Kiki- consegne a domicilio

di Himba_Fra
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


1.
La luce che filtra dalla finestra della mia stanza mi solletica il viso e in poco tempo mi sveglio. Oggi c’è un sole bellissimo e fa ancora molto caldo nonostante sia fine agosto.
 Resto però dentro il letto a occhi chiusi a pensare a ieri e a tutto quello che è successo. È così vero che la magia è una delle forze più potenti al mondo e io l’ho ritrovata in me, dopo tanto tempo che non riuscivo a essere me stessa. Quando sono salita sulla scopa mi sono ricordata delle parole di Ursula, di quella “ispirazione” che è sempre stata in me e che avevo perso e finalmente ce l’ho fatta, credendoci con tutta me stessa.
Quando il dirigibile si è schiantato sulla torre dell’orologio e Tombo ha rischiato di cadere ho sentito una forza dentro che mi ha spinta a volare, io l’ho salvato e ancora non riesco a crederci.
Comunque è già tardi e devo alzarmi dal letto o non riuscirò a consegnare il pacco alla signora che abita in centro.
Camminando mi rendo conto che in giro tutti mi sono ancora molto riconoscenti per ieri, addirittura una bambina indossa un vestito e un fiocco come i miei e ha in mano una piccola scopa! È una cosa davvero bellissima. Giro l’angolo e salgo sulla mia scopa nuova e volo verso la casa che mi ha indicato la signora della panetteria. ah! a proposito lei e suo marito stanno davvero bene, il loro piccolo, Dodo è in salute e sono sicura che crescerà sempre meglio.
Consegnato il pacco torno in panetteria, Ursula mi aspetta lì per fare due chiacchiere.
“sai, devo ringraziarti tantissimo Ursula… se non fosse stato per te io non sarei mai riuscita a ritrovare la forza di volare, sei una grande amica, come una sorella per me, i tuoi consigli sono stati il motivo per cui ce l’ ho fatta e non smetterò mai di ringraziarti abbastanza”
“Kiki non esagerare! Io volevo solo che tu ritrovassi te stessa e che riuscissi a rimetterti in volo come prima, la tua magia è stata più forte, sei stata solo tu con la tua grande forza a farcela. E comunque ho finito il quadro, l’ho fatto appendere dal signor panettiere giusto 5 minuti fa nella tua stanza. È un mio regalo per te, poi ti piace così tanto”
“Ursula, sei sicura? Oh il tuo quadro è così originale, ogni volta che lo vedo resto in estasi, devi davvero provare a farlo valutare almeno!”
“ è per te Kiki. Ne sono sicurissima, ora devo davvero andare, poi ho incontrato quel Tombo prima e mi ha detto che doveva farti assolutamente vedere una cosa oggi”
“ va bene grazie mille Ursula, ci vediamo, passa quando vuoi a trovarmi!”
Mmh… cosa vorrà farmi vedere Tombo?... ora che ci penso mi aveva parlato di un nuovo modellino per volare, avrà sistemato quello rotto?! In ogni caso è sempre bellissimo rivedermi con lui. È vero, molte volte lo tratto davvero male ma in fondo credo di provare qualcosa per lui, quella magia che provo quando salgo sulla mia scopa per volare e tocco le nuvole con le dita, accarezzo l’aria e sento quel vuoto allo stomaco ogni volta che scendo giù veloce.
“che dici Jiji sono cotta proprio come te e la tua Mimi?”

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


2. “kiki potresti tenere un attimo il piccolo Dodo? Devo andare a ritirare dei sacchi di farina, non impiegherò troppo tempo” “certo signora Osono ci penso io!” Mentre la signora esce dalla panetteria prendo in braccio il piccolo, che mi guarda e sorride. È così carino ed è un bravo bambino, non piange quasi mai, a parte quando il mio gatto Jiji lo spaventa arrivando all’improvviso! Ormai credo che Jiji non parlerà più… ho capito che la mia crescita sia legata a questo. Prima avevo bisogno di qualcuno che mi desse una mano e mi risollevasse quando credevo di non farcela, adesso che so chi sono e finalmente sto bene ce la faccio da sola. Comunque rimane sempre il mio gatto e lui e Mimi con i loro cuccioli sono sempre insieme a me e a loro voglio davvero molto bene. Poso il piccolo nel suo seggiolone quando arriva un postino con diverse lettere, due delle quali sono per me. “Una lettera dei miei genitori!” quasi urlo dalla felicità e la apro con impazienza “Nostra piccola grande Kiki, siamo davvero molto fieri di te, ci manchi tantissimo ma sappiamo che fra meno di un anno tornerai dal tuo noviziato e non vediamo l’ora che venga quel giorno per riabbracciarti. Qui va tutto bene, papà è sempre pieno di idee e sta contattando molte persone per poter far avviare la tua attività anche qui da noi una volta tornata. Pensava di metter su una piccola azienda famigliare in cui io produco medicinali, tu li consegni e papà si occupa delle entrate e le uscite, non ti sembra fantastico? La mia produzione di farmaci va molto bene e come sempre molti ne trovano benefici, ne sono davvero molto felice. Tu e Jiji ve la state cavando molto bene, non potremmo desiderare una figlia migliore. Ricorda che per qualsiasi cosa puoi contare come sempre su di noi. Ti vogliamo bene, mamma e papà” sono davvero entusiasta…penso che tornare a casa sarà bello e l’idea che ha avuto papà è geniale. In fondo, però sarà molto difficile lasciare questo posto bellissimo e non so se vorrò tornare. Non è per i miei genitori, ma ho davvero troppo qui, stando in questo posto ho trovato me stessa e sono cresciuta e l’idea di abbandonare i signori della panetteria, Ursula, Tombo e tutti gli altri amici che ho qui mi spaventa così tanto… Nel frattempo prendo la seconda lettera… è di Tombo! Che senso ha inviarmi una lettera se abitiamo a qualche isolato di distanza? “ per la signorina strega Ciao Kiki, ho una sorpresa per te, passa a casa mia oggi pomeriggio se il lavoro te lo permette A dopo Tombo” Quel ragazzo è così strano a volte! Adesso sono davvero curiosa, sicuramente andrò da lui, chissà di cosa si tratta Nel frattempo Osono è tornata, quindi posso andare un attimo nella mia stanza per rispondere ai miei genitori. Manderò la lettera dopo essere passata da Tombo.

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