La Via per la Pace di SherryKyuubiNoYoko (/viewuser.php?uid=26354)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
La
Via per la Pace
Prologo
Naruto gemette
mentre il chidori di Sasuke gli perforava un polmone.
-Sa-sasuke!-
sussurrò debolmente chiudendo gli occhi cedendo
all’incoscienza.
Sasuke
ritirò la mano dal petto del suo migliore amico e
fissò come il suo corpo sprofondava nelle gelide acque della
valle della Fine.
Il moro
raggiunse la riva cercando di proseguire ma una fitta al braccio gli
fece vedere le stelle.
dopo un attimo
però cedette e cadde a terra perdendo i sensi.
Poco dopo giunse
Kakashi e trovò solo l’Uchiha inconscio.
Cercò di trovare anche l’altro allievo ma
trovò solamente il suo coprifronte e un pezzo della giacca
arancione, entrambi intrisi di sangue.
-Pakun cerca di
trovarlo!- esclamò il sensei del team 7
mentre raccoglieva quei pezzi.
Il cane
cominciò ad annusare l'aria poi disse -Mi dispiace Kakashi
ma il profumo non va più lontano da quest'area!
Probabilmente il suo corpo è stato disintegrato. Mi
dispiace!-
Kakashi
lasciò che un paio di lacrime scendessero dal suo unico
occhio visibile “Sensei…”
pensò “…perdonami. Non sono riuscito a
proteggere tuo figlio!”
Si diresse verso
il moro Uchiha e lo prese in braccio poi fece ritorno
a Konoha piangendo “Perdonami, Naruto!”
Continua...
Cosa ve ne pare?
Certo il prologo è corto ma spero di aver attirato la vostra
curiosità.
Questa fanfiction sarà una threesome. Non all'inizio ma
andando avanti lo sarà.
I protagonisti di questa storia risulteranno molto OOC.
Spero che vi piaccia comunque.
Al prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko
|
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Capitolo 2 *** Capitolo 1 ***
Capitolo
1
Desclaimer: I Personaggi di Naruto appartengono a Kishimoto
Masashi-sama.
Due occhi cerulei si aprirono di scatto –Dove… mi
trovo?-
-Sei a metà strada tra il mondo dei vivi e
l’aldilà!- fece una voce accanto a lui.
Il ragazzo a letto sgranò gli occhi –Tu
sei…- fece riconoscendolo.
-Dillo, ragazzo!-
-Shodaime-sama!- sussurrò in risposta cercando di mettersi
seduto –AHI!!- guaì.
-Non ti muovere. È un miracolo che sei ancora vivo dopo aver
ricevuto un jutsu diritto al cuore!-
-Ma dove siamo?- chiese.
-Come mio fratello ha già detto sei a metà strada
tra il mondo dei vivi e l’aldilà!-
Il giovane spostò lo sguardo e ancora una volta rimase
sorpreso –Nidaime-sama?-
-Esatto giovane Namikaze!-
-Che cosa? Com’è possibile? Shodaime e Nidaime
sono morti! Comunque dato che sono vivo devo tornare dai miei amici!
Sakura-chan, Kakashi-sensei e Sasuke-teme mi aspettano!-
-Amici?- fece Tobirama disgustato –Tu davvero pensi a loro
come degli amici? Gli amici non ti abbandonano! Gli amici non ti
picchiano solo perché li saluti! E di certo gli amici non
cercano di ucciderti in cambio di potere!-
-Che cosa stai dicendo? Anche così sono miei amici!! E poi
non ci sono solo loro. Ci sono anche Kiba, Shikamaru, Choji, Ino,
Hinata, Shino, Iruka-sensei…-
-Guarda in faccia alla realtà ragazzo!- disse Hashirama
–Questo mondo è pieno di cose che non vanno come
vorremmo. Sei così affamato di affetto che ti illudi che
siano tuoi amici! Tu come jinchuuriki dovresti sapere che la
realtà è fatta solo di dolore, sofferenza e
vuoto. Quelli che hai elencato non sono tuoi amici!-
-Ma…-
-Ascolta giovane Namikaze!- lo interruppe Tobirama –Konoha
non è la casa amorevole che dipingi nella tua illusione.
Ormai Konoha ha perso la volontà del fuoco che Madara e mio
fratello hanno iniziato. Konoha sta diventando rapidamente il centro
del male nel mondo. La causa non è l’Hokage ma i
suoi consiglieri anziani e civili. Con le scelte che stanno facendo
stanno distruggendo tutta la volontà del fuoco che abbiamo
cercato di tramandare! Ci sono tante cose che i consiglieri hanno detto
che sono del tutto prive di fondamento e ci sono molti segreti che
hanno tenuto nascosto da te!-
-I-io…-
-Cominciamo dall’inizio. Partiamo dai segreti di
Konoha…- cominciò Hashirama -…devi
sapere che tu non sei il primo jinchuuriki del Kyuubi!- fece.
Il ragazzo sgranò gli occhi sconvolto –Che cosa?-
-Sei il terzo jinchuuriki. Mia moglie, Uzumaki Mito è stata
la prima mentre la moglie del Quarto, Uzumaki Kushina è
stata la seconda!-
-Ma allora come ha fatto la volpe ad attaccare tredici anni fa?-
-Prima di raccontare di questo c’è una cosa che
devi sapere. Uzumaki Kushina, la seconda jinchuuriki del Kyuubi era tua
madre!-
Naruto rimase sconvolto –Ma il Sandaime…-
-Hiruzen ha mentito!- rispose prontamente Tobirama –Pensava
che tenendoti nascosta la tua eredità potesse tenerti al
sicuro dai nemici dei tuoi genitori. Ha fatto un errore
però… ha detto a tutti che eri il jinchuuriki.
Pensava che le persone avrebbero capito, che avrebbero compreso la
differenza tra il rotolo di stoccaggio e il kunai sigillato. Come ben
sai non fu così!-
-Prima di rivelarti altro, devi sapere che Madara e io non abbiamo mai
combattuto nella valle della Fine. Lui e io abbiamo inscenato tutto per
fingere la sua morte. Dovevamo farlo perché grazie al suo
Rin’negan siamo riusciti a vedere quello che Konoha sarebbe
diventato in futuro e avevamo bisogno di prendere delle contromisure!-
-Ma allora tutto quello che ci hanno detto era una bugia!-
-Esatto. Devi sapere che prima della mia amicizia con Madara, Uchiha e
Senju non erano molto amichevoli tra loro!-
Tobirama decise di proseguire –Devi sapere che
l’odio fra gli Uchiha e i Senju risale all’epoca di
Rikudou Sennin. Si dice che il sennin ebbe due figli. Uno che nacque
con i suoi occhi e l’altro con il corpo. Quello che nacque
con gli occhi fu l’antenato del clan Uchiha e poi Hyuuga
mentre quello che nacque con il corpo fu l’antenato del clan
Senju e Uzumaki. Sul letto di morte Rikudou Sennin nominò il
figlio minore come suo successore ma il figlio più grande
infuriato dichiarò guerra al fratellino. Il combattimento
tra i due proseguì fino a quando alcuni Uchiha e alcuni
Senju, stanchi del continuo lottare si divisero dalle loro famiglie
fondando quindi gli Hyuuga e gli Uzumaki. Uchiha e Senju continuarono a
lottare fino ad Hashirama e Madara i quali crearono un legame molto
forte!-
E qui Hashirama continuò -Eravamo ancora bambini quando ci
conoscemmo e subito facemmo amicizia. Crescendo siamo diventati shinobi
molto bravi e devo ammettere che Madara aveva delle idee abbastanza
buone anche se pericolose. Decidemmo di fondare il villaggio della
Foglia in modo che i nostri due clan potessero diventare amici e le
cose furono abbastanza calme per un paio di anni. Madara vide suo
fratello morire e risvegliò il Mangekyo Sharingan. Questo
Mangekyo è una specie di aggiornamento dello Sharingan
normale, cominciò ad allenare i suoi occhi per proteggere
Konoha dai nuovi villaggi che stavano sorgendo nelle cinque nazioni.
Rapidamente però cominciò a perdere la vista
così si trapiantò gli occhi di suo fratello. Non
sapeva però che così facendo avrebbe acquisito
l’Eien Mangekyo Sharingan. Cominciò ad allenare i
suoi nuovi occhi, questa volta con moderazione ma andando avanti si
accorse che la vista rimaneva invariata così
raddoppiò il suo allenamento. Un giorno si ferì
così io gli donai un po’ del mio sangue per la
trasfusione. Tornò in forma e continuò ad
allenarsi e così risvegliò il
Rin’negan. Il Rin’negan era il doijutsu che
apparteneva a Rikudou Sennin. Con il Rin’negan, Madara
sbloccò un nuovo potere ovvero la chiaroveggenza ed ebbe la
visione della Konoha del futuro! Madara venne subito da me per
raccontarmi della visione. Facemmo delle ricerche per capire se quella
visione fosse solo un sogno o fosse per davvero una previsione e ci
imbattemmo nel santuario Nakano del clan Uchiha dove trovammo una stele
con la storia di Rikudou Sennin. A quanto sembrava anche lui aveva il
dono della chiaroveggenza. Dopo che abbiamo letto la storia di Rikudou
Sennin che Tobirama ti racconterà a momenti Madara e io
abbiamo cominciato a pianificare!-
-Mentre stavano pianificando avevano capito che avevano bisogno di
qualcuno che potesse essere testimone del loro finto scontro e
così mi portarono nel loro progetto!- fece Tobirama
–Prima di andare avanti con la spiegazione del progetto ti
dirò quello che Madara è riuscito a decifrare
dalla stele. Molto tempo fa esisteva un unico bijuu. Questo bijuu
è chiamato Juubi!-
-Juubi? Pensavo che il Kyuubi fosse il più forte!- fece
Naruto stupito
-Sì e no. Kyuubi è il più forte adesso
ma Juubi è l’unione di tutti gli altri nove. Juubi
stava distruggendo tutto a destra e a manca, Rikudou Sennin
usò i suoi occhi e il suo chakra e sigillò la
bestia dentro di se diventando il primo jinchuuriki nella storia del
mondo. Verso la fine della sua vita capì che il Juubi
sarebbe uscito e avrebbe di nuovo ucciso così divise il
chakra della bestia creando così i nove bijuu e
usò una tecnica speciale per sigillare il corpo della bestia
nel cielo e creò così la Luna. Tieni a mente
questa parte perché sarà molto importante!-
-Madara e io…- proseguì Hashirama –Dopo
aver messo a punto il piano ci affrontammo nella valle della Fine. Lui
evocò il Kyuubi e insieme lottammo per sottometterlo a noi.
