chi lo dice che non mi diverto??

di pikkolastrify
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** fuga da casa... ***
Capitolo 2: *** aggressione al parco 1 ***
Capitolo 3: *** aggressione al parco(parte 2) ***
Capitolo 4: *** 4°capitolo:scontro-incontro ***
Capitolo 5: *** nuovi amici ***
Capitolo 6: *** 6°cappy:nuovo giorno di scuola(1) ***
Capitolo 7: *** nuovo giorno di scuola (2°parte) ***
Capitolo 8: *** discussioni e chiamata.. ***
Capitolo 9: *** l’appuntamento e il “rapimento”( parte 1 ) ***
Capitolo 10: *** l' appuntamento e il rapimento (parte 2) ***
Capitolo 11: *** “rapimento” e nuovo arrivo ***
Capitolo 12: *** parte 2 ***
Capitolo 13: *** incubi e ritorno a casa.... ***
Capitolo 14: *** arrivo di Rebecca ***
Capitolo 15: *** nuove conoscenze per Rebecca e irritazione ***
Capitolo 16: *** crollo e litigata ***
Capitolo 17: *** un intenso pomeriggio e la chiamata( 1 parte) ***
Capitolo 18: *** spiegazioni e discorso. ***
Capitolo 19: *** a cena con i ragazzi e bacio della buona notte. ***
Capitolo 20: *** dichiarazioni e appuntamenti (nel buio e alla luce) parte 1 ***
Capitolo 21: *** dichiarazioni e appuntamenti (nel buio e alla luce) parte2 ***
Capitolo 22: *** dichiarazioni aspettate dalla sottoscritta e da una parte dei ragazzi. ***
Capitolo 23: *** Confessione di Rebecca ***
Capitolo 24: *** un pomeriggio strano. ***
Capitolo 25: *** compleanno ***
Capitolo 26: *** un viaggio inaspettato ***
Capitolo 27: *** collegamenti e spiegazioni ***
Capitolo 28: *** io non posso vivere senza di te! ***
Capitolo 29: *** ritorno a Berlino e spiegazioni. ***
Capitolo 30: *** Strify cosa sei in realtà? ***
Capitolo 31: *** parenti??? ***
Capitolo 32: *** la fuga di.... ***
Capitolo 33: *** Scusate ***
Capitolo 34: *** Strify ritorna a casa ***
Capitolo 35: *** il contratto ***
Capitolo 36: *** perchè non vi siete piaciuti? ***
Capitolo 37: *** il bacio ***
Capitolo 38: *** sfogo e scuse ***
Capitolo 39: *** che succede? ***
Capitolo 40: *** Romeo? ***
Capitolo 41: *** prima tappa: irlanda ***



Capitolo 1
*** fuga da casa... ***


cose e persone sono( in parte ) frutto della mia fantasia. non voglio offendere nessuno..commentate in tanti!!


1°capitolo: fuga da casa

Ed ora eccomi qui,a soli 16 anni , lontana miglia e miglia da casa mia,sola finalmente,con la mia migliore amica,senza genitori che ti assillano notte e giorno. Ora posso dire finalmente di sentirmi viva e di saper respirare senza lo stato di oppressione che sentivo prima, come se fossi stata dentro una gabbia di ferro,vivendo una vita da definire presso ché perfetta,come quella della mia amica Francesca.. tra gente diversa,parlando una lingua diversa e quasi totalmente sconosciuta..
sono arrivata a Berlino da sole 6 ore,partendo stamattina,senza dirlo a nessuno,lasciando un biglietto sul tavolo,spiegando le mie ragioni ,il perché me ne sono andata senza salutare nessuno. i Miei sapevano della mia partenza,ma non sapevano quando e come..meglio così. Non voglio andarmene stando male,tanto la separazione prima o poi sarebbe avvenuta, quindi meglio levarsi il problema il prima possibile. Non voleva affatto andandomene con mia madre che mi implorava o che mi ordinava di restare a qualsiasi costo , con mio padre che mi avrebbe forse ripudiato o che avrebbe frainteso il mio perché della partenza. no , io volevo andarmene,non per codardia o per altro, è che lì non respiravo più,con il passato che mi assillava come un martello ,con la scuola che anche se ero definita " con un' intelligenza fuori dalla media",non mi avrebbe mai considerato e preso sul serio,mia madre che mi stava sul collo ,con mio padre che nelle litigate con mia madre,appunto,non mi difendeva mai anche se io avevo ragione e con mio fratello che mi sfotteva in continuazione ,non ce la facevo più..stavo impazzendo! in questo momento sto pensando a tutto ciò e non sono neanche stanca. sono partita stamattina e sono arrivata da 6 ore..ho lasciato France all’ albergo, dandole il tempo di sistemarsi e di farsi una doccia per rilassarsi . sono stesa su un prato davanti ad una cascata con le sue acque che lambiscono la riva in modo dolce,non violento. Questo movimento, andare e tornare continuamente mi tranquillizza e mi rilassa come non mi ha mai fatto in tutti questi anni,non ostante io vivessi in una città con il mare a soli pochi kilometri dal centro,quest’ effetto è come un calmante per la mia mente … non mi sono mai sentita così viva in vita mia..strano. mi stendo sull’erba soffice e ghiacciata ,guardando la luna piena.

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Capitolo 2
*** aggressione al parco 1 ***


CAPITO 2°: AGGRESSIONE NEL PARCO….(.parte 1) Mezz’ora dopo decisi che era tempo di tornare Francesca,non mi andava di lasciarla sola troppo a lungo,non mi rassicurava per niente il fatto che non mi avesse mai chiamato in queste ultime tre ore..chissà cosa sta facendo..forse mi preoccupavo troppo e stava semplicemente dormendo….,mentre pensavo tra me e me mi montò mal di testa atroce…brutto,anzi bruttissimo segno…di solito succedeva quando ragionavo per ore e ore su qualche cosa che non riuscivo a spiegarmi o su un’ argomento che non comprendevo. Mi alzai forse un po’ troppo velocemente perché tutto improvvisamente prese a girare…(neanche la canzone :voglio vederti danzare ! che se non erro è di Battiato,riusciva a far capire quanto mi costasse mantenere il controllo totale dei miei movimenti e dell’ equilibrio!!!!!!!!!!) Finalmente ripresi il controllo totale di ogni mio movimento e di ogni mia sensazione cognitiva !! Guardai la cascata ,rapita ancora una volta da quella tranquillità e da quel silenzio, sospirai a fondo e feci per avviarmi da dove ero venuta,quando un tintinnio metallico e uno scalpiccio di piedi mi fece arrestare di botto, in mezzo alla stradina. Mi guardai intorno,ma vidi solo alberi silenziosi e buio,nonostante mi trovassi sotto ad un lampione la via non era molto illuminata..guardai l’orologio e mi accorsi che era mezza notte e un quarto, il perché lo feci non lo seppi mai dire,forse un riflesso incondizionato, ma quando vidi qualcuno nell’ oscurità qualche cosa venne rilasciata nel mio corpo,adrenalina?? Paura? Un misto? Chi lo sa? Sapevo solo che i miei sensi tutto il mio essere era pronto a scattare,per sopravvivenza ovvio! Decisi all’ultimo se affrontare o fuggire,vedevo questa figura avvicinarsi paurosamente dentro mi scattò qualche cosa e non per codardia, quello non lo ero mai stata,ma mi voltai di scatto e cominciai ad affrettare il passo. Fatti una trentina di metri mi arrestai e guardai confusa un bivio che non avevo mai fatto ,decisi di andare a destra,ma mi ritrovai ad un altro bivio, ero tesissima ,i miei occhi catturavano ogni minimo movimento intorno a me. Nel parco se prima c’era solo silenzio ,ora si era alzato il vento che mi fischiava nelle orecchie ,come se me le volesse forare a tutti i costi. Vivendo avevo imparato il linguaggio della natura e ciò che la costituiva e in quel momento compresi di essere in grave pericolo. Mentre ascoltavo i suoni ,non vidi dove avevo messo i piedi,quindi inciampai e finii a terra.

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Capitolo 3
*** aggressione al parco(parte 2) ***


3°capitolo :aggressione nel parco (2°parte) Seppi in quel preciso momento che non ce l’ avrei mai fatta,ma non potevo mollare così, prima avrei lottato con tutte le mie forze!! Mi sentii sollevare di peso e voltarmi con violenza con la faccia verso il mio aggressore. Era troppo buio ,non riuscivo a vedere nulla o quasi nulla ,le mie braccia vennero immobilizzate sotto le gambe dello sconosciuto, le mie ,invece, erano paralizzate dal terrore ,non riuscivo a muovermi di un millimetro!!! Il respiro era irregolare,stavo ansimando in maniera paurosa, il cuore batteva a mille, la paura cresceva ogni istante che passava,i miei occhi vedevano questa figura che mi sovrastava minacciosa.Ero spacciata!! Sentivo le sue mani che fameliche vagavano sul mio corpo in cerca di qualche cosa. All’ improvviso un solo rumore gli fece perdere interesse dal suo obbiettivo , un piccolo e semplicissimo rumore, in quel momento non so cosa lo distrae ,ma fu qualcosa di inaspettato perché il suo corpo si irrigidì tutto d’un tratto,il suo respiro divenne appena percettibile e si guardò intorno con fare circospetto , ma si rilassò quando scoprì che era solo uno scoiattolo. Riprese da dove aveva lasciato,riuscì finalmente a capire dove voleva arrivare, la zip della giacca!! La prese e lentamente la aprì , esponendo il mio corpo al freddo invernale di Berlino. Si avvicinò pericolosamente a me e mi parlò, la sua voce era bassa, roca e aveva una nota di impazienza, come se facessimo vedere della carne a dei cani che non mangiano da settimane,ma dall’ altra parte della recensione,in modo che non possano prenderti l’oggetto del desiderio,quindi non gli restava altro che ringhiare, sbavare e ASPETTARE , era questo che sentivo distintamente nel suo modo di parlare. Mi disse: che cosa ci fa 1 ragazza come te in un posto del genere in un’ora come questa?? Non sai che è pericoloso?? – io avevo la gola secca e non riuscivo a spiccicare parola. Lo sconosciuto non ricevendo risposata si mise a ridere,non in modo sguaiato,ma in modo che non aveva nulla di naturale. Lo sconosciuto riprese a parlare: che c’è? Sei così terrorizzata da non poter parlare??? Ahahahaahaha!! Adoro quando le mie prede sono terrorizzate come te!! È molto più eccitante- io lo guardai male come per dire: ma 6 fuori??????- Lui si accorse del mio sguardo e disse divertito:interessante!! Vedo che sei una ragazza molto audace e battagliera! Bene!! Hai vinto 1 premio,ti mangerò più lentamente dei miei pasti precedenti! Buon appetito!!- Accadde tutto troppo in fretta, la sua bocca che mi baciava e che scendeva vorace sul collo fino a sentire i suoi canini affilati dentro alla carne , il rumore che faceva quando succhiava il sangue e lo inghiottiva,Dio!!! Al solo ricordo mi viene da vomitare! E soprattutto ciò che successe dopo! Sentì che i miei ultimi pensieri andavano a Francesca ,la mia migliore amica da sempre e alla mia cuginetta Rebecca,poi due lacrime scivolarono dolcemente lungo le mie guance andando a mescolarsi al sangue che lo sconosciuto stava bevendo. Non so quale reazione chimica si compì ma il vampiro,ormai avevo capito cosa era, si ritrasse meravigliato e disgustato. Si alzò velocemente da sopra di me e andò vicino alla luce,si mise a terra carponi e vomitò tutto quello che aveva ingerito. Io mi alzai immediatamente e ,ora non ricordo molto,ma per qualche strano motivo capii che per uscire dal parco dovevo prendere il bivio a sinistra e poi tutto dritto, ma per tornare indietro dovevo passare vicino al “mostro”. La voglia di uscire da quel maledetto parco prese il sopravvento sulla paura , quindi mi decisi e superai lo sconosciuto con passo affrettato. A debita distanza da lui, mi girai lentamente , egli era ancora a terra,si teneva la mano sullo stomaco e chiedeva aiuto . Io ,nonostante tutto quello che mi aveva fatto , mi avvicinai a lui , lo presi per le spalle e lo portai su una panchina. Lo feci distendere e non so come ma cominciammo una strana discussione,mentre mi diceva come fare per dargli una mano per farlo stare meglio,mi prese la mano e staccò un morso sul polso ,non forte, ma tanto bastava per farci rimanere la cicatrice.Io lo guardai allibita e chiesi:scusa, perché mi hai morso??- lui:.così potrò riconoscerti quando ti rincontrerò!- io lo guardai confusa ,poi un secondo dopo tutto divenne buio,il mio ultimo ricordo è il suo ciondolo, con un pendente a forma di occhio e la sua faccia che sorrideva gentile……

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Capitolo 4
*** 4°capitolo:scontro-incontro ***


4°CAPITOLO:Scontro-incontro Mi alzai con un bruttissimo mal di testa ,mi guardai intorno confusa chiedendomi come ci ero arrivata al letto dopo aver fatto una passeggiata nel parco…e poi?? Come c’ero ritornata all’ hotel?? Avevo un vuoto d memoria,non ricordavo nulla!! Cosa era successo dopo che ero andata a fare una passeggiata?? Perché vedevo nero??? Cosa mi ero fatta??? Domande su domande si accavallarono nella mia mente e il dolore aumentò a dismisura . dovetti ristendermi sul letto e respirare profondamente per alleviare la mia sofferenza. Reso appena sopportabile,mi rialzai con cautela e mi guardai nuovamente intorno,le cose erano tutte al loro posto e guardai Francesca che dormiva profondamente vicino a me, le posai una mano sulla spalla e la scossi dolcemente chiamandola. Lei mi rispose con un mugolio e aprì gli occhi. Guardai l’orologio e lanciai un urlo atroce! Erano le sette e mezza! Sarei dovuta andare a scuola e informarmi sui corsi da seguire, il costo della retta scolastica e tutto il nècessaire per iscriverci . Mi alzai veloce , andai in bagno come un razzo e mi fiondai dentro la doccia. Usci da lì dieci minuti dopo,rilassata e di buon umore,mi vestì meglio del mio solito,sempre nera,naturalmente ,ma un po’ più elegante ,per dare migliore impressione di me. Non feci neanche colazione,uscì e chiamai un taxi. La mia migliore amica l’ avevo lasciata con il compito di sistemare un po’ la nostra”attuale” casa. Mentre vedevo Berlino di giorno cercavo di non pensare a nulla, perché se no sarei stata peggio, quindi guardai fuori dal finestrino per tutto il viaggio. Arrivammo a destinazione un quarto d’ora dopo,pagai e scesi. Salì i gradini uno dopo l’altro, la struttura era un grande edificio in mattoni rossi , a tre piani,con un giardino immenso,altro che scuola!! Qui neanche i più rinomati collegi!!!! ‘manco in Italia c’erano queste strutture!!! Varcai la soglia con determinazione e mi diressi dritta alla segreteria, senza neanche guardarmi intorno ,fu così che mi scontrai con un ragazzo alto,capelli neri con mesh rosse e vestito in nero anche lui. Io andai a finire a terra ,tanto lo scontro fu violento , lui pure cadde a terra però con più grazia di me. Si rialzò subito e mi tese la mano , io l’ afferai al volo e mi alzai con non poca fatica visto che il mal di testa persisteva e mi rendeva difficile anche respirare. Mi chiese: tutto bene???- io che fortunatamente avevo fatto tedesco alle medie e avevo fatto un corso intensivo in una scuola privata,riuscivo a parlarla perfettamente !risposi:si più o meno…scusami tantissimo,non volevo venirti addosso !!- lui mi sorrise e disse:no,tranquilla,anzi sono io che devo scusarmi con te – io sorrisi a mia volta e risposi: ok,convinto tu….- ^__^ Mi porse la mano e si presentò:piacere sono Dirk ,ma per gli amici Yu…-gli presi la mano e glie la strinsi presentandomi:piacere mio Dirk,io sono Emel e per gli amici Emelita- ci soridemmo entrambi e chiese: sei nuova di questa scuola??-io annui e Yu continuò: bene, allora non ti dispiace se ti faccio da guida turistica vero?-scossi la testa e ci incamminammo verso le scale,lui davanti e io dietro. Mi fece vedere tutto quello che c’era da vedere ,compreso il giardino e mi spiegò tutto quello che c’era da sapere su quel posto. Quando ritornando al punto di partenza,mi accompagnò in segreteria dove rilasciai i miei dati personali e quelli della mia amica e quando ebbi finito mi chiese: ma da dove vieni??? E chi è questa tua amica??- io lo guardai ,non mi piaceva per niente il fatto di dover parlare di me,prima di rispondere alle sue domande dissi: si fa così: te fai 1 domanda ,io ti rispondo e poi tocca me fare domande..ci stai??- Yu mi guardò meravigliato,ma subito la meraviglia venne sostituita dal compiacimento e disse :ok! Ci sto! Dunque…cominciamo…dove 6 nata?- ……… 4°capitolo: l’inizio di una nuova amicizia Io trassi un respiro profondo e risposi: io e la mia migliore amica Francesca si viene da Pisa,e siamo nate lì, adesso tocca a me, da quanto sei in questa scuola?- -abbastanza,da capire di chi ti puoi fidare,di chi non fidarsi mai e soprattutto come sopravvivere!- io risi di gusto e dissi :simpatico da parte tua avvertirmi e magari quando abbiamo finito di conoscerci potresti darmi 1 dritta..per sopravvivere..come dici te, a questo posto- ^__^ -ok..mi va alla grande!ora tocca a me, cosa ci fai qui, tutta sola?- io rimasi piazzata,non me la sarei mai aspettata 1 domanda del genere!! Ci misi non poco a rispondere : em…sono qui insieme alla mia migliore amica…non sono sola!- Yu scosse la testa e mi riformulò la domanda:no,non chiedevo con chi sei qui in questo momento, ti hi chiesto il perché siete da sole, qui!- io:ahhhhhhhhhh!!!!!!!! Per inseguire un sogno e ci si sta riuscendo….- Yu: ah bene!! Senti,va bene seguire un sogno,ma state attente alle delusioni che posso sbucare da qualsiasi parte!- io lo guardai con il sopracciglio alzato e sarcastica chiedo: che fai???? Gufi?????- Dirk cominciò a ridere e alzò le mani in segno di scusa. Ero ancora lì che lo guardavo sarcastica e offesa, quando un ragazzo ci interruppe correndo dalla nostra parte e gridando il nome del mio nuovo conoscente :Yu!! Yu!! Ma dove cavolo eri finito???- Il diretto interessato mi guardò e sospirò,quando poi il nuovo arrivato giunse da noi, gli parlò con calma : ero qui,insieme a questa ragazza che si faceva un po’ di conoscenza! Ah! Strify, ti presento Emel, si è appena trasferita qui,insieme alla sua migliore amica e si è iscritta alla nostra scuola!- io mi alzai e tesi la mano a Strify,lui gentile, la presa e si presentò: Picere,sono Sebastian,ma per gli amici Strify ! una nuova compagna di liceo eh?? Bene,bene!! Senti un po’, questo maniaco ti ha già infastidito con le sue proposte indecenti??- il non interpellato gli tirò un pugno amichevole..e questo per poco non cascò in terra! Fortunatamente lo presi al volo e lo tirai su con non poca forza. Cominciai a ridere,mentre Sebastian si scusava per il suo poco senso dell’ equilibrio e guardando in cagnesco Dirk lo minacciò di fargliela pagare cara a quel punto anche il minacciato cominciò a ridere come un’idiota non smettendola più. Quando tutti si furono calmati chiesi: scusate,ma voi non avete lezione??- Seb si ricordò di quello che voleva dire al suo amico e gli tirò un pugno un po’ forte dicendo: ah! Giusto!!!! Sai vero che è 2 ore che sei fuori dall’aula, dicendo che dovevi andare in bagno?? Ecco!! La prof è incazzata nera!! E ora per colpa tua non ci fa più uscire!!! Complimenti!!- Yu si ricordò improvvisamente che aveva lezione ,si alzò di scatto, mi prese per mano e cominciò a correre ,con io che lo seguivo,per forza, a ruota. Dietro di me sentivo il ragazzo gridare qualcosa,ma non capii cosa disse. Una decina di minuti più tardi,dopo una folle corsa ,ci ritrovammo davanti ad una porta , il ragazzo che avevo conosciuto la spalancò, mi disse: resta,qui e quando ti dico di entrare tu entra pure,non ti mangiano!- rimasi paralizzata,non sapevo cosa avesse in mente Yu,ma era qualcosa di poco piacevole.Lui entrò con sicurezza, io mi nascosi dietro l’anta e sentì cosa diceva Yu:scusi prof il ritardo,ma ho avuto un leggero contrattempo,ho incontrato una mia amica ,che proviene dall’italia e si è appena iscritta alla nostra scuola. Era sola e non conosce il posto,quindi mi sono offerto per farle un po’ da guida turistica.mi può perdonare per la mia ENORME svista??-

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Capitolo 5
*** nuovi amici ***


5° capitolo : nuovi amici Non vidi la prof,almeno non subito,però dalla sua risposta doveva essere una tipa molto severa e comprensiva nei confronti di tutti quindi disse: davvero??? De Buhr non mi stari prendendo ancora per i fondelli vero?? Perché questa è la volta buona che ti spedisco dal preside e faccio chiamare i tuoi genitori!!- Prima che Yu potesse rispondere mi passò accanto Seb che rispose al suo posto : no prof,è la verità quello che dice Dirk(poi chiamandomi a gran voce) Vieni avanti Emel!!- Io mi staccai dalla porta ed entrai nella classe. Tutti mi guardarono e io divenni rossa come un peperone . Dissi : Buon giorno a tutti..- Yu mi si avvicinò e mi abbracciò di fronte a tutti. Ci rimasi spiazzata e aspettai che mi lasciasse,ma non lo fece..sotto voce dissi: emm..Yu??mollami per favore!- mi lasciò immediatamente e il silenzio imbarazzante nell’aula venne spezzato dalla prof: bene ragazzi ,ora un’ attimo di silenzio mentre parlo con la nuova arrivata e con i vostri due compagni di classe! – detto questo si alzò e ci fece segno di seguirla fuori dalla stanza. Noi in silenzio la seguimmo e appena fummo fuori ,si girò verso di noi e cominciò a parlare con me facendomi una serie di domande alle quali io cercai di rispondere nel miglior modo possibile,poi passò a gli altri 2 ,che malgrado stessero sudando freddo e chiaramente in soggezione , risposero in modo garbato ..non capii il perché erano così agitati, ma glie lo avrei chiesto dopo. Finito l’interrogatorio ricominciò con me : bene Emel, mancano solamente 2 ore alla fine delle lezioni, cosa vorresti fare?? Vorresti rimanere e vedere i nostri metodi di insegnamento e confrontarli con quelli che hai ricevuto in Italia o sei impegnata e devi scappare via??- prima di rispondere guardai l’orologio e educatamente risposi: mah, per me..io rimarrei anche volentieri..mi faccia parlare con la mia amica e soprattutto anche nuova alunna, come me, e vedrò se posso o non posso- la prof mi rispose con un cenno affermativo. Presi il cellulare di tasca ,composi il numero di France e la chiamai, mi disse che potevo fare quello che volevo e che ci avrebbe pensato lei al pranzo e tutto,grata,la ringraziai e chiusi la chiamata. Guardai la prof e risposi che andava benissimo il fatto che rimanessi a vedere le lezioni. Detto ciò ritornammo in classe ,presi una sedia e mi misi vicino alla cattedra,mentre i miei 2 nuovi compagni di classe andarono al loro posto. Il tempo scorreva e mi accorsi che era in corso la mia materia preferita ,matematica,seguita poi da scienze e per finire latino. A volte intervenivo su argomenti che avevo già fatto e vedevo la prof realmente meravigliata dalla mia preparazione ,quindi anche se ero arrivata da sole 2 ore avevo già conquistato un 3 e mezzo( in Germania è diverso che in Italia,lì, un loro 1 equivale al nostro 10 , quindi tre e mezzo è 8 e mezzo) e un bel +!!! Ero al settimo cielo!! Finalmente qualcuno che mi prendeva sul serio!! I miei compagni mi sa che mi avevano già bollato con il termine di secchiona!! Bè poco importava. Ero felicissima, finalmente suonò la campanella e tutti uscirono dall’ aula felici che un’ altra giornata d’inferno fosse finita. I miei nuovo compagni di classe (Yu e Strify) mi guardavano meravigliati,poi venendo verso di me si complimentarono chiamandomi piccolo genio, io sorrisi e ci incamminammo fuori dalla scuola , davanti al cancello vidi una macchina nera,dentro c’erano 3 ragazzi, Seb e Dirk si diressero verso l’ auto e mi chiesero se volevo 1 passaggio,io accettai volentieri, salita sul mezzo di strasporto feci conoscenza con altri ragazzi, Shin, Kiro e Luminor . Nel tragitto i miei amici parlarono di me come se fossi un genio della matematica,ma Luminor ribattè : non è che lei è 1 genio, siete voi due che siete totalmente incapaci con le materie scientifiche e letterarie!!- io e gli altri si rise come scemi.Arrivati a “casa” mia i miei nuovi amici rimasero a bocca apera..Strify mi fa: scusa..ma abiti in un’hotel????? PER DI Più AL TIPTON?? ( non ho avuto molta fantasia…scusate) – io risposi: bhè?? Che c’è?? È solo un’ hotel!! – Yu mi corresse: è L’ HOTEL più importante di Berlino..e te dici che è solo un’hotel??- io li guardai confusa,non riuscivo a capire il perché di tutto quella meraviglia ma lasciai perdere così cambiai discorso: ok..ragazzi ci si vede domani a scuola..buona giornata..- stavo scendendo quando Strify mi prese il polso e mi chiese:senti ma ce le potresti dare delle ripetizioni di matematica e latino??- io gli sorrisi e risposi:certo!! Quando volete,vi lascio il mio numero, così potrete chiamarmi se avete qualche problema.., scrissi il numero, ciao ragazzi a domani!- chiusi la portiera ed entrai nella Hall . a tokitoki:grazie a 200000!! (me commossa.ç__ç ) spero che ti sia piaciuta e ke continuerai a leggerla e a commentare..^__^

