Ogni notte pt.2

di _ValentinaYoongi_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritrovarsi ***
Capitolo 2: *** Complessi ***
Capitolo 3: *** Il party pt1 ***
Capitolo 4: *** Il party pt2 ***
Capitolo 5: *** Il ragazzo ***
Capitolo 6: *** La storia di Valentina ***
Capitolo 7: *** Hakuna Matata ***
Capitolo 8: *** Yoongi ***
Capitolo 9: *** "Oppa" ***
Capitolo 10: *** Confessioni ***
Capitolo 11: *** Inseguimento, scoperte.... ***
Capitolo 12: *** Oh shit! ***
Capitolo 13: *** Buongiorno ***
Capitolo 14: *** Top secret ***
Capitolo 15: *** Game On. ***
Capitolo 16: *** Il ricatto ***
Capitolo 17: *** Mi manchi... ***
Capitolo 18: *** Egoista ***
Capitolo 19: *** Con le spalle al muro ***
Capitolo 20: *** Altre minacce... ***
Capitolo 21: *** Amiche... ***
Capitolo 22: *** Vecchi e nuovi incontri ***
Capitolo 23: *** Il concerto ***
Capitolo 24: *** L'influenza Jhope ***
Capitolo 25: *** Amici?....Amici! ***
Capitolo 26: *** Fan meeting parte 1 ***
Capitolo 27: *** Fan meeting parte 2 ***
Capitolo 28: *** Happy Birthday Yoongi! ***
Capitolo 29: *** Dov'è? ***
Capitolo 30: *** Scusami... ***
Capitolo 31: *** Mamma... ***
Capitolo 32: *** Alza bandiera ***
Capitolo 33: *** Arrivederci e GD* ***
Capitolo 34: *** G Dragon ***
Capitolo 35: *** Manager ***
Capitolo 36: *** Ancora in Giappone ***
Capitolo 37: *** Home sweet home? ***
Capitolo 38: *** DI-VI-NE ***
Capitolo 39: *** Inizio serata... ***
Capitolo 40: *** Playboy, Playmate ***
Capitolo 41: *** Colpi su colpi ***
Capitolo 42: *** Finalmente Ti Amo ***
Capitolo 43: *** Los Angeles ***
Capitolo 44: *** ...Bambina mia... ***
Capitolo 45: *** Cose orribili ***
Capitolo 46: *** Church ***
Capitolo 47: *** I'm still alive ***
Capitolo 48: *** Stanza numero 7 ***
Capitolo 49: *** Parole di conforto ***
Capitolo 50: *** Bentornata nella mia vita ***



Capitolo 1
*** Ritrovarsi ***


Ormai sono passati 5 mesi...5 lunghi mesi da quando io e Seokjin avevavo avuto il nostro ultimo contatto. Mi manca da morire ma non lo do a vedere. Sono circondata da persone bellissime e il mio lavoro al Limit un bar molto famoso frequentato da celebrità a Soeul mi permette di mantenermi. Da quando ho saputo che lui è un Idol ho capito il perchè non poteva rivelare chi fosse realmente. Lo comprendo e infatti ho mantenuto la sua privacy. È il 31 di dicembre e aspetto che il mio turno finisca per correre dai miei 7 pazzi amici. I Got7...un gruppo di ragazzi ovviamente anche loro idol. Li ho conosciuti qui al Limit ma la cosa più inaspettata è che abitano nel mio stesso palazzo...immaginate averli come vicini di casa...in una parola: caos. Ore 23.30 'Allora Vale...finito il turno?' mi chiede una voce mentre verso un contenuto alcolico in un bicchiere e lo passo al cliente di turno. Mi volto verso la voce e vedo Jebum. 'Ehi...sisi ancora qualche minuto e sono da voi, ok?' 'Fai presto...ti aspetto con gli altri al tavolo.' 'Gli altri oppure tu?' dico con un sorrisetto malizioso. 'Io e anche gli altri...guardali...' volto lo sguardo verso il tavolo e vedo tutti intenti a distribuirsi trombette e cappellini poco elegantemente. In pratica lanciandoseli mentre Junior tenta di riportarli alla normalità. Sorrido e riporto lo sguardo su Jb. 'Allora ti ho convinta?' dice alzando il sopracciglio. 'ok ok arrivo leader...5 minuti.' Gli lancio un bacio volante e lui lo afferra al volo facendolo poggiare al cuore con fare teatrale. Scuoto la testa e raggiungo la mia collega/ amica/ coinquilina Hana per avvisarla che il mio turno sta per finire. Ore 23.50 Entro nello spogliatoio e dal mio armadietto estraggo un vestitino nero, lo indosso, raccolgo la mia chioma viola in una treccia laterale, ripasso il trucco con un bel rossetto rosso scarlatto e per finire tacco alto e un po di profumo. Vado in sala e mi dirigo nella zona Vip. Ore 23.57 "Eccomi..." dico ai ragazzi facendomi spazio tra Junior e Bambam. 'Alla buon ora...tieni tra un po inizia il conto alla rovescia...sei pronta?" mi dice Mark porgendomi un cappellino fuxia con tutti i brillantini e una trombetta dello stesso colore. 'Grazie...ma perché fuxia ragazzi?! Sapete che io amo il giallo.' Dico facendo il broncio. 'Perché tu sei una ragazza e le ragazze amano il rosa' esordisce Jackson suonandomi la trombetta nell'orecchio. Faccio una mossa di disgusto e tutti ridiamo. '5....4....3...2...1.... Buon Annoooooo!!!!' gridiamo tutti in sala alzando calici bevendo e dando gli auguri a chi ci capita. 'Buon anno...sei bellissima' mi dice Jb stampando due baci sulle mie guance. Arrossisco ma do la colpa all'alcol in circolo. Vedo gli altri alzarsi e iniziare a ballare come dei matti con la musica a random a palla. Vorrei restare un po tranquilla e godermi le movenze di tutti in sala ma vengo trascinata letteralmente da Youngjae in pista. Inizio a muovere leggermente i piedi facendoli andare a destra e sinistra. 'Tutto qui quello che sai fare? Avanti dai...' mi sussurra ad un orecchio Jb poggiando le mani sui fianchi dando inizio ad un movimento lento e sinuoso. Così ora oltre i piedi anche i fianchi e le mani iniziano a muoversi. Ballo fino a quando i miei piedi non implorano pietà. 'Ragazzi...vado un attimo in bagno' dico urlando ma solo Junior mi capisce e mi fa "ok" con la mano. Scanso a più non posso le persone e noto che c'è una fila immensa e io sono l'utima. Aspetto il mio turno e quando finisco vado al bancone dalla mia amica Hana per farle gli auguri. 'Per questo c'era tempo amica mia...' dice ridendo 'Il tuo turno è finito già da un pezzo...anzi no...uno shottino grazie'. 'Cordialmente offerto da Chris' ridiamo entrambe mentre mandiamo giù della vodka. Chris è il proprietario del locale e anche del nostro appartamento, un uomo terribilmente affascinante sulla 30ina. 'Vieni ti devo far conoscere ChimChim'. Dice Hana con fare civettuolo. 'Ora? È qui?' 'Si...è nella zona Vip!' Sono proprio curiosa di sapere chi é questo Chimqualcosa. Dice che è solo un amico ma gatta ci cova. Me ne parla da settimane ormai e ogni volta i suoi occhi brillano di una luce particolare. 'Aspetta hai detto "zona Vip"?' Lei annuisce e mi porta avanti al buttafuori nonché nosto amico Tony che ci fa passare tranquillamente. 'Hana un secondo...vado ad avvisare i ragazzi che ci sei anche tu e che andiamo a salutare il tuo Chim~' sbatto gli occhi un paio di volte e lei fa roteare gli occhi. Corro verso i miei pazzi vicini di casa e li vedo intenti a versarsi da bere. Mi avvicino a Youngjae e gli dico che sono con Hana a conoscere degli amici. Vedo Jb venire verso di me. 'Hei sei tornata finalmente...qui non mi diverto senza di te.' Mi dice quasi serio e mi lascia un bacio sulla guancia appena gli dico che sono con la mia amica. 'Ok ma prima che andiamo via ti chiamo così non torni sola.' 'Ok leader.' Cammino nella confusione più totale della musica. Ma nonostante tutto riesco ad orientarmi. Vedo Hana che si sta salutando con JIMIN? Quel JIMIN?! Jimin dei Bts?! Qui si mette male. Se c'è lui potrebbe esserci anche... 'Seokjin...' dico in un filo di voce a me stessa. Il mio cuore inizia a battere e sembra mi stia uscendo dal mio torace. Mi blocco sul posto e lo vedo vicino ad Hana che la saluta calorosamente. I suoi lineamenti sono più marcati e le sue spalle più grandi, avrà fatto palestra. I suoi capelli sono di una tonalità più chiara rispetto al mogano di 5 mesi fa. E le sue labbra... Sento che sto per sentirmi male. 'Vale....' mi urla Hana facendo segno con la mano di avvicinarmi a lei. Ma non riesco a muovermi. Così con saggia decisione si avvicinano loro a me. 'Vale...lui è il famoso ChimChim...' esordisce facendo segno alla sua destra. 'Yaaaa...chiamami Jimin il piacere è tutto mio Vale' dice allungando una mano e con un inchino avvicina le sue labbra al dorso della mia. 'E lui è....' non faccio finire la frase ad Hana che intervengo io. 'Seokjin...' Lui sgrana gli occhi e mi scruta attentamente. 'Chiamami Jin' forse non ha capito chi sono, meglio cosí. 'Vi conoscete?' Interviene Jimin. Ma Hana avendo capito in quel momento che il mio famoso Seokjin di cui parlavo tanto per via della mia precedente "vita" era lui e svia il discorso. 'Lei...ha...letto la vostra biografia.' Dice pensando ad abbinare le parole per non far trapelare nulla. 'Uaooo sei una nostra fan anche tu?' io annuisco e faccio segno ad Hana che ho bisogno di bere e tanto anche. 'Jimin, Jin...è stato un piacere...io vado i miei amici mi stanno chiamando.' Dico facendo un inchino ma noto che Jin mi sta ancora guardando in silenzio. Mi allontano e vado dai miei amici. 'Ehi già di ritorno?' mi chiede JB. Io non rispondo mi limito solo a sprofondare nel divanetto e strappare dalle mani di Mark il cocktail che stava sorseggiando. 'Ehiiii quello era il mio ridammelo subito!' sbotta lui.  Glielo ripasso. 'Qualcosa non va?' mi chiede il leader appoggiando la mano sulla mia gamba. 'Tutto ok' mi limito a rispondere. 'a me puoi dire tutto...sembra che tu abbia visto...un fantasma' mi dice quasi ridendo. 'Già...' 'Sai una cosa? Andiamo a casa. Vai a prendere le tue cose. Ho anche sonno' dice facendo uno sbadiglio. Lo guardo e annuisco alzandomi dal divanetto e andando nello spogliatoio sul retro. La musica lì dentro è quasi inesistente tanto che posso sentire il mio cuore battere all'impazzata. Quello era davvero Jin. Non posso ancora credere che io l'abbia rivisto.

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Capitolo 2
*** Complessi ***


Prendo il telefono e guardo che ore sono. Cavolo solo le 4.30 del mattino. Prendo le mie cose dall'armadietto e sento la porta dello spogliatoio chiudersi. Non mi volto pensando fosse una mia collega perchè solo le ragazze che lavorano al bar possono entrarci. 'Lady...' Non può essere...nessuno sa quel nome apparte lui. Mi volto e vedo Jin a pochi passi da me. 'Sei davvero tu?' mi dice mentre mi volto, ha lo sguardo dolce e uguale a quello di un bambino che ha appena ritrovato la mamma dopo averla persa. 'Seokjin...' i nostri sguardi s'incontano e lui avanza di qualche passo fino ad arrivare avanti a me. Sento che sto per piangere ma mi trattengo. Il mio povero cuore non può reggere tutto ciò. Allunga la mano sulla mia treccia e la accarezza dolcemente. 'Viola...che fine ha fatto qualla splendida chioma castana?!' la sua voce è calma e sensuale. 'Si dice che quando si vuole cambiare vita si inizia dai capelli...e io volevo cambiare radicalmente.' Lui non risponde ma fa andare la sua mano dalla treccia al mio viso. Seguo con il viso quel movimento. Quanto mi è mancato il suo tocco delicato non esiste nessun vocabolo per descriverlo. 'Mi sei mancata sai?' la sua voce ora è spezzata e lo sento ingoiare a vuoto. Io abbasso lo sguardo. All'improvviso sento due braccia forti attorno alle mie spalle. Mi sta abbracciando. I miei occhi in quel momento fissano un punto impreciso della stanza mentre la mia mente passa da un ricordo di lui ad un altro. 'Mi sei mancata' mi ripete e mi stringe più forte. Non riesco a ricambiare l'abbraccio. Mi sento come sotto shock...proprio come se io abbia visto un fantasma. Quel fantasma che per un anno è stato un sogno. Un sogno bellissimo. Ma lui era reale ed è qui, davanti a me e mi dta abbracciando. Una lacrima scende senza il mio volere. Ed è in quel momento che lo avvolgo anch'io tra le mie braccia. Rimaniamo in quella posizione per parecchio tempo in silenzio non so quanto precisamente. 'Che succede qui?' è la voce di Jebum. Ci stacchiamo subito. 'N-niente...' dico asciugando le lacrime. 'Oh...Jb...niente stavamo....parlando' dice Jin sorpreso. Jb si avvicina subito a me e mi abbraccia 'Ti ha fatto del male?' mi chiede dandomi un bacio in testa accarezzandomi i capelli. 'Tranquillo amico...non le stavo fcendo nulla.' dice alzando le mani in sevno di resa per poi aggiungere 'ci vediamo Lady....' JB lo fulmina con lo sguardo e solo quando sente la porta richiudersi scioglie l'abbraccio. 'Sicuro non ti abbia fatto nulla?!' è preoccupato per me. 'Si' 'Ti credo...andiamo a casa ora ok?' mi stampa un bacio sulla fronte per poi prendere le mie cose e portarmi fuori dal locale e farmi entrare nel van. Ore 5.00 del mattino. Entro in casa e l'unica cosa che voglio è subire le domande di Hana che a quanto pare è tornata prima di me. Così entro nella mia stanza e mi preparo un bel bagno caldo. Mi siedo nella vasca immersa fino alle labbra e penso che dopo aver rivisto Jin i miei sentimenti sono gli stessi di quelli di 5 mesi fa. Ricordo che prima che lui sparisse dalla mia camera quella notte confessò di amarmi...già amare...ma lui amava solo quell'aspetto di me? Quello notturno privo di qualunque sentimento apparte il piacere, il desiderio, la lussuria. Lui aveva bisogno di me e mi amava solo in quel senso? D'altronde lui non mi conosceva e non mi conosce come persona. Invece Jebum si. Mi immergo completamente sapendo che tra qualche secondo il mio corpo avrà bisogno di ossigeno. Almeno per quell'attimo i pensieri svaniscono. Che bel modo di finire/cominciare il nuovo anno. Dopo quel momento di riflessione riemergo e completo il mio bagno poco rilassante. Indosso il pigiama ed entro nel mio letto a due piazze, troppo grande per una persona sola. Abbraccio il mio Mr. Brown un orso gigante marrone e immediatamente mi addormento. * Abbracci, baci, carezze....il mio corpo sul suo comincia una danza di movimenti. Gemo e lo guardo... Jin è bellissimo mentre schiude le labbra per il piacere. Gemo ancora e tiro indietro il capo. Quando lo guardo di nuovo noto che il suo viso è cambiato. Anche il suo corpo è cambiato. È più asciutto. Incrocio il mio sguardo a quello di un'altra persona che ansima con me. Quella persona è Jb.* Incubo o subconscio? Mi sveglio e mi metto a sedere, mi guardo attorno e noto che sono nella mia stanza al buio. Mi tocco i capelli per poi passare al viso grondante di sudore. 'Era solo un sogno' ripeto a me stessa in un filo di voce. Prendo il telefono guardo l'ora e noto che sono quasi le 11 del mattino. Controvoglia mi dirigo in cucina per fare colazione. 'Buongiorno...' Hana mi versa del caffè e mi porge la tazza lasciandomi un occhiata dolce. 'dormito bene?' aggiunge vedendo il mio viso bianco come un lenzuolo. 'Non tanto....' rispondo mettendo dello zucchero nella tazza. 'sei pallida...cosa è successo? Perché te ne sei andata ieri sera lasciandomi sola? Perché non mi hai mai detto che Seokjin era QUEL Seokjin?!' eccola la... È partita col terzo grado. Si siede accanto a me e mi guarda in attesa di una mia risposta. Lei sa tutto. Sa della mia vecchia vita perchè anche lei era una delle ragazze della casa di piacere. Abbiamo lavorato per un breve periodo insieme fin quando la dea bendata ha fatto entrare nella sua stanza Peter l'attuale compagno di Chris il proprietario del bar in cui lavoriamo attualmente. Peter é un modello e unicamente gay. Era andato appositamente nella casa per reclutare Hana come cameriera per la sua bellezza. Lei fu così felice che nel momento stesso in cui lo disse abbandonò tutto: la casa, quel dannato lavoro, la prostituzione, me. Ma non potevo essere piu che felice per il suo cambiamento di vita a cui aveva sempre ambito. 'Hana...una domanda alla volta...mi stai facendo venire un mal di testa...' dissi massaggiandomi le tempie. 'Allora?' mi chiese 'Non ti ho detto che Seokjin era Jin dei Bts perchè volevo mantenere la sua privacy e poi mi disse che non ci saremo mai più rivisti quindi non c'era motivo di dirti che era un Idol. Anche perchè io l'ho scoperto poco tempo fa grazie alla tua ossessione con il kpop. E poi ieri sera non eri sola c'era il tuo ChimChim~ a farti compagnia.' risposi calcando il nome del ragazzo con fare civettuolo. 'Già mi hanno accompagnato loro a casa per fortuna. Avevamo intenzione di farti conoscere gli altri soprattutto Yoongi.' 'E chi sarebbe questo Yoongi?' rispondo bevendo a grandi sorsi il mio caffè. 'Ah si scusami tu non sai i loro nomi reali. Comunque é  Suga. So che ti piacciono i biondini quindi...ma ora ho visto che c'è Jin...a proposito di Jin, sono stata un vero genio nel sviare la situazione' disse lei facendomi l'occhiolino. 'Già così genio da venire a cercarmi nello spogliatoio.' Hana ci pensò su. 'Ecco perchè mi ha chiesto dove noi ci cambiavamo' la fulminai con lo sguardo e le dissi che avevo bisogno di cambiarmi. Da li a poco sarebbero arrivati i miei pazzi vicini per pranzare assieme.

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Capitolo 3
*** Il party pt1 ***


Il pranzo andò benissimo tanto che Youngjae e BamBam fecero il bis di tutto ciò che avevamo preparato. Le ore passarono in fretta e mi preparai per il mio solito turno al Limit. Il mio turno era dalle 18 di pomeriggio fino alle 24. Ed erano già le cinque del pomeriggio. Per fortuna dopo una breve doccia mi vesto e mi trucco a tempo record e scendo salutando Hana che oggi aveva il giorno libero. Entrai in auto e mi diressi al mio bellissimo luogo di lavoro. Parcheggio saluto Tony il buttafuori. Un omone alto come i watussi e doppio quanto un armadio a volte mi faceva spavento perchè gli arrivavo si e no all'altezza del suo torace. Aish...un po d'altezza a me no eh? Vabbe...entrata nel locale vado dritta dietro al bancone entrando nello spogliatoio. Il mio armadietto é in fondo al corridoio. Lo apro e indosso il mio grembiulino glicine in tinta con i led del bancone del locale. Mi guardo allo specchietto del mio armadietto e cerco di sistemare i capelli nel miglior modo possibile per poi optare per una coda alta. Ripasso il rossetto e chiudo l'armadietto. Ore 18. Il mio turno inizia alla grande dando il cambio a Minah che stava servendo delle signore molto simpatiche che stavano mangiando del sushi. 'Un altro giro' urla una signora vestita di rosso. E le accontento subito. Arrivo al tavolo e porgo loro dei cocktail. 'Ehi ma tu non sei la ragazza di prima...' mi dice un altra signora. In tutto ne sono 4. 'No signora...il suo turno è finito la sostituisco io. Desiderate altro?' chiedo molto gentilmente. 'Si...non farti fregare dall'amore...è un sentimento passeggero per i ragazzi. Tu sei fidanzata?' eh? Cosa? Ma cosa vogliono queste signore? 'No...signora.' rispondo. 'Brava ragazza. Non ti fidanzare e sposare mai. Soprattutto se è coreano. E ancor di più se è famoso. Guarda lei -indicò la sua amica bionda accanto a lei- è fidanzata con un attore e l'ha lasciata sola per le feste e chissà quando tornerà. Forse è a spassarsela con qualche ragazzina molto più giovane di lei.' ...' Yaaaah ma che dici? Il mio pulcino torna domani!' risponde irritata la donna. 'Valeeeee' mi stava chiamando Chris. 'A..arrivo' dissi al mio titolare e congedai le signore al quanto strane. Minah mi aveva detto che quello che avevo servito era il quarto giro. Secondo me erano brille. Chris mi prese in disparte e mi disse che quella sera dovevo fare un turno extra per via di una nostra altra collega che era ammalata e che la dovevo coprire perchè c'era un party che avevano dato i Bts e quindi dovevo servire la zona Vip al posto suo. Ok! Avrei incontrato di nuovo Jin. Questo é troppo, ma ce la devo fare. "Fighting" dico mentalmente alzando il pugno in aria. Ore 22.30. Sto pulendo il piano del bancone quando sento chiamare il mio nome. Alzo lo sguardo e 'Ciao Chim...emh Jimin' ridiamo entrambi sapendo che ho appena fatto una figura di EMME. 'Ahahah tranquilla puoi chiamarmi anche tu ChimChim. Ma a proposito stasera avevo detto ad Hana se venivi anche tu ma mi ha detto che lavoravi fino a mezza notte. Dopo ci raggiungi vero?' mi chiede con gli occhi a fessura sferrando un sorriso magnifico. Ecco perchè ad Hana piace così tanto. È sexy il ragazzo. È appoggiato col gomito sul bancone rivolgendo lo sguardo verso di me. 'No Chim...oggi prolungo il turno per via di una nostra collega che è ammalata. Ma vi servirò io nell'area Vip'. Dico sorridendo 'Perfetto ci voleva proprio una bella ragazza a servirci Val...Valent...Valentina' disse leggendo la targhetta sul mio seno un ragazzo biondo avvicinandosi a Jimin sfoderando anche lui un sorriso tenerissimo. Sentii il calore invadere tutto il mio corpo fermandosi alle mie guance. Quello doveva essere il famoso Yoongi. 'Vedo che hai conosciuto Suga hyung' mi voltai verso l'altra voce ed era Hana che ammiccò sorridente. 'Piacere mio. Yoongi.' dissi facendo un piccolo inchino. Mi rialzai e vidi altre cinque persone accanto a loro. C'era anche Jin. Il mio cuore si bloccò quando incontrai il suo sguardo. 'Io sono Namjoon meglio conosciuto come Rap monster' disse il ragazzo dalle fossette alle guance. Che carino. 'Io sono Taehyung o V chiamami come vuoi' Quel ragazzo era una cosa stupenda il suo sorriso rettangolare é dolcissimo. 'Loro sono Hoseok meglio conosciuto come J Hope e Jungkook' disse V indicando la sua destra. I due lo guardarono di sbiego. 'Se permetti mi so presentare anche da solo. Sono il tuo Hope...io sono J Hope' disse in fare teatrale facendomi il bacia mano. Non potevo fare altro che ridere e fargli una riverenza. Per fortuna Chris era molto flessibile su questo tipo di comportamento con gli Idol. 'Yaaaa basta hyung...io sono Jungkook il più piccolo e il più bello' mi disse ammiccando. Tutti si lamentarono della sua introduzione fischiando. Io e Hana ci guardammo e cominciammo a ridere. 'Oook ok se abbiamo finito con le presentazioni vorrei portarvi nel vostro angolo Vip' dico uscendo dal bancone attraversando con loro la sala semi vuota. Una volta arrivati li faccio accomodare e porgo i menù sul tavolo. 'Jin hyung tu non ti sei presentato.' Dice Tae. 'Ci conosciamo già' diciamo in coro. Per un secondo ci guardiamo e subito lo distogliamo guardando altrove.  Vado verso il piano bar allestito apposta per loro e resto lì a smanettare trale bottiglie e i bicchieri. Una mano afferra la mia tenendola ferma. Vedo Hana farmi un sorriso. 'Tranquilla' mi dice. Non me ne ero resa nemmeno conto che stavo tremando. 'Emh Hana puoi mandare un messaggio tu a Mark dicendo che il Re Leone in lingua originale li vedremo domani?' Lei scoppia a ridere 'ti preoccupi per Mark e non per quello che sta succedendo qui? Ti sei resa conto che Jin ti sta mangiando con gli occhi e che Suga non fa altro che tempestarmi di domande su di te?! Devo dirgli chi eri? Cosa facevi? Quindi tranquilla. Manderò io il messaggio a Mark hyung.' mi dice mettendosi le mani sui fianchi. Si prospetta una serata mooooolto lunga per me.

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Capitolo 4
*** Il party pt2 ***


[Jin] Da quando l'ho rivista mi sembra che il mondo si sia fermato attorno a me. Sono stato uno stupido a lasciarla andare quella notte. Avrei voluto averla vicino ancora. Forse è possibile. Ogni volta che ci sono io diventa nervosa. Posso ancora conquistarla? Vorrei abbracciarla di nuovo sentire il suo profumo, baciare quelle labbra, toglierle i vestiti. Già... sembra così diversa con tutta quella roba addosso. Anzi è più eccitante. Ma che sto pensando. 'Hyung smettila di fissargli le tette' dice Tae a Yoongi. 'Tae cerco solo di leggere meglio il suo nome. Non è colpa mia se é posizionato li. Purtroppo i suoi occhi sono troppo belli  e...' 'Yaaah! Smettetela tutti e due.' dico facendoli tacere subito. I suoi occhi. Ne vogliamo parlare? Sono come due stalattiti, due pozze color ghiaccio impenetrabili. Mi ci vorrei specchiare. E poi Yoongi. Cosa vuoi da lei? Lei è mia chiaro? MIA! Io la amo. Ma lei ama ancora me? [Yoongi] Che strano Jin hyung. É vero si che gli stavo guardando quel ben di Dio. Ma non c'era bisogno quasi di sbraitare. E apparte tutto diciamoci la verità è una bomba di ragazza. Non ho mai visto ragazze occidentali così belle. Quasi quasi mi ci faccio un pensiero. 'Ecco a voi il vostro ordine posso portarvi altro?' dice Vale sfoggiando un sorriso che mi sembra un po nervoso. Incrocio il mio sguardo con il suo e noto che si morde il labbro inferiore. Bhe se la mettiamo così vorrei: Te, su un piatto d'argento in intimo grazie. 'Per ora nulla Violet.' dice Hana. E si allontana al suo piano bar. Sono curioso 'Hana' la chiamo e lei si volta. 'perchè Violet?' 'Per via dei capelli no?' bhe mi sembra ovvio. Che stupido. Mi gratto il capo e sorrido per l'ovvietá di quella risposta.  Però mi piace. Penso che un giorno di questi ci proverò. [Vale] Penso che grazie all'aiuto di Hana prima mi sia un po sciolta. Menomale. Li guardo da lontano e mi verrebbe voglia di stare li con loro. Sembrano così pazzi. Quasi come i miei amici. Peccato aver rimandato la visione del Re Leone con Mark. Ci teneva tanto. D'altronde parlava inglese solo con me e con Jackson. Abbasso lo sguardo e quando lo rialzo vedo Jin avanti a me con un bicchiere in mano. 'C...ciao posso aiutarti?' mi iniziano a sudare le mani. 'Si...bhe mi serviva una scusa per parlare un po. Ma prima potresti abbattonarti il bottone che lascia intravedere qualcosa che non dovrebbe vedere  nessuno?' mi guardo in basso e noto che si intravede il seno grazie allo scollo della camicia. Così con molta pazienza abbottono anche quel bottone. Lui fa un sorriso soddisfatto. 'E brava la mia Lady.' Basta chiamarmi Lady quello è il passato. 'Ho un nome non sono Lady. Lei era il mio alterego. Io sono Valentina.' replico scocciata stingendo le mani in pugni  lungo i miei fianchi. La stretta era così forte che era come se mi stessero sanguinando i palmi. Lui allunga la sua mano e mi prende il pugno. 'Non devi farti male. Mi darei la colpa all'infinito se succederebbe.' Com'è possibile. Ricorda ancora? Questa frase gliela dissi 5 mesi fa. Lo guardai negli occhi e sciolsi la stretta. 'Tu ricordi?' dissi sorpresa. 'Si. Come potrei non ricordare. Ora però non possiamo parlare qui. Vorrei invitarti un giorno al nostro dormitorio per conoscerti meglio. A quanto pare non sappiamo ancora niente l'una dell'altro. Se vuoi porta anche la tua amica. Vedo che con Jimin va molto d'accordo.' Lui fa segno verso il tavolo e notiamo Jimin con  un braccio attorno alla vita di Hana che chiaccherano animatamente. Ma subito rivolgo  da capo lo sguardo verso di lui e guardo il suo profilo. È cosí perfetto. I suoi capelli castani, i suoi occhi da cerbiatto, il suo naso perfetto, le sue labbra carnose e sempre rosate, il suo collo.... Non si era accorto che lo stavo fissando fin quando non volta lo sguardo verso di me mettendomi in imbarazzo. Mi fa segno al bicchiere e subito lo riempio. Poi si avvicina al mio orecchio e mi sussurra 'Devo andare dagli altri ora..' lasciandomi un piccolo bacio sotto il lobo destro. Sento i brividi lungo tutta la schiena. Tocco il punto in cui mi ha dato il bacio e lo vedo allontanarsi per poi sedersi al suo posto, solleva appena il bicchiere e mi mima con le labbra 'alla tua' bevendolo in un solo sorso senza staccare il suo sguardo dal mio. Sento il mio stomaco fare a pugni di piacere. Perché doveva proprio assentarsi oggi quella stronza di Ahirin. Mi volto per servire altri clienti della sala Vip ed ecco che la serata continua con musica dance. Vedo tutti alzarsi e andare in pista per ballare. So che non dovrei bere durante il lavoro ma questa è una serata d'eccezione. Bevo a più non posso e mi rendo conto che  sono le 2 e il mio turno è finito (finalmente) ma la festa continua. Questa volta non mi cambio vado direttamente da Hana e l'avviso che sto tornando a casa. Lei annuisce e subito esco da quel locale. Sento la testa che gira come una trottola. Non dovrei guidare in queste condizioni, ma chi potrebbe dato che sono sola?! Prendo le chiavi dalla borsa e barcollando per l'alcool ingerito e cerco di inserirle nella serratura ma mi cadono dalle mani andando a finire sotto l'auto. Perfetto! Ora dovrò anche accucciarmi per cercarle. Mi metto a quattro zampe e inizio a cercarle. La mia vista si appesantisce e col buio del parcheggio ancora di più. Cerco da tutte le parti ma niente. Così mi stendo a terra non curante che sono in un ambiente lurido e chiudo gli occhi. 'Ehi hai bisogno di aiuto?' mi chiede qualcuno. Tendo le mani tenendo ancora gli occhi chiusi e tocco un viso. Apro gli occhi e vedo un ragazzo chinato verso di me sorridente. Che ti ridi? Ho un mattone in testa. 'Ho perso le chiavi della mia auto.' Dico mezza intontita mentre lui mi aiuta ad alzarmi. 'Parli di queste?' dice sventolandole avanti ai miei occhi. 'Ridammele' faccio per prenderle ma lui le fa andare in alto. Perdo l'equilibrio e sono tra le sue braccia. 'Ti accompagno io a casa. Abbiamo già accompagnato Hana una volta. Sempre se tu non abiti altrove.' mi dice e io annuisco. Sono così ubriaca che non riesco nemmeno a ricordare il suo nome. Lo ringrazio ed entriamo in auto. Ricordo solo che ho allacciato la cintura e poi Morfeo mi accolse tra le sue braccia. ₪₪ salveee spero non vi annoi la mia fan fiction. Grazie a tutti quelli che leggono. Anche ai lettori in incognito *-* a presto con il prossimo capitolo

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Capitolo 5
*** Il ragazzo ***


[Ragazzo misterioso] Pensavo non mi avrebbe mai fatto portare la sua auto. Ma penso sappia bene che in quelle condizioni non era proprio possibile portarla. Per fortuna mi sono trovato fuori dal locale a parlare con il manager per delle questioni di lavoro sennò non saprei chi l'avrebbe soccorsa. Il silenzio che c'è in questa macchina è imbarazzante. Mi volto e noto che sta dormendo come un angioletto. È bellissima. Una volta arrivati nel parcheggio della sua abitazione tento di svegliarla ma di aprire gli occhi non ne vuole sapere. Aish! è peggio di me quando dormo. Le vorrei chiedere dove sono le chiavi dell'appartamento ma non mi risponde. Ok! La vogliamo mettere così? Dormiamo in macchina. Le abbasso il sedile e la sistemo con cura in modo tale non si svegli con dolori e cose varie. Vedo che ha solo un giubbotto di pelle e che inizia a tremare. Mi fa tenerezza. Mi sfilo il cappotto e glielo posiziono in modo tale che lei possa restare calda. Infatti non trema piu e sulle sue labbra si forma un sorriso. Fortuna vuole che mi sono vestito pesante. Abbasso a mia volta il sedile, mi stendo e mando un messaggio ai ragazzi . Tsè che albergo. Minimo domani mattina è in obbligo ad offrirmi la colazione. Poggio il telefono sul cruscotto e mi ristendo voltandomi nella sua direzione. Ho già detto che è bellissima? E io che pensavo che fosse da una botta e via, lei è una ragazza da amare anche da quello che mi dice Hana. Dice che ha avuto una storia difficile, vorrei sapere cosa cela o quegli occhi di ghiaccio. Le accarezzo il viso che all'improvviso da un sorriso radioso di trasforma in una smorfia di dolore. Quasi pianto. 'Non andare ti prego...sono sola...ho bisogno di te.' sgrano gli occhi e davvero non posso crederci che una così bella ragazza abbia bisogno di qualcuno in particolare. Mi allungo verso di lei e le accarezzo la testa dandole dei piccoli bacini. 'shht ci sono qui io con te.' Mi addormentai così coccolando Vale tra le mie braccia. [Vale] Mi sveglio per via dei rumori delle macchine e del picchiettio incessante della pioggia. Ma dove sono? Apro gli occhi e noto un colore di soffitto diverso dalla mia stanza. Ma che? Mi volto e vedo... Yoongi? Oddio abbiamo fatto qualcosa? Lui mi ha fatto qualcosa? Mi tocco ovunque e noto che sono tutta intera. Menomale. Prendo il telefono dalla mia borsa e guardo l'ora '8.30' dico in silenzio. Non so cosa fare, come comportarmi. Vorrei sapere cosa è successo ieri sera. Vedo che sta un po tremando. Solo in quel momento mi accorgo si avere addosso il suo giaccone. Lo prendo e lo poggio su di lui. Aveva ragione Hana il biondino è  proprio un gran figo altro che carino. Nel momento in cui poggio il cappotto apre gli occhi. 'Ehi allora ti svegli ogni tanto bella addormentata. Buongiorno' mi dice sfoggianodo un sorriso dolcissimo. Ma non capisco a cosa si riferisse. 'Buongiorno...dove siamo?' dico cerando di guardare dal finestrino. Ma la pioggia cade a catinelle e non si vede niente. 'Siamo nel parcheggio di casa tua. Ieri sera hai alzato il gomito vero?' Cavolo. Io lavoravo per loro e invece di lavorare non ho fatto altro che bere. 'Bhe ecco...io...' non so che dire. Lui mi poggia una mano sulla mia mi guarda negli occhi e mi dice 'Tranquilla è tutto ok nessuno lo ha notato. Se non fosse stato per me avresti dormito per terra nel parcheggio del Limit'. Che??? Mi faccio raccontare cosa è successo. E lo ringrazio. 'Allora non offri la colazione al tuo salvatore "panda"?!' Panda? Perchè panda a chi? Mi guardo allo specchietto e noto la matita nera sbavata sotto gli occhi. Ed ecco qui un altra figura di merda. E brava Vale. Cerco di pulirmi con un fazzoletto ma lui me lo prende dalle mani. 'Da qua...sono un Idol, mi trucco anch'io e so come togliere la matita sbavata al mattino senza prodotti.'  Lo avvicina alle sue labbra e lo inumidisce con un po si saliva. Mi farebbe schifo se non fossi ipnotizzata dai suoi movimenti lenti e i suoi lineamenti perfetti. Schiude un po le labbra e fissa i miei occhi con interesse per poi spostare lo sguardo sulla parte nera del viso. È cosí sexy. Comincio a pensare che lui mi stia piacendo perché mi sta trattando come una persona, ma sarà uguale Jin? Ora però quello che ho davanti a me è Yoongi, ed è così gentile con me che a volte mi fa paura. Si ho paura della gentilezza. In ventidue anni di vita non ho mai ricevuto gentilezze a parte quelle di Hana. 'Ecco fatto' dice lui soddisfatto con un filo di voce guardandomi negli occhi. Ho il fiato corto e sento le farfalle sbattere le ali nel mio stomaco. È stato un nano secondo: lui mi prende il viso e mi bacia con passione. Io non mi allontano anzi lo assecondo. Le sue labbra sono calde e morbide e la sua lingua si muove con fare esperto dentro la mia bocca. Le mie mani avvolgono la sua testa e gemo di piacere quando lui mi bacia il collo per poi passre di nuovo alle labbra. Quando ci stacchiamo lui mi dice 'Ci sono io con te... io potrei amarti'. Ho il fiato corto e anche lui. Ma un momento. Cosa? No, no, no, NO! C'è Jin....c'è JB...Oddio cosa sto facendo?! Perché questo ragazzo mi fa dimenticare tutto e tutti? Sembra quasi fermare il tempo. Guardo di nuovo il telefono e sono le 9. 'Emh...Yoongi. Andiamo a fare colazione ora. Ha anche smesso di piovere. Il mio stomaco brontola.' Che bugiarda che sono. Voglio solo fuggire dalla situazione. Il bacio con lui è stato qualcosa di "wow" ma a me manca Jin. Prendiamo l'ombrello che ho di riserva in macchina e andiamo nel mio appartamento. Io e Yoongi  andiamo in silenzio in cucina sperando di non svegliare Hana. Ma all'improvviso sentiamo aprirsi una porta e correre per casa ridendo. Io e il biondino ci voltiamo verso la porta e notiamo Hana con una maglia extralarge che appena ci vede si blocca. 'Aspetta piccola vipera ti faccio vedere io chi comanda...' Hana arrossisce e vediamo che la porta che si era aperta in precedenza era la camera di Hana da cui esce un Jimin con solo i boxer. Woooo ma sono tutti così belli? Era una visione. Poco dopo interrotta dalle mani di Yoongi che mi coprono gli occhi. "Grazie tante" dico mentalmente.

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Capitolo 6
*** La storia di Valentina ***


'Andate a vestirvi disgraziati. Su su...' dice Yoongi con un tono di rimprovero. Così presi dall'imbarazzo vanno in camera e dopo pochi minuti sono in cucina seduti al tavolo con la testa piegata mentre io mi dimeno nel preparare la colazione fatta di pancake e spremute d'arancia. Il biondo da uno scappellotto sulla nuca di Jimin. 'Yaaaa hyung cosa ho fatto?' dice il castano mettendosi la mano sul punto colpito dal più grande. 'Perché non sei al dormitorio?' chiede Yoongi. 'É colpa mia...' risponde Hana imbarazzata. Ormai è diventata un peperone. 'E tu hyung? Perchè non sei al dormitorio?' chiede ChimChim malizioso. 'È colpa mia!' rispondo portando i piatti in tavola per poi aggiungere 'mi ha accompagnata a casa e non riuscivo a trovare le chiavi per entrare. Così abbiamo dormito in macchina.' 'Strano. Di solito quando non trovi le chiavi ti rifugi dai vicini.' commenta Hana. Mai una volta che si sta zitta. 'Chi sono i vostri vicini?' mi domanda Yoongi. 'i Got7 al completo' ma fino ad un momento fa quella ragazza non stava morendo dall'imbarazzo? 'Davvero?' mi chiede il biondo. 'Si' rispondo addentando nervosamente un pezzo di pancake. Finita la colazione Jimin e Suga vanno via ma non prima di aver ringraziato quest'ultimo. Lui mi stampa un bacio sulle labbra e va via. E ora è il momento dei gossip! Prendo Hana di peso e la trascino sul divano in salotto. Mi racconta che con Jimin lei non fa sesso ma amore con la A maiuscola. 'Come fai a distinguere il sesso dall'amore Hana?! Noi lavoravamo in quel campo e sappiamo che sesso e amore a volte sono identici'. Dico enfatizzando con la mano. 'Ti sbagli tesoro. Il sesso è due botte e via invece con l'amore c'è trasporto, sentimento...passione.'  Quindi io cosa ho provato per Jin fino alla fine? Lo amavo (anche se mi sembra una parola grossa), solo perchè era diventata una sorta di abitudine venire da me ogni notte e quindi cosa sentivo veramente? Poi c'è il mio migliore amico Jabum che a me piace tantissimo con quegli occhi gatto e quelle labbra sottili che avvolgono un sorriso che mi riscalda più di un raggio di sole in piena estate. E il suo fare protettivo nei miei confronti. Non ho parole per quel ragazzo. Come ho detto prima è il mio migliore amico e ho paura di confessare che ho un piccolo interesse nei suoi confronti per non rovinare la nostra amicizia. D'altronde lui c'è sempre stato in questi mesi per me. E poi c'è quello strano individuo di nome Yoongi che è piombato nella mia vita come un fulmine a ciel sereno. Non basta Jin, non basta JB ora anche lui. Dovrei staccare la spina. 'Ehi...c'è nessuuuuno?!' dice Hana sventolando la sua mano avanti ai miei occhi distogliendo la mia mente da quei pensieri. 'Hai capito cosa ti ho detto?' aggiunge. 'In verità no. Cosa?' 'Perché Suga ti ha dato un bacio sulle labbra poco fa?' Già un bacio che mi ha fatto venire i brividi lungo la spina dorsale. 'Perché sta mattina mi ha baciata.' 'Che cooooosa?' dice lei spalancando la bocca. 'Si...' il mio sguardo diventa triste. Penso che ho sbagliato, ma era stato così gentile nell'aiutarmi che non ho resistito. Forse dentro di me c'è ancora qualche briciolo di "Lady". 'Vale...' lei mi abbraccia e il mio viso si inonda di lacrime. 'Ci sono io con te...' Dice con fare quasi materno accarezzandomi i capelli. 'È che con i ragazzi proprio non so distinguere chi mi vuole bene davvero a chi vorrebbe solo scoparmi. Quella vita mi ha distrutto completamente.' dico singhiozzando. 'Shht...' mi da un bacio fra i capelli. 'Se non fosse stato per quello stronzo di mio padre non mi sarei mai trasferita qui e non avrei mai fatto questa vita. Mi odio!' 'Non dire così....e poi non hai scopato con Yoongi. O no?!' 'Non lo so. Non credo.' dico mentre mi asciugo le lacrime con il dorso della mano. [Hana] Mi dispiace che lei stia così. So della sua parte di vita con Seokjin. Del rapporto che ha con Jb che sembrano come due perfetti fidanzatini e ora Suga. Spero per lei che faccia la scelta giusta. Io ci sono sempre per lei. Quando mi ha raccontato della sua famiglia ero quasi sotto shock. Il padre, un ubriacone dopo la solita litigata con la madre ha abusato di lei l'ha picchiata e le ha sparato in colpo di pistola sotto gli occhi della piccola Vale che allora aveva solo 10 anni. Da una famiglia adottiva all'altra si è trovata in una di coreani. Questi ultimi per motivi di lavoro si sono rimpatriati in Corea del Sud a Soeul. Erano della brava gente fin quando all'età di 18 anni durante una giornata di scuola, aveva avuto una telefonata di come i suoi genitori adottivi sono morti in un incidente stradale. Da allora ha cercato in vano un lavoro per mantenersi fin quando non ha incontrato in un bar BIG T. che le ha offerto un posto come donnaccia nel suo bordello. Il resto lo sapete già. [Jimin] Vedo lo hyung nervoso durante il tragitto verso il dormitorio. E lui non è mai di questo umore apparte quando siamo nei backstage per le varie esibizioni. Vedo che si prende il labbro inferiore con i denti e che le mani stuzzicano un filo invisibile del suo giaccone. 'Hyung tutto ok?' Gli dico posando una mano sulla sua. Lui si spaventa. 'Cristo Jimin, mi hai fatto prendere un colpo.' dice mettendosi una mano sul cuore. 'Scusami...è che stavi torturando quel povero giaccone e pensavo fosse successo qualcosa.' 'In effetti si.'  Ora sono curioso. 'E cosa hyung? Se si può sapere.' 'Mi piace Vale. Jiminnie - fa una pausa e volta lo sguardo altrove- non dirlo a nessuno'. E perchè no? 'Perché?' chiedo curioso. 'Perché penso che piacca anche a Jin hyung.' dice scalciando un sassolino. Rispetto lo hyung ma non so se riuscirò a mantenere il segreto. [Joungkook] Sono in cucina ad aiutare Jin hyung il pranzo. Oggi ho messo da parte i miei videogames per rassettare un po. Mi ci hanno costretto! Aish. Spero finiamo subito così io e lo hyung possiamo giocare a just dance. Sono imbattibile in quel gioco. Sento un rumore di chiavi e la porta d'ingresso si apre. Mi affaccio e noto Jimin e Suga. Si tolgono le scarpe ed entrano nella cucina. Yoongi hyung prende un po d'acqua e Jiminnie hyung della coca cola. 'Finalmente. Dove siete andati questa notte per tornare a quest'ora?! E dire che vi ho lasciato anche la colazione da parte.' esordisce Jin. 'Emh...siamo stati...' vedo che Jimin scambia degli sguardi d'intesa con Yoongi. 'Siamo stati a casa di Hana e Vale' dice il Suga secco. Vedo Jin hyung che si ferma dal tagliare le verdure e sbatte il coltello sul tagliere uscendo dalla cucina dandomi una spallata. 'Ahi...ma che succede?!' chiedo e loro rispondono con un alzata di spalle. Ma che succede oggi? E io che volevo passare una giornata tranquilla insieme ai miei hyung a mangiare e a giocare ai videogames.

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Capitolo 7
*** Hakuna Matata ***


[Vale] Fa freddo. Forse anche troppo e visto che Hana sta preparando il pranzo mi metto sul divano con una coperta e faccio zapping per i canali tv. [Hana] Stanno suonando il campanello. 'Violet vai tu?' dico mentre giro la salsa per i noodles. 'Vai tu!!!' risponde lei dal divano. E ti pareva? Lascio il mestolo vicino al lavabo e vado ad aprire. È Mark. 'Posso entrare?' 'E c'è bisogno di chiedere? Certo!' Dico indicando il salone dove c'è la Cleopatra stesa sul divanetto. Oh Dio Mio cosa devo fare con te. 'Abbiamo ospiti.' Le dico avvicinandomi, lo stesso fa Mark. [Vale] 'Abbiamo ospiti' mi dice Hana avvicinandosi alla mia testa. Io annuisco e all'improvviso mi sento leggera come una piuma. Non sono più sul divano ma tra le braccia di Mark che mi fa volare come se fossi una bambina piccola. 'Ahahah Mark mettimk giù Ahahaha' non faccio altro che ridere. Ma devo ammettere che quando mi ha presa in braccio ho avvertito un senso di paura. Mi rimette giù e mi scompiglia i capelli con la mano. 'Yaaaaa' gli urlo contro tirandogli un cuscino. Ma lui mi prende e mi scaraventa sul divano per poi sedersi affianco a me. Hana rassegnata ci guarda e sbuffa sonoramente 'Siete due bambini. Non sembra che avete entrambi 23 anni'  dice mentre si allontana. Facciamo entrambi la linguaccia e cominciamo a ridere. 'Mi hai promesso una cosa' dice lui. 'Cosa?' ci penso un po 'Già è vero...beh metti il dvd che lo vediamo no?!' dico indicando il dvd del re leone. 'Grazie Violet ti adoro!'. Il film inizia e noi ripetiamo tutte le battute del film fino a quando non arriva la parte che preferiamo. Quella dove cantano Hakuna Matata. Saltiamo dal divano e iniziamo a cantare a squarciagola ballando come due pazzi. Quando finisce la canzone ci buttiamo di nuovo sul divano ridendo. La sua risata è così contagiosa che non riesco a fermarmi. 'Ma che state dando un party qui?' è Hana che ha un mestolo in mano e sembra voglia darci man forte. È arrabbiata per via delle grida. 'No ahahah ti prego ahahah' dice Mark iniziando a correre per tutto il salone rincorso dalla mia amica. A quella scena rido ancora di più fino a farmi uscire le lacrime. Per fortuna ci sono loro a tirarmi su il morale. [Jin] Non ci ho visto più dalla rabbia. Perché erano a casa di Hana e Vale quei due? Jimin si sa. Si sta frequentando con Hana e sembrano andare molto d'accordo. Ma Yoongi?! Che ci faceva li? Sono gelosissimo delle mie cose e lui lo sa. Ma non sa che a me interessa lei. Sono in camera mia che guardo il soffitto. Non riesco a fare niente. Prendo la pallina da baseball che ho sul comodino e inizio a lanciarla in aria facendola atterrare di nuovo fra le mie mani diverse volte finquando la porta non si apre. 'Hyung...' è la voce di Hoseok. 'Dimmi...' rispondo freddo. 'disturbo?' entra e chiude la porta alle sue spalle. Ormai sei entrato e si, stavi disturbando i miei pensieri. 'Qualcosa non va?' la sua voce è calma e sembra volermi confortare. 'Va...va tutto bene.' 'A me non sembra. Qualche problema con gli altri?' 'No' la mia risposta è ferma e decisa. 'E allora perchè hai lasciato a Joungkook a finire di preparare il pranzo? Sai che non è molto bravo in questo.' Già il pranzo. Me ne ero dimenticato. Faccio un mezzo sorriso sforzato riprendendo la pallina fra le mani. 'È quasi tutto pronto resta solo il riso da cucinare.' 'Va bene hyung' si alza e lo vedo andare alla porta. 'Hope...' lui si ferma e si volta verso di me. 'Hai mai amato qualcuno tanto da essere geloso?' 'Bhe...vediamo...- ci pensa un po su- si, a scuola mi è capitato di prendermi una cotta per un amica tanto che quasi sembravo uno stalker. Ero geloso così tanto che non voler nemmeno che parlasse con le sue amiche.' 'E poi? Com'è andata a finire?' chiedo curioso. 'Che il giorno di San Valentino ero andato a portargli dei cioccolatini ma lei mi ha rifiutato dicendo che ero troppo possessivo nei suoi confronti e mi disse anche che si era trovata il ragazzo. Ma perchè queste domande hyung? Ti piace qualcuno?' mi chiede. 'Penso di si. Penso che sono i...i...' non riesco a dire quella parola. 'Innamorato?' interviene lui. 'Si' rispondo io. 'Bhe forse ho capito di chi stai parlando.' Come fa a capire cosa va e cosa non va in tutti noi? 'Si tratta di Valentina vero? La ragazza che lavora al Limit?! L'amica di Hana.' dice con fare malizioso. Io mi limito ad annuire. 'Lo sapevo che c'era qualcosa che non andava. A parte il fatto che ogni volta che andiamo lì lei guarda te e tu guardi lei in modo molto malinconico. E poi quando sono tornati Yoongi hyung e Jiminnie appena hai sentito che erano a casa di Vale sei diventato viola dalla rabbia e sei uscito rintanandoti qui. Avete qualche precedente?' Cavolo Hope sei peghio di un indovino. 'Bhe ecco...io..' non ne voglio parlare ora. 'Ho capito hyung. Non è il momento. Forse ho captato troppe informazioni. Tranquillo. Se vuoi parlare io ci sono sempre. Segui il tuo cuore e Hakuna matata' abbasso lo sguardo, ma quando lo rialzo lui non c'è più. È già fuori dalla mia stanza. Vorrei parlare, ma qualcosa mi blocca. Mi manca lei. Mi mancano i suoi baci, il suo corpo. Ma in fondo io non la conosco. Conosco solo il suo corpo e i suoi gemiti di piacere. Non so niente di lei. Non so quand'è il suo compleanno, qual'è il suo colore preferito, i suoi hobby. Non so niente. Amavo solo l'abitudine di fare sesso con lei perchè era brava in questo?! Ma apparte tutto io non posso essere suo. Perché sono stato già promesso a Jil.