Purtroppo Mito si frappose e divenne la prima jinchuuriki. Il piano
fallì quindi Madara finse la sua morte e si
allenò per distruggere il villaggio in futuro. Lontano da
noi però ebbe altre due visioni. La prima fu quella di un
ragazzo Uchiha che lo avrebbe aiutato nel nostro progetto e la seconda
fu di un altro ragazzo, jinchuuriki del Kyuubi che avrebbe aiutato il
nostro progetto. Madara rimase molto affascinato da voi due e decise di
aspettare e di lasciare il destino di Konoha a voi. Ci
raccontò le sue due visioni così decidemmo di
attendere con lui, tuttavia ebbe un’altra visione e questa
volta era molto più catastrofica. Konoha porterà
alla disfatta dell’era ninja. Madara e io quindi cambiammo
progetto. Ne andava della salvezza del mondo quindi dovevamo trovare
una soluzione e fu lì che ci avvicinammo con il nostro
piano!-
-Se l’umanità non poteva essere salvata da sola
dovevamo trovare qualcosa che ci permettesse di controllarla.
Così nacque Tsuki No Me. Il piano per controllare le cinque
nazioni!- intervenne Tobirama.
-Controllare il mondo? È folle e non funzionerà!
Non esiste una cosa come controllo. Se c’è un
dittatore c’è anche un ribelle. È la
natura umana!- disse saggiamente.
-In casi normali avresti ragione, tuttavia con il progetto Tsuki No Me
il controllo sarà assoluto grazie allo Sharingan di Madara!-
disse Hashirama.
-Quale dovrebbe essere il mio ruolo in tutto questo?- chiese.
-È molto semplice, giovane Namikaze…-
cominciò Tobirama, ma fu interrotto da Naruto che chiese
–Perché continui a chiamarmi giovane Namikaze?-
-Ah giusto, non gli abbiamo detto di suo padre, fratello!- disse
Hashirama leggermente imbarazzato per la dimenticanza.
-Giusto. Tuo padre si chiama Namikaze Minato, conosciuto anche come
Konoha No Kiiroi Senko e Yondaime Hokage!-
Naruto sgranò gli occhi shockato –È
stato mio padre a maledirmi!?- sussurrò.
-Voleva salvare il villaggio. È morto con la convinzione che
il suo amato villaggio ti avrebbe visto come un eroe. Un altro fatto a
sostenere la tesi che Konoha è la fonte di ogni male nel
mondo ninja!- affermò Hashirama.
-Ora capisci perché ti chiamo giovane Namikaze? È
il tuo vero cognome!-
Naruto annuì.
-Andiamo avanti!- fece Hashirama serio –Madara e io abbiamo
fatto uno scambio equo. Sei stato addormentato per quasi sei mesi. In
questo lasso di tempo Tobirama e io ti abbiamo iniettato sia le mie
cellule che quelle di Madara e Izuna. Prima di tornare
nell’aldilà Madara ci ha dato anche le cellule
dell’Uchiha della sua previsione dicendo che il suo Mangekyo
sarà molto utile. Inoltre non so come ma ha recuperato le
cellule di Uchiha Shisui. Ti abbiamo impiantato anche quelle. Ora
ascolta attentamente… tutto quello che sai dimenticalo. Kage
Bushin e rasengan esclusi tutto il resto dovrai dimenticarlo. Il tuo
taijutsu da teppista di strada, il shishi rendan di Uchiha Sasuke,
ecc…-
-Hanno sabotato tutti i tuoi studi ecco perché Hashirama e
io ti rieducheremo di nuovo insegnandoti tutto quello che sappiamo. Per
l’uso dello sharingan ti daremo le basi lasciate da Madara e
tenteremo di forzare il tuo Mangekyo poi ti trapianteremo gli occhi di
Uchiha Kagami lasciati da Madara! Ti aspettano quattro anni molto duri!-
-Kukukukuku- rise Hashirama –Che la tortu… ops!
Che l’allenamento abbia inizio!-
Continua...
Sono tornata!!
Dunque cosa dire...
inanzittutto mi sono dimenticata di accennare al fatto che la storia
inizia quando Sasuke cerca di andare da Orochimaru. Quindi Naruto ha
tredici anni.
Grazie a coloro che
hanno recensito e quelli che hanno aggiunto la storia tra i preferiti e
seguiti.
Spero che questo
capitolo non vi abbia deluso.
Per quanto riguarda
il combattimento Naruto vs Sasuke ci sarà... non so quando
ma sicuramente nel corso della storia ci sarà.
Al prossimo
aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko
|
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Capitolo 3 *** Capitolo 2 ***
Capitolo 2
Desclaimer: Non possiedo Naruto ne i suoi personaggi. La
storia è solo frutto della mia fantasia prendendo in
prestito i personaggi e il contesto dal capolavoro di Kishimoto-sama.
Avviso: Voglio ricordare che questa storia conterrà spoiler.
Non mi assumo alcuna responsabilità per aver rovinato la
sorpresa a qualcuno.
QUATTRO ANNI DI INFERNO DOPO…
Un Naruto con i capelli lunghi nello stesso taglio di Hashirama stava
davanti ai suoi sensei.
-L’allenamento è finito, Naruto. Ora è
compito tuo continuare con il nostro progetto! Ti abbiamo insegnato
tutto quello che potevamo e il tuo sharingan è ormai allo
stesso livello di quello di Madara! Ti abbiamo aiutato a controllare i
poteri del Kyuubi e siamo molto fieri di te! Ricordati tutto quello che
abbiamo detto e trova il ragazzo Uchiha che è il lascito di
Madara!- disse Tobirama.
-Sì, sensei!-
-Naruto, il mio mokuton è molto riconoscibile. Appena ti
ritroverai davanti all’Uchiha mostraglielo e lui
capirà. Madara dovrebbe averlo avvertito. Buona fortuna!-
Il jinchuuriki del Kyuubi annuì e per la prima volta da
quattro anni si ritrovò nella realtà.
Era nella valle della Fine sulla testa di Hashirama.
“Mi sembra che un cambio di vestiti sia in ordine. Dopo di
che ho bisogno di una maschera e poi trovare il lascito di
Madara-sama!”
KONOHA. NELLO STESSO TEMPO…
Uchiha Sasuke si trovava davanti alla lapide insieme al suo sensei.
Subito dopo aver ucciso Naruto, Sasuke cambiò completamente.
Cominciò a comportarsi come lui e a mettere un po’
di arancione fra i suoi vestiti. Certo, erano solo le bende attorno
alle gambe e i guanti senza dita ma era ancora dell’arancione.
Cominciò ad allenarsi come un forsennato per uccidere
Orochimaru, la causa per cui aveva ucciso il suo migliore amico
lasciando perdere la sua vendetta contro Itachi fino a quando non
avesse ucciso l’Hebi sennin. Tuttavia non si fece accecare
più dall’avidità e dal potere.
Cercò in tutti modi di raggiungere la vetta senza trucchi o
scorciatoie.
Kakashi accanto a lui sospirò “Sensei…
Obito… Rin… Naruto… perdonatemi. Non
sono riuscito a proteggere nessuno di voi. Per di più Sasuke
ha ucciso un suo compagno come è successo a me.
Sensei… se solo avessi allenato Naruto e non
l’avessi lasciato a se stesso forse non sarebbe morto.
Perdonami per non essere stato un bravo fratello maggiore per tuo
figlio. Quel che peggio e che i cittadini di Konoha sono in festa per
la morte di tuo figlio anche dopo quattro anni. Spero solo che
perdonerai Konoha per le sue azioni contro il tuo bambino!”
I pensieri di Sasuke erano rivolti al suo migliore amico “Una
volta che ucciderò Orochimaru potrai riposare in pace, dobe!
Spero solo che mi perdonerai per essermi fatto corrompere dal potere
del sigillo maledetto. Spero che ti faccia piacere sentire che
l’ho fatto sigillare in modo permanente. Non lo voglio questo
potere. Mi sto prendendo cura di Sakura, so che non l’avresti
lasciata nelle mani di nessun altro!”
-Andiamo Sasuke. Dobbiamo incontrarci con Sakura e Sai!- disse Kakashi.
Il moro annuì e i due scomparvero in un vortice di foglie.
NELL’UFFICIO DELL’HOKAGE
Senju Tsunade firmava diversi documenti mentre due bottiglie di
saké erano davanti a lei. Una era vuota e l’altra
aveva ancora un po’ di liquido dentro.
Dalla morte del suo fratellino/nipotino/figlio non era più
la stessa.
L’unica cosa di cui era grata era che la collana maledetta
fosse ormai scomparsa insieme a Naruto. Non avrebbe più
causato la morte di nessuno vicino a lei.
-Shisho!- fece una voce davanti a lei.
Haruno Sakura stava davanti alla sua insegnante con una pila di nuovi
di documenti.
-Sakura lascia i documenti e va via. Oggi è il giorno in cui
il mio bambino è morto. Lasciami in pace!- fece
l’ubriaca Godaime.
-Shisho, Naruto non vorrebbe che ti riduca in questo modo. Per favore
shisho!-
-Va via Sakura. Non voglio vedere nessuno oggi!-
Sakura sospirò sconfitta e uscì
dall’ufficio.
Tsunade si riempì il bicchiere e bevve tutto in un sorso.
CASA UMINO…
Umino Iruka fissò il soffitto con la foto di Naruto fra le
braccia.
Oggi erano quattro anni che il suo figlio/fratellino era morto.
Quando aveva saputo la notizia non era uscito di casa per sei mesi.
Molti dei suoi studenti sarebbero venuti ma nessuno era stato in grado
di farlo uscire dalla sua stanza.
Al settimo mese però riuscirono a convincerlo ad uscire ma
l’anno successivo, all’anniversario della morte di
Naruto si rinchiuse nella sua stanza per i due giorni prima della sua
morte e i due giorni successivi.
Tirò su una foto che ritraeva lui, Naruto e il Sandaime e la
fissò con nostalgia “Naruto!”
pensò.
Si mise su un fianco arricciandosi in una palla tenendo la foto premuta
al petto chiudendo gli occhi.
CON JIRAYA
Jiraya sospirò sconfitto. Il suo figlioccio era morto e lui
non era nemmeno riuscito a passare nemmeno un mese con lui. Come aveva
potuto essere così negligente? Lasciar stare i suoi doveri
di padrino e tornare poi dodici anni dopo con la pretesa di allenarlo.
Era stato uno sciocco. Se solo l’avesse incontrato
prima… se solo l’avesse allenato come Minato e
Kushina avrebbero voluto… forse Naruto sarebbe ancora vivo.
Sorseggiò il suo saké da un piattino aspettando
l’arrivo di uno dei sui contatti deprimendosi sempre di
più.
Sperò che il suo contatto arrivasse presto perché
non sapeva fino a quando poteva resistere pensando al suo figlioccio.
Il solo lascito del suo vecchio allievo, Minato.
