La Via per la Pace

di SherryKyuubiNoYoko
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


La Via per la Pace

Prologo

Naruto gemette mentre il chidori di Sasuke gli perforava un polmone.
-Sa-sasuke!- sussurrò debolmente chiudendo gli occhi cedendo all’incoscienza.
Sasuke ritirò la mano dal petto del suo migliore amico e fissò come il suo corpo sprofondava nelle gelide acque della valle della Fine.
Il moro raggiunse la riva cercando di proseguire ma una fitta al braccio gli fece vedere le stelle.
dopo un attimo però cedette e cadde a terra perdendo i sensi.
Poco dopo giunse Kakashi e trovò solo l’Uchiha inconscio. Cercò di trovare anche l’altro allievo ma trovò solamente il suo coprifronte e un pezzo della giacca arancione, entrambi intrisi di sangue.
-Pakun cerca di trovarlo!- esclamò il sensei del team 7 mentre raccoglieva quei pezzi.
Il cane cominciò ad annusare l'aria poi disse -Mi dispiace Kakashi ma il profumo non va più lontano da quest'area! Probabilmente il suo corpo è stato disintegrato. Mi dispiace!-
Kakashi lasciò che un paio di lacrime scendessero dal suo unico occhio visibile “Sensei…” pensò “…perdonami. Non sono riuscito a proteggere tuo figlio!”
Si diresse verso il moro Uchiha e lo prese in braccio poi fece ritorno a Konoha piangendo “Perdonami, Naruto!”

Continua...

Cosa ve ne pare?
Certo il prologo è corto ma spero di aver attirato la vostra curiosità.
Questa fanfiction sarà una threesome. Non all'inizio ma andando avanti lo sarà.
I protagonisti di questa storia risulteranno molto OOC.
Spero che vi piaccia comunque.
Al prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

Desclaimer: I Personaggi di Naruto appartengono a Kishimoto Masashi-sama.

Due occhi cerulei si aprirono di scatto –Dove… mi trovo?-
-Sei a metà strada tra il mondo dei vivi e l’aldilà!- fece una voce accanto a lui.
Il ragazzo a letto sgranò gli occhi –Tu sei…- fece riconoscendolo.
-Dillo, ragazzo!-
-Shodaime-sama!- sussurrò in risposta cercando di mettersi seduto –AHI!!- guaì.
-Non ti muovere. È un miracolo che sei ancora vivo dopo aver ricevuto un jutsu diritto al cuore!-
-Ma dove siamo?- chiese.
-Come mio fratello ha già detto sei a metà strada tra il mondo dei vivi e l’aldilà!-
Il giovane spostò lo sguardo e ancora una volta rimase sorpreso –Nidaime-sama?-
-Esatto giovane Namikaze!-
-Che cosa? Com’è possibile? Shodaime e Nidaime sono morti! Comunque dato che sono vivo devo tornare dai miei amici! Sakura-chan, Kakashi-sensei e Sasuke-teme mi aspettano!-
-Amici?- fece Tobirama disgustato –Tu davvero pensi a loro come degli amici? Gli amici non ti abbandonano! Gli amici non ti picchiano solo perché li saluti! E di certo gli amici non cercano di ucciderti in cambio di potere!-
-Che cosa stai dicendo? Anche così sono miei amici!! E poi non ci sono solo loro. Ci sono anche Kiba, Shikamaru, Choji, Ino, Hinata, Shino, Iruka-sensei…-
-Guarda in faccia alla realtà ragazzo!- disse Hashirama –Questo mondo è pieno di cose che non vanno come vorremmo. Sei così affamato di affetto che ti illudi che siano tuoi amici! Tu come jinchuuriki dovresti sapere che la realtà è fatta solo di dolore, sofferenza e vuoto. Quelli che hai elencato non sono tuoi amici!-
-Ma…-
-Ascolta giovane Namikaze!- lo interruppe Tobirama –Konoha non è la casa amorevole che dipingi nella tua illusione. Ormai Konoha ha perso la volontà del fuoco che Madara e mio fratello hanno iniziato. Konoha sta diventando rapidamente il centro del male nel mondo. La causa non è l’Hokage ma i suoi consiglieri anziani e civili. Con le scelte che stanno facendo stanno distruggendo tutta la volontà del fuoco che abbiamo cercato di tramandare! Ci sono tante cose che i consiglieri hanno detto che sono del tutto prive di fondamento e ci sono molti segreti che hanno tenuto nascosto da te!-
-I-io…-
-Cominciamo dall’inizio. Partiamo dai segreti di Konoha…- cominciò Hashirama -…devi sapere che tu non sei il primo jinchuuriki del Kyuubi!- fece.
Il ragazzo sgranò gli occhi sconvolto –Che cosa?-
-Sei il terzo jinchuuriki. Mia moglie, Uzumaki Mito è stata la prima mentre la moglie del Quarto, Uzumaki Kushina è stata la seconda!-
-Ma allora come ha fatto la volpe ad attaccare tredici anni fa?-
-Prima di raccontare di questo c’è una cosa che devi sapere. Uzumaki Kushina, la seconda jinchuuriki del Kyuubi era tua madre!-
Naruto rimase sconvolto –Ma il Sandaime…-
-Hiruzen ha mentito!- rispose prontamente Tobirama –Pensava che tenendoti nascosta la tua eredità potesse tenerti al sicuro dai nemici dei tuoi genitori. Ha fatto un errore però… ha detto a tutti che eri il jinchuuriki. Pensava che le persone avrebbero capito, che avrebbero compreso la differenza tra il rotolo di stoccaggio e il kunai sigillato. Come ben sai non fu così!-
-Prima di rivelarti altro, devi sapere che Madara e io non abbiamo mai combattuto nella valle della Fine. Lui e io abbiamo inscenato tutto per fingere la sua morte. Dovevamo farlo perché grazie al suo Rin’negan siamo riusciti a vedere quello che Konoha sarebbe diventato in futuro e avevamo bisogno di prendere delle contromisure!-
-Ma allora tutto quello che ci hanno detto era una bugia!-
-Esatto. Devi sapere che prima della mia amicizia con Madara, Uchiha e Senju non erano molto amichevoli tra loro!-
Tobirama decise di proseguire –Devi sapere che l’odio fra gli Uchiha e i Senju risale all’epoca di Rikudou Sennin. Si dice che il sennin ebbe due figli. Uno che nacque con i suoi occhi e l’altro con il corpo. Quello che nacque con gli occhi fu l’antenato del clan Uchiha e poi Hyuuga mentre quello che nacque con il corpo fu l’antenato del clan Senju e Uzumaki. Sul letto di morte Rikudou Sennin nominò il figlio minore come suo successore ma il figlio più grande infuriato dichiarò guerra al fratellino. Il combattimento tra i due proseguì fino a quando alcuni Uchiha e alcuni Senju, stanchi del continuo lottare si divisero dalle loro famiglie fondando quindi gli Hyuuga e gli Uzumaki. Uchiha e Senju continuarono a lottare fino ad Hashirama e Madara i quali crearono un legame molto forte!-
E qui Hashirama continuò -Eravamo ancora bambini quando ci conoscemmo e subito facemmo amicizia. Crescendo siamo diventati shinobi molto bravi e devo ammettere che Madara aveva delle idee abbastanza buone anche se pericolose. Decidemmo di fondare il villaggio della Foglia in modo che i nostri due clan potessero diventare amici e le cose furono abbastanza calme per un paio di anni. Madara vide suo fratello morire e risvegliò il Mangekyo Sharingan. Questo Mangekyo è una specie di aggiornamento dello Sharingan normale, cominciò ad allenare i suoi occhi per proteggere Konoha dai nuovi villaggi che stavano sorgendo nelle cinque nazioni. Rapidamente però cominciò a perdere la vista così si trapiantò gli occhi di suo fratello. Non sapeva però che così facendo avrebbe acquisito l’Eien Mangekyo Sharingan. Cominciò ad allenare i suoi nuovi occhi, questa volta con moderazione ma andando avanti si accorse che la vista rimaneva invariata così raddoppiò il suo allenamento. Un giorno si ferì così io gli donai un po’ del mio sangue per la trasfusione. Tornò in forma e continuò ad allenarsi e così risvegliò il Rin’negan. Il Rin’negan era il doijutsu che apparteneva a Rikudou Sennin. Con il Rin’negan, Madara sbloccò un nuovo potere ovvero la chiaroveggenza ed ebbe la visione della Konoha del futuro! Madara venne subito da me per raccontarmi della visione. Facemmo delle ricerche per capire se quella visione fosse solo un sogno o fosse per davvero una previsione e ci imbattemmo nel santuario Nakano del clan Uchiha dove trovammo una stele con la storia di Rikudou Sennin. A quanto sembrava anche lui aveva il dono della chiaroveggenza. Dopo che abbiamo letto la storia di Rikudou Sennin che Tobirama ti racconterà a momenti Madara e io abbiamo cominciato a pianificare!-
-Mentre stavano pianificando avevano capito che avevano bisogno di qualcuno che potesse essere testimone del loro finto scontro e così mi portarono nel loro progetto!- fece Tobirama –Prima di andare avanti con la spiegazione del progetto ti dirò quello che Madara è riuscito a decifrare dalla stele. Molto tempo fa esisteva un unico bijuu. Questo bijuu è chiamato Juubi!-
-Juubi? Pensavo che il Kyuubi fosse il più forte!- fece Naruto stupito
-Sì e no. Kyuubi è il più forte adesso ma Juubi è l’unione di tutti gli altri nove. Juubi stava distruggendo tutto a destra e a manca, Rikudou Sennin usò i suoi occhi e il suo chakra e sigillò la bestia dentro di se diventando il primo jinchuuriki nella storia del mondo. Verso la fine della sua vita capì che il Juubi sarebbe uscito e avrebbe di nuovo ucciso così divise il chakra della bestia creando così i nove bijuu e usò una tecnica speciale per sigillare il corpo della bestia nel cielo e creò così la Luna. Tieni a mente questa parte perché sarà molto importante!-
-Madara e io…- proseguì Hashirama –Dopo aver messo a punto il piano ci affrontammo nella valle della Fine. Lui evocò il Kyuubi e insieme lottammo per sottometterlo a noi. Purtroppo Mito si frappose e divenne la prima jinchuuriki. Il piano fallì quindi Madara finse la sua morte e si allenò per distruggere il villaggio in futuro. Lontano da noi però ebbe altre due visioni. La prima fu quella di un ragazzo Uchiha che lo avrebbe aiutato nel nostro progetto e la seconda fu di un altro ragazzo, jinchuuriki del Kyuubi che avrebbe aiutato il nostro progetto. Madara rimase molto affascinato da voi due e decise di aspettare e di lasciare il destino di Konoha a voi. Ci raccontò le sue due visioni così decidemmo di attendere con lui, tuttavia ebbe un’altra visione e questa volta era molto più catastrofica. Konoha porterà alla disfatta dell’era ninja. Madara e io quindi cambiammo progetto. Ne andava della salvezza del mondo quindi dovevamo trovare una soluzione e fu lì che ci avvicinammo con il nostro piano!-
-Se l’umanità non poteva essere salvata da sola dovevamo trovare qualcosa che ci permettesse di controllarla. Così nacque Tsuki No Me. Il piano per controllare le cinque nazioni!- intervenne Tobirama.
-Controllare il mondo? È folle e non funzionerà! Non esiste una cosa come controllo. Se c’è un dittatore c’è anche un ribelle. È la natura umana!- disse saggiamente.
-In casi normali avresti ragione, tuttavia con il progetto Tsuki No Me il controllo sarà assoluto grazie allo Sharingan di Madara!- disse Hashirama.
-Quale dovrebbe essere il mio ruolo in tutto questo?- chiese.
-È molto semplice, giovane Namikaze…- cominciò Tobirama, ma fu interrotto da Naruto che chiese –Perché continui a chiamarmi giovane Namikaze?-
-Ah giusto, non gli abbiamo detto di suo padre, fratello!- disse Hashirama leggermente imbarazzato per la dimenticanza.
-Giusto. Tuo padre si chiama Namikaze Minato, conosciuto anche come Konoha No Kiiroi Senko e Yondaime Hokage!-
Naruto sgranò gli occhi shockato –È stato mio padre a maledirmi!?- sussurrò.
-Voleva salvare il villaggio. È morto con la convinzione che il suo amato villaggio ti avrebbe visto come un eroe. Un altro fatto a sostenere la tesi che Konoha è la fonte di ogni male nel mondo ninja!- affermò Hashirama.
-Ora capisci perché ti chiamo giovane Namikaze? È il tuo vero cognome!-
Naruto annuì.
-Andiamo avanti!- fece Hashirama serio –Madara e io abbiamo fatto uno scambio equo. Sei stato addormentato per quasi sei mesi. In questo lasso di tempo Tobirama e io ti abbiamo iniettato sia le mie cellule che quelle di Madara e Izuna. Prima di tornare nell’aldilà Madara ci ha dato anche le cellule dell’Uchiha della sua previsione dicendo che il suo Mangekyo sarà molto utile. Inoltre non so come ma ha recuperato le cellule di Uchiha Shisui. Ti abbiamo impiantato anche quelle. Ora ascolta attentamente… tutto quello che sai dimenticalo. Kage Bushin e rasengan esclusi tutto il resto dovrai dimenticarlo. Il tuo taijutsu da teppista di strada, il shishi rendan di Uchiha Sasuke, ecc…-
-Hanno sabotato tutti i tuoi studi ecco perché Hashirama e io ti rieducheremo di nuovo insegnandoti tutto quello che sappiamo. Per l’uso dello sharingan ti daremo le basi lasciate da Madara e tenteremo di forzare il tuo Mangekyo poi ti trapianteremo gli occhi di Uchiha Kagami lasciati da Madara! Ti aspettano quattro anni molto duri!-
-Kukukukuku- rise Hashirama –Che la tortu… ops! Che l’allenamento abbia inizio!-

