JUNTOS

di Caterina_diego
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


                       CAPITOLO 1
Erano tutti riuniti nel garage della casa Comello per le prove quando Maxi fece una domanda che avrebbe causato un bel po' di problemi: " ma perché Fran Vilu Cami e Tu (Nata) siete un gruppo di amici mentre sempre tu e Leon ,Diego e Fede ne siete un altro ? 
"Perché il nostro è un gruppo riservato a un certo livello di persone, e solo un'altra persona potrebbe meritare di entrare" rispose Diego malizioso guardando alla fine Fran la quale fece finta di niente.
"Già perché non possiamo? io non sopporto più questa situazione !!" Disse Nata con le lacrime agli occhi, guardó tutti i presenti ad uno ad uno soffermandosi sulla sua migliore amica Fran ,la quale abbassó gli occhi, e poi scappó via in lacrime.
Fran si sentì ferita :"non doveva andare così" disse poi con gli occhi lucidi prima di rincorrere Nata.
Dopo lunghe ricerche e insistenti telefonate capì che era inutile continuare e che fosse meglio tornare a casa dove avrebbe potuto pensare meglio a cosa dire la mattina seguente alla sua amica. 
 
Quando si svegliò (Fran) era ancora truccata e stanca per l'accaduto del giorno prima; scese a fare colazione con suo fratello Leon e poi andarono insieme a scuola. Erano molto diversi, entrambi si volevano molto bene e Leon era molto geloso della sorella ma frequentavano tipi di persone differenti e l'uno odiava gli amici dell'altro o così volevano far credere.... 
Essendo gemelli andavano nella stessa classe ed entrambi erano molto popolari in tutta la scuola;
Il professore entrò nella classe "maledetta", perché frequentata da alunni molto indisciplinati, e si trovò difronte la classica situazione : gente sbracata sul tavolo, al telefono o intenta a sbaciucchiarsi davanti a tutti. 
Maxi doveva ancora abituarsi a quella situazione e andò a sedersi vicino ad Nata che aveva un volto triste, poco lontano da lei c'era Fran che non sapeva cosa dire né se fosse un buon momento...
Anche Leon e Diego volevano parlare con Nata , la loro piccola migliore amica fin dalla infanzia, ma poi capirono che non era il momento e che forse aveva solo bisogno di tempo.
 
 
All'ultima ora ognuno era per i fatti suoi e la litigata con Nata era passata in 2^ piano : Diego stava flirtando con la troietta Ludmilla toccandole più volte il culo e lei lasciandolo fare ovviamente, Leon - affianco a Diego- stava facendo la stessa cosa con la migliore amica di Ludmilla Stephie e anche lei sghignazzando ogni volta che lui andava oltre i baci, Maxi che parlava con Nata cercando di conoscerla meglio e di sollevarle  il morale, Cami che si paccava Fede (il suo principe "verde"), Vilu che parlava con Alex e ogni tanto guardava disgustata Leon (il suo ex ragazzo) e infine Fran che era triste per come stavano le cose con Nata la quale non l'aveva neanche salutata.
Al suono della campanella Fran blocco per il braccio Nata ,che era finalmente sola, ma non appena aprì bocca per esporle il discorso mentale che si era preparata la migliore amica le disse "Fran è inutile che parli, io non sopporto più questa situazione, non voglio essere sempre tra due fuochi quindi o la risolvete o l'amicizia che ho sia con voi che non loro si romperà. Ora devo andare, riflettici " Fran a quelle parole così dure dette da lei scoppiò a piangere e corse a casa. 
Qualche ora dopo sentì bussare alla porta della sua camera, " va via Leon!" urló "Non sono tuo fratello " disse una voce, la porta si aprì e Fran intravise il volto di Diego che impacciato avanzava verso di lei. "Che vuoi ?" Rispose acida lei, "ehm.... volevo sapere dove fosse tuo fratello" disse lui che dopo la sua risposta cancelló i suoi piani di cercare di tirarle su il morale e si sentì stupido e arrabbiato.
D'altra parte lei vedendo il suo volto cambiare da comprensivo a incazzato si sentì in colpa "scusa, comunque non so dove sia.......Dobbiamo parlare di Nata" concluse lei risoluta.
"Io con te non devo parlare proprio di niente, sono problemi tuoi"
"SEI PROPRIO UNO STRONZO, anzi stupida io che speravo potessimo appianare le cose per il bene di Nata... NON TI VOGLIO PIÙ VEDERE, ESCI DALLA MIA CAMERA, ORA!!"
Diego uscì sbattendo la porta "sono un coglione"ripeté poi a se stesso.
 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


