~DUE ANNI DOPO
Finalmente sono uscita dal liceo, da quel posto orrendo dove ho conosciuto i peggiori compagni di classe tranne la mia migliore amica Nuria che da quando si è lasciata con Riccardo Maccaferri non è la più stessa, prima stava con un ragazzo diverso ora si concentra solo sullo studio infatti sta frequentando l'accademia di teatro.
Io invece da quando ho conosciuto Davide Merlini sono cambiata moltissimo: sono fidanzata con lui da ormai tre anni e  siamo più innamorati come fosse il primo giorno. Lo so è difficile da credere visto che odiavo il liceo e lo studio ma ora sto frequentando il secondo anno dell'università di lettere con facoltà giornalismo però online perchè seguo il mio fidanzato in tutta l'italia mentre fa concerti, ormai è un cantante di successo, ha inciso due cd musicali e non rimpiange per niente di aver lasciato il musical Romeo e Giulietta-ama e cambia il mondo e siamo rimasti in contatto con i suoi ex colleghi ma non ci siamo visti di persona a causa di impegni lavorativi, ma anche loro sono cambiati moltissimi.
Luca e Gemma ormai coppia fissa, sposati a Palermo se non ricordo male durante un turnee con il cast, e hanno una bambina Amanda di due anni che però non è interessata per niente al teatro come i suoi genitori.
Federico e Giulia oltre  a fare coppia fissa nel teatro, fanno coppia fissa nella vità reale e devo dire che sono veramente belli insieme  anche Davide lo dice nonostante  loro due due anni fa erano rivali per me per amore.
Invece Riccardo è l'unico ancora single da quando si è lasciato con Nuria non ha incontrato nessun'altra che gli rubato il cuore e fatto innamorare come ha fatto lei. Per me quei due ancora si amano e si vedono c'è un'altra speranza che ritornino insieme. Sto pensando di farli incontrare!
-amore ho una notizia per te-disse Davide
-quale?-domando
-sono stato scelto per un paio di tele show a Verona quindi pensavo che poteva mettere radici là, noi due insieme che ne pensi?-
-adoro la tua idea amore-dissi saltandogli addosso e riempendolo di baci
-sono contento che ti piace perchè poi avevo anche trovato una casa bellissima per noi-
-ora capisco perchè sei voluto tornare a Verona-dissi
sorride e fa sorridere anche me,-ho trovato una casa un po' grande con tre stanze, sai  pensavo se volessimo avere dei figli-
-stai pensando anche tu a dei piccoli Merlini?-domando
-perchè no?-domanda
-ti amo-dissi baciandolo.
La casa è veramente stupenda e grande, è su due piani e ha un grandissimo giardino, poi non è distante dal centro di Verona
-amore è bellissima-dissi,-possiamo ospitare anche Nuria se non ti da fastidio-
-la migliore amica della mia fidanzata non mi da fastidio-disse Davide
-tanto la avrei ospitata comunque anche se non eri d'accordo-dissi facendogli la linguaccia,-così adesso posso continuare a frequentare l'università a Verona,quest'anno iniziano i tirocini per lavorare in un grosso giornale-
-certo che puoi amore, vai e dimostra chi è la mia fidanzata-disse
sorrido e lo bacio.

Al teatro verdi di Firenze.
Il regista stava comunicando delle notizie riguardanti il tour quando arriva Silvia che stava inseguendo la piccola Amanda
-è una piccola peste, mi ha fatto diventare matta in camerino, toccava tutto e metteva disordine-disse
Gemma prende in braccio Amanda,-quante volte ti ho ripetuto che non devi mettere disordine nei camerini-
-ma io mi annoio-disse
-quando la iscrivete all'asilo?-domanda Giuliano rivolgendosi ai genitori
-ci stavamo pensando ma stiamo sempre in viaggio con lo spettacolo-disse
-avete ragione, ma forse potete stabilirvi tutti quanti a Verona, è lì l'ultima tappa prima del tour estivo-disse
-si Verona, li ho un paio di colloqui lavorativi per lavorare come insegnante di teatro in un accademia-disse Riccardo
-io anche ho un provino importante di ballo-disse Gemma
-compreremo una bellissima casa tutta per noi-disse Luca abbracciando sia Gemma che Amanda,-per condividerla con le ragazze più belle-
Federico e Riccardo lo guardano scoppiando a ridere
-siete solo invidiosi-disse Luca
-dai Luca smettila, stavano solo scherzando-disse Gemma
-allora andrò all'asilo?-domanda Amanda
-si-
-siiiiiiiii-inizia a saltellare per tutto il palco.

-vuoi una mano a dipingere?-mi domanda il pittore
-eh eh questa mano da qui iniziamola a togliere-disse Davide togliendo la mano del pittore dai miei fianchi
alzo gli occhi al cielo sorridendo,-Davide-lo rimprovero
-che vuoi? devo pur difendere ciò che è mio-disse
-io sono tua da quando hai rinunciato a fare Romeo e hai scelto me-dissi baciandolo
-sei fantastica, ti amo-disse
-la camera da letto come la vuoi fare?-domando
-io verde tu?-
-rosa?-
-amore sono d'accordo con te su tutto ma la camera rosa ti prego no-
-vabbene verde allora-dissi
-quanda arriverà Nuria?-domanda
-domani pomeriggio-dissi
-quando inizi l'università?-
-l'università gia l'ho iniziata da tempo, ma andrò domani mattina-dissi
-di già? Non ti posso vedere per tutto il giorno allora?-
-tu quando inizierai le prove per questi tele show televisivi?-
-a settembre ma in questi giorni ho daffare,dovrò cantare mi pare sei matrimoni-
-come volete la camera?-
-verde-
-quale verde?-
-verde chiaro-dissi
-ottima scelta-disse il pittore facendomi l'occhiolino poi riprende a lavorare
-dovevamo prendere un pittore femmina-
-poi lei ti guardava tutto il tempo invece di fare il suo lavoro-dissi
-be io ho occhi solo per te-
-anch'io-dissi e ci baciamo.
Questo pomeriggio andiamo a comprare i mobili per la nuova casa a Verona ma ogni scusa era buona per baciarci e divertirsi in mezzo ai mobili e tra le risate e sguardi divertenti a volte anche infastiditi delle gente
-ti offro un bel gelato-disse
-d'accordo-dissi
entriamo in una gelateria, gestita ovviamente da una femmina che non smetteva di guardare Davide e arrossire ogni volta che lui la fissava, uh che nervi, mi abituerò mai a questo? Penso proprio di no, prendiamo due coppe gelato: io cocco e pistaccio e lui fragola e limone
-buono il gelato ma il personale non mi piace-dissi
-perchè? è stato gentile con noi?-
-non sopporto quando fai il finto tonto e non ti accorgi che la barista non ti ha tolto gli occhi di dosso per tutto il tempo-dissi
non risponde,-non me ne sono accorto-disse
-lasciamo perdere che è meglio-dissi
-ceniamo a casa o al ristorante?-domanda
-è uguale-dissi
-dai non essere arrabbiata con me, non mi piace quando litighiamo,io ho occhi solo per te e per nessun altro-disse
visto che non reagivo mi inizia a fare il solletivo sapendo che è il mio punto debole,-basta Davide-dissi sorridendo,-neanche a me piace quando litighiamo ma quando le ragazze ti guardano e arrossiscono ogni volta che ti vedono mi danno i nervi-
-la mia fidanzata gelosa-disse
-vorrei vedere te al mio posto-dissi
-non ti preoccupare che a me da fastidio quando i ragazzi ti fissano e corteggiano-disse e ci baciamo, all'improvviso arriva un sms da un cellulare, è il mio ed è da parte di Nuria
"Ho litigato con i miei, posso venire stasera  invece che domani?"
-per me non ci sono problemi, tanto è abituata-disse
-allora gli scrivo che vabbene?-
-si-
"vabbene :), poi mi racconti che è successo con i tuoi".
Nuria arriva a casa mia a Verona alle  22:30,-fate finta che io non ci sono, non mi scandalizzerò se voi fate l'amore-disse
-Nuria!-dissi
-ho detto la verità-disse
-vuoi mangiare qualcosa?-domando
-no grazie ho mangiato durante il viaggio, vorrei andare a letto-disse andando nella sua camera
-tu che cosa vuoi fare? vuoi andare anche tu a letto?-domanda Davide
-no, non ho sonno adesso-dissi,-ci guardiamo un film in televisione?-
lui annuisce e accende la televisione poi ci mettiamo seduti sul divano vicini e abbracciati e ci guardiamo "una mamma per amica", ma sono più le volte che ci baciamo che guardiamo il film
-io e mia madre non siamo mai stati così intimi-dissi
-a proposito l'hai chiamato tua madre per dirgli che ti sei sistemata a Verona?-domanda
-Davide, sai che con mia madre ho discusso-dissi
-almeno un messaggio-
-uff poi vedo-
-non ti sopporto quando sei così testarda-disse
-e tu così pesante-dissi
-ti amo-disse
-anchi'io anche se sei pesantuccio-dissi
ritorniamo a guardare il film ed io appoggio la testa sulla sua spalla,
-domani mi accompagni all'università?-
-certo-disse
sbadiglio e neanch'io cinque minuti mi addormento sulla sua spalla.

Prenotazione viaggio Roma-Verona per domani mattina alle sette
-fatto prenotato, ora chiamo solo il mio caro cuginetto-disse una voce maschile e compone il numero, per fortuna risponde subito
-Lorenzo ciao-disse
-Fede, scusami l'ora ma tu quando stai a Verona con il cast?-
-domani dovremo arrivare lì, fare l'ultime tappe poi fermarci e riprendere del tuor estivo-disse
-bene, io domani arrivo a Verona  lì mi iscrivo all'università di lettere facoltà giornalismo, sai quest'anno ho anche i tirocini-disse
-allora ci vediamo a Verona-disse Federico
-a domani-disse e chiude la telefonata.

LA SCRITTRICE
Rieccomi di nuovo, come promesso eccovi il primo capitolo della seconda stagione di "se è un diritto mio, combatterò"...mi raccomando fatemi saere che cosa ne pensate

~-mamma, papà alzatevi dobbiamo andare all'asilo-grida Amanda alle cinque di mattina saltellando sul lettone dei suoi genitori
-tesoro smettila, è ancora presto per andare all'asilo-disse Gemma mezza addormentata e per fortuna ci pensa Luca
-forza mettiamoci nel letto-disse
-papà mi canti un pezzo della follia?-domanda
guarda Gemma la quale annuisce e lui sorride perchè sa benissimo che anche a Gemma piace tantissimo il pezzo della follia
-l'ABC dei ma, dei se, dei no e dei si,.... la follia senza lei che farei, la follia-canta Luca mentre la figlia piano piano si addormenta accanto alla madre, anche lei che dorme profondamente.
Luca le guarda dormire, starebbe a guardarle per tutta la sera ma deve dormire anche lui così si accoccola vicino alla figlia abbracciando sia lei che  Gemma.

8:00
stavo facendo colazione con Nuria,-Davide ti sbrighi altrimenti faccio tardi-
-ecco ho quasi fatto-urla
-Nuria oggi pomeriggio io e te dobbiamo fare una lunga chiacchierata come quelle cha facevano da adolescenti-dissi
-d'accordo-disse
arriva Davide che siede in cucina,-siamo in ritardo-dissi
-amore rilassati, siamo in perfetto anticipo-disse
mi siedo di nuovo,-che fai tu oggi amore?-domando
-prove per un matrimonio-disse
sorrisi e mi immaginai il mio di matrimonio: vestita di bianco, Davide con lo smoking nero, la cerimonia in chiesa, il buffet, e la musica
-Giulia andiamo-disse
-si certo-dissi alzandomi,-macchina o autobus?-
-macchina-
-d'accordo-dissi,-anche se volevo andare con l'autobus ma ci andrò domani-  salgo in macchina.
Arriviamo davanti l'università,-buona fortuna amore-disse
-anche a te per le prove-dissi e ci baciamo a lungo finchè non lo constrinsi a lasciarmi andare,-a stasera- poi entro nell'edificio e chiedo del direttore ma non c'è
-sono Giulia, mi sono iscritta da pochi giorni a questa università ma ho seguito le lezioni online-dissi
-ah bene, seguimi e ti faccio fare il giro-disse la segretaria
-scusate-disse una voce alle nostre spalle
-si?-disse la segretaria
-anch'io mi sono iscritto da poco qua e come la ragazza ho seguito le lezioni online-disse
-ah bene seguimi anche tu, come si chiama?-
-Lorenzo Marignetti-disse
rimasi sorpresa dal cognome, l'ho gia sentito da un'altra parte ma certo è Federico Marignetti, il Romeo che ha preso il posto di Davide e che è stato rivale con lui per me
-sorpresa?-mi domanda
-scusa la domanda un po' intima ma sei un parente di un certo Federico Marignetti il nuovo Romeo o il cognome è pur casuale?-domando
-si, sono il cugino-disse
-davvero? No mi stai prendendo in giro-
-giuro, sono il cugino di Federico Marignetti-
-ti credo, ah comunque io sono Giulia-dissi
-parlate più tardi-disse la segretaria fermandosi davanti ad una porta,-questo è il vostro corso, siete fortunati state insieme-e poi se ne va e noi entriamo dove un prof stava spiegando "le vie della comunicazione", ci sediamo a due posti liberi in terza fila e sentiamo la lezione prendendo appunti.

Davide stava provando prima di esibirsi al matrimonio dei signori Severini, una gran coppia veramente innamorata
"forse dovrei chiedere di sposarmi a Giulia? E se lei non vuole e vuole ancora la sua libertà prima di correre ad un passo così grosso, infondo ha solo venti due anni ed io venticinque abbiamo tutto la vita per pensare al matrimonio"pensa tra se e se Davide
-pronto?-
-si-
-bene che ci canterai?-
-è l'amore che conta-disse
sorride e Davide sale sul palco,-buongiorno a tutti io sono Davide Merlini e vorrei ringraziare i  due sposi per avermi scelto per cantare al loro matrimonio,  questa canzone è per voi-disse
"Di errori ne ho fatti ne porto i lividi ma non ci penso più
Ho preso ed ho perso ma guardo avanti sai dove cammini tu
Di me ti diranno che sono un po' pazzo, ma è il prezzo di essere stata sincero
E' l'amore che conta, non solo i numeri, e neanche i limiti
E' una strada contorta e non è logica, e non è comoda
Nell'attesa che hai, nell'istante in cui saiche è l'amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no
Di tempo ne ho perso certe occasioni, sai che non ritornano
mi fa bene lo stesso
se la mia dignità è ancora giovane
Di me ti diranno che non sono ambiziosa
E' il prezzo di amare senza pretesa...
E' l'amore che conta non solo i numeri, e neanche i limiti
E' una strada contorta, e non è logica, e non è comoda
Nell'attesa che hai, nell'istante in cui sai che è l'amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no
No, No, No, No No a questo tempo d'ira e di cemento, No, No, No, No!
E' l'amore che conta, non solo i numeri, e neanche i limiti
E' una strada contorta e non è logica, e non è comoda
Nell'attesa che hai, nell'istante in cui sai che è l'amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no"
quando ebbe finito di cantare scoppia un grandissimo applauso,-grazie, grazie-disse.

-quindi staremo insieme anche ai tirocini-disse mentre stiamo uscendo, sorrisi mentre cercai Davide all'uscita quando lo vedo, gli vado vicino sempre Lorenzo dietro di me
-amore-disse baciandomi e poi mi mette una mano sulla vita
-Davide, lui è Lorenzo,un compagno del mio stesso corso, Lorenzo, lui è Davide, il mio fidanzato-dissi presentandoli
loro si guardano un attimo poi si stringono la mano,-piacere mio-dissero
-ci vediamo domani allora?-
annuisco poi Lorenzo se ne va,-mi sta sulle scatole-disse
-chi? Lorenzo? Se l'hai conosciuto pochi minuti fa-
-e mi sono bastati per capire che lui gli piaci, ma deve solo provarci ad avvicinarsi e finisce male-
-il mio amore geloso-dissi baciandolo,-com'è andata a te invece?-
-bene, ho cantato al primo matrimonio una coppia veramente innamorata-
-come noi due-dissi
-si come noi due ma siamo più innamorati di loro-disse,-stasera ne ho un altro quindi farò tardi-
-così io e Nuria possiamo parlare da donna a donna-dissi
-un giorno di questi andiamo a trovare i miei, sai che io abito qui vicino, precisamente a Bassano del Grappa-
-anche mio padre abita a Vicenza ma sai che non abbiamo molto d'accordo, poi adesso che hanno un figlio meglio che non lo vedo-dissi
Vicenza, esattamente due anni fa, quando frequentavo il quarto, il giorno di Natale, ero là per festeggiarlo appunto con mio padre ed era sembrato il peggior Natale ma nel pomeriggio Davide mi raggiunge e passiamo il miglior Natale della mia vita, ma peccato che non ci siamo dati il nostro primo bacio
-a che pensi?-
-a quando mi hai raggiunto a Vicenza-dissi
-è stata la mia follia d'amore che ho fatto per una ragazza e ho fatto anche incavolare il regista-disse
-ah mi sono dimenticata Lorenzo è il cugino di Federico Marignetti-
-infatti sono cugini perchè entrambi hanno messo gli occhi su di te-
-Federico aveva messo, ora è fidanzato con Giulia Luzi-dissi
entriamo in casa e Davide si prepara per uscire di nuovo, mentre io raggiungo la camera di Nuria
-possiamo parlare?-
-si entra-
mi siedo sul suo letto,-che è successo con tua madre?-
-nulla, è una stronza e si accollava troppo-disse
-qualche ragazzo?-
-Giulia!-disse
-domandavo-dissi,-hai sentito qualche volta Riccardo Maccaferri?-
-vuoi litigare oggi?-
-no, era una domanda-dissi
-che potevi anche evitare-disse,-sai domani arriva un attore famoso che ci farà lezione-
-pensa che è Maccaferri-dissi
mi guarda male,-tu decisamente oggi vuoi litigare-
-mamma mia Nuria sei diventata troppo seria una risata non ha mai ucciso nessuno-dissi
poi scoppia a ridere,-come va con Davide invece?-
-benissimo come puoi vedere-dissi
-il matrimonio?-
-non so, mi piacerebbe moltissimo ma non so se a Davide piacerebbe quindi non ne parlo mai, speriamo che mentre canta ai matrimoni ci pensa-dissi
-per me anche lui vorrebbe sposarsi-
-però lo amo lo stesso poi il matrimonio non è nulla, l'importante è amarsi-
-giusto, belle parole-

Federico stava sistemando le sue cose in appartamento di Verona, quando gli squilla il cellulare,-pronto-
-Fede, sono Lorenzo, sei arrivato a Verona?-
-si-
-ci vediamo?-
-dove sei?-
-sto cenando in un fast food vicino all'arena-
-ah ho capito, ci vediamo qua allora?-domanda
-vabbene ti aspetto... vieni anche con la tua fidanzata? Vorrei conoscerla-
-no, è impegnata-disse
-vabbene, la conoscerò un altro giorno-e poi chiude la telefonata e Federico finisce la valigia poi si prepara per incontrare suo cugino , che è praticamente un anno che non lo vede.
All fast food, entra e subito una cameriera gli mette gli occhi addosso, Lorenzo gli fa il cenno di avvicinarsi,-come va cugino?-domanda Lorenzo
-bene bene-
-adesso poi protagonista del musical Romeo e Giulietta-ama e cambia il mondo-disse
-comunnque a quello che facevo prima ero il protagonista-disse
-si certo, certo-disse
Federico ferma una cameriera,-un panino normale grazie-
-arriva subito- disse sorridendogli
quando gli porta il panino, vede entrare una persona famigliare
-Davide?-domanda
lui si volta,-Federico?-domanda lui,-che cosa ci fai qua? Ah tuo cugino-
-vi siete già conosciuti?-
-purtroppo si-
-sono nello stesso corso della sua fidanzata-disse
-ah come va con Giulia?-
-perfettamente-disse,-te con l'altra Giulia?-
-in crisi-
-perchè?-
-vuole avere dei figli ma io non me la sento, c'è ancora lo spettacolo di mezzo, aspettiamo che finisce ma lei niente, è testarda e abbiamo discusso-
-ahia, spero che fate pace-disse,-siete solo voi due?-
-no, ci sono anche gli altri, ci fermiamo qua prima del tuor estivo-
-un giorno di questi facciamo una ripatriata-disse Davide
-come mai qui da solo?-domanda
-ho appena finito di cantare per un matrimonio ed ero da queste parti-
-ora canti per matrimoni-
-canto dove mi chiamano e presto sarò tra i concorrenti di alcuni teleshow-disse,-be vi lascio da solo, io ritorno dalla mia fidanzata- saluta poi ritorna  a casa dove  però Giulia stava dormendo  sul divano per aspettarlo, e lui non aveva la forza  di svegliarla, era bellissima quando dormiva.

La mattina seguente, all'accademia di teatro, Nuria era in ritardo doveva essere per le nove e mezzo in aula magna per l'arrivo di questo fantomatico attore ma lei si attardata di qualche minuto a fare colazione al bar e scambiare qualche parola con un'amica di teatro
-buongiorno ragazzi come ben sapete oggi arriverà un nuovo professore per i nuovi iscritti a questa accademia di teatro  e sarà proprio lui che organizzerà lo spettacolo di fine anno perchè come ben sapete lui è un attore del grandissimo musical Romeo e Giulietta del regista David Zard-
Nuria alza gli occhi al cielo, e prega che non fosse Riccardo Maccaferri ma la sua preghiera non fu gradita perchè ad entrare nell'aula magna è proprio Riccardo Maccaferri
-buongiorno-disse esaminando l'aula e i suoi occhi poi si incontrano con quelli di Nuria, gli sorride ma lei distoglie, non contraccambia il sorriso e guarda da un'altra parte durante tutto il suo discorso.
Quando fu finita la riunione, lei fu l'ultima ad uscire e sulla porta vede che la stava Riccardo, finge di non averlo visto
-Nuria, non si saluta più ormai-disse lui
-non ti avevo visto mi dispiace-mente lei
-così sarò un tuo professore di recitazione-disse
-sfortunamente-
-perchè mi tratti così male?-domanda
-non ti sto trattando male-
-fingi di non vedermi, non sei contenta che sono il tuo prof di recitazione-
-che cosa ti aspettavi? che ti saltassi addosso e far  finta che tra di noi non fosse successo niente-disse Nuria andando via ma Riccardo la segue
-ti sei fidanzata?-domanda
-che sfacciato! non ci vediamo da due anni e mi domandi questo-disse
-era per sapere-
-no, non sono fidanzata, contento  adesso?-
-non hai trovato nessuno di adatto o non volevi fidanzarti?-
-queste credo che non siano cose che ti riguardano-disse Nuria
-che ne pensi di ricominciare ad essere di nuovo amici?-
-no, per me sei solo il professore e attore Maccaferri-disse e poi se ne va.

~Venerdi sera
L'incontro con gli ex-colleghi di Davide a casa mia, nonostante  gli avessi pregato Davide di non invitarli ma lui non mi ha ascoltato, testardo com'è, e i ragazzi verranno per le 20 e sono contenta che vengano, mi piacerebbe rivederli
Indosso un vestito rosso che arriva quasi a ginocchio, con la scollatura a cuore,-come sto?-domando
-sei splendida come sempre-disse
-e tu sei sempre gentile-dissi e ci baciamo quando suonano il campanello ma noi continuamo a baciarci
-hanno suonato comunque-disse Nuria,-ma che cosa lo dico a fare a voi?-
noi ci stacchiamo, la guardiamo poi scoppiamo a ridere intanto risuona il campanello.
Entrano i ragazzi e notai subito che sono ben cambiati e cresciuti: iniziamo con Riccardo sempre uguale ma forse un po' cresciuto, ma sempre quello sguardo da tipo pacificatore e non smetteva di guardare Nuria la quale fingeva indifferenza, Gemma fino a due anni fa la odiavo ma ora mi è simpatica, non da scambiarci confidenze ma non litighiamo e accanto a lei Amanda, che assomiglia troppo al padre, il famoso Luca, che all'inizio era innamorato di me ma io e lui non possiamo altro che essere amici, Giulia non ho molto ricordi con lei ma ora è diventata una delle mie migliore amiche e infine Federico, l'ho conosciuto a Bari mentre ero in gira scolastica in quarto anno e li ero stato solo attratta da lui ma per me c'era solo Davide
-diversissimi tutti-dissi
-a partire da voi due-disse Federico
sorrido e Davide mi abbraccia da dietro,-l'amore non ci ha abbandonato-
-Giulia, che fai adesso che è terminato il liceo?-
-università di giornalismo a Verona, quest'anno inizio i tirocini-dissi
-ah allora sei con mio cugino Lorenzo-disse
al nome Lorenzo, Davide sbuffa,-ci siamo già incontrati e appena si è presentato come Lorenzo Marignetti, ho subito collegato che era un parente di un certo Federico che conoscevo-
-se il tuo caro cuginetto prova ad avvicinarsi solo a Giulia finisce male e come tu sai Fede lo faccio veramente-disse
-come dimenticarselo-interviene Luca con in braccio Amanda
-quanto è bella questa bambina-dissi,-quanti anni ha?
-due anni-disse Gemma.
La sera procede benissimo, si ride e si ricorda i vecchi momenti, Nuria è troppo silenziosa e si è inventata la scusa del mal di testa ed è andata in camera ma io non me la bevo la storia del mal di testa
-scusate vado a vedere come sta Nuria-dissi
bussano alla sua porta e poi entro,-che cosa hai?-
-mal di testa-
-Nuria guardami in faccia, tu non hai mal di testa ma non volevi vedere Riccardo, vero?-
-no ma che dici-
-Nuria sai mentire come io so ripetere un capitolo a memoria senza leggere-
-e vabbene hai ragione, non volevo vedere Riccardo, già lo vedo tutti i giorni a scuola-
-cioè?-
-è il mio nuovo professore di recitazione-
-wow-
-ma che wow, è un disastro-
-perchè disastro?-
-Giulia svegliati è il mio ex-
-embe, che c'entra questo, anche Federico è stato il mio ex spasimante ma ora siamo ottimi amici-dissi
-è diverso la cosa-
-ti piace ancora Riccardo-
non risponde,-chi tace accosente-
-forse solo un pochino, ma solo pochino-
-allora riconquistalo-
-no, tanto saranno solo tre mesi poi ripartirà-
-non ti capisco Nuria-
-buonanotte Giulia voglio dormire-
-buonanotte, come si dice la notte porta consiglio-
mi lancia un cuscino ed io esco dalla sua stanza e torno dai ragazzi che stavano giocando a carte,-Nuria non è scesa?-domanda Riccardo
-no, aveva troppo mal di testa-mento
-ah poverina speriamo che si rimetta per domani così venga a lezione-
-si per domani starà come una rosa-dissi sedendomi vicino a Davide, metto la mia mano sulla sua gamba e la testa sulla sua spalla e lo guardo giocare a carte,è stupendp quando è concentrato, poi però non riesco a tenere gli occhi aperti e mi addormento sempre sulla sua spalla.
Il giorno dopo, mi alzo e vedo Nuria preparare la colazione,-vedo che il mal di testa è passato-dissi
-si ora sto meglio-disse
scende anche Davide,-oggi devi andare all'università?-
-certo amore-
-peccato, volevo invitarti ai studi televisivi-
-sarà per un'altra volta-dissi baciandolo poi vado verso l'università con l'autobus, ormai sto diventando più esperta a girare per Verona, e alla mia fermata ci trovai Lorenzo ad aspettarmi
-buongiorno-dissi
-'giorno-disse,-oggi prendo l'autobus insieme a te posso?-
-non posso proibire uno a prendere l'autobus-dissi
-so che ieri mIo cugino è stato a casa tua-
-in realtà è stata una ripatriata, non ci vedevamo da due anni-
-cosa carina-
arriva all'autobus e non c'era neanche un posto per sedersi, e per fortuna che sono soltanto due fermate.
Arriviamo all'università e subito ci raggiunge due ragazze, che ho visto al mio corso pochi giorni fa
-piacere io sono Ilenia e lei è Giada-disse
-Giulia piacere-dissi
-ed io Lorenzo-
-andiamo in aula insieme?-
-vabbene-dissi ma Lorenzo non era d'accordo, forse voleva stare da solo con me ma a me sembra un sogno che faccio amicizia con due ragazze del mio stesso corso, cosa che non sono mai riuscita a fare quando andavo a liceo.

Davide entra nei studi televisivi in ritardo, per aver perso tempo a guardare quel Lorenzo che aspettava Giulia alla fermata
-tu devi essere Davide Merlini vero?-domanda una ragazza
-si sono io-disse
-piacere Loredana, la vocal coach,-disse
-piacere-
Loredana gli presenta gli altri concorrenti e ai giudici, che gli ricordano tanto quelli di X-Factor, severi e senza impressione, gli sorrise per educazione
-sono severi?-
-non tanto, sono severi se ne hai veramente bisogno-disse, lo porta in quel che credo che sia il suo camerino,-dovremo iniziare a provare, la gara è vicina-
-con che cosa vuoi iniziare a provare?-
-direi dal vocalizzo-
la guarda male,-non sono un cantante alle prime armi-dissi
-ma è meglio farlo-lo sicura.
E per mezz'ora ma anche per ore fanno questo vocalizzo
-vado un attimo in bagno-disse Davide.
Ma quando Davide era in bagno, gli squilla il suo cellulare e Loredana sbircia il suo display e vede scritto "LA MIA GIULIA"
-è fidanzato, uff, uno che prometteva bene-disse, vede se Davide aveva finito poi rifiuta la chiamata e cancella la sua chiamata,-era il mio cellulare che era squillato?-domanda Davide
-no, era il mio-mente
-strano mi pareva di aver sentito la mia suoneria-
-perchè anche quella è la mia-disse
-coincidenze-disse,-riprendiamo?-
-certo-

-allora ti risponde?-domanda Giada
-no, ha rifiutato la chiamata e non capisco il perchè-dissi
-sarà impegnato-
-così impegnato da rifiutare la mia chiamata-
-allora ci racconti come vi siete conosciuti?-domanda Ilenia
-ma se ve l'ho raccontata poche ore fa, durante la pausa-dissi
-la sappiamo ma qui sei una leggenda-
-leggenda? addirittura?-
-si tutte noi ragazze andiamo pazze per Davide Merlini e ci sembra quasi un sogno che abbiamo nello stesso corso la sua fidanzata-disse
e così raccontai per la seconda volta l'incontro con Davide: che è avvenuto esattamente due anni fa, quando io frequentavo il quarto anno ed ero una di quelle adolescenti che cerca il vero amore e io l'ho incontrato al cinema per sbaglio quando dovevo fare un'uscita a quattro ma è diventata un'uscita da sola, e ci siamo visti "cinquanta sfumature di grigio"
-contente adesso?-domando
-si-
raggiungo Lorenzo che stava seduto in angolo,-che ti succede?-domando
-nulla, che sono stufo di sentire dire il nome Davide-
-è il mio fidanzato ed è un cantante famoso-dissi
-proprio per questo, si parla neanche fosse Dio in persona-disse,-voglio stare da solo con te ma c'è sempre qualcuna che ci interrompe per dirti ma tu per caso sei la fidanzata di quel Davide-
non so dove vuole arrivare,-Lorenzo, non ti seguo-dissi
-niente lasciamo perdere...per ora-disse,-andiamo a mangiare qualcosa?-
-vabbene-dissi
e così andiamo in un self-service, vicino alla casa di Giulietta,-ci sei mai stata?-
-è in programma sabato con Davide-dissi,-sai è il nostro unico giorno libero, e lo vogliamo passare insieme-
-ah che romantica-disse,-cosa che non direi sul tuo fidanzato-
-perchè dici questo?-domando
-guarda con i tuoi occhi-disse indicandomi l'altra parte del locale, dove vedo Davide in compagnia di una ragazza, molto bella, mi avvicino
-ciao-dissi
-Giulia?-
-si sono io, siamo entrati e vi abbiamo visto-dissi
-siamo chi?-
-io e Lorenzo-
-ah immaginavo-disse Davide
-questa chi è?-
-questa a me non mi ci chiami-disse la ragazza,-mi chiamo Loredana-
-Giulia piacere-dissi,-ecco perchè non rispondevi alla mia chiamata-
-chiamata?-
-ah no ci mancava solo questo-dissi,-buon proseguimento di pranzo- e raggiungo Lorenzo,-fa  schifo questo posto, andiamo a quello accanto-
-ma se è...-tenta di dire ma io lo fulmino poi raggiungiamo l'uscita e ci dirigiamo verso un altro self-service.

-forza ragazzi, non state qua per scaldare l'aula siete pregati di seguire la lezione-urla Riccardo
-e se uno non vuole seguirla?-domanda Nuria
Riccardo indica la porta,-là sta la porta, si può accomondare ma non lo consiglio perchè potrebbe non passare all'anno successivo-disse
-preferisco ripetere l'anno che vederla tutto l'anno-disse
Riccardo non le risponde e riprende la lezione, mentre Nuria fingeva di seguirlo e guardava tutt'altra parte
-Gomez, non le piace l'esercizio?-
-non mi piace lei professore Maccaferri-disse Nuria poi esce dall'aula e va alla aula mensa ad aspettare che suonasse l'altra lezione, ma sembra che non finisce mai quest'ora quando suona vede giungere una ragazza vicino,-il prof ti vuole parlare e non accetta un no come risposta, quindi dopo ricreazione nel suo studio-
-ma gli hai detto che non posso perchè danza moderno-disse
-si ma non ha voluto sentire ragioni-
-che coglioni però-disse Nuria andando nel studio del prof Maccaferri,-voleva parlarmi prof?-disse
-si entra-disse lui
Nuria si siede in una delle due poltrone,-mi vuole espellere dalla scuola solo perchè ti ho risposto male invece di sbavarti dietro come fanno tutte le ragazze?-disse
-no, non ti voglio espellere, ma voglio sapere il perchè mi tratti così male? Questo me lo devi almeno, cosa ti ho fatto?-
-davvero non ci arrivi? Pensavi davvero che ti avrei accolto ad braccia aperte, te lo ripeto per un'ultima volta per me sei solo il professore e l'attore Maccaferri-disse,-con permesso- e Nuria esce dal suo studio e va a lezione di danza moderno.

Ero seduta a studiare letturatura greca quando entra Nuria arrabbiata nera,-che cosa è successo?-domando
-Riccardo ecco che è successo-disse
-non andate d'accordo?
-no-disse,-vado a farmi una doccia, Davide è rientrato?-
-può anche rimanere fuori stanotte-dissi
-avete litigato?-
-discusso, l'ho chiamato e lui non ha risposto e sai il perchè stava con un'altra-dissi
-forse sarà per lavoro non andare subito a conclusioni affrettate-
-non dovevi andare a fare la doccia tu?-domando
-vado-disse
-meglio-dissi e riprendo a studiare quando sento rientrare Davide,anche se morivo dalla voglia di saltargli addosso e riempirlo di baci mi trattengo e lo ignoro continuando a ripetere
-amore sei ancora arrabbiata con me?-domanda
-tu che dici? ho visto il mio fidanzato con un'altra mangiare insieme-dissi
-è solo la mia vocal coach-disse
non gli credetti,-allora perchè non hai risposto alla mia chiamata?-
-non ho ricevuto nessuna chiamata-disse
-ah no, inventatene un'altra su-dissi
-davvero? non mi  parsa come chiamata-disse,-altrimenti ti avrei richiamato-
-non ti credo, perchè io ti ho chiamato all'uscita guarda-dissi mostrandogli il telefono con le chiamate affettuate e il primo nome è "AMORE MIO",-visto?-
-a me non mi è arrivata-disse
-vabbene ti credo ma la prossima no-dissi
-non succederà te lo giuro-disse
finalmente ci baciamo,-sai all'università sono famosa, tutte le ragazze sono pazze di te e oggi ho dovuto raccontare due volta come ci siamo conosciuti-dissi
sorride e mi bacia ancora, finchè non lo costringo a lasciarmi per rimprendere a studiare
-per ricompensarti ti cucino qualcosa-disse
-grazie amore-dissi lanciandogli un bacio con la mano.

LA SCRITTRICE
Ciao, vi sta piacendo questa seconda stagione? Fatemi sapere

~E' passata una settimana da quando Lorenzo frequenta l'università e conosce Giulia, e non riesce a togliermela dalla testa: il suo sorriso, la sua voglia di vivere, la sua simpatia, ed è bellissima, peccato che è fidanzata con quel Davide   
-Lorenzo, ci sei?-domanda Federico
-si-disse
-ti va di venire a vedere lo spettacolo, ti posso riservare un posto, non sarà mai in prima fila però-disse
-vabbene riservami questo posto-
-se devi farmi un piacere non fa niente-disse
-no riservamelo, così mi distraggo un po' e non penso alla ragazza che mi piace-disse
questa affermazione fece accendere la cosiddetta lampadina  a Federico,-ti piace qualcuna? la conosco?-domanda
-penso proprio di si, ma purtroppo è fidanzata-disse
-non dirmi che il suo nome è Giulia, la fidanzata di Davide-disse
ma Lorenzo non nega,-è lei-disse,-lo so che cosa mi stai per dire che questo non doveva succedere ma è successo, non riesco a togliere dalla testa il suo sorriso e i suoi occhi-disse
-cugino, sei cotto-disse
-cosa devo fare adesso?-
-nulla mi dispiace, anche a me è successo, è una ragazza fantastica, straodinaria e simpatica ma è innamoratissima del suo fidanzato Davide, e non lo tradirebbe mai-disse,-parlo per esperienza, io e Davide stiamo stati rivali per lei ma ha vinto lui-
-è un bel casino e devo farci pure i tirocini insieme-disse,-be ora vado altrimenti arrivo in ritardo-
-ci vediamo stasera all'arena, alle 21 mi raccomando-
annuisce poi si dirige verso università dove assegnavano i tirocini da fare "non posso fare finta di niente, a me lei piace e tanto, e non ci posso fare  niente, io la conquisterò a tutti i costi tanto dicono che a volte i sentimenti possono smettere di amare quando stai troppo con quella persona, quindi se avrò fortuna potrebbe succedere con Giulia" pensa Lorenzo durante il tragitto.

Davide mi aveva accompagnato con la sua macchina all'università perchè oggi assegnavano i tirocini da fare, -grazie amore per avermi accompagnato-dissi scendendo e feci il giro per andare alla sua parte,-mi vieni a prendere stasera?-
-certo che vengo amore, poi dobbiamo andare anche al teatro Federico ci ha riservato due posti all'arena-disse
-che bello, mi manca vedere lo spettacolo-dissi,-ora vado a più tardi- e lo bacio a lungo poi corsi verso l'aula magna quando mi imbatto in Lorenzo
-ciao-dissi
-ciao-disse
-anche tu in ritardo, io mi sono fermata più del previsto a parlare con il mio Davide-dissi
lo vedo sbuffare ma feci finta di niente, io adoro parlare di Davide e della nostra storia,  non è per vantarmi di essere la fidanzata di Davide Merlini
-andiamo?-dissi
-si andiamo-disse
-Lorenzo sei strano oggi, che ti succede?-
-niente, sono solo stufo di sentire sempre Davide, e Davide di qua e Davide di là-disse,-questo nome mi sta su i nervi ora-disse
non dissi niente e camminiamo a passo svelto per arrivare in aula magna dove però tutti i posti erano occupati e noi ci dovevamo sedere per terra sugli scalini insieme ad altre ragazze, che ho intravisto al mio corso ma non ci ho parlato mai, gli sorrisi,-Giulia, siamo nello stesso corso-dissi
anche questo fa parte del cambiamento: prima avevo più difficoltà a fare amicizia ora invece sono più sciolta, tutto grazie a Davide sempre
-Giorgia piacere-disse
-ed io Lorenzo-disse
-silenzio-disse il direttore, che mi sembra tanto il mio ex direttore del liceo, severo e rigido, ma questo è anche gentile con le allieve in particolare con me, sempre per lo stesso motivo citato sopra.
Io e Lorenzo stiamo insieme a fare il tirocinio in un giornale piccolo  al centro di Verona, non importa se è piccolo o grande l'importante che faccio il tirocinio
-ci andiamo insieme domani?-mi propone
-in realta vorrei farmi accompagnare da Davide almeno per la prima volta poi gli altri giorni ci possiamo andare insieme-
-ah d'accordo-disse
-ti sei offeso?-
-no tranquilla-disse,-be io vado a casa-
-a domani-dissi e vado anch'io a casa ma a metà strada mi incontra con una ragazza, all'inizio pensai che era una fan di Davide e volesse il suo autografo, non era la prima volta che mi succedeva che una fan mi fermava
-lei è Giulia?-
-si sono io-dissi
-piacere io sono Loredana-
ah la ragazza che pranzava con Davide qualche giorno fa,-mi ricordo di te-
-io anche-disse
-che cosa vuoi?-
-vederti di nuovo e dire che Davide merita una migliore di te, lui ha bisogno di una che lo segua nella sua carriera no una giornalista alle prime armi-disse
-perchè sei tu la ragazza migliore per lui?-
-be si-
-be mi dispiace ma io amo Davide e lui ama me, e siamo felicemente fidanzati da ben due anni e mezzo-dissi
-lo vedremo-disse,-è stato un piacere vederti- e va via
Ma tu guarda questa che antipatica, -Davide ha bisogno di una ragazza migliore di te-ripeto quello che ha detto Loredana, questa ragazza mi sta già sulle scatole e si deve solo azzardare ad avvicinarsi al mio Davide.
Rientro a casa e vedo Nuria sul divano a mangiare pop corn mentre guarda la televisione "Sedici incinta"
-anche tu sei in fissa con questo film?-domando sedendomi accanto a lei e gli rubo qualche pop corn
-no, mi annoiavo quindi ho accesso il primo canale che mi è venuto in mente anche se l'ho guardo, ho troppi pensieri in testa-
-tra cui uno si chiama Riccardo-dissi
gli vanno di traverso i pop corn,-non mi nominare quel nome, oggi abbiamo avuto un'altra discussione-
-per me dovresti dargli un'altra possibilità-dissi
-mai-disse
-forse il destino vuole che ritornate insieme ecco che vi ha messo di nuovo sul vostro cammino-
-tutta questa saggezza?-
- mi è venuta spontanea-dissi alzando le spalle,-ho visto Loredana, l'amica di Davide, è una stronza che non te ne fai un'idea-dissi,-sai che mi ha detto? Che Davide merita qualcuna migliore di me-
-era normale che Davide avesse un'altra spasimante che gli va dietro-
-Nuria!-
-che ho detto? A te va dietro Lorenzo e non dirmi di no perchè si vede che è cotto di te-
-ma se non l'hai mai incontrato-
-ma come ne parla Davide a cena si intuisce-disse
-anche di fatto a me Lorenzo non piace è solo un amico, io non tradirai mai Davide-dissi,-a proposito dove sta?-
presi il cellulare per chiamarlo e vedo una sua chiamata e un messaggio
"amore, faccio tardi ho un matrimonio stasera ci vediamo domani mattina ti accompagno all'università, ti amo Davide"
Io:vabbene amore
Io: anch'io ti amo.

Amanda sta colorando i suoi disegni mentre Gemma si sta esercitando per il provino che farà a breve per una scuola di danza, come insegnante e deve essere all'altezza per farne parte.
Stava provando un pezzo classico, "La suite di Montecchi e Capuleti", tanto per rimanere in tema al musical
-mamma sei bravissima-disse
lei gli sorride,-grazie tesoro-disse,-peccato che a papà non piace- a bassavoce
-dov'è papà?-
-a lavoro, torna stasera-disse
si sentono dei passi e poi entra Luca,-papà-disse Amanda correndogli incontro
-tesoro-disse prendendola in braccio, intanto si rivolge verso Gemma,-finito di provare?-
-si, ho finito-disse andando via
-che ho detto adesso?-urla
-nulla, tu non dici mai nulla sai solo criticare quello che faccio-disse Gemma
-non è che critico solo che non piace quella scuola, non fa per te-disse
-mi stai dicendo che sono scarsa e che non sono brava?-
-no,nel senso che tu meriti qualcosa di più che una scuola di provincia-
-sai che ti dico Luca hai ragione, non mi va di discuttere-disse,-nel frigo ci sono le cotolette preparatevele-e Gemma si chiude nella stanza, ma poi la  apre lanciando contro Luca un cuscino, il suo pigiama e una coperta,-buona notte-disse e richiude
-papà ma perchè tu e la mamma litigate?-domanda Amanda
-non abbiamo litigato, ma solo avuto una piccola discussione come una coppia normale-
-pensi che mi farà dormire con lei stanotte?-
-certo che ti farà dormire-disse Luca.

Mi era addormentata sul divano mentre stavo guardando un film su rai uno, quando sento qualcuno girare la serratura di casa, pensai a Davide così mi alzai dal divano  e vado incontro,-sei stata sveglia tutto il tempo per aspettarmi?-
-no, stavo guardando un film in tv quando mi sono addormentata-dissi,-come mai così tardi?-
-è stato un matrimonio più lungo che io abbia assistito, la cerimonia, il pranzo, la musica, la torta, la gita sul lago, ancora musica-disse,-mi fa male gola per quando ho cantato-
-oh povero il mio cucciolo-dissi baciandolo, poi lo tiro nella camera da letto,-anche se mancano poche ore  facciamo in tempo a stare accoccolata nel letto-dissi
-mi piacerebbe moltissimo-disse  iniziandosi a spogliare intanto io mi infilo nel letto aspettandolo, avevo freddo ma quando sento scivolare Davide accanto a me non avevo più freddo,-mi fai una promessa-dissi
-che promessa?-
mi giro verso di lei restando ancora tra le sue braccia,-non mi tradire mai per favore-dissi
-Giulia io non ti tradirei mai, ti amo troppo da tradirti e poi la mia vita senza di te al mio fianco non esiste-disse
-promettimelo-
-te lo prometto amore, sul mio amore che provo per te che sarà sempre così profondo-disse
lo bacio,-ti amo-disse
-io anche-disse e ci baciamo, poi mi addormentai sul suo petto mentre ascoltavo il suo cuore che batteva forte.
Il giorno dopo, mi accompagna all'ufficio dove terrò il mio tirocinio, sono emozionatissima e curiosissima,-buona fortuna amore mio-disse
-grazie-dissi baciandolo
stavo per scendere ma lui mi ferma e indica con la testa Lorenzo,-c'è anche quello?-
-si-dissi
-mi devo preccupare?-
-no amore, Lorenzo è solo un amico, ci sei solo tu nel mio cuore-dissi
sorride  e mi bacia, poi mi fa scendere dalla macchina e mi dirigo verso l'ufficio ma prima di entrare mi volto verso Davide e gli mando un bacio con la mano poi entro  assieme a Lorenzo
-Giulia Esquivel? Lorenzo Marignetti?-domanda la direttrice
-si-dissi
-prego seguitemi-disse e ci fece strada verso gli altri colleghi,-loro sono i due neo-laureati e oggi per periodo faranno tiricino qua, Giulia sarai affiancata a Caterina, mentre Lorenzo a Daniela per qualunque cosa chiederà  a loro, buona fortuna-disse e ritorna nel suo ufficio.
Io e Lorenzo ci guardiamo sorridendoci per poi andare dalle nostre tutor.
Caterina era simpatica, allegra, di buono umore, aveva circa trent'anni ed era una bella donna, con occhi celesti e capelli castani, ha due figli di età cinque e sette anni, Ilenia e FIlippo
-parlami di te-disse
-be sono una neo-laureata, non sono di Verona ma sono del centro, precisamente di Latina, vicino Roma più o meno, ma vivo qua con il mio fidanzato Davide Merlini e la mia migliore amica-dissi
-asp Davide Merlini hai detto?-
-si-dissi arrossendo
-quel cantante-attore che ha lasciato il musical Romeo  e  Giulietta dove era il protagonista Romeo?-domanda
-si, è lui-dissi
-mia figlia è affascinata da lui e se gli dico che è una tirocinante fidanzata con lui, non ti lascerà più-disse
sorrisi,-ne sono abituata-dissi
-ma perchè ha lasciato? se si può sapere-
-ha dovuto fare una scelta tra carriera e amore e lui ha scelto l'amore-dissi
-che romantico-disse,-adesso per basta alla chance mettiamoci al lavoro-.

Davide entra nei studi televisivi un po' distratto infatti va a sbattere contro Loredana,-scusami-disse lui
-no scusami tu-disse lei raccogliendo i fogli caduti per terra quando la mano di Davide sfiora quella di Loredana ma dall'altra parte di Davide non è stato un granche, invece da quella di Loredana è stato molto di più: ha sentito scosse elettriche in tutto il corpo
-oggi che facciamo?-domanda Davide
-iniziamo ad provare la canzone che canterai-disse
-ah meno male perchè ci facciamo ancora vocalizzo me ne andavo-
Loredana sorride e lo conduce nella sala canto,-sei fidanzata?-
-io? No, l'amore non fa per me-
-impossibile, una bella ragazza come te deve avere almeno parecchi corteggiatore-disse Davide
tranne te però pensa Loredana mordendosi il labbro, pensando che così potesse fare qualche effetto ma Davide era troppo impegnato a guardare il telefono per vedere se Giulia l'avesse chiamato, era nervoso al pensiero che lei fa il tirocinio con quel Lorenzo e per questo si distrae durante le  prove
-Davide, che hai?-
-mi sono solo un po' distratto-disse
-è la seconda volta che ti distrai, ne vuoi parlare?-
Davide si siede ad un angolo con la bottiglia d'acqua in mano,-Giulia oggi iniziava il tirocinio di giornalismo e lo fa con un suo compagno di corso un certo Lorenzo, che si vede lontano un miglio che è cotto di lei e ho paura che potrebbe approffittarsi di lei-disse
-non ti fidi di lei?-
-no, non mi fido di lui-disse
-se questa Giulia ti ama non ti tradirebbe mai-disse Loredana, anche se è soltanto una ragazzina neo-laureata, per Davide ci vuole qualcuna migliore, e proprio in quel momento gli viene in mente un bel piano per farli litigare.
Inizia a piangere,-scusami-disse
-che ti prende?-
-niente, ma quando  hai detto Giulia mi sono ricordata di una cosa orrenda-disse
-cosa?-
-un giorno ho incontrato Giulia, ed io l'ho salutata come persona educate ed lei mi ha subito aggredito-
-impossibile Giulia non è così-disse
-ma con me l'ha fatto, inoltre mi ha detto di non avvicinarmi a te, non devo rivolgerti la parola altrimenti mi avrebbe fatto del male-disse
Davide era senza parola, non sapeva che cosa dire,-sei sicura che era proprio Giulia, la mia fidanzata?-disse e per sicurezza gli fece vedere la sua foto dal portafoglio
-si è lei-disse,-ancora mi ricordo che mi aveva afferrato il polso e ancora mi fa male-
Davide non ci poteva credere che Giulia avrebbe fatto una cosa del genere,-stai tranquilla che gli parlerò-disse
-grazie-disse abbracciandolo
-vado un attimo in bagno-disse poi Davide, e una volta dentro chiama Giulia un miliardo di volte perchè era inraggiungibile.
Intanto Loredana si era asciugata le "finte" lacrime e prende la foto di Giulia che aveva tirato fuori Davide
"Carissima Giulia, ora conoscerai la vera Loredana e capirai che quando io voglio una cosa la ottengo  a tutti i costi".

LA SCRITTRICE
Scusatemi se la pubblico solo adesso ma ero impegnata..sapete la scuola è iniziata :( :(... bene veniamo alla storia che ne pensate di nuovi due new entry, Lorenzo e Loredana? Fatemi sapere

~"Ci vediamo direttamente a casa stasera, Davide"
neanche un cuoricino, un ti amo, un amore mio e questo messaggio suonava come freddo e vuoto
-viene Davide a prenderti?-domanda Lorenzo
-no, mi ha appena lasciato un messaggio dicendo che ci vediamo a casa-
-allora possiamo festeggiare al nostro primo successo?-
-possiamo fare domani? Non mi sento tanto bene-dissi
-vabbene ti accompagno alla fermata-
-grazie sei un tesoro-dissi.
L'autobus mi lascia davanti casa alle otto ed entrai,-sono tornata-mi annunciai,
Davide mi viene incontro e lo andai a baciare ma lui si sposta, il suo comportamento mi parve strano
-che ti prende?-domando
-perchè l'hai fatto?-domanda lui
lo guardo storto,-fatto cosa?-
-Loredana mi ha parlato del vostro incontro-
-ah è successo per caso non è successo nulla di che-dissi
-ma Loredana mi ha detto un'altra cosa-disse
-detto cosa?-
-che l'hai aggredita e che non doveva parlarmi nè avvicinarsi a me altrimenti gli avrestri fatto del male-disse
-non gli ho mai detto queste cose-dissi,-forse lei che mi ha detto io che Davide merita una ragazza migliore e non  una giornalista alle prime armi-
-non ti credo-disse
-tu credi a Loredana e non credi alla tua fidanzata?-domando
non rispose,-bene ho capito-dissi,-sai che ti dico caro Davide visto che pensi che io sia una ragazza che aggredisco le persone dicendogli di non avvicinarti questo è il cuscino, la coperta e lì c'è il divano, spero che sia comodo-dissi andando in camera e sbatto la porta. Mi svesto con una tale rabbia, non ci posso crede a quella Loredana che di certo avrà scorgitato tutto e non crede a me che dico la verità
-Giulia possiamo parlare senza che fai la bambina-disse
-visto che sono una bambina perchè vuoi parlami-dissi
-dai Giulia perdonami-
-no,  non credi in me e hai pensato che io ho aggredito quella Loredana quando sai benissimo che non ne sono capace-dissi
-lo so mi dispiace ma...-
-ma niente, ti pregherei di uscire dalla stanza perchè vorrei leggere e poi andare a letto-dissi
Davide stava per dirmi qualcosa ma si trattiene ed esce dalla stanza lasciando la porta aperta,-la porta-gli urlo
torna indietro e la chiude, ero arrabbiata con Davide, chiamo Gemma
che subito mi risponde,-pronto-
-disturbo-dissi
-no-
-ho voglia di parlare con qualcuno-
-ti ascolto-
-ho avuto una discussione con Davide-dissi
-che coincidenza io con Luca-
-ah come mai?-
-non vuole che io faccio un provino per essere un'insegnante ad scuola di danza che Luca definisce scuola provinciale-disse
-forse vuole solo il meglio-
-a me quella scuola piace, ho appena sono entrata in quella scuola ho sentito come una energia elettrica, e mi sono detta  "voglio insegnare là"-disse,-te con Davide-
-ha creduto a una ragazza la quale gli ha detto che io la avevo aggredito mentre non era vero, e Davide pensa che io menta-
-è finita?-
-no, ma sono arrabbiata con lui-dissi
-domani pomeriggio c'è una ripatriata tra ragazze ci sarà anche Giulia Luzi, vuoi venire? Porta anche Nuria se vuoi-
-vabbene ci saremo, almeno io, devo sentire Nuria-
-è al bar "Juliette", tanto per rimanere in tema, l'ha scovato Giulia-
-immaginavo-disse,-a domani- poi attacco.
Poi andai in camera di Nuria,-dormi?-
-no, sto leggendo-disse
-devo dirti una cosa-
-dimmi-
-domani pomeriggio c'è la ripatriata tra ragazze, vuoi venire?-
-vabbene si-disse
-allora mando un messaggio a Gemma per la conferma-dissi e feci per uscire ma  Nuria mi richiama indietro,-che è successo con Davide? Ho sentito urlare-
-abbiamo discusso-
-su che sta volta?-
-crede a quella Loredana e non alla sua fidanzata, non provare a difenderlo che ti tolgo il saluto-dissi
-per questa cazzata avete discusso?-
-per te è cazzata ma per me non lo è-dissi
-domani mattina facciamo shopping ho bisogno di vestiti nuovi-disse
-per conquistare ...-dissi lasciando la frase a metà tanto già aveva capito perchè mi aveva guardato malissimo,-scherzavo-dissi
-non credevo proprio-disse
-buona notte-dissi e vado nella mia camera ma vado a vedere se Davide si era addormentato sul divano, mi faceva pena ma sono troppo furiosa con lui, ed è bellissimo quando dorme, starei a guardalo per ore ma crollavo dal sonno così ritornai in camera e mi addormentai appena ho appoggiata la testa sul cuscino.