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Capitolo 6
*** 6°cappy:nuovo giorno di scuola(1) ***


scusate il ritardo perdonatemi!! 6° capitolo: nuovo giorno di scuola ( 1°parte) salì in ascensore in silenzio,attraversai il lungo corridoio e infilai le chiavi nella toppa. France mi venne ad aprire prima che potessi far scattare la serratura. – CIAO tata!!- posai la giacca sull’ appendi abiti e l’abbracciai felice di essere di nuovo a casa. Ci staccammo e ci dirigemmo verso la sala da pranzo , ci sedemmo e cominciammo a mangiare. Durante il pranzo la Tata mi raccontò tutto quello che aveva fatto e risi come una pazza quando mi raccontò che la mia valigia,prima di essere aperta, era esplosa,sommergendola di abiti!! Da parte mia le raccontai dei nostri nuovi compagni di classe , della prof, del mio scontro , del passaggio in macchina e dei miei nuovi voti, Fra, invece di complimentarsi con me,commentò con un: sei sempre la solita, non ti smentisci mai! Eh??- Le feci la linguaccia e finito di pranzare,sparecchiammo e l’aiutai a finire di sistemare le ultime cose. Passammo un pomeriggio a ridere,scherzare ,ascoltare musica e soprattutto a cantare!! Arrivò presto sera e ci ritrovammo a dormire pesantemente come sassi,senza aver mangiato per di più! Il mattino seguente la sveglia suonò, ci si alzò e ci preparammo per andare a scuola..il nostro vero e primo giorno di scuola!!!!!! Finalmente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Scendemmo in strada pronte a prendere un taxi,ma una macchina nera,ci fiancheggiò e qualcuno abbassò il finestrino. La faccia che vidi era quella di Yu, che sorridente ci chiedeva se volevamo 1 passaggio, noi accettammo,con non poca titubanza da parte di Tata. Povera,la capivo perfettamente,non li aveva mai visti e vederli ora, di prima mattina, senza neanche conoscerli, risultava alquanto strano e insolito. Salimmo e come il giorno precedente, c’erano tutti, le postazioni erano le seguenti: posto di guida 1)Luminor 2)Yu Posti dietro: 1)strify 2)Io 3)Kiro Posti in fondo: 1)shin 2)France Io ero in mezzo tra Kiro e il mio compagno di classe,cominciammo a scherzare allegramente e a parlare, tutto questo però solo dopo le dovute presenatazioni . Tata stava conversando tranquillamente con Tim quando Felix ci riportò alla dura realtà con un sonoro- ragazzi siete arrivati,quindi scendete e velocemente , visto che anche noi bisogno andare a scuola!!- France,Shin,Strify,Yu e infine io scendemmo dalla macchina e ci dirigemmo all’ entrata . Arrivammo in classe con 5 minuti di anticipo, quindi il tempo di andare alla macchinetta e di prendere il mio cappuccino quotidiano..( a scuola lo prendo ogni mattina!!!! XP non posso farne proprio a menoooo!!) Mi avviai alla macchinetta,seguita a ruota da Strify che mi faceva una specie di interrogatorio su cosa avevo fatto ieri pomeriggio,su cosa facevo durante il mio tempo libero in Italia , chi frequentavo etcc…Dopo un po’ il suo comportamento cominciò a irritarmi e tagliai corto dicendo che era arrivata la prof, lui cominciò a correre verso la classe ,io invece lo segui la con più calma, camminando e pensando ad un modo per far capire a Strify che non era molto gradito il suo interrogatorio ,non perché le domande non mi piacessero,anzi,lui me le faceva con il maggior tatto possibile…ma era il fatto che non mi piaceva parlare di me, che rendeva tutto ciò molto irritante sotto qualsiasi punto di vista. Finì di bere la mia colazione e cominciò la mia prima giornata di scuola. Le prime ore c’erano Antologia,scienze, filosofia , alle 11 e un quarto c’era la ricreazione ,così uscimmo dall’aula per andare a prendere 1 boccata d’aria in giardino. Arrivati a destinazione io e la mia amica si rimase a bocca aperta, sembrava che tutta la scuola si fosse data appuntamento in giardino!!! C’era chi fumava, chi leggeva,chi ripassava per la materia successiva..c’era anche chi giocava a Basket o a pallavolo !!! Strify e Yu si incamminarono in questo grande casino per giungere in una piazzetta adiacente al cortile,circondata da alberi e quasi vuota, fatta eccezione di qualche coppietta appartata ,o alunni che facevano tranquillamente i beneamati affari loro. Vidi una panchina e mi misi a sedere sospirando pesantemente ,alla mia destra si sedette Sebastian, alla mia sinistra Francesca insieme a Yu che continuavano a parlare tranquillamente. Strify mi disse - senti, mi dispiace per stamani,non avrei mai dovuto essere così soffocante, scusami .. – lo guardai ripensando a quanti sguardi mi aveva lanciato nelle ultime……3 ore?? Beh..tanti davvero! In quel momento non mi passò neanche per l’ anticamera del cervello il fatto che potessi piacergli a Seb…risposi con un semplice- - nulla…è uguale..piuttosto scusami te per l’ averti trattato in maniera così fredda…- il mio discorso venne interrotto dal mio cellulare che squillava……

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Capitolo 7
*** nuovo giorno di scuola (2°parte) ***


SCUSATEEEE non volevo metterlo 2 volte il chappy. tokitoki: grazie 10000 per aver recensito. infatti sono andata avanti come volevi!! baci baci tutti 7°capitolo:nuovo giorno di scuola (2°parte) Risposi con aria scocciata,cosa effettivamente vera,visto che mi avevano interrotto nel bel mezzo di un discorso importante! La voce che sentì era quella di Kiro,rimasi sbigottita nel sentirlo..non me lo sarei mai aspettato! Kristian -Emel scusa se ti disturbo,ma qui c’è Shin che vuole a tutti i costi il numero della tua amica..me lo potresti dare??per favore..non lo sopporto +!! Quando Tim vuole qualcosa sembra un bambino viziato e finché non la ottiene , ti perseguita e ti asfissia!!- io alla descrizione dell’ amico , scoppiai a ridere come una totale deficiente…Seb mi guardava senza capire un’ accidente..lo guardai e mi ricomposi..più o meno.. risposi ancora divertita- posso immaginare come possa essere…huahuahuhauhuahua!! Povero Kiro…penso che dovrai sopportarlo,anche perché non so se la mia amica sarà molto felice se ti darò il suo numero!!- Sentì la voce di Kiro farsi all’ improvviso supplichevole, disperata – no! Dai! Ti scongiuro!!! Dammi quel maledetto numeroo!!- Non so cosa mi fece muovere a compassione nella sua frase,so solo che meccanicamente glie lo diedi e poi dopo averglielo dato, ritornai in me - mh? Scusa ,cosa si diceva???- il mio interlocutore ora sembrava che sorridesse, ma non posso dirlo con certezza perché non ce lo avevo davanti. Kristian rispose con voce ora contenta e cristallina- che ti ringrazio di avermelo dato, così la finirà di farsi mille problemi e di conseguenza potrò seguire le lezioni in santa pace!- Rimasi a bocca aperta,non potevo credere alle mie orecchie !! quando è che …no,c’era qualche cosa che non tornava..non riuscivo a dare una spiegazione logica a ciò che mi aveva detto Kiro! Perché??? Cosa è che mi era sfuggito? Mentre mi lambiccavo il cervello con qualsiasi spiegazione plausibile,suonò la campanella,quindi tagliai corto - scusami Kristian,ma è appena suonata la campanella,mi dispiace,ma devo lasciarti..forse ci si vede all’uscita..ok? -non attesi la risposta e chiusi la chiamata. Ci alzammo e ci incamminammo verso la classe,France continuava a chiacchierare con Yu allegramente..e io e Strify si rimase in silenzio..mi dava molto da pensare il fatto accaduto poco prima…arrivati a destinazione ci sedemmo tutti in silenzio e ricominciò la lezione. Io ero in mezzo tra Dirk e Sebastian, seguii le materie normalmente , stessa cosa però non la facevano i miei 2 compagni di banco,uno troppo intento a guardarmi e pensare a cose sue, un altro a scambiarsi foglietti con Tata!!!!!!!!!! Dio come mi irritava quella situazione…eppure non avevo nulla di cui potessi lamentarmi..possibile?? Finite le lezioni, presi da parte Strify e gli chiesi chiaro e tondo il perché ogni volta che lo guardavo,lo trovavo sempre intento a fissarmi. - Improvvisamente,prima che potesse rispondermi,sentimmo un colpo di clacson e riconobbi l’auto dei nostri amici- il mio amico ci chiese ancora una volta un passaggio, accettai volentieri da parte di entrambe e salimmo. Presi posto e tanto per scherzare dissi- hey Lumi..prima o poi dovrò cominciare a pagarti , per tutti i passaggi che ci dai!- Lui sbuffò e rise alla mia battuta, come fecero tutti gli altri, anche io ci risi,poi mi chetai e non fiatai più per tutto il viaggio. Arrivate all’ hotel scendemmo e arrivammo finalmente a casa. Misi sul fuoco dell’ acqua per la pasta e apparecchiammo nel massimo silenzio. Dopo un bel po’ France ,stufa di tutto questo mutismo,sbottò con un sonoro- Basta!!! Ora te mi dici tutto quello che hai..non ti sopporto quando rimani zitta troppo a lungo,lo sai! Quindi sputa il rospo!!!- sbuffai contrariata mi sedetti esausta..dopo un lungo minuto di silenzio e di riflessione cominciai il mio discorso

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Capitolo 8
*** discussioni e chiamata.. ***


grazie 10000000000000000 vi adoro!!! ramona37:sn felicissima ke t piaccia!!! continua a leggere mi raccomandoo 7°capitolo: Discussioni e chiamata.. Prima di cominciare il mio discorso trassi un sospiro profondo e sonoro - cosa c'è??????cosa c'è??? c'è semplicemente che questa situazione mi sta facendo saltare i nervi!!!!!!!!!!- France fraintese sicuramente le mie parole, perché ,anche se per un millesimo di secondo lessi sulla sua faccia la tristezza,sostituita da uno sguardo duro e disinteressato ,replicò- se te ne vuoi andare ti capisco benissimo,non sarò certo io a trattenerti!!- lo disse in una maniera così fredda e distaccata ,da far rabbrividire anche il più grosso dei ghiacciai al mondo. A quel punto ,finalmente esplosi- Dannazzione Francesca!!!!!!!!!! non trattarmi in questo modo!!! non me lo merito!! sai perfettamente che non devi utilizzare la maschera con me!! non lo sopporto e lo sai benissimo!!cosa siamo 2 estranee??no!!!!!!!!! e allora per favore smettila!!!!- Il tipo di maschera che utilizzava mi era ben nota, la indossava solo con persone che non sopportava e sopratutto la utilizzava per nascondere ad estranei e conoscenti, a meno che lei non volesse farli vedere,i propri sentimenti. Vidi Tata irrigidirsi come se fosse stata colpita in pieno da un fulmine...no! questa situazione non poteva e non doveva andare avanti..sarebbe stato chiedere troppo ai miei nervi e anche a quelli della mia amica! Prima di continuare sospirai pesantemente dissi:- poi France,per l'amore del Cielo!! Ascolta quello che ho da dire senza trarre conclusioni affrettate!! Allora...dicevo che da quando non sopporto più questa situazione..non perchè me ne voglio andare e tornare da dove siamo venute..no!! Quest'idea non mi è passata neanche per l' anticamera del cervello!! comunque ti dicevo che oggi non so come sia potuto succedere,ma ho dato il tuo numero di telefono a Kiro che lo avrebbe dato a Shin..per chiamarti prima o poi..te lo giuro!! è successo qualche cosa..come se la mia volontà non dipendesse più dal mio cervello ,ma dalla volontà di qualcun' altro! quando sono tornata in me ,ho scoperto di averglielo dato..non ho potuto chiedere neanche una spiegazione ,che subito è suonata la campana e ho dovuto chiudere. mentre 1 altro problema è Strify...mi sono accorta che mi sta sempre a fissare!! secondo te cosa potrebbe mai dire??- Fra ci pensò 1 pò su..e rispose- bhè..potrebbe anche arsi che tu gli piaccia! e riguardo alla storia di Shin...- la sua frase rimase a metà perchè il telefono squillava..non il mio, ma quello della mia coinquilina...si alzò da tavola e rispose...in pochi secondi la sua faccia cambio di ben 5 espressioni diverse..scocciato,sorpreso,felice,incredulo,imbarazzato..per poi ritornare di nuovo felice...chi sa cosa era successo..prima di chiudere la chiamata ...fu difficile sentirlo..ma riuscii a percepire un si sussurrato..Il cellulare dopo essere stato chiuso,venne messo nella tasca dei jeans..scolai la pasta e ci sedemmo a tavola..chiesi -ma chi era al telefono?? France-shin...........

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Capitolo 9
*** l’appuntamento e il “rapimento”( parte 1 ) ***


x ramona37:sono contentissima che ti piaccia! continuA a leggere! 1 grosso grazie a tutti! 8°CAPITOLO:l’appuntamento e il “rapimento”( parte 1 ) Guardai confusa France..- come era Shin?? Cosa ti ha chiesto??- Tata mi guardò..e divenne rossa ..intuii che c’era qualche cosa…quindi mi feci più vicina e in un sussurro chiesi-non ti avrà invitato fuori vero????- Il silenzio che calò nella stanza…era un evidente segno di assenso da parte della mia amica…Io ci rimasi!!! Non me lo sarei mai aspettato!!ok ! forse un po’ si..però…non mi sarei mai aspettata che Shin ci avrebbe messo così poco tempo ad invitarla fuori!!!!!!!!! Durante il pranzo parlammo di cosa avrei potuto farle mettere e consigliarle il tipo di colore che più le si addiceva. Finito di mangiare,sparecchiai e lavai i piatti..Fra mi disse che sarebbe passato a prenderla alle 3 e mezzo per portarla a fare un giro in centro e magari conoscersi meglio. Non ero mai stata più felice per la mia migliore amica!!!!!! Ero al 7°cielo!! Le ore seguenti,cioè prima dell’incontro le passammo a studiare tranquillamente..e neanche mezz’ora prima finimmo di fare i compiti e ci dedicammo all’aspetto per l’appuntamento. In un quarto d’ora era perfetta!!( incredibile!! Neanche se volessi o se la prendessi a frustate farebbe così presto!! XD). Scendemmo in strada ,per accompagnarla, con 5 minuti di anticipo arrivò l’auto..Aprirono la portiera e presero la France per un polso tirandola dentro ,lei si lasciò guidare e chiuse la macchina. La vettura parti a tutto spiano e sparì alla mia vista, non ebbi neanche il tempo di girarmi che un’ altro autoveicolo con i vetri oscurati..si appostò al marciapiede dove ero io e un ragazzo scese di fretta dall’auto venendomi in contro,arrivato di fronte a me, aprì la portiera e mi spinse dentro contro la mia volontà ,chiudendo lo sportello subito dopo. Cercai di aprirlo ,ma senza successo , mi guardai intorno cercando altre vie di fuga,ma non ne vedevo…Quando riconobbi il “rapitore”….CI RIMASI!! Sgranai gli occhi….e lo fissai….Vederlo così, al volante..tutto tranquillo…non seppi proprio come reagire…se incazzarmi come una belva..o rimanere di stucco…rimasi zitta per una buona manciata di minuti,nei quali dentro di me si stava alzando una tempesta di rabbia…e insieme a quella cresceva anche una furia omicida…così esplosi- Che cazzo stai facendo???????????????????? SE VOLEVI INVITARMI AD USCIRE POTEVI CHIEDERMELO INVECE DI RAPIRMI!!!! C*****O!!!!- Kiro mi guardò in tralice… e scoppiò a ridere…io ero furiosa ma come si permetteva???- cosa c’è da ridere???- Lui rise ancora più forte,fino a farsi venire le lacrime a gli occhi..io mi girai verso il finestrino e mi chiusi nel mutismo. Dio come non sopportavo questa situazione!!! Che motivo c’ era di fare questa scenata??? Non lo capivo e forse non lo avrei mai capito. Arrivammo in un posto lontano dalla città, in montagna…cosa voleva fare in quel posto?? Perché mi aveva portato lì?? Che intenzioni aveva?? Lo guardai interrogativamente..lui rispose alla mia domanda silenziosa- Avevo in mente di farti fare 1 vacanzina..visto che a scuola sei così brava ..-Io sgranai nuovamente gli occhi e urlai- ma 6 di fuori????cosa??? mi sono iscritta da neanche una settimana e te mi vuoi già far buca?? E cosa mi invento per giustificare la mia assenza???- Kristian mi guardò e rispose con non curanza- chiamiamo la tua amica e le si dice di dire alle prof che sei a letto malata,poi dai!! Sono solo 2 giorni!!!cosa vuoi che sia???- Ci rimasi a bocca aperta..ma come poteva pensare che io potessi saltare scuola??mai in tutta la mia vita aveva saltato scuola per motivi senza importanza, a meno che non fossi ammalata,o per qualcosa di grave..ma arrivare fino a questo punto…Dio!!! Che rabbiaaaaaaaaaaaa!! Dissi,mascherando in maniera impressionante la rabbia che mi stava montando ogni minimo secondo che passava- davvero rimarremo qui 2 giorni???- fece un segno di assenso…non lo avrei mai capito quel ragazzo e forse era meglio così. Parcheggiò scese e venne ad aprirmi lo sportello,da perfetto gentiluomo ,mi porse la mano, glie la presi con riluttanza e mi fece scendere . …..

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Capitolo 10
*** l' appuntamento e il rapimento (parte 2) ***


(ho deciso di farvi un regalino) x ramona37:tranquilla vando avanti,te però continua a recensire!! 9°CAPITOLO: L' APPUNTAMENTO E IL "RAPIMENTO"( parte 2) Appena fuori dall' auto vidi davanti a noi una casa enorme,di legno ,bellissima,non c'è che dire....sarebbe stata perfetta per le vacanze da passare tutti insieme...ma il fatto che eravamo io e Kiro da soli..quello mi inquietava e non poco. Kristian chiuse la portiera e si diresse alla bauliera dove tirò fuori da questa , una borsa enorme, se la mise in spalla e si avviò verso l' edificio a 3 piani. Prese la chiave dalla tasca dei pantaloni ,la infilò nella toppa e fece scattare la serratura. A quel punto si girò ,vedendo che non mi ero mossa di un millimentro ,posò il bagaglio a terra , sbuffò e mi chiese- cosa hai intenzione di fare??Guarda che tra meno di un' ora farà buio , forse cadrà la neve e poi la città è a tre ore di distanza...- Non feci 1 piega. Stanco che me ne stessi lì in mezzo alla via , senza fare nulla, accostò la porta di casa e si incamminò verso di me. Chiesi con non curanza- cosa hai intenzione di fare?? prendermi in braccio perchè non mi voglio muovere??è ridicolo!- Lui sorrise maliziosamente e grato rispose- grazie del consiglio!! sai? stavo giusto pensando ad 1 modo per farti entrare senza provocare una lite o roba del genere!- Non ebbi il tempo di ribattere che mi sentì presa in braccio e portata di forza nella struttura. arrivati dentro tutti e 2 , chiuse la porta con la schiena e mi depositò a terra delicatamente. Dentro era dir poco spettacolare!! c' era alta tecnologia mista a mobili antichi , in perfetta sincronia , creavano un' atmosfera strana, ma altrettanto piacevole e accogliente. L' ingresso era vastissimo , c' era un tappeto che lo ricopriva tutto , fino ad arrivare al salotto, anche questo grandissimo, compresi i divani , in pelle nera e il tavolino di vetro. Non avevo mai visto nulla di simile, il fuoco per di più era acceso e trasmetteva calore, quindi mi tolsi la giacchetta e mi sedetti di fronte ad esso. Sentì che le mie spalle come la schiena e le gambe, si scongelavano.(te credo..a rimanere un quarto d' ora fuori al freddo...ero diventata miss ghiacciolo 2009!) Kiro si avvicinò a me mi posò la mano su una spalla , dolcemente , come se avesse paura di rompermi con il suo tocco. Mi girai a guardarlo e anche se ero ancora arrabbiata con lui , gli accennai un sorriso, che lui subito ricambiò. Quando distolsi lo sguardo dai suoi occhi , guardai l' orologio . Erano le otto e mezzo..e sinceramente mi era venuta una fame da lupi, così dissi -Senti dove è la cucina??- Kiro mi guardò e scoppiò a ridere ...( qnd fa così lo prenderei a mazzate!!!) - Irritata chiesi- cosa c'è da ridere così tanto?????????????- Lui si asciugò le lacrime al bordo degli occhi e disse- nulla, nulla..comunque la cucina è in fondo al salotto,subito dopo la scala, a destra. Mi alzai e mi diressi dove mi era stato detto- Dalla stanza gridai - senti cosa vuoi da cena???'- Non so come, ma me lo ritrovai lì vicino a me,che mi guardava irritato e mi ordinò- smetti di gridare!!! ci sento benissimo!!!!!!!!!- Sgranai gli occhi e annui. Subito dopo ritornò il sorriso sulla sua faccia e mi riferì che era da maleducati far cucinare l' ospite, quindi avrebbe preparato lui la cena e che infine io ero libera di fare ciò che volevo. Non seppi che fare nella prima mezz'ora quindi decisi di fare un bagno per rilassarmi e distendere i nervi...a fior di pelle! Prima però avrei esplorato la casa, Ci misi una ventina di minuti a vederla tutta, 1°,2° e 3° piano . Arrivata in bagno , feci riempire la vasca e mi ci immersi fino alla bocca. Intanto ,io ignara di cosa mi sarebbe accaduto quella notte e il giorno dopo pensai al mio passato..e alla mia cuginetta..Rebecca .quell' unica persona che mi mancava terribilmente in Italia..chi sa cosa stava facendo??,In Italia La mia cuginetta stava aspettando il treno che l'avrebbe portata a Berlino direttamente, per cercare di farmi cambiare idea e tornare nel mio paese natìo , su ordine di mia madre, che mi rivoleva con lei a tutti i costi..sfruttando il mio punto debole..Reby..appunto!!...........

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Capitolo 11
*** “rapimento” e nuovo arrivo ***


x ramona37: siiiiiiiiiiii!! eccone un' altrooo per la vostra felicità!!! 10° capitolo: “rapimento” e nuovo arrivo Senza volerlo mi addormentai e mi svegliai di soprassalto quando sentì qualcuno toccarmi una spalla. Aprì di scatto gli occhi e lanciai un urlo assordante quando mi vidi Kiro seduto sul bordo della vasca, che mi sorrideva . Mi chiusi a riccio per coprirmi alla bell’ e meglio . Rossa in viso e con un batticuore da capo giro, gelida dissi- esci I-M-M-E-D-I-A-T-A-M-E-N-T-E da questa stanza!!- Kristian ora non sorrideva più, era visibilmente arrabbiato perché avevo gridato, quando lui mi aveva chiesto di non farlo e anche perché mi era venuto a chiamare per la cena e io lo avevo trattato male ,gelidamente , senza un briciolo di riconoscenza . Rigido si avviò alla porta e in tono più che arrabbiato , era ,il suo, un tono distaccato, formale- la cena è pronta- Detto ciò se ne andò senza il minimo rumore chiudendo la porta. Respirai lentamente per riprendere il controllo delle mie emozioni,compresa la gran voglia di piangere, insensata da sotto tutti i punti di vista. Perché ogni minima cosa deve essere sempre così difficile?? Cosa avevo fatto per meritarmi tutto ciò?? Perché???????? Sempre pensando a quello che mi era successo e, aggiungendo ulteriormente altre preoccupazioni ,mi misi l’ accappatoio mi asciugai a modo. Strigai i miei capelli, lunghi fino ai fianchi e neri come la notte ,rendendoli lisci e morbidi ,mi passai per una cinquina di minuti il phon e mi si asciugarono subito. Cercai i miei vestiti da tutte le parti,ma non li trovai, al loro posto invece c’ era una vestito blu notte, bellissimo, con uno spacco laterale , lungo fino ai ginocchi ,di seta ricamato finemente in trina . Non vedendo altro in giro, pensai che forse mi dovevo mettere per forza quello. Infilato , mi truccai e per trucco intendo un filo di eye-liner e una passata di burro di cacao alla ciliegia. Intanto si erano fatte le 21 e 45 ,io stavo morendo di fame e quindi scesi le scale. Kiro ,che era ancora arrabbiato con me,e quindi con il broncio, la sua faccia si illuminò e si fece incredula quando mi vide scendere ,conciata in quel modo. Sapevo che i miei sospetti erano fondati, quelli sul vestito , era stato lui e ora non poteva crederci a ciò che vedeva. Meglio così. Arrivata in sala da pranzo, lui mi accolse con una faccia quasi stravolta ,io vedendolo con una faccia come quella che aveva stampata in volto, non potei fare a meno di ridere sommessamente. Sentendomi ridere,si ricordò che era ancora in guerra con me , quindi riprese il broncio. Da parte mia, invece , la rabbia se ne era andata . Così anche se me l’ ero presa per la scuola, vedendo Kiro in quello stato ,vidi tutto il mio rancore svanire, lasciando spazio all’ allegria e alla voglia di divertirsi..se non potevo andare a scuola..tanto valeva che mi divertissi e non che stessi con il ghigno. Lo abbracciai, , lui , se prima era sgomento…ora era del tutto sconvolto!!!! Sentì che mentre lo abbracciavo si era irrigidito,senza saper il perché e avevo anche una leggera resistenza al mio contatto . Quando mi staccai , il suo sguardo era diventato ..non so come descriverlo..ma sembrava un’ animale che stava per pranzare con la sua preda. Vedendo quello sguardo così strano e animalesco,mi chiesi –dove è che lo avevo già visto..mi era famigliare..ma non ricordavo dove era che lo avevo incontrato. Mi scostai bruscamente da lui per 2 motivi..uno perché mi inquietava e il secondo perché mi era presa una fitta di dolore alla testa. Vedendomi fare quella mossa così immotivata , Kiro si riprese e mi accarezzò una guancia . Mi lasciai toccare..come se fossi sotto ipnosi,però il contatto fu interrotto dallo squillo del mio cellulare,mi scostai e corsi a rispondere . Il cell era in cucina , sul tavolo , guardai il display e sbiancai! Chi era????? Mia cugina!! Rebecca!!! Proprio a lei pensavo prima di addormentarmi!! Risposi contentissima di sentirla..erano quasi 2 anni che non ci si sentiva.!!! Certo! Le lettere ci si mandavano ,ma di persona erano anni!! Lei abitava a Bergamo, io a Pisa e quindi ci si vedeva raramente. – Reby!!!!!!!!!!!!!!! Da quanto tempo!!!! Amore!!! Come stai??- Reby- benissimo!!! Anzi oserei dire alla grande!! Te???- Io- anche io!!!! Ma dove sei che sento un casino allucinante???- Reby- cuggy….non indovinerai mai!!!! Sto venendo a Berlino a farti visita!!- Io sbiancai…cosa???? Avevo sentito male??? Come poteva essere??

