti a lui.

 

:- Te lo ripeto Garp: Devi chiederlo a loro, non ha me. E' la loro vita, se vorranno venire con te io non li fermerò, ma è una loro scelta-

 

Disse la donna seria alzandosi, stanca che il Vice-ammiraglio della marina venisse da lei a chiederle il permesso di portare via Anna ed Ace per farli entrare in marina, ma la risposta era sempre la stessa “ Devi chiedere a loro, non ha me”. Lo ammetteva, le dispiaceva staccarsi da quelle due pesti dei suoi piccoli gemelli, ma era una loro decisione: Se volevano entrare in marina avrebbero seguito l'anziano marine, se non volevano sarebbero rimasti con la madre.

 

:- Bene, allora quando tornano glielo chiedo-

 

Rispose l'uomo serio, spaventato all'idea che quelle due pesti fin troppo identiche al padre prendessero le orme di quest'ultimo.

 

2 ore dopo

 

:- Piano Ace! Fa male!-

 

Si lamento Anne con il fratello che continuava a camminare con lei dietro di lui.

 

:- Non ti lamentare, è colpa tua se sei caduta-

 

La riprese il moretto fermandosi di colpo e prendendola in spalle, stanco delle sue lamentele. Già, perché la moretta, mentre correvano vicino al porto, era caduta sbucciandosi le ginocchia facendole, anche, sanguinare.

 

:- Mamma! Siamo a casa!-

 

Gridò il ragazzino poggiando la sorella, ormai in lacrime, sul divano.

 

:- Mamma! T-T-

 

Grida anche lei, mentre lacrime salate le rigavano le guance.

Rouge arrivo di corsa con Ace al seguito che trasportava la borsa medica mentre il marine se ne stava a osservare la scena dallo stipite della porta.

 

:- Mamma fa tanto male!-

 

Gridava la ragazzina mentre la donna passava il disinfettante sui ginocchi. La donna le sorrise per rassicurarla, poi passo intorno ai ginocchi le bende.

 

:- Ti senti meglio Anne?-

 

Le chiese la madre inginocchiandosi alla sua stessa altezza.

La moretta sorrise e annuii.

Il vice ammiraglio nel frattempo se ne era andato alla sua nave senza far rumore, solo non aveva fatto conto di una certa peste mora che lo aveva notato mentre la madre accarezzava la sorella.

Quella notte i due gemelli dormirono sereni inconsapevoli che il giorno dopo avrebbero incontrato una persona molto importante nella vita del Re dei Pirati dopo loro madre.

 

 

 

Angolo Autore

Ciao a tutti!

Sono tornata con una nuova fiction!

Spero vi sia piaciuta perché mi sono impegnata parecchio per pensare a come scrivere.

Secondo voi chi è questa persona che arriverà nel prossimo capitolo? Se indovinate vi faccio un disegno!

Al prossimo capitolo! ^-^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

p.s.: L'immagine è stata modificata dalla sottoscritta, non uccidetemi vi pregooooo...!

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Capitolo 2
*** Chi sei tu? ***


Capitolo 2: Chi sei tu?

 

Mattina

Il sole era sorto da un po', ma delle due pesti nessun movimento.

I gemelli erano ancora a ronfare come dei ghiri sul letto.

Rouge li chiamo un ultima volta prima di uscire.

Le grida della madre avevano svegliato la ragazzina, che svogliatamente si era alzata dal letto. I capelli disordinati vennero presi in una codina alta da un fiocco rosso, senza pettinarli, e al posto del pigiama aveva una maglietta a maniche corte e dei pantaloncini.

Rouge continuava a portarla in negozi di abbigliamento pur di indurla a mettersi qualcosa di più adatto al suo sesso, ma alla fine si era arresa al fatto che non avrebbe toccato neanche una gonna ad eccezione di quelle della madre.

 

:- Ace, alzati-

 

Chiamò lei stropicciandosi gli occhi, Ace si alzò di malavoglia dal letto e si cambiò.

Quando furono abbastanza svegli, corsero fuori a giocare incontrando anche la madre che parlava con un signore dai capelli bianchi.

Anne prese d'istinto la mano del fratello e la strinse quando gli occhi neri dell'uomo incontrarono i suoi pece. La donna si girò verso di loro sorridendogli mentre con la mano faceva segno di avvicinarsi.