In realtà Davide non stava dormendo ma quando aveva sentito i passi di Giulia venire in salotto aveva finto di dormire, e quando è andata a letto ha aspettato che si addormentasse per poterla vedere dormire. Starebbe tutta la notte a guardarla, era bellissima e dispiace litigare con lei, così per farsi perdonare decide di preparagli la colazione con una dedica, e lasciarla sul comodino, ma non può vedere al sua faccia quando la legge perchè lui deve uscire presto.

Quando apro gli occhi, mi girai per vedere che ore erano e vedo un vassoio con un cornetto e cappuccino, e anche un fiore e un biglietto che è la prima cosa che presi
"sei il mio sole che penetra dalla finestra alle prime luci dell'alba,
 sei la mia luce quando dentro di me è tutto buio e oscuro,
sei la mia medicina nei momenti tristi e mi fai ritornare il sorriso,
sei il mio tutto perrchè io senza di te non sono completo;
perdonami amore mio non ti volevo ferire ma alla fine ho ferito me stesso,
ho sbagliato a non crederti ma non buttiamo tutto, io sono perso senza di te;
voglio ancora svegliarmi tra le tue braccia, con i tuoi sorrisi, ma la più importante voglio svegliarmi accanto a te e con te.
Buongiorno amore  mio, Davide"
Il mio Davide, il mio amore, il mio principe delle favole, è troppo romantico a volte ed io non riesco ad essere arrabbiata con lui troppi
giorni, lo amo troppo.
Feci una buona colazione preparata da Davide,-allora glielo mando un messaggino a Davide per ringraziarlo?-dissi a Nuria per la millesima volta
-non lo so Giulia, fai come vuoi-disse,-ora vestiti che siamo in ritardo per la ripatriata-
decisi di non inviarglielo, volevo tenerlo ancora sulle spine, intanto mi andai a vestire e per le dieci meno dieci stavamo fuori casa.
Trovare il bar "Juliette" è stato veramente un'impresa difficile, avevamo dovuto chiedere a tre persone e tutte e tre ci dicevano cose diverse, alla fine abbiamo deciso di chiamare Gemma
-come va?-domanda Giulia Luzi
-diciamo-disse Gemma
-che è successo?-
-ho discusso con Luca-disse
-e perchè?-
-non vuole che faccio il provino come insegnante di danza perchè per lui è una scuola provinciale-disse,-e come ho gia detto a Giulia quando sono entrata in quella stanza ho sentito quell'energia vitale, ed è stat meraviglioso-
-ma forse Luca vuole solo il meglio-
-lui vuole che insegni nelle scuole prestigiose, dove ci sono sono ballerini che sono lì solo perchè sono figli di genitori importanti o sostenitori della scuola e non sanno ballare e solo lamentarsi-disse,-poi lo dice anche lui non conta che scuola insegni ma contano le passioni-
-bene, Giulia tocca a te-
-io invece ho discusso con Davide ieri sera perchè lui ha creduto ad un ragazza e non  a me-dissi
-che cosa aveva detto lei?-
-io e questa ragazza ci siamo incontrati e lei mi ha detto che Davide meritasse una fidanzata migliore e tutte quelle cazzate ma a Davide non ha detto questo ma che io l'avevo aggredita-
-ma è una stronza-
-al cubo-dissi,-ma oggi mi ha lasciato una poesia bellissima..-
-non farti incantare da una bella poesia, deve fare ben altro-disse Giulia
-ma...-
-ma niente, noi donne dobbiamo farci desiderare dagli uomini-disse
ordiniamo dello shampagne,-brindiamo all'amicizia e all'amore-dissi
-all'amicizia e alla donne che si devono far  desiderare-disse.

Intanto in un altro bar, ci stanno Federico, Davide, Riccardo e Luca arrivò proprio in questo momento con un dolore allucinante alla schiena
-questo succede a fare sesso troppo forte-disse Federico
-ahahahahahah questo è il divano, sono due settimane che dormo sul divano-
-ahia come mai? Litigato con Gemma?-
-si-
-come mai?
-niente, Gemma vuole fare un  provino in una scuola diciamo provinciale e lei pensa che io mi vergogno di lei-
-se a lei  piace quella scuola che male c'è-disse Riccardo
-vorrei il meglio per lei-
-forse per lei il meglio è quella scuola-
-che cosa devo fare allora?-
-chiedergli scusa facendogli almeno un regalo o una poesia-
-no poesia no te lo sconsiglio-disse Davide,-ne ho scritto uno a Giulia per farmi perdonare per come mi sono comportato ieri sera e neanche mi ha ringraziato-
-anche voi due avete litigato? Mamma mia che è? Un epidemia-disse Federico
-si, ieri non ho creduto a lei invece ho creduto a Loredana, la mia vocal coach, sono un coglione-disse
-meno male che ti dai del coglione da solo-disse Luca
-grazie Luca sei sempre gentile tu-disse Davide,-Riccardo come va con Nuria? La stai riconquistando?-
-macche va sempre peggio, a volte a lezione non mi parla, spiego e non sta attenta, non ho cuore per punirla così lascio scorrere-disse
-sai che devi fare? Suo ammiratore segreto-disse Federico
-dite?-
i tre ragazzi annuirono poi Davide prova a chiamare Giulia, ma lei non risponde, prova altre tre volte e ogni volta lei rifiuta la chiamata, decide di mandare un messaggio a Nuria
"non dire che sono io, volevo dirti se stasera potresti restare fuori casa volevo fare una sorpresa a Giulia"

Nuria legge il messaggio di Davide e senza farsi vedere dalle ragazze gli risponde
"Vabbene"
Davide: conosco un ragazzo che vuole tanto conoscerti,se vuoi te lo presento
Nuria: gentile a trovarmi un ragazzo, ma vabbene dirgli a questo tuo amico che ci vediamo per le otto davanti alla panchina difronte all'arena di Verona, e sia puntuale altrimenti mi alzo e me ne vado"
Davide: è un tipo puntuale, e grazie per lasciare casa libera
Nuria: per la mia migliore amica faccio tutto
-con chi chatti Nuria?-dissi
-con mio cugino-disse
-se tuo cugino...qui inizia con la R e finisce con la O-
-non ho neanche il suo numero-
-Nuria, che vuoi prendere in giro, scommetto che c'è l'hai e anche un cuore gli hai fatto-dissi
-scommessa persa-
gli feci una linguaccia,-shopping ragazze?-proposi
-vabbene-.
Mi comprai un paio di leggins neri, una gonna e su ordine di Nuria un vestito rosso con scollatura,-ti consiglio di metterlo stasera-disse
-stasera? perchè?-domando
-ehm...non posso svelare nulla-disse,guarda l'ora sul suo cellulare,-devo andarmi a preparare ho un appuntamento- e corre verso casa
-chissa con chi sarà questo appuntamento?-dissi
-per me con Riccardo-
-no, non credo-dissi,-gelato?-
-no, sono a dieta-disse
-facciamo qualcosa non voglio tornare a casa così presto, non voglio vedere Davide altrimenti lo perdono-dissi
-io mi devo vedere con Federico mi dispiace-disse Giulia
-posso restare io ma devo andare a prendere Amanda all'asilo-disse
-significa che andrò a casa-dissi
saluto Gemma e vado verso la mia fermata ma l'autobus arriva verso le 19:30, ed arrivo a casa per le otto e quarto dove vedo tutto spento, provai ad accendere ma non si accedeva
-forse ci siamo scordati di pagare la bolletta e ci hanno tagliato la luce-dissi, andai a tentoni fino a cucina e lì vedo delle candele profumate e apparecchiata per due persone, e tutto intorno vedo petali di rosa rosse, vedo un biglietto sul tavolo lo prendo
"Non mi rispondi alle mie chiamate, ai miei messaggi
Non ho più il tuo sapore sulle mie labbra
per me è come se il tempo si fosse fermato,
Non posso restare troppo a lungo senza di te,
ho bisogno dei tuoi baci, delle tue carezze
e dei tuoi sorrisi
io come se rinascessi
e le mie labbra pronunciano solo queste due parole
Ti Amo
Davide"
poi di sottofondo parte la canzone 100000 parole d'amore,la nostra canzone, e voltandomi vedo Davide
-ti piace?-domanda
-è stupendo-dissi
mi sposta leggermente la sedia ed io mi siedo, poi lui siede difronte a me
-grazie Davide, non dovevi-dissi
-per farmi perdonare da te farei questo e ben altro-disse baciandomi la mano
-ti perdono-dissi
lo vedo sorridere,-scommetto che Nuria lo sapeva ecco perchè insisteva a farmi mettere quel vestito-dissi
-si, gli ho detto se questa sera poteva stare fuori e così gli ho organizzato un appuntamento a buio con Riccardo ma lei non lo sa questo-disse
sorrisi,-hai cucinato tu?-
-lo confesso solo il primo ho cucino io mentre le altre portate le ho ordinate-disse
-posso chiudere un occhio-dissi
mangiamo con gusto ed io gli raccontai il primo giorno di tirocinio mentre lui mi dice che presto inizierà il programma.

Intanto Nuria stava aspettando seduta sulla panchina l'amico di Davide ma era in ritardo, quando si siede Riccardo, alza gli occhi al cielo
-starei aspettando un amico-disse
-ed io voglio stare qua seduto-
-tra tutte le panchine che sono in questo parco tu devi per forza venire a rompere qua-disse lei
-se ti do fastidio alzati tu-
lei non risponde e si volta dall'altra parte aspettando ancora il ragazzo ma era quasi le dieci e di lui nessuna traccia
-mi sa che questo ragazzo ti abbia dato buca-disse
-avrà avuto un imprevisto e visto che non aveva il mio numero non poteva avvisarmi-disse
non risponse,-io avrei fame vuoi venire? conosco un buonissimo kebabaro-disse
si volta a guardarlo poi ci pensa su, tanto ormai questo ragazzo non viene più e stava morendo di fame così accetta l'invito di Riccardo
-che sia chiara una cosa, ho accettato perchè avevo fame anch'io e non pensare che ti sto dando un'altra possibilità di essere amici-disse
-capisco-disse.
Entrarono, subito il proprietario saluta Riccardo,-finalmente hai portato una ragazza-disse
Nuria guarda Riccardo,-lascialo stare-disse
non rispose e prese posto all'angolo del locale,-prendo quello che prendi, non sono una grande esperta-disse
-Sanny, due soliti-urla Riccardo,-e da bere una birra grande-
-subito-disse
-ci vieni spesso qua?-domanda Nuria
-si,quando sono a Verona-disse
-per questo che il proprietario ti conosce-
-si e non mi ha mai visto con una donna da quando sono entrato qua la prima volta-disse
Sanny arriva con le loro ordinazioni e poi si avvicina a Nuria sussurrandogli,-non fartelo scappare un ragazzo d'oro com lui, in giro c'è ne son pochi-disse
gli sorride poi se ne va,-che ti ha detto?-
-di non farti scappare perchè sei un ragazzo d'oro-disse, come se non lo sapesse disse Nuria tra se e se.

Gemma stava andando casa con in braccia la piccola Amanda
-sai che facciamo stasera, ci facciamo le crepes con la nutella e poi dormeremo abbracciate, che ne dice?-
-siiiii-
-allora sbrigamoci-disse
-anche papà è invitato?-domanda Amanda all'improvviso
Gemma tace,-no amore papà no-disse
-uffa che pizza state sempre a litigare-disse
si sente della musica da dentro casa loro e poi qualcuno che canta la canzone "Mi sei scoppiata dentro il cuore" , era Luca che canta e la dedicava  Gemma che fece scendere Amanda perchè il padre gli aveva fatto cenno di avvicinarsi e gli consegna un foglietto da consegnare a Gemma
-me l'ha detto papà-disse
lo prende e lo legge "Ti prego torna da me, ho maledattemante bisogno di te. Perdonami"  poi alza gli occhi verso Luca e con il labiale gli dice di si, poi piano piano si avvicinano e si baciano ma non troppo perchè c'è la piccola Amanda di mezzo
-quindi adesso anche papà è invitato-disse saltando per la casa
-invitato per cosa?-
-gli ho detto che oggi avremmo fatto le creper e poi avremmo dormito abbracciate-disse.
E cosi tutte e tre passarono la serata in famiglia cucinando le crepes assieme, sporcandosi e sporcando la cucina di nutella poi si addormentarono tutte e tre nel lettone.

LA SCRITTRICE
Giulia ha fatto pace con Davide, Gemma con Luca ....invece tra Nuria e Riccardo è un nuovo avvicinamento? Ma le insidie sono sempre in agguato!
Grazie per le visualizzazioni.

~Ogni anno è uso fare la festa dedicata ai fidanzati visto che Verona è la patria di Romeo e Giulietta dell'opera shaekesperiana..e in quell'occasione si esiberanno Giulia Luzi e Federico Marignetti visto che sono i due attuali Romeo e Giulietta.

Mi stavo preparando per andare alla festa, indosso leggins e una maglia lunga e attilatta, stivaletti e di trucco solo un po' di mascara
-amore sei bellissima-disse
sorrisi e arrossisco, -anche tu sei bellissimo-dissi, indossava un paio di jeans, camicia con sopra un maglioncino, si era messo il gel ai capelli. Era bellissimo come sempre
-pronta?-domanda
-si-dissi.
Stavo uscendo di casa quando mi arriva un sms da Lorenzo
Lorenzo: vieni alla festa?
io: si ci vado con Davide
e la nostra conversazione finisce qua, devo iniziare a sospettare che Lorenzo non sopporta Davide come lui non sopporta Lorenzo? Poco importa!
La festa si svolgeva in piazza, e gli abbellimenti era stupendi ed tutti ornati di cuori: per entrare nella piazza hanno messo diciamo un ponte con la scritta "LOVE", per terra un cuore fatto di petali di rose sia rosse che rosa e vicino al palco un grosso palloncino rosso con la scritta "VERONA IN LOVE". E' stupendo!
Io e Davide ci siamo fatti una marea di foto sotto il palloncino, e per lo più foto dove ci baciavamo, poi abbiamo girato per le bancarelle per mano ogni tanto fermandoci a vederle e quando ci siamo stufati abbiamo raggiunto i ragazzi seduti ai tavoli che parlavano tra di loro
-allora colombini avete fatto le vostre smancierie?-domanda Luca
Gemma gli tira un pugno sulla spalle,-e smettila, anzi vedi di prendere da loro-disse
-ma io scherzo, poi io sono meglio di loro due-disse
vedo giungere Lorenzo,gli feci cenno di avvicinarsi ma Davide non era d'accordo con me,-ma è il cugino di Federico e non mi sembra una bella idea non farlo venire-dissi
-ma a me non sta tanto a genio, scusa Federico non perchè è tuo cugino-disse
-lo capisco-disse
Lorenzo ci raggiunge  e si siede vicino a me,  poi vedo giungere Loredana, -lei poteva neanche non venire-dissi a Davide
-è una mia amica anzi la mia vocal coach-
-ma io non la sopporto-dissi
-come io non sopporto quel tuo amico, ora sai come mi sento-disse
gli feci una linguaccia e parlai con Nuria e Giulia di cose di ragazze, poi Nuria mi sussurra,-avevi proprio ragione è veramente una stronza questa Loredana, e si vede da lontano che gli piace Davide-
-che ti avevo detto?-domando.
Sul palco sale un signore,-buona sera cari mariti e moglie, fidanzati, innamorati ma anche ai single perchè non si può essere innamorati solo tra un maschio e una femmina ma si può essere innamorati degli animali, dei libri, delle piante,dei bambini quindi anche i single sono i benvenuti-disse
parte un applauso generale, -prima di iniziare con il karaoke degli innamorati facciamo salire sul palco con un grosso applauso i due moderni Romeo e Giulietta, Federico Marignetti e Giulia Luzi-disse, parte un applausi mentre loro si dirigono sul palco, rispondono a qualche domanda poi cantono la canzone"AMA E CAMBIA IL MONDO"
"(Federico)Ama e cambia il mondo,ama e accendi il buio, grida la tua presenza, ama e cambia il mondo
(Giulia Luzi) Ama e ferma il tempo, ama dai luce al pianto, brucia nel desiderio ama e cambia il mondo
(insieme) Ama con ogni forza, ama senza paura, dona ogni respiro ama e cambia.
Ama e cambia il mondo, ama fino al delirio grida la tua presenza ama e cambia il mondo
giungono verso il palco, mettendosi uno di fronte l'altro: Ama non c'è peccato, ama con le tue mani, brucia nel desiderio ama  e cambia
(Federico) ama e ferma il tempo
(Giulia) ama e dai speranza, dona vita alla speranza
(Insieme) ama e cambia il mondo,
(Federico)ama senza confine, ama passa ogni confine, dona la pelle e il cuore e cambia il mondo
(insieme) Ama"
parte un grosso applauso,-grazie-dissero
-bene, ora diamo al via al karaoke e diamo l'onore a Federico e Giulia di scegliere i due innamorati che canteranno-disse
si guardano tra di loro,-abbiamo già chi far venire a cantare, sono due ragazzi che si sono conosciuti da giovanissimi,  e si possono benissimi i moderni Romeo e Giulietta, loro si chiamano Davide e Giulia-disse Giulia
io la guardai male, non per quello che avevo detto ma per quello che aveva fatto, -Giulia, andiamo?-
-vabbene-dissi alzandomi e insieme ci dirigiamo sul palco
-sono contento quando faccio un duetto con te-disse
-io anche-dissi
-buonasera ragazzi, che ci cantate?-
non sapevo che rispondere e per fortuna che risponde Davide:-Vivo per lei-disse
-bene-disse e scende dal palco seguito da Giulia e Federico mentre parte la nostra canzone
-pronta?-
-si-dissi
"(Davide)Vivo per lei da quando, sai la prima volta l' ho incontrata,non mi ricordo come ma m'é entrata dentro e c'è restata
Vivo per lei perché mi fa vibrare forte l'anima
vivo per lei e non é un peso
(io)Vivo per lei anch'io, lo sai e tu non esserne geloso, lei é di tutti quelli che hanno un bisogno sempre acceso, come uno stereo in camera di chi é da solo e adesso sa
e anche per lui, adesso, io vivo per lei
(Davide)E' una musa che ci invita a sfiorarla con le dita
(io)attraverso un pianoforte,
(Davide) la morte allontana, io vivo per lei.
(io) Vivo per lei che spesso sa essere dolce e sensuale
a volte picchia in testa ma è un pugno che non fa mai male
(Davide) Vivo per lei, lo so, mi fa girare di città in città, soffrire un po', ma almeno io vivo.
(io) E' un dolore quando parte (vivo per lei dentro)
(insieme)Con piacere estremo cresce, attraverso la mia voce si espande
e amore produce
(Davide) Vivo per lei, nient'altro ho, e quanti altri incontrerò  che come me hanno scritto in viso
Io vivo per lei, io vivo per lei
Sopra un falco contro un muro anche in un domani volo
(insieme) ogni giorno una conquista, la protagonista sarà sempre lei
(Davide)Vivo per lei perché oramai io non ho altra via d'uscita
perché la musica lo sai, almeno non l' ho mai tradita
(io) Vivo per lei perché mi da pause, note e libertà
ci fosse un'altra vita la vivo, la vivo per lei.
(Davide)Vivo per lei, la musica.
(insieme) Io vivo per lei Vivo per lei, (Davide)è l'unica, io vivo per lei"
-bravissimi-disse salendo il conduttore della serata,-tocca a voi, ma questa volta voi dovete indicarlo tra il pubblico anche due persone a caso-
io  e Davide ci guardiamo e insieme annuimo, poi Davide indica Riccardo ed io Nuria nonostante lei mi fa di no con la testa,-bene la sorte è toccata a voi e dovete cantare insieme-disse,-sul palco-
quando Nuria sale mentre io scendo,-me la pagherai-disse
gli sorrisi,-come vi chiamate prima di tutto?-
-Riccardo-disse lui
-Nuria-disse lei
-fidanzati o amici?-
io gridai da dietro,-sono ex  fidanzati-dissi poi vedo Nuria fulminarmi con lo sguardo
-bene che ci cantate?-
-Grazie perchè-disse Riccardo
Nuria sorride e conoscendola bene lo fa perchè è costretta, il conduttore scende la musica
"(Riccardo)Grazie perché mi eri vicina, ancora prima di essere mia e perché vuoi un uomo amico, non uno scudo vicino a te
grazie che vai per la tua strada, piena di sassi come la mia
grazie perché anche lontano, tendo la mano e trovo la tua
(Nuria) Io come te, vivo confusa, favole rosa non chiedo più
grazie perché mi hai fatto sentire che posso anch’io volare, senza di te
(Riccardo) Io mi riposo dentro i tuoi occhi
(Nuria)Io coi tuoi occhi vedo di più
(insieme)Grazie perché anche lontano, tendo la mano e trovo la tua
(Riccardo)Con te ogni volta è la prima volta non ho paura vicino a te
(Nuria)Grazie perché
(insieme) non siamo soli, non siamo soli
(Riccardo)Grazie perché
(Nuria)Vivere ancora
(Riccardo)Non fa paura
(Nuria)Solo con te
(Riccardo)Grazie perché
(Nuria) anche lontano
(insieme)tendo la mano,e trovo la tua
tendo la mano ....e tu ci sei !"
-commovente, molto commovento-disse il conduttore salendo,-come gli altri precedenti anche voi...-fu interrotto da un urlo:-papà Luca, papà Luca, papà Luca-, era la piccola Amanda in braccio al padre
-be abbiamo gia una richiesta da quella bambina laggiù, quindi facciamo salire sul palco Luca-disse
dà Amanda a Gemma e sale sul palco,-però suppongo che avrà anche una mamma questa piccola bambina, quindi facciamo accomondare sul palco  la madre-
mi consegna Amanda e sale correndo sul palco,-fidanzati..-
-marito e moglie-disse Luca
-ah perfetto-disse,-ci cantate?-
-il mondo è mio-disse Luca
"(Luca) Ora vieni con me verso un mondo d'incanto, principessa,
è tanto che il tuo cuore aspetta un si.
Quello che scoprirai è davvero importante,il tappeto volante ci accompagna proprio lì.
Il mondo è tuo, con quelle stelle puoi giocar, nessuno ti dirà
che non si fà, è un mondo tuo per sempre.
(Gemma) Il mondo è mio, è sorprendente accanto a te, se salgo fin lassù e guardo in giù, che dolce sensazione nasce in me.
(Luca) C’e una sensazione dolce in te.
(Gemma) Ogni cosa che ho, anche quella più bella,
no, non vale la stella che fra poco toccherò.
Il mondo è mio,
(Luca) Apri gli occhi e vedrai,
(Gemma) fra mille diamanti volerò,
(Luca) la tua notte più bella,
(Gemma) con un po' di follia e di magia fra le comete volerò.
(Luca) Il mondo è tuo,
(Gemma) corpo celeste sarò,
(Luca) la nostra favola sarà,
(Gemma) ma se questo è un bel sogno,
(Insieme) non tornerò mai più, mai più laggiù,è un mondo che appartiene a noi.
(Luca) soltanto a noi,
(Gemma) per me e per te
(Luca)  ci aiuterà
(Gemma) non svanirà
(Luca) solo per noi,
(Gemma) solo per noi,
(Insieme) per te e per me."
 -bravissimi-grida Amanda da sotto il palco, i suoi genitori sorridono poi Luca la prende in braccio.
Stavo abbracciato a Davide quando Lorenzo mi viene vicino dicendo che andava via
-be ci vediamo domani-dissi
-si a domani-disse e si allontana

Lorenzo stava camminando verso casa sua quando qualcuno lo chiama, si volta ed era Loredana
-ciao-disse lei
-ciao-disse,-che ci fai qua?-
-ti devo parlare-
-dimmi-
-a te piace Giulia vero?-
-si vede così tanto?-
-in faccia si legge-disse
-lo sapevo, è una ragazza fantastica, simpatica, allegra, di buono umore, ed anche molto bella, ma purtroppo è impegnata ed è anche molto innamorata del suo Davide-disse
-io dico che Giulia non è fatta per Davide-disse,-perchè a me piace moltissimo Davide e voglio fare di tutto per conquistarlo, di tutto, stai con me?-
-che cosa intendo con "di tutto"?-
-tutto, anche con le cose peggiori-disse
-non so, se lei non mi ama io lo capisco e mi accontento di essere solo un suo amico-disse
-è proprio per questo, se vuoi una cosa devi lottare no arrenderti alla prima difficoltà-
-Giulia e Davide si amano infinitamente, sono fatti purtroppo l'uno per l'altra, insieme si completano-disse
-io non mi arrendo così, te lo ripeto per l'ultima volta stai con me o no?-
Lorenzo non sapeva che rispondere, accetta o no di stare dalla parte di Loredana e far litigare Giulia da Davide?,-vabbene sono con te-disse
-ottima scelta-disse,-questo è il mio numero, quando ho un bellissimo piano pronto da poter mettere in azione ti chiamo-
sorride,-vabbene-
-buonanotte socio-
-buonanotte-diss Lorenzo riprendendo per la sua strada dandosi dello stupido per aver accettato di unirsi con Loredana e alla sua follia.
"Voglio si stare con Giulia ma non così, giocando sporco e soprattutto farla litigare da Davide, ma confesso che non mi dispiaccia che Davide soffra un po', così la smette di atteggiarsi da divo" pensa Lorenzo.

-per concludere questa festa, facciamo salire Federico, Luca e Riccardo che come ben sapete sono contemporaneamente Romeo, Mercuzio e Benvolio nel famosissimo musical Romeo e Giulietta e ora canteranno una canzone di chiusura-disse,-cosa?-
-be la nostra canzone base "Re del Mondo"-disse Federico
-allora cari fidanzatini e non ecco a voi i Re del Mondo-disse scendendo mentre parte la musica, e i ragazzi credendosi di stare in un vero teatro cantano facendo la stessa coreografia che fanno nello teatro
"Siamo i re del mondo, siamo il sesso, il vino e il canto,noi viviamo per godere, non abbiamo una morale, solo vivere è importante, notte e giorno ogni momento, perchè il tempo è come il tempo. Siamo!".


LA SCRITTRICE
Come potete vedere questo capitolo è dedicato al canto.... ma presto arriveranno delle sorprese  che potrano essere brutte ma anche belle.
Scusate se l'ho pubblicato tardi mi farò perdonare con gli altri capitoli . Grazie delle visualizzazioni!
 

~La festa è stata fantastica e mi è piaciuto moltissimo cantare con Davide, ed è anche bellissimo svegliarsi ogni mattina accanto a lui
-buongiorno-dissi
-buongiorno amore mio-disse,-dormito bene?-
-benissimo grazie te?-
-con te dormo benissimo-disse
sorrisi,-restiamo tutta la giornata così?-proposi
-mi piacerebbe e non sai quanto ma il dovere mi chiama e devo fare uno sforzo enorme per staccarmi da te-disse
-anche per me il dovere chiama-dissi,-però hanno cantato bene Nuria e Riccardo-
-si, anche secondo me e si amano ancora ma la tua amica è troppo ingenua per ammetterlo-
-si lo so ma mi metto nei suoi panni, rivedere il suo ex dopo due anni-dissi alzandomi per prepararmi,-non ti arrabbi se vado al giornale con Lorenzo oggi?-domando
-amore mio io di te mi fido ma non fido di quello, lo so ancora riconoscere uno sguardo innamorato-disse
-puoi stare tranquillo tanto nel mio cuore non ci può essere che spazio per nessun altro perchè è già occupato-dissi baciandolo
-ti amo-disse
-io anche ma di più-
-no di più io-disse
sorrisi,-ci sentiamo stasera ora scappo-dissi, lo bacio poi corro giù per le scale ma al cancello mi sento chiamare,mi volto e vedo Davide, sorrido e gli lancio un bacio con la mano poi vado a prendere l'autobus dove vedo aspettarmi Lorenzo,-disturbo?-
-no figurati-dissi,-ma perchè ieri sera te ne sei andato presto?-
-perchè ero stanco poi mi sentivo fuori posto-disse
-si mi dispiace se non ti ho calcolato molto ieri sera-
-tranquilla era normale, era sempre la festa degli innamorati-disse
sorrido,-Davide si deve ritenere fortunato ad avere accanto una ragazza così fantastica come te-disse
-no, io mi devo ritenere fortunata ad avere accanto un ragazzo così fantastico come Davide-dissi mentre arriva  il nostro autobus.

"ciao Lorenzo, sono Loredana ti volevo dire che ho un piano fantastico per far separare Giulia da Davide, ci sei per metterlo in azione?" era il messaggio che aveva inviato Loredana prima che arrivasse Davide per provare
-ecomi-disse
-buongiorno, ho delle novità per te-
-sul serio? Dai dimmele-disse
-questo venerdi si va in onda-disse
-questa è una notizia fantastica-
-che va festeggiata, quindi a fine prove andiamo al bar-
senza quella rompiscatole di Giulia ovviamente pensa Loredana ma sulla sua faccia era presente solo il sorriso
-vabbene-disse
-conosco un posto meraviglioso, si chiama "Juliet", è meraviglioso e si trova vicino al giornale-disse, " così posso mettere in atto il mio piano" pensa Loredana,-dai iniziamo che venerdì è vicino-disse,-hai una canzone in particolare che vuoi cantare?-
-visto che venerdi è  la prima puntata, vorrei cantare 100000 parole d'amore-disse Davide,-posso dedicarla a qualcuno?-
-penso che non ci siano problemi-disse
-sai voglio dedicarla a Giulia-
-te pareva-disse a bassa voce
-come?-
-bella idea-disse con un sorriso, finto e tirato,-iniziamo forza ma prima devo mandare un messaggio tu intanto riscalda la voce-
"questo pomeriggio io e Davide andremo al bar Juliet, vicino al giornale, e quando ti farò un cenno dovrai baciare Giulia all'improvviso" poi ritorna da Davide per iniziare le prove.

Nuria stava prendendo dei libri dal suo armadietto quando vede una lettera incastrata per forza nella serratura, non era firmata
"Carissima Nuria
Questa è una delle prima tante lettere che riceverai. Prima di scriverti ti ho osservato a lungo e devo ammettere che sei veramente bellissima. Amo il tuo sorriso, i tuoi occhi celesti,  i tuoi capelli lunghi e mossi. Mi piace tutto di te.
A presto,
Tuo Ammiratore Segreto"
si guarda intorno per vedere chi fosse, ma non vide nessuno,-mi scusi sai per caso chi l'ha messo?-domanda ad un primo che passa davanti a lei
-no mi dispiace-disse
-grazie lo stesso-disse lei
suona la campana,e  lei prese i libri di letteratura sul teatro e va verso l'aula, ma sulle scale si mette a leggere di nuovo la lettera, nel frattempo Riccardo stava scendendo le scale anche lui impegnato a leggere qualcosa, e così vanno a sbattere ma nessuno di due alza la testa ma si abbassano direttamente per raccogliere i fogli caduti quando la mano di Riccardo sfiora quella di Nuria, entrambi sentono farfalle nello stomaco, il cuore che batte a mille
-questa è roba tua-disse dandogli i libri, e prima di dargli la lettera la legge,-ammiratore segreto?-domanda alzando gli occhi
-si,dammela-disse scortese
-hai qualche idea che potrebbe essere?-domanda
-no, poi di certo non te lo andrò mica a dire a te-disse
-spero che questo ammiratore non ti faccia distrarre in particolare nella mia ora-disse
-tranquillo professore, non sentirà parlare di questo nella sua ora-disse
scende il rettore,-che succede qua? Perchè la signorina Gomez non è in aula?-
-ci stavo andando, ma il professore Maccaferri voleva approfittarsi di me, voleva portarmi in un posto tranquillo e solitario per approfittarsi di me-disse Nuria
-professore, lo so che sono tutte maggiorenni ma questo non le crea il diritto di approfittarsi di loro-disse
-mi creda io non volevo approfittarmi di lei-
-non le credere, è un attore quindi recitare è la sua specialità-disse
-prof Maccaferri, che sia l'ultima volta che la vedo vicino all'alunna Gomez altrimenti perde il posto di lavoro-disse il rettore poi va via
-caro professore, hai sentito stammi lontano-disse Nuria e si dirige nell'aula.

Tra qualche ora inizia il provino di Gemma per vedere se riesce a diventare una delle insegnante di danza della scuola di danza "Arts studio", quella a cui Luca non piaceva ma poi ha accettato,
-amore non potrebbe venire a vederti per il provino, si è creato un impegno di lavoro urgentissimo-disse Luca al telefono
-mi stai dicendo la verità? non che non vuoi vedermi perchè non ti piace la scuola?-
-no, sto dicendo sul serio-disse
-speriamo-disse.
L'ora è arrivata ed è il suo turno: indossava un vestito nero accesso, stretto fino alla vita poi si allarga dalla vita in giù, e con la scollatura a cuore (http://g01.a.alicdn.com/kf/HTB1AgkDHVXXXXaaXFXXq6xXFXXXQ/2014-New-Girl-s-classical-ballet-tutu-black-swan-tutu.jpg)
-Gemma Lama Bernardi-disse
-sono io-disse
-che ci porti?-
-visto il vestito, direi un bello schiaccia noci-disse
-vada-disse
la musica parte e Gemma inizia a ballare, con passione e amore per la danza.
Lei non lo poteva mai sapere nè immaginare ma fuori la scuola c'era Luca, che guardava incantato la moglie esibirsi. Gli vengo in mente la prima volta che hanno ballato insieme quando a Gemma non gli veniva un passo delle coreogragia del musical e lui la aveva aiutata, era gia innamorato di lei da quel dì ma soltanto che lui non lo sapeva perchè era presa da Giulia quel tempo.
Decise di fargli una sorpresa, così andò da un fioraio vicino e prese un bel mazzo di rose rosse che nel linguaggio dei fiori significa infatti vera amore. Poi era indeciso di lasciarglielo nel spogliatoio o di darglielo quando esce, scelse la prima opzione.
Intanto Gemma aveva finito di ballare, fece un inchino da ballerina e torna nello spogliatoio,rimanendo sorpresa a vedere il mazzo di rose, lessi il biglietto "sei stata fantastica al provino, il posto è tuo, dal tuo amore Luca", sorride e si cambia in fretta, all'uscita vede Luca attenderlo ad un palo sorridente
-grazie per i fiori-disse,-quindi mi hai visto ballare?-
-si, ho chiesto un permesso e credo di aver perso il posto di protagonista del musical Next to Normal, ma non mi importa volevo vedere il tuo provino-disse
-ti amo-disse Gemma baciandolo e Luca ricambia il bacio. Era tanto che non si baciavano così in maniera appassionata.

-che cosa ci devo fare con questo?-domando a Caterina
-fotocopie-disse
-bene, vado a farle-dissi dirigendosi verso la fotocopiatrice,-a saperlo solo usare però-dissi, metto il foglio dentro,-bene Giulia adesso non è difficile devi solo inserire il numero di copie che vuoi fare-mi dissi a me e me, digito il numero due e aspetto che si fanno canticchiando,
-tutto bene?-domanda Lorenzo avvicinandosi a me
-si-dissi
-stavo pensando oggi pomeriggio ti va di andare a bere qualcosa al bar per festeggiarare il nostro successo al giornale?-domanda
-vabbene-dissi
-andiamo qua difronte, si chiama "Juliet", dicono che fa dei caffè veramente buono-
-lo conosco ci sono state con delle amiche-dissi
-bene-disse e si allontana, intanto sono uscite le fotocopie, lo prendo  e le porto a Caterina,-c'è l'ho fatta-dissi
-brava, sei migliorata-disse
sorrisi e mi congratulai con me stessa del grande passo che ho fatto.
Intanto Lorenzo stava mandando un messaggio a Loredana
"Giulia ha accettato di venire al bar con me, credo che non me la sento a baciarla senza il suo consenso"
Loredana: allora non sei veramente innamorato di Giulia
Lorenzo: si che sono innamorato di lei ma non voglio giocare sporco con lei
Loredana: sei un codardo allora
Lorenzo: non sono un codardo, sono onesto
Loredana: a casa mia si chiama fifone e codardo
Lorenzo: vabbene, lo faccio ma che non si ripeta più,
lo faccio solo perchè vorrei vedere Davide un po' soffrire
Loredana: bravo, ora stiamo ragionando
-Lorenzo con chi chatti?  Qualche ragazza?-
-con nessuno-disse
-se nessuno-dissi,-sei un bel ragazzo e tutte le ragazze ti andranno dietro-
-magari-disse.
Finito di lavorare, io e Lorenzo  ci dirigiamo verso il bar   "Juliet", arriva una notifica, pensavo che fosse il mio invece era quello di Lorenzo
-chi è?-dissi iniziandolo a prendere a sgomitate
-nessuna-disse
-se nessuna-dissi, cerco di spiare ma Lorenzo spenge il telefono,-hai segreti con me? Con la tua migliore amica?-domando
-no, non ci sono nessun segreto-disse
-vabbe mi fido-dissi
Ma stavamo quasi vicino al bar, quando all'improvviso Lorenzo mi bacia cogliendomi di sorpresa, e senza darmi la possibilità di allontanarmi
-posso sapere che cosa stai facendo?-disse una voce alle mie spalle, che riconosco subito, era quella di Davide
-non sono stata io ma è Lorenzo che mi ha baciato  di sorpresa-dissi
-però tu non hai preso tempo-
-Lorenzo, potresti un attimo lasciarci soli?-domando
-no, Lorenzo non sprecare tempo me ne vado così vi lascio io soli-disse Davide andando via
-Davide aspetta, lasciami spiegare-dissi seguendolo
-no, Giulia non voglio le tue spiegazioni-disse,-quello che ho visto è stato perfettamente chiaro-
-ti prego-dissi
-no, Giulia,e stasera dormirò io sul divano visto che sono un gentiluomo-e va via ed io questa volta non lo seguo, e ritorno da Lorenzo,-mi dispiace ma non mi va più di festeggiare, me ne torno a casa-dissi e vado verso casa ma Lorenzo mi raggiunge
-sei arrabbiata con me? E' stato solo un impulso-disse
-tranquillo, non sono arrabbiata con te ma per favore che non si ripeta più, io Lorenzo ti voglio bene come amico e non accetto  l'invadenza-disse
-vabbene, scusa ancora-disse
gli do un bacio sulla guancia poi vado a casa.
Avevo studiato tutto il pomeriggio e ho finito alle nove meno quarto, e Davide non è ancora rientrato a casa, aspetto un altro minuto, un'ora ma alle undici meno quarto Davide non era ancora arrivato. Ora mi stavo preoccupando.

Davide stava seduto al bancone di un bar poco distante a casa, ed era al terzo bicchiere  di vodka e ne continuava a  chiedere ancora, ancora e ancora
-basta Davide-disse alla fine il barista
-ti pago per servirmi-
-ma fino ad un certo limite-
Davide sbuffa, voleva ubricarsi per dimenticare questa giornata, voleva ubricarsi per  dimenticare Giulia e il bacio che si è dato con Lorenzo.
Lasciò la mancia sul bancone e si dirige verso l'uscita barcollando ma non volle l'aiuto di nessuno.
Essendo ubriacato non sapeva dove andare, quando all'improvviso cadde per terra e intorno si fa tutto bianco, senza tempo nè spazio.


LA SCRITTRICE
Scusate di averlo pubblicato così tardi...be andiamo alla storia cosa sarà successo a Davide?? Per scoprirlo seguite la storia.
Grazie per le visualizzazioni!

~Fui svegliata dalla suoneria del mio cellulare, l'ho avevo lasciato acceso per Davide se nel caso mi cercasse, guardo sul diplay e leggo proprio il nome "Amore Mio", era Davide perchè solo lui si chiamava così sul mio telefono, guardai l'orologio ed erano le 2:30, risposi al telefono
-Davide posso sapere dove sei?-domando
-lei è Giulia?-disse una voce di donna
-si sono io, lei chi è invece?-domando
-sono un'infermiera-
un'infermiera?penso,-che cosa è successo a Davide? Sta bene?-
-no, è stato investito da una macchina ed è in gravissime condizioni, lo stiamo portando in urgenza al ospedale-disse
è stato investito da una macchina, no no no non è possibile, mi era crollato il mondo, credevo di essere imbiancata,-grazie per avermi avvertita-dissi, attacco la chiamata, scesi dal letto, indossai i primi vestiti che trovo nell'armadio, lascai un biglietto a Nuria dicendogli di Davide e di avvertire gli altri, poi presi la borsa e corro fino all'ospedale, sotto la pioggia e arrivo all'ospedale tutta bagnata, vado verso la sala di Davide
-non può entrare signorina-disse
-la prego mi faccia entrare-dissi
-no, non posso, il paziente è in prognesi riservata-disse
-sono la fidanzata-dissi
-sono contenta per lei ma non può entrare-
arriva un'altra dottoressa più giovane di questa, -ci penso io a lei-disse alla collega che va via,
-mi lascia  entrare per favore-dissi, avevo il viso inodato di lacrime
-su si tranquilizza-
-almeno puoi dirmi che ha?-
-è in condizioni gravissime, ha un'emorragia interna,un paio di costole rotte, e la cosa peggiore è che è ha superato il tasso alcolico-disse
tutto questo per uno stupido bacio che Lorenzo mi ha dato oggi pomeriggio,-ce la farà?-
-non si sa ancora, se potrebbe sopravvivere, non risponde ai segnali, dobbiamo solo aspettare e pregare-disse,-si sieda qua e rilassati, le vado a prendere un caffe-
-grazie-
mi lascia sola, ancora non ci posso credere, andai verso il vetro e lo vedo: nonostante fosse pieno di tubi, graffi e lividi in faccia era bellissimo
-ti prego Davide sopravvivi, senza di te non posso stare-dissi, scoppio di nuovo a piangere quando sento qualcuno che mi abbraccia, era Luca,
-shh calmati-disse
-è tutta colpa mia-dissi tra i singhiozzi
-no, non dire così-disse Luca,-che ha?-
-è gravissimo, ha un'emorragia alla tesa, un paio di costelle rotte e la cosa peggiore che ha superato il tasso alcolico-dissi
-quindi è stato investito ubriaco?-
-si-dissi,-tutto per colpa, ieri pomeriggio Lorenzo mi ha baciato e Davide l'ha visto, se non sopravvive, io non so che cosa faccio senza di lui-
-ricordati che lui non è più Romeo, e non vale più la storia di Romeo e Giulietta, per voi-disse Luca, strappandomi un sorriso,mi arriva un sms era da Lorenzo "andiamo insieme?"
Io: oggi non vengo, sono in ospedale
Lorenzo: che ti è successo? Stai bene?-
io: io si ma Davide no, è stato investito
Lorenzo: cavolo mi dispiace, non lo sapevo scusa
Io: potresti dire a Caterina che non vengo oggi e forse neanche domani?
Lorenzo: si certo
io: grazie
e mi disconnetto, e torno a guardare Davide,è bellissimo...ma già l'ho detto? dissi cercando di sorridere mentre mi asciugavo le lacrime, arrivano Federico e Giulia,-Nuria ci ha detto quello che è successo a Davide e siamo venuti più in fretta possibile-disse Giulia
-grazie-disse
-vedrai che c'e la farà-disse Federico abbracciandomi
-hai avvisato i genitori?-
-no,ancora no-dissi, non ci avevo proprio pensato di chiamare i suoi genitori, forse non volevo farli venire da Bassano Del Grappa fino a Verona, ma li chiamo lo stesso,
-pronto-disse la madre
-salve sono Giulia, la fidanzata di Davide-
-da quando fa chiamare la sua fidanzata invece di chiamare lui?-
sapevo che non fosse stato facile,-suo figlio è stato investito stanotte-dissi
sento un botto dall'altra parte della linea, suppongo che sia svenuta
-stai dicendo sul serio?-disse una voce maschile, il padre penso
-non scherzo su queste cose, sapete non mi piace vedere il mio fidanzato in un letto di un ospedale che non da segnali di vita-dissi con la voce roca, stavo per rimettermi a piangere
-si scusa non volevo,ora veniamo-disse
-vabbene-dissi e chiudo la chiamata, con gli occhi lucidi ma Loredana pensò bene di venire a torturarmi e a darmi la colpa
-l'ho detto che stare con te non gli faceva per niente bene-disse
-sai che una cosa, vaffanculo Loredana, vaffanculo-dissi andandomi a prendere il mio terzo caffè della giornata e credo che non sarà l'ultimo della giornata.
Ma davanti al distributore  incominciai a piangere forte, singhiozzando addirittura, e feci fermare quasi tutti i dottori che passavano quel momento,-si sto bene-dissi
vedo giungere Gemma con la figlia Amanda,-oh Giulia ho saputo mi dispiace, pregherò per Davide, vedrai che c'è la farà-disse
-grazie-dissi
vedo giungere Luca che abbraccia Gemma e Amanda (che dolce!), più tardi vedo giungere Federico abbracciato a Giulia Luzi, e dietro Riccardo con le mani in tasca e Nuria accanto a lui anche lei con le mani in tasca. Sono sicura che muiono dalla voglia di stare uno tra le braccia dell'altro
-andrà tutto bene amica mia, ci siamo noi vicino-disse Nuria poi abbracciandomi
-grazie ragazzi per essermi vicino in questo momento-dissi.

La famiglia di Davide arriva nella sua stanza e la madre a vedere il figlio in quello stato scoppia in un pianto liberatorio, e il marito la abbraccia
-calmati  tesoro-gi sussurra
si siede vicino a Loredana,-lei deve essere la mamma di Davide?-
-si sono io, lei chi è?-
-piacere Loredana, sono la vocal-coach e amica di Davide-disse
-come mai è ridotto in questo stato?-domanda
-ha visto la sua ragazza baciarsi con un altro ragazzo che andava con lei all'università-
-sapevo che lei centrava qualcosa, quella ragazza non mi è mai piaciuta fin dall'inizio, quando l'ho visto a casa di Davide a Latina all'età di diciassette anni-disse
-e per di più è venuta qua e mentre tutti erano tristi e pregavano per Davide lei era radiosa, saltellava-disse
-spero di non incontrarla altrimenti gliene dico di santa ragione-disse
-mamma non credo che Giulia sia fatta così, lei è molto innamorata di lui-disse
-Francesco, sei troppo ingenuo ma quella ragazza mira solo ai soldi di lui  e forse anche per garantirsi un po' di successo-disse
Francesco non risponde ma non perchè lei aveva ragione ma perchè conosce la madre ed quando si mette in testa una cosa, non c'è verso di fargliela cambiare.

Entro con i ragazzi nella stanza di Davide, mi ero lavata la faccia al bagno dell'ospedale ma si vede ancora che ho gli occhi rossi, e vedo la famiglia di Davide, solo il padre e Francesco mi salutano abbracciandomi invece la madre non mi degna con lo sguardo. Anche quando il figlio è in questi condizioni si comporta così con me
-che cosa sei venuta a fare qua?-
-sono venuta per vedere Davide-dissi
-potevi anche non venire-disse
-scusa? Io sono la sua fidanzata-
-che lo tradisce con un altro-disse
-COSA!? Io non ho tradito proprio nessuno-dissi
-ah no, allora quel bacio che ti sei data con un ragazzo dell'università?-
guardai Loredana e se non fosse stato per Federico che mi trattaneva la avrei presa per i capelli
-non fare tanto l'innocentina Giulia, ti ho visto baciare Lorenzo con questi occhi, ero con Davide quel giorno-disse Loredana
-cosa? Ti sei baciata con mio cugino?-domanda perplesso Federico
-uno è stato lui  a baciarmi, mi ha colto di sorpresa, io non volevo poi Loredana stai zitta che scommetto che è un'opera tua se Lorenzo mi abbia baciato perchè è troppo dolce e non mi avrebbe mai baciato perchè sa che sono innamorata e fidanzata con Davide-dissi,-e lei signora se non sa le cose fa prima a starsene zitta- e riscoppio a piangere per la centesima volta
entra la dottoressa, mi alzo di scatto,-novità?-
-no, sono venuta a portare il portafoglio e il telefono del paziente, a chi lo do?-
-me li dia a me, visto che sono la fidanzata-dissi ma li sta per prendere quando la madre me li ruba dalle mani
-li prendo io, visto che sono la mamma-disse
-ma Davide vive con me-dissi, mi sembra assurdo che io stia litigando con la madre mentre Davide è in queste condizioni
-permettete-disse Riccardo,-le prendo io-e ritorna al suo posto ed noi al nostro.
Scommetto che se gli dico che resto io a dormire qua e lei puoi anche dormire in albergo, di certo ha qualcosa da ribattere
-noi torniamo in albergo-disse
-vabbene-
-Loredana vuoi venire con noi?-
-vabbene-disse alzandosi
ero senza parole, preferisce lei a me che sono la fidanzata di Davide da ben due anni
-non mi sopporta-dissi quando se ne sono andati
-ce ne siamo accorti tutti-
-e il bello non so perchè, non gli ho fatto nulla, so che forse voleva un'altra tipo di ragazza per suo figlio, una più carina, più alla moda, forse anche più grande, che faceva il suo stesso o simile, in poche parole vuole una come Loredana-dissi
-non dire così-disse
-pensate che non l'abbia capita, mi ritiene responsabile perchè Davide è in queste condizioni e come non dargli torto, è colpa mia, mi ha vista baciare un altro-
-è stato un incidente, Giulia, può succedere  nelle coppie se fosse tutto perfetto  vuol dire che è vero amore-disse Federico
-grazie ragazzi-dissi
-siamo un gruppo-disse
-meno male che siete qua, e non in giro per l'Italia-dissi
-Luca, Amanda si è addormentata, andiamo a casa? o vado solo io?-disse Gemma alzandosi con la figlia in braccia che dorme profondamente
-vengo anch'io-disse Luca,-ci sentiamo domani-
-a domani, buonanotte-dissi
-be andiamo pure noi-disse Giulia
-Riccardo vieni anche tu con noi? Ti diamo un passaggio fino a casa tua?-
lo vedo guardare verso Nuria, che però finge di non guardalo,-si vengo con voi-disse alla fine
-buona notte Giulia-disse Federico
-buona notte ragazzi-
ed così restiamo solo io e Nuria,-potevi anche salutarlo Riccardo-dissi
-ero distratta-disse
-se vabbe-dissi
-che vogliamo fare? Andiamo a casa pure noi o restiamo a dormire all'ospedale?-
-tu vai pure a casa mentre io resto all'ospedale-
-no Giulia, la mia frase era intesa tutta al plurale-
sorrisi per la prima volta in tutta la giornata, -torniamo a casa poi domani mattina ritorno qua,  questa settimana credo che non andrò a fare tirocinio se Davide non rimette-dissi,-domani avvertirò Lorenzo-
-allora andiamo, che sto morendo dal sonno-disse.
A casa, non riuscivo a dormire,perchè non facevo che pensare a Davide e la possibilità che non c'è la faccia. Che cosa faccio senza di lui? Io muoio senza di lui!  Io sono nata insieme a lui e insieme a lui morirò, ho dato a lui le labbra mie, ho dato a lui la mia fedeltà, ormai è mio il sangue suo, ormai è mia la sua felicità.

In albergo,-sai che sei stata veramente sgarbata con Giulia-disse
-ho detto quello che penso-ribatte lei
-ma non era necessario-disse
-hai sentito pure te che cosa ha detto quella ragazza Loredana, è colpa di Giulia se Davide è ridotto così-
-Giulia ha sbagliato e questo sono sicuro che lei se ne rende conto ma non mi pare il mondo di trattarla male-disse
-inoltre a me quella ragazza non mi è stata mai simpatica-disse
-domani andrai all'ospedale tanto di certo starà là ...-
-ne dubito-
-e gli andrai a chiedere scusa, perchè come tu stai soffrendo come madre, lei sta soffrendo come fidanzata perchè se ancora non l'hai capito lei e Davide sono fidanzati da ben due anni-disse
-vabbene gli andrò a chiedere scusa ma non pensare che potremo parlare di nipotini-
-sono fidanzati ben due anni e penserai di fargli per sempre la guerra?-
non risponde, forse per la prima volta la madre di Davide non aveva niente da ribattere contro il marito perchè sapeva che aveva ragione. Non poteva continuare a fare la guerra con Giulia, Davide ormai la scelta come sua compagna di vita insieme a lui.

Il giorno dopo, -io non vengo oggi all'ospedale, mi hanno chiamato dalla scuola-disse Gemma
-neanch'io ci andrò oggi, mi hanno ricontatto quelli del musical Next To Normal-
-forse ti vorranno, perchè senza di te non c'è musical, sei il migliore-disse
-e tu sei sempre la mia fidanzata generosa-
-ma non sono l'unica che la pensa, anche Amanda è d'accordo con me-
-e io vi adoro entrambe-disse Luca, baciando prima sulla fronte la figlia e poi bacia con un bacio appassionato la moglie.
-accompagni tu Amanda all'asilo?-domanda Gemma
-si-
-anche se non dovrei farlo, perchè l'ultima volta che siamo andati insieme una della maestra ti aveva messo gli occhi addosso ma è stata al suo posto perchè c'ero io-disse
-davvero? Non me ne sono accorto-
-voi maschi fate sempre i finti tonti quanto vedete una ragazza che vi guarda-disse
-tanto papà ha solo occhi per te mamma-disse Amanda
-si hai ragione, ho solo occhi per la mamma-disse Luca prendendola in braccio poi escono di casa
Gemma li saluta dalla finestra poi si va a finire di cambiare per uscire anche lei.

Ero appena arrivata alla stanza di Davide quando giunge una dottoressa
-ho delle buone notizie-
-ah meno male-dissi
-Davide ha passato la notte, quindi l'emoraggia sta guarendo ed ora sta in coma-
-che significa?-
-significa che sta iniziando dei sentimenti, ad sentire gli impulsi, e dobbiamo aspettare che si svegli-
-e quanto potrebbe metterci a svegliarsi?-
-quando si sente pronto a svegliarsi-
-posso entrare nella stanza ora?-
-ora si-disse
-grazie-dissi
la dottoressa se ne va ed io apro la porta della sua stanza, con il cuore che mi batte a mille, mi avvicino piano al letto, gli presi la sua mano
-amore mio non posso vedere così ridotto, tutto per colpa per uno stupido bacio che Lorenzo mi ha dato, ti prego sopravvivi non c'è la faccio a stare senza di te, mi manca dormire accanto a te, mi manca svegliarmi con te, discutere con te, ridere con te, ti prego sopravvivi-dissi
-vedrai che sopravviverà-disse una voce alle mie spalle
mi giro ed era la madre, mi asciugai le lacrime,-mi scusi-dissi
-non scusarti, è normale piangere per il ragazzo che si ama-disse
-per me Davide è tutto,è il mio eroe, il mio principe azzurro, la mia ancora di salvezza, senza di lui io non vivo-dissi
mi afferra una mano,-Giulia io ti devo delle scuse riguardo ieri ma anche il passato, per come ti ho trattato ma non so perchè ti trattavo male forse perchè pensavi che fossi troppo giovane per Davide, ma ora mi rendo conto che a lui non poteva che capitare una ragazza migliore di te, sei fantastica, sei unica, hai cambiato Davide in maniera incredibile facendolo diventare una persona migliore-
-no, è Davide che mi ha reso una persona migliore-
-insomma entrambi vi siete completati, siete perfetti insieme-disse
-grazie, sono molto lusingata di sentirmelo dire-dissi
restiamo per un po' in silenzio,-è un bel ragazzo vero?-
-è perfetto-dissi accarezzandogli i capelli e il viso
sorride, mentre mi arriva un sms
"ciao Giulia,sono Caterina, ho detto a Lorenzo di darmi il tuo numero, e mi ha detto quello che è successo a Davide, prendi tutti i giorni che vuoi finche non si metterà in sento, ti giustifico io"
le rispondo subito "Grazie mille Cate, baci"
-lavoro?-
-in realtà non è proprio un lavoro, è un tirocinio al giornale vicino all'arena-
-ah voi diventare giornalista?-
-si mi è sempre piaciuto intervistare le persone-dissi,-inoltre comporta anche il lavoro di Davide, se dovrò partire per un servizio, Davide potrà fare un concerto nella città dove andrò, così non saremo mai separati-
-ottima prospettiva-disse
-vado a prendermi un caffe, vuole venire con me?
-no, devo ritornare in albergo perchè oggi ritorniamo a Bassano del Grappa-
-non aspettate che si sveglia?-
-resta Francesco, ha del lavoro qua a Verona-disse,-ci sentiamo presto-
-vabbene-dissi, ed insieme usciamo dalla stanza poi lei va verso l'uscita mentre io verso le macchinette.