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Capitolo 12
*** parte 2 ***


11° capitolo( parte 2) no!! Avevo sentito assolutamente male!!! Io- cosa???eh? che hai detto???- Reby- che sono sul treno che mi porta a Berlino!! Qui a Pisa è tardissimo!! Sono sul treno da una ventina di minuti e mi sto un po’ annoiando..te che fai??- Io deglutii …si ..ok avevo capito benissimo..- nulla stavo per mangiare..in questo momento non sono a casa..ma a che ora dovresti essere in città?- Reby- penso domani sera..se il treno non fa ritardi! Mi 6 mancata davvero tantissimo Emel!! Ora ti saluto,se no spendo tutto subito !!! (rise) e poi tanto ti vedo domani!! Buona notte amoreeee!!! e poi doma vedo anche la Franceeeeeeeeeeeeeeee!!!!!! Siiiiiiiiiiiiiiiii! Ci si divertirà moltissimooo insieme!!- Risi ripensando ai pezzi che si facevano tutte e 3 insieme..che figure!!! Anche la cuggy rise con me ..fino a farci venire le lacrime, che poi mi asciugai prontamente. Risposi- certamente!!!! E come è che con voi 2 non ci annoia mai?? Siamo mitiche!!!! Che pezzi tra tutte e 3!!! Huahuahuahuahua!! Via amore ..ti saluto!! Buona notte e chiamami quando sei arrivata , che ti vengo a prendere!!- Reby-ok!!! Mi va alla grandee!!’ notte cuggy!!! – Io- ‘notte- Chiusi la chiamata e mi voltai verso Kiro, che durante tutta la durata della conversazione era rimasto zitto , immobile e mi guardava divertito. Ero al 7° cielo dalla felicità..non potevo crederci!!! Ma come mai la cuggy aveva deciso di venire qui??? Cosa stava succedendo in Italia?? Ok..in questo momento me ne poteva fregare meno che di nulla…avevo 1 fame diabolica..potevo mangiare tranquillamente qualsiasi cosa mi fosse capitata sotto i denti….perfino una balenottera azzurra!! Vedendo la tavola apparecchiata,mi diressi in quella direzione e chiesi- cosa avresti preparato stasera???- Kristian mi guardò felice e mi mise davanti al naso filetti di carne al pepe nero e patatine fritte..( azz!!! Mi trattava male il bimbo!!!!!) Spalancai gli occhi …non so perché ma mi venne voglia di alzarmi e abbracciarlo…( ma come sono strana!!) e lo feci!!! Anche in quella situazione si dimostrò restìo a contraccambiare .Ci sedemmo tutte e 2 , uno di fronte all’ alto, e cominciammo a mangiare. Finito la cena,mi sentì tutto d’un tratto stanca..molto stanca. Mi alzai,e sparecchiai la mia arte, stessa cosa fece il mio (amico)? Kiro fece il caffè.. e lo bevvi come se fosse acqua e finalmente mi svegliò, quel chpe bastava per farmi venire voglia di uscire a fare 1 passeggiata. Chiesi- senti avrei voglia di uscire..mi potresti dare una torcia? Kiro mi guardò perplesso- cosa ci vorresti fare??- con aria innocente- nulla,solo fare una passeggiata e basta- Scettico mi fissò come a soppesare le mie parole e acconsentì alla mia richiesta. così felice, cominciai a saltare come una bambina di 2 anni così mi voltai e corsi fuori ( da ricordare che ero solo in vestito, scarpe e calze...senza nient' altro a dosso e che fuori intanto era, oltre che scesa la sera, anche la neve). Kristian mi vide dalla finestra, senza indumenti che mi coprissero, allarmato ,sbuffò e corse a prendermi 1 giacchetto bello peso. Quando lo vidi sulla porta, fermo, intendo a fissarmi, mentre io ero a terra, seduta, nella neve ,con i fiocchi che continuavano a scendere imperterriti,gli sorrisi e in quel preciso, lunghissimo minuto..mi sembrò che il tempo si fosse fermato, compresi i vari versi che sentivo provenire dalla foresta adiacente , per lasciare spazio alla magia del silenzio e 2 paia di occhi che si fissavano, gli uni ,negli occhi dell' altro..... x tokitoki: grazie 1000 x le recensioni!! riguardo alla tua domanda,non lo so se ci vado,ma non penso. io comunque continuo a scrivere,te però a recensire ^_^ x crazy_me: ti ringrazio moltissimo dei complimenti e attenta a non farti esplodere il cervello!! x la risposta alla domanda leggi sopra a TOKITOKI!! kiss

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Capitolo 13
*** incubi e ritorno a casa.... ***


12°capitolo: incubi e ritorno a casa.... quanto tempo era passato???uno,due minuti?? o forse erano solo interminabili secondi?? quando mi ripresi,provai un freddo mai avvertiro..battevo i denti, e i brividi si erano trasformati in convulsioni. Mi abbracciai cercando di calmarmi, ma con poco successo. kiro si riprese,corse verso di me e mi mise il cappotto sulle spalle,abbracciandomi e cercando di trasmettermi un pò del suo calore...cosa che stranamente non avvertivo. Rimanemmo così..abbracciati,nella neve a fissarci..per altri 3 secondi..fino a che non staruntì ripetutamente. Kristian sorrise e mi accompagnò ,facendomi appoggiare a lui,in casa. Da quel momento in poi, non so se questo che starò per raccontarvi è frutto della mia sfrenata fantasia oppure è un fatto accaduto realmente. Mi trovavo in quella casa...illuminata e accogliente..ma sola! guardavo fuori dalla finestra la tempesta che infuriava ,neve e vento, su tutta la foresta buia. Non sapevo dove fosse Kiro ,e in quel preciso istante non me ne fregava molto. Improvvisamente sentì la sua voce, allarmata e straziante- Emel!! qualsiasi cosa d'ora in poi io ti chieda o ti dica..tu non aprirmi la porta per nessuna ragione al mondo!!! promettimelo!!- io- ok..te lo prometto..ma almeno dimmi dove sei!!- non mi rispose lui..ma una voce che assomigliava molto alla sua.. ma era + inumana,troppo sensuale,troppo roca e soprattutto troppo innaturale. - Emel!!! Riguardo a ciò che ti ho detto prima…scordati ciò che ti ho promesso di fare…anzi! Fammi entrare,che sto gelando dal freddo!!- Non mi era del tutto sconosciuta quella voce ,dove l’ avevo già sentita?? Delle fitte allucinanti mi trapassarono la testa,da parte a parte,prima di perdere conoscenza ,sentivo la voce di quell’essere che mi gridava di aprirgli. Un secondo prima del buio sentì un urlo straziante di qualche animale che veniva squartato da chissà cosa… Mi svegliai con un mal di testa atroce e mi trovai dentro ad un letto, mi alzai lentamente e scesi poi in cucina. Lì trovai Kiro che preparava colazione, mi avvicinai a lui e gli augurai come mio solito buon giorno,si girò e mi guardò meravigliato. Alzai un sopracciglio come risposta e scoppiai a ridere , poco dopo chiesi- come ci sono arrivata in quel letto stanotte?- -sei svenuta subito dopo che siamo tornati in casa…6 un’ incosciente !!! lo sai che potevi prenderti una polmonite??- non risposi e dissi semplicemente-grazie…- facemmo colazione in silenzio e andai a vestirmi. Tornai giù quando fui pronta…-cosa si fa oggi??- Kristian - mah..avevo voglia di farti vedere 1 posto bellissimo..un posto che conosco solamente io…- Io-ah!! Quando si parte per questo posto?? – - subito!,quindi vai a prendere la giacca!- corsi a fare ciò che mi fu chiesto e mi avviai alla porta,dove vidi già pronto..chi sa come..il mio amico. Partimmo e ci inoltrammo nel bosco…camminammo per 2 ore e finalmente si arrivò nel posto preferito di Kristian…era un grandissima radura,ricoperta dalla neve ,con un immenso lago ghiacciato..dove forse in estate si poteva fare il bagno. Quella mattina ci divertimmo un casino a fare battaglie di palle di neve e a pattinare sul ghiaccio,feci moltissime cadute..ma almeno risi come una matta per 3 ore di seguito.alle 11 e 40 si decise di tornare indietro,ci incamminammo nuovamente e alle 13 in punto si arrivò in casa. Ci riposammo 1 quarto d’ora e poi si cominciò a rifare i bagagli…cioè..il bagaglio di Kiro..io ero senza! Tornammo a Berlino tutte e 2 felici e mi chiamò Reby dicendomi-Emel!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sono arrivataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi vieni a prendere che non so proprio da che parte andare????per favoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!! – Sorrisi e dissi felicissima- ma certo cuggy!!!! Volooooo!!!!!!!!!!!- Mi volta verso Kristian ,gli baciai una guancia e scesi dalla macchina…….. x crazy_me: ^\\\^ ahaha! grazieeeeeeeeeeee sn felicissimaaaa !! vedo che continui a seguire la mia storiella uhuh >__< evvivaaa !! aggiornerò prestissimo per soddisfare la tua curiosità baziii

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Capitolo 14
*** arrivo di Rebecca ***


13°capitolo:l’ arrivo di Rebecca Entrai nella hall dell’ hotel e presi di fretta l’ ascensore e poi entrai di furia in casa…dove mi aspettava Francesca con un’ aria visibilmente arrabbiata..prima che iniziasse a parlare dissi-scusami….Kiro mi ha rapito x due giorni e non ho avuto assolutamente tempo per telefonarti….- France mi guardò fissa…come se stesse soppesando le mie parole e anche se un po’ meno adirata di prima concluse- ah!!!!!!!!!!! Ecco!!! Lo sai quanto sono stata in pensiero per te???????? Dannazione Emel!!!!!!!!!!!!!! Quando te ne vai almeno mandami 1 messaggio!!!!!!!! Lo sai che non amo attaccarmi a qualche d’uno per poi dover rendergli conto!!!!! E lo stesso so che vale per te!!!!!! Ma cavolo!!!!!!!!!! Almeno a me dimmi dove vai !!!!!!!!! non sono tua madre ,né tuo padre,ma almeno degnati di sganciare 15 centesimi!!!!!!!! Il costo di 1 sms!!!!!!! X dirmi ciò che vuoi fare!!!!- Lasciai che si calmasse dallo sfogo e ripresi- lo so!! perdonami!!! Però se avessi avuto la palla di cristallo a portata di mano,un quarto d’ora prima ti avrei aggiornato che c’ era Kiro che mi voleva rapire!!!! E poi il posto in cui siamo andati, a parte il fatto che era stupendo,ma non prendeva!!- Tata mi guardò di traverso…e poi scoppiò a ridere..naturalmente la seguì a ruota e ci sganasciammo dalle risate per una decina di minuti. Dopo questo tempo,l’ aggiornai il fatto che era arrivata Rebecca alla stazione e che si doveva andare a prendere. Uscimmo cinque minuti dopo e ci si avviò lentamente ,parlando le raccontai di tutto ciò che feci con Kiro e del mio incubo-ricordo…dettagliando ogni minimo particolare , ogni minimo metro cubo della casa e minuto per minuto di questi 2 giorni. Si arrivò in perfetto orario alla stazione dei treni e al binario 9 scese la mia carissima cugina. Appena ci vedemmo ci abbracciammo subito chiedendoci a vicenda come si stava. Dopo aver salutato me,salutò la mia migliore amica, con lo stesso entusiasmo con cui mi aveva assaltato,nonostante l’ avesse vista ,in tutta la sua vita,2 o 3 volte. Nel viaggio verso l’hotel, mi raccontò un bel po’ di cose ,intanto cercavo di fare qualche collegamento sul perché del suo viaggio improvviso venendo proprio qui da me. Quando si entrò in casa, rimase paralizzata…non si aspettava di certo di condividere 1 suite con me e quell’ altra. Lo vedevo, Rebecca aveva qualche cosa che mi nascondeva ..e qualcosa di grave,ma per ora l’ avrei lasciata stare, poi mi avrebbe detto tutto,consapevolmente o inconsapevolmente ,l’importante è che me lo avrebbe detto comunque. Tra sistemare le sue cose e chiamare una scuola che l’ accettasse istantaneamente ,si erano già fatte le 20 e trenta. L’iscrizione mi costò una buona mezz’ora di rottura di scatole, alla fine ce la faci, il suo anno scolastico iniziato ,sarebbe stato cancellato e sarebbe stata ammessa ,iniziando tutto da capo, 3 giorni dopo. Finito quella estenuante telefonata,ordinai 3 pizze, mangiammo e si andò a letto. x tokitoki: ^__^ grazieeeee comunque tranquilla..non si vede che mi piace Kiro!! nooooooo mika!ske. notteee

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Capitolo 15
*** nuove conoscenze per Rebecca e irritazione ***


14° capitolo :nuove conoscenze per Rebecca e irritazione Mi svegliai alle 3 di notte,interamente sudata,spaventata e soprattutto smarrita. France che mi dormiva accanto non si era accorta di nulla,fortunatamente. Avevo di nuovo sognato la mia infanzia….segnata da episodi così terribili ,da farmi dimenticare ogni minimo giorno che vivevo,compreso il mio passato…fino a quando non avevo conosciuto la mia migliore amica ,che mi aveva aiutato tantissimo a superarlo...no..non a superarlo..ma ad accettare il mio passato e a rinchiuderlo dentro al mio DIMENTICATOIO . Ogni volta che ripenso alla mia infanzia ,i miei pensieri si fanno cupi..come la notte più fonda che si sia mai vista….nera..,il mio umore..di solito raggiante,diventata pessimo,i miei occhi diventano più neri di quelli che erano,così tanto che la pupilla si confondeva con l’ iride e se mi escono lacrime…bè…li siamo spacciati…perché ,io che non piango mai…divento irritabile e LEGGERMENTE intrattabile. Non so perché faccio così,ma il passato mi fa quest’ effetto. Apro gli occhi,li chiudo ,li riapro e mi sento qualche cosa di salato sulle labbra ,ho le guancia bagnate . Le mie mani risalgono le guance fino ad arrivare alla fonte di tutto quell’ acqua …ricollego alla fine…sto piangendo..silenziosamente…non voglio svegliare le altre 2 e poi non voglio dare spiegazioni. Mi alzo,vado in bagno e mi sciacquo ,mi guardo allo specchio,non ho una bella cera, ma è uguale…ora che mi sono calmata,cercherò di dormire un’ altro po’. Ritorno a letto e mi riaddormento. La mattina seguente sto un po’ meglio,ci si alza e si ricomincia la solita routine . però stavolta c’è Reby…come faccio ora??? Prima che trovi una soluzione,ci suona Luminor in strada , ci si affaccia nella macchina e dico a Strify- Emmm…ragazzi..abbiamo un piccolo problema…chi di voi va al Goethe Institut??- Kiro,Shin e Luminor- tutti e 3- Sorrisi…-.allora mi sa che avremo 1 altra passeggero…boys …vi presento mia cugina Rebecca!! Arrivata ieri anche lei dall’ Italia!!- Feci passare avanti la mia cuginetta e feci le dovute presentazioni. In dieci minuti,dopo i vari scherzi e le battute, scendemmo dalla macchina,io,Strify.Yu e France. Prima di andare via, Kristian mi prese per un braccio e mi tirò dentro,facendomi quasi perdere l’ equilibrio,mi baciò una guancia e mi augurò buona giornata. Mentre finalmente mi liberavo pensai-che strano ragazzo…- Sebastian mi guarda storto ,ma che vuole?? Non è colpa mia!!! Se è geloso..che se la riprenda con chi mi da i baci!! Cristoooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!! Lo fulmino con lo sguardo,facendo ben intendergli che oggi non è giornata, e tiro avanti,senza neanche vedere che lui ci è rimasto male,per la mia rispostaccia.Pazienza…aveva non farmi quella faccia ammonitrice.!! Yu e l’ altra naturalmente parlano senza accorgersi di nulla !! ma si può?? 1 volta che cerco di parlare con France ..non posso…perché c’ è quell’ altro tonno che parla delle sue conquiste!! Oggi che non voglio parlare con nessun’ altro…se non con la mia amica….mi ritrovo quasi a litigare con un tipo che giudica per quello che non faccio!!!!!!!!! Ok…diciamo che il mio incubo mi ha rovinato la giornata….in +…il bacio di Kiro e la faccia di Strify…bè…era il colmo!!!!!!!!!!!! La mia pazienza ha un limite….ma sfortunatamente dopo anni e anni di allenamento,non sono ancora riuscita a sfogare quando posso , la rabbia repressa…e mi tengo sempre..come mio solito, tutto dentro. Si entra in classe e la giornata trascorre tranquillamente, naturalmente , ignoro Strify e mi chiedo…cosa cavolo avranno da dirsi tanto quei 2 ..che stanno sempre a parlarsi?? Ma che hanno fatto??? Comunella??? E io mi devo sorbire questo qui che mi lancia occhiate e occhiataccie?? MANCO MORTAAAAAAAAAAAAA! x tokitoki: chi intendi per il puffo?? XD x crazy_me:vado avanti tranquilla!! XDXD

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Capitolo 16
*** crollo e litigata ***


15°capitolo: crollo e litigata finalmente scuola finì e prof decisero di credermi sulla mia assenza ,causa malattia. Uscì dall’ aula con un sospiro bello grosso. Yu cominciò a parlare con Strify di divertimento , di ripetizioni e chi sa cosa altro. France mi venne vicino e mi abbracciò chiedendomi cosa avevo, mi levai le sue braccia da dosso. Ero irritata,ma non perché non mi aveva mai prestato attenzione in tutta la giornata..ma perché la giornata era stata un vero e proprio disastro e non avevo voglia di parlare stavolta proprio con nessuno. Naturalmente avrei ripreso a parlare solo quando questa rabbia mi sarebbe passata almeno un pochino. Tata mi guardò basita..non si sarebbe mai immaginata che avrei “rifiutato” un suo abbraccio… Rimase di pietra,io andai avanti e non aspettai nessuno…non vedevo di andare a casa, farmi una doccia e stare un po’ a pensare da sola. Ne avevo davvero bisogno. Fra mi venne da dietro e mi supera ,sbarrandomi la strada.Mi squadra per una buona decina di minuti e mi chiede comprensiva- hai di nuovo fatto quell’ incubo??- Abbasso la testa e una lacrima mi esce fuori.perché??? ogni minima volta succede!!!!!! Mi asciugo quella maledettissima goccia che mi bagna la guancia e subito dopo, ne esce un’ altra…e un’ altra ancora ..fino a trasformarsi in un pianto disperato. No! Cosa mi sta succedendo?? Perché non mi vergogno di farmi vedere così? In quello stato?? Perché non mi vergogno delle lacrime imperterrite che continuano a scendere ,senza che io possa fare nulla per fermarle? Fortunatamente Yu e Sebastian mi vengono incontro e non si accorgono di nulla. Strify chiede a Fra- ma venite allora? –a quel punto mi si blocca il respiro …. La mia amica fa un cenno d’ assenso, dopo che si sono avviati fuori dal cancello,riprendo a far circolare l’ aria nei polmoni.Non so perché,ma abbraccio la mia amica e stranamente mi sento meglio. Le gocce salate continuano a cascare,ma ora non sento quasi più l’ impulso di dovermi sfogare a tutti i costi. Rimango ancora altri 2 minuti così e mi calmo. Ora sono pronta per riprendermi. Mi ricompongo e sorrido a Tata…le sussurro-grazie…- una semplice parola,che nasconde infiniti significati per me e lei. Finalmente si esce dal cancello e si vede che ci sono già tutti in macchina che ci aspettano. Si entra e c’è silenzio nel veicolo, un velo di non so cosa è posto sopra di noi..tristezza?? malinconia?? No saprei dire con certezza…o forse + semplicemente siamo tutti stanchi e in aggiunta a quello, c’è brutto tempo. Infatti nuvolosi neri si sono presentati da un po’ di tempo. A metà strada ,mi accorgo che Strify mi guarda e sta zitto, chi sa cosa avrà in mente?. Yu richiama la mia attenzione con vari fischi. Lo guardo distratta e chiedo- cosa c’è??- Yu- senti, davvero…potresti ridarci ripetizioni di latino?? Anche perché quando non c’ eri, ha fissato un compito..è per il 20 ottobre. Allora???- Il mio sguardo si sposta da Dirk a Seb , sospiro..tanto non ho scampo e quindi accetto Quando lo sanno fanno urli di gioia e si danno il 5.Io alzo il sopracciglio e faccio un mezzo sorriso come la France. Reby, sta fissando Strify.. e dalla faccia che fa,sembra proprio che le piaccia davvero molto. Li vedrei benissimo insieme, non so perché..ma io non mi sento quella giusta per il mio amico..forse troppo uguali di carattere ..non saprei. Si!! Devo fare in modo di fargli capire che è meglio lasciar perdere con me..che non lo merito e che lui si merita assolutamente di meglio. Rebecca infatti. Sorrido a questo pensiero…non mi sarei mai creduta così altruista verso gli altri..mai ..a volte fare del bene…ti fa stare meglio. La voce di Luminor mi fa ritornare nella realtà- capolinea ragazze!! I soldi lasciateli a Kiro..grazie e arrivederci!! Spero che abbiate gradito la nostra compagnia!!- A questa battuta si ride tutti come stupidi , ringrazio e dico ai miei compagni di classe- ragazzi…allora oggi alle 3 e mezzo vi aspetto-faccio per uscire, sento qualcuno che mi blocca…alzo la faccia e lo vedo…Kiro..lo imploro con lo sguardo…dico,senza che gli altri possano sentirmi- non stavolta , ti scongiuro…- Mi guarda e non mi lascia ugualmente…ma è possibile che devo trattar male tutti per fargli capire cosa devono e non devono fare?? A questo punto lo fulmino con lo sguardo e Kristian recepisce meglio il messaggio..tanto che mi lascia di scatto il polso e si volta a guardare fuori dal finestrino…ma dico io!!!! Mi sembra di avere a che fare con i bimbetti dell’ asilo!!! Non con persone adulte!! Dio!!!!!!!! Basta!! Questa sarebbe la classica goccia che fa traboccare il vaso..infatti esplodo- Cristo!! Kristian!!!!!! Ma vuoi finire una buona volta???? Ci sono a volte delle situazioni in cui ci si DOVREBBE TRATTENERE!! E questa è una di quelle…possibile che tu non riesca a capire?? Io non voglio più discutere con qualcuno solo perché te vuoi fare quello che ti pare!!- Il diretto interpellato si gira di scatto e sgrana gli occhi..freddo replica- cosa?? E con chi dovresti discutere di ciò che faccio?? Con chi?? Con Yu??Strify??Luminor??o Shin?? Avanti!! Dimmelo!- Dio!!!!!! Ora lo piglio a schiaffi!!!!!! Ripetei lentamente – ci sono casi in cui bisogna sapersi controllare Kiro! E questo è uno dei tanti!! Ciao!!!!!!!!!!!!!- sputai fuori l’ ultima parola come se fosse veleno…e chiusi la portiera avviandomi all’ hotel. x tokitoki:ok..non ho capito chi sia il puffo..però è uguale..^_^ grazie del bellissimo riguardo al chappyyy!! kiss

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Capitolo 17
*** un intenso pomeriggio e la chiamata( 1 parte) ***