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Capitolo 8
*** Yoongi ***


Sono passati 3 giorni da quando è successo quell'episodio con Yoongi. Non so come comportarmi con lui se lo vedessi. È il compleanno di Jaebum oggi. Sono così felice ma non ho ancora preso il regalo. Abbiamo organizzato al Limit una festa a sorpresa. È il mio giorno libero oggi e Hana ha preso un giorno di permesso. Abbiamo diviso i compiti. Io andrò a comprare il regalo e lei si occuperà dei preparativi. È primo pomeriggio. Scendiamo di corsa ed entriamo in macchina. 'Allora vediamo un po...ah si metto questo ' inserisce un cd e dalle prime note  capisco subito che sono loro. I Bangtan. La prima traccia è l'intro cantato da Suga e già dalle prime parole dei brividi mi percorrono la schiena facendo apparire la famosa pelle d'oca. Mi mordo il labbro e ripenso a quel bacio in auto. La sua voce è decisa e delicata allo stesso tempo. L'avevo già sentito cantare altre volte ma non avevo mai avuto modo di conoscerlo. Ora che so chi é, e per lo più si è creata una sorta di feeling tra di noi mi fa quell'effetto di farfalle nello stomaco. Hana mi guarda e mi chiede se Yoongi ni piace. Ovvio che mi piace ma non posso avere i piedi in una scarpa. E poi c'è sempre Jaebum. Mi lascia in una via piena di negozi e comincio a vagare per le vetrine in cerca di questo famoso regalo. Noto una gielleria. Entro e mi guardo un po in giro. È tutto così strano per me fare i regali e soprattutto entrare in una gioielleria. Guardo attentamente ciò che mi propone il commesso in giacca e cravatta che io in confronto a lui sembro una barbona con il mio outfit fatto di giaccone imbottito di pelle e i miei jeans strappati alle ginocchia. Ciò che cattura però la mia attenzione è una collana d'argento con una nota musicale e un microfono a ciondolo. Pago e ringrazio con un profondo inchino il mio venditore. Siccome è presto decido di andare al parco lì vicino passando prima da un bar per prendere un thè alla mela e cannella. Entro nel parco e mi siedo su una panchina vicino al laghetto sorseggiando la bevanda che mi riscalda dal freddo gelido di gennaio. Metto le cuffie e subito inizio a cercare qualcosa l'interessante sul mio ipod. 'Dunque...vediamo un po...' scorro le varie playlist e seleziono Rihanna. [Yoongi] Mi hanno trascinato con la forza. Io non volevo andare a fare shopping. Stavo lavorando ad un nuovo singolo. Sono tutti interessati a guardare le vetrine mentre io con la mia polaroid scatto foto ai loro volti buffi mentre commentano ogni negozio. Mi trascinano avanti e dietro finquando 'Ragazzi ascoltate...io vado a fare qualcosa di più costruttivo. Mi sono stancato di entrare in ogni singolo negozio per poi uscire 5 minuti dopo a mani vuote'. ' Hyung ma non usciamo a mani vuote' dice Kookie sventolando un sacchetto pieno zeppo di nuovi orecchini. 'Sarà....ma io mi sono scocciato. Vado al laghetto al parco a fotografare le oche. Meglio che stare qui con voi matti' rispondo. Annuiscono tutti. Arrivo fino alla fine della strada dove c'è un cancello enorme. Entro e inizio a fotografare la natura in tutta la sua bellezza. Alberi, cani con i loro padroni, coppiette felici, bambini. Ma ciò che attira la mia attenzione è una ragazza che è tutta sola che sorseggia qualcosa. Scatto la prima foto e la ripongo con le altre nella tasca del mio giubotto. Mi avvicino di più e la riconosco. È Vale. Che ci fa tutta sola qui? È stupenda. Ha un giaccone di pelle nero, i jeans neri strappati alle ginocchia e ai piedi degli stivaletti abbinati al giaccone mentre al collo ha una sciarpa enorme di lana bianca e una coda di cavallo sorretta da una fascia invernale dello stesso tessuto e colore della sciarpa. Black and white: i miei colori preferiti. Ogni tanto sorseggia la sua bevanda. Sembra non accorgersi della mia presenza così mi avvicino ancora e le scatto un altra foto. Ha lo sguardo su due bambini che stanno giocando con una fontanella. Sono vicinissimo ormai, ma non mi vede. 'Ehi panda...che ci fai tutta sola qui?' ma non mi risponde. La guardo meglio e vedo che ha gli auricolari. 'We found the love in a other place....' inizia a cantare all'improvviso ad alta voce. Faccio un salto per lo spavento e mi porto la mano al cuore. Ma è impazzita? Ora ti faccio prendere io un colpo. Prendo la mia Polaroid mi siedo affianco a lei 'Dici cheese?' e veloce come un fulmine scatto un selfie. 'Ahhhhhh' Lei salta dal suo posto rocesciandosi la bevanda sui vestiti. Si toglie le cuffie. Io non riesco a trattenermi e comincio a ridere. 'Ahiii bruciaaaaaaaa....' non pensavo fosse una bevanda calda. Le scatto un altro paio di foto mentre si dimena come una pazza per il bruciore. 'Yoongi....ma dico io sei impazzito? Far prendere un colpo così alla gente?!' è arrabbiata. 'Ora se mi prenderò un accidenti sarà solo colpa tua' mi dice con le guance rosse per la rabbia. 'Mi dispiace ahahah ma tu mi hai fatto prendere un colpo quando hai cominciato a cantare pandina mia'. [Vale] Che?? Mi ha sentita cantare? Ma un attimo solo, mi ha chiamata "pandina" o sbaglio? 'Yaaaa perchè pandina?' 'Perché si, mi piace come soprannome  Panda, ma siccome tu sei più piccola di un panda ti chiamerò Pandina' forse si riferisce a quando in macchina mi ha tolto il trucco, quando sembravo un panda. Oddio che figuraccia. 'Che ci fai qui?' mi chiede interessato. 'Sono andata a comprare un regalo per Jaebum e visto che è ancora presto per tornare a casa ho deciso di venire qui a rilassarmi con un buon thè caldo. Cosa che non è stata possibile grazie a te.'  dico le ultime cose calcandole a voce. Lui alza le mani in segno di resa. 'Scusami. Cosa posso fare per rimediare?' 'Portarmi al caldo se è possibile' anche perchè ora con i vestiti bagnati ho ancora più freddo di prima. [Yoongi] È giusto che la porti via di qui o me lo rinfaccerá all'infinito se si prende un malanno. 'Ho l'auto aui vicino. Se vuoi ti porto in qualche bar a prendere un altro thè.' lei mi guarda e mi dice che qualunque posto va bene basta che sia al chiuso e al sicuro per me visto che sono famoso e che non vuole che io sia invaso dai paparazzi a casua sua. Che amore di ragazza . Ok la porterò al dormitorio. Mando un messaggio a Hoseok dicendo di andare tutti a casa con la macchina di Namjoon perché io sarei rientrato prima. Parcheggio l'auto nel vialetto prendo le chiavi di casa ed entriamo nella nostra umile dimora. Si fa per dire umile. È una villa enorme dove ognuno di noi ha la sua camera tranne Jimin e Hoseok che se la sono divisa perdendo a sasso, carta, forbici nel momento in cui ci siamo divisi le camere. 'Yoongi io..ho freddo' mi volto e noto che sta battendo i denti dal freddo. Questi disgraziati non hanno nemmeno acceso i riscaldamenti prima di uscire. La porto nella mia camera e le do una coperta. 'Va meglio ora?' le dico avvolgendola nel tessuto per poi abbracciarla sfregando le mie mani sulla sua schiena. [Vale] 'Va meglio ora?' mi chiede il biondo avvolgendomi nella coperta che profuma di lavanda. Subito dopo mi abbraccia e cerca di riscaldarmi con le mani la schiena. Appoggio la testa sul suo petto e lui si blocca. Rimane immobile mentre ascolto il suo cuore battere forte. Tranquillo Yoongi, anche il mio cuore batte così forte quando ci sei tu accanto a me. Prendo un po di iniziativa e stacco la mia testa dal suo petto prendendo fra le mani il suo viso baciando le sue labbra calde e morbide. Lui mi prende per i fianchi iniziando a baciarmi con molta più insistenza facendosi spazio tra le mie labbra in cerca della mia lingua. Quando ci stacchiamo l'unica cosa che facciamo è guardarci. Ci stendiamo sul letto privi delle nostre scarpe e ci avvolgiamo nelle coperte del suo letto. Appoggio la mia testa sulla sua spalla destra e lui si gira verso di me. Senza dire una parola mi abbraccia lasciandomi teneri bacini sulla testa. Cala un silenzio tra noi che vale più di una marea di parole. Lo abbraccio a mia volta avvolgendo le mie braccia attorno al suo torace. Mi sento bene in questo momento, mi sento felice, mi sento protetta, mi sento a casa, mi sento Amata. È forse questa la sensazione quando si ha qualcuno vicino. Conosco Yoongi da poco troppo poco. 'Perché piangi?' mi chiede. Cosa? Non me ne sono resa conto che le lacrime stavano scendendo silenziose. 'Ho paura.' dico rannicchiandomi al suo petto in cerca di protezione 'Di cosa?' mi chiede. 'Di innamorarmi ed essere felice' lui mi guarda occhi ghiaccio contro occhi neri. La luce contro il buio. 'So che è troppo presto ma...mi piaci.'

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Capitolo 9
*** "Oppa" ***


[Jin] Sono in giro con i ragazzi a far compere. Tae fa la prima donna non gli piace mai niente e guarda gli indumenti dei negozi quasi schifato dicendo 'che schifo...ragazzi andiamo via...non c'è niente di bello'. Kook va avanti e dietro in cerca di maglie a tinta unica senza scritte o cose varie. Ne ha un armadio pieno e sembrano tutte uguali ma per lui no. Le ha anche suddivise per colore. Jimin e J hope sono la mia gioia perchè mi chiedono di uscire fuori per andare al supermarket per comprare il cibo. Invece Namjoon tenta  di conquistare le commesse che trova in ogni negozio ma senza riuscirci. 'Ti conviene issare bandiera bianca hyung' dice Jimin dopo l'ennesimo rifiuto. A quella battuta tutti ridiamo. A Hoseok gli arriva un messaggio da parte di Yoongi dicendo che dobbiamo andare a casa tutti con la macchina di Namjoon perché lui è rientrato prima. Quel ragazzo non me la racconta giusta. Sento un telefono suonare. È il mio. Lo prendo e sullo schermo appare "sconosciuto". Rispondo. quella voce. Mi si è gelato il sangue tanto da non riuscire a rispondere.    ingoio a vuoto aria e saliva e mi affaccio alla vetrina dall'interno. La vedo sventolare la mano verso di me e io ricambio con un sorriso tirato. chiudo la chiamata e mi volto verso i ragazzi. [Hoseok] Stiamo ancora ridendo alla battuta di Jimin. Sentiamo il telefono di Jin suonare. Lo riconosciamo perché ja la suoneria di Super Mario. Lui risponde e vedo che si volta e saluta al di là della vetrina. Ma appena chiude la chiamata si volta di nuovo verso di noi e ha lo sguardo perso nel vuoto come se abbia visto un fantasma. Gli vado incontro e gli chiedo cosa abbia ma lui si limita a rispondere con un nome 'Jil Lee'. Non capisco così chiedo di spiegarsi meglio. So chi è Jil ma non capisco il nesso. 'È...è qua fuori Hobie...' oddio. 'Cazzo hyung hai appena detto che Jil è qua fuori?' lui annuisce. 'Bhe sei nella merda' dico dandogli delle pacche sulle spalle. 'Bell'amico che sei, incoraggiarmi così'. [Jin] Certo che Hoseok è un buon amico e da buoni consigli ma a volte non si sa proprio contenere con le consolazioni. "Bhe sei nella merda" ripeto nella mia mente. Lo so già cavolo. Jil è la mia promessa sposa. Me lo hanno imposto i miei genitori. Visto che i miei e i suoi sono amici da tanti anni hanno deciso di fondere le loro aziende diventandone una sola. E, oltre al matrimonio fra l'azienda di mio padre e quella del padre di Jil, vorrebbero che io e lei convolassimo a nozze. All'inizio ero contrario, ma dovetti accettare perchè loro mi hanno lasciato la libera scelta tra 2 opzioni: diventare dottore e avere la libera scelta su chi sposare oppure seguire la mia passione e diventare un Idol e sposare Jil. Di diventare dottore non se ne parla proprio quindi ho scelto la vita che mi piaceva di più a quella condizione. Non che mi dispiaceva Jil perchè era carina. Ma era una vipera, stronza psicopatica. E questo intoppo non fa altro che allontanarmi dall'idea di avere Vale ancora tra le mie braccia. [Vale] Sarà forse il calore che emana il corpo di Yoongi ma mi sento così bene che ci siamo addormentati. Veniamo svegliati dal mio telefono. ~wae nae mameul heundeuneun geonde Wae nae mameul heundeuneun geonde Wae nae mameul heundeuneun geonde Heundeuneun geonde heundeuneun geonde~ Si sveglia il biondo e mi passa il telefono ridendo. Che figuraccia. Guardo lo schermo: Hana. < DOVE CAZZO SEI FINITA? SONO ORE CHE TI CHIAMO!> Urla così tanto che devo staccare il telefono dal mio orecchio. Perfino Yoongi si tappa le orecchie. Non faccio in tempo a rispondere che chiude la chiamata. 'Sei una nostra fan?' mi chiede ridendo. 'Bhe ecco...' non so cosa rispondere dato che mi sono sputtanata da sola con la suoneria di Boy in luv. Ci alziamo controvoglia scambiandoci teneri baci finquando non sentiamo una macchina fermarsi che iniza a suonare il clacson all'impazzata. Quella è Hana. Saluto veloce Yoongi indosso le scarpe e quasi non riesco a distinguere la destra dalla sinistra. Lui se la ride. Apro la porta e il biondino mi prende per il polso e mi volta verso di lui, mi prende il volto fra le sue mani e mi da un ultimo bacio. Sentiamo un tonfo. Ci voltiamo entrambi verso la porta e vediamo Jin. Ha fatto cadere le buste della spesa. [Jin] Siamo appena tornati a casa. Yoongi me la pagherà questa volta. Eravamo 7 persone in auto. Per fortuna non abbiamo trovato nessun posto di blocco. Purtroppo con noi è venuta anche Jil. Prendiamo le buste della spesa e ci incamminiamo verso la porta d'ingresso. Mi volto verso il vialetto dove si è fermata un auto che inizia a suonare senza sosta. È Hana. Ma che ci fa qui? Jimin era con noi. Infatti quest'ultimo va da lei. La salutiamo con la mano e appena tento di aprire la porta, quella si apre da sola e quello che vedo è qualcosa che non mi sarei mai aspettato. Yoongi sta baciando Vale. Mi sento triste e le forze mi abbandonano all'improvviso facendo cadere a terra le buste della spesa. 'Oppa per fortuna ho io la busta con le uova' dice Jil scansandomi entrando in casa. A stento ascolto cosa ha da dire lei dopo. I miei pensieri sono rivolti a quella scena. Sono talmente contrastanti che resto bloccato sulla soglia. Come ha potuto? Come hanno potuto? Sono amareggiato, arrabbiato, triste, deluso.... [Jil] Perché Jin oppaha fatto cadere le buste della spesa? Faccio capolino da dietro le sue spalle larghe e noto il nostro bel Yoongi e sta baciando una ragazzetta. 'Oppa per fortuna ho io la busta con le uova' ma vedo che non si sposta di un millimetro. Così entro in casa e sento che nessuno mi segue. 'Ciao Suga. Che bello rivederti' ma nemmeno lui risponde a quello che dico. È impegnato a tener stretta la melanzana ed entrambi guardano Jin che è rimasto sulla soglia mentre gli altri entrano con il capo chino. Mi sono persa qualcosa? Entro anch'io snobbando quella sottospecie di donna. Entro in cucina e vedo Tae che si siede sulla sedia quasi a peso morto. 'Pssst...' richiamo l'attenzione di Tae che mi risponde secco 'Dimmi' ma come siamo scorbutici oggi. 'Mi sono persa qualcosa?' voglio news e soprattutto perché quel gioco di sguardi tra quei tre. Nessuno può toccare il mio Jin oppa. 'Che t'importa?' risponde arrogante. 'Almeno dimmi chi è. Nessuno può avvicinarsi al mio oppa' mi sto irritando. Voglio una risposta e la voglio ora. Ottengo sempre quello che voglio ma con loro 7 è quasi impossibile. 'Si chiama Valentina e lavora al Limit. Un locale e frequentiamo spesso.' Spesso quanto? Vorrei continuare a tirare delle risposte da quella bocca da alieno che si ritrova ma so che dovrei tirarle con le pinze. Voglio sapere chi é questa ragazza e che collegamenti ha con il MIO Jin. Prendo il telefono e compongo un numero. Premo il tasto verde e aspetto una risposta. Mi allontano in una zona più sicura dove so e non mi possano sentire e... risponde la persona all'altro capo del telefono. < Salve, centeo investigazioni? Vorrei assumere un investigatore privato per avere delle informazioni su una certa Valentina, l'unica cosa che so di preciso è che lavora al Limit....>

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Capitolo 10
*** Confessioni ***


'Bhe allora ci vediamo Yoongi...' raggiungo Hana in macchina mentre lascio quei due guardarsi negli occhi senza staccare lo sguardo l'uno dall'altro. 'Parti...' dico alla mia amica sprofondando nel sedile. 'Un attimo...Chim allora ci vediamo domani...' 'Ok piccola...' si scambiano altri baci e io mi inizio ad innervosire. 'Per l'amor del cielo Hana andiamo via cazzo...' dico quasi urlando. Rimangono entrambi spiazziati dalla mia reazione. 'Ti chiamo dopo ciao tesoro'. Mette in moto e partiamo. Durante il tragitto Hana cerca di instaurare una conversazione. 'Che ci facevi li?' spiego tutto nei dettagli e mi dice che se lo aspettava un comportamento del genere dal biondo perché lui si prende cura di tutti i Bangtan come un papá. Arriviamo a casa ed entro in doccia perché da li a poco saremo di compleanno. Lascio cadere gocce d'acqua su di me tiepide. Mi aiutano a riflettere. Conosco da poco Suga e già mi piace. Si mi piace e molto. Mi fa stare bene, con lui sto bene. È forse questo l'amore? Ma voglio anche ammettere a me stessa di voler dimenticare Jin senza riuscirci. Mi manca da matti. Ma voglio capire solamente una cosa: chi era quella ragazza che lo ha chiamato "Oppa"? Esco dalla doccia e mi avvicino allo specchio sul lavabo. È appannato per via del vapore uscito dalla doccia. Con la mano traccio una piccola scia. C'è il mio volto riflesso all'interno. Ho cambiato tante cose della mia vecchia vita; i capelli, il mio carattere, i miei pensieri. Questa paura di amare ne deriva da mio padre che dopo aver compiuto l'omicidio di mia madre sotto i miei occhi di bambina è stato messo in carcere. Per fortuna gli hanno dato l'ergastolo. Ricordo il corpo di mia madre cadere a terra e una pozza di sangue gli incorniciava il volto e metà del suo busto. Aveva gli occhi sbarrati. Glieli chiusi io mentre una me piccina piangente l'abbracciava. Una lacrima scorre il mio viso silenziosa mentre mi reco in camera per vestirmi e guardo l'unica cosa che mi ricorda lei. Una vecchia foto quasi ingiallita che ritrae me e lei mentre facciamo una torta. Prendo il phon e mi asciugo velocemente i capelli per non prendere un mal di testa, dopodiché inizio a vestirmi. Calze nere, maglione lungo beige e stivaletti. Piastro i capelli e mi trucco con eyeliner e rossetto rosso. Ok sono pronta. Non resta altro che andare al locale. Prendo il cappotto e accompagnata da Hana ci rechiamo al Limit. Una volta arrivate entriamo e trovo molto carino come ha fatto allestire Hana la zona Vip. Tutto bianco e nero con palloncini e festoni colorati e lanterne per creare come dice lei "atmosfera". Siamo le prime ad arrivare quindi tranquillamente ci versiamo da bere e facciamo un brindisi. 'A noi che ci sappiamo fare in questo tipo di cose' dice felice. Io annuisco divertita. Poco dopo arrivano i ragazzi e quando Jaebum entra rimane quasi a bocca aperta. 'Ragazze lo avete fatto per me?' dice guardando la torta posta su un tavolino. 'Certamente, tutto per il mio migliore amico' lo abbraccio e gli stampo due baci sulle guance. 'Ehi...e io? Voglio anch'io un bacino' commenta Jackson indicando la sua guancia. 'Vieni qui hyung ti do io un bacino' dice Bam Bam esponendo le sue labbra a forma di cuoricino. 'Ewwww....va via tu' dice Jackson dandogli una leggera spinta. Ridiamo tutti per la faccia che ha fatto il biondo. 'Ragazzi che ne ditr se mangiamo la torta prima che la festa cominci?!' esordisce Youngjae. 'Prima però foto di gruppo' dice Youngeom prendendo il telefono e il bastone dei selfie. Ci stringiamo tutti e sento un braccio che mi circonda la vita. È quello di Jb che quando mi volto per guardarlo mi fa un sorriso a 32 denti che mi stende e io subito mi sento il viso accendersi. '3...2....1.... Dite "Auguri Leader" ' esordisce Junior. 'Auguri Leader' urliamo in coro. 'E ora la tortaaaaaa' Jb prende un accendino e accende le candeline e poco dopo aver espresso il desiderio ci soffia soffia sopra. Applaudiamo e gridiamo tutti. Addirittura Mark e Jackson fanno le capriole. Che pazzi. 'Vieni?' Mark mi tende la mano e fa un cenno verso la sua destra dove c'è la pista già piena di gente. Ci rifletto un po ma poi prendo la sua mano e mi trascina via. Questa volta sono più sciolta e inizio a muovermi a ritmo di musica. Ringrazio il cielo per avermi dato degli amici come loro che nel tempo libero mi hanno insegnato qualche passo di danza. Almeno così mi sono risparmiata di fare figuracce. Stiamo ballando da quando? 1 ora quasi? Mi sento palpare il sedere e subito mi volto quasi dando uno schiaffo a chi è stato. Mi blocco quando vedo che è Hana che ride e mi abbraccia iniziando a fare la scema per tutta la pista ballando a caso. Poco dopo sento un braccio circondarmi le spalle e vedo Jaebum che inizia a ballare anche lui come noi. A ruota ci seguono tutti gli altri. La traccia cambia e inizio a fare movenze più sensuali, al che Jb mi mette le mani sui fianchi. È dietro di me e si avvicina di più. Poggio la mia schiena contro il suo petto e alzo le braccia per via della canzone. Lui stacca le sue mani e segue la linea del mio corpo fino ad arrivare di nuovo sui miei fianchi. [Jb] Questa musica, questa danza sensuale, lei...non ce la faccio mi sto eccitando troppo non posso più aspettare. Le prendo una mano e la porto in bagno. Chiudo la porta a chiave alle mie spalle. La guardo e i suoi occhi... Mi guardano attentamente per capire ogni singolo movimento del mio corpo. ' Jb ma che ci...' le metto un dito su quelle labbra rosse come ciliege e non resisto. Chiudo gli occhi, scosto leggermente il dito dalle labbra e la bacio, ma lei dopo qualche secondo si stacca. Si tocca le labbra e mi passa avanti scansandomi. La fermo per il polso prima che arrivasse alla porta. 'Vale...voglio dirti solamente una cosa' questa volta voglio aprire il mio cuore dopo 5 mesi. Lei resta nella stessa posizione senza voltarsi. Faccio un respiro profondo. ' Vale tu...mi piaci...non ho mai avuto il coraggio di dirtelo ma ora non so da dove l'abbia preso, non ce la faccio a vederti quasi tutti i giorni e non poterti trattare come vorrei. Perchè per te sono solo un amico. Ma io non riesco ad essere tuo amico. Ti conosco e forse per te non sono il massimo ma io davvero...ti amo. Non m'importa ciò che eri. Io amo ciò che sei ora.' [Vale] Jb ha appena confessato di amarmi. E non gli importa di Lady e ne sono felice. Ma ho capito dal bacio che mi ha dato che per me é davvero solo un amico. È  stato come baciare un fratello. Scusami Jaebum. Quando mi ha baciata ho chiuso per un attimo gli occhi, forse presa dal momento e ho visto il volto di Yoongi e ho capito che non posso fargli questo. 'Scusami Jaebum...io non posso'. Sento i miei occhi bruciare. Lui mi abbraccia. 'È tutto ok tranquilla. Almeno so che cosa siamo ora...' restiamo così per un po. Quando ci sciogliamo dall'abbraccio lui mi dice di non dire niente a nessuno per non essere preso in giro per un simile rifiuto. Scusami ancora JB sono proprio una stronza. Torniamo dagli altri facendo finta che nulla fosse accaduto. [Hoseok] In casa si respira un aria tesissima. Sono in salotto con gli altri mentre Jin e Jil preparano la cena. Jin è da quando siamo tornati che non parla oppure ci risponde a sillabe. Da quando ha visto Yoongi baciarsi con Vale. Non si guardano nemmeno e non è da loro. Jil gira intorno a Jin in modo altezzoso e ci guarda in modo snob. Quanto la odio! E per di più io devo dormire sul divano perché la principessina sul pisello ha bisogno di un vero letto per dormire. Vedo Jin che ha sempre lo sguardo perso nel vuoto. Vedo Suga che sta scrivendo su un foglio. 'Hyung puoi venire un attimo?' 'Certo Hobi...' andiamo in camera mia e gli chiedo perché questa mattina non sia tornato con noi e mi spiega che aveva incontrato Vale tutta sola al parco e che gli aveva fatto versare una bevanda calda facendola infreddolire ancora di più. E poi sono venuti qui a scaldarsi. 'In che senso scusa "scaldarci" hyung?!' domando non capendo molto il senso. 'Non in quel senso Hoseok. Che cavolo è da poco che la conosco non ho intenzione di approfittare di lei.  Comunque Hope... Lei mi piace tantissimo' ecco era questo che volevo sentire. 'Bene sono contento per te...ma penso tu debba contendertela' ora è lui a non capire. Lo deduco dal suo sguardo interrogativo. 'Perche?' mi chiede 'Perché piace anche a Jin hyung' , 'Ma Jin ha Jil' , 'Giusto...ma mi è sembrato così...' , 'anche a me è sembrato così' ribatte lui. Lasciamo cadere lì il discorso. Scoprirò qualcosa ne sono sicuro. O non mi chiamerò più J hope.

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Capitolo 11
*** Inseguimento, scoperte.... ***


[Jil] È passata una settimana. Mi sto spazientendo e molto. Sono abituata ad avere tutto e subito. Sono a casa dei Bts e penso che tutti mi odino. Ma cosa ci posso fare? Io sono Jil Lee la futura moglie di Seokjin Kim. Solo al pensiero sono felice.. Ma in questo ultimo periodo vedo il mio Oppa sempre distante, come se non mi volesse intorno a lui. E poi quella ragazza. Come si chiama? Ah si... Vale. Ogni volta che la nominano diventa sempre triste. Aspetto ancora la risposta da quel buon annulla di investigatore. Vado da Jin che sta preparando qualcosa e lo abbraccio. 'Oppa cosa prepari di buono?' chiedo con voce mielosa. 'Biscotti..' buoni. Lui sa fare così tante cose e io invece sono brava a far niente. Non so nemmeno rifarmi il letto. Me lo rifà sempre lui o Namjoon. Improvvisamente mi squilla il telefono. Guardo il display: numero privato. Mi stacco dal mio bel futuro marito e vado in camera per rispondere. , , , . Accetto e lo congedo. Sono nervosa nello scoprire chi è questa ragazza misteriosa che fa intristire il mio Jin. [Jimin] 'Waaa hyung! Questi biscotti sono la fine del mondo" ed è vero. Jin è davvero bravo in cucina. 'Certo che sono buoni. Lui è il migliore. Anche più di voi' ma quella awrr che rabbia. La guardiamo tutti male, compreso Jin hyung ma a lei non importa. Finiamo di mangiare nel silenzio più assoluto. Sparecchiamo tutti tranne Jil e Yoongi. Di lei si sa che non alza un dito e invece Yoongi hyung odia profondamente sparecchiare. Quindi non ci badiamo molto. Sono le 4 del pomeriggio e vedo che la vipera si è andata a lavare ed è subito uscita dalla porta di casa senza avvisare nessuno. Era tesa, nervosa e sembrava dover proteggere un segreto. Mah! Hoseok mi ha confessato che anche secondo lui la ragazzetta viziata non gliela racconta giusta. [Hoseok] Ho visto Jil uscire di sottecchi da casa. Dove sarà andata. Aish...quasi quasi... 'Ehy ragazzi io esco' dico afferrando il giubotto mascherina e occhiali da sole. 'Hyung dove vai?' e ora che gli dico? 'Vado...vado alla Big Hit per parlare con il coreografo per montarne una nuova'. 'Vengo anch'io hyung' dice V alzandosi. Dannazione. 'Non ce n'è bisogno Tae. Vado io' fingo un sorriso raggiante ed esco. La vedo attraversare ed entrare in un taxi. Il caso vuole che di lì passasse un altro. Ci salgo e chiedo di inseguire il taxi di fronte a noi. Durante il tragitto mi sistemo per bene la mascherina antismog e indosso gli occhiali da sole anche se oggi il tempo non è dei migliori li indosso per non farmi riconoscere. Ho deciso di inseguire Jil per il bene dei ragazzi. Cammina disinvolta lungo un viale, entra in un bar ed esce subito dopo con un bicchierone in mano. Vedo che ogni tanto si volta di spelle mentre cammina. Si sentirà forse osservata? In ogni caso, io ogni volta che lo fa cerco un posto dove nascondermi. Ma dove sta andando? Quello è il fiume. É ferma al semaforo per i pedoni aspettando che sia verde. Ora sono più vicino. Si volta nella mia direzione e io prendo per il viso la prima persona che mi capita recitando un bacio. Era una vecchietta. Jil sembra non riconoscermi ma ride alla scena si me che bacio la signora fer finta mentre lei con il bastone mi colpisce le gambe. 'Va via brutto disgraziato...è questo il modo si trattare la gente anziana? Pervertito... Maniaco...' e non vi elenco gli altri fiorellini che sono usciti da quella donna. E quel bastone. La vecchietta mon si era risparmiata con le botte. Sembrava stessi facendo la danza della pioggia. Quando è verde mi scuso con la signora e l'aiuto anche ad attraversare la strada senza però perdere si vista Jil la vipera. In lontananza c'è un uomo alto vestito interamente di nero e in mano ha una busta. Appena Jil lo vede gli va incontro, si fermamo e anch'io dietro un albero. Da quello che ho capito quel signore è un investigatore privato. Perché ha assunto uno di quei segugi? 'Grazie per il suo duro lavoro,questi sono i soldi' dice la ragazza scambiando i soldi con la busta di carta che aveva prima l'uomo per poi salutarlo con un inchino. L'uomo va via e lei sta per andare quando sente il mio telefono squillare. Prendo il telefono tra le mani soffocando il portavoce del telefono. Lei sta venendo in questa direzione. Se mi vede so' cazzi, così decido di correre e nascondermi tra i cespugli poco lontani. Osservo tutto da lontano. Era arrivata all'albero si guarda attorno e vede una panchina. Si siede e lentamente apre la busta. Chissà cosa contiene. Legge attentamente e poi comincia a piangere. Allora anche la stronza ha un cuore. [Jil] Sento una suoneria a me famigliare. Ma non vedo nessuno. Mi avvicino ad un albero ma anche lì non c'è nessuno. Mi guardo attorno, mi sento osservata. C'è una panchina più avanti, mi siedo e non riesco ad aprire pa busta. Ho paura, ho paura di scoprire qualcosa su lei e il mio Jin. Faccio un bel respiro e la apro. Ci sono foto che la ritraggono al lavoro, in auto, con Yoongi e una di lei che guarda Jin e lui che la guarda. Vabbè fin quando si guardano a me non interessa. Gli occhi sono fatti per guardare e diciamocelo lei non è nemmeno tanto racchia. Ma non può mai arrivare ai miei livelli. Poi ci sono dei fogli. Inizio a leggere: Nome: Valentina Steele; Nata: Los Angeles California; Il: 10 giugno; Altezza e peso: 1.62m, 55 kg; Il resto è tutto bla bla bla.... Poi leggo la sua storia e mi rattristo un po ma poi ancora più giu leggo: Posto di lavoro: Da Big T.... Ho già sentito questo nome. Poi rattoppo i pezzi e ricordo che c'è una piccola casa dove ci sono delle ragazze che fanno sesso a pagamento e il luogo è proprio chiamato "Da Big T.". Quindi lei è una facile, una poco di buono, una Puttana! Continuo a leggere e c'è anche una lista con i suoi clienti non ne sono molti perchè vedo che ha lavorato solo 2 anni, Chun Woh, Park Seohyung.....e infine Kim Seokjin. Non posso crederci. NO! Non è possibile. Come può avermi tradito. Stringo forte il foglio che ho tra le mani, ripongo tutto dentro la mia borsa e voglio andare via ma qualcosa mi blocca. Ho una fitta al cuore, poggio una mano sul petto e guardo fisso un punto indefinito. Mi sento male, così male che non mi trattengo e inizio a piangere. Io amo Seokjin ma probabilmente lui non ama me.

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Capitolo 12
*** Oh shit! ***


[Jil] Sono le 9 di sera quando rientro a casa. In questo momento mi sento un estranea. I ragazzi mi guardano in un modo strano, compreso Jin. Mi guardo allo specchio all'entrata e mi accorgo che ho gli occhi gonfi. Non posso farmi vedere in questo stato, così decido di andare nella mia stanza a riflettere. [Hoseok] Quando rientro gli altri stanno già cenando e subito mi accorgo che manca una persona. 'Ragazzi e Jil? Dov'è?' chiedo non appena mi siedo a tavola. 'È nella tua stanza, non ha voluto cenare' mi risponde Jin. Allora quello che aveva tra le mani doveva essere qualcosa di grave. [Hana] Sono giorni che non sento Jimin, Vale è sempre al lavoro e io qui a casa a fare la casalinga. Vale ha cominciato anche i turni di mattina, ultimamente il Limit è sempre mezzo pieno. Prendo il telefono e decido di chiamare il mio ChimChim. Dopo un paio di squilli risponde. mi sciolgo come neve al sole solamente sentendo la sua voce. , , < E quando?>, , , . Riesco a sentire la sua malizia anche attraverso il telefono. Non vedo l'ora. . Dopo 20 minuti suona il campanello della mia porta. É lui. Mi sistemo al meglio e vado ad aprire. È bellissimo. 'Beh non mi fai entrare?' mi dice aspettando alla soglia. 'C...certo...ma i tuoi capelli?!' dico ammirando quella folta massa di capelli di un colore strano che da sull'arancio. 'Ti piacciono?' mi dice lui mordendosi il labbro inferiore. Riesco solo ad annuire. Mi mordo anch'io le labbra e mi scosto per farlo entrare. Subito si fionda su di me e inizia a baciarmi. È una settimana che non ci vediamo e io sono desiderosa. Desiderosa delle sue labbra, del suo corpo. Voglio lui e lo voglio ora. Mi prende in braccio e mi porta fino alla mia camera. Mi butta sul mio letto e inizia a spogliarsi di ogni cosa rimanendo solo con i pantaloni. Poi spoglia me. Prima la maglia per poi passare al leggins. Mi tocca ovunque. La voglia cresce dentro di me. [Jimin] Mi sento come un toro che vede rosso. I suoi occhi mi squadrano dalla testa ai piedi. Mi avvicinino a lei e inizio a baciarle il collo, poi passo per le scapole arrivando al seno. La privo del reggiseno e inizio a toccare quelle sfere perfette senza staccare le mie labbra dalle sue. Lei geme e io mi stacco. Privo il suo corpo anche dell'ultimo straccetto e tocco quel fiore proibito che mi da piacere. È già eccitata e anch'io sento la mia voglia crescere nei pantaloni. Lei con una mano mi sbottona i pantaloni e li lascia andare a terra con i boxer. Mi guarda negli occhi e lo prende trale sue labbra iniziando a darmi piacere facendo movimenti che mi privano il fiato. Appoggio le mie mani sulla sua testa e intensifico i movimenti facendoli dibentare più decisi. 'Ah si...così piccola...'. Ma all'improvviso la porta di casa si apre. 'Sono a casaaaaaaa' Merda! [Vale] Sono stanca morta. L'unica cosa che voglio è dormire. Ultimamente con questi doppi turni non riesco ad avere una vita sociale. Per fortuna domani è domenica e riuscirò a riposare. O almeno lo spero. Parcheggio l'auto ed entro nel portone. Fa freddissimo fuori. Sto anche tremando. Salgo le scale e apro la porta di casa. 'Sono a casaaaaaa'  dico poggiando le chiavi nello svuoti tasche all'entrata e il giubotto all'attaccapanni. Sento subito dei rumori. Ma che? 'Hana??' urlo dal corridoio e subito esce dalla stanza. Capelli arruffati, camicia abbottonata male mancando alcuni punti e mezza nuda. Alzo le mani in segno di resa e faccio un passo indietro. Oh cacchio! 'Che...che ci fai qui?' mi chiede balbettando osservando di sottecchi la sua porta. 'Emh...si dia il caso che è anche casa mia, e poi ho finito il mio turno.' 'Che ore sono?' 'Quasi l'una' 'Ah...emh...ecco....' 'Vi lascio soli...ho capito...ciao Hana...ciao ChimChim~' dico il suo nome quasi urlando e lei mi tira una pantofola dietro. Prendo di nuovo le mie cose ed esco di casa. E ora? Dove vado? [Hana] Ma dico io proprio ora doveva rompere quella. Entro in camera e vedo Jimin nudo sul mio letto. Cosa posso chiedere di più dalla vita? È una visione celestiale a dir poco. Mi guarda e con una mano tira su i capelli mordendosi le labbra e poi le inumidisce. Si alza e viene verso di me. 'Allora...dove eravamo rimasti?' mi dice con voce bassa e roca. Mi sta facendo impazzire. Così con una sointa lo butto sul mio letto e continuiamo ciò che avevamo lasciato in sospeso. [Hoseok] È l'una. Tutti dormono e io no. Accendo la tv ma niente. Morfeo rapiscimi... Ma poi mi viene in mente Jil e quello che aveva in mano oggi al parco. Ho bisogno di sapere. Devo sapere! Vado in camera mia e vedo che la ragazza sta dormendo come un angelo. Sarebbe così se non nascondesse corna, coda e forcone. Con la torcia del mio telefono cerco ovunque la busta. Passo dal letto e sbatto il mignolo del piede. 'Ahhh' grido sottovoce con le lacrime agli occhi. Che dolore...Sento un rumore e vedo che si sta girando nel letto. 'Jin...' dice nel sonno. Io per un momento mi blocco e sento una mano che afferra la mia maglia. 'Non andare ti prego...non mi tradire'. Eh??? Tradire??? Sto sudando freddo e con la mano faccio roteare il fascio di luce verso ogni singolo angolo della stanza. Trovo la busta poco dopo vicino alla sua valigia. Mi stacco con fatica dalla sua presa, prendo la busta e corro nel salone dove c'è la mia camera versione 2.0 . la sto per aprire ma il campanello inizia a suonare. Ripongo la busta tra dei libri che nessuno legge e vado ad aprire. 'E tu che ci fai qui?' è Vale e sembra che abbia appena finito di lavorare. 'Emh...Jimin e Hana si sono impadroniti della casa...non so se mi spiego, vorrei dormire ma non sapendo dove andare ho optato per voi. Visto che Jimin ha casa mia io posso prendere in prestito il suo letto no?' dice lei entrando. Ma prego fa pure... Sono contento che ci sia lei. È così carina. Mentre raccontava tutto era pure arrossita. 'Vieni ti do un pantalone e una maglia, il bagno è di là e la camera di Jimin è quella' indico il bagno alla mia destra e la camera a sinistra. 'Fa attenzione però...c'è Namjoon che dorme...' 'Ma tu non eri in camera con Jimin?' 'Sei rimasta indietro cara mia...ho scambiato la mia stanza con Namjoon perchè Jimin russa. Quindi io ho la singola.', 'E perché dormi sul divano?', 'Perché nella mia dorme la ragazza di Jin'. [Vale] Jin ha una ragazza? Guardo Hoseok che va in lavanderia e portarmi poco dopo un paio di pantaloncini che mi arrivano al ginocchio e una maglia bianca con scritto J Hope. Vado in bagno, mi cambio e vado da Hope per augurargli la buona notte. Vado in camera e vedo Namjoon che dorme a bocca aperta abbraciato al suo cuscino ed è a torso nudo. Non posso restare un secondo di più li perchè ha iniziato a russare. Ritorno da Hoseok. 'Hei forse ho capito perchè gli avete messi in stanza insieme' lui mi capisce e sorrise. 'Posso?' indico il divano, lui annuisce e mi siedo vicino a lui. 'Ti va di vedere un film?' mi chiede. 'Si...' accende la tv e fa zapping fino a quando non troviamo un film. Moulin Rouge. 'Mi piace un sacco questo film' anche perchè rispecchia la mia storia da prostituta. 'Anche a me' risponde lui. Insieme vediamo il film e ci addormentiamo. Quella sera faccio lo stesso sogno dell'altra volta. Solamente che il volto di Jb diventa il volto di Yoongi. Come la prenderanno vedendomi a casa loro domani mattina? ¤¤¤¤¤¤Salve a tutti..... Qui è la vosta Vale che vi parla...e niente...questo capitolo mi è uscito così spero vi sia piaciuto....dunque....i nostri tesori sono tornati con Run...chi di voi ha visto l'mv? Io minimo 10.000 volte e lo amo. E voi che ne pensate? Ritornando alla storia...commentate...non abbiate paura...ringrazio _UriNameJungKook_ per le recensioni ad ogni singolo capitolo...ti adoro...e a Jessica0307 che mi sopporta anche su fb ahahah bene mi sto prolungando molto. Vi lascio alla prossima.... ¤¤¤¤¤¤¤¤

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Capitolo 13
*** Buongiorno ***


[Yoongi] Che ci sia mai una volta che dormo almeno 8 ore di fila per bene?! Aish.... Mi giro dall'altra parte del letto ma niente da fare. Decido così di andare a bere dell'acqua. Cammino per il lungo il corridio, scendo le scale e sento la tv del salone ancora accesa. Penso che per l'ennesima volta quello smemorato di Hobie si è dimenticato di spegnerla. Entro nella stanza e lo vedo dormire con le gambe aperte sdraiato su di un lato e le braccia tirate indietro e accanto a lui c'è una sagoma rannicchiata che intravedo sotto il piumone. Alzo la coperta e vedo Vale in posizione fetale in un angolino. Sento un piccolo bruciore all'altezza dello stomaco. Perché lei è qui? Perchè dorme con Hoseok? E cos'è questo dolore? Sarò mica geloso? Prendo la ragazza in braccio e poggio la sua testa sul mio petto. Lei mi avvolge il collo con le braccia. Non si sveglia. La porto di sopra in camera mia e la ripongo sotto le coperte. Vado di sotto prendo l'acqua e ritorno in camera. Resto per un paio di minuti ad osservarla mentre dorme. I suoi lineamenti occidentali mi fanno impazzire, per non parlare del suo corpo con le curve al punto giusto. Meglio di qualsiasi altra mazza di scopa coreana. Nulla da togliere alle ragazza coreane ma sinceramente non saprei dove mettere le mani. Invece con lei si. Bevo un sorso d'acqua, appoggio la bottiglia sul mobile accanto al letto e mi sdraio accanto a lei proprio come una settimana fa. Mi è mancata tanto. Vorrei mi chiamasse "oppa" vorrei essere il suo ragazzo, poterla accarezzare, baciarla, abbracciarla... Vorrei che questo momento non finisse mai. Ho paura di un suo rifiuto. Le bacio la fronte e la stringo a me. Ma quello che mi chiedo è: perché ha la maglia di J Hope? [Jin] Come al solito la sveglia segna le 7 precise. Devo preparare la colazione a tutti come ogni mattina e se non lo faccio io chi lo fa? Vado in cucina e inizio a fare l'impasto per i pancake. Accendo la tv che è in cucina e ascolto le news al telegiornale. Qualcuno dovrebbe acculturarsi e sapere cosa succede nel mondo. Prendo gli ingredienti, mestolo e ciotola e inizio ad impastare. Dopodiché imbandisco la tavola per 7 e dalla porta vedo entrare Namjoon. 'Buongiorno...come mai sveglio a quest'ora?' chiedo con tono meravigliato. 'Sono stato sveglio tutta la notte per scrivere una canzone' fa uno sbadiglio che somiglia più ad un leone che ad un normale essere umano. Sorrido e lui si siede a tavola. 'Allora cosa ci hai preparato di buono sta mattina?', 'Pancake...ho preso la ricetta su internet spero vengano bene'. Lui sorride, prende il telecomando e mette su mtv korea, alza il volume e sentiamo Hoseok urlare dal salone. 'Ragazzi cos'è questo casino? Abbassate il volume...c'è gente che vuole dormire qui'. Io e il leader ci guardiamo per pochi istanti per cominciare a ridere. 'Su Hoseok...vieni in cucina sto cucinando i pancake', 'Pancake??? Arrivo subito hyung' [Hoseok] Mi sveglio alle 9.30 per via del baccano che Jin hyung e Namjoon stanno facendo con la musica. Così gli urlo che voglio dormire ma ovviamente loro non mi ascoltano, poi Jin hyung mi dice che sta preparando i pancake e io non resisto devo andare a mangiare il mio stomaco brontola. Mi ricompongo e voglio svegliare Vale per la colazione. Guardo l'altro lato del divano ma non c'è. Dove sarà? [Vale] Sento caldo. Apro gli occhi e sento il calore di un raggio di sole sul viso che quasi mi acceca. Volto il viso dall'altro lato e trovo quello di Yoongi a pochi centimetri dal mio. Metto una mano sulle labbra per non urlare. Il cuore mi batte forte. Siamo sotto le coperte e lui mi stringe forte. Lentamente tolgo la mano e la tendo verso il viso, la ritraggo un attimo per paura di svegliarlo ma poi con un po di coraggio lo accarezzo lentamente. Lui si agita un po e poi si rilassa. Gli guardo i capelli che sono diventati verde menta? Le mie labbra formano un sorriso e lui apre gli occhi. Quegli occhi. Anche appena svegli sono la fine del mondo. Visti così da vicino sono più grandi di quanto pensassi anche se si stringono in una mezza luna. 'Buongiorno pandina' mi dice prima di stamparmi un bacio sulla guancia. Il mio stomaco si contorce dalla gioia e sento le farfalle svolazzare felici. 'Come ci sono arrivata qui?', 'Volando' sorrido un po e poi gli rifaccio la domanda. 'Sta notte non riuscivo a dormire così sono sceso e ti ho visto sul divano con Hoseok...a proposito...perchè hai la sua maglia?' Gli racconto cosa è successo e lui comincia a ridere. 'Perché ridi? Mi hanno praticamente sfrattata', 'No nulla ahahah é che sapevo andasse da Hana ma non sapevo che tu eri al lavoro. E io che pensavo...' 'Cosa?' domando io. 'Nulla di importante' insisto e lui mi dice 'Mi piaci'. [Yoongi] Non so sa dove abbia preso tutto questo coraggio ma era come un nodo che avevo collegato dal cuore fino in gola. Dovevo dirlo prima o poi. Lei non risponde immediatamente. Si limita a stamparmi un bacio. 'E questo cosa significa?' 'Mi piaci anche tu mentina' Mentina? Ah si i capelli. 'Ti piacciono?', 'Certo...ma sei un po strano...ti preferisco biondo. Sei più figo'. L'abbraccio e la bacio. Quindi? 'Puoi anche chiamarmi oppa se vuoi', 'Ok Yoongi Oppa' [Vale] Parliamo un po del più e del meno. Quindi è così che ci si sente quando ti svegli accanto ad una persona a cui vuoi bene? Sono felice. Ma ancora per poco perchè Yoongi vulle andare di sotto per fare colazione. Dovrò incontrare Jin. D'altronde noi non stiamo insieme e io ho cambiato vita, sono un altra persona e voglio provare ad innamorarmi seriamente ma non di lui perché ormai ha la ragazza. [Jin] Sto cucinando gli ultimi pancake, ci sonk tutti a tavola tranne Suga. 'Quanto manca ancora hyung? Ho fame' esclama Tae. 'Ancora qualche minuto e li porto in tavola', '1...2..3..4..5..6..7...hyung sta mattina ne siamo in 8' con la coda dell'occhio vedo Hoseok che sposta bicchieri e posate per aggiungere un altro posto. 'Hobie...Jimin non c'è. Infatti lui non c'è ma c'è un altra persona', 'Chi? Risponde Kookie 'Lo vedrete' dice Hoseok felice. 'Buongiorno a tutti' la voce di Yoongi sembra entusiasta ma poi sento una voce femminile 'Buongiorno' dice timida. Mi volto e vedo Yoongi mano nella mano con Valentina. No! Perché lei è qui? Ha dormito qui questa notte?

