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di Blablia87
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorni e partenze ***
Capitolo 2: *** Proiettili ***
Capitolo 3: *** Chat ***
Capitolo 4: *** Abitudini ***
Capitolo 5: *** Ritardi ***
Capitolo 6: *** Dolore e silenzio ***
Capitolo 7: *** Consapevolezza ***
Capitolo 8: *** Espiazione ***
Capitolo 9: *** In confronto all'amore ***
Capitolo 10: *** Recupero ***
Capitolo 11: *** Autorizzazione ***
Capitolo 12: *** Schermi vuoti ***
Capitolo 13: *** Momenti ***
Capitolo 14: *** Parole ***
Capitolo 15: *** Sherlock ***
Capitolo 16: *** Londra ***
Capitolo 17: *** Il coraggio di tornare ***
Capitolo 18: *** Luci ed ombre ***
Capitolo 19: *** Pronunciare il tuo nome ***
Capitolo 20: *** Esserci ***



Capitolo 1
*** Ritorni e partenze ***


20 novembre
 
(11:52) Come sta? GL
 
(11:54) L’ho appena lasciato a Baker Street. MH
(11:54) Ho chiesto come sta, non dove. GL
(11:55) Come una persona con fratture multiple e svariate ferite, reduce da tre anni lontano da casa. MH
(11:56) Mi dispiace, Myc. GL

(11:57) Gli hai detto di John? GL
 
 
(12:04) Mycroft. GL
 
(12:06) No. MH
(12:06) Perché no? Ha il diritto di saperlo! GL
 
(12:08) Non è il momento. MH
(12:09) E quando lo sarà? GL
 
 
 
(12:16) Mycroft. GL
 
(12:18) Non è il momento, ho detto. È debilitato. Stanco. Ferito.  Lo saprà a tempo debito. MH
(12:19) Quanto credi che passerà prima che ti chieda di lui? GL
 
 
(12:32) MYCROFT! GL
 
 
(12:40) Lo ha già fatto. Gli ho detto che al momento il Dottor Watson non ha intenzione di vederlo. MH
(12:40) Come hai potuto?! È vergognoso che pensi che sia colpa di John se non si sono ancora visti! GL
 
(12:45) In realtà pensa sia colpa sua. MH
(12:46) Cosa non del tutto inesatta, direi. MH
 
 
 
(12:52) Gregory. MH
 
 
***
 
 
 
(12:46) Come stai? GL
 
 
 
(13:01) Vivo. SH
 
(13:03) Sì, Mycroft me lo ha detto: fratture multiple a gambe e costole. GL
 
 
(13:08) Se lo sai, perché lo chiedi? SH
(13:09) Perché c’è differenza tra il corpo e lo spirito, Sherlock. GL
 
 
(13:28) John non è ancora venuto a picchiarmi, cosa che immaginavo avrebbe fatto, non appena saputo. SH
 
(13:31) Mycroft dice che è troppo arrabbiato anche solo per uno sfogo fisico. SH
 
(13:36) Dio. Questa storia è assurda. GL
 
(13:38) Sherlock, John non sa che sei vivo. E non sa che sei tornato a Londra. GL
 
(13:40) Che stai dicendo? Perché Mycroft dovrebbe mentire su una cosa del genere? SH
(13:41) Credo si possa definire “senso di colpa”. GL
(13:42) Spiegati, Lestrade, o giuro su Dio che vengo a cercarvi entrambi e vi faccio sputare la verità anche nelle mie condizioni! SH
 
(13:45) John non è a Londra. GL
(13:46) Inizio a perdere la pazienza. Spiega! Non mezze parole. TUTTO! SH
 
(13:51) John ha chiesto il reintegro nell’esercito, Sherlock. È di stanza in Afghanistan da quasi sei mesi. GL
 
 
 
(14:08) Sherlock? GL
 
 
 
(14:12) Mi dispiace. GL
 
 
***
 
 
(13:54) RISPONDIMI! SH
 
(13:56) Sono momentaneamente impossibilitato a farlo. MH
(13:56) RISPONDI, MYCROFT! SH
 
(13:58) Immagino che Gregory ti abbia detto di John. Non ho potuto fermarlo. MH
(13:59) TE LO AVEVO AFFIDATO! SH
 
(14:01) Ed io ho vegliato su di lui fin quando ho potuto. MH
(14:02) LO HAI LASCIATO ANDARE! SH
 
(14:04) È un uomo, Sherlock. Non un soprammobile. Ha deciso di andare, e così è stato. MH
 
(14:06) Dimmi almeno che lo stai tenendo d’occhio. SH
(14:07) Davvero me lo stai chiedendo? MH
(14:08) Allora mettimi in contatto con lui. SH
 
(14:10) Ora. SH
 
 
(14:13) Sherlock, è a 5.000 km da qui. Vuoi davvero che lo sappia così? Adesso? MH
 
(14:15) Provami che sta bene. SH
 
(14:17) [Invio file: immagine stllt004-3]
(14:18) Questa immagine è di questa mattina. L’ultima ricevuta via satellite. Come vedi, sta bene. MH
 
(14:20) “Bene” dici. È in territorio di guerra, Mycroft! SH
 
(14:23) Come lo sei stato tu fino a cinque giorni fa. Se la caverà. Lui non è solo. MH
(14:24) Devo parlargli. SH
 
 
 
(14:34) Mycroft! SH
 
(14:37) No, Sherlock. MH
(14:38) Non credi che non gioverebbe alla sua lucidità sul campo, una cosa simile? MH
 
 
 
(14:48) Trova un modo. SH
 


 
 
Angolo dell’autrice:
 
Come ha saputo qualcuno dei lettori di Sick Rhymes e chi si era imbattuto in “Messaggi” (che poi ho dovuto cancellare perché non rispondeva agli standard del sito), mi era rimasta la voglia e la curiosità di provare una text!fic.
Avevo anche detto che avrei provato a farla angst, perché è un genere che sento mio e che solitamente si incontra poco nelle storie di questo tipo.
Chiaramente non è umanamente possibile farne una totalmente angst, però aspettatevi un po’ di dolore, qua e là.
 
L’idea per questa ff è nata più di un anno fa (era la versione alternativa ad un’altra storia, che vorrei provare più avanti a pubblicare come OS), e chiaramente non doveva trattarsi di una text.
.
Ad ogni modo vorrei provare a vedere se sono capace di riadattare quell’idea a questo schema, davvero rigido.
 
Di solito sto molto attenta al mantenere IC i personaggi, ma non riesco a valutare con lucidità se quelli descritti in questa storia lo saranno. Aspetto magari un paio di capitoli e qualche vostro parere, prima di aggiungere l’avvertimento per l’OOC, anche perché mi dispiacerebbe, lo ammetto.
 
Questa è in assoluto la prima text!fic che scrivo, quindi vi chiedo scusa in anticipo per eventuali assurdità e mancanza di linearità nel pensiero dei personaggi.
Ci sto lavorando su, ma è un modo di scrivere davvero complicato (e non si direbbe, ad un primo sguardo!).
 
Un abbraccio a tutti.
B.

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Capitolo 2
*** Proiettili ***


20 novembre
 
 
(15:02) Richiama la sua compagnia a Londra. SH
 
 
 
(15:11) Non posso, e lo sai. Non è così che funziona, Sherlock. MH
 
(15:13) Fallo. SH
 
(15:16) Sherlock. MH
 
(15:18) Perché hai lasciato che partisse?! SH
(15:19) Perché mi ha detto di non avere più niente che lo tenesse a Londra. MH
(15:20) Potevi dirgli che non era così. SH
 
 
(15:24) Che sarei tornato. SH
 
 
(15:31) Pensavo avessimo deciso insieme di non farglielo sapere. Sbaglio? MH
(15:31) Non era previsto che si arruolasse nuovamente! SH
 
(15:33) Non era nemmeno previsto che tu mancassi per tre anni. MH
 
(15:35) Lo sai che non ho potuto fare diversamente. SH
 
(15:38) Neanche io con il Dottor Watson. MH
(15:39) Fammi andare lì. Un aereo. Ci vorranno poche ore. SH
 
 
 
(15:48) Mycroft! SH
 
(15:51) Perdonami, pensavo stessi scherzando. MH
(15:52) No. Preparalo. SH
 
(15:54) Non essere ridicolo. Sei immobilizzato a letto. Sei ferito. MH
(15:55) Morirà. SH
 
(15:58) Temo tu lo stia sottovalutando, Sherlock. MH
(15:59) E comunque ha rischiato di morire mille volte, negli anni a Baker Street. MH
 
(16:01) No. SH
(16:01) Mai. SH
(16:02) C’ero io a guardargli le spalle. SH
 
(16:05) Stento a riconoscere mio fratello, dietro questi messaggi. MH
(16:06) Io riconosco invece perfettamente il mio. SH
 
(16:08) RIPORTALO QUI! SH
 
 
(16:16) È al comando di ottimi uomini. Ha chi bada a lui. MH
(16:17) Non li abbandonerà per tornare a Londra, Sherlock. MH
 
(16:19) E anche gli facessi avere la comunicazione della tua “resurrezione”, pensi che correrebbe a Baker Street lasciando tutto? MH
 
(16:21) I suoi uomini non sono io, Mycroft. SH
(16:21) L’Afghanistan non è Londra. SH
 
(16:23) Il Dottor Watson non è una tua appendice. MH
 
 
 
 
(16:38) Molto bene. MH
 
 
***
 
(16:23) Baker Street. Ora. SH
 
 
(16:27) Non posso, non ho ancora finito il turno. GL
(16:28) Non avresti dovuto lasciarglielo fare. SH
 
(16:30) Non avresti dovuto mentirgli. GL
(16:31) Non c’era altro modo, e lo sai! SH
 
(16:35) Io non me la sono sentita. Mi ha chiesto se gli fosse rimasto qualcosa, a Londra. GL
(16:36) Non ce l’ho fatta a dirgli che sì, da qualche parte, chissà dove, c’era ancora. GL
(16:36) Non… Non ho potuto. GL
 
(16:38) Ma gli hai nascosto per anni il fatto che fossi vivo! SH
 
(16:40) Sì, ma era per il suo bene, Sherlock. GL
(16:41) Anche non mandarlo in zona di guerra! SH
 
 
(16:48) STAVA IMPAZZANDO, SHERLOCK. GL
(16:49) Ok? Letteralmente. L’esercito era il male minore. GL
 
(16:51) Che diavolo stai dicendo? SH
 
(16:53) Niente che tu possa capire, a quanto pare. GL
 
(16:55) Perdonami, devo staccare. GL
 
 
(17:02) Uno di quei proiettili era per te, Lestrade! SH
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
(18:48) Lo so. Ma John ha rischiato seriamente di ritrovarsene un altro in testa. GL
(18:49) E non sparato da un killer. GL
 
 
 
***
 
 
 
(18:51) Ti ho chiesto come stesse ogni volta che ho avuto modo di contattarti! SH
 
(18:53) Sì. MH
(18:54) Lestrade dice che stava impazzendo. Tu mi hai sempre detto stesse bene! SH
 
(18:57) Sì. MH
(18:58) È tutto qui quello che sai dire?! SH
 
 
(19:08) Ho fatto con te quello che sto cercando di fare adesso con lui, Sherlock. MH
(19:08) Ti ho tenuto lontano da una verità che poteva esserti fatale, in quel momento. MH
 
 
 
(19:18) Fammi parlare con lui. SH
 
 
(19:27) Mycroft. SH
 
 
(19:31) Sherlock. Smettila. MH
 
(19:33) Non gli dirò di essere io. SH
 
 
 
(19:42) Fammi avere un contatto con lui, Mycroft. SH
 
(19:44) Non costringermi a risultare oltremodo sgradevole. SH
 
 
(19:51) Mycroft! SH
 
 
 
 
 
(20:02) Per favore. SH
 
 
 
 
 
 
(20:32) Tra un’ora avrai un pc. MH
(20:33) Attieniti strettamente alle istruzioni. MH
 
(20:36) Spero solo tu sia in grado di farne buon uso. MH



Angolo dell'autrice:

Come prima cosa grazie.
A chiunque abbia letto, commentato, aggiunto o deciso semplicemente di intraprendere questo nuovo viaggio.
Non mi aspettavo così tanto in così poco tempo, e non posso che esserne felice.

Dal prossimo capitolo le cose si faranno leggermente più complicate (anche e soprattutto a livello "visivo").
Vi chiedo gentilmente di farmi notare se la lettura fosse troppo complicata o confusionaria, in modo da poter cercare "altrernative".

Alla prossima!
Un abbraccio forte.

B.

 

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Capitolo 3
*** Chat ***


20 novembre Londra (21 novembre provincia di Kabul)
 
[Matricola]: 7120387
[Password]: *********
 
Loading…
 
[Stato]: Connesso, in linea
 
[Ricerca utente specifico?][Sì][No]
S
 
[Matricola dell’utente ricercato]: 8180687 [Invio]
I
 
[Utente matricola 8180687][Stato]: Connesso, non in linea
 
[7120387 scrive:]
 
Buonasera, Capitano Watson.
 
    La contatto dal Quartier generale di Herford, Germania, sede della 1st Armoured Division, incaricata delle azioni di controllo.
 
I termini dell'Operazione Herrick sono mutati.
 
Dovrà, secondo le nuove indicazioni, fare rapporto a questo specifico account con una cadenza non superiore alle 24 ore.
 
Come prima cosa, ci conferma l’integrità del plotone sotto la sua responsabilità?
 

√ 01:32 KBL (22:02 GBR)
 
 
***
 
(22:31) Soddisfatto? MH
 
(22:32) Non mi ha ancora risposto. SH
 
(22:34) Devo davvero ricordarti dell’esistenza del fuso orario? MH
(22:35) Sono tre ore e mezza di differenza, Mycroft, non dodici. SH
 
(22:38) E quel programma è una chat militare, Sherlock, non invia segnali di allarme per velocizzare la lettura da parte degli utenti. MH
(22:39) A cosa dovrebbe servire, allora!? SH
 
 
(22:44) A tenere in comunicazione i reparti, per lo scambio protetto di informazioni confidenziali e per tenere i soldati in contatto con familiari e colleghi. MH
(22:45) Mai sentito parlare di Arpanet? MH
 
(22:47) Quello che hai tra le mani ne è una versione inglese “moderna”. MH
(22:48) Certo, conosco il progetto Arpanet, Mycroft. SH
 
(22:51) Bene. Accontentati di avere sue notizie in questo modo, allora. MH
 
(22:59) A mio avviso è un azzardo fin troppo grande anche con queste modalità. MH
 
 
(23:11) Non mi interessa di quale avviso tu sia. SH
 
(23:13) Spero almeno ti interessi la salute del Dottor Watson a sufficienza da non commettere assurdità. MH
 
(23:16) Fottiti, Mycroft. SH
 
 
 
(23:34) Come sempre è un piacere, aiutarti. MH
 
 
***
 
21 novembre
 
 
√√ 08:01 KBL (04:31 GBR)
 
 
[8180687scrive:]
 
Buongiorno.
 
    Capitano J.H. Watson a rapporto.
 
Presa visione della comunicazione in oggetto.
 
Il plotone è integro.
Avete richieste ulteriori?
 
Sarà comunque mia premura aggiornarvi con le modalità indicate.
 
 
C. J.H. Watson

 
√√ 08:04 KBL (04:34 GBR)
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.
 

√√ 08:06 KBL (04:36 GBR)
 
 
***
 
(16:06) Sono appena uscito da Baker Street. GL
 
 
(16:10) Bene. MH
 
(16:12) Hai guardato in faccia Sherlock con la dovuta attenzione, Myc? GL
 
(16:14) Penso di poter affermare di conoscere sufficientemente bene l’aspetto di mio fratello, Greg. MH
(16:15) Ed io penso che dovresti fare un salto qui e provare a mettere in atto le tue incredibili doti deduttive con più attenzione. GL
 
 
(16:21) Non ce n’è bisogno. So. MH
(16:22) Sai cosa? GL
 
(16:25) Torna a casa, Gregory. Non sono argomenti che possano essere trattati adeguatamente via messaggio. MH
 
 
(16:29) Arrivo. GL
 
***
 
Chat tra Gregory Lestrade e John Watson (orario di Kabul)
 
 
 
Mi mancano le nostre bevute.
(20:01)
 
 
 
Ehi. Ciao Greg.
(20:03)
Lo so. Mancano anche a me.
(20:03)
 
Come vanno le cose da quelle parti?
(20:04)
 
Procedono.
(20:05)
 
Sono preoccupato per te, John.
(20:06)
 
So anche questo. Mi dispiace. Ma non potevo fare altro.
(20:09)
 
Già…
(20:11)
Pensi di tornare a Londra per Natale?
(20:11)
 
 
Non credo, la missione dovrebbe terminare i primi di marzo.
(20:12)
E anche allora non credo che tornerò.
(20:13)
 
John…
(20:15)
Forse c’è ancora qualcosa qui, per te.
(20:15)
 
Non ne abbiamo già discusso?
(20:17)
 
Mai abbastanza, dato che sei ancora dall’altro capo del mondo.
(20:28)
Ho paura che finirai col farti ammazzare.
(20:29)
 
Non ne ho intenzione.
(20:31)
Ad ogni modo…
(20:32)
Sarebbe una fine dignitosa, per un militare.
(20:33)
 
 
Non sei solo un militare.
(20:34)
 
Ciò che sono stato di diverso è andato, Greg.
(20:36)
Ora devo salutarti.
(20:37)
 
Certo…
(20:38)
Fa attenzione, per favore.
(20:38)
Certo.
(20:39)
Ci sentiamo presto.
(20:39)
 
Lo spero.
(20:40)
 
 
 
Note:
 
  1. Operazione Herrick è il nome in codice sotto il quale sono state annoverate tutte le operazioni inglesi nella guerra in Afghanistan condotte tra il 2002 ed il 2014. Si trattava del contributo britannico al “NATO International Security Assistance Force” (ISAF), e di operazioni di supporto all'americano “Enduring Freedom” (OEF).
A partire dal 2015 la formazione dei soldati si svolge invece sotto il nome di “Operazione Toral”.
 
  1. ARPANET (acronimo di "Advanced Research Projects Agency NETwork", in italiano "rete dell'agenzia per i progetti di ricerca avanzata"), anche scritto ARPAnet o Arpanet, fu una rete di computer studiata e realizzata nel 1969 dal DARPA, l'agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile per lo sviluppo di nuove tecnologie ad uso militare. Si tratta della forma per così dire embrionale dalla quale poi nel 1983 nacque Internet.
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Eccoci arrivati al famigerato “capitolo con l’impaginazione assurda”.
Ho dei grossi dubbi su l’agilità di lettura delle parti riguardanti la chat militare e quella “civile”, che conclude il capitolo.
Vi prego di farmi avere dei feedback, perché mai come in questo caso sono utili per l’evoluzione della storia.
Il programma militare è difficoltoso da gestire (nella scrittura), ma lo faccio volentieri purché per voi non risulti un incubo seguire uno scambio di messaggi con quelle modalità.
 
Un’unica precisazione: John e Greg si scrivono via chat “normale” (ho immaginato Skype, o simili), perché per accedere all’altra occorre una matricola militare.
Mycroft la fornisce a Sherlock con il preciso intento di permettere al fratello di avere notizie sullo stato di salute di John senza che la cosa appaia “sospetta”. Un contatto di uno sconosciuto via chat normale non avrebbe avuto alcun seguito da parte di John, che si sente – solo raramente – con Greg e poche altre persone (che non fanno parte della cerchia dei parenti. Per quella l’esercito fornisce dati di accesso alla chat protetta, come spiega Mycroft a Sherlock.)
 
Grazie come sempre a tutti per aver letto fin qui.
Un abbraccio forte e alla prossima. ^_^
 
B.

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Capitolo 4
*** Abitudini ***


22 novembre
 
(02:34) Il solito. SH
 
(02:36) Di nuovo a Londra?
(02:37) Il solito, K. L’indirizzo lo conosci. SH
 
(02:39) Ok Shezza.
 
 
 
 
 
(03:34) Sempre quarto mattone a destra?
(03:35) Sì. SH
(03:36) Entrata. Salgo.
 
 
(03:48) Non ti azzardare, Sherlock. MH
 
(03:51) Non so di cosa tu stia parlando. Dormi, Mycroft. È tardi. SH
(03:52) Ho delle telecamere su Baker Street, e lo sai. L’ho vista, Sherlock. MH
(03:52) Non costringermi a inviare degli agenti a perquisire l’appartamento a quest’ora. MH
 
 
(03:58) Lasciami in pace. SH
(03:59) Lo farò il giorno che avrai imparato a non nuocere a te stesso. MH
 
 
(04:02) Avevo imparato. Chi sa cosa e quanto, non sarà mai un pericolo per la propria salute. SH
 
(04:04) A già, dimenticavo. Immagino che le overdose passate fossero volontarie, allora. MH
 
 
(04:06) Potrebbero esserlo quelle future. Sono gli errori a migliorarci, Mycroft. SH
(04:07) Allora prova, per errore, ad essere presente a te stesso, una volta tanto. MH
 
(04:08) Io sono pienamente in possesso di ogni mia facoltà, Mycroft. Compresa quella di scelta. SH

 
[04:09 GBR][Utente matricola 8180687][Stato]: Connesso, non in linea
[04:09 GBR][Utente matricola 8180687][Stato]: Connesso, in linea
 
 
(04:10) Devo andare. SH
(04:11) Sherlock. MH
(04:12) Non toccherò niente di quanto mi è stato consegnato. Hai la mia parola. Che ti basti. SH
 
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
 
 
(04:13) Sherlock. MH [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
(04:14) Anthea, una squadra al 221B di Baker Street. Perdona l’ora. MH
 
(04:16) Subito, Signore. Non si preoccupi, stavo per uscire per recarmi in ufficio.
 
***
 
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno.
 
    Qui Capitano J.H. Watson a rapporto.
 
Come richiesto sono, con la presente, a comunicare la situazione del plotone LND-FG12.
 
Al momento si riscontra una completa normalità nello svolgimento delle nostre mansioni.
 
Avete bisogno di informazioni ulteriori?
 
 
C. J.H. Watson


√√ 07:41 KBL (04:11 GBR)
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Buongiorno, Capitano Watson.
 
    La ringraziamo per la comunicazione.
 
Quali sono le esatte coordinate della squadra?

 
√√ 07:42 KBL (04:12 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
34.618415, 69.194263

 
√√ 07:43 KBL (04:13 GBR)
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.
 
Necessitate di rifornimenti?

 
√√ 07:44 KBL (04:14 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Negativo.
 
Le nostre scorte di cibo, medicinali e armi sono buone.

 
√√ 07:46 KBL (04:16 GBR)
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.

 
√√ 07:47 KBL (04:17 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Se non vi occorre altro, andrei dai ragazzi per la pianificazione della giornata.

 
√√ 07:49 KBL (04:19 GBR)
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Non ci servono altre informazioni, al momento.
 
Buon lavoro, Capitano.

 
√√ 07:51 KBL (04:21 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Anche a voi.
 
C. J.H. Watson

 
√√ 07:53 KBL (04:23 GBR)
 
 
***
 
(04:46) RISPONDI AL TELEFONO!
 
(04:48) Perdonaci, né io né Gregory abbiamo intenzione di farlo, al momento. Puoi anche smettere di chiamare. MH
 
(04:50) I TUOI UOMINI STANNO METTENDO A SOQQUADRO L’INTERO APPARTAMENTO! SH
 
(04:52) Mi hai costretto. Ora, se permetti, torno alla mia colazione, dato che per colpa tua sono sveglio con due ore di anticipo sulla mia tabella di marcia personale. MH
 
(04:54) RISPONDI, LESTRADE! SH
 
(04:56) Venti chiamate in quattro minuti? Giuro che non vi sopporto. Entrambi. GL
 
(04:58) Dì a mio fratello che stavo parlando con John, per l’amor del cielo! La signora Hudson è terrorizzata ed io non posso fisicamente farli uscire. SH
 
 
 
 
 
 
(05:08) Meglio? GL
 
(05:10) Ringrazia Mycroft per il suo prezioso intervento. Ora la padrona di casa passerà l’intera giornata a riordinare il mio salotto. SH
 
 
(05:14) Manderò qualcuno a sistemare in mattinata. MH
 
(05:16) Morfina, mi dicono. MH
(05:16) Non cambi mai. MH
(05:17) Non vedo perché dovrei. SH
 
 
(05:19) Come stai? GL
 
(05:21) Ah, adesso vuoi parlare? SH
 
(05:23) Sul serio, Sherlock. GL
(05:24) John non apprezzerebbe. GL
 
(05:26) John non è qui. SH
(05:27) Grazie a voi e al vostro splendido lavoro. SH
 
(05:29) Ancora una volta: mi dispiace. GL
 
(05:31) Dispiacersi non cambierà la traiettoria di un proiettile, Lestrade. SH
 
 
 
 
 
(05:42) Ma tu sì. GL
 
(05:44) ? SH
 
(05:46) Tu puoi far cambiare la traiettoria di un proiettile, non è vero? GL
(05:47) In fondo lo hai già fatto. GL
 
(05:49) Se c’è un uomo dei miracoli, quello sei tu. GL
 
 
(05:54) Che diavolo vai farneticando? SH
 
 
 
(06:01) Niente, era solo un… pensiero, penso. GL
(06:02) Niente che avesse un senso preciso. GL
(06:03) Devo andare. Mycroft si sta innervosendo. GL
(06:04) Vorrei solo che John fosse qui. GL [Messaggio cancellato]
 
***
 
(06:16) John è troppo vicino ad una zona calda. Mi sono fatto dare le coordinate. SH
 
(06:18) Solitamente è questo che fanno i militare all’estero impegnati in operazioni attive, Sherlock. MH
 
(06:20) È anche un medico. Fallo trasferire. Con una scusa qualsiasi. SH
 
 
(06:23) Non sono io a prendere decisioni simili, e lo sai. MH
(06:24) Non tutto passa dalla mia scrivania. MH
 
(06:26) Ma tutto è comprabile. SH
 
 
(06:29) Se fosse tutto così semplice, fratellino, saresti stato via meno di un mese, non tre anni. MH
 
 
 
(06:36) Ad ogni modo, sei tornato. MH
(06:37) Non vedo perché non augurarci lo stesso per il Dottor Watson. MH
 
(06:39) Io avevo un motivo. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
(07:06) Spengo il telefono e provo a dormire un po’. SH
(07:07) Cerca di non farmi piombare in casa altri uomini, se puoi. SH
 
(07:09) Nessuno disturberà il tuo sonno. MH
(07:10) Neanche i tuoi “amici”. Ho lasciato due dei miei ragazzi fuori dal portone, in attesa della squadra per il riordino. MH
 
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
 
 
 
(07:18) Dormi bene. MH [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
***
 
(11:23) Signore, i ragazzi hanno finito, a Baker Street.
 
(11:25) Perfetto Anthea, grazie. Da’ loro il dovuto e mandali via. MH
(11:26) Certo, Signore.
 
 
(11:29) Mio fratello? MH
(11:30) È stato tutto il tempo al computer.
(11:31) È passato anche il medico per la consueta visita giornaliera.
(11:31) È rimasto nella stanza di Sherlock dalle 10:43 alle 11:14 in punto.
 
(11:33) Perfetto. Ti ha lasciato gli aggiornamenti sul suo stato di salute? MH
(11:34) Sì Signore, li sto fotografando.
(11:35) Li allegherò alla prossima mail. Dovrebbe riceverla tra circa tre minuti.
 
(11:38) Grazie. MH
 
(11:41) Signore, durante le operazioni di riassetto della stanza è stato ritrovato un quaderno appartenente al Dottor Watson.
(11:42) Credo sia una specie di diario. Cosa ne debbo fare?
 
 
 
 
 
(11:57) Sherlock lo ha visto? MH
(11:57) No, Signore.
 
 
(11:59) Portalo in ufficio, sii gentile. MH
(12:00) Certo Signore. Sarò di ritorno entro venti minuti.
 
 
***
 
From: a.smith@fco.gov.uk  11:39 11/22/2014
To: m.holmes@fco.gov.uk 
 
Messaggio criptato, inserire CodeKey
 
CD: ***************
 
Decodifica in corso…
Apertura messaggio….
 
In allegato quanto stilato dal Dottor Ross al termine della visita.
 
A.
 


 
Apertura allegato…
 
 
Medical Report
 
Phone: (0044) 2 4729100
Fax:       (0044) 2 4729101
 
Date: 11/22/2014
 
MD: J.E. Ross (Medical #4922849)
 
Paziente:
W. S. S. Holmes
221B Baker Street
Londra
NW1
 
-
 
Gamba dx: frattura di tibia e perone con interessamento dei tessuti molli circostanti.
Ingessatura integra, fastidio segnalato dal paziente minimo.
Gamba sx: frattura patologica e scomposta di femore e piccolo troncatere.
Ingessatura completa dell’arto, fastidio segnalato medio/alto, con tendenza a indolenzimento e dolore pulsante.
 
Costole di dx: 5, 6, 7 incrinate, 8 con frattura a legno verde.
Costole di sx: 4, 5, 6 fratturate, con coinvolgimento del corpo dello sterno.
Cambiata la fasciatura.
 
Escoriazioni su braccia e schiena, con presenza di piaghe profonde.
Medicate.
 
Riscontrati danni non permanenti a vasi sanguigni e diffusione di liquido tissutale su pelle e tessuti circostanti, compatibili con un trauma da fustigazione.
 
Eseguito un completo ciclo di pulizia, detersione e copertura delle parti più gravemente danneggiate.
 
Si consiglia di continuare la terapia già intrapresa:
  • Idrocodone con aggiunta di paracetamolo
  • Antibiotico batteriostatico
 
 
Dr. J. E. Ross

 
 
 ***
 
 
(11:42) Come sta? GL
 
(11:44) Sembra che la gamba sinistra sia quella che gli procura più fastidi, al momento. MH
 
(11:46) È ingessato dall’inguine alla caviglia… Mi sembra normale. GL
 
(11:49) Perché non facciamo un salto da lui appena stacco? GL
 
(11:52) Va’ tu Greg. MH
(11:53) Troppo lavoro. MH
 
 
(11:56) Certo… GL
 
 
 
 
(12:08) Greg… MH
 
(12:10) Devo farti vedere una cosa, stasera. MH
 
(12:12) Cosa? GL
 
 
 
(12:16) Ho bisogno di un consiglio. MH
 
(12:18) Non vuoi neanche accennarmi di cosa si tratti? GL
 
 
 
 
(12:26) Di un diario. MH
(12:27) Un cosa?? GL
 
 
(12:34) Ne parliamo stasera, va bene? MH
 
(12:36) Ok Myc. Come vuoi. GL
(12:37) Passo da Sherlock prima di tornare. GL
 
 
 
 
(12:45) Grazie. MH
 
(12:48) Non devi ringraziarmi, mi fa piacere vederlo. GL
 
 
 
 
(12:54) No. MH
(12:55) Grazie per esserci sempre. MH
 
 
(12:59) Vuoi farmi commuovere in piena scena del crimine? GL
 
(13:01) Non è mia intenzione, Ispettore. MH
 
 
 
 
(13:19) Grazie a te, Myc. GL
(13:20) Per aver scelto proprio me come confidente. GL
 
 
 
 
 
(13:42) A dopo. MH
 
 
 
 
(14:21) A dopo. GL
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Per prima cosa, grazie.
Davvero.
Siete in tantissimi a leggerla, ad averla aggiunta a qualche categoria e ad aver commentato gli scorsi capitoli, e mai mi sarei aspettata tanto.
 
Nascosto tra le pieghe di alcuni messaggi di questo capitolo si cela il motivo che spingerà Sherlock a fare quanto lo vedremo compiere a partire dal prossimo, che spero di riuscire a pubblicare presto (solitamente la mia media – anche nelle storie passate – è stata di un capitolo ogni due giorni, e conto di mantenerla).
 
A presto! ^_^
B.

Ps: sì, ho davvero aggiunto l'icona dell'allegato e la firma del medico alla mail... Non sto bene. XD

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Capitolo 5
*** Ritardi ***


22 novembre
 
(17:54) Tiene il computer perennemente acceso, sul letto. GL
(17:55) E ha l’aspetto di chi non dorme da giorni. GL
 
 
 
(18:02) Myc. GL
 
(18:04) La signora Hudson mi ha anche detto di non essere riuscita a fargli mangiare un solo boccone, dal suo rientro. GL
 
(18:07) Dovresti davvero passare a Baker Street e parlare con lui. GL
 
 
(18:11) Pensi che mi darebbe ascolto? MH
(18:12) L’unico modo per farlo mangiare e dormire sufficientemente sarebbe un ricovero coatto e delle flebo. MH
 
(18:14) Sei suo fratello, Mycroft. GL
 
 
(18:23) Lo so. MH
 
(18:25) E allora vieni. GL
(18:26) Per favore. GL
 
 
 
 
 
(18:36) Ho fatto un errore, Greg. MH
 
 
(18:39) ? GL
 
 
(18:42) Non posso spiegartelo così. MH
(18:43) Resta lì, cerca di farlo ragionare. MH
 
 
(18:47) Stiamo parlando di Sherlock, l’unico che sia mai stato capace di farlo ragionare non sono io. GL
 
(18:49) Né io, Gregory. MH
 
 
 
(18:54) Per favore, vieni. GL
 
 
(19:00) Non posso. Ci vediamo a casa. MH
 
(19:03) Mycroft. GL
 
 
(19:09) Non potrai continuare ad evitarlo per sempre, lo sai, vero? GL
 
 
(19:16) Fa’ come vuoi. GL
(19:17) Odio quando ti percepisco preoccupato, ed in fuga. GL
 
 
 
(19:28) Perché vuol dire che l’entità del problema è DAVVERO enorme. GL
 
 
***
 
22 novembre Londra, 23 novembre provincia di Kabul
Chat tra Gregory Lestrade e John Watson (orario di Kabul)
 
 
Ciao John…
(00:36)
Ci sei?
(00:38)
 
Greg.
(00:40)
Ciao.
(00:40)
Sì, sono qui.
(00:41)
 
Perdona l’ora, mi rendo conto che sia tardi lì.
(00:43)
 
Non importa.
(00:44)
Non dormo molto.
(00:44)
Che succede?
(00:45)
 
Sono stato a Baker Street, oggi.
(00:48)
 
Ah.
(00:51)
Come…
(00:51)
Perché, se posso?
(00:53)
 
La signora Hudson mi ha chiesto una mano per sistemare il salotto.
(00:55)
Vuol dare in beneficenza le ultima cose rimaste di Sherlock.
(00:56)
 
Capisco.
(00:58)
Perché mi stai dicendo questo, Greg?
(00:59)
 
Perché…
(01:03)
Abbiamo trovato una cosa, sistemando.
(01:06)
Un quaderno. Tuo.
(01:07)
 
Nero?
(01:09)
 
Sì. Copertina nera, bordi rossi.
(01:11)
 
E lo hai letto.
(01:13)
 
No…
(01:15)
Cioè…
(01:16)
Sì, appena qualche riga, per capire di cosa si trattasse.
(01:18)
 
Quindi?
(01:20)
Vuoi che ti dia l’autorizzazione a terminare la lettura?
(01:21)
 
No, John.
(01:23)
Volevo solo sapere cosa farci.
(01:24)
 
Buttalo.
(01:26)
Non è importante.
(01:27)
 
Questa è una bugia bella e buona!
(01:28)
 
No, non lo è.
(01:30)
Le parole che giungono in ritardo non hanno senso.
(01:31)
Comunque, se non vuoi buttarlo…
(01:33)
Portalo da Sherlock. Lascialo al Kensal Green.
(01:34)
Magari scava un po’, se hai tempo, non appoggiarlo solo alla lapide.
(01:36)
Alla fine… penso che sia il posto più giusto.
(01:38)
 
Ok…
(01:41)
 
Se hai tempo, Greg.
(01:43)
Se non ne hai, come ho detto, buttalo.
(01:44)
Tanto non potrà leggerlo comunque.
(01:46)
Non potrebbe neanche se lo mettessi accanto a lui. Un posto vale l’altro.
(01:48)
 
John io penso davvero che dovresti tornare a Londra.
(01:51)
Non adesso, se non vuoi.
(01:52)
A marzo.
(01:53)
Ma credimi, dovresti.
(01:53)
 
Sono stanco di parlarne, Greg.
(01:55)
 
Io non mi stancherò di dirlo finché non ti vedrò scendere da un aereo.
(01:57)
Possibilmente non avvolto in una bandiera!
(01:58)
 
Devo andare.
(02:01)
 
John.
(02:02)
 
Ciao Greg.
(02:03)
 
[jhw_c@gmail.con è off line]
 
 
***
 
(23:21) Sto mandando una macchina a prenderti. MH
 
(23:23) Non ho nessuna intenzione di tornare a casa, grazie. GL
(23:24) Non essere testardo. MH
 
(23:26) John  ha espresso un suo preciso volere su quel diario! GL
 
(23:28) Lo ha espresso in virtù dei dati in suo possesso. Dati errati. MH
 
(23:30) Ho parlato io con lui, non tu! So cosa voleva dire! GL
 
(23:33) Per l’ennesima volta, Gregory: quali scenari pensi possa aprire consegnare quel quaderno tra le mani di mio fratello? MH
(23:34) Forse riuscirebbe a capire perché John sia dovuto andare dall’altra parte del mondo! GL
 
(23:36) O forse gli scriverebbe di essere vivo, creando un effetto domino dai risvolti impossibili da prevedere. MH
 
 
 
(23:48) La macchina sta svoltando nella strada dove ti trovi. Sali. MH
 
 
(23:51) Credo che mi cercherò un albergo. Grazie comunque. GL
 
(23:53) Greg. MH [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 ***
 
23 novembre
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Buongiorno, John.

 
√√ 06:00 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno Maggiore.

 
√√ 06:02 KBL


 
[5938274 scrive:]
 
Novità sulla posizione del soggetto ∂?

 
√√ 06:00 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Le ultime segnalazioni lo collocano a sud di Mosahi, Maggiore.

 
√√ 06:02 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Come vi state muovendo?

 
√√ 06:03 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Quattro uomini si recano quotidianamente a nord di Shina Rivier, i rapporti parlano di circa 20, 25 ribelli.
 
Prevedo di riuscire a far infiltrare almeno tre dei miei ragazzi entro fine mese, partendo da un gruppo dei loro distaccato a Kabul.
 

√√ 06:06 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Il soggetto va catturato vivo.
 

√√ 06:07 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Lo so. Stiamo procedendo a rilento proprio per questo.

 
√√ 06:08 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Ricorda che ha avuto un addestramento militare del tutto simile al vostro.
 

√√ 06:09 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Certo, Maggiore.

 
√√ 06:10 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Com’è l’umore del plotone?

 
√√ 06:13 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Cerco di mantenerlo alto.

 
√√ 06:15 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Il tuo?

 
√√ 06:16 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Stabile.

 
√√ 06:19 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Passerò al campo tra una settimana, al momento non posso lasciare Bedak, il plotone LND-FG14 non è ancora al completo ed autonomo.

 
√√ 06:21 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
R.

 
√√ 06:22 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Tienimi aggiornato su eventuali sviluppi.

 
√√ 06:24 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Certo, Maggiore.

 
√√ 06:25 KBL
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Buona giornata, John.
 

√√ 06:26 KBL
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Anche a lei, Maggiore.
 

√√ 06:27 KBL
 
 
***
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno.
 
    Capitano J.H. Watson a rapporto.
 
Aggiornamento situazione plotone LND-FG12: regolare.
 
 
C. J.H. Watson

 
√ 06:29 KBL (02:59 GBR)
 
 
 
 
√√ 06:45 KBL (03:15 GBR)
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.

 
√√ 06:47 KBL (03:17 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Chiedo scusa, forse non è l’orario consono per contattarvi. Dimentico che vi trovate in Europa.

 
√√ 06:49 KBL (03:19 GBR)

 
 
[7120387 scrive:]
 
Assolutamente, Capitano.
 
Lavoriamo su rotazione proprio per poter assicurare la presenza attiva di un operatore ad ogni orario.

 
√√ 06:51 KBL (03:21 GBR)
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
È possibile per lei fornire un sunto sull’operato del plotone fino a questo momento?
 

√√ 06:52 KBL (03:22 GBR)
 
 
[8180687 scrive:]
 
Penso dovreste mettervi in contatto con il Maggiore T.Sholto, matricola 5938274, per questo genere di informazioni. Non so quanto, del lavoro svolto finora, io sia tenuto a rendere noto e possa  comunicare.*
 

√√ 06:54 KBL (03:24 GBR)
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.
 
Ha bisogno di qualcosa, Capitano?

 
√√ 06:56 KBL (03:26 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Negativo.

 
√√ 06:57 KBL (03:27 GBR)
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.
 
La ringraziamo per la comunicazione.
 
Buon lavoro, Capitano.

 
√√ 06:58 KBL (03:28 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Anche a voi.

 
√√ 07:00 KBL (03:30 GBR)
 
 
 
***
 
(11:14) Vorrei passare a salutarti… Posso?
 
 
(11:21) Un’altra volta, Molly. Sono un po’ stanco. SH
 
(11:23) Va bene…
(11:24) Ad ogni modo, io ci sono. Lo sai, vero? Per qualsiasi cosa, intendo.
 
 
(11:26) Sì. SH
 
 
(11:28) Anche per parlare di John, se e quando ti andrà.
 
 
(11:31) Non c’è niente da dire. SH
 
(11:33) So che non è così. È stata la prima persona di cui hai chiesto, arrivato al Barts.
 
 
 
(11:41) Volevo sapere dove fosse. Ora lo so. SH
 
(11:43) Ok, Sherlock…
(11:44) Magari riprovo domani a chiederti se posso passare. Va bene?
 
 
(11:47) Certo. Ma penso che la risposta sarà ancora “no”. SH
(11:48) Proverò ugualmente.
(11:49) Abbi cura di te.
 
***
 
[Matricola]: 7120387
[Logout][Si][No]
S
 
[Matricola]: _
[Password]: _
 
[Matricola]: 0129201
[Password]: *************
 
Loading…
 
[Stato]: Connesso, in linea
 
[Ricerca utente specifico?][Sì][No]
S
 
[Matricola dell’utente ricercato]: 8180687 [Invio]
I
 
[Utente matricola 8180687][Stato]: Connesso, non in linea
 
 
[0129201 scrive:]
 
Buonasera, Capitano Watson.
 
    Ho avuto il suo nominativo dal Quartier generale di Herford, al quale mi sono rivolto in cerca di aiuto.
 
Il mio nome è Richard Garner, Sottotenente a capo del plotone LND-AT18, di stanza in Belize, nel presidio permanente istituito nella Strategic Defence and Security Review.
 
Il plotone consta di numero 10 uomini**, ed al momento non disponiamo di un medico, tra le nostre fila.
 
Il Quartier generale ci ha informati che Lei è tra gli uomini che hanno dato disponibilità per consulti a distanza.
 
Uno dei miei ragazzi presenta i segni di un’influenza persistente.
 
Al momento ci troviamo a nord del Caves Branch River, in un’operazione di controllo del territorio, e muoverci verso la capitale sarebbe impossibile.
 
Potrebbe offrirci il suo consiglio medico sul caso?
 
Mi rendo conto che ci troviamo dall’altra parte del mondo, e che i nostri orari siano difficilmente conciliabili.
 
Ma non mi occorre molto, solo qualche suggerimento.
 
Grazie mille.
 
RG

 
√ 20:02 KBL (16:32 GBR)(09:32 BLZ)
 
 
 
 
√√ 21:12 KBL (17:42 GBR)(10:42 BLZ)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Certo, Sottotenente.
 
Quali sono le condizioni del ragazzo?

 
√√ 21:14 KBL (17:44 GBR)(10:44 BLZ)
 
 
 
Continua...



 Note:
 
* Nel libro “The Sign of the Four” compare la figura di Thaddeus Sholto, il figlio del Maggiore Sholto (nel telefilm Major James Sholto VC). Ho voluto immaginare che a scrivere a John sia questo figlio, dato che il Maggiore “originario”, quello del matrimonio (che in questa storia, essendo posta tra seconda e terza stagione, non esiste), è ormai in congedo.
** Esiste davvero un “distaccamento” dell’esercito inglese in Belize e, strano ma vero, consta realmente di 10 uomini.
 
