Figlie di Barbabianca

di kisspiece99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1
Blu. Unico colore visibile. Poi divenne più scuro, una voce familiare mi giunse alle orecchie. Sembrava urlasse
???:“Maledizione Kai-san!! Ma si può sapere che hai in quel dannato cervello?? Ho 15 anni non 5!! So difendermi a sola!! E ora guardati!! Non sei nenche in grado di alzare un dito!!”
Cercai di contraddire la voce cercando di alzarmi, ma un dolore indescrivibile mi pervase il corpo facendomi desistere dall’idea di alzarmi. Pian piano la mia vista divenne più nitida e vidi mia sorella May trafficare con disinfettanti e bende sul mio corpo.
May:”Kai-san!Sembri una mummia!!”
io:”N-non c-crit-ticare.”
Però penso ce non mi abbia sentito. Tornai a fissre il cielo. Pochi minuti dopo fu squarciato da un lampo, seguito da un altro e una pioggia improvvisa. Per la bagnarola dove viaggiavamo questa tempesta sarebbe stata la fine, quidi cercai di radunare tutte le forze e con il potere del frutto del diavolo creai una barca d’acqua, sperando che durante la navigazione non riscuotesse danni. Sentii che May mi aveva sollevato da terra e con un salto ci aveva fattto atterrare sulla ave d’acqua, poi vidi tutto nero.
POV MAY
Dopo 30 minuti di tempesta  l’acqua era tornata calma e piatta, e noi eravamo arrivate su un isola. Vidi che le fasciatue di Kaiara erano intrise di sangue, preoccupata per le sorti di mia sorella, la presi  e me la caricai in spalla. Più veloce che mai corsi nella dirzione della città in cerca di aiuto. Ogni volta che chiedevo a qualcuno di aiutarmi quello faceva retro font dicendo “Io non vi ho mai viste!!” Ma che prendeva alla gente?? Eravamo finte su Crazy land?? Boh! Poi notai che dai pantaloni di mia sorella erano usciti 2 fogli, presa dalla curiosità li raccolsi e li guardai. Erano 2 avvisi di taglia:uno ritraeva mia sorella mentre faceva una passeggiata con le braccia incrociate dietro la testa e una spiga di grano le pendeva dalle labbra, sotto la foto c’era la scritta “Only alive” cioè “solo viva” e sotto il nome “Kaiara drago della natura” una cifra che avrebbe fatto gola a chiiunque: 320.000.000 berry. L’altro ritraeva me mentre prendevo la mira per scoccare una delle mie freccie, anche sul mio avviso di taglia c’ea scritto “only alive” e il mio soprannome “May la freccia”sovrastava  la mia taglia che purtroppo era più bassa rispetto a quella di Kaiara ma considerevolmente alta: 240.000.000. improvvisamente capii la reazione di tutti. Ero arrabbiata nera con Kaiara per avermi tenuto nascoste le taglie. Fui riportata con i piedi per terra da una voce profonda alle mie spalle che mi fece girare di scatto
???:”Ehi! Hai intenzione di far morire dissanguata la tua amica??”
io:”Certo che no!! Ma vede qua nessuno è ben disposto ad aiutarla.”
???:”Seguimi, un mio amico può aiutarti!”
Io con un sorriso raggiante:”Davvero??”
???:”Certo!Dai ora vieni! Ace!! Sveglia per la miseria!! Cambio di programma!!”
Ace:”Che??Ma non dovevamo...
Ma lasciò la frase a metà vedendomi, e un ghigno gli si stampò in faccia. Ma anche questo era pazzo?? Ma adeso mi imprta ben poco! Devo salvare mia sorella! Dopo 10 minuti arrivammo al porto e il ragazzo biondo di cui non sapevo ancora il nome fece mutare le sue braccia in ali e mi disse di caricare Kaiara sulla sua schiena. Io mi fidai e gliela posai delicatamente sopra la schiena. Poi lui spicco il volo e atterrò su una nave con la polena a forma di balena con un jolly roger sull’albero maestro. Oddio!! Cosa ho fatto!! Corsi rapidamente sulla nave per rimediare. Dannazione!! Possibile che ho affidato mia sorella a uno dei comandanti di Barbabianca senza opporre resistenza??Ma perchè non me ne sono accorta prima??

Angolo di Kisspiece
Salve! Allora che ne pensate?? Questa è la mia prima storia a più capitoli, quindi potrò migliorare solo tramite le vostre recensioni, positive o negative, sono tutte ben accette.
Per ora è tutto

