Le puzzette fanno un eroe.

di ImagineWhite
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Le papere fanno bau bau ***
Capitolo 2: *** 2 - Le domande sono puzze. ***
Capitolo 3: *** When un ciao vale più di mille HELLO! ***
Capitolo 4: *** Fior che profuma niente asciuga. ***
Capitolo 5: *** Chi di barba ferisce, di pelo perisce. ***
Capitolo 6: *** Per linea s'intende quella della palestra. ***
Capitolo 7: *** Il lavaggio delle emozioni sconosciute ***
Capitolo 8: *** Panzerotti alla pesca ***



Capitolo 1
*** Le papere fanno bau bau ***


Nella famosa Storybrooke, c'erano molte persone felici, persone felici, persone felici, persone felici, FELICI, capito!?
Ad un tratto, durante una tempesta nera di macerie, dalla porta di una casa svolazzante uscì una donna, i suoi capelli biondi brillavano, la tempesta si arrestò. 
Quei capelli d'oro fermarono un male ingente, un male inarrestabile, attirò l'attenzione di tutti i cittadini felici, felici, felici, felici, felici.
Una donna dalle ciocche brevine giunse per prima, vestiva una casacca della nonna, voleva nascondere una pancia grande quanto una cattedrale.
''Salve signorina dai capelli biondi, io sono Mary Margaret, ma puoi chiamarmi JLO.''
''Salve, io sono Swan, EMMA SWAN. Perchè si fa chiamare JLO?''
''Ho fatto l'assicurazione sulla panza.'' Dice carezzandola imbarazzata. ''Sono sempre incinta.'' Hihihihihihihi
Questa donna dai capelli cortin- brevini mi ricorda il mio cavallo, David era il suo nome, un grande stallone brasiliano.
Dietro la donna dai capelli brevi c'erano altri sette uomini, ometti, statuette, starnuti.
''E voi siete?'' Domando rivolgendomi a quei sette capi.
''Noi siamo al suo servizio signorina Swan.''
''E come mai?''
''Noi siamo i sette peccati caspitabili.'' 
''Capitali forse.. ''
''No. Siamo caspitabili.'' Insiste un cortolino.
Sfilano davanti ai miei occhi:
''Io sono Superbolo!'' Un tipo con la barba lunga sui trampoli si fa spazio tra gli altri apostoli di madre Swan, mi fa una macarenza sensuale poi credo sia caduto dai trampoli perchè non l'ho più visto.
''Io sono iracolo.'' Si fa spaziolo una testa più bassa delle altre, mi sgrida per il mio bell'aspetto, cammina tra l'erba di un giardino che si materializza all'istante, dei fiori nascono quando lui passa, il sole tramonta e la luna albeggia tra l'est e l'ovest.

IL GIORNO DOPO:
''Io sono INVIDIOLOSOLOS.'' Si avvicina un barbuto omino con dei capelli biondi lunghi fino, beh, ai piedi, la sua espressione mi fa capire che gli piaccio, non è male, peccato mi piacciano le mor- i mori. 
''Io sono LUSSURIOSOSUS.'' Una donna bassa, con i capelli simili alla tipa sempre-incinta mi fa l'occhiolino, ma a me non piacciono le donne così mi armo di una glock 22 e le sparo al ginocchio, mi stupisce sfiorendo in un coccodrillo mangia draghi, così la trasformo in una pappa gialla.

Visto che mi scoccio di ascoltare le interviste degli altri tre peccati replicabili mi dirigo verso la casa centrale della cittadinella felice, la tipa sempre-incinta mi segue rimbalzando sul suo petto pieno di latte.
''Perchè mi segui???''
''Perchè devo dimostrare che la panza non è un difetto del lattosio.''
Non bado alle sue parole inutili.
Davanti a me sbarca una casetta tutta bianca con le colonne bianche, la porta bianca, le mattonelle bianche, le piante bianche, il numero 108 mi chiede cosa voglio, così gli rispondo:
''Voglio parlare con la regina di questa biancosità.''
Lui mi risponde indisponente;
''Lei non è qui.''
''Vorrà dire che non la cercherò.''