CAPITOLO 2 La mattina seguente gli studenti si erano riuniti nell'aula di musica dove Pablo avrebbe dovuto dargli un avviso importante, quando entrò anche lui nell'aula tutti si ammutolirono e il professore iniziò a parlare :" Ragazzi vi volevo avvertire di un nuovo progetto che dovrete esporre il mese prossimo, sarà un lavoro a coppie e dovrete cantare una canzone scritta da voi. Potete scegliere tutto voi purché la cantiate insieme e che sia scritta da entrambi." "le coppie le possiamo scegliere noi ?" Chiese Cami già speranzosa di poter stare con il suo Fede. "No Camilla, voglio mettervi alla prova e vedere se riuscite a lavorare bene con una persona con cui non avete proprio un bel rapporto : sarà utile sia per socializzare che per superare uno dei tanti problemi della vita." Il discorso di seguito da uno sbuffo generale. "Allora le coppie saranno : Violetta-Leon, Camilla -Stephie, Diego-Francesca, Federico-Ludmilla, Nata-Maxi. L'ultima coppia è stata fatta in questo modo perché Maxi, essendo nuovo, è meglio che stia con una persona con cui ha almeno un minimo già legato. Ora potete andare e non discutete : sarò irremovibile. Dopo questa cattiva notizia Fran decise di andare a parlare con Diego per iniziare subito il lavoro -era l'unica materia nella quale il 4d si comportava disciplinatamente e a cui era interessato- mai avrebbe pensato di lavorare con Diego: la persona più odiosa che avesse mai conosciuto ma non poteva rinunciare e non era certo tipo da mollare per un antipatia. "Diego, quando saresti libero per preparare la canzone?" chiese Fran abbastanza scocciata "Non vedi che ora sono occupato con lei? Torna più tardi " rispose lui intento a paccarsi sconciamente con Ludmilla "No, non tornerò più tardi, sono qui ora quindi smettila di fare il coglione con quella troietta" disse lei sempre più scocciata "Che c'è sei gelosa? Forse servirebbe anche a te un po di sesso con il tuo caro Diego" "Mi fai schifo" rispose lei guardandolo con odio "E va bene, ci vediamo dopo piccola" acconsentì lui salutando poi Ludmilla la quale se ne andò sculettando e dando una spallata a Fran "HEY!! Ehm...Non esagerare piccola " disse Diego e a Fran parve strana quella reazione in sua difesa. "Allora quando iniziamo ? " chiese lei "Domani pomeriggio da me?" Propose lui "Si penso di non avere impegni" acconsentì lei "Ok ma per le 7:30 è meglio che te ne vai se non vuoi vedere cosa facciamo io e Ludmilla da soli in camera mia " disse lui sghignazzando "Alle 7 sarò volentieri fuori da casa tua" rispose lei a tono. Ciao a tutti, volevo solo dire che mi piacerebbe avere delle recensioni sia negative che positive. Spero che la storia vi piaccia!!