CON NARUTO…
Il jinchuuriki del Kyuubi uscì dal negozio di vestiti
felicemente. Portava un lungo mantello nero con cappuccio e una
bellissima maschera azzurra con due fori per gli occhi. I capelli non
erano più lunghi. Era andato dal barbiere e si era fatto
tingere i capelli dello stesso colore di Hashirama e se li era fatti
tagliare. Non gli piacevano i capelli lunghi. Lo infastidivano
parecchio. Gli andavano sempre davanti al viso accecandolo
così decise di tagliarli come li aveva prima di essere
‘ucciso’ da Sasuke. C’era solo una
piccola differenza. Le ciocche davanti erano leggermente più
lunghi ricordando un po’ la pettinatura del Yondaime Hokage.
Sospirò camminando per le strade di Nami No Kuni. Era felice
di vedere che il paese si era ripreso dopo la tirannia di Gato. Certo
era soddisfatto per aver contribuito a capovolgere la situazione.
Finalmente giunse al ponte che Tazuna aveva costruito e sorrise
–Il Grande Ponte Naruto, eh?- esclamò divertito
“Sembra che ho lasciato un forte impatto su queste
persone!” pensò “Devo trovare un modo
per mettermi in contatto con il lascito di Madara-sama. Ma prima
andiamo a Konoha e vediamo se possiamo terminare quello che hanno
iniziato diciassette anni fa!” si incamminò verso
Konoha con un sorriso sinistro sul volto “Questo dovrebbe
richiamare l’attenzione del mio compagno
d’avventura!” arrivò a Konoha due giorni
dopo. Era il tramonto e l’ex-biondo ora moro si diresse verso
il monte degli Hokage senza farsi vedere da nessuno.
Sia Jiraya che Tsunade erano a Konoha e non vedeva l’ora di
affrontarli “Kurama… sei pronto a fare una replica
di diciassette anni fa?” chiese ridacchiando malignamente.
-Finalmente avrò la mia dolce vendetta!- replicò
il bijuu.
“E la cosa bella è che non puoi essere sigillato
in nessun altro dato che sei dentro di me! Sei praticamente impossibile
da fermare comunque userò il mio sharingan per renderti
immune al mokuton e agli altri sharingan. Non preoccuparti avrai tutte
le tue facoltà mentali. Io sarò solo una
fastidiosa vocina nella testa!”
-Molto bene ma se mi tiri un brutto scherzo divorerò la tua
anima!- esclamò.
Certo erano diventati amici, ma Kurama odiava lo sharingan con una
passione sfrenata.
“Come al solito ti fai annebbiare la mente dallo
sharingan!” rispose giungendo sulla testa di suo padre.
-Bene padre… spero che non ti darà tanto fastidio
se termino quello che hai interrotto anni fa. Certo mi piange il cuore
ma è per il bene del mondo!- disse e si sedette
nascondendosi tra i capelli spinosi del Yondaime e attese che calasse
la notte.
Continua....
Eccomi qui con un
nuovo capitolo.
Abbiamo avuto uno
squarcio della vita a Konoha dopo la morte di Naruto.
Non temete per
questi quattro anni saltati metterò diversi flash-back nel
corso della storia.
Voglio ricordare
che questa sarà una Threesome e Yaoi. Ci sarà
probabilmente qualche spoiler qua e la ma io l'ho già messo
tra gli avvertimenti percui non mi assumo alcuna
responsabilità.
Ringrazio coloro
che hanno recensito e che hanno aggiunto questa storia tra i preferiti,
seguite e ricordate.
Al prossimo
aggiornamento.
A presto
SherryKyuubiNoYoko
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Capitolo 4 *** Capitolo 3 ***
Capitolo
3
Erano le undici di sera in Konohagakure No Sato.
Il villaggio era tranquillo. La gente passeggiava tranquilla per le
strade ridendo e scherzando con gli amici. Le coppie tornavano a casa
dopo il loro appuntamento tenendosi per mano. Ninja e civili si
mescolavano tra loro creando una grande armonia.
Sulla cima del monte degli Hokage nascosto tra i capelli spinosi del
Yondaime una figura ammantata in un mantello nero con un cappuccio e
una strana maschera azzurra si rialzò -È tempo di
ricordare a questi sciocchi il potere di Kyuubi No Yoko!- disse
incamminandosi giù dal monte con calma.
CON IL TEAM 7
Sasuke camminava per le strade insieme a Sakura e Kakashi. Non sapeva
perché ma aveva una strana sensazione.
Si voltò verso Kakashi e vide anche lui con un cipiglio sul
volto.
Il moro Uchiha si fermò –Ho una brutta sensazione!
L’aria sembra fredda!-
L’Hatake annuì –L’ultima volta
che mi sono sentito così è stato quando il Kyuubi
ha attaccato. Spero solo che qualunque cosa sia non si scateni qui nel
villaggio!- fece.
-Su non sarà niente!- disse Sakura allegra
–Andiamo, Sai sta aspettando!!-
I due annuirono e seguirono la ragazza.
In poco raggiunsero l’ultimo membro del team.
-Buonasera a tutti!- fece Sai.
-Sai!!- strillò eccitata la rosa.
-Hn!- rispose Sasuke. Certo si comportava come il suo defunto migliore
amico ma ogni tanto tornava alle origini. Non riusciva a togliersi la
sensazione che qualcosa di brutto sarebbe accaduto.
Kakashi annuì affondando il naso nel suo libro arancione per
nascondere il cipiglio che gli deturpava il volto “Ho un
brutto presentimento!”
CON IL TEAM 8
Hinata e Kiba si tenevano per mano camminando per strada insieme a
Shino che stava leggermente indietro insieme a una sorridente e incinta
Kurenai.
-Ehi Shino senti un po’… domani ti va di andare al
parco dopo l’allenamento?- chiese Kiba con un ghigno.
-Possiamo fare un pic-nic solo noi quattro!- concordò Hinata
che aveva smesso di balbettare dalla morte di Naruto.
Dopo la morte del ragazzo dai capelli biondi era stata devastata
però un anno dopo Kiba riuscì a fare breccia nel
suo cuore e nonostante Naruto fosse il suo primo amore e non
l’avrebbe mai dimenticato, Kiba ora era il suo tutto.
Hiashi ne era infastidito ma aveva accettato in modo che Hanabi fosse
eletta capostipite e Hinata diventasse la moglie di un Inuzuka senza
essere marchiata con il sigillo dell’uccellino in gabbia.
Shino non disse niente mentre i suoi insetti cominciarono ad agitarsi.
Un’intensa inquietudine prese il sopravvento su di lui
“Cos’è questa sensazione?”
CON IL TEAM 9
Gai e Lee gridavano al vento sorridendo felici.
Neji e Tenten erano a un paio di passi dietro di loro imbarazzati come
non mai dal’essere visti insieme a quei due.
-DAI LEE MOSTRIAMO LA POTENA DEI GIOVANI IN QUESTA GIOVANILE SERATA!-
-YOSH!! CI STO GAI-SENSEI!-
-ALLORA ANDIAMO!! FACCIAMO UNA CORSA FINO AL CAMPO DI ALLENAMENTO 24!
MIEI GIOVANI STUDENTI UNITEVI A NOI IN QUESTA IMPRESA!!- disse Gai
rivolto agli altri due studenti.
-Mi dispiace, ma devo tornare a casa. Hiashi-sama sta aspettando!- fece
Neji.
Tenten annuì –E io devo tornare a casa. Domani
tocca a me ad aprire il negozio. Ci vediamo domani!- e con questo si
dileguò.
Neji sospirò, fece un inchino al suo sensei e se ne
andò.
-LEE! SEMBRA CHE LA NOSTRA GIOVINEZZA BRUCIA PIÙ FORTE DEL
RESTO DELLA SQUADRA. ALLORA ANDIAMO!-
-OH GAI-SENSEI!! È IL MIGLIOR INSEGNANTE CHE SI POTREBBE MAI
TROVARE!!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
-LEE!-
-SENSEI!-
I due corsero l’uno verso l’altro e si
abbracciarono mentre il genjutsu impossibile da infrangere, che
rappresentava un bellissimo tramonto con delle onde che si infrangevano
sugli scogli, accecò poveri e ignari ninja e civili.
I poveri sventurati urlarono impauriti traumatizzati a vita cercando di
cavarsi gli occhi. Alcuni shinobi più temerari cercarono di
disperdere il genjutsu inutilmente.
-KAI! KAI! KAI!- gridarono in coro.
Nemmeno l’attacco del Kyuubi era così terrificante!
CON IL TEAM 10
-SHIKAMARU, CHOJI!- urlò Ino incavolata.
-Bionda fastidiosa, perché urli?- chiese il Nara
sbadigliando.
-Sì Ino perché urli? Sono le undici e mezza di
sera!-
-Voi due…- cominciò la bionda.
-Su Ino, cerca di contenerti! Non fa bene urlare!-
s’intromise bonariamente Sarutobi Asuma.
-Ma sensei…- si lagnò.
-Dai, domani abbiamo una missione. Andate a riposarvi!- la interruppe
il sensei espellendo una boccata di fumo.
-E va bene sensei!- sbuffò la biondina.
IN UN VICOLO BUIO E DESERTO…
Una figura ammantata con un cappuccio a coprire il volto
saltò giù dal tetto atterrando a terra
elegantemente con la pianta dei piedi.
Si inginocchiò e cominciò a fare dei sigilli.
-È arrivato il momento di ricordare a queste persone la
furia della maestosa volpe a nove code!- fece poi alzò una
mano e con forza la sbatté a terra –Kuchiyose No
Jutsu!-
Continua...
Eccomi di nuovo!!
Avevo questo
capitolo già pronto e non ho avuto tempo per postarlo.
Attualmente sono
molto occupata con l'università e il momenti in cui posso
stare al pc sono davvero pochi.
Cercherò
di aggiornare presto però non so quando posterò
il prossimo capitolo.
Spero che questo vi
piaccia.
Grazie a tutti
coloro che leggono questa storia.
Al prossimo
aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko
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Capitolo 5 *** Capitolo 4 ***
Capitolo
4
La gente di Konohagakure No Sato rideva e scherzava allegramente mentre
pian piano l’aria si faceva più fredda.
Ad un tratto si udì un’esplosione e
un’enorme nube di fumo si levò
all’orizzonte.
Quando si diradò due enormi occhi rossi maligni fissavano il
villaggio.
Malizia riempì l’aria mentre un’aura che
non si sentiva da diciassette anni mise in allerta tutti i cittadini di
Konoha, sia ninja che civili.
Subito si creò il panico.
I civili cominciarono a scappare urlando a squarciagola –OH
NO!!! È DI NUOVO LA VOLPE A NOVE CODE!!! SCAPPATE!!
È TORNATO KYUUBI!!-
ANBU sciamarono da tutte le direzioni insieme a ninja.
–I GENIN FACCIANO EVAQUARE I CIVILI!!- urlò un
jonin casuale.
-QUALCUNO VADA AD INFORMARE HOKAGE-SAMA E JIRAYA-SAMA!-
gridò un altro jonin.