Kisspiece99 (^_^)/

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2 POV ACE Miseria! Era veloce la ragazza! Anche se un po’ingenua, ce ne aveva messo di tempo per capire chi fossimo. La rincorrei per mezza Moby Dick, finchè non la afferrai per un polso. Io:”Finalmente ti ho preso!! Però corri velocemente! Senti May, non faremo del male ne a te ne a tua sorella, anzi, verrà curata, però in cambio di questo servizio voi 2 dovete unirvi alla ciurma di papà. Capito??” May:”Unirci???? Dio santo, mia sorella collassa se glielo dite così a freddo!!” Io:”Perhè??” May:”Come perchè?? Kaiara è molto legata al rosso, non si unirà a voi tanto facilmente!! Però un piano per farla unire a voi ce l’ho!” Io:”Perchè parli per lei e non per te??” May:”Ovvio io mi unisco senza tante storie!” Le sorrisi e mi feci spiegare il piano. POV KAIARA Aprii leggermente gli occhi. Osservai l’ambiente intorno a me: le pareti di legno erano piene di scaffali su cui erano posati farmaci di ogni genere. Sentii la presenza delle bende sul mio corpo. Mi alzai a fatica dal letto. Ma dove mi trovavo?? ???:”Ah ben svegliata Kaiara! Come stai??” IO:”Chi sei?? Che cosa vuoi?? Oddio!! Sto parlando con un ananas!!” ??? con i denti squalino:”Io non sono un ananas!! Sono Marco!! Comandante della prima flotta di Barbabianca.” Io:”BARBABIANCA???!” Marco:”Si vedo che non sei sorda. “ Io:”Dov'è mia sorella??” Marco:”Dal babbo. Penso stia facendo il giuramento per unirsi alla ciurma.” Io:”Cosa sta facendo quella stupida?!!!” Marco:”Il giuramento. Che c’è? Improvvisamente hai perso l’udito??” Ignorai il biondo e il dolore, afferrai la mia fidata spada e mi catapultai fuori dalla stanza. Cominciai a sbattere violentemente tutte le porte che incontravo. Ma quanto è grande questa nave? La mia attenzione fu attirata da degli schiamazzi che venivano dalla porta che pensavo portasse al ponte. Qualcosa mi dice che è lì che si trovava mia sorella. Andai in quella direzione e spalancai la porta. Quello che vidi non mi piacque affatto. Mia sorella rideva e scherzava con dei pirati che ogni tanto la lanciavano in aria, il tutto sotto lo sguardo divertito di Lui. Per sicurezza attivai l’haki, e molti pirati, cioè quasi tutti tranne quelli che penso siano i comandanti delle flotte, svennero. I pochi che erano rimasti in piedi mi guardarono, compreso Barbabianca. Io:”May!! Che cazzo hai fatto?” May:”Quello che era giusto!” Io:”SAREBBE A DIRE???” May:”Unirmi alla ciurma di Barbabianca per poter finalmente combattere!” Marco con il fiatone:”Kaiara!! Per la miseria! Sei sorda ti ho detto di tornare in infermeria! Guarda!Le ferite si sono riaperte! E per di più stai usando l’haki! Rischi di morire! Ma quanto sei irresponsabile??” May:”È inutile che le dici queste cose, non ascolta mai nessuno.” A quel punto non ci vidi più dalla rabbia, non potevo perdere mia sorella, non dopo quello che avevo passato! Me la caricai sulle spalle, con la spada tagliai le corde che tenevano legata una scialuppa alla nave. Stavo per terminare l’opera quando la forza venne meno e tutto intorno a me cominciò a girare finchè tutto venne risucchiato da un vortice nero. Angolo di Kisspiece Salve a tutti! ed eccomi con il secondo capitolo. Scusate peri dialoghi, non sono riuscita a metterli a capo ;_;. Lo so sono un po' impedita ^_^" Spero non vi crei problemi e che siate riuscite a leggere la storia. Se la storia è di vostro gradimento fatemelo sapere! Al prossimo capitolo Kisspiece99 \(^_^)/

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3                                                                                 
                       
POV MAY
Perchè si ostinava a trattarmi da bambina piccola? Non poteva farmi vivere la mia vita? Dopo la mia scarica di pugni Kaiara si era accasciata al suolo. Speravo di non aver ulteriormente danneggiatola precaria condizione fisica di mia sorella. 
Marco:”Lucy, Penelope! Riportate in infermeria questa incosciente e fatecela rimanere!”
Io:”Ehi! Mia sorella non è una bestia! Può uscire quando le pare e piace!”
Marco:”Senti nanerottola, se esce le ferite si riaprono per la terza volta!”
Io:”A chi hai dato della nanerottola? Per tua informazione sono alta quanto una persona di diciassette anni! E ne ho solo quindici!”
Barbabianca:”Gurarararara! Come mai siete in mare a questa giovane età?”
Io:”Boh!”
E detto questo mi allontanai dal ponte per dirigermi in infermeria. Quando arrivai le infermiere avevano finito. Kaiara stava riposando così aspettai il suo risveglio. Ma non ci riusci perchè mi addormentai a mia volta.   

POV MARCO
Questa storia puzzava di bruciato. Non capivo perchè papà le volesse nella ciurma. Ma papà ha le sue buone ragioni per farlo,come aveva fatto con Ace. Guardai nella direzione del diretto interessato, stava osservando il mare con lo sguardo perso. Magari in futuro si sarebbero rivelate più interessanti, ma per ora mi sembravano 2 persone con una taglia sulla testa. Andai in sottocoperta, aprii la porta dell’infermeria, le 2 ragazze stavano riposando. Sorrisi nostalgico, loro due mi portavano alla mente ricordi che pensavo di aver cancellato. Mentre ero immerso non mi ero accorto che Ace e Satch erano entrati nella stanza.
Ace:”Ohi Marco ci sei?? Moby chiama Marco, Moby chiama Marco!”
Satch:”Non vedi che è cotto di una delle nuove!”
Io:”Satch da come stai guardando la rossa direi che il cotto bruciato sei tu!”
Dietro di noi un fruscio di lenzuola ci fece voltare. Le due ragazze sembravano sul punto di volerci spellare vivi. Deglutimmo preoccupati per la loro reazione al discorso di poco fa.
May:”Kay va a spegnere il fuoco.”
Kaiara:”Water-water version Rain cold. “
Per evitare di essere colpito da quella scarica d’acqua uscii i fretta dalla stanza, sbattendo la porta sulla faccia di Ace e Satch.
Satch:”APRI BRUTTO TRADITORE!!”
Ace:”MARCO APPENA ESCO TI SPIUMO!”
Io:”Prego signori eccovi serviti.”
E di scatto aprii la porta facendoli cadere a gambe all’aria.
Satch e Ace:”MARCO SEI ODIOSO!”
Io:”Prego fratellini.”
E mi allontanai con il mio solito ghigno sulle labbra, sapevo che stavano pianificando la loro vendetta, ma non sapevo cosa aspettarmi.

Angolo di Kisspiece99
Dopo non so quanto tempo ecco il terzo capitolo ^_^ Che cosa hanno in mente Ace e Satch per vendicarsi? Lo scoprirete nel prossimo capitolo che spero di aggiornare a breve.
A presto
               Kisspiece99

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4
        

Angolo di Kisspiece99:

Salve a tutti! Lo so nello scorso capitolo ho detto che avrei aggiornato “presto” ma io non ho la concezione del tempo quindi scusatemi. Come sempre c’è ancora il problema dello spazio, ma ormai penso che ci abbiate fatto l’abitudine. Ora non mi resta che augurarvi una buona lettura!

