ricercati

di chiaramalfoypotter
(/viewuser.php?uid=67612)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la stanza di Hermione ***
Capitolo 2: *** sarah e luke ***
Capitolo 3: *** la cena ***
Capitolo 4: *** la visita ***
Capitolo 5: *** arriva il mattino ***
Capitolo 6: *** addio Lord Voltemort ***
Capitolo 7: *** flash back ***



Capitolo 1
*** la stanza di Hermione ***


la stanza di hermione

La scuola è finita da una settimana ho superato i miei mago in maniera brillante, la migliore di tutti, in questo momento mi trovo a grimmauld place a rigirarmi nel mio letto, tutti dormono chissà come ci riescono, non abbiamo più notizie di remus da una settimana  i membri dell’ordine stanno facendo di tutto per ritrovarlo ma ancora ci sono scarsi risultati. Qualcuno è arrivato al piano di sotto, chiunque sia ora si trova in cucina, non riesco a trattenere la curiosità e la speranza che si tratti di lupin mi fiondo fuori dal letto non facendo caso che indosso solo una leggera maglietta ed un paio di pantaloncini, scendo le scale velocemente ma evitando di fare rumore, davanti ai miei occhi trovo un severus piton ferito che cerca di bere un po’ d’acqua o per lo meno è quel che tenta di fare perché solo muore le braccia sembra una fatica immensa, si volta improvvisamente verso con sguardo arrabbiato e sono pronta a sentire ogni suo insulto ma ciò non avviene, mi decido a fare la prima mossa mi avvicino a lui e lo aiuto a bere, e poi lo aiuto ad andare in salotto e lo faccio sedere nel divano, non dice una parola sembra sconvolto.

 

- professore cos’è successo? Cosa le hanno fatto? – non riesco a trattenermi dal chiedere

 

- ho scoperto dove si trova lupin, era rinchiuso in una cella nei sotterranei dei lestrange, avevo fatto in modo di allontanare chi stava di guardia ero quasi riuscito a farlo arrivare fuori dal maniero, quando mi trovo davanti quella pazza di bellatrix e altri 5 magiamorte, ci fanno tornare nei sotterranei e li iniziano a torturarci, per 3 giorni ci hanno tenuti senza bere e senza darci tregua, poi non ricordo molto so solo che è arrivato Malfoy non Lucius ma Draco, non so come abbia fatto quel ragazzo, ma mi ha dato una pozione che mi ha rimesso in piedi, nella stanza non c’era più Remus, successivamente Draco mi ha spiegato che non si trovava più al maniero, e dopo si è smaterializzato ed anche io me sono andato, dobbiamo avvisare Albus, ho qualche idea su dove potrebbe essere- mi racconta tutto d’un fiato come se parlarne potesse fargli provare meno dolore o come per discolparsi di essere tornato da solo.

 

- certo chiameremo il Silente ma prima è meglio dia una controllata alle tue ferite- mi guarda schioccato come se avessi detto qualcosa di sbagliato, mi alzo e vado allo scrittoio scrivo qualche riga veloce dove spiego poco e niente ma so che silente capirà, mi volto verso Piton so che ha capito ciò che sto facendo e lo vedo alzarsi e andare verso le scale barcollando in un attimo sono accanto a lui con una mano gli circondo i fianchi per aiutarlo a salire ma un suo gemito di dolore mi blocca, sposto la mano nel suo braccio e c’incamminiamo nelle scale, finalmente siamo arrivati davanti alla prima camera, è la mia lo porto dentro e lo faccio sedere sul letto.

 

-signorina granger ora può anche andare, non ho bisogno del suo aiuto so cavarmela anche da me- che bugiardo si nota lontano un miglio che da solo non riuscirebbe neanche a sdraiarsi.

 

Come se non avesse parlato mi avvicino a lui mi inginocchio ed inizio a levargli le scarpe, alzo gli occhi e mi guarda con fare rassegnato, l’ha capito anche lui che senza il mio aiuto non può fare molto, una volta finito mi alzo e lo aiuto a togliersi la casacca che porta, lo spettacolo che mi si para davanti è raccapricciante non c’è un singolo lembo di pelle che non sia stato frustato o ustionato.

 

- vai nelle mie stanze ci sono delle creme nel secondo cassetto del comò, prendile tutte e portale qui- senza perdere tempo esco dalla stanza prendo tutto e torno in camere, Piton nel frattempo si era spogliato dei pantaloni e le sue gambe sono ridotte come il suo addome, non avrei mai immaginato di vederlo mai in mutante ma in un momento come questo non posso pensarci, mi avvicino e poggio le creme sul letto.

- grazie ora puoi andare- insiste nel voler fare tutto da solo, vorrei proprio lasciarlo fare, non riuscirebbe neanche ad aprire in flacone.

 

-si si certo, come no! Senti non puoi per una volta lasciar perdere con questo comportamento da non ho bisogno di nessuno e faccio tutto da solo e ti lascia aiutare?- senza rendermene conto gli do del tu, ma forse è servito a qualcosa perché lo vedo prendere il barattolo con la crema e metterlo nelle mie mani, salgo sul letto mi posizione alle sue spalle, prendo un pò di crema tra le dita e la metto sulle ferite, non dice niente non si lamenta ma guardandolo attentamente noto che si morde le labbra a sangue, lancio un incantesimo silenziante nella stanza e gli ordino di gridare se ne ha bisogno, inizialmente fai dei deboli lamenti, ma con l’andare del tempo si trasformano in vere e proprie urla di dolore, scendo dal letto e mi metto davanti a lui per fare la stessa cosa sulle braccia sullo stomaco e sulla pancia, prendo delle bende e lo fascio dove le ferite sono più profonde, lo facci sdraiare nel letto a pancia in giù e inizio il lavoro sulle gambe, ed è lì che crolla forse è un bene per lui, così non sentirà il dolore per le ferite più ampie e non subirà la vergogna della sua nudità davanti a me, molte ferite sono fin sotto agi slip e glieli sfilo per poterle curare, lo rivesto una volta finito tutto e mi siedi sulla poltrona accanto al letto aspettando il suo risveglio.

 

Il mattino sembra arrivato in un batter d’occhio Piton dorme  tranquillamente tranne per qualche smorfia dovuta al dolore, non riesco a trattenermi dal pensare a remus, chissà come sta, le notti di luna iena si stanno per avvicinare, forse così riuscirà a scappare in caso contrario se è ridotto come Piton non potrà cavarsela, stringo i pugni per la rabbia e l’impotenza,Silente entra improvvisamente nella mia camera facendomi sobbalzare.

 

-buongiorno signorina granger, come sta severus?- mi domanda subito preoccupato, vedendolo praticamente bendato da tutte le parti.

 

-buon giorno professor silente, credo che ora stia meglio, ha dei brutti tagli e la pelle è lacerata in vari punti, ma entro pochi giorni sarà come nuovo- non riesco a trattenermi dal sorridere quando un grugnito di Piton ci fa girare verso il letto, Silente torna improvvisamente serio e ci spiega che secondo lui c’è una spia all’interno dell’Ordine e che forse è meglio che severus non esca dalla mia stanza in modo che non si sappia che è ancora vivo; lo sguardo di Piton passa dallo sbalordito, all’arrabbiato e per infine al rassegnato, Silente ci saluta e se ne va in maniera molto veloce, ed ora siamo rimasti solo io e te, che fare? Non ho idea di cosa dirti, vedo che cerchi di alzarti dal letto ma corro subito da te per evitare di farti cadere mi guardi come se fossi uno schiopodo spara coda, ma la comprensione si fa spazio nella mia mente, devi andare in bagno e non puoi farlo da solo e con mio sommo orrore non mi rimane altro che aiutarti.