-sai stavo pensando visto che stiamo in ospedale potevo pensare di visitarmi e fare qualche osservazione e provare a fare l'endometriosi-disse Giulia Luzi
-penso che sia una cazzata-disse Federico
-come scusa?-domanda
-non mi piace l'idea-disse
-certo tanto a te che cazzo te ne frega, sono io quella che non posso avere figli-disse
-li possiamo sempre adottare-disse
-non è la stessa cosa-
-be ne possiamo riparlare quando Davide si rimetta?-
-certo rimandiamo sempre, tanto a te non cambia nulla-disse  Giulia chiudendosi in bagno,-vacci da solo in ospedale-
-Giulia per favore non litighiamo-
Giulia apre la doccia per non sentire Federico, il quale dopo aver tentato invano di parlarle ci rinuncia e va all'ospedale, di pessimo umore ma ormai avevaa promesso che sarebbe passato.

Non mi ero mosso dalla camera di Davide tranne per andare a prendere un caffe, vedo una rivista e decisi di leggerla quando squilla un telefono, prima pensai che fosse il mio era quello di Davide, decisi di rispondere
-pronto-dissi
-non è il telefono di Davide?-disse una voce femminile
-si, si è di Davide ma solo che non è al momento raggiungibile-dissi
-me lo potreste passare?-
-forse non sono stata abbastanza chiara, non è al momento raggiungibile, è in un letto di un ospedale-
-oh scusa non lo sapevo, scusa,-disse,-vuol dire che manderemo la puntata di stasera il prossimo venerdi-
-puntata di stasera?-domando
-non lo sapeva? Davide doveva andare in onda stasera-
forse è stato quel giorno che mi aveva visto baciare Lorenzo,-no, gli deve essere sfuggito-mento
-ah peccato, be arrivederci-disse
-arrivederci-dissi e spengo la chiamata, ma feci appena in tempo a spegnere il telefono quando vedo la mano di Davide muoversi e apri piano piano gli occhi, poi le sue bellissime labbra pronunciano:-Giulia-
gli presi le mani tra le mie,-sono qui-dissi
lo vedo sorridere,-mi dispiace-sussurro,-è colpa mia se sei ridotto così-
-no, non è vero tu non c'entravi niente, non sei stata a tu volerlo baciare ed io ho esagerato ad ubriacarmi-disse
si porta la mano alla bocca e la bacia,-sai che cosa mi farebbe stare meglio?-
-non dirmi di portarti il microfono-
 -Un tuo bacio-
sorrido e lo accontento, poggio sulle mie labbra sulle sue ma poi non mi limito solo a baciargli le labbra, scendo verso il collo e fino al petto baciandogli la stella tatuata sulla parte sinistra
-meglio?-domando
-perfettamente-disse
sorrido, ed entra la dottoressa, meno male che è entrata in questo momento e no due minuti prima penso
-ah ci siamo svegliati-disse,-dovremo fargli delle analisi, ci metteremo pochi secondi potresti attendere fuori?-
-vabbene, se sono pochi secondi-dissi
-ci metterò poco-disse
sorrido e poi esco dalla sua camera, intanto che aspetto mando un messaggio ai ragazzi che Davide sta bene e uno al fratello.
Sono contenta che si è svegliato.

~Nuria apre il suo armadietto e vede un'altra lettera, la apre e la legge
"ciao bellissima,
ti vedo molto triste in questi e a me si spezza il cuore..vedrai che il fidanzato della tua amica  si rimetterà in sesto. Ma sorridi perchè il tuo sorriso è bellissimo ed è la mia medicina.
Tuo Ammiratore Segreto"
Come fa a sapere che il fidanzato della sua amica sta in ospedale? Pensa Nuria.
Si dirige verso la lezione di Riccardo, ma non c'era con la testa per ascoltare la lezione
-ehi Nuria che ti prende?-disse Francesca accanto a lei
-ho ricevuto un'altra lettera dal mio ammiratore segreto-sussurra
-davvero? che dice?-
gliela passa senza farsi vedere,-è piuttosto strana, come fa a sapere che Davide è all'ospedale?-sussurra, ogni volta guardando verso Riccardo
-be Davide è pur sempre un cantante e forse un ragazzo ha sorella più piccola che è fan di Davide Merlini, e ha saputo della notizia dell'ospedale-sussurra anche lei
-scusa credibile ma rimane il fatto come fa a sapere che io sono l'amica della fidanzata?-
-ehm..forse vi avranno visto insieme, sai nella città le notizie volano-
-potrebbe essere-
-oppure..-disse volgendo lo sguardo verso Riccardo
-no, no  no-disse Nuria capendo subito che cosa voleva dire
-siete stati fidanzati e forse ti voleva stare vicino in qualche modo, visto che appena si avvicina te lo mangi-
-no-
-chiediglielo-
-MAI!-urla Nuria all'improvviso attirando l'attenzione del prof
-alunna Gomez, non è d'accordo con me?-domanda il prof
si alza,-no, ovvio che no, non mi pare giusto che lei non dia la possibilità di partecipare tutti allo spettacolo-
-peccato che io non stessi parlando di questo-
-infatti lo sapevo, volevo vedere se lei stava attento-disse
-io devo stare attento non te-
-be anche i professori,perchè se dovesse arrivare un studente che gli fa una domanda a trabocchetto farebbero una figuraccia-
-si può accomodare Gomez-disse Riccardo
annuisce e si siede, quando entro il rettore con un'aria di chi doveva annunciare qualcosa di interessante
-allora ragazzi come spettacolo di fine anno scolastico io e il professore abbiamo pensato di mettere in scena Romeo e Giulietta, la follia dell'amore, e domani mattina saranno attaccati i nomi dei personaggi che interprerete e l'insegnante che vi seguirà-
suona la campanella e l'aula si svuota,-tu chi speri di essere?-domanda Nuria
-io spero di essere la nutrice, mi è sempre piaciuta farla-disse,-a te ti vedo fare Giulietta-
-se non me lo daranno mai-disse
-vai adesso a parlagli-
-a chi?-disse facendo finta di non capire
-come a chi? Al prof-
-no, non ci parlo, non penso che sia lui, è una cosa troppo romantica che lui la possa fare-
-che ne sai tu? Vai a dirglielo e ti toglierai questo dubbio-
Nuria sbuffa,-aspettami fuori-disse e si dirige verso Riccardo con il cuore in subbuglio, non perchè avesse paura di lui ma per un'altra cosa che lei stessa non ammetterebbe mai
-possiamo parlare?-
-è inerrente all'argomento di oggi?-disse senza alzare gli occhi
-no, è un'altra cosa-
-ti ascolto-
-sei tu il mio ammiratore segreto?-domanda Nuria
Riccardo alza lo sguardo all'improvviso ed era indeciso se dirglielo o no, ma poi scoppia a ridere per negarlo
-posso sapere che cosa c'è  da ridere? Ho per caso detto una barzalletta?-
-no, rido per te-
-lo sa professore è veramente un cafone, un maleducato e anche un grandissimo stronzo-disse Nuria uscendo dall'aula incavolata
-allora che ti ha detto?-
-per mia fortuna non lo è, mi sarei ammazzata se fosse stato uno come quello-disse e si dirige verso la sala mensa.

Davide si stava rimettendo presto e anche molto velocemente, ma i dottori hanno detto che per qualche giorno deve stare riguardato ed io,mettendomi d'accordo con alcune dottoresse, resto a dormire da lui, per non lasciarlo solo
-prima che ti svegliassi dal coma ha squillato il tuo cellulare ed era un tizio del programma, dicendo che venerdi passato dovevi esibirti, quando pensavi di dirmelo?-dissi
-se tu non avessi baciato Lorenzo-
-non sono stata io-
-lo so, lo so, era per farti arrabbiare mi piace farti arrabbiare-disse
-cretino-dissi,-ho fatto diciamo pace con tua madre-
-ah meno male-disse Davide baciandomi la mano
entra Luca,-ah siamo resuscitati-disse
-già-disse Davide
-da qua niente alcol per tutta la tua vita-disse Luca
io e Davide sorridiamo,-Gemma dove l'hai lasciata?-
-oggi aveva il risultato del provino-disse
-l'avranno presa tranquilla, è una ballerina favolosa-dissi
-speriamo-disse
entra Riccardo, un po' triste,-mi sono ripreso quindi potresti anche farlo un sorriso-disse
-si scusa ho appena avuto una discussione con Nuria-
-che novita-dissi
entra Federico, e non è un po' triste lui è proprio triste
-eccone un altro-disse
-ho avuto una discussione con Giulia, pochi minuti fa-disse
-pure tu-disse
-si è messa in testa di operarsi perchè non può avere figli-disse
-ahia cosa seria allora-disse Davide
mi squilla il cellulare,era Lorenzo, mi morsi il labbro guardando Davide e la sua risposta è voltarsi dall'altra parte,-esco un attimo ragazzi-dissi e vado a rispondere,-Lorenzo, che c'è?-
-volevo solo sapere come stava Davide-
-si è rimesso-dissi
-ah meno male-disse
-grazie per aver chiamato ma adesso devo chiudere perchè Davide non piace che sto al telefono con te, capiscilo-dissi
-si, si , vabbene volevo solo sapere come stava-
-torno lunedi-
-tanto non ti sei persa nulla di importante-disse
-allora a lunedi-e riaggaccio poi entro nella stanza di Davide
-durata poco la chiamata con Lorenzo?-domanda
-voleva sapere come stavi-dissi
-se come stavo, forse avrà pregato che non mi rimettessi per così avere campo libero con te-disse
-hai un giudizio veramente negativo su Lorenzo, è dolcissimo, ed è un buono amico cosa che non posso dire di Loredana che non ha perso tempo a parlare male a tua madre di me-dissi
-se era veramente interessato poteva chiamare Federico, che è il cugino, perchè proprio te doveva chiamare?-domanda
-Davide non mi va di parlare di lui, mi ha chiamato che ne vuoi fare una tragedia greca?-
entra Gemma con Nuria dietro, e quest'ultima mi viene vicina,-possiamo parlare un attimo da sole?-domanda
-adesso?-dissi
-si, è urgente-disse
-vabbene andiamo-dissi,-Davide vado un attimo a parlare con Nuria fuori poi vengo-
-vabbene-disse, mi avvicino per baciarlo ma lui prima si ritrasse poi mi bacia, sorrisi poi esco con Nuria, e andiamo verso il parco del ospedale
-che ti succede?-
-da parecchi giorni sto ricevendo delle lettere da un ammiratore segreto-
-si?-
-e guarda a questa che c'è scritto-disse passandomi una lettera, la leggo,-che ne pensi?-
-che forse un ragazzo dell'accademia avrà una sorellina più piccola fan di Davide Merlini e avrà saputo da lei che io sono la fidanzata e tu la mia migliore amico-dissi
-la stessa cosa che mi ha detto anche Francesca-disse
-oppure qualcuno che ti conosce perfettamente e che conosce anche a me...e quel qualcuno non può essere altro che Riccardo-
-anche questa ipotesi me l'ha detto lei-
-devi parlare con Riccardo-
-gia parlato ma quel simpaticone mi ha riso in faccia come se avessi detto una battuta divertente-disse,-poi non farebbe mai una cosa del genere, è una cosa troppa romantica-
-tutti quanti sono romantici-dissi
-se innamorati però-
-rientriamo?-
-si-.

Giulia Luzi era ancora arrabbiata con Federico per quella discussione avuta stamattina e ci aveva pensato molto prima di prendere questa decisione: ritorna nella sua citta natale senza di dire niente a Federico così non la può raggiungere ma gli dice solo che volevo un po' di pausa di riflessione.
Prima di uscire infatti gli lascia un biglietto sul tavolo della cucina
"me ne sono andata, ho bisogno di una pausa di riflessione, a presto Giulia"
ed esce dalla casa e sale sul taxi fino alla stazione dei treni, diretto per Roma.

Nel frattempo Federico entra in casa con la speranza di far pace con Giulia ma quando legge il biglietto si dispera, andò verso la camera ed apri l'armadio, era vuoto, andò al bagno e mancavano tutte le sue cose.
Voleva morire, la prova a chiamare sul cellulare ma era staccato.
Decisi di andare a letto e non alzarsi più.

La dottoressa ha detto che Davide poteva uscire dall'ospedale visto che si è rimesso, in tutta la giornata, e per festeggiare la sua uscita gli ho preparato una bellissima cenetta, mandando via Nuria, per restare solo noi due da soli
-che buon prufumino-disse Davide entrando in cucina,con un solo asciugamano legato alla vita e con i capelli bagnati.  E' veramente sexy.
-lo sai che sei veramente una cuoca bellissima-disse abbracciandomi da dietro e baciandomi sul collo, provocandomi brividi lungo la schiena
-anche tu sei bellissimo quando esci dalla doccia-dissi voltandomi verso di lui restando però tra le sue braccia
-sai che ho voglia di fare?-domanda
-cosa?-
mette la sua mano sotto la mia maglietta,ed il mio corpo si contrae tutto a quel gesto
-ma dovremmo mangiare prima-dissi
Davide spenge il fornello, -queste cose meravigliose le mangeremo più tardi-disse e mi porta in camera.
Sono pronta per fare l'amore con Davide?? Certo che sono pronta!
-pronta?-
annuisco, mentre Davide mi fa togliere la maglietta ed poi leggings: ora sono intimo davanti al mio amore, e non sono neanche imbarazzata...be forse un po' si
Poi mi fece sdraiare sul letto e mi accarezza molto lentamente ogni centimentro della mia pelle, ed io lo lasciai fare anzi spero che prosegue più velocemente questa piacevole e bellissima tortura
-sei bellissima-disse
la mano di Davide è sulla pancia, ed il mio respiro accelera quando si avvicina al mio pube quando squilla un cellulare...

 

~Era il cellulare di Davide che squilla ancora,-torno tra cinque minuti-disse alzandosi e risponde alla chiamata ma come sospettavo ci mette ben altro che cinque minuti a terminare la chiamata. Stavamo per farlo per la prima dopo tutto sto tempo che siamo stati insieme ma appena squilla il cellulare lui va a rispondere invece che rifiutare la chiamata. Furiosa, mi svesto, mi infilo la camicia da notte e mi metto sotto le coperte
-eccomi, ho fatto prima che ho potuto-disse
-non si vedeva però-dissi
-che ti prende?-
-perchè non hai rifiutato la chiamata?-
-era urgente-
-sentiamo chi era di così urgente?-
-Loredana-
appena pronuncia il suo nome mi sento rodere dalla gelosia, ma cercai di stare calma,-e che cosa voleva di tanto urgente da non poter aspettare domani?-
-una cosa sul reality-disse
-peccato che io non ti credo-dissi
-scusa? a me può andare bene che Lorenzo ti chiami e non dico niente-
-dimentichi un particolare però Loredana vuole separarci a tutti i costi mentre Lorenzo no-
-ah no? ci credo poco, ti ricordo che l'ultima volta l'ho visto che ti baciava-disse
-è stato un impulso-dissi
-si si un impulso-disse
-buona notte Davide-dissi
-buona notte -disse e spegne la luce, ed io mi voltai dalla parte opposta.
Il giorno dopo, l'arrabbiatura verso Davide non mi è ancora passata ma mi stavo per alzare quando lo vedo entrare,-buongiorno-dissi
-buongiorno-disse senza guardarmi
-sei ancora arrabbiato con me?-domando
non risponde,-suppongo di si visto che non mi parli-dissi, lui ancora mi ignora e si continua a vestire,-pensi di non rivolgermi la parola per tutta la giornata?-provo ancora, ma lui niente,-sai che c'è Davide, questo tuo atteggiamento così infantile non piace proprio e  penso che stare un po' lontani  ti farebbe riflettere e forse anche maturare-dissi ed esco dalla stanza, e vado in bagno sbattendo la porta e scoppio a piangere. Non volevo dire quelle cose ma Davide mi ha fatto innervosire.

Davide esce da casa ancora con l'arrabbiatura, lui che la sua prima notte uscito dal ospedale di passarla abbracciato a Giulia, di svegliarsi vicini e farsi delle coccole invece è finita con una discussione per poi per che cosa? Perchè Loredana l'ha chiamato per dirgli una cosa
-ciao eh-disse Loredana quando vede passare Davide che non la saluta neanche
-ciao, scusami ma oggi è iniziata male la giornata-disse
-come mai?-
-niente ho avuto una piccola discussione con Giulia-
Loredana era molto felice,-quindi è finita?-poi si rende conto di cosa ha detto e si corregge:-cioè intendevo dire è una cosa che si può risolvere?-
-non lo so ma non ho voglia di parlarne, possiamo iniziare a provare per favore così mi distraggo-disse
-certo-disse
ma Davide non si distrae per niente, ogni canzone che canta pensa a lei, a Giulia, e pensando a lei prova male e si distrae parecchio.
Non riesce ad essere arrabbiato a lungo con Giulia, è troppo innamorato di lei e diciamo che questo è il suo punto debole: la ama troppo, e pensandola troppo si innervosisce
-no Davide così non si può lavorare sei troppo distratto-disse Lorendana, -raccontami tutto-
-e vabbene-disse Davide sedendosi,-ieri sera io e Giulia stavamo abbbracciati nel letto quando mi chiami tu, io ti rispondo e lei si è arrabbiata perchè potevo rifiutare la chiamata, e pensa che tu mi abbia chiamata solo per disturbarci, ma non è così vero?-
-no, Davide io non farei mai una cosa del genere-disse
-allora io gli ho detto che anche Lorenzo la chiama per distubarci e lei l'hai difeso, e stamattina non gli ho parlato e lei ha voluto prendersi una pausa di riflessione-
-il che è giusto, stare lontano un po' vi fa bene, vi aiuta a far ragionare-disse Loredana
-dici? Perchè io anche se sono furioso con lei non riesco a stargli lontana-
-ecco qual è il tuo problema Davide-disse,-stasera ti invito a cena a casa mia così non ci pensi-
-mi vuoi invitare a cena nonostante il mio corportamento?-
-si-
-allora accetto, hai ragione ci farà bene stare un po' lontani-disse,-possiamo riprendere a provare, mi sento carico-disse Davide
Loredana ride e fa ridere anche Davide.

Entro nel giornale dopo una settimana che non ci vado e sono di cattivo umore, uffa
-buongiorno Giulia-mi saluta Caterina
-giorno-dissi
-come va?-
-male-dissi
-come mai?-domanda
-ho avuto una discussione con Davide-dissi,-ma non  ne voglio parlare-
-vabbene-disse,-lavorare ti farà bene-
-speriamo-
ma invece si rivela tutto il contrario: più lavoro più penso a Davide, controllo ogni minuto se mi ha chiamato o scritto un messaggio invece è vuoto, quando squilla un cellulare penso che sia mio invece era quella di Caterina
-Giulia penso che dovresti prenderti una momento di pausa, vai a mangiare qualcosa-
annuisco ed esco ma sulla porta mi  raggiunte Lorenzo,-posso venire con te?-domanda
annuisco e insieme andiamo ad una prima pizzeria che vedo, ordino una pizza a caso e la birra, mi siedo,-che hai Giulia?-
-ho fame tutto qui-
-sai che non mi riferisco a questo-
-ho avuto una discussione con Davide ieri sera, ed io gli ho detto di prenderci una pausa di riflessione e lui non mi ha neanche chiamata-dissi
-posso sapere il perchè della discussione?-
-niente, solo che ieri stavamo abbracciati dopo una settimana che ci siamo stati quando gli squilla il suo cellulare, tu ti aspetti che lui rifiuti la chiamata invece no, si alza pure per rispondere, era Loredana e voleva parlargli di una "cosa urgente", ma io penso che lei abbia chiamato solo per infastidirmi-dissi, troppo velocemente,-e la cosa peggiore è che ti ha tirato in mezzo dicendo che anche tu allora mi chiami per farlo infastidire, certo tu perchè passi la giornata a inventarti piani diabolici contro di lui, cosa che Loredana fa-
-non vi serve una pausa ma un mese o un anno di riflessione-disse divertito e fece ridere anche a me,-stasera ti invito a cena a casa mia-
-sul serio vuoi invitarmi a cena con il corportamento che ho?-
-si-
-allora accetto, hai ragione ci farà bene stare un po' lontani-dissi,-penso che ora possiamo tornare dentro a lavorare, mi sento energica-
Lorenzo ride e fece ridere anche me.

Luca e Riccardo vanno a casa di Federico dopo aver tentato tante volte di chiamarlo e scritto tantissimi sms ma lui non ha risposto a nessuno dei due, e quando gli apre e lo vedono in boxer e pigiama
-è messo male-disse Luca a bassa voce
-che cosa ci fate qua?-disse facendoli entrare
-non rispondi alle chiamate, nè hai messaggi, sia nostri che quelli di Giuliano, e ti sei dimenticato anche dell'intervista, pensavamo che fossi deceduto-disse Luca,
-che ti è successo?-domanda Riccardo
-mi ha lasciato-
-chi?-
-come chi? Giulia mi ha lasciato, è andata via portandosi tutte le sue cose e mi ha lasciato con questo biglietto-disse Federico
-mi dispiace-disse
-ma possiamo sapere il perchè?-
-sempre per lo stesso, non può avere figli  e si era messa in testa di operarsi-
squilla un telefono e Federico pensa che fosse il suo, invece era quello di Riccardo,-pronto Nuria, sei tu?-domanda,-ma come chi sono? Sono Riccardo-
guarda i suoi amici e alza le spalle,-vuoi che venga a casa tua? Adesso? Vabbene..si ci vediamo tra poco allora-disse e chiude
-appuntamento con Nuria?-
-così sembra-disse entusiasta,-be io vado-ed esce da casa di Federico per andare a quella di Nuria
-che cosa vogliamo fare?-disse Luca buttandosi sul divano
-non hai una famiglia tu? Una moglie e una figlia?-
-Amanda sta da mio fratello a giocare con il cuginetto e Gemma da quando è stata presa come insegnate la vedo di rado, ogni scusa è buona per restare là,dicendo la lezione finisce tardi, ma scommetto che invece è perchè ha un altro ed è quel ballerino suo collega-
-be infondo tu sei un ballerino, quello anche, non fa nessuna differenza poi-disse Federico ridendo per la prima volta in questa giornata
-ahahahah non sei divertente-disse,-andiamo in discoteca tanto scommetto che anche questa volta farà tardi- arriva un sms a Luca dove era Gemma che gli diceva appunto che questa sera faceva tardi
-no,non ho voglia-
-Federico non fare storie, andiamo hai bisogno di scaricarti e riprenderti e una bella sbronza è proprio quello che ti serve-disse
alla fine Federico si convince e con Luca vanno alla discoteca poco distante da casa sua.

Ero appena entrata a casa di Lorenzo,-wow che casa stupenda, ti sei proprio sistemato bene vedo-dissi
-si, peccato che ancora non ho trovato il coinquilino-disse
-io lascerei perdere, me ne starei da sola in questa bellissima casa-dissi
sorride,-vuoi mangiare qualcosa di preciso?-domanda aprendo il frigo ma era vuoto,-credo che ci dobbiamo accontentare di una pizza-disse
-lo penso pure io-dissi sorridendo
-vado ad ordinarle, intanto mettiti comoda-disse e va in cucina mentre io mi tolgo la giacca e vedo se ci sono messaggi o chiamate da Davide ma non ce ne sono, decisi almeno per questa serata di non pensare a Davide e godermi della compagnia di Lorenzo, spensi così il telefono proprio quando ritorna Lorenzo,-era scarico ma meglio così-mento
-ho ordinate due margherite vanno bene?-
-si, vanno benissimo-dissi
-e anche due birre ma se non ti va posso chiamarli e dire una coca cola-
-vabbene, poi la pizza va bevuta con la birra-dissi sorridendo.
Le pizze arrivarono puntuali-hanno un buon profumino-dissi
sorride e ci accomodiamo a tavola,-grazie-dissi
-di cosa? per averti fatto assaggiare la miglior pizza di Verona?-domanda
sorrido,-no,per avermi ospitato a casa tua e fatto distrarre-dissi
-di niente, non piace vederti triste-disse
penso a Davide e nonostante cercavo di cacciarlo da i miei pensieri almeno per stasera non riesco a pensare lui al posto di Lorenzo, bevo la mia birra poi vado alla finestra
-ho detto qualcosa di sbagliato?-
-no, stavo soltanto pensando a ...-dissi evitando di dire il suo nome
-Davide-disse al posto mio e si avvicina a me mettendosi difronte,-vero?-
annuisco, cerco di distogliere lo sguardo ma appena lo faccio Lorenzo mi constringe a guardarlo,-posso dire la mia? Se Davide si fa scappare una ragazza così dolce e bella come te è veramente un coglione-disse, poi appoggia le sue labbra sulle mie, all'inizio io non volevo cedere ma poi decisi di abbondanarmi a quel bacio,forse è per l'alcol.
 
Davide entra nella casa di Loredana,-organizzata bene-disse
-quando si è single prendersi sempre il meglio-disse lei
-proprio vero-disse
-vuoi mangiare qualcosa?-domanda lei aprendo il frigo ma era vuoto,-ma credo che dovremo accontentarsi di una semplice pizza-
-la pizza va bene-
-allora la vado ad ordinare intanto tu fai come se fossi a casa tua-disse ed esce dalla cucina, Davide tira fuori il cellulare per vederre se Giulia lo avessi chiamato o scritto qualche messaggio ma non ci sono nessuno dei due, poi decide che per stasera vuole smettere di pensare a lei e godersi la compagnia di Loredana, spenge il cellulare quando lei entra in cucina,
-era scarico, quindi era inutile-disse Davide
-gia meglio spegnerlo-disse,-ho ordinato due pizze alla margherita, vanno bene?-
-si benissimo-
-e anche due birre-
-perfetto-
stasera vuole ubriacarsi e dimenticarsi di Giulia almeno per stasera.
La pizza arriva puntuale e loro si siedono a tavolo, Davide si era gia scolato tre bicchieri di birra e neanche era arrivato a metà pizza,Loredana lo guardava divertita,-che c'è?-domanda lui
-niente solo che sei buffo-disse
sorride e nonostante si era promesso di non pensarla immagina che ci fosse Giulia davanti a lui, si alza e va verso la finestra
-ho detto qualcosa di sbagliato?-domanda
-no, stavo solo pensando a ..-si interrompe
-a Giulia-finisce la frase lei, si alza e va verso di lui,-vero?-
annuisce, si guardano nei gli occhi poi Davide li distoglie ma Loredana lo constringe a guardarla,-posso dire la mia? Se Giulia si fa scappare un ragazzo dolce e bello come te è veramente una cogliona-disse, poi le labbra di lei sono su quelle di Davide, lui prima era incerto poi si lascia andare, forse sarà l'alcol.

Quando mi accorgo che Lorenzo stava andando oltre il bacio mi fermo perchè non posso fare questo a Davide
-no, aspetta, è sbagliato-dissi fermandomi
-cosa è sbagliato?-domanda
-questo, si sono arrabbiata con Davide ma sono ancora innamorata di lui e non lo voglio mai tradire-dissi
-ho capito-disse
-mi dispiace-dissi vedendolo triste
-e di che? sei stata sincera-disse
-vuoi che me ne vada?-
-no,che dici? può rimanere anche a dormire qua, nella stanza accanto-
-grazie-dissi
-e se apri il primo cassetto puoi prendere una maglietta per dormire-
-grazie-dissi, e vado verso la stanza, mi chiudo dentro e appoggio la testa alla porta, accedo il telefono per vedere se qualcuno mi ha chiamato e per qualcuno intendo Davide ma di lui non ci sono nessuno chiamata, cerco una maglietta tra le cose di Lorenzo e non mi va di tornare in salotto, così mi sdraio sul letto per mettere in ordine i miei pensieri, quando mi addormento.

"Non dovrei baciare Loredana, non posso fare questo a Giulia"pensa Davide mentre bacia Loredana, però quando apre gli occhi non vede più lei ma al suo posto vede Giulia, è l'effetto dell'alcool, sorride e poi incomincia a spogliarla e dopo due secondi sono sul letto.

Gemma aveva appena la lezione di danza e stava chiamando Luca per dirglielo e che tra poco era a casa, ma lui non risponde, strano, passa Christian, il suo collega di danza,-potresti accompagnarmi a casa, Luca non mi risponde-disse Gemma
-vabbene-.
In macchina,Gemma riprova a chiamare Luca ma lui non risponde, -siamo arrivati-
-grazie-disse,-non è che potresti venire un attimo a casa con me, ho paura che gli è successo qualcosa-
-certo-
scendono dalla macchina e si dirigono verso casa, ma dentro Luca non c'era, va nella loro stanza ma niente, in bagno ma non c'era, lo riprova a chiamare ma non risponde ancora
-è l'ultimo favore, potrei dormire a casa tua stasera? Non c'è neache mia figlia a casa sta dai zii-
-certo-disse,
Gemma chiude casa e sale di nuovo in macchina di Christian,-grazie ancora della disponibilità-disse
-nulla figurati-disse
Christian abitava in palazzo in centro di Verona,-non c'è l'ascensore quindi quattro piani a piedi-
-embe sono pochi per me-disse sorridendo facendo sorridere anche lui.
Davanti al suo portone,-è un po' disordinata la casa, perchè convivo con una ragazza strana ma non c'era di meglio così mi sono dovuto adattare-
-vabbene-disse entrando e vedono vestiti sparsi in tutta casa,-pensavo di peggio sai-
-aspetto che raccolgo qualcosa-disse
-aspetta-disse Gemma raccogliendo i jeans,-ma questi sono di Luca-
-Luca il tuo fidanzato marito?-
-si-disse, prosegue avanti e vede la camicia di Luca, infine il suo telefono per terra,-non voglio immaginare che cosa sta facendo-disse andando nella camera da letto e vede quello che non sperava mai di non vedere
-bastardo, stronzo, mi fai schifo-urla Gemma scagliandogli addosso i suoi vestiti e il telefono, Luca alza la testa e la vede, si alza  di colpo coprendosi
-Gemma non è come sembra-
-non è come sembra infatti-disse Gemma andando in salotto e Luca la segue mentre si mette i boxer poi i jeans
-aspetta Gemma-disse afferrandoa per un braccio
-lasciami, non mi toccare, m fai schifo-disse
-ero ubriaco-
-non è una scusa questa-disse,-sei stato fedele nè a me nè a tua figlia Amanda, che ora si ritroverà un padre stronzo-
-oddio è vero Amanda, sono uno coglione-disse
-meno male che te lo dici da solo-disse,-con me hai chiuso per sempre-e va verso la porta,
-Gemma aspetta per favore, lasciami spiegare-
-che spiegazioni vuoi darmi? Ho visto abbastanza quello che dovevo vedere, è finita-disse ed esce da casa di Christian alle 4 di mattina, e non sa dove andare.


LA SCRITTRICE
Questo capitolo è un capitolo di tradimento....che ne pensate? Vi sareste mai aspettato che Davide tradisse Giulia? E Luca tradisse Gemma? Ditemi la vostra!
Grazie per le visualizzazioni.

~Mi sveglio e mi guardo intorno,-ma dove sono? Ah a casa di Lorenzo-dissi, scendo e vado in cucina, dove lo vede fare colazione,-buongiorno-dissi
-buongiorno-disse,-dormito bene?-
-si, letto comodo-dissi servendomi la colazione
-sai stai bene con la mia maglietta-disse
sorrisi, non indosso mai magliette maschile questa è la prima volta che ne indosso una, neanche una di Davide, accendo il cellulare e niente di Davide, mi fa incavolare quando non mi cerca così a lungo, ma in compenso c'è un messaggio di Gemma nel gruppo "Amiche Inseparabili", che abbiamo fatto io, Giulia Luzi, Gemma e Nuria per parlare
Gemma:sono triste, e devo parlare con qualcuna, ci vediamo?
Nuria: per me va bene
Giulia:non posso mi dispiace...poi vi racconto tutto, ma non adesso
io: per me va bene
Gemma:facciamo alle 16 al bar Juliet?
io: d'accordo, ci vediamo là...Giulia è successo qualcosa?
Nuria: ci vediamo là
Giulia: si, ma vi racconto più in là
prima di disconnettermi decidi di scrivere un messaggio a Davide, tanto se non lo faccio io il primo passo lui non lo fa "hai intenzione di non parlarmi più per tutta la vita?"
e poi mi disconnetto,-andiamo insieme al giornale?-domanda
-volentieri, mi vado a vestire-dissi lasciando il cellulare sul tavolo della cucina, tanto non  credo che Lorenzo sia uno di quelli che controlla il cellulare altrui.

Davide si sveglia e si accorge di essere nel letto con Loredana, -cazzo che ho fatto?-domanda alzandosi di scatto ed scende dal letto
-Davide?-disse Loredana
la ignora e va in cucina a trovare il cellulare, che era spento, lo accende e trovare un messaggio su whatapp da Giulia che diceva "hai intenzione di non parlarmi più per tutta la vita?", recupera i suoi vestiti ed esce prima che Loredana si svegliasse
-devo parlare con Giulia-disse mentre andava verso casa ma a casa vede Riccardo,-ciao, non mi interessa perchè sei qua, devo parlare con Giulia- ed lo sorpassa
-se cerchi Giulia non ha dormito a casa stanotte ma a casa di Lorenzo-disse Nuria
-casa di Lorenzo?-domanda
-si-
Davide si stringe i pugni per contenere la rabbia,-come mai?-domanda
-che ne so io, era furiosa con te e non voleva restare a casa ad aspettarti perchè sapeva che non saresti venuto quindi è andata da Lorenzo-disse Nuria
senza neanche ringraziarla esce da casa e va verso casa di Lorenzo ma non sa dov'è però,  chiamare Federico a quest'ora non è tanto conviniente ma ...-fanculo io lo chiamo, è una cosa molto urgente-si disse tra se mentre cerca nella rubrica il nome Federico ma sbadatamente chiama Giulia
-pronto-disse lei
il suo cuore perde un battito a sentire la sua voce,-ciao-disse lui
-ma che fine hai fatto?-domanda lei
-io che fine ho fatto? tu che fine hai fatto piuttosto, dove sei?-
-a lavoro-disse
-se a lavoro...a casa di Lorenzo, che cosa avete? Siete andati a letto insieme?-domanda Davide dimenticandosi quello che ha fatto lui invece
-scusa? ieri sera non mi chiami nè mi cerchi per tutto il giorno ed oggi che fai mi chiami per dirmi che cosa ho fatto con Lorenzo, invece di chiedermi scusa-urla al telefono,-poi che fastidio ti darebbe se sono andata a letto oppure no con Lorenzo?-
-mi darebbe fastidio cazzo, sei la mia fidanzata-urla in mezzo alla strada
-Davide buona giornata-disse
-non chiudere la chiamata-disse lui
-io con te non ci parlo finchè non ti calmi e poi devo lavorare-disse
-è finita tra noi?-disse Davide con un sussurro, e spera con tutto il cuore di no
-ne ripaliamo stasera a casa quando ti sei calmato-disse poi chiude la telefonata
-merda-urla Davide all'improvviso e una signora che passava proprio in quel momento si ferma e lo guarda,-scusa non volevo-disse lui e poi si incammina per non lo sa neanche lui.

Gemma decise di passare a casa prima di vedersi con le ragazze per darsi una lavata e cambiarsi,e poi di preparare le valigie di Luca perchè non vuole più che viva a casa con lei dopo quello che gli ha fatto.
Oggi Amanda aveva danza e la accompagnavano i zii, così lei deve pensare solo ad andare a riprenderla a fine lezione.
Mentre si stava vestendo rifiutava le continue chiamate di Luca finchè decise di spegnere il telefono.

Luca continua a chiamare Gemma all'infinito quando scopre che ha spento i telefono,-merda-disse dando un calcio ad un sasso,-l'ho combinato grossa questa volta, non ho perso solo Gemma ma anche la stima e la fiducia di mia figlia, che ora si ritroverà un padre stronzo, come mi aveva descritto Gemma-si dice tra se mentre stava camminando verso casa sua e di Gemma con la speranza di parlare ma sulla porta di casa vede tutte le sue valigie con una lettera
"Spero che la tua nuova amante, fidanzata non so come chiamarla abbia un letto in più per ospitarti e dormire, perchè non voglio più avere a che fare con te.
Addio Gemma
Ah no, dimenticavo, se hai almeno un briciolo di dignità pensa come dirglielo a tua figlia"
inizia a bussare fortemente,-Gemma apri forza-urla continuando a bussare violentemente e tra poco buttava giù la porta ma poi suppone che non sia in casa, prende le valigie e va verso casa di Riccardo, l'unico che lo può ospitare.

-facciamo la strada insieme?-mi domanda Lorenzo
-no, devo vedermi con le ragazze-dissi
-ah allora ci vediamo domani-
-a domani-dissi baciandolo sulle guance come segno d'amicizia, poi mi dirigo verso il bar "Juliet", dove ci trovo gia le ragazze
-Gemma hai una faccia, che ti è successo?-domando
-Luca, ecco che è successo-disse
-che è successo?-domando
-quello stronzo di Luca mi ha tradito ieri sera-disse
-oh merda-diciamo in coro io e Nuria
-si, e  la cosa peggiore che mi ha tradita con la coinquilina del mio collega di danza Christian, quindi se io non fosse andato a casa sua non lo avrei mai scoperto-disse
-ma ti ha tradito nonostante abbiate una figlia-
-si, infatti anche per per questo che è uno stronzo-disse Gemma
-non me lo sarei mai aspettato da uno come Luca,era una persona fedele, dolce e molto innamorato-dissi
-lo credevo anch'io ma mi sbagliavo-disse Gemma,-ma parliamo d'altro, di bello probabilmente-
-ieri sera ho baciato Lorenzo-dissi coprendomi gli occhi
-ah questa è una bella e sorpredente notizia-disse Gemma,-dimmi come bacia?-
-Gemma, ma sei impazzita a domandarmi una cosa del genere, io sono fidanzata con Davide-dissi
-embe sei fidanzata con lui da due anni e non hai mai baciato un ragazzo che non sia lui,quindi..-
-io non ho voluto baciare nessun altro perchè io amo solo e soltanto Davide, e non voglio baciare nessun altro se non lui-dissi
-uffa che amica monotoma che ho-disse Nuria
-tu stai zitta, che da quando ti sei lasciata con Riccardo non hai baciato nessun altro-dissi
-solo perchè non ho trovato ancora nessuno-disse lei
-se vabbe-dissi
-be ragazze adesso non litigate-disse Gemma,-devo andare a prendere Amanda a scuola di danza, ci sentiamo-
-okay-dissi
e lei si allontana,-che facciamo noi due?-domando
-tu che vuoi fare?-
-l'ho domandato prima io-dissi sorridendo,-come stai messa con l'ammiratore segreto?-
-sembra sparito, non mi scrive più-disse
-forse ha notato la tua freddezza nei suoi confronti e ha pensato che ti dispiacesse ricevere queste attezioni-dissi
-non è vero-disse,-andiamo a casa-
-vabbene-.
Davanti casa,-ho dimenticato che è finito il latte perchè stamattina tra me e Riccardo è finito-disse
-aspetta aspetta tra te e Riccardo?-domando
-assolutamente nulla, l'ho semplicemente invitato da me-
-semplicemente invitato? Perchè uno invito il proprio ex a dormire a casa sua-dissi
-vado a prendere il latte-disse e si allontana, mentre io entro in casa e vede Davide seduto sul divano a guardare la televisione ma appena mi vide si alza in piedi,-possiamo parlare?-
poso la borsa,-si-dissi,-ma inizio io, dove sei stato ieri sera?-
-in giro-disse
-in giro tutta la notte? è troppo vago Davide-dissi
-in giro poi sono andato da..da Federico-disse
non so il perchè ma non gli credo, ma faccio finta di credergli,-tu invece dove sei stata? A casa di Lorenzo?-
-si-ammisi
lo vedo stringere i pugni,-e che avete fatto?-
-mangiato la  pizza e bevuto birra e...-
-bevuto birra? Ti ha fatto ubriacare per poi approfittarsi di te? Se lo prendo..-
-Davide calmati fammi finire-dissi facendo un respiro profondo,-ci siamo baciati e..-
-e poi?-
-e poi quando mi accorsi di quello che stavo facendo lo allontanai-dissi
-davvero?-
-si-dissi avvicinandomi,-ero arrabbiata con te ma non ti tradirei mai, con nessuno, voglio baciare solo te e le tue labbra-dissi,-ti amo-e lo bacio ma lui si distacca,-che c'è?-domando
-niente è solo che...-
-solo che cosa?-
-niente, pensavo a quello di prima tra te e Lorenzo-disse, poi mi bacia all'improvviso, quando mi spinse verso il divano facendo intanto scivolare il mio giacchetto per terra ed io cercai di sbottonargli la camicia, poi gliela tolgo facendolo restare a petto nudo. E' stupendo. Passai alla cintura dei jeans ma lui mi blocca la mano, e capisco che avevamo un spettatore, mi alzo in piedi,-non ho visto nulla ragazzi-disse Nuria,-poi di certo mica mi scandalizzo-e va verso la sua camera, io e Davide scoppiamo a ridere  per la figuraccia che abbiamo fatto anche se Nuria è praticamente mia sorella, ma è stato lo stesso imbarazzante
-credo che la prossima volta dobbiamo chiudere tutto a chiave per evitare un'altra figuraccia-dissi
-lo penso anch'io-disse tirandomi a se,-sai che ieri sera mi sei mancata-mi sussurra vicino all'orecchio facendomi sentire brividi lungo la schiena
-anche tu mi sei mancato-dissi e ci baciamo di nuovo.

Luca bussa alla porta di Riccardo con tutte le sue valigie,-Gemma ti ha proprio cacciato di casa-disse
-si-
-e che cosa sei venuto a fare qua?-
-non ho un posto dove stare quindi pensavo se potresti ospitarmi qua per qualche giorno-disse
-per forza?-
-ma vaffanculo Riccardo, fai finta che non ti abbia detto nulla-disse andando verso la porta
-dai Luca sto scherzando, certo che puoi restare-disse
torna indietro e lo abbraccia calorosamente,-ma solo se mi prometti che cercherai di conquistare Gemma?-
-non è che te lo prometto, io la voglio riconquistare-disse,-hai notizie degli altri due? Davide e Federico? Be Federico sarà a casa nel letto..-
-chi è che sta a  casa nel letto?-domanda Federico comparendo alla spalle
-ah sei uscito dalla tana finalmente-disse
-spiritoso-disse,-mentre venivo qua ho incontrato Gemma e mi era sembrata un po' arrabbiata, che è successo?-
Luca gli indica le valigie-cacciato di casa, abbiamo avuto una discussione-disse
-discussione molto grave-disse
-infatti, è grave-disse,-ma non ho voglio di parlarne-e va verso la stanza degli ospiti senza chiedere il permesso a Riccardo come se fosse proprio a casa sua.

Gemma va a prendere Amanda alla scuola di danza,-mamma mamma la mia maestra mi ha consigliato di scrivermi a danza moderna baby, ha detto che sono portata-disse
-se ti piace vediamo di iscriverti-
-si si, ma lo voglio fare sempre qua-disse
-vabbene-
vanno verso casa,-oggi che vuoi fare?Vedere un film? Giocare?-
-vedere il musical, cosi posso vedere papà recitare-disse
-allora vada per il musical-
-ma aspettiamo papà per vederlo-
-ehm...papà farà molto tardi stasera quindi meglio che lo vedremo noi-disse Gemma
-non è vero-
-certo ch è vero-
-è la scusa che usi sempre quando tu e papà litigate-disse Amanda, -voi due litigate sempre, vi odio-e inizia a correre uscendo di casa
-Amanda, Amanda-urla Gemma poi decide di seguirla ma la perse di vista, accende il telefono e chiama Luca, che risponde subito
-Gemma sapevo che...-
-ti ho soltanto chiamato per dirti che tua figlia è scappata per colpa tua e se gli dovesse succedere qualcosa ti terrò responsabile-disse Gemma  e poi attacca la chiamata.

Stavo cercando le chiavi per entrare a casa quando vedo spuntare Amanda tutta affannata,-ehi che ci fai qua?-domando
-sono scappata-
-come scappata?-
-mamma e papà litigano sempre-disse
non mi andava di dirgli del tradimento di Luca, non sono io quella che glielo deve dire,-be avranno dei loro motivi-dissi,-forza entra, e poi chiamiamo mamma per avvisarla che sei qua-
non disse nulla e mi segue dentro casa, gli offro un bel pane con nutella mentre io chiamo Gemma,-pronto-disse
-volevo dirti che Amanda è da me-dissi
-oh grazie Giulia, vengo subito-disse
-ti aspetto-dissi e poi chiudo la chiamata,-mamma sta arrivando-
sorride con tutta la bocca sporca di nutella, e fece sorridere anche me. Poi mi immagino io quando avrò un figlio, un piccolo Merlini: sarà bello come il padre? be penso di proprio di si, all'improvviso suonano il campanello, vado ad aprire ed entrano Gemma, Luca e un altro ragazzo che suppongo che sia il collega di Gemma,-piacere Giulia-dissi mentre Gemma e Luca andavano da Amanda
-Christian, ballerino di danza-
-io invece sono Davide, cantante e suo fidanzato-disse
-piacere mio-disse
raggiungiamo gli altri in cucina,-be ora puoi anche andartene Luca-disse Gemma abbracciando Amanda
Luca stava andando via,-no papà non andare via-disse la figlia
lui si ferma e si volta, raggiunge la figlia e si abbassa alla sua altezza
-non voglio che tu e la mamma litighiate-disse
-anche se litighiamo, io e te ci vedremo sempre, te lo prometto-disse
-dice la mia maestra che i grandi le promesse non le mantegono-disse
-la maestra ha ragione in parte, dipende dagli adulti che le fanno-disse Gemma, ed io so che stava alludendo a Luca,
Luca si alza e prende da parte Gemma, incominciando a parlare a bassa voce ma suppongo che lei sta trattenendo a freno la rabbia davanti a sua figlia
-com'è andata la giornata?-domanda Davide distraendomi da loro due
-bene bene-dissi
si avvicina Amanda,-posso avere un bicchiere d'acqua?-domanda
-certo-dissi  e vado a prendere il bicchiere, quando sento Gemma allontanarsi
-Christian ci potresti accompagnare a casa?-domanda Gemma
-certo, vado ad accenderla-
-vabbene-disse
Christian esce dalla cucina, poi fu seguito da Gemma che prende per mano Amanda ed escono dalla cucina. In casa ora restiamo io, Davide e Luca
-l'ho persa per sempre-disse Luca sedendosi amareggiata sul divano
-ma no Luca, è soltanto furiosa per la storia del tradimento, anch'io lo sarei se capitassi-dissi
Davide tossisce,-dobbiamo però vedere i punti di vista, l'hai tradita ma perchè?-
-non so, ero ubriaco e pensavo che lei mi tradisse con quel cretino a cui ha detto di accompagnarla, che penso che sia più bravo di me a ballare-
-non credo, lui è soltanto un insegnante mentre tu  sei oltre ad un insegnante sei anche un attore e cantante di un grande spettacolo-dissi
-be io vado, vi lascio alle vostre cose-disse
-ma dove dormi?-domando,-se vuoi ti possiamo prestare una stanza per qualche giorno-
-no vi ringrazio ma ho dormo da Riccardo, qui state già al completo mentre lui è solo ...e depresso-disse,-come me-ed esce.
Stiamo rimasti solo noi,-povero Luca, e Gemma lo tratta malissimo-
-potrebbe essere anche povero ma la cazzata l'ha fatto lui-dissi,-anch'io reagirei come lei se tu mi tradissi con un'altra-e mi avvicino per baciarlo,-non vorrei farti mai questa domanda Davide, ma non l'hai fatto vero?-
-cosa?-domanda
-non mi hai tradito?-domando
non risponde


LA SCRITTRICE
lo so è un capitolo breve...  ma che cosa risponderà Davide??
 

~-allora Davide mi rispondi-domando
-ovvio che no, ma perchè mi hai preso, io voglio solo te-disse Davide
-guarda Davide se scopre che mi stai mentendo, sei finito-dissi
-io amo solo te-disse baciandomi mentre squilla un cellulare, era quello di Davide, ma lui rifiuta la chiamata
-puoi anche rispondere-dissi
-può aspettare-disse
sorrido ma il telefono di Davide riprende a squillare così decide di spegnerlo come io spengo il mio, tanto non mi cerca nessuno
-domani sera c'è la prima puntata-disse
-non vedo l'ora di vederti in televisione-dissi
-preparati, che ti farò un sorpresa ma non ti dirò nulla, quindi non mi chiedere nulla-disse
-peccato-dissi,-andiamo  a letto? ...a dormire-
-vabbene-disse alzandosi dal divano e aspetta che mi alzo pure io,-fai pure con comodo-disse
-ah scusa non avevo capito-dissi alzandomi e andando in camera, seguita da Davide, ma quando mi stavo per svestire, mi blocca,-faccio io-disse
sorrido e lo lascio fare, ma appena il mio corpo entra un contatto con la sua mano, il mio cuore inizia a battere forte e il respiro farsi più pesante e affannoso, sostengo lo sguardo di Davide e qualche volte mi mordo il labbro, sapendo benissimo che effetto gli fa
-non mi tentare Giulia-disse
-non ti sto tentando-dissi
-ti stai mordendo il labbro-disse
-lo so-dissi
Davide mi fece sdraiare sul letto e riprese ad accarezzarmi molto lentamente, come uno scultore vuole perfezionare la sua opera d'arte, io iniziai a gemere e attendo pazientemente che arrriva fino alla fine, quando però squilla il telefono di casa, spero che vada a rispondere Nuria ma invece non ci va,-uff vada a rispondere, non ti muovere-disse, con ritollunza si alza dal letto per rispondere al telefono.
Passano cinque minuti e Davide non tornava, ed io stavo morendo di freddo così mi misi sotto le coperte e le palpebre si fecero sempre più pesanti ma volevo aspettare che ritornava Davide
-scusami, ma era mia madre che quando inizia a parlare non la smette più, ho dovuto farla tacere in tempo-disse
sorrisi,-almeno la tua ti chiama, la mia non si degna di chiamarmi-dissi
-forse spera che faccia tu il primo passo-
-ovvero mai-dissi,-che voleva dirti tua madre?-
-parlarmi e salutarmi-disse baciandomi sul braccio fino ad arrivare alla spalla, cercai di stare sveglia ma  non ci riuscivo
-ti lascio dormire-disse
-no...-dissi  ma il sonno ebbe la meglio: mi addormentai quando Davide spenge la luce.

Il giorno dopo, Davide va in studio e si trova Loredana,-penso che io e te dovremo parlare dell'altra sera, visto che non mi ha più cercata nè risposto alle mie chiamate, mi stai evitando?-
-no ovvio che no, solo che non c'è niente da parlare visto che quello che è successo l'altra sera è stata una cazzata enorme, io ero ubriaco e arrabbiato con Giulia e non mi reso conto di quello che stavo facendo-disse
-quindi glielo hai detto?-domanda
-no, e non penso che glielo dirò visto che è stata una cazzata-disse,-posso portare una canzone che preferisco io vero?-
annuisce,-allora porto 100000 parole d'amore-disse
-glielo riferisco-disse
-bene, allora io posso anche andare ci vediamo stasera alle 19-
-alle 19-
saluta e se ne va.
Loredana lo guarda andare via con la sua autobus ed era furibonda
"nessuno mi può scaricare o scaricare quando gli pare, non sono il burattino di nessuno io!. Caro Davide Merlini non sai con chi hai che fare, ora te ne pentirai, nessuno si prende gioco di me" pensa Loredana.

Nuria apre il suo armadietto e vede un biglietto, sarà del ammiratore  segreto, lo legge
"Ciao Nuria
Non ho smesso per non mi piaci anzi mi piaci ogni giorno di più, e il mio cuore batte sempre forte quando sto con te.
Sei sempre bellissima
Tuo ammiratore segreto"
-quando sto con te? Ma se non sto praticamente con nessun ragazzo ...tranne con quel cretino di Riccardo-disse Nuria
-chi sarebbe il cretino?-disse qualcuno alla sue spalle
si volta all'improvviso, ed era Riccardo,-che vuole professore?-domanda
-vedo che ha ricevuto un'altra lettera-disse indicando la lettera nelle mani di Nuria
-non sono affari che ti riguardano-disse Nuria
-perchè a volte mi tratti male, e altre volte invece bene?-domanda
-non lo so neanch'io-disse
-forse perchè ancora mi ami-disse Riccardo avvicinandosi
Nuria scoppia a ridere,-ma per favore, non mi fai nè caldo nè freddo-disse
-non ti credo-disse avvicinandosi ancora di più, finche non la blocca vicino all'armadietto
Nuria poteva pure negare che non gli interessa ma non poteva negare che moriva dalla voglia di baciargli le sue labbra, ma lei non lo ammetterà mai
-be non sono affari che mi riguardano che tu non mi credi-disse e senza pensarci due volte gli tira un calcio nelle parti bassi, facendolo gridare e piegare in due dal dolore
-che cosa succede qua?-domanda il rettore comparendo alle spalle
-il professore Maccaferri mi voleva aggredire per la seconda volta-disse Nuria,-ma questa volta mi sono difesa-
-lo vedo-disse,-professore che cosa le avevo detto? Se la vedevo vicino alla signorina Gomez l'avrei cacciata-
-che notizia stupenda...posso prendere un banchetto?-domanda Nuria
-nessun banchetto perchè non va via...ma perchè abbiamo un spettacolo da preparare e ci serve-
-ci sono tanti bravi insegnanti di recitazioni, forse con più esperienza di lui,per carità non voglio dire che non è bravo ma non è bravissimo da insegnare-disse Nuria
-Gomez, usa il fiato per recitare e non per dire baggionate-disse e va via, Riccardo si stava riprendendo piano,-quando vogliamo provare per la tua parte di Giulietta?-
-ahahahahahah che simpatico, non provo con lei-disse Nuria andando alla classe di canto.