POV ACE

Io che avevo l‘elemento del fuoco sentivo maggiormente gli effetti dell’acqua, e quello stupido egoista di Marco che ha fatto mi ha lasciato in balia delle acque della rossa. Ma dopotutto, ci ero abituato. Non era cambiata di una virgola, chissà se mi aveva riconosciuto. Ad un certo punto mi sentii osservato. Mi girai e vidi Kaiara con un sorriso enorme stampato in faccia. Poi con uno slancio mi saltò al collo e mi baciò una guancia.
Kaiara:”ACE!!! Da quanto tempo! Mi sei mancato tantissimo! Ma Rufy? E perchè Barbabianca è vivo? Non dovevi farlo fuori?”
Io:”Ehi calma! Una domanda per volta” dissi ridendo di gusto. Mi era mancata.
Satch:”Pff, ma perchè tu hai tutte le fortune? E poi come fate a conoscervi?”
May:”Già, come fate a conoscervi?”
Kaiara:”Io, lui, Rufy e Sabo abbiamo passato 2 anni della nostra infanzia insieme. Prima della mia partenza e prima che noi due ci conoscessimo.”
Satch:”Quindi voi 2 non siete sorelle di sangue.”
Kaiara:”Bravo Capitan Ovvio! Vedo che ci sei arrivato! In ogni caso ritornando alle domande di prima, Come mai non hai ucciso Barbabianca?”
Io:”Perchè mi ha accettato per quello che sono, dovresti entrare anche tu nella ciurma di papà!”
Kaiara:”Lo sai perfettamente perchè non voglio! Shanks è l’unico che può farmi da p...”
Io prontamente le tappai la bocca, se qualcuno l’avesse sentita sarebbe subito stata gettata in mare.
Io:”Non nominare il Rosso su questa nave, sai che Barbabianca e Shanks non si vedono molto bene!”
Kaiara:”Mphito, non mphiro!!”
May:”Levale la mano, non respira!”
Io:”Eheheh scusa.”
Satch:”Quindi se non avessi conosciuto quel pirata potresti far parte della ciurma di papà?”
Kaiara:”Forse si.”
Barbabianca:”Gurararara!”
Ci voltammo di scatto
Barbabianca:”Quindi la mocciosa potrebbe far parte della mia ciurma.”
Kaiara:”Quindi hai origliato tutta la conversazione? Che capitano maleducato che hai Ace!”
Barbabianca:”Gurararara! Quindi sei un’amica di Ace?”
Kaiara:”Si. Se hai origliato tutta la conversazione penso che tu non abbia problemi a lasciare in mare la figlia di Shanks.”
Barbabianca:”Non scherzare mocciosa! Io sono un galantuomo!”
Kaiara:”Galantuomo o no mi lasci andare. Adesso.”
Marco:”Non rispondere male al babbo!”
Kaiara:”Ah ecco l’ananas! Ora, scusa un attimo vecchio. Ananas, prendi un bel respiro...”
Marco:”Perchè?
Kaiara schioccò le dita e una cascata d’acqua sommerse Marco. Io sogghignai, questa era la vendetta migliore. Marco si strizzò la camicia sotto lo sguardo divertito di papà e di Satch e quello vendicativo di Kaiara.
Kaira:”Tornando a noi due vecchio, ti propongo una sfida, se vinco io lascerai andare me e May.”
Barbabianca:”Se io sconfiggo la grande Draghessa della natura, entrate a far parte della mia ciurma! Gurarara! Ace ti ricorda qualcosa questa frase?”
Io:”Ahahah hai ragione babbo, chissà se ci sarà un replay!”
E detto ciò uscii dalla stanza insieme a Satch,  Marco e il Babbo.  

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Cap 5

POV MAY

Marco,Satch, Ace e Barbabianca lasciarono la stanza. Io guardai Kaiara in malo modo
Io:”Perchè hai coinvolto anche me nella tua scommessa con Barbabianca? Se tu vincessi, cosa che reputo impossibile, io non abbandono questa nave. Là fuori loro potrebbero trovarci!”
Kaiara:”E allora? La vita va vissuta appieno, e come siamo scappate una volta possiamo scappare una seconda.”
Io:”Si ma... ahh! Com’è complicato parlare con te!”
Kaiara:”Bene, secondo il log pose dovremmo arrivare alla prossima isola nel giro di 3 giorni. Se non ti dispiace io andrei ad allenarmi.”
Io:”Anche se mi dispiacesse tu ci andresti, quindi ciao.”
E uscì dalla stanza. No ma che stava facendo? Si va ad allenare con tutte quelle ferite? Certo che sono proprio cieca! Uscii a mia volta dalla camera e cominciai a correre per i corridoi per trovare Kaiara. Passando davanti alla mensa sentii qualcuno afferrarmi per la maglia
Marco:”Ehi nanetta dove vai così di fretta?”
Io:”A evitare che quell'incosciente di Kay si suicidi.”
Marco Satch e Ace:”???”
Io:”Sentite, non ho tempo da perdere. Per farla breve è andata ad allenarsi con tutte quelle ferite che minacciano di aprirsi da un momento all’altro!”
Marco:”Ma tua sorella ci tiene alla vita?”
Ace:”Sai dove è andata?”
Io:”Se la sto cercando secondo te so dov’è?”
Satch:”Dividiamoci e evitiamo che si faccia del male. Se no come ci arriva allo scontro con il babbo?”
Ace e Satch andarono sul ponte,io e  Marco nella stiva. Quando arrivammo la porta della stanza delle taglie era socchiusa e sbirciammo dentro. All’interno della stanza c’era Kaiara che si stava allenando, ma non aveva ferite. Intorno a lei c’erano dei suoi cloni,  con la pelle alcuni rossa, altri blu verde e marrone, che continuavano ad avvicinarsi a lei, e chiunque ci provasse veniva colpito dai fendenti di Kaiara e svanivano nel nulla. Non l’avevo mai vista allenarsi. Il suo sguardo dorato si appoggiò sulla porta e ci vide. Ora ero nei guai. Mi aveva sempre detto che non dovevo spiare i suoi allenamenti.
Kaiara:”Double version disappearance.”
E al termine della frase i cloni sparirono. Kaiara rinfoderò la spada. E si diresse verso di noi che nel frattempo eravamo stati raggiunti da Ace e Satch
Kaiara:”Ma allora è un vizio di famiglia quello di origliare e spiare. Che cosa ci fate qui?” il suo tono era severo. Lo sapevo, adesso siamo fritti!
Marco:”Ma sei scema o cosa? Allenarsi con delle ferite profonde come le tu...” il suo sguardo vagò sul corpo di Kaiara, è tardo il pennuto allora!
Kaiara:”Di che ferite parli?”
Io e Satch:”Ma come diavolo hai fatto?”
Ace:” è un rogia, è normale che le ferite passino in fretta.”
Tutti lo guardarono sbigottiti
Ace:”Beh? Che avete da guardare così? Ho qualcosa in faccia?”
Satch e Kaiara gli saltarono al collo urlando
Kaiara e Satch:”CHI SEI? E COSA NE HAI FATTO DEL VERO ACE SENZA CERVELLO?!”
Ace:”Basta cretini! Sono io! E grazie mille per il complimento.” E gonfiò le guance indispettito.
Kaiara:”Su sorridi! È perchè sei rimbambito che ti vogliamo bene!” E gli pizzicò la guancia.
Kaiara:”Tornando all’argomento di prima...”  Kami aprite le porte del paradiso, stiamo arrivando.
Kaiara:”Perchè mi stavate spiando? May, sai perfettamente che detesto essere spiata, sopratutto durante gli allenamenti!”
Io deglutii rumorosamente e balbettai qualcosa di incomprensibile persino per me
Io:”Ehm...” In mio soccorso intervenne Marco che le chiese
Marco:”Che rogia hai mangiato?”Kaiara mi lanciò un occhiataccia come per dire “con te faccio i conti dopo” e rispose
Kaiara:”Il Natu-natu, mi permette di controllare qualsiasi elemento della natura.”
Satch con gli occhi a stellina:”Figo!”
Cuoco:” È pronta la cena!”
Alleluja! Ho un appetito insaziabile, e oggi non avevo nemmeno fatto lo spuntino pomeridiano e quello post serale! Stavo crepando di fame! Corsi fuori dalla sala delle taglie come un fulmine, vicino a me Ace correva altrettanto veloce
Io:”Però, questa mattina non correvi così veloce!”
Ace:”Sai com’è, al richiamo della natura bisogna rispondere abbastanza velocemente! Anche perchè su questa nave dopo 30 minuti non c’è niente da mangiare se non dei pomodori e dei cavoli.”
Io e Ace:”Bleah!” Ci scambiammo uno sguardo e scoppiammo a ridere.

