A San Valentino... di Nejiko (/viewuser.php?uid=62395)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'amore esiste (NejixHinata) ***
Capitolo 2: *** DeidaraxSasori ***
Capitolo 3: *** InoxShika ***
Capitolo 4: *** MinatoxKushina ***
Capitolo 5: *** KakashixRin ***
Capitolo 6: *** NarutoxSakura ***
Capitolo 7: *** KakashixSakura ***
Capitolo 8: *** Sasukex????? ***
Capitolo 9: *** ItachixSakura (spoiler) ***
Capitolo 10: *** DeidaraxIno ***
Capitolo 11: *** SasukexSakura (spoiler) ***
Capitolo 12: *** NarutoxHinata ***
Capitolo 13: *** ChojixIno ***
Capitolo 14: *** DeidaraxSakura (spoiler) ***
Capitolo 15: *** KibaxHinata ***
Capitolo 16: *** ShikamaruxTemari ***
Capitolo 17: *** GaaraxSakura ***
Capitolo 18: *** SaixSakura (spoiler) ***
Capitolo 19: *** LeexTenTen ***
Capitolo 20: *** SaixIno ***
Capitolo 21: *** ShikamaruxSakura ***
Capitolo 22: *** SaixNaruto (spoiler) ***
Capitolo 1 *** L'amore esiste (NejixHinata) ***
Da tempo quell'angelo gli faceva
compagnia.
Aveva perso ormai il conto delle notti in cui la sognava.
La sua dolce figura lo accompagniava fino al risveglio.
In cuor suo sapeva che si trattava di un amore impossibile.
Sapeva che anche quel giorno se ne sarebbe stato in disparte,
osservandola di nascosto mentre cercava di farsi coraggio nel tentativo
di consegnare il suo pegno d'amore ad un altro.
E lui sarebbe rimasto lì, nell'ombra, soffrendo in silenzio.
Questa era la realtà e da tempo l'aveva accettata.
Da tempo i
suoi sentimenti erano cambiati.
Non sapeva con esattezza da quando, ma ormai ne era consapevole.
Non avrebbe avuto senso mentire a se stessa.
Questa volta però aveva deciso di mettersi in gioco.
Forse la magia di quel giorno, quello dedicato agli innamorati.
Forse un attimo di pazzia, quella che solo un cuore innamorato
può commettere.
Se ne sarebbe pentita, ne era sicura, ma lo fece ugualmente.
Odiava quel giorno, non sopportava quella stupida ricorrenza.
Forse perchè non avrebbe mai potuto rivelare i suoi sentimenti.
Forse perchè l'unica persona nel suo cuore amava un altro.
Ma quella mattina lo stupore si dipinse sul suo viso.
Gli occhi perlacei indugiarono alla vista di quel piccolo involucro
rosso.
Accanto al suo kimono, un piccolo cioccolatino a forma di cuore e un
biglietto.
Odiava quel
giorno, sarebbe stato la sua rovina.
Non poteva credere che l'avesse realmente fatto.
Non sarebbe mai più riuscita a guardarlo negli occhi.
Non sarebbe mai più riuscita a sostenere il suo sguardo.
L'avrebbe derisa, l'avrebbe perso per sempre.
Per anni non era riuscita a dire niente a Naruto, invece con lui...
Tornata a casa corse nella sua stanza, non se la sentiva, non voleva
affrontarlo.
Ma quella sera lo stupore si dipinse sul suo viso.
Gli occhi perlacei indugiarono alla vista di quel piccolo fiore rosso.
Sul suo letto, una rosa ed un biglietto.
L'amore esiste...
Angolo
dell'autrice:
Attendo con ansia i vostri
commenti....^___^
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** DeidaraxSasori ***
Aveva pensato davvero ad ogni cosa, si complimentava con se stesso per il piano veramente ben riuscito. Tutto era perfetto, proprio come una delle sue opere d’arte ben riuscita. Non si era ancora alzato, ma già assaporava il trionfo di quella sera.
