Tu, il mio incubo chiamato amore

di valedia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incontro fortuito ***
Capitolo 2: *** Ti odio ***
Capitolo 3: *** Bellissima serata ***
Capitolo 4: *** Un bacio amaro ***
Capitolo 5: *** Grazie! ***
Capitolo 6: *** La proposta ***
Capitolo 7: *** Primi litigi ***
Capitolo 8: *** Giornata tra amici ***
Capitolo 9: *** maledetta influenza ***
Capitolo 10: *** Niente scuse! ***
Capitolo 11: *** uno contro l'altro ***
Capitolo 12: *** tradimento ***
Capitolo 13: *** mal d'amore ***
Capitolo 14: *** amore ritrovato ***
Capitolo 15: *** epilogo ***



Capitolo 1
*** Incontro fortuito ***


Lexie Cameron: diciassettenne di Bradford, capelli biondi, occhi verdi e leggermente robusta. Occhiali da vista per correggere un disturbo miopatico che ha dalla nascita, viene presa di mira dai bulletti della scuola dalla tenera età di quattordici anni perchè troppo grassa per stare nella società moderna. La sua tipica giornata inizia alle sei di mattina, quando la sveglia suona puntuale sul comodino, Lexie con uno strattone la butta a terra e si rigira dall'altro lato del letto. Sua madre Alice, castana e occhi marroni, sulla quarantina, sale in camera a va a chiamarla

" Tesoro, sveglia che devi andare a scuola " le sussurra gentilmente all'orecchio

" Altri cinque minuti, mamma " risponde Lexie, mugugnando incomprensibilmente. Sua madre insiste e Lexie è costretta ad alzarsi, Alice soddisfatta del suo lavoro scende di sotto e prepara la colazione. Lexie, d'altro canto, si alza dal letto svogliatamente, va in bagno per i bisogni mattutini, e dopo un'ora buona esce dal bagno, indossa la sua divisa scolastica: gonna a quadri blu e rossi e camicia bianca, e scende di sotto per la colazione

" Buongiorno, tesoro. Pronta per la scuola? " le chiede suo padre bevendo del caffè dalla sua tazza

" Diciamo, papà " risponde Lexie addentando una fetta biscottata con della marmellata alle ciliegie.

" Se ti sbrighi, ti accompagno a scuola " dice sua madre, indossando la giacca del completo nero che ha addosso

" Si, mamma " risponde solamente " Ciao, papà " saluta suo padre baciandogli la guancia e esce di casa con la mamma. Nell'automobile di Alice c'è un silenzio tombale, Lexie sta pensando che non appena varcherà il cancello ci saranno i bulli ad aspettarla! Dopo un tragitto di circa quindici minuti, Alice ferma l'auto davanti il Bradford College, Lexie le bacia la guancia e la saluta, dandole appuntamento a dopo la scuola. Davanti l'istituto ci sono già dei ragazzi, Lexie cerca con lo sguardo Louis e Niall, due suoi amici: Louis Tomlinson, capelli castani e occhi colore del ghiaccio e Niall Horan, biondo tinto e occhi azzurri, li ha conosciuti quando si trasferì l'anno scorso a Bradford.

" Lou, Nì " li saluta Lexie, baciandoli e abbracciandoli

" Come stai, stamattina? " le chiede Niall, mettendole un braccio attorno le spalle

" Bene, diciamo " risponde lei, beandosi delle attenzioni del biondino. Prova un bene dell'anima per entrambi

" Perchè diciamo, che è successo? " le chiede Louis, leggermente preoccupato

" Niente Tommo, non avevo voglia di alzarmi " risponde, scrollando le spalle

" Ok, fingo di crederti " gli risponde il castano. 

La giornata scolastica è iniziata, Lexie sta seguendo la lezione di storia quando dalla porta appare un ragazzo dalla pelle ambrata, capelli neri rasati di lato e un fisico da Dio

" Salve, lei è? " chiede la professoressa di storia

" Zayn Malik, il nuovo arrivato " risponde il ragazzo. Lexie non riesce a togliergli gli occhi di dosso: è davvero un bel ragazzo!

" Vai a sederti all'ultima fila, accanto a Cameron " gli dice la professoressa. Zayn si incammina verso l'ultima fila e Lexie è costretta a riprendersi dallo stato di trance in cui era caduta

" Sei tu Cameron? " le chiede Zayn, rimanendo in piedi in attesa di una risposta, che non tarda ad arrivare

" S-si, sono io. Lexie, piacere " risponde, porgendogli la mano. Zayn, d'altro canto si siede e non la degna ne di uno sguardo ne di una risposta. 

Le ore che precedono la pausa pranzo passano in fretta, Lexie si sta dirigendo in mensa in compagnia dei suoi amici quando con una spinta violenta cade a terra

" Stai attenta la prossima volta, sfigata " gli dice lo stronzo che l'ha spinta. 

" Tu piuttosto, devi stare attento a dove cammini, coglione " lo ferma Louis, mentre Niall aiuta Lexie ad alzarsi

" Lascia stare, Lou, sto bene " dice Lexie, a testa bassa e mortificata 

" Lexie, non puoi fare sempre come se niente fosse. Devi cercare di difenderti dagli stronzi, lo dico per te piccola " gli dice Louis, abbracciandola

" Lo so Lou, lo so. Andiamo a mangiare ? " risponde Lexie, massaggiandosi lo stomaco dalla fame. Gli amici annuiscono e si ritrovano seduti in mensa, al loro solito tavolo in fondo alla sala che affaccia sul giardino della scuola. 

" Lex, mi stai ascoltando? " le chiede Niall

" No, puoi ripetere per favore? " gli chiede, girandosi verso di lui

" Stavo dicendo, stasera c'è una festa, vieni con noi? " ripete la domanda fatta poco prima

" Si, va bene " risponde mangiando solo della frutta. Aveva deciso di mettersi a dieta, andava in palestra ma quel maledetto grasso non voleva sparire dal suo corpo! Lexie e i ragazzi stanno tornando in classe, quando Lexie viene attratta da un ragazzo appoggiato ad un'albero che fuma una sigaretta

" Ragazzi, ci vediamo all'uscita " dice dirigendosi dal ragazzo. Arrivata, prosegue imbarazzata e a testa bassa

" C-ciao Zayn, disturbo? " chiede a Zayn

" Cosa vuoi, Cameron? " gli risponde disinteressatamente, continuando a fumare la sua sigaretta

" N-niente, v-volevo solo parlare " risponde Lexie

" E proprio a me devi rompere le palle? " adesso le risponde sgorbuticamente

" S-scusa " dice e se ne torna in classe. Maledetta lei e il suo carattere troppo buono. Ha ragione Louis, deve imparare a difendersi dai coglioni! 

La scuola finisce, Louis e Niall la stanno aspettando all'uscita pronti per tornare a casa. Alice li sta aspettando in auto all'altro lato del marciapiede. Lexie raggiunge gli amici e sua madre

" Salve, signora Cameron " salutano Louis e Niall educatamente. Alice ricambia con un sorriso e parte per accompagnare i due ragazzi.

" Grazie del passaggio, a domani Lexie " i ragazzi scendono e Lexie li saluta con la mano.

" Allora tesoro, com'è andata a scuola? " domanda Alice

" Bene " risponde semplicemente Lexie guardando fuori dal finestrino. Arrivano a casa e Lexie corre immediatamente in camera sua chiudendosi a chiave, si butta sul letto e inizia a piangere silenziosamente: non riesce a capire cosa non vada in lei. Dopo qualche ora persa a studiare ed ascoltare musica, si prepara per fare una doccia e prepararsi per la festa di stasera. esce dal bagno, si veste indossando un jeans nero con una maglione rosso e le nike nere e scene di sotto

" Mamma papà, io esco con Louis e Niall. Ci vediamo dopo " dice ed esce per andare da Louis. Cammina sul marciapiede, con la musica a palla nelle orecchie quando va a sbattere contro qualcuno: Zayn

" S-scusami, i-io n-non ti avevo visto " dice imbarazzata

" Attenta a dove metti i piedi la prossima volta " risponde Zayn e se ne va, rimanendola a terra senza parole. Si alza e continua a camminare in direzione della casa di Louis

 La festa è grandiosa, ma Lexie non si sta divertendo. Ha bevuto un bicchiere di punch, che non è neanche alcolico, è seduta su un divano, da sola mentre i suoi amici si stanno divertendo con chissà quale ragazza della serata. Si alza ed esce dalla festa, si siede su un muretto nel giardino e si stringe nel suo maglione quando un ragazzo alto le si avvicina

" Ehy, come mai tutta sola? " chiede quest'ultimo, sedendosi accanto a lei

" Non sono un tipo da festa " risponde, torturandosi le mani

" Io sono Liam, piacere " dice porgendole la mano

" L-Lexie, piacere mio " gliela stringe e sorride. Parlano del più e del meno, per ore quando vengono interrotti da un Louis mezzo ubriaco e un Niall sghignazzante

" Payne, sei proprio tu? " dice Louis, riconoscendo il ragazzo neo laureato, poco più grande di loro

" Si, sono io Tommo. Quanto tempo è passato? " dice Liam, abbracciandolo di striscio

" Direi cinque anni, si, esattamente cinque anni, Liam. Ti ricordi di Niall? " gli chiede Louis

" E chi può dimenticarlo. Come stai Horan? " chiede Liam al biondino

 " Benissimooooooooooooo " risponde Niall, brillo molto più di Louis

" Lascialo perdere, è ubriaco fradicio " risponde Louis sedendosi accanto a Lexie

" Lou, io dovrei andare a casa, mi accompagni? " chiede Lexie, dispiaciuta di interrompere quella rimpatriata

" Se vuoi, posso accompagnarti io, insieme a loro ovviamente " disse Liam, era nella sua indole essere gentile

" Se non è un disturbo, accetto " 

Sono arrivati davanti casa di Lexie

" Grazie per il passaggio, Liam " e lo saluta. Liam ricambia e dopo aver aspettato che Lexie entra in casa se ne va, sfrecciando per le strade di Bradford

Lexie si ritrova a sorridere come un'idiota nel ripensare all'incontro con Liam, va in camera sua e dopo aver indossato il pigiama si addormenta sorridente, come mai prima d'ora

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Capitolo 2
*** Ti odio ***


La maledetta sveglia suona imperterrita sul comodino, sono le 06.25 di mattina quando Lexie ha appena aperto gli occhi. La spegne, e con forza di volontà pari a zero si alza e va in bagno per la routine mattutina: pipì e doccia rilassante. Dopo aver fatto tutto, esce dal bagno, indossa la divisa e scende di sotto per fare colazione

" Buongiorno, mamma.Papà è già andato a lavoro? " chiede sedendosi alla penisola
" Si, stamattina aveva il turno alle sette. Chi era il ragazzo che ti ha accompagnata ieri sera? " Alice è una donna curiosa
" E' un'amico di infanzia di Louis e Niall, e visto che era tardi, ha preferito accompagnarmi lui piuttosto che farmi camminare a piedi da sola a quell'ora " risponde bevendo del succo di mela
" Ragazzo responsabile " dice Alice, facendo arrossire Lexie.