Angolo di Kisspiece99

Finalmente sono riuscita a pubblicare un capitolo con lo spazio! \(^_^)/ Per questo devo ringraziare la cara Miss (Ti dispiace se abbrevio?), perchè io sono impedita in campo tecnologico. Altro fatto straordinario... ho aggiornato prima di un mese! Bene, con questa notizia ho finito le novità, se vi è piaciuto il capitolo lasciate una recensione che è sempre gradita!
Alla prossima

Kisspiece99

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Capitolo 6
 
POV MARCO 
 
Kaiara sembrava voler fulminare May solo con lo sguardo, così sia per curiosità sia che per pietà nei confronti della nana chiesi
Io:”Che rogia hai mangiato
Kaiara:”Il Natu-natu, mi permette di controllare qualsiasi elemento della natura.”
Cuoco:” È pronta la cena!”
May e Ace uscirono di corsa dalla stanza
Kaiara:”May è incorreggibile! È già tanto se oggi non vi ha svaligiato a dispensa! Fa circa 10 pasti al giorno!”
Io:”Anche Ace non è da meno!”
Satch:”Beh andiamo, se no quei due ci lasceranno i cavoli e i pomodori!”
Io e Kaiara:”Bleh!” ci guardammo e entrambi accennammo un sorriso
Kaiara:”Comunque voi andate. Io non mangio.”
Satch:”Eh perchè rossa?”
Kaiara:”Non mangio sulla nave del vecchio.”
Io:”Sei tale e quale al rosso. Vieni, se no come ci arrivi al combattimento?”
Kaiara fece crescere un piccolo arbusto, sbocciarono 2 fiori che in poco tempo lasciarono posto a due mele.
Kaiara:”Così. E ora non scocciatemi, mi devo allenare!”
È sorprendente come questa ragazza cambi umore, 10 secondi fa era tranquilla, 5 secondi dopo era seria e adesso è concentrata e nel suo tono c’è una nota di irritabilità. Io e Satch la guardammo confusi ma non obiettammo e uscimmo dalla stanza. Arrivati alla mensa assistemmo a uno spettacolo a dir poco esilerante. Ace aveva la faccia nel piatto di minestra e si vedevano le bollicine uscire dall’intruglio e accanto a lui May
aveva una brocca d’acqua sollevata sopra la sua faccia e i suoi occhi erano chiusi. L’acqua cadde sul viso di May che al contatto con l’acqua fredda si sveglia lasciando cadere la brocca sulla testa di Ace, che a sua volta si sveglia tenendosi la testa con le mani e gli occhi lacrimanti. Che scoperta, anche May e narcolettica! Mentre tutta la ciurma rideva  May continuava a scusarsi con Ace che come se il bernoccolo in testa non lo avesse continuava a mangiare. A un certo punto assistemmo a qualcosa di incredibile: la nana appoggiò la mano sulla testa di Ace, intonò una melodia dolce e soave e...

POV ACE

Sentii che May stava intonando una dolce melodia mentre mi carezzava il bernoccolo, che anche se non lo davo a vedere faceva un male cane. Improvvisamente sentii un tepore andare dalla testa ai piedi e quando May finì di cantare il dolore alla testa era sparito e tutta la stanchezza accumulata durante la giornata se ne era andata. Io guardai May stupito. Ma che stregoneria è mai questa? May sorrise
May:”Beh? Mai visto il frutto Cur-cur?”
Marco:”Ti permette di far passare il dolore delle persone che tocchi intonando quella melodia vero?”
May:”Si, di solito mi dicono che faccio passare le ferite, ma non è vero, allievo solo il dolore. Bravo Marco!”
Satch:”ehi nana, tua sorella non vuole venire a mangiare, è normale?”
May:”Lasciatela stare. Quando fa così protegge il suo orgoglio. È odiosa quando fa così.”
Marco:”Ace non ti dice niente questa scena?”
Io:”Mph, non c’è bisogno che mi rinfacciate la mia testard...”
Poi vidi il buio.

POV MAY

Sento che Ace ha lasciato la frase a metà, mi volto e lo vedo con la faccia sul tavolo. In un primo momento mi spavento ma poi mi ricordo di una cosa che Kaiara mi aveva detto in passato

