Una ribelle dai capelli rossi...cresce!

di Kimly
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** INTRODUZIONE ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 2 ***



Capitolo 1
*** INTRODUZIONE ***


Guardavo la campagna inglese scorrermi davanti, alberi si sovrapponevano ad alberi, case a case.

Stava per iniziare il mio ultimo anno ad Hogwarts, molti della mia età erano euforici, felici di abbondanare quella che, per alcuni, era stata una prigione, per me una casa.

Stavo con Ted da tre anni ormai e le cose andavano bene.

Non ero ancora riuscita a convincerlo per quanto riguardava la mia "prima volta", ma ci stavo lavorando.

Aveva cercato di cambiare lavoro ma, alla fine, Lumacorno aveva deciso di farsi da parte per lasciargli la cattedra di Pozioni, così Ted era ufficialmente professore.

Il fatto che un professore e una sua allieva stessero insieme, per la scuola, non era di certo una cosa di cui farsi vanto, ma gli altri professori facevano finta di niente, chiedendoci discrezione.

Micheal ed Annie erano diventati i miei più cari amici, con loro mi ero aperta moltissimo, tanto da riuscire a diventare quasi simpatica.

E Vic?? Beh, lei era in Romania ad aiutare lo zio Charlie. Ogni settimana mi scriveva qualcosa e mi dava preziosi consigli, raccomandandomi di studiare per i M.A.G.O che avrei dovuto sostenere a fine anno.

La mamma ed io avevamo, oramai, un buon rapporto e le cose andavano bene così.

Nulla, quindi, faceva presagire che in quell'anno sarebbero successi guai peggiori dei precedenti.

                                                       ***

-Dominique?Dominique, ti vuoi svegliare??-mi scrollò Micheal, facendomi aprire gli occhi.

-Che vuoi?-tuonai io, sbadigliando e stiracchiandomi.

-Siamo arrivati e non te ne sei neanche accorta. Sei la solita dormigliona!-disse lui, rassegnato.

-Ehi!Non è vero!-dissi io, mentre Annie rideva dietro al biondo.

Continuando a stuzzicarci, scendemmo dal treno.

-Ehilà, Dominique!Ultimo anno, giusto??-mi chiese Hagrid, sorridendomi.

-Esatto. Poi dovrai trovarti un'altra che ti aiuti con i tuoi "animaletti".-scherzai io, sottolineando il fatto che, le sue bestie, erano tutti altro che "-etti".

Salutammo il mezzogigante e salimmo sulle carozze che ci avrebbero condotto al castello.

Non vedevo l'ora di rivedere Ted. Lui era partito prima, dicendo che doveva preparare delle lezioni e io ne sentivo già la mancanza, ma mai l'avrebbe saputo.

 

Arrivati al castello, iniziò a scendere della pioggia leggera.

-Non mi sembra vero che l'estate è già finita!-sbuffai io, voltandomi verso i miei due amici.

-Dominique, è l'ultimo anno! Sai quante cose possiamo fare!-disse piccato Micheal.

-Tipo?-chiesi, camminando all'indietro per guardarli.

-Tipo studiare per gli esami.-disse Annie, spostando lo sguardo da me a Micheal.

Io e il biondo alzammo gli occhi al cielo, prima di ritrovarmi a terra, dopo aver sbattutto su qualcuno.

-Accidenti...-imprecai io, guardando chi era stato.

-Stai più attenta la prossima volta, pel di carota.-disse una voce, ridendo.

Alzai lo sguardo e vidi una ragazza che mi osservava, disgustata.

-Chi diavolo sei?-mi uscii fuori, prima di potermi trattenere, mentre Micheal mi aiutava ad alzarmi.

-Non vedo come questo ti possa interessare, comunque io sono Karolyn Mason, appena sbarcata dagli Stati Uniti. -proferì lei, dandosi importanza.

Già sapevo che non saremmo state amiche.

-Noi siamo A...-iniziò Annie, ma venne interrotta.

-Non mi interessa.-ghignò Karolyn, guardandola zittire.

-Ehi, chi ti credi di essere?-intervenì Micheal, alzando i pugni.