M'incamminai sempre seguita dalla balena scorreggiante, ma i capelli non le crescono? 
D'improvviso un uomo con un uncino arriva montando un vichingo.
''TU MORIRAI!'' Grida fissando un fiore giallo.
La balena scorreggiante mi stupisce svolgendo un triplo salto carpiato, i suoi vestiti si trasformano, la sua pancia scompare, i suoi capelli si allungano in lunghi, capelli lunghi, capelli lunghi ondulati, capelli neri lunghi e ondulati, un arco appare tra le sue mani che da cicciobello sono cambiate in ciccio-a-dieta.
''NON MINACCERAI QUEL FIORE GIALLO.'' Urla.
''ALLORA PAGHERAI ANCHE TU CON LA STERILIZZAZIONE.''
Il gruppo degli idioti troppo bassi alle spalle della montagna surgelata urlano un HALLELUJAH!
La donna dai capelli prima corti e adesso lunghi gli punta contro una spada, poi un arco, poi un bambino.
UN BAMBINO!? Da dove è uscito!?
Fatto sta che il tipo con l'uncino scorreggia e corre via col cinghiale malandrino.

DOVE SARA' LA DONNA DELLA CASA FAMIGLIA 108?! LO VEDREMO NELLA PROSSIMA PUNTATA.

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Capitolo 2
*** 2 - Le domande sono puzze. ***


La giornata scorre ma scorrono anche le criniere blonde della nostra giovane SWAN, EMMA SWAN. 
Lei e la sua fedele compagna di lattosio si avviano curiose tra le vicende di Storybrooke, la città felice, felice, felice, felice, felice, felice.

''Ho una certa fame JLO''
''Anche io blonde one, che ne dici di una pizzetta pomodori e rucola?''
''Va bene, dove andiamo?'' Chiede sedendosi su una panchina comparsa nel mezzo della strada.
''Dalla nonna di cappuccetto rosso.'' Sibila carezzando l'orso della casa blu.
''Benissimo, ti seguo.''
Trottarono tutte e due trotterellando verso la tavola calda della nonnetta.
Aprirono la porta e videro di nuovo i sette capi cortini, come i capelli della sempre-incinta.
''Cosa ci fate voi qui!?''
Appare il nano blonde come SWAN, EMMA SWAN, salta sul posto per poi aprire le gambe in una larga spaccata da maestro.
Dal soffitto scende una palla luminosa, le luci fanno festa e improvvisamente diventa buio, l'unica cosa che SWAN, EMMA SWAN, riesce a vedere, è il panino al gelato sotto la gonnella di Ruby, cappuccetto verde;
le si avvicina dolcemente:
''Potrebbe cedermi quel panino?''
''No.''
Decise così di lasciare la locanda delle drag queen che ballano Miley - la sgangherata - CIRCUS.
''Dove vai SWAN, EMMA SWAN?!?''
Domanda subito la sempre-incinta seguendola.
''Mi scappa la pìpì perchè?''
''No così.'' 
A questa risposta SWAN, EMMA SWAN, si infuriò, dal suo giacchino rosso di pelle, di pelle e di pelle di essere umano, cacciò una poltrona di peluche, si accomoda con una stecca da bliardo tra le gambe.
A sua volta la signorina sempre-incinta dai capelli cortini si trasformò dinanzi allo stupore della sua amica biondosa, perse la pancia, sputò un bambino e si armò di arpa e frecce, oh scusate, arco.
La bionda SWAN, EMMA SWAN, non si lasciò intimorire, chiamò al suo servizio i sette peccati caspitosi.
''CASPITABILI!''
''OK CASTRIFABILI.''
''MA SAI PRONUNCIARLO!?''
EMMA, SWAN EMMA si infuriò talmente tanto che le crebbero le tette in due mongolfiere grandi quanto il veliere di Jack Sparrow e il suo eyeliner, spiccò il volo e atterrò con le mega bombe sui sette nani stronschitabili.
''QUESTA E' PER AVER INSULTATO IL MIO VOCAZIONARIO!''
La sempre-incinta ebbe paura, ingoiò nuovamente il bambino e tornò ad essere una mucca mu mu.
Ma in tutto questo, la domanda che pervade le loro menti è:
CHI ALLOGGIA NELLA STALLA 108?
LO VEDREMO NELLA PROSSIMA CARRETTA.