Angolo dell’autrice:
 
E così, Sherlock ha deciso per un approccio un po’ più… “Uomo a uomo”.
In questo modo, oltretutto, ha modo di tenere il polso della situazione in due modi differenti e, in parte, che si compensano vicendevolmente.
Come abbia scoperto le informazioni che fornisce a John lo scopriremo poi, più in là. ^_^
 
Non ho molto da aggiungere, se non i consueti ringraziamenti! :D
È sempre bello leggere le vostre reazioni ai capitoli e vedere la storia tanto seguita!  ^_^
 
Un abbraccio,
a presto!
 
B.
 
 
PS: c’è un “gioco” nascosto nella matricola del “sottotenente” e nel suo nome… Qualcuno riesce a scoprire di che si tratti? :D

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Capitolo 6
*** Dolore e silenzio ***


[0129201 scrive:]
 
Grazie mille, Capitano.
 
Il ragazzo ha la febbre da quattro giorni, dolori muscolari, mal di testa e spossatezza.
Inoltre non mangia cibo solido da più di 48 ore. Ogni volta che introduce qualcosa nello stomaco di più consistente di acqua o the rigetta tutto nell’arco di qualche minuto
 
RG

 
√√ 21:16 KBL (17:46 GBR)(10:46 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Temperatura massima raggiunta?

 
√√ 21:17 KBL (17:47 GBR)(10:47 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
39,4°, Capitano.

 
√√ 21:18 KBL (17:48 GBR)(10:48 BLZ)
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Il paracetamolo ha qualche effetto?
Che farmaci avete in dotazione?

 
√√ 21:20 KBL (17:50 GBR)(10:50 BLZ)
 
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
L’esercito ci fornisce il farmaco della ratiopharm, tavolette da 500 mg.
La febbre scende lentamente e mai sotto i 38,3°.

 
√√ 21:22 KBL (17:52 GBR)(10:52 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Assume due compresse ogni volta?

 
√√ 21:23 KBL (17:53 GBR)(10:53 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Sissignore.

 
√√ 21:23 KBL (17:53 GBR)(10:53 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ha altri sintomi? Patologie pregresse?

 
√√ 21:24 KBL (17:54 GBR)(10:54 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Nossignore.

 
√√ 21:25 KBL (17:55 GBR)(10:55 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Quattro giorni… Dev’essere davvero sfinito dalla stanchezza.

 
√√ 21:26 KBL (17:56 GBR)(10:56 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Sissignore, è piuttosto stanco della situazione.

 
√√ 21:27 KBL (17:57 GBR)(10:57 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Direi che è il caso di cominciare con qualcosa di un po’ più “aggressivo” del semplice contrasto della febbre. Di cosa disponete, a livello di antibiotici?

 
√√ 21:30 KBL (18:00 GBR)(11:00 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Amoxicillina, Capitano.

 
√√ 21:32 KBL (18:02 GBR)(11:02 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Dosaggio? Iniettabile? Pasticche?

 
√√ 21:33 KBL (18:03 GBR)(11:03 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Compresse da 875 mg.
E “AMOXICILLINA E ACIDO CLAVULANICO TEVA” 1000 mg + 200 mg in polvere per soluzione iniettabile.

 
√√ 21:35 KBL (18:05 GBR)(11:05 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Teva andrà benissimo. Sapete fare un’intramuscolare?

 
√√ 21:36 KBL (18:06 GBR)(11:06 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Sissignore. Ho fatto qualche iniezione, in accademia.
Ero di turno in infermeria. Non che i medici mi facessero fare cose più complicate, ma ero piuttosto bravo ad eseguire gli ordini basilari.

 
√√ 21:39 KBL (18:09 GBR)(11:09 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ha un passato come ausiliario d’infermeria e chiede un consulto per un’influenza?

 
√√ 21:41 KBL (18:11 GBR)(11:11 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
In accademia mi limitavo ad eseguire, Signore.
I miei uomini si meritano il meglio in campo medico e, tolta la “prassi” di un’iniezione, sicuramente non sono io.
 

√√ 21:43 KBL (18:13 GBR)(11:13 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Penso che stia sopravvalutando anche le mie capacità, se è in cerca del “meglio in campo medico”.
Ad ogni modo… Peso del ragazzo?

 
√√ 21:45 KBL (18:15 GBR)(11:15 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Circa 92 chili, Capitano.

 
√√ 21:46 KBL (18:16 GBR)(11:06 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ok. Cominciamo con una dose iniziale di 1000 mg/200 mg, seguita da ulteriori somministrazioni ogni 24 ore.

 
√√ 21:49 KBL (18:19 GBR)(11:19 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Sissignore.

 
√√ 21:49 KBL (18:19 GBR)(11:19 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Se non è un problema, vorrei ricevere aggiornamenti regolari sull’evolversi della situazione.

 
√√ 21:51 KBL (18:21 GBR)(11:21 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Certo, Signore.

 
√√ 21:52 KBL (18:22 GBR)(11:22 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Perfetto. Attendo sue notizie, allora.

 
√√ 21:53 KBL (18:23 GBR)(11:23 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Sarà mia premura fargliele avere non appena possibile, considerando anche il fuso orario.

 
√√ 21:55 KBL (18:25 GBR)(11:25 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Per quello non si preoccupi.
Dormo poco. Mi contatti pure senza problemi a questo orario o più tardi. Prima potrei non essere alla base.

 
√√ 21:58 KBL (18:28 GBR)(11:28 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Ricevuto, Signore.
Grazie per l’aiuto.
 

√√ 22:00 KBL (18:30 GBR)(11:30 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Di niente, Sottotenente.
Abbia cura del ragazzo. E dei suoi uomini in generale.

 
√√ 22:01 KBL (18:31 GBR)(11:31 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Certo, Capitano. È quello che cerco di fare tutti i giorni.

 
√√ 22:02 KBL (18:32 GBR)(11:32 BLZ)
 
 
[0129201 scrive:]
 
È quello che tentiamo di fare tutti, dico bene?
 

√√ 22:03 KBL (18:33 GBR)(11:33 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Corretto.

 
√√ 22:06 KBL (18:36 GBR)(11:36 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Le auguro una buona serata, Capitano.

 
√√ 22:08 KBL (18:38 GBR)(11:38 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Grazie. A lei buon lavoro e una buona giornata. Perché è mattina lì da voi, giusto?

 
√√ 22:10 KBL (18:40 GBR)(11:40 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Corretto Signore, sono le 11:40 qui.
A risentirLa.

 
√√ 22:11 KBL (18:41 GBR)(11:41 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
A presto, Sottotenente.

 
√√ 22:14 KBL (18:44 GBR)(11:44 BLZ)
 
 
***
 
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File salvato correttamente [ultimo salvataggio ore 18:48]
 
***
 
(17:45) Ti serve qualcosa? Cibo, riviste…
 
 
 
 
 
 
 
(18:52) No, Molly. Ti ringrazio comunque. SH
 
(18:54) Greg mi ha detto che ti ostini a non voler mangiare.
 
 
(18:58) Lestrade dovrebbe preoccuparsi di più della sua relazione con mio fratello e meno del mio stato di salute. SH
(18:59) Ti vuole bene, per questo si preoccupa.
 
(19:01) Se tiene a me quanto teneva a John quando l’ha lasciato salire su un aereo militare in direzione Kabul, può anche risparmiarsi la fatica. SH
(19:02) Non è così semplice, Sherlock.
(19:03) Perché diavolo tutti non fate altro che ripeterlo?! SH
(19:03) Perché è vero!
 
(19:05) Poteva davvero essere peggio di andare in guerra? SH
(19:06) Sì, credimi…
 
(19:08) È assurdo. SH
 
(19:10) Domani ho il turno di mattina. Permettimi di venire a trovarti, nel pomeriggio, e ti dimostrerò che non lo è.
(19:11) Ore 16. SH
(19:12) Ok. A domani, allora…
 
 
(19:16) A domani. SH
 
***
 
(18:02) Hai intenzione di tornare a casa, stasera? MH
 
(18:04) Hai intenzione di dare a Sherlock il diario di John, stasera? GL
 
 
(18:09) Non ho nessuna intenzione di intraprendere nuovamente questa discussione, Gregory. MH
 
(18:11) Bene. La risposta alla tua domanda, allora, è: No, grazie. GL
(18:12) Sei assurdo. MH
 
(18:14) È la LORO vita, Myc. Non la nostra. Non ti sembra di aver interferito anche troppo? GL
 
(18:16) Davvero non posso credere che tu non capisca. MH
(18:17) Pensavo che almeno tu lo avresti fatto. MH
 
(18:19) Io capisco, davvero. Ma non posso condividere una scelta simile. GL
(18:20) Ho tenuto fin troppi segreti, Mycroft. Basta. GL
 
 
(18:23) Il diario rimarrà nella mia cassaforte. E non ho intenzione di parlarne oltre. MH
 
(18:25) Bene. Buona serata. GL
 
(18:28) Sei un gran testardo. MH
(18:29) È per questo che ti amo così tanto. MH [Messaggio cancellato]
 
(18:32) Ad ogni modo buonanotte, Myc.  Ho imparato dal migliore. GL
 
***
 
To: jhw_c@gmail.com
From: g_lestrade63@hotmail.com
 
Oggetto: Sherlock
 
 
 
Aggiungi un messaggio o trascina qui un file:
 
Ciao John.
 
   Non so da che parte cominciare, per raccontarti quanto successo.
 
La verità è che non credo esistano parole adatte a spiegare, o giustificazioni grandi abbastanza da nascondere la profonda vergogna che provo nel farti questa (seppur parziale, al momento) confessione:
 
Sherlock è vivo.
 
Non scherzo, e per quanto io ti abbia mentito in passato (e se poi vorrai te ne spiegherò i motivi, anche se penso che non saranno mai sufficienti per avere il tuo perdono), sappi che non ti farei mai una crudeltà tale come inventare una bugia simile.
 
È a Londra da quasi una settimana.
 
È ferito, e ha bisogno di te.
 
In realtà, abbiamo tutti bisogno di te, qui.
Per favore.
 
Torna.
 
Anche solo per prenderci tutti a pugni.
 
 
 
 
Dio, sarà la quarta volta che provo a scrivere questa mail…
E come le altre, non ti arriverà mai.
 
Mi dispiace, John. Davvero.
 
Non credo esista al mondo un amico peggiore di me.
 
 
 
Mi manchi.
 
 
 |Invia    |Salva in bozze
S
 
Messaggio salvato in bozze [ultimo salvataggio ore 23.51]
 
***
 
[guest_8180687 scrive:]
 
John.

 
√√ 23:11 KBL (19:41 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
John, lo so che ci sei. Il programma mi segnala l’avvenuta lettura del messaggio.

 
√√ 23:16 KBL (19:46 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
John!

 
√√ 23:20 KBL (19:50 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Non avevi detto che non avevi più intenzione di scrivermi, durante il nostro ultimo colloquio, Harry?

 
√√ 23:22 KBL (19:52 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
Ero solo molto arrabbiata. Lo sai cosa significa, per me, saperti lì.

 
√√ 23:23 KBL (19:53 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Perché non ti soffermi mai a cercare di capire cosa significhi per me? Una volta tanto nella vita, chiediti cosa serva a me. Se ne sei capace, chiaramente.

 
√√ 23:26 KBL (19:56 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
So cosa ha significato l’ultima volta! Siamo rimasti solo noi, John. Non posso rischiare di perdere anche te!

 
√√ 23:28 KBL (19:58 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
E, come al solito, siamo tornati a parlare di te. Non ho tempo per queste cose. Perdonami, Harry, ma proprio non è il momento. Ti saluto.

 
√√ 23:30 KBL (20:00 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
Quando ti hanno ricoverato stavo per impazzire dalla preoccupazione! E adesso come credi che stia vivendo?!
 

√√ 23:31 KBL (20:01 GBR)
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ti chiedo scusa. Non ho pensato a te e alle tue crisi, mentre lo facevo. Hai ragione, sono davvero un mostro.

 
√√ 23:32 KBL (20:02 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
Non ho detto questo. Perché non riesci mai a capire?

 
√√ 23:34 KBL (20:04 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Harry, davvero. Non ho tempo. Ne parliamo un’altra volta.

 
√√ 23:36 KBL (20:06 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
Non voglio trovarmi a parlare con l’ennesima lapide con il nostro cognome sopra, John.

 
√√ 23:37 KBL (20:07 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Allora cercherò di sopravvivere per risparmiarti questo ennesimo dolore. Va bene? Alla fine, che io sia felice o meno della vita che vivo, che la trovi piacevole o un inferno è secondario, di fronte alla tua paura dell’abbandono, giusto?

 
√√ 23:36 KBL (20:06 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
Ancora una volta, non è questo quello che volevo dire.

 
√√ 23:37 KBL (20:07 GBR)
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Lascia che ti dica io una cosa, Harry. Due anni. Due anni è il tempo trascorso dalla morte di Sherlock al mio ricovero. Ventiquattro mesi nei quali non ti sei fatta viva un solo giorno. Non un messaggio, né una telefonata. Ed ora, da sei mesi a questa parte, mi scrivi almeno due volte alla settimana. È ridicolo.

 
√√ 23:39 KBL (20:09 GBR)
 
 
 
[guest_8180687 scrive:]
 
Non sapevo cosa dire, John! Io… io pensavo che ce l’avresti fatta da solo…
 

√√ 23:46 KBL (20:16 GBR)
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ed infatti, Harry, ce l’ho fatta. Come vedi sono vivo. E sto vivendo una vita che dia un qualche senso alle mie giornate. Ascolta bene, perché te lo dirò ancora una volta, e mai più: non tornerò a Londra. Né ora, né mai.

 
√√ 23:50 KBL (20:20 GBR)
 
 
 
[guest_8180687] ][Stato]: Non connesso, non in linea
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Mi dispiace, Harry. Davvero.
Buonanotte.
 

√√ 23:51 KBL (20:21 GBR)
 
 
***
 
 
24 novembre
 
 
[5938274 scrive:]
 
Buongiorno, John.

 
 
√ 06:03 KBL
 
√√ 06:10 KBL
 
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno Maggiore.

 
√√ 06:11 KBL
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Novità rispetto al soggetto ∂?

 
√√ 06:12 KBL
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Sembra che il gruppo di ribelli stia progettando di spostarsi a sud-est, in direzione di Tezin. Ci è stato riferito da fonti autorevoli che hanno un avamposto e dei rifornimenti, ad attenderli.

 
√√ 06:15 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Il colonnello potrebbe trovarsi lì?

 
√√ 06:17 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
È probabile, ma non ne siamo ancora certi.
Stavo pensando a dei piani alternativi per la cattura, Maggiore.

 
√√ 06:18 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Esponili.

 
√√ 06:19 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Potremmo precederli, tentando di sorprenderli tra Aynak e Tezin.
Oppure, potrei andare in avanscoperta all’avamposto, assieme a non più di un paio dei miei ragazzi.

 
√√ 06:22 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Negativo. Nessun attacco frontale. E nessuna azione ad alto rischio.

 
√√ 06:24 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Continuando così i tempi rischiano di dilatarsi troppo, Maggiore. Pensavo che la sicurezza nazionale venisse prima di ogni cosa.

 
√√ 06:26 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Certo, John.
Ma so anche che per te la vita dei tuoi uomini viene prima della sicurezza del Paese, cosa che mi fa propendere per una traduzione delle tue parole “non più di un paio dei miei ragazzi” in un qualcosa di molto simile ad “un solo soldato in campo”. Tu, nella fattispecie.

 
√√ 06:29 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Lei sa che comunque non manderò mai i miei uomini da soli sotto copertura.

 
√√ 06:30 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Sì, lo so. Ma è sicuramente un piano meno rischioso di quelli proposti in alternativa, e con maggiori probabilità di riuscita.
Continua ad attenerti al mandato originario.

 
√√ 06:32 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ricevuto, Maggiore.

 
√√ 06:33 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Bene.
Buon lavoro, John.
Aggiornami su qualsiasi novità.

 
√√ 06:34 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Certo, Maggiore.
Buon lavoro.

 
√√ 06:35 KBL
 
 
 
***
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno.
 
    Capitano J.H. Watson a rapporto.
 
Aggiornamento situazione plotone LND-FG12: regolare.
 
Non ci occorrono viveri, né munizioni.
 
 
 
Colgo l’occasione per lasciarvi una matricola in alternativa alla mia, dovessi – per qualsiasi motivo – essere impossibilitato a contattarVi o risponderVi.
 
La matricola è 1127537, e corrisponde al Tenente M.Stub, il mio secondo.
 
Lui è di stanza fissa alla base, quindi potrete contattarlo quando preferite, in caso di necessità.
 
Se possibile, cercherò comunque di avvertirvi con anticipo, in caso di un mio allontanamento da prevedersi protratto nel tempo.
 
 
Vi auguro un buon lavoro.
 
 
C. J.H. Watson

 
√ 06:39 KBL (03:09 GBR)
 
 
 
 
√√ 06:58 KBL (03:28 GBR)
 
 
[7120387 scrive:]
 
R. Capitano.
 
Si prevedono Suoi allontanamenti dalla base nei prossimi giorni?
 

√√ 06:59 KBL (03:29 GBR)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
È probabile che possa accadere entro fine mese.
Per ulteriori informazioni vi rimando nuovamente al Maggiore Sholto.

 
√√ 07:01 KBL (03:31 GBR)
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R. 
 
Grazie per la comunicazione, Capitano.
 
Buon lavoro.

 
√√ 07:03 KBL (03:33 GBR)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
A voi.

 
√√ 07:04 KBL (03:34 GBR)
 
 
***
 
[03:39][Chiamate perse][5]
               [Da: Sherlock]
 
 
(03:40) Baker Street. Ora! SH
 
 
[03:41][Chiamate perse][7]
               [Da: Sherlock]
 
 
(03:42) Cosa… GL
(03:43) Alzati, prendi un maledetto taxi e vieni qui! SH
 
(03:45) Sherlock sono le quattro del mattino. GL
(03:46) Sì, ho anche io un orologio. Se è mio fratello il problema, ricordagli che sei un adulto. Muoviti. SH
 
(03:49) Non sono a casa di Mycroft, e proprio in qualità di adulto pretendo almeno un motivo per raggiungere l’altra parte della città a quest’ora. GL
(03:50) John. Basta? SH
(03:51) Sherlock… GL
(03:52) Sta meditando di lasciare la base, mi ha dato la matricola di un sostituto! Spero di non dovermi abbassare a spiegarti cosa significhi. SH
 
(03:54) Dammi una ventina di minuti. Ok? GL
(03:56) Muoviti. SH
 
 
***
 
Chiamata tra Mycroft Holmes e Gregory Lestrade, 24 novembre, ore 05.06
 
[Rumori indistinti, fruscii, un accenno di sbadiglio]
Greg.
 
[Rumori in sottofondo, tonfi, voci concitate]
Mycroft, vieni a Baker Street per favore. Subito.
 
Che sta succedendo?!
 
John ha detto a Sherlock che potrebbe assentarsi per un periodo non meglio precisato dalla base. Mi ha chiesto di venire qui, e alla fine ho… Ho dovuto dirgli perché lo abbiamo lasciato partire. Puoi immaginare da solo cosa stia succedendo.
 
[Un tonfo più forte, qualcosa che si infrange, una voce spaventata di donna in lontananza]
 
Faccio preparare una macchina. Il tempo di arrivare.
 
[Comunicazione interrotta]
 
 
***
 
(16:58) Mi dispiace, Sherlock…
 
 
 
 
(17:11) Inutile, adesso. SH
(17:12) Dovevate convincere Mycroft a dirmelo, e aspettare che tornassi. SH
(17:12) Se morirà, sarà solo colpa vostra. SH
 
(17:14) È crudele da parte tua dirlo! Abbiamo tentato in tutti i modi di stargli vicino, mentre tu non c’eri!
(17:15) A rischiare di ucciderlo qui a Londra sono stati il tuo silenzio e le nostre bugie. Bugie che tu e Mycroft ci avete chiesto di raccontare!
(17:16) Hai letto la cartella medica, te l’ho portata appositamente!
 
(17:18) PENSI DAVVERO CHE VI AVREI CHIESTO DI CONTINUARE A MENTIRE, SE LO AVESSI SAPUTO?!
 
(17:20) Mycroft disse che dirtelo avrebbe significato farti morire in poche ore.
(17:21) Che ti saresti scoperto, reso vulnerabile!
 
(17:23) Lo avete salvato per poi mandarlo a morire.
(17:24) Suicidio per suicidio, tanto valeva lasciarlo dove si trovava!
 
(17:26) Tu non ti rendi conto! Non c’eri!
(17:27) VOI NON ME LO AVETE PERMESSO!
 
(17:29) Non c’eri prima! Non c’eri nelle notti insonni, non c’eri nel dimagrimento, non c’eri nell’apatia, non c’eri e basta!
(17:30) E lo sapevi, che sarebbe successo! Lo sapevi anche quando mi hai chiesto di trovare un corpo per inscenare la tua morte! Mi hai chiesto di stargli accanto, proprio  perché sapevi!
 
(17:32) Sapevo che sarebbe stato male! Non pensavo certo ad una cosa simile, Molly!
 
(17:34) Forse non ci pensava neanche lui, finché non ti ha visto cadere davanti ai suoi occhi, Sherlock.
(17:35) Il dolore, il silenzio, cambiano le persone in modi che non puoi conoscere in modo matematico!
 
 
 
(17:43) Hai ragione, Molly. Il dolore e la lontananza cambiano le persone. È per questo che ho bisogno che torni qui. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
 
(17:51) Sherlock?
 
(17:53) Mi dispiace davvero.
 
 
***
 
 
[0129201 scrive:]
 
Buonasera, Capitano Watson.
Posso disturbarla?

 
√√ 23:02 KBL (19:32 GBR)(12:32 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno, Sottotenente Garner.
Dica pure.

 
√√ 23:12 KBL (19:42 GBR)(12:42 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Richard, la prego.
 
Volevo dirle che le condizioni del mio ragazzo sono migliorate.
La temperatura è scesa sotto i 38°, ed ha mangiato un paio di spicchi di mela senza rimettere.

 
√√ 23:14 KBL (19:44 GBR)(12:44 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ottimo.
Evidentemente è un’infezione di origine batterica.
Continuate con il Teva, con la cadenza che avevamo stabilito.

 
√√ 23:17 KBL (19:47 GBR)(12:47 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Perfetto, Capitano.

 
√√ 23:18 KBL (19:48 GBR)(12:48 BLZ)
 
 
[0129201 scrive:]
 
Quando torneremo entrambi in patria si consideri invitato per una birra di ringraziamento, con i rispettivi uomini, chiaramente!

 
√√ 23:21 KBL (19:51 GBR)(12:51 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Non credo di far rientro in Inghilterra a breve, ma la ringrazio comunque per l’offerta.
Faccia come avessi accettato.

 
√√ 23:24 KBL (19:54 GBR)(12:54 BLZ)

 
 
[0129201 scrive:]
 
Le manca ancora così tanto alla fine della missione?
Perdoni la mia curiosità. Se trova la domanda inopportuna la ignori pure. È che mi capita raramente di interagire con persone nuove, oltre ai miei uomini.
E ormai, dopo quasi un anno e mezzo, abbiam ben poco di nuovo da raccontarci.


√√ 23:27 KBL (19:57 GBR)(12:57 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
La missione dovrebbe terminare a marzo prossimo.
Ma anche allora, non credo di tornare.

 
√√ 23:37 KBL (20:07 GBR)(13:07 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Capisco. In realtà anche io ho rinnovato la ferma, sono quasi al terzo rinvio del rimpatrio consecutivo.
Ho più qui di quanto non mi aspetti in Inghilterra.

 
√√ 23:40 KBL (20:10 GBR)(13:10 BLZ)
 
[0129201 scrive:]
 
Mi scusi, mi sto approfittando del suo tempo. È imperdonabile.
Se lo ritiene opportuno e non le è di troppo disturbo, la contatterei nuovamente domani, per darle aggiornamenti sullo stato di salute del mio ragazzo.

 
√√ 23:45 KBL (20:15 GBR)(13:15 BLZ)
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Certo, mi faccia avere notizie quando vuole.

 
√√ 23:47 KBL (20:17 GBR)(13:17 BLZ)
 
[8180687 scrive:]
 
Ad ogni modo, posso capirla. Non posso dire di non aver più niente, a Londra. Ma nulla che valga la pena di un mio rientro.
E questa realtà, almeno nel mio caso, è immutabile.
 
Le auguro un buon lavoro, Sottotenente.

 
√√ 23:49 KBL (20:19 GBR)(13:19 BLZ)
 
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Richard.

 
√√ 23:51 KBL (20:21 GBR)(13:21 BLZ)
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Richard.

 
√√ 00:02 KBL (20:32 GBR)(13:32 BLZ)
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Sono in ritardo nell’aggiornare, lo so.
Perdonatemi, ma giovedì (data prevista per la pubblicazione) ne sono "successe di ogni", come si dice (compresa una mia caduta stile sacco di patate causa pavimentazione sconnessa del marciapiede. Il suddetto sacco sarebbe atterrato meglio, oltretutto, e riportando meno danni. XD)
 
Spero di farmi perdonare con questo capitolo immenso (24 pagine di A4!)
 
Come sempre grazie a tutti per aver letto, commentato, aggiunto a qualche categoria.
È davvero bellissimo far crescere questa storia assieme a voi.
 
A presto!
B.

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Capitolo 7
*** Consapevolezza ***


25 novembre
 
 
[8180687 scrive:]
 
Capitano J.H. Watson a rapporto.
 
Il plotone LND-FG12 è integro e lo svolgimento delle sue mansioni regolare.
 
Non ci occorrono rifornimenti, ad esclusione di carne e fagioli in latta.
 
Ho personalmente provveduto a fare un ordine alla sede centrale per chiedere che ci vengano spediti una dozzina di cartoni.
Il numero dell’ordine, doveste servirvi per dei controlli, è #4592104/1125.
 
Chiedo scusa per l’orario insolito, ma sono in partenza con un gruppo dei miei uomini. Dovremmo fare rientro alla base non più tardi delle 22, ora locale.
 
In caso necessitaste di ulteriori informazioni vi rinvio nuovamente al mio secondo: Tenente M. Stub, matricola 1127537.
In mia assenza, il plotone è sotto sua supervisione.
 
 
 
Vi auguro un buon lavoro.
 
 
C. J.H. Watson

 
√ 03:31 KBL (00:01 GBR)
 
 
 
[8180687] ][Stato]: Non connesso, non in linea
 
 
 
 
√ √ 03:50 KBL (00:20 GBR)
 
 
[Ricerca utente specifico?][Sì][No]
S
 
[Matricola dell’utente ricercato]: 1127537 [Invio]
I
 
[Utente matricola 1127537][Stato]: Connesso, non in linea
 
 
[7120387 scrive:]
 
Buongiorno Tenente Stub.
 
    La contatto dal Quartier generale di Herford, Germania, sede della 1st Armoured Division, incaricata delle azioni di controllo.
 
Abbiamo avuto la sua matricola dal Capitano J.H. Watson, come riferimento in caso di suo allontanamento dalla base.
 
Un messaggio del Capitano ci ha messo a parte della sua assenza per tutta la giornata odierna.
 
Sarebbe possibile avere ulteriori informazioni in merito?
Per mancanza di tempo ci è stato chiesto di domandare a lei.
 
Grazie.

 
√  03:56 KBL (00:26 GBR)
 
 
 
 
√ √ 05:33 KBL (02:03 GBR)
 
 
[1127537  scrive:]
 
Buongiorno,
 
  Tenente M.L. Stub a rapporto.
 
Il Capitano mi aveva informato dell’eventualità di un vostro contatto.
 
Di quali informazioni avete bisogno?

 
 √ √ 05:36 KBL (02:06 GBR)
 
 
 
 
 
 
 [7120387 scrive:]
 
Vorremmo sapere, se possibile, qual è la data prevista per la fine della vostra missione, in cosa consista e lo stato generale del plotone.
 
Dobbiamo confrontare i dati in nostro possesso con quelli sul campo.
 
Vi trovate ancora in coordinate 34.618415, 69.194263?

 
√ √ 05:38 KBL (02:08 GBR)
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Sissignore.
Le coordinate del campo sono immutate.
 
Il rientro è previsto, per la maggior parte dei ragazzi, a marzo p.v., salvo contrattempi.
Dovrebbero rimanere in ferma fissa il Capitano Watson più i due soldati giunti a settembre scorso.
Il ricambio completo e il riformarsi del plotone in toto è previsto per metà aprile p.v.
 
Il nostro mandato parla di “indagini sul campo finalizzate alla cattura di un soggetto potenzialmente pericoloso”. Immagino che sia quanto riportato anche nel vostro file.

 
√ √ 05:41 KBL (02:11 GBR)
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Il nostro file accenna a probabili azioni sotto copertura con impiego di uomini in pianta fissa. Mi conferma questo dato?

 
√ √ 05:42 KBL (02:12 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Sissignore, confermo.

 
√ √ 05:43 KBL (02:13 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.
 
Il Capitano Watson prevede di guidare l’operazione?

 
√ √ 05:44 KBL (02:14 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Credo che questo dovreste chiederlo direttamente a lui. Non sono informazioni che sono certo di poter fornire.
 

√ √ 05:46 KBL (02:16 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Certo, Tenente.
 
Come definirebbe l’umore generale del plotone?

 
√ √ 05:49 KBL (02:19 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Direi buono.
 
Il Capitano cerca in ogni modo possibile di mantenerlo alto.

 
√ √ 05:51 KBL (02:21 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
E come definirebbe quello del Capitano Watson?

 
√ √ 05:52 KBL (02:22 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Come comandante? Direi “di umore adatto al suo ruolo”.

 
√ √ 05:53 KBL (02:23 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Perdoni la domanda apparentemente fuori contesto, ma ci occorre per i profili psicologici che stiamo tracciando: come soldato, come definirebbe l’umore del Capitano Watson?

 
√ √ 05:55 KBL (02:25 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Mi state chiedendo di definirlo come uomo, al di là della sua carica?

 
√ √ 05:56 KBL (02:26 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Sì, Tenente.
Il Capitano ci ha fornito un profilo esatto di ognuno di voi, ma ci occorre un parere esterno per definire il suo.

 
√ √ 05:58 KBL (02:28 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Ricevuto.
 
Allora direi che il Capitano Watson, una volta smesso il proprio ruolo (che, ci tengo a dirlo, svolge egregiamente) possa essere definito… Malinconico.
 
Credo che sia il termine che più gli si possa addire.

 
√ √ 06:01 KBL (02:31 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Stato di salute?
Nel file personale del Capitano si riporta la presenza di una ferita d’arma da fuoco alla spalla e di un segno nei pressi della tempia sinistra.

 
√ √ 06:04 KBL (02:34 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Lo stato di salute mi sembra ottimo.
Non saprei darvi informazioni su i segni dei quali parlate.
Il Capitano indossa sempre la divisa in mia presenza, ed il taglio di capelli mi impedisce di scorgere le tempie, da ambo i lati.

 
√ √ 06:06 KBL (02:36 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
R.
 
La ringraziamo molto per le informazioni e la disponibilità, Tenente.

 
√ √ 06:07 KBL (02:37 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Di nulla.
 
Per qualsiasi ulteriore necessità non esitate a contattarmi.
 
Vi auguro un buon lavoro.
 
Tenente M.L. Stub

 
√ √ 06:09 KBL (02:39 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Certamente.
 
Buon lavoro.
 

 
√ √ 06:10 KBL (02:40 GBR)
 
 
***
 
 
*(02:40) MHJlIDUsIEJha2VyIFN0cmVldCwgc2Vjb25kbyBwaWFubw==  SH
  (02:53) VmEgYmVuZQ== 
 
 
 
 
(04:58) c29ubyBhcnJpdmF0bw0K
(04:59) yCBhcGVydG8uIFNhbGku SH
 
 
***
 
 
Pannello di controllo
Invio
 
Programmi e funzionalità
Invio
 
Disattivare funzionalità W.?
D
 
Attendere…
 
√  Client Telnet
Invio
 
 
cmd.exe
Invio
 
C: \Users\ > telnet
Invio
 
 
WTelnet > o
Invio
 
< a > _
< a > ****_*****_**_**
Invio
 
Connessione a ****_*****_**_**
 
User > Ella Thompson > Desktop > Pazienti > W > Watson
 
Trasferimento dati:
In corso…
 
Trasferimento dati:
Completato (05:43)
 
 
***
 
 
(06:31) YyfoIHR1dHRvPw0K
 
(06:33)U+wuIFJpY2V2ZXJhaSBpbCBwYWdhbWVudG8gYSBicmV2ZS4= SH
 
 
***
 
File Word: Watson_1
 
Data ultima modifica: 16 giugno 2012
 
Il paziente è tornato con un aggravamento del suo già diagnosticato, anni addietro, stress post traumatico.
Forte tremore alla mano destra, lieve riaffiorare della pregressa zoppia psicosomatica.
Il suo migliore amico, mi racconta, si è tolto la vita davanti ai suoi occhi.
Manifesti segnali di congelamento emotivo: non esprime odio, o rabbia, né dolore.
Apatico, a tratti assente.
Ho consigliato di mantenere attivo il blog.
Mi viene detto che è stato cancellato subito dopo il funerale.
 
 
 
 
File Word: Watson_5
 
Data ultima modifica: 20 luglio 2012
 
Chili persi nel mese trascorso: cinque.
Inappetenza, insonnia.
Incubi ricorrenti.
Il paziente è adiàforo, con tratti spiccati di aggressività.
Mi racconta che un suo amico, ispettore di polizia, ha provato a trascinarlo fuori casa con la forza, ottenendo in cambio un pugno.
Scarsa capacità di relazionarsi, scarsa attenzione ai propri bisogni.
Ho consigliato di tenere un diario, anche scarno.
Di incamerare nella scrittura rabbia e dolore.
Il paziente sembra ancora non riuscire a interagire correttamente con il proprio stato luttuoso.
 
 
File Word: Watson_15
 
Data ultima modifica: 2 novembre 2012
 
Contrariamente a quanto immaginato, la scrittura non sta aiutando il paziente. Anzi, se possibile, sta aggravando i suoi sintomi.
Ho chiesto che portasse il quaderno alle sedute, ma ha opposto un netto rifiuto.
Nonostante questo, appare adesso più consapevole, anche se maggiormente addolorato.
Apatia è sempre più spesso squarciata da momenti di sconcerto e fisiologica tristezza.
Continua a rifiutare ogni invito ad uscire di casa da parte di amici e conoscenti.
L’unico luogo dove si reca, oltre al supermarket vicino casa, è il mio studio.
 
 
 
 
File Word: Watson_30
 
Data ultima modifica: 15 febbraio 2013
 
La raggiunta consapevolezza della quale il paziente mi accenna da ormai vari colloqui sembra essere divenuta ambivalente e non buona per il proprio benessere.
Il rifiuto netto di mettermi a parte dei pensieri formulati in questi mesi mi obbliga a valutare la possibilità di interrompere la terapia, al fine di fornire uno sprone al suo stallo.
L’insonnia, ormai cronicizzatasi, inizia a dare i primi frutti duraturi, soprattutto nella lucidità espositiva.
Il peso è ormai stabile attorno ai 65 chilogrammi, decisamente insufficienti per un uomo della sua statura.
Amici e conoscenti hanno preso l’abitudine (da lui giudicata assolutamente fastidiosa) di recarsi con cadenza bisettimanale a trascorrere una serata presso la sua abitazione.
Anche questo, comunque, non sembra funzionare a sufficienza.
 
 
File Word: Watson_46
 
Data ultima modifica: 07 giugno 2013
 
Il paziente è stato ricoverato d’urgenza tra la notte tra il 3 ed il 4 u.s.
Ad una prima analisi, sembra essersi trattato di un tentativo fallito di autolesionismo estremo.
Prima di oggi, non aveva dato alcun segno di tali tendenze, anche se la privazione sempre più protratta nel tempo del sonno aveva mostrato di aver iniziato ad intaccare profondamente l’equilibrio psichico (già piuttosto precario) del paziente.
Ad oggi dichiaro sospesa la terapia, data la situazione clinica.
 
Dopo anni di lavoro, non mi resta che prendere atto di un grave fallimento professionale e personale.
 
***
 
(10:32) Dov’è il quaderno di John? SH
 
 
 
(10:48) Quale quaderno? MH
 
(10:50) La psichiatra ha scritto che John stava scrivendo un diario. SH
(10:50) Dove si trova? SH
 
(10:52) Perché pensi che io debba avere una qualche idea su dove si trovi? MH
(10:53) Aspetta. Mi stai dicendo di aver letto gli appunti della psichiatra del Dottor Watson? È un reato penale, Sherlock. MH
(10:53) Non voglio neanche immaginare come tu li abbia ottenuti! MH
 
(10:55) Vorresti farmi credere di non aver controllato palmo a palmo Baker Street, prima del mio rientro? SH
 
(10:57) Non vedo il motivo per il quale avrei dovuto farlo. MH
 
 
-
 
 
(10:57) John teneva un diario. Dov’è? SH
 
 
 
(11:03) Come fai a saperlo?! Non ti seguo, Sherlock. GL
(11:04) So che John stava scrivendo un diario. Se sai dove si trova, devi darmelo. SH
 
(11:06) Ripeto di non avere idea di cosa tu stia parlando. Comunque… forse lo ha portato con sé quando è partito? GL
 
(11:08) No. La missione era la sua nuova valvola di sfogo. Inutile portarsi dietro la vecchia. SH
(11:09) Non so come aiutarti… GL
 
(11:11) Lestrade? SH
(11:12) Sì, Sherlock. GL
 
 
 
 
 
(11:20) Grazie per esserci stato, per lui. SH
 
 
(11:23) Dio… Al diavolo: il diario ce l’ha Mycroft.  Mi dispiace non aver potuto fare di più. GL
 
-
 
 
(11:21) Siete venuti a casa di John due volte alla settimana per mesi. SH
 
 
(11:25) Sì… E non è servito a niente, se non a vederlo peggiorare giorno dopo giorno.
 
(11:27) Mi dispiace di averti accusata di non aver fatto abbastanza…  Avete fatto quanto possibile. SH
(11:28) Non è bastato.
 
(11:31) È bastato a mantenerlo vivo. Va bene così. SH
(11:32) Davvero?
 
(11:35) Sì… Molly... Tu sai niente di un diario? SH
 
(11:37) So che John ne stava scrivendo uno, o qualcosa di simile. Parli di quello?
(11:38) Hai idea di dove possa trovarsi? SH
 
(11:40) Immagino a Baker Street. John non ha mai fatto ritorno lì dopo la dimissione dall’ospedale, e non era tra i suoi effetti personali al momento del ricovero.
 
(11:42) Sei sicura? SH
 
(11:45) Ne sono certa… Lo abbiamo trovato io e Greg… Non abbiamo preso niente con noi, quando siamo andati via con l’ambulanza, e lui non aveva nulla nelle tasche.
 
 
(11:48) Ok. Grazie, Molly. SH
(11:49) Per cosa?
 
 
 
 
 
(12:02) Per esserci stata. SH
 
(11:05) Sempre, per voi.
 
 
***
 
[0129201 scrive:]
 
Avevo una persona, a Londra.
 
Non ho mai capito quanto tenessi a lui e alla nostra quotidianità, fin quando non sono partito per la prima missione, talmente lontano da lui e da tutto da dimenticare persino che fosse esistito qualcosa, prima del deserto e della solitudine.
 
Non ho mai pensato che fosse speciale sedermi ad un tavolo per guardarlo mangiare, fin quando non ho dovuto nutrirmi di nascosto, solo, facendomi andar bene le briciole ormai marce dei miei pasti precedenti.
 
E non ho mai capito quanto rincuorante fosse sentirlo muoversi per casa, sino al giorno in cui mi sono ritrovato nuovamente nel nostro appartamento, trovandolo deserto.
 
Se n’era andato, e non avrebbe potuto far altro.
 
Non gliene faccio una colpa, né accuso me stesso. Dovevo andare, la mia non è mai stata una scelta che potesse prevedere un’altra opzione.
 
Ma vorrei solo che potesse sentire, almeno per un secondo, le mie ragioni.
 
Vorrei potergli dire che sono stato uno sciocco, a non capire prima quanto enorme fosse il cambiamento che aveva portato nella mia vita.
 
Avrei preferito parlargli e sentirmi rifiutare, piuttosto che vivere nel dubbio di avergli fatto più male di quanto immaginassi possibile.
 
Non sono mai stata una persona sentimentale.
 
Ma ci sono momenti in cui mi manca al punto da incendiarmi i polmoni...
 
 
 
 
John.
Perdonami se ti ho fatto questo. Non mi credevo capace di sentimenti come la vergogna e la paura, ma adesso entrambi mi sovrastano, impedendomi di respirare.
 
Torna a casa, prendimi a pugni, non parlarmi per il resto dei nostri giorni, ma torna qui, al sicuro.
 
Ti prego.
  
 
[Cancella selezione]
[Testo selezionato cancellato]
 
Non so neanche perché io le stia scrivendo questo, Capitano.
 
Perdoni la mia incredibile mancanza di rispetto per il suo ruolo e grado.
Avevo… avevo solo bisogno di sfogarmi un attimo con qualcuno che non vedrà mai il mio viso e con il quale non interagirò mai, oltre questo programma.
 
Immagino sia, ad ogni modo, terribilmente inappropriato.
 
In realtà avevo iniziato questa chat per comunicarle che il mio uomo sta molto meglio.
 
Proseguirei la somministrazione per un paio di giorni, diminuendo il dosaggio gradatamente, per poi sospenderla del tutto.
 
Che ne pensa?
 
Scusi ancora per le esternazioni non pertinenti alla natura del nostro rapporto epistolare.
 
Attendo sua conferme prima di procedere al cambio di terapia.
 
 
 
Richard.

 
 
√ 19:53 KBL (16:23 GBR)(09:23 BLZ)
 
 
 
 
 
 
Note:
 
* I messaggi sono codificati in base64.
 
Base64 è un sistema di numerazione posizionale che usa 64 simboli.
Viene usato principalmente come codifica di dati binari nelle e-mail, per convertire i dati nel formato ASCII.
 
La loro traduzione (letterale!) è:
 
(02:40) 0re 5, Baker Street, secondo piano SH
 
(02:53) Va bene. 
 
(04:58) Sono arrivato.
(04:59) È aperto. Sali. SH
 
(06:31) C’è tutto?
 
(06:33) Sì. Riceverai il pagamento a breve. SH
 
Se qualcuno fosse interessato a questo incredibile mondo, vi rimando  alla pagina Wiki, che al suo interno ha anche una meravigliosa griglia:
 
https://it.wikipedia.org/wiki/Base64
 
Sherlock e la persona che lo aiuta ad entrare nel pc della dottoressa lo usano come forma di maggior sicurezza nelle loro comunicazioni. ^_^
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Eccoci nuovamente qui. ^_^
 
Come sempre ringrazio voi, che rendete possibile questo ballo accompagnando i miei passi con i vostri.
 
Spero di riuscire ad aggiornare venerdì, al più tardi sabato.
Giovedì, che dovrebbe essere la “data designata”, devo recarmi a fare una cosa molto bella per me, ma anche piuttosto impegnativa, quindi non posso assicurarvi la pubblicazione. ^_^
 
A presto!
B.

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Capitolo 8
*** Espiazione ***


√√ 23:51 KBL (20:21 GBR)(13:21 BLZ)
 
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno, Richard.
 
Il cambio di terapia proposto mi sembra adeguato, proceda pure.

 
√√ 23:55 KBL (20:25 GBR)(13:25 BLZ)
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Perfetto.
 
La ringrazio per la sua assistenza, Capitano.

 
Le auguro un buon lavoro. E mi scusi nuovamente per prima.
 
√√ 23:58 KBL (20:28 GBR)(13:28 BLZ)
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Dovere.
 
Si riguardi, Sottotenente.

 
√√ 00:00 KBL (20:30 GBR)(13:30 BLZ)
 
 
 
 
 
[0129201 scrive:]
 
Anche lei, Capitano.

 
√√ 00:01 KBL (20:31 GBR)(13:31 BLZ)
 
 
***
 
26 novembre
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ho pensato a lungo se inviare o meno questo messaggio.
 
Lo faccio in virtù di un’esperienza che ho avuto e che non augurerei a nessun altro al mondo.
Spero che, almeno in questo modo, possa servire al raggiungimento di qualcosa di buono.
 
Torni a casa, Richard.
 
Faccia ritorno a Londra e si sieda davanti alla casa di quella persona. Aspetti che abbia voglia di ascoltarla.
Per ore. Giorni, se necessario.
 
Non dovrebbe lasciare che il silenzio si mangi i ricordi, cristallizzandoli.
Il vetro conserva, ma è appuntito e tagliente, se lo si maneggia in modo scorretto. Le assenze ed i rimorsi non scompaiono sotto una teca polverosa, solo perché abbiamo deciso che quello sia il loro posto.
 
