I miei eroi

di Corny
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** tutto comincia così ***
Capitolo 2: *** Nella neve ***



Capitolo 1
*** tutto comincia così ***


Una frenata
urla
botta
sangue
la macchina nera come la notte andò fuori strada cadendo in un fosso insieme alla moto rossa,rotolava giù sempre più giù fino alla fine e poi si ferma il motore si spegne facendo un rumore sommesso,Layra si gira a fatica verso la sua migliore amica che guidava era ricoperta di sangue i suoi riccioli rossi erano del colore del sangue che le imbrattava tutto il corpo di Laura,la ragazza dai capelli neri scosse vistosamente l'amica e cominciò a sussurrare
Layra:Lau svegliati Lau ti prego svegliati
nessun segno presa dal panico uscì fuori dalla macchina accartocciata e cominciò a gridare a chiedere aiuto,dopo poco perse i sensi e il buio calò su di lei.


Risveglio
Layra aprì gli occhi lentamente la luce la infastidiva,si trovava in un camera tutta bianca davanti a lei c'era la madre con gli occhi pieni di lacrime appena la vide sveglia le andò subito vicino,la ragazza non si ricordava nulla solo che aveva fatto un incidente la testa gli faceva malissimo se la toccò e con sua grande sorpresa scoprì che are fasciata cosi come la sua mano sinistra.
Madre:Layra come stai??
Layra:dov'è Laura?
Madre:ecco vedi lei è morta
un dolore terribile prese posto al dolore corporale e quel dolore si chiamava dolore dell'anima,la ragazza si  portò le mani al viso e cominciò a piangere come poteva la sua migliore amica essere morta una marea di ricordi riaffiorarono come se li avesse appena vissuti,la visione di lei e la sua amica sedute nelle montagne russe lei completamente spaventata e Laura che le diceva che era un gioco e che non sarebbe successo nulla se fosse stata con lei. Eppure lei ora non c'era più perché? Perché Dio l'aveva strappata via da lei? Lei che era la sua migliore amica, lei che era tutto per lei, lei che sapeva tutto,lei che sapeva consolarla facendola ridere. Layra si girò verso il comodino prese una busta di carta era tutta sporca di sangue sapeva che li avrebbe trovato le loro foto con la mano fasciata la prese e l'aprì senza pensarci due volte,la prima foto,c'era lei il suo sorriso stupendo i suoi riccioli ribelli che le incorniciavano il viso e quella collana la loro collana dell'amicizia era un cuore a metà Layra aveva l'altra metà,seconda foto,c'erano entrambe che mostravano la lingua facendo gli occhi storti,non poteva continuare richiuse la busta mandò fuori la madre erano le undici di notte rimase quasi un ora piangendo.
Doveva scappare via lontano fuori Osaka non poteva rimanere la,gli avrebbe solo fatto male si alzò dal letto,frugò nella borsa che la madre gli aveva portato c'erano dei vestiti prese dei jeans a caso ed una maglia poi si infilò le scarpe quelle scarpe che gli aveva regalato lei,prese la borsa la busta con le foto ed una coperta,se la avvolse nel suo corpo facendo piano uscì da quella prigione nonché l'ospedale.
La neve era alta si strinse di più la coperta e cominciò a camminare salì su lontano da tutti lontano da tutto,prese un treno per Tokyo e quando fu arrivata camminò fino a delle villette  a schiera fuori città fino a quando non svenne davanti ad una casa,la neve fredda piano piano  l'avrebbe congelata e lei sarebbe morta.

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Capitolo 2
*** Nella neve ***


Ruki:dai dobbiamo uscire domani cerchiamo di dormire ok?? Aoi:comincia tu a dormire è presto! Uruha stava davanti alla finestra mangiando delle patatine fritte mentre gli altri componenti del gruppo erano impegnati e discutere sul perché dovevano andare a letto presto,Reita dormiva supino nel divano davanti al fuoco scoppiettante,la televisione era accesa su uno di quegli spettacoli stupidi del circo ad un certo punto i suoi occhietti scorsero nella notte la sagoma di una ragazza a terra Uruha:ragazza c'è una ragazza fuori Kai:Uruha non rompere stiamo parlando il biondino svegliò Reita e gli disse di seguirlo quello addormentato eseguì tutto uscirono fuori e terra nella neve c'era una ragazza avvolta in una coperta sottile bianca i capelli neri erano tutti bagnati a quella vista Reita si svegliò del tutto. Reita:oddio e morta secondo te? Uruha:dobbiamo portarla dentro e anche in fretta aiutami! La presero in braccio e la portarono gli altri non si accorsero nemmeno della ragazza depositata nel divano Reita portò subito un'altra coperta ed un pigiama di Ruki che era l'unico che gli sarebbe stato Uruha la spogliò e gli e lo mise aveva vari tagli sull'addome e in faccia ma per il resto stava bene. Aoi:basta Ruki andrò a letto quando vorrò non quando me lo dici tu capito??? sbraitò il moretto Kai:esatto!! Ruki:fate come più vi pare e piace tanto non mi ascoltate mai!chi e quella Reita?? sbraitò il biondo con fare minaccioso Reita:stava fuori e piena di graffi e penso che abbia la febbre non possiamo lasciarla li al freddo e al gelo! Ruki non disse nulla anzi con fare preoccupato si avvicinò alla ragazza dai capelli corvini e gli intrecciò le dita sulla fronte poi fece una faccia preoccupata Ruki:Kai portami il termometro e tu Aoi porta del brodo Reita porta altre coperte e Uruha preparali un aspirina veloci dai penso che abbia la febbre ed anche molto alta. Il ragazzo attizzò di più il fuoco mise bene la ragazza nel divano e cominciò a controllarla fino a quando Reita non tornò con delle coperte più grosse i due gli e le posizionarono sopra in modo da fargli calore,Aoi tornò con il brodo seguito da Uruha e Kai svegliarono la ragazza che era completamente inconscia di ciò che faceva mangiò il brodo e prese l'aspirina poi ricadde nel sonno. Gli misurarono la febbre 39 e mezzo era piuttosto alta. Kai:ha la febbre troppo alta che facciamo? Aoi:io suggerisco di portarla in un ospedale. Ruki:no prenderebbe troppo freddo. Uruha:possiamo usare il metodo di mia nonna. Reita:cioè? Uruha:quando stavo male la nonna mi faceva svestire fino a quando non rimanevo in boxer poi mi metteva delle pietre gelide nella schiena... Ruki:ok questo e più fattibile!

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