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Capitolo 14
*** Top secret ***


[Jil] Sono un fascio di nervi...come può quella lurida sgualdrina essere qui? Ahhhhhh.... Se solo prova ad avvicinarsi a Jin... 'Fai AAAAA' Yoongi la sta imboccando? Ma dico io proprio qui devono fare gli sdolcinati? Che rabbia. 'Oppa non credo sia il caso' risponde lei. È tutta un "gne gne gne". 'Smettetela voi due mi fate vomitare per quanto siete dolci' dice il maknae biscottino. Non posso essere più d'accordo per una volta. Poi sento Tae che chiede alla lucciola di restare anche per il pranzo sia lei che la sua amica. 'NO!' rispondo io sbattendo le mani sul tavolo. Mi guardano tutti male. 'E perché no? Sentiamo...' Yoongi mi guarda in modo dispregiativo. 'Perché io devo essere l'unica donna della casa', 'Si dia il caso che la prima donna qui sia io e poi tu non comandi proprio nulla. Qui siamo noi che facciamo le regole e se non ti va bene che lei e Hana rimangano qui a mangiare quella è la porta, sei libera di andare'. Tae mi indica la porta. Mi ha spiazzata con questa frase, proprio non me l'aspettavo. Come può un alieno parlarmi così? Divento rossa dalla rabbia e appena Jin mi vede in questo stato mi prende per la spalla e mi fa sedere al mio posto facendomi bere dell'acqua. Ok, se la mettiamo così: che i giochi abbiamo inizio. [Vale] 'Ragazzi non dovete litigare. Io posso anche mangiare a casa' dico mentre sto giocherellando con il pancake e la frutta del piatto. 'Ma non se ne parla nemmeno. Tu resti qui e anche Hana' dice il leader lanciando un occhiata tagliente alla ragazza. 'Va bene. Ma qualcuno deve aiutarmi, ho bisogno di fare la spesa' mentre parla, Jin si alza dal suo posto per andare a mettere il suo piatto nel lavabo. Yoongi nel frattempo è così contento di avermi qui con lui che no fa altro che abbracciarmi. Mi ha detto lui che Jin ha preparato la colazione, così mi scosto da Suga per un attimo e inizio a sparecchiare per ringraziarlo della colazione e conglatularmi con lui, prendo il mio piatto ma la sua mano mi blocca. 'Sei un ospite. Faccio io'. A quel tocco sento i brividi lungo la schiena. 'Grazie...tu cucini?' lui mi sorride. 'Si sono tipo una mamma per loro dato che sono il più grande e non dovresti indossare i pantaloncini di Hope. Ti fanno un bel sedere e in questa casa ci sono dei ragazzi' l'ultima frase me la dice sussurrandola all'orecchio. Mi irrigidisco e vedo sulle sue labbra disegnarsi un sorriso. È la prima volta che lo vedo sorridere ed è stupendo. 'È meglio che vada da Yoongi...' dico indicando la porta da dove è uscito poco fa la mia mentina preferita. Ma non riesco a capire perché Jin mi provoca. Vorrei aprire un nuovo capitolo nella mia vita iniziando con Yoongi. Lui non conosce il mio passato e per mia fortuna mi sento una persona migliore. Ma cosa succede se il passato e il (forse) futuro si scontrano? Voglio molto bene a Suga e mi piace, ma mi piace anche Jin. Però lui è fidanzato. [Jil] Sono andata in bagno e quando torno in cucina vedo il MIO oppa che  sta sussurrando qualcosa a quella poco di buono. Mi nascondo dietro il muro che divide la cucina dal corridoio e subito la vedo uscire. Ritorno indietro e faccio finta di andare in cucina. Mi passa davanti, ci scambiamo uno sguardo, per me di puro odio per lei non so e vado dal mio Jin che ha un sorriso sulle labbra. Erano mesi che non vedevo un sorriso sul suo bellissimo viso, la cosa mi fa stare così bene che sorrido anch'io anche se non è grazie a me. [Hoseok] Gli altri sono andati a fare la spesa mentre io e le ragazze siamo rimasti qui. Vado nel salone e inizio a piegare il piumone ma poi mi ricordo che ho lasciato una cosa in sospeso ieri notte. Chiudo la porta e vado tra gli scaffali dove ci sono dei libri. Ne prendo uno e immediatamente la busta cade. La raccolgo, mi siedo sul divano, la apro e dentro ci sono foto e fogli. Le foto riguardano Vale che è a casa, al lavoro, con i membri dei got7 e con Yoongi. Non c'è nulla di strano per ora. Ma vorrei sapere cosa se ne fa di queste foto la vipera. Boh! Poi prendo i fogli e inizio a leggere "Top secret". Cavolo, non vorrei finire nei casini, spero solo che nessuno apri la porta ora. Continuo leggendo il nome: Valentina Steele. Non ci credo! L'ha fatta seguire. Quella ragazza ha qualche problema psicologico. Leggo anche che il suo nome d'arte era Lady e che anche Hana era una di quelle donnine. Avanzo lo sguardo verso il basso e continuo leggendo la sua storia elencando le varie famiglie adottive per poi passare al posto di lavoro: "Da Big T.". Il locale/casa a luci rosse di cui mi parlava tanto Jin da un anno a questa parte. "Non vorrai dire che...?" penso grattandomi mento. Infatti un po più giù nel foglio vedo il nome dello hyung nella selezione clienti. Per lo stupore lancio un urlo e subito entra Vale. 'Hoseok, è successo qualcosa?' mi chiede preoccupata. 'Eh? No, no...tutto ok grazie', 'Va bene, mi fido...' chiude la porta e subito la riapre facendomi perdere 10 anni di vita dallo spavento. 'Ah Hobie tra un po arrivano Jimin e Hana, mi aiuti ad apparecchiare?' io accetto e lei chiude di nuovo la porta. Però questa volta non la riapre. E ora? Come mi dovrei comportare con lei e con Jin hyung? Però mi dispiace per lei. In questo momento dopo aver letto tutto questo macello vorrei consolarla, darle il mio appoggio e proteggerla, ma lei non sa che io so tutto di lei ora. Ha un passato da cancellare...sia per via della sua "famiglia", sia per Jin. Spero solo non faccia soffrire Yoongi perché Jin un po di tempo fa ci ha sofferto. Mi ricordo che una sera di quasi 6 mesi fa rientrò  piangendo e stetti tutta la notte a consolarlo mentre lui mi ripeteva 'L'amore fa schifo...'. Devo assolutamente parlare con Jin hyung. [Vale] Hoseok mi è sembrato strano poco fa. Non capisco perchè ma sembrava come se l'avessi colto a rubare. 'Eccomi qua...allora da dove cominciamo?' sembra un raggio di sole grazie a quel mega sorriso. Iniziamo a ripulire la zona pranzo e insieme apparecchiamo la tavola per 10 persone. 'Waaaa 10 persone...siamo in tanti oggi' annuisco e sentiamo il campanello suonare. Va Jil ad aprire e sono Hana e Jimin. 'Tesoro hai portato il cambio?' Hana mi allunga il braccio e mi porge una borsa piena di roba. 'Ecco qui...ma quelli non sono gli abiti di J hope?', 'Si', ' Cavolo  tesoro ti stanno bene e quei pantaloni ti fanno un bel sedere' commenta lei mettendomi in imbarazzo di fronte ad Hoseok che se la ride. Sono le 12.30 quando i ragazzi rientrano. Jin corre a preparare il pranzo seguito da Jimin e Namjoon. Hoseok, Tae e Jungkook vanno nel salone a giocare ai videogames. Yoongi invece va in uno stanzino dove c'è un piccolo studio di registrazione a lavorare lasciando la sua stanza tutta per me poiché lui ha un bagno in camera io ne approfitto per farmi una bella doccia rilassante. Penso che con Suga voglio andarci piano, insomma...io non so cosa significa amare qualcuno, so amare a livello fisico ma a quello mentale ancora no. E questo mi riporta a Jin: lo amavo solo a livello fisico?  Esco dalla doccia, vado in camera e inizio a vestirmi. Dalla porta entra Hana che mi guarda il tatuaggio: un acchiappa sogni indiano con accanto la scritta freedom posizionato sul lato destro del mio torace. 'Non è ora che te lo ripassi?' 'Si infatti in questi giorni dovrei passare dal tatuatore'. '6 mesi...sono sei mesi da quando hai messo una pietra su quella vita del cacchio che facevi e soprattutto una pietra su Jin' dice Hana posandosi sul matetasso. 'Mi era sembra una vita...ma tu sai cosa questo tatuaggio significa per me. Da quando l'ho fatto gli incubi su mio padre sono cessati e la libertà tanto cercata sta pian piano arrivando, forse riuscirò anche ad innamorarmi e a trovare la felicità con qualcuno...io...io voglio solo essere felice Hana....' mi cade una lacrima e lei si fionda su di me abbracciandomi. È anche grazie a lei se una parte di me inizia ad essere finalmente felice. ₹₹₹₹₹Angolo autrice: Salve a tutteeeeeeee il comeback ai Mama come vi è sembrato??? Io a momenti svenivo...sono troppo belli e bravi...Tra l'altro questa notte ho sognato il nostro caro Hobie. Immaginatevi la scena del capitolo precedente tra Valentina e Yoongi quando si svegliano. Ebbene io ho sognato quella scena con Hoseok con la faccia del video Run. Poi è suonata la sveglia e nel sonno lui mi tirava a se dicendomi di non andare via e di restare con lui...infatti mi sono svegliata tardi per andare al lavoro...grazie tante J Hope! E....niente grazie ancora a tutti i lettori che mi supportano e sopportano. Kiss Valentinabeabea :***

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Capitolo 15
*** Game On. ***


[Vale] Il pranzo è andato piuttosto bene, noi donne (specifichiamo io e Hana) ci siamo dedicate a fare le casalinghe lavando i piatti e a sparecchiare mentre i ragazzi e Jil si sono rilassati. Sono quasi le 8 di sera quando Jimin decide di fare una piccola uscita di coppie. Accettiamo tutti ma vedo che Jin è un po preoccupato quando la sua fidanzata dice di "voler diventare nostra amica". In fondo che male c'è ad essere amica ad una ragazza anche se quella è la fidanzata del ragazzo che a me piaceva? Giusto piaceva...perchè sono arrivata ad una conclusione. Chiudere un capitolo chiamato Jin e aprire uno nuovo chiamato Yoongi. Io e la mia amica siamo a casa a prepararci e tra meno di mezz'ora saranno tutti qui. Vedo Hana correre avanti e dietro perchè non riesce a trovare il suo vestito preferito. 'Violet....e ora cosa mi metto??? Oddio il mio ChimChim ama quel vestito' dice correndo in camera mia. Le prendo per le spalle e le dico 'Forza...insieme a me. Fai un respiro profondo e dici: sono bellissima, troverò quel vestito...' lei ispira ed espira un paio di volte ripetendo la frase e poi si fionda nella sua stanza. 'Trovatooooo' urla e io non posso far altro che ridere. Mi avvicino allo specchio e comincio a truccarmi. Dopo aver finito mi do un altra occhiata. Al contrario della mia amica io sono molto casual: t-shirt bianca dentro ad un pantalone a vita alta strappato alle ginocchia, un cardigan nero di lana e stivaletti col tacco alto. Non c'è niente di più comodo. Io e la mia amica usciamo contemporaneamente dalle nostre rispettive stanze. Lei mi guarda alzando il sopracciglio in segno di disapprovazione. 'Yaaaa ma cosa ti sei messa? Vieni qui....' mi trascina nella sua stanza e mi fa indossare un abitino corto che lascia intravedere le cosce ed è scollato sulla schiena. Quando mi guardo allo specchio mi dice che sono uno schianto, mentre io sono titubante su questa scelta. Non faccio in tempo a replicare che suonano il citofono. [Jimin] Saliamo e troviamo le due ragazze vestite di tutto punto. Sono favolose. Soprattutto la mia Hana, con quelle labbra sottili e quegli occhietti a mandorla che sembrano disegnati da un pittore è stupenda. E poi si è messa anche il vestito rosso in pizzo che a me piace tanto. Mi avvicino a lei e le stampo un bacio sulle labbra. 'Non so se stasera riuscirò a trattenermi. Sono un uomo, non puoi provocarmi in questo modo' le sussurro in un orecchio mentre lei arrossisce di colpo. [Yoongi] La mia pandina è stupenda. La fisso da capo a piedi, le prendo la mano e la faccio roteare. Wow! 'Sei bellissima', 'Grazie, ma io avevo scelto altro...purtroppo ho un amica che non si fa gli affari suoi' dice rivolto ad Hana che le sorride radiosa. 'Ma Jin e Jil?' chiede lei. 'Sono al locale. Ci aspettano lì'. Sentito questo le ragazze prendono i loro cappotti e scendiamo. Questa sera non andiamo al Limit ma bensì al Vida Loca. Un locale in periferia dove c'è buona musica e dove si può anche ballare. Una volta lì entriamo senza problemi saltando la fila. 'Ahhhh che bello essere famosi' esclama Jimin prendendo Hana per mano e andare subito in pista a divertirsi. Io e la mia bella invece andiamo da Jin e Jil che sono nel privè. [Jin] 'Eccoli, sono arrivati' Jil mi sembra entusiasta. Strano a lei non piace mai nessuno. Vedo Vale in lontananza e l'unica cosa a cui penso è che sta da Dio in quel vestito. Vorrei levarle tutto e farla di nuovo mia. Mi mordo il labbro al sol pensiero. [Jil] Saluto la puttanella come se fossimo grandi amiche. Che odio! Per colpa di tutto questo sorriso finto che ho stampato in faccia mi si stanno atrofizzando i muscoli facciali. Le chiedo dove fosse l'altra e mi risponde che è in pista con Jimin. Poco dopo arrivano e i ragazzi vanno al bancone a prenderci da bere. Prima di andare do un focoso bacio al mio oppa. Appena si allontanano torno seria. Game on. Mi massaggio i muscoli facciali lentamente e comincio il mio gioco. Prendo un calice di prosecco che ci era stato offerto prima e propongo un brindisi. 'Alla nuova coppia...Valentina e Yoongi...o dovrei dire Yoongi e Lady' non potete immaginare i loro visi mentre lo dicevo. Mentre io me la rido loro sono un fascio di nervi. [Vale] Jil sembra una tipa ok. I ragazzi stanno andando a prenderci altri cocktail, così lasciano noi tre da sole. La ragazza ci porge dei bicchieri pieni di prosecco e ha detto che voleva fare un brindisi. Alziamo in alto i bicchieri e dice con molta tranquillità 'Alla nuova coppia...Valentina e Yoongi...o dovrei dire Yoongi e Lady'. Hana lentamente volta lo sguardo verso di me e io verso di lei. 'E chi sarebbe questa Lady?' rispondo nascondendo la preoccupazione. 'Suvvia non ti nascondere...e anche tu pivella non ti nascondere..so tutto su di voi! Ah a proposito come sta tua madre Lady? Ah giá è morta' lei se la ride mentre beve. Mi sento gli occhi leggermente arrossati e sento che sto per piangere ma mi trattengo stringendo il bicchiere. Hana mi guarda e a voce bassa mi dice 'Ora la meno' mi lancia uno sguardo e le sta per dare uno schiaffo ma io la trattengo. 'Cosa vuoi da noi?' dico con voce strozzata. La ragazza si stacca dal bicchiere e ci guarda con uno sguardo cattivo. 'Io nulla. Voglio solamente che vi allontaniate dai ragazzi. Soprattutto da Jin. So che era tuo cliente quindi...oggi sarà l'ultima volta che li vedrete oppure farò uscire uno scandalo tra te e Yoongi e il tuo passato'. A quelle parole non ci vedo più. Ora che mi ero affezzionata a lui no. Possibile che per me la felicità sia irraggiungibile? Stringo di più il bicchiere e non ho notato che l'avevo rotto tra le mani. Hana inizia ad urlare e vediamo i ragazzi arrivare. Sento un bruciore sul palmo della mano, lo guardo e noto il sangue colare. È stato un attimo, un capogiro poi il buio.

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Capitolo 16
*** Il ricatto ***


[Hana] 'Oddio Vale....' la vedo guardarsi la mano sanguinante, so quanto lei odi la vista del sangue. Mi lancia uno sguardo impaurito e noto che chiude gli occhi accasciandosi a terra. 'Vale' urlo più forte della musica che risuona nel locale. Mi inginocchio vicino alla mia amica e vedo che ha perso i sensi. 'Jimin...cazzo dove sei Jimin...' urlo ancora ormai con il viso pieno di lacrime tenendo la sua testa fra le mie mani. [Jil] Che deficente. Non la facevo così fragile. Ora per un taglietto è anche svenuta. Tsk! I ragazzi stanno tornando mentre la puttanella soccorre la sua amica. 'Jimin...cazzo dove sei Jimin....' quella oca potrebbe anche cavarsela da sola. [Jimin] Sento Hana urlare il mio nome. Mollo a Yoongi hyung e a Jin hyung i bicchieri e corro da lei. 'Dove vai?' Yoongi hyung mi ferma. 'Ho sentito la voce di Hana sarà successo qualcosa' rispondo impaziente di andare. 'Aspetta veniamo con te' risponde Jin hyung. Attraversiamo la marea di gente che divide il bancone dal privè noncuranti delle persone che urlano i nostri nomi e della musica assordante. Una volta arrivati Jil ci sbarra la strada. Dietro di lei noto una sagoma a terra e l'altra che la sorregge. Quando una di esse alza lo sguardo noto Hana con il viso coperto di lacrime. 'Fammi passare!' dico guardando negli occhi il mostro in persona. 'No!' risponde lei. 'Fammi passare ho detto!' le urlo in faccia con tutta la cattiveria che ho dentro verso di lei. Ma di spostarsi proprio non ne vuole sapere. 'Hei che succede qui?' Yoongi hyung viene accanto a me e appena vede Vale per terra non ci vede più. Inizia ad urlare contro Jil cose incomprensibili che non riesco a capire per colpa  della musica è troppo alta. Jil non sembra muoversi da lì. La mia rabbia aumenta e non mi trattengo più. La prendo per le spalle e la faccio girare per poi scansarla dandole una spallata. Riesco a passare solo io. Infatti gli altri due sono ancora avanti a lei ad urlarle contro. È peggio di una fortezza quella ragazza. Quello che vedo è una scena inquietante. Vale per terra priva di sensi e Hana immobile con la testa di Vale fra le mani. Mi abbasso e subito chiedo cosa sia successo ma non mi risponde, vuole solo che l'aiuti ad uscire fuori di qui. 'Ok, però prima fermiamo la fuoriuscita del sangue' lei acconsente strappandosi un pezzo di tessuto dal suo vestito per legarlo alla mano. Prendo Vale in braccio e usciamo dalla porta di emergenza. [Jin] Arriviamo poco dopo e vediamo Jimin che sta urlando contro Jil. Mi scambio uno sguardo con Yoongi e faccio spallucce. Lui si avvicina ai due e chiede cosa sia successo ma appena si avvicina a Jimin fa cadere i cocktail a terra e il suo viso diventa una maschera di rabbia mista a disperazione. Tentano di passare e ci riesce solo il rosso. 'Brutta stronza fammi passare...è la mia ragazza...' dice Yoongi urlando. Come? La sua ragazza? Mi avvicino e cerco di dividerli quando dietro di lei vedo Hana che sta piangendo e Jimin che prende in braccio Vale e si allontanano verso la porta d'emergenza del locale. Yoongi spinge Jil e quasi cade, ma grazie alla mia prontezza la riesco a prendere. Lei cerca di fermare Suga ma io la trascino fuori dal locale portandola a casa. Sono furioso e vorrei capire cosa è successo. Apro la porta di casa e sono tutti ancora svegli. 'Andiamo in camera mia mi spiegherai tutto!' dico con voce autoritaria. [Yoongi] Prendo l'auto che ho nel parcheggio e raggiungo gli altri che si stavano allontanando dal locale a piedi con la mia ragazza in braccio. Accosto e loro subito entrano in auto. Jimin accanto a me mentre Hana e Vale dietro. Quest'ultima con la testa sulle gambe dell'amica. 'Allora si può sapere cosa è successo?' ma non ottengo nessuna risposta. 'Mi dite cosa diavolo succede?' dico gridando battendo le mani sul volante facendo spaventare sia Hana che Jimin. 'Hyung non lo so però è meglio che andiamo al loro appartamento Vale è svenuta'. In men che non si dica siamo già dentro casa. Jimin che è più forte di me aveva preso Vale in braccio e ora l'ha adagiata sul suo letto. Hana si sta occupando della ferita alla mano e io interrogo Jimin per sapere dell'accaduto. 'Hyung se lo saprei te l'avrei già detto non credi?' ha ragione. Ma perché quella stronza di Jil non voleva farci passare per andare a vedere cosa era successo? Sento suonare alla porta ed è Jin. Che ci fa qui? 'Jin hyung...cosa ci fai qui? E la stronza?' dice Jimin dal divano in salotto. 'Ehi non chiamarla così ha un nome e poi volevo sapere da lei cosa è successo ma non ho avuto informazioni, volevo vedere come sta Valentina'. Oh, certo ora ha anche un nome quella? 'E ora lei dov'è?' chiedo pensando che quando andrò a casa la caccerò di lì. 'Al dormitorio...posso vedere Vale?' chiede Jin hyung. 'Perché vuoi vederla?' sono geloso è possibile? Eppure non dovrei esserlo, io e Jin hyung siamo ottimi amici e fino a poco tempo fa abbiamo diviso la stanza nel vecchio dormitorio. Vorrei dire di no ma il mio istinto accetta. [Hoseok] Siamo tutti nel salone a guardare un film con tanto di popcorn che sentiamo la porta battere ed entrano Jin hyung e il male in persona. Il nostro hyung è furioso ma cosa sarà successo? Vanno in camera di Jin e dopo qualche minuto sento sbattere la porta e venire qualcuno nella nostra direzione. 'Ragazzi vado a casa di Hana è successo qualcosa e gli altri sono tutti lì' non ci da il tempo di rispondere che va via. 'Cosa sarà succesdo hyung?' chiede Kookie. 'Non lo so...ragazzi vado in bagno' e con una scusa mi alzo dal divano andando nella mia camera per sentire cosa è successo. Sento delle urla soffocate, apro la porta e la vedo stesa sul letto con un cuscino contro la sua faccia. 'Jil...' la chiamo e lei scosta il cuscino dalla faccia. 'Cosa vuoi Hoseok?', 'Cosa hai fatto?', 'Niente, che t'importa?', 'So tutto Jil, non mentirmi'. Lei spalanca la bocca e subito la richiude. 'Come sarebbe a dire?' prendo la busta e gliela sventolo avanti agli occhi. 'Ridammela immediatamente sono cose private!', 'Private per te o per Valentina?', 'Hope se non me la ridai subito dirò a Jin della tresca che abbiamo avuto'. È stato qualche mese fa, ero ubriaco, lei anche. Ci siamo baciati e siamo andati a letto insieme. 'Ah si? È stata una cosa di una notte. E me ne sono anche pentito, per me non significa niente'. Lei si aza e cerca di prendermi la busta dalle le mani ma io alzo il braccio e lei non può fare nulla per riprenderla. Rido di gusto mentre lei si dimena. 'Dimmj cosa è successo e ti darò la busta' si ferma e poi si siede sul letto incrociando le braccia al petto. 'Ho detto alle due puttanelle di starvi lontano, non hanno reagito bene e la puttanella di Yoongi è svenuta dopo aver rotto un bicchiere fra le mani'. Non so cosa dire ma so cosa fare. 'Sei proprio un mostro, Jil. Come puoi dire una cosa del genere a quelle due ragazze? Il loro passato non é ottimo ok? Ma loro in confronto a te sono molto, ma molto più gentili e più amabili. Qui tutti ti odiano compreso Jin. Quindi cambia atteggiamento, non essere la stronza di turno perchè così non andrai da nessuna parte' lei alza lo sguardo incrociando il mio. 'Hoseok dammi la busta' si limita a dire. 'Assolutamente no! La terrò io fin quando non cambi. Se è Jin che vuoi lo otterrai solo se sarai più amorevole. Ma se continui così beh....credo che lo allontanerai solamente. Lui ti vuole bene anche se non si vede'. Una lacrima scende dal suo viso. 'Hoseok ti prego...la busta' le sue lacrime mi fanno sentire in colpa. Mi mordo il labbro e sento che me ne pentirò. Le stampo un bacio sulle labbra per consolarla e prima di andare le dico 'Questa busta la terrò io. È meglio per te se cambi'. La guardo che si tocca le labbra incredula del mio gesto. 'Non mi ricattare' dice con un filo di voce. Mi chiudo la porta della camera alle mie spalle lasciando intendere il mio "SI" la sto ricattando. Ma quel bacio. Da dove mi è uscito? Sono troppo buono e non riesco a resistere nel vedere le ragazze piangere. Vado in bagno, mi lavo il viso con acqua fredda e mi guardo allo specchio ripetendo solo una parola 'Stupido' pentendomi del mio gesto.

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Capitolo 17
*** Mi manchi... ***


[Jin] Entro nella stanza e noto Hana che sta medicando la ferita che Vale ha sul palmo della mano. Anche se la porta è aperta busso prima di entrare. Hana volta lo sguardo verso di me. 'Posso?' chiedo a bassa voce per non disturbare. 'Certo, ma fai piano sta riposando' mi dice lasciandomi il suo posto a sedere accanto al letto facendo finire a me di medicarle la ferita. È profonda e noto che sul mobiletto accanto al letto ci sono dei frammenti di vetro. Non so cosa sia successo e non voglio saperlo. Mi basta solo che lei stia bene. [Vale] Sento un leggero bruciore alla mano che si fa più intenso quando ci poggiano qualcosa di bagnato. Apro lentamente gli occhi e noto che sono nella mia stanza, giro la testa verso destra e vedo Jin che mi sta delicatamente disinfettando la mano. 'Che ci fai qui? Va via' ritraggo la mano e lui rimane nella posizione in cui era prima: una mano con il palmo verso l'altro e l'altra mano con un pezzo di ovatta imbevuta di disinfettante verde. Mi guarda e poi mi riprende mano riprendendo ciò che stava facendo. Questa volta non la ritraggo perchè il suo tocco è così dolce che mi rilassa. 'Grazie...' gli dico a voce bassa ma lui non mi guarda, continua a medicarmi. 'Seokjin grazie...grazie per aver pagato tutte quelle notti in cui non c'eri...mi hanno aiutato ad andare avanti, a trovarmi un lavoro e a pagare un affitto, ma non dovevi'. Alza lo sguardo e i suoi occhi cerbiatto incontrano i miei. 'Io...l'ho fatto solo perchè ci tenevo...ci tengo...ma ecco vedi...' non riesce a continuare. 'Hai una ragazza Seokjin. Non devi darmi spiegazioni. Io ero solo la ragazza che ti scopavi tutte le notti. Non so nulla di te e nemmeno tu di me apparte il mio nome. È stato un caso sapere che tu fossi un personaggio famoso. E comunque vorrei che ora te ne andassi' lui non risponde, così io faccio la prima mossa e scendo dal letto per andare dagli altri. Un lieve capogiro mi fa perdere l'equilibrio facendomi sedere sul letto. Lui mi soccorre e io lo evito bruscamente. Ricordo perfettamente cosa mi ha detto Jil e quello che volevo fare era solo ringraziarlo per i suoi soldi che mi hanno fatta uscire da quel giro pieno di malizia e lussuria che non facevano proprio per me. Mi rialzo e arrivo alla porta e subito c'è Yoongi che mi sostiene per non farmi cadere. Lo ringrazio con lo sguardo e Jimin nota che non ho ancora messo la benda sulla ferita. Hana passa la benda a Yoongi e mi fascia immediatamente la mano per poi darle un piccolo bacio su di essa. 'Ecco fatto pandina' mi da un piccolo bacio sulle labbra e noto che Jin sta osservando tutto da lontano. Non gli do molto peso anche perchè c'è Jimin che mi fa il terzo grado. 'Ragazzi é solo un taglietto' dico facendo finta di niente. 'Cosa è successo?' incalza Jimin. 'Ancora me lo chiedi? Niente non è successo niente. Andate via!'. Voglio allontanarli da me perchè non voglio che quella stronza di Jil combini qualche casino. 'Ma...tesoro io voglio restare con te!' Yoongi si siede accanto a me e io mi alzo andando verso la porta aprendola e facendo segno di uscire. Loro non capiscono il mio comportamento tranne Hana. 'Ragazzi forse è meglio che andiate...' la mia amica è la mia salvezza. Infatti poco dopo vanno via. Yoongi prima di andare mi da un ultimo sguardo. È triste, non vorrebbe andarsene e lo capisco. Anch'io vorrei stare tutta la notte con lui e ritrovarmelo accanto al mattino. Mi chiudo la porta alle spalle e mi lascio scivolare su di essa mettendomi le mani fra i capelli. 'Vale....non devi fare così...' Hana si avvicina mettendosi nella mia posizione e mi abbraccia. 'Come dovrei fare spiegamelo? Ho paura per loro...non voglio gli succeda qualcosa, non voglio che per colpa mia loro debbano perdere fan e cose del genere. Oh Hana....perchè ogni volta che provo ad essere felice tutto va' a puttane?' mi fa poggiare la testa sulla sua spalla destra e comincio a piangere come una bambina. 'Ci tengo a Yoongi...' dico con voce smorzata dal pianto. 'Anch'io tengo molto a loro. Ma di sicuro io non mi farò imbambolare da quell'essere viscido chiamato Jil. Io lotterò per tenermi Jimin, costi quel che costi'. Hana in confronto a me è molto più forte e determinata. Mi fa rialzare e pian piano andammo nella sua stanza. Quella notte dormimmo insieme. [Hana] Erano le 6 del mattino quando abbiamo preso sonno io e Vale. Ora sono le 2 del pomeriggio e io sono la prima a svegliarmi delle due perchè il mio telefono continua a suonare. Vedo il display: "ChimChim~". Rispondo. , , , , , . Stringo il telefono fra le mani e lo avvicino al mio cuore. Io amo Park Jimin e quella stronza non me lo porterà via. [Jimin] Sono le 5 del pomeriggio e sto andando all'incontro con Hana. Ci incontriamo in una caffetteria non lontano dal Limit. Appena la vedo mi batte il cuore. Ma c'è un particolare, con me c'è anche Yoongi. Appena ci vede ci saluta e si siede al tavolo con noi. 'Non sapevo ci fosse anche mentina con noi' dice scherzando. 'Yaaa come ti permetti solo la mia pandina può chiamarmi così' ribatte Suga toccandosi i capelli verde menta. Rido anch'io e subito Yoongi hyung gli chiede se Vale stia bene. Lei risponde che è tutto ok, ma non mi sembra tanto sincera. L'ho notato dal suo movimento delle mani. Quando dice una bugia o quando è nervosa gesticola molto. 'Ragazzi vado a prendere da bere voi volete qualcosa?' dice lo hyung alzandosi. 'Due frullati alla fragola' rispondo io sapendo già i gusti della mia adorabile ragazza. 'Ok allora ammazzo e torno' lo hyung si allontana e Hana mi prende il braccio. 'ChimChim....ascoltami bene, quella ragazza...Jil...ieri sera ha minacciato Vale. Tu sei l'unico del gruppo che sa la sua storia ma bon sai ancora niente...-fa un respiro profondo e poi ricomincia a parlare- quel ragazzo che ti raccontai che andava tutte le notti da lei era Seokjin, e ora ha minacciato anche me dicendo di starvi lontano oppure farà scoppiare uno scandalo....' quasi mi strozzo con la mia stessa saliva. 'Come? Seokjin? Il nostro hyung? Oh mamma! E quella stronza vi ha minacciate? Di una cosa è certa' le prendo la mano e la intreccio alla mia per poi dire 'Non ti lascerò mai' mi alzo dal mio posto e le do un casto bacio sulle labbra. 'Ragazzi... Per favore prendetevi una stanza!' lo hyung si siede accanto a me poggiando il vassoio pieno delle cose che abbiamo ordinato. Cominciamo a mangiare e non ci accorgiamo che il tempo è passato in fretta. Usciamo dalla caffetteria e accompagniamo Hana al Limit. Le do un altro bacio e lo hyung ci divide. 'Ancora? Jiminnie sei peggio di una cozza andiamo o facciamo tardi alle prove', 'Certo hyung arrivo subito...ciao amore mio...' le lascio un altro bacio sulla guancia e Suga volta gli occhi al cielo. [Hana] Il mio tesoro...quant'è bello. 'Ehi Jimin, glielo hai detto?' dice Yoongi rivolto al rosso. 'Detto cosa?' intervengo io. Jimin si morde il labbro e poi mi dice che per due mesi saranno impegnati in Giappone per promuovere il nuovo album. Sento il cuore sprofondare nel punto più profondo di un oceano. 'Perché non mi hai detto nulla?', 'Me ne ero dimenticato piccola...' sembra sincero. 'Ti aspetterò...', 'Grazie...' un altro bacio sulla guancia mi fa tremare il cuore. ' Hana ascolta...posso chiederti il numero di Vale? Sai vorrei sentirla qualche volta mentre sarò in Giappone', 'Certo ecco qua...........' gli dico il numero e loro vanno via dando inizio alla mia serata che direi è cominciata non proprio bene dopo aver avuto quella notizia. Sarebbero partiti tra tre giorni e già sento la loro mancanza. Soprattutto quella di Jimin. A proposito... Prendo il cellulare e gli scrivo di non dire nulla a Yoongi di quello che gli ho raccontato al bar. Lui mi risponde con dei cuori e un bacio dicendo di non preoccuparmi. Fiuuu per fortuna. [Vale] Mi arrivano tanti messaggi a raffica, prima dei cuori poi dei baci, delle scritte "ehi ci sei?" ma quando vado a vedere il numero non lo riconosco. Mentre scorro gli ultimi 4 messaggi me ne arriva un altro. "Pandina sono Yoongi". Rimango a fissare il display per più di un minuto fin quando la schermata non diventa nera. Ignoro i messaggi. Non voglio ne sentirlo e ne vederlo non voglio che lui passi dei guai. Spengo il telefono e vado a dormire. "Yoongi mi manchi già ma me ne farò una ragione...ti voglio bene oppa". [Yoongi] Abbiamo finito le prove di ballo per prepararci ai vari spettacoli per il tour in Giappone... Torniamo a casa e vado dritto in camera mia, non voglio vedere nessuno. Ho mandato dei messaggi al numero di Vale che mi ha dato Hana ma non ho ricevuto nessuna risposta. Fa così male essere ignorati da una ragazza? Tolgo il giubotto e da esso escono dei piccoli fogli di carta fotografica. Li guardo e noto che sono le foto fatte al parco di nascosto a Vale. Un sorriso malinconico ai fa strada sul mio viso. Le guardo una ad una e le incastro allo specchio sulla scrivania che ho in camera tranne una quella di noi due. Il selfie. Mi cambio, mi sdraio sul letto e metto la foto accanto al cuscino. La riguardo, la riappoggio accanto a me e spengo la luce. Mi addormento così con la sua immagine accanto al mio viso. Mi manchi Pandina vorrei fossi qui con me.

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Capitolo 18
*** Egoista ***


[Yoongi] Sono passate ormai tre settimane da quando siamo partiti per il tour in Giappone e di Vale nessuna notizia apparte che so che sta bene e che ha tolto la benda dalla mano. Piccoli dettagli  raccontati da Jimin che si sente con Hana. Fra poche ore dovremo registrare una puntata dove ci esibiremo e io non ne ho voglia. Non sentire la sua voce, non avere i suoi abbracci non fanno altro che deprimermi. Prendo il portafogli dove dentro c'è la nostra foto e la guardo. 'Hyung...' la voce di Jungkook mi distoglie dai miei pensieri. 'Dimmi kookie...', 'tra 5 minuti dobbiamo registrare'. Gli faccio un cenno con il capo e abbandono la foto sul divano andando dagli altri. [Hoseok] Suga hyung da quando siamo partiti non fa altro che guardare quella foto. Siamo tutti preoccupati per lui. Non compone più, nelle esibizioni non da il massimo e ultimamente canta anche in playback. Non tocca nemmeno più cibo e ha perso molto peso. So che Jimin sa qualcosa e anch'io forse ho scoperto il perchè. Vado da Jiminnie e gli dico dopo l'esibizione gli devo parlare. [Vale] 3 settimane. Mi sento logorare l'anima, ma devo farmi forza per andare avanti per me e per lui. Ho tagliato i ponti con Yoongi. Non voglio farlo entrare nel mondo del gossip anche perchè non me lo perdonerei mai. Hana nonostante tutto si sente ancora con Jimin e sono ancora più legati di prima. Oggi è un altra serata come tutte le altre. Ormai mi sono abituata alla solita routine casa-lavoro. Chris ha detto a me e ad Hana che oggi dobbiamo prolungare il nostro turno al lavoro. E ti pareva?! 'Ragazze dopo la mezza notte arrivano nuovi clienti famosi miraccomando non fatemi fare brutta figura e sorrisi stampati sui vostri bei faccini ok? Siete le migliori cameriere che abbiamo' Chris ci alza le labbra con le dita per poi darci un bacino sulla guancia. Adoriamo quell'uomo ma a volte ci fa stressare. 'Facciamo finta di essere felici' dice Hana sfoderando il sorriso più finto che io abbia mai visto. Io l'assecondo e andiamo nel privè dove ci sono i nuovi ospiti. Quando vediamo chi sono i nostri sorrisi non sono più finti ma sono di pure ammirazione per Taeyang e G. Dragon. 'Ma..ma....sono loro?' chiedo alla mia amica strofinandomi gli occhi. 'Oh mio....si sono loro....' lanciamo dei piccoli versi striduli ma a bassa voce per poi andare da loro entusiaste. 'S..salve cosa posso portarvi?' ...."Cacchio Hana. Abbiamo sempre a che fare con le persone famose proprio ora ti devi mettere a balbettare?" penso senza togliermi l'euforia dal volto. 'Ciaooooooo! Siamo Taeyang e GD...piacere...e voi siete?' uhhh sono molto informali. Bene, penso che ci divertiremo stasera. Ci presentiamo e gli portiamo da bere. Dopo un paio d'ore il nostro turno finisce ma loro continuano a fare festa. 'Ehi dove andate?' chiede Taeyang facendo un delizioso faccino triste. 'Il nostro turno è finito...dovremmo rientrare a casa' rispondo io e devo ammettere che un po mi dispiace, mi stavo divertendo. 'Avete il coprifuoco?' dice GD passandosi una mano fra i capelli. 'No assolutamente' Hana la solita, sei fidanzata cretina! 'E allora restate con noi no? Tanto che vi costa?' ci pensiamo un po su e poi accettiamo. Andiamo nello spogliato e ci cambiamo velocemente. Per me jeans strappati alle ginocchia e una t-shirt bianca accompagnata da giubbotto di pelle nera e stivaletti, mentre per Hana vestitino scollato dietro la schiena a forma di cuore e anche per lei stivaletti. Arriviamo dai nostri "nuovi amici(?)" e ci accomodiamo sui divanetti. 'Eccovi finalmente...vi va di ballare un po?' esordisce GD prendendo la mia mano. 'Certo...' scendiamo in pista e poco dopo ci raggiungono anche Hana e Taeyang. Forse ho fatto bene ad accettare. Stacco un po la spina dall'argomento Yoongi. Dopo un paio si brani ritorniamo al nostro tavolo. 'Per essere delle cameriere vi muovete bene' dice GD sorseggiando non so cosa. 'Beh tutto merito del mio Chim...' fulmino con lo sguardo Hana e lei si riprende subito...'Scusate ho detto Chim? Volevo dire del mio amico che mi ha insegnato dei passi...' ride nervosamente e io non posso far altro che sudare freddo. Non voglio che sappiano in giro delle nostre vite private. Infatti poi ci arriva la domanda: 'Siete fidanzate?' e ora? Hana dice di si e io no. In fondo è vero. Io non ho ufficializzato le cose con Yoogi. Ma perché ora mi sento in colpa per aver detto di no? 'Senti...vi va se ci facciamo una foto?' chiede Taeyang e noi come potremo rifiutare?! Siamo Hana accanto a Taeyang e io accanto a GD. 'Stringiamoci non entriamo dall'obiettivo' esclama GD. Sono così vicina a lui che sento il suo respiro sulla mia pelle e questo mi fa pensare al respiro di Yoongi al mattino quando mi ritrovavo abbracciata fra le sue braccia. Scaccio via quel pensiero e mi concentro sulla foto 'Cheeeeeese' gridiamo insieme ed ecco fatto. Un selfie ben riuscito. Poco dopo vedo trafficare G Dragon col telefono e gli chiedo cosa stesse facendo. 'La sto pubblicando su instagram' mi risponde raggiante. Restiamo ancora un po fin quando non ci accorgiamo che si è fatto molto tardi. Io e Hana li salutiamo ed usciamo fuori dal locale. Destinazione: casa! [Hana] 'Che bello essere finalmente a casa. Ma in fondo siamo state bene vero?' chiedo sapendo già la risposta. 'Certo...sai, è da tanto tempo che non mi divertivo così...' risponde Vale andando verso il telefono fisso che segna 3 messaggi vocali. Preme play e parte subito il primo. "Bimbe care qui è il vostro Chris che vi parla...poco fa sono andati via i miei carissimi ospiti e sono stati molto bene grazie a voi. Vi meritate un aumento". Che dolce che è il nostro titolate. Lo adoro! 'Aumento? Ha detto aumento?' chiede Vale facendo finta di non aver capito. 'Si tesoro aumento....' rispondo io... Lei corre verso di me urlando gi gioia e facciamo la danza della felicità. Consiste nel fare mosse strane. Non chiedetemi quali sono perchè cambiano di volta in volta. Dopo di ché ascoltiamo il secondo messaggio è di Jimin che dice che li in Giappone è tutto bello e che gli manco. E il terzo messaggio è di Suga. Vale rimane pietrificata nel sentire la sua voce. Riavvolge il messaggio e lo riascoltiamo insieme. "Ciao ragazze...emh....Vale ho provato a chiamarti tante di quelle volte che ho perso la speranza...ti ho mandato anche dei messaggi...ti prego dimmi cosa ho sbagliato con te...voglio farmi perdonare anche se non so perché improvvisamente ti sei allontanata da me. Non riesco ad andare avanti senza di....." -Messaggio cancellato-. Vale non ha fatto finire il messaggio che lo ha cancellato. Povero Yoongi. Jimin mi racconta sempre tutto quello che gli succede. È preoccupato anche lui. 'Sai cosa sei?' dico alla mia amica notanto che ha la testa bassa verso il pavimento. Lei non mi risponde ma io continuo. 'Sei egoista...ecco cosa sei. Pensi solo a te stessa, non pensi a nessun altro' ora mi inizio ad innervosire. 'Non è vero' risponde lei. 'Ah no? E dimmi hai mai pensato a come sta soffrendo Yoongi per la tua assenza? A come sta patendo questa lontananza senza sapere il perchè? Se davvero ci tieni a lui rispondi a quel dannato telefono. Sai come sta lui? No! Perché pensi solo a te stessa. Questa maschera che hai messo addosso non fa altro che farti stare peggio. Se davvero ci tieni lotta per lui come sto lottando io per Jimin'. La guardo per l'ultima volta prima di entrare in camera mia e sbattere la porta. [Vale] "Sei un egoista, un egoista, un egoista, un egoista".....sono le parole che mi rimbombano nella testa. Forse è vero sono davvero un egoista. Non ho pensato a come l'avesse presa Yoongi...oltre ad egoista sono una codarda... Sto scappando in un labirinto senza avere vie d'uscita. Ha ragione Hana. Devo lottare per Yoongi. Costi quel che costi. [Kookie] Stiamo scattando qualche selfie da postare su instagram io e Tae. Quando finalmente ci esce uno buono lo postiamo e scorriamo la home. 'Fermo...vai indietro di due foto' mi dice Tae per poi continuare 'Quella non è...' guardo meglio la foto e noto che si tratta di GD con Taeyang insieme ad Hana e Vale al Limit. 'Si sono loro... Ma non credi che il braccio di GD sia troppo stretto alla vita di Vale?!' Tae mi guarda e annuisce. Cavolo! Non la deve assolutamente vedere Yoongi hyung. [Jil] Sono nel salottino ad aspettare che tutti finiscano capelli e trucco per iniziare un altro show. L'ennesimo. Prendo un giornare di moda e lo sfoglio per ingannare l'attesa in assoluto silenzio. Ma subito interrotto dall'arrivo del piccolo biscotto Jungkook e dall'alieno Tae. Già a vederli con quegli orribili vestiti da scena, ahhh lasciamo perdere. Riprendo a sfogliare la rivista quando ad un tratto il loro baccano cessa. Mi volto verso di loro e noto che stanno bisbigliando qualcosa e che uno di loro ha la bocca spalancata. Chiudila cretino o ci entreranno le mosche per fare i nidi. Ma continuano a vedere il telefono senza parlare. Prendo una decisione, mi alzo vado lì vicino e gli tolgo il telefono dalle mani. Loro si alzano di scatto e cercano di prenderlo invano anche perchè ho visto già di cosa si tratta. Un sorriso perfido inizia ad allargarsi sul mio viso. "Allora le puttanelle si stanno scavando la fossa da sole" penso ridendoci di gusto.

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Capitolo 19
*** Con le spalle al muro ***


[Hoseok] Dopo aver finito il trucco chiamo Namjoon per lasciargli il posto. Ringrazio la truccatrice e vado a cercare Jimin. Lo vedo che sta in una stanza accanto al salottino e ha appena finito di acconciarsi i capelli. 'Eccoti qui hyung...cosa dovevi dirmi?' gli faccio segno di fare silenzio e cominciamo a parlare a bassa voce per non farci sentire dagli altri. 'Scusami hyung...', 'Tranquillo Jiminnie...volevo chiederti cosa è successo al nostro Yoongi hyung, se sai qualcosa...' lui si guarda attorno e si morde il labbro. Chiaro segno che mi sta nascondendo qualcosa. 'Jimin....' lo incalzo facendo segno con la mano di continuare. 'Ohhh e va bene...' dice quasi sbuffando e io sorrido. 'È per il bene del gruppo', 'Si...allora...quello che so è che Jil ha minacciato Vale e Hana dicendo che se si fossero avvicinate ancora a noi lei avrebbe fatto scoppiare uno scandalo tra Yoongi e la storia di Vale con Seokjin e il suo passato....' prima di continuare si mette le mani avanti alla bocca come se non volesse farmi sapere nulla che io già so su quella povera ragazza. 'Tranquillo Min...conosco il passato di Vale...' Aish...sapevo che centrava anche quella stronza di Jil. 'C...come fai a saperlo hyung?' risponde incredulo. D'un tratto sentiamo dei rumori provenire dalla stanza accanto interrompendo la nostra conversazione. È il salottino dove ci sono TaeTae e Kookie. Io e Jimin ci guardiamo per poi dirigerci verso il salottino dove vediamo Jil con in mano il telefono di Jungkook intenta a vedere qualcosa. 'Eddai ridammelo' dice il maknae disperato. 'Giammai' dice lei facendogli la linguaccia. Io glielo strappo di mano e lo sollevo verso l'alto. E ora? Come la mettiamo? Avvicino il telefono all'altezza dei miei occhi e noto che sul profilo di G Dragon c'è una foto di lui con Hana Vale e Taeyang. Sono tutti e quattro abbracciati, sembrano anche divertirsi. [Jin] Sto giocando alla mia Nintendo a Super Mario e sento un baccano enorme provenire dal salottino. Sicuramente staranno scherzando tra di loro fin quando non sento il casino cessare per poi riprendere. La voce di Jil sovrasta le altre e sento gridare 'Giammai'... Ma cosa sta succedendo? Entro nella stanza e vedo Hoseok immobile con il telefono di kookie in mano con la bocca semi aperta. 'Allora? Cos'é tutto questo baccano?' dico alzando di una tonalità la mia voce. Tutti si voltano verso di me e Jil finalmente finisce di dare fastidio a Hobie e corre verso di me abbracciandomi. 'Oppa sei bellissimo' quasi urla. Odio la sua voce ma purtroppo me la devo subire per il resto della vita. Si salvi chi può. 'Allora? Cosa è successo?' stacco Jil dall'abbraccio d'acciaio e prendo il telefono del maknae notando la foto. Ora capisco perchè Hoseok si era quasi pietrificato, perché ora lo sono anch'io. Non so cosa pensare. Ora che non ho nessuna possibilità con Valentina almeno lei deve restare fedele a Yoongi. Anche se per via del suo vecchio lavoro mi sembra un po difficile. 'Ehi ragazzi...sveglia..ora capite il perchè Vale non risponde a Yoongi' dice lei catturando l'attenzione di tutti. Porgo il cellulare a Jungkook e noto che Jimin sta per esplodere. È una maschera di rabbia... [Jimin] Mi tremano le mani dal nervoso, sento la rabbia aumentare dentro di me, il calore si diffonde fino ad arrivare alle punte dei miei capelli. Hoseok hyung mi guarda e mi vuole portare fuori da quella stanza. 'Jimminie vieni con me ti prego...' mi prende per un braccio e io lo spingo malamente facendogli perdere l'equilibrio cadendo a terra. 'NO!' urlo. Immediatamente Jil si nasconde dietro Jin sapendo di essere in torto marcio. Vado verso di loro ma Tae e Kookie si alzano dal divanetto e mi trattengono per le braccia. 'Si può sapere che succede?' chiede Jin incredulo per le azionk che sto commettendo. 'Lasciatemi stare voi due o farete la stessa fine di Hoseok. Vuoj sapere cosa succede hyung eh? Chiedilo alla stronza che hai dietro di te' sbotto e scaccio le mani dei miei due compagni rimanendo fermo avanti ai due. Jin hyung si volta verso Jil che indietreggia fino ad incontrare il muro alle aue spalle. Ora è in trappola. 'Allora?' incalza lo hyung. Lei si guarda intorno e cerca una via di fuga ma poi prende coraggio ci guarda tutti e dice 'Niente!'. 'Niente??? Niente??? Ora ti faccio vedere io il niente' faccio un altro passo e prontamente Tae e kookie accompagnati da Hoseok mi riprendono per le braccia bloccandomi. 'Lasciatemi....' urlo di nuovo. 'Adesso basta! Ora ditemi tutti cosa sta succedendo!' la voce di Jin è carica di rabbia. Volta lo sguardo su Jil e poi su di me che mi sistemo la giacca dopo essermi calmato un attimo. 'È stata lei...lei ha fatto allontanare Valentina e Hana da noi...da Yoongi...le ha minacciate'. 'È vero quello che sta dicendo Jimin?' la voce è quella di Suga hyung. Che è fermo avanti alla porta immobile accompagnato da Namjoon. [Yoongi] Io e Namjoon siamo al trucco dobbiamo registrare un altra puntata dove dobbiamo cantare "Run" questa canzone mi sta a cuore. Soprattutto in questo momento. Voglio correre via di qui fino a farmi sanguinare i piedi perchè mi manca lei. Ho bisogno di Vale per andare avanti. Mi sento vuoto e depresso senza di lei. 'Lasciatemi....' guardo il leader che ha finito e mi chiede se ho sentito anch'io quell'urlo. 'Sembra Jimin...' rispondo alzandomi dalla sedia... 'Vado a vedere cosa succede' dice uscendo dalla porta. 'Aspetta, vengo anch'io...' lo seguo fino al salottino e senza fiatare vediamo la scena di Jimin che è furioso mentre Taehyung, Jungkook e Hoseok lo bloccano, Jin hyung di spalle rivolto verso Jil con le spalle al muro. Sembrano tutti furiosi con lei. I tre sbloccano Jimin dalla presa e mentre si aggiusta il giacchetto dice ''. Non ci posso credere. Cosa ho sentito é a dir poco spregevole e ripugnante. Come ha potuto? 'Hyung....' dice Namjoon appoggiando una mano sulla mia spalla. 'È vero quello che sta dicendo Jimin?' dico incredulo. Faccio un passo per entrare nella stanza e tutti mi guardano tristi e chinano il capo come per dispiacersi. Jil invece non accenna a distogliere lo sguardo dal mio. Avanzo ancora di più fino a ritrovarmi faccia a faccia col demonio. Sento gli occhi bruciare e la rabbia salire. Scaglio un pugno sul muro vicino al suo viso e le urlo 'Come hai potuto. Che ti dice il cervello? Ti odio Jil brutta figlia di....'. Jin aiutato da Namjoon mi prendono di peso e mi portano fuori dalla stanza portandomi in bagno. 'Calmati ora Yoongi' dice lo hyung cercando di farmi riprendere fiato per le lacrime che sto versando a dirotto. Ora capisco perchè lei non mi rispondeva. 'Toglietemi dalla vista Jil'  é l'ultima cosa che dico prima di abbracciare i miei due amici e scoppiare in un pianto disperato. [Jil] Me la sono scampata bella oggi... Per fortuna che il mio oppa mi ha protetta. Ma quella merda verde lì cavolo, mi ha quasi preso in pieno viso. Ho avuto un po paura devo ammetterlo. La mia povera faccia... Già gli stavo per fire addio. 'Sei contenta ora?' dice Hoseok dopo che gli altri so o andati via. 'Bhe...un po...' ammetto senza paura. 'Pff...che faccia tosta. Sei proprio perfida lo sai?' dice prima di lasciarmi sola nella stanza. Sento il pianto disperato di Yoongi fin qui. È così forte che mi strazia il cuore ma forse sto esagerando. Voglio bene a questi ragazzi, li voglio vedere soffrire ma non fino a questo punto. ¤¤¤¤¤ Salve a tutti....spero bene...cosa succederà ora tra Jin e Jil? E tra Yoongi e Vale visto che lui ha scoperto che è stata Jil a farli allontanare? Lo scoprirete nei prossimi capitoli. ;) non dimenticate di commentare e se avete suggerimenti non risparmiatevi a dirli per continuare la storia. Spero non vi annoi... A presto Valentinabeabea Kiss :*

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Capitolo 20
*** Altre minacce... ***


[RapMon] Dopo quel pianto disperato di Yoongi hyung Jimin gli ha fatto vedere la foto. Era stato come mettere benzina sul fuoco. Lo hyung é praticamente a pezzi, ma Jimin gli ha rassicurato che tra loro non c'è niente e che li hanno solo incontrati al Limit in una serata. Solo allora Suga si è calmato. Come leader ho il compito di rimettere un po di ordine tra i ragazzi e penso che la causa di tutto questo sia solo quella deficente: Jil. .....18 febbraio..... [Hoseok] Oggi è il mio compleanno. Tanti auguri a me!!! I ragazzi mi hanno preparato una torta e mi hanno fatto spegnere le candeline in diretta su V App. Le Army mi hanno sostenuto alla grande e poco fa abbiamo concluso un altro concerto. Aish...sono così stanco che penso che me ne andrò a dormire. Non sono in vena di fare baldoria. Così me ne torno in hotel mi faccio una bella doccia e vado a letto lasciando gli altri a far festa senza di me. Verso mezza notte mi arriva un messaggio da parte delle ragazze a Soeul di tanti auguri rispondo e mi distendo sul letto augurandomi la buona notte. [Jin] Hobie è andato nella sua stanza. Chi lo avrebbe mai detto che uno come lui, un chiassone del genere sia stanco. Mah....siamo tutti nella hall dell'albergo pronti per rientrare ognuno nelle rispettive stanze visto che il festeggiato ha deciso di andare in letargo. Guardo l'orologio che segna ormai l'una di notte. C'è chi sbadiglia, chi rientra e chi si appisola sui comodi divani e chi come Jil che sta appiccicata come una cozza allo scoglio a me. Sbuffo e lei lo nota dicendo che ha bisogno di andare in bagno. Si alza e va via. Colgo l'occasione per chiamare una persona. Mi dirigo verso la reseption compongo il numero e il telefono inizia ad emettere quei suoni ad intermittenza che mettono solo ansia. Tuuu ... Tuuu...Tuuu....Non so perché la sto chiamando ma ora il mio amico è la mia priorità. [Vale] Sono appena rientrata dal lavoro, con me c'è Hana. Io riscaldo del ramen nel microonde e lei accende la tv sul canale musicale. Passati 5 minuti io e la mia amica siamo a tavola per gustarci la meravigliosa (si fa per dire) cena. Si susseguono vari artisti fino a quando non notiamo che ci sono loro. I Bangtan. Ammazza che fighi che sono. Si stanno esibendo con il brano "RUN". Il primo a cantare é Namjoon, poi Yoongi e gli altri a ruota. Noto qualcosa di strano nei suoi occhi. Sembra frustrato, arrabbiato, deluso....e noto anche che ha perso peso. 'Hana...' la chiamo per parlarle un po della situazione di Suga ma lei mi zittisce subito iniziando ad urlare "ChimChim~" contro il televisore e urlare ancora più forte nella seconda parte della canzone quando abbassano le loro giacche per eseguire il movimento con le spalle. Porto una mano alla fronte e devo ammettere che ho un amica non del tutto sana di mente. Ma devo ammettere che Jimin è un gran figo, gli si vedono anche i muscoletti... Awwwr... È il ragazzo della mia amica. Contegno prego! Finita l'esibizione la rimette. Abbiamo l'ondemand, vi ho detto tutto. *Wae nae mameul heundeuneun geonde Wae nae mameul heundeuneun geonde Heundeuneun geonde heundeuneun geonde~* É il mio telefono che squilla....strano è tardi e mai nessuno mi ha chiamato a quest'ora apparte Chris. Controllo chi è ma é un numero che non conosco. 'Chi é?' chiede la mia amica curiosa di sapere. Faccio spallucce e lei mi fa cenno di rispondere. Forse è importante. Premo il verde e rispondo. , divento di pietra e l'unica cosa che riesco a fare è tenere la mano ferma vicino all'orecchio per non far cadere il telefono. Hana scruta attentamente la situazione e non capisce cosa succede, mi stacca il telefono dalle mani e risponde. . Non so cosa le abbia detto ma lei sgrana gli occhi e mi ripassa il telefono. 'V...vuole parlare con te' mi passa il telefono e io ripeto questa volta rispondo con più convinzione. . Quelle parole mi hanno trafitto l'anima. , , mancano più o meno una decina di giorni a quella data. . Rimango letteralmente senza parole. Dopo vari solleciti da parte sua gli dico che va bene. gli dico che per me va bene e poi aggiunge sottovoce , lascio scivolare la mano con il telefono sul cuore e rimango così fissando un punto indefinito. [Jin] chiudo la chiamata e fisso lo schermo. Non posso credere di averlo fatto davvero. Mi volto per andare dagli altri e noto Jil con la schiena rivolta alla parete e le braccia conserte. Mi blocco, non riesco a fare più a muovermi. 'tranquillo Jin ho sentito tutto' è irritata lo si sente dal tono di voce. 'Jil...è per Yoongi non mi piave vederlo ridotto c...' non mi fa finire che sbotta ancora più irritata, forse è anche incazzata 'Cone per Yoongi ora ti metti a chiamare lei? E il modo in cui le hai detto che ti manca, mh? Ti avverto Seokjin se ti azzardi ad avvicinarti a lei giuro che...' lei non finisce la frase che si volta per andarsene via. La fermo per un braccio. 'Cosa, eh? Cosa fai? Mi schiaffeggi? Ti allontanerai da me? Eh?' ci guardiamo negli occhi. 'No Jin, troppo facile...farò di peggio, dirò alla stampa che tuo padre è accusato di frode fiscale'. Detto questo se ne va correndo non lasciando il tempo di riflettere e nemmeno il tempo di rispondergli. Perché ora minaccia anche me? [Jil] Sto correndo nei vari corridoi dell'albergo, non so dove andare. L'unica persona che odio ma che allo stesso tempo mi tiene testa facendomi stare bene era lui. Busso alla sua porta e dopo pochi minuti mi apre. So che può sembrare strano ma é così carino mentre si scompiglia i capelli che colgo l'attimo e lo bacio. Lui si stacca da me. 'Ma cosa fai?' mi chiede incredulo. 'Sta zitto e baciami Hoseok'. Lui mi bacia e ci chiudiamo dentro la stanza dando libero sfogo alla mia frustrazione dopo quello che è successo con Jin. E poi devo recuperare la busta con i dati di Vale. La farò vedere a Suga così si sbarazzerá una volta per tutte di lei. Nulla succede per caso, c'è sempre un secondo fine a tutto.