Si nutrono del dolore, fino a diventare parte di noi. Prendono il comando. Decidono. Ma, alla fine, il sangue tra le dita resta il nostro.
 
Avevo una persona anch’io, a Londra.
Non posso dire di aver capito tardi quanto incredibile fosse, perché mentirei. L’ho sempre saputo, fin dal primo momento.
 
Quello che non immaginavo, che ho scoperto “dopo”, è stato quanto labile sia il confine che divide i sentimenti umani.
 
Come si può distanziare l’amore per un amico da un sentimento che da quel termine si allontana, assumendo un nuovo aspetto?
 
Un bacio, avrei risposto fino a qualche anno fa.
 
Invece no, non è un bacio a fare la differenza.
 
È la morte.
 
La morte ci svela i nostri pensieri, le paure, come la minaccia del fuoco rivela i punti di pressione, da cosa o chi correremmo nel tentativo di sottrarli alle fiamme.
 
Ho visto morire molte persone.
Ne ho salvate altrettante.
 
Ma ho lasciato sola l’unica alla quale avevo legato anche la mia vita, senza neppure rendermene conto.
 
Sa cos’è che può bilanciare la morte?
L’unica vera livella, quando non resta null’altro?
 
Non è il perdono. Né l’amore.
 
È l’espiazione.
 
L’espiazione da forza. Consola. Fornisce un obiettivo.
 
Io, al momento, ne ho uno solo. Poi, potrò dire di aver riparato con le azioni ad un torto compiuto anni fa, quando ho deciso di rimanere immobile su un marciapiede, impotente, come mi era stato chiesto di fare.
 
Ma lei, che ancora può…
Dovrebbe tornare a casa.
 
Farsi prendere a pugni, o sopportare il dolore dell’indifferenza.
 
Ma dovrebbe farlo.
 
Forse una vita diversa, per lei, è ancora possibile.
 
Le auguro ogni bene, Richard.
 
E grazie per avermi mostrato - con il suo esempio - come, alle volte, uno sfogo nell’anonimato possa aiutare più di mille sedute da un terapeuta.
 
Badi ai suoi uomini. Badi a sé. Badi a chi ama.
Il resto non conta.
 
Se non si è toccati dalla morte, ogni cosa non è ancora irrimediabilmente persa.
 
 
Le auguro una buona vita, Sottotenente.

 
- -  02:09 KBL (22:39 GBR)(15:39 BLZ)
 
[Impostare orario d’invio?][Sì][No]
S
 
[Orario di invio]:
20:00 KBL (16:30 GBR)(09:30 BLZ)
 
[Orario di invio][20:00][Impostato]
 
 
***
 
[8180687 scrive:]
 
Buongiorno Maggiore.
 
Il sopralluogo di ieri ha confermato i nostri sospetti sulla posizione del colonnello a sud di Mosahi.
 
Il gruppo di ribelli si sta preparando, le nostre fonti parlano di poche ore allo spostamento dei primi uomini verso Tezin.
 
Credo che sia necessario velocizzare i tempi, se si vuole avere qualche possibilità di catturare il soggetto ∂ durante la loro sosta per i rifornimenti.
 
Procedere con il piano di infiltrazione non permetterebbe, alla luce delle ultime notizie, di portare a compimento la missione con esito positivo.
 
Attendo suo nulla osta per preparare la truppa ad un’azione di aggiramento.

 
√√ 05:31 KBL
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Buongiorno John.
 
Come già detto, non ho intenzione di avvallare piani di attacco diretto all’obbiettivo.
 
Dovrei raggiungerti alla base domani, nel primo pomeriggio.
 
Prosegui con il consueto lavoro di sorveglianza, continuando ad agire in previsione dell’inserimento dei ragazzi sotto copertura.


√√ 05:34 KBL




 
[8180687 scrive:]
 
Maggiore, il rischio che il soggetto sfugga alla cattura è veramente molto alto, continuando a muoverci in quella direzione.

 
√√ 05:36 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
John.
 
È un ordine: continua sulla strada intrapresa.
 
Ci confronteremo su eventuali cambi di rotta domani sera, di persona.
 

√√ 05:39 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Sissignore.

 
√√ 05:40 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
La tua vita e quella dei tuoi uomini è più importante di una cattura immediata del colonnello.
 
L’ MI 5 sta portando avanti il lavoro sul fronte interno.
Il Paese non corre alcun rischio imminente.
Voi sì.
 
Fa’ attenzione e attieniti al piano di servizio assegnatoti.
 

√√ 05:43 KBL
 
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Ricevuto, Maggiore.

 
√√ 05:45 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Lo so che sei deluso, John.
 
Ma proprio perché so in parte i motivi del tuo reintegro tra le nostre fila, voglio che ogni tuo movimento sia il più sicuro possibile.
 
Il plotone ha bisogno di un buon Capitano e di un buon medico.
 
Non lasciarli privi di entrambe queste figure.
È un ordine ed una richiesta, la mia.

 
√√ 05:49 KBL
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
D’accordo.
 
Mi atterrò al protocollo, in attesa del suo arrivo.
 

√√ 05:51 KBL
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Bene.
 
Ci vediamo domani, John.
 
Sarò alla base prima delle 18.
 

√√ 05:53 KBL
 
 
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
Dirò ai ragazzi di preparare un letto per lei.
 
A domani, Maggiore.
 

√√ 05:54 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
A domani, John.
 
Buon lavoro.

 
√√ 05:55 KBL
 
 
 
 
[8180687 scrive:]
 
A lei.

 
√√ 05:56 KBL
 
 
***
 
 
[8180687 scrive:]
 
 Capitano J.H. Watson a rapporto.
 
Il plotone LND-FG12 è integro, e non richiediamo rifornimenti.
 
 
 
Questa è l’ultima comunicazione che riceverete dal mio account.
 
Vi lascio nelle mani del mio secondo fino al mio rientro alla base.
 
Non sono in grado, al momento, di fornire per quest’ultimo data certa.
 
Sono comunque sicuro che il Tenente Stub sarà un ottimo sostituto per tutte le mie mansioni.
 
Se così non fosse, non gli affiderei mai la vita dei miei ragazzi.
 
Non esitate a contattarlo, per qualunque cosa.
 
 
Vi auguro un buon lavoro.
 
È stato un piacere, comunicare con voi.
 
 
 
C. J.H. Watson
 

√ 06:32 KBL (03:02 GBR)

 
 
[8180687] ][Stato]: Non connesso, non in linea
 
 
***
 
 
To: g_lestrade63@hotmail.com
From: jhw_c@gmail.com
 
 
Oggetto: Nessun oggetto specificato
 
 
 
Aggiungi un messaggio o trascina qui un file:
 
Ciao, Greg.
 
        Ti scrivo queste poche righe, in fretta, perché sto per partire.
 
Non so nemmeno io, esattamente, cosa voglia dirti.
 
Grazie, forse.
 
O scusa.
 
Scusa per averti urlato contro. Per averti preso a pugni, per aver odiato ogni tuo abbraccio consolatorio. Testardo, sei rimasto anche quando io stesso non avrei più voluto aver niente a che fare con me, con chi ero diventato.
 
Grazie per aver letto nei silenzi, e aver ignorato la rabbia.
Grazie per esserci stato.
 
Da’ un bacio a Molly da parte mia. Anche a lei devo molto.
 
 
 
Non saprei definire… questo.
 
Non mi sento di dire che sia un addio.
Perché, in effetti, non so cosa mi aspetti, oltre quelle dune.
 
Ma non volevo partire senza averti prima espresso quello che, fino ad ora, è rimasto seppellito sotto un mare in tempesta di emozioni opposte.
 
Se mai questo dovesse rivelarsi il mio ultimo messaggio, se dovessi sparire…
Ricorda che non occorre un corpo per avere una lapide, così come un uomo non necessita del suo nome impresso nel marmo, per dirsi davvero in pace.
 
Ad ogni modo, se dovesse succedere…
 
Amerei molto vedere il mio nome accanto al suo. Anche solo una piccola targa.
 
Dì a Mycroft che, anche se ne è convinto, non lo odio affatto per non aver protetto Sherlock meglio di quanto ha fatto.
 
So che lo amava profondamente, e sarei crudele, e sciocco, a pensare che non abbia fatto del suo meglio per tenerlo al sicuro.
 
Si è forti e fragili ognuno a proprio modo, e questi anni me lo hanno mostrato in modi che non avrei mai creduto possibili.
 
Sei il mio più caro amico, Greg.
Sei quasi tutto quello che mi resta.
Non meriti questa mail, e la preoccupazione che so che ti lascerà.
 
Ma Sherlock mi disse che le persone fanno questo. Lasciano biglietti.
 
Tieni il mio chiuso in un angolo della tua vita. Se non dovessi tornare, potrai leggere tra queste righe il mio messaggio per voi.
 
Per adesso, è solo il mio modo, maldestro, di dirti che ho capito. Apprezzato. E che ti voglio bene anch’io.
 
Che mi mancano le nostre bevute.
 
E che hai ragione, a Londra ci sarà sempre qualcosa, per me.
Tu.
 
Io…
 
Grazie e basta.
 
Non so come si possa concludere una lettera simile.
Per cui mi limiterò a firmare…
 
 
 
Passa una buona vita, Greg.
Te la meriti.
 
John.
 
 
 |Invia    |Salva in bozze
I
 
Messaggio inviato [06:57 ora locale KBL]
 
 
***
 
 
 
 
 √ √ 06:52 KBL (03:22 GBR)
 
 
 
[Ricerca utente specifico?][Sì][No]
S
 
[Matricola dell’utente ricercato]: 1127537 [Invio]
I
 
[Utente matricola 1127537][Stato]: Connesso, in linea
 
 
[7120387 scrive:]
 
Buongiorno Tenente Stub.
 
    Qui è nuovamente il Quartier generale di Herford.
 
Il Capitano Watson ci ha informati di essere in partenza per una missione, e che il nostro referente da oggi fino a data da destinarsi sarà lei.
 
Ci conferma questa informazione?
 

√ √ 06:58 KBL (03:28 GBR)
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Buongiorno Centrale.
 
Sì, confermo quanto detto dal Capitano Watson.

 
√ √ 07:00 KBL (03:30 GBR)
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Quanti uomini del plotone prenderanno parte all’operazione, Tenente?
 

√ √ 07:01 KBL (03:31 GBR)
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Che mi risulti, tutti i ragazzi sono stati confermati in ferma alla base, almeno per la giornata odierna.

 
√ √ 07:03 KBL (03:33 GBR)
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
L’unico partecipante alla missione sarà il Capitano Watson, quindi?

 
√ √ 07:04 KBL (03:34 GBR)
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Così risulta dai fogli di servizio.
 
Ma se vi occorre una conferma dovreste contattare il Maggiore Sholto.

 
√ √ 07:06 KBL (03:36 GBR)
 
 
 
 
 
 
[7120387 scrive:]
 
Le disposizioni militari non prevedono operazioni con un solo soldato in campo, Tenente.
 

√ √ 07:08 KBL (03:38 GBR)
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Siamo una divisione a statuto speciale, sotto l’egida dell’Alto Comando della sezione Servizi Militari Esteri. Non vi risulta dalla documentazione?
 
Il più alto in grado ha piena libertà di scelta e movimento, se la situazione richiede un intervento immediato.
 
È strano che un’informazione tanto importante non compaia nei vostri archivi.

 
√ √ 07:11 KBL (03:41 GBR)
 
 
 
 
 
[7120387] ][Stato]: Non connesso, non in linea
 
 
 
***
 
 
[03:48][Chiamate perse][6]
               [Da: Sherlock]
 
 
(03:49) MYCROFT! SH
 
 
[03:51][Chiamate perse][10]
               [Da: Sherlock]
 
 
[Fruscio, sbadiglio, voce impastata]
Parla, Sherlock.
 
[Affanno, voce alta, instabile]
STA ANDANDO IN MISSIONE DA SOLO, MYCROFT!
 
Cos- ?
 
JOHN! HA LASCIATO LA BASE! E IL SUO PLOTONE È SOTTO IL COMANDO DELL’ MI6!
COME FAI A DIRE ANCORA CHE NON PUOI FAR NULLA PER LUI?!
 
Sherlock, ho contatti nell’ MI6, ma non ne sono a cap-
 
ALLORA CHIAMA I TUOI CONTATTI, MALEDIZIONE!
 
Sherlock.
 
SE LO LASCI MORIRE, TI GIURO CHE IO…
 
Dammi un attimo, va bene? Il tempo di arrivare in ufficio, Sherlock.
 
[Sospiro, sibilo]
Sbrigati.
 
***
 
[Servizio di paging impostato] *
[Frequenza scelta: AM 1204.1]
[Dispositivi in comunicazione: 2]
[Comunicazione: bidirezionale]
 
[Inizio trasmissione: ore 09:29 KBL]
 
[Disp.1] gfggl yvmv xzkrgzml?
(Tutto bene, Capitano?)
 
[Disp.2] gfggl yvmv
(Tutto bene)
 
[Disp.1] hrxfil Wr mlm eloviv irmuliar?
(Sicuro di non volere rinforzi?)
 
[Disp.2] mlm xv m yrhltml. Wvel hlol irfhxriv zW ziireziv z ofr kirnz Wvr hflr flnrmr
(Non ce n'è bisogno. Devo solo riuscire ad arrivare a lui prima dei suoi uomini)
 
[Disp.1] ivhgl rm zggvhz Wr Wrivggrev
(Resto in attesa di direttive)
 
[Disp.2] oz kziloz WliWrmv kvi ozoovigz  hvnkiv oz hgvhhz
(La parola d'ordine per l'allerta è sempre la stessa)
 
[Disp.1] hrhhrtmliv. hkvil Wr mlm Wlevioz ovttviv
(Sissignore. Spero di non doverla leggere)
 
[Disp.2] hkvil Wr mlm Wlevioz hxireviv, hgfy
(Spero di non doverla scrivere, Stub)
 
 
***
 
(06:39) Allora?! SH
 
 
(06:41) Non risultano comunicazioni in merito ad operazioni che coinvolgano il Dottor Watson in prima persona.  MH
(06:42) I compiti del plotone LND-FG12 sono, ufficialmente, di monitoraggio del territorio. MH
 
(06:44) Non stanno monitorando il territorio! Stanno preparando uomini per una missione sotto copertura! SH
 
(06:46) Queste informazioni non vengono divulgate, Sherlock. Neanche a me. MH
(06:47) Probabilmente neppure le persone con le quali mi sono confrontato sanno con esattezza di cosa si occupino gli uomini impiegati tra le loro fila. MH
(06:47) Sono reparti a statuto speciale, devono fare rapporto solo ai diretti superiori. MH
 
(06:49) Il Maggiore Sholto! Contatta lui! SH
 
(06:51) Devo dedurne che si stia parlando del referente del Dottor Watson? MH
(06:52) Sì! Io non posso scrivergli spacciandomi per il Quartier generale, ma tu puoi farlo contattare da un suo superiore, no?! SH
 
(06:54) Per l’ennesima volta… Non è così che funziona. MH
(06:55) FA’ CHE FUNZIONI COSÌ, ALLORA! SH
 
(06:58) Sherlock. MH
 
-
 
(06:58) Signore, perdoni in disturbo. Penso che dovrebbe sintonizzarsi sulle riprese del suo studio.
(06:59) L’Ispettore Lestrade è appena arrivato e sta aprendo la sua cassaforte.
(06:59) Devo mandare degli uomini a controllare?
 
(07:02) No Anthea, grazie. MH
 
-
 
(07:08) Potresti, gentilmente, rispondermi al telefono? MH
 
 
(07:13) Gregory! MH
 
(07:15) Già immagino in motivo delle tue telefona, Myc. Quindi no, non ho intenzione di rispondere. GL
 
(07:17) Sai che potrei bloccarti in ogni punto del percorso da casa nostra a Baker Street, vero? MH
(07:18) Casa nostra…? Provaci. GL
 
(07:20) Gregory. Per favore. Se rispondessi potrei spiegarti che la situazione è già abbastanza tesa senza che tu dia quel diario a Sherlock. MH
(07:21) Oh, è tesa? Vuoi vedere una situazione tesa, Mycroft? GL
 
 
 
(07:28) Ti ho appena inoltrato la mail che ho ricevuto da John. GL
(07:29) L’ho letta mentre stavo andando a lavoro. GL
 
(07:31) Siamo immersi in una situazione tesa, Myc. Ci stiamo affogando dentro. GL
(07:32) È ora che Sherlock capisca cosa sta succedendo, ed è ora che facciamo qualcosa per riportare qui John. GL
 
 
 
(07:38) Non vedo la correlazione tra i pensieri trascritti del Dottor Watson e il suo rientro a Londra. MH
(07:39) Oh, certo che non la vedi. GL
(07:40) Perché non guardi mai tuo fratello oltre quella coltre di strafottenza del mondo dietro la quale si trincera! GL
 
(07:42) Che legga. Che decida. Che spieghi a John. GL
(07:43) Che siano loro a decidere della loro vita, Myc. GL
(07:43) Ma con tutte le carte in tavola! GL
 
 
(07:50) E adesso, se hai coraggio… Manda una macchina per portarmi a Baker Street. GL
 
 
***
 
[Servizio di paging impostato]
[Frequenza scelta: AM 1204.1]
[Dispositivi in comunicazione: 2]
[Comunicazione: bidirezionale]
 
[Inizio trasmissione: ore 12:58 KBL]
 
[Disp.1] zttrlimznvmgl Wvoov liv  gfggl yvmv
(Aggiornamento delle ore 13. Tutto bene?)
 
[Disp.2][Tentativo di consegna fallito]
 
[Disp.1] xzkrgzml
(Capitano)
 
[Disp.2][Tentativo di consegna fallito]
 
[Disp.1] xzkrgzml!
(Capitano!)
 
[Disp.2][Tentativo di consegna fallito]
 
[Dispositivi in comunicazione: 1]
[Comunicazione: unidirezionale]
 
 
***
 
 
[1127537  scrive:]
 
Maggiore Sholto, qui è il Tenente Stub a rapporto.
 
Abbiamo un problema, Signore.
 

√ √ 13:06 KBL
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Che genere di problema?

 
√ √ 13:06 KBL
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Il Capitano Watson, Signore! Si è allontanato dalla base questa mattina per l’operazione che avevate approvato, e ora ho perso il contatto con il suo cercapersone!

 
√ √ 13:06 KBL
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Quale operazione?!

 
√ √ 13:06 KBL
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Quella per la cattura del colonnello! Non avete autorizzato un’uscita per il Capitano per tentare di catturarlo prima dell’arrivo dei ribelli presso la loro base, Signore?

 
√ √ 13:06 KBL
 
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Certo che no!
 
Maledizione.
 
Continui a provare a contattare il Capitano Watson, io faccio rapporto immediato al CDC. **
 

√ √ 13:06 KBL
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Sissignore!

 
√ √ 13:06 KBL
 
 
***
 
 
[5938274 scrive:]
 
Generale Colonnello, Plotone LND-FG12 in allarme 10.
 
Ripeto, plotone LND-FG12 in allarme 10.
 
Codice UD1, soldato disperso.
 
Chiediamo l’invio immediato di rinforzi.
 

√ √ 13:09 KBL (09:39 GBR)
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Generalità del soldato e operazione in atto al momento della scomparsa?
 

√ √ 13:12 KBL (09:42 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Capitano John H. Watson, operazione nell’ambito della cattura del colonnello Moran.
 
Il Capitano si è allontanato da solo, nonostante i divieti.
 
 
Si richiede l’invio immediato di personale specializzato in operazioni di recupero, Signore.
 

√ √ 13:14 KBL (09:44 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Faccio rapporto alla sede centrale dell’ MI6.
 
La ricontatterò non appena ricevuto risposta.
 

√ √ 13:16 KBL (09:46 GBR)
 
 
***

 
Chiamata tra K.G.L, impiegato presso l’MI6, e Mycroft Holmes (ore 10.09)
 
 
[Rumore di telefoni che squillano in sottofondo, brusio di voci]
Mycroft, mi duole contattarti in questo modo, tanto diretto, ma non ho al momento altri mezzi.
Devo essere, e sarò, breve: ho appena ricevuto una comunicazione dal Generale Colonnello della Divisione LND-1 che ci avverte della scomparsa, in missione, del Capitano John Watson.
Non era di lui che chiedevi, questa mattina?
 
[Sospiro prolungato, voce stanca]
Sì, K., era di lui che cercavo informazioni, questa mattina.
Cosa puoi dirmi?
 
Poco, al momento.
Posso solo accennarti, in via del tutto confidenziale, che il plotone del Capitano è incaricato della cattura del colonnello Sebastian Moran.
E che il Capitano era solo, quando si è allontanato dalla base.
 
Moran, hai detto?
 
Sì, Sebastian Moran. Quell’uomo ha una bella serie di-
 
Perdonami K., devo andare, adesso. Grazie infinite per la tua collaborazione. La terrò in debito conto.
 
[Comunicazione interrotta]
 
 
 
***
 
 
(10:28) Avevi detto di non aver idea di dove fosse il diario di John! Greg me lo ha appena portato! SH
 
(10:30) E tu di aver reso inoffensivo ogni componente della rete di Moriarty. MH
(10:31) Che diavolo stai dicendo?! SH
 
(10:32) Sto dicendo, Sherlock, che l’uomo che mi hai assicurato di aver ucciso per poter far rientro a Londra, è vivo e vegeto. MH
 
(10:33) Questo è impossibile. SH
 
(10:35) Lo spero davvero. Perché pare che sia proprio Sebastian Moran che il Dottor Watson ed il suo plotone hanno il compito di catturare. MH
(10:36) E che sia sempre Moran, l’uomo che Watson si è messo a cercare da solo, questa mattina. MH
 
 
 
[Chiamata in arrivo: Sherlock]
 
[Voce sottile, instabile]
Baker Street.
 
[Sospiro, voce bassa]
Sono già in auto.
 
 
 
Note:
 
* Conosciamo in questo capitolo un nuovo codice e un nuovo (almeno per la storia! XD) mezzo di comunicazione.
 
Il mezzo è, semplificando, un “cercapersone”.
A costo di “spiegare l’ovvio” (Sherlock mi odierebbe! XD) il cercapersone era il terminale mobile di un sistema wireless che sosteneva un servizio di “paging” (il termine inglese per indicare il cercapersone è "pager" o "beeper"), testualmente “chiamare”.
 
Il dispositivo era molto semplice e permetteva la trasmissione di brevi messaggi; un cercapersone unidirezionale (trasmissione simplex) poteva solo ricevere pochi bit, solitamente il numero del chiamante. Esistevano anche cercapersone bidirezionali (è il caso di quello usato per la storia) che permettevano di trasmettere e ricevere email, dati e sms (come nel nostro caso).
 
Ho scelto questo apparecchio perché è piccolo, discreto, e può lavorare su onde radio, se impostato per farlo. Insomma, è perfetto per una comunicazione del genere.
 
Passando al “codice”. Questa volta ho usato un banalissimo metodo sostitutivo di cifratura.
Nello specifico ho sostituito le lettere con i loro corrispettivi a “senso contrario”: le A diventano Z, le B diventano Y e così via.
 
Se qualcuno volesse “dilettarsi”, vi lascio una pagina che, una volta impostati i corrispettivi, cifra al posto vostro: http://www.science.unitn.it/~degraaf/analfreq/decifra2.htm
 
Sbizzarritevi! XD
 
** Centro di Controllo
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Ce l’ho fatta!
Ecco a voi il nuovo capitolo, dove accade di tutto.
 
Presto le chat militari verranno abbandonate del tutto, e non posso dire di esserne particolarmente dispiaciuta (sono un “incubo”, specialmente quelle a tre fusi orari distinti! XD)
 
Come sempre, grazie.
 
Prometto di rispondere a tutti i commenti (vecchi e, si spera, nuovi :D) appena avrò un attimo libero.
Per adesso ho preferito pubblicare, in modo da non diluire troppo i tempi di attesa. ^_^
 
A presto!
B.

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Capitolo 9
*** In confronto all'amore ***


(12:23) Penso tu abbia davvero esagerato, questa volta. GL
 
 
 
(12:29) Mycroft! GL
 
(12:33) Ha mentito. E, nel farlo, ha messo in pericolo se stesso, la mia carriera, la stessa Inghilterra! MH
(12:34) È un adulto, Gregory. Sono stanco di giustificare i suoi errori. MH
 
(12:36) Era sfinito! E dirti di averlo ucciso era l’unico modo per tornare a Londra! GL
 
(12:38) L’unico modo per tornare a casa sarebbe stato ucciderlo veramente. MH
(12:39) O dirmi che non era più in grado di continuare da solo. MH
 
(12:41) Voleva solo rivedere casa sua, Myc. Rivedere John. Te lo ha spiegato, sarebbe ripartito appena possibile. GL
 
(12:43) Avrebbe dovuto dirmi che la missione era fallita, in modo che potessi cercare delle alternative. MH
(12:43) Non c’è giustificazione, a questo. Niente, giustifica una cosa simile. MH
 
 
(12:46) Io lo avrei fatto, per te. GL
(12:47) Io l’HO fatto, per te. Mentire, intendo. GL
(12:47) Tu stesso hai mentito, per il suo bene. GL
 
(12:49) Stiamo parlando di due cose diverse, Greg. MH
 
(12:51) No, non è vero. GL
(12:52) Perché se tu menti per proteggerlo è giusto, e se lui mente per tornare da John è imperdonabile?! GL
 
(12:55) Perché io non ho messo in pericolo la sicurezza nazionale, per lui. MH
 
(12:57) Ah, già. Tu e le tue (anzi vostre, e poi nostre) bugie, hanno messo in pericolo solo la vita di John.  GL
(12:58) Sai cosa ti dico? Che per una volta ha ragione Sherlock: che si fotta la Nazione, qui l’unico al quale dobbiamo pensare è John. GL
 
 
 
(13:03) Mycroft! GL
 
 
(13:06) La Nazione, Ispettore, è ciò che ho giurato di proteggere. È il mio lavoro. La mia vita. MH
(13:07) Esisteva ben prima di John Watson, e sicuramente esisterà anche dopo tutti noi.  MH
 
(13:09) Non mi sorprende che tu non possa capire. Mi sorprende, in realtà, che tu sia riuscito a tollerare tanto a lungo. MH
 
(13:11) Ispettore? GL
 
 
(13:15) Sta’ accanto a Sherlock, se puoi. Io cercherò di risolvere questa situazione. MH
(13:16) Dopo di che, voglio che questo capitolo venga chiuso, una volta e per tutte. MH
 
(13:18) Capitolo? Quale capitolo? GL
 
(13:20) Myc? GL
(13:21) Che diavolo stai dicendo? Mi stai forse lasciando? GL
 
(13:23) Leggo semplicemente tra le righe. Anche questo fa parte del mio lavoro. MH
 
(13:25) E avresti letto la mia voglia di lasciarti? Perché, in caso, dovresti andare a fare un paio di visite specialistiche. GL
 
 
(13:28) Ho letto che non abbiamo una visione delle priorità compatibile, Gregory. MH
 
 
 
[Chiamata in arrivo: Gregory Lestrade]
 
[Ricordamelo] [Messaggio]
[Rifiuta] [Rispondi]
 
Rifiuta
 
 
 
(13:31) Non posso parlare, adesso. Sto entrando a Thames House. MH*
 
(13:33) Bene. Mi troverai al Monmouth, quando avrai finito. GL
 
(13:35) Non essere ridicolo. Non so neanche se riuscirò ad uscire prima di domani. MH
(13:36) Benissimo. Vorrà dire che dopo le 18 passeggerò per Park St. per tutto il tempo necessario. GL
 
(13:38) Gregory. MH
 
(13:40) Mycroft. GL
 
 
 
(13:46) Va’ a casa, quando hai finito a Baker Street, ok? Ne… ne parleremo appena potrò. MH
(13:47) Devo spengere il telefono, adesso. MH
(13:48) Sei il più grosso idiota della Nazione che tanto ami, se pensi che ti lascerò andare così. Ok. GL
 
 
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
 
 
***
 
Dal diario di John H. Watson
 
 
 
 
 
Lunedì 17 settembre
 
Ella mi ha chiesto di…
Oh, al diavolo.
 
 
 
Venerdì 28 settembre
 
.
 
 
 
Mercoledì 3 ottobre
 
Il blog è chiuso.
Questo quaderno è inutile come lo era quel sito prima di…
 
 
 
Lunedì 5 ottobre**
 
 
 
Giovedì 11 ottobre
 

Lui.
 
 
 
Domenica 14 ottobre
 
Greg continua a venire a casa. Sembra che il pugno di qualche mese fa non sia servito a farlo desistere.
 
Non capisce. Forse, non capisco nemmeno io.
 
 
 
Martedì 16 ottobre
 
L’appartamento è silenzioso.
La signora Hudson pulisce spesso. Pulisce troppo spesso.
Non capisce che ad ogni passata di spugna scompare un po’ del suo disordine.
Un po’ di lui.
La odio, quando pulisce.
Ma la ringrazio sempre. E resto immobile finché non va via.
 
 
 
Venerdì 19 ottobre
 
Ella dice che dovrei dire il tuo nome, come prima cosa.
Farmelo uscire dalle labbra.
Ma penso che se lo facesse, finirei con dimenticarti.
Le parole sono come l’acqua della signora Hudson. Lavano via le cose.
Ed io preferisco tenere tutto con me.
A costo di affogare.
 
 
 
Lunedì 22 ottobre
 
Sherlock Holmes.
 
Scriverlo non è come pronunciarlo, ma è simile. Sto barando, lo so, ma va bene così. Tanto non sei qui a scoprire da una piega del mio maglione o chissà che altro che sto mentendo.
 
Ti chiamavi William Sherlock Scott Holmes, ma la tua lapide ospita solo il nome con il quale eri solito presentarti.
Immagino che William fosse troppo ordinario, ai tuoi occhi.
Chissà cosa pensavi, se mai hai perso tempo a rifletterci, del mio, di nome.
Banale, come chi lo indossa, immagino.
E, nonostante questo… Sono io quello che, a scapito di ogni logica, è ancora qui.
 
 
 
Martedì 30 ottobre
 
 
Non credo che sia saggio impostare questo diario come un monologo rivolto a te.
Dovrei usare la terza persona, per descriverti, penso.
Ma ho scoperto che immaginare di raccontarti qualcosa in questo modo mi è meno insopportabile della misera scrittura impersonale.
 
È strano parlarti senza venire interrotto.
È strano alzare gli occhi verso la tua poltrona e trovarla vuota.
 
Vorrei odiarti per non avermi parlato.
Per non aver spiegato.
 
Ma la verità è che odio me stesso per averti lasciato in quel laboratorio.
E poi per aver ceduto alla tua richiesta ed esser…
Essere rimast…
[parte illeggibile]
 
 
 
Mercoledì 31 ottobre
 
Ho passato anni a darti retta, a seguirti in ogni follia.
Avrei dovuto mandarti al diavolo.
 
 
 
Giovedì 1 novembre
 
Avrei dovuto salire con te su quel tetto.
 
 
 
Mercoledì 14 novembre
 
Greg e Molly verranno anche questa sera.
Portano Londra dentro casa, inquinano.
 
Vorrei chiudere tutto in una teca.
 
Vorrei entrare in camera tua e sentire quel miscuglio strano di dopobarba e inchiostro che ti avvolgeva, spostandosi con te.
 
Vorrei…
[parte illeggibile]
 
 
 
Mercoledì 28 novembre
 
La signora Hudson ha insistito per entrare in camera tua per pulire.
Non avevamo più aperto quella stanza da dopo il funerale.
 
Non resta niente di te, neanche lì.
Mi sono illuso che una porta serrata potesse mantenere il tempo immobile.
Ed invece non ci sei, neanche se con forza spingo il viso contro i cuscini.
 
Odio la polvere che ti ha coperto.
Odio la signora Hudson per averla portata via.
 
E soprattutto odio me stesso, nascosto dietro la tua porta, con questo stupido quaderno in mano.
 
Fossi più coraggioso, io…
 
 
 
Lunedì 10 dicembre
 
Il 10 dicembre di qualche anno fa, un uomo morì tra le mie braccia, ed io caddi dopo qualche secondo accanto a lui, colpito ad una spalla.
Riverso a terra, pregai di essere risparmiato.
Hai pensato qualcosa mentre lo facevi?
In quei pochi secondi…
 
No.
 
Non posso.
 
 
 
Martedì 25 dicembre
 
La signora Hudson ha portato i biscotti.
Greg una birra, e Molly il suo sorriso rassicurante.
 
Vorrei che sparissero tutti.
 
 
 
Domenica 6 gennaio
 
Auguri, Sherlock.
 
 
 
Lunedì 7 gennaio
 
Ho fatto un sogno, questa notte.
Eravamo a Baskerville, di nuovo su quelle poltrone, vicino al camino.
Eri ancora spaventato, e mi mostravi nuovamente il tuo bicchiere.
“Guarda, John, sto tremando. Ho paura. Io!”
Invece di parlare, ti ho bloccato il polso, per farti smettere di tremare.
Mi hai guardato, senza capire. Poi hai smesso di fremere, e ti sei calmato.
 
Avrei dovuto fermarti, invece di parlare.
 
Avrei…
 
 
 
Martedì 29 gennaio
 
Vorrei poter avvolgere il tempo, e…
[parte illeggibile]
 
Torna qui, maledizione. Chiedimi di nuovo il telefono.
Spiattella tutta la mia vita con arroganza, insulta la mia povera mente limitata.
Urlami contro, fai…
Fa’ quello che vuoi, Sherlock.
Ma ti prego…
[parte illeggibile]
 
 
 
Mercoledì 13 febbraio
 
Avevo un amico, al liceo.
Jake.
Eravamo… inseparabili.
Non so perché mi sia tornato in mente.
Lui…
 
No.
 
 
 
Venerdì 22 marzo
 
Jake, dicevo…
Mio fratello, praticamente.
Jake era la mia parte razionale.
Il mio freno.
 
Non avevamo ancora sedici anni quando se n’è andato, portandosi via un pezzo di me.
L’ho odiato. E poi ho pianto.
 
Alla fine mi sono alzato, e ho pensato che quanto avevamo vissuto assieme poteva bastarmi per tutta la vita.
 
Ho pensato spesso a lui, durante gli anni.
Non te ne ho mai parlato perché, semplicemente, non c’è stata l’occasione per farlo.
 
Adesso il suo pensiero è costante, mi sembra quasi che…
Non so. È come se cercasse di…
Non lo so.
 
Forse è la stanchezza.
Non dormo che 3/4 ore per notte. E non è mai un sonno continuo.
A volte non ho la forza di alzarmi dal divano.
 
Non vedo la mia camera da più di due mesi.
Resto in salotto. C’è il tuo violino.
E la signora Hudson non può portarsi via anche lui, assieme alla polvere.
 
 
 
Lunedì 8 aprile
 
Vorrei solo riuscire a dormire.
Non mi importa molto per quanto.
Vorrei solo chiudere gli occhi.
 
 
 
Martedì 16 aprile
Tu e Jake vi somigliavate un po’.
 
 
 
Mercoledì 15 maggio
 
Tu e Jake vi somigliavate un po’.
 
Ma con te non serve a niente.
 
Odiarti, dico.
E piangere.
 
Ho finito ogni emozione, e versato ogni lacrima, ma tu resti tenacemente aggrappato al mio sterno.
Mi mantieni ancorato a terra, in ginocchio.
Perché?
Forse perché non credo che quanto vissuto con te possa bastarmi. Mai.
Perché ne vorrei ancora.
Perché non trovo niente che valga un tuo sbuffo.
Nulla come una tua alzata di occhi al cielo davanti alla nostra mediocrità.
No. Non mi basta pensarti. E non mi basta…
 
Dio.
 
 
 
Sabato 25 maggio
 
Un giorno mi hai detto:
“una volta eliminato l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev'essere la verità.”
 
Saresti fiero di me, Sherlock Holmes.
Perché dall’alto della mia ignoranza, al limite dello stremo, ho capito la verità più grande di tutte: non passerà mai, questo dolore.
 
Non può.
Non mi rialzerò mai, perché senza te qui sono ormai zoppo, orbo, monco. Incompleto.
Sono stato sciocco. Ho voltato la testa altrove, spaventato, convinto che tanto saremmo sempre stati noi due, comunque. Imperdonabile.
 
Tu mi avresti definito un perdente…
E avresti avuto ragione, come sempre.
 
 
 
Domenica 2 giugno
 
Resta lì, solo un altro po’. Il tempo di sistemare le ultime cose. Lo faresti, per me?
 
 
 
Lunedì 3 giugno
 
In confronto all’amore, la morte è una sciocchezza.
 
 
***
 
 
 
[Ore 20:00 KBL (16:30 GBR)(09:30 BLZ)]
[Messaggio con invio programmato]
 
[8180687 scrive:]
 
Ho pensato a lungo se inviare o meno questo messaggio.
 
Lo faccio in virtù di un’esperienza che ho avuto e che non

[Altro…]
 
 
A
Invio
 
 
***
 
(17:41) Mycroft, siamo al Barts. Quando puoi chiama, per favore. GL
(17:42) Molly, a che punto sei? GL
 
(17:47) Sto prendendo le ultime cose. Dammi una ventina di minuti.
 
(17:49) Ok. GL
 
 
 
(18:08) Greg, sto cercando un taxi. Il tempo di arrivare. Come va lì?
 
 
(18:13) La gamba destra sembra stia bene. La sinistra la stanno ingessando nuovamente proprio adesso. GL
 
(18:15) Mycroft?
 
(18:17) Ha ancora il telefono spento. GL
 
(18:19) Lo sapevo che sarebbe successo. Mi sorprende che abbia resistito tanto, in realtà.
(18:20) Già… Hai preso tutto? GL
(18:21) Un cambio completo, sì.
 
(18:23) Benissimo. Grazie Molly. Delle volte mi sembra che siamo rimasti solo noi a sorreggere tutto… GL
 
(18:25) Sembra anche a me. Ma mi sta bene. Gli amici esistono per questo… No?
 
(18:27) Non sono sicuro di essere stato un buon amico, in realtà. Per nessuno di loro. GL
 
(18:29) Non devi dire così, Greg. Hai fatto quanto potevi. Notizie di John?
 
(18:31) No, nessuna. GL
(18:32) Non so se trovare questo silenzio rincuorante, o se augurarmi di ricevere informazioni il prima possibile, a rischio che siano brutte… GL
(18:33) Già…
 
 
(18:37) Sono appena salita sul taxi, arrivo.
 
 
***
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Maggiore, è stato autorizzato l’invio della squadra di recupero LDN-19x.

Mi conferma le coordinate del campo come 34.618415, 69.194263?

 
√ √ 22:03 KBL (18:33 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Sissignore, coordinate immutate.
 
Per che ora è previsto l’arrivo della truppa?
 

√ √ 22:07 KBL (18:37 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Partiranno alle 19 in punto ora locale, Maggiore.
 
Dovrebbero essere da voi non oltre le 11 di domani mattina, orario di Kabul.

 
√ √ 22:09 KBL (18:39 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Ricevuto.
 
Comunico che il plotone LDN-FG12 è al momento sotto il mio diretto controllo, sono giunto alla base alle 18 ora locale.

 
√ √ 22:11 KBL (18:41 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Ricevuto, Maggiore.
 
Resto a disposizione per eventuali aggiornamenti.
 

√ √ 22:13 KBL (18:43 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Grazie, Generale Colonnello.
 
Spero solo che non sia troppo tardi.
 

√ √ 22:14 KBL (18:44 GBR)
 
 
***
 
[19:54][Chiamata in arrivo: Mycroft]
 
[Brusii in sottofondo, voce tesa, una punta di sollievo]
Myc!
 
[Voce stanca, lieve apprensione]
Cos’è successo, Gregory?
 
È Sherlock… ha provato ad alzarsi.
 
Ti avevo detto che non era il caso che leggesse il diario. Era chiar-
 
Ok, va bene. Avevi ragione, come sempre. Adesso però è ricoverato nuovamente, ed io non trovo il modo di farlo ragionare. È sorvegliato costantemente, come proviamo ad allontanarc-
 
Manderò Anthea con degli uomini a darvi il cambio. Per adesso è meglio che resti dov’è.
 
Puoi chiedergli per favore di portargli il computer? Sta-
 
No, niente pc.
 
Mycroft…

[Voce alterata all'inizio, poi nuovamente bassa]
Ho detto niente pc, Gregory.
 
[Attimo di silenzio]
[Sospiro]
Cos’è successo.
 
Per adesso non abbiamo notizie, e-
 
Myc. Ti conosco. So quando mi stai tenendo nascosto qualcosa.
Ti prego.
 
[Sospiro]
Nel file su Moran fornito alla truppa del Dottor Watson per la missione...
 
[Voce bassa, rassicurante]
Continua, Myc. Per favore.
 
Nel file compare il nome di Moriarty. Avrei dovuto immaginarlo, visto che ho potuto fornire a Sherlock i nominativi degli affiliati attingendo alla stessa banca dati. Praticamente si è-
 
[Voce tesa, dura]
Non. Dirlo. Ho capito.
 
Devo rientrare, adesso. Forse riuscirò ad avere qualche altra informazione.
 
Io… Bene. Ok. Grazie Myc, davvero. Torno… torno da Sherlock, adesso.
 
I miei uomini arriveranno il prima possibile. Vi faccio portare qualcosa da mangiare.
 
Grazie.
 
Greg?
 
Dimmi, Myc.
 
Mi dispiace.
 
[Sospiro, voce appena tremante]
Ti amo.
 
[Attimo di silenzio]
[Voce incerta]
 
Non lo avevi mai det-
 
[Inizio incerto, poi sicuro]
Non voglio correre il rischio che tu non lo sappia in tempo. Ti amo. Ora torna a fare il tuo lavoro e riporta qui il mio amico, per favore.
 
[Voce nuovamente sicura]
Ok. Certo.
A più tardi, Gregory.
 
A dopo, Myc.
 
[Comunicazione interrotta]
 
 
 
(20:08) Ti amo. MH
 
 
 
 
 
 
 
Note:
 
* Thames House è il palazzo dove ha sede l’MI5. Affianco si trova davvero il locale dove Greg da appuntamento a Mycroft, e chiude realmente alle 18.
 
** Il 5 ottobre è il compleanno di John Watson, o almeno questo si può dedurre dal fatto che è proprio in quella data che il dottore indica la visita di Greg con il video degli auguri di Sherlock, sul bellissimo blog http://www.johnwatsonblog.co.uk
 
La pagina esatta è http://www.johnwatsonblog.co.uk/blog/05october
 
Anche se John non scrive niente, volevo comunque riportare anche quella data, in modo che aiutasse a sottolineare il vuoto che sentiva intorno e dentro sé.
 
Angolo dell’autrice:
 
Rispondendo alle vostre domande… Ebbene sì. John sapeva.
E non è tornato nell’esercito per poter tentare di “tornare a vivere”. Ci è tornato con un piano ben chiaro in mente.
 
Come sempre vi ringrazio di cuore per aver letto fin qui, e per tutto l’affetto che state dimostrando alla storia (io sono solo un mero mezzo per farla arrivare a voi ^_^)
 
Un abbraccio, a presto!
B.

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Capitolo 10
*** Recupero ***


(23:02) Gregory non mi risponde al telefono. È ancora lì? MH
(23:03) Sì, Signore. Sta dormendo su una delle poltrone della sala d’aspetto.
 
(23:05) Capisco. Potresti far venire una macchina per accompagnarlo a casa? MH
(23:06) Certo, provvedo subito.
 
(23:08) Grazie, Anthea. Sherlock? MH
 
(23:10) Vuole informazioni mediche o sul suo comportamento?
 
(23:12) Entrambi, se possibile. MH
 
(23:14) La frattura alla gamba sinistra si è aggravata. Hanno rimesso in asse le ossa ed ingessato nuovamente.
(23:15) Il resto delle lesioni non sembra aver subito danni ulteriori nella caduta.
 
(23:17) Bene. MH
 
(23:19) Le infermiere lo hanno sedato circa mezz’ora fa. Si opponeva all’assunzione di antidolorifici e calmanti, ed insisteva per tornare a casa.
 
(23:21) È in condizioni per farlo? MH
(23:22) La gamba sinistra è in trazione, Signore.
 
(23:24) Capisco. Va’ pure a prendere qualcosa da mangiare, sarai affamata. Lascia lì due uomini di guardia. MH
 
(23:26) Le faccio portare qualcosa, Signore?
 
 
(23:29) Sarebbe magnifico. MH
(23:30) Il tempo di ordinare.
 