16°capitolo : Ero stufa davvero…la mia pazienza aveva un limite e qualcuno oggi lo aveva superato alla grande…qualcuno come Kiro e Sebastian!!!!!!!!!!!!!!!!! Potevo immaginare la faccia dei ragazzi che venivano chiamati in causa durante il discorso di Kristian ..e della mia risposta alla sua provocazione…mi dispiaceva per loro..ma ciò che Kiro voleva..doveva rimanere tra me e lui e basta..e ciò che mi chiedeva..o più specificatamente ciò che avevo inteso che lui volesse…non doveva essere svelato sotto il sole…soprattutto di fronte a gli altri ragazzi…o per meglio dire di fronte a Strify! So che Seb non aveva nessun diritto su di me..e mai ne avrebbe avuti..ma non mi piaceva farmi dei nuovi nemici anche nella nuova vita…se sarebbe accaduto…sarebbe significato trattare male e soprattutto non avere un bella vita di classe..e ciò complicava la cosa. Che casinoooooooooooooooooooooooooooo!! Come mai soltanto io mi ritrovo in queste situazioni? Aprì la porta di casa mooolto lentamente come se avessi paura che la Rabbia che avevo in corpo potesse sbriciolarla. Reby e Fra mi guardarono a bocca aperta… Tata- ma perché quella sfuriata a Kiro?? Non l’ ho capita…- Non avevo voglia di parlare…non proferì parola,gettai lo zaino sul divano,misi all’ attaccapanni il giacchetto e mi incamminai verso il bagno,lasciando come compito di preparare il pranzo alle mie due coinquiline. Mi spogliai lentamente e mi immersi nella vasca,piena a metà. Ripensai intensamente alla giornata appena trascorsa… e non ancora finita..questo mi sa che era solo l’ inizio di una serie di litigate che si sarebbero verificate di lì a poco tempo. Inspirai ed espirai ripetutamente ….scivolai giù…immergendomi fino a scomparire del tutto tra l’ acqua e la schiuma al cocco. Non so per quanti secondi rimasi lì..ma mi venne l’ impulso di rimanerci fino che la vita non mi avesse abbandonato . Mi tirai su di scatto… che come mi era potuto venire in mente ? cosa mi stava succedendo?? Come mai?? No!! Non avrei mai potuto farlo…avrei dato troppo dolore a persone che mi conoscevano ed era quello che non volevo. Io però come potevo fare?? Avrei dovuto prepararmi un discorso ..non diretto…ma almeno che lasciasse intendere ciò che volevo dire…a Strify…che io non ero la ragazza giusta per lui..si era facile a dirlo..ma a farlo…bè..avrei potuto ferirlo parecchio..ma io avrei voluto solo essere sua amica e basta. Come trovare le parole giuste…senza spaccargli il cuore a metà? Bella domanda…e soprattutto come avrei potuto far capire a Kristian di stare fermo, senza che lui facesse la parte della vittima? Uscì dalla vasca e improvvisamente scivolai…sbattei la testa pesantemente sul pavimento..e persi conoscenza. Mi risvegliai un bel po’ di tempo dopo..nel mio letto…cosa era successo??Vidi Tata che mi abbracciava e Reby che piangeva. Chiesi – ma che cavolo è successo?? – Rebecca tra le lacrime- hai sbattuto la testa, hai perso conoscenza e ci siamo preoccupate subito- scossi la testa..ma fu un errore ..perché le fitte tornarono e improvvisamente..senza che avessi chiesto nulla, un’ immagine..un ricordo di un ciondolo .. a forma di occhio..fu un’ immagine e poi scomparve. Ma me l’ ero ricordata…l’ avevo già vista ma dove?probabilmente la mia faccia improvvisamente buia preoccupò ulteriormente la mia amica e la mia parente, che chiesero- emel? Stai bene? – annuii e aprì di scatto gli occhi. Mi misi a sedere e sentimmo tutte e 3 una specie di tuono basso e vicinissimo…poi scoprimmo che era il mio stomaco. Le altre 2 scoppiarono a ridere e mi dissero- scema!!!!!!!!!! E ora una punizione ti meriti!!- Io- quale?- non feci in tempo ad accorgermene che mi trovai sommersa da Reby e Fra una sopra l’ altra..tutte e 2 sopra di me…aiutoooooooooo!! Non respiravo… così gridai- levatevi immediatamente da sopra di meeeeeeeeeeeee!!!!!!!- fecero ciò che chiesi e andammo a mangiare. Mangiai come una sfondata e non me ne importava nulla!!! Si rise e si scherzò come sceme fino alla fine. Sparecchiammo e lavammo i piatti. Qualcuno mi chiamò al telefonino ..guardai il monitor…c’ era scritto n° privato,chi sa chi era? Risposi e sentì una voce…la riconobbi subito…era Kristian !! K- ciao Emel..sono Kiro. Volevo approfondire la nostra conversazione di oggi. A chi dovrei rendere conto delle cose che faccio con te?? con i ragazzi??- Sospirai e dissi – senti Kiro…se te 6 orbo o sei nel paese delle favole non è di certo colpa mia! Te per caso ti 6 mai accorto delle occhiate che mi lancia Sebastian? E per caso ti 6 mai accorto che nel suo diario c’è scritto E+S= 4 ever? ( so che è 2 cosa da ragazzina innamorata..ma non mi è venuto in mente nulla…sorry)no..dico…perché se non ci vivi te con quell’ altro..allora ci vive Babbo Natale!!!!!- x Ramona37: grazieee!! >__< io però giorno dopo giorno sclero sempre di più. comunque eccomi con un' altro chappy! X tokitoki: XDXDX ho capitooo!! ho finalmente capito chi è il Puffo!! bè hai ragione!! e ti do una ragione sul fatto ke è un "manzo"!!ps..tnks x il bellissimo compimentoo!!bazi

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Capitolo 18
*** spiegazioni e discorso. ***


Scusate l’ attesa!! Eccomi con un nuovo capitolo!! 17°capitolo: spiegazioni e discorso. Cascò dal cielo in modo così vero che mi fece ridere come una matta…mi ripresi e dissi sprezzante- benvenuto nel mondo!!- non disse nulla lui. Ripresi a parlare- bene…visto che 6 cascato in questo modo dalle nuvole ho il dovere di aggiornarti!! Penso che Strify sia innamorato di me…ma io non merito la sua attenzione…penso che per la cosa che ho in mente di fare..dovrò mettere su un’ agenzia incontri x single!!! Oggi ho intenzione di dirgli che è meglio se mi lascia perdere e se mi considera come un’ amica soltanto e su cui fare affidamento se ha qualche problema. Io vorrei soltanto questo …e te dovresti cercare di controllarti!!- Lui- se la metti così..hai ragione scusami…mi sono lasciato trasportare dalla rabbia, pensavo che ce l’ avessi con me per qualche motivo- Io- quale motivo scusa?- K-….che tu mi avessi respinto-che dolce…mi viene da sorridere…ma devo rimanere seria..se no il mio selfcontrol va a puttane,ed è 1 cosa che non voglio. Dopo aver chiarito con Kristian lo saluto e prima di chiudere la telefonata dico- ti voglio bene Kiro…- non attendo la risposta…e stacco. Sorrido tra me e me…poi vedo quelle altre 2 che sghignazzano sotto i baffi e intuisco che hanno sentito la mia conversazione…a questo punto le rincorro per tutta la casa…purtroppo bussano alla porta e mio malgrado vado ad aprire e chi mi trovo davanti???? Ma naturalmente Strify e Yu!!! Con i libri di scuola..mate e latino. Li feci entrare e chiamai le altre per avvisarle che avremmo dovuto cominciare a studiare seriamente. Ci si mise tutti e 5 al tavolino e si aprì il libro di matematica. Passammo 3 ore di inferno…dal punto di vista mio e dei ragazzi. Io che spiegavo e loro che provavano a fare le equazioni frazionarie La mia Divina pazienza si stava esaurendo…e all’ ennesimo errore di Strify..sbottai- Cristo!!!!!Sebastian!! devi fare il minimo comune multiplo e poi devi levarlo con il 2° principio di equivalenza!! Poi metti le X da una parte e subito dopo l’ uguale i numeri senza il le X e le Y!! Le addizioni e se c’è il meno le sottrai e infine scrivi:X = numero della X + o – l’ altro numero senza lettera e fai la maledettissima frazione!!!!!!!!!- lui lanciò un mugolio disperato e subito piagnucolò- non ce la farò mai!!!!!!!!!!!!- Trassi un profondo sospiro e ricominciai con più calma , a spiegargli le MALEDETTE equazioni. Finimmo alle 7 di fare i compiti. Per tutto questo tempo Rebecca non si era sentita neanche una volta. Per 2 orette era stata a studiare e il tempo restante si era messa in un angolo a leggere un libro.Mi stiracchiai per bene emettendo una specie di miagolio. Yu alzò di scatto la testa e France pure..come gli altri 2…e scoppiarono a ridere. Guardai tutti sconfortata e andai a mettere sul fuoco un pentolino d’ acqua per farmi un te forte. Mi ci voleva assolutamente. I ragazzi misero via i libri e cominciarono a parlare dei problemi della classe…in poche parole…dei gossip sui nostri compagni di scuola. Chi era andato\a a letto con chi, chi era andato\a ad un festino e si era ubriacato\a facendo poi un incidente e stronzate varie . Cosa ci trovavano di divertente nel raccontare dei fatti altrui lo sapevano solo loro. Avevo bisogno di chiarire con Strify,lo chiamai dalla cucina e cominciai a discorrere con lui . Avrei dovuto cominciare a intercalare il discorso con qualcosa che facesse pensare a tutto, tranne che al punto in cui volevo andare a parare. Si parlò un po’ di lui e parlai un po’ di me..su cosa facevo in Italia e alla fine si arrivò al discorso vero e proprio. Dissi che io ero stata con un ragazzo e basta in tutta la mia vita..che lui era stato l’ unico che mi aveva capito nei momenti critici e che non mi aveva abbandonato ,mai!in qualsiasi situazione io mi trovassi . Ero totalmente innamorata persa di lui..ma mi lasciò troppo presto,morì in un incidente stradale all’ età di 17 anni, quando io ne avevo 15. Lo avevo conosciuto quando avevo 13 anni, non ci siamo piaciuti subito,la 1°volta che lo avevo visto avevo sentito qualche cosa dentro e avevo cominciato a pensare a lui molte volte al giorno. Il rapporto che avevamo instaurato era iniziato non molto bello,era un continuo litigare ,ma alla fine la nostra storia si era trasformata interamente in amore e basta. Avevo passato gli anni più belli della mia vita. Ricordo come se fosse ieri quella sera orrenda….-Lasciai a metà la frase, il dolore e la tristezza mi avevano bloccato il respiro..a stento conclusi ciò che volevo dire- quindi Srify,non te la prendere, ma quando ti ho visto,non ho provato nulla,solo un reale senso di amicizia,e poi per ora non ho voglia di prendere in mano le redini di una nuova relazione- Seb mi abbracciò e anche se non lo dava a vedere ,dalla mia rivelazione ci era rimasto male. Lo abbraccia a mia volta e gli schioccai un bacio a fior di labbra e ripresi- questo è solo un pegno della mia amicizia. Nulla di più ok?- annui. Felice ,mi staccai e versai l’ acqua bollente nella tazza. X ramona37: grazie 10000 tranquilla..non mi uccido!! xCrazy_me: thnx 1000 x la recensione!! Spero che vi sia di gradimento anche questo chappy! xTokitoki: XD huahuahuahuahuahua allora ti riconoscerò immediatamente!! XDXDXD ske..comunque non penso che Emel “cestinerà” il puffo XDXD e grazie x il commentino XDXD

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Capitolo 19
*** a cena con i ragazzi e bacio della buona notte. ***


scusate l' immenso ritardo...ma dovevo studiare per scuola. 18°capitolo: a cena con i ragazzi e bacio della buona notte. Lasciai in fusione il tè per 5 minuti, poi cominciai a sorseggiarlo. Strify era lì, vicino a me,e mi guardava. Conclusi con una battuta- e se ti facessi mettere con Rebecca?? – Seb fece una faccia stralunata poi scoppiò a ridere. Lo guardai e scossi la testa. Detti un’ occhiata all’ orologio e visto che mancavano venti all’ otto, decisi di mettermi a cucinare per la cena. Sebastian mi prese la mano,fermandomi. Con un punto interrogativo stampato in faccia lo fissai. Si scusò dicendo- te,ora metti da parte le cose che hai messo fuori e venite tutte e 3 a cena con noi,per ringraziarvi dell’ aiuto enorme che ci avete dato!! Quindi rifiuto ogni diniego intesi?- Capii al volo e cominciai a ridere e gli accarezzai la guancia. Fummo interrotti da Yu e France che entrarono in cucina facendo un baccano assurdo. Gli altri 2 vedendoci così vicini e io che toccavo il mio amico,si fermarono di botto e imbarazzati dissero- ok…messaggio ricevuto,noi ,qui si toglie il disturbo! – alzai il sopracciglio e acida dissi- simpatici i nostri amici!! Non avete capito 1 accidente di quello che si faceva,quindi,perché trarre conclusioni affrettate?- Fra- e allora cosa facevate?- la squadrai da capo a piedi e con un sorriso stampato in volto chiarii- nulla di male..raccontavo 1 po’ di me e alla fine ho chiarito fino in fondo la questione. Ah! Dimenticavo! Fra,chiama Reby e dille di prepararsi !- Tata- e per cosa scusami?- Io- si va a cena fuori!!! Con questi esseri che ci hanno fatto impazzire tutto il pomeriggio!!- Tata-ah! Ok…corrooooooooooooo!- detto questo se ne va e io rimango con Dirk e Seb. In mano ho ancora la tazza di tè,prima di finirlo ,faccio 1 commento- meno male!! Pensavo che non l’ avrebbe mai capito che era diretto anche a lei ciò che ho detto!! Strano! Di solito basta 1 occhiata per capirci!- Yu e Strify mi guardano senza capire,poi contemporaneamente recepiscono il significato della frase e sorridono. In meno di 10 minuti siamo già tutti fuori casa e si scherza come nostra consuetudine . Ho già intuito vagamente dove ci vogliono portare …al ristornate giapponese!! Ma dai! Sai che novità! Prima di entrare nel locale,vedo che gli altri,sono già tutti all’ ingresso e ci stanno aspettando. Mi chiedo come li abbiano avvisati che c’ eravamo anche noi 3 ,con loro,se i cellulari erano tutti sul tavolo da pranzo,mentre i ragazzi erano con me in cucina!di sicuro con la telepatia no! Ma va bè..caso chiuso. Aspetta!!!!!!!!!! C’è una persona in più!! Chi è quel ragazzo che è vicino a Dirk? Non l’ ho mai visto. Fortunatamente Yu presenta il suo migliore amico a noi ragazze e scopro che si chiama Romeo, un cantante di una band che non ho mai sentito nominare, ma da quello che mi dice Kiro ,devono essere piuttosto bravi. Bene!! Stasera la mia fatica è stata ripagata,potrei fare delle domande all’amico del caro De Buhr. Ci si mette in un tavolino appartato, Yu al capotavola,con a sinistra Romeo e a destra Francesca, accanto a Tata c’è Reby che è seduta vicino a Strify . all’ altro capo della tavolata c’è Luminor ,con alla sinistra Shin e alla destra Kiro,che si è messo vicino a me,nonostante io mi fossi messa accanto a Romeo per discutere di alcune cose, anche per conoscerlo meglio e fargli una serie di domande sul campo musicale,ma temo che dovrò aspettare ancora un po’. La cena trascorre in modo tranquillo,e noto con mio immenso piacere che Sebastian ha capito che tipo di ragazza è la mia cuginetta e vedo che gli sta piacendo molto,e viceversa,a lei piace lui!! mi sa che nascerà presto qualche cosa!! Il mio sguardo si sposta ininterrottamente da una coppia all’ altra…da Reby e Seb , a Tata e Yu!! Ehhh si!! Avete capito bene!!! Anche la mia migliore amica ha beccato e lo stesso vale per Dirk!! Evviva!! Sn felicissima per loro! A metà serata Kristian mi prende la mano,che era in grembo, e la accarezza,intrecciandola poi con la sua. Questo contatto mi da un senso di stranezza inspiegabile,come sono inspiegabili questi brividi di freddo che provo quando lui mi sfiora. Non posso ritrarla dal suo contatto, da un parte mi fa sentire bene,non so perché ma è così..ma dall’ altra mi irrita. A me non piace molto essere toccata, questo lo sanno tutti quelli che mi conoscono, a meno che non lo voglia io . Se glie lo permetto,bene..ma se ciò non è concesso ,bè ,lì mi arrabbio e tanto anche! Lo posso capire,lui non mi conosce ancora bene e non sa quale sono le cose che mi infastidiscono e quale sono invece quelle che adoro, quindi l’ unica soluzione è quella di passarci sopra e poi spiegargli per bene quello che potrebbe e non potrebbe fare con me, Lo so perfettamente che sono altamente complicata!! Ma è il mio carattere. Kiro non mi ha lasciato la mano per tutto il resto della cena. Non riesco davvero a capire cosa possa volere quel ragazzo da me. Finalmente la serata si conclude e tutti si torna a letto. Prima di andarcene…i ragazzi (Tutti), decidono di accompagnarci a casa . Buono a sapersi!!!!!!!!! Fino alla porta vengono Yu,Strify e ( indovina indovinello..chi viene???) ma Kristian naturalmente! Non potrei essere più felice!! Io sono l’ ultima ad attraversare la soglia d casa, le altre 2 sono già state salutate e i ( + o – rispettivi) ragazzi,si sono avviati giù in macchina…e penso anche che stiano aspettando l’ ultimo! Dopo 5 minuti di discussioni e cosa varie ,mi augura buona notte e si incammina!!mi giro vero la porta, ma mi sento rigirare e vedo Kiro che mi prende la faccia tra le mani e mi bacia! x Crazy_me: tranquilla vengo immediatamente a insegnarti matematica XD comunque l' amicizia con strify non è un' amicizia alla leggera,poi diventano migliori amici. per la cauzione te la pago un pò anche io,così puoi ritornare a recensire i miei chappy..^__^

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Capitolo 20
*** dichiarazioni e appuntamenti (nel buio e alla luce) parte 1 ***


19° capitolo: dichiarazioni e appuntamenti (nel buio e alla luce) parte 1 Entrai in casa con una faccia da fotografia! Ero shokkata e non mi accorgevo di quello che mi stava intorno. Come un’ automa ,mi spogliai,mi misi il pigiama e mi sedetti sul divano ,con lo sguardo perso nel vuoto. Quante ore passai con gli occhi sbarrati a fissare 1 punto qualsiasi di fronte a me? Boh! Bella domanda! Il mio stato catatonico però non durò ancora a lungo,perché le mie coinquiline mi erano saltate addosso con tutto il loro “leggero” peso ,schiacciandomi e di conseguenza facendomi uscire dal mio trance. Gridai con tutto io fiato che avevo in corpo dalla sorpresa. France e Reby risero come sceme e cominciarono a farmi il solletico ,urlai ancora una volta e scoppiai a ridere anche io non perché la cosa fosse divertente,ma per la noia che mi inducevano loro 2 con quel mezzo di tortura. Finimmo di fare le stupide un quarto d’ ora dopo e ci facemmo il resoconto della serata appena trascorsa. Parlando di ogni minimo argomento di cui si era discusso a cena e dicendoci anche cosa si pensasse sui ragazzi..tutti,nessuno escluso. Avevo visto alla grande con Strify e Dirk! Tutte e 2 erano cotte e stracotte dei nostri amici! Non restava altro che si dichiarassero e il gioco era fatto! A mezza notte andammo tutte a letto,mi misi sotto le coperte e improvvisamente mi squillò il cellulare. Guardai il monitor…1 sms…chissà chi era..lo aprì era Kiro- buona notte bellissima!- Sorrisi..e risposi…notte dolcissimo Kiro!- mi misi sul cuscino e mi addormentai all’ istante. La mattina seguente mi svegliai di buon umore,come nostro solito ci si vestì e si andò giù per aspettare i ragazzi. Si montò in macchina e ci si mise a parlare e scherzare. Non so perché ma Kiro mi mise le braccia intorno al collo e mi baciò ,più che la guancia,l’ angolo della bocca. Baciai a fior di labbra Seb e a tutti gli altri bacio sulla guancia. Strify mi guardò male quando detti il bacio del buon giorno a Kristian ,così mi avvicinai e stufa dissi- scusa..ma perché mi guardi male?? Te non hai Rebecca? Non capisco perché mi guardi storto..hai una bellissima ragazza tra le mani..e ti rodi perché io e Kiro ci si da 1 bacio?? Se te ti fai scappare Reby..ti prendo a padellate..perché non capisci una beneamata mazza !! So che ti piacevo..ma fattene una ragione! Te ora ami Rebecca…chiaro?? Lo so perché ti vedo e sento che è vero!- lui rimase immobile e mi sorrise- hai ragione come al solito…- Gli sorrisi a mia volta e gli detti 1 bacio sulla guancia. Arrivati a scuola scendemmo e ci incamminammo in classe. La mattinata iniziò piuttosto bene..anche se a metà lezione di mate mi arrivò 1 messaggio , era Kristian- oggi vorrei vederti per parlare di un po’ di cose…t verrei a prendere io..rx se ti va bene oppure no..kiss- risi sommessamente e risposi immediatamente al mio amico…o forse era diventato qualcosa di più?? Non saprei dirlo con certezza- ok..a che ora?- Mi mandò 1 altro sms un minuto dopo- alle 4 fatti trovare pronta- Io-ok a oggi allora…dopo la scuola..buona mattinata..bazi – Lui- a dopo bellissima!- Riposi il mio cellulare nella tasca dello zaino e notai con immenso piacere che Strify massaggiava con la mia adorata cuginetta…e che France stava parlando amabilmente con il nostro caro Yu…..CHE BELLO L’ AMORE!! La mattina trascorse velocemente e mi diverti tantissimo a scherzare con Sebe a fare dispetti a Dirk e l’ altra tonna. Che risate!! Venne poi l’ ora di rincasare, montammo in macchina e fu un tragitto così veloce e piacevole che quasi non me ne accorsi. Scendemmo tutte 3 e salimmo in ascensore ,continuando a parlare . Arrivammo in casa e alla fine decisi di dirlo- ragazze…io oggi devo uscire con Kiro..che faccio?- Tata e Reby mi guardarono sbigottite e in coro- COSA?????????????????? Ci prendi per il culo??? – Io-no ragazze..è la verità…cosa faccio?? Che mi metto?- Mi guardarono e quasi fossero sincronizzate vennero verso di me e dissero- bene,bene,bene!!allora si comincia adesso e non si mangia neanche!!- indietreggia e chiesi-cosa vorreste fare?- quando facevano così mi mettevano seriamente una paura incontrollabile,così decisi di lasciar perdere e semplicemente comunicai che andavo a farmi1 doccia veloce,lasciando le altre 2 a prepararmi gli abiti “adatti” ..che mega stronzata! Entrai nel bagno,mi spogliai e mi fiondai sotto il getto dell’ acqua bollente,ne avevo bisogno di calore,dopo tutto quel ghiaccio che sentivo quando ero vicino a Kristian e mi tornò in mente quell’attimo magico vissuto in montagna con lui,sotto la neve..rivissi ogni minimo secondo di quei 2 giorni ,io e il mio amico-o-forse-qualcosa-di-più ,da soli..nella natura.. Senza accorgermene passò mezz’ora,chiusi il getto della doccia e mi preparai all’ incontro. [scusate l' attesa,ma ho avuto un pò di problemi con il pc][x crazy_me: di nulla XD e comunque anke Kiro ha diritto ad una ragazza!! XD tranquilla anche Strify cel' avrà]

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Capitolo 21
*** dichiarazioni e appuntamenti (nel buio e alla luce) parte2 ***


Capitolo 20:dichiarazioni e appuntamenti (nel buio e alla luce) parte2 Le mie amiche e coinquiline mi misero davanti 3 vestiti diversi…non avevo nessuna voglia di fare da cavia,quindi ,le ringraziai e dissi –ragazze ,spiacenti..ma non mi va di fare la parte della bambola.quindi mi metto i miei amatissimi jeans neri e la mia adoratissima maglia di Emily the strange ,un filo di eye-liner e stop!! Intanto si erano già fatte le 4. Mi squillò il cell e risposi-pronto?- K-scendi..sono già giù!- Io-ok..- schiusi la chiamata e scesi alla velocità della luce. Mi trovai in strada senza rendermene conto e mi trovai di fronte Kristian con le braccia conserte ,appoggiato alla macchina,con lo sguardo serio,che fu subito sostituito da un sorriso dolcissimo appena mi vide,mi fece salire e chiuse la portiera. Quando salì a sua volta,mi salutò con un bacio e chiesi- dove mi porti stavolta? – Lui – a giro e a fare merenda!!- Gridai-siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma lo sai vero che ti adoro??? – Kristian mi guardò meravigliato e rimase serio per un minuto buono,non vedendo che cambiava espressione mi preoccupai e chiesi –ho forse detto qualcosa di sbagliato? – Mi guardò intensamente e prima di rispondere guardò nuovamente la strada davanti a sé- no…assolutamente..ma non avrei mai immaginato che tu mi adorassi! Pensavo di essere un dio per te!!- Lo osservai esterrefatta…- eh?? – poi capì…e scoppiai a ridere-scemo!! Mi hai fatto venire un colpo!! Accidenti a te!- anche lui si mise a ridere- ci 6 rimasta eh??- Io- dannazione Kristian!! Ma mi vuoi vedere morta??- K-no no!! Scherzi?? Mai! 6 troppo importante per vederti morta!- Arrossì in maniera istantanea e mi girai dalla parte del finestrino. Passammo un pomeriggio indimenticabile ,tra risate e shopping . Comprai un mare di cose e mentre passavamo davanti ad un’ agenzia immobiliare ,mi fermai di botto e guardai un articolo . Era una villetta stupenda,a 2 piani,nel bel mezzo di Berlino. Costava anche poco!!!!!!!! Rimasi quasi ipnotizzata da quel pezzo di foglio appeso alla vetrata. Mi ci volle una spintone del mio amico per farmi riavere e alla sua domanda- cosa c’è di così interessante che 6 rimasta imbambolata? – risposi con un mugolio ,poi Kiro comprese la mia faccia e scoppiò a ridere come uno scemo e riprese-hai davvero intenzione di comprare quella casa? – Annui energicamente . c’ era anche la foto dell’ oggetto in questione ,la fotografai e la inviai x messaggio alla mia amica,chiedendole cosa ne pensavano lei e Reby. Proseguimmo il giro e infine ci si ritrovò in un bar a riposarci dopo l’ estenuante giornata. Io presi,come mio solito, un tè caldo e lui prese un caffè. Si bevevo guardandoci negli occhi,poi presi in mano la situazione andando diretta diretta al punto – perché mi hai invitato oggi Kristian? Di cosa mi devi parlare? – trasse un sospiro profondo ribattendo- sapevo che me lo avresti chiesto in modo così schietto, quindi ti dirò la verità- smisi di bere la mia bevanda e lo stetti ad ascoltare con le orecchie tese,come teso era il mio corpo nell’ attendere qualsiasi parola fosse stata buttata fuori da quella bocca,da quelle labbra. Kristian- beh.. è un po’ difficile dire a parole,preferisco i fatti..è più facile da dimostrare il perché ti ho chiesto di passare questo pomeriggio …è perché..io ti amo..- Ci rimasi…il respiro mi si bloccò nei polmoni,cosa aveva detto? Avevo sentito bene? Sussurrai-scusa?? Non ho sentito bene…cosa hai detto?- Mi ripetè a voce più alta ciò che mi aveva detto..visto che non rispondevo alla sua dichiarazione,mi prese per le spalle e mi baciò. Mi sciolsi come ghiaccio al sole e ricambiai immediatamente. Ci staccammo poco dopo riprendendo fiato ,mi avvicinai al suo orecchio e ci soffiai dentro2 parole- anche io..- sapevo che era cambiato qualche cosa , il nostro legame era diventato come acciaio,ancora caldo..ma con il tempo si sarebbe raffreddato e sarebbe stato indistruttibile. Pagammo e andammo a fare un’ altra passeggiata. Mentre camminavo mi chiesi – perché sento ancora questo freddo quando sto con lui e non avverto il suo vero calore??- non ci pensai ancora per molto perché mi prese per mano e mi condusse per le vie trafficate di Berlino ridendo e scherzando come 2 perfetti fidanzati… [x Crazy_Me: XD divertita in vacanza?? scusami per il ritardo.. ma ultimamente ho vari problemi con il pc..ç_ç baci al prossima chappy]