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


POV CAMILLA “Non ci posso credere Fran!! Non posso pensare a cosa possa fare Ludmilla insieme al mio Fede ! “Cami stai tranquilla, sai che puoi fidarti di lui.” mi rassicura la mia amica “Si ma se ripenso al suo passato ho dei dubbi…” “No Cami, non pensarci nemmeno; sai che lui è cambiato per te, non sottovalutare ciò che ha fatto… Comunque secondo me dovresti parlarne con lui senza esagerare con la gelosia” Ha ragione e solo ora ho capito che probabilmente le ho fatto ricordare la sua storia con Diego “Grazie Fran, sono felice di poter contare su di te. Ma tu come stai ? Ho sentito che devi fare il lavoro con Diego..” “Tranquilla, sto bene anche se avrei volentieri evitato di lavorare con lui. Non ti nascondo però che sono un po’ preoccupata di doverci passare molto tempo insieme, sai è da tanto che non stiamo solo io e lui nella stessa stanza.. poi dovremmo comporre una canzone insieme, insomma è qualcosa di troppo intimo dopo quello che è successo tra noi.” “Mi dispiace moltissimo Fran, ma tu sei forte e vedrai che andrà tutto bene. Ora andiamo che è tardi!” “si andiamo” mi risponde lei e ci incamminiamo verso lo studio. allo studio Vedo Fede da lontano con i suoi amici e con un occhiata complice con Fran decido di seguire subito il suo consiglio. “Fede, possiamo parlare un attimo” noto il suo sguardo preoccupato mentre si avvicina “Certo.. Ci vediamo in classe ragazzi. Dimmi Amore” sussurra mentre gli altri si allontanano per lasciarci soli “Senti Fede io volevo solo dirti che mi fido di te ma…” “Aspetta Cami, so già quello che vuoi dirmi e non ti biasimo ma devi stare tranquilla : io ti amo e amo solo te. Sono cambiato, sono cambiato per te e niente e nessuno potrà farmi tornare quello di prima.” Lo sapevo, le sue parole mi hanno subito addolcita e ora non ho più dubbi, sorrido e gli do un bacio lungo e tenero, lui mi cinge i fianchi e sento che noi non finiremo mai.. POV FRANCESCA Spero che Fede riesca a calmare Cami e che “Ah sei qui. Ti stavo cercando” fa Diego interrompendo il mio discorso mentale. “Ah si e cosa volevi ?” rispondo alterata “Perchè fai sempre la scocciata con me, piccola?” dice avvicinandosi “Non sono più la tua piccola Diego, e ora dimmi perché mi cercavi!” “Ehm volevo solo sapere se fosse confermato che tu venga da me, sai devo avvertire Ludmilla” dice facendomi l’occhiolino “si, ci sarò” La domanda di Diego mi stupisce: perché mi chiede se è confermato ? Bah “Va bene piccola, a dopo” e quando sto per controbattere mi da un bacio sulla guancia. CAZZO. Mi sono mancati tantissimo i suoi baci ma devo evitare il più possibile il contatto lui o mi spezzerà il cuore, di nuovo. POV VIOLETTA Quando ho sentito Pablo dire : Violetta- Leon il mio cuore ha saltato un battito, penso che tutti sappiano quanto -nonostante tutto- io lo ami ancora e quanto io stia soffrendo.Dopo quello che è successo ho provato più volte a parlarci per chiarire ma lui non mi ha mai voluta ascoltare, anzi ha pensato bene di divertirsi con quella troia di Stephie che non si stacca da lui un attimo! Spero di avere un’altra possibilità e voglio approfittare dei momenti che passeremo insieme cantando e componendo: la musica ci ha uniti e sono sicura che lo farà di nuovo.. POV FEDERICO Sono contento che Cami sia gelosa : vuol dire che tiene molto a me a la nostra storia, naturalmente per me è uguale, non farei mai soffrire la ragazza che amo. Ormai è giunta l’ora di andare da Ludmilla così mi incammino verso casa sua; una volta arrivato suono e Ludmilla mi viene ad aprire, scegliamo il tema della canzone e finiamo ma prima di uscire sento Ludmilla “ Hey Fede, è avanzato un po' di tempo ed io non posso andare da Diego prima delle 7:30…. che ne dici di ricordare i felici vecchi tempi ? ” dice con fare provocante “Quei tempi sono finiti per me ed è ora che anche tu diventi una ragazza matura Ludmilla.. pensaci” così dicendo apro la porta e vado da Cami che si è rifiutata di iniziare oggi le prove con Stephie. Sono quasi arrivato quando intravedo i suoi bellissimi capelli rame da lontano, decido di avvicinarmi per farle una sorpresa (sarà contenta di sapere che passo giusto il tempo necessario con Ludmilla ) ma ad un tratto noto che sta parlando con un ragazzo. Non lo conosco ed inizio ad insospettirmi “Ciao amore” dico dandole un bacio passionale, giusto per far capire a quello come stanno le cose “Fede, ti presento Claudio, è il cugino di Fran” “Piacere” fa lui…. forse non è così male “mm ora io devo andare ciao a tutti!” “ciao” lo salutiamo io e Cami “Di cosa parlavate ?” le chiedo “Nulla, mi stava solo raccontando del viaggio e del fatto che si tratterà qui per un