Il mio tirocinio al giornale va benissimo e Caterina è entusiasta, nonostante sono mancata qualche giorno per via di Davide ma avevo una scusa: era in coma per causa mia
-vado a fare le fotocopie-dissi
-mi raccomando, questa volta falle bene-disse Caterina scherzosamente, sapendo che io e la fotocopiatrice non andiamo d'accordo.
Qualcuno entra al giornale pensavo che fosse un cliente o il dirigente, invece era Davide che mi raggiunge e mi bacia all'improvviso facendomi cadere le fotocopie dalle mani, rimasi sorpresa ma ricambio il bacio, poi mi giro verso gli altri,-scusatemi un attimo-dissi e porto fuori Davide,-ma sei impazzito?-domando
-no, volevo baciarti così sono venuto qua, non ti è piaciuta la sorpresa?-domanda fingendosi offeso
-no, mi è piaciuta moltissimo, solo è stata il modo, pensa che stavo in runione con il dirigente che facevi? Entravi e mi baciavi lì davanti al dirigente?-
-se fosse stato necessario-
-tu sei pazzo-dissi scoppiando a ridere
-si di te-disse baciandomi ed io ricambio
-stasera ho la prima puntata e aspettati una sorpresa-disse
-ma non puoi dirmela?-domando
-no, è una sorpresa-
-vabbene, ora ritorno dentro, ci sentiamo per telefono e ci vediamo in televisione-dissi
-vabbene-disse, mi bacia prima di andare via.
Ritorno dentro,-scusate per prima-dissi
-tranquilla, ci siamo passati pure noi-disse
sorrisi e torno a fare le fotocopie, ma non smetto di pensare al bacio di Davide.
 Stasera, io e Nuria stiamo sedute sul divano, ma lei voleva vedere un film mentre io volevo vedere il reality dove c'era Davide,-ti prego devo vedere la sorpresa che mi fa Davide-
sbuffa e mette rai uno, dove Davide sta appena entrando in scena
-allora Davide che cosa ci canterai?-
-100000 parole d'amore-disse lui
-che novità, sempre questa canta-disse Nuria
-silenzio-dissi alzando il volume, quando Davide domanda se può dedicarla a qualcuno, e quel qualcuno ero io
-avevi qualche dubbio?-
-no-dissi mentre Davide incomincia a cantare, è bellissimo ed è sempre bravissimo e migliora ogni giorno
"Ti giuro che ho 100.000 parole d'amore
perché non te ne farò mancare
ogni momento ogni attimo
Solo per te ho 100.000 parole d'amore
così non potrai mai dimenticare
continuerò a sussurrartelo
ogni momento ogni attimo"
-non è la prima che te la dedica-disse Nuria
-ma è sempre bellissima-dissi, mi ricorda il nostro primo bacio dato in una discoteca a Latina, pensare che io odiavo le discoteche
-un grosso applauso a Davide Merlini-disse,-ora il parere della giuria-
-Davide è una forza della natura, ho avuta l'occasione di vederlo nei panni di Romeo, ed è romantico dedicare la canzone ad una ragazza, alla propria ragazza-disse una delle giurate
squilla il mio cellulare costrigendomi a distogliere lo sguardo da Davide, era Gemma,-pronto-dissi
-disturbo?-
-no tranquilla, è successo qualcosa?-domando
-no, volevo soltanto chiederti se domani potevo venire da voi per parlare e stare insieme-
-vabbene-dissi
-allora alle dieci?-
-perfetto-dissi poi chiudo la chiamata, proprio quando hanno mandato in pubblicità decidono di chiamare Davide, e per fortuna mi risponde
-era bellissima la canzone, grazie-dissi appena accetta la chiamata
-sono contento che ti è piaciuta-disse
-inoltre eri anche bellissimo-mi lasciai scappare
-l'ho fatto perchè sapevo che mi avresti visto-disse
-che modesto-dissi
-mi stanno chiamando, devo purtroppo chiudere-
-a più tardi-dissi e chiudo la telefonata.

Luca non riusciva a non concentrarsi, era a Torino per girare Next to Normal, ma non riusciva a concentrarsi, aveva troppi pensieri per la testa tra cui quello principale era Gemma, inizia a cantare qualche pezzo del musical
"sono vivo,sono vivo più che mai..."
-non sono vivo per niente-disse Luca lanciando la spazzola sul vetro, rompendolo
-ehi che cos'è questa rabbia?-domanda
-nulla-disse
-uno non ha nulla, e poi spacca tutto-disse
-ho litigato con Gemma per una cazzata che ho fatto-disse Luca
-ahia, mi  dispiace..ma aspetta Gemma chi è? La ballerina del musical Romeo e Giulietta con la quale hai una figlia?-
-si-
-che hai fatto di così grave?-domanda
-ehm...tradita-
-scherzi vero?-
-magari-disse
-provavi qualcosa per quella ragazza?-
-macche, ero mezz'ubriaco-disse
-allora è un mezzo tradimento-
-si ma io l'ho persa come ho perso mia figlia-disse,-non ce la faccio ad andare in scena-
-vuoi essere sostituito?-
-volentieri-disse
-rimettiti presto e cerca di conquistarla di nuovo-disse
-quello che spero di fare, se quel ballerino-collega che balla con lei non cercherà di conquistarla-disse
-be ora è single e Gemma è una bella ragazza-
-grazie del aiuto-
-scusa-
-vado in albergo-disse
-ma domani ci sei vero?-
-vedremo-disse  poi esce dal camerino dirigendosi verso l'albergo.

Il giorno dopo, Davide mi annuncia che andava a casa di Riccardo per una rimpatriata tra i ragazzi
-ci vediamo questo pomeriggio-dissi baciandolo
-a più tardi-disse e poi esce, e nel frattempo entra Gemma con la piccola Amanda,-buongiorno-disse
-'giorno-dissi facendola entrare,-come va?-domando
-diciamo-disse,-ho preso il giornale, solo perchè ho visto la foto del tuo caro Davide-disse
glielo presi dalle mani e lo apro alla pagina che parla di Davide, ma era meglio che non lo  facevo perchè non mi sarei mai aspettata di leggere una cosa del genere
"IL CANTANTE  MERLINI HA TRADITO LA SUA FIDANZATA
Ebbene si.. Davide Merlini,il cantante che ha fatto impazzire quasi tutte le adolescenti con la sua bellissima voce e il suo bel fisico, ha tradito la sua fidanzata Giulia Esquivel, 21 anni, neo-laurata all'università di giornalismo, con la quale stava con lei da ben due anni.."
lanciai il giornale con tale forza, con le lacrime agli occhi, poi vado in camera,-Giulia che cosa vuoi fare?-domanda Gemma seguendomi
non risposi e inizio a fare la valigie di Davide alla rifusa,-che stai facendo?-domanda ancora
-secondo te? sto preparando le cose di Davide-dissi pulendomi le lacrime che sono scese, poi esco verso casa di Riccardo seguita da Nuria e Gemma.
Arrivata a casa di Riccardo, nascosi bene le valigie di Davide e suonai il campanello, viene ad aprire Federico,
-Giulia stava proprio parlando di te-
-lusingata-dissi sorpassandolo e andai verso Davide, dandogli uno schiaffo a destra e un altro a sinistra, con tutta la forza che ho, lasciando tutti sbalorditi


LA SCRITTRICE
Ciao...ahia sono partiti dei schiaffi, povero Davide..come andrà a finire?
Grazie per le visualizzazioni

~~Se non fosse stata per Gemma che mi tratteneva avrei continuato a picchiare Davide, per fargli provare il dolore che sto sentendo io quando ho letto che mi ha tradito, -sei un bastardo, un traditore-dissi urlando e lanciandogli addosso gli oggetti che mi capitano sotto mano, ma appena prendo un vaso, qualcuno mi blocca la mano
-risparmia questo vaso, è di mia nonna e ci tengo-disse Riccardo
Sbuffo e prendo il porta cenere, e lo lancio addosso a Davide, che si sposta purtroppo, e il portacenere finisce per terra in mille pezzi
-tanto non fumavo, quindi era inutile-disse Riccardo
Cercai qualcos’altro da portargli lanciare ma non trovo nulla, così andai a prendere le valigie e le portai in salone,-spero che abbiano una stanza in più anche per te-dissi, e detto questo esco da casa di Riccardo, arrivo al portone e non mi accorsi che avevo il volto rigato dalle lacrime, non mi sono accorta che stavo piangendo lungo le scale nonostante i passanti mi guardavano strano.
Ero quasi arrivata alla fermata dell’autobus quando mi accorsi che qualcuno mi stava chiamando, mi volto e vedo che era Davide, alzo gli occhi al cielo ma mi fermo
-che vuoi ancora Davide?-domando
-perdonarmi-disse
Scoppio a ridere,-perdonarti? Dopo quello che mi hai fatto? Mi hai tradito Davide, nonostante mi avessi giurato che non mi avresti tradito-dissi
-lo so, e mi dispiace ma non so neanch’io il perché l’ho fatto, ero arrabbiato con te ed ero anche ubriaco, quindi è successo senza pensare-
-non ti credo, sono solo cazzate-dissi, stavo andando via ma Davide mi blocca il braccio, lo scosto,-non mi toccare-dissi,-non voglio avere più niente a che fare con te-dissi e questa volta me ne vado, e alla fermata successiva prendo l’autobus dove mando un sms a Caterina
“Non mi sento tanto bene oggi”
Caterina: vabbene, riguardati e guarisci presto
Vado a casa e sulla soglia della porta vedo Giulia Luzi,- va tutto bene?-domanda
-si-dissi asciugandomi le lacrime
Mi guarda storta,-stai piangendo, quindi non significa che stai bene-
-hai ragione, sto una merda-dissi
-vuoi parlarne?-
-sei appena arrivata, e forse volevi andare da Federico …-
-no, sono venuta da te per parlare-
Insieme entriamo a casa e davanti ad una tazza di camomilla gli inizio a parlare della storia.

-sembra che vada di moda tradire la propria fidanzata con la quale si sta insieme da ben due anni-disse Gemma dando le spalle a Luca
Riccardo sprona Luca a parlare, a dire qualcosa ma Luca non dice niente e resta zitto
- ti degneresti un giorno di stare assieme a tua figlia, oppure la tua amante non te le consente?-domanda Gemma
-questa settimana non ero a Verona, e se ti dispiace questo giovedì la passo a prendere per stare insieme-
-perfetto, mentre starai con Amanda posso andare a chiedere le pratiche per il divorzio-disse Gemma guardandosi le sue unghie
-divorzio?-domanda Luca sconvolto
-che ti aspettavi? Un premio per avermi tradita-disse Gemma continuandosi a farsi i fatti suoi
Arriva una notifica di un cellulare, e tutti quanti pensarono che fossero il loro, ma era quello di Gemma, -scusate, deve essere Christian-disse
“Ti passo a prendere, portiamo Amanda a danza poi andiamo a lezione?” legge Gemma ad alta voce,-Riccardo vero che non ti dà fastidio che do a Christian il tuo indirizzo?-
-certo che si-disse Luca, proprio quando Riccardo stava per dire,-no-disse
-grazie-disse e scrive l’indirizzo a Christian.

-non voglio avere più niente a che fare con te-aveva detto Giulia prima di lasciarlo lì, alla fermata, da solo e non so per quanto tempo è rimasto là
-ha bisogno di qualcosa?-domanda una signora vedendolo là in piedi con la sguardo perso nel vuoto
-cosa?-domanda Davide
-tutto bene?-
-no, va tutto di merda-disse lui ritornando verso casa di Riccardo
Ma durante il tragitto, pur che breve, vede tante coppie che si baciano o si tengono per mano, gli fa male perché pensa al loro posto lui e Giulia, lancia un sasso colpendo una macchina,-oh merda-disse accelerando il passo prima di vedere il proprietario della macchina ma lo sente gridare,-sti pezzi di merda, è la seconda volta che mi rompono la macchina-.
Entra a casa di Riccardo mentre Gemma stava uscendo, ma lei non la saluta
-non saluto i traditori, non se lo meritano-disse lei andando via
-me lo merito-disse Davide entrando in casa, e tutti lo guardano,-che succede?-
-tutto a posto, hai solo spezzato il cuore alla mia migliore amica ma va tutto a posto-disse Nuria,-si sapeva che voi quattro siete quattro delusione, a partire da un certo Riccardo- poi esce dalla sua casa
Davide si butta sul divano,-sono un coglione, mi voglio buttare da un quarto piano-
-così Giulia piangerà sulla tua tomba-disse
-ho qualche dubbio-disse,-ora quel squilibrato di Lorenzo Marignetti se ne approfitterà per conquistarla, visto che ora è single, ma giuro che se la tocca solo con un dito è finito, con lui tutta la sua famiglia-disse
-ehm..-fece Federico
-ops scusa Federico, lo so che è tuo cugino ma solo che quello mi fa innervosire-disse
-avevo capito, questo mi ricorda vecchi ricordi-disse
-infondo il cognome è quello, quindi buon sangue non mette-disse Davide portando le sue valigie nella camera degli ospiti senza chiedere il permesso a Riccardo.

-che stronzo che è stato Davide-disse Giulia Luzi una volta che ho terminato di raccontargli la storia
-non so più che fare-dissi
-semplice, fargliela pagare ma non subito con il tempo-disse
-non ho la forza di fargliela pagare, sono troppo triste e delusa dal suo comportamento-
-fai come ho fatto io, parti e vai via dalla citta senza dire niente a nessuno-disse
-ma dove vado?-
-a casa di tua madre?-
Evitai di dirgli che con mia madre ho avuto una brutta decisione sulla storia con Davide, che non era l’uomo per me e che mi avrebbe fatto solo che soffrire, e me ne sono andata di casa senza neppure salutarla
-ci penso-dissi,-come mai sei partita?-
-voleva un po’ riflettere e prendermi una pausa da Federico-
-hai riflettuto bene visto che stai qua-
-in realtà sono ritornata particolarmente perché Giulia voleva parlarmi-disse
-allora non torni da Federico?-
-al momento no, posso restare qua?-
-certo, tanto ho cacciato Davide-dissi
Entra Nuria,-ciao Giulie-disse salutandoci a tutte e due, ridiamo entrambi,-come va?-
-come vuoi che vada?-domando
-ne ho dette di tutti i colori ai ragazzi-disse
-lo immagino-dissi,-Giulia si ferma da noi per un po’, ordiniamo la pizza per stasera non ho voglia di cucinare-
-vabbene la pizza, è una settimana che mangio solo piatti fatti in casa-disse
-ti credo, dalla mamma si mangia solo quelli-dissi pensando ai quei tempi dove mia madre mi preparava soltanto piatti fatti in casa, prima di mettersi a lavorare a tempo pieno e da lì a mangiare anche cose congelate.
Mentre attendo che arrivi la pizza, avevo detto che andavo un attimo in camera mia, quella che una volta condividevo con Davide, nella quale stavamo per fare la nostra prima volta, lancio le foto di me e Davide poste sul comò ma dopo me ne pento di quel gesto.

Davide invece non ha cenato nonostante i suoi amici lo hanno praticamente pregato di mangiare qualcosa, ma lui ha detto che ha lo stomaco chiuso e non riesce a ingoiare niente, se ne sta sdraiato sul letto e scorrere le foto di lui e Giulia
-basta Davide, così ti fai solo male-disse Luca togliendogli il cellulare dalle mani
-mi lasciate solo con il mio dolore-disse Davide
-no, ovvio che non ti lasciamo, saresti capace di buttarti di sotto-disse Luca
-esagerati-disse Davide,-mi ridai il cellulare per favore?-
-ma devi promettermi che non guarderai le foto di Giulia, te le elimino-
-prometto, anzi guarda lo spengo anche, tanto Giulia non mi chiamerà tanto vale spegnerlo-disse e spenge veramente il cellulare,-vorrei dormire-disse
-dirò a Riccardo di nascondere tutte le medicine, ti dovreste venire in mente di prendertene tutte-disse
-sei un cretino, Luca-disse Davide mettendosi sotto le coperte,-quando esci spengi la luce, grazie-disse e si volta dalla parte opposta a quella di Luca,-buona notte-disse poi.

Il giorno dopo, vado al giornale e vedo Davide aspettarmi fuori, lo ignoro e tiro dritto
-Giulia-mi chiama, ma io lo ignoro completamente, vedo arrivare Lorenzo
-Lorenzo ciao-dissi salutandolo baciandolo su tutte e due le guance, cosa che non ho mai fatto da quando lo conosco
-ehm…ciao-disse imbarazzato
-entriamo?-domando
-si-disse
Con la coda dell’occhio vedo Davide rimanerci male, ma se lo merita
-che succede Giulia?-domanda Lorenzo una volta dentro
-ehm…niente-
-ah niente? Fuori c’era Davide e non gli sei saltato adosso come fai di solito-disse
-abbiamo chiuso-dissi
-davvero?..cioè volevo dire come mai?-domanda
-ho scoperto che mi ha tradito,ma non mi va di parlarne-dissi
-vabbene-disse
-grazie-dissi raggiungendo Caterina
-tutto bene?-mi chiese
-diciamo-dissi.
Ma ogni cosa che facevo mi ricordava sempre Davide: quando stavo facendo le fotocopie pensai a Davide e a quella volta che mi ha aveva baciato di sorpresa, era ieri, per me voleva pulirsi la coscienza di quello che aveva fatto come mi ha cantato ieri sera la nostra canzone a quel reality. Bastardo!
-no Giulia non ci sei con la testa, sei distratta-mi rimprovera Caterina
-lo so, ma ieri ho avuto una giornataccia-dissi
-vuoi parlarne?-
-ma non lo avete letto sul giornale? È uscito su tutti i giornali-dissi
-quale?-
-quello su Davide Merlini, che mi ha tradito-dissi
-no, non ci ho fatto molto caso-disse,-come mai ti ha tradito?-
-perché è un coglione-disse Lorenzo al mio posto, gli sorrisi
-vuoi andare a casa?-
-no, sto dietro di molte ore per questo stage-dissi
-ti preferisco quando sei felice e concentrata-disse,-vai a casa-
-fino all’ora di pranzo-dissi
-vabbene-
Cercai di non pensare a Davide ma è sempre nei pensieri, devo dimenticarlo, devo dimenticarlo mi dico tra me e me, ma come faccio?.
Dopo aver pranzato con Lorenzo vado verso casa ma vedo una figura odiosa nel parco, mi sale una rabbia, che non sapevo neanche di avere, era Loredana
-Giulietta cara, che piacere incontrarti-disse con la sua voce odiosa che ha
-peccato che io non possa dire lo stesso-dissi
-come mai c’è l’hai con me?-domanda
-davvero non ci arrivi? Alla fine ci sei riuscita, sei riuscita a separarmi da Davide, complimenti-dissi
-be non è era così semplice, nessuno resiste a me-disse
Contai mentalmente fino a dieci per calmarmi, altrimenti la avrei presa a schiaffi
-non essere triste piccina-disse accarezzandomi il braccio
-non toccarmi e non chiamarmi piccina-dissi
-altrimenti che mi fai…piccina?-
La spingo per terra facendola cadere,-non devi chiamarmi piccina-dissi,-ora vai a dirglielo a Davide che ti ho maltrattato- e detto questo me ne andai verso casa.
Devo andarmene da Verona, devo andarmene da qui, altrimenti impazzisco, Giulia Luzi aveva ragione devo tornare nella mia citta, da mia madre ma se ci vado lei m rinfaccerà che aveva ragione lei e che Davide non faceva per me, che mi avrebbe fatto soffrire. Ma lo devo fare per forza altrimenti impazzirò stando qua.
Presi il mio cellulare, cercai il numero di mia madre e gli scrivo un messaggio
“Posso tornare per qualche giorno?”
Attendo prima di inviarglielo poi mi faccio coraggio e clicco invia, poi vado a preparare la valigia e vado alla stazione senza di niente a nessuno.
Torno dove tutto è iniziato!

~~Mi resi solo dopo, quando scesi dal treno di Roma-Latina che neanche questa città andava bene perché è qua che io e Davide abbiamo iniziato la nostra storia d’amore, ma era l’unico posto dove potevo andare, presi autobus Fs direzione Autolinee e scendo alla fermata di casa mia. Che cosa mi devo aspettare di tanto diverso?.
La risposta alla mia domanda fu data quando entro a casa e vedo tutto diverso, tutto colorato,-ma che cosa è successo qua?-domando guardandomi intorno confusa. Poi vedo giungere mia madre dalla sua camera, anche lei era cambiata, sembra più giovane, si è addirittura truccata,-mamma sei veramente tu?-domando
-certo che sono io-disse abbracciandomi
-ma che è successo qua?-
-sono cambiate un po’ di cose da quando sei andata via, che stasera saprai, ora raccontami come va con Davide?-
Non volevo dirgli del tradimento non subito almeno, -mi vado a sistemare, più tardi parliamo-dissi cambiando argomento,-la mia stanza è sempre alla stessa porta?-
-si, è l’unica stanza che non ho cambiato perché è stato, è e sarà sempre la tua-disse
Sorrido e vado nella mia vecchia camera, che è rimasta intatta come la avevo lasciata prima di partire con Davide per il suo tour, è soltanto un po’ vuota, posai le valigie e mi sdraio sul letto e penso a tutto quello che è successo, mi arrivo un sms, era di Lorenzo
“ti va di uscire questa sera?, fammi sapere Lorenzo”
Non gli risposi, ma feci la prima cosa che viene in mente, vado alla chat con Davide e guardo la sua foto di profilo, glielo fatta io di nascosto mentre stava dormendo durante la tappa a Torino, mi soffermai sui i suoi capelli neri, i suoi bellissimi occhi marroni e infine sulle sue bellissime labbra, non posso restare qua dentro, devo uscire.
Indossai la tuta, le cuffiette e decisi di andare a correre,-è ora di farsi un giro nell’album di vecchi ricordi-dissi.

Davide aveva deciso di fare questo weekend nella sua citta, Bassano del Grappa, altrimenti se resta qua a Verona impazzisce e deve allontanarsi per riflettere meglio.
Parcheggia davanti casa dei suoi genitori, ma prima di scendere aspetta un momento, cosa gli potranno mai dire? Scende e si dirige verso l’interno, non aveva avvisato nessuno di questo suo arrivo improvviso a casa, infatti quando la madre lo vede entrare in cucina si spaventa perché non va dimenticato che l’ultima volta che l’ha visto era in un letto di uno ospedale,-Davide come mai qua?-
-sono passato qualche giorno-
-ah perché?-
-così, mi andava-
-c’è anche Giulia?-
Decise di non dirgli della loro rottura non almeno adesso,-fammi andare a sistemarmi poi parliamo-disse e vada nella sua camera,-è sempre la stessa?-

-certo, la tua stanza è sempre quella-disse
Va in camera sua, posa la sua valigia e si sdraia sul letto, pensa a Giulia soprattutto al suo sguardo quando dice che non voleva più avere a che fare con lui, gli arriva un sms
“ti va di uscire stasera? Fammi sapere Loredana”
Non rispose, e fece la prima cosa che gli passa per la testa: va alla chat di Giulia e va nella sua foto di profilo, fatta da lui di nascosto mentre lei era rimasta sbalordita a guarda il mare di Sperlonga, il suo primo concerto-live, sarebbe rimasto a guardarla per tutto il giorno: i suoi capelli, i suoi occhi, le sue labbra. Deve distrarsi altrimenti impazzirà, indossa una tuta, le cuffiette,-è ora di farsi un giro nel vecchio album dei ricordi-disse Davide.

Giulia Luzi raggiunge il teatro dove aveva un appuntamento con Giuliano,-eccomi-disse
-aspettiamo che viene una persona-disse
-eccomi-disse alla spalle di Giulia,
era Federico, che rimane un po’ stupito a vedere Giulia ma anche contento, lei lo ignora
-vi ho riuniti perché stavo pensando di farvi esibire a fine mese al bar “Juliet”, che ne pensate?-
-ma insieme?-domanda Giulia
-si-
-pessima idea-disse lei
-come mai?-
-perchè non mi piace di fare un esibizione con Federico, lo facciamo praticamente tutto i giorni al teatro-disse, ma sappiamo benissimo che non vuole avere avere contatti con lui per un po’
-be se la metti così, due giorni separati?-
-perfetto-disse lei
-tu che ne dice Federico?-
-va bene due giorni separati se lei non vuole fare insieme-
-io provo a chiedere si può fare altrimenti lo farete insieme, al massimo posso giungere Riccardo Maccaferri-
-se viene Riccardo si potrebbe fare-disse Giulia
-ah allora è una cosa con Federico-
Non gli risponde,-abbiamo una discussione-disse lei come se Federico non ci fosse
-quindi a fine mese con Riccardo Maccaferri?-
-vabbene-disse Giulia,-posso andare adesso?-
-certo-disse
-arrividerci-disse e si dirige verso l’uscita ma più tardi fu raggiunta da Federico,
-possiamo parlare?-domanda
-no, con te non ho voglia di parlare-
-dai Giulia, per favore parliamone-
-è tutto abbastanza chiaro, abbiamo due punti diversi: tu non vuoi avere figli mentre io si, finiamola-disse
-ma..-
-ci ho pensato a lungo ed è la cosa migliore per entrambi-disse Giulia e si allontana lasciando Federico solo, triste, abbattuto e con il cuore a pezzi, va a casa di Riccardo che ormai è diventata la casa dei “ragazzi lasciati dalle proprie fidanzate”.

Sono rientrata dal mio giro alle sette, mi son schiarita i pensieri e non ho pensato a Davide per qualche ore anche se a volte si faceva strada nella mia mente,
-vado a lavarmi-annuncio
Sembra di essere tornata a quando avevo sedici o diciassette anni.
Rimasi più del previsto sotto la doccia e Davide entra prepotentemente nei miei pensieri facendolo immaginare da ogni parte: se mi giro a sinistra penso che sia là, se mi giro a destra pure, mi copro gli occhi con le mani, devo smetterla di immaginarlo di vederlo dappertutto.
In camera ho tre messaggi sul cellulare, tutte e tre da Lorenzo
“se non vuoi uscire stasera, basta che me lo dici” ore 17:30
“ehi tutto bene?” ore 17:45
“tutto ok?” ore 18:00
Decisi di rispondergli ma di non dirgli che sono partita, che me ne sono andata
“si va bene, grazie per avermelo detto, ci sentiamo presto”
Era online,
Lorenzo: sicura che va tutto bene? L’ultima volta che ti ho visto non andava tutto bene
Io: si, tutto bene, mi sono un po’ rilassata dormendo un po’ questo pomeriggio
Lorenzo: domani ci vediamo per farci una passeggiata?-
Io: grazie mille per la tua disponibilità ma non mi va tanto
Lorenzo: d’accordo, non voglio insistere
Io: sei un tesoro, ora ti saluto
Stavo per disconnettermi ma prima andai a guardare nella chat con Davide, tanto da farmi male, se lui era online o no, era online, per un attimo immaginai che quel “online” si trasformasse in “sta scrivendo…” invece rimane solo online e dopo qualche secondo “ultimo accesso alle…”, con il cuore nuovamente spezzato mi disconnetto.

Davide era appena uscito dalla doccia dopo che ha fatto quattro ore di corsa per togliersi Giulia dai pensieri ma è stato tutto inutile, perché lei è sempre nei suoi pensieri anche per una piccola cosa, vede il cellulare e ci sono tre messaggi di Loredana
“se non vuoi uscire, basta dir di no che non mi calcoli” ore 17:45
Sbuffa, non la vuole vedere dopo quello che ha fatto con il giornale perché anche se lei non lo ammette, lui sa che è stata lei, soltanto lei poteva saperlo
“oh sei insopportabile quando non mi rispondi Davide” ore 17:47
“che fai almeno vieni all’intervista?” ore 17:49
L’intervista, cavolo se ne è proprio dimenticato, con tutto quello che è successo in questi giorni
Davide: no, non vengo, non sono a Verona
Loredana: avvisarmi prima no
Davide: mi sono scordato dell’intervista
Loredana: pensi troppo a quella Giulia, che tra parentesi mi ha aggredita ieri al parco, è veramente violenta quella ragazza
Davide: Chissà come mai?
Loredana: sei in vena di ironia oggi
Davide: ti saluto, ci sentiamo lunedì allo studio
Stava per disconnettersi ma prima va a vedere nella chat di Giulia, tanto per farsi male, per vedere se era online o no, era online, per un attimo gli era passata la voglia di scrivergli, solo un semplice “ciao” o “ciao tutto bene?” ma forse stava aspettando un altro messaggio da qualcun altro forse da quel Lorenzo, per rabbia stringe i pugni, ma poi vede che il suo online diventa il suo “ultimo accesso alle…”, si disconnette.

-lui è Stefano-annuncia mia madre mentre stavo entrando in cucina quando vedo un signore seduto a capo tavola
-piacere Giulia-dissi non sapevo che dire
-lo so chi sei, tua madre mi ha parlato molto di te e non volevo l’ora di vederti-disse
-lusingata-dissi sedendomi, -ti avrà di certo anche detto che sono scappata con un cantante senza futuro e poi come lo avevi chiamato? Non mi ricordo-dissi con un sorriso
-in realtà mi ha detto che sei partita con un cantante famoso Davide Merlini mi pare che si chiama, e mi ha raccontato anche della sua scelta che ha fatto, è stato fantastico a scegliere l’amore invece che il ruolo di Romeo-disse
-già è stato fantastico-dissi
-come va con Davide a proposito?-domanda mia madre
-a quando le nozze?-dissi cambiando argomento, ancora non sono pronta a parlare con lei della mia rottura con Davide, ancora devo realizzare io
-a fine anno, il 28 abbiamo pensato, pensate di esserci tu e Davide?-
-si si può essere-dissi tagliando corto,-è stato un giorno lungo oggi, vado a dormire- saluto Stefano e vado in camera mia, triste.
Mi ero messa appena il pigiama, quando entra mia madre,-sei sicura che va tutto bene?-
-certo mamma che va tutto bene?-domando, perché mi sembra di essere tornata a sedici anni?
-a me non sembra, ti vedo triste, più spenta, che ti è successo? Qualcosa a Verona?
-no, va tutto bene là solo…-
-solo cosa?-
Decisi di farmi coraggio e raccontarglielo, -ho chiuso con Davide-dissi
-ah, perché?-
-mi ha tradita-dissi, le lacrime che tanto cercavo di tenere lontano iniziano a pungermi e poi scendono interrottamente,
-no amore passerà vedrai che passerà-disse abbracciandomi
-ma non riesco a togliermelo dalla testa-
-se vuoi, puoi ritornare qua a Latina-
-no, ora la mia vita è a Verona-dissi,-sono contenta per te mamma che ti sei sistemata e rifatta una vita con uomo, che mi sta simpatico-
-sono contenta che se d’accordo-
-voglio dormire adesso-dissi,-buonanotte-
-buona notte-disse baciandomi sulla fronte poi esce spegnendomi la luce, ma io mi accendo la lampadina del mio comodino e prendo il cellulare, ma non ci sono messaggi da nessuno, metto il vibratore e mi giro dall’altra parte.

Davide stava facendo zapping sdraiato sul divano mentre tutti gli altri stavano ridendo e chiacchierando ma lui non era dell’umore giusto di fare conversazione, gli manca troppo Giulia,-Davide tutto bene?-domanda la madre
-si-
-ma la tua faccia dice il contrario, che ti succede? Non sei più il Davide passato, sorridente, sei spento e triste-disse
-Giulia mi ha lasciato-annuncia senza guardandola perché non voleva farsi vedere con gli occhi lucidi
-perché?-
-ho fatto una cazzata dalla quale mi sono pentito subito dopo-disse
-cioè?-
-sono andato a letto con un’altra, ma ero ubriaco ed avevamo avuto litigato-disse Davide cercandosi di non far veder che ha gli occhi lucidi ma le lacrime lo tradiscono, perché iniziano a rigargli le guance, le pulisce con il dorso delle mani,-ed ora mi manca da far schifo ma lei non mi parla-
-Davide dargli tempo almeno di fargli digerire il tradimento, deve essere stato un colpo basso per lei-disse la madre
-vado in camera-
-non vuoi mangiare?-domanda
-non ho fame-
-è da ieri sera che non mangi-disse
-mamma non sono più un ragazzino, se voglio mangiare mangio-disse Davide andando in camera sua, si sdraia sul letto e pensa a Giulia, che cosa starà facendo adesso? Starà con quel Lorenzo? Prende il cellulare e va su whatapp, alla chat di Giulia e la vede online, gli scrive ciao, ma poi lo cancella, lo riscrive ma poi lo cancella, finché non glielo scrive e gli invia definitamente, sperando che gli risponde.

Non riuscivo a dormire, così ho deciso di prendere il cellulare e andare su facebook quando ricevo un messaggio da Lorenzo, dove mi diceva per la ventesima volta se ci poteva vedere, lo ignoro e per un po’ mi accorsi dalla chat di Davide la scritta “sta scrivendo..” ma forse è solo la mia immaginazione che mi fa brutti scherzi, decisi di disconnettermi ma quando mi arriva un sms da…Davide, il mio cuore perde un battito e senza pensare lo apre
“ciao”
-che faccio? Gli rispondo?-domando a me stessa, gli inizio a scrivere ciao quando all’improvviso mi ricordai delle parole di Giulia Luzi di non perdonarlo subito, cancellai il messaggio che gli stavo scrivendo e mi disconnetto.
Devo allontanarmi da Davide Merlini.

LA SCRITTRICE
i due protagonisti sono tornati nelle proprie case, dai loro familiari, ma sentono uno la mancanza dell'altro...Riuscirà Giulia ad allontanarsi da Davide? E Davide riuscirà a riconquistarla? Per scoprirlo basta continuare a seguire la storia!
Grazie per le visualizzazioni! E a volte ditemi che ne pensate..se siete d'accordo o no su qualcosa della storia che voi vi immaginavate in modo diverso

~~-Giulia tutto bene?-domanda Nuria al telefono la mattina di lunedì mentre
stavo facendo colazione con la mia tazza dove facevo colazione quando
ero adolescente
-si sto bene-dissi
-ma posso sapere dove sei?-domanda
-in giro per Verona-mento
-Giulia sai mentire come un cammello riesce a passare in un cruna di un ago, dove sei?-
-sono a Latina da mia madre, avevo bisogno di staccare per qualche giorno altrimenti impazzivo stando là-dissi
-che coincidenza, ho sentito che anche Davide è andato via questo week end-disse
-sono contento per lui ma a me non interessa…ma con chi è andato?-
-non ti interessava eh?-
-voglio solo sapere se è andato da solo o con qualcuno-
-da solo-disse,-pensi di restare a Latina per molto?-
-mercoledi dovrei tornare-dissi
-Lorenzo ha chiesto di te più di una volta-disse
-non dirgli che sono a Latina per favore-dissi
-come vuoi-disse,-ora vado all’accademia-
-a mercoledì-dissi e chiudo la chiamata.
Decisi di andare a fare un giro per Latina con la bicicletta, visto che c’è un aria non troppo fredda per essere a dicembre.
Passai davanti al mio liceo dove vedo alunni uscire e mi fecero ricordare quando io e Nuria eravamo ancora alunne, e se chiudo gli occhi posso vedere la moto di Davide e di Luca aspettarmi all’uscita per invitarmi tutte e due a farmi un giro ed io non sapevo chi scegliere. Sembra passata un’eternità ai quei ricordi.
Proseguo il mio giro passando davanti al teatro dove hanno fatto lo spettacolo Romeo e Giulietta, anche qua i bei ma anche brutti momenti: la sospensione di Davide per colpa mia quando lui era ancora il protagonista.
Non posso credere che è finito tutto. Sento le lacrime risalire e sento che sto per piangere di nuovo, e non posso piangere di nuovo, ritorno a casa.

-hai sentito Davide?-domanda Riccardo
-no-
-Federico?-
-neanche-
-quei due sono morti che camminano senza le loro ragazze, dobbiamo farli uscire-
-se quando escono quelli…poi non posso devo stare con mia figlia-disse
-ma non la prendevi giovedi?-
-si ma oggi Gemma esce con quel salterino di Christian...vanno a mangiare in un ristorante di lusso-disse,-se sapessi solo a che ristorante vanno-
-così li potresti seguire-disse Riccardo
-esatto, mi fa diventare pazzo che quello cerchi di conquistare la mia donna-
-ex non te ne dimenticare-
-lo so non è bisogno che me lo ricordi sempre-disse
Bussano alla porta, è Davide,-dove stiamo stati?-
-a casa Bassano del Grappa-disse buttandosi sul divano
-a che fare?-
-a distrarmi-
-ci sei riuscito?-
- per niente, avevo Giulia sempre nei pensieri, devo parlargli-
-e secondo te lei vorrà?-
-penso di si, almeno ci provo-
Bussano di nuovo e questa volta era Federico,-eccone un altro mezzo morto-disse
-non ho chiuso occhio stamattina, Giulia mi ha lasciato-
-Giulia chi?-
-non sono in vena di sentire le tue stronzate, Luca, lo sai benissimo chi Giulia è-
-quando pronunciate il nome Giulia dovete specificare perché ce ne sono due-
Sia Davide che Federico lo mandarono a quel paese
-vabbe ragazzi io vado all’accademia per fare lezioni-
-e incontrare la tua bella Nuria-
-zitto che oggi devo vederla per le prove dello spettacolo di fine anno e lei è la protagonista, è Giulietta-
-ah proprio il tuo cavallo di battaglia mettete in scena-disse Luca
-mi raccomando ragazzi, non vi date fuoco o non vi buttate di sotto-poi esce da casa sua per andare verso l’accademia.

Avevo mandato un messaggio a Caterina che fino a mercoledì non sarei venuta per impegni e lei non ha fatto domande, decisi guardare la televisione ma appena la accendo, è sul canale Rai Uno e vedo che si stava parlando del reality show che fa Davide e si parla di lui e della sua esibizione di venerdì. 
Ma tu guarda che sfiga! Accendi la televisione e vedi che si sta parlando di Davide,
-Giulia sei a casa?-domanda mia madre
-certo, dove vuoi che sia-urlo dal soggiorno mentre in televisione stavano trasmettendo la canzone che Davide mi aveva dedicato, entra mia madre
-ancora con lui poi dici che stai male-disse
Alzo le spalle,-che volevi?-
-quando ti fermi?-
-fino a martedi, mercoledì riparto-
-quindi non passi il Natale con noi?
-non credo, devo vedere come sono messa con l’università, il tirocinio, ti farò sapere-dissi
-d’accordo-disse
-poi devo vedere se le ragazze cosa vogliano fare-
-se vuoi possono venire a festeggiarlo qua-
-glielo posso proporre-dissi
-basta pensare a Davide-disse spegnendo la televisione,-mi aiuti a cucinare?-
Annuisco, anche se odio cucinare ma per non pensare a Davide tutto il pomeriggio lo faccio stesso.
Mentre stavamo impastando la pasta per la pizza,-allora com’è Verona?-domanda
-è molto bella, è una citta romantica-dissi
-ti sei ambientata bene-disse
-si benino, ho conosciuto un ragazzo, un buon amico ma anche una rivale per il cuore di Davide-dissi
-be Davide anche se non lo sopporto è un bel ragazzo ed è normale che abbia spasimante-disse
-invece io non sono bella-
-ovvio che lo sei tesoro e non voglio che soffri per Davide,me lo prometti?-
-forse-dissi
-come la casa?-
-grandissima, è a due piani con moltissime stanze per gli ospiti quindi se tu e Stefano un giorno volete venirmi a vedermi-dissi
-tuo padre l’hai già incontrato?-domanda
-no-dissi
-dovresti qualche volta-
-si poi vedrò-dissi
-hai chiamato nonna per dirgli che sei a Latina?-
-no-
-tutto no?-
Sorrisi e mi arriva un messaggio da Nuria “ho dovuto dire a Davide dov’eri”
Io: Nuria, ti ho avevo detto di non dirlo a nessuno
Nuria: lo so e mi dispiace ma sapevo che se dicevo che stavi da Lorenzo lo avrebbe picchiato
Non volevo che Lorenzo finisse nei guai a causa mia,
io: be grazie lo stesso
Nuria: arrabbiata??
Io: non posso arrabbiarmi con la mia migliore amica…che devo aspettarmi? Davide sotto casa mia?
Nuria: be può darsi, o forse un mazzo di fiori
Io: be li getterai comunque
Nuria: ahahahahah
Io: ahahahah, ora vado sentiamo, e grazie lo stesso
Poi mi disconnetto e vado a chiamare mia nonna per dirgli se ci potevamo vedere domani,
-volentieri, sono sempre contenta di vedere la mia nipotina preferita-disse
-allora domani verso le 11 vengo-dissi
-d’accordo-disse
-a domani nonnina-dissi
-a domani e chiudo la telefonata, e decisi di vedermi un film al computer perché in televisione non c’era niente che mi piaceva, mi guardai “Amore 14”, il mio film preferito da adolescente, andavo pazza per questo film, poi alla fine del film mi assomiglia una cifra perché anche il protagonista Massimiliano, Max, tradisce la sua protagonista Carolina con la migliore amica di lei.

Davide era come impazzito, dopo che Nuria gli aveva detto che Giulia era ritornata a Latina per allontanarsi da lui a paura di perderla per sempre
-che faccio, che faccio-disse Davide vagando per le strade di Verona,-deve andare da lei e farla tornare-disse alla fine, corro a casa di Riccardo per prepararsi lo zaino con un paio di vestiti, il telefono, il portafoglio e corre verso la stazione
-un biglietto per Roma Termini-disse,-ma fate anche qua i biglietti per Latina?-
-no- disse
-grazie-disse ritirando il suo biglietto per Roma e aspetta che arriva il treno.
Ma quando arriva il treno, si ferma a metà scalinata beccandosi insulti degli altri passeggeri
-starò facendo bene ad andare a Latina, da lei? E se lei non mi vuole vedere? E se ha conosciuto un altro ragazzo che gli fa sentire le stesse cose che gli faccio sentire io? Che gli dice le stesse parole romantiche che io dico io? Che quando la bacio la faccio toccare il cielo con un dito? Starò facendo bene?- si interroga Davide tra se e se
-signorino si decida a salire o no?-gli grida il conducente
-si un attimo-disse, poi si convince e sale sul treno.

Gemma era pronta per andare alla cena con Christian, si era vestita elegante per la prima volta dopo tanto tempo, suonano alla porta,-arrivo-disse lei
Prende la borsa e scende, ma quando apre il portone vede dei capelli biondi
-Luca che cosa ci fai qua?-domanda
-dovevo parlarti-disse
-io non posso adesso, sto aspettando Christian-
-aspetterà cinque minuti in più-disse Luca trascinandola dentro
-non sarà lui che aspetterà, ma sarai tu quello che aspetterai cinque minuti, infondo non hai perso tempo ad andare a letto con un’altra ed io ora sono io ad avere perso tempo con te-disse, suonano ed questa volta era Christian,-succede qualcosa?-domanda poiché aveva visto Luca
-si, succede che sei di troppo-disse Luca
-quello di troppo sei tu caro Luca-disse Gemma,-andiamo Christian, stiamo perdendo solo tempo- salendo in macchina
Christian prima di salire al lato del conducente dice a Luca,-ti consiglio di stargli lontana, Gemma non vuole più avere a che fare con te-disse a bassa voce senza farsi sentire da lei
-peccato che abbiamo una figlia in comune-
-solo per quello sei ancora importante per Gemma ma non pensare che lei ancora ti ami-disse
-lo vedremo-disse Luca andando via.

Davide scende alla stazione di Latina e chiede gentilmente ad un tassista di accompagnarlo a casa di Giulia, tanto ormai sa il suo indirizzo a memoria, e il tassista prima era un po’ contrario perché il suo orario di lavoro era finito ma vedendolo così disperato lo accompagna sotto casa di Giulia, e Davide gli da il doppio dei soldi che gli doveva.

Mi ero messa il pigiama pronta per andare a letto quando suonano alla porta,
-chi mai potrebbe essere a quest’ora?-domando andando verso la porta
Guardo verso lo spioncino e vedo che era Davide, all’inizio pensai che fosse la mia immaginazione a farmi credere e vedere Davide, ma continua a suonare e decisi di aprirgli
-che cosa ci fai qui Davide?-domando
Non risponde

~~-Allora Davide mi rispondi-dissi
-volevo vederti-disse
Ah che carino, ma non devo ricascarci, il tradimento ancora mi rode dentro,-che cosa pensavi che se venivi da Verona ti avrei perdonato, ti sbagli di grosso-dissi
-allora cacciami-disse sfidandomi, perché sa benissimo che non riuscirei mai a mandarlo via da casa mia
-Giulia chi era?-domanda mia madre dall’altra stanza
-vattene, mia madre non deve vederti-dissi cacciandola ma lui non si muoveva
-voglio vedere che cosa mi dice tua madre vedendomi-disse
Mia madre raggiunge la cucina,-ah ciao Davide, sei tu, come va?-domanda lei come se fosse un suo amico di sempre lasciandomi stupita perché due anni fa lo avrebbe trattato male e costretto ad andare via invece adesso gli dice anche come gli va
-diciamo abbastanza bene-disse
-Davide stava andando via-intervengo io
-ma perché? Vieni che ti offro un caffè-
-un caffè a quest’ora? No, grazie, forse un bicchiere d’acqua, durante il viaggio non ho bevuto quasi niente-
-oh poverino-dissi sarcastica
-posso usufruire del bagno?-
-guardalo come è diventato un gentiluomo-dissi senza parole
-si certo, è la prima porta a destra, ma sai dove andare a dormire stanotte?-
Fece di no con la testa ed io guardai mia madre come per dirgli di non farlo stare qua ma lei invece fa tutto l’opposto: lo fa restare dormire,-be non so come ringraziarla-disse
-figurati-disse
-be grazie-disse poi va al bagno,
io mi avvicinai a mia madre,-mamma sei impazzita? Che cosa ti è saltato in mente?-
-è un’idea carina-
-carina mamma? È il mio ex ed mi ha tradito, sto cercando di dimenticarlo, di capire i miei sentimenti e tu cosa fai? Lo fai rimanere a dormire qua?-domando
-a maggior ragione è un tuo ex e lo fai dormire in un albergo?-
Be in effetti poverino penso ma se lo merita,-quando esce prendergli le coperte-
-no, mamma io..-
-grazie tesoro, lo sapevo che avresti detto di si-disse,-buona notte e buona fortuna-e ritorna in camera sua. Mia madre è completamente impazzita.
Avevo preso le coperte per Davide e lo aspetto mentre esce dal bagno facendo zapping con il telecomando della tv, è passata un’ora e Davide ancora non è uscito dal bagno, mi stavo preoccupando, vado a bussargli,-sei caduto nella tazza?-domando
Sento aprirsi la porta, -ti ho preparato le coperte sul divano, sei in grado di preparati il letto da solo o nel letto sai soltanto tradirmi?-domando
-un mano la accetto ben volentieri-disse
-peccato che io non voglio-dissi
-ti prego-disse bloccandomi il braccio, e il mio stupido cuore perde un battito, mi divincolai e andai nella mia stanza,-buona notte-e chiudo la porta
-grazie dell’aiuto-grida Davide da fuori
Il giorno dopo mi alzo verso le nove e mezzo, e vado a fare colazione perché alle 11 devo andare da mia nonna, passo davanti il soggiorno e vedo Davide dormire profondamente, è dannatamente sexy ma anche un grandissimo stronzo, perché mi ha tradito Davide? Perché?, vado in cucina a fare colazione e vedo mia madre, ero ancora arrabbiata con lei per la storia di ieri sera,-buongiorno-dissi
-giorno Giulia-disse Stefano
Sorrisi e mi siedo al mio posto, e bevo la mia tazza di latte ma quando stavo per portarla alla bocca entra Davide in boxer, mi andò di traverso il latte rischiando di strozzarmi, antipatico l’ha fatto apposta penso
-buongiorno-disse Davide sedendomi accanto a me, si provava a sedersi di fronte lo avrei ucciso
-tu dovresti quel famoso Davide Merlini? Di cui si è parlato in televisione?-
-si, sono io-disse
-il fidanzato di Giulia?-
-ex-preciso
-allora Giulia a che ora devi andare dalla nonna?-domanda mia madre
-alle undici-dissi
-bene, potrete prendere autobus vicino casa alle 10:30 e vi porta propria davanti-
-aspetta…potrete chi?-domando
-tu e Davide-
-no, forse non ci siamo capiti, io ci vado da sola non con lui, che inoltre deve ritornare a Verona-dissi
-veramente c’è ‘ho mercoledì il treno-
Sbuffo,-semplice Giulia, se non ci vai con Davide non ci vai da nonna-disse mia madre
-non puoi farmi un simile ricatto mamma, non ho più sedici anni-dissi
-signora, tranquilla non importa, mi faccio un giro nella città-disse lui
-ecco vedi a lui non va-dissi
-allora neanche tu ci andrai-
Sbuffo,-e vabbene, se sono costretta ad andare con Davide, ci andrò ma solo perché voglio andare a vedere nonna altrimenti se era in un’altra situazione non ci andavo-dissi andando in camera mia a prepararmi. Indosso jeans e una felpa, mi trucco leggermente
-pronta?-domanda Davide spuntando alle mie spalle
Mi fece spaventare e per questo feci male la linea con la matita, mi volto verso di lui e lo guardai,-non hai bisogno di truccarsi, hai un bellissimo viso-disse
-non mi interessa più il tuo parere, ti vorrei ricordare che io e te non siamo più fidanzati-dissi, mi arriva un sms da Lorenzo
“posso sapere dove sei? Sono passato a casa tua e la tua amica Nuria mi pare che sei andata a fare un giro per schiarirti le idee..ma quanto ci mente a ritornare”
Non mi piace mentire a Lorenzo, è il mio unico amico maschio,
-chi era?-domanda
-non sono obbligata a risponderti a questa domanda ma te lo voglio dire, era Lorenzo-
-ah-disse,-sai che sei a Latina?-
-no-dissi
-non so ma mi sono contento-disse
Lo fulmino e lo caccio dalla mia stanza, poi rispondo a Lorenzo
“dovevo dirtelo subito ma volevo starmene un po’ lontano, sono a Latina da mia madre, torno domani”
Lorenzo: ah vabbene
Io: ti racconto tutto quando ritorno
Poi mi disconnetto e raggiungo Davide per andare mia nonna,-possiamo andare-dissi e usciamo da casa mia.

Lorenzo doveva vedersi con suo cugino Federico al bar ma non c’era con la testa, pensava continuamente a Giulia, ma ci va lo stesso, dove vede che anche Federico che stava uno straccio
-anche tu stai male-disse Lorenzo
-Giulia mi ha lasciato-disse
-io non riesco a non pensare a l’altra Giulia, ci ho provato a dimenticarla ma è difficile, poi anche adesso che è single-disse
-cugino ti ho detto che di lasciarla perdere-disse
-che ci posso fare io, ci faccio il tirocinio insieme-disse
-per me dovresti andarci piano, si è single ma non pensare che Giulia abbia dimenticato al volo Davide-disse
-dici?-
-embe…sono stati insieme due anni e non è facile dimenticare un amore così forte-disse
-hai ragione-disse,-tu che pensi di fare con la tua Giulietta?-
-non lo so, forse stare lontano ci fa stare bene, e far riflettere, pensa che dobbiamo fare anche un live concerto assieme-
-ahahah inventatene un’altra-disse
-dico sul serio-disse, mentre squilla il suo cellulare,-è Giuliano devo andare-
-ci sentiamo-disse Lorenzo, poi si separano.

Io e Davide entriamo a casa mia dopo una giornata da mia nonna, che nervi anche a lei stava simpatico Davide, ma perché sta simpatico quando chiudiamo la nostra storia?
-allora com’è andata?-domanda mia madre vedendoci entrare
La mia risposta è andarmene diretta in camera mia e sbattendo la porta
-avete litigato durante il viaggio?-sento domandarla a Davide
-no, anzi il viaggio è andato bene, anche se non mi ha rivolto la parola-disse
-come la nonna di Giulia?-
-una bella persona, intelligente rispetto alla sua età-disse
Accendo lo stereo cercando di superare la loro voce.. perché Davide è venuto qua a Latina?.

Mercoledì mattina, ho il treno per Roma alle 10:30, e coincidenze anche Davide ha lo stesso treno mio, e il signorino stava facendo tardi mentre si stava facendo la doccia
-Davide, ti muovi con questa maledetta doccia-dissi
-ho quasi fatto-disse
-non solo a te serve la doccia, anch’io mi devo lavare-dissi
La porta si apre ed esce Davide con un asciugamano legato alla vita, se non fossi arrabbiata con lui lo avrei baciato perché sa benissimo che mi piace vederlo appena uscito di doccia, lo sorpasso e vado a lavarmi.
Usciamo da casa, che sono le 10:10,-se perdiamo il treno per Roma è colpa tua-dissi
-mia? Se è tua, ti dovevi truccare per forza-disse
-è la tua colpa perché ci hai messo tanto a farti la doccia-dissi,-ah proposito sul treno staremo lontani-
-perché hai paura di non resistermi-
Non gli risposi, perché segretamente e molto in fondo ha ragione ma non lo affermerò mai davanti a lui.
Il treno che porta a Roma è mezzo vuoto nonostante oggi è uno giorno lavorativo, e ci mette pochi minuti per arrivare a destinazione, poi vado a fare il biglietto per Verona, seguita da Davide, -puoi anche andarti a far un giro-dissi
-non mi va di lasciarti sola-disse
Che dolce pensai,-be peggio per te, io andrò per negozi visto che ho un’ora di tempo-dissi
-sai mi piace andare a fare shopping con te-disse
Non lo sopporto quando mi dice queste frasi dolci mi fa venire voglia di baciarlo e perdonarlo, mi mordo il labbro e incomincio a girare per negozi.
Girando per negozi non trovo nulla di carino, poi avevo Davide che mi distraeva guardando i vestiti strani o peggio mentre parlava con le commesse giovani e belle, facendo con loro battute, cercava di farmi ingelosire e ci stava riuscendo il signorino, e per questo che mi odio.
Alle 12:00, prendiamo il treno per Verona e questa volta obbligai Davide a mettersi in un altro sedile lontano da me e alle fermata dopo Roma sale un bel ragazzo giovane che si siede difronte a me, sorridendomi,-piacere io sono Diego-disse lui
-Giulia piacere-dissi
-ed io Davide-disse Davide sedendosi vicino a me, alzai gli occhi a cielo
-lo conosci?-domanda Diego
-si …purtroppo-dissi
-sono il suo fidanzato-
-ex-lo corressi
-si si vabbe ex-disse Davide
Davide non rendeva le cose facile a Diego che tentava di fare conversazione a me, mi fa arrabbiare a volte
-dove scendi?-domando
-l’ultima fermata, a Verona-
-che coincidenza anche noi-dissi sorridendo.
Arriviamo a Verona verso le 13:00 e quando scendiamo dissi a Diego davanti a Davide
-è stato un piacere conoscerti-dissi e gli do il mio numero di telefono,-chissà un giorno di questi ci possiamo vedere-dissi
-volentieri-disse dandomi il suo poi uno nelle proprie strade: io mi allontano e Davide mi segue da lontano
-guarda che sei la peggiore-disse Davide
Alzo le spalle e proseguo verso casa mia, quando all’improvviso Davide mi tira il braccio
-può comportarti in questo modo ma a me non mi interessa-disse e mi bacia lasciandomi sorpresa ma prima che mi potesse sopraffare tutta lo allontanai
-a me francamente non mi interessa se a te non ti interessa-dissi,-e non ci provare più a baciarmi, non sei più il mio fidanzato ti vorrei ricordare-dissi e proseguo verso casa mia.

LA SCRITTRICE
a breve arriveranno capitoli con situazioni più travolgenti.
Grazie per le visualizzazioni!

