Mrs. Weston di geachan (/viewuser.php?uid=174000)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Il matrimonio ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 1 *** 1. Il matrimonio ***
Mi ricordo che era un bel pomeriggio d'estate.
Quel giorno, dopo pranzo, avevo deciso di uscire in cortile a giocare a mosca cieca con le mie amiche Lottie e Margareth.
In fondo, avevo diciasette anni, ero una bambina. Ma non sapevo che quello sarebbe stato il giorno in cui la mia vita sarebbe cambiata completamente.
Stavamo continuando a giocare (Lottie aveva vinto due volte) quando Rosalyn, la governante, mi disse che mio padre voleva vedermi nel suo studio.
-Miss Richardson, suo padre la vuole nel suo studio.-
-Vengo subito, Rosa.- Dissi ridendo incurante di quello che mi preservava il futuro.
Quando entrai dentro, vidi mio padre, Edmund Richardson, seduto alla sua scrivania e davanti un uomo bellissimo, magro con dei capelli rossi ed occhi azzurri come il mare di Brighton.
Indossava dei capi pregiati, doveva essere qualcuno dell'alta borghesia.
-Mr. Weston, questa é mia figlia Elizabeth Richardson. Elizabeth, lui é Christopher Weston del Derbyshire, il tuo futuro marito.-
E da quel momento sono iniziati tutti i miei guai. |
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Capitolo 2 ***
Dopo la cerimonia ed il ricevimento, io e Christopher fummo portati alla tenuta degli Weston nel Derbyshire, la mia nuova casa.
Mio marito mi presentó ai domestici come la nuova padrona di casa.
Cenammo e poi ci ritirammo nelle nostre stanze per la cosidetta "messa a letto" come la chiamavano le persone.
Dopo essermi tolta i gioielli, Christopher mi raggiunse in camera.
Capendo che era giunto il momento, gli diedi di spalle e lui mi slacció i lacci del vestito e poi del corsetto mentre io mi sbottonavo le maniche.
-Mi chiedo perché i vestiti delle donne abbiano cosí tanti agganci.- Scherzó lui, cercai di sorridere.
Poi mi porto a guardarmi e mi bació con un bacio a fior di labbra togliendomi il vestito e poi la biancheria intima.
Quando rimasi completamente senza niente addosso, lo aiutai a svestirsi, come avrebbe fatto una moglie qualunque.
Poi mi stesi sul letto, lui si stese su di me e consumammó la nostra prima notte di nozze.
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=3447774
|