notti di luna

di Lux12
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO UNO ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO DUE ***



Capitolo 1
*** CAPITOLO UNO ***


CAPITOLO UNO

«Claudia, posso andare da solo, non ho bisogno di te. Non insistere.» Prendo qualche arma, mi sará utile, ma soprattutto prendo il paletto.
«Dai Cam, voglio venire anch'io, siamo una squadra!» La ignoro.
«Cameron! Dai, siamo sempre stati una bella squadra... Quando stavamo insieme...» Esco fuori dalla sala sospirando, ho un lavoro da svolgere. Lei è solo una distrazione.
Ho preso tutto; coltelli, paletti, armi varie che magari potrebbero essere utili, tutto in una borsa, ma per sicurezza, metto un paletto nella cintura del jeans.
Cammino nel lungo corridoio dell'U.A.V, ovvero Unione Ammazza Vampiri, nome ridicolo a parer mio, ma non posso dire nulla.
«Ciao Cam, stai uscendo?» Mi da una pacca sulla spalla per salutarmi «Si Matt, sto andando a caccia. Non avrei sopportato Claudia ancora per molto...» Alzo gli occhi al cielo.
«Capisco, beh, non ti distrarró, vado da Claudia, si sentirá sola» Ride ed io scuoto la testa ridacchiando.
Tiro la porta di ferro ed esco fuori, richiudendola.
«Okay, andiamo.» il nostro "covo" è segreto, solo i membri possono accedervi.
Cammino ancora lungo un corridoio stretto che porta fuori.
Salgo una scala e apro il cancelletto che mi ritrovo avanti, ritrovandomi nel parco della cittá, il Wirgate Park.
É buio, saranno le due di notte. Mi dirigo nel posto piú ovvio dove potrebbe essere nascosta quella massa di schifosi succhiasangue.
Il lago rosso di Marcrade, la cittá fantasma, non é molto distante da qui, ma sta notte c'è la luna piena. Ci saranno moltissimi iniziati, devo farli fuori tutti prima che vengano in cittá, e ció significa che devo fare presto.
Prendo la mia moto, e corro verso il lago. Le strade sono deserte, e faccio fatica a vedere la strada, tutto è spento. La cittá è spenta.
Dopo aver attraversato il bosco completamente deserto e buio, arrivo a Marcrade, c'è una fitta nebbia e ad accogliermi c'è un cartello vecchio e mezzo rotto "Benvenuti a Marcrade" supero il cartello, e mi guardo intorno. Le abitazioni sono tutte rovinate e rotte, alcune sembrano intatte. Non è la prima volta che vengo qui, ma mi affascina vedere ogni cosa che mi circonda.
Vado verso il lago, é qui vicino, sento delle voci. Non mi sbagliavo.
Mi metto dietro ad un albero per osservare le mie prede: una donna é davanti un calice, sta dicendo qualcosa. Davanti a lei ci sono una ventina di persone. Gli iniziati. Ed intorno a loro, ancora altre. Tutti gli esseri schifosi che ho sempre desiderato far fuori sono rinuniti. Li uccideró tutti.
Tutti quei vampiri morianno, lo giuro, nessuno escluso.

 

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Capitolo 2
*** CAPITOLO DUE ***


Resto qui dietro ad osservarli per un po', gli iniziati in fila davanti al calice e quella donna che dice qualcosa ad ognuno porgendogli il calice. Ci sará del sangue di sicuro.
In tutto l'anno, ci sono soltanto tre lune piene, ed in queste occasioni fanno un rito d'iniziazione per i novellini, che li fa diventare dei vampiri veri. E in questa occasione, per terminare il rito, ogni iniziato dovrá bere il sangue ad ogni essere umano, ed io devo impedirlo.
Macano solo tre vampiri che ancora devono bere dal calice. Sono così vicino che riesco a riconoscere una ragazza e due ragazzi, a quanto pare sono tutti molto giovani.
«E ora, miei vampiri, andate a Catsville e prendete tutto il sangue che potete. Se fallirete, non sarete vampiri completi, e non farete parte del branco.» Questa è la parte in cui entro in gioco io.
Prendo il paletto e corro verso gli inizati che si stanno incamminando verso la cittá, ma mia cittá.
Mi unisco a loro sperando di non essere riconosciuto, anche se potrebbero sentire l'odore del mio sangue. Per cui, sto in fondo. Il paletto é sul fianco, pronto ad essere utilizzato.
« Hey, non ti ho visto prima, chi sei?» Una ragazza si affianca a me. Spero non sospetti nulla...
«Ehm... Cam.» Cerco di non guardarla troppo. Per essere un vampiro, é molto bella; ha i capelli rosso sangue, e gli occhi verde forsorescente.
«Io sono Luna, cioè, non é il mio vero nome, ma voglio cambiare anche quello.» Sorride mostrando i canini.
«Bene.» Continuo a guardare avanti.
«Allora, quindi dovremmo uccidere degli essere umani, giusto?» Peccato che morirete tutti prima che possiate farlo... «Giá...» Sembra piú fastidiosa di Claudia, questa vampira..
«Ecco Catsville! Andiamo» I vampiri si sparpagliano per la cittá, ed io li osservo.
Uno di loro sta parlando con una ragazza, credo sia umana. Mi avvicino a loro.
«Dai, vieni con me. Ti mostreró una cosa, sei davvero bellissima.» Che schifo...
Prendo la ragazza per il braccio e le sussurro «Stai al gioco.» e poi mi rivolgo  al vampiro. «Lascia stare la mia ragazza!» Dó un pugno al vampiro e trascino la ragazza dietro una casa e le dico di non muoversi, poi torno dal vampiro che si sta ancora mantenendo l'occhio che gli ho colpito prima.
«Scusa amico, non potrai finire il rito.» gli conficco il paletto nel cuore, e cerco gli altri.
Luna ha appena attaccato una ragazza, corro verso di lei, ma scappa prima che io possa raggiungerla. Merda.
Due vampiri provano ad attaccarmi, fortunatamente sono veloce e riesco a colpirne uno, mentre l'altro, viene colpito alle spalle da qualcuno.
«Ti sono mancato?» É Matt.

 

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