-Ti consiglio di non farlo, biondino. C'è un motivo per cui io sono qui. Trascorrerò il mio ultimo anno nella miglior scuola di magia dell'Inghilterra, sono una importante, meglio non avermi come nemica.-trillò lei, guardandoci uno ad uno.

-Buona serata!-concluse prima di allontanarsi.

-Avete sentito che ha detto?-chiesi io, cominciando a detestarla.

-Che è raccomandata?-chiese Annie.

-Che è viziata?-provò Micheal.

-No. Che anche lei è dell'ultimo anno.-dissi io, avvilita, prima di entrare con entrambi nella Sala Grande.

                                                        ***

Il banchetto fu spettacolare. Quando seppi che la nuova arrivata era stata smistata dai Serperverde, non mi stupii per nulla, anche se uno dei miei migliori amici era verde-argento.

-Almeno non la dovremmo sopportare noi.-dissi, mentre Annie mi tranquillizzava.

Ted mi sorrideva dal tavolo dei professori, ed io lo salutai.

La cena finì velocemente ed io mi alzai con Annie, diretta verso il mio dormitorio.

-Ehi, buonanotte!-ci urlò da dietro Micheal, offeso.

-Guarda che domani ci rivedi, non c'è bisogno di essere così...appiccicati.-dissi io, con ovvietà.

-Buonanotte, Micheal.-disse Annie, per farlo contento.

-Biondino, il nostro dormitorio non è da quella parte.-disse Karolyn, avvicinandosi al ragazzo che sbuffò.

I due si allontanarono, lasciando me ed Annie a bocca aperta.

-Perchè sta con lei?-chiesi io, esterefatta.

-Non è che sei gelosa?-mi chiese una voce che conoscevo fin troppo bene.

-E tu non sei stanco di questa storia...Ted?-gli risposi, voltandomi verso di lui.

Annie ci lasciò da soli.

-Allora, sei pronta per il tuo ultimo anno?-mi chiese, euforico.

-La mia risposta sarebbe la stessa della prima volta che me l'hai chiesto, e della seconda...-proferii io, fissandolo.

Mi abbracciò all'improvviso, stringendomi.

-Mi sei mancata.-mi sussurrò, felice.

Odiavo ancora le smancerie in pubblico, ma non riuscii a non abbracciarlo.

-Sarà meglio che tu vada a dormire, domani hai lezione...-mi consigliò, staccandosi.

-A volte sembri più mio padre che il mio ragazzo.-sbuffai io, salutandolo con un bacio e un "Buonanotte!"

Salii velocemente le scale e mi misi a letto.

L'ultimo anno...non vedevo l'ora che iniziasse! Ma ben presto avrei preferito l'esatto opposto!

 

 

 

Spazio Kimly:

Come promesso, ecco il continuo. Come avrete capito, anche quest'anno Dominique non avrà pochi problemi, anzi. E' arrivata questa Karolyn che le darà non poche grane, poi ci saranno litigi, confusioni, chiarimenti, rivelazioni e tanto altro...Spero ti vedervi numerosi e partecipi...A presto e buona pasqua!!BAX^^

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 1 ***


Sbadigliai sonoramente, mentre cercavo di riprendere sonno.

Non avevo nessunissima intenzione di alzarmi quella mattina, anche se era il mio primo giorno di scuola.

Ero troppo stanca, avrei dormito ancora un altro po'.

Mi ero dimenticata, però, che Annie era sempre puntuale...

-Su, Dominique! Forza, alzati o faremo tardi!-disse gentilmente, dandomi alcune pacche sul braccio.

-Mmm...-mugolai io, tirandomi la coperta sopra il viso.

-Niente storie, dai. Sai che cosa abbiamo alla prima ora?Pozioni!-trillò lei, sapendo dove colpire.

-E va bene, mi alzo.-sospirai sotto le lenzuola, arrendendomi.

                                                           ***

La colazione fu piacevole, come sempre. Mentre stavo addentando un toast, un gufo mi recapitò una lettera di Vic ed una di papà, le avrei lette più tardi.

-Con chi abbiamo Pozioni, An?-chiesi, bevendo il mio succo di zucca.