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Capitolo 21
*** Amiche... ***


[Hana] 'Mi stai dicendo che Jin ti ha chiamata e ha detto che ha prenotato un aereo e anche l'albergo per il Giappone?' Vale annuisce. 'Ma è fantasticooooo! Così potrò rivedere il mio oppa. Che bello Vale, ma ci pensi? Noi in Giappone...ahhh...' sto sognando ad occhi aperti mentre lei ha uno sguardo scettico e la comprendo benissimo. 'Avrei preferito che mi chiamasse Tae o non so...Namjoon o Jungkook...chiunque..ma lui..'. Abbraccio la mia amica e per consolarla le dico di non preoccuparsi e di andare a dormire perchè domani mattina ci aspettano shopping e parrucchiere. 'Il viola dei tuoi capelli è diventato insopportabile, è diventato color rame e non mi piace. Quindi domani organizzo io la giornata. Ok?'. Lei ci pensa un po su e poi accetta. [Vale] È già mattina? Ho dormito pochissimo. 'Dai Hana non rompere le scatole fammi dormire altri 5 minuti!' prendo la coperta e mi copro tutta fin sopra la testa. 'Se è questo che vuoi?! Significa che userò le maniere forti'. Sento dei rumori provenire dal corridoio, poi la porta si apre e un rumore assordante accompagnata da una voce stridula viene ad interrompere il mio riposo. 'SVEGLIAAAAA!' è Hana con una pentola che la usa a mo' di batteria suonata con un mestolo d'acciaio. 'E va bene mi alzo' le urlo facendo capolino dalle coperte. 'Bene! Ti aspetto di là'. Ma dico io, questa non perde mai occasione per dare di matto. Sbuffo pensando che devo lasciare il mio letto caldo solo per una stupida giornata di shopping. Mi dirigo verso la cucina passando per il corridoio dove mi guardo allo specchio e noto la matita sfumata sotto gli occhi. Questo mi ricorda Yoongi e il pensiero mi fa sorridere e sentire malinconica. Mi manca.... poco dopo sento la voce di Hana che dice che il caffè è pronto. Vado in cucina, faccio colazione e dopo mi preparo per quella che sarà una giornata di fuoco... [Jil] Mi sveglio consapevole che ho fatto una cazzata. Sono nel letto di Hoseok e questa volta non sono ubriaca. Anzi sono sobria fino al midollo. Ho il suo fiato contro il collo e io inizio a sentire caldo. Mi scosto leggermente facendo attenzione a non farlo svegliare e mi siedo al bordo del letto iniziando a raccogliere i miei vestiti. Li indosso e inizio a guardarmi intorno. Gli occhi si posano su una busta gialla che sporge da sotto il suo cuscino. Mi avvicino piano e tento di prenderla. Faccio un respiro di sollievo quando ci riesco. Sempre in silenzio lo guardo attentamente. Sembra un angelo caduto dal cielo. Ha il viso rilassato e le labbra socchiuse. Mi mordo il labbro inferiore e... "In questo momento non sai cosa ti farei" ma cosa vado a pensare...NO, No, no....non posso pensare a lui in questo momento. Io sto con Jin cavolo! Sgattaiolo via di lì prima che i miei pensieri perversi abbiano la meglio su di me. Piego la maniglia della porta e qualcosa o meglio qualcuno mi blocca. [Hoseok] Fingo di dormire mentre cerco ad occhi chiusi di seguire ogni suo movimento solo con l'aiuto dell'udito. Sapevo benissimo che lei non era venuta solo per me. Quindi, quando lei è entrata ho messo di proposito la busta in quel modo. Sento respiri altalenanti vicino a me e capisco che mi sta osservando. Si, sono bello quando dormo e allora? Poi sento dei passi che vanno verso la porta, la maniglia della porta si piega, sento che sta per uscire. 'Ferma' dico uscendo dalle coperte per poi andarle incontro fino ad essere a pochi metri di distanza. Lei resta ferma senza voltarsi. 'Cosa hai intenzione di fare con quella?' dico indicando la busta fra le sue mani. 'Non sono affari tuoi Hoseok, lasciami andare' mi metto a braccia conserte dietro di lei. 'Se è quello che vuoi?!' lei si volta incredula verso di me. 'Ma come? Non hai nulla da ridire?' sorrido un po e poi lei legge sulla busta "Hoseok Oppa I love you". Era la lettera di una fan, la quale la busta era uguale a quella dove ci sono le informazioni sulla vita di Vale. Rido ancora di più quando noto la sua faccia mentre inizia a diventare rossa di rabbia. 'Cosa cavolo ti ridi eh?' sbotta lei. 'La tua faccia ahahahah è troppo divertente', 'Ah si? Ti diverte? E dimmi ora ti diverte anche questo?' mi tira uno schiaffo. Per un paio di secondi rimango con il viso rivolto verso destra. Me lo accarezzo mentre lo riporto alla normalità. La ragazza mena... 'Hei! Ma che hai al posto delle mani? Una mazza chiodata?' dico serio ma con un tocco di ironia. 'Dov'è la busta allora se non è qui?' dovrei dirglielo? Massí tanto non potrà prenderla. 'In Corea...contenta?', 'Sei un porco...hai approfittato di me e della mia debolezza'. Cosa? Momento, momento, momento.... 'Come sarebbe a dire che io ho abusato di te? Jil, fai pace col cervello. Ieri sera io stavo dormendo e tu mi hai svegliato chiedendomi di baciarti e poi cosa centra con la busta ora?'. [Jil] Waaaaaaa! Lo odio! 'Ti odio Hoseok'. Vado via battendogli la porta in faccia senza dargli spiegazioni. Forse era solo perchè non volevo affrontare un discorso o forse perchè mi sto rendendo conto che in fondo a me lui piace. Da ubriaca quella mattina non mi ricordai nulla, ma ora che ero sobria...diamine se lo fa bene è dire poco. Ho le immagini di lui completamente nudo su di me. Mi appoggio alla parete del corridoio sognante. Sembro in trance. 'Ehi tutto bene?' vedo sventolare una mano avanti a me, poi focalizzo il mio sguardo portandolo sul suo viso ed è Jin. Vorrei sorridergli ma quello che riesco a fare é essere scontrosa con lui dopo ieri sera. 'Tutto ok!' dico mentre cerco di aggiustare al meglio i miei capelli con le mani scendendo le scale per andare a fare colazione. [Vale] Ma che cazzo...sono le 2 del pomeriggio, io ho una fame tremenda e questa scema ha l'energia di una batteria illimitata. I miei piedi e le mie mani implorano pietà. Ho tutte le buste io, anche le sue! 'Ora dal parrucchiere' dice lei entusiasta. 'Hana...time out per favore...ho fame' faccio il segno di una T come se fossi ad una partita di basket. 'Mangeremo lì..tranquilla' sorride e proseguiamo fino al salone. Entriamo e rimango a bocca aperta. "Ma è un ristorante o un salone si bellezza?" penso tra me e me notando che c'erano persone sedute sulle loro poltrone in attesa di essere chiamate mentre sorseggiavano bevande con le bollicine e qualche stuzzicino. Quasi mi viene la bava alla bocca vedendo il cibo. 'Tieni a bada il tuo stomaco tigre' dice Hana sottovoce dopo aver sentito il mio stomaco brontolare per poi portare la sua attenzione sulla reseptionist. 'Desidera?' chiede la ragazza seduta dietro la scrivania. 'Ho un appuntamento con Salvo...' la ragazza digita qualcosa e ci fa passare immediatamente. Mentre penso al vantaggio che abbiamo con Salvo il nostro parrucchiere di fiducia (è italiano ;) ) guardo le signore sedute, mi viene da gridare "Hello Bitches" salutandole in maniera perfida, ma il galateo me lo sconsiglia perciò... Salutiamo Salvo con due baci come da perfette italiane e iniziamo a scambiarci consigli e opinioni su come fare i capelli. 'Un ritorno alle origini?' chiede Hana dopo che io ho detto di tingermi i capelli, facendoli castani, mentre invece la pazza si fa le punte dei capelli dello stesso colore di Yoongi. Salutiamo Salvo e torniamo a casa giusto il tempo di una doccia veloce e correre al lavoro. ~~~~7 marzo~~~~ [Jin] Sono all'aeroporto insieme a Jimin, loro non sa che stanno per atterrare le ragazze quindi volevo fargli una sorpresa. 'Hyung ma cosa ci facciamo qui?' chiede Jimin. 'Lo vedrai....' rispondo di rimando. Dopo una bella mezz'ora vediamo Vale e Hana venire nella nostra direzione piene di valige e borsoni. Sembra che abbiano traslocato più che fare una settimana con noi. 'ChimChim~' Hana urla e Jimin le va incontro. Really? Ne vogliamo parlare delle loro urla e dei loro bacini quando si sono visti? Aish...con l'aiuto di Vale li portiamo in un posto più isolato. 'Ciao...' la saluto dividendo i due piccioncini. 'Ciao...' risponde timidamente. 'Grazie per la prima classe ma non dovevi'. Mi arrendo alla passione di quei due che penso dovrebbero andare in albergo subito e chiedo a Vale se ha voglia di bere qualcosa. Forse è meglio che le parli della situazione di Suga. ΩΩΩΩ Salve a tutti... Rieccomi con un nuovo capitolo...come sempre spero vi piaccia e commentate miraccomando. Servono ler la mia autostima visto che me ho poca. Se ci sono errori sorry. Alla prossima Kiss :*

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Capitolo 22
*** Vecchi e nuovi incontri ***


[Vale] Siamo nel bar dall'aeroporto che sorseggiamo una cola in santa pace, volto lo sguardo verso Jimin e Hana che non sembrano fermarsi. 'Ehi per favore basta!' gli urlo sbuffando. Guardo Jin che se la ride. 'Che c'è?' domando. 'Niente...è solo che, ecco somigli a me in questo aspetto del tuo carattere. Che sembri la mamma della situazione' resto incantata dal suo sorriso e da quelle labbra a carnose, fin troppo per me da resistergli. Mi mordo il labbro e lui si fa serio. ' Vale, so della minaccia e...vedi...mi dispiace' abbassa la testa ma con una mano gliela rialzo accarezzando con il pollice la aua guancia. S'irrigidisce sotto il mio tocco. 'Hei Seokjin...va tutto bene...non è colpa tua' lui si avvicina a me e mi lascia un leggero bacio sulla guancia. Per l'imbarazzo alzo la sciarpa fino a coprirmi gli occhi. Lo sento sorridere. 'Lo sai che non ti ho mai vista arrossire cosí?' ora che ricordo è vero. È la prima volta che mi vede arrossire e che abbiamo una vera e propria conversazione. 'Posso sapere perchè sono qui?' domando desiderosa di una risposta. 'Tra due giorni è il compleanno di Yoongi, volevo fargli una sorpresa, non se la cava molto bene...'. Ora inizio davvero a preoccuparmi. Cos'ha la mia mentina? 'Yoongi ha bisogno di aiuto, e quell'aiuto lo puoi dare solo tu... Lui ti ama Vale, è diventato irascibile, suscettibile, ha cominciato a bere e non scrive più. È diventato un altra persona'. Porto le mie mani sulla bocca per soffocare un singhiozzo di pianto. 'Vuoi essere il suo regalo?'. Ovviamente rispondo di si e che mi manca Yoongi, ma la curiosità è tanta. 'E tu come stai Jin?'. Rimane sorpreso della mia domanda. 'Io bene.. -mi prende una mano e la stringe fra le sue- anche se Ti amo non so che tipo di amore provo per te...se è solo fisico o anche mentale, in fondo non ci conosciamo abbastanza da poter dire che siamo anime gemelle. Mi manchi, è vero...ma c'è anche Jil nella mia vita, anche se fa la stronza le voglio un bene dell'anima, siamo cresciuti insieme e si comporta così perché il padre non le da le attenzioni che vorrebbe...e vede in me quella figura maschile che non ha quasi mai avuto e vorrebbe proteggermi, ma lo fa nel modo sbagliato'. Poverina un pò mi diapiace. Abbasso lo sguardo girando con la mia cannuccia la coca cola pensando a lei e a Yoongi. Quando la rialzo vedo che Jin si rimette gli occhiali da sole che aveva sul tavolo e la mascherina in fretta e furia. 'Jin perchè ti sei...' non finisco la frase che da dietro le mie spalle sento una voce. 'Ice girl? Ma sei proprio tu? Non ci credo...' ecco perché ha indossato la mascherina e gli occhiali, ma una persona abbraccia me. Capelli biondi, occhi grandi color oceano, leggermente più alta di me. Non può essere... 'Jessica?' domando alla ragazza, poi la guardo meglio e si è proprio lei. 'Jessica' urlo per la felicità e ricambio l'abbraccio. 'Come stai "ice girl"?' mi mancava quel nomignolo devo ammetterlo. 'Ciao....mamma mia come sei cambiata..da quando non ci vediamo?' esclamo staccandomi dal suo abbraccio. 'Da tipo un secolo...quando sei andata via non mi hai scritto più, non ti sei nemmeno fatta sentire su skype' risponde lei dandomi un colpetto. 'Ma tu cosa ci fai qui?' mi chiede prendendo anche lei una cola sedendosi affianco a me. 'Faccio una sorpresa al mio amico, tu?' lei indica Jin che ormai è stato messo da parte poverino.  Sorrido e faccio no con la testa. 'Bhe se non ti ricordi male io sono affascinata dalla cultura asiatica soprattutto quella giapponese, quindi...dopo essermi laureata in lingue ho deciso di prendermi un anno sabatico e fare un viaggetto'. Me ne ero completamente dimenticata. Lei ama molto il Giappone e la Corea, lo diceva sempre quando frequentavamo la stessa scuola. Si, era la mia migliore amica in America. Lei è pazza e l'adoro per questo. Guarda attentamente Jin e si avvicina al mio orecchio sussurrando 'Carino lui...' mi fa un occhiolino malizioso e io soffoco una risata mordendomi il labbro inferiore. Lui lo nota subito e mi chiede il perchè. 'Ma sicuro che non ci siamo già visti da qualche parte?' domanda in giapponese Jess. 'Tesoro...lui è coreano' le faccio notare, e con un gesto faccio scoprire il volto di Jin liberandolo dagli occhiali e dalla mascherina. Lei lo scruta per bene per poi rifargli la domanda in coreano. 'No, credo di no' risponde lui. Ma lo sguardo della mia amica diventa sempre più affilato. 'Ho capito chi sei!' dice mentre noi balziamo sulle nostre sedie. 'Tu sei Jin dei Bts...' io e Seokjin ci guardiamo con l'espressione per dire "oh merda! E ora?". Annuiamo insieme e lei prende il suo telefono. 'mi faresti un autografo sulla cover?' glielo porge e lui dice che non ha un pennarello per scriverci sopra. Fruga di nuovo nella sua borsa e ne estrae uno. Prontamente Jin gliela firma, lo ringrazia e poi passando a me chiede dove passerò la notte. 'Al Japan Palace hotel' risponde Jin al posto mio, anche perchè nemmeno io sapevo ancora dove avrei alloggiato. 'Davvero? Anch'io.....che notiziona! Posso venire con voi?'. 'Certo...le amiche si Vale sono anche mie amiche'. 'Grandeeeee' lo abbraccia e io me la rido. Che bello avere di nuovo accanto una vecchia amica. 'Ehi ma quello è Jimin' dice guardando alle mie spalle mentre Hana e Chim guardavano la scena divertiti. 'Anche lui é tuo amico?' dice rivolgendosi a me. Faccio si con la testa. 'Hai degli Idol come amici e non me lo dici? Pff...che amica' me la rido di gusto mentre chiamo gli altri due visto che il manager ci sta aspettando fuori. Carichiamo le valige sul minivan e ci dirigiamo verso l'hotel. Durante il tragitto presento Hana e Jimin a Jess. 'Davvero sei nostra fan?' chiede Jimin alla mia amica che risponde 'Siiiii' entusiasta. 'Allora posso chiederti chi é il tuo bias?' Hana gli da un pugno sul braccio. 'Aigoo~ mi hai fatto male' dice massaggiandosi la parte lesa. 'Così impari a fare certe domande' risponde Hana acida peggio di un limone. 'Ma dai piccola...sai che ho occhi solo per te' dice dolce lui mentre lei gira lo sguardo infuriata verso il finestrino e incrocia le braccia al petto. Scoppiamo tutti in una risata che poi viene interrotta dall'arrivo in hotel. 'Comunque il mio bias è Jungkook'. Woooo~ il piccolo maknae. Li farò incontrare ne sono certa. 'Che disdetta' dice Jimin aprendo lo sportello del van facendo uscire tutti. [Jil] Seokjin oppa sta uscendo. Dove starà andando? Guardo il calendario e vedo la data: 7 marzo. Oggi dovrebbero arrivare le due belle di notte. Sono combattuta nell'inseguirlo o meno. "Ahhhh...al diavolo!" prendo il cappotto ed esco. Chiamo il primo taxi che ho davanti e gli dico di inseguire il minivan. Ma dove va? Guardo le varie insegne e ne vedo una dove c'è scritto "aeroporto internazionale". È andato a prendere le due puttanelle, lo immaginavo. Indosso gli occhiali da sole, pago il taxi e dopo essermi fermata scendo e inizio a seguirlo senza farmi scoprire mischiandomi fra la gente che va' e viene sfrecciano come razzi. Con lui c'è Jimin che sembra non aver capito cosa ci stanno a fare la. Mi guardo attorno e mi siedo su una panchina accanto ad un vecchietto che legge un quotidiano. Glielo tolgo dalle mani e lo metto avanti al mio viso facendo uscire gli occhi da sopra le varie pagine. Poi mentre faccio finta di leggere noto un articolo sui loro concerti qui in Giappone. Lo leggo e quando ho finito rialzo lo sguardo non notando più le due figure che poco prima erano avanti a me. "Porca paletta!" lascio al signore il suo giornale e corro per tutto l'edificio cercandoli. Mentre corro un signore sbatte contro di me e mi fa perdere l'equilibrio, ma subito lo riacquisto notando che cammino zoppa. Abbasso lo sguardo sulle mie Loubotain. 'Cazzo!' quasi mi viene da piangere, si è rotto il tacco :'(. Vorrei ammazzare quel signore! Però poi ci penso e ricordo che ho ben altro da fare: cercare Jin e Jimin. Stremata riesco ad arrivare ad un punto quasi deserto dell'aeroporto, ed è stato lì che li ho visti. Jimin seduto sul divanetto a sbaciucchiarsi con la lucciola numero 2 e Jin ad un tavolino con la lucciola numero 1. Cerco un posto dove nascondermi e trovo un bidone della spazzatura vicino ad un angolo di muro. Osservo la scena: lui che abbassa lo sguardo, lei con le sue luride mani gli accarezza il viso e se la ridono. Grrr...che nervi, stringo le mani in un pugno fino a far diventare le mie nocche bianche. Poi vedo che le dà un bacio sulla guancia. "Ennò caro, questo è troppo!" faccio per alzarmi dal mio nascondiglio e subito vengo presa per il polso facendomi ritornare a come ero prima: acconacciata vicino al pavimento. Sto per urlare ma qualcuno mi mette la mano sulla bocca e me la tappa. Mi dimeno come una forsennata. 'Vuoi stare ferma? E che cavolo!'. Il tizio si toglie occhiali, mascherina e cappello e mi rilasso. È Hoseok. 'Ma cosa ci fai qui?' chiedo irritata. 'Impedisco a te di fare cazzate, come quella che stavi per fare' dice guardandomi negli occhi. 'Da quanto tempo sei qui?', 'Abbastanza'. Volto lo sguardo verso gli altri e noto che è arrivata una quinta persona. E quella chi é? Sta abbracciando la puttana, non sarà anche lei una di quelle? 'Non pensare troppo...sennò ti si bruceranno anche gli ultimi neuroni rimasti in quella tua testolina bacata che ti ritrovi' dice dandomi un leggero schiaffetto sulla testa. Mi volto verso di lui e lo fulmino con lo sguardo. 'Che fai? Vuoi uccidermi?' dice ridendo. 'Tsk...' non lo calcolo e riprendo a guardare nella zona dove stanno sostando Jin e Jimin. Non li vedo più. Mi sale il panico. 'Visto? Per colpa tua gli ho persi di vista' gli urlo in faccia e lui si tappa le orecchie. 'Hai finito?' lo in modo tale che possa sentire la mia furia. Rimango in silenzio e lui poi parla. 'Senti...ma non è meglio che ti fai una manciata di affari tuoi riguardo a Jin hyung quando esce? Lo insegui dappertutto. Lo hai notato anche tu che ti vuole bene e ha lottato per farti restare con noi dopo quello che è successo con Yoongi che ti voleva fuori dalle nostre vite. Ragiona... Quel che è stato é stato con Valentina...ora a lei piace Yoongi hyung. Perché la tormenti in questo modo? Hai visto a cosa vai incontro. Non stai simpatica a nessuno facendo così. Rifletti...e ora andiamo, vedo che hai bisogno di una mano' mi dice rimettendosi in piedi tendendomi la mano guardando le mie scarpe. La prendo e lo abbraccio forte. 'Forse hai ragione Hoseok'...'Certo che ho ragione, io ho sempre ragione' alzo gli occhi al cielo e lui continua. 'I'm your angel, I'm your hope...I'm Jhope' eccolo la...che poteva mancare? Gli do un colpetto amichevole e ci mettiamo a ridere andando verso l'uscita dell'edificio. [Vale] Abbraccio le mie amiche una volta entrata nella nostra stanza. Siamo riusciti con la persuasione di Jimin e Jin a farci ottenere una stanza tripla. 'Non posso crederci. Sono in Giappone e ho ritrovato la mia vecchia amica e ne ho trovata una nuova. Meglio di così non poteva andare.' Esclama felice Jess. Ci buttiamo su uno dei letti e guardiamo il soffitto. 'Ragazze' interviene la mia amica americana per poi continuare 'Questa sera devo andare al loro concerto...non sono venuta a caso in Giappone. Ho vinto il biglietto ad una trasmissione in America' la guardiamo 'Sul serio?' esclamiamo in coro...'Si...' risponde ma poi il suo viso si rattrista. 'Che hai?' chiedo io vedendola in quello stato. 'Niente...è solo che ho 2 biglietti e non so con chi andarci' fa una smorfia di tristezza e a me viene un idea. 'Vacci con Hana...lei ti potrà far entrare anche nel backstage'...'Vale...e tu?' mi domanda Hana, anche lei triste. 'Tranquille ragazze, io li vedrò al fan meeting, così avrò anche da riflettere anche su cosa dirò a Yoongi quando lo rivedrò. E voi due avrete modo di legare ancora di più' rispondo sorridente ma con il cuore aperto in due ripensando a quello che mi ha detto Jin. 'Approposito, il fan meeting non è il giorno del compleanno di Suga?' chiede Hana. 'Si certo e ho già un idea in mente per quel giorno' rispondo io contenta. 'Momento... Ho saltato qualche passaggio...tu e Suga siete...?' la faccia incredula di Jess dice tutto. 'No...almeno non del tutto...ti spiegherà Hana stasera al concerto e ora su....e ora di prepararvi. Avete un concerto stasera a cui andare o sbaglio?' dico alzandomi dal letto facendole scattare sull'attenti. 'Ma prima mangiamo vero?' mi ero dimenticata della fame chimica si di Jess. 'Certo "amica", ordiniamo sushi in camera non vorremmo incontrare qualcuno dei Bts per i corridoi, vero Vale?' dice Hana ammiccando. Mi metto una mano sulla fronte facendola oscillare da destra verso sinistra. So già che con queste due pazze ce ne saranno delle belle. ¥¥¥¥¥ Ecco a voi un nuovo capitolo...non dimenticate di recensire miraccomando...la cosa vale anche per i lettori silenziosi... Vi voglio bene alla prossima kiss :* Anyoung~

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Capitolo 23
*** Il concerto ***


[Hana] Jess è favolosa, mi somiglia molto...siamo al concerto e siamo in prima fila (grande botta di culo). Siamo un po ammassate ma l'importante è che riesca a vedere il mio oppa. 'Ehi che dici? Mi noterà Jungkook?' mi chiede urlando Jess. 'Se Jimin ci nota si...' rispondo sempre allo stesso modo. 'Oddio iniziano' Jessica lancia urli e agita le mani mentre le ragazze attorno a noi sono quasi impassibili. Si sa...le giapponesi non sono come le occidentali che si scannano per vedere i loro bias. Mi sento un po in imbarazzo per lei. 'Guarda che se fai così ti noteranno eccome' glielo dico in un orecchio e lei mi risponde che l'intenzione era quella. Infatti iniziano subito dopo. Inizia Suga cantando "Nevermind". Mamma mia...ha davvero perso peso, è uno scheletro. Aveva ragione Jimin...mi rattristo perchè che la sua voce è piena di rabbia e tristezza. Poi arrivano gli altri e si presentano...parlano un po giapponese e un po coreano. Quello che non capisco viene generosamente tradotto dalla mia nuova amica Jess. Poi c'è il cambio di outfit e stanno da Dio. Ora stanno cantando "No more dreams" e quando vedo il mio ChimChim alzarsi la maglia al ritornello sento le fan urlare come matte mentre lui ci gode. "State zitte ochette...lui è mio chiaro? Mio!" penso mentre Jess mi chiede ridendo che cosa abbia. 'Ahh odio che lui debba mettere in mostra la sua mercanzia' rispondo seccata. 'Ma dai...loro possono solo sognare di averlo invece tu no' mi fa un occhiolino e ritorna a cantare e fare la matta fino a quando non si dividono e vanno in giro per il palco. Ci nota Tae. [V] Sto facendo un casino della madonna. Mi diverto sempre ad ogni concerto facendo impazzire le mie adorate Armys. Ci dividiamo e io vado sul lato sinistro del palco. Porto la mano sugli occhi per vedere da lontano e noto che in prima fila c'è Hana. WTF? Hana? Che ci fa lei qui in Giappone? E per di più ad un nostro concerto. E chi è quella ragazza accanto a lei? Mhh carina... Le faccio l'occhiolino accompagnato dal mio inevitabile gesto con la lingua. La vedo quasi svenire e mi viene da ridere. Poi mi metto in ginocchio e riesco a battere il 5 ad Hana mentre le canto la strofa della canzone "wake up". Gli altri notano il mio gesto e si avvicinano tutti tranne Yoongi hyung e Jimin che erano dall'altro lato del palco. Le battono tutti rispettivamente il 5. Che cosa figa averla ad un nostro concerto. Però ora penso di aver combinato un mezzo casino perchè le nostre fans la guardano in modo dispreggiativo. [Jess] Oddio Tae si è avvicinato a noi. 'Taeeeeee...Tae oppaaaaaa' urlo a pieni polmoni e lui ci guarda. Mi fa l'occhiolino e mi fa il suo solito gesto con la lingua. Oddio ora svengo. "Hana ti prego tienimi..." penso mentre lei mi guarda e se la ride, lui sposta il suo sguardo da me a lei e si mette a quattro zampe per darle il 5. Poi si avvicinano gli altri e fanno lo stesso. Che cosa carina...vorrei essere lei in questo momento. Mi volto un attimo per vedere la reazione delle altre e noto che ci stanno guardando male. Merda! [Hana] Ma quanto sono carini??? Mi hanno notata, sono molto felice. Ora però si allontanano e il palco viene inondato dal buio, c'è solo un fascio di luce che illumina il centro del palco. Sento una melodia lenta e straziante. 'Questa canzone la voglio dedicare a tutti voi ma ad una persona in particolare che ora non è qui...grazie Armys per il vostro sostegno' Jin cammina verso la luce sedendosi su uno sgabello posizionato al centro di quel fascio di luce bianca. Sembra un angelo. Sta cantando la sua cover intitolata "I love you". Guarda un attimo alla sua destra e distoglie subito il suo sguardo posizionandolo verso di me. 'Perché ti sta guardando?' mi chiede Jess con le lacrime agli occhi. 'Tesoro...questa canzone è dedicata a Valentina'............ Dopo ben due ore di spettacolo il concerto finisce e dobbiamo aspettare che le persone escano per poi uscire noi. 'Che palle...le prime ad entrare e le ultime ad uscire' esclama Jess. 'Aish...questo è il brutto dei concerti quando sei in prima fila' ribatto io. Stiamo camminando a passo di formica quando un omone della security ci prende per le braccia e ci trascina verso il palco. 'Lasciami stare brutto.....' mi dimeno e noto che dietro il tendaggio al palco c'è una figura incappucciata poco più bassa dell'uomo della security che ci fa segno di andare da quella parte. Ci stacchiamo dalla presa dell'uomo e andiamo verso quella figura che è niente popò di meno che il mio ChimChim. [Jess] Ma quello è Jimin che ci sta chiamando. Ci stacchiamo da quell'armadio di uomo e andiamo dietro il tendaggio che separa il palco dal backstage. 'Amoreeee' grida Hana saltandogli al collo. Ma che belli che sono. 'Ehi principessa...sono tutto sudato, vacci piano...' poi volta lo sguardo verso di me 'Ehi ma ci sei anche tu. -faccio un cenno con la mano per salutarlo- Ma Vale dov'è? E come avete fatto a venire ad un nostro concerto?' è stanco, ma le forze per parlare ce le ha sempre. 'Ho vinto i biglietti e ho portato lei con me...invece Vale ha preferito rimanere in albergo. Ha detto che è per via della sorpresa a....' Jimin mi tappa la bocca 'Shht... Lo hyung non lo deve sapere, ma ora vieni...ti devo far conoscere una persona'. Oddio...sto davvero per conoscere Jungkook? Sento le gambe diventare di gelatina, mani fredde che iniziano a sudare e la tachicardia. Cos'altro può succedere? Jess respiro prodondo...1...2...3...niente non ce la faccio. Sento che sto per morire e andare in paradiso. [Yoongi] Abbiamo appena finito il concerto e siamo nel backstage dove c'è tutto lo staff che ci applaude e ci fa i complimenti. Ringrazio con degli inchini e  con me anche gli altri. Ma qualcuno manca dell'appello. 'Ragazzi dov'è Jimin?'  chiedo, ma non ottengo risposta. Vabè vorrá dire che andrò a farmi una doccia e mi scolerò quella bella bottiglia di jack daniels che ho nel mini bar dell'albergo. Ormai io e l'alcool siamo diventati ottimi amici, perchè in ogni persona che osservo vedo lei. 'Sono qui hyung' quando mi volto vedo Jimin in piedi vicino alla porta con Hana e una ragazza dietro di loro. Hana? Che ci fa lei qui? E chi è quella ragazza? Per un attimo sorrido e penso sia davvero la mia pandina, ma appena lei avanza per presentarsi la tristezza mi assale. Si chiama Jess, è carina, dice di essere amica di Vale. Lei viene verso di me, ha le guance rosse, sarà l'emozione forse? Io le accenno un sorriso stingendole la mano e vado a sedermi in un angolo prendendo dalla mia borsa il telefono e una birra di riserva che porto sempre con me. [Hana] Osservo tutti i movimenti di Yoongi. Non ce la posso fare, non resisto, devo parlargli. 'Jimin...arrivo subito..' lui annuisce capendo subito le mie intenzioni. Vado da Suga sedendomi accanto a lui. 'Siete stati bravi stasera' gli sorrido, vorrei tirarlo su di morale. Volta il suo sguardo verso di me e i suoi occhi sono neri e spenti, ho quasi paura. 'Grazie...abbiamo lavorato sodo...' risponde lui per poi voltarsi di nuovo. 'Ehi Yoongi hai visto che ho le punte dei capelli dello stesso colore dei tuoi' li guarda 'Figo' risponde serio. Sta proprio male, poverino. 'Lei dov'è?' mi domanda quasi in lacrime. 'Chi?', 'Come chi? Lo sai..' inizia ad alzare leggermente la voce. 'Lei è a Soeul' sto mentendo per te, perchè vorrebbe farti una sorpresa. 'Bugiarda!' inizia a gridare. 'Dimmi subito dov'è?!' urla facendo voltare tutti. Jimin corre nella mia direzione dopo che vede Yoongi scattare in piedi. 'Ehi amico...calmati...non è qui' cerca di calmarlo Jimin. Suga prende le prime cose che ha a portata di mano e le lancia contro il muro, mi fa paura. Poi porta le sue mani fra i capelli e si accascia al suolo, piangendo. 'Non ce la faccio più...' dice dondolandosi avanti e dietro come un bambino. Tiro su col naso e mi accorgo troppo tardi che sto piangendo anch'io. Mi metto in ginocchio accanto a lui, lo abbraccio facendogli appoggiare la testa sulla mia spalla. 'Shht Yoongi...è tutto ok...ci siamo noi qui con te...'. 'Mi manca Hana, mi manca da morire' dice lui con voce strozzata dal pianto.

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Capitolo 24
*** L'influenza Jhope ***


[Jess] Siamo appena rientrate...il nostro umore non è dei migliori. Quando entriamo nella stanza Vale è sotto le coperte che dorme come se non ci fosse un domani. Chissà cosa avrà in mente per il fan meeting. Certo che per lei Yoongi è andato in paranoia, forse anche peggio...speriamo vada tutto bene. 'Esco un attimo ok?' dico ad Hana pensando di andare a fare un giro dell'albergo...forse nella sala videogames. Scendo ed entro in quella che non è una sala giochi ma un magazzino pieno zeppo di videogames...wow! Il mio regno. Ci sono giochi di tutto genere dal calcio balilla al flipper, dalle auto alle moto. Ma sinceramente non è che mi vadano molto a genio perciò scelgo uno sparatutto splatter. Inserisco la monetina, estraggo la pistola e inizio il mio gioco. Zombie, fantasmi...c'è di tutto. Guardo la grafica e noto che ho appena superato un record. 'Sei brava...' una voce mi fa sobbalzare facendomi cadere la pistola per terra. La riprendo e lo schermo segna "Game Over"... Che nervi... Mi volto per dirgliene di mille colori al tizio e vedo Jungkook e V che mi osservano. OMG! 'Tu devi essere l'amica di Vale e Hana giusto?' dice Tae porgendo la sua mano. Guardo la sua mano ma non ho il coraggio di incontrare il suo sguardo. Mi limito ad un inchino. 'Perché non ci guardi?' chiede Jungkook. 'Ecco io...' alzo lo sguardo e rimangono a bocca aperta. Ma che....? Chiudete quella bocca o ci entreranno le mosche. 'Ho il viso di sporco per caso?' dico mentre penso che mi stanno prendendo in giro. 'I tuoi occhi.....' Tae si blocca mentre Jungkook inizia a grattarsi ovunque. Ma che ha? Un eritema? Bah' questi coreani sono strani. 'Sono bellissimi' continua Tae finendo finalmente la frase lasciata in sospeso. Halleluia! 'Grazie...ma che ha il tuo amico?' lo indico imbarazzata dal complimento ricevuto da parte di V. 'Lui? Diciamo che è felice di vederti' sorride mostrandomi tutti i suoi denti bianchissimi e perfetti. [Jungkook] È bellissima.... E quando inizio ad essere nervoso davanti ad una ragazza è la fine. Mi blocco ed inizio a grattarmi ovunque. Infatti mi allontano un po per prendere un po d'aria e per calmarmi. Dopo un paio di minuti mi raggiunge TaeTae per dirmi che stasera giocheremo con lei ai videogames. "No no no!" penso tra me e me mentre vengo trascinato con la forza dal mio amico avanti a lei. Un 'Ciao' nervoso mi esce tra i denti con un sorriso così raccapricciante che la fa un po spaventare. "Ok! In questo momento vorrei sotterrarmi". Tae e Jess cominciano a giocare mentre io me ne sto buono buono a grattarmi dietro di loro. È bella...forse troppo. [Jil] Sono le 4 del mattino. Sento dei rumori provenire dal corridoio. Mi alzo dal letto, vado verso la porta e urlo 'Chi fa tutto questo chiasso? C'è gente che vuole dormire!'. La mia rabbia si placa quando vedo Yoongi sdraiato sul pavimento con due bottiglie d'alcool in mano quasi vuote. 'Ehi Jil...brutta stronza...come va?' mi dice sorseggiando e ridendo come un pazzo. Prendo la chiave della mia stanza e decido di aiutarlo. Forse è il minimo che io possa fare dopo quello che è successo. Mi avvicino a lui e lo metto a sedere con la schiena contro il muro. 'Dai Yoongi...andiamo...ti accompagno' lo prendo per un braccio ma lui lo scosta. 'No! Brutta deficente...ce la faccio da solo vedi?'. Si mette in piedi barcollante ma appena fa due passi cede. Arrivo in tempo per non farlo schiantare al suolo, facendo poggiare il suo braccio attorno al mio collo. 'Sei pesante Yoongi..cerca di sorreggerti un po almeno' dico mentre con tutta la forza che ho in corpo cerco di tenerlo su. 'E tu sei una fottuta stronza!'. C'era da aspettarselo che mi diceva cose del genere, mi viene da pensare che io abbia sbagliato. In fondo Vale stava frequentando solo lui. Aspetta....l'ho chiamata per nome? "Oddio ho preso l'infuenza Jhope..." penso mentre trascino Suga nella sua stanza che è poco lontana dalla mia accanto a quella di Hope. Arrivati mi faccio dare la chiave magnetica ed entriamo nella sua stanza? Possiamo definirla così? Ci sono bottiglie di birra piene, vuote e a metà sparse su ogni superficie. Dovevo stare attenta a dove mettevo i piedi oppure scatta l'effetto domino. Dalla porta al letto ci è voluta una vita, ma ce l'abbiamo fatta. Lo faccio sdraiare e lo lascio lì raccogliendo tutto facendo pulizia. Non ho mai fatto niente di simile in vita mia, ma io penso di aver superato il limite nei suoi confronti. Mi fa male vedere uno del gruppo stare così per una poco di buono. 'Perché lo hai fatto? Perché mi hai aiutato?' le parole di Yoongi mi bloccano un attimo. 'Te lo dirò...un giorno forse ...' dico io uscendo dalla stanza. [Vale] Mi sveglio in piena notte per via di una certa mia amica che parla nel sonno. 'ChimChim~ ahhhh Jiminnie~' mi metto il cuscino sulla testa ma niente, continua. Dopo un po cala il silenzio e decido di rimettere il cuscino nella posizione iniziale, cioè sotto la mia testa. Dei versi tipo maialino mi fanno riaprire gli occhi. 'Ancora no...' impreco sottovoce lanciandole il mio cuscino. Lei si scosta un po e riprende. Nonostante parli nel sonno russa pure... Decido così di mettermi una tuta e fare una passeggiata al chiaro di luna per le vie giapponesi. Noto con stupore che Jess non è in camera. Sicuramente l'indomani mi avrebbe raccontato tutto. Mentre scendo le scale sento dei rumori e una porta chiudersi, guardo la targhetta con il piano e segna il numero 10. "Questo é il piano dove alloggiano i ragazzi" loro non sanno che sono qui, apparte Jin e Jimin. Decido di andare a vedere coaa succese. Cammino per il corridoio e vedo una figura femminile leggermente più bassa di me che esce da una stanza chiudendosi la porta alle spalle. Capelli color nocciola e occhi a mandorla. Quella è Jil.... 'Dove stai andando?' si gira nella mia direzione. 'Ma giarda un po chi abbiamo qui?! Vale la puttana...bene bene...ho visto che ti sei portata insieme un altra cagna a quanto pare' il suo tono è sorpreso della mia presenza lì. 'Lei non sa nulla di quella vita...piuttosto che ci fai qui? Non è la stanza di Jin quella' indico la porta dalla quale è uscita. 'Ah no? Pensavo lo fosse' ride di gusto e fa per andarsene quando si volta da capo verso si me, si avvicina e mi tocca una ciocca di capelli. 'Cara Vale...sai di chi è quella camera?' fisso i suoi occhi ed è quasi inquietante. 'È del tuo Yoongi....' mi sussurra per poi staccarsi da me e diee 'È proprio bravo a letto sai?!'. Un brivido mi percorre la schiena lasciandomi l'amaro in bocca. Ingoio a vuoto, il mio cuore accellera i suoi battiti e mi viene quasi da piangere. 'Perché lo fai?' chiedo a lei mentre se la ride. 'Perché é divertente' ammicca e poi se ne va. Guardo la porta di Yoongi, la numero 93. Ricordo che Jin mi aveva detto che si trovava nella numero 89 e che in qualsiasi momento lui mi avrebbe aperto. Ma sono le 4 e mezzo del mattino e non vorrei disturbarlo, ma il mio cuore e le mie gambe mi hanno portata già dietro la sua porta. 'Posso entrare? Ho bisogno di parlare' mi mordo il labbro trattenedo a stento le lacrime, lui si mette di lato facendomi spazio per entrare.

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Capitolo 25
*** Amici?....Amici! ***


[Jin] Sento bussare alla mia porta. Guardo il telefono sul comodino al lato del letto e guardo l'ora. Omo! Le 4 e mezza del mattino. Controvoglia mi alzo e vado verso la porta, appena la apro vedo Vale che si morde il labbro chiedendo di voler parlare. Mi scosto e lei entra, mi chiudo la porta alle mie spalle e la faccio sedere sul letto. 'Scusami se sono venuta qui a quest'ora, ma non sapevo dove andare e con chi parlare' dice tirando su con il naso asciugandosi una piccola goccia che fuoriesce dai suoi bellissimi occhi. 'Cosa è successo?' le chiedo mettendomi a sedere accanto a lei accarezzandole i capelli. [Vale] Devo dirglielo? 'Ho visto Jil uscire dalla stanza di Yoongi' ferma la mano sulla mia testa e guarda il pavimento. 'Ne sei sicura?', 'Si...mi ha pure detto che ha fatto sesso con lui'. Lo guardo negli occhi e mi ci perdo in quell'oscurità. 'È impossibile' ripete più volte quella frase per poi alzarsi e camminare avanti e dietro per la stanza. Seguo i suoi movimenti con gli occhi e solo ora mi accorgo che è a torso nudo. Mi mordo l'interno della guancia mentre nella mia mente si percorrono attimi vissuti con lui di quando ero solo la sua valvola di sfogo ogni notte. É passato tanto tempo ma tutto è così talmente nitido che sembra sia passato solo ieri. Viene verso di me, mi prende il viso fra le mani e mi bacia. Mi ha preso alla sprovvista ma lo desideravo, così chiudo gli occhi e mi abbandono a quel bacio. Una mano si stacca dal mio viso e lentamente senza staccarci mi adagia sul letto. Incomincia ad alzarmi la maglia toccandomi la pancia e i fianchi. 'Ti ho desiderata tanto e da troppo tempo' dice lui sussurrando staccandosi un attimo dalle mie labbra per guardarmi negli occhi per poi riprendere a baciarmi con più foga. Ma appena chiudo gli occhi questa volta un immagine mi riporta alla realtà. Il volto di Yoongi appare chiaro come la luce fra le immagini psichedeliche che si formano all'interno delle mie palpebre. Spalanco gli occhi e con le mani cerco di allontanarlo facendo pressione sul suo petto nudo. Lui per un secondo si stacca e riprende. Io giro la testa e tento di liberarmi dalla sua presa. ' Jin...Jin...ti prego fermati' dico con voce forzata... 'ti prego' impreco sottovoce. Sul mio viso ricadono lacrime amare perchè mentre lo imploro di fermarsi il ricordo di mia madre sfiora la mia mente di quando veniva oppressa da quel bastardo di mio padre. Con tutta la tristezza e la rabbia che ho in corpo riesco a spostarlo e a liberarmi, mi alzo di scatto in piedi e lui mi guarda incredulo. 'Perché?' chiedo piangendo. 'Credevo che anche tu...' risponde sorpreso. 'No Seokjin...No!' ho ripensato più e più volte a noi due. Lui china la testa 'ti piace Yoongi vero?', 'Si...scusami ma devo andare...' faccio per girarmi ma lui mi prende la mano, mi strattona verso di lui e mi abbraccia. 'Scusami...scusami tanto Vale...' Restiamo attimi forse minuti che sembravano ore in quella posizione. 'Sfogati pure...sono un egoista pensando che lo volessi solo io' dice mortificato. Noto solo ora che ho il viso sul suo petto e che lo sto bagnando con le mie lacrime. 'Vale io volevo solo dirti che non ti ho mai dimenticata...io Jil non la amo, mi è stato imposto di sposarla...a me piaci tu e non m'importa se non ti conosco abbastanza, ti accetto con i pregi e difetti che vorrei scoprire...' mi confessa con il cuore in mano. 'Seokjin...io ti amavo....ma ho passato così tanto tempo con Yoongi che mi ci sono affezionata, capisci? Io non so cosa sia l'amore. Davvero, non lo so! Ma sento che quando sono con lui ho dei forti dolori allo stomaco, le mani diventano fredde e iniziano a sudare freddo e sono sempre nervosa...' non mi fa finire la frase che con un sorriso amaro mi dice 'Questo è l'Amore Vale...quel dolore allo stomaco che senti sono le così dette "farfalle nello stomaco" e sono davvero, davvero felice che Yoongi possa averti, mentre io no. Mi sento un fallito credimi. Mi odio!' una lacrima bagna il suo viso e io gliel'asciugo con il pollice della mia mano, lui appoggia il viso su di essa e la prende per darle un bacio. 'Mi dispiace'. Ed è vero...mi dispiace moltissimo ma devo andare avanti. È anche grazie a lui se sono qui ora. 'Promettimi che se ti farà del male verrai dal tuo oppa...ok?' dice indicandosi. Faccio si con la testa e lui mi chiede se volevo restare per la notte. Lui mi avrebbe ceduto il letto mentre lui avrebbe dormito sul divano che era nella stanza. Declino l'offerta perché non mi sembrava proprio il caso di rimanere lì dopo queste confessioni. 'Ho paura Seokjin...' dico andando verso la porta. 'Di cosa?', 'Lui ha fatto sesso con Jil...come mi dovrei comportare? Tra un pò è il suo compleanno e vorrei fargli una sorpresa ma ho questo peso che vorrei togliermi. Voglio sapere cosa è successo davvero.' lui mi guarda e dice che l'indomani avrebbe inchiodato con le spalle al muro Jil. Dopo esserci dati la buona notte mi stampa un bacio sulla guancia 'Amici?' mi chiede. 'Amici!' affermo chiudendo la porta alle mie spalle andando verso la mia camera. [Hana] 'Buongiorno mondo!!!' mi stiracchio nel mio bel lettone d'albergo e mi accorgo che attorno a me non c'è nessuno. Ma dove sono andate? 'Ehi c'è nessuno?' infatti nessuno risponde... Aish...le americane! Poi sento un rumore e credo che sia l'acqua della doccia. Entro senza bussare in bagno e vedo Vale che si sta lavando. 'Ahhh!!!' urla così forte da sfondarmi quasi i timpani e rompere (se c'erano) dei bicchieri di cristallo. 'Hana si bussa prima di entrare! E che diamine!' prende un asciugamano e se lo lega dal torace in giù lasciando intravedere le cosce. Usciamo dalla stanza e sta armeggiando dentro la sua valigia. 'Che cosa fai?', 'Prendo il cambio no?!' che domanda deficente avevo fatto. 'Se ti vedesse Yoongi in questo momento penso ti stuprerebbe!' comnento ridendo mentre lei s'irrigidisce. 'Cambiamo argomento per favore' chiede non degnandomi di uno sguardo. "Ooook!" penso per poi guardarmi intorno. 'Ma Jess? Dov'è?'...'Penso sia ancora con i ragazzi. Sta notte mi ha mandato un messaggio dicendo che era con Kookie e Tae' guardo l'orologio e vedo che sono le 9 e 30 di mattina. "Hai capito la straniera...". La chiamiamo e dice che sta andando a fare colazione con loro qui in albergo. Guardo Vale con uno sguardo da cane bastonato mentre lei mi dice di andare da Jimin. Accetto a malincuore scendendo a fare colazione con gli altri. 'Eccomi ragazzi scusate' esordisco dando un saluto generale con la mano. 'Era ora principessa' dice Jiminnie venendomi incontro prendendomi la mano e lasciandomi un bacio a fior di labbra che mi fa sorridere. 'Che hai? Cos'è quek sorriso triste' interviene Jess mente mi siedo accanto a lei. 'Ci sono tutti tranne lei' le dico in un orecchio. 'Ehi perchè non prendiamo qualcosa e gliela portiamo di sopra? Sei d'accordo?' dice lei sorridendo. 'Ok, ci sto' parliamo a bassa voce così nessuno ci può sentire. [Jin] Arriva Hana e cominciamo a mangiare. Vedo che bisbiglia qualcosa a Jess. Che le avrà detto qualcosa su stanotte? Poi vedo che prendono brioche, caffè, marmellate e chi ne ha più ne metta e le impacchettano. 'Ma chi deve mangiare? Un esercito per caso?' esclama Yoongi mentre le fuarda sorridendo. 'No, sono per...' fa per dire Hana ma Jess la fulmina con lo sguardo. 'Sono per me, dovete sapere che sono una che mangia tanto' sorride nervosamente, di sicuro sono per Vale. 'A guardarti non si direbbe, sei così magra' le dice Tae mordendo una fetta biscottata alla nutella. Accanto a me c'è sempre lei: Jil. Le devo parlare. Appena tutti si alzano per andare nelle rispettive stanze chiedo a Jil se aveva un minuto. 'Si Jin...dimmi tutto' chiede altezzosa dopo che ci siamo appartati nella hall dell'albergo. 'Cosa è successo ieri sera? Sei andata a letto con Yoongi?' [Jil] È stata lei a dirglielo ne sono sicura. E poi che cosa schifosa. Con Yoongi? Manco morta! 'E se anche fosse?' dico nascondendo il disgusto immaginando la scena di Suga e me a letto insieme. "Ewwww". Jin rimane bocca aperta e irritato dalla mi frase esplode 'Bhe ti pregherei di non scoparti tutti i miei amici! Mi farebbe un tantino schifo. Ti voglio bene ma se fai così mi perderai, lo sai?'. Ha detto di volermi bene? Cosa sentono le mie orecchie! 'Ma se sei stato tu a scoparti quella puttanella...e io dovrei rimanere ferma qui a aspettare che succeda il miracolo dell'acqua calda per averti? No caro! Non sono un giocattolo' sento che tra un pò scoppierò in lacrime ma mi trattengo. 'Non pensavo avessi sentimenti, e non piangere perché se davvero vuoi che questo matrimonio deve andare per il verso giusto impara a rispettare la gente' si sta per alzare ma io lo fermo per la manica della felpa, si volta verso di me e mi guarda schifato. 'Non...non ho fatto niente con lui...l'ho solo aiutato a rientrare nella sua stanza sano e salvo perchè era ubriaco' la sua espressione si rasserena. [Jin] 'Grazie per avermelo detto!' stacco la sua mano dalla mia felpa e mentre percorro il corridoio per andare nella mia stanza mando un messaggio a Vale. premo invio ed entro nella mia stanza spogliandomi per andare in bagno e coccolarmi con una bella doccia calda. θθθθθθθθθ Scusate il ritardo ma ho avuto mooolti impegni tra il lavoro ecc...spero che anche questo capitolo sia di vostro gradimento. A presto e non dimenticate di recensire... Annyeong~~~

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Capitolo 26
*** Fan meeting parte 1 ***


[Vale] Appena leggo il messaggio di Jin un macigno si leva dal mio stomaco, mi distendo sul letto pensando che lui (Suga) non mi abbia dimenticata. 'Siamo quiii' urla Jess spalancando la porta della stanza posando un sacco di brioche sul tavolino della stanza seguita da Hana che posa il caffè. 'Ma sei proprio tu Vale? O sei qualcun'altro?' dice Jimin chiudendosi la porta alle spalle. 'Ciao Jiminnie...ci sei anche tu?' rispondo sorpresa iniziando a mangiare. 'Si...ho pensato di passare un po di tempo con la mia bella...ma tu cosa hai sul naso?' mi tocco la faccia e non noto niente di strano. 'Cosa ho Jiminnie?', 'Gli occhiali...' me li indica. 'Ah...si giusto, belli vero? Li ho sempre avuti fin da quando ne ho memoria', 'Non ti avevo mai vista in questa versione...ti stanno bene!' dice ridacchiando. Lo prenderò come un complimento. 'Ragazze! Questi sono i biglietti per il fan meeting e il fan sing' esordisce Jimin. Noi lo ringraziamo e lo congediamo per poi passare alla nostra giornata in totale relax scambiando la nostra camera d'albergo per una Spa. 'Avete visto Yoongi oggi?' chiedo e loro annuiscono. 'Ha sempre le borse sotto gli occhi e non ha mangiato un granché a colazione' mi confessa Jess. 'Più che borse sono valige' interviene Hana per poi scoppiare in una risata contagiosa. Le ore passano e sento bussare alla mia porta. È pomeriggio inoltrato chi sarà mai. Mandiamo Jess ad aprire mentre io mi nascondo in bagno. È Jin. 'Ice girl puoi uscire' mi urla Jess. Esco dalla stanza e noto che ha delle buste piene. 'Ragazze...questo è la vostra cena - porge la prima busta sul letto- e questo è per te, per domani' con un sorriso raggiante mi da una busta e un pacchetto. Sembrano regali. 'Ora devo andare...ci vediamo allora...'. Esce dalla porta e io rimango a guardare la busta e il pacchetto. 'Che aspetti?' mi intima Hana è curiosa di sapere cos'è. Apro prima la busta. Ci sono un jeans, una maglia corta bianca e uno blazer a 3/4 color senape. 'Sembra quasi la favola di Cenerentola' dice Jess osservando l'outfit entusiasta. 'Apri l'altra forza....' mi dice la coreana saltellando sul posto anche lei euforica. Un paio di Loubotain nere di pelle e delle lentine colorate per gli occhi di un castano scuro che sembrano quasi nere. Le prendo e le osservo. Forse ha ragione Jess sembra quasi la favola di Cenerentola in versione moderna e Jin è la mia fata madrina. Aish...ma cosa vado a pensare..... Mentre ripongo le scarpe a posto cade un bigliettino. Jess lo raccoglie e inizia a leggere. 'So che le cose tra noi non sono andate a buon fine ma voglio farmi perdonare, in fonso voglio solo la tua felicità e quella del mio amico. Indossa questi doni che ti ho fatto, la sua donna ideale vestirebbe così. E le lentine colorate sono per fargli una sorpresa. Scusami ancora. Ti voglio bene Seokjin'. Rimangono tutte e due a bocca aperta a fissarmi. 'Da quando tu e Jin siete diventati amici? E poi cosa è successo ieri sera? Rispondi signorina...voglio i dettagli' mi dice Hana in tonk si rimprovero. Così inizio a raccontare. Spero solo che la sorpresa che ho in mente per Yoongi non vada tutto in fumo. [Hana] Dopo che Vale ha finito di raccontare cosa è successo la notte con Seokjin quasi non ci crediamo. Lei lo adorava da impazzire e ora? Bhe per lasciarsi alle spalle Jin, si vede che Yoongi l'ha presa di brutto. 'Ma raccontaci cosa hai intenzione di fare' le chiedo e lei ci dice che verrà al fan meeting vestita con le cose che le ha regalato Jin e che appena finirá di farsi autografare una maglia andrà in albergo per fargli una sorpresa nella sua stanza. Non so cosa sia ma penso di saperlo visto che ha ammiccato mentre lo diceva. L'unica cosa è che noi dobbiamo intrattenere Suga fino alle 22.00 di sera. Bhe niente di più facile. [Yoongi] È appena passata la mezza notte. "Tanti auguri a me!" mi ripeto in mente privo si entusiasmo. Sento Jimin che arriva di corsa nella mia stanza e si fionda sul letto con una telecamera seguito dagli altri. 'Buon compleanno hyung....é live'. "Fantastico!" penso recitando il sorriso più finto del mondo ringraziando tutti e anche le nostre Armys che ci sostengono sempre. Dura poco più di 10 minuti la registrazione e quando premono "stop" li mando letteralmente fuori dalla mia stanza perchè ho voglia di bere e mettermi a dormire. Domani abbiamo un fan meeting... L'ennesimo. [Jungkook] Perché lo hyung ci sta trattando male in questo periodo? Io gli voglio bene ma sta diventanto una persona depressa e rompi palle. Spero solo che domani tutto si sistemi. Jess mi ha detto che ci sarà anche Vale... Spero che il regalo piaccia allo hyung. A proposito. Sono proprio un idiota. A me piace Jess è una bella ragazza ma non so come dichiararmi. Chiederò aiuto al nostro latin lover Jimin hyung domani. [Suga] Prendo gli occhiali da sole e via si va verso il luogo in cui ci saranno altre fan urlanti. Mi preparo anche psicologicamente per i doni a volte stupidi che ci faranno. Ma dato che oggi è il mio compleanno penso che ne riceverò più di tutti e la cosa non mi entusiasma più di tanto. Sbuffo pensando che ho anche un mal di testa di dimensioni epiche e che dovrò affrontare una giornataccia. 'Hyung tutto ok?' mi chiede RapMon mettendomi una mano sulla spalla. 'Mh? Certo....ho solo un po di mal di testa' gli rispondo massaggiandomi le tempie. 'Tieni questi' Jil mi passa un pacchetto di aspirine. 'Grazie...ma che ci fai qui anche tu?', 'Che domande...è il tuo compleanno no? Dopo si festeggia!' mi risponde e non so nemmeno io da quando si è presa questa confidenza. Passano un paio d'ore e dopo esserci presentati e aver cantato un paio di canzoni prendiamo posto per gli autografi. Alleno la mia mano per le firme e il sorriso finto per le fans. Ma una figura femminile attira la mia attenzione. Assomiglia a....nooo impossibile. Scrollo la testa ma quella ragazza è ancora lì. Ha una giacca senape, un jeans e tacchi alti. Il fisico è uguale al suo e anche i lineamenti ma non credo sia lei perchè indossa gli occhiali e ha i capelli castani raccolti in una coda, invece a Vale sono viola. Mi manca così tanto che vedo lei in ogni persona che noto. 'Hyung cosa guardi?' mi fa Jhope con un cenno di mano avanti agli occhi. 'Nulla Hobi...mi era sembrato di vederla...' dico mentre firmo l'ennesimo cd. [Vale] Siamo in fila. Ho deciso si portare una maglia da fargli autografare e per il mio oppa un muffin e una candelina sopra. Non gli dirò che sono io, o meglio....non ora.... Il mio turno è dopo Jess e Hana, sono stata io a farle passare avanti per i motivi della mia insicurezza con questo outfit. 'Ragazze ma dite che sto bene?' chiedo imbarazzata. 'Stai benissimo...devo dire che la fata madrina Jin ha buon gusto!' ammette Jess senza peli sulla lingua. Sento degli occhi puntati su di me... Mi volto verso il tavolo e Yoongi mi sta guardando. Abbasso leggermente lo sguardo per l'imbarazzo e le mie amiche mi trascinano via facendomi mescolare tra la folla in modo tale che Suga non mi possa notate più di tanto. Una volta arrivati al tavolo Jess va per prima. Si mette in ginocchio e inizia a parlare con RapMon per poi passare a V, Jin, Jungkook, Jhope, Jimin e infine Suga. Per Hana è lo stesso, solo che quando arriva a Jimin lei non vuole andar via perchè si ostina a voler dare un bacio a Jimin avanti a tutte le fans. Vedo Hope intento a chiacchierare con loro per farla andare via mentre Yoongi se la ride. [Hana] 'E dai....solo un bacetto' imploro il mio ChimChim di darmi un bacio ma quello che ricevo è solo un bacio volante. "Cattivo...! Stasera vedrai...non avrai nulla da me" penso facendogli la linguaccia passando a Yoongi. 'E tu cosa ti ridi?' cerco di ricompormi e ci riesco. 'Niente e che siete buffi...' lo vedo meglio e i suoi occhi non stanno ridendo come fa la sua bocca. 'Non mentire con me Min Yoongi...lo vedo che stai male. Almeno con me non sorridere se non ne hai voglia' lui per un attimo diventa serio per poi diventare triste, china il capo per non farsi vedere da tutta la gente che c'è in sala e firma il suo autografo. 'Non me lo posso permettere Hana....' rialza lo sguardo e ritorna a sorridere. Io non ricambio, anzi mi sento ancora più triste di prima. 'Ci vediamo dopo Yoongi'. Mi saluta con un cenno di mano e osservo con attenzione che ha lo sguardo su Vale. Bingo! Gli piace! Speriamo solo non se ne accorga.