 

Con un pò di collaborazione siamo riusciti a far andare tutto per il meglio, ora mi trovo in cucina ti ho lasciato nel mio letto a riposare, la stanza è sigillata ma se tu hai bisogno del mio aiuto ti basterà toccare la penna che si trova sul comodino per fare in modo che attraverso la mia collana lo capirò.

 

Faccio colazione velocemente con Ron ed Harry, parlano di Remus ignari di ciò che è accaduto la notte scorsa, e poi il discorso arriva all’uomo nella mia camera non riesco a sopportare ancora i loro insulti verso lui che stava morendo per salvare la vita ad uomo che probabilmente odia, mi alzo dalla sedia portando con me una tazza di te e qualche biscotto con la scusa che non ho dormito molto ed ho ancora voglia di riposare un po’ mi dileguo al piano di sopra, apro la porta, sento parlare ma è impossibile non c’è nessuno oltre a noi.

 

-lily, lily! Aiutami! Non lasciarmi solo!- perché chiama la madre di Harry, resto pietrificata davanti la porta, lui sta dormendo e nel sonno chiama lei, perché? La starà sognando, vorrei svegliarlo da quest’incubo ma non posso, troppe domande potrebbero sorgere, non voglio che sappia che io so quello che ha sognato, non voglio che se ne vada, oddio ma che sto pensando quello è Piton. Di colpo di siede nel letto, i suoi occhi sono puntati nei miei, sono pieni di paura e di dolore, non so che fare.

 

-buongiorno granger- mi saluta con rabbia, ma faccio finta di niente ricambio il saluto e mi avvicino al letto, lo faccio distendere prima che le ferite si riaprano, lo aiuto a fare colazione e poi mi siedo accanto a lui nel letto.

 

-dove dormirai? Questa notte sei stata sveglia tutto il tempo, aiutami a mettermi nella poltrona e prendi tu il letto- mi dice con enfasi, ma io non gli do il tempo di muovermi, e dio solo sa come ho fatto, ma mi sono alzata ed ho spostato le lensuola  e sono entrata nel letto con lui, emana un calore inebriante, vorrei poterlo abbracciare, di colpo mi spavento dei mie stessi pensieri, per distrarmi prendo le creme e le bende che ci sono sul comodino, inizio a levargli quelle vecchie e a passare la crema sulle ferite, oggi fanno meno male di ieri perché resti lucido per tutto il tempo, ma poi mi ricordo di un particolare e non so come dirti che devo spogliarti degli slip che hai addosso, mi guardi con in faccia un espressione strana ti stai chiedendo a cosa sto pensando e al perché non poso la crema se già l’ho passata in tutto il corpo.

 

-ieri, quando lei dormiva, ecco, vede io-non so come continuare, sembro una deficiente, - vede lei ha delle brutte ferite anche lì- sono arrossita lo sento, e con mia sorpresa anche lui, metto le mani su sui fianchi e poi li appoggio sugli slip e li faccio scendere piano piano, non riesco a guardarlo in faccia tengo i miei occhi puntati sul muro, lo aiuto a voltarsi, e inizio a passare la crema, lo copro subito, mi risdraio accanto a lui, il silenzio della stanza mi mette angoscia ma mi porta dritta tra le braccia di morfeo, e al mio risveglio mi rendo conto anche tra le braccia di Severus. Lui ancora dorme e non voglio svegliarlo, non voglio allontanarmi da lui e allora faccio finta di dormire, in caso si svegliasse, presto lo sento muoversi si sarà svegliato, non fa nulla per spostarmi, ansi sento la mano poggiata nel mio braccio che cerca di farmi delle carezze, il tocco è lieve ma credo che più di questo le sue forze non gli permettano di fare, d’improvviso le resistenze magiche della stanza cedono segno che qualcuno è riuscito a levare i miei incatesimi di guardia e la porta si apre di colpo senza avere il tempo di spostarci, i miei occhi si aprono di colpo, mi sento morire,se fosse stato qualcun altro me ne sarei fregata ma non lui, mi alzo dal letto chiudo al porta, e lo rincorro per il corridoi lo fermo, sta per urlare ma lo zittisco, con un colpo di bacchetta,

 

- mi dispiace ma devo farlo per forza, nessuno deve sapere, oblivion-       sembri confuso di colpo non sai perché sei arrabbiato, ho dovuto farlo per forza.  Ti do un bacio nella guancia e me ne vado. Rinforzo i sistemi antintrusione e mi rimetto a letto.

 

-ahahhaahah, hai obbliviato Potter? Ahahhah non posso crederci, sei tutta matta! Ma direi che è stata un ottima idea-lo guardo arrabbiata ma poi mi rendo conto che non ho mai visto quell’uomo ridere, ridere di gusto, la sua risata e cristallina e contagiosa e in poco mi ritrovo a ridere con lui, poi ci facciamo prendere dall’imbarazzo e ci blocchiamo, mi alzo prendo dei vestiti e vado a farmi una doccia, forse riuscirò a calmarmi, non mi capisco più quello è Piton non posso credere che se non mi fossi alzata gli sarei saltata addosso.

 

I giorni sembrano passare veloci, cerco di passare meno tempo possibile nella mia camera, mi sono scoperta sempre più attratta da lui, e la notte non aiuta  quando nel sonno si stringe a me, sento il mio cuore battere a mille e non riesco ad addormentarmi facilmente. Ora sembra stare meglio, le ferite sono quasi tutte guarite e riesce ad alzarsi dal letto con facilità, in questo memento dorme, com’è bello ha il volto rilassato, i capelli sparsi nel cuscino e girato verso di me, ha un braccio sotto la testa e l’altro appoggiato mollemente sul mio stomaco, ma non credo che ci metterà molto a svegliarsi infatti apre piano gli occhi e mi sorride, ebbene si mi sorride, forse per gratitudine ma lo fa, e in un attimo mi si scalda il cuore. Mi alzo e vado alla mia scrivania che ora adopero come cucina, sono riuscita a farmi dare da silente un fornellino almeno per poter preparare il caffè, nel frattempo si alza anche lui, si dirige in bagno e sento il rumore dell’acqua, torna dopo 10 minuti, indossa un paio di pantaloncini ed i capelli sono ancora bagnati e legati con un elastico nero, il mio per la precisione,cerco di distrarmi mettendo il caffè nelle tazzine, gliene porgo una e si va a sedere in una sedia vicino alla finestra, questa mattina si muore di caldo e stare chiusi in questa stanza non è il massimo sembra di essere dentro un forno.

 

Sento delle voci al piano di sotto, le urla della signora Wesley, guardo subito Piton, da sotto sentiamo rumore di smaterializzazioni, mi hanno abbandonata i miei amici se ne sono andati non riesco a crederci i mangia morte avanzano li sento nelle scale, mi sento tirare da un braccio, di colpo delle braccia mi stringono forte e l’ultima cosa che noto prima di volare fuori dalla finestra sono i suoi occhi che mi fissano intensamente.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** sarah e luke ***


sarah e luke

Non ho il tempo di rendermi conto che stiamo cadendo nel vuoto che ci smaterializziamo davanti ai cancelli di una vecchia casa, severus apre subito il cancello e tirandomi per farmi correre più veloce mi trascina dentro, l’interno è splendido ma non mi da il tempo di fare nulla, prende una borsa a tracolla che si trovava poggiata su una sedia, mi indica una porta, una volta dentro noto che è il suo studio pieno di boccette contenenti le più svariate pozioni, da fuori mi arriva la sua voce, devo metterle tutte nella borsa che lui intanto scrive a Silente, ovviamente è una di quelle borse senza fondo, una borsa magica ci puoi mettere anche una casa dentro.