~~Entro dopo tre giorni a Latina nella mia casa, dove vedo Nuria e Giulia indaffarate a fare l’albero di Natale e il presepe,-benvenuta Giulia-disse
-ciao ragazze-dissi posando la valigia nell’atrio,-non è presto per fare l’albero?-
-non per noi-disse
-d’accordo-dissi,-vado a posare la valigia in camera e ritorno.
In camera, vedo ancora la foto di me e Davide per terra, che avevo lanciato quel giorno,la raccolgo e vedo che aveva il vetro rotto, la appoggio sul comò e ritorno dalle ragazze
-come siete state senza di me?-domando prendendomi una tazza di caffè
-bene, non avevamo una che parlava sempre di Davide-
-oh grazie, belle amiche che siete-dissi fingendomi offesa
-dai noi scherziamo e ti vogliamo bene, anche se parli sempre di Davide-disse
-parlavo perché ora Davide è un capitolo chiuso per me-dissi
-puoi negarlo quanto ti pare ma non a te stessa, che Davide ti interessa, perché non è facile dimenticare un amore così forte come il vostro-disse Nuria
Bussano alla porta,-vado io-dissi andando ad aprire ed era Gemma, che entra appena ho aperto la porta
-ho portato qualcosa da mangiare-
-perché che cosa si festeggia?-domando
-niente, stavo sola a casa visto che Amanda è con quel cretino del padre-disse
-ah, pensavo che festeggiate il mio ritorno-dissi
-anche-disse
-ma com’è stato vedere Davide al portone di casa di tua madre?-
-lasciamo perdere per favore-dissi,-il bello che mia madre l’ha fatto rimanere-
-ma non lo odiava?-
-quello che credevo anch’io ma quando ho detto che abbiamo rotto, ha cambiato idea-
-vabbe basta parlare di ragazzi, che vogliamo fare per Natale??-
-mia madre mi ha proposto non so se voi volete di passarlo giù Latina, anche perché lei il 28 dicembre si sposa-
-davvero??-
-si-
-poi decidiamo meglio-disse Gemma
-apriamo o no questo dolce? Sto morendo di fame-dissi.

Davide entra a casa di Riccardo e vede Federico parlare con Lorenzo,
-posso sapere che cosa ci fa questo qua?-domanda Davide
-questo a me non mi ci chiami-disse Lorenzo
-non iniziate a discutere-disse Federico intromettendosi tra i due
-non ne vale la pena di mettersi a discutere con questo-disse Davide andando in camera,-solo se non si avvicina troppo a Giulia-
-io mi avvicina a lei quando e quanto vuoi, poi tocca a lei decidere se mi vuole vicino oppure no-disse Lorenzo
-stargli lontano e nessuno si fa male, te lo consiglio-disse
-lo vedremo-disse,-poi non prendo ordini da nessuno tanto meno da uno come te-disse Davide stava per perdere la pazienza, non è mai stato un tipo molto paziente, è sempre stato un tipo impulsivo,-Lorenzo penso che sia ora di andartene-disse Federico conoscendo bene Davide e può solo immaginare come va a finire tra i due, nonostante due anni fa lui era al posto di Lorenzo a litigare per Giulia con Davide, invece adesso Federico sta combattendo con un’altra Giulia, la sua collega-patner
-me ne vado perché devo andarmene io-disse, saluta il cugino e va verso la porta incrociandosi con Luca, assieme alla figlia, e Riccardo di ritorno con la spesa,-ciao-disse
-ciao-dissero
-già vai via?-domanda Luca
-si altrimenti scoppiava una lotta-disse Lorenzo
-lotta??- poi guardano verso il soggiorno e vedono Davide,-ah ora ho capito-disse
-bene-disse Lorenzo e va via, mentre i ragazzi entrano in casa
-ma quando sei tornato?-
-da pochi ore-disse Davide,-e gia mi rodeva per cose mie, e a vedere quel Marignetti del cavolo mi ha fatto innervosire-disse,-ops scusa Federico non intendo di te-
-lo avevo capito tranquillo-disse Federico
-vado in camera mia, non contatemi per cena-disse e si chiude in camera.

Lorenzo stava entrando in casa sua quando vede sulla porta Loredana attenderlo
-che cosa ci fai qua?-domanda
-dobbiamo parlare-
-di cosa??-domanda aprendo la porta ed entrando in casa seguita da Loredana
-di come separare Giulia da Davide-
-da come so le cose Giulia e Davide hanno rotto, quindi sono di nuovo single-disse
-si lo so ma forse non hai capito io voglio stare con Davide-
-e che vuoi da me?-
-devi tenermi lontana Giulia-disse
-e come??-
-che ne so, invitala al cena, a fare una passeggiata, quello che te ne pare ma farla stare lontana da Davide, chiaro-
-vedrò che cosa posso fare-disse
-ci conto-disse,-ah bella casa però-e si accomoda sul divano
-grazie, però adesso alzati e vattene-
-mi raccomando, voglio quella salterina di Giulia lontana da Davide-
-si vabbene-disse cacciandola da casa sua, poi si butta sul divano,-che ragazza pesante-disse tra se stesso.

-obbligo o verità Giulia-dissi all’altra Giulia
-verità-
-vediamo….sei ancora innamorata di Federico Marignetti??-domando
-non vale come domanda-disse lei
-le domande possono essere tutte quante, mi dispiace, rispondi-dissi
-bhe si, un pochino mi piace ancora-disse
-mmh…troppo vaga ma vabbene lo stesso-dissi,-Nuria tocca a te, obbligo o verità?-
-obbligo-
-ti obblighiamo a chiamare Riccardo Maccaferri e dirgli che lo ami ancora-dissi
-manco morta-disse
-il gioco è gioco-dissi dandogli il cellulare,-chiamalo-
-sei una traditrice-disse componendo il numero di Riccardo, metto il vivavoce per farsi che tutte noi sentiamo,-pronto-disse la sua voce
-ciao, come va??-domanda
-bene te?-
-bene grazie-
A bassa voce gli dissi di fare quello che non gli abbiamo chiesto ma lei faceva di no con la testa,-vai!-dissi
-ma sta succedendo qualcosa là??-domanda Riccardo
-no è solo che…-
-solo che stiamo tutte qua insieme e Nuria voleva comunicarti una cosa molto importante-dissi
-cosa??-
-che io…-
-che tu cosa??-
-che io ti…ti…ti.. non ce la faccio-disse e chiude la chiamata, senza attendere la sua risposta,-Giulia sei una stronza-disse Nuria alzandosi di scatto e va nella sua camera sua
-dai Nuria stava scherzando, era solo un gioco-dissi
-un gioco idiota-disse
-uffa mamma mia-dissi
-se io ti dicessi di fare una cosa simile nei confronti di Davide lo faresti??-
Non risposi, perché neanch’io avrei il coraggio di fare una cosa del genere,-lo immaginavo-disse e si chiude in camera
-ho esagerato credo-dissi
-un po’-disse
-be almeno ci siamo accorte che Nuria è ancora pazzamente innamorata di Riccardo nonostante lei nega-dissi
-be questo era ovvio anche se non facevamo questo gioco-disse Gemma,-hai un letto in più??-
-si in camera di Giulia c’è ne dovrebbero essere due-dissi
-posso rimanere??-
-certo, così domani andiamo a fare shopping natalizio-dissi
-giusto, dobbiamo essere affascinante per questo natale-
-be buonanotte raga-disse Giulia andando nella stanza, la seguiamo poi una nella sua stanza, dopo essermi messa il pigiama, sotto le coperte e mando un sms a Lorenzo
“sei ancora arrabbiato con me??”
Lorenzo: no, tranquilla
Io: meno male
Lorenzo: domani ci vediamo??
Io: la mattina non credo ma se vuoi ci possiamo vedere nel pomeriggio per fare una passeggiata nel parco
Lorenzo: vabbene, ci sentiamo domani allora
Io: vabbene
Chiudo la conversazione e vado a vedere se Davide è online, ma non lo era…che cosa starà facendo adesso?? Vado a vedere la sua immagine di profilo: è dannatamente sexy.
Io e le ragazze ci alziamo tutte verso le dieci, con qualche secondi di differenza ma le prime siamo io e Nuria
-sei ancora arrabbiata con me??-domando
-si-
-dai Nuria era solo un gioco-dissi
-si ma di pessimo gusto,sai che non lo sopporto Riccardo-
La guardo male,-sicura??-
-si sicurissima-disse prendendo i biscotti quando entrano Gemma e Giulia,-buongiorno-dissi
-buongiorno-dissero all’unisono
-stamattina andiamo alla Galassia, il centro commerciale, e pranziamo là-dissi,-quindi veloci-
-stiamo calme-
-sono gia le dieci e quaranta cinque-dissi,-vado a lavarmi intanto-

-su stamattina ho voglia di andare a farmi un giro per la Galassia-disse Davide
-con calma però, tanto non scappa-disse Luca
-sono già le undici meno quarto-disse,-vado a lavarmi-e va verso il bagno mentre gli altri facevano colazione
-come mai ha tanta fretta di andare al centro commerciale??-domanda Riccardo,-ieri sembra un cadavere-
-forse è stata la giornata di ieri-
-o forse perché deve incontrare qualche ragazza bella-
-Davide incontrare una ragazza bella?? Quello muore solo per la sua amata Giulia-disse Luca
-grazie Luca, sei sempre gentile nei miei confronti-disse Davide,-poi che problema ti faccio?? Se voglio solo Giulia?-
-a me niente ma non puoi costringere una persona a ritornare da te-
-Luca credo che tu dovresti stare proprio zitto perché anche tu cerchi di ritornare con Gemma-
Luca non risponde,-mi vado a lavare anch’io-.
I ragazzi uscirono di casa alle 11 precisi e andarono con la macchina di Davide verso il centro commerciale.

-siete pronti ragazze??-domando
-quasi, devo solo truccarmi-
-truccarti!? Addirittura, andiamo in centro commerciale mica in una discoteca-
-non si sa mai chi possiamo incontrare-disse Gemma
-tipi coma Luca??-azzardai
-manco morta-disse,-Luca meglio non lo vedo, meglio sto-
-chi vuoi prendere in giro-dissi
-scommetto che tu Giulia muori dalla voglia di vedere Davide??-domanda Nuria
Non rispondo, da una parte voglio vederlo ma dall’altra no,-ovvio che no-dissi per alle ragazze
-chi vuoi prendere in giro..allora perché sei così elegante??-
-ehm…è semplicemente il mio completo preferito-dissi
-Giulia prendi in giro qualcun altro-disse Nuria
Gli feci la linguaccia, vado ad accendere la macchina ed esco dal garage-dissi e scendo a prendere la mia macchina, la quale è un regalo di Davide per il mio ventesimo compleanno, e lo so che la dovrei vedere ma non ho cuore di vederla, adora questa macchina: è un modelli Alfa Romeo, in poche parole la mia preferita.
Partiamo da casa verso le 11 e cinque minuti, e arriviamo al centro commerciale con venti minuti, potevamo andare anche a piedi ma se facevamo acquisti, le buste era di intralcio.
Andiamo ad H&M, Piazza Italia, OVS, Alcott, Hollister, abbiamo svaligiato tutti quanti i negozi, e abbiamo fatto anche parecchie figuracce con le sicurezze
-Mc donalds??-domando
-ovvio, anche se devo stare a dietro-disse Giulia Luzi,- ma uno strappo lo posso fare-disse.

Mentre le nostre ragazze stanno in fila, i quattro ragazzi stanno giusto decidendo dove andare a pranzare dopo che hanno girato per negozi di elettronica, di video giochi e anche qualche negozio di vestiti,-mc?-propone Davide
-vabbene-dissero
Vanno allo stesso dove stanno le ragazze, ma nessuno dei otto sanno delle presenza di loro… i ragazzi si mettono proprio dall’altra parte opposta delle ragazze

-ragazze vado in bagno-dissi alzandomi e vado alla ricerca di un bagno nelle vicinanze, ma quando stavo per uscire mi cade il cellulare per terra,-mannaggia-dissi, mi inchinai a raccoglierlo quando sento sfiorare una mano, alzo lo sguardo e incontro quello di Davide, tolgo subito la mano e mi alzo,-che cosa ci fai qua?? Mi stai seguendo??-domando
-cosa?? Secondo te io non ho niente da fare che seguirti-disse
Sentirgli dire questa frase mi si spezza ancora di più il cuore,-allora perché sei qua??-
-sono venuto con i ragazzi-disse
-ah con i ragazzi, quindi ci state seguendo tutte e quattro insieme-dissi
-no, non sapevamo neanche che stavate qua-disse
-non ti credo-dissi, sento arrivare un messaggio e da Lorenzo
“vale ancora la proposta di uscire questo pomeriggio??”
Io: certo…passeggiata al parco??
Lorenzo: vabbene..ti posso a prendere a casa verso le 16:30?
Io: non sono a casa..ma possiamo vederci davanti al centro commerciale
Lorenzo: d’accordo, tanto sono in macchina
Io: allora ci vediamo all’uscita
-con chi parli?-domanda Davide
-non sono affari tuoi-dissi ritornando dalle ragazze
-ti vedi con Lorenzo scommetto??-
-anche se fosse, hai problemi??-
-si, non voglio che esci con lui-
-scusa? Io esco con chi voglio-dissi accelerando il passo ma Davide mi continua a seguire,-smettila di seguirmi per favore-dissi
Davide mi afferra per il braccio e mi tira contro il muro,-vuoi farmi ingelosire uscendo con quel…Lorenzo??-
-non sono obbligata a risponderti-dissi,-mi potresti lasciare il braccio? Mi stai facendo male-
-non l’ho sto neanche stringendo-disse
In effetti non mi fa tanto male penso,-te lo ripeto Davide, io e te non siamo più fidanzati, io sono libera di frequentare chi voglio e tu anche sei libero, se vuoi frequentare quella…com’è che si chiama?? Ah si Loredana, se vuoi frequentarla sei libero-dissi andando via
-non finisce qua, io farò di tutto per riaverti-urla Davide
Mi volto e gli mostro sorridendogli il medio, poi ritorno dalle ragazze
-ma dov’era questo bagno??-domanda Nuria
-oh lontanissimo-mento
-pensavamo che fossi caduta nel gabinetto-
Sorrisi,-ho un appuntamento con Lorenzo, e ci vediamo qua quindi se volete andare prendete la mia macchina-dissi
-io devo passare un attimo da Kiko-disse Nuria
-io devo andare a prendere Amanda da quel Luca-disse chiamandolo al cellulare
-senza che lo chiami, è con Davide e gli altri qua al centro commerciale-dissi
-e tu come fai a saperlo che c’è Davide?-
-forse perché ci siamo scontrati al bagno casualmente-
-si casualmente-
-è vero-dissi
-vabbene hai ragione-disse
Gli feci la linguaccia, -grazie di avermi averti-disse Gemma e va alla ricerca di Luca
-tu invece Giulia che fai??-domando
-penso che andrò a casa-disse
-allora potresti portarmi questi??-domando suppicandola
-vabbene-disse
Gli diedi le mie buste e andai ad aspettare Lorenzo fuori dal centro commerciale.

Nuria entra da Kiko per prendere due smalti color rosso e fucsia, i due colori che gli mancavano per la sua super collezione di smalti, e il mascara nero che gli era finito
-c’è uno sconto sul prodotto di due mascara, uno lo paghi gratis-gli annuncia la cassiera
-allora ne approfitto-disse Nuria prendendo un altro mascara.
Quando esce dal negozio, aveva troppe cose in mano tra buste, portafoglio e cellulare, che alla fine il portafoglio gli cade per terra e per raccoglierlo si sente sfiorare la mano, alza lo sguardo e vede un ragazzo, occhi celesti e magnetici, -questo è tuo?-domanda
-si grazie-disse Nuria arrossendo
-vuoi una mano per caso a portare le buste??-
-oh si volentieri-disse
Il ragazzo gli prende due buste permettendogli così di sistemare il portafoglio nella borsa,-ah non mi sono presentato… piacere Antony-disse
-Nuria piacere-disse
-lo sai che sei veramente carina-disse
Nuria sorride e arrossisce,-grazie-

Gemma raggiunge Luca che si stava appena alzando,-dov’è Amanda??-domanda
-ciao, come va?? Io sto bene, e sono contento che anche tu stai bene-disse Luca
-smettila di fare il simpatico, dov’è Amanda?? L’hai lasciata a casa da sola mentre tu sei uscito con i tuoi amici per divertirsi-disse,-l’ha prossima volta la lascio a Christian è più responsabile di te-
-ti proibisco di portare mia figlia da quel saltimbanchi di Christian-
-quel saltimbanchi come lo chiami tu è forse più bravo e più onesto di te-disse Gemma,-ti rifaccio la domanda dov’è Amanda??-
-dai zii-disse
Gemma senza salutarlo va verso il fratello di Luca per prendere la figlia,-si saluta comunque-gli urla Luca
Lei si volta e gli mostra il medio.

Lorenzo venne puntuale alle 16:30 davanti al centro commerciale con la sua bella macchina, -volevi far colpo su di me venendo con questa bella macchina?-disse sorridendo mentre salgo
-no, è solo la mia macchina preferita-disse,-dove vuoi andare??-
-al parco??-azzardo
-vabbene-disse
-Lorenzo, perdonami se non ti ho avvertito prima che sono andata a Latina-dissi
-tranquilla, non mi devi dire tutti i tuoi spostamenti-disse,-anche se devo ammettere che mi ha dato fastidio scoprire che c’era anche Davide-
-non sono andata con Davide, sono andata da sola per riflettere, lui è venuto di sua volontà-dissi
-come sempre-disse lui parcheggiando
Scendo dalla macchina,-mi ha minacciato di starti lontano-disse Lorenzo
Sbuffo e alzo gli occhi al cielo,-tipico di Davide-dissi
-ma io gli ho fatto capire che non deve scegliere lui chi vuoi frequentare-disse
Sorrido,-che fai Natale?-domanda
-ancora non lo so…forse credo che vado con le ragazze a Latina perché dopo c’è il matrimonio di mia madre-dissi
-ah-disse
-tu invece??-
-non lo so..credo che anch’io torno dai miei-disse
-lo dice con questo tono triste..sembra che non ti faccia piacere andare-dissi
-non ho un buon rapporto con i miei-disse
-a chi lo dici….io prima non parlavo con mia madre da quando sono andata via con Davide, abbiamo ricominciato nei giorni che sono andata a Latina-dissi,-però fa freddo-
-già-disse
-che ne dici di una bella cioccolata calda??-propongo
-ottima idea-disse
Entriamo in una caffettiera e ordiniamo due cioccolate calde,-con panna mi raccomando-dissi
-vabbene-disse
Sorrido e mentre attendo che arrivo vedo se ho qualche messaggio sul telefono, ce ne sono: da Davide, di certo è per infastidirmi, non li leggo niente, chiusi il telefono mentre arrivano le ordinazioni.

Natale.
Alla fine io e le ragazze abbiamo deciso di passarlo giù a Latina, e insieme andiamo pure anche al matrimonio di mia madre
-ciao ragazze-disse mia madre
-ciao-dissero,-e auguri per la buona notizia che ci hanno riferito-
-grazie-disse arrossendo, e per me fu una novità: perché in tutta la mia vita non ho mai visto mia madre arrossire ed essere innamorata di qualcuno, neanche quando ero piccola visto che mia madre e mio padre hanno divorziato quando io avevo circa sette anni, mi affacciai in cucina e vedo Stefano alle prese con i fornelli,-ciao Stefano-dissi
-ciao splendore-disse, poi si affacciano le ragazze,-ciao ragazze-
-salve-dissero
-e questa bella bambina chi è?-
-Amanda Giacomelli-disse
-ah è la vostra bambina-disse mia madre rivolgendosi a Gemma,
-si ma solo che con il padre abbiamo avuto una piccola discussione-disse
-capita tra le coppie-disse mia madre abbracciato il suo caro compagno, e a me fa pensare quando io e Davide stavamo insieme,-vado un attimo in camera mia-dissi.
In camera mia, ero triste perché il primo Natale che passo senza Davide, e anche se lo nego mi manca tantissimo,-che facciamo lo chiamo?? Ma se lo disturbo??-domando camminandomi per la stanza

Davide passa il Natale con i ragazzi a Bassano del Grappa con la famiglia, ma durante il viaggio era silenzioso e anche triste mentre gli altri facevano bordello cantando
-su Davide vita-disse Luca
-non adesso ragazzi-disse Davide, continua a guardare il telefono ogni secondo e ogni ora, come se aspettasse un messaggio importante: infatti aspettava un messaggio da Giulia.
Arrivati a casa di Davide, -ben arrivati-disse la madre
-ciao-disse Davide entrando e va diretto dentro, in camera sua
-ma che gli prende??-domanda la madre
-è triste, è il suo primo Natale senza la sua cara Giulia-disse Riccardo
-poverino-disse.
Intanto Davide si era chiuso in camera sua, era triste perchè passa il suo primo Natale senza Giulia, e gli manca da far schifo
-che faccio la chiamo?? E se la disturbo??-disse camminando per la stanza.

Ho voglia di chiamarlo e di sentirlo, ma ho paura che lo disturbo penso camminando con il telefono in mano, con il suo numero in mano indecisa o no di chiamarlo e alla fine premo sul tasto chiamata, e attendo.

Nel frattempo anche Davide aveva premuto il tasto chiamata sul numero di Giulia, infatti a tutte e due in contemporanea la stessa vocina gli annuncia:-il cliente da lei selezionato non è al momento raggiungibile-

Era da immaginarselo che era occupato, di sicuro starà con quella Loredana, anche se gli ho detto che era libero di frequentarla quanto gli pareva, lascio il cellulare in camera e raggiungo le altre in salotto
-tutto bene?-domandano
-si tutto bene-dissi,-serve una mano?-

-di sicuro starà con quel Lorenzo-disse Davide, lascia il cellulare in camera sua e torna in salotto dagli altri,-tutto bene??-
-si tutto bene-disse,-posso essere d’aiuto in qualcosa?-

Così Giulia e Davide passarono il loro primo Natale separati, ma uno mancava all’altro, anche se cercavano di nasconderlo facendo credere di divertirsi.

LA SCRITTRICE
eccomi ritornata con un nuovo capitolo...vi preannuncio che più avanti che uno dei due protagonisti finirà nei guai, non vi svelo  più niente ma se volete scoprire di cosa s  tratta continuate a seguire la storia

~~“Anche se in ritardo, buon Natale, Diego”
Diego?? Adesso chi è?? Pensai a qualche ragazzo dell’università se si chiamasse Diego ma non mi viene in mente..poi ebbi un flash, è il ragazzo del treno che ho conosciuto quando sto per ritornare a Verona con Davide e per farlo ingelosire ho fatto amicizia con questo ragazzo,
“grazie, buon Natale anche te”
-ragazze che cosa vogliamo fare oggi?? Mare??-
-io pensavo di andare a fare shopping per metterci almeno qualcosa di eleganti al matrimonio di tua madre-disse Giulia
-non è un matrimonio in grande stile, anche un paio di jeans e maglietta va bene-dissi
-che eleganza, al matrimonio di tua madre-disse
-uff, lo abbiamo già fatto shopping però, abbiamo svaligiato tutti i negozi da Galassia-dissi
-anche questo ha ragione-disse
-sentite non mi va di andare neanche al mare, se facessimo un gioco da tavolo??-
-si carina come idea-disse
-allora non ho molti giochi però-
-hai ancora Risiko??-domanda Nuria
-penso di si-dissi andando in camera,-si c’è l’ho-dissi tornando in salotto e iniziamo a giocare
-accendo la televisione-disse Gemma, e quando accende chi mai poteva esserci? Davide ovviamente mentre doveva cantare,-vuoi che tolgo Giulia?-mi domanda
-no, vabbene anche questo, è il prezzo che devo pagare per essermi innamorata di un cantante-dissi
Davide in questo preciso momento stava cantando,-com’è che si intitola questa canzone??-
-ecco sta scritto, Spaccacuore-dissi
Cercai di pensare al gioco e non guardare la televisione, invece accadde tutto il contrario, era dannatamente sexy come sempre da distrarmi, è questo il mio punto debole: voglio dimenticare Davide e cercarlo di odiarlo invece succede l’opposto, è sempre nei miei pensieri. Per questo che mi odio.
Finiamo di giocare verso mezzanotte ed io ho vinto due partite consecutive
-non ci gioco più con te Giulia-disse Gemma, che ha perso a tutte e due le partite
-rosicare ti fa male cara Gemma-dissi andando in camera mia
-non ti vantare Giulia-urla Gemma dal salotto
Gli faccio la linguaccia,-buona notte-dissi.
Mi ero appena messa nel letto quando squilla il mio telefono, sbuffo e mi alzo per andare a rispondere, era Davide, rifiuto la chiamata con un messaggio
“caro Davide, quale parte della frase , non ti è chiara?? Buona notte Giulia”
Davide: no, non mi arrendo facilmente, notte
“non mi arrendo facilmente” ma chi si crede di essere?? Spengo il cellulare e vado a dormire, preparandomi per domani che sarà una giornata lunga e stressante a matrimonio di mia madre, ma devo ammettere che sono contenta per lei che si è rifatta una vita anche se in ritardo ma sono contenta, poi Stefano mi sta simpatico a differenza di Rosa, fidanzata di mio padre, che non la sopporto.
La mattina dopo, ero l’ultimo a prepararmi perché ero l’ultima ad alzarmi per ultima dal letto, non possono fare il matrimonio alle 9:30, è l’alba per me nei giorni festivi intendo
-Giulia ti muovi a farti la doccia-urla Giulia Luzi bussando per le ventesima volta alla porta del bagno,-non solo a te serve il bagno
-ho fatto, ho fatto mamma mia-dissi uscendo e mi dirigo verso la mia camera ma nel tragitto incontro mia madre, in crisi come tutte le spose, non è che io fosse una esperta ma così ho sentito dire
-ancora non ti sei vestita?-
-ho appena fatto la doccia-dissi con tranquillità, come se fosse un giorno come l’altro
-veloce, che siamo in ritardo-disse prendendo a correre per la casa, sospiro e vado a vestirmi.
Alle 9;20 sono pronta anch’io: indosso un vestito lungo rosa con scollatura a cuore, e appena sotto il seno delle roselline rose, come scarpe dei semplici tacchi e come acconciatura uno chignon,-sono pronta-dissi
-wow tesoro mio sei bellissima-disse mia madre,-se Davide ti vedesse in questo momento..-stava per dire ma all’improvviso si zittisce forse perché si era resa conto di quello che sta per fare,-scusa tesoro-disse
-tranquilla mamma-dissi cercando di sorridere, anche se in questo momento Davide mi manca tantissimo, mi piacerebbe tanto andare al matrimonio di mia madre con lui, presentarlo agli altri miei parenti materni. Basta Giulia smetterla di pensarlo, lui ti ha tradito con un’altra, è finito tutto ormai.

Davide era triste sul divano a casa di Riccardo,-hai visto le foto che hanno messo le ragazze su facebook??-
-chissa perché sono così triste-disse
-triste??-
-si triste per averla allontanata da me per sempre per una cazzata che ho fatto, ora è libera e single e tutti i ragazzi gli salteranno addosso-disse
-non è detta l’ultima parola-disse
-ormai è finita, Giulia non vuole più parlarmi, la chiamo e non risponde, gli scrivo un messaggio, lei visualizza ma non risponde-disse
-io allora che devo dire?? Nuria neanche mi rivolge la parola, solo quando non vuole stare sola-disse
-ma Luca e Federico??-domanda Davide
-non lo so-disse
-non è possibile non è possibile, è un incubo-urla Luca dal pianerottolo
-Luca!-disse Davide indicando verso la porta e poi si alza per aprire, e Luca entra correndo,-ma che è successo??-domanda
-un incubo-disse
-cioè??-
-al mio musical Next to Normal stavano cercando un nuovo ballerino e indovinate un po’ chi è stato scelto?? Quel squilibrato di Christian, il collega di Gemma-disse
-non è meraviglioso.. avete un nuovo ballerino-disse Riccardo
-Riccardo, per favore, io quello non lo voglio sul mio stesso palco, vuole conquistare Gemma-disse Luca
Entra Federico, stessa faccia di Davide triste,-hai visto la tua Giulia anche tu su facebook?? Come Davide ha visto la sua di Giulia-disse
-si-disse,-ed mi sono detto che non può finire tutto-
-uno che pensa positivo tra i due-disse Riccardo
-che facciamo a Capodanno??-
-ho sentito che danno una festa in un locale, possiamo andare là-disse Luca
-poi decidiamo tanto abbiamo ancora due giorni per pensarci-disse Federico andando in camera sua.

-le nostre foto hanno fatto un successone su facebook, sono a quaranta mi piace-disse Giulia 
-cosa?? Le hai messe su facebook?? Ma che sei impazzita??-domando
-eravamo carinissime, poi vogliamo fare o no rosicare i ragazzi??-domanda Giulia
Sorrisi, in effetti ha ragione: Davide deve rendersi conto che ha fatto male a tradirmi
-ragazze domani mattina abbiamo il treno da Latina per Roma alle 11:00-dissi
-vabbene-dissero
-ho una notizia bellissima-disse Gemma
-cosa??-
-Christian è stato scelto come ballerino di Next to Normal-disse
-ma non era il musical dove stava anche Luca??-domanda Giulia
-si, papà è uno dei protagonisti-disse Amanda, credo che sia molto orgogliosa del padre
Mi arriva un messaggio, se era da Davide poteva anche risparmiare di scrivere il messaggio, però devo ammettere che quando mi scrive, è così romantico ma io non voglio dargliela vinta, deve ancora faticare per conquistarmi di nuovo se mi amava veramente come dice, invece il messaggio era da Diego
“ che fate a Capodanno tu e le tue amiche??”
Io: non lo so ancora, ma credo che saremo a Verona
Diego: mio padre è proprietario di un locale e in quel giorno da una festa aperta al pubblico, se volete venire siete le benvenute, in particolare tu sei la prima
Io: grazie del consiglio, ne parlerò con le ragazze e poi ti faccio sapere
Diego: aspetto tue notizie allora
Poi mi disconnetto e vado a preparare le valigie per domani così la mattina mi trovo il lavoro già fatto e posso dormire un po’ di più.
Per il fatto di Capodanno gliene parlerò domani sul treno,
-fantastica-disse Gemma
-approvata-disse Nuria
-mi piace come idea-disse Giulia
-allora scrivo a Diego di prenotare per quattro-dissi

-ragazzi ho letto che a Capodanno c’è una festa in grande, è al centro di Verona-disse Riccardo,-è da prenotare però..che vogliamo prenotiamo?-
-ma si prenota, tanto non sapremo dove andare-disse Davide
-si infatti prenota-fecero eco Luca e Federico
-d’accordo-disse,-chissà mai potremo incontrare qualche ragazza carina-
-per te, io voglio solo Giulia-disse Davide
-anch’io voglio la mia Giulia-disse Federico
-si anch’io voglio stare solo con Nuria, ma questo non è possibile-disse
I ragazzi non gli risposero anzi lo mandarono a quel paese
-ragazzi intanto ho prenotato-disse Riccardo.
http://www.okmi.it/t/72ba-070m-abito-da-damigella-abito-da-festa-naturale-tubino-in-chiffon.jpg?290209240

LA SCRITTRICE
buonasera, ecco il nuovo capitolo per voi...vi immaginate che i ragazzi vanno allo stesso locale dove vanno le ragazze per festeggiare i capodanno?? Povero Davide dovrà  lottare parecchio per riconquistare la sua Giulia...ci riuscirà?? Per scoprirlo continuate a seguire la storia.
vi volevo annunciare che io sono anche un autore su Wattpad, è una storia sempre su Romeo e Giulietta ama e cambia il mondo..se volete farci un salto e leggerla, basta cercate "There is no love like your for me" di GiuliaMastrocicco.
Grazie per le visualizzazioni!
 

~~Capodanno.
Io e le ragazze entriamo nella discoteca “The Full”,-ciao ragazze-disse Diego
-ciao-dissi
Le ragazze proseguono davanti mentre io vengo fermata da Diego,-sei ancora più bella di quanto ricordavo-disse
-forse perché sono vestita elegante-azzardai
-e anche molto simpatica-disse
Sorrisi,-grazie-dissi raggiungiamo le mie amiche, al tavolo che era posto al lato destro del palco
-per qualsiasi cosa ragazze io sono al bancone o in giro –disse
-vabbene-dissero e Diego si allontana verso il bancone, quando è lontano le ragazze incominciarono a parlare di lui,-per carità bel ragazzo ma..-
-ma cosa??-
-vuole solo una cosa secondo me da te-disse Gemma
-ma che dite ragazze-dissi
-diciamo la verità-disse Nuria
-avete subito dei pregiudizi sulle persone ragazze, prima dovete conoscerlo-dissi
-vabbene scusaci-disse Giulia.
La discoteca era strapiena di adolescenti sia maschili che femminili, non sarei in grado di contare chi tra i due ci sono di più perché sono una marea, ma non so perché il motivo ma i miei occhi e il mio cuore cercano lui, cercano Davide, ma la mia testa invece spera che non venga.

Ma invece la nostra protagonista si sbaglia, perché i ragazzi entrano proprio in questo momento nella discoteca, “The Full”,-avete prenotato??-domanda
-si a nome di Maccaferri-disse
-Maccaferri..ah si eccolo qua, buona serata e buon divertimento-disse
-grazie-disse e tutte e quattro avanzarono in cerca di un tavolo, si siedono al lato sinistro del palco, proprio opposti alle ragazze ma loro non lo possono sapere
-bel posto però-disse Luca
-già proprio bello-fece eco Davide guardandosi intorno, chi sarà cercando?? Direi certamente Giulia ma con tutta questa folla non riesce a trovarla, non si può dire vedere perché Davide sarebbe in grado di vedere Giulia anche bendato, riconoscerebbe il suo profumo
-Davide, che hai perso la tua Giulietta per strada??-lo sfottono gli amici
-quanto siete cretini-disse.

-andiamo a ballare ragazze??-domanda Gemma
-ma che sei pazza?? Non c’è nessuno in pista, mi vergogno-dissi
-è meglio apriremo le danze-disse alzandosi
-forse più là-dissi
-fate come volete ragazze, ci si vede in pista-disse e a ritmo delle musica raggiunge la pista
-quella ragazza è tutta matta-dissi scoppiando a ridere,-vado a ordinare da bere, chi volte??-
-quattro birre vanno bene-disse Giulia
Annuisco e vado diretta il bancone, incontrandoci Diego,-sera vorremo quattro birre-dissi
-come??-
-in che senso come??-
-cioè a che gusto??-
-ah..perchè la birra può avere dei gusti??-domando
-be si..c’è semplice o al limone-
-vada per la semplice-dissi
-ve le porto al tavolo-disse
-d’accordo-dissi, stavo andando via quando Diego mi blocca per il braccio facendomi voltare per la sorpresa
-un ballo me lo offri??-
-vediamo-dissi sorridendo e raggiungo il mio tavolo, ma tutte le ragazze sono in pista, decido di raggiungerle tanto abbiamo il tavolo prenotato e non possono fregarcelo.

Gemma si stava scatenando in pista, sembra impazzita, ballava come una matta, e con tutti quanti quando va a sbattere contro qualcuno,-oh scusa-disse
-scusami tutti-disse lui
-Christian??-
-Gemma? Ma che cosa ci fai qua??-
-io sono con le mie amiche tu invece??-
-con i miei amici-disse lui
-che coincidenza-disse Gemma
-eh già-disse lui, restano in silenzio a fissarsi mentre intorno loro ballano
-ho letto della notizia..complimenti-disse
-grazie…anche se adesso dovrò vedermela con Luca, so di non essergli molto simpatico-disse
-Luca? Luca?? Perché c’è uno che si chiama Luca??-domanda Gemma, era chiaro che lo faceva apposta
-ahahahah che bella battuta-disse sorridendo e Gemma finge di ridere, qualcuno spenge la musica e di sottofondo parte un vocio di gente che si lamentano
-scusate volevo dire due parole e poi rimetto la musica, quanti siete ragazzi quanti siete-disse,-vi ricordo che a breve inizierà il karaoke e si accettano tutti i volontari altrimenti sceglie io tra un di voi e lui o lei è costretto a venire, ora tutti a ballare- e la musica riparte,-balliamo??-domanda Christian
-certo-disse lei e iniziano a muoversi insieme a ritmo della musica
-Amanda dov’è l’hai lasciata??-
-dai zii, non mi pare carino farla venire in discoteca a sei anni e poi là ha il suo cuginetto-disse
-hai fatto bene-disse.

Nuria stava andando a prendere un bicchiere d’acqua per riprendere un po’ di fiato, quando non vede un ostacolo e inciampa, avrebbe sbattuto la faccia sul tavolo del bancone se non qualcuno non la avrebbe a volo,-grazie-disse allo sconosciuto, ma quando lo guarda sembrava di averlo già visto da qualche parte
-Nuria??-
-si sono io-disse
-sono Antony, ti ricordi ci siamo incontrati a centro commerciale, mentre stavi uscendo da Kiko-
-ah si mi ricordo, scusami ma avevo un vuoto di memoria-disse
-ti va di ballare??-
-andiamo dai-disse 

I ragazzi stavano seduti al tavolo a chiacchierare,-guarda Luca c’è la tua Gemma-disse Riccardo
-davvero??-domanda
-si, ed è anche in compagnia di un ballerino-disse
-cosa??-disse voltandosi di scatto verso la pista,-quello sta sempre in mezzo al cavolo-
-chi quello con la quale sta ballando Nuria??-domanda Riccardo
-bho, mai visto, avrà fatto conquiste-disse Davide,-ma se ci sono loro due ci dovrebbe essere anche Giulia- e la inizia a cercare per il locale, quando la vede, era bellissima, indossava un vestito rosso che arriva non tanto al ginocchio,-andiamo a ballare?? Facciamo vedere alle ragazze chi siamo-disse e si alzano tutti e quattro, quando all’improvviso cambiano la musica, e mettono un lento. Potrebbe essere un riavvicinamento alle ragazze??

Tutte le ragazze stavano ballando con i ragazzi, ossia Riccardo, Luca e Federico, mentre io stavo al centro della pista senza sapere che cosa fare,-ti ricordi conto che stai esattamente al centro della pista??-disse qualcuno alle mie spalle
Mi volto e mi vedo Davide davanti, -posso avere l’onore di ballare questo lento con te??-
Non posso dirgli di no, annuisco e piano ci avviciniamo, e lentamente iniziamo a ballare in silenzio,-sai che sei molto bella vestita così-dissi
-grazie-dissi per gentilezza, quando poi finisce la musica ma Davide non si stacca, suppongo che non si è accorto che la musica sia finita,-Davide la musica sarebbe finita-
-ah si certo-disse allontanandosi da me, direi purtroppo, non ebbi il tempo di aprire bocca che ci raggiunge Diego,-aspetta ti conosco, ci siamo visti alla stazione, ti chiami Daniele??-
-no-disse Davide un po’ scocciato
-però inizia sempre con la D…ah si Danilo vero??-
Non potei che ridere sotto i baffi,-no-disse,-mi chiamo Davide-
-ah giusto Davide, mi era sfuggito-disse
-guarda caso-disse lui
-Giulia ti va di bere qualcosa insieme??-domanda Diego
Annuisco e lo seguo al bar, lasciando solo Davide ma non rimase solo per pochi minuti perché una folla di ragazzine lo circonda, sento una fitta di gelosia, e due minuti lo vedo salire sul palco
-ciao a tutti-disse Davide, e quelle stesse ragazzine urlano come tante oche, e Davide ovviamente sorride,-siete contente?? Siete cariche??-domanda, e quelle che urlano di nuovo, le vorrei ammazzare vi giuro, parte la musica
“Sorriderai, e ti rivedo come sei,
incrocerai il mio sguardo mio per dirmi addio
e mentirei per dirti ora vai, ormai
Ahhhh a che mi dice, che ritornerai,
non credo oramai
ohhh a chi ti dici, che sto male pensandoti tu sorridi voltandoti verso di lui
Sorriderai, io non ti scorderò
Che sto male pensandoti e tu sorridi verso lui”
E durante non faceva che guardava verso di me e Diego,-raggiungo le ragazze-dissi e vado verso il mio tavolo
-bella la canzone non credi??-
-non lo sopporto quando cerca di attirare l’attenzione-dissi
-ma se sei contenta quando ti dedica le canzoni, e non dirmi che questa non era dedicata a te perché ti ammazzo-
-stavo per dirlo infatti-dissi
-c’è qualcun altro che vuole esibirsi??-
Mi guardai intorno per vedere chi si faceva avanti quando vedo le ragazze che indicavano verso di me, cerco di fargliele abbassare ma era troppo tardi: mi aveva visto e mi invita a salire,-no io non canto-dissi
-dai Giulia coraggio-dissero le mie amiche
-Giulia, Giulia!-sento qualcuno urlare dall’altra parte del locale ed era Diego, e poi dopo di lui iniziano a urlare il mio nome tutto il locale, e allora dovetti alzarmi per forza,-me la pagherete cara ragazze-dissi e salgo sul palco e canto una canzone di Laura Pausini, che in questo momento mi rappresenta moltissimo
“A volte mi domando se vivrei lo stesso senza te, se ti saprei dimenticare
Ma passa un attimo e tu sei ..sei tutto quello che vorrei, incancellabile oramai
Sembrava un’altra storia che .il tempo porta via con sé
Tu non lasciarmi, non lasciarmi mai, più mi manchi più tu stai al centro dei miei pensieri miei, tu non lasciarmi mai
Per oramai sarai incancellabile
Con la tua voce, l’allegria, che dentro di me non va più via, come un tatuaggio sulla pelle
Ti vedo dentro gli occhi suoi, ti cerco quando non ci sei, sulle mie labbra sento la voglia che ho di te
Così profondamente mio, non ho mai avuto niente io, tu non lasciarmi mai, tu non lasciarmi, e più ti guardo più lo sai di te mi innamorerei, tu non lasciarmi, tu non lasciarmi, non farlo mai perché ..
Se guardo il cielo sento che io sento che sarei incancellabile oramai..oh no!
Tu non lasciarmi mai, tu non lasciarmi, incancellabile tu sei nei miei respiri e i giorni miei, tu non lasciarmi mai
E si fa grande dentro me questo bisogno che ho di te, tu non lasciarmi mai, tu non lasciarmi, tu non lasciarmi, non lasciarmi mai, più mi manchi più tu stai al centro dei miei pensieri miei, tu non lasciarmi mai da sola senza te,
Ora e per sempre resterai nei miei occhi..Incancellabile”
Scoppia un applauso,-grazie-dissi e poi scendo dal palco ma il conduttore mi richiama indietro, risalgo
-ma un bel duetto tra Davide e Giulia che ne pensate??-
-cosa?? Ovvio che no-dissi ma il pubblico non la pensava come me infatti gridava i nostri nomi, guardai verso Davide,-be facciamolo no??-domanda lui
Stringo le spalle e annuisco, parte la canzone
(io) Tanto tempo camminando insieme a te, ricordo ancora il giorno che ti ho conosciuto, l’amore è nato dentro di me, il tuo sorriso mi ha insegnato…che dietro le nuvole ci sarà sempre il sole
(Davide) ti confesso che senza di te non so andare avanti, luce del cammino, tu sei per me..da quando la mia anima ti ha vista la tua dolcezza mi ha avvolto, se sono con te l’orologio si ferma
E lo sentiamo entrambi
(io)il cuore ci ha parlato
(insieme) e all’orecchio dolcemente ci ha sussurrato…voglio guardarti, voglio sognarti, vivere con te ogni istante, voglio abbracciarti, voglio baciarti, voglio tenerti con me. Be è amore quello che sento! Sei tutto per me
voglio guardarti, voglio sognarti, vivere con te ogni istante, voglio abbracciarti, voglio baciarti, voglio tenerti con me, tu sei quello di cui ho bisogno, be quello sento è …
(io) Amore
(Davide) Nei tuoi occhi vedo il mondo pieno di colori
(io) tra le tue braccia io ho scoperto l’amore
(Davide) Lei vedrà la stessa cosa in me??
(io) Lui vorrà stare con me??
(insieme)dimmi che ti batte forte il cuore anche per me
(Davide) E lo sentiamo entrambi
(io)il cuore ci ha parlato
(insieme) e all’orecchio dolcemente ci ha sussurrato…
(io) voglio guardarti, voglio sognarti, vivere con te ogni istante, voglio abbracciarti, voglio baciarti, voglio tenerti con me. Be è amore quello che sento! Sei tutto per me
(insieme) voglio guardarti, voglio sognarti, vivere con te ogni istante, voglio abbracciarti, voglio baciarti, voglio tenerti con me. Be è amore quello che sento! Sei tutto per me
voglio guardarti, voglio sognarti, vivere con te ogni istante, voglio abbracciarti, voglio baciarti, voglio tenerti con me, tu sei quello di cui ho bisogno, be quello sento è …
(io) Amore
E la scena conclude con noi, uno difronte l’altro a fissarci mentre il pubblico applaudiva
-Massimo che ore sono??-domanda
-mezzanotte meno cinque minuti-
-ahia, quanto passa veloce il tempo-disse,-tutti fuori a fare il conto alla rovescia-
Scesi dal palco per raggiungere il mio tavolo per prendere la giacca e con le ragazze vado fuori, dove si incomincia a fare il conto alla rovescia, quando scatta la mezzanotte
-buon anno-urlano tutti, alla mia sinistra una ragazza mi rompe un timpano ma lasciamo perdere;
stavo tranquillamente osservando i fuochi d’artificio quando sento un braccio scivolarmi lungo la vita, all’inizio pensai a Diego che vuole avere sempre un contatto con me ma c’è solo una persona che mi fa sentire le farfalle nello stomaco, mi fa battere il cuore, e sentire la pelle d’oca semplicemente sfiorandomi..e quella persona è Davide, nonostante cerco di dimenticarlo, mi giro verso di lui e ci fissiamo negli occhi in un sguardo infinito, che dura per sempre: i suoi occhi sono sempre così magnetici,e le sue labbra così invitanti, mi mordo il labbro mentre piano piano mi avvicino verso Davide, le nostre labbra erano ad un millimetro quando Diego interrompe questo momento
-buon anno ragazzi-disse
Non so ancora se ringraziarlo per averci interrotti o picchiarlo invece per averci interrotti
-ho per caso interrotto qualcosa??-domanda
-cosa?? No!-dissi,-mi accompagni a bere qualcosa al bar-dissi, dovevo allontanarmi da Davide e allontanare Diego da lui altrimenti non sarebbe finita bene
-certo-disse
Saluto Davide con un sorriso e vado con Diego al bar,-desideri per questo nuovo anno??-
-bhe..forse laurearmi-dissi
-come tutti gli universitari-disse,-io invece desidero incontrare l’amore vero, tu??-
Caro Diego, io l’amore già l’ho incontrato tre anni fa,-mi sono appena lasciata dopo una lunga storia quindi al momento desidero solo divertirmi-dissi
-fai bene-disse
Sorrido,-vado alla ricerca delle ragazze per sapere che cosa dobbiamo fare-dissi
-certo, mi prometti almeno che ci vediamo un pomeriggio??-
-vediamo, ci sentiamo-dissi e mi allontano alla ricerca delle ragazze, le quali stanno tutte alla porta d’ingresso ad aspettarmi per andare via, mi avvicino,-eccomi-dissi.
Eravamo appena uscite quando a Nuria si avvicina un ragazzo, credo che si chiami Antony, la invita ad uscire un pomeriggio e lei annuisce sorridendo ma al momento di salutarsi lui la bacia e in quel momento stavano uscendo i ragazzi
-ecco che scatta una rissa-dissi sottovoce a Gemma
E infatti succede proprio quello: Riccardo si precipita contro Antony spintonandolo via da Nuria,-che cazzo fai??-domanda Riccardo
-tu chi cazzo sei??-
-quello che ti spacca la faccia-disse Riccardo
-Riccardo smettila per favore-disse Nuria
-conosci questo fallito??-domanda Antony
Adesso Riccardo parte penso,-fallito a chi??-disse e iniziano a picchiarsi mentre Nuria cercava di farli smettere,-ragazzi fate qualcosa vi prego-disse, escono quelli della discoteca incuriosita dalle gride ed esce anche Diego che viene vicino a me dopo aver detto ad un suo collega di chiamare la sicurezza,-stai bene??-mi domanda
-si-dissi
-invece di fare il cascamorto perché non fai il tuo lavoro-disse Davide
-che c’è? Tu non puoi farlo?? È troppo complesso per te-disse
Vedo Davide stringere i pugni, conoscendolo si starà trattenendo per non prenderlo a pugni ma anche Diego non gli rendeva le cose, lo continua a sfottere, prima che ne nasce un’altra di rissa è meglio che allontano Davide,-cercati di calmarti per favore-dissi
-quello che non lo sopporto, se ti ronza ancora intorno io…-
-Davide non stiamo più insieme noi-dissi andando dalle mie amiche in macchine perché mentre noi stavamo parlando, gli addetti della sicurezza hanno risolto il problema tra Antony e Riccardo
-era troppo tranquilla questa serata infatti-dissi in modo ironica
-gia infatti-disse Nuria
-però mi aspettavo anche che Davide e Luca picchiassero Diego e Christian-disse Nuria
Decisi di non parlare con loro del momento quasi bacio avuto con Davide,-ma Giulia??-domando
-bho, è sparita da quando è scattata la mezzanotte-
-adesso che ci penso tra i ragazzi mancava Federico..non è che quei due sotto-dissi
-concordo pienamente-disse Gemma
-che vogliamo fare domani??-
-domani?? Forse intendi dire stamani sono quasi le due-dissi sorridendo facendo ridere anche loro.
Nonostante sia iniziato in maniera brusco, spero che quest’anno sia un anno pieno di sorprese.


LA SCRITTRICE
Ammettelo vi aspettevate il bacio di fino anno tra i due protagonisti vero??...
....questo capitolo è dedicato interamente alle notte di capodanno, e se volete sentire le canzoni che cantano sono:  la canzone che canta Davide è una delle canzoni che canta durante il suo percorso ad Xfactor 2012, "a chi mi dice",  quella che canta Giulia credo di averla scritta è Incancellabile di Laura Pausini mentre il duetto tra i due è la traduzione di una canzone della serie tv violetta, "nuestro camino"; a me non piace Violetta ma solo che questa canzone ci sta perfettamente nella storia.Baci!

~Ero immersa ancora nel mondo dei sogni quando sento squillare il mio cellulare, mandando a quel paese chiunque mi ha chiamato presi il telefono per vedere chi era: Diego
-pronto-dissi
-ti  è svegliato??-domanda
-no tranquillo mi sono appena svegliata-dissi
-volevo invitarti ad uscire questo pomeriggio, ti andrebbe??-domanda
-oggi pomeriggio?? Dovrei essere libera ma ti faccio sapere-dissi
-ci conto-disse  e chiude
non so perchè ma suona come una minaccia, scendo dal letto  e vado a fare colazione,-buongiorno-dissi
-giorno, alla buon'ora-disse Nuria
-ieri siamo andati a letto tardi-dissi
entra Giulia Luzi,-guarda chi si rivede-dissi
-buongiorno-disse lei
-dove siamo stati?? scommettiamo che sei stata con Federico Marignetti??-domando
Giulia arrossisce,-no non ci credo..Giulia Luzi èarrossita?! Da scrivere sulla sua pagina e far sapere a tutte le sue fan-dissi
-cretine ragazze-disse
-vogliamo sapere che cosa avete fatto tu e Federico??-
-volete sapere proprio tutti i particolare intimi??-domanda
-no quelli teneteli per voi-dissi
-vado a farmi una doccia-disse ed esce dalla cucina
-stamattina mi ha chiamato Diego e mi ha proposto di uscire questo pomeriggio, che faccio??-
-vuoi uscire con lui??-
-non lo so, perchè per carità è un bel ragazzo ma..-
-ma si lo sappiamo sei ancora innamorata persa di Davide Merlini, ma ti vogliamo ricordare che lui ti ha tradito-disse
-lo so non c'è bisogno che me lo ricordate-dissi
-Giulia, anche se a me questo Diego non mi convince perchè penso che ti voglia solo portarti a letto, ma per me una possibilità gliela dovresti dare-disse Gemma mettendosi la giacca
-dove vai??-
-a prendere Amanda dai zii e portarla alla palestra..oggi ha una specie di saggio di danza post natalizio-disse
-post natalizio??-
-si, non hanno trovato sale disponibili prima di Natale-
-quindi vi incontrete tu e Luca??-
-Giulia vuoi che ti ci mando adesso o più tardi??-domanda Gemma
-scusa-dissi,-allora che faccio accetto l'invito di Diego oppure no??-
-si accettalo-dissero quasi urlando
-non vi incazzate però-dissi mandando un sms e Diego con scritto "ok, per oggi pomeriggio, però non ti montare la testa, voglio andare piano"
mi rispondo subito dopo che glielo ho inviato, ma che vive con il cellulare in mano?
"vabbene, andremo piano, non vedo l'ora che sia già pomeriggio"
mi ricorda i primi tempi che io e Davide ci siamo conosciuti a Latina, peccato che quando io e lui decidevamo di uscire c'era sempre qualcuno che rovinava tutto.

Davide stava allo studio televisivo,-io dico ma voi dovete fare la puntata speciale proprio il 1 gennaio??-domanda
-ehm si-disse
-vabbe, se lo dite voi-disse Davide
-che canzone ci porterai??-
-c'è una canzone da portare??-domanda Davide
-si Davide-disse
-allora porto Mia dei Modà-disse
-bene-disse
-a che ora devo venire stasera??-
-alle 20, puntuale mi raccomando-disse
-vabbene-disse ed esce dallo studio, non sapeva che fare, vorrebbe andare a casa di Giulia soltanto per vederla, non riesce a non pensare a quel bacio che stava nascendo con lei, se non fosse per quel antipatico di Diego che si è intromesso, decide di andare al parco a fare due passi ma appena sorpassa la porta vede la sua Giulia con Diego camminare insieme, avverte un pizzico di gelosia a vederli così vicini, decide di seguirli senza però dare nell'occhio, poi lui che ne sapeva che loro due sarebbero venuti qua al parco.

Il pomeriggio con Diego passa molto velocemente tra passeggiata e chiacchiere era il momento di salutarci, non è che non mi va di stare con lui ma non voglio correre troppo, -ti accompagno a casa vabbene??-domanda
-certo-dissi
mi passa il casco e lo indosso, anche con Davide sono andata qualche volte in motorino..perchè sto pensando a Davide?? mi rimprovero.
Arriviamo davanti casa mia, -è stato un bel pomeriggio però, sono stata bene-dissi
-anch'io-disse,-da ripetersi allora??-
-si, magari al cinema-dissi
-vabbe, dove vuoi tu-disse
sorrido,-allora a presto ciao-dissi
-ciao-disse baciandomi sulle guancie
ricambio, ovviamente non ho sentito niente nello stomaco,aspetto che Diego esce dal giardino e poi vado verso la porta quando vedo apparire Davide, da rallentare il passo accellero  sorpassandolo ma Davide mi richiama indietro,-Giulia aspetta-disse,-dobbiamo parlare-
-ora non posso sono impegnata-dissi cercando di andare via
ma Davide mi trattiene,-no devi ascoltarmi ti prego-disse,-non puoi uscire con Diego!-
-perchè no scusa??-domando mettendomi con  le braccia conserte come segno di sfida
si passa una mano tra i capelli, lo fa sempre quando è agitato,-perchè no, perchè io ti amo, lo so sono stato un coglione a tradirti e me ne sono accorto tardi ma ora me ne sono accorto, e me ne pento-disse, non dissi niente,
lui mi bacia ed io all'inizio continuai come se lo avessi perdonato
-Davide-dissi baciandolo di nuovo
-Giulia-disse sorridendo abbracciandomi ma io mi divincolo
-si dice che con il tempo si dimentica, ma io non pensavo che ci volesse così poco-dissi
-non capisco-disse confuso Davide
-non capisci, come posso dirtelo, anche se ti ho baciato non ho sentito neanche un brivido, magari mi sono dimenticata di te?? che bello!-dissi andando via ma Davide mi ferma di nuovo
-magari è per colpa di Diego o no??-disse,- sei incredile alle fine sei stata più veloce di Loredana, mi hai gia rimpiazzato con un altro-
-la mia vita privata non la condivido di certo con te-dissi andando via e questa volta mi lascia andare, entro in casa mia,-allora com'è andata con Diego??-
-bene-dissi sedendomi sul divano e accendendo la televisione,-che film c'è oggi??-
-c'è una puntata speciale di quel programma dove partecipa Davide,Nuria e Gemma vorrebbero vedessero-disse Giulia,-ma se a te non va-
-va benissimo-dissi, evitai di raccontargli quello che è successo qui fuori con Davide, mi dispiace di avergli detto quelle cose ma deve pur soffrire un po' come ho sofferto io.