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Capitolo 27
*** Fan meeting parte 2 ***


[Vale] Vedo Hana che parla con Yoongi per poi diventare triste e finire il suo giro di autografi. Anche se non ne abbiamo bisogno perchè possiamo anche toccare e parlare con loro senza un tavolo che fa da divisore. Diciamo che questo era un pretesto per vederli mentre "lavorano". Nel frattempo è arrivato il mio turno e una ragazza dietro di me mi incita nervosamente ad andare verso il tavolo. 'Carissima ho 3 metri di tacchi non posso mica volare come te che hai le ciabatte ai piedi' le rispondo mentre mi inginocchio avanti a Namjoon che era intento a guardare il suo telefono. 'Hi!...' volta lo sguardo verso di me e mi sorride. 'Hi...what's your name? What do you....' rido perché non mi ha riconosciuta. 'Namjoon sono io...Vale...' abbasso leggermente gli occhiali e mi riconosce. 'Caspita sembri un altra conciata cosí...con le lentine e gli occhiali...e in più hai una pronuncia fantastica' gli sorrido calorosamente mentre mi rimetto gli occhiali. Almeno il mio inglese é ancora buono. Dopo averlo salutato è il turno di Tae che mi saluta con la mano che sembra che a momenti si stacchi dal braccio. 'Ciao Tae...' gli sorrido e lui mi firma la maglia. Mi solletica le guance 'Che bello averti qui....' mi dice mentre lascio il posto ad un altra ragazza. Ora è il turno di Jin. 'Oh eccoti...sei venuta?!' gli passo la maglia e sfiora lentamente la mia mano. "Siamo amici...siamo solo A M I C I" penso mentre sulla mia schiena rilascia brividi per tutto il corpo. Possibile che ha ancora questo effetto su di me? Lasciamo perdere... 'Grazie per i vestiti spero mi aiutino' gli dico sottovoce. 'Figurati, sei bellissima e poi Yoongi non ti ha mai tolto lo sguardo di dosso' dovrei vantarmene? 'Penso non mi abbia riconosciuta' gli dico guardando con la coda dell'occhio la postazione della mia mentina triste che sbuffa dopo ogni ragazza che saluta. 'Apparte tutto...quando te lo sei fatto quello?' mi guardo e non noto niente di strano fin quando non mi indica il torace. 'Ah dici questo?' alzo leggermente la maglia che fortunatamente mi arriva sopra l'ombelico e quindi non c'è tanto da scoprire. 'Ti prego copriti...anche se siamo solo amici non vuol dire che io...' mi dice sottovoce mordendosi il labbro. Subito mi copro con quel piccolo pezzo di stoffa chiamata maglia e il blazer. 'Scusa ma me l'hai presa tu...' prende la maglia che deve autografare e inizia a scrivere 'Ma non credevo ti andasse così divinamente' alza la testa mi porge la maglia e io arrossisco, lui mi sorride e io lascio il posto alla ragazza dietro di me. "Ma che cavolo...Jin...maledetto ahhhhh" Lo maledico e passo al piccolo maknae che sta dando fastidio al suo hyung di fianco (Jhope) prendendogli il telefono e scattarsi i selfie. 'Ciao pulce..' lo saluto così ultimamente quando parlavamo al telefono. Abbassa il cellulare 'Nessuno mi chiama così apparte....' mi nota finalmente e quasi lancia un urlo. Faccio segno di stare in silenzio e li tendo la maglia. Annuisce e la prende per firmarla. 'Come sei bella noona...ti sei fatta la tinta? Stai benissimo. Che bella sorpresa...' mentre si abbassa per firmare la maglia lui ne ha una addosso con uno scollo a V un po troppo profondo che lascia intravedere un po i pettorali. "Hai capito il piccoletto" inclino leggermente il capo verso sinistra e lui mi sorride. 'Che hai noona?' ora capisco perché piace a Jess. 'Emh niente...' mi riprendo e lui mi chiede 'Noona io...a me piace Jess come devo fare? Io ogni volta che la vedo divento nervoso' lo dice con la mano avanti alla bocca cosí che tutte le fans non lo sentano. 'Sii te stesso e fighting~' ci diamo il pugno e passo al suo hyung Jhope. Ma quant'è figo con quella fascetta che porta al collo. 'Ehi come va bella fanciulla?'....'Can you hug me?' glielo dico in inglese e lui si tende verso di me e mi abbraccia. Nella sala si alzano dei cori di tenerezza "Owwwww~~" che galline. 'Questo profumo mi ricorda tanto una bella ragazza dai capelli viola' metto la mano avanti alla bocca e inizio a ridere. 'Ho indovinato?' fa lui sorpreso. 'Certo Hobi...' inizia a scrivere una dedica e poi incide la sua famosa firma con la nuvola. 'Ecco fatto...sai, stai proprio bene vestita così' mi tira un paio di pizzicotti alle guance e io mi lamento un po. Una ragazza dietro di me quasi urla 'Ma guarda un pò questa quanta confidenza si prende con loro'. Le lancio un'occhiata omicida e lei anche. Se fossimo in un anime ci sarebbero i fulmini. 'Ragazze calma!' si alza dalla sua postazione Jimin che è il prossimo. Congedo Hope con un inchino e vado verso Jimin. Oddio che ansia, ho le palpitazioni e mi sudano le mani perchè so che il prossimo sarà lui. Jiminnie mi mostra i suoi denti bianchissimi contornati dal suo sorriso angelico ma in fondo pervertito. 'Hei noona...' fa per alzarsi in piedi per salutarmi e saltarmi addosso ma lo blocco facendo cenno alla sua sinistra dove c'è Yoongi intento ad autografare e a prendere aggeggi dalle fan e mettersele in testa. È così bello che mi diapiace dirgli che sono io. Con la scusa della confusione mi avvicino all'orecchio di Jimin. 'Appena esco di qui corro in hotel e mi fiondo nella sua camera...non gli dirò chi sono. Mantieni il segreto ti prego' lui fa una croce sul cuore e mi congede a Yoongi facendomi l'occhiolino. Mi avvicino alla sua postazione stringendo la maglia e il muffin che gli ho comprato. Non riesco ad aprire bocca, mi limito a darli la maglia. 'Ci conosciamo?' lui assottiglia lo sguardo e sembra mi stia studiando. "Cazzo Vale, parla!!! In qualsiasi lingua ma parla!" prendo il muffin metto una candelina senza accenderla e gli dico 'Happy birthday' lui risalla lo sguardo e lo posa sul muffin al cioccolato. 'È il mio preferito...come fai a sape... Ah gia...internet' si rattrista un po e poi riprende a sorridere. A vederlo mi sento male. Vorrei dirgli che sono io, lo voglio urlare ma non posso, non ci riesco. Chiama un ragazzo della security e con un accendino infiamma la candelina. Quella leggera fiamma arancio si riflette nel nero dei suoi occhi spenti e tristi. 'E...esprimi un desiderio' ora inizio anche a balbettare e che diamine! Lui mi guarda e con un sorriso forzato mi dice 'Il mio desiderio penso sia troppo impossibile'...'Almeno provaci' lui fa spallucce e sottovoce esprime il desiderio. 'Vorrei passare il mio compleanno con lei' si limita a dire per poi soffiare su quella debole fiamma. Dopo quell'attimo di tristezza riprende subito il suo sorriso raggiante. Ecco perchè Hana era triste. 'Ora però...dimmi....a chi faccio questa dedica?'. E ora? 'A...a....Violet' Cazzo! Mi mordo il labbro e lui si blocca e alza lo sguardo iniziando a fissarmi. Poi scuote la testa perchè grazie a Dio (?) la rompi palle dietro di me mi sta urlando contro. Mi scuso con lei e malgrado non mi voglia staccare da lui devo cedere il posto. Mentre mi porge la maglia la mia mano incrocia la sua. Io la ritraggo subito mentre lui rimane un po scettico e immobile. Lo guardo per l'ultima volta e mi dirigo in albergo lasciando tutto alle mie amiche. [Yoongi] Non può essere lei. È impossibile! Vedo Namjoon che parla inglese con lei e ha una bella sintonia sembrano essere amici da tanto. Chissà...sarà una sua amica americana forse. Poi passa a V. Le solletica le guance. Anche lui sembra conoscerla. Possibile che sono solo io a non sapere chi è? Ma poi...Tae è un maniaco di guance quindi non è la prima volta che lo fa ad una fan. Poi a Jin hyung. Sembra essere in imbarazzo e parlano molto. Poi fa un gesto come per fagli vedere cosa ha sotto la maglia. Cosa? Perché lui si e io no? Mio Dio! Spero passino in fretta tutte queste fan. Voglio vederla da vicino, aish~. Tra un autografo e l'altro riesco a notare che è arrivata a Jungkook che sembra meravigliato dalla sua presenza e si scambiano un pugno affettuoso. Che sarà forse lei? No...no...no... Se fosse lei le salto addosso e non la lascerei per nessun motivo anzi...farei la pazzia di dire avanti a tutti che la amo. Sembro stupido pensare che ci conosciamo da 2 mesi o poco più ma essere distante e non parlarci nemmeno mi ha fatto solo innamorare si più di lei. Sono malato e la mia malattia si chiama Amore! Continuo a firmare autografi e quando guardo verso quella ragazza che si avvicina sempre di più alla mia postazione noto che ha un jeans strettissimo e la maglia che lascia intravedere la pancia perfetta con la sua pelle leggermente ambrata con una giacca senape e le scarpe che preferisco di più al mondo: i tacchi di quello stilista famoso: "L...Lou....LouequalcosaTain". Vedo Jhope alzarsi in piedi e subito sedersi ma non vedo perchè una fan enorme si è messa a gridarmi in faccia "Oppa tanti auguri".... Mi fa quasi disgusto ma alla alla fine è pur sempre una fan giusto? La sua faccia paffuta mi fa sorridere e mi dona una piccola corona di fiori che poggio sulla mia testa. La ringrazio e le faccio il mio autografo. Di tanto in tanto sbuffo perchè mi annoio e il mio sguardo rotea soffermandosi su di lei. È così misteriosa e bellissima. Sento le ragazze intorno che fanno dei versi assurdi come se fossero intenerite, mi volto e vedo che Hobi la sta abbracciando. "Yaaaaa...toglile le mani di dosso...voglio farlo io! Anche se non la conosco è carina...ma cosa pensi Yoongi...su su...ancora una dedica" firmo ancora sperando che con tutte queste firme non mi mandino in galera. Bhe ancora un po di pazienza e arriverà qui quella ragazza misteriosa. §§§§§§§§ Salve a tutti...lo so odiatemi ma la seconda parte sul pov Yoongi arriverà domani... Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto... Alla prossima ❤ Annyeong~

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Capitolo 28
*** Happy Birthday Yoongi! ***


[Yoongi] Anche Jiminnie si è alzato per salutarla forse sarà qualche ragazza conosciuta in chissà quale locale prima si conoscere Hana. Un altra fan si mette in ginocchio avanti a me. A furia di sorridere mi sta venendo la paralisi "aish" impreco mentalmente mentre metto la mano sotto il mento autografando l'ennesimo cd. Poi la vedo arrivare, improvvisamente inizio ad avere le palpitazioni "Cuore mio stai calmo! È solo una fan... Si, una bellissima fan" i miei pensieri si contrastano. La vedo tesa e noto che tra le mani ha qualcosa. S'inginocchia e io non posso che srudiarla con lo sguardo 'Ci conosciamo?' le chiedo ma non ottengo nessuna risposta da parte sua. Accavallo le gambe sotto il tavolo e lei mi passa un muffin con una candelina sopra. 'Happy Birthday' si limita a dire passandomelo. È il mio preferito, quello al cioccolato. Sono stupito 'É il mio preferito....come fai a sape...' mi rattristo pensando già da dove aveva appreso questa notizia 'ah già....Internet...' sono così triste, ma non posso farmi vedere in queste condizioni...NO Signore! Rialzo la mia testa e le sorrido anche se un po malinconico. Ma devo approfittare di questo momento per accendere almeno la candelina e dato che noi non abbiamo aggeggi vari, faccio segno ad un ragazzo della security che si trova vicino all'uscita d'emergenza e mi porta un accendino. Accendo la candelina che si trova sul dolcetto e lei debolmente mi chiede di esprimere un desiderio. Aish...il mio desiderio si trova a chilometri di distanza da me mia cara. 'Il mio desiderio penso sia troppo impossibile' le dico con un sorriso amaro ma sincero. 'Almeno provaci' m'incoraggia lei. "Bhe, cosa ti costa Yoongi è solo una fan non devi dire nello specifico di chi si tratta" faccio spallucce e sottovoce, chiudendo gli occhi dico 'Vorrei passare il mio compleanno con lei' soffio su quella debole fiamma e mi rattristo di nuovo. Questa ragazza fa uscire il vero Yoongi allo scoperto...chi è? Mi ricompongo pensando al mio impegno di Idol e sulle mie labbra si forma un sorriso. Sposto il muffin in un angolo prendo la maglia dove ha giá gli autografi degli altri componenti del gruppo. 'Ora però...dimmi....a chi faccio questa dedica?' dico iniziando a posare il pennarello per iniziare a scrivere. 'A...a....Violet' mi blocco un attimo. "Un momento...Violet non era il suo soprannome che pe aveva affibbiato Hana?" ma che sto pensando non può essere lei. Alzo lo sguardo e la fisso. Impossibile non è lei ha pure un tatuaggio sulla parte destra del suo torace. Lei non ha un tatuaggio. O forse si? Inizio a pensare che sia davvero lei ma mi distrae una ragazza che le urla alle spalle. Stacco lo guardo e le firmo la maglia "Alla persona più bella di questo mondo: Violet" e sotto le scrivo ovviamente: Suga BTS. Le do la maglia mentre si scusa con la ragazza dietro di lei. Le nostre mani si sfiorano e un brivido freddo e intenso mi percorre la schiena. Lei la toglie subito e rimango un po scettico perchè il suo tocco mi ricorda lei. Mi lascia un ultimo sguardo e se ne va lasciandomi l'amaro in bocca. Chi è questa Violet? La seguo con lo aguardo fino a perdersi tra la folla mentre un altra fan si porta ai miei piedi. 'Annyeong~' dice questa con un fare civettuolo. Mi riprendo e la saluto calorosamente. Fa tutto parte del copione Yoongi, sei un Idol non puoi pensare a nessuna ragazza. [Hoseok] 'Andiamo Yoongi, ci devi pagare da bere, dobbiamo festeggiare i tuoi 23 anni' le fa Jil ricordando che oggi è il suo compleanno e che non può sfuggire alle nostre tradizioni di andare in disco. Ma da quando sono diventati così amici quei due? Fino a pochi giorni fa se si potevano ammazzare lo facevano. Suga era un pò restio sull'andare o meno ma poi ha accettato e ora ci troviamo qui in questo discopub ad ingozzarci di schifezze e bere alcool a fiumi. Le bottiglie passano di mano in mano e siamo tutti un po brilli apparte Jin. [Jin] 'Ehi non credete che state un po esagerando?' dico vedendo le facce felici di tutti per via delle bevande alcoliche che stanno ingerendo. 'Ohhh~ andiamo non ci fare la paternale hyung' dice Jimin intento a baciare Hana. Spero solo che quei due non scopino qui davanti a tutti dato che si stanno toccando ovunque. Sarò rompi palle ma qualcuno deve pur sempre essere responsabile. [Jess] Questi ragazzi sono simpaticissimi. Credevo che con la fama e i soldi che hanno erano più altezzosi ma invece no, sono fantastici! Guardo l'orologio e segna le 20.30. Tra un ora e mezza dobbiamo portare il meraviglioso Suga in albergo dove l'aspetta Vale in camera. Spero solo abbia messo un babydoll e che lo faccia impazzire. 'Hei bellissima' mi volto e vedo Jungkook a due centimetri dal mio viso quasi naso contro naso. Deglutisco a fatica il liquido alcolico che ho in bocca. 'S...si?' balbetto un po. Sei troppo vicino mio caro, allontanati ora! [Jungkook] Sarà il "fattore adulto" o l'alcool che mi scorre nelle vene, ma non posso fare altro che guardarla negli occhi. Da dove ho preso tutto questo coraggio? 'S..si?' se balbetta significa che le piaccio. Ah mia cara Jessica il Kookie adulto entra in azione. Mi mordo il labbro e non posso fare altro che prenderle il viso e baciarla. Quando ci stacchiamo vedo in primis i suoi occhi azzurro cielo che sono sorpresi dal mio gesto e poi mi guardo intorno e noto che tutti ci stanno osservando. 'Weeeeeeeeyyyy~ yuppiiiiiii~ il nostro Kookie è diventato grande' grida Jhope accompagnato da fischi e dagli applausi di tutti. Guardo lei che si nasconde nella sciarpa per l'imbarazzo e io idem, ma lo nascondo grattandomi dietro il collo. Le prendo la mano e le do un casto bacio su di essa. Dopo un pò vediamo Yoongi hyung che si alza barcollando, non si regge in piedi e quasi cade su di me. 'Dove vai hyung?' lui mi guarda con un sopracciglio alzato 'Al bagno piccolo disgraziato' fa un mezzo sorriso e se ne va. [Yoongi] In realtà non vado in bagno, vado al bancone del locale perchè ho bisogno di bere e Tae mi stava rompendo le palle insieme a Namjoon che insistevano nel farmi smettere. Faccio cenno al barista che mi passa una birra e mi volto di spalle verso di lui osservando cosa succede in pista. Una ragazza ha catturato la mia attenzione. I suoi movimenti sono dannatamente sexy. Faccio un sorso così lungo che quasi mi strozzo e vado da lei. Le metto le mani sui fianchi e iniziamo a ballare. Si muove bene... Chiudo gli occhi e quando li riapro vedo il volto della mia pandina nel suo. 'Quanto mi sei mancata' la prendo per mano e la porto via dalla pista. Precisamente al guardaroba. La sbatto contro il muro e inizio a baciarla e a toccarla ovunque: cosce, seni... 'Andiamo da un altra parte' dice lei e io accetto. La voglio portare in albergo. [Tae] 'Ragazzi dov'è lo hyung?' chiedo notando che ormai è quasi ora di tornare. Mi hanno detto della bella sorpresa che le ha voluto fare Vale. Penso che ne sarà davvero felice. 'A me ha detto che andava al bagno' dice il maknae 'Si, ma é più di un ora che è andato e non arriva' osserva Namjoon. 'Va bene lo chiamo io' esordisce Hoseok prendendo il telefono dalla sua tasca per comporre il numero di Suga hyung. [Hoseok] Quel bastardo di Yoongi. Al posto suo sarei corso in hotel. Ma lui non sa niente. Compongo il numero e lo chiamo. Risponde dopo due chiamate. lo sento ridere e fare respiri profondi e un po troppo affannosi per i miei gusti. chiedo preoccupato e sento delle risate di sottofondo. , , riattacca e rimango con il telefono all'orecchio. Merda! Vale è lì. ГГГГГГГГГГ Salve a tutti... Merry Christmas!!! Questo é il mio regalo per voi :* Auguri a tuttiiiii Annyeong~ ❤

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Capitolo 29
*** Dov'è? ***


[Vale] Sono appena arrivata in albergo. Non vedo l'ora di riabbracciare Yoongi, mi manca troppo e prima non so come ho fatto a resistere nel saltargli addosso. Ok, forse mi sono pure fatta prendere dal panico perchè non riuscivo nemmeno a parlargli. Guardo l'orologio 21.30. Perfetto! Vado un attimo nella mia stanza  e prendo la chiave magnetica della stanza di Yoongi gentilmente offerta dalla fata madrina Jin. Mi dispiace un po pensare questo su Seokjin...fino a poco tempo fa andavamo anche a letto insieme e pensavo che i miei sentimenti nei suoi confronti si racchiudessero in Amore. Invece no, è apparso questo piccolo pezzo di caramella alla menta che mi ha rubato il cuore facendomi sentire unica e speciale nonostante la mia vita passata è ancora un mistero per lui e che non ci abbia mai fatto sesso. Mi prende a livello mentale e spero mi prenda in futuro a livello fisico, anche se penso che lui sia bravissimo....vabè dettagli........ Vago tra i corridoi dell'albergo con un sorriso che mi arriva da un lato all'altro della faccia. Passo la chiave magnetica accanto alla porta ed essa si apre dandomi la visione di un letto disfatto e la camera apparentemente in ordine. Entro e so che non c'è nessuno. Mi chiudo la porta alle spalle e mi avvicino al letto. Mi porto le mani ai fianchi e siccome sono una maniaca del pulito (quasi) gli rifaccio il letto. A lavoro compiuto vedo l'orologio che segna le 21.47. Sono in orario. Mi chiudo in bagno e penso che quando arriverà avrà una bella sorpresa. Oggi penso di concedermi a lui. [Hoseok] Merda! Merda! Merda! Corro per il locale fino a quando non arrivo dagli altri. Vedono tutti la mia esprezzione sconvolta e mi chiedono cosa fosse successo. 'Ragazzi... Yoongi hyung é...é...' non riesco a dirlo. 'Su forza Hope dicci cosa sta succedendo!' mi urla Namjoon. 'É in albergo penso', 'Bhe allora nulla di preoccupante...ci ha solo anticipato' esclama Tae ridendo seguito dagli altri. 'No....che avete capito... É in albergo con un altra' rispondo serio e gli altri mi guardano confusi. 'Sei sicuro?' mi chiede Hana scattando in piedi. Faccio di si con la testa e Jin propone di andare in albergo per trovare Yoongi e non combinare qualche casino. Ci sono voluti 20 minuti dal locale all'albergo. Siamo tutti nella hall che decidiamo cosa fare mentre ci guardiamo attorno. 'Puoi provare a chiamarla al telefono? Almeno la facciamo uscire di lì' chiede Jimin ad Hana che subito dopo estrae il telefono di Vale dalla tasca del giubotto. 'Lo ha lasciato a me'. Così proponiamo di dividerci per trovare almeno Yoongi. A me mi mandano con Jill alla ricerca di Suga hyung. Mentre stiamo camminando tra i corridoi sento Jil che mi chiama, mi volto e lei è rimasta indietro per via dei tacchi. Alzo gli occhi al cielo e la vado a prendere per mano per farle aumentare il passo. 'Hoseok...mi sento male se succederà qualcosa a Vale o a Yoongi' Cosa? Mi volto e ha lo sguardo triste. 'Come scusa? Ho sentito bene?' lei annuisce e ci fermiamo in un angolo di corridoio, mi passo una mano fra i capelli, sono così irritato da questa situazione che non riesco a guardarla nel modo in cui la guardo sempre. 'Ascolta, se tutto questo è successo è solo colpa tua chiaro?' cerco di mantenere un tono basso, il più calmo possibile. 'Ma io ho pensato che...' non le faccio finire la frase che intervengo 'Che...cosa? Lei non sapeva che Jin fosse il tuo fidanzato in più lei non ha colpe. La colpa ce l'ha Jin hyung che dici tanto di "amare". Ma io non vedo tutto questo se poi vieni tutte le notti in camera mia per scopare. La vera puttana sei tu, non lei!'. La guardo fisso negli occhi mentre pronuncio quelle parole. È sull'orlo di una crisi di nervi mista al pianto, devo ammettere che quasi mi dispiace vederla in quello stato. Sto per voltarmi e andare via ma vengo bloccato da lei che si para davanti a me. Mi stampa un piccolo tatuaggio temporaneo a forma di mano sulla guancia. 'Ti odio Hoseok' si volta e va via correndo. [Vale] Sono qui da più di 20 minuti e di Yoongi nessuna traccia. "Non avrò mica sbagliato stanza?" penso mentre sento dei rumori provenire dalla stanza da letto. Decido così di mettere il mio orecchio alla porta e ascoltare cosa sta facendo per poi sbucare dalla porta e augurargli un buon compleanno saltandogli addosso. Rimango in silenzio per parecchi minuti e quello che sento è qualcosa che mi stringe il cuore e che non mi sarei mai aspettata da lui. Gemiti femminili e maschili s'intersecano tra loro. Porto una mano alla bocca per trattenere i lamenti del mio pianto che ormai è diventato impossibile da bloccare. Mi siedo in terra con la schiena rivolta alla porta, sento il mio cuore battere all'impazzata per via della tristezza e la cosa più raccapricciante che sento oltre questa stanza è il mio nome detto tra i gemiti di lui. 'Dov'è?' sento urlare all'improvviso dentro la stanza. [Yoongi] Siamo nella mia stanza. Questa ragazza non so ne come si chiama ne chi sia ma l'unica cosa che posso sapere e che nel suo viso rivedo la mia Vale. La tocco ovunque, mi fa impazzire. La butto con violenza sul letto per poi iniziare la nostra danza di corpi. Ansimo e la chiamo 'Vale' mentre mi chiede chi è ma io non rispondo, voglio sfogare tutta la mia rabbia e la mia tristezza su questa povera ragazza. All'improvviso sento bussare alla porta. Non ho voglia di aprire perché sono impegnato a fare altro con questa malcapitata. 'Apri Yoongi' urla qualcuno dall'altra parte della porta mentre bussa più forte. Controvoglia mi stacco da lei, mi metto un accappatoio e vado ad aprire. 'Ma cosa caz....' Jin si fionda nella stanza con Tae dietro di lui. 'Dov'è?' mi chiede arrabbiato. 'Di chi stai parlando?' domando confuso e guardano la ragazza con ribrezzo mentre lei si copre. 'Avanti hyung...non c'era nessuno qui?' Tae e Jin hyung iniziano a perquisire la stanza. 'No! Ehy fermi cosa diavolo cercate?' Jin apre la porta e dietro di essa noto una figura femminile famigliare. È la ragazza del meeting. 'Che ci fa lei qui?' chiedo stupito. Quando la ragazza volta lo sguardo verso di me noto che è Vale. Cazzo! Era lei...come ho potuto non accorgermi di lei. Resto immobile mentre guardo Jin sollevarla da terra per portarsela via. 'Sei uno schifoso bastardo' dice Jin hyung per poi sparire con lei oltre la porta. Tae prima di seguirli mi poggia una mano sulla spalla. 'Mi dispiace hyung, questa volta hai combinato un casino' per poi sparire anche lui oltre la porta chiudendosela alle spalle. Sono sconvolto. Non ho parole per descrivere questo momento. Mi sento uno schifo. Mi siedo sul letto con la testa fra le mani. La ragazza che ho nel mio letto non la conosco, non mi appartiene non la voglio nemmeno vedere. Mi faccio schifo da solo. 'P...posso sapere cosa è....' una voce debole arriva alle mie orecchie. 'Va via...' indico la porta e lei si alza piano, si veste e corre via piangendo. Mi stendo sul letto e vorrei morire, vorrei scomparire, ma purtroppo esisto! μμμμμμμμ Rieccomi con un nuovo capitolo....e ora? Cosa succederà? Lo saprete nei prossimi capitoli....buon Santo Stefano a tutti e auguri a chi si chiama Stefano o Stefania un bacio a tutti.... Annyeong~~~

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Capitolo 30
*** Scusami... ***


[Jin] 'Sei uno schifoso bastardo' ringhio verso Yoongi prima di sparire con Vale in braccio oltre la porta della stanza sua stanza seguito da Tae. Povera ragazza. Mentre ci dirigiamo verso la stanza delle ragazze la guardo di tanto in tanto. Mascara colato, occhi lucidi e gonfi e non la smette di singhiozzare. Le lascio un bacio sulla fronte e la stringo a me. 'Scusami Seokjin' dice fra una lacrima e l'altra. 'E di cosa? Non devi proprio scusarti di nulla'. Lei avvolge debolmente le sue braccia attorno al mio collo e poggia la testa al mio petto. 'Hyung è questa' dice Tae indicando la stanza di Vale. Entriamo e troviamo tutti lì che appena ci vedono entrare mi fanno spazio per farmela appoggiare sul letto. La faccio sdraiare e usciamo tutti dalla stanza. [Yoongi] Non posso rimanere qui! Devo vederla, devo chiederle scusa. Sono stato un imbecille, un bastardo, un codardo... La sua lontananza era stato un macigno di tristezza per me. Prendo l'iniziativa, indosso una tuta e corro verso la stanza dove ci sono Jess e Hana. Penso che quella sia la sua stanza. Sono tutti fuori dalla stanza e quando mi avvicino tra la folla fuoriesce Jin che mi tira un pugno così forte che mi fa cadere a terra. Non riesco a muovermi. Lui mi prende per il colletto e mi scuote violentemente. 'Che ci fai qui? Piccolo pezzo di....' sta per tirarmi un altro gancio quando viene tirato via da Namjoon Jimin e Tae. Lui si dimena mentre Jess, Jil e Hana vengono a chiedere accompagnate da Jungkook e come stessi. 'Sto bene...davvero' risposi alzandomi a fatica sostenuto dal maknae. Sento un sapore metallico nella mia bocca. 'Yoongi stai sanguinando' dice preoccupata Jess. Mi passo il dorso della mano sulle mie labbra e cerco di toglierlo. Certo ho il viso dolorante ma nessun dolore fisico equivale a quello che ho provocato a Vale. 'Voglio vederla' mi rivolgo ad Hana che mi dice di no. [Vale] Non posso ancora crederci. Mi ha delusa...mi ha tradita. Ecco perchè non voglio innamorarmi, per paura di essere tradita. Ora capisco come si è sentita Jil quando ha saputo che sono andata a letto con Jin. La comprendo, vorrei scusarmi.... I miei pensieri si ripetono all'infinito mentre bagno il cuscino con le mie lacrime stingendo nei pugni il lenzuolo. Non posso restare ancora qui! Mi alzo dal letto e visto che non ho disfatto del tutto la valigia prendo il necessario che avevo in camera ed esco dalla porta. Li vedo divisi in due gruppi: le ragazze e Kookie con Yoongi sporco di sangue su tutto il viso e i ragazzi da Jin. Cala il silenzio e appena faccio un passo Hana e Jess mi bloccano. 'Dove vai?' mi dicono in coro. 'A casa!' rispondo dando le spalle a tutti. 'Non puoi!' mi volto e vedo Yoongi in lacrime che viene verso di me ma che viene bloccato da Jimin facendomi da scudo umano. 'Ti prego Jimin...fammi parlare ti prego...' Suga avvolge tra le mani il suo stesso viso. 'Perché ti copri eh? È tutta colpa tua se sia tu che io siamo in queste condizioni... Ero venuta qui per farti una sorpresa e tu invece mi hai trattata come una delle tante ragazze che puoi scoparti in ogni momento anche se non abbiamo mai fatto sesso non vuok dire che io non ci tenga a te! Ho rinunciato a proposte di altri ragazzi per te, perché da più di due mesi io avevk capito di aver trovato finalmente la mia felicità ma mi sbagliavo. Sono una fallita perché ho creduto in te..in un Noi!'. Ho lo sguardo fermo e deciso ma non riesco a trattenere la lacrima che delicata scorre sul mio viso silenziosa. 'Scusami Jil avevi ragione...ora capisco perché ti sei rivolta così con me. Ora capisco come ti sei sentita dopo la notizia.' Lei mi rivolge uno sguardo di compassione. ' Jin, grazie per avermi salvata da quell'inferno di prima' lui mi abbraccia forte 'Prima che questo corridoio diventi il muro del pianto direi che forse è ora di andare' faccio per andarmene ma Jess mi afferra la valigia. 'Tu non vai da nessuna parte!' ordina lei. 'Ma ho prenotato già il volo' replico ma di mollarmi non se ne parla. Decido così di rimanere con loro rientrando nella stanza. Hoseok e Jimin sono con noi ragazze compreso Jil. Non mi aspettavo che lei avesse un lato dolce tanto da venire dalla mia parte e consolarmi. 'Senti...scusami' rompe il ghiaccio chiedendomi scusa? Miracolo! 'Ora che ho visto quanto ci tieni a Yoongi ho capito... Ero gelosa del feeling creato tra te e Jin, io lo amo' ha la faccia triste e non posso fare altro che avvicinarmi a lei e abbracciarla. 'Tranquilla è tutto ok!', 'Hey ma cos'è tutta questa tenerezza?' dice Hana con un tocco d'invidia. 'Abbraccio di gruppo......' urla Hoseok aprendo le braccia prendendo Jimin Hana e Jess buttandosi su me e Jil. Cadiamo tutti sul letto ridendo come pazzi. "Grazie ragazzi, vi adoro!" ripeto nella mia mente. Decidiamo di dormire tutti nella nostra stanza. Abbiamo 3 letti enormi quindi ci dividiamo: io e Jil, Hana e Jess e Jimin e Hoseok. Jiminnie ha fatto un po di storie ma alla fine si è rassegnato. Mi sveglio nel bel mezzo della notte che notte non è perché sono le 6 del mattino. Ho in mente di andare nella stanza di Yoongi nonostante quello che ha fatto ieri sera. Ho un potere enorme dentro di me che è il perdono. Si, lo voglio perdonare anche perchè non stiamo insieme ed io lo amo più di quanto io amo me stessa. ######## Please forgive me! É corto questo capitolo lo so :( sorry!!! Spero la storia non vi annoi...alla prossima Annyeong~

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Capitolo 31
*** Mamma... ***


[Vale] Appena mi ha vista avanti alla porta è rimasto a bocca aperta. Era confuso e sorpreso che fossi lì, mi ha fatta entrare e mi ha fatto sedere su divano che si trova nella stanza. 'Nemmeno tu riesci a dormire?' domando. 'No, io diciamo che lavoro molto sodo e sono abituato a non dormire per molto tempo' mi guardo attorno e vedo su una scrivania un quaderno con una penna e dei fogli sparsi per la stanza. 'Stavi componendo?' chiedo prendendo un foglio aprendolo ma me lo toglie subito dalle mani. 'Si...cioè no....si' quasi mi diverto a vederlo imbarazzato, mi fa quasi dimenticare quello che è successo la sera prima. Poi il mio sguardo si fa serio nel vedere la ferita sul labbro. Avvicino in silenzio la mia mano ma la ritraggo subito. Ho paura di fargli male. 'Tranquilla...non mi fa male' è come se mi avesse letto nel pensiero. Prendo un po di coraggio e gli accarezzo la guancia mentre sul suo viso si forma un smorfia di dolore. Strizza gli occhi e io ritraggo nuovamente la mano, alzandomi dal divano andando a prendere una busta di ghiaccio istantaneo dalla cassetta del pronto soccorso in bagno. Quando ritorno lo vedo in piedi con lo sguardo fisso verso la grande vetrata che si affaccia sui mille colori della città di Osaka. Mi avvicino piano a lui e poggio il sacchetto umido e freddo sulla sua guancia sinistra. 'Ti ha conciato per le feste Jin, eh?' lui mi prende per il polso e guardandomi negli occhi mi chiede 'Cosa ti lega a Jin hyung?' Cosa...cosa mi lega? E ora cosa gli rispondo. 'Yoongi...' [Yoongi] 'Cosa ti lega a Jin hyung?' le chiedo cercando di leggere dentro quei due pezzi di vetro impenetrabili. Si susseguono attimi di silenzio ma quando si decide a parlare è troppo tardi. I conati di vomito iniziano a farsi strada su per la gola, scappo in bagno e getto tutto...anche l'anima. Lei mi aiuta a tenermi la testa e una volta che ho finito lei mi abbraccia. 'Non ti fa schifo?' domando riprendendo fiato. Lei risponde di no e noto che ha cambiato discorso. Ho capito non vuole affrontare il tema "Jin". Mi lavo i denti per via della puzza e insieme andiamo nella stanza. 'Come ti senti?' mi chiede...ora che ci sei tu meglio! 'Sto bene grazie...Vale scusami' lei sorride ma é triste. 'Non ti preoccupare...non stiamo insieme, potevi fare quello che volevi. Ma la cosa che mi ha fatto più schifo, ti devo dire la verità è che pronunciavi il mio nome mentre facevi sesso con quella ragazza'. È vero mi faccio schifo davvero. 'In questi due mesi senza di te, senza avere nessuna notizia mi stavo quasi autodistruggendo. Tra tante ragazze che ho conosciuto tu hai lasciato lo stampo in poco tempo. Mi hai donato il tuo sorriso e io l'ho distrutto ma sai perchè? Per colpa dell'alcool avevo visto in quella ragazza il tuo viso. Perdonami! Anche se non vuoi ti capirò, se non vorrai più vedermi, lo comprendo. Ma ti giuro su quello che ho di più caro al mondo che non ho smesso di pensare nemmeno per un attimo a te...a noi...ho anche la nostra foto nel portafogli in modo tale che sei sempre accanto a me' i suoi occhi diventano lucidi e il mio cuore si stritola vedendo la sua espressione mentre nella mia gola c'è un nodo impossibile da sciogliere... Quel nodo vuole gridare il mio amore per lei. Le prendo il viso tra le mani e la bacio. Non voglio approfittare della sua debolezza attuale e farla mia in questo momento. Anche se lo voglio da quando ci siamo conosciuti, con lei noto che non ne ho bisogno. Sarà forse questo l'Amore di cui tutti parlano? Lei non si tira indietro ed io continuo. Mi inarco verso di lei e la faccio adagiare sul divano lentamente. Sono su di lei e senti la mia voglia aumentare mentre dolcemente lei mi accarezza i capelli. Scosto una mano dal suo viso e inizio a toccarle la gamba. La voglio...la desidero... [Vale] Mi sta toccando ovunque...so dove vuole andare a parare. 'Fermati Yoongi...' dico sottovoce e lui si ferma. Si scosta e si sdraia accanto a me. Se continuiamo so già come andrà a finire e non voglio ricadere in quel tunnel fatto di lussuria e piacere fisico. 'Ho fatto qualcosa di male?' mi sposta una ciocca dai capelli. 'No...è solo che....' smorzo la frase a metà perché non voglio fargli capire chi ero, o almeno non ora. 'Cosa?', 'Nulla...non mi sento ancora pronta. Soprattutto dopo quello che è successo ieri sera' mi capisce e mi sto per alzare ma lui mi chiede se voglio rimanere ancora un po con lui visto che era già mattina e che da lì a poco dovevamo scendere per la colazione. Accetto e posizioniamo il divano difronte alla grande vetrata che affaccia su Osaka regalandoci un'alba meravigliosa che fa capolino fra gli alberi di ciliegio in fiore. Sono con la schiena rivolta al suo petto, mi da piccoli bacini sulla testa e con un braccio prende il mio busto e lo fa aderire a lui. 'Scusami ancora Pandina'. Sorrido lievemente a quel nomignolo che da molto tempo non udivo. 'Buon Compleanno Yoongi, anche se in ritardo...' rimaniamo così, a guardare il sole sorgere fino a quando non arriva il momento in cui io non rompo il ghiaccio. 'Yoongi...' lo vedo mezzo addormentato e non lo voglio svegliare così inizio un monologo parlando di mia madre. 'Ricordo che mia madre ed io, una volta al mese ci sedevamo sulla veranda di casa mia in America dove aspettavamo fino a quando non sorgesse il sole. La sera prima che io e mia madre dovevamo andare sul nostro dondolo mio padre l'ha uccisa'. Frammenti di quella giornata passano veloci nella mia mente. Cerco di girarmi e vedo che lui mi ata fissando. 'E così tuo padre ha ucciso tua madre. Scusa se mi permetto ma "è un bastardo" sarebbe anche un complimento. Anch'io stavo quasi per perdere mia madre. -Mi accarezza i capelli- Quando mia madre mi ha dato alla luce, mia madre si ammalò e io ho dovuto vivere per diversi anni con mia nonna fino a quando non è guarita. Ma ci sono voluti anni'. Sembra quasi stia per piangere. Mi dispiace e non sapevo avesse una storia simile alle spalle. 'Tu la ricordi molto mia madre, perché sei gentile e anche quando sbaglio mi perdona. Questa cosa non è da tutti' mi guarda dritto negli occhi e mi stampa un bacio sulle labbra. 'Forse è meglio andare giù non trovi?' sono quasi le 9 del mattino e il mio stomaco brontola. θθθθθ Salve a tuttiii....scusate il ritardoo....spero di aggiornare presto il prossimo capitolo. Spero questa storia non vi annoi.... Pronti per il 2016? *festeggiando da ora con la trombetta e il cappellino*. Annyeong~

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Capitolo 32
*** Alza bandiera ***


[Hoseok] Un raggio di sole penetra dalla finestra procurandomi fastidio sui miei occhi chiusi. "Aigooo~ credo che non dormirò più" penso mentre li apro. Soffoco un urlo quando vedo Jimin a due centimetri dal mio viso. Faccio per portare le mani sulle mie labbra ma lo colpisco in faccia 'Ahi!' urla toccandosi il naso. Gli tappo la bocca sapendo che le ragazze stanno dormendo ancora. Lui si stacca la mano e urla a bassa voce 'Hyung mi ha fatto male...dannazione!' si tocca la parte dolorante e io mi guardo attorno. 'Ma vi sembra il caso? Mi avete svegliata dal mio sonno di bellezza!' esclama Jil arrabbiata. 'Ehi calma bellezza...non è mica colpa mia se mi ha colpito' risponde Jimin a tono. Le cose tra di loro non si sono ancora sistemate, lui odia ancora Jil per via delle brutte cose che ha fatto al nostro Yoongi hyung. 'Chi ha colpito chi?' Hana e Jess si mettono sedute sul letto. Spiego la situazione e tutte ridono di gusto di Jimin. 'Che ore sono?' chiedo e subito mi risponde Jess dicendo che sono le 9 di mattina. 'Manca un pulcino tra di noi... Dov'è?' chiede Jil e notiamo solo ora l'assenza di Vale nella stanza. 'Penso che dopo tanto tempo passato nella stanza sia finalmente scesa a fare colazione.' dice Hana facendo spallucce. 'Sono d'accordo con te..andiamo allora no!? Ho anche una certa fame' Jess si mette in piedi e inizia a togliersi la maglia del pigiama per mettersi quella della giornata. 'Ehi ragazzina ci sono due ragazzi in stanza non credi sia inopportuno cambiarti qui?' dico voltandomi verso Jimin imbarazzato coprendo i miei e i suoi occhi. 'Yaaa....Park Jimin se ri azzardi a guardare te lo taglio!' urla Hana mentre tutti ce la ridiamo. Il mio amico affianco si mette una mano sui gioielli e ingoia a vuoto. 'Jiminnie...non credi abbiamo un problemino?' gli sussurro accorgendomi delle nostre aste alzate. Si sá, i ragazzi la mattina hanno sempre questi....come possiamo chiamarli..."problemini"... Le ragazze sono entrate in bagno e quando escono sono linde, pulite e truccate. 'Ragazzi, come mai siete ancora a letto?' chiede Jess ignara di tutto. 'Bhe ecco...avanti Jiminnie diglielo tu!', 'Io? Perché io? Digielo tu hyung...' ci penso un po e porto la mano sulla nuca, scoppio in una risata isterica e Hana capisce. Sbuffa e ci tira un cuscino. 'Yaaaa!!! Che due maiali...per di più sul mio letto!' Wooo~ Jimin ha una furia al posto di una ragazza, non vorrei proprio essere nei suoi panni. Jil a scopo ritardato capisce anche lei e ci dice in un tono tra lo schifato e irritato che scendono per la colazione e che ci aspetteranno lì. Chiusa la porta io e Jimin scoppiamo a ridere e usciamo di lì correndo nelle nostre stanze. [Jess] 'Ragazze ma che è successo di sopra? Non ho capito niente' tento di capire ma niente... 'I ragazzi al mattino hanno sempre l'alza bandiera mia cara...non so se intendi...' Hana fa segno verso le sue parti basse e io avvampo sapendo che ho appena fatto una gaff. Ma che domande faccio? Che stupida! 'Secondo me ne sa una più del diavolo' interviene Jil ridendo. Questa coreana qui a volte mi irrita. Usciamo dall'ascensore e mentre passo la soglia della porta urto contro qualcuno. 'Tutto ok?' mi chiede in giapponese e io rispondo di 'Si..' inchinandomi, ma appena alzo la testa le ragazze mi passano dal lato lasciandomi sola con Jungkook? 'Scusami Jungkook...non era mia intenzion...' dico col capo chino per scusarmi ancora. 'Non ti preoccupare Jess' dice calcando il mio nome. Rialzo la testa e noto che sta sorridendo maliziosamente. Dopo ieri sera non ho avuto modo di parlare del "bacio". È così bello~, ok forse lo adulo troppo, ma i miei occhi non possono fare altro che guardare quello splendore di maknae. 'Dove state andando?' mi riprendo dallo stato di trans in cui ero fino a pochi secondi fa, mi schiarisco la voce e rispondo che stiamo per andare a fare colazione. 'Fantastico, anche noi!' mi prende sotto braccio e attraversiamo insieme il salone per poi andarci a sedere al nostro tavolo dove sono tutti presenti tranne Suga e Vale. Dove saranno finiti? Quei due sono fatti l'uno per l'altra, spariscono sempre! 'Tu siedi vicino a me, vero?' Jungkook mi fa gli occhi alla gatto con gli stivali in shrek e io non posso fare altro che accettare. Questo ragazzo mi fa impazzire! Una volta seduta sento tutti applaudire "Ragazzi non c'è una nuova coppia nel gruppo tranqu..." non finisco il pensiero che noto che non stanno guardando me ma bensì all'entrata del salone. Sono Yoongi e Vale che stanno venendo verso di noi mano nella mano. Il mio viso s'illumina. Finalmente sono insieme. Anche se è da poco che seguo la loro storia ho sentito la sofferenza che li avvolgeva. Quando la mi amica si siede accanto a me non posso fare altro che abbracciarla. 'Non è niente di sicuro Jess cara, l'ho perdonato si, ma io non voglio correre. Sai l'angoscia che mi avvolgeva. Non vorrei perdelo di nuovo' è triste ma non lo fa notare perchè sorride a 32 denti.  Adoro questo lato di lei, è sempre così solare e non permette a nessuno di abbattere la sua barriera. [Jungkook] Vale si è seduta accanto alle sue amiche mentre Yoongi hyung é venuto verso di noi che lo riempiamo di pacche "affettuose" sulla schiena, anche se sembrano più macigni. 'Per fortuna il nostro hyung ha capito i suoi sbagli' confessa Namjoon alzando un bicchiere pieno zeppo di spremuta d'arancia in alto come fosse un calice. Tutti lo seguiamo e prendendo i bicchieri e il nostro leader aggiunge 'Sono così felice che il nostro Yoongi sia tornato quello di una volta, sorridente e pieno di vita. -poi si volta verso Vale- Grazie a te! Sei la cura per questo disgraziato di uno hyung! Personalmente ti adoro! Grazie ancora! Salute ragazzi!' fa un cenno con il bicchiere e di sottofondo sento Jil che da una risposta a Namjoon 'La cura e anche la rovina' con la coda dell'occhio vedo Jin hyung che le lancia una gomitata e fa l'indifferente. 'Però la prossima volta che la farai soffrire ti spezzerò tutte le ossa sia chiaro! Quello di ieri è stata solo una carezza' confessa Jin a Suga con uno sguardo omicida. Quest'ultimo invece gli risponde con un sorriso beffardo per poi guardare Vale in modo amorevole. Cje a Jin hyung possa piacere Vale? Nah, cosa vado a pensare...'Non potrei mai...' dichiara Yoongi e Vale lo guarda con un intensità e una luce che non le avevo mai visto prima. 'Ragazzi anch'io voglio fare un brindisi' esordisce Jess prendendo il suo caffè americano in mano portandolo in alto. 'Grazie a tutti voi per i magnifici momenti passati insieme...ma... Tra poche ore io partirò e me ne tornerò in America! Quindi vorrei davvero ringraziarvi di cuore'. Cosa? Riparte? Proprio ora che mi ero deciso a frequentarla? Che qualcuno faccia qualcosa! Fermatela!!! 'Come? Non puoi Jess! Con chi giocherò ai videogames?' interviene Tae. 'Senti ..perchè non vieni a stare da noi in Corea? Abbiamo una camera in più...ricorda che hai un anno sabbatico da completare' Mia cara Vale, se non fossi già di Yoongi ti avrei baciata. 'Ottima idea...' continua Hana. Tra vari tiri e molla sul non voler andare ecc... Jess accetta. Non voglio che lei vada via, voglio che resti qui...ho tante cose ancora da dirgli che non le ho mai detto. ГГГГГГГГГГГ Salve a todos....questa parte l'ho voluta fare piu leggera e soprattutto vi é piaciuto il pov di Hoseok? Io mi sono divertita un sacco a scriverlo...ora voglio dire...Kookie si sveglierà e diventerà un uomo o resterà in un angolo a grattarsi come il suo solito? Alla prossima Annyeong~