Continua...

Sono tornata!!
Dunque cosa dire... inanzittutto mi sono dimenticata di accennare al fatto che la storia inizia quando Sasuke cerca di andare da Orochimaru. Quindi Naruto ha tredici anni.
Grazie a coloro che hanno recensito e quelli che hanno aggiunto la storia tra i preferiti e seguiti.
Spero che questo capitolo non vi abbia deluso.
Per quanto riguarda il combattimento Naruto vs Sasuke ci sarà... non so quando ma sicuramente nel corso della storia ci sarà.
Al prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2

Desclaimer: Non possiedo Naruto ne i suoi personaggi. La storia è solo frutto della mia fantasia prendendo in prestito i personaggi e il contesto dal capolavoro di Kishimoto-sama.
Avviso: Voglio ricordare che questa storia conterrà spoiler. Non mi assumo alcuna responsabilità per aver rovinato la sorpresa a qualcuno.

QUATTRO ANNI DI INFERNO DOPO…

Un Naruto con i capelli lunghi nello stesso taglio di Hashirama stava davanti ai suoi sensei.
-L’allenamento è finito, Naruto. Ora è compito tuo continuare con il nostro progetto! Ti abbiamo insegnato tutto quello che potevamo e il tuo sharingan è ormai allo stesso livello di quello di Madara! Ti abbiamo aiutato a controllare i poteri del Kyuubi e siamo molto fieri di te! Ricordati tutto quello che abbiamo detto e trova il ragazzo Uchiha che è il lascito di Madara!- disse Tobirama.
-Sì, sensei!-
-Naruto, il mio mokuton è molto riconoscibile. Appena ti ritroverai davanti all’Uchiha mostraglielo e lui capirà. Madara dovrebbe averlo avvertito. Buona fortuna!-
Il jinchuuriki del Kyuubi annuì e per la prima volta da quattro anni si ritrovò nella realtà.
Era nella valle della Fine sulla testa di Hashirama.
“Mi sembra che un cambio di vestiti sia in ordine. Dopo di che ho bisogno di una maschera e poi trovare il lascito di Madara-sama!”

KONOHA. NELLO STESSO TEMPO…

Uchiha Sasuke si trovava davanti alla lapide insieme al suo sensei.
Subito dopo aver ucciso Naruto, Sasuke cambiò completamente. Cominciò a comportarsi come lui e a mettere un po’ di arancione fra i suoi vestiti. Certo, erano solo le bende attorno alle gambe e i guanti senza dita ma era ancora dell’arancione.
Cominciò ad allenarsi come un forsennato per uccidere Orochimaru, la causa per cui aveva ucciso il suo migliore amico lasciando perdere la sua vendetta contro Itachi fino a quando non avesse ucciso l’Hebi sennin. Tuttavia non si fece accecare più dall’avidità e dal potere. Cercò in tutti modi di raggiungere la vetta senza trucchi o scorciatoie.
Kakashi accanto a lui sospirò “Sensei… Obito… Rin… Naruto… perdonatemi. Non sono riuscito a proteggere nessuno di voi. Per di più Sasuke ha ucciso un suo compagno come è successo a me. Sensei… se solo avessi allenato Naruto e non l’avessi lasciato a se stesso forse non sarebbe morto. Perdonami per non essere stato un bravo fratello maggiore per tuo figlio. Quel che peggio e che i cittadini di Konoha sono in festa per la morte di tuo figlio anche dopo quattro anni. Spero solo che perdonerai Konoha per le sue azioni contro il tuo bambino!”
I pensieri di Sasuke erano rivolti al suo migliore amico “Una volta che ucciderò Orochimaru potrai riposare in pace, dobe! Spero solo che mi perdonerai per essermi fatto corrompere dal potere del sigillo maledetto. Spero che ti faccia piacere sentire che l’ho fatto sigillare in modo permanente. Non lo voglio questo potere. Mi sto prendendo cura di Sakura, so che non l’avresti lasciata nelle mani di nessun altro!”
-Andiamo Sasuke. Dobbiamo incontrarci con Sakura e Sai!- disse Kakashi.
Il moro annuì e i due scomparvero in un vortice di foglie.

NELL’UFFICIO DELL’HOKAGE

Senju Tsunade firmava diversi documenti mentre due bottiglie di saké erano davanti a lei. Una era vuota e l’altra aveva ancora un po’ di liquido dentro.
Dalla morte del suo fratellino/nipotino/figlio non era più la stessa.
L’unica cosa di cui era grata era che la collana maledetta fosse ormai scomparsa insieme a Naruto. Non avrebbe più causato la morte di nessuno vicino a lei.
-Shisho!- fece una voce davanti a lei.
Haruno Sakura stava davanti alla sua insegnante con una pila di nuovi di documenti.
-Sakura lascia i documenti e va via. Oggi è il giorno in cui il mio bambino è morto. Lasciami in pace!- fece l’ubriaca Godaime.
-Shisho, Naruto non vorrebbe che ti riduca in questo modo. Per favore shisho!-
-Va via Sakura. Non voglio vedere nessuno oggi!-
Sakura sospirò sconfitta e uscì dall’ufficio.
Tsunade si riempì il bicchiere e bevve tutto in un sorso.

CASA UMINO…

Umino Iruka fissò il soffitto con la foto di Naruto fra le braccia.
Oggi erano quattro anni che il suo figlio/fratellino era morto.
Quando aveva saputo la notizia non era uscito di casa per sei mesi. Molti dei suoi studenti sarebbero venuti ma nessuno era stato in grado di farlo uscire dalla sua stanza.
Al settimo mese però riuscirono a convincerlo ad uscire ma l’anno successivo, all’anniversario della morte di Naruto si rinchiuse nella sua stanza per i due giorni prima della sua morte e i due giorni successivi.
Tirò su una foto che ritraeva lui, Naruto e il Sandaime e la fissò con nostalgia “Naruto!” pensò.
Si mise su un fianco arricciandosi in una palla tenendo la foto premuta al petto chiudendo gli occhi.

CON JIRAYA

Jiraya sospirò sconfitto. Il suo figlioccio era morto e lui non era nemmeno riuscito a passare nemmeno un mese con lui. Come aveva potuto essere così negligente? Lasciar stare i suoi doveri di padrino e tornare poi dodici anni dopo con la pretesa di allenarlo.
Era stato uno sciocco. Se solo l’avesse incontrato prima… se solo l’avesse allenato come Minato e Kushina avrebbero voluto… forse Naruto sarebbe ancora vivo.
Sorseggiò il suo saké da un piattino aspettando l’arrivo di uno dei sui contatti deprimendosi sempre di più.
Sperò che il suo contatto arrivasse presto perché non sapeva fino a quando poteva resistere pensando al suo figlioccio. Il solo lascito del suo vecchio allievo, Minato.