 

Dopo dieci minuti torna con la risposta di Silente:

cari severus ed hermione per voi le  cose non sono messe molto bene, siete cercati dai mangiamorte che vogliono uccidere severus, ma anche dagli auror, il ministero crede che hermione sia una serva di voltemort, non credo assolutamente a tutto ciò, ma non vi rimane che scappare e nascondervi come potete, io intanto cercherò di risolvere tutto, ma non sarà facile ci sono molti testimoni. Mi dispiace cari ragazzi di non poter fare molto per voi. Se dovesse esserci qualcosa di nuovo ve lo farò sapere, non preoccupatevi saprò sempre dove trovarvi.

 

                                                           Con affetto albus Silente

 

 

Crollo sulla sedia della scrivania, non posso crederci non è possibile non sta accadendo davvero, alzo gli occhi e lo guardo ha delle forbici in mano, che cosa vorrà fare? Si avvicina mi prende i capelli e inizia a tagliarli le ciocche cadono nel pavimento e con loro le miei lacrime ho capito vuole cambiare un po’ il mio aspetto, quando ha finito sono lisci e arrivano appena alle spalle, mi do un colpo di bacchetta e li faccio diventare neri, si siede e mi porge le forbici, non parla non dice nulla ma so quello che devo fare.

 

Ci rendiamo conto che è quasi mezz’ora che siamo dentro quella casa, qualcuno potrebbe venire, corriamo al piano di sopra non so a fare che, ma quando apre l’armadio non posso credere ai miei occhi, è piano di abiti babbani, sono bellissimi.

 

-ed io cosa indosso? Ci sono abiti solo per te qui- non posso mica vestirmi da uomo.

 

-se qualche volta te ne staseresti buona buona ad aspettare mi avresti dato il tempo

di dirti che nei cassetti ci sono abiti da donna, penso che le vadano bene, sono di una mia vecchia amica, metta tutto nella borsa, io intanto mi cambio-  sparisce dalla stanza ed entra in quello che credo sia un bagno, ne esce con un paio di jeans ed una maglietta. Prende dal cassetto una paio di occhiali da sole ed un mazzo di chiavi sembrano di un automobile, scendiamo di corsa le scale, andiamo verso un corridoio stretto e ci ritroviamo all’interno di un garage, sembra che non ci sia niente ma con un colpo di bacchetta mi trovo davanti ad una moto, non perdiamo tempo saliamo e partiamo, non so dove mi sta portando, credo che non lo sa neanche lui, dopo più di un centinaio di chilometri ci fermiamo per mangiare qualcosa.

 

-hai in mente qualche piano in particolare? Oppure stiamo girando a vuoto?- devo sapere non riesco a stare in silenzio, facendomi trasportare ovunque voglia, ora che lo guardo meglio vestito cosi e con quei capelli sembra ancora più giovane, non che sia vecchio ma se non sbaglio non avrà più di 38 anni, ma ora ne dimostra al massimo 30, i miei pensieri vengono interrotti dalle sue parole – ancora non ho un piano ben definito ma credo che dovremmo cercare casa, meglio in un quartiere babbano lontano dalla magia,ci conviene cambiare nome, tu ti chiamerai Sarah o se preferisci un altro nome ed io Luke , siamo sposati da un anno e abbiamo cambiato città per lavoro, poi ai particolari ci penseremo dopo, venendo qui ho notato una casa, fuori c’era scritto affittasi, direi di andare a vedere e se siamo fortunati è  pure ammobiliata.

 

E cosi sono passati i giorni, ed oggi è già una settimana che siamo qui, severus ha trovato lavoro in una farmacia ed io invece faccio la casalinga, agli occhi di tutto il vicinato siamo una coppia affiatata, se usciamo camminiamo mano nella mano, poveretti non possono sapere che se in caso dobbiamo scappare lo facciamo insieme e quale miglior modo camminare mano nella mano come due innamorati.

Di Silente nessuna traccia, non ci ha fatto sapere nulla, mi guardo intorno nel salotto è tutto babbano non c’è niente di magico, c’è anche la tv, severus passa tutte la sera messo qui nel divano a girare tutti canali, a me non va preferisco un buon libro anche se qui non ne ho molti. Sono già le 19 e tra un ora tornerà a casa questa sera siamo stati invitati dai vicini, hanno voluto organizzarci una festa di benvenuto, per l’occasione metterò un semplice vestito azzurro chiaro per severus invece ho preparato un paio di pantaloni neri e una camicia di seta nera. Per ora le cose tra noi trascorrono bene, solo che non riesco a togliermi dalla testa che tra un ora dovrò fingere che sia mio marito, davanti a troppe persone, spero che non siano cosi attenti da accorgersi che fingiamo.

In poco tempo sono le 20, sono già pronta e mentre si fa una doccia io mi trucco davanti allo specchio del salotto,  dopo dieci minuti siamo davanti alla porta  dei coniugi Perry, un braccio di severus mi cinge i fianchi, avvicina le labbra al mio orecchio e mi dice – che la commedia abbia inizio-.

 

 

 

 

 

 

Vi preannuncio che domani parto e che quindi fin dopo pasqua non posso aggiornarla ringranzio tutti coloro che hanno letto. In particolar modo Alida, Alexandraleon e jillien.

 

Alida:inizio con il ringraziarti nuovamente, se non era per te ancora il testo era tutto una palla e non si capiva nulla, ti dirò semplicemente che ancora non so draco da che parte sta perché lo scoprirò anche io con il tempo, non so ancora che posto dargli. C’è una spia nell’ordine ma ancora non ti svelo chi è, sono indecisa tra due persone.

Alexandraleon: molti errori sono fatti per distrazione, subito dopo il tuo commento sono andata rileggere e ci sono anche parole sbagliate. Vi chiedo umilmente perdono…

 

Ragazze a dopo pascqua.. tanti auguri a tutte

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** la cena ***


la cena

Ben presto ci ritroviamo attorniati da tante di quelle persone che non mi sento più le mani di quanto me le hanno stritolate, severus viene trascinato in giardino davanti ad un barbecue, forchetta in mano, sorriso a  32 denti e una voglia di fuggire il più lontano possibile. Dopo neanche mezz’ora vengo aggiornata da tutti i pettegolezzi del quartiere, mi sento più vecchia di 10 anni, sto morendo dal mal di testa, il mio pseudo marito mi porta un piatto pieno di magiare, ma mica perché si preoccupa di me, è solo per fuggire da discorsi su cose che neanche conosce. Dopo cena accendono un po’ di musica e subito iniziano tutti a ballare, e noi ne approfittiamo per riposarci un po’.

 

-allora che ne dici? Come sto andando?- mentre dice questo ne approfitto per sedermi sulle sue gambe, mi guarda un po’ strano – sembrerebbe strano se mi sedessi lontano da te, ai loro occhi siamo una coppia di sposini- sussurro piano nel suo orecchio per non farmi sentire da altri,  di colpo s’irrigidisce, scatta in piedi e mi porta a ballare – ma che t’è preso?- domando quasi arrabbiata, mi dispiace che reagisca cosi ad ogni mio contatto ma non possiamo fare altrimenti.

-stavano arrivando quelli del barbecue, non fanno altro che parlare di calcio, e a me proprio non piace- sono schioccata non potevo credere alle miei orecchie, lui che preferisce ballare con me e non stare li a parlare delle solite cose da uomini, la musica cambia e diventa un lento, mi stringe forte a se e poggio la mia testa sulla sua spalla, è una sensazione bellissima, vorrei fermare il tempo in questo momento.

 

*

 

Nello stesso momento a Malfoy Manor

 

- avete scoperto dove si nascondo? – domanda Lord Voldermort

- mio Signore, abbiamo trovato delle tracce magiche in un quartiere babbano, domani stesso andremo a controllare- risponde uno dei suoi seguaci.