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Capitolo 33
*** Arrivederci e GD* ***


[Vale] Il momento degli addii o per meglio dire degli "arrivederci" è sempre il più doloroso. Siamo in aeroporto è il momento di partire per me, Hana e Jess. Stiamo salutando i ragazzi e Jil. Prendo la valigia e mi volto verso Yoongi per dargli l'ultimo saluto prima di correre al check-in. 'Mi mancherai in quest'altra settimana sai?' avvolge le sue braccia intorno al mio collo e mi stampa un bacio. 'Anche tu...' rispondo tenendo il mio sguardo fisso nei suoi occhi per poi avvolgermi completamente in un abbraccio. Le cose tra noi sono stanno pian piano andando per il verso giusto ricominciando tutto da capo. L'abbiamo deciso insieme per via di quel "tradimento da parte sua". 'Posso avere l'onore di salutare questa bella ragazza?' ci volgiamo e vediamo Jin con un sorriso a 32 denti. 'Certo' risponde Yoongi lasciandomi avvolgere dall'abbraccio di Jin. 'Ciao Seokjin...ci vedremo tra una settimana...ma non c'è bisogno di stringermi così forte...mi manca l'aria' ero bloccata dalla sua forza. Si stacca da me e mi accarezza la spalla 'Darò un occhio io a Yoongi, vai tranquilla... E se sbaglia lo prenderò di nuovo a pugni se ce n'è bisogno' mi sorride e io mi tranquillizzo guardando Suga con la coda dell'occhio soffermandomi sulla ferita sul suo labbro che non si è ancora risanata. Insieme andiamo verso gli altri. [Jess] 'Ciao bellissima ci vediamo tra una settimana' Jungkook mi lascia due timidi baci sulla guancia. Rimaniamo in silenzio per l'imbarazzo. Mi ha chiamata "bellissima". Sono davvero bella per lui? In America non mi si era mai rifilato nessuno e ora lui, un Idol coreano, perlopiù è il mio ultimate/bias mi sta dicendo che sono bellissima?! Non ci posso credere. 'Andiamo Jess siamo in ritardooooo' mi urla Vale dal bancone per il check-in. 'A...arrivo...' le rispondo. Dò un ultima occhiata a Jungkook. 'Allora...ci vediamo tra 7 giorni', 'Saranno i più lunghi della mia vita' mi volto e corro verso Vale. 'Quando torno usciamo insieme per un bubble thea' mi urla e io gli rispondo urlando 'Va bene'. Non sarà mica un appuntamento? [Hana] 'Sembri una cozza!', 'Ah si? Peccato che la cozza ti piace tanto mio caro ChimChim~' dico con fare civettuolo. 'Mmmhh..la mia cozza preferita' si inumidisce le labbra per poi darmi un bacio. Le sue labbra... No, dico, le sue LABBRA?! Mi fanno impazzire dannazione! Spinge i miei fianchi contro i suoi  e io impazzisco. 'Jimin siamo in un luogo pubblico, pieno di gente e telecamere...ti sembra il caso?' dico con fare provocatorio mordendomi il labbro inferiore accarezzandogli la schiena. 'Se continui così, non rispondo più delle mie azioni mia cara Hana' io mi fermo immediatamente anche perchè si avvicina una ragazza alle sue spalle. 'Tu sei Park Jimin?' lui si volta e ovviamente si trasforma immediatamente da "Oppa" ad "Idol". Lui gli fa un autografo e mentre sorride si avvicinano altre fans. Uff... Che vita che fanno! Ed io che lo devo condividere con un miliardo di ragazze.  Approfitto di questa situazione per andare a salutare Namjoon, Tae, Jhope, Jungkook, Jin, Jil con la quale ho sotterrato per il momento l'ascia di guerra e per ultimo Yoongi che mi chiede di osservare attentamente cosa faccia Vale durante la sua assenza. 'Devo anche contare le volte che va in bagno?' lui mi sorride 'Comunque lei non ti tradirà. Se mai tu, mio caro, datti una regolata! Metti da parte orgoglio, bottiglia e soprattutto il tuo amichetto li giù apposto! Sennò...' Passo un dito sulla mia gola e mimo un "ti sgozzo". Ingoia la sua stessa saliva e lo saluto calorosamente senza far  trasparire nulla agli altri e vado da Vale e Jess. [Vale] Siamo nell' aereo controlliamo i biglietti e notiamo che dalla business ci hanno spostato in prima classe. Abbiamo anche litigato con l'hostess perché davvero credevamo che ci fosse stato un errore, e invece no. 'I vostri posti signore sono i numeri 10-11-12 in prima classe' ci ripete per l'ennesima volta. Ci arrendiamo e lei ci scorta fino ad un piccolo corridoio che ci porta in quella che è la prima classe di un aereo. 'Che buon profumo' esclama Jess sprofondando nel sedile di pelle color cammello. 'Secondo voi chi è stato?' chiede Hana anche lei accomodandosi sulla soffice poltrona monoposto. 'Seokjin...' sbuffo prendendo posto. 'Ecco perché aveva quel sorristo stappato in...' Jess non conclude la frase che un ragazzo sospetto coperto dalla testa ai piedi con tanto di occhiali da sole si avvicina a lei. Strano che abbia gli occhiali da sole se sono le 21.00 e al posto di un cielo azzurro fuori ci sia un bel manto nero pieno zeppo di stelle. 'Signorina questo è il mio posto...è il numero 9' dice questo in inglese. Lei guarda il numero del suo sedile e in effetti era davvero il numero 9. Si alza di fretta e furia e imbarazzata si siede al posto assegnato. Ovvero il numero 12. Il nostro posto è diviso solo da un pannello di vetro oscurato che si può abbassare. Quel ragazzo sospetto io lo conosco...ma non mi ricordo dove io l'abbia visto fino a quando non si toglie la mascherina, cappello e occhiali da sole. 'Io ti conosco...tu sei G Dragon!' mi rivolgo a lui stupita e subito mi riconosce. 'Si sono io...tu devi essere la ragazza del bar...il Limit, giusto?' porta la mano al mento e riflette per un paio di secondi per poi dire 'Valentina, giusto?' annuisco e gli sorrido calorosamente, cosa che lui ricambia immediatamente. Come cavolo ha fatto a ricordarsi il mio nome tra tante ragazze che incontra tutti i giorni? 'Si' rispondo stupita. 'Cosa vi porta qui in Giappone?' mi chiede lui interessato. 'Nulla di che, siamo venuti qui per fare una sorpresa ai Bangtan che sono in tour qui', 'Che dolci che siete, magari ce ne fossero di amiche così che mi vengano a trovare in tour' dice con fare sognante mettendosi a smanettare dei bottoni per far stendere il sedile. Già...ma per me non è stata una bella esperienza. Parliamo per tutta la durata del viaggio di cosa ci piace fare e cosa vorremmo fare. Lui vorrebbe aprirsi una casa discografica e io semplicemente vivere il presente. L'hostess ci avvisa che è arrivato il momento di atterrare e io ho la fifa per gli atterraggi. Lui nota il mio disagio e stringe la sua mano alla mia. Gli rivolgo un piccolo sorriso che ovviamente ricambia e chiudo gli occhi pregando in tutte pe lingue del mondo. 'Siamo atterrati piccola' mi sussurra. Apro prima un occhio e poi l'altro e vedo il suo viso a pochi centimetri dal mio. Sussulto come se avessi visto un mostro al posto di un così bel ragazzo e ridiamo entrambi. 'Ehi Vale è ora di scendere scansafatiche!' mi urla Jess che ormai è all'uscita. Ci alziamo e usciamo. ******* Scusate per l'attesa...vi ringrazio del supporto che mi date cari lettori... Alla prossima Annyeong~

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Capitolo 34
*** G Dragon ***


[Jess] Ma quanto ci mette Vale ad uscire? Stiamo già andando al ritiro bagagli io e Hana. Abbiamo preso il volo di notte per via dei ragazzi che ci hanno voluto accompagnare a tutti i costi. Ho fame, ho sonno e vorrei prenderla a sberle se non si muove! All'improvviso sento due persone ridere di gusto e penso fosse riferito a noi due perché stavamo urlando al nastro da cui fuoriuscivano i bagagli di andare più veloce. Mi volto e la vedo in compagnia di un ragazzo che sembrava avere un burka al posto di un cappello e una sciarpa. Quando si avvicina Hana le fa la tipica sfuriata da mammina 'Alla buon ora' le dice arrabbiata e lei subito la smette dicendo che aveva incontrato G Dragon e che stava parlando con lui. Impossibile! GD non le parlerebbe mai o almeno credo. 'Ma ragazze vig giuro che è la verità...se non mi credete guardate' dice Vale indicando il ragazzo incappucciato che si avvicina con delle bibite calde. 'Annyeong' dice questo inchinandosi. Aspetta...questo tizio qui non è lo stesso che mi ha fatta spostare di posto in aereo? Sarà mica un maniaco? Sono sorpresa quando Hana caccia un urletto di gioia saltandogli addosso. Secondo me sono delle matte. Vale mi passa uno bei bicchieri e iosiccome sono scettica esclamo 'Non ci sarà mica veleno qui?' dico mentre indico il bicchiere. I tre mi guardano con tono di sfida e io l'accetto. Inizio a bere un sorso e sento che è cioccolata calda. Una buona cioccolata calda con tanto di panna sopra. Sorrido ai tre e il ragazzo si avvicina. 'Ji Yong ti prego non la far spaventare abbassa leggermente la mascherina e fatti vedere' dice Vale esausta per la mia diffidenza. Lui abbassa leggermente la mascherina sfoggiando un sorriso bianchissimo che quasi mi acceca per poi alzarsi gli occhiali. OMFG! Lancio un urletto agghiacciante tipo quando graffi la lavagna con le unghie e mi accorgo che ho appena fatto una figura di merda davanti a G Dragon. 'Sei buffa sai?!' dice ricomponendosi. 'Scusami se sono stata così...così...' oddio non riesco nemmeno a parlare. Poi si volta verso Vale e Hana che ridono con tanto di lacrime. Grazie tante belle amiche che siete. [Vale] Non riesco a frenare la mia risata. 'Ma l'hai sentita ahahahah' mi dice Hana ridendo. Annuisco anche perchè non riesco ad emettere suono apparte quello della mia risata. GD si volta verso di me e mi porge il suo telefono. 'Inserisci il tuo numero di telefono'. A quel punto smettiamo di ridere e rimango scioccata. 'Come? Il mio numero hai detto?' lui mi dice di si e io lo inserisco. Poi lo prende e mi scatta una foto. 'Ice girl..' non capisco e lo faccio ripetere. 'Ice girl...salvo il contatto con questo nome per via dei tuoi bellissimi occhi' rimango a fissarlo per un po e poi mi chiede di passargli il mio telefono. 'Il telefono...ah si si certo...' un po impacciata gli passo il telefono e digita qualcosa per poi scattarsi un selfie e salvare il contatto. 'Ecco...ora possiamo sentirci quando ti pare'. Prendo il telefono e leggo Jiyong con un cuoricino affianco al nome. 'Quello è il mio bagaglio...' indica una valigia di Louis Vuitton e quando arriva vicino a noi la prende al volo. 'Bene ragazze...ci vediamo allora' esclama per poi avvicinarsi al mio orecchio e sussurrare 'Sai, le occidentali sono così afrodisiache...mi eccitano' sussulto e un brivido freddo mi percorre la schiena. Si abbassa leggermente la mascherina e mi lascia un casto bacio sulla guancia. 'A...allora ci...ci sentiamo...' balbetto un po. Che cosa mi fanno i bei ragazzi?! Riescono a farmi balbettare e che cavolo! 'Certo che ci sentiamo...sennò a che serve che io ti abbia dato il mio numero ice girl?!'. Mi fa un piccolo grattino sulla testa, saluta le altre con un cenno di mano e va via scomparendo tra la gente che si trova in aeroporto. Jiyong mi ha appena dato il suo numero? Oddio! Non capisco più niente! [Hana] 'Annyeong GD~' salutiamo in coro io e Jess. 'Cazzo ragazze mi potevate dire prima che era G Dragon quello li? E io gli ho pure fregato il posto in aereo...che dedicente che sono' dice Jess in pre da una crisi post "incontro con GD". Non le rispondo perchè sto notando la mia amica che è diventata una statua dopo aver avuto un incontro ravvicinato con lui. 'Ehy c'è nessuno?' sventolo una mano avanti ai suoi occhi e lei esce da quello stato di trans. 'Tesoro i bagagli' dico a Vale mostrando il nastro trasportatore. 'Ah si, si giusto...' è quasi sconvolta e ha lo sguardo fisso nel vuoto. Prendiamo i bagagli e ci dirigiamo verso l'uscita. Chiamiamo un taxi e per nostra fortuna troviamo uno che sembra quasi un minivan. Durante il viaggio Jess ammira le strade trafficate di Soeul e ad ogni cosa che vede grida 'Woooow~' e i suoi occhi brillano di una luce particolare. Quasi mi viene da ridere, sembra una bambina in un negozio di caramelle. Io messaggio con il mio amato ChimChim e mentre aspetto le sue risposte di tanto in tanto guardo Vale che ha il gomito appoggiato al finestrino e il suo sguardo mira nel vuoto del paesaggio vivo e trafficato della città. Sicuramente GD le avrà detto qualcosa. Ma cosa? Prima che le potessi formulare una domanda il taxi si ferma. 'Siamo arrivate signorine sono 23.000 won'. Mi appresto a pagare mentre le altre scaricano i bagagli. Il taxista va via lasciandoci avanti al portone. Insieme guardiamo il nostro palazzo in silenzio. 'Casa dolce casa' esordisco prima di incamminarmi verso l'entrata. [Jess] 'Questo letto è comodissimo' dico soddisfatta dopo essermi letteralmente gettata sul materasso della mia nuova cameretta. La casa non è molto grande ma non è nemmeno troppo piccola. Ci sono tre stanze da letto la mia è un po più piccola rispetto alle altre due. Essendo l'ultima arrivata lo comprendo. Una cucina, 2 bagni (di cui uno si trova nella stanza di Hana) e un salone. Penso che come sistemazione sia buona. 'Ragazze???' urlo mentre passeggio per il corridoio e mi fanno segno di restare in silenzio. Stanno sentendo la segreteria telefonica. 'Ragazze sono Chris...vi ricordo che al vostro ritorno avrete il turno extra...perciò domani sera dovrete lavorare insieme...ci vediamo bellezze "smak" '. Mi guardano abbattute. 'Ragazze che succede? Chi è Chris? E perchè ha la voce da checca?' Hana mi informa che è il loro titolare e che visto che è notte e dobbiamo riposare la sera devono lavorare nel lpcale chiamato Limit. 'Capisco...se sono di peso troverò un appartamento'. Non voglio invadere lo spazio si nessuno tanto meno il loro. È già tanto che mi ospitano qui. Poi però a Vale viene un idea. ' Jess, tu sai varie lingue giusto?' mi chiede entusiasta. 'Si e con ciò?' non capisco dove vuole andare a parare. 'E hai un master anche in marketing specialistico per l'Asia in generale'...'Si!' affermo. 'Non capisco Vale...cosa hai... Ho capito' Hana e Vale si lanciano uno sguardo d'intesa per poi aggiungere. 'La Big Hit sta cercando manager per nuovi talenti perchè non provi?'. Ingoio a vuoto. Cosa? Io manager? Non esiste! {{{{{{ Annyeong... Ora la storia si fa più interessante...spero per voi non siate annoiati. Commentate se vi piace o no... Serve a me per crescere come autrice miraccomando... Alla prossima... Bacioni :*

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Capitolo 35
*** Manager ***


[Vale] Sono le 4 del pomeriggio. Io e Hana ci stiamo preparando per andare al lavoro e Jess è andata a fare il colloquio con quelli della Big Hit. *Cross my fingers*. 'Hana daiiiiii...siamo in ritardo...sai che traffico ci sarà?' urlo dall'ingresso e noto che ci sono due mazzi di chiavi. Quella smemorata di Jess ha dimenticato le chiavi. Scrivo un biglietto e lo appiccico sulla porta d'ingresso. Lascerò le chiavi a quei pazzi dei Got7, almeno lì saranno al sicuro. 'Hana, tesoro vado dai vicini a lasciare le chiavi di casa perchè Jess le ha dimenticate' urlo e lei esce dal bagno con lo spazzolino tra i denti facendomi ok con la mano libera. Sorrido pensando che ora vivo non con una ma con bensì due pazze (nel senso buono). Suono il campanello e mi apre Mark accompagnato dal suo cagnolino Coco. Quant'è dolce quella pallina di pelo. Mi abbasso all'altezza di Coco che inizia a farmi le feste e io lo accarezzo 'Ma ciao~ Coco...si bello della zia anche io ti voglio bene...e ciao anche a te Mark' mi rialzo in piedi dopo che il cagnolino mi ha slinguazzata per bene e porgo le chiavi a Mark. 'Queste sono le nostre chiavi di casa...non so quando, ma arriverà una ragazza a prenderle...è la nostra amica e nuova coinquilina. Le ho messo anche un biglietto che dice di suonare voi nel caso noi non ci fossimo' spiego e Mark se ne esce con la solita frase 'È carina?' ovvio che si. 'Certo...e ora devo scappare...ci vediamo' do un bacio sulla guancia e scappo via con Hana che mi segue per andare in macchina accendendo i motori per andare al lavoro. [Jess] Ogni passo che muovo qui a Soeul lo blocco immediatamente, rimanendo incantata per la moltitudine di palazzi giganteschi, chioschi, parchi e per la cultura. Mi sembra quasi di sognare fino a quando non trovo un palazzo vetrato dove c'è una targa enorme con scritto Big Hit entertainment. Entro e mi dirigo verso la receptionist che mi accoglie con un mega sorriso. 'Salve sono qui per il colloquio da manager' clicca qualcosa e dopo poco mi chiede se avessi un alluntamento specifico. Ovviamente no, ma la seguo in una stanza, credo sia una sala d'aspetto. La ragazza va via e io mi siedo su uno dei divani. Sono comodissimi. Quasi quasi chiedo se me ne posso portare una a casa (hehehe). Vedo anche delle foto appese per tutta la parete, sono le foto degli artisti della Big Hit. Ci sono anche i Bangtan. Mi avvicino e guardo la foto sognante. È dell'era di "We are bulletproof pt.2". Soffermo lo sguardo sul viao di Jungkook, così piccolo e indifeso. Un cucciolo. Chissà cosa starà facendo ora. I miei pensieri si fermano quando una ragazza entra e mi dice di seguirla. Proseguiamo per un lungo corridoio e passiamo davanti a varie stanze dove su ognuna di essa c'erano delle scritte tipo: sala prove, sala d'incisione, ufficio... 'Ecco siamo arrivate' mi dice la ragazza che bussa e impavida apre la porta. 'Signore lei è qui per un colloquio come manager' mi fece entrare e notai la figura di un uomo di mezza età paffutello al telefono con un auricolare che mi fa cenno di sedermi. Accetto e mi siedo su una delle due poltrone poste davanti ad una scrivania bianca. Poggio la mia borsa sulle gambe e questo signore chiude la telefonata staccandosi l'auricolare un po contrariato e si siede sulla grande poltrona posta al di là della scrivania. Allunga le braccia poggiandole su di essa e incorcia le mani. 'Dunque...lei è' stingo i manici della mia borsa per l'agitazione 'Jessica Johnson', 'La vedo un pò agitata...io sono il proprietario della Big Hit Bang-Hyuk Si. Piacere di conoscerti Jessica', 'P..piacere mio Signore, sono qui per il colloquio' dinanzi al fondatore della casa discografica mi sento piccina piccina. 'Ma non è un po giovane per questo?' in effetti si, lo sono. 'Non credo Signore', 'Lei quante lingue sa parlare?' mi chiede assottigliando lo sguardo. '4 Signore: inglese, coreano, giapponese e cinese' il suo viso si allarga in un sorriso arrotondando le sue guanciotte paffute e quasi urla 'Grandioso' si alza dalla sua poltrona, fa il giro della scrivania e viene a stingermi una mano. Questo signore mi fa paura, è del tutto fuori. 'Signorina non sa da quando stavamo cercando una persona come lei. È propensa a lasciare tutti per seguire i nostri artisti ovunque? Lei non è coreana doc di dov'è? Ha preferenze se le dico di seguire ragazzi o ragazze? Vorrebbe...' lo interrompo. Troppe domande tutte insieme. 'Signore sono disposta a tutto pur di lavorare sodo' gli dico fiera di me stessa anche se sono un po scettica sulla cosa. Rispondo a tutte le domande correttamente dando soddisfazioni sia a me che al fondatore dell'azienda che si trova a pochi metri da me.alla fine lo ringrazio inchinandomi e mi dice che tra due settimane comincerò a lavorare. Sarà una sorpresa. Mah, mi sa tanto di presa per il culo ma va bene. Mi congeda porgendomi il suo biglietto da visita e torno a casa. Sono stanca, entro in ascensore e quando arrivo davanti alla porta noto un bigliettino. "Ciao Jess sono Vale, le chiavi sono dai vicini...noi siamo al lavoro. Miraccomando non urlare o fare altro quando li vedrai. Baci le tue coinquiline" stacco il biglietto e penso: perchè diamine dovrei urlare?. Mi affretto a suonare i vicini anche perchè devo fare una pipì assurda. Quando la porta si apre un ragazzo biondino a torso nudo mi fissa dalla testa ai piedi. 'Tu devi essere Jessica. Piacere io sono Jackson'. Mi abbraccia e io divento di pietra. Just a moment...ha detto Jackson? 'Tu sei quel Jackson? Jackson dek Got7?' dico una volta che lui si stacca da me. 'Certo perchè? Ah si...Vale mi ha detto di darti queste' fruga fra le sue tasche e io sento che sto per svenire. I miei occhi non riescono a fare altro se non fissare il suo corpo perfetto, muscoloso e definito. Mi verrebbe voglia di mordere quegli addominali per vedere se sono veri. Nella mia visuale appare un mazzo di chiavi. 'Ecco a te'. Cosa? Ah..... 'Grazie...comunque le amiche di Hana e Jess sono anche nostre amiche la nostra porta è sempre aperta per voi...ora corro a mettere qualcosa addosso. Ci si vede' mi fa un occhiolino e chiude la porta. Rimango per un paio di secondi a fissare la porta mentre come una cretina faccio ciao con la mano. Cazzo Jess era solo Jackson. Oh merda! Ho dei vicini famosi e loro non me ne hanno parlato? Quando tornano mi sentono! [Hana] Il nostro turno sta per finire...stiamo mettendo in ordine lo scaffale degli alcolici io e la mia amica che noto sempre più assente. Talmente fuori dal mondo che ha concluso il turno con pochissime mance. Da quando siamo atterrate ci siamo parlate poco e vorrei sapere cosa le prende. 'Io ho incassato 50.000 won stasera' esordisco sorridendo. 'Buon per te' risponde lei continuando seria togliendo dai cartoni le bottiglie. 'Si può sapere che ti prende?' smetto di mettere a posto e mi metto a fissarla così intensamente da metterla a disagio. 'Nulla...è che...vedi Jiyong mi ha detto in un certo senso che gli piaccio, o forse ho inteso male'. No aspettate. 'Jiyong cosa? Che ti ha detto?' dopo che mi ha raccontato per filo e per segno cosa le ha detto in aeroporto io rimango letteralmente di stucco. 'E quindi lui ti ha dato il numero di telefono, suo, personale e vuole che lo contatti perchè le ragazze occidentali sono "afrodisiache" e lo eccitano? Ma per favore... Quello ti vuole portare a letto mia cara' dico aggiungendo un pò di teatralità ed enfasi in quello che ho detto mentre riprendo a sistemare. 'Forse hai ragione...' mi risponde lei fermandosi un attimo così da far bloccare anche me. 'E non pensi a Yoongi? A come la pensa su di te? Magari è lo stesso. E povero ragazzo lo stai facendo penare per dargliela. Fallo e basta' lei mi guarda a bocca aperta. 'Ma ti sembra il caso di parlare di queste cose ora?' risponde e ci mettiamo a ridere come due sceme. 'Dai...un altro cartone e andiamo via di qui' lei annuisce e sentiamo la porta aprirsi. 'Ragazze...che bello rivedervi mi siete mancate...questo posto senza di voi è un mortorio' Chris (il titolare) ci salta addosso abbracciandoci entrambe. 'Piano capo, ci stritoli così' dico trattenedo il fiato mentre lui allenta la presa. 'Ragazze sapete che tra due settimane qui ci sarà un evento in stile playboy? E voi sarete le playmate'. Che bellooooo! 'Intendi con quei body neri, la coda e le orecchie da coniglio?' Vale sembra entusiasta. 'Certo tesori miei...domani vi darò il vestiario. Ci sarà da divertirsi... E voi sarete come sempre nella zona Vip. Ora però devo andare e il vostro turno è finito già da un pezzo lasciate tutto e andate a cambiarvi...forza?!' quasi ci urla contro e sembra così euforico che ci trascina nello spogliatoio senza battere ciglio. Quella stronza di Chris...quanto mi è mancata. Uso il femminile perchè "lui" è "una" di noi. [Yoongi] 'Brutto stronzo come ti permetti...toglili subito le mani di dosso' ringhio contro il nostro manager che tiene Jungkook per il colletto della maglia mentre lui è a terra. 'E tu cosa vuoi moccioso, mh? Ne vuoi anche tu?' dice maligno lui. Faccio per andargli incontro ma Jil mi blocca facendo segno che ci sono gli uomini della security che stanno arrivando. 'Andiamo Yoongi...stai tranquillo' mi dice lei avvolta dalla paura. 'Io se vengo te le spezzo quelle manacce hai capito? E tu Jil togliti di mezzo' lei fatica a tenermi ma subito pochi secondi dopo aver detto la frase entrano due uomini in divisa che trascinano il manager fuori. Jin e Namjoon entrano e vedono la scena stupiti di quello che è appena successo. 'È successo di nuovo?' interviene Namjoon. 'Si hyung...si è ubriacato di nuovo, ha iniziato a gridare e a sbattermi contro la parete per poi a terra mentre parlavo tranquillamente con Yoongi hyung e Jil' Jungkook é dolorante per le botte ricevute e Jin lo aiuta ad alzarsi. 'Namjoon, questa volta ha superato il limite. Chiama la Big Hit e licenzialo!' dice Jin. 'Certo...e tu hyung? Come stai?' mi chiede RapMon mentre compone il numero dell'azienda. 'Io bene...se non fosse stato per Jil a quest'ora lo avrei steso quel bastardo' dico formando due pugni con le mani così stretti da mettere in evidenza le mie nocche bianche in contrasto con le mie mani rosse. {Salve a tutti come state? Spero bene e spero cce anche questo capitolo sia di vostro gradimento... A presto e non dimenticate i commenti. Annyeong~ ❤

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Capitolo 36
*** Ancora in Giappone ***


[Namjoon] "Questo bastardo lo ha fatto di nuovo, spero che trovino un manager migliore di lui" penso mentre chiudo la telefonata con il rappresentante della casa discografica. Vado dagli altri che sono tutti nella hall per calmarsi e prendere una tazza di thè. 'Allora?' esordisce Jin vedendomi agitato. 'Nulla...hanno detto che dobbiamo aspettare altre due settimane per un nuovo manager e ci hanno prolungato la permanenza qui in Giappone. Mi hanno detto anche che parteciperemo ad altri show. Quindi rivedrete le ragazze tra due settimane' dico tristemente e Yoongi e Jimin sbottano dicendo che non è possibile e che all'indomani vorrebbero prendere un aereo per tornare in Corea. 'Calmatevi...so che tutto questo è inaccettabile ma dobbiamo adeguarci alle regole' prendo una tazza di thè e ci soffio sopra prima di berne un sorso. [Yoongi] Tutto questo non lo sopporto. Perché ogni volta che voglio avvicinarmi a lei c'è qualcosa che mi allontana? Il nostro leader ci raccomanda di stare calmi ma come, ditemi come posso restare calmo se proprio ora che stiamo ricominciando la Big Hit ci carica di impegni? Vicino a me si siedono Tae e Jungkook 'Hyung se domani parti come faremo con gli show? Le army ne rimarranno deluse' mi incita Tae a rimanere. 'Hyung anch'io voglio rivedere Jessica, ma due settimane passano in fretta, vedrai. E poi sei più avantaggiato, tu hai il numero di Vale io no' il maknae mi fa un sorriso tirato per via della sua tristezza. Jil si avvicina a me, si piega all'altezza delle mie ginocchia e mi dicw che andava tutto bene. 'Magari digli solamente che non sai quando ritorni e gli fai una sorpresa' mi dice raggiante. Come mai ha intenzione di aiutarmi? Da quando mi ha visto ubriaco quella notte con me è diventata più dolce e amichevole, ha sotterrato la stronza che è in lei e io l'ho perdonata. Seguo il consiglio e chiamo Vale. risponde dopo tre squilli. , non sapendo cosa risponderle le dico lei mi risponde dicendomk che le manco anch'io e un lieve sorriso si diffonde sul mio viso. anch'io. lei sospira lievemente senza rispondere. La incito per telefono e lei dice che mi aspetterà e io non posso essere più che felice per quello che mi ha appena detto. La congedo e vado dagli altri. [Jin] Vedo Yoongi che ha il sorriso stampato sulle sue labbra. Mi volto verso Jil che è al mio fianco che parla con Hoseok sull'accaduto e mi accorgo di atteggiamenti strani da parte sua. Mani tra i capelli, di tanto in tanto gli sorride e lp guarda im modo amorevole, proprio come guardava me prima di sapere di Vale e il passato tra di noi. Quando lui va via in camera lei si volta verso di me. 'Jin...andiamo a dormire? Sono stanca' dice abbracciandomi. Io la scosto un po e lei mi chiede cosa avessi. 'Ho visto il modk in cui parli con Hoseok. Per caso ti piace?' sono serio e lei sembra quasi essere colta sul fatto perchè si agita. 'Mannò oppa...sai che voglio solo te' la sua voce è tremolante ma poi aggiunge che questa notte dormendo con me, mi  dimostrerà il contrario e me lo dice con malizia. La prendo per mano e la porto in stanza. Lei si morde il labbro e sa che la cosa mi fa impazzire. Ci mettiamo sul letto e iniziamo i preliminari, assaporando ogni attimo, ogni movimento e ogni tocco audace che trasmette una sorta di carica di adrenalina che invade il mio corpo. Anche se ultimamente con lei è diventata una storia fatta di minacce e ricatti non riesco a trattenermi. Sono un uomo no? E poi è da troppo tempo che non ho un rapporto. [Hana] Siamo rientrate da poco e Jess ci ha fatto il terzo grado dicendoci di avvertirla che i nostri vicini fossero i Got7. "Sorry, not sorry" ce la ridiamo mentre ci fa una scena dettagliata di Jackson s torso nudo. Come se fosse che non lo avessimo mai visto senza maglia. Vale corre nella sua camera e subito ritorna da noi dopo aver sentito il suo telefono squillare. 'Ragazze è Yoongi!' ci dice entusiasta. La incoraggimo a rispondere e lei apre la telefonata. Quando riattacca il suo viso è triste. 'Tesoro, quel bastardo ha fatto qualcosa?' dico poggiando due pugni sui fianchi. 'No...mi ha solo detto che prolunghernno la loro permanenza in Giappone'. Cosa? E io cosa farò adesso senza il mio ChimChim. La sua tristezza mi contagia e Jess vedendoci così abbattute ci racconta del suk strano colloquio. 'Bhe allora dobbiamo brindare' commenta Vale dopo aver ascoltato con me il racconto. Così mi dirigo in cucina, e noto che non abbiamo bicchieri puliti. 'Emh, ragazze non ci sono bicchieri' urlo concentrandomi di escogitare qualcosa. Vedo delle tazze da colazione. Ok, prenderò quelle. [Vale] Vediamo Hana tutta felice arrivare con un paio di bottiglie di champagne? 'Dove lo hai preso quello?' dico sapendo che non ce lo possiamo permettere. 'Gentilmente offerto dal Limit by Chris' ammicca facendo una linguaccia. Ma quando lo avrà preso? Bhe non importa. Questa sera la parola d'ordine e: divertirsi. Ci sediamo a cerchio sul tappeto nel salone e iniziamo ad aprire le bottiglie una dietro l'altra per arrivare ad essere così brille da darci delle penitenze senza senso. 'Ora Jess vai dai vicini e lecca gli addominali di Jackson' alzo il mio bicchiere in cerca di approvazione da parte di Hana ed esulta gridando. 'Shhht' dice Jess mettendosi un dito sulle labbra 'È tardi non possiamo andargli a svegliare e poi a quel pornodivo di Jackson non gli leccherei solo gli addominali' continua ridendo dondolando su se stessa. Io e Hana ci guardiamo sbalordite di ciò che ha appena detto. 'Pensa a Jungkook' commenta Hana. Jess guarda un punto indefinito sul pavimento e poi si alza barcollante. 'Io amo Jungkook...' dice seria ma poco dopo si mette a ridere e noi le saltiamo addosso ridendo. Siamo ubriache. Così ubriache da addormentarci sul tappeto abbracciate nominando invano i nomi dei nostri amati: Yoongi, Jimin, Jungkook. {Annyeong❤ scusate l'attesa...spero non sia noioso. Quale coppia vi piace della storia? Jin e Vale, Yoongi e Vale, Jiyong e Vale, Jimin e Hana, Jil e Jin, Jil e Hoseok o Jungkook e Jess? Alla prossima kiss 😘

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Capitolo 37
*** Home sweet home? ***


[Hoseok] Sono passate due settimane e finalmente siamo a Soeul. Non ne potevo più dell'aria giapponese, va bene per qualche tempo starci e visitarla ma rimanere per lavorare duramente senza a volte avere quasi per niente tempo libero non va bene. 'Home sweet home' esclamo aprendo la porta di casa per poi andare dritto sul divano a stendermi gettando qua e la giacchetto, zaino e scarpe. Ci siamo solo io Jil e Jin. Gli altri sono andati al supermercato dato che è quasi ora di pranzo e il nostro frigo piange. 'Alzati pigrone, dobbiamo togliere un po di polvere, cominciamo da questi libri' Jin va diretto alla libreria con un panno per svolverare  me ne lancia uno. 'Aigoo~ siamo appena arrivati e tu pensi a spolverare? Sei incorreggibile' esclamo alzandomi dal divano. La sua mano si posa sul reparto enciclopedie e io mi sento nervoso. Perché mi sento così? C'è qualcosa che non ricordo di aver messo fra di essi. Ma cosa? Entra anche Jil che si siede sul divano e accende la tv. Il mio sguardo preoccupato si posa su Jin che prende uno dei libri e lo scruta. 'In questa enciclopedia c'è una ricetta che ho fatto molto tempo fa. Quasi quasi la rifaccio' apre lentamente il mattone fatto di pagine e da esso cade qualcosa. Oh cazzo, quella è la busta! Mi affretto a raccoglierla e la nascondo con una mano dietro la schiena. [Jil] Merda! Quella è la busta! Perché Hoseok l'ha nascosta proprio lì? Il mio sguardo va da Jin a Jhope e viceversa. Hope ha uno sguardo preoccupato e scherzoso allo stesso tempo, invece Jin è incredulo. 'Fai vedere cos'hai li dietro?' ora Jin oppa è irritato. 'Cosa? Non ho niente dietro di me' non nascondere l'evidenza Hope. 'È una cosa mia che ha tenuto nascosto Hoseok per me' intervengo dal divano. Mi guardano increduli e Jin approfittando di questo momento di distrazione da parte di Hoseok gli strappa di mano la busta leggendoci sopra "Top Secret". Cazzo! La apre e inizia a leggere i dati. Merda! 'Come avete osato!' ringhia il mio oppa tenedo stretto il foglio quasi accartocciandolo. 'Oppa...io...' vorrei scusarmi ma lui sbraita 'Sta zitta! E stavi anche facendo la buona samaritana con tutti noi compreso Vale e le sue amiche. Sei solo una stronza senza cuore'. Hoseok guarda me che sono sull'orlo di esplodere per poi cercare di calmare Jin dicendogli che non dovrebbe comportarsi così. 'Sta zitto anche tu! Credo che non sappia che tra di voi c'è qualcosa?'. Sono, anzi siamo scioccati da come sta reagendo Jin. 'Spero solo per voi che Yoongi non venga a conosc...' la sua frase si blocca a metà quando sentiamo delle voci provenire dal corridoio. 'Siamo a casaaaaa' urlano in coro Tae, Jimin, Yoongi, Namjoon e Kookie. [Yoongi] 'Siamo a casaaaaa' urliamo a squarciagola entrando in casa per dirigerci in cucina per posare le buste della spesa. 'Aish...come sono pesanti' commenta Tae visibilmente stanco. 'Ehi dove sono Jin, Jil e Hoseok?' domanda Jimin iniziando ad uscire la merce dalle buste per riporla con gli altri negli appositi scaffali. 'Non so...vado a cercarli' dico sgattaiolando fuori dalla cucina. 'Sempre il solito hyung. Grazie dell'aiuto' urla Tae e io rispondo ad alta voce 'Non c'è di ché' ormai fuori dalla porta. Inizio a scutare in tutta la casa per poi andare in salotto. 'Ah siete qui!' eclamo sorridendo. Jil è sul divano e appena sente la mia voce scatta in piedi andando da Jin e toglierli qualcosa tra le mani. Tipo un foglio di carta. Si ripone accanto ad Hoseok il quale sembra più impacciato del solito e mi sorridono radiosi. Tranne Jin che dopo aver subito quel gesto da Jil esce dal salone senza battere ciglio e sembra arrabbiato. 'Hyung' lo chiamo ma lui non si volta. Quando ripongo lo sguardo su Jil e Jhope loro sorridono ancora tenedo quel foglio dietro la schiena. Mah! Tutto questo è molto strano. 'Emh...siete inquietanti' ma loro non accennano a ritornare seri. 'Va bene...io vado in cucina...tra un po si mangia ok?'. Loro annuiscono all'unisono con il sorriso stampato in volto. WTF! Mi fanno venire i brividi! [Hoseok] Lo hyung esce e torna in cucina. Fiuuuu ce la siamo scampata. Se fosse stato più curioso avrebbe scoperto tutto. 'Aigoo~' Jil mi ha appena tirato un pugno sul braccio. 'Dico io, ti sembra il caso di nascondere la busta lì? Fra i libri? Sei un principiante!' urla a bassa voce. 'Ehi, quei libri sono lì da secoli cosa vuoi da me se Jin hyung voleva spolverare proprio oggi? E poi non me ne ero ricordato che era lì' mi massaggio il punto dolorante e lei poi si siede sul divano con la testa fra le mani. 'E ora come faccio? Hoseok è tutta colpa tua. Ora sa anche di noi' e tutto quello che stava trattenendo fin ora esplode in un pianto. 'Tranquilla ci sono io...si sistemerá tutto vedrai' le prendo la testa e l'appoggio al mio petto per consolarla. [Vale] Oggi é il giorno del playboy party. Sono così felice di vestirmi in stile playmate con tanto di orecchie e codine che non riesco a trattenere l'emozione. 'Vale sei pronta? Dai che abbiamo l'appuntamento dall'estetista per fasci belle' eclama Hana prendendo le ultime cose. 'Sisi arrivo' prendo il mio borsone con tutta la roba e corriamo fuori dalla porta portandoci il necessario. Ci saremo cambiate lì per poi andare al lavoro. Ma prima di andare via diamo un imbocca al lupo a Jess che oggi avrà una riunione in cui le faranno conoscere i suoi "protetti". '1..2...3...Fighting~' urliamo come pazze. [Hana] Massaggi, manicure, pedicure...ahhh il paradiso ma ancora per poco perchè dopo la mia amica tocca a me. Mi preparo psicologicamente e fisicamente come se dovessi affrontare un incontro di boxe. 'Calmati è solo una ceretta' commenta lei ridendo. Cara mia, la mia pelle non è mica come la tua. 'Tu ti fai il solletico e io invece sembra passi le pene dell'inferno' dico sconsolata mentre prendo posto sul lettino. 'Bhe, quando sei con Jimin non sembra che sei all'inferno' lei e l'estetista scoppiano a ridere mentre io divento un peperone. Ok Vale, questa me la paghi! Ma poi il suo telefono squilla e corre a rispondere. Quando ritorna ha un espressione incomprensibile. 'Tesoro cosa...Ahi....cosa c'è?' tento di dirle tra uno strappo e l'altro. E lei mi risponde dicendo 'Mi ha chiamata Jiyong e ha detto che stasera ci sarà al Limit per la festa e che ha chiesto a Chris noi due come cameriere al suo tavolo. È una richiesta che il capo non ha potuto rifiutare dicendo che loro sono Idol di maggior successo. Mi sento in agitazione'. La vedo visibilmente agitata e cerco di tranquillizzarla. 'Tesoro non succederà nulla vedrai e poi i Bangtan sono ancora in Giappone, se fossero qui Yoongi ti avrebbe impedito di lavorare in questa serata' lei si rilassa e anch'io visto che nel pensare alla mia amica ha finito senza avermi fatto sentire dolore. Che cosa bella... 'E ora passiamo al trucco amore...' lei annuisce e l'avvolgo in un abbraccio. 'Sai, ho solo paura di innamorarmi della persona sbagliata' mi dice triste. 'Ancora con questa storia? Ci sono io che ti aprirò gli occhi e ora zitta...ti deve mettere il rossetto' lei serra le labbra e rido. Ti voglio bene amica mia. Ci sarò io a proteggere il tuo cuore dalle mille ferite! { Annyeong a tutti ❤ spero anche questo capitolo vi sia piaciuto nel prossimo spero di inserire cose emozionanti perchè il mio cervellino è in fase di costruzione. Detto questo vi ringrazio per seguire la mia storia e non dimenticate di recensire ciauuuu ❤ alla prossima

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Capitolo 38
*** DI-VI-NE ***


[Jungkook] Sono le 8 di sera e ci stiamo preparando tutti per andare a conoscere il nuovo manager. 'Jil te ne occuperai tu del nostro solito tavolo al Limit vero?' inizia a parlare Tae hyung. Lei risponde con un cenno di capo. 'Dobbiamo festeggiare l'arrivo di un nuovo manager, sperando sia migliore di quello precedente...' interviene Namjoon hyung finendo di abbottonarsi la camicia. Già speriamo... 'Tutti pronti? Yoongi hyung ha acceso i motori del minivan' dico uscendo dalla porta d'ingresso seguito dai ragazzi mentre Jil prenderà un taxi più tardi. In auto le conversazioni sono molto animate sprando cazzate su come potrebbe essere il nuovo manager. C'è chi dice che sia un ragazzo nerd, chi dice cje sia invece un omone grande e grosso quanto un armadio o chi dice grasso e calvo. Ognuno di noi fa un identikit di come potrebbe essere. Ma quanto cammina la nostra immaginazione?! 'E se fosse una donna?', 'Andiamo Namjoon come fai a dire una cosa simile...non riuscirebbe mai a gestirci tutti' risponde Hoseok hyung a RapMon. Tutto è possibile. In men che non si dica siamo davanti all'edificio e l'ansia dentro di noi sale. Riesco a percepire la tensione. Io personalmente sto iniziando a sudare freddo. Veniamo accolti in grande stile da "Bang-Hyuk Si" il direttore della casa discografica di cui facciamo parte, il quale ci abbraccia uno ad uno chiedendoci come stavamo e come  abbiamo passato la nostra permanenza in Giappone. Siamo nel corridoio al terzo piano e stiamo per entrare nella sala riunioni facendo più chiasso del dovuto. Jimin hyung apre la porta e diventa una statua. 'Non è possibile...tu qui?' ha un espressione sorpresa e felice allo stesso tempo. Cerco di passare attraverso i miei hyung e non ci credo neanch'io. Com'è possibile? Lei sarà la nostra manager? [Jess] Guardo nervosamente l'orologio al mio polso ogni 10 secondi. Sono nella sala sala riunioni della Big Hit da più di un ora ormai. I pensieri vanno e vengono creandomi complessi. "Come reagiranno? E se non fossi all'altezza? Sono vestita troppo elegante? E chi saranno? Saranno ragazzi o ragazze?". Accavallo le gambe nella mia gonna a tubino nera a vita alta leggermente stretta per i miei gusti quasi, che va quasi ad impedire i movimenti. Così decido di alzarmi in piedi e cominciare a camminare avanti e dietro. Almeno faccio qualcosa di costruttivo. C'è uno specchio su di una parete. Mi guardo e accarezzo la lunga coda di cavallo che ho in testa portandomela in avanti. Mi osservo e nell'insieme penso di essermi vestita come una dipendente d'ufficio. Camicia bianca, blazer nero, gonna a tubino a vita alta (come ho detto in precedenza) che mi arriva alle ginocchia e le Loubotain nere di Vale. Non vedo l'ora che tutto questo finisca per andare a fare baldoria con i miei protetti al Limit. Ho tutto sotto controllo. Appena finirò mi toglierò questa gonna e questa camicia che mi stanno togliendo il fiato. "Menomale che mi sono già preparata i vestiti sotto questa copertuta da brava ragazza" penso ammiccandomi da sola allo specchio per poi andare a sedermi di nuovo. Tic-tac, Tic-tac....il silenzio in questa stanza regna sovrano e anche il ticchettio dell'orologio diventa un rumore insopportabile. Ma che diamine! Mi sto spazientendo e per di più sono sola. Dò un ultimo sguardo all'orologio che ho al polso e sento delle voci provenire dal corridoio. Ok, sono qui. Che faccio? Mi vorrei sotterrare. La maniglia della porta si abbassa ed entra un ragazzo dai capelli rossicci, quasi arancioni coperto dalla testa ai piedi. 'Non è possibile...tu qui?'. Dal tono di voce lo ricosco e rimango sbalordita. 'Jimin???' esclamo e subito vengo travolta da un abbraccio. Quello di Taehyung. 'Ciao noona, ma che ci fai tu qui?' ha un sorriso grande quanto una casa e si stacca da me. 'Io sono in riunione...sto aspettando i miei "protetti", sono una manager' rispondo al mio compagno di videogames. Gli altri mi salutano con un inchino che ricambio amorevolmente. 'Ma già vi conoscete?' commenta Bang-Hyuk Si dopo aver visto la scena. 'Certo Signore, è una nostra amica' dice Namjoon. 'Perfetto!! Allora ragazzi non c'è nient'altro da aggiungere. Signorina Jessica Johnson, lei sarà l nuova manager dei Bangtan boys' dice entusiasta battendo le mani il produttore. No dico, stiamo scherzando? Nessuno accompagna l'uomo nel battimani. Ci limitiamo a fissarci tutti increduli. Sarò la loro manager? Aiuto! [Jungkook] Ancora non credo alle mie orecchie. Lei è la nostra manager? Fantastico...potrò passare più tempo con lei senza che ci siano impegni tra di noi che ci impediscano di vederci. Evvai!!! Ora che la guardo meglio però è così sexy... Con quella gonna che le mette in bella mostra le forme perfette e quella camicetta che lascia intravedere appena la scollatura. Basta Jungkook, riprenditi. 'Bene ragazzi...io avrei prenotato un tavolo al Limit per festeggiare' annuncia lei. 'Anche noi' risponde Jin hyung. 'Questa sera ci sarà un festa a tema...playboy e playmate quindi andatevi cambiare ci vuole un completo' dice con fare autorevole. Okk bimba, sarò il tuo playboy. Cavolo, basta! 'E tu? Non ti cambi?' interviene Hoseok. 'Io sono già pronta'. Si sfila la gonna, si toglie la camicia e scioglie i capelli che sono raccolti in una coda alta lasciandoli ricaredere morbidi sulle spalle. Cosa vedono i miei occhi. I miei poveri occhi. Ha un top corto che le arriva poco sotto al seno di pizzo e una gonna alta sempre a tubino nera più corta ed elasticizzata accompagnato il tutto dal blazer nero e un filo di rossetto rosso. Sento i miei ormoni correre all'impazzata e devo fare a cazzotti con i miei pensieri per tenere a bada il mio amichetto laggiù. E penso di non essere il solo. Prima di uscire lei si volta verso di noi 'Bhe? Che è quelle facce da pesci lessi? Andiamo no? Faremo tardi' dice con fare malizioso. Cazzo Jess, questa sera mi hai acceso il diavolo dentro. Ci fissiamo e Jimin gli va dietro. Cosa? No no no. Lo blocco mettendogli una mano in faccia. 'Non ci provare nemmeno hyung...lei è MIA e tu sei già occupato....quindi smamma!' lui impreca in silenzio e io seguo la bellissima Jess che cammina come una pantera. Non so fino a quando riuscirò a resistere. Parola di maknae. [Vale] Siamo quasi pronte. Il body mi va alla perfezione e queste orecchie e questa coda sono proprio deliziose. I tacchi a spillo sotto rossi sono il tocco al bacio che ci ha voluto dare Chris solo per me e per la mia amica Hana. 'Come stiamo?' ci mostriamo al nostro capo facendo pose sexy. Io con il bacio e Hana un pò piegata verso il basso toccandosi la coscia. 'Siete DI-VI-NE!! Muah-Muah' ci da sue baci con fare da checca per poi scattarsi un selfie con noi. 'E ora andate su, su bitches' ci dà una leggera pacca sul sedere e iniziamo il nostro turno nell'area Vip. Sono quasi le 22. La musica è come sempre a palla e coinvolge già alcuni ospiti. Ogni tanto io e Hana ci scambiamo sguardi d'intesa per vedere se tutto è al proprio posto su di noi. 'Oh mio Dio!' esclama d'un tratto la mia amica. Mi volto e vedo Jil. Jil? Ma non era in Giappone con i ragazzi? Questo vuol dire che?! Oh Merda! Andiamo verso di lei per salutarla. 'Ciao bellissima come siamo eleganti stasera' esordisco facendole un complimento. 'Anche tu non sei niente male...' mi risponde prendendo un cocktail dl bancone avanzando verso il loro solito tavolo. 'Ma che ci fai qui?' urla Hana per via della musica troppo alta. 'Festeggiamo il nuovo manager dei ragazzi, siamo tornati questa mattina, volevamo farvi una sorpresa.' risponde lei. Manager, sorpresa? Inizio a sudare freddo. Hana che lo nota mi mette le mani sulle spalle. 'Respira....tranquilla respi...' lei si ferma perchè una persona mi prende per la vita trascinandomi indietro per poi salutarmi con dei baci. 'Ice girl~ sei stupenda'. Ho i brividi per tutto il corpo e 'Ciao Jiyong...' un sorriso spastico si forma sul mio viso. In questo momento vorrei fuggire via perché punto 1: lui è stupendo nel suo abito rosso e camicia bianca, con i suoi capelli ingellati tirati indietro. E 2: sta succedendo tutto sotto gli occhi di Jil. {Annyeong ❤ spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto. Io mi sono divertita molto nel scriverlo e spero diverta anche voi. Ricordate di commentare e alla prossima Kiss😘❤

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Capitolo 39
*** Inizio serata... ***