-Ehm...forse è meglio che tu non lo sappia...-rispose, imbarazzata e temendo la mia reazione.

-Ok, capito. Serperverde.-sbottai, cercando di calmarmi. Ci sarebbe stato Ted, niente mi avrebbe rovinato quell'ora.

Annie ed io stavamo per uscire dalla Sala Grande, quando Micheal ci venne incontro.

-Buongiorno, ragazze. Abbiamo la prima ora insieme, lo sapete?-chiese alquanto allegro.

-Dalle nostre facce, cosa ne dici?-dissi, retorica.

-E' per Karolyn?Non ce l'avrete ancora con lei, vero? Lasciatela perdere...-sbuffò lui, sistemandosi i capelli.

Io lo guardai allibita, che diavolo gli prendeva?

Decisi di non indagare, e insieme scendemmo verso i sotteranei.

-Buongiorno, ragazzi. Passate bene le vacanze?-chiese Ted, mattiniero come sempre.

Qualcuno rispose sbadigliando a bocca aperta, altri proprio non lo ascoltarono.

Qualcuno però sembrava sveglissimo.

-E' lei il nostro professore?-chiese Karolyn, con voce zuccherosa.

-Sì, il professor Teddy Lupin. Lei deve essere Karolyn Mason, la nuova arrivata, dico bene?-

La ragazza rise sonoramente, per una battuta che solo lei aveva capito...o sentito.

-Esattamente, professore. Nella mia vecchia scuola andavo molto bene in questa materia, spero di esserne all'altezza anche qui.-rispose lei, sbattendo le folte ciglia.

-Non si preoccupi, ci sarò io per qualsiasi problema.-

-Non ho dubbi.-

Feci scorrere lo sguardo da Karolyn a Ted. Era una mia impressione, o quella gallina viziata stava flirtando con il mio ragazzo?

Guardai Annie, che ripassava in silenzio e Micheal, che annuì alla mia domanda muta.

Stavo veramente per scoppiare.

-Professore, qual è il programma di quest'anno?-chiesi, sventolando la mano alzata.

-Contento che me l'abbia chiesto, signorina Weasley. Allora, visto che quest'anno avete i M.A.G.O...-partì lui, in quarta ma io non lo stavo ascoltando, fissavo la Mason, che ricambiava lo sguardo, come trionfa.

Forse sapeva? No, era impossibile...

Dopo uno sproloquio del suo programma, Ted ci diede una pozione da preparare, per vedere quanto avevamo studiato quell'estate. Il senso di colpa si fece sentire: non avevo toccato libro.

Vidi Annie partire decisa, e Micheal sfogliare svogliatemente il libro. Dall'altra parte, Karolyn era concentrata sulla sua pozione, voleva fare bella figura, ne ero certa.

Provai ad azzardare qualcosa, ma quando aggiunsi la mandragola, dal mio calderone uscì un terribile fumo nero, finchè scoppiò.

Mi portai le mani sul volto, per proteggermi, ma qualcuno mi scansò via, lontano dal piccolo incendio...Micheal.

-Grazie...-dissi io, spaventata.

-Sei una testona, prima di improvvisare, chiedi ad Annie, no?-mi accusò lui, alzandosi da sopra di me e aiutandomi a fare altrettanto.

-Tutto bene, ragazzi. State tranquilli, è tutto a posto.-la voce di Ted era sicura e aveva l'effetto del calmante.

-Di chi era quel calderone?-gracchiò Karolyn, sapendo benissimo a chi apparteneva.

-Mio, idiota.-sbottai, non riuscendo a trattenermi.

-Come hai detto?-

-Hai sentito.-

-Professore, spero che prenderà provvedimenti.-strillò con voce stridula, la Mason.

Ted mi guardava, impotente.

-Signor Finch-Fletcher accompagni la signorina Weasley in infermeria, e ci resti anche lei. Noi riprenderemo la lezione domani. Buona giornata a tutti.-ci congedò lui, mentre Karolyn lo guardava a bocca aperta.

Micheal mi prese per mano, mentre guardavo, soddisfatta, quell'odiosa bionda.

"Uno a zero, palla al centro" pensai.

-Micheal, potresti lasciarmi la mano? Non sono più una bambina.-sbuffai, strattonandolo.