LA NUOVA CARRETTA:
Hook il tizio con l'affare di ferro al posto della mano era ancora pentito della bella figura che aveva fatto con la bella bionda dal giacchino rosso, così decise di tornare indietro assieme al vichingo e al piccolo cinghialetto. 
La prima persona in cui si imbatte è Ruby.
''Cosa ci fai qui Ruby?''
''Vendo le uova della nonna perchè?''
''Ah ok. Me ne vendi una?''
''No.''
L'uncino si offese e anche lo stupido che lo portava, trottarono ancora e si imbattono nuovamente in, indovinate chi?
''Ruby cosa ci fai qui?''
''Vendo l'insalata della nonna, perchè?''
''Ah ok. Me ne vendi una?''
''No.''
Lo stupido si offese e anche l'uncino, proseguirono il loro viaggio con il vichingo e il cinghialetto che si era stufato anche lui di quell'enorme peso dagli occhi verde ringhiera del barbagianni. Ma indovinate chi incontrarono?
''Ruby cosa ci fai qui?''
''Vendo la nonna perchè?''
''Ah ok, a quanto?''
Ruby allora prese una grande pecorella, ci si accomoda sopra con la nonnetta sotto al braccio e comincia a calcolare il prezzo da poter affibbiare a quella donna dai capelli quasi incerti.
''Te la vendo per un pezzo di manzo.''
''Ok no.''
Ruby si offese e gli lanciò la pecora dietro, il tipo con il coso di ferro rispose con una cinghialata nel fianco.
MA LA DOMANDA CHE PERCORREVA IL DERETANO DI TUTTI ERA:
QUALE SCORREGGIA ARIEGGIAVA NELLA MAMMELLA 108!??
LO VEDREMO NEL PROSSIMO CASPITOLO.

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Capitolo 3
*** When un ciao vale più di mille HELLO! ***


Per la cittadella di StoryBruk - STORYBROOKE! Urlò un marinaio in cielo - girava quella gnocca di Ruby, cappuccetto rosso, da quando cappuccetto rosso è diventata così fregna?
Bene, dicevamo:
Ruby saltellava innocua sulle strade di StoryBrooke, il suo cestello conteneva degli origami di forma fallica e alcuni a forma di farfalla - If you know what i mean - saltellando inciampò in una persona dall'aria rude e sfacciata;
il cestino si rovesciò e l'altra persona umana, perchè era umana, assunse un'espressione furiosa:
''Ma come si permette di portare questi orrori nella mia città?!?!?!''
Ruby la sciacquetta alzò lo sguardo, una fregna come lei non tanto alta, capelli neri e occhi neri, vestito nero, unghia smaltate di nero, scarpe nere, era nera. NERA?!?
''Cos'è quella faccia!? Sei razzista!?''
Ruby la zucchina fece due passi indietro cadendo in un origamostolo fallico.
''Mi perdoni badrona.''
''Sono caduta nel camino! Sono sporca! Non nera, lurida sgualdrina!''
Ruby l'incappucciata anticristiana s'inalberò.
Delle foglie crebbero dai suoi polsi e dei rami dalla testa.
''Lavati fregna come me!'' Le disse il cappel rosso rabbioso.
''Vai a vendere i cestini con la nonna!'' Rispose di colpo la tipa nera.
Alla potenza di quell'ulro cappuccetto RED volò con la nonna nel cesto.

