The Marauders

di Alisey Black
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Arrivo ad Hogwarts ***
Capitolo 2: *** Punizione ! ***



Capitolo 1
*** Arrivo ad Hogwarts ***


-James, mi stai ascoltando?- chiese Sirius.
Era il primo giorno di scuola del sesto anno , e stavano cenando a Smistamento appena concluso.
-Eh?- disse James, voltandosi verso Sirius.
Si stava guardando intorno avidamente, come se stesse a tutti i costi cercando qualcosa.
-Guarda che Lily Evans si trova al tavolo dei Tassorosso...proprio lì. Starà salutando qualche sua amica .- disse Sirius sbuffando e indicandogli un punto preciso al tavolo dei Tassorosso.
-Grazie Sirius!- rispose James ,voltandosi subito ad osservare la ragazza.
-Oh Ramoso....non puoi rovinarti in questo modo per una ragazza (-per di + Mezzosangue XD - nd. Autrice) -osservò Sirius ridacchiando.
- Ci sono cose migliori nella vita! -
James si voltò verso di lui verso di lui ,e lo guardò scettico : -Ma davvero? E quali sarebbero?-
-Beh, prendi come esempio Remus ,che stava leggendo un libro di Trasfigurazione , sentendosi nominare, alzò gli occhi e guardò Sirius:
-Sono un Prefetto...potrei metterti in punizione, sai?-
-A proposito...- riprese James , guardando Sirius maliziosamente .
- Invece di prendere in giro me...hai mai pensato ad una ragazza in particolare? -
-Vediamo...-disse Sirius fingendosi pensoso..
- Ovviamente no! Perlomeno non seriamente . Ho delle esigenze io, non posso mica prendere la prima che capita! - finì sorridendo.
-Perchè lo chiedi solo a me , poi? Anche se è sepolto dai libri abbiamo un altro playboy, giusto? Remus! - aggiunse Sirius , voltandosi verso l'amico. Remus alzò il capo nuovamente , e guardò i due, che lo fissavano in cerca di una risposta.
-Avete bisogno di qualcosa?- chiese Remus, facendo l'ignaro.
- Solo una risposta...-ammiccò Sirius
-Esatto!- aggiunse James. -devi rispondere ad una domanda non troppo difficile per il tuo quoziente intellettivo da genio: hai la ragazza? -
Remus li squadrò per qualche secondo , stando in silenzio, poi riabbassò il capo , sorrise e disse: -Non vedo cosa vi interessi.-
-Ma come, Lunastorta?- chiese esasperato Sirius
-Oh, ma guarda...!- commentò lui in tutta risposta , indicando Silente.
Il pranzo era infatti ormai terminato ed il preside quell'anno aveva preferito tenere il suo consueto discorsetto dopo cena.
-Che cosa dovremmo guardare?- domandò James dubbioso.
Ma dopo una breve osservazione si rese conto che in piedi, accanto a Silente, c'era una ragazza circa della loro età della quale Felpato scorgeva solo l'esile figura e dei lunghi capelli dorati che le cingevano i fianchi.
-Che cavolo...-"ci fa quella lì?"stava per chiedere James , ma venne zittito da Remus .
-Dunque!- esordì Silente - ora che siamo tutti sazi e dissetati , devo richiamare ancora una volta la vostra attenzione su alcuni avvisi. Innanzitutto diamo il benvenuto a Mastro Gazza , il nostro nuovo custode.-
E l'annuncio fu seguito da scarsi applausi.
-Il quale mi chiede di dirvi che ha personalmente compilato una lista degli ogetti proibiti dentro queste mura...- eccetera eccetera. Dopo i consueti avvisi , James, Sirius e Remus trattennero il fiato.
-Ed ora, voglio presentarvi quella che sarà per Hogwarts un'eccezione alla regola- ed accennò alla ragazza bionda al suo fianco.