Lui liberò la presa.

-Beh, non lo direi con certezza. Che bisogno c'era di fare quella scenetta, poco fa? Pensavo non fossi gelosa.-rise lui, mentre io gli stavo dietro.

-Infatti io non sono gelosa. E' solo che odio le ragazze viziate e prepotenti, tutto qui.-dissi sicura, superandolo.

Continuammo a camminare in silenzio, finché ripresi parola.

-Tu piuttosto? Cosa ti ha fatto quella biondina per fartela diventare simpatica?-chiesi, falsamente disinteressata.

-Chi quella? Niente. Visto che entrambi siamo Serpeverde, preferirei non dover litigarci tutto l'anno. Tutto qui. Sai che non amo litigare.-

-Tu non ami litigare, perchè ti creerebbe troppa fatica, sei svogliato.-pigolai io, dandogli un colpetto sulla testa.

Lui annuì, con un sorriso.

-Eccoci arrivati.-proclamò all'entrata dell'Infermeria.

-Sto bene, non ho bisogno di nulla. Perchè non recuperiamo Annie e andiamo al Parco, ti va?-proposi io, partendo già verso i sotteranei.

-Lupin mi ucciderà, ma non importa. Andiamo.-fu la risposta.

Passammo il resto della prima ora comodamente seduti sul prato.

Annie leggeva, io e Micheal giocavamo a scacchi.

 

Alzai un attimo lo sguardo e la vidi di nuovo...Karolyn.

Possibile che fosse sempre fra i piedi? Hogwarts era grande abbastanza per tutte e due.

Parlava con una sua amica, una riccia stangona, che annuiva e mormorava qualche parola ogni tanto.

-E' davvero carino. Dovresti conoscerlo. All'inizio pensavo fosse un idiota, ma, preso da parte, ho notato quanto fosse bello. Margot, lo voglio. Quel ragazzo lo adoro!-trillò lei, mentre Margot sorrideva imbarazzata.

-Quella vuole te.-ruggii io, voltandomi verso Micheal che alzò lo sguardo, confuso.

-La Mason! Ha appena detto che ti trova carino.-dissi, facendo avanzare la mia torre.

-Quella ragazza ha un brutto effetto su di te. Adesso ascolti anche quello che dice?-chiese allibito, muovendo anche lui.

-Stava urlando, perciò l'ho sentita. Comunque se non ti interessa, non parlerò più.-sbuffai, arrabbiata dall'accusa.

-Scacco Matto, Dom. Credo che tu abbia un problema. Nessuno è mai riuscito a batterti prima e io sono una schiappa.-ghignò divertito, esultando dalla vittoria.

-Piantala.-brontolai io, alzandomi e andando via.

Non avevo più voglia di stare seduta, sarei andata a cercare Ted.

In aula non c'era, nella sua stanza nemmeno. Lo cercai nella Serra, da Hagrid e nell'aula professori.

Era sparito.

L'ultima speranza era la biblioteca, ma non feci tempo a cambiare direzione che lo vidi.

Era sulle scale, stavo per chiamarlo quando...la Mason, ancora lei! Non potevo rischiare che scoprisse di me e Ted. Mi nascosi dietro una statua e Ted venne fermato proprio da lei.

-Professore, professore!-

-Signorina Mason, qualche problema?-

-In effetti sì. La mia scuola non è paragonabile a questa, e non vorrei che le mie conoscenze siano inferiori agli studenti di Hogwarts. Quindi potrebbe impartirmi lezioni private?-chiese, facendo gli occhioni dolci.

Tirai un pugno al muro dalla rabbia. Il dolore alla mano fu indescrivibile.

-Va bene, signorina Mason. Ogni mattina, prima delle lezioni. Cominciamo domani all'alba.-disse Ted, salutandola cortesemente.

Karolyn rimase lì sulle scale e venne raggiunta da Margot.

-Ci sei riuscita?-le chiese la riccia.

-Dubitavi forse? Io sono la migliore. Cadrà ai miei piedi nel giro di una settimana.-rise gloriosa, salendo con l'amica.

Uscii dal mio nascondiglio.