La nostra biondona dagli occhi verdi intanto affrontava la vista di quell'evento da dietro l'altalena di un albero a caso, chissà cosa succedeva, e soprattutto.. CHI ERA QUELLA NIGGA?!?
Il mare dei suoi occhi uscì fuori, inondò la cittadinella di StoriaBrooke, la tipa niggarona diventò bianca, in fondo, la sua pelle non era così nera:
''Mi scusi.. '' Disse SWAN, EMMA SWAN, grattandosi il mento..
''Lei chi è?'' Domandò all'ex nigga.
''IO CHI SONO!?'' Urlò alzando le braccia la tipa dal completo nero..
''IO SONO IL BOSS DELLA STORIABRUK! COME OSI CHIEDERE A ME CHI SONO!?''
La Swan indietreggiò impaurita dall'aura di livello quattro della dark sexy donna.
''M- mi scusi, io vol- ''
''VOLEVA SOLTANTO CHIEDERMI CHI SONO! Adesso sono una persona! Ok?'' La tipa di cui ancora non sappiamo il nome spostò il mare degli occhi della biondona Emma e le tirò uno schiaffo, Emma d'altro canto, era una persona comprensiva così, per non far sentire in colpa la senza nome, si tirò un altro schiaffo.

MA LA DOMANDA CHE COLPIVA EMMA E IL TIPO COL COSO DI FERRO CHE ERA LI ATTORNO A SPIARE ERA:
QUESTA DONNA CHE SI FINGEVA UNA MAROCCHINA CHIUNQUE, CHI E'?! QUAL E' IL SUO NOME!?
Lo scopriremo quando le dita scoppieranno.

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Capitolo 4
*** Fior che profuma niente asciuga. ***


Il giorno in cui la nostra biondona scoprì quella donna nera, fu davvero un giorno.
Effettivamente c'era il sole, un sole che spaccava le anche e gli scogli. 
Emma e l'infangata di camino restarono tre lunghi giorni a guardarsi senza tregua, perfino la donna-sempreincinta passò e chiese:
''Avete bisogno di qualche insalatina tutto mare?''
Ma nessuna delle due rispose, erano immerse in uno squarcio alfatemporale tra una vita gialla e l'altra pure, quei giorni parvero interminabili.

Ma quell'anno. Il giorno: VENTIQUATTRO - DICEMBRE - DUEMILADICIASSEI, Emma decise di dire una parola.
''Mango.''
''Banana.'' Rispose la nera.
''Fritto.''
''Magico.''
''True.''
''Scarpetta.''
''Barbabietola da zucchero.''
''NON VALE! QUESTA PAROLA E' COMPOSTA DA TRE PAROLE!''
''E quindi?'' Disse la bionda con aria sfidattola.
''Io non mangio lo zucchero, sono superiore.''
In quel preciso secondo, volò una farfalla verdignola sopra le loro teste, entrambe smisero di fissarsi e guardarono quella strana farfalla disadattata.
''E questa cos'è?'' Disse barbanera dal tombino.
''Io sono... ''
''Io sono... '' Proferì teatralmente la farfalluccia.
''Io sono... ''

La tipa tutta incinta afferrò la farfalla e la divorò. La sua pangia fece BRUUUUUU.
A questo punto la tipa nera decise di ripulirsi.
Da sotto quel fango si scoprì una donna.
''Perchè sei nuda?'' Chiese disorientata la bionda sexyladie.
''Perchè mi piace.''

MA LA DOMANDA CHE ADESSO SI PORGONO I FIORI NEL PRATO DI BIANCANEVEINCINTA E':
LA NUDITA'... COSA COMPORTA?!!?


Lo scopriremo il prossimo anno di canna.

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Capitolo 5
*** Chi di barba ferisce, di pelo perisce. ***


Ed eccoci alla prossima canna.

Quest'oggi vorrei presentarvi la persona che si è tolta il fango dal proprio corpo per mostrare la nudità.

Cos'è la nudità? - Si chiese innocentemente (Forse non proprio) la nostra Emma SWANLADIE.
Come un pappagallo intervenì PRINCECHARMON, forse Charming. Ma ragazzi/e! 
Non importa!
Qui si tratta di Emma SWAN SEXYE LADIE.
''Emma..'' La donna incintaSnow si presentò come un inflazione stradale.
''La nudità è un qualcosa che hanno tutte le persone.''

Emma la biondona sexyladie intanto era seduta su una roccia all'incrocio del negozio di GolderinoRuple e la bottega delle zitelle perdute di Granny.
''Sì?'' La incitò grattandosi il mento.