CON NARUTO…

Il jinchuuriki del Kyuubi uscì dal negozio di vestiti felicemente. Portava un lungo mantello nero con cappuccio e una bellissima maschera azzurra con due fori per gli occhi. I capelli non erano più lunghi. Era andato dal barbiere e si era fatto tingere i capelli dello stesso colore di Hashirama e se li era fatti tagliare. Non gli piacevano i capelli lunghi. Lo infastidivano parecchio. Gli andavano sempre davanti al viso accecandolo così decise di tagliarli come li aveva prima di essere ‘ucciso’ da Sasuke. C’era solo una piccola differenza. Le ciocche davanti erano leggermente più lunghi ricordando un po’ la pettinatura del Yondaime Hokage.
Sospirò camminando per le strade di Nami No Kuni. Era felice di vedere che il paese si era ripreso dopo la tirannia di Gato. Certo era soddisfatto per aver contribuito a capovolgere la situazione.
Finalmente giunse al ponte che Tazuna aveva costruito e sorrise –Il Grande Ponte Naruto, eh?- esclamò divertito “Sembra che ho lasciato un forte impatto su queste persone!” pensò “Devo trovare un modo per mettermi in contatto con il lascito di Madara-sama. Ma prima andiamo a Konoha e vediamo se possiamo terminare quello che hanno iniziato diciassette anni fa!” si incamminò verso Konoha con un sorriso sinistro sul volto “Questo dovrebbe richiamare l’attenzione del mio compagno d’avventura!” arrivò a Konoha due giorni dopo. Era il tramonto e l’ex-biondo ora moro si diresse verso il monte degli Hokage senza farsi vedere da nessuno.
Sia Jiraya che Tsunade erano a Konoha e non vedeva l’ora di affrontarli “Kurama… sei pronto a fare una replica di diciassette anni fa?” chiese ridacchiando malignamente.
-Finalmente avrò la mia dolce vendetta!- replicò il bijuu.
“E la cosa bella è che non puoi essere sigillato in nessun altro dato che sei dentro di me! Sei praticamente impossibile da fermare comunque userò il mio sharingan per renderti immune al mokuton e agli altri sharingan. Non preoccuparti avrai tutte le tue facoltà mentali. Io sarò solo una fastidiosa vocina nella testa!”
-Molto bene ma se mi tiri un brutto scherzo divorerò la tua anima!- esclamò.
Certo erano diventati amici, ma Kurama odiava lo sharingan con una passione sfrenata.
“Come al solito ti fai annebbiare la mente dallo sharingan!” rispose giungendo sulla testa di suo padre.
-Bene padre… spero che non ti darà tanto fastidio se termino quello che hai interrotto anni fa. Certo mi piange il cuore ma è per il bene del mondo!- disse e si sedette nascondendosi tra i capelli spinosi del Yondaime e attese che calasse la notte.

Continua....

Eccomi qui con un nuovo capitolo.
Abbiamo avuto uno squarcio della vita a Konoha dopo la morte di Naruto.
Non temete per questi quattro anni saltati metterò diversi flash-back nel corso della storia.
Voglio ricordare che questa sarà una Threesome e Yaoi. Ci sarà probabilmente qualche spoiler qua e la ma io l'ho già messo tra gli avvertimenti percui non mi assumo alcuna responsabilità.
Ringrazio coloro che hanno recensito e che hanno aggiunto questa storia tra i preferiti, seguite e ricordate.
Al prossimo aggiornamento.
A presto
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3

Erano le undici di sera in Konohagakure No Sato.
Il villaggio era tranquillo. La gente passeggiava tranquilla per le strade ridendo e scherzando con gli amici. Le coppie tornavano a casa dopo il loro appuntamento tenendosi per mano. Ninja e civili si mescolavano tra loro creando una grande armonia.
Sulla cima del monte degli Hokage nascosto tra i capelli spinosi del Yondaime una figura ammantata in un mantello nero con un cappuccio e una strana maschera azzurra si rialzò -È tempo di ricordare a questi sciocchi il potere di Kyuubi No Yoko!- disse incamminandosi giù dal monte con calma.

CON IL TEAM 7

Sasuke camminava per le strade insieme a Sakura e Kakashi. Non sapeva perché ma aveva una strana sensazione.
Si voltò verso Kakashi e vide anche lui con un cipiglio sul volto.
Il moro Uchiha si fermò –Ho una brutta sensazione! L’aria sembra fredda!-
L’Hatake annuì –L’ultima volta che mi sono sentito così è stato quando il Kyuubi ha attaccato. Spero solo che qualunque cosa sia non si scateni qui nel villaggio!- fece.
-Su non sarà niente!- disse Sakura allegra –Andiamo, Sai sta aspettando!!-
I due annuirono e seguirono la ragazza.
In poco raggiunsero l’ultimo membro del team.
-Buonasera a tutti!- fece Sai.
-Sai!!- strillò eccitata la rosa.
-Hn!- rispose Sasuke. Certo si comportava come il suo defunto migliore amico ma ogni tanto tornava alle origini. Non riusciva a togliersi la sensazione che qualcosa di brutto sarebbe accaduto.
Kakashi annuì affondando il naso nel suo libro arancione per nascondere il cipiglio che gli deturpava il volto “Ho un brutto presentimento!”

CON IL TEAM 8

Hinata e Kiba si tenevano per mano camminando per strada insieme a Shino che stava leggermente indietro insieme a una sorridente e incinta Kurenai.
-Ehi Shino senti un po’… domani ti va di andare al parco dopo l’allenamento?- chiese Kiba con un ghigno.
-Possiamo fare un pic-nic solo noi quattro!- concordò Hinata che aveva smesso di balbettare dalla morte di Naruto.
Dopo la morte del ragazzo dai capelli biondi era stata devastata però un anno dopo Kiba riuscì a fare breccia nel suo cuore e nonostante Naruto fosse il suo primo amore e non l’avrebbe mai dimenticato, Kiba ora era il suo tutto.
Hiashi ne era infastidito ma aveva accettato in modo che Hanabi fosse eletta capostipite e Hinata diventasse la moglie di un Inuzuka senza essere marchiata con il sigillo dell’uccellino in gabbia.
Shino non disse niente mentre i suoi insetti cominciarono ad agitarsi.
Un’intensa inquietudine prese il sopravvento su di lui “Cos’è questa sensazione?”

CON IL TEAM 9

Gai e Lee gridavano al vento sorridendo felici.
Neji e Tenten erano a un paio di passi dietro di loro imbarazzati come non mai dal’essere visti insieme a quei due.
-DAI LEE MOSTRIAMO LA POTENA DEI GIOVANI IN QUESTA GIOVANILE SERATA!-
-YOSH!! CI STO GAI-SENSEI!-
-ALLORA ANDIAMO!! FACCIAMO UNA CORSA FINO AL CAMPO DI ALLENAMENTO 24! MIEI GIOVANI STUDENTI UNITEVI A NOI IN QUESTA IMPRESA!!- disse Gai rivolto agli altri due studenti.
-Mi dispiace, ma devo tornare a casa. Hiashi-sama sta aspettando!- fece Neji.
Tenten annuì –E io devo tornare a casa. Domani tocca a me ad aprire il negozio. Ci vediamo domani!- e con questo si dileguò.
Neji sospirò, fece un inchino al suo sensei e se ne andò.
-LEE! SEMBRA CHE LA NOSTRA GIOVINEZZA BRUCIA PIÙ FORTE DEL RESTO DELLA SQUADRA. ALLORA ANDIAMO!-
-OH GAI-SENSEI!! È IL MIGLIOR INSEGNANTE CHE SI POTREBBE MAI TROVARE!!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
I due corsero l’uno verso l’altro e si abbracciarono mentre il genjutsu impossibile da infrangere, che rappresentava un bellissimo tramonto con delle onde che si infrangevano sugli scogli, accecò poveri e ignari ninja e civili.
I poveri sventurati urlarono impauriti traumatizzati a vita cercando di cavarsi gli occhi. Alcuni shinobi più temerari cercarono di disperdere il genjutsu inutilmente.
-KAI! KAI! KAI!- gridarono in coro.
Nemmeno l’attacco del Kyuubi era così terrificante!

CON IL TEAM 10

-SHIKAMARU, CHOJI!- urlò Ino incavolata.
-Bionda fastidiosa, perché urli?- chiese il Nara sbadigliando.
-Sì Ino perché urli? Sono le undici e mezza di sera!-
-Voi due…- cominciò la bionda.
-Su Ino, cerca di contenerti! Non fa bene urlare!- s’intromise bonariamente Sarutobi Asuma.
-Ma sensei…- si lagnò.
-Dai, domani abbiamo una missione. Andate a riposarvi!- la interruppe il sensei espellendo una boccata di fumo.
-E va bene sensei!- sbuffò la biondina.

IN UN VICOLO BUIO E DESERTO…

Una figura ammantata con un cappuccio a coprire il volto saltò giù dal tetto atterrando a terra elegantemente con la pianta dei piedi.
Si inginocchiò e cominciò a fare dei sigilli.
-È arrivato il momento di ricordare a queste persone la furia della maestosa volpe a nove code!- fece poi alzò una mano e con forza la sbatté a terra –Kuchiyose No Jutsu!-

Continua...

Eccomi di nuovo!!
Avevo questo capitolo già pronto e non ho avuto tempo per postarlo.
Attualmente sono molto occupata con l'università e il momenti in cui posso stare al pc sono davvero pochi.
Cercherò di aggiornare presto però non so quando posterò il prossimo capitolo.
Spero che questo vi piaccia.
Grazie a tutti coloro che leggono questa storia.
Al prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4

La gente di Konohagakure No Sato rideva e scherzava allegramente mentre pian piano l’aria si faceva più fredda.
Ad un tratto si udì un’esplosione e un’enorme nube di fumo si levò all’orizzonte.
Quando si diradò due enormi occhi rossi maligni fissavano il villaggio.
Malizia riempì l’aria mentre un’aura che non si sentiva da diciassette anni mise in allerta tutti i cittadini di Konoha, sia ninja che civili.
Subito si creò il panico.
I civili cominciarono a scappare urlando a squarciagola –OH NO!!! È DI NUOVO LA VOLPE A NOVE CODE!!! SCAPPATE!! È TORNATO KYUUBI!!-
ANBU sciamarono da tutte le direzioni insieme a ninja.
–I GENIN FACCIANO EVAQUARE I CIVILI!!- urlò un jonin casuale.
-QUALCUNO VADA AD INFORMARE HOKAGE-SAMA E JIRAYA-SAMA!- gridò un altro jonin.
-DOBBIAMO PORTARLO FUORI DAL VILLAGGIO!!!- gridò uno degli ANBU.
Ninja da tutte le direzioni spuntarono cercando di fermare la volpe dall’avanzare.