*FLASHBACK*

Una ragazza dalla chioma albina aveva appena alzato la faccia dal tavolo e i suoi occhi verdi scrutavano attentamente la rossa che seduta davanti a lei se la rideva alla grande
May:”Sai, sei la prima persona che ai miei attacchi di narcolessia reagisce ridendo. Sono così buffa?”
Kaiara:”Ahahahah, hai l’insalata nei capelli!”
May:”Mph, detta da un pomodoro ambulante è un po’strano!”
L’albina di nome May sentì una scossa sul braccio
Kaiara:”Così impari ad offendere i miei capelli.”
May:”Ma non è divertente soffrire di narcolessia! Se mi addormento durante un combattimento per me è la fine! Odio essere narcolettica!”
Kaiara:”Essere narcolettici non è così male. Sai, quando abitavo sul monte Corbo a Foosha, giocavo con dei ragazzi. Uno di loro soffriva di narcolessia. Ogni giorno andavamo nella foresta.  Un giorno mi ritrovai faccia a faccia con un giaguaro albino. Per mia fortuna era un cucciolo, quindi era poco più basso di me, ma quel giorno lasciai a casa il mio bastone. Ero con le spalle contro un tronco e sentii che era la fine. Chiusi gli occhi ma una voce sopra di me me li fece riaprire. Era il mio amico narcolettico, però proprio mentre stava per afferrare la liana per scendere ha avuto un attacco di narcolessia, così è caduto di sotto...”
May:”Vedi! Scommetto che è andato all’ospedale per una frattura cranica ed è finito al manicomio perchè si è danneggiato il cervello!”
Kaiara:”Mph, quanto sei drammatica. E poi quello era già un po’suonato di suo. Comunque, questo mio amico cadde dall’albero e atterrò sul giaguaro. Quindi posso dire che se sono qua oggi è grazie a un narcolettico!”
L’albina guardò la ragazza più grande incredula.
May:”Bene, la prossima volta preparati a essere salvata dalla sottoscritta narcolettica!”
E entrambe scoppiarono a ridere.

*FINE  FLASHBACK*

Angolo di Kisspiece99

Hello people!
Eccomi di ritorno dopo una settimana! Bene, come sempre se vi è piaciuto il capitolo lasciate una recensione e...
Al prossimo capitolo!
                                   Kisspiece99 \(^_^)/

P.S.: Oggi non ho molto da dire, lo so ^_^" 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7
 
POV NARRATORE
Erano passati 3 giorni da quando May e Kaiara erano salite a bordo della Moby Dick, e come indicato dal Log Pose, la nave era arrivata su Mandy Island. Kaiara uscì dalla sua cabina con la spada allacciata alla cintura e con un balzo scese dalla nave. Era arrivato il fatidico giorno.
POV KAIARA
Quando i miei piedi toccarono terra mi voltai verso la passerella da cui i pirati stavano scendendo. La maggior parte di loro si incamminarono verso la città, che si trovava dall’altra parte dell’isola. Restarono poche persone tra cui May e i comandanti. Infine scese il mio avversario: Barbabianca. Mi rivolse uno sguardo compassionevole e disse “Mocciosa, sei sempre in tempo per arrenderti e far direttamente parte della mia ciurma.” Io risposi “Neanche per sogno vecchio. Sono qui per vincere ed è ciò che farò!” Detto ciò presi un elastico e mi legai i capelli in una treccia laterale. A noi due vecchio.
POV ACE  
Il Babbo e Kaiara erano uno di fronte all’altro. Ero preoccupatissimo per Kai, sapevo che era forte ma il babbo quando voleva poteva distruggere i suoi avversari solo sfiorandoli. Kaiara alzò le braccia e dal suolo uscirono delle zolle di terra che si scaraventarono sul Babbo. Lui le divise a metà con la sua spada senza problemi. Mentre divideva le zolle queste divennero un’ammasso di liane che si attaccarono alle gambe del babbo e al suolo, impedendogli di spostarsi. Kai approfittò della sua immobilità e aprendo il palmo un getto di fuoco colpì il mio capitano. Finito il getto lui aveva il petto ustionato. Il Babbo prese la spada, tagliò le liane e si lanciò contro Kaiara con la spada impugnata. Lei parò il colpo e disse “Non è con il tuo coltello da burro che mi farai fuori.” E respinse il Babbo. Sarebbe stata una lunga battaglia.
POV MAY
La situazione era critica, ormai era da una buona mezz’ora che Kaiara sfoderava i suoi attacchi migliori, ma questi venivano respinti da Barbabianca senza problemi mentre lei stava cominciando ad avere il respiro affannato. Ad un certo punto Kiara disse “Heart version  fire ball” Sbiancai di colpo, quell’attacco lo aveva usato una volta sola e mi era bastata per verificare la potenza dell’attacco. I meteoriti furono frantumati e rispediti al mittente. Per Kai fu un colpo baso, visto che non se l’aspettava e schivò alcuni frammenti, ma altri le colpirono le braccia, il suo punto debole. “Ora che non puoi più usare le braccia per manovrare gli elementi che farai mocciosa?” Kaiara sfoderò un ghigno che mi fece venire i brividi “Mai sottovalutarmi vecchio! Posso sempre usare la mente.” Chiuse gli occhi e dei lampi partirono in direzione di Barbabianca, che li schivò. “Ahhh!” Le urla di dolore di Kaiara ci fecero sobbalzare. Improvvisamente mi ricordai di una cosa: se l’attacco controllato dalla mente non colpiva il bersaglio veniva subito da Kaiara. In preda alla disperazione gridai “Kai ti prego non farlo! Arrenditi! Non sai a cosa vai incontro!” Lei ovviamente non mi ascoltò e fece apparire un turbine di foglie che colpirono di striscio Il vecchio, quini per fortuna l’attacco non si riversò su Kaiara, ma ero comunque preoccupata. Poi fu il turno di Barbabianca che sferrò un paio di fendenti che Kaiara schivò. Intorno a Barbabianca un aurea azzurrognola lo circondò: Ghiaccio. L’attaccato con un pugnò spaccò il ghiaccio in mille pezzi e  alcune schegge si conficcarono nel polpaccio e nella spalla destra di Kaiara. Non potevo sopportare la vista di mia sorella in quelle condizioni. Cominciai a correre nella sua direzione ma delle zampe mi afferrarono e mi riportarono al mio posto. Mi voltai e vidi un uccello azzurro che pian piano stava prendendo le sembianze di Marco “Nanerottola, non ti conviene andare sul campo di battaglia, rischieresti di essere investita da quello.” E mi indicò un’onda anomala alle spalle di Kaiara. L’onda partì nella direzione del vecchio.Un’onda d’urto. Urla di dolore. Un corpo a terra.
POV KAIARA
Urlai di dolore, il vecchio aveva distrutto la mia onda senza tanti problemi. Mi accasciai a terra esausta, non potevo, non dovevo. Se papà fosse stato qua avrei sentito sicuramente la sua voce dire “Bello scontro!” No, aspetta adesso per rimproverarmi fa i complimenti? Mi alzai a fatica. Affianco ai pirati di Barbabianca vidi Yasopp, Ben e una figura avvolta in un mantello nero. Spalancai la bocca. Lì davanti a me c’era l’unica persona che non doveva vedere la grande stupidaggine che avevo fatto. Ok lo ammetto, so che ho fatto una cavolata sfidando il rivale di Roger nonchè uno dei quattro imperatori. Papà si tolse il cappuccio che rivelò la sua faccia con un espressione felice dipinta in volto. “Sinceramente non so se fossi riuscito a colpire il vecchio Negwate come hai fatto tu con il getto di fiamme.” Io ero ancora più confusa. Mi stava facendo i complimenti come se la persona che avevo di fronte non fosse un suo avversario. Richiusi la bocca “M-ma tu non detestavi Barbabianca?” “Siamo avversari, ma non ci detestiamo. Non è vero Negwate?” “Non prenderti troppe confidenze marmocchio!” Sorrisi e il buio mi circondò.