anno.. vivrà da Fran per un po' ma poi penso che si prenderà un appartamento tutto suo, perché ?” “Volevo solo saperlo, a proposito come l’ha presa Fran la notizia ?” dico alzando le spalle ma dentro di me ho un brutto presentimento e poi cambiando discorso “Sai com’è fatta, vuole essere forte e per questo lo respinge ma sta soffrendo ancora e penso che il fatto di dover lavorare con lui non la aiuti affatto” “Gia forse dovrei parlare con Diego e cercare di capire cosa prova anche lui ma probabilmente mentirebbe pur di non ammettere che l’amava alla follia” “Hai ragione, ed io sono fortunata ad avere te che sei cambiato per me !” “Ricordatene anche quando litighiamo” dico facendole l’occhiolino e lei scoppia a ridere scoccandomi un bacio dolce. POV DIEGO Sto aspettando Fran a casa e come al solito è in ritardo così vado a cambiarmi e mi capita fra le mani la maglietta che mi regalò quando facemmo 2 mesi di fidanzamento, decido di indossare quella e fare finta di non sapere cosa significhi, dopotutto per me lei non è più niente, anzi non lo è mai stata. Sento il suono del campanello e scendo ad aprirle “Ciao” mi saluta lei un po' timida poi nota la mia maglietta e sgrana gli occhi “Come al solito sei in ritardo, sbrighiamoci tra un po' arriverà Ludmilla” dico facendo finta di niente “ E tu come al solito molto gentile” ribatte lei acida “Faccio del mio meglio” dico alzando le spalle. Ci incamminiamo verso camera mia e ci sediamo, percepisco la sua agitazione e la cosa mi fa piacere, vuol dire che prova ancora qualcosa per me.. “Hai gia delle idee per il tema della canzone ?” mi chiede “beh pptremmo parlare dell’amore tra due..” “AMORE?! TU VUOI PARLARE D’AMORE?! NON SAI NEANCHE COSA SIA L’AMORE!” mi interrompe lei scattando in piedi “Fatti due domande se non so cosa sia piccola, vuol dire che neanche tu sei stata capace di farmi capire cosa si prova” le rispondo ferendola “Lo so, hai ragione, sono stata così stupida a credere a ciò che mi dicevi e a leggere nei tuoi occhi ciò che solo i miei esprimevano, l’ amore; sono stata così stupida a regalarti una parte di me che per te è stata solo una delle tante che intanto ti scopavi, così stupida da credere che anche tu saresti cambiato e invece mi hai ingannata giorno dopo giorno; e io ancora che sorrido nel notare che mi guardi o che parli di me, ancora che spero ,che in fondo, anche tu provavi ciò che io provavo e provo tuttora quando mi baci o mi chiami “piccola”. Quanto sono stupida!” ribatte piangendo, non so che fare, sono nel panico e balbetto qualcosa “Fr- Io-…” ma lei intanto ha preso la borsa e scende le scale, la rincorro “Aspetta, dove stai andando ?” non si ferma, apre la porta ed esce sbattendola, esco anche io e corro più veloce che posso. “FRAN RALLENTA CAZZO!” riesco a prenderle il braccio e la blocco, mi fermo a osservarla: è bellissima, anche con gli occhi arrossati e colmi di lacrime che fuoriescono lentamente, ne asciugo una e poi con due dita le alzo il viso, ci guardiamo negli occhi e poi finalmente le prendo il viso tra le mani e la bacio, lei schiude le labbra e il dolce bacio si trasforma in un bacio ricco di passione , desiderio e di nostalgia di quelle labbra che entrambi bramiamo da molto tempo, continuiamo a baciarci fin quando non ci manca il respiro e siamo costretti a staccarci, prendo il respiro e mi avvento sulle sue labbra, è da troppo tempo che le desidero e il mio fottuto orgoglio non mi fermerà anche questa volta! Andiamo avanti così per almeno 10 minuti ma ad un certo punto lei s’irrigidisce e si stacca da me. NO CAZZO NON ORA ! “Cosa fai? Non ti basta avermi detto che mi hai ingannata ? Pensi che ci caschi di nuovo ? ” dice con gli occhi pieni di lacrime “io.. ehm” Non sopporto vederla piangere,lei è troppo perfetta per soffrire, soprattutto se a farla soffrire sono io ; ma cazzo io non voglio innamorarmi, non m’innamorerò mai io, devo lasciarla andare. “Hai ragione non sei stupida come le altre troiette, si ti ho sempre mentito, non mi sono mai innamorato di te, per me eri solo una delle tante e sinceramente neanche mi ricordo di quando l’abbiamo fatto… però mi dispiace che tu mi abbia beccato… ci saremmo potuti divertire di più…ora però devo andare piccola” Non è vera una parola di ciò che le ho appena detto e odio il fatto che ora l’abbia persa per sempre, ma io non sono il ragazzo giusto per lei e lei non è la ragazza giusta per me…. non resisto però a darle un ultimo bacio, adoro le sue labbra che però questa volta non schiude e mi ferma dandomi uno schiaffo di cui probailmente mi resterà il segno poi si gira e se ne va lasciandomi lì come un coglione, perché questo è ciò che sono : un coglione, un dannato coglione.