- sapevo perfettamente che in te avrei trovato un buon acquisto, ma dimmi ci sono novità dall’Ordine? Risponde l’oscuro signore.

- grazie mio signore, Silente mi ha chiesto di trovare delle prove a discolpa della mezzosangue, lui sa che la spia non è lei, ma non sospetta di me, per ora Potter non si sta muovendo molto, cercano solo di farlo stare nascosto- risponde con gioia il traditore.

- benissimo andate nelle vostre stanze domani voglio che andiate a vedere questo quartiere babbano, e se si trovano li non voglio fallimenti!- e con ciò chiude la riunione.

 

*

 

La serata si sta consumando velocemente, aiuto la padrona di casa a portare i piatti in cucina, si volta e con fare disinvolto mi fa una domanda che ha la forza di una pugnalata:

-ma dimmi come fate a stare a vostro agio in casa con tutte quelle telecamere?-  rimango interdetta per qualche secondo e poi ho la forza di chiedere – quali telecamere?- fa che dica che sono in giardino, ti prego.

-ma come non lo sai? La casa ne è piena, e la signora tiene i televisori accesi 24 ore su 24 per essere sicura che nessuno rovini la sua casa- la consapevolezza si fa spazio in me, ecco perché mi chiedeva sempre se le cose con mio marito fossero ok, ecco spiegato tutto, devo dirlo a severus. Facendo finta di niente lascio perdere il discorso e dopo un quarto d’ora riusciamo ad uscire di li.

 

C’incamminiamo verso casa, ma devo parlargli e a casa non è possibile, lo prendo sotto braccio e faccio in modo che ci dirigiamo nel boschetto vicino casa, lo abbraccio ben sapendo che qui tutti notano tutto,gli racconto l’accaduto, nel frattempo facciamo finta di scambiarci qualche carezza al chiaro di luna.

 

-ed ora che facciamo? È ovvio che non sembriamo marito e moglie dobbiamo fingere anche in casa, facciamo cosi per comunicare su cose che non deve sentire le scriviamo su pezzi carta, ce li passeremo senza farci notare-non voglio fare come dice, e poi non mi va di essere spiata. Ma mi rendo conto che non c’è altro da fare, annuisco piano, poi si stacca un po’ da me, e si riavvicina piano le sue labbra sono ad un millimetro dalle mie e poi mi bacia ed io non riesco a trattenermi dal rispondere, bacia divinamente. Ci stacchiamo imbarazzati ma non possiamo farlo notare, come al solito la signora del secondo piano ci spia dalle persiane, mi guardi negli occhi e poi sorridi e poi inizi proprio a ridere, io non ci trovo proprio nulla di buffo in tutta questa situazione e poi mi dici – meno male che t’ho detto che forse era meglio se anche in casa usassimo i nostri nuovi nomi cosi per abituarci- non c’avevo fatto caso e non posso fare a meno di sorridere anche io.

 

Pian piano ci avviamo verso casa, consapevoli che ora le cose non saranno più come prima!!

 

 

 

Allora finalmente sono tornata.. questo capitolo è breve per il semplice fatto che non ho avuto tempo di scrivere molto.. ma ora cercherò di aggiornare con più frequenza.. diciamo che questo è stato un modo pere farvi vedere che non vi ho abbandonate…

 

Vi lascio una domanda, chi volete che sia la spia? E perché?

 

Inizio con il ringraziare i fantastici 103 che hanno letto il secondo capitolo.

 

Stefy89d: grazie mille per il commento!

Alida: invece continuo a ringraziarti perché se non era per te il testo rimaneva un unico blocco che nessuno avrebbe letto. Bè diciamo che se ero al posto herm avrei fatto questo ed altro per lui. Tranquilla che poi farò uscire anche il suo carattere. Quando scopro la farmacia dove lavora sev te lo dico, prima però ci vado io!!! Grazie ancora.

Alexandraleon: sono felice che ti stia piacendo, ora sono spiati anche dentro casa, ti piace la cosa? Per la spia ancora non lo so manco io, devo decidere, ho 3 idee, devo sceglierne una, vediamo che succederà!

Aloysiapiton: anche a me piace tanto sta coppia, ma credo che ti sorprenderà sapere che mi piace da poco, ansi pochissimo, prima leggevo solo le harry/severus..

 

 

 

E ringrazio anche i 7 che hanno aggiunto la storia ai preferiti..

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** la visita ***


la visita

Entriamo in casa consapevoli che ogni nostra mossa viene spiata costantemente, guardo l’orologio sono le 2 di notte, con la speranza che la padrona di casa stia dormendo, mi dirigo in bagno per cambiarmi, indosso una maglietta che uso come pigiama ed un paio di slip, vado in camera e trovo severus già sdraiato nel letto anche lui si è cambiato probabilmente avrà usato il secondo bagno, mi distendo accanto a lui, non so cosa dire o cosa fare, lo sento muoversi ed avvicinarsi a me, mi volto e trovo il suo viso a pochi centimetri dal mio, senza rendermene conto ci stiamo baciando, dopo qualche minuto o forse sono passati pochi secondi si stacca da me, spegne la luce e mi augura la buona notte.

Non riesco a prendere sonno facilmente, so che per questa sera le cose finiscono cosi ma domani cosa accadrà? Mi avvicino nuovamente a lui sto per posare la testa sul suo addome ma il suono del campanello ci fa sedere istantaneamente nel letto.

-chi potrà essere a quest’ora di notte?- mi domanda con un po’ di panico nella voce.

-non ne ho idea, forse qualcuno dei vicini- gli rispondo velocemente.

 

Si alza e lentamente va verso l’ingresso, lo seguo rimanendo un po’ indietro quando apre la porta per poco non mi prende un colpo,davanti ai miei occhi mi ritrovo Draco Malfoy.

-siete in pericolo, hanno scoperto che in questo quartiere ci sono delle tracce magiche, ho fatto in modo che un bambino che abita nelle vicinanze abbia un po’ di potere per tutto il periodo che sarete qui, in modo che credano che sia solo magia spontanea,la casa comunque ora è sotto protezione, qualunque mago passa di qui sembrerebbe vuota da anni, agli occhi dei babbani invece è sempre la stessa- dice tutto d’un fiato non c’ha dato neanche il tempo di spiegargli che siamo costantemente osservati, che subito riprende a parlare – non preoccupatevi per quella babbana, sta dormendo ho fatto in modo che non si svegli sino a domattina-.

Severus lo invita ad entrare  -è successo qualcosa in particolare in questo periodo? Ha dei nuovi piani?- gli domanda subito

- non si sta muovendo molto, per ora il suo interesse è  trovare voi, ma non ho capito il perché. C’è una spia all’interno dell’ordine sono riuscito a scoprire che una donna, so anche che è molto vicina a silente, ha troppe informazioni, lupin è ancora chiuso nelle segrete del mio manor, è vivo ma non in ottime condizioni. – sono rincuorata per remus, è ancora vivo.

- perché ci stai dicendo queste cose? Tu sei un mangia morte,perché ci stai aiutando?- Non posso fare a meno di chiedere

-mi ha mandato Silente, ho preso il posto di severus, sono la nuova spia che agisce per conto dell’ordine, la sera stessa che siete scappati sono andato da silente ed ora sono dalla vostra parte, nessuno sa di me ,  solo una persona di cui mi fido ciecamente, ma Grange siediti prima che te lo dico- lo guardo sbalordita ma obbedisco, mi sedo e aspetto con ansia che prosegua.

- chi è? Perché mi devo sedere?-  forse è Ron e crede che la cosa mi schiocchi!

- è sirius Black- ma che sta dicendo lui è morto.

-Malfoy, Sirius  è morto 3 anni fa, non è possibile!- quasi gli urlo.