-DOBBIAMO PORTARLO FUORI DAL VILLAGGIO!!!- gridò uno degli
ANBU.
Ninja da tutte le direzioni spuntarono cercando di fermare la volpe
dall’avanzare.
NELLA TORRE HOKAGE
-HOKAGE-SAMA!!- urlò un ANBU –KYUUBI STA
ATTACCANDO!!-
-Sì, me ne ero accorta! Tutti i genin e i civili devono
evacuare. Il resto cerchi di fermarlo!- ordinò.
-Hai!- rispose il ninja e scomparve.
-Questo conferma la morte di Naruto!- disse Jiraya –Come
intendi procedere?-
-Dobbiamo sigillarlo!- rispose Tsunade.
-Non questa volta!- fece una voce fredda alle loro spalle
–Hokage, Jiraya! Sarò io il vostro avversario!-
disse un ninja con una maschera azzurra con due fori da cui brillavano
due occhi con lo sharingan.
-Allora sei tu quello dietro all’attacco di diciassette anni
fa!- disse Jiraya.
-E chi lo sa!- rispose lo shinobi mascherato –Forse
sì o forse io sono qualcun altro!-
-Hai lo sharingan! Sei Uchiha Madara?-
-Anche questo può darsi! Il nome è un concetto
frivolo. Potete chiamarmi come vi pare!- disse Naruto freddamente
–Come vi ho detto sarò io il vostro avversario!-
disse mentre risucchiava tutti loro nel suo kamui.
Comparvero nella foresta lontano dal villaggio –Qui non ci
disturberà nessuno!- disse il jinchuuriki.
-Perché stai facendo questo?- chiese la donna Senju.
-È molto semplice. Mettiamola così... lo faccio
sia per la guerra che per la pace!-
-Pace?- fece indignato Jiraya –E distruggere il villaggio
sarebbe pace? E tutte le persone innocenti che vi abitano?-
Il ninja mascherato ridacchiò –Jiraya-sama, Konoha
non è stato un villaggio innocente dall’era del
Nidaime! Ma ora basta parlare… farò in fretta,
devo tornare dal mio animale domestico!- disse mentre due kunai
comparvero nelle sue mani guantate -Ho aspettato con ansia il momento
di distruggere il villaggio e ora posso realizzare ciò che
Kyuubi ha iniziato diciassette anni fa. E questa volta non avete nessun
Yondaime Hokage a sacrificare suo figlio per il bene di Konoha. Nessuno
vi darà un bambino in cui sigillare il mio adorato bijuu.
Dovevate fare attenzione al vostro jinchuuriki e allenarlo come si
deve. Se l’aveste fatto tutto questo probabilmente non
sarebbe successo! Io vi ringrazio però, se voi non foste
stati così negligenti del vostro jinchuuriki io non avrei
potuto completare il mio piano. Anche se a pensarci bene estrarre il
Kyuubi da suo jinchuuriki sarebbe stata una passeggiata. Il jinchuuriki
era il più patetico dei nove. Una vergogna agli altri otto!-
-COME OSI PARLARE MALE DI MIO FIGLIO!- gridò Tsunade
caricando un pugno pieno di chakra e correndo verso di lui a
velocità folle.
Tsunade sorrise pensando che ormai il ragazzo non avrebbe
più potuto schivarlo.
Il suo sorriso però si spense quando prima il suo pugno poi
il suo corpo passò attraverso al ninja mascherato come se
fosse un’illusione.
IN KONOHA INTANTO…
-DOBBIAMO TENERLO LONTANO FINO A QUANDO HOKAGE-SAMA E JIRAYA-SAMA
ARRIVANO!- urlò uno ANBU.
I membri dei Team 7, 8, 9 e 10 si riunirono mentre correvano verso la
volpe.
-Tutto questo è pazzesco!!- fece Kakashi –Due
volte in meno di vent’anni. C’è qualcosa
che non va. Non può essere che la volpe abbia attaccato lo
stesso villaggio per due volte!-
-Quindi credi che sia una congiura per distruggere Konoha?- chiese
Sasuke.
-Sì, ne sono certo! La prima volta potrebbe essere stata
casuale ma questa volta non lo è! Qualcuno sta aizzando
Kyuubi contro di noi!-
-Ma l’unico che poteva…- fece Yamato che aveva
raggiunto il gruppo.
-Lo so, non dovrebbe essere possibile ma non ci sono più
dubbi. Uchiha Madara è ancora vivo!-
Sasuke fissò il suo sensei incredulo -È
impossibile. Madara dovrebbe essere morto da un pezzo!-
-Non possiamo applicare le leggi della natura quando si parla di
Madara!-
-Chi è Madara?- chiese Kiba.
Sasuke lo fissò per un attimo poi disse -Madara è
un Uchiha leggendario. È colui che ha aiutato Shodaime-sama
a costruire il villaggio. Madara è conosciuto per la potenza
senza pari del suo sharingan e… si dice che i suoi occhi
siano in grado di controllare la volpe a nove code!-
-Esatto!- disse Kakashi –Yamato credi di riuscire a
bloccarlo?-
-Non ho la forza di Shodaime-sama ne quella di Kushina-sama ma posso
provarci!- poi fece velocemente dei segni –MOKUTON: SHICHUROU
NO JUTSU!- pilastri di legno comparvero dal terreno accerchiando la
volpe poi tutti i pilastri si unirono formando una gabbia.
Kyuubi ruggì e artigliò la gabbia un paio di
volte prima di distruggerla.
-Senpai, è molto forte!!-
Shikamaru sbuffò –Choji espandi il tuo corpo alla
grandezza del Kyuubi e cerca di spingerlo fuori dal villaggio!-
-Sì! BAIKA NO JUTSU!- gridò.
Tutti gli Akimichi vedendo questo fecero lo stesso.
Sei enormi Akimichi si buttarono sul Kyuubi cercando di spingerlo al di
fuori del villaggio.
La volpe infastidita cominciò a raccogliere il chakra per
una bijuudama.
-TUTTI FUORI!!- urlò Kakashi.
Tutti i ninja fecero in tempo a spostarsi ma la bijuudama esplose al
centro del villaggio.
-C’è mancato poco!- disse Sakura
–Dov’è Tsunade-shisho?- chiese.
-Non lo so, ma diciassette anni fa anche il Yondaime arrivò
in ritardo. Non è una coincidenza!- rispose Shiranui Genma.
-Ne sono convinto anche io, Genma!- disse Kakashi.
CON IL NINJA MASCHERATO…
Naruto parò un calcio all’addome con un braccio,
sorridendo sotto la maschera.
-Perché? Perché fai tutto questo?- chiese Tsunade
–La pace non si raggiunge attraverso la distruzione!-
-Oh… l’attacco a Konoha è solo un
capriccio!- rispose il jinchuuriki.
-TU SEI FOLLE!- sbottò Jiraya –Tsunade dobbiamo
ucciderlo. Dopo di che ci occuperemo della volpe!-
Il ninja mascherato rise freddamente –Dovrete prima
sconfiggermi. Buona fortuna Tsunade, Jiraya!-
Jiraya cominciò a fare dei sigilli –Doton: Yomi
Numa!-
La terra intorno al jinchuuriki divenne fangosa e il ninja
usò il kamui per teletrasportarsi.
Comparve dietro a Jiraya con un kunai fra le mani.
-JIRAYA ATTENTO!- urlò Tsunade correndo verso
l’avversario.
Il sennin dei rospi fece velocemente dei sigilli –Ninpo: Hari
Jizou!-
I capelli dell’uomo si indurirono formando degli aculei che
circondarono il suo corpo.
-Una tecnica molto utile!- esclamò Naruto “Devo
sbrigarmi. Ormai Kurama dovrebbe aver finito con la distruzione di
Konoha!” con un impeto di velocità comparve
davanti ai due sennin.
Continua...
Ehm...
Ciao a tutti!!
Scusate il ritardo.
Ho diversi capitoli pronti solo che non riesco a trovare il tempo
materiali di pubblicarli.
L'università
e il lavoro mi prendono tutto il tempo disponibile e alla fine sono
stremata.
Mi dispiace.
Comunque ecco il
nuovo capitolo. Spero che vi piaccia.
Al prossimo
aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko
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Capitolo 6 *** Capitolo 5 ***
Capitolo
5
Naruto fissò freddamente i due sennin -Mi piacerebbe
continuare a giocare con voi ma è arrivato il momento di
dirci addio!- disse.
-TU NON VAI DA NESSUNA PARTE!- strillò Tsunade
–HAI DISTRUTTO IL SOGNO DI MIO NONNO!!-
Il jinchuuriki si trattenne dallo scoppiare a ridere e disse
–Belle parole, ma riuscirai a trasformarle in
realtà?- chiese.
-Ascolta ragazzo…- cominciò Jiraya
intromettendosi -…fai parte dell’Akatsuki?-
-Chissà… ti dico di no! Sta a te decidere si mi
credi oppure no!-
-Ma l’Akatsuki è l’unica organizzazione
che vuole impossessarsi dei bijuu! E non penso che tu ti sia imbattuto
per caso nel Kyuubi!-
-Su questo hai ragione ma a me interessa solo Kyuubi! Ho aspettato
pazientemente che si riformasse poi l’ho catturato. E
ribadisco… non ve lo lascerò portare via!-
-Tsunade!- disse Jiraya –Cerca di tenerlo occupato per un
po’. Attiverò la modalità sennin!-
La donna annuì buttando la sua giacca verde di lato e
colpì il terreno con forza.
Pezzi di rocce volarono in tutte le direzioni attraversando il corpo
del jinchuuriki.
“Mi viene il sospetto che sia solo un bushin”
pensò Tsunade “Altrimenti perché non ci
attaccherebbe?” corse verso il ninja e cercò di
colpirlo.
Naruto si lasciò attraversare e quando la bionda fu
dall’altra parte il ninja si voltò e la
colpì con un calcio allo stomaco.
La sennin delle lumache volò a velocità folle
schiantandosi contro un albero. La donna tossì
“Allora non era un bushin!” pensò
“Che potenza. Quel calcio era simile a uno dei miei anche se
non era potenziato dal chakra! È pazzesco! Se è
davvero Madara, allora è un mostro!”
pensò rimettendosi in piedi.
-Sembra che non ho colpito forte come pensavo se riesci ancora a
muoverti!- disse l’ex-biondo.
-Sono il Quinto Hokage del grande e glorioso villaggio della Foglia.
Non sono debole!!- rispose caricando un pugno pieno di chakra correndo
verso l’avversario.
Jiraya fissava la scena dopo aver convocato Ma e Pa “Quindi
l’unico momento in cui possiamo attaccarlo è
quando è lui ad attaccare!” pensò
“Molto bene! Un attimo… ancora no…
ancora no… ORA!” e con questo comparve dietro il
ninja colpendolo con un rasengan sulla schiena.