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Capitolo 22
*** dichiarazioni aspettate dalla sottoscritta e da una parte dei ragazzi. ***


Capitolo 21: dichiarazioni aspettate dalla sottoscritta e da una parte dei ragazzi. Kiro mi riaccompagnò a casa e ci lasciammo poco dopo. Entrata al caldo la mia adorata cuginetta e la mia amatissima migliore amica mi saltarono letteralmente addosso chiedendo tutti il reso conto dell’ intero pomeriggio. Gli raccontai ogni minimo particolare e alla fine del mio discorso mi risaltarono addosso gridando di gioia e cantando- tra rose e fior nasce l’ amor..Kiro e Emel si vanno a sposare, lui dice si,lei fa così,poi ci ripensa e dice di SI!!!- Gridai ,ridendo come una scema-sceme! Ma tu guarda se mi devo ritrovare a vivere con queste 2 pazze scatenate!! Devo fare una telefonata,voglio vedere se da qualche manicomio sono scappati 2 soggetti altamente pericolosi!-le altre risero ancora di più alla mia battuta . squillò il cellulare di Reby ,la stavano chiamando,e avevo già intuito chi poteva essere,Strify! Rispose tutta agitata,le dissi sottovoce –tranquilla,fai 1 respiro profondo!- eseguì senza obbiettare e si rilassò vistosamente. Sentimmo una parte della conversazione ,io e la Fra si rise sommessamente.Avevamo capito alla grande che la voleva portare fuori a cena!!ma ke bello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! dopo aver chiuso la chiamata,Rebecca si girò verso di noi ..e in 2 si ghignò malignamente..si avete capito benissimo…sarebbe stata trattata da bambolina fino a che non saremmo state soddisfatte pienamente! Non poteva rifiutare la nostra cara coinquilina…così dopo2 ore di prove,optammo per una maglietta nera attillata,jeans ,blu scuro e infine giacchetta Bianca di Jeans ,scollata e sbracciata..tutta interamente firmata Guess…con un filo di eye-liner ,ombretto celeste e fondotinta . venti minuti prima delle 8 era perfetta. Si guardò e si riguardò + volte allo specchio..era bellissima..ci fosse stato 1 concorso di miss Sexy 2009 ,lei lo avrebbe vinto immediatamente!! Giuro! Però era piuttosto nervosetta..così la calmai dicendo-stai tranquilla,perché tutto andrà alla grande e comunque sii te stessa e basta- Ci abbracciammo e squillò il suo cell..era Strify – scendi principessa..sono giù!- Lei-ok!! Vengo immediatamente!!- ioe Fra ci guardammo contemporaneamente e dissi- e se si invitasse x 1 pizza il resto della cumpa??- La mia amica annui..salutammo mia cugina e appena se ne andò chiamai Kiro e il resto della squadra,che in venti minuti vennero alla nostra porta con una gran voglia di divertirsi . sapevo perfettamente che quella sera gli altri 2 si sarebbero dichiarati ..ci avrei messo la mano sul fuoco! Mangiammo scherzando tutta la sera. Verso le 11 Yu prese da parte la mia migliore amica e sul terrazzo si dichiararono..io e Kiro ci si guardò negli occhi e sorridemmo all’ unisono,sapendo perfettamente cosa aveva intenzione di fare Dirk. Infatti neanche un quarto d’ora dopo loro 2 rientrarono abbracciati…ma che cariniiiiiiii!! E alla fine tutte e 3 le coppie si erano formate. Finalmente!!!!!!!!!!! A mezzanotte tornò la mia cuginetta che saltellava dalla gioia ,e dietro di lei stava il nostro carissimo Sebastian!!!!! lo guardai dritto negli occhi e gli detti un 5 bello sonoro!! Scoppiando poi a ridere. La serata divenne poi notte inoltrata ,ma noi non ce ne accorgevamo, eravamo troppo prese a divertirci. Alle 3 i nostri amici andarono via e noi cercammo di recuperare quelle poche ore di sonno che avevamo perso.. ma senza successo, troppo eccitate e troppo allegre per dormire,così cominciammo a parlare sedute sul divano di come era andata la serata,commentandola ..e fu così che venne presto mattina ,una nuova splendida giornata di sole e di scuola! [x Tokitoki:TRANQUI L'IMPORTANTE è KE LEGGI E RECENSISCI QND PUOI XD ed ekkomi qui con con un' altro chappy][x Crazy_me: certo che c'è qualche cosa sotto..ma lo scoprirai + avanti]

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Capitolo 23
*** Confessione di Rebecca ***


22° capitolo: Confessione di Rebecca. Era da tantissimo che non mi divertivo così tanto, non feci neanche caso all’ ora che avevamo fatto. Suonò la sveglia e tutte e 3 ci prendemmo 1 spavento da record. Ci vestimmo immediatamente e preparammo le cartelle con i libri . Ci catapultammo giù e trovammo i ragazzi ad aspettarci . salimmo e iniziò così una nuova giornata. A metà strada però Rebecca chiese- Luminor? Potresti farci un favore??- Lu- dimmi- Re- al prossimo incrocio potresti fermarti,voglio scendere insieme a Emel, è una questione urgente- Lu-ok..come vuoi..ma la scuola?- Re- verremo dopo..almeno io..poi Emel..non so..dipende da come si sentirà- Improvvisamente capì che forse era arrivato il momento per Reby di svelarsi. Non so come lo avrei accettato quello che mi avrebbe detto..forse bene..o forse malissimo. Dipendeva sia da lei..ma una buonissima parte da me. Lu- Emel? Cosa vuoi fare? Devo fermarmi? Sai,perché la decisione spetta a te- Stetti zitta,e interpretò France per me- silenzio assenso- Lu-ok,come vuoi- tre minuti dopo il mio amico si appostò al marcia piede, salutai i miei amici e la mia amica con un ciao,non c’ era tempo ,né per noi,né per loro .Scendemmo a tutta velocità e cominciammo a camminare senza una meta precisa. Dopo 20 minuti di silenzio ,disse- sediamoci ad un bar- Non risposi e la segui al bar più vicino. Appena fummo sedute,ordinammo qualcosa da bere, un caffè io e lei un cappuccino . cominciò a parlare- senti Emel,forse te ne sarai accorta, ma io penso che sia stato così fin dall’ inizio, da quando ti ho avvisato del mio arrivo. Penso che tu abbia fiutato qualcosa di strano,dal 1°momento in cui ti ho chiamato e nonostante tutto questo tempo,non mi hai mai chiesto il perché io mi trovassi qui,senza preavviso e senza una ben che minima spiegazione plausibile. Ebbene,oggi,anzi è da un bel po’ di giorni che penso sempre alla stessa cosa e non ce la faccio più a tenermela dentro. Non mi va di ferirti a questo modo,a tradimento. Mi ha mandato tua madre! Ti rivuole a tutti i costi a casa con lei. Mi ha mandato qui anche a strapparti dai tuoi amici e dalla tua migliore amica,con la forza. Senza pietà e sottoponendoti a pressioni sempre maggiori,fino a che tu fossi crollata e saresti partita con me senza fare obiezioni. Ancora non ha mandato giù il fatto che tu te ne sia andata senza aver lasciato la minima traccia. – Rimasi paralizzata..ok la stavo prendendo peggio di quello che avevo immaginato..ma avrei dovuto anche lontanamente pensare che mi madre sarebbe arrivata a questo punto? Possibile…o no? Non sapevo cosa dire né cosa pensare..avevo bisogno di riflettere da sola. Non avrei mai voluto far del male alla mia cuginetta, ma in quel momento non ero in vena di convenevoli o di smancerie,quindi misi sul tavolo 5 euro, presi lo zaino e sussurrai- dì a gli altri che non torno a scuola,né a casa- detto ciò,mi voltai e cominciai a correre. Non so per quanto corsi,né quale strada attraversai,sapevo solamente che volevo stare lontana da tutti per un po’. Mi fermai per riprendere fiato e mi accorsi solo in quel momento il posto in cui mi trovavo. Ero dentro al Victoria Park..davanti alla cascata. Mi misi seduta e sentì le lacrime che scendevano, non di dolore ,ma di rabbia. Come aveva osato? Come si poteva approfittare della persona a cui la propria figlia voleva + bene,subito dopo Francesca , e mandarla a far del male ,solo perché si rivoleva indietro la persona desiderata?? Se mia madre voleva la guerra,ebbene l’ avrebbe avuta e sarei stata implacabile fino a che non sarebbe stata distrutta completamente e non mi avrebbe lasciato in pace una volta per tutte. La rabbia sembrava non volersene andare dal mio corpo,le lacrime continuavano uscire,come se i miei occhi fossero un rubinetto chiuso male, perdevano lacrime. Non ero affatto stanca, ero rabbiosa e quello era un sentimento che caricava. Le ore passavano e io ero ancora rannicchiata sull’ erba con le gambe strette al petto,e pensavo ad un modo per fargliela pagare a mia madre. Mi sentì toccare una spalla,mi voltai e vidi un ragazzo che mi chiedeva- hey,bella,perché non vieni a fare un giro con noi?(indicando dei ragazzi dietro di lui) invece di stare qui da sola?- Scossi la testa e risposi-no grazie , preferisco stare qui- Il ragazzo insistette e risposi ancora di no. Mi prese il braccio e mi fece alzare,prendendomi per il polso, ripetei ancora una volta un no,quasi rabbioso,mi lasciò di scatto però insistette ancora una volta e a quel punto tirai fuori da me la parte più cattiva, fredda e tagliente che possedevo- quale parte del NO non ti è chiara???? Cosa c’è? Ti devo chiamare un’interprete per farti capire che voglio rimanere qui e pensare ai cavoli miei?? È già tanto se quando mi hai preso e mi hai tirato su a forza,non ti ho rifilato un ceffone bello sodo! Hai presente quali sono i ceffoni?? Quelli schiaffi che te li ricordi tutta la vita!! Allora?? Cosa vuoi fare?? Vuoi continuare a rompermi il cazzo ,aspettando che io prima o poi ti rifili uno schiaffo o te ne vai ora???- Sgranò gli occhi e indietreggiò impaurito. Finalmente si levò dalle scatole!! Mi rimisi a sedere . nemmeno 3 minuti dopo mi risentì toccare la spalla, a quel punto scattai ,mi misi in piedi in meno di un battito di ciglia ,mi girai e tirai uno schiaffo a quella persona che mi stava importunando. Non lo avessi mai fatto.. [X Crazy_me:quali supposizioni ti girano in testa?? XD non fonderti il cervello mi rac!

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Capitolo 24
*** un pomeriggio strano. ***


23°capitolo : un pomeriggio strano. mi trovai davanti Kiro con una guancia totalmente rossa,da far invidia ad un pomodoro! –oh..oh…oddio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! scusami Kiro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non volevo!!! Pensavo che tu fossi ancora quel ragazzo che mi dava noia prima. – Mi squadrò da capo a piedi e mi sorrise..io mi senti malissimo e volli sprofondare dalla vergogna. Disse- scusa è colpa mia..avevo visto prima il tuo “gentile” colloquio con il ragazzo e avrei dovuto immaginare la tua reazione. È tutto il giorno che ti cerco, eravamo preoccupati per te..e Rebecca non ha fatto altro tutto il tempo in cui l’ ho vista,che maledirsi e basta..quando sono venuto a cercarti mi si è attaccata alla maglia in lacrime chiedendo se io potevo riportarti a casa viva e vegeta. Povera! Non ci ha raccontato il motivo per cui te ne eri andata così di botto,ma immagino che sia qualcosa di veramente grave per averti fatto reagire così! Vero?- Non rispondo..sono le mie preziosissime gemme salate a parlare per me,mi accascio al suolo e i singhiozzi sono ben udibili ora. Ho forse aspettato lui per sfogarmi?? Non mi importava..l’unica cosa che volevo in quel preciso momento era veder sconfitta mia madre e Kiro vicino a me. Kristian ,si mise lentamente a sedere e mi abbracciò. Io istintivamente ricambiai e sfogai la mia rabbia e il mio dolore addosso a lui. Compresi che l’unica persona in quel preciso istante che volevo era lui, non so perché,ma stando vicino al mio ragazzo,tirai fuori da me la parte più dilaniata e torturata che avevo. Mi accarezzava la testa e sembrava che il mio pianto come il tempo non volessero passare. Quando mi sentì stanca e svuotata ,mi calmai.Kiro mi dette 1 fazzoletto per farmi asciugare le lacrime e mi baciò delicatamente la fronte. Si alzò e mi porse la mano per aiutarmi ad alzarmi. Quando fummo tutte e 2 in piedi,mi mise il braccio intorno al collo e mi disse-ok,e dopo un pianto così disperato,l’unico rimedio è una tazza di cioccolata bollente per risollevarti il morale! E poi,se vorrai mi racconterai cosa è successo con Rebecca per farti stare così male,ok?- annui senza troppa convinzione,ma poco dopo quando ci si stava incamminando verso un bar,mi convinsi che parlarne con qualcuno non mi avrebbe fatto altro che bene. Ci sedemmo nuovamente e cominciai il mio lungo discorso. Finito di raccontare mi accorsi che Kristian era rimasto a bocca aperta. k- davvero?? Non pensavo che una madre potesse essere così. Accidenti! – annui, e gli sorrisi. Pagammo e ci avviammo a casa, in metropolitana. Quando arrivammo tutti si catapultarono addosso a noi chiedendo a Kiro dove mi avesse trovata e perché avevo reagito così alla rivelazione della mia cuginetta. Non risposi,ma davanti a tutti dissi-Reby..mi dispiace per il modo in cui ho reagito,non volevo..trattarti male …è che avevo bisogno di avere un po’ di tempo per me..mi capisci?- Reby – no..scusami te..è che pur non volendoti ferire,raccontandoti la verità ti ho fatto male ugualmente,ma io l’ho fatto solo per te,anche per non rovinare quest’ atmosfera e la mia sanità mentale.- scoppiai a ridere e l’ abbracciai di slancio. Raccontò tutto la mia cugina e i ragazzi,tranne Kiro rimasero di stucco. Nessuno si sarebbe mai immaginato tutto ciò,neanche Fra. I miei amici chiesero- senti,ma come hai deciso di risolvere il problema con tua madre?- Io-mi dispiace,ma non ci ho ancora pensato. Devo pianificare la mia vendetta. – Kristian- ma come siamo crudeli oggi!!- Gli sorrisi,mi avvicinai e lo baciai,poi sussurai-ma come?? Non sei stato te a rapirmi ,strappandomi da casa mia ,con la forza? Me lo sono immaginato o ti ho scambiato per un’ altra persona?? – Improvvisamente si irrigidì e mi fece scostare da lui,come se fosse preoccupato di qualcosa. Io-Kris?? Tutto bene? – il tempo si era cristallizzato nella stanza, tutti guardavano verso noi 2,io e gli altri in attesa di una risposta. Mi guardò ,anzi,mi squadrò e come se nulla fosse successo tornò a sorridermi. Alzai un sopracciglio e lo fissai in cerca di una risposta muta. Non la trovai..però non riuscivo a spiegarmi lo strano comportamento del mio ragazzo.cosa c’ era che lo preoccupava a tal punto da farmi allontanare ,così,di scatto da lui? Mi girai verso la finestra e guardai fuori,osservai, come se mi interessassero davvero, i nuvoloni neri che avevano ricoperto il cielo di Berlino ,come una grande coperta nera,carica di pioggia, pronta a scatenarsi da un momento all’ altro. I miei occhi scivolarono su tutto il paesaggio sottostante e sovrastante alla mia vista ,sospirando. Rimasi impassibile ,quando un fulmino mi balenò davanti ,seguito, un battito di ciglia dopo, da un tuono che sembrò volesse rompere i vetri a tutti i costi. Un’ attimo dopo cominciò a piovere a dirotto,altri fulmini e altri tuoni si susseguirono e in poco tempo si creò una splendida tempesta,da film dell’ orrore..e ciliegina sulla torta …si era alzato un vento da portare via!!!!!!!!!! Tutti nella stanza erano zitti,a guardare il diluvio e a pensare chi sa a cosa,probabilmente ai fatti loro. Erano le 8,ordinammo per cena da un ristorante cinese alcune cose e tra parlare e mangiare si erano fatte le 10.era arrivata l’ ora di andare a dormire,anche perché non mi sentivo molto bene. Kiro decise di andare a fare un giro,le altre sarebbero rimaste sveglie a parlare allegramente con i ragazzi.Prima di uscire,Kris si avvicinò a me e mi sussurrò,stasera dormo con te,ok?-non sembrava un domanda,piuttosto un’ affermazione. Annui e diedi la buona notte ai bimbi e alle bimbe. Mi avviai in camera ,preparai lo zaino e mi infilai sotto le coperte,addormentandomi,nel buio ,di botto. [X ALEXGIRL: SECONDO TE A CHI LO AVRà TIRATO?? XDXDXD prova ad immaginare..][X CRAZY_ME:ECCOMI QUI CON UN' ALTRO CHAPPY..E SI..LO HA TIRATO PROPRIO A CHI SAI TU XDXDXD ( me cattivissimaaa )

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Capitolo 25
*** compleanno ***


24°capitolo:compleanno il tempo passava,ormai io e Kiro si stava insieme da 6 mesi…mesi indimenticabili,pieni di dolcezza,ma anche di scontri e litigi. Le coppie che si erano formate andavano alla grande,France con Yu,Reby con Strify e un po’ meno io e l’ altro. Quei 4 litigavano,certo ma con meno frequenza di noi. io e lui si discuteva quasi ogni giorno,per stronzate . il giorno del mio compleanno non ero affatto di buon umore,infatti la sera prima i e Kristian avevamo litigato di brutto. Era una cosa che non sopportavo,quando si esprimeva un nostro punto di vista si finiva sempre su questa strada e poi c’ erano3 fattori: 1)a volte,quando lo toccavo o lo accarezzavo,sembrava restio a lasciarsi avvicinare,come se avesse paura di perdere il controllo ,da un momento all’ altro con il semplice contatto della mia mano. 2)quando era lui a toccarmi o accarezzarmi lo faceva con estrema cautela,come se avesse il terrore di farmi del male o ferirmi . 3) come mai quando ero con lui,sentivo un freddo così tremendo? Quando ci si baciava,il freddo sembrava penetrarmi nelle ossa e se ne andava solamente con una doccia bollente. Non che io odi il freddo..al contrario,riesco a sopportarlo meglio del caldo,però la sua temperatura corporea doveva assolutamente essere al di sotto della norma. Comunque riguardo al fatto di trattarmi con estrema delicatezza,quando mi prendeva in collo o mi sfiorava..mi dava la sensazione di essere troppo delicata,come un fiocco di neve,che se lo stringi con forza,si rompe inesorabilmente. Poi a volte spariva per diverse ore senza lasciare traccia cellulare spento e nessuno dei ragazzi sapeva dove andava…oppure lo sapevano e non volevano dirmelo..ma che bisogno c’ era di tutto questo mistero?boh! valli a capire i maschi! All’ alba del 14 aprile mi svegliai non molto bene,andai a fare una doccia per stendere i nervi,visto che non avevo dormito affatto bene,a fior di pelle già di prima mattina! Mezz’ora dopo usci un po’ più rilassata. Preparai la colazione e andai a svegliare quelle altre 2 . appena alzate mi gridarono:- buon giorno e buon compleanno Emel!!- gli sorrisi e aspettai che fossero pronte per partire x andare a scuola. Alle 7 e 40 scendemmo in strada( in quei mesi alla fine avevamo comprato quella villetta che avevo visto in vendita nell’ agenzia immobiliare e ci eravamo andate a vivere). Aspettammo i boys e salimmo in macchina. Salutai tutti tranne 1 e tutti mi fecero gli auguri..tranne Kris…ok..forse era arrivato il momento di prenderlo a padellate!! Arrivata a scuola scesi e salutai Shin,Lumi e Reby. L’ altro non lo guardai minimamente,solo dopo che chiusi la portiera lo degnai di uno sguardo e fu un errore,perché mi arrabbiai ancora di più. era lui quello che faceva la vittima!! Incredibile!! Roba da matti!!! Tirai un ringhio che un bel po’ di gente lì vicino mi guardò interrogativamente ,mentre i miei amici scossero la testa . mi incamminai arrabbiata nera verso la scuola e arrivai in classe con una faccia da funerale…cosa avevo fatto io per meritarmi una cosa del genere?? Santo Yu!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Come era difficile!! Ritornai nella realtà con un fischio assordante,nel mio orecchio. Incazzata come una befana mi girai come un serpente e mi trovai vicino Danièl Shulke . che mi abbracciava e disse- alleluia!! Emel è tornata tra noi!!!! buon compleanno Principessa Nelle Nuvole!- gli altri applaudirono e risero. Io alzai un sopracciglio scettica e gli tirai un pizzicotto sulla guancia facendogliela diventare rossa . quando lo lasciai,lui si massaggiò la parte lesa e disse-6 crudele oggi!!! Cosa c’è?? Il tuo ragazzo non ti vuole +?? Se è così,tranquilla che ci sono io!!- gli lasciai finire appena la frase ,che lo gelai con uno sguardo e si zittì. Lo zittì io e fu un bene,perché avevo visto Strify partire all’ attacco,insieme a Yu ,esagerati!! Mi avvicinai a loro e li tranquillizzai-state calmi,ho già risolto io e, scusate la domanda , come mai siete già così tesi di prima mattina??- si guardarono in contemporanea e non parlarono,li incalzai e non fecero una piega. Accidentaccio!! Ma mai una volta che non parlassero per enigmi silenziosi! Quei 2 mi nascondevano tante cose e non solamente loro,ma secondo me tutti quelli del gruppo,i maschi. La giornata trascorse bene,sotto il punto di vista scolastico . alle 2 e 10 minuti vennero a prenderci e in macchina ,anche se per tutto quel tempo ero arrabbiata con Kiro,la mia mano passò delicatamente sulla sua guancia e l’ indice andò a posarsi sulle sue labbra,ci guardammo negli occhi. Lui mi squadrò per una manciata di secondi,poi mi prese per i fianchi e mi fece sedere sulle sue gambe. Mi accoccolai e strusciai la faccia nell’ incavo del collo per ricever attenzioni. Che ci potevo fare? Mi faceva andare letteralmente fuori di testa. Mi avvicinò la bocca all’ orecchio e sussurrò- happy birthday . – mi girai verso di lui e gli sorrisi. Arrivati a casa,chiesi ai ragazzi se volevano restare a stare un po’ con noi,accettarono,quindi cucinai e passammo un pomeriggio come pochi. Facemmo compere e mi comprai: 12 vestiti,blu,neri,rossi,rosa,verdi e viola. 2 paia di guanti in latex e pelle ,bianco e nero,scarpe con il tacco di15 cm,nere ovviamente e per finire un bustino in pvc . Kris si prese varie cinture quadrettate,guanti neri e bianchi e un giacchetto di pelle bianca che era la fine del mondo!! Stupendo!!Seb,un fondotinta,un mascara e l’ eye-liner. Lumi una piastra,Shin nulla. le bimbe fecero invece piazza pulita. 3 vestiti rossi e neri per France e un vestito nero e azzurro per Reby,più jeans neri e maglietta di Hard Rock Cafè per tutti e 2. Alle 5 Kris mi venne vicino e disse-stasera vorrei stare un po’ da solo con te,quindi sarà meglio che vada a prepararmi. Ti vengo a prendere alle 8,va bene?- io annui non molto convinta. Mi baciò e si avviò ,io rimasi un po’ di tempo a fissare il punto esatto in cui era sparito. Mi ripresi al contatto dell’ abbraccio di Strify,lo guardai e ricambiai.Le ragazze e i ragazzi sapevano come mi sentivo ,oppure mi si leggeva in faccia ciò che provavo. Perché se no mi avrebbero trattato così? [X CRAZY_ME: TRANQUILLA NON IMPAZZIRE..XDXDXDXD ED ECCOMI QUI CON UN' ALTRO CHAPPY ]

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Capitolo 26
*** un viaggio inaspettato ***