NELLA TORRE HOKAGE

-HOKAGE-SAMA!!- urlò un ANBU –KYUUBI STA ATTACCANDO!!-
-Sì, me ne ero accorta! Tutti i genin e i civili devono evacuare. Il resto cerchi di fermarlo!- ordinò.
-Hai!- rispose il ninja e scomparve.
-Questo conferma la morte di Naruto!- disse Jiraya –Come intendi procedere?-
-Dobbiamo sigillarlo!- rispose Tsunade.
-Non questa volta!- fece una voce fredda alle loro spalle –Hokage, Jiraya! Sarò io il vostro avversario!- disse un ninja con una maschera azzurra con due fori da cui brillavano due occhi con lo sharingan.
-Allora sei tu quello dietro all’attacco di diciassette anni fa!- disse Jiraya.
-E chi lo sa!- rispose lo shinobi mascherato –Forse sì o forse io sono qualcun altro!-
-Hai lo sharingan! Sei Uchiha Madara?-
-Anche questo può darsi! Il nome è un concetto frivolo. Potete chiamarmi come vi pare!- disse Naruto freddamente –Come vi ho detto sarò io il vostro avversario!- disse mentre risucchiava tutti loro nel suo kamui.
Comparvero nella foresta lontano dal villaggio –Qui non ci disturberà nessuno!- disse il jinchuuriki.
-Perché stai facendo questo?- chiese la donna Senju.
-È molto semplice. Mettiamola così... lo faccio sia per la guerra che per la pace!-
-Pace?- fece indignato Jiraya –E distruggere il villaggio sarebbe pace? E tutte le persone innocenti che vi abitano?-
Il ninja mascherato ridacchiò –Jiraya-sama, Konoha non è stato un villaggio innocente dall’era del Nidaime! Ma ora basta parlare… farò in fretta, devo tornare dal mio animale domestico!- disse mentre due kunai comparvero nelle sue mani guantate -Ho aspettato con ansia il momento di distruggere il villaggio e ora posso realizzare ciò che Kyuubi ha iniziato diciassette anni fa. E questa volta non avete nessun Yondaime Hokage a sacrificare suo figlio per il bene di Konoha. Nessuno vi darà un bambino in cui sigillare il mio adorato bijuu. Dovevate fare attenzione al vostro jinchuuriki e allenarlo come si deve. Se l’aveste fatto tutto questo probabilmente non sarebbe successo! Io vi ringrazio però, se voi non foste stati così negligenti del vostro jinchuuriki io non avrei potuto completare il mio piano. Anche se a pensarci bene estrarre il Kyuubi da suo jinchuuriki sarebbe stata una passeggiata. Il jinchuuriki era il più patetico dei nove. Una vergogna agli altri otto!-
-COME OSI PARLARE MALE DI MIO FIGLIO!- gridò Tsunade caricando un pugno pieno di chakra e correndo verso di lui a velocità folle.
Tsunade sorrise pensando che ormai il ragazzo non avrebbe più potuto schivarlo.
Il suo sorriso però si spense quando prima il suo pugno poi il suo corpo passò attraverso al ninja mascherato come se fosse un’illusione.

IN KONOHA INTANTO…

-DOBBIAMO TENERLO LONTANO FINO A QUANDO HOKAGE-SAMA E JIRAYA-SAMA ARRIVANO!- urlò uno ANBU.
I membri dei Team 7, 8, 9 e 10 si riunirono mentre correvano verso la volpe.
-Tutto questo è pazzesco!!- fece Kakashi –Due volte in meno di vent’anni. C’è qualcosa che non va. Non può essere che la volpe abbia attaccato lo stesso villaggio per due volte!-
-Quindi credi che sia una congiura per distruggere Konoha?- chiese Sasuke.
-Sì, ne sono certo! La prima volta potrebbe essere stata casuale ma questa volta non lo è! Qualcuno sta aizzando Kyuubi contro di noi!-
-Ma l’unico che poteva…- fece Yamato che aveva raggiunto il gruppo.
-Lo so, non dovrebbe essere possibile ma non ci sono più dubbi. Uchiha Madara è ancora vivo!-
Sasuke fissò il suo sensei incredulo -È impossibile. Madara dovrebbe essere morto da un pezzo!-
-Non possiamo applicare le leggi della natura quando si parla di Madara!-
-Chi è Madara?- chiese Kiba.
Sasuke lo fissò per un attimo poi disse -Madara è un Uchiha leggendario. È colui che ha aiutato Shodaime-sama a costruire il villaggio. Madara è conosciuto per la potenza senza pari del suo sharingan e… si dice che i suoi occhi siano in grado di controllare la volpe a nove code!-
-Esatto!- disse Kakashi –Yamato credi di riuscire a bloccarlo?-
-Non ho la forza di Shodaime-sama ne quella di Kushina-sama ma posso provarci!- poi fece velocemente dei segni –MOKUTON: SHICHUROU NO JUTSU!- pilastri di legno comparvero dal terreno accerchiando la volpe poi tutti i pilastri si unirono formando una gabbia.
Kyuubi ruggì e artigliò la gabbia un paio di volte prima di distruggerla.
-Senpai, è molto forte!!-
Shikamaru sbuffò –Choji espandi il tuo corpo alla grandezza del Kyuubi e cerca di spingerlo fuori dal villaggio!-
-Sì! BAIKA NO JUTSU!- gridò.
Tutti gli Akimichi vedendo questo fecero lo stesso.
Sei enormi Akimichi si buttarono sul Kyuubi cercando di spingerlo al di fuori del villaggio.
La volpe infastidita cominciò a raccogliere il chakra per una bijuudama.
-TUTTI FUORI!!- urlò Kakashi.
Tutti i ninja fecero in tempo a spostarsi ma la bijuudama esplose al centro del villaggio.
-C’è mancato poco!- disse Sakura –Dov’è Tsunade-shisho?- chiese.
-Non lo so, ma diciassette anni fa anche il Yondaime arrivò in ritardo. Non è una coincidenza!- rispose Shiranui Genma.
-Ne sono convinto anche io, Genma!- disse Kakashi.

CON IL NINJA MASCHERATO…

Naruto parò un calcio all’addome con un braccio, sorridendo sotto la maschera.
-Perché? Perché fai tutto questo?- chiese Tsunade –La pace non si raggiunge attraverso la distruzione!-
-Oh… l’attacco a Konoha è solo un capriccio!- rispose il jinchuuriki.
-TU SEI FOLLE!- sbottò Jiraya –Tsunade dobbiamo ucciderlo. Dopo di che ci occuperemo della volpe!-
Il ninja mascherato rise freddamente –Dovrete prima sconfiggermi. Buona fortuna Tsunade, Jiraya!-
Jiraya cominciò a fare dei sigilli –Doton: Yomi Numa!-
La terra intorno al jinchuuriki divenne fangosa e il ninja usò il kamui per teletrasportarsi.
Comparve dietro a Jiraya con un kunai fra le mani.
-JIRAYA ATTENTO!- urlò Tsunade correndo verso l’avversario.
Il sennin dei rospi fece velocemente dei sigilli –Ninpo: Hari Jizou!-
I capelli dell’uomo si indurirono formando degli aculei che circondarono il suo corpo.
-Una tecnica molto utile!- esclamò Naruto “Devo sbrigarmi. Ormai Kurama dovrebbe aver finito con la distruzione di Konoha!” con un impeto di velocità comparve davanti ai due sennin.

Continua...

Ehm...
Ciao a tutti!!
Scusate il ritardo. Ho diversi capitoli pronti solo che non riesco a trovare il tempo materiali di pubblicarli.
L'università e il lavoro mi prendono tutto il tempo disponibile e alla fine sono stremata.
Mi dispiace.
Comunque ecco il nuovo capitolo. Spero che vi piaccia.
Al prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


Capitolo 5

Naruto fissò freddamente i due sennin -Mi piacerebbe continuare a giocare con voi ma è arrivato il momento di dirci addio!- disse.
-TU NON VAI DA NESSUNA PARTE!- strillò Tsunade –HAI DISTRUTTO IL SOGNO DI MIO NONNO!!-
Il jinchuuriki si trattenne dallo scoppiare a ridere e disse –Belle parole, ma riuscirai a trasformarle in realtà?- chiese.
-Ascolta ragazzo…- cominciò Jiraya intromettendosi -…fai parte dell’Akatsuki?-
-Chissà… ti dico di no! Sta a te decidere si mi credi oppure no!-
-Ma l’Akatsuki è l’unica organizzazione che vuole impossessarsi dei bijuu! E non penso che tu ti sia imbattuto per caso nel Kyuubi!-
-Su questo hai ragione ma a me interessa solo Kyuubi! Ho aspettato pazientemente che si riformasse poi l’ho catturato. E ribadisco… non ve lo lascerò portare via!-
-Tsunade!- disse Jiraya –Cerca di tenerlo occupato per un po’. Attiverò la modalità sennin!-
La donna annuì buttando la sua giacca verde di lato e colpì il terreno con forza.
Pezzi di rocce volarono in tutte le direzioni attraversando il corpo del jinchuuriki.
“Mi viene il sospetto che sia solo un bushin” pensò Tsunade “Altrimenti perché non ci attaccherebbe?” corse verso il ninja e cercò di colpirlo.
Naruto si lasciò attraversare e quando la bionda fu dall’altra parte il ninja si voltò e la colpì con un calcio allo stomaco.
La sennin delle lumache volò a velocità folle schiantandosi contro un albero. La donna tossì “Allora non era un bushin!” pensò “Che potenza. Quel calcio era simile a uno dei miei anche se non era potenziato dal chakra! È pazzesco! Se è davvero Madara, allora è un mostro!” pensò rimettendosi in piedi.
-Sembra che non ho colpito forte come pensavo se riesci ancora a muoverti!- disse l’ex-biondo.
-Sono il Quinto Hokage del grande e glorioso villaggio della Foglia. Non sono debole!!- rispose caricando un pugno pieno di chakra correndo verso l’avversario.