Sono le 08.02, Lexie è appena arrivata davanti il college e cerca i suoi amici, ma non li trova da nessuna parte. Delusa entra nell'istituto e prende posto nella classe di biologia, mette i libri sul banco e scribacchia qualcosa sul diario quando viene interrotta, o per meglio dire, destata dai suoi pensieri, da Zayn, che prende posto accanto a lei senza salutarla. Lexie ha voglia di salutarlo, vuole parlarci, ma stamattina ha deciso di essere diversa: basta essere calpestata come una pezza da piedi, Lexie Cameron è cambiata!. La pausa pranzo è arrivata, Lexie prende posto al solito tavolo, che trova già occupato dal biondino che si sta ingozzando come un maiale
" Giorno, Horan. Come mai stamattina non eri all'ingresso? E Louis? " Lo tartassa di domande, povero biondo, non può parlare con la bocca piena
" Mi sono svegliato tardi, e Louis ha l'influenza " risponde il biondo, dopo aver ingoiato il cibo che aveva in bocca. Era un pozzo senza fondo
" Ma se ieri sera stava bene, mah " dice sconsolata Lexie. Le sarebbe mancato il castano con le sue battute idiote. La pausa pranzo finisce e i due ragazzi sono costretti a sopportare altre tre ore di lezione e sfortunatamente non sono negli stessi corsi. Lexie è seduta al suo banco, adesso ha chimica e le è stato assegnato un compagno nuovo, perchè quello che aveva ha lasciato il corso. Si gira per conoscere il suo collega e rimane senza parole: Zayn è il suo nuovo compagno di corso. Si volta verso il professore, che sta spiegando alcune formule incomprensibili, e cerca di stare attenta, per quel poco che riesce, perchè troppo distratta dal compagno.
Fortunatamente anche questa giornata volge al termine, Lexie tira un sospiro di sollievo mentre sistema i libri nello zaino ed esce dalla classe di fisica in cerca del biondino. Lo trova davanti al distributore di merendine.
" Ma dopo tutto quello che hai mangiato, hai ancora fame? " gli dice, facendolo spaventare
" Lex, ti sembra il modo? Mi hai fatto perdere vent'anni di vita! " risponde il biondino, con una mano sul petto per lo spavento.
" Scusami, non volevo spaventarti. Andiamo? " gli dice, prendendolo a braccetto. Si dirigono fuori l'istituto camminando fino ad arrivare a separarsi all'incrocio di Wellington Road " Ci vediamo domattina, biondo " dice Lexie baciandolo sulla guancia
" A domani, Lex " risponde l'altro, incamminandosi verso casa


Zayn's pov


Al corso di chimica mi hanno assegnato una ragazza nuova e chi poteva essere? Lexie Cameron, me la trovo sempre tra i piedi, tra poco me la ritrovo anche in bagno! Comunque, le lezioni di questa giornata finiscono e sto tornando a casa come mio solito quando vedo una scena da diabete: Lexie e il biondino che si salutano con un bacio sulla guancia. Li ignoro e continuo a camminare per conto mio, ma la mia mente ha deciso di scherzare con me. Le immagini dell'innocuo bacio tra i due ragazzi si impianta nella testa, scuoto la testa e continuo a camminare. Cosa me ne può fregare se quei due si baciano? Possono anche scopare, non me ne fotte un cazzo! Arrivato a casa infilo la chiave nella toppa e dopo tre giri la apro, entro buttando lo zaino sul divano e mi ci fiondo sopra. Vado in cucina per vedere se la mamma mi ha cucinato qualcosa e quando trovo un piatto di lasagne, lo scaldo nel microonde e lo mangio, mh, davvero buone! Finito di mangiare metto il piatto e le posate nella lavastoviglie, l'accendo e vado in camera per fare i compiti; eh si, io Zayn Malik, qualche volta faccio anche i compiti!
Vabbè, dopo aver fatto i compiti mi spoglio per fare una doccia ed uscire per fare un giro per le strade di Bradford. Sono seduto su uno sgabello di un bar nel centro della città, con una coca cola quando voltando lo sguardo vedo Lexie con un ragazzo alto, castano e muscoloso " Ahah Liam, davvero dici? " Hai capito la sfigata? Senza pensare a cosa sto facendo, mi trovo al loro tavolo
" Z-Zayn, c-ciao " mi saluta, ma io non le rispondo.
" Non devi rivolgermi la parola, sfigata! " e me ne vado. Liam, il ragazzo che sta con lei mi prende per un polso e mi costringe a girarmi
" Ma cosa ti ha fatto di male? Ti ha solo salutato, stronzo. "
" Mi da fastidio anche condividere la sua stessa aria, e lasciami coglione " dico strattonando il ragazzo, Liam se non sbaglio.
" L-Liam, andiamocene " sento dire da Lexie...singhiozzando? Si alza dalla sedia e correndo esce fuori dal bar
" Bastardo " mi dice Liam prima di correrle dietro. Ho davvero fatto piangere una ragazza? Perchè l'ho trattata male? < Forse perchè ancora non capisci cosa provi per lei?Forse perchè sei stato mosso dalla gelosia stamattina con Niall e adesso con Liam? > Mi beffa la mia coscienza. Non posso essere geloso di lei, no! Pago il mio drink e torno a casa, che serata di merda!


Lexie's pov


Le parole di Zayn mi hanno ferita, e tanto anche. Vaffanculo Zayn, vaffanculo tutto. Sto correndo e piangendo mentre Liam mi sta seguendo, pregandomi di fermarmi
" Lasciami, Liam, lasciami in pace " dico piangendo e dimenandomi tra le sue braccia
" Shh piccola, non dargli retta. E' solo uno stronzo, non merita la tua amicizia " mi risponde massaggiandomi la schiena e baciandomi la testa
" P-portami a c-casa, L-Liam " dico singhiozzando ancora. Liam mi porta a casa e, una volta entrata dentro se ne va. Vado in camera mia e urlo con tutto il fiato che ho in corpo
" Maledetto Zayn Malik, vaffanculo, ti odio " mi calmo e mi addormento, ancora con le lacrime agli occhi.

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Capitolo 3
*** Bellissima serata ***


Zayn's pov

La sveglia puntuale suona, la spengo e mi giro dall'altro lato ad occhi aperti pensando: cosa cazzo mi sta succedendo? Perchè tratto male Lexie? Sento che lei è diversa, ha un qualcosa che la distingue dalle altre. Mi alzo e vado in bagno, faccio la doccia e dopo essermi avvolto nell'asciugamano indosso la divisa e scendo di sotto per fare colazione. Mangio al volo un cornetto ed esco di casa per andare a scuola. Sto camminando con la testa tra le nuvole quando sbatto contro qualcosa, o meglio qualcuno: Lexie
" Ciao Lexie " la saluto ma lei non mi risponde. Lexie continua a camminare mentre io le sto dietro
" Lexie, aspetta " le dico ma inutilmente. Le prendo un polso e la giro verso di me.
" Lasciami, Malik. Non voglio condividere la tua stessa aria " detto questo le lascio il polso e la lascio andare. Sconsolato e deluso, per una cosa che ho voluto io, vado a scuola

Lexie's pov

Sto camminando con le cuffie nelle orecchie quando qualcuno mi viene addosso: Zayn. Lui mi saluta ma io non gli rispondo. Cosa crede, che per me è tutto passato? Si sbaglia! Continuo a camminare
" Lexie, aspetta " mi dice ancora, ma non mi fermo. Ad un tratto sento prendermi un polso, mi gira verso di lui
" Lasciamo, Malik. Non voglio condividere la tua stessa aria " Mi lascia il polso e me ne vado. L'ha voluto lui, che adesso non mi rompa più le palle!
Arrivo a scuola e subito Louis e Niall mi vengono incontro.
" Ma buonsalve, Lex " mi saluta il castano, baciandomi la guancia
" Salve anche a te, Tommo. Niall, ti ho fatto qualcosa per caso? " dico al biondino, che non mi ha salutato
" No, perchè? " risponde sedendosi sul muretto
" Perchè non mi hai salutata! " rispondo. Niall apre le sue braccia
" Vieni qui, baby " mi lascio abbracciare.
" Baby? " dice Louis, trattenendo una risata
" Si, lei è la mia baby,. Problem , Tommo? " dice rivolto al castano
" No, no figurati " risponde Louis, sorridendo.
" Se avete finito, io andrei in classe " dico scendendo dal muretto accanto a Niall e Louis.
" Si, andiamo " Mentre stiamo entrando in classe
" Lex, ma cosa è successo ieri sera con Zayn e Liam ? " mi domanda Louis
" Niente di particolare, eravamo seduti al bar quando Zayn si avvicina al nostro tavolo, lo saluto e lui mi risponde che non devo rivolgergli la parola cosi Liam lo afferra per il colletto della camicia ed iniziano a litigare, tutto qua " rispondo ricordando la serata di ieri
" Brutto bastardo di un Malik, se lo prendo lo gonfio! " dice Louis leggermente arrabbiato
" Ci stava pensando Liam, non ti preoccupare " rispondo prendendo posto al mio banco
" Vabbè, noi andiamo, ci vediamo dopo a mensa, ciao baby " mi saluta Niall, mentre Louis mi bacia la guancia
" A dopo, ragazzi " li saluto io.
La lezione di algebra è iniziata, e chi può stare seduto accanto a me?Zayn Malik. Mentre sto scrivendo le formule di algebra sul quaderno, Zayn mi da a parlare
" Lexie, volevo chiederti scusa per ieri. Non volevo dire quelle cose, neanche le penso! " cerca di scusarsi
" Malik, fammi il favore di non rompermi le palle, mh? " rispondo, voltando lo sguardo verso la prof
" Possiamo chiarire, dopo a mensa? " continua imperterrito
" Ti ho detto che non devi rompermi le palle, capisci? " mi sto leggermente incazzando
" Ti prego, dammi la possibilità di spiegarmi " Non si arrende
" Cazzo, Malik. Cosa non capisci della frase lasciami in pace? " sbotto alzando la voce. Gli sguardi di tutti, compreso quello della prof sono su di me
" Cameron, Malik, andate fuori a discutere " ci mancava anche questa! Ci alziamo ed usciamo dalla classe
" Sei contento adesso, eh Malik? Per colpa tua sono stata cacciata dalla lezione " Dico guardandolo fisso negli occhi, sono fumosa di rabbia
" Scusami, d'ora in poi ti lascerò in pace " e se ne va nel cortile. Sono stata dura? < Si, sei stata dura, voleva solo scusarsi > mi rimprovera la mia coscienza.Cazzo ne ne frega, l'ha voluto lui!
Arriva l'ora di pranzo, sono seduta aspettando Louis e Niall, quando mi arriva un messaggio sul cellulare, lo prendo e involontariamente mi spunta un sorriso: Liam
< Lexie, come stai? Spero bene, detto questo volevo chiederti se ti va di uscire,per mangiare una pizza e fare un giro magari. Aspetto la tua risposta, buona scuola.Baci Liam > rileggo il messaggio sorridendo come una demente. Decido di rispondere
< Ciao Liam, sto bene grazie. Accetto volentieri il tuo invito. Ti aspetto a casa mia verso le 18. Baci Lexie > Intanto i mie amici hanno preso posto
" Baby, a cosa è dovuto quel sorriso da ebete? " mi domanda Louis, sedendosi accanto a me.
" Liam mi ha chiesto di uscire " rispondo, facendo l'indifferente, ma dentro stavo saltando dalla gioia!
" Oh, ma è fantastico. " risponde niall, abbracciandomi. Mangiamo e rientriamo in classe. Le altre ore di lezione passano in fretta, sono appena uscita dal college con Louis e Niall, la mamma è andata a lavoro quindi mi tocca tornare a casa a piedi. Io e i ragazzi ci separiamo all'incrocio e proseguo verso casa quando per poco non mi prende un'infarto.
" Liam, cosa ci fai qui? " me lo trovo davanti. E' semplicemente bellissimo nel suo jeans nero e nella camicia bianca a maniche lunghe che indossa.
" Ti ho visto da sola e ho pensato di darti un passaggio. Sali dai " Salgo nell'auto e Liam parte per accompagnarmi a casa. Arrivati a casa saluto Liam e scendo
" Ci vediamo stasera " mi saluta lui, baciandomi la guancia.
" O-ok, a stasera " rispondo io.
Sono le 17:58, mancano due minuti all'appuntamento con Liam e sto tremando come un'idiota. Cazzo tremi Lexie, è solo un'uscita tra amici, nient'altro. La porta di casa suona, ho appena finito di prepararmi: pantaloncino nero, maglia bianca e nike bianche. Mi dò un'ultima occhiata allo specchio ed apro la porta
" Ciao, Liam " dico uscendo sul portico.
" Sei bellissima, Lex " mi saluta lui, baciandomi la guancia
" Ci hai preso gusto a baciarmi, sulla guancia intendo! " dico sorridendo
" Si, hai delle belle guance " mi risponde lui, aprendomi la portiera dell'auto
" Ma come siamo gentili, mister Payne " salgo e lui la richiude
" Per una dama questo ed altro, miss Cameron "
Nell'auto c'è un silenzio tombale, da sottofondo la radio accesa a basso volume
" Dove mi porti? " dico guardandolo: ha le maniche della camicia rossa a quadri bianchi arrotolati sugli avambracci, jeans nero strappato sulle ginocchia, mascella decisa, naso a patata un fisico da paura
" In giro e poi a mangiare una pizza " mi risponde voltandosi verso di me per qualche secondo per poi girarsi verso la strada.
Arriviamo davanti una pizzeria,l'insegna blu Rose's lampeggia alta. Scendiamo dall'auto, Liam fa intrecciare le nostre mani e mi fa cenno di seguirlo. Prendiamo posto ad un tavolo rotondo posto alla fine della sala che è contornata da pareti bianche con qualche ornamento appeso quà e là e aspettiamo che qualcuno venga a prendere le nostre ordinazioni.
La serata è stata bellissima, mi sono trovata bene in sua compagnia, mi ha fatto ridere tantissimo raccontandomi qualche aneddoto di quando lui, Louis e Niall erano piccoli e adesso sono davanti la porta di casa mia.
" E' stata una bellissima serata, grazie Liam " dico baciandolo sulla guancia
" Di niente, piccola " mi risponde.Lo saluto un'ultima volta ed entro in casa. Saluto i miei genitori e vado in camera, preparo lo zaino per il giorno dopo, la divisa la metto sulla sedia e mi spoglio. Mi sono appena messa a letto, sto pensando alla serata appena trascorsa con Liam quando il mio cellulare vibra, segno che è arrivato un messaggio. Lo apro e non posso fare a meno di sorridere
< Sono stato benissimo con te stasera, piccola. Buonanotte, baci Liam > gli rispondo
< Anche io sono stata benissimo con te. Buonanotte, baci Lexie > metto il cellulare sul comodino e mi abbandono a Morfeo, sorridendo per la bella serata trascorsa