(23:32) Fa’ portare qualcosa anche per Greg, sii gentile. MH
(23:33) Certo.
 
 
(23:36) Grazie di nuovo. Devo rientrare, adesso. Qualsiasi cosa sai qual è il mio interno. MH
(23:37) Buon lavoro, Signore.
 
(23:39) Anche a te, Anthea. MH
 
 
 
***
 
 
 
27 novembre
 
 
[Servizio di paging impostato]
[Frequenza scelta: AM 1204.1]
[Dispositivi in comunicazione: 2]
[Comunicazione: bidirezionale]
 
[Inizio trasmissione: ore 10:04 KBL]
 
[Attivare localizzazione?] 
A
Invio
 
Localizzazione in corso…
 
[Dispositivo localizzato][ 32.7261 67.6347]  

[Inviare coordinate?]
I
Invio
 
[Disp.2]  32.7261 67.6347 
 
[Disp.1] xzkrgzml!
(Capitano!)
 
[Disp.2][Tentativo di consegna fallito]
 
[Dispositivi in comunicazione: 1]
[Comunicazione: unidirezionale]
 
 
***
 
 
[5938274 scrive:]
 
Signore, il Tenente Stub ha appena ricevuto un messaggio da parte del dispositivo il dotazione al Capitano Watson, contenente delle coordinate.
 
La posizione indicata è 32.7261 67.6347.
 
Sto preparando un gruppo di uomini per un sopralluogo, ho la sua autorizzazione a procedere?

 
√ √ 10:14 KBL (06:44 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
C’è un qualche indizio sul fatto che ad inviare la posizione sia stato il Capitano, e non si possa trattare, ad esempio, di un tentativo di imboscata ai danni del plotone?

 
√ √ 10:21 KBL (06:51 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Nossignore, nessuna prova diretta.
 
Ma non ho intenzione di ignorare il messaggio, con la possibilità che sia una richiesta di soccorso.

 
√ √ 10:23 KBL (06:53 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Provvederò a comunicare le nuove coordinate alla squadra LDN-19x.
 
Dovrebbe trovarsi a pochi km da voi, a questo punto.
 
Mantenga gli uomini alla base e si prepari per la gestione di azioni d’emergenza, anche medica.

 
√ √ 10:26 KBL (06:56 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Ricevuto, Generale Colonnello.

 
√ √ 10:27 KBL (06:57 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Avvio la segnalazione.
 
Rimaniamo in contatto, Maggiore.

 
√ √ 10:29 KBL (06:59 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
R.

 
√ √ 10:30 KBL (07:00 GBR)
 
 
***
 
  Ricetrasmettitore veicolare AN/PRC-77
 
[Canale sintonizzato: 1859]
[Pronto alla comunicazione]
 
 
 
[Gracchii, voce distorta]
19x qui Generale Colonnello McAdams, comandante in capo delle unità LDN.
Abbiamo un aggiornamento di coordinate per quanto riguarda il Capitano John Watson.
Mi ricevete, 19x?
 
[Interferenze metalliche, voce assente a tratti]
La comunicazione non è pulita, Generale. Ripetiamo, la comunicazione non è pulita.
 
 
[Cambio di canale][Nuova sintonizzazione: 1857]
[Pronto alla comunicazione]
 
 
[Voce pulita, ma bassa]
Qui Generale Colonnello McAdams, mi ricevete 19x?
 
Sissignore, la sentiamo.
 
C’è un aggiornamento di coordinate per quanto riguarda il Capitano John Watson.
Dove vi trovate, al momento?
 
Trenta chilometri ad ovest della base, Signore. Quali sono le nuove coordinate?
 
[Rapida interferenza]
32.7261 67.6347. Ripeto: 32.7261 67.6347. Potreste effettuare un volo di ricognizione sull’area?
 
[Bip acuti, vociare in sottofondo]
Cambio di destinazione impostato, Signore.
 
Attendo vostri aggiornamenti, 19x.
 
Sissignore.
 
 
***
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Maggiore, la base è dotata di quanto necessario ad un primo soccorso?

 
√ √ 11:08 KBL (07:38 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Abbiamo un’infermeria.

 
√ √ 11:09 KBL (07:39 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Niente per la rianimazione e l'assistenza respiratoria?

 
√ √ 11:11 KBL (07:41 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Negativo, Signore.
 
Che sta succedendo?!

 
√ √ 11:11 KBL (07:41 GBR)
 
 
[5938274 scrive:]
 
Generale!

 
√ √ 11:12 KBL (07:42 GBR)
 
 
***
 
[Canale sintonizzato: 1857]
[Pronto alla comunicazione]
 
[Voce metallica, concitata]
Negativo 19x, la base non dispone di equipaggiamento per il primo soccorso.
 
[Voci alte in sottofondo, comunicazione muta a tratti]
Ricevuto. Ci dirigiamo con il ferito a Bagram, 60 km nordovest rispetto a Kabul, Signore. Abbiamo notizie di un ospedale civile da campo dell’associazione NTG.
 
Ricevuto. In quali condizioni versa il Capitano?
 
[Voce gracchiante, fruscii]
Non si…o in grad… di dirlo, al m…ento, Generale.
 
Non riesco più a sentirvi, 19x!
 
[Comunicazione muta a tratti, incompleta]
N… rius…mo più a s…tirvi, base. Non vi rice…mo!
 
[Comunicazione interrotta]
 
 
***
 
 
(08:43) Quando vedi il messaggio chiama, per favore. MH
 
 
 
 
[08:58][Chiamata in arrivo: Gregory Lestrade]
 
[Ricordamelo] [Messaggio]
[Rifiuta] [Rispondi]
 
Rispondi
 
 
 
 
Greg.
 
[Voce impastata, velatamente preoccupata]
Che succede…?
 
Vestiti e vieni a Vauxhall Cross, per favore. *
 
Mycroft.
 
[Sospiro, voce stanca]
Sembra che abbiano trovato il Dottor Watson.
 
Quando? Cioè, come sta?!
 
Non ne siamo ancora sicuri. Le comunicazioni sono pessime, al momento. Stiamo aspettando una qualche comunicazione da un ospedale da campo a nord di Kabul, dove pare sia stato portato. È per questo che vorrei che venissi qui il prima possibile.
 
Il tempo di vestirmi e trovare un taxi.
 
Sto mandando una macchina a prenderti, sarà lì a minuti.
 
Bene… Ok. Anche se non capisco cosa possa fare io, in caso.
 
[Silenzio, poi un sospiro prolungato. Voce incerta]
È la prassi per il riconoscimento. Ci vogliono due testimoni esterni all’eserc-
 
Riconoscimento?! Che… che diavolo stai dicendo?!
 
Dobbiamo confermare che si tratti proprio di lui, appena arriveranno le prime immagini.
 
[Voce alta, arrabbiata]
CHE ACCIDENTI STAI DICENDO, MYC?! Che è morto?!
 
[Silenzio, poi voce bassa, tesa, dispiaciuta]
Sto dicendo che dobbiamo prepararci a riconoscerlo…
Che sia ancora vivo o meno.
 
Cristo Myc…! Io…
[Sospiro, voce incerta, rotta]
Arrivo…
 
 
***
 
(10:31) Greg? Novità?
 
 
(10:34) No, Molly, ancora niente. Non so cosa pensare. Cosa sperare. GL
(10:35) Come sta andando lì…? GL
 
(10:37) Penso che Sherlock abbia capito qualcosa…
(10:38) Se ne sta fermo, zitto… Con gli occhi sempre fissi su di me o su l’assistente di Mycroft.
 
(10:40) Anthea. GL
 
(10:42) Sì. Sembra quasi che si aspetti di vedere una qualche verità su i nostri visi…
(10:42) È… terribile. Non l’ho mai visto così.
 
(10:44) Immagino che per uno come lui sia facile captare i segnali. GL
(10:45) Già… Immagino di sì.
 
(10:47) Ha mangiato qualcosa? GL
 
(10:49) No, al solito. Però si è fatto fare la flebo di glucosio e potassio senza protestare.
 
(10:51) Meglio di niente. GL
 
 
(10:54) Non pensi che dovrei dirglielo?
 
(10:56) Penso che le notizie frammentarie facciano solo male. GL
(10:57) Aspettiamo di… Di avere certezze, in un modo o in un altro. GL
 
(10:59) Ok…
 
 
(11:04) Devo andare. Ti aggiorno appena posso. GL
 
 
 
***
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Confermate il recupero del soggetto ∂, Maggiore?

 
√ √ 14:41 KBL (11:11 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Recupero confermato, Signore.

 
√ √ 14:43 KBL (11:13 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Confermate che il soggetto sia ancora vivo, benché ferito?

 
√ √ 14:44 KBL (11:14 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Confermo.
 

√ √ 14:46 KBL (11:16 GBR)
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Avete modo di tenerlo in custodia protetta fino all’invio di un mezzo di recupero?

 
√ √ 14:48 KBL (11:18 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
È già in una delle nostre celle, Generale.

 
√ √ 14:49 KBL (11:19 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Bene. La missione del plotone LND-FG12 verrà considerata ufficialmente conclusa a decorrere dalla presa in custodia del colonnello ad opera della squadra di recupero.
 
Un aereo sarà da voi entro le 12 di domani mattina, orario di Kabul.

 
√ √ 14:51 KBL (11:21 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Ricevuto.
 
Con il vostro permesso, lascerei il campo al comando del Tenente Stub e mi sposterei con uno dei mezzi leggeri a Bagram, Signore.

 
√ √ 14:53 KBL (11:23 GBR)
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Permesso accordato. Prima di partire, però, informate la truppa. Che tutte le operazioni di rimpatrio siano rese operative nei tempi utili e siano concluse per l’arrivo del mezzo aereo.

 
√ √ 14:56 KBL (11:26 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Ricevuto.

 
√ √ 14:57 KBL (11:27 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Avete fatto un buon lavoro, Maggiore.

 
√ √ 14:59 KBL (11:29 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Con tutto il rispetto, Signore, il Capitano Watson ha fatto un buon lavoro. È grazie a lui che i ragazzi torneranno a casa prima, non grazie a me. E forse non lo saprà mai.

 
√ √ 15:01 KBL (11:31 GBR)
 
 
***
 
 
[  ] [12:23 LND][Richiesta di ricezione satellitare]
[Accetta][Rifiuta]
A
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[Sat stllt004-3 in comunicazione]
 
 
[Mess_1] Qui Capitano Brealey, squadra speciale LDN-19x. Ci ricevete, Centrale?
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[Mess_2] Vi riceviamo, Capitano. Sono qui con i due testimoni, come da prassi.
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[Mess_3] R. Provvediamo all’invio dell’immagine per il riconoscimento.
Download messaggio: completo
 
[Mess_4] Restiamo in attesa.
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[Mess_5] Riconoscimento positivo. L’uomo nella foto è stato identificato da i due testimoni come il Capitano Watson.
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[Mess_6] Come dobbiamo procedere?
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[Mess_7] Vi ricontatteremo noi fra qualche minuto, Capitano. Il tempo di capire in quale direzione muoverci. Grazie, per adesso.
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[Mess_8] R.
Download messaggio: completo
 
***
 
(12:51) Molly sei… Sei ancora lì? GL
 
(12:53) Sì. Che succede?
(12:54) Sherlock? GL
 
(12:56) Continua a guardarci, senza una parola.
(12:57) Greg?
 
(12:59) Sriamo arrivamdo. Dieci miniti e dovrrmmo edser lì. GL
 
(13:01) Stai scrivendo in modo strano. Che sta succedendo?
 
(13:03) Greg!
 
(13:05) Scusa, Molly. GL
(13:05) Siamo quasi arrivati. GL
 
 
(13:07) Sherlock ha chiuso gli occhi, adesso.
(13:08) Sembra solo… Triste.
 
 
 
 
 
Note:
 
* A Vauxhall Cross si trova il “SIS Building”, ovvero il palazzo dove ha sede il Quartier Generale dell’MI6.
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Ho poco da aggiungere al capitolo, se non i consueti ringraziamenti. ^_^
 
Siete sempre di più a seguire la storia (in vari modi), e la cosa non può che rendermi felice.
 
Non sono sicura di poter aggiornare nuovamente giovedì (i turni lavorativi di questa settimana sono un’incognita), ma in ogni caso prevedo di riuscire a farlo comunque prima del w.e.
 
Alla prossima!
 
B.
 
 
 
 
PS: No. Non sono così cattiva da aver davvero fatto quello che sembra abbia fatto. XD
 

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Capitolo 11
*** Autorizzazione ***


(14:12) Come sta? MH
 
(14:14) Lo hai visto. Come pensi possa stare? GL
 
 
 
(14:18) Ok, io… ho esagerato. Mi dispiace, Myc.  GL
(14:19) Sono solo… Lascia stare. GL
(14:20) Sta riposando. O meglio, si è lasciato fare una flebo di calmanti. GL
 
(14:22) Praticamente quello che fa da quando ha sedici anni. MH
(14:22) ? GL
 
(14:24) Preferisce assentarsi piuttosto che essere presente a se stesso in una situazione difficile. MH
 
(14:26) Non ti sembra di essere troppo duro con lui? GL
 
(14:28) Sto solo esponendo dei fatti, Greg. MH
(14:29) Ti ha chiesto di lasciarlo partire. Di farlo andare da lui. Che altro potrebbe fare? GL
 
(14:31) Potrebbe iniziare a comportarsi come un adulto, ad esempio. MH
(14:32) Capire che urlare e lanciare oggetti non servirà a nulla, se non ad aggravare le sue ferite. MH
 
(14:34) È disperato! Davvero non riesci a leggere oltre tutta quella rabbia? GL
 
 
(14:37) Certo che leggo oltre, Gregory. È mio fratello. Lo conosco meglio di quanto conosca me, a tratti. MH
 
(14:39) E allora perché hai dovuto dire certe cose? Perché continui a trattarlo così? GL
 
(14:41) Perché per anni il Dottor Watson è stato la sua stampella caratteriale ed emotiva, benché Sherlock sia convinto di esser lui il sostegno, tra loro. MH
(14:42) Di aver salvato lui la vita al Dottore, e non viceversa. MH
 
(14:44) E se non impara a gestire questa cosa, ad affrontarla… Deve imparare a farlo, questo è quanto. MH
(14:45) A sopportare il dolore e la mancanza senza cercare scappatoie, farmacologiche o meno. MH
(14:46) A metabolizzare. O rischio davvero di perderlo. E non posso permetterlo. MH
 
(14:48) Myc… GL
 
(14:50) Devo andare, adesso. Il primo bollettino medico dovrebbe essere spedito a breve. MH
(14:51) Ok… Fammi sapere, quando puoi. GL
 
 
(14:54) Certo. MH
 
 
 
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
 
 
 
 
(14:56) Myc? GL [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
(14:58) Sei un bravo fratello. E Sherlock è fortunato ad averti. GL [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
***
 
[  ] [14:57 LND][Richiesta di ricezione satellitare]
[Accetta][Rifiuta]
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[Sat stllt004-3 in comunicazione]
 
 
[Mess_1] Qui nuovamente il Capitano Brealey. Ci ricevete?
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[Mess_2] Affermativo, Capitano.
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[Mess_1] R. Provvediamo all’invio della cartella clinica, come d’accordo.
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[Mess_2] Pronti alla ricezione, Capitano.
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[Sat stllt004-3 inizio download immagine]
 


 
 
[Sat stllt004-3 download immagine completato]
 
 
 
 
[Mess_2] File scaricato correttamente.
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[Mess_1] R. Rimaniamo in attesa di vostre direttive, Centrale.
Download messaggio: completo
 
[Mess_2] Vi aggiorneremo il prima possibile, Capitano. Grazie, per il momento.
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[Mess_1] A voi, centrale.
Download messaggio: completo
 
 
 
 
 
 
[Sat stllt004-3 immagine 11_27_02]
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  NTG Medical Report
 
 
Phone: (+93) 388.10293847 P.N.
Fax: /     
 
Date: 11/27/2014
 
MD: K.F. Anwar (Medical #IGL_5033950)
 
Paziente:
John H. Watson
Indirizzo: /
Londra
Cap: /
 
-
 
  Il paziente è giunto alla nostra struttura in stato di incoscienza a seguito di trauma.
 
  Un primo controllo ha evidenziato ferite lacero contuse su braccia, fronte e parte alta del tronco.
  Colpo da arma da fuoco, perforante, all’altezza dell’obliquo esterno di destra.
  Si riscontra foro d’uscita con assenza del proiettile in loco.
 
Un’analisi più approfondita (TAC celebrale) ha mostrato i segni di un forte edema da impatto all’altezza della sezione 6, con probabile lesione della regione perisilviana, fascicolo arcuato, giro sopramarginale, area 40.
 
Il versamento sta al momento comprimendo l’area interessata, impedendo qualsiasi operazione sul paziente che esuli dalla sedazione profonda indotta.
 
È necessario intervenire chirurgicamente, previa autorizzazione da parte del familiare più prossimo.
 
La situazione del paziente è da considerarsi critica.
 
Oltre le 15 ore la probabilità di danni celebrali permanenti sarà consistente.
 
 
Terapie somministrate al momento:
 
- Propofol in aggiunta a Fentanyl
 
 
        Dottor K.F. Anwar
 NGT Medical Group
 
 
***
 
 
(15:21) Anthea, rintraccia gli estremi di Harriet Watson, per favore. MH
(15:22) Numero di telefono, indirizzo di casa e di lavoro, qualunque cosa. MH
(15:22) È urgente.
 
(15:23) Subito, Signore.
 
 
(15:29) Signore, le sto inviando una mail con tutti i dati richiesti.
 
(15:31) Grazie. MH
 
 
***
 
[15:35][Chiamate perse][4]
               [Da: Numero Governativo Protetto]
 
(15:36) Signora Watson, la prego di rispondere alle chiamate. Si tratta di suo fratello. Ho urgenza di mettermi in contatto con lei. M. Holmes
 
 
[15:37][Chiamate perse][5]
               [Da: Numero Governativo Protetto]
 
 
(15:39) Signora Watson, il Dottor Watson ha bisogno urgente di una sua autorizzazione per un delicato intervento. La prego di rispondere. M. Holmes
 
 
 
[15:37][Chiamate perse][6]
               [Da: Numero Governativo Protetto]
 
 
(15:39) Signora Watson, non mi obblighi a farla cercare e prelevare coattamente. Il mancato soccorso è un reato penale. M. Holmes  [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
 
***
 
 
(15:53) Novità? GL
 
 
 
(15:56) Myc? GL
 
(15:58) No, Greg. Non ha ancora risposto. MH
 
(16:00) Può essere a lavoro? GL
 
(16:02) È di riposo, oggi. E non è a casa. Ho già due persone di guardia lì. MH
(16:03) E non risponde alle chiamate. GL
 
(16:05) Esatto. Né alle chiamate, né ai messaggi. E adesso risulta irraggiungibile. MH
 
(16:07) Questa cosa è assurda! È suo fratello! Le telecamere? GL
 
(16:09) Nessun match positivo, al momento. MH
(16:10) L’aereo? GL
 
(16:12) È pronto, ma partire senza di lei non avrebbe senso. MH
(16:13) I medici non possono intervenire sul versamento senza la sua firma per l’autorizzazione. MH
 
(16:15) Non riesco a capire! GL
 
 
 
 
(16:34) Myc, a Sherlock è venuta un’idea. Vado a vedere se ha ragione. GL
 
 
(16:36) Quale idea? Non fare sciocchezze. MH
 
(16:38) Nessuna sciocchezza. Solo un tentativo. GL
(16:39) Ti aggiorno appena possibile. GL
 
-
 
(17:09) Myc, siamo a West Norwood, entrata nord. GL
(17:10) Manda una macchina… È pronta a partire. GL
 
(17:12) Il tempo di arrivare. MH
 
-
 
(17:46) Molly, sii gentile, passa il telefono a Sherlock. L’abbiamo trovata! GL
 
(17:48) O mio Dio, dici davvero? Cosa ha deciso?!
(17:49) Di partire. Passami Sherlock. Per favore. GL
 
(17:51) Certo, subito.
 
(17:53) Lestrade. Avevo ragione, quindi.
(17:54) Sì, maledizione! Come ti è venuto in mente? GL
 
(17:56) Chi scapperebbe davanti ad una notizia del genere?
(17:57) Chi teme di perdere anche l’ultimo componente della sua famiglia.
(17:57) E dove potrebbe andare in cerca di chiarezza chi non ha più nessuno?
 
(17:59) Alla tomba dei propri cari… GL
 
(18:01) Ha deciso di partire, quindi?
(18:02) Sì. L’aereo decollerà fra mezz’ora. GL
 
 
(18:04) Sherlock… cosa hai scritto, in quel biglietto? GL
 
(18:06) Di non permettere alla paura di poter perdere il fratello di portarglielo via davvero.
 
(18:08) Beh, ha funzionato a meraviglia. Grazie. GL
 
(18:10) Grazie?
(18:11) Di averla trovata. Di averla convinta. Grazie. GL
 
(18:13) Grazie a te, di esserti fidato. E aver tentato. Di niente.
 
 
***
 
Biglietto scritto da Sherlock Holmes per Harriet Watson
 
 
 Non so bene da dove cominciare, ma non ho tempo.
John, non ha tempo.
Quindi scriverò le prime cose che mi passeranno per la mente, sperando che per te possano avere un qualche senso.
 
Se davvero Lestrade ti troverà dove penso che tu sia, vuol dire che avrò indovinato anche la dinamica dietro alla tua fuga.
 
Non ci conosciamo direttamente, e non so neanche se John ti abbia mai parlato di me, in qualche modo. Ma so che sei a conoscenza della mia esistenza, così come io lo sono della tua.
 
Il mio nome è Sherlock Holmes.
Immagino che adesso starai scuotendo la testa, irritata e confusa.
“Non è forse quello il nome dello strambo con cui mio fratello divideva casa? Quello che si è suicidato lanciandosi da un tetto?”
 
Inutile dirti che non sono morto quel giorno, inutile cercare di rabbonire la rabbia che adesso ti starà affiorando sul viso con parole come “avevo i miei motivi per fare quanto ho fatto”.
 
La verità è che il mio piano era un altro.
Doveva avere durata diversa, sviluppo diverso.
Una fine, diversa.
 
Ho pensato che John avrebbe combattuto a testa alta, come sempre, e che lo avrei semplicemente trovato lì, una volta tornato.
 
Ho pensato che saperlo al sicuro, sapere di non poter avere contatti con lui, mi avrebbe tenuto concentrato.
 
Ho pensato di aver calcolato tutto fin nei minimi dettagli, ma ho sbagliato ogni cosa.
 
Ed ora io sono in ospedale - impossibilitato a venirti a prendere ed a costringerti a salire su quell’aereo con me, per andare da lui – e John è lì, da solo.
 
Ho bisogno che tu mi faccia un favore. Che tu lo faccia a lui.
Ho bisogno che tu vada laggiù, e faccia in modo che quegli uomini possano operarlo.
Devi fare in modo che si svegli. Che possa tornare qui. E che mi possa odiare, urlare contro, picchiare, o semplicemente ignorare. Sarai libera di farlo a tua volta, se vorrai.
 
Non merita di morire senza la verità. Ed io non merito di sopravvivergli senza potergli donare l’arma più affilata di tutte per vendicarsi di ogni cosa gli abbia fatto.
 
Riporta indietro tuo fratello, Harry. Lui lo avrebbe fatto, per te.
Riporta qui chi amo, in modo che possa odiarmi.
 
Ti prego.
 
Sherlock Holmes
 
 
***
 
Biglietto scritto da Harriet Watson per Sherlock Holmes, dato a Gregory Lestrade
 
Sarà meglio per te che viva.
 
***
 
 
[5938274 scrive:]
 
Generale, le confermo il mio arrivo presso l’ospedale da campo NTG, Bagram, coordinate 34°56′51″N 69°15′33″E.

 
√ √ 21:33 KBL (18:03 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Ricevuto, Maggiore. Abbiamo saputo delle condizioni gravi nelle quali versa il Capitano Watson.

 
√ √ 21:35 KBL (18:05 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Sissignore. È grave. Ci hanno informato dell’invio sul luogo di un aereo militare con a bordo la sorella, mi conferma questa notizia?

 
√ √ 21:38 KBL (18:08 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Confermata. Dovrebbero arrivare entro le dieci di domani mattina, orario di Kabul.

 
√ √ 21:41 KBL (18:11 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
R.

Faccio preparare la squadra speciale per il rientro, con il suo permesso.

 
√ √ 21:43 KBL (18:13 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Accordato, Maggiore.

 
√ √ 21:44 KBL (18:14 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Per qualsiasi cosa resto a disposizione, Signore.
 

√ √ 21:46 KBL (18:16 GBR)
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Si occupi del suo uomo, per adesso.

 
√ √ 21:47 KBL (18:17 GBR)
 
 
 
 
 
[5938274 scrive:]
 
Certo, Generale.
 
Sempre.

 
√ √ 21:48 KBL (18:18 GBR)
 
 
***
 
 
(19:23) Sta’ attento, per favore. GL
 
 
 
(19:28) Greg, sono su un aereo militare, circondato da uomini dell’MI6 e dell’esercito. MH
 
(19:30) Non mi interessa. È l’Afghanistan, non Parigi. GL
 
(19:32) Bagram non è zona di guerra. Altrimenti non ci sarebbe stato permesso di partire, in qualità di civili. MH
 
(19:34) Smettila! Una volta tanto, accetta semplicemente che qualcuno si possa preoccupare per te, ok?! GL
(19:35) Sta’ attento e basta. GL
 
(19:37) D’accordo Gregory, come vuoi… Lo farò. MH
 
(19:39) E torna qui con John. Vivo. GL
 
(19:41) Cercherò di fare il possibile. MH
 
 
 
 
(19:46) E l’impossibile, se necessario. Va bene? MH
 
(19:48) Ti amo.  GL
 
 
(19:53) Inizi a dirlo spesso. MH
 
(19:55) Inizi a farmi sentire così, spesso. GL
(19:56) Così? Così come? MH
 
(19:58) Innamorato. GL
(19:59) E preoccupato all’idea di perderti. GL
 
 
(20:03) Credo tu sia la prima persona al mondo a preoccuparsi per me, se non teniamo conto di Anthea. MH
 
(20:05) Meglio, almeno non avrò mai di chi essere geloso. GL
 
 
 
 
(20:13) Myc? GL
 
(20:15) Non so bene cosa dovrei dire. MH
 
(20:17) Nulla. Solo che mi scriverai appena atterrato. E ad ogni novità, anche minima, su John. GL
(20:18) Certo. Sarà fatto. MH
 
(20:20) Buon viaggio, Myc. GL
 
(20:22) Buona serata, Greg. Va’ a riposare, almeno un po’. MH
(20:23) Dormo in ospedale, stanotte. Sai, Sherlock. GL
 
(20:25) Non riesco a capire come tu possa amarmi a tal punto… Grazie. MH
(20:26) Di nulla. GL
 
 
 
 
 
(20:44) Ti amo. MH
 
 
(20:48) Inizi a dirlo spesso. GL
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Questa settimana ho tutti gli orari lavorativi sballati.
Per fortuna sono riuscita a trovare un attimo per pubblicare questo capitolo. È stata un’impresa!
 
Grazie come sempre a tutti.
Ormai non ho più parole per ringraziarvi, e comincio ad essere anche un po’ monotona. XD
 
È bellissimo continuare a far crescere questa storia con voi.
 
A presto! (Prometto che prima o poi tutto questo angst finirà. Promesso promesso. XD)
 
B.

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Capitolo 12
*** Schermi vuoti ***


27 novembre
 
 
[1127537  scrive:]
 
Buongiorno Generale Colonnello,
 
  qui Tenente M.L. Stub a rapporto, in sostituzione del Capitano Watson e del Maggiore Sholto.
 
La squadra per la presa in custodia del prigioniero è appena atterrata. Tradotto a bordo il soggetto ∂, provvederò a seguire personalmente l’imbarco di tutti gli uomini su i mezzi aerei per il rientro.

 
 
√ √ 10:32 KBL (07:02 GBR)
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Ricevuto, Tenente.
 
Al vostro rientro sarete trattenuti per gli accertamenti medici di prassi.
 
È probabile che dobbiate sostenere anche un colloquio con alcuni incaricati di un’indagine interna aperta in queste ore su quanto accaduto al Capitano Watson.
 

√ √ 10:40 KBL (07:10 GBR)
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
R.
Comunicherò il tutto ai ragazzi una volta decollati.
 
Ci sono novità sul Capitano? Il Maggiore non risulta raggiungibile, al momento, e gli uomini vorrebbero avere qualche notizia, Signore.

 
√ √ 10:42 KBL (07:12 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Lo stato di salute del Capitano è gravemente compromesso. Sarà ad ogni modo sottoposto ad un intervento chirurgico nella mattinata, non appena un familiare arriverà sul posto per l’autorizzazione.

 
√ √ 10:45 KBL (07:15 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Capisco.
 
Ho fatto preparare gli oggetti personali del Capitano, li porteremo con noi. Spero possa fare rientro al più presto anche lui. I ragazzi sono molto agitati all’idea di tornare senza la loro guida.

 
√ √ 10:47 KBL (07:17 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Posso immaginare.
 
Dica loro che un tragitto di tale durata sarebbe al momento troppo difficile da sopportare, per lui.
 
Se e quando le sue condizioni si stabilizzeranno, provvederemo ad organizzare un rimpatrio protetto.

 
√ √ 10:49 KBL (07:19 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Grazie, Generale.
 
Torno a seguire le manovre di imbarco.

 
√ √ 10:51 KBL (07:21 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
R.
 
Ci vediamo a Londra tra qualche ora, Tenente.

 
√ √ 10:52 KBL (07:22 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Stentiamo ancora a crederci, Signore.
 
Il Capitano… ha liberato i ragazzi da una lunga e pericolosa missione sotto copertura.
 
Noi... Speriamo solo di potergli dire grazie.

 
√ √ 10:54 KBL (07:24 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
È quello che speriamo tutti.

Vada dai suoi uomini, adesso.

 
√ √ 10:55 KBL (07:25 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Subito, Signore.

 
√ √ 10:56 KBL (07:26 GBR)
 
 
***
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 07:24 a Londra)

 
(10:54) Siete arrivati? GL
 
 
(10:57) Siamo atterrati circa venti minuti fa. MH
(10:58) John? GL
 
(11:00) Lo stanno preparando in questo momento. MH
(11:01) Lo hai visto? Come sta? Cosa dicono i medici? GL
 
(11:03) Myc? GL
 
(11:05) Non ci hanno permesso di vederlo. MH
(11:06) Hanno controllato i documenti della signorina Watson e le hanno dato i moduli per il consenso. Nient’altro. MH
(11:07) Ma avrai parlato con qualcuno! GL
 
(11:09) Gregory. Siamo in un ospedale civile. L’unico in funzione nel giro di chilometri. Non hanno tempo da perdere con noi. MH
(11:10) Almeno se pensano che supererà l’intervento! O cosa intendano fare! Com’è possibile che non vi dicano niente! GL
 
(11:12) Blocca un’infermiera, qualcuno! GL
 
(11:14) È grave, Greg! È grave, ha un versamento intracranico ed al momento non è in grado di respirare autonomamente. MH
(11:15) Non sanno se supererà l’intervento. MH
(11:15) Perché vuoi per forza che ti dica tutto?! MH
 
(11:17) Greg. MH
 
(11:19) Capisci perché volevo evitare di parlarne? MH
 
(11:21) No, devi dirmi tutto, invece. Sempre. È il mio migliore amico, Myc. Devo sapere. GL
 
(11:23) Come vuoi… MH
(11:24) L’operazione inizierà tra circa venti minuti. MH
(11:25) Dovranno forare la scatola cranica e tentare di drenare il liquido in eccesso, in modo che le funzionalità celebrali si stabilizzino. MH
 
(11:27) Che probabilità ci sono che funzioni..? Che... viva, intendo. GL
 
(11:29) Greg. MH
(11:30) Mycroft. GL
 
(11:32) Diciamo che non sono scarse. MH
(11:33) Oh, per favore! Non ho dieci anni, non devi “indorarmi” la pillola! GL
 
(11:35) Che sopravviva, il 60%. Che lo faccia senza danni celebrali permanenti… il 35%. MH
 
(11:37) Ok… GL
 
(11:39) Sherlock? MH
 
(11:41) Non parla da ieri sera, a malapena muove gli occhi per la stanza. GL
(11:42) Non fa che guardare me o Molly, non appena prendiamo il telefono. GL
(11:43) Penso che dovrei fargli avere il suo, in modo che tu possa aggiornarlo direttamente. GL
 
(11:45) Non credo sia una buona idea. MH
(11:46) Perché no? GL
 
(11:48) Perché ci conosciamo troppo bene, Greg. MH
(11:49) Sarebbe capace di leggere un mio silenzio anche via messaggio. MH
 
(11:51) Credi che possa mai star peggio di così? GL
(11:52) Non sapere se sia vivo o meno è peggio di una certezza, e tu dovresti saperlo bene. GL
 
(11:54) Non è la stessa cosa. MH
(11:55) Myc. C’ero io con te la sera che è scomparso dai monitor. Mi ricordo il tuo viso, la tua reazione. GL
 
(11:57) Era in missione, scomparire dai monitor poteva voler dire tutto e niente! MH
 
(11:59) Era in missione, e se fosse morto sotto le tue telecamere saresti impazzito meno di quanto non hai fatto per quelle due ore di “nulla”. GL
(12:00) John per lui, adesso, è uno schermo vuoto. GL
(12:01) Dagli modo di guardare un’immagine, per quanto orribile. Sarà sempre meglio del dubbio. GL
 
 
(12:05) Sta entrando in sala operatoria. Dobbiamo staccare i telefoni, se vogliamo stare nell’anticamera. MH
(12:06) Ti scrivo appena sapremo qualcosa. MH
(12:07) Va bene... A dopo. GL
 
(12:09) A dopo. MH
 
 
 
(12:08) Anthea, sii gentile. Va’ a Baker Street a recuperare il cellulare di mio fratello. MH
(12:08) Portalo in ospedale. MH
 
(12:10) Subito, Signore.
 
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
 
 
***
 
 
(12:54) Mycroft. SH [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
(12:56) Lestrade mi ha detto che non saresti stato raggiungibile. SH [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
(12:57) Ad ogni modo… Grazie  Fammi sapere appena puoi. SH [ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
***
 
 
[1127537  scrive:]
 
Generale, operazioni di imbarco concluse positivamente.
La base è pronta per le squadre di sgombero.
 
Volevo dirle che abbiamo deciso di inviare a Bagram gli oggetti del Capitano Watson, in modo che possa usarli, al risveglio.
I ragazzi pensano possa essere un buon augurio di guarigione.
 
Si è offerto per la consegna il soldato scelto Robinson, con il suo permesso.
È disponibile a far ritorno in un secondo momento, con i civili e gli uomini presenti al momento all’ospedale civile.

 
√ √ 13:01 KBL (09:31 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Qual è la matricola dell’uomo che si è offerto di rimanere?

 
√ √ 13:03 KBL (09:33 GBR)
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Matricola #0506953, Signore.

 
√ √ 13:04 KBL (09:34 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Permesso accordato, Tenente.

 
√ √ 13:08 KBL (09:38 GBR)
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
Grazie, Generale.
 
Era molto importante, per gli uomini.

 
√ √ 13:09 KBL (09:39 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
Posso capirlo.
 
Ora prevista per il decollo?

 
√ √ 13:11 KBL (09:41 GBR)
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
13:30 esatte ora locale, Signore.

 
√ √ 13:12 KBL (09:42 GBR)
 
 
 
 
 
 
 
[master_ldn_1 scrive:]
 
R.
 
Ci vediamo alla base, Tenente.

 
√ √ 13:13 KBL (09:43 GBR)
 
 
 
 
 
[1127537  scrive:]
 
A presto, Generale.

 
√ √ 13:15 KBL (09:45 GBR)
 
 
[1127537] ][Stato]: Non connesso, non in linea
 
 
***
 
Orario di Londra
 
(10:04) Non scrivo al tuo numero da tre anni. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
(10:06) Lestrade mi ha detto che lo hai cambiato quasi subito, per i giornalisti. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
(10:07) Ha detto che è stato lui a portarti un nuovo cellulare. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
(10:11) E tu non l’hai mai acceso. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
 
(10:14) È razionalmente stupido, che io scriva ad un contatto non più attivo. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
(10:17) Continuano ad arrivarmi messaggi di errore nell’invio. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
(10:18) Ma… SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
(10:20) C’è il tuo nome, all’inizio di questa conversazione, ed io… SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
 
(10:28) Avrei voluto dirti così tante cose. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
(10:30) Se fossi coraggioso, invierei questi messaggi al numero nuovo. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
(10:34) Se fossi facile alla speranza, ti immaginerei leggerli, con il volto livido di rabbia e arrossato di stupore. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
(10:36) Ma non sono un credente, né un uomo coraggioso. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
(10:38) Sono uno stupido che scrive messaggi ad un amico lontano che ha tradito, usando un numero inattivo. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
 
(10:43) Sono sul ciglio di una vita senza te e… SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
(10:44) Era più facile, quando la morte che bussava alla porta era la mia. SH
[ ! Impossibile recapitare il messaggio.]
 
 
***
 
[Sala Operatoria A2]
[Paziente 1529, J.H. Watson]
[Equipe Medica #2B, con a capo il Dr. Former]
 
[Registrazione interna]
 
 [ON]



[Voce monocorde, maschile]
Inizio intervento ore 12:30.
 
Agocanula per terapia antibiotica inserita e paziente sedato.
Monitor collegati ed attivi.
 
Il chirurgo in sala è il Dottor Former.
Sono presenti un anestesista, due rianimatori e tre infermieri specializzati in emergenze ematiche.
 
 
[Tono chiaro, parole scandite]
Ore 12:34, procedo con la prima incisione.
[Donna, giovane. Voce lievemente tesa]
Parametri vitali del paziente stabili.
 
Ore 13:02, l’osso è adesso visibile, iniziamo le procedure di foraggio della calotta.

[Donna] 
Parametri vitali nella norma, polso lievemente bradicardico.
 
 
 
 
 
Ore 14:34, primo tentativo di inserimento drenaggio.
Iniziamo le manovre per il recupero ematico intra operatorio.

[Voce femminile] 
Bradicardia ancora presente, ma parametri nella norma.
 
 
 
 
Ore 15:02, secondo tentativo di inserimento drenaggio.
[Voce maschile, bassa]
Volume sangue perso 34%, volume reinserito tramite auto trasfusione 18%.
[Voce femminile, leggero tremore]
Parametri in peggioramento, paziente comunque stabile.
 
 
15:39, tentativo di inserimento drenaggio riuscito.
 
 
 
 
 
16:43, drenaggio completato, iniziamo le manovre di pulizia e chiusura.
 
 
[Voce femminile, tesa, alta]
17:04 Si registra fibrillazione ventricolare.
[Voce maschile, alta]
Perfusione sistemica assente, dottore!
 
 
[Vociare, rumore di metallo contro metallo]
[Voci varie, concitate]
Defibrillatore!
IN CARICA!
 
[La voce del chirurgo si stacca dal coro delle altre]
Continuate a ventilare, continuate a ventilare!
 
[Tono metallico, suono acuto, continuo]
Caricamento in corso…
 
[Voci]
Polso?
Ancora assente!
 
Caricamento completato, pronto.
 
AED PRONTO!
 
NESSUNO TOCCHI IL PAZIENTE!
 
Scarica….
Effettuata.
 
[Silenzio]

[Voce maschile, nuovamente bassa]
Battito presente, debole.
 
[Tono perentorio]
Qualcuno registri l’ora della rianimazione.
 
Lo faccio io, dottore!
17:06, paziente rianimato mediante AED.
 
[Voce femminile, leggero incespicare]
Funzioni vitali nuovamente stabili, nella norma.
 
Finisco di suturare, intanto fate preparare una postazione in rianimazione.
 
[Voce di donna, lontana]
Sì, Dottore.
 
 
 
18:06, dichiaro concluso l’intervento.
[Voce maschile, accenno di sollievo]
Volume totale di sangue perso 24%.
[Voce di donna, acuta, alleggerita]
Paziente stabile, parametri nella norma.
 
 
[Voce priva di inflessione, maschile]
Fine intervento ore 18:08
 
 
 
[Registrazione interna]
 
  [OFF]
 
 
***
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 15:03 a Londra)
 
(18:33) Greg. MH
(18:34) Myc! Allora?! GL
(18:34) Sono passate ore! GL
 
(18:36) Lo so. Hanno appena terminato. MH
(18:37) Come sta? Non dirmi le cose a pezzi, maledizione! GL
 
(18:39) È in sala rianimazione, al momento. MH
 
(18:41) Grazie al cielo… è vivo. GL
 
(18:43) C’è stata una complicazione, durante l’intervento. Hanno dovuto rianimarlo d’urgenza. MH
(18:43) So che l’intervento è finito, vedo Lestrade attraverso il vetro della mia camera scrivere al telefono. SH
(18:44) Perché stai dando informazioni a lui e non a me? SH
(18:44) Ma… sta bene adesso, giusto? Cioè, quella cosa che premeva sul cervello non c’è più, vero? GL
 
(18:46) Ha un misto di sollievo e paura sul viso. Dimmi cosa è successo. SH
(18:46) Sì, sono riusciti a drenare l’edema. MH
(18:47) Ma…? Perché lo so, che c’è un ma. Non c’è bisogno di essere Sherlock Holmes, per leggere nei tuoi silenzi. GL
 
(18:49) Sembra che il tessuto intorno al versamento si sia lesionato. Non hanno modo di poter valutare i danni fino al suo risveglio. MH
(18:49) MYCROFT! RISPONDIMI! SH
 
(18:51) Cosa… cioè, che vorrebbe dire? Quali danni? Quanto… Dopo quanto…? GL
(18:52) LESTRADE È SPAVENTATO. DIMMI CHE STA SUCCEDENDO! SH
(18:53) Parlano di danni cognitivi e del linguaggio. Permanenti. MH [To: G. Lestrade]
(18:54) È vivo. Ma potrebbe aver riportato alcuni danni. MH [To: Sherlock]
 
(18:56) Non… non capisco. GL
(18:56) Che genere di danni?! SH
 
(18:58) Parlano di agnosie e afasie, ma non potranno dire cosa e quanto prima dei controlli post operatori. MH [To: G. Lestrade]
(18:58) Ancora non lo sanno, Sherlock. MH [To: Sherlock]
(18:59) Mycroft. SH
(19:00) Non so altro, al momento. Devi credermi. MH
 
(19:02) Riportalo qui. SH
(19:03) Appena si sarà stabilizzato. MH
(19:03) Che vorrebbe dire “agnosie e afasie”?! GL
 
(19:05) Greg, non lo so. Davvero. MH
 
(19:07) Promettilo. SH
(19:07) Promettimi solo che lo riporterai a Londra. GL
 
 
 
(19:11) Promesso. MH [To: G. Lestrade][To: Sherlock]
 
 
 
 
 
Note:
 
L'agnosia è un disturbo della percezione caratterizzato dal mancato riconoscimento di oggetti, persone, suoni, forme, odori già noti, in assenza di disturbi della memoria e in assenza di lesioni dei sistemi sensoriali elementari. Può presentarsi separatamente in relazione a ciascuno dei cinque sensi e per ogni senso sono riscontrabili diversi tipi di agnosia.
 
Avete mai letto qualcosa di Oliver Sacks (l’autore di “Risvegli”?)
Parla di alcuni tipi di agnosie in molti suoi romanzi. Quello che ho amato di più è senza dubbio “L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello”.
Se non avete mai letto niente di suo ma la mente umana vi affascina… Iniziate da lì! :D
 
 
L'afasia, invece, è la perdita della capacità di produrre o comprendere il linguaggio, dovuta a lesioni alle aree del cervello deputate alla sua elaborazione.
Anche di afasie ne esistono di vari tipi, con grado diverso di gravità.
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Non so cosa mi riservi la settimana che sta per cominciare, quindi ho deciso di “portarmi avanti” ^_^
 
Non so cos’altro poter aggiungere al capitolo, se non i consueti (e ormai quasi noiosi) ringraziamenti.
 
Spero che la storia stia continuando a intrattenervi ed appassionarvi, io ce la sto mettendo davvero tutta!
 
Un abbraccio.
A presto!
 
B.

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Capitolo 13
*** Momenti ***


[Interfono stanza 18, SIS Building, Primo Piano, Palazzina A]
[23:01][Chiamata in ingresso da: “Centralino”]
 
Accetta
 
 
 
Hannah.
 