Jiraya fissava la scena dopo aver convocato Ma e Pa “Quindi l’unico momento in cui possiamo attaccarlo è quando è lui ad attaccare!” pensò “Molto bene! Un attimo… ancora no… ancora no… ORA!” e con questo comparve dietro il ninja colpendolo con un rasengan sulla schiena.
“MERDA!” pensò Naruto “Ho fatto un errore da principiante. Mi sono dimenticato che c’era anche Jiraya!” si teletrasportò lontano dai due sentendo il suo sangue scendere dalla schiena.
-Questa volta me l’hai fatta, Jiraya!- disse –State pur certi che tornerò e la volpe con me!- e con questo scomparve in un vortice.
-Lui non scherzava, Tsunade!- disse il sennin dei rospi tornando normale.
-Lo so!- rispose –E la cosa mi fa paura. Lui stava solo giocando con noi!-
-Voleva che perdessimo tempo! Andiamo. Dobbiamo fermare la volpe!!-
I due saltarono su un albero poi si diressero verso Konoha.

CON KYUUBI…

Kyuubi sorrideva sinistramente al cratere fumante che una volta era Konoha. Certo molti ninja e civili si erano salvati dalla sua furia ma la cosa non gli importava gran che. Aveva comunque completato la sua vendetta.
“Kurama, Tsunade e Jiraya stanno tornando se hai finito di giocare andiamo!” fece la vocina del suo jinchuuriki nella sua testa.
La volpe grugnì poi scomparve in una scia di fuoco.
Quando Jiraya e Tsunade giunsero trovarono solo un cratere e molti ninja e civili feriti e morti.

CON NARUTO…

“È stato divertente. Ora con tutta calma ci dirigeremo a Kumo!” pensò il ninja.
-Kumo?-
“Aizzeremo Nibi contro Kumo quando l’Hachibi è fuori in missione con i suoi studenti!”
-E come farai?-
“Distruggerò il sigillo io stesso!”
-Lo sai che dovrai uccidere un jinchuuriki nel processo, vero?-
“Per quanto mi dispiaccia farlo è per il bene superiore! Inoltre alla fine morirà comunque. Almeno morirà per una giusta causa!”
-Non mi piace che uno dei miei fratelli soccomba allo sharingan ma visto che tu estrarrai solo il mio chakra e lascerai la mia anima non posso far altro che aiutarti!-
“Sei il mio migliore amico. Preferisco avere un bijuu senza poteri piuttosto che un bijuu morto!” replicò.
-Siamo in due!-
“Beh… andiamo dove ci porta il vento!”

LUOGO SCONOSCIUTO. BASE DELL’AKATSUKI…

-Vi ho radunato tutti qui perché Zetsu ci ha portato delle novità!- esclamò un ologramma completamente nero da cui si intravedevano solo due occhi violetti con dei cerchi concentrici che partivano dalla pupilla prendendo tutta la sclera.
-Cosa è successo?- chiese un altro ologramma da cui si intravedevano due occhi rossi con tre tomoe su ogni occhio.
-Sembra che Konoha sia stata distrutta dalla furia della volpe a nove code!- disse uno strano essere metà pianta metà uomo.
-Wow… è già la seconda volta in meno di vent’anni!! La fottuta volpe deve avere un debole per quel villaggio!- ridacchiò un ologramma che aveva una falce sulla schiena e gli occhi viola.
-Non c’è nulla da scherzare. La volpe è ricomparsa quindi non ha più un jinchuuriki. Chi si offre volontario per andare a prenderla?- chiese il ‘leader’ dell’Akatsuki.
-Ci andremo noi! Voglio combattere quella maledetta volpe!- fece un ologramma tutto gobbo.
-Sì!! Sono d’accordo con Sasori-danna, un!- esclamò un altro ologramma da cui si vedeva solo un occhio azzurro e degli strani capelli con una coda alta.
-Molto bene. Allora voi due andrete a Konoha e cercherete di monitorare il Kyuubi! Siete tutti respinti!-

AMEGAKURE NO SATO…

Il ‘leader’ dell’Akatsuki riaprì gli occhi alzandosi da terra. Aveva i capelli corti a spillo arancioni e il suo volto era pieno di piercing.
-Certo che è strano, non trovi?- chiese una donna dai capelli blu con una rosa di carta bianca al lato della testa.
-L’attacco del Kyuubi? Sicuramente!-
-Cosa vuol dire che Kyuubi ha attaccato?- fece una nuova voce.
I due membri dell’Akatsuki si voltarono per trovare il vero leader. Era davanti alla finestra, il mantello dell’Akatsuki abbottonato perfettamente e una strana maschera arancione a spirale con un unico foro.
-Zetsu ci ha appena riferito che Kyuubi ha attaccato Konoha due giorni fa!-
Il ninja mascherato socchiuse l’occhio visibile “Potrebbe essere…? Sono impressionato. Il jinchuuriki del Kyuubi ha fegato!” pensò con un ghigno sul volto.
-Ho già mandato Sasori e Deidara a catturare il bijuu!-
-No. Lasciate perdere il Kyuubi. Lui verrà da me di sua spontanea volontà!-
-Molto bene. Allora dirò a quei due di andare a catturare il jinchuuriki di Ichibi!-
Il ninja mascherato annuì –Vado a rendere le cose più facili al Kyuubi!-

Continua....

Ecco il nuovo capitolo. Spero che vi piaccia.
Grazie a tutti voi che recensite e che leggete questa storia.
Un abbraccio virtuale.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


Capitolo 6


Naruto sorrise dietro la sua maschera arancione con diversi disegni tribali in rosso. I capelli castani tendenti al nero fluttuavano dolcemente scompigliati da una brezza gentile.
Era giunto a Kumo dopo due settimane di cammino e stava attendendo l’uscita da Konoha del jinchuuriki del Nibi e dell’Hachibi.
“Che noia!! Quando escono?” non fece nemmeno in tempo a finire il pensiero che vide una donna bionda con i capelli legati da una benda e il coprifronte legato sulla fronte uscire dal cancello insieme ad altri due ninja.
“Finalmente!” pensò seguendo il team.
Quando furono sufficientemente lontani dal villaggio Naruto comparve dietro il gruppo e uccise i due ninja poi scomparve nel suo kamui comparendo davanti alla bionda la quale si mise in posizione di combattimento estraendo un kunai.
-Chi sei? E cosa vuoi?- chiese.
-Chi sono non ha importanza!- disse il ninja mascherato –Per quanto riguarda quello che voglio… beh… è semplice… voglio il Nibi!- esclamò risucchiandola nel suo kamui.
I due comparvero nel mondo del jinchuuriki del Kyuubi –Qui potremo combattere senza problemi e soprattutto senza richiamare l’attenzione di quel fastidioso Hachibi o il Raikage!-
-Perché vuoi Nibi?- chiese.
Naruto rise freddamente –Mi sembra ovvio sciocca ragazza. Estrarrò il Nibi dal tuo corpo poi andrò a Kumo dove aizzerò il gatto a distruggere il villaggio come ho fatto con il Kyuubi a Konoha!-
-Tu? Eri tu quello che ha attaccato Konoha?- chiese impaurita la donna.
-È stato così divertente!- rise freddamente –Non ho potuto vedere come andavano le cose perché stavo lottando contro il Godaime e Jiraya ma quando sono tornato era tutto distrutto. Kyuubi ha fatto un ottimo lavoro e così farà Nibi!-
-TU SEI PAZZO!! NON LASCERÒ CHE NIBI DIVENTI UNO STRUMENTO!!-
“È ora di fare la parte del cattivo. Kurama qualsiasi cosa tu senta cerca di non agitarti lo sai che non lo penso davvero!”
Il bijuu annuì.
-Tsk! Ragazza sciocca i bijuu sono solo strumenti che gli esseri umani possono usare per i loro fini. Altrimenti perché esisterebbero i jinchuuriki? E comunque tu non hai voce in capitolo. Morirai a momenti percui…-
-NON ME NE ANDRÒ SENZA LOTTARE!- ruggì interrompendolo.
Naruto ridacchiò –La tua testardaggine è ammirevole ma non è sufficiente, mi dispiace!- e con questo attivò il suo sharingan mettendo sia lei che il suo bijuu sotto genjutsu.
“Torniamo alla realtà e aspettiamo che l’Hachibi se ne vada e… o sì dimenticavo anche i due cadaveri nella foresta” il jinchuuriki del Kyuubi uscì dal suo kamui ricomparendo nella foresta davanti ai due morti. Attivò il Mangekyo e usò Amaterasu per bruciare i due ninja.
“Mi sento in colpa ad usare lo sharingan su Nibi me se voglio che Kumo venga distrutta non posso fare altrimenti!” pensò in leggero fastidio.
-Tu sei strano!- fece Kyuubi –Ti senti in colpa per aver soggiogato Nibi e non per uccidere il jinchuuriki!-
“È solo che voi bijuu non c’entrate nulla con la faida umana eppure vi siete ritrovati in questa storia a causa nostra. A volte mi vergogno di far parte del genere umano!”
-Tu sei diverso da ogni essere umano che ho conosciuto. Anche mio padre, Rikudou-sennin era speciale ma tu sei diverso!”
“Se non lo fossi non sarei mai riuscito a fare amicizia con te! E poi… in questo momento sei l’unico alleato che ho e probabilmente anche l’unico che mi serve! E ora attendiamo l’uscita dell’Hachibi!”

UNA SETTIMANA DOPO…

Naruto sbuffò infastidito.
Il jinchuuriki dell’Hachibi non aveva ancora lasciato il villaggio e la sua pazienza si stava rapidamente esaurendo.
“Se non esce entro un ora entro e lo rapisco io stesso!” pensò frustrato.
-La pazienza è la virtù dei forti!- gli disse una voce divertita nella sua testa.
“No!!” rispose spazientito “La pazienza è la virtù dei morti!! Scherzi a parte sto facendo la muffa e un ragno sta già facendo la tela sul mio corpo!”
-Che esagerazione! Comunque calmati perché sento l’Hachibi che si dirige da questa parte!!-
“ERA ORA!!” esultò.
Poco dopo vide il jinchuuriki dell’Hachibi uscire insieme a tre ninja. Probabilmente era la sua squadra genin.
Naruto lasciò un kunai a tre punte attaccato all’albero e seguì il gruppo fino al confine di Rai No Kuni e Mizu No Kuni.
“Non sono ancora abbastanza lontani!” pensò.
-Una camminata fino in fondo abbiamo fatto oggi, domani proseguiremo senza ostacoli ne ostaggi!- fece il jinchuuriki cantando in rap.
-Sensei, quanto dura la missione?- chiese una ragazza dai capelli rossi e dalla carnagione scura.
-Due settimane senza interruzioni, Mizu No Kuni cederà senza pressioni!!-
L’ex biondo sospirò portandosi una mano alla maschera “Non ci credo. E quello è conosciuto come il jinchuuriki perfetto? Mah… andiamo!” esclamò scomparendo con il kamui.
Ricomparve qualche kilometro più lontano da loro poi scomparve in un lampo giallo giungendo all’albero in cui aveva lasciato il kunai e lo mise via.
“Ok, è ancora pomeriggio quindi dovremo aspettare la notte!” pensò prima di sedersi sul ramo tirando fuori un sacchetto di dango e cominciando a mangiare.
-Hai intenzione di aizzare tutti i bijuu sui loro villaggi?- chiese Kyuubi.
“Tranne quelli di Suna e Taki. Non me la sento di toccare Gaara e Taki non serve a niente. Forse prenderò il Nanabi e attaccherò Suna con lui!”
-Perché hai scelto il Nibi quando l’Hachibi sarebbe stato molto più forte?-
“Il jinchuuriki dell’Hachibi potrebbe essere troppo potente da sottomettere. Certo potrei farlo ma in quel caso dovrei mostrare le mie capacità mokuton e io non voglio. Quella donna con il Nibi invece era molto più facile!”
-Capisco!- rispose solo la volpe.