Angolo Kisspiece
Salve a tutti!
Finalmente il capitolo che tutti attendavate! Lo scontro fra Barbabianca e Kaiara! ok... lo ammetto sono stata crudele con Kaiara, perdonatemi T^T
Detto questo se non siete impegnati a prendere forconi e torcie dallo sgabuzzino lasciate una recensione.

Alla prossima
                      Kisspiece99

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Capitolo 8
 
POV MARCO
Kaiara cadde a terra. La battaglia si era fatta sentire. May corse immediatamente da lei, per accertarsi delle sue condizioni. Ace fece lo stesso. Poco distanti da me il Babbo e l’uomo che fino a pochi istanti fa era incappucciato, Shanks, discutevano, e, a giudicare dalle facce che avevano, doveva essere qualcosa di serio. Mi avvicinai per sentire quello che dicevano. Quando gli fui vicino sentii la loro conversazione “Te la affido Negwate, ma ti avverto, se loro dovessero trovarla, si scatenerà una guerra tra pirati e ...” non sentii l’ultima parola perché Ace mi stava urlando nei timpani “Marco! May ha bisogno di te in infermeria!” “Dico ma più forte non potevi urlare?!” Ace mi guardò stranito “Perché, non hai capito? Va beh allora: MAY HA BIS...” Gli tappai la bocca “Ho capito! Era un modo di dire!” “Ahh, dirlo prima?” “Ma io ti strangolo brutto fiammifero ambulante!” E lo rincorsi fino a che non entrammo in infermeria.
“Ecco May, l’ho portato.” Lei si girò e mi sorrise “Menomale! Temevo di avere un attacco da un mom...” Come non detto, è caduta con la faccia sul pavimento. Ace si mise a ridere “Oddio! Non sapevo di essere così divertente con i miei attacchi di narcolessia improvvisi! Ahahah!” Lo guardai in malo modo, nonostante conoscessi quello  scricciolo da circa quattro giorni nutrivo un grande senso di protezione nei suoi confronti.
Dopo aver ripreso fiato  Ace disse “In ogni caso vi lascio soli. Prima May voleva dirti che la devi aiutare a curare Kaiara. Fatelo bene o subirete la mia ira. A dopo!” E detto questo uscì dalla stanza.
Mi voltai nella direzione di May che era ancora a terra addormentata. La osservai attentamente, i suoi capelli bianchi le coprivano parte del volto. Mi accucciai accanto a lei per spostarle le ciocche dietro l’orecchio. Poi le accarezzai la guancia, e in quel momento aprì gli occhi e appena si rese conto della situazione divenne rossa, come me, e cominciò a balbettare “I-io, devo essermi a-addormentata, s-scusa” E come un fulmine si rialzò. Mi alzai a mia volta, ma che mi era preso?
POV MAY
Maledizione, mi addormento in momenti improbabili, ma anche a risvegli l’originalità non mancava mica! Quando apro gli occhi mi ritrovo a pochi centimetri da quel pennuto. Inizialmente ho pensato che fosse un sogno ma il suo tocco delicato sulla mia guancia mi ha confermato che la mia ipotesi era sbagliata.
Ma la vera domanda è: ma lui che ci faceva lì di fianco a me? Mah, misteri che forse è meglio far rimanere tali. Adesso basta! Kaiara è stesa sul letto con delle ferite e io che faccio? Penso al pennuto che è qua di fianco a me che mi sta scuotendo davanti agli occhi delle bende “Ohi May! Ci sei o ci fai? È da 5 minuti che ti sto passando le bende ma non le prendi!” “Ah, si giusto le bende!” Gliele strappo dalle mani e comincio a passarle sulle ferite di Kaiara.
Dopo un quarto d’ora circa ho finito. Sorrido soddisfatta, ora posso andare a chiamare Ace, durante la medicazione avrà fatto irruzione in infermeria almeno 13 volte per sapere come stava “La sua testa di pomodoro”. Uscii dalla cabina, ed insieme a Marco, mi diressi sul ponte. Appena aprii la porta  Ace mi saltò addosso “Posso andare a vederla?” “Vacci prima che mi venga una voglia irrefrenabile di uccidere tutti gli Ace presenti sulla faccia della terra!” Lui mi sorrise e corse verso i corridoi.
POV ACE
Non vedevo l’ora di vedere Kaiara per darle la magnifica notizia che si sarebbe unita alla ciurma del Babbo e in più avrebbe fatto parte della mia divisione, la ciurma dei pirati di Picche! Appena entrai in infermeria vidi Kaiara che fissava la porta con un sorriso. “Ace non sei cambiato per niente! Si sente a kilometri di distanza che stai correndo!” Mi finsi imbronciato “Senti chi parla! Quella che russando è in grado di spaventare un mostro marino!” E detto ciò mi avvicinai al letto e le presi una guancia e gliela pizzicai “Ah sì? Tu invece quando mangi sembri un criceto!” “Ahahah! Sinceramente non sei cambiata di una virgola da quando hai preso il mare! Le tua battute fanno ancora più pena!” Scoppiammo a ridere “Se è questo quello che pensi sicuramente i miei attacchi non sono pari a quelli che ti ricordi!”
Schioccò le dita e un soffione comparve davanti a me . lei fece un gesto con la mano e i piccioli si staccarono e cominciarono a solleticarmi il naso. Dopo averli scacciati sorrisi “Vediamo se dopo tutti questi anni soffri ancora il solletico!” “No Ace, non lo fare... Ahahaha Ti prego basta Ahahahah!” La guardavo contorcersi sotto i miei tocchi. Quando mi fermai i sentivo il suo odore di menta invadermi le narici. Sorrisi e dissi “menomale che non sei cambiata.” Ma seriamente l’ho detta io questa frase? Lei arrossì “Anche io sono contenta di rivedere in te il bambino che ho incontrato sul Monte Corbo.” Mentre eravamo ancora nella posizione di prima sentimmo la porta aprirsi.