25°capitolo: un viaggio inaspettato Arrivai a casa distrutta da tutto quello shopping e andai a fare una doccia, in salotto c’ erano tutti i ragazzi con Reby e France, tranne uno. Finì un quarto d’ora dopo e mi vestì velocemente . mi truccai e raggiunsi gli altri. Giocammo alla play e anche a carte,fino a che non mi squillò il cellulare,risposi e Kiro mi disse di scendere in strada. Chiusi la telefonata e corsi al piano terreno,uscì dalla porte e lo trovai davanti a me,bello come sempre però quando lo vidi sembrava avesse un’ aspetto migliore delle altre volte. Sembrava più riposato. che avesse dormito?? Mi fece salire sulla sua macchina,una Bmw nera e mi baciò. Fu un bacio lungo e soprattutto anche se a me sembrava scottare,sentivo il gelo penetrarmi a fondo nelle ossa,rabbrividì ,però non mi staccai. Fu lui a scostarsi,mi accarezzò il volto e si mise la cintura di sicurezza,stessa cosa feci anche io . Mise in moto e partì senza dirmi nulla. Un quarto d’ora dopo si fermò e mi ordinò di chiudere gli occhi e di tenerli così fino a che non mi avesse detto di aprirli. Obbedì e seguì le sue indicazioni senza capire dove cavolo mi trovassi. Quando mi fece aprire gli occhi ,mi trovai seduta su una poltroncina di un aereo!!!!!!!!!!!! Cosa stava succedendo?? Dove mi stava portando?? Mi girai e rigirai incredula e a bocca aperta guardai Kiro chiesi – dove stiamo andando??- Lui rise sommessamente e disse-tranquilla,è una sorpresa per il tuo compleanno!!quindi prenditela comoda!- sgranai gli occhi e guardai fuori dal finestrino ,vidi ormai le nuvole vicinissime a me .Non potevo fare più nulla,se non godermi il viaggio e attendere ciò che mi aspettava. Sospirai profondamente e chiusi gli occhi cercando in tutti i modi di distendere i nervi. Ci misi un bel po’ a rilassarmi,ma alla fine mi addormentai e sprofondai in un sonno senza sogni né incubi. Mi sentii baciare a fior di labbra e una voce dolce che mi chiamava .Aprì le palpebre e vidi Kris che mi guardava divertito con il suo viso a pochi centimetri dal mio e mi augurava- buona sera!!! E ben svegliata!!- Mi stropicciai gli occhi e mi accorsi che si era arrivati a destinazione. Capii immediatamente che il mio sogno segreto si era avverato!! Non potevo essere più felice!! Quando scesi mi sembrò di vivere un’ altra vita,non poteva essere vero ciò che vedevo! Ero a Parigi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi volti verso il mio ragazzo e lo abbracciai come mai avevo fatto prima e sussurrai un grazie,lui mi accarezzò i capelli e mi stampò un bacio sulla fronte e sorrise. Chiamò un taxi e mi portò prima di tutto all’ hotel. Stavo sognando??? Datemi uno schiaffo !!!!! non potevo crederci! Portammo le valigie,non so come ,ma ce ne era una anche mia con dentro tutto il necèssaire,in camera e scendemmo per andare a fare un giro. Tutto era perfetto come non lo era più da tanto tempo. Mi portò prima di tutto sulla torre Eiffel e vedendo Paris dall’ alto fu come la prima volta in tutta la mia vita. Io c’ ero già stata e fu un’ emozione indimenticabile,ma non era assolutamente paragonabile a quello che provavo ora. Passammo una serata da definire in caratteri cubitali MAGICA! Il ristorante ,l’ Arc de Triomphe e la città che viveva di notte. Arrivammo in albergo alle 3-4 di mattina, ero stanca morta ma super contenta! Prima di entrare in camera cominciammo a baciarci e successe tutto velocemente. I vestiti sparsi per la camera da letto,i baci,i nomi sussurrati, le lenzuola ,la luna piena e infine i battiti del cuore misti al respiro affannato e roco. Mi svegliai la mattina con il sorriso stampato in faccia e mi girai dalla parte di Kris e non lo trovai,mi alzai di scatto e tesi le orecchie, Sentii il rumore della doccia e mi tranquillizzai. Mi stiracchiai a modo e mi ristesi allungando le mani sotto al cuscino del mio ragazzo . improvvisamente toccai qualcosa di duro e freddo,lo presi e lo tirai fuori. Era una collana,con un ciondolo a forma di occhio. [X CRAZY_ME:QUALE è QUESTO PENSIERO KE TI RONZA IN TESTA??? ][AVVISO A TUTTI I LETTORI,PER TUTTO IL MESE DI AGOSTO NON CI SARò,MA A SETTEMBRE VI RIEMPIRò DI CHAPPY APPOSTA PER VOI UN BACIONE]

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Capitolo 27
*** collegamenti e spiegazioni ***


collegamenti e spiegazioni Sgranai gli occhi.Dove lo avevo già visto quel ciondolo?? Chiusi gli occhi perché una fitta alla testa mi trapassò come un coltello affilato, ma non volli cedere al dolore e così ignorando la sensazione di malessere che avvertivo ,cercai nei ricordi,andando a esplorare nella mia mente tutti gli angoli più reconditi e bui ,quasi inaccessibili. Fu come un flash e ricollegai tutto. Ecco cosa era successo quella sera di 7 mesi fa. Come se non bastasse al dolore della testa ,si aggiunse uno al collo,alla clavicola. Mi toccai lì e sentì qualcosa di caldo colarmi sulla mano, guardai quel liquido che continuava a scendere e la saliva mi andò di traverso. Era sangue!!!!!!!!!!!! La mia mente era divisa in 2 parti,la 1°chiedeva cosa mi era successo quella notte,la 2° invece chi era in realtà quello con cui avevo passato la notte e con cui avevo passato buona parte del mio tempo . sentì Kiro che entrava in camera con l’ accappatoio e mi guardava allarmato. Aveva la faccia preoccupata e mi guardava come se non sapesse cosa fare per farmi stare meglio. Alzai gli occhi e lo fulminai chiesi gelida- cosa mia hai fatto?? E cosa è questo?-gli feci vedere la collana . per un millesimo di secondo vidi il suo sguardo farsi incredulo sostituito prontamente da una faccia con un’ espressione impenetrabile,dura. Chiese in un sussurro più a lui che a me- cosa ho fatto?? – mi venne voglia di piangere sia per il dolore ,che per il senso di impotenza che provavo. Cercando di mascherare i miei sentimenti con una maschera posi una domanda ben precisa- cosa sei? – Kiro mi fissò una buona manciata di minuti e rispose- se ti racconterò questa cosa io ti perderò- non era una domanda,ma un’ affermazione,qualcosa di sicuro che sarebbe avvenuto secondo lui. Dissi- prova a spiegarmelo,poi deciderò se questa tua affermazione diverrà realtà- Kristian si mise seduto su una poltroncina di fronte a me e cominciò il suo reso conto. - Io mio nome è Kristian Goll,sono nato nel 1843 Birkenfeld . Sono diventato un vampiro all’ età di 18 anni. Per tutto questo tempo mi sono nutrito di sangue umano,ma da quando ti ho incontrata non sono più riuscito a ingoiare una minima goccia umana. Quando sono con te devo controllare ogni mia minima mossa,regolare la mia forza per non ucciderti e poi il tuo odore!!!!!!!! Quello mi fa letteralmente impazzire ed è per questo che mi irrigidisco,mi viene una sete da star male e mi scosto immediatamente quando sento di star per perdere le staffe. So che in tutti questi mesi ti sei sempre chiesta cosa avessi quando ci si vedeva,quando ero scontroso e scostante, quando ero particolarmente irritabile e ti chiedo scusa.- il respiro mi si era bloccato in gola, stavo soffocando. Mi arricciai su me stessa cercando di farmi stare meglio,ma senza successo intanto Kiro continuava a parlare e a spiegare. - Stanotte prima di fare l’ amore io ero diviso in parti,una parte di me chiedeva di farti diventare come me,per averti davvero, per non dover più far soffrire nessuno dei 2,quella era la parte più egoista di me stesso. Mentre quell’ altra diceva di lasciarti perdere,che se tu fossi stata ancora con me, l’ unica persona che ci avrebbe rimesso saresti stata tu. mi diceva che dovevo lasciarti e non farmi più sentire né vedere. questa era la parte che ragionava di più. quando poi ti ho baciato la parte più egoista ha preso il sopravvento e non ho resistito. Ti ho morso e il veleno è entrato in circolo,ma la scelta resta a te,vuoi diventare come me e vivere o vuoi restare umana e poi morire? Sai hai solo 10 minuti di tempo per rispondermi. Sta a te decidere. – In quel momento la sua voce mi irritava,volevo solo che smettesse di parlare,non sopportavo più nulla,né lui, ne me e soprattutto non sopportavo più il dolore che mi bruciava le membra ,ogni secondo che passava il senso di soffocamento aumentava. Cosa potevo fare’?? Presto mi accorsi di ansimare e di lanciare grida di sofferenza indicibili. Tra un urlo e un’ altro chiesi con quella poca forza che mi era rimasta- se ti dico no ora cosa succede?- Alzò le sopracciglia e rispose- bè dipende da cosa vuoi fare dopo- Rantolai ,ispirai ed espirai non lo so dopo cosa voglio fare,voglio solamente che questa tortura finisca!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! – - Se è così allora ti leverò il veleno e me ne andrò non lasciandoti più neanche una traccia di me. Va bene?- gridai un si,più per dolore che per gioia. Kristian si avvicinò,mi prese il polso e morse cominciando a succhiare rumorosamente. Poco a poco senti che il bruciore si affievoliva infine sparì del tutto. Ero stanca e spossata,mi alzai,ma fu un errore,perché cascai senza neanche aver fatto un passo. Prima di cadere sul pavimento venni presa prontamente e stesa sul letto. Venni vestita e portata in braccio come una bambina. Non mi orientavo più non sapevo più neanche dove mi trovavo. mi guardavo intorno ma non riuscivo a capire cosa stesse succedendo. Mi addormentai e mi svegliai poi a casa mia,nel mio letto. Mi alzai ,ma mi colse un capogiro assurdo. Mi aggrappai alle coperte per non finire ancora sul materasso. Mi sentivo vuota,stanca e triste. che giorno era?? Che ore erano?avevo perso la cognizione del tempo. Chiamai Reby e France a gran voce, loro arrivarono subito . chiesi- da quanto tempo è che sono tornata?- France -da 3 giorni. Hai dormito per tutto questo tempo.- Io-e Kirs??-Reby e Fra si guardarono e dissero-è partito- Io-ok,ma dove è andato?- non mi risposero,arrabbiata chiesi ancora una volta –dove è andato?- silenzio assoluto. Uscì dalla stanza ,andai in bagno,mi feci una doccia,mi vestii e usci da casa,andando a fare una passeggiata per sbollire la rabbia. Vagai senza una meta,triste e arrabbiata . e ora cosa sarebbe successo?cosa averi fatto?? Di sicuro la vita sarebbe andata avanti. Si forse Kristian aveva ragione l’ unica che ci avrebbe rimesso sarei stata io. E così per un paio di mesi vissi con quella convinzione ,fino a che un giorno non mi vennero in mente tutti i ricordi felici che avevo passato insieme a lui. Perché se ne era andato? Mi amava davvero così tanto da cancellare ogni sua singola traccia dalla mia vita? Ero a scuola quando successe un fatto,quel fatto che mi avrebbe cambiato tutta la vita. Improvvisamente uscii dalla mia apatia,mi girai verso Sebastian e quasi gridai-dimmi dove è lui!!!!!!!- Lui-lui chi? – lo presi per la camicia e dissi gelida-non fare il finto tonto con me Sebastian! So che lo sai! Quindi dimmi dove è!- Strify rabbrividì ma stette zitto,lo scossi con maggior violenza,intanto tutti si erano girati verso di noi,ma non me ne fregava nulla in quel preciso momento. Mi girai verso la prof e chiesi-prof? Potrei uscire 5 minuti con Sebastian? C è una questione che devo risolvere assolutamente- Lei-certamente!- Mi rivolsi ancora a Seb,lo feci alzare ,lo presi per un braccio e lo trascinai a forza fuori dall’ aula. Giunti fuori lo appiccicai al muro e ripetei la domanda-dove è lui???- non volle dirmi nulla,ricominciai a scuoterlo ancora e non avrei smesso fino a che non me lo avrebbe detto. Alla fine si decise a parlare e disse un posto- Parigi- non dissi nulla,lo lasciai andare e corsi via andando a prenotare il 1° aereo per quel posto. Penso di aver capito dove era stato per tutto questo tempo. [X TOKITOKI:NO SPIACENTE NON CE L' HANNO...XD GRAZIE 10000 X IL CONSIGLIO X FAR FUORI LA ROMPI SCATOLE DELLA MADRE XD grazie infinite anke x le recensioniii][x crazy_me:ehhhhhhh lo scoprirai avanti cara..XD a settembre..oggi sono tornata solo x 1 gg =( va bè..ci ritroveremo a settembre baci a tutti e buona fine dell' estate a tutti]

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Capitolo 28
*** io non posso vivere senza di te! ***


io non posso vivere senza di te! Feci passare la tesserina sul dispositivo che apriva la serratura e spalancai la porta. Tutto era come lo avevo lasciato quel giorno. Senti un rumore provenire dalla stanza da letto,mi avvicinai cautamente e lo vidi. Era chino su una ragazza,la stava dissanguando! Sgranai gli occhi…cosa era diventato?? Anzi cosa era ritornato ad essere? Vidi con quanta ferocia succhiava quella linfa che lo teneva in vita e di cui aveva disperatamente bisogno. Era così abituato a nutrirsi in quel modo che non versava una sola goccia. Evidentemente non mi aveva sentito perché continuava indisturbato a fare il “suo lavoro” che continuava tranquillo come se non fosse successo nulla. Gridai il suo nome e si bloccò,il silenzio calò sulla stanza e potei sentire il suo respiro affannato. Si girò lentamente e aprì di scatto gli occhi e lasciò cadere malamente la sua cena. Si alzò di scatto e corse verso di me,non mi mossi di un millimetro ,anzi rimasi paralizzata. Sentì l’ odore del sangue fresco sui miei vestiti e le macchie rosse che lo sporcavano. Mi girava la testa ,mi sembrava di vedere la stanza muoversi e per poco non caddi a terra frastornata,ma ciò non successe perché Kristian mi abbracciava e mai sarei potuta cadere se ci fosse stato lui a sorreggermi. Nell’ orecchio sussurrava continuamente-perché sei qui?perché sei qui? - io non lo ascoltavo o meglio se lo facevo era parzialmente. Quanto mi era mancato il suo profumo,i suoi occhi,la sua bocca..insomma LUI! Ogni sua più piccola mossa,ogni suo gesto ,ogni suo sorriso e le sue litigate con la sottoscritta..no. non potevo vivere senza di lui,era come una droga. Infine risposi alla sa domanda che continuava rimanere senza una risposta- perché ti amo e ti ho amato sin dalla prima volta in cui ti ho rivolto parola. – gli presi il volto tra le mani,feci incontrare i nostri occhi e ripresi- guardami! Lo vedi in che stato sono ridotta?? È colpa tua! Te per me sei come una droga e ora non posso più vivere senza di te! Lo capisci? Cosa devo fare per rimanere tutta la mia vita con te? Essere un vampiro? È quello il prezzo da pagare? Allora mi va bene! Trasformami!- Kris rimase di sasso,si irrigidì immediatamente e mi scostò da se come se bruciassi improvvisamente. Mi guardò in cagnesco e ringhiò- non ti trasformerò mai! Non provare mai più a dire una cosa del genere!- No..ook ora stava superando il limite,il punto di non ritorno, e stavolta mi avrebbe prestato ascolto a tutti i costi- senti un po’..se vuoi lo vado a chiedere ad un’ altro vampiro di farmi ciò che tu non vuoi fare. Ci saranno di sicuro,come esisti te vuol dire che esiteranno anche loro! Non sei l’ unico esemplare al mondo-Kiro sgranò gli occhi e mi guardò preoccupato,non lo avevo mai visto con quell’ espressione così buffa,così mi misi a ridere a crepapelle e quell’ altro mi guardò con un punto interrogativo stampato in faccia chiedendomi-cosa c’è da ridere così tanto?- io.-hai una faccia troppo buffa!! Huahuahuahua- alzò un sopracciglio ed esclamò-bah!- poi si mise a ridere anche lui. Lo guardai e pensai che era come se nulla fosse successo in tutto questo lasso di tempo,come se il fatto di essere sola fino a 2 giorni prima fosse ormai un ricordo lontano .Lo abbracciai e dissi per riprendere il discorso-dammi tutte le condizioni che ti pare,ma trasformami ok? Voglio essere trasformata solo da te. – lui deglutì rumorosamente e disse-pongo solo una condizione- io- quale?- K- che tu raggiunga la maggiore età – rimasi un po’ sorpresa però accettai,alla fine tutto era andato per il verso giusto..ma non è ancora finita. [X TOKITOKI:ECCOMI!! NON SO COME HO FTT..MA C SONO RIUSCITA A FARVI 1 REGALINO..SPERO VI PIACCIA!BACIIII][X CRAZY_ME: SAI NON è FACILE DECIDERE SE VUOI VIVERE PER L' ETERNITà SOPRATUTTO SE LA PERSONA CHE CONOSCI ,LA VIVI SOLAMENTE DA POCO TEMPO E ANCHE ESSERE UMANI TI COMPLICA LE COSE,PERCHè SI PENSA TROPPO E DOPO QUESTO ANDIRIVIENI DI PENSIERI SI INSINUA NELLA TESTA LE SOLITE DOMANDE,AD ESEMPIO- MA è CIò CHE VOGLIO DAVVERO? CON QUESTA PERSONA POI?- E VIA DICENDO..IN PIù SE SI AGGIUNGE UN VELENO CHE T IMPEDISCE DI RESPIRARE DAL DOLORE CHE TI PROVOCA..DIRE DI SI NON SAREBBE MOLTO REALE..E PER FINIRE L' HO FATTO COSì PER INCURIOSIRVI ANCORA DI + XD ]

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Capitolo 29
*** ritorno a Berlino e spiegazioni. ***


28°CAPITOLO: ritorno a Berlino e spiegazioni. Entrai come una furia in casa..saltellando come un Heidi drogata..ok ero da riprendere con la videocamera e da mettermi su youtube per il video + esilerante. Dietro di me mi seguiva Kiro con una faccia tra l’ incredulo e il rassegnato..povero amore!! XDXDXDXD erano le 16 e qualche minuto quando si oltrepassò la soglia della nostra abitazione,e fummo accolti da ben 5 facce incredule. France:-ma voi 2??? Quando siete tornati insieme?? – Io sorrisi e dopo essermi messa a modo sul divano con Kris alla mia destra su un bracciolo della poltrona,cominciai a narrare ogni minima cosa,da quando ero arrivata a Berlino fino a quell’ ultima giornata.ovviamente avevamo discusso molto in aereo sul dirlo o non dirglielo e alla fine avevamo deciso di dire la verità. Un oretta e mezzo più tardi tutti ci guardavano sconcertati. Strify alla fine del racconto mi guardava in maniera strana e dubbiosa. Sapevo che i ragazzi avevano tante cose da chiedermi e mi aspettavo di essere sommersa da una marea di domande,invece rimasero a bocca aperta a riflettere. France spezzò quel silenzio imbarazzante che si era creato. Fra- ma quindi era per questo che i ragazzi si guardavano e parlottavano tra di loro,quando te( rivolgendosi a Kris) dicevi a Emel che dovevi assentarti per un oretta . perché sapevano in parte il tuo “problema” ,vero?- K- non lo chiamerei esattamente un problema,ok,forse in parte. Ma è l’ unico modo per sopravvivere – i presenti annuirono. Dopo un’ altro minuto di silenzio Kiro decise di pormi una domanda alla quale non mi fermai neanche a riflettere prima di rispondere- ma te,non hai paura di me? Non pensi che anche in questo preciso momento potrei spezzare la tua vita in meno di un secondo? In meno di un battito di ciglia?- appena ebbe terminato la domanda risposi-no assolutamente perché io ti amo e perché te mi ami!- K- giusta osservazione!- le domande poi si susseguirono in modo più tranquillo fino a sera. Mangiammo e riprendemmo il discorso subito dopo cena . Verso mezza notte andammo a dormire tutti. Neanche mezz’ ora dopo si sentì un urlo provenire dalla stanza di Rebecca e Strify, accorremmo tutti e ciò che vedemmo ci lasciò di ghiaccio letteralmente .cosa stava succedendo? [SCUSATE L' ATTESA STREMANTE..MA AVEVO RIPETIZIONI E TRA POKO HO L' ESAME..E QUINDI SONO STATA A STUDIARE COME UNA FOLLE..][X CRAZY_ME: XD vero!! povera ragazza...sacrificata..XDXDXD a dirla tutta mi ispira tnt anche a me l' eterità...cn kiro!! XD ][x TOKITOKI: TRANQUI EKKOMI..SCUSATE DAW TNT L' ATTESA..CMQ ANKE X ME ORAMAI QUESTE STORIE SN LE COSE + CERTE DELLA MIA VITA...=) BACI A TUTTI ]

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Capitolo 30
*** Strify cosa sei in realtà? ***


29°capitolo: Strify cosa sei in realtà? Ero forse quella più rimasta in se dopo quella scoperta sconcertante e quella situazione a dir poco pericolosa. Ero la prima nella stanza,la più vicina a Strify e a Rebecca e potevo osservare cosa stava capitando nella camera e ciò che vidi non mi piacque neanche un po’ . Era in corso un’ aggressione vera e propria. Strify teneva per la gola la mia cuginetta e tentava di affondare i denti,2 canini lunghi e affilati ,nel collo della poverina. Kiro e la sottoscritta si agii immediatamente,lui bloccò il vampiro e io soccorrìsi la mia parente. Immediatamente Strify ritornò in sé e si guardò in giro spaesato. Rebecca era sconvolta e non riesci a formulare parola. Cavolo!! La capivo! Seb si guardò terrorizzato le mani e poi chiese- cosa ho fatto? Cosa è successo?- tutti lo guardarono sconcertati dalla domanda appena postaci da lui. Kristian mi guardò negli occhi preoccupato e feci lo stesso anche io. Spezzando il silenzio insopportabile che si era creato tra di noi dissi- Kiro fammi un piacere,porta Strify lontano da qui,nutrilo con qualche animale fino a quando non si sarà saziato e poi riportalo qui.ok?- annui,prese il suo amico per il braccio e lo trascinò fuori da casa,in macchina. Se ne sarebbe occupato lui di quella faccenda,momentaneamente. Avrei, prima di tutto, dovuto sistemare la questione. Ma forse la avevo già trovata. Potevamo far vivere il mio ragazzo e il nostro amico di sangue animale!! So che era un compromesso un po’ difficile da accettare,ma per rimanere qui dovevano anche fare dei piccoli sacrifici. Rassicurai Rebecca dicendole che Strify quando sarebbe tornato,le avrebbe chiesto scusa e si sarebbe comportato in maniera più civile,lei non ci credeva molto ,ma si fece coraggio e cercò di credere a quello che le dicevo . Mezz’ora dopo si erano calmati un po’ tutti ,e di conseguenza decisero di riprendere la via del sonno,anche perché non sapevano bene cosa fare in quella situazione. Rimanemmo sole io e mia cugina. Aspettammo per ben 3 ore alzate,i ragazzi. quando tornarono,sentì prima che entrassero in casa,odore di sangue e la scena che mi si presentò neanche un minuto dopo ,fu più o meno nauseante. Sebastian era ricoperto da capo a piedi di sangue. Lo guardai da capo a piedi e alzai un sopracciglio,prima di ordinargli di farmi una cosa, chiesi al mio ragazzo-ha bevuto a sufficienza da resistere una settimana??- lui-penso di si,almeno 5-6 giorni resisterà bene,ha ucciso 3 cervi!- il mio sguardo passava da Kris a Seb,poi stufa di veder qust’ultimo che si divertiva a far cadere le gocce rosse sul pavimento del soggiorno ,chiesi- potresti cortesemente finirla? Spogliati e vatti a dare una lavata che sei in uno stato pietoso.- Strify annui e prima di oltrepassarci,sussurrò uno “scusa” a Reby,lei spalancò gli occhi e rimase immobile. Io presi un fazzoletto velocemente e pulì dove aveva sporcato e poi andai in bagno,dove si trovava il nuovo vampiro,sotto la doccia , e raccattai i suoi vestiti,mettendomi a lavarli nel lavandino con l’ acqua fredda e il sapone. Reb andò a dormire in camera mia e io sarei dovuta andare a dormire con lei. Prima d andare anche io a letto,salutai Kris dicendogli che l’ indomani avremmo dovuto parlare seriamente di quello che stava succedendo in casa nostra ,lui disse-non sono mai stato più d’ accordo con te,come ora,ora però vatti a riposare ok? – annui e andai infine a salutare Seb. Dieci minuti dopo ero già sotto le coperte che dormivo beatamente. [X TOKITOKI:SOLO TE PUOI DECIDERE DOVE ANDARE..PERò IO FOSSI IN TE ANDREI A QUELLO DEI TH..POI FAI TE XD grx un casino come sempre delle tue recensioni][X CRAZY_ME:ALLORA...VI INFORMO CHE HO PASSATO GLI ESAMI ALLA GRANDE..ENTRAMBE LE MATERIE HO PRESO 7..ANCHE SE A CHIMICA VOLEVO 8..MA PAZIENZA XD grx 10000 anche a te delle continue recensioni bacioni a tutti e a tutte quelle che mi seguono ]

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Capitolo 31
*** parenti??? ***