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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


 POV CAMILLA

“Non ci posso credere Fran!! Non posso pensare a cosa possa fare Ludmilla insieme al mio Fede !

“Cami stai tranquilla, sai che puoi fidarti di lui.” mi rassicura la mia amica 

“Si ma se ripenso al suo passato ho dei dubbi…”

“No Cami, non pensarci nemmeno;  sai che lui è cambiato per te, non sottovalutare ciò che ha fatto… Comunque secondo me dovresti parlarne con lui senza esagerare con la gelosia” Ha ragione e solo ora ho capito che probabilmente le ho fatto ricordare la sua storia con Diego 

“Grazie Fran, sono felice di poter contare su di te. Ma tu come stai ? Ho sentito che devi fare il lavoro con Diego..”

“Tranquilla, sto bene anche se avrei volentieri evitato di lavorare con lui. Non ti nascondo però che sono un po’ preoccupata di doverci passare molto tempo insieme, sai è da tanto che non stiamo solo io e lui nella stessa stanza.. poi dovremmo comporre una canzone insieme, insomma è qualcosa di troppo intimo dopo quello che è successo tra noi.”

“Mi dispiace moltissimo Fran, ma tu sei forte e vedrai che andrà tutto bene. Ora andiamo che è tardi!”

“si andiamo” mi risponde lei e ci incamminiamo verso lo studio. 

allo studio 

Vedo Fede da lontano con i suoi amici e con un occhiata complice con Fran decido di seguire subito il suo consiglio. 

“Fede, possiamo parlare un attimo” noto il suo sguardo preoccupato mentre si avvicina 

“Certo.. Ci vediamo in classe ragazzi. Dimmi Amore” sussurra mentre gli altri si allontanano per lasciarci soli 

“Senti Fede io volevo solo dirti che mi fido di te ma…”

“Aspetta Cami, so già quello che vuoi dirmi e non ti biasimo ma devi stare tranquilla : io ti amo e amo solo te. Sono cambiato, sono cambiato per te e niente e nessuno potrà farmi tornare quello di prima.” 

Lo sapevo, le sue parole mi hanno subito addolcita e ora non ho più dubbi, sorrido e gli do un bacio lungo e tenero, lui mi cinge i fianchi e sento che noi non finiremo mai..

 

 POV FRANCESCA

Spero che Fede riesca a calmare Cami e che “Ah sei qui. Ti stavo cercando” fa Diego interrompendo il mio discorso mentale.

“Ah si e cosa volevi ?” rispondo alterata 

“Perchè fai sempre la scocciata con me, piccola?” dice avvicinandosi 

“Non sono più la tua piccola Diego, e ora dimmi perché mi cercavi!”