''Quindi anche tu sei nuda sotto i vestiti, figliola mia.'' 
E con quest'affermazione, la Emma SwanLadie si rizzò - non nel modo esatto - forse si alzò.
Intanto la persona che prima era sporca e adesso nuda le guardava con fare curioso e affascinantoso.

''La mia nudità è superiore.''
''La mia è coperta.'' Rispose imbarazzata la biondona che comandava.

Al chè la bruna con le dita nere di smalto la spogliò.
''Ma cosa fai!??!?!?''
''EMMA! Ma sei impazzita!? Quanti punti interrogativi usi!!one!?one?''

''Figliola mia cara. Io e la mamma incinta di vetiseiquattro figli, vi lasciamo sole.''
Prince Charmood prese la donna incinta con quattro piedi e lasciarono;
Emma, lo smalto nero e barbanera soli.

''Bene, mi spieghi cos'è la nudità?'' Chiese allora la bionda #sensualonlymehere.

MA COSA SCOPRIRA' REALMENTE EMMA!? 
E COME SI CHIAMA LA NUDA SMALATATA DI NERO!?

INOLTRE... BARBANERA CAPIRA' QUANDO USCIRA' DAL TOMBINO???


Lo scopriremo nel prossimo paperotto.

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Capitolo 6
*** Per linea s'intende quella della palestra. ***


Nudità:

La tipa NAKED-ONE si accomdò su un'erbaccia a forma di sedia a dondolo.
''La nudità, signorina.. ''
''Hai già dimenticato il mio nome!?''
''E M M A.'' Accavallò i polpacci ''Giusto?''
''SBAGLIATO.'' La biondona #SwanForPresident si rivestì e la tipa smaltata restò seduta.

Decise di andare a trovare la #IoCastaMai che forse era ancora incinta:
''Senti JLO, ma pensi che la ragazza seduta lì'' Indicò la nuda entità al di fuori dell'edificio in cui era appena entrata ''Sia davvero nuda? O è solo un costume?''

''Mia cara figliola ingenua ma non tanto. Lei è nuda, tu cosa provi?''
''Io non provo.''
Emma indossò un paio di occhiali a forma di blatta.
''IO'' - Affondò lo stivale sul tavolo in ferro battuto lì dentro - ''SONO'' - Fino a salire sopra al lampadario in battuto ferro - ''LA PROVA DEL.''
Tirò fuori una padella in legno ''CUOCO.''

Si presentò all'appello Granny con i sette cosi corti, affamati e vogliosi di far spettacolo.
''Non è l'ora.'' S'inalberò la biondona SWANSOLOIO Emma.
''Sono le panze.'' Affermò la nonnetta zitella.

Barbanera intanto faceva i suoi bisogni nel tombino, era tormentato dall'idea di uscire da quel buco da bruco per imbarcarsi in una nuova avventura calamaresca, chissà cosa stava facendo quel tipo che aveva l'uncino. Era sparito, Emma forse se ne ricordava.
''EHI SWANCAPELLIPLATINO!'' Urlò dal tombino posto sotto l'edificio col tavolo in ferro abbattuto.
''Dimmi barboncino.''
''DOV'E' QUEL SIGNORE CHE CHIAMA HOOK BELLOCCIO SOLO IO?''
''Chi?''
''HOOK BELLOCCIO SOLO IO!''
''Ma tu non sei belloccio, barboncino.'' Rispose stranita la BlondeSEX
''NON IO! IL RAGAZZO! QUELLO CON LA MANO DECORATA DI FERRO BRUCIATO!''
''Ah intendi il BELLOCCIOSOLOIO! Lui è scappato col maiale tuttofare in una cabina telefonica situata sul mar #Iosomortopiùdevoi ''
''Ok'' Barbanera, avute le sue spiegazioni, uscì dal tombino e si diresse verso la tomba di suo padre.

''Allora?! Signorina SwanMEMAGNOPUREaTE?!''
''Mi dica miss... ''
''Non conosce il mio sesso.''
''Beh lei è nuda, so com'è il suo sesso.''