Il velivolo LDN-1-D è appena atterrato, Signore. Pista E. Sono ancora tutti a bordo, come da protocollo in presenza di prigionieri.
 
Bene. Fa’ preparare una macchina, voglio recarmi lì personalmente.
 
Subito, Signore.
 
Ah, Hannah.
 
Sì?
 
Fa’ preparare dei pasti caldi dalla mensa. È probabile che gli interrogatori andranno avanti tutta la notte.
 
Certo, contatto immediatamente il refettorio.
 
Grazie. Scenderò tra qualche minuto.
 
Troverà la sua auto ad aspettarla, Signore.
 
 
 
 
***
 
 
28 novembre
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 02:03 a Londra)
 
(05:33) Novità? SH
 
 
(05:36) Mycroft! SH
 
(05:38) Sherlock, sono le cinque di mattina. MH
(05:39) Qui sono le due. Fa una qualche differenza? SH
(05:40) John? SH
 
(05:42) Non sono in reparto, al momento. L’ospedale ha una foresteria, e ci hanno permesso di pernottare qui. MH
(05:43) LO HAI LASCIATO SOLO?! SH
 
(05:45) Non è SOLO. È seguito da medici e infermiere. E anche volendo, non saremmo potuti rimanere con lui. MH
(05:46) Quando riapre il reparto? SH
 
(05:48) Alle 7 ci sarà permesso di tornare in corsia. MH
 
(05:50) Ci sentiamo tra un’ora e mezzo. SH
 
(05:52) Sherlock, dovresti dormire. Sono giorni che non riposi. I tempi di ripresa saranno lunghissimi, se continui a debilitarti, invece di reagire. MH
 
(05:54) Ci sentiamo alle 7, Mycroft. SH
 
(05:56) Come vuoi. Sempre, come vuoi. MH
 
 
-
 
 
(06:04) Non scrivo al tuo numero da tre anni. SH
[√ √  Messaggio recapitato]
 
 
(06:04) Lestrade mi ha detto che lo hai cambiato quasi subito, per i giornalisti. SH
[√ √  Messaggio recapitato]
(06:04) Ha detto che è stato lui a portarti un nuovo cellulare. SH
[√ √  Messaggio recapitato]
 
 
 
[Visualizzare i restanti [12] messaggi?]
Visualizza
 
 
 
(06:10) Sei davvero un farabutto.
 
(06:12) John…? SH
(06:13) Oh, no, non sono John. Per fortuna!
 
(06:15) Come osi, tu, dopo avergli fatto tutto questo, anche solo pensare di scrivergli?!
 
(06:17) Harry, immagino. Come… Dove hai trovato questo telefono…? SH
(06:18) Non sono affari tuoi. Mio fratello, non è affar tuo. Ora cancellerò questi messaggi, e tu il numero di John. Sono stata chiara?!
 
(06:20) So a memoria il telefono di John, non ho bisogno che sia scritto su una stupida rubrica. SH
 
(06:22) E allora dimenticalo, va bene?! Dimentica questo maledetto numero, mio fratello, tutto.
(06:23) Sparisci! Muori sul serio, se hai abbastanza coraggio!
(06:24) Pensi che non lo vorrei?! Che non baratterei volentieri questo letto d’ospedale col suo?! SH
 
(06:26) NON MI INTERESSA! È TROPPO TARDI, RAZZA DI BASTARDO EGOISTA!
(06:27) MIO FRATELLO MORIRÀ QUI, E NON SAPRÀ MAI QUANTO IN BASSO POSSA ESSERE CADUTO CHI TANTO OSANNAVA!
 
(06:29) DUE ANNI! A PIANGERE! SI È ANNULLATO PER TE! SPARATO, PER TE! ARRUOLATO, (06:30) PER TE! SEI SOLO… SOLO…
(06:31) Se lui muore, il mio viso sarà l’ultima cosa che vedrai prima di lasciare questa terra.
(06:31) Te lo giuro.
 
(06:33) Se lui muore, non te ne darò neanche il tempo. SH
(06:33) Te lo giuro. SH
 
(06:35) Spero solo che viva abbastanza da capire chi davvero era, ed è, l’uomo al quale aveva votato la vita.
(06:36) Hai scritto di amarlo, in quel biglietto. Ma chi ama non fa questo.
 
(06:38) Chi ama non mente. Non… non… finge di essere morto.
(06:39) Chi ama non lascia che qualcuno si distrugga per lui.
(06:39) Tu... Tu non ami mio fratello.
 
(06:41) Lui. Lui ti amava. E Dio solo sa perché.
 
 
***
 
Orario di Londra
 
[03:21][Chiamata in arrivo: Molly H.]
 
 
[Voce impastata, sbadiglio sonoro, lontano dalla cornetta]
Molly… che…
 
[Voce allarmata, concitata]
Greg, mi rendo conto che siamo nel cuore della notte, ma…
È Sherlock. Lo so che è il mio turno, che dovrei cavarmela da sola, ma non so cosa devo fare!
 
[Voce composta, leggermente roca]
Che succede?!
 
Lui sta… non lo so cosa stia succedendo, ha il telefono in mano e…
 
E? Per favore, Molly, parla. Sono stanco, non dire le cose a pezzi. Devo prepararmi e venire lì?
 
No, no, io… Non lo so , Greg…! Sono in sala d’attesa, e lui ha un’espressione così…
 
Molly.
 
Sta piangendo, Greg. Non… non in modo disperato, solo… Credi sia successo qualcosa a John?
 
No, non credo. Mycroft lo avrebbe detto prima a me che a lui…
Cosa… Cosa vuol dire “non disperato, solo…”? Che-
 
È come quando cerchi di ignorare il dolore di qualcosa, e ti mordi le labbra pur di non fare un lamento… Non… non saprei spiegartelo meglio.
 
[Sospiro, voce bassa]
Ok… Va’ via per un po’, va bene?
Lascialo… solo.  Credo che sia questo ciò di cui ha bisogno, adesso.
 
[Voce incerta]
Ok…
 
[Voce dolce, rassicurante]
Forse sta capendo solo adesso che rischia davvero di perderlo. Diamogli spazio.
Non penso che alzare lo sguardo e vederti lì a fissarlo lo aiuterebbe.
 
Certo… Hai ragione. Vado… Vado in caffetteria.
 
Bene.
Dammi un po’ di tempo. Mi preparo e arrivo. Tanto dormire male a casa o lì non fa molta differenza.
 
[Voce sollevata, grata]
Grazie, Greg…
 
Figurati. Il tempo di arrivare. A dopo.
 
A dopo.
 
A dopo.
 
 
***
 
[Registratore Sala Interrogatori 3][Pronto]
 
 [Play] 
 
[Inizio registrazione][Ore 01:49][11-28]
 
 
 
 
[Rumore bianco di fondo, voci a tratti non comprensibili]
 
[Primo uomo, pacato]
Ha idea del motivo per il quale si trova qui, signor Moran?
 
[Secondo uomo, aggressivo]
Il mio collega le ha fatto una domanda. Risponda!
 
[Moran, voce piatta, distaccata]
So quali sono i miei diritti. Dovete portarmi in ospedale.
 
[Primo uomo, voce bassa]
Solo alla fine di questo interrogatorio. Sempre che ci piaccia quanto dirà.
 
[Moran, tono derisorio]
Ho una ferita da arma da fuoco al torace. Sarebbe sconveniente, per voi, lasciarmi morire qui.
 
[Secondo uomo]
Non è una ferita grave. È sopravvissuto a 12 ore di aereo, potrà resistere ancora qualche minuto. E, ad ogni modo, se morisse qui - adesso o fra due ore - non lo saprebbe nessuno.
 
[Moran]
Adesso sì che mi sento di nuovo a casa. Dov’erano gli uomini come lei, quando mi hanno congedato con disonore per aver semplicemente portato a termine una missione in modo, a detta loro… “Poco ortodosso”?
 
[Primo uomo]
Ha ucciso dieci civili e lasciato morire sei dei suoi uomini. Questo va oltre un atteggiamento poco ortodosso, signor Moran.
 
[Moran, leggermente alterato]
Colonello. Sono il Colonnello Moran, per voi.
 
[Primo uomo]
Il disonore cancella i gradi, signore.
 
[Moran, canzonatorio]
Chissà se sorte simile spetterà anche al militare che mi ha attaccato, da solo, contravvenendo ad ogni logica militare. Sempre che sia ancora vivo, è chiaro… Lo è?
 
[Colpo sordo di un pugno contro il tavolo]
 
[Secondo uomo, tono alto]
Non siamo qui per parlare di lui. Siamo qui per parlare di LEI.
 
[Moran]
Certo. Mi sembra ovvio. Volete chiedermi anche voi dove si trovi James Moriarty?
[Primo uomo, inizialmente lievemente confuso]
Cosa? No. Sappiamo perfettamente dove si trovi Moriarty. Siamo stati noi ad occultare il suo corpo, dopo la faccenda del Barts.
 
[Moran, tono fintamente perplesso all’inizio]
Mhm. Interessante. Perché cosa sapessi su di lui e dove si potesse trovare era l’unica cosa che sembrava interessare a quell’uomo. Non mettete a parte i sottoposti delle notizie in vostro possesso?
 
[Rumore di una sedia spostata all’indietro, gemito trattenuto]
[Secondo uomo, urlando]
ADESSO BASTA, MORAN. SIAMO QUI PER PARLARE DEGLI ATTACCHI TERRORISTICI CHE STAVI PROGETTANDO DI COMPIERE A LONDRA.
[Secondo uomo, nuovamente calmo]
Hai capito, adesso, cosa vogliamo sentir uscire dalla tua bocca?
 
[Moran, con un ringhio sommesso]
Allora credo che possiate mettervi comodi. Non ho intenzione di dire una sola parola.
[Moran, ora atono]
Posso sapere il nome del militare che mi ha attaccato?
 
[Primo uomo]
Non sei tu a fare domande. Dacci i nomi dei tuoi agganci in Inghilterra e poi, forse, potremo parlare d’altro.
 
[Moran, voce annoiata]
Non mi interessa, in realtà. È solo che nei suoi occhi ho letto qualcosa di… personale, mentre mi teneva sotto tiro. Lo stesso sentimento che lo ha reso una preda facile qualche secondo dopo. Ero solo… curioso.
Come ho già detto… Sedetevi. Sarà una lunga notte.
 
[Secondo uomo, imperativo]
Ok, S. Spengi il registratore.
 
[Primo uomo, incerto]
Non credo ch-
 
[Secondo uomo, voce bassa e gutturale]
Ho detto, spengi.
 
 
 
 
[Registratore Sala Interrogatori 3][In funzione]
 
 [Stop] 
 
[Fine registrazione][Ore 02:04][11-28]
 
 
***
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 08:13 a Londra)
 
(11:43) Mi sono preso un giorno di permesso. Se ci sono novità scrivi a me, ho lasciato andare Molly a casa, era sfinita. GL
 
(11:45) Dovresti andare anche tu, Greg. Non ha bisogno di un controllo costante. MH
(11:46) Non potrebbe fuggire o fare una sciocchezza neanche volendo. MH
 
(11:48) Non è questione di pericolo, né di controllo. Gli serve qualcuno con cui parlare, se e quando vorrà. GL
 
(11:50) E continuerete a fare i turni in attesa che decida di confidarsi? MH
 
(11:52) In attesa di poter essere utili. GL
 
(11:54) Non parlerà mai di quello che prova, lo sai, vero? MH
 
(11:56) Certo… GL
(11:57) Però ogni tanto guarda verso la sala d’attesa, e mi fa piacere che non la trovi vuota. GL
 
 
 
(12:03) Grazie, Greg. MH
 
(12:05) Di niente. Lo faccio (lo facciamo) volentieri. John? GL
(12:06) Proveranno a svegliarlo nel pomeriggio. MH
(12:07) Tienimi aggiornato. GL
 
(12:09) Lo farò. MH
(12:09) Sono stanco di vedere Lestrade scrivere e di non leggere notizie a mia volta, Mycroft. SH
 
(12:11) Non ne ho, Sherlock. Te l’ho già detto questa mattina alle sette, e ripetuto un’ora fa. MH
(12:12) Stavamo discutendo di cose personali. MH
 
(12:14) John? SH
 
(12:16) Ancora stabile. Fra qualche ora tenteranno il primo risveglio. MH
 
 
 
(12:23) Harriet ha detto che mi amava. Tu lo sapevi?  Hai mai parlato di me con lui? SH
 
(12:25) Con il Dottor Watson? MH
(12:26) Sì. SH
 
(12:28) No, non direttamente. MH
 
(12:30) Perché? MH
 
 
 
(12:35) Pensi che potrà mai perdonarmi?  Come… pensi reagirà a tutto questo? SH
 
(12:37) Alle conseguenze delle ferite? MH
 
(12:39) A tutto. Alle bugie. Al mio essere ancora vivo. SH
 
(12:41) Penso che saremo fortunati se non vorrà mai più avere contatti con nessuno di noi. MH
 
 
(12:45) Non sarei dovuto partire. SH
 
(12:47) Non potevamo sapere quanto ci sarebbe voluto, Sherlock. Avevamo pianificato sei mesi, inizialmente. MH
(12:48) Non è colpa di nessuno. MH
 
 
 
(12:56) Ho paura.  Vorrei essere lì. SH
 
 
 
(13:09) Lo so. MH
 
 
 
***
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 14:39 a Londra)
 
 
(18:09) Greg.
 
(18:11) Mycroft! Allora? Novità?
(18:12) Anthea vi sta portando un computer. Chiamerò tra circa venti minuti, fatti trovare in linea su Skype, per favore.
(18:13) Certo… Sherlock?
 
(18:15) Ho dato disposizione che il pc venga sistemato nella sua stanza.
(18:16) Cercate di essere puntuali, la connessione a mia disposizione è molto scarsa.
 
(18:18) Myc…?
 
(18:20) Dimmi, Greg.
 
 
(18:23) È vivo… vero?
 
(18:25) Sì.
(18:26) Ok... Ok. Bene. A dopo.
 
 
***
 
Orario di Londra
 
 
[Accedi]
 
 
Nome Account o Indirizzo Mail:
g_lestrade63@hotmail.com
 
Password:
***********
 
 
Accesso a Skype in corso, attendi…
 
 
Ciao, G. Lestrade!
 
____
 
 
Noi ci siamo, Myc.
(15:28)
 
 
 
  Chiamata in arrivo da: MH_0
 
 

Rispondi
 
 
[Immagine disturbata, a scatti. Voce lontana, metallica]
[M.] Gre…ory. Dob…mo di…attivare il v…eo, o cad…à la li…ea.
 

 
 Escludi immagine

 
 
[G.] Myc? Ci senti?
 
[Voce distante, ma udibile]
[M.] Sì. Voi?
 
[S.] Ti sentiamo Mycroft. Ora, per l’amor del cielo, vuoi dirci come sta?!
 
[M., dopo un sospiro] Respira in modo autonomo e sono riusciti a svegliarlo senza troppe difficoltà.
 
[S.] Ma?
 
[M.] Nessun ma, Sherlock. Sto esponendo i fatti.
 
[S.] I fatti potevi esporli via messaggio, se sono tutti qui. C’è un “ma”, so che c’è. Parla!
 
[G.] Sherlock, calmati, sta solo cercando di essere utile.
 
[S.] Non è indorando la pillola che può esserlo!
 
[M.] Ma, la TAC ha confermato il danno preventivato da i medici nell’area circostante l’edema rimosso.
 
[S., tono impaziente] E…?
 
[M.] E i pochi controlli che hanno potuto fare prima di sedarlo nuovamente non sembrano buoni.
 
[S., irritato] Dio, Mycroft, piantala di dire le cose come se fossi ad una delle tue stupide riunioni!
 
[G.] Che vuol dire “non sembrano buoni”, Myc?
 
[M.] Non ha risposto a nessuna alle domande per la valutazione del trauma.
 
[G.] Tipo “dove ti trovi”, “come ti chiami”, quelle cose lì?
 
[M.] Sì. È riuscito solo a dire la sua età indicandola con le dita della mano.
 
[S.] Stai dicendo che non è in grado di parlare?!
 
[M.] Sto dicendo cosa è successo, Sherlock. È troppo presto per qualsiasi altra valutazione.
 
[G.] Va bene, Myc, quan-
 
[S.] Quando potrà rientrare a Londra?
 
[M.] Dovrà rimanere in osservazione almeno altri tre giorni. Poi, se le condizioni si manterranno stabili, prepareremo il trasferimento presso il Field Hospital.
 
[S.] Perché il Field? Non puoi portarlo qui?
 
[M.] Nella migliore delle ipotesi avrà bisogno di una lunga riabilitazione, Sherlock. È impensabile una degenza al Barts.
 
[G.] Comunque è un bene che abbia saputo dire la sua età, giusto?
 
[M.] I medici avevano immaginato un danno percettivo, piuttosto che cognitivo. E queste prime valutazioni sembrano confermarlo… Ma è comunque troppo presto per sbilanciarsi oltre mere congetture. È rimasto sveglio troppo poco.
 
[S.] Lo hai visto? Ti… Ti ha visto?
 
[M.] No. Sono entrati solo i medici. Domani, forse, potrà fargli visita anche la signorina Watson.
 
[G.] Ok… Ok, va bene. Nel complesso non… Non mi sembra andare troppo male, no?
 
[S.] Dio, Lestrade! Pensi davvero un’idiozia simile?!
 
[G.] Mi sforzo di pensarla sul serio in questi termini, sì. Credi che cambi qualcosa immaginare sempre lo scenario peggiore?
 
[S.] Credo che pensare sempre a quello migliore sia un mezzo facile per scaricarsi la coscienza. Ed io non ho intenzione di farlo.
 
[G.] È ingiusto quello che stai dicend-
 
[M.] Basta così!
Devo staccare, adesso. L’ospedale ha poca connessione internet a disposizione, e non posso utilizzarla oltre.
 
[G.] Va bene, Myc. Grazie, per aver chiamato.
 
[S.] Scrivi, se ci dovessero essere aggiornamenti.
 
[M., dopo un breve sospiro] Certo, Sherlock.
 
[G.] A dopo.
 
[M.] A dopo.
 
 
 
 Chiamata con MH_01: interrotta
 
 
***
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 16:11 a Londra)
 
 
(19:41) È stato bello sentire la tua voce. Mi manchi. GL
 
 
 
(20:01) Mi manchi anche tu. Più di quanto potessi immaginare. Anche per me, Greg. MH
 
 
(20:05) Cerca di far mangiare qualcosa a mio fratello, per favore. MH
 
(20:07) Ci proverò, ma lo sai com’è fatto… GL
 
(20:09) Lo so, ma deve rimettersi in forze il prima possibile. MH
(20:10) Temo che il peggio debba ancora arrivare. MH
 
 


Nota dell’autrice:
 
L’ultimo aggiornamento è di quattro giorni fa, praticamente è passato il doppio del mio lasso di tempo abituale tra un aggiornamento e l’altro.
 
Mi dispiace.
 
Sono stati giorni piuttosto duri a livello emotivo (quella cosa importante fatta un paio di settimane fa non ha avuto esito positivo) e lavorativo.
 
Spero comunque che questo capitolo possa piacervi.
Ho notato qualche allontanamento dalla storia, cosa che - in aggiunta a tutte le altre “extra sito” – ammetto candidamente, frena un po’ il mio entusiasmo ed instilla mille dubbi.  ^^’’
 
Come sempre, comunque, ho cercato di fare del mio meglio. :)
 
Grazie a tutte/i, come prassi, per aver letto fin qui.
 
Ancora qualche capitolo “a doppio fuso”, e poi, finalmente (anche per le mie povere sinapsi! XD) avremo a che fare solo con l’orario londinese.  :D
 
A presto!
B.

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Capitolo 14
*** Parole ***


28 novembre
 
 
[Registratore Sala Interrogatori 1][Pronto]
 
 [Play] 
 
[Inizio registrazione][Ore 19:21][11-28]
 
 
 
 
[Rumore di fondo, ceramica contro legno, un sospiro]
 
[Primo uomo, tono gentile]
Tenente Stub, le dispiacerebbe ripetere anche a noi quanto già affermato per iscritto nel modulo compilato al suo arrivo?
 
[Voce di uomo, stanca]
Quale parte, del modulo?
 
[Secondo uomo, sbrigativo]
La parte riguardante la “decisione avventata” del Capitano Watson, se così vogliamo definirla.
 
Volete che ribadisca che non ero a conoscenza del fatto che il Maggiore Sholto non avesse dato il suo avvallo all’operazione? Per l’ennesima volta, allora… No, non lo sapevo.
 
[Primo uomo, pacatamente]
Ed ha pensato fosse normale che il Capitano si apprestasse a svolgere un’operazione tanto delicata completamente da solo?
 
Doveva essere l’ennesimo sopralluogo, questo mi aveva detto. Un ultimo controllo prima di dare inizio all’azione sotto copertura.
 
[Secondo uomo, lieve tono derisorio]
E a lei non è sembrato strano.
 
Se conosceste il Capitano Watson come io lo conosco, come i nostri uomini lo conoscono, capireste che no, non è strano. Avrebbe fatto di tutto per essere certo che il plotone fosse al sicuro.
 
[Secondo uomo, sussurrando]
A molti dei suoi ragazzi è sembrato quasi un… un tentativo di esecuzione.
 
[Voce alterata]
Esecuzione?! È ridicolo! State mentendo. Nessuno dei nostri definirebbe quanto fatto dal Capitano in questi termini.
Se è un mezzo per cercare di estorcermi qualcosa beh, aprite bene le orecchie: quale esecuzione finisce con il ferimento quasi mortale del “presunto” boia?!
 
[Primo uomo, lento]
Potrebbe aver… valutato male i rischi.
 
[Irritazione, concitato]
Il Capitano Watson NON valuta male i rischi, che siano suoi o dei suoi uomini. È il comandante più attento, più-
 
[Secondo uomo, sbrigativo]
Sì, ci è chiara la sua stima nel confronti del suo superiore, Tenente.
 
No, non vi è chiaro nulla! John Watson non è un ribelle, non è uno che si sottrae alle regole militari, e non è un pazzo. Se ha-
 
[Primo uomo, duro]
Ma, a quanto leggo dal vostro foglio d’incarico, il soggetto ∂ doveva essere catturato senza recargli alcun danno fisico. Sbaglio?
 
[Aggressivo]
Il soggetto ∂ doveva essere catturato VIVO. È, a quanto mi risulta, ora si trova in una delle nostre celle, perfettamente in grado di respirare.
 
[Secondo uomo]
Quindi ci conferma che l’idea di andare, da solo, alla ricerca del signor Moran è stata presa esclusivamente dal Capitano Watson, senza che voi ne foste a conoscenza.
 
Confermo che sia andato da solo. E posso dirvi di essermi pentito di non aver insistito per andare con lui. Oltre a questo, non ho altro da aggiungere a quanto già detto.
 
[Primo uomo, voce soddisfatta]
Bene. Grazie per la collaborazione, Tenente.
Spengi pure.
 
 
[Registratore Sala Interrogatori 1][In funzione]
 
 [Stop] 
 
[Fine registrazione][Ore 19:54][11-28]
 
 
 
***
 
Orario di Londra (primo messaggio ore 00:41 del 29 novembre, a Kabul)
 
(21:11) Steve, ci sei ancora? Ha appena chiamato un uomo, ha detto di essere il Tenente Stub, uno dei tuoi superiori.
(21:12) Dice di aver trovato il nostro numero di casa nella tua cartella personale.
 
(21:14) Vorrebbe che ti mettessi in contatto con lui per qualcosa che è successo lì, riguardante un altro uomo… non ho ben capito. Mi ha lasciato il suo recapito telefonico.
 
(21:16) Devo preoccuparmi? Cosa sta succedendo?
(21:17) Quando potrai rientrare anche tu?
 
 
 
 
 
(21:32) Tranquilla. Dammi il numero.
(21:33) Non preoccuparti, sto bene. C’è stato un problema, ma non riguarda me, io sto bene, te l’ho detto.
 
(21:35) Probabilmente torneremo fra un paio di giorni.
(21:37) Appena avrò un po’ di connessione cercherò di telefonarti, te lo prometto.
 
(21:39) Ok… Il numero è 787.11831550.
(21:40) Sta attento, ti prego.
 
(21:42) Ci manchi.
 
(21:44) Anche voi mi mancate, lo sai.
(21:45) Da’ un bacio ad Alex da parte mia. Ti amo.
 
(21:47) Anche noi ti amiamo. Buonanotte.
 
(21:49) Buonanotte amore.
 
 
-
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 21:58 del 28 novembre, a Londra)
 
 
(01:28) Tenente, qui soldato scelto Robinson. Mia moglie dice che mi avete cercato.
 
(01:30) Sì. Perdona il metodo poco ortodosso di comunicazione, ma ho dei motivi per ritenere che gli altri non siano più del tutto sicuri.
(01:31) Per prima cosa, come sta il Capitano?
 
(01:32) A quanto so l’operazione è andata a buon fine, ma i medici ritengono che potrebbero esserci dei problemi a livello celebrale.
(01:33) Che tipo di problemi?
 
(01:35) Non lo so, Signore. Proveranno a valutare meglio domani, mi sembra di aver capito.
 
(01:37) Hai consegnato gli oggetti personali?
(01:38) Sissignore, li ho dati alla sorella.
 
(01:40) Tra le varie cose c’era anche un cellulare, vero? Mi ricordo che il Capitano lo teneva vicino al letto, anche se spento.
(01:41) Confermo. È uno degli oggetti che ho portato con me fin qui.
 
(01:43) Bene. Allora, se e quando il Capitano sarà abbastanza in forze per poterlo fare, ho bisogno che tu gli chieda di contattarmi, sempre a questo numero, tramite quel telefono.
(01:44) Questo sempre che possa farlo prima del suo rientro a Londra.
 
(01:46) Non credo di capire, Signore. Cosa sta succedendo?
 
(01:48) Nulla di cui si possa parlare in questo momento. Hai capito cosa ti ho chiesto?
 
(01:50) Di dire al Capitano di contattarla a questo numero tramite il suo vecchio cellulare, quello che ho consegnato insieme alle altre cose alla sorella.
(01:51) Bene.
(01:52) Quando è previsto il rientro?
(01:53) Dicono due, tre giorni. Il tempo che le condizioni si stabilizzino.
 
(01:55) R.
(01:56) Se dovessero esserci novità, scrivimi. D’accordo?
 
(01:58) Sissignore.
 
(02:00) Grazie, Robinson.
(02:01) A disposizione, Tenente.
 
 
 
***
 
 
29 novembre
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 00:19 a Londra)
 
 
(03:49) Quando eravamo piccoli [Messaggio cancellato]
 
 
 
(04:01) I nostri genitori non [Messaggio cancellato]
 
(04:03) Ehi, egoista, ci [Messaggio cancellato]
(04:04) Sei solo un [Messaggio cancellato]
 
 
 
(04:14) Mio fratello è tutto ciò che mi resta.
 
(04:16) Se…
 
(04:18) Se lo perdessi ora, se ne andrebbe pensando di essere solo. Senza nessuno.
(04:19) Non è così. Io… Avevo solo paura.
 
(04:21) Ho avuto paura per anni di vederlo distrutto.
 
(04:23) Lui che prendeva a pugni i bambini più grandi se solo provavano a farmi un dispetto.
(04:24) È sempre stato lui, il maggiore, tra noi.
(04:25) Papà lo definiva “precoce”.
 
(04:27) La verità è che per anni l’ho odiato, con tutta me stessa.
 
(04:29) Poi, ho iniziato ad odiare me.
 
(04:31) Ma lui non si è mai mosso di un solo passo, nel suo affetto.
(04:32) Ha continuato a fare a pugni, anche se non erano più bambini, ma i tipi poco raccomandabili che provavano ad approcciarmi in uno dei tanti bar dove finivo col passare le serate.
 
(04:34) Mi ha protetta dal dolore dei nostri genitori quando ho detto loro di essere una di quelle “deviate” che tanto criticavano vedendo la televisione.
(04:35) Mi ha fatto da testimone di nozze, chiedendo un congedo dall’esercito e facendosi 24 ore di volo in tre giorni.
(04:36) Mi ha scritto ogni giorno, quando ho rotto con mia moglie.
 
(04:39) Ed io non sono mai andata da lui.
 
(04:41) Mai, in questi anni.
 
(04:43) Perché… Perché il mio eroe non poteva essere diventato un recluso.
(04:44) La disperazione nera non poteva essere arrivato fino a lui. Non potevo vederlo. Non…
 
(04:46) La verità è che tu l’hai salvato dal suo destino più di cinque anni fa.
(04:47) Ed io, anche allora, stavo scappando.
 
(04:49) La verità è che tra me e te, forse la peggiore sono io.
 
(04:51) La verità è che non so cosa devo fare, adesso. Perché è sempre stato John quello che prendeva le redini della nostra vita, quelle della mia, ritirandomi in carreggiata prima che fosse troppo tardi.
 
(04:53) Cosa devo fare?
 
(04:55) Cosa farebbe lui?
 
 
 
 
 
 
 
 
(05:13) Non lo so. SH
(05:14) Tra noi, è lui il saggio, non io. SH
 
(05:16) La verità è che non ho idea di cosa andrebbe fatto o sarebbe meglio fare. SH
 
(05:18) Sono solo un uomo perso, senza il suo contrappeso. SH
 
 
(05:22) Saresti dovuto rimanere.
(05:23) Lo so. SH
 
(05:25) Avresti dovuto saperlo in quel momento.
(05:26) Non potevo. SH
 
(05:28) Tu sei Sherlock Holmes, il genio. Come può esserci qualcosa fuori dalla tua conoscenza?
(05:29) Tante cose sfuggono alla mia conoscenza. SH
 
(05:31) John mi disse un giorno che non sapevi niente del Sistema Solare.
(05:32) È vero. SH
 
(05:34) E cos’altro potevi ignorare al punto?
(05:35) Perché, tra tante cose, ciò che lo ha distrutto? SH
 
 
 
 
(05:46) Perché non c’era un solo motivo al mondo che potesse portarmi a credere plausibile la possibilità di essere tanto importante, per qualcuno come lui. SH
 
(05:48) Come lui?
 
 
(05:52) Singolare. Straordinario. Raro. SH
 
 
 
 
(06:03) Che tu possa essere maledetto, per non averlo capito prima.
(06:04) Per non aver parlato!
 
(06:06) Sì. SH
 
(06:08) Spero solo che la mia maledizione non debba passare attraverso lui. SH
 
 
***
 
 
Bagram, Ospedale Civile NTG
Settore 3, stanza 32, letto B
Ore 09:01 locali
 
 
 
[Registratore portatile 09]
 
  [ON]
 
 
[Voce calma, pacata.]
Buongiorno, Capitano.
Sono il Dottor Anwar.
Ci siamo visti ieri, ricorda?
 
Bene.
Le vorremmo fare qualche piccola domanda, se dovesse sentirsi troppo stanco per continuare mi faccia un cenno con la mano, d’accordo?
 
Ok, iniziamo.
Ricorda il suo nome?
 
È in grado di pronunciarlo?
 
Se le dessimo un foglio di carta ed una penna, pensa che sarebbe in grado di scriverlo?
 
Sara, sii gentile, da’ il taccuino al Capitano.
 
 
 
 
Ricominciamo, Capitano.
Qual è il suo nome completo?
 
 
[Grafia incerta, lenta, a tratti sconnessa]
Joh n Ha  mis h Wats o n
 
 
Bene. Saprebbe dirmi la sua età?
 
 
4    3

 
Ha un’idea di dove si possa trovare?
 
 
O. da ca    m  po cr    edo
 
 
Potrebbe provare a ripetere, a voce, quanto mi ha appena scritto?
 
[suoni bassi, sconnessi]
 
 
Non riesce ad articolare bene le parole?
 
 
[Grafia veloce, tremante]
N o n tr ovo le    pa r   ol e.   Non r   ic ord o c   ome si di   ca
Pe r ché ?

 
 
È arrivato al nostro campo con varie ferite ed un forte edema celebrale che abbiamo dovuto drenare chirurgicamente.
Sospettiamo che l’aria attorno al versamento si sia danneggiata, creando dei danni al centro del linguaggio e a quello della percezione visiva.
Noi…
 
 
Qua nt o? P er se m pr e?
 
 
Non è possibile, dirlo, al momento.
Da quel poco che posso capire da questa prima visita propenderei per la diagnosi di afasia transcorticale motoria, sa cosa significhi?
Mi hanno detto che è un medico.
 
 

 
 
Conosce la afasia transcorticale motoria, quindi?
 
 
D a i lib   r i
 
 
Come saprà il cervello è plastico, e spesso le funzioni delle aree compromesse vengono sostituite da altre zone. Chiaramente questo è solo una prima anamnesi, e…
 
 
[Sbuffo di frustrazione, vocalizzi bassi, atoni]
 
 
Non si sforzi di parlare, se…
 
 
I     mi e i rag   a zzi?
 
 
I suoi uomini?
 
 
Sono rientrati a Londra, da quanto ho capito. Uno di loro è qui, ha portato i suoi oggetti personali.
 
 
Ve  der lo.
 
 
È ancora troppo presto per le visite. Possiamo fare entrare sua sorella per qualche minuto, se vuole.
 
 
[Respiro strozzato]
 
 
È    qu  i? Pe rch é?   C ome?
 
 
Avevamo bisogno della sua autorizzazione, per operare.
Vuole vederla?
 
Perché no?
 
 
S  i    spa   ve  n t ere bb e
 
 
La signora è stata già avvertita delle sue possibili condizioni, se-
 
[Suono gutturale, sordo]
 
 
Va bene, come vuole, Capitano.
C’è anche un uomo, arrivato con lei. Vorrebbe vedere lui, magari?
 
C  hi?
 
Il suo nome è Mycroft Holmes.
 
 
[Lamento appena percettibile]
 
 
P   erc h é è q ui
 
 
È il membro dell’ MI6 scelto per accompagnare il civile.
Vuole-
 
 
[Grafia veloce, punta della penna a forare il foglio]
NO
 
 
Farle vedere qualcuno di familiare servirebbe anche a noi per proseguire nella valutazione dei danni e…
 
 
N on    c’   èb is ogn o. L e   p oss o di    re da   so l  o ch e c’ è  an ch eun    da  nn  o pe   r  cet  tiv o
 
 
Potrebbe spiegar meglio?
 
 
H a     l a    tar gh ett a co ni l su o no m e. Pe r q u est o mi ri  cor   d o di   le i. Ma     i l    s uo   vis   o, pe   r me,  n on h    aal cun    senso.
 
 
Specifichi cosa intende con “nessun senso”, Capitano.
 
 
N   on  ce n’   è bis    og no. Soc osa  pe  n sa. E    h a rag   io ne.
 
 
Agnosia.

 
Pr   os op ag n  o  si a.
App erc ett    iv a
 
 
[Sospiro del medico]
Le faremo fare alcune tac, nell’arco della giornata. Abbiamo bisogno di capire se il danno, in qualche modo, sia riassorbibile od arginabile e…
 
Va bene. La lasciamo riposare un po’.
Torneremo più tardi, d’accordo? Tra un paio d’ore.
 
Benissimo. Grazie Capitano.
 
 
[Avvicinandosi al registratore, bisbigliando]
Sara, stacca pure. Grazie.
 
 
[Registratore portatile 09]
 
 [OFF]
 
 
***
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 08:02 a Londra)
 
(11:32) Sei in centrale?
 
(11:34) Sono appena uscito dalla metro. Perché me lo chiedi? È successo qualcosa? John? GL
(11:35) Volevo solo assicurarmi che non fossi in ospedale. MH
 
(11:37) Andrò nel pomeriggio. La signora Hudson ha dato la sua disponibilità per tutta la mattinata. GL
(11:38) Parla, Myc. Non mi piace quando sento che qualcosa ti preoccupa, ma non vuoi parlarne. GL
 
(11:40) Questa mattina hanno potuto fare qualche accertamento in più, su John. MH
(11:41) È sveglio, e presente a se stesso. MH
 
(11:43) Dio ti ringrazio! GL
(11:43) Adesso dimmi cose c’è che non va. GL
(11:44) Perché se fosse tutto qui, non ti saresti preoccupato di sapere se Sherlock potesse vedere o meno le mie espressioni. GL
(11:45) E lo so che la tua domanda era mirata a quello. GL
 
(11:47) Ma, i problemi linguistici e cognitivi sono stati confermati, almeno ad un primo esame. MH
(11:48) Che significa? GL
 
(11:50) Ora non ho tempo per spiegarti nel dettaglio, e farlo via messaggio è ancora più complesso. MH
(11:51) Ho chiesto ad Anthea di farti consegnare degli articoli in merito alle patologie che sarebbero state riscontrate sul Dottor Watson. MH
(11:52) Leggili, per favore. MH
(11:53) Ok… Certo. GL
 
(11:55) Vorrei anche che ci fossi, quando dovrò comunicarlo a mio fratello. MH
(11:56) Pensi di poter essere da lui nel pomeriggio? MH
 
(11:58) Io… Sicuro. Chiamo Molly e le dico di non andare. GL
(11:59) Potrò essere lì verso le… 16.30. Potrebbe andar bene? GL
 
(12:01) Penso di sì. MH
(12:02) Ti confermerò l’orario più tardi, non appena verrà detto con certezza anche a me quando potrò utilizzare la connessione dell’ospedale. MH
 
 
(12:05) Myc…? GL
(12:06) Dimmi, Gregory. MH
 
(12:08) Quanto… Che cosa gli abbiamo fatto? GL
 
(12:10) Non siamo stati noi, o le nostre bugie, a creargli queste lesioni, Greg. MH
(12:11) Smettila di ritenerti colpevole di qualcosa che non era neanche lontanamente immaginabile. MH
 
(12:13) Sono state le nostre bugie, però, a farlo finire lì. Non è forse vero? GL
 
(12:15) Se Sherlock non avesse finto di cadere, se non fosse partito, adesso molti di noi sarebbero morti, Greg. MH
(12:16) Il Dottor Watson sarebbe deceduto sullo stesso marciapiede del Barts dove ha toccato il polso di mio fratello poco dopo la sua “morte”. MH
(12:16) Ci sono momenti, situazioni, nei quali non si può che navigare a vista. MH
(12:17) Noi lo abbiamo fatto per tre anni. Era impensabile che non ci fossero conseguenze. MH
 
(12:19) Le conseguenze mi sembra stiano ricadendo sull’unico innocente. GL
 
(12:21) Vorrei ricordarti che anche mio fratello si trova in ospedale. MH
(12:22) E che è lì per aver cercato di proteggere tutti noi. Anche te. MH
 
(12:24) Ma almeno lui sapeva! GL
(12:25) Era cosciente di quanto stesse succedendo! Del perché, stesse succedendo! GL
 
(12:27) Gregory. MH
 
(12:29) Ok. Mi dispiace. È solo che è tutto così dannatamente sbagliato, Myc. Tutto. GL
 
(12:31) Lo so. MH
 
 
 
(12:36) Sono arrivato… c’è un fascicolo, sulla mia scrivania.  Una cartellina bianca senza nulla scritto sopra. GL
 
(12:38) Sono i documenti che ho richiesto. MH
(12:39) Leggili. Potresti doverti trovare nella condizione di spiegare a Sherlock i particolari, se la connessione dovesse cadere, stasera. MH
 
(12:41) Ok... GL
(12:41) Inizio ora... GL
 
 
(12:43) Bene. Ci sentiamo dopo, Greg. MH
(12:44) A dopo. GL
 
(12:46) Mi manchi. GL
 
 
 
(12:57) Anche tu. MH
 
(12:59) Come sempre. MH
 
 
***
 
 
Estratti dell’articolo #4 consegnato a Gregory Lestrade
 
La prosopagnosia o prosopoagnosia è un deficit percettivo acquisito o congenito del sistema nervoso centrale che impedisce ai soggetti che ne vengono colpiti di riconoscere i tratti di insieme dei volti delle persone; può presentarsi in forma pura o associata ad agnosia visiva, ed è causata principalmente […]
 
 
Esistono tre sottotipi principali di prosopagnosia:
 
[…]
 
2) Prosopagnosia appercettiva:  le persone che presentano questo disordine non sono assolutamente in grado di riconoscere i volti e sono incapaci di eseguire con successo giudizi tipo simile/dissimile, quando vengono loro presentate immagini di diversi volti. Potrebbero inoltre non essere in grado di riconoscere attributi quali l’età o il genere della persona dal volto. Ad ogni modo, potrebbero essere in grado di riconoscere le persone basandosi su indizi non-facciali come ad esempio i vestiti, l’acconciatura dei capelli o la voce.
 
[…]

 
 
Estratti dell’articolo #9 consegnato a Gregory Lestrade
 
Viene definita comunemente afasia, un disturbo della formulazione e della comprensione di messaggi verbali, che consegue a lesioni focali del cervello, in persone che avevano in precedenza già̀ acquisito un uso normale del linguaggio.
 
[…]
 
 
Tra le cause si possono riscontrare:
 
1) Infarti cerebrali riguardanti solitamente rammollimenti dei territori dell'arteria silviana, della arteria cerebrale anteriore sinistra o della arteria cerebrale posteriore. Causano un'insorgenza grave acuta.
 
[…]
 
8) Traumi cranici che sono responsabili di ematomi intracranici in particolar modo nel lobo temporale sinistro, contusioni cerebrali e trombosi arteriosa post-traumatica (carotide interna e arteria silviana).
9) Processi infettivi responsabili di un ascesso cerebrale o di un'encefalite.
 
[…]
 
L'afasia transcorticale è un particolare tipo di afasia caratterizzato da un relativo risparmio della ripetizione; essa si suddivide in tre sottogruppi:
 
[…]
 
2) L'afasia transcorticale motoria è una afasia non fluente, caratterizzata da gravi deficit nella produzione del linguaggio, ma con una comprensione ed elaborazione dello stesso relativamente conservate. La lesione è localizzata nelle cortecce frontali.

 
 
 
 
Estratti dell’articolo #10 consegnato a Gregory Lestrade
 
 
[…] Nell’afasia transcorticale motoria si interrompono le connessioni tra l’area di Broca e l’area motrice supplementare. Il discorso non è fluente, mentre la capacità di comprensione è mantenuta, così come la lettura. Possono essere presenti alterazioni della scrittura. […]
 
 
 
Immagini tratte dai documenti #A1 e #C2


 
 
Rif. 1 “Aree del cervello interessate nei danni a carattere di agnosia”.


 
     
Rif.7  “Aree del cervello interessate nei danni a carattere di afasia”.
 
 
***
 
 
Orario di Londra
 
 
(10:46) Molly… Perdonami, ma… GL
(10:47) Ho cambiato idea. GL
 
 
(10:50) Penso che sia meglio che ci sia anche tu, quando glielo diremo. GL
 
 
 
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Eccoci di nuovo qui. ^_^
Come sempre, ho poco da aggiungere al capitolo.
Spero che “l’escamotage” degli articoli, invece di noiose note a piè storia, sia piaciuto.
Volevo far capire le patologie senza necessariamente annoiarvi troppo.
 
Vorrei dire solo due parole riguardo allo scambio Harry-Sherlock.
Può sembrare strano, dato l’ultimo contatto tra loro, che Harry scelga di scrivere ancora a Sherlock, e che lui le risponda.
In realtà ho pensato che una persona sola, disperata, che si sente in colpa, può arrivare fino all’estremo di cercare… comprensione, o un semplice sfogo, con chi sente (nei torti fatti al fratello) simile a sé. È un modo per giocare “sporco”, per sfogarsi senza paura di essere giudicati.
E Sherlock ascolta. La lascia sfogare. Un po’ perché gli sta comunque parlando di John, di un John che non ha mai conosciuto, giovane, istintivo, amorevole, protettivo con chi ama.
Un po’ subire lo sfogo delle donna, inizialmente in silenzio, è il suo perdonale modo di espiare, in parte.
 
Grazie come sempre per aver letto fin qui. ^_^
 
A presto!
B.

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Capitolo 15
*** Sherlock ***


Orario di Kabul (primo messaggio ore 09:33 a Londra)
 
 
(13:03) Non vuole vedermi.
(13:04) Né me, né tuo fratello.
 
(13:06) I medici parlano di cose che non capisco, con termini che non capisco.
 
 
(13:09) Vorrei una birra.
(13:10) Vorrei… essere ovunque tranne che qui.
 
 
(13:13) Dagli tempo. SH
 
(13:15) Credo che…  Adesso tocca a noi, aspettare. SH
 
(13:17) Quando accidenti sei diventato tanto saggio?!
(13:18) Tutti hanno sempre detto che eri un pazzo.
 