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Capitolo 4
*** Un bacio amaro ***


Lexie si sta svegliando, ha un sorriso a trentadue denti stampato sul volto ed è felice come mai prima d'ora.Si alza dal letto, fa i suoi bisogni mattutini e dopo aver fatto una doccia fresca indossa la divisa e scende di sotto.
" Buongiorno, famiglia " dice lei salutando i suoi genitori
" Come mai così allegra di prima mattina? " le chiede suo padre mentre legge il giornale
" Sono felice " risponde. Mangia al volo la sua solita fetta di pane tostato con la marmellata e va a scuola. Mette le cuffie nelle orecchie e si dirige sorridente verso l'incrocio:tra poco dovrebbero arrivare i suoi amici. Dopo neanche cinque minuti eccoli che arrivano
" Baby, come mai qui?Non dovevamo vederci a scuola? " dice Louis salutandola
" Volevo andare a scuola con i miei amici, è vietato? " risponde lei, sorridente
" No, no " risponde il castano. Ha le braccia sotto quelle dei suoi amici e sta sorridendo felice.
" Allora, com'è andata con Liam? Si è comportato bene? " Niall la tartassa di domande.
" Si, Niall. Sono stata benissimo con lui " risponde Lexie. Arrivano davanti scuola e per poco a Lexie non prende un'infarto; suo cugino Harry è venuto a trovarla
" Harry " urla di gioia fiondandosi tra le braccia del ragazzo riccio.
" Lex, piccola " si stringono in un dolce abbraccio
" Quanto mi sei mancato, Hazza " dice Lexie, nell'incavo del suo collo
" Anche tu, Lex. Ma fatti guardare, come sei cresciuta ! Non ti ricordavo cosi carina! " Dice Harry, lasciandola.
" Grazie, anche tu sei diventato come dire, più alto! Comunque questi sono i ragazzi di cui ti ho parlato in chat. Ragazzi, lui è mio cugino Harry, Harry loro sono Louis e Niall, i miei migliori amici " dice Lexie facendo le presentazioni
" Piacere di conoscervi ragazzi, Lexie mi ha parlato tanto di voi " dice Harry porgendo loro la mano
" Piacere nostro, Harry " dicono entrambi stringendogli la mano. Tra Louis e Harry c'è scambio di sguardi, Lexie e Niall sanno dell'omosessualità di Louis, e sanno anche che quando a Louis piace un ragazzo diventa una ragazza mestruata.
" Harry, noi dovremmo entrare in classe, ci vediamo dopo? " dice Lexie, abbracciando e salutando suo cugino
" Certo, piccola. Ragazzi è stato un piacere conoscervi, ci si vede" risponde Harry, ricambiando i saluti.
Nella mensa c'è una fila lunghissima e Niall sta massaggiandosi la pancia dalla fame:ha bisogno di cibo, subito!
" Ragazzi, ho una fame da lupi! " dice il biondino ai suoi amici
" Hai visto che fila c'è? Devi aspettare! " risponde il castano. Lexie e Niall si scambiano uno sguardo e scoppiano a ridere.
" E' innamorato " dicono all'unisono, facendo imbarazzare il castano. Dopo un quarto d'ora e una fila lunga km i ragazzi finalmente stanno pranzando in santa pace, stanno parlando del più e del meno quando vengono interrotti da Zayn, che si avvicina a loro
" Dobbiamo parlare, che ti piaccia o no! "
" No, Zayn. Noi non abbiamo niente di cui parlare " e cerca di finire di mangiare il suo pranzo, ma Zayn non accenna ad allontanarsi
" Dobbiamo parlare, costi quel che costi " ripete Zayn, imperterrito
" Malik, hai sentito? Non avete niente di cui parlare, lasciala in pace " si intromette Louis
" Tomlinson, fatti da parte. Sa cavarsela da sola, non ha bisogno di te che le fai da balia " risponde Zayn, faccia a faccia con Louis
" Hai vinto, Malik " si mette in mezzo Lexie, e trascina Zayn in cortile
" Parla " gli ordina.
" Volevo scusarmi per come ti ho trattata, quelle parole neanche le pensavo Lexie " ci prova Zayn, ma Lexie non lo degna di uno sguardo.
" Hai idea di come sono stata quella sera? Ho pianto per te, Zayn. Mi hai ferita, e se pretendi che accetti le tue scuse, scordatelo " gli risponde Lexie, con gli occhi lucidi
" Ho sbagliato, lo ammetto. Ma quando ti ho visto con quel Liam, n-non c-ci ho visto più " E' geloso?
" S-sei geloso? Di Liam? " dice Lexie, con gli occhi sbarrati
" S-se la metti cosi si, sono geloso di Liam " risponde Zayn
" Oh mio Dio, sei serio? ti aspetti che ci creda? " risponde Lexie, ma fa sul serio?
" Mi stai prendendo per il culo? " dice Zayn, adesso ha di poco alzato la voce
" No, Zayn, tu mi stai prendendo per il culo. Se una ragazza ti piace la corteggi e cerchi di conquistarla, no che la tratti a pesci in faccia " Lexie adesso sta singhiozzando
" S-scusami, per tutto " dice Zayn, con la testa bassa. Odia vedere piangere una ragazza. Lexie fa per andarsene, ma Zayn la prende per un braccio e la attira a se. fa combaciare le loro labbra in un bacio lento, chiede l'accesso alla bocca di Lexie mordendole piano il labbro inferiore, ma Lexie rifiuta il bacio e gli molla uno schiaffo
" Ma sei impazzito? Come ti è saltato in mente di baciarmi? " Lexie se ne va.
" Io t-ti am-mo Lex " dice Zayn, in un sussurro poco udibile " C-redo di e-ssermi innamorato di te " di ce al vento. Lexie l'ha lasciato solo in cortile, con un cuore infranto, che solo lei può aggiustare.

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Capitolo 5
*** Grazie! ***


A Bradford non è una giornata particolarmente bella; il cielo è grigio e minaccia pioggia da un momento all'altro, le strade sono intasate di macchine, gli uccelli non cinguettano felici proprio come Zayn. Zayn sta male, ha il cuore a pezzi. Non esce di casa dal giorno in cui ha parlato con Lexie e le ha dichiarato di essersi innamorato di lei.
Lexie, d'altro canto, non sta messa meglio. Va a scuola, esce con Liam ma la sua mente è rivolta a quel giovedi. Lexie ha sentito la dichiarazione di Zayn, eccome se l'ha sentita, ma ha pensato che la stesse prendendo in giro. Si alza dal letto, svogliatamente, e dopo aver fatto la doccia e indossato la divisa, scende di sotto per la colazione. Si siede malinconica sullo sgabello.
" Ehy, tesoro " Alice le si siede accanto e le accarezza i capelli morbidi " Problemi di cuore? " le chiede. Lexie alza di poco la testa e guarda sua madre. Era l'unica amica che aveva, e quindi le raccontava ogni momento della sua vita
" Si. Mamma, non so cosa fare " dice Lexie trattenendo dei singhiozzi
" Parla con me, tesoro. Centra Liam? " le chiede
" No, Liam non centra. " risponde Lexie, asciugandosi qualche lacrima
" E allora cosa succede? " chiede Alice bevendo del caffè
" Zayn mi ha detto di essersi innamorato di me " risponde, abbassando la testa immediatamente.
" E perchè stai male? Non ti piace forse? " Alice ancora non riesce a capire Lexie dove vuole andare a parare.
" Mi piace, ed è questo il problema. Mi piace tanto, ma a scuola con me fa lo stronzo " risponde.
" Ho capito, ti accompagno a scuola e mi fai vedere questo ragazzo che ti ha rubato il cuore, a patto che ti asciughi quelle lacrime e mi fai un sorriso, mh? " dice Alice, sistemandosi la giacca. Lexie fa come le ha detto sua madre, e dopo aver indossato un sorriso tirato, si dirige verso il college. Al cancello trova Louis e Niall che l'aspettano
" Buongiorno, signora Cameron " salutano educati i due ragazzi
" Salve, ragazzi " risponde cordiale Alice. Lexie cerca con lo sguardo Zayn, ma non lo trova da nessuna parte
" Non sta venendo a scuola da giovedì " parla Louis. Se lo vedi può sembrare un babbeo, ma se lo conosci bene e in fondo, è capace di donarti cuore ed anima e ti aiuta se ne hai bisogno
" Va bene, io vado a lavoro. Tesoro ,ci vediamo all'uscita. Ciao ragazzi " Saluta Alice andando verso la macchina.
" Ma si può sapere cosa è successo tra te e Malik? Perchè non viene a scuola? " Niall e la sua lingua lunga.
" Mi ha detto che è innamorato di me " risponde Lexie, tutto d'un fiato
" Stai scherzando vero? " risponde Louis
" Perchè? Ho per caso qualcosa di strano per cui Zayn non possa innamorasi di me? " Sbotta Lexie, già incazzata di suo " Andate a fanculo, tutti e due! " e li lascia nel cortile. I ragazzi cercano di parlarle, ma lei li ignora ed entra in classe, sedendosi al suo banco, all'ultima fila. Estrae i libri di filosofia dallo zaino e lo apre:questa giornata di merda deve finire al più presto!
Arrivata l'ora di pranzo, mentre tutti gli altri sono in fila per mangiare, Lexie è seduta sul muretto del cortile e piange. Piange perchè non riesce a capire perchè Zayn, nonostante le abbia dichiarato di amarla, la tratta male, piange perchè ha bisogno di lui, ha bisogno di Zayn che la tratta male. Può essere strano, lo sa Lexie, ma non riesce a farne a meno.
Zayn è seduto sul divano, noiosamente sta facendo zapping con il telecomando in cerca di qualcosa che lo distragga dal pensare a Lexie, quando all'improvviso il campanello di casa sua suona. Prima di aprire guarda dallo spioncino, e appena vede che il castano e il biondino sono davanti la porta di casa, decide di non aprire. Il campanello suona insistente
" Malik lo sappiamo che sei in casa, apri la porta " dice Louis, fuori l'abitazione. Zayn decide di aprire.
" Cosa cazzo ci fate in casa mia? " risponde alterato
" Abbassa gli artigli, tigre. Perchè non stai venendo a suola? " domanda Niall
" E cosa te ne fotte? "
" Sai che non si risponde ad una domanda con un'altra domanda? " dice Louis " Possiamo sapere cosa vi siete detti tu e Lexie? "
" Non sono certo cose che vi riguardano. Mi dite che cosa ci fate qui? " risponde Zayn, prendendo posto sul divano
" Sappiamo che non stai venendo a scuola perchè è successo qualcosa tra voi. Lexie è nostra amica e non vogliamo che soffra, per nessuno! " dice Niall. Hai capito il biondino?
" La amo " dice Zayn. I due ragazzi lo guardano basiti.
" Allora Lexie non scherzava! " deduce Louis.
" Ma scusami, se la ami perchè la prendi in giro? " chiede Niall, sedendosi accanto a Zayn
" Non lo so, so solo che mi sono innamorato di lei e che sono geloso di quel Liam " risponde
" Vi aiuteremo, a patto che non le faccia del male, o te la vedrai con me. Capito Malik? "
" Davvero mi aiuterete? " chiede Zayn " Ma lei non vuole parlarmi " dice abbassando la testa.
" Tu non preoccuparti, e prepara un discorso come si deve. Ci pensiamo noi! " dice fiero Louis
" Grazie! "