[Jil] Cosa vedono i miei occhi? Vale e GD? Ok calma... Stavo pensando davvero di lasciar correre le cose ma quasi quasi ci sto ripensando. Bevo un altro sorso del mio cocktail e mi godo la scena. Però...vedo che il nostro caro G Dragon voglia portarsela a letto. Per una serata dedicata a "playboy e playmate" si sta calando per bene nella parte. Lui le sfiora il viso con il dorso della mano mentre lei è immobile. Ma che diamine, fa qualcosa...lui è un gran figo e tu te ne stai lì ferma? E poi mi servono prove per sputtanarti a Yoongi... Dopo qualche istante la vedo che mi guarda preoccupata e appena GD se ne va, lei viene da me. 'Ti prego non dire niente a Yoongi e ne tanto meno a tutti gli altri. Io non sono quella di prima. Sono fedele a Yoongi...'. Patetica. Tu fedele? Ma scherziamo? Non sei un cane che sei fedele al suo padrone. Rispondo con una semplice alzata di spalle e poi aggiungo 'Tranquilla è tutto ok!' le accarezzo la spalla e lei mi ringrazia. Questa sera mi divertirò, me lo sento. [Vale] Spero solo che Jil non dica niente a nessuno. Ci tengo davvero al mio dolce Yoongi e non ho intenzione di ferirlo in alcun modo. Passo per i tavoli per le ordinazioni e noto che c'è la nostra collega Minah è ferma al tavolo di Jiyong. Faccio finta di nulla quando lui mi chiama con tanto di mano. Mi affretto ad andare nella loro direzione e lui chiede esplicitamente alla mia collega di volere me come loro cameriera. Io non posso fare altro che accettare anche perchè è il mio lavoro mentre lei mi da una coltellata con lo sguardo e quando ci allontaniamo mi strattona per un braccio e mi minaccia. 'Cosa fai agli uomini? Mh? Guarda che G Dragon l'ho addocchiato prima io e me lo vorrei portare a letto stasera'. Io la guardo incredula e sconcertata. 'Ma fai pure...anzi ora gli vado a dire che non posso fargli da cameriera stasera perchè mi hanno assegnata ad un altro tavolo' sto iniziando a fumare di rabbia. Così torno indietro sui miei passi e dico a Jiyong che non posso essere la sua cameriera per stasera. Lui fa una faccina triste ma poi si rasserena e mi dice che va bene. Almeno lui non fa i capricci. [Jess] 'Su ragazzi forzaaaaaa' urlo dal salotto guardando l'orologio che segna le 22.00. È tardi e dovevamo essere già lì, ma nooo....questi ragazzetti si devono cambiare ed è più di un ora che si stanno cambiando. Sono peggio di noi ragazze. Poi ad un certo punto dopo una abbondante mezz'ora avviene il miracolo. I ragazzi arrivano in salotto dopo aver fatto una breve sfilata attraverso il corridoio. Hanno tutti qualcosa che si abbina l'uno a l'altro: pantaloni neri e blazer rosso. L'unica cosa che li distingue  è la camicia. 'Noona come sto?' mi chiede Jungkook con lo sguardo malizioso. No, Kookie non puoi farmi questo. Inconsciamente mi mordo il labbro sapendo che così conciato è un figurino. E io penso di essere una bomba ad orologeria che sta per scoppiare d'imbarazzo quando li vedo tutti e 7 intenti a fissarmi. 'Bene...andiamo no? Siamo tutti pronti e Jin e Yoongi sono andati fuori a scaldare i motori delle auto' esordisce Namjoon scoppiando la mia bolla dei sogni infranti dato che non me ne sono accorta nemmeno che quei due sono andati già fuori. 'Amh...va bene' faccio due passi e rimango dietro a sorvegliare tutti mentre escono. Jungkook rimane dietro con me e mi cinge la vita con un braccio. Rimango sorpresa dal suo gesto che lo guardo in volto. Lui mi sorride e il mio imbarazzo cresce. Cavolo, sono il loro manager ora e dovrei essere più rigida con loro ma davanti a questi sorrisi Dio solo quanto sono in difficoltà. Dopo un paio di minuti arriviamo al locale. Così questo è il famoso luogo dove lavorano le ragazze... Un edificio abbastanza possente e sembra antico ma ristrutturato con luci lilla che riflettono sui rintagli definiti stile 800' italiano. Noto anche l'insegna a caratteri cubitali su una piccola area verde. È bianca e ovviamente c'è scritto LIMIT, molto minimal e bianca con fari che la fanno notare nell'oscurità notturna. Niente male. C'è tanta gente e non sapendo cosa fare mi metto in fila. Ci sono persone di tutti i tipi. Ragazze da far venire il capogiro a chiunque ma con 3kg di fondotinta sul viso che ti fissano con fare arrogante e ragazzi che gli fanno la ricotta, anche loro ben vestiti. Mi sento leggermente nuda perchè ho poco trucco sul viso e se ben più coperta più di loro, i loro sguardi sembrano svestirti. Uno dei ragazzi si avvicina a me e subito una delle ragazze urla. 'Oddio Jungkook dei Bts...Jungkook wooo~ vieni qui oppaaaa'. Questa si sporge un po oltre la transenna che ci fa restare in fila mandandogli baci volanti. Ma dico, scherziamo?? 'Kookie che ci fai qui? Devo rispettare la fila...' gli dico sottovoce. Lui mi prende la mano per poi passare ai miei fianchi e mi prende in braccio per farmi passare oltre la transenna dove ci sono tutti i ragazzi. 'Piccola, noi non siamo gente normale non dobbiamo fare la fila' dice un po irritato per poi rivolgere lo sguardo verso la ragazza che poco prima aveva urlato per farle un cenno di saluto con la mano. Ma lei rifiuta il gesto voltandosi in segno di protesta dopo aver visto la nostra scena. Mi verrebbe da ridere ma mi trattengo. Lui mi prende per mano e assieme ai ragazzi attraversiamo un omone altro 3 metri è dire poco che li saluta e loro ricambiano con un 'Ciao Tony' sorridendo. [Minah] Quella sgualdrina aveva puntato GD. Non gli bastano i Bts i Got7 e altri artisti che vogliono il suo servizio ora anche lui... Enno mia cara. Prendo una bottiglia di vodka e la poso con modo sensuale sul tavolo del mio cliente preferito per stasera GD che mi guarda malizioso. 'Se serve altro sono al vostro servizio'. Mi volto e sto per andare via ma lui mi afferra per il polso alzandosi dal suo posto. 'Dimmi tutto tesoro' scandisco l'ultima parola mordendomi il labbro. 'Sei bellissima' dice prendendomi una ciocca di capelli rosso rubino. Me lo sento...questa sera sarai mio, mio piccolo Idol. 'Ma vorrei sapere perchè non hai permesso a Vale di farci da cameriera' aggiunge guardandomi negli occhi. Come? Ma perchè? 'Chi quella puttanella di Lady?' sbotto leggermente irritata. 'Chi sarebbe questa Lady? E perchè puttanella?'. Ok, anche se indirettamente avrò la mia vendetta me lo sento. Come può essere lei quella che tutti cercano? Solo perchè ha tratti del viso diversi dai miei non vuol dire che tutti le debbano andare a leccare letteralmente il culo. 'È il vecchio nome di Valentina. Glielo avevano affibbiato quando era una prostituta' lui stacca la sua mano dai miei capelli. 'Come fai a dire questo?' mi domanda nervoso. 'Perché prima di lavorare per Chris era una sgualdrina' sgrana leggermente gli occhi e va a sedersi al suo posto. Poverino ora che sa la verità non la vorrá più come cameriera. Un sorriso maligno si fa strada sul mio volto pensando che era la cosa giusta da fare. "Minah sei una grande...batti il cinque" lo faccio ma mentalmente per poi ritornare alle mie mansioni. [Vale] Vedo Jiyong appartarsi in un angolo con Minah. 'Buonasera pandina' il viso di Yoongi appare all'improvviso davanti ai miei occhi. Sbatto velocemente le palpebre per focalizzare e non ci credo. 'Amore ciaooooo' urlo di gioia abbracciandolo. Sta per darmi un bacio ma lo blocco all'istante mettendogli due dita sulle labbra. 'Non ora, non qui...sono al lavoro' gli faccio un occhiolino e lui mi palpa leggermente il sedere. Mi volto fulminandolo con lo sguardo e lui alza le mani 'Ops scusa...colpa mia' sorride e cazzo come mi è mancato il suo sorriso. Saluto tutti e mi ordinano da bere. Del loro tavolo ci occupiamo io e Hana, la quale non fa altro che mandarsi occhiatine con Jimin flirtando di tanto in tanto. Vorrei alzare gli occhi al cielo ma visto che sto scrivendo le ordinazioni non lo faccio. 'Non ti sembra di essere ecco...un po....scoperta?' Yoongi mi guarda con aria di rimprovero e io gli spiego il perchè. 'Ok, allora guarderò ogni tuo singolo movimento così se qualcuno fa lo stronzo interverrò io'... 'E chi sei il principe azzurro che salva la sua donzella? Guarda che sa badare a se stessa caro' interviene Jess. Grazie amica mia. Ordinano 4 bottiglie di champagne per festeggiare Jessica come loro nuova manager. Sento gli occhi dei ragazzi puntati su di me e su Hana. Andrà tutto bene? { Ciao a tutti... Ora vi lascio con i dubbi "Cosa farà Yoongi?" e "Cosa farà GD ora sapendo quelle cose su Vale?" e non solo... "Jil farà di nuovo la stronza?"....spero che questo capitolo sia gradito come gli altri. Mi aspetto recensioni miraccomando... Alla prossima Annyeong~❤

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Capitolo 40
*** Playboy, Playmate ***


[Vale] Io e Hana ci spostiamo verso il bancone per prendere gli alcolici. 'Visto? Andrà tutto bene vedrai' mi dice lei consolandomi. Certo non è mica lei ad avere l'ansia e il terrore che qualcosa accada dato che il tavolo dei Bangtan è accanto a quello di Jiyong. Annuisco e portiamo bicchieri e bottiglie al loro tavolo. La serata sta andando bene e vedo anche che Jin e Jil hanno ricomiciato a guardarsi e a punzecchiarsi amorevolmente. Ma quello che mi salta di più al mio occhio vispo è Jess che è seduta accanto a Kookie imbarazzata. Cavolo fa qualcosa per l'amor del cielo è il tuo ultimate o cosa? [Jess] Brindiamo ai Bts e a me che sono la nuova loro manager. Mi chiedo come farò a gestire questi 7 disgraziati. Mi sento un pò come Biancaneve alle prese con i 7 nani. Solo al pensiero mi viene da ridere. [Jungkook] La vedo ridere ed è così stupenda. Le poso la mano sulla coscia tremante. Sarà forse agitata per quale strano motivo? A quel mio tocco lei la ferma e posa la sua mano sulla mia. 'Tutto bene?' chiedo sorridendo. 'Certo' risponde al mio sorriso. Siamo un po brilli ma io riesco ancora a ragionare. 'Ti va di ballare?' le porgo l'altra mano e lei accetta subito. Ci buttiamo in pista e iniziamo goffamente a muovere dei passi. Lei sembra leggermente impacciata e quando le chiedo di muoversi di più dá la colpa ai tacchi alti. Lentamente poggio la mia mano su una ciocca di capelli che le ricade sul viso, socchiude leggermente gli occhi al mio movimento per poi continuare a ballare. Le sue mani vanno in aria, i suoi lenti movimenti col bacino mi fanno sentire come se non avessi mai visto qualcosa di così eccitante al tal punto di sentire leggermente una strana sensazione nel cavallo dei miei pantaloni. I miei occhi s'incendiano quando lei si volta dandomi le spalle intenta ad usarmi quasi come palo umano. "Stupida ragazzina non sai in che cosa ti sei imbattuta" penso mentre chiudo gli occhi facendoci trasportare dalla musica che ci circonda. Quando li riapro una persona barcollante con un cocktail in mano tenta di passare e quando noto che sta per cadere le urlo 'Attenta'. La afferro per i fianchi facendola aderire al mio corpo. [Jess] Sono sbaloridita e scioccata dalla prontezza di Jungkook. Il mio viso è praticamente stampato al suo petto. Ho gli occhi chiusi dato che mi ha preso alla sprovvista. Sento i battiti del suo cuore accellerare a dismisura. Sono così rumorosi che quasi il loro suono è più alto del volume della musica di questo locale. Mi accarezza leggermente il viso e i miei occhi si riaprono. 'Stai bene?' mi chiede guardandomi negli occhi. Quegli occhi da cucciolo. Non riesco nemmeno a guardarli, così sposto i miei occhi sui suoi zigomi dannatamente perfetti... No no meglio cambiare visuale. E sposto i miei occhi sul suo collo dove una goccia di sudore ricade su di esso scendendo fino alla clavicola leggermente scoperta. Dio, sto dando di matto! Cambio ancora prospettiva facendo ricadere il mio sguardo sulle sue labbra leggermente socchiuse. Respiri leggeri e affannati sono quelli che escono da essa. Non posso resistere ancora per molto. [Jungkook] Sento il cuore che si fa strada verso un piccolo infarto. Ho le mani ancora attaccate ai suoi fianchi. Noto che il suo sguardo è su di me ma non nei miei occhi. È fermo sulle mie labbra. Istintivamente stacco le mie mani dai fianchi e le prendo il viso, inumidisco le mie labbra con la lingua e faccio mie quelle labbra così rosse da farmi perdere tutti i sensi. Le nostre labbra s'incastrano perfettamente come due pezzi di un puzzle quasi completo. La mia lingua incontra la sua iniziando una battaglia dove non ci sono ne vincitori e ne sconfitti. Quando ci stacchiamo la guardo ansimare. Lei ride leggermente 'Cosa c'è di così divertente?'. Bacio male? Ho qualcosa tra i denti? Ecco che i complessi fanno strada tra i miei pensieri. 'No affatto...e che hai un po di rossetto sbavato sulle labbra' pensavo cosa diamine fosse. Cosa sarà mai un po di rossetto? Lei inumidisce il pollice con la sua lingua e inizia a passare leggermente il dito attorno alle mie labbra. Ha un tocco leggero e i suoi occhi sono concentrati e fottutamente dolci che non riesco a trattenere la bestia che ho dentro di me. Le tolgo sbarbatamente la mano dal mio viso e la trascino con me nel bagno degli uomini chiudendomi a chiave all'interno. La sbatto delicatamente sulla superficie fredda delle piastrelle che costeggiano il muro e ci poggio una mano all'altezza del suo viso così da impedirle strane idee come andare via da me. Ormai ho gli ormoni a mille e nessuno può fermarmi. Sento bussare dall'esterno ma non ci facciamo caso. Inizio a baciarle il collo perfettamente liscio e profumato mentre una mano le accarezza la coscia alzandole la gonna. 'Kookie....' ansima e questo nom fa che caricarmi ancora di più. La guardo per un secondo stannandomi da lei. 'Shhht' le sussurro mettendole un dito sulle labbra. 'Sei uno stupido ragazzino' detto questo lei mi prende per i lembi della giacca e ribalta la situazione. Mi leva la giacca senza staccare mai le sue labbra dalle mie, poi passa alla camicia e si abbassa leggermente all'altezza del mio bacino. Oddio che sta per fare? Ecco che con fare esperto passa con la lingua i miei addominali. 'Cazzo Jess...' impreco gemendo portando indietro la mia testa. Quando si rialza ha uno sguardo malizioso e tiene stretta a se i passanti dei pantaloni. Guerra vuoi e guerra sia. Le slaccio i bottoni posti dietro il suo micro top liberandole i seni e dinanzi a quel ben di Dio non posso fare altro che levarle il resto facendola rimanere nuda dinazi a me avendo indosso solo le scarpe. "Dio ti ringrazio per questa serata" La volto di spalle e la piego leggermente. Libero finalmente quella fastidiosa protuberanza da dentro i miei pantaloni e inizio facendole capire chi è che comanda tra i due dandole dimostrazione di non essere un bambino ma un uomo e che posso essere sia il dolce Kookie che lo sfrontato Jungkook. [Jin] Vedo Yoongi osservare attraverso la ringhiera che divide l'area Vip alla pista Vale intenta a fare il suo lavoro. 'Bella serata non trovi?' esordisco interrompendo evidentemente i suoi pensieri. 'Già' si limita a dire sorseggiando nel bicchiere che ha in mano un liquido ambrato. Lo imito. 'Come mai non sei con gli altri in pista?' mi chiede voltandosi verso la pista. 'Non mi va tanto di ballare' sembra stano. 'Non starai mica diventando un anziano mentale come me?' sorride sorseggiando ancora, questa volta fa un sorso più lungo. 'No...' sorrido. 'Guarda il nostro piccolo...sta andando verso il bagno e si sta trascinando con noi il manager...Ahahah e bravo Kookie' sorride e si volta ancora dando le spalle alla pista. Lo seguo con lo sguardo e sembra triste. 'Hyung...' mi chiama 'Hai mai amato?' se ho amato? Certo ho amato quella splendida creatura che ora appartiene a te. 'Certo!' rispondo con un po di amarezza nel mio tono di voce. Lui sorride leggermente e abbassa il capo. 'Io la amo hyung...la amo con tutto me stesso'. E ci credo Yoongi, come non fai ad ad amare quella gentilezza?! [Vale] Di tanto in tanto scambio sguardi complici con Yoongi. Finalmente l'ansia è svanita. Hana viene da me dicendomi che ha visto Jess scomparire in bagno con Kookie. 'Seria? Stai scherzando?' incredula allargo gli occhi dallo stupore. 'Certo...domani ci saranno news in casa...' ad un tratto Jimin avvolge la sua vita da dietro appoggiando il suo viso sulla sua spalla iniziando a dondolare. 'Che cosa stavate dicendo in mia assenza belle signorine' dice dando un bacio sulla guancia alla mia amica. 'Stavamo parlando del fatto che Kookie è andat....' Hana si blocca quando sentiamo urlare 'Lady~' ci blocchiamo improvvisamente e sento un brivido che mi fa accapponare la pelle. 'Lady sono quiii~ Yuuu-uuuh~' la sua voce sovrasta anche la musica più assordante. Mi volto e vedo Jiyong ubriaco che mi fa cenno di andare da lui. Hana e Jimin sono preoccupati tanto da impedirmi a parole di non andare. 'Ragazzi è...un cliente...io....io devo vedere cosa vuole ok?'. Loro annuiscono e lentamente avanzo verso di lui passando attraverso Jin che probabilmente ha ascoltato tutto tanto da guardarmi ansioso e Yoongi che noncurante di questa cosa è tranquillo. Mi ha chiamata Lady chi cazzo gliel'avrà detto? Guardo alla mia sinistra e vedo una Minah che se la ride sotto i baffi. E la puttana sarei io? Tu sei una stronza, figlia di buona donna! { Ragazzi siamo a 40! Ceee 40 capitoli pieni di suspance come questo...ringrazio tutti i miei lettori e lettrici e anche chi lascia le recensioni... Siete tutti speciali perchè così mi date la forza di scrivere Ringrazio anche i miei lettori silenziosi e che altro dire... Ora secondo voi cosa succedera? Penso che nel prossimo capitolo scoprirete come la prenderà Yoongi. Annyeong alla prossima. Vi adoro ❤

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Capitolo 41
*** Colpi su colpi ***


[Yoongi] Sto beatamente vedendo la conversazione che stanno avendo Valentina, Hana e Jimin. Sembrano divertirsi quando d'un tratto sento urlare "Lady" mi giro verso la voce e noto con mio grande piacere che G Dragon uno dei miei idoli era proprio accanto al nostro tavolo. Come ho fatto a non accorgermene prima? Mi volto verso Jin per dirgli che accanto al nostro tavolo c'era GD e noto che stringe il bicchiere e ha una strana espressione. Sembra preoccupato, amareggiato e arrabbiato. Il suo sguardo è rivolto prorio verso quel tavolo. Lady...ma non è il nome di quella ragazza che si sbatteva tutte le sere lo hyung? 'Hey hyung...ma...' la mia domanda viene spezzata quando vedo le mani di G Dragon sulla mia ragazza. Ok! Questo è troppo. [Jin] 'Ladyyyy....' sento urlare alla mia destra e un fulmine mi trapassa la spina dorsale facendomi bloccare all'istante. Non posso crederci. G Dragon la sta chiamando? Ma perchè? La bedo che avanza verso di lui. Ti prego non andare... [Vale] Sono arrivata davanti a Jiyong. Sono terrorizzata perchè so già che quando qualcuno è ubriaco le cose non vanno mai bene. 'Ehy sexy Lady~... Sei qui finalmente' mi fa un sorrisetto malizioso poggiando il gomito sul tavolo. Con la mano libera si palpeggia la coscia facendo segno di accomodarsi su di lui. 'Jiyong...non...non sono tenuta a fare certe cose...se vuoi qualcosa da bere te la porto subito ma non posso'. Sento la paura salire mentre assottiglia lo sguardo. 'Ma io voglio te' dice alzandosi in piedi avvicinando il suo viso al mio orecchio. Non dico nulla e tento di allontanarlo da me spingendolo leggermente, ma lui mi afferra per gli avambracci e mi avvicina a lui. 'Non hai ancora capito, mh? Io ti voglio Ice girl' me lo alita in faccia così rudemente che quasi mi viene il vomito per via della puzza di alcool fuoriuscita dalla sua bocca. Tento di evitarlo girando la testa chiudendo più forte che posso i miei occhi. Dopodiché mi volta malamente facendo aderire la mia schiena al suo petto. Mi fa male, sento le sue unghia infilarsi nella pelle delle mie braccia e lo si nota dalla mia espressione dolente sul mio viso. Mi sposta una ciocca di capelli che è riposta sulla mia scapola e inizia a baciarmi il collo. E fu proprio in quel momento che alzai lo sguardo e il mio si incrociò con quello di Yoongi mentre una lacrima iniziava a scorrermi il viso silenziosa. "Ti prego aiutami" ripeto mentalmente. 'Ora divertiamoci un po...' chiudo gli occhi al sol pensiero di cosa potrebbe accadere. Sento all'improvviso urlare 'Stronzo lascia in pace la mia ragazza!' con tutta la rabbia che ha in corpo Yoongi ha tirato un pugno in pieno viso a Jiyong facendolo cadere. Si rialza e gli salta addosso dando inizio ad una street fight. GD colpisce ripetutamente Yoongi al viso e ai fianchi... Jin interviene ma viene colpito da un pugno di Jiyong  al fianco. Mi abbasso alla sua altezza. 'Jin...Jin stai bene?' inizio a piangere e la paura ormai al limite si è trasformata in terrore. 'Vi prego fate qualcosa' urlo e vedo arrivare Jimin che con l'aiuto degli amici di Jiyong li dividono. [Yoongi] 'Andiamo hyung...basta ora!' esclama Jimin prendendomi di peso mentre mi dimeno per correre a prendere a botte quel pezzo di merda di GD. Sono carico di adrenalina e non sento nemmeno il dolore dove sono stato colpito. Riesco solo a sentire il sapore metallico del sangue che sento mescolarsi alla mia saliva. Sputo in terra una piccola macchia rossiccia e con il dorso della mano mi ripulisco le labbra. 'Ne vuoi ancora?' gli ringhio. 'Calmati Suga... Io non ti ho fatto niente perchè mi aggredisci?' parla con l'affanno alla gola e i suoi amici lo rialzano. 'Hai toccato la mia ragazza' lancio uno sguardo a Vale che è accanto a Jin hyung piangente. Mi fa male vederla così. 'La tua ragazza? Tu stai con una puttana?' domanda incredulo ridendo istericamente. Come una puttana? No...la mia Vale non è una di quelle. Faccio per alzargli di nuovo le mani addosso ma vengo preso di peso da Tony il buttafuori che mi porta in una stanza facendomi sbollire la rabbia. Mi siedo sul divano e inizio solo ora a sentire un po di dolore. Sento gli occhi di quel bestione osservarmi assiduamente dato che si trova all'interno della stanza in piedi dinanzi alla porta. Quando la porta si apre vedo entrare lei assieme a Jimin. [Vale] Tony è arrivato in tempo accompagnato da Chris il proprietario che caccia immediatamente fuori dal locale Jiyong e fa portare Yoongi nel suo ufficio. 'Tesoro tutto bene?' mi domanda il mio capo. Annuisco un po sconvolta e aiuto Jin a rialzarsi. Poco dopo con l'aiuto di Jimin prendo dei sacchetti istantanei del ghiaccio ed entriamo nella stanza dove è stato "rinchiuso" Yoongi. Appena ci vede scatta in piedi e mi viene incontro abbracciandomi forte a se. Non me la sento di ricambiare al momento dopo che Jiyong gli ha detto che sono una bella di notte. Così lo stacco da me e gli porgo il sacchetto. Se lo posiziona sullo zigomo e subito il suo viso diventa una maschera di dolore. 'Ci hai dato dentro hyung...non pensavo che in quel tuo corpicino ci fosse un demone pronto ad uscire fuori a suon di cazzotti' dice imitando una mossa di pugilato. Lui sorride amaramente dopo che nota la mia assenza mentale dentro la stanza. 'Amore che hai?' si avvicina a me e mi accarezza il volto. 'Perché GD ti ha chiamata Lady e poi mi ha detto che sei una prostituta? È per questo che stai così? Approposito ma Lady non era quella ragazza che si scopava lo hyu....' chiede a Jimin che immediatamente s'irrigidisce e io lo interrompo. 'Ero io...' lui mi guarda perplesso 'Ero io la Lady di Jin' stacca immediatamente le mani dal mio viso e si rimette seduto sul divano. Mette le sue mani tra i capelli e guarda un punto indefinito sul pavimento. [Yoongi] 'Ero io la Lady di Jin' sento il mio cuore improvvisamente andare in frantumi, proprio come un vaso di cristallo. Perché? Mi serve qualcosa su cui appoggiarmi. Scelgo di sedermi sul divano. "No, no, no...tutto questo è surreale" mi dico mentalmente mentre metto le mani fra i capelli. 'Hyung...' sento la voce di Jimin avvicinarsi. Con un gesto di mano lo faccio bloccare a pochi passi da me. 'Sta zitto Jimin...' dico riluttante. 'Yoongi ti prego ascoltami...io...'. La guardo e la vedo piangere, mi si stringe il cuore ma... 'Cazzo stai zitta anche tu...tu sei una puttana e non mi hai detto niente? Mh? Quando avevi intenzione di dirmelo? O se avevi intenzione?' il mio sguardo va da lei a Jimin 'Tu....' mi avvicino a lui velocemente e lo afferro per il colletto della camicia. 'E tu sapevi tutto? Perché non mi hai mai detto niente'. Sento che tutti i miei dolori stanno svanendo un altra volta a causa dell'adrenalina che mi scorre nelle vene. 'Yoongi adesso basta... Jimin mi ha coperta perchè anche Hana era uguale a me...' dice tra le lacrime stringendo un pugno vicino al suo cuore. Lascio Jimin e vado verso di lei. 'Ma fammi il favore! Mi sono innamorato di una ragazza che finge... Scommetto che tutto questo lo hai fatto per un indomani ricattarmi. O chissà cosa? Tks!' Jimin le va accanto prendendole il viso e le asciuga le lacrime con die pollici. 'Hyung sei proprio uno stronzo...se sai quello che ha passato forse ci ripenserai. Sei ottuso!'. Come? Io ottuso? Io sarei l'ottuso e lui che si mette a difendere le poco di buono. Penso che questa scenetta sia patetica. Decido di andare via. Ma nel corridoio mi imbatto in Hana che mi tira a se nello spogliatoio. [Hana] Colpisco quella testa di menta di Yoongi con uno schiaffo dietro la nuca una volta entrati nello spogliatoio. 'Yaa...e ora cosa vuoi tu? Mi hai fatto male' si massaggia il punto dolente e io lo ripasso con un altro scappellotto. 'Ehy ora basta' impreca lui. 'Basta na cippa...lei ti ama testa di menta! Possibile che tu non te ne renda conto?' dico pronta con la mano per colpirlo ancora. 'Io la amo...e per davvero...lei come fa ad amare se l'unico amore che conosce è fatto di finzione?' dice serio. 'Ma non ti pare che stai andando un po di fretta per trarre conclusioni? Se davvero fingeva con te, te l'avrebbe data fin dal principio senza pensarci due volte. Lei ti ama davvero o non sarebbe venuta in Giappone solo per farti una sorpresa che tu hai rovinato! Abbiamo resistito alle minacce di Jil per te... Lei ha rifiutato dei ragazzi per te...lei sta lottando con se stessa per riuscire ad avvicinarsi e innamorarsi di un ragazzo e ora che aveva trovato te...Puff!! Per una cazzata del suo passato la abbandoni? Che razza di uomo sei?' [Yoongi] Che razza di uomo sono? Le parole di Hana mi fanno riflettere. Forse dovrei ascoltarla e ascoltare la sua storia. 'La ami Yoongi...va da lei...'. Io, io si...la amo...perché mi sto comportando da stronzo? Come se fossi in trans esco dalla porta del camerino e vado nell'ufficio dove si trova lei. Quando spalanco la porta vedo che sono seduti sul divano e che Jimin tiene la sua testa dormiente sulle sue gambe. Gli faccio cenno di scambiarci di posto e lui acconsente facendo poggiare il volto di Vale sulle mie gambe. 'Hyung...è davvero una brava ragazza' dice Jimin per poi sparire fuori dalla porta. È davvero bella... Le accarezzo i capelli e inizia ad agitarsi chiamando il mio nome nel sonno. 'Tranquilla sono qui...sono qui....' le lascio un leggero bacio tra i capelli e lei si rilassa subito. {FINALMENTEEE..... Salve a tutti penso che ne pensate della reazione di Yoongi grazie ad Hana? E come la prenderà quando Vale si sveglierà? E inoltre...dove sono Jessica e Jungkook? Alla prossima Annyeong❤

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Capitolo 42
*** Finalmente Ti Amo ***


[Vale] Mi sento una stana sensazione. Mi sento scomoda però sento caldo, molto caldo. Sento un profumo famigliare di bucato appena fatto. Apro lentamente gli occhi e noto con mio grande stupore che non mi trovo nella mia stanza. Analizzo i tratti delle pareti. Quel colore blu posto su una delle quattro pareti mi fanno capire che sono nella camera di Yoongi. Mi volto leggermente verso la mia destra e c'è il suo viso dormiente poggiato sul cuscino. Ma perchè sono di nuovo qui? Lui mi aveva rifiutata eppure...cosa gli avrà fatto cambiare idea? Avvicino al suo petto la mia testa cercando di non svegliarlo. Circondo le mie braccia attorno al suo busto e mi sento triste. Rimango sbalordita quando lui improvvisamente mi da un tenero bacio sui capelli. Prende il mio volto e la porta vicino al suo e senza proferire parola accorcia la distanza che separa le mie labbra dalle sue. 'Buongiorno' mi parla dolcemente incrociando il mio sguardo senza staccarlo. Perché quella parola ora mi sembra così morbida detta da lui? 'Buongiorno' rispondo io imbarazzata da quello sguardo magnetico così forte che mi impedisce di fare qualsiasi cosa. Non avevo mai notato il nero profondo dei suoi occhi. 'Come ci sono finita qui?' enfatizzo roteando gli occhi leggermente facendogli intendere il luogo.  'Ti ci ho portata io dopo ieri sera...ti eri addormentata sulle gambe di Jimin. Mi sono reso che stavo commettendo un errore' dice riflettendo sulle sue parole. 'Un errore?', 'Si, diciamo che una "persona" mi ha fatto capire davvero cosa sei tu per me'. Quelle ultime parole mi accarezzano dolcemente tanto da farmi salire il magone per poi comincire a piangere. Noj riesco davvero a spiegarmi come abbia potuto cambiare idea su di me. 'Su dai...ci sono io con te ora...era questo che turbava? Che io potessi allontanarmi da te?'. Annuisco lievemente e lo vedo allontanarsi dal letto per poj ritornare poco dopo con una salvietta. Mi fa sedere sul letto e entrambi ci ritroviamo l'uno di fronte all'altra con le gambe incrociate. 'Questa volta non userò la saliva... "Pandina" '. Mi prende il viso e mi inizia a struccare leggermente. I tocchi leggeri con quella salvietta fresca a contatto con la mia pelle mi riportano al primo contatto in auto avuto con lui. 'Yoongi...' lo chiamo e lui si ferma un attimo sorridendo. 'Ascolta...io ho bisogno di raccontarti la mia storia e di come io sia connessa a Jin...per caso sei geloso?' è come se lo avessi preso alla sprovvista. Irrigidisce i muscoli e subito dopo li rilassa 'No...ora che so che lo hai rifiutato per me no...' mi sfiora il viso con il pollice per poi sussurrarmi 'Ti amo'. Non aspettavo altro. Anche se è da poco tempo che ci frequentiamo abbiamo vissuto alti e bassi e penso che questa volta sia per davvero, è tutto reale. Il mio cuore e la mia mente si stanno prendendo per mano mentre un 'Ti amo anch'io' sboccia delicato dalle mie labbra. Gli salto addosso prendendolo alla sprovvista per baciarlo. Rotoliamo fra le lenzuola fino a ritrovarci per terra per via dell'euforia che lega quel momento. Sono su di lui e le nostre risate rieccheggiano nella stanza. Siamo occhi neri contro occhi ghiaccio. Luce contro le tenebre. Quando sono con lui tutti i miei demoni scompaiono indicando con la luce dei miei occhi la via da percorrere verso l'Amore, quello vero, perchè ora grazie a lui so cosa significa amare ed essere amati.... Mi passa una mano lungo la coscia afferrando saldamente il mio sedere, mentre i nostri respiri si mescolano all'unisono. I nostri baci pieni di passione si stanno caricando si lussuria quasi bisognosa. I vestiti stanno andando via man mano il bacio s'intensifica. 'Ti va?' mi chiede Yoongi ansimante. Annuisco mordendomi le labbra, ma quando mi prende il capo per avvicinarlo al suo per iniziare a fare qualcosa di vietato ai minori spalancano la porta. Per lo spavento cado dal letto tirandomi il lenzuolo facendo rimanere Yoongi completamente nudo. 'Cazzo hyung copriti' alzo leggermente lo sguardo. È Tae... Suga prende velocemente un cuscino e glielo tira in faccia per poi prenderne un altro e coprirsi quel ben di Dio che ha fra le gambe. E ragazzi c'ha due gioielli... Ah... 'YAAAAAA....Esci immediatamente...brutto zoticone...si bussa prima di entrare lo sai?' È furioso. E lo capisco pienamente. Mi rialzo coprendomi completamente con quell' enorme pezzo di stoffa bianca e imbarazzata saluto Tae con la mano. 'Oh ciao Vale'... Fa un sorriso così grande che potrebbe che mi contagia. Sta per venirmi a salutare ma Yoongi lo blocca. 'Ehy tu...torna immediatamente indietro' dice Suga indicando l'uscita della stanza. 'Ma hyung...sai che sei proprio acido sta mattina? Sei più acido e vecchio del solito. Mi sembri un 80' enne'. A questo punto Yoongi non ci vede più dalla rabbia e lo sbatte fuori prendendolo per la maglia mentre V mi fa ciao con la mano. Rido e lui finalmente chiude la porta. 'Credo che sia ora che vada' dico raccogliendo le mie cose dal pavimento. 'Resta ti prego...di là ci sono Hana e Jess'. Hana è comprensibile ma 'Jessica?', 'Si diciamo che ha avuto un incontro ravvicinato con uno di noi...'. Si avvicina a me, mi prende una ciocca di capelli e l'arrotola fra le sue dita. 'Riprendiamo da dove eravamo rimasti' mi chiede a voce rauca in modo malizioso. Non posso fare altro che accettare. Non mi sento più una puttana. Mi sento bene, mi sento amata, protetta e finalmente sono riuscita a dire quelle due paroline magiche "Ti Amo". [Jess] 'Dio! Che mal di testa' impreco aprendo gli occhi. Sollevo il busto e vedo un braccio a penzoloni sul mio ventre. Lo prendo con il pollice e l'indice e lo scosto da me alzandomi in fretta dal letto. 'Merda!' esclamo a bassa voce dopo aver realizzato che ho dormito con Jungkook. Esco velocemente dalla stanza percorro il corridoio e mi scontro con Jil che sta uscendo dalla sua stanza. 'Questa casa sta diventado troppo affollata' impreca fastidiosamente. Mi scuso e lei riprendendo le sembianze da brava ragazza mi prende sotto braccio e andiamo in cucina 'Jin prepara sempre la colazione per tutti' dice radiosa. Ma chhe ha questa cambia umore dal giorno alla notte?! 'Davvero?' sono sorpresa da quanto sia premuroso Jin. 'Certo...sono la Omma del gruppo, ma penso tu lo sappia già' risponde lui appena entriamo nella cucina. I miei occhi si allargano alla vista di una tavola imbandita di cose buonissime. 'Ho preparato una colazione internazionale...spero non ti dispiaccia'. Cosa?? 'Jin tutto questo è magnifico ma a me andrebbe bene anche solo un bicchiere di succo d'arancia' lui mi guarda contrariato. Ho detto qualcosa che non va? Una pacca al sedere mi fa sussultare. 'Meglio non dire a Jin hyung che non hai fame' mi fa Jungkook ammiccando prendendo posto al tavolo. Mi siedo accanto a lui e Jil accanto a Jin difronte a noi. 'Gli altri stanno ancora dormendo?? Che pignoni!' Jil ha intenzione di iniziare una conversazione, bene... 'In verità no... Sono svegli anche Yoongi hyung e Vale noona ma erano in atteggiamenti "poco seri" ahahah' dice Tae in modo teatrale afferrando un muffin per metterselo tutto in bocca. Capisco il motivo...vogliono recuperare il tempo perduto. 'Finalmente tutto si è risolto' dice sollevato Jin che lascia un bacio a stampo a Jil sulle labbra. 'Posso sapere dove siete andati voi due ieri sera?' lo sguardo intimidatorio di Tae è rivolto a me e Jungkook, il quale sputa immediatamente quello che ha in bocca. Ieri sera? Kookie inizia a sorridere nervosamente. Cazzo! Nella mia mente iniziano a materializzarsi immagini di un bagno maschile, baci, musica, il viso di Jungkook...il suo.... Sputo anch'io il sorso di spremuta che stavo ingerendo. Mi alzo in piedi e indico Kookie. 'Io, tu, ora, parlare, di la....' dico come se fossi un robot. Appena arriviamo nel salone lo prendo per i lembi della maglia e lo sbatto al muro. 'Che cosa abbiamo fatto ieri sera?' chiedo spaventata e nervosa allo stesso tempo. Lui ghigna maliziosamente e si passa il pollice sulle labbra. 'No....a...ascolta Jungkook...quello di ieri sera è stato un errore..non dovremo mai più avere questo tipo di relazione ok?' [Jungkook] '...ok?' sento il mondo crollarmi addosso. No Jessica.. 'Perché?' dico staccando le sue mani dalla mia maglia. 'Perché sono il tuo manager ragazzino...' rimaniamo pochi minuti a guardarci. Sento i miei occhi bruciare. 'Non piangere Jungkook...e poi sai che sono più grande di te...' dice accarezzandomi il viso desolata dal fatto che il nostro dia un amore impossibile. 'Se stiamo insieme sarò licenziata'. Io non posso rinunciare a lei e non posso nemmeno farle perdere il lavoro 'Allora vuol dire che vivremo un amore nell'ombra. Jess...tu mi piaci. Ti ho già detto ieri che non sono più un ragazzino. Ora sono un adulto!' dico con fierezza. 'Kookie io...' lei fa per dire qualcosa quando 'E baciatevi cazzarola' esclama Hoseok hyung al di là del divano con la testa poggiata allo schienale per guardarci. 'Vuoi anche i pop corn Hoseok?' interviene Jess con aria di rimprovero. 'Magari...' risponde sorridente. Lei perde la pazienza e va via. La rincorro e la blocco per il braccio, la volto e la bacio. 'Non voglio vivere un amore tormentato come quello si Valentina e Yoongi...ti prego amami ne ho bisogno...' lei mi guarda quasi scioccata da quello che ho appena detto 'Kookie...io ti amavo già da tempo...' sento le farfalle posate sullo stomaco svolazzare felici. L'abbraccio e la bacio tenendola stretta a me. Anche se questo amore è impossibile lo renderemo possibile. { salve ragazze...brutte notizie... Penso che fra pochi capitoli la storia si concluderà... :'( e ora? Non mi prendete a sprangate please... Annyeong❤

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Capitolo 43
*** Los Angeles ***


[Hoseok] 'E 5...6...7...8' Siamo nella sala prove del nostro dormitorio. Dò il tempo a Vale per farle insegnare una e dico una coreografia: "Run". 'Hoseok sono stanca...' dice accasciandosi al suolo. 'Yaa....pigrona alzati, dobbiamo riprendere dalla seconda strofa'. La porta si spalanca la porta ed entra quel rompiscatole di Yoongi. Lei corre ad abbracciarlo per poi nascondersi dietro di lui. 'Amore salvami da quel mostro di coreografo' passo un asciugamano sulla fronte impregnata di sudore e ci rinuncio. 'E io sarei un mostro? Non sono mica io quella che vuole fare la ballerina ai nostri concerti ...' sbotto irritato uscendo dalla sala prove. [Vale] 'Stavo solo scherzando...' cerco di spiegare ad Hoseok ma lui ha già chiuso la porta. 'Pazienza...vorrá dire che lo sostituirò io' Yoongi si sbottona la felpa e inizia a mimarmi lentamente i passi. Se sbaglio, lui viene dietro di me in modo comprensivo portando il suo corpo a contatto col mio per spiegare al meglio la coreografia. Come sono arrivata a questo punto? Sono passati circa 3 mesi da quando io e il mio Oppa abbiamo risolto definitivamente. Le cose tra di Noi vanno alla grande. Jess e Jungkook vivono una relazione tipica tra manager e cliente avanti alle telecamere ma quando sono in privato fanno scintille. Così tante scintille che pochi giorni fa li abbiamo portati per la terza volta al mobilificio per una nuova camera da letto. Capite di cosa sto parlando? Eheheh. Però è anche grazie a lei che mi ha trovato il posto un posto di lavoro come ballerina alla Big Hit e ho ricominciato a vivere. Dopo quel macello che è successo con GD e Yoongi al Limit mi sono licenziata per volere del mio Oppa. "Non sei tenuta a vestirti così e lavorare così duramente coprendo i turni di altre ragazze facendo tripli turni. Puoi vivere con me posso pagarti io le spese....." ha continuato per ore a farmi la paternale fino a quando lui a mia insaputa ha comprato una casa enorme per tutti noi. Infatti ora abitiamo tutti insieme. Bangtan & ragazze. E grazie al suo sogno di diventare architetto e interior designer (se non fosse diventato un rapper) aveva già arredato l'intera villa. Grazie Yoongi Oppa! Hana e Jimin sono sempre più legati e lui ha annunciato alle Armys che è fidanzato. Ovviamente alcune di loro non l'hanno presa benissimo. Hana è stata anche assalita mentre stavamo facendo tranquillamente shopping. Ora lei gira con una guardia del corpo. Jin sembra essere felice ora con la stronzetta di nome Jil. Ovviamente si è addolcita leggermente ma è sempre acida dentro. Si sposeranno l'anno prossimo in gran segreto, cerimonia per pochi intimi. Inoltre abbiamo anche saputo dei sotterfugi di lei con Hoseok. A lui piaceva ma lei ama Jin o almeno credo. Gli altri ragazzi? Sono sempre più simpatici e sono come una vera famiglia per me e dopo che hanno saputo l'intera verità sulla mia vita mi hanno accettata più di prima. Li adoro e sono sempre al lavoro come me d'altronde che sono rinchiusa in questa sala prove. Il mio insegnante Jhope che ha avuto una tale pazienza fino ad ora sta rinunciando. Ho ritmo ma i passi non li ricordo quasi mai. Dice che sono come Jiminie che si dimentica la coreografia nelle prove.  E ora ci sta pensando il mio Oppa ad aiutarmi. "Sono un osso duro...non devo mollare e non mollerò...devo farlo" questo pensiero mi spinge a dare il massimo per restare con loro, con lui. *Don't tell me...don't tell me bye...bye* L'ultima nota della canzone risuona nella stanza. Gocce di sudore ricadono dalle nostre fronti. Lui è accanto a me che mi applaude mentre si rialza e prende fiato. Alzo lo sguardo fiera di me stessa per aver fatto bene. In quel preciso istante entra Hoseok. 'Finalmente ce l'hai fatta testa dura...' mi lancia un'asciugamano e una bottiglietta di acqua sia a me che a Yoongi. 'Ci volevi tu per motivarla hyung' dice Hobi poggiando la mano sulla spalla del ragazzo con i capelli color menta. 'Bhe Hobi...se vuole venire in tournée con noi deve per forza' il mio oppa gli sorride e tutti e tre riproviamo la canzone. 'Dopo però devi imparare Dope per il tuo curriculum da ballerina' ammicca Hobi. Deglutisco a vuoto 'Non ci pensare nemmeno...è troppo veloce quella coreografia...'. 'Dai amore...ci sono anch'io, la ripasseró con te' guardo Yoongi e il mio sguardo da duro e impaurito si scioglie come neve al sole. 'Va bene' ci diamo un bacio sotto gli occhi di un Hoseok che sta per vomitare. 'Ecco perchè ti hanno chiamato Suga...non per la tua pelle o per il tuo sorriso ma per la tua morbosità... Aigoo~' si copre gli occhi e noi ridiamo. ****Altri 3 mesi dopo....Inizio tour Internazionale....Los Angeles.**** Ci stiamo beatamente godendo il poco tempo libero concesso prima del soundcheck pomeridiamo dei ragazzi. Loro sono dietro le quinte ed io mi sto riscaldando con gli altri ballerini sul palco. Distendo la gamba destra e con la sinistra formo un angolo retto cercando di flettere le mie braccia fino a toccare la punta del piede destro. Dopo 30 secondi cambio e faccio la stessa identica cosa alternando la gamba. Parlo con i ballerini tranquillamente bevendo acqua aromatizzata fino a quando 'Chang mi sai dire che giorno è oggi?'...'30 settembre' risponde per riprendere quello che stava facendo. 30 settembre... Devo assolutamente correre... Mi imbatto anche in Jessica che preoccupatissima mi stava cercando con il telefono in mano. 'Scusa Jess non ho tempo...ho un appuntamento importante che ho rimandato per 10 anni' le dico mentre scompare dalla mia vista. Prendo di mira il primo taxi che mi capita a tiro e ci entro subito. 'Al Forest Lawn Memorial Park, grazie'. Passerò da te solo per un saluto. [Jessica] Sono così felice di essere di nuovo a casa e per lo più con il mio adorato Kookie e compagnia bella. Questa sera li porterò in giro per la città e forse a casa mia. Una vibrazione mi fa sussultare. È il mio cellulare che non smette mai di suonare. Quando vedo il display leggo: Mama. Oddio mia madre? Cosa vorrà? Prendo fiato e rispondo. nervosa al massimo. Dio! Perché insiste a chiamarlo cinese? Mi porto una mano alla fronte e me la strofino. <È coreano mamma!> sottolineo la frase e cala un silenzio tomba. dice in tono serio. Lei non è mai seria e se lo è c'è qualcosa che non torna. e come non faccio a scordarlo. <È l'anniversario si morte di sua madre> rispondo stringendomi nelle spalle. Jungkook che è accanto a me non capendo un tubo della conversazione mi chiede se va tutto bene abbracciandomi lasciandomi teneri baci sulla spalla. dice tutto d'un fiato. Mi faccio ripetere incredula la frase e corro a cercare Vale lasciando un Jungkook perplesso. Quando la trovo lei mi dice che non ha tempo per parlare e che sta andando a trovare una persona. So già chi è quella persona. Yoongi dopo avermi visto agitata uscire dalla stanza mi ha seguita correndo. Quando mi fermo anche lui arresta la sua corsa e in lontananza vediamo uscire la mia amica di tutta fretta. Con l'affanno alla gola si poggia le mani sulle ginocchia e mi chiede dove stia andando. 'Sta andando a pregare sulla tomba di sua madre' dico senza distogliere lo sguardo sulla porta vetrata da dove è uscita lei. {Salve a tuttiii.... Come state? Spero bene...dai dai vi voglio carichi...ci saranno altri capitoli ancora prima di completare la ff... Spero sia gradito come capitolo...alla prossima e miraccomando...recensite... Annyeong❤

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Capitolo 44
*** ...Bambina mia... ***


[Vale] Entro in quel posto tetro e silenzioso che con la luce del sole diffonde una sensazione di pace. Percorro un lungo viale fino ad arrivare ad un punto dove ci sono pezzi di pietra o marmo l'uno accanto all'altro. Leggo su ogni pietra fino a trovare la sua. Stringo la rosa bianca che ho in mano comprata poco prima al chiosco avanti al cancello e mi inginocchio dinanzi al suo nome. "Mary West". La scena che si presenta dinanzi ai miei occhi è quella di un pezzo di marmo trascurato con erbacce che coprono la sua data di nascita e di morte.  Con molta pazienza le estirpo e poso la mia rosa. Congiungo le mani, chiudo gli occhi e inizio a pregare. Quando li riapro nulla è cambiato. Mi faccio coraggio e inizio a parlare. 'Ciao mamma, oggi è il tuo decimo anniversario...mi manchi sai?! La mia vita è cambiata moltissimo da quando tu non ci sei più...ho provato ad avere altre mamme, ma l'unica persona che mi ha voluta bene e che era come te è morta anche lei per un incidente stradale con suo marito. Erano coreani e per questo mi sono trasferita con loro lì. Ho avuto momenti difficili ma alla fine sono riuscita a trovare una persona che mi ha trattata bene e che mi ama. Si chiama Min Yoongi'. Sorrido lievemente per poi riprendere. 'Lui è la cosa più bella che mi fosse mai capitata...ho avuto alti e bassi. Più bassi che alti. Nel periodo che non ci conoscevamo, nel periodo della morte dopo i signori Choi...' respiro lentamente abbassando il capo ed una lacrima scorre sulla mia guancia mentre riaffiorano i ricordi. '...ecco io...ero diventata....ero diventata una prostituta...'. Non riuscivo a controllare più le mie lacrime che silenziose scendevano incessantemente lungo il mio viso fino a congiungersi sotto al mio mento. Con le mani cerco di cacciarle via senza riuscirci. All'improvviso un rumore metallico squarcia il silenzio. 'Bentornata a casa bambina mia...'. Quella voce. Quella fottuta voce. Sento i brividi di paura percorrermi la schiena accompagnati da pelle d'oca. Impassibile volto lo sguardo verso sinistra, e con la cosa dell'occhio vedo lui. L'uomo che ha ucciso mia madre è alle mie spalle con una pistola puntata alla mia tempia. Istintivamente alzo le mani in segno di resa e mi rimetto in piedi con la forza delle mie sole gambe voltandomi verso di lui. Ha ancora la pistola fra le mani e questa volta me la punta al viso. Deglutisco a fatica a vuoto mentre lui ghigna. Cerco di sembrare più apatica possibile. Dicono che bisogna avere il sangue freddo in questi momenti e io sembra che ci stia riuscendo. 'Ma guardati...Le assomigli tanto' dice lui squadrandomi dalla testa ai piedi. 'E sei anche uguale a lei...una puttana' continua avvicinandosi a me. Con la canna della sua pistola percorre la mia guancia. È fredda e tremo dalla paura. 'Tu...tu perché sei qui?' dico con un filo di voce. 'Perché manca anche a me'. [Yoongi] Prendo il braccio di Jessica e lo strattono lievemente. 'Bhe insegniamola no?' dico e lei sembra essersi ripresa da una strana forma di trance. 'No...no Yoongi. Tu devi provare per il concerto di stasera. Non puoi.' questo tono da maestrina non mi piace. Non ho mai obbedito ai miei precedenti manager, figuriamoci se devo ascoltare lei. 'Al diavolo le prove, al diavolo il concerto, al diavolo i manager. Sento che qualcosa sta succedendo e non è niente di buono. Fidati di me' prendo il suo viso fra le mie mani guardandola negli occhi. 'Ti prego...' la supplico e lei annuisce. 'Fai venire anche tuo padre. È un poliziotto no? Fallo venire non si sa mai'. Lei prende il telefono e chiama il padre. Non so cosa gli dice perchè la conversazione è in inglese. Ciò che capisco è che ci vedremo lì. Prendo le chiavi del furgone che ci ha accompagnati fin qui e grazie a Jess che mi fa da navigatore arriviamo ad un cimitero (?). Troviamo ad aspettarci nel parcheggio troviamo il Signor Johnson in divisa. Ci presentiamo e chiedo a Jess come mai fosse in divisa e non vestito normalmente. Mi risponde dicendo che era in servizio e che per lei e Vale il padre avrebbe fatto di tutto perché le vuole bene. Entriamo e percorriamo un lungo viale. Questo posto anche di mattina mi mette i brividi e in una sottospecie di soggezione. Mi chiudo nelle spalle e sento una mano accarezzarmi il braccio. 'Vedrai che andrà tutto bene figliolo' dice il padre di Jess. Quest'ultima mi traduce la frase ed io sorrido lievemente. Sarà, ma questa sensazione dentro di me di paura per lei non scompare. Poco più avanti notiamo due sagome in piedi l'una difronte all'altra. Noto dagli abiti sportivi che quella è la mia Vale, ma quello chi è? Mi avvicino ancora trascinando Jessica con me e noto che questo ha una pistola in mano. Tento di andare verso di lei ma lei mi blocca. 'No Yoongi non andare' dice impaurita. Poi si rivolge al padre e gli fa un cenno, il quale dalla sua fondina afferra la sua pistola e avanza verso i due a tentoni. 'Perché cazzo mi hai fermato Jess. Cristo! Lei è lì con una fottuta pistola puntata alla testa. Chi cazzo è quello, mh?' ringhio furioso a due centimetri dal suo viso. Il suo viso è una maschera di paura e io rilasso i muscoli del mio corpo vedendola in quello stato. 'Quello è suo padre...'. Suo padre? Ma... 'Non era in carcere?' dico scioccato. Annuisce per poi aggiungere che lo hanno fatto uscire per buona condotta. Merda! Mi volto e vado accanto al padre di Jess. Lui mi fa segno di andare via. Siamo dietro una siepe e appena rigetto per l'ennesima volta la proposta di allontanarmi sento una voce che ci grida 'Get up!'. Ci alziamo e troviamo un uomo sulla 50ina brizzolato e magro con dei vestiti che sembra che debba andare a pesca di parecchie taglie più grandi rispetto al suo fisico. Sul suo viso un ghigno maligno era circondato dalla folta barba e i suoi occhi grandi e color ghiaccio mi hanno fatto arrivare ad una conclusione. Quello era suo padre. [Vale] Dopo minuti che sembravano ore un rumore proveniente da un cespuglio vicino si muove. 'In piedi' urla mio padre voltandosi. Due figure maschili si alzano lentamente con le mani alzate. Quei capelli verdi li riconoscerei ovunque. Che ci fa qui Yoongi? Assieme a lui c'è anche il padre di Jess. Avanza verso di loro puntando la pistola verso di loro. 'Agente Johnson, ci rincontriamo di nuovo....che piacere...' dice sogghignando mio padre. Yoongi mi lancia uno sguardo preoccupato. 'E lui chi è? È per caso quel coreano che dicevi prima a tua madre?' continua rivolgendosi a me ma senza staccare gli occhi su di loro. 'Getta la pistola e non succederà nulla' suggerisce il padre di Jessica. 'Assolutamente no!' gli urla per poi guardare in faccia Suga puntandogli poco dopo la pistola. È spaventato. Vado accanto a mio padre e strattono violentemente il suo braccio tentando di cambiare la direzione del suo tiro. 'Smettila...ti prego smettila...lui non centra niente!' dico fra le lacrime. Lui con il gomito mi da una spinta e mi fa cadere come una pera cotta sull'erba. Sento il dolore su tutta la gamba desta. Principalmente dal ginocchio alla caviglia. Vedendomi cadere, Jess che era nascosta dietro un enorme albero mi soccorre chiedendomi se stessi bene ma mi stavo lamentando per la gamba. 'Così impari...dunque tornando a te piccolo troll, tu saresti il ragazzo di mia figlia...devi sapere una cosa...a me non piaccono i ragazzi coreani' lo dice quasi come fosse un segreto mentre i pensieri di mio padre che è a piede libero e che ora punta una pistola sul mio ragazzo mi fa sentire una nullità perchè con il dolore alla caviglia che ho in questo momento mi rende vulnerabile e priva di forza per impedirgli di fare qualche sciocchezza. {Salveeee....scusate per l'attesa ma ho avuto molti impegni...siamo agli sgoccioli ehehe.... Ho già pronta una nuova fan fiction che avevo iniziato a scrivere tempo fa...Spero che non vi annoi questo capitolo... A presto Annyeong❤