-Sono lieto di presentarvi Alisey Saint-Claire! - Alisey fece un inchino e Silente le lasciò la parola. Con una voce squillante (-Ma non potrebbe urlare più piano?- Nd. Sirius) la ragazza iniziò a parlare.
-Sono molto felice di essere giunta ad Hogwarts...il mio nome è Alisey Saint-Claire - proseguì con un vago accento francese - e quest'anno avrei dovuto frequentare il sesto corso a Beuxbatons. Sapete cos'è Beuxbatons, vero?- aggiunse poi, vedendo i visi confusi degli studenti.
-Certo che lo sappiamo!- esclamò indignato Sirius.
-Davvero??? E cosa sarebbe? Si mangia??? (XDDDDD nd. Autrice) - chiese James, ma Remus lo zittì.
-Per motivi familiari- continuò lei - ho dovuto trasferirmi in Gran Bretagna e gentilmente il Prof.Silente ha acconsentito ad accettarmi ad Hogwarts , nella classe del sesto anno. Come conclusione desidero dirvi che apprezzo molto quanto è stato fatto per me e spero di trovarmi bene con tutti voi!-
Il discorso di Alisey fu concluso da uno scroscio di sonori applausi . Era una piacevole novità per gli studenti.
Remus guardò i suoi amici dubbioso.
-Ma in quale casa andrà?- quasi per rispondergli, la McGranitt annunciò che anche la signorina Saint-Claire sarebbe stata smistata con il cappello parlante.
La ragazza avanzò spavalda verso la sedia sulla quale era posto il cappello e se lo pose sul capo.
-Interessante!- esclamò quello. -Vedo ottime capacità mentali, coraggio e lealtà ma anche...furbizia e orgoglio! Probabilmente molti sarebbero felici di averti nella propria casa...-
-E quindi?- si pronunciò Alisey,impaziente.
Sirius dal suo posto ridacchiò. Continuava a non vedere chiaramente il volto della ragazza,ma anche lui la trovava interessante, proprio come il cappello. Quest'ultimo, scosso dalle parole di Alisey, sussultò e disse:
-SERPEVERDE!-
Al tavolo dei Serpeverde scoppiarono acclmazioni e applausi e la ragazza si accomodò accanto a Lucius Malfoy che le aveva riservato un posto alla sua sinistra.
-Peccato.-ammise James. -Mi sembrava una tipa interessante.-
Sirius evitò di mostrare il suo disappunto in quanto il suo migliore amico gli aveva rubato le parole di bocca.

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Capitolo 2
*** Punizione ! ***


-Ciao Alisey!- salutò Lily.
Quella ragazza nuova , di Serpeverde le si stava avvicinando, circondata da due o tre ragazze della sua casa; Lily si fermò un attimo guardandola: era più carina di quanto non ricordasse. I lunghi capelli dorati le ricadevano a boccoli sui vestiti, i suoi occhi erano di un blu intenso ,a mandorla e le conferivano un'immagine maliziosa, e i lineamenti del viso erano dolci .
-Ciao Lily… ieri non ti ho vista… volevo venirti a salutare!- rispose Alisey, raggiungendola.
Cominciarono a camminare per i cortili della scuola, passeggiando.
Non si conoscevano da molto; la prima volta che si erano incontrate era stata l'estate precedente, durante una vacanza di Lily in costa azzurra e si erano sentite tramite posta via gufo.
-E'incredibile,non sai quanto aspettavo di vederti qui!- le disse Lily, entusiasta.
-Anche io ne sono felice! E poi.. Sei tu il Prefetto di Grifondoro, allora!- esclamò Alisey, vedendo la spilla sulla divisa di Lily.
-Si, lo sono dall’anno scorso…ma non è nulla di importante, davvero!- rispose lei,arrosendo lievemente e accennando la sua spilla.