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Capitolo 6
*** La proposta ***


Come d'accordo, Louis e Niall stanno aiutando Zayn a conquistare il cuore di Lexie. Louis ha organizzato tutto: praticamente Niall deve far credere a Lexie che le ha preparato una sorpresa, mentre Zayn l'aspetta sulla spiaggia con un mazzo di fiori ed un discorso ben preparato.
Lexie sta dormendo, oggi essendo sabato non deve alzarsi per andare a scuola. E' coperta fino alla testa dal caldo piumino rosa quando viene disturbata dalle grida di Louis e dalla risata contagiosa di Niall.
" Svegliaaaaaaaaa " grida il castano. Lexie mugula qualcosa di incomprensibile e si rimette a dormire.
" Lex, alzati. " le dice dolcemente il biondo all'orecchio
" Ma che cavolo volete di prima mattina " dice Lexie, la voce impastata dal sonno
" Lex, sono le 11, e tu sei ancora in pigiama " dice il castano scostandole le coperte di dosso. Lexie sbruffa e si mette seduta sul letto, sbadiglia e si stiracchia i muscoli.
" Cosa vi porta in casa mia, alle 11 del mattino? " dice con la mano davanti la bocca
" Preparati, ho una sorpresa per te " le dice Niall.
" Una sorpresa per me? E cosa sarebbe? " chiede Lexie, ascoltando attentamente
" Se è una sorpresa, non posso dirtela, altrimenti non sarebbe più tale " risponde Niall " Adesso alzati e andiamo a fare colazione " dice ancora.
Dopo aver fatto colazione, Lexie Louis e Niall si stanno dirigendo sulla spiaggia, dove c'è uno Zayn agitato e nervoso.
" Posso togliere la benda? " dice Lexie rivolta agli amici
" Tra poco Lex, abbi pazienza " le risponde Niall.
Dopo aver raggiunto la spiaggia e fatto cenno a Zayn che è tutto pronto, Louis e Niall se ne vanno e li rimangono da soli
" Ragazzi, adesso posso toglierla? " dice ancora Lexie. Zayn, molto attentamente le sfila la benda, Lexie in quel momento non può credere ai suoi occhi: Zayn Malik con un mazzo di fiori per lei
" Cosa ci fai qui Malik? E i ragazzi " Lexie si sta agitando, non può credere che i suoi amici l'abbiano abbandonata con Zayn, su una spiaggia per giunta!
" Ecco, sono qui per parlare con te, per dirti cosa provo per te " inizia a parlare Zayn, giocando con il nastro del mazzo di fiori
" Non abbiamo niente da dirci, Zayn " risponde Lexie.
" Aspetta Lex, per favore. " la supplica Zayn. Adesso ha la sua completa attenzione " Quel giovedì a scuola, non ho saputo spiegare le mie scuse. Da quando i miei occhi si sono posati su di te ricordo di aver pensato che dovevo averti mia a tutti i costi " si ferma per riprendere fiato e studiare il volto di Lexie, poi continua " Ti ho trattata male perchè è questo che piace alle donne, più il ragazzo le tratta di merda più loro corrono ai loro piedi. Ma tu no, tu sei diversa dalle altre, hai quel qualcosa che ti distingue dalla massa, ed è stato quel qualcosa a farmi innamorare di te " Lexie ha gli occhi lucidi " Perciò scusami, scusami se sono stato un bastardo, scusami se ti ho fatto soffrire, scusami se mi sono innamorato di te " finisce il suo discorso, le prende il volto tra le mani e la bacia, un bacio riparatore, un bacio di scuse, ma sopratutto un bacio voluto e aspettato da entrambi.
Lexie ricambia il bacio, dischiude le labbra per permettere alla lingua di Zayn di esplorare la sua bocca. Le loro lingue si rincorrono, giocano tra loro e si intrecciano, creando ad entrambi i ragazzi un uragano di emozioni
" Wow, chi l'avrebbe mai detto che io, Zayn Malik, avrei chiesto scusa ad una ragazza! " dice Zayn, staccandosi dal bacio e appoggiando la fronte a quella di Lexie
" Non sei un tipo da scuse, ma direi che queste hanno fatto colpo! " risponde Lexie, adesso rossa dall'imbarazzo.
" Mi sono innamorato di te, amore " dice Zayn,baciandole di nuovo le labbra ancora rosse
" C-come mi hai chiamata? " chiede Lexie, sicura di aver capito male
" Amore, ti ho chiamata amore. Preferisci che ti chiami gattina mia, dolcezza o altri nomignoli? " dice ridendo Zayn
" No no, amore va benissimo " risponde Lexie, ricambiando il sorriso
" Vuoi essere la mia ragazza, amore? " le chiede Zayn,mentre sono seduti sul telo poggiato sulla sabbia, baciandole la tempia
" Si, si Zayn, voglio essere la tua ragazza " risponde Lexie, voltandosi a baciargli le labbra
" Ti amo, amore "
" Anche io, amore ".
i due ragazzi stanno tornando in città, mano nella mano, scambiandosi qualche bacio al volo e ridendo per la minima cosa, quando incontrano Liam. Lexie, appena incontra il suo sguardo, lascia la mano del moro.
" L-Liam, che piacere vederti " dice avvicinandosi e stampandogli un bacio sulla guancia
" Ciao " la saluta freddo. A Liam piace Lexie, e tanto anche, e quando l'ha vista mano nella mano con Zayn, colui che l'ha trattata male davanti ai suoi occhi, ci è rimasto di merda
" Liam " inizia a dire Lexie, ma viene bloccata dalla mano di Liam
" Non voglio sapere niente, solo, se ti farà soffrire, dimenticati di me " e se ne va, lasciandola lì impalata
" Amore " prova a dire Zayn, abbracciandola da dietro " Vedrai che tutti i aggiusta con Liam " le dice all'orecchio
" Ho perso un'amico " dice singhiozzando.
Zayn sa che per colpa sua Lexie ha perso Liam, ma se si è innamorato di lei, che colpa può avere? Ed è cosi che, grazie ancora una volta a Louis e Niall, si trova davanti casa di Liam, e sta aspettando nervosamente che Liam lo apra. Non appena i loro sguardi si incontrano, Zayn deglutisce.
" Ciao Liam " dice, passandosi le mani sudate sul pantalone nero " Scusami se sono venuto a casa tua, ma volevo parlarti di quello che hai visto oggi. "
" Ho visto quello che c'era da vedere, Zayn. Non capisco come Lexie possa essersi innamorata di uno come te, sinceramente ne sono sconcertato " risponde Liam
" Hai ragione ad avercela con me, le ho fatto del male, ma mi sono innamorato di lei, che posso farci? "
" Amala con tutto te stesso Zayn, perchè il giorno che la farai soffrire, ti darò la caccia e ti ucciderò con le mie mani. Hai capito il concetto? " risponde Liam, rassegnatosi a lasciarla andare
" La amerò fino al resto della mia vita, ci puoi giurare Liam " dice Zayn porgendogli la mano, come a suggellare quella promessa. Liam l'afferra e gliela stringe
Liam, dopo che Zayn se n'è andato manda un messaggio a Lexie, dicendole di vedersi al parco tra quindici minuti. Lexie, dal canto suo, appena legge il messaggio sorride debolmente e si dirige al parco. Lo trova seduto su una panchina con le gambe accavallate e le braccia sulla spalliera della panchina
" Ciao, Liam " lo saluta Lexie, sedendosi accanto a lui
" Ciao, Lex. Ho avuto modo di parlare con il tuo ragazzo, ed ho capito che oltre all'amicizia tra noi non può esserci niente " dice voltandosi verso di lei " Quindi, piccola Lex, sii felice con Zayn e non farti calpestare da nessuno " dice abbracciandola e baciandole la testa
" G-grazie Liam, grazie per esserci sempre " dice Lexie, beandosi dell'abbraccio del suo amico
" Per te ci sarò sempre, piccola " risponde stringendola più forte a sè.
Adesso che ha chiarito con Liam, la vita di Lexie è perfetta. Ha una famiglia che le vuole bene, degli amici che farebbero di tutto per lei, ed un ragazzo che la ama follemente. Cosa potrebbe volere di più?

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Capitolo 7
*** Primi litigi ***


Un'altro giorno è iniziato, Lexie si sta svegliando con un sorriso che va da guancia a guancia;è felice. Si alza dal letto, indossa la divisa e scende per fare colazione. Stranamente stamattina non c'è nessuno ad aspettarla in cucina. Si prepara la fetta biscottata con la marmellata, del succo d'arancia e dopo aver consumato il suo pasto, si dirige verso l'incrocio. Si sente al settimo cielo; Liam è il suo amico, Zayn il suo ragazzo e Louis e Niall sono coloro che l'hanno accettata per la ragazza che è,ovvero una ragazza solare, dolce e simpatica. Arrivata all'incrocio aspetta con pazienza che all'orizzonte appaiano i suoi amici. Ed eccoli lì, il biondino che ride e spintona il castano.
" Buongiorno Lex " la saluta il castano abbracciandola.
" Giorno baby " non poteva mancare il biondino con i suoi nomignoli
" Buongiorno anche a voi, ragazzi " ricambia i loro saluti.
Sono appena arrivati davanti il college, il cortile è pieno di ragazzi, ma l'attenzione di Lex viene catturata da uno in particolare appoggiato ad un'albero che fuma la sua sigaretta: Zayn. Lexie congeda i suoi amici e si dirige dal suo ragazzo
" Buongiorno, amore " lo saluta baciandogli le labbra
" Buongiorno, amore " le risponde il moro " Come mai così felice? " le domanda calpestando la sigaretta ormai finita
" Ho un ragazzo che mi ama, degli amici che mi vogliono bene, come potrei non essere felice? " gli risponde Lexie, appoggiando la sua testa sul suo petto
" Già, non puoi non esserlo. Entriamo? " le chiede facendo incrociare le loro mani, Lexie annuisce ed insieme agli altri due entrano in classe.
Finalmente, per la gioia del biondino, la pausa pranzo è arrivata. I ragazzi sono seduti al loro tavolo e stanno consumando il loro pranzo, ridendo alle battute divertenti del castano quando un ragazzo si avvicina al tavolo
" Malik, hai una nuova preda? " chiede rivolto a Zayn, che per poco non si strozza con il succo di mela
" Ma cosa cazzo dici, coglione. Sparisci se non vuoi che il mio pugno entri in collisione con la tua guancia " gli risponde Zayn alzandosi dalla sedia e fronteggiandolo. Il ragazzo, forse impaurito se ne va
" Scusa, amore, non dare retta a quello che ha detto " dice Zayn a Lexie, che ha gli occhi lucidi
" Mi consideri una tua conquista, Zayn? " gli risponde, guardandolo negli occhi
" Ma sei impazzita? Io ti amo, ed è questo quello che conta " risponde Zayn baciandole le labbra " Non pensare mai più una cosa del genere, capito? " le dice ancora. Il pranzo finisce e i ragazzi stanno tornando in classe, Louis, Niall e Zayn stanno ridendo ma Lexie no, Lexie non riesce a non pensare alle parole di quel ragazzo.
" Lex, mi dici cos'hai? " le chiede il biondino " Non starai pensando a quello che ha detto Mills? Lo sai che è un coglione, Zayn ti ama, è questo quello che conta. "
La scuola finisce, Zayn sta aspettando fuori dalla classe di Lexie quando rivede Mills che gli passa davanti
" Mills, non ti azzardare mai più a dire quelle cose davanti la mia ragazza, hai capito? " gli dice prendendolo per il colletto della divisa
" Ma-Malik, stavo scherzando " gli risponde affannato, ma mentre lo sta lasciando andare ecco che Lexie esce dalla classe.
" Zay, che stai facendo? " gli chiede
" Niente, piccola. Andiamo? " le risponde prendendole la mano, ma Lexie si scansa
" Dimmi quello che hai detto a Mills, adesso " gli dice alzando la voce
" Non gli ho detto niente di chè, non preoccuparti " risponde Zayn
" Io non vengo con te, torno a casa da sola " dice Lexie, andando via e ignorandolo
Lexie è appena tornata a casa, è sul letto e fissa il soffitto quando il suo telefono inizia a squillare: Zayn. rifiuta la chiamata e torna a fissare il soffitto, ma Malik non si arrende, continua a chiamare. Lexie rifiuta l'ennesima chiamata e spegne il telefono, ritornando a fissare il soffitto
< Mi considera una sua conquista, non mi ama, vuole solo portarmi a letto > inizia a pensare Lexie, piange, non riesce a credere di essere caduta in una trappola cosi ingenuamente. E' sempre stata furba, ci aveva sempre pensato sù su queste cose, ma con Zayn è stato diverso, è stata presa alla sprovvista e ci era cascata.
Si trova davanti casa di Liam, è nervosa, ha gli occhi gonfi e sta tremando. Liam apre la porta ed il suo istinto è quello di abbracciarla, sapeva che sarebbe successo prima o poi!
" Lex, dimmi cosa è successo " le chiede facendola accomodare sul divano
" Lì, non mi ama " dice solamente. Liam si alza e va in cucina per prenderle un bicchiere d'acqua e glielo porta
" Bevi e calmati " le dice dolcemente. Lexie beve l'acqua e si calma, ma singhiozza ancora leggermente
" Oggi eravamo a pranzo, un ragazzo ha detto < Malik, hai una nuova preda? > e lui gli ha risposto che se non la smetteva gli tirava un pugno, poi mentre sto uscendo dalla classe trovo Zayn e questo ragazzo che per poco non si picchiano, e non ci ho visto più " Lexie spiega l'accaduto di stamattina
" E questo non vuol dire che non ti ama, Lex . Non credi di essere stata troppo affrettata a tirare le somme? " dice Liam
" Forse hai ragione, dici che dovrei parlargli? " chiede Lexie, adesso completamente calma.
" Dovresti " dice Liam, abbracciandola
" Grazie Lì, cosa farei senza di te? "
" Di nulla, piccola. Adesso vai dal tuo uomo e parlate " dice Liam accompagnandola alla porta.
Dopo aver parlato con Liam, Lexie sta andando a casa di Zayn per parlare e per scusarsi del suo comportamento. Bussa alla porta di casa Malik, ed ad aprirla è una ragazza dagli occhi marroni come Zayn e dai lunghi capelli castani < dev'essere sua sorella > pensa
" Ciao, posso aiutarti? " le chiede la ragazza alla porta
" Si, ciao. Stavo cercando Zayn, è in casa? " chiede Lexie, in imbarazzo. La ragazza si sposta di lato e le fa cenno di entrare.
" E' di sopra, adesso te lo chiamo. Tu intanto accomodati " dice la ragazza sparendo su per le scale