Continua...

Eccomi con un nuovo aggiornamento.
Lo so ci ho messo molto tempo ma sono stata via per l'estate e poi mi sono buttata a capofitto negli esami. Ora sono un pochino libera quindi potrei aggiornare più spesso anche se non sono molto sicura di quando.
Beh... spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Ringrazio tutti quelli che seguono questa storia e che recensiscono e coloro che l'hanno aggiunta tra i preferiti e le seguite.
Grazie tante.
Al prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 8
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7

Era ormai sera a Kumo.
I civili passeggiavano tranquilli in mezzo alle strade entrando nei negozi e ristoranti divertendosi spensierati.
I ninja invece pattugliavano le vie con sguardo attento senza disturbare la popolazione.

A un kilometro fuori da Kumo un ninja mascherato aveva una donna bionda legata ad un albero con lo stomaco scoperto dove faceva mostra di se uno strano sigillo che pian piano si stava macchiando.
-Vieni fuori, Nibi!- disse il ninja mentre una mano faceva il segno della tigre.
Uno strano chakra rosso uscì dal sigillo prendendo la forma di un gatto a due code circondato da strane fiamme bluastre.
-E ora andiamo a Kumo!- esclamò fissando senza alcuna emozione il cadavere della donna bionda.

Naruto saltò giù dal tetto in un vicolo buio e isolato.
Si piegò a terra e fece dei sigilli poi sbatté una mano a terra e disse –Kuchiyose No Jutsu!-
Un enorme nuvola di fumo coprì l’area. Quando si diradò si ergeva fieramente Nibi No Nekomata.
“E ora dal Raikage!”

NELLA TORRE DEL RAIKAGE…

Killer A si alzò colpendo il tavolo con forza.
-COME DIAVOLO HA FATTO IL NIBI A USCIRE??- gridò correndo verso la porta per andare ad affrontare il bijuu.
-Posso rispondere io a questa domanda!- gli rispose una voce fredda dietro di lui –Raikage… sarò io il tuo avversario!-
Il Yondaime Raikage fu circondato da un’armatura di fulmine –Hai fegato a venire qui, moccioso!-
Il jinchuuriki del Kyuubi ghignò mentre il Raikage lo raggiungeva in un attimo.
Naruto sogghignò poi risucchiò entrambi nel suo kamui ricomparendo non molto lontano dal villaggio.
-Perché stai facendo questo?- chiese.
-Come ho già detto all’Hokage e a Jiraya tutto questo è sia per la guerra che per la pace!-
-Quindi sei tu che hai sguinzagliato Kyuubi su Konoha!-
-Sembra che le notizie volano in fretta. Comunque sì, sono stato io!-
-Dov’è mio fratello?- chiese.
-Dove l’hai mandato! Io non l’ho toccato. Io volevo il Nibi non l’Hachibi! Ho catturato Nibi una settimana fa e d’allora ho atteso che l’Hachibi se ne andasse così che potessi liberare il gatto e distruggere il villaggio! Se vuoi fermare il Nibi devi prima sconfiggermi e annullare il mio contratto!-
-Sei molto sicuro di te, marmocchio!-
-Tu non potrai toccarmi, Raikage! Certo sei veloce ma il Kiiroi Senko lo era di più!-
-Quindi hai combattuto il Yondaime Hokage di Konoha!-
-Può darsi!- esclamò estraendo un kunai.
Il Raikage grugnì poi scomparve in un impeto di velocità ricomparendo davanti all’avversario con il pugno alzato.
A lo passò come se fosse un fantasma e Naruto subito si voltò e lo colpì con un pugno ben assestato.
“Gli sono passato attraverso come se fosse un illusione. Quando invece mi ha colpito è stato come se avessi ricevuto un pugno da quella sennin delle lumache! Sembra che se non faccio sul serio non riuscirò a fermare Nibi in tempo!”
Naruto sogghignò sinistramente “Sembra che ha intenzione di fare sul serio!” pensò soddisfatto.
-Non sei un ninja ordinario! Sembra che dovrò impegnarmi più a fondo!- esclamò gettando il suo mantello.
Il jinchuuriki del Kyuubi cominciò velocemente a fare dei segni –Katon: Gokakyo No Jutsu!- un enorme palla di fuoco si materializzò e volò verso il Raikage che si spostò di lato.
Un attimo dopo fu davanti a Naruto tirandogli un forte pugno allo stomaco.
Il biondo volò contro un albero e si voltò per atterrare sul tronco “È molto più veloce di quanto pensassi! Va bene proviamo con questo!” fece il segno della tigre e richiamò a se il chakra –Kumen Sowaka: Sei, Byaku, Shu, Gen, Ku, Nan, Hoku, San, Gyoku- in aria si formarono diversi cerchi rossi con all’interno diversi kanji -Kumenju!-
Dai cerchi cominciarono a fuoriuscire diversi animali con la stessa maschera del ninja.
-Attaccate!-
Gli animali attaccarono il Raikage il quale richiamò a se la sua armatura di fulmine e colpì gli animali ferocemente.
“Sembra che dovrò per forza usare le tecniche del Mangekyo Sharingan! Non vorrei farlo ma non ho scelta. Combattere contro di lui a distanza ravvicinata è un grande rischio!”
Le tomoe del suo sharingan cominciarono a ruotare follemente poi il suo Mangekyo apparve. Aveva la forma di uno shuriken a cinque lame e nel mezzo sembrava la forma di un kunai a tre punte.
“Amaterasu!” pensò e fiamme nere si frapposero fra lui e A.
-Sei un Uchiha? Devi essere uno dei due superstiti!-
-Tsk!! Non compararmi a quelle brutte copie di Uchiha!- fece gelido il jinchuuriki –La cosa mi disgusta e mi offende parecchio!-
-Quindi c’è un altro Uchiha sfuggito al massacro!-
-Chi lo sa! Forse lo sono o forse sono solo un ninja che ha rubato lo sharingan. Chi lo sa!-
-NON PRENDERMI PER UN IDIOTA!- ruggì A –Non ho tempo per te… quindi terminerò tutto questo velocemente!- esclamò l’uomo.
Naruto ridacchiò –Prima devi riuscire a toccarmi, Raikage! Sarai anche forte ma ho tenuto testa a due sennin fino a quando Kyuubi non ha terminato la distruzione di Konoha!-
-Questo non succederà con Kumo!- fece il Raikage fiducioso –Noi shinobi di Kumo siamo di gran lunga più efficienti di quelli di Konoha!-
-Su questo non ci sono dubbi. I vostri shinobi sono di gran lunga di livello superiore di quelli del villaggio della Foglia per quanto riguarda il dovere. I ninja di Konoha sono molto lassisti nella protezione del villaggio ma i migliori ninja sono venuti da Konoha!-
Il Raikage ringhiò concentrando la sua forza su un pugno e con velocità fulminea si ritrovò davanti all’ex biondo.
A gli passò attraverso e Naruto si voltò per colpirlo ma il Raikage si voltò e gli tirò un pugno facendolo sfracellare contro un albero.
-Questa volta mi hai battuto Raikage ma tornerò e il Nibi con me!- disse e con questo scomparve in un vortice.
“Quel moccioso non scherzava!”

CON IL NIBI…

Il gatto a due code preparò una bijuudama e la fece esplodere.
Alzò una zampa artigliata per colpire i ninja che la molestavano ma prima che potesse schiacciarli scomparve in uno sbuffo di fumo.

Continua...

Ecco un nuovo capitolo di La Via della Pace.
Spero che vi sia piaciuto.
Nel prossimo capitolo ci sarà una svolta.
Grazie a tutti voi che seguite e recensite questa storia,, siete quelli che mi fanno andare avanti.
Naturalmente grazie per sopportare le lunghe attese tra un capitolo e un altro ma tra il lavoro, la stesura della tesi di laurea e gli ultimi esami sono impegnatissima.
Ma fortunatamente a marzo, tutto finirà quindi sopportate ancora un po'.
Un bacio virtuale a tutti voi.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 9
*** Capitolo 8 ***


Capitolo 8

LUOGO SCONOSCIUTO. BASE DELL’AKATSUKI…

-Vi ho riuniti qui perché Zetsu ci ha portato un’altra notizia. Sembra che il Nibi abbia attaccato Kumo!- fece il ‘leader’.
-Ma che diavolo sta succedendo, un!?- chiese Deidara.
-Questo è ridicolo!- disse Akasuna No Sasori –Prima Konoha, ora Kumo. Il prossimo quale sarà? Iwa? Suna? Kiri?-
-La cosa non è da prendere alla leggera!- affermò Uchiha Itachi –Se c’è qualcuno che sta aizzando i bijuu sui loro villaggi…-
-…chiunque sia non solo è in grado di estrarli dal corpo del jinchuuriki ma anche di controllarli!- continuò il ‘leader’ –Questo ci pone un problema. Deidara, Sasori andate a catturare Ichibi! Kakuzu, Hidan andate a prendere il Gobi! Itachi, Kisame andate a recuperare il Yonbi! Fate in fretta prima che chiunque sia dietro agli attacchi dei bijuu si impadronisca di più demoni. Sappiamo che ha il Nibi e il Kyuubi dalla sua. Noi abbiamo già il Rokubi e il Nanabi. Il Sanbi deve ancora riformarsi perciò non può fare nulla per questi tre. Andate!!-

LUOGO SCONOSCIUTO…

Un ibrido uomo-pianta comparve davanti a un ninja con una maschera a spirale arancione con un unico foro.
-Il Nibi ha attaccato Kumo!- esclamò.
L’Uchiha mascherato ghignò “Stai facendo un ottimo lavoro Naruto-kun!”
-Zetsu trova chi sta facendo tutto questo e informami subito. Voglio incontrarlo!-
-Molto bene!- fece Zetsu nero.
Rimasto solo, il ninja mascherato sospirò “Quei tre hanno pensato proprio a tutto. Ti aspetto al varco, caro figlio del sensei!” e con questo scomparve in un risucchio.