MA LA DOMANDA CHE SI PONGONO I NANI E GRANNY E':
IL CIBO, E' UNA QUESTIONE DI MESTRUO O PREMESTRUO?
CHI DECIDE SE IL GRASSO ARRIVA NELLA PAPPA REALE PRIMA O DOPO?

E la nostra eroina dai capelli BLONDEME capirà cos'è la linea che porta all'infinito e oltre?
Il gps saprà indicarle la direzione eroti- eroica?!

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Capitolo 7
*** Il lavaggio delle emozioni sconosciute ***


Quando finalmente EmmaSwanSoloSwan bevve il the alla cipolla, Regina le chiese se avesse il fidanzato:
HAI IL FIDANZATO SWAN?!
PERCHE' URLI!?!?!? Urlò a sua volta la biondasex
PERCHE' TU MI FAI URLARE!
 Rispose la bruna spostando il piede da sotto quello di EmmaSwanSex.
''Oh scusa, non volevo.'' Ripose spostandosi dall'altalena danzante dove sedeva la sexubrunaMills.
''Invece volevi.''

Panzaneve tornò tutta bagnata dal porto di storiabrooke.
''JLO! Dov'eri finita?'' Chiese Emmasex voltandosi.
''Ho fatto il bagnetto che desideravo, poi è arrivata Ariel e le ho fatto sentire una puzzetta, ma invece della puzzetta mi è uscito un bambino... '' Ridacchiò portandosi la bandiera australiana alla bocca. ''OOPS''
''Ti odio.'' Affermò #ReginaMillsEvilQueenbombsexy
''Anche io.'' Intervenne capitain hook so brutto più de babbonatale.
''E tu che ci fai qui?'' La biondonasexy si tolse i jeans.
''Voglio sposarti Emmona mia.''
Regina allora si alzò dall'altalena danzante e diede ad HooksobruttopiùdeTrump uno spintone, che lo fece scivolare su una cacca.
''Perchè l'hai fatto?'' Chiese Emma avvicinandosi a lei senza i jeans perchè fa caldo.
''Le miniere hanno bisogno di un martello, lui può fare il diamante da rompere.''

I sette nani fiabeschi arrivarono saltellando su una chiappa si e una chiappa no, tirarono via uncino tutto d'un pezzo e lo chiusero nelle cantine dell'isola che non c'è, insime a barbanera che si era tinto di fucsia.

''Emmabelladabombare ascoltami.''
''Dimmi Reginasexy''
''Non sposare quell'uomo, ti distruggerà le pappardelle.''
''Ok.''

Emma fuggì via a cavallo di un unicorno palpeggioso fino ad arrivare al castello della coppia Charming, composta da panzaneve/jmo e il principe azzurrino.
Panzaneve che si era materializzata lì accolse Emma con un pancarrè e succo all'ananas.
Il principe azzurrino fece un ruttino dolciastro.
''Figlia mia, so che ami quella donna dalle poppe facili, non sposare quel tipo vestito di nero caccoso.''
#Emmasofiga annuì accettando il ruttino del papà.

Ma la domanda che mi pongo io, e che si pone Emma, è:
QUANTE CROSTATE SERVONO PER SCROSTARE LO SPORCO DAL CORPO DI HOOK?
CHI E' REALMENTE BARBAFUCSIA???

Lo scopriremo nel lontano prossimo capitolo di prosciutti vivi.



I prosciutti vivi:

Emma camminava felicemente tra i boschetti di un parchetto hollywoodiano, o Roobinhoodiano.
Che differenza c'era?
E' facile andare nei parchetti quando ti scappa un ruttino feroce.
''Ciao E M M A.''
''REGINASEX! VOGLIO SPOSARTI! SPOSAMI.''
''No.'' Rispose la donna. 
Afferrò un cavallo dall'albero e lasciò la biondonasex da sola.

Forse dovevo dirle sì, pensò, forse dovevo semplicemente dirle di toccarmi dove mi prude.
O forse.. Forse..
Forse.. 
Forse.. 