Zayn's pov

Sono sul letto, ho da poco finito di studiare aritmetica, per quel poco che sono riuscito a studiare, quando bussano alla porta della stanza
" Doniya, vattene sto studiando " dico a mia sorella dall'altro lato della porta. Come so che è lei? Semplice, siamo soli in casa!
" Zay, c'è una ragazza che ti cerca in salotto " dice Doniya. Una ragazza? Mi alzo dal letto e apro la porta di scatto facendo spaventare Doniya.
" E' molto carina, Zayn" mi dice prima di andare in camera sua. Scendo le scale e vado in salotto e trovo Lexie in piedi davanti la parete dove ci sono delle foto di famiglia
" Lex, cosa ci fai qui? " le chiedo andando accanto a lei
" Scusami, sono stata una cretina stamattina. Mi perdoni? " mi chiede abbracciandomi
" Piccola, certo che ti perdono. Ma non ero arrabbiato con te, anzi, sono io che devo scusarmi per come mi sono comportato. io ti amo, e non permetterò a niente e nessuno di farti dubitare di questo, ok? " le dico baciandola
" Mi sei mancata, sai? " le dico ancora
" Anche tu, amore " mi risponde " Quella ragazza è tua sorella, vero? " mi chiede sedendosi sulle mie gambe
" Si, lei è Doniya, poi ci sono Waliya e Safaa, che non sono qui adesso " le dico.
" Siete tutti uguali, bellissimi " mi dice.
" Beh, grazie. Anche tu non sei male " le dico baciandola
" Lo sai che ti amo, vero? " mi chiede appoggiandosi al mio petto
" Certo, e io amo te " rispondo
Sono felice che abbia capito che non la considero una mia conquista. Lei è la ragazza che ho scelto come la madre dei miei figli, la donna con il quale voglio passare il resto della mia vita. Posso dire che Lexie Cameron è l'amore della mia vita!

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Capitolo 8
*** Giornata tra amici ***


Un nuovo giorno sta iniziando, il sole splende alto nel cielo di Bradford, infastidendo il povero Zayn che dorme beato nel suo letto. Zayn è costretto, dai raggi di sole che entrano invadenti dalla tenda, ad aprire gli occhi. Si stiracchia i muscoli, infila il pantalone del pigiama e scende di sotto. Ancora mezzo assonnato saluta sua madre.
" Buongiorno "
" Buongiorno, tesoro. Hai fame? " gli chiede Trisha:bellissima donna sulla cinquantina dai capelli castani con qualche meches e degli occhi marroni.
" Si, mamma. Cosa hai preparato? " chiede Zayn sedendosi al suo posto
" Latte e cacao, crepes e waffel alla nutella. Cosa preferisci? " chiede di rimando Trisha
" Waffel " Trisha gli porge il piatto con il waffel alla nutella e si prepara per andare a lavoro
" Mamma, posso domandarti una cosa? " chiede Zayn addentando un pezzo di waffel
" Dimmi tesoro " risponde Trisha bevendo del thè
" Come hai capito di amare papà? "
" Beh, in realtà è stato un pò strano. Io e tuo padre ci conosciamo dai tempi del college. Ci siamo piaciuti subito, sai quando vedi la persona che ti piace e senti il tuo stomaco rivoltarsi? " Zayn annuisce " E' stato proprio cosi quando ho visto tuo padre la prima volta. All'epoca ero solamente una ragazzina, mi ero innamorata pazzamente del capitano della squadra di football, e quando mi invitò al ballo della scuola accettai. Dopo la festa mi portò in un luogo appartato e mi chiese di diventare la sua ragazza " Trisha ha gli occhi lucidi
" E poi? " chiese Zayn sempre più curioso di sapere
" E poi niente, ci siamo sposati e abbiamo avuto voi. Posso garantirti che tra noi è stato amore a prima vista, il classico colpo di fulmine, ci siamo amati sin dall'inizio. Ma perchè tutte queste domande? " Zayn alla domanda di sua madre abbassa la testa imbarazzato
" Oddio, il mio bambino si è innamorato! Com'è lei? Perchè è una lei, giusto? "domanda curiosa Trisha.
" E' una lei, Lexie Cameron. E' bellissima mamma, me ne sono innamorato dal primo istante che l'ho vista " Le guance di Zayn sono di un rosso porpora
" Oddio amore, sono felicissima per te. Quando ce la farai conoscere? "
" Presto, mamma. "

Mentre in casa Malik tra Zayn e Trisha c'è un discorso imbarazzante, in casa Cameron regna il silenzio più assoluto. Lexie sta dormendo, coperta fino alla testa dal piumino rosa del suo letto mentre Alice e Robert sono andati a lavoro. Lexie è costretta a svegliarsi per il bussare insistente del campanello. Si alza dal letto e borbottando imprecazioni per il risveglio brusco, va ad aprire la porta. Quando la apre si ritrova tre ragazzi con delle buste
" Ma siete impazziti o cosa? " dice malamente rivolta ai suoi amici
" Buongiorno anche a te, Lex. Giornata storta? " chiede Louis, accomodatosi sul divano
" Prego entrate e fate come se foste a casa vostra " dice sarcastica Lexie " Come mai da queste parti? " chiede uscendo dalla cucina con una tazza di caffè fumante
" Abbiamo pensato di passare una giornata con te, insieme a Liam e Zayn. Sei contenta? " dice il biondino
" Non sai quanto! " risponde ironicamente Lexie. i ragazzi si preparano per trascorrere la giornata in compagnia, Lexie è appena salita in camera per darsi una sistemata quando il campanello di casa sua suona di nuovo. Si catapulta di sotto, rischiando di rompersi l'osso del collo, ed apre la porta.
" Buongiorno, amore " la saluta Zayn baciandole le labbra
" Giorno, amore " risponde Lexie appoggiando la testa al suo petto
" Piccola, cos'hai? " chiede Zayn
" Il ciclo! " risponde Louis facendo ridere i presenti tranne Lexie
" Non è vero, stavo dormendo e questi tre idioti mi hanno svegliata! " risponde indicando i suoi amici
" Ehy, mi reputo offeso Lex " dice Niall, fingendosi offeso.
La giornata trascorre meravigliosamente, Lexie e Louis adesso stanno giocando a Fifa 16.
" Ma dove cavolo la passi quella palla, coglione " urla Louis sbagliando il passaggio della palla
" Goooooooooooooooool " urla Lexie alzandosi in piedi e gettando il joystick sul divano " Sono troppo forte per te, Tommo " dice beffeggiando Louis
" La classica fortuna del principiante " dice Louis
" Fatevi sotto, babbani. Lexie Cameron vi batterà tutti " dice rivolta agli altri. La partita adesso è tra Niall e Lexie
" Biondo, beccati questa rete " dice Lexie mandando la palla in rete
" Ma non è possibile! " dice Niall. Lexie esulta facendo un ballo strano ( quello del " metti la cera, togli la cera" per intenderci ) facendo ridere tutti.
" Ho vinto, sono la più forte " grida per tutta la casa. I ragazzi scoppiano a ridere.
E' arrivata l'ora di pranzo;Liam e Niall sono ai fornelli, Zayn e Louis stanno apparecchiando la tavola e Lexie sta scegliendo il film da vedere dopo pranzo.
" Complimenti, chefs " dice Louis leccandosi i baffi. Liam e Niall hanno cucinato un'ottimo pollo arrosto contornato da patate e carote tagliate a dadi grandi
" Già, è davvero un'ottimo pasto ragazzi. Non sapevo foste bravi a cucinare " dice Lexie, concordando con Louis .
I ragazzi stanno in salotto seduti sul divano a guardare un film horror scelto da Lexie
" Attenta, dietro di te " dice Niall.
" Nì, non può sentirti " risponde Liam, mangiando degli snack.
" Cazzo, adesso la fa a pezzi " dice Zayn
" Ma riuscite a guardare il film senza interrompere o parlare sparando cose a cazzo? " dice Lexie, girandosi verso gli altri.
" Scusa " dicono Liam e Zayn insieme.
La giornata è finita, e i ragazzi si preparano per tornare a casa.
" Ciao ragazzi, alla prossima " dice Lexie salutando i suoi amici con un bacio sulla guancia. Chiude la porta e si volta verso Zayn
" Che hai da guardare? "
" Niente, ti trovo bellissima con questo pantaloncino " dice Zayn guardandola malizioso
" Ancora non sono pronta, Zayn " gli risponde.
" Ehi piccola, aspetterò tutto il tempo necessario " le dice Zayn " Adesso è meglio che vada. Buonanotte, amore, ti amo " la saluta con un bacio sulle labbra.
" Buonanotte, amore, ti amo anche io " risponde Lexie ricambiando il bacio
Lexie dopo aver chiuso la porta va di sopra, indossa il pigiama e si corica a letto. Sente che Zayn è quello gusto per lei, ma ancora non si sente pronta per donarsi completamente. La notte porta consiglio!