“MERDA!” pensò Naruto “Ho
fatto un errore da principiante. Mi sono dimenticato che
c’era anche Jiraya!” si teletrasportò
lontano dai due sentendo il suo sangue scendere dalla schiena.
-Questa volta me l’hai fatta, Jiraya!- disse –State
pur certi che tornerò e la volpe con me!- e con questo
scomparve in un vortice.
-Lui non scherzava, Tsunade!- disse il sennin dei rospi tornando
normale.
-Lo so!- rispose –E la cosa mi fa paura. Lui stava solo
giocando con noi!-
-Voleva che perdessimo tempo! Andiamo. Dobbiamo fermare la volpe!!-
I due saltarono su un albero poi si diressero verso Konoha.
CON KYUUBI…
Kyuubi sorrideva sinistramente al cratere fumante che una volta era
Konoha. Certo molti ninja e civili si erano salvati dalla sua furia ma
la cosa non gli importava gran che. Aveva comunque completato la sua
vendetta.
“Kurama, Tsunade e Jiraya stanno tornando se hai finito di
giocare andiamo!” fece la vocina del suo jinchuuriki nella
sua testa.
La volpe grugnì poi scomparve in una scia di fuoco.
Quando Jiraya e Tsunade giunsero trovarono solo un cratere e molti
ninja e civili feriti e morti.
CON NARUTO…
“È stato divertente. Ora con tutta calma ci
dirigeremo a Kumo!” pensò il ninja.
-Kumo?-
“Aizzeremo Nibi contro Kumo quando l’Hachibi
è fuori in missione con i suoi studenti!”
-E come farai?-
“Distruggerò il sigillo io stesso!”
-Lo sai che dovrai uccidere un jinchuuriki nel processo, vero?-
“Per quanto mi dispiaccia farlo è per il bene
superiore! Inoltre alla fine morirà comunque. Almeno
morirà per una giusta causa!”
-Non mi piace che uno dei miei fratelli soccomba allo sharingan ma
visto che tu estrarrai solo il mio chakra e lascerai la mia anima non
posso far altro che aiutarti!-
“Sei il mio migliore amico. Preferisco avere un bijuu senza
poteri piuttosto che un bijuu morto!” replicò.
-Siamo in due!-
“Beh… andiamo dove ci porta il vento!”
LUOGO SCONOSCIUTO. BASE DELL’AKATSUKI…
-Vi ho radunato tutti qui perché Zetsu ci ha portato delle
novità!- esclamò un ologramma completamente nero
da cui si intravedevano solo due occhi violetti con dei cerchi
concentrici che partivano dalla pupilla prendendo tutta la sclera.
-Cosa è successo?- chiese un altro ologramma da cui si
intravedevano due occhi rossi con tre tomoe su ogni occhio.
-Sembra che Konoha sia stata distrutta dalla furia della volpe a nove
code!- disse uno strano essere metà pianta metà
uomo.
-Wow… è già la seconda volta in meno
di vent’anni!! La fottuta volpe deve avere un debole per quel
villaggio!- ridacchiò un ologramma che aveva una falce sulla
schiena e gli occhi viola.
-Non c’è nulla da scherzare. La volpe è
ricomparsa quindi non ha più un jinchuuriki. Chi si offre
volontario per andare a prenderla?- chiese il
‘leader’ dell’Akatsuki.
-Ci andremo noi! Voglio combattere quella maledetta volpe!- fece un
ologramma tutto gobbo.
-Sì!! Sono d’accordo con Sasori-danna, un!-
esclamò un altro ologramma da cui si vedeva solo un occhio
azzurro e degli strani capelli con una coda alta.
-Molto bene. Allora voi due andrete a Konoha e cercherete di monitorare
il Kyuubi! Siete tutti respinti!-
AMEGAKURE NO SATO…
Il ‘leader’ dell’Akatsuki
riaprì gli occhi alzandosi da terra. Aveva i capelli corti a
spillo arancioni e il suo volto era pieno di piercing.
-Certo che è strano, non trovi?- chiese una donna dai
capelli blu con una rosa di carta bianca al lato della testa.
-L’attacco del Kyuubi? Sicuramente!-
-Cosa vuol dire che Kyuubi ha attaccato?- fece una nuova voce.
I due membri dell’Akatsuki si voltarono per trovare il vero
leader. Era davanti alla finestra, il mantello dell’Akatsuki
abbottonato perfettamente e una strana maschera arancione a spirale con
un unico foro.
-Zetsu ci ha appena riferito che Kyuubi ha attaccato Konoha due giorni
fa!-
Il ninja mascherato socchiuse l’occhio visibile
“Potrebbe essere…? Sono impressionato. Il
jinchuuriki del Kyuubi ha fegato!” pensò con un
ghigno sul volto.
-Ho già mandato Sasori e Deidara a catturare il bijuu!-
-No. Lasciate perdere il Kyuubi. Lui verrà da me di sua
spontanea volontà!-
-Molto bene. Allora dirò a quei due di andare a catturare il
jinchuuriki di Ichibi!-
Il ninja mascherato annuì –Vado a rendere le cose
più facili al Kyuubi!-
Continua....
Ecco il nuovo
capitolo. Spero che vi piaccia.
Grazie a tutti voi
che recensite e che leggete questa storia.
Un abbraccio
virtuale.
SherryKyuubiNoYoko
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Capitolo 7 *** Capitolo 6 ***
Capitolo 6
Naruto sorrise dietro la sua maschera arancione con diversi disegni
tribali in rosso. I capelli castani tendenti al nero fluttuavano
dolcemente scompigliati da una brezza gentile.
Era giunto a Kumo dopo due settimane di cammino e stava attendendo
l’uscita da Konoha del jinchuuriki del Nibi e
dell’Hachibi.
“Che noia!! Quando escono?” non fece nemmeno in
tempo a finire il pensiero che vide una donna bionda con i capelli
legati da una benda e il coprifronte legato sulla fronte uscire dal
cancello insieme ad altri due ninja.
“Finalmente!” pensò seguendo il team.
Quando furono sufficientemente lontani dal villaggio Naruto comparve
dietro il gruppo e uccise i due ninja poi scomparve nel suo kamui
comparendo davanti alla bionda la quale si mise in posizione di
combattimento estraendo un kunai.
-Chi sei? E cosa vuoi?- chiese.
-Chi sono non ha importanza!- disse il ninja mascherato –Per
quanto riguarda quello che voglio… beh…
è semplice… voglio il Nibi!- esclamò
risucchiandola nel suo kamui.
I due comparvero nel mondo del jinchuuriki del Kyuubi –Qui
potremo combattere senza problemi e soprattutto senza richiamare
l’attenzione di quel fastidioso Hachibi o il Raikage!-
-Perché vuoi Nibi?- chiese.
Naruto rise freddamente –Mi sembra ovvio sciocca ragazza.
Estrarrò il Nibi dal tuo corpo poi andrò a Kumo
dove aizzerò il gatto a distruggere il villaggio come ho
fatto con il Kyuubi a Konoha!-
-Tu? Eri tu quello che ha attaccato Konoha?- chiese impaurita la donna.
-È stato così divertente!- rise freddamente
–Non ho potuto vedere come andavano le cose perché
stavo lottando contro il Godaime e Jiraya ma quando sono tornato era
tutto distrutto. Kyuubi ha fatto un ottimo lavoro e così
farà Nibi!-
-TU SEI PAZZO!! NON LASCERÒ CHE NIBI DIVENTI UNO STRUMENTO!!-
“È ora di fare la parte del cattivo. Kurama
qualsiasi cosa tu senta cerca di non agitarti lo sai che non lo penso
davvero!”
Il bijuu annuì.
-Tsk! Ragazza sciocca i bijuu sono solo strumenti che gli esseri umani
possono usare per i loro fini. Altrimenti perché
esisterebbero i jinchuuriki? E comunque tu non hai voce in capitolo.
Morirai a momenti percui…-
-NON ME NE ANDRÒ SENZA LOTTARE!- ruggì
interrompendolo.
Naruto ridacchiò –La tua testardaggine
è ammirevole ma non è sufficiente, mi dispiace!-
e con questo attivò il suo sharingan mettendo sia lei che il
suo bijuu sotto genjutsu.
“Torniamo alla realtà e aspettiamo che
l’Hachibi se ne vada e… o sì
dimenticavo anche i due cadaveri nella foresta” il
jinchuuriki del Kyuubi uscì dal suo kamui ricomparendo nella
foresta davanti ai due morti. Attivò il Mangekyo e
usò Amaterasu per bruciare i due ninja.
“Mi sento in colpa ad usare lo sharingan su Nibi me se voglio
che Kumo venga distrutta non posso fare altrimenti!”
pensò in leggero fastidio.
-Tu sei strano!- fece Kyuubi –Ti senti in colpa per aver
soggiogato Nibi e non per uccidere il jinchuuriki!-
“È solo che voi bijuu non c’entrate
nulla con la faida umana eppure vi siete ritrovati in questa storia a
causa nostra. A volte mi vergogno di far parte del genere
umano!”
-Tu sei diverso da ogni essere umano che ho conosciuto. Anche mio
padre, Rikudou-sennin era speciale ma tu sei diverso!”
“Se non lo fossi non sarei mai riuscito a fare amicizia con
te! E poi… in questo momento sei l’unico alleato
che ho e probabilmente anche l’unico che mi serve! E ora
attendiamo l’uscita dell’Hachibi!”
UNA SETTIMANA DOPO…
Naruto sbuffò infastidito.
Il jinchuuriki dell’Hachibi non aveva ancora lasciato il
villaggio e la sua pazienza si stava rapidamente esaurendo.
“Se non esce entro un ora entro e lo rapisco io
stesso!” pensò frustrato.
-La pazienza è la virtù dei forti!- gli disse una
voce divertita nella sua testa.
“No!!” rispose spazientito “La pazienza
è la virtù dei morti!! Scherzi a parte sto
facendo la muffa e un ragno sta già facendo la tela sul mio
corpo!”
-Che esagerazione! Comunque calmati perché sento
l’Hachibi che si dirige da questa parte!!-
“ERA ORA!!” esultò.
Poco dopo vide il jinchuuriki dell’Hachibi uscire insieme a
tre ninja. Probabilmente era la sua squadra genin.
Naruto lasciò un kunai a tre punte attaccato
all’albero e seguì il gruppo fino al confine di
Rai No Kuni e Mizu No Kuni.
“Non sono ancora abbastanza lontani!”
pensò.
-Una camminata fino in fondo abbiamo fatto oggi, domani proseguiremo
senza ostacoli ne ostaggi!- fece il jinchuuriki cantando in rap.
-Sensei, quanto dura la missione?- chiese una ragazza dai capelli rossi
e dalla carnagione scura.
-Due settimane senza interruzioni, Mizu No Kuni cederà senza
pressioni!!-
L’ex biondo sospirò portandosi una mano alla
maschera “Non ci credo. E quello è conosciuto come
il jinchuuriki perfetto? Mah… andiamo!”
esclamò scomparendo con il kamui.