CON NARUTO…

Il jinchuuriki del Kyuubi starnutì.
-Salute!-
“Grazie, Kurama. Qualcuno sta parlando di me!”
-Non credi di aver attirato abbastanza l’attenzione?-
“E allora? Devo ancora distruggere Iwa e Suna! Andiamo a Taki!”
-A prendere Nanabi, eh?-
“Già!”
-Non capisco perché gli fai attaccare i villaggi!”
“Non è ovvio? Oltre ad attirare l’attenzione del ninja assunto da Madara-sama i bijuu hanno la loro vendetta sui villaggi che li hanno sigillati!”
Kyuubi ridacchiò –Che mente contorta!!-
Naruto ridacchiò “Secondo me mi preferisci così e non come ero prima di ‘morire’!” lo prese in giro.
-Su questo non ci sono dubbi. Il tuo vero io è meglio di quella dannata maschera. Era molto fastidiosa!-
“Per oggi fermiamoci qui!” pensò –Mokuton: Shichuka No Jutsu!-
Un’enorme casa fatta di legno comparve dal terreno.
Naruto entrò nella casa estrasse un rotolo e incanalò il chakra.
Uno sbuffò di fumo riempì la stanza poi quando si diradò la camera era arredata.
Naruto si sdraiò sul letto con un sospirò di sollievo. Aprì un cassetto e ne estrasse un pacchetto di sigarette e un accendino.
Si tolse la maschera poi sorrise “Ora capisco perché Asuma ama fumare!” pensò.
-Tsk! Quella roba ti fa male, lo sai?-
Naruto ridacchiò accendendosi la sigaretta “Ma io ho il mio nii-san che mi protegge dai danni ai polmoni!”
La volpe grugnì in irritazione –Mi sento così sfruttato!- rispose esasperato.
Il suo jinchuuriki rise “Non fare il brontolone!” esclamò.

*****

Naruto giunse a Taki due settimane più tardi. Addosso portava una specie di cappotto blu lungo fino a sopra le caviglie e con il colletto cerchiato da una pelliccia grigia simile a quella dell’armatura del Nidaime. Portava dei guanti senza dita grigi e sandali shinobi dello stesso colore. Sul volto faceva mostra di se una maschera bianca con due triangoli in cima simili a orecchie da gatto. La bocca era dipinta in rosso e prendeva orizzontalmente la maschera. I due piccoli fori per gli occhi erano cerchiati da due ovali uno all’interno dell’altro. (Per i vestiti, maschera e acconciatura si pensi a Menma, uno dei personaggi del sesto OAV di Naruto Shippuden)
“Non riesco a sentire il Nanabi. Tu lo percepisci, Kurama-nii?”
-No. Forse è fuori in missione!-
Il jinchuuriki sbuffò “Andiamocene. Dobbiamo andare a prendere i membri che Hashirama-sensei e Tobirama-sensei hanno salvato dalla morte!”
-Da chi inizierai?-
“Da Nami No Kuni a prendere i primi due, poi andremo a Konoha a recuperare gli altri due. Gli altri li troveremo a Oto. Ce ne sarà qualcuno meno inutile degli altri!”
Kyuubi ridacchiò in accordo.
“Bah… dato che sono qui almeno farò valere questo viaggio inutile!” pensò alzando una mano con il palmo rivolto verso l’alto dove una piccola sfera nera simile a un incrocio fra una bijuudama e un rasengan comparve sul palmo della sua mano. Attorno alla palla nera una strana ellisse bianca vorticava furiosamente.
Il biondino si sollevò in aria e lasciò cadere la piccola sfera –Dai Rasenringu!-
Dopo questo attivò il suo sharingan e scomparve in un risucchio lasciando dietro di se una enorme esplosione che distrusse tutta Taki.
Ricomparve davanti al Grande Ponte Naruto e lo percorse fermandosi davanti alle tombe di Momochi Zabuza e Yuki Haku.
Sorrise leggermente –Potete venire fuori adesso, Momochi Zabuza, Yuki Haku!-
Due figure uscirono dal nascondiglio fra gli alberi –Tu chi sei?-
-Menma!- esclamò -Il mio nome è Menma! Siete stati salvati dalla morte per diventare i membri di una nuova organizzazione!- il jinchuuriki tirò fuori un rotolo e incanalò il chakra. Uno sbuffo di fumo comparve e quando si diradò c’erano due mantelli neri con diverse falci di luna bianche disegnate qua e la –Da ora in poi saremo conosciuti come Kurotsuki!- esclamò dando loro i mantelli –Una volta raccolti tutti i membri vi dirò qual è il nostro obbiettivo. Adesso dirigiamoci verso Konoha dove dovremo recuperare altri due che sono stati salvati dalla morte!-
Naruto poi diede loro due maschere uguali alla sua e i tre si incamminarono verso Konoha.

*****

Tre giorni dopo giunsero a Konoha.
-Che cosa è successo qui?- sussurrò Haku fissando il cratere che una volta era Konoha. C’erano un po’ di case e diverse tende bianche che ospitavano la popolazione.
-È opera mia!- rispose Menma freddamente senza alcun accenno di rimorso –Da questa parte!-
I tre camminarono per una ventina di minuti poi comparvero davanti a una grotta.
Una figura uscì dall’interno.
-Voi chi siete?- chiese la persona nella penombra.
-Io sono colui che smuoverà le fondamenta del mondo degli Shinobi. Sono Senju Hashirama!-
L’uomo sgranò gli occhi –Capisco! Sei venuto per reclutarmi finalmente?-
-Voglio che tu sia il mio braccio destro. Voglio che tu sia il leader ufficiale, Shisui il fulmineo!-
I due dietro di lui sgranarono gli occhi –Uchiha Shisui? L’Uchiha il cui sharingan è il più potente in assoluto?-
-Accetti il ruolo di leader?-
Il moro fece un sospiro poi annuì.
Menma gli diede un mantello e una maschera uguale alla sua.
-Prima di andare ho portato uno sharingan di ricambio. Non posso avere un leader cieco, vero? Haku, sei in grado di fare un trapianto di doijutsu?-
Il ragazzo sgranò gli occhi –Non ne sono sicuro! Farò del mio meglio!-
Il jinchuuriki annuì –Molto bene. Zabuza tu ed io andremo reclutare l’altro membro salvato dalla morte!- esclamò risucchiando Shisui nel suo Kamui –Haku, fa del tuo meglio!- fece risucchiando pure lui.
-Sai dov’è l’altro membro?-
-Si trova in un nascondiglio segreto nel cimitero di Konoha!-
I due poi scomparvero in un risucchio ricomparendo un secondo dopo davanti al mausoleo degli Hokage.
Menma fece un sorriso poi entrò –Vieni fuori Gekko Hayate!-
Un ninja con la divisa standard di Konoha comparve con la sua spada in mano.
-Come sapevate che ero qui? Nessuno doveva saperlo? Il ragazzo mascherato che mi ha salvato mi ha detto che ero perfettamente al sicuro qui!-
-Ah… vedo che Madara ha fatto il suo compito. Io sono Senju Hashirama. Voglio reclutarti nella mia organizzazione!-
-Io sono fedele a Konoha. Inoltre non puoi essere Hashirama-sama. È morto da molto tempo!-
Naruto cominciò a fare dei sigilli –Mokuton: Shichurou No Jutsu (Arte del Legno: Prigione dei Quattro Pilastri)- diverse assi di legno uscirono dal terreno formando una gabbia attorno d Hayate poi scomparve.
-Mokuton? Sei davvero Hashirama-sama?-
Il jinchuuriki annuì –Vieni con noi, Gekko Hayate!-
-Che ne sarà di Konoha?-
-Konoha avrà quel che si merita molto presto. Un mio sottoposto ha liberato Kyuubi dal suo ultimo jinchuuriki e l’ha fatto attaccare un mese fa. Attualmente stanno ancora ricostruendo!-
-Ma…-
-Tu hai già dato, Hayate! Konoha non è il villaggio magnifico che dipingi nei tuoi sogni. È molto lontano dagli ideali che Madara e io abbiamo voluto trasmettere! Vieni con noi, non te ne pentirai!- esclamò porgendogli un mantello e una maschera.
Il moro fissò il mantello poi lo prese e se lo mise, insieme alla maschera.
-Molto bene, è il momento di andare!- esclamò –Raggiungete Haku e Shisui!- esclamò risucchiandoli nel suo kamui.
Si avvicinò alle tombe dei quattro Hokage e con la sua abilità mokuton creò quattro mazzi di rose rosse e le mise su ogni tomba –Hashirama-sensei, Tobirama-sensei, Sandaime-jiji, Tou-san… farò del io meglio per portare la pace nel mondo. Probabilmente metà di voi non sarà d’accordo con il progetto di Madara-sama, però è per il meglio! Hashirama-sensei, Tobirama-sensei, la prossima volta che ci rivedremo sarà probabilmente quando il progetto sarà finito. Addio!- con questo lasciò il mausoleo.

Continua...