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Capitolo 9
*** maledetta influenza ***


Un altro giorno sta iniziando e Lexie non ha chiuso occhio. Perchè dopo un mese che sta con Zayn ancora non si è donata a lui? E' sicura che Zayn è quello giusto per lei? Lo ama davvero tanto? Ecco, queste domande assillanti l'hanno tenuta sveglia tutta la notte. Guarda l'ora sulla sveglia, sono le 5 di mattina, sbruffa e scende di sotto per prepararsi un thè. Prende la teiera, la riempie d'acqua e la mette a bollire. Fissa un punto indefinito della stanza, è persa nei suoi pensieri tanto da non notare che l'acqua è pronta e la teiera fischia. Prende una tazza, ci versa l'acqua e dopo aver infuso il thè, aggiunge lo zucchero e mescola il tutto.Prende il suo thè e va a stendersi sul divano, coperta ai piedi e testa appoggiata alla spalliera del divano. Ad un tratto sorride, Lexie trova buffo tutto questo:quando si è trasferita da Liverpool a Bradford l'anno scorso non aveva pensato che avrebbe incontrato degli amici ed un ragazzo, pensava che i suoi incubi da adolescente l'avrebbero perseguitata anche qui, ma si sbagliava di grosso! Posa la tazza ormai vuota e si appisola sul divano.Alice, che è appena scesa per andare a lavoro la trova dormiente sul divano, la scuote leggermente " Tesoro, come mai sei sul divano? " " Mi sono svegliata presto e mi sono preparata un thè. Posso rimanere a casa oggi? " " Litigato con Zayn, o i ragazzi? " chiede Alice leggermente preoccupata " No, non mi sento tanto bene " risponde Lexie. Alce le mette una mano in fronte per vedere se ha l'influenza, effettivamente scotta leggermente " Si, rimani a casa e riposati. Ti chiamo dopo per sapere come stai " le dice baciandole la guancia e andandosene. Zayn è appena arrivato davanti il college e sta cercando i ragazzi e Lexie, ma trova solo i due amici " Buongiorno, Lexie non è venuta? " chiede Zayn ai ragazzi " No, non l'abbiamo vista all'incrocio, ma dovrebbe essere qui a momenti " risponde Louis. Aspettano dieci minuti, Louis e Niall incominciano ad entrare mentre Zayn aspetta un 'altro pò, ma dopo qualche altro minuto entra anche lui in classe sconsolato La pausa pranzo è arrivata e il biondino ha già occupato il tavolo e sta mangiucchiando qualcosa per placare la fame, quando Zayn e Louis lo raggiungono " Biondino, grazie per averci aspettato eh! " lo rimbecca Louis sedendosi al suo fianco " Lo sai che quando ho fame non aspetto nessuno! " risponde il biondino " Lexie non è venuta ? " chiede Zayn adesso preoccupato di non aver visto la sua ragazza " Io non l'ho vista, tu Lou? " dice il biondino all'amico, quello scuote la testa " Sarà influenzata. Per farti contento dopo andiamo a casa sua, va bene? " dice Louis a Zayn e lui annuisce. Finiscono di pranzare e tornano in classe, Zayn non vede l'ora che la giornata finisca per andare da Lexie e vedere se sta bene! La scuola è finita e i tre ragazzi, dopo aver attraversato l'incrocio di Wellington road e aver attraversato Rosewood Road, sono davanti casa di Lexie e stanno aspettando che qualcuno li apra. Robert, che è appena tornato da lavoro apre la porta " Buongiorno, signor Cameron, Lexie è in casa? " chiede Zayn, deglutendo leggermente " E' di sopra che riposa, se volete andare " si sposta di lato e fa accomodare i ragazzi " Tu sei? " dice rivolto a Zayn " Oh, io sono Zayn Malik e sono, diciamo, il ragazzo di sua figlia " risponde Zayn. " Robert, possiamo andare da Lexie? " dice Louis, salvando Zayn dall'imbarazzo, Robert annuisce e i ragazzi salgono di sopra. Aprono lentamente la porta e trovano Lexie che dorme beata con la testa sotto il cuscino e un termometro sul comodino " Amore, piccola " dice Zayn sussurrandole all'orecchio dolcemente " Amore " dice Lexie, aprendo leggermente gli occhi e con voce roca " Non ti bacio per non mischiarti l'influenza " " Non preoccuparti per me. Tu piuttosto, come ti senti? " chiede Zayn sedendosi accanto a lei " Malissimo , ho rimesso tutto quello che avevo mangiato ieri a cena " risponde Lexie mettendo la testa sul petto di Zayn " Ci siamo anche noi, baby " dice Louis sedendosi sul letto insieme al biondino e baciandole le guancia La giornata è trascorsa tra le risate alle battute di Louis e i baci dati furtivamente tra Lexie e Zayn " Noi andiamo, ci sentiamo domani. Buonanotte, amore " le dice Zayn baciandole le labbra " Ciao amore, ciao ragazzi " li saluta Lexie, e una volta che i ragazzi hanno lasciato la stanza, Lexie si riaddormenta. ANGOLO ME Salve, so che il capito è corto ma ho dovuto riscriverlo e mi sono dimenticata quasi tutto ahahaha. Comunque sto iniziando un'altra storia che si chiama STORY OF MY LIFE e come avrete capito dal titolo parla della mia storia. Passate a dare un'occhiata, ve ne sarei grata. Baci

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Capitolo 10
*** Niente scuse! ***


Sono passati tre giorni da quando Lexie ha l'influenza e i ragazzi non l'hanno lasciata sola un momento. Mentre è sul divano che fa zapping con il telecomando,il campanello suona e sbruffando si alza per andare ad aprire: suo cugino Harry è lì, davanti i suoi occhi in compagnia dei suoi amici e il suo ragazzo.
" O mio Dio, Harry! " dice subito saltandogli addosso
" Lex, come stai? " chiede Harry baciandole la guancia e stringendola a se
" Meglio, grazie. Ma dimmi, cosa ci fai qui? " chiede una volta essergli scesa di dosso
" Appena ho saputo che avevi l'influenza ho preso il primo volo e sono venuto da te " risponde il riccio.
" Ma gli studi? L'università? " chiede accigliata Lexie
" Può aspettare, tu sei più importante " risponde scrollando le spalle il riccio
" Aww Harry " dice Lexie abbracciandolo di nuovo.
I ragazzi, precisamente Niall e Liam stanno preparando la cena, visto che i genitori di Lexie lavorano tutta la notte, Zayn e Louis, negati per la cucina stanno apparecchiando la tavola, mentre Harry e Lexie stanno beatamente seduti sul divano a parlare e ridere.
" Lou, posso chiederti una cosa? " chiede Zayn al castano
" Dimmi tutto, Malik " risponde quello
" Secondo te, sono quello giusto per Lex? " chiede Zayn
" Non ti seguo, Malik. Che vuoi dire? Certo che sei quello giusto, perchè queste paranoie? " chiede di rimando Louis.
" Non dovrei neanche parlarne con te, ma da quando stiamo insieme non abbiamo ancora... beh...hai capito? " dice gesticolando in imbarazzo per l'andatura del discorso
" Che dovrei risponderti? Evidentemente ancora non si sente pronta, e tu ti stai facendo paranoie assurde! " risponde il castano.
" Non la sto forzando, solo che mi sono stancato dei soliti bacetti sulle labbra " dice Zayn
" Ma perchè lo stai dicendo a me? Queste sono cose di cui dovresti parlare con Lex " lo rimbecca il castano.
" Mh, forse hai ragione, ma non adesso " risponde Zayn andando in salotto. Prende posto sul divano dove si trovano Harry e Lexie e allarga le braccia mettendole sulla spalliera. Lexie si alza e si siede sulle gambe di Zayn
" Mi sei mancato, amore " gli dice baciandogli le labbra
" Anche tu " e Zayn risponde al bacio
La cena prosegue bene, non mancano le battute di Louis e la risata contagiosa di Niall, ma Zayn si sente strano
" Amore, stai bene? " gli chiede Lexie all'orecchio accarezzando la sua mano
" Si " risponde il moro, mentendo
" Non ti credo, dimmi cosa c'è che non va! " dice Lexie
" Problemi tuoi se non mi credi, ti ho detto che sto bene!" risponde alterato il moro
" Noi andremo, ci vediamo Lex, ciao Zayn " dicono i ragazzi, Lexie e Zayn ricambiano i saluti. Adesso sono soli seduti sul divano
" Mi dici cosa cazzo ti prende? Un minuto prima sei dolce e un minuto dopo fai il coglione ! " Dice Lexie mettendosi di fronte a Zayn.
" Ti ho detto che sto bene e non c'è niente che non va. Adesso vado, ci sentiamo " dice Zayn avviandosi all'ingresso
" Si bravo, scappa dai problemi. Se hai queste intenzioni, non ti disturbare a chiamare " Lexie ha gli occhi lucidi, ma si impone di non piangere, non davanti a lui. Zayn chiude la porta e Lexie scoppia a piangere. < Cosa ho fatto per farlo arrabbiare cosi? > si rimprovera, ma la sua domanda non trova risposta, cosi si alza dal pavimento freddo del salotto e va in camera sua, si butta sul letto e scoppia a piangere più forte, dai suoi occhi sgorgano lacrime amare, il suo petto è scosso da forti singhiozzi ma non le importa, si addormenta cosi, tra pianti isterici e singhiozzi non trattenuti.
Il giorno dopo si sveglia, si guarda allo specchio e nota che ha gli occhi gonfi e rossi, le guance rigate da lacrime secche e tutte le labbra morse a sangue. Controlla sul cellulare e non trova ne un messaggio, ne una chiamata di Zayn, che l'abbia presa in parola? Si da una veloce sciacquata al volto e scende di sotto, dove trova la colazione pronta e un biglietto dei suoi genitori:< Siamo partiti per un viaggio di lavoro e non torneremo prima di due settimane. Nel frigo trovi tutto ciò che ti serve per sopravvivere senza di noi. Un bacio, mamma e papà >. Prende il biglietto, lo accartoccia e lo butta nel cestino, in uno scatto isterico butta la colazione a terra e scoppia a piangere, non riesce a capire dove ha sbagliato con Zayn per essere trattata cosi e chiama l'unica persona che può aiutarla: Liam.
Liam è appena arrivato da Lexie, e lo stato in cui la trova lo spaventa
" Lex, cosa è successo qui dentro? " chiede entrando in cucina e vedendo il disastro
" Mi ha lasciata Lì " dice Lexie, singhiozzando. Liam l'abbraccia e le accarezza la schiena sussurrandole che va tutto bene
" No Liam, non va affatto bene. Mi ha lasciata senza un motivo valido, senza una spiegazione. Ha semplicemente aperto la porta ed è scappato via " dice Lexie. Liam non sa cosa dire, non sa come confortarla
" Mi dispiace, Lex, mi dispiace vederti stare male per lui. Tu meriti un ragazzo che ti ama e ti faccia sorridere sempre, ed evidentemente lui non è quel ragazzo " dice Liam avvicinandosi
" L-Liam " dice Lexie mettendo una mano sul suo petto per allontanarlo, ma Liam le abbassa la mano e fa combaciare le loro labbra. Preme con forza la lingua nella sua bocca ma Lexie riesce a staccarsi e gli tira uno schiaffo
" Ma sei impazzito? Esci fuori da casa mia, adesso! " dice Lexie furiosa e singhiozzante
" S-scusa Lex " prova a dire Liam, ma viene bloccato
" No, non hai scuse Liam. Esci di qui " Liam abbassa la testa mortificato ed esce da casa di Lexie
" Ma che cazzo ho fatto di male? " urla con tutto il fiato che ha in gola. Sta male per Zayn che l'ha lasciata senza un motivo, per Liam che ha provato a baciarla provando a scusarsi e fa l'unica cosa che può farla stare meglio:piangere e sfogarsi colpevolizzandosi di tutto quello che le sta capitando!