Appena in piedi fece un giro di perlustrazione per il covo: tutto era in silenzio, incredibilmente regnava la pace. Un sorriso compiaciuto si dipinse sul suo volto. Si era liberato di tutti, ce l’aveva fatta, le false informazioni sui Jinchuriki avevano avuto l’effetto desiderato: gli altri erano tutti fuori in missione, finalmente era solo con lui.
Si diresse velocemente in cucina, aveva molte cose da fare, tutto doveva essere perfetto visto che era il primo San Valentino che avrebbero trascorso soli, senza grida, parolacce, bestemmie, sangue, sacrifici umani, continue lamentele per gli sprechi, puzza di pesce, gente cieca che sbatteva accidentalmente in ogni spigolo e soprattutto senza quella colla di Tobi. Già, tutto quello era veramente poco artistico.
Giunto a destinazione cacciò un urlo. Konan, gelosissima della sua cucina, aveva messo ogni cosa sotto chiave, persino le stoviglie. “Ma che cavolo! Se la prendo giuro che…” . Non poteva lasciarsi abbattere da questo piccolo inconveniente, doveva far lavorare la sua vena creativa e trovare al più presto una soluzione. Ad un tratto l’illuminazione. Corse in camera sua e dal sotto il letto prese la sua scorta d’argilla. Si mise subito all’opera, non era una delle sue massime aspettative ma per far colpo sul suo Danna quello e altro.
Passò l’intera giornata a impastare e lavorare argilla e alla fine, ormai esausto, guardò compiaciuto il risultato: dalle posate alle pentole, dalle decorazioni alle stoviglie, tutto aveva veramente un non so che d’artistico. La cucina era una vera opera d’arte e anche la cena era ormai pronta.
Bussò alla porta della camera del compagno che, come in ogni suo giorno libero, in tutta la giornata non si era nemmeno degnato di uscire.
“Avanti Danna, la cena è pronta, uhn!”
Sasori aprì lentamente la porta e si trovò di fronte il sorriso del biondino.
“Sono una marionetta, te ne sei dimenticato? Io non mangio”
“Avanti, oggi è San Valentino, dai…E poi mi sono sbattuto tutto il giorno, me lo devi, uhn!”
Davanti agli occhi luccicanti del compagno non riuscì ad opporsi e lo seguì in cucina. Non riuscì a credere ai suoi occhi quando vide che quel pazzo aveva riempito l’intera stanza di fiori e cuoricini. Va bene quella sua bacata visione dell’arte ma quello era veramente troppo anche per lui.
“E questo cos’è?” Gli chiese prendendo uno dei milioni di cuoricini bianchi sparsi per la cucina.
“E’ arte Danna, che credevi? Che ti regalassi una nuova marionetta? Sono pure sempre un artista io, uhn!”
“E questa sarebbe arte? Te l’ho già detto un milione di volte, la vera bellezza dura per sempre, proprio come le mie marionette!”
“Come ti permetti!Dopo tutta la fatica che ho fatto!”
“Fatica sprecata! Come al solito!”
“Non osare criticare le mie creazioni, l’arte è la bellezza che dura un istante e poi svanisce in un esplosione! Uhn!”
“Non ne capisci niente, sei un caso perso in partenza”
“Allora è questo che pensi… Bene, ora te la faccio vedere io l’arte! Uhn!”
“Fermati Deidara!!!! No………”
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM
Un tremenda esplosione rase al suolo l’intero covo. Mentre il biondino veniva catapultato in aria insieme al compagno, un unico pensiero riecheggiava nella sua mente: questa volta aveva veramente esagerato con tutto quell’esplosivo….
Angolo
dell'autrice:
Assolutamente demenziale, perdonatemi…
Per favore commentate, anche solo per fermare questo scempio!
|
|