-e invece ti sbagli, la cosa è possibile, hai trovato i miei appunti e li hai eseguiti vero?- guardo severus che dopo tanto tempo ha ripreso la parola, ma di che sta parlando quali appunti.

-si ho usato quelli, li ho modificati un po’, quelli erano destinati per far rivivere una donna, ma in quel momento avevo bisogno di black e cosi li ho usati su lui- non riesco a capire di esattamente come abbiano fatto , ma immagino subito chi è la donna su cui doveva essere usata questa pozione.

- perché avevi bisogno di black?- domanda severus, non c’avevo fatto caso ma sono curiosa di sapere il perché.

-Tonks è stata ferita gravemente ha bisogno costantemente di sangue e per quanto io e i suoi genitori possiamo dargliene non è abbastanza avevamo bisogno di qualcun’altro che l’aiutasse, eravamo ormai senza forze troppo deboli per aiutarla ancora, io ora è meglio che vada, ma domani non uscite di casa per nessun motivo, tornerò quando posso, avete bisogno di qualcosa? Provvederò a farvi avere tutto ciò che può servirvi- non posso credere che sia lo stesso draco malfoy che conoscevo un tempo.

-chi ha ferito ninfadora? No ci serve molto ma credo che qualche libro per passare tempo ci sarà utile- gli risponde sev.

- è stato Lucius, provvederò a farvi arrivare dei libri- si avvicina la porta fa un cenno di saluto con la testa esce e se ne và.

 

Siamo riamasti fermi in silenzio a guardare fuori per un tempo indeterminabile, troppo tesi per dire qualunque cosa, mi dirigo in cucina preparo del caffè e mi siedo pensieroso poco dopo sev mi si siede davanti.

-a che pensi?- mi domanda quasi in un sussurro.

-chi pensi sia la spia? Gli rispondo con un'altra domanda.

-se è una donna non c’è molta scelta, può essere ginevra Wesley, Molly, Minerva, Tonks è ferita quindi è da escludere, Luna, Cho Chang, Sibilla Cooman, non mi vengono in mente altri nomi, secondo te?- resto qualche attimo a riflette e poi gli rispondo.

-allora io eliminerei subito Minerva e Molly, è impossibile che siano loro, per ovvie ragioni anche tonks, Ginny non è il tipo, la cooman non credo che sia in grado di farlo, restano Luna e Cho, delle due solo Luna riesce ad avere più rapporti con l’Ordine, poi ti sei dimenticato di Fleur anche lei è vicina a Silente, ma non riesco a trovare un qualche motivo che li abbia fatti diventare spia.- bevo un sorso di caffè e guardo sev, ha quell’espressione serissima, gi occhi socchiusi le mani ai lati della fronte, sta riflettendo. Apre gli occhi di colpo come se qualcosa di molto ovvio ci fosse sfuggito.

- è questo il punto è qualcuno di cui noi ci fidiamo, io credo che il tuo discorso si debba guardare al contrario, io credo invece che sia proprio Molly o Minerva o addirittura Sibilla, qualcuno di cui ci si fida, e chi meglio di Molly? Fa la mamma a tutti nessuno può credere che sia lei, per Minerva è la stessa cosa, parlare con lei è come parlare con Silente in persona, e Sibilla l’abbiamo sempre considerata una svampita che non capisce nulla, ma c’è sempre alle riunioni. Mi domando come sia possibile che non ci siamo accorti di nulla, chiunque sia è furbissimo.- il suo ragionamento è perfetto, ma spero che non sia cosi, spero che non sia Molly.

-invece di Malfoy che pensi? Credi che sia sincero? Che motivo ha di aiutarmi!- questo pensiero c’è l ho in testa da quando se ne andato.

- non aiuta te, ma me, puoi stare tranquilla su di lui, non ha mai voluto essere un mangiamorte, ma per quanto Narcissa lo appoggiasse, Lucius ha sempre avuto l’ultima parola.- non riesco a capire  lei lo appoggiava?

-non capisco, com’è possibile che Narcissa lo appoggiava? Lei è una mangia morte proprio come lui! Che motivo aveva di andare contro i suoi ideali- mi guarda come se avessi detto domani mi sposo con Dobby, che ho detto di cosi sbagliato da meritarmi quello sguardo schioccato.

-Narcissa non è mangiamorte, non lo diventerà mai, e quelli non sono i suoi ideali, lei  non crede a tutte queste sciocchezze, non vuole che Draco muoia per la pazzia di un uomo.-  lo dice alzando la voce, fa quasi paura ma in questo periodo ho imparato a conoscerlo, non è contro me che urla ma contro Lucius solo che a lui non può dire queste cose.

 

Getto uno sguardo fuori dalla finestra l’alba è arrivata e con se anche la mia paura di essere scoperti, mi alza dalla sedia vado vicino a sev lo prendo per mano e lo conduco al divano, ci sediamo vicini lo abbraccio e mi sento già più tranquilla, ansi mi sento protetta accanto a lui, messi cosi attendiamo l’arrivo del mattino.

 

 

 

 

 

Salve ragazze e chissà forse anche ragazzi dopo una settimana sono tornata…

In questo capitolo ho parlato un po’ della spia misteriosa, vi dico che di sicuro il suo nome è stato fatto….

 

Per i fan di Draco Malfoy ecco che l’ho fatto tornare un po’.  

 

Se volete posso fare in modo che siate proprio voi a scegliere chi sarà la spia, volendo potrete proporre un nome e dirmi il perché e poi in base al maggior numero scelgo… io la mia idea già c’è l’ho ma sono pronta a cambiarla per voi!!!

 

Continuo ringraziando i 69 coraggiosi che hanno letto il 3 capitolo…

 

Trilli call: la tua curiosità penso sarà esaudita tra 1 o 2 capitoli… come avrai letto potete proporre voi stessi ciò che desiderate di più..

 

ALIDA:intanto ti chiedo scusa per Sirius, io proprio lo odio, ma almeno il piacere e l’umiliazione di farlo tornare solo grazie a sev è unico a tal punto da farmelo sopportare in mezzo alle scatole… poi per la spia non so perché ma mi sono fissata a farla essere una donna.. quindi mi aspetto mille proposte da te!!!!

Aloysia piton: si proprio un peccato che siano controllati… stavolta invece pensa a qualcuno che ti piacerebbe come spia cosi poi potrò scegliere!!!!!

 

 

Ringrazio tutti ancora!!! E stavolta spero di aggiornare presto!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** arriva il mattino ***


arriva il mattino

 

Guardo fuori dalla finestra, una schiera di mangiamorte è li fuori pronta a cercarci, sono vestiti in maniera babbana, tra loro noto subito Lucius Malfoy, Bellatrix, Nott, e tanti altri, ma il mio sguardo si sofferma su una donna che non ho mai visto, noto che severus sta guardando la stessa cosa, senza parlare mi mima con la voce che sicuramente è sotto pozione polisucco, e là capisco, sarà la spia, ecco chi è, non vuole far vedere chi è, si dividono forse per cercare meglio, Lucius cammina a passo spedito verso casa nostra, istintivamente allungo una mano a stringere quella di sev, la borsa con le nostre cose e proprio davanti a me, basta allungare la mano e la prendo, non voglio scappare di nuovo ma se è necessario lo faremo..

 

Lucius sale i pochi gradini che ci sono prima di arrivare alla porta, cammina sino a davanti la finestra, guarda dentro e poi sorride, il panico inizia a salirmi, c’avrà visti? Draco c’ha traditi? Prende dalla tasca una busta, la poggia sopra il davanzale della finestra, si volta a guardare dietro come per essere sicuro che non ci sia nessuno, con il dito indica la finestra e poi la busta, ci sta dicendo che è per noi… torna indietro ma è ancora molto vicino quando Nott gli domanda se ha notato qualcosa di strano in questa casa, e lui con mia sorpresa gli risponde che non c’è nulla,

-Nott io ve l’avevo detto che era un buco nell’acqua venire qui, ci sono chissà quanti bambini che fanno magia spontanea, non possiamo andare a controllarli tutti!!!!- dice agitando le braccia in maniera quasi teatrale.