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Capitolo 11
*** uno contro l'altro ***


Zayn's pov Sono un'idiota! Cosa cazzo mi è passato per la testa? Lasciarla cosi, senza motivo. Non la sento da due giorni e devo dire che mi manca, tanto. Sono steso a pancia sotto sul mio letto, ho le cuffie nelle orecchie e ho gli occhi lucidi. Quale ragazzo sano di mente lascerebbe la sua ragazza senza motivo? Lo avete trovato, Zayn Jawaad Malik. Scendo dal letto in fretta e mi butto per le scale rischiando di rompermi il collo, macchisene. Sto camminando su Rosewood Road, disto pochi isolati dalla casa di Lexie.Sono agitato, nervoso e idiota, spero solo che mi perdoni! Arrivo davanti la sua casa e suono il campanello, attendo che qualcuno mi apra e nel mentre le mie mani sudano, il cuore batte all'impazzata e la testa mi pulsa. Eccola lì, ha gli occhi gonfi e rossi, due occhiaie viola e non posso fare altro che schiaffeggiarmi mentalmente per averla fatta soffrire " Che vuoi? " mi chiede davanti la porta " Scusarmi " rispondo. Ci guardiamo negli occhi rossi e gonfi per un tempo indefinito " Ci hai messo due giorni per riordinare le tue idee? " mi chiede con il tono piatto " Hai ragione ad avercela con me, sono un coglione " lei annuisce alle mie parole, non posso darle torto " Posso sapere il motivo di questa nostra rottura? " chiede " Perchè sono un coglione, perchè ... " non finisco la frase, non so come continuare " Lo sappiamo, e se lo ripeti le cose non cambiano! Ho pensato che a sbagliare sono stata io, ho pianto tutte le mie lacrime cercando di capire cosa avessi fatto di sbagliato, ma non ho concluso niente " dice e scoppia a piangere. L'abbraccio, la stringo forte e me e le bacio la testa " Non è certo colpa tua se sono un'idiota. Scusami se ti ho fatto stare male, non era mia intenzione " le dico stringendola e baciandole la testa. Cosa posso dirle? Non so neanche io perchè l'ho lasciata! " Liam mi ha baciata! " dice mentre si scioglie dall'abbraccio. Non ho capito bene, chi ha osato baciarla? Lo sapevo, quel bastardo di Liam l'ha baciata! " Cosa? " dico. Sono senza parole " Tu mi avevi lasciata e io non sapevo a chi rivolgermi e ho chiamato Liam " mi dice piano, ancora con le lacrime agli occhi. Ce la devo avere con lei perchè ha permesso che Liam la baciasse, o con me stesso perchè l'ho lasciata sola? Ma che domande Malik, è ovvio che devi avercela con te stesso, lei era debole in quel momento! " Ehy " le alzo la testa in modo che mi guardi " Non ce l'ho con te, ma con me stesso. Quindi asciuga questi occhi gonfi e dammi un bacio, ok? " le bacio le labbra, quanto mi sono mancate! Le mordo il labbro inferiore in cerca dell'accesso alla sua bocca e lei non lo nega, ci fondiamo insieme in un bacio desiderato e voglioso. " Scusami, piccola. Prometto che non succederà più " le dico ancora sulle sue labbra " Lo spero! " mi risponde sorridendo, le sorrido di rimando. Stiamo guardando la tv, ha la testa appoggiata al mio petto mentre le cingo la schiena con un braccio e ho la testa appoggiata sulla sua, quando il campanello suona. Chi potrà mai essere a quest'ora? Si alza e va ad aprire: Liam " Che ci fai qui, Liam? " sento dire. Subito mi alzo e la affianco alla porta d'ingresso. Appena Liam mi vede sgrana gli occhi " Vedo che siete tornati insieme " dice solamente. Il mio istinto è quello di dargli un pugno in faccia, ma la mano di Lexie tiene stretta la mia " Si può sapere cosa vuoi, Payne? " dico a denti stretti " Volevo solo scusarmi con Lexie, e tu non centri " mi dice guardandomi negli occhi. Vuoi la guerra? L'avrai! " Vuoi scusarti per averla baciata, eh Liam? " mi guarda " Ho fatto quello che avresti dovuto fare tu, Malik e non me ne pento, se è questo quello che vuoi sapere " mi risponde. Un pugno entra in collisione con lo zigomo di Liam e cade a terra " La prossima volta ci penserai due volte, prima di baciare la mia ragazza " gli dico mettendomi a cavalcioni su di lui. In risposta mi assesta un calcio nei gioielli di famiglia e capovolge la situazione " Sei un bastardo Malik, tu non la meriti " un pugno sullo zigomo. Iniziamo una vera e propria battaglia per Lexie, quando sentiamo urlare e qualcuno prenderci per le spalle: i suoi amici " Ma che diavolo vi salta in mente? " Urla Louis " L'ha baciata, lo stronzo " dico pulendomi del sangue che gocciola dal labbro " E lui l'ha lasciata senza motivo " risponde Liam facendo lo stesso " E vi sembra il modo di risolvere la situazione? Siete bambini o cosa? " Grida il biondo " Basta, non vi sopporto più. Ma non capite che cosi facendo chi soffre sono io? Ci avete pensato? " grida Lexie piangendo " Uscite da casa mia, lasciatemi sola " dice. " Ma Lex " provo a dire, ma mi blocca " Voglio stare da sola, per favore andate via " risponde ancora. Liam è il primo che esce fuori, seguito da Niall e Louis mentre io mi fermo a qualche centimetro da lei " Vai via, Zayn " e abbassando la testa la lascio ancora una volta da sola.

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Capitolo 12
*** tradimento ***


Dopo il litigio tra Zayn e Liam, Lexie si sente a pezzi. I ragazzi l'hanno lasciata sola, come lei voleva e adesso, nella solitudine della casa, si crogiola nel silenzio delle sue lacrime. E' ancora seduta sul pavimento davanti la porta d'ingresso ormai chiusa, ha gli occhi gonfi e stanchi, e sente che le energie che ha, la stanno abbandonando, quindi si accoccola a se stessa e si lascia rapire da Morfeo.
E' mattina ormai, il sole splende alto nel cielo, gli uccelli cantano e Lexie sta ancora dormendo sul pavimento del salotto, ma viene svegliata dal suonare insistente del campanello. Apre di scatto gli occhi, mette a fuoco il luogo in cui si trova e si sforza ad alzarsi ed apre la porta. Si trova i suoi due amici con delle buste in mano.
" Mamma mia Lex, quanto sei brutta! " dice il castano appena la vede
" Ah ah ah, spiritoso Tommo, che volete? " chiede stropicciandosi gli occhi
" Ti abbiamo portato la colazione, ci fai entrate? " chiede il biondo, sventolando le buste contenenti dei croissant al cioccolato davanti gli occhi di Lexie. La ragazza si sposta di lato e li lascia entrare, prendendo posto accanto a loro in cucina
" Grazie " dice Lexie addentando il croissant. I due ragazzi la guardano senza dire niente, hanno capito a cosa si riferisce Lexie.
La giornata è volata, hanno appena finito di vedere un film e Louis e Niall si stanno alzando per tornare alle loro case
" Vi va di rimanere con me, stanotte? " chiede Lexie sporgendo il labbro inferiore di fuori
" Certo, però io dormo nel lettone dei tuoi! " dice il castano correndo verso la stanza da letto dei genitori di Lexie. Niall e Lexie si guardano, scoppiano a ridere e corrono anche loro, buttandosi sul lettone e ridendo insieme al castano
" Sarà una notte fantastica! " dice il biondino.
" Puoi dirlo forte, biondo! " lo rimbecca il castano " Avrai due ragazzi al prezzo di uno! " dice rivolto a Lexie, che in risposta gli da un buffetto dietro la nuca
" Su di te non ci conterei troppo, sei gay fino al midollo, mentre Niall non è il mio tipo " risponde baciandoli sulla guancia
" Chi disprezza, vuol compare! " risponde il biondino
" Se, contaci biondo! " risponde Louis ridendo.
" Buonanotte, ragazzi " Lexie si gira verso la finestra e chiude gli occhi
" Notte, piccola Lex " ricambiano la buonanotte e i ragazzi e si addormentano


Stanno dormendo beati, Louis abbracciato a Niall con le sue gambe attorcigliate a quelle del biondo mentre Lexie a pancia sotto con un braccio a cingere la vita del castano. Niall è il primo a svegliarsi, vuole alzarsi ma qualcosa, o meglio qualcuno, glielo impedisce. Cautamente sposta il braccio del castano.
" Lou, non sono Harry, togliti di dosso " dice con la voce roca. In risposta il castano si sposta e Niall si alza, scende di sotto e inizia a preparare la colazione. Apre tutte le ante dei mobili in cucina finchè non trova quello che gli interessa: latte, cereali e succo di frutta. Versa il latte nella ciotola, ci butta dentro i cereali e inizia a mangiare. E' nel silenzio più totale, è perso nei suoi pensieri e sobbalza quando il castano, che non ha sentito arrivare, gli urla nell'orecchio facendo cadere il latte sul ripiano della cucina
" Buongiornooooooo. "
" Ma sei impazzito? Mi hai fatto perdere vent'anni di vita! " dice il biondo mettendosi una mano sul petto
" A cosa pensavi? " dice Louis sedendosi a tavola
" Tutto e niente " risponde il biondo
" Mah, non mi interessa in realtà " risponde di rimando il castano alzando le spalle
" E allora, perchè l'hai chiesto! " esclama il biondo
" Così, per curiosità. "
" Se non vi conoscessi e saprei la vostra età, vi etichetterei come bambini dell'asilo! " dice Lexie entrando in cucina sbadigliando
" Buongiorno anche a te, eh " dice il biondo piccato
" Stavo scherzando, Horan " gli da un bacio sulla guancia


Stanno passeggiando per il parco di Bradford ridendo quando ad un certo punto Lexie si ferma.
" Che hai? Perchè ti sei fermata? " chiede il castano. Lexie non parla, e con gli occhi lucidi scappa via. I due ragazzi si girano dove stava guardando Lexie e trovano Zayn con un'altra ragazza. Louis, accecato dalla rabbia, va verso Zayn e gli tira un pugno
" Che cazz " dice Zayn toccandosi il punto dolente
" Ma cosa cazzo fai? Ti sei bevuto il cervello? Tradire la tua ragazza con una sciaquetta " dice Louis. Intanto il biondo li ha raggiunti e tiene il castano per un braccio
" Stavamo solo parlando " cerca di difendersi Zayn, ma un'altro pugno raggiunge la sua faccia
" Mi stai fottutamente prendendo in giro? Non sono cieco Zayn, e neanche Lexie " detto questo se ne vanno
" Cosa? Lexie mi ha visto? " chiede Zayn raggiungendo i ragazzi
" Si, e stavolta, non disturbarti a tornare, o saranno cazzi tuoi " dice il biondino
" Stavolta l'ho combinata grossa " dice Zayn prendendosi la testa tra le mani e piangendo.

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Capitolo 13
*** mal d'amore ***


Come al solito, Lexie sta girandosi nel suo letto, non ha dormito. La scena di Zayn che baciava una ragazza che non era lei le ha assillato la mente. Ha ancora gli occhi gonfi e rossi,le occhiaie viola e la voce roca quando si alza svogliatamente per andare ad aprire la porta di casa sua.I suoi due amici sono andata a trovarla e le hanno portato la colazione, sperando che questo le faccia migliorare l'umore.
" Buongiorno baby, dormito bene? " domanda Louis cercando di farla ridere, ma si guadagna uno scappellotto dal biondo e uno sguardo truce dalla ragazza.
" Che cazzo di domande fai? Secondo te ho l'aria di una che ha dormito bene? " risponde Lexie piccata
" Quel coglione di Malik non ti merita, mandalo a farsi fottere e vivi la tua vita, che aspetti? " dice Louis. Lexie scoppia a piangere, singhiozza forte e i due ragazzi la stringono in un'abbraccio
" Adesso basta, non sopporto di vederti cosi per lui! Quando cazzo capirai che è solo un bastardo figlio di puttana? " dice il biondino staccandosi dall'abbraccio. Louis lo guarda con la bocca spalancata e Lexie lo guarda pietrificata, non lo ha mai visto cosi incazzato!
" Io " prova a dire Lexie, ma Niall la blocca
" Non provare a dire che lo ami, dopo quello che hai visto! " risponde Niall.
" Vaffanculo " dice Lexie salendo in camera sua. Louis guarda Niall.
" C'era bisogno di fare lo stronzo? " dice il castano andando davanti la camera di Lexie
" Lo deve capire che è uno stronzo! " risponde urlando Niall. Louis, una volta davanti la camera di Lexie prova ad entrare, ma trova la porta chiusa
" Lex, apri " bussa insistente, ma Lexie non apre
" Lasciami in pace, Lou " dice singhiozzando.
" Lex, apri la porta per favore " dice di nuovo, ma quando vede che Lexie non apre, scende di sotto e raggiunge il biondino in cucina
" Per colpa tua si è chiusa in camera " dice una volta sedutosi sullo sgabello.
" Ho sbagliato, lo so. Ma deve capire che Malik non fa per lei! " risponde Niall, ma Louis insiste
" Non ti sto dicendo che non dovevi dirglielo, ma non cosi. L'hai ferita Niall " Alle parole di Louis, Niall abbassa la testa
" Adesso ci vado a parlare " e sale di sopra. Arriva alla camera e bussa forte.
" Lou, ti ho detto di lasciarmi in pace " dice Lexie piangendo
" Lex, sono Niall. Volevo scusarmi per quello che ti ho detto, ho sbagliato e ti chiedo di farmi spiegare" Lexie apre la porta e torna a sedersi sul letto
" Parla, biondo! " lo incita a parlare
" Già il fatto che mi chiamo biondo, è qualcosa! " dice, ma Lexie lo guarda male
" Ok va bene. Scusami se sono stato cosi diretto, scusami se ti ho ferita con le mie parole, ma perdonami se ho cercato di difendere la mia migliore amica da uno stronzo che bacia una ragazza che non è la sua! Torniamo ad essere amici? " piega il labbro inferiore in fuori e mette le mani davanti al volto a mo di preghiera
" Scusami se ho reagito male. Ti voglio bene, nialler " dice Lexie abbracciandolo. Niall ricambia l'abbraccio e sorride. Louis, che è rimasto tutto il tempo in cucina, sale di sopra e li trova ncora abbracciati
" Non ho sentito rompere niente, ed ho pensato di controllare, ma vedo che avete fatto pace. Adesso che ne dite di fare colazione? " chiede unendosi all'abbraccio
" Certo, ho una fame da lupi! "
Dopo la colazione, i tre amici stanno passeggiando per le strade di Bradford, il sole che li scalda, il cielo azzurro e gli uccelli che cinguettano fanno loro compagnia, quando incontrano Liam in compagnia di una ragazza
" Ciao Lexie, ragazzi " saluta Liam.
" C-ciao " saluta Lexie
" Ciao, sei tu la famosa Lexie di cui Liam mi parla sempre! " dice una ragazza alta più o mono quanto Liam, castana e occhi marroni porgendole la mano, che Lexie titubante afferra e stringe.
" Credo di si! " risponde guardando Liam, chiedendogli silenziosamente perchè parli di lei alla sua ragazza!
" Ragazzi, è stato un piacere incontrarvi, ma io e Cloe dobbiamo andare. Ci si vede in giro! " si congede Liam, stringendo la mano di Cloe nella sua mentre si allontanano. Lexie li guarda fino a quando non scompaiono dalla sua visuale
" Lex, ti sei incantata? " Louis le scuote una mano davanti agli occhi.
" Eh.. cosa " risponde Lexie riprendendosi.
" Andiamo va. "