Ricomparve qualche kilometro più lontano da loro poi
scomparve in un lampo giallo giungendo all’albero in cui
aveva lasciato il kunai e lo mise via.
“Ok, è ancora pomeriggio quindi dovremo aspettare
la notte!” pensò prima di sedersi sul ramo tirando
fuori un sacchetto di dango e cominciando a mangiare.
-Hai intenzione di aizzare tutti i bijuu sui loro villaggi?- chiese
Kyuubi.
“Tranne quelli di Suna e Taki. Non me la sento di toccare
Gaara e Taki non serve a niente. Forse prenderò il Nanabi e
attaccherò Suna con lui!”
-Perché hai scelto il Nibi quando l’Hachibi
sarebbe stato molto più forte?-
“Il jinchuuriki dell’Hachibi potrebbe essere troppo
potente da sottomettere. Certo potrei farlo ma in quel caso dovrei
mostrare le mie capacità mokuton e io non voglio. Quella
donna con il Nibi invece era molto più facile!”
-Capisco!- rispose solo la volpe.
Continua...
Eccomi con un nuovo
aggiornamento.
Lo so ci ho messo
molto tempo ma sono stata via per l'estate e poi mi sono buttata a
capofitto negli esami. Ora sono un pochino libera quindi potrei
aggiornare più spesso anche se non sono molto sicura di
quando.
Beh... spero che il
capitolo vi sia piaciuto.
Ringrazio tutti
quelli che seguono questa storia e che recensiscono e coloro che
l'hanno aggiunta tra i preferiti e le seguite.
Grazie tante.
Al prossimo
aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko
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Capitolo 8 *** Capitolo 7 ***
Capitolo
7
Era ormai sera a Kumo.
I civili passeggiavano tranquilli in mezzo alle strade entrando nei
negozi e ristoranti divertendosi spensierati.
I ninja invece pattugliavano le vie con sguardo attento senza
disturbare la popolazione.
A un kilometro fuori da Kumo un ninja mascherato aveva una donna bionda
legata ad un albero con lo stomaco scoperto dove faceva mostra di se
uno strano sigillo che pian piano si stava macchiando.
-Vieni fuori, Nibi!- disse il ninja mentre una mano faceva il segno
della tigre.
Uno strano chakra rosso uscì dal sigillo prendendo la forma
di un gatto a due code circondato da strane fiamme bluastre.
-E ora andiamo a Kumo!- esclamò fissando senza alcuna
emozione il cadavere della donna bionda.
Naruto saltò giù dal tetto in un vicolo buio e
isolato.
Si piegò a terra e fece dei sigilli poi sbatté
una mano a terra e disse –Kuchiyose No Jutsu!-
Un enorme nuvola di fumo coprì l’area. Quando si
diradò si ergeva fieramente Nibi No Nekomata.
“E ora dal Raikage!”
NELLA TORRE DEL RAIKAGE…
Killer A si alzò colpendo il tavolo con forza.
-COME DIAVOLO HA FATTO IL NIBI A USCIRE??- gridò correndo
verso la porta per andare ad affrontare il bijuu.
-Posso rispondere io a questa domanda!- gli rispose una voce fredda
dietro di lui –Raikage… sarò io il tuo
avversario!-
Il Yondaime Raikage fu circondato da un’armatura di fulmine
–Hai fegato a venire qui, moccioso!-
Il jinchuuriki del Kyuubi ghignò mentre il Raikage lo
raggiungeva in un attimo.
Naruto sogghignò poi risucchiò entrambi nel suo
kamui ricomparendo non molto lontano dal villaggio.
-Perché stai facendo questo?- chiese.
-Come ho già detto all’Hokage e a Jiraya tutto
questo è sia per la guerra che per la pace!-
-Quindi sei tu che hai sguinzagliato Kyuubi su Konoha!-
-Sembra che le notizie volano in fretta. Comunque sì, sono
stato io!-
-Dov’è mio fratello?- chiese.
-Dove l’hai mandato! Io non l’ho toccato. Io volevo
il Nibi non l’Hachibi! Ho catturato Nibi una settimana fa e
d’allora ho atteso che l’Hachibi se ne andasse
così che potessi liberare il gatto e distruggere il
villaggio! Se vuoi fermare il Nibi devi prima sconfiggermi e annullare
il mio contratto!-
-Sei molto sicuro di te, marmocchio!-
-Tu non potrai toccarmi, Raikage! Certo sei veloce ma il Kiiroi Senko
lo era di più!-
-Quindi hai combattuto il Yondaime Hokage di Konoha!-
-Può darsi!- esclamò estraendo un kunai.
Il Raikage grugnì poi scomparve in un impeto di
velocità ricomparendo davanti all’avversario con
il pugno alzato.
A lo passò come se fosse un fantasma e Naruto subito si
voltò e lo colpì con un pugno ben assestato.
“Gli sono passato attraverso come se fosse un illusione.
Quando invece mi ha colpito è stato come se avessi ricevuto
un pugno da quella sennin delle lumache! Sembra che se non faccio sul
serio non riuscirò a fermare Nibi in tempo!”
Naruto sogghignò sinistramente “Sembra che ha
intenzione di fare sul serio!” pensò soddisfatto.
-Non sei un ninja ordinario! Sembra che dovrò impegnarmi
più a fondo!- esclamò gettando il suo mantello.
Il jinchuuriki del Kyuubi cominciò velocemente a fare dei
segni –Katon: Gokakyo No Jutsu!- un enorme palla di fuoco si
materializzò e volò verso il Raikage che si
spostò di lato.
Un attimo dopo fu davanti a Naruto tirandogli un forte pugno allo
stomaco.
Il biondo volò contro un albero e si voltò per
atterrare sul tronco “È molto più
veloce di quanto pensassi! Va bene proviamo con questo!” fece
il segno della tigre e richiamò a se il chakra
–Kumen Sowaka: Sei, Byaku, Shu, Gen, Ku, Nan, Hoku, San,
Gyoku- in aria si formarono diversi cerchi rossi con
all’interno diversi kanji -Kumenju!-
Dai cerchi cominciarono a fuoriuscire diversi animali con la stessa
maschera del ninja.
-Attaccate!-
Gli animali attaccarono il Raikage il quale richiamò a se la
sua armatura di fulmine e colpì gli animali ferocemente.
“Sembra che dovrò per forza usare le tecniche del
Mangekyo Sharingan! Non vorrei farlo ma non ho scelta. Combattere
contro di lui a distanza ravvicinata è un grande
rischio!”
Le tomoe del suo sharingan cominciarono a ruotare follemente poi il suo
Mangekyo apparve. Aveva la forma di uno shuriken a cinque lame e nel
mezzo sembrava la forma di un kunai a tre punte.
“Amaterasu!” pensò e fiamme nere si
frapposero fra lui e A.
-Sei un Uchiha? Devi essere uno dei due superstiti!-
-Tsk!! Non compararmi a quelle brutte copie di Uchiha!- fece gelido il
jinchuuriki –La cosa mi disgusta e mi offende parecchio!-
-Quindi c’è un altro Uchiha sfuggito al massacro!-
-Chi lo sa! Forse lo sono o forse sono solo un ninja che ha rubato lo
sharingan. Chi lo sa!-
-NON PRENDERMI PER UN IDIOTA!- ruggì A –Non ho
tempo per te… quindi terminerò tutto questo
velocemente!- esclamò l’uomo.
Naruto ridacchiò –Prima devi riuscire a toccarmi,
Raikage! Sarai anche forte ma ho tenuto testa a due sennin fino a
quando Kyuubi non ha terminato la distruzione di Konoha!-
-Questo non succederà con Kumo!- fece il Raikage fiducioso
–Noi shinobi di Kumo siamo di gran lunga più
efficienti di quelli di Konoha!-
-Su questo non ci sono dubbi. I vostri shinobi sono di gran lunga di
livello superiore di quelli del villaggio della Foglia per quanto
riguarda il dovere. I ninja di Konoha sono molto lassisti nella
protezione del villaggio ma i migliori ninja sono venuti da Konoha!-
Il Raikage ringhiò concentrando la sua forza su un pugno e
con velocità fulminea si ritrovò davanti
all’ex biondo.
A gli passò attraverso e Naruto si voltò per
colpirlo ma il Raikage si voltò e gli tirò un
pugno facendolo sfracellare contro un albero.
-Questa volta mi hai battuto Raikage ma tornerò e il Nibi
con me!- disse e con questo scomparve in un vortice.
“Quel moccioso non scherzava!”
CON IL NIBI…
Il gatto a due code preparò una bijuudama e la fece
esplodere.
Alzò una zampa artigliata per colpire i ninja che la
molestavano ma prima che potesse schiacciarli scomparve in uno sbuffo
di fumo.
Continua...
Ecco un nuovo
capitolo di La Via della Pace.
Spero che vi sia
piaciuto.
Nel prossimo
capitolo ci sarà una svolta.
Grazie a tutti voi
che seguite e recensite questa storia,, siete quelli che mi fanno
andare avanti.
Naturalmente grazie
per sopportare le lunghe attese tra un capitolo e un altro ma tra il
lavoro, la stesura della tesi di laurea e gli ultimi esami sono
impegnatissima.
Ma fortunatamente a
marzo, tutto finirà quindi sopportate ancora un po'.
Un bacio virtuale a
tutti voi.
SherryKyuubiNoYoko
|
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Capitolo 9 *** Capitolo 8 ***
Capitolo
8
LUOGO
SCONOSCIUTO. BASE DELL’AKATSUKI…
-Vi ho riuniti
qui perché Zetsu ci ha portato un’altra notizia.
Sembra che il Nibi abbia attaccato Kumo!- fece il
‘leader’.
-Ma che diavolo
sta succedendo, un!?- chiese Deidara.
-Questo
è ridicolo!- disse Akasuna No Sasori –Prima
Konoha, ora Kumo. Il prossimo quale sarà? Iwa? Suna? Kiri?-
-La cosa non
è da prendere alla leggera!- affermò Uchiha
Itachi –Se c’è qualcuno che sta aizzando
i bijuu sui loro villaggi…-
-…chiunque
sia non solo è in grado di estrarli dal corpo del
jinchuuriki ma anche di controllarli!- continuò il
‘leader’ –Questo ci pone un problema.
Deidara, Sasori andate a catturare Ichibi! Kakuzu, Hidan andate a
prendere il Gobi! Itachi, Kisame andate a recuperare il Yonbi! Fate in
fretta prima che chiunque sia dietro agli attacchi dei bijuu si
impadronisca di più demoni. Sappiamo che ha il Nibi e il
Kyuubi dalla sua. Noi abbiamo già il Rokubi e il Nanabi. Il
Sanbi deve ancora riformarsi perciò non può fare
nulla per questi tre. Andate!!-
LUOGO
SCONOSCIUTO…
Un ibrido
uomo-pianta comparve davanti a un ninja con una maschera a spirale
arancione con un unico foro.