Non era Micheal, era Ted, il mio Ted.

Me ne andai furibonda per la scoperta ma soprattutto perchè Micheal ci aveva preso e io avevo sbagliato.

Ero dannatamente gelosa ed Hogwarts non era abbastanza grande per entrambe.

Spazio Kimly:

Finalmente ho aggiornato!!Scusate, ma è stato un mese duro per ultime interrogazioni, fortuna che con oggi le ho finite!Per questo aggiornerò di più e con capitoli più lunghi.

Spero vi sia piaciuta^^ A presto, BAX^^

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 2 ***


Cercai di mantenere la calma, erano solo lezioni e di Ted mi fidavo.

Sebbene pensassi questo, decisi, però, di non seguirlo, ma di tornare al mio dormitorio...una bella dormita era quello che ci voleva.

Non appena mi buttai a peso morto sul letto a baldacchino, mi ricordai delle lettere ricevute quella mattina.

Strappai la busta della prima...era di papà.

Cara Dominique,

spero che il tuo ultimo anno stia andando bene.

Ti scrivo non solo per ricordarti di studiare per gli esami( non fare quella faccia, so che non lo stai facendo!), ma anche per dirti che passerai il Natale con noi, quest'anno.

Tua sorella tornerà a Villa Conchiglia per le vacanze e vorrebbe rivedere te e Ted, ha detto che ha una sorpresa per noi.

Probabilmente trascorreremo il Natale con tutta la famiglia e con tutta...intendo proprio tutta, Potter compresi.

Mi raccomando, fai tutto quello che Ted ti dice, sai che lo fa esclusivamente per il tuo bene.

Ti voglio bene, ranocchietta.

ps. La mamma ti manda i suoi saluti.

Ci vediamo presto.

Tuo

papà.

Alzai gli occhi al cielo, con l'ombra di un sorriso.

Eseguire gli ordini di Ted? Neanche per sogno!

Pensai ad un Natale in famiglia, non trascorrevo le vacanze da loro dal mio primo anno ad Hogwarts.

Sbuffai, rassegnata.

Se Vic aveva una sorpresa, non potevo perdermela.

Piegai la lettera con cura e la deposi al mio fianco.

Era il turno di quella di Vic.

Lacerai la carta e presi a leggere, avida di sapere qualcosa di più.

Cara sorellina,

come stai? Spero che tu stia studiando a dovere, lo sai, gli esami sono impegnativi.

Sono sicura che stai oziando quasi quanto sono sicura che Ted deve starti dietro come un baby-sitter...

Mamma ti ha detto la novità? Passeremo il Natale insieme!

Ho una sorpresina per voi...No, Dominique, non ti dirò nulla, dovrai aspettare come tutti.

Trascorri un buon quadrimestre, ci vediamo il 25 a Villa Conchiglia.

Baci.

Tua Vic.

Ero sconvolta, morivo di curiosità!

Provai a pensare, ma era praticamente impossibile indovinare, senza nemmeno uno straccio di indizio.

Poi cos'era quella storia dello studio, non ero più una bambina...e Ted non era un mio badante, ma il mio ragazzo, dannazione!

Rilessi una riga che, l'attimo precedente, mi aveva fatto sorridere.

"Mamma ti ha detto la novità?"

Mia madre non mi scriveva proprio, figurarsi se chiaccheravamo come due vecchie amiche.

Certo, il nostro rapporto era migliorato, ma non fino a questo punto.

E con Vic di ritorno per le vacanze, le cose sarebbero tornate come erano una volta.

Presi entrambe le lettere e le nascosi in un libro a caso.

Mi rituffai sul letto, sentendo le molle chiedere pietà.

Mi addormentai senza accorgermene, fui svegliata al tramonto.

-Dominique!-

Annie mi scuoteva per le spalle, aprii un occhio, annoiata.

-Che vuoi?-sbottai, nervosa.

Lei mi guardò, triste.

Sbuffai, scattando in piedi.

-D'accordo, scusa.-dissi io, per farla felice, ma era il massimo che potevo fare ed Annie lo sapeva.

-Lascia stare. Pensavo solo che avessi fame, se non ti va non importa.-proferì lei a bassa voce, per paura che scattassi di nuovo.