Angolo di Kisspiece99:

Ciao a tutti! Ed ecco un momento "tenero" tra i nostri cari protagonisti! Ok lo ammetto non sono un granché con le descrizioni, ma non penso che mi sia venuto male (Viva la modestia ^_^"). Ed ecco che la nostra cara Kaiara non è stata ascoltata dai Kami ed è entrata a far parte della grande famiglia di Barbabianca! Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una recensione!
Poi volevo anche ringraziare anche le perosone che sono arrivate a questo capitolo e la cara Miss che ha recensito ogni capitolo.

A presto
             By
                Kisspiece 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9
POV KAIARA
Ace era sopra di me, con le mani sui fianchi e il suo volto a pochi centimetri di distanza dal mio. Stavo contemplando i suoi occhi color onice quando la porta si aprì “Kai tu in che divi...” Kami, date a quell’idiota di mia sorella l’intelligenza sufficiente per non fraintendere! “Oh, scusate... n-non volevo...” Ace si alzò, e io lo seguii. “N-non ti preoccupare May, questo baka mi stava facendo il solletico.” Se avessi uno specchio davanti non riuscirei a distinguere le guance dai capelli, ne sono sicura. “Comunque, cosa volevi dirmi?” “Ah già! In che divisione sei?” Divisione? Ma di che parla? Mentre guardavo May con un punto interrogativo al posto della faccia Ace mi circondò le spalle “Nella mia!” “Nella tua cosa?” “Nella mia divisione! Ritieniti fortunata! Pochi hanno il privilegio di entrarci a far parte!” Lo guardai confusa ”Ma papà non mi permetterà di far parte della ciurma.” May mi sorrise sorniona ”Guarda che caso, Shanks ha appena ufficializzato la tua entrata nella ciurma. Anzi, è sul ponte a festeggiare!” Feci un sorriso a trentadue denti, ero contentissima! Sì ho sempre dato l’impressione di detestare Barbabianca perché ho sempre pensato che fosse un nemico di papà, ma lo facevo per portare alto il nome di mio padre. Ma se lui stesso aveva acconsentito alla mia entrata nella ciurma del vecchio on potevo che esserne felice! Nell’impeto del momento saltai al collo di Ace ”SIII! Ora dovrai vedermi tutti i giorni, non sei contento?” ”Contentissimo!” E baciai Ace sulla guancia. Mentre lo stavo facendo entrò Marco. Ci guardò confuso “Vi siete rivisti da solo cinque giorni e già state insieme?” Kami, ma oggi avete deciso di far scioperare l’intelligenza della gente? Questa volta ci pensò Ace a rispondere “Testa d’ananas, sei geloso perchè qualcuno mi ha baciato?” Sì Kami, questa è la conferma, oggi l’intelligenza mondiale è andata a farsi benedire! Schioccai le dita e un fulmine colpì Ace “Non farti strane idee Fiammifero!” Marco prese Ace per un braccio e lo trascinò fuori dalla stanza “Dovete venire sul ponte a festeggiare! Ordine del Babbo.” “Ricevuto pennuto!” Marco fulminò May con lo sguardo per poi sorriderle “Farò finta di non aver sentito... Nana.” E detto ciò uscirono dalla stanza. May si girò verso di me con un ghigno malefico stampato in faccia “Ma te guarda come sei ridotta! Bisogna darti una sistemata.” Sbiancai di colpo. Meglio che chiarisco per May “sistemata” vuol dire farti provare tutto l‘armadio finché non trova il look più adatto.  Sarebbe stata dura scappare dalle grinfie di May.
POV ACE
Marco mi tirò fuori dalla stanza e mi trascinò letteralmente fino al ponte. Quando arrivai mi guardai intorno: c’erano pirati ovunque, chi con una birra in mano chi con un cosciotto di pollo, vicino alla polena c’erano il Babbo, Shanks e gli altri comandanti. Poi lo vidi, l’anima della festa: il banchetto! Mi ci tuffai su e cominciai a mangiare più cosciotti possibili prima che finissero. Dopo il ventunesimo cosciotto sul ponte calò il silenzio. Riemersi dalla montagna di cibo per cercare di capire che cosa stesse succedendo. Poi vidi la causa: Kaiara aveva fatto il suo ingresso sul ponte: indossava dei jeans strappati, una camicia rossa a quadri, alla vita portava legata la sua spada e i capelli rosso sangue erano legati in una treccia laterale. Tutti cominciarono ad applaudire e gridare “Benvenuta a bordo!” La vidi sorridere e di riflesso sorrisi anche io “Si può sapere perchè sorridi come un ebete?” “Non sto sorridendo come un ebete! Poi da che pulpito viene la predica! Da quello che ha la stessa testa d’ananas da quando è nato!” “Non criticare la mia capigliatura!” Mi divertivo un mondo a stuzzicare Marco. Un tonfo mi distrasse. May era cascata a terra come una pera cotta. Marco rise di gusto, la prese in braccio e la fece sedere sulla sedi accanto alla sua. Andai a sedermi anche io di fronte a lei e di fianco a Kaiara che intanto stava parlando con Khanks, che stranamente era ancora sobrio. Cominciai a mangiare tutto quello che mi capitava a tiro guadagnandomi di tanto in tanto delle scosse da parte del mio pomodoro che non voleva farsi rubare il cibo. Ad un certo punto sul tavolo vidi un cosciotto più grande degli altri. Vidi che May, che si era appena svegliata, ambiva al mio stesso obiettivo, così la precedetti e per dispetto mi gustai con molta lentezza il cosciotto. Non lo avessi mai fatto!
POV MAY
Quando riaprii gli occhi ero seduta a un tavolo pieno di roba da mangiare. Allungai la mano per prendere un cosciotto molto grande, ma un’altra mano mi aveva preceduto. Guardai con rabbia il possessore della mano. Ace mi guardava divertito. Cominciò a gustarsi il cosciotto con molta lentezza per farmi invidia. Ad un certo pento però si addormentò. Ne approfittai per vendicarmi. Mangiai il cosciotto in fretta e furia, presi il suo dito e lo avvolsi con del prosciutto. Appena ebbi terminato lui si svegliò. “Mi dispiace Ace, il tuo cosciotto l’ho mangiato io, ma per farmi perdonare te ne ho dato un altro” Forse ancora un po’intontito dal sonno non si accorse di non tenere in mano l’osso, e sorrise. Di fianco a me Marco tratteneva a stento un sorriso di divertimento. Lui azzannò il dito-cosciotto “Ahhhhhhh! CHE MALE!!” Ace saltò dalla sedia e tutta la ciurma, me compresa, si mise a ridere, Ace intanto correva da una parte all’altra della nave in cerca di qualcosa di fresco. Io ancora ridendo lo afferrai per il cappello e usai il frutto. Mi sorrise, ma subito dopo si bloccò e mi guardò intensamente, come se da un momento all’altro si stesse ricordando di qualcosa. Speriamo che non sia così!