Luca entra in ritardo al saggio della figlia ma la sicurezza non voleva farlo entrare pensava che fosse un pazzo dall'abbigliamento
-sono il padre di Amanda Giacomelli, lasciami passare-disse Luca
-ed io il presidente degli stati uniti-disse, -su si sposta per favore-
Luca sbuffa e chiama Gemma,-potresti venire un attimo alla cassa e dire alla sicurezza che sono il padre di Amanda per favore, non mi credono-disse
-sai non dovrei ma lo faccio solo per nostra figlia-disse
-ah gentile-disse
Gemma attacca e in cinque minuti è davanti alla cassa,-quel signore laggiù è il padre di Amanda Giacomelli-disse indicando Luca alla sicurezza
-sicura?? mi sembra più un pazzo-
-anche a me ma che dobbiamo farci è il padre-disse Gemma
-oh gentile di avermi dato del pazzo-disse
-ah si giusto è meglio stronzo-disse Gemma tornando al suo posto
-guarda che non sei per niente simpatica-disse Luca seguendola per sedersi più o meno accanto,-vedo che c'è anche quel insopportabile di Christian-
non gli rispose e attendo il ritorno di Christian e che inizia il saggio, ignorando Luca il quale però nel frattempo aveva fatto amicizia con una giovane ragazza di circa ventotto anni, bionda e occhi celesti, alza gli occhi al cielo, sta cercando di farla ingelosire usando la tattica della conquista, diciamo che un po' ci sta riuscendo ma ovviamente lei non lo dimostra apertamente, ma si vede che gli da molto fastidio.
Il ritorno di Christian coincide proprio con l'inizio del saggio.
Amanda nel ballare è tutta la mamma ovviamente visto che è una delle ballerine più brave del musical invece nel cantare è tutto il padre. Insomma la piccola Amanda ha preso il talento da entrambi genitori.
Quando il saggio finisce, Amanda corre verso i genitori: prima dalla madre poi dal padre,-alla fine sei venuto-disse abbracciandolo
-certo non mi sarei mai perso per nulla al mondo il primo saggio della mia piccola danzatrice preferita-disse Luca prendendola in braccio,-sei stata bravissima, hai ballato come tua madre balla nel musical-disse
Amanda sorride per quella similitudine,-mamma, papà, andiamo tutti  e tre al Mc??-
Gemma e Luca si guardano, non possono dire di no alla propria figlia,e accettarono, -vado a salutare Christian, aspettami al parcheggio-e va alla ricerca di Christian,-io sto andando-
-ti posso dare un passaggio??-
-no, non sto andando a casa, Amanda vuole andare al Mc con me e Luca, e non posso dirgli di no, è sempre nostra figlia, ci sentiamo domani-disse
-d'accordo-disse
-mi dispiace-
-non ti preoccupare, è vostra figlia ed è normale che vuole che state insieme almeno qualche volta, anche se sa che siete separati-disse
-già-disse, gli da un bacio sulla guancia invece Christian un piccolo bacetto sulle labbra,-è stato un impulso-disse prima di andare via, Gemma resta per un paio di secondi lì a pensare poi va da Luca e Amanda,-possiamo andare-
-ci hai messo tanto a cercare Christian, che c'è non gli piaceva l'idea che andavi via con me??-
-Luca non incominciare, lo faccio solo per nostra figlia non per stare con te-disse.

-Giulia pronta?-urla Nuria dal salone
-pronta per che cosa??-urlo di rimando
-prepararti che è una sorpresa-disse
alza le spalle mi preparo, ma elegante o no??, ma chissene frega mi vesto normale con jeans e felpa,-pronta andiamo a questa sorpresa-dissi
-vieni vestita così??-
-si-
-be tanto a lui gli piaci così-disse
-ma a lui chi??-domando
-Giulia 2 a che punto sei tu invece??-
-eccomi-disse lei, invece lei indossava una mini gonna con collant sotto, sto morendo di freddo per lei,
-chi devi conquistare?? Inizia con la F e finisce con O??-domando prendendola a gomitate
-piantatela Giulia-disse ma era diventata tutta rossa, anti sgammo proprio, però ancora non ho capito dove stiamo andando. Oddio non sapere mai le cose.
Dopo aver viaggiato per non so quanti chilometri, ci fermiamo davanti alla rai,-credo che abbiamo sbagliato posto-dissi
-invece no cara-disse tirando fuori quattro biglietti dalla sua borsa, li riconosco subito erano i biglietti per vedere il programma di Davide
-no ragazze voi non potete farmi questo ragazze-dissi
-è nostro regalo di Natale in ritardo questo-disse Gemma comparendo alle mie spalle
-oh gentilissime-dissi
-su andiamo, che fuori si congela-disse
non so perchè sento l'ansia nello stomaco, ho paura di vedere Davide dopo quello che è successo oggi pomeriggio, al bar vedo i ragazzi parlare con Davide vestito con jeans a vita bassa e una camicia bianca, proprio come piace a me,  noto che era tutto microfinato, deve essere pronto per esibirsi
-ma lui non sa niente vero?-domando
-no, è una sorpresa anche per lui-disse
-ah capisco-dissi,-vado al bagno-.
Al bagno c'era una fila allucinante, come se tutti proprio adesso, in questo momento, devono andare in bagno, roba da pazzi.
Dopo credo un'ora di fila, vado al bagno mentre annunciano tramite autoparlante:- i signori ospiti sono pregati di recarsi ai propri posti perchè la diretta sta per incominciare-, mi sbigai ed esco dal bagno velocemente quando vado a sbattere contro qualcosa, facendo cadere il telefono ma mentre lo raccolgo le mie mani si sfiorano con altre mani, alzo la testa e mi incrocio con degli occhi marroni,-Giulia?? Che cosa ci fai qua??-
-sono venuta con le ragazze a vedere la diretta, ma non c'è bisogno che fai quella faccia non ne sapevo nulla neanch'io, è stata una sorpresa anche per me-dissi
-ora sapendo che ci sei tu in mezzo al pubblico canto benissimo-disse Davide
-Merlini, ti degni di vedere che tra poco tocca a te-disse
-arrivo-disse
saluto Davide e vado verso le scale che portano ai soppalchi.
Dopo aver sbagliato per quattro volte posto, riesco a trovare le ragazze
-per carità farmi un segno voi no?? mi avete fatto fare certe figure di merde-dissi sedendosi vicino Gemma
-adesso Davide Merlini con Mia dei Moda-disse
e parte la musica
"Non ti voglio vedere neanche di un abbraccio di uno sguardo,
sai che penserei che forse stia cercando, di fare di te un suo pensiero,
e non sopporto neanche l'idea che lui ci provi perchè.. tu sei solo MIA
Penso a quelli che, dicono che il geloso non sa amare, gli risponderei che per te, per noi  potrei morire
loro non sanno che vorrei guarire ma come una farfalla ormai dovrò morire così, finchè ci sarai tu ..
che fino a quando sarai con me da ogni cosa ti proteggerò e non permetterò mai a niente e nessuno di portarti lontano da me,quindi se vorrei starmi vicino dovrai accettarmi per quello che sono, se non hai voglia cammina lontana potrei impazzire a vederti mano per mano con uno che non sono io, e  la tua bocca che sorride per dei discorsi non miei, so che non potrei mai rassegnarmi a vederti con lui ma dentro di me so che tu mi vuoi, e che il nostro amore non finire  mai, ti prego stringi più forte che puoi,dimmi geloso va bene restiamo insieme,
Sai che non sopporto che la sera non sei al mio fianco, sento dentro me che la tua presenza per me è tutto, vorrei guarire ma il mio problema è che finchè ci sarai tu malato sarò io, ma ti prometto che...
che fino a quando sarai con me da ogni cosa ti proteggerò e non permetterò mai a niente e nessuno di portarti lontano da me,quindi se vorrei starmi vicino dovrai accettarmi per quello che sono, se non hai voglia cammina lontana potrei impazzire a vederti mano per mano con uno che non sono io, e  la tua bocca che sorride per dei discorsi non miei, so che non potrei mai rassegnarmi a vederti con lui ma dentro di me so che tu mi vuoi, e che il nostro amore non finire  mai, ti prego stringi più forte che puoi,dimmi geloso va benerestiamo insieme"
per caso la canzone era dedicata a me?? ma certo chiunque se ne fosse accorto, visto che durante la sua esibizione non mi aveva tolto gli occhi di dosso e gli altri incuriositi si sono girati verso il suo sguardo verso di me, e hanno iniziato a parlare a voce bassa, che nervi! Mannaggia  a Davide Merlini! Poi che cosa si aspetta che questa canzone gli salto in abbraccio e lo perdono?? Deve ancora fare tanto prima di farsi perdonare se vuole che io ritorni ad avere fiducia in lui.
C'è la pausa pubblicità,-carina la canzone che ha cantato Davide però-disse Gemma
non risposi e finsi di essere più interessata al cellulare,-guarda chi c'è-disse
alzai la testa  e vedo una figura odiosa: Loredana, tutta bella truccata, stava parlando con la giuria
-mi sta sul cazzo quella-dissi
-lo sapevamo-disse
-guardatela come si atteggia, ma chi si crede di essere, solo perchè è andata a letto con Davide e avermelo portato via, pensa che di averlo conquistato-dissi.
Ci annunciano che la pubblicità sta per finire e di prendere i nostri posti, ed io dovevo andare in bagno urgentemente,-non potevi andarci quando era il momento di andarci-disse Giulia
-non dovevo andarci prima-dissi alzandomi e mi dirigo verso il bagno del pubblico, il quale ovviamente era chiuso visto che la pubblicità è passata passata ma io dovevo andarci, vedo un cartello con scritto "Toilette sinistra", e quando andai verso quella direzione mi resi conto che là si andava verso le dietro quinte,-che faccio? vado o no?? Fanculo io vado-dissi spingendo la porta ma subito inizia a suonare l'allarme,-merda-dissi, una guardia mi afferra per il braccio,-signorina non puoi stare-disse
-devo andare in bagno, ma quelli pubblici sono chiusi-dissi
-doveva andarci quando c'era la pubblicità, venga che ti accompagno al suo posto-disse
-no-dissi divincolandomi e gli tiro un calcio nel basso ventre, lui mi lascia andare per via del dolore, ed io inizio a correre preso i camerini quando sento il tizio della sicurezza dire:-una ragazza è entrata nel backstage senza permesso-disse all'auricolare; non sapevo dove stavo andando ma avevo le guardie addosso, decisi di entrare in un camerino qualsiasi senza sapere di chi fosse per nascondermi, ma non mi aspettavo di entrare nel camerino di Davide, lo avrei riconosciuto a occhio subito: da i suoi vestiti, sento aprirsi la porta e mi nascosi tra i vestiti,-per favore fai che non mi veda-dissi
entra Davide credo per cambiarsi, infatti si inizia a sbottonare la camicia quando rimane a petto nudo mi morso il labbro,potevo essere arrabbiato con lui quanto volevo ma non potevo negare che  Davide è  veramente stupendo, entra la guardia mi nascosi di più
-mi scusi non volevo interromperla ma volevo sapere se lei ha visto una ragazza passare da queste parti??-
-no, non ho visto nessuno-disse
-ah vabbene, scusa ancora-disse la guardia andando via ed io mi rilassai
-forza Giulia adesso puoi uscire-disse lui
ero senza parole ma non mi mossi, non volevo dargliela vinta ma lui venne verso di me spostando i vestiti, -ehm..come va??-domando
-che ci fai qua??-
-dovevo andare in bagno ma quelli del pubblico erano chiusi, e pensavo di trovarli qua dietro ma..-
-ma quando hai provato ad aprire la porta è partito l'allarme vero??-
annuisco,-mi immaginavo che c'entravi tu, quando non ti avevo visto  in mezzo al pubblico-disse
sorrisi,-mi potresti accompagnare ad un bagno, non ce la faccio più a trattenerla-dissi
-è qua dietro-disse indicandomi una porta nel camerino,
-oh grazie-dissi e corro verso quella porta.
Quando finalmente mi fui liberata, potei ritornare al mio posto ma se esco ho paura di incontrare una guardia,decidi di farmi accompagnare da Davide tanto lui era l'ultimo ad essere votato dalla giuria; stavamo quasi verso l'uscita quando vedo una della sicurezza ancora impegnato a cercarmi, e in quei momenti per salvarmi dovetti ricorrere a quel tipo di mezzo: bacio Davide in modo da coprirmi dalla sicurezza
-scusami ma c'era la guardia che mi stava cercando-dissi e poi corro via, verso il mio posto, dalle ragazze, che per fortuna non mi hanno detto niente,forse neanche si sono accorte di quello che è successo.
Davide ha ricevuto il punteggio più alto tra tutti i concorrenti, forse per la canzone che mi ha dedicato, sono molto felice per lui.
Quando la puntata finisce, fummo l'ultime ad uscire come furono gli ultimi i ragazzi, solo Giulia e Federico si avvicinano per salutarsi mentre le altre li snobbano, io volevo cercare Davide per fargli i complimenti della puntata e lo vedo parlare con quella antipatica di Loredana, li raggiungo,-buona sera-dissi
-ciao-disse Loredana senza guardarmi, forse non sa neanche chi sono
-Davide possiamo parlare un attimo?-
-certo-disse,-Loredana ci sentiamo-
-d'accordo-disse lei allontandosi sculentando per attirare l'attezione  di Davide. Troia!
-che vuoi??-domanda
-volevo farti i complimenti per stasera-dissi
-grazie-disse
-e volevo chiederti scusa-
-scusa per cosa??-domanda
-per quel bacio che ti ho dato  prima-
-ah no tranquilla, l'hai fatto solo per coprirti dalla sicurezza, e com'è che avevi detto?? ah si non ho sentito neanche un brivido quando mi hai baciato-disse
sentirlo dire da lui, fu come ricevere una pugnalata nello stomaco
-devi dirmi altro??-domanda
-si, ho finito-dissi andando via, poi ritorno da lui,-anzi no ho dimenticato di comunicarti che io e Diego stiamo provando ad avere una relazione, è così romantico-
era rimasto senza parole,-congratulazioni-disse andando via.
Non è che forse ho esagarato?? penso mentre stavo ritornando dalle mie amiche.


LA SCRITTRICE
prima di tutto Buon Natale... ora veniamo alla storia: i due protagonisti si mentono a vicenda o dicono la verità?? Vi preannuncio che a breve arriverà un fatto molto "scovolgente" ad uno dei protagonisti...basta non dico più nulla, se volete scoprire di che cosa si tratta continuata a seguire la storia. Baci!!

~Lo spettacolo di fine anno va benissimo, Riccardo sta facendo veramene facendo un buon lavoro anche se è dura lavorare con la ragazza che ti piace, vederla recitare con un altro in particolare durante le scene d'amore, sente un po' di gelosia ovviamente ma è teatro e sa benissimo che teatro è solo teatro
-come va con il tuo ammiratore segreto??-domanda a Nuria durante la pausa
-non vedo perchè ti deve interessare-disse lei
-perchè mi tratti così male?? Non possiamo provare ad essere solo amici??-domanda lui ponendogli la mano in segno di amicizia, Nuria guarda la mano e si morde il labbro, vuole veramente diventare amica di Riccardo?? Alla fine decide di stringergli la mano,-amici-disse lei, anche se entrambi sanno benissimo che non potranno mai diventare amici per la pelle, ma meglio provarci che farsi la guerra tutta la vita!

Davide non può credere a quello che gli ha rivelato Giulia, non può credere che sta con quel idiota di Diego, proprio non gli va giù, è davanti a casa di Diego pronto per spaccargli la faccia se non sta lontano da Giulia
-Daniel-disse
-mi chiamo Davide-disse lui
-ah si giusto mi sbaglio sempre-disse
-immagino-disse
-che cosa ci fai qua??-
-per dirti di stare lontano da Giulia-disse Davide
-uno non credo che sei tu a decidere per lei, poi sono io a decidere se voglio stare lontano  da lei-disse
-stargli lontano-disse Davide
-altrimenti che cosa mi fai?? Mi picchi?-
-non mi sfidare sai che posso farlo-disse
-coraggio fallo, così posso dire a Giulia che razza di persona sei, e così si allontana per sempre da te e verrà da me-disse
Davide cerca di calmarsi,di contare fino a dieci prima di fare qualunque sciocchezza, ma Diego non gli rendeva le cose facile, faceva di tutto per fargli perdere la pazienza,
"Davide stai calmo, non perdere la pazienza, lo fa solo per farti arrabbiare" pensa Davide
-io ti ho avvertito, stai lontano da Giulia-disse Davide e se ne va, e per una volta non ha picchiato nessuno.

Davide non si è fatto più vivo da quando gli ho detto quella piccola bugia che stavo con Diego,non è che forse sta sotto casa sua?? No Davide non è quel tipo di ragazzo
-che facciamo?? Il sei andiamo alla festa che fanno in piazza per l'epifania??-domanda Nuria
-be si-dissi
-va bene-disse
-Nuria sei strana-dissi
-io strana? No-
-come se avessi baciato qualcuno...non è che ti sei baciata con Riccardo??-domando
-ma che sei pazza?? Manco morta-disse lei
-mado esagerata-dissi
-siamo diventati amici-
l'acqua mi va di traverso,-amici?? E' ridicolo-dissi,-come se io e Davide dopo due anni di storia insieme decidessimo di essere amici,è impossibile-
Nuria tace, forse sta ripensando a quello che ho detto io, e cioè che essere amica con Riccardo è una sciocchezza.

***
6 gennaio. Epifania. Non mi è mai piaciuta questa tipo di festa fin da piccola perchè portava via tutte le feste precedenti e con se tutte le emozioni che ho provato, anche se quest'anno non è stato un buon Natale nè un buon inizio anno nuovo, ma potrebbe migliorare nel tempo.
Intanto però durante l'epifania, in piazza di Verona, stasera bruciano la befana, come fanno a Roma in Piazza Navona, l'ho vista solo una volta a dieci anni prima che mio padre ci abbandonasse, e in questa occasione ci sono bancarelle e musica. Spero di non incontrare Davide visto che sono venuta con Diego e di certo farebbe un casino come suo solito. Ma ovviamente la fortuna non è mai dalla mia parte perchè lo vedo ridere con i ragazzi e alcune ragazze tra cui anche Loredana, di certo saranno amiche sue, perchè sono troie anche loro.
Dissi alle ragazze di sederci lontano loro, ci sediamo quasi sotto il palco  e ordiniamo da mangiare,-vado a prendere io le ordinazioni-dissi
-ti accompagno-disse Diego
volevo dire di lasciare stare che ci avrei pensato io da sola ma lo lascia venire.

Davide era già al secondo bicchiere di birra ed era già brillo a metà serata, ma non tanto ubriaco da accorgersi di Giulia e Diego insieme parlando e sorridendo, come due fidanzati, si sente rodere dalla gelosia e dalla voglia di spaccare la faccia a Diego ma si calma perchè altrimenti Giulia lo odierebbe
-Davide ti va di andare a ballare??-domanda una ragazza seduta accanto a lui
Davide annuisce ma prima di alzarsi beve un altro sorso di birra, tanto uno più o meno non fa differenza, poi assieme alla ragazza tutta tette e culo e niente cervello vanno in pista, o meglio cercano di arrivarci in pista.

Diego volevo portare tutto lui ma poi si è reso conto che non riusciva, voleva apparire figo davanti ai miei occhi forse?? Ci facciamo largo tra la gente che ballava o camminava, quando senza volerlo il suo vassoio finsce addosso a qualcuno e quel qualcuno è... la ragazza che stava con Davide
-ops scusa-dissi cercandola di pulire ma feci solo altri danni
-forse è meglio che te stai ferma-disse Davide scorbutico, ma mi accorsi subito che era brillo, perchè Davide non mi avrebbe mai trattato così male
-scommetto che l'hai fatta apposta-disse ancora Davide
-non è vero...c'èra parecchia gente che cosa ne potevamo sapere che voi stavete camminando proprio verso di noi-disse Diego al posto mio
-oh oh ha parlato il suo avvocato difensore-disse Davide
-Diego andiamocene per favore-dissi, non mi stava piacendo il comportamento di Davide questa sera
-che c'è Giulia hai paura che faccia male al tuo amichetto??-domanda,-non ne vale la pena mettersi a litigare con uno come questo-
-questo lo chiamo ad un tuo amico ma non a me-disse,-se posso, potrei anche spaccarti la faccia-
-avanti fallo coraggio-disse Davide sfidandolo
-no ragazzi no adesso non incominciate a litigare, stiamo ad una festa e durante una festa non si litiga-dissi intromettedomi
-io litigo con chi voglio e quando voglio-urla Davide
lo guardai male,-vabbene litiga che io..che  io...-non trovando le parole andai a baciare Diego davanti a tutti lasciando sorpresi tutti in particolare Diego
-posso sapere che cosa volete fare??-domanda Davide dividendoci
-è evidente..si baciano-disse Nuria comparendo alle mie spalle seguita dalle regazze
-che ti prende Davide?? Ti da fastidio??-domanda Diego
intanto io ero abbracciata a Diego,-non puoi stare con questo individuo-disse Davide
-io sto con chi pare  e piace, non sarai di certo tu a dirmi chi devo frequentare e chi no-dissi
-vedi?? Lasciala stare-disse Diego e in mezzo secondo Diego si ritrova per terra con il sangue che gli cola dal labbro, gli andai vicino
-sei un coglione Davide-dissi aiutando ad alzare Diego e lo porto al nostro tavolo, mi aveva fatto passare anche la fame e mi ha rovinato la serata.
Non avevo più voglia di vedere la befana che viene bruciata, dissi alle ragazze che andavo a casa,-ti accompagno??-domanda Diego
-no, voglio stare un po' da sola-dissi
 -come vuoi-disse,-ma non sparire come tuo solito-
sorrisi e andai verso casa.

Davide da brillo che era a metà serata a fine serata è completamente ubriaco dopo quello che  è successo con Giulia, non sapeva quello che faceva nè doveva stava andando, aveva abbandonata la festa senza preavviso e stava camminando senza una metà precisa, quando però si trova davanti casa di Giulia, suona il campanello sperando di trovarla dentro, ma nessuno gli rispondeva, continuava a citofonare perchè era completamente ubriaco.
Ma dopo aver citofonato per chissà quanti minuti, Davide si appoggia alle scale davanti la porta della sua casa e si addormenta di colpo.

Ho fatto una lunga passeggiata per schiarirmi le idee ma quando arrivo davanti casa mia e non mi aspettavo mai di vedere Davide sdraiato sulle scale, mi avvicino a lui e lo accarezzo.
E' dannatamento perfetto quanto dannatamente stronzo.
Però non mi andava di lasciarlo qua fuori a freddo, lo alzai in piedi
-Giulia-disse
cercai di ignorare il cuore che batte a sentire il mio nome dalle sue labbra, cerco le chiavi nella mia borsa anche se le cose non sono abbastanza semplici perchè dovevo tenere fermo Davide altrimenti cadiamo tutte e due, e questo accade  perchè Davide non stava un attimo fermo, ci troviamo faccia a faccia e le sue labbra vicino alle mie, mi mordo il labbro
-sei così bella-disse lui sistemandomi i capelli dietro le orecchie e quel semplice gesto sento i brividi lunga la schiena, emozioni che non volevo sentire, mi alzai ed trovai le chiavi di casa, porto Davide in salone ma poi ci pensai bene, cosa potranno pensare le ragazze quando rientrano a casa?? Lo porto allora nella nostra...cioè mia stanza e appena lo appoggio si addormenta subito, -ma che modi-dissi, gli tolgo le scarpe e la giacca.
Mi siedo accanto a lui e lo guardo dormire, -adesso dove dormo??-dissi, ma ero talmente stanca che non formulo nessun opzione perchè crollo nel mio letto accanto a Davide.
Il giorno dopo mi svegliai prima di Davide che dormiva profondamente, mi alzai cercando di non far rumore e andai in cucina trovandoci le ragazze a fare colazione, mi siedo con i loro sguardi addosso
-che c'è ragazze?? Perchè mi guardate così??  Neanche avete visto un oggetto non indentificato-dissi
-solo che abbiamo visto tu e Davide abbracciati nello letto e..-inizia a dire Giulia
-non è successo proprio nulla, Davide era ubriaco e stava dormendo sulle scale di casa, non mi andava di lasciarlo là fuori al freddo-dissi
-ah già poverino-disse Nuria
-ragazze non è successo nulla con Davide-dissi quasi urlando ma mi rendo conto che lui stava dormendo,abbassai la voce,-vi ricordo che noi abbiam litigato e lui ieri sera mi ha trattato di merda-dissi
-sarà come dici tu-
mi stavo innervosendo,-è come dico io!-dissi
-vabbene ma non ti incazzare-disse Nuria
-sono calmassima-urlo
si guarda tra di loro,-okay vabbene, io vado che sono in ritardo all'accademia, poi con questa storia del spettacolo di fine anno Riccardo è da ammazzare, vuole che siamo tutti quanti puntuale poi è il primo ad arrivare in ritardo-disse Nuria prendendo il giacchetto ed uscire
-vado anch'io che devo vedermi con Federico e il regista per decidere quando recuperare il concerto che dovevamo fare prima di Natale-disse Giulia ed esce anche lei
speravo che restasse Gemma ma anche lei ovviamente si stava preparando per andare,-sto preparando il saggio finale, e sto impazzendo, mamme che si lamentano perchè le loro figlie non stanno in prima fila-disse ed esce.
Perfetto, sono  a casa da sola mentre  nell'altra stanza stanza c'è colui che scombussola i miei pensieri e  il mio cuore, andai nella stanza e Davide si stava stiracchiando,-buongiorno-disse
-buongiorno-dissi
-che cosa ci faccio qua??-domando
-diciamo che ti sei addormentato sulle scale di casa ed io ti ho portato dentro casa-dissi
-ah, ho fatto o detto qualcosa??-domanda
-quello che hai detto non ci verrebbe neanche un'ora-dissi alzandomi dal letto
-posso farmi la doccia qua??-
potrei dirgli di no ma invece la mia testa gli dici di si.
Mentre Davide è sotto la doccia, suonano alla porta, mi assale il panico che potrebbe essere Diego,-chi è?-
-Diego-disse 
merda lo sapevo, chiusi la porta dell'ingresso e apro il portone,-ciao-dissi
-giorno-disse lui
-che fai così mattiniero??-
-volevo invitarti a fare un giro-disse
-non posso-dissi
-ah peccato-disse deluso
-intendevo dire non posso la mattina ma se vuoi nel pomeriggio ma verso le sei-
-allora cinema più cena??-domanda
-andata-disse
-ma sei sola a casa??-
merda, -si-dissi
-e stavi per farti la doccia??-
-no perchè?-
-perchè mi pare di sentire l'acqua che scorre-
-ah è la televisione, le ragazze la dimenticano sempre di spegnere quando escono-mento
-tipico delle coinquiline-disse,-allora ti posso a prendere alle sei?-
-si alle sei-dissi
-a più tardi-disse scendendo le scale, gli sorrisi e chiudo la porta
-era Diego vero??-disse Davide, mi girai di scatto  e lo vedo appoggiato allo stipide della porta dell'ingresso, con solo un'asciugamano legato alla vita e i capelli ancora bagnati. E' stupendo e dovetti chiamare a rapporto tutte le mie forze per non saltargli addosso e baciarlo,-si era lui-dissi
-e avete un appuntamento??-
-vedo che hai spiato la conversazione-dissi sorpassandolo cercando di ignorare il turbamento che mi provoca mentre gli passa accanto, lui mi afferra il braccio costringendolo a guardarlo
-io lo dico per il tuo bene, Diego non è la persona che ti sembra-disse
alzo gli occhi al cielo,-te lo ripeto non sei più nessuno per dirmi che devo o no frequentare-dissi cercando il coraggio di distogliere lo sguardo
-sai hai ragione, non sono più nessuno e ancora mi chiedo perchè continuo a perdere tempo con una persona egoista come te-disse
perchè quando lo allontano io non fa male ma quando si allontana lui fa male, è come se mi avessero dato una coltellata nel cuore??
-allora penso che dovresti andartene-dissi
-mi cambio e me ne vado-disse, mi lascio il braccio e va nella stanza, una volta era la nostra camera.

-posso sapere perchè mia figlia non è prima fila?-domanda una mamma
Gemma alza gli occhi al cielo senza farsi vedere dalla madre,
-allora mi risponde??-domanda ancora la madre
-senta chi è la insegnante??-
-lei ma...-
-ma niente, sono io che decide chi mettere in prima fila oppure no, poi sua figlia da quanto fa danza??-
-da un mese circa-
-ecco come volevasi dimostrare-disse Gemma
-senta se mia figlia non starà in prima fila io la faccio cacciare dalla scuola-disse
-fallo pure, non mi fa paura sa-disse
-vedremo-disse la madre prima di andarsene
-ma tu guarda questa, dimmi a me di mettere sua figlia in prima fila ma saprò io che devo mettere in prima fila-disse Gemma
-anche a te si sono venute a lamentare??-domanda Christian
-una sola e mi ha addiritura minacciato di farmi cacciare se non mettevo sua figlia in prima fila-
-lasciala perdere-disse,-ti va una cena stasera??-
-vabbene-
-ti passo a prendere alle sette-disse
-okay al sette-disse Gemma andando a prendere Amanda a danza in un'altra palestra.


LA SCRITTRICE
Vi sarebbe piaciuto essera al posto della protagonista Giulia quando ha visto Davide con solo un asciugamano legato alla vita e capelli ancora bagnati..io mi sono immaginata la scena vi giuro...
Secondo voi avrà ragione Davide sul conto di Diego??
Vi auguro un buon fine anno  e un buon 2016
 

~Diego è puntuale alle sei per il nostro appuntamento, anche se non sono del umore giusto per uscire dopo quello che è successo con Davide, ma non posso continuare a stare dietro a Davide
-pronta?-domanda
-si-dissi
Indosso un abito semplice, corto al punto giusto e per niente scollato, un po' di eye-liner e mascara e sono pronta. Non so perchè da quando Davide mi ha lasciato non mi interessa apparire troppo elegante
-che ti va di vedere  al cinema??-domanda
-non so...una commedia??-domando
-se a te va, vabbene-disse
sorrisi,-allora andiamo-dissi.
Arriviamo al cinema e Diego si offre di pagare anche il mio biglietto
-grazie-dissi
ci dirigiamo verso la sala,-popcorn??-
mi viene da ridere perchè mi ricorda il primo incontro con Davide
-che di divertente??-
-cosa?? No niente, è solo che i popcorn non mi piacciono-dissi
-allora scelgo io??-
-si ma niente popcorn-
-okay niente popcorn-disse e va verso il bar, mentre Diego era via, presi cellulare ed vedo troppi messaggi di Davide, alzo gli occhi al cielo e li ignoro,-le tue amiche scrivono??-
-no, stavo mettendo solo il silenzioso-mento mettendolo nella borsa
-patatine vabbene??-
-ottime-dissi.
Durante la proiezione, ero talmente presa dal film che non mi accorsi che Diego aveva la mano sulla mia coscia, non mi preoccupai più di tanto ma quando la sua manosi inizia a muovere in avanti mi iniziai a preoccupare, spostai la gamba e alzai la testa verso Diego, che mi stava sorridendo,-scusa-disse
tornai a guardare il film, non è possibile che Davide abbia ragione su di lui.
Basta pensare a Davide altrimenti mi sarei rovinata solo la serata.

Gemma si stava preparando per uscire con Christian ma solo che non sapeva dove lasciare Amanda visto che Luca proprio stasera doveva andare a mangiare fuori, prova a chiamare Giulia Luzi
-pronto-disse lei
-disturbo??-
-no tranquilla-
-volevo dirti se potevo lasciarti Amanda per stasera-
-per stasera?? vabbene, vedo che ne pensa Federico ma non dovrebbe essere un problemo per lui-disse
-oh grazie mi hai salvato-disse
-di niente-
-ma con Federico ho sentito?? Siete tornati insieme??-
-stiamo riprovando-disse
-ah, te la porto tra poco-disse
-okay-disse e la chiamata è finita lì
Suona il citofono ed era Christian,-scendo-disse,-Amanda andiamo da Giulia e Fede, ti va bene??-
lei alza le spalle e prende il suo raccoglitore dei disegni, e segue la mamma.
Davanti casa di Giulia,-mi raccomando non andare a letto tardi-disse
-si mamma-disse Amanda abbracciandola,-anche se volevo che uscissi con papà-
Gemma non sa che rispondere e la limita solo ad abbracciarla forte, poi la lascia entrare a casa
-ho prenotato ad un ristoranta cinese ti va bene??-
-benissimo, non ne posso più di mangiare italiano-disse Gemma
-sai non te l'ho detto prima ma sei bellissima vestita così-disse Christian
Gemma arrossisce e non sa il perchè ma non riesce a pensare a quello che Amanda gli avesse detto, -grazie-disse.
Entrano nel ristorante e la cameriera li porta in un tavolo un po' distaccata dagli altri tavoli,-perchè ci hanno messo qua??-domanda Gemma dopo che la cameriera se ne fosse andata,-neanche avessimo la peste-
-sono stata io che glielo detto-disse guardandosi intorno
-che ti prende??-domanda Gemma
-niente perchè??-
-sei nervoso-disse
-ti ho mentito-
-su cosa??-
-stasera c'era la cena con i colleghi del musical Next to Normal ma io mi sono dato malato per poter cenare con te-disse
Ecco la cena di lavoro a cui Luca doveva partecipare urgentamente,-e pensi che siano venuti qua??-
-si-disse
-ma non credo-disse,-altrimenti avremo visto Luca partire in quarta verso il nostro tavolo-disse Gemma scherzandosi sopra
-ah gia vero-disse.

Luca era l'ultimo ad arrivare al ristorante dove c'era l'appuntamento con i colleghi di Next to Normal, ed era già in ritardo
-scusate il ritardo-disse sedendosi
-tranquillo siamo appena arrivati-disse
Luca guarda la lunga tavolata e tra i volti non vede quello di Christian, non è che gli importava qualcosa se c'era oppure no, chiese lo stesso di lui
-è malato-disse
Malato proprio, lo sa lui la verità perchè non è venuto doveva uscire con Gemma perchè lei l'ha chiamato dicendo se poteva tenere Amanda visto che doveva andare a cena fuori.

Usciamo dal cinema che sono le 22:30,-cena??-
-cena?? Con tutte quelle patatine che mi sono mangiata??-domando
-allora un caffe?-
-quello lo prendo volentieri-dissi
-andiamo a casa mia, così te la faccio pure vedere-disse
annuisco, poco convinta, è come un brutto presentimento ma per carità è solo la mia mente malata che è convinta che tutti mi vogliono solo per portarmi a letto. Mannaggia a Davide.
Entro a casa di Diego, è proprio una bella casa, la iniziai a girare senza chiedergli il permesso,-è grande per vivere da solo-dissi
-sto in cerca di un coinquilino-disse
mi ricordai di Lorenzo che anche lui stava cercando un coinquilino, optai di comunicaglielo
-ho messo sulla macchina del caffe-disse Diego
mi siedo sul divano e lui accanto a me, troppo per i miei gusti, la sua mano destra è dietro di me mentre quella sinistra è sul mia coscia, e piano piano si spingeva in avanti, spostai  la gamba
-il caffe dovrebbe essere pronto-dissi
si alza di scatto,-ah due cucchiai-dissi
sorride e va in cucina, intanto io ne approffitai per prendere il cellulare dove vedo ancora messaggi di Davide.
Chi posso chiamare per venirmi a salvare?? Ma prima che potessi pensare a qualcosa le mie dita stavano scrivendo a Davide
"Ti prego vienimi a salvare, sono in via Giulio Cesare 5, vicino all'arena. Ho paura"
L'ultima parola potevo anche evitarla di scriverlo ma ormai la cosa è fatta, ritorna Diego dalla cucina con i caffe,-chi era??-
-mia madre diceva che uno di questi giorni viene a Verona con il fidanzato-mento mettendo il cellulare dentro la borsa.
lo vedo avvicinarsi di nuovo troppo a me, e stavolta la sua mano destra è attorno alla mia vita e senza rendemene conto mi attira a se, e le sue labbra sono su di me.
Rimasi sorpresa e stupita, iniziai a sospirare per cercare di liberarmi ma lui lo interpreta come un invito a continuare ad andare oltre, quando però mi trovo sotto di lui mi alzai di scatto facendolo cadere sul pavimento.

Davide stava sdraiato a guardare la televisione, o meglio la televisione era accessa ma lui non c'era con la testa per prestargli  molto attenzione, stava pensando a Giulia, sente vibrare il suo cellulare e sbircia chi potesse mai essere..soltanto leggendo il nome Giulia, cade dal divano per cercarlo di prenderlo  e leggere il messaggio
"Ti prego vienimi a salvare, sono in via Giulio Cesare 5, vicino all'arena. Ho paura"
Come se non glielo scritto, si alza di scatto, si infila le scarpe senza allacciarsele, prende le chiavi della macchina, e si precipita giù dove incontra Riccardo,-vai a salvare la tua Giulietta suppongo??-domanda
-ahahah divertente-disse Davide e corre via a salvare Giulia da Diego, nonostante l'avesse avvertita riguardo lui ma lei pur di fargli un dispetto non gli ha dato retta.

-non ci provare mai più-dissi andando verso la porta, ma mi resi conto che era chiusa a chiave, rovistai tra le sue chiavi finchè non trovai quella della porta, la infilai nella serratura e girai quando qualcuno mi afferra la mano,
-dove vuoi andare?? Ancora non ho finito con te-disse spingendomi contro il muro e mi inizia a baciare sul collo, cercai di spingerlo via ma mi teneva bloccate le mani, non volevo arrivare a fare questo ma fui costretto, gli tirai una ginocchiata nelle parti basse e lui grida per il dolore e si piega in due lasciandomi andare, arrivo alla porta e sento qualcuno entrare, pensai a qualche suo amico che venisse ad aiutarla ma rimasi sorpresa e contenta a vedere che era Davide, corsi ad abbracciarlo scoppiando a piangere tra le sue braccia
-ti ha toccato??-domanda lui
ma non fu bisogno di rispondere perchè vede Diego per terra, piegato in due per il dolore, mi lascia andare,-resta qua-disse e afferra Diego al colletto della camicia sbattendolo al muro,-ti avevo avvertito se la toccavi soltanto con un solo dito, eri morto-disse e lo inizia a picchiare riempendolo di pugni
-Davide smettila per favore-dissi, ero preoccupata non tanto per Diego ma per Davide avevo paura che finisse nei guai, riesco ad allontanarlo
-io ti denuncio pezzo di merda-urla Diego sputando sangue per terra
Davide stava tornando alla carica ma io lo trattengo,-ti prego no-dissi in sussurro e tra le lacrime, e forse è grazie a questo che si trattiene e lo porto via da casa di Diego.
In macchina, non ebbi il coraggio di guardarlo in faccia ma gli guardai le mani, rovinate e sporche di sangue, glieli toccai e lui ebbe un gemito di dolore, -ti fanno male??-domando
-si ma non mi importa-disse Davide,-tu stai bene??-domanda
-si, grazie di essere venuto-dissi
-non ti avrei mai lasciata in pericolo-disse
abbasso lo sguardo,-mi dispiace se non ti ho creduto, pensavo che...-
-lascia perdere, adesso non è importa-disse
-cosa ti ha spinto a fermarti a non picchiarlo di nuovo??-domando
-sei stata tu, mentre mi guardavi con occhi supplicanti-disse avvicinandosi finchè la sua fronte tocca la mia, mi mordo il labbro mentre guardavo le sue bellissime labbra, non so il perchè lo stavo facendo ma gliele sfiorai con il pollice, poi gli sfiorai le sue nocche ferite, Davide chiude gli occhi e geme di dolore, un suono troppo doloroso per me e il mio cuore, mi passa un attimo per la testa di baciargliele e lo feci così il gemere per il dolore passa dal gemere di piacere
-ecco i tuoi baci hanno guarito le mie ferite-disse
sorrisi e arrossisco, -ti accompagno a casa-disse accedendo la macchina e guida verso casa mia.

Davide si ferma davanti casa di Giulia, anche se una volta era la loro casa, e si volta verso di lei che si era addormentata durante il viaggio, gli accarezza i capelli, sarebbe stato tutta la serata a guardarla dormire ma domani deve andare allo studio, scende dalla macchina e va dal lato passeggero per prenderla tra le braccia, e portarla in camera sua.
Prima di andarsene via, si ferma ad ammirarla un altro po' poi verso casa di Riccardo.
E si incontra con Luca,-ancora sveglio??-domanda
-sono appena rientrato dalla cena-disse
-ah-
-tu invece??-
-un giro-
-un giro e le nocche spaccate-disse Luca
sbuffa,-sono andata a salvare Giulia a casa di Diego e l'ho gonfiato di botte per la toccata-disse Davide
-immagino-disse
-ci si vede domani mattina-disse Davide andando verso la sua camera.

La mattina seguente, mi alzai presto perchè oggi riniziavano i tirocini e l'università,  vado a fare colazione
-tu e Davide siete incredibile, alla fine state sempre insieme-disse Nuria
-perchè??-domando
-non prenderci per stupide, abbiamo visto che Davide ti ha portato in
braccio in camera tua-disse Giulia
-in realtà mi ha soltanto aiutato mentre stavo a casa di Diego-
-perchè cosa è successo??-
-ehm...-
-ci ha provato con te vero??-
-si-dissi
-lo sapevamo, ma tu non ci ha dato retta, sei testarda finchè non sbatti la testa addosso al muro-disse
guardo l'orario e sono in ritardo,-vado ragazze-dissi bevendo il mio caffe al volo e do un morso al cornetto di Nuria, poi mi vado a vestire.
Arrivo al giornale e ci trovo Lorenzo, è da una settimana che non lo vedo
-com'è va??-domando
-bene, a te??-
-bene-dissi, o quasi bene dopo quello che è successo ieri sera, ho paura che Diego denucia veramente Davide
-buongiorno ragazzi-disse
-ciao-dissi
-tutto bene??-
-si-dissi
-anche con Davide?? Avete fatto pace??-domanda Caterina
-no-dissi
-peccato-disse
-a febbraio ho un esame da studiare quindi credo che non potrò venire per un paio di giorni-
-vabbene, ma se vuoi puoi anche studiare qua-disse
-lo prendo in considerazione-dissi.
Dopo una giornata al giornale, decisi di andare a salutare Davide per vedere come sta, poverino ieri aveva le nocche spaccate a causa mia, ma quando sono davanti alla porta di Riccardo esito prima di bussare perchè ho paura che non mi voglia vedere o che sta con un'altra, alla fine decido di bussare e mi viene ad aprire semplicemente in boxer, diventai rossa per l'imbarazzo,-ciao, ti disturbo??-
-no, non disturbi mai, entra-
-grazie-dissi entrando in casa e noto che molto disordinata, ci sono patatine, cartorni di pizza e birre ovunque, e anche vestiti dappertutto,  maschi che convivono da soli, -scusa per il disordine-disse cercando di mettere in ordine, non potei che ridere a vedere la scena
-sono così divertente??-
-no sei così perfetto-dissi a bassa voce
-come??-
-pensavo tra me e me-dissi
bussano alla porta,-chi è??-domanda
-carabinieri-dissero
-li aspettavi??-
-no-disse vestendosi,-arrivo-disse alla porta.
Apre la porta,-è successo qualcosa??-domanda
-è lei Davide Merlini??-
-si sono io-
-c'è denuncia in suo nome da parte di Diego Sorrentino-disse
-cosa??-dissi


LA SCRITTRICE
ve lo sareste mai immaginato una cosa del genere??
 

~Superai Davide per trovarmi difronte ai carabinieri, -ci deve essere un errore-dissi
-no, nessuno errore, il signor Diego Sorrentino denuncia che Davide Merlini l'ha picchiato gravamente nella sua abitazione-disse
-quel troglodita si è approffitato della ragazza-disse Davide
-nulla esclude che c'è un denuncia di mezzo  e  in questi giorni devi presentarti in tribunale-disse uno dei carabinieri,-arrivederci-disse
e se ne vanno lasciandogli la denuncia con i giorni da presentarsi in tribunale
-mi dispiace-dissi
-non mi importa-disse, forse sta cercando di non farmelo pesare
-no, sul serio mi importa, e la tua carriera??-domando
-che se ne frega della carriera-disse
-vuoi che me ne vada??-domando
non mi risponde, ed io presi il suo silenzio per un si, così andai verso la porta ma appena appoggiola mano sulla maniglia sento la sua mano sulla mia,-ti prego resta con me-disse in un sussurro
mi spezza il cuore vederlo così, e tutta per colpa mia.
Devo convicere Diego a ritirare la denuncia, farei qualunque cosa che mi dice di fare anche uscire di nuovo con lui ma basta che ritira la denuncia.

"Cara Nuria
E' finita
Questa lettera che riceverai sarà l'ultima che leggerai, è finita
Tuo Ammiratore Segreto"
-cosa??-domanda Nuria rimanendo perplessa dopo aver letto la lettera
-che è successo??-domanda la sua amica
-leggi-disse dandogli la lettera
-almeno ti sei tolto questo peso-disse
-peso?? se voleva finirla sul serio doveva almeno farsi vedere e non continuare a nascondersi, questo ammiratore sarà pure un bel poeta ma è anche un grandissimo codardo-disse Nuria
-Gomez, potresti andare a prendere un copione nell'ufficio di Maccaferri??-domanda
-ma perchè io scusa??-
-sei l'unica che conosce bene il suo ufficio-disse
-non voglio intendere a che cosa ti riferisce ma lo faccio lo stesso-disse.
Si dirige verso l'ufficio di Riccardo sperando di non incontrarlo per niente, non ha voglia di litigare oggi, già è di cattivo umore per via di questo ammiratore,-dove cavolo starà questo copione??-domanda, apre tutti i cassetti della sua scrivania ma nel primo cassetto vede quello che non voleva mai vedere: le buste delle lettere simile a quelle che lei riceveva, le stesse penne colorate e i stessi fogli,- grandissimo figlio di puttana, bugiardo traditore-disse uscendo dal suo ufficio giurando a se stessa che non ci avrebbe mai più messo piede, raggiunge i suoi amici
-il copione??-
-cosa??-
-Nuria il copione??-
-non c'era nel suo ufficio-mente, dopo quello che ha visto si è dimenticata del copione
-vabbe, mi presti il tuo??-
-te lo puoi anche tenere, io abbandono lo spettacolo, abbandono il ruolo di Giulietta-disse Nuria andando via
-ma stai scherzando vero?? Come la prenderà  il professore??-
-francamente non me ne frega un cazzo di come la prenderà quel professore, è solo un falso bugiardo-disse Nuria
-chi è falso e bugiardo??-domanda Riccardo arrivando alle sue spalle
Nuria si volta verso di lui,-lei è un falso, professore-disse andando via ma prima torna indietro,-ah dimenticavo queste se le tenga lei,a me non mi interessano più-disse dandogli la lettera dell'ammiratore e va via.

Bassano del grappa
la madre stava leggendo il giornale, meglio dire gossip, quando girando pagina vede una foto del suo caro figlio Davide, sorrise orgogliosa di lui ma appena legge che è stato denunciato, gli viene un colpo,-madre santissima-disse la madre tra le lacrime
-cara che è successo??-domanda il marito
-Davide, il nostro bambino, è stato denunciato-disse
-cosa??-
-si, leggi qua-disse passandogli il giornale
"DAVIDE MERLINI DENUNCIATO
Ebbene si, è proprio quel Davide là, il beniamino di tutte le adolescenti, quello che sta facendo  impazzire le teenagers, è stato denunciato per aver picchiato un ragazzo nella sua casa.Motivo?? Si sta ancora capendo ma siamo sicuri che c'entra la sua ex fidanzata Giulia.
Sarà a rischio la carriera artistica di Davide Merlini??"
-adesso lo chiamiamo e vediamo se è vero, a volte i giornali parlano di cose non vere-disse componendo il numero di figlio
-pronto papà-disse lui
-è vero quello che si dice sul giornale su di te??-
-che dicono?? Che sono stato denunciato?? Si è vero-
-ma perchè??-
-papà affari miei, non è successo nulla che ti riguarda-disse
-nulla che ci riguarda?? nostro figlio è stato denunciato e noi non ci dobbiamo preoccuparci-disse
-andrà tutto bene, per favore non vi preoccupate per me-disse Davide e chiude la chiamata
-ha detto che non dobbiamo preoccuparci per lui, che andrà tutto bene-disse il padre abbracciando la moglie che sta ancora piangendo per lo shock.

-chi era??-domando
-mio padre-disse
-tua madre mi odia di nuovo-dissi
-no, non è colpa tua-
-invece lo è, tutto quello che ti succede è sempre colpa mia-dissi
Davide mi poggia due dita sotto il mento per constrigerlo a guardarlo negli occhi,-ehi ascoltami non è colpa tua, se dovessi tornare indietro rifarei mille volte quello che ho fatto per te-disse
sentiamo scattare la apertura della porta e subito mi alzo dal divano, -Davide ho portato le pizze ....ops non sapevi che eri in compagnia-disse Luca
-no, tranquillo me ne stavo andando, vi lascio da soli-dissi
-no Giulia puoi restare se vuoi-disse Davide
-no, forse meglio di no-dissi e vado via.
Esco dal palazzo di Davide e mi accorsi che stava piovendo e forte anche, non avevo neanche l'ombrello io, iniziai a camminare sotto la pioggia intanto penso a quello che mi ha detto Davide cinque minuti fa
"se dovessi tornare indietro rifarei mille volte quello che ho fatto per te".
Entro in casa mia,-non dirci niente sappiamo tutto-dissero le ragazze
-cosa sapete?-domando
-di Davide ovviamente-disse,-quel ragazzo è troppo buono e troppo innamorato di te, e quando ti succede qualcosa lui corre subito da te non pensando poi alle conseguenze-
-lo so è colpa mia-dissi,-anche se Davide dice il contrario ma è colpa mia-
accendo la televisione su rai uno e c'era il telegiornale che parlava della questione di Davide, notai che dietro al giornalista un gruppo di ragazze urlanti:- giustizia per Davide Merlini-
-quelle prima o poi mi odiano,sto mettendo in difficolta il loro idolo-dissi
-ti odiano?? Forse ti invidiano, sai quanti vogliono essere al tuo posto-disse
entra Nuria incavolata,-tutto bene??-domando
-no, va tutto di merda-disse lei
-che è successo??-
-Riccardo ecco che è successo, non lo sopporto, è solo un bugiardo e un traditore-disse
-che ha fatto stavolta??-
-vi ricordate la storia dell'ammiratore segreto?? E' lui-disse
-lo sapevo, lo sapevo-disse Giulia saltando per la casa,-era un po' strano quando lo incontravamo e ogni volta che parlavo del tuo ammiratore segreto lui si irrigidisce e parlava a monosillabi, c'era qualcosa sotto-disse
-non voglio più sentire il nome di Riccardo in questa casa-disse Nuria,-vado a farmi la doccia-
torno a guardare la televisione ma il telegiornale è appena finito, e non ho seguito tutta la storia di Davide, mannaggia a Nuria e la sua arrabbiatura verso Riccardo
-che cosa ne pensi di fare??-
-penso di parlare con Diego per fargli ritirare la denuncia-dissi
-e pensi che ti darà ascolto??-domanda
-non lo so ma ci devo provare-dissi.

***

Il giorno dopo, sono davanti al portone della casa di Diego per convicerlo a ritirare la denuncia  a Davide, non è che ho paura di lui perchè so che non mi toccherebbe mai, ma ho paura di quello che vorrà in cambio, busso e attendo che mi viene ad aprire, ma passano minuti e non mi viene ad aprire, provo a bussare di nuovo e finalmente  viene ad aprire, a petto nudo, per far colpo su di me secondo me
-ciao Giulia vuoi entrare??-
-no, sono venuta per parlarti-dissi fredda, senza nessuna emozione
-che cosa questa freddezza nei miei confronti??-domanda accarrazzandomi il braccio,
mi spostai,-perchè Diego l'ha fatto?? Perchè hai denuciato Davide??-
-perchè mi ha gonfiato di botte a casa mia-
-pensavo che fossi più dolce, più tenero, perchè mi fai questo?? Pensavo che ti piacevo-
-è così infatti mi piaci da morire-
-non ti credo, se ti piaccio allora ritira la denuncia-dissi
-ah ecco per che cosa sei venuta, per convicermi a ritirare la denuncia nei confronti del tuo amico Davide-
-per favore ritira la denuncia ed io faccio tutto quello che vuoi ma per favore ritirarla-dissi
si accarezza la barba incolta, un gesto che lo fa sembrare ancora più antipatico,-tutto quello che voglio??-
-si, tutto-
-facciamo così io ritirerò la denuncia se tu verrai a letto con me-disse
Ma è impazzito o cosa?? -tutto ma non questo però-dissi
-io ho proposto, sta a te ora decidere se vuoi venire oppure no, ne vale dalla carriera del tuo amico Davide-disse,-ti do massimo due giorni di tempo ma se entro le 13 di domani non ho una risposta, io e il tuo amico ci rivedremo in tribunale, buona giornata piccola- sfiorandomi le labbra e si avvicina a me per tentarmi di baciare ma io allontanai e scesi di corsa le scale.

I ragazzi stavano tutti a casa di Riccardo parlando del problema di Davide
-incredibile-disse Luca
-che c'è Luca?? Perchè mi guardi con quella faccia??-domanda Davide
-niente, incredibile, quando c'è Giulia di mezzo non capisci più niente a costo anche di beccarti una denuncia per averlo picchiato poi a casa sua-
-senti Luca non ho bisogno della tua lezioncina, me la caverò da solo-disse
-ovvio, perchè noi di certo non verremo in tribunale a difenderti-disse
-infatti non dovete venire, perchè non siete testimoni-disse
Riccardo si alza per prendere un'altra birra,-credo che dovresti smetterla di bere-disse Federico ma lui li ignora completamente
-che ha??-domanda Federico a bassa voce
-qualcosa con Nuria, sembra che lei abbia lasciato lo spettacolo-
-ah-disse,-non serve fare tutto questo dramma solo perchè  Nuria ha lasciato lo spettacolo, ce ne sono altre di ragazze pronte a  rimpiazzarla-
-Federico, pure tu però, per Riccardo solo Nuria è adatta per fare la protagonista, ancora non l'hai capito-disse Luca
-ragazzi, andatevene a fanculo tutti quanti-disse Riccardo e si dirige nella sua camera
-Maccaferri non è per nessuno stasera-disse Luca,-che famo noi invece?? una bella partita a Fifa??-
-no, mi dispiace ragazzi ma io devo ritornare da Giulia che mi aspetta-disse Federico
-mi raccomando non scopate troppo-disse Luca sistemandosi al posto di Federico
-quanto sei cretino Luca, quanto sei cretino-disse lanciandogli un cuscino,-buona partita-disse e se ne va
-pronto a perdere Davide-disse mentre parte la partita.