Sentii, solo in quel momento, il mio stomaco brontolare.

-No, vengo anch'io.-

Mi sedetti a peso morto al tavolo dei Grifondoro, sia Micheal sia Ted mi guardarono, come a capire il mio problema.

Mi voltai verso il tavolo dei Serpeverde e feci cenno al mio amico che dopo gliene avrei parlato.

Con Ted bastò un'occhiata.

Finita la cena, davvero ottima aggiungerei, filai via dalla Sala Grande, aspettando Ted che, senza farsi notare, mi raggiunse.

-Allora?-

-Sapevi che questo Natale lo avremmo passato dai miei?-chiesi, controllando che nessuno stesse ascoltando.

-Sì. Vic me l'ha scritto mesi fa, ha accennato ad una sorpresa, non so bene cosa sia...-rispose, sovvrapensiero.

-Perchè sono sempre l'ultima a sapere le cose?-tuonai, furibonda.

-Non avrebbe fatto alcune differenza.-

Gli lancai un'occhiataccia, ma non risposi.

-E per questo che sei nervosa?-mi chiese, gentilmente.

-No. Cioè, non solo. Non sapevo dessi lezioni private, io avrei mercoledì disponibile, per te va bene?-

Notò il mio tono sarcastico e sorrise.

-Hai saputo della Mason?-

-Vi ho sentiti e...-

-E...-mi esortò a continuare.

Non volevo dirgli del resto, non volevo dimostrare di essere gelosa.

-...e va bene, non c'è problema per me. Volevo solo farti sapere che sono contenta che tu sia così disponibile.-mentii, fingendomi indifferente.

-Certo.-ghignò lui, scompigliandomi i capelli, cosa che non migliorò il mio umore.

-Stasera vieni da me?-mi sussurrò, alcuni studenti stavano uscendo.

Lo guardai speranzosa, stava per cedere finalmente?

-Non per quello, Dominique. Solo per stare insieme.-

Sbuffai, livida ma accettai.

-Alle dieci e mezza.-mormorai, prima di raggiungere Micheal ed Annie.

***

Prima di raggiungere Ted, dovetti prima prendere delle precauzioni.

Se mi avessero beccato fuori, di notte, oltre il coprifuoco, sarebbe stata la fine.

Punizioni per settimane.

Mi ricordai dell'incredibile mantello che James mi confessò di aver sgraffignato a zio Harry.

Bussai al suo dormitorio, mi aprì un ragazzo scuro, Richard Brown.

-Ehm...ciao. Cercavo...cercavo James, c'è?-balbettai, intimidita da quel ragazzo sempre taciturno e silenzioso.

Non mi rispose e se ne andò.

Dopo pochi minuti arrivò James, con quel suo solito sorrisetto colpevole.

-Cos'hai fatto stavolta, J?-chiesi, non nascondendo una risata.

-Niente che tu non faresti, D.-

James era quello più simile a me della famiglia, era come un gemello per me.

-Allora, come va con il tuo professorino?-

-Shh!-gli tappai la bocca con la mano-Vuoi che qualcuno lo venga a scoprire? Oltre a noi, intendo.-

James fece finta di cucirsi la bocca, presi io la parola.

-Quel mantello di zio Harry...Ce l'hai ancora?-

-Sicuro. Chi lo molla più.-

-Potresti prestarmelo? Devo...fare una cosa, oltre il coprifuoco.-biascicai io, con gli occhi bassi.

-Oh, la nostra Dominique sta crescendo!-

-Idiota! Non è come pensi tu, allora ci stai o no?-

-Mmm...non sei il mio tipo, mi dispiace.-

Gli diedi una schiaffo sulla testa, con un sorriso si infilò in camera e tornò con l'ampio tessuto.

-Si chiama Mantello dell'Invisibilità, D. Smettila di chiamarlo "mantello", perchè non è normale...è eccezionale!-

-Sì, d'accordo, dacci un taglio. Hai un'adorazione per questo mantello, ho capito.-lo presi in giro io, mentre lui mi copriva con esso.

-Ecco, sei perfetta!-

-Grazie. Ci vediamo.-lo salutai, anche se non poteva vedermi.