- Dici? A me sembra un ruolo di grande responsabilità! E l’altro? Chi è? Dovrebbe essere un ragazzo...dimmi... è carino???-
-L'altro? Su, non farmi queste domande Alisey!- ridachiò Lily. -Si chiama Remus Lupin...-
-Non mi sembra di averlo sentito…- rispose Alisey pensierosa.
-No, lui no, perché è molto calmo… non si nota molto… ma, beh, i suoi amici, si notano abbastanza. Sicuramente tu li avrai già visti...-
-Chi sono?-
Lily si fermò.
Alisey la imitò e la guardò, piuttosto interrogativa.
-Sono loro.- disse Lily, indicando l’altra estremità del giardino, vicino al lago.
Sirius e James stavano nuovamente dando fastidio a Severus Piton, mentre Remus cercava di ripristinare l’ordine.
-James, per favore… potresti far scendere Piton dall’albero?- chiese Remus, supplicante.
-Oh, per favore Lunastorta… non rovinarci il divertimento!- rispose Sirius.
-Se non lo fate… vi punirò. Non sto scherzando!- li ammonì, serio.
Sirius e James fecero il broncio.
-Ci pensi tu?- chiese James, rivolto a Sirius, mentre gli faceva l’occhiolino e gli scoccava un sorriso.
-Certo!- rispose Sirius, sorridendo.
Alzò la bacchetta, puntandola contro Piton e disse «Terradominus!»
Piton, così come lievitò sull’albero, così tornò a terra… in un tonfo sordo.
Rimase a terra, senza riuscire ad alzarsi. Era come se la forza di gravità su di lui fosse aumentata di trenta volte.
-Sirius!!!- esclamò esasperato Remus, mentre Sirius e James scoppiavano a ridere insieme ad una altra comitiva di spettatori.
-Finite Incantatem!- urlò qualcuno.
Tutti si voltarono e videro due ragazze: Lily e Alisey. Avevano tutte e due la bacchetta alzata.
-Chi è stata?- chiese Sirius, guardandole.
Il suo sguardo si soffermò prima su Lily, e poi su Alisey. -Spero tanto non sia stata tu, Evans…- aggiunse.
-Sennò cosa fai? - chiese Alisey.
Sirius la guardò pensando :"Ma guardala la novellina...che carina è tutta arrabbiata XD" . Invece di esprimere i suoi pensieri con aria minacciosa le chiese -E tu,chi saresti?- -Non sono affari che ti riguardano, direi!… ti rendi conto di quello che stavi facendo? Aggredivi uno studente! Aspetta che il Preside lo sappia…-
-E… come farà il Preside a saperlo?- chiese Sirius, avvicinandosi.
-Che domande! Glielo dirò io!- sbottò Alisey.
Sirius si avvicinò ancora di più, fino a raggiungerle.
-Io invece non credo che tu riuscirai a dirglielo…-
-E perché?-
Sirius le si avvicinò ancora di più, puntandole la bacchetta alla gola, mentre i loro nasi quasi si toccavano.
-Vuoi proprio che ti risponda con un incantesimo?-
Alisey lo guardò: era… affascinante. Aveva un’aria nobile, ma dalla sua espressione sembrava quasi che volesse prenderla in giro.
Ma non si lasciò impressionare dalla sua bellezza o da quel suo sguardo accattivante; non si tirò indietro, vedendo che Sirius le puntava contro la bacchetta, ma anzi, si fece avanti, costringendolo a indietreggiare.
-Credi di farmi paura?- chiese, mentre un sorriso scettico le nasceva sul volto.
Sirius parve sorpreso, e abbassò la bacchetta.
Anche James e Lupin raggiunsero Alisey e Lily, assistendo alla conversazione (James non accennava a smettere di arruffarsi i capelli)
-Beh, si, ci avevo pensato… ma a quanto pare tu non ti fai intimorire…- rispose Sirius sorridendo.
-BLACK! SAINT-CLAIRE! EVANS! POTTER! LUPIN!- abbaiò una voce da dietro.