 
 
(13:22) Ogni tanto cerco di guardare le cose con i suoi occhi. SH
(13:23) Mi… aiuta a pensare. SH
 
(13:25) E lui aspetterebbe.
 
(13:27) Sì. SH
(13:28) Capirebbe. SH
(13:29) Lo ha fatto mille volte, con me. SH  [Messaggio cancellato]
 
 
(13:32) E quando hai pensato di buttarti da un palazzo, non ti sei guardato attraverso i suoi occhi?
 
 
(13:35) No. Ho avuto paura. SH [Messaggio cancellato]
 
(13:38) Ho paura di non riconoscerlo più, capisci?
(13:39) Che non sia più lui.
 
(13:41) Ehi.
 
 
 
(13:49) Non rispondi più, adesso?!
 
 
 
 
(13:59) Codardo.
 
 
-
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 10:33 a Londra)
 
 
(14:03) Cosa hanno detto i medici? SH
 
 
 
(14:07) Mycroft! SH
 
(14:09) Ancora non sappiamo molto. MH
(14:10) PIANTALA. Harry mi ha scritto che vi hanno parlato delle sue condizioni. SH
 
(14:12) Mi ha detto che non vuole vedere nessuno di voi due. SH
(14:13) Smettila di mentirmi, maledizione! SH
 
(14:15) Non ti sto mentendo, sto solo cercando di trovare la strada migliore, Sherlock. MH
 
(14:17) La strada migliore è quella dove mi dici cosa sta succedendo. SH
(14:18) Cosa sta succedendo DAVVERO. SH
 
 
(14:21) Pensi che non lo saprò comunque, prima o poi?! Pensi davvero che potrai tenermi in questo maledetto ospedale finché le cose non “saranno migliori”?! SH
(14:22) NON MIGLIORERANNO MAI, COME FAI A NON CAPIRLO?! SH
 
(14:24) Niente, nulla, Mycroft, potrà far migliorare… Questo. SH
(14:25) Quindi, ti prego. SH
(14:26) Parla. SH
 
 
(14:31) Ho chiesto di poter usare la connessione del campo nel pomeriggio. Ti contatterò appena possibile. MH
(14:32) NON C’È BISOGNO DI UNA STUPIDA CONNESSIONE, PER DARMI LE INFORMAZIONI CHE TI HO CHIESTO! SH
 
(14:34) Sherlock. Basta. MH
 
(14:36) Scommetto che Lestrade lo sa già. SH
(14:37) Perché diavolo dici le cose a lui, e non a me?! SH
 
(14:39) Perché lui non è coinvolto quanto te, Sherlock. MH
(14:40) E solo il cielo sa quanto bisogno abbiamo di rimanere lucidi, adesso. MH
 
 
 
(14:48) Sherlock? MH
 
 
-
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 11:11 a Londra)
 
 
(14:41) Mycroft mi ha detto che hai saputo anche tu delle condizioni di John. SH
 
(14:43) Ti ha parlato delle sue condizioni…? GL
 
(14:45) Sì. Ha detto che se avessi avuto qualche dubbio, tu avresti potuto spiegarmi alcune cose.
(14:46) Giusto? SH
 
(14:48) Sì… Cioè, avevo capito che ne avremmo dovuto parlare nel pomeriggio… GL
(14:49) Perché te lo ha detto adesso…? GL
 
(14:51) Ho insistito. SH
(14:51) Molto. SH
 
(14:53) E… come stai? GL
(14:54) Non lo so ancora, in realtà… SH
(14:55) Mycroft ha usato un sacco di paroloni e non ne ho capito quasi nessuno. SH
(14:56) Potresti… Spiegarmi meglio? Tu cosa sai, esattamente? SH
 
(14:58) Più o meno solo quanto scritto nei documenti che mi ha lasciato Anthea in ufficio. GL
(14:59) È complicato, non sono sicuro di essere capace di spiegartelo bene, in realtà. GL
 
(15:01) I documenti! Ecco a cosa si riferiva Mycroft quando ha parlato di “carte” che avresti potuto mostrarmi, in caso... SH
(15:02) Potresti portarli qui? SH
 
 
(15:05) Sì, credo di sì… Ho la pausa pranzo, fra circa un’ora. Potrei fare un salto. GL
 
(15:07) Perfetto. SH
 
 
-
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 13:01 a Londra)
 
 
(16:31) Posso dedurre - dal suo silenzio prolungato e dal fatto che l’ultima informazione da lui ricevuta sia stata del tuo sapere qualcosa sulle condizioni di salute del Dottor Watson - che mio fratello ti abbia contattato cercando di estorcertele? MH
 
(16:33) Myc… GL
 
(16:35) E da questa tua risposta, posso dedurre che tu gliele abbia date. MH
 
(16:37) Gli ho appena consegnato il plico dei documenti, in realtà! GL
(16:38) Mi ha detto che sapeva della loro esistenza, e che tu gli avevi già parlato di John! GL
 
 
(16:41) Cosa devo fare, adesso?! GL
 
 
(16:48) Niente. MH
(16:49) Lasciamo che, semplicemente, le cose prendano la loro strada. MH
 
 
***
 
 
Bagram, Ospedale Civile NTG
Settore 3, stanza 32, letto B
Ore 17:01 locali
 
 
 
[Registratore portatile 09]
 
  [ON]
 
 
[Voce femminile, gentile]
Capitano, pensa di essere abbastanza in forze, adesso, per ricevere visite?
Sua sorella non si è mai mossa dall’anticamera, e…
 
 
T     ac?
 
 
Avremo i risultati tra una decina di minuti.
 
 
Ho   l   me s.
 
 
Vuole vedere il Signor Holmes?
 
 
[Sospiro spezzato, suono gutturale]
 
 
Bene, un attimo solo.
 
 
[Porta che si apre, voce lontana, indistinta, suono di passi]
 
 
Vi lascio soli per qualche minuto, d’accordo?
[Sussurro]
Non lo faccia agitare, per favore.
 
[Mycroft, voce atona ma gentile]
Certo.
 
 
[Porta che si chiude]
 
 
Dottor Watson. I medici ci hanno detto delle sue-
 
 
[Grafia rapida, rabbiosa]
Pe  r  ch è   se  i qu i?
 
 
[Respiro profondo, pausa]
Qualcuno doveva accompagnare qui sua sorella.
 
 
P   er c hé   TU.
 
 
Fa parte del mio lavoro.
 
 
Èu na   b   u g  ia.
 
 
Volevo assicurarmi che stesse bene personalmente. Gregory era molto preoccupato e-
 
 
Èl a   m ia   vi t a. No n   sa r     est i  do v ut ov en   i re.
 
 
Anche tentare di fermare da solo un ricercato è la sua vita?
 
 
S     ì
 
 
Perché?
Per via di Sherlock?
 
 
[Respiro strozzato]
 
 
Pensava che sparare a Sebasian Moran sarebbe servito a qualcosa?
 
 
N   o.  
Pa   rl  a  r c i,   s   ì 
 
 
Parlare di Moriarty?
 
 
D      i cos  a  ci   a ve   va   f a    t to.
De   v  o sa   per   e    do    ve    sia
 
 
[Sospiro profondo, prolungato, lungo silenzio]
Dottor Watson, Moriart-
 
[Bussare veloce, porta che si apre]
[Voce femminile]
Chiedo scusa, ma il Dottor Anwar ha chiesto una nuova TAC, ci sono alcune cose che vorrebbe approfondire prima del pomeriggio. Vi spiace…?
 
[Mycroft, accomodante]
No, certo che no.
 
 
U   n   at   tim    o so  l o
 
 
[Voce femminile]
Torno fra un paio di minuti. Ma poi dovremo andare, Capitano.
 
 
Vab   en e
 
 
F a’    and  a r vi   a Harr   y.
N   o n   è      u   n   pr   ob    lem  a   ric    on  os    ce re    te      d   a    un   com  ple   to.
H     o   pa   ur   a   d  i    no   n ri    c on   os     cer   e le i.
Pu       ò   sp   a v   en  ta   rs  i.
P    er    fav    or e.
 
 
[Silenzio]
[Voce più bassa, ammorbidita]
Sua sorella ha una maglia verde con righe orizzontali bianche, e pantaloni neri.
 
 
[Sospiro di sollievo, singhiozzo trattenuto]
Gr     a z   ie
 
 
Per quel che possano valere le mie parole, per lei, soprattutto in questo momento…
Mi dispiace.
 
 
[Bussare leggero, passi]
[Voce femminile]
Dobbiamo proprio andare, adesso.
 
 
M en   tr e a n   di  a   mo   pos   so   s a lu   t a  re   mi   a so    rel  la?
 
 
Certo Capitano. È qui fuori.
Spengo il registratore e la porto da lei.
 
 
 
 
[Registratore portatile 09]
 
 [OFF]
 
 
***
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 14:02 a Londra)
 
(17:32) Ha la barba lunga.
(17:33) Non l’avevo mai visto con la barba.
 
(17:35) Ma gli occhi sono sempre i suoi, sai?
 
 
(17:38) L’ho visto un attimo, di sfuggita, in corridoio.
(17:39) Mi ha sorriso e si è lasciato abbracciare.
 
(17:41) Ha tutti quei… tubicini, e fasce. Ma…
 
(17:43) Mi ha sorriso, e mi basta.
 
 
(17:52) Mi dispiace per prima.
 
 
(17:36) Penso che ce la faremo.
 
 
 
(17:49) Ci sei?
 
 
 
***
 
 
Orario di Londra
 
 
(14:20) Un giorno mi hai detto che sembravo triste, quando John non poteva vedermi. SH
 
 
(14:23) Era vero.
 
(14:25) Perché lo hai detto? SH
(14:26) Perché… hai dovuto sottolineare quel preciso comportamento? SH
 
(14:28) Perché volevo che capissi.
(14:29) Che riuscissi a vedere che, alla fine, era arrivata anche per te qualcuno da proteggere.
 
(14:31) Non lo stavo proteggendo. Mi nascondevo. SH
 
(14:33) E nascondevi a lui un dolore che sapevi alle porte.
 
 
(14:37) Non l’ho protetto da niente, alla fine. SH
(14:38) Non l’ho protetto da me. SH
 
(14:40) Hai impedito che lo uccidessero, il giorno della caduta.
 
(14:42) Ma ho lasciato che si uccidesse da solo ogni giorni per tutti i mesi a seguire. SH
 
(14:44) Lo abbiamo fatto tutti, Sherlock.
(14:45) Ed è un peso con il quale dovremo convivere. Non sparirà solo perché vorremmo che lo facesse.
 
 
(14:48) Al momento non riesce a parlare. SH
(14:49) A dare un senso ai volti che vede. SH
 
(14:51) È nel pieno di un inferno che io ho creato, ma sta bruciando solo lui. SH
 
(14:53) Perché? SH
 
 
(14:56) Non lo so, Sherlock.
 
(14:58) Se fossi morto davvero, durante l’ultima missione… SH
 
(15:00) Non sarebbe cambiato niente.
(15:01) Lui sarebbe dov’è, e noi dove siamo.
 
(15:03) Ma io avrei pagato il mio scotto. SH
 
(15:05) Forse non era quello il modo.
(15:06) O il momento.
 
(15:08) Io continuo a credere che ci sia un motivo per ogni cosa.
(15:09) Anche quando non riusciamo a vederlo. O a capirlo.
 
 
(15:13) Credi ci sia una motivazione, dietro a dei danni celebrali? Dietro ad un colpo di pistola? SH
 
(15:15) Credo che ci sia nel suo essere ancora vivo.
 
(15:17) E nel tuo essere ancora qui.
 
 
 
(15:26) Sherlock?
 
 
***
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 15:41 a Londra)
 
 
(19:11) Non so cosa devo fare. SH
 
 
(19:14) Io… SH
 
 
(19:18) Aiutami. SH  [Messaggio cancellato]
 
(19:20) Non c’è molto da fare per ora, Sherlock. MH
 
 
 
(19:26) Tu cosa faresti, se fossi al posto mio? SH
 
(19:28) Sinceramente? Non riesco neanche ad immaginarlo.   Aspetterei. MH
(19:29) Cosa? SH
 
(19:31) Di capire in quale direzione sta andando la corrente. MH
(19:32) Mi fermerei e cercherei di raccogliere le idee. Informazioni. MH
 
 
(19:38) Ho letto gli articoli. SH
(19:39) Lo so. MH
 
 
(19:42) Se andassi da lui… Lui… SH
 
(19:44) So cosa stai pensando. E la risposta è sì, Sherlock. Ti riconoscerebbe. MH
(19:45) Come. SH
 
(19:47) Dalla postura, dai capelli, dalla voce, forse dalle mani… Ci sarà sempre qualcosa. MH
 
(19:49) Mi crede morto. Come potrebbe… SH
 
(19:51) Mi hai chiesto cosa farei io al tuo posto. Bene, questa è una delle cose che non farei mai. MH
 
(19:53) Non sarebbe sicuro. Né giusto. MH
(19:54) Per nessuno di voi due. MH
 
 
 
 
(20:01) Quando tornerete? SH
 
(20:03) Ancora un paio di giorni. Poi toglieranno i drenaggi, e potremo partire. MH
 
(20:05) Mycroft… SH
(20:04) Sì, Sherlock. MH
 
 
(20:07) Ho paura. SH  [Messaggio cancellato]
 
 
(20:12) Sherlock? MH
 
 
(20:15) Ascoltami: andrà bene. In un modo o nell’altro, passerà. MH
 
(20:17) Ti ricordi il vento dell’Est? MH
 
(20:19) Cosa c’entra, adesso? SH
 
(20:21) Alla fine non ti ha mai portato via. MH
(20:22) Sto dicendo: non sei indegno come ritieni di essere in questo momento. MH
 
 
(20:26) Tu sei il vento. MH
(20:27) E, che Dio mi aiuti, ne hai tutta la forza. MH
 
(20:29) Ricordatene, quando servirà. MH
 
 
(20:34) Hai sempre detto che sarei morto, travolto dal vento dell’est. SH
 
 
(20:38) È vero. Ma sei ancora qui. MH
 
(20:40) Avevo torto. MH
 
 
(20:48) Grazie… Come sempre, quindi. SH
 
(20:50) Riposa, adesso. Come sempre, per te. MH
 
 
 
***
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 17:32 a Londra)
 
 
(21:02) Sto per cancellare tutti i tuoi messaggi e le nostre conversazioni dal telefono.
 
 
(21:05) Non ho capito perché, ma devo consegnarlo a John domani, in modo che possa comunicare con uno dei suoi sottoposti a Londra.
 
(21:07) Ti prego: non scrivere più a questo numero.
(21:08) Mai.
 
(21:10) Giuramelo.
 
 
 
(21:19) Sherlock!
 
 
(21:25) Lo giuro, Harriet. Non scriverò più a questo numero. SH
 
 
 
 
 
 
 
(21:42) Ho trovato dei messaggi, nelle bozze.
 
 
(21:45) Ti ha scritto quasi ogni giorno.
 
 
(21:48) Anche io l’ho fatto. Fogli e fogli, bruciati ogni sera. SH [Messaggio cancellato]
 
 
(21:51) Ti ha fatto gli auguri. E mandato la buonanotte. E ha implorato…
 
 
 
(21:55) Dio, non posso credere che davvero gli abbiate fatto questo.
 
(21:57) Perché non l’hai portato con te?!
(21:58) Perché non glielo hai detto?!
 
 
(22:03) NON POTEVO! SH [Messaggio cancellato]
(22:04) HO SBAGLIATO! Ho sbagliato. Ho sbagliato. Non so come rimediare, adesso. NON LO SO! SH [Messaggio cancellato]
 
 
(22:19) Io…
 
 
 
(22:32) Sto per cancellare anche quest’ultima conversazione.
 
(22:34) Spero di non incontrarti mai. E che John si dimentichi di te come tu hai fatto con lui negli ultimi anni.
 
 
***
 
 
Orario di Londra (primo messaggio ore 22:37 a Kabul)
 
 
(19:07) Signore, chiedo autorizzazione per l’acquisto di un nuovo apparecchio telefonico per suo fratello.
 
(19:09) Che succede, Anthea? MH
 
(19:11) Non saprei dirglielo con esattezza, ma Sherlock ha appena scagliato il suo telefono contro uno dei muri della stanza.
(19:12) Non mi sembra in condizioni di essere riparato, Signore.
 
(19:14) Va’ a prenderne uno uguale il prima possibile, sii gentile. MH
(19:15) Certo.
 
-
 
(19:16) Greg, dove sei? MH
 
(19:18) Al bar del Barts, sto mangiando un boccone con Molly. GL
(19:19) Mi dispiace non farti finire il tuo pasto, ma credo che sia successo qualcosa, in camera di Sherlock. MH
(19:20) Saliresti da lui? MH
 
(19:22) Certo. Vado subito. GL
(19:23) Cosa dovrebbe essere successo? GL
 
(19:25) Non lo con certezza, ho solo bisogno che mi confermi che stia bene. MH
 
(19:27) Il tempo di prendere l’ascensore. GL
 
 
(19:30) John? GL
 
(19:32) È stato sottoposto a ulteriori controlli per tutto il pomeriggio. MH
(19:33) È una situazione complicata, ma è stabile. MH
 
(19:35) Non vedo di vederlo. Non vedo l’ora che siate qui… GL
 
 
(19:38) Myc, ti scrivo dopo.  GL
(19:39) Che sta succedendo? MH
 
(19:41) Non ti preoccupare, non è… Credo che il momento del quale parlavamo sia arrivato. GL
 
(19:43) Quello in cui si sarebbe sfogato? MH
(19:44) Quello in cui avrebbe avuto bisogno che fossi qui. GL
 
(19:46) Ci sentiamo dopo, Greg. MH
 
 
(19:49) Grazie, Greg. Per tutto. MH
 
 
 
Angolo dell’autrice:

Eccoci qui, con un capitolo che ruota, quasi per intero, attorno a Sherlock.
 
Come sempre un grazie di cuore, per aver letto fin qui. ^_^
 
E grazie infinite a chi ha commentato, prometto che risponderò appena possibile a tutte le recensioni, vecchie e (spero), nuove.
 
 
A presto,
B.
 
 
PS: Potrei dover mettere la storia in pausa per un periodo (nell’ordine di un mese, un mese e mezzo), ma vi avvertirò per tempo, si dovesse concretizzare questo scenario.
 

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Capitolo 16
*** Londra ***


30 novembre
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 06:33 a Londra)
 
 
 
(10:03) Tenente. Qui. Capitano. Watson.
 
 
 
(10:08) Capitano! Come sta?! Dio, non pensavo di riuscire a contattarla, prima del suo rientro a Londra!
 
 
 
 
 
(10:18) Danni. Celebrali. Lievi. Scrivere. È. Più. Facile. Sul. Telefono. Dovrò. Ricordarlo. Le. Parole. Si. Completano. Da. Sole. Cosa. Succede?
 
(10:20) irxliwz ro mlhgil xlwrxv?
(Ricorda il nostro codice?)
 
 
 
 
 
 
 
(10:33) xvigl nz hxireviv xlh kvi nv  kr xlnkovhhl
(Certo. Ma scrivere così, per me, è più complesso.)
 
(10:35) zooliz ozhxr xsv hxirez hlol rl kvmhl xsv hgrzml gvmgzmwl wr rmxzhgizioz hrtmliv
(Allora lasci che scriva solo io. Penso che stiano tentando di incastrarla, Signore.)
 
 
(10:38) ?
 
(10:40) hgzmml xvixzmwl ltmr nvaal kvi uzi kzigriv fmzarlmv wrhxrkormziv mvr hflr xlmuilmgr
(Stanno cercando ogni mezzo per far partire un’azione disciplinare nei suoi confronti.)
 
(10:42) mlm hlml zmxliz irfhxrgl z xzkriv ro kvixs nz xlmgrmfzml zw rmgviiltziv r mlhgir flnrmr rm xvixz wr jfzoxfml xsv xlmuvinr oz olil gvlirz hfo hfl lkvizgl
(Non sono ancora riuscito a capire il perché, ma continuano ad interrogare i nostri uomini in cerca di qualcuno che confermi la loro teoria sul suo operato.)
 
 
 
(10:46) Ho. Capito.
 
(10:48) Che. Facciano. Ciò. Che. Vogliono.
(10:49) Ma Capitano!
 
 
(10:53) Ho. Commesso. Un. Errore.
(10:54) Il nostro incarico prevedeva la cattura del colonello, e lei lo ha preso. Non dovrebbe contare nient’altro!
 
 
(10:59) Non. Ero. Lì. Per. Catturarlo.
 
(11:01) mlm wleivyyv hxireviv jfvhgv xlhv
(Non dovrebbe scrivere queste cose!)
 
 
 
(11:06) Non. Ha. Importanza. Ormai. Grazie. Comunque. Stub.
 
(11:08) Potrebbe subire un procedimento disciplinare! Finire in prigione!
 
 
 
(11:13) Lo. So. Non. Importa.
(11:14) Non riesco a comprendere, Signore.
 
 
 
(11:17) So. Anche. Questo. Ma. Sono. Stanco. Adesso.
(11:18) Va bene Capitano. La lascio riposare.
 
 
 
(11:25) Sei. Un. Buon. Comandante. Se. Verrò. Espulso. Spero. In. Una. Tua. Promozione.
(11:26) Io invece spero di poter continuare a ricevere ordini da lei per ancora molto tempo.
 
 
(11:30) Grazie. Tenente.
(11:31) Grazie a lei, Signore. A nome anche dei ragazzi.
 
(11:33) v xlnfmjfv hv wlevhhvil zxxfhzioz ulinzonvmgv wr jfzoxlhz gfggz oz gifkkz  kilmgz z gvhgrnlmrziv kvi ovr
(E comunque, se dovessero accusarla formalmente di qualcosa, tutta la truppa è pronta a testimoniare per lei.)
 
 
 
(11:39) Saluti. I. Ragazzi. Sono. Felice. Che. Siano. A. Casa.
(11:40) Certo, Capitano. Verremo a trovarla, non appena sarà nuovamente a Londra.
 
 
(11:45) Grazie.
 
(11:47) A lei. Si riposi. Qualunque cosa mi scriva pure a questo numero.
(11:48) hrxfil zonvml kvi liz
(È sicuro, almeno per ora.)
 
 
(11:53) Bene.
 
 
***
 
Bagram, Ospedale Civile NTG
Settore 3, stanza 32, letto B
Ore 12.26 locali
 

Messaggi scritti da John Watson in risposta al Maggiore Sholto.

 
 
 
È  ri    ma  st o qu  i  tu   tt   o que  st o   te m po? 
 

 
P   er  m e? 
 

 
Do  vev  o f ar   lo. 
 

 
N on po ss  o sp  ie  ga r l  o me  g li o. 
 

 
No nè col  pa  s ua. No   n   po  tev a s ape   rl o. 
 

 
Pe  r    v i   a d   i    Mor   iar   ty.      D o v ev o    sa pere. 
 

 
D    ov e f     oss e.  
 

 
No   .   No  n mi    h  a de  tto nu  l la. Ab   biamo   so   l o   lo t ta to.  
 

 
Ho     l e  mi   e  ra g i oni. 
 

 
Dev o   tro v   ar   lo.   
 

 
S ì. D  e v  o  ca  pi re.
 

 
Da vver o lo    fa  re   bb e? 
 

 
È   l’  un   ica   fac  cen da  in  sos  pe so ch   e m i  r   esta. 
 

 
N on   poss o   pro  me t  ter lo. 
 

 
G   ra   zie   M   agg  i ore.
 

 
C i   pro   ve  rò. 
 
 
***
 
 
Orario di Kabul (primo messaggio ore 11:02 a Londra)
 
 
(15:32) Non. Accendevo. Questo. Telefono. Da. Anni.
 
 
 
 
(15:40) L’ho. Sempre. Portato. Con. Me. Però.
 
 
 
(15:45) C’è. Ancora. Il. Tuo. Primo. Messaggio.
 
 
 
(15:50) Mi. facesti. Venire. A. Baker. Street. Di. Corsa.
 
 
(15:54) E. te. Ne. Stavi. Lì. Sul. Nostro. Divano. Coperto. Da. Cerotti. Alla. Nicotina.
 
 
(15:58) Il. Telefono. Spento. Era. Un. Limbo.
 
 
(16:02) Potevi. Avermi. Scritto. Come. No.
 
 
 
(16:06) Fino. A. quando. Rimaneva. Spento. Potevo. Immaginare. Mille. Messaggi. Tuoi. In. Attesa. Di. Venir. Letti.
 
 
(16:08) Oggi. Sono. Fuori. Anche. Da. Quest’ultimo. Appiglio.
 
 
 
(16:12) Il. Telefono. È. Acceso.
 
 
(16:15) E. tu. Non. Hai. Scritto.
 
(16:17) Ti. Scrivo. Io. Allora.
 
 
(16:21) Per. Una. Volta. Premerò. Invio. Alla. Fine. Dei. Messaggi.
 
(16:23) Per. Dirti. Che. Mi. Manchi.
 
 
(16:26) E. Che. Ti. Odio. Per.  Avermi. Lasciato. Come. Sempre. Indietro.
 
 
(16:29) Sembra. Che. Qualcosa. Proprio. Non. Voglia. Lasciarmi. Morire.
 
(16:31) E. Forse. È. Giusto. Così.
 
 
(16:34) “Cosa. Pensa. Un. Uomo. Prima. Di. Morire.” Mi. Hai. Chiesto. Una. Volta.
 
(16:36) Ho. Cambiato. La. Mia. Risposta.
 
(16:38) Non. Chiedo. Più. Di. Essere. Risparmiato.
 
(16:40) Chiedo. Di. Essere. Rimesso. Al. Mio. Posto.
 
(16:42) Accanto. A. te. Maledetto. Egocentrico. Bastardo.
 
(16:44) Domani. Tornerò. A. Londra.
 
 
(16:47) E. Se. Non. Ci. Fossero. Altre. Persone. Con. Me. Pregherei. Che. L’aereo. Non. Toccasse. Suolo.
 
(16:49) Ti. Odio.
 
 
 
 
(16:57) E mi manchi.*
 
 
 
 
(17:07) John… SH
 
(17:09) John. SH
 
(17:11) John! SH
 
(17:13) Ti ho scritto. Tutti i giorni. Te lo giuro. SH
 
 
(17:16) Non so cosa devo fare per non farti più del male! SH
(17:17) Aiutami! SH
 
 
(17:20) Basterebbe uno stupido invio, non è vero? SH
 
 
 
(17:24) Smettere di cancellare i messaggi, lasciarne partire uno. Uno solo. SH
 
(17:26) John. SH
(17:27) John. SH
(17:28) John. SH
 
 
(17:32) Io ci sono. Sono qui. Sono qui. SH
 
(17:34) Dio. SH
 
(17:36) Ho solo bisogno di spiegarti. SH
(17:37) Mi faresti spiegare? SH
 
 
(17:40) John. SH
 
(17:42) Non pronuncio il tuo nome ad alta voce da così tanto, che non sono sicuro di esserne più capace. SH
 
(17:44) Non so cosa devo fare! Non lo so! SH
 
(17:46) Dovrei solo… SH
(17:47) Un invio, e sarebbe tutto finito. SH
 
(17:49) Cadrebbe il mondo, e ogni bugia. SH
 
 
(17:53) Ma tu sapresti. SH
 
(17:55) Ed io saprei. SH
 
(17:58) Basterebbe un errore. Una distrazione. SH
(17:59) Un solo… SH
 
 
 
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
 
 
 
***
 
1 dicembre
 
Orario di Londra (primo messaggio ore 09:01 a Kabul)
 
(05:31) Partiti? GL
 
(05:33) Non dovresti essere già sveglio a quest’ora, Greg. Finirà col risentirne il tuo lavoro. MH
(05:34) Pensi davvero che avrei dormito, stanotte? GL
 
(05:36) Saresti almeno potuto tornare a casa. MH
(05:37) Come sai dove mi trovo? GL
 
(05:39) Con l’intenzione di passare la nottata in bianco, è piuttosto scontato dove tu possa essere. MH
 
(05:41) Come sta Sherlock? MH
(05:42) Sono ore che non mi contatta, anche solo per avere notizie del Dottor Watson. MH
 
(05:44) Ieri hanno liberato la gamba in trazione e obbligato a passare un paio d’ore su la sedia a rotelle, fuori dalla sua stanza. GL
(05:45) Stranamente, si è lasciato spostare e portare in giro senza una sola protesta. GL
(05:46) È come se… non fosse qui. GL
(05:47) Non del tutto, non so se riesco a rendere l’idea. GL
 
(05:49) Perfettamente. MH
 
(05:51) John? GL
 
(05:53) Dall’ultima TAC sembra che la situazione sia stazionaria. Hanno tolto il drenaggio. MH
(05:54) Lo stanno portando a bordo in questo momento, nella zona attrezzata per il trasporto medico. MH
(05:55) È confermato il Field Hospital? GL
 
(05:57) Sì. Non c’è struttura migliore, per il suo caso. MH
 
(05:59) Va bene… A che ora dovreste atterrare? GL
 
(06:01) L’arrivo è previsto a Luton LTN per le ore 18. Lì dovrebbe esserci un’ambulanza pronta per il trasporto a Londra. MH
(06:02) Posso venire all’aeroporto? Per te. Ed Harriet, in caso. GL
 
(06:04) Ho già predisposto che ci sia una delle mie auto ad attenderci. Ma posso chiedere che passi a prelevarti in centrale, prima di dirigersi a Luton. Può andar bene? MH
(06:05) Sì, per favore. GL
 
(06:07) D’accordo. MH
(06:08) Me lo lasceranno vedere? GL
 
(06:10) Oggi non credo sarà possibile. Ma cercherò di organizzare un incontro per domani, te lo prometto. MH
 
(06:12) Anche Molly vorrebbe venire. E la Signora Hudson. GL
 
(06:14) Una cosa per volta, Gregory. MH
 
(06:16) Va bene… Cosa devo dire a Sherlock? GL
(06:17) Sii sincero. Inutile nascondergli qualcosa. Lo scoprirebbe e, ad ogni modo, non sarebbe utile a nessuno l’ennesima bugia. MH
 
(06:19) Ci sentiamo più tardi. Stiamo per decollare. MH
(06:20) Buon viaggio, Myc. Non vedo l’ora di vedervi. GL
(06:21) Grazie. MH
 
 
[Spegnere il dispositivo mobile?][Sì]
 
 
 
 
***
 
 
Orario di Londra
 
(18:18) Allora? Non hai molto tempo, lo sai. E neanche io. SH
 
 
(18:21) Entrata adesso, capo. Il tempo di arrivare ad un computer ed è fatta.
(18:22) Cerca di sbrigarti. SH
 
(18:24) Tranquillo, sono la migliore, per queste cose.
 
(18:26) È per questo che ti ho chiamata, Xe. SH
(18:27) Ed è per questo che non sarai deluso. Ti ho mai deluso?
 
(18:29) Muoviti. SH
 
 
 
(18:40) Stanza trovata. È così facile distrarre le infermiere. Imbarazzante.
(18:41) Xe. SH
 
 
 
 
(19:01) Tutto fatto, capo.
(19:02) Non sono il tuo capo. SH
 
(19:04) Mi commissioni cose, mi paghi per farle…
(19:05) Esci di lì e basta. SH
 
 
(19:08) Non ti facevo tipo da fiori e biglietti. Voglio dire, la microcamera è molto più il tuo genere.
(19:09) Ed io non ti facevo tanto stupida da voler davvero continuare questa conversazione. SH
 
 
(19:14) Vaaaaa bene. Sono fuori.
 
(19:16) Bene. Riceverai il pagamento a breve. Ho incaricato Alex. Va’ da lui. SH
 
(19:17) Sissignore. È sempre un piacere lavorate per te.
 
 
***
 
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 
 
 
Biglietto ripiegato sotto ad una calendula**, separata da tutti gli altri mazzi di fiori presenti nella stanza.
 
 

 
 
 
 
***
 
 
(20:13) Ho visto il biglietto, Sherlock. MH
 
(20:15) Non è affatto una buona idea. MH
 
 
 
(20:24) Che ne hai fatto…? SH
 
(20:26) Niente. Non l’ho toccato. L’ho lasciato lì. MH
(20:27) Davvero? SH
 
(20:29) Adesso sta a te prendere le decisioni giuste, non a me. MH
(20:30) Io l’ho riportato a Londra, come promesso. Non posso né voglio far altro. MH
 
 
(20:34) Vuoi che lo porti via? Il fiore basterà. MH
 
(20:36) No… Voglio che sappia. Che pensi che c’è ancora speranza. SH
 
(20:38) Sherlock. MH
 
(20:40) Mycroft. Ti prego. SH
 
(20:42) Hai tempo fino a domani, per ripensarci. Al momento è sedato, e sta dormendo. Ti consiglio di riflettere bene su questo. MH
(20:43) Vorrà sapere chi lo ha lasciato. MH
 
 
(20:45) E tu di’ che non lo sai. SH
 
(20:47) Non si tratta di me. Ma di Greg. O Molly. Non puoi continuare ad imporre loro nuove bugie, nuovi silenzi. MH
 
(20:49) Nessuno capirà che è mio, e lo sai. SH
(20:50) Diranno di non saperlo, e sarà vero. SH
 
(20:52) Due giorni fa mi hai chiesto cosa avrei fatto io, al posto tuo. MH
(20:53) Due giorni fa non era qui. Lasciami in pace, Mycroft. MH
 
(20:55) Come vuoi. Ma ti assumerai tutte le conseguenze dei tuoi gesti, da questo momento. MH
 
(20:57) Lo sto già facendo. SH
(20:58) Ora va’ via di lì. SH
 
(21:01) Bene. MH
 
 
***
 
 
Retro del biglietto ripiegato sotto la calendula.
 
 

 
 
 
 
 
Note:
 
* John ci mette così tanto a scrivere l’ultima frase, perché vuole che sia composta in modo corretto, senza la punteggiatura costante che lo aiuta nel comporre tutti i messaggi precedenti. Vedetelo con un estremo sforzo, compiuto in funzione di sottolineatura del dolore fisico e mentale che esternare una cosa simile richiede.
 
** La calendula, oltre ad essere un fiore meraviglioso, nel linguaggio floreale indica dispiacere, dolore, pene d’amore e gelosia.
In Inghilterra, in realtà, è più spesso associato a quest’ultimo aspetto, ovvero alla gelosia, tanto che secondo le credenza popolari sono le zitelle a trasformarsi, dopo la morte, in calendule gialle dalla rabbia di non essere mai state amate.
Ho deciso di usare comunque questo fiore perché è meraviglioso, e perché è legato a mille storie, anche mitologiche, che amo molto.
 
 
Angolo dell’autrice:
 
A seguito di un confronto più che costruttivo con una delle autrici del sito è emerso un aspetto che io - impelagata tra fusi orari diversi, icone, interrogatori e particolari medici - avevo un po’ perso di vista, ovvero lo sviluppo “attivo” della trama.
Mi è stato notare un certo “stallo” negli ultimi capitoli che, benché necessario ai miei occhi, poteva risultare un po’ stancante a quelli di chi doveva leggere (almeno per qualcuno).
 
Recepito il messaggio, e ritenuto corretto, ho cercato di “velocizzare” un po’ il ritmo, senza snaturarmi o snaturare la storia stessa. (Spero di esserci riuscita. Tanto più rapida di così non sarebbe potuta essere, sono un'amante degli sviluppi leeeeenti… XD)
 
Quindi eccoci qui. Con tutti di nuovo a Londra.
Cosa che, se possibile, complica ancor più il tutto.
 
Grazie come sempre per aver letto fin qui.
 
A presto!
B.
 

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Capitolo 17
*** Il coraggio di tornare ***


2 dicembre
 
 
 
(08:44) A che ora pensi di andare a trovarlo?
 
(08:46) L’orario di visita è dalle 15 alle 16. Conto di essere lì per le 14.30, ed aspettare che aprano. GL
(08:47) Vorrei tanto venire con te… Mi manca.
 
(08:49) Lo so, Molly… Ma penso che Mycroft abbia ragione: troppe persone potrebbero destabilizzarlo ancora di più. GL
 
(08:51) Immagino di sì…
 
(08:53) Mi dispiace, davvero. Vediamo come va oggi. In caso andrai tu, domani. Che ne dici? GL
(08:54) Va bene, Greg… Ma promettimi che lo abbraccerai forte anche per me.
(08:55) Certo. GL
 
(08:57) Sono felice che sia di nuovo qui. Nonostante tutto.
 
(08:59) Nonostante noi? GL
 
 
 
(09:03) Nonostante tutto.
 
(09:05) Compreso noi. GL
 
(09:07) Compreso noi…
(09:08) Cosa gli dirai?
 
(09:10) Niente, per adesso. GL
 
(09:12) E se dovesse essere lui, a chiedere?
(09:13) Chiedere cosa? GL
 
(09:15) Non lo so… qualsiasi cosa.
 
(09:17) Valuterò come comportarmi nel momento in cui si dovesse presentare il problema… Per adesso voglio solo vederlo. GL
(09:18) Parlare con lui. GL
 
 
 
(09:22) Non credo di riuscire a spiegarlo come vorrei. GL
 
(09:24) Non serve, Greg. Lo capisco benissimo.
 
 
 
(09:28) Sto entrando in ufficio. Ci sentiamo dopo, ok? GL
 
(09:30) Scrivimi quando stai per andare. Per favore.
(09:31) Certo. E ti chiamerò non appena andato via. GL
 
(09:33) Grazie...
(09:34) Di niente, Molly. Buon lavoro. GL
 
(09:36) Buon lavoro anche a te, Greg.
 
 
***
 
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 
 
[Registratore fisso 2_21]
 
  [ON]
 
 
 
[Voce maschile, bassa, gentile]
Buongiorno Dottor Watson, il mio nome è Owen Carter. Sono il primario di neurologia dell’ospedale. Ho letto la sua cartella clinica e le valutazioni fatte dai colleghi dell’NTG, nonché la diagnosi.
Vorrei, se lei è d’accordo, procedere comunque ad ulteriori accertamenti.
 
 
[Sospiro, scrittura veloce]
Lad ia g nos i è gi us t a.
 
 
Non lo metto in dubbio, ma come sa il grado di severità della patologia può variare molto da soggetto a soggetto, a parità di lesione celebrale.
 
 
 
Ils u o viso n on h a s en so pe r me. No n ne h  a il   mi o.   A co  s a   pu ò se r vi r e   sa pe re  i   l g r  ad o d   i s    ev   e r i   tà  ?
 
 
 
[Voce addolcita, paziente]
Potremmo, ad esempio, essere in grado di prevedere con un certo grado di accuratezza se e quando il suo problema neurologico potrebbe subire miglioramenti sostanziali.
Valutare meglio la terap-
 
 
 
[Scrittura rabbiosa, rumore di foglio lacerato]
N o n   m i   i n  ter  ess a!
 
 
 
Dottor Watson, capisco che la situazione possa apparir-
 
 
 
No n so n  o p   iù  u n  m e   dico .  
 
 
 
[Voce paziente, calma]
Preferisce che mi rivolga a lei con i gradi militari?
 
 
 
Pr  e f e  ri sco   e   sc   a   d a   ll a   s t an   za.
 
 
 
Lo sa che ho l’obbligo di fare degli accertamenti.
 
 
 
S   ì.
 
 
 
[Silenzio, poi voce accondiscendente]
Facciamo così. Lei mi lascia fare il Face Recognition Test, ed io le prometto che non la disturberò più per il resto della giornata.
 
 
 
N  on  h o  bi s  og no de   l
 
 
 
Lo so, che non ne ha bisogno. In parte, neanche noi. Ma devo poter valutare i danni e predisporre un trattamento, che lei scelga di seguirlo o meno. So che capisce. Per favore.
 
 
 
E   si a .
 
 
 
[Voce sollevata]
Bene. Sa come funziona il FRT?
 
 
 
S  ì.
 
 
 
Ottimo. Ho portato con me le schede. Non ci vorrà molto. Le va se cominciamo subito? Prima iniziamo prima potrò lasciarla riposare.
 
 
 
M   i  fa  cc  ia    v ed  er  e   l   e   fot  o e   fa  cc  i   a m  o l a   fi  n i   ta.
 
 
 
Adesso le mostrerò tre immagini diverse, ognuna con un viso. Cerchi di memorizzarle. Pronto?
 
 
 
[Suono gutturale]
 
 
 
Bene. Eccole.
Fatto?
 
 
 
[Suono gutturale]
 
 
 
Ora, saprebbe dirmi, tra queste tre persone che ora le mostrerò, chi era quella rappresentata nelle foto precedenti?
 
Molto bene! Da cosa l’ha riconosciuta?
 
 
 
I   c a   p   el  li.
 
 
 
Ok.
Ora le mostrerò, su sfondo nero, una persona ripresa da tre diverse angolazioni. Nessun segno distintivo, né barba, né capelli. Pronto?
 
Bene. Adesso le darò una cartella con tre uomini raffigurati.
Tra questi, chi è l’uomo che le ho mostrato nelle foto precedenti?
 
 
 
N on   l o so.
 
 
 
Ok.
Sempre l’uomo di prima, sempre tre diverse angolazioni.
 
 
 
B  a  s ta   co sì.   
 
 
 
Dobbiamo ripetere il test almeno tre volte per-
 
 
 
[Scrittura veloce]
N  on  ca  m  b i e rà   nu ll   a  an  ch   e m   e   n  e   mo  s  t r   ass   e m i lle.
N    on ha   nn o sen  so   ,  pe   r me.
P   en   si   al l     ‘  a   f a sia.
 
 
 
Il logopedista sarà da lei nel pomeriggio. Purtroppo anche questo aspetto della sua condizione è conseguenza del trauma cranico, quindi non ci è ancora possibile una valutazione concreta su  tempi e le modalità di ripresa. Capisco che per lei sia difficile, ma deve cercare di collaborare, se vuole trarre il beneficio maggiore dalla terapia ribilitativa.
 
 
 
È   l  ei   a no  n   ca  pi   r e.
N o n   mi in   te re   ssal  a   ri  abi  li   ta   zi  o ne.
D   evo    p    ot  er   pa  rla   re   per  ch   é   h o   anco  ra  un   a   co  sa   d  a f   are.
S     e  n on   foss e  per    qu esto  n o n    m    i     im po   r t e r  ebb   e  ne   m  me no di   q   ue sto.
 
 
 
[Sospiro]
Facciamo così. Per oggi sospediamo tutti i test valutativi. È provato, ha dovuto affrontare un lungo viaggio ed è ancora sotto l’effetto dei medicinali.
Chiederò anche al logopedista di rimandare la sua visita.
Ma mi deve promettere che mi permetterà di completare lo screening diagnostico, domani. E che si impegnerà a seguire le indicazioni del collega per la riabilitazione linguistica.
 
 
 
 
[Sbuffo frustrato]
 
 
 
Dottor Watson.
 
 
 
V   a   ben   e.  Or a   mi  la  sci i n    pac e.
 
 
 
D’accordo. Manderò una delle infermiere per aiutarla ad alzarsi ed andare in bagno. Anche la ripresa motoria va ripristinata il prima possibile, per evitare compromissioni ulteriori.
 
 
 
[Suono rauco]
B   ene .
 
 
 
Spengo il registratore, allora.
La ragazza sarà qui tra qualche minuto. A domani, Dottor Watson.
 
 
 
[Registratore fisso 2_21]
 
 [OFF]
 
 
 
***
 
(14:03) Sei sicuro di non voler andare con una delle mie auto? MH
 
(14:05) Sicuro, Myc. Grazie. Camminare mi farà bene. GL
 
 
 
(14:08) Hai fatto come ti ho suggerito? MH
 
(14:10) Ho il distintivo in vista, sì. E ho messo quella cravatta orribile che ci siamo comprati insieme per l’addio al celibato di Mike. GL
(14:11) Credo che non esista al mondo niente di più terribilmente riconoscibile. GL
 
(14:13) Hai fatto bene. Gli sarà sicuramente di aiuto. MH
 
 
(14:16) Sai… Dovresti mostrare anche al resto del mondo questo lato di te. GL
 
(14:18) Non capisco di cosa tu stia parlando. MH
(14:19) Dell’empatia, Myc. Sei una persona maledettamente empatica, e non lo sa nessuno. GL
 
(14:21) È necessario che si sappia? MH
 
(14:23) No, certo che no. Ma… Non so, forse sistemerebbe molte cose, o aiuterebbe. GL
 
 
(14:26) Se è a mio fratello che ti riferisci, sappi che, per quanto la cosa secchi terribilmente entrambi, ci conosciamo meglio di quanto amiamo far vedere. MH
(14:27) O ci piacerebbe credere. MH
 
(14:29) Lo so. Ormai l’ho capito. GL
(14:30) Ma forse se gli facessi capire quanto tieni a John, per lui sarebbe più facile. GL
 
(14:32) Io non tengo al Dottor Watson, Gregory. Tento a te. E a Sherlock. Ed il benessere vostro, che lo voglia o meno, passa anche dal suo. MH
 
(14:34) Come vuoi. GL
(14:35) Fingerò di credere che sia vero. GL
 
 
(14:38) Lo faccio spesso, sai? GL
 
 
(14:41) Ne sono consapevole. MH
 
(14:43) Bene. GL
(14:44) Bene. GL
 
(14:46) Ti amo. Buona passeggiata, Greg. MH
 
(14:48) Ti amo. Sono praticamente arrivato. Buon lavoro, Myc. GL
 
 
 
***
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 

 Messaggi scritti da John Watson in risposta a Greg Lestrade.
 