-Il Nibi ha
attaccato Kumo!- esclamò.
L’Uchiha
mascherato ghignò “Stai facendo un ottimo lavoro
Naruto-kun!”
-Zetsu trova chi
sta facendo tutto questo e informami subito. Voglio incontrarlo!-
-Molto bene!-
fece Zetsu nero.
Rimasto solo, il
ninja mascherato sospirò “Quei tre hanno pensato
proprio a tutto. Ti aspetto al varco, caro figlio del
sensei!” e con questo scomparve in un risucchio.
CON
NARUTO…
Il jinchuuriki
del Kyuubi starnutì.
-Salute!-
“Grazie,
Kurama. Qualcuno sta parlando di me!”
-Non credi di
aver attirato abbastanza l’attenzione?-
“E
allora? Devo ancora distruggere Iwa e Suna! Andiamo a Taki!”
-A prendere
Nanabi, eh?-
“Già!”
-Non capisco
perché gli fai attaccare i villaggi!”
“Non
è ovvio? Oltre ad attirare l’attenzione del ninja
assunto da Madara-sama i bijuu hanno la loro vendetta sui villaggi che
li hanno sigillati!”
Kyuubi
ridacchiò –Che mente contorta!!-
Naruto
ridacchiò “Secondo me mi preferisci
così e non come ero prima di
‘morire’!” lo prese in giro.
-Su questo non
ci sono dubbi. Il tuo vero io è meglio di quella dannata
maschera. Era molto fastidiosa!-
“Per
oggi fermiamoci qui!” pensò –Mokuton:
Shichuka No Jutsu!-
Un’enorme
casa fatta di legno comparve dal terreno.
Naruto
entrò nella casa estrasse un rotolo e incanalò il
chakra.
Uno
sbuffò di fumo riempì la stanza poi quando si
diradò la camera era arredata.
Naruto si
sdraiò sul letto con un sospirò di sollievo.
Aprì un cassetto e ne estrasse un pacchetto di sigarette e
un accendino.
Si tolse la
maschera poi sorrise “Ora capisco perché Asuma ama
fumare!” pensò.
-Tsk! Quella
roba ti fa male, lo sai?-
Naruto
ridacchiò accendendosi la sigaretta “Ma io ho il
mio nii-san che mi protegge dai danni ai polmoni!”
La volpe
grugnì in irritazione –Mi sento così
sfruttato!- rispose esasperato.
Il suo
jinchuuriki rise “Non fare il brontolone!”
esclamò.
*****
Naruto giunse a
Taki due settimane più tardi. Addosso portava una specie di
cappotto blu lungo fino a sopra le caviglie e con il colletto cerchiato
da una pelliccia grigia simile a quella dell’armatura del
Nidaime. Portava dei guanti senza dita grigi e sandali shinobi dello
stesso colore. Sul volto faceva mostra di se una maschera bianca con
due triangoli in cima simili a orecchie da gatto. La bocca era dipinta
in rosso e prendeva orizzontalmente la maschera. I due piccoli fori per
gli occhi erano cerchiati da due ovali uno all’interno
dell’altro. (Per i vestiti, maschera e acconciatura si pensi
a Menma, uno dei personaggi del sesto OAV di Naruto Shippuden)
“Non
riesco a sentire il Nanabi. Tu lo percepisci, Kurama-nii?”
-No. Forse
è fuori in missione!-
Il jinchuuriki
sbuffò “Andiamocene. Dobbiamo andare a prendere i
membri che Hashirama-sensei e Tobirama-sensei hanno salvato dalla
morte!”
-Da chi
inizierai?-
“Da
Nami No Kuni a prendere i primi due, poi andremo a Konoha a recuperare
gli altri due. Gli altri li troveremo a Oto. Ce ne sarà
qualcuno meno inutile degli altri!”
Kyuubi
ridacchiò in accordo.
“Bah…
dato che sono qui almeno farò valere questo viaggio
inutile!” pensò alzando una mano con il palmo
rivolto verso l’alto dove una piccola sfera nera simile a un
incrocio fra una bijuudama e un rasengan comparve sul palmo della sua
mano. Attorno alla palla nera una strana ellisse bianca vorticava
furiosamente.
Il biondino si
sollevò in aria e lasciò cadere la piccola sfera
–Dai Rasenringu!-
Dopo questo
attivò il suo sharingan e scomparve in un risucchio
lasciando dietro di se una enorme esplosione che distrusse tutta Taki.
Ricomparve
davanti al Grande Ponte Naruto e lo percorse fermandosi davanti alle
tombe di Momochi Zabuza e Yuki Haku.
Sorrise
leggermente –Potete venire fuori adesso, Momochi Zabuza, Yuki
Haku!-
Due figure
uscirono dal nascondiglio fra gli alberi –Tu chi sei?-
-Menma!-
esclamò -Il mio nome è Menma! Siete stati salvati
dalla morte per diventare i membri di una nuova organizzazione!- il
jinchuuriki tirò fuori un rotolo e incanalò il
chakra. Uno sbuffo di fumo comparve e quando si diradò
c’erano due mantelli neri con diverse falci di luna bianche
disegnate qua e la –Da ora in poi saremo conosciuti come
Kurotsuki!- esclamò dando loro i mantelli –Una
volta raccolti tutti i membri vi dirò qual è il
nostro obbiettivo. Adesso dirigiamoci verso Konoha dove dovremo
recuperare altri due che sono stati salvati dalla morte!-
Naruto poi diede
loro due maschere uguali alla sua e i tre si incamminarono verso Konoha.
*****
Tre giorni dopo
giunsero a Konoha.
-Che cosa
è successo qui?- sussurrò Haku fissando il
cratere che una volta era Konoha. C’erano un po’ di
case e diverse tende bianche che ospitavano la popolazione.
-È
opera mia!- rispose Menma freddamente senza alcun accenno di rimorso
–Da questa parte!-
I tre
camminarono per una ventina di minuti poi comparvero davanti a una
grotta.
Una figura
uscì dall’interno.
-Voi chi siete?-
chiese la persona nella penombra.
-Io sono colui
che smuoverà le fondamenta del mondo degli Shinobi. Sono
Senju Hashirama!-
L’uomo
sgranò gli occhi –Capisco! Sei venuto per
reclutarmi finalmente?-
-Voglio che tu
sia il mio braccio destro. Voglio che tu sia il leader ufficiale,
Shisui il fulmineo!-
I due dietro di
lui sgranarono gli occhi –Uchiha Shisui? L’Uchiha
il cui sharingan è il più potente in assoluto?-
-Accetti il
ruolo di leader?-
Il moro fece un
sospiro poi annuì.
Menma gli diede
un mantello e una maschera uguale alla sua.
-Prima di andare
ho portato uno sharingan di ricambio. Non posso avere un leader cieco,
vero? Haku, sei in grado di fare un trapianto di doijutsu?-
Il ragazzo
sgranò gli occhi –Non ne sono sicuro!
Farò del mio meglio!-
Il jinchuuriki
annuì –Molto bene. Zabuza tu ed io andremo
reclutare l’altro membro salvato dalla morte!-
esclamò risucchiando Shisui nel suo Kamui –Haku,
fa del tuo meglio!- fece risucchiando pure lui.
-Sai
dov’è l’altro membro?-
-Si trova in un
nascondiglio segreto nel cimitero di Konoha!-
I due poi
scomparvero in un risucchio ricomparendo un secondo dopo davanti al
mausoleo degli Hokage.
Menma fece un
sorriso poi entrò –Vieni fuori Gekko Hayate!-
Un ninja con la
divisa standard di Konoha comparve con la sua spada in mano.
-Come sapevate
che ero qui? Nessuno doveva saperlo? Il ragazzo mascherato che mi ha
salvato mi ha detto che ero perfettamente al sicuro qui!-
-Ah…
vedo che Madara ha fatto il suo compito. Io sono Senju Hashirama.
Voglio reclutarti nella mia organizzazione!-
-Io sono fedele
a Konoha. Inoltre non puoi essere Hashirama-sama. È morto da
molto tempo!-
Naruto
cominciò a fare dei sigilli –Mokuton: Shichurou No
Jutsu (Arte del Legno: Prigione dei Quattro Pilastri)- diverse assi di
legno uscirono dal terreno formando una gabbia attorno d Hayate poi
scomparve.
-Mokuton? Sei
davvero Hashirama-sama?-
Il jinchuuriki
annuì –Vieni con noi, Gekko Hayate!-
-Che ne
sarà di Konoha?-
-Konoha
avrà quel che si merita molto presto. Un mio sottoposto ha
liberato Kyuubi dal suo ultimo jinchuuriki e l’ha fatto
attaccare un mese fa. Attualmente stanno ancora ricostruendo!-
-Ma…-
-Tu hai
già dato, Hayate! Konoha non è il villaggio
magnifico che dipingi nei tuoi sogni. È molto lontano dagli
ideali che Madara e io abbiamo voluto trasmettere! Vieni con noi, non
te ne pentirai!- esclamò porgendogli un mantello e una
maschera.
Il moro
fissò il mantello poi lo prese e se lo mise, insieme alla
maschera.
-Molto bene,
è il momento di andare!- esclamò
–Raggiungete Haku e Shisui!- esclamò
risucchiandoli nel suo kamui.
Si
avvicinò alle tombe dei quattro Hokage e con la sua
abilità mokuton creò quattro mazzi di rose rosse
e le mise su ogni tomba –Hashirama-sensei, Tobirama-sensei,
Sandaime-jiji, Tou-san… farò del io meglio per
portare la pace nel mondo. Probabilmente metà di voi non
sarà d’accordo con il progetto di Madara-sama,
però è per il meglio! Hashirama-sensei,
Tobirama-sensei, la prossima volta che ci rivedremo sarà
probabilmente quando il progetto sarà finito. Addio!- con
questo lasciò il mausoleo.
Continua...
Ecco
a voi il nuovo capitolo. Spero che vi sia piaciuto.
Chiedo
scusa per il ritardo ma sono stata molto indaffarata.
Ringrazio
tutti voi che seguite questa storia.
Al
prossimo aggiornamento.
SherryKyuubiNoYoko
|
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Capitolo 10 *** Capitolo 9 ***
Capitolo
9
Naruto sospirò sedendosi al capo del tavolo
all’interno di una stanza segreta tra le rovine di
Uzushiogakure.
Shisui era seduto alla sua destra e Zabuza alla sua sinistra.
Haku era accanto allo spadaccino.
Hayate era nella stanza accanto a riposare dopo un delicato intervento
chirurgico ai polmoni attuato da Haku e Naruto.
-Shisui, da ora in poi sarai il leader ufficiale. Sarai in coppia con
una persona che ho in mente! Adesso vi dico che cosa dovremo fare.