 

Severus sorride sentendo quelle parole, mi abbraccia da dietro e poggia la testa sulla mia spalla, nella mia testa ci sono mille domande, non mi fido di lucius, quella potrebbe anche essere una passaporta, mi giro nell’abbraccio lo guardo intensamente negli occhi e faccio in modo che capisca che deve leggere nella mia mente (non so se si possa fare anche senza bacchetta, ma facciamo finta che si può), lascio che veda che non mi fido ancora, ora sembra non sorridere più,spero che non sia arrabbiato con me , ma dobbiamo valutare tutti i pro e i contro.

 

Guardo un ultima volta dalla finestra, non più nessuna traccia di loro, mi rilasso al pensiero che tutto è passato, per ora nessuno verrà a cercarci, severus ancora mi sta abbracciando, forse è ora che dimostriamo di essere una coppia a tutti gli effetti, inizio a baciarlo sulla bocca, nel collo, ovunque, nella strada che ci separa dalla nostra camera da letto ci spogliamo, arrivati nel letto so che non possiamo più fermarci, ma tanto non voglio, e quando entra in me capisco che io quest’uomo lo amo, lo bacio in maniera quasi feroce e poi quando entrambi siamo appagati ci addormentiamo tra le braccia dell’altro.

 

 

**

Intanto a Malfoy Manor:

-che notizie portate? Domanda Voltemort

-mi signore, l’aura magica che sentivamo è solo un bambino, che esercita magia spontanea, ma da oggi stesso cercheremo altre tracce, li troveremo- risponde uno dei seguaci.

-ma come ho potuto fidarmi di voi! Lucius avrei dovuto ascoltarti dal principio, avevi previsto tutto, d’ora in poi sarai tu ad occuparti del loro ritrovamento, ma dubito che riuscirete a trovare qualcosa, Piton è sempre stato il migliore, non lo troverete mai!!!!

Tu invece, hai novità da Silente?- dice alzandosi dal trono. Dirigendosi davanti la donna.

-si mio signore, ho scoperto che qualcuno ha preso il posto di Piton, qui dentro c’è una spia – dopo quelle parole cala il totale silenzio nella sala.

-bravissima ottimo lavoro, non c’è che dire, ma hai fallito oggi, crucio! – la donna cade a terra cercando di resistere al dolore, dopo dieci minuti di quella tortura si ritiene soddisfatto, lascia andare la spia, si avvia verso la porta e prima di uscire dice:

-pregate che non scopra chi sia, perché se lo scoprirò la pagherà, e non gli andrà bene come  Piton-  dicendo questo lascia la stanza e suoi seguaci nel terrore totale.

 

**

Mi sveglio tra le braccia di sev, metre dorme è bellissimo, ha il volto rilassato e sulle labbra ha un abbozzo di sorriso, pian piano apre gli occhi, mi guarda e mi da un bacio a stampo, - è da molto che sei sveglia?- mi domanda con la voce impastata dal sonno.

- no mi sono appena svegliata anche io, direi che è ora di alzarci- dico per togliere un po’ d’imbarazzo.

- hai ragione- lo vedo alzarsi, è totalmente nudo, si dirige verso il bagno, non posso fare a meno di sentirmi felice e triste nello stesso momento, lui non mi ama, quello che è successo l’ha  fatto solo per non farci scoprire dai babbani, il mio pensiero torna alla busta sul davanzale, chissà che c’è scritto, spero che non sia una trappola, i Malfoy sono diventati tutti strani, non ci sto capendo più niente. Meglio ch mi alzi anche io.

 

Dopo un ora siamo davanti la finestra indecisi sul da farsi,  severus mi guarda pieno di fiducia, allunga la mano e la prende, non succede nulla, la apre un po’ esitante, dentro c’è un foglio piegato ma sembra che non ci sia scritto molto, lo volta per leggerlo, ma rimaniamo come bloccati, rileggo  non so quante volte le poche parole scritte, gli occhi mi si riempiono di lacrime non riesco a crederci, all’interno di quella busta c’è scritto:

La Spia dell’Ordine della Fenice è ……….

 

 

 

**

 

Eccomi tornata, scusate il ritardo, rinnovo la domanda della scorsa volta, che nome c’è scritto su quel foglio?

 

 

 

 

 

Ringrazio i 75 che hanno letto… e poi:

 

trilli call: non riesco a vedere draco cattivo, quindi me lo sono messo dai buoni… sirius vivo non so manco io perché l ho fatto, forse per farlo litigare con sev più avanti… cho non è la spia perché appunto non la sopporto quindi manco comparirà a me no che non è per morire subito dopo…

 

alida: draco secondo me è perfetto per prendere il posto di sev… per la spia te l’ho già detto non so manco io chi è… ed in base alle prossime vostre risposte che metterò il nome, anche se ora sono indecisa su 3 nomi.. e una mezza idea me l’hai fatta venire tu… per Cho concordo con te, non sarà mai al spia…

 

aloysia piton: dracuzzolo come spia è perfetto secondo me, anche se già s’è fatto scoprire… sibilla a par mio potrebbe essere perfetta per tutto ciò che hai elencato tu… per hermione non so dirti, potrebbe essere perfetta anche lei, non è detto che sev è sempre come appare…

 

kukina: draco per me è draco, farà sempre la sua bellissima figura in qualunque luogo e situazione, per quanto riguarda Ginny io la farei morire istantaneamente o dopo lunghe ed atroci torture…

 

Dogma: per me è un onere ricevere un tuo commento, dopo che ho letto non so quante cose che hai scritto… sono strafelice che ti piaccia questa fic… e come mi hai chiesto tu e la spia? Tu chi credi che sia?

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** addio Lord Voltemort ***


addio Lord Voltemort

Dlin dlon

 

Ed ora chi sarà? Ho ancora la lettera in mano quando severus va ad aprire, dalla voce capisco che è Draco non sono mai stata cosi felice di vederlo. ci dirigiamo in cucina, prendo un foglio di carta ed inizio a scrivere tutto ciò che è successo mentre loro parlano di cose senza senso, passo il foglio a Draco in modo che lo legga, quando ha finito di leggere si alza dalla sedia di colpo – andiamo da Albus- corro  a predere la borsa usciamo di casa velocemente, raggiungiamo il boschetto e ci smaterializziamo nei pressi della stamberga strillante, entriamo dentro la casa e troviamo Silente ad aspettarci.

 

-ragazzi miei come state?- ci domanda con la sua solita voce dolce.

-stiamo bene, avete trovato il modo di scagionare Hermione dall’accusa di mangia morte?

-no Severus, ma se prendessimo la vera spia le accuse cadranno-

-noi sappiamo chi è, Harry dove si trova? Potrebbe essere in pericolo- rispondo preoccupata.

- preside il marchio  brucia, sarà successo qualcosa devo andare, se dovete intervenire vi farò sapere- e se ne va velocemente.

 

** POV.DRACO

 

Arrivato a Malfoy manor la scena che mi si presenta davanti è raccapricciante, Potter legato ad un muro, che viene torturato da chissà quanto tempo, e accanto a lui quasi tutta la famiglia Wesley anche loro sono messi male, cerco di non farmi vedere, salgo nelle mie stanza a mandare un gufo all’Ordine, insieme ad esso allego una passaporta.

 

È passata quasi mezz’ora, la mia stanza è piena di auror pronti ad agire, tutto l’intero ordine,  ci sono anche Black, Severus ed Hermione.

