a strange life case

di moony_94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** inizio ***
Capitolo 2: *** Una telefonata inaspettata ***



Capitolo 1
*** inizio ***


Inizio

 

Adesso mi sento veramente stupida..

Vi sto scrivendo una lettera..che sicuramente non leggerete mai;diventerà solo un’altra busta bianca tra un mucchio enorme.

Comunque non ho niente da fare,decido di utilizzare così il mio tempo.

Mi chiamo Alice,piacere.

Come state?(Oddio adesso mi sento ancora più stupida)

Comunque come un milione di altre persone sono vostra fan..

Adoro ognuno di voi.

Joe,o Danger,è un pazzo,la sua voce è matura rispetto a quella di Nick,ma la trovo comunque bellissima;forse sei un po’ troppo vanitoso,=)..scherzo!

Nick ha una voce calda e mi fa venire i brividi,(Danger non rimanerci male),e poi ha una faccina così dolce.

Kevin è un maestro con ogni strumento,ma la chitarra elettrica…beh wow!

Una delle mie canzoni preferite è Lovebug..all’inizio l’ho trovata noiosa..ma adesso mi emoziona tantissimo!

Voglio ringraziare ognuno di voi,che mi accompagnate in ogni attimo della mia vita,con le vostre canzoni,con la vostra musica,che mi fa sentire bene,e mi tira su quando sono di cattivo umore.

 

Dopo questa lettera delirante vado..ho lezione di musica!

 

P.S Sicuramente Joe ti sei offeso..sei il migliore!

 

Avevo spedito questa lettera per gioco,per puro divertimento,non avrei mai pensato che uno di loro l’avrebbe letta davvero.

 

 

                                                                  *

-Nick c’è posta!-urlò il maggiore dei tre osservando il postino trascinare un sacco enorme,pieno di lettere e regali vari.

Joe sbadigliò,scese le scale,inciampò in una ciabatta rischiando di rompersi l’osso del collo;il riccio che gli sfrecciò a fianco sghignazzò,studiando divertito la scena.

-Kev non ho voglia di leggerle-sbuffò il mezzano passandosi una mano fra i capelli corvini;il fratellone gli lanciò un’occhiataccia,sbuffò e si buttò sul divano.

-Facciamo una cosa…ognuno di noi prende una lettera…-Nick non riuscì a terminare il suo discorso che gli altri afferrarono una lettera per uno,si rassegnò e fece lo stesso.

-Oh mio Dio è tutto rosa e pieno di cuoricini-fece disgustato Kevin squadrando la lettera.

-Nick ti amo-ghignò il più piccolo sedendosi a gambe incrociate.

Solo Joe non rispondeva,era rapito dalla sue lettera;sapeva di buono,di dolce,la calligrafia   era morbida e chiara,e il contenuto non diceva “Joe ti amo” o “Mi sono fatta tatuare il tuo nome sul seno destro”.

-Joy-lo chiamarono all’unisono gli altri due.

-Non da segni di vita-decretò Nick sventolandogli la sua lettera davanti al naso.

-Non sarà mica UNA DENUCIA- ridacchiò Kevin.

Joe continuava a non rispondere,erano più di tre volte che leggeva quelle parole,ma continuava a ripercorrerle,perché lo facevano sentire bene.

Impulsivamente prese una decisione,avrebbe incontrato quella ragazza.

 

Eccomi qui…avevo già pubblicato un capitolo di un’altra storia…ma non mi convinceva…e poi mi è venuta l’ispirazione…ihih..spero vi piaccia un bacio!

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Capitolo 2
*** Una telefonata inaspettata ***


Una telefonata inaspettata

 

Spero non vorrete uccidermi..lo so che è tanto che non aggiorno ma ho avuto da fare!^^…vi lascio con un nuovo capitolo..!

 

Il moro,chiuse la lettera,e senza dire una parola salì velocemente in camera.

-Ma cosa gli è preso?-domandò il più piccolo con una faccia da cartone animato.