 
 

 
M i   h a  i    s   tr  e  tto   tr  o p po,   s   o no   f  ra g ile ,   n  on l   o   ve di  ?
 

 
S  ch  e r  za   vo   ,  G   re   g.   C  i     p  rov  a   vo,   alm   en    o.
 

 
T   i   pr   eg    o,   no  n  l  o   fa   re. No  n  fa  re   co  s ì.
 

 
M   i   se   i   m a n   cat  o a nc   he    tu.
 

 
N   o n   n e   vo   g   lio   par  la re,  ad   e  ss   o.
 
[Silenzio]
 
H   ai   po   rt   a  to  i  l   di   ar   i   o   da      l   ui ?
 
[Silenzio]
 
G  reg?
 

 
O   k.   G  ra  zi  e.    È   g   iu s   to   che   s i  a   l ì.
 

 
N  on     v   o  gli  o  pa  rl a  r e   di   lu i.
 

 
C  ert   o, s   a l   ut  ala. 
 

 
S  ei   br  av  o a    fin  ge r e  c he   si   a   tutt   o   ok,  l o sai ?
 
[Silenzio]
 
N  on  er a un  ‘acc  us a.   Er   a   pi   ù    un     “ gr  az  ie “.
 

 
P   er    fa  vo  re.   Co  s    ì  fi   ni  rò   c   ol   pi a n  ger  e a n c   he    io.
 
[Silenzio]

 
E   cc   o.  M  e  gl io. D  ec  i s   am  en te.
 

 
[Bussare alla porta]
 

 
A   pr i,   pe   r favore.
 
 
 


 
Si  cu  ro .   È   tutt    oo  k.  V   a’.
 

 
Da  vv e  r o.   Non   tip r e  occu  pa re. 
S   a pe   vo c  h  e s  are   bbe ro  ve  nu ti.
 

 
Gr   azi   e.
 
 
***
 
 
[Chiamata in arrivo: Gregory Lestrade]
 
[Ricordamelo] [Messaggio]
[Rifiuta] [Rispondi]
 
Rispondi
 
 
[Voce bassa, lenta]
Gregory.
 
[Voce preoccupata, veloce]
Che ci fanno gli uomini dell’MI6 in ospedale?
 
Quali uomini?
 
Sono appena entrati da John due uomini in completo scuro che si sono presentati come agenti dell’MI6, e un terzo in alta uniforme! Che diavolo sta succedendo?!
 
Credo che l’esercito abbia aperto una commissione di inchiesta per capire cosa sia accaduto durante l’ultima parte della missione, e i motivi dietro la scelta di attaccare da solo il soggetto ricercato da parte del Dottor Watson.
 
[Voce alterata]
Quindi?! Cosa stanno facendo, adesso, lo stanno interrogando?! A malapena riesce a scrivere!
 
[Voce piatta]
Non lo so, con precisione, Gregory. Come ho detto più volte, l’MI6 non è di mia competenza.
 
Ma trovi sempre il modo di scovare le notizie che ti sono utili, giusto?
 
Non posso definirla un’affermazione del tutto corretta, ma-
 
Cosa devo fare? Devo tornar dentro per stare con lui? Andar via? Chiedere aiuto?
 
Se ti hanno fatto uscire, evidentemente non è prevista la tua presenza durante il loro colloquio, Gregory.
 
Ed è previsto invece che un uomo venga interrogato a meno di ventiquattr’ore dal suo rientro in patria?! È stanco! Ferito!
 
Se sono lì significa che possono farlo. Credimi.
 
[Voce alta, spezzata]
È ASSURDO!
 
[Voce calma, ma più morbida]
Probabile. Ma non vedo come poter cambiare le cose, al momento.
 
Potresti chiamare uno dei tuoi contatti all’MI6, ad esempio. O venire, qui!
 
Tu associ alla mia persona un’importanza che – benchè mi lusinghi – non le appartiene, Gregory.
 
E cosa dovrei fare, adesso?!
 
Come già detto, non molto. Potresti aspettare che escano e tornare in stanza, immagino.
 
[Sospiro lungo, di frustrazione]
Bene. D’accordo. Farò così…
 
Fammi sapere se ti occorre un passaggio per tornare in ufficio, poi.
 
Sì…Ok. Ci sentiamo dopo.
 
A dopo.
 
 
***
 
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 

Messaggi scritti da John Watson in risposta agli uomini presenti nella sua stanza.
 
 

 
Per   c  h  é  ,  è   p re  vi  s  t  o   ch   e mi  po  s   s   a rif iu  ta  re?
 

 
I   m ma gi   na v o.
 
 
 
[Registratore Portatile A01][Pronto]
 
 [Play] 
 
[Inizio registrazione][Ore 15:32][12-02]
 
 
[Prima voce,  bassa]
Qui Agente 968. Ci troviamo al Field Hospital, nella stanza numero 21, occupata dal Capitano John Hamish Watson, matricola 8180687. Il Capitano ha espresso il suo consenso alla registrazione di quanto verrà detto all’interno di questa camera da ora in avanti. Tutto ciò che il Capitano riterrà di voler scrivere in risposta alle nostre domande verrà catalogato e preso in consegna al termine di questo incontro.
Tutto chiaro, Capitano Watson?
 
 
C h  ia ro.
 
 
[Seconda voce, di un uomo più maturo]
Capitano, sono il Generale Colonnello della Divisione LND-1, il mio nome è McAdams.
Riesce ad immaginare il motivo per il quale siamo qui, oggi?
 
 
M  or  a n.
 
 
 
[Terza voce, nervosa]
In parte. In realtà siamo qui perché è stato aperto un fascicolo per insubordinazione ad ordine diretto a suo carico. Ne era a conoscenza?
 
 
Va g   ame n te.
 
 
[Generale Colonnello McAdams]
Qualcuno dei suoi uomini le ha riferito di questa indagine?
 
 
N o.
 
 
[Prima voce]
Perché ha detto di essene a conoscenza, se nessuno dei suoi le ha comunicato la cosa?
 
 
Fa ci   lei m ma gin a r lo.
 
 
[Terza voce]
Sarebbe così gentile da fornirci un suo resoconto dell’accaduto, Capitano?
 
 
U n p o’  di   f  fi c il  e   fa  r l o cos  ì.
A   d og n i   mod o. D   ov   evo   par  la   re   co   n lui.
 
 
[Generale Colonnello McAdams]
Con l’ex colonnello Moran?
 
 
S  i ss i   gn or e.
 
 
[Prima voce]
Il motivo?
 
 
C  o no sc  ev a   u  na  pe   rs  on  a   ch   e   de   vo   tr o   v a    re .
 
 
[Terza voce]
A chi si riferisce?
 
 
[Sospiro]
J   am  e   s   M o   ri   a  rt  y.
 
 
[Silenzio]
 
 
[Prima voce]
Generale…?
 
[Generale Colonnello McAdams]
Capitano. James Moriarty è morto nel giungo del 2012.
 
[Suono strozzato, rumore di carta che si rompe]
C OM E.
 
[Generale Colonnello McAdams]
Si è sparato alla testa sul tetto del St Bartholomew's Hospital, il due giugno di quell’anno.
 
[Verso gutturale, respiro affannoso]
N   O.
 
[Prima voce]
Mi dispiace, Capitano. Posso confermarle personalmente che quanto detto dal Generale è assolutamente vero. Si sono occupati uomini che conosco, del corpo.
 
[Singhiozzo strozzato]
 
[Generale Colonnello McAdams]
Capitano, posso chiederle perché fosse per lei tanto importante parlare di Moriarty con il colonnello?
 
[Silenzio]
 
[Generale Colonnello McAdams]
Capitano Watson.
 
 
N   o.    A  nd  a t e   vi a.
 
 
[Prima voce]
Capitano, se non collabora-
 
 
A N  DA  T E.  V IA.
 
 
[Terza voce]
Si rende conto che la sua mancata collaborazione per il chiarimento della sua posizione apre le porte ad un possibile processo?
 
 
[Ringhio sommesso]
FUO RI
 
 
[Prima voce]
Mi sembra inutile insistere.
 
[Generale Colonnello McAdams]
Sì. D’accordo, Capitano, andiamo via. Con molta probabilità, comunque, riceverà nuovamente nostre visite nei prossimi giorni. Spero di trovarla più collaborativo, al nostro ritorno.
 
[Silenzio]
 
[Terza voce]
Andiamo.
 
 
[Registratore Portatile A01][In funzione]
 
 [Stop] 
 
[Fine registrazione][Ore 15:53][12-02]
 
 
 
***
 
(15:35) Come sta? SH
 
(15:37) Adesso non posso parlare, Sherlock. Sono in sala d’attesa e potrei dover entrare da un momento all’altro. GL
(15:38) Ma… Sta meglio di quanto non mi aspettassi. GL
(15:39) Non mentirmi, Lestrade. SH
 
(15:41) Bene… Come vuoi. Non lo so, come stia. GL
(15:42) Non… Non riconosco il suo sguardo, non posso sentire la sua voce… È tutto sbagliato. GL
(15:42) Meglio, così? GL
 
(15:44) Mi dispiace, Sherlock. GL
(15:45) Tu come stai? GL
 
 
(15:48) Ehi… GL
 
(15:50) Non mi fanno tornare in camera. Sono obbligato a passare il tempo nella sala comune. SH
(15:51) Capisco che sia dura, per te. Ma prima riuscirai ad avere la tua autonomia, meglio sarà. GL
(15:52) Per andarmene con le mie gambe il più lontano possibile da lui? SH
 
(15:54) Per, che Dio mi perdoni per quanto sto per dire, poterti avvicinarti in punta di piedi a lui, se lo vorrai. E se ti verrà concesso. GL
(15:55) Se Mycroft mi sentisse dire una cosa del genere mi caccerebbe di casa… GL
 
(15:57) Devo andare, adesso. GL
(15:58) Cerca di badare a te, se puoi. GL
 
 
***
 
 
Biglietto infilato tra le sbarre dello spioncino della cella di contenimento di Sebastian Moran

 

 
 
***
 
[iSpy][Pronto]*
[Aprire Programma?][Sì][No]
S
 
Invio
 
Apertura in corso, attendere…
 
[Inserire identificativo]: |
**************
 
Invio
 
[Selezionare dispositivo dal menù]:

 

 

Invio
 
In fase di collegamento, attendere…
 
[Cam #2][Stato]: Connessa
 
 
 
(19:31) Ciao, John… SH  [Messaggio cancellato]
(19:32) È bello vederti. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
 
(19:47) Cosa fai? Non devi alzarti senza nessuno vicino, puoi farti male! SH [Messaggio cancellato]
 
(19:49) Torna a letto, John… SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
(19:54) L’ho fatto anche io… Non serve. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
(20:06) Lo sapevo che ti saresti fatto male, torna verso il letto… Non importa per i vasi. Ci pensarenno le infermiere. SH [Messaggio cancellato]
 
 
(20:09) Per favore… Non posso vederti così. Ti prego… SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
(20:15) Oh. SH [Messaggio cancellato]
 
(20:17) Sì, Londra è davvero così, adesso. Che tu ci creda o meno. SH [Messaggio cancellato]
 
(20:19) Anche se sei seduto a terra, e pensi che non ci sia altro per cui vivere. SH [Messaggio cancellato]
(20:20) TU. Tu sei un ottimo motivo per continuare a farlo. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
(20:35) Ecco… torna a letto. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
(20:48) Dio, quanto è patetico spiarti da una telecamera e scriverti messaggi che cancello non appena finito di comporli… SH [Messaggio cancellato]
 
 
(20:51) Scusami. È… È orribile, che lo stia facendo. SH [Messaggio cancellato]
(20:52) Non meriti anche questo. SH [Messaggio cancellato]
 
 
[Cam #2][Stato]: Disconnessa
 
 
(20:56) Mi dispiace. È che mi mancava così tanto, vederti. SH [Messaggio cancellato]
 
(20:58) Sono davvero un codardo. SH [Messaggio cancellato]
 
 
[Uscire da iSpy?][Sì][No]
S
 
Invio
 
 
***
 
Messaggi inviati da John Watson al numero 732.1029875
 
 
 
(23:32) Chi. Diavolo. Saresti. Tu?
 
 
 
 
 
(23:45) HO. CHIESTO. CHI. SEI.
 
 
 
(23:53) Dio, John! Pensavo che non…  Qualcuno che non ha ancora trovato il coraggio di tornare.
 
 
 
3 dicembre
 
 
 
(00:09) Garner…?
 
 
 
 
(00:17) Se tu vuoi, sì.  Capitano.
 
 
 
 
 
 
Note:
 
* Sembra assurdo, ma esiste DAVVERO un programma che si chiama così. XD
 
È un programma di videosorveglianza open source che permette di usare webcam, IP camera e microfoni collegati al computer per realizzare un sistema antifurto completo. Grazie a questo software, che forse non è estremamente semplice da usare ma è potente come pochi, è possibile configurare e controllare da remoto tutte le telecamere installate in casa, ricevere avvisi via sms ed email quando si verificano delle intrusioni e visualizzare le riprese effettuate dal sistema di sicurezza tramite YouTube (in modalità privata).
 
 
 
 
PS: Qualcuno è riuscito a tradurre il bigliettino che è stato recapitato a Moran?
 
PPS: I test “FRT” esistono davvero, e si svolgono con le modalità descritte.
Se vi può interessare, ne trovate un esempio al link:
 
http://prosopagnosiaresearch.org/clinical-tests
 
Non c’è bisogno di registrarsi, per poterlo fare. È piuttosto “noioso”, per chi non ha problemi di riconoscimento visivo, ma rende l’idea di cosa sia il disturbo del quale soffre John e di come venga diagnosticato.
 
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Eccoci al capitolo 17, il più lungo di tutti, fino ad ora.
È anche vero che è tra i più ricchi di avvenimenti, quindi spero che la lettura di queste 17 pagine Word non vi pesi troppo.
 
Grazie come sempre per aver letto fin qui.
Amo scrivere questa storia, e condividerla con voi è bellissimo.
 
A presto,
B.

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Capitolo 18
*** Luci ed ombre ***


3 dicembre
 
 
(00:27) Capitano?
 
(00:29) Mi dispiace, mi rendo conto che la cosa possa sembrarle strana.
 
(00:31) Sono venuto a sapere della sua situazione dal Quartier generale di Herford, e volevo solo farle sapere che se le dovesse servire qualcosa sono a disposizione.
(00:32) Per qualcosa intendo “parlare”, chiaramente.
 
 
(00:36) Ok, lasci stare. È stata un’idea stupida.
(00:37) Mi dispiace.
 
 
 
 
 
 
 
(00:40) Smettila immediatamente, Sherlock. MH
 
(00:42) Non capisco a cosa ti stia riferendo. SH
 
(00:44) Il traffico del cellulare del Dottor Watson è sotto controllo dal giorno seguente alla tua “dipartita”. MH
(00:45) So che ha scritto ad un numero che non è nella sua rubrica. MH
(00:46) E so anche a chi è intestata la sim collegata a quel numero. MH
(00:47) Potresti almeno smettere di usare gli stessi nomi, quando cerchi di fare qualche operazione con identità false. MH
 
(00:49) È tardi, non hai altro a cui pensare, Mycroft? SH
 
(00:51) A parte evitare l’ennesimo castello di bugie ed il suo sicuro disfacimento in un polverone di dolore e risentimento, no. MH
 
(00:53) Smetti di scrivere al Dottor Watson. MH
 
(00:55) Smetti di spiare le vite altrui e inizia a costruirtene  una tua. SH
 
(00:57) Io ho una vita mia, Sherlock. Ed è esattamente ciò che sto provando a preservare. MH
(00:58) Non porterà a niente questo atteggiamento. MH
 
 
(01:05) Sherlock. MH
 
 
(01:09) Non preoccuparti. Con molta probabilità John non risponderà a nessuno di quei messaggi. SH
(01:10) La tua esistenza è salva. SH
 
(01:12) Davvero non riesci a capire? MH
 
(01:14) E tu? Tu riesci a capire, Mycroft? SH
(01:15) Anche solo ad immaginare? SH
 
(01:17) Lo so che non era questo ciò che avevamo progettato. So che sarebbe dovuto essere diverso. MH
(01:18) Mi dispiace, ma non è qualcosa che possiamo cambiare. MH
 
(01:20) Questo esula dalle nostre capacità, Sherlock. Anche se è frustrante, devi cercare di capirlo. MH
 
 
 
 
 
 
 
(01:26) Come?
 
(01:28) Come ho fatto a lasciarle il biglietto? R
 
(01:30) Sì.
 
 
(01:33) Ho ancora qualche conoscenza, a Londra.  R
(01:34) Saputo dove l’avrebbero portata, è stato abbastanza semplice. R
 
 
 
 
(01:35) Sherlock. MH
 
(01:37) Non smetterò di avere un contatto con lui solo perché tu la reputi la cosa sbagliata da fare, Mycroft. SH
 
(01:39) Non è sbagliata. È lesiva. E pericolosa. MH
 
 
 
(01:41) Perché?
(01:42) Ho pensato che forse poteva aver ancora bisogno di sfogarsi nell’anonimato. R
 
(01:45) Non lo so. R
(01:46) È stata una cosa impulsiva. R
(01:47) Mi dispiace se può averla infastidita, in qualche modo. R
 
 
(01:51) Devo. Andare.
 
(01:53) Va bene Capitano… R
(01:54) Mi dispiace. R
 
 
(01:57) Mi dispiace, John. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
 
(01:57) Quanto pensi di poterla portare avanti, una bugia simile? MH
 
(01:59) Ho, abbiamo, portato avanti quella della mia morte per molto tempo, mi pare. SH
(02:00) E questi sono i risultati. Sherlock, ti prego. MH
 
(02:03) Non preoccuparti. Non vuole parlare con me. Ti sei allarmato inutilmente. SH
 
 
 
(02:06) Mi dispiace. MH
 
(02:07) Non dispiacerti. Come diceva sempre quel tuo professore, all’università? SH
(02:08) “La vita è un’eco”. SH
 
(02:10) Ed è giusto che io senta solo la sua indifferenza, in risposta a quanto ho fatto. SH
(02:11) Mi dispiace solo che stia soffrendo così tanto a causa mia. SH
 
(02:13) Non potevi saperlo. Nessuno di noi avrebbe potuto. MH
 
(02:15) MA AVREI COMUNQUE DOVUTO PENSARCI! SH
(02:16) Invece ho creduto che tutto, semplicemente, si sarebbe… Fermato, senza me. SH
 
(02:18) Quanto si può essere ciechi, per credere che il mondo si blocchi, in tua assenza? SH
 
(02:20) La vita delle persone è un granello di polvere nell’ingranaggi del tempo, Sherlock. MH
(02:21) Le esistenze finiscono. I cuori si infrangono. MH
 
(02:23) Preoccuparsene non è un vantaggio. SH
(02:24) Già. MH
 
(02:26) Chissà cosa penserebbe Lestrade, se tu gli esternassi questa tua “legge divina”. SH
 
(02:28) Niente. La conosce bene. Semplicemente, abbiamo deciso di scendere a patti con lei. MH
 
(02:30) Davvero…? SH
 
(02:32) Servirebbe a qualcosa fingere che non fosse vero? Cambierebbe la biologia? La replicazione delle malattie? MH
 
(02:34) La fame di denaro o di accettazione delle persone? MH
 
 
 
(02:39) Non riesco a lasciarlo andare, Mycroft. SH
(02:40) Non ci riesco. SH
 
 
(02:45) Lo so. MH
(02:46) Ma non puoi continuare ad aggiungere massi sul percorso che, forse, prima o poi potrebbe anche farvi riavvicinare. MH
(02:47) Smetti di sommare errori ad errori. MH
(02:48) Solo questo, Sherlock. MH
 
 
 
(02:56) Da quando sei tanto sentimentale? SH
 
(02:58) Gregory afferma che sia stato uno schermo vuoto. MH
(02:59) Uno schermo vuoto? SH
 
 
(03:03) Niente di cui preoccuparsi. MH
(03:04) Dovresti riposare, adesso. MH
 
 
 
(03:14) Sei ancora in ufficio? SH
 
(03:16) Sto tornando a casa in questo momento. MH
 
 
(03:19) Bene. SH
 
(03:21) Bene. MH
 
 
(03:25) Buonanotte, Mycroft. E grazie. SH
 
(03:27) Buonanotte, Sherlock. SH
 
 
***
 
 
Modulo consegnato presso l’abitazione del Tenente M.L. Stub da un ufficiale dell’esercito, ore 09:04
 
 
 
 
 
                                                                                                               
 
Tribunale militare sezione LDN, sottosezione 1
 
 
 
Atto di citazione
 
 
Per: Tenente M. L. Stub, matricola #1127537
 
 
 
 
Premesso
 
Quanto accaduto in data 26 novembre u.s., durante lo svolgimento dell’operazione registrata sotto il cordice identificativo CSM_01.
 
Appurata
 
La completa ostilità a collaborare dei soggetti coinvolti.
 
 
La British Army, rappresentata nella persona del Colonnello McAdams,
 
 
Chiama in udienza
 
 
Le persone di:
 
Capitano J. H. Watson, matricola #8180687
Tenente M.L. Stub, matricola #1127537
Maggiore T.Sholto, matricola #5938274
 
 
I soggetti convocati sono invitati a comparire dinanzi all'intestato Tribunale, nella nota sede, Sezione e Giudice Istruttore designandi, all'udienza che ivi si terrà il giorno 19 dicembre p.v., ore di rito, con invito a collaborare fornendo ogni informazione rilevante in proprio possesso, ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 1912 c.p.m., nel termine di 8 giorni prima dell'udienza indicata nel presente atto, oppure di quella fissata, ai sensi dell'art.1680 bis ultimo comma c.p.m., dal Giudice Istruttore con avvertimento che la collaborazione oltre i suddetti termini implica provvedimenti di varia natura, anche detentiva.
 
 
 
Colonnello McAdams
Sezione LDS_1
Lì, 2 dicembre

 
 
***
 
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 

 Messaggi scritti da John Watson in risposta ad Harriet Watson.
 
 
 
P  er    f  a v o    re .
 

 
H   a r  ry.   T   i  pr   eg  o.
 

 
N  o   n   d e   vi   pr e  occ   up  ar  ti.  
S  o   co  s   a  mi   as  petta.
Fa   l l    o   p e r   m e.
P u  oi?
 
[Sospiro]
 

 
È  im  p or t  a n t e  p er  c h é…
Pe r c h é lo  è e  bas ta.
 

 
L  o   so che   n o n  s e r   v i rà a ni en te.
Vo g li  o f a r lo  e bas ta.
 

 
Da v ver o v u  oi  fa  rm i a r ri va re a su p pli ca rti?
È la M IA facc ia, Ha r ry.
 

 
Vo r re i d a v ve r o m o l to ve de r mi al l o s pe cc hio.
Te l o ch ie do an cor a un a v o lta.
A c com pagn a mi in  bag no.
Q uel lo ne l corri do io.
Qu   i lo han n o t o lto.
 
[Silenzio]
[Sospiro]
 

 
 
Gr a zi e.
 
 
***
 
(11:43) Hai mai visto gli occhi di qualcuno divorati dalla paura?
 
(11:45) Non parlo di quella paura stupida, da filmetto americano.
(11:46) Parlo del terrore vero.
 
(11:48) Quella paura non cambia i connotati.
(11:48) Non li contrae.
(11:49) Se ne resta in un limbo che congela ogni movimento.
(11:50) Arriva in fondo agli occhi, e gratta via qualcosa da loro.
 
 
 
(11:58) John ha insistito per guardarsi allo specchio.
(11:59) L’ho dovuto accontentare. Capisci?
 
 
 
(12:06) Non so come sia, vedere un volto diverso dal proprio.
(12:07) Grottesco, forse.
 
(12:09) Se n’è rimasto lì, immobile. Non ha emesso un solo suono.
 
(12:11) Poi mi ha guardato e mi ha sorriso.
(12:12) E qualcosa, nei suoi occhi, non c’era più.
 
(12:14) Ha perso parti di sé ogni ogni giorno, in questi anni…
(12:15) Ma questo… Questo è diverso.
 
(12:17) Non ho neanche più la forza di odiarti.
 
 
(12:21) Se conosci un modo, uno solo, per… Rimetterlo insieme…
(12:22) Ti prego, fallo.
 
 
(12:26) Fa’ una delle tue magie del cazzo, Sherlock Holmes.
 
 
 
(12:32) Riporta qui mio fratello.
 
 
***
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 
 
Messaggi scritti da John Watson in risposta a Molly Hooper.
 
 
M i di sp ia ce Mo l ly.
Dic o dav v ero.
 

 
No ,   no n è ver o.
N on è c ol pa  tua.
 

 
T i se i m e ss a l a s ci a r pa, ed i l ca p p otto.
Av r e i dov  ut o ri co n os ce  r e il ca ppot t o.
 
[Singhiozzo trattenuto]
 
N  o n pi a ng ere, o k?
Non è m a le c om e se mbra.
Cr e di mi.
 

 
Pe rc h è n on mi ra c con ti c o s ah ai fat t o in qu es ti m esi?
 

 
Qu a l un qu e co sa.
Si e di ti e ra c co nta.
 

 
A n  c he i o, Mol ly.
 
 
***
 
(15:26) Sono una stupida.
 
 
(15:29) ? GL
 
(15:31) Sono entrata in camera di John così, senza annunciarmi, o bussare…
(15:32) Non ho fatto in tempo a dire il mio nome che mi aveva già chiesto chi fossi…
 
(15:34) Non ho retto, Greg. Mi sento così stupida per avegli fatto questo!
 
(15:36) Ok… Capisco. Ma non è colpa tua, Molly. GL
(15:37) Non… non è qualcosa con cui si è abituati ad avere a che fare. GL
(15:38) Oltretutto non avresti potuto indossare niente di particolare, per aiutarlo. GL
 
(15:40) È stato terribile.
(15:41) Orrendo, Greg! Non volevo mortificarlo!
 
(15:42) Solo… non sono riuscita a non farmi tremare la voce…
 
(15:45) Ti ha detto qualcosa? GL
 
(15:47) No, e questo mi fa sentire ancora peggio…
(15:48) Mi ha consolata!
(15:48) LUI!
(15:49) Lui ha dovuto consolare ME!
 
(15:52) Sono  un’amica orribile.
 
(15:54) Non è vero. Sei una splendida amica. GL
(15:55) Di quelle che soffrono per gli altri ed il loro dolore. GL
(15:56) Non credo che John non lo sappia, quanto possiamo star male per lui. GL
(15:57) E non credo che pensi davvero che crediamo ai suoi continui “va tutto bene”. GL
 
(15:59) È un patto, Molly. Né più né meno. GL
 
(16:01) Si ignora il dolore perché rimarcarlo non lo farà diminuire. GL
 
(16:03) È semplicemente umano. GL
(16:04) E non c’è nessuno al mondo, credimi, più umano di te. GL
 
(16:06) Greg…
(16:07) Grazie.
 
(16:09) Figurati. Allora, come ti sembra che stia? GL
(16:10) Non lo so… È così calmo…
(16:11) È troppo calmo. Capisci?
 
(16:13) Sì, riesco a capire cosa intendi. GL
(16:14) È come Sherlock, ma peggio. È come se questa apatia se lo stesse mangiando, lasciando dietro di sé solo gesti meccanici di… non so… educazione formale.
 
(16:16) Mi ha chiesto come ho passato questi ultimi mesi.
(16:17) E tu cosa gli hai detto? GL
 
(16:19) Niente, le solite cose. Il lavoro. Di Paul… Stiamo continuando a mentire, Greg.
(16:20) Non smetteremo mai di farlo, non è vero?
 
(16:22) È complicato… GL
(16:23) È ingiusto.
 
(16:25) A tratti. GL
(16:25) Spesso. GL
 
(16:27) Stai tornando a casa? GL
 
(16:29) Aspetto che escano i tipi che sono entrati da lui per poterlo salutare, e poi andrò a casa, sì.
(16:30) Quali tipi?! GL
 
(16:32) Non saprei. Vestiti eleganti, in completo nero… Mi hanno chiesto di uscire.
(16:33) Ok. Ascolta: chiedi a John se ha bisogno di aiuto. Affacciati alla porta e parla solo con lui. GL
(16:34) Non capisco.
(16:35) Non è importante, ora. Fallo e basta. Per favore. GL
(16:36) Ok… dammi un attimo.
 
 
 
(16:39) John mi ha fatto cenno di no con la testa… Ma chi sono quegli uomini?
(16:40) Mi hanno guardata malissimo, quando sono entrata!
 
(16:42) Ancora non so quanto grossi, ma sono guai. GL
(16:43) Guai? Che genere di guai?!
 
(16:45) Non posso parlartene adesso, e comunque ancora non ne so abbastanza. GL
(16:46) Passa da noi stasera, forse Mycroft riuscirà a capire qualcosa di più, nel pomeriggio. GL
 
(16:48) Va bene…
(16:49) Quindi… Che devo fare, adesso?
 
(16:51) Niente. Aspetta che escano e torna da lui. GL
(16:52) E dagli un abbraccio forte da parte mia. Ok? GL
(16:53) Certo.
 
(16:55) E sorridi. Non sei una stupida. Ma sei sua amica, e sta a te far forza a lui, adesso. GL
 
(16:57) Grazie, Greg.
(16:58) Di nulla. Torno a lavoro. Qualsiasi cosa sono qui. GL
 
(17:00) A dopo.
 
(17:02) A dopo. GL
 
 
***
 
 
(18:12) Cosa. Sa. Di. Quanto. Successo?
 
 
(18:16) John! Non molto, per la verità, Capitano. R
 
(18:18) Bene.
(18:19) Non credo di riuscire a capire. R
 
(18:21) Ho. Bisogno. Di. Un. Attimo. Di. Tegua.
 
(18:23) Capisco. R
 
(18:25) No. Non. Capisce.
 
(18:27) Ho. Bisogno. Che. Qualcuno. Ascolti. Senza. Paura. Di. Poterlo. Ferire.
 
 
(18:31) Vuole… Vuole che la ascolti, Capitano? R
 
(18:33) John. Solo. John.
(18:34) John . R
 
(18:36) Ho. Avuto. Conseguenze. Invalidanti. Causate. Da. Un. Trauma. Cranico.
 
(18:38) Afasia. Agnosia.
(18:39) Ok… R
 
(18:41) Perché. Il. Biglietto?
 
(18:43) Lei ha cercato di aiutarmi, di… spronarmi a tornare, a provare di nuovo ad avere una vita.
(18:44) Era il mio modo per dire “grazie”. R
 
 
(18:46) Adesso. Ho. Davvero. Bisogno. Di. Parlare.
(18:47) La ascolto, Capitano. R
 
(18:49) John.
(18:50) Mi scusi. John. R
 
(18:52) Ho. Paura.
 
(18:54) Avevo. Bisogno. Di. Dirlo.
 
(18:56) Ho. Paura.
(18:57) Non…
 
(18:59) Non. C’è. Più. Niente. Che. Abbia. Senso.
 
(19:01) Non. So. Riconoscere. Neanche. Me. Stesso. Allo. Specchio.
 
 
 
 
(19:13) John…? R
 
 
(19:16) Vorrei. Tanto. Poter. Dire. A. Tutti: sono. Terrorizzato.
 
(19:18) Ma… Li. Spaventerei.
(19:19) Io.
 
(19:21) Ho. Sempre. Pensato. Di. Aver. Già. Attraversato. L’inferno.
 
(19:23) Invece. No.
 
(19:25) È. Peggio. È. Ancora. Peggio.
(19:26) E…
 
(19:28) Penso. Cose. Che. Mi. Nauseano.
 
(19:30) Penso. Di. Essere. Felice. Che. Chi. Amavo. Sia. Morto.
 
(19:32) Perché. Ricordo. Il. Suo. Viso.
 
(19:34) E. non. Potrò. Mai. Confonderlo. Con. Quello. Di. Nessun. Altro. Al. Mondo.
(19:35) Dio, John… [Messaggio cancellato]
 
(19:37) Alle. Volte. Penso. Solo. Che. Non. Ci. Vorrebbe. Niente. Ad. Aprire. La. Finestra.
 
(19:39) Ma. Poi. Penso. A. Mia. Sorella.
 
(19:41) Ai. Miei. Amici.
 
(19:43) E. So. Che. Distruggerei. La. Loro. Vita.
 
(19:45) Perché. È. Così.
 
(19:47) Uccidersi. È. Diverso. Dal. Morire.
 
(19:49) Chi. Resta. Marcisce. Con. Te.
 
(19:51) Non dovrebbe dire queste cose, John. R
(19:52) Sono certo che, come per me, a Londra ci sia ancora qualcosa, per lei. R
 
(19:54) Certo. Che. C’è.
 
(19:56) Mille. Cose. Sono. Qui. Per. Me.
 
(19:58) Casa. Nostra.
 
(20:00) La. Sua. Tomba.
(20:01) Il. Barts.
(20:02) I. Taxi.
 
(20:04) Ogni. Cosa. È. Qui. Per. Me.
 
(20:06) Io… Lei ha molto da vivere. Molto da vedere, ancora. Persone da salvare. R
 
(20:08) Salvare?
 
(20:10) Ho pensato di seguire il suo consiglio, e chiedere un congedo per il periodo natalizio. R
(20:11) Torno a casa. E se lo faccio è solo per merito suo. R
 
(20:13) Non ha idea di cosa riesce a trasmettere, alle persone. R
(20:14) Come la luce della chiarezza filtri attraverso di lei come se ne fosse un conduttore. R
(20:15) E… CAZZO.
 
(20:17) Come?
(20:18) Niente, non
(20:19) Mi scusi, io
 
(20:21) Perché. Ha. Detto. Questo…?
(20:22) Questo cosa? R
 
(20:24) Della. Luce.
 
(20:26) Non saprei…
(20:27) È un paragone calzante, anche se banale
(20:27) Devo…
(20:28) Non lo so. È… la prima cosa che mi è passata per la mente. R
 
(20:30) Mi scuso, se le può essere apparsa inadeguata. R
 
 
 
(20:38) John? R
 
 
(20:41) MALEDIZIONE!
 
 
***
 

Messaggio inciso a lato della finestra della cella di contenimento di Sebastian Moran
 
 

 
 
***
 
 
(21:39) John…? R
 
 
***
 
 
(23:24) 01 2552211 6715261
(Lo abbiamo trovato)
 
(23:26) 4152
(Dove?)
(23:27) 32204 21182620
(Field Hospital)
 
(23:29) 242111 222 32222211
(Adesso che facciamo?)
 
(23:31) 91002 2182662211
(Nulla. Aspettiamo)
 
 
 
 
 
Note:
 
Anche questa volta, per l’ultimo scambio di messaggi, ho usato un metodo sostitutivo di cifratura.
Nello specifico ho sostituito le lettere con i loro corrispettivi numerici a “senso contrario”.
Z sta a 1, Y a 2, e via dicendo.
Arrivati allo zero (ovvero la Q), ho ricominciato.
Non che interessi qualcuno, ovviamente. Era solo per dire che sì, c’è davvero scritto quanto tradotto sotto. XD
 
Il messggio inciso da Moran, invece, è ancora in Morse, e ben più semplice: “Trovalo”.
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Avrei potuto anche non metterlo, dato che mi limito sempre a ripetere le stesse cose (e rischio di annoiarvi, facendolo).
 
Ma i ringraziamenti sono sempre dovuti, soprattutto visto l’affetto che in tantissime state dimostrando alla storia.
 
Quindi, ancora una volta…
Grazie. Di cuore.
 
A presto!
B.

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Capitolo 19
*** Pronunciare il tuo nome ***


3 dicembre
 
 
 
(00:30) John…? R
 
 
 
 
 
(01:36) Lui… Lui. Mi. Disse. Una. Cosa. Simile. Una. Volta.
 
(01:38) La persona che ha perso…? R
 
(01:41) Disse. Che. Ero. Un. Ottimo. Conduttore. Di. Luce.
 
(01:43) Avevamo. Discusso.
 
(01:45) Mi dispiace, John. Litigavate spesso? R
 
(01:47) Non. Erano. Litigi.
 
(01:49) Eravamo. Solo. Diversi.
 
(01:51) Ma. Lavoravamo. Bene. Insieme. Per. Questo.
 
(01:53) Lui. Risolveva. I. Casi.
 
(01:55) Io. Stemperavo. La. Sua…. “Poca. Diplomazia”.
(01:56) Mi. Piaceva. Farlo.
(01:57) Amavo. Farlo.
 
(01:59) Era. La. Mia. Vita.
 
(02:01) E. Non. Credo. Che. Abbia. Mai. Capito. Quanto. Gli. Dovessi.
 
(02:03) Lui. Mi. Ha. Salvato. Dalla. Solitudine.
 
(02:05) Da. Una. Vita. Che. Consideravo. Finita.
 
(02:07) Io…
 
(02:09) Io. Sono. Stato. Capace. Semplicemente. Di. Lasciarlo. Solo.
(02:10) Sono certo che lo sapesse, John. R
(02:11) E penso che anche lei sia stato importante, per lui. R
(02:11) TU mi hai salvato, John. [Messaggio cancellato]
 
 
(02:18) Volevo. Solo. Parlargi.
 
(02:20) A chi si riferisce? R
 
(02:22) Solo. Trovare. Chi. Ci. Ha. Fatto. Questo. E. Obbligarlo. A. Dire. A. Tutti. Che. Non. Era. Un. Bugiardo.
(02:23) John..  Non riesco a capire di chi stia parlando, John. R
 
(02:25) Non. Ha. Importanza.
 
(02:27) Ne ha per lei. Quindi ne ha per me. R
 
(02:29) Che. Ore. Sono, Da. Lei?
(02:30) Maledizione…[Messaggio cancellato]
 
(02:32) Le 19:30. R
 
(02:34) Non. Dovrebbe. Essere. A. Cena. Con. I. Suoi. Ragazzi?
(02:35) Non ho molta fame, al momento. Sto camminando fuori dalla base. Mi schiarisco le idee. R
 
(02:37) Cosa. Farà. Una. Volta. Qui?
 
(02:39) Andrà. Da. Lui?
 
 
(02:43) Non… Non lo so. R
 
(02:45) Perché?
 
(02:47) Perché ho paura. R
(02:48) Io… ho raccontato troppe bugie a me stesso e a lui, per poter rimediare. R
 
(02:50) Che. Tipo. Di. Bugie?
 
(02:52) Del tipo dal quale non si può tornare indietro. R
 
(02:54) Quando. Si. Mente. A. Qualcuno, O. Lo. Si. Ferisce, Si. Dovrebbe. Dare. A. Lui. Il. Diritto. Di. Scegliere. Di. Andarsene.
 
(02:56) Bisognerebbe. Avere. Il. Coraggio. Di. Fornirgli. Ogni. Chiave. Della. Verità, In. Modo. Che. Possa. Valutare.
 
(02:58) Il. Silenzio. È. Una. Violenza.
(02:59) È. Ingiusto.
 
(03:01) Si. Nasconde. Dietro. Al. Bene. Dell’altro. La. Propria. Codardia.
 
(03:03) È vero. Sono un codardo. La verità è che lo sono sempre stato. R
(03:04) Era lui la parte umana, nel nostro rapporto. R
(03:05) Lui, quello coraggioso. R
 
(03:07) Lo. Ha. Mai. Detto?
(03:08) A. Lui.
 
(03:10) Quello. Che. Sta. Dicendo. A. Me.
 
(03:12) No. R
 
(03:14) Potrebbe. Iniziare. Da. Lì. Allora.
 
 
 
(03:18) Perché lo sta facendo? Perché cerca di aiutarmi? R
 
(03:19) C’è. Così. Tanto. Buio. Attorno. A. Me.
 
(03:21) Egoisticamente. Uso. Lei. Come. Una. Luce.
 
(03:23) Il. Bisogno. Di. Vedere. Qualcuno. Riuscire. Dove. Io. Ho. Fallito.
(03:24) Non. So.
 
(03:26) Lei non ha fallito. Non è stata colpa sua. R
 
(03:28) Come. Può. Dirlo.
 
(03:30) Perché ti conosco. Lo so e basta. R
 
 
 
(03:38) John? R
 
(03:40) Sono. Molto. Stanco. Adesso.
(03:41) Certo, lo capisco. La lascio riposare. R
 
 
(03:47) Richard?
(03:48) Sì Capitano. R
 
(03:50) Ci. Provi.
 
(03:52) A. Spiegargli. Le. Sue. Ragioni. Intendo.
 
(03:54) Ogni. Sua. Reazione. Non. Potrà. Mai. Essere. Peggio. Di. Un. Dubbio.
 
(03:56) Non sono mai stato bravo, con i sentimenti. Lo sai. R
 
(03:58) Non. Occorre. Esserlo.
 
(04:00) Basta. Essere. Sinceri.
 
(04:02) Almeno. Quando. Si. Parla. Di. Questo.
(04:03) Grazie, John. R
 
(04:05) Niente.
 
 
***
 
 
[iSpy][Pronto]*
[Aprire Programma?][Sì][No]
S
 
Invio
 
Apertura in corso, attendere…
 
[Inserire identificativo]: |
**************
 
Invio
 
[Selezionare dispositivo dal menù]:

 


 
Invio
 
In fase di collegamento, attendere…
 
[Cam #2][Stato]: Connessa
 
 
 
 
 
Buonanotte, John. SH [Messaggio cancellato]
 
 
 
***
 
 
[Chiamata in arrivo: Numero Privato]
 
[Ricordamelo] [Messaggio]
[Rifiuta] [Rispondi]
 
 
Accetta
 
 
[Voce tesa, leggermente rauca]
Qui Maggiore Sholto. Chi parla?
 
 
[Voce bassa, venata di stanchezza]
Tenente Stub, Signore.
 
Tenente! Non dovremmo avere contatti, lo sa?
 
Chiedo scusa, Signore. Lo so che non dovrei farlo, ma ho bisogno di sapere se anche lei ha ricevuto una comunicazione dal tribunale.
 
[Voce tirata]
Certo che l’ho ricevuta. È questo è uno dei motivi per cui non dovremmo stare al telefono, Tenente.
 
Me ne rendo conto, ma ho bisogno di vederla.
 
[Tono perentorio]
Adesso riattaccherò. E lei cancellerà il mio numero dalla sua rubrica. Mi ha capito bene?
 
Ma Signore…
 
Ho detto: adesso metterò giù. E andrò, come sempre, a far colazione da Moretti, su Goding Street.
 
[Silenzio]
 
Sono stato chiaro?!
 
[Ancora un attimo di silenzio, poi piano, con voce calma]
Sissignore. Mi scusi per averla disturbata.
 
Molto bene.
 
 
[Termina chiamata]
 
 
***
 
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 

Messaggi scritti da John Watson in risposta ad Harriet Watson.
 
 
Ho   d e  t t o  no, Ha rr y.
N on m i in ter es sa cos a ha n no de t to i me d ic i.
 

 
Sa i co sa s ign ifi ca pe r me il lo ro “sti mo laz ion e de l l a co rt e cc i a vi s i va?”
E ss er e  cir co n  dat o   da  per so ne  sco n o sciu te.
 

 
Lo   s o   che   l o s a re  b b er o   ug ual mente, ma…
No n lo vogl io fa re, e q uest o è  quan to.
 

 
N on, ne s sun  po sto and re  bbe bene.
 

 
Ho det to NO.
 

 
Pe r   fa vo re …  Non  fa rm i qu est o.
N on mi  st o ar rend  en  do, va ben e?
 

 
Smet ti  di as ciug art i   g li occ hi  di   nas cos to. T   i ved o, Ha rr y.
Ti h   o sem pre   vist a.
 

 
Va  be n e.   O k. So   l o fi  no  in   cor ti le.
E pe r po  co.
 