 

Scendiamo le scale che ci conducono nel salone, non si aspettavano questo da me, mio padre si avvicina sino ad arrivare di fronte a me  sono pronto ad attaccare ma invece di fare una qualunque mossa, si sposta e si mette al mio fianco, dopo di lui si affiancano a noi tutti i miei compagni di scuola, e anche qualche genitore, non posso crederci, una mano si posa sulla mia spalla come a spronarmi a continuare, mi volto è Severus, mi sorride, è la prima volta che accade una cosa simile ed ora mi sento più forte, inizio a camminare ed arriviamo davanti a Voltemort.

 

- arrenditi non lo vedi anche i tuoi seguaci ti hanno abbandonato? – riesco a dire non so neanche con quale coraggio

- ancora non è detta l’ultima parola moccioso- mi risponde prendendo la sua bacchetta e puntandomela contro.

 

Da li inizia la battaglia, severus corre a liberare i prigionieri e gli da delle pozioni che li rimettono in sesto, ora a combattere contro Voltermort siamo un due Harry si è unito a me, vedo morire tanti auror e molti mangia morte, alla fine il signore oscuro è quasi rimasto da solo, accanto a lui viva c’è solo Bellatrix.

 

-non datevi per vinti, non è cosi semplice sconfiggermi, io so una cosa che voi non sapete, Bella valle a prendere- non ci da neanche il tempo di reagire che è già sparita dopo pochi secondi torna con due donne, a prima è la Cooman la seconda non so chi sia ma mi sembra di averla già vista.

 

-Lily- esclama Severus, sono pietrificato quella è la madre di Harry.

- si Severus è proprio lei la tua amata Lily anche se credo che in questi giorni ti sia dato da fare con la Mezzosangue

- che cosa le hai fatto? E Sibilla che ci fa qui? Se hai fatto qualcosa a Lily io ti- viene interrotto dal Lord

-tu cosa? Non puoi fare nulla, nessuno può uccidermi-

-Harry può-

-No Silente sbagli ancora, Sibilla non ti ha detto un pezzo della profezia, Harry può ma non da solo, come vedo avete riportato in vita Black, ma lui solo non basta-

-ti sbaglio Riddle- a parlare è stata la madre di Harry, ormai non ci sto capendo più nulla, pian piano mi avvicino alla Granger sembra sull’orlo di una crisi.

-che vorresti dire- domanda l’oscuro

-voglio dire che t’ho mentito, e non solo a te, Sibilla ti ha detto che Harry, può ucciderti solo se ha accanto il suo padrino e suo padre, se lo guardi a proprio entrambi accanto- lo sguardo di tutti si posa su Potter, ai suoi lati ci sono Black e Piton, non riesco a crederci, mi volto a guardare la Granger è una maschera di dolore, è davvero innamorata di Piton ed ora che lui ha ritrovato la sua famiglia tutto è perduto.

 

Senza dare il tempo di pensare tutti e tre scagliano l’Avada contro Voltemort che muore sul colpo, ma è morto solo lui cosi? Gli auror arrestano Bellatrix e Sibilla, tutti sembrano felici, Harry riabbraccia sua madre, severus è accanto a loro, ma passato il primo momento iniziano a parlare Potter sembra un po’ esitante ma accoglie subito Severus, tutti felici ma solo lei non lo è, la vedo dirigersi verso la porta senza voltarsi indietro, la corro dietro ho paura che faccia qualcosa di sbagliato.

 

-dove vai?-

-nessuno a più bisogno di me qui, credo che per un po’ tornerò tra i babbani, ma per ora non so-

- ok, ma se hai bisogno di qualunque cosa, non esitare a chiedere- mi sorride un ultima volta fa un cenno con la testa e si smaterializza.

Accanto a me mi ritrovo un Lupin un po’ sciupato ma tutto sommato è vivo e credo che sia questo l’importante.

-volevo ringraziarti per tutto l’aiuto che mi hai dato-

-non c’è di che- rispondo svogliatamente guardando il punto dove prima c’era lei.

-non preoccuparti per Hermione, la conosco bene anche meglio di Piton e so dove trovarla, me ne occuperò io-  pronuncia il nome di Piton quasi sputandolo, lo guardo stranito ma non voglio pensarci ora, rientro in casa ci sono i miei che mi aspettano per ricominciare una nuova vita, sperando che questa sia più tranquilla.

 

 

 

 

Non uccidetemi, ve ne prego, che succederà? Piton che farà? Fatemi sapere che ne pensate…

 

 

Raga siamo arrivate quasi alla fine, diciamo che al massimo ci sono 1 o 2 capitoli.  Ringrazio i 100 che hanno letto lo scorso capitolo e poi:

 

ALIDA: che ne dici di Sibilla come spia? Sei davvero sicura che quella di Hermione sia stata la prima volta?mmmm io non credo… spero che tu abbia già capito con chi sia stata la sua prima volta.

 

TRILLI CALL: che te ne pare di questo esito?

 

ALOYSIA PITON: hai perfettamente indovinato il nome anche se io volevo mettere Molly, ma poi c’ho ripensato.

 

DOGMA: il tuo allura mi sa molto di siciliano e ne sarei felicissima dato che lo sono anch’io.. a parte questo, che te ne pare di Sibilla come spia?

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** flash back ***


il ciondolo di hermione

Chiedo perdono per lo scorso capito, molto scarso direi, quindi pubblico un ultimo capitolo di conclusione, nella speranza che questo sia un po’ meglio..

Questo capitolo è dedicato ad Alida, che mi segue in qualunque cosa faccia…

 

 

 

La scuola è quasi deserta i ragazzi sono tornati a scuola per le vacanze di Natale, la vita qui è ripartita, finalmente ci stiamo prendendo un filo di felicità che ci spetta, sono seduta in riva al lago. Domani sarà il secondo anniversario della sconfitta di Voltermort, quante cose sono successe da allora, ricordo ancora il momento che ho lasciato Draco davanti alla porta, mi sono smaterializzata qui proprio in questo identico posto, pochi istanti dopo Remus era qui vicino a me.

 

 

Flash back:

 

-ehi piccola, cos’hai? Non sei felice che ora non abbiamo più nessuno che ci rovina la vita?-

 

-no Rem non sono felice, ora che lui è morto non mi è rimasto più nulla-

 

-un tempo mi dicevi che ero tutto per te, perché ora invece sembra cambiato tutto?-

 

-perché ora mi sono innamorata di Severus, non sembra pazzesco?-

 

-mmmm, direi di no, ti sono sempre piaciuti gli uomini più grandi-

 

-e a te Rem. Ti sono sempre piaciute le ragazzine? O io per te sono stata un eccezione?-

 

-prima di te c’è stata solo un'altra, l’ho amata davvero ma lei non l’ha mai saputo, lei amava già un altro uomo, lei amava severus, sembra pazzesco che tutto si ripeta, io amo ancora quella donna, credevo che con te l’avrei dimentica ma non è accaduto-

 

- rem chi è questa donna? La conosco?-

 

-è Lily, lei amava severu., Quando lui fu costretto a prendere il marchio lei lo lasciò e decise di fare in modo che lui non sapesse mai che Harry era suo figlio facendo credere che fosse di James, la verità la sapevo solo io oltre a loro, è per questo che mi catturarono, per farmi rivelare questo segreto, il Lord era a conoscenza di un patto tra me e Lily, voleva estorcermi informazioni ma non c’è riuscito-

 

-Lily come fa ad essere viva? Io non capisco come sia possibile, ora che è tornata, lei e Severus formeranno una famiglia insieme ad Harry-

 

-lily ora è viva perché Voltemort l’ha richiamata dal mondo dei morti, era in grado di farlo.Ma tu credi davvero che formeranno una famiglia? Io lo escludo, Harry ha accolto Severus in un momento di euforia, ma ci vuole tempo per perdonare tutto quello che gli ha fatto passare, -

 

-io credo che se si amano Harry farà di tutto per vedere sua madre felice-

 

Fine flash back.