-Non chiedere a me- Kevin scosse la testa e alzò le mani.

Intanto nella camera di sopra Joe aveva acceso il computer,e impazientemente,aspettando l’apertura di Windows,tamburellava le dita sulla scrivania.

-Sbrigati- rilesse di nuovo la lettera.

I due fratelli salirono le scale furtivamente,volevano capire la causa dello strano comportamento di Joe;rimasero sulla porta a guardare il moro concentrato sul pc.

-Danger tutto ok?-chiese preoccupato il maggiore,avvicinandosi per comprendere ciò che stava facendo.

Nick lo imitò,si scambiarono un’occhiata eloquente;era silenzioso,forse troppo,aveva una ruga di concentrazione disegnata sulla fronte,scriveva sulla tastiera febbrilmente,come se non avesse un minuto da perdere.

-Joe mi dici che diavolo stai facendo?-sbraitò Kevin,irritato dalla mancanza di una spiegazione.

Gli porse la lettera e lo liquidò –Leggila-.

I due obbedirono e rilessero più volte.

-Allora?-fecero non capendo.

Sbuffò e non replicò ,continuò con la sua ricerca;infine un adorabile sorriso si dipinse sul suo volto,aveva trovato ciò che cercava.

-Alice- sussurrò e iniziò a scrivere un indirizzo su post it.

-Alice?-soffiò il riccio osservando il maggiore.

-Joe per favore mi vuoi spiegare…-Kevin non riuscì a terminare la frase che il fratello partì a macchinetta;

-Hai letto..hai visto cosa c’è scritto…quello che le facciamo provare..i complimenti..-sembrava un bambino che descrive il regalo che vorrebbe ricevere per Natale.

-Joy tutte le nostre fans ci fanno i complimenti-decretò pacato sedendosi al suo fianco.

-Si ma lei..non lo so è diversa-spiegò come se avesse avuto davvero ragione.

Gli altri due lo esaminavano inquieti,che fosse realmente impazzito?

Si alzò euforico e si diresse verso il telefono.

-Cosa diamine vuoi fare?-

-La chiamo!-

-Sei uscito di senno-

-Nick per favore sta zitto-detto ciò compose il numero.

-Joe-lo implorò nuovamente il minore.

Gli fece cenno di tacere,poi soffiò eccitato –Squilla-.

-Pronto,chi è?-una voce femminile rispose,Joe ne era sicuro,era Alice.

-Emh..parlo con Alice?-fece incerto

-Si,ma chi è?-domandò di nuovo la ragazza

-Sono Joseph Jonas.-

Un secondo,due,tre,quattro…silenzio più assoluto.

-Alice?-

-Jose..Joe Jonas?-balbettò imbarazzata.

-Esatto- decretò il ragazzo lisciandosi una ciocca di capelli che gli ricadeva sul viso.

-Io…-non riusciva a mettere una parola di fila all’altra.

-Ci hai inviato una lettera-sorrise come se lei potesse vederlo.

-Si..e..-di solito era molto loquace,ma diamine una rockstar l’aveva chiamata a casa.

-Ti volevo invitare al nostro prossimo concerto,si terrà fra tre giorni,non puoi dirmi di no,e poi vorrei conoscerti-disse tutto d’un fiato.

Alice sentiva le parole rimbombarle nella testa,stava sognando,ora suo padre sarebbe venuto a chiamarla per andare a scuola,ne era certa;si diede un pizzicotto,molto forte,ma quello che ottenne fu solo la formazione di un piccolo livido bluastro.

-Alice?-quella voce la riportò alla realtà.

-Si..ma non so come..venire- aggiunse mentre le parole lottavano per restare chiuse nella sua bocca.

-Ti mando un limousine..a presto!-salutò e agganciò il telefono.

Abbassò la cornetta e si sdraiò per terra,forse doveva veramente farsi vedere da un dottore,anche piuttosto bravo,va bene sognarlo,ma intrattenere una chiacchierata così realistica con lui,era davvero troppo.