LA SCRITTRICE
Ecco un nuovo capitolo..che farà Giulia?? Accetterà la proposta di Diego oppure no?? Come si metterà con Riccardo e Nuria?? 
Per sapere altre novità seguite la storia.
Buon rientro della scuola per domani. Baci!
 

~-assolutamente no-disse Gemma
-non devi cedere al suo ricatto-disse  Giulia
-ma ne vale della carriera di Davide-dissi
-si ma non puoi cedere al suo ricatto-disse
-ma..-tento di dire
-ma niente, se vuoi aiutare Davide così non lo aiuti di certo-disse
hanno ragione tutte e due, ma almeno libero Davide dalla denuncia però gli spezzo il cuore se vado al letto con Diego
-ma Nuria sapete dove sta??-
-indovina...è chiusa da stamattina nella sua stanza-disse
-provo a vedere come sta-dissi alzandomi e andando verso la sua camera,busso e aspetto di poter entrare, ma poi decisi di entrare senza bussare,-non si bussa più vero??-domanda
-ho bussato, e atteso che tu mi dicevi avanti-dissi, poi mi siedo sul suo letto,-spara che ti prende?? Hai parlato con Riccardo??-
-non ci sono andata all'accademia e ho anche lasciato il ruolo da protagonista-
-cosa??-domando
-si, non voglio più avere a che fare con Riccardo  nè con il suo spettacolo, che spero che vada in fallimento-disse Nuria
-non essere così Nuria-dissi,-ti distraggo secondo te che faccio accetto la proposta di Diego di andare a letto con lui per aiutare Davide??-
-ovvio che no, non devi cedere al suo ricatto-disse
-grazie-dissi,-pensaci quella cosa sul teatro- ed esco dalla sua stanza.

Il giorno dopo, mandai un messaggio a Caterina dicendogli che oggi dovevo risolvere una facenda molto delicata, e lei per fortuna capisce. Vado a casa dei ragazzi, sperando però dinon incontrare Davide, devo farmi consigliare anche da loro su quella questione  di Diego, busso alla porta,-è aperto-urlano
apro piano piano la porta, sul divano vedo Luca e Federico, una volta entrambi erano miei ammiratore ora siamo solo amici,-sono venuta per parlare di una cosa, vi posso rubare qualche secondo??-
-anche due-disse Luca
mi siedo di fronte a loro e sospiro,-sapete come spero la questione di Davide..-
-oh non si parla altro sui social, in televisione e sui giornale, c'è sempre la faccia di Davide dappertutto-disse Luca
sorrisi,-ecco sono andata da Diego per risolvere questa situazione e lui mi fatto un ricatto-
-che ricatto??-
-se avrei accettato di andare a letto con lui avrebbe ritirato la denuncia contro Davide-dissi,-sto chiedendo a tutti quanti che faccio??-
-non accettare ovviamente-disse Luca
-ma ne vale della carriera di Davide-
-Davide riuscirà a cavarsela da solo e di certo se tu vai a letto con Diego gli peggiorerai solo le cose-disse Federico
-io questo Diego non lo consco bene ma se ha fatto tutto questo, ha solo una cosa in testa avere te e rovinare Davide-disse Luca
-sono due cose-dissi
-davvero??-
-si-dissi sorridendo,-be grazie ragazzi, allora già so che cosa devo fare- li salutai e vado verso la porta,-ah non dite a Davide che sono passata-
-ogni tuo desiderio è un ordine per noi-disse Luca
sorrido ed esco dalla loro casa.
Nell'atrio vedo arrivare Loredana, penso che sia venuta  a cercare Davide,-che cosa ci fai tu qua??-domanda
-non sono affari che ti riguardano-dissi
-sei venuta ancora per rovinare Davide-disse
-perchè non te stai zitta..tu non sai nulla-dissi
-lei non potrebbe sapere nulla ma noi si, sappiamo tutto di te e di Davide-disse una ragazza seguita da altre ragazze, suppongo anzì no sono sicura che sono fan di Davide
-ragazze per favore non iniziate-dissi
-si invece che iniziamo, ci siamo veramente stancate tutte quante di leggere cose brutte che accaddono a Davide Merlini, il nostro idolo, e tutto per colpa tua-disse la stessa ragazza
-non tutto per colpa mia-dissi
-si invece che  lo è, è sempre colpa  tua da quando era ancora nello spettacolo Romeo e Giulietta, non ti ricordi?? è stata colpa tua se è stato sospeso dallo spettacolo, quando è andato in coma, e ora che è stato denunciato-disse ancora quella ragazza, che credo che sia il capo di tutto questo gruppo
-ragazze che devo fare mi dispiace-dissi,-di certo tu Loredana te ne sarei subito approfittata e hai incolpato me-
-lei al contrario di te è innamorata di Davide-disse
non posso credere stanno difendendo Loredana e non me??
-sai che dovresti fare?? Sparire dalla vita di Davide Merlini per sempre, perchè come ho detto gli porti solo guai-disse
-ragazze io vi rispetto perchè siete sue fan e cercate di appoggiarlo ma sapete che dico ma andatevene tutte a farvi fottore-dissi e me ne andai via, ma appena giro l'angolo sento le lacrime scorrermi lungo e guancie.
Anche se prima non volevo ammettarlo davanti a loro ma hanno ragione sono io la causa delle maggior disgrazie di Davide, da quando ci siamo conosciuti gli sono successe di tutti i colori ma loro non so quelli che abbiamo passato noi per stare insieme, loro si soffermano solo quello che leggono sul giornale, non sono proprio un bel niente della nostra storia e soprattutto non posso credere che hanno preso le difese di Loredana, che è un diavolo travestito da angelo
-Giulia tutto bene?-domanda una voce, era Davide
-no-
-che succede??-
-succede che ti sei scelto le peggior fan che esistono sulla faccia della terra-dissi
-perchè che cosa ti hanno fatto??-
-che cosa mi hanno fatto?? Mi hanno incolpato di tutto ma su una cosa però hanno ragione che sono la causa delle tue disgrazie-, mi fermai per riprendere fiato,-forse hanno ragione è meglio che sparisca dalla tua vita per sempre, mettiti con Loredana che sembra l'eroina della situazione mentre io la strega- e senza aspettare la sua risposta presi e me ne andai.

-farò tardi stamattina, ho una cosa urgente da svolgere in mattinata-disse Riccardo alla segreteria dell'accademia, poi chiude la chiamata e si volta verso casa di Giulia, dove abitava anche Nuria, sperando che fosse a casa, suona e attende, ma nessuno viene ad aprire, risuona,
-sto arrivando-disse una voce dentro, poi apre la porta ma senza vdre chi fosse, tanto pensava che fosse una delle ragazze, ritorna nella sua camera mentre Riccardo entra senza permessa e chiude la porta, poi va verso la camera di Nuria, bussa di nuovo e attendo
-da quando bussate per entrare nella mia camera??-domanda lei andando ad aprire la porta e si trova difronte Riccardo,-che cosa ci fai qua??-
-sono venuto qua per parlarti-disse
-io non voglio ascoltarti-disse
-invece mi ascolterai-disse
Nuria sbuffa e si siede sulla sedia della scrivania invece Riccardo sul suo letto,-perchè te ne sei andata dallo spettacolo??-domanda
-davvero lo vuoi sapere??-domanda
-se te lo sto chiedendo si-disse
-perchè non voglio più avere a che fare con te-disse
-perchè??-
-perchè è un bugiardo, ti ho avevo detto se eri tu l'ammiratore segreto e tu hai detto di no, poi un giorno scopre nel tuo ufficio la stessa busta, i stessi fogli e ho capito tutto-disse
Riccardo è rimasto senza parole,-lascia che ti spieghi il motivo perchè l'ho fatto-disse
-l'hai fatto solo per infastidirmi, per prenderti gioco di me, da dove l'hai prese quelle parole d'amore?? Internet scommetto!-disse
-no, non è vero-disse
-vattene Riccardo non mi va di discutere con te, è già tutto abbastanza  chiaro-disse Nuria ma Riccardo non si muove e resta là,-non mi hai sentito?? voglio che te ne vai subito-disse e visto che lui non si muoveva, fu costretta a spingerlo via, Riccardo le blocca le mani e la spinge contro il muro ritrovandosi faccia a faccia,-vuoi sapere perchè l'ho fatto??-domanda
-non mi interessa un tubo-disse
-l'ho fatto perchè ti amo Nuria, ti amo anche se sono passati molti anni ma io non ti ho mai dimenticato-disse,-e pensavo che l'unico modo per avvicinarmi a te, e dichiararmi era questo-
-è una parte nuova..di quale musical è??-domanda Nuria ma Riccardo invece di rispondere appoggia le sue labbra su quelle di Nuria, la quale all'inizio cercava di allontanarlo ma quando però vede che è tutto inutile cede al bacio.

Davide è rimasto per qualche minuto a pensare a quello che Giulia gli aveva detto prima di andarsene via, non ha capito bene le sue parola ma capiì bene solo quando era sotto casa vedendo le sue fan che lo attendevano,-salve ragazze-disse sorridendo, poi scorge Loredana seduta nell'atrio,-posso sapere che cosa hai detto a Giulia?? Non è vero che lei è la colpevole di tutte le mie disgrazie-
-ah no??-disse una delle fan
-no ragazze no, Giulia non c'entra nulla-disse
-se lo dici tu noi ci crediamo-disse
-bene, allora andate da Giulia per chiedergli scusa-disse
-si si, per te facciamo tutto-
-grazie-disse Davide poi le saluta e sale verso casa sua
-non me la bevo che Giulia non c'entra nulla, quella c'entra ed è tutta colpa, non la sopporto, lei non deve stare con Davide-disse
-io so come allontanarla da lui, chi vuole unirsi a me??-
-io-dissero metà gruppo, mentre l'altra parte del gruppo non si unisce a lei.

"non ho avuto una tua risposta, quindi credo proprio che con il tuo amico Davide ci vedremo in tribunale, a presto Diego" diceva il suo messaggio, alzo gli occhi al cielo e cancello il messaggio dopo averlo letto. Non sono ancora se cancellare il suo numero di telefono, ma probabilmente uno giorno di questi lo farò: Diego non merita di essere mio amico dopo quello che ha fatto.


LA SCRITTRICE
Eccomi di nuovo, scusate dell'assenza ma avevo l'influenza e l'esame di patente (dove sono stata promossa!!)....veniamo alla storia: Riccardo si è buttato e ha baciato Nuria, finamente direi io...erano cane e gatto questi due! Luca e Gemma?? Si scopriranno nel prossimo capitolo! e infine Davide  e Giulia?? Sempre più vicini ma anche sempre più lontani..voi definireste fan quelle ragazze?? io francamente no!!

~Christian era stanco di essere sempre in secondo piano ed di uscire solo con amici, lui ama Gemma e vorrebbe stare lei, anche se ha una figlia piccola, deve fare il primo passo e baciarla
-ciao, scusa il ritardo, ma quel cretino di Luca mi ha fatto tardi come suo solito-disse Gemma posando per terra la sua borsa e si fece la coda di cavallo per essere più comoda per ballare,-allora hai deciso qualche passo nuovo per il saggio??-
-sto ancora lavorando-disse,-ma se prima di far entrare i bambini danzassimo noi due a coppia, seguiti alla fine dai bambini??-
-danzare in coppia come apertura del saggio?? Mi piace come idea, ma dovremo parlarne anche con la direttore-disse
-andrà bene fidati-disse,-dopo la lezione va bene se ti accompagno a casa??-
-si vabbene, altrimenti dovevo farmela tutta a piedi-disse Gemma
sorride mentre stavano entrando i bambini pronti per la lezione, e due bambine entrano spintonandosi a vicenda,-ehi voi due smettetela di litigare-disse Gemma separandole
-è lei che ha iniziato, mi ha detto che io non parteciperò al saggio perchè non sono brava a ballare-disse
-non è vero, tu mi ha detto una cosa del genere -disse
-basta entrambi, se continuate a discutere nessuno delle due parteciperà al saggio-disse Gemma e subito loro si calmano e si mettono una lontana dall'altra.

Stavo andando all'università perchè tra tre settimane ho un esame e devo studiare, quando mi squilla il cellulare,-pronto mamma-dissi
-ciao tesoro, io e Stefano stavamo pensando di venire per un paio di giorni da te, a Verona, ti va bene??-domanda
con tutto quello che sta succedendo con Davide?? ma ovviamente a mia madre non glielo dissi questo perchè di certo non gliene importa niente
-si certo certo-dissi
-allora prenotiamo un albergo per due...-
-vorrei ospitarmi a casa mia ma...è occupata dalle ragazze quindi non ho più camere disponibili, se volete però ho un divano letto-
-be tanto è solo per un paio di giorni ci possiamo accontentare-disse mia madre
-okay, ci vediamo presto allora-dissi poi chiudo la chiamata ed entro nell'università.
Nell'aula, vedo alcune ragazze che all'inizio gli ero simpatica solo perchè ero la fidanzata del loro idolo, Davide Merlini, invece adesso ovviamente abbiamo chiuso e danno la colpa a me per quello che è successo a Davide in questi giorni, non gli do retta e mi siedo opposte a loro.
Oggi non è anche una buona giornata: non ho chiuso occhio per tutta la notte perchè ho pensato alla faccenda di Davide e alla sua carriera, non voglio che per colpa mia Davide si rovina la sua carriera, so quanto è importante per lui il canto e la musica, non me ne perdonerò mai se dovesse accadere questo.
Quando la lezione finì, vado al bar dell'università e vedo Lorenzo bere un caffè in compagnia di una ragazza, sorrisi per lui, e arrivo al bancone
-un caffè grazie-dissi
-no-
-come scusa??-domando
-non faccio il caffè a quelle che rovinano la carriera di Davide Merlini-disse
-sei la barista dell'università ed io un'alunna, quindi devi servirmi, vieni pagata per questo-dissi
-ma io non voglia di servirti-disse
vedo alzarsi Lorenzo e questo mi dava fastidio, -sai che c'è non lo voglio più il caffè, vaffanculo-dissi e vado verso il giardino, arrabbiata e triste, e due minuti dopo mii raggiunge Lorenzo, -ciao, tieni il tuo caffè-disse
-grazie ma non dovevi-dissi prendendolo
-non mi è piaciuto il comportamento della barista, rifiutarsi di fare un caffè ad una cliente per il fatto di Davide è assurdo-disse
alzo le spalle,-non hanno torto però, sono io la colpevole-dissi,-ti avevo visto parlare con una ragazza, è la tua nuova fidanzata??-domando prendendolo a sgomitate e Lorenzo diventa tutto rosso per l'imbarazzo
-no, siamo solo amici-disse
-se amici, amici, solo?? Dai Lorenzo a me puoi dirlo siamo migliori amici-
-ci siamo parlati all'inizio tramite chat poi abbiamo deciso di incontrarti e..
-e adesso state insieme??-
-non proprio insieme, a lei piace un altro da mesi  e per farlo ingelosire ha deciso di fingere che io e lei stessimo insieme, ma solo quando c'è lui nei paraggi-disse
-che brutto però-
-tanto sono abituato ad innamorarmi delle ragazze già innamorate di altri ragazzi-
parlava di me,-mi dispiace Lorenzo per quello che è successo prima, non era mia intenzione farti soffrire-dissi
-lascia perdere, sono io che me ne vado a cercare alla fine-disse, stava per andare via ed io mi ricordai di pagargli il caffè ma lui non voleva che gli dessi i soldi, quando se ne va decisi di scrivere a Davide quello che è successo pochi minuti fa
"Caro Davide,
Ti sei scelto delle ottime fan, te lo ripeto nuovamente, e sono tutte alla mia università, è ancora un miracolo che non mi hanno ancora accerchiato e ucciso dandomi la colpa a me
Buona giornata da Giulia"
poi vado a fare un'altra lezione e poi vado a fare ultime due ore di tirocinio, ma appena entro in aula vedo la risposta di Davide
"Mi dispiace, non è colpa mia, io glielo fatto capire che tu non c'entri nulla, ci vediamo stasera??"
Vedersi stasera?? Mi piacerebbe da morire ma ancora non sono pronta per perdonarlo del tutto, il suo tradimento ancora fa male dentro di me
"Risolvi questa situazione delle fan e forse ci possiamo vedere...sono stufa di essere guardate con odio e oggi la barista si è anche rifiutata di farmi un caffè per questa storia"
mi risponde prima che entra il professore "risolvo subito allora, ho voglia di vederti"
Che cosa devo scrivergli adesso?? Anch'io ho una voglia pazza di vederti, di baciarti e di fare l'amore con te?? Ma così si monterà la testa e...sono così confusa! Che cosa gli rispondo?? Uffa che indecisione! Poi decido di non scrivere niente, almeno non faccio nessuna figuraccia e non si monterà per niente la testa.
Entro nel giornale per fare quelle due ore di tirocinio, anche se non sono
dell'umore giusto,-ehi Giulia, hai una faccia che ti è successo??-domanda
-in questo periodo mi va tutto male-dissi crollando sulla mia scrivania
-ho seguito  un po' i giornali, mi dispiace molto per Davide ma vedrai che tutto si sistemerà-disse
-si lo so, ma tutte le sue fan mi stanno addosso-dissi, mi arrivano due messaggi: uno da Davide e un altro Diego
leggo prima quello di Davide "risolto il problema fan, adesso ci vediamo?? Stasera casa di Riccardo?? Sono a casa da solo, ti aspetto"
e poi decido anche di leggere quello di Diego "ho pensato ad un'altra proposta e tocca a te decidere se vuoi sentirla,ti aspetto a casa mia stasera"
-merda!-dissi lanciando il cellulare sul tavolo e mi prendo la testa tra le mani,perchè tutto a me deve capitare??
-che c'è successo??-
-leggi i due messaggi dei ragazzi  che mi hanno inviato da poco-dissi, lei si avvicina alla mia scrivania e legge i messaggi,-che faccio adesso??-dissi
-anch'io sarei indecisa al posto tuo-disse
-vorrei andare da Davide ma vorrei sentire la proposta di Diego, forse ci ha ripensato e ritira la denuncia-dissi
-potresti fare così, prima va da Diego ascolti la proposta poi va Davide-disse
Non è una cattiva idea però, potrei fare così, ne parlerò anche con le ragazze per vedere che cosa ne dicono loro.

Nuria voleva nascondersi per quello che è successo nella sua camera tra lei e Riccardo, anche se non riesce a non pensare a quel bacio che si sono dati, e prima di andare via Riccardo gli aveva detto di pensarci bene e di ritornare nello spettacolo,-che faccio?? Ritorno nello spettacolo??-domanda alla Nuria dello specchio, alla fine aveva deciso di ritornare nello spettacolo
"ci ho pensato e ritorno nello spettacolo"
Riccardo: che bella notizia, sono veramente contento...voglio vederti di nuovo, sei libera per stasera??
ma prima di rispondere gli arriva un sms, era da Antony "è da giorni che ti penso troppo, mi dicevo di scrivergli scrivergli e alla fine non ti ho scritto ma oggi ho trovato quel coraggio, ti va di uscire con me stasera??"
Nuria pensa che cosa potrebbe fare con il cellulare in mano: esce con il Riccardo o esce con Antony??

Sono le cinque e mezza, avevo chiesto a Caterina mezz'ora di ritardo per sistemare questa sistemazione di stasera, e vado verso casa per parlare con Nuria, con la mia migliore amica.
Entro a casa e corro nella camera di Nuria,-ho bisogno di un consiglio-dissi
-anch'io-disse
scoppiamo a ridere entrambi,-inizia tu-disse
gli feci leggere i due messaggi dei ragazzi,-vai prima da Diego per vedere che cosa ti propone e poi va a casa di Davide-disse
-dici??-
-si-disse
-a te che cosa è successo invece??-
-prima devi dirti che...io e Riccardo ci siamo baciati-disse
-wow, che bello-
-ma..c'è un problema-
-quale?-
mi fece leggere i messaggi di Riccardo e Antony,-tu sei messa peggio di me, da dove vorresti andare??-
-non lo so neanch'io-disse,-ho voglia di vedere Riccardo ma non sono pronta per ritornare con lui-
-invece Antony??-
-non lo so, lui è carino, dolce, simpatico ma...-
-non è Riccardo vero??-
annuisce,-segui il tuo cuore Nuria-dissi
-pare facile, se mi fingo malata??-
-non lo facevi neanche quando stavi a scuola, non saresti capace, poi sei Nuria Gomez hai avuto tanti ragazzi e te le sei sbrigati sempre, riuscirai a cavertela-dissi
-grazie Giulia, sei la migliore-disse abbracciandomi
oddo la migliore no, ma spero di diventarlo.

Mentre Giulia e Nuria  si fanno compagnia con la loro "cara amica" indecisione", Gemma aveva appena finito la lezione e si stava preparando per andare a casa ma Christian la stava aspettando fuori dalla palestra nel caso si fosse dimenticata della sua offerta di accompagnarla,
-ho dimenticato che oggi viene Luca a portarmi Amanda, quindi vado a piedi ma se vuoi attendere insieme a me il loro arrivo poi andiamo tutte e tre a casa-
-vabbene, ti aspetto-disse Christian
Gemma sorride,-vado a prendere qualcosa alla macchinetta-disse.
Luca arriva verso le sette meno quarto, ed lo vede prima Christian infatti quando stava per avvicinarsi, decide di farsi coraggio e baciare Gemma che tutta tranquilla stava osservando la strada e rimane sorpresa dal bacio di Christian, e non sa se continuare o bloccarlo, ma di certo per qualche secondo ricambia il bacio perchè potrà essere ancora innamorata di Luca e negarlo ma si sente anche molto attratta da Christian
-scusate, non volevo disturbarvi, mi dispiace tanto, ma sono costretto, ti ho portato Amanda, oppure adesso sei troppo impegnata a baciarti con questo individuo per pensare a nostra figlia-disse Luca
-caro Luca, io non sono te e a mia figlia ci penso sempre, ventiquattro ore su ventiquattro-disse Gemma,-andiamo Amanda-disse
-no-disse lei
-come scusa??-domanda Gemma
-voglio stare con papà-disse Amanda nascondendosi dietro Luca
-Amanda, per favore non iniziare a fare i capricci e andiamo a casa-disse Gemma
-no,no e no, voglio stare con papà-disse Amanda battendo i piedi
-e vabbene stai con papà, questo è il suo zaino per domani, ricordati di fargli fare i compiti, e domani di portarla a danza moderna-disse Gemma,-andiamo Christian- e si allontanano verso la macchina di lui mentre Luca si abbassa fino ad essere all'altezza della figlia,-perchè non volevi andare con la mamma oggi??-domanda
-perchè voglio che si baci con te e non con lui-disse Amanda
-tesoro mio, lo so anche papà gli piacerebbe tanto ma per adesso è impossibile-disse
-dobbiamo unire le nostre forze per conquistare la mamma-disse
Luca sorride,-allora uniremo queste forze-disse lui prendendola in braccio.

Stasera...
Il momento decisivo: prima vado da Diego per sentire la proposta poi vado a Davide, sperando che niente vada storta, tanto per la fortuna che ho andrà tutto male.
Suona alla casa di Diego,-alla fine sei venuta, spero che non venisse-disse
-sono venuta solo per sapere della proposta, mica per passare qualche ora con te-disse fredda
-lo vedremo-disse a bassa voce, sperando che io non lo sentissi,-vuoi qualcosa da bere??-
-no, non voglio niente, ho un altro appuntamento-
-scommetto con quel Merlini vero??-
-si-dissi
-se avevi un appuntamento con quello perchè sei venuta da me?? Perchè forse ti interesso?-domanda avvicinandosi e accarezzandomi il braccio
mi spostai,-te lo ripeto sono venuto solo per sentire la tua nuova proposta, così lasci in pace Davide una volta per tutti-dissi
-bene, la mia proposta??-disse sedendosi sul divano in maniera stravagante
Dio quanto lo odio, ma come fa ad essere così stronzo??, mi invita ad sedere ma rifiuto,-la mia proposta è di essere la mia fidanzata per sempre e se accetti Davide è libero, la denuncia?? scordatela, non esiste più-disse
Ma perchè?? Mi fa queste genere di proposte?? Quando sa benissimo che non accetterò mai, stavo per rispondere ma lui si alza di scatto e in pochissimi minuti è vicino a me, attirandomi a se, ed io cerco di allontanarmi ma mi era impossibile
-non mi rispondere subito, ti do questa settimana per pensarci-disse appoggiando le sue labbre sulle mie.
Avete mai sentito quella sensazione di morire per un bacio che tu non vuoi mai dare ad un ragazzo che odi?? Ecco questo è il mio momento. Lo spingo via con tutta la mia forza e non me ne frega niente che si spacca la testa, se lo merita
-a fine settimana avrai la mia risposta-dissi con rabbia ed esco da casa sua, e vado diretta a casa di Davide.
Arrivo sotto casa di Davide che erano solo le 22, spero di non essere arrivata troppo tardi, gli aveva scritto che avevo una riunione al giornale e facevo tardi, spero che non sia arrabbiato, ma ovviamente la fortuna non è dalla mia parte perchè il Davide che mi viene ad aprire non è Davide che io conosco, romantico e gentile ma è uno arrabbiato e forse deluso?! difficile da capire visto che lancia oggetti dappertutto
-Davide posso sapere che cosa ti prende??-
-che mi prende?? Mi prende che sono stato ingannato dall'unica persona di cui mi fidavo veramente-disse
-non so di che cosa stai parlando-dissi, ed ero sincera se non penso a quello che sto pensando io: ossia che quel Diego ha inviato la foto di quel bacio orrendo
-ah davvero?? e allora questa foto??-domanda facendomi vedere la foto che pensavo io,-mi ha detto che eri in runione al giornale, invece sei andata  a casa di Diego, quel pezzo di merda che mi sta rovinando la vita, la mia carriera, e tu che fai? Lo baci-
-no, non è vero è stato lui a baciarmi, io non volevo-dissi
-che cosa ci facevi a casa sua?? Non mentermi Giulia, non mentermi-
-sono andata a casa sua per sentire la proposta che mi voleva fare per farsi che lui ritiri la denuncia contro di te-dissi
-non ti credo, lui non farebbe mai una cosa del genere, mi vuole solo provocare e tu lo sai benissimo questo, sai benissimo che quando si tratta di te io non ci capisco più nulla-disse,-ma ovvio che non lo sai, ora vattene Giulia, non voglio più stare con te-
-no Davide aspetta fammi spiegare...-dissi toccandogli un braccio ma lui si sposta, mi si spezza il cuore di quanto è già spezzato di suo, presi la mia borsa ed esco da casa sua, presi l'ascensore e scoppiai a piangere a dirotto.
Rientro a casa mia con gli occhi gonfi e per fortuna a casa non c'era nessuno  così nessuno mi vede in questo stato.

Davide non si riusciva a calmarsi per niente, gli rodeva tantissimo,voleva spaccare la faccia a quel Diego, ma si deve calmare perchè sa benissimo che è questo il suo scopo: farlo arrabbiare per rovinarlo, non si deve lasciare far ingannare da lui.
Per non pensarci, prende una delle birre di Luca e inizia a bere, lo so che non dovrebbe ma se non beve deve spaccare la faccia a Diego.
Ma alla prima birra non si ferma e passa alla seconda, quando qualcuno gliela toglie dalla mano,-basta Davide, non so che cosa ti è successo ma non puoi risolvere sempre così i problemi-disse Riccardo
-non rompere Riccardo, non sai un bel niente-disse cercando di prendergli la bottiglia ma cade dal divano
-si forse hai ragione non so un bel niente ma questo non è il modo per affrontare i problemi-disse
Davide sbuffa e va verso la porta,-dove cavolo Davide?? Non puoi uscire in questo stato, l'ultima volta sei finito in coma-disse Riccardo portandolo nella sua camera,-ecco sdraiati sul letto e aspettami qua che ti porto l'acqua-disse Riccardo andando, ma quando ritorno da Davide, egli è bello che addormentato, glielo lascia sul suo comodino e poi ritorna nel soggiorno a pulire il casino che Davide aveva combinato.
Poi entra Luca con Amanda in braccio mentre dormiva,-buona serata ragazzi, come mai così tardi??-domanda
-siamo andati a mangiare al Mc Donalds, e lì c'era una festicciola-disse Luca
-ma non la dovevi dare a Gemma-
-si, ma è voluto rimanere con me-disse
-ah davvero??-
-si-disse,-la porto in camera mia, si è addormentata-e la prende in braccio per portarla in camera, ma mentre stava per uscire Amanda lo richiama indietro,-papà dormi insieme a me-disse, Luca sorride e si infila sotto le coperte vicino alla  figlia e subito si addormenta.


LA SCRITTRICE
Buona sera, ecco un nuovo capitolo ...scusate per l'assenza ma in questi giorni non sto tanto bene, infatti neanche stasera sto tanto bene, quindi siate clementi con me!.
Andiamo allo storia...alla fine Christian è riuscito a fare il primo passo a baciare Gemma, anche se questo è stato causa di un allontanamento madre-figlia, Riccardo  e Nuria?? Cosa succederà dopo il bacio?? Non ho scritto che cosa ha scelto Nuria ma capirete quale è stata la sua scelta nel prossimo capitolo ed ecco arrivati a Giulia e Davide: tra di loro la situazione è sempre più complessa e difficile, e sto letteralmente odiando Diego, voi??  E secondo voi che cosa sceglierà Giulia accetterà la proposta oppure no??

 

Davide mi chiama interrontamente da questo pomeriggio, ma io dopo quello che ho visto stamattina, non avevo voglia di sentirlo, non mi va di sentirgli dire che si è fidanzato con Loredana

"Giulia, devo parlarti per favore, è urgente"

non gli risposi, se vuole parlare del ritiro della denuncia??

"vabbene, dove vuoi che vengo?"

Davide: sono davanti casa tua

io: sto arrivando

scendo dal autobus e mi dirigo verso casa mia, dove trovo Davide aspettarmi davanti casa, è così sexy ma adesso è di Loredana

-che c'è di tanto urgente?-

-perchè Diego ha annullato la denuncia?? c'entri per caso tu?-

-non sei contento che l'ha annullata?-

-non hai risposto alle mie domande, c'entri tu per caso??-

-è importante??-

-si-

che faccio glielo dico che mi sono fidanzata con lui per liberarlo dalla denuncia??

-sto aspettando-

-si, c'entro io-dissi

-che proposta ti ha fatto?? Quanto gli hai dato per ritirarla??-

-non mi ha dato niente, e la proposta non posso dirtela, non ora mi dispiace-dissi

-io lo scoprirò-disse e va via senza salutarmi, mi mordo il labbro ed entro in casa,-ma che succede??-domando vedendo Nuria in cucina felice

-niente, sto facendo un dolce per Riccardo-

-e da quando fai dolci per Riccardo??-

-da oggi-disse,-siamo ritornati insieme-

-no, davvero??-

-si si, è bellissimo-disse,-tu invece?? Ho dato una sbirciatina qui fuori e ho visto che parlavi con Davide, che è successo??-

-niente solo che Diego ha ritirato la denuncia nei suoi confronti perchè..-, ero indecisa di dirglielo anche a lei, ho paura che mi possa dire che ho fatto una cazzata ad accettare

-perchè??-

-perchè...ehm..-

-forza Giulia dimmello-

-ma mi giuro che non ti arrabbi?-

-non mi arrabbio-

-promettilo-

-promesso-

-perchè ho accettato la sua proposta di essere la sua fidanzata-dissi nascondendomi il viso con le mani

-cosa??-

-si lo so, ma quando sono andata a parlare con Davide l'ho visto baciare con Loredana allora ho capito che Davide si merita una ragazza come lei, così ho accettato la sua proposta affinche Davide possa vivere la sua vita con lei, ed io mi rifarò la mia vita con qualcun altro, chissa forse anche Diego-dissi

-è cazzata quello che stai facendo-disse

-lo so, ma è l'unica cosa che potevo fare, ma mi raccomando non dirlo a nessuno non voglio che Davide lo sappia-dissi

-tanto lo vorrà a sapere lo stesso-disse

alzo le spalle e vado in camera.

ll giorno dopo stavo andando all'università per dare un esame orale, quando passo davanti un giornalaio e vedo una rivista che mi attira dalla copertina: c'era l'immagine di Davide ma la notizia non mi piace proprio

"NUOVA FIDANZATA DI DAVIDE MERLINI??"

-mi scusi quanto costa questo giornale??-domando

-un euro-disse

glielo diedi e con il giornale andai all'università, ma mentre camminavo leggo la pagina che mi interessa ossia quella di Davide, e senza che io lo volessi le lacrime sono scese da sole, anche se ho detto che voglio che si rifaccia una vita ma fa sempre male leggere che quello che sta con te per tre anni è adesso fidanzata con un'altra, talaltro che io odio.

Entro nell'università con gli occhi ma per fortuna che non mi sento tanto bene, e mi lasciano stare per fortuna, mi dirigo verso la sala dove si tiene l'esame e attendo il mio turno anche se non c'era proprio con la testa, non facevo altro che pensare a quello che ho letto sul giornale. Infatti quando entro e mi siedo davanti alla commissione, non mi ricordo nulla nonostante avessi studiato tutto il giorno ieri e scoppio a piangere davanti al loro,-scusate ma solo che oggi ho letto una notizia veramente brutta-dissi, uno di loro mi da un fazzoletto,-grazie, è veramente bruttissima la notizia-dissi asciugandomi gli occhi

-ci dispiace signorina ma lei deve dare l'esame, altrimenti non la passa-disse

scoppio ancora di più a piangere,-scusate se vi ho fatto perdere tempo-dissi ed esco dalla sala senza neanche aver dato l'esame, e a metà corridoio incontro Lorenzo,-ehi che cosa ti prende?-domanda lui

lo vado ad abbracciare,-ehi che ti prende?-domanda stringendomi tra le sue braccia, lasciandomi piangere fino a finire le lacrime, poi mi calmai

-va tutto bene, avevo bisogno di piangere-dissi

-l'ho visto-disse Lorenzo,-scommetto che hai già letto la notizia di Davide sul giornale??-

-si purtroppo ma a me va bene così-dissi

-eh si vede-disse

-io mi sono fidanzata con Diego-dissi

-ahia-disse

-si, ho deciso di dargli una seconda possibilità, tutti la meritano no??-

-si ma..-

-ma niente-disse

-sto zitto-disse,-l'esame com'è andato??-

-non l'ho dato, sono scoppiato a piangere davanti a loro-dissi

-e adesso??-

-adesso niente, devo aspettare che mi diano un altro esame-dissi

-Esquivel-mi sento chiamare,

mi volto verso la voce,-si?-

-con gli altri della commisione abbiamo pensato di darti un'altra possibilità, tra cinque minuti nell'aula-

-davvero??-domando

-si, non farci pentire di averti dato questa opportunità-disse

-non vi deluderò-dissi.

-guarda come sono uscita bene, vero amore??-domanda Loredana guardando la foto sul giornale

-perfetta-disse Davide per farla felice, speriamo che Giulia non l'abbia letto, non se lo perdonerebbe mai di non essere stato lui a dirglielo, stavano entrando in una caffetteria quando Davide si scontra con uno ragazzo,-e chi poteva essere-disse,era Diego

-ehi Merlini, come ti va??-domanda Diego

-adesso che ti vedo molto male-disse

-ehi amico calmo, non voglio litigare-disse

-ci credo poco-disse Davide

-ho bisogno dei consigli-

-tu stai chiedendo consigli a me??-

-be si...sei stato il fidanzato di Giulia da ben tre anni, e lo dovresti conoscere bene-

in effetti sa praticamente tutto di Giulia,-perchè ti interessa??-

-ah non te l'ha detto??-

-che cosa mi doveva dire??-

-io e lei ci siamo fidanzati-disse Diego

-cosa??-domanda Davide, è come se gli avessero piantato nella schiena

-che bella notizia-disse Loredana, almeno si è tolta dalla palle si dice tra se, poi gli sorride

-congratulazioni-disse Davide cercando di sorridere, ma ci è rimasto di merda, voleva che fosse stata lei a dirmelo, guardandolo negli occhi e dirgli che non lo amava più.

Deve parlare assolutamente con Giulia per avere una spiegazione di tutto ciò.

"fatti trovare davanti casa mia alle 17, Davide"

Giulia: a me "fatti trovare" non me lo dici

Davide: per favore devo parlarti

Giulia: già che mi hai detto per favore, sto arrivando

e si disconnette,-devo andare, ho un impegno-disse

-con Giulia immagino-disse Loredana

-cosa?? Ma no!-disse Davide

-vabbe ti credo, ci sentiamo-disse Loredana baciandolo ma lui schizza via velocemente fino a casa sua.

Sono davanti casa di Davide puntuale e lui ancora non si vede, lo odio quando arriva in ritardo, lo chiamo di nuovo per la trenta volta e finalmente si degna di arrivare

-scusa il ritardo-disse

-fa niente figurati, tanto tu puoi fare tutto-dissi

-anche tu come ho visto-

-di che cosa stai parlando??-

-perchè non mi hai detto che ti sei fidanzata con quello stronzo di Diego?-

come ha fatto a saperlo?? Non sarà stato mica lui a dirglielo?? Bè tanto lo avrebbe scoperto comunque

-era per liberati dalla denuncia-dissi

-cazzate Giulia sono solo cazzate-disse

-io sono libera di fare quello che voglio, non devo tenere conto a te-

-ma complimenti ti sei già dimenticata di me, forse non ti bastavano i miei soldi, mentre Diego li aveva molti di più-

-non è questo il motivo perchè io e te abbiamo rotto Davide, e lo sai benissimo....se tu non mi avessi tradito forse adesso non saremo in questa situazione-

-ah certo la colpa sarebbe mia adesso-

-perchè ti ho detto io di tradirmi??-dissi,-poi tu Davide non dovresti parlare, perchè anche tu ti sei fidanzato con quella troia di Loredana-

evitai di raccontargli che per colpa sua ho fatto una figuraccia con la commissione d'esame all'università

-spero tanto che tu e Diego viviate felici e contenti la vostra storia-

-io ti auguro il meglio con Loredana-dissi ma mi stavo per allontanare quando Davide mi trattiene per un braccio e in un attimo le sue labbra sono sulle mie, ha sempre lo stesso sapore..sa di Davide e di menta

-perchè Davide fai sempre così? Perchè? Mi confondi!-gli urlo contro

-perchè mi ha ammattire sapere che stai con quel decelebrato di Diego, mi fa diventare completamente pazzo sapere che ti bacerai con lui invece che con me-disse

-tra me e te Davide è finita, potevi pensarci prima mi dispiace-dissi e corro via,stavolta non mi ferma per niente, non so se ringraziarlo di non avermi seguito o di gridarlo per non averlo fatto. Odio questi dilemmi, ed è tutta colpa di Davide, uff.

-forza ragazzi, grinta più grinta-disse Riccardo durante le prove, poi si incrocio con lo sguardo di Nuria e gli sorride ricambiato

-allora non mi racconti niente?? guarda che me ne sono accorta..sguardi dolci, sorrisetti-disse Francesca

-non so di che cosa stai parlando-disse Nuria riposando dopo aver provato a lungo la sua parte

-non fare la finta di tonta, ti ho visto con Riccardo, dimmi che sta succedendo tra di voi??-

-ci siamo rimessi insieme...si siamo stati insieme due anni fa-disse

-ah era pure ora-disse Francesca, anche se un po' gli dispiaceva perchè lei aveva una cotta per Riccardo, non aveva speranze e questo lo sapeva

-scena Giulietta e Balia-disse, ovvero Nuria e Francesca.

Giulia Luzi era in attesa dalla ginecologa per la solita visita per vedere se c'è qualche possibilità di avere figli, ma Federico non sa che è venuta qua, -Luzi?-

-eccomi-disse alzandosi e segue la dottoressa nella stanza,-sono venuta sempre per lo stesso motivo-

-facciamo la solita visita, sai non sa che cosa può mai succedere-disse,

Giulia va nell'altra stanza per spogliarsi, quando si sente squillare il cellulare,-scusa-disse lei, e vede chi fosse, era Federico, rinuncia la chiamata e lo spenge per evitare che richiamasse, poi ritorna dalla dottoressa e attende di sentirsi dire le stesse cose che ha sempre sentito, ma dallo sguardo strano della dottoressa si vede che ci sono delle novità, ma sono belle o brutte queste novità??

-posso darle tu?-

-certo-

-Giulia, rispetto alle altre visite ho notato delle cose migliori-

-cioè?-

-che potrebbe essere che tu sia incinta-

non ci poteva credere alle sue orecchio,-davvero??-disse

-si, ma è solo un'ipotesi, vediamo come va i prossimi giorni, come ti senti tu, se hai quei sintomi pre gravidanza-disse

-okay grazie-disse ed esce felice per la notizia, ma non sapeva se dirlo oppure no a Federico,forse deve attendere quando ha notizia certe.

Entro in casa mia nervosa e arrabbiata con Davide, certo prima mi tradisce e cosa spera che io torni con lui, togliamo quelle volte quando io e Davide ci siamo avvicinati perchè è stato denunciato e ci stavamo avvicinando ma questo non significa che ho perdonato il suo tradimento.

Sento bussare la porta e speravo che ci andasse Nuria, ma poi mi ricordo che sono a casa sola, vado ad aprire e ci vedo Loredana,-Giulia ciao-disse tutta sorridente

-Loredana-la imito,ma con gran falsità,-posso sapere che cosa sei venuta a fare qua??-

-a darti la buona notizia-

-di che parli??-

mi mostra il giornale,-ho vinto io alla fine-

-e qual era il premio??-domando

-Davide?!-

gli faccio un applauso,-brava, brava-dissi

-sei solo gelosa, perchè lui si è stancato di te ed è venuto da me-

-ma cosa??-

-si, mi pare di ricordare che lui ha fatto l'amore con me, mica con te??-

cerco di stare calma, contando mentalmente fino a dieci, ma non ci riesco proprio: la sua voce mi da proprio i nervi e mi da l'urto, -sai che c'è Loredana?? hai ragione, hai vinto tu, spero che vivi felice con Davide, ma adesso vattene da casa mia, e non farti più vedere-dissi cacciandola fuori, poi ritorno in camera mia quando ribussano alla porta,-uff odia questa porta maledetta, di certo sarà Loredana che si lamenta perchè l'ho cacciata di casa-dissi ritornando nell'atrio,-si si ho appena cacciato la diva e non so che...mamma??-domando appena

-si, tesoro, ti ho anche chiamato per dirti che stavamo arrivando-

con tutto quello che è successo me ne sono proprio dimenticata,sorrido

e li conduco in soggiorno visto che sarà la loro stanza perchè non ho più camera disponbili da dargli.

Questa non è più una casa, è diventato un albergo.

Suonano di nuovo il campanello, sto pensando di rompere questo campanello, vado ad aprire ed era Diego,-ciao-dissi

-ciao-disse baciandomi

-c'è mia madre-dissi

-voglio conoscerla-disse sorridendo e andando in soggiorno, sorrisi e chiusi la porta poi lo raggiunsi

-chi è questo ragazzo??-domanda mia madre

-piacere Diego-disse

-piacere mio-disse mia madre,-un amico?-

-diciamo che sono più che un amico, stiamo provando ad avere una relazione-disse

mi guarda,-Giulia deve scambiare due paroline con te-disse e mi porta in camera mia,-Davide che fine ha fatto??-domanda

-mamma io e Davide abbiamo chiuso,ti ricordi??-dissi

-si ma pensavo che ti tornasse insieme, e non che ti fidanzavi con un altro-

-stiamo solo provando ad avere una relazione-dissi, evitando di raccontargli che l'ho fatto anche per liberare Davide dalla denuncia

-si ma Davide??-

forse non gli è chiaro o io non riesco a spiegarmi bene,-fammi capire meglio, se non se più innamorata di Davide??-domanda

non gli risposi, perchè in realtà non lo so neache io se sono ancora innamorata di Davide, sono così confusa,-non lo so mamma-dissi,-poi mamma anche Davide si è fidanzato con un'altra-

-sono senza parole fino a due anni fa lottavate per stare insieme, adesso uno per la propria strada-disse

-mamma sono abbastanza grande per decidere della mia vita, e sono consapevole su di me stessa se sto sbagliando oppure no-dissi e ritorno in salotto da Diego, poi ci raggiunge mia madre e passiamo la sera a parlare del più e del meno, decidiamo verso le 23 di giocare a Monopoli e poi si aggiungono anche Riccardo e Nuria.

Stavo facendo pausa pranzo in una pizzeria quando mi squilla e vedo scritto “PAPA”, alzo gli occhi al cielo e gli rispondo,-pronto-dissi

-tesoro hai qualche minuto devo parlarti-disse

-certo papà, ho tutto il tempo per te, dimmi pure-dissi, se non lo avevate capito era intenso in senso ironico

-io e Rosa stiamo divorziando-disse

mi cade un pezzo di pizza sul piatto,-ma non mi dire, divorzi anche da questa, è destino che i tutti i tuoi matrimoni non arrivano a dieci-dissi

-che intendi dire??-

-niente papà niente, e perché hai chiamato me??-

-vorrei comunicarlo a tua madre-disse

-ah si adesso hai intenzione di riprendetela?? Non ci pensare proprio, adesso lei sta con un altro, e se devo dirtela tutta mi sta più simpatico di te che sei mio padre-disse

-Giulia,tutta questa ribellione da dove esce??-

-si vede che sei stato assente nella mia vita, io sono sempre stata così ribelle-dissi

-adesso mi ricordo perché me ne sono andato-disse

ecco io cercavo di farlo sentire in colpa per averci abbandonato, e lui mi pugnala in questo modo

-che cosa vuoi da me?? Che dico a mia madre di farti chiamare? Dubito che ti voglia sentire-dissi

-provaci è urgente, devo parlargli-disse

-uff vabbene ci provo, ma lo faccio solo così non mi rompi più-dissi,-ora devo andare ciao-e chiudo la telefonata.

Mandai un sms a mia madre dove gli dico che gli devo parlare urgentemente e lei mi risponde che mi attende all'uscita del giornale. Come inizierò il discorso?? Di certo mia madre non vorrà mai parlare con papà dopo quello che gli ha fatto, l'ha abbandonata mentre io ero piccola per andare a vivere con un'altra donna, dalla quale sta divorziando anche da questa.

Mia madre mi attende puntuale all'uscita,-dove vuoi che andiamo a parlare tranquillamente??-domanda

-andiamo qua dietro che c'è un piccolo parchetto tranquillo-dissi

ci incamminiamo silenziosamente,-anche devo comunicarti una cosa tesoro-disse, non so se definirla contenta o dispiaciuta da come l'ha dato

-bene allora inizia prima tu-dissi

-no inizia tu-disse

-papà divorzia-

-aspetto un bambino!-disse lei subito dopo ed a me è come se mi fosse crollato un mondo addosso peggio di aver sentito la notizia di mio padre che divorzia.

Senza nessuna spiegazione mi alzai e corsi verso casa, dove mi chiusi in camera mia e non esco neanche per cenare.

Ho ricevuto troppo notizie brutte, devo un attimo riprendermi del tutto.

LA SCRITTRICE
Ma con Davide è proprio finita finita secondo voi?? Riusciranno Giulia Luzi e Federico ad avere un bambino?? Povera la nostra protagonista con il padre che divorzia e la madre che aspetta un bambino, tutte a lei capitano!

Oggi sono un po' triste, è finito! voi siete dispiaciute??
 

Non parlai con mia madre da quando mi ha dato la notizia che aspettava un bambino, non sono pronta ad accettare un fratello, e per questo periodo che mia madre viveva a casa per non cacciarla di casa, me ne sono andata io, sono andata da Diego per un po' ma ovviamente mia madre non si arrende, mi tempesta di chiamate dalla mattina fino alla serata però io non gli rispondo

-per me gli dovresti rispondere-disse Diego-disse mentre stava preparando la cena ed io stavo studiando in cucina per fargli compagnia, lo guardo male

-Diego per favore-dissi

-scusa scusa non ti arrabbiare-disse

-scusami-dissi

si posizione davanti a me,-io ti appoggerò sempre sappilo-disse e si sporge per baciarmi

Decidiamo di andare a fare una passeggiata nel parco, ma appena giungiamo al parco vedo la coppia che non volevo mai incontrare: la coppia Davide-Loredana, mi fa malissimo vederli insieme, sopratutto quando Loredana lo bacio o lo chiama amore. In passata ero io che chiamavo Davide Merlini amore uffa

-vogliamo andare via??-domanda Diego

-no-dissi,-anzi..- e senza dire niente bacio Diego e lui ovviamente ricambia.

Davide stava camminando nel parco con Loredana, e si stava osservando intorno quando il suo sguardo cade su una coppia infondo al parco, seduti su una panchina, non riusciva a vedere chi fossero perché si stavano baciando, ma sentiva qualcosa nello stomaco e non sapeva cosa,quando la ragazza si mette di profilo e solo ora si rende conto che Giulia, mentre si baciava con Diego.

Per Davide è come ricevere una pugnalata nel petto: una volta era lui al posto di Diego, ma è tutta colpa sua se ora Giulia non vuole più tornare con lui.

Luca non si fa più sentire da un po' di settimane, e Gemma non sa essere contenta o arrabbiata, infondo gli ha sempre detto di non farsi sentire ma lui gli andava dietro, e adesso che sta facendo come gli aveva detto lei, a Gemma non va bene

-mamma, dov'è papà?? Non mi viene più a prendere all'asilo-disse Amanda

-non lo so, dov'è il tuo papà tesoro-disse Gemma

-si sarà già stufato di me-disse Amanda andando nella sua cameretta triste, e Gemma per non vedere la sua bambina così triste fece questo sforzo e chiama Luca,-pronto-disse lui, freddo

-dove sei?? Sei sparito-disse

-adesso ti interessa di me?-domanda Luca

-ti ho chiamato solo per comunicarti che tua figlia è triste...te la ricordi tua figlia?? Si chiama Amanda, frequenta l'asilo-disse

-certo che me la ricordo-

-allora perché non sei più venuta a prenderla, lei ti aspettava-disse

-ho avuto daffare in questi giorni-disse

-immagino-disse, -se hai cuore di vedere tua felice ti consiglio di essere più presente-e poi chiude la chiamata.

Mentre in quel momento gli arriva un messaggio da Christian

“Mi mancate tu e Amanda, posso venirvi a fare compagnia??”

Gemma stava per rispondere quando arriva un altro messaggio, questa volta da Luca “sto per venire da Amanda”

e così per evitare una rissa manda un sms a Christian “forse è meglio che rimandiamo, Amanda sta dal padre”

Chistian: ah peccato allora

Gemma: già si.

Luca bussa alla porta dieci dopo, -ciao-disse

-Amanda è in camera sua-disse Gemma, ma appena lo dice Amanda corre tra le braccia del papà

-tesoro-disse lui

-hai preparato le tue cose?-domanda Gemma

-non è che papà può restare qua stasera, ceniamo tutte e tre insieme?-domanda Amanda

Gemma e Luca si guardano,-se è solo per stasera-disse lui,-per te vabbene?-

-lo faccio solo per Amanda-disse Gemma

-siii-urla Amanda felice e correndo per il soggiorno.

E così la famiglia Giacomelli passarono una bella serata tutte e tre insieme, anche se Gemma ancora è un po' fredda nei confronti di Luca,

-si è addormentata-disse Luca sedendosi accanto a Gemma, ma un po' distanza e resteranno un po' di silenzio,

-che fai ti fermi a dormire qua??-domanda

-vabbene, tanto fuori sta anche diluviando-disse

Gemma si alza per andare a prendere la coperta e un cuscino, e poi quando le stava sistemando sul divano, Luca appoggia la mano sulla sua e molto lentamente sale lungo il suo braccio, mentre con l'altra mano la afferra per i fianchi attirandola a sé, e Gemma si perde nei suoi occhi e moriva dalla voglia di baciargli le sue labbra

-sto morendo dalla voglia di baciarti-disse lui

-fallo allora-disse Gemma e lui rimase sorpreso da quello che ha sentito, non si aspettava di certo di sentirsi dire questo

-stai dicendo sul serio??-

-prima che io cambi idea-disse lei avvicinando il suo viso a quello di Luca, finché non si trovano ad un millimetro dalle loro labbra poi Luca appoggia le sue labbra su quelle di Gemma e poi nasce un bellissimo bacio appassionato e con molto desiderio.

Mentre si stavano baciando, Gemma non sanno quello che sta facendo ma lo voleva fare e ne aveva bisogno in questo momento, infatti geme sulle labbra di Luca e fu così che la maglia di Luca fini per terra, poi Luca la prende in braccio e la porta in camera loro, e si abbandonarono alla passione.

-pronto-dissi ad uno sconosciuto

-sono Stefano il compagno di tua madre-disse

-ora mi fa chiamare anche dal suo compagno-dissi,-che vuoi??-

-perchè non rispondi alle sue chiamate??-

-francamente non sono affari che ti riguardano-dissi

-senti Giulia, io sono entrato da pochi mesi nella tua vita, ma ti voglio bene come se fosse mia figlia-

-ma che belle parole molto commoventi, davvero, peccato che non sei mio padre-dissi,-ora se non ti dispiace devo proprio andare-

-Giulia non attaccare-

-io non prendo ordini da nessuno-dissi e chiudo la chiamata, e lui mi richiama di nuovo, lo lascio squillare tanto prima o poi si stuferà

“Non andiamo via da Verona finché non farei pace con tua madre”

Io: allora vi consiglio di prendervi in affitto una casa

Stefano: Giulia, non fare la bambina capricciosa

lo visualizzo e non gli rispondo.

Non accetterò mai che mia madre avrà un altro bambino con un altro uomo, e di certo non sarà Stefano a convincermi, lui non è mio padre.

Mi chiama mio padre,-pronto-

-perchè non rispondi a tua madre??-domanda

-non ci mettere anche tu-dissi

-io mi intrometto perché sono tuo padre-disse

-ah te ne sei accorto tardi che esisto anch'io, ma peccato che te ne sei accorto proprio quando sono capace di badare a me stessa-dissi

-si me ne sono accorto tardi hai ragione, ma non voglio farmi mancare di rispetto da una ragazzina insolente come te, chiama tua madre-disse

-sentite io non voglio più sentirvi nessuno dei due, quindi non chiamatemi più, spengo il telefono se continuate a rompermi-dissi e chiudo la chiamata con mio padre, che mi richiama di nuovo e dopo aver tentato di chiamarmi cinque volte rinuncia, l'ha capito finalmente.

Ma ovviamente non sono solo genitori che ti rompono, ma anche i tuoi amici, si sono tutti messi contro di me per convincermi a fare pace con mia madre, ma quello che ancora non hanno capito che io non ci riesco a farci pace dopo quello che mi ha rivelato. Ma nessuno vuole capirmi.