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Capitolo 45
*** Cose orribili ***


[Jess] Dopo aver aiutato Vale a rialzarsi e aver ascoltato attentamente le parole che il padre della mia amica rivolge a Yoongi, l'uomo punta la pistola in direzione della tempia del ragazzo facendolo intimorire ancora di più mentre il mio babbo gli intima di abbassare l'arma. 'Ancora non capite...Lei è mia figlia e decido io chi va bene per lei...E questo cinesino del cazzo non va affatto bene per lei!' dice facendo riferimento a Vale. Attimi di panico si susseguono per svariati minuti fino a quando da lontano sentiamo urlare 'Mani in alto!'. Due uomini in divisa avanzano lentamente e con grande piacere il mio cuore ha un respiro di sollievo, ma il signor Steele non cede. Ha ancora l'arma puntata verso Yoongi. Guardo alla mia destra dove dovrei ritrovare la mia amica ma non c'è. La vedo che zoppicante s'intromette fra il padre e il suo ragazzo. 'Ma cosa cazzo fai? Togliti di mezzo, non capisci che è per persone come lui che io ho ucciso tua madre?' gli urla il padre. 'No! Quello che è successo 10 anni fa non m'importa. Ma se hai intenzione di fargli qualcosa devi passare sul mio cadavere'. Vale divarica le sue braccia come per formare una barriera. 'Ho detto mani in alto' gli urla uno dei due poliziotti leggermente più vicino rispetto a poco prima. Lui non ascolta e con un ghigno malefico in volto sussurra 'Se è questo che vuoi....'. Un rumore metallico precede uno scoppio. Chiudo gli occhi e metto le mie mani sulle orecchie rannicchiandomi su me stessa. Un altro scoppio sussegue quello precedente. All'improvviso tutto tace e io levo le mie mani dalle mie orecchie e rivolgo lo sguardo verso gli altri. Vedo la mia amica distesa in terra. L'ansia e il panico mi assalgono. Inizio a tremare per la paura e le lacrime iniziano a rigarmi il viso. Corro a gattoni verso di lei mentre Yoongi resta immobile in uno stato di shock. 'Vale...Vale ti prego rispondimi...Valeeeeee' urlo e squoto invano la mia amica mentre mio padre e i suoi colleghi portano via suo padre ammanettato. [Yoongi] Il mondo mi sta crollando di colpo. Rimango immobile senza sapere cosa fare. La mia amata è stata sparata da suo padre. Inizio a tremare e le gambe cedono. M'inginocchio dinanzi a lei mentre Jess tenta di farle aprire gli occhi sperando si svegli. La squote e le da anche dei piccoli schiaffi sul suo viso. 'E tu cosa cazzo fai? Aiutami!' Mi urla. Esamino impaurito il suo corpo e mi soffermo sulla ferita sulla spalla da dove fuoriesce ancora del sangue. Nei film ho visto che quando hai ricevuto un colpo di pistola devi far pressione su di essa per far fermare l'emorragia. Tremante e con tutta la forza che ho in corpo in quel momento premo sulla ferita. 'Ti prego! Non abbandonarmi. Non mi lasciare. Ti amo. Apri gli occhi! Ho detto apri gli occhi cazzo!' Urlo l'ultima frase fra le lacrime. Debolmente apre gli occhi. 'Y...Yoo..' dice lei in un soffio di voce alzando leggermente la sua mano verso il mio viso per poi farla ricadere chiudendo gli occhi. 'Valeeeee' urla Jess. I miei occhi si allargano mentre in lontananza vedo arrivare delle persone in divisa ospedaliera. Una volta arrivati ci fanno spostare e spstano la mia Vale su una barella per poi scomparire nell'ambulanza. Resto in ginocchio osservando le mie mani piene di sangue e non riesco più a capire cosa stia succedendo. Jess mi spintona leggermente per poi abbracciarmi mentre piange. Farfuglia qualcosa ma non la riesco a capire perché il mio udito si rifiuta di ascoltare. 'I...io....Jess...Vale....'. Scatto in piedi e le dico che voglio andare in ospedale. Lei mi imita asciugandosi le lacrime annuendo. Suo padre (di Jess) che aveva visto tutta la scena ci scorta fino all'ospedale. Jess chiede ad una infermiera dove si trova la mia ragazza e corriamo fino ad una sala d'aspetto. 'Perché siamo qui? La voglio vedere' Chiedo. 'La stanno operando per rimuovere i bossoli'. 'Fai annullare il concerto. Io non mi muovo di qui fin quando non so che sta bene!' Mi afferra il colletto della maglia arrabbiata. 'Ascolta il concerto si farà! Tu ora vai dagli altri e continuerai le prove. Farai il concerto e ti avviseró se ci saranno complicazioni! Ok? Ci siamo intesi?' Mi dice a denti stretti. Sposto le sue mani dalla mia maglia e la guardo con cattiveria. 'È fuori discussione! Lei non sta a cuore solo a te!' Non essere egoista. Io non mi muovo di qui' mi volto e vado a sedermi su una sedia messa lì a caso incrociando le braccia. Esasperata prende il suo telefono e annulla il concerto dicendo di far rimborsare l'intero biglietto alle fan accorse nel vederci. In questo momento mi sento anch'io un egoista, adoro le nostre Army, ma in questo momento c'è lei che ha più bisogno delle mie attenzioni. "Ti prego...fa che sia tutto ok" penso osservando al di fuori della finestra. Dopo svariati minuti arrivano anche gli altri che notando le loro espressioni sono tra lo stupore e lo shock. 'Oh Kook...' Jess di butta fra le braccia di Jungkook iniziando a piangere. 'Cosa è successo?' Jin hyung mi chiede preoccupato ma io non intendo rispondere. Non me la sento. Abbasso lo sguardo sulle mie mani ancora impregnate del suo sangue e non riesco ancora a realizzare ciò che è successo. 'Ti ho chiesto cosa cazzo è successo Yoongi....?! Dannazione mi vuoi rispondere?' Mi chiede ancora. Ma non ottenendo ancora nessuna risposta mi afferra per la maglia obbligandomi ad osservarlo. I miei occhi incontrano i suoi, arrabbiati e stanchi. 'Dai Oppa lascialo...non vedi come sta?' Interviene Jil prendendolo per un braccio. Ma lui la scansa malamente. 'Rispondimi testa di cazzo!' Mi sbraita a pochi centimetri dal mio viso. Gli altri membri lo incitano a lasciarmi in pace prendendolo con tutte le loro forze allontanandolo da me. 'Hyung ora basta...mi stai spaventando, e stai spaventando anche le ragazze' dice Tae palesemente impaurito dalla furia di Jin hyung. I miei occhi osservano i volti di tutti, abbasso di nuovo lo sguardo sulle mie mani 'è stata sparata da suo padre' riesco a dire per poi scoppiare a piangere. [Hana] 'È stata sparata da suo padre...' dice ilragazzo dai capelli verdi. La voce di Yoongi è debole e quasi assente mentre lo dice per poi scopliare in un pianto disperato. Mi si stringe il cuore vedendolo. Sposto lo sguardo verso Jin che rilassa i muscoli del suo corpo e pian piano i suoi occhi si fanno lucidi. Anche i miei iniziano ad arrossarsi riempiendosi di quel liquido salato che è impossibile non riuscire a farlo espellere. Mi faccio coraggio vado da quel ragazzo che è perso nel suo pianto disperato e gli tendo la mano. 'Vieni con me...'. Alza il suo sguardo lucido e arrossato per le lacrime versate e mi prende la mano, si alza e lentamente lo accompagnano in bagno. 'P...perché siamo qui?' Mi chiede balbettando. 'Dobbiamo levare quel sangue dalle tue mani...' lui se le tira indietro stringendole formando dei pugni lungo i suoi fianchi. Io gliele riprendo e tento di mettergliele sotto il getto d'acqua che avevo aperto poco prima. 'No! Non voglio!' Mi dice duramente. 'Dai Yoongi...', 'Ho detto NO!'. Istintivamente gli tiro un ceffone sul viso. 'Ora tu ti lavi quelle benedette mani! Va bene? Ti stai comportando come un fottuto bambino!' Dico a denti stretti non facendo notare la mia rabbia fra le mie lacrime. Fa come gli ordino e dopo aver finito mi abbraccia. 'Perché....perché a me?' Urla disperatamente piangendo. Non so cosa dirgli perché anch'io sono nella sua stessa situazione. Riesco a limitarmi stringendolo in uno degli abbracci più calorosi che io abbia mai dato a qualcuno scoppiando in lacrime anch'io. {Angolo autrice: bastonatemi...lo so che è da tanto che non aggiorno questa ff ma ho avuto molto da fare...tra lavoro e impegni vari (MIANHAE)....dunque...emh...non saprei...spero vi piaccia e non dimenticate di recensire. Ciaoooooo

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Capitolo 46
*** Church ***


[Jess] Sono passate 4 lunghe ore da quando Vale è  in sala operatoria. Molti di noi sono tornati in albergo visto che il concerto non ci sarà. Siamo rimasti io, Yoongi, Kookie e Jin che lo vediamo allontanarsi e tornare con dei caffè americani. 'Grazie' dico mentre mi porge il bicchierone caldo. Lui risponde con un lieve sorriso malinconico. Restiamo un altra ora senza parlare, in assoluto silenzio. Ogni tanto ci guardiamo ma senza fiatare. Sono stanca di aspettare. Mi alzo e noto che Jungkook rimane sorpreso. 'Dove vai?' Mi chiede mentre lentamente  mi allontano verso i corridoi di quel posto che puzza di disinfettante. 'Da nessuna parte in particolare...ho bisogno di prendere una boccata d'aria...' gli dico vaga. Lui annuisce e io mi allontano. Mentre cammino riluttante leggo un cartello "Church". Forse una chiesa farà al caso mio. Voglio dedicarle una preghiera. Seguo l'indicazione che mi porta in una stanza tristemente  asettica. I muri bianchi e i banchi di legno posti verso un enorme croce al centro della stanza mi fanno sentire triste ma allo stesso tempo protetta e a casa. Entro e con la mano percorro il legno di uno dei banchi. Ce ne sono 6 in tutto e io scelgo  il secondo. Mi siedo, faccio il segno di croce e giungo le mani al livello del mio petto. 'Signore...ti prego, ti prego...fa che la mia amica non muoia...' stringo gli occhi per cercare di trattenere le lacrime. All'improvviso sento una mano calda appoggiarsi sulla mia spalla sinitra. Alzo lo sguardo  e un sorrisi radioso pieno di dolore mi trasmette la tranquillità che fino ad ora non avevo. [Yoongi] Vedo Jess alzarsi e andare non so dove. 'Ehi piccoletto...dov'è  andata Jessica?' Domando a Jungkook leggermente incuriosito. 'Non lo so hyung...è  uscita per prendere una boccata d'aria' fa spallucce. Anch'io ho bisogno di uscire e respirare un aria diversa da quella di questo fottuto ospedale. Decido di alzarmi e seguirla. 'Hyung...' mi chiama Kookie ma io non intendo rispondergli. Sto percorrendo il corridoio e la vedo ferma avanti ad una porta. Esita un attimo ma poi entra. Vado in quella direzione e la vedo seduta su un banco di legno color mogano con il capo chino. Leggo la targa accanto alla porta "Ch...church". Deduco  sia una chiesa visto la vistosa croce posta al centro della stanza, anch'essa color mogano. Non credo in Dio e non sono praticante, ma appena entro ho come la sensazione che il mio cuore sia più  leggero e in pace. Mi guardo attorno. Pareti spoglie e bianche. Solo una piccola finestra dietro è  posta dietro l'enorme croce. Mi avvicino a Jessica e le poggio una mano sulla sua spalla. Le sorrido e lei sembra essere sorpresa nel vedermi lì visto che sa già  che io non credo. 'Posso?' Le faccio cenno e lei si sposta un po cedendomi il suo posto. 'Che ci fai qui Yoongi?' Mi chiede asciugandosi goffamente le lacrime dai suoi occhi. 'Spiegami come si prega' la vedo confusa 'Ma tu non....' la interrompo. 'In questo momento ne ho bisogno' le spiego e subito mi mostra come si fa il segno di croce per poi congiungere le mani e iniziare una preghiera in inglese. Non so cosa stia dicendo ma penso sia qualcosa su Dio. Mi limito a dire ogni frase dopo di lei fino a quando non arriviamo a dire 'Amen' insieme. Mi sento meglio e anche a disagio. Non è  da me fare cose del genere. 'Grazie...' le dico. 'Di nien-' il suo telefono  squilla. 'È  Jungkook' scorre il tasto verde sulll schermo e dopo pochi secondi chiude la chiamata. Mi prende per il polso e usciamo da quella stanza. 'Ehi piano....' la rimprovero. 'Non è il momento di fare il bambino Yoongi. È  appena uscito il dottore chiamando i parenti di Vale per comunicare l'esito dell'operazione' mi spiega. A quelle parole capovolgo la situazione. Prendo il polso di Jess e la trascino letteralmente nella sala  d'aspetto. Jin e Jungkook sono in piedi ad un uomo di mezza età con un camice verde sporco di sangue peggio di un macellaio. Che cosa hanno fatto alla mia Vale. 'Miss Steele Parent's?' Parla l'uomo. 'Yes, it's me...' chiarisce Jessica per poi rivolgersi a me. 'Forse è meglio se ci parli io con loro, va bene?' Mi comunica speranzosa. 'D'accordo...ora va...' la congedo e inizia un discorso medico. Riesco a capire solo "surgery" e "well". Tiro un sospiro di sollievo ma improvvisamente comincia a piangere e cade per terra. Jungkook e Jin hyung l'aiutano a rimettersi in piedi e la fanno sedere su uno dei divanetti. [Jess] L'uomo mi comunica che l'operazione è  andata bene. Ci hanno messo più del previsto perché uno dei due proiettili si era frantumato e quindi hanno dovuto estrarre tutte le piccole schegge entrate nella carne. Sono sollevata. Grazie a Dio.... 'Signorina non è tutto. La sua amica ha perso molto sangue e durante l'operazione è andata in arresto cardiaco. Per fortuna l'abbiamo rianimata e ora è viva. Ma dobbiamo tenerala in coma farmacologico per almeno un mese per far ricoabulare il sangue'. Sgrano gli occhi per quello che hanno appena udito le mie orecchie. La mia amica. 'Noooo' le mie gambe cedono e non riesco a trattenere le lacrime. Due persone  mi prendono e mi fanno sedere su uno dei divanetti. Deduco siano Jin e Jungkook. Il dottore si avvicina e mi porge una bottiglietta di acqua. 'D..dov'è ora?' Chiedo singhiozzando. 'È  nella stanza 211. Quinto piano. Zona Rianimazione' mi chiarisce e va via. [Jin]  'P...perché piange?' Yoongi si avvicina visibilmente preoccupato. 'Se lo sapessi te l'avrei detto. Ma hanno fatto un discorso in inglese e tu sai quanto io sia una sega in quella lingua' gli rispondo frustrato. 'Amore...ci dici cos'è successo?' Jungkook la incoraggia a parlare. 'Va....Vale è....' fa una pausa e inizio a pensare il peggio come anche gli altri. Yoongi  porta le sue mani fra i capelli e scuote la testa. 'È  viva...ma...' cazzo Jessica basta fare pause. 'Ma?' La incito. 'Ma è  in coma perché  ha perso molto sangue e ci sono state complicazioni  durante l'intervento'. Per fortuna ha finito la frase. 'E ora dov'è?' Chiedo immediatamente. 'Quinto piano, stanza 211'. Lascio il mondo a loro e corro su al quinto piano dato che siamo  al primo. Non mi va di prendere l'ascensore, è  solo una perdita di tempo. Apro una porta e prendo le scale di servizio. Arrivato al reparto velocemente do un occhiata ai vari numeri posti sulle porte fino a trovare la 211. Non mi è  permesso entrare nella stanza ma mi si spezza il cuore vederla lì, immobile in un letto d'ospedale, intubata e con gli occhi chiusi. "Se non ce la facevi avrei ammazzato Yoongi. Anche se non ti ho più devi sapere che io Ti Amo ancora..." penso mentre riprendo fiato dopo la corsa. 'Hyung...' mi volto e quel testone di Suga è  dietro di me. 'Yoongi...' gli sorrido e lui ricambia. 'Anche tu hai preso le scale?' Chiedo e lui fa cenno di "si". 'Hyung non so che darei per riabbracciarla' si morde il labbro e con il dorso della sua maglia si stofina gli occhi lucidi. 'Anch'io Yoongi...' lo abbraccio e gli accarezzo dolcemente il capo rassicurandolo. {Angolo autrice: come potete vedere sto continuando...in pratica la storia è tutta impressa nella mia mente...siamo agli sgoccioli...ehehe.... come sempre non vi risparmiate e recensite.... Alla prossima :*

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Capitolo 47
*** I'm still alive ***


[Jessica] Siamo arrivati al quinto piano dopo essermi ripresa e con il mio adorato Kook notiamo Jin e Yoongi che guardano attraverso una finestra vetrata la stanza dove deduco ci sia la mia amica. 'Ce la fai?' Il mio ragazzo mi parla. 'Si, dovrò pur vederla prima o poi' gli rispondo con voce spezzata. Ci avviciniamo ai due che mi fanno spazio tra di loro. Quello che vedo è  a dir poco straziante. La mia povera amica è  tutta fasciata sulla parte superiore del busto. Ha delle flebo su entrambe le braccia e una maschera per l'ossigeno, per non contare di quell'affarino che si mette al dito per controllare le pulsazioni del sangue che sembrano essere basse ma stabili. Ha gli occhi chiusi e sembra stia dormendo. Anche se non sono state di molto aiuto le mie preghiere e quelle di Yoongi sono state utili solo la metà. 'Si riprenderà, non è vero?' Mi volto alla mia destra dove c'è  Suga che non ha distolto lo sguardo da quella vetrata nemmeno per farmi chiedermelo. 'Rispondi, si riprenderà?' Mi domanda ancora una volta non udendo una risposta. 'C-certo lei è forte' dico con tono determinato. 'Ho saputo che molte persone non ne vengono fuori dal coma oppure nei peggiori dei casi la gente muore' continua lui sarcastico ma malinconico. Kookie innervosito prende Yoongi per la maglia 'Come puoi dire questo hyung? Lei è viva, lei è forte, lei mi preparerà di nuovo il sandwich alla nutella, lei...' comincia a piangere. 'Basta Jungkook, non mi sembra ne il luogo, ne il momento adatto per discutere sono stato chiaro?' Jin lo rimprovera e subito il mio ragazzo allenta la presa. 'Ma ora che lei è  qui, in America, noi come faremo a tornare in Corea e a riprendere i nostri impegni? Hai detto che il dottore le ha dato 1 mese per uscirne fuori giusto?' È  ancora Jin che mi parla preoccupato. Non ci avevo pensato minimamente. Il ragazzo dai capelli verdi mi afferra per i polsi 'Ho un idea, però tu devi venire con me'. Non ho il tempo di rispondere che mi trascina via correndo. ●3 settimane dopo● Quel giorno Yoongi mi portò nella sala del personale chiedendo esplicitamente di tradurgli quelle che erano le sue richieste: ovvero trasportare Vale in un ospedale di Soeul, così da poter lavorare e andarla a trovare in giornata stessa. Inizialmente i dottori avevano rifiutato perché ovviamente era in stato quasi vegetativo e per evitare complicazioni non era possibile. Io invece pensai fosse impazzito, ma essendo ricco, Yoongi fece riunire la miglior equipe della Corea pagando a sue spese tutto ciò che era possibile per far rimanere Vale in vita durante il viaggio. Il trasporto è  avvenuto dopo 2 giorni e ora lei si trova in una clinica privata. Yoongi la va a trovare tutti i giorni dividendosi fra il lavoro alla Big Hit e una stanza d'ospedale. Ogni giorno le porta dei fiori con una lettera dove racconta che cosa fa durante la giornata. Il foglio con la lettera lo lascia chiuso fino al giorno dopo sperando che lei si svegli e la legga e se rimane intatto gliela legge lui personalmente. Mi dispiace un po per lui perché  non sembra più essere lo stesso. Ma ogni giorno lui mi ripete 'Andrà bene, lei si riprenderà, ne sono sicuro. E poi, lei sta solo dormendo. Le persone in coma possono ascoltare ciò  che hai da dire' queste parole mi stingono il cuore ogni volta che lo dice. A turno siamo andati a trovarla ma la situazione resta immutata. [Yoongi] E con oggi siamo a 24.....24 lunghi fottutissimi giorni che non riesco a sentire il suono della tua voce. Sono appena arrivato nella sua stanza dove riposa. Si, lei sta riposando. Lei non è in coma o roba simile, no! 'Però non è giusto, nemmeno oggi hai letto la mia lettera...vorrà dire che te la leggeró io. Come sempre racconta quello che ho fatto ieri...ma prima devo fare una cosa....'. Perlusto il luogo e mi sa che ho esagerato un po troppo portando ogni giorno fiori diversi visto che ora più che una stanza sembra un cimitero, e questo non va affatto bene. Prendo un sacco nero per la spazzatura e ci verso tutti i mazzi di fiori che le ho regalato per lasciarne solo uno. Un bouquet di tulipani gialli, i suoi preferiti. Glieli ho comprati poco fa. Sono stupendi, proprio come lei. Li ripongo nel vaso accanto al letto e dopo aver ripulito e sistemato mi siedo sulla sedia accanto al suo letto iniziando a leggere. '.....e poi ahahah amore mio quel deficente di Hoseok era diventato un peperone dopo aver mangiato il wasabi ahahah-ah-ah....' lentamente ritorno serio. 'Perché non reagisci? Sono stufo di parlare con una persona che non mi risponde... ti sto odiando....DANNAZZIONE VALE, PER L'AMOR DEL CIELO....RISPONDI!!!' Urlo l'ultima frase battendo i pugni sul letto cominciando a piangere. Le lacrime salate bagnano il mio volto. 'Ti amo...........rispondimi........svegliati......' nulla... vorrà dire che anche questa sera non ti sveglierai. [Vale] Non so cosa mi sia successo, non so ne come, ne dove e ne quando è successo ma so di preciso che sono in una stanza di ospedale a Soeul. L'ho sentito dire dalle voci. L'ultima cosa che ricordo è  un dolore lancinante alla spalla e il volto di Yoongi preoccupato, poi il buio. Mi è capitato di sentire quelle voci parlare fra di loro in mia presenza ma non riuscivo a capire chi era e chi c'era nella stanza con me. Una volta ho sentito chiaramente la voce di Hoseok che con il suo aegyo mi ha chiesto come stavo ma, ahimè non sono riuscita a risponderli. Dopo il mio udito si è ovattato e non sono riuscita a sentire niente apparte Yoongi. Il mio adorato Yoongi, la mia mentina preferita... ogni giorno riuscivo ad asoltare le sue lettere. Oggi però è  più strano del solito. È  silenzioso e quando sta per finire di raccontarmi un episodio su Hoseok scoppia. Inizia ad urlare. Ti prego amore mio, non urlare. Piange. Mi sta dicendo che mi ama. Yoongi,tu non lo sai, io ti sto ascoltando, amore ti prego smetti di piangere. Sono qui. Sono viva. Ma perché  non riesco a chiamarlo? Yoongiiiiiiii.... Piango. Anche se lui non lo riesce a vedere sto piangendo come una bambina. Signore ti prego dammi la forza almeno per riaprire gli occhi. Riesco finalmente a far eapellere una lacrima, finalmente. Riesco anche ad aprire gli occhi e vengo accecata dalla luce bianca del neon posto sulla mia testa. Cerco con lo sguardo la figura del mio amato ma proprio in quel momento lui sta uscendo dalla porta. Sta andando via. "MIANHAE YOONGI" ripete la mia testa mentre le lacrime continuano a rigare il mio viso. {Angolo autrice: Yeeeeeey Vale si è svegliata....ma ahimè non era un risveglio che avrebbe voluto. Come sempre spero vi sia piaciuto e lettori a voi i commenti...alla prossima ciauuuu :*

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Capitolo 48
*** Stanza numero 7 ***


[Vale] L'unica cosa che riuscivo a muovere erano i miei occhi che erano ormai colmi di lacrime. La vista di quella chioma verde di Yoongi che usciva dalla porta, le sue urla, il suo dolore avevano fatto aumentare il mio battito cardiaco. Volevo fare qualcosa ma i muscoli del mio corpo non volevano collaborare. La mia forza di volontà mi aiutò a schiudere leggermente le labbra da dove fuoriuscivano solo lamenti sordi. Tutto attorno a me improvvisamente si amplificó. Sentivo il ticchettio dell'orologio diventare più assordante, la pressione dell'ossigeno che proveniva dalla mascherina che mi copriva il naso e la bocca, il Beep della macchina che rivelava la mia frequenza cardiaca iniziare ad aumentare il suo suono diventato pesante alle mie orecchie. 'È troppo presto non dovresti svegliarti ora...Go Eun...presto, 20 cc di morfina' chi è questa voce? E da dove sono arrivati? Riesco a vedere due figure un uomo e una donna in uniforme ospedaliera. I miei occhi guizzano ovunque prima di sentire un leggero pizzicore fastidioso al braccio. Dopo il buio. Quando riapro gli occhi un raggio di sole mi accarezza il viso. Il lieve tepore che provoca a contatto con la mia pelle mi fa sentire viva. Mando con la mia mente di impulsi positivi alla mia mano destra che reagisce immediatamente. Mi sento sollevata, riesco finalmente a muovermi. Per la felicità, il mio battito accellera iniziando a far aumentare il suono di quella macchina infernale. La porta si spalanca e vedo le due figure dell'altra volta. L'uomo deduco sia il dottore e la donna, che se ricordo bene si chiama "Go Eun" è l'infermiera. Si avvicinano a me con fare preoccupante con in mano una puntura. Penso che sia un altra dose di morfina. No, non la voglio! Con la mano afferro il braccio dell'infermiera bloccandolo. 'N-no, t-ti....p-pre-go' la imploro. Osservo Go Eun poggiare la siringa non so dove per poi togliermi la mascherina per l'ossigeno. Mi sorride e io penso sia un angelo. Lei mi ha capita e infatti con un telecomando collegato al letto fa alzare il materasso in modo tale che io possa rimanere seduta e non sdraiata. Il dottore va via e lei mi sistema meglio il cuscino regolando la flebo. 'Scommetto sarai affamata ora' commenta lei. 'Grazie' le dico annuendo. 'Vado a prenderti del tè caldo' annuncia sistemando il cuscino sotto la mia testa per poi scomparire. Mi guardo in giro e perlusto attentamente la stanza per poi soffermarmi sul un mazzo di tulipani gialli riposti in un vaso sul mobiletto accanto al letto. Con stupore noto anche che c'è una lettera accanto al vaso ricoperta da alcuni petali caduti. La porta della stanza si riapre. Go Eun fa il suo ingresso con un bicchiere di tè caldo. 'Grazie...' esordisco facendo un piccolo inchino con la testa. '...posso chiederle che giorno è?' Continuo. 'È il 10 ottobre' risponde lei. Sposto lo sguardo sul mazzo di fiori appena ingiallito e lei lo nota. 'I suoi amici non vengono da cinque giorni...' commenta dispiaciuta. Cinque giorni...l'infermiera mi indica la lettera come per dirmi "vuoi leggerla?" aspettando un mio cenno di assenso che ovviamente c'è stato subito. Ho timore di aprirla. Un respiro profondo mi aiuta facendo sì che la aprissi inconinciando a leggerla. [Hana] 'Dai sbrigati....' incito Jil mentre saliamo le scale del reparto. Da quando è tornata in Corea non siamo state molto presenti. Soprattutto perché nella stanza di Vale fanno entrare una o al massimo due persone alla volta al giorno, e poiché noi due eravamo le uniche che siamo andata a trovarla solo tre volte abbiamo deciso che questa mattina sarebbe stato il nostro turno di andarla a trovare. 'Ehi...vai piano...sono le 10 di mattina e io ho bisogno di bere qualcosa. C'è una macchinetta per il caffè da queste zone?' Mi urla quasi contro. 'C'è una caffetteria e per precisione sono le 10 meno 5' esclamo salendo l'ultimo gradino per poi andare in direzione della caffettiera. 'Che palle....sempre a puntualizzare' Jil mi fa la linguaccia per poi sorridere. Fino a poco tempo fa non l'avrei mai pensato che io e lei diventassimo amiche. Ma dopo quello che è successo alla mia amica io, Jil e Jess siamo diventate quasi inseparabili. In questo momento quest'ultima è in ufficio con i ragazzi per discutere il lancio del brano per il loro comeback. 'Io ho finito...andiamo?' Jil annuisce mentre prendo il resto dalla barista. C'è un silenzio tomba nel corridoio, l'unica cosa che sentiamo sono i nostri passi che lo attraversano. 'Stanza numero 7, è questa...' faccio fermare Jil per poi abbassare la maniglia ed entrare all'interno della stanza. Ma che cazz....oh santi numi! [Jil] Mentre sorseggio il mio adorato caffè percorrendo il corridoio ripenso a Vale e a quanto io sia stata cattiva nei suoi confronti. Quando ho saputo di lei e delle sue condizioni mi sono sentita in colpa. Ma appena si sveglierà mi sentirà quella puttanella. Ha ridotto Yoongi ad uno straccio e puntualmente ogni sera torna con qualche livido e brillo. Cosa che lui non può permettersi dato che è un idol e perlopiù astemio. Non può rovinare il suo bel visino. 'Stanza numero 7, è questa...' Hana interrompe i miei pensieri e non mi ero nemmeno accorta che stavo camminando più del dovuto sorpassandola. Mi avvicino a lei e insieme entriamo all'interno della stanza. [Vale] Go Eun mi sta raccontando un po di se. Mi ha raccontato che è sposata e che ha due bambini. È  così carina con i suoi capelli neri raccolti in uno chignon morbido. Improvvisamente la porta si apre ed entrano Hana e Jil facendo cadere i loro bicchieri rimanendo a bocca aperta trattenendo il respiro. Sembra quasi che serva a loro l'ossigeno. 'YA...PABOO guardate che cosa avete combinato!' Le rimprovero e loro iniziano a piangere correndo ad abbracciarmi. Mi lamento un po per la spalla ancora fasciata per via dell'intervento. 'Sei una grandissima stonza!' Mi ammonisce Jil asciugandosi le lacrime. 'Già questa volta sono d'accordo con lei' Hana guarda l'altra anche lei asciugandosi le lacrime. 'Ragazze mi sono svegliata questa mattina, ora però ripulite! Questa puzza di caffè mi sta facendo venire la nausea' dico storcendo il naso per il forte odore. 'Non preoccuparti ci penso io, è il momento di stare con le tue amiche' interviene Go Eun. 'Kamsamnida Go Eun' insieme alle mie amiche faccio un inchino e pei scompare ancora una volta 'Allora che mi racconti?' Domanda Jil entusiasta. 'Amh...ragazze devo andare in bagno', 'Hana ma sei appena arrivata' dico facendo il broncio. 'È urgente!' confessa per poi uscire dalla porta. [Hana] Ho dovuto inventarmi una scusa. Entro in bagno ed estraggo il telefono dalla mia tasca. Sono così felice! Scorro la rubrica e subito chiamo il mio ChimChim che al secondo squillo risponde immediatamente. , , , <È URGENTE!> lo ammonisco e sento delle voci di sottofondo ammutolirsi. , . {Angolo autrice: finalmenteeeeee... e ora come reagirà Yoongi? Alla prossima ciauuuu e non dimenticate di recensire ❤

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Capitolo 49
*** Parole di conforto ***


[Yoongi] Siamo appena arrivati in quel della Big Hit. Noi, Jess e il nostro direttore siamo seduti attorno ad un tavolo bianco ovale per discutere del nuovo comeback. Intro, melodie, coreografie... Tutto noioso e ripetitivo. Guardo al di là della finestra dove il paesaggio mi sembra morto anche se molto movimentato. Foglie gialle e marroni cadono dagli alberi, auto che sfrecciano già dalle prime ore dell'alba, con persone ignare di quello che potrebbe succedergli in questa giornata di ottobre. Nella mia testa continua a risuonare la nostra canzone "dead leaves". Il mio sguardo vaga fino a soffermarsi su una coppietta felice: lui tiene un braccio sulla sua spalla e di tanto in tanto si scambiano bacini affettuosi nell'imbarazzo di lei. Tutto questo mi ricorda Vale... Anche se non abbiamo potuto fare tutto alla luce del sole come questa coppia innamorata, abbiamo avuto i nostri momenti felici. Già... "avuto"... ormai sono cinque giorni che non mi reco in ospedale. Vederla lì, in quella situazione, distesa sul letto mentre io parlo e lei che non mi risponde mi fa solo sentire peggio di quanto non lo sia già. Mi aggrappo ai bei ricordi passati con lei. Quando le ho dato il primo bacio, na nostra prima litigata, la nostra prima volta, mentre cerco di lasciarla andare via. Ormai è quasi passato un mese e lei non si è ancora svegliata. Tutto questo mi fa pensare che lei sia morta. Sfioro leggermente le mie labbra percosse la notte precedente da un deficente. E perché poi? Perché gli avevo detto che l'amore fa schifo e che la sua ragazza sarebbe morta da lì a poco. Forse avevo un po esagerato. Ero imbottito d'alcol. Se tagliavi le mie vene potevi sentire il gusto metallico del sangue misto a quell'odore pungente e fastidioso di spirito. Ci sono voluti Jin hyung e Namjoon per riportarmi a casa. Purtroppo quella situazione me la stavo creando da solo a causa sua. 'Suga?' Il PD interrompe nei miei pensieri come una bomba che martella il mio cervello. Si, ho mal di testa e allora? 'Nae...?' Rispondo facendo ripetere la domanda. 'Allora per te va bene se-' s'interrompe subito perché il cellulare di Jimin inizia a suonare. Tutti iniziamo a guardarlo male anzi malissimo. 'Jimin, quante volte abbiamo detto che alle riunioni non sono ammessi i cellulari?' Lo rimprovera Jess. 'Miahnae noona, sarò da voi tra un attimo' Quella maledetta testa di un arancia. Sorrido forzato mentre esce dalla stanza. 'Allora stavamo dicendo-' il PD viene di nuovo interrotto da Jimin che tiene sul telefono una mano sul portavoce. 'È per te hyung' mi porge il telefono e appoggio l'apparecchio al mio orecchio con una lentezza di una lumaca. rispondo non sapendo chi fosse. < Yoongi...grazie a Dio! Vale si è svegliata!...>. Hana mi ha appena detto che si è svegliata?! Quelle parole mi fanno sentire strano. Mi sento sollevato e felice mentre il senso di colpa e la tristezza iniziano a farsi strada attraverso i miei occhi diventati grandi e lucidi per lo stupore. Tante emozioni tutte assieme non riesco a gestirle. Sento dire dall'altra parte dell'apparecchio, le forze iniziano ad abbandonarmi facendo cadere il telefono del mio amico sul pavimento. 'Ehi Hyung sta un po attento...' mi rimprovera lui urlando. Scatto in piedi afferrando le chiavi dell'auto parcheggiata sul retro. 'Te ne comprerò un altro Jiminie..o-ora devo andare' dico facendo comparire uno dei miei migliori sorrisi correndo fuori dalla stanza per correre da lei. [Jimin] Aish....questo Hyung. Prendo il telefono e sotto gli occhi di tutti riprendo la telefonata , mi domanda Hana. <È uscito per andare non so dove. Era sorpreso ed euforico> eispondo confuso. , domando ancora più  confuso. dal suo tono di voce sembra che Capitan Ovvio ha fatto la sua comparsa. , mi risuona un bacio nel telefono mentre riattacco. Tutti mi stanno giardando curiosi di sapere. Per quanto mi piaccia essere al centro dell'attenzione, in questo momento mi sento leggermente a disagio. Se ci fosse una cosa per descrivere i loro visi sarebbero tutti degli enormi punti interrogativi. 'Ci vuoi dire o no cosa è successo a Suga per lasciare di punto in bianco la riunione?' Esordisce Jessica furiosa. 'Lui...emh....andato....emh...' perché non riesco a parlare? 'Coraggio hyung...sputa il rospo' incalza Kookie. 'Vale si è svegliata'. Ecco l'ho detto. Tutti compreso il nostro produttore si alzano. 'Ragazzi andate. La riunione la faremo domani, in questo momento è più importante la vostra amica, no? E poi senza Yoongi non potreste mai discutere sugli arrangiamenti' il nostro produttore raduna tutti i fogli che ha sparso sul tavolo e va via salutandoci. Noi ricambiamo con un caloro inchino pieno di ringraziamenti. 'Il van dell'agenzia è nel parcheggio. Andiamo da Vale' eslama Jessica entusiata mentre usciamo dall'edificio. Sono così felice che la mia noona si sia ripresa. 'Evviva pane e nutella ci rincontreremo presto' esulta felice il nostro maknae entrando in auto. Tutti ridiamo tranne Jin hyung che sta guidando più silenzioso del solito. Accanto a lui Jessica gli porge una mano sulla spalla sorridendogli tristemente. Cosa succede? [Jess] Per tutto il tragitto Jin era talmente teso che aveva sbagliato l'entrata dell'ospedale, entrando dall'uscita. Per fortuna nessuna auto stava transitando in quel momento. Usciamo dal van e mi catapulco su Jin che lo vedo fermo trattenendo lo sportello dell'auto come se si stesse per staccare con il capo chino mentre tutti gli altri sono corsi all'interno della struttura. 'Jin?' Lo richiamo ma lui non stacca il suo sguardo da qualsiasi cosa lui stia fissando. Mi avvicino accarezzandogli la spalla. 'Jin....' gli dico amorevolmente e lui mi guarda con il viso grondante di lacrime. Lo abbraccio anche se in confronto a lui sono un bonsai cercando di rasserenarlo e confortarlo. 'Jess...' dice tirando su col naso per poi continuare. 'Io le ho detto che la amo ancora mentre dormiva. Io...io davvero la amo ancora. Ma sono felice che lui stia con Yoongi. Davvero. Voglio il meglio per lei. Si dice che se si ama qualcuno bisogna lasciarlo andare, giusto? Ma perché mi sento così male?' Mi chiede ed io davvero non so cosa rispondergli. Lo abbraccio più forte facendo scendere anche a me una lacrima. 'Shhh Jin, ora l'importante è che lei è sveglia e che stia bene. Lei ti vuole bene. Avete avuto il vostro passato ma è il momento di guardare avanti. Per quante ve ne abbia fatte passare Jil mi sta simpatica e penso potrebbe sostituire quello che tu e lei avete avuto' un sorriso finto e triste mi si stampa in volto anche se dentro sto morendo per lui. Mi sento male per lui, ma d'altronde dobbiamo andare avanti con le nostre vite anche se questo comporta anche il più brutto dei sentimenti. 'Ora però asciughiamoci questi lacrimoni oppure Vale penserà al peggio' dico alzandogli il volto asciugando le sue lacrime con i miei pollici. 'Grazie Jessica' sul suo volto si dipinge un lieve sorriso mentre insieme ci dirigiamo verso la stuttura dove è ricoverata la mia amica. {Angolo autrice: Oddio ho i lacrimoni......il prossimo capitolo sarà l'ultimo....e ma penso di regalarvi uno extra. Spero sia piaciuto come al solito. Vi adoro....recensite miraccomando. Annyeong~

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Capitolo 50
*** Bentornata nella mia vita ***


{Angolo autrice: lo metto in alto perché qualcuno è mancata questa storia. Ebbene si. L'ultimo capitolo lo posto solo oggi perché avevo perso l'ispirazione. Mianhae... mi resta solo una cosa da dire. BUONA LETTURA a tutti ♡}■■■■[Vale] Jil e Hana continuano a parlare sedute ai piedi del mio letto. Io non le riesco ad ascoltare. Ho un senso di vuoto che non riesco a colmare. Il mio sguardo passa a quei tulipani ingialliti e alle foglie secche cadute sul mobile. La tristezza si fa strada sul mio viso piegando in una linea bassa le mie labbra. Perché Yoongi non mi viene a trovare da 5 giorni? La sua lettera era piena di sentimenti profondi d'amore... forse si sarà stancato di venire qui a farmi visita invano. Porto le mie gambe al petto circondandole con le braccia e poggio la testa sulle mie ginocchia. Ricaccio indietro lacrime dolorose tirando su con il naso. 'Tesoro tutto bene?' Mi chiede preoccupata Hana. 'Nae..è solo...*snif*..perche Yoon..' la mia frase viene interrotta dalla porta che si apre violentemente. Questo mi fa alzare lo sguardo e mi volto verso il rumore. Yoongi ha appena fatto il suo ingresso nella stanza. Dalla sua espressione sembra preoccupato e confuso ma allo stesso tempo felice. Le mie amiche si guardano e con un cenno di capo escono fuori dalla camera lasciandoci soli. 'Perché piangi?' Mi chiede il ragazzo venendo verso di me a passo lento fino ad arrivare a prendermi il viso fra le sue grandi e calde mani. Mi lascio cullare da quel tocco chiudendo gli occhi. 'Mi hai fatto preoccupare pandina'. Il suo respiro è vicinissimo alle mie labbra che poco dopo vengono a contatto con le mie. Quello scambio di respiri ansimanti pieni dolore si erano trasformati in desiderio e voglia di amarsi ancora una volta. Quando si staccada me poggia la sua fronte alla mia incrociando i nostri sguardi. Il mio grande e umido per le lacrime versate prima e il suo triste e pieno d'amore. 'Mi sei mancata Jagi...Saranghe' mi dice in un filo di voce come fosse un segreto. 'Anch'io ti amo Oppa' rispondo sentendo quel vuoto nel mio cuore riempirsi di un solo nome: Min Yoongi. Parecchi minuti dopo fanno ingresso tutti i componenti del gruppo compreso Jess, Jil e Hana. 'Avevo detto loro di non entrare e di lasciarvi stare, ma noooo...loro mi hanno spintonata e mandata a quel paese. Volevano entrare a tutti i costi' esclamò furiosa Jil. 'Sta zitta un po...ho voglia di vedere la mia noona gli coglio chiedere se mi può fare pane e nutella quando torna a casa' disse il maknae sbuffando per poi aggiungere 'è vero che me lo farai noona?'. Tutti scoppiammo a ridere. Gli presi le sue tenere guanciotte, non potevo resistere al suo aegyo 'Certo Kookie tutto quello che vorrai...' rispondo a quell'esplosione di tenerezza. 'Ya....perché a lui si e a noi no?' Tae e Hoseok si avvicinano a me anche loro facendo l'aegyo scoppiando a ridere. 'Certo anche a voi...'. Mi sento bene in loro compagnia non vorrei mai abbandonarli. Sono la mia ragione di vita. [Yoongi] Quanto mi è mancato il suo dolce sorriso e la sua risata allegra e piena di spensieratezza. La amo. Nulla mi potrà mai far cambiare idea. Ho intenzione di bare coming out con lei dicendo a tutto il mondo di avere un fiore di ragazza. 'Quando ti dimetteranno?' Jin hyung finalmente ha una faccia serena anche se suppongo la ami ancora sembra felice di noi due e io lo sono per lui anche se... 'Fra tre giorni' risponde Vale. 'Omo...il giorno del mio compleanno' Jimin sembra felice e abbastanza euforico. 'Vorrà dire che faremo una doppia festa' appena detto questo Hana si tappa la bocca e Jess la guarda male. 'Vieni un po con me tu....' la prende per l'orecchio e la trascina fuori. Penso che la festa a sorpresa non sia più così tanto a sorpresa. Rido mentalmente e dopo un paio d'ore tutti andiamo via dalla stanza lasciando Vale da sola finalmente felice di averci rivisti. Non riesco a contenere le mie emozioni in questo momento. Sono troppo felice ed euforico che ho voglia di comporre. Appena rientrato a casa corro nel mio studio e butto qui e lì qualche strofa per una canzone solo per lei. Perché io ti amo Valentina Steele. ●3 giorni dopo●  Sono le 3 del mattino. Abbiamo finito poco fa di fare un gran casino per la doppia festa: il ritorno a casa della mia amata e il compleanno di Jimin. Non ricordo nemmeno da quanto tempo eravamo così felici e uniti. Sono sdraiato sul letto aspettando Vale per andare a dormire. Il letto mi era sembrato così vuoto e senza vita senza di lei dopo tutto questo tempo. Spero che ora ritorni tutto alla normalità. 'Yoongi non riesco a trovare le mutandine e il reggiseno. Dove li hai messi disgraziato' dice uscendo dal bagno con solo un asciugamano grande abbastanza da coprirle solo il seno e poca parte delle cosce. Quella visione oddio. I capelli bagnati poi le danno quel tocco in più di sensualità a cui non resisto. Mi alzo lentamente dal letto e le vado incontro. 'Cosa fai oppa?' La sua voce è smorzata dalla mia vista senza maglia. Indosso solo i miei jeans strappati. So che quella vista la fa eccitare. Se l'ho fatto apposta? Certo che si. Sono davanti a lei. Occhi freddi come il ghiaccio contro i miei neri come la pece più oscura e ardente. Le accarezzo il viso facendo scivolare la mia mano sul collo, le clavicole soffermandomi sul bordo dell'asciugamano. Do un leggero bacio sulla cicatrice alla spalla sinistra per poi ripercorrere il tragitto della mia mano al contrario: clavicole, il collo ed infine le labbra. 'Ti desidero così tanto che non riesco più a contenermi'. [Vale] Quelle parole risuonano in modo così perverso che istintivamente mi mordo le labbra. 'Non farlo...' mi dice sensuale. E con un gesto abile fa cadere il mio asciugamano lasciandomi completamente nuda dinanzi a lui. Provo un po d'imbarazzo che scompare subito dopo che inizia a baciarmi. Baci intensi e vogliosi. Cerca permesso con la punta della sua lingua di entrare dentro la mia bocca e glielo concedo immediatamente dando via ad una danza di lingue e intrecci fra le nostre anime e corpi. Le sue mani esplorano il mio corpo come in cerca di qualcosa palpando ogni singola zona senza lasciarne nessuna parte intatta. I miei gemiti si fanno più pesanti e carichi di piacere provocati a causa sua. Stacca un attimo le sue labbra dalle mie e mi osserva da capo a piedi mordendosi maliziosamente il labbro inferiore. Cosa più oscura della sua perversione in quel momento non c'era. Mi prende all'improvviso per le cosce portandole alla sua vita prendendomi in braccio sbattendomi con una leggera violenza giusto per farmi sentire il contrasto fra la parete fredda a contatto della mia pelle calda e umida. Continuò a baciarmi mentre da quella posizione mi spostò sul letto adagiandomi questa volta delicatamente, mi prese le mani e le portò all'altezza della mia testa bloccandomi i polsi con le sue mani. Mi sento così vulnerabile, ma mi faccio trasportare dai suoi baci umidi lungo il mio collo. A volte mi manca il respiro anche perché sento il suo piacere diventato più grande attraverso i suoi jeans a contatto delle mie cosce. 'Ti prego Yoongi....ti prego' esclamo sentendomi avvampare fino alla punta dei miei capelli. 'Piccola sei così bella e pronta' rispose slacciandosi i pantaloni in modo così lento e straziante per il mio piacere che stava per esplodere. 'Ti prego...' ansimante lo imploro e mentre mi da un leggero bacio sulle labbra lo sento entrare dentro di me, a quel contatto inarco lievemente la mia schiena provocandomi dei brividi di freddo e piacere. Quel piacere intenso confuso con il mio era qualcosa che mi mancava con lui. I respiri che si scontrano con i nostri gemiti non fanno altro che aumentare le spinte provocate da lui. 'Sei così bella...amore mio...ho voglia...ho voglia di gridare al mondo che Ti Amo' queste parole mi fanno arrivare all'apice del piacere seguita da lui che si sdraia sul mio petto privo di forze. Gli accarezzo il capo lasciandogli teneri baci sui suoi capelli profumati di vaniglia. Restiamo un po in quella posizione fino a quando riesco a sentire nell'aria un odore a me famigliare. E penso che quello era l'odore che mi era mancato più di qualunque altra cosa. 'Profumo di lavanda...di bucato appena fatto' dissi fra me e me quasi bisbigliando. [Yoongi] Ricordo quando ha dormito la prima volta da me... ricorda il profumo delle mie lenzuola, di me. Poggio la mia testa sul cuscino accanto a lei e le accarezzo il viso leggermente arrosato dopo la nostra "performance d'amore". Le sorrido in modo speciale. Si, lei è la cosa che ho di più speciale al mondo. 'Ti ricordi ancora l'odore delle mie lenzuola' annuí leggermente e le stampai un dolce bacio sulle labbra color ciliegia. 'Non ti ho detto ancora che mi piaci con quei capelli grigi. Ora si che sembri un nonno' mi dice scompigliandomi leggermente i capelli sorridendo. 'YA...come ti permetti piccola pulce...li ho tinti oggi' inizio a fargli il solletico saltandogli sopra ma subito ribalta la situazione. 'Basta...ti prego basta ahahahha non respiro più' mi lamento per il fastidio del solletico. Lei si ferma immediatamente e mi osserva preoccupata. 'Amore cos'hai?' Le chiedo riprendendo fiato. 'Nulla...è che voglio sempre avere questi momenti con te, con i ragazzi...e...' la fermo dandogli un bacio sulla guancia. 'Li avrai amore mio...perché ora sei con me. Nulla ti porterà via da me e soprattutto ben tornata a casa amore'. ●●●3 anni dopo●●● Siamo ancora qui in piena attività come Bangtan Boys. Io continuo a scrivere e a produrre bellissime canzoni, i ragazzi? Jin e Jil ora sono finalmente felici. Hanno una bellissima bambina e ha due anni. Jimin e Hana sono ormai sposati da un anno e Jess e kookie sono fidanzati alla luce del sole. Per Namjoom Taehyung e Hoseok loro come dire....sono più pazzi del solito, non hanno intenzione di innamorarsi. Namjoon sta scrivendo un libro, Tae a volte compare da protagonista in qualche drama e Hoseok ha aperto un bar e una scuola di danza. Per quanto riguarda me e Vale. Bhe dopo quella notte le ho chiesto di sposarmi e solo al matrimlnio di Jimin e Hana (1 anno fa) mi ha risposto. Aish...quella ragazza. Ma la amo. La amo da impazzire e non m'importa se alcune delle fan ci hanno voltato le spalle perché anche noi siamo giovani e abbiamo una vita. ~~~~Siamo giovani per sempre Petali volanti, che vorticano come la pioggia vagabondando nel labirinto della vita♡ ~BTS ●Young Forever♡  

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