Lexie's pov

Sono in giro con i ragazzi quando incontriamo Liam mano nella mano con una ragazza. Cosa mi sono persa?
" Ciao Lexie, ragazzi " ci saluta Liam
" C-ciao " rispondo io. E questa chi è?
" Ciao, sei tu la famosa Lexie di cui Liam mi parla sempre! " dice questa tizia alta quanto Liam più o meno, castana e dagli occhi marroni
"Credo di si! " rispondo stringendole la mano che mi ha porto poco prima e guardando Liam
" Ragazzi, è stato un piacere incontrarvi, ma io e Cloe dobbiamo andare. Ci si vede in giro! " la prende per mano e se ne vanno.Rimango a fissarli fino a che non scompaiono dalla mia visuale
" Lex, ti sei incantata? " mi chiede louis sventolandomi una mando davanti gli occhi.
" Eh...cosa " rispondo riprendendomi.
" Andiamo va " risponde. Ammetto che vedere Liam mano nella mano con quella Cloe mi ha smosso qualcosa dentro, ma ancora non so dire cosa. < Non sarai gelosa di Cloe? > mi beffa la mia coscienza. Non posso essere gelosa di Cloe, io amo Zayn, vero? Oddio, non ci sto capendo più niente!

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Capitolo 14
*** amore ritrovato ***


Da quando aveva visto Liam con Cloe, Lexie era diversa, strana, gelosa. Gelosa di Cloe che baciava Liam, che gli stringeva la mano, che gli toccava il petto durante un rapporto, che lo chiamava con nomignoli che le davano il voltastomaco: solo perchè non era lei a chiamarlo cosi!
" Oddio mio, cosa mi sta succedendo? " si ripeteva rigirandosi nel letto. Appena chiudeva gli occhi si ritrovava l'immagine di Liam e Cloe che le girava intorno. Lei amava Zayn, stava male perchè non lo vedeva ne sentiva, ma si era stancata di fare la vittima della situazione. Se Zayn l'amava, l'avrebbe cercata!
Sbuffando si alzò dal letto, andò in bagno e si buttò sotto la doccia. Strofinò i suoi capelli sperando che Liam uscisse dalla sua testa, ma inutilmente.
Erano le nove di sera e Lexie si era appena vestita per andare ad una festa. Aveva indossato un vestitino nero corto, dei tacchi ed un giubbotto di pelle nero.La casa era gremita di gente già ubriaca, era praticamente sparsa sul pavimento mezza addormentata.
Lexie non era tipo da feste, ma se voleva divertirsi e godersi la vita, doveva darsi una svegliata! Si stava divertendo da matti, aveva bevuto qualche bicchierino di vodka di troppo quando un ragazzo l'afferra per i fianchi e la fa ballare. Lexie si muoveva a ritmo di musica, ancheggiava come mai prima d'ora, il ragazzo la teneva salda a se, iniziò a baciarle il collo avidamente, le succhiò le labbra e la portò in camera da letto. Lexie in quel momento non capiva niente, vuoi per l'alcol che circolava nel suo corpo, vuoi per la situazione in cui era, il ragazzo la violentò.
Lexie cercò di opporsi, ma vanamente.
Si svegliò il mattino seguente, aveva un mal di testa tremendo. Fece per alzarsi ma qualcosa, o meglio qualcuno la teneva stretta, si girò e vide questo ragazzo accanto a lei. Di scatto spostò la mano del tizio e si alzò, andò in bagno e pianse, pianse lacrime di disperazione: l'avevano violentata.
Tornò a casa, aprì l'acqua calda e si buttò sotto la doccia, voleva disperatamente cancellare quello che era successo la sera prima. Uscì dalla doccia e si mise a letto, controllò il cellulare, aveva trenta chiamate perse: Zayn e i ragazzi. Buttò il cellulare a terra e si addormentò.

Zayn's pov

Sono cinque giorni che non vedo ne sento Lexie, da quando mi aveva visto baciare Tracy. Ho provato a chiamarla, a sentirla ma rifiutava le chiamate. Non potevo darle torto, l'avevo tradita e non se lo meritava.
Avevo provato a chiamare Lexie, le avevo mandato messaggi ma non avevo ricevuto risposta, come sempre. In fondo avevo sbagliato, avevo baciato una ragazza che non era lei, avevo meritato il pugno che mi aveva dato Louis, avevo meritato lo sguardo assassino del biondino, ma non avevo pensato minimamente che sarei stato cosi male senza di lei, che avrei sofferto per amore! Mi mancava tanto, i suoi baci sul collo, quelle labbra rosse e quegli occhi marroni dove mi perdevo.
Ero deciso ad andare da lei per farmi perdonare, per scusarmi ancora una volta del mio comportamento e per prometterle che non l'avrei fatta più soffrire, cosi mi alzai dal letto, mi vestii e andai a casa sua. Arrivai e bussai, dopo cinque minuti venne ad aprirmi una Lexie irriconoscibile: occhi gonfi e spenti, labbra morse a sangue. Il mio primo istinto fu quello di abbracciarla, e cosi feci. Ma appena l'abbracciai, lei scoppiò a piangere.
" Piccola, ehi " dissi " Cosa è successo? " le chiesi. Pensavo tutto tranne quello che mi disse dopo
" M-mi h-hanno violentata " disse singhiozzando. Mi paralizzai sul posto, i miei occhi si fecero liquidi. Chi aveva osato fare del male alla mia piccola?
" Ti va di dirmi come è successo? " chiesi portandola sul divano.
" Ero andata ad una festa, volevo dimenticare te e tutto quello che mi avevi fatto, cosi mi sono ubriacata e ho iniziato a ballare con questo tizio " disse, ma poi si fermò per asciugarsi le lacrime " Stavamo ballando quando inizia a baciarmi il collo avidamente, mi succhia le labbra e mi porta di sopra. Avevo pensato che voleva stare da solo con me, ma quando inizia a sbottonarsi i pantaloni e inizia a sfilarmi il vestito, mi muovo e urlo con tutta la voce che ho in gola " scoppia a piangere di nuovo. E' per colpa mia che è successo tutto questo!
" Ho capito, non c'è bisogno di continuare. Lo so che non serve a niente adesso, ma mi dispiace, se solo non avessi fatto quella cazzata, tutto questo non sarebbe mai successo. " e piango insieme a lei.
" Ti ricordi almeno come si chiama, per denunciarlo? " le chiedo massaggiandole la schiena.
" No, non abbiamo detto i nostri nomi. Zayn, dimentichiamoci di tutto questo e torniamo ad essere una coppia. Senza di te non sono niente, ti amo e ti voglio accanto a me " dice.
" Scusami, per tutto. Ti amo anche io, piccola " e ci baciamo. Quanto mi sono mancate le sue labbra, i suoi capelli, i suoi occhi, le sue mani. Quanto mi è mancata lei!



ANGOLO ME

LO SO CHE FA SCHIFO, MA QUESTO CAPITOLO è PER FARMI PERDONARE DEL PARECCHIO TEMPO CHE VI HO FATTO ASPETTARE. ZAYN E LEXIE HANNO FATTO PACE, LO STRONZO CHE L'HA VIOLENTATA NON AVRà VITA FACILE E ZAYN GLIELA FARà PAGARE PER AVER TOCCATO LA SUA RAGAZZA. AL PROSSIMO CAPITOLO, KISS KISS

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Capitolo 15
*** epilogo ***


Tra Zayn e Lexie andava bene, avevano parlato e chiarito tutti i malintesi che li avevano portati a separarsi. Erano seduti sul divano di casa Malik quando il cellulare di Zayn squilla.
" Pronto, ciao Niall....si è con me, devo dirle qualcosa?....Ok a domani " e staccò.
" Che voleva Niall? " gli chiese Lexie mentre mangiava dei pop corn
" Niente, cose da uomini " rispose Zayn, baciandole la tempia e accoccolandosela al petto.Lexie continuò a guardare la tv mentre Zayn la abbracciava.
Lexie aveva superato il trauma di essere stata violentata grazie all'aiuto dei suoi amici e all'amore di Zayn, tanto che aveva deciso di donarsi a Zayn con tutta l'anima.
" Zayn, sono pronta " aveva detto guardandolo negli occhi.
" Non ti seguo " rispose Zayn guardandola vago.
" Sono pronta a donarmi a te " Zayn la guardò, la prese in braccio e iniziò a baciarla con foga. Senza interrompere il bacio andarono in camera, si stesero sul letto e continuarono a baciarsi. Zayn si fermò per un'attimo a guardarla
" Qualcosa non va? " chiese Lexie, Zayn scosse la testa e rispose
" No va tutto bene. Voglio che la nostra prima volta sia speciale, voglio sentirti mia come mai prima d'ora e amarti per sempre " Zayn prese a spogliare Lexie dei suoi indumenti lentamente ammirando e baciando ogni lembo di pelle del suo corpo
" Adesso farà male, tu fermami se non sopporti il dolore " disse Zayn a Lexie mentre la penetrava dolcemente. Lexie strinse gli occhi e strinse le lenzuola nei pugni stretti, ma piano piano il dolore si trasformò in puro piacere. Lexie gemeva il nome di Zayn e Zayn spingeva sempre più forte.
" Ti amo, Zayn " disse Lexie raggiungendo l'apice del piacere
" Anche io, piccola " rispose Zayn, rilasciando il suo orgasmo in Lexie.

3 anni dopo

Erano passati tre anni da quando Zayn e Lexie avevano avuto la piccola Mary Malik : capelli ricci castani, occhi marroni e carnagione olivastra come quella di Zayn. La famiglia Malik si stava preparando per andare a trovare lo zio Louis in campagna. In quei tre anni successero molte cose; Louis si fidanzò con Danielle e si trasferirono in campagna, Niall era ancora in cerca dell'anima gemella ma in compenso passava il suo tempo a scrivere canzoni, Liam e Cloe erano convolati a nozze due mesi prima mentre Lexie e Zayn si erano sposati dopo la nascita della piccola Mary.
" Io Lu " disse la piccola Mary appena vide Louis e gli si buttò in braccio.
" Ma quanto è bella la mia nipotina? " disse Louis baciandole la testa e abbracciandola.
" Buongiorno Lou " disse Lexie salutando il suo amico.
" Giorno Lex, come stai? " chiese Louis facendoli accomodare in casa " Bene dai " rispose Lexie sedendosi sul divano.
La serata era trascorsa tra risate, battute e ricordi d'infanzia, raccontati con qualche lacrima. Liam e Cloe diedero la bella notizia di aspettare un bambino, Niall aveva trovato finalmente la sua anima gemella, Louis e Danielle si sarebbero sposati a breve e Lexie e Zayn avevano realizzato il loro sogno; vivere una vita felice e creare una famiglia insieme.




ANGOLO ME

Salveeeeeeeeee, scusate se è corto e fa pena ma non ho avuto tempo per pensare ad un finale migliore tra il lavoro e altri impegni. Anche questa storia è giunta al termine, spero vi sia piaciuta e continuerete a leggere le mie storie. Alla prossima baci

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