 

Subito dopo abbandonai la scuola, mi recai al quartiere babbano dove avevo vissuto con Sev, passai il boschetto e da lontano vidi la casa, la nostra casa, sono entrata e lui era li, stava prendendo i suoi vestiti.

Flash back

 

-ciao severus, che ci fai qui?-

 

-ciao hermione, sono venuto a prendere la mia roba. Ma che hai mi sembri strana-

 

-chi io? Io niente, come va con lily?-

 

-ora è con Harry, hanno tante cose da raccontarsi-

 

-certo, e tra voi due come và?-

 

-vieni sedia mocci un attimo- lo seguo nel nostro divano, memore di tante serate passate insieme.

 

-herm non so ancora come vanno le cose, o se i miei sentimenti per lei sono gli stessi di prima, ma per il bene di Harry vorrei provare, non sapevo neanche di avere un figlio sino a qualche ora fa ed ora voglio conquistarlo, e se per farlo significa stare con Lily allora lo farò-

 

-sono felice per te che ora hai trovato una famiglia, e  una donna che ti ama davvero,-

 

- credo che anche tu hai qualcuno che ti ama allo stesso modo, credo che c’è un biondino di nostra conoscenza a cui non dispiacerebbero le tue attenzioni-

 

-l’avevo immaginato ma io amo un altro, non posso farci nulla, mi dispiace-

 

-io ora è meglio che vada, però prima volevo darti una cosa, aspetta un secondo- si alza dal divano e si dirige  nella camera da letto, lo vedo tornare con una scatolina.

 

-l’avevo comprato il giorno prima dell’arrivo di Draco, poi no ho avuto più il tempo di dartelo- mi porge questa scatolina, all’interno trovo una collana con un ciondolo a forma di cuore, è bellissima.

 

-grazie è bellissima, ma non dovevi, perché me la stai regalando?-

 

-te la sto regalando perché tu sei la prima moglie che ho avuto e se sei stata perfetta, non dimenticherò mai questi giorni e volevo regalarti qualcosa di speciale, toccando il ciondolo vedrai apparire la persona che ami, diciamo che potrai spiarla senza che lui lo sappia, cosi se ti manca saprai sempre dov’è e con chi-

 

-sev noi non eravamo veramente sposati, non posso accettare questo regalo-

 

 

- si che devi invece, e poi anche se non lo eravamo davvero marito e moglie mi sembra che ci siamo comportati come se fosse vero, quindi accetta questo regalo e non fare storie, capito? Ora io però devo andare.-

 

-ok lo accetterò, ma ne regalerai uno anche a lei?-

 

-no a lei non lo regalerò, stai tranquilla- con queste ultime parole va per alzarsi ma prima si avvicina a me mi da un semplice bacio a stampo, che però ha la forza di distruggermi il cuore, questo è un addio, la lacrime minacciano di scendere ma stringo i denti e le ricaccio indietro, ci guardiamo un ultima volta e poi va via portandosi un pezzo di me con lui.

 

Fine flash back.

 

Da quel momento feci passare le ore, i giorni e le settimane senza toccare quel ciondolo, non volevo vederlo, non volevo vedere la sua felicità con lei, ma un pomeriggio non resistetti più dovevo vedere, dovevo sapere, se l’avrei trovato felice allora mi sarei fatta un'altra vita. toccai il ciondolo mi apparve un severus stanco seduto nella poltrona a leggere un libro.

 

Flash back:

 

-sev-

 

-dimmi Lily- rispose senza alzare gli occhi dal libro.

 

-sevi felice con me?-

 

-perché mi fai questa domanda?-

 

-perché passi tutto il giorno a leggere, come ora non alzi neanche lo sguardo da quel libro, non mi dedichi neanche cinque minuti, non mi sfiori neanche con un dito, il massimo che fai è darmi un bacio a stampo per la buona notte, cosa sono per te io sev, un amica, cosa dimmelo tu perché io non lo so-

 

- ma che vai farneticando, tu sei la madre di mio figlio e io ti amo per questo-

 

-ecco appunto, se non avessimo un figlio tu non saresti qui con me, tu non mi ami, perché continuare questa farsa anche Harry lo sa che non ci amiamo-

 

-Lily sapevi benissimo sin dall’inizio tutto, ti ho detto che era meglio se ci facevamo una vita per i fatti nostri, ma tu mi hai detto che dovevamo provare, che era stato solo il tempo a dividerci ma che tutto si sarebbe sistemato, ma lo sapevi perfettamente che on sarebbe stata cosi, guardami, sembro più vecchio di dieci anni e sono passate solo poche settimane-

 

-e allora vattene vai da lei, ma tu non hai il coraggio,sei un codardo, dimmi ci sei stato a letto con lei? Con me non hai mai voluto, perché severus?-

 

-se sono stato a letto con lei non sono affari tuoi, ed ora chiudiamo qui questo discorso-

 

- no che non lo chiudiamo, questa mattina l’ho vista al san mungo, la dottoressa che l’ha visitata è mia amica, mi ha detto che aspetta un bambino,è alla 4 settimana sev, e combacia con il periodo che sei stato li con lei, è figlio tuo sev? Io voglio saperlo-

 

-sei sicura di quello che stai dicendo?-

 

-si ne sono sicura, cosa vuoi fare ora? Negare ancora che la ami? L’hai amata?-

 

-perché non mi ha detto niente, ho il diritto di sapere di mio figlio-

 

-ora vivi con me credi che sia facile per lei venire qui e dirti una cosa simile?-

 

-allora andrò io da lei-

 

-potevi dirmi quello che è successo tra voi, potevi essere sincero con me-

 

-ma guarda un po’ chi parla,  miss sincerità, quella che aspetta tutti i pomeriggi con ansia, solo perché esco, cosa credi che non sappia che dopo tre minuti arriva Remus?-

 

- mi dispiace sev, non ha più senso continuare a stare insieme, il nostro amore è finito tanto tempo fa, solo che io non ho mai valuto accettarlo, vai da Hermione, non fare errori però, non lasciarla scappare da te-

 

- no Lily non la lascerò mai andare via-

 

Fine flash back.

 

Subito dopo venne da me e da quel momento non ci siamo mai lasciati, ora lui insegna di nuovo pozioni e io l’ho seguito fin qui, prendendo il posto della Mc Granit diventando professoressa di trasfigurazioni.

 

Sono successe tante cose,Lily e Remus si sono sposati, come loro anche Draco e Giny, ora possiamo dire di essere felici.

 

Mi alzo da questo masso, sono seduta qui da non so quanto tempo, da lontano vedo Severus arrivare tiene in braccio il nostro piccolo, quando mi vede scalcia per scendere, inizia a correre ed io per evitare che cada gli vado in contro.

 

-Mamma, mamma, lo zio Harry mi ha detto che oggi mi fa fare un giro sulla scopa, posso, posso?-

 

-amore ma è pericoloso-

 

-facciamo andare Herm lo sai che Harry e il migliore-

 

-e va bene, puoi andare, ma state attenti però- mio figlio mi abbraccia felice, lo prendo in braccio, mi avvicino a Sev e mano nella mano con mio marito torniamo dentro.

 

 

 

Eccoci arrivati alla fine, ringrazio sempre tutti, ringrazio quelli che hanno solo letto, quelli che hanno letto e commentato, quelli che hanno aggiunto la storia a preferiti e quelli che l’hanno aggiunta alle seguite..

 

In particolar modo ringrazio alida, dogma, aloysia piton e trilli call.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=343518