Angolo di Kisspiece99:

Salve a tutti! Come va? Scommetto che vi sono mancata in queste 2 settimane (N.d. Lettori: Ci sei mancata come a un cane mancano le pulci!) Sì... tralasciando la voce del popolo, spero che il capitolo vi sia piaciuto, e anche se non vi è piaciuto potete lasciarmi delle recensioni, positive e negative, sono tutte ben accette. ^^
Detto questo ringrazio Miss che recensisce ogni capitolo che il mio cervello bacato inventa, ma anche i lettori silenziosi. Dopo i miei ringraziamenti mi dileguo e vado a scrivere il capitolo 10.
By
   Kisspiece

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


CAPITOLO 10
 
POV ACE
La osservai attentamente, ebbi come un deja vu, tutto quello, lo avevo già vissuto, ma quando? Boh, adesso mi importa poco, devo vendicarmi! Guardai nella direzione di Kaiara, chi persona più adatta di lei? Mi sedetti di fianco a lei “Ehi, mi dai una mano?” “Per fare?” “Un innocuo scherzetto.” Fece un sorriso sghembo “Lo sai che ho sempre avuto un debole per gli scherzi!” “Per questo mi sono rivolto a te!” e cominciammo a confabulare su come vendicarmi. Trema May, trema!

POV KAIARA
La festa è finita e purtroppo papà se ne deve andare. Prima di salire sulla sua nave mi prende in disparte, mi abbraccia, in modo affettuoso mi scompiglia i capelli e mi dice “Mi raccomando, non fatevi trovare.” Io sorrido e dico con tono sicuro “Tranquillo, non ci troveranno.” E lo abbraccio a mia volta ricacciando indietro le lacrime, sapendo che non lo rivedrò per molto tempo ancora. Lui si stacca e si dirige verso il parapetto per poi saltare sulla Red Force, si volta, mi guarda e sillaba con le labbra “Mi mancherai piccola mia” io sorrido e mimo “Anche tu Papà”. Felice di aver rivisto Papà rientro nella mia cabina dove May, ignara di quello che io e Ace avevamo architettato durante la festa, dormiva tranquillamente. Mi stesi a mia volta sul mio letto e osservai il soffitto, pensando a come sfuggire a loro. So perfettamente che non potremo continuare a scappare, ma per ora era la cosa giusta da fare. E con questi pensieri mi addormentai.

POV ACE
Oggi mi sono svegliato di buon umore, come sempre del resto, ma oggi ero ancora più felice, mi sarei vendicato! Entrai nella mensa e presi posto di fianco a Kaiara e ci sorridemmo complici. Di fronte a noi Marco e May ci guardavano confusi. Dopo aver mangiato notai che la mensa era ormai vuota, così decisi di uscire sul ponte. Mi appoggiai al parapetto e osservai le onde infrangersi contro la chiglia della Moby Dick. Dopo qualche minuto fui affiancato da una figura femminile dai capelli rossi che teneva in mano un muffin al cioccolato “Pronto?” “Prontissimo!”

POV MAY
“Ok, potrò sembrare paranoica, ma sono l’unica che pensa che sta mattina qualcosa non quadra?” dissi ad Halta. Questa ragazza si è dimostrata molto socievole ed è stata la prima persona con cui ho stretto amicizia, dopo Ace e Marco. “A me sembra tutto tranquillo, perchè qualcosa dovrebbe andare storto?” In effetti che ragione avevo per preoccuparmi? “Hai ragione! Beh, vado a farmi una doccia!” e dopo aver salutato Halta mi diressi nella mia stanza. Appena entrata vidi sul mio letto un muffi al cioccolato. Kaiara non era in stanza, quindi lo afferrai e lo mangiai. Adoro il cioccolato! Entrai nella doccia e mi lavai. Dopo aver raccolto i capelli bianchi in una coda alta, senza l’aiuto dello specchio, che misteriosamente era sparito, risalii sul ponte. Mi grattai la guancia e aprii la porta. In un angolo vidi Ace e Kai con un sorriso inquietante stampato in faccia, ma gli ignorai. Mi grattai il braccio, e andai incontro ad Halta che, come il resto della ciurma, mi guardava stranita. Irritata sbottai “Ma che avete da guardare tutti? Ho qualcosa in faccia?!” Jaws, che era il più calmo mi rispose “Effettivamente sì.” “COOOOSA!” Mi affacciai dal parapetto e vidi la mia immagine riflessa: avevo la accia piena di pustole “Ahhh!” Mia sorella e Ace mi si avvicinarono e chiesero “Buono il muffin Urticante?” Ora capivo tutto “VOI DUE VENITE SUBITO QUI! NON LA PASSATE LISCIA! ADESSO VE LA FACCIO VENIRE IO L’URTICARIA!” E cominciai a rincorrerli per tutta la nave mentre quei due screanzati ridevano. Ad un certo punto davanti a loro si parò Marco, arrestando la loro corsa. Con aria minacciosa squadrò i due e disse “Mhh... Chi abbiamo qui? Due bimbi che si divertono a fare i dispetti!” Poi ghignò e aggiunse “Ecco come rimettere in riga i bimbi monelli come voi.” E rovesciò sulle loro teste due secchi d’acqua. Io risi di gusto insieme a Marco per le loro facce stupite e per infierire aggiunsi “Chi la fa l’aspetti!” E insieme al mio amico mi allontanai.


Angolo di Kiss:
Allora... scusate per la lunga attesa, ma mi mancava l'ispirazione per lo scherzo, poi sono andata da Tiri Vispi Weasley e ho avuto un lampo di genio! Inoltre quest'anno avrò pure gli esami, quindi cercate di capirmi T^T. Detto questo se il capitolo vi è piaciuto vi invito a lasciare una recensione.
Alla prossima 
By
Kiss

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