Ecco a voi il nuovo capitolo. Spero che vi sia piaciuto.
Chiedo scusa per il ritardo ma sono stata molto indaffarata.
Ringrazio tutti voi che seguite questa storia.
Al prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko

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Capitolo 10
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9

Naruto sospirò sedendosi al capo del tavolo all’interno di una stanza segreta tra le rovine di Uzushiogakure.
Shisui era seduto alla sua destra e Zabuza alla sua sinistra.
Haku era accanto allo spadaccino.
Hayate era nella stanza accanto a riposare dopo un delicato intervento chirurgico ai polmoni attuato da Haku e Naruto.
-Shisui, da ora in poi sarai il leader ufficiale. Sarai in coppia con una persona che ho in mente! Adesso vi dico che cosa dovremo fare. Voglio usare i bijuu contro le cinque grandi Nazioni e per farlo mi servono tutti i jinchuuriki. Prima di questo però abbiamo bisogno di una base segreta e un villaggio popolato. Ecco perché voglio Oto. Tra tutte le piccole nazioni Oto è la più potente anche perché è guidata da Orochimaru uno dei tre sennin!-
-Vuoi attaccare uno dei tre sennin?- fece allibito Zabuza.
-Orochimaru è il più debole dei tre. Inoltre sono stato io a scatenare Kyuubi a Konoha. Sono io che ho ritardato l’arrivo di Tsunade e Jiraya giocando con loro. Orochimaru è solo un moscerino in confronto agli altri due, inoltre se non sbaglio il suo corpo lo starà già rigettando e grazie al Sandaime Hokage le sue braccia sono inutili. Orochimaru è solo un viscido bastardo. Shisui voglio che tu ti occupi di Orochimaru. Zabuza tu e Haku dovrete occuparvi di Yakushi Kabuto. Voglio entrambi morti. Poi voglio una politica di chiusura. Shisui diventerà l’Otokage. Nessuno degli altri acquisti dovranno sapere del mio coinvolgimento!-
-E tu cosa farai?- chiese Shisui.
-Cercherò di trovare nuovi membri da reclutare!-
-Per quando vuoi la caduta di Oto?-
-Entro un mese. Per allora dovrei aver trovato altri due o tre candidati! Se riuscite trovate dei candidati a Oto!-
-Una volta che avete conquistato Oto e dopo che saremo al completo ogni coppia deve cercare un jinchuuriki. Voglio tutti catturati eccetto il jinchuuriki dell’Ichibi. Con lui voglio vedermela io!-

*****

Naruto socchiuse gli occhi sedendosi in un bar in Nami No Kuni.
“Per ora tutto bene. Devo solo stabilire un contatto con il lascito di Madara-sama!” pensò.
-Ehi, cucciolo!- fece una voce al suo interno.
“Nii-san sono due settimane che non ti sento!”
-Facevo un pisolino!-
“Capisco!”
-Cosa farai adesso?-
“Cercherò delle possibili reclute e cercherò i jinchuuriki mancanti. Per ora sarò la loro spia!”
-Ma è noioso!- si lamentò la volpe.
Naruto ridacchiò “Certo che lo è… ma almeno ho una scusa per essere pigro mentre gli altri fanno il lavoro al posto mio!” rispose furbescamente e la volpe scoppio a ridere.
-Come non detto…-
Il jinchuuriki sospirò poggiando la testa fra le braccia incrociate sul tavolo.
“Se non succede qualcosa al più presto comincerò a dare di matto!” pensò sbadigliando.
Una goccia stile anime scese al lato della testa di Kyuubi “Ma se un secondo fa aveva una scusa per essere pigro!” pensò.
Menma si alzò lasciando un po’ di soldi sul tavolo e uscì dal bar.
Con calma si diresse verso il ponte per tornare sulla terra ferma e andare verso Oto a trovare Shisui.
Sulla strada vide un bandito creare scompiglio e lo stordì trascinandolo con se per il colletto sotto lo sguardo attonito di tutti.
“Bah… forse posso avere qualche utilità per questo bandito!” pensò facendo uno sbadiglio.

*****

OTO. UFFICIO DELL’OTOKAGE

Un Shisui con i capelli grigi firmava documenti uno dopo l’altro.
Aveva fatto liberare tutti i prigionieri delle basi e con l’aiuto di Naruto e il suo patrimonio di Uzumaki aveva fatto rimuovere tutti i segni maledetti attraverso un complicatissimo fuuinjutsu.
Da quando aveva ucciso Orochimaru due settimane prima si era adoperato per rendere Otogakure No Sato più prospera.
Per prima cosa aveva ribattezzato Otogakure No Sato in Yousogakure No Sato ovvero il Villaggio degli Elementi.
Il coprifronte non rappresentava più una nota musicale ma era inciso il kanji per elementi.
Grazie ad Hayate e Zabuza era riuscito anche ad estirpare tutte le spie e gli usurpatori.
Tutto sommato Youso era un villaggio tranquillo.
Shisui aveva quasi finito di leggere tutti i documenti arretrati e poi finalmente sarebbe stato libero da quella noiosa occupazione. Ora capiva perché Hashirama gli aveva dato l’incarico senza battere ciglio.
Appena l’avesse rivisto lo avrebbe spedito nello Tsukiyomi fino a farlo piangere come un poppante.
Logicamente parlando non è che sarebbe riuscito a sconfiggere Hashirama dato che nemmeno Madara ne era stato in grado ma almeno sarebbe stata una soddisfazione torturarlo anche per solo un secondo.
Shisui sbuffò firmando l’ultimo documento poi lasciò un sorriso elegante dividergli il volto poi fece qualcosa di veramente non Uchiha –SÌÌÌÌÌÌÌÌÌÌ!! FINALMENTE CE L’HO FATTA!!- esultò mentre i suoi capelli riprendevano il suo bel colorito nero.
-Vedo che ti diverti, Yousokage-sama!- fece una voce dall’ombra.
Il sorriso sul volto di Shisui divenne rapidamente un smorfia –Per colpa tua non ho visto la luce del giorno per quasi due settimane!!- esclamò con lacrime stile anime che scendevano dagli occhi.
“Mwahahahahahahahahah!!” fu la risata sadica interna di Naruto.
Kyuubi grugnì nel sonno rabbrividendo al suono di quella risata così terrificante.
-Uhm… ero solo venuto a vedere come te la cavavi. Immagino non così male visto che non hai nemmeno un capello bianco in testa. Mi ricordo che il mio primo giorno da Hokage avevo già i capelli completamente grigi. Ho dovuto usare un genjutsu per nasconderli altrimenti Madara me lo avrebbe rinfacciato a vita!-
“Ti sta bene, sadico bislacco!!” pensò Shisui compiaciuto.
Il jinchuuriki sospirò –Allora, hai trovato qualcuno degno di far parte dell’organizzazione?-
-Sì! Ho trovato quattro persone abbastanza forti. Una ragazza che fa parte del clan Uzumaki, Karin è un sensore inoltre è abile nei jutsu medici. Il prossimo è un ragazzo del clan Hozuki di Kiri, Suigetsu. È il fratello di uno dei sette spadaccini della Nebbia ed è abile con una spada. Poi ho trovato un’altra ragazza che si chiama Guren. Ha un potente Kekkei Genkai. Shouton! L’ultimo si chiama Juugo. È il portatore originale del segno maledetto. Ha un problema di temperamento ma sto cercando di tenerlo sotto controllo con lo sharingan!-
Menma annuì –Molto bene. Sembrano tutti interessanti, soprattutto quella con il Kekkei Genkai Shoutun!-
-C’è un piccolo problema con lei. È praticamente innamorata di Orochimaru e io non posso usare di nuovo Kotoamatsukami per un anno dato che l’ho usato su Juugo!-
-Torturala!! Il suo Kekkei Genkai è utile. Se non viene con noi con le buone spezza la sua mente. Non abbiamo bisogno di fan di Orochimaru nell’organizzazione. Sono sicuro che cambierà vedute una volta datele la scelta di unirsi a noi o subire le conseguenze del suo rifiuto!-
Shisui lo fissò incredulo –Sei sicuro di essere Senju Hashirama e non Uchiha Madara? Queste parole me le sarei aspettate da lui ma non da te!-
-Probabilmente un tempo non l’avrei mai suggerito ma il piano è più importante della morale. Ho trovato due ninja di Konoha che saranno molto utili. Certo uno di loro sarà difficile da convincere ma dovrei essere abbastanza persuasivo da riuscire a convincerlo!-
-Chi sarebbero?-
-Mitarashi Anko e Hatake Kakashi!-
-Pff… se Kakashi tradisce Konoha io farò il lavoro d’ufficio per un mese senza lamentarmi neanche una volta!-
Naruto ridacchiò follemente sotto la maschera –Ho intenzione di giocare sul suo senso di colpa. Dopotutto a causa della sua negligenza uno dei suoi studenti è stato ucciso da un altro dei suoi allievi! Il suo sensei, il suo migliore amico, la sua compagna di team e il suo studente. Tutti loro sono morti e giocando su questo fatto riuscirò a portarlo dalla mia parte!-
-Sei più contorto e manipolativo di quanto pensassi!- lo accusò Shisui.
“Non hai ancora visto nulla!” pensò con un ghigno malefico dietro la maschera.
-Beh… io me ne vado. Se tutto va in porto dovresti trovare Mitarashi qui in uno o due giorni al massimo. Naturalmente dovrai spiegarle tutto e mi raccomando io sono un tuo sottoposto mandato a prenderla! Ho intenzione di mostrarmi a lei travestito quindi non dare nessuna informazione su di me. Non voglio che sappia di me, ancora. Tu, Zabuza, Haku e Hayate siete sufficienti!-
-Molto bene!-
-Appena mando anche Kakashi devi indire una riunione e spiegare il progetto. Quando ai finito dividili a coppie e digli di cercare un jinchuuriki ciascuna coppia. Eccetto Ichibi, ovviamente. Tieni. Qui ci sono i dati dei jinchuuriki che sono riuscito a trovare. Lo Yonbi e il Gobi sono in Iwa, e l’Hachibi è in Kumo. Il Sanbi dovrebbe riformarsi a breve nei pressi di Kiri. Per quanto riguarda il Kyuubi e il Nibi sono in mano mia. Tuttavia non ho ancora trovato il Rokubi o il Nanabi. Qualcuno deve averli già catturati. Occupiamoci prima di quelli che sono in libertà poi cercheremo quelli che sono già stati presi!-
-Bene. Manderò subito Zabuza e Haku a monitorare Kiri per la ricomparsa del Sanbi!-
-Ottimo!- fece Naruto poi scomparve in un doppio vortice attraverso entrambi i fori della sua maschera.

Continua...

Ok, sono in super ritardo. Mi vergogno solo a pubblicare un nuovo capitolo.
Beh... ai pochi che hanno avuto la pazienza di attendere un nuovo capitolo io rivolgo un enorme grazie.
Purtroppo attualmente ho una vita frenetica, tra esami universitari e il mio nuovo lavoro sono presa e ho poco tempo per poter scrivere e pubblicare.
Mi fa tanta rabbia perchè in realtà tutte le mie storie sono già pronte in forma cartacea ma non ho mai il tempo per poterle riportare sul computer.
Vi ringrazio per la pazienza.
Un grande bacio a tutti.
SherryKyuubiNoYoko

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