“Ehm volevo solo sapere se fosse confermato che tu venga da me, sai devo avvertire Ludmilla” dice facendomi l’occhiolino 

“si, ci sarò”  La domanda di Diego mi stupisce: perché mi chiede se è confermato ? Bah 

“Va bene piccola, a dopo” e quando sto per controbattere mi da un bacio sulla guancia. CAZZO. Mi sono mancati tantissimo i suoi baci ma devo evitare il più possibile il contatto lui o mi spezzerà il cuore, di nuovo.

 

POV VIOLETTA

Quando ho sentito Pablo dire : Violetta- Leon il mio cuore ha saltato un battito, penso che tutti sappiano quanto -nonostante tutto- io lo ami ancora e quanto io stia soffrendo.Dopo quello che è successo ho provato più volte a parlarci per chiarire ma lui non mi ha mai voluta ascoltare, anzi ha pensato bene di divertirsi con quella troia di Stephie che non si stacca da lui un attimo! Spero di avere un’altra possibilità e voglio approfittare dei momenti che passeremo insieme cantando e componendo: la musica ci ha uniti e sono sicura che lo farà di nuovo..

 

POV FEDERICO

Sono contento che Cami sia gelosa : vuol dire che tiene molto a me a la nostra storia, naturalmente per me è uguale, non farei mai soffrire la ragazza che amo.

Ormai è giunta l’ora di andare da Ludmilla così mi incammino verso casa sua; una volta arrivato suono e Ludmilla mi viene ad aprire, scegliamo il tema della canzone e finiamo ma prima di uscire sento Ludmilla “ Hey Fede, è avanzato un po' di tempo ed io non posso andare da Diego prima delle 7:30…. che ne dici di ricordare i felici vecchi tempi ? ” dice con fare provocante 

“Quei tempi sono finiti per me ed è ora che anche tu diventi una ragazza matura Ludmilla.. pensaci” così dicendo apro la porta e vado da Cami che si è rifiutata di iniziare oggi le prove con Stephie. Sono quasi arrivato quando intravedo i suoi bellissimi capelli rame da lontano, decido di avvicinarmi per farle una sorpresa (sarà contenta di sapere che passo giusto il tempo necessario con Ludmilla ) ma ad un tratto noto che sta parlando con un ragazzo. Non lo conosco ed inizio ad insospettirmi “Ciao amore” dico dandole un bacio passionale, giusto per far capire a quello come stanno le cose 

“Fede, ti presento Claudio, è il cugino di Fran” 

“Piacere” fa lui…. forse non è così male “mm ora io devo andare ciao a tutti!”

“ciao” lo salutiamo io e Cami 

“Di cosa parlavate ?” le chiedo 

“Nulla, mi stava solo raccontando del viaggio e del fatto che si tratterà qui per un anno.. vivrà da Fran per un po' ma poi penso che si prenderà un appartamento tutto suo, perché ?”

“Volevo solo saperlo, a proposito come l’ha presa Fran la notizia ?” dico alzando le spalle ma dentro di me ho un brutto presentimento e poi cambiando discorso 

“Sai com’è fatta, vuole essere forte e per questo lo respinge ma sta soffrendo ancora e penso che il fatto di dover lavorare con lui non la aiuti affatto”

“Gia forse dovrei parlare con Diego e cercare di capire cosa prova anche lui ma probabilmente mentirebbe pur di non ammettere che l’amava alla follia” 

“Hai ragione, ed io sono fortunata ad avere te che sei cambiato per me !”

“Ricordatene anche quando litighiamo” dico facendole l’occhiolino e lei scoppia a ridere scoccandomi un bacio dolce.

  

POV DIEGO 

Sto aspettando Fran a casa e come al solito è in ritardo così vado a cambiarmi e mi capita fra le mani la maglietta che mi regalò quando facemmo 2 mesi di fidanzamento, decido di indossare quella e fare finta di non sapere cosa significhi, dopotutto per me lei non è più niente, anzi non lo è mai stata.