30°capitolo: parenti??? Ci svegliammo di buon’ ora ,tutti particolarmente agitati per qualcosa che non si sapeva cosa era. Tutti i ragazzi,tranne me,Kiro,Seb e Reby andarono fuori e non si degnarono di comunicarci l’ ora del loro rientro. probabilmente avevano deciso di stare fuori di casa per non peggiorare la situazione e l’ aria piena di tensione che si era creata in casa,forse avevano fatto bene,o forse no. Fatto sta che si erano levati di torno e non sentirli girare per casa,facendo i loro soliti schiamazzi,mi suonava strano,però era anche gradevole il silenzio. Mi alzai con molta calma dalla sedia e poggia la tazza di caffè nel lavandino,prima di sciacquare a modo le cose,come piattini,cucchiaini e tazzine ,guardai l’ orologio e sbuffai dalle continue incombenze mattiniere. Lavai e asciugai le stoviglie e mi recai in soggiorno a vedere cosa stava facendo Kristian..e lo trovai addormentato sul divano!! Rimasi interdetta sul da fare,però sapevo che sarebbe dovuto andare a prendere delle cose al supermarket,anche perché eravamo quasi ridotti a mangiare pane e acqua!! Lo svegliai con un grido ben acuto urlandogli nell’ orecchio. Questo preso alla sprovvista fece un volo da non dire,dal divano,fini con il culo per terra,10 centimetri più in là dal posto su cui era seduto. Mi guardò in cagnesco e prese a rincorrermi per tutta la casa,peccato che non riuscii a prendermi ,perché mi rinchiusi in camera di Yu e ci rimasi per una decina di minuti. Reby intanto era rinchiusa in camera mia e di Kiro girava e si rigirava nel letto pensando a Strify e a cosa gli era capitato per esser diventato così. Strify era a letto che dormiva molto probabilmente e quindi era meglio non svegliarlo. Stanchi di giocare io e Kris ci recammo in soggiorno a parlare di determinate cose,come ad esempio come nutrirli senza uccidere umani,così proposi di uccidere animali,lui all’ inizio fu un po’ scettico,poi però dovette accettare per forza,visto che non c’erano altre alternative. Parlammo di moltissime cose fino a che non fummo interrotti dall’ entrata di Seb in maglietta e boxer con i capelli scarruffati e la faccia di uno che non aveva dormito tanto. Improvvisamente non so cosa mi scattò dentro,ma mi allontanai da Kris e avvicinai Strify al suo amico,squadrandoli da capo a piedi ,facendo un’ attenta analisi e sgranai gli occhi. NO! Non era possibile!! Sembravano parenti!! Si assomigliavano in maniera assurda,non capivo perché quell’ idea del confronto mi fosse venuta solo ora. Strify rimase perplesso dalla mia faccia e non capiva cosa ci fosse di strano da guardarlo in quella maniera così attenta,quindi chiede- ma che c’è? Perché mi guardi così ? ho qualcosa tra i denti? Ho le borse sotto gli occhi? Cosa c’è???- Io non risposi e continuai a osservare ogni minimo particolare ,imbambolata come una catatonica. Kiro mi scrollò le spalle e chiese- cosa c’è Emel’???? perché ci guardi così?- Mi risvegliai dal mio stupore e risposi alla domanda di Kris con un’ altra domanda sottovoce- siete parenti per caso?- il mio ragazzo mi guardò confuso e disse-no perché’? – Io- siete quasi uguali- Spalancò gli occhi e rimase in silenzio. Strify sbuffò e se ne andò scocciato per il fatto di essere ignorato bellamente da noi 2. Per un’ora e mezzo Kiro tentò di convincermi sul fatto che lui e il nostro amico non fossero partenti,ma non ci credevo quindi proposi-facciamo così,se è vero che siete parenti offri la cena a tutti i ragazzi e se invece non è vero,la pago io,ok? Lui-accetto la sfida!-

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Capitolo 32
*** la fuga di.... ***


Capitolo 31: la fuga di....] Sorrisi perfidamente e lo squadrai da capo a piedi .Kiro fece altrettanto e scoppiò a ridere. Una mezz’oretta dopo eravamo in biblioteca a sfogliare vari libri ,dove il più piccolo era più o meno di 500 pagine . Passammo una giornata intera a cerca di qualsiasi informazione,intanto a casa... Strify bussò alla porta della camera di Kiro e Emel e non sentendo risposta,entrò. Rebecca stava dormendo,ma si vedevano bene che aveva pianto tutta la notte ,si avvicinò piano piano e si sedette sul letto,sapendo bene che la sua vicinanza a quella ragazza gli avrebbe fatto perdere ben presto il controllo, ignorò con tutto se stesso il richiamo del sangue e accarezzò i capelli di Reby. In quel momento si sentiva uno schifo e desiderò non essere mai nato. Rebecca si svegliò e si scostò subito dal suo contatto,impaurita e assonnata . Lo squadrò da capo a piedi e chiese gelida- cosa ci fai tu qui?- Sebastian chinò la testa colpevole di essere stato colto in flagrante e cadde in ginocchio pesantemente,come se improvvisamente la forza della gravità lo stesse schiacciando tutto d’un colpo. Rebecca lo guardò e anche se preoccupata della sua salute,rimase immobile e lo guardò per ancora 2 minuti,quando l’ arrabbiatura e la paura furono superate dalla voglia di vedere come stava e la voglia di abbracciarlo e baciarlo fregandosene di quello che era successo. Si avvicinò correndo,ma quando fu ad un passo da Strify,lui la fermò con il braccio alzato verso di lei gridando-no!non ti avvicinare di un’ altro passo!non farlo! Sono un mostro e non merito di stare con te !! –Reby sgranò gli occhi e gridò-che cosa stai dicendo??- Ribettè-quello che ho detto!!!!!!!!!!!! Rebecca io non sono la persona giusta per te!! Ogni minima volta che ti avvicini,ho paura di ferirti,di non controllare me stesso dal richiamo del sangue è estremamente difficile per me non ucciderti in questo istante! – Rebecca rimase di sasso e gridò -non me ne frega nulla !! questa frase te la vuoi mettere in testa una volta per tutte???- cominciarono a urlare tutte e 2,chissà come si ritrovarono avvinghiati in meno di un nano(senza offesa Kiro XD ok sn stronza oggi) secondo. Con rabbia che cresceva sempre di più e una lentezza esasperante si tolsero i vestiti ,da stesi sul pavimento passarono in piedi al muro,in soggiorno sul divano,in cucina sul tavolo da pranzo per finire nel letto di Strify dopo ben 3 ore di AMORE( XDXDXD) furono istanti in cui nulla contava più della persona che stava davanti loro 2,sarebbe potuto crollare anche il mondo,ma nulla era più importante della propria compagna e del proprio compagno,Strify all’inizio aveva paura di far male alla sua ragazza,ma quando lei gli disse di stare tranquillo che non sarebbe successo nulla di cui avrebbero potuto pentirsi,si rilassò e si concentrò totalmente su Reby. Crollarono esausti nel letto di lui,teneramente abbracciati . In biblioteca io e Kiro si continuava le nostre ricerche e alla fine si trovò una cosa molto interessante,basta solo una piccolissima prova e il gioco era fatto. Io ero a pezzi e Kris pure,quindi decidemmo di tornare a casa. Mente si stava uscendo dalla biblioteca ci chiamò in lacrime Rebecca e l’unica cosa che riuscii a capire fu- Emel..Strify è scappato!!- [x VRAZY_ME:GRAZIE 1000000 DAVVERO ç___ç sono felicissima..mamma mia che soddisfazioneee =) comunque si..io dalla prima volta che li ho visti..ho pensato che Strify e Kiro fossero fratelli..stessa cosa valeva per Yu e Romeo.. O.o e a proposito di concerti..io non ci sono andata..come sono stati?? scs ancora per il megaritardo ]

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Capitolo 33
*** Scusate ***


Scusatemi tutti ma per ora non posso postare perché ho il pc Rotto..scusatemi ancora 1 bacio

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Capitolo 34
*** Strify ritorna a casa ***


scusatemi tantissimo,ma l'ispirazione per la ff mi ha abbandonato per un bel po' di tempo . Oggi, invece, sfogliando le mie storie sul pc ho rivisto la suddetta storia e ...mi è finalnente tornata !! quindi nei prossimi giorni posterò altri capitoli ,un bacio a chi legge ancora e chi recensisce ,by your Emily

36°capitolo:Strify ritorna a casa!!!!!!!!!

No!! Non era possibile … perché??? Perché lo aveva fatto???
Kiro e io corremmo a casa dove trovammo Reby in condizioni pietose. Era accasciata al suolo e non emetteva nessun suono. Preoccupati come non mai,la sollevammo da terra e si depose sul divano ,era stanca, stremata e non la finiva più di piangere. Chiamai gli altri per avvisarli dell’ accaduto. France non rispondeva come Yu ..chiamai Shin e Luminor e insieme a lui chiamai anche Romeo chiedendogli di venire e di cercare di avvisare i 2 piccioncini che successo un fatto gravissimo.  In meno di un quarto d’ora erano a casa nostra preoccupatissimi. La scomparsa di Strify aveva destato non poca preoccupazione da parte di tutti. Era un fatto mai accaduto prima d’ora. Chiesi ai ragazzi di occuparsi di Reby , di consolarla e soprattutto di darle una mano a non perdere le staffe intanto che io e Kiro saremmo andati a cercarlo.
Uscimmo di casa e cominciammo a seguire le tracce odorose che aveva lasciato Sebastian involontariamente. No fu difficile trovarlo,il pezzo più grosso è farlo tornare a casa. Mi ci misi a litigare di brutto facendogli capire che per Rebecca era quasi tutta la sua vita e non poteva abbandonarla proprio ora che aveva bisogno di lui e Strify continuava a dire che non ce l’ avrebbe mai fatta a starle vicino per la sua instabilità emotiva . . . ma alla fine la spuntai e tornò da noi anche se non molto convinto. La sua sete era stata placata da una bevuta gigantesca di sangue preso “in prestito” da un cervo. Tornò a casa preoccupato dalle condizioni di Rebecca e soprattutto sentiva già la sua mancanza in meno di 6 ore . quando entrò dalla porta di casa fu accolto da una Reby preoccupatissima,un bacio e subito dopo uno schiaffo che avrebbe fatto girare la testa a chiunque. Seb non ribatté ,se lo meritava quel ceffone,anzi abbracciò subito la sua ragazza calmandola. Quella sera a cena Strify giustificò la sua azione con varie ragioni . La sera si decise di guardare un film per rilassarci: the ring 2, tutti accoccolati sul divano . a mezzanotte tutti ci lasciarono France ,Yu e Romeo andarono a casa,Luminor andò a casa sua ,Shin pure e io,Kiro , Reby e Strify si andò a dormire.
In camera nostra ci si mise il pigiama e ci si addormentò abbracciati dopo una lunga chiacchierata su quello che stava succedendo a casa nostra . intanto in camera di Rebecca e Sebastian …

Reby: dimmi perché lo hai fatto!!
Seb: per le stesse ragioni di cui ti ho parlato oggi e stasera a cena,io non voglio perderti Rebecca!! Come te lo devo spiegare??
La mia cuggy non disse nulla,s avvicinò al suo ragazzo e cominciò a baciarlo,dalla bocca passò al collo,dove gli fece un grosso succhiotto. Lui la fece stendere sul letto e piano piano le sfilò la maglia,i pantaloncini ,il reggiseno e le mutande,lasciandola nuda completamente e la contemplò per svariati secondi beandosi di quell’ immagine che gli si parava davanti. Reby fece altrettanto con lui.
Stavano per farlo,quando Reby decise di fare la stronza,si coprì con il lenzuolo e urlò: a stecchetto!!!!-
Strify ci rimase e chiese: eh?- rispose- a STECCHETTO!! Dopo tutto quello che mi hai fatto passare,almeno una settimana di punizione  ti ci vuole!!

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Capitolo 35
*** il contratto ***


37°capitolo:il contratto:

Strify rimase di sasso,mai gli era successo che una ragazza lo tenesse a stecchetto , ma la poteva capire,faceva bene Rebecca, era il minimo che potesse dargli come punizione.
Si addormentarono anche loro teneramente abbracciati dopo essersi ricomposti. Il mattino seguente tutto sembrava essere tornato alla normalità e con quello ci aspettava  un’ altra noiosa giornata di scuola. Il giorno iniziava con una sveglia molto dolce in tutti e due i sensi, vale a dire con i piccoli baci che si scambiava io e Kris insieme al  cappuccino che prendevo a scuola.
Già da un po’ di tempo ,tipo un mesetto ,avevamo intenzione di mettere su una band chiamata le Soulsisters . I ragazzi erano all’ oscuro di tutto e noi si creavano le nostre canzoni  quando loro non erano con noi,dal nulla e ci si divertivamo tanto anche Come batterista avevamo un a nostra compagna di classe,Silvia anche lei era italiana. I bimbi l’ avevano già conosciuta. Un giorno come molti altri,dopo 3 estenuanti ore di prove,decidemmo di andare a fare un giro e mentre si girava per il centro,un ragazzo passò e ci affibbiò un foglietto il quale diceva che c’era un talent show e che cercavano facce nuove per la musica. Mi si illuminò il viso come alle altre e un’ ideona ci passò per la testa..perchè non provarci?
Da quel pomeriggio cominciammo a lavorare sempre di più,i ragazzi ci facevano domande ma noi le eludemmo sempre con un pizzico di furbizia. Arrivò il gran giorno e ci presentammo al talent. Le Soulsisters furono le ultime ad esibirsi. Il conduttore ci notò e andò a riferire ai giudici cosa ne pensava di noi e vedendo anche il pubblico che gradiva la nostra perfomance vincemmo il concorso. Facemmo un contratto a tempo indeterminato e cominciammo a incidere il nostro primo album Soulsisters Domination .
La sera in cui decidemmo di mettere al corrente i nostri ragazzi,fu la sera in cui Mark ci comunicò che aveva in mente di farci fare un Tour di inizio.
Noi ( io e Reby)con tutta calma,avevamo invitato tutta il resto della band a cena e a metà decidemmo all’ unisono di fare un’ annuncio. fortunatamente erano seduti,mi sa che non avrebbero retto al colpo. Quando lo comunicai,i ragazzi rimasero sbalorditi e a bocca aperta e forse qualcuno di loro svenne. Dopo cena tutti ci si ritirò a guardare Transformers la vendetta del caduto.
All’ una decidemmo di ritirarci. Strify e Rebecca si ritirarono in camera dove si stavano cambiando per la notte,Yu,Silvy ,Shin,Luminor,Romeo e Co si ritirarono nelle loro case. Io e Kiro decidemmo di andare a fare una passeggiata ,era da un po’ d tempo che non si stava insieme per conto nostro.

In camera di Strify-Reby: Rebecca ke si stava cambiando per la notte,si sentì prendere per i fianchi e mettere sul letto con estrema delicatezza. Seb gli levò la maglietta e cominciò a darle piccoli morsetti sul collo che le lasciavano piccoli segni rossi sulla sua pelle bianca come neve. La cuggy rise nervosamente e chiese: ma come mai non sento più rumori’?-
 

Il ragazzo che era concentrato su di lei rispose come se avesse fretta di mettere fine alla discussione – se ne saranno andati..-ogni secondo che passava l’ eccitazione saliva alle stelle,e a quel punto nessuno dei 2 poteva più resistere al richiamo. Con una velocità paurosa si trovarono sotto le lenzuola,mezzi di sudore,tra gemiti e sospiri,abbracciati o meglio appolpati( XD ) l’ uno all’altra. Lo fecero prima dolcemente,poi quasi rabbiosamente fino a quando non caddero esausti nelle braccia di Morfeo.
 

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Capitolo 36
*** perchè non vi siete piaciuti? ***


38°capitolo:Perché non vi siete piaciuti??


Mi svegliai presto ,non so cosa mi era preso,ma qualche cosa mi turbava poteva essere un’ insensato ed orribile presentimento ,forse dovuto al fatto che avevo fatto un incubo nel quale io tradivo il mio ragazzo con Timothy Feber,un mio compagno di classe ,nonché mio migliore amico e a parte questo sapevo che io gli piacevo da quando ero arrivata in Germania e  che di conseguenza i miei dubbi non erano del tutto infondati. Mi alzai silenziosamente ,guardai Kiro dormire tranquillamente e  mi rilassai. Gli accarezzai la guancia e gli detti un leggero bacio,ma si svegliò un po’ assonnato ,mi sorrise e chiese con la voce impastata dal sonno –dove vai?? Rimani qui con me..- mi abbracciò ,mi costrinse a rimettermi sdraiata , poggiò la sua testa sul mio seno e prima di riaddormentarsi sussurrò- come sei comoda..zzz- lo guardai scettica e lasciai perdere; nonostante tutto stare in quella posizione mi piaceva,anche se avvertivo il suo gelo che mi penetrava nelle ossa,senza volerlo ovviamente ,e poi non era un gelo così insopportabile,alla fine era gradevole. Rimasi a pensare al sogno una mezz’ ora e alla fine decisi che dovevo andare a parlare di questo sogno con il diretto interessato,Tim. Spostai il “ghiro” con estrema delicatezza,stavolta non avrei commesso lo stesso errore quindi me ne andai da lì senza neanche una carezza,ma lo lasciai con un sorriso. Mi incamminai in cucina ,dove trovai Shin. L’osservai  e mi chiesi cosa non era funzionato tra lui e Francesca. Vedendomi  così persa nei miei pensieri ,il biondino mi chiese dolcemente- Emily?? Ci sei? A cosa pensi di così importante da guardami in quel modo così torvo?ho fatto qualche cosa?-
Mi riscossi e senza volerlo chiesi- perché non è andata in porto la faccenda tra te e Francesca??- Shin per poco non si strozzò con il latte e Nesquik. – come??? – La domanda doveva averlo spiazzato molto. Ci pensò su e poi mi rispose con noncuranza- bè è una bella domanda..per lei non andavo bene perché ero troppo “bambino” per i suoi gusti e a me lei non andava bene,perché stava troppo a pensare ,a progettare. Io volevo una ragazza che mi accettasse per come sono davvero,che non stesse a pensare troppo e a fosse naturale e io e lei non ci siamo presi minimamente quindi abbiamo deciso di rimanere amici e basta. Evidentemente il ragazzo perfetto lo ha trovato in Yu. –
Mi dispiacque così tanto sentire un mio caro amico dire delle cose del genere che lo abbracciai di slancio e gli detti un bacio su una guancia subito dopo gli chiesi- ma non c’è nessuno che ti piace in questo momento? – Lui si mise il dito sul mento e disse-non mi sembra male Silvia sai? – a quella affermazione spalancai gli occhi e un’idea mi balenò in testa..ma rimaneva un’ incognita..cosa provava Silvy per Shin??? Se fosse stato corrisposto,il gioco sarebbe partito. Finimmo la colazione tra battute su come Strify dormiva,o meglio ronfava,visto che si sentivano fino a lì il suo russare , e risa. Alle 9 ero fuori di casa che chiamavo Timo.
Mi rispose sua sorella,Tatiana ,era una ragazza dolce e solare,aveva un anno in più di noi e ci eravamo prese subito in simpatia la prima volta che ci eravamo incontrate, ero andata a casa loro per studiare chimica..quella maledetta materia. Mi rispose che suo fratello era sotto la doccia momentaneamente e che appena uscito mi avrebbe fatto chiamare immediatamente ,la ringraziai infinitamente e la salutai. Mi misi seduta su una panchina e aspettai la chiamata. Sentì il mio cellulare suonare,non guardai lo schermo e risposi immediatamente bella felice - buon giorno Timothy !- Mi rispose una voce un bel po’ arrabbiata-chi è questo Timothy? – ooops!! Non avevo mai detto a Kris del mio migliore amico,lo avevo sempre chiamato per cognome e mai per nome- scusami Kris,è il mio migliore amico,stavo aspettando la sua chiamata per parlare di una cosa- il silenzio regnava dall’ altra parte della linea-Kris?-nulla-Kristian!! Ma è mai possibile?-ancora nessuna risposta-Dio!!!!!!!! Come odio quando fai così!!- chiusi la chiamata senza neanche sentire se aveva parlato o meno. Quando buttai giù mi arrivò un messaggio,era la segreteria che mi diceva che Timo mi aveva chiamato mentre ero occupata con quell’ altro. Non feci in tempo a cancellare il mess che mi chiamò Feber . A sentire subito la mia voce il mio migliore amico chiese- hai di nuovo litigato con Kris?- rimasi zitta,lui sospirò e continuò- per cosa hai litigato ‘sta volta?-
Sospirai anche io e dissi-non ho visto che mi chiamava lui e pensavo che fossi tu,quindi ho risposto in modo un po’ troppo esuberante per i suoi gusti e ,ciliegina sulla torta..non ti conosce e quindi è geloso.- Tim scoppiò a ridere sonoramente ,io sbuffai e dissi-non c’è nulla da ridere!-detto questo dissi tornando seria,sei libero?- mi rispose di si e chiese cosa volessi fare dissi-ti aspetto di fronte all’ entrata dello zoo,tranquillo non ti porto a trovare i tuoi parenti,gli scimpanzé,ma andiamo a fare un giro- ribatté sarcastico- simpatica la bimba! Vediamo se non ti porto io a trovare i tuoi,ma attenta ai morsi !! le Vipere sono letali!- ridemmo entrambi e poi chiusi la telefonata salutandolo.

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Capitolo 37
*** il bacio ***


39°capitolo :il bacio


Un quarto d’ora dopo ci si trovò di fronte allo zoo e cominciammo il nostro incontro con una tazza di thè caldo. Cominciai a spiegargli il sogno. Mi ascoltò con attenzione e alla fine mi rassicurò dicendo che era solo un incubo e basta. Mi rallegrai e cominciammo a ridere come scemi,chiedendoci poi che vacanze estive avremmo fatto ,visto anche il fatto che eravamo a maggio inoltrato. Lui mi disse che sarebbe partito per l’ Inghilterra e poi sarebbe andato in America per un bel po’ di tempo a trovare dei suoi parenti che abitavano a Los Angeles . quando lui invece mi pose la domanda risposi–boh! Non so cosa si farà..ah già!! Lo sai che abbiamo formato un gruppo?? Le Soulsisters ! – lui sgranò gli occhi e disse-si ne ho sentito parlare e ho anche saputo che farete un tour prima o poi!- stavolta toccò a me sgranare gli occhi -che?? Chi te lo ha detto??- Timo alzò un sopracciglio sarcastico- la fata turchina!- inclinai la testa d lato e chiesi con voce fintamente sorpresa e da bambina di 4 anni-ma perché? Esiste davvero???? – scoppiammo a ridere entrambi alla mia domanda. Lui- no dai! Me lo hai detto tu almeno un mese fa!- io-ah! Emm … non me lo ricordavo! Senza accorgercene passavamo da un argomento all’altro e così via. Una mattinata volò via forse un po’ troppo velocemente per i miei gusti. Arrivò l’ ora di pranzo e dovetti salutarlo per forza ;mi accompagnò fino alla porta ,mi girai per ringraziarlo per tutto quello che aveva fatto per me fino a quel momento quando mi prese alla sprovvista e mi baciò.
Sfiga volle che proprio in quel momento Kiro aprisse la porta e vedesse  me e Timo intenti a baciarci,o meglio era lui che mi aveva colto di sorpresa e non avevo avuto il tempo di respingerlo. Mi staccai immediatamente e rimasi come inebetita a guardare la faccia shoccata di Kris. Il mio migliore amico dopo essersi accorto di quello che aveva causato,si defilò alla grande piantandomi con uno –scusa –da oscar per l’inutilità vista la situazione. Mi sentii morire in tutti i sensi,per lo sconforto,per la rabbia e per la vergogna che provavo per non aver reagito in tempo ,mi sentii salire i conati di vomito e la testa girare. Feci una fatica immane a rimanere in piedi e non accasciarmi al suolo..ma le mie forze improvvisamente mi abbandonarono e crollai a terra con un interminabile black out nella mente e nel fisico. Mi risvegliai non so quanto tempo dopo nella mia camera da letto,circondata da tutti i miei amici,mi guardai intorno,ma non lo vidi. Abbassai gli occhi sconsolata e sospirai. I bimbi mi guardarono e mi chiesero come stessi,ma non gli ascoltavo..rivivevo solo quel maledettissimo momento. Chiesi senza giri di parola- che ore sono?- Yu-sono le 4 del pomeriggio del 16 maggio. Sei stata ,per modo di dire,fuori uso per 2 giorni interi,ti ha portato dentro Kristian,aveva una faccia indescrivibile,ti ha deposto sul letto e dopo averci chiamato se ne è andato- Sospirai ancora una volta e mi chiesi come mai ogni cosa,anche la più semplice,in meno di un secondo per colpa di uno scherzo del destino o di un qualche Dio che non aveva finto con me,si complicava. Mi alzai lentamente dal letto,mi aggrappai a Shin e sentii qualcosa salirmi in gola,corsi in bagno e vomitai anche l’ anima. Passai il resto della giornata nella vasca da bagno,completamente vestita, e il cellulare a portata di mano. In casa c’ erano tutti,tutti tranne uno. In quelle ore di silenzio assoluto ripercorsi ogni minimo secondo della mattinata di 2 giorni precedenti. Mi maledissi più volte,arrivai a odiarmi e soprattutto ad odiare Timo per ciò che aveva fatto. Non riuscivo a capacitarmi di un gesto così..immaturo?da parte sua era per una piccolissima parte comprensibile,ma avrei  dovuto sapere o al minimo immaginare cosa sarebbe  potuto accadere. Maledizione! MALEDIZIONE!! DANNAZIONE! Per tutto il pomeriggio ero stata tentata nel chiamare il mio ragazzo,ma decisi di lasciar correre,almeno per ora. Alle 9 di sera bussarono alla porta del bagno,feci entrare il”rompi scatole” e scoprii che era Sebastian; lo feci sedere sul bordo della vasca e mi chiese come stavo,io per tutta risposta vomitai nel gabinetto quel poco di sostanza non ancora digerita del pranzo appena toccato. Sospirò e concluse- evidentemente non stai ancora bene.- mi toccò la fronte e fece una scoperta da premio nobèl, scottavo e di brutto. Improvvisamente mi assalì il senso di impotenza e mi invase anche il senso di frustrazione .  Gentile,ma in maniera piuttosto fredda chiesi a Strify-
Seb,mi dispiace,ma devo chiederti di andartene,non per cattiveria,ma voglio stare un po’ da sola… te lo chiedo per favore - lui annui e mi diede un bacio sulla guancia prima di andarsene e mentre chiudeva mi sussurrò -ti voglio bene Emily- Mi sentii uno schifo davvero,ora più di prima. Le lacrime presero a scorrere,ma per poco tempo,perché le ricacciai indietro. Una decina di minuti più tardi risentii bussare alla porta, era Romeo, mi chiese come stessi  e io per risposta dissi-toccami la fronte e lo scoprirai- tutto questo con un debolissimo sorriso sulle labbra. Fece come gli avevo chiesto e anche lui costatò che avevo la febbre alta,molto alta. Quando levò la mano,avevo più caldo di prima,mi disse- aspetta qui vado a prendere un termometro- annui quasi senza forze e chiesi con sarcasmo- dove vuoi che vada? In discoteca? – sorrise alla mia battuta e mi lasciò per poi ritornare con il termometro in mano. Lo misi sotto l’ ascella e una decina di minuti dopo lo tolsi e lo porsi al mio amico. Non fece una piega-lo avrei immaginato- chiesi-quanto è?- lui- 40 e mezzo. Il mio unico commento?-ah!-senza un pizzico di sarcasmo. In quel momento mi era passato tutta la voglia di farne.