''Reginasex cosa stai forseggiando?''
''BIONDONA SEI DI NUOVO QUI.''
''SO CHE VUOI SPOSARMI REGINA! LO SO! PERCHE' NON MI SPOSI!?''
''Perchè io non capisco i sentimenti, e porti tutti i miei sentimenti con te, e quando sei vicina li sento così forte che mi spavento.''

Dopo questa frase ad effetto, la bruna fece una doccia fredda e chiese ad EmmaSwanBagnata di prestarle la sua giacca, e per la prima volta.. REGINA SI LAVO'.


Ci vediamo nella prossima scampagnata tra i funghi.

LA DOMANDA DI EMMA PERO' ERA:

PRIMA O POI LE PERSONE SMETTERANNO DI AVERE PAURA DI QUESTI INVOLUCRI SENTIMENTALI????

CHISSA'.

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Capitolo 8
*** Panzerotti alla pesca ***


Mentre #EmmaSwanSoloIo preparava delle omelette al formaggio, JLO infilava la panza bombante nel costume da bagno. 
Era davvero necessario andare al porto di StoriaBrookk per fare il bagno?
La panzerotta non poteva usare semplicemente la vasca?

Dopo la storia della donna nuda che di sesso non ne aveva abbastanza, #EMMASWAN.SWAN.84 decise che era ora di un bagno, ma lei intendeva un bagno... nel BAGNO!
Non un bagno... NELL'ACQUA ZOZZA DEL PORTO!

''Allora figlia mia che ho partorito quando avevo vent'anni nell'altro mondo, sei pronta per il bagnetto?''
''Sì JLo. Ma io non sono tua figlia.'' Disse emma imboccando la panza di May Margherita con un'omelette.
''Ok.''

Entrambe si avviarono saltellando sulla Panza-Mobile al porto, quando per strada incontrarono niente di meno che:
''LA DONNA NUDA CHE PRIMA ERA NERA!''

La donna nuda balzò sul cofano della panza-mobile, rimbalzando un pochettino.
''TU! EMMASWANSOFIGACOLBIONDO!''
''Mi dica.'' Disse in tono sarcastico la BIONDASOBELLA.
''Scenda dall'auto.''

Così Emma, con tutta la forza che aveva nelle braccine, spostò l'auto con dentro PanzaMargaretMary, tolse il sediolino, lo poggiò sull'asfalto -Uh siamo di fronte a GoldonePAGATEMIILpizzo- e si accomodò.
La bruna volteggiò giù dall'auto, atterrando sulle gambe della BIONDANONSOPIU'ETEROORMAI.
''Il mio nome è.. ''
''Il tuo nome è?''
''DAMMI DEL LEI!''
''Piacere Emma.'' Le porse la sua manina con le unghie accuratamente tagliate.
''Non le ho detto il mio nome.''
''Io so come ti chiami.''
''DAMMI DEL LEI!''
''Ho capito, ma non è che posso spogliarmi e chiedere alle mie zone intime di darti del loro, sono timida.''
La bruna tutta d'un pezzo lanciò la panza-mobile e biancamargaret in acqua e spinse EMMASOFIGACOLBIONDO, dietro un muro, forse quello di GOLDONE.

MA LA DOMANDA CHE ADESSO VI PORRETE VOI E':

COSA SUCCEDERA'?! PERCHE' LA BRUNA HA SPINTO EMMA!?

Così la bruna, dopo queste domande osservò gli altri muri, infilò un razzo-zaino, prese #SWANEMMA007 e volò con forza nella casa bianca 108. ED EMMASOFIGA CAPì. Capì cosa c'era in quella casa bianca di latte.

''Non ho capito.'' Affermò Emmasofiga.
''Cos'è che non ha capito, signorina figa?''
''Te.''
La bruna prese quello alla pesca allora, aspettò che l'acqua bollisse e l'offrì alla BiondaFiga.
''Ah, allora ti chiami Regina, non volevi i miei genitali.''

MA LA DOMANDA DI HOOK E DEI SETTE NANI INSIEME ALLA NONNETTA E':
DOV'è FINITA PANZANEVE? PERCHE' REGINA L'HA LANCIATA?
E DOVE SI TROVA IL TE? THE? THE'? THè?


Lo scopriremo nella prossima cerimonia nunziale.

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