Sento il suono del campanello e scendo ad aprirle

“Ciao” mi saluta lei un po' timida poi nota la mia maglietta e sgrana gli occhi

“Come al solito sei in ritardo, sbrighiamoci tra un po' arriverà Ludmilla” dico facendo finta di niente 

“ E tu come al solito molto gentile” ribatte lei acida

“Faccio del mio meglio” dico alzando le spalle. Ci incamminiamo verso camera mia e ci sediamo, percepisco la sua agitazione e la cosa mi fa piacere, vuol dire che prova ancora qualcosa per me..

“Hai gia delle idee per il tema della canzone ?” mi chiede 

“beh pptremmo parlare dell’amore tra due..”

“AMORE?! TU VUOI PARLARE D’AMORE?! NON SAI NEANCHE COSA SIA L’AMORE!” mi interrompe lei scattando in piedi 

“Fatti due domande se non so cosa sia piccola, vuol dire che neanche tu sei stata capace di farmi capire cosa si prova” le rispondo ferendola 

“Lo so, hai ragione, sono stata così stupida a credere a ciò che mi dicevi e a leggere nei tuoi occhi ciò che solo i miei esprimevano, l’ amore; sono stata così stupida a regalarti una parte di me che per te è stata solo una delle tante che intanto ti scopavi, così stupida da credere che anche tu saresti cambiato e invece mi hai ingannata giorno dopo giorno; e io ancora che sorrido nel notare che mi guardi o che parli di me, ancora che spero ,che in fondo, anche tu provavi ciò che io provavo e provo tuttora quando mi baci o mi chiami “piccola”. Quanto sono stupida!” ribatte piangendo, non so che fare, sono nel panico e balbetto qualcosa “Fr- Io-…” ma lei intanto ha preso la borsa e scende le scale, la rincorro “Aspetta, dove stai andando ?” non si ferma, apre la porta ed esce sbattendola, esco anche io e corro più veloce che posso.

“FRAN RALLENTA CAZZO!” riesco a prenderle il braccio e la blocco, mi fermo a osservarla: è bellissima, anche con gli occhi arrossati e colmi di lacrime che fuoriescono lentamente, ne asciugo una e poi con due dita le alzo il viso, ci guardiamo negli occhi e poi finalmente le prendo il viso tra le mani e la bacio, lei schiude le labbra e il dolce bacio si trasforma in un bacio ricco di passione , desiderio e di nostalgia di quelle labbra che entrambi bramiamo da molto tempo, continuiamo a baciarci fin quando non ci manca il respiro e siamo costretti a staccarci, prendo il respiro e mi avvento sulle sue labbra, è da troppo tempo che le desidero e il mio fottuto orgoglio non mi fermerà anche questa volta! Andiamo avanti così per almeno 10 minuti ma ad un certo punto lei s’irrigidisce e si stacca da me.  NO CAZZO NON ORA !

“Cosa fai? Non ti basta avermi detto che mi hai ingannata ? Pensi che ci caschi di nuovo ? ” dice con gli occhi pieni di lacrime 

“io.. ehm” Non sopporto vederla piangere,lei è troppo perfetta per soffrire, soprattutto se a farla soffrire sono io ; ma cazzo io non voglio innamorarmi, non m’innamorerò mai io, devo lasciarla andare.

“Hai ragione non sei stupida come le altre troiette, si ti ho sempre mentito, non mi sono mai innamorato di te, per me eri solo una delle tante e sinceramente neanche mi ricordo di quando l’abbiamo fatto… però mi dispiace che tu mi abbia beccato… ci saremmo potuti divertire di più…ora però devo andare piccola”   

Non è vera una parola di ciò che  le ho appena detto e odio il fatto che ora l’abbia persa per sempre, ma io non sono il ragazzo giusto per lei e lei non è la ragazza giusta per me…. non resisto però a darle un ultimo bacio, adoro le sue labbra che però questa volta non schiude e mi ferma dandomi uno schiaffo di cui probailmente mi resterà il segno poi si gira e se ne va lasciandomi lì come un coglione, perché questo è ciò che sono : un coglione, un dannato coglione.

NOTA AUTORE 
Ciao a tutti, ecco un nuovo capitolo molto più lungo dei precendenti e sicuramente più intrigante... spero vi piaccia e recensiate in molti ! 
BACI Cate 
 

 

 

 

 

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