I cinque si voltarono e videro la professoressa McGranitt, livida di rabbia, con affianco Piton, a cui brillavano gli occhi.
-Voglio una spiegazione! Perché avete aggredito Piton?Soprattutto lei signorina Saint-Claire, è appena arrivata e già crea disturbi...-
-Professoressa… ho cercato di fermarli, ma…-
-Taci, Lupin… so benissimo che hai fatto del tuo meglio, e quindi non c’entri niente… a dato che vedo che nessuno di loro si permette di darmi una spiegazione all’accaduto… Black, Evans, Potter e Saint-Claire siete in punizione… vi voglio alle nove nel mio ufficio…-
-Ma, professoressa, io e Lily non…- cominciò Alisey, ma la McGranitt non la lasciò finire -Non voglio sentire altre scuse, signorina. Vi aspetto questa sera nel mio ufficio… tutti e quattro… alle nove.-
Dopo quelle ultime parole, girò i tacchi e se ne andò.
Lily e Alisey rimasero lì, a braccia conserte, a fissare infuriate Sirius e James.
Ma prima che potessero dire qualcosa per scusarsi, Alisey disse minacciosa:
-Zitti… m’implorerete di restare in vita questa sera alle nove…-
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La sera, nell'ufficio della McGranitt, i ragazzi aspettavano le loro punizioni. Alisey aveva uno sguardo omicida e di certo Lily non era da meno, mentre James e Sirius sogghignavano in un angolo.
-Bene… ora, per punizione, vi dividerete in due gruppi… -
A queste sue parole James e Sirius si abbracciarono, come per dirle che loro sarebbero stati insieme.
-No...credo proprio che voi due verrete separati.- si pronunciò la McGranitt sotto gli sguardi sconfortati dei ragazzi.
-Quindi: Evans e Potter, Black e Saint-Claire, uno al primo piano, l’altro al secondo… pulirete tutte le coppe che ci sono a quel piano… non una in meno… e niente magia.»
-Professoressa… veramente Evans…- cominciò James, ma la McGranitt lo interruppe -Non m’importa quante scuse userai per togliere dai guai gli altri, Potter… siete tutti e quattro in punizione. Potrete andarvene solamente quando avrete finito. Questo è tutto… ora andate.-
Sirius e Alisey andarono al secondo piano, mentre James e Lily al primo.
Alisey, infuriata, evitava di guardare Sirius, trattenendosi dal trasformarlo in poltiglia al solo primo sguardo.
Stava pulendo una coppa del Campionato di Quidditch che avevano vinto i Tassorosso nel 1870, quando, alzando gli occhi si accorse, attraverso il riflesso del vetro della vetrina che conteneva le coppe, che Sirius la stava guardando.
Si voltò verso di lui e chiese minacciosa -Perché mi guardi?-
Sirius sorrise -Sei nervosa?-
-Io sarei nervosa? Sono INFURIATA!!! E’ tutta colpa tua e di Potter! Sono appena arrivata e già per colpa vostra un'insegnante mi ha messo in punizione...a Beuxbatons non era mai successo, è assurdo !!!- sbottò lei.
Il sorriso di Sirius divenne più ampio -Come ti chiami?-chiese.
Alisey si bloccò. Cosa c’entrava ora? Avrebbe dovuto risponderle, non chiederle come si chiamava!!!
Non ce la fece a trattenersi, e scoppiò a ridere.
-Ma che diamine dici?- disse ridendo. -Mi sono presentata al banchetto di benvenuto, ricordi?-
-Devi perdere tanto tempo ancora per rispondermi?- disse Sirius.
Aspettò qualche secondo, in modo da smettere di ridere; poi tornò seria e disse -Sono Alisey, Alisey Saint-Claire, di Serpeverde.-
-Piacere, Sirius Black, Grifondoro.- rispose lui, stringendole la mano.