Ringrazio infinitamente ancora chi segue e legge la mia storia,ma ancora di più chi non l’ha abbandonata dopo questa lunghissima pausa :D a presto e grazie ancora

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Capitolo 38
*** sfogo e scuse ***


40°capitolo:sfogo e scuse

Io e Romeo rimanemmo una decina di minuti buoni a fissarci senza dire o fare nulla; a guardarci e basta. Ogni secondo che passava mi rendevo conto che se non avessi raccontato tutto ,altro dolore sarebbe stato accumulato dentro di me, sapevo che sarebbe stata la classica goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso e sapevo che non ce l’ avrei mai fatta a resistere. Passati quegli interminabili minuti ,scoppiai a piangere come una bambina di fronte a lui,no non c’ era più posto per l’orgoglio,né per l’ imbarazzo o la vergogna non avevo più posto per nulla,volevo solo levare quel dolore che provavo dentro e volevo colmarlo solamente con l’ amore che Kristian sapeva darmi. Senza che Romeo mi dicesse nulla cominciai a parlare ,o meglio, a sfogarmi. Una mezz’oretta più tardi finii quello che avevo da dire. Per tutto quel tempo lui non si era mosso o aveva detto alcun che, era rimasto lì, a guardarmi e a seguire attentamente il mio discorso . Quando ebbi finito ,mi abbracciò fortemente e disse- vedo che ora stai meglio ed è meglio che ti porti a letto- annui cercai quindi di alzarmi,ma il mio amico,mi spinse dolcemente giù e mi prese in braccio. Mi sentii come un sacco vuoto e mi aggrappai con tutta me stessa,o con quel poco di forze che mi erano rimaste,a quel corpo che emanava un calore incredibile. Arrivati in camera mi depositò dolcemente sul letto e mi aiutò a togliere i vestiti. Dopo aver fatto tutto quello che avrebbe potuto fare,gli si illuminarono gli occhi e disse - Emy,mi è venuta un idea geniale! – non risposi,lo vidi alzarsi e andare fuori dalla stanza,dopo una cinquina di minuti,al suo posto vidi comparire Strify che mi si avvicinò al letto e si sedette sul bordo sorridendomi. Non disse nulla per un po’ di tempo,almeno fino a quando non aprii bocca per scusarmi,ma lui mi zitti all’istante dicendo dolcemente- shhhh Emily non hai nulla da scusarti con me,era comprensibile,ora l’importante è che tu ti riposa e quando starai meglio tu ti chiarisca con Kristian ,intesi?- annui e mi chiesi come mai per tutto questo tempo,non era diventato lui il mio migliore amico al posto di quell’ inetto parassita chiamato Timothy Feber. Senza avergli detto nulla,Sebastian mi posò la mano sulla fronte e all’ improvviso capii cosa era venuto in mente a Romeo poco prima,era un genio quel ragazzo! Aveva cercato in qualche modo di farmi sentire meglio con la febbre e anche interiormente con il “calore glaciale” del mio amico,o è più appropriato dire, forse parente del mio ragazzo,facendomi ricordare che la temperatura corporea di Seb era uguale a quella di Kiro,così ne avrei sentito meno la mancanza .Cominciavo di già a stare meglio,ed era passata solo un’ ora da quando era arrivato nella mia camera ed era ancora sul bordo del letto. Ad un tratto percepii che si stava alzando e mi sentii ,immotivatamente ,sola, ma mi tranquillizzai quando scoprii che si era alzato per stendersi vicino a me e continuare la sua veglia con la sua mano ancora sulla mia fronte. Non so per quanto dormii,ma improvvisamente sentii che levava la mano e al suo posto ne veniva messa un’altra con la stessa temperatura,ma con un tocco più gentile,amorevole e più sicuro. Con voce spezzata dalla sofferenza della febbre e quella causata dal rimorso ,chiesi-Kris? Sei tu?- Non mi rispose subito ,lasciò correre alcuni minuti ,poi disse-si,sono io- le lacrime cominciarono a scendere e gli raccontai tutto,ogni minimo secondo passato con quello stronzo che prima consideravo il mio migliore amico,feci tutto questo quando ero in dormiveglia e non riuscii a capire se avevo detto tutto quello che dovevo dire o se avevo detto qualche cos’altro,non ricordo cosa mi rispose,so solo che mi sentii abbracciare da lui e sprofondare in un mondo senza sogni. La mattina successiva ,convinta che tutto quello che avevo vissuto quella stessa notte fosse un sogno,aprii gli occhi e il cuore mi perse un battito. Lui era lì,sdraiato accanto a me,sveglio che mi accarezzava la testa . Ero ancora molto debole,ma non so dove trovai la forza di abbracciarlo, chiedergli scusa e infine dirgli –ti amo da impazzire- Lui a quella affermazione sorrise e disse-scusami tu,non avevo capito nulla e comunque anche io ti amo da impazzire-aveva appena finito la frase che nella stanza irruppero tutti i bimbi comprese le bimbe che ridevano , ci chiedevano come era andata e in più mi portarono la colazione a letto. wow! figo! Mi ripresi del tutto 2 giorni dopo. Tornata a scuola ,Feber cercò di parlarmi in tutti i modi per tutto il giorno,ma non lo considerai minimamente,ormai Seb aveva capito e in più glie lo avevo detto,eravamo diventati migliori amici,almeno sapevo che su di lui potevo contare senza rischiare di essere baciata a tradimento ogni momento. Alla fine delle lezioni,stufa della continua insistenza di Timo gli rivolsi parola,ma ero fredda,dura e dopo aver sentito cosa aveva da dirmi gelida replicai-sai Timo? Non ne vali neanche la pena di fare uno sforzo per tirarti uno schiaffo,la gente come te va evitata e non bisogna neanche sporcarci le mani,anzi mi chiedo perché perdo ancora il mio tempo prezioso con uno come te!- Lo lasciai interamente a bocca aperta ed entrai in macchina dove curiosi ci aspettavano tutti,ma Kiro chiese-chi era quello lì che hai lasciato come congelato?- Mi voltai verso di lui e dissi- Timothy Feber!- alzò un sopracciglio e disse-il tuo migliore amico?- risposi-errato! Ex migliore amico- Tornai a sorridere e ce ne andammo finalmente a casa a divertici come nostro solito.

 Piaciuto? =D ci ho messo un po’ a farlo però il risultato mi sembra accettabile no? xD detto ciò aspetto i vostri commentini e ringrazio ancora infinitamente chi legge,segue e commenta!

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Capitolo 39
*** che succede? ***


41°capitolo: che succede????


Finalmente la scuola finì e cominciarono le vacanze e con quelle ogni minimo giorno era occupato dalle prove del gruppo e così avevamo poco tempo da dedicare ai ragazzi. Che scocciatura!! Arrivò infine la famosissima partenza per il tour..eh si!!!XD era arrivata davvero. Tutte noi eravamo agitate in maniera quasi incontrollabile,e i nostri amici e ragazzi facevano non poca fatica a tenerci tranquille e buone ,adoperavano qualsiasi sistema..da quelli concessi a quelli non,come ad esempio i narcotici,ma fortunatamente non lo fecero  . il 15 giugno avevamo la giornata libera per sfogarci nel modo che più ci piaceva e soprattutto per fare le valigie. Passammo una giornata moolto movimentata,tra shopping e vasche in piscina per scaricare lo stress, a sera eravamo così distrutte di stanchezza da non capire neanche cosa fare..e forse fu quel fatto a farmi commettere un’ errore ,ma un’ errore madornale. Il mattino dopo mi svegliai con un mal di testa atroce e mi ritrovai mezza svestita sul divano,con Kiro che mi dormiva accanto ,Yu e Romeo sopra di me. La domanda che mi feci appena mi resi conto in che situazione ero??semplice- Che era successo??-Mi levai i ragazzi di dosso e mi ricomposi in fretta. Mi finii una caraffa intera di caffè per riattivare il cervello,seduta sul tavolo della cucina. Mezz’ora più tardi si svegliarono anche gli altri e mi guardarono tutti con uno sguardo curioso..a un certo punto stufa di tutta quella situazione chiesi- ma che cavolo è successo perché tutti facciate quelle facce??- Strify mi guardò a lungo,poi mi rispose con nonchalance – Emily? Ti sei accorta che ti mancano praticamente le mutande,perché al loro posto sembra tu abbia un filo interdentale e per di più indossi una camicia completamente trasparente?? Lo guardai stranita..poi mi guardai allo specchio e sbiancai-che cazzo era successo ? Ero davvero andata di fuori ? Davvero la stanchezza e un bicchiere di champagne mi aveva fatto completamente perdere il controllo??Cosa mi stava capitando?- Feci un salto quando mi sentii abbracciare da dietro ,tanto che mi girai i scatto come una furia e mi trovai faccia a faccia con Kiro. Sbiancai ancora di più e cominciai a tremare,non so cosa mi prese,ma la sua faccia così dolce e carina mi fece paura,mentre quando mi chiese-amore che hai? Sei bianca come un lenzuolo,sei sicura di stare bene??dai vieni a fare colazione che forse ti torna un po’ di colore !- spalancai occhi e corsi in bagno a vomitare. Dall’ altra parte della porta sentii le voci dei miei amici che chiedevano a Kris-
ma che ha?- lui-non lo so assolutamente, è diventata bianca tutta d’un colpo,non riesco a capire- io intanto stavo vomitando senza controllo,neanche io riuscivo a capire cosa mi stava capitando. Tre minuti dopo sentii bussare alla porta e chiamare da Reby,France e Silvy. Facendo una fatica assurda ,mi alzai e andai ad aprire la porta,visto che l’ avevo chiusa a chiave. Mi sentii prendere e portare dentro il bagno da tutte e 3 e richiudere la porta con numerose proteste dei ragazzi che volevano sentire cosa mi stesse succedendo. Tutto questo,invano. Le bimbe mi levarono i vestiti e mi misero dentro la vasca ed aprirono il getto dell’ acqua fredda,sobbalzai a quel contatto,ma almeno funzionava,ero di nuovo lucida. La testa mi girava,non così tanto come prima,ma mi girava,ero scossa da brividi ,non di freddo,di qualche cos’altro e non riuscivo a capire cosa. All’ improvviso le ragazze cominciarono ad ispezionarmi e la prima che trovò qualche cosa fu Rebecca,ma sbiancò come un cencio. Ma tu guarda che bello!! Non bastavo io ad essere diventata quassi un mozzarella nonostante la mia carnagione mediterranea più l’ abbronzatura! Mi disse- Emily,che ti sei fatta alle cosce?- Tutte guardammo tutte e due le mie gambe rimanemmo a bocca aperta. Che cazzo ero diventata? Risposi con voce tremante -non … non lo so!giuro che non mi ricordo nulla.- la mia mano esplorò quei graffi lunghi che percorrevano tutte e 2 le cosce e smettevano solo al ginocchio,in più avevo 2 bei morsi sempre in quei posti. Reby,Fra e la Silvy proseguirono la loro ricerca e trovarono altri morsi e altri graffi alcuni profondi ma corti e altri superficiali ma lunghissimi. Ero ricoperta di graffi e non me ne ero neanche accorta,solo ora che mi mettevano il disinfettante,li sentivo pulsare e bruciare. Mezz’ora dopo lavata e incerottata ,uscii dal bagno con i miei vestiti puliti e una faccia da morta.

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Capitolo 40
*** Romeo? ***


 ( premetto una cosa: nel capitolo non succede nulla fraintendibile,detto questo,buona lettura) 

 

42°capitolo: Romeo??
I ragazzi quando mi videro rimasero a bocca aperta - ma che ti sei fatta?- risposi-qualcosa mi ha morso e graffiato;per caso noi possediamo un ghepardo?- Yu- che io sappia,no- Guardai Kiro e poi passai in rassegna tutti gli altri -se allora è così,vorrei sapere chi mi ha fatto tutto questo e che  cosa è successo ieri sera!-indicai i tagli. Kiro si fece avanti -Ieri sera quando siamo tornati dal ristorante, mi hai preso e portato in camera,dove abbiamo fatto l’ amore per ben 3 volte,poi non contenta,sei scesa giù e hai voluto fare un party,dove ti sei ubriacata, pensavo che tu l’ alcool lo reggessi bene,ma evidentemente quello più la stanchezza e lo stress hanno fatto un mix e non hai resistito,perché hai scambiato Strify per me, lo hai baciato come baci me e hai cercato di portarlo via da sguardi indiscreti,ma Romeo e io ti abbiamo fermato e alla fine hai capito lo sbaglio che stavi facendo e  poi…non ricordo … -rivolgendosi a quegli altri-qualcuno di voi sa poi cosa è successo?- Luminor-si! Io me lo ricordo. Ero andato a riposarmi un po’,ma con il baccano che facevate non sono riuscito ad addormentarmi,quindi sono sceso giù per dirvi di fare più piano ed ho assistito alla scena di dove toglievate Emily da sopra Sebastian.Era già con una quantità minima di tagli e all’ improvviso vi siete avventati su di lei ,tutti e 3,come degli assatanati e a lei mi sembrava che ci stesse,quindi vi ho lasciato fare-noi 4 ci rimanemmo di sasso Romeo con voce grave chiese - e gli altri?- Lumi- quegli altri dormivano profondamente sparsi per la casa- Conficcai le unghie nel palmo della mano,fino a farmelo sanguinare. Chiesi a Kristian- cosa succederà ora? Mi trasformerò?- Lui annui ,mi si avvicinò ad una velocità impressionante ,mi tolse un cerotto,quello sul collo,lo esaminò e spiegò -si,ti dovresti trasformare,però parzialmente,quello che ti ha “avvelenato” di più penso di essere stato io,anche perché il veleno di Strify è molto meno potente e velenoso del mio e Romeo..aspetta un secondo..-si avvicinò a Romeo e lo annusò a fondo..un secondo dopo si allontanò come se fosse stato toccato dal fuoco e quasi in un sussurro chiese a quest’ultimo-c’è qualche parente tuo che è un licantropo?- tutti sbarrammo gli occhi. No! come era possibile? Lui-che io sappia no,perché?- Kiro - sai lontanamente di cane bagnato e di selvaggio- Chiesi –ma se mi avete morso tutti e 3 ,cosa diventerò? Non è che anche i licantropi possono trasformare vero?- Kris si mise la mano sotto al mento e pensò,poi disse-forse,non lo so,ma penso di si- caddi come se mi mancassero le forze,però fui presa prontamente da ben 3 paia di mani,Kiro,Sebastian e Romeo. Guardai incredula tutti e tre,non era possibile che tutti avessero fatto quello scempio al mio corpo. Mi rialzai con non poca fatica,chiamai le mie tre stupende bimbe e andammo tutte e 4 in camera a parlare della situazione per niente rassicurante. Mi sedetti sul letto e sospirai profondamente e feci la fatidica domanda-cosa succederà ora??- nessuna parlò ,lo feci io al posto loro- va bene,ora decido qualche cosina.. per prima cosa voglio rimandare di una settimana il tour iniziale e andare in un posto dove non sono mai stata e dove i miei sensi mi dicono di andare, stare lì fino a quando non ho trovato un bel po’ di risposte e poi ritornerò,se qualche d’una di voi vuol venire con ,va benissimo- Reby,Fra e Silvy rimasero zitte,ma per poco. Passarono vari minuti prima che qualcuna parlasse,cominciò Rebecca –Se non ti disturba,vorrei venire anche io,per cercare di chiarire alcuni dubbi che mi assillano da un tot di tempo- le sorrisi e sussurrai-certamente puoi venire –Fu il turno di Silvia parlare-se stanno così le cose,vengo anche io,per lo stesso motivo di Reby -Sorrisi anche a lei,l’ultima che restava era France..non so perché,ma decise di non venire,non le dissi nulla e la questione venne chiusa . Stavo meglio,presi le valigie e stessa cosa fecero le altre 2 prima di uscire dalla stanza chiesi a Fra- chiama il produttore e aggiornalo sulla situazione e in più occulta alcuni particolari,digli che tutte ci siamo sentite male per qualche cosa. digli quello che ti pare,ma rimanda la partenza del tour- annuii e ci seguii fino in salotto,dove stavano parlando i ragazzi. Vedendoci con le valigie in mano ci guardarono in modo interrogativo e Yu chise-ma non era stasera sul tardi la partenza per il tour?- io ribattei-si,ma abbiamo deciso di rimandarlo per questioni di priorità- Strify - quali? – Reby - prenderci del tempo per chiarire alcune cose e voi non potete venire-guardando Kiro e il resto del gruppo che stava di sicuro per chiedere se potevano venire. Scossi la testa guardando Kris e dissi-no amore..solo una piccolissima parte di quello che mi avete fatto è il vero problema-mi guardò sgranando gli occhi e disse-ma come hai fatto a indovinare quello che stavo pensando?- dissi-non lo so..e intendo scoprirlo,non so cosa mi sta succedendo,ed è per questo che ho..che abbiamo deciso di prenderci una vacanza da tutti e da tutto – il mio ragazzo ci rimase,ma disse-se è quello che vuoi va bene- tutte annuimmo e chiarii-penso sia l’ ora di andare- prendemmo le nostre cose e salutammo i ragazzi. Prima di partire,presi la cartina del mondo e la misi sul tavolo,chiusi gli occhi e lasciai che la mano andasse nel punto esatto in cui i miei sensi mi suggerivano,aprii chi occhi e le mani le ritrovai staccate,una era sulla foresta nera,in Germania l’ altra in Irlanda. Mi guardai interrogativamente le mani e poi scossi la testa, sapevo che sarebbe stato ridicolo,ma ormai dal profondo avevo già preso la decisione e poi tentar non nuoceva,quindi perché non provare? Mi alzai,baciai Kris e intrapresi la partenza con le altre 2 bimbe. Due ore dopo eravamo in aereo alla volta dell’ Irlanda,sedute su 3 posti interamente attaccati e ognuna di noi pensava a quello che le sarebbe aspettato alla fine della “vacanza”.

 

 

 

grazie ancora a chi segue la mia storia =) a presto 

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Capitolo 41
*** prima tappa: irlanda ***


perdonatemi per l'immane ritardo ma ultimamente sta diventando un po' un problema aggiornare la storia,non sono mai a casa ç_ç chiedo venia 

43capitolo:prima tappa Irlanda:


atterrammo dopo 3 ore di viaggio nell’ aeroporto di Dublino . Appena uscimmo sentii sulla pelle quell’ aria fredda impregnata di pioggia e umido. Respirai a fondo e dissi- e ora ragazze andiamo a cercare qualche cosa che ispiri la nostra fame ok?- le bimbe accennarono un sì . Chiamammo un taxi e ci dirigemmo verso il centro. Arrivate ad un ristorante,entrammo ci sedemmo al tavolino,aspettando il cameriere. Poco dopo arrivò ed ordinammo quello che ci andava,aspettando un quarto d’ora prima che arrivassero i piatti. Rebecca cominciò un discorso- cosa potremmo trovare alla fine del nostro viaggio? Io sono venuta qui perché ho bisogno di pensare e di risolvere alcuni dubbi che ho da molto tempo,ma sono venuta qui anche per non lasciarti sola e per accompagnarti anche te in questa vacanza-  la guardai -non sai quanto ti ringrazio di essere venuta Reby e anche te Silvy. grazie davvero a tutte e 2 . Anche io sono venuta qui per chiarire alcuni dubbi e soprattutto per vedere cosa diventerò visto che forse mi sto trasformando in un licantropo-vampiro e se ciò accadesse vorrei essere lontana da loro ma soprattutto lontana da lui- Reby e Silvy annuirono e quest’ultima fece più o meno gli stessi discorsi della nostra amica. Dopo pranzo andammo alla ricerca di un albergo dove ci saremmo riposate un po’. Verso le 5-6 del pomeriggio decidemmo di metterci al tavolino per decidere sul da farsi,perché se la mia mano ci aveva condotto lì ci sarà stato un motivo valido,o no?  Si concluse alla fine di andare in esplorazione per musei e monasteri,ma  dopo gira e rigira,non trovammo nulla che potesse spiegarci del perché fossimo lì;  per fermarci un pochino ci sedemmo ad un bar ,dove ordinammo un thè caldo. Finita la pausa,riprendemmo un giro e si trovò qualcosa,in un negozio di antiquariato  nascosto tra bettole e case più o meno distrutte. Un oggetto mi colpi profondamente,una collana strana. Era una collana del sedicesimo secolo,d’ argento ,con, come ciondolo,una specie di croce divisa a metà,dove dietro si intersecava a qualche cosa che ora non c’era più. Sul davanti invece mancava un’ altra cosa,come una pietra che forse era rimasta con l’ altra metà. Cercai di distogliere lo sguardo ,ma fu così difficile da impiegare quasi tutta la mia buona volontà. Il fatto è che quel pezzo di collana, anche solo guardandolo,mi faceva stare bene,mi alleviava i dolori che i veleni mi provocavano. Feci un giro per cercare nuove cose ,ma sfortunatamente ricapitai di nuovo in quel preciso punto. Silvy e Reby se ne accorsero e mi chiesero che avevo,gli risposi sinceramente e mi venne un’idea..Cercai il proprietario del negozio e gli chiesi quanto volesse per quella collana,mi fece un prezzo più che accettabile,visto che apparteneva ad un’epoca passata e che per lui non era di nessun valore e mi descrisse il modo in cui fu trovato questo “inutile cianfrusaglia fatta male”- quell’oggetto fu ritrovato vicino ad cimitero,dentro una buca poco profonda ed era già spezzato a metà,il mio predecessore era andato lui personalmente a fare questa scoperta e quasi impazzi nel tentativo di trovare l’ altro pezzo,quando tornò fu rinchiuso in manicomio ,continuava a cantilenare una storia molto strana e inquietante -la strega,la strega è inquieta,grida e cerca l’ altro pezzo della sua collana,ovunque lo cerca. Nei campi ,il grano è stato divorato da qualche cosa,le mucche muoiono senza una spiegazione,i bambini nascono deformi,e allora gli abitanti danno la colpa a lei,lei che gli ha sempre aiutati e gli ha sempre consigliato il giusto per tutta la comunità..la accusano di cose ridicole,la prendono,la imprigionano e la seviziano fino a che non ammetterà le sue colpe,di essersi accoppiata con il demonio e di averli condotti alla rovina. Lei non cede,non ha mai fatto del male a nessuno,ma gli uomini non sono contenti,la riprendono e la impalano,prima di morire lei lancia una maledizione,tutti moriranno di atroci sofferenze e così anche le loro generazioni,per quello che le hanno fatto. Mentre la donna parla,le viene strappata una collana e viene rotta in 2 metà uguali,una le riviene messa al collo,l’altra verrà nascosta. A questo punto la strega prima di esalare l’ ultimo respiro dice-fino a che non mi riavrete dato l’ altra metà sarete tutti dannati!!!!!!-non so se questa storia è vera,so solo che il posto in cui è stata uccisa e sepolta si trova vicino ad un vecchio cimitero-rabbrividì al sentire quelle parole e lasciai il proprietario con un sorriso tirato. Mi misi al collo quella collana e ci avviammo in albergo. Come primo giorno non era andato male. Nella notte mi sentii male,ma così male che dovetti passare l’ ultime ore di sonno in bagno,tra grida di dolore e febbre altissima e solo al sorgere del sole,mi sentii meglio. Il mattino seguente partimmo per il villaggio che ci aveva indicato l’ uomo che mi aveva venduto la collana  per recuperare l’ altro pezzo. Arrivate sul posto,malgrado il mio indebolimento e i continui giramenti di testa,cominciammo a perlustrare la zona in cerca del cimitero,ma non trovammo nulla. Erano già le 11:30 quando chiesi ad un bambino dove si trovasse il luogo che si stava cercando,lui mi indicò una strada sterrata dove ai lati del sentiero si trovavano alberi ben curati e lasciavano passare quel poco sole che c’era,illuminando la via. Ci guardammo tutte e tre e decidemmo di andare a dare un’ occhiata. Facemmo un giro per vedere ,ma appena vedemmo quello che ci aspettava dissi sarcastica -a me non sembra un vecchio cimitero ,anzi!! Tutt’ altro!- le bimbe annuirono e si decise di andare a chiedere qualche informazione a qualche anziano della zona.

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