 

-Aspetta! Prendi anche questa...la Mappa del Malandrino.-lo sentì urlare all'aria.

-La cosa?-mi tolsi di dosso il mantello e presi una pergamena tutta lisa e semidistrutta.

-E' semplice. Ogni volta che la devi usare, punti la bacchetta e pronunci "Giuro solennemente di non avere buone intenzioni" e...vedi?-

Guardai scettica la pergamena, strani grovigli e macchie d'inchiostro mostravano tutti gli abitanti e i passaggi segreti di Hogwarts...era incredibile!

-Fantastica! Dove l'hai trovata?-

-Fregata a mio padre, ovviamente.-disse, dandosi importanza.

Me la porse e io mi infilai nuovamente sotto il mantello.

-Ricorda che quando hai finito, devi dire "Fatto il misfatto!".-mi sussurrò, prima di fare un cenno e tornare in stanza.

Lo ringraziai mentalmente e uscii dalla sala comune.

Gazza era al settimo piano, Mrs Purr era al primo.

Cercai di fare meno rumore possibile, stando attenta, quando la luce lo consentiva, a non essere beccata.

Arrivai in ritardo, davanti alla stanza di Ted.

Bussai piano, sussurando "Fatto il misfatto!", la Mappa tornò vuota.

La infilai nella tasca e, non appena il ragazzo mi aprì, sbucai fuori dal Mantello.

-Dominique! Sei matta?Mi hai fatto prendere un colpo!-mormorò Ted, dopo uno scatto iniziale.

-Scusa, ma per non farmi vedere, ho dovuto chiedere questo in prestito.-dissi, buttando il Mantello da una parte.

-Che cos'è?-chiese, prendendolo in mano.

-Lascia stare.-risposi, togliendoglielo e premendolo in tasca.

Lui fece spallucce e non fece più domande.

Parlammo del più e del meno tutta la notte, lui non si avvicinava neanche per paura della mia reazione.

Immancabilmente ci addormentammo insieme.

Quando la luce del mattino era ancora soffusa, qualcuno bussò alla porta.

Fui la prima a svegliarmi, ancora con gli occhi stanchi, guardai la porta, senza la minima intenzione di alzarmi.

Scrollai lentamente Ted che, come sempre, era abbracciato a me.

-Ancora cinque minuti.-brontolò lui, rigirandosi nel letto.

-Professore! Sono Karolyn Mason, sa per la nostra lezione!-la voce della bionda oltrepassò la porta e ci innondò le orecchie.

Scattammo tutti e due sul letto, agitati.

Stava per sfuggirmi un'imprecazione, ma Ted mi fece segno di stare zitta e, per la prima volta, obbedii.

-Prendi il Mantello.-mosse le labbra, cercando di non far uscire nessun suono.

Me lo gettai addosso e, non appena si assicurò che mi coprisse interamente, Ted aprì la porta, ancora con i vestiti del giorno prima stropicciati, cosa che la Mason notò subito.

-Buongiorno, professore. Non ha dormito, stanotte?-chiese, entrando e gettando occhiate dappertutto.

-No, no. Mi sono addormentato mentre...correggevo dei compiti.-blaterò lui, mantenendo la porta aperta e facendo gesti nell'aria, per farmi segno di uscire.

Sgattaiolai fuori e, mentre gli passavo accanto, riuscì addirittura a scompigliarmi i capelli.

Prima di andare via, sentii la Mason dire.

-Perchè tiene ancora la porta aperta? Io sono già entrata.-

Tornai nel mio dormitorio e lanciai uno sguardo al calendario di Annie.

Mancavano circa due mesi alle vacanze natalizie, per scoprire la sorpresa avrei dovuto pazientare ancora un po'.

 

Spazio Kimly.

Questa volta ho aggiornato in fretta, soprattutto perchè ho un'idea per un'altra long e, avendone già tre aperte, voglio concluderne una il più veloce possibile.

Ringrazio cassandra 287, che ha recensito due capitoli fa e morgana92 che ha recensito in quello precedente.

Ed inoltre coloro che l'hanno aggiunta ai preferiti.

Grazie davvero!

A presto, BAX^^

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