-Alice?-la voce di suo padre le arrivò alle orecchie

-Si?-

-Chi era?-

-Joe Jonas- rispose senza nemmeno pensarci.

-Chi?-comparve suo padre dalla cucina,con un sopraciglio alzato.

Corse in camera,afferrò una rivista e gliela porse,indicandogli un bel ragazzo dai capelli neri.

Il padre la fissò per un po’ sbalordito.

-Che vuole?-chiese scettico

-Mi ha invitato ad un suo concerto?-

-Hai il permesso?-

-Ma…-mise il broncio,sapeva che si sarebbe sciolto.

-Ok,ci vai,ma voglio prima conoscerlo-

 

-Joe l’hai invitata ad un concerto?e la vuoi anche conoscere?e se è un mostro a tre teste con la bava alla bocca?-Nick era solito fare queste domande assurde.

-Ha una bella voce-il mezzano afferrò il testo e cominciò a ripassare la canzone nuova.

-Qual è la sua canzone preferita?-chiese diffidente il maggiore.

-Lovebug- canticchiò Joe.

I due sospirarono e iniziarono a suonare.

                                                   

 

                                                                       *

-i Jonas Brothers!-continuava ad urlare Becky,la migliore amica di Alice;Era stata la prima a saperlo,e persino quel giorno,non riusciva a crederci.

-Cosa metto?-era nel panico più totale,e da circa 20 minuti gettava abiti sul letto.

Rebecca afferrò un paio di pantaloncini neri,una maglia rosa e le converse che le aveva regalato lei stessa.

-Tieni-le porse gli abiti e la spinse verso il bagno.

Sul viso dell’amica si abbozzò un’espressione infantile;afferrò gli indumenti e si chiuse in bagno.

Fece una doccia calda,per cercare di rilassarsi,anche se non cambiò assolutamente nulla;asciugò i capelli castani,che le ricadevano morbidi sulla schiena.

Mise del mascara per valorizzare i suoi occhi chiari,e colorò le guance con un leggero strato di fard.

-Fatto- volteggiò per mostrarsi all’amica.

-Sei bellissima!-la bionda sorrise e la abbracciò forte.

Il campanello suonò due volte,afferrò il giacchetto nero,e corse per le sale.

-Chi è?-gridò,subito se ne pentì.

-Joseph- rispose l’individuo dietro la porta.

Prese un lungo e profondo respiro,si avvicinò alla maniglia,la afferrò e la aprì lentamente;si trovò davanti un ragazzo moro,alto ,bello,con un sorriso perfetto stampato in faccia.

-Ciao- mormorò mentre le sue guance si infiammavano.

-Alice- rimase subito affascinato.

Non era un mostro a tre teste con la bava,come aveva detto Nick;no,era magra,il viso dolce dai lineamenti morbidi,gli occhi azzurri e le labbra carnose.

-Vuoi..vuoi..entrare- balbettò abbassando lo sguardo e aprendo maggiormente la porta.

Il cantante sembrò pensarci per un momento,poi le regalò un sorriso sghembo ed entrò.

-Ali ricordati di chiamarmi quando arrivi-era la voce preoccupata del padre.

-Si..- fece segno al ragazzo di seguirla ed entrarono in cucina;una stanza ampia e luminosa,arredata in modo semplice e moderno.

-Papà..questo è Joseph- cercò di non calcare il nome,ma le risultò impossibile-

-A Joe Jonas,piacere di conoscerti sono Arthur Owen- gli porse la mano.

Il moro la strinse educatamente,dopodiché cercò di rassicurarlo,informandolo dei programmi del gruppo e del concerto.

-Noi dobbiamo andare-posò un bacio sulla guancia del padre e sorrise.

L’uomo fece una faccia strana guardando l’abbigliamento della figlia.

-Ali..mi fido..-

-Ti voglio bene- afferrò la borsa e uscirono di casa.

 

Ecco il secondo capitolo..spero ne siate soddisfatte!Un bacione..Grazie a tutti quelli che hanno letto..recensito e letto!^^

MoOny_94

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