There's always hope||Alec Lightwood Fanfiction (TMI-Teen Wolf Crossover)

di messy01
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Epilogo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 -Lupi mannari, cacciatori e banshee ***



Capitolo 1
*** Epilogo ***


Presente

Pov. Melissa
-Melissa, stai bene?- chiese Alec aprendo il cancello.
-No, no, no. Perche' siete qui?
-Melissa siamo qui per te.- disse Jace.
-Non dovreste essere qui!- esclamai.
Jace, Alec, Scott e Stiles mi guardarono sorpresi.
-Ve l'ho scritto nel messaggio.- dissi sussurrando.
-Melissa, che succede?-chiese Scott.
-Chi altro c'e'?- sussurrai.
-Chi e' venuto con voi? Chi altro c'e?- urlai.
Scott si fiondo' per il tunnel, seguito in ordine da Jace e Alec, io e Stiles dopo di loro.
-Melissa, stai bene?- chiese Alec fermandosi per raggiungermi.
-Si', sto bene.- dissi mentre ci abbraccaiavamo. Le sue mani si fermarono sulle mie guance per poi spostare delle ciocche di capelli dietro le orecchie.
-Melissa, non ce la faccio. - disse Stiles accasciandosi contro la parete bagnata.
-Alec vai, non c'e' tempo, vai!- dissi.
Mi diede un bacio sulla fronte poi si rigiro' e raggiunse gli altri.
Stiles era svenuto contro la parete. Intanto le voci non facevano che aumentare sempre piu' forti. Speravo che non mi morisse tra le braccia.
Sapevo che qualcuno stava per morire e sapevo che non era Stiles.
Lo schiaffeggiai per farlo rinvenire, ma niente da fare, sembrava non riprendersi.
Intanto le voci si fecero insopportabili. Mi vennero le lacrime agli occhi perche' non potevo piu' sopportare quei sussurri e quelle urla cosi' insistenti.
Sembravano proprio vicino a me, come ombre invisibili che mi gridavano nelle orecchie.
Improvvisamente, le voci e le urla cessarono e in quel momento urlai il suo nome.

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 -Lupi mannari, cacciatori e banshee ***


Pov. Stiles

-Melissa, scappa! -urlai correndo verso di lei.
Correvo a perdifiato, visto che la mia resistenza era minima, cercando di andare sempre piu' veloce. Cercai di arrivare prima di lui, ma Peter fu piu' veloce e la morse.

Pov. Melissa
-Melissa, scappa!- urlo' Stiles sbucando da chissa' dove. Ero nel bosco, visto che quella sera avevo visto un'ombra sospetta aggirarsi vicino al mio palazzo.
Vivevamo a New York e seguirlo fino' li' non era stato facile. Di sicuro mi ero allontanta di quattro-cinque km se non di piu', e avevo anche scoperto l'esistenza di un bosco a New York. Diciamo che quell'ombra l'avevo vista piu' volte in giro e mi seguiva ovunque andassi.
Quella sera io avevo seguito lui.
Forse i miei genitori e mia sorella Allison sarebbero stati fieri di me, visto che "avevo affrontato le mie paure", come dicevano loro.
Ma alla fine mi era sfuggito e io mi ero persa.
Sentii la voce di Stiles e lo vidi correre verso di me.
Mi girai di nuovo e vidi l'uomo che stavo seguendo a pochi metri da me. Piego' la testa di lato, notando che i suoi occhi diventavano rossi e al posto dei denti gli erano spuntate le zanne.
Spaventata cercai di indietreggiare, ma mi era gia' addosso.
Avevo sentito varie storie, voci di corridoio e leggende che narravano l'esistenza dei licantropi e di altri esseri sovrannaturali, equilibrati dall'esistenza dei cosi' chiamati Shadowhunters, o comunemente Cacciatori.
Non avevo mai dato retta a quelle dicerie, ma adesso sapevo che era tutto vero.
Non feci in tempo a scappare che lui mi aveva morso. Sentii i denti bucare e trafiggere la mia pelle, mentre scariche di potere mi pulsavano su per l'anca dove mi aveva morsa. La testa mi giro' e io caddi a terra svenuta.

Pov. Stiles
Peter scappo' dopo averla morsa e io mi ritrovai vicino a Melissa svenuta a terra, priva di sensi.
-Scott, vieni nel bosco. Peter ha morso Melissa ed e' scappato.- dissi chiamando Scott al cellulare.
-E lei sta bene?- chiese Scott preoccupato per la nostra amica, oltre al fatto che fosse la sorella di Allison, la sua ragazza, appartenenti a una famiglia di cacciatori di licantropi.
-Si', a parte il fatto che e' svenuta.- dissi ironico ma con tristezza.
-Sto arrivando.- disse riattaccando.
Dopo una decina di minuti Scott arrivo', seguito da Chris Argent, il padre di Melissa e Allison.
-Che cos'e' successo?- chiese Chris.
-Peter l'ha morsa ed e' scappato. Poi lei e' svenuta.- dissi quasi in preda al panico.
-Hai detto che il morso o ti uccide o ti trasforma giusto? A me non sembra stia accadendo nulla dei due casi.- dissi agitandomi.
-Non ho mai vito casi del genere.- disse Chris.
-Cosa facciamo adesso?- chiese Scott preoccupato quanto me.
-Ho chiamato l'Istituto Shadowhunters, li' Isabelle Lightwood e Lydia sapranno come aiutarla.- disse Chris.

Chris la prese in braccio e noi la aiutammo a portarla in macchina. Scott rimase a soccorrere Melissa, mentre io li seguivo con la mia jeep azzurra verso l'Istituto. Dopo un quarto d'ora circa arrivammo a destinazione.

L'imponente palazzo che per quelli che non savevano la verità sembrava una chiesa abbandonata, si stagliava contro i grattacieli della città. Aveva iniziato a nevicare.
Lydia era già li ad aspettarci.

Scott prese Melissa in braccio e velocemente ci dirigemmo verso l'entrata.

-Isabelle è dentro, ha già preparato il letto nell'infermeria.- disse Lydia seguendoci.

Il portone era già aperto, così seguimmo Chris che si faceva strada tra i corridoi.

Jace Wayland, Clary Fray, il suo amico Simon e Alec, il fratello di Isabelle ci raggiunsero tra i corridoi.

Entrammo dentro l'infermeria, dove Isabelle ci stava aspettando impaziente. Scott ripose Melissa sul lettino così delicatamente che sembrava avesse paura di romperla.

-Cosa le è successo?- chiese Jace.

-E' stata morsa da un licantropo, ma non sappiamo perchè sia svenuta.

-Vediamo che cosa possiamo fare.- disse Isabelle dandosi da fare con delle erbe.

-Come si chiama?- chiese Alec avvicinandosi.

-Melissa, Melissa Argent. Mia figlia.

 

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