 

:- Anne, Ace questo Rayleigh, vostro zio e migliore amico di vostro padre-

 

I due rimasero per un attimo in silenzio, poi sorrisero e si avvicinarono.

 

:- Ciao-

 

disse l'uomo sorridendo hai due. Anne, in un momento di insicurezza, si nascose dietro al fratello mentre quest'ultimo si faceva avanti. L'uomo dai capelli bianchi si inginocchiò alla loro altezza accarezzando le loro testoline more.

 

:- E' un piacere conoscere i figli di Roger-

 

I due lo guardavano, non avevano ancora detto nulla.

Anne si fece avanti in un atto di coraggio, stringendo la maglietta tra le piccole mani

 

:- Quindi... Tu sei amico di papà?-

 

Chiese la moretta, L'uomo le si inginocchiò davanti e, scompigliandole i capelli, le rispose

 

:- Si, eravamo molto amici io e lui-

 

Anne sorrise. Il moretto dopo un po' chiese

 

:- Potresti ecco... raccontarci qualcosa … su papà?-

 

Rouge sorrise intenerita tornando in casa, seguita da Rayleigh e dai due gemellini.

 

Sera, in salotto

 

I mori dormivano sereni sul divano, con la testa della moretta poggiata sulla testa del fratello.

I due adulti, nel frattempo, continuavano la discussione di quella mattina.

 

:- Secondo te, si divertiranno?-

Chiese la donna, guardando teneramente i due piccoli.

L'uomo rispose

 

:- Rouge, non hai visto come si sono divertiti oggi? Stavamo parlando di pirateria! Non di marina-

 

La donna sorrise, appoggiando una coperta sui gemelli.

 

:- Hai ragione. Domani, quando Garp arriverà, si troverà sconvolto-

 

Rise. E chi non avrebbe riso immaginandosi la faccia sconvolta del famoso Vice-Ammiraglio, eroe della Marina Militare (Ok, non esageriamo, può bastare così).

 

:- Sono degli angioletti-

 

Sussurrò la donna, guardando i moretti. Rayleigh sorrise divertito.

 

:- Inizio a dubitare che siano anche i figli di Roger-

 

Rouge rise, dicendo, poi, tra le risate che andava a dormire.

 

La mattina dopo

 

Anne si svegliò, come sempre, prima di Ace. Dopo essersi stropicciata gli occhi, scostò le coperte mettendo i piedi a terra.

Andò in cucina trovando Rouge che parlava serenamente con Rayleigh.

 

:- Buon giorno piccola-

 

La salutò allegramente l'uomo, scompigliandole i capelli.

 

:- 'Giorno zio, 'giorno mamma-

Salutò la piccola, sbadigliando 'apertamente', mentre il fratello la raggiungeva in dormiveglia.

 

:- 'giorno a tutti-

 

Anne si sedette e iniziò a mangiare, seguita immediatamente dal fratello.

 

:- Allora, preparatevi appena avete finito-

 

Disse a un certo punto la madre. Anne alzò lo sguardo dal piatto, stranita, ma non era l'unica, infatti Ace chiese

 

:-perché?-

 

La risposta non si fece attendere a lungo

 

:- Andrete a casa dello zio per un po' di tempo, quindi finite di mangiare, preparatevi e...-

 

:- PARTIAMO!-

 

Finirono in coro i moretti correndo subito in camera loro, senza attendere oltre e in meno di un'ora erano già partiti.

 

Quando quella sera arrivò Garp per prelevare i due “futuri marine”, il grido shock del vice ammiraglio fece il giro dell'isola, anzi, dell'intero nuovo mondo!

 

 

 

 

 

Angolo Autore

 

Ed eccomi ritornata dopo secoli, e secoli.... Amen?

Scherzi a parte....

Ringrazio della recensione Danymoonguardian. E adesso che vanno a Sabaody con il vecchietto ne vedremo delle belle ^-^

Comunque... ringrazio anche per le numerose visite che la mia storiella ha ricevuto.

E al prossimo capitolo!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



 

P.s.: Giù le armi! Nelle mie fiction sono vietate ( apparte nelle litigate tra Akame ed Alex in "I Pirati della Natura", ma quelli sono tutti dettagli)!

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