 
H o   det to  poco. U n  qua  rt o d’o   ra.
 

 
B ene.  Aiu ta mi ad  alzar mi. *
 
 
***
 
(11:45) cb5h7?
(Novità?)
 
(11:47) cb 8bcb rcpb9r 8no67h 86 6cr arcpihcr
(No, sono ancora seduti su una panchina)
(11:48) 8hp69b pin he 8blln77b 8hr e6h
(Sicuro che il soggetto sia lui?)
 
(11:50) ir he cbdn 86e q9rpphren77b oneeb8anoren  8hp69b
(Ha il nome sul braccialetto dell'ospedale. È sicuro.)
 
(11:52) cbc prah8pb an9pi 8 ph 7nclr 7rc7b
(Non capisco perché S. ci tenga tanto)
 
(11:54) anc8r ab88r r5n9n oneen hcmb9dr1hbch 86 g
(Pensa possa avere delle informazioni su J.)
(11:55) cbc r5n5r on77b pin g  db97b
(Non aveva detto che J. è morto?)
 
(11:57) pb8 ohpbcb rcpin 06neeh onh 8n95h1h 8nl9n7h
(Così dicono anche quelli dei servizi segreti.)
(11:58) 06hcoh
(Quindi?)
 
(12:00) g cbc ir drh hc5hr7b he pbohpn
(J. non ha mai inviato il codice)
(12:01) on5b rcor9n 87rccb 9hnc79rcob
(Devo andare, stanno rientrando.)
 
(12:03) 06rcob anc8h oh rlh9n
(Quando pensi di agire?)
 
(12:05) 06rcob 8 eb oh9
(Quando S. lo dirà.)
 
 
***
 
(16:02) Hai fatto quanto ti ho chiesto? MH
 
(16:04) Ti ripeterò ancora una volta quanto mi trovi a disagio in questa situazione, Myc: molto. Moltissimo. GL
(16:05) Gregory. MH
 
(16:07) Sì. Sì, Mycroft. Mi sono introdotto in camera di tuo fratello ed ho controllato il suo pc ed il telefono. GL
(16:08) Contento? GL
 
(16:09) Trovato qualcosa? MH
(16:10) No. Solo il blog di John tra i segnalibri di Chrome. GL
 
(16:12) Dio, Myc, quando smetteremo? GL
(16:13) Di cercare di controllare la vita degli altri, dico. GL
 
(16:15) Non sto cercando di controllare la sua vita, Greg. La sto monitorando. MH
(16:16) Monitorando. Monitorando, dici. GL
 
(16:18) Monitora che gli hanno tolto il gesso alla gamba destra questa mattina e sta facendo fisioterapia. GL
(16:19) Monitora lo sguardo che ha, e osserva quanto abilmente lo nasconda, ogni volta che qualcuno entra nella sua stanza. GL
(16:20) Monitora gli occhi arrossati e le occhiaie. GL
 
(16:22) Monitora tutto questo. GL
(16:23) Ma fallo come dovrebbe farlo un fratello, Microft: venendo a trovarlo. GL
(16:24) Invece di chiedermi di approfittare della sua assenza per spiarlo. GL
 
(16:26) Sai che non posso, al momento. MH
 
(16:28) Certo, sei troppo impegnato a non intervenire sul mandato di comparizone in tribunale che hanno presentato a John, giusto? GL
 
 
 
(16:35) Ok… Ho esagerato. GL
(16:36) Mi dispiace, va bene? GL
 
(16:38) È solo che ancora non posso crederci, che gli stiano facendo questo. GL
 
 
(16:42) Myc. GL
 
 
(16:48) Senti… Non voglio che tutto quello che sta succedendo ci allontani. GL
(16:49) È l’ultima cosa che desidero. GL
(16:50) Sono stato uno stronzo. Lo so che stai facendo ogni cosa sia in tuo potere fare. GL
(16:50) Sono solo molto stanco. GL
 
 
(16:58) Pensi mi piaccia dover ammettere di essere impotente? MH
(16:59) O che resti indifferente a tutto quello che sta succedendo? MH
 
(17:01) No, non lo penso affatto. GL
 
(17:03) Non sono onnipotente, Gregory. MH
 
(17:05) Lo so. Mi dispiace per aver detto quelle cose, davvero. GL
 
(17:07) Delle volte mi sembra di essere una mosca intrappolata in una stanza con muri di gomma. GL
(17:08) Continuo a sbattere, in cerca di qualcosa che possa riavvolgere miracolosamente tutto. GL
(17:08) Riportare tutto a quattro anni fa. GL
 
(17:10) Se potessi tornare indietro, ti chiederei di uscire a cena molto prima di quanto ho fatto. GL
 
(17:12) E direi a John di smettere di uscire con quell’infermiera, che il suo grande amore gli gira per casa, mandandolo in bestia con il suo disordine. GL
 
(17:14) Costringerei Sherlock a venire in un pub con me, e gli farei un discorso serio su cosa significhi essere fortunati. GL
 
(17:16) Farei tutto meglio, se potessi tornare indietro. GL
 
 
(17:19) Hai fatto tutto al meglio, Greg. MH
(17:20) Ogni cosa. MH
(17:21) Non portare pesi che non sono i tuoi. MH
 
(17:23) Sono anche miei. E se non lo fossero, comunque, dividerei i vostri per poterli sostenere più a lungo. GL
 
(17:25) Sei un uomo raro, Gregory Lestrade, lo sai? MH
(17:26) E solo il Cielo sa perché tu abbia scelto me. MH
 
(17:28) Perché qualcuno, a suo tempo, fece a me un discorso sulla fortuna. E da allora la so riconoscere, quando mi si presenta davanti. GL
 
(17:30) Ti amo, Myc. GL
(17:31) E so che anche tu mi ami. Non importa se non vuoi scriverlo, o se farlo ti fa sentire un adolescente imbranato. GL
 
(17:33) Devo andare adesso, Sherlock sta tornando dalla fisioterapia. GL
 
(17:35) A dopo, Greg. MH
(17:36) A dopo. GL
 
 
(17:39) Ti amo. MH
 
 
***
 
 
Londra
Field Hospital
71 Braganza St
Secondo Piano, Stanza 21
 

Messaggi scritti da John Watson in risposta al Maggiore T. Sholto.
 
 

 
Lo s o. M e lo ha n n o com un ica t o i er i.
 

 
Nu l l a. No n h o in te n z i one  d i fa re n ulla.
 

 
H o fa tt o u n er ro re e n e pag h er ò le con seg uen ze .
V oi dov et e pen sa re a pr ote gg ere le  vo st re ca r rie re.
 

 
As so lut am en te fu or i di scu ssion e.
Dov ete di re  tutt a la ve ri tà.
 

 
T UTT A.
Non c’ entr a te nu lla .
È sta t a una lib er a scel ta.
 

 
No n mi impo rt a. An ch e do vess er o con da nn ar mi, co sa po treb be acca de re?
 

 
Ah, l ‘on o re.
L’ ono r e è q ualc os a che se rv e ag l i u omi ni co n un fu turo, Magg iore.
 

 
No ,   no n n e ho.
M  a  ho un  pa ss a to. E q ue ll o co n ti nue rà   ad  es ser e m io.
Pe r se mpre.
 
 
 
***
 
(22:13) Probilmente. Verrò. Congedato. Con. Disonore.
 
 
(22:17) Cosa? R
(22:18) Perché?! R
 
(22:20) Hanno. Aperto. Un’indagine. Sul. Mio. Operato.
 
(22:22) E. dovrò. Comparire. Davanti. Al. Tribunale. Militare.
(22:23) Non capisco, John. R
 
(22:25) Non. È. Importante.
 
(22:27) Hanno. Ragione.
 
(22:29) Ho. Sbagliato.
 
 
 
(22:30) Cosa sai di un’indagine aperta nel confronti di John? SH
 
 
 
(22:31) Se. Dovesse. Succedere. Andrà. Bene. Comunque.
(22:32) Come può dire una cosa simile? R
 
 
 
(22:32) Poco. Ci sto lavorando. MH
 
 
 
(22:34) Non. Sono. Più. Un. Medico.
 
(22:36) Ho. Smesso. Di. Esserlo. Nel. Momento. Stesso. Nel. Quale. L’ho. Lasciato. Lì, A. Terra.
 
 
(22:39) Non. Essere. Più. Un. Militare. Non. È. Diverso.
 
(22:41) Ciò. Per. Cui. Andavo. Avanti…. L’illusione. Di. Trovare. Chi. Gli. Ha. Fatto. Questo…
 
(22:43) Persa, Come. Tutto. Il. Resto.
 
 
 
(22:44) Lavora più in fretta. SH
 
 
 
(22:45) Dovresti. Andare. Da. Quella. Persona.
 
(22:47) E. obbligarla. Ad. Ascoltarti.
 
(22:49) Io. Avrei. Dovuto. Obbligarlo. Ad. Ascoltare.
 
(22:51) A. Capire.  Che. Eravamo. In. Due.
(22:52) Contro il resto del mondo… [Messaggio cancellato]
(22:53) Preparati. Un. Discorso.
(22:54) Scrivilo.
(22:55) Ripetilo.
 
(22:57) Sii. Convincente.
 
(22:59) La. Vita. È. Fatta. Di. Bivi.
 
(23:01) Stare. Fermi. È. Inutile.
 
 
 
(23:02) Sto facendo quanto nelle mie possibilità. MH
 
 
 
(23:03) E. Da’. Un. Nome. Alle. Paure.
 
 
 
(23:04) Lo so. SH
 
 
 
(23:05) Guardale.
(23:06) Un nome? R
 
(23:08) Sì, Un. Nome.
 
(23:10) Ad. Esempio, La. Mia. Paura. È. Pronunciare. Ad. Alta. Voce. Il. Suo. Nome.
 
(23:12) Sentire. La. Mia. Voce. Dire. Che. È. Morto.
 
(23:24) Non. Posso. Parlare. Adesso.
 
(23:26) Ma. Posso. Scriverlo.
 
(23:28) E. Se. Posso. Farlo. Io, Puoi. Farlo. Tu.
 
 
 
(23:36) Il suo nome era Sherlock Holmes. **
(23:37) John…[Messaggio cancellato]
 
 
 
(23:41) Si chiamava Sherlock Holmes, ed è morto.
(23:42) John, ti prego…[Messaggio cancellato]
 
 
(23:47) L’uomo che amo, è morto.
 
 
 
(23:50) Portami da lui. ADESSO. O giuro che mi trascinerò fin lì. SH
 
 
 
Note:
 
* Sto cercando, capitolo dopo capitolo, di normalizzare il modo di scrivere di John.
È un modo per poter trasmettere l’idea che stia facendo riabilitazione, senza doverlo necessariamente esternare in modo “diretto”.
 
** Ancora una volta, John scrive bene queste frasi perché ha bisogno di farlo con sforzo, di renderle “pulite”, “limpide” attraverso i messaggi come attraverso la propria fatica.
 
 
 
Nota dell’autrice:
 
È stata una giornata strana, questa.
 
Amara, da molti punti di vista e, per una volta, non parlo del “mondo fuori”, ma del sito.
 
Ad ogni modo, e dopo molte riflessioni, ho deciso (non senza sforzo) di non fossilizzarmi sulle sensazioni negative.
 
Attenendomi a quello che era il mio piano originale, quindi, vi lascio anche l’inizio della OS dalla quale - come spesso mi è capitato di dire - questa storia è nata, modificandosi via via in quanto avete letto fin qui.
 
Mi ci sono imbattuta questa mattina, e mi ha sgridata dalla cartella del pc. 
 
Ve la lascio qui di seguito, in modo che la legga solo chi vuole. È solo una bozza e il suo sviluppo (se mai la porterò a termine) sarà completamente diverso da quello di questa storia. Ad ogni modo, mi faceva piacere farvela avere, perché non mi è mai capitato di lasciare così a lungo qualcosa abbandonato al buio.
 
 
Grazie come sempre per aver letto fin qui.
Risponderò a tutti i commenti appena avrò un attimo di tempo (e sarò meno… “agitata” XD)
 
Un abbraccio forte,
B.
 
 
 
 
 
L'innominata (per adesso XD)
 
 
 
L’aereo si stacca dal suolo con un breve rollio.
Il brusio che si muove tra i sedili si ferma per qualche attimo. Ogni passeggero si spinge verso i piccoli oblò che circondano il velivolo, negli occhi la città che pian piano diviene sempre più piccola e lontana, sulle labbra un saluto e la promessa di tornare.
Nell’ultimo sedile in coda, John H. Watson osserva Londra divenire prima una meravigliosa cartolina, carica di luci e colori, e poi, via via, un puntino su una mappa di terra buia che non riesce più a riconoscere come “casa sua”.
Non capisce se la sensazione di estraneità sia dovuta allo stato d’animo che ormai da due anni lo accompagna - rendendogli irriconoscibile ed aliena ogni cosa abbia sentito “sua” – o sia propria di quel momento particolare, del suo essere di nuovo il Capitano Watson.
Non lo sa con sicurezza, e non gli interessa un granché, per la verità, mentre cerca di convincersi di non essere mai stato null’altro che quello: un militare.
Sa che la sua scelta di tornare a quella vita sia in realtà un goffo tentativo di dimenticare.
Di cancellare gli anni con Sherlock Holmes, ricucendo tra loro i lembi della sua pelle in una cicatrice dove non c’è mai stato alcun blog, nessuna Baker Street e nessun suicidio.
Sherlock Holmes non è mai esistito, prova a credere ormai da tempo.
E tenta davvero di farlo, perché se così fosse il detective sarebbe ancora al sicuro, nella sua “non esistenza”.
John si è lasciato dietro le spalle ogni luogo e persona possa ricondurlo con la mente a lui, e all’enorme vuoto che gli ha lasciato in mezzo al petto.
Le intere settimane di riflessioni agonizzanti dopo il funerale, non hanno che peggiorato la situazione. Perché è stato durante una delle innumerevoli nottate in bianco, passate con gli occhi spalancati al soffitto e schiena a terra nella camera dell’altro, che ha capito. Che ha realizzato di aver perso qualcuno che per lui era qualcosa di ben lontano da un semplice amico, coinquilino e collega.
John fa girare l’anello che porta all’anulare destro con piccoli gesti meccanici, guardando le nuvole scure inghiottire l’aereo.
Stacca gli occhi dal vetro e chiude gli occhi, mentre attorno a lui il vociare di quelli che da poche ore sono ufficialmente “i suoi uomini” torna a farsi sentire.
 
Non è mai esistito alcun Sherlock Holmes.
 
E lui non ha mai perso chi amava.
 
1.
 
 
Come ogni sera nelle ultime due settimane, John esce dalla sala comune e si porta ai lati della piccola base di appoggio che hanno tirato su in circa quattro giorni di lavoro, non appena arrivati.
La missione affidata alla compagnia è di complessa attuazione sul campo in modo inversamente proporzionale a quanto appaia semplice nella descrizione di poche righe del fascicolo che è stato consegnato loro poco prima che partissero.
Nei pochi fogli dell’incarico, compare solo il nome del ribelle a capo di una piccola cellula afgana di trafficanti ed il luogo dove è stato avvistato per l’ultima volta.
A John e ai suoi uomini in compito di trovarlo e condurlo in manette in Inghilterra.
Il motivo dell’interessa del Paese per quell’individuo non traspare dalle carte, e John non ha chiesto approfondimenti.
Pensare di trovare qualcuno in un luogo come l’Afghanistan, in piena zona desertica, è follia.
John lo sa bene, come lo sapeva quando ha accettato.
Probabilmente torneranno in patria sconfitti, ma non gli importa.
Quei ragazzi che sente ridere dalla sala comune sono troppo giovani per affrontare un incarico più gravoso, e a lui serviva solo una scusa.
John sa che quello è solo un “giro di prova”, la prima scrematura per capire chi tra loro avrà poi la forza ed il coraggio di rimanere ad affrontare l’inferno vero, quello nel quale ti piovono addosso sangue, proiettili ed urla, e senti la vita abbandonarti ad ogni respiro.
Il capitano si sdraia a terra, schiena contro la sabbia fredda ed occhi al cielo, incredibilmente nero e gravido di stelle.
A Londra non erano così brillanti, ma non gli era mai importato.
Non ci aveva neanche mai pensato, fin quando non aveva visto la più luminosa di loro lasciarsi cadere da un palazzo.
A quel punto il cielo della sua vita si era spento, e John aveva capito perché non gli fossero mai mancate, prima di allora.
Aveva la sua, e poteva girarle intorno come un pianeta fa col sole.
Ma si era spento, il suo, in una gigante rossa di sangue e carne e in un buco nero di mancanza e dolore.
John prende un respiro profondo e chiude gli occhi, spalancandoli poco dopo nel sentire qualcuno accanto a sé.
“Posso farle compagnia, Capitano?” Il soldato semplice Ross, viso arrossato e occhi allegri, indica il piccolo spazio tra John ed il muro della costruzione, chiedendo il permesso di sedersi.
John annuisce, tornando a chiudere gli occhi.
“Se ne va sempre, a quest’ora.” Constata Ross, e l’altro annuisce appena.
“Amo il silenzio della notte, da queste parti.” Spiega John, sperando possa bastargli.
“I ragazzi parlano dei pensieri felici, Capitano.” Continua invece il ragazzo, e John vibra appena, teso.
“Ci stavamo chiedendo quale fosse il suo, Signore.” Azzarda Ross, diventando paonazzo.
John apre gli occhi, per un attimo perso.
“Non ho alcun pensiero felice.” Risponde, e si dispiace nel vedere il giovane accanto a sé apparire triste.
“Non ho niente e nessuno a Londra da cui tornare, Ross.” John abbozza un sorriso, cercando di tranquillizzare il giovane, ora molto a disagio. “Ma ho voi, qui. E riportarvi a casa tutti interi è il mio pensiero. Può andar bene comunque?” Chiede, e il giovane annuisce con forza.
“Certo, Signore.”
“Perfetto, allora.” John guarda ancora verso il cielo, e per un attimo gli sembra di galleggiare in un buio denso.
“Crede che lo troveremo, Signore?” Ross si lascia cadere accanto al fianco di superiore, provando a capire cosa stia osservando con tanta attenzione.
“Sicuramente.” Mente John, sentendo l’altro fremere per l’impazienza.
“Io un pensiero felice ce l’ho.” Sussurra il ragazzo, come fosse una confessione.
“Bene.” Gli risponde John. Non vuole sapere quale sia, perché lui non ne ha e, egoisticamente, non vuole sentire ciò che spinge avanti la vita degli altri, mentre lui ha perso la sua.
“Si chiama Alex. Voglio tornare a dirgli che non ho più paura dei miei genitori e di cosa potrebbero pensare.” Racconta Ross, la voce rosa dall’imbarazzo.
John vorrebbe alzarsi ed andarsene. Alla fine resta a terra, e sospira.
“Fai bene.” Inizia, tornando a toccarsi l’anello sulla destra. “Rischiare di perdere qualcuno per la paura di cosa gli altri potrebbero pensare è sciocco. Una delle cose peggiori che si possa fare.” Non vorrebbe essere così duro, ma non riesce a fermarsi. “Perché se poi quella persona la perdi davvero, ti rendi conto di quanto stupide fossero tutte le sovrastrutture ed i pensieri che ti hanno tenuto lontano da lei.” Conclude, alzandosi di colpo.
“Domani ricognizione, soldato. Quindi in branda. E dì anche agli altri di andare a coricarsi.”
Ordina, ma con voce bassa.
È presto per mandarli a letto, ne è consapevole, ma ha bisogno di rimanere solo e di sentire silenzio nel campo.
Tanto non dormiranno, e continueranno a raccontarsi storie ed amori nel buio della camerata, sottovoce. John lo sa bene, perché in passato lo ha fatto mille volte, assieme ai propri commilitoni.
Il soldato Ross fa un rapido gesto di saluto, mano alla fronte, e sparisce rapidamente oltre la porta del prefabbricato.
John sente qualche lamentela accompagnare il rumore di sedie smosse e, infine, silenzio.
Affonda le mani nelle tasche dei pantaloni, chiude gli occhi e china la testa.
 
Non è mai esistito alcun Sherlock Holmes, si ripete.
 
E con lui nessun pensiero felice.




Note:
 
Ho inventato (di sana pianta) che esista un’usanza militare secondo la quale ogni soldato debba avere un suo personale (in gergo) “pensiero felice”. Qualcuno o qualcosa che lo tenga legato alla voglia di tornare in patria.
 
Diciamo che è una rivisitazione del “pensiero felice” raccontato nel film “Hook”, che è ciò che permette di volare.

So già come dovrebbe svilupparsi per intero, ma al momento non ho proprio tempo né forza per scriverla tutta (anche perché sarebbe una di quelle OS da 40 e rotte pagine di Word).

Spero che possiate averla gradita intanto come "flash", se così la si può chiamare.

Di nuovo un abbraccio.
B.
 

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Capitolo 20
*** Esserci ***


3 dicembre
 
 
(23:58) MYCROFT! SH
 
 
4 dicembre
 
 
(00:04) Pazienza, Sherlock. MH
(00:05) Non è ancora il momento. MH
(00:06) Ha appena scritto di amarmi! SH
 
 
(00:09) MYCROFT! SH
 
(00:11) Ti prego… SH
 
(00:13) Va bene. Farò a modo mio. SH
 
 
(00:16) Tempo. MH
(00:17) Devi darmi un attimo di tempo, se vuoi davvero che ti porti da lui. MH
 
(00:19) Ma continuo a sostenere che non sia affatto una buona idea, Sherlock. MH
(00:20) Sbrigati. SH
 
 
 
 
(00:20) Mi. Dispiace.
 
(00:22) Forse. Non. Avrei. Dovuto.
 
(00:24) Mi. Sono. Approfittato. Della. Sua. Gentilezza.
(00:25) Non si deve preoccupare, John. R
(00:26) Deve sentirsi libero di dire qualsiasi cosa. Le ho lasciato il mio numero per questo. R
 
(00:28) Lei… Non. Ha. Mai. Paura?
 
(00:30) Costantemente. R
 
(00:32) Davvero?
 
(00:34) Potrei. Chiedere. Di. Cosa?
 
(00:36) Di perderti.  Di non essere abbastanza. R
 
(00:38) Di non essere abbastanza coraggioso per affrontare la verità e le sue conseguenze. R
(00:39) Di non riuscire a guardarlo negli occhi. R
(00:40) Di non riuscire a sopportare il suo odio. R
(00:41) Il suo disappunto. R
(00:41) Il dolore. R
 
(00:43) Deve. Volergli. Molto. Bene. Per. Avere. Paure. Simili.
 
(00:45) Non. È. Qualcosa. Che. Possa. Passare. Inosservato.
 
(00:47) L’affetto, Intendo.
 
(00:49) Temo che ci siano verità che soffochino l’affetto, negli occhi di chi le scopre. R
 
(00:51) Quindi. Meglio. Continuare. A. Fuggire?
(00:52) E se fosse la cosa migliore? R
 
(00:54) Scappare. Non. È. Mai. La. Scelta. Migliore.
(00:55) Lo. So.
 
(00:57) L’ho. Fatto.
 
(00:59) E. Non. Ha. Funzionato.
 
(01:01) Non mi perdonerà mai. R
(01:02) Lo so. R
(01:02) Lo conosco. R
 
 
 
(01:02) Domani, entro le 11. MH
(01:03) Fino ad allora, te ne prego, non prendere iniziative. MH
 
 
 
(01:04) E. Non. Affrontarlo. Cambierà. Le. Cose?
(01:05) Forse potrebbe farlo soffrire meno. R
 
(01:07) Chi. È. Stato. Abbandonato. Soffre. Comunque.
 
(01:09) Niente. Rende. Sopportabile. L’essere. Stati. Lasciati. Indietro.
(01:10) Mai.
 
 
 
(01:10) Non oltre. SH
 
 
 
(01:12) Chiedo. Scusa. Comincio. Ad. Essere. Stanco.
(01:13) Immagino, John. Riposi. R
(01:14) E grazie… R
 
(01:16) A. Lei.
 
(01:18) È. Liberatorio. Poter. Parlare. Così. Con. Qualcuno.
(01:19) Felice di poterle essere utile. R
 
(01:21) Da. Lei. È. Ancora. Giorno. Adesso.
(01:22) Vero?
(01:23) Sì, esatto. R
 
(01:25) Buona. Giornata. Allora.
(01:26) Da lei che ore sono? R
 
(01:28) L’una. E. Mezza.
(01:29) Non dovrebbe essere ancora sveglio, a quest’ora. Si riposi. R
 
(01:31) Dormo. Poco. E. Male.
 
(01:33) Ma. I. Farmaci. Non. Lasciano. Scampo.
 
(01:35) Allora ne approfitti. R
(01:36) Buonanotte, John... R
 
 
 
(01:41) Richard…?
 
(01:43) Sì. R
 
(01:45) Sono. Contento. Che. Abbia. Deciso. Di. Tornare.
 
(01:47) È. La. Cosa. Giusta.
 
 
(01:51) Lo spero. R
(01:52) Lo spero davvero. R
 
 
 
***
 

(00:25) Anthea, perdona l’ora, ma ho bisogno che domani mattina un’auto venga a prendermi alle 8. MH
(00:26) Come prima cosa, arrivata in ufficio, fanne preparare una, gentilmente. MH
 
(00:28) Certo, Signore. Ne pronoto subito una. Sto terminando di ordinare gli ultimi documenti che mi ha richiesto, e sono ancora in ufficio.
(00:29) È tardi. Va’ a casa. Puoi finire domani. MH
 
(00:31) Preferisco rimanere un altro po’ e farglieli trovare pronti al suo arrivo, Signore.
 
(00:33) Delle volte mi chiedo cosa accadrebbe all’Inghilterra, se tu non gestissi le mie cose con tanta cura. MH
 
(00:35) Sono certa che non accadrebbe nulla di male né a lei né al Paese.
(00:36) Ad ogni modo non è qualcosa che intenda scoprire. Un’ultima cosa, sii gentile: trova il contatto del Dottor Grams ed inviamelo. MH
(00:37) William Grams, l’amministratore del Field Hospital?
 
(00:39) Sì, proprio lui. Grazie. MH
(00:40) Il tempo di trovare il nominativo in archivio, Signore.
 
(00:42) Bene. Lo contatterò domani prima di recarmi da lui. MH
 
(00:44) È successo qualcosa al Dottor Watson?
(00:45) No. Sto pensando di far trasferire mio fratello nella struttura. MH
 
(00:47) Non potrebbe essere pericoloso, Signore?
 
(00:49) Non più di negargli ancora ciò che desidera. Adesso sta a lui. MH
 
(00:51) Contatto trovato. Le invio gli estremi.
(00:52) Grazie, Anthea. Buon lavoro, allora. MH
(00:53) Di niente. Buon lavoro a lei. *
 
 
***
 

(08:06) Lo so che ci siamo salutati solo cinque minuti fa, ma… volevo dirti ancora una volta che sono felice che tu abbia scelto di farlo. GL
 
(08:08) Non era qualcosa che avrei potuto impedire per molto ancora, in qualsiasi caso. MH
(08:09) Questo non mi rende meno fiero di te. GL
 
(08:11) Lieto di avere il tuo appoggio, Greg. MH
(08:12) Avrai sempre il mio appoggio. E il mio sostegno. Hai capito? GL
 
(08:14) Ricordo male, o sei andato via di casa per due giorni solo poco tempo fa? MH
 
(08:16) Va bene, rettifico: avrai sempre il mio appoggio ed il mio sostegno, quando proverai a fare la cosa giusta. GL
(08:17) Cosa sia giusto o sbagliato, Gregory, attiene alla sfera delle verità opinabili. MH
(08:18) Ok. Mi arrendo. Voleva essere una cosa gentile. GL
 
(08:20) Lo so. MH
(08:21) Lo hai già chiamato? GL
 
(08:23) Appena salito in auto. Mi aspetta nel suo ufficio alle 9 per discutere della cosa. MH
 
(08:25) Bene. Io sto preparando per andare a lavoro. Fammi sapere, quando puoi. Ok? GL
 
(08:27) Certo. MH
 
 
 
 
(08:34) Andrà bene, Myc. GL
 
 
(08:38) Lo spero. MH
 
 
***
 
(11:01) Hai capito tutto, Sherlock? MH
 
 
(11:06) Sherlock. MH
 
 
(11:13) Sì, Mycroft. Ho capito. SH
(11:14) Nessun contatto diretto. SH
 
(11:16) Bene. MH
 
(11:18) Quando arriverà il resto della mia roba? SH
 
(11:20) Nel pomeriggio. Nel frattempo familiarizza con la struttura. E con la sala per la riabilitazione. MH
 
 
(11:27) Premuroso, da parte tua, preoccuparti della mia riabilitazione. SH
(11:28) Sciocco, da parte tua, non preoccupartene. MH
 
(11:30) La mia infermiera ti ha appena soprannominato Mr. Ghiaccio. Mi piace, questo posto. SH
 
 
(11:34) Ti auguro una buona giornata, fratellino. MH
 
 
 
(11:38) Grazie, Mycroft. SH
(11:39) Per tutto, intendo. SH [Messaggio cancellato]
 
 
(11:43) Dovere.  Di nulla. MH
 
 
 
***
 

(11:42) rcpb9r cbc 9hn8pb r prah9n pb8r r8an77h 8 r oh9ph pb8r obqqhrdb mr9n
(Ancora non riesco a capire cosa aspetti S. a dirci cosa dobbiamo fare.)
 
(11:44) anc8b 5blehr 8ran9n 8n n8h87n 6cr mb9dr oh 9b67hcn a9hdr oh rlh9n
(Penso voglia sapere se esiste una forma di routine, prima di agire.)
 
 
(11:47) a9hdr b abh 06rep6cb 8h pihnon9 an9pi 8nh e cbc  8hp69b
(Prima o poi qualcuno si chiederà perché sei lì. Non è sicuro.)
 
(11:49) dr pih 56bh pin dh cb7h 8bcb 8beb onlnc7h n mrdhehr9h cn886cb mr9 pr8b r dn
(Ma chi vuoi che mi noti! Sono solo degenti e familiari. Nessuno farà caso a me.)
(11:50) cbc dh ahrpn pbd6c06n
(Non mi piace comunque.)
 
(11:52) cbc on5n ahrpn97h  er5b9b a6c7b on5b rcor9n ron88b
(Non deve piacerti. È lavoro. Punto. Devo andare, adesso.)
(11:53) 9hpn567b pbd6chpb reer l6r9ohr r obab
(Ricevuto. Comunico alla guardia. A dopo.)
 
 
 
***
 
 
 
(14:06) Allora? SH
 
(14:08) Quasi arrivata, capo.
(14:09) Ti ricordi dove la tengo nascosta? SH
 
(14:11) Certo. Camera da letto, sotto il materasso.
(14:12) Bene. Sbrigati, per favore. SH
 
(14:14) Non riesco davvero a capire a cosa possa servire una pistola in un ospedale.
 
(14:16) Non ricordavo che nei tuoi compiti rientrasse anche porre domande inutili, Xe. SH
(14:17) Ero solo curiosa!
 
(14:19) Un uomo tiene costantemente d’occhio John quando è in cortile. Non mi piace la sua espressione, né il linguaggio del suo corpo. SH
(14:20) Ora che lo sai, mi porterai quanto chiesto più in fretta, forse? SH
 
(14:22) Assolutamente sì. Presa. Arrivo, capo!
 
 
***
 
 
(15:26) Sarei voluto passare, ma in centrale è un inferno. Come va? GL
 
(15:28) Sherlock?
 
 
(15:31) Se è un modo velato per chiedere il mio aiuto, Lestrade, porta semplicemente i fascicoli con te, la prossima volta. SH
(15:32) Bene. Direi che va molto meglio. La strafottenza è tornata quella di una volta. GL
 
(15:34) Divertente. SH
 
(15:36) Mi ha detto Molly che John esce abitualmente nel giardino dell’ospedale, con Harry. GL
(15:37) Mi sembra un buon passo avanti, no? GL
 
(15:39) Non vedo come la sua capacità di camminare possa essere ritenuta un “buon passo avanti” per la valutazione di una situazione clinica di tipo cognitivo. SH
 
(15:41) Lo sai cosa intendevo dire, Sherlock. GL
(15:42) Posso sapere cosa succede? GL
 
(15:44) Non sta succedendo niente. SH
 
(15:46) Ho imparato a non sottovalutare i tuoi sbalzi di umore. GL
(15:47) Vuoi parlarne? GL
 
(15:49) Credo che un uomo voglia far del male a John. Ho intenzione di ucciderlo, se solo oserà avvicinarsi a lui.  No. SH
 
(15:51) D’accordo, va bene. Come vuoi. GL
(15:52) Solo… Non fare sciocchezze, ok? GL
 
(15:54) Sherlock? GL
 
(15:56) Molly è da John, adesso. Vorrebbe passare a trovarti, più tardi. GL
 
 
(15:59) Sherlock. GL
 
(16:01) Devo fare fisioterapia. Ringraziala comunque. Sarà per un’altra volta. SH
(16:02) Sei sicuro che vada tutto bene? GL
 
(16:04) DIO, Lestrade! Sì, va tutto bene. Meravigliosamente! Se non fosse che posso vedere John solo attraverso una finestra. SH
(16:05) È tutto grandioso, se si tralascia quanti chili abbia perso, ed i segni sul viso delle notti insonni. SH
(16:06) Stupendo, se non mi soffermo troppo sul suo sguardo, mentre osserva le altre persone. O su i suoi occhi quando parla con sua sorella. SH
(16:06) O su la cicatrice che gli attraversa la testa. SH
(16:07) Ok, Sherlock. Ho capito. Mi dispiace, sono stato un idiota. GL
(16:08) O sul fatto che pensi di non aver più niente per vivere. SH
(16:09) O su quello che sia tutta COLPA MIA! SH
 
(16:11) Sherlock… GL
(16:12) O SUL FATTO CHE CI SIA UN UOMO CHE NON GLI TOGLIE GLI OCCHI DI DOSSO! SH
 
(16:14) Mi dispiace. Mi dispiace. Non avrei dovuto insistere. GL
(16:15) Hai ragione, hai tutto il diritto di essere sconvolto. O arrabbiato. O qualunque cosa tu ti senta di essere in questo momento. GL
(16:16) Fa’ finta che non abbia detto nulla, ok? GL
 
(16:18) Sono solo un cretino. GL
 
 
 
(16:18) Capo, sono arrivata.
 
 
 
(16:19) Devo andare, adesso. SH
 
(16:21) Ok… GL
 
 
 
 
(16:21) Resta lì, Xe. Ti raggiungo io. Il tempo di trovare un modo per arrivare all’ingresso con questa stupida sedia. SH
(16:21) Mi metto sull’ultima panchina a destra.
 
(16:23) Bene. SH
 
 
***
 
(21:02) John? R
 
 
(21:05) Richard.
 
(21:07) Come si sente? R
 
(21:09) Penso. Che. Il. Termine. Giusto. Sia. “Disorientato”.
(21:10) Le terapie non stanno funzionando? R
 
(21:12) Faccio. Riabilitazione. Ogni. Giorno.
 
(21:14) Per. Ore.
 
(21:16) E. Sia. Io. Che. I. Medici. Sappiamo. Che. Non. Servirà.
 
(21:18) Devo. Semplicemente. Conviverci.
(21:19) Almeno. Per. Ora.
 
(21:21) E. Trovare. Un. Modo. Per. Andare. Avanti.
(21:22) Non c’è niente che possa fare per lei? R
 
(21:24) Sta. Già. Facendo. Quanto. In. Suo. Potere.
 
(21:26) Ed. È. Molto, Mi. Creda.
 
 
(21:29) Devo. Focalizzare. I. Particolari.
 
(21:31) Solo. Questo.
 
(21:33) Capelli. Vestiti. Statura…
 
(21:35) Potrebbe riconoscere un uomo se, per esempio… Si trovasse sempre in uno stesso punto, o compisse sempre gli stessi gesti? R
 
(21:37) Sarebbe. Più. Facile. Se. Fosse. Sempre. Vestito. In. Modo. Uguale.
 
 
(21:41) E se, ad esempio, portasse sempre gli occhiali da sole? R **
 
(21:43) Immagino. Di. Sì. A. Patto. Che. Indossi. Sempre. Gli. Stessi.
 
(21:45) E. Magari. Non. Cambi. Troppo. Acconciatura.
(21:46) Perché. Lo. Domanda?
 
(21:48) Non lo so… era una cosa alla quale stavo pensando. Magari potrebbe mettersi in un luogo frequentato e provare a focalizzarsi su queste cose… R
 
(21:50) Su persone che sembrano essere… “ricorrenti.” R
(21:50) Potrebbe aiutare? R
 
(21:52) Non. Saprei.
 
(21:54) Sicuramente. Tentare. Non. Costa. Niente.
 
 
(21:57) Perché. Continua. A. Scrivermi, Richard?
 
(21:59) Perché mi rasserena. R
(22:00) E mi piace, farlo. R
 
(22:02) Ma se le da fastidio… R
 
(22:04) No. Non. È. Questo.
 
(22:06) È. Solo… Strano.
 
(22:08) Lei perché continua a rispondermi? R
 
(22:10) Non… Non. Lo. So.
 
(22:11) È. Come. Se. Non. Potessi. Farne. A. Meno.
 
 
(22:15) Quando. Verrà. A. Londra…
 
(22:17) Pensa. Che. Potremmo. Incontrarci?
(22:18) Pensavo che queste conversazioni funzionassero proprio in virtù del fatto di non conoscersi di persona… Sbaglio? R
 
(22:20) Vero.
 
(22:22) Era. Solo… Un. Pensiero. Stupido.
 
(22:24) Incontrare. Qualcuno. Del. Quale. Non. Ho. Mai. Visto. Il. Viso. Ma. Di. Cui. Conosco. Le. Parole. Sarebbe. Forse. La. Forma. Più. Vicina. Di. Riconoscimento. Che. Potrei. Vivere.
 
(22:26) John… R
 
(22:28) È. Una. Sciocchezza.
(22:29) Davvero.
(22:30) La. Ignori.
 
(22:32) Mi dispiace, io… Non posso venire a trovarla. R
 
(22:34) Ho. Detto. Che. È. Stata. Una. Cosa. Stupida. Da. Chiedere.
 
 
(22:38) Richard?
 
(22:40) John, io ti devo parlare. SH [Messaggio cancellato]
(22:41) Mi dispiace, devo andare adesso. R
(22:42) O finirò per scrivere qualcosa di sbagliato. SH [Messaggio cancellato]
 
(22:44) Certo.
(22:45) Capisco.
(22:46) No, non capisci… SH[Messaggio cancellato]
(22:47) Mi manchi. SH[Messaggio cancellato]
 
(22:49) Le scriverò appena possibile. R
 
(22:51) Non. Si. Preoccupi.
 
(22:53) Le scriverò appena possibile, John. R
 
(22:55) D’accordo.
(22:56) Io. Sono. Qui.
(22:57) Anche io. Sempre. SH [Messaggio cancellato]
 
(22:59) Riposi, ora. R
(23:00) Riposa. SH [Messaggio cancellato]
 
 
***
 
Indicatore di posizione SM_01, monitorato dal computer MH_GOV_03 (Thames House, terzo piano, stanza 31)
 

 
 
 
***
 
 
(00:03) Sherlock. MH
 
(00:05) Tempismo impeccabile, fratello. SH
(00:06) Rilevatore di posizione, immagino. Lasciami indovinare. La sedia? SH
 
(00:08) È per il tuo bene. Per il suo. Sai che ho ragione. MH
(00:09) Va via di lì, Sherlock. MH
 
(00:11) Sta dormendo, Mycroft. SH
(00:12) È sedato. Non mi vedrà. SH
 
(00:14) Non puoi saperlo con certezza. Non puoi dedurre quando e perché si sveglierà. MH
(00:14) Torna indietro. MH
 
 
(00:17) Ha sempre dormito male. A Baker Street suonavo per lui, quando lo sentivo agitarsi, al piano di sopra. SH
(00:18) Chissà se l’ha mai capito… SH
 
(00:20) Se ha mai saputo che fosse per lui. SH
 
(00:22) Sono scuro che lo sapesse. MH
(00:23) Come lo sono che ti riconoscerebbe nonostante tutto, se aprisse gli occhi e ti trovasse in camera sua. MH
 
(00:25) Vorrei tanto che mi riconoscesse. Che tutto questo telo di pietose bugie cadesse, una volta per tutte. SH
(00:26) Lo so. Ma farlo adesso, significherebbe compromettere ogni cosa. Per sempre. MH
 
(00:28) Resto in corridoio. Solo qualche altro minuto. Promesso. SH
(00:29) Da qui riesco comunque a vederlo. SH
 
(00:31) Torna in camera, Sherlock. Devi riposare anche tu. MH
 
(00:33) Solo cinque minuti. Puoi verificare dal tuo stupido computer. SH
 
(00:35) D’accordo. MH
 
 
(00:38) Vorrei sfiorarlo. Un attimo solo. SH [Messaggio cancellato]
(00:39) Sentire che è reale. SH [Messaggio cancellato]
 
(00:41) Mi manca. SH
 
 
(00:46) Lo so. MH
(00:47) Mi dispiace. MH
 
 
(00:51) Va bene comunque. È già qualcosa, essere qui. SH
 
 
(00:55) Sherlock. MH
(00:56) Torno in camera. SH
 
(00:58) Bene. MH
 
(01:00) Buonanotte, Mycroft. SH
(01:01) Buonanotte, Sherlock. MH
 
 
 
 
 
 
Note:
 
* Ho un’idea piuttosto chiara (da dove nasca non saprei dire! XD) del tipo di rapporto che lega Mycroft ad Anthea. Penso che si conoscano profondamente, quanto meno nelle abitudini di tipo lavorativo.
Ecco perché ho fatto augurare ad Anthea “buon lavoro” a Mycroft, nonostante l’ora ed il fatto che questi sia (presumibilmente) a casa.
L’assistente sa che il suo capo lavora fino a tardi, senza eccezioni, anche una volta tornato nella sua abitazione.
È una sciocchezza, ma volevo che trasparisse un certo senso di “familiarità” e conoscenza profonda.
 
** Non so se sia chiaro abbastanza, per questo preferisco scrivere una piccola nota a riguardo: Sherlock sta cercando di portare John a focalizzarsi sugli altri e, in particolare, sull’uomo che ha visto fissare John in cortile.
Questo perché sa che John, una volta individuata questa costante, si metterà in allarme, agendo di conseguenza, cosa che per Sherlock, impossibilitato a seguirlo costantemente, rappresenta un aiuto.
 
Informare Mycroft significherebbe stravolgere di nuovo ogni equilibrio (agenti di sorveglianza, trasferimenti…) e Sherlock vuole prima essere sicuro di cosa stia accadendo.
 
Semplicemente, usa una precauzione aggiuntiva.
A riprova di quanto si fidi di John e delle sue capacità. Sempre.
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Per prima cosa mi scuso: è trascorso il doppio esatto del mio abituale lasso di tempo per la pubblicazione, dall’ultimo capitolo.
 
Purtroppo la vita esterna (lavoro, casa, scrittura “extra-sito”, famiglia, salute) si sta imponendo alla mia attenzione in modo particolarmente feroce.
 
È a malincuore quindi che, come già annunciato qualche capitolo fa, mi trovo nella situazione di dover mettere in pausa la storia.
 
Non è un addio, né resterà incompleta, perché come sa chi mi segue dall’inizio, non sono in grado di abbandonare i miei “figli di inchiostro” senza un finale.
 
Ma scrivere “senza testa” una cosa così delicata sarebbe, in primo luogo, una mancanza di rispetto a voi.
 
Ho voluto aggiungere comunque questo capitolo perché un semplice annuncio mi sembrava ingiusto, così come sparire senza spiegazioni per il tempo che mi occorre.
 
Adesso Sherlock è vicino a John, ed è cosciente che qualcuno stia cercando di arrivare al medico. Non vi lascio in sospeso con un “happy ending”, ma meglio di niente. ^_^
 
Grazie come sempre per aver letto fin qui. <3
 
Ci rivediamo il prima possibile.
 
Un abbraccio.
A presto.
B.
 
 
 
PS: Non escludo, nei microscopici ritagli di tempo, di terminare e pubblicare una OS che ho già iniziato su un’ipotetica quarta stagione. Non mi sento di assicurarvelo perché, come ho detto, il tempo è davvero poco.
 
Mi farebbe piacere, ad ogni modo, se riuscissi a spezzare l’attesa.
 
Vedremo. Molto, al momento, purtroppo non dipende da me. 
 

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