Voglio usare i bijuu contro le cinque grandi Nazioni e per farlo mi
servono tutti i jinchuuriki. Prima di questo però abbiamo
bisogno di una base segreta e un villaggio popolato. Ecco
perché voglio Oto. Tra tutte le piccole nazioni Oto
è la più potente anche perché
è guidata da Orochimaru uno dei tre sennin!-
-Vuoi attaccare uno dei tre sennin?- fece allibito Zabuza.
-Orochimaru è il più debole dei tre. Inoltre sono
stato io a scatenare Kyuubi a Konoha. Sono io che ho ritardato
l’arrivo di Tsunade e Jiraya giocando con loro. Orochimaru
è solo un moscerino in confronto agli altri due, inoltre se
non sbaglio il suo corpo lo starà già rigettando
e grazie al Sandaime Hokage le sue braccia sono inutili. Orochimaru
è solo un viscido bastardo. Shisui voglio che tu ti occupi
di Orochimaru. Zabuza tu e Haku dovrete occuparvi di Yakushi Kabuto.
Voglio entrambi morti. Poi voglio una politica di chiusura. Shisui
diventerà l’Otokage. Nessuno degli altri acquisti
dovranno sapere del mio coinvolgimento!-
-E tu cosa farai?- chiese Shisui.
-Cercherò di trovare nuovi membri da reclutare!-
-Per quando vuoi la caduta di Oto?-
-Entro un mese. Per allora dovrei aver trovato altri due o tre
candidati! Se riuscite trovate dei candidati a Oto!-
-Una volta che avete conquistato Oto e dopo che saremo al completo ogni
coppia deve cercare un jinchuuriki. Voglio tutti catturati eccetto il
jinchuuriki dell’Ichibi. Con lui voglio vedermela io!-
*****
Naruto socchiuse gli occhi sedendosi in un bar in Nami No Kuni.
“Per ora tutto bene. Devo solo stabilire un contatto con il
lascito di Madara-sama!” pensò.
-Ehi, cucciolo!- fece una voce al suo interno.
“Nii-san sono due settimane che non ti sento!”
-Facevo un pisolino!-
“Capisco!”
-Cosa farai adesso?-
“Cercherò delle possibili reclute e
cercherò i jinchuuriki mancanti. Per ora sarò la
loro spia!”
-Ma è noioso!- si lamentò la volpe.
Naruto ridacchiò “Certo che lo
è… ma almeno ho una scusa per essere pigro mentre
gli altri fanno il lavoro al posto mio!” rispose
furbescamente e la volpe scoppio a ridere.
-Come non detto…-
Il jinchuuriki sospirò poggiando la testa fra le braccia
incrociate sul tavolo.
“Se non succede qualcosa al più presto
comincerò a dare di matto!” pensò
sbadigliando.
Una goccia stile anime scese al lato della testa di Kyuubi
“Ma se un secondo fa aveva una scusa per essere
pigro!” pensò.
Menma si alzò lasciando un po’ di soldi sul tavolo
e uscì dal bar.
Con calma si diresse verso il ponte per tornare sulla terra ferma e
andare verso Oto a trovare Shisui.
Sulla strada vide un bandito creare scompiglio e lo stordì
trascinandolo con se per il colletto sotto lo sguardo attonito di tutti.
“Bah… forse posso avere qualche utilità
per questo bandito!” pensò facendo uno sbadiglio.
*****
OTO. UFFICIO DELL’OTOKAGE
Un Shisui con i capelli grigi firmava documenti uno dopo
l’altro.
Aveva fatto liberare tutti i prigionieri delle basi e con
l’aiuto di Naruto e il suo patrimonio di Uzumaki aveva fatto
rimuovere tutti i segni maledetti attraverso un complicatissimo
fuuinjutsu.
Da quando aveva ucciso Orochimaru due settimane prima si era adoperato
per rendere Otogakure No Sato più prospera.
Per prima cosa aveva ribattezzato Otogakure No Sato in Yousogakure No
Sato ovvero il Villaggio degli Elementi.
Il coprifronte non rappresentava più una nota musicale ma
era inciso il kanji per elementi.
Grazie ad Hayate e Zabuza era riuscito anche ad estirpare tutte le spie
e gli usurpatori.
Tutto sommato Youso era un villaggio tranquillo.
Shisui aveva quasi finito di leggere tutti i documenti arretrati e poi
finalmente sarebbe stato libero da quella noiosa occupazione. Ora
capiva perché Hashirama gli aveva dato l’incarico
senza battere ciglio.
Appena l’avesse rivisto lo avrebbe spedito nello Tsukiyomi
fino a farlo piangere come un poppante.
Logicamente parlando non è che sarebbe riuscito a
sconfiggere Hashirama dato che nemmeno Madara ne era stato in grado ma
almeno sarebbe stata una soddisfazione torturarlo anche per solo un
secondo.
Shisui sbuffò firmando l’ultimo documento poi
lasciò un sorriso elegante dividergli il volto poi fece
qualcosa di veramente non Uchiha
–SÌÌÌÌÌÌÌÌÌÌ!!
FINALMENTE CE L’HO FATTA!!- esultò mentre i suoi
capelli riprendevano il suo bel colorito nero.
-Vedo che ti diverti, Yousokage-sama!- fece una voce
dall’ombra.
Il sorriso sul volto di Shisui divenne rapidamente un smorfia
–Per colpa tua non ho visto la luce del giorno per quasi due
settimane!!- esclamò con lacrime stile anime che scendevano
dagli occhi.
“Mwahahahahahahahahah!!” fu la risata sadica
interna di Naruto.
Kyuubi grugnì nel sonno rabbrividendo al suono di quella
risata così terrificante.
-Uhm… ero solo venuto a vedere come te la cavavi. Immagino
non così male visto che non hai nemmeno un capello bianco in
testa. Mi ricordo che il mio primo giorno da Hokage avevo
già i capelli completamente grigi. Ho dovuto usare un
genjutsu per nasconderli altrimenti Madara me lo avrebbe rinfacciato a
vita!-
“Ti sta bene, sadico bislacco!!” pensò
Shisui compiaciuto.
Il jinchuuriki sospirò –Allora, hai trovato
qualcuno degno di far parte dell’organizzazione?-
-Sì! Ho trovato quattro persone abbastanza forti. Una
ragazza che fa parte del clan Uzumaki, Karin è un sensore
inoltre è abile nei jutsu medici. Il prossimo è
un ragazzo del clan Hozuki di Kiri, Suigetsu. È il fratello
di uno dei sette spadaccini della Nebbia ed è abile con una
spada. Poi ho trovato un’altra ragazza che si chiama Guren.
Ha un potente Kekkei Genkai. Shouton! L’ultimo si chiama
Juugo. È il portatore originale del segno maledetto. Ha un
problema di temperamento ma sto cercando di tenerlo sotto controllo con
lo sharingan!-
Menma annuì –Molto bene. Sembrano tutti
interessanti, soprattutto quella con il Kekkei Genkai Shoutun!-
-C’è un piccolo problema con lei. È
praticamente innamorata di Orochimaru e io non posso usare di nuovo
Kotoamatsukami per un anno dato che l’ho usato su Juugo!-
-Torturala!! Il suo Kekkei Genkai è utile. Se non viene con
noi con le buone spezza la sua mente. Non abbiamo bisogno di fan di
Orochimaru nell’organizzazione. Sono sicuro che
cambierà vedute una volta datele la scelta di unirsi a noi o
subire le conseguenze del suo rifiuto!-
Shisui lo fissò incredulo –Sei sicuro di essere
Senju Hashirama e non Uchiha Madara? Queste parole me le sarei
aspettate da lui ma non da te!-
-Probabilmente un tempo non l’avrei mai suggerito ma il piano
è più importante della morale. Ho trovato due
ninja di Konoha che saranno molto utili. Certo uno di loro
sarà difficile da convincere ma dovrei essere abbastanza
persuasivo da riuscire a convincerlo!-
-Chi sarebbero?-
-Mitarashi Anko e Hatake Kakashi!-
-Pff… se Kakashi tradisce Konoha io farò il
lavoro d’ufficio per un mese senza lamentarmi neanche una
volta!-
Naruto ridacchiò follemente sotto la maschera –Ho
intenzione di giocare sul suo senso di colpa. Dopotutto a causa della
sua negligenza uno dei suoi studenti è stato ucciso da un
altro dei suoi allievi! Il suo sensei, il suo migliore amico, la sua
compagna di team e il suo studente. Tutti loro sono morti e giocando su
questo fatto riuscirò a portarlo dalla mia parte!-
-Sei più contorto e manipolativo di quanto pensassi!- lo
accusò Shisui.
“Non hai ancora visto nulla!” pensò con
un ghigno malefico dietro la maschera.
-Beh… io me ne vado. Se tutto va in porto dovresti trovare
Mitarashi qui in uno o due giorni al massimo. Naturalmente dovrai
spiegarle tutto e mi raccomando io sono un tuo sottoposto mandato a
prenderla! Ho intenzione di mostrarmi a lei travestito quindi non dare
nessuna informazione su di me. Non voglio che sappia di me, ancora. Tu,
Zabuza, Haku e Hayate siete sufficienti!-
-Molto bene!-
-Appena mando anche Kakashi devi indire una riunione e spiegare il
progetto. Quando ai finito dividili a coppie e digli di cercare un
jinchuuriki ciascuna coppia. Eccetto Ichibi, ovviamente. Tieni. Qui ci
sono i dati dei jinchuuriki che sono riuscito a trovare. Lo Yonbi e il
Gobi sono in Iwa, e l’Hachibi è in Kumo. Il Sanbi
dovrebbe riformarsi a breve nei pressi di Kiri. Per quanto riguarda il
Kyuubi e il Nibi sono in mano mia. Tuttavia non ho ancora trovato il
Rokubi o il Nanabi. Qualcuno deve averli già catturati.
Occupiamoci prima di quelli che sono in libertà poi
cercheremo quelli che sono già stati presi!-
-Bene. Manderò subito Zabuza e Haku a monitorare Kiri per la
ricomparsa del Sanbi!-
-Ottimo!- fece Naruto poi scomparve in un doppio vortice attraverso
entrambi i fori della sua maschera.
Continua...
Ok, sono in super
ritardo. Mi vergogno solo a pubblicare un nuovo capitolo.
Beh... ai pochi che
hanno avuto la pazienza di attendere un nuovo capitolo io rivolgo un
enorme grazie.
Purtroppo
attualmente ho una vita frenetica, tra esami universitari e il mio
nuovo lavoro sono presa e ho poco tempo per poter scrivere e pubblicare.
Mi fa tanta rabbia
perchè in realtà tutte le mie storie sono
già pronte in forma cartacea ma non ho mai il tempo per
poterle riportare sul computer.
Vi ringrazio per la
pazienza.
Un grande bacio a
tutti.
SherryKyuubiNoYoko
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