Sono seduta in una panchina del parco da sola a pensare, quando vedo sedermi vicino qualcuno, senza alzare lo sguardo dissi:-se sei venuto qua per parlare della storia di mia madre, puoi anche andartene-

-ti sbagli sono venuto per dirti che io sono con te-disse, mi voltai e vedo Davide,-capisco se non vuoi parlare con tua madre-

-davvero??-

-ti conosco, sei testarda e non c'è verso di farti cambiare idea facilmente-disse sorridendo

-grazie-dissi tornando a guardare i bambini che giocano e con la coda dell'occhio vedo che Davide sta ancora seduto anche a me e osservava anche lui

-come va con la tro...Loredana??-domando

-bene grazie, ...te con Diego??-

-bene-dissi

-ho visto come vi stavate divertendo l'altra volta nel parco-disse

-già anch'io-dissi

restiamo per alcuni secondi in silenzio,-be io vado-dissi alzandomi ma la sua mano mi blocca costringendomi a ritornare seduta, -lo ami??-domanda

non mi aspettavo una domanda del genere da lui,-non credo che questo siano affari tuoi-dissi

-ti ho fatto una domanda banalissima, lo ami si o no??-

-me ne vado-dissi alzandomi di scatto e lui mi segue, iniziai a correre verso l'uscita del parco. Non so perché io mi stia comportando in quel modo, infondo è una semplice domanda, dove potevo rispondere si che amo Diego. Allora perché non l'ho fatto?? Perchè quello che mi sta inseguendo è Davide Merlini

-porca troia Giulia-disse lui tirandomi per il braccio e in un attimo le sue labbra sono sulle mie, ecco adesso potevo anche spingerlo via ma c'era una parte del mio corpo che non voleva allontanarlo, avevo bisogno di lui in questo momento, di sentire le sue labbra sulle mie. Fanculo a tutto e a tutti, ricambio il suo bacio con tanto di quella passione che solo lui mi faceva sentire. Quando si stacca per riprendere fiato, gemetti per il dispiacere

-perchè??-domanda lui

lo guardo senza capire

-perchè fai così Giulia??-

-così come??-domando senza capire

-prima mi respingi,e adesso invece mi vuoi, mi fai diventare completamente pazzo-disse

alzo le spalle,-ti desidero Davide Merlini-confesso apertamente senza vergogna, ormai con lui non ho più vergogna di nulla,-ti desidero come non ho mai desiderato nessun uomo in vita mia-continuo,-fingi di non ascoltarmi ma io so che mi stai ascoltando-

-basta Giulia basta, smettila-disse Davide

-che ti prende?? -domando

-mi prende che…-

-cosa??-

lo vedo passarsi una mano nei capelli, lo fa sempre quando è nervoso, agitato,-mi prende che...anch'io ti desidero Giulia- e di nuovo le sue labbra sono sulle mie,-e anch'io ti desidero come non ho mai desiderato nessun'altra donna-

sorrido e lo bacio di nuovo,-portarmi casa tua-gemetti sulle sue labbra

-stasera, con una scusa caccio i ragazzi di casa-disse

sorrido e annuisco,-non vedo l'ora che sia stasera-dissi baciandolo e corro verso l'uscita del parco.

Non starò facendo una pazzia?? Ho sempre detto dalla prima volta che l'ho visto che quando c'è di mezzo Davide Merlini io non ragiono più.

Quando viene stasera??

“Per stasera, è troppo pronto...non vedo l'ora di vederti, mi manchi già Davide”

Sorrido, e gli rispondo “anch'io non vedo l'ora di rivederti” e arriva Diego

-che vuoi fare stasera??-domanda

-con Nuria abbiamo pensato di fare un'uscita tra amiche, è tanto che non la facciamo, non ti dispiace??-

-no, figurati-disse

-grazie, ero sicuro che avresti capito-dissi baciandolo e poi esco da sua, per andare a casa mia per prendere alcuni vestiti, evitai mia madre e filo in camera mia,-Nuria se chiama Diego io sto con te, mi raccomando-dissi

-dove vai Giulia??-domanda lei

sorrido,-non andrei da Davide??-

-lo so che pensi di questa storia, ma io non posso più stare senza di lui, mi copri??-

-vabbene-disse

-grazie sei la migliore-dissi e corro verso casa di Davide.

Busso senza esitare,quando apre Davide mi attira subito a sé e mi bacia con passione ricambio,-mi sei mancata tantissimo-disse per riprendere fiato, poi chiude la porta di casa e andiamo in cucina,-sei sicuro che stiamo soli??-

-si, Luca è da Gemma mentre Riccardo è da Nuria per stanotte e non tornano prima di pranzo, quindi abbiamo casa tutta per noi-disse

-e come passiamo la serata?? Io qualche mezza idea la avrei-dissi posando una mano sulla cintura dei suoi jeans, poi lo guardo nei occhi come per chiedere permesso e lui mi bacia,-significa si questo??-domando

-mille volte si...ma dopo aver pranzato-disse

gemetti per il dispiacere,-non ho molta fame..non di cibo-dissi mordendomi il labbro

-sei propria sicura di volerlo fare??-domanda avvicinandosi

-non sono mai stata così sicura in tutta la mia vita-dissi

Davide fa scivolare la mano lungo il mio braccio e le sue labbra si impossessano delle mie, poi scendono lungo il mio collo facendomi sentire tanti brividi lungo la mia schiena, gemo per il piacere poi Davide mi prende in braccio e senza smettere di baciarmi mi conduce in camera sua, mi giace molto lentamente sul letto e poi è sopra di me continuandomi a baciare. Senza neanche pensarci un secondo, alzai la maglia di Davide la quale finì per terra, poi le mie mani fanno tutte da sole slacciano i suoi jeans finché non rimane in boxer. È stupendo.

-è il mio turno adesso-disse Davide mettendo una mano sotto la mia maglietta, rabbrividisco per il piacere, poi me la toglie,-sei così bella-sussurra Davide accarezzandomi molto lentamente, poi mi sfila la gonna, il mio respiro accelera quando Davide raggiunge il bordo delle mie mutandine,-sei sempre sicura??-

posso tirarmi indietro se voglio, ma io non voglio tirarmi indietro,-sicurissima-dissi

mi bacia mentre entra dentro di me, prima senti un po' di dolore poi solo piacere, e non voglio che smetta

-vieni per me-disse Davide accarezzandomi mentre si spingeva dentro di me, urlai il suo nome e gli diedi il mio orgasmo.

È stato la mia prima volta più bella che io mi potessi immaginare, ed è stata proprio con Davide Merlini, l'amore della mia vita.

Lo guardo dormire, è bellissimo mentre dormiva, sarei rimasta tutta la giornata a guardarlo, lo bacio lungo il collo per finire alle sue labbra, poi mi alzai per preparare la colazione ma qualcuno mi blocca, impedendomi di alzarmi,-è bellissimo risveglio-disse

sorrido,-buongiorno-dissi

-buongiorno-disse,-come stai??-

-magnificamente-dissi

-io anche-disse baciandomi, poi scende per baciarmi il collo, quando all'improvviso suonano il campanello

-ma non avevi detto che i ragazzi venivano per pranzo??-domando

-così sapevo-disse alzandosi e va in soggiorno, lo seguo,-merda è Loredana-disse

-cosa??-domando

LA SCRITTRICE
Buona sera, ecco il nuovo capitolo..lo so è l'ho pubblicato tardi ma spero di essermi fatta perdonare per gli avvenimenti.
E anche Luca e Gemma hanna fatto pace..come la prenderà Christian??
anche Giulia e Davide si sono riavvicinati, io direi anche troppo...come la prenderanno i loro rispettivi fidanzati?? 

Vi anticipo che mancano altri due (o quasi) alla fine della storia  Giulia-Davide.
 

Loredana bussa di nuovo,-Davide sei in casa?-domanda

Davide sta per rispondere ma io lo anticipo e chiudo la bocca con la mano

-starà allo studio-disse e la sento allontanare, mi rilassai

-ci mancava poco-dissi togliendogli la mano e appoggio le labbra sulle sue

-mi sono mancate le tue labbra solo mie-disse Davide

sorrido,-adesso come facciamo?-domando

-non ci pensiamo adesso-disse Davide baciandomi, poi scende lungo il mio collo facendomi sentire brividi lungo la schiena, mi spinge lentamente all'indietro finché non sento il divano dietro di me, cadiamo uno sopra l'altro e continuiamo a baciarci, quando sentiamo la serratura della porta scattare e poi sentiamo dei passi e delle voci: Riccardo e Luca

-ragazzi non dovete venire per pranzo?-domanda Davide alzandosi di scatto

-si, ma è stato un cambio di programma,però non pensavamo di trovarvi in questa stato, completamente nudi-disse Luca,-ci avete dato dentro stanotte-

arrossisco,-vado a vestirmi-dissi.

Quando ritorno dalla camera vestita,-io vado-dissi prendendo la borsa

-buona giornata Giulia-disse i ragazzi

sorrido,-anche a voi-dissi e mi dirigo verso la porta,ma all'ascensore sento qualcuno che afferra e mi spingo contro il muro

-che fai a me non mi saluti per bene??-domanda Davide

mi mordo il labbro e poi lui appoggia le labbra sulle mie, mordicchiandomi il labbro per avere il libero accesso della bocca, glielo diedi ricambiando il bacio. Io gli misi le braccia attorno al collo mentre Davide mi stringe ai fianchi

-ti amo-disse sulle labbra

-ti amo-dissi

ci stacchiamo per riprendere fiato,-quando ci rivedremo??-domanda

-non lo so, ti chiamo??-domando

-si-disse, ma non mi lascia andare, non potei non ridere,

-dai che faccio tardi al giornale-dissi

-sei sicura di volere andare??-domanda baciandomi sul collo per poi salire fino alle mie labbra, ebbi un fremito in tutto il corpo

-mmh-dissi sulle sue labbra, quando all'improvviso mi squilla il cellulare, e cerco di prenderlo nonostante Davide continuava a baciarmi e a tenermi stretta, una volta preso guardo chi mi cerca ed era Diego

-merda, è Diego-dissi cercando di allontanare Davide ma è impossibile,-pronto-dissi

-Giulia dove sei??-

-dove sono?? a casa ovviamente-mento mentre Davide mi stava riempendo di baci sul collo, così facendo mi distraeva da morire

-strano, sono davanti a casa tua e non ci sei-disse

-ho detto casa?? volevo dire giornale, sai che la mattina sono un po' rimbambita non so quello che dico-dissi

-pranziamo insieme??-

-certo volentieri-dissi

-allora a più tardi-

-si a più tardi-dissi e chiudo la chiamata,-Davide mi fammi andare sono in fottuto ritardo adesso- e finalmente si allontana, ed a me è come se mi avessero tolto una parte di me stessa,

-ci vediamo per pranzo però??-domanda

mi mordo il labbro,-mi devo vedere con Diego, scusa-dissi

-ah con Diego scusa-disse

-mi dispiace, ti chiamo nel pomeriggio-dissi

-vabbene-disse, mi bacia di nuovo ed io ricambio poi corro verso il giornale.

Sono di buon umore stamattina e per questo che feci tutto bene, e Caterina si congratula con me tantissime volte,-ora però voglio sapere che cosa ti prende??-

-mmm..io e Davide ieri sera stiamo stati insieme-

appena pronuncio questa frase,sento qualcosa cadere dietro di me, non voglio sapere neanche chi fosse, mi voltai e vedo Diego, non tanto arrabbiato ma triste e deluso,-Diego- tento di avvicinarmi ma lui si allontana

-non ci posso credere Giulia, sono veramente deluso da te-disse ed esce dal giornale, lasciando i fiori per terra

-credo di aver fatto un casino-dissi

-grosso casino-disse

-devo spiegargli come stanno le cose-dissi prendendo le cose e vado alla ricerca di Diego, anche se so che sarà molto difficile.

Ho girato tutta Verona per cercare Diego ma di lui nessuna traccia, ho paura che sta da Davide, non me lo perdonerò se dovesse succedergli qualcosa per colpa mia, lo chiamo sperando che mi risponde,-pronto-disse

-è successo un casino-dissi

-cosa??-

-Diego ha sentito quando stavo raccontando di stasera a Caterina-

-e adesso??-

-adesso non lo trovo da nessuna parte, per parlargli e avevo paura che fosse da te-dissi

-no, non si è ancora visto-disse

-possiamo vederci??-dissi senza pensarci, mi manca tantissimo

-vabbene, vediamoci tra cinque minuti davanti al parco-

-okay-dissi, e chiudo la chiamata poi mi dirigo verso il parco, dove vedo Diego appoggiato alla staccionata vicino ad una fontana, era triste e mi dispiaceva per lui, mi avvicino a lui,-ciao-dissi

-sai mi sarebbe piaciuto moltissimo provare ad una vera relazione con te, invece mi sono accorto che per te non è così, stavi con me solo per convincermi a ritirare la denuncia poi quando Davide stranamente si è fidanzato con un'altra, hai iniziato a fare sul serio-

-mi dispiace Diego, io forse dovevo essere più sicura su quello che volevo davvero-dissi

-tu sei sempre stata sicura su quello che volevi, ma solo che non lo volevi ammettere, poi io non sarò mai tuo, quanto mi da fastidio ammetterlo, tu sarai solo di quel Merlini, l'ho visto come vi baciavate l'altro giorno nel parco-

-scusa non volevo-

-sto per partire, vado per due anni all'estero è per un contratto di lavoro-

-sono contenta per te, davvero-dissi,-ti posso dare un abbraccio??-

-certo-disse e ci abbracciamo come due amici che si stanno dicendo addio

-ehm..scusate-disse una voce,

ci allontaniamo,-non volevo disturbarvi ma…-

-lascia perdere Merlini, tra me e Giulia è finita-disse Diego,-buona fortuna Giulia-disse abbracciandomi, poi prima di andare via disse:-non farla soffrire, altrimenti dovrai vedertela con me, caro Merlini- ed esce dal parco

-non riuscirà mai a chiamarmi per nome vero??-domanda

-non credo-dissi avvicinandomi,

-e adesso che cosa dovrei fare??-

-baciarmi-dissi, sorride e mi bacia, io gli metto le mani attorno al collo e lui mi stringe lungo i fianchi,-ti amo-dissi sulle sue labbra

-ti amo-disse lui.

Gemma va alla sua lezione di danza, manca sempre poco al saggio di fino anno,-stavo pensando ti va di venire a bere una cosa dopo la lezione??-domanda Christian

Come si fa a dire ad un ragazzo tanto simpatico che sei andata letto con il tuo ex per paura di spezzargli il cuore??

-Christian io devo dirti una cosa…-

-cosa?-

entrano i bambini,-te la dico dopo-disse prima che venga Luca a portargli Amanda, di certo se si incontrano litigheranno e Gemma non vuole questo.

Ma fu distratta tutta la lezione e così facendo fece sbagliare anche i bambini,-scusate bambini ma oggi non ci sono con la testa, vado a prendermi una boccata d'aria, continua senza di me-disse ed esce dalla palestra. Non riesce a non pensare a quello che è successo ieri, è stato qualcosa di magico, di fantastico fare l'amore di nuovo con Luca, nonostante abbiano litigato

-tutto a posto Gemma??-domanda Christian alle sue spalle

-si-disse,-possiamo ritornare dentro-disse entrando ma Christian la blocca

-sei diversa Gemma-disse lui

-cioè diversa come??-

-non so, hai una luce diversa nei tuoi occhi-disse

-mi dispiace io non volevo, ma è successo, non so neanch'io il perché l'ho fatto-disse

-di che stai parlando??-domanda Christian

non fece tempo a rispondere perché una voce li interrompe,-ciao bellissima-disse Luca dandogli un bacio sulle labbra davanti a Christian, il quale rimane senza parole,-intendevi dire questo?? Che ti sei fidanzata di nuovo con questo deficiente??-domanda

-eh deficiente a chi lo dici?? Io ti spacco la faccia-disse Luca

-no, ragazzi fermi per favore fermi-disse Gemma intromettendosi tra di loro

-Christian hai perso fattene una ragione-disse Luca

-Luca smettila per favore-disse Gemma,-Christian mi dispiace io…-

-ho capito Gemma, ho capito,era troppo bello per essere vero, infondo non posso competere con Luca Giacomelli Ferrarini-disse

-be sono il migliore in tutto-disse

-ragazzi basta-disse

-visto che fai tanto il figo, ti sfido a duello e chi vincerà, avrà Gemma-disse

-accetto volentieri-disse Luca stringendogli la mano

-no ragazzi vi prego-disse Gemma preoccupata per entrambi

-domani mattina al parco-disse

-ci sarò-disse Luca poi va via con Gemma e Amanda

-hai fatto una cazzata ad accettare-disse lei

-perchè??-

-non lo conosci Christian è stato campione anche di karate-disse

-non mi fa paura di certo-disse lui

-tanto papà vince, lui è il meglio-disse Amanda, e Luca gli sorride e un bacetto.

Mia madre mi continuava a chiamare sempre, non si arrende,-per me Giulia dovresti rispondergli a tua madre per vedere che cosa vuole dirti-disse

-vuole solo dirmi se ho voglia di aver un fratellino più piccolo-dissi

-non sei contenta??-domanda

-no-dissi

mi squilla il cellulare, era mio padre, non mi hai mai chiamato nei gli ultimi anni perché adesso mi chiama ogni minuto?? -che vuoi papà??-domando

-perchè non rispondo alla mamma??-

-non ho voglia di sentirla, come non ho voglia di sentire te-dissi

Davide mi guarda senza parole, mi volto per non vedere la sua espressione,

-smettetela tutte e due di rompermi con le vostre chiamate-dissi e attacco la chiamata, mentre Davide mi abbraccio da dietro,-non ti capisco amore, io sarei felice di sapere che mia madre aspettasse un altro fratellino-disse lui

mi mancava sentirlo chiamarlo amore, mi fa sentire brividi in tutto il corpo

-io no-dissi, voltandomi verso di lui e lo bacio con passione, ricambia il bacio, ci stacchiamo solo per riprendere fiato,-con Loredana adesso che fai?? Diego l'ho accettato si ma Loredana non lo accetterà mai farà di tutto per metterci i bastoni fra le ruote-dissi

-adesso non pensiamoci-disse

squilla il suo cellulare, -è Luca-disse,-pronto Luca che casino hai fatto??-

rido,-un duello?? ...con Christian per Gemma! Certo che ci saremo, conta su di noi-disse e poi chiude la chiamata, e scoppia a ridere,-domani dobbiamo ad assistere ad un duello tra Christian e Luca-

-non ridere, voglio vedere te al tuo posto-dissi

-io ho già vinto in partenza-disse

-guarda come si vanta, incredibile-dissi,-che facciamo questa sera??-

-tu hai in mente qualcosa??-

mi mordo il labbro e mi avvicinai a lui, -ho tante cose in mente-dissi

-stasera a casa tua??-domanda

-forse a casa nostra-dissi,-però no, è piena di gente, facciamo da te-

-ci sono i ragazzi..-

-cacciali!-

-non posso cacciarli tutte le sere-

-farlo per me ti prego-dissi facendogli gli occhi dolci e baciandolo

-sei incredibile sai Giulia, non posso dirti di no, neanche se lo volessi-disse, e chiama i ragazzi che dicono che va bene per stasera.

Davide stava organizzando tutto per stasera, aveva di fargli una cena romantica,visto che l'altra è saltata ma è stata fantastica, forse molto anche della cena romantica, quando però squilla il suo cellulare,era Loredana

-posso sapere dove cavolo sei Davide??-

-a casa-

-come a casa?? E la puntata?? Hai letto i miei messaggi??-

in realtà non ha guardato molto al cellulare questa settimana vorrebbe dirgli,-no-disse

-c'è la puntata tra venti minuti, muoviti a venire-disse e attacca la chiamata. -merda-disse Davide,compone il numero di Giulia e gli comunica la brutta notizia, ma appena sente la sua voce si dimentica tutto quanto

Stavo scrivendo un manoscritto quando mi squilla il cellulare, era Davide, lascio perdere il manoscritto e rispondo alla chiamata

-ehi amore sto contando i secondi per vederti-dissi

-è successo qualcosa per stasera-disse

-non m spaventare-dissi

-ho la puntata-disse

-ah-dissi delusa,-a che ora finisci??-

-verso mezza notte, perché?-

-così per sapere-dissi, ho in mente un piano fantastico,-allora ci vediamo domani-

-si, mi dispiace, volevo tanto vederti stasera-disse

-anch'io-dissi,-attacca tu-

-no, tu-

-dai Davide, devo finire di scrivere un manoscritto-dissi

-ed io correre alla puntata-

-buona fortuna-dissi

-ti penserò-

sorrido, e poi chiudo la chiamata,finisco di scrivere poi vado verso casa mentre camminavo avevo chiamato Luca per aiutarmi a fare un favore

-Davide, finisce la puntata entro mezza notte e vorrei fargli una sorpresa quando rientra a casa, non è che mi potresti dare la tue chiavi??-domando

mi guarda prima di darmele,-tieni-disse

-grazie Luca, ti adoro-dissi abbracciandolo,-te lo ridarò domani mattina-, vado a prendere la pizza e le fragole con cioccolato, poi entro a casa e gli preparo una bella sorpresa. Anche le femmine possono fare le sorprese ai maschi.

Decisi di fargli una caccia al tesoro notturna.

Misi dei primi petali di rosa rossa, che simboleggia il mio amore per lui,lungo la porta e li faccio arrivare fino al primo mobiletto dell'atrio, lascio il primo biglietto: “Sei troppo stanco o ti va di giocare un po'??”

metto altri petali di rosa per terra fino all'attacca panni e lasciai il secondo biglietto: “appoggia qua la tua giacca”

proseguo con altri petali rosi fino all'inizio del corridoio e alla parete lascio il terzo biglietto: “lascia qua le tue scarpe e calzini”

proseguo con altri petali fino ad uno dei due bagni e la lascia il quarto biglietto: “coraggio che sei quasi giunto alla metà”

poi infine proseguo fino al suo letto e la lascio la pizza, le fragole con cioccolato e il quinto biglietto: “ti amo da Giulia”,speriamo che funzioni e niente andrà storto.

È appena mezzanotte e tra qualche minuto Davide sarà di ritorno, sono agitata da morire, vado di nuovo a controllare se è tutto a posto, abbasso di poco la luce per creare atmosfera più misteriosa e vado nella mia postazione, finché non sento scattare la apertura della porta, il mio cuore inizia a battere, cercai di stare calma e di rilassarmi, ma ero troppo nervosa, lo vedo entrare nella stanza di letto e piano piano esco e quando vedo che ha letto il biglietto, lo abbraccio da dietro,-ti è piaciuta??-domando

-è fantastica grazie amore mio-disse voltandosi verso di me e capovolge la situazione: mi spinge verso il muro e mi bacia con passione, ricambio

-vogliamo mangiare la pizza??-domando

-non ho molto fame di cibo-disse scendendo lungo il mio collo

rabbrividisco non per il freddo ma per il piacere, ci sdraiamo lungo il letto e ci stuzzichiamo a mangiare la pizza e poi le fragole sporcandoci tutti e due di cioccolato,-vado a pulirmi-dissi e feci per alzarmi ma Davide mi trattiene, e mi attira a sé, con piccoli baci cerca di pulirmi

-sai di cioccolato-disse mordicchiandomi l'orecchio e il mio corpo a quel contatto freme per il piacere, e Davide continua a stuzzicarmi lasciandomi una scia di baci sul collo e la spalla,

-Davide ti prego-gemo e la mia dolce protesta fu bloccata dalle sue labbra sulle mie, mentre le sue mani esplorano il corpo, rabbrividisco, chiusi gli occhi e gemo di nuovo per il piacere, sempre ad occhi chiusi slacciai i jeans di Davide e quando siamo pronti entrambi, Davide penetra dentro di me, non mi stancherò mai di lui, ne sempre bisogno, è come una droga non posso stare senza di lui. Quando giungemmo entrambi al culmine del piacere Davide esce lentamente da me e mi continua ad accarezzare torturandomi e facendomi impazzire, ho la pelle d'oca

-ti amo-disse

-ti amo-dissi prima di addormentarmi fra le sue braccia.

LA SCRITTRICE
Chiedo perdono, chiedo perdono per avervi fatto aspettare così tardi, ma ero incasinatissima però spero di essermi fatta perdonare con il capitolo...
 

*un mese dopo*

Io e Davide stiamo ritornati a vivere insieme, anche se Loredana non lo so, l'ha lasciata si ma non sa che siamo ritornati insieme. Inoltre ho fatto pace con mia madre perché non posso essere troppo arrabbiata con lei, infatti l'ultima mia litigata con lei è durata circa un anno, poi prima o poi dovrò accettare il fatto che lei aspetti un figlio con un altro.

Io sto studiando come una pazza per gli esami, uno o due ogni settimane, per accedere alla laurea, che se tutto vabbene l'avrò a novembre, e po sarò una giornalista vera e propria.

-ragazze mi venite a vedere allo spettacolo??-domanda Nuria per la centesima volta

-si Nuria ci veniamo-diciamo

-sono agitatissima-disse

-lo abbiamo capito-dissi

Davide mi ha mandato un sms per dirmi che stasera ha una sorpresa per me, sono già in ansia.

Tutti gli attori del musical:ossia Luca, Riccardo, Federico, Giulia e anche la ballerina Gemma, sono stati raggruppati da regista

-vi state rendendo conto che l'estate è alla porte??-domanda

-si-dissero

-e voi tra due mesi dovete tornare in scena-disse

-lo sappiamo, perché ce lo dice di nuovo-

-no, era per informarvi, siete presi da tante cose che avevo paura che vi fosse dimenticate-disse

-abbiamo altri impegni, ma non siamo così stupidi-disse Luca

Giulia Luzi inizia a sentire delle fitte allo stomaco e a girare la testa,-va tutto bene??-domanda il regista

-si tutto bene-mente Giulia, non vuole far preoccupare nessuno

-sicura??-

-si amore va benissimo-disse lei

-sei pallida però-disse

-Fede, sto bene per l'amore del cielo-si altera Giulia

-ma vaffanculo Giulia, io che mi preoccupo anche-disse lui e va via furioso

-un po' nevrotico Marignetti-disse Luca

-lascia stare-disse Giulia andando via anche lei

-è proprio quella coppia là che è molto nevrotica di suo-disse Luca andando via con Gemma.

Alla fine il “duello” che doveva fare con Christian per vedere con chi doveva stare Gemma non si è fatto, perché alla fine Christian ha rinunciato a Gemma di sua volonta ma continuano ad essere amici e colleghi, infondo non poteva lasciarla nel bel mezzo del saggio di fine corso da sola.

“Non vedo l'ora che sia stasera, mi manchi, non riesco a concentrarmi mentre provo, Davide”

che dolce, mi sono mancati tantissimi i suoi dolci messaggi,

“io anche ti penso, e la mia responsabile mi ha “sgridato”due volte perché non la stava ascoltando”

-Giulia!-mi chiama per la terza volta Caterina

-si??-domando

-posso sapere che hai oggi??-

-niente, sono solo felice-dissi

-si vede, hai un sorriso che inizia da una parte e termina dall'altra parte, e sei molto distratta-disse

sorrisi,-posso uscire prima oggi?? Devo studiare-dissi, ma in realtà devo andare a fare la spesa per stasera, voglio fare una sorpresa a Davide

-studiare?? sicura??-domanda

-ehm..no, voglio fare una sorpresa a Davide, per favore??-

-vabbene, vai, adoro le coppiette innamorate come te e Davide-disse

arrossisco e vado a prendere la mia giacca dall'appendiabiti,-ci vediamo domani-dissi ed esco, e poi vado verso il supermercato.

Sono stata dalle cinque e mezzo del pomeriggio a cucinare per stasera, volevo che fosse tutto perfetto, Davide mi aveva detto che sarebbe arrivato intorno alle 21 ed io mentre stavano cucinando nel forno, mi andai a fare la doccia e a prepararmi.

Mancano solo due minuti alle 21 ed ero pronta: avevo messo un vestito semplice senza maniche, -amore sono arrivato-urla Davide

non risposi, -amore sento il tuo profumo, lo so che sei a casa-disse ancora

sorrisi, poi lo abbraccia da dietro e gli lasciai tanti infiniti baci sul collo

-questo si che è un buon rientro-disse Davide girandosi verso di me e mi guarda attentamente,-sei bellissima Giulia-disse

-l'ho scelto perché sapevo che ti piacesse-dissi portandolo in cucina,-ho cucinato per te-

-ma no Giulia non dovevi-disse

-volevo farti una sorpresa-dissi baciandolo ed gli chiesi l'accesso della sua bocca, me lo diede e ricambia il bacio. Ma poi mi spinge verso il lavello e poi mi solleva facendomi sedere, e sempre baciandomi mi accarezza le gambe

-Davide aspetta, prima mangiamo-dissi

-sei sicura??-domanda mordendomi il labbro, mi scappa un gemito poi mi bacia il collo, la spalla scendendo lungo il braccio e poi fa il giro all'indietro, gemo per il piacere,-credo che queste cose squisite che hai cucinato, saranno rimandate a più tardi-disse sulle mie labbra, poi mi prende in braccio e mi porta nella camera da letto, e qua viviamo la nostra storia di fuoco più bella tra carezze e baci.

La mattina seguente apro gli occhi prima di Davide che dormiva beatamente abbracciato a me, mi giro verso di lui e lo inizio a baciargli il collo, a salire fino alle sue labbra, borbotta qualcosa e poi si sveglia,-buongiorno amore-

-buongiorno-dissi continuandolo a baciare,-vuoi che smetta??-

-sai benissimo che non penso lucidamente-disse

sorrisi sulle sue labbra quando squilla il mio cellulare,-mmh che pizza, anche di prima mattina-dissi sporgendomi per prendere il mio cellulare e rispondere,-pronto-dissi

-Giulia, scusami potresti venire a casa di Riccardo per pranzo oggi con Davide-disse Nuria

-vabbene, verremo per pranzo ma perché??-

-così vogliamo fare una rimpatriata-disse lei

-vabbene, a dopo-dissi e chiudo la chiamata,-per pranzo stiamo da Riccardo-

-vabbene, ma al pranzo manca ancora poco-disse Davide attirandomi a sé e mi bacia accarezzandomi, e poi è dentro di me il mio buongiorno perfetto, lo bacio mentre lui si muove prima piano poi forte, finché non raggiungiamo il culmine del piacere.

Loredana aspettava Giulia e Davide che giungono al parco, tanto sapeva che sarebbero passati qua, e qua gli aspettava una bella sorpresa.

Infatti fu proprio così

Io e Davide abbiamo deciso di fare una passeggiata prima di andare a casa di Riccardo e siamo camminando mano nella mano nel parco

-sapevo che sareste passati per di qua-disse Loredana

ci giriamo di scatto,-ciao Loredana, sapevo che oggi fossi da tuoi-disse Davide

-cambio di programmi-disse,- e in questi ci siete voi due- e all'improvviso tira fuori una pistola,-credo che questa ragazza abbia vissuto abbastanza-

-Loredana, abbassa quella pistola per favore e non fare nessuna cazzata-disse Davide mettendosi davanti a me

-spostati, mai nessuna ragazza mi umiliato in questo modo come ha fatto lei, e per questo deve pagare-disse

-io non ti ho umiliato-dissi

-oh si, mi ha portato via Davide, tutte e due mi avete tradito e siete andati a letto alle mie spalle-disse,-quindi deve pagare- facendo scattare il clic, mi sale l'ansia e la paura, ma Davide gli va incontro e cerca di toglierla dalle mani, ma tra la litigata parte un colpo, spero che non sia Davide, spero che non sia Davide, ma ovviamente la mia preghiera non fu dalla mia parte, perché vedo Davide perdere sangue dal braccio destro e cadere per terra,

-Davide no-urlo e gli vado incontro, e gli tampono la ferita,-ti prego Davide resisti, ti prego-dissi,-qualcuno mi aiuti per favore, qualcuno chiami l'ambulanza-urla ai passanti che si sono soffermati a guardare la scena, alcuni hanno inseguito Loredana che è scappata via correndo mentre altri si sono avvicinati e chiamano l'ambulanza, che arriva quando Davide entra in stato incosciente, dicendo cose senza senso,-sto morendo, Giulia, sto morendo-disse Davide

-shhh non dire così, andrà tutto bene-dissi

e il pranzo a casa di Riccardo è saltato.

Arriviamo all'ospedale,-aspetta qua-disse un'infermiera

-no, la prego fammi entrare-dissi

-no, dobbiamo operarlo-disse

annuisco e mi siedo nella sala d'attesa, così ne approfittai per comunicarlo ai ragazzi e ai suoi genitori.

Sono passati quasi due ore che Davide sta in sala operatoria e ancora non è uscito, decido di andare a prendermi un caffè ma mentre cammino pensando e non mi accorsi dove stando, finché non alzai la testa e mi trovai davanti alla porta del ginecologo, che cosa ci faccio qua davanti?? poi senza un preciso motivo le mie mani spingono la porta ed entrai nella saletta d'attesa, in quel momento stava uscendo Giulia Luzi

-ehi Giulia-disse lei.-cosa ci fai qua??-

-sono venuto per Davide-

-no, che ci fai in questo reparto??-domanda

-ehm ..non lo so neanch'io che cosa ci faccio qua-dissi,-tu invece?-

-ehm..sono incinta-disse

-davvero??-

-si, di due gemelli-

-volevi avere un figlio, e ne ha due invece-dissi

-signorina tocca a lei adesso??-mi domanda il dottore

stavo per di no, -si c'è lei-disse Giulia al mio posto

-allora si accomoda-

-ma sei impazzita?? io…-

-Giulia, una visita non uccide nessuno-e va via,-dopo mi racconti tutto-

alzo le spalle ed entro nella sala,-allora hai mai fatto una visita di questo genere??-domanda

-è la prima volta che vedo un ginecologo di persona-dissi facendolo ridere

-si tolga la giacca e poi si stenda sul lettino-disse

feci come dice lui e poi lo vedo arrivare con uno aggeggio in mano,-ma farà male quel coso??-domando preoccupata,-non è che mi prelevate il sangue??-

-tranquilla, andrà tutto bene-disse,-si alza la maglia-disse

lo guardai male e feci quello che dice, e inizia a visitarmi ma prima lo fermai

-sei sicuro che va tutto bene??-domando

-si calmi signorina-disse,-ma una domanda, è fidanzata??

-le sembra il momento per flitare?? comunque si sono fidanzata con Davide Merlini-dissi

-ah però, mica poco-disse

sorrisi,-mi vuole visitare??-domando

-si si-disse e appoggia quel affare sulla mia pancia, all'inizio sento freddo poi solo solletico, -va tutto bene??-domando

non risponde e poi mi accorsi che sulla fronte gli appare una ruga, segno che qualcosa non va bene, mi sale l'ansia, -fatto,tieni pulisciti e ti aspetto allo studio-disse

mi pulisco togliendomi la cera sulla pancia e poi vado dal dottore,-è brutta la notizia??-

-no-

-non mentirmi, so che le è spuntata una ruga sulla fronte, e questo significa che c'è qualche notizia brutta-

-tranquilla, non c'è niente di brutto anzi forse è la cosa bella, lei è incinta-disse

-potrebbe ripetere le ultime tre lettere per favore??-domando

-lei è incinta-disse

non sapevo che cosa dire, ero troppo felice per la notizia che mi alzai per abbracciarlo,-grazie-dissi e feci per uscire

-signorina signorina la giacca-

-oh scusa-dissi tornando indietro e presi la giacca, poi il medico mi da alcuni fogli

-che sono??-

-l'ecografia-disse

-oddio il piccolo Merlini-dissi guardando la foto

-o una piccolina-disse

-ah già infatti, grazie ancora-dissi e vado nella sezione dove è Davide operato, ma non sapevo che se facevo bene a dirglielo subito, forse lui non vuole bambini...vabbe glielo dirò in seguito.

Entro nella sala di Davide, aveva una fasciatura all'altezza del braccio, -va tutto bene??-domando

-adesso che ti vedo si-disse

sorrisi e mi avvicinai,-mi dispiace, e siamo alla terza volta che finisci nei guai per colpa mia-dissi

-non è colpa tua, se non lo avrei fatto avrebbe colpito te, ed io non me lo sarei mai perdonato-disse

-per fortunato ti ha colpito il braccio, se fosse stato un'altra non saprei che cosa avrei senza di te-dissi

si alza per sedermi,-vieni qua-disse ed io mi lasciai abbracciare quando entro una folla di ragazzine, ecco come mi incolpano

-ragazze prima che dite qualcosa,voglio dirmi che mi dispiace per quello che è successo-dissi

-in realtà siamo venute per scusarci per come ti abbiamo trattato, e volevamo chiedere scusa di aver creduto a Loredana-disse una di loro,quella che all'inizio mi ha aggredito

-fa niente ragazze, scuse accettate-disse Davide al posto mio

-vabbe non vogliamo disturbarvi molto, avete molte cose da fare-disse facendomi l'occhiolino ed io non potei che ridere, ed loro escono

-è bello far parte di un gruppo così unito, con una cosa in comune: te-dissi

sorride e mi attira a sé, mi bacia dolcemente poi chiede l'accesso alla mia bocca, glielo diedi e nasce un bacio appassionato, mi morde dolcemente il labbro inferiore ed a me scappo un gemito,-credo che vi dovreste contenere, non è affatto bello vedervi nudi in pieno desiderio-disse una voce alla nostre spalle, ci stacchiamo e ci giriamo verso la voce, erano Federico, Luca e Riccardo con le rispettive ragazze, -scusate ci siamo lasciate prendere la mano-dissi

-ultimamente voi vi lasciate prendere troppo dalla mano-disse Luca

Giulia mi guarda per dirmi che cosa mi ha detto il dottore di prima, ed io senza farmi vedere gli feci il segno che glielo avrei detto più tardi,entrano i carabiniere,-è lei Davide Merlini suppongo?-domanda uno di loro

-si sono io-disse

-c'è la fa a rispondere a qualche domanda??-

-si-

gli mostra una foto,-è stata lei a colpirla??-domanda

-si-dissi io al suo posto

-signorina faccia rispondere lui-

-io ero presente e la ragazza voleva colpire me, se non fosse intervenuto lui-

-e non sarebbe stata la prima ragazza, la stiamo cercando da parecchi anni, ha ucciso molte amanti del suo ragazzo, ma ovviamente cambia identità-

-hai capito Loredana, faceva tanto l'innocentina-dissi

-adesso è tutto sistemato, Vanessa Blaise è in carcere??-

-Vanessa Blaise?? Non era Loredana??-

-in realtà il suo nome è Vanessa, ma ha cambiato così tanti nomi che non si chi è veramente-disse

-buona guarigione-disse l'altro e poi escono, nessuno dice una parola, sono rimasti scossi dalle notizie che hanno ricevuto, finché non entra la madre di Davide,-cucciolotto mio stai bene??-

-cucciolotto mio??-domanda Luca scoppiando a ridere seguito dagli altri,e Davide lo fulmina con lo sguardo

-mamma non ho più otto anni-disse

-scusami, quando Giulia mi ha chiamato per informarmi dell'incidente ci siamo ammazzati per venire qua-

-addirittura ammazzati??-domando

-non puoi capire finché no sarei madre-disse

appena pronuncia quella frase, senza farmi vedere da nessuna mi accarezzai la pancia, ma le ragazze se ne accorsero e capirono tutto dallo loro sguardo

-scusate ragazzi, noi ragazze usciamo un attimo c'è un argomento da donne che dobbiamo discutere-disse Nuria prendendomi per il polso e mi tira fuori dalla stanza

-allora??-mi incalzarono le altre

-aspetto un bambino-dissi

-wow-dissero

-e di chi è??-domanda Gemma

-secondo te di chi potrebbe essere?? di Davide ovviamente-dissi

-lui lo sa?-

-ancora no, glielo dirò quando uscirà-dissi

-ragazze anch'io devo comunicarvi una notizia-disse Giulia

-quale??-domandano Nuria e Gemma spostando la loro attenzione da me a lei, io tanto già la sapevo

-anch'io sono incinta, e probabilmente di due gemelli, è sicura la cosa-disse

-è il nome Giulia, sta incinta una e di conseguenza sta incinta l'altra-disse Nuria

-cretine-diciamo io e Giulia, e poi rientriamo nella stanza ridendo facendo incuriosire i ragazzi,-non vi diciamo niente, per il momento-dissi avvicinandosi a Davide per baciarlo, è mai possibile che lo desidero così tanto??.

Quando torniamo a casa, volevo dargli la notizia della gravidanza

-amore devo dirti una cosa bella-dissi mettendomi sotto le coperte

-cosa??-domanda lui togliendosi la maglia e si avvicina a me baciandomi lungo le spalle, sento brividi lungo la schiena, non facendomi concentrarmi sulla notizia che dovevo dirgli

-quando stavi in sala operatoria, sono andata senza volerlo dal ginecologo e…-

-non farmi preoccupare amore mio-disse mordicchiandomi l'orecchio

presi il foglio che mi ha dato il dottore,-mi prometti che non scapperai??-

-te lo prometto non scapperò-

-aspetto un bambino-dissi nascondendomi dietro il foglio e Davide me lo toglie davanti,

-è la notizia più bella che mi hai dato-

-davvero??-

-si, ho sempre desiderato avere un figlio con te-disse

-oh amore mio-dissi saltandogli addosso e lo riempo di baci, appoggiando le mani su suoi avambracci,

-ahia-disse toccandosi il braccio destro, dove aveva la benda

-scusa amore-dissi e ci baciamo, finendo con la nostra notte di fuoco per festeggiare alla bella notizia della mia gravidanza.

*un mese dopo*

Stiamo andando a vedere allo spettacolo di Nuria, la quale ci ha assillato ogni santo giorno affinché venissimo a vederlo.

Prima che iniziasse lo spettacolo, sono passata al bar e ho diciamo svaligiato il bancone,-amore sei sicura che mangerai tutto??-domanda Davide

-non so, ma in questo periodo ho parecchie voglie-dissi

-idem la mia fidanzata-disse Federico,-ieri siamo andati a fare la spesa e ha svuotato lo scaffale delle merendina-

-ehi non offendere una persona incinta-disse Giulia dandogli un schiaffeto ma non lo smuove neanche di un millimetro

-sai che io ti amo lo stesso-disse Federico e si baciano

-che dolci che siete-dissi

mi guardano e poi scoppiamo a ridere.

Dietro le quinte, invece, le cose non vanno proprio bene

-che cosa ti è successo?-domanda Nuria al suo compagno di teatro vedendolo arrivare con le stampelle

-sono caduto ieri sera-disse

-merda, adesso??-domanda Nuria,-vado a cercare Riccardo- esce da dietro le quinte ed vede Riccardo parlare con il tecnico delle luci,-Riccardo-disse, ma lui non la sente,-Riccardo-urla più forte e questa volta la sente e si gira,

-che c'è??-domanda avvicinandosi

-è successo un casino, quello che fa Romeo non può recitare-disse

-perchè??-

-è caduto e ha la stampelle-disse

-merda-disse

sale il rettore sul palco per dare via allo spettacolo, ma viene chiamato da Riccardo,-c'è un problema-

-quale??-

-il protagonista maschile non può recitare, è con le stampelle, dobbiamo rimandare-

-ma no, non possiamo rimandare per questo inconviente, Riccardo tu prenderai il suo posto, infondo è il tuo campo-disse il rettore

-in realtà io sarei Benvolio-

-sperimenterai anche Romeo, lei prof è l'unico che sa le battute del protagonista ha lavorato con loro insieme-disse

-se non ci sono altre soluzioni-

-è l'unica, vada a cambiarsi-disse

Riccardo va nel camerino di Romeo e si va cambiare, ma prima Nuria lo ferma,-sono contenta che sia tu Romeo, anche se tu sei il Romeo del mio cuore-disse e lo bacia, ricambia

-vi baciate dopo, c'è uno spettacolo da fare, e siamo anche in ritardo-.

Riccardo si cambia velocemente e finalmente lo spettacolo inizia, e fu un successone.

Quando lo spettacolo finì, mi girai verso Davide ma non lo trovai,-scusate avete visto andare via Davide??-

non dissero niente,-non lo sappiamo-disse

lo provai a chiamare al cellulare, ma aveva la segretaria telefonica, chiudo e vado da Nuria per fargli i complimenti

-ora devo devo chiamare la tua segretaria per parlarti?-domando

-ma no scema-disse

-sei stata fantastica, tu e Riccardo siete stati fantastici, si vede che vi amate tantissimo-dissi

sorride ed arrossisce,-io invece ho perso il mio di Romeo-dissi

-l'ho visto uscire e mi ha lasciato questo biglietto per te-disse

lo presi e lo leggi

“non me sono andato..va verso l'uscita del teatro e percorri il corridoio di destra, troverai il secondo biglietti”

sorrido,-devo andare-dissi correndo esco dal teatro facendo zig zag tra le genti e poi percorre il corridoio deserto, quando in fondo vedo un biglietto, lo presi

“percorri tutte le scale”

sale le scale e mi accorsi che ogni passo che facevo si accendevano delle luci e potevo vedere dei petali rossa per terra, arrivo ad una porta

“SPINGI!”

la spingo ed sono sulla terrazza dell'accademia del teatro, era tutto decorato con luci e fiori, stavo ammirando quando mi vedo spuntare dei fiori,-per la ragazza più fantastica della terra-disse Davide

sorrisi e le presi in mano, poi mi girai verso di lui,-grazie è tutto bellissimo-

-ancora non è finito-disse Davide

-ah no??-

-vieni con me-disse offrendomi la mano,-ti fidi di me??- senza neanche rispondergli gli afferrai la mano e lo seguo verso la balconata

-sai ho pensato a tutti i modi possibili per dirtelo, ma tutti mi sembravano banali,volevo che fosse indimenticabile questa serata-disse

non le seguo,-alla fine ho deciso di farlo nel migliore dei modi, scusami…-

-scusami??-domando

-si scusami...ma ti sposami-disse e davanti a noi compare la scritta

-è bellissimo grazie amore-dissi

-ma non hai risposto-

-mille volte si-dissi baciandolo, poi Davide tira fuori una scatolina con un anello, splendido,-oh amore è stupendo-dissi

-ti amo-disse

-ti amo-dissi

e ci baciamo sotto le stelle, con la migliora proposta di matrimonio.

LA SCRITTRICE
Siamo giunti quasi alla fine della storia.
Ve la aspettavate la faccenda di Loredana?? 

 

*novembre*

Ero con le ragazze al negozio di vestiti di spose ma mi stanno facendo diventare matta, appena vedono un vestito carino vengo correndo verso di me per farmelo vedere, facendo innervosire le cassiere, ma a me non mi piacciono nessuno dei vestiti presenti,-ragazze andiamocene-dissi

-hai trovato qualcosa??-domanda Nuria

non rispondo ed esco dal locale,-nessuno di quelli che mi avete fatto vedere-dissi

-che gusti difficili Giulia-disse Gemma

-si molto difficili-disse Nuria

-non mi sento bene ragazze-dissi e vado verso casa mia.

A fine mese ho il matrimonio con Davide, e una settimana ho la mia laurea: due eventi importanti della mia vita.

-amore sei a casa??-domanda Davide

-sono in camera-dissi

entra nella stanza,-tutto bene??-

-si, ho solo un po' di mal di testa-dissi

si avvicina sdraiandosi accanto a me,-com'è andato lo shopping con le ragazze?? trovato il vestito??-

-no, ho svaligiato il negozio ma non ho trovato nulla che mi piace-dissi

-abbiamo tutto il tempo per pensarci-disse baciandomi lungo il braccio, per salire fino al mio collo,-perchè non approfittiamo adesso perché poi non potremo per un po'?-domanda

in tutta la risposta io lo bacio chiedendo l'accesso e lui me lo diede ricambiando il bacio, e con un mano mi alza la maglietta e lo aiutai a toglierla, poi passa ai miei jeans restando in intimo, la stessa cosa feci lui finché non restiamo in intimo entrambi, poi Davide sprofonda dentro di me ed io ero in paradiso.

*alla mia laurea*

-Giulia Esquivel-mi chiama il rettore e salgo sul palco per prendere la laurea,-in bocca a lupo, complimenti-disse

-grazie-dissi stringendogli la mano e scendo dal palco, andando ad abbracciare mia madre, mio padre, le ragazze, i ragazzi e per ultimo Davide

-complimenti amore mio, ora sei una giornalista, e mi potresti intervistare-disse

sorrisi,-zitto e baciami-dissi e lui non se lo ripetere due volte e mi bacia appassionatamente

-ragazzi trattenetevi però-disse Luca

-ma lasciali stare Luca-disse Gemma dandogli una pacca sulla spalla

-grazie Gemma, non so come ringraziarti-disse Davide abbracciandomi

-sappiate che io vi odio, vi coalizzate per mettervi contro di me-disse Luca fingendosi offeso, ma fece solo scoppiare ridere tutti quanti

-stasera si festeggia-disse Nuria

-ma non troppo, ricordiamoci che abbiamo due ragazze che sono incinte-disse Riccardo

-siete tutti quanti invitati a casa nostra-dissi

-pensavo che avremo festeggiato solo io e te-disse Davide

-dopo festeggeremo io e te promesso-sussurro senza farmi sentire dai ragazzi e la sua risposta è baciarmi come accettazione della mia proposta.

Ora manca solo il matrimonio,sono nervosa già adesso non vedo l'ora che il prete dice “vi dichiaro marito e moglie”, e da allora in poi sarò la signora Merlini.

Ma manca ancora il vestito e questo mi rendo ancora più ansiosa. E le mie amiche non vogliono più accompagnarmi a prenderlo, anzi se devo dire la mia sono diventate piuttosto strane in questi ultimi giorni, come se mi nascondessero qualcosa ed io odio quando mi si nascondono le cose.

*matrimonio*

stavo dormendo beatamente nel mio letto, da sola, Davide è a casa dei ragazzi perché la sera precedente ha fatto l'addio al celibato a casa di Riccardo mentre il mio l'ho fatto a casa mia anzi le ragazze si sono autoinvitate a casa mia.

-Giulia Giulia, svegliati-urla Nuria aprendo la porta e la finestra facendo entrare il sole autunnale, ma ancora caldo

-mmh-dissi nascondendo sotto il cuscino

-su pigrona, hai un matrimonio da celebrare-disse Nuria tirandomi in piedi e poi andiamo in soggiorno, qua vedo un manichino

-e questo??-domando sbadigliando

-chiudi gli occhi-

sbadiglio di nuovo e poi chiudo gli occhi, sento qualche rumore sotto fondo ma non so bene di cosa si tratta,-può aprire gli occhi-disse

li apro e vedo un abito da sposa, più bello che avessi mai visto: era bianca, con la scollatura a cuore, stretto fino alla vita e si allarga dalla vita in giù

-grazie ragazze, è bellissimo-dissi

-è tutto merito di Nuria-disse

la andai ad abbracciare, come vere amiche,-sei la migliore, ti voglio bene, grazie grazie-dissi

-si si però adesso mi soffochi-disse

sorrisi e mi allontano, poi mi aiutarono a vestirmi e a truccarmi, e finiamo verso le 12 e il matrimonio è alle 13, ho l'ansia a mille, non avevo fame per niente ma le ragazze mi hanno obbligato a mangiare qualcosa, dicendo che non sarei arrivata alla fine del matrimonio, le solito esagerate.

13:00

Matrimonio

Stiamo viaggiando con la macchinetta di Nuria, che va piano piano,-ma Nuria non è che potresti accelerare più velocemente con questo cartoccio-dissi

-ehi non offendere Milla-disse

-Milla?? è un cartoccio punto-dissi,-e accelera che siamo in ritardo-

quando accelera un pochino, la macchina inizia a fare gli scherzi, e poi si ferma,-che succede??-domando

-si è offesa e adesso non parte più-disse

-come non parte più??-domando iniziandomi ad agitarmi,-facciamo l'autostop, tanto non manca molto alla arrivo in classe-dissi e scendo dalla macchina, e inizio a fare l'autostop ma ne passasse una di macchina, certo non è una bella scena: una ragazza vestita da sposa che fa l'autostop

-Giulia, vieni dentro per favore-gridono le ragazze da dentro la macchina

-non posso restare senza fare niente, io mi sto per sposare-dissi, vedo arrivare una macchina, che vedendomi si ferma

-signorina che le è successo??-domanda

-mi devo sposare ma si è fermata la macchina, ci potreste accompagnare in chiesa??-domando

-vabbene, salite in macchina-disse

-grazie, grazie mille, ti adoro-dissi, avviso le ragazze ed entriamo nella sua macchina.

Arriviamo alla chiesa,-buona fortuna signorina-disse

-grazie ancora del passaggio-dissi scendendo

mi sistemo bene il vestito, e mi preparo per entrare in chiesa, l'ansia mi sale alle stelle e non vuole diminuire, sento la musica dall'esterno ed entro con la mia migliore amica in chiesa, guardai dritto negli occhi Davide e mi rassicurai e l'ansia si placa ma non sparisce.

Raggiunto l'altare,Nuria mi lascia nelle mani di Davide e lei raggiunge Riccardo,-siamo qui riuniti per celebrare il matrimonio di Davide Merlini e Giulia Esquivel..-inizia a fare il discorso il prete, intanto io e Davide ci guardiamo sottecchi, e mi sorride,-sei bellissima vestita così-

sorrisi e arrossisco,- tu Davide Merlini vuoi prendere come tua sposa la qui presente Giulia Esquivel per amarla e onorarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi??-

-si lo voglio-disse

-tu Giulia Esquivel vuoi prendere come tuo sposo il qui presente Davide Merlini per amarlo e onorarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi??-

-che razza di domanda fa?? Mi si è fermata la macchina, ho fatto l'autostop in mezzo alla strada, ho accettato un passaggio da uno sconosciuto per raggiungere la chiesa in tempo, e lei cosa mi dice??-

-Giulia devi rispondere si o ...no-

-mille volte si-dissi

-ora potete scambiarvi le fedi-disse il prete

mi giro verso Davide che stava cercando le fedi,-Davide, le fedi-

-non le trovo-disse

-come non le trovi?? non ci posso credere Davide ti perdi qualcosa anche i giorno del tuo matrimonio-dissi

-l'ho dato a Luca-disse,-Luca!-urla dirigendosi verso il pubblico e poi raggiunge Luca,-le fedi??-

-ah tieni-disse

-grazie-disse e ritorna accanto a me,-trovate-

-finalmente-disse il prete,-una coppia più problematica di voi non l'ho mai vista-

sorridiamo e ci scambiamo le nostre fedi,-c'è qualcuno tra i presenti in sala che si oppone a questo matrimonio-

nessuno della sala parla,-bene, dai potere da me conferiti io vi dichiaro mariti e mogli-disse,-lo sposo può baciare la sposa-disse

-era ora-disse Davide e mi attira a se per baciarmi.

Ci attardiamo da uscire dalla chiesa per salutare i miei genitori e quelli di Davide, e infine il prete, poi usciamo dalla chiesa e ci lanciano il riso addosso, sorridiamo e ringraziamo tutti quanti poi saliamo su una carrozza parcheggiata davanti alla chiesa.

Aspettate una carrozza davanti alla chiesa??

Poco importa, perché devo ammetterlo che ho sempre sognato una carrozza al mio matrimonio, e il principe?? Be si l'ho trovato, non è proprio un principe ma meglio così.

*un anno dopo*

-mamma, mamma-urla una bambina correndo per il giardino con una bambola in mano

-Viola, vieni qua-dissi sdraiata sul prato mentre mi accarezzo il secondo pancione, stavolta è un maschietto, Viola si sdraia accanto a me

-dov'è papà??-

sento un rumore di una macchina,-credo che sia arrivato-dissi e vedo Davide scendere la macchina e raggiungerci

-papà-gli corre incontro

-tesoro-disse prendendola in braccio e mi raggiungono sul prato,-è bella la mamma vero??-sussurra Davide a Viola

-si è bellissima la mamma-disse Viola ridendo e fece ridere anche a me.

LA SCRITTRICE
Ecco siamo giunti al termine della storia.
Spero che vi sia piaciuta e vi abbia fatto strappare un sorriso, o anche un lacrimuccia nelle scene tristi.
Alla prossima.
Ma se volete seguirmi e continuare a leggere le mie storie, potete seguirmi tranquillamente su Wattpad mi chiamo, "GiuliaMastrocicco".