-Devo dire che non sembri una Serpeverde…- commentò poi aspramente -… insomma, non sei come i miei genitori, che tengono alla purezza del sangue, e che pensano che Tu-Sai-Chi abbia ragione…-
- Black, ma SONO purosangue… certo non ho nulla contro i Babbani,… e poi, da quel che sento, non sembri molto attaccato ai tuoi…-
-Infatti non vivo neanche più con loro…-
-Che vuoi dire?-
-Vuol dire che me ne sono andato… ora vivo con James…
-Con Potter?- chiese Alisey sorpresa.
-Vuoi dire che tu e lui...-
-Ma no, viviamo solo nella stessa casa (Alisey, Alisey...nn fare pensieri perversi nd. Autrice ), cosa credi!!- gli rispose Sirius ridendo.
-Oh, scusami- disse lei, trattenendosi ancora una volta dallo scoppiare a ridere. -Avevo frainteso...-
-Ciao Alisey!- la salutò qualcuno.
Lei e Sirius si voltarono di scatto e videro Lucius Malfoy, che avanzava con il sorriso sulle labbra.
I suoi occhi color ghiaccio indugiarono sprezzanti qualche secondo su Sirius, poi tornarono a guardare Alisey.
-Ciao Lucius…- rispose lei, indifferente, continuando a pulire.
-Vedo che stai scontando quella punizione… ingiusta.- disse, e tornò a guardare Sirius, come se pensava di fargli venire dei rimorsi.
-Piantala Malfoy!- rispose Sirius secco.
-Oh, Black… hai i sensi di colpa? In fondo anch’io non mi darei pace per aver fatto meritare una punizione ad una ragazza così carina…- disse Lucius sorridendo ad Alisey.
Sirius infilò la mano nel mantello, per estrarre la bacchetta, ma la ragazza lo fulminò -NON CI PROVARE!- disse.
Non sapeva cosa fosse a trattenerlo, ma guardandole quegli occhi azzurri non riusciva a non obbedirle… così mise via la bacchetta.
-Lucius, non mi sembra il caso di provocare… quindi sei pregato di andartene…- disse Alisey, guardandolo torvo.
Lucius le sorrise, guardò torvo Sirius, e se ne andò.
-Sei pazzo?! Non ti basta una punizione?- sbottò, dopo che Lucius se ne fu andato.
-No che non mi basta… io ci sono abituato…-
-Guarda che è più grande di un anno di te e sa molti incantesimi oscuri e cose varie…perlomeno, così mi hanno detto.. quindi ti sconsiglio di non batterti contro di lui…-
-Dubiti delle mie capacità?-
-Mi sembra ovvio… a quanto ho capito te ne vai solo in giro a minacciare la gente con la tua bacchetta!-
-Se me l’avresti fatta usare… avresti avuto prova delle mie capacità!-
-Preferisco che tu usi la bacchetta in altri casi…-
-Non volevi ti toccassi Lucius Malfoy? Ci sei tanto affezionata?-
-Ma se lo conosco da una settimana! E comunque...anche se fosse?- chiese Alisey in tono di sfida.
-Beh, in caso fosse vero… hai davvero dei brutti gusti in fatto di ragazzi…-
-Non permetterti, sai? Soltanto perchè non sbavo ai tuoi piedi non vuol dire che ho brutti gusti! Anzi… penso si possa dire perfino il contrario…»
-Allora vuol dire che quasi tutte le ragazze della scuola hanno dei brutti gusti…-
-Se vuoi metterla cosi…- rispose lei con un’alzata di spalle -e poi, vuoi finirla di essere così presuntuoso? Non sei l’Onnipotente!-
-E chi te lo dice?- rispose sorridendo.
Alisey sbuffò e tornò a pulire.
Dopo circa un’ora finì di pulire tutto, e se ne andò, infastidita, senza neanche degnare Sirius di uno sguardo.

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